Salve! Sono una Designer di Prodotto molto versatile, appassionata di grafica, apps, gamification, User Interface, User Experience e molto altro. I miei punti di forza sono: la fase di definizione del problema, la ricerca di casi studio e la creazione di scenari, analisi dei bisogni dell’utente, prototipazione con diversi materiali, presentazioni e storytelling. Adoro lavorare in team multidiciplinari e sostengo i membri del mio team con buone capacità organizzative, impegno e serietà . Sono particolarmente interessata alla progettazione di esperienze, per questo la mia Tesi Magistrale analizza come gli oggetti abbiano il potere di creare relazioni tra persone.
07/10/1990, Pavia Via G.P. da Palestrina 20, Milano
2012 - 2014
vitaliilaria.mail@gmail.com (+39) 339 84 83 705
Laurea Magistrale Product Design for Innovation Politecnico di Milano
http://vitaliilaria.wix.com/design
Programma di doppia laurea /ENGLISH Alta Scuola Politecnica Politecnico di Milano e Torino
it.linkedin.com/in/vitaliilaria/
2009 - 2012 Laurea Triennale Design del Prodotto Politecnico di Milano 110 e Lode
esperienza 26-28 Settembre 2014 // Venezia Toolkit festival workshop Imparare il software vvvv per creare installazioni interattive 13- 14 Settembre 2014 // Milano HackMed Mi Hackathon sul Quantified self. Menzione d’onore per il nostro progetto Maggio - Agosto 2014 // Milano Product Design Intern nello studio di Raffaella Mangiarotti Art Director di Serralunga e Manerba Ho lavorato a progetti di design del prodotto e degli interni, grafica e shooting fotografici. 24-26 Gennaio 2014 // Milano Global Game Jam Progettare un gioco da tavolo in 48 ore
2004 - 2009
Interessi Progetti e team Multidisciplinari Ricerca di casi studio UI e UX Game design Workshops e Hackatons Prototipazione e falegnameria Oggetti ed installazioni interattive Illustrazioni e grafica vettoriale + Rollerblade, Laser tag, Sub, Viaggiare
+ Winchester Work Shadow 2009 Language program, UK Associazione “I viaggi di Tels”
Teamwork e Team Leading Lavoro in gruppi Multidisciplinari Buone capacità organizzative Ricerca e Trend Concept / creazione Scenari Modelli fisici e Prototipi Presentazioni e Storytelling Fotoritocco e Fotomanipolazione Grafica vettoriale Game Design User Experience thinking (UX)
lingue Italiano: Inglese:
software Madrelingua Fluente*
*parlato/comprensione testi/scritto
Liceo Liceo Artistico A. Volta Pavia (PV) 100/ 100
skills
TOEIC livello C1 945 / 990
Cinese: Corso base Folks Milano ... ma voglio impararne di più!
Photoshop Illustrator Indesign Rhinoceros Keyshot Autocad vvvv Arduino
Lab. Sviluppo Prodotto
simnia Group Work
con Silvia Stocco
Simnia è una lampada a sospensione realizzata tramite il taglio laser di una lastra di PMMA trasparente satinato. Il nome Simnia deriva da una conchiglia che si può trovare nell’Oceano Pacifico al largo delle isole Galapagos e dalla California al Perù.
Di ispirazione sono state la forma mutevole delle fiamme e la superficie sinuosa e levigata delle conchiglie.
La lampada può essere facilmente assemblata: una volta inserito l’attacco E27 e la lampadina basta posizionare i diversi pezzi, aiutandosi grazie alla numerazione incisa sulla ghiera circolare.
Simnia è una lampada asimmetrica, sempre diversa da tutte le angolazioni. La lampada cresce a spirale creando una diffusa luce ambientale. Modello in cartone vegetale, scala 1:1.
Simnia è stata esposta al Fuorisalone di Milano 2014, in zona Tortona Around Design.
Lab. Game Design
LA LEGGE DI YAMA Group Work
con Sara De Donno Irene Nappi Laura Pesenti Zeno Pillan
La legge di Yama è un gioco da tavolo per 4 persone ispirato allo stile tibetano ed ai concetti di Reincarnazione e Karma. L’esperienza di gioco è direttamente connessa alla lettura del proverbio: “ciò che il bruco vede come la fine del mondo, il mondo chiama farfalla”
“Sfida la legge di Yama! Reincarnati in vite di Animali, vivi e combatti per raggiungere l’Illuminazione” Ogni giocatore deve incarnarsi in animale, muoversi sul tabellone ispirato alle linee dei mandala tibetani e cercare di ottenere gli Elementi che lo porteranno all’Illuminazione.
All’inizio della partita ogni giocatore inizia con una certa quantità di Karma Negativo, rappresentato dalle perle della collana, che dovrà essere smaltito durante il gioco. Il giocatore che a fine partita avrà perso più Karma Negativo sarà il vincitore. La gestualità è ispirata ai mālā, i rosari buddhisti.
La legge di Yama è stato presentato e playtestato durante “Play 2014” il festival del gioco di Modena.
Moodboard di ispirazione, realizzato prima di iniziare la fase di progettazione.
Le 28 Carte Incarnazione con 4 animali per ogni Elemento: Fuoco, Luce, Acqua, Aria, Vibrazioni, Etere e Terra.
Lab. Sintesi Finale
diffuse Group Work
con Carolina Ferrari Mengdi Xu
Diffuse è una luce intelligente progettata per ridurre lo stress visivo causato da un eccessivo contrasto tra lo schermo ed un ambiente buio. Sfruttando Arduino svolge due funzioni: Eye Relief e Eye Pleasure. Diffuse è stata presentata al Fuorisalone 2014, in Zona S.Ambrogio ed è stata pubblicata su blog di design come Mocoloco. Visita il sito: http://diffuseyourlaptop.wix.com/diffuse
Eye Relief Grazie ad un sensore di luminosità, Diffuse valuta se la luce dell’ambiente è adeguata all’utilizzo serale del monitor e proietta, su un morbido diffusore in feltro, una luce LED bianca ad intensità variabile.
Eye Pleasure Diffuse legge in tempo reale il colore medio dello schermo e manda l’informazione alla striscia LED RGB, diventando quindi un’ Ambilight portatile. In questo modo crea un gioco continuo di colori e sfumature che migliorano l’esperienza di fruizione del computer.
Diffuse si compone di due elementi: un case in legno, che contiene i componenti elettronici, ed un diffusore in feltro, uniti insieme utilizzando due magneti.
Il case è interamente realizzato in legno di noce, tagliato a laser, inciso, assemblato a mano. Contiene due strisce LED (6 LEDs) con dissipatori in alluminio, un Arduino Uno, una batteria al litio ricaricabile da 12V, un sensore di luminosità ed una mini-breadboard.
Lab. Sviluppo Prodotto
kilh20 Group Work
con Carolina Ferrari
KilH2o è una borraccia fitness da un litro, adatta per fare esercizi di sollevamento pesi. L’ispirazione è nata osservando come molte persone utilizzino bottiglie di plastica in mancanza di attrezzatura. Il progetto è stato esposto a “Bologna Water Design 2013”.
Modelli di studio e verifica della forma.
DRINK
EXERCISE
REFILL
Modelli finali in polistirolo stuccato e verniciato, scala 1:1.
Lab. Concept Design
magellano Group Work
con Sarah Richiuso Mengdi Xu
Magellano è una mappa in silicone bianco, progettata per essere venduta in un contesto di shop museale. Realizzata durante il corso tenuto da Odoardo Fioravanti, in collaborazione con Palomar. Prototipo autoprodotto.
Il silicone, essendo antiaderente, diventa una lavagna flessibile, su cui scrivere e pianificare i propri viaggi.
Il packaging trasparente contiene Magellano ed un pennarello per lavagna. Lo slogan: Magellano: mark your trips.
Workshop Ghelfi Ondulati
svaso Group Work
con Stefano Parisi Alessandro Pollio
Svaso è un vassoio per frutta realizzato durante il workshop di una settimana tenuto in collaborazione con Ghelfi Ondulati, azienda produttrice di imballaggi in cartone. Grazie agli angoli tagliati la struttura di Svaso risulta flessibile se manipolata singolarmente, ma molto stabile e rigida una volta impilata. Forma dal semplice incollaggio e molto adatta ad essere brandizzata.
Tesi di Laurea Triennale
go.sh.
Il prodotto componibile reggilibro.
è un’utility bag dotata di tasca
GO.SH. è diminutivo di Go&Show: la borsa permette di esporre la copertina del libro che si sta leggendo. Il concept parte da una riflessione sull’importanza della condivisione e pubblicazione di contenuti personali online, e si sposta sul piano fisico, con la condivisione diretta dei propri gusti letterari. La tesi nasce dal laboratorio di Sintesi Finale “the Pleasure of Reading”.
GO.SH. è composta da tre elementi: borsa, reggilibro e tracolla, assemblabili in diversi modi. La borsa si trasforma da zaino a monospalla, chiudendo la cerniera presente sugli spallacci. L’estetica del prodotto è strettamente legata al mondo nautico. L’astuccio reggilibro è realizzato in laminato da vela, disponibile in diversi colori e gradi di trasparenza e può essere prodotto con gli scarti delle velerie.
I due prototipi sono stati sono stati confezionati in collaborazione con la veleria Elvstrom di Zibido San Giacomo (MI).
L’elemento reggilibro permette di avere sempre sottomano il proprio romanzo e di poter leggere comodamente appoggiati alla borsa. Particolarmente indicato sui mezzi pubblici ed in metropolitana, per una breve pausa lettura.
Lab. Concept Design
once upon a map Group Work
con Sarah Richiuso Mengdi Xu
Once Upon a Map è una morbida mappa gioco in feltro. Grazie ai personaggi presenti nella confezione, bambini e genitori possono inventare insieme molte storie ed avventure.
La confezione contiene una mappa e vari personaggi simbolici, tra cui elementi del paesaggio, mezzi di trasporto, tesori ed antagonisti.
Il packaging permette di riporre la mappa gioco in modo compatto e accessibile, sempre pronta per inventare nuove storie.
Lab. Concept Design
corteccia 1 Week Project
“Corteccia” è una bacheca removibile, ispirata al mondo degli annunci “fai da te”. Composta da un foglio di polipropilene fustellato, si applica con semplicità a pali e supporti di diverso spessore, sia verticali che orizzontali.
Progetto Personale
a dot a day
A dot a day è un calendario gioco annuale. Inizialmente bianco, invita ad intraprendere un gioco di “unisci i puntini” lungo un anno, realizzando lentamente un disegno e mostrando graficamente lo scorrere del tempo. Il font handwritten è stato disegnato per l’occasione. Il calendario è in vendita sul sito: http://society6.com/vitaliilaria
Progetto Personale
illustrazioni
Nel tempo libero mi piace realizzare grafiche vettoriali ed illustrazioni, partecipando anche a concorsi online. I miei lavori, ironici e colorati, sono pubblicati all’indirizzo: http://vitallyhilarious.tumblr.com/
portfolio 2014