Il caffè dal 1764 ottobre 2015 pom

“il Caffè” nato sulle istanze dell’illuminismo si forma tramite la comunicazione orale nei caffè di Milano, come ribellione.

Perché proprio a Milano?

Milano, dopo la peste del 1630 e la Guerra dei Trent'anni, la città aveva quasi dimezzato la popolazione, entrava nel settecento sotto il dominio degli Asburgo, che nel 1706 avevano soppiantato gli Spagnoli nel controllo della città, anche se solo nel 1713-1714 il dominio Austriaco venne riconosciuto.

Una nuova scintilla culturale motivava la voglia di lottare dei Cittadini, in questo contesto un fermento popolare si formò al seguito delle idee evolute dell’illuminismo diffuse e comunicate verbalmente nei Caffè, questo affinché la gente potesse ascoltarle e discuterle. Parole semplici, trasparenti, comprensibili, elementari, superarono la comunicazione di propaganda sotto l'esclusivo controllo delle autorità al potere, divenendo tradizione e così l‘intellettualità milanese divenne la riflessione dell’ illuminismo dell'Italia.

Il Potere con l'aiuto della Chiesa cercò di mantenere il controllo sulla massa, ma sull'onda di idee, come quelle di Voltaire, l’illuminismo iniziò ad occupare un posto nella memoria collettiva, indicando e oltrepassando le paure e impostando così la strada per la tolleranza e la libertà.

Il pensiero dei filosofi illuministi affascinò tutta l’Europa, ricordiamo Immanuel Kant che con la “Critica della ragion pura” segna la svolta nella storia della filosofia e l'inizio della filosofia moderna (Suo è il motto divenuto la bandiera dell’’illuminismo “SAPERE AUDE!”), ma ricordiamo anche tantissimi altri Cittadini nella cultura, Spagnola. Tedesca, Russa, riuscendo ad indirizzare la politica illuminata del Nord Europa e divenendo riferimento dalle Americhe, alla Cina e oltre in una continua progressione di condivisione libera.

Nei successivi anni influì anche in paesi inizialmente restii come l’Inghilterra con nuove analisi e comprensione per le cose, indicando modelli di studio come quello dell’evoluzionismo di Darwin, impostazione analitica che si è progressivamente affermato e consolidato nella comunità scientifica internazionale .

In Milano l’illuminismo riuscì a trovare , per la sua storia di contaminazioni culturali Europee incontro di nozioni diverse che contribuirono a plasmare il carattere e ad affinare le attitudini cognitive degli individui divenendo parte attiva in quella scintilla che ha cambiato la storia, oggi ancora è osteggiata da oscurantismi basati su superstizioni e ignoranza.

I Cittadini Milanesi si avviarono verso una cultura trasversale Europea, la città stimolata, nel consenso generale che l’illuminismo stava acquisendo coinvolse molte persone comuni e intellettuali tra i più noti, sposato con Teresa Blasco di origine spagnola-siciliano, Cesare Beccaria che scrisse il trattato “Dei delitti e delle pene”, punto di vista ufficiale dell'Illuminismo in campo giuridico , con Alessandro Verri fondarono l'accademia la "Società di 'Pugni"; questo movimento si affermò lasciando spazio a tutti e in collaborazione con i Cittadini pubblicò ” il Caffè” . il Caffè" così assunse un ruolo di punta all'interno della società lombarda, trattando i temi illuministici, come la lotta all'ignoranza, il libero ponderato commercio, I ‘avversione per l'autoritarismo economico, lo strapotere dei media, senza polemiche astratte o intransigenze ideologiche.

Con il Fascismo l’illuminismo milanese venne represso e distrutto quale antitesi naturale, piccoli editori e attivisti antifascisti vennero esclusi dal sistema economico e inviati al confino.

Il libero pensiero venne distrutto represso nascosto alla gente e ogni sua forma cancellata al fine di farlo dimenticare. Ma il Caffè è riuscito a vivere nel silenzio della obbligata accettazione.

L’evoluzione illuminista conferma pensiero non lo si può cancellare, distruggere, sopprimere, l’illuminismo lo si può solo interdire bloccandone l’evoluzione attraverso il controllo sia culturale che economico delle persone, ma a costo di grandi sacrifici riesce a sopravvivere nello spirito della gente libera nel passa parola.

La struttura dell ”il Caffè” resterà con le stese tematiche come nei fogli periodici già pubblicati sul Web, del “il-caffe.info” e “azioneanziani.*”. oggi anche periodico mensile, aperto, curioso, nella sua 'animosità delle discussioni che ancor oggi metaforicamente può essere descritto "come se si facesse a pugni”.

L'animosità di contrasti di tipo ideologico metodologico, politico religioso e sociologico, politico, hanno sempre il fine di trovare un sistema capace di sostituire quello del violento dispotismo del Potere. “iI Caffè – SAPERE AUDE!” prosegue nella filosofia illuminista già trasmessa oralmente indicando libertà di pensiero, continuando in quei valori che ci hanno fatto e ci aiuteranno ad evolvere verso un miglior futuro ben oltre la misera di illusioni e l’oscurantista della speranza.

l’Editore

Politica Editoriale

INDICE

Origini del “il Caffè” SAPERE AUDE! INDICE

Pag. 2 Pag. 3

Pag. 4,5

PROGRAMMI PER I FOGLI

WEB.PAURA D’IMPOTENZA POPOLARE,TIP E TTIP IL COMMERCIO INTERNAZIO-

Pag. 6,7,8

NALE NON REGOLERÀ SOLO LO

SCAMBIO DELLE MERCI MA INFLUENZERÀ LO STILE DELLA

Pag. 9 Pag. 10,11,12 P RIMA

CASA

CHE LE PERSONE PIÙ

FRAGILI DEVE

SOCCOMBANO , SI

FARE

SULLA CASA !.

LEGGE

O PPURE SIAMO PEGGIO CHE C OMUNISTI ?

PROCESSO POLITICO PER LA QUESTIONE CASA. LE ABITAZIONI POPOLARI DURANTE IL FASCISMO I

Pag. 13 Pag. 14

UNA

Pag. 15,16,17

CASA oltre le parole necessita di fatti per fare una Democrazia e non proseguire nel Fascismo.

Pag. 18 Pag. 19

Vendesi Vero AFFARE! L’OPINIONE DI CALUDIO BELLAVITA

Pag. 21

SALVINI Lega Nord

Pag. 20

GUERRA O PACE?

Il futuro DEll'ECoNomIa moNDIalE è uN'ECoNomIa DElla CoNosCENZa: INtErNEt NE sarà la ColoNNa PortaNtE. ImPEgNamoCI affINCHè Il saPErE sIa lIbEro INDIPENDENtE Da suPEstIZIoNI E INtErEssI DI PartE.

Informazioni editoriali. testata: “il Caffe-sapere aude!, www.il-caffe.info.

E mail: info@il-caffe.info N° 9 uscite annuali – mensile- Edito online.

Non soggetto alla registrazione presso il roC (registro degli operatori di comunicazione) come previsto dall’articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 6). “il Caffè–sapere aude” www.il-caffe.info, Non soggetto dagli obblighi di registrazione della testata presso il tribunale (articolo 6 della legge 8 febbraio 1948, n.

47). “il Caffè-sapere aude!” www.il-caffe.info, non è soggetto agli obblighi di registrazione della testata presso il tribunale provinciale (art. 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47) Non soggetto a sottostare all’articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416 sulla titolarità delle imprese editoriali e alla registrazione presso il roC (l’iscrizione come condizione per l’inizio delle pubblicazioni), e ad essa non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CoNs del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. siamo fonte indipendente per una leadership politica d’Internet, standard tecnologici, e lo sviluppo futuro. Più di tecnologia, semplicemente avanzando, lavoriamo per garantire che Internet nello spirito illuminista continui a crescere ed evolvere come u piattaforma per l'innovazione, lo sviluppo economico e il progresso sociale per persone in tutto il mondo..

Per

il contenuto scritto siamo, se non diversamente specificato, sotto la licenza Creative Commons bY-NC-sa 3.0 .

le opinioni espresse in questi articoli sono proprie degli autori e non riflettono necessariamente l’opinione editoriale

NEl mEsE DI ottobrE 2015 CoN uN aCCorDo DI rECIProCo soCCorso, “ Il Caffè” E Il “movImENto utoPIa” NEl sEgNo DEll’IllumINIsmo sI affratEllaNo uffICIalmENtE. Il Caffè saPErE auDE! sI aPrE aNCora uNa volta oltrE allE PortE DElla CIttà PEr rIottENErE Il ruolo storICo gIà rICoNosCIuto NEll’IllumINIsmo.

Siamo forse giunti al dunque?.

PAURA D’IMPOTENZA POPOLARE. la situazione globale si sta delineando sempre più chiaramente. se mettiamo come primo elemento di considerazione gli esseri umani nella loro globalità e benessere il sistema ingegneristico sociale che uscirà dal periodo post industriale si sta delineando.

Il fattore maggiormente determinante è la questione commerciale che indicherà nel suo sviluppo della concorrenzialità la qualità della vita.

Il fattore della concorrenza, in sintesi, elementarmente, si può calcolare considerando quali fattori in un sistema concorrente possono interagire tra loro mentre sono in esecuzione, il numero di possibili percorsi di esecuzione del sistema può essere molto grande, e il risultato risultante può essere indeterminata. l'uso concomitante di condivisione delle risorse può essere una fonte di indeterminatezza che porta a questioni come la situazione di stallo, e la fame.

Interessante analizzare quanto diversamente viene attribuito al significato della concorrenza in ogni diversa nazione.

Da questa analisi emerge la superficialità e la mancanza di una visione globale che rende così indeterminabile ogni avvio di soluzione comune. generalmente la traccia per la concorrenza viene dettata in ogni paese dal fattore economico più rilevante dell’ecosistema locale. un esempio visibile attualmente e valutabile nel nostro paese è l’emendamento al disegno di legge sulla concorrenza che cancella le parity rate clausole che impedivano agli albergatori di vendere le camere a tariffe inferiori rispetto a quelle pubblicate sui propri portali. ben più evidente in atto è il riemerge di scontri sociali tra classi economiche che vediamo nei contrasti sorti tra sindacati e Confindustria, con

la reciproca ragione secondo l’interesse di parte e con un governo che al posto di indicare una strada Europea si appiattisce su particolari interessi legati a questioni di sudditanza e di opportunismo individuale. l’unica auspicabile soluzione è un fine comune, il benessere condiviso della gente. Questa dovrebbe essere la traccia di base dove far convogliare l’intelligenza umana. Il punto di fondo è l’opportunismo della propria presunta ragione sostenuta dal Potere che produce una concorrenza finale che pesa solo sulle spalle delle persone ed essenzialmente su quelle più fragili sacrificabili come danni collaterali, e se i tuoi interessi sono contrari ai miei allora è guerra.

Non vi può essere alcuna ragion di stato che superi d’importanza la ragione dell’umanità intesa come il rispetto anche del singolo individuo nel la sua ragione nei diritti universali dell’uomo che andrebbero allargati e integrati invece di annullarli e rinnegarli come avviene.

Il gioco è globale e influenzerà il futuro, persone come stregoni che si rifanno a superstizioni e credi assoluti propagandano il così detto bene, e vendendo illusoria speranza, alla fine sono solo dei testimonial, opinions di prodotti e leader di masse ignoranti disposte al sacrificio e alla guerra.

Per questo nei prossimi giorni sul “il Caffè SAPERE AUDE!” pubblicheremo delle analisi che cercheranno di rendere trasparenti e comprendere in modo semplice.

Nella pagina “consumismo”: pubblicheremo: Cosa stia facendo l'organizzazione mondiale del Commercio per il superamento richiesto dall’ Europa della politica commerciale nel trattato di lisbona l’importanza del trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti. la trans-Pacific Partnership (tpp) include stati uniti, Canada e 10 Paesi tra il sud america e la regione dell’asia Pacifico. accordo concluso che prevede una crescita cumulativa del Pil americano dello 0,13 per cento entro il 2020.

(Entrambi gli accordi escludono i Paesi del bric (brasile, russia, India e Cina) *la transatlantic trade and Investment Partnership (ttip) includerebbe gli stati uniti e i 28 Paesi membri dell’unione Europea Il brIC (brasile russia India Cina) Il brICs (brasile russia India Cina sud africa) Il brICst (brasile, russia, India, Cina, sud africa, turchia) Nella pagina “Qualità della Vita”: pubblicheremo: Quale è la valenza del trattato di Dublino in questo contesto.

Nella pagina “Visionario” pubblicheremo: Come opera la magistratura Italiana in questo contesto verso la popolazione fragile?

Come si sta muovendo la farnesina?

Nella pagina ”Indipendente. Futuro già passato” pubblicheremo: la guerra, le nuove armi che modificheranno anche il nostro DNa e alla già quasi aperta guerra nello spazio, situazione già attuali che vedremo prossimanamente Nella pagina della Trasparenza pubblicheremo: gli scandali che veniamo a conoscere e che ci vengono nascosti no ultimo come quello chhe sta coinvolgendo un funzionario delle Nazioni unite, come un tribunale di New York ha portato con le accuse contro l'ex presidente dell'assemblea generale delle Nazioni unite John ashe per il suo presunto coinvolgimento in un sistema di corruzione che dura da anni e coinvolge anche un miliardario cinese del settore immobiliare.

TTIP BREVE Quando? L'accordo previsto per transatlantico scambio e di partenariato per gli investimenti (TTIP) è il 19 ottobre nella undicesima prova dei negoziati tra l'UE e gli Stati Uniti. Si tratta di un capitolo del testo trattato, dovrebbe far parte del commercio con lo sviluppo sostenibile.

Che cosa? Finora si è trattato di questioni come la protezione degli investimenti, cibo, sostenibilità, energia e materie prime o gli standard nell'industria farmaceutica. Avvocati speranza politica ed economica per i lavori e le entrate se doveri estratti di distanza attraverso l'Atlantico e gli standard in queste aree sono riconosciute reciprocamente.

Ma? I critici temono che l'accordo avrebbe portato allo smantellamento di partecipazione democratica e di norme ambientali e sociali più poveri, in quanto favorisce unilateralmente gli interessi corporativi.

Il commercio internazionale non regolerà solo lo scambio delle merci ma influenzerà lo stile della vita.

Il commercio internazionale non regolerà solo lo scambio delle merci ma influenzerà lo stile della vita. un sistema completamente liberale produrrà un gioco di concorrenze oggi definite sleali poiché i parametri che compongono la struttura delle merci e pertanto il costo non corrispondo a standard comuni, provocando nelle fasce più fragili pressioni e sofferenze, sino al non rispetto dei Diritti umani o Diritti dell'uomo. analisi , intuizioni, come quelle fatte già nel XvII secolo da David ricardo come nel suo seminale saggio "considerazione del commercio estero" indicando che il libero scambio promuove la prosperità di tutte le nazioni coinvolte deve esserete sviluppato con tutte le variabili attuali e con i la tecnologia informatica. resta un punto comunque di riferimento critico specie poiché sviluppato in un periodo pre-industriale parzialmente analogo a quello attuale post -industriale. l'Europa può assumere il ruolo guida in questa sfida oppure dovrà andare al traino di qualche altro accordo accettandone la sudditanza, resta comunque in atto che vi è in gioco il benessere sociale.

Nazioni Europee culturalmente evolute come francia, germania, olanda ecc., coinvolgono i cittadini affinché siano partecipi di questa nuova sfida per il futuro in un contesto che offre possibilità di analisi anche predittive che mai l'umanità ha raggiunto. In Europa sono state raccolte 3,26 milioni di firme di cittadini europei provenienti da tutti i 28 paesi membri contro la ttIP e la CEta un’iniziativa presentata con nota di protesta a bruxelles

David ricardo

supportata da analisi e proiezioni evolutive. Inoltre facendo valere Il diritto d'iniziativa dei cittadini europei che consente ad un milione di cittadini europei di prendere direttamente parte all'elaborazione delle politiche dell'uE, invitando la Commissione europea a presentare una proposta legislativa. l'alleanza "stop ttIP" sta ora valutando di intraprendere un'azione legale davanti alla Corte europea.

Per alcune forze politiche l'approvazione della Commissione al Parlamento europeo è impensabile e anti-democratico e le paure dei cittadini sono semplicemente ignorate. anche i sindacati dopo qualche esitazione iniziale. "l'attuale politica commerciale, ha essenzialmente il libero mercato, lo smantellamento di regole e più competitiva in vista. Questo porta, a nostro avviso rapidamente significa che la disuguaglianza è in cre-

Invece, nazioni come la nostra Italia, che ha un governo sempre più simile d una oligarchia, è condotto da burocrati e da una fortissima lobby di avvocati ferma nei confronti della evoluzione informatica, che li angoscia sia sotto l'aspetto interpretativo del Diritto che sotto l'aspetto Procedurale, vedendo l'intero comparto legale impaurito per non perdere il ruolo privilegiato che hanno conquistato nel tempo. una situazione ben lontana dalla realtà globale come già lo si sta vedendo in molti settori In parlamento va notata la prima vera evoluzione in atto fatta dal ministro roberto Calderoli,( onore al merito) , che in relazione alla riforma della Carta Costituzionale ha presentato un algoritmo per sottoporre 75 milioni di emendamenti. solo superati dal governo con un escamotage furbesco e non con una analisi dell'algoritmo e successiva richiesta della chiave al fine di cercare di ottenere quegli indizi necessaria restituire ciò che si vuole attraverso il numero finito di passi elementari, senza alcuna implementazione. una sconfitta per il sistema Italia che ha evitato di entrare nel merito della richiesta fatta e che avrebbe realizzato un balzo in avanti anche a tutto il sistema giuridico Italiano.

Peccato perché la patria del Diritto romano non ha saputo cogliere questa occasione. (una nota nel merito: il ministro Padovan si prodiga le propagandare il salto qualitativo informatico in atto in Italia, dimenticando che il governo con la decisione di non rispondere all'equazione in modo matematico

e trasparente ha già indicato la vera propensione che già risultare le dichiarazioni del ministro una contraddizione nei termini e nei fatti). In questo mo-

mento il più rilevante è l'accordo commerciale transatlantic trade and Investment Partnership (ttip) che includerebbe gli stati uniti e i 28 Paesi membri dell’unione Europei. Poco o nulla se ne sa in Italia dimenticando le aspettative Democratiche per poter attuare ancora una volta una politica oligarchica nella quale un tipo unico d'influenza prevalente è la sudditanza commerciale e industriale ci ha formato dal piano marschal sino ad oggi e intende proseguire.

rilevante ma ormai trasparente appare il gioco americano con l'influenza e l'uso del vaticano divenuto insieme alla fIat il cavallo di troia dell'us verso il sud america per (segue)

flpoter superare l'inuenza spagnola ormai divenuta la seconda lingua ufficiale e parlata da più di 40 milioni di persone negli stati uniti tanto da poter influire sulle elezioni. Il tentavo sembra essere quello di azzerare l'influenza che ha l'accordo commerciale brICst (brasile, russia, India, Cina, sud africa, turchia) e così riprendersi l'influenza su questa area.

Nelle altre nazioni Europe c'è un grande fermento una sorta d'indipendentismo Europeo che vorrebbe iniziare a camminare e pensare. le istanze democratiche si sono chiare e lungimiranti ma il gioco degli equilibri è complesso, anche se le soluzioni sono definibili. eccone alcune: 1) Divisione dell' Europa, (favorita da usa in alternativa ad un alleanza globale e facilmente suddita).

2) Consolidamento della uE (difficile poiché paesi come l'Italia vorrebbero il dominio indiretto del vaticano su tutta l'Europa il che equivale o fai quello che

dice il vaticano (usa) o ...

3) Consolidamento Eu indipendente (apertura di aree di scambio e apertura di uno stile qualità di vita esportabile.

4) accordo con il brICst che diventerebbe brIsCstE; il che assomigliala alla seconda persona singolare del passato semplice di "briscar" ..

Come già detto i giochi sono complicati ma abbiamo cercato di comunicare in modo semplice in quale grovigli la matassa della nostra vita si viene a trovare. la soluzione? una politica che presenti programmi veri concreti e li rispetti non dopo aver motivato e ottenuto i voti appiattirsi su altre posizioni generatali scontate necessita una politica che proponga progetti concreti e realizzabili,che non vari leggi come quella sulla trasparenza che poi diventa inapplicabile causa ad una tecnologia informatica obsoleta e limitata dal digital divide, e sopratutto che non inganni le persone dicendo più cose contrariare e costanti al fine di aver sempre ragione.

Necessita una politica che dia alla trasparenza internazionale dominante e obbligata, accessibile a tutti o almeno ad un giornalismo investigativo che indipendentemente illustri le varie situazioni.

altri articoli in progress sono: Cosa sta facendo l'organizzazione mondiale del Commercio per il superamento richiesto dall’ Europa della politica commerciale nel trattato di lisbona l’importanza del trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti. la trans-Pacific Partnership (tpp) include stati uniti, Canada e 10 Paesi tra il sud america e la regione dell’asia Pacifico. accordo concluso che prevede una crescita cumulativa del Pil americano dello 0,13 per cento entro il 2020 (Entrambi gli accordi escludono i Paesi del bric (brasile, russia, India e Cina) *la transatlantic trade and Investment Partnership (ttip) includerebbe gli stati uniti e i 28 Paesi membri dell’unione Europea Il brIC (brasile russia India Cina)

immagine di fondo: la serenissima battaglia di lepanto

Casa!

Il problema casa è enormemente rilevante tanto da aver influito sul calo delle nascite e sulla famiglia stessa.

Il maggior proprietario immobiliare è il Vaticano e tutta l’edilizia Pubblica Italiana è stata gestita direttamente e indirettamente da forze politiche filo cattoliche Eppure il Vaticano indice un sinodo sulla famiglia indicando quanto bisognerebbe fare ma dimenticando il male che ha fatto e sta facendo in nome della sofferenza altrui nella “santa Croce”.

Possibile che questo Papa buonista all’estremo non sappia far di meglio che far portare la croce a quelli che sono ormai solo dei creduloni poveri? Già quelli ricchi la fanno portare ad altri!

V

E

R

G

O

G

N

A

!

P RIMA PIÙ

CHE LE PERSONE

FRAGILI

SOCCOM -

BANO , SI DEVE FARE UNA LEGGE SULLA CASA !.

O PPURE SIAMO PEGGIO CHE I C OMUNISTI ?

Il tsunami umano dell’immigrazione economica sta arrivando e investirà le fasce più deboli, come nelle guerre passate saranno i semplici soldati a morire mentre i generali si arricchiranno e come nel passato i Carabinieri passavano per le armi coloro che si rifiutavano di andare alla guerra, oggi le forze dell’ordine e una certa magistratura impongono la tacita obbedienza con la forza il volere “superiore” con la manipolazione mediatica. uno stato che voglia bene al suoi cittadini, che ne riconosca i sacrifici che hanno fatto, sa dove stiamo andando

e comprende. In questa situazione non pensa solo a se ma cerca di aiutare i propri cittadini a sopravvivere! altri paesi si sono trovati davanti a momenti tragici e prima di scomparire o mutare struttura sociale hanno provveduto verso coloro che avevano seguito e formato la gente di quelle nazioni.

Che nessuno si azzardi a dire che questo è un ragionamento di Destra o Nazional fascista! all’Est quando cadde il Comunismo prima di scomparire il Potere assegnò a tutti le proprietà, questo rappresenta il fatto e non la propaganda.

Qui i media di massa ci hanno manipolato facendoci credere che il popolo occidentale capitalista stava meglio delle persone guidate da comunismo! solo una menzogna poiché la gente nel sistema comunista ha ottenuto le respettiva proprietà invece nel sistema Italiano filo occidentale riceve solo spe-

ranza e preghiere!

In altri paesi Europei direttamente o indirettamente hanno riconosciuto hai propri cittadini quando dovuto, in francia, germania il popolo storico è stato aiutato e lo è, al fine di non farlo annegare nel vortice del cambiamento.

In Italia gli unici che hanno aiutato sono direttamente o indirettamente legati alla corruzione , alla evasione fiscale al vaticano attraverso la non trasparenza che se pur dichiarata in legge è inattesa causa il Digital Divide, e altre scaltrezze "legali".

a questione casa è una questione delicatissima alla quale sia sindacati che governo non possono tradire il popolo, specie le fasce più fragili, anziani, disoccupati, sfortunati che siano. la casa è una questione Politica oltre che economica: Questione mutui: la speculazione che è stata fatta sfruttando l’ignoranza della gente è palese, bisogna intervenire per aiutare.

Questione affitti, edilizia residenziale privata e Pubblica (case popolari) , la speculazione fatta è ignobile e vergognosa specie per le case popolari.

l’intervento deve iniziare dalle fasce più fragili i residenti nelle case popolari, sospendere immediatamente gli sfratti e convertire gli affitti pagati in contratti di locazione a riscatto retroattivi, detraendo quando già pagato e stimando gli appartamenti in relazione allo stato effettivo di mercato reale degli immobili, non alla bolla immobiliare.

Per ogni cittadino Italiano dovrà essere riconosciuto uno spazio personale di almeno 60 metri quadrati in rispetto dei sacrifici fatti sia loro che le loro famiglie.

Questo deve essere un diritto riconosciuto a tutti secondo parametri storico culturali. la sinistra non può esimersi da questa posizione già applicata direttamente o indirettamente da altri paesi in previsione al cambiamento sociale in atto. assegnare 60mq. abitativi per ogni italiano in rispetto della sua cultura storica. + Detassare 60mq.per ogni italiano.

Immaginate se avessero già fatto una legge in questa direzione quali benefici avremmo tutti dal semplice cittadino all'immobiliarista, al locatore, al locatario nemmeno problemi nella diminuzione delle nascite che non dimentichiamo è un fenomeno indotto per la mancanza di futuro dei nostri figli!

Quanti dolori e morti per conquistare il suolo nazionale e ora ve lo volete spartire solo tra voi?!

Prima che il potere metta in n vendita a proprio beneficio quello che la gente comune ha conquistato con il proprio sangue il Potere deve suddividere il suolo con i propri cittadini! No al furto di stato, ogni metro di questo territorio lo abbiamo già pagato con la vita!

Riconoscete ciò che aspetta alla gente dl’Italia prima che anneghi!

ricordiamoci la storia! ora siamo nel 2015! https://youtu.be/_gvfgEXstvQ

O G N I G I U D I Z I O P E R S F R A T T O NON PUO’ PIU’ ESS E R E C O N S I D E R A T O U N P R O C E S S O I N D I R I T TO C I V I L E .

O G N I P R O C E S S O P E R L A C A S A , P E R P O T E R A B I T A R E E V I V E R C I E’ UN PROCESSO P O L I T I C O P E R DEFINIZIONE, POICHE’ E’ QUEL PROCESSO CHE NON PERSEGUE L’ I D E A L E D I G I U S T I Z I A E D I A P P L I C A Z I O N E D I L E G G I G I U S T E R I S P E T TA TA D A A M B O L E PA R T I , M A E ’ D E T TATA D A R A G I O N I “ P O L I T I CHE”, CIOE’ DI GOVERNO. Thomas Hobbes

LE ABITAZIONI POPOLARI DURANTE IL FASCISMO

Nei primi anni trenta, la situazione dell'edilizia popolare all’ora operaia era ancora estremamente critica. le abitazioni a disposizione dei ceti meno abbienti erano poche; le loro condizioni igienicosanitarie, causa prima della diffusione della tubercolosi, erano pessime. gran parte delle abitazioni presentavano ancora le caratteristiche tipiche delle case operaie sovraffollate di fine ottocento: ambienti insufficienti, spesso ricavati in cortili e sottoscale e privi di servizi igienici. Nel 1926 quasi tutti gli alloggi ritenuti inabitabili erano, invece, densamente abitati. I borghi operai erano ancora caratterizzati da pessime condizioni abitative. l'approvazione di un nuovi piani regolatore erano pertanto più che mai urgenti. E' su questa realtà che furono elaborati dei piani. l'attività edilizia varata in questi anni risultò, però, forte-

mente caratterizzata da un netto divario, sia quantitativo che qualitativo, tra gli interventi volto alla costruzione di abitazioni residenziali e quelli relativi alla realizzazione di alloggi popolari, divenendo pura propaganda del regime. fu cioè favorita, a discapito di quella operaia, l'edilizia destinata ai ceti medi, (oggi il segmento operaio è divenuto ceto medio o viceversa). la costruzione di nuove abitazioni popolari seguì, quindi, un ritmo più lento rispetto alle opere di demolizione nelle aree di insediamento operaio. In alcuni casi i Prefetti furono costretti ad emettere ordinanze in base alla quali si costringevano i proprietari a denunciare gli appartamenti e i locali sfitti. Più famiglie erano costrette a servirsi di uno stesso appartamento. a causa di tale fenomeno i prezzi degli affitti lievitarono del 100% per vano mensili (come è avvenuto

nel passaggio tra lira e Euro) indicando lo stretto vincolo tra valore immobiliare e edilizia popolare e dando inizio ad obiettivi stabiliti in sede di pianificazioni operative politiche di sfruttamento dei ceti meno abbienti. gli interventi di edilizia popolare varati durante il fascismo dall'amministrazione pubblica, furono privi di trasparenza , nel complesso la qualità dei singoli alloggi non era certo delle migliori. Pochi infatti i vani a disposizione delle famiglie e criticabile la qualità dei

manufatti di costruzione, la disposizione delle cucine all'interno delle camere e servizi indecorosi. gli appalti venivano assegnati ad iscritti al fascio come oggi lo sono dati a filo-cattolici e ancor oggi tutto è privo di trasparenza.

CASA oltre le parole necessita di fatti per fare una Democrazia e non proseguire nel Fascismo.

La casa è un valore primario per la qualità della vita, rappresenta l’effettiva considerazione che ha uno Stato nei confronti della gente, tutelando i meno fortunati senza sfavorire nessuno.

l’edilizia Pubblica è di origine fascista, formazione propagandistica sociale della casa popolare, esposta al popolo quale aiuto ma con la valenza autarchica di confinamento e sottomissione classista ben lontano da quelle strutture di edilizia pubblica necessarie allo sviluppo concorrenziale del settore edile.

In tutti questi anni non ha mutato la propria filosofia, mantenendo lo standard dettato nel ventennio di sfruttamento su persone già ampiamente già obbligate nel contesto del lavoro sottopagato, non solo durante questi anni post guerra la

struttura politica ha giocato ampiamente nel contrasto tra classi dividendo interessi comuni secondo piccole opportunità di gruppi e senza considerare l’interesse generale del paese. un esempio chiaro lo si può notare nella mancanza concorrenzialità strutturata, per coprire la corruzione e gli illeciti arricchimenti personali di coloro che gestivano il settore edile pubblico, con il risultato di un ritardato sviluppo tecnologico nel comparto edile. la questione sociale: la comunicazione mediatica nella sua comunicazione di massa ha rappresentato gli inquilini alEr come persone inette, lazzaroni, sfruttatrici, ladri e quant'altro di negativo poteva influire sull'opinione generale creando un antagonismo sociale del "dividi e impera". ottenendo così l''appro-

vazione indiretta o almeno il disinteresse generale per l'edilizia pubblica al fine di poter gestire nel personale interesse il settore.la comunicazione mediatica non ha spiegato la gente meno fortunata obbligata a riparare nel pubblico, ha invece ha valorizzato i Politici mascherata da di turno al banchetto dell’alEr, evitando così che le attribuzioni negative fossero attribuite ai veri farabutti al sistema che governava, riuscendo a scaricare tutte le tensioni negative sugli inquilini. In aggiunta la tecnica mediatica del dimenticare "con il tempo" dopo aver presentato alcuni scandali impossibili da tacere ha sempre dimenticato silenziato tutto in una convivenza palese facendo dimenticare alla gente e poter perpetuare il malaffare.

na torre residenziale modulare progettato per offrire una soluzione di carenza di alloggi a prezzi accessibili di New York .

la giustificazione furba dei media davanti a queste contestazione inopinabile è poca tecnica e cattivo giornalismo. allora perché prendono tutte le sovvenzioni?

Questo si chiama depredare il popolo ma come ben si sa che una mano lava l’altra e in questo sono coinvolti media, magistratura, politici, imprenditori e purtroppo a volte anche i sindacati.

I media: sovvenzioni, favoritismi, raccomandazioni e gestione del

potere. architettura fascista.

La magistratura: attraverso la interpretazione del diritto a favore del Politico dimenticando di comparare la esigenze di qualità di vita e di dignità, cieca all'evidenza della corruzione endemica, sorda alle urla dei cittadini nelle contestazioni, distante da una realtà della miseria e della sua

induzione sociale, già da tempo i processi per fratto dovevano essere considerati processi politici.

I politici: hanno dimenticato la loro missione sociale per pensare solo al potere e al loro guadagno, proseguendo sull'indirizza dettato dal fascismo, sopprimendo ogni istanza della gente, arrivando a guadagnare anche sui costi di gestione in una corruzione endemica che coinvolge coloro

che sono coinvolti nel gestire, affiancandosi con la lobby degli avvocati di maggioranza Cattolica compromessi nel guadagno e nel sopruso.

Gli imprenditori: imprenditori inutile da spiegare in questo sistema dove non si capisce chi sia il corrotto o il corruttore, privo di un sistema concorrenziale trasparente e con l’unico intento della speculazione oltre ogni limite di decenza, sino all'uso sconsiderato dell’amianto coperta da funzionari asl compiacenti e da logiche di marketing impostate verso costruzioni fragili necessarie di continue manutenzioni fonte di profitto e il tutto secondo le referenzialità politiche di appartenenza e in nome di un diritto di sussidiarietà distorto.

I sindacati: alcuni predisposti per attinenza politica, altri “messi in mezzo” e altri coinvolti loro malgrado.. tutti colpevoli di non aver spostato la questine edilizia

pubblica verso un contrasto politico ma aver mantenuto nel contesto di un diritto civile generalista la questione e inoltre di ostinarsi a farlo!

Questo lauto banchetto hanno mangiato un po’ tutti inclusi immobiliaristi e piccoli locatari che hanno ottenuto rendimenti esagerati al di sopra della media europea e non solo, è stata ottenuta una rivalutazione dovuta al passaggio dalla lira all’’Euro con un cambio pari al 50% del valore, pertanto una rivalutazione immobiliare che ha raddoppiato il valore delle case, dimezzando di fatto il valore del lavoro. ricordiamo che in quel momento l'alEr gestita da sua eminenza il formigoni e le sue scatole cinesi ha aumentato addirittura gli affitti! INCrEDIbIlE! , il truffatore di vot,i come appurato dal Partito radicale ormai messo a tacere, ha formato una struttura penalizzante tanto da far

crescere i costi di locazione e dei servizi il doppio se giustamente e logicamente comparati (guadagni/costi) con analoghe situazioni in capitali come berlino o Parigi! una struttura penalizzante e impoverente per le economie medie basse, ovvero per tutta quella fascia che il sindacato dovrebbe tutelare, dall'operaio all'impiegato al piccolo lavoratore autonomo. una imposizione politica per aumentare la consistenza economica della classe dirigente al fine che questi nella loro capacita reinvestendo avrebbero potuto creare occupazione e pertanto lavoro e produrre beni di lusso tanto sponsorizzati dall'Italia quale nicchia di mercato che vorrebbe occupare. un mondo con tanti poveri che lavorano e soffrono sfruttati per i ricchi, questa era la filosofia fascista e questa è la politica attuale. (segue)

un’ingiustizia palese perpetuata per anni. la questione non può finire così, dimenticando il male fatto come una certa magistratura politica vorrebbe al fine di continuare nella loro consolidata posizione. Il sindacato deve decidere se essere vicino alla gente tutelando i propri iscritti secondo schemi sociali attuali consapevoli, o perseguitare sulla strada del fascismo e continuare a "fare di tutt'una erba un

gli sbagli, l’incapacità di fascio!". la questione alloggi per sviluppo economico dogli Italiani ha una storia vuti alla dirigenza politica un insieme di sacrifici ( I del paese non può pesoldi della gescal già sare solo sulle spalle dei spesi dal governo ma non soliti e continuare ad arper le case, riforme, il ricchire il politico di turno. manifesto, 6 maggio la struttura penalizzante 1971) che li hanno portati per gli anziani a seguito sin qui, prima andrà ri- della svalutazione delle solta la situazione delle pensioni inclusa nella refamiglie Italiane, poi si lativa impossibilita di guapotrà affrontare e risol- dagni compensativi non vere il dramma alloggi deve ridurre la popolaper gli immigrati. e non vi- zione anziana alla misestrategicamente ceversa per ovvie ragioni ria indotta. di opportunità politica.

CaluNNIatE , CaluNNIatE , QualCosa rEstErà ....

E’ una pratica politica

tra le più seguite nelle dittature, e il vaticano è sicuramente la più antica monarchia assoluta, dove vengono selezionate menti molto raffinate, in grado di fare i migliori calcoli politici. In effetti, di fronte a un papa così esplosivamente innovativo e così visceralmente contrario ai metodi curiali (uno che nomina pochissimi cardinali italiani e li sceglie vescovi di diocesi minori; uno che dice che fare il vescovo non è come fare il direttore di banca che fa carriera passando a sedi sempre più grandi; uno che prudentemente vive fuori del vaticano, dove, quando ci va, non prende neanche un bicchiere d’acqua...) cosa di meglio che insinuare che è un po’ matto? non per colpa sua, beninteso, avrebbero dovuto accorgersene a suo tempo i gesuiti che lo hanno selezionato, ma per via di un piccolo tumore benigno che chissà cosa può combinare nella testa di un vecchietto.... E’ il metodo che già usavano i potentissimi sacerdoti di ammon per influire sulla successione dei faraoni: quello che cominciava a disturbare, gli facevano la trapanazione del cra-

nio, per il suo bene, beninteso, e regolarmente ci restava secco. vita lunga ce l’hanno solo i papi veramente ammalati,come Woijtila, che delegano tutto alla curia e fanno solo le p.r.: questi li fanno santi, anche se hanno avallato la santità dei ricchissimi plagiatori dell’opus Dei e stavano per fare qualcosa di simile con degli autentici delinquenti come i legionari di Cristo, meno ricchi ma più generosi, anche se hanno coperto la mafia dei pedofili e annullato la scomunica dei lefevbriani, anche questi ricchissimi... Il povero ratzin-

ger non ha avuto il coraggio di cacciar via i mercanti dal tempio, ma ha raccolto la documentazione e continuato a nominar cardinali poco curiali: quando è stato certo di una maggioranza nuova in conclave, ha colto tutti di sorpresa dimettendosi, prima di farsi condizionare per debolezza senile...E consegnando al successore la documentazione, che era riuscito a nascondere persino all'infido maggiordomo...

Claudio Bellavita

LA

TERZA GERRA MONDIALE È GIÀ INDI-

CATA DA MEDIA UFFICIALE INTERNAZIONALI.

Che la guerra sia vicina non c'è bisogno di dirlo, la differenza essenziale con la seconda guerra mondiale è che quella guerra si è combattuta per la Democrazia un ideale di libertà per un modello di vita non condizionato dal fascismo.

Nei fatti quasi tutte le aspettative sono state tradite, le nazioni che hanno vinto non sono state capaci di formulare un modello di vita convincente, equo, pulito da corruzione nel quale i Cittadini intesi come popolo, siano la valenza maggiore del sistema. una nazione è forte se il suo popolo è forte, ora l'unica cosa per cui siamo forti è la distrazione prodotta dai media generalisti e dalla mafia negata e nella corruzione coperta dal dispotismo politico se scoppierà una guerra mondiale sarà solo per i Pubblichiamo sil sito web. IlCaffe .info, alcune opinioni su queste manovre, opinioni espresse dal manifesto, da sputinik (russia) e un articolo d'indicazione ma sul mar della Cina (non vi è nessuna presa di posizione diretta a questo momento per queste manovre) dello Xinhua (Cina), per il resto lo si può leggere sulle testate sovvenzionate e indirizzate dallo stato.

E' nostra opinione che la crisi potrebbe avere un'accelerazione se non imminente immediatamente successiva alle elezioni americane che si terranno l'8 novembre del 2016.

soldi e chi la vincerà sarà solo per avere più soldi innescando una fine prematura della terra proiettata in un vertice di egoismo e avidità, purtroppo già evidente, consolidata e affermata con il problema ecologico ormai troppo tardi da risanare, il clima sta strutturando una società futura consolidata sulla lotta per il Dio denaro rappresentato dalle varie confessioni religiose. mentre stanno avvenendo queste manovre Nato/otaN in risposta ad altre manovre opposte, l' america firma un memorandum con mosca memorandum of understanding (mou) con gli stati uniti sulle operazioni di volo sicure oltre siria.

Il memorandum contiene una serie di norme che regolano tutti i velivoli tra cui quelli dei droni per

evitare un incidenti.

la situazione peggiora giorno per giorno e ormai converge su delle posizioni trasparenti turchia, Quatar, arabia saudita, che secondo alcuni media internazionali sono forze vicine a al Qaeda, i fratelli mussolmani, i talebani, lo stato islamico e Jabhat alNusra , una specie di opposizione sunnita che sta tifando per la terza guerra mondiale. ripetiamo comunque il concetto!: quale guerra, quali sacrifici deve fare ancora la gente pur di arricchire alcuni e discapito di altri? Quale futuro per l'uomo visto ancora come potenziale schiavo ancor prima di nascere! la questione non funziona più!

IL POLITICO DI TURNO tutela e la bonifica amianto firenze – Primo atto della seduta, il Consiglio regionale.

Piano per la tutela dall’amianto, mercoledì 21 ottobre 2015 ore 22:39 | Cronaca) http://www.nove.firenze.it/ Per la mozione amianto: roberto salvini, leghista di Pisa roberto salvini Intervento di roberto salvini (lega nord) : ha espresso il suo favore alla mozione, avvertendo però “che bisogna rimanere con i piedi per terra, perché l’amianto è dappertutto, nelle tubature dell’acqua, nelle porte antincendio, nelle pareti delle scuole. Quindi bisogna agire gradatamente, altrimenti occorreranno miliardi per gli interventi”. la risposta sui piedi a terre:

Come ha riconosciuto l’amianto è presente ovunque, ora è anche chiaro che la questione amianto era a conoscenza di tutti o almeno lo era senz'altro per gli addetti ai lavori, questa situazione ha provocato un danno e ha delle responsabilità dirette e indire.

Chi deve pagare?

I cittadini che sono stati prima obbligati ad accettare la dispotia del diritto di sussidiarietà e ingoiare l’amianto?

Inoltre gli stessi cittadini devo pagare ancora quando sono coinvolti personalmente in stabili o scuole o impianti idrici ecc.? la valutazione di uno stabile inquinato d’amianto viene considerato come se non lo fosse falsando la reale valutazione.

Il politico cosa deve fare, coprire le malefatte dei suoi precedenti compagni di mirande? Così far si che coloro che hanno subito già il danno ne subiscano anche la beffa pagando come se l’ambiente scolastico o abitativo non fosse inquinato?

Certo è che il danno

amianto lo stiamo pagando tutti ma per alcuni il costo non è proporzionale visto che lo subiscono direttamente e per altri coloro che hanno gestito la cosa pubblica e che si sono arricchiti non pagano anzi continuano a stare e bene molto bene, coperti da una politica a dir poco assente se non dire mafiosa e concussa con il passato. stiamo stanchi di politici che predicano bene e poi dimenticano l’impegno di tutela difesa rispetto verso il popolo e questa ne è una esplicita esemplificazione quale linea strategica di un partito. (?) o forse è solo ingenuità o ignoranza? troppo costose e comunque anche in questo caso pesano solo sul popolo!