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ANNO 11• NUMERO 6 24 Marzo 2022

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IL SOTTOSEGRETARIO ALPARONE SULLA CITTÀ DELLA SALUTE DI SESTO

Investimenti sulla sanità

A pagina 2

Sesto San Giovanni

Cinisello Balsamo

Bresso

Cusano Milanino

Le interviste ai tre candidati di centrosinistra in vista delle primarie del 3 aprile

La denuncia del ds della Serenissima sull’incuria degli impianti sportivi

Le segnalazioni dei lettori sul semaforo di via Isimbardi e la risposta della comandante dei vigili

L’iniziativa di Legambiente nel Bosco di Giulia per affidare le piante ai volontari

A pagina 5

A pagina 9

A pagina 12

A pagina 16

Cerimonie Da pagina 17 a 19

Salute Pagine 20 e 21

A tutto

S PORT

Pagina 23

2

Primo Piano

24 marzo 2022

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Editoriale

Il termometro NAZIONALE di Marco Fabriani

Che siano questi gli anni più difficili dalla Seconda Guerra Mondiale è fuor di dubbio: virus, bombe, morti.

Per certi versi la pandemia metteva tutti o quasi d’accordo, da nord a sud, da est a ovest del mondo, con l’obiettivo di realizzare al più presto i vaccini.

Ora è diverso. Non vi è ragione che possa portare al massacro, uccidere innocenti, tornare indietro nel tempo quando i popoli invadevano per poco, un semplice confine: è mio, no, è mio.

Il benessere, anche se ancora non per tutti, ci ha insegnato poco, forse nulla.

In tutto questo, i beni di prima necessità sono volati alle stelle.

Il rincaro del carburante (nonostante l’accise ridotta di 0,25 Euro e romanelle varie), gas ed energia elettrica di fatto ha messo in ginocchio imprese e famiglie. Una situazione che poi si manifesta ancora più grande, se è oggetto di qualche speculazione - ma questo è un campo dedicato a chi indaga. La nostra missione è quella di sperare nella pace e nel frattempo aiutare gli ucraini fuggiti dalle loro terre e arrivati anche nel nostro Paese.

INTERVISTA || A colloquio con il sottosegretario di Regione Lombardia Marco Alparone

Città della Salute Le opportunità per Sesto «Il progetto diventerà il laboratorio più importante d’Europa» di Ippazio Carbone

Il sottosegretario di Regione Lombardia Marco Alparone racconta quanto la Città della Salute può offrire a Sesto San Giovanni e a tutto il Nordmilano.

La realizzazione della Città della Salute è un’opportunità per Sesto e per l’intero Nordmilano: come si può sfruttare al meglio?

III «Il punto di partenza è la storia del territorio: una storia di innovazione produttiva che oggi si basa, con la rigenerazione delle aree ex Falck, su ricerca, formazione e innovazione. Aggiungo anche un termine legato alla salute: il benessere. La salute, lo abbiamo scoperto con la pandemia, non è solo la risposta ospedaliera, ma è anche la capacità di generare sul territorio benessere per i cittadini. Oggi abbiamo le risorse per costruire attorno alla Città della Salute una relazione di territorio che permetta al cittadino di avere di nuovo una prossimità dove la salute è centrale».

Possiamo definirlo un modello orizzontale e al tempo stesso di eccellenza?

Direttore responsabile: Marco Fabriani Società Editrice: Il Gazzettino di Sesto San Giovanni s.r.l.

R.E.A. 1980638 Redazione: Piazza F. Caltagirone, 75 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02.83413290 fax. 02.83413292 e-mail: redazione@ilgazzettinodisesto.it Registrazione n° 6 del 26.03.2012 al Tribunale di Monza Stampa: Monza Stampa s.r.l. via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

III «Un modello orizzontale in cui le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità diventano degli spazi di prossimità. Il Pnrr ci sta dando l’opportunità di investire sulla sanità e sulla scuola: questo vuol dire rigenerare per creare qualità della vita.

Bisogna, dunque, riportare al centro chi lavora nella medicina territoriale, chi può intercettare i bisogni dei cittadini e metterli in luce. La formazione dà l'opportunità che tutto questo diventi realtà. Se non c’è formazione non ci può essere rigenerazione.

I nostri giovani sono il meglio che possiamo

offrire, sono i veri incubatori dell’innovazione di domani, ma prima di tutto vanno accompagnati nella formazione».

Come si inserisce il Nordmilano in questo contesto di rigenerazione e innovazione?

III «Il Nordmilano si trova in un territorio molto ampio in cui ci sono due hub di rigenerazione sociale prima che urbana: l’ex area Expo Fiera e l'ex area Falck. Queste due aree devono diventare contaminazione di un territorio, non attraversamento. Il primo ha una mission di carattere scientifico, l’altro è improntato sulla ricerca e la formazione nel mondo sanitario. Questi due mondi si contaminano attraverso la capacità di generare sviluppo in maniera trasversale.

Il grande sforzo che sta facendo la Comunità Europea, l'Italia e Regione Lombardia è quello di far nascere degli hub che siano generatori di altri hub. La sfida del Nordmilano si basa sulla capacità dei Comuni di dare una risposta corale».

Che modello urbanistico va pensato per ottimizzare questo lavoro?

III «L'urbanistica deve progettare una mobilità sia fisica che digitale. Intorno a queste aree,

inoltre, bisogna rilanciare dei progetti di rigenerazione urbana di primo, secondo, terzo e quarto livello, come abbiamo già fatto con la programmazione del Fesr. La mobilità ‘Milano-centrica’ risponde a un vecchio modello, quello del pendolarismo.

L'area metropolitana deve avere una progettualità di insieme e la capacità di costruire aree policentriche».

Quali sono i compiti della programmazione politica?

III «Sesto San Giovanni e Rho sono i due incubatori di possibilità che coinvolgono tutti gli attori in campo tra questi due territorio. Mi occupo della programmazione per Regione Lombardia. Il quadro finanziario pluriennale 2021-27 occupa 3,5 miliardi rispetto ai 2 del quadro precedente: vuol dire uno sforzo per regione Lombardia che è quasi il doppio. Sesto San Giovanni e il Nordmilano hanno l’opportunità di essere protagonisti non solo in Lombardia o in Italia, ma possono essere il laboratorio più importante all'interno dell’Europa e del mondo. Per questo motivo, a partire dalla filiera corta del valore, dobbiamo saper dialogare e programmare in maniera correlata».

Primo Piano

24 marzo 2022

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INTERVISTA || Il 21 marzo è avvenuta la consegna ufficiale dello stendardo per il titolo di ‘Città Europea dello Sport’

Una bandiera che racconta la storia di Sesto «Abbiamo lasciato qualcosa di importante alla città» di Nicolò Gelao Sesto San Giovanni ha ufficialmente ricevuto la sua bandiera di ‘Città Europea dello Sport 2022’. La consegna è andata in scena nella mattinata di lunedì 21 marzo nella splendida cornice della Reggia di Venaria a Torino, sede scelta al posto della ‘tradizionale’ Bruxelles dopo l’elezione del Piemonte a ‘Regione Europea dello Sport 2022’.

A rappresentare la Città di Sesto San Giovanni era presente una piccola delegazione, composta dal presidente della Consulta dello Sport Sergio Valsecchi e dalle dottoresse Paola Malcangio e Cristina Marallo, che fin dal principio hanno seguito la candidatura sestese. «È stato il momento conclusivo di un lungo percorso racconta Sergio Valsecchi -. E devo dire che, secondo me, è stato veramente un bel percorso». La soddisfazione di Valsecchi è quella di un presidente che arriva al termine del suo mandato, viste le ormai prossime elezioni amministrative, e guardando indietro coglie il bene fatto in ambito sportivo in città. «Abbiamo lasciato qualcosa di importante a Sesto San Giovanni ed è esattamente lo spirito che avevo

messo all’interno della consulta all’inizio di questo percorso: creare una rete all’interno del mondo dello sport. Non era scontato che accadesse.

In passato non era mai stata data l’indicazione di lasciare qualcosa alla città e per questo devo ringraziare il sindaco Roberto Di Stefano perché sulla promozione sportiva mi ha lasciato totale libertà. Non è banale questo, perché ha portato a un salto qualitativo: è stato creato un precedente di come una consulta può essere propositiva». Tra i progetti di successo che hanno portato a questo salto qualitativo c’è quello del doposcuola sportivo. A raccontarlo è il sindaco Roberto Di Stefano: «Un progetto bellissimo scelto da tantissime famiglie perché, tra società sportive ferme, scuole in difficoltà e bambini che non facevano attività sportiva, abbiamo permesso ai genitori di tenere i figli un’ora in più a scuola e a fare attività sportiva a prezzi veramente accessibili a tutti. L’idea ha consentito a tanti bambini, che magari non facevano attività sportiva, di conoscere una disciplina e di entrare in contatto con

O SAN GIOVANNI Punti distribuzione SEST • C.C.Vulcano - Viale Italia 555 • Milano senza glutine - Viale Gramsci 538 • Distributore Q8 - Via Grandi • Biblioteca civica Sesto S. G. - Via Dante • I love Shopping - Via Cesare da Sesto 134 • Palestra spazio fitness Via Pisa 134 • Paninoteca Bass - Piazza Trento Trieste 32 • Shell - Viale dei Partigiani 83 • Bar tabacchi Maria Viale Italia 1010 • Total Erg - Viale Fulvio Testi 196 • Palestra Fit - Galleria Dante 49 • Bonta' più - Via Picardi 4/16 • Baby Bazar - Viale Marelli ang. 24 Maggio 1 • Centro sportivo il Cigno - Via Domenico Fiorani 74

• G&G - Via Fratelli Picardi 28 • Panificio pasticceria San Mina - Via Giovanna d'Arco 176 • Buon pane di S. Giorgio - Via per Crescenzago 176 • Bar Chez Toi - Via Grandi 31 • Bar latteria Rogliano Salvatore - Via Pisa 190 • Agip - Viale Gramsci angolo via Montenero • Bar Break Point di Lamboglia Giuseppe & C. - Via Pisacane 1 • Kebab Magdy 2 - Via Rovani 102 • Studio Foto Express - Via Roma 23 • Piccolo Bar - Via XX Settembre 93 • Splash - Via Firenze 52 • Ospedale di Sesto San Giovanni Istituti Clinici

di Perfezionamento - Via Matteotti 83 • Parrucchiera Vanità di Genchi Donatella - Via Migliorini 22 • PalaSesto - Piazza 1° Maggio • Bottega del Caffè - Via General Cantore 206 • Pasticceria artigianale Croissant D'Or - Viale Rimembranze 93 • Centro Carni Sestese - Via Boccaccio 192 • Vestri Dolce Risparmio - Via Montegrappa 32 • Il Forno di Arianna di Vento Arianna - Via Rovani 234 • Anna Abbigliamento - Via Don Minzoni 100 • C'era una volta il pane - Viale Casiraghi 223 • Copy & Print di Tura De Marco Valentino - Via C. Battisti 16 • Sestocopy Snc - Via Giuseppe di Vittorio 167 • Farmacia Lamiranda - Via F. Petrarca 111 • Associazione AVIS - Via Giardini 32 • Piscina Olimpia - Via Marzabotto 179

tanti altri coetanei».

Quanto invece alla bandiera di Città Europea dello Sport 2022, sarà ora presente in tutti gli eventi sportivi organizzati o patrocinati dal Comune, a partire dalla Festa dello Sport fino ad arrivare alla premiazione per il Sesto d’Oro. Ed è proprio al futuro che guarda Valsecchi: «Valorizzeremo i parchi cittadini identificando dei percorsi salute all’interno. Ad aprile, per esempio, stiamo pensando a un evento in Bergamella, coinvolgendo i bambini. Al termine di questo lungo percorso sono stanco, ma soddisfatto. È stato qualcosa di estremamente gratificante».

• Ortopedia Roll Star Italia (S. R. L.) Ausili Ortopedici - Via Carlo Marx 593 • Piscina Comunale De Gregorio - Via Saint Denis 101 • Panetteria Pasticceria Enzo E Daniela Snc - Via Saint Denis 185 • Bar Civico 44 - Via Padre Ravasi 44 • Mio Cafe' - Via Puricelli Guerra 14 • Farmacia Comunale - Via Saint Denis 85 • Farmacia Comunale n° 10 Marx - Via C. Marx 495 • Il giardino dei tigli - Via Risorgimento angolo F.lli Bandiera • Tabaccheria riv. 15 di Recalcati Enrico - Via Risorgimento 39/41 • Esso di Gobbi Paolo - V.le Rimembranze angolo via F.lli Di Dio • Farmacia Padre Pio - Via Fratelli Di Dio 79 • Bar Mela Verde di Carluccio Domenico - Via Fratelli Di Dio 77 • M.D.B. sas di A. Mura & C.

- Viale Rimembranze 175 • Biglietteria e tabaccheria Sergio - Via Cesare Battisti 47 • Bar Marzini - Viale Gramsci 42 • Cartofollia di Brambilla Orietta - Via F.lli Bandiera 65 • Ristorante Pentola d'oro - Via F.lli Bandiera 25 • Bar Decio Snc di Agati Davide e Fontanini Matteo - Via F.lli Bandiera 8 • CAF - UCI - Centro Assistenza Fiscale - Via Puricelli Guerra 21 • Lu Rong - Via Puccini 60 • Farmacia 777 - Viale Marelli 79 • Tabaccheria De Palma Margherita - Viale Marelli 22 • Bread And Coffee - Viale Marelli 138 • Marelli 79 Bar Ristorante - Viale Marelli 138 • Bar Barico di Borsa Alessio - Viale Marelli 79 • Farmacia Giannice snc Viale Matteotti 382 • Paradise Cafe'

- Via Corridoni 159 • Cartoleria il Pellicano - Viale Matteotti 302 • Non solo pane - Via Cavallotti 127 • Bar tabacchi True Blood - Via Cavallotti 297 • Torti Pasticceria - Via XX Settembre 45 • Bar Farina - Via Oslavia 29 • Sesto Fitness - Via Po 26 • Il Forno Di Penati - Via Rovani 143 • Ambrostore - Via Carducci angolo via S. Francesco D'Assisi • La Trattoria - Via Di Vittorio 43 angolo Via dei Partigiani • D & B Cars carrozzeria - Via Pisa 198 • Centro Revisioni Romolo - Via F.lli Casiraghi 393 • Il forno sas di Roberto Cappelluti - Via Petrarca 123 • Elle pasticceria - Viale G.Matteotti 184 • Pasticceria Farina - Via Puricelli Guerra 131 • Biblioteca Marx

- Via Curie 18 • Pratiche CAF - Via Rovani 171 • Al Boccaccio Sport and Food - Via Boccaccio 285 • Farmacia Metrò - Viale Marelli 348 • Centro Tenabiaco - Via XX Settembre 90 • Tennis Club - Via XX Settembre 162 • CRU Lounge Bar - Piazza Don Mapelli 2 • Distributore Q8 - Via Giuseppe Di Vittorio angolo via Manin • Elettronica Sestese - Via Petrarca 111 • Bar Elite Cafè - Via Marzabotto 243 • Bar Olimpia - Via Marzabotto 199 • L’Angolo del Gelato - Via Corridoni ang. via Sicilia • Il Sesto Regno - Via Giuseppe Mazzini 33 • Bau Wash di Vittoria Russo - Via Crescenzago 172 • Cartoleria Giudici - Via Cesare Battisti 5 •Synergie - Via Firenze 11

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Primo Piano

24 marzo 2022

SOLIDARIETÀ || Sono 15 i pullman operativi coordinati dal gruppo di cui fa parte Bogdan

Gli aiuti umanitari del Consolato d’Ucraina a Milano «Tante persone si sono offerte di supportare e ci hanno inviato qualsiasi genere di bene da spedire al confine»

di Margherita Abis e Ippazio Carbone Un’organizzazione fatta di persone che si sono rese disponibili a dare una mano, ognuno nel suo piccolo e per quello che può. «I social ci hanno agevolato il lavoro e si sono rivelati molto preziosi: siamo riusciti ad avere un grande supporto dalla comunità italiana, con tantissime persone che si sono offerte di aiutare e ci hanno inviato qualsiasi genere di bene da spedire al confine», queste le parole di Bogdan, un ragazzo di origine ucraina che vive in Italia da quando ha 9 anni.

C’è chi imbraccia un fucile e combatte per liberare il proprio Paese nel mezzo di una turbolenta guerra che sta destabilizzando il mondo intero.

C’è chi, invece, è a migliaia di chilometri di distanza e non ha un fucile in mano, vive in Italia da anni e vede le immagini della

propria nazione distrutta, i racconti di amici e parenti schiacciati da una guerra che di fatto nessuno, o quasi, vuole. Si sente inerme, ma al tempo stesso è deciso e risoluto nel voler dare il proprio contributo: «Sono stato due giorni a guardare le immagini di quello che stava accadendo, ero distrutto, mi son detto che dovevo fare qualcosa».

Bogdan ha raccontato come subito dopo l’inizio del conflitto, e grazie al lavoro del Consolato Generale d’Ucraina a Milano, si sono fatte avanti molte persone disposte a collaborare per spedire gli aiuti umanitari: «Abbiamo avuto una risposta istantanea, all’inizio portavano i beni da me, avevo la casa piena di scatoloni. In tantissimi sin da subito hanno chiesto come potevano rendersi utili e il Consolato è stato un punto di riferimento.

Abbiamo organizzato i pullman con gli aiuti umanitari, che arrivano

DA MILANO A SUCEAVA: L’ARRIVO DEI MATERIALI DI PRIMA NECESSITÀ

al confine e poi tornano indietro con i profughi che scappano dalla guerra». Sono 15, infatti, i pullman operativi coordinati dal gruppo di cui fa parte Bogdan, che grazie al lavoro dei volontari portano i beni di prima necessità e tutto ciò che può servire non solo a chi attraversa il confine ma anche e soprattutto alle persone che resistono e restano in Ucraina.

Medicinali, vestiti e anche oggetti specifici che possono rivelarsi utili in un contesto di precaria stabilità e di emergenza, come i bisturi, partono dall’Italia per arrivare in Romania, al confine con l’Ucraina: da lì i volontari fanno ritorno con i profughi che vogliono venire in Italia, mentre una parte dei beni viene smistata tra chi varca il confine, un’altra viene spedita con i treni e i canali del posto alle città ucraine, anche se resta molto difficile arrivare nelle zone calde.

Dall’Italia alla Romania, da Milano fino al punto di arrivo, la destinazione degli aiuti umanitari: nel distretto di Suceava, in Romania, è stato costruito dalle autorità del luogo un grande centro di accoglienza per chi varca il confine. Si tratta, infatti, di una delle zone più interessate dall’arrivo dei profughi dall’Ucraina. «Le persone che accolgono i profughi sono gentili, disponibili, empatiche: arrivano soprattutto bambini piccolissimi con le mamme e anziani. Scappano dall’orrore della guerra ed è necessario creare un’atmosfera quanto più accogliente e umana possibile», prosegue il racconto di Bogdan, che da Milano si è recato in Romania, dove vengono

distribuiti gli aiuti che contribuisce a raccogliere e spedire.

L’organizzazione degli aiuti umanitari è ottima, ci sono tantissimi stand o casettine divise in base alle necessità offerte, come cibo, vestiti e anche beni per gli amici a quattro zampe: sono molte le persone, infatti, che scappano dalla guerra insieme al proprio cane o gatto. I volontari offrono il tè caldo o il caffè e delle coperte a chi ha appena varcato il confine, poi ognuno viene sistemato in dei grandissimi tendoni: qui profughi si fermano al caldo, a sostare, riposare, dormire e trovare sollievo dopo un viaggio estenuante.

«Abbiamo dato il nostro aiuto. La maggior parte dei profughi arriva da Kharkiv e Kyiv, le zone più calde», ha raccontato Bogdan, che ha visto la distribuzione degli aiuti che ha contribuito a raccogliere a Milano e come hanno regalato dei sorrisi e conforto alle persone accolte nel distretto di Suceava.

«Fa male e mette angoscia vedere delle persone così vulnerabili, che hanno perso tutto, sono immagini fortissime», conclude, con la consapevolezza che, con il lavoro suo e dei volontari che collaborano con il Consolato, sta contribuendo a dare sollievo e speranza a bambini e persone devastate dalla guerra.

Sesto San Giovanni

24 marzo 2022

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Sesto San Giovanni POLITICA || Le interviste a Bruno, Foggetta e Pagani in corsa per le primarie del centrosinistra in programma il 3 aprile

La parola ai tre candidati Alberto Bruno

Michele Foggetta

La sua carriera si è svolta nella pubblica amministrazione, ha 62 anni e per 34 ha lavorato per il Comune di Sesto, prima come vigile urbano e poi nei servizi sociali. È funzionario comunale di protezione civile ed è stato fondatore e presidente della sezione cittadina della croce rossa, dove ha svolto il ruolo di presidente provinciale e membro del consiglio nazionale. «Conosco Sesto come le mie tasche e le devo molto. Oggi è venuto il momento di restituirle qualcosa di ciò che mi ha dato».

Trentasette anni, sestese da sempre, è presidente dell’associazione Shanti Sahara ed educatore professionale per Aias di Milano Onlus. La politica è diventata un vero impegno dal 2007, quando si è candidato per la prima volta al consiglio comunale, nel 2012 è stato eletto in consiglio per il Prc e nel 2017 è diventato segretario di Sinistra Italiana.

«Sono nato in questa città e sono qui da sempre. Un mese fa è nato a Sesto anche mio figlio Elias».

Ha 49 anni ed è counselor con specializzazione scolastica e interculturale. Lavora nella scuola e dal 2019 collabora anche per l’Aned alla Casa della Memoria di Milano. La sua candidatura alle primarie è sostenuta da Città in Comune, un gruppo di cittadini e attivisti. «Vivo a Sesto dal 1999 e sono impegnata in politica dal 1996».

Che cosa l’ha spinta a candidarsi alle primarie per il centrosinistra?

La caduta vorticosa nella capacità di governo della città: una classe politica che non sa né relazionarsi con i cittadini, né far funzionare la macchina amministrativa. C’è bisogno di persone capaci, con una visione in grado di valorizzare la sua identità.

È iniziato tutto lo scorso anno quando un gruppo di cittadini ha scritto una lettera che chiedeva la mia candidatura. Sono convinto che le potenzialità di Sesto possano essere colte solo da chi davvero la conosce e davvero la ama. Io la conosco e la amo.

Credo che in questa fase della mia vita e della vita politica di Sesto San Giovanni serva mettersi al servizio incondizionato della nostra città. Con Città in Comune sono convinta che saremo capaci di elaborare un modo nuovo e inclusivo per ricostruire la città.

Come farebbe convergere le diverse anime della coalizione dem?

Con il programma che in questi mesi la coalizione ha elaborato. Abbiamo costruito un progetto unitario e condiviso.

Questa coalizione rappresenta già di per sé una grande fetta della cittadinanza. Se si hanno gli stessi valori, un obiettivo comune e la voglia di fare bene, le diversità diventano ricchezza.

La coalizione ‘Reinventiamo Sesto’ già condivide dei valori forti e un’idea di città che intende realizzare. Su questo terreno comune e attraverso il dialogo e il confronto, le differenze non sono limiti, ma risorse e opportunità.

Quali sono i tratti che la distinguono dagli altri candidati?

Io non sono segretario di alcun partito.

Sono un candidato indipendente, che può offrirsi all’intera coalizione, rappresentandola tutta. Da entrambi mi distinguono la lunga esperienza amministrativa e organizzativa.

Esistono di certo grandi differenze tra noi. Alberto, che è milanese, forse può giocarsi la visione diversa di Sesto. Mari è portatrice di quei grandi valori che tutti conosciamo, io sono un sognatore come lei ma anche appassionato di cose pratiche e concrete.

La mia storia associativa e politica mi consente di avere uno sguardo ampio e profondo su chi siamo, sulla rete umana e di valori che lega tutti noi sestesi.

Su che cosa deve puntare il centrosinistra per vincere le prossime elezioni amministrative?

Non deve costituirsi come il ‘gruppo della rivalsa’. Avremo il compito di ricostruire.

Dovremo essere portatori di una visione che guarda al progresso della città, a fianco dei soggetti fragili e di chi lavora e costruisce per il bene comune.

Sul concreto e sulla prospettiva. Servono risposte immediate a chi chiede più verde, a chi ha visto alzarsi le imposte senza servizi migliori, a chi è in difficoltà. Nel frattempo bisogna disegnare la città del futuro: riempire i buchi nelle strade ma anche sognare la Sesto del 2030.

Sicuramente sulla partecipazione e sull’ascolto dei cittadini, sia nella definizione del progetto di città futura che nelle risposte ai loro bisogni più immediati.

Qual è la sfida più importante per Sesto nei prossimi cinque anni?

Sesto è stata attraversata da avvenimenti di portata europea e mondiale; le amministrazioni di centrosinistra hanno risposto con il grande progetto trasformativo della Città della Ricerca e della Salute. Bisognerà operare innanzitutto affinché l’area compresa tra la ferrovia e via Edison, con il suo asse centrale di viale Italia, sia una cerniera e non un bastione che divide la città.

Regalare più verde ai nostri figli, ricucire quel tessuto sociale che in questo momento si sta sfilacciando. Capire che ruolo vorrà avere Sesto all'interno della Città Metropolitana: o le costruiamo una nuova personalità ‘di carattere’ oppure si rischia di diventare un nuovo quartiere dormitorio a nord di Milano.

Dobbiamo ridefinire il perimetro della nostra comunità, renderlo inclusivo, sostenibile, attrattivo, dinamico, sicuro e bello. La sfida sarà quella di lavorare contemporaneamente su più piani, governare il processo di trasformazione della città, ricucirne il tessuto democratico, declinare nel concreto i grandi temi: servizi, ambiente, infrastrutture, cura della città, con la volontà di cambiare le condizioni materiali dei sestesi in meglio, con innovazione, per i giovani, per le donne, per le famiglie tutte, per chi lavora e per chi è senza lavoro.

di Noemi Tediosi

5 DOMANDE In vista delle prossime elezioni amministrative la coalizione di sinistra si presenterà unita per l’area progressista

Mari Pagani

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Sesto San Giovanni

24 marzo 2022

OPERE || Nella notte tra 4 e 5 aprile si svolgerà la cerimonia di posa dell’impalcato

Il Bocciodromo del Falck si è rifatto il look Inaugurato il nuovo Bocciodromo del centro sportivo Falck. Nella struttura di via General Cantore sono stati montati i nuovi fari a led, installato un impianto di riscaldamento, collocate nuove vetrate sul perimetro e ampliata l’area esterna per eventi e feste. Il bocciodromo ospiterà partite e tornei e diventerà un punto di riferimento per i tanti sestesi appassionati di bocce. «Stiamo dimostrando ancora una volta - ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano - il nostro grande impegno per ridare a Sesto impianti sportivi moderni e sicuri dopo anni di abbandono e degrado».

Stazione a ponte Si compie un altro step È sempre più delineato il progetto della stazione a ponte. Prossimo step la cerimonia di posa dell’impalcato, che si svolgerà nella notte tra il 4 e il 5 aprile.

La stazione, che avrà una passerella lunga 89 metri e larga 18 sospesa sopra i binari, avrà la funzione di ricongiungere la Sesto costruita con la Sesto che si costruirà dalla rigenerazione urbana delle aree ex Falck. Il nuovo scalo ferroviario progettato dall’archistar Renzo Piano e dallo studio Ottavio Di Blasi

& Partners andrà ad arricchire il piano della Città della Salute.

L’edificio sarà caratterizzato da un impalcato a ponte rettangolare e avrà una copertura fotovoltaica in vetro di 110 metri x 28, destinata a produrre 100 Kwatt.

Il risultato finale riprenderà in chiave moderna l’immagine storica delle grandi stazioni ferroviarie, combinando elegantemente struttura metallica e vetro. L’investimento previsto è di 3,5 miliardi di euro con il coinvolgimento Pubbliredazionale

Casa e Valori

Servizi immobiliari e attenzione per il sociale Casa e Valori non è solo una agenzia di servizi immobiliari integrati, ma è anche una realtà attentissima al territorio.

Infatti, l’agenzia investe sulla crescita e il benessere dei giovani, dopo due anni di pandemia che hanno inciso significativamente sulle loro vite.

Per questo motivo, Casa e

Valori ha organizzato, insieme ad alcune società, diversi tornei ed eventi sportivi per ragazze e ragazzi, in tantissime discipline, come volley, calcio, atletica, basket e non solo.

Il prossimo appuntamento in programma che Casa e Valori ha realizzato, in collaborazione con il Geas Volley, è il torneo di volley under

12 'A muro con il cuore', che si svolgerà sabato 26 e domenica 27 marzo nella palestra dell’Istituto Mazzarello, in via Vicuna 1 a Cinisello Balsamo.

Ma non solo, la settimana successiva, sabato 2 aprile, si terrà il torneo di baskin, il basket inclusivo, 'A canestro con il rispetto'. L’appuntamento è al Palacarzaniga, in via Falck 110 a Sesto San Giovanni e l’iniziativa è realizzata in collaborazione con la cooperativa 'Lotta contro l'emarginazione' e con Posal Basket.

Casa e Valori si occupa di acquisto, vendita e valutazione di immobili e crea valore sul territorio anche dal punto di vista sociale.

Casa e Valori via Garibaldi 25 Sesto San Giovanni

di Regione Lombardia, Comune di Sesto, Hines, gruppo Prelios e Rfi. Si tratta di un maxi progetto di rigenerazione urbana in Italia e fra i principali in Europa.

«Mi sono recato personalmente sul cantiere per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, egregiamente coordinati dal team di ingegneri e architetti professionisti di Sce Project», ha commentato l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda.

Martina Lucente

Un mercatino per Il sorriso nel cuore Domenica 27 marzo dalle 9 alle 19, la Casa delle Associazioni di piazza Oldrini ospita il mercatino benefico di Pasqua organizzato dall’associazione Il sorriso nel cuore. L'organizzazione di volontariato si occupa dei pazienti oncologici dell’ospedale di viale Matteotti. Quest’anno la giornata sarà dedicata ai più piccoli, per far comprendere l’importanza dei concetti di solidarietà, fratellanza e volontariato. Domenica sarà presente La Croce Rossa Italiana - Comitato di Sesto San Giovanni con il proprio ‘Ospedale dei pupazzi’ per spiegare ai bambini come funziona un ospedale e abbattere le loro paure.

Sesto San Giovanni

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FORMAZIONE || Siglato l’accordo tra il Centro Nazionale Opere Salesiane - Fap e Texa

Salesiani, l’impresa incontra l’istruzione

Al Rondinella una rassegna dai giovani, per i giovani

«Avviare un percorso che può fare del bene ai ragazzi» di Ippazio Carbone A Sesto San Giovanni, nella mattinata di mercoledì 22 marzo, nella sede della Scuola Salesiana Opere Sociali Don Bosco, in viale Matteotti 425, è stato siglato l’accordo tra il Centro Nazionale Opere Salesiane - Formazione e Aggiornamento Professionale e Texa, un’azienda trevigiana tra le più conosciute nel settore meccanico in Italia.

Texa, infatti, è un’impresa con 30 anni di attività che conta 850 dipendenti ed è sempre alla ricerca di nuove soluzioni, essendo leader mondiale nella progettazione, industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici multimarca, analizzatori per gas di scarico, stazioni per la manutenzione dell’aria condizionata e dispositivi per la telediagnosi. «In un contesto come quello che stiamo vivendo, avviare un percorso che può fare del

Cinema

bene ai ragazzi è un’occasione unica.

Sono molto contento di dare il via a questa collaborazione», commenta il direttore delle Opere Sociali Don Bosco, Don Cesari.

Presente alla sigla dell’accordo anche il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano: «I Salesiani - afferma - sono un punto di riferimento sul nostro territorio per i ragazzi e le famiglie. La capacità di saper leggere le domande del mercato sempre

più difficile e specializzato e formare in nostri ragazzi è un lavoro straordinario».

«La parola chiave per uscire dalle difficoltà è la crescita in sinergia - dichiara inoltre il sindaco di Cinisello Giacomo Ghilardi - Investire sui giovani, creando loro maggiori opportunità di lavoro e una formazione adeguata al tempo che arriva, collegando scuole e impresa, è un atto concreto di fiducia nelle possibilità dei giovani».

Una rassegna di 5 film scelti da dieci ragazzi di età compresa fra i 16 e i 17 anni, obiettivo: avvicinare la ‘generazione z’ alla sala del cinema Rondinella.

Con il progetto ‘Z-Power. Young people back to the movies’ da novembre un gruppo di giovani spettatori (young programmers) ha lavorato alla realizzazione e alla gestione di una rassegna cinematografica. Gli Young Programmers hanno deciso insieme i cinque film da programmare selezionandoli all’interno di un catalogo di 12 titoli, hanno preparato i materiali di approfondimento, ideato strategie di comunicazione innovative per coinvolgere il pubblico e infine, nei giorni della rassegna, introdurranno il film al pubblico in sala e modereranno il dibattito con gli ospiti. Primo appuntamento il 5 aprile alle 20.30 nella sala di viale Matteotti 425, con il film: The earth is blue as an orange.

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Pubblicità

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Cinisello Balsamo IL CASO || Il direttore sportivo della Serenissima Crippa ha sollevato il problema delle condizioni di degrado dei campi

Impianti sportivi nel mirino «Una città come la nostra merita attenzione»

di Nicolò Gelao

Occhi puntati a Cinisello Balsamo sulla situazione relativa agli impianti sportivi. A sollevare per primo la questione è il direttore sportivo della Serenissima, Stefano Crippa. «La situazione dei campi di calcio a Cinisello è preoccupante - dichiara Crippa -.

Sono pochi e in condizioni pessime: quelli esistenti non sono sfruttati al meglio per soddisfare le esigenze delle varie squadre della città». La Serenissima nel centro sportivo di via Frattini si allena con circa 70 ragazzi delle categorie maggiori: «Nonostante le carenze della struttura da anni mai

valorizzata - spiega Crippa -, fino a prima di Natale riuscivamo a svolgere allenamenti e utilizzare gli spogliatoi.

Il 10 gennaio, giorno in cui avremmo dovuto riprendere dopo la sosta natalizia, abbiamo scoperto che non si possono più utilizzare gli spogliatoi perché l’impianto caldaia è da sostituire.

Possibile che non ci si poteva muovere prima? Possibile che si scopre la cosa solo ora?». Dalla Serenissima lamentano la mancanza di una proposta alternativa da parte del Comune per poter continuare a svolgere regolarmente gli allenamenti delle squadre. «Solo tre settimane fa

siamo stati convocati in Comune per valutare una proposta che riteniamo assolutamente impresentabile: quella di allenarci negli spazi antistanti i campi di via dei lavoratori, quindi in degli spazi che nulla hanno a che fare con dei campi di calcio. Questa situazione riguarda più in generale quella dello stato degli impianti di calcio a Cinisello.

Una città come la nostra merita più attenzione, mentre invece negli anni la situazione è notevolmente peggiorata.

Non si può pensare che i campi degli oratori possano sempre essere la manna che copre le falle del pubblico».

POLITICA || A parlare sono l’assessore Daniela Maggi e il presidente della consulta Donato Basile

La risposta dell’amministrazione Non si è fatta attendere la risposta dell’amministrazione, nelle parole dell’assessore allo Sport Daniela Maggi. «Le problematiche relative agli spogliatoi del campo di via Frattini sono legate a una situazione che per anni è stata trascurata e anche alla carente manutenzione del precedente gestore, a cui verranno addebitati tutti i costi diretti e indiretti degli interventi che si rendono necessari per il ripristino dell’impianto di riscaldamento. Le interlocuzioni non sono mai mancate,

SELLO BALSAMO Punti distribuzione CINI • Oil one - Via San Denis 1 • Pasticceria Pan Bar Andrea - Via XX Settembre • Sala Assicurazioni - Piazza Gramsci 31 • Tabaccheria De' Tre Pozzi - Piazza Costa 43 • Pasticceria Costa - Piazza Costa 20 • Bar Gelateria Crema &

Cioccolato - Via Frova 34 • Panificio Colombo - Via Libertà 13 • Caffè I Portici - Piazza Gramsci 19 • Colors Solarium Estetica Tatoo - Via Dante 40 • Independent Smoke - Piazza Italia • Parrucchiera Nadia e Lorena

- Via Baracca 11 • Studio Musto Caf e Amministrazioni condominiali - Via Monte Santo 3/5 • Bar Milanino - Via I° Maggio, 25 • Think Independent per la tua casa - Via Liberta' 68 ang. Via Dante • Sara Assicurazioni - Via Aurora 9 • Bar Tabacchi Ribot - Via Risorgimento 6 • Bar Garibaldi - Via Garibaldi 39 • Bar Tabacchi - Via Garibaldi 20 • Colo's Cafè

anche alla presenza dei singoli che ora si lasciano prendere la mano con dichiarazioni più politiche che sportive».

Aggiunge Donato Basile, presidente della Consulta dello Sport: «Si sono accumulati negli anni bisogni di interventi strutturali importanti in diversi impianti sportivi. L’amministrazione è impegnata in una serie di progetti migliorativi, alcuni già in corso d’opera. E questo lungo periodo di crisi pandemica non è stato certamente d’aiuto».

- Via XXV Aprile 20 • Bottega del Gelato - Via XXV Aprile 38 • Da Vito - Via Risorgimento 90 • Nuovo Forno sas - Via Risorgimento 6 • Farmacia Risorgimento - Via Risorgimento 90 • Bar Marilyn - Via Risorgimento 51 • Automobile Club D'Italia - Via Appiani 2 ang. Via Risorgimento • Farmacia - Via Libertà 71 • Bar Gioia sas - Via Libertà 45

• Tropical Cafe' - Via Libertà 86 • Il Caffè della Piazza - Piazza Gramsci 42 • Cpiace - Via Frova 24 • 45 Studio Arch.

Daniele Digiuni - Via Frova 5 • Cooperativa la Nostra Casa - Via Garibaldi 21 • RM Gomme - Via Abramo Lincoln 129 • AMF Farmacia Comunale 4 - Via Gran Sasso 30 • Planet Bar Pizzeria - Via Gran Sasso 21

ANCHE I DEM INTERVENGONO SUL TEMA Dopo le polemiche sollevate dalla Serenissima sullo stato dei campi da calcio a Cinisello Balsamo, anche il Pd è intervenuto sulla questione degli impianti sportivi. «La scadenza delle convenzioni nel 2020 poteva e doveva essere il volano per una attenta ricognizione dei mutati bisogni e per un nuovo piano strategico dello sport», dichiara il consigliere Marco Tarantola che aggiunge: «Proprio negli anni in cui avremmo dovuto sfruttare l’occasione per rimettere tutti seduti a un tavolo a ripensare lo sport cittadino, questo ambito è stato abbandonato. L’amministrazione comunale ha scelto di non partecipare all’ultimo bando ministeriale Sport e Periferie che assegnava risorse per 140 milioni di euro per la rigenerazione di impianti sportivi».

• AMF Farmacia Comunale 3 - Via Guglielmo Marconi 121 • Bar Tre Stelle - Via per Robecco 94 • Airone 2 Bar e Caffe - Viale Fulvio Testi 140 • Cafè Carducci Virzi Salvatore - Via Carducci 2 • Bar Freddi - Via Beato Carino 5 • Centro Ortopedico Rinascita - Via Lincoln 1 • La bottega del vino Enoteca - Via per Bresso 236 • VG Estetica

- Via XXV Aprile 51 • Ristorante Fratelli d'Italia - Via G. Matteotti 72 • Pizzeria Odissea 21 - Piazza Andrea Costa 37 • Gran Brianza s.n.c.

- Via Monte Grappa 129 • Unipolsai Assicurazione - Via Frova 1 • Matteotti ristorazione pizzeria-self service - Via Matteotti 27/29 • Piscina Costa - Via Meroni Pietro, 32 • Panetteria Moro - Via Garibaldi 75 • Centro Polisalute - Via E. de Amicis 67

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24 marzo 2022

AL PAX ARRIVA GIACOMO PORETTI

Cinisello Balsamo si prepara ad accogliere il noto attore Giacomo Poretti. Il membro del trio comico ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’ arriverà al CineTeatro Pax di via Fiume con il suo spettacolo ‘Funeral Home’.

L’appuntamento, promosso da ‘Il Pozzo di Samaria’ in collaborazione con il Comune di Cinisello e il Pax stesso, andrà in scena in un’unica data, lunedì 4 aprile alle 20.45. Tutte le informazioni sullo spettacolo sono disponibili sul sito del Pax, mentre è già possibile acquistare i biglietti: 15 euro per l’intero e 13 per il ridotto.

Cinisello Balsamo

CRONACA || Un uomo posiziona un finto cassetto solidale

Beccato falso benefattore

Indagato per illecita raccolta di rifiuti Mobilità

Il Biciplan sta per approdare in città

UNA MOSTRA

DEDICATA A FRANCO MANZONI Dipinti di paesaggio e soggetti a tema naturalistico compongono la nuova mostra dedicata al noto pittore lombardo Franco Manzoni, recentemente scomparso, aperta dal 3 al 23 aprile nella Sala delle Quadrerie di Villa Ghirlanda Silva a Cinisello Balsamo. «Una mostra sulla natura è un’opportunità per celebrare la primavera in arrivo e anche l’occasione ideale per riaprire lo spazio espositivo di Villa Ghirlanda», ha dichiarato l’assessore alla Cultura ed Eventi Daniela Maggi.

di Elia Fabio Silvestri Aveva posizionato un falso cassonetto adibito alla raccolta di indumenti usati, con l’obiettivo poi di rivenderli. Ma il piano del responsabile di guadagnare sulla solidarietà delle persone è andato in fumo dopo le indagini della polizia locale, intervenuta dopo la segnalazione di

un ipermercato cittadino.

L’uomo, che ora è indagato per reato di illecita raccolta e gestione di rifiuti, oltre che nel parcheggio dell’ipermercato aveva posizionato un secondo cassonetto abusivo nel territorio comunale per le medesime finalità. Le indagini della polizia locale hanno permesso di risalire alla sua identità, ma non è tutto.

L’uomo, infatti, è risultato essere il proprietario di un mezzo utilizzato anche per scaricare rifiuti ingombranti sempre a Cinisello Balsamo, in zona Crocetta. In questo caso, attraverso l’utilizzo delle telecamere, il responsabile dell’abbandono dei rifiuti è risultato essere il cognato, al quale è stata comminata una sanzione amministrativa.

Il Biciplan arriverà presto a Cinisello Balsamo. Il sindaco Giacomo Ghilardi ha annunciato l’accordo di collaborazione con Città Metropolitana. «Abbiamo approvato l’accordo di collaborazione con Città Metropolitana per l’attuazione congiunta del Biciplan ‘Cambio’ della Città Metropolitana di Milano spiega Ghilardi -. L’ambito che ci riguarda, un intervento da 2,5 milioni, è relativo a circa 6 chilometri su entrambi i lati di viale Fulvio Testi, dove si prevede una riqualificazione, mettendo in sicurezza e rendendo bidirezionali i tracciati esistenti fino all’altezza della nuova passerella a scavalco della Crocetta. Un’altra opportunità che abbiamo colto, nell’ottica dello sviluppo del territorio».

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24 marzo 2022

Bresso ATTUALITÀ || Nuove misure in città, tra autovelox e telecamere che registrano il passaggio con il rosso

Polizia locale, il caso semafori

La comandante dei vigili Maria Colangelo: «Il nostro obiettivo è la sicurezza» di Nicolò Gelao Sono giunte alla nostra redazione una serie di segnalazioni che riguardano il semaforo all’incrocio tra via Isimbardi e via Villa a Bresso. Riportiamo qui sotto una delle lettere a noi arrivate.

Continuano le multe che vengono elevate non a chi passa con il rosso, che ovviamente sarebbe giustissimo, ma anche a chi si ferma oltre la striscia di arresto; striscia che però è tracciata a quasi 7 metri dall’incrocio e a oltre 4 metri dalle righe pedonali. Quindi nessuna bruciatura del semaforo, nessun attraversamento dell'incrocio, ma accanimento dei vigili.

Lettera firmata Abbiamo approfondito il tema con la comandante della polizia locale Maria Assunta Colangelo. Ecco la sua risposta.

«L’obiettivo dell’amministrazione comunale e, in primis, della polizia locale è quello di garantire sicurezza. Questa sicurezza si crea attraverso il rispetto delle regole da parte del cittadino, mentre noi sulle nostre strade mettiamo in atto una serie di iniziative. Negli anni passati sono state di carattere strutturale, su strade e marciapiedi, che hanno ridotto notevolmente l’incidentalità. Adesso siamo invece passati più a un controllo del comportamento dei veicoli. Per quanto riguarda l’incrocio tra via Isimbardi e via Villa, la linea d’arresto è sempre stata tracciata in quel punto. Nell’ultimo periodo l’abbiamo solamente ridisegnata esattamente dove già era in precedenza, rendendola più visibile. Il tracciamento è così posizionato per agevolare l’uscita dei mezzi da via Isimbardi perché altrimenti non avrebbero lo spazio di manovra. Non parliamo solo del pullman, ma da quell’incrocio passano

ESSO Punti distribuzione BR • CAF Bresso - Via Roma 55 - Via Volontari del Sangue 2 • Cafe' Portici • Pescheria Catanese - Via XXV Aprile 41

più in generale mezzi pesanti fino a 3,5 tonnellate come i camion della spazzatura, che hanno bisogno di spazio per svoltare.

L’apparecchio, inoltre, si attiva solo se si oltrepassa la linea d’arresto con il rosso: se si passa con il giallo, nella maniera più assoluta, non si attiva il rilevatore. In più, tengo a sottolineare, non calcoliamo i centimetri. Il rilievo è automatico ma viene sempre convalidato da un operatore. La macchinetta ci capta l’immagine e il comportamento scorretto, ma siamo sempre noi agenti di polizia locale a convalidare: ogni mattina un agente scarta tutto ciò che non viene rilevato bene, senza convalidarlo. Quello che mi fa piacere è che questo apparecchio non effettua un gran numero di rilevazioni.

All’incrocio tra via Grandi e via Don Sturzo partirà a breve una sperimentazione.

Al semaforo monteremo un telelaser moderno e tecnologico per rilevare la velocità. Al momento non è ancora attivo perché sono ancora in atto le procedure amministrative e tecniche, nonché l’addestramento del personale della polizia locale. Abbiamo pensato a questa soluzione perché a seguito del rintracciamento a norma della segnaletica, una delle grandi

• Antigua Caffé - Via A. Villa 10 • Bar Madama cafe' di Roda snc - Via dalla Chiesa 1 angolo V. Veneto • Panificio pasticceria caffetteria Mana - Via Vittorio Veneto 24

lamentele che a noi è stata fatta dai residenti di via Grandi era quella che la strada veniva usata oltre il limite, quindi ora stiamo provvedendo. Sarà un sistema temporaneo, in funzione almeno fino all’estate, dopodiché ci sarà consegnato il supporto che noi potremo usare su tutte le strade della città, facendolo diventare a tutti gli effetti un autovelox mobile. Anche questo sistema funzionerà solo con la presenza degli agenti sul posto e sarà adeguatamente segnalato: il limite sarà sempre 50 chilometri orari e rimarrà temporaneamente fisso finché il corpo di polizia locale di Bresso non potrà contare su un adeguato numero di agenti. Ma anche su questo punto sono attese a breve nuove assunzioni di agenti e questo ci permetterà di avere due pattuglie a disposizione: una dedicata alle emergenze e un’altra si potrà dedicare esclusivamente a questo. Quanto invece ai progetti futuri, stiamo terminando il sistema di videosorveglianza perimetrale che entro aprile sarà collaudato. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di integrare in futuro il sistema perimetrale che legge le targhe con quello di accertamento di infrazioni come il mancato pagamento

• Lav@sciuga - Via Manzoni 17 • Il pane per tradizione - Via Manzoni 19 • Fratelli Li - La fabbrica dei sapori - Via Vittorio Veneto 109 • Panificio Villoresi di Turturro Francesco

- Via Villoresi 8 • Panetteria Mariani - Via De Amicis 8 • Supercarni - Via Roma 16 (Fronte Comune) • Bresso Tabacchi - Via Papa Giovanni XXIII,14 • Wang bar ristorante italo cinese

dell’assicurazione, l’effettuazione della revisione e così via. Anche tutte queste infrazioni sono poi da validare in presenza.

Quello perimetrale è comunque un sistema per sorvegliare chi entra e chi esce dalla città. Ci vuole tempo, ma ci stiamo arrivando. Anche gli altri Comuni stanno lavorando in questo senso e le informazioni verranno scambiate con loro. Tengo a precisare che queste telecamere installate ai confini della città non sono autovelox, a Bresso ne esiste uno solo fisso in via XX Settembre.

Per quello che riguarda la velocità, noi andremo avanti con l’accertamento in tutte le strade, anche le più piccole, attraverso l’utilizzo dei dispositivi mobili.

L’altro obiettivo è quello di installare telecamere per la videosorveglianza urbana. Quello che deve essere chiaro per i cittadini è che noi non raggiungiamo l’obiettivo quando facciamo tante multe.

Anzi, al contrario: quando facciamo tante multe per noi è una sconfitta. Il giorno in cui la nostra polizia locale arriverà a non rilevare più infrazioni vuol dire che avremo creato sicurezza, che resta sempre e comunque il nostro unico obiettivo».

- Via Ambrogio Strada 56 • Lavanderia Dacor - Via L. Da Vinci 21 • Aero Club Milano Lounge Coffe & Restaurant - Via A. Gramsci 1 • Piscina Gestisport - Via Luigi Strada

• Pasticceria Dolce Mania - Via San Giacomo 10 • Square Lounge Bar - Via Vittorio Veneto 18/F • Centro Anziani Bresso - Viale Lurani 14 • Studio Dentistico Dental 2 Eerre - Via XXV Aprile 4

Bresso

24 marzo 2022

SOLIDARIETÀ || In città sono arrivati oltre 350 profughi ucraini trasportati da 7 pullman

L’accoglienza passa da Bresso

Coinvolto anche Dj Francesco che ha lanciato un appello di Gaia Caracciolo Già da qualche settimana anche la comunità bressese si stava adoperando, insieme all’amministrazione comunale, per accogliere e sostenere i profughi ucraini in fuga dalla guerra. Ma nella scorsa settimana il coinvolgimento della città è aumentato quando proprio a Bresso sono arrivati 350 profughi direttamente dall’Ucraina trasportati da 7 pullman, giunti scaglionati. L’hub di

via Clerici ha accolto gli ucraini, in particolare donne e bambini piccoli, che dopo un primo momento a Bresso sono stati indirizzati altrove. L’hub bressese, infatti, è un punto di raccolta capace di garantire a tutti la messa in sicurezza e a distribuire beni di prima necessità.

A organizzare tutta l’operazione la Prefettura di Milano in collaborazione con l’Associazione Italia-Ucraina Maidan.

Una collaborazione che ha coinvolto

non solo il sindaco di Bresso Simone Cairo, ma anche Dj Francesco, che ha lanciato al primo cittadino un appello affinché venisse data la possibilità a 15 dei profughi in arrivo di effettuare subito un tampone per poi proseguire nel loro percorso.

Il primo cittadino bressese ha risposto positivamente all’appello, e la croce rossa locale ha effettuato i controlli sanitari su tutti i cittadini ucraini in arrivo.

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FLASH

Concorso pubblico per un tecnico Un posto per un tecnico informatico.

C’è tempo fino al 4 aprile per candidarsi al concorso pubblico indetto dal Comune di Bresso per la ricerca di uno specialista in attività informatiche. Si tratta di un bando per un’assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno all’interno dell’amministrazione bressese. I candidati che possiedono i requisiti per l’assunzione dovranno poi effettuare una prova scritta e una prova orale che si terranno nel mese di maggio. Tutte le informazioni sul bando sono presenti sul sito del Comune.

La piantagione collettiva di Forestami Un appuntamento collettivo per mettere a dimora centinaia di nuovi alberi: domenica 27 marzo alle 14.30 gli operatori di Parco Nord e di Forestami aspettano tutti i cittadini volontari per riempire di verde l’area ex-Item del Parco. La zona, una volta industriale, è stata smantellata e ripulita e il terreno è già stato rifertilizzato per accogliere i nuovi arrivi. Per partecipare all’iniziativa è necessario iscriversi sul sito del parco e poi arrivare preparati con guanti da giardinaggio e scarpe impermeabili. L’ingresso alla zona avverrà da via Leopardi.

INFANZIA || Il Nuovo Cortile ha avviato il programma ‘Ho cura di noi’ dedicato alle famiglie

Percorsi per genitori e nonni Conoscere meglio la propria funzione educativa e sociale

Famiglie, genitori e nonni: il Nuovo Cortile ha appena avviato un progetto dedicato a tutte queste figure in collaborazione con la Fondazione Edith Stein Onlus. Dalla fine di marzo infatti, e fino alla fine di maggio, il servizio comunale Tempo per le Famiglie gestirà il progetto ‘Ho cura di noi’. Due percorsi paralleli, ma strettamente collegati, dedicati all’incontro tra neo genitori e al patentino per i nonni. I genitori potranno incontrarsi e fare domande agli esperti nelle date del 29 marzo, 5 e 26 aprile. I nonni invece, che stanno scoprendo un nuovo capitolo della loro vita, potranno intraprendere un percorso per conoscere al meglio la loro funzione sociale

ed educativa. Le date riservate ai nonni sono il 3, 10, 17 e 24 maggio. «L’arrivo di un bebè è un importante cambiamento e non ci sono ricette, perché genitori si diventa o meglio ci si costruisce nel tempo», ha dichiarato l’assessore all’Infanzia Cristina Dimasi. Ogni incontro avrà un tema speciale, dalla crescita fisica dei bambini, al sonno, all’importanza del gioco e del racconto di storie e delle proprie vite. Gli appuntamenti dei due percorsi si terranno nella sede di via Mattei 2, e l’ingresso sarà gratuito ma su prenotazione. Per tutte le informazioni gli interessati possono contattare il Nuovo Cortile al numero 02.61.45.52.80.

L’aeroporto per le urgenze di Niguarda Cambiamenti in arrivo per l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale di Niguarda. Per i prossimi tre mesi infatti la piazzola Dea per le urgenze dell’ospedale Niguarda sarà sottoposta a interventi di rifacimento e non sarà utilizzabile. Per garantire l’accesso all’ospedale anche per tutti i pazienti con patologie tempo dipendenti, sarà quindi la piazzola Hems dell’aeroporto di Bresso a restare operativa per tutto il tempo dei lavori, anche nelle ore notturne.

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Cusano Milanino PROGETTI || Il programma Erasmus pensato per i ragazzi

FLASH

Eurodesk Lo sportello per i giovani

Una nuova piazza Cavour Piazza Cavour sta cambiando volto. L’area cittadina è stata sottoposta ad alcuni interventi sull’arredo urbano in prossimità della Colonna Cimiteriale. Sono state infatti create due zone relax con panchine con schienale in legno affiancate da due vasi che conterranno arbusti verdi. Anche i parapetti del Seveso sono stati adornati con delle fioriere per arbusti e sono stati posizionati anche i cestini. Questi interventi vanno a completare quelli precedenti, che avevano portato al posizionamento nell’area di salici, aceri e magnolie che stanno già colorando l’area.

Cusano accoglie i profughi ucraini

Un servizio offerto dalla biblioteca Maraspin per orientare sulla formazione di Monica Lanzi Un mondo globalizzato, un’unione di Paesi come quella europea non può prescindere dalla mobilità internazionale dei giovani: il programma Erasmus permette ai ragazzi di tutta Europa, e del mondo (nelle sue varie forme) di muoversi, di conoscere e di apprezzare ciò che li circonda, comprendendo, importando ed esportando conoscenze e competenze. Nella complessità del mondo di oggi a Cusano arriva un servizio che

si rivolge proprio ai più giovani per aiutarli nel loro movimento: l’Antenna Eurodesk, uno sportello dedicato alla mobilità per l’apprendimento dei giovani. Questo servizio, offerto dalla biblioteca Maraspin, è pensato per orientare i giovani sui programmi europei di formazione e mobilità, è stato presentato alla cittadinanza nei giorni scorsi ma offre per sabato 26 marzo un open day dalle 15 alle 18 per tutti coloro che vogliono saperne di più.

L’idea è di presentare ai giovani tutte le opportunità concrete

SANO MILANINO Punti distribuzione CU • Bar Cristallo - Via Matteotti 7/B • Size Cafe' - Viale Matteotti 43 • Mondo Gelato

- Via D'Azeglio 4 • Bar 28 - Via Cooperazione 2 • Ristorante Il Gabbiano - Via M. D'Azeglio 4

dei servizi di mobilità europea, che gli permetteranno quindi di partecipare a esperienze condivise, progetti formativi in contesti internazionali. Studio, orientamento e crescita professionale sono i temi e gli obiettivi alla base di questo servizio. Lo sportello funzionerà sempre previo appuntamento telefonico allo 02.61.90.33.32 o via mail a cusanomilanino@eurodesk.eu e sarà sempre presente in biblioteca come offerta per i giovani oltre ai servizi già consolidati.

• Senza Fondo Cafe' - Via Sormani 57 • Civico 41 - Via Alessandrina 41 • Barissimo - Via Mazzini 17 • Sale e Zucchero - V.le Matteotti, 39/C • Prestige - V.le Matteotti 18 • Bar Brothers - Via Sormani 24

• Fotodigital Discount - Via Sormani 24 • Gran Cafe' Gi.L.Gi.Sas - Via Mazzini 11 • Punto Simply - Viale Buffoli, 35 • Q8 - Via Seveso • Locanda Caffe' - Via Zucchi, 20 • Milu' Caffe' - V.Le Marconi, 2 • Tintoria Arcadi Giuseppe

Ancora solidarietà e accoglienza a Cusano Milanino: altri profughi ucraini sono giunti in città nei giorni scorsi. Tra le 61 persone arrivate e accolte nel punto della croce rossa di via Pedretti nelle scorse settimane, ben 33 erano minori. Una volta arrivati in città gli ucraini effettuano il tampone, vengono registrati in Consolato e ricevono tutte le informazioni per l’inserimento. «Cusano Milanino, come sempre, non si tira indietro di fronte alle emergenze», ha dichiarato il sindaco Valeria Lesma.

- V.le Cooperazione, 43 • Panificio Oliva - Via Matteotti, 27/D • Farmacia Paltrinieri - Viale Cooperazione, 20 • Colo's Restaurant - Via Sormani, 119 • Ambulatorio medici associati - Viale Matteotti 28/a • Bar Motta di Mazzoran A. & C.

- Viale Cooperazione 3 • Studio Roentgen - Via Sormani, 67 • Mino Bistrot - Via Sacco e Vanzetti (Stazione Nord Cusano) • Panificio la briciola - Via Manzoni, 5 • Ghezzi cicli - Via Marconi, 68 • Il Cafferino - Via Omodei, 5

CULTURA ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||

La mostra fotografica dedicata agli adolescenti

Una mostra fotografica dedicata ai più giovani e alla loro visione del mondo sarà ospitata nelle sale espositive di Palazzo Cusano.

Dal 2 al 10 aprile infatti l’associazione Gruppo Fotoamatori Cusano Milanino, patrocinata dall’assessorato alla Cultura, promuove la mostra ‘Sguardi di adolescenti e Quaranten - Ography’. Si tratta di due esposizioni, curate rispettivamente da Nicoletta D’Andrea insieme a Silvia Danna e dal Gruppo Fotoamatori, che trattano un tema molto dibattuto: l’esperienza dei giovani durante il primo lockdown.

Attraverso questi scatti si darà spazio a una delle fasce sociali di cui si è meno parlato all’inizio ma su cui la chiusura ha avuto un forte impatto.

L’esposizione sarà visitabile il 2, 3, 9 e 10 aprile dalle 15 alle 18.

L’inaugurazione si terrà proprio sabato 2 aprile alle ore 15. Per informazioni ci si può rivolgere al Gruppo Fotoamatori che ha sede all’interno di Palazzo Cusano.

G.C.

• Centro estetico Donna Chic - Via Isonzo, 8 • Beauty Lu - Via Marconi,16 • Fattoria degli Animali - Viale Cooperazione, 54 • Agenzia Mazzini 17 Re - Via Mazzini 17 • Signorelli Flowers & Coffee - Via Adda 2

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Cusano Milanino

24 marzo 2022

GREEN || Si è svolta la scorsa domenica l’iniziativa ‘Custodiscimi’ proposta da Legambiente

Il bosco di Giulia fiorisce di nuovo I volontari dovranno prendersi cura di 68 piante che gli sono state affidate per circa 8 mesi e al termine di questo periodo le restituiranno di Gaia Caracciolo Si è tenuto la scorsa domenica l’appuntamento realizzato al Bosco di Giulia per ‘Custodiscimi’, l’iniziativa che ha consegnato ai cittadini piante da proteggere e curare per la Cusano del futuro.

Forestami, Ersaf e Legambiente Lombardia hanno proposto questa iniziativa in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste: i volontari ora si prenderanno cura di queste 68 piante che gli sono state affidate per circa 8 mesi e al termine di questo periodo le restituiranno. A quel punto le piante verranno messe a dimora grazie a Forestami nell’autunno 2022 per rinfoltire e costruire i nuovi boschi.

«Abbiamo consegnato 68 piantine ad altrettanti custodi che si sono impegnati a prendersi cura di loro e a farle crescere per 8 mesi - ha dichiarato il sindaco Valeria Lesma, presente alla cerimonia -. Ci rivediamo il 20 novembre per la Festa dell’Albero, quando le piantumeremo in spazi pubblici per rendere sempre più verde la nostra città».

Questa iniziativa si aggiunge alle altre organizzate dal Parco Nord e da tutti gli enti coinvolti per prendersi cura del verde della Città Giardino e di tutto il Nordmilano. «Grazie ai 68 custodi che si sono assunti questo splendido impegno»,

ha concluso il primo cittadino. All’evento era presente anche l’assessore all’Ambiente Federica Gorini, che ha speso parole molto belle per i volontari: «Un ‘grazie’ speciale ai cittadini per questo gesto di responsabilità e di generosità che darà i frutti nelle piantumazioni collettive previste da novembre 2022».

LIBRI || Appuntamenti di letteratura contemporanea

Italiani da scoprire in biblioteca Continuano gli appuntamenti cusanesi del gruppo di lettura dedicato agli autori italiani da scoprire. La biblioteca cittadina Maraspin ospita infatti numerosi appuntamenti dedicati alla letteratura contemporanea e nel salone al pianterreno è previsto per l’1 aprile l’evento su un autore molto apprezzato dai lettori: Christian Frascella. Il testo da leggere e analizzare insieme è ‘Il panico quotidiano’, una rivelazione scomoda ma appassionata delle proprie debolezze, raccontate dall’autore stesso insieme alla denuncia dell’isolamento al quale viene sottoposto, e si sottopone, chi è malato.

Il romanzo è uno tra i più apprezzati di Frascella ed è d’impianto autobiografico,

quindi rappresenta per i lettori un’occasione per parlare della vita quotidiana.

L’appuntamento con questo nuovo incontro è per l’1 aprile alle ore 17.30. Frascella, autore torinese classe 1973, ha pubblicato diversi romanzi, tra cui la

serie poliziesca dedicata all’investigatore Contrera.

Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi telefonicamente al numero 02.61.90.33.32 o via mail all’indirizzo: v.mancarella@comune.cusano-milanino.mi.it.

Pubbliredazionale

A Paderno Dugnano

Ritorna la ‘Fiera di Primavera’ A Paderno Dugnano da sabato 2 a lunedì 4 aprile è in arrivo la 41esima edizione della Fiera di Primavera.

Ampio spazio verrà dedicato a bambini e ragazzi: domenica 3 aprile ci sarà la possibilità di fare un giro a cavallo e si potrà provare il percorso di Disaster city, organizzato dalla Protezione Civile.

Inoltre, ci sarà il Laboratorio di aquiloni e tornano anche I giochi del cortile.

Per la prima volta in Fiera, la palestra dell'Oratorio don Bosco ospiterà la mostra ‘La montagna: conoscerla, viverla, amarla’: 600 mq dedicati al mondo della montagna tra mostre, curiosità e una grande parete da arrampicata. Per gli appassionati di motori in piazza della Meridiana ci

Da sabato 2 a lunedì 4 aprile è in arrivo la 41esima edizione della Fiera di Primavera

sarà la consueta Mostra di moto d’epoca e in Piazza Falcone e Borsellino l’esposizione di Moto e automobili americane.

Saranno presenti 300 espositori nelle vie del centro storico con molte occasioni per gli acquisti. I visitatori potranno degustare lo street food con tante bancarelle e domenica 3 aprile sarà possibile fermarsi a mangiare nel Punto ristoro all’Oratorio don Bosco.

Infine, ampio spazio per gli spettacoli: sabato 2 aprile alle 20.45 presso la Chiesa Santa Maria Nascente si terrà il Concerto del Coro Cai di Boviso Masciago, mentre domenica 3 alle 15.45 nell’Oratorio don Bosco è previsto il set acustico degli Stone Cottage.

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Cerimonie Accessori Ogni gioiello da abbinare all’abito

n tempo di cerimonie è sempre bene prestare attenzione non solo al vestito che si sceglie, ma anche a tutti gli accessori abbinati.

La regola è una: equilibrio. Se il vestito è appariscente, colorato o ricco di disegni, vanno selezionati gioielli delicati, eleganti e che non distolgano l’attenzione dai dettagli dell’outfit. Per chi invece predilige colori neutri, abiti semplici e più tradizionali, è bene giocare con collane e bracciali, selezionandone di particolari: con inserti floreali, giochi di luce e pietre colorate. Un dettaglio da non dimenticare: gli accessori per capelli come cerchietti e copricapi, che stanno tornando di moda e già da soli arricchiscono ogni scelta d’abbigliamento.

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Idee Le bomboniere in dono agli invitati

Un cadeaux per gli ospiti

di Gaia Caracciolo

asciare agli invitati un ricordo dell’evento è una tradizione secolare e le bomboniere sono oggi sempre più importanti, tanto che il semplice confetto è solo un dettaglio. Dagli oggetti realizzati a mano all’artigianato più raffinato, il pensiero per gli invitati è al tempo stesso un grazie e un omaggio. Un grande classico sono gli oggetti di arredamento: statue in vetro di murano, oggetti di Swarovski, cornici e fotografie sono tra le bomboniere più tradizionali. Ma oggi è sempre più diffusa anche la scelta di regalare oggetti di uso domestico: dai vassoi alle tazze a bicchieri particolari. Per i più creativi invece è una bella idea quella di realizzare personalmente le bomboniere per i propri invitati: composizioni floreali, piante resistenti o se-

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gnaposto personalizzati con i nomi degli invitati. Se la cerimonia invece ha un tema, le bomboniere potrebbero essere scelte in base a questo: matrimonio bucolico? Sul tavolo potrebbero esserci delle piante aromatiche da portar via. Laurea con tesi sul mondo animale? Ogni invitato potrebbe ricevere una statua in legno di un animale. Cresima

di una giovane ballerina? Una scarpetta in tessuto potrebbe essere un ricordo specifico per ogni invitato. L’importante insomma è che il pensiero che ogni ospite porta a casa gli ricordi la persona e la cerimonia.

Da non dimenticare un bigliettino con il proprio nome e i confetti… del gusto preferito dal festeggiato!

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Cerimonie Hairstyle Ecco tutti i suggerimenti

Acconciature di tendenza cercasi

di Gaia Caracciolo

apelli, cappelli e acconciature: una buona parte della preparazione per una cerimonia riguarda proprio la capigliatura.

Che si tratti di spose, cresimande e festeggiati o che si tratti degli ospiti, le mode riguardano anche i capelli.

Sicuramente un bel raccolto è sempre la soluzione: trecce strette, chignon eleganti, raccolti morbidi e delicati sono una bella opzione realizzabile sia dal parrucchiere che da una mano esperta dopo aver guardato qualche tutorial online. Per arricchire l’acconciatura è una bella idea utilizzare spille, mollette brillanti, cerchietti e tessuti

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per creare volume e dare luce al raccolto. Per chi predilige invece il capello sciolto, la moda di quest’anno sono le onde, realizzate con tubi e tessuti da indossare durante la notte che danno forma al capello senza rovinarlo. Tutti i social sono pieni di video e di consigli per utilizzare questi strumenti di tendenza. Onde, capelli lisci con una piena semplice, code basse e morbide: soprattutto per chi ha i capelli lunghi le opzioni sono moltissime per lasciare i capelli sciolti. Una bella treccia, morbida e laterale, è un’altra possibilità per dar vita a un’acconciatura elegante

e semplice, da realizzarsi in casa. Ogni scelta ovviamente influenzerà poi gli accessori del volto e del collo, come orecchini e collane, e anche il trucco da realizzare per l’occasione.

Palette I must have della stagione

gni stagione ha i suoi colori, e se la primavera è sana portatrice di colori accesi, floreali e al tempo stesso delicati. Per questo 2022 non può mancare in tutte le cerimonie e negli eventi il colore Very Peri, colore selezionato per quest’anno dell’Istituto Pantone.

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Eletto come emblema del 2022, il Very Peri è una tonalità di blu pervinca con sottotono viola e rosso, molto delicato e deciso al tempo stesso che sta spopolando nell’abbigliamento e nelle scenografie. A prescindere dalla propria palette di colori, il Very Peri è un vero must.

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Cerimonie Pubbliredazionale Giampaolo Canali è esperto del colore

Il trattamento che cerchi per i tuoi capelli iampaolo Canali è un professionista specializzato nello studio dei colori e in trattamenti personalizzati per i tuoi capelli. Dopo 16 anni di esperienza e di continua formazione, Canali ha aperto la sua boutique in viale Marconi 39 a Cusano Milanino: un ambiente intimo, con musica e possibilità di essere servita con un aperitivo o delivery, come se si fosse a casa propria. Il professionista si dedica interamente alla propria cliente: Canali, infatti, lavora in autonomia e nel suo salone di lusso si vive un’esperienza unica.

Giampaolo Canali studia personalmente la soluzione migliore per ogni tipo di capello. Dallo spunto fornito dalla cliente sulla colorazione si apre un mondo: Canali propone il trattamento migliore, sulla base di immagini che ha creato nel suo portfolio appositamente per delle tipologie specifiche di cliente, portando chi si affida a lui a eseguire una tecnica su misura e proponendo un mantenimento a casa, con prodotti specifici e suggerendo una peculiare gestione dell’uso della spazzola e del phon.

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Il servizio principale e più innovativo è il board balayage, una tecnica unica e molto ricercata che crea un effetto naturale e anche ampliato nella colorazione, in base alla consulenza proposta. Una lavorazione che viene effettuata 2-3 volte all’anno, intervallata mensilmente da un mantenimento del trattamento con un gloss.

LE DRITTE

Conoscere le regole del bonton

Ogni cerimonia ha le sue regole e in questa stagione è bene conoscerle tutte. Il bonton infatti è importantissimo per partecipare correttamente a matrimoni, battesimi e comunioni.

Tra i punti più delicati sicuramente c’è l’abbigliamento (no al bianco, nero o rosso ai matrimoni), ricordarsi sempre di confermare la propria partecipazione, seguire sempre le indicazioni dei festeggiati su eventuali regali, rimanere eleganti ed equilibrati senza dare spettacolo durante la cerimonia, ringraziare e telefonare nei giorni successivi. Anche se la cerimonia è finita, il rapporto prosegue!

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Salute Consigli Aerare la casa durante l’allenamento

Qualità dell’aria e attività fisica Oltre a ricordarsi di aprire le finestre, si possono utilizzare dispositivi di purificazione dell’ambiente di Martina Lucente

allenamento indoor può presentare una serie di vantaggi ma è fondamentale utilizzare tutti i migliori accorgimenti per svolgerlo al meglio.

Questo perché l’aria che respiriamo all’interno delle nostre mura domestiche non sempre è pulita come pensiamo.

Tutto dipende dalle nostre abitudini, da dove viviamo e da come facciamo areare l’appartamento.

Certo, aprire la finestra per qualche munuto con l’obiettivo di far prendere aria alla stanza è una sana abitudine, ma va tenuto presente che se abitiamo in una zona trafficata, la qualità dell’aria che entra rischia di essere discutibile.

Oltretutto, nei periodi più freddi dell’anno tenere la finestra aperta a lungo disperde il calore. Ricordiamoci che è meglio aerare la stanza in momenti

L’

particolari, nelle ore in cui il traffico si ferma o dopo che piogge e venti hanno allontanato lo smog.

A questa abitudine si può affiancarne un’altra: utilizzare un dispositivo di purificazione d’aria.

Soprattutto quando facciamo sport, la respirazione è fondamentale e può cambiare la qualità del nostro allenamento. È importante che all’interno della casa non ci siano allergeni, pulviscolo o altri agenti patogeni o particelle ultrafini. È bene verificare l’umidità della stanza e che la percentuale di acqua sia quindi corretta. In base alla tipologia del dispositivo scelto, sarà possibile catturare polvere, allergeni e anche i microrganismi più piccoli come i batteri e i Pm0.1 e regolare la qualità e il flusso dell’aria purificata.

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Salute Udito Controllare i sintomi per tempo o sapevate che l’Oms raccomanda di eseguire i test sull’udito con una cadenza annuale? Si tratta di esami di routine non invasivi che possono essere decisamente di aiuto per prevenire disturbi importanti all’orecchio. In particolare se abbiamo notato segnali o campanelli di allarme, come far fatica a seguire i discorsi più articolari, dover aumentare considerevolmente il volume della tv per riuscire a sentirlo, non sentire suoni su determinate frequenze o percepire fastidiosi ronzii e suoni ovattati.

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Pubbliredazionale I metodi di rilassamento per facilitare il sonno

Prevenzione ictus ischemico

prile è il mese dedicato alla prevenzione dell’ictus cerebrale, che in Italia è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie ed è la prima causa assoluta di disabilità.

L’ictus è determinato dalla improvvisa e completa occlusione di uno dei vasi che portano sangue al cervello.

Questa chiusura è determinata dalla formazione di un coagulo che chiude il vaso. Il coagulo si può formare a livello del cuore, nell’ambito di una aritmia chiamata fibrillazione atriale, oppure all’interno di un vaso.

Assumere farmaci antiaggreganti come l’aspirina o anticoagulanti riduce il rischio che questi coaguli possano formarsi.

A

Altrettanto importante però è uno stile di vita che protegga dalle alterazioni della parete vascolare, che danno origine ai coaguli.

Camminare tutti i giorni, non fumare, bere una modesta quantità di vino, assumere molta frutta e verdura, sono comportamenti protettivi. È comunque importante sottoporsi periodicamente

a una visita neurologica e a un controllo dell’emocromo e del quadro lipidico.

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A tutto PORT

SERIE C || L’ultima gara contro il Mantova ha visto la sconfitta dei biancocelesti al Breda

La Pro Sesto lotta per la salvezza Sono 15 i punti a disposizione fino alla chiusura della stagione

di Nicolò Gelao «Noi adesso dobbiamo guardare in casa nostra. Le ultime partite sotto il punto di vista dei risultati sono state deludenti perché le prestazioni le abbiamo anche fatte, ma poi abbiamo raccolto pochi punti e in questo momento quella è l’unica cosa che conta». A parlare è il capitano della Pro Sesto Luca Scapuzzi, al termine di una gara, quella con il Mantova, persa 2-1 al Breda e che è arrivata al termine di una settimana in cui i biancocelesti hanno giocato tre partite.

Un totale di 270 minuti in cui gli uomini di mister Stefano Di Gioia hanno raccolto un solo punto, troppo poco per uscire

dalla bagarre di chi lotta per la salvezza.

Un traguardo che oggi come mai appare sempre più un’incognita: la Pro Sesto a cinque giornate dalla fine del campionato si ritrova a 6 punti dalla salvezza diretta, in piena zona playout, e con soli tre punti di vantaggio sull’ultimo posto in classifica, che vorrebbe dire retrocessione diretta in Serie D. Ora o mai più, dunque, per non arrivare a fine aprile con parecchi rimpianti. Sono 15 i punti che saranno a disposizione nei prossimi 450 minuti che da qui al 24 aprile chiuderanno la regular season della stagione 2021/2022.

E poi, chissà. Perché da un lato resta viva, è vero, la possibilità di una salvezza

diretta come accaduto lo scorso anno, ma dall’altro spaventano tanto i playout quanto l’ultimo posto al momento occupato dal Legnago, che arriverà al Breda il prossimo 10 aprile. Nel mezzo una doppia trasferta, contro l’Albinoleffe prima (26 marzo) e con il Trento poi (2 aprile).

A chiudere il calendario, tra Legnago e Lecco, la sfida, sempre in trasferta, contro la Virtus Verona. Nel mentre a parlare è il campo. Nelle ultime cinque gare la Pro Sesto ha raccolto un solo punto: nessuno nel girone A della Serie C ha fatto peggio. Non è dunque più il tempo per stare a guardare gli altri, «ma solo in casa nostra». Parola di capitano.

CALCIO A 5 || La società del Nordmilano passa in serie A2

Domus Bresso è promozione

La Domus Bresso centra la prima promozione nel campionato di Serie A2 di calcio a 5. La società del Nordmilano ha vinto, con tre giornate di anticipo, il girone A

Minimoto

Luca Rizzi conquista un altro podio

Luca ‘Luchino’ Rizzi comincia la sua stagione con una vittoria. Nel fine settimana appena trascorso è andata in scena a Cervia la prima tappa del trofeo Marco Simoncelli, dove nel 2021 il giovane pilota di minimoto si è piazzato in seconda posizione nella classifica generale. Rizzi, classe 2012 residente a Sesto San Giovanni, nella passata stagione aveva raggiunto anche agli Europei il secondo posto. Il futuro continua dunque a sorridere al giovane talento sestese che ora punta al gradino più alto del podio.

della Serie B, riuscendo così a fare il tanto atteso salto di categoria. A decidere le sorti del campionato è stata la vittoria per 3-2 sul campo del Futsal Fucsia Nizza, grazie alle reti di Battaia, Surace e Morimoto. In tutta Italia, la Domus Bresso è la prima società a centrare la promozione in Serie A2: «Complimenti ragazzi per la vittoria del Girone A», hanno commentato dalla Divisione Calcio a 5. Anche se le gare interne della Domus Bresso si giocano in Brianza, a Burago di Molgora, a causa dell’assenza di un palazzetto omologato nella città del Parco Nord, la

sede della società e la sua tradizione resta comunque legata a Bresso. Ed è per questo che il sindaco Simone Cairo si è complimentato per la notizia della promozione: «Arrivano entusiasmanti notizie sportive da Nizza Monferrato, la Domus Bresso di mister Max Santini strappa una bella vittoria al Nizza con un 3 a 2 e con largo anticipo diventa campione in Serie B conquistando una meritata promozione in A2. Il calcio a 5 di Bresso è protagonista di un campionato nazionale.

Complimenti ai ragazzi, al mister e a tutta la dirigenza per l’importante traguardo».

A canestro

Il Geas Basket va ko contro Bologna Una gara incerta fino all’ultimo secondo quella andata in scena al PalaNat di Sesto San Giovanni domenica 20 marzo. Il Geas Basket ha perso in casa contro la Virtus Bologna, seconda in classifica: con questo ko la squadra di Sesto San Giovanni rimane ottava a 20 punti e venerdì 25 marzo alle 18, sul campo di San Martino di Lupari, ospite e organizzatrice della manifestazione, affronterà la Reyer Venezia nei quarti di finale della Coppa Italia, mentre il sabato successivo (2 aprile) alle 20.30, nella penultima finestra del campionato, disputerà in trasferta la gara contro Campobasso. «Avendo fuori quattro giocatrici direi che abbiamo fatto quello che abbiamo potuto», ha commentato il coach delle rossonere Cinzia Zanotti al termine della gara.

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