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IL FOGLIO DEL MOBILE ANNO III - 22-27 Aprile 2009 MILANO - SPECIALE SALONE DEL MOBILE / EUROLUCE
L’INTERVISTA
Una visione nuova per un mercato in evoluzione
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A new vision for a fast-growing market
LA CASA DOMOTICA Nello spazio Chorus, Poliform ha voluto compiere un primo passo verso l’automatizzazione e l’informatizzazione degli spazi abitativi. Sfruttando la tecnologia e i suoi prodotti innovativi e di alto design, Poliform è riuscita a creare uno spazio abitativo proiettato nel futuro.
THE DOMOTIC HOUSE In the Chorus space, Poliform wanted to make a first step towards the automation and information of the living spaces. Exploiting technology and its innovative and high design products, Poliform succeeded in creating a living space projected in the future.
GRUPPO NATUZZI
COLICO DESIGN
Il total living di un grande gruppo
Estro ed eleganza
The total living offer of a big group
MONITOR EUROLUCE
Il progetto luminoso
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Creativity and elegance
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The luminous project
Milano, capitale del Made in Italy lla crisi si reagisce con la passione per il lavoro, la voglia di fare e innovare, con gli investimenti sui prodotti, sulle persone e sulle tecnologie e su modi alternativi di fare comunicazione. Forte nel nostro Paese è il legame tra impresa e creatività, ma ancora più forte è la nostra capacità di rinnovare. Magari all’estero la manodopera costa meno, ma la forza del “Made in Italy” sta proprio qui: nell’elevata professionalità di chi fa le cose, partendo dalle
maestranze sino ai manager”. Questa potrebbe essere l’affermazione dell’imprenditore medio del settore legno-arredo italiano, che a sua volta potrebbe essere il portavoce di tutti gli imprenditori medi italiani. Non è infatti attribuibile a nessuno, questa asserzione, ma è il sunto di molte considerazioni e commenti scaturiti da tutte le nostre interviste e approfondimenti presenti in questa ricca edizione de Il Foglio del Mobile.
he crisis must be fought with the passion for one’s own job, the will of doing and innovating, the investments on products, people and new technologies, as well as on the alternative ways of making communication. In our country there is a
strong link between industry and creativity, but our capability of innovating is stronger than ever. Maybe abroad the labourforce costs less, but the force of made in Italy is here: in the top professionalism of those who make things, from the simple workers to the managers”. This might be an assertion of the
“A
“T
The Event ome ogni aprile, quest’anno dal 22 al 27, i Saloni animeranno il quartiere fieristico di Rho con le loro infinite proposte tra arredi, complementi d’arredo, prodotti per l’illuminazione e le proposte dei giovani designer. Minimo comun denominatore: qualità e innovazione. La scorsa edizione ha registrato cifre da record nella storia della manifestazione fin dalle sue origini
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www.ilfogliodelmobile.it
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segue a pag. 6
Milan, the capital of Made in Italy average manager of the Italian furnishing sector, who on his turn, might be the spokesman of all the average Italian managers. This assertion cannot be attributed to
none, but it represents the summa of many remarks and comments resulting from all our interviews and enquiries in this rich issue of Il Foglio del Mobile.
(nel 1961): 348.452 infatti gli operatori del settore di cui oltre 210.000 esteri da 160 Paesi, 30.373 le presenze di pubblico nella giornata di domenica aperta ai non addetti ai lavori, 4.968 i giornalisti da 69 Paesi e 2.659 gli espositori.
accessories, lighting products and creations by young designers. Quality and innovation are merely the lowest common denominator. The previous edition achieved record figures for the entire history of the event (first held in 1961) there were 348,452 sectorial operators, of whom 210,000 came from 160 countries, 30,373 visitors who attended on the Sunday when the exhibition was open to the public, 4,968 journalists from 69 countries and 2,659 exhibitors. segue a pagina 6
rom 22nd to 27th April 2009, the Saloni will make their annual return to Rho, breathing fresh life into the Milan Fairgrounds in Rho and serving up an infinite variety of goods, including furnishing, furnishing
F photo by Dario Fumagalli - cosmit.it
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SOMMARIO NELLE PROSSIME PAGINE ATTUALITÀ
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IN THE NEXT PAGES
Il Made in Italy, uno stile di vita
SPOTLIGHT Ycami
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Made in Italy, a lifestyle
Una vita per l’alluminio
Vismara Design Ambienti per vivere la musica e le proprie passioni
Environments to live music and one’s own passions
A life for aluminium
A TU PER TU MDF Italia
22 Gruppo Euromobil
A fast-growing company
FOCUS ON Tisettanta
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Un’intramontabile e sobria eleganza Il Fuori Salone dei creativi
Timeless, composed elegance
The Fuori Salone of the creatives
ECONOMIA & MERCATI
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Il total living di un grande Gruppo
The total living offer of a big Group
Tre-P&Tre-Più
A crisis to be faced...and to be won!
Un’azienda, innumerevoli progetti...
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One company, a lot of projects...
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IB Office - Frezza
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A brand with a high innovation contents
Una casa comoda, raffinata e contemporanea
Comprex
A comfortable, refined and contemporary home
Un design che lascia il Segno
CIA International
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A design that leaves its mark
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MONITOR EUROLUCE
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Ultime tendenze stilistiche e tecnologiche
Made in CIA
Vibieffe
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Latest design and technological trends
Uno spazio vivo e sofisticato
Una crisi da affrontare... e da vincere!
PRIMO PIANO
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Made in CIA
Gruppo Natuzzi
REPORTAGE
Un brand ad alto contenuto di innovazione
Un’impresa in piena evoluzione
The Event
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A lively and sophisticated environment
Pigoli Salotti
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L’unicità di uno stile
Europeo
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The uniqueness of a style
Ambienti multisensoriali
Colico Design
Multisensory environments L’incomparabile “dream team” dell’arredo
Casamania
The furnishing “dream team”
A new furnishing vision
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Estro ed eleganza
La Murrina
Creativity and elegance
La poesia della luce
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The poetry of light
La nuova visione dell’arredare
Brianform
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Alta gamma per un target elevato
Artemide
Top of the range for a high target
The Human Light...
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The Human Light...
DL Decor
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Il fantastico mondo dei mobili di lusso
Oluce
The fantastic world of luxury furniture
Lo spazio scolpito dalla luce
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A space sculptured by light
Silik L’INTERVISTA
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Desalto
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Tradizione e fantasia
Foscarini
Fancy and tradition
Tra luce e materia
In-between light and matter
Una collezione progettata per il domani
Martini’s Design
A collection designed for the future
Bimax
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Ancora oggi...100% Made in Italy!
Fontanaarte
100% Made in Italy, even today
La passione per l’illuminazione
Bimax: live your home
Una visione nuova per un mercato in evoluzione
Mobileffe
Angelo Cappellini & C.
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Oltre lo spazio e il tempo
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Arredi di nuova generazione
LIGHT NEWS
New generation furniture
Light in pills
Paolo Lucchetta
FACE TO FACE
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Un brand di culto...
Futura
Face to face with talented and trend-setting Italian designers
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Eleganza e comfort...in movimento!
Elegance and comfort…in motion
La parola ai manager
The managers’ opinion
24 ORE IN FIERA
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A tu per tu con alcuni designer italiani di grande spessore
A cult brand...
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La luce in pillole
Beyond space and time
L’OPINIONE
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A passion for lighting
Bimax: live your home
A new vision for a fast-growing market
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EVENTI & APPUNTAMENTI 66 Provasi
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L’alta decorazione brianzola
Gli eventi che accompagnano i successi delle società
The high decoration from the Brianza district
Events accompanying the companies’ success
Airnova Design
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FIERE
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Gli stand da non perdere
Un ambiente dinamico, vivace e accogliente
Un tour virtuale tra le fiere del mobile più importanti del mondo
Not-to-be-missed booths
A dynamic, lively and welcoming environment
A virtual tour among the greatest furnishing shows
IL FOGLIO DEL MOBILE PROPRIETARIO ED E DITORE Marble Studio
S EDE E AMMINISTRAZIONE C.so Roma, 98 - 20031 - Cesano Maderno (MI) Tel. +39 0362 551455 - Fax +39 0362 650276 www.ilfogliodelmobile.it
DIRETTORE R ESPONSABILE Paolo Bleve COPY E CAPOREDATTORE Elena Marzorati redazione@ilfogliodelmobile.it ASSISTENTE DI R EDAZIONE Maila Battistutta info@ilfogliodelmobile.it
G RAFICA E I MPAGINAZIONE Silvia Carimati grafica@ilfogliodelmobile.it COLLABORATORI Paola Minuti, Roberta Brigatti, Roberto Zampolini, Luca Sanna TRADUZIONI Alan Povall, Joseph Paonessa
PUBBLICITÀ Marble Studio/ADV Tel. +39 0362 551455 pubblicita@ilfogliodelmobile.it STAMPA Sigraf Spa - Treviglio (BG), Italy CHIUSO IN R EDAZIONE 08 aprile 2009
SFOGLIA ON LINE IL GIORNALE
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ATTUALITÀ IL MONDO IN UNA FIERA segue da pag. 1 - Milano, capitale del Made in Italy
In primo piano: poltrona verde BALI by Poliform - tavolini SIGN by Lema - poltrona rossa PASHA by Ycami - lampadario MEDUSA by La Murrina Sullo sfondo: sitema VITA by MDF Italia - Nel televisore: poltroncine WERNER e tavolino SIGN by Lema
Per sei giorni Milano si trasforma nell’anello di congiunzione tra produzione e distribuzione, designer e pubblico internazionale, aziende e consumatori, tendenze ed esigenze, Italia e mondo enza mai sottovalutare la pesantezza della crisi in corso, trapela un cauto ottimismo da parte dei nostri interlocutori - grandi aziende lombarde, venete e anche del Sud Italia - e soprattutto il desiderio di non lasciarsi abbattere dalla congiuntura economica negativa, la
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voglia di credere in questo “Made in Italy” che non è fatto solo di oggetti e creazioni, ma rappresenta una filosofia, uno stile di vita, il desiderio di trovare soluzioni alternative ai problemi, sempre e comunque. Questa voglia di reagire è testimoniata anche dai dati. Ad esempio dall’indagine "Crisi e impresa”, realizzata
segue da pag. 1
The Event Entusiasmo e ottimismo non abbandonano i Saloni neppure nel 2009, nonostante la congiuntura economica globale certamente non delle migliori al 22 al 27 aprile 2009 gli oltre 200.000 metri quadrati espositivi del quartiere espositivo di Rho ospitano la 48a edizione del Salone Internazionale del Mobile, la 25a di Euroluce, la 23a del Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e la 12a del SaloneSatellite. Variegata la gamma di proposte del Salone Internazionale del Mobile e di quello del Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, distribuito nella sua stessa maglia espositiva, che presenteranno l’arredo domestico a 360° sia per quanto riguar-
D
da le tipologie dal pezzo unico al coordinato – sia per gli stili dal classico al design al moderno oltre a ciò che detterà le tendenze di domani. I Saloni, organizzati da Cosmit e Federlegno-Arredo, hanno, dunque, tutte le carte per ripresentarsi quale evento principale del Sistema Casa-arredo e del contract a livello internazionale. E la nuova pagina pubblicitaria per l’edizione 2009 con la scritta “The Event” a lettere cubitali intrecciata al logo i Saloni lo dichiara apertamente e vuole farlo sapere proprio a tutti, soprattutto
dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza che ha coinvolto circa 1100 imprese lombarde. Infatti le imprese sono già pronte a investire per il 2009 oltre 7 miliardi di euro. Per uscire dalla crisi il 64,5% degli imprenditori lombardi chiede misure fiscali favorevoli alle imprese e un imprenditore su cinque a chi non lo sa ancora! I Saloni non sono solo pura offerta commerciale, ma anche un progetto di cultura che si apre democraticamente alla città con i propri eventi collaterali – ricordiamo lo strepitoso successo di quello dello scorso anno, “L’Ultima Cena di Peter Greenaway” che ha visto un pubblico di oltre 50.000 visitatori. Per il 2009 si rinnova il sodalizio con il Comune di Milano che per la terza volta offre ai Saloni la prestigiosa sede espositiva di Palazzo Reale per la grande mostra “Dalla Magnificenza al Progetto – cinquecento anni di grande arte decorativa e design italiani a confronto” con concept di Cristina Acidini e Luigi Settembrini dedicata alla riscoperta delle origini del made in Italy attraverso una carrellata di arredi moderni e antichi, tutti con uno speciale pedigree.
pensa che sia necessario intervenire nei rapporti con le banche. La voglia e la determinazione dei lombardi di superare le difficoltà è testimoniata da come hanno affrontato la crisi in questi ultimi mesi: la risposta più ricorrente è quella di cercare nuovi mercati/ordini (24,8%), quindi quella di resistere comunque alle difficoltà (21,3%) e investire anche in pubblicità e marketing (13,3%). Amare il “Made in Italy” significa dunque salvaguardare il core busi-
ENGLISH The Event The Saloni are again heading for the starting blocks, with all their enthusiasm and optimism, the undeniably challenging global economic climate notwithstanding rom 22nd to 27th April 2009, the 200,000+ square metres of exhibition space at Rho will play host to the 48th edition of the Salone Internazionale del Mobile, the 25th edition of Euroluce, the 23rd of the International Furnishing Accessories Exhibition and the 12th of SaloneSatellite. There will be a wide and varied range of proposals from the Salone Internazionale del Mobile as well as the International Furnishing Accessories Exhibition. The odds for the Saloni, organised by Cosmit and Federlegno-Arredo, are therefore very much stacked up in their favour, as they reassert their position as the leading event in the home furni-
F
ph. Alberto Brandalise
Il Made Italy, uno stile di vita
ness dell’Italia, ossia l’arma vincente della nostra competitività già programmando il domani: quando la crisi sarà terminata, si riavvierà la domanda mondiale e occorrerà essere pronti per “attaccare” nuovamente i mercati. Partecipare ai Saloni comunque, sia come espositore che come visitatore, è sempre una mossa vincente. I dati parlano chiaro: i visitatori dei Saloni nell'ultimo decennio (dati Cosmit) non hanno subito contrazioni, a parte la
shing and contract sector at global level. The publicity page for the forthcoming 2009 edition proudly bears the masthead “The Event” surrounding the Saloni logo, flagging it up for all to see, especially the as-yet uninitiated! The Saloni are not just all about trade, however, but also feature a cultural project that democratically embraces the city itself through its own collateral events – let us not forget last year’s phenomenal success, “Leonardo’s Last Supper by Peter Greenaway” which pulled in over 50,000 visitors. Again in 2009, we will be working in partnership with the Municipality of Milan, which for the third time has offered us its prestigious headquarters at the Palazzo Reale as a venue for a large exhibition –“From Magnificence to Project – Five Hundred Years of Great Italian Decorative Art and Design Side by Side” – conceived by Cristina Acidini and Luigi Settembrini and devoted to the rediscovery of the origins of Made in Italy with a panoply of modern and antique furnishings, each with their own special pedigree.
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I Saloni, il Fuori Salone e il grande fermento culturale “indotto” per combattere la crisi
Saloni, Fuori Salone and the surrounding cultural ferment to fight against the crisis
THE WORLD IN A TRADE SHOW parentesi del 2003 in cui un calo dei visitatori italiani ha comportato una lieve flessione sul dato generale (-1,2%). Le presenze hanno raggiunto nel 2008 quota 350mila, considerando solo gli operatori specializzati ed escludendo l'apertura al pubblico (altre 30mila presenze). Mentre i visitatori italiani si sono assestati per tutto il nuovo decennio su quota 90.000 per poi superare la soglia delle centomila presenze a partire dall'ultimo biennio; è invece interessante analizzare l'exploit della manifestazione sui visitatori stranieri che ne sanciscono l'internazionalità e la caratteristica di evento di riferimento per il settore. Dal 2000 i visi-
tatori di provenienza estera sono cresciuti in modo progressivo, seppure a un ritmo più lento nel 2003, anno in cui il mercato mondiale ha subito una contrazione. Da quell'anno però l'andamento è stato sostanzialmente indipendente dal ciclo economico e ha visto una crescita in costante aumento fino a toccare le 210mila presenze del 2008, risultando nel 2002 e nel 2005 controciclico rispetto alle esportazioni dei mobili delle aziende italiane. Quindi il Made in Italy “tira” sempre: l’importante è esserne degni ambasciatori nel mondo, badando a non commettere mai passi falsi e soprattutto senza “abituarsi alla crisi”.
ENGLISH Made in Italy, a lifestyle For six days Milan becomes the link between production and distribution, designers and international audience, companies and consumers, trends and needs, Italy and the world ever undervaluing the heaviness of the crisis in progress, a cautious optimism is evident from our interlocutors - big Lombardy, Veneto and South Italy-based companies - above all the wish of never being too much penalised by the negative economic situation, the will of believing in this ‘Made in Italy’ that is not just made of objects and creations, but it represents a philosophy, a life-style, the wish of finding alternative solution to the problems. And data provided by the “Crisis and companies” enquiry developed by Ufficio Studi of the Chamber of Commerce of Monza and Brianza testify this will of reacting. Lombardy companies are actually already ready to invest for 2009 over 7 billion euros. To overcome the crisis, a 64.5% of Lombardy managers ask for companyfriendly fiscal measures and a manger out of five thinks it is necessary to intervene in the relations with the banks. Lombardy managers wish to overcome
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their problems by looking for new markets/orders (24.8%), resisting against the problems (21.3%) and investing on advertisement and marketing (13.3%). Thus loving Made in Italy means safeguarding the Italian core-business, i.e. the winning weapon of our competitiveness already programming the future: when the crisis will be over, the world demand will start again and we’ll have to be ready to “attack” markets again. Participating to Saloni however is always a winning move. Data speak clear: the Saloni visitors in the last ten years have not dropped off apart for 2003 (-1.2%). Presences in 2008 achieved 350,000, excluding the opening to the public (30,000 more attendees). Italian visitors for about ten years have been 90,000 while foreign visitors have really boomed: their growth has been constant, in 2008 they achieved 210,000. Therefore the Made in Italy is always successful, provided we became really good ambassadors in the world, never getting used to any crisis.
Belli dentro, ma anche Fuori...
Il Fuori Salone dei creativi Un caleidoscopio di nuovi prodotti, iniziative ed eventi animeranno il quartiere di Via Tortona durante lo svolgimento de i Saloni, ravvivando le ore serali: considerazioni su questo grande fenomeno di happening e alcuni eventi da non perdere nche quest’anno Zona Tortona si trasformerà in una delle aree più “cool” per frequenza e qualità degli allestimenti dedicati al design giovane, con proposte stimolanti e originali, costituendo non più il salone “degli esclusi”, ma una vera e propria fucina di idee (e divertimento), una sorta di kermesse parallela. Che comunque non si contrappone all’evento di Rho, ma lo arricchisce e lo completa. In effetti gli spazi disponibili alla manifestazione ufficiale sono pochi
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rispetto al numero delle società, il turnover di aziende piuttosto scarso – i “grandi” mai rinuncerebbero a presenziare al Salone – i costi al metro quadro elevati... Fino a qualche anno fa il Salone pareva precluso alle aziende giovani, ma ricchissime di potenzialità creative. Ed ecco poi sbocciare il Fuori Salone, che di anno in anno è divenuto sempre più interessante, con i suoi eventi di tendenza, spesso patrocinati da outsider del settore con interessi trasversali in termini di target e affinità col design. Quest’anno il
Manifesto di Zona Tortona 2009, dà ampio spazio al design e alla sua applicazione: dall'automotive all'arredo, dall'arredo alla decorazione, sino allo sport. ZonaTortona Design (di Designpartners) ha seguito, in otto edizioni, un percorso di sviluppo rilevante, con una percentuale media di crescita annua del 16%. L’edizione 2008 ha registrato la partecipazione di più di 200 clienti, 1.000 giornalisti e 88.000 visitatori. Le previsioni per l’anno 2009 confermano questo trend. L’evento Zona Tortona cresce anche geograficamente, allargando i suoi confini verso Zona Romana, le cui principali location saranno Spazio Botta, con i suoi ampi loft inseriti in un tipico edificio in stile milanese e il teatro Franco Parenti, recentemente ristrutturato dall’architetto Michele De Lucchi. Tra le curiosità dell’area Tortona 2009 spicca Design Lounge, un evento realizzato in collaborazione da ZonaTortona Design con Veuve Cliquot Ponsardin: uno spazio di 400 mq nel Magna Pars di via Tortona 15 è stato allestito da Adam D. Tihany, un celebre hospitality designer, nel quale ci sarà un ristorante, un bookshop di libri dedicati al design, un’area relax e un media center dove leggere le testate di design provenienti da tutto il mondo. Media Suite è invece un luogo creato per i giornalisti, nell’area del quartiere del design, protetto dai forti flussi di visitatori, dove i professionisti potranno lavorare, rilassarsi e chiedere tutte le informazioni necessarie per il loro lavoro. Invece Zona Tortona TV+DeTnk è la prima televisione che si occuperà esclusivamente di quest’area del design: Max Fraser, esperto di design, effettuerà interviste ai protagonisti del settore, visibili su alcuni schermi distribuiti sul territorio e su YouTube.
Altri eventi e curiosità sul FUORI SALONE si trovano a pagina... Other events and curios about FUORI SALONE can be found at page...
66-68 Tra gli eventi Fuorisalone 2009 (www.2009.fuorisalone.it), segnaliamo Isola della Moda, (www.isoladellamoda.it) che presenterà progetti di moda critica che hanno come comune denominatore la sostenibilità ambientale: produzioni a km zero, capi realizzati con gli scarti delle grandi produzioni, vestiti "rifatti" utilizzando capi vintage, esemplari prodotti con tessuti provenienti da coltivazioni biologiche... Quest’anno il designer Alex Turco – allo Spazio Borgonuovo, in via Borgonuovo, 1, organizza la sua prima grande mostra personale ideando un progetto originale e di grande impatto, capace di armonizzare appieno la volontà di presentare elegantemente i propri prodotti e di proporli tramite una struttura di vendita temporanea. Da non perdere anche la prima Design Open Collection “TORTONA35 Milano-Collection (via Tortona, 35, Skywalk, www.designmindstudios.it): sulla scia del concept partito nel 2008 da DesignYourMind: “percorsi
di ricerca e ricerca di percorsi” dall’iniziativa di aziende del network nasce un nuovo marchio che ha voluto puntare esclusivamente sulle ”menti progettuali” senza fare differenza alcuna fra giovani, meno giovani o designer di fama.
ENGLISH
FLASH&PILLS NON SOLO CONTRACT Algor con le sue diverse opzioni tra varianti e finiture, compresa l’impilabilità, conferma la trasversalità di utilizzo dei prodotti Arper, pur privilegiando la destinazione contract rispetto al residenziale.
The Fuori Salone of the creatives A kaleidoscope of new products, initiatives and events will enliven the Via Tortona area during i Saloni his year as well, “zona Tortona” will turn into one of the coolest areas in terms of frequency and quality of the events dedicated to the young design, with stimulating and original proposals, thus representing no more the “exhibition of the excluded”, but a real workshop of ideas, a sort of parallel show. Which however does not clash with the Rho event, but it enriches and completes it. The spaces available at the official trade show are just a few compared with the number of companies, the companies’ turn-over is quite poor – the big names would never give up taking part to the Salone – and costs per square meters are really high... Up to a few years ago Salone seemed to be not affordable for the young companies. And then Fuori Salone started meeting with a great success: from year to year it has become increasingly interesting, with its trendy events, often promoted by outsiders with cross interests in terms of target and closeness with the design. This year the Zona Tortona 2009 manifesto enhances the design and its application: from automotive to furnishing, from furnishing to decoration up to the sport. ZonaTortona Design (of Designpartners) over eight editions has highly developed, with an average growth rate of 16%. The 2008 edition registered the participation of over 200 customers, 1,000 journalists and 88,000 visitors. Estimates for 2009 confirm this trend. The Zona Tortona event is also growing geographically extending its boundaries towards the Romana area. One of the curios of the Tortona area is Design Lounge, an event developed in collaboration with Veuve Cliquot Ponsardin: a 400 square meter space in the Magna pars of via Tortona 15, organised by Adam D. Tihany, a renowned hospitality designer in which there will be a restaurant, a bookshop, a relax area and a media center. Media Suite is a place for the journalists protected by the strong visitor flow, where professionals will be working, relaxing and asking for all the necessary infos useful for their work. Zona Tortona TV+De Tnk is the first TV wholly devoted to this design area, with interviews by Max Fraser. Fuorisalone 2009 events (www.2009.fuorisalone.it) include Isola della Moda (www.isoladellamoda.it), that will present critical fashion projects, whose common denominator will be environmental sustainability: km zero productions, garments made of rejects from big productions, vintage dresses, pieces produced with fabrics from organic cultivations. This year the designer Alex Turco - Spazio Borgonuovo, in via Borgonuovo, 1 - organises his first big personal show. Not ot be missed even the Design Open Collection “TORTONA35 Milano-Collection (via Tortona, 35, Skywalk, www.designmindstudios.it): a new brand aiming exclusively on the “planning minds”, without making any differences between young, older or renowned designers.
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Algor
CONTRACT AND MUCH MORE Algor, with its different variant and finishing options, including stackability, confirms the use transversality of Arper products, though privileging more the contract than the domestic destination.
UNA POLTRONCINA DI GRANDE IMPATTO ESTETICO
Scratch di Cappellini (designer Patrick Norguet) è una poltroncina con struttura in legno massello di frassino. Seduta e schienale sono in poliuretano espanso a quote differenziate, rivestiti con tessuti e pelli di collezione. Scratch
AN EYE-CATCHING ARMCHAIR Scratch di Cappellini is a small armchair in ash wood. Sitting surface and back are in expanded polyurethane with differentiated thicknesses, coated with collection fabrics and leathers.
APPENDIABITI TRASFORMABILE E’ Hola di Bellato, un appendiabiti in legno laccato lucido o opaco in 11 varianti di colore. Nelle fessure della sua base possono essere posizionate da 3 a 8 aste appendiabiti (disponibili in 3 altezze differenti). La base può divenire un comodo piano d’appoggio con portaombrelli e portascarpe. Hola
A TRANSFORMABLE CLOTHES HANGER Bellato’s Hola is a clothes hanger realized into 11 different colors in lacquered or opaque wood, and into the base from 3 to 8 different colored poles ( available into three different heights) can be fitted. Base can be a useful umbrella stand or a shoe holder.
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ECONOMIA & MERCATI L’ ANDAMENTO DEL SETTORE LEGNO-ARREDAMENTO NEL 2008 FLASH&PILLS
La congiuntura negativa come un’opportunità?
AVVOLGENTI FORME
Una crisi da affrontare...e da vincere!
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Polo
WRAPPING SHAPES Tradition and contemporary design combine in the Polo sofa by Piero Lissoni for Poltrona Frau. Defined configurations, like the armchair, the 2 seat or 3 seat sofa, or open configurations ensured by various modular elements, including a chaise longue. The big pillows’ comfort is highlighted by the structure coated with Frau leather®.
SEDUTE PER SEDURRE Domitalia presenta ForYou, sedia impilabile in polipropilene rinforzato con fibra in vetro, adatta per uso interno ed esterno, e Lynea, sedia con base in metallo verniciato e scocca in policarbonato. Entrambe le creazioni sono disponibili in diversi colori. ForYou
SEDUCING CHAIRS Domitalia presents ForYou, stackable chair made in polypropylene reinforced with fiberglass, suitable for indoor and outdoor use and Lynea, a chair with a structure in satinated aluminium and polycarbonate shell, both of them available in different colours.
TAVOLO IN LEGNO LACCATO Quadrato o rettangolare ma sempre di grandi dimensioni, Brando è il nuovo tavolo in legno laccato di EmmeBi disegnato da Stephan Veit. La particolare forma geometrica delle gambe dona alla struttura un effetto di inedita leggerezza, grazie anche al piano piegato a 45°. Brando
LACQUERED WOOD TABLE Square or rectangular, the new EmmeBi Brando table is a big dimension item, realized into lacquered wood and designed by Stephan Veit. Its main feature is the peculiar shape of the legs, that thanks to their bended plane at 45°, gives the table structure an unusual lightness appearance.
materie prime energetiche erano schizzati alle stelle e, solo negli ultimi mesi, si è alleggerita a seguito del calo del prezzo del petrolio. Nel 2008, tra i primi Paesi clienti del settore arredamento vi sono la Russia, che è diventato il quarto mercato di sbocco in valore, e aumenta i propri acquisti del 26,4%, la Grecia del 2,7%, gli Emirati Arabi Uniti del 42,8%. Nel complesso si tratta di eccezioni in un quadro che però non dimostra contrazioni particolarmente intense a parte per gli Stati Uniti, dove la crisi immobiliare e la stretta
Un anno non facile ma al contempo un’occasione per nuove prospettive, poichè le imprese potrebbero dare il meglio per innovare prodotti e modelli organizzativi o scorso anno si è chiuso con segno negativo per il settore Legno-Arredamento dopo due anni di congiuntura positiva, nonostante le turbolenze sui mercati internazionali non siano mancate. Il fatturato alla produzione per la filiera legno-arredamento è sceso del 4,5% portando il valore complessivo prodotto a poco meno di 38 miliardi di euro. È quanto emerge dai dati preconsuntivi del Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo che sembrano mostrare un'evoluzione peggiore di quanto previsto all’inizio dello scorso anno, proprio a causa della crisi economica internazionale e del negativo andamento dell'ultimo trimestre che ha condizionato le stime di fine anno. Il quadro settoriale delineato dalle prime stime riferite al 2008 indicano che l'andamento negativo è stato soprattutto condizionato dalla domanda interna visto che il consumo interno apparente è diminuito del 6,3% (31,4 miliardi di euro) rispetto al 2007. Le esportazioni sono anch'esse diminuite del 2%, per un totale di 13,4 miliardi di euro, a fronte di una calo significativo delle importazioni del 7,8%. Il risultato combinato di questi andamenti ha portato a una crescita del saldo commerciale di filiera a oltre 6,5 miliardi di euro: quasi il 5% in più rispetto all'anno precedente. Leggendo con più attenzione i dati, rimane la considerazione che la crisi a cui il settore fa oggi fronte è prima di tutto generata da una flessione del sistema economico internazionale, e non specifica del settore: si tratta di una crisi "importata", più che di una mancanza di competitività. L'andamento negativo del consumo interno non deve trarre in inganno: in parte esso è dovuto a minori acquisti di materia prima e semilavorati dell'industria dell'arredamento e in parte è legato alla flessione dell'edilizia, vero e proprio traino economico degli ultimi anni per il monte della filiera (legno strutturale e prodotti in legno per l'edilizia).
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"A differenza di quanto è avvenuto per la flessione registrata nel 2005 non siamo di fronte a una crisi di competitività del nostro sistema paese o della nostra rete di imprese: questa è una crisi economica globale che arriva da mercati lontani dal nostro – commenta il presidente di Federlegno-Arredo, Rosario Messina. Occorre però distinguere due componenti distinte: da un lato le attuali difficoltà dipendono da fondamentali economici internazionali che sono andati fuori controllo e che ci vorrà tempo per riequilibrare. Per questa ragione non si può essere ottimisti anche per il 2009. C'è poi una seconda componente che è quella "emozionale" e che condiziona le aspettative: agisce nel breve periodo e in modo molto intenso, come abbiamo visto negli ultimi mesi. Occorre, da questo punto di vista, essere capaci di mantenere gli obiettivi di medio-lungo periodo senza farsi condizionare troppo dai risultati immediati, dimostrare al mercato che si crede in quello che si fa." La crescita del saldo commerciale tuttavia
48 Le Edizioni del Salone del Mobile a Milano Salone del Mobile editions
Espositori in 14 padiglioni Classico, Moderno, Design, Euroluce e SaloneSatellite Exhibitors in 14 halls Classic, Modern, Design, Euroluce and SaloneSatellite
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Anche in quest'anno difficile è continuato il processo di internazionalizzazione del settore - afferma il presidente di Federlegno Rosario Messina. - Il rapporto tra esportazioni e fatturato ha superato la soglia psicologica del 50%: oggi per ogni 100 euro prodotti ne esportiamo 52. Questo dimostra che la riorganizzazione delle imprese partita all'inizio degli anni 2000 non cambia direzione, neppure in un momento di congiuntura negativa. L'altro aspetto positivo è che in realtà, come negli anni scorsi, pur in un andamento medio non positivo non mancano aziende che continuano a crescere.
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Tradizione e design contemporaneo si uniscono nel divano Polo by Piero Lissoni per Poltrona Frau. Configurazioni definite, come la poltrona, il 2 posti o il 3 posti o configurazioni aperte garantite da vari elementi componibili, compresa una chaise longue. Il comfort dei grandi cuscini si racchiude nella protezione lineare della struttura, rivestita in Pelle Frau®.
THE FURNISHING INDUSTRY TREND IN 2008
creditizia mostrano i loro effetti in modo rilevante (-22,3%), e la Spagna (-10,1%), paese europeo nel quale la crisi è arrivata con qualche mese di anticipo rispetto al resto della UE. (fonte sito Federlegno)
mostra come, anche in un anno negativo, il settore legno-arredamento rimanga uno dei capisaldi dell'economia del nostro Paese e dimostri tutta la sua competitività in un mercato complesso come quello attuale. Si tratta di una crescita in controtendenza rispetto ad altri settori manifatturieri ed è, inoltre, un contributo che aiuta a pagare la bolletta energetica visto che fino a luglio i prezzi delle
200 Mila metri quadrati La superficie espositiva Thousand square meters The exhibition surface
ENGLISH A crisis to be faced... and to be won! A difficult year, but at the same time an opportunity for a new outlook, since the companies might give their best to innovate products and organisational models ast year closed with a negative sign for the wood-furnishing sector, after two years of positive economic situation, in spite of the turbulent international market. The production turnover for the wood-furnishing industry has dropped by 4.5% bringing the total value produced to less than 38 billion euros. This is what emerges from the data provided by Centro Studi Cosmit Federlegno-Arredo, that seem to show a worse evolution as against what foreseen at the beginning of last year, just due to the international economic crisis and the negative trend of the last three-months that has influenced the end of the year estimates. In 2008 the negative trend was especially influenced by home demand since the apparent internal consumption has decreased by 6.3% (31.4 billion euros) as against 2007. Exports have decreased by 2%, totalling 13.4 billion euros as against a meaningful import drop of 7.8%. The combined result of these trends has led to a growth of the supply chain credit balance of over 6.5 billion euros, almost 5% more than the previous year. Reading data more carefully, we assume that the present crisis is generated by a drop of the international economic system and it is not specifically related with the sector. The negative trend of home consumption is partly due to reduced purchases of raw materials and semifinished products in the furnishing industry and is partly associated with the building sector drop, a real economic ‘dragging’ factor upstream the supply chain. “Unlike what occurred for the decline in 2005, we are not facing a competitive crisis of our country-system or of our enterprise network: this is a global economical crisis, coming from far-away markets - comments on it Federlegno-Arredo Chairman, Rosario Messina. - Yet we must distinguish two different components: from the one side the present problems depend on economic international variables that went out of control. It will take time to control them. That is why we cannot be optimistic for 2009. Then there is a second component that is the “emotional” one and that influences the expectations: it acts in the short run and in a very intense way, as we have seen over the last few months. We need to be able to keep the medium-long run goals without being too influenced by the immediate results, showing to the market we believe in what we do”. In 2008, the first countries that are customers of the furnishing industry include Russia, that has become the fourth market in value, increasing its purchases by 26.4%, Greece by 2.7%, Arabian Emirates by 42.8%. All in all, these are exceptions in a scenario that does not show very particular drops apart for the Usa, where the real estate crisis show its effects in a relevant way (22.3%), and Spain (-10.1%), the European country in which the crisis has arrived a few months earlier as against the rest of the Eu.
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PRIMO PIANO
Daniela Mascheroni, Marketing & Communication Manager di MisuraEmme, ci parla dell’escalation di un’azienda vincente
MISURAEMME. INCONTRO CON DANIELA MASCHERONI
isuraemme è un’azienda completa, in grado di fornire a clienti e rivenditori prodotti di indiscutibile valore, che vanno dal letto, all’armadio, ai complementi, dalle camerette...sino a Crossing, la nostra punta di diamante, un programma che si è perfettamente integrato con il precedente sistema Tao Day di Mauro Lipparini”. Così afferma Daniela Mascheroni, marketing e communication manager che aggiunge: “La completezza di Misuraemme si rivela altresì nel servizio al cliente e ai rivenditori. A quest’ultimi offriamo periodicamente corsi di formazione
L’incomparabile “M “dream team” dell’arredo Nel periodo ricco di stimoli per il design italiano che va dagli anni ’60 agli ’70, si distinguono in Italia aziende produttrici di mobili che offrono al mercato una vivace gamma di proposte, tali da attirare l’interesse della cultura internazionale di questo settore del design che aveva fatto riferimento soprattutto alle esperienze di paesi nordici. La dimensione relativamente ridotta di imprese come MisuraEmme, assieme alle possibilità di sperimentazione a essa connesse, le capacità dei nuovi imprenditori, la tensione verso il mondo della cultura, un gruppo di designer di capacità e talento, favoriscono una significativa affermazione di questa tendenza.
dedicati, in modo da aumentare le loro competenze relative al prodotto e alle sue potenzialità”. Arredi che, come dicevamo in precedenza, si distinguono per l’accuratezza di dettagli e finiture, come ad esempio la lucidatura a cinque mani, la quale garantisce una notevole nitidezza delle immagini riflesse sulle superfici, oppure la laccatura all’acqua, un trattamento altamente ecologico: Misuraemme è stata tra le prime aziende a utilizzarlo nel comparto del mobile. Una qualità che risale al 1939, che è cresciuta incessantemente nel corso degli anni e che è oggi è gestita dalla terza generazione della famiglia Mascheroni-Borgonovo,
sempre supportata da grandi professionisti, architetti e designer, in una straordinaria sinergia produttiva di idee e di realizzazioni. “Misuraemme viene incontro alle esigenze dei consumatori più disparati”, sottolinea Daniela Mascheroni. “Per coloro che desiderano fare investimenti a lungo termine, ossia prodotti eccellenti e che durino nel tempo, abbiamo le nostre linee tradizionali, mentre con la linea Gab, che offre ottimi prodotti ma a prezzi più accessibili, stiamo sviluppando interessanti progetti di arredamento di alberghi e ostelli in Italia e all’estero”. Al Salone Misuraemme ripropone Crossing di Mauro Lipparini, il
LE GRANDI TAPPE DI UN’AZIENDA STORICA 1980-85 1970
Collezione CONTINUITÀ disegnata dall’Arch. Adalberto Dal Lago, nuovo sistema di ripiani e spalle che passa dal solo legno alla laccatura colorata.
MisuraEmme collabora con noti designer come: Vitelli&Ammanati, Ugo La Pietra, Sergio Asti e Dante Benini.
1986
1988-1995
Presentato il progetto JOKER dell’Arch. Dal Lago.
Ennio Arosio firma i letti BEATRICE, ASTRID e CAMILLA. Nasce MASTRO, serie di armadi con l’interno color fragola.
1995
MisuraEmme acquisisce il marchio “GAB”, azienda produttrice di camerette, sistemi notte/giorno per un pubblico giovane e per il contract.
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22-27 Aprile 2009 IL FOGLIO DEL MOBILE 13 Daniela Mascheroni, MisuraEmme Marketing & Communication Manager, talks about the escalation of a winning company
HALL 7 - STAND G11-H16 www.misuraemme.it
ENGLISH The furnishing “dream team” A company that has always had in its chromosomes the intuition for new trends and the capability of “seeing beyond” isuraemme is a complete company, capable of supplying customers and resellers with added value products, ranging from the bed, to the wardrobe, to the furnishing objects and fittings, from children’s bedrooms to...Crossing, our crown’s jewel, a program that has perfectly integrated with the previous Tao Day system, by Mauro Lipparini”. Daniela Mascheroni, Misuraemme marketing&communication manager asserts so and she adds: “Misuraemme’s completeness is also evident in our customer and reseller assistance service. Resellers are periodically offered special training courses, in order to increase their product-related skills and our product potential”. Pieces of furniture that, as we were saying before, stand out for their highly accurate details and finishes, such as for instance the fivecoat polishing treatment, which ensures an unparalleled clearness of the images mirrored on the surfaces, or the water varnishing, a highly environmentally-friendly treatment widely used by Misuraemme. A quality dating back to 1939, that has grown uninterruptedly over the years and that today is managed by the third generation of the Mascheroni-Borgonovo family, constantly supported by big professionals, architects an designers, in an extraordinary production synergy of ideas and new developments. “Misuraemme meets the most varied consumers’ needs”, points out Daniela Mascheroni. “To those who wish to make investments in the long run, i.e. products that last in time, we offer our traditional lines, while those who pay attention for a good quality-price ratio, usually opt for our Gab line, thanks to which we are developing quite interesting hotel and hostel furnishing projects in Italy and abroad”. At Milan Salone, Misuraemme proposes again Crossing, designed by Mauro Lipparini, which refreshes the concept of boockcase. The panels of which it consists, with less weight, allow the bookcase to be hanging giving a very new sense of “visible lightness”. The unit consists of three crossing layers of solid poplar wood in between two layers of MDF, veneered and water-soluble base varnish. Another novelty is the new catalogue dedicated to wardrobes produced in various sizes and finishes 8 cm and with a 38 mm thickness that will give a higher sensation of solidity and added value. Crossing Night represents an innovative concept of wardrobe, giving an extreme planning freedom, with remarkable thicknesses. A suggestive catalogue, that evokes travelling, fashion, emotional experiences and the life stories which Misuraemme draws at for its unforgettable creations. Visitor just have to come round the company’s huge stand to admire Misuraemme’s creativity and quality, as well as to leaf through the important catalogue in which all the products that cannot be seen at the show can be viewed.
“M
foto centrale_ CROSSING foto a sinistra_ TAO DAY foto in basso a sinistra
TAVOLO BELLAFONTE E POLTRONCINE MICHELLE foto in basso a destra_ ARMADIO METROPOLITAN
quale reinventa il concetto libreria. I pannelli che lo compongono consentono alle scaffalature di poter essere sospese. Il Centro Ricerche dell’azienda ha individuato un materiale dotato di massima stabilità e indiscutibile leggerezza: un listellare di pioppo a 3 strati tra di loro incrociati, placcato tra due strati di MDF, impiallacciato e verniciato all’acqua. Altra grande novità: il nuovo catalogo dedicato agli armadi, con la collezione completamente rinnovata. Gli armadi hanno possibilità di componibilità ogni 8 cm e spessore di 38 mm e conferiscono una maggiore sensazione di solidità e valore aggiunto.
1996
Con Crossing Night viene introdotto un innovativo concetto di cabine armadio all’insegna di un’estrema libertà progettuale, con spessori di grande valore, laccati o in essenza e tutte le peculiarità di Crossing. Il catalogo evoca il viaggio, la moda, i vissuti emozionali e le storie della vita alle quali Misuraemme attinge per le sue indimenticabili creazioni. Ai visitatori non resta che fare un salto all’imponente stand per toccare con mano la creatività e la qualità di Misuraemme, oltre a sfogliare l’importante catalogo nel quale è possibile ammirare anche tutti i prodotti ovviamente non visibili alla manifestazione fieristica.
Acquisizione del marchio “ATELIER”, complementi di arredo con le firme di rinomati designer.
1998-2002 Nuove collaborazioni con architetti del panorama internazionale, come Mauro Lipparini, che firma TAODAY, un sistema precursore di soluzioni innovative per l’organizzazione delle pareti.
Una società che ha sempre avuto nei propri cromosomi l’intuito per le nuove tendenze e la capacità di “vedere oltre”
MisuraEmme inaugura un nuovo modo di fare impresa senza inquinare: con l’innovativo impianto di verniciatura all’acqua che consente all’azienda di ottenere il prestigioso marchio AQUAVER.
Nasce CROSSING una vera innovazione che reinventa il concetto di libreria. Sempre di Mauro Lipparini viene presentato il divano SITIN.
2003
2007
2002 Prende il via il marchio “SARTORIA ITALIANA ARMADI”, una rete di punti vendita dedicata e altamente specializzata.
2005-06
Nascono, disegnati dall’arch. Mauro Lipparini: BLOCK sistema di contenitori, il divano BORDERLINE e MONOS. Vengono proposti anche il letto NUBA e l’armadio SEGMENTA, sempre dell’arch. Mauro Lipparini.
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L’INTERVISTA
Edi Snaidero, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Snaidero, presenta il progetto Orange e le nuove strategie aziendali
GRUPPO SNAIDERO. INTERVISTA A EDI SNAIDERO
Una visione nuova per un mercato in evoluzione Un’azienda che crea valore attraverso l’innovazione continua, capace di affrontare le sfide e i cambiamenti attuali con atteggiamenti in sintonia con il momento che stiamo vivendo. Tutto ciò è testimoniato dal rivoluzionario progetto Orange e dalle nuove strategie aziendali di cui ci parla Edi Snaidero
A new vision for a fast-growing market A company creating value through continuous innovation, capable of facing the present challenges and changes with behaviours in tune with the moment we are living. All this is testified by the revolutionary Orange project and by the new company strategies. Edi Snaidero speaks about them hereafter
naidero, un nome, una specializzazione, una garanzia: cucine che durano una vita, prodotte interamente all’interno di un gruppo animato da una non comune tensione progettuale e un marcato amore per la qualità. In controtendenza rispetto a un mercato in cui i consumi di cucine calano in maniera importante, Snaidero, primo gruppo italiano nella produzione e distribuzione di cucine in Europa, coglie l’occasione della crisi per innescare un radicale cambiamento in termini progettuali, industriali, di servizio e di comunicazione. Ne discutiamo in questa intervista con Edi Snaidero, presidente e amministratore delegato.
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Qual è il valore aggiunto di un Gruppo come il vostro, in grado di progettare e realizzare i prodotti interamente in azienda? Ogni cucina Snaidero scelta dal cliente finale in negozio è diversa da tutte le altre, in quanto adattata alle esigenze funzionali oltre che estetiche e ai vincoli di spazio di una struttura abitativa. Ciò significa non solo sviluppare cucine “uniche” ma anche con un background industriale e commerciale che garantisca al cliente finale un’adeguata assistenza in
fase progettuale, vendita e post-vendita. Ritengo che questo sia il vero valore aggiunto di un gruppo industriale come il nostro: la capacità di progettare e orientare tutta la filiera secondo un nostro disegno, fermo restando che l’esistenza di relazioni forti con tutti i nostri partner a monte e a valle è la condizione primaria per il successo di qualsiasi iniziativa. Cosa offrite di davvero speciale rispetto ai competitor? Produrre esclusivamente cucine, solo con materiali di altissima qualità e nel massimo rispetto dell'ambiente è il punto di forza assoluto dell'azienda. Ma alla specializzazione si affiancano anche una politica spiccatamente "customer oriented" e l’incessato confronto con il mercato e le sue evoluzioni stilistiche, sociologiche e culturali: perché la differenziazione di design e di prodotto, unitamente alla flessibilità e alla costante spinta all'innovazione tecnologica, rappresentano per noi fattori indispensabili per competere nell'attuale globalizzazione dei mercati, dove la necessità di allargare la propria presenza commerciale va di pari passo con la capacità di controllare le dinamiche del mercato, soprattutto in un momento delicato come questo.
Primi in Europa nell’export. Quale il segreto? All’estero come in Italia la forza del marchio Snaidero è certamente la sua storia: da oltre 60 anni siamo presenti sul mercato italiano e da 40 esportiamo le nostre cucine in tutto il mondo puntando a un posizionamento che gioca sul valore di un design raffinato tutto Made in Italy, supportato da un altissimo livello qualitativo di componenti e materiali. In questo periodo di crisi, come risponde Snaidero alle mutevoli esigenze dei propri clienti e consumatori? Sono fermamente convinto che dietro la flessione dei consumi non vi sia soltanto un minor reddito disponibile, ma l’emergere di nuovi comportamenti, atteggiamenti e valori che sarebbe davvero miope ignorare. Il consumatore in questi anni, non solo nel nostro settore, è diventato più attento, più selettivo, più competente. Nuovi valori come autenticità, sobrietà, etica, cultura digitale, sostenibilità ambientale, stanno orientando le sue scelte. Ed è con questo mutato scenario di consumo che ci stiamo confrontando, mettendo in discussione ogni aspetto della nostra strategia aziendale. Perché
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Edi Snaidero, Snaidero Group CEO and Chairman, talks about the Orange project and the new company strategies
ENGLISH naidero, a name, a specialisation, a guarantee: kitchens lasting a whole life, completely manufactured inside a Group inspired by an unusual bent for planning and a remarkable love for quality. In counter-trend as against a market in which kitchen consumption is dropping off, Snaidero, the first Italian Group in the production and distribution of kitchens in Europe, seizes the opportunity of the crisis to start a key change in planning, industrial, service and communication terms. We talk about it in this interview with Edi Snaidero.
S foto centrale:
ORANGE / FAMILY foto a sinistra:
ORANGE / METROPOLITAN foto in basso:
Which is the added value of a Group like yours, capable of planning and developing the products wholly in-house? Every Snaidero kitchen, selected by the end customer in the shop, is different from all the others, since adapted to the functional and aesthetic needs and to the space ties of a specific living structure. This means not just developing “unique” kitchens, but units having an industrial and commercial background ensuring the end customer an appropriate assistance in the planning, sale and after-sale phase. I think this is the real added value of an industrial Group like ours: the capability of planning and orienting the whole supply chain according to our development design.
ORANGE / YOUNG Is there something really special you offer as against your competitors? We exclusively produce kitchens with first-rate quality materials only and with a top respect for the environment: this is the company’s real leading edge. Specialisation goes side by side with a customer-oriented policy and with the uninterrupted attention for the market and its stylistic, sociological and cultural evolutions: since design and product differentiation, as well as flexibility and a constant boost for technological innovation, represent for us indispensable factors to compete in the present market globalisation, where the need of enlarging one’s own sales presence goes side by side with the capability of controlling market dynamics, especially in such a delicate moment like this. First in Europe in the export. Which is your secret? Abroad like in Italy, the Snaidero brand’s strength certainly lies in its history: for over 60 years we have been present on the Italian market and for 40 years we have exported our kitchens all over the world, aiming at a positioning based on an all Italian refined design, supported by a very high quality level of parts and materials.
l’obiettivo non è solo uscire dalla crisi, ma proporci, all’uscita del tunnel, con un modello di crescita sintonizzato con le nuove sensibilità sociali e ambientali. Approfondiamo il concetto di Progetto Orange che avete recentemente presentato alla stampa: si tratta di una visione progettuale in risposta alle esigenze di questo momento particolare? La decisione di sviluppare il progetto Orange è stata presa quando è scoppiata la crisi, come soluzione ai grandi cambiamenti del mercato, i quali, oggi più che mai, evidenziano un addio al superfluo e una crescente richiesta di moderazione. Stiamo infatti vivendo una grande rivoluzione dei costumi, che durerà più della crisi. Frutto di un innovativo sistema di co-design internazionale che ha coinvolto tutte le aziende, italiane, francesi e tedesche del Gruppo Snaidero, il trade e il consumatore, il progetto Orange è la sintesi un profondo processo di rinnovamento. L’azienda non si è limitata a innovare in termini di prodotto, ma ha ripensato completamente tutti i processi aziendali, dall’industrializzazione alla gestione dell’ordine, dalla comunicazione fino a una semplificazione delle
fasi di montaggio presso il privato. Decisivo è stato l’attivo coinvolgimento di tutta la filiera (collaboratori, agenti, punti vendita, venditori, fornitori e installatori) che ha permesso di velocizzare i processi decisionali e di sviluppo, consentendo di risolvere a monte tutti i fattori di complessità e di arrivare a un prodotto semplice da capire, progettare, vendere, produrre e installare. Vi saranno novità anche in termini di comunicazione? Certamente. Con Orange, Snaidero ha voluto rivoluzionare anche il proprio modo di fare comunicazione. Il lancio di un’innovativa campagna di web marketing basata sul nuovo portale “Parla con Snaidero” dedicato alla discussione con la propria community e sul grande impatto del portale orange.snaidero.it dedicato alla presentazione di Orange, ha voluto tradurre in azione diretta il coinvolgimento dell’utente finale, sempre più multimediale, veloce nell’apprendere e soprattutto, capace di creare opinione all’interno del suo bacino sociale di riferimento. Ovviamente non tralasceremo la comunicazione istituzionale, puntando a una selezionata campagna stampa.
Una cucina sobria, confortevole, essenziale Dal punto di vista estetico Orange si presenta con un design moderno e dinamico, trendy ma non prevalente; il tratto distintivo del progetto è il “segno” di continuità tra un elemento e l’altro: Orange è una cucina concepita con gola nella struttura, e di conseguenza come cucina dal carattere chiaro ed elegante. Tuttavia la vera forza del progetto Orange risiede nell’intelligenza della sua concezione tecnica. Il sistema progettuale è compatto e fortemente concentrato, grazie alla focalizzazione della cucina su elementi mirati che consentono una straordinaria flessibilità compositiva. Viene eliminato il concetto del “fuori misura”, consentendo di lavorare con basi, pensili e armadi letteralmente con uno standard “a misura”. Ciò permette lo sviluppo di infinite soluzioni compositive, con una grande valorizzazione del contenimento grazie alla flessibilità in altezza e larghezza dei mobili che non spreca spazi, ma anzi li sfrutta al massimo. Grande importanza progettuale è stata conferita alla funzione d’uso, con soluzioni d’attrezzaggio di cassetti, cestoni e armadi che fanno di Orange una cucina laboratorio dal sapore caldo e materico, al servizio delle persone.
A sober, comfortable, essential kitchen From an aesthetic point of view, Orange shows a modern and dynamic design, trendy although not prevailing; the distinctive feature of this project is the “sign” of continuity between the elements: Orange is a kitchen conceived with channel in the structure, therefore exalting its clear and elegant lines. The true strength of Orange project is however its smart tecnica makeup: the company aims at developing a compact design concept, highly condensed. Thanks to a significant design effort, Orange eliminates the concept of “non standard items”: base, wall and tall units will be available as a standard “by meter”. Therefore the development of countless lay-out solutions will be possible. The storage capacity will be improved thanks to the flexibility in both height and width of cabinets, making the best use of space. The practical use of this new project has been attentively considered: a large number of fitting solutions for drawers, baskets and tall units make Orange a real kitchen laboratori, warm and tangible. http://orange.snaidero.it/
In this critical period, how does Snaidero meet the changing needs of its customers? I am firmly convinced that behind consumption drop there is not just a lower income available, but there are new behaviours, attitudes and values that we cannot certainly ignore. In these years the consumer, not just in our sector, has become more careful, more selective, more competent. New values such as sobriety, ethics, digital culture and environmental sustainability are orienting his choices. We must take into account this different consumption scenario. Since our goal is not just overcoming the crisis, but proposing ourselves at the end of the tunnel with a growth model in tune with the new social and environmental sensitiveness. After these words of yours, I must ask you to talk about the Orange project, that you have recently presented to the press: is this a planning vision in response to the needs of this delicate moment? The decision to develop the Orange project was taken in conjuction with advent of the crisis, as a solution to the big market changes, which highlight, more than ever, a farewell to the superfluous and a growing demand for moderation. We are actually living a big habit revolution, that will be lasting much more than the crisis. Originating from an innovative international co-design system that has involved all the Italian, French and German companies of the Snaidero Group, the trade organisation and the consumer, the Orange project sums up a deep renewal process. The company did not limit itself to innovate in terms of product, but it has fully rethought all the company processes, from industrialisation to the order management, from communication up to a simplification of the assembly steps at the private citizen’s. The active involvement of the whole supply chain has been key and has enabled to solve upstream all the complexity factors, achieving a product that is simple to understand, plan, see, manufacture and install. Is a new type of communication scheduled? Yes it is. With Orange Snaidero has aimed at revolutionising even its way of making communication. The launch of an innovative web campaign based on the new “Parla con Snaidero” portal and on the orange.snaidero.it portal dedicated to Orange, aimed at involving the end user who is increasingly multimedial, fast in learning and above all capable of creating opinion within its social category. Obviously we won’t neglect our corporate communication, aiming at a selected press campaign.
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L’OPINIONE ALCUNI COMMENTI SULL’ ATTUALITÀ DELLA CRISI E SULLE PROSPETTIVE NELL’ IMMEDIATO FUTURO DA PARTE DI ALCUNI IMPORTANTI MANAGER ALLA GUIDA DI AZIENDE VINCENTI NEL SETTORE DELL’ ARREDAMENTO E DEL MOBILE
Come “sente” il mercato in questo particolare momento? Esiste un dualismo d’opinione: alcuni pensano che si tratti di una crisi destinata a durare a lungo, altri reputano che nel breve periodo qualcosa possa cambiare in meglio. Qual è la sua opinione? Natuzzi - La crisi probabilmente non sarà breve e durerà ancora a lungo. La ripresa sarà sicuramente lenta e spero riusciremo a vedere i primi segnali positivi, a livello mondiale, nel 2010. Per quanto riguarda il Gruppo Natuzzi, nel 2008 abbiamo avviato un Business Plan triennale in cui crediamo e che cercheremo di portare avanti con determinazione. Pur dovendo affrontare la crisi, la nostra rimane un’azienda solida, la sola marca globale nel settore dell’arredamento, che vanta un’immagine unica. In 50 anni di storia abbiamo soddisfatto milioni di clienti e consumatori, avvalendoci di una rete di fabbriche, negozi e distributori presenti in tutto il mondo. Questo nostro primato non può che essere la base per sfidare la crisi e costruire, con l’impegno di tutti, il futuro del Gruppo Natuzzi.
Zanaboni - Sicuramente il mercato non sta vivendo uno dei suoi momenti migliori e purtroppo questa crisi non si limita a un’area geografica limitata, ma è globale. La crisi finanziaria, partita dai grossi gruppi americani ha mandato in tilt tutto il sistema bancario mondiale colpendo i depositi di milioni di risparmiatori, diminuendo la possibilità di acquisto e creando sempre più incertezza.
Pasquale Natuzzi - Gruppo Natuzzi Massimo Zanaboni - Zanaboni Massimiliano Messina - Flou Gabriele Galli - Gruppo Industriale Busnelli
Busnelli - L’anno 2008 della Busnelli e delle aziende collegate, rispetto all’esercizio 2007, ha registrato una sostanziale tenuta dei ricavi. Aspetti positivi provengono dall’ampliamento della distribuzione e dal rientro della azienda nei negozi leader nell’offerta di mobili; significativo altresì il gradimento che i nuovi prodotti presentati al Salone hanno avuto presso la clientela. La Busnelli ha risentito e risente della concentrazione del proprio fatturato in Italia (75%) ma il percorso di consolidamento all’estero è iniziato nel secondo semestre 2008, e riteniamo possa dare buoni risultati, crisi permettendo, a partire dall’anno 2010.
Come percepisce le esigenze degli utenti/consumatori in questo periodo di crisi? Natuzzi - In questo particolare momento l’attenzione si sposta sempre di più sulla qualità dei prodotti. Il consumatore, prima di scegliere, seleziona accuratamente le diverse soluzioni offerte dal mercato: l’evoluzione delle tecnologie e l’abbattimento delle barriere della comunicazione hanno infatti dato al consumatore un ruolo sempre più attivo. I clienti richiedono prodotti unici, personalizzati, che rispecchino le loro abitudini e i loro stili di vita. Zanaboni - In questo momento il consumatore è ancora più attento, alla ricerca di un prodotto di qualità, destinato a durare nel tempo. Flou - C’è molta voglia di novità, voglia di evadere da uno stato di cose cupo e negativo. L’incertezza del contesto in cui viviamo porta poi verso la rassicurazione e la qualità che solo le aziende di marca possono offrire.
Flou - Credo sia nella consapevolezza generale che ci troviamo di fonte a una crisi mondiale e non a un momento di riflessione del mercato. In questa situazione i consumatori pondereranno gli acquisti molto più di prima e si orienteranno verso prodotti che garantiscono il miglior rapporto qualità-prezzo e un forte spirito innovativo: sono le due aree che tutte le aziende, soprattutto italiane, debbono presidiare ma con rinnovato spirito pionieristico, come hanno sempre fatto in passato. Non a caso il nostro è il Paese che detiene il maggior numero di opere d’arte del mondo!
Busnelli - Non vi è dubbio che il mercato presenti una seria flessione. Aziende come la nostra che operano nel settore medio-alto, ne risentono sicuramente in misura inferiore rispetto alle aziende che operano in fasce di mercato più basse. Gli investimenti effettuati nel corso del 2007 e del 2008, il rinnovamento della gamma, la pubblicazione del nuovo catalogo nel mese di settembre 2008, hanno consentito alla Busnelli di presentarsi sul mercato, in un momento negativo, con una notevole visibilità e forza di penetrazione. E’ difficile anche agli specialisti formulare ipotesi sulla durata della crisi; sono tra coloro che ritengono che iniezioni di ottimismo e fiducia, accompagnate da manovre più incisive, possano fare ripartire i consumi entro la fine dell’anno.
Busnelli - Indubbiamente è cresciuta in questi anni la consapevolezza del consumatore, quanto mai attento, oltre al design, alla qualità dei prodotti, alle rifiniture, ai materiali e ai rivestimenti utilizzati. Il consumatore è diventato molto più “maturo” e in questo periodo di crisi molto “prudente”. Le scelte vengono meditate e ragionate, anche da parte della clientela che in precedenza non si poneva alcun problema nello spendere. La qualità diventa un valore aggiunto veramente determinante. La distribuzione ci segnala che se dovessero concretizzarsi il 50% dei preventivi richiesti, sarebbe ampiamente superato il fatturato 2008.
Che progetti e strategie attuerete nell’immediato futuro? Natuzzi - Nel prossimo futuro i nostri sforzi si concentreranno sulla ulteriore diffusione nel mondo delle nostre marche, Natuzzi e Italsofa, e sull’espansione dell’area retail. Ci impegneremo a migliorare le performance dei nostri showroom Natuzzi e Divani&Divani, lavorando sulla qualità dei prodotti e dei servizi, con una serie di azioni mirate, che adeguino i prodotti innovativi e aspirazionali, le location e il customer care al posizionamento della nostra marca.
Come si è chiuso per la sua azienda il 2008 e cosa prevedete per il 2009? Zanaboni - Nonostante questo stallo del mercato la nostra azienda non perde la sua dinamicità proponenNatuzzi - Il 2008 si è chiuso con risultati migliori del previsto. Il fatturato, ad esempio, è cresciuto del 5%. Nel corso del 2009, nonostante la crisi economica, ci impegneremo per raggiungere l’obiettivo del pareggio come previsto dal Business Plan.
do, anche quest'anno, nuovi modelli di imbottiti, di complementi e nuove proposte tessili sempre all'insegna dell'eccellenza italiana che ci contraddistingue da decenni.
Flou - Continueremo la strategia del 2008 che ha visto l’ampliamento della nostra collezione, per fornire ai Zanaboni - Fino all'inizio del 4° trimestre dello scorso anno non avevamo nessun sentore di "crisi", solo dopo la bancarotta Lehman Brothers in settembre abbiamo visto i vari scenari internazionali modificarsi lentamente, ma comunque siamo riusciti a chiudere l'anno in modo positivo. Quest'anno si respira incertezza sul mercato, c'e parecchio interessamento sia nei punti vendita italiani che esteri, ma le conclusioni dei contratti avvengono molto più lentamente. Comunque dobbiamo essere ottimisti.
Flou - Per noi il 2008 è stato in crescita, anche se abbiamo avvertito un certo rallentamento nella seconda metà dell’anno. Tuttavia l’introduzione di nuovi prodotti - come ad esempio la Collezione Gold - e il perseguimento di una strategia costantemente tesa a soddisfare i bisogni dei consumatori ci hanno permesso di conseguire risultati positivi. Il 2009 sarà indubbiamente un anno difficile e “di selezione”; credo comunque che vi siano spazi interessanti per le aziende più propositive.
clienti quei prodotti complementari al letto che da anni ci vengono richiesti.
Busnelli - Come tutte le aziende è stata attuata una politica di contenimento e ottimizzazione dei costi dei principali fattori produttivi. Dal punto di vista commerciale sono stati formulati incentivi per sostenere le vendite, soprattutto nei negozi che avevano rallentato il turn-over dei prodotti nel corso del 2008. Come azienda che corre in contro-tendenza rispetto ai competitors, ci presentiamo al Salone del Mobile, con più spazio e una serie di novità, in particolare due collezioni di divani, oltre a quella già presentata a Colonia, e un nuova offerta di complementi innovativi. Inoltre un progetto ambizioso e importante, viene presentato al Salone del Mobile di Milano, in anteprima mondiale e siamo certi avrà un effetto e un eco molto positivo. In un momento di crisi, ritengo che le aziende che soppravviveranno alle tensioni del mercato, siano quelle che hanno continuato a investire nella ricerca, nel design e nelle strategie di marketing.
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LA PAROLA AI MANAGER THE MANAGERS’ OPINION
Pasquale Natuzzi Chairman and Managing Director
Massimo Zanaboni, Company’s Owner
Massimiliano Messina, General Manager
Gruppo Natuzzi
Zanaboni
Flou
Gabriele Galli Managing Director
Gruppo Industriale Busnelli
A FEW COMMENTS ABOUT THE PRESENT CRISIS AND THE OUTLOOK IN THE NEAR FUTURE ACCORDING TO SOME KEY MANAGERS RUNNING SOME RENOWNED FURNITURE-MANUFACTURING COMPANIES
ENGLISH How do you “perceive”the market in this particular moment? There is a dualism of opinion: someone thinks this is a crisis which will last for a long time, others think that something could change for the better in the short run. Which is your opinion? Natuzzi - The crisis probably won’t be short and will be lasting for a long time. The recovery will certainly be slow and I hope we’ll succeed in seeing the first positive results, on a world scale, in 2010. As to the Natuzzi Group, in 2008, we started a three-yearly Business Plan which we believe in and that we’ll try to bring about resolutely. Although we have to face the crisis, ours remains a solid company, the only global brand in the furnishing field boasting a unique image. Over 50 years’ history we have met the needs of millions of customers and consumers, relying upon a network of facilities, shops and resellers that are present the world over. This record cannot but be the base to challenge the crisis and to build up the future of the Natuzzi Group. Zanaboni - It is sure that the market is not at its best and unfortunately this crisis is not geographically limited but it is global. The financial crisis which originated from leading US groups has involved the world banking system causing it to go haywire and affecting the bank deposits of millions of savers, weakening the possibility to purchase and generating a growing uncertainty. Flou - I think there is a general understanding that we are facing a world crisis and not a moment of market reflection In this situation consumers will think about their purchase much harder than before and will choose products that can guarantee the best quality-price ratio and that have strong innovative features. These are the two elements all companies, notably Italian companies, have to focus on together with a renewed pioneer-like approach, as they have always done in the past. It’s not by chance that Italy is the country having the largest number of artwork in the world!
Busnelli - The market is undoubtedly undergoing an important downturn. Companies, such as ours, working in the medium-high sector, are certainly less affected compared to companies working in lower market sector targets. The investments made in 2007 and 2008, the revamping of our product range and the publishing of our new catalogue in September 2008 have allowed Busnelli to be active on the market, in a negative period, with a good visibility and a strong market penetration. It is difficult even for experts to advance any hypothesis about how long will this crisis last. I am one of those who think that a breath of optimism and positivism, together with more incisive measures, can help to boost consumption by the end of the year.
Busnelli - 2008 earnings for Busnelli and for the companies collaborating with us, compared to 2007, have been substantially stable. Positive aspects depend on the strengthening of our distribution channels and on the company’s leading furniture stores; the satisfaction that the new products we presented at the International Furniture Show have aroused in customers is important as well. Busnelli has suffered and still suffers from the concentration of its turnover in Italy (75%). The process to consolidate abroad was started in the second semester of 2008 and we think this will give good results, depending on the crisis, starting from 2110.
How do you perceive the needs of users/consumers in this period of crisis? Natuzzi - In this special moment, attention increasingly shifts on product quality. Before choosing, the consumer accurately selects the different solutions offered by the market: the technology evolution and the reduction of communication barriers have actually given the consumer an increasing dynamic role. Customers require unique, customised products, that respect their habits and lifestyles. Zanaboni - In this moment consumers are even more prudent, searching for quality products that can endure with time. Flou - People wish to face new goals, to escape from a gloomy and negative situation. The uncertainty of the context we are living leads towards assurance and the quality that only brand companies can offer. Busnelli - Consumers have certainly strengthen their awareness in the last few years. They are more careful than ever in terms of design, product quality, finishing, material and coverings used. Consumers are more demanding and in this period of crisis very cautious. Choices are weighed and pondered, even by those clients that didn’t reflect on their purchase so much in the past. Quality is an truly decisive additional benefit. Large-scale retailers highlight that if 50% of demanded estimates of costs should turn into contracts 2008 turnover would be extensively exceeded.
Which projects and strategies will you figure out for the immediate future? Natuzzi - In the near future our efforts will be focusing on a further spreading of our brands in the world, Natuzzi and Italsofa and on the expansion of the retail area. We are going to engage to improve the performances of our Natuzzi and Divani&Divani showrooms, working on product and service quality, with a range of targeted actions, adapting the innovative products, the l0ocation and the customer-care to our brand positioning.
How did 2008 close for your company and what do you foresee for 2009? Natuzzi - 2008 ended up with better results than expected. For instance, the turnover has grown by 5%. Over 2009, in spite of the economic crisis, we’ll try to achieve the balance goal, as foreseen by our Business Plan.
Zanaboni - Up to the beginning of the fourth quarter of last year we did not have any crisis inkling. It was only in September, after Lehman Brothers bankruptcy, that we began to see the international situation was slowly changing. We succeeded in closing 2008 with positive results anyway. This year the market is uncertain. There is much interest in Italian and foreign stores, but contracts are concluded much more slowly. We have to be optimistic. Flou - 2008 has been positive to us, though we noticed a slowing down in the second half of the year. Nonetheless launching new products – such as the Gold Collection – and pursuing a new strategy constantly aiming at meeting consumers’ needs allowed us to have positive results. 2009 will be no doubt a difficult and “selective” year; anyway I believe the most proactive companies will have interesting challenges.
Zanaboni - Despite this deadlock market our company is not losing its dynamism. This year we will propose new models of padded sofas, accessories and new textile proposals characterized by the Italian excellence that has been distinguishing us since decades. Flou - We will go on with our 2008 strategy, with the enlarging of our collection to give clients those bed accessories they have been asking for many years
Busnelli - Similarly to all other companies we have implemented a policy for reducing and optimising the costs of the main processing factors. In terms of business we have figured out some incentives to support sales, mainly in those stores that had slowed down product turnover in 2008. As a countertrend company compared to competitors, we are at the International Furniture Show with a larger stand and a series of new products, notably two collections of sofas, besides the one we launched in Cologne , and a new offer of innovative complementary accessories. We also describe an ambitious and important project during the International Furniture Show. This will be a world avant-première and we are sure it will cause a great stir.
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24 ORE IN FIERA TOUR AL SALONE FAIR TOUR
We selected for you a range of notto-be-missed booths
Abbiamo selezionato per Voi una serie di stand da non perdere
BOX VOLUMI BY PIANCA
VEGETAL BY VITRA
FLOU - HALL 7 STAND A15-B12 Flou, che per la prima volta introduce la linea dei “Guardaroba”, assieme a poltroncine e complementi d’arredo - oltre alle novità per i letti - propone in particolare le poltroncine Vague di Marc Sadler. In equilibrio fra poltrona e poltroncina, Vague trova perfetta collocazione in tutti gli ambienti della casa, con un look trasversale che si sposa con ogni stile di arredo. Flou that for the first itme introduces the “Wardrobe” line, as well as small armchairs and furnishing complements - together with the novelties for beds - offers in particular Marc Sadler’s Vague small armchairs. In balance between armchair and small armchair Vague can be perfectly located in any home environments, with a transversal look meeting any furnishing style.
Nata dalla volontà di riprodurre l’intreccio, segno stilistico tipico giapponese, ma realizzata in policarbonato in un unico stampo, Ami Ami è la nuova sedia realizzata da Tokujin Yoshioka, new entry nel team Kartell. Le linee semplici e squadrate contrastano con la ricchezza della lavorazione delle superfici.
MAGIS
Born from the will of reproducing the weaving, the typical Japanese stylistic sign, but made in polycarbonate in a single mould, Ami Ami is the new chair developed by Tokujin Yoshioka, new entry of the Kartell team. The simple and squared lines clash with the richly-worked surfaces.
Magis presents the Flower armchair developed in polycarbonate with polyuretane pillow coated with fabrics and the modular shelving Elysée in curved multilayers, both of them resulting from the collaboration with the renowned French designer Pierre Paulin.
KARTELL - HALL 12 STAND A15-B18
Wish è un letto in legno dalle linee raffinate che si inserisce perfettamente nella filosofia della collezione Wood di Molteni & C. Legni di rovere scuro o grigio oppure wengè per la struttura si combinano con morbidi cuscini per la testata in pelle o tessuto in un tutt’uno armonioso.
Essenziali ma con un’anima ricercata, i progetti del maltese Gordon Guillaumier, trovano perfetta realizzazione nelle mani di Frag. Nella nuova seduta LYO, un unico foglio in cuoio naturale appeso a una struttura in metallo lucido tubolare è in grado di seguire chi si siede, accompagnandolo con un movimento protettivo.
- HALL 12 STAND C01-D02
Magis presenta la poltroncina Flower realizzata in policarbonato con cuscino in poliuretano rivestito in tessuto e la libreria modulare Elysée in multistrati curvato, entrambi frutto della collaborazione dell’azienda con il grande designer francese Pierre Paulin.
Wish is a bed in wood with refined lines that perfectly integrates in the philosophy of Molteni & C.’s wood collection. Dark or grey or wengé woods for the structure combine with soft pillows for the leather or fabrics head in an harmonious whole.
Harmonious, but with a modern soul, the projects by Maltese Gordon Guillaumier are realised perfectly in Frag’s hands. In the new LYO chair a single piece of natural leather hung from a light polished metal tube structure is able to support those who stretch out in the seat, accompanying them with a protective movement.
FENDI CASA
- HALL 12 STAND A01-C02
Il sistema di boiserie Abacus Living by Giuseppe Bavuso per Rimadesio, ha una struttura a scomparsa in alluminio ed è provvisto di illuminazione diffusa nella parte superiore. I sottili ripiani attrezzati sono in alluminio e legno. Completato da contenitori pensili e panche a terra, è rivestito in vetro laccato lucido.
- HALL 7 STAND B16-C20
Fendi Casa presenta Garcia, una poltroncina, accattivante rivisitazione “Luigi XV”, con lo schienale a cameo e il bracciolo arcuato, realizzata con rivestimento in pelle color ghiaccio, e struttura in legno laccato. Fendi Casa presents Garcia, a small arm-chair, an eye-catching “Luis XV” reinterpretation, with a cammeo back and bent arm, developed with glassshaded leather coating and laquered wood structure.
MOLTENI & C.
FRAG
- HALL 8 STAND E36
LIVING DIVANI
- HALL 5 STAND E11-F14
Abacus Living, designed by Giuseppe Bavuso for Rimadesio, is an equipped boiserie system for the living room. It consists of a disappearing aluminium structure that contains all the required accessories for perfect set up and use. Equipped with a system for hanging tools, it also features a diffused light system at the top.
RIMADESIO
- HALL 5 STAND D11-E14
Hoop di Living Divani by Arik Levy, ha struttura colorata in tubolare di metallo, un motivo geometrico a maglie larghe che si intersecano tra loro a creare un gioco di pieni e vuoti, rivestita da cuscini per il massimo confort.
Linee ortogonali e inclinate che si incontrano e dialogano armoniosamente tra loro, supportate da una scelta discreta di legno e cuoio o pelle, sapientemente accostati. Il risultato è il tavolo DOT, progettato da Rodolfo Dordoni per Matteograssi. Dello stesso designer la sedia DOC, anch'essa rivestita in pelle o cuoio.
Hoop by Living Divani by Arik Levy, has a coloured structure in tubular metal, a geometric pattern with large meshes intertwining between them and create a full and empty game, coated wit pillows for a top comfort.
Simple and clear cut, inclined and orthogonal lines converge and dialogue harmoniously, enhanced by a fair choice of wood, coach hide and soft leather. As a result, the DOT table by Rodolfo Dordoni for Matteograssi is gifted by a subtle elegance. The DOT chair in leather is by Dordoni as well.
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Oggetti di design da ammirare e da scoprire
ATOLLO BY E SCHO
S UNDANCE BY TONON
Design objects to be admired and discovered
LYNEA BY DOMITALIA
B IG FOOT BY BONALDO
FLASH&PILLS
La collezione Rift ideata da Patricia Urquiola per Moroso, si compone di due divani, Aden Sofa e Afar Rift, completati da due sedute, Rift Armchair e Rift Chair. Come placche tettoniche che si dividono, si scontrano e si sovrappongono, così il divano e le sedute rappresentano un effetto di movimento slittato e asimmetrico.
MOROSO HALL 8 STAND C25-D24
LA SEDIA DALLA STRUTTURA ORGANICA Ronan & Erwan Bouroullec hanno messo a punto insieme a Vitra una sedia universale, per interni ed esterni, le cui forme sembrano derivate direttamente dalla natura. Vegetal si compone di strutture ad asta, che si intrecciano su tre livelli, per creare un scocca tondeggiante e leggermente irregolare.
The Rift collection designed by Patricia Urquiola for Moroso, consists of two sofas, Aden Sofa and Afar Rift, complete by two Rift Armchair and Rift Chair. Like tectonic plates that split, clash and superimpose, so the sofa and the chairs represent a slided and asymmetric movement effect.
EDRA Gli arredi in bianco e nero curati dal gruppo svedese Front per Porro, giocano sull’interazione tra decoro bidimensionale e oggetto. Tende che oscillano come sfiorate da una mano, tessuti a balze rivestono le superfici di un armadietto verticale a due ante, una credenza e un contenitore a sviluppo orizzontale.
PORRO
- HALL 12 STAND B19-C20
Cipria di Edra è caratterizzato da un insieme di 9 cuscini indipendenti e fissi trattenuti da un’invisibile struttura di tubolare metallico. Il rivestimento è in pelliccia ecologica con lunghezze differenti di peli utilizzate alternativamente, il che contribuisce a sottolineare le differenze di varianti proposte.
- HALL 7 STAND D15-E18
The black and white furnishings looked after by the Swedish Front Group for Porro, play on the interaction between two-dimension decoration and object. Curtains that oscillate as if skimmed over by a hand, fabrics with flounces coat the surfaces of a two-door vertical closet, a sideboard and a container developed horizontally.
Cipria by Edra features 9 independent and fixed pillows fastened by an invisible metallic tubular structure. Coating is in ecologic fur with different hair lenghts used alternatively, which contributes to highlight the differences of the variants proposed.
Varius è l’interno cabina disegnato da Luca da Tormena, NeaDesign e CRS di Presotto Industrie Mobili. I ripiani seguono un inedito movimento “twist” che alleggerisce esteticamente la struttura. I ripiani possono essere applicati ai pannelli boiserie in diverse posizioni.
Varius is the wardrobe designed by Luca da Tormena, NeaDesign and CRS for Presotto Industrie Mobili. Shelving follows a brand new “twist” motion that aesthetically enlightens the structure. Shelves can be applied to the panels in different positions
THE CHAIR WITH AN ORGANIC STRUCTURE Ronan & Erwan Bouroullec have developed with Vitra a universal indoor and outdoor chair, whose shapes seem to be directly derived from nature. Vegetal consists of rod structures, that intertwine on three levels, to create a round-shaped and lightly irregular shell.
SCULTURE MODERNE Box di Pianca è un programma modulare che permette di creare soluzioni dinamiche per la zona giorno. I contenitori, posizionabili in verticale o in orizzontale, consentono infinite composizioni in cui la doppia profondità dei moduli crea un gioco di luci e ombre moderno e originale.
MODERN SCULPTURES Box by Pianca is a modular collection which creates dynamic solutions for the day lounge. Storage units, which can be positioned horizontally or vertically, provide infinite arrangements. The modular units with two depths create an appealing effect with open/closed spaces and light /shade.
PER UNO STILE DI VITA IN & OUT Le accattivanti poltroncine Sunset, Sunrise e Sundance di Tonon sono tutte realizzate in polietilene colorato utilizzando un sistema rotazionale altamente tecnologico. Sundance, dal design lineare e allo stesso tempo stravagante, può essere utilizzata in qualsiasi ambiente con eccellenti risultati.
PRESOTTO
PACINI & CAPPELLINI
- HALL 10 STAND B15-C24
FOR A IN & OUT LIFESTYLE Tonon’s eye-catching Sunset, Sunrise and Sundance small armchairs are all made from coloured polyethylene using a highly technological rotation system. Sundance, with a linear and at the same time extravagant design, can be used in any environment with excellent results.
HALL 6 STAND B29
PORADA - HALL 5 STAND A01-B04
Nel tavolo e tavolino Infinity di Porada il calore del noce canaletto, plasmato in un sinuoso rincorrersi di linee morbide, fa da tramite tra acciaio e cristallo che perdono così quel senso di freddezza al quale solitamente vengono abbinati.
In the Infinity table and small table by Porada, the heat of the walnut canaletto, moulded in sensual soft lines, connects steel and crystal which therefore loose the sense of coldness they are usually matched with.
MATTEOGRASSI
- HALL 12 STAND C11-D12
La madia Slide di Pacini & Cappellini design: N. Delfinetti e M. Bernasconi presenta una struttura placcata frassino o MDF laccato, con apertura ad ante scorrevoli foglia oro, foglia argento o in altri colori. I ripiani interni sono in cristallo naturale e il basamento è in metallo cromato. Pacini & Cappellini’s Slide cupboard design: N. Delfinetti e M. Bernasconi features a lacquered MDF or ash structure, with opening with sliding doors, golden leaf, silver leaf or other colours. The internal shelves are in natural crystal and the basement is in chromatic metal.
UNA FORTE PERSONALITÀ Big Foot Table di Bonaldo è un grande tavolo funzionale, dotato di gambe di diversa lunghezza in acciaio piatto, tagliate al laser e piegato, al fine di rivelare diverse tonalità di colore, in modo da giocare con le ombre. A STRONG PERSONALITY Bonaldo’s Big Foot Table is a big functional table, equipped with legs of different length in flat steel, laser-cut and folded in order to reveal different colour shades and play with shadows.
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SPOTLIGHT
L’alluminio, la sua lavorazione e i pezzi di Design. Un materiale che ha reso, Caimi Export e Ycami, aziende davvero uniche nello scenario dell’arredo
YCAMI. TRIBUTO A UNA GRANDE PASSIONE
Sedia Edera
Sedia Boulevard e Tavolo Tubo
Ycami e Caimi Export festeggiano anniversari importanti proprio nel 2009. E le due società sono tuttora capitanate da un grande protagonista dell’imprenditoria lombarda, Giuseppe Caimi, che ha sempre creduto nell’enorme potenzialità e nel valore aggiunto di un materiale come l’alluminio, diventandone uno dei massimi specialisti
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gli anni di Caimi Export nata il 05/10/1964 the years of Caimi Export born on 5th Oct.1964
Tavolo Oleandro e sedie Star
Una vita per l’alluminio er Giuseppe Caimi e per il suo gruppo, il 2009 è un anno di ricorrenze decisamente rilevanti: 45 anni di attività per Caimi Export, 30 anni di successi per Ycami e la crescente affermazione di Caimi Due ad Ancona ed Equipe ad Ascoli Piceno. Senza dimenticare l’importante compleanno dello stesso fondatore, che quest’anno compie 70 anni. Giuseppe Caimi ha avuto il grande merito di credere appassionatamente nell’alluminio, tanto da diventare uno dei maggiori specialisti nella sua lavorazione, con un’expertise che attualmente in Italia ha ben pochi competitor, poiché “Non è semplice lavorare l’alluminio e creare mobili e complementi in questo materiale. Occorrono una capacità tecnica e macchine talmente specializzate che implicano un background di anni di lavoro, esperienza e ricerca”, asserisce Adele Caimi, amministratore delegato dell’azienda e figlia del titolare e fon-
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datore. Giuseppe Caimi, che proviene da una famiglia di “ferramentai” - padre e nonno possedevano un esercizio di ferramenta - ha iniziato a interessarsi di alluminio frequentando le officine dei fornitori del suo negozio. Poi non si è più accontentato di stare dietro a un banco, iniziando a sviluppare l’attività. “Nonostante le dimensioni dei nostri capannoni e stabilimenti - Caimi Export ad esempio si estende su 40.000 metri quadri, Caimi Due ed Equipe sono quasi il doppio - e i nostri 400 addetti, il gruppo rimane sempre a conduzione familiare, il che, soprattutto in periodi di crisi, è un valore aggiunto - sottolinea Adele Caimi -. “E la crisi la si combatte investendo! In questo momento stiamo investendo in una nuova pressa nella trafileria e stiamo estendendo il capannone di Caimi Due. A ottobre verrà inaugurato un nuovo impianto di anodica...insomma, non ci fermiamo certo per colpa della congiun-
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le aziende del gruppo Caimi Export, Caimi Due, Equipe e Ycami the companies of the group Caimi Export, Caimi Due, Equipe and Ycami
tura negativa”. Negli anni, in tutto il gruppo di aziende si è evidenziato il legame sempre più stretto fra ricerca e prodotto. Trovare soluzioni semplici per compiti complessi continua a essere la missione sia di Caimi Export che di Ycami, altra fonte di orgoglio per Giuseppe Caimi che proprio nel “gioiello di famiglia” ha assistito alla “sublimazione” dell’alluminio, trasformato in veri e propri pezzi di design. Ma cosa è diventata Ycami, soprattutto in questi ultimi anni? Utilizzando l’impareggiabile knowhow sviluppato da Caimi Export nella lavorazione dell’alluminio, oggi l’azienda di Novedrate è in grado di offrire idee creative, originali e funzionali, come pure risposte adeguate alle più svariate esigenze di arredamento. Mobili e complementi d’arredo per la casa e per ambienti pubblici, dalle linee sobrie e dalle forme eleganti. Prodotti che nella loro varietà e fantasia sono accomunati dall’unico filo conduttore, che è
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22-27 Aprile 2009 IL FOGLIO DEL MOBILE 21 Alluminium-processing and design pieces. A material that has made Caimi Export and Ycami really unique companies on the furnishing scene
HALL 12 - STAND D14 www.ycami.it
ENGLISH A life for aluminium
Origami
Poltrona Pasha e tavolino Ipsilon
appunto l’alluminio. Il successo di Ycami sui mercati ha origini negli anni Novanta, quando l’azienda si affranca da Caimi Export ridefinendo il marchio e sviluppando una sua specifica serie di prodotti in cui l’alluminio non è più concepito come struttura portante o di raccordo tra gli elementi di un prodotto finito, ma diviene “mobile”, adattandosi a ogni situazione domestica e trasformandosi in elemento caldo anche grazie all’accostamento con il legno e con la pelle, confermando in tal modo la sua natura ‘camaleontica’. Eccellenza della qualità, particolarità della lavorazione e versatilità di utilizzo: questi i tratti salienti dei prodotti Ycami, frutto di una tecnologia all’avanguardia e della costante collaborazione con designer rinomati sullo scenario internazionale. All’interno di Ycami opera il Centro Ricerche, vero e proprio laboratorio di sperimentazione e perfezionamento di tecniche di lavorazione e prodotti, al quale designer di diversa estrazione propongono continuamente idee e spunti creativi. Prodotti ricchi di suggestioni emotive, dunque, i complementi Ycami, che tuttavia non trascurano l’esigenza primaria dell’utente finale: la funzionalità, ossia la necessità di soddisfare una reale necessità d’uso.
Round
LA LAVORAZIONE DELL’ALLUMINIO E LE CREAZIONI DI YCAMI ALUMINIUM PROCESSING AND YCAMI CREATIONS Impiegato nell’industria da poco più di un secolo, l’alluminio si distingue da qualsiasi altro elemento grazie al vasto range applicativo. Viene estratto dai minerali di bauxite che dopo essere stata frantumata e macinata viene trasportata in forni di essicazione in cui viene trasformata in allumina; per elettrolisi si scompone in ossigeno che volatilizza, e alluminio che si deposita sul fondo. L’utilizzo dell’alluminio è sempre più diffuso e la produzione mondiale in costante aumento. Non soltanto si adatta alle forme più sofisticate, ma possiede una grande attitudine ad affiancarsi a materiali differenti. Ycami accosta infatti l’alluminio a legni, tessuti e a materie plastiche, trasferendo alla collezione un mix materico in cui ogni elemento enfatizza l’altro. Per dare origine al prodotto finito, una volta estratto, l’alluminio subisce diverse fasi di lavorazione che si possono genericamente circoscrivere a due categorie: trasformazione/pulitura e finitura. Con il processo di estrusione si formano barre utilizzate come materia prima per molti articoli; diverso invece il processo di pressofusione in cui il metallo allo stato liquido viene iniettato in appositi stampi da cui si ottiene il prodotto già completo in ogni sua parte. L’alluminio per essere plasmato in forme concave sfrutta la tecnica dell’imbutitura. Gli oggetti ottenuti per imbutitura o per estrusione, dopo essere stati liberati da eventuali impurità tramite immersione in bagni, subiscono il principale processo di anodizzazione: combinandosi con l’ossigeno, l’alluminio si ossida diventando resistente alla corrosione. Il bagno di colore, con finiture completamente atossiche, può variare dall’alluminio naturale al nero passando per il brown e il nikel. Gli elementi non anodizzabili, quindi vengono spazzolati e trattati con vernici specifiche. Ycami effettua tutte le lavorazioni a partire dal metallo grezzo. Particolare il brevetto di una particolare tecnica di lavorazione: “Alugrafic” che consente di disegnare in rilievo, immagini e segni grafici lucidi, in contrasto con lo sfondo reso opaco dal processo di anodizzazione. Si tratta di un procedimento che valorizza le caratteristiche estetiche dell’alluminio per realizzare oggetti di design. Used in industry for just over one century, the vast range of applications set aluminium apart from all other materials, making it of great importance in the world economy. It is extracted from bauxite mineral which, after being broken and ground down, is transported to drying furnaces and transformed into alumina; the process of electrolysis breaks this down into oxygen which volatilizes whilst the aluminium deposits on the bottom. Aluminium is increasingly used and world production is constantly on the rise. It is not only suitable for making the most sophisticated forms but also lends itself well to being combined with other materials. In actual fact Ycami uses aluminium along with woods, textiles and plastic materials, giving the collection a clearly defined character with a mix of materials whereby each element underscores the other. Once extracted, in order to result in the finished product, aluminium undergoes several processing stages which can generally be divided into two categories: transformation/cleaning and finishing. The process of extrusion forms bars used as a raw material for many items. The die-casting process differs in that the metal in its liquid state is injected into suitable moulds, from which the complete product is obtained. In order for it to be moulded into concave forms, aluminium harnesses the forming technique. After removal of any impurities by immersing the material in baths, the objects obtained through forming or extrusion processes undergo the principal anodizing process: on combining it with oxygen, the aluminium is oxidized, and thus becomes resistant to corrosion. The colour bath uses finishes that are completely non-toxic and range from natural aluminium to black, including brown and nikel. Parts that cannot be anodized are brushed and treated using specific paints. Ycami carries out every stage of the process, starting with the raw metal. It has a new patent for a special processing technique termed “Alugrafic”, which makes it possible to design glossy graphic images and signs in relief in contrast with a background made opaque by the anodizing process. It is a procedure that enhances the aesthetic characteristics of aluminium for making designer objects that take centre stage in contemporary furnishings.
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anni di successi per Ycami: tavoli, sedie e complementi tutti in alluminio years of success for Ycami: tables, chairs, furnishing complements in aluminium
Ycami and Caimi Export celebrate key anniversaries in 2009. And the two companies are still run by a big protagonist of Lombardy entrepreneurship, Giuseppe Caimi, who has always believed in the huge potential and added value of aluminium, becoming one of the best specialists
Il numero degli addetti che lavorano nelle quattro aziende del gruppo The employees working in the four companies of group
Velasca
or Giuseppe Caimi and his group, 2009 is a year of very important celebrations: 45 years of business for Caimi Export, 30 years of success for Ycami and the growing success of Caimi Due in Ancona and Equipe in Ascoli Piceno. Without forgetting the founder’s birthday, who this year celebrates 70. Giuseppe Caimi had the merit of firmly believing in aluminium, to such an extent to become one of the maximum specialists in aluminium-processing, with an expertise that presently in Italy has really few competitors. Since: “Aluminium processing is not so simple, a well as creating furniture in this material. A technical skill and special machinery are required. They involve years of working background, experience and research” says Adele Caimi, the company’s managing director and the owner’s daughter. Giuseppe Caimi, coming from a family of ironmongers – his father and his grandfather owned an ironmonger shop – started being interested in aluminium by attending his suppliers’ workshops. Later on, he no more contented with staying behind a bench and he started developing his business. “In spite of our facilities’ size – Caimi Export for instance covers 40,000 square meters, while Caimi Due and Equipe are almost the double – and our 400 employees, the group is still a family-run group, which, above all in this critical period, is an added value – Adele Caimi underlines. “And the crisis must by fought by investing! In this moment we are investing in a new press and we are extending the facility at Caimi 2. In October a new anodic plant will be inaugurated…in short we do not certainly stop because of the negative economic situation”. Over the years, in all the company group, the closer and closer link between research and product has increased. Finding simple solutions for difficult tasks is still Caimi Export and Ycami’s mission. Ycami is another source of pride for Giuseppe Caimi who in the company’s crown jewel has assisted to the “sublimation” of aluminium, turned into real design pieces. But what has Ycami become, especially over the last few years? By using the umparalleled know-how developed by Caimi Export in aluminium-processing, today the Novedrate-based company can offer original, creative and functional ideas, as well as appropriate solutions to various furnishing needs. Pieces of furniture for the home and public venues with sober lines and elegant shapes. Ycami’s success on the markets originates in the Nineties, when the company separates from Caimi Export, redefining the brand and developing its own range of products in which aluminium is no more conceived as the bearing structure or as the connection between the elements of a finished product, but it becomes “movable”, adapting to every domestic situation and turning into a “warm element” also thanks to the combination with wood and leather, this way confirming its chameleon nature. Within Ycami, there is the Research center, a real experimentation laboratory for the implementation of productprocessing technologies, to which various designers continuously offer ideas and creative clues.
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Una ventata di novità e di progetti per MDF Italia: ne discutiamo con Isidoro Fratus, Presidente e Umberto Cassina, Vice Presidente: il nuovo management
MDF ITALIA. FACCIA A FACCIA CON UMBERTO CASSINA E ISIDORO FRATUS
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Un’impresa in piena evoluzione In questa intervista a due voci Umberto Cassina e Isidoro Fratus - rispettivamente Vicepresidente e Presidente di MDF Italia - parlano del nuovo assetto societario, delle strategie e dei progetti dell’azienda assicci investimenti per l’ampliamento della gamma produttiva con l’inserimento di nuove tipologie di prodotto - che si potranno già ammirare al Salone, collaborazione con nuovi designer, aumento della presenza di MDF Italia sulla scena internazionale, ottimizzazione delle risorse all’interno dell’azienda, il sistema Vita progettato da Massimo Mariani in collaborazione con AedasR&D... Difficile riassumere in poche parole la tensione progettuale e la propensione al rinnovamento della nuova MDF Italia, gestita da Isidoro Fratus, Presidente, Paolo Fratus, Amministratore Delegato e da Umberto Cassina, Vice Presidente, Art Director, responsabile dell'ufficio R&D e relazioni con i designer. Ma come è nata questa nuova organizzazione? “Abbiamo deciso di unire le nostre esperienze circa un anno e mezzo fa” - esordisce Umberto Cassina -. “In MDF Italia abbiamo identificato un’azienda molto vicina al nostro vissuto, in termini di immagine, qualità del prodotto, design, prestigio e posizione geografica. Eravamo infatti alla ricerca di una realtà di medio livello in termini di volumi d’affari: dopo una lunga trattativa con la ex proprietà, abbiamo proceduto all’acquisizione e iniziato una nuova storia”. A questo punto la domanda sorge spontanea: ma MDF Italia verrà radical-
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mente trasformata o preserverà la propria identità? Puntualizza Cassina: “Non intendiamo cambiare questa società poiché vanta un’immagine ben consolidata sul mercato. Intendiamo invece arricchirla e migliorarla con i nostri rispettivi background. Pur mantenendo le sue peculiari caratteristiche, desideriamo aggiungere alle attuali collezioni un maggior pathos, poesia, sofisticazione, e perché no?...più emozioni”. Interviene Isidoro Fratus: “Le nostre due esperienze professionali si Sistema Vita
integrano perfettamente. Cassina si è sempre occupato di prodotto e di relazioni con i designer, sia quelli più noti, sia i talenti con le giuste potenzialità per collaborare con l’impresa. Invece io mi sono sempre focalizzato sulle relazioni finanziarie, sostanzialmente la parte gestionale e industriale, sia quando ero AD di Alias sia all’interno del Gruppo Artemide, presso il quale ho operato per 16 anni”. E integrare i propri background implica comunque una trasformazione per MDF Italia, che sinora è
stata spesso identificata solo come azienda produttrice di mobili e tavoli. Grazie all’esperienza di Cassina nel settore degli imbottiti e a quella di Fratus nel comparto delle sedie, la gamma verrà ampliata in termini di tipologie di prodotto. In questo modo il nuovo range sarà in grado di garantire un’offerta davvero a 360°, non più limitata ai complementi. “Intendiamo inoltre avvalerci dell’expertise di vari designer per lo studio di nuovi prodotti” asserisce Cassina. “Sinora la collezione si basava quasi
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22-27 Aprile 2009 IL FOGLIO DEL MOBILE 23 Plenty of projects and novelties for MDF Italia: we talked about them with Isidoro Fratus, the Chairman and Umberto Cassina, Vice Chairman, the new management
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A fast-growing company In the following interview, Umberto Cassina and Isidoro Fratus - respectively MDF Italia Vice-Chairman and Chairman - talk about the new company organisation, about their strategies and projects assive investments to expand the product range by inserting new product typologies - that visitors will already admire at Salone - collaborations with new designers, increase of MDF Italia presence on the international scene, resource optimisation at the company, the Vita system designed by Massimo Mariani in collaboration with AedasR&D... It is difficult to sum up in a few words the bent for planning and the propensity to renewal of the new MDF Italia, managed by Isidoro Fratus, Chairman, Paolo Fratus, Managing Director and Umberto Cassina, ViceChairman, Art Director, R&D manager and responsible for the relationships with designers. But what about the outset of this new organisation? “We decided to join our experiences about one a half year ago - Umberto Cassina points out - “We selected MDF Italia since it is a company that is close to our experiences, in terms of image, product quality, design, prestige and geographic position. We were actually looking for an medium-sized company in terms of turnover: after long negotiations with the former owners, we took over the firm and started a new business story”. At this point we spontaneously ask: will MDF be fully changed or will it preserve its own identity? Cassina underlines: “We are not going to change this company since it boasts a highly consolidated image on the market. On the other hand, we are going to enrich it and improve it with our respective backgrounds. Though keeping its peculiar characteristics, we wish to add to the present collection a more marked pathos, poetry, refinement and why not?...more emotions”. Isidoro Fratus comments: “Our two professional experiences perfectly integrate with each other. Cassina has always dealt with the product and the relations with the designers, while I have always focused on financial transactions, essentially the management and industrial area, both when I was Alias’s CEO and within the Artemide Group, where I have been working for 16 years”. However, integrating the managers’ backgrounds involves a transformation for MDF Italia, which up to now has been often identified just as a furniture and table manufacturing company. Thanks to Cassina’s experience in the upholstered sofa field and Fratus’s experience in the chair sector, the range will be extended in terms of product typologies. This way the new offer will ensure a real all-round product range, not just restricted to furnishing accessories. “We are also going to rely upon the expertise of various designers for the study of new products”,
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GIOCA CON VITA. WWW.MDFITALIA.IT
Schermata dell’applicativo web
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esclusivamente sulla creatività di un solo designer (Fattorini, ndr). Coinvolgendone di nuovi, aumenterà il valore aggiunto delle nostre linee e la connotazione internazionale del brand”. MDF già esporta il 75% dei suoi prodotti all’estero, soprattutto in Europa, ma ora punta a estendere la propria penetrazione nei mercati extraeuropei, dove è un po’ più debole. Aggiunge Fratus: “Malgrado la situazione economica attuale non ci favorisca nel portare avanti rapidamente il processo di cambiamento che desidereremmo dal punto di vista organizzativo-industriale, stiamo reagendo investendo in nuovi prodotti - sostanzialmente sedie e divani. Per generare risorse capaci di sostenere investimenti come i nostri, in questo periodo la capacità di ottimizzare spese e costi è davvero fondamentale”. Ma la crisi può essere vissuta come un’opportunità? “Certamente” rispondono quasi all’unisono i due manager. “Siamo coinvolti in un progetto molto ampio, che prevede la costituzione di una piattaforma finanziaria e industriale” sottolinea Fratus. “Puntiamo a divenire i nuovi interpreti del settore del design, ossia non semplici interlocutori, ma partner credibili a tutto campo, con un’offerta e servizi al cliente davvero completa”. E tra i prodotti più rivoluzionari proposti da MDF Italia nell’ultimo periodo, spicca il sistema Vita. Afferma Cassina: “Presentato l’anno scorso al Salone come prototipo, Vita è in distribuzione da un paio
di mesi, mentre l’attività di promozione da parte della forza vendita è partita da fine novembre. Già ora possiamo affermare che sta riscuotendo un notevole successo di vendita”. Vita è un sistema componibile universale, composto da moduli quadrati con mensole e contenitori. Caratteristiche principali sono la capacità di adattamento allo spazio e la possibilità di cambiamento nel tempo. Ogni particolare combinazione di moduli è il risultato pressoché unico dell’interazione tra le diverse esigenze dell’utilizzatore e di un programma di costruzione virtuale accessibile dalla rete. I moduli sono differenziati a seconda della profonditá delle mensole e delle dimensioni dei contenitori che possono essere utilizzati secondo le quattro rotazioni principali: a ogni rotazione corrisponde un uso diverso del modulo o un dialogo diverso con i moduli adiacenti. Conclude Cassina: “Oltre a Vita al Salone 2009, i visitatori potranno ammirare altri prodotti del tutto innovativi per MDF Italia, a conferma della nostra volontà di offrire un range tipologico completo: il tavolo disegnato da Bruno Fattorini, il sistema di tavoli progettati da Piergiorgio Cazzaniga, due famiglie di sedie, due sistemi di divani e un tavolo progettati da Jean-Marie Massaud”. Dopo l’intervista, alla redazione de Il Foglio del Mobile è stata offerta l’opportunità di ammirare in anteprima i prototipi in lavorazione dei nuovi prodotti: davvero imperdibili!
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Cassina says. “Up to now the collection was almost exclusively based on the creativity of a single designer. Involving new ones, the added value of our lines and the brand’s international dimension will be increased”. MDF already exports 75% of its products abroad, above all in Europe, but now it aims at extending its market penetration into the extraEuropean markets, where it is a little weak. Fratus adds: “Though the present economical situation does not favour us in bringing about quickly the change process we wish from an organisational/industrial point of view, we are reacting by investing on new products – chairs ad sofas above all. To generate resources capable of supporting investments like ours, in this period the capability of optimising costs is really essential”. But can the crisis be lived as an opportunity? “Of course” say the managers all together. “We are engaged in a very wide project that involves the establishment of a financial and industrial platform” points out Fratus. “We aim at becoming new interpreters in the design sector, i.e. not just simple suppliers, but highly reliable partners, with a full range of services for the customer”. Amongst MDF’s most revolutionary products, the Vita system stands out. Cassina asserts: “Presented last year at Salone as a prototype, Vita has been distributed for about two months, while the promotion activity of the sales managers started at the end of November. We can already assert that it is meeting with a remarkable sales success”. Vita is a universal modular system made up of square modules with shelves and cabinets. It is for easy adjustment to space and easy change over years. Any particular combination of modules is the result of the interaction between the various needs of end-users and a virtual construction programme accessible from the web. The modules are differentiated by the depth of the shelves and the dims of the cabinets. These can be used based on the four main rotations: to each rotation corresponds a different use of the module and a different dialogue with the adjoining elements. Cassina concludes: “As well as Vita, at Salone 2009, visitors will admire other very innovative products for MDF Italia, testifying our will of offering a really full product range: a table designed by Bruno Fattorini, a table system designed by Piergiorgio Cazzaniga, two chair ranges, two sofa systems and a table designed by Jean Marie Massaud”. After the interview, I was given the chance to admire as a preview the new products’ prototypes: really not to be missed!
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Timeless, composed elegance Strategies and new horizons of a great company, ever attentive to the expectations of the public and to market change isettanta, a company that for years has specialised in solutions that offer infinite compositional possibilities, has a proven capacity to adapt to new trends, a unique product DNA and an outlook that sees “periods of crisis as opportunities”. Thus states company GM Marco Moretti, who adds: “The current market is mature and purchasing tendencies have changed. In the past, socioeconomic segmentation was more marked, and each consumer category had distinct buying habits. Today’s customer is a transversal target nestling with a range of brackets. In a sense, business management has now become much more complex for retailers as well: today, the brands available at any one sales point are often equivalent in terms of status and what they offer, and unless manufacturers adopt highly incisive marketing campaigns to enhance their “brand personality”, they merely eat into each other on the showroom floor. This is where the relationship with the retailer becomes fundamental – one that requires mutual confidence, detailed interaction over a period of years and verification that both sides have plans in place for development and are implementing them on a daily basis.” Tisettanta, therefore, is set on stepping up co-marketing initiatives with retailers, with less emphasis on solely companycentred advertising and communication. Moretti points out that: “This will increase Tisettanta’s added value in Italy. One of our aims, of course, is to increase sales abroad, particularly in the more mature markets, those that appreciate our aesthetic principles, such as Europe in general, Asia, the Far East and the US. I believe, however, that this is achievable only by building a strong domestic image and appreciation of authentic Italian design as a springboard towards international recognition”. What, then, is the key to the Tisettanta DNA? “It’s basically down,” states Moretti, “to aspects such as research, composed simplicity, careful selection of materials, and, lastly, innovation not only in terms of aesthetics but also in improving the functionality and lifetime of furniture items”. Tisettanta products boast an intrinsically timeless value that meets the most demanding tastes and goes beyond current fashion, the result of collaboration with esteemed professionals such as architect and art coordinator Paolo Piva, who at Salone di Milano presents a range of items for the entire ‘house system’: day zone, night zone, wardrobes and accessories Tisettanta, meanwhile, will participate in the Salone after a two-year break. GM Moretti considers the event "the only international trade fair really worthwhile being at as by comparison all other fairs seem rather local in perspective. Our intention at the Salone is to give visitors a complete overview of our new products, both new and re-takes on previous ones.” A company, then, that continues to heed “changes in course" in Italian design and demand.
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Un’intramontabile e sobria eleganza Le strategie e i nuovi orizzonti di una grande azienda, sempre attenta alle aspettative del pubblico e ai mutamenti del mercato isettanta, società da anni specializzata in soluzioni dalle infinite possibilità compositive, in grado di adattarsi al nuovo che avanza, con un DNA di prodotto inimitabile, “affronta i periodi di crisi come delle opportunità”. Testuali parole di Marco Moretti, direttore generale dell’azienda che aggiunge: “Attualmente il mercato è maturo e la propensione all’acquisto è mutata. In passato le segmentazioni socio-economiche erano più marcate e a ogni categoria sociale corrispondeva un’abitudine di acquisto. Oggi invece il cliente target è trasversale e si annida in varie fasce. Anche per i rivenditori in un certo senso la gestione del proprio business è divenuta molto più complessa: oggi le marche presenti in un punto vendita spesso si equivalgono in termini di proposte e notorietà e, a meno che non attuino fortissime campagne pubblicitarie capaci di rafforzare la “brand personality”, si fanno concorrenza, cannibalizzandosi nei vari negozi. Fondamentale allora è il rapporto con i retailer: con loro è necessa-
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rio stabilire una relazione di fiducia, ricca di contenuti e spalmata negli anni, verificando la reciproca capacità progettuale, che va implementata quotidianamente”. Tisettanta dunque punta al potenziamento delle campagne di co-marketing proprio con i rivenditori. Certo, anche alle campagne di comunicazione istituzionali verrà dato spazio, seppur minore. Puntualizza Moretti: “In questo modo si amplifica il valore aggiunto di Tisettanta proprio in Italia. Naturalmente tra i nostri obiettivi vi è l’incremento del fatturato all’estero, in particolare sui mercati più maturi, capaci di apprezzare i nostri principi estetici, come tutta l’Europa, l’Asia, l’Estremo Oriente e gli Stati Uniti. Ritengo tuttavia che tale risultato sia raggiungibile solo se si è forti in Italia, proponendo un ‘made in Italy’ vero, formato e strutturato sul territorio italiano, per essere apprezzato dal mondo intero”. Ma come si può definire il famoso DNA di Tisettanta? “E’ riconducibile ad alcuni concetti - asserisce Moretti - “ossia ricerca, sobrietà, attenzione alla selezione dei
materiali e innovazione, non solo estetica, ma in grado di amplificare la funzione e la durata di un arredo”. I prodotti Tisettanta infatti vantano un valore intrinseco tale da assecondare i gusti più esigenti poiché vanno al di là delle mode e si collocano in una dimensione atemporale. Questo grazie alla collaborazione con professionisti di pregio, come l’architetto Paolo Piva, coordinatore artistico che al Salone di Milano propone una linea che coinvolge tutto il ‘sistema-casa’: zona gior-
no, notte, armadiature, complementi. E proprio quest’anno Tisettanta si ripropone al Salone, dopo due anni di assenza. Il direttore generale considera infatti questa manifestazione “l’unica fiera internazionale alla quale vale davvero la pena esserci. Tutte le altre al confronto hanno una valenza piuttosto locale. Saremo presenti al Salone per fornire ai visitatori uno spaccato verticale della nostra offerta: nuovi prodotti e rivisitazione dei vecchi”. Un’azienda dunque che non cessa di prestare attenzione ai “cambiamenti di rotta” del design italiano e dei suoi fruitori.
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FOCUS ON GRUPPO NATUZZI
Creare valore per i clienti, per i collaboratori e gli azionisti: questa la missione del Gruppo Natuzzi, produttore leader mondiale di divani, poltrone e complementi d’arredo
Il total living di un grande Gruppo el settore dell’arredamento, Natuzzi è tra i maggiori investitori in ricerca e innovazione. Pasquale Natuzzi, presidente e stilista del Gruppo, coordina personalmente questa attività strategica dal Centro Stile di Santeramo in Colle (BA), dove un team di 180 professionisti è interamente dedicato alla qualità progettuale, allo studio delle tendenze e alla scelta dei materiali. L’ampia offerta di prodotti del Gruppo è divisa in due differenti marche, Natuzzi e Italsofa, indirizzate a specifici segmenti di mercato. La marca Natuzzi ha la missione di rendere accessibile la qualità e lo stile italiano attraverso living room coordinati e innovativi. L’offerta si distingue per creatività, design, cura dei dettagli e scelta dei materiali. I modelli sono disegnati in Italia, nel Centro Stile, e prodotti negli stabilimenti italiani del Gruppo. L’innovazione Natuzzi prende forma nella più ampia e completa collezione di divani e poltrone per stili, rivestimenti e funzioni con oltre due milioni di combinazioni. La collezione Natuzzi include anche una selezione di comple-
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menti d’arredo (pareti attrezzate, tavoli, lampade, tappeti), accessori (vasi, contenitori, candele), mobili per la sala da pranzo (tavoli, sedie, lampadari) per proporre soluzioni d’arredamento complete, facendo del Gruppo Natuzzi una vera e propria “Lifestyle Company”.
NOVITÀ ED EVENTI AL SALONE Artigianalità, natural chic e sobrietà sono le linee ispiratrici della collezione Natuzzi durante Il Salone di Milano. La volontà è quella di legare il design e la ricerca del bello al fascino sobrio della natura attraverso l’uso di: cuoi naturali e pelli spessorate che restituiscono sensazioni di estrema naturalità anche grazie alle imperfezioni della grana e all’assenza di interventi chimici durante la fase della lavorazione, colori neutri, dal cuoio naturale al caldo sequoia, ai toni caldi delle terre scure, nuove finiture di legno per i complementi d’arredo (soprattutto legno noce). Tra le grandi novità, sectional “salvaspazio” dalle forme morbide e accoglienti in grado di arredare anche piccoli spazi e rivisitazioni di masterpiece riproposti con
nuovi look. Il divano Wave è una sintesi di comfort, ricchezza dei materiali e dinamicità del design. La spalliera è composta da due moduli snodabili per garantire il massimo comfort di seduta. È disponibile solo in pelle e in pelle spessorata e le cuciture a vista contribuiscono a evidenziare al massimo il concetto di artigianalità. A proposito di pelli spessorate, non possiamo non menzionare Cassidy, una pelle altamente selezionata proveniente da allevamenti italiani ed europei il cui spessore varia dai 3 mm ai 3,5 mm. Cassidy è un prodotto quasi totalmente artigianale dalla lavorazione molto delicata che non prevede l’utilizzo di agenti chimici che possano compromettere l’originalità del prodotto. Essendo naturale presenta inevitabili “imperfezioni” che sono sinonimo e garanzia di qualità e unicità. La pelle risulta vellutata al tatto restituendo la tipica sensazione dell’effetto Nabuk e nonostante il suo spessore non risulta dura, ma estremamente morbida e robusta. Attualmente questo rivestimento è disponibile per una gamma limitata di divani,
quali il Bernard e nei colori nero e marrone scuro. L’offerta di total living viene ulteriormente arricchita e diversificata grazie a nuovi accessori e complementi d’arredo, in particolare tavolini e nuove versioni di lampade di successo come l’Aroba da oggi disponibile anche come piantana composta da moduli in metacrilato trasparente e dai colori ambrati e fumè. Infine, a proposito di eventi, sarà inaugurato giovedì 23 aprile, dalle ore 20.00, presso lo showroom Natuzzi di via Durini 24 a Milano, la mostra Mater Natura dell’artista e scultore Giacomo Benevelli, uno dei massimi esponenti della scultura astratta contemporanea. Le opere esposte, una ventina di sculture in marmo e bronzo legate al tema della matericità e della natura, saranno armoniosamente inserite nei diversi set Natuzzi allestiti nello showroom. L’artista ha creato in esclusiva per l’evento due opere, i cui multipli potranno essere acquistati dai visitatori. Parte del ricavato della vendita sarà destinato a favore di progetti a sostegno dei giovani artisti e della valorizzazione dell’arte.
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Tavolo Tribeca
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Divano Wave
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The total living offer of a big Group
Creating value for the customers, the collaborators and the shareholders: this is the mission of Natuzzi Group, a world leading manufacturer of sofas, armchairs and furnishing complements n the furniture industry the Natuzzi Company is one of the largest investor in research and development. Pasquale Natuzzi, Chairman and Chief Designer, personally manages this strategic activity through the Style Centre located in Santeramo in Colle, where 180 professionals are dedicated to the design, the study of worldwide trends, and the selection of materials. The Group wide and extensive product range is divided into two different brands, Natuzzi and Italsofa, each addressing specific market segments. The Natuzzi brand aims at bringing to consumers around the world quality and Italian style through coordinated and innovative living room. Natuzzi offers wide range of products delivering high quality in terms of creativity, detail of design, and choice of materials and finishes. In the company’s Style Centre, the Group’s professionals work everyday to develop new forms, materials and colours for sofas, armchairs and accessories. From the curing of hides to the production of frames and padding, from the cutting of coverings to stitching. The entire production process is carried out in the Group’s Italian own factories. Natuzzi Group’s
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collection also includes furnishing complements (equipped walls, tables, chairs, lamps) to offer complete furnishing solutions, making the Natuzzi Group a real “Lifestyle Company”.
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NOVELTIES AND EVENTS AT SALONE Craftsmanship, natural chic and simplicity is the guidelines of the Natuzzi collection during the Milan Salone. The intention is to create a link between the design and the search for beauty with the simple fascination of the nature through the use of: natural saddle hide and ultra-thick leather depth that guarantee sensations of great natural comfort also thanks to imperfections of the leather and lack of chemical interventions during the manufacturing phase; neutral colours, from the natural hide to the warm sequoia until the warm shades of dark sienna; new finishing in wood for the furnishings (especially chestnut). Big novelties include small sectional sofas with a soft and warming design suitable for little spaces and restyled masterpieces showed with new looks. The Wave sofa it’s a combination of comfort, richness of materials and dynamism of design. It is available only in leather and ultra-
thick leather and the visible seams better express the craftsmanship concept. And about ultra-thick leathers, let’s not forget to mention Cassidy. that is a 3 mm/3,5 mm extra-thick leather. The raw material comes from Europe and Italy (young oxen – bulls) and, before arriving in the tanning, it is accurately selected. Cassidy is an almost totally hand-
crafted product whose manufacturing process is very delicate and doesn’t foresee any application of chemical products during the finishing process to leave the original characteristics of the hides intact. As a result Cassidy is an extremely genuine leather, a pure aniline with some unavoidable “imperfections” that guarantee its uniqueness and quality. This leather results velvety to the touch, conveying also an effect similar to the Nubuk. Currently this covering is available and suitable only for a very limited range of sofas, such as Bernard and offered in black and dark brown colours. The total living offer is enriched and diversified thanks to new accessories and furnishings, in particular coffee tables and new versions of successful lamps like Aroba from now on available also as floor lamp composed of transparent modules in methacrylate and in amber and smoked coloured. At last, talking about events, on Thursday 23rd April, 8 pm, at Natuzzi showroom in via Durini 24, in Milan, let’s not forget the Mater Natura show, of the artist and sculptor Giacomo Benevelli one of the maximum representatives of the contemporary abstract sculpture.
IL GRUPPO IN CIFRE Il Gruppo Natuzzi, creato nel 1959 e guidato da Pasquale Natuzzi, disegna, progetta e vende divani, poltrone, mobili e complementi d’arredo per uso residenziale. Con un fatturato pari a 666 milioni di euro, realizzato nel 2008, Natuzzi è la più grande azienda italiana nel settore dell’arredamento ed è leader mondiale nel segmento dei divani in pelle. La holding Natuzzi SpA è l’unica azienda non americana del settore “arredamento” quotata a Wall Street dal 1993. Natuzzi esporta il 90% della produzione in 123 mercati e detiene le maggiori quote di mercato in EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa) con il 52,3% e in America con il 40,7%. L'assistenza ai clienti e tutta la rete vendita è gestita dalla sede centrale di Santeramo in Colle (Bari) e da uffici commerciali in USA, Cina, Danimarca, Belgio, Germania, Spagna, Giappone, Svizzera, Regno Unito. I collaboratori del Gruppo sono 7.662, in Italia e all’estero. I modelli Natuzzi vengono realizzati in 13 stabilimenti integrati verticalmente, di cui 7 in Italia e 6 all’estero (tre in Cina, due in Brasile, uno in Romania). Ogni giorno 55 persone in Natuzzi lavorano per assicurare elevati standard di qualità. Un impegno costante, sancito sin dal 1995, attraverso la certificazione del Sistema di Qualità secondo le norme ISO 9001. I prodotti Natuzzi sono distribuiti principalmente attraverso 307 negozi monomarca Natuzzi Store situati nelle maggiori città del mondo, mentre le Natuzzi Gallery (426) sono aperte in partnership con i principali network della grande distribuzione.
THE GROUP IN FIGURES Natuzzi was founded in 1959 by Pasquale Natuzzi, current Chairman and Chief Executive Officer. It designs, produces and markets sofas, armchairs and living room accessories. Natuzzi is the largest Italian furniture company with 2008 turnover of 666,0 million, and is world leader in leather upholstery. In 1993, Natuzzi became the only foreign furniture company to list on Wall Street. 90% of the Group’s turnover is generated outside Italy in 123 countries and holds its major market shares in EMEA - Europe, Middle East and Africa (52,3%) and Americas (40,7%). Customer service and the entire sales network is managed by the Italian headquarter based in Santeramo in colle (Bari), Natuzzi Americas located in High Point (North Carolina - USA) and through local Natuzzi subsidiaries in China, Belgium, Germany, Spain, Denmark, Switzerland, UK and Japan. The Group employs 7,662 people, in Italy and abroad. Production is vertically integrated through 7 factories in Italy and 6 abroad (three in China, two in Brazil and one in Romania). The Natuzzi products are distributed trough the Natuzzi Stores (307) in the most important international cities. The Natuzzi Galleries (426) are in partnership with the main distribution networks.
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TRE-P&TRE-PIÙ
ENGLISH One company, a lot of projects... ...many of them concluded thanks to excellent cooperation skills, everywhere in the world he company has not only been constantly growing in international markets…it is also enlarging its offices! As a matter of fact the factory and office extension works have been nearly finished and the result is superb. This can be seen when entering the new offices inundated by the light coming from their big windows, with a breathtaking view on the mountains of Lecco province and Brianza hills. In this setting, deeply rooted in the context of Brianza, traditionally devoted to furniture manufacturing, Silvio Santambrogio, managing director of Tre-P&Tre-Più, specialised in the segment of doors, walls and sliding doors says: “The company has radically changed during the last few years. Today its structure allows it to thoroughly support and assist designers, architects and draftsmen all over the world. It can solve any problem concerning anything that divides a room, be it a door or a wall”. This is an extraordinary planning skill allowing Tre-P&Tre-Più to get a more global approach. This means it is not only considered a leading company manufacturing and exporting doors proposing differentiated prices and types but also a company providing services before, during and after the selling of its products. Hence customers and their partners are so deeply involved in all this process that they have so much efficient tools and services giving them the impression of working in the offices or in the plant of the dealer, even though the latter is located thousands of kilometres away. Tre-P&Tre-Più has worked on numerous projects all over the world; they are the result of precious collaborations concluded in NY, Hamburg, Bejing, in Italy and Bratislava! Visitors coming to the Salone Internazionale will have the chance to see products with a strong aesthetic impact, authentically and reliably made in Italy. One example is the door Planus Five Glass, designed and made by using the technology of outer doors. In the aluminium frame there is a double glazing with a silicone sealing to avoid the intrusion of foreign bodies. Inside the double glazing there is argon to avoid condensate from forming.
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Fornitura Planus, Continuum e Pavilion Kulun Tower Beijing
Fornitura Planus 25 Broad New York
Fornitura Pavilion - L’Oreal New York
Fornitura Pavilion - Residenza privata Bratislava
Fornitura Planus, Continuum e Pavilion - Pangu Plaza Beijing
Un’azienda, innumerevoli progetti... ...tutti portati a compimento grazie a un’eccezionale capacità collaborativa, ovunque nel mondo Un’azienda non soltanto in continua espansione sui mercati mondiali…ma anche in espansione fisica! Sono infatti quasi ultimati i lavori di ampliamento sia della fabbrica che degli uffici e il risultato è superbo. Lo si nota non appena si “approda” nei nuovi uffici inondati dalla luce delle immense vetrate e con vista sui monti del lecchese e sulle colline brianzole. In questo scenario radicato nel contesto della Brianza di tradizione mobiliera, Silvio Santambrogio, amministratore delegato di Tre-P&Tre-Più, società specializzata nel segmento alto di porte, pareti e ante scorrevoli afferma che: “La società si è modificata notevolmente nel corso degli anni e oggi è strutturata in modo tale da seguire e assistere accuratamente progettisti, architetti e designer in tutto il mondo, risolvendo qualsiasi problematica relativa a tutto ciò che divide uno spazio, che sia una porta o una parete”. Una straordinaria capacità progettuale dunque, che proietta Tre-P&Tre-Più in una dimensione ancor più globale per cui questa realtà non è più esclusivamente percepita come
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Planus Cinque Glass
grande produttrice ed esportatrice di porte con prezzi e tipologie differenziati, ma come vera e propria erogatrice di servizi, prima, durante e dopo la vendita dei suoi prodotti. Ne deriva un totale coinvolgimento del cliente e dei suoi collaboratori, che dispongono di strumenti e servizi talmente efficaci da avere l’impressione di vivere negli uffici o nello stabilimento del fornitore, anche se quest’ultimo si trova a migliaia di chilometri di distanza. E sono numerosi i progetti di Tre-P&Tre-Più nel mondo, frutto delle preziose collaborazioni che
Continuum
Planus
è in grado di portare a termine! A NY, ad Amburgo, a Pechino, in Italia come a Bratislava! Al Salone i visitatori ammireranno prodotti dal forte impatto estetico e caratterizzati da un made in Italy autentico e serio, come la porta Planus Cinque Glass di Tre-Più progettata e prodotta utilizzando la tecnologia dei serramenti per esterni. Nel telaio in alluminio è inserita una vetrocamera con sigillatura siliconica per evitare l'intrusione di corpi estranei. All'interno della vetrocamera è contenuto dell'Argon in modo da evitare la formazione di condensa.
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EUROPEO
ENGLISH Multisensory environments Continuously geared to research and innovation, and highly attentive to environmental issues, Europeo once again presents its unmistakable style at Salone di Milano 2009 edition t this year’s edition of the Milan Salone del Mobile, Europeo presents a gamut of new products and previews resulting from its intensive research and styling work. Never banal, always imaginative, Europeo sets out purposefully to provide a reassuring, concrete demonstration to a market in need of stimulation and drive that it is possible to make products of appreciable quality with an impressive price-quality ratio. The day-zone Format line, still fresh and novel, has been extended to provide greater flexibility: colours, finishes, volumes and individual sizes make it possible to compose visually striking and decidedly modern arrangements. Max, in its Spalla and Easy versions, is a mainstay we always like to present in a wide range of arrangements, and this time we intend to exploit the architectural potential of the exhibition area to the full. Europeo has consistently proposed highly innovative night-zone items that this year we present in two distinct expo areas: the entrance stage and the night-area proper are given over to beds and systems that embrace in their detail and colour our interpretation of the latest trends. Europeo, however, remains renowned for its armadi cupboard / wardrobe systems. Extensive range and tried and tested reliability have proved a recipe for worldwide success, not only in the retail channel, but in the much more competitive contract sector. At Salone 2009, Europeo showcases these and other products that highlight the company’s capacity to continuously elaborate on its conception of modern, aesthetically simple and functional day and night-area home furniture. Constant major investment in research and innovation, new technologies, materials, products and human resources has led to a progressive increase in quality standards and a leading market position. Particularly sensitive to environmental issues, several years ago the company installed an energy-recuperating processing waste incineration plant and it works complying with UniEn 14001 certification.
A
Max Spalla
a presenza di Europeo al Salone del Mobile di quest’anno è ricca di novità e anteprime che sono il frutto di un intenso lavoro di ricerca e di stile. Mai banale e mai scontato, l’intervento di Europeo sul palcoscenico milanese, punta decisamente a rassicurare un mercato che deve ritrovare stimoli ed energie attraverso la concretezza di prodotti e proposte forti sul piano del valore percepito, ma capaci anche di stupire grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo. Nella zona giorno il programma Format, ancorché nuovo e attuale, presenta diverse novità che ne amplieranno la grande flessibilità arredativa; colori, finiture, volumi e dimensioni lo rendono capace di generare composizioni di grande impatto e di taglio decisamente moderno. Max, nelle versioni Spalla ed Easy, è una certezza che all’azienda piace sempre presentare con composizioni di ampio respiro, avvantaggiati anche da una superficie espositiva che permette di giocare con i prodotti, inserendoli in contesti architettonici di grande impatto visivo. La notte in Europeo riserva sempre grandi novità che quest’anno si presenta in due distinte aree: il palcoscenico d’ingresso e l’area notte sono così appannaggio di letti e sistemi che racchiudono, nei segni e nei colori, la nostra interpretazione delle più recenti tendenze della moda. La notorietà di Europeo è però legata anche al grande successo dei propri sistemi armadi.
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Letto Cocò, comodino Nemo
Ambienti multisensoriali Da sempre votato alla ricerca e all’innovazione e con una marcata sensibilità ambientale, Europeo propone il suo stile inconfondibile anche all’edizione 2009 del Salone di Milano
Letto Ambra, Gruppo Madison, Armadio anta Liscia
Profondità dell’offerta, estensione della gamma, affidabilità riconosciuta e consolidata ne hanno decretato il successo in tutto il mondo, non solo nel canale retail, ma nel ben più competitivo settore del contract. Questo, ma non solo, è il Salone di Europeo, una vetrina che merita una visita attenta e approfondita per scoprire il volto di una azienda capace di rinnovarsi sempre, ma che non ha mutato la propria vocazione: la produzione di mobili per la casa, sia per l’arredo della zona notte che per quello della zona giorno, in stile contemporaneo, all’insegna di linee estetiche semplici e funzionali. Gli importanti e costanti investimenti in ricerca ed innovazione, sia in nuove tecnologie, materiali, prodotti che in risorse umane, hanno permesso il costante innalzamento degli standard qualitativi e riconosciute posizioni di leader all’interno
Letto Ambra, comodino Madison
dei mercati, nel proprio segmento. Particolarmente sensibile ai problemi relativi all'impatto ambientale, la società, oltre ad aver dotato ormai da anni il proprio stabilimento di un impianto per il recupero energetico, opera in conformità alla certificazione ambientale unien 14001.
Armadio anta Flipper
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CASAMANIA
ENGLISH
La nuova visione dell’arredare
A new furnishing vision A fast-growing brand, featuring the energy and passion of its protagonists
C Urban
Un marchio in costante evoluzione, contraddistinto dall’energia e dalla passione dei suoi protagonisti na produzione in piena esplosione, rivolta al mondo della casa ma adatta anche al contract e agli ambienti di lavoro. Un universo di oggetti che vanno dai sistemi d’arredo alle sedute e alle luci, fino ai complementi. Stiamo parlando di Casamania by Frezza che è riuscita in pochi anni di attività a crescere notevolmente, come testimoniato dalla penetrazione raggiunta sul mercato italiano e internazionale. Cuore del brand è il concetto di innovazione. La ricerca costante di nuove forme e materiali offre ai clienti di Casamania la possibilità di circondarsi di arredi caratterizzati da spirito di freschezza e modernità. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i massimi designer del panorama internazionale, le creazioni dell’azienda trevigiana offrono una nuova visione dell’arredamento come espressione di stile e personalità. Straordinari i prodotti presentati all’edizione 2009 del Salone di Milano, come Kouch & Ouch, divano e poltrona di Karim Rashid, creazioni voluttuose, organiche ed ergonomiche che esprimono la continua ricerca da parte del noto designer di un lin-
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guaggio "Mondo Soft". Infatti Rashid si dichiara: “Ispirato dalla tecnologia che permette di plasmare, ondulare, girare, torcere e fondere il mondo”. Invece la sedia a pozzetto Lobby di StokkeAustad completamente rivestita nasce dall'intenzione di creare un prodotto che delimiti lo spazio circostante. La particolare forma della seduta e dei braccioli crea un ambiente confortevole, dall'atmosfera accogliente. Meduse di GamplusFratesi è una serie di tavolini ispirati da un'iconica forma di medusa. Il caratteristico corpo morbido e rotondo racchiude una struttura interna, dalla quale scendono sospesi i tentacoli. I tavoli sono interamente realizzati in metallo. Tra le novità, spicca anche Nuance di Luca Nichetto, un nuovo concept di seduta imbottita, disponibile in due versioni: una adatta all'uso intorno a un tavolo e una "lounge", più bassa, larga e accogliente. Nuance si afferma visivamente con sfumature di colore realizzate attraverso un fine lavoro di tappezzeria manuale che sfrutta gli scampoli di scarto dei tessuti. Patch Cabinet invece è un esempio di come WIS Design, il suo creatore, ami trasformare materiali inusuali in forme che si adattano alla casa.
Kouch & Ouch
Nuance
Meduse
I tamponamenti in metallo e le lamine traforate diventano infatti ornamento funzionale e permettono inoltre di azionare apparecchiature elettroniche come lettori DVD tramite telecomando anche quando le ante sono chiuse. Infine, la libreria Urban nasce da un'idea molto semplice di Claudio Bellini: creare un unico modulo con la funzione di libreria in grado di moltiplicarsi all'infinito senza mai ripetersi. Un modulo a elle, utilizzabile in qualunque verso, privo di vincoli e agganci, che consente di realizzare
onstantly developing whilst catering primarily to home furnishing, its products are also suitable for use in contract and offices. A universe of products which range from furnishing systems to chairs, lights, and accessories. We are referring to Casamania by Frezza, a brand that has grown rapidly in the space of a few years, both in terms of structure as well as the results achieved in the local and international marketplace. At the heart of the brand is the drive for innovation. Constant research into new forms and materials offers clients the possibility to surround themselves with modern and unique products. Thanks to a series of collaborations with internationally renowned and designers and emerging young talent, Casamania is able to offer a new vision of furnishing as an expression of style, philosophy and personality. The products on show at Milan Salone 2009 are really extraordinary. An example is Kouch & Ouch, the sofa and armchair by Karim Rashid, that are voluptuous organic and ergonomic blobs to continue the renowned designer’s pursuit for his New “Soft World” language. Rashid actually declares himself inspired by: “The technology that affords us to morph, undulate, twist, torque, and blend our world”. The Lobby chair by StokkeAustad, on the other hand, was conceived from an idea of creating a product that creates a space for itself. The extruded armrests delineate an area into which the user enters when he sits down. The same armrests also offer an inviting space. Meduse by GamplusFratesi is a series of coffee tables inspired by the iconic shape of the jellyfish. The typical soft body encloses an internal structure, from which the tentacles are suspended. The tables are entirely made of metal. Nuance by Luca Nichetto is a new concept in upholstered seating. Nuance is available in two versions: one designed to be used with a table, and a “lounge” version-lower, wider and more welcoming. The upholstery of Nuance incorporates a subtle range of colours thanks to the careful workmanship involved in utilising fabric off-cuts. The Patch Cabinet is an example of WIS Design's love for transforming odd materials into shapes that fit modern spaces. In this case, WIS Design was inspired by perforated sheet metal. The perforated sheets transform into ornaments on the surface of the cabinet and bring to mind a myriad of beautiful patterns. The perforated metal sheeting allows for signals from remote controls to reach the television, dvd player, or stereo system concealed inside even when the doors are closed. The Urban shelving unit was born from a simple concept of Claudio Bellini: a single module capable of functioning as a bookshelf with the added possibility of adding extra modules to create unique compositions. The 'L' shaped module can be used in any position. A system without hooks or joins allows the user to create walls, screens, horizontal and vertical elements; angles, benches, entertainment systems - anything at all. As usual, Casamania cannot be missed at Salone!
pareti, divisori, elementi verticali, orizzontali, angoli, piccole panche, consolle porta tv, hi-fi… Come al solito Casamania è davvero imperdibile al Salone!
Lobby
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DESALTO
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Sedia 288
Sedia 288
A collection designed for the future Suggestions and emotions dictated by pieces of furniture and furnishing complements with an advanced, clean and functional design collection of complements and systems for different areas of the home, that has always been focused on solutions with an unmistakable mark, resulting from a long aesthetic research, keeping into account the quality of materials, innovative and functional components and the collaboration with big professionals and designers. Desalto products elegance is testified by sophisticated matches between metals, woods, glasses and other materials. The founders of Desalto are among those manufacturers who have contributed to spreading throughout the world an idea of products based on an inexhaustible commitment to technological research, often catching and anticipating trends. Desalto is a manufacturing company with a multipurpose structure that controls all the phases of production, in order to guarantee a first-class standard. This is highly appreciated abroad. Desalto has recently supplied 3,000 Sand chairs, customised for the outdoor theather that is part of the ‘Education City’ campus belonging to the Qatar Foundation and designed by the Japanese architect Arata Isozaki, while from 13 to 14 May 2009, Desalto will be present to the Cannes Film Festival, with 500 Riga chairs – particularly fit for the use in collective spaces and abroad – that will be part of the prestigious Majestic Beach 62 restaurant, real heart during the days of the event. On Milan Salone, the company from Cantù offers the visitors of its stand the Atlantide extendable table, designed by Marco Acerbis. A simple idea, but which improves the product appeal making it more dynamic and with a high technological innovation contents, but above all aesthetically complete, both when it is opened or closed. The diagonal cut enriches the surface with an element, that cannot be hidden but is expressed in all of its strength at the eyes of the watcher when the table opens and the top extends. The central section comes loose and then lies down with full naturalness and then it is perfectly complanate. The table structure is in aluminium, while surfaces will have different finishes and it will be possible to play with them to create highly eye-catching colour matches. The Chair 288 – corresponding to the number of holes that characterise it – by Pocci and Dondoli, in 100% recycling nylon, can also be seen at Salone. The serious ergonomic study that has been devoted to it, can be seen in the special curving of the back and the chair, that ensures top comfort. Sinuous and without edges, functional and stackable, it can be used for both a domestic and contract environment, for which it has passed the highest resistance test. Thus Desalto is a not-to-be-missed stand, full of incentives and suggestions for visitors dreaming about first-rate home environments.
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Una collezione progettata per il domani Suggestioni ed emozioni dettate da arredi e complementi dal design avanzato, pulito e funzionale. na collezione, quella offerta da Desalto, di complementi e sistemi destinati alle diverse aree della casa, da sempre focalizzata su soluzioni dall’impronta inconfondibile, frutto di una lunga ricerca estetica che tiene conto della qualità dei materiali, della componente innovativa e funzionale degli arredi e della collaborazione con grandi professionisti e designer. L’eleganza dei prodotti Desalto si concretizza in sofisticati accostamenti fra metalli, legni, cristalli e altri materiali. I fondatori di Desalto sono tra quei produttori che hanno contribuito a diffondere nel mondo un’idea di arredo basata su un costante svi-
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Atlantide
luppo tecnico e tecnologico, spesso captando e anticipando le tendenze del momento. La struttura polivalente della società brianzola, in grado di controllare direttamente tutte le fasi della lavorazione, dalla materia prima al prodotto finito è assai apprezzata sia in Italia che all’estero, dove ha sviluppato numerosi progetti. Ad esempio è recente la fornitura di 3000 sedie Sand personalizzate per il teatro all’aperto facente parte del campus ‘Education City’ della Qatar Foundation progettato dell’architetto giapponese Arata Isozaki, mentre dal 13 al 24 maggio di quest’anno, Desalto sarà presente al Festival del Cinema di
Cannes, con 500 sedie Riga – particolarmente adatte all’uso in spazi collettivi e all’aperto - che allestiranno il prestigioso ristorante del Majestic Beach 62, vero e proprio cuore delle giornate della kermesse cinematografica. Al Salone di Milano, l’azienda di Cantù propone ai visitatori del suo stand il tavolo allungabile Atlantide progettato da Marco Acerbis. Un’idea semplice ma che migliora l’appeal del prodotto rendendolo più dinamico e carico di innovazione tecnologica ma soprattutto esteticamente completo sia da aperto che da chiuso. Il taglio diagonale arricchisce il piano di un elemento che non si nasconde ma si esprime in tutta
la sua forza davanti agli occhi dell’osservatore nel momento in cui il tavolo si apre e il piano si allunga. La parte centrale si snoda per poi adagiarsi con totale naturalezza tornando a essere perfettamente complanare. La struttura del tavolo è in alluminio mentre i piani avranno finiture diverse e sarà possibile giocare su queste per creare abbinamenti cromatici di grande effetto. Al Salone sarà altresì possibile ammirare la Sedia 288 – corrispondente al numero dei buchi
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che la caratterizzano - di Pocci e Dondoli, in nylon riciclabile al 100%. L’approfondito studio ergonomico che le è stato dedicato è visibile nella particolare curvatura dello schienale e della seduta, che assicurano il massimo comfort. Sinuosa e senza spigoli, funzionale e impilabile, si presta sia all’uso domestico che al mercato del contract per il quale ha superato il più alto dei test di resistenza. Uno stand da non perdere dunque, ricco di stimoli e suggestioni per i visitatori che sognano ambienti con una marcia in più.
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BIMAX
Niki
Bimax: live your home
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Un’azienda che non ama pensare a un mondo dove tutto risponde a un solo ed unico disegno, ma che invece punta a liberare la creatività per godere del risultato
A company that chooses creative freedom over design convention to produce novel results
imax caratterizza la propria presenza al Salone Internazionale del Mobile con una presentazione di forte impatto scenico già nella struttura dello stand; una sequenza infinita di cerchi ne disegnano il volume e creano un effetto memoria che si imprime nella mente del visitatore. All’interno i colori giocano in un’armonia che varia dal bianco puro per passare ai colori della terra che si fondono nel nero assoluto. Questa trilogia di effetti fa da tavolozza a prodotti dalla personalità spiccata che si alternano tra proposte giorno e notte. Il percorso propone diversi spunti interessanti di riflessione: il colore è interpretato con tinte perlate metallescenti, la materia con finiture e superfici molto materiche - capaci di regalare sensazioni di grande naturalezza e profondità- e la qualità si scopre nei dettagli e nelle finiture. Oggetti e segni distintivi rendono originali ed uniche le presentazioni di prodotto. Il messaggio di Bimax è quello di un’azienda che si vuole connotare per una coerenza stilistica e per un mood capace di andare oltre le mode passeggere ed al di là di ciò che appare. Il brand Bimax si concretizza nelle svariate proposte sia per la zona giorno (soggiorni componibili, librerie) che per la zona notte (letti, camere, armadiature), con prodotti contemporanei, caratterizzati dal particolare design frutto della consolidata collaborazione con un pool di prestigiosi designer e l’utilizzo di materiali di elevata qualità. Un’attenta politica commerciale tesa innanzitutto al consolidamento dei rapporti tra azienda e cliente, e una continua analisi delle necessità
Bimax: live your home
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imax’s image at the Salone Internazionale del Mobile is characterised by the strong scenic impact of its stand design, whose infinite sequence of spatial circles imprint themselves in the memory of visitors. Inside, colours from a palette of pure white through earthy tones to total black form the backdrop to a distinctive range of day and night area furniture items. A tour of the products on display highlights their intrinsic characteristics: colours come in a declination of metallic pearl-like tones, surface materials convey ‘substance’ and a strong sensation of naturalness and depth, with attention to detail in finishings and trim adding extra quality. Objects and distinctive signs make for original and unique product presentation. Bimax transmits itself as a company keen to be associated with a consistent style and mood that go beyond passing fashions and beyond mere appearance. Bimax proposes a variety of furniture for the day zone (modular living room items, bookshelves) and the night zone (beds, bedroom suites, wardrobes) - products with a contemporary design resulting from consolidated collaboration with a pool of top designers and made from high quality materials. An attentive commercial policy aimed primarily at consolidating relations between company and customer and a continuous analysis of market needs and new trends makes it possible to respond rapidly to demand and create designoriented products. The ability to adapt to the demands and stimuli of an ever-evolving market make Bimax one of the most dynamic companies in the sector. Bimax’s mission lies in re-elaborating products through the assimilation of ideas and influences captured from the outside world, travel, fashion and culture.
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Letto Scarlet - Gruppo Nuage
Letto Paris - Gruppo Diagonal
del mercato e delle nuove tendenze, permettono di fornire risposte in tempi rapidi e progettare prodotti orientati alla domanda. La capacità di adatta-
mento alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e le risposte alle continue sollecitazioni esterne ne fanno oggi una delle realtà più dinamiche del
settore. La missione di Bimax è rielaborare nei prodotti le infinite suggestioni provenienti dal mondo, dai viaggi, dalla moda e dalla cultura.
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FOCUS ON ANGELO CAPPELLINI & C.
Oltr Il letto Brahms, un sogno romantico.
n’azienda in espansione e in pieno fermento, la Angelo Cappellini. A partire dagli uffici e dallo show-room, notevolmente ampliati e mirabilmente rinnovati. Ben 8.000 metri quadri di nuovi e dinamici spazi produttivi ed espositivi, arredati in modo originale e creativo. Qui i visitatori e i buyer italiani ed esteri potranno ammirare per tutto l’anno col-
U Cignani
lezioni e ambientazioni destinate ad alternarsi molto frequentemente per esprimere al meglio la caratteristica primaria dell’azienda specializzata nel vero e impeccabile stile classico, ossia la capacità di personalizzare prodotti e ambienti, secondo le direttive dei clienti e all’insegna della massima competenza e flessibilità. In altre parole, la Angelo Cappellini & C., pur espandendosi e Checov
aumentando il proprio potenziale produttivo, non perde la propria connotazione artigianale basata sull’abilità manuale dei propri falegnami, sull’estro dell’ufficio tecnico e sul brillante spirito imprenditoriale del suo management, impersonato dal titolare Silvio Cappellini che ci spiega: “Il concetto di atemporalità dei nostri prodotti, vivibili in qualsiasi spazio e dimensione, l’abbiamo espresso con l’immagi-
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22-27 Aprile 2009 IL FOGLIO DEL MOBILE 35 HALL 3 - STAND E23-E27 www.angelocappellini.com
ENGLISH Beyond space and time Renewed offices and show-room, a brand new catalogue and a bent for the new that overcomes any crisis: this is Angelo Cappellini & C. today
Uffici e show room rinnovati, un catalogo appena ultimato e una tensione verso il nuovo che supera qualsiasi crisi: questa è la Angelo Cappellini & C. oggi ne pubblicitaria che stiamo proponendo attualmente: quella della nostra dormeuse più prestigiosa che ambientata su sfondo azzurro, pare dar vita all’infinito”. Questa filosofia è riscontrabile anche nei prodotti descritti in dettaglio sul nuovo catalogo appena ultimato, dove è evidente la reintepretazione della modellistica, la disponibilità di raffinati ambienti che possono essere customizzati per qualsiasi esigenza con le settanta finiture proposte… per non parlare della varietà dei tessuti. Insomma un vero e proprio “total furnishing concept” da parte di Cappellini. Scelta peraltro molto
fast-growing company, in a state of ferment: this is Angelo Cappellini & C. Starting from the offices and the show room, that have been considerably extended and gorgeously renewed. 8,000 square meters of new and dynamic production and exhibition
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customised for any need with over seventy different finishes are available… not to speak about the fabrics variety. In short, a real “total furnishing concept” from Cappellini. A choice which is highly appreciated by customers from the world over who, in order to make their projects come true, resort to
Dormeuse
dimostrato non solo di venire incontro a tutte le richieste dei più esigenti clienti russi, ma di saperle soddisfare per tempo, con consegne precise e puntuali. Non per nulla, anche il servizio post vendita è un valore aggiunto della società. Anche al Salone 2009, la Angelo Cappellini & C. accoglierà i visitatori nel lussuoso stand, con prodotti che consentiranno loro di navigare nel tempo. A ritroso: attraverso le varie epoche, dal ricco Barocco, alla grazia dell’era Luigi XV, al neoclassicismo di Luigi XVI, alla semplice linearità dello stile Impero sino alla sobrietà austriaca del Biedermeier.
Oltre lo spazio e il tempo apprezzata da committenti di varie parti del mondo che, per realizzare i loro progetti, attingono a piene mani dall’universo della “vestale” del vero stile classico. Testimonianza di tale filosofia è il recente arredamento di una villa in Angola all’insegna di uno stile liberty reinterpretato; risale invece a pochi mesi fa l’arredamento di pregio di un intero piano della Duma moscovita in cui l’azienda cabiatese ha Borromini
Ma un viaggio che guarda anche in avanti - al futuro - grazie all’innata capacità di anticipare le tendenze più attuali con nuovi accostamenti di finiture e tessuti che permettono di comporre e realizzare arredi e ambienti davvero unici. I mobili Angelo Cappellini & C. infatti sono rivolti a “intenditori” soprattutto per la loro impareggiabile lavorazione che manifesta un grande amore per il ‘mestiere’. areas, furnished in an original and creative way. Here Italian and foreign visitors will admire, the whole year long, collections and environments that are bound to alternate very frequently to express at best the main characteristic of a company specialising in a the real and genuine classical style, i.e. the capability of customising products and places depending on customer’s guidelines in the name of top flexibility. In other words, Angelo Cappellini, although it is expanding and increasing its production potential does not loose its craftsman nature based on the manual skill of its carpenters, on the fancy of the technical department and on the brilliant entrepreneurial spirit of its top management embodied by the owner Silvio Cappellini, who explains us: “The timeless concept of our products, to be lived in any space and dimension, is expressed with our present advertising image: our most prestigious “dormeuse” which, on a light blue background, seems to give birth to the infinite”. This philosophy is also found in the products described in detail on the brand new catalogue, in which many models have been reinterpreted, and where refined environments to be
the universe of the “vestal” of the genuine classical style. Testifying this philosophy is the recent furnishing of a splendid villa in Angola; while the precious furnishing of a whole floor of the Moscow-based Duma dates back to a few months ago. In this case the Cabiate-based company showed not just to be able to meet all the requirements of the most demanding Russian customers, but to meet them in time, with precise and punctual deliveries. It is not a case, the after-sale service is a company’s added value. Even on Salone 2009, Angelo Cappellini & C. will welcome visitors in its luxury stand, with products that will enable them to navigate in time. Backwards: across the various ages, from the rich Baroque to the grace of Luis XV, to the Neoclassic style Luis XVI to the simple linearity of the Empire style, up to the Austrian sobriety of the Biedermeier style. Yet a travel looking ahead as well, thanks to the company’s capability of anticipating trends with new finish and fabrics matches to develop unique furnishings. Cappellini’s furniture is actually for connoisseurs, due to its unparalleled craftsmanship showing a big love for this craft.
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PAOLO LUCCHETTA ormai noto che il manager concepisce difficilmente il termine “competitor” e infatti ribadisce che ”Se qualcuno apprezza un mio divano e un mio letto, decide subito di acquistarlo, senza paragonarmi a nessun altro perché il mio stile è troppo personale”. Anche al Salone del Mobile di Milano, Paolo Lucchetta è presente con i suoi cavalli di battaglia e alcune interessanti novità, tutte accomunate da una filosofia per cui “lo stile è un linguaggio” e il suo è un linguaggio davvero unico e singolare, basato su qualità e creatività grazie al quale è possibile superare con entusiasmo qualsiasi crisi o momento difficile. L’importante è non cessare di credere nel proprio lavoro e nei propri principi, che nel caso di Lucchetta vengono ben riassunti dai tre concetti che campeggiano sul suo sito: “artigiano per formazione, designer per predilezione e artista per vocazione”.
ENGLISH A cult brand... ...which is a big success above all on Eastern markets. A reference point even at the Salone! uch an exceptional international success that Paolo Lucchetta’s turnover is almost wholly generated by sales abroad where the demand of these precious and unique furnishings is really high. The company is often obliged to manufacture, almost daily, exclusive pieces, even excessive size. Abroad important projects are following each other at very high rates, such as the furnishing of a renowned Moscowbased restaurant, in which Lucchetta’s creations have embellished the entrance and the venue’s central section, dominated by a round buffet table wholly made in solid wood, or the 16.5 meter large conference table, ordered by the Russian Government for the government offices based in Kazakistan, situated in the middle of an important meeting room dedicated to the meetings of the two governments. Meanwhile here in Italy they are working at full rate to the new 5,500 square meter large production unit including warehouse, showroom and offices. A structure that will be essential for the company since it will provide an appropriate image for Paolo Lucchetta’s product and personality, thus offering better and more numerous services to the customers. So the reinforcement of the man-brand concept is going on in the company’s near future. In the show-room that will be part of the new structure “visitors just by watching the few pieces on display will be immediately in a position to catch the real essence of the man-brand’s creativity, understanding those pieces’ uniqueness” Lucchetta asserts. And these models actually have nothing to do with any other style and any other competitor. And he actually points out that “If someone appreciates one of my sofas or bed, he immediately decides to purchase it, without comparing me with any other provider since my style is too personal”. Even at Salone del Mobile Paolo Lucchetta is present with his classic pieces and a few novelties.
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YES! WE CAN... One of Paolo Lucchetta’s latest creations, YES! Undoubtedly stands out. Yes is the temporary name of a shelving system that can be easily transformed into another name, as you like it. “This shelving system is not just innovative and aesthetically pleasant, but it is also useful and functional. It was created in collaboration with a young and promising designer Antonella Titomanlio, proposed at the Triennale and at last awarded by the newspaper La Repubblica for its originality”.
Un brand di culto... ...che spopola soprattutto sui mercati dell’est e in oriente. Un punto di riferimento anche al Salone! n successo internazionale talmente eccezionale che il volume di affari di Paolo Lucchetta è quasi interamente generato dalle vendite all’estero, dove la domanda di questi arredi, preziosi e dall’’impronta inconfondibile, è elevatissima, tant’è vero che in azienda spesso è d’obbligo produrre quasi quotidianamente pezzi esclusivi, anche fuori misura. E all’estero i progetti importanti si susseguono a ritmi elevati, come l’arredamento di un noto ristorante moscovita dove le creazioni di Lucchetta hanno impreziosito l’ingresso e la parte centrale del locale, dominata da un buffet rotondo interamente in legno massello, oppure il tavolo da conferenza di 16,5 metri di diametro, ordinato dal governo
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russo per gli uffici governativi del Kazakistan, ubicato al centro di un’imponente sala riunioni dedicata ai meeting tra i due governi. Intanto, qui in Italia si sta lavorando a pieno ritmo alla nuova unità produttiva di 5,500 mq comprensiva di magazzino, showroom e uffici. Una struttura che sarà di fondamnentale importanza per l’azienda poiché fornirà l’immagine adeguata a quello che è il prodotto e la personalità di Paolo Lucchetta, consentendo di offrire servizi migliori e più numerosi ai clienti. Continua dunque il consolidamento del binomio uomobrand nel prossimo futuro dell’azienda. Nello show-room che farà parte della nuova struttura “i visitatori solo osservando pochi esemplari esposti saranno immediatamente in grado di captare la
vera essenza della creatività dell’uomo-brand, realizzando l’unicità di quei pezzi” afferma Lucchetta. E in effetti si tratta di una modellistica che non ha nulla a che fare con nessun altro stile e con nessun altro concorrente. E’
YES! WE CAN... Tra le ultime creazioni di Paolo Lucchetta spicca indubbiamente YES!, nome - solo temporaneo di una libreria che può agevolmente trasformasi in un altro nome, a piacimento. “Questa libreria - afferma Lucchetta - non è soltanto innovativa ed esteticamente ineccepibile, ma è anche utile e funzionale. E’ stata creata in collaborazione con una giovane e promettente designer, Antonella Titomanlio, proposta alla Triennale e infine premiata dal quotidiano La Repubblica per la sua originalità”.
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FUTURA
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Eleganza e comfort... in movimento!
Elegance and comfort…in motion Unique and functional furnishings, meeting the users’ needs and satisfying their most intimate emotions company that in the past was already in the forefront, projected in the future. A company that has never lived on the name of a single architect, but which has always boasted, as well as external collaborations, a solid internal planning department, which has constantly invested on research and development of new patents, new fabrics in the name of a real functionality, making everyday life extraordinary comfortable. All this is Futura that has always proposed the “furnishings to be lived, that transform as well as our actions, our postures and our intimate needs”, as they proudly assert at the firm. Futura is capable of “identifying itself in the user, as if he were a patient…discovering the most appropriate cure!”. And “transformables” is the most appropriate term to define the products of the Meda-based company: from a single starting element, with simple manual movements you can get two, three and even five variants. Each one changes its aspect, but above all changes its use. Multi-task sofas, chairs and armchairs are designed for a changing habitat, in tune with the present life styles. “Our product range includes the most various sectors, from the contract to the classical style – proposed by the VIP collection – up to the very modern style. Our study on fabrics, of which we offer exclusive collections, is remarkable as well”. They say at the company. Colour is also essential, since it is moulded on customer’s needs. But can anyone copy Futura creations? “Many are trying to do it, but it is not so simple. First of all we rely upon patents, then for our creations we use moulds that are very difficult to reproduce!”, the managers at the company’s point out. Thus Future furniture express trends, communicate an aesthetics, suggest a use, but without imposing it. Futura furnishings leave to the user a complete freedom of choice and this is a sort of philosophy, as well. It is no more necessary to adapt to the space, since it transforms itself, interpreting the style of those who live in it. On Milan Salone of course, Futura proposes new models and new patents, including the Metamorfosi project by G. Cairoli, based on elements that can be composed infinitely, with chairs revolving on themselves and changing shape, measurement and use type. Not to be missed! Even in this case this creation seems to belong to our age, but in practice it is already projected far in the future.
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Metamorfosi
Arredi unici e funzionali, che soddisfano le necessità del momento venendo incontro alle nostre più intime emozioni n’azienda che in passato era già avanti, proiettata nel futuro. Un’azienda che non ha mai vissuto sul nome di un unico architetto, ma che ha sempre vantato, oltre che alle collaborazioni esterne, una solida progettazione interna, che ha investito costantemente nella ricerca e nello sviluppo di nuovi brevetti, nuovi tessuti all’insegna di una
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ne muta l’aspetto, ma soprattutto ne cambia l’uso. Divani, sedute e poltrone multifunzione sono pensati per un habitat “mutevole”, in sintonia con gli attuali stili di vita. “La nostra gamma produttiva include i settori più svariati, dal contract allo stile un po’ più classico - proposto con la VIP Collection - sino al modernissimo. Notevole è anche il nostro studio sui tessuti, dei quali pro-
New Fantasy
Le Vele
funzionalità vera, che rende straordinariamente comoda la vita di ogni giorno. Tutto questo è Futura che da sempre propone “gli arredi da vivere, che si trasformano assieme alle nostre azioni, alle nostre posture e alle nostre intime necessità”, come sostengono orgogliosamente in azienda. Futura è capace di “immedesimarsi nell’utente, come se fosse un paziente…e ne scopre le cure!” E “trasformabili” è il termine più appropriato per definire i prodotti dell’azienda medese: da un singolo elemento di partenza, con semplici movimenti manuali si possono ottenere due, tre, anche cinque varianti e ognuna
poniamo collezioni esclusive”, asseriscono in azienda. Grande valenza ha anche il colore, plasmato sulle esigenze degli utilizzatori. Ma qualcuno riesce a copiare Futura? “Molti ci provano, ma non è così semplice. Metamorfosi
Innanzitutto ci avvaliamo di brevetti, in secondo luogo per le nostre creazioni utilizziamo stampi molto difficili da riprodurre!”, evidenzia il top management aziendale. Gli arredi Futura dunque esprimono tendenze, comunicano un’estetica, suggeriscono un uso, ma non lo impongono. Lasciano all’utente completa libertà di scelta e anche questa è una sorta di “filosofia”. Non è più necessario adattarsi allo spazio, perché esso si trasforma inter-
pretando lo stile di chi lo abita. Al Salone di Milano naturalmente Futura propone nuovi modelli e nuovi brevetti, tra cui il progetto Metamorfosi di G. Cairoli, basato su elementi componibili all’infinito, con sedute che ruotano su sé stesse e cambiano forma, misura e tipo di utilizzo. Da non perdere! Anche in questo caso si tratta di una creazione che sembra appartenere al nostro tempo, ma che in realtà si proietta nel futuro più lontano.
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HALL 10 - STAND C09-D16 www.gruppoeuromobil.com
GRUPPO EUROMOBIL
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Composizione Living: MODUS - LINK SYSTEM
A comfortable, refined and contemporary home New products perfectly tuned with the needs of daily living...all of them to be discovered at the suggestive stand dedicated to Zalf and Désirée big group featuring a global market vision, quite an exemplary story in the context of the Veneto entrepreneurial system. Thus a group working to meet the users’ needs with an accessible, industrial design and versatile product, with the best quality-price ratio, service, image. A consistent development philosophy, that has boosted the growth of Euromobil, specialising in kitchens, as well as in the different industrial entities that compose it, i.e. the subsidiary Zalf with its modular pieces of furniture and the Desirée brand, offering upholstered sofas. The Euromobil Group is present at the next Milan Salone with Zalf and Desirée. The layout is really unique and develops on a total surface of 1,000 square meters, with two distinguished exhibition areas for each company and a section in common including reception, offices and lounge area. Zalf presents systems and collections involving all the home areas: living, night, children and boys areas. About ten environments, using planning languages in tune with the needs of contemporary living and which are positioned on a level of investment that is accessible to a wide consumer bracket. In the living area different containment solutions are available. In the night area the new Combi System wardrobe system is offered in any composition and chromatic style. At last in the children and boy area “free pattern” solutions are exhibited, as well as multi-space solutions, the latter designed to exploit at best the reduced surfaces of these environments. In particular, thanks to the collaboration with Alberto Biasi, one of the most important representatives of the kinetic and dynamic art, a new fabrics collection is presented as well as a wardrobe entitled “2009, the square rolls”, using a few meaningful patterns of the master’s work. Désirée presents about seven models divided into different shapes and comfort typologies combined with coordinated armchairs and fittings: Chance, Kara, Filo and a new small armchair Doralee by Marc Sadler; Tuliss, Selà and the new sofa Lacoon by Jay Jalan; Ozium by Roberto Gobbo; the bed Isabel by Roberto Semprini; the armchairs Una and Stelo by Edoardo Gherardi. Modern and recently produced models, designed by world-renowned designers and young emerging talents, both having in common a spirit of research and innovation. Even in Désirèe the collaboration with Alberto Biasi led to the development of an exclusive collection of fabrics focusing on the theme of optical art. Thus precious and functional novelties at this Salone del Mobile, as usual fit for a high-medium range of international and advanced consumers in search of elegant furnishing solutions, but essential, in the name of a complete contemporary living.
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Una casa comoda, raffinata e contemporanea Nuove proposte perfettamente in sintonia con le esigenze dell’abitare quotidiano…tutte da scoprire presso il suggestivo stand dedicato a Zalf e Désirée n grande gruppo caratterizzato da una visione globale dei mercati, con una storia davvero esemplare nel contesto dell'imprenditoria veneta. Un gruppo che lavora, quindi per soddisfare le esigenze degli utenti con un prodotto accessibile, di industrial design, versatile con il miglior rapporto qualità prezzo, servizio, immagine. Una filosofia coerente di sviluppo, che ha fatto crescere Euromobil, specializzata in cucine, e le diverse realtà industriali che la compongono, vale a dire la consociata Zalf con i suoi mobili componibili e il marchio Désirée, che propone gli imbottiti. E il Gruppo Euromobil è presente al Salone Internazionale del Mobile di Milano proprio con Zalf e Désirée. L’allestimento è unico, si sviluppa su una superficie complessiva di 1000 mq circa, con due aree espositive distinte per ciascuna azienda e una parte in comune che prevede
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reception, uffici e zona lounge. Zalf presenta sistemi e collezioni che interessano tutte le aree della casa: living, notte, spazio bambini e ragazzi. Dieci ambienti circa, che utilizzano linguaggi progettuali in linea con le esigenze dell’abitare contemporaneo e che si posizionano su un livello di investimento accessibile a una larga fascia di consumatori. Nell’area living sono presenti diverse soluzioni per il contenimento. Nell’area notte il nuovo sistema armadi Combi System è declinato in tutte le potenzialità compositive e cromatiche. Infine, nello spazio bambini e ragazzi sono esposte soluzioni “a schema libero”, o destrutturate e soluzioni “multispazio”, quest’ultime progettate per sfruttare al meglio le superfici, spesso ridotte di questi ambienti. In particolare, grazie alla collaborazione con Alberto Biasi, uno tra i più autorevoli esponenti dell’arte cinetica e dinamica, viene Armadio: COMBI SYSTEM
Selà
Composizione Spazio ragazzi: MONOPOLI
presentata una nuova collezione di tessuti e un armadio dal titolo “2009 il quadrato rotola” che utilizza alcuni motivi significativi dell’opera del maestro. Désirée presenta circa sette modelli suddivisi nelle diverse caratterizzazioni formali e tipologie di comfort, abbinati a poltrone e complementi coordinati: Chance, Kara, Filo e una nuova poltroncina Doralee di Marc Sadler; Tuliss, Selà e il nuovo divano Lacoon di Jay Jalan; Ozium di Roberto Gobbo; il letto Isabel di Roberto Semprini; le poltrone Una e Stelo di Edoardo Gherardi. Modelli nuovi e di recente produzio-
ne, progettati da designer di fama internazionale e giovani emergenti, entrambi accomunati da uno spirito di ricerca e innovazione. Anche in Désirée la collaborazione con Alberto Biasi ha portato alla realizzazione di una esclusiva collezione di tessuti incentrata sul tema dell’arte optical. Novità preziose e funzionali, dunque, a questo Salone del Mobile. Come di consueto, nuove proposte consone a una fascia medio-alta di consumatori internazionali ed evoluti, alla ricerca di soluzioni di arredo eleganti, ma essenziali, in nome della completezza del living contemporaneo.
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CIA INTERNATIONAL
ENGLISH Made in CIA A reference brand in the children’s bedroom furniture sector, thanks to its eye-catching and functional collections liding beds, panelling, desks, furnishing systems enable to perfectly organise the space, modifying themselves depending on the various moments of the day and the study, game and relax needs. But how does CIA International react to the difficult period we are going through? Eugenio Cassanmagnago one of the four owners of the Brianza-based company replies: “The serious economic crisis that is involving all sectors does not certainly exclude the furnishing one. For a company like ours, that has always been focusing on product innovation, the road to go even in this case identifies with research and experimentation. Of course sales initiatives aimed at appropriately promoting the new products won’t be missing. In order to facilitate the users in this phase of unfavourable economic situation, we are also thinking about offering simpler and more essential furnishing solutions for the childrens’ rooms, always ensuring our brand’s quality”. In practice: the same quality, but with a lower price. CIA, in the near future, also aims at reinforcing its position on foreign markets, through an extension of the sales network in the countries where it is already present and in new countries, in which the existence of a potential market for its products has been checked. Cassanmagnago adds: “A project that will enable us to produce and market a range of products specifically designed for the contract market is being studied”. As usual the Salone visitors will admire plenty of previews: “As well as the items belonging to the Quasar, Yume and Rally range, we’ll introduce a few novelties that will be positively welcomed by our customers. Two of them, developed by our technical department, result from the profitable collaboration with the designer Giuseppe Viganò. They regard a new and eye-catching upholstered bed and a furnishing system featuring a special patented mechanism for door closing. A computer desk for children fond of music, but which can be used for other functions is the other novelty at our stand. We are pleased to announce that a key licence agreement has been signed that will be starting on the Salone: CIA will have the possibility of using the Warner Bros characters on its products. Thus users will have the chance to customise the Display wardrobe with Superman, Batman, Wonder Woman blow-ups and other characters” Cassanmagnago concludes.
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Collezione Rally e Yume - Armadio Display
Made in CIA Un marchio di riferimento nell'ampio settore dell'arredo dedicato ai ragazzi, grazie alle sue collezioni impattanti e funzionali letti scorrevoli, le boiserie attrezzate, gli scrittoi, i complementi e sistemi armadio di CIA International da sempre consentono di organizzare gli spazi riservati ai giovani e ai giovanissimi, modificandosi in base ai diversi momenti della giornata e secondo le varie esigenze di studio, di gioco e di relax. Ma come reagisce CIA al periodo difficile che stiamo attraversando? Risponde Eugenio Cassanmagnago, uno dei quattro titolari della società brianzola: “La grave crisi economica che sta colpendo tutti i settori non risparmia certo il comparto arredamento. Per un'azienda come la nostra, che ha sempre dato un’importanza particolare all’innovazione di prodotto, la strada maestra da seguire anche in questo caso è quella della ricerca e della sperimentazione. Ovviamente non mancheranno iniziative commerciali volte a promuovere in modo adeguato i nuovi prodotti. Stiamo inoltre pensando, per agevolare gli utenti in questa fase di congiuntura sfavorevole, di offrire soluzioni di arredamento per le camere dei ragazzi più semplici ed essenziali, sempre garantendo la qualità del nostro marchio”. In pratica: stessa qualità ma a minor prezzo. CIA nell’immediato futuro punta inoltre a rafforzare la sua posizione sui mercati esteri,
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mediante un ampliamento della rete di vendita nei paesi dove è già presente e l’approntamento della stessa in nazioni nuove in cui è stata verificata l’esistenza di un mercato potenziale per i prodotti. Aggiunge Cassanmagnago: “E’ in fase di studio anche un progetto che ci consentirà di produrre e commercializzare una serie di
articoli specificamente pensata per il mercato del contract”. Come di consueto ai visitatori del Salone di Milano, l’azienda di Sovico riserverà numerose e interessanti anticipazioni: “Oltre agli articoli che fanno parte delle serie Quasar, Yume e Rally, in occasione di questa edizione del Salone del Mobile presenteremo in anteprima alcune novità che, siamo certi, riscuoteranno un’accoglienza positiva da parte dei nostri clienti. Due di queste, sviluppate dal nostro ufficio tecnico e frutto della proficua collaborazione che da anni ci lega al designer Giuseppe Viganò, riguardano un nuovo e accattivante letto imbottito, e un sistema di arreda-
Collezione Rally - Armadio Display - Letto Maku
mento caratterizzato da un particolare meccanismo brevettato di chiusura delle ante. Una postazione computer studiata per i ragazzi appassionati di musica, ma che si presta a molteplici funzioni d’uso è l’altra novità in mostra al nostro stand. E’ con viva soddisfazione che annunciamo inoltre la definizione di un importante accordo di licenza che prenderà il via proprio in occasione del salone: CIA avrà la possibilità di utilizzare i personaggi Warner Bros sui suoi prodotti. Gli utenti potranno quindi scegliere di personalizzare l’armadio Display (e non solo) con le gigantografie di Superman, Batman, Wonder Woman e altri personaggi” conclude Cassanmagnago.
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VIBIEFFE
Uno spazio vivo e sofisticato Se l'eleganza è fatta di gioco di linee, abbinamento di colori e materiali di qualità, gli imbottiti Vibieffe la rappresentano egregiamente
Divano Fashion
er combattere la crisi, in Vibieffe non ci perdiamo d’animo, ma anzi! Continuiamo a essere propositivi nei confronti della clientela, introducendo nuove linee di modelli, che non solo ne aumentano la nostra già ampia gamma presente, ma, attraverso queste continue proposte innovative, dimostrano la grande versatilità aziendale”. Così afferma Adriana Merli, amministratore delegato di Vibieffe, l’azienda di Lissone che dal lontano 1967 è un punto di riferimento per la produzione di imbottiti: divani, componibili, poltrone e poltroncine e anche divani trasformabili a letto.
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Libreria Puzzle, poltroncina Fast e separè Privacy
Una società in cui si vive una stretta relazione tra qualità e cultura del prodotto, tutto realizzato e guidato in-house da esperte maestranze. In Vibieffe vengono utilizzate non solo pregiate pelli, ma la società dispone di un ricchissimo campionario tessuti, estremamente vari in termini di strutture e gamme di colore. “Vantiamo una clientela affezionata e selezionata, con un 70% di fatturato generato all’estero e il resto in Italia. Si tratta di committenti che apprezzano la nostra qualità, varietà e polifunzionalità: oggi come oggi, chi acquista ci pensa bene e opta per beni davvero durevoli!”, continua la manager e aggiunge: “Al Salone presentiamo alcune rivisitazioni e alcuni nuovi prodotti: si tratta di componibili all’insegna del design, belli e funzionali da vivere, caratterizzati da estrema modularità con dettagli trendy e un focus particolare sul legno, che è tornato di moda”. Ricordiamo che tutte le creazioni dell’azienda di Lissone nascono dalla matita di noti designers della cui collaborazione Vibieffe si avvale, architetti di fama che lasciano il loro segno indelebile negli oggetti che creano. Semplicità ricercata e distinzione studiata sono i segni particolari dei prodotti Vibieffe, che non solo sanno incontrare il gusto, ma lo determinano. Conclude Adriana Merli. “Anche sul fronte degli accessori e dei complementi non mancano le sorprese per i visitatori del nostro stand. Oltretutto il Salone, al quale partecipiamo da più di 40 anni, ci induce a esprimere al massimo nostra creatività”.
ENGLISH A lively and sophisticated environment If elegance is made of a game of lines, of a matching of colour and of top quality fabric, Vibieffe upholstered pieces of furniture represent it pretty well o face this crisis Vibieffe does not lose its heart, on the contrary! We go on making new proposals to our customers, by adding new model lines that not only strengthen our already broad range; by proposing new innovative models we show the great flexibility of our company…” says Adriana Merli, Vibieffe Managing Director, the Lissone-based company that has been a reference point for the manufacturing of sofas, modular furniture, big and small armchairs, bed sofas since late 1967. Vibieffe uses valuable leather and has a very rich sample book of fabrics, extremely varied in terms of type and colour. “We can count on regular and selected clients. 70% of our turnover is made with foreign customers; the rest is made with domestic clients. These purchasers appreciate our quality, varied and multifunctional products. Today when a customer makes a purchase he chooses very carefully and selects enduring products” continues the Manager and she adds: “We propose some revised products and some new ones at the Exhibition. They are fashionable modular furniture, they are nice and functional, very easy to combine with other pieces with trendy details and a special attention to wooden accessories which enjoy a new vogue this year”. It is important to underline that all Vibieffe products are created by well-known designers that collaborate with the Lissone-based company. Refined simplicity and carefully studied distinction are the particular elements characterising Vibieffe products. They not only can meet customers’ needs but they also determine them, concludes Adriana Merli. “Coming to accessories and complementary elements there are some surprises for people visiting our stand. Moreover the Exhibition, to which we have been taking part for more than forty years, helps us in expressing our creativity at our best”.
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HALL 2 - STAND E39 www.pigoli.com
PIGOLI SALOTTI
ENGLISH The uniqueness of a style Highly charming and to be discovered: we are referring to the new models on show at Milan exhibition igoli Salotti has certainly contributed to make the history of period furnishing, offering the best quality of the artisan and classic tradition, capable of dialoguing with the different aspects of contemporary living . The Medabased company’s leading edge is still its artisan connotation: its sofas, upholstered beds and furnishings are made piece after piece. Yet Pigoli Salotti’s qualities are others as well: ready and punctual furniture delivery, partnership relationship with the customers, constant bent for launching new products, presence at the best international exhibitions – such as for instance to the next Index Mumbai (India) and “Saloni Worldwide” in Moscow, this way, taking roots in the markets that appreciate its product the most. At Salone, the Brianza-based company exhibits the models Olympia Sofa, Orchidea and Camelia. These are large-sized sofas and armchairs with parts of the structure richly carved in beech-wood, which is flexible and resistant and which facilitates the carvers’ skill. Gilding is developed by using real Gold or Silver leaf applied with special glues. Upholsteries and coating are exclusively carried out in-house by highly specialised staff, in particular the typical “capitonné” processing characterising both the sofas and the superb Bernini bed’s headboard requires a really special technology and handiness that just few artists can achieve at top levels. Giuseppe Pigoli, one of the owners, says: “The new models introduced at Salone are completing a product range that, since the issue of our latest catalogues “I Classici” and “Mezzanotte...non solo letti” is meeting with a great success. In particular Italian customers seemed to be particularly interested in them. We have kept on looking after the Italian clients, even when the remarkable requests from foreign markets (Russia, Eastern European countries, Middle East, China and Japan) were likely to “suffocate” the Italian historical market, that for us is always important”. Glicine and Pitti models will be displayed as well. Mariella Pigoli, another company owner explains: “The former represents at best our production’s clean and elegant classical image, that enriches itself with an angular version, with modular elements; the latter is a timeless classical piece of furniture, enhanced by the silk fabric coating with coordinated patterns”. In Milan Pigoli introduces a further model, Maya, featuring numerous composition options, coated with genuine leather, following a more contemporary line dedicated to a young market, that loves the essentiality, without giving up the typical care for details of this production. Massimo Pigoli, the youngest of the owners, asserts: “We are increasingly oriented to propose on our sofas and beds, top quality leather and fabrics. Velvets and damasks and the rich coordinated braids ensure the uniqueness of a first-rate product that succeeds in keeping an excellent quality/price ratio to suit an increasingly qualified customers”.
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Letto Bernini
L’unicità di uno stile Suggestivi e tutti da scoprire i nuovi modelli di Pigoli presenti al Salone igoli Salotti è un’azienda che ha contribuito a fare la storia dell’arredamento in stile di alta gamma, proponendo la migliore qualità della tradizione classica, ma in grado di dialogare con i diversi aspetti dell’abitare contemporaneo. Punto di forza della società di Meda è tuttora la connotazione artigianale: divani, letti imbottiti e arredi sono
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Glicine
Camilla Ring
realizzati pezzo per pezzo. Ma i pregi di Pigoli Salotti sono anche altri: pronta e puntuale consegna, rapporto di partnership con i clienti, costante predisposizione al lancio di nuovi prodotti, presenza alle maggiori fiere internazionali - come ad esempio alle prossime edizioni di Index a Mumbai (India) e ai Saloni Worldwide di Mosca, radicandosi in tal modo nei mercati
che più apprezzano i suoi prodotti. Al Salone, la società brianzola espone i modelli Olympia Sofa, Orchidea e Camelia. Si tratta di divani e poltrone di dimensioni importanti con parte della struttura riccamente intagliata in faggio, legno duttile e resistente che agevola l’estro degli abili intagliatori. La doratura è realizzata utilizzando vera foglia oro o argento applicata
con collanti speciali. Imbottitura e rivestimento si effettuano esclusivamente all’interno dell’azienda da personale altamente specializzato, in particolare la lavorazione capitonné caratteristica sia dei divani che della superba testata del letto Bernini richiede una tecnica e manualità davvero speciali che solo alcuni “artisti” riescono a raggiungere ai massimi livelli. Afferma Giuseppe Pigoli, uno dei titolari: “Questi nuovi modelli presentati al salone vanno a completare una linea di prodotti che, dall’uscita dei nostri recenti cataloghi “I classici” e “Mezzanotte...non solo letti” sta riscuotendo un notevole successo. In particolare abbiamo riscontrato interesse anche da parte della clientela italiana che negli ultimi anni abbiamo continuato a seguire, anche nel momento in cui le notevoli richieste da parte dei mercati esteri (Russia, Paesi dell’Est Europa, Medio Oriente, Cina e Giappone) parevano soffocare quell’area di mercato storica, per noi sempre importante”. Al Salone, saranno presenti anche i modelli Glicine e Pitti. Spiega Mariella Pigoli, anch’essa titolare dell’azienda: “Il primo è più rappresentativo dell’immagine classica, pulita ed elegante della nostra produzione che si arricchisce di una versione angolare con elementi componibili; il secondo è un classico senza tempo esaltato dal rivestimento in tessuto in seta con disegni che si coordinano fra loro”. A Milano Pigoli introduce un ulteriore model-
Olympia
lo, il Maya che presenta innumerevoli possibilità di composizione, rivestito in pelle pieno fiore all’insegna di una linea più contemporanea dedicata a un mercato giovane che ama l’essenzialità, senza però rinunciare alla cura dei particolari che caratterizzano questa produzione. Conclude Massimo Pigoli, il più giovane dei titolari: “Siamo sempre più orientati a proporre sui nostri divani e letti, pelli e tessuti pregiati di ottima qualità. I velluti e i damaschi in seta dai disegni in esclusiva nelle coloriture più attuali e le ricche passamanerie coordinate garantiscono l’unicità di un prodotto di classe che riesce a mantenere comunque un ottimo rapporto qualità prezzo per soddisfare una clientela sempre più qualificata”.
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22-27 Aprile 2009 IL FOGLIO DEL MOBILE 45 HALL 13 - STAND H31 www.colicodesign.com
COLICO DESIGN
ENGLISH
Estro ed eleganza
Creativity and elegance A design to be lived: Colico Design’s unparalleled style, for 39 years present at Salone del Mobile lthough we have been present for such a long time, we have not yet succeeded in getting a position suitable for our company at Salone. Maybe next year, when we’ll take part to it for the fortieth time”. So asserts Walter Colico, chairman of the Varedo-based company, that over the years has deeply changed, passing from the modern style to the advanced design, aiming at the constant quest for innovative materials, new stylistic shapes and refined design proposals. Thus a dramatic change in terms of product typology, but not yet respected in terms of position at the show: “It often occurs – asserts Walter Colico – that the customers who might really appreciate our products do not even come and visit our stand since we are penalised by the position we are usually assigned in the Modern Hall”. And this year it would be a real pity not to admire the renowned Diva chair, offered, as well as in a wide range of colours, even in a new “marbled” finish. Diva’s special feature is its Hirek seating base. Hirek is a special patented material with an extraordinary brightness and lightweight, 100% recyclable, that enables to get products with special sizes and shapes, capable of keeping solid and stable in time. Diva has been recently produced even as a stool, as a swivel chair on wheels, or stackable and in the form of three to five seat bench with a small table as an option. In Colico booth, the stool/chair Hip, in the “marsh green” version won’t be missing of course, with its transparent methacrylate, into which straw is incorporated for a great impact optical effect or in the glitter version, a special metacrylate processing to be applied at 90% to all Colico Design models. Another big novelty at the show, is the Freehand stool. Thanks to its original back mould, Freehand enables to have your hands free, as suggested by the name itself, since shoppers and bags can be easily hung behind you, once you have sat down. Moreover this stool features a two-level footrest, so that you can keep a foot at a higher level and another at a lower level, as you like it. Let’s not forget that the Brianza-based company was one of the first ones offering metacrylate in different variants: from the bright one to the laser-engraved one, with fabrics inserts or natural fibre inserts. Without forgetting the 2009 new proposal: a sofa wholly made of metacrylate and fit for outdoor furnishing, equipped with washable and removable pillows. So, top comfort for Colico Design products that are not just aesthetically perfect and original, but even highly functional.
“A
Diva/K
Un design da vivere: lo stile inconfondibile di Colico Design, da 39 anni presente al Salone del Mobile eppur presenti da così tanto tempo, non siamo ancora riusciti a ottenere un posizionamento idoneo per la nostra azienda all’interno della fiera. Magari l’anno prossimo, quando vi parteciperemo per la quarantesima volta”. Così esordisce Walter Colico, presidente dell’omonima azienda di Varedo che
“S Spoon
negli anni è mutata profondamente passando dal moderno al design ricercato, puntando alla costante ricerca di materiali innovativi, nuove forme stilistiche e proposte di raffinato design. Un cambiamento radicale, dunque, in termini di tipologia di prodotto, ma non ancora rispettato in termini di ubicazione in fiera: “Spesso aggiunge Walter Colico - i clienti
Un
ambiente da scoprire a Space to be
discovered
che potrebbero davvero apprezzare i nostri prodotti non vengono neppure a visitare lo stand poiché siamo penalizzati dalla posizione che ci assegnano abitualmente, nel padiglione del Moderno”. E quest’anno sarebbe un vero peccato non ammirare l’ormai affermatissima sedia Diva, proposta, oltre che in una vasta gamma di colori brillanti, anche in una nuova finitura “marmorizzata”. Particolarità della Diva è la seduta in Hirek, speciale materiale brevettato dalla straordinaria lucentezza e leggerezza e riciclabile al 100%, che consente di ottenere prodotti di varie dimensioni e forme capaci di mantenersi solidi e stabili nel tempo. Diva è stata recentemente messa in produzione anche come sgabello, girevole su ruote, oppure impilabile e sottoforma di panca da due a cinque postazioni con opzione tavolino. Presso lo stand non mancheranno lo sgabello e la sedia Hip, versione “erba palustre”, con seduta in metacrilato trasparente all’interno della quale è stata incorporata vera paglia per un effetto ottico di grande impatto oppure in versione “glitter”, particolare finitura decisamente preziosa e molto “fashion” , con la quale è possibile realizzare il 90% dei prodotti Colico Design. Altra novità presente in Fiera, è lo sgabello Freehand che, grazie all’originale forma dello schienale, consente di avere le mani libere, come suggerisce il nome, poiché borse e sac-
Hip/SS
chetti si possono agevolmente appendere allo schienale. Questo sgabello, inoltre, presenta un poggiapiedi su due livelli, che permette di avere una seduta molto comoda e rilassata. Non dimentichiamo che l’azienda brianzola è stata una delle prime a proporre il metacrilato in diverse varianti: trasparente, colorato, inciso al laser, con inserti in tessuto o in fibre naturali. Senza contare la nuova proposta 2009: un divano interamente realizzato in metacrilato e adatto per esterni, dotato di cuscini lavabili e sfoderabili. Massimo del comfort, dunque, per i prodotti Colico Design, non solo esteticamente originali, ma anche estremamente funzionali. Freehand
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FOCUS ON
HALL 9 - STAND D03 www.brianform.it
BRIANFORM
ENGLISH Top of the range for a high target A new and eye-catching collection at Salone 2009, that will amaze visitors due to its aesthetic uniqueness and top functionality rianform is a consistent company for which technology and material selection have always represented a mix that considerably contributes to the brand identification. “We are leaders in the production of top of the range upholstered sofas and this depends on our constant commitment in quality research. A quality combining craftsman skill and care for details, but even research and development” says Ivan Galimberti, sales manager. And the researches of the Rovellasca-based company have often been expressed by a fair technology, sometimes a hidden technology, which in many cases is suggested to the customers through the communication. Galimberti goes on: “As a manufacturing company, we are working so that our communication language accompanies our products even inside the points of sale: for us this is a very important factor since it can improve the product visibility, better enhance its quality and in some way, facilitate its sale”. After the Brianform line in black and white leather, in which the elegant Soho and Mood models stood out, on Milan Salone visitors will be admiring the brand new Montenapoleone Collection that re-interprets the models available on the “modern” catalogue, but in a luxury version. For this range, different materials are used: more precious leathers, vegetable leathers combined with printed or embroidered leathers, leathers also used in the fashion field. Yet, that is not all. Montenapoleone also represents a total furnishing concept for Brianform, since it offers both sofas and beds and more, ranging from the sitting-room table to the lamp, thus from complements to the objects, for a really unique and complete furniture. However a design that often puts before the function to the expression with a mission: simplifying people’s life. Of course, product uniqueness remains an indispensable quality for Brianform, which uses highly selected leathers, that it processes with a care that might be defined tailor’s. Moreover, it is one of the few companies in the world to use machinery capable of cutting and sewing leathers that are 4.5 millimeters thick. And Brianform quality is recognised on many European and international markets. As well as France, that for the company is one of the main export markets, the company is highly successful in the whole South Europe, in the Middle East, Asia and Russia in particular, where a sales office has been operating for a long time.
B
Tiffany
Alta gamma per un target elevato Una nuova e accattivante collezione al Salone 2009, che stupirà i visitatori per la sua unicità estetica ed estrema funzionalità n’azienda coerente, la Brianform per la quale tecnologia e scelta di materiali da sempre costituiscono un mix che contribuisce in modo determinante all’identificazione del brand. “Siamo leader nella produzione di imbottiti in pelle di alta gamma e lo siamo diventati grazie a un costante impegno nella ricerca della qualità. Qualità che fonde abilità artigianale e cura dei dettagli, ma anche ricerca e sviluppo” afferma Ivan Galimberti, direttore generale vendite. E spesso le ricerche dell’azienda di Rovellasca hanno trovato espressione in una tecnologia
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discreta, e in taluni casi nascosta, che il più delle volte viene suggerita al cliente attraverso la comunicazione. Continua Galimberti: “Come azienda produttrice stiamo lavorando affinché il nostro linguaggio di comunicazione accompagni i nostri prodotti anche all’interno dei punti vendita: è questo per noi un elemento molto importante perché è in grado di migliorare la visibilità del prodotto, esaltarne maggiormente la qualità e, in qualche modo, facilitarne la vendita”. Dopo la linea Brianform in pelle stampata bianconero, dove spiccavano i modelli Soho e Mood, dalle forme eleganti
Denny
e dal design funzionale, al Salone di Milano 2009 i visitatori potranno ammirare la nuovissima Montenapoleone Collection, che reinterpreta i modelli presenti sul catalogo “moderno”, ma in versione lusso. Per questa gamma, vengono utilizzati materiali diversi: pelli più pregiate, cuoi vegetali abbinati a pelli stampate o ricamate, pelli impiegate anche nel settore moda. Ma non è tutto. Montenapoleone rappresenta anche il concetto di “total furnishing” per Brianform, poiché propone sia divani che letti e non solo: si va dal tavolo soggiorno alla lampada, dunque dai complementi all’oggettistica, per un arredamento davvero unico e completo. Un design comunque che antepone spesso la Planet
Planet
funzione all’espressione con una mission: semplificare la vita delle persone. Certamente, l’unicità del prodotto rimane una qualità imprescindibile per Brianform, la quale utilizza pellami selezionatissimi, che lavora con una cura che potrebbe definirsi sartoriale. E’ inoltre tra le poche aziende al mondo a disporre di macchinari in grado di tagliare e cucire pelli dello spessore di 4,5 millimetri. E la qualità Brianform è riconosciuta in molti mercati europei e internazionali. Oltre alla Francia, che per l’azienda è uno tra i principali bacini d’esportazione, si segnalano importanti affermazioni in tutto il Sud Europa, in Medio Oriente, in Asia e in particolare in Russia, dove da tempo è attivo un ufficio commerciale.
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DL DECOR
Il fantastico mondo dei mobili di lusso
Console riccamente intagliata con pianale in marmo
The fantastic world of luxury furniture Flawless services and products for excellent projects
A
tornino, dopo dieci, venti, trent’anni… E i progetti - per intere residenze private, per uffici rappresentativi, per grandi spazi pubblici - si moltiplicano. Risale all’anno scorso infatti un importante progetto attuato ad Abha, in Arabia Saudita, che ha coinvolto una splendida villa privata e la collaborazione di architetti locali. E anche l’arredamento di due grandiose ville in Francia, commissionato da un emiro arabo e interamente personalizzato. L’azienda di Lentate dunque, non patisce la tanto nominata e temuta crisi: grazie a una non comune flessibilità, DL Decor viene incontro a clienti
Poltroncine da conferenza con mini-scrittoi
Armadio art-déco con specchio
davvero esigenti, che richiedono materiali e finiture particolari, o specifiche pianificazioni progettuali, o semplicemente massima puntualità e prontezza nelle consegne. Non solo prodotto, dunque, ma eccellenza anche nel servizio. Un servizio che comScrivania presidenziale in radica di noce con intarsi e foglie d’oro
recious furniture, made by expert wood and ebony workers, wood carvers and wood polishers; authentic hand-made masterpieces, unique work of art, each of them deeply different from the others though apparently similar. DL Decor offers products for really expert connoisseurs, notably appreciated since a long time by Middle Eastern and Russian markets. This is because they show a perfect balance between modern manufacturing techniques and human know-how. Machines can guarantee precision, but quality can be guaranteed only by the ability of skilled artisans. Quality is the key element to be sure that customers, once they know you, will always come back even after ten, twenty, thirty years… DL Decor projects for private villas, board offices, huge public buildings multiply. Last year an important project in Abha, Saudi Arabia, was figured out for a fabulous private mansion and involved the collaboration of local architects. Another important project was the furniture of two fantastic private villas in France, commissioned by an Arabian emir and fully custom-made. The Lentate-based company does not seem to suffer from this much named & dreaded crisis: thanks to its uncommon flexibility DL Decor can meet the needs of really demanding clients, asking for particular materials and finish or specific project planning or simply top clockwork delivery timing. Its strength is not only in its products but also in the service offered. Such as the new refined catalogue, specific for office furniture and panelling. This catalogue is an important tool to get to know more deeply DL Decor universe, whose doubtless professionalism will allow it to seize new goals.
P
Prodotti e servizi ineccepibili, per progetti d’eccellenza rredi preziosi, creati da falegnami, ebanisti, intagliatori e lucidatori esperti. Veri capolavori artigianali, pezzi unici, ognuno profondamente diverso dall’altro, anche se apparentemente simili. Articoli per intenditori dunque, quelli di DL Decor, da anni amatissimi soprattutto sui mercati medio orientali e in Russia, poiché testimoniano il perfetto equilibrio tra le moderne tecniche produttive e l’esperienza umana. Le macchine, infatti offrono la precisione, ma è solo l’uomo e la sua perizia a garantire la qualità. Una qualità che fa sì che i clienti, una volta fidelizzati,
ENGLISH
prende anche un nuovo, raffinato catalogo, dedicato soprattutto all’ufficio e alle boiserie, uno strumento fondamentale per conoscere più a fondo l’universo DL Decor, la cui indubbia professionalità la indurrà a conquistare nuove mete e traguardi.
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HALL 3 - STAND H 20-24 www.silik.com
SILIK
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Larissa by Silik
Fancy and tradition Two lines, two targets, two different moods, but always in the name of strong sensations ilik has always represented a guarantee for quality and reliability on the classic furnishing scene, thanks to its constant research in the modelling field, to the precious finishes characterised by delicate polychromies on the ornaments and hand-made floral decorations on furniture and table surfaces. Pieces of furniture that are highly successful both in Italy and in foreign countries, fit for large and small areas. In their classicalness...furnishings that are evolving continuously, since, as they explain us at the company: “The bent for the new in this firm is very strong: adding a touch of freshness to traditional shapes is our distinguishing feature”. And the Creazioni line, looked after in particular by Cristina Gattei, testifies Silik’s will to “play” with both retro atmospheres and the latest trends of interior design. Every now and then, strong touches of colour as well as neat contrasts next to fair matches, that sometimes also become debunking. Apparently a light mood in which, as for the classic line, the care for details, precious materials and exclusive processing are is missing.
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Due linee, due target, due mood diversi, ma sempre all’insegna di intense sensazioni a sempre Silik rappresenta una garanzia di qualità e affidabilità nel panorama dell’arredamento classico, grazie alla costante ricerca in ambito modellistico, alle preziose finiture caratterizzate da delicate policromie sui fregi e da decorazioni floreali realizzate a mano sui piani di mobili e tavoli. Arredi che hanno grande successo sia in Italia che all’estero, adatti a grandi e a piccoli spazi. Nella loro classicità...arredi che si evolvono in continuazione, poiché, come ci spiegano in azienda: “E’ molto forte la propensione al nuovo di questa società:
Tradizione e fantasia
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Gildo by Creazioni
immettere un tocco di freschezza alle forme della tradizione è
un nostro tratto distintivo”. E proprio la linea Creazioni, cura-
ta in particolare da Cristina Gattei, testimonia decisamente
Ancora oggi...100% Made in Italy!
la tendenza di Silik a “giocare” tra atmosfere rétro e le suggestioni più attuali dell’interior design. Qua e là decisi tocchi di colore, dunque, e contrasti netti accanto ad accostamenti discreti ma a volte anche dissacranti. All’apparenza un mood leggero, dove però, come per la linea classica, non mancano mai la cura sartoriale dei dettagli, i materiali pregiati e le lavorazioni esclusive.
HALL 11 - STAND G20 www.martinis.it
Pezzi di alto standing apprezzati in tutto il mondo artini's Design, marchio specializzato nella realizzazione di sedute e imbottiti, è una delle aziende brianzole che sono riuscite a conquistarsi la fiducia di molti mercati esteri, grazie alla qualità delle lavorazioni e all'unicità del design. Operante per il 95% sui mercati esteri, negli ultimi due anni è fortemente aumentato l’interesse della clientela italiana per i modelli Martini's, tanto che l’azienda si è convinta a porre le basi per la creazione di una rete di vendita, soprattutto sul nord Italia. Spiega Francesco Martinis, il titolare, veterano del settore imbottiti nel quale opera da oltre 40 anni: “Molti arredatori e architetti, oltre a privati e semplici curiosi, ci contattano per visitare il nostro laboratorio artigianale, dove sono stati messi a punto i nuovi modelli presentati al Salone –
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per il momento soltanto come prototipi. Da segnalare la nuova versione del divano Ikos, modello di punta della gamma Martini’s, caratterizzato da un’elegante struttura portante in metallo cromato: "Sono molti i clienti che ci chiedono un divano trasforDivano e pouf modello Ikos con base cromata, sedili e poggiatesta movibili. Poltrona Mega con base in massello laccato
mabile in letto, ma diverso dai divani letto tradizionali…così abbiamo pensato di lavorare sui braccioli, rendendoli completamente rovesciabili all’indietro: questo permette a un Ikos 3 o 4 posti di essere utilizzato come letto d’emergenza”.
ENGLISH 100% Made in Italy, even today Top of the range pieces appreciated the world over artini’s Design, a brand specialising in the development of upholstered sofas and chairs, is one of the Brianza-based companies that have succeeded in gaining the trust of many foreign markets thanks to a top processing quality and its unique design. Working by 95% on foreign markets, over the last two years, the Italian customers’ interest in Martini’s models has remarkably increased, to such an extent that the company has laid the foundations for the creation of a sales network, especially in Northern Italy. Francesco Martinis, the owner, working in the upholstered sofa field for 40 years,
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explains: “Many designers and architects, as well as private or simply curious people, have contacted us to come and see our workshop, where the new models presented at Salone were developed – by now just as prototypes”. Let’s point out the new version of the Ikos sofa, Martini’s range’s cutting-edge model, featuring a smart bearing structure in chromatic metal: “Many customers are asking us for a sofa to be transformed into a bed, yet different from the usual sofa-beds...so we thought about working on the armrests, making them fully overturnable on the back: this allows to a 3 or 4 seat Ikos to be used as an emergency bed”.
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MOBILEFFE
Arredi di nuova generazione
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Un’azienda capace di intuire le suggestioni e i trend del presente per proiettarsi nel futuro
A company tuned into current trends as a springboard to the future
obileffe un anno dopo. Un anno di rinnovato management aziendale, un anno di raffinata art direction, in cui si è puntato sul restyling della zona giorno, riscuotendo notevoli successi, sia in Italia che all’estero. Il nuovo corso e il nuovo gusto sono piaciuti davvero molto, e al Salone 2009 si noterà come l’azienda brianzola stia estendendo il proprio concept dell’abitare anche alla zona notte. Uno stile che abbraccia tutti gli ambienti, dunque, proponendo mobili e complementi d’arredo caratterizzati da un’estrema pulizia delle forme, da eleganza, longevità e cura del dettaglio. Prodotti destinati a soddisfare anche esigenze di arredamento per piccoli spazi, ma sempre in contesti di altissimo livello. “Oltre a occuparci degli arredi di tutti gli ambienti della casa, in cui il gusto del design Made in Italy fa da reale filo conduttore, Mobileffe si concentrerà ancora sul suo “primo amore”, ossia l’armadio” - affermano in azienda. “Già al Salone del Mobile 2008 avevamo anticipato il pro-
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New generation furniture
obileffe a year on. Twelve months into a management overhaul, and with its design division engaged in a sophisticated restyling of its day-time furniture range, the company has upped the ante in Italy and abroad. The new tasteful course has met with great acclaim and Salone 2009 illustrates how the Brianza-based company is extending its concept of interior design to the night area, proposing furniture and accessories with a distinctive style for the entire home characterised by neatness of form, elegance, durability and attention to detail. The products also include high-end furniture solutions for small spaces. “In addition to furniture for all rooms of the house, whose common denominator is trademark Italian style and taste, Mobileffe remains focused on what was our initial specialisation - wardrobe design”, states the company “We already previewed our toprange product for this year at Salone del Mobile 2008, namely Klass, a highly customisable centimetre-tailored wardrobe that perfectly meets client requirements.” The company places emphasis on high-quality materials and compositions, particularly as regards cabinets. “Apart from wood, we focused on fabrics (120 different types) and leather to embellish rooms with sophisticated combinations," adds a spokesperson. Among the designers who have often collaborated with MF Group are such names as Giulio Iacchetti and Francesco Bettoni (who at the Salone presents an extended range based on last year’s collection). Mobileffe targets a niche market and the company’s more flexible and enterprising marketing, communications and sales team more is consolidating results in Italy and achieving remarkable success especially in Russia, America, India, Greece and other European regions. All this as the World Collection Homeday is increasingly projected towards new horizons and new goals.
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Libreria Niki e divano Miami
dotto di punta di quest’anno, ossia Klass, il guardaroba con misura al centimetro, il quale può essere personalizzato al massimo, in base alle esigenze della clientela”. Inoltre l’azienda segue la filosofia degli accostamenti e dei materiali pregiati, applicabili sugli arredi e sugli armadi in particolare. “Oltre al legno, si è puntato molto sui tes-
Letto e gruppo Hampton design A.Sattin con armadio Klass
suti (ben 120 diversi) e sulle pelli per impreziosire gli ambienti con sofisticate combinazioni”, chiosano in azienda. Nella rosa dei designer che hanno spesso collaborato con MF Group, figurano Giulio Iacchetti e Francesco Bettoni, che al Salone ripropone un ampliamento della collezione dello scorso anno. Un target di nicchia quello di Mobileffe, che,
grazie a un team di marketing, comunicazione e vendite più flessibile e intraprendente, sta ottenendo le consuete conferme in Italia e rimarchevoli successi soprattutto in Russia, in America, in India, in Grecia e in altre regioni europee. E la World Homeday Collection è sempre più proiettata verso nuovi orizzonti e nuovi traguardi!
Letto e gruppo Chelsea design G. Iacchetti con armadio Klass
L’alta decorazione brianzola
HALL 3 - STAND C31-D26 www.provasi.com
Un’eleganza che scaturisce dalla continua ricerca dell’eccellenza a produzione di Provasi è espressione di classe, di suggestioni che sublimano il quotidiano grazie all’impatto emozionale racchiuso nella definizione “classico contemporaneo” che identifica al meglio la nostra collezione, ossia la sintesi tra la bellezza armonica del classico e le istanze emergenti
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del gusto contemporaneo”. Parole di Enrico Provasi, presidente dell’omonima società che in un recente incontro con la stampa ha illustrato assieme ai figli e ai più stretti collaboratori, i plus della società di Seregno, da quarant’anni sulla cresta dell’onda. Prodotti unici e irripetibili sinonimo di artigianalità, una collezione di tessuti come
The high decoration from the Brianza district An elegance resulting from a continuous quest for the excellence rovasi’s production is an expression of class and charm, that sublimate daily life thanks to the emotional impact enclosed in the “contemporary classic” definition, that identifies our collection at best, i.e. the synthesis between the harmonious beauty of the classic style and the emerging trend of contemporary taste”. This was asserted by Enrico Provasi, the company’s chairman who in a recent press meeting described, together with his sons and collaborators, the biggest values added of the Brianza-based company, that has been for forty years on the crest of the wave. Unique and unparalleled products, synonymous with craftsmanship, a collection of fabrics as a source of inspiration and an
P fonte di ispirazione, e uno straordinario magazine, certamente non un banale house organ, ideato da Antonio Provasi - “Luxury of Life” che racconta l’eccellenza italiana all’insegna del bello e del “ben fatto”. Tutto ciò evidenzia l’amore di Provasi per la decorazione della casa e l’innata capacità dell’azienda brianzola di conferire a ogni ambiente il marchio del proprio lifestyle.
extraordinary magazine, certainly not just a house-organ, designed by Antonio Provasi “Luxury of Life” – which tells the all Italian excellence in the name of the beautiful and “well-made”. All this highlights Provasi’s love for home decoration and its ability of giving to every environment the mark of its lifestyle.
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HALL 13 - STAND F01 www.airnovadesign.it
AIRNOVA DESIGN
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Un ambiente dinamico, vivace e accogliente
A dynamic, lively and welcoming environment Specialising in metal furnishing and in leatherprocessing for chairs, Airnova won’t deceive the expectations of customers and visitors, proposing a collection full of novelties young and vital company, capable of anticipating market demands and customers’ needs: we are referring to Airnova, that comes punctually at Milan Salone with a wide selection of novelties. “For this exhibition, visitors will admire several new products, above all for the contract sector which we have been addressing to successfully for a little time: small armchairs, lounge chairs and chaise longues. Of course we also propose the cuttingedge products of our home collection. Lines are still simple, soft and wrapping, in short, they are reassuring. We’ll introduce new materials, including carbon fiber re-designed for furnishing; of course trendy colours and new textures”, points out Denise Flebus, the Udine-based company Sales & Marketing Manager. And in this critical period, reassuring furnishing are essential. “Nowadays it is not very easy to sense the users’ deepest needs: if on the one side there is a part of the market that unfortunately must face very difficult situations imposing choices dictated by the need or there are those who are afraid about risking in making important purchases, on the other hand, there are those who look for a product standing out in terms of quality, long life and fashion. Even before the crisis the purchaser had already started paying attention to the price. Now even the less “problematic” customers like the Arabian Emirates are much more careful about a serious quality-price ratio”. Which Airnova can guarantee. The company, whose production experience dates back to the early Eighties, is specialised in the development of leather chairs standing out for the handicraft care for details and the high quality standard in perfect tune with the firm’s industrial production. Know-how, research, problem-solving and reliable service are values added of the Udine-based company, which thanks to its flexibility and cutomerorientation can produce “customer tailored” pieces even for small series. Even in the choice of the models, Airnova tries to offer different ideas, in which a traditional material like leather is interpreted in a different way. Denise Flebus concludes: “In hard times, it is essential to be brave enough to invest. Our company strategies include investments relating with exhibitions on emerging markets such as Abu Dhabi, for instance, or Kazakhstan; the reinforcement in other markets, like the Russian one or Dubai itself and obviously Milan, universally recognised as the capital of design; the development of new collections, collaborating with different young designers; a product line for the contract sector – a very interesting sector, where our creations seem to be ideal for special projects: for instance we provided the 650 chairs for the cafeteria at Dubai Mall, at the highest skyscraper in the world, the Burj Dubai; a new catalogue, a structured marketing plan. Let’s say ideas are not missing!”
Specializzata nell’arredamento in metallo e nella lavorazione della pelle per sedute, Airnova non deluderà le aspettative di clienti e visitatori, proponendo una collezione piena di novità!
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Raga
n’azienda giovane e vitale, capace di anticipare le richieste del mercato e le esigenze della clientela: ci riferiamo ad Airnova, che si presenta puntuale al Salone di Milano con un’ampia selezione di novità. “Per questa edizione della manifestazione i visitatori ammireranno diversi prodotti nuovi, soprattutto per il settore del contract al quale abbiamo iniziato a rivolgerci con successo da poco tempo. Si tratta di poltroncine, sedie “lounge” e chaise longue. Naturalmente proponiamo anche i prodotti di punta della nostra collezione residenziale. Le linee tornano a essere semplici, morbide, avvolgenti, insomma rassicuranti. Presentiamo nuovi materiali, tra cui la fibra di carbonio rivisitata per l’arredamento; naturalmente colori di tendenza e nuove texture”, sottolinea Denise Flebus, Sales & Marketing Manager dell’azienda udinese. E della necessità di arredi rassicuranti...non vi è alcun dubbio in questo periodo
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Sedia Astrid e Tavolo Baroque
critico, in cui non è facile comprendere cosa realmente desideri il consumatore. “In effetti non è facile intuire le esigenze più profonde degli utenti: se da un lato vi è una parte di mercato che purtroppo deve fare i conti con situazioni di estrema difficoltà che impongono scelte dettate dal bisogno o vi è chi ha paura di rischiare nel fare acquisti importanti, d’altro canto esistono coloro che cercano un prodotto che si distingua per qualità, durata e moda. Certo è che l’acquirente di oggi è molto più smaliziato e già prima dell’avvento della crisi ha iniziato a fare attenzione al prezzo. Anche i clienti meno “problematici” -
un esempio su tutti, gli Emirati Arabi - prestano molta più attenzione di prima a un serio rapporto qualità/prezzo”. Che Airnova comunque è in grado di garantire. L’azienda, la cui esperienza produttiva risale agli inizi degli anni Ottanta, è spePharaoh
Donna
Lizz
cializzata nella realizzazione di sedie in cuoio che si distinguono per la cura artigianale dei particolari e l’elevato standard qualitativo in perfetta sintonia con la produzione industriale. Know-how, ricerca, problemsolving e servizio affidabile sono i valori aggiunti della società di Udine, che grazie alla sua flessibilità e all’orientamento al cliente è in grado di produrre articoli “customer taylored” anche per piccole serie. Nella scelta dei modelli Airnova cerca di offrire
idee varie, in cui un materiale tradizionale come il cuoio viene interpretato in modo differente. Una società che non si lascia intimorire anche in tempi di crisi, come quello attuale, ma anzi! è piena di progetti e voglia di fare. Conclude Denise Flebus: “Proprio in tempi difficili, è fondamentale avere il coraggio di investire. Le nostre strategie aziendali vedono al primo posto investimenti relativi a fiere in mercati emergenti
Arka
quali Abu Dhabi, per esempio, o il Kazakhstan; il rafforzamento in altri - come quello russo o Dubai stesso e, ovviamente, Milano, universalmente riconosciuta come capitale del design; la realizzazione di nuove collezioni collaborando con diversi giovani designer; una linea di prodotti per il contract - settore assolutamente interessante, dove le nostre creazioni appaiono ideali per progetti particolari: ad esempio abbiamo fornito le 650 sedute per la Cafeteria della Dubai Mall, presso il più alto grattacielo al mondo, il Burj Dubai; un nuovo catalogo; un piano di marketing strutturato. Diciamo che idee non mancano!”.
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VISMARA DESIGN
ENGLISH
Piramid environment
Environments to live music and one’s own passions Top qualification and wide selection of specific products are the characteristics enabling Vismara Design to have really few competitors ust one word to define our style: eclectic since it can approach different styles – Classic, Baroque Art Déco, Egyptian – but in a highly modern and up-to-date context. I repeat, eclectic, because we usually approach the personal taste of the various customers, adapting to their guidelines and developing original and unique creations”. These are the words of Pino Vismara, the versatile general manager and designer at Vismara Design’s, a company specialising in home electronic furnishing. “In fact we do not treat simple home furnishing, but specific products in different styles and solutions. So ours are really special pieces, proposed in a wide selection”. Today Vismara Design boasts a faithful clientele, loving music and technology that often requires 500 to 3,000 piece Cd containers. From racks for home cinema to the rack for Cd/Dvd container enclosed in highly aesthetic frames, thanks to the insertion of special decorative elements such as ‘bodylights’ and mirrors that match with the product line: this and more is included in the Vismara Design line. Specialisation is the key to the Sevesobased success, offering products developed with various finishes embellished with golden and silver leaf, leather, Murano glass units and stained crystals. “At Salone 2009, we are coming with a new structure for the home cinema, thus further enriching the range with the addition of accessories such as plant racks, vases, flower boxes and so on. In short: we aim at creating real environments: with a high impact. Welcoming, but highly technological”. Therefore, real luxury goods that even in difficult periods like the one we are living, appeal top of the range consumers…a target that is seldom subject to any crisis.
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Ambienti per vivere la musica e le proprie passioni Elevata qualificazione e vasta scelta di prodotti specifici sono le caratteristiche che consentono a Vismara Design di avere ben pochi concorrenti na sola parola per definire il nostro stile: eclettico, poiché in grado di avvicinare diversi stili – classico, barocco, art déco, egiziano – ma in un contesto estremamente attuale e moderno. Eclettico, ripeto, anche perché ci avviciniamo al gusto personale dei vari committenti, adattandoci alle loro direttive e realizzando comunque creazioni davvero originali e uniche”. Così afferma Pino Vismara, poliedrico general manager e designer di Vismara Design azienda specializzata nell’accessorio per l’elettronica di casa. “Infatti non trattiamo semplice
U
arredamento per l’abitazione, ma prodotti specifici in diverse soluzioni e stili. Si tratta dunque di pezzi particolari, proposti in un’ampia varietà di scelta”. Oggi Vismara Design vanta una clientela affezionata, amante della musica e della tecnologia, che spesso richiede porta-cd da 500 a 3.000 pezzi. Dai rack per home cinema ai porta-cd/dvd racchiusi in cornici ad alto contenuto estetico grazie all'inserimento di particolari elementi decorativi quali ‘bodylight’, corpi illuminanti e specchiere che si abbinano alla linea dei prodotti: questo e altro ancora nella linea di Vismara
Design. La specializzazione è la chiave del successo dell’azienda di Seveso, che propone accessori realizzati con le più svariate finiture impreziosite da foglia oro e argento, pelle, formelle di vetri di murano e cristalli colorati. “Al Salone 2009, ci presentiamo con una nuova struttura per l’home cinema, arricchendo ulteriormente la gamma con l’aggiunta di acces-
Classic bronze environment
Baroque environment
sori come fioriere, vasi, contenitori per il verde. Insomma, puntiamo a creare veri e propri ambienti: d’impatto, accoglienti, ma altamente tecnologici”. Veri e propri beni di lusso, dunque, che anche in periodi difficili come quello che stiamo vivendo, attraggono un target di consumatori di fascia alta…un target che raramente subisce le crisi!
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REPORTAGE
FUORI SALONE FUORI SALONE SPAZIO ANFITEATRO ARTE VIA SAVONA 26 - MILANO
22- 26 APRILE ORE 11.00 -21.00 WWW.IBOFFICE.COM
IB OFFICE / FREZZA VIA FERRET, 11/9 - 31020 VIDOR (TV) - ITALY - INFO@IBOFFICE.COM
ENGLISH A brand with a high innovation contents A not-to-be-missed “Fuori-Salone” event for IB Office that will introduce the exceptional new products planned by new talented designers B Office, the prestigious division of Frezza, the furnishing company dedicated to the office world, has been subject to an aesthetic and material restyling. Changing means making a challenge about the future, investing on the present: resources, energies and people. The evolution always occurs by looking ahead, but with certainties matured in the past. And IB Office is rich of experiences carried out in collaboration with big designers that were able to re-create the office furniture concept: Umberto Riva, Afra and Tobia Scarpa, Fabio Lombardo, Hannes Wettstein. Starting from these experience, the brand is going beyond, accepting new challenges. Exploring new territories relying upon designers who are able to sense the solutions that are key for a changing world and which, to be changing, needs brand new tools and situations. IB Office is already working on this and it will be glad to introduce the new collection with interestign novelties on the “Fuori-Salone” in which it will be the protagonist in the Spazio Anfiteatro Arte di Via Savona 26, from 22nd to 26 April from 11 am to 9 pm. IB Office’s products are different from those of the competitors since they testify the best contemporary architectonic culture. This brand designers do not adapt to fashions: they think about long-lasting products without giving up the complexity of designing. For them it is not enough to have an idea: they wish to understand whether it is so reliable to support a whole program. The materials must be noble, precious and finishes accurate so that duration and perceptive power are an essential part of every product’s value. Even the FL201 and UR303 lines have the qualities of a sophisticated program: in both of them, planning is based on the assumption that all the parts must have their own identity, i.e. all of them must come into play and so they are in some way necessary. The very large is enhanced by the very small and viceversa, the positive reinforces the negative. Elements in their totality have been taken into account, in order to create a necessity and complicity link among them. The aesthetic actions on these lines and HW401 regards the introduction of new finishes and new precious materials such as the coloured glass, leather on both the surfaces and the components such as the chest of drawers, shelving and so on. For 2009, and this will be a surprise to be discovered at the event, Frezza inserted in its IB Office range even a new line of writing desks LN701, designed by Luca Nichetto and the elegant CB801 chair designed by Claudio Bellini. Yet the IB Office program does not stop here and this brand born in 1988 by the will of a group of designer will certainly offer new proposals and aesthetic and functional provocations even in the near future.
Un brand ad alto contenuto di innovazione Un imperdibile evento Fuori-Salone per IB Office che introdurrà eccezionali proposte ideate da nuovi talentuosi designer
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HW401
B Office, divisione di Frezza, l’azienda d’arredamento trevigiana dedicata al mondo dell’ufficio, è stato sottoposto a un restyling sia estetico, che materico. Cambiare significa fare una scommessa sul futuro, investendo sul presente: risorse, energie e persone. L’evoluzione avviene sempre con il pensiero proiettato in avanti, ma con le sicurezze maturate nel passato. E il passato di IB Office è ricco di esperienze compiute in collaborazione con grandi designer che hanno saputo reinventare il mobile per l’ufficio: Umberto Riva, Afra e Tobia Scarpa, Fabio Lombardo, Hannes Wettstein. A partire da queste esperienze, IB Office intende andare oltre. Cogliere nuove sfide. Esplorare nuovi territori affidandosi a designer che sappiano intuire le soluzioni necessarie al mondo che cambia e che per mutare necessita di strumenti e luoghi sempre nuovi. A questo IB Office sta già lavorando e sarà lieto di presentare la nuova collezione con interessanti novità, in occasione dell’evento Fuori Salone che lo vedrà protagonista allo Spazio Anfiteatro Arte di Via Savona 26, dal 22 al 26 aprile dalle ore 11.00 alle 21.00. I prodotti IB Office si differenziano da quelli dei concorrenti poiché sono la testimonianza della miglior cultura
architettonica contemporanea. I designer di questo brand non si adeguano alle mode: pensano a prodotti duraturi senza mai rinunciare alla complessità del progettare. A loro non basta avere un’idea: vogliono capire se è così fondata da poter sostenere un intero programma. I materiali devono essere nobili, preziosi e le finiture accurate, affinché durata e piacere percettivo siano parte essenziale del valore di ogni prodotto. Anche le linee FL201 e UR303 possiedono le qualità di un programma direzionale sofisticato: in entrambe la progettualità muove dal presupposto che tutte le parti debbano avere una loro identità, ossia tutte devono entrare in gioco e quindi sono in qualche misura necessarie. Il molto grande si valorizza con il molto piccolo e viceversa, il positivo rafforza il negativo. Sono stati presi in considerazione gli elementi nella loro totalità, facendo in modo che tra di essi venisse creata una trama di complicità e necessità. L’intervento estetico su queste linee e su HW401 riguarda l’introduzione di nuove finiture e nuovi preziosi materiali come il vetro colorato, il cuoio, la pelle, sia sui
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FL201 HW401
piani che sui componenti come le cassettiere, le librerie e così via. Per il 2009, e questa sarà una sorpresa da scoprire all’evento, Frezza ha inserito nella gamma dei prodotti IB Office anche una nuova linea di scrivanie LN701 studiata e progettata da Luca Nichetto e un’elegante seduta CB801 disegnata da Claudio Bellini. Ma il programma IB Office non si ferma qui e questo brand nato nel 1988 dalla volontà di un gruppo di designer riserverà certamente nuove proposte e provocazioni estetiche e funzionali anche nell’immediato futuro.
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FUORI SALONE
ONE FUORI SALONE Un design che lascia il Segno FUORI SALONE COMPREX SHOWROOM VIA TURATI, 7 - MILANO
COMPREX / VIA CRISPI, 19 - 31013 CODOGNÈ (TV)
22- 27 APRILE ORE 10.00 -23.00 WWW.COMPREX.IT
- ITALY - COMPREX@COMPREX.IT
ENGLISH A design that leaves its mark Cosmopolitan intuition and capability of making products recognisable, reinforcing the brand personality: these are the ingredients of a growing success ince 1982, Comprex has been spreading highly functional kitchen spaces, made unique by the planning contents, the sophisticated design and top of the range production. A company with excellent figures: 102 employees; 60 kitchens per day in terms of throughput; 24 million euros turnover in 2008; 14.2 million euros turnover from the export on a world scale. Interpreting the lifestyles in a global key, Comprex actually offers highly popular products on the international markets. But which is the value added of a Comprex kitchen as against the competitors? Stefano Bolzon, the Trevisobased company marketing director replies: “According to Comprex it is essential to sense trends and social phenomena. Comprex has met with the international success by interpreting tastes and social phenomena, segmenting production for any type of clientele, ensuring an accurate processing”. And the company identity, that is complex and always recognisable, is expressed from the planning steps and through the dealers it reaches the most refined domestic environments. Bolzon adds: “Comprex, in spite of this critical market moment, keeps its innovation and research bent high as distinguishing factors in a market which however is awarding the most dynamic companies”. On Milan Salone, the most important novelty for 2009 is presented in the flagship store based in Via Turati in Milan, the two-storey area showing Comprex most elegant projects. The new creation is called Segno, resulting from the close collaboration with the designers Marconato & Zappa. Bolzon concludes: “Due to the levels of customisation achieved, Segno represents the tailor-made kitchen system par excellence. It is the symbiosis between linearity and destructuring, functionality and refinement, elegance and glamour, in the name of planning as Comprex’s peculiar skill”.
S Segno
Intuizione cosmopolita e capacità di rendere riconoscibili i prodotti rafforzando la brand-personality: questi gli ingredienti di un crescente successo omprex dal 1982 diffonde ambienti cucina di estrema funzionalità, resi unici dal contenuto progettuale, dal design ricercato e dall'attenzione produttiva. Un’azienda con numeri di tutto rispetto: 102 dipendenti; 60 cucine al giorno in termini di capacità produttiva; 24 milioni di Euro di fatturato nel 2008; 14,2 milioni di Euro di turnover per l’export su scala mondiale. Interpretando gli stili di vita in chiave globale, Comprex infatti offre prodotti che godono di grande popolarità sui mercati internazionali. Ma qual è il valore aggiunto di una cucina Comprex rispetto ai competitor? Risponde Stefano Bolzon direttore marketing dell’azienda trevigiana: “Per Comprex è fondamentale saper captare tendenze e fenomeni sociali. Comprex
C
ha conquistato il successo internazionale interpretando gusti e fenomeni di costume, segmentando la produzione per ogni tipo di clientela, garantendo eleganza nel design e accuratezza di lavorazione”. E l'identità aziendale, complessa ma sempre riconoscibile, si esprime sin
Sintesi
dalla fase progettuale e attraverso i dealer raggiunge i più raffinati ambienti domestici. Aggiunge Bolzon: “Comprex nonostante il momento di indubbia sofferenza del mercato, mantiene alta la propensione all'innovazione e alla ricerca quali fattori di distinzione in un mercato che comunque sta premiando le aziende propositive e dinamiche”. In occasione del Salone Internazionale del Mobile, la maggiore novità del 2009 viene presentata nel flagship store di
Via Turati a Milano, lo spazio a due piani che raccoglie i progetti più eleganti. La nuova creazione si chiama Segno frutto della stretta collaborazione con i designer Marconato & Zappa. Conclude Bolzon: “Segno rappresenta, per i livelli di personalizzazione raggiunti, il sistema cucina tailor made per eccellenza. Essa è la simbiosi tra linearità e destrutturazione, funzionalità e ricercatezza, eleganza e glamour, all’insegna della progettazione quale skill peculiare di Comprex”.
Essenza
UNA SETTIMANA CON COMPREX / A WEEK WITH COMPREX DA MERCOLEDÌ 22 A LUNEDÌ 27 APRILE DALLE 10.00
ALLE
23.00
- Segno, il nuovo sistema di Comprex, design by Marconato & Zappa - Water Zones, l’innovativo concetto di Dornbracht - Shadow, la nuova lampada in DuPont “Corian” di Lumen Center Italia, design by Marconato & Zappa - Impronte dei Sensi, installazioni artistiche di Moreno Panozzo
22-27.04.09 VIA TURATI, 7 MILANO FROM 10.00AM TO 11.00PM
SPECIAL EVENTS MARTEDÌ 21 APRILE DALLE 10.00 ALLE 23.00 - press open day GIOVEDÌ 23 APRILE DALLE 19.00 ALLE 22.30 - Comprex in collaborazione con Gaggenau, presenta First Class Cooking: per tutti gli amanti dell’arte culinaria e del design, live cooking show degli chef Gaggenau
PARTY VENERDÌ 24 APRILE DALLE 19.00 ALLE 23.00 - Texturas, food design e magiche alchimie: l’evoluzione della cucina contemporanea creata da Albert e Ferran Adrià, interpretata da Pier Bussetti, chef della locanda Mongreno do Torino
FROM WEDNESDAY
22ND TO MONDAY 27TH APRIL FROM 10AM TO 11PM
- Segno, the new Comprex system, designed by Marconato & Zappa - Water Zones, the innovative concept of Dornbracht - Shadow, the new “Corian” Dupont lamp by Lumen Center Italia, designed by Marconato & Zappa - Impronte dei Sensi, artistic installations by Moreno Panozzo
SPECIAL EVENTS TUESDAY 21ST APRIL FROM 10.00AM TO 11.00PM - press open day THURSDAY 23RD APRIL FROM 07.00PM TO 10.30PM - Comprex in collaboration with Gagganau presents First Class Cooking: for all the culinary art and design lovers, live cooking show of the Gagganau chefs
PARTY FRIDAY 24TH APRIL FROM 07.00PM TO 11.00PM - Texturas, food design and magic alchemies: the evolution of the contemporary cuisine created by Albert and Ferran Adrià, interpreted by Pier Bussetti, chef of the Mongreno (Turin) inn
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MONITOR / ULTIME TENDENZE STILISTICHE E TECNOLOGICHE
LATEST DESIGN AND TECHNOLOGICAL TRENDS
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Speciale Euroluce
FLASH&PILLS TORNANO GLI ANNI SETTANTA
The luminous project
Ferruccio Laviani rivisita per Kartell la tipica lampada da tavolo. L'abat-jour Cindy, composto da un cappello conico e da una base rotondeggiante, che scende a goccia, viene proposto in: platino, bronzo, verde menta, arancio, azzurro, rosa, canna di fucile e viola. Particolare la sua finitura a effetto lucido, che sprigiona una moltitudine di riflessi cangianti.
Euroluce is back: a full range of offerings from the decorative to technical illumination. There will also be a spectacular event held in the courtyard of Palazzo Reale, signed by Cerith Wyn Evans uilding on the success of the three previous editions, Euroluce 2009 is set to be a tremendous occasion, with all the characteristics that mark it out on the global exhibition scene as the lighting sector benchmark event, where technological and formal innovation come together. Euroluce, from the original interest in the decorative subsequently led to the involvement of other sectors such as street lighting, technical illumination, light sources and their control systems. How could it be further improved? Lorenza Radrizzani, La Murrina Marketing Manager, answers to us: “The purpose is making Euroluce a stand -alone event for Italy and Europe in the lighting sector. The sector’s intrinsic complexity and diversity involves a big commitment aimed at including all the insiders. For this goal I think it is very important to propose trends and innovations from all the fields belonging to the lighting sector to inform the visitor about the future guidelines”. And actually, in its 25th edition, the Biennial International Lighting Exhibition manages on one hand to be in perfect synergy with the Salone Internazionale del Mobile, the International Furnishing Accessories Exhibition and SaloneSatellite, all of which make up a decidedly winning triumvirate, unequivocally considered to be an unfailing setter of trends and a force for innovation. On the other hand, Euroluce is a totally standalone event, with 477 exhibiting companies ranged over 42,000 net square metres of exhibition space laid out over 6 halls, each with its own exceptionally visitor-friendly layout. But which is the trend of the lighting industry in terms of design and technology? Lorenza Radrizzani points out: “In terms of design, at least as for the decorative sector, a product is proposed having a strong presence in the furnishing space where it is located. From a technological point of view, there are big changes in progress as to light sources, so the trend is transforming the product’s technical part in the medium run”. Light is the budding protagonist of spaces – both internal and external – a vision that subscribes to the view that lighting projects are becoming increasingly central to planning and design, and recognises light pollution as an enemy to be fought at all costs and energy saving as being crucial for safeguarding maximum environmental sustainability. Light in all its infinite and spectacular variations will be the protagonists of the collateral event – conceived expressly for Euroluce – I=N=N=V=O=C=A=T=I=O=N (I call your image to mind), signed by the British artist Cerith Wyn Evans, which will be set against the backdrop of the courtyard of the Palazzo Reale in Milan from 22nd to 27th April. The piece consists of a neon sculpture approximately 7 metres in diameter, a long tube that twists and turns on itself to form a luminescent cloud that seems to be floating.
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Campanula, lampada progettata per Nemo dal finlandese Marko Nenonen, nasce dalla semplicità formale del cono replicata per tre. La lampada colpisce per le sue grandi dimensioni e per la colorazione dei suoi tre diffusori, bianco all’esterno e un caldo tono di giallo all’interno.
Campanula
A CONE FOR THREE Campanula, the lamp designed for Nemo by the Finnish Marko Nenonen, results from the formal simplicity of the cone replied by three. It strikes for its big size and for the colouring of its three diffusors, white outside and warm yellow inside.
BOLLE LUMINOSE Bubbly, disegnata da Oriano Favaretto, è una delle tre inedite collezioni che Axo Light presenta a Euroluce. E’ una lampada a sospesione costituita da bolle leggere in metallo di diversi diametri e spessori, tenute insieme da potenti magneti.
Bubbly
LUMINOUS BUBBLES Bubbly designed by Oriano Favaretto is one of the three brand new collections that Axo Light presents at Euroluce. This lamp consists of light metal bubbles of different diameters and thicknesses, kept together by powerful magnets.
Euroluce: un’offerta merceologica completa, che spazia dal decorativo all’illuminotecnico. E con un evento spettacolare nel cortile di Palazzo Reale, firmato da Cerith Wyn Evans n appuntamento importante quello dell’edizione 2009 di Euroluce che, dopo i successi delle tre passate edizioni, si ripresenta con tutte quelle caratteristiche che la contraddistinguono nel panorama fieristico mondiale poiché in grado di unire l’innovazione tecnologica a quella formale. Euroluce, dall’originario interesse verso il decorativo, si è successivamente aperto ad altri settori, quali l’illuminotecnico, le sorgenti luminose e i loro sistemi di controllo: ma come potrebbe ulteriormente migliorare? Ci dà la sua opinione Lorenza Radrizzani, marketing manager de La Murrina: “L'obiettivo è quello di rendere Euroluce la fiera unica per Italia ed Europa del settore illuminazione. La complessità e diversità intrinseca del settore impone un grande impegno, volto a far confluire tutti gli operatori coinvolti. A questo fine credo sia molto importante proporre tendenze e innovazione da parte di tutti i comparti che fanno parte del settore illuminazione per trasmettere al visitatore linee guida per il futuro”. E in effetti, alla sua 25ª edizione, il biennale Salone Internazionale dell’Illuminazione si presenta da un lato in perfetta sinergia con il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e il SaloneSatellite, formando un aggregato decisamente vincente, riconosciuto come un costante indicatore di tendenze e propulsore di innovazione. Dall’altro lato, Euroluce si presenta quale manifestazione totalmente autonoma con le sue 477 aziende espositrici distribuite su 42.000 metri quadrati netti espositivi ripartiti in 6 padiglioni, tutti con un impianto estremamente razionale che assicura agli operatori facilità di visita. Ma che direzione sta prendendo il settore dell’illuminazione in termini stilistici e tecnologici?
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Puntualizza Lorenza Radrizzani: “In termini stilistici, quantomeno per il settore decorativo, si tende a proporre un prodotto che abbia una presenza forte nell'arredo dello spazio in cui si colloca. Dal punto di vista tecnologico ci sono grandi cambiamenti in atto e nuove leggi in arrivo per quanto riguarda le sorgenti luminose, pertanto la tendenza è quella di trasformare nel medio periodo proprio la parte tecnica del prodotto.” La luce è
477 Espositori in 6 padiglioni dedicati all’illuminazione Exhibitors in 6 halls dedicated to lightning
-espressamente realizzato per Euroluce - I=N=N=V=O=C=A=T=I=O=N (I call your image to mind), firmato dall’artista inglese Cerith Wyn Evans che avrà come sfondo dal 22 al 27 Aprile il cortile del milanese Palazzo Reale. L’opera consiste in una scultura al neon di circa 7 metri di diametro, un lungo tubo che si attorciglia su sé stesso a formare una nuvola luminescente che sembrerà galleggiare nell’aria.
25 Le edizioni di Euroluce al Salone del Mobile Euroluce editions at Salone del Mobile
indubbiamente sempre più protagonista degli spazi - sia interni che esterni -, dove il progetto luminoso ha acquistato sempre più centralità nell’ambito della progettazione, dove l’inquinamento luminoso è un nemico da combattere e dove l’attenzione al risparmio energetico è importante per garantire la massima sostenibilità ambientale. E La luce e la sua infinita spettacolarità saranno le protagoniste dell’evento collaterale
ph. Alessandro Russotti by Cosmit.it
UN CONO PER TRE
Il progetto luminoso
ph. Alessandro Russotti by Cosmit.it
THE SEVENTIES ARE BACK Ferruccio Laviani re-designs for Kartell the typical table lamp. The Cindy abat-jour, consisting of a conic unit and a rounded-off drop-shaped base, is offered in different colours. It features a polished finishing, giving a multitude of changing reflexes.
ph. Alessandro Russotti by Cosmit.it
Cindy
42 Mila metri quadrati La superficie espositiva Thousand square meters The exhibition surface
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MONITOR /
HALL 14 - STAND E29-F30 www.lamurrina.com
LA MURRINA
ENGLISH The poetry of light Unique balance between contemporary form and time-honoured craftsmanship continues in this year’s extensive array of new articles a Murrina’s domestic and international success is largely due to its ongoing projection towards the design of new product lines – an aspect particularly apparent in this year’s output. “At Milan Salone 2009, visitors will be able to admire the creations of five designers of different ages with totally diverse talents - Matteo Nunziati, Marcello Albini and Simone Micheli for the contract sector, and Marco Piva and Luca Scacchetti for the home sector - whose designs are testimony to La Murrina’s commitment to exploring new forms while continuing to elevate the unique characteristics of hand-modelled glass,” states company marketing manager Lorenza Radrizzani. First of all, the Tattoo lamp, designed by Marco Piva, that follows the “murrine” tradition, an ancient glass-processing technique requiring a very special skill. In the Tattoo lighting project, La Murrina uses “tessera” elements - a more stylised version of the “murrine” - giving the lamp a more contemporary styleß. A case in point is the highly original Cross+ collection by Simone Micheli that features compositions of modules of coloured and clear Murano glass and steel modules in various finishes. This is an absolute first as regards combination of materials: previously, glass alone was used to diffuse light whereas now both materials play a part. “Another element,” adds Radrizzani, “that La Murrina (and our competitors) are working on is light source design. Given that EU regulations will phase out conventional light bulbs by 2012, issues regarding alternative solutions are high on the agenda. Over the last 18 months, La Murrina has carried out research with designers and planners into the most suitable light emission solutions using LED, compact fluorescent and halogen sources lights and combining them with our design creations.” As well as having high aesthetic appeal, products need to be functional and adapt elegantly to the environment they are placed in and illuminate. The results of this research will be on display at the Salone. La Murrina lighting solutions are characteristically flexible in design and capable of entering into a rapport with their surroundings, be they a historical residence, ultramodern office, or even a ship. La Murrina has in fact developed interesting projects for the nautical industry, initially for private boats and later for MSC Crociere, comprising substantial work and special fixtures for the communal areas of the ships. The company’s involvement with the nautical sector, however, reached its apex in April of this year with the launch of Costa Crociere’s Fincantieri-built sea-going colossus Costa Luminosa, a ship conceived as a vessel whose dominant theme is light itself. Who better, then, than La Murrina to provide its decorative lighting and luminous sculptures? The company has created special custom-design items that admirably embellish most of the ship’s refined communal areas as well as various suites. Costa Luminosa, and its scenographically designed interior, will, then, be the next to benefit from La Murrina’s elaborate creations and new conceptions of space.
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scono a questo fine. Continua Lorenza Radrizzani: “Altro elemento di studio e progettazione per La Murrina - e per i nostri competitor! - è la fonte luminosa. Dato che dal 2012 cambieranno le normative europee riguardo alla lampadina, le problematiche relative alle soluzioni alternative sono di grande attualità. Alla Murrina, in collaborazione con i designer e progettisti, per un anno e mezzo sono state studiate le soluzioni più appropriate per combinare la diffusione luminosa di led, lampadine fluorescenti compatte o alogene con le nostre creazioni di puro design”. Oltre che di grande impatto estetico infatti, i prodotti devono essere funzionali e diffondere la
La poesia della luce
Cross+
’affermazione nazionale e internazionale de La Murrina è in gran parte dovuta alla continua tensione verso la progettazione di nuove linee di prodotto. Quest’anno più che mai! “Al Salone di Milano i visitatori potranno ammirare le creazioni di cinque designer con talenti ed età totalmente diverse – Matteo Nunziati, Marcello Albini e Simone Micheli per il contract, Marco Piva e Luca Scacchetti per il settore domestico – a testimonianza della volontà di La Murrina di dedicarsi a nuove forme, pur non cessando di esaltare le straordinarie caratteristiche del vetro modellato a mano” esordisce Lorenza Radrizzani, marketing manager dell’azienda. Innanzitutto, la lampada a sospensione Tattoo, disegnata da Marco Piva, che riprende la tradizione delle murrine, antica tecnica che prevede la lavorazione del vetro in sottili canne da cui vengono ricavati elementi di varie forme poi inseriti con la tecnica dell’incalmo a caldo nel vetro secondo un disegno preordinato. Nel progetto della luce Tattoo, La Murrina utilizza elementi a “tessera” - una versione più stilizzata delle murrine - che donano alla lampada un’immagine più contemporanea. Originalissima è anche la collezione Cross+ di Simone Micheli, derivante dal-
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Mariposa
L’eccezionale equilibrio tra le forme della contemporaneità e le antiche lavorazioni continua di progetto in progetto, per un anno ricco di novità l’unione di moduli di vetro di Murano colorati e trasparenti e moduli di acciaio in diverse finiture. Si tratta di una prima volta per Tattoo
questo inedito accostamento: in passato la diffusione della luce era soltanto a carico del vetro, mentre ora entrambi i materiali contribui-
luce con grazia, adattandosi ai vari ambienti in cui vengono inseriti. I risultati di questo studio saranno visibili proprio al Salone. I pezzi de La Murrina comunque, presentano un design flessibile, in grado di creare un dialogo con lo spazio circostante, che si tratti di una dimora storica o di un ufficio ultra-moderno. O di una nave! La Murrina ha sviluppato infatti interessanti progetti per il settore nautico, dapprima per le imbarcazioni private, quindi per MSC Crociere, con lavori consistenti e speciali installazioni per le aree comuni delle navi. Ma la cooperazione con il mondo della navigazione raggiungerà il culmine proprio quest’anno, quando in aprile verrà varato il nuovo gigante del mare, Costa Luminosa di Costa Crociere e realizzato da Fincantieri, una nave il cui leitmotif è appunto la luce. E chi mai avrebbe potuto occuparsi della sua illuminazione decorativa e delle sue sculture luminose? La Murrina naturalmente, che ha creato prodotti speciali su disegno del cliente, arredando mirabilmente gran parte dei prestigiosi spazi collettivi e alcune suite. Grazie alla luce elaborata dalle creazioni de La Murrina, anche Costa Luminosa godrà di nuove concezioni spaziali, in ambienti affascinanti e scenografici.
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ARTEMIDE
ENGLISH
Cosmic Leaf
The Human Light ...is the revolutionary intuition that radically changed the way of conceiving lighting equipment based on man and his well-being, still the guiding philosophy of Artemide, as pointed out by Ernesto Gismondi in this interview n such hard times, people prefer to purchase a renowned brand, ensuring top quality and long duration. And consumers are clever! They are actually looking for a brand ensuring a simple concept: honesty, i.e. a good qualityprice ratio for products that are not subjected to fashions since developed by great artists and professionals, not just in the name of design, but even of functionality”. Ernesto Gismondi, the historical founder of Artemide debuts this way. Since 1960, Artemide has been one of the global leaders of the residential illumination sector and high end professionals. A group whose goal over the years has always been to turn light into a means to improve the quality of life. And its everlasting lamps, from Polluce by Enzo Mari to Eclisse (Vico Magistretti), from Tolomeo by Michele de Lucchi and Giancarlo Fascina, to Nur by Gismondi have always testified this commitment. Gismondi goes on: “We are uninterruptedly working in terms of research to ensure light sources capable of ensuring not just an energy-saving, but even a saving in terms of environmental resources. By the way we have made a study with Milan Politecnico to calculate what the development of a lamp (Tolomeo) involves in terms of costs – from manufacturing to packaging and recycling – thus identifying a saving methodology”. And talking of this lamp, Gismondi announces that “At Euroluce we’ll be launching four versions of the historical Tolomeo with white light diffusion: it will be possible to opt for different light intensities: lighter, brighter, more intense…”. Even in this case therefore, Artemide products are not just objects with a refined design and perfect technical performances, but they prove to be much more: they are objects originated by the man’s experience for man’s needs. On Euroluce, Cosmic Leaf, the Ross Lovegrove lamp will be exhibited available in the floor and suspended version. The diffuser is a transparent texturized methacrylate sheet, substained by a chrome steel stem. The lighting body is made of moulded and mat grey painted metal. The Zaha Hadid creation will be proposed as well, a floor lamp with a structure made of painted injection moulded expanded polyurethane, available in two versions: black and white. At last the floor lamp by Karim Rashid is “a dream come true” said the designer. It was designed when he was just 19. He envisioned a leaf blowing in the wind, moving in nature, articulating at a point in the spine. The lamp’s silhouette is a stroke of a pen, a soft vertical wave in flux, a zoomorphic form that Rashid loves to define as “digital nature”.
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The Human Light... ...è l’intuizione rivoluzionaria di Artemide che ha trasformato il modo di pensare gli apparecchi di illuminazione in funzione del benessere dell’uomo, filosofia tuttora seguita dall’azienda, come ribadisce l’Ing Ernesto Gismondi in questa intervista n tempi difficili come questi, la gente preferisce acquistare un marchio noto, che garantisca massima qualità e lunga durata. E i consumatori sono perspicaci! Cercano infatti un brand che assicuri un semplice concetto: l’onestà, vale a dire un buon rapporto qualitàprezzo di prodotti non suscettibili alle mode poiché realizzati da grandi artisti e professionisti non solo in nome del design, ma anche della funzionalità”. Così esordisce Ernesto Gismondi, storico fondatore di Artemide, gruppo che dal 1960 è tra i leader mondiali nel settore dell’illuminazione residenziale e professionale d’alta gamma. Un gruppo che negli anni ha sempre cercato di rendere la luce un elemento capace di migliorare la qualità della vita. E le sue lampade intramontabili, da Polluce di Enzo Mari a Eclisse di Vico Magistretti, da
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Tolomeo di Michele de Lucchi e Giancarlo Fassina, alla Nur dello stesso Gismondi hanno sempre testimoniato questo impegno. Continua Gismondi “Lavoriamo incessantemente in termini di ricerca per garantire fonti di luce capaci di assicurare non soltanto un risparmio energetico, ma anche un risparmio ambientale. A questo proposito abbiamo effettuato uno studio con il Politecnico di Milano per calcolare cosa implichi in termini di costi - dalla fabbricazione, al packaging, al riciclo - la realizzazione di una lampada (la Tolomeo), identificando il tal modo una metodologia di risparmio”. E a proposito di quest’ultima lampada, Gismondi annuncia che “A Euroluce lanceremo quattro versioni della storica Tolomeo con diffusione di luce bianca: sarà possibile optare tra diverse intensità di luce: più tenue, più frizzante,
più intensa...”. Anche in questo caso, dunque, i prodotti Artemide non sono solo oggetti di raffinato design e dalle perfette performance tecniche, ma dimostrano di essere molto di più: sono oggetti che nascono dall’esperienza degli uomini per i bisogni degli uomini. A Euroluce verrà esposta la lampada Cosmic Leaf di Ross Lovegrove disponibile nelle versioni da terra e sospensione, il cui diffusore è un foglio di metacrilato trasparente texturizzato sostenuto da una struttura in acciaio cromato. Il corpo illuminante è in metallo stampato e verniciato in grigio matt. Verrà altresì proposta la creazione di
Zaha Hadid, una lampada da terra con struttura in poliuretano espanso stampato a iniezione e verniciato, disponibile in due colori: nero e bianco. Infine la lampada da terra di Karim Rashid, “la realizzazione di un sogno” - come afferma lo stesso designer - che la ideò a soli 19 anni. Fonte d’ispirazione la foglia, leggero elemento naturale che si muove al delicato soffio del vento e che viene qui interpretata come il prolungamento di un sottile ramo curvilineo. La sua silhouette è come un leggero tratto di penna, una forma zoomorfica che Rashid ama definire digital nature. Tolomeo
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MONITOR /
HALL 18 - STAND D31-D35 www.oluce.com
OLUCE
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Coupè 3320R
A space sculptured by light Objets d’art, that are never subject to fashion changes: Oluce creations last in time and have been real turning points in the history of lighting rom the latest creations, such as the thin, but powerful Teda by Ferdi Giardini, to the genial and fascinating Switch by Nendo, from the Fiore (Laudani and Romanelli) to the Krystal by Rota... Looking back, you can admire the Atollo, featuring Vico Magistretti’s light stroke to pass to the unforgettable 281 by Joe Colombo, a sculpture-like product, forerunner of the optical fibre. Names of light sources and names of people, or better of the artists who have studied them, discovering solutions to maximise light diffusion and creating pure design products: here is Oluce’s history, a company founded after the Second World War and today one of the most refined and prestigious companies in the lighting field. “Our main feature simply lies in the huge pleasure we have for our job. We represent a very important niche of Italian production which moreover involves a cultural responsibility” – debuts Antonio Verderi the brilliant Oluce chairman. “Since our company’s foundation, the technological research and the study of materials, the analysis of new sources’ specific functions and the end uses are at the basis of our commitment. Everything in the name of a timeless design, free from any fashion and trend, testified by the collaboration with the great artists who have been key players in our history. A product with no season”. And at the points of sale, Oluce light sources are different from those of its competitors since they absorb, enhancing it, all the strength of the surrounding environment, making users and visitors “fall in love” with them. “The Oluce brand aims at distribution quality, more than distribution quantity. We boast personal relationships with the resellers, in both the lighting and furnishing fields, so that our creations are always highlighted inside the shops” Verderi Points out. At Euroluce, the Milan-based company will introduce a spectacular object, designed by a designer who has never dealt with lighting projects...a real surprise at the stand. ”Another big novelty is the New York based show room that will be inaugurated in May: an eye-catching 250 square meter area we are very proud of” Verderi concludes.
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Lo spazio scolpito dalla luce
Sonora
Oggetti d’arte, mai suscettibili al variare delle mode: le creazioni di Oluce durano nel tempo e sono spesso capisaldi della storia dell’illuminazione alle ultime creazioni come l’esile ma potente Teda di Ferdi Giardini, all’ingegnosa e affascinante Switch di Nendo, dalla Fiore di Laudani e Romanelli
D Atollo
alla Krystal di Rota... Andando indietro nel tempo, si ammira l’Atollo dal leggero tratto di Vico Magistretti per poi passare all’indimenticabile e sempre attuale 281 del maestro Joe Colombo, prodotto scultoreo e antesignano della fibra ottica. Nomi di sorgenti luminose e nomi di persone, o meglio degli artisti che le hanno studiate, scoprendo soluzioni per massimizzare la diffusione della luce e creando prodotti di puro design: sta tutta qui la storia di Oluce, nata nel secondo dopoguerra e oggi una delle più raffinate e prestigiose aziende nel campo dell’illuminazione. “Nostra principale caratteristica è semplicemente l’enorme pia-
Tra luce e materia
cere per il nostro lavoro: rappresentiamo una nicchia molto importante della produzione italiana che oltrettutto implica una responsabilità culturale” – esordisce Antonio Verderi, eclettico presidente di Oluce – “Da quando esiste la nostra azienda, la ricerca tecnologica e lo studio dei materiali, l’analisi delle funzioni specifiche di nuove sorgenti e gli utilizzi finali sono alla base del nostro impegno. Il tutto
Switch
all’insegna di un design atemporale, avulso da qualsiasi moda e tendenza, testimoniato dalla collaborazione con i grandi artisti che caratterizzano la nostra storia. Un prodotto che non ha stagione”. E all’interno dei punti vendita le sorgenti luminose di Oluce si distinguono da quelle dei concorrenti poiché in grado di assorbire, potenziandola, tutta la forza dell’ambiente circostante, facendo “innamorare” ed estasiando utenti e visitatori. “Il brand Oluce punta alla qualità, più che alla quantità della distribuzione. Vantiamo rapporti personali con i rivenditori, sia nell’ambito dell’illuminazione che dell’arredamento, cosicché le nostre creazioni sono sempre valorizzate all’interno dei negozi” sottolinea Verderi. A Euroluce, l’azienda di Milano presenterà un oggetto di spettacolare audacia, progettato da una designer che non ha mai disegnato progetti di illuminazione...una vera e propria sorpresa in stand. “Altra grande novità è lo show room di New York, che verrà inaugurato il prossimo maggio: si tratterà di un vetrina di grande impatto, disposta su 250 metri quadri di cui andiamo molto fieri” conclude Verderi.
HALL 14 - STAND D28-C23 www.foscarini.com
Una collezione dalla doppia personalità oscarini propone un intreccio di fili annegati nella resina che si rifà alla texture dei canestri. La visione è un gioco di pieni e vuoti, diversamente distribuito secondo la destinazione d’uso della lampada, che evoca il tocco caldo di un tessuto creando un effetto sensoriale visivo e tattile di grande suggestione. Tress è realizzata con materiali compositi tecnicamente simili a quelli già utilizzati da Marc Sadler e Foscarini nello sviluppo delle collezioni Mite e Twiggy ma in un’applicazione e con risultati
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completamente differenti che approdano a nuove possibilità espressive del materiale e dello sviluppo delle tecniche di lavorazione. Proposta in due varianti cromatiche, bianco o nero, la collezione rivela una personalità diversa: il nero sottolinea con forza il gioco di intrecci che plasmano un decoro tridimensionale; la versione bianca ha una presenza più leggera e discreta. Nelle versione da terra il propagarsi del fascio luminoso crea un effetto particolarmente affascinante grazie alle due fonti luminose con accensione separata.
Tress
ENGLISH In-between light and matter A collection with a double personality oscarini offers an intertwining of threads plunged into the resin, that is inspired to the basket’s texture. The vision is a game of full and empties, differently distributed according to the lamp’s end-use, that evokes the warm touch of a fabrics, creating a highly suggestive visual and tactile sensorial effect. Tress is developed with materials that are technically similar to those already used by Marc Sadler and Foscarini in the development of the Mite e Twiggy collection, but in a different appli-
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cation and with different results, originating a new material’s expression possibilities and the development of processing techniques. Proposed in two colour variants, black or white, the collection reveals a different personality: the black strongly underlines the intertwining game that moulds a 3D decoration; while the white version has a lighter and more sober presence. In the floor version the spreading of the light beam creates quite a charming effect thanks to the two light sources with separate switching on.
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FONTANAARTE ominare il tempo lasciando un’impronta indelebile. Fatta ovviamente di luce “uno strumento che qualifica, valorizza e condiziona la percezione dello spazio: questo è il leit-motiv alla base della nostra filosofia aziendale”. Stiamo parlando del brand storico della luce, FontanaArte e l’affermazione è di Carlo Guglielmi, amministratore delegato e presidente dell’azienda di Corsico oltre che presidente di Cosmit, l’ente organizzatore dei Saloni di Milano. Guglielmi accenna ai punti di forza che da sempre accompagnano FontanaArte e che consentono alla società di restare sulla cresta dell’onda anche in momenti di riconosciuta criticità, come quello che stiamo vivendo. “FontanaArte che compie quest’anno 77 anni, ha sempre proposto prodotti formalmente e tecnicamente innovativi rispetto al tempo in cui sono stati progettati - si pensi che taluni come la Bilia, la Fontana o il Luminator sono in produzione da oltre 50 anni - puntando sulla qualità dei materiali impiegati e soprattutto ponendo attenzione alle tematiche energetiche. Inoltre ha diversificato l’offerta di prodotti inserendo da 10 anni a
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Globo
A passion for lighting A company that has gone through the whole season of Italian modernity, a key player of its own age, perfectly capable of interpreting its spirit
D Un’azienda che ha attraversato l’intera stagione della modernità italiana, protagonista del proprio tempo, capace di interpretarne lo spirito e in grado di rinnovarsi nel tempo
La passione per l’illuminazione questa parte una linea di apparecchi architetturali con prestazioni illuminotecniche molto particolari: mi riferisco ad esempio a prodotti quali il Raso indoor e outdoor con il quale è stata illuminata la sede della nuova Bocconi e l’Hotel Bulgari di Milano o l’Invisibile un apparecchio che va a integrarsi compleAdubai
ominating time leaving an indelible mark. Obviously made of light, “a tool that qualifies, enhances and influences space perception: this is the leit-motif our corporate philosophy is based on”. We are referring to the historical lighting brand, FontanaArte and this assertion comes from Carlo Guglielmi, managing director and chairman of the Corsico-based company, as well as chairman of Cosmit, Milan Salone organisers. Guglielmi talks about the leading edges that have always accompanied FontanaArte, enabling the company to remain on the crest of the wave even in hard times. “FontanaArte, this year celebrating its 77 anniversary, has always proposed technically and formally innovative products as against the age they have been planned – let’s think that some of them such as Bilia, Fontana or Luminator have been produced for over 50 years – aiming at the quality of the materials used and above all, paying attention for the energy-related themes. Moreover the company has diversified its product range by including a range of architectural equipment with very special technical illumination performances: I refer in particular to products such as the Raso indoor and outdoor illuminating the headquarters of new Bocconi and Bulgari Hotel in Milan or the Invisible, a device that fully integrates with the wall it is fastened to”. But which is the weight of brand knowledge, trends and price on the purchaser’s choice? Guglielmi replies: “Of course the brand influences consumer’s choices. Yet a brand product results from the capability of offering beautiful and safe products and, in our case, making a “good” light, originating from technological research combined with the care for the functional detail. When technology, function and beauty get together, objects that have neither date of birth, nor expiry date take shape, products that are ready to go through social transformation and fashion manias. Obviously price is important as well: so we develop lamps with an appropriate price/quality ratio. Our equipment is produced serially, but with an craftsman component that is perceived and understood by the consumer”. FontanaArte is present at Euroluce on an area of over 600 square meters with two lighting collections for both outdoor and indoor areas. Guglielmi concludes: “Many new fluorescent and LED lamps will be introduced in Milan. We would like these lamps to be synonymous of the all Italian capability of imposing trends. We are also planning to open a new company in Germany, FontanaArte GmbH, to better penetrate German markets”. On Euroluce, there will be many proposals from young and valuable designers and international artists. Eye-catching and sinuous shapes, also resulting from the cultural contaminations at the basis of every project manager’s experience. And a real will to experiment, with plenty of different materials.
tamente con la parete alla quale è fissato”. Ma quanto pesano nell’ordine: la conoscenza del brand, le tendenze del momento e il prezzo sulla scelta dell’acquirente? Risponde Guglielmi: “Senza dubbio il brand condiziona le scelte del consumatore. Ma il prodotto di marca è il risultato della capacità di proporre prodotti belli e sicuri e, nel nostro caso, che facciano “buona“ luce, frutto della ricerca tecnologica unita alla cura del particolare funzionale. Quando tecnologia, funzione e bellezza stanno insieme, prendono vita oggetti che non hanno data di nascita, né scadenza, pronti ad attraversare le trasformazioni sociali e le manie della moda. Anche il prezzo ha ovviamente un peso: quindi realizziamo lampade che abbiano un rapporto qualità/ prezzo corretto. I nostri apparecchi vengono prodotti in forma seriale ma con una componente artigianale che viene percepita e compresa dal consumatore”. FontanaArte si presenta a Euroluce in uno spazio di oltre 600 mq con due collezioni di apparecchi dedicati all’illuminazione degli spazi interni ed esterni e pubblici. Conclude Guglielmi: “Tante nuove lampade fluorescenti e LED saranno presentate a Milano. Lampade che, ci auguriamo,
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siano interpreti della capacità italiana di imporre le tendenze. Nei nostri progetti c’è anche l’apertura di una nuova società in Germania, la FontanaArte GmbH con la quale ci proponiamo di penetrare i mercati di lingua tedesca con maggiore forza”. Numerose le nuove proposte di giovani e validi progettisti a Euroluce, assieme a grandi nomi internazionali dell’architettura. Forme accattivanti e sinuose, risultato anche delle contaminazioni culturali alla base dell’esperienza di ciascun progettista. E ancora tanta voglia di sperimentare: molteplici i materiali impiegati, dal vetro soffiato, al vetro piano industriale, alla fibra di vetro, agli estrusi in alluminio e alle fusioni in ferro e alluminio.
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MONITOR / LIGHT NEWS THE LIGHT IN PILLS
LA LUCE IN PILLOLE
ENGLISH BPT Domino LED, the new BTP’s brand, presents the Mercantia range, a family of embedded lamps to be oriented from false ceiling, with 8, 16, 24 e 32 power LED. MIZAR E.T. and ONDA are versatile and easy-to mount modular systems, that can be integrated with any surface, proposed by Mizar. The capability of fiberglasses to reproduce solutions that can be developed with plasterboard or similar materials enables to create highly suggestive atmospheres.
DOMINO LED - BPT
MIZAR
Domino LED, nuovo brand di BPT, presenta la serie Mercantia, una famiglia di incassi orientabili da controsoffitto multisorgente da 8, 16, 24 e 32 LED di potenza. Dotati del sistema di alimentazione interna “Simplex”, di sistemi elettronici TP e TC per il controllo della temperatura e di una ventola di raffreddamento, questi apparecchi sono adatti per illuminazioni di ambienti diffuse o d’accento.
E.T. e ONDA sono sistemi modulari in fibra di vetro versatili e di facile montaggio, integrabili con qualsiasi superficie, proposti da Mizar. La capacità delle fibre di vetro di riprodurre soluzioni non realizzabili con cartongesso o simili e perfettamente integrate con le superfici di applicazione, permette di creare atmosfere di particolare effetto.
DOIMODECOR La lampada Tina, firmata DoimoDecor, è realizzata in metallo verniciato, disponibile in bianco o nero. È una sorgente di luce pura e cristallina, che si sprigiona in raggi brillanti, grazie alla sua struttura simile a un fiore. Si può scegliere tra la versione da terra, da tavolo, sospesa e da muro.
KUNDALINI Homology by Kundalini is a special floor lamp with compact polyurethane body and steel core, designed by Giorgio Gurioli. DOIMODECOR The Tina lamp by DoimoDecor is developed in painted metal, available in black or white. It is a pure and cristalline light source, that generates bright rays, tank to its structure that is similar to a flower. PALLUCCO Crinolina, by Pallucco, viewed from various angles the outer shade shows both symmetric and almost deconstructivist asymmetric appearance. GALLERY A fall of crystal leaves characterises Elysée, the latest, refined proposal of Gallery. Designed by Marina Toscano, Elysée is a ceiling lamp, wholly made of hand-processed bright glass , which in a second version, is embellished by a refined Silver leaf.
LEUCOS Leucos’ Fairy combines a linear design with the preciousness of a highly heat-resistant material. In the floor version, Fairy combines the cylindrical-shaped glass with striped tube decoration . KARBOXX Karboxx’s Sun lamps feature slits on the shade that allow the light to dance, glimmer and underscore the spherical shape creating a series of luminous explosions just like the sun itself...
GALLERY
ROTALIANA
Da qualsiasi punto la si osservi, la lampada Crinolina di Pallucco, offre un aspetto asimmetrico e contemporaneamente una perfetta simmetricità e fusione degli opposti. La struttura è in acciaio verniciato a polveri epossidiche, mentre il diffusore è in PVC rivestito in tessuto abbinato a una lamina di metallo dorato che riflette la luce.
Una pioggia di foglie di cristallo caratterizza Elysée, l'ultima raffinata proposta di Gallery. Disegnata da Marina Toscano, Elysée è una lampada a soffitto realizzata interamente in vetro trasparente lavorato a mano che, in una seconda versione, si impreziosisce di una raffinata foglia d’argento.
Drink è una famiglia di lampade di Rotaliana che si distinguono per un disegno semplice e iconico che ricorda la forma di un calice, colmo di luce. Le superfici sono caratterizzate da laccature lucide nei colori classici o da trattamenti opachi e satinati che fanno riferimento al mondo dei metalli.
LEUCOS
AURELIANO TOSO Malik, la nuova lampada di Aureliano Toso, è il frutto della collaborazione con Guido Vrola. La leggera superficie trasparente, perfettamente quadrata e smussata negli angoli, è arricchita dal supporto in acciaio lucido. L’equilibrata linea curva del metallo abbraccia il cristallo in entrambe le versioni della lampada, disponibile a parete o plafoniera.
LUXIT Tattoo is the new system of modular technical lighting designed for Luxit by Alberto Basaglia and Natalia Rota Nodari. Two rectangular-shaped side surfaces are applied on the aluminium bearing structure, featuring asymmetric cuts on the lower and upper side. SEGUSO Canneto is a luminous installation suspended in the air, with a strong scenographic impact, signed Seguso, that skims over the ground and then goes up, leaving openings like landscapes drawn by the nature. I TRE Icon is the new I Tre lamp collection standing out for its essential design, the big luminescence and a cutting edge building technology. Icon consists of a huge acrylic opal plate and an aluminium cone with a glass white band. MURANO DUE The primitive and natural shapes of the rocks smoothed by water have inspired the Sasso suspension lamp, designed by Massimo Iosa Ghini for Murano Due. The milk-white finish enlights the environment with its warm and wrapping light. SLIDE Slide offers Pure in the luminous version to the big public, the nice small bear inspired to the first Italian art toy designed by LAB 81. Developed in polyethylene and processed with the rotational moulding technology, Pure is available, in the new yellow, light blue and pink variants. ALT LUCIALTERNATIVE Infinity by Alt Lucialternative, the new suspended lamp designed by the designers Cambi, Scatena and Turini, suggests the sense of the immense with the light and thin curves of the diffusor.
Homology di Kundalini è una particolare lampada da terra con corpo in poliuretano compatto, bianco, nero o arancione, e anima d’acciaio, disegnata da Giorgio Gurioli. Il diffusore è in Plexiglass opale termoformato, mentre la base è in acciaio lucidato e tagliato a laser.
PALLUCCO
ROTALIANA Drink is a family of lamps from Rotaliana that distinguishes itself because of its simple and iconic design; it brings to mind a wine cup filled with light. AURELIANO TOSO Malik, Aureliano Toso’s new lamp, results from the collaboration with Guido Vrola. The light bright surface, that is perfectly squared and rounded off, is enriched by the polished steel support.
KUNDALINI
MURANO DUE Le forme primitive e naturali delle rocce levigate dall’acqua hanno ispirato la lampada a sospensione Sasso, ideata da Massimo Iosa Ghini per Murano Due. La finitura bianco latte irradia l’ambiente con la sua luce calda e avvolgente. Il diffusore è in vetro soffiato a fermo e acidato, mentre il supporto è in metallo cromato lucido.
Fairy di Leucos unisce alla linearità del design il pregio di un materiale altamente termoresistente. Nella versione da terra, Fairy accosta al vetro cilindrico borosilicato con decoro in tubo rigato una montatura in metallo cromata e verniciata nero opaco.
LUXIT
KARBOXX
Tattoo è il nuovo sistema di illuminazione tecnica modulare disegnato per Luxit da Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari. Sulla struttura portante in alluminio, sono applicate due superfici laterali di forma pressoché rettangolare, caratterizzate da tagli asimmetrici sul lato inferiore e superiore.
Le lampade Sun di Karboxx, presentano delle aperture sul paralume che consentono alla luce di giocare, riflettersi, di sottolineare la forma sferica creando una serie di esplosioni luminose proprio come il sole... Il paralume è disponibile in fibra di carbonio, resina sintetica bianca o in tessuto bianco, rosso o nero.
SEGUSO
I TRE
Canneto è un’istallazione luminosa sospesa nell’aria e di forte impatto scenografico, firmata Seguso, che trova ispirazione nei canneti delle barene veneziane. Come una cascata appesa e irregolare, si muove disordinatamente arrivando a sfiorare terra per poi risalire, lasciando aperture come passaggi disegnati dalla natura, a cui fanno da contrappunto colori fashion (l’arancio e il verde acido) che trovano ideale collocazione in locali di tendenza.
Icon è la nuova collezione di lampade I Tre che si distingue per il design essenziale, la grande luminescenza e una tecnologia costruttiva all’avanguardia. Disponibile a sospensione e a soffitto, Icon è costituita da un enorme piatto in acrilico opale e da un cono in alluminio con un’elegante fascia in vetro pressato di colore bianco.
SLIDE Slide propone nella versione luminosa al grande pubblico Pure, il simpatico orsetto che si ispira al primo art toy made in Italy progettato da LAB 81. Realizzato in polietilene e lavorato con la tecnica dello stampaggio rotazionale, Pure è disponibile oltre che alla consueta tinta del bianco anche nelle nuove varianti del giallo, azzurro e rosa.
ALT LUCIALTERNATIVE Infinity di Alt Lucialternative, la nuova lampada a sospensione progettata dai designer Cambi, Scatena e Turini, suggerisce il senso dell’immenso con le curve leggere e sottili del diffusore, che si propagano dal centro verso l’esterno, in un apparente moto durevole e crescente. La scocca è plasmata sulla forma morbida del diffusore in metacrilato serigrafato.
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FACE TO FACE A TU PER TU CON ALCUNI DESIGNER ITALIANI DI GRANDE SPESSORE
LAUREATO AL POLITECNICO DI MILANO, Gianluigi Landoni È ARCHITETTO E DESIGNER. LA CURIOSITÀ E IL DESIDERIO DI APPROFONDIRE LE PROPRIE RICERCHE CREATIVE LO HANNO PORTATO A LAVORARE NEI VARI COMPARTI PRODUTTIVI, COLLABORANDO CON AZIENDE DI FAMA INTERNAZIONALE TRA CUI ACCADEMIA BY POTOCCO, BOFFI, BOTTARINI, CANDLE-FONTANAARTE, COLOMBO DESIGN, CON&CON CONFALONIERI, CONTARDI LIGHTING, CRISTINA RUBINETTERIE, DESALTO, FRASTEMA, FRAUFLEX, HALIFAX, NITO ARREDAMENTI, PENTA, PORADA, RAPSEL, SO.VE.T, SPHAUS, VIBIEFFE, TCI. 1.Ultimamente come è riuscito a interpretare le esigenze del pubblico in questo momento di crisi? Penso e credo di aver sempre lavorato pensando a progetti di facile accessibilità, cercando di sviluppare idee che abbiano una loro naturale funzionalità, non sovraccaricate di elementi estetici fini a sé stessi e non ricercando quelle espressioni di forte impatto per esaltare le folle dei “massmediologi del design”. Pertanto per il momento congiunturale negativo non ho avuto atteggiamenti diversi dal mio modo di operare, a base di un quotidiano lavoro, alla ricerca di quella sintesi ideale tra il progettista e l’azienda. Il ruolo del design può essere fondamentale in questa fase economica e può indicare strade possibili per un cambiamento della prassi del mondo produttivo.
2.Mi parli delle sue ultime creazioni. I miei ultimi lavori sono concentrati sull’uso, a volte estremo dei materiali e delle possibili lavorazioni, più precisamente sulle potenzialità espressive e sulle valenze intrinseche dei materiali come dei solid surface e non ultimo dell’acciaio…naturalmente con funzionalità, ironia e un pizzico di humor progettuale, per esempio per “Sphaus” dove una lamiera di ferro sagomata a laser e opportunamente piegata diviene un appendiabiti.
3.Se dovesse scegliere, qual è la creazione che meglio la rappresenta? E’ difficile, banalmente direi il progetto che non ho ancora realizzato, perché è il percorso, il processo realizzativo di un’idea, le sue fasi di sviluppo, i rapporti con i vari operatori che più mi affascina e mi piace. Ma credo che quello a cui potrei essere più affezionato è il progetto di un piccolo lavamani in acciaio inox che mi è valso l’assegnazione del Compasso d’Oro nel 1998, dove la sintesi di razionalità, funzionalità e buon utilizzo delle risorse trova la sua espressione migliore.
4.Progetti per il prossimo futuro, in particolare per il settore contract? Ho sempre lavorato nel mondo del contract, e ultimamente in modo più diretto con un progetto dal carattere fortemente innovativo che condensa le esigenze di un arredo tipico di una camera in un monoblocco d’arredo, funzionale, che trasforma la tradizionale permanenza del soggiorno in un albergo, in una nuova accoglienza da vivere in tutti i sensi, questo progetto che chiamo “Hotel therapy” ha già avuto il suo positivo riscontro nel mercato dell’hospitality.
GIANLUIGI LANDONI
Gianluigi Landoni, GRADUATED AT “POLITECNICO DI M ILANO”, IS AN ARCHITECT AND A DESIGNER. THE CURIOSITY AND THE DESIRE TO TAKE A DEEPER LOOK INTO HIS CREATIVE RESEARCH HAVE ALLOWED HIM TO WORK IN MANY SECTORS AND TO COOPERATE WITH LEADING INTERNATIONAL COMPANIES SUCH
ACCADEMIA BY POTOCCO, BOFFI, BOTTARINI, CANDLE-FONTANAARTE, COLOMBO DESIGN, CON&CON CONFALONIERI, CONTARDI LIGHTING, CRISTINA R UBINETTERIE, DESALTO, FRASTEMA, FRAUFLEX, HALIFAX, N ITO ARREDAMENTI, PENTA, PORADA, RAPSEL, SO.VE.T., SPHAUS, VIBIEFFE, TCI. AS
1.How have you recently interpreted your customers’ needs in this period of crisis? I think and I believe I have always worked focusing on easily accessible projects, trying to develop ideas having their natural functionality, not exaggerated by aesthetic elements that are an end in themselves and not looking for solutions whose strong impact might elate design mass media experts. So, even considering the present negative economic situation, my approach, based on daily work and on the search for the ideal synthesis between the designer and the company has not changed. The role of the designer can be of great importance in this economic situation and can suggest possible ways to change the approach of the manufacturing world.
2.Would you tell me something about your creations? My recent works are focused on the use, sometimes drastic, of the materials and of the potential processing, more precisely on the expressive potential and on the intrinsic peculiarity of the material such as solid surface and steel… of course all this comes with other features such as functionality, irony and a bit of design humour. This is the case of “Sphaus”; a laser-shaped iron sheet, conveniently folded to become a clothes hanger.
3.Which is your work that better represents you? This is difficult. I would simply say that I haven’t worked on this project yet because it is the path, the process carrying out an idea, its development stages, the cooperation with the partners which I best like and find charming. I think what I am really fond of is the design of a small stainless steel wash basin for which I was granted the Golden Compass in 1998. The synthesis of functional and rational features and a good use of resources are best expressed in this object.
4.Your projects for the coming future, mainly for the contract sector?
Divano Forever disegnato per VIBIEFFE
I have always worked in the contract sector and recently in a more strict way thanks to a highly innovative design which concentrates the needs of a typical bedroom furnishing into a fitted solution. It is functional and changes the traditional way of staying in a hotel room into a new warm way of living a hotel room stay. This project, which I have called “hotel therapy”, has already had a positive welcome by the hospitality sector.
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IT’S A DESIGNER WORLD! FACE TO FACE WITH SOME TALENTED AND TREND-SETTING ITALIAN DESIGNERS
ENGLISH ROBBY CANTARUTTI E FRANCESCA PETRICICH - ARCHAZIONE
Archazione, THE OFFICE OF Robby Cantarutti and Francesca Petricich (HUSBAND AND WIFE), WAS FOUNDED IN 1995 IN THE PROVINCE OF U DINE. ITS ACTIVITY FOCUSES ON THE STUDY OF THE APPLICATION LIMITS OF MATERIALS IN THE FIELD OF FURNISHING, FROM THE USAGE OF WOOD TO COMPOSITE MATERIALS. ARCHAZIONE COLLABORATES WITH THE LEADING NAMES IN THE FIELD OF FURNISHING. 1.Is the perception of an artist always in step with the times or does he go beyond? I would like to make it clear that in my opinion the designer is a very technical professional skilled with a lively sensitivity to art. It is the contamination of many activities that should meet the wills and dreams for a better and better world, by identifying them and by trying to give pragmatic answers. The artist takes a picture of life and at the same time he imagines a better one, the technician designs the way and the shape to create it.
2.How is a designer living this negative period? How does his inspiration change?
LO STUDIO ARCHAZIONE DI ROBBY CANTARUTTI E FRANCESCA PETRICICH (MARITO E MOGLIE) NASCE NEL 1995 IN PROVINCIA DI U DINE. L’ ATTIVITÀ SI CONCENTRA SULLO STUDIO DEI LIMITI DI APPLICAZIONE DEI VARI MATERIALI NEL CAMPO DELL’ ARREDAMENTO PARTENDO DALL’USO DEL LEGNO PER ARRIVARE AI MATERIALI COMPOSITI. LO STUDIO COLLABORA CON I GRANDI NOMI DEL COMPARTO ARREDAMENTO.
I think every historical time has an interesting and stimulating aspect. For instance these days I am asked to design objects with very reduced investments and costs. My job is to find out answers to these requests. Maybe the task of the designer is to find the way out to critical periods such as the one we are experiencing now.
3.Which needs do consumers have in this phase? What do they mainly ask for? Most of the companies I work for are large retailers (the most affected sector by this crisis) selling products in very large numbers at low prices. Apart from some very “fashionable” products, all the others, designed, in my view, keeping in mind standard features, have not undergone a decrease in terms of sales. Generally when these crises occur surplus is avoided but needs do not change.
4.Would you describe me your last pieces of work?
1.La percezione di un artista è sempre 4.Mi parli delle sue ultime creazioni al passo con i tempi o vede già oltre? Ho lavorato molto nel settore della materie plastiche; ultimamente Vorrei premettere che io vedo il designer come una figura fortemente tecnica con una spiccata sensibilta’ artistica. E’ la contaminazione di più attività che dovrebbe rispondere ai desideri e ai sogni di un mondo sempre migliore, identificandoli e cercando di fornire risposte materiali. L’artista fotografa la vita e nel contempo ne immagina una migliore, il tecnico progetta il modo e la forma per realizzarlo.
2.Come vive il designer questo periodo di crisi? Come muta la sua ispirazione? A mio parere: in ogni periodo storico c’è la parte interessante e stimolante. Ad esempio in questo periodo mi viene chiesto di progettare oggetti con investimenti davvero ridotti e che magari costino pochissimo. Trovare risposte a questi temi è il mio lavoro ed è forse compito del designer trovare il modo di uscire da periodi di crisi tipo quello in cui stiamo vivendo.
3.Quali sono le esigenze dei consumatori in questa fase? Cosa cercano maggiormente?
mi sto dedicando all’alluminio perché penso che sia uno dei materiali più interessanti dal punto di vista della riciclabiltà. Infatti in azienda non si vedono in giro manufatti con difetti o scarti di produzione dato che questi vengono ri-fusi e ri-immessi nel circolo produttivo. Collaboro con un’azienda, la Fast che penso sia governata da una famiglia con una grandissima esperienza nel settore. Ho realizzato per loro due prodotti ai quali tengo molto: la sedia Forest e il tavolo Radice Quadra e abbiamo preparato una nuova collezione per il salone 2009 che è altrettanto valida. Alla sedia Forest sono particolarmente affezionato perché mi ricorda il momento in cui io e mia moglie abbiamo comprato un pezzo di bosco dove stiamo costruendo la casa e mentre lo stavamo pulendo l’atmosfera mi ha ispirato il progetto di questa seduta. Sono molto affezionato a un’altra seduta che ha vinto la medaglia d’oro al Neocon di Chicago, prodotta dal grupo-T di Barcellona e porta il nome di mia figlia Elena.
I have worked in the sector of plastic materials very hard: recently I have been focusing on aluminium because I think it is one of the most interesting materials in terms of recycling. As a matter of fact in my office you cannot find flawed handiwork or product waste because they are re-melt and re-put in the production cycle. I collaborate with a company, Fast, which is headed by a family with a very strong experience in this sector. I have made for them two products I am very fond of: a chair named Forest and a table named Square Root and we have prepared a new collection for 2009 Salone Internazionale which is equally very good. I am particularly fond of my Forest chair because it reminds me of when my wife and I bought a portion of a wood where we are building our house and while cleaning it this situation has inspired me the design of this chair. Another chair I am very proud of and which won the golden medal at Chicago Neon is produced by grupo-T in Barcellona and its name is Elena, after my daughter’s name.
5.Your projects in the coming future I am working on a wonderful carbon chair, apart from the studies I am doing about aluminium. Apart from design projects my office is also dealing with architecture projects: we have just concluded a project for an important work in Tripoli, Libya.
5.Progetti per il prossimo futuro Sto lavorando a una bellissima sedia in carbonio oltre alle ricerche che sto conducendo nel settore alluminio. Oltre ai progetti di design il mio studio si occupa di architettura: abbiamo appena concluso un progetto per un grosso intervento a Tripoli in Libia.
Gran parte delle ditte con le quali lavoro sono nella grande distribuzione (il settore piu’ colpito da questa crisi) con prodotti a grandi tirature e a costi bassi. A parte alcuni prodotti che magari sono molto “fashion”, gli altri, che secondo me sono stati progettati secondo i canoni del design non hanno avuto alcuna inflazione di vendita. Normalmente in questi periodi di crisi si evita il surplus ma le esigenze non cambiano. Sedia Forest disegnata per FAST
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FACE TO FACE / PROGETTARE IL BENESSERE
ABBIAMO POSTO DUE SEMPLICI DOMANDE A 4 GIOVANISSIMI DEL SALONE SATELLITE PROVENIENTI DA DIVERSE PARTI DEL MONDO: FRESCHE E IMMEDIATE LE LORO RISPOSTE, IL CHE CI CONSENTE DI AVERE UNA PRIMA IMPRESSIONE SULL’ORIENTAMENTO DEL DESIGN DELLE NUOVE LEVE. R ICORDIAMO CHE QUEST’ANNO IL LEITMOTIF DEL SALONESATELLITE SARÀ IL BENESSERE. AI 700 DESIGNER E ALLE 22 SCUOLE INTERNAZIONALI DI DESIGN PARTECIPANTI ALL’EVENTO E A TUTTI I VISITATORI, IL SALONESATELLITE DESIDERA TRASMETTERE QUESTO MESSAGGIO: PROGETTARE IL BENESSERE, PER UN MONDO MIGLIORE A 360 GRADI. 1.Come muta nel tempo la tua ispirazione e da cosa sei maggiormente ispirato? 2.Qual è la tua percezione delle esigenze dei consumatori in questo periodo di crisi e, a tuo avviso, come può soddisfarle un designer?
DESIGNING THE WELL-BEING
ENGLISH We put two simple questions to 4 very young representatives of Salone Satellite, coming from different regions of the world: their replies have been fresh and immediate, which enables us to have a first impression about the young designers’ inspiration trend. Let’s not forget that this year the Salone Satellite’s leit motif is the well-being. Salone Satellite launches the following message to the 700 designers and 22 international design school taking part to the event: designing the well-being, for a better world. 1.How does your inspiration change and which is your main source of inspiration? 2.Which is your perception of consumers’ needs in this period of crisis and, in your opinion, how a designer can approach them?
FLAVIO SCALZO FLAVIO SCALZO 1. Tutto ciò che osservo, leggo o un semplice gesto è veicolo di ispirazione che mi stimola nuove idee per trasformare le condizioni attorno a ognuno di noi, trasmettendo in ciò che progetto dei sentimenti delle sensazioni. Realizzando oggetti la cui fluidità permette diverse chiavi di lettura quanti utilizzi.
2. Considero questo periodo di crisi come un azzeramento totale, lo paragono al tasto reset di un PC. Progetto oggetti malleabili capaci di adattarsi alle situazioni e alle persone, mantenendo i costi il più possibile bassi, senza per questo smembrare la loro personalità. Cercando di mantenere una forte longevità e forza comunicativa. JUN SOHYUN 1. Solitamente traggo ispirazione dal mondo delle piccole cose. A volte prendo spunto dal brontolare di mia madre o addirittura dalla spazzatura in strada. Credo che tutte le cose che vediamo abbiano un valore, seppur all’apparenza il senso ci possa sfuggire. Penso che a tali valori bisogna conferire il senso che spetta loro. Come designer, ritengo sia importante indurre la gente a valutare anche le piccole cose.
2. Bè, non credo di avere la risposta giusta a questa domanda, poiché sono sia una designer, che una consumatrice. In effetti, a prescindere dall’attuale crisi, esistono da tempo problemi legati all’economia e all’ambiente. Abbiamo davvero consumato tanto, spesso molto più di quanto fosse necessario e ciò ha avuto notevoli effetti sulle nostre vite. Ora è tempo di mutare il nostro modo di pensare, sia in veste di designer che di consumatori. Forse questo periodo particolare potrebbe segnare un punto di svolta, inducendoci a rimettere in dubbio le nostre certezze. In questo modo, potremmo avvicinarci alle risposte e alle soluzioni giuste.
PAUL LOEBACH 1. Sono ispirato dalla storia del nostro ambiente industriale. Mi colpisce in particolare la ragione per cui gli oggetti del passato posseggono proprio quella particolare forma e cosa raccontano di noi stessi, come esseri umani. Nuovi materiali e metodi di produzione aggiungono loro un ulteriore strato di significato e un sempre cangiante caleidoscopio di opportunità per nuove espressioni creative.
2. Le persone hanno bisogno di fare due semplici cose per sopravvivere sul pianeta: mantenersi in armonia con se stesse e con il loro ambiente. Ultimamente si è assistito a un fallimento su entrambi i fronti. La nozione di beni di lusso è divenuta obsoleta e del tutto irrilevante. Ora più che mai la gente necessita di oggetti onesti e funzionali. Nell’attuale periodo di crisi, il mio obbiettivo come designer è di investigare cosa è davvero importante, fornendo alle persone oggetti puri ed essenziali.
1. Everything I watch, read or a simple gesture is a vehicle of inspiration for me, that stimulates new ideas, in order to transform the conditions around us, putting my own sensations and feelings in what I plan. I develop objects whose fluidity enables to develop many reading keys amd as many end-uses. 2. I consider this critical perioda as a totla zeroing phase, I compare it to the PC’s reset keys. I design flexible objects, capable of adapting to situations and people, keeping costs low, without damaging their personality. I try to keep a strong duration and communication force.
JUN SOHYUN 1. Usually, I get an inspiration from tiny little things. Sometimes I could catch it in mom's nagging or some garbage on a street. All things we see have a value I think, even if it is meaningless. I imagine those values are waiting to be evaluated themselves, and those will be happy if I could catch them up. As a designer, I think it is important to make people evaluate even in little things. 2. Well, I'm not sure for having a right answer for that. I'm a designer, also one of consumers too. Actually, to say nothing of the crisis, there are already few problems, economically, environmentally etc. We have consumed a lot, sometimes more than needed honestly. It has had an effect on our life. Now, it is time to change a way of thinking, we, designers, consumers as well. Possibly, this particular period could be a turning point that we would reconsider about what we already know. And then I think we could probably approach the right answer.
PAUL LOEBACH 1. I’m inspired by the history of our manufactured environment. I’m particularly interested in why things from the past are shaped the way they are and what that says about ourselves as humans. New materials and manufacturing methods add another layer of meaning, providing an everchanging palette of opportunities for new creative expression. 2. People need to do two simple things in order to survive on the planet: maintain harmony with themselves and with their environment- lately we’ve failed horribly at both. The notion of “luxury goods” has become dated and completely irrelevant. Now more than ever people need honest and functional objects. My goal for design in our current mode of crisis to promote an investigation of what is truly important in our lives and provide people with objects of purity and purpose.
SEBASTIAN HERKNER 1. Sono ispirato dall’osservazione dell’ambiente e dal mio interesse per
SEBASTIAN HERKNER
le nuove tecnologie, ma anche l’artigianato tradizionale è un’ottima fonte di ispirazione per me. Ogni esperienza e impressione personale può mutare il mio operato e la mia idea in fase progettuale.
1. The observation of ambience and the interest in new technologies as well as in the traditional handcraft is the most important inspiration for me. Every experience and impression can change your inspiration and your idea of designing.
2. Il valore delle cose dipende dall’attitudine delle persone che le utilizzano. Credo che il maggior ruolo e il dovere dei designer sia di pensare a fattori come autenticità, sostenibilità e reali benefici dei prodotti.
2. The value of things depends on the attitude of people, which are using them. I think it´s the most important role and duty of designers to think about the factors like authenticity, sustainibility and benefit of the products.
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EVENTI&APPUNTAMENTI GLI EVENTI CHE ACCOMPAGNANO I SUCCESSI DELLE SOCIETÀ
ENGLISH NY: NEW FLAGSHIP STORE MOLTENI&C, DADA From December 20th the Molteni furnishing and Dada kitchen collections are displayed in a large Soho space. One of the most striking streets in Manhattan’s Cast Iron District, named for its cast iron façades, will be home to the twin ground floor naves of the Flagship Store at 60 Green Street. The 800 square metre space dates from the second half of the last century and stands out for its play on natural light, which accompanies the visitor inside from the entrance. The store’s interior is lit by a huge skylight which brings a new light source from above. Large windows open onto a brick-walled patio, typically New York in flavour. SUPERSTUDIO DOUBLES, TEMPORARY MUSEUM FOR FUORISALONE 2009 Giving a strong signal to fight against the general crisis. Focusing on the Superstudio proposal, in tune with its philosophy of exhibition and cultural center, careful about the young and the avant-garde. Distinguishing from the other presentations in the area. Crossing the languages of design, fashion, auto, video and music. Creating in short a temporary “museum” of new ideas. This is Superstudio’s 2009 mission, that with its 13,000 square meters available for the Design Week is the most extended and meaningful exhibition presence in the whole area. THE FLOWER OF NOVEMBER Triennale Design Museum presents the latest project blossomed in Fabio Novembre’s garden: “The Flower of November”, to discover the great artist’s spectacular works. INDEX DUBAI For the 12th consecutive year Federlegno-Arredo organised the collective area of Italian companies at the 18th Index exhibition, held from 3th to 7th Dec. at the Dubai International Exhibition Center, hosting over 30,000 visitors and 1,782 exhibitors. Italy was present with 279 companies, while Federlegno Italian collective booth covered a surface of over 3,000 square meters, with the participation of 118 companies and boards, coming from 12 regions. The area layout was designed by Studio Opera. OLUCE AT HOME IN NY Announced the opening of the first US showroom of Oluce and Paola Lenti at Karkula. Oluce, the 64 year old Italian lighting company, invites you to view the timeless lighting collection in our new 2,500 sq. ft showroom in Tribeca. The showroom includes the classic designs by Joe Colombo and Vico Magistretti as well as new works such as the Tessera wall sconce and the new Line Suspension by Francesco Rota. LIVING THE WELLBEING My Exhibition with the support of Fiera Milano Expo Cts presents in the exclusive location of Superstudio 13, the project-SPADESIGN event: an exhibition of design and material for wellness, a reflection on the emo-
Showroom
Evento
21 aprile - 17 maggio - Catalogo Electa
New York: nuovo Flagship Store Molteni&C - Dada Il Fiore di Novembre n grande spazio a Soho ospita dal 20 dicembre scorso le collezioni di arredi Molteni e di cucine Dada. In una delle vie più belle dello storico Cast Iron District, con gli edifici dalle facciate in ghisa, il Flagship Store occupa le due navate del piano terra al numero 60 di Green Street. Risalente alla seconda metà del secolo scorso, lo spazio di 800 mq è caratterizzato dal gioco della luce naturale che accompagna il visitatore dall’ingresso sino all'interno, dove un grande “skylight” introduce una nuova fonte luminosa proveniente dall’alto. Ampie finestre si aprono su un patio con le pareti in mattoni, dal sapore tipicamente newyorkese.
U
Evento
riennale Design Museum presenta l’ultimo progetto sbocciato nel giardino di Fabio Novembre: “Il Fiore di Novembre”. Uno spettacolare allestimento concepito appositamente da Fabio Novembre permette di esplorare il suo lavoro in modo inedito, fornendo una pluralità di nuove chiavi di lettura.
T
Fiere e manifestazioni
Index Dubai
22 - 27 aprile - Ore 10.00 - 21.00
Superstudio diventa un doppio Temporary Museum per il FuoriSalone 2009 are un segnale forte, per contrastare con l’impegno la crisi generale. Riportare l’attenzione sulla proposta di Superstudio, in linea con la sua filosofia di centro espositivo e culturale insieme, attento ai giovani e all’avanguardia. Distinguersi dalle altre presentazioni in zona. Incrociare i linguaggi del design aprendo a moda, auto, video e musica. Puntare sull’eccellenza, l’emozione, la ricerca, la cultura del progetto. Creare, in sintesi, un “museo” seppur temporaneo, delle nuove idee. Questa la mission del 2009 di Superstudio che, con i suoi 13.000 mq a disposizione della Design Week nelle sue due sedi, è di fatto la presenza espositiva più grande e significati-
D
va dell’intera area. Il nuovo concept nasce sotto il nome di "Temporary Museum for New Design", dove le presenze delle aziende, dei prodotti e layout espositivi sono selezionati in base alla qualità dei progetti, al valore dei
brand, alla ricerca innovativa dei designer, che, nell'insieme, possano assicurare una manifestazione di alto interesse. Non più stand fieristici ma una serie di "mostre" site specific firmate dai più grandi e interessanti designer. er il dodicesimo anno consecutivo Federlegno-Arredo ha organizzato la collettiva di imprese italiane alla manifestazione Index, giunta nel 2008 alla diciottesima edizione. La manifestazione si è svolta dal 3 al 7 dicembre presso il Dubai International Exhibition Center, che ha ospitato oltre 30.000 visitatori e 1.782 aziende espositrici. L’Italia era presente con 279 società, mentre la collettiva italiana di Federlegno, che ha occupato una superficie di oltre
P
Showroom
Oluce di casa a N.Y. naugurato il primo show-room neworkese di Oluce e Paola Lenti a Karkula. Oluce, l’azienda di illuminazione fondata a Milano 64 anni fa, introduce una collezione senza tempo su uno spazio di ben 2.500 mq nel famoso quartiere di Tribeca. L’esposizione comprende pezzi classici, come quelli di Joe Colombo e Vico Magistretti, assieme alle nuove opere come la Tessera e la nuova Line Suspension di Francesco Rota.
I
3.000 mq netti, ha visto la partecipazione di 118 imprese ed enti, provenienti da 12 regioni. L’allestimento realizzato da Studio Opera con grafica “abitare italia 2008” evidenziava la nazionalità del padiglione richiamando l’Italia e il vivere italiano. Il Centro Servizi all’ingresso dell’area espositiva italiana ha fornito ai numerosi visitatori tutte le informazioni statistiche sulla produzione italiana, ha diffuso il catalogo delle imprese italiane presenti e ha egregiamente assistito gli espositori.
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EVENTS ACCOMPANYING THE COMPANIES’ SUCCESS Evento
Showroom
Showroom
Abitare il benessere
Nuovo Flagship Store Minotti a Londra
Nuovo spazio per Fendi Casa e Kenzo Maison
y Exhibition con il patrocinio di Fiera Milano Expo Cts presenta nell’esclusiva location del Superstudio più, il progetto-evento SPADESIGN: una mostra espositiva del design e dei materiali del benessere, una riflessione sulle emozioni che sono all’origine del concept “Abitare il benessere” nel privato: l’home wellness. SPADESIGN si propone di raccontare le emozioni che sono componente essenziale del “wellness” e lo fa attraverso 4 progetti tematici esclusivi realizzati da 4 architetti per favorire un pluralismo progettuale. Scopo del progetto è anticipare il trend del benessere nel privato, contribuendo allo sviluppo di un percorso culturale che promuova lo sviluppo di nuovi linguaggi e nuove capacità espressive che, oltre a stimolare la nostra vita, sono per essa fonte di gioia, piacere e benessere. SPADESIGN è: 1. Home SPA - La Casa Benessere Alberto Apostoli 2. Eco Suite SPA - La Suite SPA ecosostenibile a impatto zero Spa Plan - Mauro Biagi e Yoshi Otomi 3. Glamour SPA - Uno spazio benessere privato al femminile Silvia Giannini 4. Il Bagno Benessere SPA “Lugar de Relax Maximo” Fanco Scaglia
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uxury Living è il nuovo spazio, inaugurato da Club House Italia in occasione del Salone del Mobile, che ospita le collezioni Fendi Casa e Kenzo Maison. Lo show-room di oltre 600 mq si estende su due livelli e dà modo al pubblico milanese e internazionale di visionare il meglio del Made in Italy attraverso l’ampia offerta di prodotti di design.
L
Evento
Lightinprogress n dialogo sul vero valore della luce e di tutte quelle tecnologie evolute in grado di rivoluzionare il modo di vivere l’illuminazione e di apportare un significativo “progresso”.
U bicato all’interno di un palazzo d’epoca in 77 Margaret Street, in una posizione strategica di Londra, è stato inaugurato lo scorso 4 febbraio Minotti LONDON by EDC. Lo spazio espositivo ha una superficie di circa 380 mq su un unico livello, tranne la zona vetrine che è rialzata per ottenere una migliore percezione del prodotto
U
dall’esterno. L’assetto del negozio è scandito da una separazione dei vari ambienti, zona giorno, pranzo e notte, interrotto da pareti a specchio e laccate lucido capaci di donare eleganza e stile all’intero showroom. Anche a Londra Minotti diviene un punto di riferimento per un cliente evoluto, che si sente di casa in tutto il mondo.
Evento TAGINA c/o Pasticceria De Santis Via Tortona, 28 - Milano 22 - 27 aprile Installazione Lochness Cocktail 23 aprile Ore 18.00
Evento SPAZIO VISIONNAIRE DESIGN GALLERY Piazza Cavour, 3 - Milano 22 - 27 aprile Ore 11.00 - 23.00 Presentazione primo Temporary Hotel 7 stelle
Superstudio 13 Via Forcella, 13 - Milano Zona Tortona 21-27 aprile Ore 10.00-21.00 Event Evening 24 aprile Ore 18.30 (solo su invito)
iGuzzini - c/o iGuzzini Partner Assistance Via San Damiano, 3 - Milano 22 - 27 aprile - Ore 18.00 - 22.00 (cocktail tutte le sere)
Evento
Ken Scott veste Poliform eonie, rose, papaveri, girasoli, petunie e astri, un rigoglio di fiori e natura caratterizzerà i tessuti che vestiranno i divani della collezione Poliform. Questo è lo stile di Ken Scott, lo stilista della modernità e del colore, il “giardiniere della moda” dall’eclettica personalità, un nome legato alle stagioni più straordinarie e mitiche della moda. Un evento all’insegna del design e del colore per dare una nuova interpretazione alla nuova Big Bug e al divano Airport di
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Showroom Carla Carini Via Senato, 14 - Milano 22 - 27 Aprile Ore 10.00 - 21.00
Paola Navone, alle sedie Velvet due e al letto Moon di Carlo Colombo, un modo per sottolineare la capacità di Poliform di creare collezioni capaci di interpretare ogni lifestyle e di vestire ogni tendenza per essere sempre al passo con la moda.
ENGLISH
tions leading to the concept "Living the wellness "in private: the home spa. SPADESIGN aims to describe the emotions that are an essential component of the "wellness" and does so through 4 exclusive thematic projects carried out by 4 architects to encourage a diversity project. SPADESIGN is: 1. Home SPA - Wellness House Alberto Apostoli 2. Eco-SPA Suite SPA Suite ecology and zero impact SPA Plan - Mauro Biagi and Yoshie Otomi 3. Glamor SPA - A private wellness space for women's Silvia Giannini 4. SPA Bathroom - "Lugar de Relax Maximo" Franco Scaglia NEW MINOTTI FLAGSHIP STORE IN LONDON Situated on 77 Margaret Street, this elegantly designed 380m2 space will host Minotti’s most sought after products. The showroom will take the customer on a journey through the different living environments, each separated by mirrored and glossy walls. Chic armchairs, stunning sofas and bedroom and dining solutions come together in this beautifully designed UK showroom ready to seduce those with a passion for beautiful interiors. FANTONI: A GLASS BOX IN THE COLUMN BOX
This showroom’s project results from the need of re-qualifying and recovering a big underground area of a small building in the outskirts of Palermo, emphasising the underground aspect. The project was developed by using two boxes, one inside the other. One building box in concrete, with beams and columns in view with in the middle a second box for the offices, immediately nicknamed “acquarius”, considering its total glass surface, a transparency leaving the possibility of not being crushed by the usual working spaces closed in-between the walls. A NEW SPACE FOR FENDI CASA AND KENZO MAISON Luxury Living is the new space, inaugurated by Club House Italia on Salone, that will be hosting the Fendi Casa and Kenzo Maison collections. This is a two-storey 600 square meter show-room.
Showroom
Fantoni: scatola di vetro nella scatola di colonne l progetto di questo showroom nasce dall’esigenza di riqualificare e recuperare una grande area seminterrata di una palazzina alla periferia di Palermo enfatizzando l’aspetto underground, da garage e da edificio industriale. Il progetto si è sviluppato realizzando due “scatole” una dentro l’altra: una scatola edificio in cemento con travi e colonne a vista con al centro una seconda scatola
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per gli uffici, subito soprannominata “acquario” visto la sua totale superficie vetrata, una trasparenza che lascia, a chi lavora, la possibilità di non sentirsi schiacciato dai soliti spazi lavorativi chiusi tra pareti. La luce è un elemento fondamentale: luce calda e puntuale sui prodotti per la scatola “edificio” e luce bianca e tecnica per la scatola “uffici”. Agli effetti di tale illuminazione artificiale si aggiungono quelli della luce
naturale che attraversando i lucernai in vetrocemento si diffonde all’interno creando angoli di forte suggestione. Così come i lucernai anche le vetrate originali dell’ingresso, con sottili profili in ferro, sono rimaste inalterate. E’ stato progettato invece il portone d’ingresso con apertura eccentrica, in lamiera zincata e con rivettature a vista, che conferisce all’ingresso il sapore di officina underground.
LIGHTINPROGRESS A dialogue on the real value of light and all the relating technologies capable of revolutionising the way of living the lighting. KEN SCOTT DRESSES POLIFORM Ken Scott is the designer of modernity and colour, the “fashion gardener” with eclectic personality. A dazzling bloom of flowers and nature splashed on sofas, beds and armchairs of Poliform collection in the Carla Carini showroom. An event of design and colour to highline the ability of Poliform to create new collections able to interpret every lifestyle, to dress every trend and to be always in line with fashion.
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EVENTI/FUORISALONE THE EVENTS TO WRITE DOWN ON YOUR POCKET DIARY
GLI APPUNTAMENTI DA SEGNARE IN AGENDA ALEX TURCO Spazio Borgonuovo Via Borgonuovo, 1 - Milano 14 - 30 aprile Ore 10.00 - 22.00
Via Vittor Pisani, 13 - Milano 22 - 26 aprile Ore 10.00 - 21.00 27 aprile Ore 10.00 - 19.00
ALIAS Milano Design Village Via Savona, 56 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Corso Monforte, 19 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Presentazione della collezione di Philippe Starck
ARTEMIDE
Domus Academy Via Giacomo Watt, 37 - Milano 22 - 27 aprile Ore 8.30 - 20.00 (giorni feriali) Ore 11.00 - 19.00 (giorni festivi)
CASSINA Via Durini, 16 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Presentazione nuove collezioni 2009
23 - 26 aprile Ore 10.00 - 21.00 (Light Cocktail 19.00 - 21.00) Artemide presenta le nuove collezioni Design 2009
AXOR Palazzo Visconti Via Cino del Duca, 8 - Milano Apertura 22 aprile - Ore 19.00 23 - 27 aprile Ore 11.00 - 21.00
AZUCENA Showroom Azucena Via Passione, 8 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 20.00
B&B Italia Store Via Durini, 14 - Milano 22 - 27 aprile Ore 9.30 - 21.00 B&B Italia presenta inedite proposte indoor e outdoor firmate da designer di fama internazionale
BULTHAUP Showroom Bultaup Durini Via Durini, 17 - Milano 22 - 26 aprile Ore 10.00 - 21.00 27 aprile Ore 10.00 - 19.00 Showroom Bultaup Eurostyling
Via S. Carpoforo, 9 - Milano 23 - 25 aprile Ore 11.00 - 21.00 26 aprile Ore 11.00 - 18.00 Press Preview 22 aprile - Ore 17.45 Opening 22 aprile - Ore 19.00
DADA Corso Europa, 2 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 22.00 Dalla partnership tra Armani e Dada: Bridge la prestigiosa proposta per l’ambiente cucina si presenta in una nuova veste
Eve
CAPPELLINI Milano Design Village Via Savona, 56 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Via S. Cecilia, 4 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 20.00 Presentazione del progetto Casa Cappellini con oggetti di Alessandro Mendini
CITTERIO
POLTRONA FRAU Milano Design Village Via Savona, 56 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00
LAMM c/o spazio Lamm Milano Via Albani, 21 - Milano
Via Durini,1 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Nuovo Flagship Store e presentazione della collezione 2009
Corso Europa, 2 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 22.00 Citterio presenta le ultime novità dei sistemi di chiusura della serie Team, di cabine armadio della serie Trolly e di pannelli di separazione ambienti
23 Aprile - Ore 18.30 - 22.00 (solo su invito) Degustazione di Vini di Sicilia in collaborazione con Vini Corvo
MAURO BOLOGNESI OSPITA PLINIO IL GIOVANE
Via Poerio, 3 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 20.00 Fontanot, “fuoriscala”
Mauro Bolognesi Alzaia Naviglio Grande, 34 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 19.00
Cocktail 24 aprile - Ore 18.00 - 22.00
26 aprile Ore 10.00 - 21.00 Ingresso non professionisti
COMPREX Via Turati, 7 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 23.00 Comprex presenta: - Segno, il nuovo sistema di Comprex, design by Marconato & Zappa - Water Zones, l’innovativo concetto di Dornbracht - Shadow, la nuova lampada in DuPont “Corian” di Lumen Center Italia, design by Marconato & Zappa - Impronte dei Sensi, installazioni artistiche di Moreno Panozzo
Showroom SoFar/SoNear Via Solferino, 24 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.30 - 18.30 Natural Collection: il progetto di design sostenibile che ha dato vita alla collezione di tessuti e tappeti realizzati con materiali naturali ed ecologici certificati
VALCUCINE
FOSCARINI ”Simple Mind“, mobili realizzati con lo stesso spirito di quelli maneggiati e restaurati per anni, disegnati da Mauro Bolognesi, Alessandra Damiani e Piero Gemelli.
MEZZOTERRA MEZZOMARE I Mediterranei Sedie Love Difference Triennale di Milano Viale Alemagna, 6 - Milano 23 - 27 aprile Ore 10.30 - 22.00
rojo® artspace Via Tortona, 17/19 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 22.00 Cocktail 23 aprile - Ore 19.00 - 22.00
SOFAR/SONEAR Ylo
FONTANOT ALBINI & FONTANOT
Superstudio Temporary Museum For New Design Via Tortona, 27 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 21.00 Ingresso professionisti
Cocktail 22 Aprile - Ore 18.30 - 22.00 con la collaborazione tecnica di Miele
PANASONIC
Party 24 aprile - Ore 19.00 - 23.00 Texturas, food design e magiche alchimie: l’evoluzione della cucina contemporanea creata da Albert e Ferran Adrià, interpretata da Pier Bussetti, chef della locanda Mongreno do Torino
CLEAF
B&B ITALIA
Via Melzo, 7 - Milano Ore 10.00 - 22.00 Lunch tutti i giorni, su prenotazione Cocktail tutte le sere 18.00 - 20.00
Cocktail 22 Aprile - Ore 18.30 - 22.00 con la collaborazione tecnica di Miele.
Cocktail 22 Aprile - Ore 18.30 - 22.00 con la collaborazione tecnica di Miele
Base Quadra
JANNELLI&VOLPI
BTICINO
Showroom Artemide C.so Monforte, 19 - Milano Opening (su invito) 22 aprile - Ore 19
Showroom Artemide Via Manzoni, 12 23 - 26 aprile Ore 10.00 - 21.00 (Light Cocktail 19.00 - 21.00) Artemide presenta le nuove collezioni Architectural 2009
Special Events 23 Aprile - Ore 19.00 - 22.30 Comprex in collaborazione con Gaggenau, presenta First Class Cooking: per tutti gli amanti dell’arte culinaria e del design, live cooking show degli chef Gaggenau
Superstudio Più c/o Central Point Via Tortona, 27 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 22.00 “gReenaissance” zero emissioni di formaldeide, base in vetro e alluminio dematerializzata e 100% riciclabile: un lungo e coerente lavoro di ricerca per realizzare cucine ispirate ai principi dell’ecocompatibilità Show Room Spotti / Habitat Naturale Valcucine Viale Piave, 27 - Milano Ore 10.00 - 20.00
Cocktail su invito 22 aprile - Ore 19.00
GABEL E PLINIO IL GIOVANE Plinio il Giovane Via Cernuschi, 1 ang. Viale Premuda - Milano 18 - 27 aprile Ore 10.00 - 19.00 Presentazione Org, il nuovo sistema per il sonno totalmente ecocompatibile
Un progetto di Alias e Michelangelo Pistoletto. 310 sedie laleggera compongono sei diversi mari, simbolo di integrazione fra culture diverse. Un incontro inedito fra arte e design
MOLTENI & C. Corso Europa, 2 - Milano 22 - 27 aprile Ore 10.00 - 22.00 Molteni & C presenta le nuove collezioni di P. Urquiola, R. Dordoni, A. Levy, nuovi percorsi alla scoperta di “Casa Molteni” Presentazione della nuova seduta Vegetal, disegnata da Ronan & Erwan Bouroullec per Vitra
ZANOTTA Zanotta Shop Milano Piazza del Tricolore, 2 - Milano 22 aprile - 2 maggio Ore 11.00 - 19.00 Opening Cocktail (solo su invito) 22 aprile Ore 19.30 - 23.00 27 aprile - Ore 15.30 - 19.30
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FIERE IN ITALIA E NEL MONDO UN TOUR VIRTUALE TRA LE FIERE DEL MOBILE PIÙ IMPORTANTI DEL MONDO i prossimi imperdibili appuntamenti del 2009
The next not-to-be-missed events in 2009
ICFF – INTERNATIONAL CONTEMPORARY FURNITURE FAIR 16 -19 May - New York (USA) Jacob K. Javits Convention Center 655 West 34th Street New York NY 10001-1188 moreinfo@javitscenter.com
ABITARE IL TEMPO 17 – 21 September - Verona (Italy) Verona Fiere, Viale del Lavoro, 8 - 37100 Verona Tel. +39 045 8298111 Fax +39 045 8298288 info@veronafiere.it www.abitareiltempo.it
SALONE INTERNA 22 – 27 April - Mila Fiera Milano, Rho Ex Strada Statale del S 20017 Rho (MI)
Exhibitors: 860 Visitors: 49,152
Exhibitors: 1,298 V
Exhibitors: 597 Visitors: 23,177 I NFO: George Little Management Inc. 1133, Westchester Avenue - Suite N136 - White Plains - NY 10604 United States of America Tel. +1914 42132.00 Fax +1914 9486180
I NFO: COSMIT SpA Foro Buonaparte, 65 20121 Milano Tel. +39 02 725941 info@cosmit.it - ww
ITALY: Universal Marketing Sas Viale Palmiro Togliatti, 1663 00155 Roma (RM) Italia Tel. +39 06 40802404 Fax +39 06 40801380 universal@universalmarketing.it
MAISON&OBJET 04 – 08 Septmeber – Paris (France) Paris Nord – Villepinte - Roissy Cedex Tel +331 48633030 Fax +331 48633370 info@maison-objet.com www.maison-objet.com Exhibitors: 3,001 Visitors: 87,541 I NFO: SAFI – Salons Français et Internationaux: 4, passage Roux 75850 Paris Cedex 17 - France Tel. +331 44 29 02 00 Fax +331 44 29 02 01 e-mail: info@safisalons.fr 100% DESIGN 100% DETAILS 24 – 27 September - London (England) Earls Court Exhibition Centre Earls Court 2 Warwick Road – London SW5 9TA – England Tel. +4420 73851200 info@eco.co.uk 100info@reedexpo.co.uk www.100percentdesign.co.uk Exhibitors: 100 Visitors: 18,000
DOMO360 - SALONE NAZIONALE DEL MOBILE DI PESARO 24 – 27 September - Pesaro (Italy) Fiere di Pesaro Via delle Esposizioni, 33 - 61100 Pesaro Tel. +39 0721 4068.1 Fax +39 0721 25.300 fierapesaro@fierapesaro.com www.fierapesaro.com
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Pesaro
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MEBEL 23 – 27 September - Moscow (Russian Federation) Manezh Int. Exhibition Centre Manezhnaya Square, 1 – Moscow Exhibitors: 1,224 Visitors: 65,000 I NFO: Expocentr ZAO 14, Krasnopresnenskaya nab. 123100 Moscow (Russian Federation) Tel. +7 495 2553946 Fax +7 495 2057210 centr@expocentr.ru
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FURNITURE CHINA - SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE 9 – 12 September - Shanghai (China) SNIEC - Shanghai New International Expo Center No. 2345, Longyang Road Pudong New Area - Shanghai Tel. +8621 28.90.66.66 Fax +8621 28.90.67.77 info@sniec.net www.sniec.net Exhibitors: 1.931 Visitors: 58.582 AMBIENTE JAPAN - SALONE INTERNAZIONALE DEI BENI DI CONSUMO 3 - 5 June - Tokyo (Japan) Tokyo Big Sight, 3-21-1, Ariake Koto-Ku - 135-0063 Tokyo Tel. +813 55301111 Fax +813 55301222 ambiente.japan@messefrankfurt.com Exhibitors : 518 Visitors: 20,339 INDEX DUBAI 14 - 17 November - Dubai (EAU) DWTC - Dubai World Trade Centre Sheikh Zayed Road - Dubai Tel. +9 714 3321000 Fax +9 714 3064033 - 3312173 info@dwtc.com www.indexexhibition.com Exhibitors: 1,590 Visitors: 36,894 I NFO: DMG World Media Dubai Ltd Suite 203 - Al Moosa Tower II - P.O. Box 33817 Dubai, Arabian Emirates Tel. +9 714 3319688 Fax +9 714 3318599 dmg@emirates.net.ae
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