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Sopralluogo dei Carabinieri della Forestale di Borgo San Lorenzo presso un terreno agricolo sito a Fagna di Sotto nel comune di Scarperia e San Piero. Hanno constatato la presenza di almeno quattro carcasse di ovini morti, abbandonate da tempo, esposte agli agenti atmosferici e ormai ridotte a ossa e pelli, parzialmente occultate dalla vegetazione spontanea. I rifiuti erano abbandonati su terreno agricolo in affitto ad una società agricola di allevamento di ovini. La morte degli animali, appurata dai Carabinieri, non era stata comunicata al Servizio veterinario ASL che non ha potuto dunque accertarne le cause. Le carcasse non erano state smaltite come previsto dalla normativa per i sottoprodotti di origine animale (corpi interi o parti di animali). Per questa condotta le carcasse rientrano nel regime dei rifiuti, disciplinato dal Testo Unico Ambientale (TUA), d.lgs. n. 152 del 2006. Segnalati dunque i rappresentanti legali dell’impresa agricola per abbandono al suolo di rifiuti speciali non pericolosi, prodotti dall’allevamento di ovini su terreni in affitto all’impresa stessa. I Carabinieri forestali, considerato che la condotta illecita non aveva cagionato un pericolo concreto e attuale di danno alle risorse ambientali, hanno ritenuto applicabile la procedura contemplata dal TUA che consente l’estinzione del reato, dietro ottemperanza entro un tempo determinato di prescrizioni, nella fattispecie rimozione dei rifiuti mediante conferimento ad impianto, e il pagamento di una sanzione pecuniaria di 6500 euro per ciascun trasgressore.
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Borgo San Lorenzo “Divelto il fontanello del cimitero comunale”
“Nei giorni scorsi alcune testate on line del Mugello hanno riportato la notizia di un fatto increscioso, denunciato da un cittadino, riguardante il cimitero comunale di Via Caiani a Borgo San Lorenzo. La colonnina con la fontanella per prendere acqua ed innaffiare i fiori risultava infatti divelta e giacente a terra. La stessa pare fosse ‘pericolante’ da un po’ di tempo. L’accaduto è stata quindi la logica conseguenza della scarsa manutenzione interna al cimitero stesso. Dopo la pubblicazione, anche noi abbiamo ricevuto, da due cittadini diversi, foto inerenti alla situazione interna al cimitero. Pare proprio che si voglia far nascere, all’interno del cimitero stesso, una foresta dalle dimensioni importanti, florida e rigogliosa. Almeno a giudicare dalle foto. Anche nei commenti apparsi sui social molti cittadini lamentano lo stato di degrado ed incuria del cimitero borghigiano, con difficoltà in particolare ad accedere ad alcune tombe per i cittadini con disabilità. Riteniamo che l’incuria dei cimiteri sia una delle cose più brutte che ci possano essere; una profonda mancanza di rispetto verso i defunti e verso i loro parenti. Un qualcosa di inaccettabile per la comunità intera. Speriamo che le varie denunce servano a qualcosa e che possa essere restituito decoro e resa la giusta dignità al cimitero di via Caiani”. Comunicato a firma di Caterina Coralli, portavoce Fratelli d’Italia zona Mugello; Leonardo Vigiani, portavoce FdI Borgo San Lorenzo; Giampaolo Giannelli, capogruppo Cdx Dicomano e membro assemblea regionale Anci Toscana.
Vicchio Il comune è al lavoro per il taglio dell’erba
“È iniziato nei giorni scorsi e sta proseguendo il programma di lavori di taglio dell’erba nel territorio comunale. Sono già stati effettuati lungo la pista ecoturistica, mentre sono in corso di esecuzione, secondo il calendario prestabilito, nel capoluogo e nelle frazioni. Successivamente scatterà il piano asfaltatura strade, sulla base delle priorità e necessità emerse durante le assemblee pubbliche svoltesi nelle frazioni nei mesi passati”. Lo ha comunicato il comune di Vicchio, il 24 maggio.
Borgo San Lorenzo Raccolta firme per abolire definitivamente la caccia
“Si informa che in diversi comuni d‘Italia, Firenze compreso (e tutte le sedi dei quartieri) e nel comune di Borgo San Lorenzo (c/o URP, dal lunedì al venerdì in orario di ufficio, sabato chiuso) sono aperte le raccolte firme per le proposte di petizioni popolare affinché venga abolita definitivamente la caccia perché è l’umano che invade il territorio non il contrario. Quello è il loro habitat da millenni e tale deve rimanere se vogliamo salvare il pianeta Terra”. Sara e Marco Bernini hanno inviato un comunicato del comitato del Mugello di Cadapa. “Inoltre si chiede che lo sfruttamento dell’uomo per fini turistici (botticelle) si adegui (siamo nel XXI° secolo). E mezzi per scorrazzare i turisti per i centri cittadini devono essere alimentati a energia (batterie) e a idrogeno per non inquinare ulteriormente l’aria che respiriamo, quindi stop immediato alle “botticelle! e/o carrozzelle dove il cavallo viene sfruttato con carichi che superano abbondantemente la tonnellata. Un grande uomo diceva: “La grandezza di una nazione e il suo pregresso morale possono essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali” (Mahamata Gandhi). Diffondete queste poche righe ai vostri conoscenti e andate a firmare le petizioni, date un senso alla vostra vita terrena, non come fanno alcune associazioni che per quattro misere lenticchie vendono al miglio offerente la pelle degli animali girando la testa dall’altra parte. Non ci arrenderemo mai. Cadapa Borgo San Lorenzo”.
Vicchio
Erba alta, auto contro un cinghiale
“Siamo più volte intervenuti su questo grave problema, denunciando lo stato delle cose, senza risultato alcuno”. Giampaolo Giannelli responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d’Italia ha inviato una nota con le segnalazioni dei cittadini del comune di Vicchio per l’erba alta, documentata con foto. “Ma non solo nelle frazioni (principalmente a Molezzano) ma un po’ dappertutto. Ci segnalano erba molto alta anche in zona viale Mazzini, via Corsinovi, via Rontini, lago di Montelleri. L’erba così alta costituisce anche un pericolo per la circolazione stradale e ci stupiamo che l’amministrazione comunale di Vicchio non se ne renda conto. Sui social abbiamo raccolto la testimonianzadenuncia di un residente (alla quale hanno fatto eco molti vicchiesi) che, anche a causa dell’erba altissima presente tra Sagginale e Dicomano (zona Pesciola nel comune di Vicchio) ha avuto un incidente scontrandosi con la propria autovettura contro un cinghiale. Certo, il problema della presenza sempre maggiore della fauna selvatica non è colpa delle amministrazioni locali; ma lo è il non tenere la viabilità in condizioni di sicurezza. Le condizioni di scarsa o insufficiente visibilità favoriscono il proliferare di incidenti ed è ora che l’amministrazione comunale di Vicchio intervenga immediatamente”.