Il Gazzetino di Sesto San Giovanni N.2_Anno1

PROPAGANDA ELETTORALE

ECONOMIA

In occasione della prossima tornata elettorale Il Gazzettino di Sesto San Giovanni ospiterà messaggi politico-elettorali a pagamento. Per info e prenotazioni scrivete a: redazionegazzettino@gmail.com

ANNO 1 NUMERO 2 - 5 Aprile 2012 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com

CONTI IN TASCA ::

SALVI NONOSTANTE LA CRISI E L’AUMENTO DELLE TASSE

I sestesi difendono i risparmi La buona notizia è che nel 2011 i risparmi dei sestesi non hanno registrato cali rispetto all’anno precedente. Quella cattiva è che per la prima volta i conti correnti non hanno registrato nessuna cresci-

ta. A svelarlo è Bankitalia nel suo annuale rapporto sul risparmio. Secondo l’Istituto i sestesi avrebbero depositi medi pari a circa 15mila euro, i più alti tra tutti i comuni del Nordmilano. Crescono,

anche se di poco, i volumi dei finanziamenti delle banche verso imprese e famiglie per far fronte alla crisi. Segno che il sostegno bancario è ripartito solamente in piccola parte.

La Fondazione Agnelli ha dato i voti a 453 istituti superiori della Lombardia.

Le scuole sestesi sono in coda alla classifica

A pagina 3

:: POLITICA

La campagna elettorale entra nel vivo.

Tutti i candidati alla poltrona di sindaco (e tutte le liste a supporto) si presentano alla città sulle nostre pagine A pagina 6 e 7

:: SPORT

ultimi della classe

A pagina 5

CRONACA :: ARRESTO IN DUOMO

Sestese rapina turista a Milano

Ha colpito con un pugno il turista cinese che si era rifiutato di pagargli 50 euro per una foto con i piccioni in piazza Duomo a Milano. E’ stato fermato dagli agenti della polizia locale meneghina un giovanissimo sestese di origine egiziana: privo di permesso di soggiorno è stato arrestato con l’accusa di rapina e lesioni a persona.

Aprile sarà un mese ricco di eventi gratuiti al PalaSesto. Tante le manifestazioni in programma, dall’hockey, alle arti marziali, fino ai campionati di danza hip hop A pagina 13

ALLARME :: DUBBI SUL FUTURO DELLA SOCIETÀ BIANCOCELESTE

Nava: «La Pro Sesto è in vendita» A lato delle sfide di campionato per la conquista della Serie D la Pro Sesto si avvia a giocare una partita altrettanto decisiva. Quella del suo futuro.

Ecco allora l’sos lanciato dal presidente Massimo Nava: «Per il bene della Pro stiamo cercando qualcuno che possa dargli il futuro che merita». In pratica si cerca qualcuno interessato ad acquisire la società e a garantirne lo sviluppo anche ben oltre l’Eccellenza. Un reale e concreto messaggio di aiuto: «La Serie D non è uno scherzo.

Ci sono già trattative in corso. Se non dovessero andare a buon fine io non iscriverò la squadra al campionato.

Non vogliamo fare la figura dei ‘cioccolatai’: vogliamo dare un futuro serio alla società, per il suo bene e per il bene della città». Uno ‘sfogo’ che assomiglia molto a quello lanciato a più riprese dal parton del Geas Basket Mario Mazzoleni che non nasconde le sue difficoltà nel portare avanti un progetto importante come quello delle rossonere.

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Attualità

5 aprile 2012

Dillo con un click

Cinquemila ‘Ado’ con il cardinal Scola C’erano anche i sestesi tra i 5mila adolescenti che hanno invaso piazza Gramsci, a Cinisello Balsamo, per incontrare l’Arcivescovo di Milano, il cardinal Angelo Scola, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di domenica 1 aprile. Per il Nordmilano è stata una piccola prova generale dell’arrivo del Santo Padre che sarà al Parco Nord a giugno per pregare insieme alle famiglie di tutto il mondo.

IL CASO ::

EDITORIALE

Sesto, la ‘serva’ di una Milano miope Il braccio di ferro che si è delineato in queste settimane sul possibile trasferimento a Sesto San Giovanni della ‘Città della Salute’ la dice lunga sulla considerazione che Milano continua ad avere della nostra città e più in generale di quei Comuni che sulla carta costituirebbero la nascente ‘città metropolitana’, ma che in realtà sono considerati delle mere periferie subordinate.

A Milano Pisapia lo ha detto chiaro: il Besta e l’Istituto dei Tumori non devono uscire dai confini della città. Ci si domanda come mai questi stessi politici da un lato si sbraccino per costruire ‘l’area metropolitana’ (che in 20 anni di proclami fino ad oggi non ha mosso nemmeno un passo) e contemporaneamente continuino a considerare ‘confini’ quelli della vecchia Milano.

L’ultima miopia è quella della Metropolitana 5: il nuovo capolinea, che sarà aperto a giugno per l’arrivo del Papa si trova sul confine milanese di viale Zara. Sarebbe bastata una fermata in più per collegare Sesto e Cinisello e rendere veramente più metropolitana questa zona risolvendo tanti problemi di traffico e di trasporto.

Senza contare le scelte viabilistiche e quelle relative alle tariffe del trasporto pubblico che per i sestesi sono da sempre più penalizzanti.

Chiediamo anche a voi lettori un’opinione e delle storie che raccontino questo modo tutto milanese di considerare i Comuni della ‘grande Milano’ alla stregua di una comunità di serie B.

I RESIDENTI DI VIA FERRARI CONTRO IL CARROPONTE

«Altro che ‘meraviglia’ per noi è un problema» Nel mirino il volume troppo alto della musica

di Giulia Pepe Spesso si dice che di una situazione bisogna considerare le due facce della medaglia. In questo caso l’affermazione calza a pennello. Su un lato della medaglia c’è il Carroponte, struttura lodata anche dal sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, gestita dall’Arci Milano e recentemente nominata ‘Meraviglia’ come luogo di interesse a livello internazionale. Sull’altra faccia troviamo i condomini dei palazzi di via Cardinal Ferrari, che da anni si lamentano dell’alto volume della musica proveniente dal palco sestese. I cittadini, durante la stagione estiva, hanno più volte dovuto chiamare la polizia o gli organizzatori dei con-

certi per far cessare il rumore, ma non sono mai stati ascoltati. Anzi, a volte di essere stati addirittura derisi dal pubblico e dai cantanti. Ecco allora la decisione di avviare una raccolta firme: «Siamo sempre stati ignorati», spiega la signora Delia Pozzi, residente in via Cardinal Ferrari 5, che aggiunge: «Così non possiamo andare avanti. Per 5 mesi, tutte le sere, dalle 16 a tarda notte, sentiamo musica assordante. Non rispettano le regole di orari e certamente superano i decibel consentiti ma nessuno fa niente». «Noi abbiamo raccolto 160 firme circa: questo è il numero delle famiglie, in prevalenza costituite da anziani, che subisce il rumore - continuano i cittadini -. Il sindaco è tutore della nostra salu-

te, quindi dovrebbe fare qualcosa». I residenti di via Cardinal Ferrari hanno proposto alle istituzioni, con un esposto nel quale denunciano la loro situazione lamentandosi anche per i rilevamenti acustici fatti in modo parziale, di contenere il rumore attraverso barriere

antirumore simili a quelle installate in prossimità delle autostrade. Per ora nessuna risposta ma i cittadini minacciano: «Non esiteremo a ricorrere ad azioni legali perché un’altra estate così non la vogliamo passare. Chiameremo un avvocato se nessuno ci ascolterà».

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.

Scrivete a: redazionegazzettino@gmail.com Oppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Ho letto il vostro primo numero e ritenendolo interessante vi auguro di continuare così. Per quanto in oggetto ho un suggerimento da sottoporre in merito all’annoso problema dei rifiuti nella nostra città: perché non prendiamo un buon esempio dalla vicina Milano dove, come da opuscolo dell’AMSA, si provvede ad esporre i sacchi dei vari rifiuti al mattino dalle ore 6 alle ore 7?

Mi sembra una buona e ovvia

soluzione per evitare che i sacchi restino sui marciapiedi, in tutte le stagioni ma soprattutto d’estate, con conseguente mancanza d’igiene a danno sia di tutti i residenti che dell’immagine della città dove, contrariamente alle disposizioni comunali che prevedevano l’esposizione dei sacchi dalle 23, si riempiono, da schifo, marciapiedi dei sacchi in questione fin dalle 18.30. Se tutto ciò portasse a rendere la città di Sesto San

Giovanni più vivibile perché no!? Cordiali saluti. lettera firmata Il nodo rifiuti resta, a quanto emerge dalle segnalazioni che, come questa, giungono alla nostra redazione, uno dei punti più critici per Sesto San Giovanni. Il disagio raccontato da questo sestese è il disagio di molti altri suoi concittadini. A pesare sul tema dell’igiene urbana, c’è

anche quella ‘vecchia’usanza tutta sestese di non differenziare l’umido e di lasciarlo a contatto con tutti gli altri rifiuti.

Di sicuro la futura amministrazione comunale, quella che uscirà vincente dalle prossime elezioni, dovrà fare i conti con questo delicato tema.

Dovrà metter mano all’apparato del Core e trovare soluzioni concrete per migliorare sempre più l’igiene urbana sestese.

Attualità LA LA SITUAZIONE SITUAZIONE DEL DEL NORDMILANO NORDMILANO

DEPOSITI DIFF.% 2010

2011

DEPOSITI

IMPIEGHI

2011

5 aprile 2012 FINANZIAMENTI 2010 DIFF.%

-1,1%

344,461

340,796

BRESSO

362,752

361,916

0,2%

1,1%

798,205

807,319

CINISELLO BALSAMO

1.146,113

1.223,223

-6,3%

-3,8%

540,887

520,440

COLOGNO MONZESE

978,835

1.034,825

-5,4%

-8,5%

226,285

207,159

CORMANO

169,210

163,865

3,3%

-3,1%

269,009

260,652

CUSANO MILANINO

279,157

267,522

4,3%

0,0%

1.234,102

1.234,228

SESTO SAN GIOVANNI

1.688,166

1.658,150

1,8%

ECONOMIA :: BANKITALIA: I RISPARMI SONO STABILI, INVESTIMENTI IN CRESCITA

Sestesi ‘formichine’ salvi i conti correnti

In banca 15mila euro per ogni abitante nessuna fuga di capitali dalla città di Rosario Palazzolo I consumi sono fermi ormai da mesi. La cassa integrazione è diventata regola comune anche tra le piccole imprese sestesi che hanno da poco chiuso i loro bilanci con il segno meno.

Le notizie sull’andamento dell’economia generale fanno tremare i polsi anche ai sestesi più ottimisti.

Eppure i conti correnti della nostra città anche nel 2011 sono riusciti a confermare la proverbiale propensione al risparmio, in controtendenza rispetto alle statistiche nazionali che voglio un Paese sempre più povero e indebitato.

I dati forniti da Bankitalia per l’anno 2011 confermano che i conti correnti nelle banche della nostra città sono ancora in nero. Anzi, tra il 2010 e il 2011, il volume di risparmi custodito nei forzieri delle banche è praticamente identico. Leggerissima la variazione da un anno con l’altro.

Se nel 2010 (anno già dominato dalla crisi) i risparmi ammontavano a 1234,102 milioni di euro, nel 2011 sono diventati 1234,228 milioni di euro con una differenza davvero trascurabile di 126mila euro in positivo.

Vale a dire che la situazione non è praticamente cambiata, nonostante nei mesi tra settembre e dicembre si sia

più volte gridato alla fuga dalle banche per paura di fallimenti e svalutazioni.

Nessuna fuga invece. Nessuna paura eccessiva di cadere nel baratro più profondo.

Ciò che si è mosso è il valore degli impieghi, ossia del denaro chiesto alle banche per finanziare acquisti, contrarre mutui e fare investimenti nelle imprese.

Il dato secco è di un aumento dell’1,8 per cento degli impieghi. Se infatti nel 2010 i finanziamenti offerti dalle banche ammontavano a 1658,150 milioni di euro, nel 2011 sono diventati 1688,166 milioni di euro con uno scarto di 30 milioni di euro.

Questo dato è però oggetto di una riflessione importante.

Se è vero che le banche negli ultimi 2 anni hanno ridotto drasticamente i loro finanziamenti, tanto che a metà del 2011 si diceva che molti istituti non concedevano più mutui alle famiglie per l’acquisto di case, allora questa crescita moderata è da considerarsi solamente parziale.

Probabilmente i sestesi si sarebbero indebitati di più se gli fosse stato concesso. E non soltanto per ‘spendere’, ma anche per compiere quegli investimenti aziendali che ai giorni nostri sono più importanti che mai per affrontare i mercati cambiati dalla crisi.

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la notizia

I pensionati sarebbero più ricchi dei giovani La notizia nei giorni scorsi ha fatto scalpore: i dieci ‘paperoni’ più benestanti d’Italia hanno la stessa ricchezza dei tre milioni di italiani più poveri. Parliamo di un patrimonio che Banca d’Italia ha stimato in circa 50 miliardi di euro.

Al di là di questo dato d’effetto, l’analisi più importante è quella che riguarda i redditi e i patrimoni degli italiani comuni. Quel che emerge dal lavoro di Bankitalia è che sono i giovani ad essere sempre più poveri, ma soprattutto che la ricchezza è costituita sempre più spesso da patrimoni accumulati in passato e sempre meno dal reddito. Oggi al contrario che in passato, gli anziani sono più ricchi dei giovani; e questo mette il nostro Paese dinanzi ad uno scenario difficile soprattutto per il futuro.

Anche nella divisione per classi sociali il quadro non è incoraggiante: tra il 1987 e il 2008 la ricchezza familiare degli operai passa dal 61,9% al 44%. Scendono anche le altre categorie ad eccezione di quella dei pensionati che cresce dal 61,6 al 97,8%.

La ricchezza complessiva delle famiglie nel 2010 era pari a circa 8.638 miliardi.

Riferita ai singoli italiani, la ricchezza è passata dai 21.875 euro medi del 1965 ai 142.481 del 2010. Tra il 1965 ed il 2010, inoltre, il rapporto tra ricchezza degli italiani e Prodotto Interno Lordo è praticamente raddoppiato (da 2,7 a 5,6), segno che la ricchezza è aumentata, ma la capacità produttiva del nostro Paese no.

VIA LIVORNO RIPULITA: A BREVE PRONTI I NUOVI ORTI Basta dare un’occhiata ai numeri per rendersi conto del lavoro imponente, svolto da 62 ortisti volontari in via Livorno: 783 giornate di lavoro, 3.083 ore complessive, 120 viaggi di camion. Impressionante anche la quantità di rifiuti raccolti, differenziati e smaltiti: 15 quintali di eternit, 4.830 quintali di rifiuti misti, 3.460 quintali di macerie edili, 83,6 quintali di plastica, 60 quintali di vegetali e 1.820 quintali di legname.

Da questa faticaccia nasceranno 100 nuovi appezzamenti di 50 metri l’uno, che saranno assegnati tramite un bando. Chi ha par-

tecipato allo smaltimento e alla pulizia dei vecchi orti spontanei riceverà un bonus nel punteggio complessivo. Un’azione partecipata, dunque, che ha visto lavorare gomito a gomito volontari, Comune, cooperativa UniAbita e associazione Italia Nostra. «Guardando adesso via Livorno, l’area è irriconoscibile. Non vediamo l’ora che il terreno sia pronto per tornare a coltivare la nostra verdura, frutta e i nostri fiori», hanno commentato gli ortisti. Sempre a Cascina Gatti va avanti anche il progetto del Giardino degli orti: mille metri quadrati di via Madonna del

Bosco, metà appezzamenti e metà verde pubblico per i residenti e non solo. Dopo la pulizia dell’area, sono partiti i lavori per costruire la tettoia e i principali arredi (barbecue, fioriera e pergola). Sotto la regia dell’esperto Claudio Palvarini, 80 persone tra anziani, ortisti, genitori con bambini e giovani del quartiere si sono rimboccate le maniche e in autocostruzione hanno realizzato una fontana di mosaico, utilizzando le piastrelle che avevano trovato in una baracca poi smantellata.

(O. S.)

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| 5 aprile 2012 PROGETTI ::

Attualità IL

20 APRILE SI SAPRÀ SE I NUOVI BESTA E ISTITUTO DEI TUMORI APPRODERANNO A SESTO

E’ braccio di ferro sulla Città della Salute L’ultima battaglia di Oldrini è contro la sinistra milanese di Ottavia Sarpi

GIUDIZIARIA

Giordano: indagini chiuse A quasi un anno dal delitto andato in scena a pochi passi dal confine con Sesto, in un garage di Cinisello Balsamo, la Procura di Monza ha chiuso le indagini su Antonio Giordano. Nel suo box era stata trovata morta, legata e incaprettata, una prostituta romena. Giordano sarebbe stato riconosciuto anche da altre prostitute. Così al reato di omicidio si aggiungerebbero quelli di sequestro di persona e violenza.

CRONACA ::

:: Gli avversari

L’ultima parola spetta alla Regione che entro il 20 aprile dovrebbe pronunciarsi. Ma stando alle sensazioni della vigilia, l’approdo a Sesto dell’Istituto dei Tumori e del Neurologico Besta sembra sempre più vicino.

Sesto sembra proprio fatta su misura per ospitare quel maxi polo sanitario da 150mila metri quadrati ribattezzato ‘Città della Salute’ che Bizzi vorrebbe piazzare nel comparto delle ex Falck collocato accanto alla ferrovia, oltre la stazione di piazza Primo Maggio.

A giocare a vantaggio della nostra città c’è la rete di trasporti già esistente, la vicinanza ai pronto soccorso degli ospedali di Sesto e Cinisello e una rete di servizi oncologici di eccellenza già sviluppata.

Il presidente della Regione, Roberto Formigoni, si dice sia tentato di lasciar perdere l’altra opzione arrivata sul filo di lana: quella dell’area della caserma Perrucchetti di piazza d’Armi, proposta dal comune di Milano.

L’unico sgambetto, allora, potrebbe farlo il ministero dell’Ambiente. «Servono tempi certi», ha ripetuto più volte in queste settimane il governatore della Lombardia. E, da dicembre, da Roma non è ancora stata convocata la conferenza dei servizi che dovrebbe dare il via libera

Giorgio Oldrini Sesto è il luogo giusto per la Città della Salute.

Giorgio Oldrini pronto a difenderlo anche contro il suo partito

Giuliano Pisapia La giunta del sindaco Giuliano Pisapia si è mobilitata in modo compatto per tenere a Milano le due strutture

al poderoso piano di bonifica del milione e mezzo di metri quadrati delle ex acciaierie. Attesa per metà marzo, la convocazione è slittata a dopo Pasqua. Con la speranza che sia la volta buona.

Il ‘sì’del Ministero e il conseguente avvio del risanamento dei suoli potrebbe infatti sbloccare le riserve di Formigoni. Anche perché l’area sestese, dopo l’adozione definitiva del piano Falck, diventerà pubblica e sarà immediatamente disponibile, mentre quella milanese è di proprietà del ministero della Difesa e ancora non si sa quanto dovrebbe sborsare il Comune di Milano per averne la disponibilità.

Per il sindaco Giorgio Oldrini questo obiettivo rimane l’ultima opportunità di mettere la sua firma su un progetto concreto per le aree dismesse. Una sorta di canto del cigno che gli è stato offerto sul piatto d’argento dal gruppo Bizzi, impegnato a trovare ‘clienti’ di prestigio per la riqualificazione delle aree ex Falck.

Per il bene della sua città Oldrini non ha esitato nemmeno a dare il via a un vero braccio di ferro con la sinistra milanese, che sta difendendo apertamente l’opzione Perruchetti. Certo è che se si decidesse per Sesto, anche il Pirellone potrebbe esercitare pressioni sul ministero per chiedere l’approvazione del piano di bonifica. E i cantieri sulle ex Falck potrebbero finalmente aprire.

A QUASI UN ANNO DALL’OMICIDIO DI UNA PROSTITUTA, RIMANGONO I PROBLEMI DI SICUREZZA

Invasione di ‘lucciole’ lungo la via Milanese Tornano a protestare gli abitanti del rione Dopo tre anni di silenzio, la pazienza dei cittadini residenti in via Rovani e in via Milanese è al limite: la piaga della prostituzione è più viva che mai.

Da qualche anno, infatti, la situazione è insostenibile: dalle sette della sera le ‘lucciole’ cominciano ad affollare l’area. E vi restano fino al primo mattino.

I residenti e gli automobilisti che attraversano questa zona si sono più volte lamentati per l'aggressività delle donne: sostano in mezzo alla strada poco illuminata, tentano di salire a bordo delle auto forzando le portiere non appena si è costretti a rallentare, gridano, insultano oppure lanciano oggetti alle auto e ai passanti che non si fermano.

«Una sera stavo tornando dall’Università - racconta un cittadino-,

quando ho dovuto cominciare a correre verso casa perché inseguito dal momento che non davo retta a una di queste donne».

Ma la sua testimonianza non è l’unica: «Ogni tanto - continua un infermiere che lavora alla vicina MultiMedica -, si vedono anche i loro sfruttatori sul ponte in mezzo al viale Testi e di certo non contribuiscono a migliore l’immagine né del quartiere né soprattutto dell’ospedale».

E’ importante sapere che la zona, essendo posta sul confine tra Sesto e Cinisello, soffre purtroppo anche della cosiddetta ‘sindrome della periferia’. In pratica, non si sa mai se le lucciole sono da una parte o dall’altra del confine comunale.

La situazione è diventata di forte emergenza: «Non posso uscire più di casa da solo - si lamenta un cittadi-

no ventenne -. Sembra ridicolo ma siamo soprattutto noi uomini a essere molestati dalle prostitute».

E gli stessi residenti, non hanno voluto comparire nell’articolo: hanno deciso di testimoniare ma tuttora temono ritorsioni o minacce. «Mi auguro vivamente- dice esasperata una passante - che il Comune o che la polizia intervengano. Invito le istituzioni a passare con l’auto la sera, per rendersi personalmente conto del problema».

Sarah Ferrante

IL FATTO ::

UOMO DENUNCIATO DALLA POLIZIA LOCALE

Sesso nell’auto in strada

Si era appartato in auto con una prostituta lungo la via Milanese, ma non si era reso conto che i suoi ‘movimenti’ erano ben visibili a tutti i passanti. Per questo un quarantaduenne sestese è stato denunciato dagli agenti della polizia locale di Sesto. L’uomo aveva caricato una ‘lucciola’ romena e si era appartato nell’area della stazione di servizio tra via Milanese e via Fratelli Bandiera. Quando gli agenti lo hanno interrotto, l’uomo ha tentato di giustificarsi affermando di pensare di essere ben nascosto. E’ stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, mentre la prostituta se l’è data a gambe non appena ha visto arrivare la polizia.

Attualità

LA RICERCA ::

5 aprile 2012

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LA FONDAZIONE AGNELLI HA STILATO UNA CLASSIFICA DEGLI ISTITUTI LOMBARDI

Allarme scuola: quelle di Sesto fanalino di coda Il Corriere pubblica la graduatoria Il Breda è 224°, ultimo lo Spinelli di Niccolò Villa

LA NOTIZIA

Sono in posizioni decisamente ‘di coda’, le scuole superiori sestesi nell’indagine su tutti gli istituti lombardi pubblicata dal Corriere della Sera. Il quotidiano, lunedì 2 aprile, ha riportato la classifica stilata dalla Fondazione Agnelli che ha svolto una ricerca istituto per istituto sulla base dei risultati universitari delle matricole partendo dal presupposto che una scuola superiore è ‘misurabile’ dalla performance universitaria dei suoi diplomati. Tra le 453 scuole della Lombardia valutate dai ricercatori della Fondazione, gli istituti di Sesto San Giovanni occupano decisamente una posizione secondaria.

Due i metodi di valutazione secondo cui è stata stilata la classifica: il primo prende in considerazione i risultati oggettivi conseguiti nel primo anno di università dai diplomati di ciascun istituto iscritti negli atenei italiani. Il secondo valuta invece il

contributo specifico dato da ciascuna scuola per preparare gli allievi (qualità dell’offerta formativa).

Ecco allora che la prima delle sestesi è l’Istituto Tecnico Industriale Breda, 224° secondo la prima classifica, 138° per la seconda. Seguono molto più in coda gli altri istituti: il De Nicola è 279° secondo il primo metodo valutativo e 170 per il secondo; 316° l’Erasmo da Rotterdam in base al primo metro di misura, 263° per il secondo. All’ultimo posto lo Spinelli, 391° nella prima voce e 323° nel secondo caso. Quello che emerge dall’analisi è quindi una situazione non del tutto rosea per le scuole superiori della città. Molto più sù in classifica il Gadda di Paderno Dugnano, 59° in classifica e addirittura al decimo posto nel secondo ‘ranking’ della Lombardia. Si piazza invece al 72° posto il Casiraghi di Cinisello (liceo classico e scientifico con un grande bacino d’utenza sestese) che sarebbe 65° in base al secondo metodo di valutazione.

Una sestese al palazzo Onu

Dalla redazione de Il Gazzettino di Sesto San Giovanni ai banchi del Consiglio dell’Onu di New York. La nostra collaboratrice Monica de Astis in questi giorni è protagonista di una insolita quanto interessante iniziativa. Insieme ad alcune centinaia di studenti delle università di tutto il mondo, è ospite dell’Onu per la simulazione di una seduta del Consiglio dell’Onu sui Diritti Umani. Con i suoi compagni dell’Università Statale, dove studia Diritto Internazionale, dovrà relazionare sulle condizioni dei Diritti Umani nello stato africano del Benin. Un’esperienza che avrà modo di raccontarci al suo ritorno.

CRONACA ::

:::: :::: :::: La Fondazione Agnelli ha analizzato il rendimento delle matricole degli atenei italiani per valutare le scuole superiori di provenienza

IL TRUFFATORE

Si fingeva boss per spillare soldi

Ad un collega di lavoro aveva detto di essere ‘amico’ dei trafficanti di droga. Ad un altro aveva raccontato di essere pilota ed esperto scommettitore in gare clandestine. Tutto per riuscire a farsi consegnare denaro dagli ‘amici’ per poter gestire una vita spericolata e al di sopra delle sue possibilità.

E’ stato arrestato dagli investigatori del commissariato di Sesto San Giovanni, il 25enne sestese che per mesi aveva estorto denaro a due colleghi di lavoro e persino alla fidanzata di un suo giovane complice.

Il giovane aveva cominciato la sua attività la scorsa estate, riuscendo a farsi consegnare ben 60mila euro da un collega al quale aveva promesso di raddoppiarli facendo la compravendita di grossi quantitativi di stupefacente. La droga non si è mai vista, in compenso il truffatore ha speso tutti i soldi comprando auto di lusso e garantendo notti con belle donne per sé e i suoi amici. Ha adottato lo stesso trucco con un altro collega cui aveva raccontato di essere un pilota di gare clandestine. Gli aveva spillato 50mila euro promettendogli di raddoppiarli. I poliziotti si sono interessati al caso dopo che la madre della prima vittima aveva sporto denuncia pensando che il figlio avesse perso tutti i risparmi (regalati dal nonno), al gioco d’azzardo. Dalle indagini si è scoperta l’attività di questo giovane e spregiudicato truffatore che aveva persino organizzato il finto sequestro di un suo complice, per chiedere un riscatto alla fidanzata di quest’ultimo.

Le reazioni a caldo: fredde e distaccate Le reazioni alla pubblicazione della ricerca tra le scuole di Sesto e del territorio sono le più varie. Se qualcuno pensava a uno scossone o a un sussulto d’orgoglio, si sbaglia. In alcuni istituti addirittura la ‘notizia’ non sarebbe nemmeno arrivata. Altri hanno reagito in maniera fredda, forse prendendo sotto gamba gli esiti e i risultati di uno studio di simile portata.

Al De Nicola per esempio le pagine del Corriere sono state appese in bella vista in modo che tutti, alunni, genitori e docenti, possano dargli un occhio. «Siamo andati su internet e abbiamo fatto qualche ricerca - dicono dal De Nicola -. Pare che la graduatoria risalga a qualche anno fa. Noi non l’abbiamo vissuta come cosa negativa: certo, si può sempre fare meglio. Ma come tutte le indagini di questo tipo ci sono pro e contro, e soprattutto c’è il beneficio del dubbio».

Al Casiraghi di Cinisello, che raccoglie tantissimi alunni di Sesto, c’è invece un pizzico di orgoglio per una posizione che è comunque ‘di punta’. «La nostra posizione è buona. Questo vuol dire che il lavoro fatto al Casiraghi trova un buon riscontro - spiega il dirigente Mario Maestri -. E’ sempre tutto migliorabile, ma se guardiamo i competitor sul territorio ci troviamo in una buona posizione». (N. V.)

SICUREZZA

Esplode la cassa continua colpo grosso all’Eurospin Sono tornate in azione anche a Sesto le bande dei bancomat. Ma questa volta non se la sono presa con gli sportelli automatici delle banche, bensì con la cassa continua di un supermercato di via Marx. Alle 4 del mattino di sabato hanno fatto esplodere la cassetta di sicurezza per prelevare gli incassi custoditi. Parte del denaro è andata bruciata nello scoppio.

I ladri sono riusciti a fuggire facendo perdere le tracce. Sulla vicenda sta indagando la polizia di Sesto.

ELEZIONI 2012

6

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Politica

5 aprile 2012

I CANDIDATI :: CONTRO I DUE SCHIERAMENTI POLITICI CI SONO 6 LISTE

Brevi

Le civiche non ci stanno a essere outsider

di POLITICA

La corsa elettorale è ufficialmente partita. Sono 8 i candidati alla carica di sindaco. Ben 15 le liste che li appoggeranno.

Nessuna sorpresa per i grandi schieramenti: da un lato Monica Chittò che ha schierato ben 5 liste riunendo accanto al Pd i partiti della sinistra (Sel, Idv, Fds), e la lista Socialisti per Sesto.

Sul fronte opposto, Franca Landucci ha apparentato il suo Pdl con la Destra di Storace. Il tradizionale scontro bipolare tra centrodestra e cen-

IL PUNTO ::

trosinistra questa volta è costellato più che mai dalla presenza di liste civiche che non ci stanno a recitare un ruolo di outsider.

A cominciare da Gianpaolo Caponi sceso in campo con la lista civica Sesto nel Cuore composta da molti volti noti della città. Al suo fianco sono scesi anche i partiti del Terzo Polo con la lista Terzo Polo per Sesto. I Giovani Sestesi hanno confermato la presenza di Alessandra Aiosa.

IN TUTTO SONO

320

La Lega Nord di Celestino Pedrazzini ha dovuto rinunciare a presentare una seconda lista civica d’appoggio che era stata annunciata nei giorni scorsi. Ma non è finita: Orazio La Corte ha schierato ben due liste Ecologisti e Reti Civiche e Per Sesto Etica, Vivibile e Solidale. I grillini si sono divisi in due. La lista ufficiale del Movimento 5 Stelle sostiene Serena Franciosi, mentre la Lista Civica per Sesto 2012 candida Gianluigi Nuccini.

I NOMI IN CORSA

La carica degli aspiranti consiglieri comunali

Ma l’assemblea sarà ridotta da 30 a 24 componenti La vera sorpresa di questa campagna elettorale è sicuramente Raffaello Ducceschi (nella foto accanto), il campione olimpico che a 20 anni dalle sue imprese sportive nella marcia, ha scelto di accettare una sfida politica per la sua città, diventando protagonista della lista civica Sesto nel Cuore insieme ad un altro volto inevitabilmente noto: il medico e volontario Allessandro Staffelli, fratello del più celebre Valerio di Striscia la Notizia.

Tra gli oltre 300 candidati che si sfidano per conquistare uno dei 24 seggi del consiglio comunale, ci sono tante novità e tanti giovani, ma anche molte delle personalità politiche già note agli elettori sestesi.

Nelle liste ecologiste che sostengono Orazio La Corte ci sono anche Emilio Molinari, già scesi in politica in passato per i Verdi e Francesco Paganini, promotore dei movimenti per i diritti dei disabili. La Lega Nord schiera il presidente della circoscrizione 2 Paolo Bosisio.

Istituzionale la lista del Pdl che schiera l’avvocato Antonio La Miranda e Giuseppe Nicosia.

Mentre nello schieramento del centrosinistra il nome più pesante è sicuramente quello di Chiara Pennasi, che nei mesi scorsi è stata avversaria in casa della Chittò, la preside Annamaria Falco per la Federazione della Sinistra e Moreno Nossa per Sel.

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Diario elettorale Con il prossimo numero, Il Gazzettino di Sesto San Giovanni pubblicherà il diario elettorale mettendo a disposizione di tutti i candidati e delle liste che li appoggeranno nella corsa elettorale, uno spazio per comunicare gli appuntamenti pubblici con i cittadini di Sesto.

Inviateci una breve e dettagliata comunicazione degli eventi e degli incontri pubblici più importanti all’indirizzo mail della redazione: redazionegazzettino@gmail.com

Quorum Zero :: All’ufficio elettorale del Comune

è possibile firmare per la proposta di iniziativa popolare ‘Quorum zero e più democrazia’.

Togliere il quorum dai referendum e introdurre strumenti di democrazia diretta sperimentati e utilizzati in diversi Paesi del mondo. E’ questo l’obiettivo che si pone la proposta di legge di iniziativa popolare.

Per firmare c’è tempo fino al 17 luglio 2012 all’ufficio Elettorale del Comune.

Il testo completo della proposta è su www.quorumzeropiudemocrazia.it. oppure sul sito del comune www.sestosg.net.

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elezioni in PRIMO PIANO IL PUNTO ::

OTTO CANDIDATI IN LIZZA, SOSTENUTI DA QUINDICI LISTE

Gli aspiranti sindaco si presentano :::

La carica delle liste civiche che propongono discontinuità e idee nuove per la città E allora eccoli i candidati a sindaco per la prossima tornata elettorale del 6 e 7 maggio 2012. Martedì scorso si sono chiusi i termini per la presentazione delle liste e dei programmi. Ai nastri di partenza (salvo diverse decisioni del Tribunale) ci sono 8 candidati a sindaco. Tra questi le donne sono ben 4. Quindici le liste di partiti e liste civiche a sostegno. Mai lo scenario politico era stato tanto frastagliato e dominato dalla presenza di liste civiche, segno di una diffusa esigenza di novità e di di discontinuità. Il Gazzettino di Sesto San Giovanni ha deciso di presentare tutti i candidati, riservandosi di conoscere i loro programmi settimana per settimana, fino al termine della campagna elettorale. Dunque non perdete i prossimi numeri del giornale in distribuzione come consuetudine dal giovedì.

DATI PERSONALI

nome: Orazio cognome: La Corte età: 61 professione: consulente liste: Lista civica per Sesto etica, vivibile, solidale; Lista Ecologisti e reti civiche

DATI PERSONALI

nome: Serena cognome: Fanciosi età: 31 professione: biologa liste: Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo

DATI PERSONALI

nome: Monica cognome: Chittò età: 49 professione: editor presso Longanesi liste: PD, Sel, IdV, Federazione della Sinistra, Socialisti per Sesto

::: Franca Franca Landucci Landucci

Monica Chittò Monica Chittò

Mi sono candidata a sindaco di Sesto San Giovanni perché amo la mia città: ci sono nata, cresciuta, ci vivo da sempre. E’ una città che mi ha dato tanto, credo di dover restituire qualcosa. Ho 49 anni, sono sposata, mi sono laureata in Lettere Moderne, ho lavorato in due case editrici, facendo la gavetta da correttore di bozze fino ad editor.

Dal 2002 sono consigliere comunale, dal 2005 assessore all’Educazione e alla Cultura.

Gli elettori del centrosinistra mi hanno scelta come candidata sindaco alle primarie del 22 gennaio, mi sostengono il Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra, Socialisti per Sesto.

DATI PERSONALI

nome: Franca cognome: Landucci età: 59 professione: professoressa di Storia economica all’Università Cattolica liste: PdL, La Destra

Sono di origine toscana, perché, come i miei genitori, sono nata in provincia di Grosseto, nella cosiddetta Maremma toscana. Vivo a Sesto San Giovanni dal 1973 e al Rondò dal 1981. Ho un marito, un figlio, sposato da quasi tre anni, e un nipotino di otto mesi. Da dieci anni sono consigliere comunale (e capogruppo) di opposizione. In dieci anni di partecipazione al consiglio comunale ho combattuto molte battaglie contro il cosiddetto ‘Sistema Sesto’, cioè quella struttura di potere che da più di sessanta anni domina in città: voglio provare a cambiare questa realtà ormai così cristallizzata da rischiare di portare Sesto a un progressivo soffocamento.

::: Orazio Orazio La La Corte Corte

::: Gianpaolo Gianpaolo Caponi Caponi

::: Celestino Celestino Pedrazzini Pedrazzini

Studente lavoratore, ha compiuto tutti gli studi serali. Ha molteplici esperienze tecniche e lavorative nei settori impiantistici. E’ stato negli ultimi 20 anni di lavoro Project Manager e quadro in una importante azienda sestese. Da pochi mesi in pensione è attualmente consulente tecnico nel campo impiantistico e frequenta l’università. Per il suo lungo e importante percorso lavorativo è stato nominato Maestro del Lavoro dal Presidente della Repubblica a maggio 2011.

Ha ricevuto dal Comune di Sesto San Giovanni , nel novembre 2011, la medaglia d’oro di Benemerenza Civica. Ambientalista ecologista , amante della natura e degli animali, esperto di urbanistica .

La mia candidatura è il frutto del lavoro di un gruppo di sestesi capaci e impegnati che intendono mettere le loro professionalità a disposizione di Sesto. Un gesto d’amore per la nostra città che vogliamo più moderna, più solidale e più vivibile. La mia storia, come quella dei tanti amici che hanno accettato di sostenere la lista Sesto nel Cuore, è rappresentata da un costante impegno nel sociale e nelle istituzioni.

Da queste esperienze traiamo l’energia e le professionalità necessarie per presentare il progetto per una città nuova, lontana dai veccchi interessi, e fondata su servizi più efficienti, maggiore attenzione per i più deboli e che abbia voglia di sperimentare innovazione.

Ho sempre cercato di completare il prodotto intellettuale con ogni tipo di competenza necessaria, con attenzione quindi non solo per la parte estetica e funzionale, ma anche per quanto attiene la componente energetica e di vivibilità.

A questo si aggiunge anche l’interesse nel campo dell’urbanistica in quanto contesto indispensabile per una migliore qualità della vita. Il coinvolgimento diretto nella politica ha richiesto una apertura mentale verso tutte le possibili problematiche connesse alla società e questo è stato certamente un notevole contributo alla crescita personale.

DATI PERSONALI

nome: Gianpaolo cognome: Caponi età: 49 professione: avvocato liste: Lista civica Sesto nel Cuore, Lista Terzo Polo per Sesto

DATI PERSONALI

nome: Celestino cognome: Pedrazzini età: 65 professione: ingegnere liste: Lega Nord

::: Serena Serena Franciosi Franciosi

::: Alessandra Alessandra Aiosa Aiosa

::: Gianluigi Gianluigi Nuccini Nuccini

Ho deciso di candidarmi nel Movimento 5 Stelle a Sesto San Giovanni perché credo che stiamo vivendo un periodo in cui i cittadini debbano mettersi in gioco direttamente per amministrare le nostre città. Sì, i ‘cittadini’, perché bisogna rimettere il cittadino al centro della politica! E’ la prima volta che mi impegno politicamente e credo che sia un vantaggio per me visto l’esempio che abbiamo ricevuto dai politici di professione!

Un cittadino che vive tutti i giorni i problemi della nostra comunità e che tutti i giorni è pronto a sostenere scelte nel loro stesso interesse, questo voglio essere per voi!

Ho 40 anni sono sposata dal 2000 vivo e ho una attività commerciale a Sesto San Giovanni. Un anno e mezzo fa ho deciso di candidarmi nella lista dei Giovani Sestesi, scelta difficile per una persona che come me non ha mai fatto politica. Eppure a un certo punto penso che bisogna mettersi in gioco, smettere di lamentarsi e provare a cambiare le cose. Per amministrare una città la caratteristica principale penso sia la passione, per la gente, per le strade, per il suo sviluppo umano ed economico. Credo non sia possibile viverlo come un lavoro ma come un servizio. Non è antipolitica, ma la voglia di scrivere una storia nuova e questa possono scriverla solo i pionieri, non certo i reduci.

Al momento di andare in stampa Gianluigi Nuccini non aveva ancora risposto al nostro appello di presentarsi attraverso le pagine de Il Gazzettino.

Dalle informazioni ricavate in rete, sappiamo che è un insegnante e musicista (suona il flauto), convinto ecologista residente a Sesto San Giovanni.

Lavora a Cologno Monzese, che raggiunge in bici (secondo quanto lui stesso ha scritto nel blog www.meetup.com). La lista civica che lo appoggerà si è presentata come formata da outsider della politica, cittadini che abitano a Sesto e che hanno deciso di scendere in campo per dare il loro contributo.

DATI PERSONALI

nome: Alessandra cognome: Aiosa età: 40 professione: commerciante liste: Lista Civica Giovani Sestesi

DATI PERSONALI

nome: Gianluigi cognome: Nuccini età: 49 professione: professore liste: Lista Civica Per Sesto 2012

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5 aprile 2012

5 aprile 2012

PASQUA ::

IL TEMPO INCERTO NON FA PASSARE LA VOGLIA DI GITE FUORI PORTA

Al Parco Nord o sulla neve l’importante è divertirsi Tante iniziative dedicate alle famiglie e ai più piccoli Scuole chiuse e voglia di evasione: anche se il tempo è incerto, l’arrivo della Pasqua segna l’inizio delle gite fuori porta. Per chi vuole assaporare il gusto invernale degli sport sulla neve, ancora in piena stagione visto il tempo degli ultimi giorni, lo Sci Club Oltreneve di Sesto propone una Pasquetta sulle piste francesi della Val ThorensOrelle. Sveglia presto, appuntamento alle 5.45 in piazza del Rondò, quota di iscrizioni 18 euro (ragazzi 10 euro, bambini al di sotto degli 8 anni gratuito) più 10 euro per il tesseramento annuale. Informazioni e iscrizioni chiamando il numero 335.6187956 oppure collegandosi al sito www.oltreneve.it.

Se il sole dovesse regalarci una bella Pasqua e un lunedì dell’Angelo dal sapore primaverile, a proporre qualche iniziativa all’aperto è il Parco Nord, dove per i più piccoli venerdì 6 dalle 8.30 alle 17 alla Cascina Centro Parco

si potrà partecipare al Campus di Pasqua.

Educatori e guardie ecologiche guideranno i bambini in un viaggio nelle tradizioni di Pasqua attraverso la conoscenza degli di animali, piante e simboli con un assaggio delle classiche uova di Pasqua. Appuntamento in via Clerici 150 (info: 393.0837918).

E’ sempre il Parco Nord che offre una visita più ‘mangereccia’ all’Agriturismo Ranza dove si potranno assaporare cibi pro-

dotti direttamente sul territorio e regalare ai più piccoli una visita nella fattoria dei proprietari. Ad offrire qualche alternativa in più sarà Milano, tra eventi per i più piccoli, mostre e mercatini. Da non perdere la tradizionale Fiera dell’Angelo in occasione della quale le vie che si snodano da piazza Sant’Angelo a piazza della Repubblica saranno invase da fiori e piante, buon cibo e oggettistica.

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5 aprile 2012

Cultura & tempo libero STUDENTI

Brevi

Un viaggio nella storia In viaggio nei luoghi della storia con l’associazione Ventimila Leghe e la sezione Aned di Sesto San Giovanni. Si ripete anche quest’anno per gli studenti sestesi l’appuntamento con le visite ai campi di concentramento finanziate anche dai comuni di Sesto e Cinisello. «Da un viaggio del genere torni cambiato - dicono i ragazzi che vi hanno partecipato -. E’ un grande insegnamento che ci accompagna anche nell’epoca attuale, aiuta a non ripetere gli stessi errori fatti in passato». Per partecipare collegarsi al sito www.ventimilaleghe.net, dove si può trovare anche il programma dettagliato. Il viaggio di quattro giorni (dall’11 al 14 maggio) e ha un costo di 235 euro.

Intenso il tour che partirà da Gusen verso Mauthausen fino al castello di Hartheim.

(Informazioni allo 02.99701006 oppure 393.

9118726).

(S.F.)

EVENTI ::

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Mobili come opere d’arte Mobili funzionali e amici dell’ambiente diventano anche opere d’arte. Aperta fino al 14 aprile (escluso periodo di Pasqua) da martedì a venerdì dalle 10 alle 18 allo spazio Sacchi di via Granelli la personale del design Benno Sim.

Pittura in rosa Si inaugura martedì 10 alle 10.30 in villa Visconti di via Dante la mostra ideata da associazioni e istituzioni per dare spazio all’arte femminile in ogni sua forma (fino al 23/04).

SPETTACOLI ::

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Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

DA MAGGIO AL VIA LA STAGIONE DI CONCERTI

Il mondo in musica

Programma internazionale per il Carroponte di Aurora Dupin Per girare il mondo non è sempre necessario spostarsi lontano da casa. C’è chi viaggia leggendo un buon libro e chi, invece lo fa ascoltando la musica che più gli piace. Saranno proprio loro a sorprendersi di poter conoscere culture musicali internazionali anche stando a Sesto, sotto al palco del Carroponte. La stagione dello spazio all’aperto di via Granelli dedicato ai concerti estivi si aprirà a fine maggio, ma c’è già qualche anticipazione sul ricco calendario di eventi in programma.

Le prime note sono previste per il 24 maggio e risuoneranno nella ex città delle fabbriche fino al 16 settembre con una programmazione dal carattere fortemente internazionale ed eterogeneo: dalla world music al punk-rock, dai grandi acoustic set all’hip hop made in Italy. Ad aprire le danze ci penserà la raffinatezza ethno-jazz di chi vanta collaboratori del calibro di Duke Ellington

come Mulatu Astatke (24 maggio) che lascerà poi il palco al punkrock degli americani Lagwagon e degli Hot Water Music in un’unica straordinaria accoppiata, insieme ad un classico del punk california-

no come The Offspring (13 giugno). A completare il palinsesto estivo del Carroponte, anche la decima edizione del concorso dedicato alla Capoeira ‘Roda da Vida’ e spettacoli teatrali per tutti i gusti.

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Sport

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Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

CELEBRAZIONI :: IL PALAZZETTO DI PIAZZA PRIMO MAGGIO ORGANIZZA NUMEROSI EVENTI GRATUITI

Un ricco aprile al PalaSesto Un mese di hockey, danza e karate

il calendario

Danza, hockey, anche la musica e le arti marziali. Il mese di aprile sarà un mese ricco di appuntamenti per il PalaSesto. Ricco, ma gratuito, dato che la maggior parte delle manifestazioni in programma saranno ad ingresso libero. Si parte con le celebrazioni dei valori della Resistenza: anche quest’anno, infatti, il Comune vuole ricordare l’anniversario della Liberazione attraverso l’impegno degli sportivi e degli atleti. Dopo il Torneo Danae, il 14 e 15 aprile il PalaSesto ospiterà il Torneo Internazionale di hockey su ghiaccio in memoria di Paolo Bellante, compian-

to presidente dello storico Hockey Club Civette. Il 25 aprile, invece, sarà la volta del Trofeo di Stock Sport con il Geas Ghiaccio sulla pista inferiore.

Le manifestazioni si concluderanno il 5 e 6 maggio con il 2° Trofeo Internazionale di Judo ‘Expo’, organizzato dalla Palestra Judo Sakura. Da non perdere anche gli eventi del 21 e 22 aprile. Sabato 21 alle ore 20.30 sarà la volta di ‘Milano in The Cage’, uno fra i più importanti eventi nel panorama delle arti marziali miste. Si continua domenica 22 con i campionati nazionali di hip-hop: il 9° Trofeo Move organizzato da Assisport, dove ogni anno si sfidano circa mille ballerini provenienti da tutta Italia e non solo.

ITALIANI :: :::::::::::: Tra gli eventi in programma anche il Trofeo Move, gara internazionale di hip hop

SHORT TRACK

di Niccolò Villa

MILAN SKATING CLUB

Forzinetti veste l’oro Tornano vestiti d’oro e di bronzo gli atleti del Milan Skating Club dai Campionati Italiani Assoluti di Short Track.

La società di pattinaggio veloce su ghiaccio che si allena al PalaSesto ha sbancato la gara di Torino. Medaglia d’oro per Aberto Forzinetti (classe 2002, Junior F). Grande orgoglio al Palasesto anche per gli atleti più grandi dell’MSC: Matteo Bedogni (Junior B) e Francesco Bruzzo (Junior A) hanno portato a casa un bronzo sui 100 metri.

22 aprile

25 aprile

14 e 15 aprile

21 aprile

Il trofeo in memoria di Paolo Bellante

Milano in The Cage Arti marziali miste

Si balla a ritmo di hip hop

Bocce sul ghiaccio nel nome di Carrà

Il Torneo Internazionale di hockey su ghiaccio in memoria di Paolo Bellante, compianto presidente dello storico Hockey Club Civette, è ormai un evento sportivo affermato.

Giunto alla quarta edizione, è organizzato dai Diavoli Rossoneri in collaborazione con Daniele Bellante. La manifestazione andrà in scena sabato 14 e domenica 15 aprile. Per info: www.hcdiavolirossoneri.it.

La seconda edizione di Milano in The Cage, uno fra i più importanti eventi nel panorama delle MMA italiane (mixed martial arts), sarà al PalaSesto sabato 21 aprile alle 20.30. Diciassette match in programma con regole ufficiali UFC e con i migliori fighter italiani.

Tornano al PalaSesto i campionati nazionali di hip-hop. L’appuntamento è per domenica 22 aprile alle 15. La nona edizione del Trofeo Move, organizzato da Assisport, un’associazione sportiva dilettantistica di Solaro, prevede la partecipazione di oltre 900 danzatori provenienti da tutta Italia e non solo.

Durante la manifestazione i ballerini di varie categorie si esibiranno in diverse discipline.

Il primo torneo di Stock Sport, organizzato dal Geas Ghiaccio, sarà dedicato alla memoria di Giuseppe Carrà. La disciplina, riconosciuta dalla FISG e simile al gioco delle bocce su ghiaccio, sorprenderà il pubblico. In campo anche due formazioni del Geas Ghiaccio. Inizio alle ore 9.

FORMAZIONE :: LEZIONI PER ALLENATORI DI 1° LIVELLO

Sesto ospita il corso del Csi

E’ prevista per giovedì 12 aprile la prima lezione del Corso di allenatori di 1° livello per calcio e pallavolo organizzato dal Csi, il Centro sportivo italiano. Le lezioni (il corso si comporrà di due moduli, un primo teorico di 5 incontri e un secondo più pratico con insegnamenti tecnici sulle metodologie di allenamento sia per il calcio che per la pallavolo) si terranno presso l’oratorio San Domenico Savio di via Molino Tuono a Sesto.

Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro l’8 aprile; il costo è di 90 euro a persona, quota che comprende anche il kit dell’allenatore, con tuta ufficiale e materiale didattico. Per tutte le info basta visitare il sito www.csi.milano.it

Direttore responsabile: Rosario Palazzolo Società Editrice: Il Gazzettino di Sesto San Giovanni s.r.l.

R.E.A. 1980638 Redazione: Piazza F. Caltagirone, 75 20099 Sesto San Giovanni e-mail: redazionegazzettino@gmail.com Registrazione n° 6 del 26.03.2012 al Tribunale di Monza Stampa: Monza Stampa s.r.l. via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

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RUSSIAN SYSTEMA

Sport BRACCO GEAS BASKET

Arriva dalla Russia l’ultima moda che sbarca al PalaSesto

Il Bracco Geas prepara l’assalto A Taranto le sestesi sfidano il Cras

Una nuova disciplina in arrivo direttamente dalla Russia che aiuta a raggiungere la padronanza fisica e psicologica del proprio corpo. Si chiama Russian Systema e ha trovato casa al PalaSesto. Proposto dall’AIS, l’Associazione Italiana Systema, quello del palazzo del ghiaccio di piazza Primo Maggio è il primo corso nel milanese.

Rilassamento, ma anche combattimento e arti della difesa personale: Russian Systema è questo e molto altro ancora. Il corso partirà il 10 aprile e si svolgerà tutti i martedì alle 21 e i giovedì alle 20.30. Per info: www.russian-systema.com.

E’ tutto pronto, o quasi, per la prima sfida dei playoff: quando Il Gazzettino sarà in distribuzione il Bracco Geas affronterà l’armata del Cras Taranto per giocarsi la prima gara della fase finale del campionato di Serie A1 di basket femminile. Le sestesi affronteranno Taranto, nella gara di ritorno, l’11 aprile al Palazzetto dello Sport di Cinisello Balsamo. L’eventuale spareggio, gara 3, sarà giocato ancora in Puglia. Coach Montini sta preparando questa sfida con grande intensità: per il Geas c’è la possibilità di pungere le avversarie e di lasciare il segno al termine di una stagione giocata tra alti e bassi.

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Libertas Volley

PESCE D’APRILE :: SECONDO KO CONSECUTIVO PER I RAGAZZI DI MISTER MELOSI

La Pro ci ricasca l’Inveruno ringrazia

Giovedì il recupero sul campo del Magenta

CRONACA

Pesce d’aprile Pro Sesto. Nel primo giorno del mese, i biancocelesti regalano un brutto scherzo ai loro tifosi. Nel match al vertice contro l’Inveruno i ragazzi di mister Melosi incappano in una pesante sconfitta.

La seconda consecutiva, dopo quella contro la Sommese al Breda.

Dallo scontro contro la seconda della classe, che accorcia così lo svantaggio in classifica e sale a meno 6 punti (Pro Sesto prima a quota 62 punti; Inveruno al secondo posto con 56 punti), la Pro esce sconfitta per 2 reti a 1.

Nella prima frazione le squadre si controllano a vicenda e giocano essenzialmente a centrocampo: nessuna occasione e tanto tatticismo.

La ripresa inizia subito bene per i

padroni di casa: la palla arriva a Lazzaro che da fuori area lascia partire un siluro che sorprende Mancuso. La Pro fa fatica e al 22’ l’Inveruno raddoppia con un tocco ravvicinato di Anzano.

Il match sembra finito ma a riaprirlo ci pensano i locali con l’espulsione per fallo da dietro nei confronti di Damiano di Lazzaro. Sulla punizione successiva Pastore inventa una traiettoria imparabile per Frigerio.

A questo punto la Pro cinge d’assedio l’area avversaria, sfiora il pari ma il tanto sospirato gol non arriva. Nessuna sirena d’allarme in casa Pro, ma di sicuro suona qualche piccolo campanello. Alla sconfitta si aggiunge anche un episodio poco piacevole: un accenno di rissa andato in scena sugli spalti di Inveruno tra gli ultras della curva sestese e un tifoso di casa.

Giovedì sera si torna in campo per la gara di recupero sul campo del Magenta. Servono punti, serve una vittoria.

Le Sartjoint girls sfiorano la terza vittoria consecutiva, ma capitolano al cospetto della giovani padrone di casa della Foppapedretti Bergamo. Il match finisce 3-2 per le padrone di casa. Partita dai 2 volti per le ragazze del Volley Libertas, nei primi due set le sestesi sono state perfette in battuta e a muro (7 realizzati, 5 di Ovatcka e 2 di Giardini); la seconda parte della gara è stata invece contraddistinta da troppi errori (8 in battuta e 8 in ricezione). La Serie C del Volley Libertas tornerà in campo sabato 14 marzo, dopo la pausa per le festività pasquali, alle 20 quando al PalaErasmo arriveranno le cremonesi del Walcor. Le sestesi cercano di confermare gli ultimi risultati.

Indagato Ghezzal per le scommesse

IN VASCA :: L’ATLETA DEL GEAS NUOTO ANDRÀ AGLI EUROPEI

Lo scandalo Calcioscommesse tocca anche Sesto San Giovanni. Tra gli iscritti nel registro degli indagati, per l’inchiesta che a inizio settimana ha portato all’arresto del difensore dell’Atalanta Andrea Masiello, compare anche Abdelkader Ghezzal, ex bomber della Pro Sesto, oggi attaccante del Levante, formazione che milita nel massimo campionato spagnolo. Secondo il procuratore Antonio Laudati, che ha condotto le indagini, Masiello sarebbe al centro di un’associazione che ha truccato una serie di partite dello scorso campionato di serie A, quando il difensore giocava nel Bari, squadra in cui ha militato anche Ghezzal. Un gruppo di giocatori capeggiati proprio da Masiello avrebbe truccato gli ultimi 8 match della passata stagione dei biancorossi (o anche avrebbero venduto informazioni a scommettitori). Nel mirino, per esempio, il derby tutto pugliese con il Lecce, perso dal Bari per 2 reti a 0. Il reato contestato a Ghezzal e ad altri giocatori del campionato di Serie A è l’associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.

Un mese ricco di emozioni e traguardi in casa Geas Nuoto, che rilancia ai prossimi appuntamenti internazionali con un trio di supernuotatori in costume rossonero.

Stefano Mauro Pizzamiglio ha strappato infatti il biglietto per salire sul treno di Debrecen, dove si disputeranno i Campionati europei. Una convocazione che è arrivata pochi giorni fa dalla federazione, dopo che l’atleta rossonero aveva centrato il minimo richiesto nei 50 dorso agli Assoluti primaverili di Riccione: Pizzamiglio aveva infatti fermato il cronometro a 25’’58 e conquistato la medaglia di bronzo: 2’00’’83

Pizzamiglio vola a Debrecen Niente da fare per Dioli; speranze per Leonardi :::::::::::: Non sarà agli Europei Luca Dioli per 39 centesimi di troppo

il tempo che gli è valso l’argento nei 200 misti. Niente da fare, invece, per il compagno di squadra Luca Dioli: 39 centesimi di troppo per il mistista sestese, che non è riuscito conquistare il pass per gli Europei. Dove invece dovrebbe an-

dare quasi sicuramente Luca Leonardi: il nuotatore rossonero dovrebbe infatti prendere parte alla staffetta azzurra 4x100 stile libero, giocandosi anche una possibile convocazione per i Giochi Olimpici, che si terranno a Londra quest’estate.

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