E- Commerce Art Direction Studio della Giusta Scelta Creativa per Ottimizzare i Costi e costruire il Brand Master in E-Commerce Design and Management AA 2014 Cordinamento: Atonio Civita, Laura De Benedetto Candidato: Laura Fratangelo
Indice 1 Definizione Idea Prodotti Product Package Bisogni e Motivazioni dei clienti
2 Analisi di Mercato Segmentazione Analisi della Concorrenza Analisi SWOT
3 Il Mio Lavoro Art Director di studio Gestione Pinterest
Definizione Idea
Il punto di forza di Archivio Store sta nella bellezza delle immagini e nella ricerca creativa. Prodotti
Oggetti di design, Moda U, Moda D, Arte, Gastronomia, Tecnologia, Musica. Product Package
Esperienza d’acquisto indimenticabile. Passaggio dal ZMOT (Zero Moment of Truth) al secondo momento di verità: la condivisione dell’acquisto. Bisogni e Motivazioni dei clienti
Anticipare il bisogno dell’utente attraverso uno studio attento del gusto dei nostri likers e contemporaneamente avvicinarsi a nuovi utenti più propensi all’acquisto.
Immagine di Campagna: “Neo Estetica.Lo stile del design quotidiano”
“Un concept store che vuole dare spazio alla creatività e riscoprire il valore del “saper fare”. Si fa shopping in “Archivio” per trovare il profumo speciale, la ceramica da intenditori, il pezzo di antiquariato, la moda femminile e maschile, un vino prezioso.”
Vanity Fair
Idea
Realizzo queste moodboard attraverso un lavoro di post produzione, riducendo così i tempi e i costi per fotografare un’immagine di campagna.
Moodboard
Prodotti Oggetti senza Tempo Immagine di campagna: “Pensando a Lui. Gemelli, Anelli e Idee Gioiello per l’uomo”
Immagine di campagna: “L’estetica del quotidiano. Il fascino discreto del guardaroba femminile.”
Le immagini di Archivio Store, così come le descrizioni dei prodotti e gli articoli del blog, ambiscono ad essere perfette. Esse devono comunicare stile e ricerca: dall’ immagine di campagna delle singole vetrine, al taglio di una foto instagram, all’abbinamento dei toni colore per le immagini del blog. Insomma uno studio approfondito di Brand Voice applicato all’e-commerce e strettamente mirato a un target medio alto/alto.
I prodotti che vende Archivio Store sono il frutto di un’attenta selezione di oggetti raffinati. Il design è femminile e maschile allo stesso tempo, raffinato e in equilibrio fra la tradizione e la modernità.
Esperienza d’acquisto
Bisogna effettuare queste strategie di Social Media Marketing coinvolgendo influencer e followers perchè sono proprio i singoli individui, prima delle grandi corporation, a comprendere come usare a proprio vantaggio questi strumenti.
Secondo Jim Lecinski, managing director di US Sales & Service di Google, si è passati dal First Moment of Truth (FMOT) al nuovo Zero Moment of Truth (ZMOT). I moderni consumatori, infatti, decidono l’acquisto prima di trovarsi faccia a faccia con lo scaffale su cui la merce è esposta, accertandosi se si tratta di un prezzo conveniente o meno attraverso una ricerca su Google. Inoltre l’esperienza d’uso, che rappresenta il Second Moment of Truth (SMOT), viene condivisa in rete per arricchire il momento zero di verità di altre persone. In questo periodo abbiamo selezionato in Archivio alcuni dei nostri followers Instagram, domandadogli una wish list per Natale. Le blogger o le migliori seguaci instagram che hanno composto per noi la loro lista di prodotti preferiti in archivio hanno vinto una gift card di Natale. Spontaneamente hanno condiviso la wish list sui propri profili social, e noi sui nostri.
Fan di Instagram hanno condiviso la foto di uno dei primi acquisti fatti in Archivio.
Immagine di presentazione: “Una nuova esperienza di shopping”
Se un utente cerca su Google Immagini digitando il brand di un prodotto presente in Archivio, potrà scegliere tra molteplici immagini. Ovviamente, tutti sono attratti dal bello, ed è quindi più facile che l’utente clicchi su un prodotto fotografato bene ma anche in modo originale rispetto alle altre foto che scorrono sulla pagina del motore di ricerca. Ricerca prodotti su Google Immagini
Analisi di mercato
Imparare a fare analisi di mercato per lavorare meglio con il linguaggio visivo dell’e-commerce.
Donne
Uomini
Donna con uno spiccato senso di ricerca nello stile: è una donna colta che conosce le opere di Michelucci e di conseguenza apprezza il gruppo Fantacci. Una donna a cui piacerebbe regalere un Papillon si Stefano Bemer, che sogna di impreziosire la sua cucina con le pentole in rame di Segno Italiano, e non rinuncerebbe ad acquistare una macchinina di legno del designer Matteo Ragni per un bambino. La giovane donna in carriera che legge il blog Archivista, legge anche Vogue, Elle e Amica; apprezza i giovani stilisti italiani come Carlo Contrada, ma anche la nuova collezione Moschino. Una donna tecnologica, con smartphon e iPad, che grazie ad Archivio scopre le cover del design francese Orai-Ito.
L’uomo iscritto al sito Archivio Store ha uno stile classico: conosce il marchio Paltò, e indossa un profumo Mojave Ghost, l’ultimo di Byredo. Un uomo che vuole distinguersi, è appassionato della qualità “vecchia scuola”, ma allo stesso tempo attento alle innovazioni tecnologiche: colleziona vecchi vinili ed è attratto dall’alta tecnologia sonora da ascoltare al massimo della qualità anche dal suo smartphone. Un lui che regalerebbe e a sua moglie un anello prezioso Mossa, o che penserebbe a un bracciale di Andy Lifschutz per la sua compagna.
Segmentazione POSSIBILE ACQUIRENTE
POSSIBILE LIKER
Donna benestante e curata.
Donna invidiosa in cerca di occasioni
DONNE • 2722 iscritte ad oggi
Lei vuole essere invidiata da Lei
Analisi della Concorrenza
Posizionamento
Sito con una linea guida (Brand Voice) ben definita. Minimale, fatto di immagini, dove si ricrea il sogno di uno stile ben delineato. Il team Newyorkese dimostra classe nell’arredamento, riempendolo di colori tenui. Foto che parlano di un modo di vivere, nordico, anche un pò malinconico.
Punti di forza: Ottima selezione dei marchi differenti. Nella visualizzazione di un singolo prodotto le foto scorrono accanto alla descrizione breve e d’impatto, offrendo all’utente molteplici punti di vista del prodotto.
Un sito che sa amalgamare bene i brand più e meno famosi.
Punti di forza: Ottima scelta dei brand. Offre la possibilità di selezionare i regali per prezzi (da 10 euro a 400/500 euro). La navigazione scorre, è facile rimbalzare da un prodotto all’altro: probabilmente grazie alla quantità e alla simpatia dei prodotti.
Punti di debolezza: Descrizioni di alcuni prodotti semplici e poco curati. Richiede la registrazione dopo un po’ che l’utente è sul sito, e questo può dargli noia.
Tutto il sito gioca sul concetto di offerta, perfino nella scheda prodotti, alla voce dettagli troviamo: “l’offerta e’ composta da: 1 cornice portafoto da tavolo...”
Punti di forza: Barra del menù semplice e funzionale, riassume tutta la filosofia dell’ e-commerce sopracitato (offerte in corso, offerte in arrivo, Magazine) Nella home scorrono le foto di arredi felici: non ci sono persone, il prodotto è il protagonista.
Analisi S.W.O.T •
Come possiamo utilizzare e sfruttare ogni forza?
Accattivare l’utente attraverso il gusto e l’eleganza nelle immagini e l’incentivo aumento del numero dei prodotti, che avviene grazie all’inserimento settimanale di un temporary shop, ciascuno con circa 40 pezzi. Questo fa in modo che Archivio sia sempre in crescita e aggiornato.
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Come possiamo migliorare ogni debolezza?
C’è abbastanza traffico di utenti, ma il numero dei possibili acquirenti non è ancora eccessivo. Applicare strategie per far diventare gli influencers utenti: misurare il valore della community Facebook con Gephi e Netvizz. “non tutto ciò che può essere contato conta, e non tutto ciò che conta può essere contato”
Albert Einstein
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Come si può sfruttare e beneficiare di ogni opportunità?
Arrivare ai possibili acquirenti attraverso sperimentazioni frequenti: sia per quanto riguarda la stuttura del sito, sia per l’aumento della partecipazione agli eventi live più vicini ai possibili acquirenti.
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Come si può sfruttare e beneficiare di ogni opportunità?
Monitorare e analizzare sempre di più i social media. Selezionare con criterio (tematico, di rilevanza, territoriale, temporale) le fonti da cui poter riproporre una notizia. Facendosi amici i blogger e gli influencers coinvolgendoli in iniziative social.
Gestione di Pinterest Ben Silbermann tra il 2007 e il 2008 ha svolto un lavoro che richiede di passare molto tempo sui fogli Excel: era l’analista di Google. Nel tempo libero si applicava sui suoi progetti, per poi lanciare nel maggio 2008 con il co-founder Paul Sciarra, la shopping app “Tate”, praticamente una vecchia versione di Wanelo. Tate fu un flop, e fu trasformata in un sito per collezionisti. Ma Ben non si arrese e con l’aggiunta di un terzo socio, Evan Sharp, lanciarono delle nuove idee; dopo tante porte in faccia e oltre 50 versioni di layout diverse, agli inizi del 2010 arrivarono alle prime release di Pinterest, con inizialmente soltanto 200 seguaci, tra cui molte giovani mamme. La tenacia di Ben lo porta a chiedere consigli su come migliorare il servizio direttamente alle sue fan, e “invitandole” in continuazione a rilasciare feedback per migliorare le funzionalità del social, diventa così il 35° web più popolare del mondo.
Agli inizi del 2013 Pinterest ha annunciato la disponibilità di Pinterest Web Analytics, uno strumento che permette di conoscere i vari flussi di attività degli utenti: i Pin e quali sono le bacheche di Pinterest Archivio Store che piacciono di più alle persone; quanti clic arrivano al sito da Pinterest; qual è il pubblico di Pinterest, includendo le variabili sesso, le nazioni in cui vivono e altri interessi dei followers; quali dispositivi utilizzano le persone per aggiungere i Pin; come l’aggiunta del pulsante Pin It sul sito web aumenta il traffico di referral da Pinterest.
Pinterest Analytics di Archivio Store
Attraverso lo studio di queste funzioni intuisco quali sono le immagini “pinnate” che hanno più seguito, e anche quelle che portano all’immagine del prodotto e al clic sul sito Archivio Store. Questa funzionalità è utile sia per migliorare la mia ricerca di immagini e sia per capire qual è il trend del pubblico Pinterest. Effettuo quindi una content strategy specifica su Pinterest, basandomi comunque sul resto del lavoro che personalmente svolgo per Archivio Store, e consultandomi con gli altri membri del team che si occupano specificatamente di altre mansioni, come la Bayer e la Social Media Marketing e il responsabile di Analytics del sito. Una volta determinato chi sono i miei seguaci, quali sono le loro simpatie e antipatie, cosa gli piace e cosa no, il sesso o la nazione di provenienza, cerco di stabilire quali immagini potranno avere più efficacia sul target per poi definire una linea generale di comunicazione. Praticamente effettuo una content strategy applicata ai contenuti d’immagine.
l’insieme di acune bord di Pinterest Archivio Store
Bord di oggetti da cucina di Archivio Store
Una cosa molto importante che ho capito per definire la strategia è quella di sperimentare, pubblicando Pin con più o meno hashtag, Pin con didascalie esplicative o senza, e a seconda dei repin e clic, imposto le future immagini da pinnare. La gestione di Pinterest deve essere abbastanza frequente e veloce, anche durante lo svolgimento di altri lavori che hanno a che fare con la ricerca creativa. Se navigando nel web trovo qualche immagine da accostare a un prodotto di Archivio, la salvo per poi “pinnarla” nell’arco della mia giornata lavorativa.
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Conclusioni La mia posizione: Art Director per la composizione delle immagini, dalle campagne fotografiche ai banner, composizioni per i social, editing video, illustrazioni. La mia ricerca creativa per Pinterest mi aiuta spesso per lo studio della brand voice adatta al nostro target. Di conseguenza devo effettuare uno studio attento dei prodotti, lavoro che mi è facilitato perchè spesso assisto Rita Mazzaferro, la Social Media Marketing Manager sulla descrizione prodotti.
Obiettivi da raggiungere e vocazioni: Riuscire a concepire in poco tempo scenografie per campagne che stimolino l’immaginario dell’utente, e che riescano a valorizzare il prodotto nel web nel migliore dei modi.
Il Team di archivio Store: Il team di Archivio Store ha un’organizzazione con una gerarchia di tipo orizzontale. Tutti sono coinvolti nelle decisioni che riguardano il modo e i tempi di gestione del lavoro.
Una start-up richiede molti sacrifici, anche perchè si affrontano tutti quei problemi che riguardano il lancio di un brand appena nato. Bisogna sempre “stare sul pezzo”, e per farlo c’è bisogno di un lavoro di squadra ben diretto. Siamo tutti giovani con tanta voglia di realizzare i nostri progetti nel migliore dei modi. I momenti di apprendimento e condivisione sono continui: tutti impariamo insieme e mettiamo a disposizione competenze e mansioni utili a gestire al meglio un’attività che nasce da un’idea molto ambiziosa: riuscire a costruire la concezione di un brand che esprima in pieno il concetto di “archivista”, che si oppone a quello di “fashionista”. Archivio è per chi sa apprezzare l’oggetto, possedere il bello, ovvero andare a riscoprire gli oggetti preziosi per facilitare il lavoro di ricerca alle persone che vogliono possedere l’oggetto d’Archivio.