ROMA • DOMENICA 20 GENNAIO 2013 • WWW.M ETRO NEWS.IT
ORE 20,45 ROMA-INTER I giallorossi devono assolutamente battere la squadra di Stramaccioni
Stasera contro l’Inter che Roma vedremo?
Jonathan Moscrop / LaPresse
Quella di Catania o quella di Firenze? Modulo e uomini: Zeman in cerca della formula magica
FATTORE Z La ricerca della continuità
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SEQUESTRATI DIECI SITI PER LO STREAMING DI PARTITE Dieci siti internet, che trasmettevano le partite di serie A e di Champions League in diretta streaming, sono stati sequestrati dalla polizia postale, per decisione del Gip di Milano, dopo una denuncia di Mediaset. Il giudice ha ritenuto infatti che vi fosse violazione della legge sul diritto d’autore.
La polemica
La Lega Calcio favorisce la Roma Il presidente del Cagliari Massimo Cellino continua a essere arrabbiato con la Lega e adesso se la prende con la Roma. A suo dire il Cagliari in questa stagione sarebbe di continuo penalizzato dalle scelte di calendario. L’altro giorno ha preso carta e penna e ha scritto in via Rosellini, a Milano, per protestare contro l’anticipo di Roma Cagliari. Ecco il testo della lettera: “La Lega ha imposto l'anticipo della gara Roma-Cagliari del prossimo 3 febbraio a venerdì 1 febbraio per l'indisponibilità dello stadio Olimpico di Roma. Abbiamo già espresso la nostra protesta per la decisione, anche alla luce di quanto accaduto per l'indisponibilità dello stadio Is Arenas, che ci ha costretti a giocare la partita con la Juventus sul neutro di Parma. E' evidente la disparità di trattamento e risibili ci sono sembrate le spiegazioni del dottor Brunelli che, nella sua lettera di risposta, ha elencato una serie di precedenti e ricordato l'autorità assoluta della Lega Calcio nel fissare calendari, orari e sedi delle partite”. Resta il grave danno a noi arrecato – continua Cellino - ancor più pesante con la gara posticipata a mercoledì 27 febbraio dopo che la Roma si è qualificata alla semifinale di Tim Cup. In pratica il Cagliari sarebbe costretto a una ulteriore e non gradita pausa di campionato per poi dover affrontare un turno infrasettimanale in notturna, con pesanti conseguenze fisiche ed economiche, dal momento che la nostra squadra sarebbe costretta a trascorrere una notte in più a Roma o, in alternativa, a rientrare in città nella notte con un volo charter con imponente crescita dei costi della trasferta”. METRO
Roma
Disposizione tattica: 4-3-3 A DISPOSIZIONE Svedkauskas, Lobont, Balzaretti, Burdisso, Tachtsidis, Marquinho, Perrotta, Bradley, Totti
Goicoechea Piris
INFORTUNATI Stekelenburg, Romagnoli DIFFIDATI Lamela, Bradley, Pjanic, Totti, Balzaretti, Destro
Marquinhos
Dodò
Castan
Pjanic De Rossi
Florenzi
Lamela Osvaldo
In molti si aspettano di vedere Francesco Totti in campo
Destro
Giallorossi favoriti nel posticipo contro l’Inter Quote Snai in favore della Roma con vittoria interna quotata 1,95, pareggio a 4,25, mentre per l'Inter la quota è 3,10. Gli scommettitori dicono Roma, con il 48% del gioco sulla Roma, ma non escludono il pari, gio-
cato per il 45% circa. A pesare, il fatto che Stramaccioni dovrà fare a meno di Cassano e Milito, entrambe infortunati anche sa da verificare. Anche i bookmaker scommettono sul successo di Ze-
Inter
Disposizione tattica: 3-4-1-2
A DISPOSIZIONE Belec, Di Gennaro, Silvestre, Benassi, Mariga, Johnathan, Mudingayi, Duncan, Mbye, Livaja, Bessa
Rocchi
Handanovic
Ranocchia
INFORTUNATI Stankovic, Obi, Castellazzi, Nagatomo, Alvarez, Samuel, Milito, Cassano, Cutinho DIFFIDATI Guarin, Palacio
man contro “Strama” che si gioca a 2.00 mentre l’exploit nerazzurro è offerto solo a 3.65 in lavagna. Una curiosità: il nuovo centravanti dell'Inter, nonché ex idolo della Lazio, Tommaso Rocchi si gioca invece a 9.00.
Chivu Juan Jesus
Zanetti Gargano
Guarin
Cambiasso Pereira Palacio
Daniele Orsato
Potrebbe esserci una sorpresa Milito in campo interista
Arbitra Orsato di Vicenza Daniele Orsato, di Vicenza, 38 anni, dirige in campo da quando aveva 17 anni presso la sezione AIA di Schio cui tuttora appartiene. In campo internazionale, nell'ottobre 2010 fa il suo esordio in una sfida tra nazionali maggiori, dirigendo Armenia-Slovacchia, gara valida per le qualificazioni ad Euro 2012. Nel 2012 vince il Premio Giovanni Mauro. Assistenti: Di Liberatore – Manganelli. Quarto Uomo: Iannello. METRO Metro Stadio è uno speciale di Metro, quotidiano indipendente del mattino pubblicato dal lunedì al venerdì e distribuito gratuitamente da N.M.E. New Media Enterprise Srl Registrazione n.788 del Tribunale di Milano del 15 dicembre 2006. Direttore responsabile: Giampaolo Roidi Realizzazione AXIA editrice società cooperativa, Viale Giulio Cesare 51 00192 Roma - tel 06 50697894 e-mail: axia@axiaonline.it Pubblicità - A. Manzoni & C. S.p.A via Nervesa 21, 20139 Milano, centralino: 02.574941, www.manzoniadvertising.it Roma e provincia: via Cristoforo Colombo 98, 00147 Roma, Telefono: 06-514625802 Stampa, Litosud srl, via Carlo Pesenti, 130 - 00156 Roma Amministratore unico Mario Farina Sede legale N.M.E. via Carlo Pesenti, 130 00156 - Roma
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INIESTA È IL MIGLIOR REGISTA DEL 2012 SECONDO L’IFFHS Andres Iniesta è il miglior regista del 2012 secondo la classifica dell’Iffhs (Istituto internazionale di storia e statistica del calcio). Seguono i compagni di squadra Xavi e Messi e, quarto, Andrea Pirlo, l’unico italiano tra i quindici della graduatoria, che scala sei posizioni rispetto al 2011 quando era decimo.
Mister Zeman ha ritrovato Totti Zdenek: “Il campo deve darmi ragione”
ZDENEK ZEMAN LO SA che
gli occhi di tutti sono puntati su di lui questa sera. Il risultato contro l’Inter di Andrea Stramaccioni sarà per forza ago della bilancia nelle valutazioni della dirigenza sul suo futuro in panchina giallorossa. Ma il tecnico boemo si è dimostrato ancora una volta freddo abbastanza da non lasciarsi sopraffare dalle pressioni di tifosi e società. E anche ieri, nella conferenza stampa di presentazione dell’incontro, ha ribadito quanto per lui è ovvio: “Mancano diciotto partite, cerchiamo di avvicinarci e recuperare sulle squadre che ci stanno davanti. Decisiva poteva essere anche la prima di campionato, si vedrà alla fine”. Riguardo la disponibilità di alcuni dei suoi giocatori il mister giallorosso, fiducioso anche sul recupero di Pjanic alle prese con l’influenza, ha sottolineato che “tutte le squadre
Il boemo: la Roma è una squadra che merita il vertice hanno giocatori importanti, ma a decidere le partite è l’atteggiamento da squadra, nel suo insieme”. Nella lista dei convocati, oltre a Totti, che sta recu-
Francesco Totti sarà in campo È stato convocato dopo il recupero dall’infortunio Pjanic combatte ≠contro l’influenza
perando dall’elongazione al retto femorale sinistro, c’è anche Mar-
quinho, secondo alcuni rumor vicino a cambiare maglia per via degli screzi con il tecnico dopo Catania: “La convocazione e la punizione economica dovrebbero farlo riflettere. Se poi il ragazzo si mette a disposizione, non ci sono problemi” ha ribadito il boemo. Ai giornalisti, che non si sono lasciati sfuggire l’occasione di chiedere se intendesse riproporre con l’Inter la difesa a tre come in Coppa Italia, ha spiegato le ragioni della sua scelta: “Per me era un’emergenza e l’abbiamo fatta. Nel primo tempo siamo andati molto bene giocando a tre, nel secondo a 5 con
due difensori abbassati abbiamo sofferto troppo. Domani cercheremo di giocare a modo nostro”. Per Zeman avere il coraggio di cambiare modulo quando lo richiede la situazione non significa affatto rivoluzionare il proprio modo di giocare: “Le squadre che hanno fatto la storia del calcio hanno sempre proposto il loro calcio, hanno cambiato poco, come il Barcellona o il Real Madrid dei tempi d’oro, che non si è mai adattato, o come l’Ajax - ha sottolineato - Io voglio che la mia squadra impari a giocare a calcio”. Senza nascondere le difficoltà dello spogliatoio, Zeman ha rivelato di credere moltissimo nelle potenzialità della sua squadra. Ma si affida al tempo e ai fatti per trovare le conferme: “Io sono convinto che la squadra sia da vertice – ha chiosato- è il campo però che deve darmi ragione”. METRO
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IL BRASILE VUOLE PREVENIRE LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DURANTE I MONDIALI 2014 Con l’intento di arginare l’aumento dello sfruttamento sessuale durante i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016 – entrambi in Brasile - un deputato carioca ha inviato alla Camera un progetto di legge per la regolamentazione della professione delle prostitute “riconoscendo i loro diritti del lavoro”.
Strama ci prova senza Cassano
L’Inter fa i conti con l’assenza degli infortunati
LA SUPERSFIDA DI OGGI
all’Olimpico, per il tecnico dell’Inter Andrea Stramaccioni, si presenta così: “Sarà una partita importante, bellissima ed emozionante, con due squadre che se la giocheranno a viso aperto”. Impegno massimo per i nerazzurri, dunque, ma nulla di decisivo ai fini della classifica finale del campionato, secondo il mister. “Quello di domani è uno scontro diretto – ha ribadito il tecnico ieri nella conferenza stampa di presentazione - sarebbe importantissimo uscire con un risultato positivo, ma siamo alla seconda di ritorno, non credo che la gara sarà decisiva per la classifica”. Stramaccioni ha anche illustrato le condizioni della sua squadra: “Arriviamo bene come momento ma abbiamo tante defezioni: sono fuori Milito, Coutinho e Alvarez e oggi Cassano proverà. E proprio a pro-
Andrea Stramaccioni: “Sarà una gara bellissima, ma non decisiva per la classifica. Ci servono 90 minuti di concentrazione”. posito del fuoriclasse di Bari Vecchia ha detto: “Il mio desiderio è averlo in campo, per noi è un giocatore fondamentale, anche per la leadership che ha espresso in questi mesi. Ma
dobbiamo prestare molta attenzione, deciderò dopo aver sentito i consigli del medico e il giocatore, non possiamo permetterci di perderlo”. Poi ha spiegato ai gior-
nalisti in platea quale Inter scenderà in campo contro gli avversari: “Sarà un’Inter carica, rispettosa dell’avversario, ma vogliosa di far risultato. Penso
che il momento critico sia passato, il giro di boa è stato importante, il campionato è molto equilibrato, ogni domenica si rischia di lasciare qualche punto. Noi abbiamo una nostra identità definita, quello con la Roma è uno scontro diretto importante e noi gli scontri Sulle sorti del fuoriclasse di Bari Vecchia decide il medico e Strama si adegua
diretti, anche quelli che abbiamo perso, non li abbiamo sbagliati”. Stramaccioni ha anche chiaro il tipo di partita da giocare. “Contro la Roma, all’Olimpico, se vuoi giocartela, se non vuoi pensare solo a non prenderle, servono 90 minuti più recupero di grandissima attenzione. La Roma è in grado di creare occasioni in qualsiasi momento”. Inevitabile una richiesta di chiarimenti sulla vicenda Sneijder (che ancora non ha deciso se andare in Turchia), alla quale l’allenatore romano non si è sottratto: “La nostra posizione – ha detto - è diversa da quella del Galatasaray. Sneijder ha con noi un contratto lungo e ha tutto il diritto di prendersi il tempo necessario. È chiaro che per Terim è importante capire se può avere uno come Wesley a disposizione da subito oppure no”. METRO
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BRASILE-INGHILTERRA INAUGURERÀ IL NUOVO MARACANÀ Un’amichevole tra Brasile e Inghilterra, che si giocherà il prossimo 2 giugno, sarà l’occasione per l’inaugurazione del nuovo stadio Maracanà, a Rio de Janeiro. Il Maracanà, considerato il tempio del pallone verdeoro, è uno dei dodici impianti che saranno sede dei Mondiali di calcio del 2014.
Roma in cerca di un fuoriclasse Scout giallorossi in Francia e America latina
CON LA SQUADRA deci-
mata da infortuni e sospensioni, c’è un gran parlare intorno alla Roma per quanto riguarda il mercato di riparazione di gennaio. Le voci sono tante, più o meno dotate di fondamento, ma c’è da dire che al momento l’unica notizia certa è quella data qualche giorno fa dal Club attraverso il proprio sito ufficiale dove ha fatto sapere di avere ceduto il primo giocatore di questa finestra di mercato. La Roma ha infatti sottoscritto con l’A.S. Bari un contratto per la cessione, fino al 30 giugno, del calciatore Junior Tallo. Fermento riguardo a nuovi possibi-
Sfuma l’opportunità di avere Elias dallo Sporting Lisbona Incognita Marquinho
L’estremo sinistro del Nancy Massadio Haidara sarebbe felice di sbarcare a Roma
Nessuna tregua Marquinho-Zeman
li arrivi, invece, ce n’è tanto. Si fa per esempio insistente il nome di Massadio Haidara. L’esterno sinistro del Nancy ha infatti dichiarato di vedere con favore un trasferimento nella Capitale, anche se in ballo c’è anche il Newcastle. “Al Newcastle preferisco la Roma – ha detto - mi piace di più il campionato italiano. So
che il mio agente ha parlato con tutte e due le squadre, vediamo cosa succede”. Pare invece decisamente sfumata l’opportunità sul centrocampista dello Sporting Lisbona Elias, che andrà al Flamengo, mentre Fernando, anche lui brasiliano che sembrava
Voci su Stekelenburg Montella non conferma È SEMPRE PIÙ OGGETTO di un fitto chiacchiericcio il futuro di Stekelenburg. Per qualche giorno è circolata la voce che il portiere olandese, titolare nella squadra con la gestione Zeman, fosse stato notato
dal tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella. Tuttavia le indiscrezioni non sono state confermate da nessuno dei due club coinvolti e sono rimaste al livello di semplice voce di corridoio. METRO
aver attirato l’attenzione del club giallorosso, ha detto di voler restare al Gremio. A proposito di questo club, resta da vedere se sarà, come molti pensano, la destinazione di Marquinho. Dopo lo screzio con Zeman a Catania con le conseguenze disciplinari decise dal tecnico boemo, si fanno insistenti le voci che lo vedono già con un biglietto di ritorno al Gremio. Una indiscrezione raccolta dal sito Tuttomercatoweb.com da fonti sudamericane, ha rivelato in questi giorni che vi sarebbe un interesse concreto per l’uruguaiano Guillermo Laxalt, classe 1993. Il giovane talento del Defensor Sporting sarebbe un regista ‘alla Gargano’ ma più forte fisicamente e di piede mancino. Scout giallorossi avrebbero inviato in Italia relazioni molto positive sul calciatore. METRO
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IL TEDESCO MERK MIGLIOR ARBITRO DEL XXI SECOLO SECONDO L’IFFHS Markus Merk è il miglior arbitro del 21esimo secolo. A stabilirlo è stato l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (Iffhs) che ha preso in esame il periodo che va dal 2000 al 2012 e ha eletto il tedesco numero 1 dei fischietti mondiali. Il nostro Pierluigi Collina si è piazzato solo ottavo.
Wesley Sneijder ancora non è sicuro su che cosa rispondere al Galatasaray
Stramaccioni rassegnato
L’incertezza di Wesley blocca tutto DIFFICILE, QUASI impossibile,
parlare di un mercato nerazzurro in questa finestra di gennaio finché non si metterà la parola fine alla vicenda del calciatore Wesley Sneijder che deve ancora dare una risposta definitiva al Galatasaray. Il club turco non aspetterà l’olandese in eterno, questo lo ha detto molto chiaramente il presidente Ünal Aysal: “Se salta la trattativa, abbiamo delle alternative”.
Insomma nessuno è indispensabile. Se Sneijder non ha fretta di prendere la via della Turchia, né il Galatasaray si fa un cruccio per un eventuale diniego, a essere immobilizzato da questo
pi entro il 31 gennaio a meno che non ci siano cessioni che consentano di farlo”. Insomma la scelta dell’olandese è legata a doppio filo con le possibili mosse di mercato dei Nerazzurri che devono fare a
limbo dell’indecisione è proprio il club nerazzurro perché, come ammesso con molta chiarezza dal tecnico Andrea Stramaccioni: “L’Inter non farà col-
gennaio “operazioni intelligenti senza intaccare il potenziale investimento per un grande giocatore che può cambiare la squadra”. METRO
Sneijder non basta per pagare Paulinho Intanto, nella galassia del tutto è possibile ma nulla è ancora certo si rincorrono voci che vorrebbero il club sempre più interessato a Paulinho anche se il calciatore del Corinthias ha sottolineato non solo che l’ultima parola su un eventuale trasferimento spetterebbe comunque a lui e non al suo nuovo agente Bertolucci, ma pure che una proposta concreta dall’Inter in ogni caso non c’è stata. E come potrebbe essere altrimenti! Per Moratti sarebbe un bel colpo riuscire ad accaparrarselo ma la cifra necessaria per portarsi a casa il centrocampista brasiliano non è inferiore ai 20 milioni e neppure la partenza di Sneijder basterebbe a coprirla METRO Paulinho del Corinthias vuole l’ultima parola sull’ipotesi di trasferimento a Milano
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MARADONA NON VUOLE PIÙ ALLENARE IN ARGENTINA “Non voglio più lavorare nel calcio argentino”, ha detto Diego Armando Maradona L’ex Pibe de Oro ritiene che ci sia poco rispetto nel suo Paese per gli allenatori ed è rimasto colpito da come il River Plate abbia dato il benservito a Matias Almeyda per rimpiazzarlo nel giro di tre giorni con Ramon Diaz.
Stasera serve testa
La Roma vista da bordocampo Dopo le brutte sconfitte esterne contro Napoli e Catania, con il passaggio del turno in Coppa Italia ti è sembrato che sia tornato il sorriso dalle parti di Trigoria?
ANGELO MANGIANTE inviato e bordocampista di Sky Sport segue giornalmente le vicende della squadra giallorossa.
“La vittoria di Firenze rappresenta qualcosa di più di una boccata d’ossigeno per una Roma che ultimamente aveva visto acuirsi una crisi d’identità e di risultati che rischiava di farla scivolare, oltre che
in classifica, anche in una profonda depressione. La vittoria contro la Fiorentina ha ricompattato il gruppo. Si sono visti importanti miglioramenti nell’assetto tattico soprattutto per ciò che concerne la difesa, la terza peggiore del campionato, fino ad allora un rebus indecifrabile ma che ora finalmente appare più solida e di sicuro affidamento”.
Zeman nel dopo partita aveva fatto capire che il cambio di modulo era stata un’occasione più unica che rara, ma poi, nel preparare la gara di campionato contro l’Inter, ha incominciato a provarlo in allenamento.
“Spero che questo assetto tattico entri a far parte stabilmente del carnet di soluzioni che il tecnico boemo valuterà di adottare per ciascun match. I tec-
Lamela, secondo Mangiante merita la certezza di una maglia da titolare
nici moderni e vincenti del nostro campionato come Conte, Mazzarri, Petkovic e Stramaccioni hanno dimostrato che la difesa a tre può dare maggiori soluzioni al centrocampo, zona in cui spesso si vincono le partite”. Anche nel reparto avanzato poche certezze, gli attaccanti tornano tutti a disposizione e si dovranno fare delle scelte.
“Per Osvaldo e Lamela, squalificati in Coppa Italia, una maglia da titolare dovrebbe essere certa. Se Zeman dovesse optare per il tridente puro sulla sinistra ci sarà Totti che ha superato il provino dopo l’infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dal campo nelle trasferte di Catania e Firenze. Mattia Destro dovrebbe partire dalla panchina dopo i centoventi minuti di Firenze e se ce ne fosse la necessità potrebbe essere protagonista di una staffetta con il capitano. Ritroverà una
maglia da titolare al centro dell’attacco mercoledì in Coppa Italia”. Una sola certezza, questo Roma-Inter sarà profondamente diverso da quello dell’andata.
“Quella del Meazza fu una vittoria figlia dell’istinto. La Roma non aveva manifestato ancora i suoi difetti e le sue contraddizioni. Francesco Totti prese per mano la squadra e vinse quella partita praticamente da solo, regalando magie e pennellando due assist millimetrici per i goal di Florenzi e Osvaldo. All’Olimpico la Roma non ha alternative, è costretta a vincere. Una sconfitta significherebbe 13 da Napoli e Lazio e addio sogni di gloria. Di contro, l’Inter ha a disposizione un matchpoint per far fuori definitivamente, e con molti turni di anticipo, una diretta avversaria per la zona Champions League. METRO
Ivan Zazzaroni
Gran gioco gialloroso nei quarti di Coppa Italia IVAN ZAZZARONI , bolo-
gnese, dopo oltre vent’anni di onorata carriera nella carta stampata, culminata con la direzione del Guerin Sportivo, da qualche tempo è opinionista fisso della Domenica Sportiva e conduce con Fabio Caressa Deejay Football Club.
Ivan, di Roma-Inter nella tua carriera ne hai viste tantissime. Questa come sarà?
“Scomoda. Per entrambe le squadre è una di quelle partite che non possono permettersi di sbagliare. Conquistare i tre punti è fondamentale per non perdere contatto con le altre grandi che hanno già allungato in classifica. Chi perde si complica la vita”.
Entrambe sono reduci dai Quarti di Finale di Coppa Italia, terminati solo dopo i tempi supplementari. Quanto influiranno questi straordinari sulla gara dell’Olimpico?
“Nessuna delle due parte avvantaggiata: atleticamente mi sembra che abbiano tenuto. Ma se andiamo a confrontare quello che hanno espresso nel corso dei 120 minuti, possiamo verificare che l’Inter ha sofferto tantissimo denunciando gravissime carenze nel sistema di gioco. La Roma, invece, soprattutto nella seconda parte di gara, ha offerto un gioco di grande intensità e con il cambio di modulo ha messo a posto anche qualche problema difensivo”. METRO
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L’ITALIA NON SI SMUOVE DAL QUARTO POSTO NEL RANKING FIFA La Nazionale di Cesare Prandelli, con i suoi 1165 punti si conferma ancora al quarto posto nella classifica stilata dalla Fifa che continua a vedere prima assoluta la Spagna. Nessuna variazione quindi si è verificata nel ranking che conferma anche la Germania al secondo posto, seguita dall’Argentina.
FATTORE ZETA
Zeman costretto a vincere O Santo o eretico: non si può chiedere al boemo di essere altro da quello che è. Il punto debole del mister resta la gestione dello spogliatoio che fa acqua da agosto TUTTO IN NOVANTA minuti. Il confine che separa il presente dal futuro, le ambizioni dalla realtà, l’Europa dalla provincia, si traccia questa sera. Sì perché contro l’Inter Zdenek Zeman è costretto a mettere sul tavolo tutte le sue fiches. E lo fa con la consapevolezza di chi sa di non poter più bluffare. A dirlo è la classifica: con il terzo posto ormai a 10 punti e con il Milan e l’Udinese che cominciano a far sentire il fiato sul collo, anche solo un pareggio contro i nerazzurri potrebbe trasformare la corsa all’Europa League in una salita con pendenza degna del Giro d’Italia. Anche per questo la sfida dell’Olimpico ha preso le
me rosso che ha arroventato la panchina del Boemo. Troppi i punti interrogativi collezionati fin qui. Primo fra tutti la gestione dello spogliatoio. Da agosto ad oggi ci sono stati screzi più o meno gravi con Pjanic, Burdisso, Castan, Osvaldo e Marquinho, fino ad arrivare allo scontro frontale con Daniele De Rossi. Screzi che sono sfociati anche in atti d’insubordinazione e che hanno alimentato nuovamente il vecchio dibattito sulla capacità di Zeman di gestire i campioni. Al Boemo, poi, sono state anche rinfacciate alcune scelte tecniche, come quella di far giocare Goicoechea (che ha convinto sulle uscite basDaniele De Rossi: scontro frontale con mister Zeman accusato di non saper gestire i campioni
sembianze del classico ultimo appello. A differenza dell’anno scorso, quando la società non aveva fissato traguardi per la Roma targata Luis Enrique, quest’anno i dirigenti sono stati chiari: gli sforzi fatti devono riportare i giallorossi a competere a livello internazionale. Tradotto in soldoni: vogliamo la qualificazione in Champions, ma ci accontentiamo anche dell’Europa League. Peccato che dopo 20 giornate la Roma debba fare i conti con dei risultati molto diversi dalle aspettative. Al di là della classifica, quello che spaventa è la mancanza di continuità. I giallorossi hanno fatto stropicciare gli occhi a mezza Italia con grandi prestazioni (Fiorentina e Milan) e gol da applausi. Ma hanno anche fatto sorridere gli avversari con blackout improvvisi (Bologna e Udinese), partite sottotono (Chievo e Catania) e una lunga serie di sconfitte (ben 8). Una situazione da allar-
se, ma ha lasciato molto a desiderare su quelle alte, sulla capacità di bloccare i tiri e dal punto di vista tecnico) al posto di “Stek” e di mandare in panchina Capitan Futuro per far spazio a Tachtsidis. Scelte che non sempre hanno pagato e che spesso sembrano cervellotiche per i tifosi. Come se non bastasse, però, a non convincere è stato anche il carattere di una squadra che ha fallito gli appuntamenti importanti (Juventus e derby) e che si è fatta sfuggire diverse occasioni per ridurre la distanza dalle prime posizioni (come col Chievo). Tutto da buttare, dunque? Neanche per sogno. La gara di Coppa contro la Fiorentina ha mostrato che c’è ancora qualcosa di importante. Cosa? Lo spirito di un gruppo che soffre ma resta unito. Zeman ha dimostrato di saper rispondere a chi gli rimproverava di essere sempre uguale a se stesso. E l’ha fatto schierando un’inedita difesa a 3 che
ha fatto saltare i piani di Montella. Il Boemo ha dimostrato che cambiare copione fa bene, ma non per questo se n’è convinto. Lui che ha sempre plasmato le sue squadre sul 43-3 ha subito messo le cose in chiaro: l’assetto difensivo costruito per Firenze rimane per Firenze. Finita l’emergenza, la routine dovrebbe dunque avere il sopravvento sulle sorpre-
se tattiche. Dovrebbe, appunto, visto che nell’allenamento di venerdì mattina l’allenatore ha provato di nuovo insieme Castan, Burdisso e Marquinhos. La scelta finale, anche stavolta, verrà presa a poche ore dal fischio d’inizio. D’altra parte chiedere a Zeman di snaturarsi sarebbe troppo. Lui è sempre stato così, o Santo o eretico. ANDREA ROMANO
Zeman non retrocede dalle proprie scelte
Domenica 20 gennaio 2013 IN SOMALIA TORNA IL CALCIO, PRIMA BANDITO DAI RIBELLI ISLAMISTI Grazie anche all’aiuto della Fifa, in Somalia sono cominciati i lavori di ammodernamento dello stadio nazionale di Mogadiscio, fino a pochi mesi fa campo d’addestramento per i miliziani di Al Shabaab. I ribelli islamisti avevano proibito il calcio considerato atto satanico che corrompe i musulmani.
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I dolori di Capitan Futuro De Rossi vuole il cuore dei tifosi Daniele De Rossi amareggiate dalle critiche dei tifosi
CAPITAN FUTURO
vive un periodo non dei più facili. Dopo aver rinnovato la sua dichiarazione d’amore alla Roma me coledì sera nel dopopartita a Firenze, ha anche sottolineato come essere al centro di chia chiere e polemiche negli ultimi mesi lo abbia fatto soffrire. Così come sapere che una fetta della tifoseria se bra sempre più stanca della sua presenza nel club capitolino. Per il centrocampista Giallorosso essere in campo e farsi valere è la cosa più importante. METRO
Mattia Destro fa sorridere Zeman HA CONQUISTATO LA SEMIFINALE di Coppa Italia grazie a un gol ai supplementari. Mattia Destro è finalmente riuscito a strappare un complimento al suo mister che ne ha riconosciuto l’importanza in squadra e che ora, come i tifosi, si augura che il calciatore riesca finalmente a sbloccarsi dal suo periodo no, regalando alla squadra quei gol che sono tutti nelle sue possibilità e che non si vedevano più dalla trasferta di Siena.
Goicoechea alla prova dei fatti MENTRE IL PORTIERE TITOLARE Stekelemburg fa i conti con i problemi di salute e intanto valuta se restare a Roma o prendere la via di un nuovo club, difendere la porta giallorossa è un compito di Goicoechea. Il portiere uruguaiano, classe 1988, è in prestito dal Danubio, da dove è arrivato ad agosto 2012, e sta cercando di farsi valere tra i pali nonostante finora non abbia dato prova di straordinarie capacità. METRO
L’esile Mattia Destro e, sotto, il portiere Daniel Mauro Goicoechea
Domenica 20 gennaio 2013 OSVALDO IL PIÙ HIPSTER DEL CAMPIONATO ITALIANO La parola hipster, in voga negli Stati Uniti, indica quelle persone amanti del vintage e contrarie a tutto ciò che è considerato ‘commerciale’. Il sito ledieci.net ha stilato una simpatica classifica dei calciatori più hipster e al primo posto ha messo Daniel Osvaldo per il suo abbigliamento alla Jonny Depp.
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L’attacco senza Cassano
Palacio potrebbe essere solo in campo Andrea Stramaccioni deve rivedere il modulo La strategia è puntare tutto sull’argentino di Bahia Blanca che ha promesso impegno
Benassi promessa a disposizione proveniente dalla primavera nerazzurra, Marco Be÷7nassi, classe 1994, ha avuto la sua occasione per mettersi in evidenza nell’incontro di campionato con il Pescara. Messo al muro da infortuni e squalifiche, Stramaccioni lo ha messo in campo titolare e il ragazzo si è fatto valere a centrocampo strappando applausi a colleghi e tifosi. Buona performance anche in coppa, oggi è a disposizione del mister per il delicato incontro con la Roma. METRO
A sinistra Benassi rivelazione dalla primavera
A destra Rodrigo Palacio, unica punta
LA PROMESSA
UNA SOLA PUNTA stasera
in campo per l’Inter, Rodrigo Palacio? Con Cassano indisponibile il duo d’attacco non si può riproporre e Stramaccioni deve optare: o il modulo che vede nell’argentino l’unica punta, sostenuto da Guarin, o schierare Rocchi. Molto comunque è sulle spalle dell’attaccante di Bahia Blanca. METRO
Con Fredy Guarin la squadra non è sola A Fredy Guarin piace il ruolo di trequartista
IL COLOMBIANO FREDY GUARIN è sempre più spesso schierato dal mister nel ruolo di trequartista e a lui non dispiace affatto. “Lui mi conosce bene – dice di Stramaccioni - sa quello che posso dare e mi trovo bene in questa posizione, le mie statistiche parlano da sole. Ho meno compiti difensivi ma non lascio la squadra da sola quando perdiamo il pallone, cerco comunque di difendere il più possibile perché ho i mezzi per farlo, non sono un vero ma un numero 8”. METRO
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EXPLOIT DEI CLUB CAUCASICI NELLA PREMIER LEAGUE RUSSA Nella Russian Premier League le squadre della regione del Caucaso, come l’Anzhi Makhachkala e il Terek Grozny, si stanno mettendo sempre più in evidenza, dando del serio filo da torcere alle ben più blasonate avversarie di Mosca e San Pietroburgo. Per la regione è una rivincita anche sull’intolleranza di cui è spesso vittima.
As Roma Fantasy Manager 2013 Lascia sfogare l’allenatore che è in te IN ATTESA DI CONOSCERE il futuro di Zeman, ogni tifoso può sentirsi allenatore. Sul sito ufficiale della Roma, è arrivata la 2ª edizione di AS Roma Fantasy Manager. Completamente rivoluzionato nella grafica e nel design, il gioco permette di viaggiare attraverso la nuova mappa degli impianti per tenere sotto controllo ogni aspetto del club; ingaggiare i migliori giocatori e sfidare ogni giorno nuove squadre. Molte le opzioni possibili: creare una squadra personalizzata (ingaggi,
Apps mobile
Roma sempre con sé
Sul sito ufficiale della Roma sono disponibili i nuovi giochi e le nuove applicazioni per tablet e smartphone
fusioni, ecc..); selezionare il sistema di gioco e la formazione titolare; allenare una propria rosa giocatori; migliorare l’abilità dei giocatori “fondendoli” assieme ad altri; giocare partite con gli amici o altri manager. Iniziare, per imparare è semplice e si fa in tre mosse: giocare con una rosa selezionata dal sistema nella piattaforma online; giocare con tutta la rosa dell’AS Roma; confezionare la squadra a proprio piacimento con giocatori vecchi e nuovi. METRO
La nuova AS Roma Mobile App è disponibile gratuitamente per iPhone / iPad e dispositivi mobili Android. L'applicazione, sviluppata da Neptuneweb a Cambridge, Massachussetts, permette ai supporter giallorossi di accedere facilmente alle informazioni sul club e dei suoi giocatori. Ultime notizie, classifica, risultati, lettore bios e video esteso, gallerie fotografiche sono tutti ottimizzati per un dispositivo mobile. Inoltre, si possono fare acquisti per i biglietti ed è facile trovare le indicazioni per lo Stadio Olimpico. METRO
Il raduno dei tifosi dell’Inter si farà sul Navigator of the Seas
Crociera nerazzurra Si salpa a metà giugno SALPERÀ IL 16 GIUGNO 2013
la prima crociera nerazzurra organizzata dagli Inter Club con Royal Caribbean. Si farà sulla nave Navigator of the Seas, che partirà da Civitavecchia e toccherà Grecia e Turchia ed è ritenuta la migliore nave della flotta, con una capienza che arriva oltre le 3.500 persone. La nave è considerata unica per gli sportivi perché ha anche
una pista di pattinaggio su ghiaccio e una parete di free climbing. A bordo ci sarà anche un Museo Nerazzurro che esporrà trofei della squadra. In più sarà aperto un Inter Store. Per chi non sa rinunciare allo sport, attivi anche un corso allenatori e una scuola calcio per i bambini al di sotto dei 14 anni. METRO
LE SIMI FAC