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A PAG
Borgo San Lorenzo Furto alla Maison di Bì La descrizione della possibile indiziata! È bastato un attimo. Anzi, “tre minuti”, per la precisione. Cronaca della mattina del 3 marzo a Borgo San Lorenzo. Beatrice Parretti titolare della Maison di Bì negozio di Corso Matteotti nel cuore del capoluogo del Mugello. Un pezzo di storia del Corso, a novembre ha compiuto 12 anni di attività. Arte, competenza, passione, sacrificio. Che sono state esposte alla (tanta) delusione, frustrazione. Impotenza. La Parretti ha subìto un furto nella sua Maison. Forse organizzato da qualche giorno. Forse supportato con l’aiuto di qualcuno che conosceva come far muovere la donna che la mattina di giovedì 3 marzo è entrata nel negozio della Parretti e ha chiesto degli oggetti, una quantità eccessiva, che non era tutta esposta. “Mi ha aperto la cassa e me l’ha svuotata, mi ha portato via il portafoglio dalla borsa. Una signora, inimmaginabile, in tre minuti ha fatto tutto. È stata molto rapida, mi ha chiesto 25 borracce e 25 tazze che potevo anche immaginare potesse essere una richiesta strana ma non c’ho pensato. Sono andata in magazzino per contarle, e sono tornata. A quel punto mi ha detto: ‘Vado a comprare il pane, vado a fare delle commissioni e poi ripasso’. Io penso di essere stata in magazzino tre minuti. Sono cose che succedono. Mi hanno riferito che da dicembre e gennaio con la stessa metodologia c’è una persona che gira per Borgo e svuota le casse. Più della denuncia non posso fare, ho descritto bene questa persona che non l’ho mai vista. È andata così. Ho sollecitato qualunque commerciante, se la dovesse vedere, si deve subito denunciare perché l’unico modo per uscire è denunciare la situazione. È l’ultima cliente che è entrata prima che mi accorgessi. Visto il periodo in cui viviamo, di difficoltà, ero molto contenta di questa vendita. Ci sono stati altri casi e altre denunce. LA DESCRIZIONE DELLA DONNA: “Una donna di circa di 45, massimo 50 anni. Altezza circa 1 metro e 70. Capelli castani fino alla spalla. Occhi castani. Indossava un piumino beige trapuntato lungo fino al ginocchio. Con una borsa scura. Corporatura robusta, con un seno grosso, fianchi larghi. Parlava perfettamente italiano. Ha interagito con me in modo normale. Ha scherzato con un’altra cliente, ha fatto una battuta, per me era impensabile. Le avevo preparato questa roba che mi avevi chiesto, poi mi ha detto vado a comprare il pane e poi ripasso. Quando ho aperto la cassa poco dopo per dare il resto ad un’altra signora mi sono accorta che la cassa era vuota e a quel punto ho guardato la borsa che tengo sotto la cassa. E mancava il portafoglio del negozio con all’interno assegni, contanti, carte di credito e bancomat. Sono andata subito dai Carabinieri, ho fatto la denuncia. La voce si è sparsa. Mi è stato detto che prima di entrare nel mio negozio era entrata in un altro negozio. Aveva chiesto regali per 600 euro. Quando ha visto che la signora di quest’altro negozio non si spostava dalla cassa, è uscita e se n’è andata via. Io ho avuto la sfortuna di essere andata in magazzino e in quei tre minuti mi ha svaligiato. Non mi sono accorta di niente e non me lo perdono. Soffro, non ho capito subito. Se mi fossi accorta che la cassa fosse vuota, l’avrei rincorsa e avrei chiamato i Carabinieri”.
Filippo Ciampolillo
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Borgo San Lorenzo 70enne si perde a Madonna dei Tre Fiumi. Ritrovato
Una storia a lieto fine. Giovedì 3 marzo, nella tersa serata, un uomo si è perso nel comune di Borgo San Lorenzo, in località Madonna dei Tre Fiumi. 70 anni, era scomparso alle ore 23.20. I Vigili del Fuoco del Comando di Firenze, distaccamento di Borgo San Lorenzo, Marradi oltre a personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) SAPR (Sistemi Aeromobili Pilotaggio Remoto) e nucleo cinofili per un totale di 17 persone sono prontamente intervenute. La sala operativa dei Vigili del Fuoco, allertata da quella del 112, ha avviato immediatamente le procedure di localizzazione con esito negativo, probabilmente a causa della batteria scarica del telefono cellulare del disperso. I Vigili del Fuoco giunti sul posto, si sono coordinato con l’Arma dei Carabinieri e con i Volontari del Soccorso Alpino per individuare l’area di ricerca. L’uomo è stato individuato alle ore 2 dall’elicottero dell’Aeronautica Militare in prossimità di un sentiero in zona impervia. A quel punto sono state inviate squadre di terra per predisporre le operazioni di stabilizzazione e di recupero effettuate successivamente dall’elicottero. L’uomo è stato poi preso in carico dai sanitari del 118 per gli accertamenti del caso.
Mugello Minacciata con un’ascia per un presunto mancato resto di 30 euro
Firenzuola-Piancaldoli Colpo alla Lupin. Ignoti forzano un bancomat. E rubano 16mila euro
La notte tra il 2 e il 3 marzo scorso, poco prima delle 2, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo sono intervenuti nella frazione Piancaldoli (Firenzuola), presso l’agenzia del “Banco Fiorentino Mugello-Impruneta-Signa”, poiché si era attivato il sistema di allarme. Sul posto, i Carabinieri hanno potuto accertare che ignoti attraverso la forzatura della porta d’ingresso principale hanno avuto accesso all’interno dell’Istituto di credito. Hanno asportato il dispositivo cash in - cash out, che si trovava nella postazione dell’addetto alla ricezione dei clienti. In puro stile Lupin hanno sottratto circa 16mila euro in banconote di vario taglio. E sono fuggiti. Danni complessivi da quantificare. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.
Controlli sul territorio di Borgo San Lorenzo. Sono le comunicazioni della Compagnia dei Carabinieri. MINACCIANO CON UN’ASCIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, a conclusione di un’attività investigativa nel comune di Scarperia e San Piero, hanno deferito, in stato di libertà, due albanesi. Per i reati di diffamazione ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni, deferiti due albanesi di 51 e 27 anni. Lo scorso 2 marzo, poco prima delle 17, in via della Stazione, i due si sono presentati presso una ditta, ed il 27enne, armato di ascia, ha minacciato e offeso l’onore ed il decoro di un’addetta alle vendite. Si costringeva a consegnare al 57enne la somma di 30 euro. Il tutto nasce perché i due, con la forza decidevano di esercitare un preteso diritto, consistente in un asserito mancato di resto di denaro a fronte di un pagamento per l’acquisto di merce. DROGA – Venerdì 4 marzo i Carabinieri durante un controllo di armi, a carico di un boliviano di 21enne, insospettiti dal rumore di una ventola e dal forte odore di droga, hanno proceduto ad accertamenti più approfonditi. All’interno dell’abitazione, che hanno permesso di rinvenire 2 serre, con 25 piante di marjuana, nonché 325 gr. di marjuana, 32 gr. di hashish, un bilancino di precisione e un essiccatore. Nella circostanza, è stato eseguito il ritiro cautelativo a carico del 21enne di una pistola semiautomatica nonché’ del porto d’armi. Assieme al boliviano sono stati denunciati per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso una 20enne incensurata, un 64enne, con precedenti e una 58enne, incensurata, tutti italiani e conviventi. La droga ed il relativo materiale sono stati posti sotto sequestro.
Rufina Un’ambulanza a servizio degli animali. Da un’idea del Dr. Spremolla
Cari animali, c’è una bella notizia che vi riguarda. Un’ambulanza attrezzata per poterli soccorrere. Sarà inaugurata sabato (12 marzo) alle 11,30, di fronte all’Ambulatorio Veterinario Valdisieve diretto dal Dr. Maurizio Spremolla (viale Duca della Vittoria 164) un mezzo per il servizio di soccorso agli animali in difficoltà. L’idea è del Dottor Spremolla. A seguito della sua lunga esperienza ha ritenuto necessario questo servizio ed ha deciso l’acquisto di questo mezzo attrezzato per le necessità di ogni tipo di animale. Si tratta di un progetto unico del suo genere nella zona della Valdisieve che sarà svolto in convenzione con la Polizia Municipale di Rufina “con la speranza di poterlo estendere a breve anche ad altri comuni”. MAIDA – “Come amministrazione comunale abbiamo già da tanti anni una convenzione con l’ambulatorio del Dottor Spremolla che permette a tutti di attivare il servizio di soccorso animali, attraverso la Polizia Municipale. Con questo eccezionale servizio, vogliamo andare incontro ai nostri piccoli animali in difficoltà e che hanno bisogno di cure. Voglio davvero ringraziare l’Ambulatorio Veterinario Valdisieve il dottore Spremolla e i suoi collaboratori per la sensibilità, la dedizione e la professionalità” ha detto il sindaco di Rufina, Vito Maida.
Borgo San Lorenzo Aperte le iscrizioni per il corso Bimbi Sicuri
“Bimbi Sicuri- Incontro teorico/pratico sulle manovre salvavita in età pediatrica” questo il tema dell’iniziativa promossa dal comune di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Arca. Si tratta di un evento rivolto alle famiglie con bambini nella fascia 0-6 anni. Si svolgerà sabato 19 marzo, dalle 9.15 alle 11.30. Presso l’Auditorium del Centro d’Incontro. È necessaria l’iscrizione scrivendo un’email a scuola@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it L’iniziativa ha l’obiettivo di informare e formare i genitori sulle principali manovre salvavita da effettuare in caso di emergenza pediatrica. A tenere l’iniziativa sarà il personale formato della Misericordia di Borgo San Lorenzo. La partecipazione è gratuita e rivolta ad un massimo di 30 persone. Save the date. Lunedì 14 marzo. Le prenotazioni Cup a Borgo San Lorenzo che riguardano le prestazioni sanitarie di primo livello, potranno essere effettuate solo presso gli sportelli dell’Ospedale del Mugello. Fino a quella data il servizio continuerà a essere svolto anche presso il nuovo Centro Polivalente. La riorganizzazione dei servizi amministrativi che ha interessato la zona del Mugello, ha portato alla chiusura dell’attività presso il Centro di Borgo, con il mantenimento del servizio Cup nel vicino ospedale. GIORNI E ORARI Per le prenotazioni quindi ci si potrà rivolgere agli sportelli del presidio ospedaliero in orario dal lunedì al vener-
Mugello Dal 14 marzo sportelli Cup attivi solo all’Ospedale
dì dalle 8 alle 13 e dalle 13.30 alle 18.30. Il sabato dalle 8 alle 13. Si ricorda il Cup telefonico al numero unico urbano 055545454 (tasto 2 nella selezione) dal lunedì a venerdì dalle 7.45 alle 18.30 e il sabato e prefestivi dalle 7.45 alle 12.30.
Mugello Casi covid stabili. Raggiunto il plateau?
La discesa nel numero di nuovi contagi nel Mugello sembra essere arrivata a un punto fermo. Se ne registrano 187 contro i 183 della scorsa settimana. Il rialzo più alto si registra nel comune Vaglia, dove si annoverano 21 casi contro i 10 del totale precedente. Anche nell’Alto Mugello, nel comune di Marradi, c’è una crescita, seppur minima, con 5 nuovi contagi a fronte dell’unico che segnalavamo la scorsa settimana. Questi piccoli aumenti vengono però bilanciati nel totale dell’intero territorio mugellano. E il panorama, nell’insieme, non sembra preoccupante. Proprio di questi giorni, del resto, è la previsione del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che i contagi saranno in aumento fino alla prossima Pasqua, prevista per il 17 aprile. Rimane da sperare che il governatore toscano si sbagli.
Margherita Di Pisa
Barberino Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola Marradi Palazzuolo sul Senio Scarperia e San Piero Vaglia Vicchio 4-Mar 7 3 8 1 2 0 4 3 7 5-Mar 4 9 5 3 0 0 3 3 7 6-Mar 2 12 0 1 2 1 12 5 6 7-Mar 0 7 1 1 0 0 2 0 4 8-Mar 4 9 3 0 0 0 6 5 3 9-Mar 7 8 2 1 1 0 3 5 5 Totale: 24 48 19 7 5 1 30 21 32 Totale Mugello: 187
Barberino Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola Marradi Palazzuolo sul Senio Scarperia e San Piero Vaglia Vicchio 25-Feb 6 6 4 3 0 0 5 1 7 26-Feb 6 8 6 1 0 0 3 0 7 27-Feb 5 6 1 1 0 1 13 1 7 28-Feb 1 6 0 0 0 0 2 0 1 1-Mar 5 11 0 2 0 1 8 4 1 2-Mar 11 12 2 1 1 0 5 4 7 Totale 34 49 13 8 1 2 36 10 30 Totale Mugello: 183
Borgo San Lorenzo
Economia della solidarietà
E’ il turno di Licia PaglioneIl Convivialismo è il tema di oggi (12 marzo, ore 15) presentato dalla sociologa Licia Paglione, docente dell’Università Sophia di Figline e Incisa Valdarno. La seconda conferenza del ciclo ‘Economia della solidarietà’ si svolgerà a Villa Pecori Giraldi, a Borgo San Lorenzo. Il manifesto, che è stato tradotto in parecchie lingue, nell’edizione italiana, che è stata realizzata dalla Fondazione Feltrinelli di Milano, riporta il titolo “L’arte di vivere insieme”. Si tratta di un’opera assai originale perché è un lavoro collettivo di più di trecento studiosi (docenti universitari, artisti, attivisti di fama internazionale e di diversa provenienza geografica) che hanno definito il manifesto come proposta di una filosofia politica alternativa al neoliberismo. Il testo vuole immaginare nuove formule di convivenza orientate ai principi della cooperazione, della democrazia, del dialogo tra culture, della pari dignità, della responsabilità ecologica. La prima edizione del manifesto uscì nel 2014, promossa da studiosi famosi, ma con un gruppo assai più ristretto di collaborazioni. Tra di essi: Alain Caillé, Serge Latouche, Susan George, Edgar Morin, gli italiani Francesco Fistetti, Elena Pulcini. La sociologa Paglione, dopo la laurea ad Urbino, ha svolto master a Venezia e Alta Formazione in Metodologia e tecniche di Ricerca sociale alla Sapienza di Roma, poi un dottorato di Scienze sociali all’Univ. di Chieti-Pescara. È oggi incaricata all’Università Sophia della docenza in vari insegnamenti del dipartimento in Scienze sociali e politiche, economia e management: sociologia delle relazioni umane e metodologia della ricerca sociale. Ha pubblicato numerosi studi sull’economia di comunione, sul valore di legame, sui beni relazionali. L’iniziativa è organizzata dall’Auser-Università dell’età libera del Mugello, con Proforma Soc. Coop. Impresa Sociale e col patrocinio e la collaborazione del Comune. Ci si può iscrivere all’evento direttamente a Villa Pecori Giraldi pagando la quota di 10 euro. Per l’accesso è richiesta mascherina e Green Pass rafforzato. L’attività è svolta a carattere divulgativo, particolarmente destinata a chi fa parte di organismi del Terzo settore (associazioni, cooperative, enti non a fine di lucro, ecc .), perché i temi presentati fanno parte del contenuto etico e solidale che ha fatto sorgere queste realtà.
Toscana Open day per richiedere l’Assegno Unico. Quando e dove
Open day per richiedere l’Assegno Unico. Le sedi del patronato Inas-Cisl della Toscana si aprono ‘straordinariamente’. Oggi (sabato 12) dalle 9 alle 12. Cos’è l’assegno unico? Dallo scorso 1° gennaio le famiglie possono richiedere il beneficio riconosciuto ai nuclei familiari. È importante ricordare che nei nuclei familiari devono essere presenti figli a carico con meno di 21 anni. Un meccanismo regolato in base alla situazione economica del nucleo stabilita dall’Isee. L’assegno unico ha sostituito i precedenti assegni al nucleo familiare e le detrazioni di imposta. Da questo mese di marzo scompariranno dalle buste paga degli italiani. L’assegno unico può essere chiesto da tutti i cittadini, non solo dai lavoratori dipendenti. È però indispensabile essere in possesso dell’Isee 2022. Potrà essere fatto anche dopo aver presentato la domanda per l’assegno unico. Ma entro il 30 giugno. MANFREDINI: “Si tratta di un istituto importante, che può significare da 50 a 175 euro al mese per ogni figlio minorenne, a seconda dell’Isee, è previsto, con cifre diverse, fino ai 21 anni e con maggiorazioni per condizioni particolari” spiega il responsabile del patronato Inas-Cisl della Toscana, Marco Manfredini. “È importante che sia presentata la domanda quanto prima perché quanti riscuotevano gli assegni familiari e avevano diritto alle detrazioni di imposta, dal 1° marzo non troveranno più queste cifre in busta paga. Con la retribuzione del mese di marzo il lavoratore avrà quindi una diminuzione in busta: sarà compensata dall’assegno unico, che però deve essere richiesto”ALTRI OPEN DAY L’apertura straordinaria e ‘dedicata’ degli uffici del patronato Inas si replicherà il 9 aprile e il 7 maggio. “È possibile verificare se si ha diritto all’assegno unico sul sito www.cisltoscana. it o su www.inas.it e poi rivolgersi ai nostri sportelli”.
Filippo Ciampolillo
Mugello Udel: il programma del primo semestre 2022
“Il programma che l’UDEL del Mugello presenta per il primo semestre del 2022, dopo il lungo periodo di inattività dovuto alla pandemia, è un atto di speranza verso il futuro e la nascita di una nuova socialità”. I corsi, i moduli, i laboratori e le visite guidate proposti, oltre che come spazi di incontro e di prossimità, rappresentano un’offerta formativa e ricreativa orientata all’educazione permanente. Le proposte sviluppano temi sempre più orientati agli obiettivi dell’Agenda 2030 che sostengono una visione integrata delle dimensioni dello sviluppo sociale, economico, culturale e ambientale, nell’ottica della sostenibilità, al fine di conservare il Pianeta per le generazioni future sia dal punto di vista ecologico che da quello civile. In particolare nel programma sono stati inseriti alcuni cicli di approfondimento inerenti gli obiettivi più strategici dell’Agenda stessa come la squilibrata distribuzione delle risorse e la necessità di un’economia diversa (l’Economia della Solidarieta’, riflessioni per preparare un futuro migliore), il bisogno di un nuovo modello di sviluppo (Il Nostro Pianeta: problemi e prospettive), la valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio (Ricerca sul campo sui luoghi di culto santi e devozioni nel territorio di Barberino di Mugello e di Vicchio per costruire gruppi di lavoro pluriennale). Il gruppo di progetto si augura che le proposte presentate possano corrispondere agli interessi e a un rinnovato desiderio di partecipazione dei cittadini.
Caterina Coralli, portavoce Fratelli d’Italia Mugello. Giampaolo Giannelli, portavoce FdI Pontassieve e consigliere regionale Anci. Cristian Petronici, FdI Valdisieve. “A colloquio con alcuni titolari di aziende. Il balzo dei prezzi energetici assume proporzioni gigantesche”. Hanno inviato un comunicato: “In questi giorni abbiamo parlato con alcuni titolari di aziende operanti, in vari settori, nel Mugello e nella Valdisieve, fortemente preoccupati per le prospettive future, a causa del balzo dei prezzi dei prodotti energetici. Un balzo iniziato già da un paio di mesi ma che nelle ultime settimane, dopo l’inizio del conflitto in Ucraina, sta assumendo proporzioni gigantesche. La situazione più preoccupante si registra nel settore allevamento. Le scorte di materie prime agricole per la produzione mangimistica basteranno per 20 giorni, massimo un mese. Se non si attiveranno canali di approvvigionamento alternativi, sarà inevitabile il blocco della produzione mangimistica e bisognerà ricorrere all’ abbattimento degli animali nelle stalle. La produzione nazionale, infatti è andata diminuendo di anno in anno, e dall’autosufficienza di una quindicina di anni fa siamo arrivati a una copertura scarsa del 50% del fabbisogno. Occorrerebbe, da parte del governo, un piano immediato di incentivi per favorire la coltivazione in Italia di ulteriori superfici a mais, le cui semine prenderanno avvio tra pochi giorni. L’alternativa, a costi insostenibili e con tempi eccessivamente lunghi, è di rivolgersi al mercato statunitense o argentino. La situazione, in tutti i settori, rischia di aggravarsi anche a causa della protesta indetta contro il caro carburante e per ‘i mancati segnali del governo’ da parte di Unatras. Sono previsti blocchi e manifestazioni in tutta Italia. Secondo Unatras ‘la situazione è diventata drammatica e continuando a tergiversare, il Governo si assume il rischio che nascano nuovamente iniziative spontanee di protesta, nonché la responsabilità di lasciare committenze senza rifornimenti’. Il ‘Governo dei migliori’ per ora tace, anziché adoperarsi per risolvere i problemi, agire per raffreddare il caro carburante, calmierare i costi delle bollette. Una impennata continua, giorno dopo giorno, che rende sempre più preoccupante la situazione delle aziende del territorio, messe già in ginocchio da due anni di emergenza legata alla pandemia. Il Governo deve intervenire. Immediatamente. Prima che sia troppo tardi”.
Cava di Paterno La Regione non riscuoterà 1.300.000 di tasse sui rifiuti
A tanto ammontava la richiesta di tasse e sanzioni avanzata dalla Regione alla Commerciale Vaglia per i rifiuti stoccati nell’ex cava di Paterno. Infatti il mancato smaltimento dei rifiuti stoccati, secondo la Guardia forestale, comportava anche l’aver evaso i tributi che si devono pagare per smaltire i rifiuti industriali. Per questo alla commerciale Vaglia fu richiesto di pagare 1.300.000 euro. Riprendendo il testo della sentenza n. 139/2022 dello scorso 311-2002 “occorre precisare anche che, nell’ambito del procedimento amministrativo innescato dal verbale ARPAT, le ricorrenti davano corso ad un iter per la rimozione dei Big Bags di cui si discute”. Si chiarisce che il ‘famoso’ Garnet 500 Mesh non è un “rifiuto pericoloso” come stabilito dalla sentenza del Tribunale di Genova e che, di conseguenza, la segnalazione effettuata dall’ARPAT non è corretta. Proseguendo il testo della sentenza la “rimozione che, infine, poteva essere effettuata a cura e spese di Medlink sol-
Scarperia e San Piero Nuova iniziativa di Puliamo Scarperia
Una nuova iniziativa in questo mese di marzo. Ritorna l’attività di volontariato di Puliamo Scarperia, con il patrocino del comune di Scarperia e San Piero. Il ritrovo oggi (sabato) alle ore 13.30 presso la Misericordia di Scarperia. L’occorrente per la raccolta verrà fornito dall’organizzazione. “Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore”.
Il sindaco di Rufina, Vito Maida, annuncia: “Il 2 marzo vicino al Castello di Pomino, l’azienda Frescobaldi ha iniziato la piantumazione di un nuovo vigneto. Il nuovo impianto denominato “Palagio” a quasi 600 metri sopra il livello del mare, un vigneto Chardonnay base Leonia, qualcosa di unico in Toscana. Il terreno, l’altitudine, il sole faranno sì che fra qualche anno le barbatelle piantate, produrranno una bollicina unica nel suo genere. L’azienda Frescobaldi va sostenuta ringraziata, per tutto quello che fa nel nostro comune. Un’azienda straordinaria che oltre a occupare tantissimi ragazzi di Rufina, lavora e modella un territorio unico al mondo”. tanto alla fine dell’anno 2018. Sulla base dell’accertamento ARPAT di cui si è detto, la Regione Toscana “rilevato in attesa di ulteriori accertamenti relativi alla stima dei quantitativi dei rifiuti di varia tipologia, rinvenuti presso l’ex sito industriale della Industriale Vaglia srl nell’ispezione effettuata in data 8 luglio 2013 potersi procedere, al momento, alla contestazione relativa al quantitativo di rifiuti consistenti in polverino di Garnet 500 Mesh, contenuti nei 1300 big bags per quantitativo stimato pari a 1300 tonnellate” emetteva atto di accertamento e irrogazione sanzioni n. 1318022/2018 nei confronti, in via solidale, di Industriale Vaglia e di Commerciale Vaglia. 4”. In seguito “i ricorrenti proponevano ricorso innanzi alla Commissione tributaria provinciale. L’adita Commissione Tributaria Provinciale di Firenze, ha accolto il ricorso ri-
tenendo che il materiale contenuto nei big-bags non fosse riconducibile alla categoria dei rifiuti ma piuttosto a quella dei sottoprodotti e come tale escluso dall’ambito di applicazione della normativa sui rifiuti”. E “avverso tale sentenza, la Regione Toscana proponeva appello, per cui è causa, ritenendo la decisione del giudice di prime cure censurabile per avere motivato in maniera insufficiente, contraddittoria, e per violazioBorgo San Lorenzo
ne e/o falsa applicazione delle norme di diritto in materia di rifiuti e della loro gestione come previsto dal D. Lgs. 152/2006”. Con l’ultima decisione di febbraio si dà atto che, con una sentenza più recente, è stata altresì dichiarata illegittima la pretesa avanzata dalla Regione Toscana (“che dovrà pagare le spese legali”) per tasse e sanzioni per smaltimento rifiuti per circa € 1.300.000,00.
Pietro Mercatali
Ticci: “Abbattimento alberi a Borgo Le mie riflessioni e proposte”
Claudio Ticci, esponente della Lista Civica ‘Cambiamo Insieme’ a Borgo San Lorenzo, e Dottore Forestale, esprime le sue riflessioni e avanza delle proposte in merito all’abbattimento degli alberi nel comune borghigiano. Qui di seguito riportiamo un estratto del suo comunicato, mentre sul nostro sito www.ilgallettomugello.com potrete leggere la versione integrale. “ (…) Molti comuni, come Borgo San Lorenzo, arrivano all’eliminazione totale degli alberi (anche sani) per poi ripiantare magari in altre zone senza analizzare realmente i problemi. In tal caso si distruggono interi paesaggi culturali con danni alla comunità anche turistici ed ecologici difficili da rimarginare come ad esempio a Ronta. Occorre ricordare che l’abbattimento di numerosi alberi per il rifacimento totale del tessuto urbano ha pure un costo per le casse comunali. Quindi, a mio avviso, trovare le soluzioni alternative può evitare inutile dispendio di soldi e devastazione del territorio, valutando attentamente i casi con competenza e professionalità, ma soprattutto ascoltando. Visti i servizi eco-sistemici del nostro verde urbano è necessario sempre trovare delle soluzioni, preservando il giusto rapporto tra alberi, tessuto urbano e fruitori di aree pedonali. È una situazione, questa, che si verifica sovente, specie laddove, al fianco dei manufatti vi siano collocate piante di alto fusto, magari preesistenti ai percorsi o marciapiedi stessi (…) Generalmente i comuni più saggi, per prevenire cause intervengono deliberando l’abbattimento di piante “problematiche” predisponendo prima un’attenta analisi della stabilità delle piante, dovute perizie e analisi strumentali per verificare lo stato fitosanitario. (…) La mia opinione e che se infatti gli alberi, previa analisi, oltre che numerosi benefici hanno creato qualche danno evidentemente occorre intervenire, ma trovando un equilibrio, salvando le piante per quanto possibile cercando di eliminare al contempo quelle ‘barriere architettoniche’ che tanto sono decantate dalla nostra amministrazione (…)”.
Dicomano “Costo del servizio idrico: stupisce la superficialità del sindaco su questo tema”
Il gruppo consiliare DicomanocheVerrà ha diffuso un comunicato che riguarda l’interrogazione presentata nell’ultimo consiglio comunale del 2 marzo. Si tratta del costo del servizio idrico dell’anno 2022. Abbiamo estrapolato un estratto del comunicato, la versione integrale con la tabella del costo potrete leggerla sul nostro sito www.ilgallettomugello.com cercando la notizia. Il comunicato è a firma di Laura Barlotti, Marcello Certini e Cristina Ticci. “Sono questi i risparmi oggetto dei roboanti proclami di una certa parte politica? Sono questi i risparmi per i quali è stata prorogata la concessione a Publiacqua fino al 2024 in barba ad un referendum? Quindi nel 2022 rispetto al 2021: sono diminuiti i metri cubi inclusi nella fascia base, è incrementato il costo dei metri cubi in eccedenza ed è incrementata la quota fissa. Ciò premesso, stupiscono la superficialità da parte del sindaco Stefano Passiatore e dell’assessore Tommaso Capretti nell’approcciare la cosa. Alla domanda relativa ai costi delle utenze del 2022 e alle relative variazioni rispetto agli anni precedenti, si sono limitati a dire che diminuivano invitandoci ti a consultare il sito di Publiacqua. Cosa che abbiamo fatto e che invitiamo anche loro a fare. È evidente poi come tutti noi stiamo pagando scelte fatte nel corso del tempo dal PD, che è sempre stato seduto nei vari consigli di amministrazione saturati da ex amministratori e quadri di partito. Il sindaco di Dicomano ha liquidato la questione delegando la risposta alla nostra interrogazione all’Autorità Idrica. Brutta cosa davvero un Sindaco che non vuole prendersi la responsabilità anche delle proprie scelte. Ma non siamo stupidi. A Passiatore piacciono le claque e gli applausi, e rende pubbliche solo le decisioni che possono portagli vantaggi e un coro di ‘bravo sindaco’. Forse questa non è una di quelle. Ma si chiama trasparenza”.
Mugello La fiaccolata di chi sogna un futuro migliore
Portano candele, lampade, sventolano bandiere di pace. Sono oltre duemila, secondo le stime, i mugellani che sono accorsi venerdì 4 marzo alla fiaccolata in solidarietà dell’Ucraina ferita e sofferente sotto i bombardamenti. Numerosi i bambini al fianco dei genitori e nei passeggini. Ma anche i ragazzi delle scuole medie e delle superiori che si sono organizzati in piccoli gruppi per partecipare in autonomia e portare il loro entusiasmo e la loro fiducia per le strade di Borgo San Lorenzo. A guidare il corteo, sindaci e consiglieri mugellani. È stato uno spettacolo emozionante. I volantini mostrati dai partecipanti, messi a disposizione sulle scale del comune, invocano la pace e ricordano che l’Europa ha ancora la possibilità di tornare indietro e rifiutare la guerra: possiamo solo sperare che scegliere dipenda ancora da noi.
Margherita Di Pisa
Marradi Il Monastero della SS.ma Annunziata apre le porte ai rifugiati ucraini
Il Monastero della SS.ma Annunziata di Marradi apre le porte all’Ucraina Celate al mondo ma sempre presenti, le Suore di Clausura di Marradi si sono subito organizzate per dare accoglienza. “Siamo qui per questo da sempre: accogliere e aiutare” dice la Madre Priora Suor Maria Domenica Giangregorio rivolgendosi direttamente alla P.A. Associazione di Protezione Civile Volontari Marradi, per tramite degli Amici del Monastero. La sera del 28 febbraio la sede centrale dell’ANPAS di Firenze accoglie la disponibilità del nostro monastero. Oggi le sorelle sono pronte ad abbracciare i primi due ospiti: Julia e Maksim Kharkenko, madre e figlio. Hanno raggiunto a piedi la frontiera polacca e arriveranno a Marradi insieme alla figlia ed ai nipoti dei nostri concittadini Tanya e Gianfranco Bosi. Il viaggio è stato coordinato dal Presidente Claudio Bandini, da Stefano Benedettini e da tutti i volontari della Protezione Civile di Marradi che per cinque giorni e cinque notti sono stati in contatto telefonico costante fino alla salvezza nel campo profughi polacco. Il Monastero è in attesa di accogliere un’altra madre con due bimbi ed altre persone, nei tempi complicati della burocrazia e della difficoltà di questo momento caotico e terribile. Non ci saranno né comitati di accoglienza né discorsi ma solo il dovuto rispetto e silenzio per chi ha subito e vissuto questo strazio e dolore inaccettabile”.
Mugello
Enrico Dolabelli è il Coordinatore delle Misericordie del Mugello. Ci ha fornito cortesemente i punti raccolta per il popolo ucraino organizzati nel nostro territorio. VICCHIO – In collaborazione tra comune, Misericordia e Caritas parrocchiale, è stato istituito il punto di raccolta presso il salone parrocchiale. Si partirà con aperture il lunedì mattina, il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina. Ovviamente, durante gli orari di apertura, sarà possibile lasciare le donazioni anche presso la sede. BORGO SAN LORENZO - L’iniziativa di raccolta è in collaborazione con Caritas e Fratres ed il centro raccolta è presso la sede della Misericordia tutti i giorni 9/12 fino ad oggi, sabato 12 marzo. FIRENZUOLA – La Misericordia sarà il luogo di raccolta finale per poi sistemare e inviare il materiale raccolto al centro Misericordie presso la Mercafir. Verrà aperta una sottoscrizione sia presso la Misericordia sia con apposito c/c presso il Banco Fiorentino. Il ricavato sarà utilizzato per acquistare sia prodotti alimentari che farmaci. Saranno coinvolte nell’iniziativa il comune, le Parrocchie, le scuole e tutte le Associazioni della Comunità. (Piancaldoli) si collega alla raccolta promossa dalla Misericordia di Firenzuola. Don Giorgio contribuirà alla sottoscrizione promossa da Firenzuola. BARBERINO DI MUGELLO – La raccolta è in sede, in corso Corsini, dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 18.30. Si raccolgono farmaci, indumenti invernali per don-
La rete di solidarietà delle Misericordie: tutti i punti raccolta na e bambini; alimenti a lunga conservazione. Oppure a Galliano, il 4, 5 ed il 10, 11, 12 dalle 16. alle 18.30 nei locali dell’oratorio parrocchiale in via primo maggio, 2. MARRADI – In collaborazione con la Caritas Parrocchiale, ci sono due punti raccolta: presso la sede della Misericordia via Fabroni 17 dalle 10 alle 12 e presso il circolo “la Sede” Parrocchia San Lorenzo dalle 14.30 alle 18. “Il materiale tra cui cibo, medicine e altri beni di conforto raccolti e stoc-
Borgo San Lorenzo La Farmacia Comunale a sostegno del popolo ucraino
La Farmacia Comunale Farmapiana di Borgo San Lorenzo, ha attivato una raccolta di prodotti a favore della popolazione ucraina. Il materiale potrà essere consegnato (intatto o a lunga scadenza) o acquistato direttamente in farmacia, all’interno del Centro commerciale Mugello di Piazza Martin Luther King, con uno sconto applicato del 20%. In particolare si potranno comprare prodotti per bambini, farmaci o altro materiale per la cura delle persone (omogeneizzati, assorbenti, pannolini. Kit per sutura, garze, disinfettanti. Ghiaccio istantaneo, bende. cerotti per sutura, guanti monouso, farmaci antidolorifici, antibiotici, antinfiammatori).
Il personale della farmacia comunale darà informazioni sui prodotti acquistabili. Il materiale raccolto verrà consegnato alle Associazioni impegnate in spedizioni umanitarie. cati negli spazi messi a disposizione da Mercafir ScpA, giovedì 3 marzo è partito grazie ad una prima colonna mobile del Coordinamento. Il convoglio di mezzi e volontari delle Misericordie, assieme al personale del consolato ucraino, composta da 10 mezzi di cui un autoarticolato è diretto in Polonia verso i confini ucraini per consegnare il materiale fin qui raccolto”. Andando su internet e cliccando questo link https://we.tl/t-XyzE9Dw6jS potrete scaricare una locandina con il materiale richiesto e alcuni video sulla partenza del primo convoglio.
Vaglia e Vicchio. Due comuni del Mugello hanno informato i loro cittadini delle loro rispettive iniziative a sostegno del popolo ucraino. Partiamo da Vaglia: sabato scorso, 5 marzo, in piazza Corsini si è tenuto un sit-in con letture, musiche e interventi liberi da parte delle cittadine e dei cittadini che vogliano esprimere riflessioni e pensieri. Il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi: “Dobbiamo essere solidali contro la sopraffazione, la prevaricazione dei diritti, la logica della prepotenza. Determinati a contrastare l’arroganza di Putin. Dobbiamo protestare nella piazza per vincere l’indifferenza, per testimoniare solidarietà al popolo ucraino e per incentivare la contrarietà alla guerra del popolo russo”. VICCHIO – L’Amministrazione, l’Unità Pastorale e la Misericordia di Vicchio, organizzano una raccolta di materiale alimentare in scatole, farmaci e vestiti per il freddo e l’eventuale trasporto dello stesso materiale fino ai confini della Polonia. Il punto raccolta è situato in piazza Giotto, presso la parrocchia, il lunedì (10-12), mercoledì (16-18), sabato (9-12).
Borgo San Lorenzo Omoboni: “Dopo lo sdegno, serve il coraggio di costruire la pace”
“Non esiste un modo onorevole di uccidere, un modo gentile per distruggere, Non c’è niente di buono nella guerra, eccetto la sua fine”. Venerdì scorso durante il suo discorso, Paolo Omoboni sindaco di Borgo San Lorenzo aveva citato Abram Lincoln, 16° presidente degli Stati Uniti e che guidò l’Unione alla vittoria nella guerra di secessione americana. Ripercorriamo il discorso del sindaco inserendo qui degli estratti, mentre sul nostro sito www.ilgallettomugello.com potrete leggere la versione integrale. “Condivido pienamente le parole di Abram Lincoln. Dopo due anni di pandemia mondiale ci siamo bruscamente svegliati con una parola che non avremmo mai voluto sentire così vicina: la parola guerra. A questa parola orribile, spaventosa, senza senso, questa piazza deve urlarne un’altra: speranza. La speranza ha due facce: lo sdegno e il coraggio (…). Dopo lo sdegno, serve però il coraggio. Il coraggio di cambiare le cose, di costruire la pace inizia con il decidere da che parte stare: non servono grandi analisi o distinzioni. Tra la democrazia e i regimi dittatoriali noi continuiamo a scegliere la democrazia e i valori europei, perché anche se non perfetti e non sempre realizzati, sono i nostri valori, a cui non possiamo rinunciare. Il coraggio di costruire la pace deve venire dal basso, dalle città (…)”.
Borgo San Lorenzo Verdi: “Fiaccolata grande manifestazione” Ma esprime una critica
Lorenzo Verdi, capogruppo di Borgo in Comune, gruppo consiliare a Borgo San Lorenzo ha espresso la sua opinione sulla manifestazione di Pace del Mugello di venerdì scorso nel capoluogo mugellano. “Ho partecipato ad una grande manifestazione di pace. Centinaia di persone presenti con i colori dell’arcobaleno, consapevoli del fatto che il mondo lo si cambia con la spin-
Mugello “Presenti alla fiaccolata. Ma prendiamo le distanze dal Governo”
Il PRC Mugello ha partecipato alla fiaccolata del Mugello, a Borgo. Qui di seguito pubblichiamo un estratto del comunicato, ci soffermiamo sulle motivazioni della richiesta del Partito di Rifondazione Comunista Zona Mugello “di prendere le distanze dal Governo Italiano”. Sul nostro sito www.ilgallettomugello.com potrete leggere il comunicato integrale. “(…) porteremo per le strade anche la denuncia della dissennata scelta bellicista portata avanti dalle istituzioni europee e degli stati membri, governo italiano in primis con la maggioranza che lo sostiene. Non solo la decisione di fornire armi all’Ucraina significa entrare di fatto in guerra, violando palesemente lo spirito dell’articolo 11 della nostra Costituzione, ma questa scelta porterà solo ad alimentare il conflitto in atto e la distruzione di un Paese già irrimediabilmente segnato dagli eventi degli ultimi anni. La scelta di fornire armi alimenterà solamente il massacro di un popolo cominciato ben prima dell’invasione russa, e che non si fermerà con l’invio di ulteriori armamenti. Negli ultimi decenni abbiamo visto fallire fin troppi tentativi di esportazione della pace e della democrazia con missili e fucili. Invitiamo quindi chi scenderà in piazza a prendere le distanze dalle scelte del governo italiano e delle istituzioni europee, scelte che rischiano come non mai di precipitarci nel baratro di una guerra destinata a crescere (…)”. Il Partito Democratico di Borgo San Lorenzo: “Perché si strumentalizza, fuori luogo, la fiaccolata del Mugello?”. Il comunicato a firma della segreteria potrete leggerlo in versione integrale sul nostro sito www.ilgallettomugello.com Qui di seguito un estratto: “La fiaccolata per la pace che si è svolta venerdì 4 marzo a Borgo San Lorenzo ha visto l’adesione di un territorio intero, riunendo la maggior parte dei comuni del Mugello, ANPI e varie altre associazioni. Ma è andata anche oltre: la grande partecipazione è la concreta espressione della forte preoccupazione per una guerra entrata, tornata, in Europa, che mina la democrazia. Ci chiediamo in che modo una manifestazione a carattere istituzionale come la fiaccolata, così partecipata e sentita, possa essere motivo di strumentalizzazioni fuori luogo. Come altrettanto assurde ci sono sembrate alcune ricostruzioni che parlano di presunte posizioni militariste. L’Europa, il mondo intero sta chiedendo pace a gran voce. E come partito democratico (…), continueremo a sostenere con convinzione questa richiesta. Anche nelle strade e nelle piazze d’Italia, come sabato 12 marzo, a Firenze alle 15 in Piazza Santa Croce, alla manifestazione che vedrà le città europee unite per l’Ucraina”.
ta verso la giusta direzione. Ho ascoltato con rammarico le parole del sindaco del mio comune. Il suo intervento, pur con passaggi condivisibili su solidarietà e accoglienza, si è incentrato sulla necessità di schierarsi, di ‘passare dalle parole ai fatti’, di scegliere da che parte stare e quindi, implicitamente (come dice apertamente Letta) di sostenere militarmente l’Ucraina. Per fortuna, ma non per caso, la presidente della Sezione ANPI Borgo San Lorenzo ha ricordato che l’Italia, nella sua Costituzione, ripudia la guerra e che la pace. A differenza di quanto sostenuto dal Governo Italiano, non si costruisce inviando armi e truppe militari ma perseguendo e sostenendo strenuamente la via del dialogo e della diplomazia. Parafrasando e sovvertendo ciò che ha detto il Sindaco di Borgo io credo che non possiamo trasmettere ai nostri figli il concetto che la guerra si contrasti alimentandola con strumenti di morte”.
Dai Lettori
Una nostra lettrice, preferisce firmarsi con le iniziali S.R.T., informa che in occasione della Festa della Donna la professoressa Elisabetta De Troja ha presentato il suo libro. “La Professoressa è stata residente per anni a Borgo San Lorenzo, è residente a Montecatini, città legata al capoluogo del Mugello anche grazie ai lavori della famiglia Chini, presenti nel comune di Montecatini Terme, rimane molto affezionata a tutto il territorio. Oggi (8 marzo ndr) presenta il libro “Anna Franchi. L'ultimo canto del cigno. Il delitto Notarbartolo a Firenze (un processo di mafia)”. S.R.T.
Borgo San Lorenzo “Con i miei risparmi ho aiutato un amico in Uruguay”
“Mi chiamo Alicia, sono nata in Uruguay, sono di origine italiana e vivo da molti anni in Italia, a Borgo San Lorenzo presso la Comunità Alloggio Protetta Il Girasole gestita dalla Cooperativa Sociale Arca”. Inizia così la lettera che Lorenzo Verdi, coordinatore dell’Area Sociale, ci ha inviato e che noi nel ringraziarlo pubblichiamo sui nostri mezzi di stampa. Prosegue Alicia: “Non ho mai dimenticato i miei amici e gli operatori del Centro diurno che frequentavo a Montevideo. Circa tre anni fa ho saputo che il mio amico Louis aveva bisogno di una carrozzina nuova, possibilmente elettrica, perché rimasto senza persone che potessero accompagnarlo nelle sue passeggiate. Ho parlato della situazione con un’amica, che mi consigliò di parlarne con gli operatori del Girasole che si dimostrarono subito ben lieti di aiutarmi a realizzare il mio sogno. È così che ho iniziato a risparmiare i soldi, facendo delle rinunce su alcune cose che prima ero abituata a fare, come la colazione al bar o alcuni acquisti personali. Gli operatori, oltre ha sostenermi, mi aiutavano a tenere il conto dei soldi, quanti ne avevo risparmiati e quanti ancora ne mancavano per l’acquisto della carrozzina che insieme avevamo individuato come adatta. Intanto attraverso i contatti della Cooperativa Arca eravamo riusciti a trovare una persona fidata a Montevideo che avrebbe provveduto, una volta ricevuti i soldi, a comprare la carrozzina e a consegnarla. E dopo tanti sacrifici, qualche imprevisto e non poche difficoltà finalmente, la scorsa settimana, Louis ha ricevuto il suo regalo, uno strumento che gli consentirà di vivere più felicemente la sua vita. Non racconto questa storia per celebrarmi ma per ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato e per dire che un gesto di collaborazione e di solidarietà aiuta a stare meglio: sia chi lo fa che chi lo riceve. Mai come ora, quando una guerra terribile sta coinvolgendo tante persone innocenti, dovremmo tutti aver presente quanto sia importante e bello aiutare gli altri”.