ROMA • GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2012 • WWW.M ETRO NEWS.IT
BIANCOCELESTI IN CAMPO
CONTRO IL TOTTENHAM E PER GASCOIGNE
Paul Gascoigne nel suo periodo d’oro alla Lazio
© LAPRESSE
Olimpico ore 19 Lazio - Tottenham
La Gazza e l’aquila
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MANCINI IN CONFERENZA STAMPA CON LA MASCHERA DI PLATTER Il tecnico del City, Roberto Mancini, alla vigilia dell’incontro con l’Aston Villa di sabato scorso, si è presentato alla stampa con la maschera del suo vice David Platter. “Preferite David o me?” ha chiesto tra le risate generali, riuscendo così ad allentare le tensioni degli ultimi giorni con alcuni giornalisti.
Vlado: “Giocheremo per vincere”
In campo contro il Tottenham tutti i migliori “NON FAREMO NESSUN tipo di calcolo, si gioca per vincere e provare a convincere sia con il Tottenham che nell’ultima gara contro il Maribor. Serva o meno, andremo anche a Maribor per vincere la gara”. Il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic, nella conferenza stampa con cui ieri ha presentato l’incontro di Europa League, ha voluto ribadire molto chiaramente con quale spirito la sua squadra si appresta a incontrare l’avversario: anche se in ballo c’è il primo posto nel girone di qualificazione i Biacocelesti non intendono perdersi in calcoli di troppo. In mente c’è solo la vittoria, la voglia di dare seguito alla serie di risultai positivi di queste settimane e far così vedere a tutta Europa che la Lazio fa sul serio e sottovalutarla sarebbe un errore imperdonabile. Non che l’opportunità di festeggiare la qualificazione come prima del girone di Europa League con un turno di anticipo non stuzzichi l’orgoglio di Petkovic; anzi, in conferenza stampa ha avvertito: “Match-ball? Sì, matematicamente siamo costretti a vincere per essere primi e questo vorremmo fare, per chiudere questa fase. La prendiamo sul serio e cerchiamo di vincerla, di certo metterò il top perché contro un avversario come il Tottenham si deve dare tutto”. Rispetto alla gara d’andata (finita 00), gli inglesi sono di nuovo in un periodo di flessione, come evidenziato dalla sconfitta in campionato con l’Arsenal: “Sono arrivati anche al terzo posto, ora stanno di nuovo
attraversando un momento non positivo e proprio per questo sono più pericolosi, perché vorranno riscattarsi”, avverte Petkovic. “Noi non faremo nessun tipo di calcolo - assicura - e non faccio mai le scelte in funzione dell’avversario. Se c’è Bale o qualcun altro ci interessa relativamente. Conosciamo la loro forza e le loro debolezze e la Lazio deve essere per 90
minuti attenta e proporre 3-4 settimane, Dias che non tornerà prima il suo gioco”. di metà Non ci sarà turn dicembre e over per la squadra; lo squalificaPetkovic ha deciso to Cana. Ci di affidarsi agli saranno uomini migliori e Lulic e Mauavrà a disposizione ri, più fretutta la rosa eccetto schi Brocchi, che starà fuori per
degli altri non avendo disputato la partita con la Juventus, per il resto tutti confermati, anche Ciani che, come già avvenuto in occasione della partita con i Bianconeri, sostituirà l’infortunato Dias facendo coppia con Biava. Il tecnico bosniaco si aspetta una reazione decisa dai suoi uomini e intende impostare la partita con l’obiettivo di dominare l’avversario. Punzecchiato dai giornalisti a proposito dei giudizi poco lusinghieri
espressi, dopo il match contro i Bianconeri, dal vice di Conte alla Juventus, Alessio, Petkovic ha assicurato di non essere affatto infastidito dalle affermazioni del tecnico juventino. “Non mi da’ fastidio niente – ha detto infatti - sono già abituato a sentire tante cose. In certi momenti siamo obbligati dall’avversario a fare un certo gioco, abbia-
mo sbagliato in fase di impostazione, non siamo stati bravi a tenere la palla e abbiamo pagato, ma siamo stati sempre uniti, mai disorganizzati. La Juve ha avuto molte più occasioni col Chelsea che contro di noi”. Archiviata così la polemica con la Juve che ancora si portava dietro qualche strascico, l’allenatore è stato chiamato a rispondere circa le condizioni fisiche di una delle sue stelle più brillanti: Klose dal quale ci si aspettava un recupero pieno a differenza dell’incontro con la Juventus. “Non si è allenato con la squadra – ha detto di lui il tecnico - e per noi è importante avere in campo undici calciatori al 100 per cento”. In tribuna ci sarà Paul Gascoigne: “E’ un giocatore che è entrato nella storia della Lazio - spiega Petkovic - farà piacere a tutti vederlo allo stadio e sicuramente sarà uno dei motivi per cui la gente viene a vedere questa partita”. METRO
Vlado Petkovic stasera avrà tutta la rosa a disposizione. I tifosi si aspettano una grande partita dai preferiti Klose e Mauri
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SHEVA DICE NO ALL’UCRAINA Andrei Shevchenko non sarà il nuovo allenatore della nazionale di calcio ucraina. L’ex giocatore del Milan ha declinato l’offerta del capo della Federazione calcio ucraina, Anatoli Konkov, ritenendola un passo un po’ affrettato per la sua carriera.
L’arbitro
Dirige lo spagnolo Fernando Teixeira
Disposizione tattica: 4-1-4-1
Lazio
Marchetti
Konko Biava
Radu
Hernanes Ledesma
Candreva
LO SPAGNOLO Fernando
Teixeira Vitienes, quarantun’anni di Santander è l’arbitro di Lazio-Tottenham. Fernando è conosciuto come Teixeira Vitienes I poiché anche suo fratello Josè Antonio è arbitro di calcio. Assistenti Jesus Calvo Guadamuro e Raul Cabanero Martinez, quarto uomo José Manuel Fernandez Miranda. Gli arbitri addizionali sono Antonio Miguel Mateu Lahoz e Carlos Delgado Ferreiro. METRO
Gonzales Klose
A DISPOSIZIONE Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Ciani, Cana, Cavande, Zarate, Floccari, Kozak, Rocchi
Mauri
Lulic
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REAL OVIEDO SALVATO DALLA BANCAROTTA GRAZIE AL MILIARDARIO SLIM Il miliardario messicano Carlos Slim, l’uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes, ha acquistato la maggioranza delle azioni della squadra di seconda divisione spagnola Real Oviedo, storico club delle Asturie, salvandolo così dalla bancarotta cui era destinato nonostante la raccolta fondi avviata.
Brivido Europa League
Tutto aperto alla 5ª giornata
dole il primo posto nel girone. Per gli Spurs (Tottenham) una vittoria significherebbe la qualificazione, ma solo nel caso in cui il Panathinaikos pareggi con l’NK Maribor. Allargando ora lo sguardo agli altri undici gruppi che partecipano alla competizione europea, alla quinta giornata si evidenzia una situazione in via di definizione.
La fase a gironi della UEFA Europa League arriva oggi alla penultima giornata e tutti i club hanno già cominciato a far di conto per valutare quali siano, a questo punto, le loro reali probabilità di qualificazione alla fase successiva. Per la Lazio di Petkovic, nel gruppo J, battere il Tottenham Hotspur è l’obiettivo che le permetterebbe di assicurasi un posto nei sedicesimi garantenNEL GRUPPO A tutte e quattro le squadre si giocano ancora la qualificazione anche se l’Anji Makhachkala che riceve l’Udinese e il Liverpool che gioca in casa contro il BSC Young Boys, possono qualificarsi con una vittoria. Se l’Udinese perde e il Liverpool batte lo Young Boys i friulani sono fuori.
NEL GRUPPO D il Newcastle United se batterà il CS Marítimo passerà il turno mentre l’FC Girondins de Bordeaux si qualificherebbe con una vittoria sul Club Brugge KV. NEL GRUPPO E L’FC Steaua Bucureşti ha Già la certezza di passare ai sedicesimi, anche se dovesse perdere contro il VfB Stuttgart. Quest’ultimo può invece qualificarsi con una vittoria, ma solo se l’FC København non batte il Molde FK nell’altro incontro. NEL GRUPPO F il PSV Eindhoven deve battere la capolista Dnipropetrovsk e sperare che il Napoli non vinca in casa dell’AIK per avere ancora speranza di rimanere in gara. Se il Napoli vincesse potrebbe già ottenere la qualificazione in caso di sconfitta o Walter Mazzarri, pareggio del Psv.
Antonio Di Natale, attaccante dell’Udinese
ra in gara per la qualificazione tutte e quattro le squadre, anche se il KRC
Ore 21:05 AIK Solna-Napoli (Råsunda Fotbollstadion, Solna)
allenatore del Napoli
Genk può qualificarsi con NEL GRUPPO una vittoria in casa del L il LevanVideoton FC. te passerebNEL GRUPPO H il Neftci be il incontra in casa il Parti- turno zan mentre il Rubin batteno Kazan riceve l’Inter di d Stramaccioni già qualifi- l’Helsincata ma in cerca di riscat- g b o r g s . to dopo la rabbia per il In caso pareggio in campionato contrario potrebbe col Cagliari. ancora esNEL GRUPPO I rischia di sere raggiunto non passare l’Athletic Club dall’FC Twenche, la cui sopravvivenza a que- te sto punto è tutta nelle con una mani delle altre: un pareg- e v e n gio tra AC Sparta Praha e t u a l e Olympique Lyonnais, infat- v i t ti, eliminerebbe contem- t o poraneamente la squadra basca e l’Hapoel Kiryat Shmona FC.
Ore 18:00 Rubin Kazan-Inter (Central, Kazan)
ria contro l’Hannover 96, potrebbe sperare ancora nella sesta giornata per discutere di qualificazione. METRO Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Inter è tranquillo, la sua squadra è già qualificata
NEL GRUPPO K il Metalist si scontra con il Leverkusen mentre il Rosenborg incontra il Rapid Wien.
Alexander Frei lascia a 33 anni
NEL GRUPPO B ad Atlético
Madrid e Viktoria Plzeň basta evitare la sconfitta per qualificarsi. NEL GRUPPO C il Fenerbahçe ha bisogno di portare a casa almeno un pareggio contro l’Olympique Marsiglia per aprirsi la strada ai sedicesimi. Ma le eventuali vittorie dell’OM e del VfL Borussia Mönchengladbach porterebbero a tre la corsa nell’ulti-
Ore 18:00 Anzhi Makhachkala-Udinese (Lokomotiv Stadium, Mosca)
METRO
ma giornata, mentre l’AEL Limassol è già stato eliminato.
NEL GRUPPO G sono anco-
Le altre italiane in campo
Alexander Frei, il migliore di tutti i tempi in Svizzera
Il migliore realizzatore di tutti i tempi della Svizzera, Alexander Frei, ha annunciato che lascerà il calcio alla scadenza del contratto con l'FC Basel 1893 a giugno 2013. Frei, 33 anni, autore di 42 reti in 84 presenze con la nazionale elvetica, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. "Posso guardare indietro a una bellissima carriera, con la possibilità di coronarla con un altro titolo nazionale. Era importante per me scegliere il momento giusto e giungere alla decisione da solo”. Frei ha espresso il desiderio di restare al Basilea con un altro incarico dopo il ritiro. Il Basilea è attualmente terzo nel Gruppo G di UEFA Europa League e affronterà stasera lo Sporting Clube de Portugal al St. Jakob-Park alla quinta giornata. METRO
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Il pronostico
La vittoria della Lazio paga 2,25 Il pareggio frutta 3,30 I BOOKMAKER DANNO per favorita la Lazio di Petkovic, anche in virtù dei tre ottimi risultati con cui arriva all’incontro di oggi conto gli Spours. La vittoria dei Biancocelesti è data infatti a 2,25. In alternativa, l’eventuale pareggio paga 3,30 l’importo giocato, mentre la vittoria per il team dello Special Two è attualmente ferma a 3,00. Un pronostico così favorevole rappresenta una vera e propria iniezione di fiducia per la squadra di Vlado Petkovic. Del resto nel gruppo J dell’Europa League la Lazio è capolista propio di fronte al Tottenham di Villas Boas. I Biancocelesti non possono lamentarsi neppure delle buone performance fin’ora espresse in campionato. METRO
MILLE PARTITE IN QUASI CENTO ANNI PER LA SELECAO BRASILIANA La scorsa settimana, contro la Colombia, la Nazionale brasiliana ha giocato la partita numero mille della sua storia. La storia della selecao, che oggi ha quasi cento anni, comincia il 21 luglio 1914 con la prima partita della giocata contro gli inglesi dell’Exeter City.
Disposizione tattica: 4-4-2
Tottenham Walker
Lloris
Dawson Vertonghen Lennon
Naughton Huddlestone
Carrol Bale
Adebayor Dempsey
A DISPOSIZIONE Cudicini, Gallas, Kaboul, Sigurdsson, Dembelè, Defoe, Cane, Sandro, Kaulker
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BARCELLONA CLUB CON PIÙ FAN SU FACEBOOK Il sito portoghese ‘Futebol Finance’ ha stilato un ‘Futebol Facebook Index’ sui 100 club più social in Europa e nel mondo, sulla base dei fan di Facebook. Il primo club in assoluto è il Barcellona (36,619 mln) seguito dal Real Madrid (32,858 mln). Primo italiano in elenco è il Milan, al quinto posto.
Villas Boas si gioca il posto
Condannato al confronto con Mourinho SONO TEMPI PER NULLA faci-
li, questi, per André Villas Boas. Il trentacinquenne allenatore portoghese è per tutti ‘The special two’, insomma l’erede naturale di Mourinho che è appunto lo Special One, ma la sua direzione tecnica a Londra non pare proprio voler prendere la via giusta. La debacle nel derby con l’Arsenal ha dato ulteriore conferma delle difficoltà del Tottenham, che non riesce proprio a decollare e questo nonostante l’allenatore avesse messo tutto se stesso nell’impegno del derby londinese: “La cultura del derby non si discute, fa parte della grande tradizione del calcio inglese – aveva detto alla vigilia dell’incontro -. In queste giornate si abbraccia la sfida, il clima del derby. Vedremo come va a finire”. Così, dopo tre sconfitte consecutive, la panchina del tecnico portoghese comincia a vacillare. Si vocifera sempre più
“Non sottovalutare l’Europa League” Il presidente della Figc, Giancarlo Abete ritiene che le squadre italiane prendano troppo sottogamba l’Europa League, con conseguenze negative per il ranking Uefa. “Quest’anno abbiamo quattro Giancarlo Abete squadre importanti che giocano in Europa League - ha detto - il Napoli, l’Inter, la Lazio e l’Udinese, sono tutte e quattro competitive. C’è sempre stata, in Italia, una sottovalutazione dell’Europa League e questo è un grave errore, perché così, siamo arrivati a perdere la quarta squadra della Champions, a perdere posizioni nel ranking internazionale. L’Europa League vede primissime squadre, squadre di qualità, che competono e noi non dobbiamo avere l’impressione che esista solo la Champions League. C’è una mia proposta e poi anche un impegno del presidente Platini, di valorizzare i risultati ottenuti nella Europa League facendo sì che le prime squadre che si qualificano possano accedere alla Champions dell’anno successivo. Questo aiuterebbe molto perché di fatto un club, nel momento in cui inizia una stagione, e partecipa all’Europa League, ha due opportunità per arrivare alla Champions: o quella di qualificarsi in maniera significativa nel proprio campionato o quella di arrivare nelle prime posizioni dell’Europa League. METRO
André Villas Boas non si libera del soprannome di Special Two visto che lo Special One era Mourinho
frequentemente che potrebbe lasciare gli Hotspurs prima della fine della stagione, tanto che i bookmaker esteri danno questa possibilità a 3,50. Oggi sul terreno dell’Olimpico Villas Boas si gioca una carta importante della sua carriera. Il suo futuro con il Tottenham potrebbe essere seriamente influenzato dal risultato dell’incontro con la Lazio. E per non farsi cogliere impreparati i quotisti stanno anche pensando al suo possibile successore. Tra i più gettonati al momento ci sono: David Moyes, Laurent Blanc, Klinsmann e poi Martin O’Neill. METRO
Venti milioni di sterline da investire sul mercato Il Tottenham cerca un campione da centrocampo Aldilà dell’esito dell’incontro di oggi, Andre Villas Boas si sta comunque organizzando per il prossimo mercato di gennaio. Il tecnico portoghese è seriamente intenzionato a far arrivare rinforzi in squadra e il Tottenham ha messo a disposizione 20 milioni di sterline da investire sul mercato. Villas Boas vorrebbe rinforzare il centrocampo con un giocatore di qualità e secondo il ‘Daily Mail’, il primo obiettivo sarebbe Willian dello Shakhtar Donetzk ma, viste le difficoltà di arrivare al brasiliano, starebbe pensando anche a Pjanic, ai ferri corti con Zeman. Nella lista di Villas-Boas ci sono anche Christian Eriksen e Joao Moutinho.METRO Nei sogni di Villas Boas Willian dello Shakhtar Donetzk e Pjanic della Roma
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IN UN LIBRO GLI ANEDDOTI DI DON RABINO, PADRE SPIRITUALE DEL TORINO Don Aldo Rabino, padre spirituale che ha accompagnato calciatori, allenatori e dirigenti granata, ha raccontato la sua storia nel libro “Il mio Toro – La mia missione” (Priuli & Verlucca), scritto con il giornalista Beppe Gandolfo. Curiosità, aneddoti, riflessioni in cui i protagonisti sono gli idoli dei tifosi.
Negro: “Il valore è nella squadra” L’avversario merita una grande prestazione aspettava qualcosa di diverso?
PAOLO NEGRO , 40 anni lo scorso 16 aprile, in dodici stagioni in maglia biancoceleste fra il 1993 e il 2005 ha messo in bacheca, da protagonista, tutti i trofei conquistati negli anni sfavillanti della presidenza di Sergio Cragnotti. La Lazio ha consolidato il quinto posto in Campionato con il pareggio strappato allo Juventus Stadium dopo la strepitosa vittoria nel derby. In Europa League guida il girone. Graduatorie all’apparenza diverse. Secondo lei, rispecchiano il reale valore della squadra oppure si
“In Campionato non vi è alcun dubbio che la squadra di Petkovic abbia ottenuto un po’meno di quello che avrebbe meritato. Ha giocato sempre molto bene ma ha perso punti importanti, in particolare contro il Genoa e il Torino, palesando scarso cinismo nel saper concretizzare; ma se la classifica sancisce che la Lazio dopo tredici giornate è quinta, significa che al momento quella è la posizione che merita. In Europa ha dimostrato, anche con le seconde linee, di essere la squadra più forte del girone pareggiando in trasferte temibili contro Tottenham e Panathinaikos e vincendo sempre fra le mura amiche”.
“Per la maggior parte i giocatori nella rosa sono gli stessi dell’ultima stagione, fatta eccezione per Ederson, Ciani e Zarate; quest’ultimo utilizzato pochissimo e senza risultati evidenti. È indubbio che la Lazio stia giocando diversamente, ma il valore assoluto della squadra credo sia rimasto più o meno invariato, la nuova guida tecnica è stata capace di sfruttare le qualità dei singoli giocatori armonizzandole con il gioco di tutta la squadra”. Quindi Petkovic sta facendo meglio di Reja?
“Reja è un bravo allenatore. Ha Molti critici sostengono che fatto la Lazio di Petkovic non sia poi così diversa da quella espressa sotto la guida di Reja.
“Edy Reja non si può paragonare a Petkovic”
bene in questi anni. Non è giusto giudicare negativamente un allenatore che sfiora la Champions League per due anni di fila solo perché la sua squadra non ha espresso un gran bel gioco. E soprattutto non è giusto fare adesso dei paragoni. Per giudicare chi ha fatto meglio fra Reja e Petkovic bisogna
aspettare la fine del campionato. Adesso è troppo presto per emettere sentenze”.
di anticipo e da prima nel girone, altro vantaggio da non sottovalutare ai fini del sorteggio”.
Questa sera all’Olimpico arriva il Tottenham. In palio c’è la supremazia nel girone. Giocare fra le mura amiche con due punti di vantaggio in classifica potrebbe condizionare l’approccio alla gara dei biancocelesti consigliando un atteggiamento più attendista?
Sarà presente in tribuna d’onore Paul Gascoigne, calciatore rimasto nei cuori dei laziali e con il quale ha giocato. Che ricordo ha di lui?
“Mi auguro proprio di no. Giocare in casa in una cornice di pubblico che si preannuncia molto importante impone alla squadra di fare la partita. Il blasone e l’importanza dell’avversario meritano una grande prestazione, anche perché ci sono in palio non solo i tre punti ma la possibilità di potersi qualificare con una giornata
“Arrivai alla Lazio un anno dopo il suo acquisto, ero molto giovane ma non posso che conservarne un ottimo ricordo: un giocatore fantastico, uomo spogliatoio come ce ne sono pochissimi, sempre pronto a scherzare con tutti e in qualsiasi occasione, nonostante la sfortuna lo perseguitasse con ripetuti infortuni che gli hanno tolto la possibilità di ottenere molto di più di quello che avrebbe meritato. Ha lasciato un segno indelebile in tutti noi compagni e nei tifosi laziali e credo anche nei giocatori e tifosi delle squadre avversarie”. METRO
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ERIKSSON IN LIZZA PER LA PANCHINA DEL MONACO 1860 Sven-Goran Eriksson, ex ct dell’Inghilterra, è in corsa per la panchina del Monaco 1860 (2/a divisione tedesca), che ha esonerato il suo tecnico Maurer dopo l’ultima sconfitta contro il Colonia. Lo scrive la Bild, citando Hamada Iraki, portavoce di Sheikh Hasan Adbullah Ismaik, detentore del 60% della società.
Ledesma. 100 palloni per Alumni Ledesma è campione anche nella solidarietà
Il centrocampista italo-argentino, come riferisce il quotidiano argentino ‘El Chubut’, ha donato 100 palloni, griffati con lo stemma del club e il nome del calciatore, alla scuola calcio del Club Deportivo y Cultural Alumni, che è intitolata a lui. I palloni verranno utilizzati nella seconda divisione della Liga Infantil di calcio amatoriale, dove i piccoli calciatori sono iscritti. METRO
Lulic. Osservato dalla Juve
Il bosniaco Lulic è una scoperta tutta di Lotito
Voluto da Lotito in persona Senad Lulic, bosniaco, classe 1986, è un centrocampista esterno che all’occorrenza si adatta anche a fare il terzino. Comprato in Svizzera, dallo Young Boys dove militava, per 3 milioni di euro, adesso ne vale il triplo. Il patron biancoceleste ha detto di lui che non è in vendita, a meno che non arrivi un’offerta talmente generosa da non poter essere rifiutata. La Juventus ha manifestato interesse nei suoi confronti. METRO
Ciani. Con Biava che coppia! Sembra finalmente giunta l’occasione attesa da tempo per Michael Ciani. Il centrale francese, a dispetto delle sue indubbie qualità, non aveva ancora trovato spazio come titoIl francese Ciani rende il meglio lare. Ora, l’in- in coppia con Biava fortunio occorso a Dias gli darà modo di essere in campo sin dall’inizio. E dopo la bella prova con la Juve, al fianco di Biava, ci si aspettano grandi cose da lui. METRO
Marchetti, un mostro in porta
Il portiere biancoceleste con la Juve è stato un muro
Sono state le prodezze del portiere Federico Marchetti a permettere alla Lazio di riuscire nell’impresa di frenare la Juventus sabato scorso in campionato. L’estremo difensora biancoceleste ha opposto all’avversario un vero e proprio muro insormontabile. Marchetti non è nuovo a queste imprese: da inizio campionato sono ben 7 i punti che ha portato in dote alla squadra. METRO
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CALCIATORE ASIATICO DELL’ANNO: NAGATOMO IN NOMINATION L’interista Nagatomo è in corsa per il titolo di calciatore asiatico dell’anno, che la Confederazione asiatica assegna quest’anno per la prima volta. Il vincitore sarà annunciato il 29 novembre insieme con il giocatore che avrà vinto il titolo di miglior giocatore d’Asia tra i giocatori che militano in club asiatici.
Defoe. Uno Walker. dei migliori Pentito di Twitter per Villas Boas Kyle Walker laterale destro del club londinese
Defoe nel 2001 è entrato nella lista di Don Balòn
Bale. Madrid sempre piu’ vicina Gareth Bale, centrocampista del Tottenham Hotspur e della Nazionale britannica è nato a Cardiff, nel Galles, nel 1989. Nei recenti rumor del calciomercato il nome di Bale compare associato a diversi club europei. A essere interessato al calciatore sarebbe in particolare il Real Madrid di Mourinho con il benestare dei rivali del Barcellona che sembrano aver mollato la presa sul calciatore. poter essere rifiutata. La Juventus ha manifestato interesse nei suoi confronti. METRO Difficilmente il Tottenham riuscirà a trattenere Bale in Inghilterra
Londinese di nascita, Jermain Defoe ha ascendenze caraibiche. Attaccante anche della Nazionale dove ha debuttato nel 2004, nel 2001 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori stilata dalla rivista Don Balón. Dal mister Villas Boas ha ricevuto la fiducia a sostituire lo squalificato Adebayor: “Jermaine Defoe è uno dei migliori attaccanti in circolazione”, ha detto di lui alla stampa. METRO
ha deciso di chiudere il suo profilo twitter perché gli stava procurando una serie di problemi con i follower, non sempre accondiscendenti con i suoi tweet. Il calciatore ha così ritenuto più saggio dare un taglio ai cinguettii e concentrarsi sul campo di gioco. METRO Walker ha chiuso il suo profilo su Twitter
Lennon. Scatto e velocità L’attaccante inglese, classe 1987, è ala destra del Tottenham e della Nazionale. La sua altezza sotto la media dei colleghi (165 centimetri) favorisce alcune delle sue caratteristiche tecniche più apprezzate come la velocità sopra la norma e lo scatto fulmineo. Possiede inoltre un ottimo controllo di palla, abilità nell’effettuare cross e notevole capacità di saltare l’uomo in dribbling. È invece meno consistente in fase di realizzazione. METRO
Aaron Lennon è alto 1 metro e 65 centimetri
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APPELLO DI BARBARA BERLUSCONI PER APPROVARE LA LEGGE SUGLI STADI Barbara Berlusconi, consigliera del Milan, ha voluto rivolgere un appello al Parlamento affinché approvi il testo legislativo sugli stadi, la cui discussione è ferma in Senato, prima dello scioglimento delle Camere: “Il tempo sta per scadere”, ha ricordato con apprensione.
Limiti in difesa del Tottenham Biancoazzurri i pronostici dei giornalisti
Boldrini: “Attenzione”
STEFANO BOLDRINI corri-
spondente dall’Inghilterra della Gazzetta dello Sport Villas Boas lo aveva detto a inizio stagione “in Europa League vogliamo andare molto lontano” calibrando la stagione del suo Tottenham sul trofeo vinto nel 2011 quando era alla guida del Porto. L’allenatore portoghese aveva già intuito le grandi difficoltà che gli Spurs avrebbero incontrato in Premier League. Il Tottenham rispecchia la cultura propositiva del suo allenatore, palesando gli stessi problemi difensivi che si erano
riscontrati quando il tecnico guidava il Chelsea lo scorso anno: una buonissima fase offensiva che tradisce grandi limiti quando è chiamata ad applicare la fase difensiva. La Lazio questa sera è in grado di vincere con una certa facilità ma deve proporre il suo gioco con attenzione e intelligenza. Villas Boas, in gare esterne così difficili e insidiose, chiede alla squadra un po’ più di attenzione nella fase difensiva puntando tutto sulle ripartenze che con Bayle possono rivelarsi letali per l’avversario, come nella trasferta all’Old Trafford quando hanno battuto il Manchester United puntando questo sistema di gioco. Di contro, la Lazio può contare su alcune individualità come Klose e Candreva.
Andres Villas Boas
Irma D’Alessandro: “Vince la Lazio” IRMA D’ALESSANDRO Sport
Mediaset e curatrice del sito quellichelapremierleague.com Sulla carta, e molto probabilmente anche sul campo, con una Lazio in formato derby non ci sarà storia. In Premier League, il Tottenham è in crisi di risultati e di gioco. Anche in Europa era assolutamente lecito aspettarsi qualcosa di meglio rispetto ai tre pareggi consecutivi nelle prime giornate e alla vittoria casalinga contro il Maribor nell’ultima gara. La squadra è confusa, alcuni singoli perdono la testa anche quando la squadra ha il controllo della gara, vedi Adebayor che ha lasciato in dieci i compagni pregiudicando il risultato nella gara contro l’Arsenal. Segnali che tradiscono
esprimendo il gioco che vorrebbe Villa Boas. Il 4–4– 2 ideato dal tecnico portoghese diventa efficace solo quando si riesce esercitare la massima pressione sulle fasce con Bayle e Lennon, innescando di conseguenza la rapidità della coppia di attacco formata da Adebayor e Defoe. Ma credo che stasera non ci sarà parun nervosismo latente, for- tita. La Lazio quest’anno se causato dalla scarsa con- sta giocando molto bene, tinuità con la quale si sta mi ha impressionato moltissimo la verve con la quale ha Adebayor e Defoe coppia d’attacco affrontato il derby, se dovesse confermarsi su questi livelli, come tutti i segnali lasciano presagire, non ci sarà storia. Pronostico chiuso: vince la Lazio. METRO
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L’UEFA RINVIA LA PARTITA IN ISRAELE PER RAGIONI DI SICUREZZA I baschi dell’Athletic Bilbao non incontreranno oggi in Israele gli avversari dell’Hapoel Kiryat Shmona come era previsto dal calendario di Europa League. L’Uefa ha infatti deciso di rinviare l’incontro a causa della poca sicurezza nella regione.
Tutti sognano la finale ad Amsterdam Fra due anni a Torino Torino ospiterà la finale della UEFA Europa League 2013/14, che sarà giocata nello Juventus Stadium. La Juventus ha acquistato il vecchio stadio per poter costruire il nuovo impianto affidandone la progettazione allo Studio GAU (arch.itetto Gino Zavarella) e alloStudio Shesa (architetto Hernando Suarez ed Eloy Suarez). La Juventus è il primo club italiano di primo piano ad avere uno stadio di proprietà.
L’Amsterdam ArenA inaugurata nel 1996 in occasione di Ajax-Milan
METRO
La finale di UEFA Europa League del 2013, in calendario per il 15 maggio 2013, è stata assegnata all'Amsterdam ArenA dal Comitato Esecutivo UEFA il 16 giugno del 2011. Questa sarà la seconda finale di un torneo UEFA che si giocherà nella moderna casa dell'AFC Ajax, quattro volte campioni d'Europa. Inaugurata il 14 agosto del 1996 con una cerimonia spettacolare e in occasione della partita tra Ajax e AC Milan, l'Amsterdam ArenA, 51.800 posti, ha ospitato la finale di UEFA Champions
League del 1998, vinta dal Real Madrid CF sulla Juventus. L'impianto ha anche ospitato cinque gare di UEFA EURO 2000, tra cui una semifinale. Lo stadio non è, inoltre, il primo impianto di Amsterdam a essere teatro di importanti eventi UEFA. L'Olympisch Stadion, in cui giocava l'Ajax prima della costruzione dell'ArenA, ospitò la storica la finale di Coppa dei Campioni del 1962 in cui l'SL Benfica batté il Real Madrid 5-3.
Anche la finale di Coppa delle Coppe UEFA del 1977 si giocò all'Olympisch Stadion, con vittoria per 2-0 dell'Hamburger SV sull'RSC Anderlecht, così come il ritorno della finale di Coppa UEFA del 1992, giornata in cui l'Ajax fermò il Torino FC sullo 0-0 vincendo il trofeo grazie alla regola dei gol segnati in trasferta. La finale più recente giocata in Olanda è invece stata quella di Coppa UEFA del 2006, vinta 4-0 dal Sevilla FC contro METRO il Middlesbrough FC ad Eindhoven.
Giovedì 22 novembre 2012 AL AHLY VINCE CHAMPIONS D’AFRICA PER LA SETTIMA VOLTA La squadra egiziana dell’Al Ahly ha conquistato, per la settima volta nella sua storia, la Coppa dei Campioni d’Africa di calcio battendo per 2 a 1 a Tunisi la formazione di casa, l’Esperance Sportive. L’Al Ahly ha conquistato anche il diritto di partecipare al torneo riservato ai vincitori delle Champions dei cinque continenti.
Gazza torna all’Olimpico Ospite d’eccezione stasera all’Olimpico. In tribuna, dopo aver visitato il centro di Formello, ci sarà il vecchio Gazza, Paul Gascoigne, mai dimenticato dai tifosi laziali. Nonostante la perplessità del manager dell’ex campione della Lazio che metteva in dubbio la L’avvenimento per gli aquilotti è così importante che ne ha dato la conferma Claudio Lotito in persona ai microfoni di Lazio Style Radio: “Ho pensato che in occasione di Lazio Tottenham fosse un obbligo da parte nostra invitare allo stadio e a Formello Paul Gascoigne, un grande campione che ha rappresentato la storia del nostro club, ha entusiasmato tutti i beniamini all’epoca ed è ancora nei cuori di tantissimi tifosi proprio per L’indimenticabile la grinta, il carattePaul Gascoigne re e per le grandi per i laziali giocate che ha reè sempre lo stesso galato. Gascoigne ha avuto un atteggiamento estremamente positivo quando gli è stata prospettata questa opportunità perché l’ha riportato indietro nel tempo facendogli rivivere quei momenti, consentendogli di capire che l’affetto della gente laziale nei suoi confronti non è mai cessato. Paul sarà protagonista di tante iniziative perché vorrei che rappresentasse una testimonianza del passato e far capire ai giovani quanto siamo predisposti a tutelare i valori storici di questo club e a tramandarli”. METRO
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Supporter sulla via della gloria
La via della gloria, così si chiama il concorso promosso dal Tottenham, insieme con lo sponsor Under Armour, per cercare in giro per il mondo il supertifoso che meriterà di vincere un viaggio a Londra per l’ultima partita stagionale della squadra, contro il Sunderlund, in programma per il 19 maggio 2013. Parlando in occasione del lancio di “The Road to Glory”, Ledley King, ex capitano e ambasciatore dei club del Tottenham Hotspur ha detto: “Durante la mia carriera da giocatore, ho vissuto la passione dei nostri fan di prima mano, nelle settimane e in quelle out. Ovunque abbiamo giocato, in tutto il mondo, abbiamo sempre avuto la garanzia di ricevere un sostegno fantastico. Senza dubbio il Club dispone di alcuni dei i migliori tifosi del mondo del calcio. Sono felice di avere l'opportunità di far parte della giuria di questo concorso quanto i nostri fan possono essere creativi viaggiando lungo la via della gloria”. “The Road to Glory” è un viaggio virtuale intorno al mondo costituito da 11 sfide, ognuno ispirato a un evento storico Spurs o momento della vita dei club di supporter e si concluderà il 9 gennaio. Tutti i particolari sul sito RoadtoGlory.UA.com.posti a tutelare i valori storici di questo club e a tramandarli”. METRO