X Inside Magazine Numero 57

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XINSIDEMAGAZINE.COM Numero 57

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Scott Redding MXGP 2017

Portogallo - Czech Republic






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Via della Taccona 27/A, - 20900 Monza (MB) Italia Tel: +39 039 325106 - Fax: +39 039 325107 info@studioocus.com DIRETTORE RESPONSABILE: Davide Messora Foto Coordinator: Riccardo Tagliabue DIREZIONE ARTISTICA: Cristina Balestrini Post Produzione: Fabio Principe WEBMASTER: Fabio Principe Responsabile attività social: Gianmarco Cicuzza CONTRIBUTORS: Fabio Principe, Davide Messora, Elisa Brambilla Valeria Farruggio FOTOGRAFIE: Davide Messora Fabio Principe Marco Crivellari Samantha Pacolini In copertina Scott Redding Ph. Marco Crivellari Numero Registro Stampa N° 563 Decreto Presidente Tribunale Novara del 27/05/2013


EDITORIALE

Il mese di luglio è stato blando per quanto riguarda il Mondiale Cross, due sole gare. Portogallo e Repubblica Ceca, due circuiti molto diversi ma un solo vincitore Antonio Cairoli. Il siciliano allunga in classifica e dopo Loket i punti di vantaggio sono 92! Ormai Antonio deve guardarsi dal suo nemico numero uno Herlings, l’olandese sta diventando sempre più forte in sella alla 450 e anche a Loket su di una pista non favorevole a Jeffrey ha dimostrato di saper andare forte. Antonio vince in Repubblica Ceca pista che non ha mai amato, come del resto Arco di trento, Cairoli è in forma strepitosa ed è lanciato verso il suo..........non diciamolo per scaramanzia. Purtroppo nel Gp della Repubblica Ceca che vedeva impegnati i giovani dell’ Europeo 65 e 85 abbiamo dovuto salutare un giovane rider che non c’è più Igor Cuharciuc. Il motocross è uno sport pericoloso come tutte le discipine del motorsport nessuna polemica solo dispiacere per una giovane vita che se ne va. X Inside Magazine è anche partner di una bella iniziativa MX x Slancio una raccolta fondi per aiutare il progetto Slancio a Monza - http://www.progettoslancio.it Sulla pagina facebook MxxSlancio potrete dare una mano acquistando maglie e pantaloni dei vostrei piloti preferiti. Sempre gasssssssssss a manetta!!!!!!!!!!!!!!



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CONTENUTI MXGP 2017 Lombardia - Russia Interview Scott Redding INT. SX 2017


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GP mxgp

CZECH Rep. Loket

Testo Davide Messora Foto Davide Messora e Samantha Pacolini



La gara della Repubblica Ceca è ormai un punto cruciale da anni sia per la questione mondiale ma anche per il mercato. Un mercato che per la prossima stagione non sembra essere molto vivo, si era vociferata una partenza di Gajser verso gli Usa ma sembra che lo sloveno rimmarà in MXGP. Van Horebeek e Desalle hanno ormai rifirmato per Yamaha e Kawasaki, Seewer che salirà in 450 va ad affiancarsi a Jasikonis, Cairoli e Coldenhoff ancora con DeCarli e Herlings nel team interno KTM. Non ci sono e non ci saranno grosse sorprese. Dobbiamo anche dire che non ci sono in giro pezzi da novanta liberi sul mercato e neanche così tanti piloti di talento. Un rammarcio la chiusura del Team CLS che ha seguito per molti anni le Kawasaki in Mx2, Morgan Lesiardo dopo l’entusiasmo di essere approdato ad un team ufficiale si trova a doversi guardare in giro per trovare un manubrio per il 2018. Radio Paddock dice che sarà Paolo Martin a prendere in gestione il materiale ufficiale Kawasaki nella 250. Ma ci sono ancora tre gare ad agosto e sicuramente per la tappa Americana sapremo quali saranno le formazioni ufficiali per il prossimo anno. Loket pista molto particolare, sia per quanto riguarda il suo disegno, vecchio stile con salite e discese ma anche per un fondo molto duro e scivoloso. Antonio Cairoli non ha mai amato questa pista e lo ha sempre detto apertamente, al siciliano lo sappiamo bene che ama la sabbia, ma ancora una volta ci ha sputito con una gara pazzesca. Il sabato Antonio ha lasciato sfoga-


re Tim Gajser che sta tornando in forma e su di un terreno a lui congeniale è tornato ad andare forte. Tony però ha aspettato con pazienza ha preso il suo ritmo e dopo aver passato Nagl è andato alla caccia di Gajser lo ha passato ed ha vinto con oltre 5 secondi di vantaggio. Tutti sono rimasti stupiti della sua gara non perchè non conosciamo la sua velocità ma perchè non credevamo di vederlo così forte su questo tipo di terreno. Al via di gara 1 Antonio non riesce a partire bene ed è Gajser a prendere la testa della gara, cosa che non gli succedeva da diverso tempo, Tim ha tirato con tutte le sue forze e ha anche rischiato grosse in alcune occasioni. Alle sue spalle Desalle che ache se ha chiuso al secondo posto non ha brillato ha fatto il suo compito, buona partenza e per tutta la manche ha controllato i suoi avversari alle sue spalle. Antonio ha dovuto faticare per arrivare fino alla terza posizione finale, la pista non agevola i sorpassi e ci ha provaro fino all’ultimo metro a recuperaee su Desalle e il suo distacco al termine della manche è stato solo di 9 decimi. In gara 2 Cairoli scatta bene e si mette subito all’inseguimento di Gajser che sembra poter tenere testa ad Antonio ma la forma non è ancora quella dei tempi migliori e non può fare altro che lasciare la strada a Cairoli. Gajser non riuscirà a finire secondo e vincere il Gp ma si farà passare anche da Desalle e da uno scatenato Herlings che dopo una partenza non felice è riuscito a recuperare fino alla terza piazza. Antonio vince il suo sesto Gp stagio-



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nale. Il pilota Ktm è in un momento di forma strepistoso, possiamo dire che è da inizio anno che npn sbaglia praticamente niente, e vederlo prendere a “schiaffi” piloti molto più giovani di lui ci fa capire quanto sia determinato. Gli aggettivi per Cairoli ormai si sono sprecati adesso dobbiamo solo capire quando arriverà e dopo arriverà questo nono titolo, i punti di vantaggio in classifica sono tanti e tolto Herlings che lo èpuò impensierire gli altri suoi avversari sono lontani. Il prossimo Gp forse sarà la cartina di tornasole di questa stagione, Lommel l’inferno di sabbia, la pista dove Herlings in 250 ha sempre fatto quello che voleva. Solo dopo questa gara si capirà cosa potrà fare Herlings perchè per l’olandese perdere su di una pista amica come quella del Belgio non sarebbe una cosa facile da digerire. Ne vedremo delle belle sono ancora 6 gare 300 punti in paglio e tutto può succedere ma con un Cairoli in questo stato sarà difficile batterlo.






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GP mxgp

portogallo Agueda

Testo e Foto Davide Messora



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Si torna in Portogallo dopo 4 anni di assenza, la pista di Agueda con il suo fondo particolare color rosso fuoco non si può dire che sia un fondo duro. Le ultime edizioni sono state vinte da Clement Desalle e Gautier Paulin per trovare la vittoria di Antonio Cairoli bisogna risalire fino al 2009 quando era in sella alla Yamaha. Nella manche di quaifica troviamo a sorpresa davanti a tutti il pilota ufficiale Suzuki Arminas Jasikonis, il gigante lituana ha impressionato per velocità e determinazione. Stefan Everts ci ha visto qualcosa in questo ragazzone e Jasikonis pian paino sta ripagnado la fiducia del suo team manager. Antonio parte non benissimo ed è costretto a recuperare alcune posizioni, arriverà quarto al traguardo ma ci è sembrato che non abbia spinto fino in fondo. Buona anche la prova di Nagl, secondo, e Febvre e Gajser. Romain non riesce ancora a fare il salto di qualità mette in mostra buone prove per poi ritornare nell’anonimato quali siano le causa di questa involuzione da parte di Romain non si riescono a capire.


Gara 1 due proiettili arancioni escono indivolati dal cancello di partenza: Cairoli e Herlings. Fin da subito si è capito che i due piloti Ktm avrebbero fatto gara da soli lasciando agli avversari solo il terzo posto a disposizione. Cairoli prende la testa della gara e sembra poter tenersela stretta fino alla fine ma non ha fatto i conti con Herlings in forma, l’olandese dopo aver perso terreno ha incominciato a recuperare decimi preziosi ogni giro e all’undicesimo passaggio è passato in testa. Cairoli non ha forzato cercando di tenersi la prima piazza a tutti i costi, la sua forza è anche questo sapere quando si può rischiare per portarsi a casa punti pesanti e quando invece mettersi



in tasca punti pesanti per il campionato. Herlings è molto indietro in classifica e perdere tre punti nella prima manche non gli avrebbe creato problemio. Jasikonis ottimo terzo posto, Max Nagl dopo il buon secondo posto nelle qualifiche ha faticato molto, il tedesco se riesce a partire davanti può fare bene ma quando sbaglia la partenza fatica a prendere il suo ritmo. Gara 2 si abbassail cancello Antonio parte a fionda si porta subito al comando delle operazione, tiene un ritmo incredibile solo Herlings gli soffierà il giro veloce in gara. Antonio è determinato la sua guida è incredibilmente fluida ed efficace, sembra non far fatica. Nella prima parte prende il giusto distacco dai suoi avversari e nella seconda gestisce il vantaggio fino sotto la bandiera a scacchi. Herlings che prima di mettersi all’inseguimento di Cairoli deve sbarazzarsi di Nagl. Jeffery ci prova a ripetere la prima manche ma questa volta Antonio non ha nessuna intenzione di lasciare il gradino più alto del podio al suo compagno di marca. Antonio vince il Gp Herlings secondo a pari punti, per l’olandese a cui non piace per niente perdere deve bruciare vedere Cairoli tranquillo e determinato. Jasikonis ancora una volta terzo e al suo primo podio in carriera.


Nella Mx2 altra vittoria per Pauls Jonass che si porta a casa un second e un primo posto, Jeremy Seewer è uno dei piloti più veloci nella 250 ma sbaglia troppo e continua a peredere punti importanti in campionato. Terzo sul podio l’americano Tomas Covington, il giovane pilota ufficiale Husqvarna stiloso e veloce mette in scena grandissime manche, vittoria in gara 1, e prestazioni non all’altezza. Jonass ha 47 punti di vantaggio su Seewer il mondiale è ancora apertissimo e sicuraamente dovremo aspettare fino all’ultima manche per sapere chi sarà il nuovo re della 250.


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INTERVIEW

SCOTT REDDING

Due chiacchere con il pilota Ducati Motogp un pomeriggio a Dorno




Un pomeriggio d’estate e che estate il nostro collaboratore Marco Crivellari che chiama e ci dice che conosce Scott Redding ed è con lui a Dorno che si allena con il cross e noi non perdiamo tempo per farcgli qualche domanda!!!!!! Guidi una Ducati che sensazioni ti trasmetta sapere che corri per una casa costruttrice con così tanta storia e appassionati?

È bello guidare una ducati perché si sente molto la passione della gente. In italia si dice che chi possiede una Ducati deve sentirla nel cuore anche per te è così?

In Italia si sente la passione vera per la Ducati. L’anno scorso sono stato al World Ducati Week è stato incredibile quanto la gente si sente parte di una grande famiglia e poi vedere tutte queste Ducati insieme è stato incredibile! Passiamo alla moto da Cross, per te è solo un divertimento oppure è un buon allenamento per la MotoGP?



Il motocross è un’ottima formazione sia per il fisico che per migliorare il controllo della moto. Che tipo di allenamento fai durante la settimana?

Faccio moltissimo sport ma soprattuto uso la bici da corsa, corro a piedi e molta palestra. La moto da cross è un allenamento utile per guidare una motogp?

Yes!! con la moto da cross migliori molto soprattutto nel controllare la moto. Usi anche la moto da supermotard? Certo ho una Tm, moto fantastica, è molto divertente guidare una supermoto e anche questo è un allenamento per migliorare la sensibilità con la moto. Passare da 300 KM/H di una moto-


gp a saltare con la moto da cross che sensazione ti trasmette? Certo andare a 300 KM/H sono velocità assurde ma anche quando si va forte con la moto da cross senti la velocità ed è molto più difficile! Preferisci i terreni duri oppure la sabbia come quella di Dorno? Preferisco i terreni più duri, Dorno non è male è sabbiosa la pista ma non troppo, non amo molto la sabbia, ho molto rispetto per i piloti che vanno forte sui terreni morbidi. Segui il mondiale Motocross?

Non lo seguo tantissimo preferisco farlo mi piace veramente tanto!.


Quale pilota del mondiale cross ti piace come stile e velocità?

Tutti i piloti che fanno il mondiale sono fantastici! Come stile e velocità mi piace molto James Stewart Secondo te Antonio Cairoli può vincere il suo nono titolo mondiale?

Un pilota come Antonio forte e veloce che ha già vinto 8 titoli può vincerne ancora tanti Programmi per il futuro?

Per adesso non sto pensando al futuro, penso a girare molto con la moto da cross!!!!!!! Grazie mille Scott!








Foto Marco Crivellari Testo Off Road Pro Racing


VEROLANUOVA

INTERNAZIONALI SX


Bonini vince ancora VEROLANUOVA (BS) SABATO 29 LUGLIO ROUND #4 INTERNATIONAL SUPERCROSS ITALY SERIES BY 24MX !! Assegnati i Titoli Junior, per la 85 BERSINI, per la 125 ULIVI. I Main Event SX250 a LAPUCCI e SX450 a BONINI Report Time – già alle ore 21:00 la luce artificiale del circuito accresceva il contrasto con il sovrastante cielo plumbeo, che segnalava l’arrivo anticipato del forte e annunciato temporale, poi rivelatosi molto di più. Ma neanche questo Giove Pluvio, palesemente e particolarmente adirato per chissà quale impiccio familiare, è riuscito a fermare il successo del Supercross: infatti, a Verolanuova, non è mancato ne il grande pubblico, ne il grande Spettacolo! Visto quanto velocemente si prospettava in termini meteo, la Direzione Gara decide di stringere i tempi, eliminando le Premiazioni previste al termine di ciascun Main Event e accellerando le fasi pre-partenza. Il risultato è stato eccellente perché la manovra



ha consentito di svolgere e chiudere tutte le gare di Campionato con l’inizio dei primi goccioloni del nubifragio, che costringerà ad annullare il resto della serata: fortunatamente “solo” la Superfinale! Dopo questa lunga ma doverosa premessa che riguarda il post evento, la serata sportiva regala

attimi infiniti di emozioni, fatti di decine di sorpassi mozzafiato che hanno infiammato il partecipe Pubblico, riservando a tutti appalusi e ovazioni. Per quanto attiene la classe JUNIOR 85cc, il Main Event, con un sorpasso effettuato un centimetro prima del Finish, se lo aggiudica da vero Campione il locale Manuel BERSINI (KTM


– Costa Volpino), che gli vale anche la Medaglia d’Oro in Campionato con 60pt., diciotto di vantaggio su un grande Filippo FARIOLI ( KTM – Farioli), autore di gare entusiasmanti, come anche quella di Verolanuova. Filippo, giovanissimo, chiude la sua prima eccellente partecipazione sul secondo gradino del Podio a quota punti 42. Terzo di serata, e anche in Campionato, ma solo di un soffio, un altro velocissimo Runner Young, Giacomo BOSI (Husqvarna Somma Lombardo) che fissa la sua classifica a quota 41. Quarto di giornata e in Campionato, con appena due lunghezze di distanza e quindi appena fuori dal


Foto in alto: Nicholas Lapucci Foto al centro: Walker Foto in basso: Kevin Cattani


medagliere, troviamo Davide ZAMPINO pt.39 (Husqvarna Monti Coralli Faenza). Mentre chiude la Top5 di giornata Andrea TORTOMASI (Yamaha MMX Maggiora Motocross), che finisce anche sesto nelle generale con 30pt. al suo attivo. Invece è sesto di giornata ma quinto in Campionato con 36pt. Tommaso CARDINALI (Suzuki Castellari). Alla fine i giovani della 85 che hanno preso parte in maniera discontinua al Campionato sono solo 17! Per gli altri ci sarà forse modo di rimediare, tenendo presente che nel caso la loro carriera Sportiva gli consentisse di approdare ai confronti MX Mondiali, la mancanza di esperienza tratta dalle pista artificiali gli potrebbe essere discriminante!! Anche nella classe 125cc. si registra la scarsa partecipazione di Piloti in termini numerici, certamente compensata, anche in questo caso, dalla qualità. E anche in questo caso, nel momento in cui a qualcuno dovesse servire questa esperienza da “spendere” su confronti in chiave MX Mondiale, la mancanza di un passaggio così importante per la crescita potrebbe rivelarsi molto pesante. Non siamo noi a dirlo… Per quanto attiene il Campionato 2017, si porta a casa la Medaglia Oro un super Manuel ULIVI (Yamaha – ABC MX Racing Team) che fissa la sua quota netta a 56pt., chiudendo i conti con sei punti di vantaggio su Alessandro GIORGI (KTM – BERBENNO). Il Main Event della serata per i due finisce a posizioni invertite rispetto al Torneo, in quanto sul gradino più alto di Verola ci sale lo splendido Giorgi. Terzo a Verolanuova, così come nella graduatoria finale, sull’ultimo gradino del Podio approda un Pilota che straripa di talento e “sregolatezza”,


uno tra i più talentuosi del gruppo di eccellenza, si tratta di Alberto BARCELLA (Husqvarna – Berbenno) che “paga”, forse, i postumi della sfortunata prova di Arzachena, e in Lombardia non è riuscito a rendere al meglio. Entra nella Top5, con una prestazione maiuscola nonostante la prima esperienza in Supercross, Lorenzo CORTI (TM – MC Parini). Quinto di serata (e quarto nella generale) finisce Riccardo NICOLI (Suzuki Castellari). Nella LITES, dove si riscontra una ottima partecipazione sia in termini qualitativi che quantitativi, è la notte del velocissimo Nicholas LAPUCCI (KTM – Revolution) che si porta a casa con grinta e determinazione il Main Event. A Verola se la deve vedere con un nuovo avversario di turno, anche se molto conosciuto in Italia, il canadese Kade TINKLER WALKER (KTM), rimasto in lotta per la vittoria durante tutta la frazione, insieme a Filippo “il Puma” Zonta (Honda – Team Martin Racing), terminato sull’ultimo gradino del Podio di questo Main Event, ma ancora ben posizionato in vetta alla generale con 64pt., inseguito ora da Lapucci che si assesta a quota 56 nonostante la mancata partecipazione a Franciacorta. La Topo5 della serata è composta da


Mahy VILLANUEVA SANCHEZ (Yamaha RT 973 MX School) e da Senad HASANIC (Yamaha). Mentre per quanto attiene la generale, sull’ultimo gradino del Podio si assesta Kevin CATTANI (Suzuki Castellari). Nella classe SUPERCROSS 450cc., vince ancora Matteo BONINI 1°/1° (Kawasaki – GBO Motorsports) che mantiene la Red Plate e consolida il vantaggio con un punteggio di classifica che arriva a 148pt.. Matteo, cha apparentemente sembra aver sofferto maggiormente la serata, mette a segno una nuova doppietta nonostante sia stato insidiato da un folto gruppo di inseguitori, a partire da un sempre più consistente e veloce Francesco MURATORI 2°/2° ( KTM – Overal Competition) che va vicino al suo primo successo parziale, finisce due volte ottimamente secondo e chiude così occupando il secondo gradino del Podio di serata e nella generale, che lo vede salire a quota 120pt.. L’ultimo gradino lo conquista l’inglese Adam CHATFIELD 3°/3° (Honda Team MB Racing) che in avvio sembrava anche capace di insidiare la prima posizione a Matteo. Quarto il rientrante Joe CLAYTON 4°/4° (Honda MB Team) apparso naturalmente fuori forma a causa del forzato stop successivo alla gara di


Franciacorta, mentre quinto si piazza un davvero ottimo e in crescita Davide TURCHET 7°/6° (Honda – GAERNE). Per la generale, mantiene la terza posizione di Campionato Stefano DAMI 6°/7° (Honda X Off Road), il quarto posto lo raggiunge Turchet e al quinto approda Stefano SONEGO 9°/5° (Honda Gaerne) autore di una ottima frazione di chiusura. La serata non è stata chiusa dalla consueta SUPERFINALE, in quanto il nubifragio che ha colpito il circuito ha reso pericoloso il suo svolgimento. Vi aspettiamo dunque sabato 16 settembre a Franciacorta, dove nel contesto della prova europea della NASCAR americana andrà in scena la Finale di questo avvincente Campionato, per le classi 250 e 450.



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