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NEWS RANSOM FREERIDE di F.Principe, D.Messora, M.Fumagalli, A.Basile
by STUDIOFOCUS
n w s RANSOM FRe eride
Testi e foto Fabio Principe Davide Messora
Tester Martina Fumagalli Andrea Basile
Si ringrazia Just1 Racing www.just1racing.com
Con la Scott Ransom eRide si aprono i test dinamici di E Inside Magazine, modello di punta della casa svizzera nel segmento bici elettriche. La versatilità eccezionale di questo mezzo ne fanno una bici da enduro-freeride eccezionale grazie anche alla sua geometria progressiva ed al motore Bosch Performance CX e alla batteria da 625 Wh, non dimentichiamo l’escursione sia anteriore che posteriore di 180 mm.
La Ransom eRide come tutte gli altri modelli della serie E ha un telaio in alluminio e ruote da 29. Il motore è il Bosch Performance CX che grazie all’aggiornamento del software 2021 arriva ad erogare 85 Newton metro di coppia con 4 modalità di assitenza
Il reparto sospensioni troviamo forcella Fox da 38 Performance con regolazione del ritorno ed escursione di 180mm e ammortizzatore Fox Float X2 Performance.
Prezzo al pubblico 6.999,00 euro
Link video https://youtu.be/_soAdqmzV-Q ◆
MARTINA FUMAGALLI:
“Sono rimasta molto sorpresa da questa nuova Scott, una vera bici da enduro che grazie all’aiuto della pedalate assistita ti permette di arrivare in cima ad una salita senza affaticarti per poi goderti al 100% la discesa. Perfetta per sentieri anche molto tecnici e sconnessi nei quali si nota l’incredibile stabilità di questa bici. Grazie alla ampia apertura di sterzo riesce a scavalcare gli ostacoli senza nessun problema, le ruote da 29” aiutano in questo, inoltre mi sono trovata molto bene con le sospensioni, a me piace una bici bella reattiva e quindi con regolazioni relativamente dure. Detto questo ho provato anche un settaggio più morbido, quindi una bici meno reattiva ma che perdona un po’ di più l’errore. Per contro la bici risulta essere leggermente lunga e quindi mi sono trovata leggermente in difficoltà nello stretto. La bici, come tutte le elettriche con tanta escursione, è un po’ pesante per una donna, ma non preoccupatevi, se vi trovate in difficoltà e vi trovate costretti a scendere per spingere la bici c’è la modalità “walk” che vi da una mano. Il peso non é assolutamente un problema durante l’utilizzo, ho trovato un’ottima trazione, il motore non strappa quindi non scivola la ruota mentre la si utilizza negli strappi in salita. È davvero una bella bici, ideale per gli allenamenti invernali di un downhiller, quando non è possibile utilizzare gli impianti di risalita.”
ANDREA BASILE:
“Una vera e-bike da enduro, tanta escursione e geometrie azzeccate permettono di goderti anche le discese più lunghe. Con la forcellla da 38mm all’anteriore la bici diventa molto rigida e precisa dandoti da subito un ottimo feeling. Le ruote da 29 pollici ti permettono di superare facilmente tutti gli ostacoli, sia a basse che ad alte velocità, oltre a perdonare qualche errore di troppo. Anche nei salti la scott ransom sa dire la sua. infatti la bici risulta molto ben bilanciata nonostante il suo peso da E-bike. Le sue caratteristiche da discesa però, la rendono più impegnativa nelle salite più tecniche. Dove la maneggevolezza della scott diventa più goffa e pesante anche a causa delle sue lunghe escursioni. Ovviamente non è tra le più leggere ma si mostra comunque molto “pedalabile” e il supporto del motore bosch performance cx di quarta generazione diventa davvero importante, si motore Bosch, perchè la scott è dotata dell’ultimo motore di casa bosch. Quattro mappature più la modalità “walk” che ti permette di spingere la e-bike anche nei punti più duri. Il motore si presta molto bene alle caratteristiche della bici e ha una buona erogazione, 85nm di coppia, che ti permettono di affrontare tutte le salite. L’erogazione del motore è meno brusca e più gestibile rispetto al precedente. Anche nella pedalata è molto più libero e l’atrito è quasi nullo. In discesa la potenza è molta e alcune volte diventa difficile gestirla, infatti è sempre meglio usarla con la modalità più bassa: “eco”.”
ANDREA BASILE
Nato a Lecco il 22 maggio 1996 vive a Introbio in Valsassina. Categoria Élite Master
Ho iniziato ad andare in bici all’età di due anni e la mia passione più grande era il trial. Ho cominciato a fare le gare con la bike trial nel 2008, con il BMT Valsassina e nel 2011 ho vinto il titolo di campione italiano nella categoria minime. Dopo un infortunio nel 2013 e dopo due operazioni ho deciso di impegnarmi con le bici da downhill e per 3 anni ho corso nel gravitalia. A causa di un altro infortunio nel 2016 sono stato di nuovo costretto a fermarmi.
Per due anni mi sono dedicato alle moto, correndo nel trofeo trial dove oltre al divertimento sono riuscito conquistare più volte il podio. Ma dalla bici non mi sono mai separato e negli anni di pausa, ho approfittato per diventare istruttore FCI.
Nel 2020, motivato anche dal mio lavoro come meccanico, avevo già deciso di ricominciare a correre in bici nel campionato e-bike, ma dopo aver riprovato una bici da DH del Team e spinto un po’ da tutti i compagni di squadra e dal presidente, mi sono buttato di nuovo nella DH.
MARTINA FUMAGALLI
Nata a Merate, il 07 giugno 1993 Vive a Introbio. Categoria Master Woman, specialità Downhill
Ho iniziato a gareggiare a 6 anni in XC, con il passaggio alla categoria esordienti ho introdotto anche il CX con dei buoni risultati a livello nazionale. Dopo aver lasciato le gare, a distanza di un anno, con il raggiungimento della maggiore età mi sono innamorata del Gravity e dopo qualche anno ho ripreso a correre nella disciplina del DH. Poi sono diventata mamma di Vittoria, sono risalita in sella dopo soli 2 mesi dal parto, ora la bambina ha quasi 2 anni, non per questo rinuncio alla mia passione per la bici.