IGAV Catalogo DIPINGERE IL PRESENTE |世 。 象|Painting the Present

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DIPINGERE IL PRESENTE цg䊑 PAINTING THE PRESENT

13 Artisti Italiani 13 Artisti Cinesi 13њ᜿བྷ࡙㢪ᵟᇦ 13њѝഭ㢪ᵟᇦ 13 Italian Artists 13 Chinese Artists


DIPINGERE IL PRESENTE цg䊑 PAINTING THE PRESENT

CAPRI, CERTOSA DI SAN GIACOMO 6 settembre - 11 ottobre 2015


DIPINGERE IL PRESENTE цg䊑 PAINTING THE PRESENT

13 Artisti Italiani 13 Artisti Cinesi 13њ᜿བྷ࡙㢪ᵟᇦ 13њѝഭ㢪ᵟᇦ 13 Italian Artists 13 Chinese Artists

Mostra collettiva ideata da | 㗔ኅᶴᜣ | Group show conceived by IGAV - Istituto Garuzzo per le Arti Visive In collaborazione con | ॿ֌অս | In collaboration with Polo museale della Campania Realizzata con | Ѯ࣎ᯩ | Staged with CAEG - China Arts and Entertainment Group A cura di | ㆆኅӪ | Curated by Alessandro Demma | Fang Zhenning In collaborazione e con il sostegno di | ᭟ᤱঅս | In collaboration and with the support of SISALPAY Capri, Certosa di San Giacomo 6 settembre - 11 ottobre 2015 | 2015ᒤ9ᴸ6ᰕ㠣 0ᴸ11ᰕ | September 6th - October 11th 2015

Con il Patrocinio di | ᭟ᤱᵪᶴ | Under the Patronage of Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese

Istituto Confucio

Partner | ਸ֌Չդ | Partner

Università degli studi di Napoli “L’Orientale”

Sponsor Tecnici | ᢰᵟ䎎ࣙ | Technical Sponsor


Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

IGAV Istituto Garuzzo per le Arti Visive

CAEG China Arts and Entertainment Group

Polo museale regionale della Campania

Rosalba Garuzzo Presidente | ѫᑝ | President Cristina Cavaglià Direttore | ᙫⴁ | Director Alessandro Demma Curatore | ㆆኅӪ | Curator Carlotta Saracco Coordinamento rapporti Italia – Cina ᜿བྷ࡙ ̢ ѝഭ‫ޣ‬㌫ॿ䈳䍏䍓Ӫ Coordination of relations Italy - China Alessandra Lombardi Segreteria | 〈Җ༴ | Secretariat Francesca Ferrato Coordinamento tecnico | ᢰᵟॿ䈳 Technical coordination Tonicadv Progetto grafico | ᒣ䶒䇮䇑 Graphic design Elettra Zadra PR Ufficio Stampa | ᯠ䰫࣎‫ޜ‬ᇔ Press Office

Zhang Yu ᕐᆷ Presidente | ᙫ㓿⨶ President Yan Dong 䰾ь 䰾ь Vice presidente | ࢟ᙫ㓿⨶ Vice-president Fang Zhenning ᯩᥟᆱ Curatore | ㆆኅӪ Curator Liu Zhenlin ࡈᥟ᷇ Direttore di dipartimento | 䜘䰘ᙫⴁ Director of department Wang Ying ⦻㧩 Coordinamento rapporti Italia – Cina ᜿བྷ࡙ ̢ ѝഭ‫ޣ‬㌫ॿ䈳䍏䍓Ӫ Coordination of relations Italy – China

Mariella Utili Direttore | ᙫⴁ | Director Anna Maria Romano Direttore Certosa di San Giacomo ൓䳵਴՟‫؞‬䚃䲒䲒䮯 Director of the Certosa di San Giacomo

SISALPAY Maurizio Santacroce Direttore Business Unit Payments & Services ԈⅮ઼ᴽ࣑ѫ㇑㓿⨶ Director of the Business Unit Payments & Services

Traduzioni | 㘫䈁 | Translations Gordon Fisher, Traduzioni Liquide | Cai Yumeng 㭑䴘☋ | Du Ling ᶌ߼ | Wang Ying ⦻㧩 Stampa | ঠࡧ | Print Ricchi 2.0 Servizio di accoglienza e visite guidate | ᧕ᖵ৺ሬ㿸 | Reception and guided tour Nesea S.r.l. Trasporti | 䘀䗃 | Transports Art Corbo | C&P Service | Art Home Assicurazione | ‫؍‬䲙૘䈒 | Insurance Ciaccio Broker | Lloyd’s | PICC - Property and casualty company limited Beijing Branch Si ringrazia il personale della Certosa di San Giacomo | ᝏ䉒൓䳵਴՟‫؞‬䚃䲒ᡰᴹᐕ֌Ӫઈ | Thanks to the staff of the Certosa Antonio Brambilla | Giuseppe Minopoli | Antonia Tafuri Si ringraziano | ᝏ䉒 | Thanks to Galleria Alfonso Artiaco | Galleria Thomas Brambilla | FaMa Gallery, Masha Facchini Nomas Foundation, Raffaella e Stefano Sciarretta | Prometeo Gallery, Ida Pisani | Galleria Spazioborgogno Un particolare ringraziamento a | ⢩࡛ᝏ䉒 | Special thanks to Giovanni De Martino, Sindaco di Capri | Roberto Bozzaotre, Vicesindaco di Capri Caterina Mansi Giordano, Assessore alla Cultura di Capri | Angelo Mazzarella, Comandante della Polizia Municipale di Capri Fondazione Capri | Armando Aprea | Michela Aprea | Michele De Martino | Giuseppe De Simone Vincenzo Matteo Mellino


SISALPAY

IGAV - ISTITUTO GARUZZO PER LE ARTI VISIVE

Sostenere il talento e le varie forme nelle quali esso si esprime è non solo un valore, ma anche un segno distintivo del Gruppo Sisal, che da settanta anni offre agli Italiani momenti di svago e intrattenimento e che, oggi, grazie all’ampia offerta di servizi di pagamento SisalPay, rende piĂš semplice la vita di tutti i giorni.

L’IGAV, associazione culturale senza ďŹ ni di lucro, nasce nel 2005 dalla volontĂ di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione dell’arte contemporanea italiana.

Con SisalPay diamo continuitĂ all’impegno e ai valori del Gruppo, attraverso un programma di promozione e sviluppo a sostegno del talento, promuovendo progetti di innovazione tecnologica e sociale e favorendo l’accesso alla cultura in partnership con realtĂ di grande valore come l’IGAV, Istituto Garuzzo per le Arti Visive. L’arte rappresenta un linguaggio universale in grado di avvicinare le persone, abbattendo ogni conďŹ ne ďŹ sico e culturale. La mostra “Dipingere il Presenteâ€?, che coinvolge artisti italiani e cinesi, è la prova della capacitĂ dell’arte di annullare le distanze, diventando concreta espressione di una corsia preferenziale per l’incontro e scambio fra culture e tradizioni.

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I soci fondatori perseverano nella convinzione che l’Italia non possa vivere soltanto nel ricordo della tradizione artistica del passato: sono molti, infatti, gli artisti delle nuove generazioni che possiedono creativitĂ e slanci culturali non inferiori a quelli dei loro storici predecessori, pronti ad accettare la sďŹ da del confronto internazionale se e quando ne viene data loro l’opportunitĂ . Con questo intento l’IGAV promuove mostre a carattere nazionale e internazionale, scambi e progetti volti ad esaltare l’espressione delle arti visive, di maestri, emergenti e giovani, contribuendo allo stesso tempo a rapporti paciďŹ ci e costruttivi tra paesi che esprimono tradizioni e realtĂ diverse. A dieci anni dalla sua fondazione, dopo molto impegno dedicato e molte risorse investite, l’IGAV può tirare qualche somma: 49 mostre in 10 nazioni ed in 39 diversi musei o location; 915 presenze con una o piĂš opere di 254 artisti di cui 175 italiani; 5 premi internazionali assegnati a 17 artisti. Con la mostra “Visioni nella Certosa, Artisti Italiani a Capriâ€? l’IGAV iniziò lo scorso anno a dare il proprio contributo alla vita culturale dell’Isola e dei suoi numerosi visitatori. Coltivando la prospettiva di un rapporto che duri a lungo nel futuro, l’IGAV è ora ben lieta di ritornare, ancora con il prezioso contributo di SisalPay, con la mostra “Dipingere il presenteâ€? nello stesso splendido scenario, uno dei luoghi piĂš affascinanti del mondo, colmo di bellezze naturali, di memorie storiche e di incanto millenario, che ancor piĂš esaltano la valenza delle opere degli Artisti che vi vengono esposte. L’IGAV realizza le proprie iniziative in larga misura con il contributo ďŹ nanziario dei soci. Hanno dato il loro apporto e la loro collaborazione, di fondamentale importanza, istituzioni, enti pubblici e partner privati, cui va il piĂš sentito ringraziamento.

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More than just a principle, supporting talent and the various ways in which it expresses itself is very much a feature of Sisal Group, which for seventy years has been offering to the Italian people opportunities for recreation and entertainment and which, today, thanks to the wide range of SisalPay payment services, makes ordinary life simpler. With SisalPay, we are giving continuity to the commitment and values of the Group, through a programme geared towards the promotion and development of talent, pushing ahead with projects of great social utility and technological innovation. Therefore, we are encouraging access to culture in partnership with highly respected organisations such as IGAV, Istituto Garuzzo per le Arti Visive (the Garuzzo Institute for the Visual Arts). Art is a universal language that has what it takes to bring people together, eradicating all physical and cultural barriers. The exhibition entitled Painting the Present, which beneďŹ ts from the input of both Italian and Chinese artists, is a positive proof of the capacity that art has to eliminate distances, becoming an effective “fast trackâ€? for exchanges between different cultures and traditions. Maurizio Santacroce, Direttore Payments and Service, Sisal Group Sisaläłśŕ´’Ôˆâ…ŽŕŞźá´˝ŕŁ‘ŃŤă‡‘ă“żâ¨ś | Director of Payments and Service, Sisal Group

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IGAV, a not-for-proďŹ t cultural organisation, was established in 2005 out of a desire to raise the proďŹ le and enhance the reputation of contemporary Italian art. Its founding partners remain convinced that Italy cannot simply rest on the laurels of its illustrious artistic past: there are, in actual fact, many artists of the latest generation with just as much creativity, and an equally interesting take on culture, as their predecessors; these up-and-coming talents are ready, willing and able to rise to the challenges set by their international counterparts whenever they are given the opportunity to do so. To this end, IGAV promotes national and international exhibitions, cultural exchanges and projects geared towards highlighting the visual arts as expressed by both established masters and emerging talents, contributing in the process to peaceful, constructive relationships between countries with radically different traditions. Ten years on from its foundation, with a great deal of effort having been put in and a large amount of resources invested, IGAV has achieved considerable success: 49 exhibitions held across 10 different countries in 39 different museums and venues; 915 appearances with one or more works by 254 artists, including 175 Italians; and, last but not least, 5 international prizes assigned to 17 artists. With last year’s exhibition – “Visions in the Certosa, Italian Artists on Capriâ€? – IGAV began to play its part in the cultural life of the island and of its myriad visitors. Cultivating what is hoped will be a long-term relationship, IGAV is now delighted to return, still with the valuable contribution of SisalPay, with the “Painting the Presentâ€? exhibition, to the same wonderful venue – one of the most fascinating places in the world, awash with natural beauty, historical memories and an ancient sense of enchantment, which together help to make the most of the works on show. IGAV implements its initiatives in large part thanks to the ďŹ nancial contributions made by its partners. Institutions, public bodies and private partners have provided their input and support, which has been of fundamental importance, and for which we are most grateful. Rosalba Garuzzo, Presidente IGAV | IGAV༿ŐŠŃŤá‘? | IGAV President


L’IGAV E LA CINA | IGAVĐžŃ?ŕ´­ ĐžŃ?ŕ´­ _ IGAV AND CHINA

CAEG - CHINA ARTS AND ENTERTAINMENT GROUP

La mission fondamentale dell’IGAV, sostenere e far conoscere i giovani artisti, non potrebbe dirsi completa senza l’interscambio con i paesi stranieri, non solo per presentare opere e mostre, ma ancor piÚ per confrontare idee ed esperienze.

Il CAEG - China Arts and Entertainment Group è nato nel 2004, dalla fusione della CPAA - China Performing Arts Agency con la CIEA - China International Exhibition Agency. Il CAEG è la piÚ grande organizzazione del suo genere in Cina nel campo dello spettacolo e delle arti.

Sin dall’inizio della propria attivitĂ l’IGAV ha guardato alla Cina come ad un partner prioritario, costruendo gradualmente a partire dal 2006 un rapporto di empatia (con artisti, enti, autoritĂ , musei, universitĂ , associazioni, media‌) improntato a reciproca stima e conďŹ denza che si è tradotto in numerose iniziative congiunte, tra le quali 14 mostre in quel Paese e 5 in Italia. Ne fornisce un esempio lampante la collaborazione con il CAEG, formalizzata in un accordo di lungo termine che ha consentito di realizzare “Dipingere il presenteâ€?, primo passo per ulteriori iniziative in futuro. In dieci anni il rapporto si è sviluppato e consolidato ďŹ no a creare una solida rete di stima e di amicizia con le autoritĂ , i musei, le universitĂ , le associazioni, i curatori e, soprattutto, con gli artisti.

Si compone di diciannove aziende, tra imprese partecipate e società per azioni, con la CPAA - China Performing Arts Agency e la CIEA - China International Exhibition Agency come associate principali. Con una storia di piÚ di cinquant’anni, CPAA e CIEA sono i principali fornitori di servizi in Cina, organizzatori di spettacoli e mostre cinesi a livello mondiale e gli unici enti preposti ad operare in Cina nel campo dell’intrattenimento e dell’arte.

I PROGETTI REALIZZATI DAL 2006 2006 | 2007 - Rassegna di arte contemporanea italiana “Natura e Metamorfosiâ€? (Shanghai e Pechino, in occasione dell’Anno dell’Italia in Cina; Spoleto); 2008 | 2009 - Rassegna di arte contemporanea italiana “Energie sottili della materiaâ€? (Shanghai, Pechino, Shenzhen, Saluzzo); 2010 - “Contemporary Energy. Italian Attitudes. Terna Prize 02 and Utopia IGAV in Shanghai with 28 artistsâ€? (Shanghai); “2x010. Artisti italiani e cinesi a confrontoâ€? (Shanghai – Expo, Padiglione Italia); 2011 - Mostra di design “China New Designâ€? (Torino e Milano); 2011 - istituzione del “Premio Shanghaiâ€?, programma annuale di residenze artistiche per giovani artisti italiani e cinesi emergenti, in partnership con il Ministero dei Beni e delle AttivitĂ Culturali e del Turismo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai; 2012 | 2013 | 2014 - “One minutes videoâ€? nell’ambito del Festival Internazionale della Televisione di Shanghai (vincitori del premio per il miglior video straniero); 2013 | 2014 - “TO_SH Torino Shanghai. Dialoghi d’arteâ€? (Torino e Shanghai); 2014 | 2015 - “Visioni contemporaneeâ€? (Capri, Milano, Shanghai).

In piĂš di mezzo secolo, CPAA e CIEA hanno acquisito una notevole esperienza e si sono guadagnati una reputazione realizzando migliaia di progetti governativi di scambio culturale, spettacoli teatrali e esposizioni d’arte. Il CAEG ha organizzato e curato con grande successo, in Cina e all’estero, importanti manifestazioni come, ad esempio, il Padiglione Cinese alla Biennale di Venezia, il Festival delle Arti di Pechino, il Festival delle Arti Asiatico. Su incarico del Ministero della Cultura ha curato una serie di signiďŹ cativi eventi culturali tra cui l’Anno Culturale Cina-Francia e gli Anni tematici Cina – Russia. Presenta migliaia di spettacoli, mostre e altre attivitĂ culturali in centinaia di cittĂ , in decine di paesi e regioni che attraggono un pubblico di oltre 10 milioni di persone all’anno. Agendo come un ponte tra la Cina e gli altri paesi, il CAEG ha stabilito e mantiene una ampia e solida collaborazione con istituzioni culturali di fama mondiale, gallerie, musei, nonchĂŠ compagnie di arte performativa e singoli artisti. La partnership con l’IGAV – Istituto Garuzzo per le Arti Visive è stata sancita da un accordo ďŹ rmato a maggio 2015 alla Biennale di Venezia. Il CAEG e la sua partecipata CPAA - China Performing Arts Agency hanno lavorato con partner nazionali e internazionali e investito nella produzione di spettacoli che, come l’opera “Turandotâ€?, nel tempio ancestrale imperiale della CittĂ Proibita, hanno ricevuto elogi da parte del pubblico sia nazionale che internazionale.

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IGAV’s basic mission – supporting and raising the proďŹ le of young artists – also encompasses cultural exchanges with foreign countries; this aspect of IGAV’s mission is geared not only towards presenting works and staging exhibitions, but also towards comparing and contrasting ideas and experiences.

China Arts and Entertainment Group (CAEG) was founded in 2004 based on the merger of the China Performing Arts Agency (CPAA) and the China International Exhibition Agency (CIEA). CAEG is the largest company of its kind in China in the ďŹ eld of entertainment and arts exhibition.

From its inception, IGAV has considered China to be a partner of the utmost importance, and since 2006 has gradually built up an empathetic relationship with it, based on mutual respect and trust, which has translated into numerous shared initiatives, including 14 exhibitions in China and 5 in Italy. A shining example of this collaboration is provided by the partnership with the CAEG, formalised in a long-term agreement that has made it possible to stage “Painting the presentâ€?, which constitutes the ďŹ rst step towards further initiatives in the future. Over the past ten years, the relationship has developed and been consolidated to such an extent that a solid network of respect and friendship is now in place not only with the authorities but also with a plethora of museums, universities, associations, curators and, above all, artists.

It consists of nineteen wholly owned enterprises, share-holding enterprises and Stock Company, with China Performing Arts Agency (CPAA) and China International Exhibition Agency (CIEA) as its core member companies.

THE PROJECTS STAGED SINCE 2006 2006 | 2007 - the review of Italian contemporary art “Nature and Metamorphosis� (Shanghai and Beijing, as part of the Year of Italy in China; Spoleto); 2008 | 2009 - the review of Italian contemporary art “Subtle Energies of Matter� (Shanghai, Beijing, Shenzhen, Saluzzo); 2010 - “Contemporary Energy. Italian Attitudes. Terna Prize 02 and Utopia IGAV in Shanghai with 28 artists� (Shanghai); “2x010. Italian and Chinese Artists Come Face-to-Face� (Shanghai – Expo, Italian Pavilion); 2011 - the design exhibition “China New Design� (Turin and Milan); 2011 - creation of the “Shanghai Prize�, an annual programme of art residences for young, emerging Italian and Chinese artists, in partnership with the Italian Ministry of Culture and Tourism, the Italian Ministry of Foreign Affairs and International Co-operation, and the Italian Institute of Culture in Shanghai; 2012 | 2013 | 2014 - “One minutes video� slot at the International Television Festival in Shanghai (winners of the award for best foreign video); 2013 | 2014 - “TO_SH Turin Shanghai. Art Dialogues� exhibition (Turin and Shanghai); 2014 | 2015 - “Contemporary Visions� exhibition (Capri, Milan, Shanghai).

With a history of more than 50 years, both CPAA and CIEA are China’s largest suppliers as well as operators of Chinese performing arts and art exhibitions globally. Moreover, they are the sole agencies in China operating global business in stage entertainment and art exhibitions. For more than half a century, CPAA and CIEA have gained rich experiences and won acclaimed reputation by undertaking thousands of governmental cultural exchange projects and commercial stage performances and arts exhibitions. With great success, CAEG has organized at home and aboard such major festivals as, for example, Venice Biennale-China Pavilion, Meet in Beijing Arts Festival, Asian Arts Festival. Entrusted by the Ministry of Culture, CAEG, as one of the main organizers, has held a series of signiďŹ cant cultural events such as China-France Culture Year and China-Russia National Theme Year etc. Each year, thousands of shows, exhibitions and other cultural activities are presented in hundreds of cities, in dozens of countries and regions attracting audiences of over 10 million annually. Serving as a bridge of cultural exchanges between China and other countries, CAEG has established and maintained a wide and solid cooperation with world-renowned cultural institutions, galleries, museums as well as famed cultural companies, performing arts troupes and individual artists. The partnership with the IGAV – Istituto Garuzzo per le Arti Visive was sanctioned by an agreement signed in May 2015 at the Venice Biennale. CAEG and its subsidiary CPAA (China Performing Arts Agency) has worked with domestic and international partners to create and invest in productions that, like opera “Turandotâ€?, in the imperial ancestral temple of the Forbidden City, have all received high praise from both domestic and international audiences.


LO SPAZIO DELL’OPERA

UN NUOVO CAPITOLO PER CAPRI

Charles Baudelaire nel 1863 lanciava una sfida ai pittori del suo tempo, invitandoli a lasciare da parte i soggetti tradizionali per dedicarsi con attenzione al mondo circostante, in rapido mutamento, creando dei dipinti capaci di catturare il “transitorio”, il “fuggitivo”, il “contingente”. Percepire, agire e rappresentare lo spazio dell’opera, interrogarlo per sviluppare riflessioni e mettere in questione i concetti di fare arte oggi, sono questi i passaggi che caratterizzano la mostra Dipingere il presente; un viaggio strutturato che prende forma dalla sequenza di alcuni passaggi fondamentali: l’osservazione, l’interiorizzazione, la creazione ed infine la rappresentazione.

Se consideriamo un palcoscenico lo spazio espositivo su cui ogni artista, come in uno spettacolo, si esibisce, allora la Certosa di San Giacomo di Capri, in cui viene presentata la mostra Dipingere il presente, con la sua architettura medievale è, sotto ogni aspetto, un palcoscenico magico e evocatore di sogni. L’inaugurazione di Dipingere il presente aggiungerà un nuovo capitolo alla storia leggendaria di questa magica isola?

La mostra presenta le forme in divenire di un linguaggio che costituisce un mezzo per riflettere sul modo di creare e leggere le immagini, inteso come attività essenziale della vita contemporanea in Cina e in Italia. Le opere esposte offrono, così, lo spunto per una riflessione sulla nuova identità e la nuova “maniera” di rappresentare l’esistenza attuale e per una ricerca sulle trasformazioni che la pittura sta assumendo, come pratica concettuale e di sperimentazioni linguistiche, e soprattutto come punto di osservazione per indagare le dinamiche sociali e culturali della nostra epoca globalizzata. La pittura, il linguaggio più tradizionale dell’arte, da sempre rappresenta un elemento essenziale per descrivere lo “spirito” del proprio tempo, lo spazio d’indagine dell’essenza della società, delle strutture culturali, politiche, fenomenologiche e antropologiche dell’uomo. L’obiettivo del progetto è quello di aprire un dibattito tra due culture, entrambe caratterizzate da una forte tradizione pittorica, analizzando questa tecnica come strumento ed espressione per decodificare la vita contemporanea. Dipingere il presente vuole indagare e analizzare i concetti legati alla rappresentazione dello spazio, inteso come luogo fisico e mentale dell’esistenza, per confrontarsi su uno dei temi di ricerca più importanti e al contempo complessi dell’arte attuale.

Nelle interazioni tra l’arte cinese e l’arte internazionale, quella contemporanea è il terreno più fertile. L’arte contemporanea cinese, con la sua vitalità e dinamicità, è nota alla scena internazionale; sono però ancora sconosciuti in Italia gli artisti che presentiamo in occasione della mostra a Capri, e questo accresce l’importanza e il significato di tale scambio. Le opere dei tredici artisti cinesi si caratterizzano per uno stile che può apparire inconsueto e non ortodosso: per la loro forma vanno controcorrente rispetto alla globalizzazione, e rivelano invece l’unica e autentica essenza dell’arte: la tribalizzazione. Quando invece l’opera di un artista è una sorta di sottoprodotto della globalizzazione non può scaturire da un pensiero creativo. Ho quindi selezionato le opere partendo da questo principio. Individuare tredici artisti cinesi e scegliere per l’esposizione un’unica opera significativa per ciascuno di essi non è stato un compito facile. Queste opere in un certo senso possono essere considerate come una versione aggiornata dell’arte contemporanea cinese, perché si sono liberate del realismo e delle sue distorsioni che hanno caratterizzato la scena artistica cinese per oltre mezzo secolo e vanno invece in una direzione che supera le forme tradizionali e include aspetti dell’astrattismo, del surrealismo, del minimalismo, del disegno meccanico, della optical art e altri stili ancora.

Che sia la costruzione di uno spazio o la sua decostruzione, la sua raffigurazione reale o illusoria, lo spazio dell’opera deve essere sempre abitato, in senso antropologico e metafisico, dall’artista.

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THE SPACE OF THE WORK

A NEW CHAPTER FOR CAPRI

In 1863, Charles Baudelaire laid down the gauntlet for the painters of his time, inviting them to leave traditional subjects to one side and to concentrate on the rapidly changing world round about them, creating paintings with the capacity to capture the “transitory”, the “fleeting”, the “contingent”. Perceiving, acting and representing the space of the work, investigating it in order to reflect upon it and questioning the concepts of making art today – these are the stages that characterize the process that gives form to the works of art created by the artists involved in Painting the Present. It is a structured journey that derives its form from the sequence of certain fundamental stages: observation, interiorisation, creation and, last of all, representation.

If we take the exhibition space as a stage on which artists perform, then the mediaeval architecture of the Certosa di San Giacomo, on the island of Capri – which is playing host to Painting the Present – provides in every sense a backdrop that is both magical and dreamlike. Does the opening of Painting the Present add a new chapter to the legendary history of this magical island?

The exhibition presents the emerging forms of a language that constitutes a means for reflecting on the way of creating and reading images, which is considered an essential activity within contemporary life both in China and Italy. The works on show provide the launch pad for a meditation on the new identity and the new “manner” of representing modern-day existence, and for conducting research into the transformations that painting is undergoing, as a conceptual practice and linguistic experiments, and especially as a vantage point for observe the social and cultural dynamics of our globalised era. Painting, the most traditional of all artistic languages, has always been a crucial element in the representation of the “zeitgeist”, and has served as the space for investigating the essence of society and of mankind’s cultural, political, phenomenological and anthropological structures. The objective of the project is to initiate a debate between the two cultures, both of which can boast a strong pictorial tradition, analysing this technique as a tool and mode of expression for decoding contemporary life. Painting the Present starts a debate on the representation of space, interpreted as the physical and mental locus of existence, is one of the most significant and complex themes being explored by contemporary art. Whether it is the construction of a space or its deconstruction, its real or illusory depiction, the space of the work must always be inhabited, in the anthropological and metaphysical sense, by the artist. Alessandro Demma

In the interaction between Chinese and international art, contemporary art is the most fertile terrain. Although the international art world is aware that the contemporary art scene in China is dynamic and vibrant, the artists whose work is being exhibited on Capri are as yet unknown to the Italian public – a factor that increases the importance and significance of this cultural exchange. The artworks of the thirteen Chinese artists are characterised by a style that appears unfamiliar and unorthodox. In terms of their form, they go against the grain of globalisation, revealing instead the unique and authentic essence of art: tribalisation. When an artist’s output is a by-product of globalisation, the work cannot inspire creative thinking. It was on this principle that I selected the works for the exhibition. Selecting thirteen Chinese artists and choosing just one work to represent each artist was no easy task. These works can, in a certain sense, be considered an updated version of Chinese contemporary art, because they have broken away from the distorted forms of realism that dominated the Chinese art scene for the past fifty years. They move in a direction that goes beyond traditional forms and encompasses aspects of abstract art, surrealism, minimalism, machine drawing and optical art, amongst many other styles. ᯩᥟᆱ Fang Zhenning


GLI ARTISTI 㢪ᵟᇦ THE ARTISTS

ANDREA AQUILANTI FRANKO B CANG XIN CHEN HAOYANG CHEN WENLING FABRIZIO COTOGNINI ALBERTO DI FABIO MASSIMILIANO GALLIANI PAOLO GONZATO CORINNA GOSMARO HE WENJUE SILVIA HELL HUANG YING MARIANGELA LEVITA LI DI LI LEI LIU JIANFENG MENG LUDING MARCO NERI PIERLUIGI PUSOLE ALESSANDRO SARRA GIANCARLO SCAGNOLARI TAO NA & CONG XIAO ZHANG YANZI ZHANG ZHAOHUI ZHOU YANGMING


FRANKO B ANDREA AQUILANTI Uccellini uccellacci, 2007 Disegno su carta telata e videoproiezione 82,5x110 cm Courtesy dell’artista

哫䳰ǃ咠ˈ2007 哫ᐳ㓨⭫৺ᣅᖡ 82,5x110 cm ⡸ᵳᖂ㢪ᵟᇦᡰᴹ

The Sparrows and the Hawks, 2007 Drawing on linen paper and video projection 82,5x110 cm Courtesy of the artist

ART education, 2015 Lana e cotone cuciti su carta (13 elementi) 86x64 cm cad. Fuck your democracy, 2015 Lana e cotone cuciti su carta 86x64 cm Courtesy dell’artista

㢪ᵟᮉ㛢ˈ2015 㖺∋৺ỹ㣡㓨䶒㕍ࡦ (13њ㻵㖞) 86x64 cm ⇿ ≁ѫ┊㳻ˈ2015 㖺∋৺ỹ㣡㓨䶒㕍ࡦ 86x64 cm ⡸ᵳᖂ㢪ᵟᇦᡰᴹ

ART education, 2015 Wool and cotton sewn onto paper (13 elements) 86x64 cm each Fuck your democracy, 2015 Wool and cotton sewn onto paper 86x64 cm Courtesy of the artist


CANG XIN 㣽䪛 Latent Structure series1-004, 2014 Acrilico su tela 400x50 cm; 180x50 cm Courtesy dell’artista

â–Œă”ƒáś´ăŒŤŕĄ‡1-004, 2014 á?łäś’щâœ&#x; 400x50 cm; 180x50 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

CHEN HAOYANG 乸âŽ™âŒť Latent Structure series1-004, 2014 Acrylic on canvas 400x50 cm; 180x50 cm Courtesy of the artist

The Orchid Pavilion, 2011 Tecnica mista, stampa su carta 256x80 cm Courtesy dell’artista

â€ŤŢ â€ŹÓ?á’ż 2011 㔏ਸᜀᯉ ᇓ㓨㝾㟥 256x80 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

The Orchid Pavilion, 2011 Mixed media, print on paper 256x80 cm Courtesy of the artist


CHEN WENLING 乸ᎡÔ” SolidiďŹ ed Desire, 2008 FotograďŹ a 140 cm ø Courtesy dell’artista

ŕ ?പⲴⅢᾋ 2008 ኴá–Ą ⴤᖴ 140 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

FABRIZIO COTOGNINI SolidiďŹ ed Desire, 2008 Photograph 140 cm ø Courtesy of the artist

Danza macabra, 2015 Tecnica mista e installazione sonora 25x90x320 cm Courtesy della Prometeo Gallery di Ida Pisani, Milano-Lucca

áš€á™†ăĄŽä‘¸Ëˆ2015 ă”Źŕ¨¸áƒ‚Öƒ৺丣૽ 25x90x320 cm ⥸ᾳᖂ㊣‍ Ţ â€ŹŕŚ’ŕŚ‘⧰㖞⢊⅗ ⭍ᓺᥰᴚ

Macabre Dance, 2015 Mixed media and sound installation 25x90x320 cm Courtesy of the Prometeo Gallery, Milan-Lucca


ALBERTO DI FABIO Elevazione permutazione, 2011 Acrilico e lacche su tela 200x350 cm Courtesy dell’artista

ᨀॷо᭩ਈˈ2011 ᐳ䶒щ✟ǃᐳ䶒␵┶ 200x350 cm ⡸ᵳᖂ㢪ᵟᇦᡰᴹ

Elevation Permutation, 2011 Acrylic and varnish on canvas 200x350 cm Courtesy of the artist

MASSIMILIANO GALLIANI Le strade del tempo #3, 2014 Acrilico e carta su tela, video 120x210 cm Courtesy dell’artista

ᰦ䰤ѻ䐟#3ˈ2014 ᐳ䶒щ✟ǃ㓨ᵜщ✟ǃᣅᖡ 120x210 cm ⡸ᵳᖂ㢪ᵟᇦᡰᴹ

The Roads of Time #3, 2014 Acrylic and paper on canvas, video 120x210 cm Courtesy of the artist


CORINNA GOSMARO PA O LO G O N Z ATO ACHTUNG! Frisch geschtrichen, 2015 Tecnica mista Dimensioni ambientali Courtesy dell’artista

áˆżá—łĘ˝â‹Šâ”śËˆ2015 â?§ŕ¨¸áś€ä?˜ á‰Şáˆ¨ăżśáŠ…ŕ Şâ§&#x;ŕşłă˜źá‡Š ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

CAREFUL! Wet Paint!, 2015 Mixed media Environmental dimensions Courtesy of the artist

Scape, 2015 Pittura olio e spray su ďŹ ltro di poliestere 200x150 cm TAKE CARE (of the TOP), 2013 Pittura olio e spray su ďŹ ltro di poliestere 55x50 cm cad. Courtesy dell’artista e della Galleria Thomas Brambilla, Bergamo

äťžá˛&#x;ˈ2015 㚊äž&#x;㓔㔤⋊⭍ટ௧├ 200x150 cm áˆżá—łË„二ă„&#x; 2013á’¤ 㚊äž&#x;㓔㔤⋊⭍ટ௧├ 55x50 cm ⇿ ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌ৺ä??ŕŁ?ă§›á˘ˆĺ‚œ áŻ&#x;gá?łă§Ąâˆ„ÓŠâ­Ťá“ş ᥰᴚ

Scape, 2015 Oil and spray paint on polyester ďŹ lter 200x150 cm TAKE CARE (of the TOP), 2013 Oil and spray paint on polyester ďŹ lter 55x50 cm each Courtesy of the artist and of the Thomas Brambilla Gallery, Bergamo


S I LV I A H E L L

HE WENJUE օ⊌⧖ Water, 2015 Pittura ad olio, acciaio 200x250 cm Courtesy dell’artista

≤ 2015 â‹Šâ­ŤÇƒн䏸䍒 200x250 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

Water, 2015 Oil painting, steel 200x250 cm Courtesy of the artist

2013 Day Portraits_2 horizontal (AG, AS, CTB, DAM, DG, ED, FT, GC, GM, GV, LG, LM, LP, LV, ML, MS, OH, RAH, SMM, TG), 2014 – 2015 C-print under Acrylic 136x92 cm Courtesy dell’artista

2013á°•áľ?ä™?ă”ˆB2ă„†á§‚ă”ˆâ­Ť (AG, AS, CTB, DAM, DG, ED, FT, GC, GM, GV, LG, LM, LP, LV, ML, MS, OH, RAH, SMM, TG), 2014–2015 щâœ&#x;ᴹ㢢ঠࡧ 136x92 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

2013 Day Portraits_2 horizontal (AG, AS, CTB, DAM, DG, ED, FT, GC, GM, GV, LG, LM, LP, LV, ML, MS, OH, RAH, SMM, TG), 2014 – 2015 C-print under Acrylic 136x92 cm Courtesy of the artist


HUANG YING օ⊌⧖ Opus One, 2015 Pittura digitale 132x180 cm Courtesy dell’artista

ÖŒ૱аਧ 2015 Ꭰ⸹â‹Šâ­Ť 132x180 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

MARIANGELA LEVITA Opus One, 2015 Digital Painting 132x180 cm Courtesy of the artist

ESSENTIAL MIX, 2013 Stampa su carta e acrilico su tela 200x325 cm cad. Courtesy dell’artista e di Masha Facchini

สáľœă“´ŕ¨¸ 2013 ă“¨ĐşŕŚ १ટá?łäś’щâœ&#x; 200x325 cm ⇿ ⥸ᾳѪ㢪áľ&#x;á‡ŚáľœӪ৺⸹㌞g ⌅âŠ?቏

ESSENTIAL MIX, 2013 Print on paper and acrylic on canvas 200x325 cm each Courtesy of the artist and of Masha Facchini


LI DI áľžä˜š Beijing rain lines, 2015 Acrilico su tela 180x200 cm Courtesy dell’artista

ŕĽ‡Óœä´˜ă“Ż 2015 á?łäś’щâœ&#x; 180x200 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

LI LEI áľžâťş Beijing rain lines, 2015 Acrylic on canvas 180x200 cm Courtesy of the artist

Senza titolo, 2007 Acrilico su tela 100x80 cm Courtesy dell’artista

á°?äťˆ 2007 á?łäś’щâœ&#x; 100x80 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

Untitled, 2007 Acrylic on canvas 100x80 cm Courtesy of the artist


LIU JIANFENG ŕĄˆă†°áˇ› Nostalgia, 2015 Carta, graffette 180x180 cm Courtesy dell’artista

Ň‘áœą 2015 ă“¨Çƒá´˘ŕĄ›䪸 180x180 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

MENG LUDING �➴й Nostalgia, 2015 Paper, clips 180x180 cm Courtesy of the artist

Yuan Rate, 2011 Acrilico su tela 145x145 cm Courtesy dell’artista

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Yuan Rate, 2011 Acrylic on canvas 145x145 cm Courtesy of the artist


MARCO NERI Visto d’ingresso, 2010 Tempera, acrilico e collage su carta 300x210 cm Courtesy della Galleria Alfonso Artiaco, Napoli

â€ŤŢ•â€Źŕşłă†Žä‡ąËˆ2010 ŕś–ชᣚÇƒă“¨áľœŃ‰âœ&#x;ટă“¨áľœ ᤏä?¤ 300x210 cm ⥸ᾳᖂ䛓нंáŻ&#x;乯ቄ֋áť?g 乯ᨀӊŕ¨&#x;⭍ᓺᥰᴚ

PIERLUIGI PUSOLE Entry Visa, 2010 Tempera, acrylic and collage on paper 300x210 cm Courtesy of the Galleria Alfonso Artiaco, Naples

SP/15, 2015 Tecnica mista su carta Dimensioni ambientali Courtesy dell’artista

SP/15 2015 㓨ä?˜ă”Źŕ¨¸áś€áŻ‰ á‰Şáˆ¨ăżśáŠ…ŕ Şâ§&#x;ŕşłă˜źá‡Š ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

SP/15, 2015 Mixed media on paper Environmental dimensions Courtesy of the artist


ALESSANDRO SARRA Senza titolo #03s, 2013 Olio su tela 80x140 cm Courtesy della Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta Nomas Foundation, Roma

á°?äťˆ#03s 2013 á?łäś’â‹Šâ­Ť 80x140 cm ⥸ᾳá–‚㯿á‡ŚŕŤ¸âŒ…á‰„ᣚ ਢá—§ âŒ…äˆŞgá?źÓŠŢľŕş„ ৺ă–‡ĺ‚œäˆŞâ§‹áŻ&#x;สä ŐŠᥰᴚ

Untitled #03s, 2013 Oil on canvas 80x140 cm Courtesy of the Raffaella e Stefano Sciarretta Collection Nomas Foundation, Rome

GIANCARLO SCAGNOLARI Key Hole, 2015 Tecnica mista 300x400 cm Courtesy dello Spazioborgogno, Milano

äŤ•ŕĽ‰á†„Ëˆ2015 â?§ŕ¨¸áś€ä?˜ 300x400 cm ⥸ᾳá–‚ăŠŁâ€ŤŢ â€ŹáŻ&#x;á‘…Ň„âŒ’ᚏá‰Źŕž• ⭍ᓺᥰᴚ

Key Hole, 2015 Mixed media 300x400 cm Courtesy of the Spazioborgogno, Milan


TA O N A & C O N G X I A O 䲌á Œ Ń‹á˛ƒ Great Diamonds, 2015 Laser, specchi Dimensioni ambientali Courtesy dell’artista

ŕ˝—䍍⸣ 2015 ◰‍âš&#x;Ýšâ€ŹÇƒäŽŒá†€ á‰Şáˆ¨ăżśáŠ…ŕ Şâ§&#x;ŕşłă˜źá‡Š ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

Great Diamonds, 2015 Laser, mirrors Environmental dimensions Courtesy of the artist

ZHANG YANZI ă„?â …ă?› The Remedy – The Galaxy, 2015 Inchiostro su cerotti 560x26 cm Courtesy dell’artista

→Ⰻᑆßßáą?â‹Ł 2015 â‰¤ŕť˜ટ→Ⰻ㞿 560x26 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

The Remedy – The Galaxy, 2015 Ink brush on adhesive bandage 560x26 cm Courtesy of the artist


ZHOU YANGMING ŕŞ˜âŒťá°ž

ZHANG ZHAOHUI á•?áľ?ᲆ Light InďŹ nite, 2015 Inchiostro su carta di riso 123x171 cm Courtesy dell’artista

‍ݚ‏á°?䲀 2015 á‡“ă“¨â‰¤ŕť˜ 123x171 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

Light InďŹ nite, 2015 Ink on rice paper 123x171 cm Courtesy of the artist

20150523, 2015 Acrilico su legno 130x162 cm Courtesy dell’artista

20150523 2015 ᡌкă”ˆâ­Ť 130x162 cm ⥸ᾳá–‚㢪áľ&#x;ᇌᥰᴚ

20150523, 2015 Acrylic on wood 130x162 cm Courtesy of the artist



www.polomusealenapoli.beniculturali.it www.igav-art.org


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