CARNEVALE DI VIAREGGIO 2015 i bozzetti

Page 1

VIAREGGIO il CARNEVALE

2015

Il premier Renzi nei panni di Pinocchio, di un mega robot, come illusionista e a cavalcioni della tartaruga delle riforme, la Merkel partoriente, Papa Francesco ai fornelli e in braccio a Putin, Berlusconi che tenta la scalata al Colle, l'Italia allo sbando. La satira è protagonista sui carri del Carnevale di Viareggio, accanto a temi sociali e ambientali, come la violenza sui minori e l'uccisione degli elefanti per l'avorio. Tra le maschere anche Mina. Ecco i soggetti delle costruzioni che sfileranno sui Viali a Mare di Viareggio l'1, 8, 15, 22 e 28 febbraio 2015 Cartella stampa

"La Rete" di Alessandro Avanzini, carro vincitore del 2014

Viareggio, capitale del Carnevale, raggiunge il traguardo dei 142 anni della sua manifestazione e lo fa in grande stile con cinque straordinari Corsi Mascherati sui Viali a mare. Per un intero mese dal 1 al 28 febbraio la cittĂ si trasforma nella fabbrica del divertimento, tra sfilate di giganti di cartapesta, feste notturne, spettacoli pirotecnici, veglioni, rassegne teatrali, appuntamenti gastronomici e grandi eventi sportivi mondiali.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

1


Grandi Corsi Mascherati Il triplice colpo di cannone è il segnale inequivocabile che a Viareggio inizia la festa, dando il via alla sfilata dei carri. Come per magia i giganteschi mascheroni prendono vita tra movimenti, musica e balli. Ad ogni sfilata dei carri allegorici assistono 200mila spettatori ammaliati dal gigantismo delle straordinarie costruzioni. Cinque i Grandi Corsi Mascherati, concentrati in un mese unico di grandi festeggiamenti. Il giorno di Martedì Grasso (17 febbraio) speciale festa alla Cittadella del Carnevale.

Domenica 1 febbraio - Ore 15,00 1° CORSO MASCHERATO Domenica 8 febbraio - Ore 15,00 2° CORSO MASCHERATO Domenica 15 febbraio - Ore 15,00 3° CORSO MASCHERATO Domenica 22 febbraio - Ore 15,00 4° CORSO MASCHERATO Sabato 28 febbraio - Ore 20,30 5° CORSO MASCHERATO NOTTURNO Premiazione dei vincitori Grande Spettacolo pirotecnico

Sui Viali a mare di Viareggio si possono ammirare 10 carri di prima categoria, 4 di seconda, 9 mascherate in gruppo, 10 maschere isolate. A bordo di ogni carro di prima categoria ballano fino a 250 figuranti in maschera, in un'atmosfera coinvolgente in grado di affascinare tutta la famiglia: grandi e piccini.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

2


Le opere in concorso Carri di prima categoria Avanti piano, quasi indietro di Alessandro Avanzini Quello che non vorrei vedere di Massimo Breschi Il grande freddo di Creazioni Lebigre e Roger snc Mutti La grande madre di Fratelli Cinquini scenografie srl Riformers di Fantasticarte snc di Simone Politi e Priscilla Borri Riempici di gioia di Fabrizio Galli Oro bianco La fabbrica dei sogni snc dei f.lli Bonetti Non ci fossilizziamo di Carlo Lombardi Tentazioni di Franco Malfatti Bella ciao di Roberto Vannucci Carri di seconda categoria E il dolce è servito di Jacopo Allegrucci La grande bellezza di Edoardo Ceragioli Tentami di Emilio Cinquini Decibel di Luciano Tomei Mascherate in gruppo Padiglione Italia di Luca Bertozzi Hand Puppets di Michele Canova In punta di matita... trucioli di Carnevale di Vania Fornaciari e Roberto De Leo In balia del vento di Marzia Etna Che bordello!! di Giampiero Ghiselli, progetto di Maria Chiara Franceschini Rubiamo ai poveri per donare ai ricchi di Libero Maggini Happy di Giacomo Marsili ... A mille ce n'è di giorni d'aspettar... La lalla'... di Adolfo Milazzo Carnevale surreale di Enrico Vannucci Maschere isolate Il residente della Repubblica di Silvano Bianchi Luke... Io sono tuo Padre... di Daniele Chicca Bergoglio e Pregiudizio di Michele Cinquini e Silvia Cirri Mina... vagante di Fabrizio Fazzi e Alessandro Pasquinucci Ce la faranno i nostri eroi? di Michelangelo Francesconi Sto domando l'incendio di Massimiliano Marmugi La mostra permanente di pittura di Rodolfo Mazzone Perdete ogni speranza, voi ch'entrate di Andrea e Franco Pucci Tu vuo' fa' Napolitano... di Devis Serra Una piccola impresa di Alessandro e Paolo Vanni

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

3


Carri di prima categoria Avanti piano quasi indietro di Alessandro Avanzini Dal primo centrosinistra di Nenni all'ultimo dei "riformisti". Il carro, in chiave satirica, mette a confronto esperienze politiche e di governo del 1967, con la situazione attuale. La tartaruga, al centro della costruzione è il simbolo del nostro Paese, alle prese con la lentezza delle riforme, ieri come oggi. A cavalcioni dell’animale il premier Renzi, nei panni di illusionista. Nel segno di un demagogico populismo riformatore, fa sventolare sul naso della tartaruga una foglia di lattuga, agognato cibo della ripresa economica. Il carro è una rivisitazione della costruzione che Silvano Avanzini realizzò per il Carnevale 1967.

Quello che non vorrei vedere di Massimo Breschi La denuncia contro la violenza sui minori è il delicato tema affrontato dalla costruzione. Il soggetto trae ispirazione da un quadro di Arnaldo Galli, pittore e decano dei carristi pluridecorato. La vita dei bambini è un quadro di mille colori; gli adulti sono un grande burattino che li protegge e rallegra durante la spensierata adolescenza. Ma spesso, quel giullare nasconde una doppia personalità e la sua crudele identità appare all'improvviso. Il giullare burattino si trasforma, così, in quel violento e terrificante mostro, che nessuno vorrebbe mai vedere.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

4


Il grande freddo di Gilbert Lebigre e Corinne Roger Mentre la terra continua a surriscaldarsi senza freno, incendiata dall’ignoranza, depredata e accecata dalle locuste del profitto, la Finanza mondiale ha prodotto il grande condizionatore, geniale invenzione che porta l'umanità a raffreddare il proprio animo, fino ad una nuova ibernazione, in cui godersi una straordinaria nevicata di neuroni congelati. Disastri ecologici, crolli in borsa, carestie, migrazioni sono le conseguenze della nuova era glaciale, governata dall'implacabile dio denaro, che ci fa vivere come moderni clochard, intenti a spingere il nostro carrello della spesa, ricolmo di illusioni e ideali valori di mercato.

Mutti la grande madre di Umberto e Stefano Cinquini Siamo tutti figli della grande madre, severa e spietata, dicono i costruttori. Ăˆ la cancelliera tedesca Angela Merkel, partoriente, al centro del carro, pronta a dare alla luce i suoi pargoli: tanti piccoli gemelli del premier Matteo Renzi. Attorno alla grande madre, in un'ambientazione tipicamente tedesca, da festa della birra, ci sono i protagonisti del mondo delle operazioni finanziarie, delle banche e del capitalismo. E davanti al carro avanza un esercizio di spermatozoi con il cromosoma euro.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

5


Riformers di Simone Politi e Priscilla Borri Riformare l'Italia, per portarla fuori dalla crisi? Semplice, basta rottamare. Ed allora ecco a voi Riformers il nuovo mega robot di ultima generazione. L'unico in grado di abbattere e schivare ogni ostacolo, frantumare, sfasciare, cestinare e schiacciare. Dotato di muscoli d'acciaio, mente sovrumana, il nuovo super robot, protagonista della costruzione, ha il sorriso scanzonato e il fascino del premier Matteo Renzi. Oppositori arrendetevi, la rottamazione è già iniziata.

Riempici di gioia di Fabrizio Galli Il vuoto che ci circonda, allarga sempre di più i propri confini, desertificando le menti da reconditi valori ormai in fase di estinzione. Assuefazione, menefreghismo e mancanza di una vera partecipazione attiva alla vita politica, culturale e sociale delle nostre comunità, hanno permesso a gente senza scrupoli di coltivare i propri interessi, molto spesso impunemente, determinando un dissesto sia economico che morale. La nostra città ne è un esempio purtroppo lampante. Il Carnevale può essere però il segno “vitale” e immaginifico della voglia di riscatto. Come il Sole che ci riscalda gli animi e i pensieri, il Carnevale non può che riempirci di gioia.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

6


Oro bianco di Uberto e Luigi Bonetti Un grido di dolore parte dall'Africa ed arriva fino al Carnevale di Viareggio. È l’orrore per la mattanza di decine di migliaia di elefanti, brutalmente uccisi per l'avorio delle loro zanne. La caccia di frodo è inarrestabile, ogni ora quattro elefanti vengono sacrificati in nome dell'oro bianco, quell'avorio insanguinato che il crimine organizzato internazionale vende per i propri profitti. Il gigantesco elefante al centro della costruzione è il simbolo della lotta contro un business da un miliardo di dollari all'anno.

Non ci fossilizziamo di Carlo Lombardi Precarietà, licenziamenti, cassa integrazione, disoccupazione sono la realtà quotidiana per migliaia di famiglie italiane, mentre i nostri politici pensano alla propria poltrona e al conto in banca. Di fronte a questa realtà il carro vuole essere un monito per tutti noi, incitando a strapparci di dosso la roccia calcarea che ci ha tenuti sino ad oggi legati ad un vecchio e monolitico sistema politico. Ed allora ecco che anche il più grande dei fossili si anima, simboleggiando le speranze di ricostruzione di una Italia più sana e giusta.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

7


Tentazioni di Franco Malfatti Il burattino più famoso al mondo è il protagonista della costruzione. Pinocchio, simbolo dell'ingenuità e dell'innocenza, tipiche dell'infanzia, è circondato da gigantesche figure che si muovo in modo seducente e coinvolgente. Sono le tentazioni che prima attraggono, poi rivelano il loro essere inquietanti.

Bella ciao di Roberto Vannucci La costruzione vuole celebrare i 70 anni della Liberazione dell'Italia. Al centro del carro una gigantesca figura, simbolo di tutto ciò che la nostra Patria esprime attraverso i suoi valori nell'arte, nella moda, nel canto, nella cucina, nel cinema e nel teatro. In modo goliardico e festoso, la costruzione allegorica è la sintesi sana, ottimistica e allegra della cultura italiana.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

8


Carri di seconda categoria E il dolce è servito di Jacopo Allegrucci La prelibata torta nuziale al centro del carro è la raffigurazione dell'Italia, Paese del bengodi. Ma a servirsene sono sempre i soliti coccodrilli che, affamati di potere, la mangiano con voracità. Politici, magistrati, capi delle Forze armate, industriali, amministratori pubblici e pure i mafiosi non fanno altro che abbuffarsi con ingordigia e voracità, per poi piangere, lasciandoci impotenti ad osservare.

La grande bellezza di Edoardo Ceragioli Uscire dalla quotidianità, aprire gli occhi e osservare il mondo, non guardarlo solamente. E’ questo l’invito che propone il costruttore, il quale narra, con la sua allegoria, la storia di Mr. Big Nose. Abitava in una piccola stanza di un piccolo palazzo in una grande metropoli. La vita era abitudinaria, assuefatta dalla quotidianità e sbiadita nei colori. Fino a che un evento inaspettato gli ha fatto scoprire la… grande bellezza.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

9


Tentami di Emilio Cinquini I vizi e i peccati da secoli accompagnano e condizionano la vita dell’umanità. Lussuria, invidia, ira, tentano da sempre l’uomo, fino a farlo cadere in comportanti spesso dannosi e deprecabili per sé e per gli altri. Eppure esiste nel mondo una città, un tempo isola felice, oggi bistrattata e offesa, dove l’uomo ama farsi tentare, più di ogni altra cosa, dal vizio più spensierato e giocoso che ci sia: il suo Carnevale, in un vortice senza fine di colori e di emozioni.

Decibel di Luciano Tomei Qualità o quantità? E' il quesito che il costruttore propone. La musica sparata ad altissimi decibel in concerti o manifestazioni rischia di stordirci ed è simile al frastuono cacofonico di un cantiere edile, non certo a misura di “orecchio”. Protagonisti sul carro i big della musica contemporanea italiana Vasco, Ligabue, Morgan, Jovanotti, e Zucchero che, “suonando” un martello pneumatico a mo’ di chitarra elettrica, abbattono “il muro del suono”, che umanizzandosi, tenta di fuggire, con tanto di tappi anti rumore nelle orecchie.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

10


Mascherate in gruppo Padiglione Italia di Luca Bertozzi L'Expo 2015 parte da Viareggio. E per l’occasione i più acclamati chef “rottamatori”, in un itinerante e moderno padiglione Italia, propongono ricette d’avanguardia, per ridare credibilità a due istituzioni che certo non attraversano il loro miglior momento storico: il Parlamento e la Chiesa. Matteo Renzi e Papa Francesco alla guida di una cucina da incubo, incrostata da anni di mala gestione, ci servono degustazioni di sapori alternativi, sapientemente abbinati a riforme e nuove prospettive, per un’Italia più stuzzicante e appetitosa, senza tabù. Il mondo ha fame d’Italia, ma non del solito gran pasticcio all’italiana!

Hand Puppets di Michele Canova Omaggio al maestro svizzero Paul Klee, che ha realizzato, nelle sfrenate fantasie di un sogno a colori, più di cinquanta burattini, personaggi insoliti per un teatrino domestico. Queste creature di fantasia hanno ricevuto la forma dalla scultura e il colore dalla pittura, la parola dalla poesia e l’ironia dallo spirito del Carnevale, in un’energia creativa libera dagli schemi dell’arte tradizionale, come nel caso del personaggio Big Eared clewn, che ha straordinarie assonanze stilistiche e coloristiche con il nostro Burlamacco.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

11


In punta di matita… trucioli di Carnevale di Vania Fornaciari e Roberto De Leo Il Carnevale di Viareggio nasce dal segno, tracciato in punta di matita sul foglio che, poi colorato, costituisce il “bozzetto” da cui nascono le opere in cartapesta. Alla matita, quindi, è dedicata questa mascherata in gruppo. Il segno, il colore e le potenzialità offerte dal recupero dei trucioli, ottenuti appuntandola, diventano straordinarie occasione di fantasia e creatività. La principessa, la ballerina, la bambina con ombrello, il fiore, il pappagallo, il cavalluccio marino, il pesce, l’onda con delfino, sono gli elementi della mascherata, simboli, con la magia del Carnevale, di fanciullesca ingenuità e creatività artistica.

In balia del vento di Marzia Etna Quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento. Nell'Italia sempre più in dissesto non c’è aria di ripresa, ma si continua a pagare. Il popolo affamato fa la rivoluzione, come diceva una canzone di Gian Burrasca, interpretata da Rita Pavone. Si parla, si parla, ma si continua a lottare come dei Don Chisciotte contro i mulini a vento.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

12


Che bordello! di Giampiero Ghiselli, progetto di Maria Chiara Franceschini La confusione che regna nell’economia, nella società e nella politica fa dell’Italia un gran bordello, nel senso di luogo della confusione. Ma bordello è anche sinonimo di postribolo. Ecco allora che Renzi, Berlusconi, Napolitano, Grillo, Letta, Alfano, Monti e Brunetta sfilano nella mascherata abbigliati come quelle signorine, che lavoravano nelle case di tolleranza prima della legge Merlin, perché, ammonisce il costruttore, la maggior parte di loro non fa il proprio mestiere per amore dell’Italia, ma per gli alti stipendi e i privilegi.

Rubiamo ai poveri per donare ai ricchi di Libero Maggini La parabola narra di un supereroe che ruba ai poveri per donare ai ricchi, Superciuk, che nella vita di tutti i giorni è uno spazzino che odia le classi meno abbienti, perché convinto che sporchino la città, a differenza dei ricchi che sono belli, puliti e profumati. Questa sorta di Robin Hood al contrario, nel nostro caso, è intento a derubare il celeberrimo gruppo t.n.t., che notoriamente è sempre alla fame. Magnus e Bunker, gli autori di Alan Ford, sembrano anticipare di qualche decennio i tempi di crisi, che stiamo attraversando malamente.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

13


Happy! di Giacomo Marsili Un divertente e ironico omaggio artistico ai Minions, simpatici e irriverenti personaggi dei cartoni animati, protagonisti del film “Cattivissimo me”, al nostro fantastico Carnevale. Con la loro gioia e allegria nel mascherarsi, rendendosi ancora più buffi, simpatici e ridicoli, vogliono portare sui Viali a Mare di Viareggio un Carnevale colmo di felicità.

… a Mille ce n’è… di giorni d’aspettar… la lallà… di Adolfo Milazzo … a mille ce n’è… cominciava così una raccolta di fiabe, ricordo di un passato ottimistico, capace di chiedere mille giorni per salvare il Paese dal disastro e per uscire dal tunnel della Balena. Ma sarà proprio così? Quante insidie tra falchi e colombe, volpi, gatti e altro ancora? Forse la bontà rivelata dei personaggi delle fiabe ci indicheranno la strada giusta per uscire dalla crisi, che sembra infinita. Per fortuna la fine della fiaba di Pinocchio è positiva. Il burattino, da ribelle, testardo, bugiardo e birichino diventa bambino perbene. Ma forse questa è un’altra storia, dice il costruttore, perché il programma del governo per l’Italia è ancora tutto da vedere…

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

14


Carnevale surreale di Enrico Vannucci La mascherata prende spunto dalla situazione “surreale” che si è venuta a creare dalla fine della passata manifestazione ad oggi. E allora ecco un Carnevale surreale, con figure che si rifanno alle grandi opere dei sommi maestri dell’arte surreale e metafisica, colori sgargianti e strane forme. Il Carnevale è fantasia, dissacrazione, satira, esasperazione, invenzione e la mascherata cerca di racchiudere tutto questo.

Maschere isolate Il residente della Repubblica di Silvano Bianchi

Nonostante i suoi 89 anni il Presidente Napolitano è al lavoro per risolvere i problemi dell’Italia. Ma lo spettacolo che vede dalla tv non è esaltante con il solito teatrino della politica. E intanto Obama e la Merkel osservano.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

15


Luke... Io sono tuo Padre... di Daniele Chicca Ambientazione da Guerre stellari per una satira tutta tra l’ex premier Berlusconi e il presidente in carica Renzi. Il Cavaliere di Arcore, disarcionato, nei panni di Darth Vader rivela al giovane fiorentino Luke che è suo padre.

Bergoglio e Pregiudizio di Michele Cinquini e Silvia Cirri Papa Francesco con il suo carisma e il suo grande amore per il prossimo dimostra apertura mentale sul tema dell’omosessualità. Cosa che invece la Russia, super potenza capitanata dal presidente Vladimir Putin, non fa affatto.

Mina... vagante di Fabrizio Fazzi e Alessandro Pasquinucci Clamoroso! Mina Mazzini, una tra le grandi cantanti di tutti intenti, decide di tornare ad esibirsi dal vivo dopo l'addio alle scene, avvenuto il 23 agosto 1978, sul palco di Bussoladomani. Per farlo sceglie il prestigioso scenario internazionale del Carnevale di Viareggio 2015. Un omaggio alla manifestazione e a Sergio Bernardini. Il problema, però, è che la Bussola e Bussoladomani non ci sono più.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

16


Ce la faranno i nostri eroi? di Michelangelo Francesconi La crisi dell'Italia è un mostro che, senza pietà, distrugge tutto mangiando i nostri soldi. Chi ci aiuterà a salvarlo? Ma certo, i nostri eroi: Super Renzi, Cat Finocchiaro, Sspider Alfano, Salvinhulk e Iron Grillo.

Sto domando l'incendio di Massimiliano Marmugi Gioco di parole tra il domatore di leoni e un prode vigile del fuoco che cerca di spegnere le fiamme. Tra manichetta antincendio, acqua e sgabello, riuscirà nella sua impresa di salvarci dal rogo?

La mostra permanente di pittura di Rodolfo Mazzone Altro che personali, collettive o biennali! La donna più brutta al mondo farà sfoggio dei suoi quadri, tutta "tirata a lucido" e con tanto di messa in piega appena fatta a suon di bigodini e piastre per capelli.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

17


Perdete ogni speranza, voi ch'entrate di Andrea e Franco Pucci Viaggio nei gironi infernali per gli autori che si ritrovano in mezzo ai nostri politici alle prese con le punizioni dettate dalla legge del contrappasso. Alla fine del viaggio, dopo aver incontrato pure Lucifero, li attende Roberto Benigni, nei panni di Dante, che recita la Divina Commedia.

Tu vuo' fa' Napolitano... di Devis Serra Cosa si nasconde dietro la proposta di riforma costituzionale per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica promossa da Silvio Berlusconi? Il suo sogno di salire al Colle. E allora, per lo meno a Carnevale, lasciamolo divertire e diciamoli in coro: tu vo' fa Napolitano.

Una piccola impresa di Alessandro e Paolo Vanni Essere imprenditori in Italia sta diventando sempre piÚ una impresa. E cosÏ chi decide di provare questa avventura si ritrova nei panni dell’eroe cinematografico Rambo, costretto a lottare contro il caos della burocrazia e le leggi del mercato globalizzato. I politici nazionali e internazionali invece che facilitargli il lavo lo complicano.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

18


A realizzare le gioiose macchine di cartapesta sono i Maestri costruttori viareggini. Oltre 25 ditte artigiane, con più di mille persone impegnate nella creazione di veri e propri teatri viaggianti. In molti casi si tratta di figli d'arte che hanno ereditato da padri e nonni le abilità e i segreti di un mestiere unico al mondo. Alti oltre 20 metri, larghi dodici, i carri sono creati per stupire il pubblico e la selezionata giuria che ogni anno, alla fine del Carnevale, stila la classifica di merito. Dal 1873 ad oggi sono state programmate 400 sfilate. Con il 2015 sono stati costruiti ben 776 carri di prima categoria, 480 carri di seconda, 867 mascherate in gruppo e 748 maschere isolate.

La Cittadella del Carnevale

Inaugurata dieci anni fa, la Cittadella è un complesso architettonico interamente dedicato alla creazione e alla conservazione del Carnevale di Viareggio. Su una gigantesca piazza ellittica, arena per grandi spettacoli all'aperto in estate, si affacciano sedici hangar-laboratori in cui i costruttori forgiano le loro idee e intuizioni. Qui vengono creati i giganteschi carri. Due i Musei qui aperti al pubblico: uno dedicato alla storia dei carri del Carnevale, e l'altro dedicato al Premio Carnevalotto, la preziosa collezione di opere d'arte di grandi firme contemporanee ispirate al Carnevale di Viareggio. Ingresso libero. Ad aprile 2015 verranno aperti al pubblico qui i nuovi uffici della Fondazione Carnevale.

Le origini Il Carnevale di Viareggio, che quest'anno festeggia i suoi “primi” 142 anni, è nato nel 1873 con una prima sfilata di carrozze addobbate a festa nella storica Via Regia, cuore della città vecchia. Trasferito sul Lungomare all'inizio del Novecento, è cresciuto per dimensioni e popolarità anno dopo anno. Nel 1954 la neonata Rai ha trasmesso la sua prima diretta tv esterna proprio dal Carnevale di Viareggio, facendone un grande evento mediatico. Nel 1958 la telecronaca della sfilata dei carri viene trasmessa in Eurovisione. Nel 1984 nacque la lotteria di Viareggio.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

19


Burlamacco Il Carnevale di Viareggio ha la sua maschera ed è Burlamacco. Creato dal pittore e grafico viareggino Uberto Bonetti nel 1930, dall'anno successivo è sul manifesto ufficiale e simbolo della manifestazione. Prendendo spunto dalle maschere della Commedia dell'Arte e disegnandola in chiave futurista, Bonetti ha voluto riassumere nella maschera i due momenti clou della vita della città di Viareggio: l'estate (con i colori bianco e rosso tipici degli ombrelloni sulle spiagge negli anni Trenta) e la stagione carnevalesca in inverno.

Il doppio manifesto ufficiale 2015 Il Carnevale, come espressione della cultura umana, è la celebrazione del passaggio dall’oscurità dell’inverno alla luce della primavera. A Viareggio questo è sintetizzato dalle due anime che ne costituiscono la tradizione. Quella di giorno, sotto la luce chiara del sole viareggino, fatta di grandi carri allegorici, colori, folla, movimenti, maschere e musiche. Quella notturna di veglioni, feste rionali. E, quest’anno, anche con il Corso Notturno. Veramente notturno, programmato per un grande sabato sera finale, il 28 febbraio. Ed allora, proprio per non trascurare nessuna delle due anime della festa e della tradizione, ecco due versioni dello stesso manifesto. E’ la prima volta in assoluto che vengono date alle stampe due proposte di una stessa immagine: una con sfondo bianco e l’altra nero. Le due versioni del manifesto del Carnevale di Viareggio 2015 sono firmate a quattro mani. Da un lato l’intuito e l’ingegno fotografico di Roberto Paglianti, dall’altro l’inventiva e l’abilità grafica di Beppe Bertuccelli. La fotografia centrale è uno degli interessanti scatti che Paglianti ha realizzato lo scorso autunno, girando tra gli hangar della Cittadella “armato” della sua macchina fotografica. Il tocco di luce, la posizione esatta,

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

20


Il grande Nettuno solca l'Oceano Il grande Nettuno protagonista del carro di prima categoria dei fratelli Bonetti, che ha partecipato al Carnevale di Viareggio 2014, ha attraversato l'Oceano, per sfilare, a bordo di una piattaforma galleggiante, al Carnevale acquatico di San Carlos in Nicaragua, il 29 novembre.

Cartapesta, a scuola in Nicaragua

l’angolatura giusta e click. La foto ritrae il volto di Re Carnevale protagonista del carro di Massimo Breschi, che ha sfilato al Carnevale di Viareggio 2014. Un volto che, per la sua impostazione, è stato un omaggio del costruttore ad un grande maestro della cartapesta come Sergio Baroni. L’obiettivo di Paglianti ha colto l’attimo, così come va colto l’attimo del Carnevale che passa repentino e fugge via. La grande bocca del Re del Buonumore, il suo sorriso e l’occhio spalancato colpiscono immediatamente l’immaginario dell’osservatore e sembrano interpretare l’espressione entusiasta di chi osserva, sbalordito, il gigantismo dei carri. La cartapesta del volto della figura immortalata nella foto, non ancora colorata, fa intuire immediatamente che si tratta di un’opera destinata al Carnevale. In questa composizione, dunque, gli elementi della materia prima del Carnevale di Viareggio. Da un lato lo sberleffo, la satira, la risata piena irriverente e coinvolgente. Dall’altro la materialità delle grandi macchine carnevalesche, in grado di stupire il pubblico con grandi impatti scenografici, ma realizzate con l’essenzialità della carta di giornale.

Carnevale social

Il rapporto di collaborazione tra Viareggio e il Nicaragua si concretizza anche attraverso il corso di formazione in scenografia, modellatura e lavorazione della cartapesta che il costruttore Fabrizio Galli ha tenuto a Managua, capitale del Paese del Centro America. Il laboratorio si è concluso con la realizzazione di un carro.

Boom di "Mi piace" per la pagina ufficiale del Carnevale di Viareggio sul socialnetwork Facebook, arrivata a oltre 40.137 amici, che ogni giorno seguono i costanti aggiornamenti. Numero che aumenta costantemente. Tra foto storiche, curiosità e tante notizie pubblicate "sul momento", lo spazio social più amato cresce a vista d'occhio. Ma Burlamacco è anche su Twitter, youtube, Pinterest e Instagram, dove video e tante immagini di ieri e di oggi permettono a chiunque di scoprire i principali aspetti della manifestazione. Ogni anno viene data alle stampe la rivista ufficiale "Viareggio in Maschera" fotocronaca e non solo di 12 mesi di lavoro attorno al Carnevale. Le edizioni del passato sono leggibili sull'account Issuu della Fondazione Carnevale.

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

21


Carnevale di Viareggio, che passione!

La manifestazione ha una notorietà elevatissima (pari al 96,5% degli italiani) e 32,4 milioni di persone seguono e apprezzano l’evento ogni anno. Sono straordinari i risultati emersi dalla ricerca di mercato “Sponsor Value® Cultura e Spettacolo”, condotta da StageUp – Sport & Leisure Business e Ipsos a novembre 2013, che evidenzia come il Carnevale di Viareggio raggiunga livelli di notorietà e di seguito considerevoli, collocandosi tra i maggiori eventi nazionali. Dall’indagine sull’interesse e la partecipazione degli italiani ai principali eventi culturali e di spettacolo organizzati nel nostro paese (26 sono stati testati nella ricerca) emerge che il Carnevale di Viareggio si posiziona al 3° posto per numerosità di pubblico interessato. L’82,7% della popolazione italiana tra i 14 ed i 64 anni, oltre 32,4 milioni di persone, dichiara infatti di seguirlo con interesse. Anche la notorietà dell’evento è altissima, raggiungendo addirittura il 96,5% della popolazione: 37,9 milioni di persone dichiarano di conoscere l’evento.

L'identikit del pubblico Le sfilate di Carnevale sono il genere culturale, tra quelli analizzati dalla ricerca (teatro, cinema, mostre, musei, concerti, etc.), in cui la presenza di pubblico femminile è superiore (con le donne più numerose degli uomini). Ma non solo. Il Carnevale attrae in particolar modo anche un pubblico giovanile. Nello specifico, il Carnevale di Viareggio presenta un pubblico trasversale, per la maggior parte (23%) composto da spettatori tra i 35 e i 44 anni, con un significativo 11,8% di giovani tra i 18 ed i 24 anni. Le sfilate hanno una forte attrattiva verso i nuclei familiari numerosi. La manifestazione, inoltre, viene seguita in particolar modo nel Sud e nelle Isole (36%) e nel Nord Ovest (27%).

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

22


L'evento più popolare e moderno Nell’immaginario del pubblico, a confronto con Venezia e Cento, il Carnevale di Viareggio risulta l’evento più popolare e moderno. Colpiscono la sua lunga e ricca tradizione, il fatto che sia un evento capace di entusiasmare e di coinvolgere emotivamente e che se ne parli molto. Se ne parla molto Proprio la forte presenza sui mezzi di comunicazione del Carnevale di Viareggio è una carta vincente. Il 51% del pubblico ha seguito la manifestazione in televisione, mentre il 14,4% su Internet. Un dato che conferma la scelta della Fondazione di investire nella comunicazione multimediale, attraverso un progetto che ha previsto il nuovo sito ed una forte presenza sui social network.

I ritorni per gli sponsor Il Carnevale di Viareggio è tra gli eventi culturali in grado di garantire la maggiore notorietà ai brand sponsor. Il pubblico dell’Evento mostra inoltre un atteggiamento molto positivo e una propensione all’acquisto di prodotti e servizi degli sponsor superiore rispetto alla media della popolazione. L’85,2% delle persone interessate alla manifestazione vede positivamente le aziende che sponsorizzano il Carnevale. A parità di altre condizioni (prestazioni del prodotto, qualità, prezzo, etc.), il 63,2% del pubblico preferisce orientarsi verso l’acquisto di marchi sponsor.

Ufficio Stampa Fondazione Carnevale di Viareggio Palazzo delle Muse - piazza Mazzini tel. 0584 58071 ufficiostampa@ilcarnevale.com www.ilcarnevale.com facebook.com/ilCarnevalediViareggio @carnevalevg

FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO

23


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.