A ALESSANDRO GUIDA INTERIOR DESIGNER PORTFOLIO
ALESSANDRO GUIDA Nato: Roma 13/06/1993 Cell: 3926310943 Mail: alessandroguid@virgilio.it
TITOLI DI STUDIO/EDUCATION 2016 Diploma Accademico di Primo Livello in Interior Design @ IED Istituto Europeo di Design 2012 Diploma maturità classica @ Liceo ginnasio statale Orazio
CURRICULUM VITAE
COMPETENZE TECNICHE/KNOWLEDGE - AutoCAD - Rhinoceros - 3ds MAX - Adobe InDesign - Adobe Illustrator - Adobe Photoshop - Final Cut - Premiere - Realizzazione modelli architettonici LINGUE/LANGUAGES italiano: madrelingua/mother tongue inglese: IELTS lv. B2
1 Soglia di Crescere 2 Vivre à l’Oblique 3 Fisherman’s Wharf
INDICE INDEX
1
EDUCATION DESIGN
SOGLIA DI CRESCERE
Il progetto prevede la riqualificazione del Centro Montessori Lecce. Partendo dall’idea di “ movimento l ibero”, p rincipio fondante l a metodologia montessoriana secondo cui i l bambino c ostruise se stesso, i l limite v iene r eso abitabile eliminando dunque l a sua concezione di barriera e diventando così spazio vivibile. Così i confini tra spazi d iventano s oglie, i cui m argini d efiniscono un ambiente t ridimensionale a cui v iene a ffidato il v alore di l uogo n el momento in cui vi si riconosce una sorta di “umanità”, cioè un’attenzione espressa con modalità diverse rispetto al solo gesto del passare. La soglia acquista dunque un’autonomia sia spaziale che iconografica. Si trasformano in luoghi che non solo accolgo il gesto ma ne valorizzano la stanzialità.
Centro Montessori Lecce
Nicchia
Umido
Parete vegetale
90
LIBRERIA
180
UMIDO
NICCHIA
VEGETALE
VEGETALE
Spazio relazionale
NICCHIA
VEGETALE
NICCHIA
LIBRERIA
LIBRERIA
NICCHIA
VEGETALE
90
Atelier
Spazio individuale
VEGETALE
UMIDONICCHIA LIBRERIA
135
Libreria
0
1
2
5
Sezione prospettica aula tipo
Trave in microlamellare Sezione 150x130 mm Azienda: Pollmeier Pannello in segato d’acero Sezione 50 mm Azienda: Florian Group
Rivestimento in neoprene Azienda: D-ditaly
Profilo in microlamellare Sezione 20 mm Azienda: Pollmeier Pannello in segato d’acero Sezione 20 mm
Rete elettrosaldata con tripla zincatura a caldo Filo ø 6 mm Azienda: Inerteco Contenitore in vetroresina
Vasca in vetroresina Dimensioni: 800x450 mm Azienda: Vetroresina SPA
Profilo in microlamellare Sezione: 30x30 mm Azienda: Pollmeier
Gancio in acciaio
Pannello in segato d’acero Sezione: 50 mm Azienda: Florian Group
Profilo in microlamellare Sezione: 30x30 mm Pannello in segato d’acero Sezione: 20 mm
60
10 90
25 90
45
45
Pianta
Maioliche in gres porcellanato Spessore: 10mm Dimensioni: 100x100mm Azienda: Iperceramica
Doghe in legno di abete Spessore: 10mm Dimensioni: 1500x100mm Azienda: Onlywood
60
Prospetto frontale Lavabo in porcellana Azienda: Bette
60
Pianta
45
Prospetto frontale
45
Prospetto laterale Segato d’acero Sezione: 20mm Azienda: Florian Group
Scala 1.25
2
1
3
Pannello in segato d’acero Sezione: 20 mm Azienda: Florian Group
Perno in ferro
Cassetto contenitore
Guida fissa fondo in acciaio Spessore 2 mm Portata massima 20 kg Azienda: Hettich
Pannello in segato d’acero Sezione: 20 mm
210
215
105 210
300
300
105
215
215
215
210
300
300
300 215
105
105 210
105 210
3
4
2
Sedute Pianta
45
45
3
45
12
1 45
90
180
1
40
Ingresso
30
1
45
45
45
Zona rappresentazione teatrale
3
90
180
90
50
4
90
40
Laboratorio 30
3
30
2
50
Area comune 40
2
50
Prospetto
180
180
Finestratura a libro
2
EXHIBITION DESIGN L’architetto francese Claude Parent elabora un’architettura dell’obliquo basata sull’abolizione delle due direzioni primordiali dello spazio euclideo e sull’abbandono dell’angolo retto a favore del piano obliquo, introducendo così il movimento nell’architettura. Proclama dunque l a fine della verticale come asse dell’elevazione e l a fine dell’orizzontale come piano permanente. La forza del pensare obliquo è supportata dallo schema elaborato da Virilio nel ‘66 dove l’unione tra orizzontale e verticale determina l’addizione mentre, l’obliquo unito all’obliquo porta alla moltiplicazione delle possibilità d’uso dello spazio e delle funzioni ad esso connesse. Il lavoro di Parent sviluppa la “funzione obliqua” in una direzione che genera continui e fluidi movimenti spingendo il corpo ad adattarsi a ll’instabilità. Definisce uno spazio abitabile mediante piani i nclinati completamente accessibili aumentando le superfici abitabili stesse. Questa concezione viene anche definita come “circolazione abitabile”. Vivre à l’oblique si propone dunque di adattare la funzione obliqua di Parent all’interno dell’ex sala Enel presente nel museo MACRO di Roma, garantendo al visitatore, mediante l’utilizzo di superfici inclinate, nuove dinamiche della visione.
VIVRE À L’OBLIQUE
Esporre con la funzione obliqua
+=
=
Moltiplicazione delle possibilità d’uso dello spazio e delle funzioni ad esso connese.
Le superfici oblique consentono di aumentare lo spazio espositivo garantendo una visione dinamica dello stesso.
L’inclinazione dei piani determina spazi chiusi circoscritti all’interno dei quali la mancanza di luce si presta per la disposizione al loro interno di videoinstallazioni-.
Sistema espositivo
Utilizzo spazio esistente
Pareti destinate all’esposizione dei quadri
Spazio frammentato
Piedistallo per esposizione sculture
Incavi per esposizione sculture
Padiglioni
Spazi interni padiglioni destinati alla proiezione di videoinstallazioni
Lo spazio obliquo: nuove dinamiche della visione
A
A’
0
1
2
5
Sezione longitudinale A-A’
10
B
0
1
2
5
10
Sezione trasversale B-B’
Visione frontale intima
Visione simultanea dello spazio
Visione obliqua
Visione simultanea dello spazio
B’
Sezione prospettica
0
1
2
5
10
Struttura portante padiglione
Pannellature tamponatura padiglione
Dettaglio scala
10
3
HOSPITALITY DESIGN
FISHERMAN’ S WHARF
Dalla tradizione del Fish&Chips USA e dalle rivisitazioni dei migliori piatti di Street Sea Food nasce Fisherman’s Wharf. Il chiosco che risulta composto da 24 container, elemento scelto per rimanere fedeli al tema marittimo e portuale, va a prendere il posto di quella che ad oggi è un’area di servizio ormai in disuso. Questa sorge all’interno del quartiere Flaminio, nello specifico in Via Pietro de Cubertin, ubicata di fronte al Palazzetto dello Sport e circondata da alcuni luoghi d’interesse quali i l Museo MAXXI, l’Auditrium Parco d ella Musica e lo Stadio Flaminio. L’edificio, s uddiviso in t re a ree, s embra smaterializzarsi pas ando da una zona interamente chiusa, rivolta verso il lato della strada caratterizzato dal rumore del traffico, ad una zona invece opposta totalmente aperta al verde del parco adiacente al chiosco dominata dalla tranquillità.
Voliera
Pieno - Pannello metallico Semipieno - Pannello vetrato Vuoto - Rete
Servizi SIAMO QUI
Area ristoro SIAMO QUI
Parco - Quiete Chiosco - Filtro
Vano scala
Strada - Rumore Inquadramento territoriale
Piano volumetrico
the WORLD D WORLD
Elementi di progetto
Schema funzionale
00
150
20
Pianta piano terra
00
150
267
Pianta primo piano A
00
400
A’ 517
Pianta secondo piano
Sezione longitudinale A-A’