Il Gazzettino di Sesto Ed. 26

ANNO 1 NUMERO 26 - 8 Novembre 2012 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com Tel. 02.83.41.32.90 Fax. 02.83.41.32.92

Il Paddy Power ingrana la quarta e guida il girone

:: GEAS BASKET

Vittoria ‘col giallo’ contro Ghezzano

Le rossonere vincono due volte sul Ghezzano: la partita cominciata su un campo viene sospesa per colpa della condensa e ripresa in un altro palazzetto. Il club ammazza da subito la gara e, con la quarta vittoria, comanda il girone Nord del campionato di Serie A3 A pagina 14

Le metropoli nascondono insidie e pericoli.

Ecco ‘Near miss’ un progetto per prevenire gli incidenti e per rendere Sesto ancora più sicura

:: IL CASO

Alle pagine 4 e 5

Cri, la burocrazia rallenta il trasloco

ATTENTI AL BUCO MOBILITÀ :: IL CONSIGLIO DI STATO RESPINGE IL RICORSO CONTRO LA CONGESTION CHARGE

Area C, il ticket anti traffico rimane Cara benzina, quanto ci costi?

Ve lo diciamo a pagina 12 dove riportiamo i prezzi aggiornati delle principali pompe sestesi

Il ricorso contro Area C è stato respinto dal Consiglio di Stato.

Dunque, anche gli automobilisti sestesi che intendono varcare l’area del centro di Milano, dovranno continuare a pagare. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da Mediolanum Parking contro Area C con la

motivazione che, visto l’imminenza di un pronunciamento di merito del Tar della Lombardia sulla misura anti-traffico, non sussistevano le ‘necessità urgenti’ avanzate per richiedere la sospensione del provvedimento. Grazie a questa misura, la sperimentazione dell’Area C proseguirà fino al-

la scadenza dei 12 mesi. L’ingresso in città, lo ricordiamo, vale per tutti gli autoveicoli (tranne quelli elettrici, ibridi o a gas naturali), ed ha un costo giornaliero di 5 euro. Intanto i comitati sostenitori, colgono l’occasione per chiedere un ampliamento delle zone a traffico limitato.

Il Comune assegna i locali di piazza Oldrini al comitato sestese che per ora però resta in via Manin A pagina 2

:: MEMORIA Il poliziotto-eroe avrà il ‘suo’ giardino

La giunta guidata dal sindaco Chittò intitola i giardini pubblici di via Curiel ad Antonio Crisafulli A pagina 8

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Attualità

8 novembre 2012

Dillo con un click

Cento candeline per Paolina Pozzi Pioggia di candeline su Sesto San Giovanni.

A spegnerne altre cento è stata, lo scorso 31 ottobre, Paolina Pozzi, che va così ad ingrossare la già lunga lista dei centenari sestesi.

Nonna Paolina, dopo aver lavorato per diversi anni alla Breda, è stata custode per ben 4 lustri delle case popolari di via Sardegna.

Attorno a lei, alla sua festa, il figlio, i nipoti e i pronipoti. Il vice sindaco Claudio Zucchi ha portato gli auguri dell’amministrazione e di tutta la città.

EDITORIALE

Patrimonio pubblico, bene di tutti Non occorre scomodare la celebre teoria delle ‘finestre rotte’, secondo cui tollerando il degrado si genera nuovo degrado. L’esempio che ci viene dal sestese Carlo Peretta (cui dedichiamo il focus di pagina 4 e 5) insegna a tutti noi un nuovo approccio con la città.

Carlo, impiegato di una multinazionale, è da qualche anno esperto di ‘Near miss’, letteralmente ‘mancato pericolo’. Ci ha contattati per dimostrarci sul campo, sulla strada, quante sono in realtà le situazioni di pericolo latente che incontriamo tutti i giorni.

A volte ci capita di indignarci.

Altre di stupirci e deridere il degrado strisciante che avvolge le nostre città. L’idea maggioritaria è che gli spazi e le strutture pubbliche non siano patrimonio di tutti, piuttosto siano patrimonio di nessuno.

L’esempio di Carlo ci insegna che esiste un modo nuovo di rapportarsi con la città e con i servizi che, essendo pubblici, ci devono vedere protagonsiti attivi nel difenderli.

Siamo coscienti che nel tran tran quotidiano le nostre parole rischiano di rimanere soltanto dei buoni propositi.

Tuttavia crediamo che l’istituzione possa avere un ruolo importante per diffondere questa cultura. Basterebbe, per cominciare, uno spazio internet comunale sul quale segnalare degrado e inefficienze. Una maggiore puntualità nel rispondere alle sollecitazioni dei cittadini. Noi, nel nostro piccolo, vi esortiamo a segnalarci i casi di ‘scampato pericolo’, anche utilizzando la nostra pagina Facebook.

IL CASO :: LA GIUNTA HA DATO L’OK MA LA BUROCRAZIA BLOCCA LO SPOSTAMENTO

Cri, tempi biblici per il trasloco Michela Russo: «La sede di via Manin non è a norma» di Pietro Tampieri «Con la deliberazione numero 268 del 17 ottobre 2012 la giunta comunale della città di Sesto San Giovanni ha deliberato il trasferimento della nostra sede Cri dagli attuali locali di via Manin ai locali di piazza Oldrini», così recita la pagina Facebook della Croce Rossa di Sesto.

La Cri si prepara quindi al trasloco. Ma tra il dire e il fare, si sa, c’è di mezzo il mare. Se a parole sembra tutto fatto la realtà è invece ben diversa. La Cri sestese è ferma nei locali di via Manin (da 15 anni dopo l’incendio dell’ex sede di via Tonale) e ancora non sa quando potrà trasferirsi nella nuova e più centrale sede. A fermare il trasloco dell’ente è la burocrazia: mancano infatti ancora i documenti decisivi per la conferma dell’autorizzazione allo spostamento.

La situazione è tra l’altro parecchio urgente, come dice il commissario locale Cristina Michela Russo: «La sede di via Manin non è a norma e siamo già stati invitati a lasciarla al più presto». Questo sta creando anche alcuni problemi logistici: i viveri dell’Unione Europea che la Croce Ros-

sa ospita solitamente nei suoi locali per distribuirli a chi ne ha bisogno non potranno essere conservati nella vecchia sede.

I tempi dunque si preannunciano lunghi: «Non penso sia una cosa che si risolva in pochi giorni - continua il commissario -.

Dipenderà tutto dai tempi della burocrazia ma spero che il trasferimento possa av-

venire nei primi mesi del 2013». Lungaggini che sono causate anche dal fatto che la sede concessa dal Comune è solo uno spazio; sarà compito dei volontari della Cri rendere agibili e funzionali i nuovi locali. «Noi chiediamo solo che sia chiuso il cerchio - conclude la Russo - e che le parole siano seguite dai fatti».

Lettere alla redazione Pubblichiamo alcuni passaggi di una lettera arrivata alla nostra redazione che tocca due argomenti caldi: gli aumenti dell’Imu e il degrado di un sottopasso cittadino.

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.

Scrivete messaggi brevi a: redazionegazzettino@gmail.com Oppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Su ‘Il Gazzettino di Sesto San Giovanni’ n.23 si parla di ‘IMU stangatina sulla seconda casa’.

I molti proprietari di una seconda casa a Sesto, che non è una città di villeggiature, si troveranno a dover pagare una tassa veramente salata soprattutto se l’immobile non risul-

tasse affittato a canone concordato. La grave crisi economica non permette di vendere e neppure di affittare immobili ai quei giovani che vorrebbero lasciare la casa dei genitori e formarsi una famiglia. La campagna politica del nuovo Sindaco era improntata sul non aumento delle tasse, IMU compresa. Alcuni giorni or sono sono passato dal sottopasso ferroviario Via Roma - Via le Marelli e sulle inferriate c’erano appesi dei cartelli con i quali il Comune di Sesto San Giovanni si

scusava per il disagio arrecato ai cittadini che usufruiscono del sottopasso poiché atti vandalici hanno distrutto le lampade illuminatrici. Sui cartelli c’era scritto che al 2011 si è dovuto provvedere per ben 6 volte alla sostituzione di dette lampade. Io suggerirei, a chi è preposto a tenere sotto controllo l’agibilità pedonale del sottopasso, di proteggere le lampade con gabbie di ferro in modo da impedirne la manomissione. Cordiali saluti. lettera firmata

Attualità

8 novembre 2012

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SALUTE :: IN UN INCONTRO PUBBLICO SI E’ PARLATO DI SPENDING REVIEW E DEI FUTURI INVESTIMENTI

Sanità cittadina alle prese con i tagli Lembo: «L’ospedale di Sesto punta a diventare eccellenza nell’Oncologia»

di Monica de Astis La scorsa settimana è arrivata la notizia della cassa integrazione al policlinico Multimedica, come conseguenza degli ultimi tagli alla sanità decisi dal Governo e dalle Regioni.

Pochi giorni fa, invece, i vertici della sanità pubblica del Nordmilano si sono dati appuntamento in un incontro pubblico per parlare di spendig review.

Dunque, anche sul fronte della Sanità la crisi miete le sue vittime e annuncia tempi davvero duri. E proprio di queste ore la notizia che la Regione starebbe pensando di chiudere l’Unità di Cardiologia sestese, per concentrare le attività all’ospedale Bassini di Cinisello. Nonostante ciò, i toni utilizzati dai manager sanitari continuano ad essere rassicuranti. «Spending review non vuol dire solo ‘tagliare’, ma piuttosto razionalizzare le spese».

Alessandro Visconti, direttore generale Icp, e Valentino Lembo, direttore sanitario dell’ospedale di Sesto, provano con queste parole a gettare acqua sul fuoco.

«Con la razionalizzazione delle spese abbiamo risparmiato 2 milioni di euro - spiega il direttore Lembo, e prosegue - . Allo stesso modo sono stati fatti investimenti nel reparto di ginecologia e terapia intensiva, la ristrutturazione del centro prelievi e del reparto chirurgia». Scopo di questi interventi, sostiene Lembo, è «incorporare reparti identici che operano a Sesto o al Bassini, in modo da non avere le stesse specializzazioni nello spazio di pochi chilometri». A questo proposito i vertici dell’azienda ospedaliera approfittano per rilanciare i nuovi servizi dedicati all’oncologia. «In questo settore abbiamo una buona tradizione - confermano i vertici dell’Icp - ma puntiamo a diventare un centro di riferimento, fornendo i servizi anche ai pazienti del Bassini, con il quale Sesto già divide anche i servizi di terapia del dolore e le cure palliative».

L’incontro, moderato dal dottor Piero Pavan, è stato organizzato a Villa Visconti d’Aragona dall’associazione Culturale Sesto nel Cuore.

A insistere sul buon

Il sogno di un nuovo ospedale

utilizzo delle risorse è anche Walter Locatelli, direttore ASL Milano: «Non sempre è necessario ricorrere all’ospedale: bisogna incrementare e migliorare l’assistenza territoriale e rinnovare il rapporto fra medici di famiglia e pazienti».

A favore dell’assistenza territoriale, si esprime anche Piero Capetta, professore universitario: «Una buona assistenza territoriale vie-

ne prima dell’eccellenza ospedaliera. La Lombardia deve diventare un modello europeo». Quello dei relatori sul futuro dell’ospedale Tdi Sesto, è un messaggio positivo: «Il nostro è un ospedale d’eccellenza, che tra l’altro ha già ridotto le sue spese - ha precisato Visconti -. Non ci saranno ulteriori tagli e ridimensionamenti, finché la quantità di prestazioni annuali continuerà a essere alta in quantità e qualità».

Da alcune settimane la lista civica Sesto nel Cuore ha dato inizio ad una raccolta firme in città per sostenere la proposta di spostare l’ospedale cittadino nelle aree accanto a quelle della futura Città della Salute. «L’ospedale attuale sorge in un’area che non consente più sviluppi - afferma il consigliere comunale Gianpaolo Caponi -.

Inoltre la Città della Salute necessità di una struttura sanitaria generale. Sarebbe l’occasione ideale per offrire a Sesto una struttura moderna».

IL COMMENTO :: IL DOTTOR PIERANTONIO PAVAN PREOCCUPATO PER I TAGLI

Primo obiettivo: ridurre le liste d’attesa

«L’ospedale di Sesto ha tanti punti di forza». A condividere questo pensiero, è il dottor Pierantonio Pavan, medico di famiglia del quartiere di Cascina de’ Gatti, e consigliere comunale. «Frequento l’ospedale di viale Matteotti dai tempi dell’università - spiega il dottore -. Devo dire che i punti di forza sono molti».

Senza dubbio, i reparti internistici e i reparti chirurgici, sono ben supportati da servizi di Anestesiologia, Rianimazione,Terapia Intensiva e Cardiologia. Come sostiene Pavan: «Molto validi sono anche i reparti di ostetricia, con la Casa del Parto, la fisiopatologia respiratoria, il centro

trasfusionale, l’endoscopia digestiva, il pronto soccorso e la chirurgia bariatrica».

Ma accanto ai pro, ci sono sempre i contro: Pavan ritiene che l’attività ambulatoriale sia quella più problematica, con liste d’attesa molto lunghe, ambulatori sottodimensionati, e dotazioni strumentali non sempre adeguate.

Inoltre, fa suo l’allarme per il rischio di chiusura della Cardiologia. «Sarebbe un grave errore - commenta - perchè è un servizio efficiente ed efficace per il territorio. E’ fondamentale per il nostro ospedale, tutelare le realtà positive e potenziarle dove possibile».

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Attualità

8 novembre 2012

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Sicurezza in città Servizio a cura di Aurora Dupin

OCCHI APERTI ::

Carlo Peretta è pronto a disegnare una mappa dei potenziali pericoli che si possono incontrare a Sesto

COME PREVENIRE I RISCHI E GLI INCIDENTI

Progetto ‘Near miss’ per una città più sicura Carlo Peretta: «Ecco i pericoli di Sesto» Una buca troppo profonda sul marciapiede, la parete di un edificio ormai scrostata, il cavalcavia che tutti attraversano «perché tanto se arriva qualcuno lo vediamo» dove però non ci sono passaggi pedonali. Situazioni apparentemente normali, che tutti i giorni ci capita di osservare distrattamente passeggiando per la città.

Ma che a un occhio attento e allenato risultano essere potenziali pericoli. Si chiamano ‘Near miss’, tradotto letteralmente ‘mancato pericolo’. E c’è chi a Sesto li riconosce alla prima occhiata per deformazione professionale: Carlo Peretta, impiegato di una multinazionale di Milano, da un anno a questa parte li cerca di ‘scovare’ nella sua azienda in veste di Responsabile della sicurezza sul lavoro, con l’aiuto attivo dei suoi colleghi. «In questo modo invece che dover agire nel momento in cui l’incidente sul lavoro è già avvenuto, cerchiamo di prevenire potenziali situazioni di pericolo che possono crearlo», spiega Carlo.

Impegnato in questa attività sul posto di lavoro, timbrato il cartellino e tornato a casa più di una volta si è trovato a pensare a come potrebbe essere applicare lo stesso principio anche in città. «Quando cammino per le strade

di Sesto mi capita spesso di incontrare sul mio percorso potenziali pericoli che, se sottovalutati oppure non risolti, possono provocare piccoli e gravi incidenti - spiega Carlo -. Così ho pensato che potrebbe essere molto utile disegnare una ‘mappa del potenziale rischio’ così da informare i cittadini, chiedere alle istituzioni di intervenire e allo stesso tempo tenere sempre aggiornati gli uffici comunali su dove agire e perché». L’invito di Carlo è rivolto al Comune come ai suoi concittadini: «Noi residenti potremmo essere parte attiva nella prevenzione segnalando i potenziali rischi, dalla buca sul marciapiede che rischia di farci prendere una storta, all’incrocio dove spesso ci troviamo sbucare macchine e motorini all’improvviso; da parte loro gli uffici comunale e la parte politica dovrebbero percepire le nostre segnalazioni e cercare di dare risposte in tempi veloci». Per il momento noi de Il Gazzettino abbiamo deciso di fare la nostra parte: sulla nostra pagina Facebook è possibile segnalare i potenziali pericoli che Sesto nasconde, così da creare insieme una mappa del rischio.

Nei prossimi numeri cercheremo di capire se altri saranno pronti a fare la loro parte.

Basta un attimo di distrazione e la caduta è quasi assicurata. Effetto ‘sgambetto’ per queste radici che hanno letteralmente alzato l’asfalto lungo il marciapiede di viale Rimembranze. Una storta, un caduta o la ruota della biciletta che sbanda: incidenti banali che sarebbe semplice evitare con una ‘colata’ di asfalto così da rendere il passaggio regolare.

CARTELLO IN BILICO Il vento forte, forse un gancio fissato male e il cartello rischia di cadere. In questo caso, sopra un’auto parcheggiata in una zona di sosta proprio sotto a quel manifesto affisso su un supporto in ferro. Ma in quello stesso punto potrebbe anche passare un pedone, visto che proprio accanto c’è un marciapiede. Le conseguenze si possono solo immaginare.

“il muro”

ASFALTO IRREGOLARE

“le foglie”

“il cartello”

“le radici”

Pericoli dietro l’angolo in viale Rimembranze

PARETE ‘GRATTUGIA’

Una semplice parete che agli occhi dei passanti non ha niente di pericoloso. Chi come Carlo Peretta è invece abituatato a osservare con occhi ‘clinici’ la città, la vede come un potenziale pericolo. Basta immaginare un bambino che cade proprio in quel punto e sbatte contro il muro così ruvido, per capire quanto sia potenzialmente pericoloso.

SCIVOLONE IMPREVISTO

In autunno le foglie ricoprono strade e marciapiedi di ogni città. E tutti sappiamo bene che l’effetto scivolone, soprattutto in giorni di pioggia come quelli appena trascorsi, è sempre in agguato dietro l’angolo. Come nel caso immortalato da questa immagine sempre nella stessa zona in cui sono state scattate le altre foto, in viale Rimembranze.

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Attualità Inviateci le vostre segnalazioni al nostro indirizzo di redazione redazionegazzettino@gmail.com

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Le situazioni pericolose possono essere segnalate ache sulla pagina ufficiale Facebook de Il Gazzettino

OK!

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L’assessore Cagliani rassicura: «Sulle scuole controlli costanti per la sicurezza degli studenti»

L’INTERVISTA :: PARLA L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI FELICE CAGLIANI

«Proposta interessante ma dipende dai costi» «Sugli edifici pubblici facciamo controlli periodici» Risposte puntuali e veloci, una mappa sempre aggiornata sui potenziali rischi e un canale dedicato alle segnalazioni e ai suggerimenti accessibile a chi la città la vive tutti i giorni. Sono questi secondo Carlo Perretta gli ingredienti che insieme potrebbero far funzionare la ricetta della prevenzione in città.

«Una bellissima idea che non è però di facile realizzazione - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Felice Cagliani -. La nostra è una città da 90mila abitanti, già questo ci fa capire le dimensioni dell’area e la quantità di problematiche da gestire. Il fatto di pensare a una mappa interattiva per segnalare potenziali pericoli è di certo un’ottima idea, il problema sta nella gestione concreta della questione».

Oggi un cittadino che nota per strada una buca troppo profonda, un cartello fissato male o qualunque altro tipo di potenziale pericolo, può segnalare la cosa all’Urp, alla polizia locale oppure all’ufficio competente. «Ogni giorno arrivano decine di segnalazioni che devo-

no poi essere verificate - spiega Cagliani -. Una volta constatato che c’è un effettivo pericolo o problema, a quel punto si deve predisporre l’intervento che, a seconda della sua portata, richiede tempi diversi». Diverso il percorso da mettere in campo per gli edifici pubblici: «Su scuole e strutture comunali i tecnici fanno verifiche periodiche e in base a quanto emerge si predispongono i lavori. Ovvio che se accadono fatti straordinari, come il crollo improvviso di un cornicione di una scuola, si deve intervenire immediatamente. Capisco che sarebbe meglio cercare di evitarlo prevenendo con interventi, ma non è sempre così facile individuare le situazioni di potenziale pericolo». Insomma, qualcosa già si fa per individuare i ‘Near miss’ a Sesto, ma non un lavoro ‘in rete’.

«E’ una proposta da valutare - dice Cagliani -. Come al solito, però, noi dobbiamo fare prima i conti con i costi e quello che comporta mettere in campo un’azione di questo tipo».

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Attualità

POLITICA :: BOTTA E RISPOSTA TRA CHITTÒ E OPPOSIZIONE SUI FINANZIAMENTI ELETTORALI

I contributi delle coop al Pd Lamiranda: «Normale farsi finanziare dagli operatori?»

Il sindaco: «Massima trasparenza sui conti» di Viola Bai

Sono passati sei mesi dalle elezioni, che hanno incoronato Monica Chittò a sindaco di Sesto, eppure impazza la polemica sulle spese della campagna elettorale. Sui finanziatori che hanno sostenuto i diversi candidati, ma in particolare sulla Chittò che ha ottenuto contributi ufficiali da Lega Coop, per 15mila euro, e UniAbita che ne avrebbe aggiunti altri 10mila. Cifre che, sommate, danno circa la metà dell’importo totale della campagna della Chittò.

Città della Salute Formigoni: «I tempi sono certi» Tra dubbi e nuove iniezioni di certezza, prosegue il cammino del progetto per la Città della Salute. Lunedì ne ha parlato anche il ministro alla Salute Renato Balduzzi intervenendo ad un convegno a Milano. «Se il progetto sarà così forte da diventare realtà, sarà importante la tempistica della sua realizzazione», ha detto ribadendo che la criticità è legata alla certezza dei tempi. Non si è fatta attendere la risposta di Roberto Formigoni: «L’Accordo di programma per la realizzazione della Città della salute verrà siglato entro marzo 2013, con l’obiettivo di concludere i lavori di costruzione entro la fine del 2015. E in genere, qui in Lombardia, noi rispettiamo gli impegni».

Soldi che sono stati erogati da quello che è uno dei maggiori operatori della città, (basti solo pensare al piano Bergamella).

Dinanzi alla polemica esplosa nei giorni scorsi in seguito ad un articolo di stampa, il primo cittadino risponde con una nota ufficiale del Comune. «E’ singolare che una notizia invecchiata venga ripresa adesso, provando ad associarla a inchieste in corso». La strada scelta, rivendica Chittò, è «quella della trasparenza nei rapporti con tutti gli operatori economici, incluso il mondo della cooperazione, ai cui valori ispiratori mi sento vicina, ma dal quale pretendo, come da chiunque altro, rigore, chiarezza e legalità totali».

Stupisce lo stupore, dice il sindaco. Stupisce la sfrontatezza, risponde il Pdl. Parliamo di cooperative finite sotto la lente della Procura di Monza - denuncia il consigliere Antonio Lamiranda -. E’ normale e trasparente che il candidato sindaco riceva soldi da soggetti a cui poi potrebbe rilasciare autorizzazioni a costruire? Rifiuto a priori l’idea di essere finanziato da soggetti che in un qualche modo possono avere interessi nella città da cui dipende una decisione amministrativa».

Primarie, al via le iscrizioni In occasione delle prossime primarie del centrosinistra in programma domenica 25 novembre, i partiti organizzatori comunicano che a partire dal giorno 4 novembre saranno aperti in città diverse sedi dove potersi iscrivere.

Ricordiamo che per partecipare alle primarie occorre iscriversi all’Albo degli elettori del centrosinistra.

Per iscriversi occorre: presentare documento di identità va-

lido, la tessera elettorale, pagare il contribuito di almeno 2 euro, sottoscrivere l’appello pubblico di sostegno alla coalizione di Centrosinistra ‘Italia Bene Comune’.

E’ possibile iscriversi all’Albo degli elettori: Pd via Fiorani 1 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle 19.

Sabato dalle ore 16 alle ore 18; Sel di via XX settembre 45 dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 0 alle ore;

Pd Circolo Berlinguer via Grandi 1 martedì e giovedì dalle ore 16 alle 18.30 e domenica dalle ore 10 alle ore 12; Pd Circolo Iotti via Gorizia 24 martedì e giovedì dalle ore 16 alle ore 18.30 e domenica dalle ore 10 alle ore 12; Pd Circolo Rondò Torretta via Saint Denis 102 domenica dalle ore 10 alle ore 12.

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Attualità | 8 novembre 2012 ANNUNCIO :: LO SPAZIO VERDE DI VIA CURIEL SARÀ DEDICATO AD ANTONIO CRISAFULLI

Attualità

OPERE PUBBLICHE ::

Non ancora nota la data della cerimonia di intitolazione I giardini Boccaccio e Pisa dedicati a due donne

I giardini pubblici di via Curiel saranno intitolati alla memoria di Antonio Crisafulli. Lo ha deciso e poi comunicato il primo cittadino, Monica Chittò, che ha voluto lasciare un segno tangibile dell’affetto della città per il ‘suo’ poliziotto eroe. Crisafulli, ispettore capo della polizia di Sesto, è morto quest’estate mentre stava compiendo un gesto eroico: sull’autostrada Adriatica stava per prestare soccorso ad una famiglia fran-

cese coinvolta in un incidente. E’ stato investito dopo essere sceso dalla sua auto nella quale è rimasta la sua famiglia con cui si stava recando al mare per le ferie.

Lo spazio verde scelto dalla giunta sestese è quello collocato alle spalle del palazzo comunale, tra via Curiel e piazza del Lavoro.

«Questo gesto eroico, per il quale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso pubblicamente cordoglio testimonia lo spirito di servizio degli uomini e delle donne appartenenti alle Forze dell’Ordine»: queste le pa-

role che si leggono nella delibera della giunta guidata da Monica Chittò.

Nel giardino ‘Antonino Crisafulli’, oltre alla tradizionale targa con la denominazione, la Commissione toponomatica ha deciso di apporre una lapide commemorativa che riporterà le seguenti parole: ‘Antonino Crisafulli, Ispettore Capo di Polizia del Commissariato di Sesto San Giovanni, investito mentre generosamente tentava, fuori servizio, di prestare soccorso a persone coinvolte in un incidente stradale nei pressi di Fano’.

“l’ incontro”

Anche i giardinetti pubblici di via Boccaccio e di via Pisa hanno adesso un nome. I primi saranno dedicati alla memoria di Tina Modotti, i secondi a Rita Atria. Lo si apprende dalla pagina Facebook (che è sempre più spesso una fonte di notizie fresche) dell’amministrazione comunale. La decisione è stata presa in chiusura della consultazione popolare voluta dall’amministrazione che aveva chiesto ai cittadini di scegliere nomi femminili a cui dedicare alcuni spazi verdi della città.

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Trasporti in consiglio

Il Comune modifica il piano In arrivo nuovi sensi unici di Viola Bai Si è allargato anche alle vie intorno il cantiere di piazza Oldrini, che oltre ad una piazza tutta nuova porterà l’Esselunga, giochi per i bimbi, un’area verde e una struttura per feste ed eventi pubblici e che vedrà il taglio del nastro per fine mese.

Oltre alla riqualificazione dei 13mila metri quadrati della piazza, si sta ora intervenendo sulla viabilità: strada a senso unico in entrata da via Rovani, collegata con via Padovani e via Nazario Sauro. Secondo gli uffici comunali, l’introduzione del senso unico porterebbe diversi vantaggi: più sicurezza all’incrocio con via Rovani, meno incidenti, circola-

IL QUESTORE VISITA IL COMMI SSARIATO E IL COMUNE Non capita spesso che un Questore varchi i confini di Milano per fare una visita ufficiale ai comuni della provincia e ai commissariati distaccati. Lo ha fatto Luigi Savina che, arrivato a Milano a metà settembre, ha subito mostrato un interesse spiccato non soltanto per le dinamiche di sicurezza che riguardano il capoluogo, ma anche dei comuni limitrofi. Martedì 30 ottobre il capo della polizia milanese ha fatto visita agli uomini del commissaraito di via Fiume, portando il suo saluto e il suo sostegno. Ha incontrato la dirigente del comissariato Marialuisa Pellegrino, anche lei fre-

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IL RESTYLING

Piazza Oldrini cambia volto anche la viabilità

Il parchetto del poliziotto-eroe

di Niccolò Villa

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sca di nomina al comando del commissariato sestese. Ma soprattutto ha fatto visita al Comune dove ha potuto incontrare la giunta del sindaco Monica Chittò.

«Abbiamo espresso al Questore Savina la nostra intenzione di proseguire nell’ottimo rapporto di collaborazione sviluppato nel corso degli anni dalla Polizia Locale di Sesto con le altre Forze dell’Ordine cittadine», ha spiegato a margine dell’incontro il vicesidnaco Claudio Zucchi.

OCCUPAZIONE ::

IN BILANCIO

Disoccupati, un fondo dal Comune

Passato tra le polemiche il provvedimento di stabilizzazione delle finanze locali, che ha comportato l’aumento dell’Imu per alcune categorie, il Comune si appresta a dare vita a un fondo destinato al sostegno dei sestesi in difficoltà lavorativa. Destinerà 50mila euro ad un progetto che punta a coinvolgere altri soggetti. Come ha spiegato l’assessore Roberta Perego: «Non ci si vuole sovrapporre all’attività dei servizi sociali, ma creare un fondo che si autoalimenti per offrire solidarietà a chi è rimasto senza lavoro e vive un temporaneo stato di fragilità».

Dunque il Comune chiederà aiuto alle altre istituzioni e agli operatori del territorio.

50MILA

zione più facile, creazione di parcheggi su strada salvando così la piazza.

Il restyling è iniziato nel dicembre 2010. Oltre quattro mesi sono durati soltanto i lavori per la demolizione della pavimentazione del vecchio piazzale. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione comunale è quello di trasformare un vuoto urbano in uno spazio aperto, polifunzionale, da vivere con attività commerciali, mercatini, aree per i più piccoli.

Ci saranno percorsi in pietra illuminati a led, che attraverseranno la piazza e la collegheranno ai giardini di via Padovani, e il parcheggio interrato del supermercato sarà completamente ristrutturato.

Insieme all’inaugurazione della piazza ci sarà la posa della prima pietra della struttura pubblica a ‘L’, che sarà usata per feste, assemblee ed eventi.

EURO PER FAVORIRE IL REIMPIEGO

ECONOMIA :: LA CISL BERGAMASCA LANCIA L’ALLARME CHIUSURA PER IL SITO DI SAN PELLEGRINO

Alstom concentra le attività su Sesto In gioco il lavoro di 50 dipendenti della Val Brembana Una nuova crisi industriale, con il sacrificio di posti di lavoro di antica data, potrebbe trasformarsi in una nuova opportunità per crearne a Sesto.

La Alstom, multinazionale che ha una presenza storica in città, ha deciso di chiudere lo stabilimento di San Pellegrino, in provincia di Bergamo, per trasferirne le attività negli stabilimenti che già ospitano i rami Power e Transport di Alstom.

Ne ha dato notizia nei giorni scorsi la la Fim Cisl di Bergamo, dopo che la direzione aziendale ha comunicato la decisione ai sindacati. L’impianto di San Pellegrino, in val Brembana, dovrebbe cessare l’attività nel gennaio 2013. «Erano anni - dice Pier Capelli, della segreteria provinciale bergamasca della Fim Cisl - che circola-

va questa ipotesi. Noi comunque non condividiamo il trasferimento, né le ragioni opinabili dell’azienda dal momento che questo lavoro potrebbe continuare a essere svolto in modo profittevole anche in Valle. Riteniamo, tuttavia, che l’opzione Sesto San Giovanni sia la peggiore tra tutte quelle ventilate nel corso del tempo dal punto di vista dell’impatto sulle vite dei lavoratori, visto che si tratta di un luogo distante molti chilometri».

La partita è ancora aperta, a quanto spiegano i delegati sindacali.

Anche se rischia di trasformarsi in una guerra tra poveri.

A che punto siamo con la liquidazione del Consorzio trasporti pubblici? A questa domanda cercherà di rispondere il consiglio comunale, convocato per il 12 novembre. In aula ci sarà un’audizione di Bruno Vergallo, il liquidatore del Ctp, che illustrerà ai gruppi il lavoro di questo ultimo anno. Tra le domande già sul taccuino del Pdl anche un punto sulle cause, attive e passive, che vedevano il Ctp come attore insieme ad altri soggetti, come i Comuni, Palazzo Marino e la Caronte, la società di trasporto che gestiva le linee urbane per conto del consorzio. Il Ctp era stato messo in liquidazione dai soci nel giugno 2010.

Blitz dei cc anti lucciole Sedici prostitute fermate in una notte. La scorsa settimana i carabinieri di Sesto hanno condotto un blitz lungo viale Fulvio Testi, via Carducci e nei comuni limitrofi, per arginare il fenomeno della prostituzione. Sei delle donne fermate sono africane e sono state denunciate per clandestinità. Altre 10 sono state invitate a lasciare il Paese.

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Attualità | 8 novembre 2012 ANNUNCIO :: LO SPAZIO VERDE DI VIA CURIEL SARÀ DEDICATO AD ANTONIO CRISAFULLI

Attualità

OPERE PUBBLICHE ::

Non ancora nota la data della cerimonia di intitolazione I giardini Boccaccio e Pisa dedicati a due donne

I giardini pubblici di via Curiel saranno intitolati alla memoria di Antonio Crisafulli. Lo ha deciso e poi comunicato il primo cittadino, Monica Chittò, che ha voluto lasciare un segno tangibile dell’affetto della città per il ‘suo’ poliziotto eroe. Crisafulli, ispettore capo della polizia di Sesto, è morto quest’estate mentre stava compiendo un gesto eroico: sull’autostrada Adriatica stava per prestare soccorso ad una famiglia fran-

cese coinvolta in un incidente. E’ stato investito dopo essere sceso dalla sua auto nella quale è rimasta la sua famiglia con cui si stava recando al mare per le ferie.

Lo spazio verde scelto dalla giunta sestese è quello collocato alle spalle del palazzo comunale, tra via Curiel e piazza del Lavoro.

«Questo gesto eroico, per il quale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso pubblicamente cordoglio testimonia lo spirito di servizio degli uomini e delle donne appartenenti alle Forze dell’Ordine»: queste le pa-

role che si leggono nella delibera della giunta guidata da Monica Chittò.

Nel giardino ‘Antonino Crisafulli’, oltre alla tradizionale targa con la denominazione, la Commissione toponomatica ha deciso di apporre una lapide commemorativa che riporterà le seguenti parole: ‘Antonino Crisafulli, Ispettore Capo di Polizia del Commissariato di Sesto San Giovanni, investito mentre generosamente tentava, fuori servizio, di prestare soccorso a persone coinvolte in un incidente stradale nei pressi di Fano’.

“l’ incontro”

Anche i giardinetti pubblici di via Boccaccio e di via Pisa hanno adesso un nome. I primi saranno dedicati alla memoria di Tina Modotti, i secondi a Rita Atria. Lo si apprende dalla pagina Facebook (che è sempre più spesso una fonte di notizie fresche) dell’amministrazione comunale. La decisione è stata presa in chiusura della consultazione popolare voluta dall’amministrazione che aveva chiesto ai cittadini di scegliere nomi femminili a cui dedicare alcuni spazi verdi della città.

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Trasporti in consiglio

Il Comune modifica il piano In arrivo nuovi sensi unici di Viola Bai Si è allargato anche alle vie intorno il cantiere di piazza Oldrini, che oltre ad una piazza tutta nuova porterà l’Esselunga, giochi per i bimbi, un’area verde e una struttura per feste ed eventi pubblici e che vedrà il taglio del nastro per fine mese.

Oltre alla riqualificazione dei 13mila metri quadrati della piazza, si sta ora intervenendo sulla viabilità: strada a senso unico in entrata da via Rovani, collegata con via Padovani e via Nazario Sauro. Secondo gli uffici comunali, l’introduzione del senso unico porterebbe diversi vantaggi: più sicurezza all’incrocio con via Rovani, meno incidenti, circola-

IL QUESTORE VISITA IL COMMI SSARIATO E IL COMUNE Non capita spesso che un Questore varchi i confini di Milano per fare una visita ufficiale ai comuni della provincia e ai commissariati distaccati. Lo ha fatto Luigi Savina che, arrivato a Milano a metà settembre, ha subito mostrato un interesse spiccato non soltanto per le dinamiche di sicurezza che riguardano il capoluogo, ma anche dei comuni limitrofi. Martedì 30 ottobre il capo della polizia milanese ha fatto visita agli uomini del commissaraito di via Fiume, portando il suo saluto e il suo sostegno. Ha incontrato la dirigente del comissariato Marialuisa Pellegrino, anche lei fre-

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IL RESTYLING

Piazza Oldrini cambia volto anche la viabilità

Il parchetto del poliziotto-eroe

di Niccolò Villa

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sca di nomina al comando del commissariato sestese. Ma soprattutto ha fatto visita al Comune dove ha potuto incontrare la giunta del sindaco Monica Chittò.

«Abbiamo espresso al Questore Savina la nostra intenzione di proseguire nell’ottimo rapporto di collaborazione sviluppato nel corso degli anni dalla Polizia Locale di Sesto con le altre Forze dell’Ordine cittadine», ha spiegato a margine dell’incontro il vicesidnaco Claudio Zucchi.

OCCUPAZIONE ::

IN BILANCIO

Disoccupati, un fondo dal Comune

Passato tra le polemiche il provvedimento di stabilizzazione delle finanze locali, che ha comportato l’aumento dell’Imu per alcune categorie, il Comune si appresta a dare vita a un fondo destinato al sostegno dei sestesi in difficoltà lavorativa. Destinerà 50mila euro ad un progetto che punta a coinvolgere altri soggetti. Come ha spiegato l’assessore Roberta Perego: «Non ci si vuole sovrapporre all’attività dei servizi sociali, ma creare un fondo che si autoalimenti per offrire solidarietà a chi è rimasto senza lavoro e vive un temporaneo stato di fragilità».

Dunque il Comune chiederà aiuto alle altre istituzioni e agli operatori del territorio.

50MILA

zione più facile, creazione di parcheggi su strada salvando così la piazza.

Il restyling è iniziato nel dicembre 2010. Oltre quattro mesi sono durati soltanto i lavori per la demolizione della pavimentazione del vecchio piazzale. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione comunale è quello di trasformare un vuoto urbano in uno spazio aperto, polifunzionale, da vivere con attività commerciali, mercatini, aree per i più piccoli.

Ci saranno percorsi in pietra illuminati a led, che attraverseranno la piazza e la collegheranno ai giardini di via Padovani, e il parcheggio interrato del supermercato sarà completamente ristrutturato.

Insieme all’inaugurazione della piazza ci sarà la posa della prima pietra della struttura pubblica a ‘L’, che sarà usata per feste, assemblee ed eventi.

EURO PER FAVORIRE IL REIMPIEGO

ECONOMIA :: LA CISL BERGAMASCA LANCIA L’ALLARME CHIUSURA PER IL SITO DI SAN PELLEGRINO

Alstom concentra le attività su Sesto In gioco il lavoro di 50 dipendenti della Val Brembana Una nuova crisi industriale, con il sacrificio di posti di lavoro di antica data, potrebbe trasformarsi in una nuova opportunità per crearne a Sesto.

La Alstom, multinazionale che ha una presenza storica in città, ha deciso di chiudere lo stabilimento di San Pellegrino, in provincia di Bergamo, per trasferirne le attività negli stabilimenti che già ospitano i rami Power e Transport di Alstom.

Ne ha dato notizia nei giorni scorsi la la Fim Cisl di Bergamo, dopo che la direzione aziendale ha comunicato la decisione ai sindacati. L’impianto di San Pellegrino, in val Brembana, dovrebbe cessare l’attività nel gennaio 2013. «Erano anni - dice Pier Capelli, della segreteria provinciale bergamasca della Fim Cisl - che circola-

va questa ipotesi. Noi comunque non condividiamo il trasferimento, né le ragioni opinabili dell’azienda dal momento che questo lavoro potrebbe continuare a essere svolto in modo profittevole anche in Valle. Riteniamo, tuttavia, che l’opzione Sesto San Giovanni sia la peggiore tra tutte quelle ventilate nel corso del tempo dal punto di vista dell’impatto sulle vite dei lavoratori, visto che si tratta di un luogo distante molti chilometri».

La partita è ancora aperta, a quanto spiegano i delegati sindacali.

Anche se rischia di trasformarsi in una guerra tra poveri.

A che punto siamo con la liquidazione del Consorzio trasporti pubblici? A questa domanda cercherà di rispondere il consiglio comunale, convocato per il 12 novembre. In aula ci sarà un’audizione di Bruno Vergallo, il liquidatore del Ctp, che illustrerà ai gruppi il lavoro di questo ultimo anno. Tra le domande già sul taccuino del Pdl anche un punto sulle cause, attive e passive, che vedevano il Ctp come attore insieme ad altri soggetti, come i Comuni, Palazzo Marino e la Caronte, la società di trasporto che gestiva le linee urbane per conto del consorzio. Il Ctp era stato messo in liquidazione dai soci nel giugno 2010.

Blitz dei cc anti lucciole Sedici prostitute fermate in una notte. La scorsa settimana i carabinieri di Sesto hanno condotto un blitz lungo viale Fulvio Testi, via Carducci e nei comuni limitrofi, per arginare il fenomeno della prostituzione. Sei delle donne fermate sono africane e sono state denunciate per clandestinità. Altre 10 sono state invitate a lasciare il Paese.

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Cultura & tempo libero

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FESTIVAL :: DAL 16 AL 18 NOVEMBRE INCONTRI ED EVENTI DEDICATI AI LIBRI

Notizie

BookCity sbarca a Sesto A Villa Mylius il polo tematico sul lavoro e l’impresa

di Aurora Dupin Letteratura e mondo del lavoro si incontrano nella ex città delle fabbriche. Convegni, dibattiti ed eventi animeranno Sesto San Giovanni dal 16 al 18 novembre in occasione del BookCity Milano, grande evento dedicato ai libri e alla lettura che vedrà in tutta la città librerie, biblioteche, scuole e istituti culturali organizzare eventi dedicati al mondo della letteratura. Per parlare di lavoro e impresa, non poteva che essere Sesto San Giovanni il polo dove concentrare gli eventi che affronteranno questo tema.

Venerdì dalle 9.30 alle 19 in Villa Mylius si apre la tre giorni con un convegno in cui imprenditori, scrittori, docenti universitari e amministratori parleranno di libri che affrontano il tema del lavoro, quello di ieri e di oggi ma anche del futuro che ci aspetta. Nella stessa giornata la biblioteca organizza laboratori per

ragazzi e consigli di lettura. Sabato 17 a partire dalle 16 ancora in Villa Mylius si parla di lavoro, crisi e strategie che possono permettere di uscirne. Dalle 11 allo spazio contemporaneo Talamucci laboratorio per imparare a scrivere un buon curriculum e in biblioteca Cadioli romanzi e film sul mondo del lavoro.

Domenica dalle 11.30 ancora incontri in Villa Mylius e in biblioteca. Per il programma completo www.sestosg.net.

BENEMERENZA :: CERIMONIA IN PROGRAMMA IL 24 NOVEMBRE

I nuovi Maestri del lavoro

Sabato 24 novembre alle 10.30 la sala consiliare ospiterà la giornata dei Maestri del Lavoro organizzata dalla delegazione di Sesto San Giovanni.

Durante la cerimonia saranno nominati e premiati 5 nuovi Maestri del lavoro della nostra città: Giorgio Barbanti, Doriana Florenza Locatelli, Paola Marchioretto, Franco Rota, Dina Virdis. Oltre alle benemerenze civiche che saranno consegnate dal sindaco Chittò, durante la cerimonia saranno anche assegnati i Premi al merito dello studio a 19 studenti lavoratori che hanno frequentato le scuole superiori della città.

FLASH ::

Musica e danza Fine settimana all’insegna della musica al Centro Vulcano. Sabato 10 alle 17 concerto live di Paolo Meneguzzi e la sua band. Domenica 11 dalle ore 16 sul palco della piazza centrale del centro saliranno invece i ballerini del centro Progetto Danza.

L’Anmi si riunisce

:: Assemblea dei soci

domenica 11 novembre per la sezione sestese dell’Associazione nazionale marinai d’Italia. Nell’occasione saranno eletti gli organi e le cariche sociali del gruppo.

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Cinema Rondinella $

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Età consigliata: dai 5 anni ORE: 15.30 - Proiezione unica - PREZZI: biglietto unico euro3,50

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LUNEDÌ 12 NOVEMBRE REALITY CINEFESTIVAL RONDINELLA Regia: Matteo Garrone con Aniello Arena, Loredana Simioli ORE: 21.15 - Proiezione unica - PREZZI: Biglietto x 1 film euro 4,00 - Tessera valida per 4 film euro 12 - Tessera valida x 10 film euro 27 - Tessera valida x 20 film euro 48

Cinema Teatro Pax

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GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE AMOUR PRIMA VISIONE - Regia: Michael Haneke con Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva ORE: 21.15 Proiezione unica - PREZZI: intero euro7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 9 NOVEMBRE AMOUR PRIMA VISIONE - Regia: Michael Haneke con Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva ORARI: 15.30* - 21.15 PREZZI: *alle 15.30 prezzo speciale euro 4,00 - intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 10 NOVEMBRE MADAGASCAR 3: RICERCATI IN EUROPA UN CINEMA PER AMICO - Regia: T. McGrath, C. Vernon

Raccolta fondi per Alzheimer Cafè

SABATO 10 E DOMENICA 11 NOVEMBRE

In occasione della giornata della Caritas Diocesana le volontarie dell’Alzherimer Café della parrocchia Santo Stefano di Sesto allestiranno un banchetto per la vendita di oggetti e prodotti di abbigliamento realizzati interamente a mano. L’iniziativa è stata pensata per raccogliere fondi per sostenere lo sviluppo del progetto che ha l’obiettivo di creare un luogo di incontro e ritrovo per persone che condividono la malattia, che siano pazienti o familiari. La vendita dei prodotti si terrà nei locali del Centro Famiglia di piazza Petazzi nelle giornate di sabato 10 (dalle 17 alle 20) e domenica 11 novembre (dalle 8 alle 20).

AMOUR PRIMA VISIONE - Regia: Michael Haneke con Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva ORARI: 17.30 - 20.10 - 22.30 - PREZZI: intero euro7,00 ridotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 11 NOVEMBRE

MARTEDÌ 13 NOVEMBRE

AMOUR PRIMA VISIONE - Regia: Michael Haneke con Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva ORARI: 15.10 - 17.30 - 20.10 - 22.30 - PREZZI: intero euro7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

AMOUR PRIMA VISIONE - Regia: Michael Haneke con Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva ORE: 21.15 Proiezione unica - PREZZI: intero euro 5,00 - ridotto euro 4,00

I GLADIATORI DI ROMA Regia: Iginio Straffi con le voci di Luca Argentero, Laura Chiatti, Belen Rodriguez ORARI: Sabato ore 21.15; domenica ore 17.00 - 21.15 PREZZO: 5,50 euro intero e 3,50 ridotto (under 11 e over 60)

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CULTURA/MOSTRE

FESTE/SAGRE

CONCERTI/SPETTACOLI

FINO AL 09/11/2012

FINO AL 21/12/2012

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SAPORI IN PIAZZA I ‘Sapori, i manufatti ed il gusto’ della buona tradizione enogastronomica e artigianale italiana saranno presenti, dal 5 al 9 novembre, sulle bancarelle del mercatino ‘Le regioni d’Italia in piazza’.

Decine di banchi esporranno in piazza IV Novembre a Sesto San Giovanni (Mi) articoli da regalo e prodotti tipici del ‘Made in Italy’ provenienti da diverse zone della penisola. Ore 8-20. Sito: www.sestosg.net.

Sesto San Giovanni - Piazza IV Novembre, dalle 08.00 alle 20.00 - Gratis

CAMPARISODA: OTTANT'ANNI E NON SENTIRLI Costo: gratuito - Ora: Martedì - giovedì venerdì dalle 14 alle 18.30 (3 visite guidate) e il primo sabato di ogni mese dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30 Sesto San Giovanni - Galleria Campari, viale Gramsci 161

ENNIO MORRICONE - DIECI ANNI DI CONCERTI http://www.campari.comsabato Alle 21.00 al Mediolanum Forum Milano - Via G.di Vittorio, 6 (ASSAGO)

12/11/12 STEVE VAI www.livenation.it - Alle 21.00, Alcatraz Milano - Via Valtellina 25/27

12/11/12 GIGI D’ALESSIO Alle 21.00 al Mediolanum Forum Milano - Via G.di Vittorio, 6 (ASSAGO)

10/11/12 BAMBINI ED EDUCAZIONE AL TRAFFICO Forum di OK MAMME, dal titolo ‘BAMBINI ED EDUCAZIONE AL TRAFFICO’ di cui sarà relatore il dott. Sabino Cannone, autore del libro LA VIA DELLA GUIDA. L’incontro è patrocinato dal Comune di Sesto San Giovanni.

Sesto San Giovanni (MI) - Baby Bazar Via 24 Maggio, 1- telefono: 02.24861592 sestosangiovanni@babybazar.it

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Sport

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BASKET :: LE PADDY POWER GIRLS MANTENGONO IL PRIMATO IN CLASSIFICA VINCENDO CONTRO GHEZZANO

Geassine spietate Il poker è servito Quattro vittorie su quattro partite e il record in una ‘doppia gara’ di Niccolò Villa Nemmeno la condensa toscana ha fermato la corsa inarrestabile del Geas Basket di Sesto San Giovanni. Le Paddy Power girls vincono anche contro il Ghezzanno e mettono a segno un incredibile poker: quattro vittorie su quattro partite nel nuovo campionato di Serie A3 (girone Nord).

Favola: il Geas Cenerentola non è più la Bella Addormentata dello scorso anno e si scopre principessa spietata. Le toscane non possono nulla contro l’armata di coach Bacchini che chiude il match già nella prima frazione di gioco. La partita comincia male: non tanto sul fronte del gioco, ma per via della condensa che si è venuta a creare nel palazzetto dello sport dove si disputava il match. Rapido consulto tra i giu-

dici di gara (la condensa aveva causato numerose cadute delle giocatrici e rischiava di compromettere la sicurezza della partita) e poi la decisione: la partita si sposta a Pisa.

Nessun rinvio, la partita riprende nel palazzetto della cittadina della torre pendente. Sul nuovo parquet le rossonere dominano e chiudono il primo periodo in vantaggio 23-7 archiviando virtualmente già dopo 10’ di gioco la partita. Le avversarie oppongono poca resistenza, e il tecnico sestese può contare su una Galli in spolvero. Le rossonere controllano fino alla fine: il match si chiude a favore delle geassine che vincono 39-63 e che scrivono nella storia del basket il ‘record’ di una ‘doppia vittoria’ nella stessa gara.

«Abbiamo imposto da subito il nostro ritmo alla gara, riuscendo in tutto quello che abbiamo provato in settimana -

è il commento soddisfatto dell’allenatore del Geas Basket targato Paddy Power -. Torniamo a Sesto molto contenti e con tanta voglia di proseguire su questa strada». Quattro su quattro: due vittorie in trasferta su due. La marcia delle sestesi fa notizia e racconta anche una storia di successo costruita sul sogno delle giovanili. La squadra si gode il momento e pensa già alla prossima sfida: domenica a Sesto arriva Lavagna. La partita si giocherà al PalaNat alle ore 18.

Reti inviolate Pro ferma sul pari

I Diavoli Rossoneri vincono il derby

Non bastano volontà e impegno. La Pro Sesto non va oltre il pareggio (senza reti) nella sfida contro il Fersina Perginese andata in scena domenica 4 novembre. Mister Cortelazzi si dice soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi. E chiede al pubblico di stare vicino alla squadra. Prossimo impegno contro il Caravaggio con cui la Pro condivide la casella in classifica a 16 punti.

Si è chiuso con un trionfo dei padroni di casa il derby milanese del campionato di Serie D di hockey maschile su ghiaccio. Al PalaSesto i Diavoli Rossoneri hanno letteralmente steso gli avversari dell’Ambrosiana Milano (reduci dalla vittoria con i Falchi Lecco) per 113. La squadra sestese adesso è al primo posto del girone a 6 punti insieme al Real Torino.

SHORT TRACK

De Lorenzis regala l’oro all’Msc

Pietro De Lorenzis, atleta di short track del Mila Skating Club (società che si allena al PalaSesto) è salito sul gradino più alto del podio nella prima prova di Coppa Italia nella categoria 1A. Pietro, ultimo acquisto del club, ha confermato i buoni risultati delle sue ultime uscite. Nel gruppo 2d da segnalare il terzo posto di Dario Bianchi.

ARTI MARZIALI :: L’ESIBIZIONE DELLA BONO ACADEMY AL CENTRO VULCANO

Campioni di Kali Il Centro Commerciale Vulcano è stato teatro di uno spettacolo dove atleti bardati con protezioni di ogni genere si sono fronteggiati con bastoni in rattan, coltelli e altre armi bianche in una straordinaria dimostrazione di tecniche marziali. Si trattava di Full-Contact Stick-Fighting, versione sportiva del Kali. Pioniere nazionale di questa arte marziale è stato Roberto Bonomelli, sestese doc, diplomatosi presso l’Accademia del leggendario maestro Dan Inosan-

to e fondatore della più nota scuola italiana di Kali, la Bono Academy di Sesto, dalla quale provengono alcuni tra i migliori atleti italiani. Il nostro Paese, infatti, vanta grandi conquiste in questa disciplina grazie anche al contributo di due atleti sestesi presenti alla dimostrazione, Gianluca Bertoncini e Alessandro Casella, che hanno abilmente difeso i colori della nazionale ai Campionati Mondiali GSBA di Las Vegas.

Gianluca Quinto

Direttore responsabile: Rosario Palazzolo Società Editrice: Il Gazzettino di Sesto San Giovanni s.r.l.

R.E.A. 1980638 Tiratura: 30.000 copie Redazione: Piazza F. Caltagirone, 75 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02.83413290 fax. 02.83413292 e-mail: redazionegazzettino@gmail.com Registrazione n° 6 del 26.03.2012 al Tribunale di Monza Stampa: Monza Stampa s.r.l. via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

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