Poggio San Marcello: la Parrocchia di Sant’ Antonio (A Cura del Dott. Saccone Tommaso e dalla Dott.ssa. Roberta Vico) La chiesa di S. Antonio viene edifica nella seconda metà del ‘600, qualche anno dopo la costruzione del santuario della Madonna del Soccorso. Il Comune, tra il 1664 e il 1667, si preoccupa del nuovo cantiere: asporta innanzitutto le pietre del piazzale di San Marcello per costruire la strada già detta “di Sant’Antonio”. Questa nuova chiesa è particolarmente importante perché sorge sulla strada che conduce a Montecarotto (BELLINI 2007, pag. 42; BELLINI 2012, pag.21). La nuova parrocchia di Sant’Antonio è dignitosamente autosufficiente: mantiene un cappellano sorteggiato di anno in anno tra i vari preti del paese. Nel 1817 il tetto viene ricostruito insieme ad un nuovo campanile, visto che il vecchio oltre ad essere danneggiato non è in grado di reggere il peso delle campane1. Tra il 1768 e il 1955 possiamo riscoprire nell’Archivio Parrocchiale i documenti di questa parrocchia; un ulteriore vanto di questa chiesa poggiana anche la Scuola di Musica (BELLINI 2007, pag. 42; BELLINI 2012; pag.21). La facciata della piccola chiesa di Sant’Antonio presenta, sopra al portale d’ingresso, un timpano ed un rosone. La chiesa risulta attualmente in uno stato di degrado materico molto avanzato: il tetto e parte del campanile sono crollati e sono visibili importanti crepe nella muratura che indicare la precaria situazione strutturale dell’edificio. Dalle finestre si possono intravedere le decorazioni dell’area presbiteriale di un color blu molto intenso.
BIBLIOGRAFIA BELLINI 2007= C. Bellini, Poggio San Marcello e il suo Archivio Parrocchiale, Castelplanio, 2007. BELLINI 2012= C. Bellini, I monumenti architettonici religiosi in I tesori di una piccola comunità. I beni culturali ecclesiastici (Catalogo della Mostra, dal 4 Agosto 2012), Poggio San Marcello, 2012, pag.13- 23.
1
Le vecchie campane di Sant’Antonio sono ancora conservate nella canonica di Poggio San Marcello.
Fig1: Facciata della Chiesa di San Antonio
Fig2: Particolare del campanile della Chiesa di San Antonio