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A pag
Vicchio - Lago Viola In una sentenza la “verità” sul “Caso Sannino”. Assolti
Il giudice: “Sannino ha detto il vero”, ma la frode ai suoi danni è ancora impunita. Una storia di malagiustizia lunga 30 anni
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Su questo giornale abbiamo scritto tante volte della lunga e surreale vicenda giudiziaria innescata dalla frode con la quale, all’inizio degli anni ‘90, a Gino Sannino e a sua moglie fu sottratto il Lago Viola (già Due Torrenti) e le altre proprietà lungo la strada per Barbiana, in cambio di un pugno di cambiali mai onorate. Sannino non è mai riuscito a farsi restituire la proprietà portatagli via con l’inganno, nonostante le tante denunce, i tanti processi, le tante proteste pubbliche che hanno fatto sì che il “Caso Sannino” diventasse un esempio della “Malagiustizia” italiana. Nell’ottobre del 2007 Gino e la moglie scrissero una mail al Comune di Vicchio, alla Provincia e alla Regione. Si voleva allora realizzare un villaggio turistico intorno al Lago Viola e i Sannino misero in guardia l’amministrazione vicchiese, che avrebbe dovuto dare i permessi: “I beni immobili della famiglia Boni sono frutto di un acquisto doloso che ha portato a intestare i beni alla società “Residenze toscane”...che vari soggetti appartenenti alla famiglia Boni di Vicchio e Borgo San Lorenzo hanno acquisito il controllo di tale patrimonio mediante una frode commessa in concorso con pubbici ufficiali…” si legge nella mail dei Sannino riportata nella sentenza del 2 maggio 2022 del Giudice di Pace di Firenze. La mail fu letta nel consiglio comunale di Vicchio e Maurizio Boni querelò i Sannino per aver scritto il falso. Ne scaturì un processo che si è trascinato fino al maggio scorso. Non solo per le solite lungaggini giudiziarie, ma anche perché il querelante, altri suoi familiari e i professionisti coinvolti, a vario titolo, nella truffa orchestrata dal giudice Puliga e dai suoi sodali, non si sono presentati alle udienze se non accompagnati dai carabinieri o si sono trincerati dietro una lunga serie di “Non ricordo” e “Non so” su fatti di cui sono stati sicuri protagonisti. Non solo: più di una volta il Boni ha chiesto di poter ritirare la querela per metter fine a un processo in cui rischiava di di passare da accusatore ad accusato. I Sannino si sono però sempre opposti come hanno rifiutato la prescrizione del procedimento. Il Giudice di pace Carmelo Pennuto ha tenuto conto di tali comportamenti per arrivare alla sentenza di assoluzione. E ha valutato che “Indagini e altre sentenze (presentate dalla difesa degli imputati) vanno tutte a confermare la frode che Sannino e sua moglie denunciarono di aver subito oltre trent’anni fa. Atti e documenti che inchiodano i Boni e che il giudice ritiene rilevanti” sebbene, aggiunge il magistrato: “...tali avvenimenti non abbiano raggiunto la cristallizzazione della verità processuale con provvedimento giudiziale definitivo.” E alla fine di questo travagliato processo, che s’interseca con tanti altri contenziosi seguiti alla appropriazione fraudolenta della “Due Torrenti”, “Il Giudice di pace assolve Sannino Gino e Belgrave Celestina Zionela dal reato ascritto perché il fatto non sussiste”, motivando la sua decisione perché: - Le circostanze denunciate nella mail oggetto di querela appaiono veritiere e le prove presentate sono da valutarsi logiche e coerenti; - I toni usati non sono né volgari né offensivi; - La mail inviata agli enti locali aveva la finalità di portare a conoscenza degli enti locali manovre speculative che potevano vanificare un loro provvedimento e richiedere verifiche e controlli da parte di chi è preposto alla gestione e alla tutela del territorio.
Caso Sannino Il Galletto fu querelato e assolto Raccontammo i fatti senza denigrare nessuno Nella sentenza d’assoluzione dei Sannino, di cui scriviamo qui accanto, c’è anche un riferimento alla stampa locale. Maurizio Boni infatti nello sporgere querela dichiarava “Come più volte lui e i suoi familiari fossero stati presi di mira con articoli di stampa ed esposti, a loro volta oggetto di procedimenti giudiziari sia penali che civili, che avevano però acclarato l’infondatezza delle relative denigranti asserzioni”. Per quanto riguarda il Galletto è vero che ci furono procedimenti giudiziari. I Boni infatti querelarono il giornale per aver raccontato gli inganni con cui ai Sannino fu sottratta la proprietà del Lago Viola. Ma è falso che i giudici abbiano acclarato “l’infondatezza delle relative denigranti asserzioni”. Andò proprio all’incontrario: con sentenza n. 719 del 30 maggio 2012 i giudici assolsero il direttore responsabile de Il Galletto e l’autore dell’articolo perché il fatto non sussiste, riconoscendo che le notizie erano veritiere e che si era correttamente esercitato il diritto di cronaca, citando fatti già allora ben conosciuti dalla stampa e dall’opinione pubblica. I Boni furono condannati a pagare svariate migliaia di euro di spese per un processo che non c’era motivo d’intentare.
P.M.
Pietro Mercatali
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Contrastare l’inquinamento atmosferico. I cambiamenti climatici. E la perdita di biodiversità. All’interno del progetto Riforestazione urbana, la Città Metropolitana ha ottenuto un finanziamento (per quanto riguarda il Mugello) di un progetto di valorizzazione ecologica delle zone di frangia, da attuarsi nel territorio del comune di Scarperia e San Piero, con 487.177,20 euro stanziati. “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano”. Un passaggio importante per la transizione ecologica. Voto unanime favorevole del Consiglio Metropolitano di Firenze per la convenzione tra Metrocittà e Comuni. Un’approvazione su proposta del consigliere della Città Metropolitana delegato Massimo Fratini, la convenzione tra la Città Metropolitana di Firenze e il comune Scarperia e San Piero per un progetto di riforestazione urbana approvato e finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica. “La Città Metropolitana ha chiesto al Ministero della Transizione ecologica un parere circa la possibilità, in fase di impianto e per lo svolgimento delle attività manutentive, di far assumere ai Comuni destinatari del finanziamento il ruolo di soggetti attuatori dei progetti, mediante sottoscrizione di una convenzione con la Città Metropolitana che, inoltre, ha chiesto una proroga dei tempi per provvedere alla piantumazione in un periodo climatico più idoneo al corretto attecchimento del materiale vegetale”. Così è stata predisposta una convenzione tra la Città Metropolitana, beneficiaria del finanziamento, e i comuni individuati come attuatori dei progetti da realizzarsi nei loro territori. “Il Ministero - dichiara Fratini - oltre all’individuazione dei Comuni come soggetti attuatori ha detto sì anche alla proroga richiesta fissando la scadenza per l’avvio dei lavori al 14 luglio 2022 e la data di ultimazione dei lavori al 10 dicembre 2022”. “Votiamo in modo favorevole questo accordo - ha detto il consigliere Enrico Carpini, capogruppo di Territori beni comuni - che si inquadra, a nostro avviso, all’interno delle strategie di sostenibilità ambientale”. Mentre il consigliere del Centrodestra per il cambiamento Paolo Gandola ha detto: “Voteremo sempre favorevolmente tutti gli atti in cui l’in-
Scarperia e San Piero 490mila euro per la valorizzazione ecologica
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teresse generale della collettività viene mantenuto e sviluppato”.
Filippo Ciampolillo
Marradi “Quanti studenti hanno partecipato ai bandi del Pacchetto Scuola?”
Raffaella Ridolfi, Giulio Bassetti, Mauro Ridolfi e Cristiano Talenti di SiAmo Marradi chiedono informazioni sul “Pacchetto Scuola”: “Premesso che la Regione Toscana conferma anche per l’anno scolastico 2022/2023 l’incentivo denominato “Pacchetto Scuola” a favore degli studenti residenti in Toscana iscritti ad una scuola secondaria che partecipano ai bandi aperti dalle Amministrazioni Comunali; interrogano per conoscere: Quanti studenti residenti nel comune di Marradi hanno partecipato ai bandi degli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022, quante risorse sono state erogate e per quanto tempo e con quali modalità sono stati pubblicizzati i bandi da parte del comune? Per l’anno scolastico 2022/2023 l’Amministrazione quando intende aprire il bando e come intende pubblicizzarlo per consentire la massima partecipazione degli studenti al beneficio degli incentivi?”.
F.C.
Borgo San Lorenzo Ticci critica i cantieri, le ciclabili e la segnaletica mancante
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Claudio Ticci è uno degli esponenti del gruppo civico a Borgo San Lorenzo, Cambiamo Insieme. Critica i cantieri, i percorsi ciclabili e la segnaletica mancante. Affermando che “la sicurezza è un’altra cosa”. Il testo del documento che ci ha inviato: “Le opere (e cantieri) su viale IV Novembre e viale della Resistenza erano e rimangono incomplete, insicure e pericolose. In viale IV Novembre la questione è formale e sostanziale: il marciapiede appare interrotto, una pianta da 15gg è in balia di sé stessa, una buca è aperta, i lavori sono terminati. La pista ciclabile essendo destinata alla sola circolazione dei velocipedi necessiterebbe di una segnaletica temporanea (che dalle foto non si rileva) di utilizzo promiscuo, pedoni e ciclisti, nel tratto di pista ciclabile interessato fino alla rimozione effettiva del cantiere. Alternativa sa-
Borgo San Lorenzo Festa dell’Unità. Il Pd: “Dibattiti, musica e…i bomboloni”
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Giorgia Baluganti della Segreteria del Pd di Borgo San Lorenzo scrive: “La soddisfazione di poter tornare come partito anche con questo appuntamento è tanta, non vediamo l’ora di cominciare”. Torna infatti la Festa dell’Unità (o Festa de l’Unità) con il Partito Democratico di Borgo San Lorenzo a fare gli onori di casa. Vedova di presenze come in era pre-pandemica, il Pd ripropone dal prossimo 13 luglio fino alla domenica (17) un contenitore di dibattiti, colorati da musica e intrattenimenti culinari. Un mosaico di argomenti da discutere, come la sanità, i trasporti e la mobilità, i rifiuti. “Ma anche sfide di cui il nostro partito si sta facendo portavoce, come il sostegno psicologico e il disagio giovanile” specifica la Baluganti. Dici Festa dell’Unità a Borgo e, ci scuserete il particolare goloso, e pensi ai bomboloni caldi. Ci saranno. Così come la musica, i libri, l’apericena. All’area feste di via Sacco e Vanzetti. rebbe dirottare i pedoni sul marciapiede dall’altro lato della strada, ma la vedo una soluzione meno logica e tale da esser rispettata. Su viale della Resistenza ricordiamo ad aprile l’annuncio dell’assessore Baggiani: “Nessun nuovo parcheggio, manca solo una stiscia… internamente dobbiamo realizzare la segnaletica gialla che delimita la pista ciclabile. Intervento che stiamo programmando. Forse cara Giunta mancava (e continua a mancare da quattro mesi) una striscia, gialla. Ma allora perché non è stata predisposta una segnaletica temporanea (assente da quattro mesi) nel tratto di pista ciclabile in attesa della realizzazione? Annunci e impegni disattesi che mettono a serio rischio e pericolo i cittadini, i ciclisti, i pedoni e pure gli automobilisti. Ma se al posto di una stiscia (striscia gialla) o di un cantiere incompleto ci fossero stati dei bei nastri da tagliare avremmo atteso così invano? Di sicuro la sicurezza è un’altra cosa”.
F.C.
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Scarperia Minorenne armato s’improvvisa ladro. Una fuga grottesca
Tenta un colpo goffo in una panetteria di Scarperia. È accaduto due settimane fa, verso le prime ore del 24 giugno. Un minorenne con passamontagna arriva in bicicletta (che cara gli costò) davanti al negozio, entra e chiede ai presenti con una pistola in mano il fondo cassa. Il titolare reagisce. Il ragazzo non si aspetta la reazione e tenta la fuga, a piedi. E la bicicletta? La lascia lì, ma questo non è un dettaglio di poco conto. Il ragazzo corre, il titolare e il figlio lo rincorrono. Proprio il figlio riesce a prenderlo e il ladro dice: “Ho fatto una cavolata”. La goffaggine dell’evento, che poteva finire in tragedia, emerge quando poco dopo il ladro torna in negozio senza passamontagna per chiedere di una bicicletta. I titolari lo hanno riconosciuto e fatto arrestare. Un evento che poteva finire in tragedia perché, in un secondo momento, si è appreso che la pistola era vera. “E noi pensavamo fosse finta…”. Chi scrive la lettera è il figlio dei titolari: “Volevo portare a conoscenza del vostro giornale un fatto grave che mi ha visto coinvolto con alcuni dei miei familiari venerdì 24 giugno verso le 4 del mattino. Un individuo con passamontagna si è introdotto armato all’interno del mio negozio di panetteria minacciando con una pistola mio padre intimando di consegnare i soldi del cassetto (N.B. a quell’ora ha un fondo cassa). Non ho realizzato subito quello che stava accadendo perché occupato nella produzione. Poi però mia madre li presente ha richiamato la mia attenzione. Precipitandomi nel reparto vendita il malvivente ha continuato a tenerci sotto tiro. Mio padre però, forte della mia presenza, ha reagito lanciando con violenza una scopa e un portatovaglioli metallico mettendo in fuga il rapinatore che non si aspettava sicuramente una reazione. Ci siamo dati all’inseguimento finché sono riuscito a raggiungere il delinquente che in quel momento ha estratto un coltello dicendomi di lasciarlo andare perché aveva fatto una cavolata. Rimasto in negozio con la mia mamma ho avvisato i carabinieri. La cosa ridicola è che il tizio pensava di fuggire con una bicicletta, con cui era arrivato, lasciata appoggiata al muro contiguo al mio negozio. Ho pensato di ritirarla nel retrobottega e verso le 5 del mattino è arrivato a cercarla un ragazzo. Ho riconosciuto subito gli occhi chiari, la fisicità e la voce. E ho cercato di temporeggiare per intrattenerlo mentre mia madre avvisava nuovamente i carabinieri che l’hanno portato via in manette. Il ragazzo (un minorenne) già conosciuto alle Forze dell’Ordine ha poi confessato il reato. Dopo qualche giorno sono andato a fare la spesa in paese ed ho potuto vedere il malvivente che circolava libero come se niente fosse. Sono veramente amareggiato. Un cittadino deluso”.
Filippo Ciampolillo
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Scarperia Il fornaio: “Libero dopo la rapina e con una pistola in mano”
È quanto afferma il fornaio Marchesi di “Pane amore e fantasia” dopo che il 24 giugno un ragazzo con una pistola in mano tentò di rapinarlo accanto al suo panificio. Il ragazzo fu arrestato la notte stessa dai carabinieri del maresciallo Ciccarelli, ma rilasciato la mattina successiva in quanto minorenne. “Sì certo il maresciallo e i militar della stazione di Scarperia sono encomiabili; mi sono stati vicini anche dopo il fattaccio e il rilascio del giovane – dice Marchesi – ma è inconcepibile che sia libero e giri con una pistola chi ha già dimostrato di essere violento e anche poco presente a sé stesso. È un rischio, non solo per me e mio figlio che l’abbiamo fatto arrestare, ma anche per tutto il paese. Se succede qualcosa di chi sarà la colpa? – conclude il fornaio quasi tra le lacrime – Perché ci ritroviamo una giustizia così malmessa?”.
Pietro Mercatali
San Piero Lieto fine per Eleonora Tortelli, scomparsa al Campi Festival
Alle ore 14.31 di lunedì scorso la sorella Elisa ci avvisa che Eleonora era stata ritrovata. Una storia a lieto fine per una ragazza di 25 anni di San Piero. La mattina del 4
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luglio ci era arrivata una richiesta di condivisione per la scomparsa di Eleonora Tortelli, aveva fatto perdere le sue tracce al Campi Festival 2022 di Campi Bisenzio domenica 3 mattina, dopo aver inviato un messaggio verso le 5.40. Indossava una canottiera bianca e dei pantaloncini corti jeans, scarpe nere. I Carabinieri erano stati prontamente avvisati.
F.C.
Vaglia Auto si ribalta: 21enne salvato dai Vigili
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Un fatto di cronaca ha riguardato un 21enne ieri a Vaglia, sulla via Bolognese all’altezza di Fontebuona. Nel pomeriggio di domenica scorsa l’auto guidata dal ragazzo, dopo aver perso il controllo della strada, si è ribaltata rimanendo sulla carreggiata. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando di Firenze che hanno estratto il giovane dalle lamiere, il personale sanitario del 118 lo ha poi all’Ospedale di Borgo San Lorenzo. Era presente anche la polizia municipale.
Borgo San Lorenzo “Sanità: sbloccare le graduatorie di assunzioni”
“Le denunce dell’Ordine dei Medici e dei Sindacati di categoria non sono altro che ulteriori campanelli d’allarme della Sanità Pubblica ‘...la medicina territoriale non funziona, i medici di medicina generale sono avamposti in prima linea lasciati a sé stessi senza coordinamento e per questi motivi non si riesce a fare quel filtro tra gli utenti, gli ospedali e i loro pronto soccorso, che invece sarebbe estremamente necessario per non farli collassare’. Risulta evidente il fallimento della politica che in questi anni ha preferito chiudere ospedali o ridimensionare le sue strutture. Tagli o tentativi di sabotaggio al funzionamento dei servizi favorendo la sanità privata o il privato sociale. Un bilancio con un buco nero che la Regione Toscana ha deciso di scaricare su lavoratori e cittadini. Invece di incentivare il rafforza-
La Società della Salute Mugello, con il presidente Paolo Omoboni, rivolge le proprie attenzioni sull’educazione domiciliare dei minori con disabilità o disagio sociale. Un servizio che promuove il “sostegno personale per il raggiungimento dell’autonomia, il miglioramento delle relazioni interpersonali e delle capacità acquisite sul piano cognitivo e comportamentale, in ambito familiare e sociale”. La SdS comunica che nel 2021 sono stati 244 i minori che hanno usufruito di questo importante supporto. ANZIANO IN FAMIGLIA Questo invece è un progetto regionale sulla non autosufficienza. Pensate che gli over 65 in Italia sono quasi 14 milioni, una fetta importante della popolazione. Si stima che
Il quadro attuale sanitario Covid certifica una risalita dei contagi, spinti dal diffondersi della variante Omicron 5. La prospettiva dal Ministero della Salute e che “tra un paio di settimane la discesa dei contagi”. C’è chi sta partendo o sta godendo delle ferie. La possibilità di scoprirsi “positivi” durante le vacanze non è poi così remora. E allora cosa fare in questi casi? La positività al Covid ha conseguenze diverse a seconda della meta scelta. In Francia l’isolamento, per chi ha ricevuto tre dosi di vaccino, è di 7 giorni. La quarantena obbligatoria si può interrompere dopo il 5° giorno se il tampone è negativo. La situazione nei Paesi appartenenti mento dei servizi o renderne efficiente e rapida la risposta si è preferito un’ulteriore dismissione dei servizi con ad esempio l’esternalizzazione dell’assistenza domiciliare nel Mugello e servizio prelievi. Personale (considerato come eroe finché faceva comodo) costretto a lavorare in una continua fase emergenziale in condizioni oggettive di disagio dovute al sovraccarico di utenti, alla mole di lavoro, alla burocrazia, con ritmi lavorativi massacranti dei professionisti che, anche in vista delle ferie estive, renderà aleatoria la possibilità di garantire l’erogazione dei servizi e adeguati standard di qualità e sicurezza. Mancano medici e pediatri, mancano infermieri, mancano Oss, mancano tecnici e nonostante ci siano graduatorie aperte le assunzioni rimangono sostanzialmente bloccate. Pare quasi che il settore pubblico non debba funzionare, con risorse dirottate altrove e la salute che diventa una variabile oggetto di mercato. E pure i finanziamenti che dovrebbero arrivare dal PNRR (o meglio dovevano arrivare…) saranno vincolati alla spesa sul personale oltre che sulle future generazioni. Perché intanto le risorse per la salute, che nel 2021 erano salite al 7% del PIL, dal 2023 torneranno a scendere. Rischiamo di costruire nuovi ospedali ma poi non avere soldi per assumere medici e personale. Le famose “cattedrali nel deserto”. I presìdi ospedalieri periferici (come quello a Borgo San Lorenzo) sono essenziali ed è fondamentale che continuino a soddisfare i bisogni assistenziali della comunità, garantendo l’adeguatezza delle cure e degli interventi a maggior ragione per i piccoli pazienti e famiglie. Il pensionamento di un altro Medico (Pediatra) a Borgo san Lorenzo sta creando ripercussioni e grossi disagi per decine di famiglie e bambini. Dalla Giunta un “silenzio assordante”. È assurdo che molti siano costretti a spostarsi in altri comuni (o rivolgersi al privato!!!) per ricevere una visita o delle cure, in condizioni di malattia o sintomi. Purtroppo l’Asl non riesce a trovare o sostituire medici e pediatri di famiglia per garantire il servizio ambulatoriale ma se non vengono neanche incentivati e premiati coloro che prenderebbero volentieri servizio in Mugello andremo poco lontano. Il sovraccarico di utenti, l’enorme mole di lavoro, di burocrazia ed i ritmi lavorativi massacranti non consentono di garantire un’efficiente assistenza medica generando su cittadini e famiglie residenti disservizi e sofferenze. Le nostre proposte: La politica locale deve pretendere dalla Regione incentivi economici a favore dei pediatri e medici di base che decidono di svolgere la professione nelle aree come la nostra; Sblocco delle graduatorie di assunzione con l’ausilio dei sindacati di categoria. La situazione emergenziale non diventi ordinaria per volontà politica. Al di là dell’appartenenza politica è l’ora di farsi sentire in Regione. Cambiamo, la Sanità Pubblica, Insieme!”. Luca Margheri - Claudio Ticci - Francesco Atria.
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Mugello Le iniziative della SdS su disagio sociale e anziani
tra una trentina di anni arriveranno, gli over 65 sfioreranno i 20 milioni (quasi il 34% della popolazione). E le persone non autosufficienti? Ecco coloro che è affetto da disabilità fisiche o mentale che ne determinano la dipendenza da altre persone nella vita quotidiana, nel nostro Paese sono quasi 3 milioni. Sempre secondo le stime attuali, questo numero arriverà a 5 milioni entro il 2030. La SdS si rivolge agli ultra 65enni, residenti nel territorio, che hanno complesse necessità socio-sanitarie. Le attività previste: Assistenza Domiciliare; Inserimento in Centri Diurni; Inserimenti in strutture residenziali; Contributo economico per Assistenti Familiari; Assegno di cura.
Filippo Ciampolillo
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Salute Risulto positivo al Covid e sono in vacanza: cosa fare?
all’Unione Europea cambia velocemente. Quindi conviene fare controlli frequenti. C’è chi richiede un certificato sanitario che attesti la completa vaccinazione. O la guarigione. Oppure l’effettuazione di un tampone prima della partenza. Avete scelto la Spagna? Non c’è alcun obbligo di quarantena per gli asintomatici. È però obbligatorio indossare un dispositivo di sicurezza per 10 giorni. Così come nel Regno Unito si è liberi di scegliere cosa fare, insomma è a discrezione di chi scopre la positività. Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda sono legati al Green Pass. L’ingresso qui è consentito ai soli passeggeri vaccinati, senza alcun obbligo di quarantena. Sono previste deroghe di esonero all’obbligo di vaccinazione. Nel nostro Paese? Il positivo deve isolarsi. Per sette giorni per chi è vaccinato con dose booster e per chi ha completato il ciclo vaccinale (due dosi) da non più di 120 giorni. Altrimenti l’isolamento è di dieci giorni che si chiude se dopo 7 o 10 giorni, il tampone di controllo è negativo. Vi forniamo i numeri verdi utili delle Regioni Italiane e Info Viaggiatori sulle misure anti-Coronavirus. Potete trovarli sul nostro sito ilgallettomugello.com Ecco un link importante: https:// www.viaggiaresicuri.it/
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Borgo San Lorenzo “Vivi Lo Sport? Sta bene dove ci sono gli impianti sportivi”
La vasca nel weekend ha detto 33 e il medico ha dato il responso: il Centro Piscine del Mugello di Borgo gode di ottima salute. Anzi, non è mai stato così bene. “La piscina aveva bisogno di trasformarsi. Lo scorso anno d’estate facemmo delle riprese dall’alto. Notammo che la piscina era popolata di più ai bordi, con quasi due metri di profondità per socializzare o si nuotava, ma non si poteva farlo all’infinito, o si occupavano i bordi. Era poco fruibile. D’altronde non era possibile fare attività fisica in acqua, come l’acquagym. Questa nuova vasca va ad integrare la vecchia e dà una possibilità in più per stare in acqua senza dover per forza nuotare. E forse è quello che oggi la gente chiede di più”. L’amministratore della Vivi Lo Sport, Giovanni Incagli, che con l’amministrazione comunale sono i protagonisti del cinema da dietro le quinte, i primi attori della riqualificazione. È stato compiuto un tuffo triplo nel futuro: una vasca da 600 mq, tre livelli. Un’area ricreativa con gradoni e panche. In più illuminata, per permettere così a chi sogna una notte di mezza estate in acqua, di potersi fare un bagnetto sotto le stelle. 470 mila euro di cui 120 mila di risorse comunali. Venerdì è stato tagliato il nastro con le autorità al seguito. I ragazzi fremevano di entrare in acqua e hanno atteso la fine dei discorsi istituzionali. Erano così impazienti che sbadatamente hanno aspettato il “Go!” calpestando il prato attorno alla vasca – con tanto di cartelli ben visibili – da poco sistemato. Per mantenere il decoro servirà pazienza e un lavoro mirato. Parole chiavi riprese da Incagli: “Il mio sentito ringraziamento va innanzitutto a tutti i dipendenti e collaboratori della Vivi lo Sport che hanno dato tutto quello che potevano con abnegazione ed entusiasmi. Poi all’Amministrazione comunale che ha voluto investire nell’impianto; all’Ufficio Tecnico; e alle maestranze del cantiere comunale senza le quali non sarebbe stata possibile l’apertura”. Data la quantità e qualità di offerte al pubblico, trovandoci di fronte all’estasi adolescenziale nel divertirsi in acqua, la domanda è sorta spontanea. “Vivi Lo Sport dal Foro Boario si vuole trasferire in questo Centro?”. Incagli: “Una manifestazione a carattere sportivo sta bene dove ci sono gli impianti sportivi”. Siamo di fronte ad una nuova era del Centro Piscine Mugello? Perché questo mondo sia sostenibile ha bisogno di sposare una sua versione moderna, in cui si pensa di fare il bene della struttura facendo anche il bene del paese, anzi del Mugello e oltre, creando valore. A qualcuno, l’acqua della nuova vasca non va giù. “Critiche? Non mi occupo di politica, faccio l’amministratore, sono un tecnico e credo siano normali dinamiche politiche, spesso siamo alla ribalta perché è un impianto unico all’interno del Mugello, richiama l’attenzione, fa audience”. Un parco ed una vasca con un solarium interamente rinnovato. E la piscina dedicata ai bambini con giochi d’acqua e quella per i tuffi da sei metri. “Abbiamo dato un chiarissimo segnale di quanto l’amministrazione comunale, la Vivi Lo Sport e l’amministratore tengano alla Pallanuoto Mugello, alla Mugello Nuoto e a tutte quelle attività che possono esser fatte a livello sportivo e agonistico nelle vasche” ha così concluso Incagli.
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Filippo Ciampolillo
Borgo Città della Ceramica Nuova rotonda. Baggiani: “Grazie Vieri Chini”
Una rotonda su Borgo, Città della Ceramica, ad est del capoluogo del Mugello. Illuminata, con nuove piante, nuovi fiori e soprattutto pannelli in ceramica realizzati da Vieri Chini. Con l’obbiettivo di accogliere i passanti e chi sopraggiunge a Borgo San Lorenzo con i colori del Liberty. C’erano la vicesindaca di Borgo, Cristina Becchi, l’assessore ai lavori pubblici Patrizio Baggiani, il consigliere regionale Massimiliano Pescini, Leonardo Bottai presidente della cooperativa AgriAmbiente Mugello e l’artista Vieri Chini. Bottai: “È l’importanza delle imprese sul territorio. È la testimonianza che comunque noi ci siamo fatti carico di una donazione che in realtà vuol significare che le imprese del territorio sono sul territorio per tutti. Ovviamente c’è la remunerazione dei nostri soci dipendenti però c’è anche la presenza sul territorio. Il fatto che queste imprese ci mettono la faccia. Abbiamo scelto di non annaffiare per la situazione critica che riguarda la crisi idrica”. Baggiani: “Ringrazio il nostro cantiere comunale e il capocantiere Riccardo Cassigoli per il prezioso lavoro di sistemazione fatto per illuminazione e irrigazione. Vieri Chini per averci donato i pannelli che ricordano a tutti come Borgo San Lorenzo sia nella storia dell’arte italiana grazie ai Chini e al Liberty e come si possa fregiare di titolo Città della Ceramica. Infine grazie ad AgriAmbiente Mugello per aver donato e posizionato piante e fiori e per aver poi anche presentato domanda per continuare a curare l’area. Abbiamo volutamente scelto di non seminare l’erba evitando quindi l’irrigazione per limitare il consumo di acqua visto il momento che affrontiamo. Con questa rotonda riqualifichiamo in modo importante l’ingresso est di Borgo San Lorenzo dopo gli interventi, realizzati grazie a chi ha deciso di adottare un’area verde o uno spazio, che abbiamo inaugurato in altre zone del Comune”. Adotta un’area verde è l’iniziativa voluta dall’amministrazione che consente a tutti di prendersi cura di uno spazio; e che ha già visto riqualificare molte aree (La Torre, Piazza M. L. King, la rotonda davanti al SS Crocifisso, quella di Ronta, i giardini davanti alla Stazione Ferroviaria e l’area in Viale IV Novembre).
F.C.
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San Piero Il Comitato Pensionati festeggia con canti e letture
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L’invecchiamento attivo. I britannici lo chiamano “win-win”. Donne&Uomini adulti e la società. Vincono entrambi. Per molti infatti, superata una certa soglia d’età, lo scenario sperato – non troppo fantasioso – è di riuscire ad avere un invecchiamento attivo. E quindi serve muoversi, pensare, darsi da fare e non restare fermi seduti sul divano a guardare la tv. Gli anziani sono un patrimonio dell’umanità e della saggezza. In Mugello, per esempio, c’è il Comitato Pensionati che di recente si è ritrovato e goduto l’Amarcord SanPierino. Il Comitato infatti si è riunito domenica scorsa a Villa Adami con pranzo sociale e iniziative. La giornata è stata caratterizzata dalla musica e dalle canzoni del gruppo musicale “Altri Tempi Band” che ha offerto brani storica (anni ‘60-‘70-’80) molto apprezzati. C’era Franco Baroni che letto alcune sue poesie e racconti. Anche Carlo Forasassi ha intrattenuto gli ospiti con scenette, aneddoti di vita e personaggi paesani. Il presidente Samy Lascialfari: “Il Comitato Pensionati Ancescao ha ricevuto un gran plauso per la bella iniziativa e a sua volta ringrazia i tantissimi che hanno partecipato, tutti coloro che hanno portato il proprio contributo e in particolare i consiglieri e i volontari che tanto si sono prodigati per la buona riuscita della giornata”. F.C.
Borgo San Lorenzo Allievi della Camerata de’ Bardi ricevuti dall’Amministrazione borghigiana
Massimiliano Miniati
Venerdì 1 luglio 2022, alle ore 17,30, le allieve e gli allievi della Scuola Comunale di Musica “Marco da Gagliano” della Camerata de’ Bardi, vincitrici e vincitori di premi nazionali ed internazionali in Concorsi musicali svoltisi negli anni 2020-2022, sono stati ricevuti, nella sala del Sindaco, dall’Amministrazione comunale, nelle persone del Vicesindaco e Assessore alla Cultura Cristina Becchi e dall’Assessore allo Sport e Sviluppo economico Franco Frandi per celebrare i meriti musicali dimostrati e condividere la valorizzazione dei giovani talenti della Scuola comunale di Musica borghigiana. Erano presenti Bianca Barchielli (violino), Bianca Cenerelli (flauto dolce), Cloe Carrani (flauto traverso), Susanna Casini (sax), Linda Loli (violino e flauto dolce), assente Nicolas La Sala (tromba) che, negli anni 2020-2022, sono saliti sul podio dei diversi Concorsi musicali Internazionali: quello Città di Sarzana, quello Città di Alessandria, quello Città di Massa, quello Città di Pesaro CIMP.Il Vicesindaco Cristina Becchi ha consegnato a ciascuna allieva la pergamena “Attestato di Merito”, congratulandosi per gli ottimi risultati raggiunti e per aver portato alto il nome e il valore della nostra Scuola comunale di Musica in Italia e nel mondo, in anni difficili minati dalla pandemia. Come recitano testualmente le pergamene, le allieve sono state premiate «Per gli straordinari risultati ottenuti nell’ambito dei concorsi musicali a cui ha partecipato in rappresentanza della Scuola di Musica Comunale “Marco da Gagliano”». Un plauso dall’amministrazione tutta agli allievi presenti e non, nella speranza che possano continuare a lavorare, ad impegnarsi e a crescere così, per ottenere nuovi successi e riconoscimenti musicali nazionali ed internazionali. Un plauso anche alle docenti Sabrina e Roberta Malavolti Landi per averne curato la preparazione ed averne saputo mettere in luce le peculiarità tecniche ed espressive esecutive di ciascuna di loro.
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Contea La battitura del grano
In Italia arriverà il grano dell’Ucraina tramite la mediazione della Turchia. Vi invio la foto della “battitura” del grano in località Contea. Si dice ancora battitura, mentre si dovrebbe parlare di mietitrebbiatura, perché i vecchi contadini battevano le spighe di grano sull’aia col correggiato, attrezzo composto da due bastoni di legno legati insieme da un pezzo di cuoio, come si vede nella miniatura del Codice del biadaiolo del 1300 di Firenze fino alla seconda guerra mondiale, quando non potevano usare le trebbiatrici mosse dal cinghione di cuoio del trattore piazzato sull’aia. Un tempo fino agli anni ‘70 del secolo scorso la coltura del grano in Mugello era molto più diffusa. Col diffondersi delle teorie della monocultura e della vocazione di un territorio, il Mugello per le condizioni climatiche fu ritenuto adatto alle colture cerealicole foraggere zootecniche come il mais da insilato e da granella e agli allevamenti di bestiame da latte di razza frisona ,pezzata nera, negli anni ‘80, e successivamente da carne con l’introduzione della razza Limousine dal mantello rossastro, che presero il posto delle razze a duplice attitudine ,da latte e da carne come la chianina, la charollaise e la bruna alpina. Nei campi della Fattoria Pecori Giraldi, a Rimorelli, ormai urbanizzati, si coltivavano frumenti come il gentil rosso, poi il “funo” resistente all’allettamento, oggi tornato in voga come grano antico insieme al Verna, grano di montagna sperimentato dal Prof. Gasparrini della facoltà di Agraria di Firenze a Filippiomboli, sulla strada per la Consuma per i terreni di montagna. In questi tempi difficili per il commercio ed il libero scambio delle merci, forse sarebbe opportuno ripensare un po’ l’agricoltura mugellana e destinare le superfici agricole meno adatte o non adatte alle foraggere, alla coltura cerealicola che ha sfamato nei millenni e nei secoli l’uomo.
Prof. Luciano Cavasicci
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La presidente dell’Associazione Oltre – Ponti fra i Mondi Onlus, Maria Luisa Mimma Bonafede ha inviato una nota che pubblichiamo con piacere: “Vorrei dare conto di una particolare attività che la nostra Associazione svolge a Vicchio, in partenariato con Caritas parrocchiale e Misericordia di Vicchio e Associazione Il Mulino. Si tratta appunto della raccolta, riciclo e riuso di vestiario, mobilia, stoviglie, elettrodomestici, biancheria per la casa. Questa esperienza è un unicum nel Mugello: per la gratuità, per la rete sociale che ha costruito e per la varietà dei materiali raccolti e distribuiti. Vorremmo condividere i risultati raggiunti ma soprattutto i valori che ci sostengono nella nostra azione: sono valori sociali ed ecologici che esprimono il rifiuto di una società che ha alla base il consumismo e il denaro, che sfrutta le persone per il proprio profitto, che distrugge la vita sulla Terra per il proprio egoismo. Alleghiamo un testo che illustra l’esperienza seguito da alcune schede tecniche su Mobilia, Vestiti e RAEE. OLTRE Ponti fra i Mondi Aps opera, dal 2008, nel sostegno alla integrazione dei migranti e nella lotta alla povertà e alle marginalità in Mugello. Tra le attività portate avanti, dal settembre 2016, c’è quella della raccolta, selezione e distribuzione di vestiario “usato bene”, nei locali condivisi di “Volontarinsieme” a Vicchio e da settembre 2021 la raccolta (su segnalazione) di buona mobilia, biancheria per la casa, stoviglie ed elettrodomestici in buono stato (da destinare ai bisogni di chi ha trovato alloggio venendo da fuori, o di chi ritiene conveniente e giusto il riuso di oggetti funzionanti) con il progetto di Bottega del Riuso Solidale collocata presso l’ex Circolo delle Caselle in partenariato con Caritas parrocchiale e Misericordia di Vicchio e l’Associazione Il Mulino. Questa attività, iniziata informalmente nel 2018 ha riscosso immediato successo, consolidatosi con la possibilità di uno stoccaggio più ampio e razionale all’interno dell’ex Circolo. Infatti da settembre 2021 a marzo 2022 abbiamo avuto 74 contatti tra famiglie donanti e richiedenti; di queste 36 hanno donato e 32 hanno richiesto qualcosa e 6 hanno voluto solo informazioni. La provenienza delle donazioni vede in primis famiglie di Vicchio e a seguire di Borgo San Lorenzo, Barberino di Mugello, Dicomano, Scarperia, San Piero a Sieve, Sesto Fiorentino e Firenze. La destinazione delle donazioni vede sempre prima famiglie di Vicchio e seguire di Borgo San Lorenzo, Barberino di Mugello, Bagno a Ripoli, Firenze e Pelago. OLTRE – Ponti fra i Mondi, ritiene importantissimo e assolutamente necessario l’impegno per allungare il più possibile la durata di vita di ogni bene prodotto (riuso) e impiegare qualsiasi benerifiuto quale risorsa per un nuovo processo (riciclo) e utilizzo. Per collaborare a queste attività si può contattare OLTRE (tel. 3772633454 Roberto) oppure rivolgersi alla Parrocchia di Vicchio o alla Misericordia o all’associazione Il Mulino di Casole”.
Filippo Ciampolillo
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“Invio una lettera aperta al Magistrato della Misericordia di Vicchio (diretta ad ogni singolo componente che, se vuole, mi può rispondere), Al Collegio dei Probiviri (come sopra), Alla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. Premesso che sono iscritto (con tutta la mia famiglia) alla Venerabile Confraternita di Misericordia di Vicchio (non so più da quanti anni), che ho regolarmente pagato la quota per l’anno 2022, che per diversi anni ho fatto parte di quel Magistrato e che, per un intero mandato, ho ricoperto la carica di Segretario dello stesso Magistrato; visto che nella mattinata del 29 giugno, casualmente, sono venuto a conoscenza che per quella stessa sera era stata convocata l’Assemblea della Misericordia per l’approvazione del bilancio; considerato che non ho ricevuto alcuna comunicazione nei termini previsti dallo statuto (c’è chi ha ricevuto un messaggio sul cellulare! Forse non siamo tutti uguali!); tenuto conto che l’art. 28 dello Statuto in mio possesso (forse non corrisponde più?) riporta testualmente “L’Assemblea è convocata dal Governatore mediante pubblica affissione presso la sede sociale almeno 15 giorni prima della data fissata per la riunione. Il Governatore può anche provvedere con lettera da consegnare personalmente o in subordine da inviare al domicilio degli iscritti almeno cinque giorni prima della data dell’assemblea”. Domando, se qualcuno vorrà rispondere, come mai non ci sia stata la pubblica affissione almeno per 15 giorni e perché il messaggio sul cellulare non è stato inviato a tutti gli iscritti. Per quanto sopra detto chiedo che l’assemblea di cui sopra venga annullata e riconvocata rispettando le regole che dovrebbero valere per tutti. Aggiungo solo che mi scuso fin da ora se, nel frattempo, lo statuto dovesse ora prevedere regole diverse (ma non credo). Voglio sperare di avere un minimo di risposta, diversamente da quanto avvenuto in passato. Rimanendo a disposizione per qualsiasi eventuale ulteriore chiarimento porgo distinti saluti.”
Emanuele Maria Alessi
LA VIGNETTA DI FABIO BUFFA
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RICORDI
Andrea Bartolini
E' scomparso all'improvviso la settimana scorso Il borghigiano Andrea Bartolini a soli 60 anni. Persona solare, sempre allegra e disponibile come lo ricordano i suoi amici cicloamatori con i quali Andrea passava i momenti liberi dal suo lavoro di camionista in lunghe gite per il Mugello e sui passi verso la Romagna. Alla compagna Marta, ai figli e ai familiari le condoglianze anche della nostra redazione.
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Borgo San Lorenzo “Qualche piatto fresco e appetitoso”
In questi giorni roventi è difficile arrivare a sera e anche mangiare diventa un problema. Si berrebbe acqua e poco più. Fortunatamente stando nel Mugello e, grazie agli orti a km zero, si possono preparare piatti freschi e appetitosi. Tra la panzanella, la ribollita e la pappa al pomodoro già siamo fortunati e Pellegrino Artusi che ha vissuto tra Emilia Romagna e Toscana ci dà interessanti spunti. Come lui suggerisce si può aggiungere un bel vassoio di verdure grigliate o dei pomodori gratinati con impasto di pangrattato aglio, olio e basilico, sale o prezzemolo in base al palato. E che dire di una bella pasta coi fagioli o coi ceci o minestroni da tanti colori. La verdura locale con olio toscano e ben saporita col basilico e l’aglio, è tra i menu estivi preferiti. Come un bel piatto di fagioli cannellini conditi e saporiti. Anche se ‘ventosi’ come Artusi ricorda. Si riportano alcune caratteristiche delle verdure più usate: Aglio, Cipolla, Basilico, Patata, Bietola, Porro, Spinaci, Zucchina.
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Paola Capitani
Ringraziamento
Ho avuto di recente l’occasione di toccare con mano un esempio di buona Sanità e sento il dovere di ringraziare di cuore. Ho subito due interventi operatori presso l’Ospedale di Borgo San Lorenzo e cominciando dall’accettazione ho trovato personale gentile e preciso ed infermieri competenti che mi hanno messo a mio agio e fatto sentire tranquillo per tutta la degenza. Un grazie particolare rivolgo a tutta l’equipe del Dottor Daniele Boni per la capacità, l’attenzione e la benevola cura che mi hanno rivolto. Grazie di nuovo