IL LIBRAIO - Febbraio 2008 by Il Libraio

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STORIA, SCIENZE, MATEMATICA E GEOGRAFIA, I MITI E LE VITE DEI PERSONAGGI FAMOSI: TUTTE LE SCHIFOSE VERITA’ CHE I LIBRI SCOLASTICI

Come Tangentopoli, da destra a sinistra, ha ucciso Mani Pulite

NON CONTENGONO AD UN PREZZO PAZZESCO!

80.000 copie 3 edizioni in 1 mese

SOLO A FEBBRAIO BRUTTE STORIE PER 5,20 EURO

“Succede che in due gelide serate milanesi… un migliaio di persone si mobiliti per partecipare a due dibattiti sulla legalità, la mafia e la politica di cui nessuno, sui giornali e in televisione, aveva parlato. Accade alla Camera del Lavoro per la presentazione del libro Mani Sporche…” La Stampa

ADESSO SAPERE DI PIÙ COSTA DI MENO!

“Secondo alcuni ‘esperti’ in materia di tangenti, nella Prima Repubblica c’erano i pirati, nella Seconda ci sono i corsari. Qual è la differenza? I corsari hanno la patente di corsa: se tu fai un servizio per la regina il bottino te lo puoi tenere… Il manager fa un favore ai partiti, ma ha la facoltà di tenersi il bottino, salvo piccole royalty.” Dall’intervista al pm di Milano Francesco Greco, in Mani Sporche I.P.

SALANI

EDITORE

FEBBRAIO 2008 COPIA OMAGGIO

I giorni dell’amore e della guerra : la lotta eroica e passionale di una madre per salvare i propri figli nel Pakistan orientale attraversato dall’odio e dalla guerra per l’indipendenza

Fantasmi: il libro di Tiziano Terzani per capire la tragedia del mondo attraverso l’olocausto cambogiano Jon Krakauer, Nelle terre estreme: la storia vera dalla quale Sean Penn ha tratto il film Into the Wild

Turismo spregiudicato e multietnico per il romanzo d’esordio di Nirpal Singh Dhaliwal Lesley Kagen, Cantavamo nel buio, l’esordio di una scrittrice di grande sensibilità ChiareLettere anno secondo: indagini, reportage e testimonianze che parlano chiaro Patrick Graham e Il vangelo secondo Satana: il thriller ha una nuova bibbia Hervé Jubert: le indagini di Blanche nella Parigi di fine ’800 May Chidiac, Il cielo dovrà attendermi: quando l’orrore non può spegnere il coraggio

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Novità Febbraio 2008 www.maurispagnol.it LONGANESI

www.longanesi.it

Bogdanov I. e G., Prima del Big Bang, € 17,60 Brodrick W., Un caso dimenticato, € 17,60 Coulter C., Delitto irrisolto, € 18,00 Cussler C., Dirgo C., La pietra sacra, € 18,60 Dalzel-Job P., Dall’Artico al Reno, € 17,00 Folsom A., La regola di Machiavelli, € 18,60 Grenville K., Il fiume segreto, € 17,60 Kadaré I., Il successore, € 15,00 Magliani M., Quella notte a Dolcedo, € 16,00

Armeni R., Prime donne, € 10,00 Beutelspacher A., Le meraviglie della matematica, € 14,00 Kagen L., Cantavamo nel buio, € 14,80 Milton G., Delitti e formaggi, € 15,00

McNab A., Rigby R., Il ragazzo soldato, € 17,00 O’Brian P., Burrasca nella Manica, € 16,60 Pargeter E., Cavalieri al tramonto, € 17,60 Patterson J., Ultimo avvertimento, € 16,60 Patterson R.N., L’indiziata, € 19,00 Perissich R., L’Unione europea: una storia non ufficiale, € 16,00 Pitman J., Sulle tracce del drago, € 17,60 Rankin I., Dietro quel delitto, € 18,60 Terzani T., Fantasmi, € 18,60 Veltri E., Il topino intrappolato, € 16,00

GUANDA

GARZANTI LIBRI

www.guanda.it

Boorman N., Una vita non firmata, € 17,00 Bruckner P., Il singhiozzo dell’uomo bianco, € 16,50 Butler S., Dizionario dei luoghi non comuni, € 12,00 Dhaliwal N.S., Turismo, € 15,00 Fazioli A., L’uomo senza casa, € 15,00 Giraud B., L’amore è sopravvalutato, € 10,00 Gucci E., Un’inquilina particolare, € 15,00

Holland T., Storia di un archivista, € 15,00 Indridason A., La voce, € 16,00 McCall Smith A., Scarpe azzurre e felicità, € 14,50 Moore S., Le ragazzacce, € 14,50 Ross C., La spada di Mishima, € 19,00 Toffalori C., Il matematico in giallo, € 13,00 Woodward C., Tra le rovine, € 16,00

TEA

Hollenbeck H., Riaccendi la passione, € 8,60 McKenna P., Sicuri di sé in un attimo, € 12,00 Richards S., Un’inattesa lezione d’amore, € 10,00 Tiki Küstenmacher M. & W., Semplifica l’amore, € 12,90

SALANI

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Albini F., Ferrari P., Bacioterapia, € 10,00 Bay A., Sorrentino N., La dieta BaSo, € 12,00 Jubert H., Blanche, o il cuore dell’assassino, € 16,80 King-Smith D., The Waterhorse, la leggenda degli abissi, € 9,80

Leavitt M., Che bella la mia vita da superoe, € 11,00 Sage A., Araminta Spookie. Casa sotto spirito, € 10,00 Snicket L., La fine, € 10,00 Vastano L., Un cammelliere a Manhattan, € 15,00

CHIARELETTERE Cirri M., Solibello F., Nostra eccellenza, € 11,00 Orlando S., La repubblica del ricatto, € 13,60 Periodico registrato presso il Tribunale di Milano il 23/06/2003 al n. 399 Anno V numero 1

Lopapa C., Sparlamento, € 12,60 Gaito V., Viaggio nel silenzio, € 12,00

Direttore responsabile: Stefano Mauri Coordinamento: Elena Campominosi Redazione: Lucia Tomelleri Progetto grafico e impaginazione: GrafCo3 In copertina: foto di Claude Renault, elaborata da Ushadesign

InfiniteStorie.it

www.ponteallegrazie.it Schira R., Cazzamali F., Il libro delle frattaglie, € 18,00 Vidal C., Il medico del sultano, € 13,50 Visentin M. (a cura di), Le più belle lettere d’amore, € 10,00

www.garzantilibri.it

Anam T., I giorni dell’amore e della guerra, € 18,60 Bonvicini C., L’equilibrio degli squali, € 15,60 Englert J.F., Elementare, Randolph, € 15,60 Ferry L., Famiglie, vi amo!, € 12,00 Hannah S., Non è mia figlia, € 18,60 Pederiali G., Camilla e il Grande Fratello, € 9,00 Pederiali G., Il sogno del maratoneta, € 16,60 Richardson CS, La fine dell’alfabeto, € 12,60

NORD

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Bebris C., Sospetto e sentimento, o Lo specchio misterioso, € 10,00 Chidiac M., Il cielo dovrà attendermi, € 12,00 Fearnley-Whittingstall J., Il manuale dei bravi nonni, € 9,00 Friedman L. & C., Lettere a Giulietta, € 18,00

PONTE ALLE GRAZIE

Riesco N., La ragazza e l’inquisitore, € 18,60 Schogt Ph., La moglie del filosofo, € 15,60 Simone R., Il Mostro Mite, € 12,00 Todorov T., La letteratura in pericolo, € 11,00 Vacca R., Anche tu fisico, € 16,00 Vacca R., Anche tu matematico, € 15,00 Vitali A., La modista, € 16,60 Wan M., Morte in Dordogna, € 17,60

colte, informate, brillanti, offrono notizie dettagliate e consigli pratici. Ciò che le rende speciali però è lo sguardo. Uno sguardo mai superficiale sulla storia, le arti, le tradizioni, le culture.

E tu? Come vuoi vedere il mondo?

O’Neill A., La follia dell’imperatore, € 18,60 Saylor S., Lo schiavo di Roma, € 18,60 Tristante J., Il mistero di Casa Aranda, € 18,60 Vajani M. e M., Il cuore nero d’Europa, € 18,00

www.vallardi.it Davidson J., 60 secondi al giorno per eliminare il caos dalla vostra vita, € 9,90 Davidson J., 60 secondi al giorno per imparare a prendere decisioni di ogni tipo, € 9,90 Delano J.W., I viaggi di Tiziano Terzani, € 26,00

CORBACCIO

Simpson P., Guida alla Bussola d’oro, € 12,50 Wells S., Smetti di fumare anche tu!, € 9,00 Wills J., La dieta, 300 domande, 300 risposte, € 12,90

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Bender Birch B., Oltre il power yoga, € 26,00 Blanchemaison P., Lavorare ai fianchi!, € 12,90 Cotterell M., Cronache celtiche, € 18,60 Dauer T., Cerro Torre, € 35,00 Desio A., La conquista del K2, € 18,00 Dunn S., La sesta moglie, € 18,00 Dunnett D., Partita finale, € 22,00 Greggio S., Passo dell’Angelo, € 12,60 Herrin J., Bisanzio, € 19,60 Joseph L.E., Apocalisse 2012, € 18,60

Krakauer J., Nelle terre estreme, € 16,60 Link C., Nemico senza volto, € 18,60 Martignoni E. e M., Vortice di inganni, € 17,60 Olsson L., Astrid e Veronika, € 16,60 Robbins J., Sani fino a 100 anni, € 18,60 Tenberken S., Vedere con il cuore, € 17,60 Terloeva M., Ho danzato sulle rovine, € 14,00 I prezzi indicati, sempre suscettibili di cambiamenti, sono aggiornati al 15 gennaio 2008 Gruppo editoriale Mauri Spagnol, © 2008

InfiniteStorie.it è il portale del romanzo in cui puoi trovare le ultime novità del mondo della narrativa, consultare il database del romanzo, incontrare i tuoi autori preferiti, dialogare con altri lettori, scegliere fra le 1.097 librerie più importanti d’Italia quella adatta alle tue esigenze. InfiniteStorie.it ringrazia le tante persone che quotidianamente consultano le sue pagine e invita anche te a visitarle, se non l’hai già fatto. Il requisito richiesto è soltanto uno: la passione per la lettura.

E’ vietata la riproduzione se non per uso personale.

Rough Guides

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Graham P., Il vangelo secondo Satana, € 18,60 Hamilton L.K., Blue Moon, € 18,60 Heitz M., La vendetta dei nani, € 19,90 Langfield M., Lo scrigno del male, € 18,60 Montanari R., L’attore, € 18,60 Mooney C., Il tempo della vendetta, € 18,60

Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale Mauri Spagnol nel mese di febbraio 2008 dal Nuovo Istituto d’Arti Grafiche - Bergamo

Colorati, affidabili, aggiornatissimi: i nuovi dizionari plus, i dizionari con qualcosa in più

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La vita dentro la guerra

Sommario

Come deve comportarsi una madre quando i figli vogliono fare la rivoluzione? All'inizio degli anni '70 il Pakistan Orientale è lacerato dalla guerra civile. Protagonista del romanzo in copertina è Rehana. Il suo ruolo di madre le impedisce di mettere in discussione le loro scelte di adulti. Non meriterebbe il loro rispetto se non lo ricambiasse. Ma fin dove deve spingersi una madre? Il bello di Rehana è che non ha dubbi, come una tigre con i suoi cuccioli. Vedova di un marito non scelto ma poi amato, decide di sposare la loro causa, per proteggerli, per essere madre a loro e ai loro compagni in clandestinità, inciampando involontariamente nella Storia del suo Paese lacerato e diventandone eroina. Uno dei personaggi più toccanti di cui leggeremo in quest'annata editoriale. Nel 2007 abbiamo augurato successo a La cattedrale del mare e a La figlia del silenzio che ci avevano appassionato e si sono poi rivelati i due esordi narrativi più amati dai lettori Italiani. Altrettanti auguri alla giovane e brava Tahmima Anam. Nello stesso periodo, dalla Cambogia, Tiziano Terzani documentava l'orrore di un Paese nel quale si voleva riprogettare l'uomo e si è finito invece per annientarlo. I suoi scritti su quella pagina nera del Novecento, solo in parte già apparsi in un'edizione tedesca, sono stati recuperati dalla mano paziente e capace di Angela Terzani. Un libro chiave per capire il nostro presente attraverso l'autorevole testimonianza e la penetrante penna del grande Terzani giornalista. Capace di ritrovare l'uomo nelle situazioni più aberranti restituendoci anche da lì il senso dell'esistere. Il settimo libro di Harry Potter è uscito, nelle ultime pagine ci sembra giusto documentare la festa che questo evento ha rappresentato per lettori e librai. Ritrovarsi tutti in libreria a mezzanotte e perciò fuori dagli schemi e accomunati da un romanzo è entusiasmante. Una libreria di Stoccolma una volta l'anno apre tutta la notte con cibo musica autori e grande successo. Dovrebbero esserci più occasioni del genere. E se moltiplicassimo le notti bianche dei lettori? Stefano Mauri

2 Vitali 4 Anam 6 Riesco 9 Bonvicini 10 Pederiali 12 Richardson 12 Schogt 15 Indridason 16 Fazioli 16 Gucci 17 McCall Smith 18 Dhaliwal 19 Holland 20 Moore 21 Giraud

SAGGI E TESTIMONIANZE

NARRATIVA 28 Greggio 29 Link 29 Olsson 30 Martignoni 30 Dunn 30 Dunnett 38 Grenville 39 Magliani 39 Kadaré 50 Kagen 51 Vidal 51 Milton 63 Vastano 63 Leavitt 67 Bebris

VARIA E RAGAZZI 22 Viaggio tra le vestigia del passato 22 Ritratto di un mito d’Oriente 23 L’intelligenza dell’originalità 26 Liberi dalla schiavitù delle sigarette 26 La dieta in 300 domande 26 Sessanta secondi al giorno per vivere meglio 27 In ricordo di Tiziano Terzani 27 Per conoscere i mondi fantastici di Pullman 33 Ardito Desio, l’uomo, la leggenda 33 Cerro Torre, la “vergine inavvicinabile” 34 Il mistero dei misteri 34 Il mondo sull’orlo del baratro 35 Magri, sani e in forma 52 Viaggio alla (ri)scoperta della cucina di una volta 52 Capolavori letterari d’amore 53 La natura parla in termini matematici 62 Gli ultimi, sfortunati eventi 62 Nuovi, irresistibili fantasmi per i più piccoli… 64 Tutto sul bacio 64 Un grande cuoco per una grande dieta 65 Libri-gioco per tutti! 68 Le parole dell’eterno amore 68 Strategie per l’io vincente 69 Amore complice e non complicato 69 Il bello di essere nonni 69 Passione per sempre

13 Fisica e matematica per tutti 14 La famiglia al centro della società del futuro 14 Sinistra, indietro tutta 14 Leggere è per la vita 23 Il terzomondismo, la peggiore delle ipocrisie 23 Il giallo è un gioco matematico 24 La folle, geniale Italia 24 I meccanismi segreti dietro la repubblica italiana 25 Il lato nero della Chiesa 25 La democrazia italiana è in ostaggio? 34 Bisanzio, un laboratorio multiculturale alle radici dell’Europa moderna 36 L’inizio del pellegrinaggio di pace di Terzani 48 L’avvenire è nelle regole 48 Com’è nata l’Unione europea 49 Viaggio di un capolavoro nella Storia 49 L’istante zero 53 Potere di donna 66 Il volto di una donna, la libertà di una nazione BIOGRAFIE ED ESPERIENZE 22 Liberi dalle firme 31 Dalla Cecenia una voce coraggiosa di denuncia 31 Dalle tenebre uno sguardo di fiducia sul mondo 32 La segreta vibrazione della giovinezza 67 Aprire di nuovo il cuore all’amore

AVVENTURA, AZIONE E THRILLER 7 Hannah 8 Englert 8 Wan 40 Cussler 41 O’Brian 41 Pargeter 42 Patterson J. 44 Brodrick 44 Rankin 45 Folsom 46 Coulter 47 McNab 47 Dalzel-Job

54 Graham 56 Montanari 56 Mooney 57 Tristante 58 O’Neill 58 Saylor 59 Vajani 59 Langfield 60 Heitz 60 Hamilton 61 King-Smith 61 Jubert

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Amori, misteri, pettegolezzi e sorprese in riva al lago Sempre più bravo, sempre più irresistibile, sempre più divertente: Andrea Vitali, un autore da un milione di copie vendute in Italia Nella notte hanno tentato un furto in Comune, ma la guardia Firmato Bicicli non ha visto nulla. Invece, quando al gruppetto dei curiosi accorsi davanti al municipio s’avvicina Anna Montani, il maresciallo Accadi la vede, eccome: un vestito di cotonina leggera e lì sotto pienezze e avvallamenti da far venire l’acquolina in bocca. Da quel giorno Bicicli avrà un solo pensiero: acciuffare i ladri che l’hanno messo in ridicolo e che continuano a colpire indisturbati. Anche il maresciallo Accadi, da poco comandante della locale stazione dei carabinieri, da quel momento ha un’idea fissa. Ma intorno alla bella modista e al suo segreto ronzano altri mosconi: per primo Romeo Gargassa, che ha fatto i soldi con il mercato nero durante la guerra e ora continua i suoi loschi traffici; e anche il giovane Eugenio Pochezza, erede della benestante signora Eutrice nonché corrispondente locale della Provincia. Il nuovo romanzo di Andrea Vitali è centrato su una protagonista femminile vitale, ambiziosa e sensuale, un po’ furba e un po’ ingenua. Intorno al suo frequentatissimo atelier, tra cognac doppi e partite a scala quaranta, si muove e si agita tutto il paese: dal sindaco Balbiani con il segretario comunale Bianchi, giù giù fino al trio di giovinastri composto dal Fès, dal Ciliegia e dal Picchio, passando per l’appuntato Marinara, che deve rimediare alle distrazioni del superiore, e poi le misteriose titolari della farmacia Gerbera e Austera Petracchi, la cuoca di casa Pochezza e sua figlia Ersilia, lo spazzino Oreste e il messo Milito… Nei suoi romanzi – divertenti, intelligenti, godibilissimi – Andrea Vitali ha reinventato magistralmente la commedia all’italiana: riesce così a restituire l’immagine più vera e profonda del nostro paese, in un’incessante e spassosa girandola di caratteri e di sorprese.

“I libri di Vitali sono premiatissimi: dal pubblico che li attende e dalle giurie letterarie che li annunciano ogni volta come una rivelazione.” Concita De Gregorio, la Repubblica “Mi sento un po’ in colpa nei confronti di Andrea Vitali. Ne ho sempre parlato benissimo ma forse dovevo parlarne ancora meglio e di più. Perché è straordinariamente bravo. È un grande scrittore, tra vent’anni lo celebreranno dovunque.” Antonio D’Orrico, Corriere della Sera-Magazine

Andrea Vitali è nato nel 1956 a Bellano, sulla riva orientale del lago di Como. Ha pubblicato Il meccanico Landru (1992), A partire dai nomi (1994), L’ombra di Marinetti (1995, premio Piero Chiara), Aria del lago (2001) e, con Garzanti, Una finestra vistalago (2003, premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio letterario Bruno Gioffrè 2004), Un amore di zitella (2004), La signorina Tecla Manzi (2004, premio Dessì), La figlia del podestà (2005, premio Bancarella 2006), Il procuratore (2006, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990), Olive comprese (2006) e Il segreto di Ortelia (2007).

“Nel negozio della Montani l’aria era calda. Pesava, tant’era piena dell’odore di stoffe. Pezze di cotone, di bisso, di lino, di canapa e di seta erano accumulate in due grandi armadi a vista che occupavano la parete di fondo e quella di destra. La terza parete, quella di sinistra per chi entrava, offriva invece ai clienti uno specchio altezza uomo che serviva alle signore per misurare l’effetto che faceva questo o quel taglio di stoffa. Inoltre, in un angolo, la Montani aveva collocato un tavolinetto e tre sedie. «Per le chiacchiere», usava dire. Perché, spiegava, in ogni casa di mode che si rispetti bisognava avere l’agio di scambiare due parole comodamente. Così giustificava il vezzo che aveva: chiamare atelier il suo spaccio di scampoli e definirsi modista. Il maresciallo Accadi, entrando per la prima volta nell’atelier, annusò profondamente ed ebbe una repentina vertigine. Quell’odore denso, di salotto buono, gli ricordò quelli che aveva intravisto nel corso della sua giovinezza siciliana. Il pensiero che, dov’era adesso, si consumassero indicibili pettegolezzi femminili, e trame, forse, e tresche, lo eccitò.” Da La modista

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Una donna, i suoi figli, la guerra

Un paese che lotta per l’indipendenza, una famiglia divisa dalla storia: una nuova scrittrice, un capolavoro della letteratura contemporanea

“Caro marito, oggi ho perso i nostri figli. Tahmima Anam è nata a Dacca, in Bangladesh, nel 1975. È cresciuta tra Parigi, New York e Bangkok. Ha studiato ad Harvard dove si è laureata in antropologia sociale. Ha pubblicato articoli e racconti su The New Statesman e Granta, che l’ha acclamata come una delle migliori nuove voci della letteratura contemporanea. I giorni dell’amore e della guerra è il suo primo romanzo. Attualmente vive a Londra.

Pakistan orientale, Dacca, delta del Gange, 1959. Rehana ha comprato due aquiloni, uno rosso e uno blu. È l’ultimo regalo ai suoi due figli, i piccoli Sohail e Maya, prima che se ne vadano per sempre. Andranno a vivere con lo zio a Lahore, a millecinquecento chilometri di distanza. Così ha deciso il giudice che, dopo la morte del marito, ha giudicato Rehana una cattiva madre. Ma lei non ha perso né speranza né voglia di combattere: è convinta che un giorno il vento soffierà così potente da riportarglieli. Il vento alla fine è arrivato. È il 1971. Sono passati dodici anni e a casa di Rehana c’è una festa: si celebra l’anniversario del ritorno dei suoi figli. Sono grandi, ormai: Sohail ha diciannove anni e Maya diciassette. Ma dietro le rose in fiore del giardino di casa, il canto dei grilli e delle cicale è cessato: al loro posto il clangore dei carri armati che invadono le strade, mentre le esplosioni illuminano la città. Il paese è in guerra. Il Bangladesh ha dichiarato la propria indipendenza ed è stato invaso dall’esercito del Pakistan. Si sta organizzando la resistenza e gruppi di guerriglieri si formano in tutto il paese. Rehana sta per perdere i suoi figli ancora una volta. Sohail si è unito al movimento di liberazione nazionale, e Maya sta per seguirlo. E mentre il sangue scorre sull’asfalto e sulla terra affamata, Rehana combatterà ancora una volta per la loro salvezza.

Rehana comprò due aquiloni, uno rosso e uno blu, nell’emporiopasticceria dei fratelli Khan davanti al tribunale. L’uomo dietro al bancone li avvolse nella carta da pacchi legandoli con uno spago di iuta. Rehana si infilò le confezioni sotto il braccio e chiamò un risciò. «Dhanmondi», disse, con voce tremante. «Strada numero 5» Quando arrivò a casa, i bambini erano seduti composti sul sofà. I piedi di Maya penzolavano nel vuoto. Sohail si stava guardando i palmi contando le minuscole linee che li attraversavano. Vide Rehana e sorrise ma non si alzò dal suo posto, né strillò, come fece Maya: «Ammoo! Perché ci hai messo tanto?» Rehana aveva deciso che non era il caso di scoppiare in lacrime davanti ai bambini, così si era sfogata sul risciò, singhiozzando tanto da doversi tenere aggrappata alla stretta sbarra di ferro del sedile, la bocca contratta in una O urlante.” Da I giorni dell’amore e della guerra

“Un debutto memorabile.” The Observer “Parola dopo parola, respiriamo la guerra e l’amore fino all’incredibile finale.” The Guardian “Un romanzo straordinario, percorso da una stridente nostalgia e dotato di una forza narrativa senza pari, potente nelle parole e nelle immagini che descrivono la vita e la natura piegate dalla guerra.” The Independent

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La Spagna nera dei roghi e del sangue Un giudice alla ricerca della verità e una ragazza sospettata di stregoneria in un memorabile romanzo storico

Spagna, Logroño, 1610. Donne e uomini in fila avanzano tremanti verso il patibolo, tra una folla esaltata. L’auto da fe ha avuto inizio, il fuoco sta per essere appiccato: sono condannati a morte, accusati di stregoneria. Questo è solo l’ennesimo processo, l’ennesima condanna: da mesi ormai tutto il Paese Basco è piegato dalla caccia alle streghe e oppresso dal maglio della suprema inquisizione. Il ritrovamento del corpo di una donna, affiorato nel fiume nei pressi di Santesteban, pare l’ultima prova del fatto che le sette diaboliche non sono state ancora sradicate. Eppure, nonostante ogni cosa sembri indicare un crimine commesso dai seguaci del demonio, l’inquisitore Salazar, in missione nel Paese Basco per conto dell’arcivescovo di Toledo, ha i suoi dubbi. Salazar ha imparato a diffidare di tutto, ha perso la fede in Dio e non crede né nel diavolo né nelle streghe. Di villaggio in villaggio, ha ricevuto centinaia di confessioni ma ha capito che è difficile, se non impossibile, discernere tra la verità e la follia collettiva indotta dalla paura. La sua strada è destinata a incrociarsi con quella di Mayo, ragazza di sedici anni, esperta di erbe e incantesimi. La giovane è alla ricerca di Ederra, splendida curandera che, dopo essere stata condannata a morte per stregoneria, è scomparsa nel nulla. Per trovarla dovrà lottare contro pregiudizi e tradimenti, ma soprattutto dovrà seguire Salazar passo dopo passo: perché il cammino dell’inquisitore è anche il suo. Mescolando abilmente finzione narrativa e una perfetta documentazione storica, Nerea Riesco ha scritto un romanzo memorabile dove amore e avventura, incantesimi e magia, intrighi politici e religiosi si intrecciano sullo sfondo di un secolo duro e sanguinario. Nerea Riesco è nata a Bilbao, è cresciuta a Valladolid e abita a Siviglia, dove si è laureata in giornalismo e oggi insegna scrittura creativa all’università, oltre a collaborare con El País e altri giornali. Nel 2002 ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti, Ladrona de almas. Nel 2004 ha vinto la nona edizione del prestigioso Premio Ateneo Joven de Novela con il suo secondo libro, El paìs de las mariposas. La ragazza e l’inquisitore è in corso di pubblicazione in dieci paesi.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“Streghe e Inquisizione, il lato oscuro della Spagna del XVII secolo. Magnifico!” Ildefonso Falcones, autore della Cattedrale del mare © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Un’altra bimba, un altro viso, un altro pianto… L’incubo di ogni madre in un thriller ipnotico, best seller a sorpresa: 150.000 copie vendute in un mese in Inghilterra Alice Fancourt è stata lontana da casa solo due ore, eppure non vede l’ora di riabbracciare la sua bambina, la piccola Florence di due settimane. Ma, imboccato il vialetto di casa, la donna capisce subito che c’è qualcosa che non va. La porta è aperta, le stanze sono avvolte dal silenzio. Alice corre in camera della piccola e con orrore si rende conto che la bambina che dorme nella culla non è sua figlia. Al suo posto c’è un’altra neonata, un altro viso, un altro pianto. Ma dov’è Florence? E come è possibile che David, il marito di Alice, che doveva badare alla bambina, non si sia accorto di nulla? È l’inizio di un incubo. Perché nessuno le crede. Né David né la suocera Vivienne. Per loro Alice è solo depressa e rifiuta la bambina. E mentre David diventa sempre più aggressivo e minaccioso, ad Alice non resta altra scelta che rivolgersi alla polizia. A occuparsi del caso sono la sergente Charlie Zailer e il detective Simon Waterhouse. Alice non ha alcuna prova, solo la sua testimonianza, quella di una madre sicura che quel viso e quell’odore non sono quelli della bambina che ha portato in grembo per nove mesi. L’unica soluzione è convincere la polizia a eseguire il test del DNA. Ma ogni minuto può essere fatale e il tempo scorre... finché Alice e la neonata improvvisamente spariscono. Nel nulla.

Sophie Hannah ha trentatré anni e vive nello Yorkshire con il marito e i due figli. È poetessa e autrice di racconti che le hanno valso premi prestigiosi, tra cui il Daphne Du Maurier Festival Short Story Competition. Non è mia figlia è il suo primo romanzo ed è stato un caso editoriale in Inghilterra.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“Siamo di fronte a una grande scrittrice, non perdiamola di vista.”

Literary Review “Un thriller psicologico che si eleva al di sopra di tutti gli altri. È originale, ma allo stesso tempo racconta una storia che incarna le nostre paure più inconfessabili.”

The Independent © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Il fiuto per il crimine del labrador Randolph Originalità, ritmo e suspense: un’indagine raccontata da un protagonista sorprendente Harry ha trent’anni ed è un artista in crisi. Da quando ha perso la fidanzata Imogen, sparita nel nulla un anno prima, la sua vita è cambiata. Non riesce più a dipingere, è entrato in depressione e ha sviluppato un’insana dipendenza dalle sedute spiritiche. Per fortuna a fargli compagnia nell’appartamento dell’Upper West Side di Manhattan c’è Randolph, il suo labrador nero. Harry non lo sa, ma Randolph è un cane speciale: legge (Dante è il suo autore preferito), capisce il linguaggio di uomini e animali, ma soprattutto ha un fiuto particolare, quello per risolvere i misteri. La sua unica mancanza: non sa parlare. Quando lo scrittore Lyell Overton Minskoff-Hardy viene trovato morto, Randolph intuisce subito che non si tratta di infarto come sembra in un primo momento, bensì di omicidio. Un omicidio legato indissolubilmente alla sparizione di Imogen. Gli indizi? Molti. Perché Randolph, grazie al suo sesto senso e al suo olfatto centomila volte più potente di quello umano, è in grado di fiutare la colpa, l’ansia e la paura. E ha capito che nessuno dice la verità…

J.F. Englert ha scritto diversi romanzi e saggi. Vive a Manhattan con la moglie, la figlia e il suo inseparabile labrador. Elementare, Randolph è il primo giallo della serie che ha come protagonista Randolph, il cane detective.

Morte tra i filari Atmosfere inquietanti in un’ambientazione da sogno: un romanzo imperdibile Sudovest della Francia. È una fredda mattina di marzo quando la violenza irrompe nella pacifica Dordogna, terra di raffinati piatti, pregiati vini e natura incontaminata. In un solo giorno vengono rinvenuti due cadaveri e la cittadina di Periguez è sconvolta. Sono quelli del pusher Yvan Bordas e dell’ottantacinquenne Amelie Gaillard, precipitata dalla terrazza di un ristorante nella piazza del mercato. Per la polizia non ci sono legami tra le due morti: nel primo caso si tratta di un episodio di violenza legato alla malavita di Marsiglia, mentre nel secondo di un banale incidente. Eppure la designer d’interni Mara Dunn, cara amica dei Gaillard, non crede alla versione degli inquirenti: sono troppe le stranezze e le incongruenze intorno a quei delitti. Prima di tutto la misteriosa assenza della figlia di Amelie ai funerali, e poi la dinamica dell’incidente: perché mai la prudente Amelie, che passava le sue giornate ad assistere l’anziano marito malato, sarebbe salita su quella terrazza così ripida? E poi chi è veramente Yvan Bordas? E perché negli ultimi tempi il negozio di gastronomia esotica degli Ismet, famiglia turca emigrata, è vittima di continue aggressioni? La scomparsa del primogenito Kazim è solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza. Gli elementi in gioco sono tanti e a Mara non resta che iniziare a indagare con l’aiuto del compagno Julian, che più di ogni altro conosce il territorio e i segreti dei suoi abitanti…

Michelle Wan è nata a Kunming, nella Cina meridionale ed è cresciuta negli Stati Uniti. Con il marito, frequenta ogni anno la Dordogna per lunghi periodi. Vive a Guelph, Ontario, Canada. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Se la felicità fa troppo male Una giovane donna alle prese con la follia e il male di vivere: una scrittura estrosa e precisa, un pensiero di rara intensità Il padre di Sofia vive lontano dalla figlia: è attratto dagli squali, che studia e fotografa con passione, avvicinandosi a loro senza gabbia, con coraggiosa incoscienza. Vive tra Sudafrica e Australia e resta in contatto con Sofia via mail, le racconta i suoi incontri da brivido e le manda videomessaggi spettacolari dal fascino unico. Anche le persone che Sofia incontra – a cominciare da suo marito Nicola – sono affascinanti come gli squali, e possono avere reazioni ugualmente pericolose, anche se molto diverse. Perché una sera in Nicola esplode una furia distruttiva incontenibile, e lei dovrà ricominciare da zero. Magari con Arturo, gentile ma depresso, o Marcello, fra appuntamenti clandestini e attacchi di panico. Intanto, da una scatola di vecchie lettere riemerge la memoria della madre di Sofia, morta tanti anni prima: una donna ribelle e inquieta, lontana dal mondo avventuroso del marito ma tentata da abissi non meno profondi. Attraverso una metafora di grande suggestione, Caterina Bonvicini racconta la maturazione di una giovane alle prese con la sua fragilità e la fragilità di tutti noi, con quel vuoto e quella ferita che ci portano ad aggredire anche chi amiamo di più. Raccontato con ironica consapevolezza e lo stile maturo e convincente dello scrittore autentico, L’equilibrio degli squali è un romanzo sulla solitudine e sull’amore, sull’amicizia e sulla passione, sulla follia e sul male di vivere.

“Una ricerca espressiva e narrativa capace di declinare alcuni nodi critici dell’esistenza contemporanea.” la Repubblica “Non soltanto gli americani sono efficaci nel raccontare gli interni familiari.” Panorama

Caterina Bonvicini è nata a Firenze il 27 novembre 1974. È cresciuta e ha studiato a Bologna, dove si è laureata in Lettere Moderne. Attualmente vive e lavora a Roma.

Ha pubblicato i romanzi Penelope per gioco e Di corsa e la raccolta di racconti I figli degli altri. Recentemente ha iniziato a scrivere anche per bambini e ha pubblicato un romanzo

per ragazzi, Uno due tre liberi tutti! Ha partecipato a diverse antologie, fra cui Principesse Azzurre e Ragazze che dovresti conoscere.

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Il nuovo grande romanzo di Giuseppe Pederiali L’episodio più celebre di tutte le Olimpiadi, l’epopea dello sport, la leggenda di un italiano vero Dopo più di due ore di corsa il traguardo si avvicina, mancano solo pochi metri ma il maratoneta che sta vincendo la corsa è sfinito, incespica, cade. Due giudici lo incitano, lo sorreggono. Anche se arriva primo, verrà squalificato, con un verdetto che suscita l’indignazione generale. Quasi nessuno ricorda chi vinse la medaglia d’oro della maratona alle Olimpiadi di Londra del 1908, ma cent’anni dopo tutti ricordano il nome di quell’eroe sfortunato, premiato con una coppa dalla regina d’Inghilterra, commossa dal suo destino e sollecitata da Conan Doyle, il giornalistascrittore “padre” di Sherlock Holmes. Ma la vita avventurosa di Dorando Pietri non è tutta racchiusa in quell’episodio, anzi. Il piccolo garzone di pasticceria, che faceva le consegne sempre di corsa, è infatti il protagonista di una vita ricca di episodi romanzeschi, di glorie e sconfitte, di determinazione e passione, di piccole follie e grande buon senso. Nel Sogno del maratoneta Giuseppe Pederiali racconta in forma di romanzo l’epopea di questo straordinario campione, generoso e ingenuo, ostinato e sentimentale, indimenticabile protagonista di un sport fin troppo simile a quello attuale, con star mondiali ed enormi guadagni, tentativi di doping e tournée oltreoceano, sfide memorabili e pause di solitudine. Soprattutto, Il sogno del maratoneta è l’affettuoso omaggio a un piccolo grande italiano conosciuto in tutto il mondo, celebrato campione dell’atletica che per gli emigrati nelle Americhe divenne il simbolo di un’Italia che sapeva farsi valere.

“La prosa di Pederiali è tersa e appassionante e ha il gusto dei colpi di scena imprevedibili ma rigorosamente credibili.” Corriere della Sera

Giuseppe Pederiali è nato a Finale Emilia nel 1937. Vive e lavora a Milano. Ha esordito come narratore alla fine degli anni Sessanta e si è affermato nel genere storico fantastico con la trilogia Le città del diluvio (1978), Il tesoro del bigatto (1980), La compagnia della selva bella (1983). È autore di romanzi ambientati durante il fascismo e di numerosi racconti per ragazzi. Collabora saltuariamente con il cinema, la radio e la televisione (ha condotto alla RAI la trasmissione I giorni) e dal racconto Venivano

dalle stelle è stato tratto il film Luci lontane. I suoi gialli con protagonista Camilla Cagliostri hanno riscosso molto successo. I suoi libri sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e Giappone. Per Garzanti ha pubblicato, oltre alla trilogia di Camilla Cagliostri (Camilla nella nebbia, 2003; Camilla e i vizi apparenti, 2004; Camilla e il Grande Fratello, 2005), la riproposta di Marinai (2003) e le raccolte di racconti L’osteria della fola (2002) e Il paese delle amanti giocose (2006).

Camilla Cagliostri, un ispettore di polizia che indossa la divisa come un guanto e tiene testa a tutti i colleghi uomini © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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L’amore, trenta giorni, una vita Un romanzo struggente e imprevedibile, un piccolo gioiello di saggezza esistenziale Ambrose Zephyr fa il pubblicitario, e vive a Londra in una piccola casa vittoriana piena di libri. È sposato con Zipper, avida lettrice di ogni cosa, ma con una passione smodata per Cime tempestose. Alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno, Ambrose scopre di avere una malattia incurabile. Gli resta un mese di vita: trenta giorni, non di più. E decide di partire. Insieme a Zipper intraprende un viaggio intorno al mondo, dalla A alla Z, nei luoghi che ha amato e in quelli dove avrebbe sempre voluto andare. Da Amsterdam a (forse) Zanzibar, da Berlino alle piramidi di Giza, passando per la torre Eiffel e Parigi, la città testimone del loro primo incontro. Mentre i giorni scorrono lettera dopo lettera, Ambrose e Zipper trovano il coraggio di vivere appieno ogni prezioso istante strappato al futuro… fin quando, a Istanbul, il loro viaggio prende una piega inaspettata. CS Richardson lavora in editoria da più di vent’anni occupandosi di comunicazione e di grafica editoriale. I suoi lavori, che hanno ricevuto premi prestigiosi tra cui il famoso Alcuin Award, sono stati esposti sia alla Fiera di Francoforte che alla fiera di Lipsia. La fine dell’alfabeto è il suo primo romanzo.

Il filosofo e la sua musa Che ti succede se l’uomo della tua vita diventa famoso con un libro che parla male di te? Tempi duri per Vera Samson: è stata al fianco di Luuk per anni, sostenendolo economicamente e psicologicamente mentre lui inseguiva il sogno di scrivere un saggio sul controverso filosofo francese François Malmédy dal titolo La soglia del dolore. E adesso, proprio quando un editore si mostra interessato a quanto Luuk ha scritto, ecco che lui l’ha piantata in asso per un’altra. Poi La soglia del dolore arriva in libreria e Vera scopre con sgomento che non solo Luuk l’ha citata nel libro con nome e cognome, ma che, sbandierando dettagli imbarazzanti della loro vita privata, l’ha dipinta per novecento pagine come una «sirena della mediocrità», come l’emblema del «nemico» da sconfiggere di cui ogni «eroe» ha bisogno per affermare sé stesso. Vera è sconvolta. Tanto più che il libro viene proclamato dalla critica come uno dei più grandi capolavori degli ultimi anni. Dopo lo shock iniziale, a Vera non resta che reagire. Ad aspettarla c’è una nuova vita da single, ci sono insicurezze e dolori, ma anche e soprattutto situazioni paradossali e tragicomiche, personaggi incredibili e sorprendenti, che metteranno sulla scena una nuova Vera, una donna più che mai determinata a riconquistarsi la propria vita.

Philibert Schogt (1960) è nato ad Amsterdam, dove vive. Si è laureato in matematica e filosofia. Il suo primo romanzo è stato tradotto in sei lingue; anche il secondo, La bottega del cioccolato (Garzanti), è stato un successo internazionale. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Perché la scienza è facile Un maestro della divulgazione spiega i segreti della natura Roberto Vacca (Roma, 1927), ingegnere, già docente alla facoltà di Ingegneria di Roma e dirigente industriale, consulente nel campo dell’ingegneria dei sistemi (trasporti, energia, comunicazioni), ha realizzato programmi tv di divulgazione scientifica e tecnologica. Autore di numerosi saggi, con Garzanti ha pubblicato Anche tu matematico.

Il mondo non è fatto solo di macchie colorate che si muovono a caso. Obbedisce a leggi precise, che sono state scoperte nel corso dei secoli dai più grandi geni dell’umanità, da Archimede a Galileo e Newton, fino a Einstein e oltre. Le loro teorie rappresentano uno dei vertici della conoscenza e dell’intelligenza umane. Eppure, in base a recenti sondaggi, la nostra ignoranza su questa materia – la fisica, che ci spiega come funziona il mondo – è davvero enorme. Solo il 67% degli europei, per esempio, sa che la terra gira intorno al Sole (e non viceversa). Solo il 23% sa che l’elettrone è più piccolo dell’atomo: ma quando salta la corrente elettrica ci sentiamo persi e ci arrabbiamo moltissimo! Roberto Vacca, straordinario divulgatore, spiega a tutti le leggi che regolano il comportamento della materia, in maniera piana e comprensibile. Con uno stile chiaro e brillante, vince la nostra pigrizia e ci insegna quella che Galileo definiva “la lingua della natura”.

Uno straordinario testo divulgativo, contro l’analfabetismo matematico

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Perché la sinistra L’antidoto alle degenerazioni non può vincere le elezioni della società

A che cosa servono i capolavori? La lezione di un grande critico

Una proposta culturale e politica per il nostro futuro

Una voce fuori dal coro per un’analisi provocatoria

“Famiglie, vi odio!” aveva sentenziato André Gide negli anni Trenta. Luc Ferry, filosofo e attento osservatore della realtà, ribalta provocatoriamente l’invettiva. Secondo un ritornello che sentiamo ripetere da anni, la famiglia – attaccata da ogni parte – sarebbe in declino, o addirittura disintegrata. Ma questo cliché è storicamente falso: il legame famigliare, fondato sull’amore e sulla sacralità della persona, è oggi in Occidente più profondo che mai. Al contrario, è entrata in crisi la sfera pubblica: ci siamo sbarazzati degli idoli religiosi, morali o politici che davano senso alle nostre vite; lo stato-nazione declina sotto i colpi della globalizzazione; l’azione della politica pare sempre meno efficace. In un mondo dominato dal dubbio e dalla paura, i valori famigliari possono aprirci una nuova dimensione politica.

Dopo aver sgretolato la facciata di una nazione e di un popolo mai giunti alla modernità e averne messo a nudo le magagne nel Paese del pressappoco, Raffaele Simone attacca i luoghi comuni della sinistra – da uomo di sinistra: ovunque abbia governato ha fallito, le sue parole d’ordine sono svuotate di senso, la sua proposta politica è vaga e spesso incoerente. Peggio, non ha capito il cambiamento: si è trovata del tutto impreparata di fronte alla globalizzazione, che ha investito la produzione, la finanza e il commercio e ha creato nuovi imponenti flussi migratori. Soprattutto, non si è accorta di una nuova destra – la neodestra – che ha costruito le sue fortune sul consumo e sul dominio dell’immagine, accantonando gli aspetti più clamorosamente repressivi e reazionari…

Luc Ferry (1951) filosofo, già ministro della Gioventù, dell’Educazione nazionale e della Ricerca nel governo Raffarin, dal 2002 al 2004, è docente di Filosofia presso l’Università Parigi VI-Jussieu. Ha scritto molti saggi, tradotti in venticinque lingue, tra cui, pubblicati da Garzanti: Che cos’è l’uomo. Sui fondamenti della biologia e della filosofia (con Jean-Didier Vincent) e Vivere con filosofia. Trattato di filosofia a uso delle nuove generazioni.

In un mondo dominato dalla scienza e dalla tecnica, rischiamo di non capire più i grandi capolavori della letteratura. Sul versante della critica, negli ultimi decenni abbiamo messo a punto una serie di strumenti assai efficaci per l’analisi dei testi, a cominciare dalla filologia e dallo strutturalismo, che hanno assunto un’importanza crescente nell’insegnamento. In parallelo, fiorisce una produzione narrativa sempre più ripiegata sull’io, e hanno grande fortuna i romanzi di puro intrattenimento. Tuttavia rischiamo di perdere di vista il senso profondo della opere letterarie, quello che le rende necessarie. In queste pagine appassionate Todorov va al cuore del problema: a che cosa ci serve, oggi, la letteratura? Todorov discute i metodi più in voga d’insegnamento della letteratura ed esplora l’attuale produzione narrativa. Soprattutto, si confronta con la lezione dei grandi del passato per rilanciare il valore insostituibile della letteratura.

Raffaele Simone è linguista di fama internazionale e autore di numerosi saggi di analisi della cultura e di fortunati pamphlet. Ha ideato e diretto opere lessicografiche (Dizionario dei sinonimi e dei contrari 2003; Il Treccani 2003). Con Garzanti ha pubblicato Il paese del pressappoco, giunto alla quarta edizione.

Tzvetan Todorov (Sofia, Bulgaria,1939) vive in Francia dagli anni Sessanta. È uno degli intellettuali europei più autorevoli. Garzanti ha pubblicato: La letteratura fantastica, Teorie del simbolo, Di fronte all’estremo, Una tragedia vissuta, Il nuovo disordine mondiale, Memoria del male, tentazione del bene e Lo spirito dell’illuminismo. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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C’è del marcio in Islanda Una nuova storia tragica ed emozionante da un grande giallista nordico che ha conquistato il pubblico europeo Arnaldur Indridason è nato nel 1961 a Reykjavík, dove ha sempre vissuto. Si è dedicato alla scrittura, sia di romanzi che di sceneggiature, dopo aver lavorato come giornalista e critico cinematografico per la maggior testata islandese, ed è l’autore di maggior successo in Islanda.

Il Natale è alle porte, fervono i preparativi, ma la festosa atmosfera di un lussuoso albergo di Reykjavík viene turbata dal ritrovamento di un cadavere ucciso a coltellate nello stanzino del seminterrato. Svolte le prime verifiche del caso, Erlendur e la sua squadra scoprono che si tratta di Gudlaugur Egilsson, portiere tuttofare alle dipendenze dell’albergo, morto in circostanze a dir poco misteriose: la vittima, infatti, indossa un costume da Babbo Natale, ha i pantaloni calati e tutto quanto lascia presagire che poco prima di morire abbia avuto un rapporto sessuale, magari proprio con l’aggressore. Scavando nel suo passato, Erlendur ricostruisce la vicenda di Gulli, ex bambino prodigio, talentuoso solista di un coro di voci bianche, acclamato dal grande pubblico internazionale, la certezza di una brillante carriera nel mondo del bel canto. Ma evidentemente qualcosa è andato storto… Maestro della suspence, ancora una volta Arnaldur Indridason lascia il lettore col fiato sospeso, incapace fino all’ultimo di sbrogliare l’intricata matassa di indizi, personaggi, storie parallele. Un continuo gioco di rimandi tra presente e passato, nel gelido inverno d’Islanda, terra di misteri, sogni e speranze. Come già negli altri libri dell’autore islandese, la complessa indagine poliziesca nasconde ben altro e offre lo spunto per riflessioni più profonde, che toccano una materia delicatissima, quella dei rapporti interpersonali e famigliari, quasi sempre spezzati, difficili da ricomporre, dolorosi, traumatici, ma pur sempre vivi. Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“Se amate i gialli di alta classe, allora questo autore è per voi.” Irish Time “Il commissario Erlendur, un antieroe in versione islandese… un personaggio interessante, sintomatico del marcio e del non detto della società contemporanea.” L’Express

“Ottimo interprete del noir nordeuropeo con una scrittura coinvolgente e la capacità di tratteggiare con brutale semplicità storie di ordinario degrado, senza ricorrere a stereotipi.” Noir

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Una strana coppia all’italiana Una nuova voce per raccontare davvero ciò che succede nelle nostre città Uno zaino gonfio di soldi finisce nelle mani sbagliate. Questo basta perché Lù e Giovanni, in apparenza creature di mondi diversi, si trovino a condividere le stesse quattro mura. Lei è una transessuale alta due metri, sangue misto, maniere decise, un passato di dolore e illegalità, un presente da inventare, due spalle due tette e un cuore grandi così. Lui è un modesto, ma inquieto impiegato di provincia, un metro e sessanta, difficile rapporto con il capo, la madre e la sorella, l’ex fidanzata, le camicie gessate e una psoriasi galoppante. Brama soltanto tranquillità, mantenere un letto, un tetto e un buon decoder: massima trasgressione, un appuntamento settimanale con il calcio in TV. La loro convivenza comincia male e prosegue peggio. Scontri, imbarazzanti equivoci tra ottime cenette, risse e sporadiche tenerezze, il quartiere che sparla, il passato che ritorna. Quando la quotidianità sembra trovare un equilibrio, cala un velo nero. Un pestaggio violento, un furto misterioso. I due mondi scoprono alcune affinità e un comune desiderio di vendetta. Le solitudini di Lù e Giovanni si fonderanno in una strampalata coppia d’avventurieri, per una discesa nel sottobosco microcriminale d’Italia, tra prostitute e papponi, venditori di materassi, marinai in pensione, ballerine hard, senatori e infermieri deviati…

Emiliano Gucci è nato nel 1975 a Firenze. Ha pubblicato i romanzi Donne e topi e Sto da cani e numerosi racconti in riviste e antologie, tra cui ricordiamo, edite da Guanda, Città in nero e Delitti in provincia. Scrive per il cinema.

Verde Svizzera, in giallo Una vicenda piena di suspense, ambientata in quel microcosmo dagli insospettabili segreti che è la Svizzera italiana Andrea Fazioli, nato nel 1978, vive a Bellinzona, nella Svizzera italiana. Nel 1998 ha vinto il Premio internazionale Chiara giovani. Nel 2005 ha pubblicato il romanzo Chi muore si rivede. È stato cronista per un quotidiano ticinese, Il Giornale del Popolo. Attualmente lavora alla RTSI (Radiotelevisione svizzera di lingua italiana).

La Svizzera è un posto misterioso. Sembra un luogo tranquillo, ma sotto la superficie strisciano inganni, delitti e soldi, tanti soldi, che magicamente volano nelle banche. Tra i misteri elvetici si aggira anche Elia Contini, un investigatore privato che lavora a Lugano, sul lago, in mezzo agli intrighi della politica e della finanza, ma che ogni sera se ne torna a casa in un villaggio di montagna. Una vita che scorre più o meno uguale, finché un giorno è costretto a scontrarsi con un mistero che lo riguarda da vicino: quello di un paese della Svizzera italiana sommerso dall’acqua per la costruzione di una diga. Il paese nel quale era cresciuto. Da allora molte cose sono cambiate. Però c’è chi ancora non ha dimenticato: qualcuno che vuole tornare indietro, vuole rivedere i volti del passato, e per farlo è disposto a uccidere… © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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McCall Smith, il giallo si colora di leggerezza, calore e umorismo Tornano le indagini della “Miss Marple” africana nel suo Paese unico e magico Alla Ladies’ Detective Agency N. 1 non capitano quasi mai casi troppo complicati. Per lo più Precious Ramotswe, la fondatrice, si trova a risolvere problemi di tradimenti e furti di bestiame. Questa volta però deve affrontare alcune vicende dai risvolti inquietanti: un appropriamento indebito di provviste alimentari a cui segue un ricatto, un medico disonesto che trascura la salute dei pazienti... Come al solito, le indagini rappresentano per la detective anche un’occasione per approfondire i complicati meccanismi che muovono i comportamenti umani, compresi quelli delle persone a lei più vicine: il marito JLB Matekoni, con la testa sempre tra i motori; la direttrice dell’orfanotrofio, decisa e altruista; il nuovo collaboratore Polopetsi, pasticcione e volenteroso. Nonché l’immancabile occhialuta signorina Makutsi, la sua assistente, capace di perdere la testa per un paio di vistose scarpe azzurre, scomodissime, ma che hanno il potere di renderla felice. Tra loro, la signora Ramotswe si muove a proprio agio come una grossa dea dell’abbondanza, rassicurante e affidabile, intelligente e granitica. Anche lei però qualche volta sembra vacillare, e proprio sotto il peso della sua corporatura di stampo tradizionale. Sono in molti a farle notare i chili di troppo, e la tentazione di mettersi a dieta è forte...

“Piccole storie, grandi atmosfere…” L’Espresso “La serie della signora Ramotswe si è trasformata in un arazzo di ricchezza e sfumature straordinarie.” The Wall Street Journal

Alexander McCall Smith, nato e cresciuto in Africa, è professore di diritto presso l’Università di Edimburgo ed è stato vicepresidente della commissione per la genetica della Gran Bretagna. Prima di dedicarsi alla narrativa, ha scritto molti

libri di altro genere. Guanda ha pubblicato, della serie di Precious Ramotswe e della sua Ladies’ Detective Agency N. 1: Le lacrime della giraffa, Morale e belle ragazze, Un peana per le Zebre, Il tè è sempre una soluzione e Un gruppo

di allegre signore; della serie della detective per caso Isabel Dalhousie: Il Club dei filosofi dilettanti, Amici, amanti, cioccolato e Il piacere sottile della pioggia.

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Le cronache di un libertino multietnico Dopo Gautam Malkani, una nuova voce spregiudicata e controversa per uno straordinario romanzo d’esordio

“Sono solo un turista… Mi limito a guardare il paesaggio.” Questo è Bhupinder Singh Johal, o almeno questa è la definizione che lui dà di se stesso, della sua vita londinese, del suo tentativo di uscire dagli squallidi sobborghi di Southall per entrare nell’alta società dell’era Blair. Immigrato di seconda generazione, Bhupinder detto “Puppy”, non ancora trentenne, si lascia alle spalle il tradizionalismo sikh della famiglia di origine, con i suoi valori irrigiditi e i suoi matrimoni combinati, per immergersi nel variegato mosaico di una Londra in fibrillazione, con una disinvoltura che sfiora spesso il cinismo e l’indifferenza. Terrorizzato dalla mediocrità, quasi indifeso nei sentimenti, Bhupinder non riesce a esprimersi se non tramite il filtro perverso di un linguaggio crudo e di una sessualità esibita. Nella sua esistenza nomade da turista londinese, si dà al sesso con la modella Sophie e si strugge di un amore disperato per la sensuale, ricca e irraggiungibile Sarupa; frequenta le feste e i locali glamour con l’amico omosessuale Rory e l’alcolizzato Luca. Il suo è un viaggio sempre in bilico tra percorso di formazione, scalata sociale e rischio di perdizione, dove i rapporti umani sono subordinati alla logica dello sfruttamento e del consumo. Un cocktail incendiario che finirà per esplodere, cambiando per sempre lui e quanti gli sono vicini.

Nirpal Singh Dhaliwal è nato a Greenford nel 1974 da genitori immigrati dal Punjab e vive a Hackney, Londra. Giornalista freelance, ha collaborato con il Times, il Guardian, l’Evening Standard e ha lavorato alla BBC, che ha lasciato nel 2000 per dedicarsi a tempo pieno alla narrativa. Turismo è il suo romanzo d’esordio.

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Quando la letteratura salva la vita 1939: Un giovane archivista incontra Isaak Babel’, detenuto nella prigione della Lubjanka… e la letteratura diventa per lui un’occasione di riscatto

Travis Holland vive nel Michigan. Ha pubblicato racconti su numerose riviste letterarie americane, che gli sono valsi premi e riconoscimenti. Storia di un archivista è il suo romanzo d’esordio.

Mosca, 1939. Nei recessi della famigerata prigione della Lubjanka, il giovane archivista Pavel Dubrov ha il compito di catalogare e poi distruggere tutti gli scritti degli autori finiti in cella perché considerati nemici del regime staliniano. Un destino beffardo, per lui, che fino a due anni prima, all’Accademia Kirov, insegnava letteratura russa e trasmetteva ai suoi allievi l’amore per i libri. Poi tutto è precipitato: il coinvolgimento in un odioso caso di diffamazione ai danni di un collega gli è costato il posto, la moglie Elena è morta in un misterioso incidente ferroviario, la madre si è ammalata, intorno a lui amici e colleghi sprofondano in una miseria avvelenata da denunce e sospetti. Ma un giorno Pavel si ritrova tra le mani il racconto di un illustre prigioniero politico, il grande Isaak Babel’, che consuma i suoi ultimi giorni privato della libertà di scrivere. L’incontro con l’autore da sempre venerato dell’Armata a cavallo segna per l’archivista l’inizio di una segreta ribellione. Salvare quelle pagine dall’inceneritore diventa la sua nuova missione: un atto privato di coraggio contro la macchina mostruosa della burocrazia e della paura, costi quel che costi.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“C’è una sobria autenticità, nello stile di Holland, che coinvolge profondamente… Un’opera intensa, indimenticabile.” Library Journal

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Donne “dentro” Dall’autrice di Dentro una parabola oscura e coraggiosa, il ritratto di un mondo da cui pare bandita l’innocenza

Susanna Moore è cresciuta alle Hawaii e vive attualmente a New York. Oltre a Dentro, suo primo romanzo da cui Jane Campion ha tratto il film In the Cut, con Meg Ryan, ha pubblicato My Old Sweetheart, The Whiteness of Bones e Sleeping Beauties.

Ci sono i carnefici e ci sono le vittime, i carcerieri e le carcerate. C’è la cella d’isolamento con i suoi tentati suicidi, le regole ferree della convivenza tra le detenute e la sorveglianza stretta da parte delle guardie; tanto stretta da arrivare spesso fino al sopruso e alla violenza. E poi, naturalmente, c’è il fuori, la città con le sue strade, i suoi pub e i suoi appartamenti, le persone libere, la vita che dovrebbe essere normale. Louise Forrest appartiene a questa vita, alla città: ma per il suo lavoro di psichiatra appartiene anche un po’ al carcere in cui da qualche mese lavora, alle sue rigide convenzioni e alla sua crudeltà. L’incontro con Helen, la più fragile delle carcerate, con alle spalle un passato misterioso e terrificante, fatto di indicibili violenze prima subite e poi perpetrate, che emergono lentamente dalla memoria, cambia la vita della psichiatra: diventa sempre più complicato nascondersi, sempre più difficile per Louise anche solo affidarsi alla protezione del capitano Bradshaw che si è innamorato di lei. Quando la vicenda delle due donne comincia a incrociarsi, a coinvolgere l’ex marito e il figlio della psichiatra e la storia familiare della detenuta, quando uno spiraglio di affetto e di solidarietà sembra aprirsi tra le mura del penitenziario, tutto improvvisamente precipita. Non c’è più nulla del passato che si possa tacere: nessuna crudeltà, nessuna sofferenza, nessuna orribile bugia…

“Un romanzo terribile quanto grandioso e viceversa.” The Washington Post “Susanna Moore arricchisce con una scrittura entusiasmante e una dolente partecipazione la sua riflessione sui lati oscuri e sugli impulsi positivi che albergano in ognuno di noi.” Booklist © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La fine di un amore in undici storie Poetica, ironica, lieve e profonda al tempo stesso, una voce femminile molto amata in Francia

Una donna che non sa come dire al proprio uomo che ha smesso di amarlo senza una ragione, tanto che ormai anche la sua semplice presenza le risulta molesta; una mamma che all’improvviso e inspiegabilmente abbandona il marito e, con lui, la figlia, lasciando dietro di sé un annichilito senso di smarrimento; una ragazza che si illude di aver ritrovato la capacità di amare soltanto perché ha un’infinita e impacciata voglia di riprendere a farlo… Amore cui fanno da contrappunto dolore, morte, assenza, solitudine, violenza in undici racconti, undici storie scabre, minime ma immense nella loro volontà di ritrarre la vita comune, talvolta banale, dei sentimenti. Brigitte Giraud analizza e disseziona con un linguaggio ruvido, quasi scontroso, le umanissime reazioni di chi perde l’amore; i piccoli ed enormi gesti compiuti per colmare il vuoto di una quotidianità dolorosa e inquieta; il senso di desolazione che nasce dal timore dell’inevitabile giudizio della gente. E cesellando queste undici miniature con sofferta sensibilità, ci offre la possibilità di gettare uno sguardo pietoso sui sentimenti umani e all’interno di noi stessi.

Brigitte Giraud è nata in Algeria nel 1960. È autrice di quattro romanzi, pubblicati in Francia.

“Brigitte Giraud racconta i piccoli compromessi con la menzogna, la collera, la lacerazione e l’impossibilità di dimenticare, affrontando questi drammi con una precisione e una delicatezza alla Bergman. Il lettore è percorso da un fremito. Di rabbia e di piacere.” Le Nouvel Observateur

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Grand Tour tra le rovine di ogni epoca

Viaggio dentro una leggenda samurai

Uno straordinario viaggio nell’arte, nella storia, nella letteratura

La vita e la spettacolare morte, i libri e il mondo del più famoso scrittore giapponese

Un seducente viaggio di meditazione tra le rovine, nel corso del quale Christopher Woodward ci porta dai monumenti dell’antica Roma, alla Sicilia, a Zanzibar, alle macerie di Londra dopo i bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale. Il suggestivo Grand Tour che l’autore ci propone non si limita però ai luoghi, ma coinvolge anche le persone che questi luoghi hanno frequentato e amato. Immerso in una meravigliosa atmosfera di romanticismo, il lettore può incontrare infatti in queste pagine il giovane Byron nell’abbazia di Newstead in rovina, Flaubert nel suo viaggio in Egitto, tra le piramidi, Henry James nel Colosseo e Freud a Pompei… Un itinerario di grande fascino, che restituisce intatto l’incanto delle rovine e il loro potere di suggestione, spaziando dall’arte alla letteratura, all’architettura.

Il 25 novembre del 1970, dopo un fallito colpo di stato, lo scrittore giapponese Yukio Mishima si toglie la vita con uno spettacolare suicidio rituale in stile samurai, il seppuku, pugnalandosi al ventre e facendosi decapitare con un’antica spada. Il suo atto fu definito in molti modi diversi: brama di eroismo, dramma meraviglioso e perverso, protesta politica, follia di un genio pazzo… Ma quale di queste definizioni è corretta? E che fine ha fatto la spada utilizzata da Mishima per uccidersi? Trent’anni dopo il drammatico evento, Christopher Ross decide di recarsi a Tokyo alla ricerca di una risposta a queste domande. Mentre si muove sulle tracce della spada di Mishima e rivaluta la vita e l’anacronistica, terribile morte di un uomo complesso, Ross incontra coloro che hanno conosciuto Mishima, artisti e critici, soldati e samurai, amanti e biografi, perfino la persona che gli ha insegnato la tecnica del hara-kiri.

Christopher Woodward è il direttore dell’Holburne Museum of Art di Bath, in Inghilterra, dove vive. La sua attrazione per le rovine ebbe inizio nel periodo in cui fu curatore del Sir John Soane’s Museum a Londra, la creazione di un architetto visionario ossessionato dal culto delle rovine proprio del suo tempo.

Christopher Ross ha viaggiato in più di cento Paesi e ora vive a Parigi. Il suo primo libro, Tunnel Visions: Journeys of an Underground Philosopher, è stato a lungo bestseller del Sunday Times.

Griffe: c’è chi dice no Si può vivere felici anche senza oggetti firmati… In una società così dominata dalle griffe come quella attuale, è possibile vivere senza marchi? Neil Boorman si è posto questa domanda all’inizio della settimana della moda londinese dell’inverno 2006, quando ha deciso di dar fuoco a tutti i suoi oggetti griffati, per riscattare una vita condotta fino ad allora in totale dipendenza dai marchi. Tutto iniziò quando Neil aveva dodici anni e convinse i suoi genitori a comprargli un paio di scarpe da ginnastica firmate, quelle che andavano di moda tra i ragazzini popolari nella scuola… Da allora è stato tutto un rincorrere la T-shirt firmata, il tipo di computer più “in”, perfino il caffè che Neil serviva ai suoi ospiti doveva essere di una certa marca. In questa marea di griffe, Neil a un certo punto ha avuto la sensazione di aver perso il senso della sua vera identità. Da qui la decisione del falò e di aprire un blog, per studiare il potere delle marche sui sentimenti e sull’autostima dei consumatori. Neil Boorman vive a Londra ed è scrittore, giornalista e promoter musicale. È stato caporedattore di Sleazenation prima di lanciare una sua rivista, Good for Nothing. Ha lavorato con vari marchi, tra cui Smirnoff, Nokia, Adidas, Nike e Diesel, oltre a insegnare alla London University of the Arts. Ha collaborato a numerosi giornali: Guardian, Times, Independent,Time Out, e I-D. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La coscienza ripulita dell’Occidente Dopo La tirannia della penitenza il saggio fondamentale del più acuto polemista francese Questo libro non propone l’ennesima sofferta visione del Terzo Mondo, non incita a lacrime sospette, a sdegnati pietismi. Esso tenta al contrario un approccio positivo al Sud, che faccia appello al nostro senso dell’amicizia e della meraviglia. Uscire dal colonialismo non è forse anzitutto abbandonare la compassione? Se l’odio di sé produce inclinazioni suicide e reca il germe dell’avversione per tutto il genere umano, un amore eccessivo di sé non è meno scevro di intolleranza. Fra la boria e il masochismo si è voluta qui tracciare la via di un eurocentrismo paradossale, che porti gli occidentali verso l’esterno senza costringerli perciò a rinnegarsi. Un simile tentativo ci impone di avvicinare l’uomo del Terzo Mondo come lo Straniero, l’Altro che è il nostro prossimo senza esserci vicino. Pascal Bruckner, nato nel 1948, è filosofo, romanziere e noto polemista. Fra i suoi libri pubblicati in Italia, ricordiamo: La tentazione dell’innocenza, Prix Médicis per la saggistica 1995 e L’euforia perpetua (Garzanti, 2001). Presso Guanda è uscito La tirannia della penitenza (2007).

L’ABC di un bastian contrario

Numeri e regole del noir

Una raccolta di pensieri di un vittoriano a rovescio

Una prospettiva originale per avvicinarsi ai classici del giallo

Romanziere, diarista, pittore, fotografo, musicista e scienziato dilettante, Samuel Butler era soprattutto un “bastian contrario”. Perché questo gentiluomo vittoriano, rispettabile, benestante, giustamente diviso tra un’amante fissa di sesso femminile e giovani amici di sesso maschile, trovava la sua verità interiore nell’opposizione. A tutto e a tutti. Il più importante “tutto” a cui era contrario era il cristianesimo, dal cui giogo riuscì presto a liberarsi. I “tutti” erano soprattutto i genitori e i parenti. La sua famiglia era un baluardo dell’anglicanesimo, e Butler le si oppose, ma nella sua cocciutaggine era pure contrario a tutti quegli altri che sarebbero dovuti essere compagni nelle sue battaglie; per esempio agli scienziati, ai pittori più ammirati, ai musicisti… Samuel Butler (1835-1902), figlio di un ecclesiastico destinato a seguire la carriera paterna, si ribellò alla volontà famigliare e nel 1860 emigrò in Nuova Zelanda. Nel 1864 tornò a Londra e si mise a scrivere libri. Alla base della sua scrittura c’è la rivolta contro l’ambiente in cui era cresciuto, che si esprime con toni fortemente polemici verso i sistemi educativi e i conformismi della società vittoriana. Il Dizionario dei luoghi non comuni è una raccolta di pensieri butleriani tratti dai Notebooks e da Life and Letters.

È innegabile: i romanzi polizieschi classici, e i loro protagonisti, privilegiano lo sviluppo logico della storia e un’indagine basata sulla finezza delle deduzioni e sul ragionamento. E logica e ragionamento richiamano ovviamente la pratica della matematica. Ma chi si serve meglio della matematica, i delinquenti o i poliziotti? Quanta matematica c’è nel DNA degli uni e degli altri? Carlo Toffalori, logico matematico e appassionato di libri gialli, scruta con la sua lente di scienziato i classici del giallo, da Agatha Christie a Nero Wolfe, ma anche Poe, Borges, gli scacchisti e le macchine pensanti, e altro ancora. Scopriamo così che la matematica può mettersi al servizio del bene come del delitto, che esistono investigatori matematici e assassini matematici e soprattutto che la regina delle scienze, con la sua apparenza di ineffabile razionalità, è soggetta alle stesse passioni, e a volte agli stessi orrori dei comuni mortali… Carlo Toffalori è nato a Firenze nel 1953 e dal 1989 insegna Logica Matematica all’Università di Camerino. Dal 2006 è presidente dell’associazione italiana di Logica e Applicazioni. Ha scritto vari manuali universitari ed è autore di articoli e libri di divulgazione della matematica. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Folle, geniale Italia I conduttori di Caterpillar, programma cult di Radio2, disegnano il ritratto del nostro Paese che sembra fantasia e invece è realtà C’è chi ci prova. I trasporti pubblici devono per forza essere a pagamento? A Verbania dicono di no, e hanno sperimentato il servizio gratuito. In Sicilia, a Castelbuono, gli asini fanno servizio di nettezza urbana, con un risparmio in bolli, assicurazione, manutenzione e gasolio. A Sogliano al Rubicone, vicino Cesena, una discarica all’avanguardia fa guadagnare al comune circa 11 milioni di euro l’anno. Che diventano sostegno ai cittadini per l’acquisto della prima casa, bonus per ogni nuovo nato di 1500 euro, i trasporti scolastici e l’asilo nido gratis. A Bellizzi, provincia di Salerno,nei luoghi dell’ “emergenza rifiuti”, si arriva al 60% di raccolta differenziata, e immondizia per le strade non se ne è mai vista. Storie vere, né di destra né di sinistra. Non sembra Italia. Massimo Cirri e Filippo Solibello sono i conduttori di Caterpillar, programma

cult di Radio2. Dal 2005 con “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio

energetico, realizzano la più importante campagna su scala mondiale.

Gli eroi del nostro tempo Dagli attacchi del pool di Mani pulite alla commissione Mitrokhin, dieci anni di imboscate, all’ombra di logge massoniche, servizi deviati e nuova P2

Sandro Orlando è un giornalista del settimanale Il Mondo. Ha lavorato a lungo in Germania, negli anni a cavallo della caduta del Muro, seguendo poi la guerra nell’ex Jugoslavia

e l’ascesa di Putin in Russia. Ha scritto per il manifesto, il Riformista e l’Unità. Appassionato di storia degli ex regimi comunisti, si occupa di servizi segreti e criminalità economica.

Genere: commedia all’italiana. Durata: infinita. Attori principali: spie, delinquenti, politici. Ma c’è molto di più. Per cinque anni, dal 2001 al 2006, il più importante servizio d’informazione e sicurezza italiano, il SISMI, ha spiato, pedinato e intercettato magistrati, giornalisti, militari: per controllarli, ricattarli, screditarli. Sono stati imbastiti falsi dossier, campagne diffamatorie e sono state depistate due commissioni d’inchiesta parlamentari, Telekom Serbia e Mitrokhin. Anche quelle usate per infamare l’opposizione e neutralizzare qualsiasi iniziativa, pure giudiziaria, che potesse mettere in crisi Berlusconi. Queste sono storie che hanno dell’incredibile, storie di macchinazioni, veline e calunnie. Tragiche e spassose. Che arrivano da lontano (le schedature di massa del generale De Lorenzo) e che rivelano una struttura occulta e trasversale fatta con l’apporto di strutture di spionaggio private (Pirelli-Telecom) e la collaborazione, ahinoi, anche di giornalisti compiacenti. Non senza l’aiuto di opache figure provenienti dal sottobosco della malavita.

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Ecco chi decide per noi Un testimone diretto racconta il più colossale scadimento della politica nel nostro Paese Figli, fratelli, mogli, ex mogli, intere famiglie al seguito. E molti soldi che girano. Prima del crollo, dentro il Palazzo si fa festa. Non senza insulti e aggressioni. Carmelo Lopapa racconta quello che ha visto e sentito. Il suo viaggio comincia dalla testimonianza inedita di un funzionario, uno di quelli che dentro il Parlamento ci ha passato una vita. Leggere come impiegano il tempo molti dei nostri parlamentari può far ridere: c’è chi vuole una legge per valorizzare il tortello di zucca o per indire la giornata del maccherone, chi vuole un casinò, un bagno turco, le terme per tutti (solo il 7,3% delle leggi sono approvate, contro il 50% della Germania e l’86 della Spagna). Ma fa anche rabbia vedere come trionfi il trasformismo (“Voltar gabbana è nel DNA degli italiani” dice Mastella), si moltiplichino i Fratelli (“Io non rinnego la massoneria”, parola di onorevole) e i “laici devoti” alla Chiesa. Le maschere del potere non muoiono mai, è tutto tragicamente vero. C’è chi dice che ogni paese ha la classe dirigente che si merita. Forse non è così. Carmelo Lopapa è cronista parlamentare di Repubblica.

Ogni giorno è a Montecitorio e Palazzo Madama

per raccontare la politica italiana.

Il buio dietro l’altare La pedofilia nel clero: un fenomeno drammatico taciuto per anni, su cui finalmente ora si è rotto il silenzio Questo libro è il frutto del lavoro di chi per anni ha lavorato per far venire fuori la verità e denunciarla. Contro una congiura del silenzio sostenuta anche dalle gerarchie ecclesiastiche preoccupate innanzitutto di non far emergere il fenomeno, molto meno di fermarlo e di aiutare le vittime. L’elenco dei sacerdoti condannati per pedofilia è lungo e disponibile. Nel libro vengono ricostruiti molti di questi episodi con nomi e cognomi. I recenti casi di don Contini e di don Gelmini, la storia dei Legionari di Cristo e di altri giovani preti vittime di abusi sessuali rivelano un quadro drammatico della vita del clero. L’intento dell’autrice è di capire perché questa tragedia si sia potuta verificare. E dà la parola a chi da dentro la Chiesa vive in modo contrastato il problema della sessualità. Com’è l’educazione nei seminari, quali sono le abitudini, che cosa si fa. Viene fuori un quadro allarmante: la mancanza di uno sviluppo psico-sessuale normale può spiegare la tendenza alla pedofilia. Non è un caso che tutte le diocesi americane abbiano recentemente chiuso i seminari minori. Vania Lucia Gaito, psicologa, collabora con il sito di controinformazione Bispensiero. Nel maggio

2007 ha tradotto e sottotitolato in italiano il documentario della BBC Sex Crimes and Vatican,

pubblicandolo su Bispensiero. Ha iniziato così un’intensa attività di informazione sul fenomeno

della pedofilia clericale. I suoi articoli di denuncia coinvolgono le alte sfere ecclesiali, portando alla luce

testimonianze scomode che nessun mezzo di informazione aveva mai pubblicato.

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VALLARDI novità 26

Sigarette? No grazie! Si può fare, in poche, semplici mosse

Informazioni dettagliate e suggerimenti preziosi per uno stile di vita sano

Imparate a ingranare la marcia giusta e a far partire i vostri progetti!

Organizzarsi è un’attività indispensabile, ma può diventare anche molto piacevole! © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Tante immagini ricche di fascino e suggestione per ricordare il grande Tiziano Terzani James Whitlow Delano, fotografo americano, ha lavorato a New York – tra gli altri con Annie Leibovitz – e poi a Los Angeles per foto di moda e celebrity. Ha pubblicato le sue foto sulle principali riviste del mondo, come Time e Travel & Leisure, ricevendo numerosi riconoscimenti. La sua passione lo ha condotto dalle montagne dell’America Latina in Europa, in Africa e soprattutto in Oriente. Vive a Tokyo.

In questo straordinario album fotografico James Whitlow Delano ripercorre con immagini bellissime e suggestive gli itinerari di Tiziano Terzani a Hong Kong, in Afghanistan, Malaysia, Indonesia, Vietnam, Thailandia, Cambogia, India, Mongolia, Nepal, Tibet, Cina, Giappone… Le foto, con l’incisività del bianco e nero, restituiscono i luoghi, le situazioni e gli ambienti già visitati da Terzani, e soprattutto quella varia umanità, con le sue fatiche e la sua precarietà, già amata dal grande giornalista e scrittore che strinse con il continente asiatico un legame forte e duraturo Un ricordo di Terzani, la cui grande popolarità e l’affetto crescente di un pubblico vastissimo sono un omaggio non solo allo scrittore, ma a una vita dedicata con passione a capire e a raccontare il mondo e alla grande forza del suo messaggio di pace.

Una guida per entrare nel fantastico e geniale universo di Pullman Ricca di foto e impreziosita da un’elegante veste grafica, questa guida esplora il complesso, magico mondo di Philip Pullman: i libri (la trilogia Queste oscure materie, pubblicata in Italia da Salani), il film – l’evento fantasy del Natale 2007 con la straordinaria Nicole Kidman – il retroterra culturale dell’autore. È un percorso davvero affascinante, perché Pullman è uno scrittore eclettico, che per creare la sua trilogia ha pescato negli ambienti più curiosi e disparati. La guida analizza così le fonti che lo hanno ispirato, dalle ipotesi sui cambiamenti climatici alla narrativa fantasy e ai film di Frankestein. E poi le personalità visionarie di William Blake e John Milton (il titolo Queste oscure materie viene da un verso del Paradiso Perduto), ma anche Peter Pan, Star Wars e C.S. Lewis. Viene studiato e spiegato anche il film, con aneddoti, segreti e notizie sul cast. Paul Simpson ha scritto numerose Rough Guides di grande successo, tra cui La guida completa al Signore degli Anelli, La guida completa a Elvis Presley e numerose guide ai film.

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Aspro, dolcissimo amore Dopo il grande successo della Dolcezza degli uomini, il nuovo romanzo di Simonetta Greggio, “una storia d’amore sensuale e inquietante” Le Figaro Passo dell’Angelo: un remoto paese di montagna da cui solo nelle giornate più terse si intravede il mare. Nine detta Blue, Nunzio e Marcus: un triangolo anomalo. Lei, ex modella, bellissima e infelice; lui, il suo migliore amico, un architetto ricco, colto e omosessuale; l’altro, il fratello maggiore di lui, cupo, solitario e disperatamente innamorato. Nine e Nunzio sono fuggiti giovani dal Passo dell’Angelo e si sono rifatti una vita a Parigi. Marcus invece è rimasto, incapace di vivere altrove. Ma dopo anni di lontananza, anche per Nine e Nunzio è giunto il momento di ritornare a casa… Una storia di passioni violente che durano nel tempo e di grande tenerezza, ambientata in un paesaggio invernale e innevato, aspro e silenzioso ma al tempo stesso poetico e familiare. Simonetta Greggio è nata a Padova, ma vive in Francia da trent’anni. Scrive in francese, perché è la lingua del paese dove ha scelto di vivere. Ha collaborato a numerosi

giornali e riviste, tra cui Marie Claire, Le Figaro e D. La Repubblica delle donne. È giornalista e autrice di libri di cucina e di viaggio. Corbaccio ha già pubblicato La dolcezza degli uomini.

“Nei libri di Simonetta Greggio, i personaggi divorano la vita, piangono, ridono, si chiudono nell’abbraccio degli amici. Hanno bocche carnose, corpi solidi. Simonetta non ha paura di rivangare nei propri ricordi d’infanzia per farne dono ai suoi lettori in tutta la loro immediatezza e violenza. Scrive romanzi sanguigni che credono nella felicità, malgrado tutto.” Lire “Quando eri piccola ti chiamavano Nine, poi per tutti sei diventata Blue: il colore del cielo che abbiamo nella mente e i blues, la musica e la melanconia. Eri un ragnetto, un pulcino, e d’un tratto sei sbocciata. Sei diventata una donna, la più bella. Ti sei trasformata sotto i suoi occhi. Prima lui poteva coprirti le guance di baci. Dopo, avrebbe solo desiderato cingere le tue caviglie con le dita, i polsi con il suo cuore a brandelli e la tua vita con un nodo scorsoio.” Da Passo dell’Angelo

“Un libro duro, intenso, sullo sfondo freddo della neve. Un libro sulla morte, il desiderio, la violenza e la forza di resistere scritto in una lingua personale e perfettamente padroneggiata.” L’Express Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Una tranquilla vacanza di paura Torna Charlotte Link con un thriller psicologico sfaccettato e coinvolgente Livia e Nathan Moor sono una coppia di tedeschi che ha deciso di cambiare completamente vita, vendendo tutto per acquistare una barca con la quale compiere il giro del mondo, ma il loro viaggio si interrompe con un drammatico naufragio al largo della Scozia, dove vengono tratti in salvo da una coppia di inglesi, Virginia e Frederic Quentin, con i quali stringono amicizia. Virginia è fragile, chiusa in se stessa, malinconica e vitale solo quando è in compagnia della figlia Kim, di sette anni. Il marito Frederic l’ama profondamente, ma è spesso distratto da pressanti impegni di lavoro. Anche Livia è molto innamorata di Nathan, ma lui sembra nascondere qualcosa. Le due coppie si fermano a King’s Lynn, nel Norfolk, dove tra Nathan e Virginia scocca una pericolosa scintilla. Ma la situazione precipita con l’improvvisa scomparsa della piccola Kim, soprattutto perché non è la prima bambina sparita nella zona e si teme la presenza di un pedofilo assassino… Charlotte Link è una delle scrittrici tedesche contemporanee più affermate. Deve la sua fama soprattutto alla sua versatilità: conosciuta inizialmente per i suoi romanzi a sfondo storico, ha avuto molto

successo anche con i suoi romanzi psicologici, tanto che ogni suo nuovo libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche tedesche. In Italia Corbaccio ha pubblicato con grande successo La casa delle sorelle, La donna

delle rose, Alla fine del silenzio, L’uomo che amava troppo, La doppia vita, L’ospite sconosciuto e la trilogia Venti di tempesta, Profumi perduti e Una difficile eredità.

Quando l’amicizia ti salva la vita Due donne di età diverse, due grandi dolori, la forza dell’amicizia per tornare a vivere e sperare La scrittrice Veronika Bergman torna in Svezia dopo aver seguito il padre diplomatico in giro per il mondo (la madre aveva abbandonato la famiglia quando lei era bambina). Affitta una casa in un paesino per ritrovare la concentrazione necessaria ad affrontare il suo secondo romanzo, ma la sua immaginazione è paralizzata dal ricordo del fidanzato morto di recente e dalla stessa immobilità del paesaggio che la circonda. Sarà l’anziana Astrid Mattson, una personalità bizzarra che in paese credono una strega, a richiamarla alla vita con la sua curiosità per la giovane scrittrice. Fra Veronika e Astrid si sviluppa un legame fatto di confidenze, consonanze e confessioni sui segreti più dolorosi e inconfessabili di entrambe, un legame che consentirà loro di uscire dalla routine del presente per tentare di cambiare vita. Linda Olsson è nata a Stoccolma e ha vissuto a lungo in Kenya, a Singapore, in Inghilterra

e in Giappone. Prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato in banca e nel mondo della finanza.

Vive ad Auckland, in Nuova Zelanda. Astrid e Veronika è stato tradotto in tredici Paesi. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Violento e raffinato, Francis di Lymond, L’amore intelligente e infido: l’ultima stoccata è un lusso anche L’emozionante capitolo finale per una regina il duca Valentino Tra storia e fiction, il romanzo italiano che ha stregato la Spagna Machiavelli, descrivendo nel Principe le qualità e le virtù politiche di Cesare Borgia, aveva senz’altro in mente anche il glorioso anno 1502, quando lo spregiudicato Valentino, ventisettenne spagnolo figlio di papa, sposato a una francese, era all’apice del potere in Italia. Come riuscì a conquistare città dopo città tutta la Romagna e a diventare l’emblema dell’astuzia politica, è raccontato in questo romanzo attraverso le parole di quanti gli vissero accanto. Ne emerge il ritratto vivido di un uomo pericoloso e affascinante, capace di trattare da pari a pari con il re di Francia e di mescolarsi al popolino, abile nello stringere nuove alleanze e soprattutto nello smascherare i nemici travestiti da amici. Così avvenne alla fine del 1502, allorché, in un vortice di inganni, dovette affrontare il tentativo di alcuni signori e condottieri di ribellarsi al crudele “dragone”… Elena e Michela Martignoni sono sorelle, milanesi, da sempre appassionate di biografie e romanzi storici. Il loro primo romanzo, Requiem per il giovane Borgia, pubblicato da TEA, è uscito in Spagna nel 2006 e ha avuto grande successo, così come Vortice di inganni, pubblicato in Spagna nel maggio 2007.

della saga che ci ha accompagnato nel XVI secolo tra avventure e suspense

Passione e tradimenti alla corte di Enrico VIII

Avevamo lasciato Francis Crawford di Lymond, soldato di ventura, spadaccino e poeta, alla corte della zar di Russia, mentre nella madrepatria si tramava contro di lui… Anno 1557, Lymond è costretto a prestare servizio presso il Re di Francia per un anno prima di poter tornare al Cremlino, dove lui crede risieda il suo destino, anche se l’astrologo John Dee gli ha predetto: “Non è una sola cosa quella che cerchi; e il luogo dove si trova non è la Russia”. Lymond non se ne cura, pensa solo a combattere gli inglesi con successo, ma Philippa, sua moglie, è determinata a svelare il mistero della profezia e a cercare la verità sul passato e sul futuro del misterioso Lymond…

Benvenuti alla corte dei Tudor, tra intrighi, passioni e tradimenti. A raccontarci questa vicenda, che mescola abilmente realtà storica e fiction e ci introduce in maniera spettacolare alla realtà di corte, è Catherine, duchessa del Suffolk, amica personale della sesta moglie di Enrico VIII, Katharine Parr, intelligente, sensibile, benvoluta da tutti. Katharine è l’unica moglie sopravvissuta al sovrano ed è assolutamente decisa, dopo la morte del marito, a chiudere con l’amore, almeno fino a che non rientra nella sua vita Thomas Seymour, una passione di gioventù. Bello, intelligente e audace, Seymour conquista il cuore di Katharine e la sposa. Ma l’uomo ha altre ambizioni: è pronto a tutto, compreso tradire la moglie incinta, per la sete di potere, lasciando Katharine sola nella sua tragedia, con l’unico aiuto dell’amica Cathe, che però nasconde un oscuro segreto…

Dorothy Dunnett (1923-2001) è autrice di numerosi romanzi storici, e per i suoi meriti letterari è stata insignita del titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico. Corbaccio ha pubblicato Il Gioco dei Re, La Partita delle Regine, Il Torneo dei Cavalieri, Partita sul Corno d’Oro e Assalto alla Torre della saga di Lymond e gli otto romanzi della Casa di Niccolò.

Suzannah Dunn è autrice di otto romanzi accolti con entusiasmo da critica e pubblico nel Regno Unito. In Italia Corbaccio ha pubblicato Regina di astuzie. Vive a Brightorn, nel Sud dell’Inghilterra ed è direttrice di un Master di scrittura creativa presso l’università di Manchester.

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A passi leggeri tra le bombe Dalla Cecenia, la testimonianza di una ragazza che ha vissuto la guerra e vuole gridare forte la sua denuncia Milana ha 27 anni e la sua storia ha del miracoloso. È un miracolo che sia sopravvissuta a due guerre in Cecenia (1991-96 e dal 1999) e ai raid in cui molti suoi parenti sono stati catturati. È un miracolo che sia riuscita, partendo da un paesino a tre ore da Grozny, ad arrivare a studiare giornalismo presso la Haute Ecole de Sciences-Politiques di Parigi. Milana narra la sua storia incredibile in questo libro: un diario personale che è anche diario di guerra che ripercorre la storia di un Paese devastato da un feroce conflitto. Si va dalla fuga dal suo villaggio durante un bombardamento, ai giorni all’università di Grozny, con la città assediata dall’esercito e dove la vita di tutti i giorni deve tenere necessariamente conto di amici che “scompaiono” o di fughe obbligate oltreconfine durante gli attacchi, ma che può, e anzi deve essere anche una vita dignitosa: Milana non ha mai voluto rinunciare a farsi bella ed elegante, quasi a voler contrastare la bruttezza e la brutalità degli avvenimenti con la sua straordinaria bellezza.

Milana Terloeva, 27 anni, viene da un piccolo paese sulle montagne cecene. Era iscritta all’Università di Grozny quando, nel 2003, è entrata nel programma francese “Études sans frontières” che le permise, assieme ad altri otto studenti, di proseguire gli studi in Francia. Attualmente sta completando la scuola di giornalismo a Parigi, ma il suo obiettivo è di tornare a Grozny e fondare un giornale indipendente.

Sabriye, la donna che ha colorato il buio Una donna coraggiosa e la sua sfida: aiutare i non vedenti come lei, nei Paesi più poveri del mondo Sabriye Tenberken, tedesca non vedente, ha aiutato decine di bambini in Tibet, a Lhasa, dove ha fondato una scuola per bambini che hanno perso la vista, a convivere con la cecità. Grazie a lei molti hanno imparato a leggere, a usare il computer e a parlare inglese, per avere una chance in più nella vita. Durante la sua lunga permanenza a Lhasa Sabriye ha anche tentato, come racconta, di raggiungere la cima del Lhakpa Ri (7045 metri), sul versante Nord dell’Everest, insieme all’alpinista non vedente americano Eric Weihenmayer. Nell’autunno 2004 Sabriye è riuscita, con i suoi bambini, a raggiungere e superare il campo base avanzato dell’Everest. Ma poi, a causa del maltempo, il gruppo è rimasto per diversi giorni bloccato a 6500 metri. Una troupe che li seguiva ha filmato l’intera impresa, e il documentario che ne è derivato, Blindsight, è stato presentato al Sundance Filmfestival nel 2006 a Salt Lake City e al festival del Cinema di Cannes nello stesso anno, e nel 2007, ha vinto il “Panorama Audience Award” al Festival del Cinema di Berlino. Sabriye Tenberken è cieca dall’età di dodici anni per una patologia della retina. Ha studiato Tibetologia, Sociologia e Filosofia e con il suo compagno Paul Kronenberg ha creato dei centri per non vedenti a Lhasa, in Tibet e in Kerala, nell’India sudoccidentale. Insieme hanno fondato l’organizzazione “Braille senza frontiere” per aiutare i bambini non vedenti dei Paesi in via di sviluppo in Africa, Asia e America latina. Corbaccio ha pubblicato La mia strada porta in Tibet. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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“Un dramma toccante sui desideri del cuore umano.” The New York Times Un viaggio del corpo e dell’anima, un racconto che arriva dritto al cuore, portato sul grande schermo da Sean Penn Nell’aprile 1992 Chris McCandless, un ragazzo di buona famiglia, si incamminò da solo nell’immensità dell’Alaska, a nord del Monte McKinley. Due anni prima, appena terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato in beneficenza i suoi risparmi. Ai genitori e agli amici spiegò che aveva deciso di lasciare la civiltà per abbracciare la natura. Quattro mesi più tardi il suo cadavere fu rinvenuto da un cacciatore: accanto al corpo, un diario che il giovane aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e compilato nel corso di un’agonia durata un mese, a partire dal giorno in cui rese conto che non sarebbe mai più ritornato tra gli uomini. Aiutato dalla famiglia e dagli amici di Chris, Jon Krakauer ha dedicato tre anni alla ricostruzione di quest’affascinante odissea: il viaggio che portò per due anni il giovane a vagare per l’America delle pianure e dei laghi, alla ricerca di un impossibile, purissimo stato di natura. Questo libro non è solo una singolarissima biografia e una parabola memorabile sul rapporto tra la nostra cosiddetta civiltà e la natura che la circonda. È soprattutto un formidabile tentativo di comprendere le segrete vibrazioni che percorrono tutte le giovinezze, è un viaggio del corpo e dell’anima scritto da un maestro del racconto d’avventura che qui si mette in gioco lasciandosi coinvolgere – assieme al lettore – dalle figure eroiche di cui narra.

“Una narrazione che cattura il lettore. Chiunque abbia mai pensato di affrontare il rigore della Natura dovrebbe leggerlo.” Washington Post “Appassionante… Krakauer ha colto con maestria la triste saga di un giovane idealista e ostinato.” Los Angeles Times Book Review

Jon Krakauer è nato nel 1954 ed è cresciuto in Oregon, dove fin da bambino ha sviluppato la sua passione per la montagna. L’amore per l’estremo lo ha portato a diventare un alpinista professionista di alto livello, con diverse imprese al suo attivo, come la parete ovest del Cerro Torre, in Patagonia. Dal 1983 si dedica a tempo pieno alla scrittura come giornalista per riviste specializzate ed è autore di libri di grande successo, tra cui Aria sottile, Il silenzio del vento e In nome del cielo, tutti pubblicati in Italia da Corbaccio. Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

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L’anno in cui l’Italia si arrampicò in cima al mondo Il resoconto ufficiale di Ardito Desio, capo della spedizione, scienziato ed esploratore Il 31 luglio 1954 Achille Compagnoni e Lino Lacedelli piantarono il tricolore sulla vetta del K2, la seconda montagna per altezza dopo l’Everest. Il successo italiano fu il risultato di una spedizione organizzata nel migliore dei modi possibili. E il merito fu del professore Ardito Desio, che in queste pagine racconta che cosa significasse, negli anni Cinquanta, progettare la conquista di un Ottomila inviolato, quali sono le fasi, quali i costi e quali i vantaggi di una spedizione cosiddetta “pesante”, ovvero mobilitando decine e decine di portatori e quantità ingenti di materiali, per poi far arrivare in vetta due uomini: Lacedelli e Compagnoni. Un formidabile lavoro di squadra, dunque, che tuttavia sollevò polemiche infinite che segnarono la vita di altri partecipanti, primi fra tutti, il grande Walter Bonatti, allora poco più che ventenne che rischiò la vita per la vittoria comune, ma non poté, lui personalmente, raggiungere il più ambito traguardo di un alpinista: arrivare per primo in cima a una montagna inviolata.

Ardito Desio (Palmanova 1897-Roma 2001) scienziato, geologo e docente universitario, ha compiuto imprese e spedizioni in tutto il mondo, dal Sahara al Polo Sud, dall’Etiopia all’Himalaya. Tra le sue opere: Le vie della Seta, Le ricerche scientifiche della spedizione italiana al Karakorum-K2, Geologia d’Italia, L’Antartide, Il mio contributo al progresso scientifico.

La montagna più bella e terribile del mondo Storia del Cerro Torre, la vetta mito della Patagonia Patagonia. Campo de Hielo Sur. Tra Cile e Argentina, a ovest del Fitz Roy, quasi mille metri di granito strapiombante che termina a quota 3128 in un fungo di ghiaccio. Il Cerro Torre, la “montagna impossibile”, la “vergine inavvicinabile”. Il libro racconta la storia di questa vetta dai primi tentativi di scalata all’inizio del secolo scorso, alla controversissima e non ancora acclarata prima ascensione di Cesare Maestri e Toni Egger nel 1959, dalla prima ufficiale di Casimiro Ferrari con Chiappa, Conti e Negri nel 1974, al successo di Bragg by fair means. Senza tralasciare un capitolo dedicato a Werner Herzog, il famoso regista di Grido di pietra, girato sul Cerro Torre. Ma c’è di più. Come spesso accade quando si parla di Patagonia, la prima parte del libro è dedicata a questa terra meravigliosa ed estrema, in tutti i suoi aspetti, dalle navigazioni di Magellano all’esplorazione dell’entroterra, allo sviluppo del turismo e del trekking. Una scrittura appassionata e avvincente per un’opera completa sul Cerro Torre. Nato nel 1969 e laureato in Scienze politiche e Lettere, Tom Dauer ha anche studiato giornalismo a Monaco. Lavora per la rivista Berge e scrive per la Frankfurter Allgemeine Zeitung e la Zeit, oltre a collaborare con la rete televisiva Bayerische Fernsehen. Ma Dauer è anche un alpinista e ha partecipato ad alcune spedizioni al Cerro Torre (sia invernali sia estive), al Fitz Roy e al Cerro Dos Cumbres, e ha preso parte a un tentativo sul Domo Blanco. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Sulle tracce del Graal Dall’autore delle Profezie dei Maya, la verità definitiva sulla più importante reliquia cristiana Un contributo esaustivo sulla vera storia del Sacro Graal, la reliquia cristiana che più di tutte ha affascinato gli studiosi di ogni epoca e stimolato la fantasia di scrittori e registi. Una storia indissolubilmente legata ai Celti, uno dei popoli più enigmatici che, assieme ai Maya e agli Egizi, aveva compreso la Scienza del Sole. La vicenda inizia a Gerusalemme con Giuseppe d’Arimatea, che porta il Graal in Gran Bretagna, e prosegue nell’Inghilterra celtica con Re Artù che, estraendo la spada Excalibur dalla roccia è riuscito a decifrare i codici celtici e a bere dalla Coppa di Luce. Cotterell rivela come la coppa sia poi passata in mano ai monaci affinché venisse custodita e come li abbia ispirati nella scrittura dei Lindisfarme Gospels e del Book of Kells. Di come essi siano fuggiti dai vichinghi attraverso il mare per giungere a Kells, in Irlanda, dove il Graal si troverebbe ancora oggi nel National Museum of Ireland accanto a Excalibur. Maurice Cotterell, ingegnere e scienziato, ha pubblicato con grande successo numerosi libri in tutto il mondo. In Italia da Corbaccio sono usciti: I Superdei, Le profezie di Tutankhamon, La tomba perduta, I guerrieri di terracotta e Le profezie dei Maya, con Adrian Gilbert.

Il più moderno degli antichi imperi Come in un mosaico, la storia dell’impero bizantino tessera per tessera Molti libri hanno analizzato minutamente la storia dei sovrani bizantini e delle vicende militari che hanno coinvolto l’impero dalla fondazione della sua splendida capitale, Costantinopoli (l’attuale Istanbul) nel 330, fino alla sua caduta nelle mani degli ottomani nel 1453. Ma Judith Herrin ha scelto un approccio diverso: in ogni capitolo di Bisanzio analizza in modo conciso ma esauriente un tema particolare: l’architettura (la chiesa di Santa Sofia), il commercio dei tessuti e dei beni di lusso, l’iconoclastia, l’amministrazione della giustizia, le Crociate, la letteratura, la vita di corte, i rapporti con Venezia, la pressione dei turchi... e ogni tema costituisce la tessera di un mosaico che svela in modo suggestivo le idee e le forze in gioco in un impero che è durato più di mille anni. Judith Herrin ha insegnato Storia bizantina all’Università di Princeton e ora è professore di Antichità bizantine al King’s College di Londra. Ha pubblicato numerosi lavori di archeologia bizantina. Attualmente è impegnata nello studio dei rapporti fra Bisanzio, l’Islam e l’Occidente.

Il nostro tempo è finito? Un’indagine scientifica e coinvolgente sulla fine del mondo Non credete alle profezie dei Maya che indicano il 2012 come fine di un’era e inizio di una nuova epoca? Anche se sono suffragate da correnti di sapere, come l’I Ching e da interpretazioni della Bibbia stessa, non le ritenete per nulla credibili? Ma se la scienza ci portasse a conclusioni analoghe? Vediamo qualche esempio: da alcuni decenni, ma in misura maggiore dal 2003, l’attività solare è in pieno fermento, come non lo era dall’ultima glaciazione e secondo gli astrofisici raggiungerà il picco nel 2012; il campo magnetico terrestre – nostra prima difesa contro le radiazioni solari – ha sviluppato falle delle dimensioni dell’attuale buco nell’ozono. I poli terrestri si stanno scambiando di posto; alcuni geofisici russi pensano che l’intero sistema solare sia entrato in una nube energetica che sta contemporaneamente alimentando e destabilizzando il sole. La Terra potrebbe entrare nella nube tra il 2010 e il 2020… Siete sempre perplessi? Allora leggete questo libro: forse cambierete idea. Lawrence E. Joseph, laureatosi alla Brown University di New York e alla University of California a San Diego, ha scritto per il New York Times e saggi per riviste specializzate sull’“Ipotesi Gaia”. È presidente dell’Aerospace Consulting Corporation, un’azienda che sta sviluppando un innovativo sistema per lo smaltimento di rifiuti tossici. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La vecchiaia non Quindici giorni è più una malattia per tornare In questo libro rivoluzionario John in forma Robbins presenta un nuovo paradigma dell’invecchiamento: secondo l’autore non solo è possibile aumentare l’aspettativa di vita, ma anche e soprattutto la sua qualità in termini di salute e benessere. Robbins ha studiato in particolare quattro popolazioni caratterizzate da una significativa presenza di individui ultracentenari: gli Abkhasia nel Caucaso, i Vilcabamba delle Ande, degli Hunza in Asia centrale e i numerosi ultracentenari di Okinawa in Giappone. Dalla loro cultura, materiale, alimentare e spirituale, ha tratto un insieme di suggerimenti che, insieme alle più recenti scoperte della medicina tradizionale e della scienza dell’alimentazione, aiutano a vivere una vita lunga e felice durante tutte le età, compresa la terza e oltre… John Robbins, dietologo, si occupa da sempre del nesso tra salute e condizioni ambientali, come testimoniano i numerosi articoli apparsi su importanti quotidiani come il New York Times, il Washington Post e il Los Angeles Times. Vincitore di diversi premi per motivi umanitari, Robbins ha anche fondato un’organizzazione no-profit, la EarthSave International, volta a studiare i cibi più salutari, preservare l’ambiente e creare un mondo migliore. Vive a Santa Cruz, California con la moglie due figli e due nipoti.

Per dimagrire su fianchi, cosce e gambe il dottor Blanchemaison ha elaborato un metodo rivoluzionario basato su un programma “d’attacco” che con pochi sforzi produce grandi effetti. Quello che propone in questo libro è: un’alimentazione anti-ritenzione idrica; l’assunzione di vitamine, minerali e oligo-elementi necessari all’eliminazione dell’acqua e alla riduzione dell’accumulo di grassi; la Fast-Gym: una ginnastica specifica che permette, in solo otto minuti al giorno, di lavorare sui muscoli profondi, con un risultato quattro volte superiore a quello ottenuto lavorando sui muscoli superficiali, normalmente coinvolti nelle ginnastiche tradizionali. In quindici giorni potrete perdere da uno a tre chilogrammi, e consolidare questo risultato grazie a un programma di mantenimento incentrato sull’eliminazione dei liquidi in eccesso e lo smaltimento della cellulite. Medico specialista vascolare, Philippe Blanchemaison è docente presso la Facoltà di medicina dell’università di Parigi V. Dopo essere stato caporedattore della rivista Les Actualités Vasculaires Internationales, ha scritto articoli e libri di medicina ed è spesso chiamato per conferenze e congressi.

Yoga: il punto d’equilibrio tra corpo e mente Negli anni Ottanta, dopo dieci anni di studi yoga, Beryl Bender Birch, durante un viaggio in India scoprì una pratica yoga più atletica e gratificante di qualsiasi altra pratica asana mai sperimentata. Si chiamava astanga yoga, una pratica asana antica appartenente al più ampio sistema classico a otto passi. Chiamò questa pratica power yoga (yoga dinamico) per sottolinearne l’aspetto fisico intenso. In questo libro, però, si va oltre il power yoga per percorrere tutto il sentiero a otto passi dell’astanga yoga classico, che permette di esplorare aspetti oltre l’esercizio fisico in un vero e proprio viaggio interiore che dà benessere al corpo e insegna a indirizzare la nostra energia. Tutto ciò è possibile grazie a una grande intuizione dell’autrice, la quale ha notato una sorta di connessione, un rapporto affascinante tra gli otto passi e i nostri chakra (i centri energetici del corpo), che può essere sfruttato per praticare una yoga che fa bene al corpo e stimola la mente. Già autrice del bestseller Power Yoga, Beryl Bender Birch dal 1981 è direttrice del The Hard & The Soft Astanga Yoga Institute. Consulente per il wellness e istruttrice di yoga per il New York Road Runners Club (che organizza ogni anno la maratona di New York), è una delle più stimate e rinomate insegnanti negli Stati Uniti.

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Un nuovo libro straordinario di Tiziano Terzani Soprattutto attraverso l’esperienza della Cambogia Terzani ha avviato la sua ricerca per approdare a una nuova visione di sé e del suo rapporto con il mondo

“Un romanzo dovrei venire a scrivere e nient’altro. Non resta che sublimare tutta questa roba in qualcosa che non sia l’articoletto. Non troverò il tempo?” annotava Terzani. E quasi come una favola, sanguinaria eppure ricca di poesia e fragranze tropicali, Fantasmi inizia tra pipistrelli, palazzi reali ed elefanti semisacri. Testimonianza unica di un Tiziano Terzani reporter, giovane ed entusiasta, interessato ai “fatti”, che con stupore si avvicina a ogni dettaglio e crede ancora sia possibile influenzare la Storia, questo testo ricostruisce in presa diretta l’olocausto che trasformò il paese nel regno di un orrore onnipresente perché, scriveva, “l’orrore siamo noi”. I suoi “dispacci” dalla Cambogia, per la prima volta raccolti in forma di libro, come perle di una collana, giorno dopo giorno, ricostruiscono non solo la Storia che ha trasformato un intero paese ma anche l’uomo che l’ha seguita per raccontarla. Da qui infatti prende corpo la svolta che lo porterà ad abbandonare ogni fiducia nell’ideologia in cui pure aveva creduto per iniziare un nuovo cammino di ricerca. Nella Cambogia – unico paese dell’Asia che aveva continuato a visitare per 25 anni – Terzani vedeva in piccolo la tragedia del mondo in grande. Fantasmi è dunque un testo imprescindibile per capire le ragioni che lo hanno spinto a voltare le spalle al mondo e cambiare direzione. “I cambogiani lo sanno da secoli: la vita è una ruota e la Storia non è progresso”, ricordava già allora, prima che altre guerre di invasione e altre lotte fratricide conferissero un’eco per sempre attuale alle sue parole.

Tiziano Terzani è nato a Firenze nel 1938. Per oltre trent’anni, dal 1972 al 2004, è vissuto in Estremo Oriente come corrispondente di Der Spiegel e collaboratore dell’Espresso, la Repubblica e Corriere della Sera, coprendo con articoli e libri, tutti editi da Longanesi, i grandi eventi asiatici di cui è stato testimone. Pelle di leopardo racconta la fine della guerra in Vietnam (1976); La porta proibita (1984) la Cina del dopo Mao; Buonanotte, signor Lenin (1992) il crollo dell’Unione Sovietica; il volume in Asia (1998) raccoglie le sue migliori corrispondenze dai paesi d’Oriente. Ma è con i libri dei suoi ultimi anni, Un indovino mi disse (1995), Lettere contro la guerra (2002) e Un altro giro di giostra (2004), in cui affronta i temi che riguardano direttamente l’uomo, che raggiunge un vastissimo pubblico. Muore a Orsigna nel luglio 2004. Nel 2006 esce postumo La fine è il mio inizio, la sua vita raccontata al figlio Folco. Le sue opere sono state tradotte in varie lingue e hanno venduto 2.600.000 copie, ma il fenomeno Terzani è andato oltre i suoi libri. Alla sua memoria sono dedicati convegni, associazioni, premi e luoghi pubblici in tutta Italia, nonché il sito www.tizianoterzani.com. Angela Terzani Staude è nata a Firenze da genitori tedeschi. Ha conosciuto Tiziano Terzani a 18 anni e lo ha seguito da allora nelle sue peregrinazioni. Sulla loro vita in Asia ha scritto Giorni cinesi (Longanesi, 1987) e Giorni giapponesi (Longanesi, 1994). Dal 2004 vive di nuovo a Firenze.

“Ed è inutile continuare a farsi delle illusioni su quello che dovrebbe essere, perché purtroppo la Storia non è così. Non avviene quello che è giusto che avvenga, non avviene quello che è morale che avvenga. Avviene quello che le forze sul terreno di battaglia, le forze geopolitiche portano a realizzarsi.” Da Fantasmi

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Come nasce una nazione: un’epopea degli umili Un’illuminante narrazione dal respiro universale, una storia raccontata in una prosa scarna, efficacissima e con un grande ritmo narrativo Londra, 1806. William Thornhill, barcaiolo sul Tamigi, è sposato con Sal, sua amica d’infanzia. La loro è una vita dura, che si complica ulteriormente quando lui commette un tragico errore, per il quale dovrà pagare un prezzo altissimo. La condanna è la deportazione a vita nel Nuovo Galles del Sud, dove arriva con la moglie e i figli al termine di un viaggio durato mesi. Sbarcati nella baia di Sydney, quel paesaggio alieno pesa loro addosso quanto una sentenza di morte. Tuttavia, come molti altri prigionieri, Thornhill ottiene in breve tempo la libertà per buona condotta, e comincia ad accarezzare una speranza: pare che lungo il corso dell’Hawkesbury, all’estremo confine dei domini britannici, le regole sul diritto di proprietà siano piuttosto elastiche. L’immagine di una lingua di terra che ha la forma curiosa del suo pollice è terreno fertile per i suoi sogni di riscatto, di una nuova vita, di un posto che possa finalmente chiamare suo. Con l’unica ricchezza di una barca e di poche provviste, si stabilisce con la famiglia in riva al fiume, ma il quadrato di terra dissodata che dovrebbe attestare i suoi diritti è da subito oggetto di contesa con chi occupa quel luogo da sempre. E lì, tra echi di danze di guerra e fuochi misteriosi, lontano diverse miglia dagli altri bianchi, Thornhill dovrà compiere la scelta più difficile… Narrato attraverso il destino di un uomo, Il fiume segreto restituisce epicamente la nascita di una nazione, con le sue luci e le sue ombre, ed è insieme testimonianza di una lotta per l’appartenenza e l’identità che fa del conflitto con l’altro, il diverso, il vicino-nemico il proprio perno, rivelando una potente, drammatica modernità. Kate Grenville è nata a Sydney, dove vive con la famiglia. Laureata all’Università di Sydney, prima di dedicarsi completamente alla scrittura ha lavorato come giornalista,

insegnante e nella produzione cinematografica, viaggiando a lungo in Europa e negli Stati Uniti. Tra gli altri riconoscimenti ha ricevuto nel 2001 l’Orange Prize, il più importante premio

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

alle scrittrici di lingua inglese, per The Idea of Perfection, e, nel 2006, il Commonwealth Writers’ Prize, uno dei più ambiti a livello mondiale, per Il fiume segreto.

“Una coraggiosa esplorazione delle origini dell’Australia... La finezza psicologica di Kate Grenville e la bellezza assoluta delle descrizioni dei territori contesi ci trascinano a fondo in un tempo nel quale le opportunità di una parte significavano la fine di un’altra.” The New Yorker © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La lunga notte del soldato Hans Un thriller letterario che è anche una forte e intensa “storia italiana” Il romanzo racconta la storia di un soldato tedesco, Hans, che nel 1944 viene inviato col suo battaglione in Liguria per combattere contro i partigiani. Lì, una notte, tra i rovi accade qualcosa. Urla, spari, sangue e poi – intravisto in un fosso – lo sguardo di una bambina che non riuscirà più a dimenticare. Terminata la guerra, al rientro in patria, Hans finirà a vivere a Berlino Est, così che solo dopo quarant’anni, qualche mese prima della caduta del Muro, riuscirà a tornare tra gli ulivi. Ma perché, e soprattutto, chi o cosa è tornato a cercare? Laggiù, tra quelli stessi rovi che ora hanno invaso le colline, incontra una donna legata con un filo doppio alla verità. E il mistero di quella notte e la colpa che così a lungo lo aveva attanagliato, troveranno finalmente una risposta e una tregua... Un romanzo che non è un thriller, non è una storia d’amore, non è una ricostruzione storica e non è neanche un racconto di fughe partigiane e interrogatori segreti. Ma un amalgama riuscito di tutti questi elementi insieme, resi in una lingua sonora e affascinante che cattura il lettore sin dalle prime pagine. Marino Magliani (Dolcedo, Imperia, 1960), scrittore e traduttore, ha soggiornato a lungo all’estero e infine si è stabilito in Olanda, a Ijmuiden, una cittadina sulla costa vicino ad Amsterdam. Ha pubblicato: Molo express, Prove tecniche di solitudine, L’estate dopo Marengo, Quattro giorni per non morire e Il collezionista di tempo. Suoi racconti sono apparsi su Ombrone, Maltese narrazioni, Nuovi argomenti e Nazione indiana. Collabora con la rivista di viaggi Alibi per essere altrove ed è redattore di La poesia e lo spirito. Quella notte a Dolcedo è il primo romanzo che pubblica per Longanesi.

Il dramma della tirannia diventa un thriller Il nuovo romanzo di uno scrittore d’eccezione Che cosa è successo la notte del 13 dicembre nella camera da letto del “successore designato”, il cui cadavere è stato scoperto all’alba colpito da una pallottola in pieno petto? Questo romanzo di Kadaré è ispirato al più tenebroso enigma della storia dell’Albania contemporanea: la morte misteriosa del delfino del dittatore comunista albanese Enver Hoxa. Ancora oggi, trent’anni dopo quella tragedia e a sedici anni dalla caduta della tirannia rossa, malgrado l’apertura degli archivi di stato e numerose inchieste, il segreto resta tale. Partendo da un avvenimento reale al quale conferisce una dimensione universale, Ismail Kadaré attraverso il personaggio del “successore” ha saputo aggiungere un nuovo membro alla famiglia dei grandi archetipi della letteratura mondiale. Il successore costituisce la seconda parte di un dittico legato da una comune figura principale, dopo La figlia di Agamennone. Ismail Kadaré, nato nel 1936, poeta, saggista e romanziere, è il più grande autore albanese contemporaneo, e uno dei più noti scrittori europei. Nel 2005 è stato il primo vincitore del Man Booker International Prize per la sua opera, spesso pervasa da un fantastico “assurdo” che evoca la solitudine disperante degli eroi di Kafka.

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Tutti a bordo con Juan Cabrillo: si salpa per l’avventura Campione di vendite internazionali, con oltre 125 milioni di copie vendute nel mondo, torna un grande maestro dell’avventura con il suo nuovo, irresistibile personaggio Groenlandia, cinquantamila anni fa: un meteorite radioattivo colpisce la Terra. Opera degli inferi, più che dei cieli dai quali è giunto, viene ritrovato intorno al Mille dopo Cristo da Erik il Rosso e dai suoi vichinghi: è una sfera dalla superficie fredda e levigata, tanto perfetta quanto letale, i cui effetti non tardano a manifestarsi. Sepolta in una caverna fino ai giorni nostri, viene riportata alla luce, insieme al suo impalpabile veleno, da un archeologo. E ora un gruppo di terroristi islamici vuole impossessarsene per costruire una bomba capace di radere al suolo intere metropoli. Prima fra tutte la capitale inglese, dove è in programma il concerto di una leggenda della musica: nientemeno che Elton John… Il tutto si complica con l’entrata in scena di un folle miliardario che, per vendicare la morte del suo unico figlio, trama di distruggere l’Islam con un massacro dalle dimensioni inaudite, a cominciare dai suoi luoghi sacri. E per farlo deve avere la pietra. Una gara mortale, uno scontro senza esclusione di colpi che sta per coinvolgere l’umanità intera. L’unica possibilità di salvezza è affidata alla Corporation del geniale Juan Cabrillo, con le sue meraviglie tecnologiche che solcano i mari. Il meteorite, però, non è l’unica pietra al centro dell’intrigo, poiché alla Mecca è scomparsa la Pietra Nera della Kaaba, e per gli uomini di Cabrillo il rischio è altissimo, se non verrà ricollocata al proprio posto…

Clive Cussler, uno dei rari scrittori in cui vita e fiction s’intrecciano in modo indissolubile, ha fondato la NUMA (National Underwater and Marine Agency), una società che si occupa del recupero

di navi e aerei scomparsi in circostanze misteriose, e trasposto nei suoi romanzi – tutti bestseller nella classifica del New York Times – la propria straordinaria esperienza di cacciatore di emozioni.

Craig Dirgo è una colonna della NUMA, di cui ha diretto numerosi progetti speciali fin dal 1987.

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La battaglia più difficile di Jack Aubrey Da un grande scrittore di mare, una nuova avventura del suo amatissimo protagonista Dopo aver contribuito al fallimento dello sbarco francese in Irlanda, Jack Aubrey e Stephen Maturin sono a terra, in attesa di un nuovo imbarco. Ne approfittano entrambi per occuparsi di varie questioni pratiche. Maturin si reca in Spagna per riprendere la figlia, Clarissa Oakes e Padeen, e occuparsi del suo patrimonio. Aubrey invece ha problemi economici e deve vivere nella dimora ereditata dal padre a Woolcombe, affittando la casa di Ashgrove. Nelle terre paterne si trova anche un vasto terreno comune che il capitano Griffiths, nipote dell’ammiraglio dal quale Jack dipende, vorrebbe privatizzare: è la spinosa questione delle encloseurs… Jack è contrario e sta dalla parte degli abitanti, guadagnandosi l’ostilità dell’ammiraglio. Per Jack le probabilità di essere fatto ammiraglio della “squadra gialla” (cioè ammiraglio solo di nome, una vera onta per un marinaio) sono altissime. Ma proprio quando Aubrey si è convinto a dimettersi dalla Marina per accettare l’incarico di costituire una flotta al Cile, ecco che arriva un giovane ufficiale di Marina con un messaggio per Aubrey: Napoleone è fuggito dall’Elba e Jack deve assumere il comando di tutte le navi da guerra presenti a Funchal…

Patrick O’Brian (Richard Patrick Russ, 1914-2000) è l’autore delle avventure del capitano di corvetta Jack Aubrey e del suo medico di bordo Stephen Maturin, venti romanzi di grande successo internazionale. Il personaggio di Jack Aubrey è stato interpretato sul grande schermo da Russel Crowe nel film Master & Commander. Sfida ai confini del mare.

Un principe e il suo popolo Continua la saga del fiero e indomito principe gallese che combatte per la libertà della sua terra Llewelyn è di nuovo alle prese con la sua titanica lotta per mantenere unito il Galles, e al tempo stesso impegnato a portare a termine il suo sogno d’amore e di fedeltà alla memoria dell’amico caduto combattendo, il conte Simon: sposarne la figlia, Eleanor. Dapprima sembra che la sorte lo aiuti, con la corona inglese impegnata a tenere fede al voto di partire per le Crociate in Terrasanta, ma una disputa con un vicino, il conte di Gloucester, circa il possesso di un castello, è solo il primo seme di un imminente raccolto di tempesta. Alla morte di Enrico, sul trono d’Inghilterra sale suo figlio Edoardo, a parole disponibile a tener fede ai trattati stipulati tra Inghilterra e Galles, nei fatti pronto a violarli a suo vantaggio. Il caso salva Llewelyn da un complotto in cui è implicato anche l’amato/odiato fratello David, e dietro il quale si intravede forse il nuovo re come ispiratore; poi il principe del Galles riesce a sposare per procura la bella Eleanor, che vive in esilio in Francia. Ma quando Eleanor si imbarca per il Galles per raggiungere il marito, viene catturata dai pirati per ordine del re... Edith Pargeter (1913-1995) è il vero nome di Ellis Peters, creatrice della fortunata serie di gialli medievali che hanno come protagonista Fratello Cadfael, l’indimenticabile investigatore con la tonaca che risolve brillantemente casi intricati nell’Inghilterra del XII secolo.

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Il Lupo è tornato e solo Alex Cross può fermarlo… Un nuovo imperdibile thriller di James Patterson, un autore da 140 milioni di copie vendute nel mondo

James Patterson è nato a Newburgh, nello Stato di New York, nel 1949. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa è stato

presidente della filiale americana di una delle maggiori agenzie pubblicitarie mondiali. Si è imposto all’attenzione del pubblico come autore di thriller grazie al suo personaggio più famoso, il detective Alex Cross, protagonista di una serie di romanzi e impersonato sul grande schermo da Morgan Freeman. Presso Longanesi sono apparsi anche i titoli della serie delle Donne del Club Omicidi e gli altri suoi thriller non seriali.

Nel mezzo del deserto del Nevada, l’esplosione di una bomba di una potenza micidiale riduce in polvere case, automobili, tutto a Sunrise Valley: un’intera città spazzata via nel giro di pochi istanti. La rivendicazione dell’attacco non tarda ad arrivare. È stato il Lupo: il nemico più temibile, l’incubo peggiore per Alex Cross e l’FBI. Londra, Parigi, New York, tutte le grandi città del pianeta sono minacciate. Il Lupo ha dimostrato di possedere i mezzi per distruggerle: chi potrà fermarlo in tempo? Ma il Lupo non è solo, i filmati mostrano la presenza sulla scena del disastro di un’altra vecchia conoscenza di Alex Cross, lo spietato assassino noto come la Donnola. Il solo pensiero dell’alleanza tra questi due geni del male gela il sangue del detective. 96 ore al disastro. I leader mondiali hanno solo quattro giorni per prevenire il cataclisma e nel giro di poche ore Cross si ritrova a guidare una caccia planetaria da brividi. Assistito dagli agenti di FBI, Scotland Yard e Interpol, Alex deve districarsi tra false piste, impostori, agenti nemici, ma per arrivare al nemico deve risolvere il mistero della sua identità, un segreto che potrebbe rivelarsi fatale…

L’AUTORE DI ROMANZI PIÙ VENDUTO NEGLI USA

“«Chi siete? Che cosa volete da me?» gridò. Il capo dei torturatori alzò le spalle. «Sei un duro, ma ricordati che ti ho trovato. E ti troverò di nuovo, se necessario. Capito?» Geoffrey Shafer aveva la vista annebbiata, ma alzò lo sguardo nella direzione da cui era giunta la voce e mormorò: « Che... cosa... volete? Vi prego...» L’uomo con la barba si chinò fino ad avvicinare la faccia alla sua e, con un mezzo sorriso, disse: « Ho un lavoro per te. Un lavoro incredibile. Credimi, sei nato per una missione del genere». «Chi sei?» chiese di nuovo la Donnola con un filo di voce, le labbra riarse e insanguinate. Era la domanda che aveva ripetuto centinaia di volte mentre lo torturavano. «Sono il Lupo» rispose lo sconosciuto con la barba. «Forse mi hai già sentito nominare.»” da Ultimo avvertimento

Publishers Weekly, I più venduti del 2007

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Padre Anselm, detective dell’anima Torna il protagonista della Sesta lamentazione, in un giallo che indaga nei recessi dell’animo umano Un processo risalente a dieci anni prima. Un verdetto di assoluzione che ha lasciato in libertà un assassino. Elizabeth Glendinning, che difese l’imputato, è entrata in possesso della chiave di una cassetta di un deposito, che potrebbe far riaprire il caso e riportare la verità alla luce. Orgoglio professionale, rimorso, coscienza civile la tormentano. Elizabeth deve ristabilire ciò che è giusto e assicurare alla giustizia il colpevole. Prende contatto con la polizia, in particolare con l’ispettrice Cartwright e anche con padre Anselm che, prima di diventare monaco, era stato suo collega in quel processo. Semina indizi e sconcerto. Poi scompare. Tre giorni dopo viene ritrovata morta nell’East End di Londra, una zona della città dove non avrebbe dovuto trovarsi. Perché è andata proprio in quel luogo? Per l’ispettrice e per Anselm, la cui vocazione religiosa non ha spento, ma anzi ha rafforzato il desiderio di giustizia, è una sfida…

William Brodrick è inglese, ma vive in Francia. Prima di diventare avvocato è stato frate agostiniano.

Partita definitiva tra le nebbie di Edimburgo Da un grande nome della letteratura gialla contemporanea un thriller ineccepibile, con qualcosa in più John Rebus e Siobhan Clarke: una coppia di poliziotti scomodi, indisciplinati e abili. Tutte qualità che li hanno resi invisi ai loro superiori. Impossibile sbarazzarsene come costringerli a seguire una pista già tracciata. Ma Edimburgo, di questi tempi, sta diventando una città sempre più pericolosa. Un delinquente appena rilasciato viene ucciso. Poco importa all’opinione pubblica, ma John Rebus è convinto che dietro quel delitto ci sia la mano di un serial killer. Così tra una pinta di birra di troppo e molte sigarette in più, Rebus si mette caparbiamente in caccia. Ma i tempi cambiano e anche la vecchia Edimburgo è scossa da fremiti di moderna violenza. Un convegno del G8 sta per svolgersi sotto cattivi auspici. Provocatori vogliono la violenza per le strade e il coinvolgimento dei genitori di Siobhan, pacifisti convinti e ingiustamente accusati, spinge l’assistente di Rebus a gettarsi nella mischia. E, dietro a tutto, emerge il grande burattinaio: il re della malavita di Edimburgo, nemico giurato di Rebus. Forse questa sarà la partita definitiva tra il poliziotto e il gangster. Ian Rankin, nato nel 1960, prima di diventare uno dei più originali autori di gialli contemporanei ha svolto, come dice lui stesso, i lavori più disparati: “vendemmiatore, porcaro, esattore, giornalista e musicista punk”. Il protagonista dei suoi libri è John Rebus, un poliziotto irascibile, testardo, solitario, dolorosamente umano, che si muove in una Edimburgo complessa e perfettamente ricostruita, che trascende la semplice ambientazione thriller. Vincitore nel 1991 del premio Chandler-Fulbright, nel 2004 dell’Edgar Award e nel 2005 del premio alla carriera della Crime Writers’Association, Rankin vanta milioni di lettori in tutto il mondo. Vive a Edimburgo con la moglie e i figli. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Il complotto e il potere Dall’autore dell’Esule, un romanzo ad alto tasso adrenalinico che vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima, sconvolgente rivelazione Allan Folsom è originario di Boston, ma vive e lavora in California dove ha lavorato a lungo come sceneggiatore per il cinema e la televisione e ha svolto un’intensa attività di produttore indipendente.

Washington. Per Nicholas Marten il ritorno in America è un rischio molto alto: c’è qualcuno che ha giurato di fargliela pagare. Per questo si è rifatto una vita sotto falso nome in Inghilterra. Ma quando riceve la telefonata di Caroline, il suo primo amore, non può che partire. Caroline ha un disperato bisogno di aiuto: ha perso il figlio e il marito – un influente membro del Congresso – in un incidente aereo ed è stata ricoverata in seguito a un malore. All’arrivo di Nicholas, la donna è in fin di vita: mormora frasi sconnesse in cui accenna a una mano omicida che avrebbe colpito prima i suoi cari, quindi lei, e poi gli muore fra le braccia. Sentendo che nelle ultime parole di Caroline c’è qualcosa di più del delirio di una mente distrutta dal dolore, Nicholas decide di indagare. Ma non immagina l’orrore che dovrà affrontare e soprattutto l’identità dell’uomo che lo accompagnerà in questa indagine ad altissimo rischio… Madrid. Il presidente degli Stati Uniti John Henry Harris, in Europa per incontrare i capi di Stato dei Paesi membri della Nato, scopre che nel suo entourage si annidano pericolosi nemici dello Stato e della pace internazionale pronti a tutto. I membri del complotto si ispirano a un’appendice segreta al Principe di Machiavelli, la Regola, un documento custodito come un testo sacro, per cinquecento anni, dalla setta più spietata che il mondo abbia mai conosciuto, una confraternita internazionale alla quale appartengono uomini di potere assolutamente insospettabili. Toccherà al presidente in persona cercare di smascherarli… Ascolta un brano del libro e scaricalo da Radio Alt www.radioalt.it

“Un narratore entusiasmante con un talento per la creazione di personaggi memorabili che si muovono in scenari grandiosi.” Chicago Tribune “Un narratore affascinante e conosce tutti i trucchi per inchiodare i lettori alle pagine.” Il Giorno

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In due si indaga meglio… Dalla regina del giallo-rosa, un nuovo thriller dalla trama originale e sorprendente Un giudice della Corte Suprema viene strangolato con una garrotta nella biblioteca del palazzo di giustizia mentre sta studiando il caso di un minorenne malato di mente che rischia la pena di morte. La coppia di investigatori dell’FBI Lacey Sherlock e Dillon Savich è costretta a interrompere la breve vacanza con il figlioletto per rientrare urgentemente a Washington per le indagini. Questa volta l’FBI può contare sull’aiuto di CIA, Servizi segreti, della polizia cittadina e della figliastra del giudice assassinato, reporter d’assalto del Washington Post, ma nel giro di 48 ore, anche due assistenti del giudice vengono uccisi in maniera altrettanto macabra. Nel corso di un’indagine serratissima e appassionante emergono similitudini impressionanti tra le azioni dell’omicida e quelle di un serial killer inafferrabile noto come Günter Grass… Catherine Coulter ha pubblicato giovanissima il suo primo romanzo, nel 1978, e da allora si è dedicata a tempo pieno alla scrittura, prima come autrice di romanzi storici e poi come autrice di mystery romantici e thriller. Nel 1996 è uscito negli USA il primo libro della serie che ha per protagonisti la coppia (nella vita e sul lavoro) di agenti dell’FBI Lacey Sherlock e Dillon Savich, che hanno riscosso immediatamente un enorme successo e sono diventati popolarissimi tra i lettori americani.

“Ogni nuovo romanzo di Catherine Coulter è un colpo a segno nella classifica dei best seller.” The New York Times

Trappola mortale Dal maestro del legal thriller un’intricata vicenda di inganni, una grande storia d’amore e un viaggio nel sanguinoso conflitto mediorientale San Francisco si prepara ad accogliere tra banchetti e contestazioni il primo ministro israeliano, in procinto di concludere un trattato di pace con i palestinesi. L’avvocato David Wolfe – ebreo americano – in corsa per l’elezione al Congresso, ha organizzato una cena in suo onore. Hana, la donna palestinese con la quale ha avuto una relazione segreta ai tempi dell’università, sarà tra i contestatori insieme al marito Saeb, dal quale ha avuto una figlia. Ma quando il primo ministro viene ucciso in un attentato e il nome di Hana emerge tra i sospettati, la donna chiede l’aiuto di David che si troverà di fronte a una scelta difficile tra la sua carriera e la difesa di una donna che non riesce a dimenticare, ma la cui innocenza non è provata. Per arrivare in fondo al caso più intricato che gli sia mai capitato, David si reca in Israele e in Cisgiordania, dove si convince dell’innocenza di Hana, ma la strada per dimostrarla sarà lunga e difficile e svelerà una drammatica realtà…

“Un libro incredibile. Una storia drammatica capace di intrattenere allo stesso tempo offrire una chiara comprensione del terribile conflitto tra israeliani e palestinesi. Richard North Patterson si è superato. Questo è il suo miglior romanzo.” Bill Clinton

Richard North Patterson ha esercitato per lungo tempo la professione di avvocato seguendo delicate questioni politiche – ha partecipato anche alla commissione sullo scandalo Watergate – prima di dedicarsi alla narrativa e diventare uno dei maestri riconosciuti del legal thriller, vincendo l’Edgar Award negli Stati Uniti e il Grand Prix de Littérature Policière in Francia. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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AAA. Avventura, azione, adrenalina: in una parola, McNab Dal creatore di Nick Stone, un nuovo, affascinante personaggio Danny Watts è un diciassettenne di origini proletarie che ha un grande sogno nel cassetto: diventare un membro del SAS, per passione e per riscatto sociale. Pur avendo superato con ottimi risultati gli esami, si vede rifiutare il posto a causa della reputazione di suo nonno, Fergus Watts, vergogna del SAS. Tanti anni prima, infatti, l’uomo ha tradito e si è venduto ai narcotrafficanti, è stato scoperto, imprigionato e poi è fuggito facendo perdere le sue tracce… Per Danny entrare nel SAS è troppo importante, e inoltre vuole saperne di più di questa onta nella sua storia famigliare. Si mette perciò alla disperata ricerca del nonno, del quale ha solo un vecchio e sfocato ricordo. Ma forse le cose non sono proprio come sembrano e qualcun altro, molto più pericoloso di Danny, vuole rintracciare Fergus…

Andy McNab, pseudonimo dietro il quale l’autore si nasconde per motivi di sicurezza, è entrato nel SAS, lo Special Air Service britannico, nel 1984 e lo ha lasciato nel 1993 e ha cominciato a scrivere, dapprima raccontando le sue esperienze di soldato in Pattuglia Bravo Two Zero e Azione immediata, poi dedicandosi alla narrativa d’azione. Robert Rigby è giornalista, autore teatrale e televisivo.

Un’incredibile avventura di spionaggio sui fronti della Seconda guerra mondiale Un libro per chi ama i racconti di guerra, ma soprattutto di coraggio Un affascinante memoir che racconta la vita di un intraprendente giovane inviato in Norvegia contro i nazisti e poi innamoratosi di una ragazza e di quella gente tanto da cercare di portarne in salvo il più possibile malgrado gli ordini dei suoi superiori. Quello che si legge come un brillante romanzo d’avventura è in realtà una storia vera, in cui emergono il coraggio e l’eroismo di uomini normali proiettati dal destino in avventure eccezionali. Una storia di spie drammatica ma resa più leggera dai sentimenti e dalla spavalderia tutta inglese del protagonista che, in qualche modo, sembra partecipare a una gara più che a una guerra. Graziato di fronte alla corte marziale per intervento del re di Norvegia, Dalzel-Job viene poi inviato sul duro fronte francese come spia, ma non vuole rinunciare a ritrovare la ragazzina norvegese di cui s’è innamorato. Da qui partono altre straordinarie avventure, nel deserto, con la resistenza, su tutti i fronti della guerra segreta… Un’avventura emozionante, vera. Patrick Dalzel-Job è cresciuto in Inghilterra, Francia e Svizzera, sviluppando un grande interesse per il mare e la navigazione. Negli anni precedenti alla Seconda guerra mondiale, ha viaggiato lungo le coste della Norvegia con una goletta da lui stesso costruita, la Mary Fortune. Allo scoppio della guerra, si offrì per incarichi in Norvegia, occupandosi soprattutto, grazie alla sua conoscenza della zona, di coordinare gli sbarchi delle truppe alleate. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Storia morale (e immorale) della Seconda repubblica Un saggio fortemente polemico, contro la sinistra colpevole di non aver affrontato la questione morale Il titolo di questo libro è ripreso da un’intervista a Mino Martinazzoli che, facendo riferimento ai comportamenti dell’opposizione e a “una inconsapevole resa alle logiche del berlusconismo”, ha detto che gli veniva in mente “quel topino che, intrappolato, agli amici intenti a liberarlo spiegava che lui non si lamentava della trappola, ma solo della cattiva qualità del formaggio”. Nel 1994, con il primo governo Berlusconi, la trappola in Italia è scattata sulle regole, la legalità, la giustizia e l’etica, che misurano la qualità della democrazia. Deriva delle regole, illegalità diffusa e corruzione, paralisi della giustizia, assenza di etica, hanno favorito il partito azienda che si è fatto Stato. Senza legalità l’Italia si è allontanata dall’Europa, avvicinandosi all’Argentina. Questo è il terreno sul quale il centrosinistra avrebbe dovuto combattere Berlusconi, ma un vero ricambio non è ancora avvenuto… La nuova edizione aggiornata di questo saggio, lucido e polemico, arriva fino al dibattito dell’estate 2005 sul Codice Etico proposto a Prodi e alle elezioni del 2006, con l’assottigliamento del margine tra centro-sinistra e centro-destra. Elio Veltri, medico chirurgo, è stato deputato eletto nelle liste dell’Ulivo. Membro

delle Commissioni antimafia e giustizia, si occupa in particolare della lotta

alla corruzione. Ha pubblicato, tra l’altro, Milano degli scandali (con Gianni

Barbacetto, 1991), Da Craxi a Craxi (1993), Manifesto per un Paese normale (1995),

L’odore dei soldi (con Marco Travaglio), Toghe rosse e La legge dell’impunità.

Dietro le quinte dell’Europa Un testimone diretto racconta il processo lungo e difficile che ha portato all’unità europea L’Unione europea è la più grande innovazione politica del Novecento: ha riconciliato paesi che si erano dilaniati in guerre sanguinose e contribuito alla prosperità del continente. Passando, in cinquant’anni, da sei a ventisette paesi, ha dimostrato un’incredibile forza di attrazione. Tuttavia, oggi, dopo i successi nell’integrazione economica, l’Europa stenta a trovare la strada dell’unione politica. Cos’è l’“euroburocrazia”? Le intuizioni dei “padri fondatori” sono ancora valide, oppure appartengono a un mondo che non esiste più? Come evitare che i vagoni più lenti rallentino tutto il convoglio? Come conciliare identità europee e solidarietà atlantica? Per rispondere a queste domande l’autore, convinto che per capire l’Europa bisogna innanzitutto capire le nazioni che la compongono, ripercorre le tappe dell’“avventura europea” vista dall’interno sia delle istituzioni, sia dei paesi membri dell’Unione. Riccardo Perissich (Milano, 1942) esercita attività di consulenza per imprese multinazionali dopo una lunga esperienza professionale nelle istituzioni europee e in grandi imprese private. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Cinque secoli di storia sulle tracce di un capolavoro Un saggio ricco di colpi di scena, che segue il cammino di un quadro dall’Inghilterra di Enrico VII alla National Gallery of Art di Washington

Joanna Pitman è lettrice di Giapponese all’Università di Cambridge e critica fotografica per il Times. Dal 1990 al 1994 è stata corrispondente da Tokyo per la medesima testata. Vive a Londra con la famiglia.

Nel 1506 Guidobaldo Montefeltro, duca di Urbino, commissionò a Raffaello un San Giorgio e il drago da inviare in dono al re d’Inghilterra Enrico VII,che lo aveva insignito dell’ordine della Giarrettiera. Del dipinto poi si perdono le tracce per circa un secolo, quando ne entrò in possesso Carlo I, dandogli una posizione privilegiata all’interno della sua favolosa collezione. Dopo la decapitazione di Carlo I il dipinto varcò la Manica, finendo in bella mostra nella superba galleria privata di Pierre Crozat, un uomo ricchissimo di umili origini, che ne apprezzava le qualità pittoriche, ma anche l’aura aristocratica che solo un quadro proveniente da collezioni reali poteva donare al suo possessore. Quando nel 1772 Caterina di Russia vuole mostrare la sua grandiosità con una collezione degna delle sue ambizioni, acquista la collezione Crozat, che costituirà il nucleo originario dell’Hermitage. L’amatissimo quadro di Raffaello vi resterà, sopravvivendo agli incendi e alla rivoluzione russa, fino a quando verrà venduto in sordina da Stalin a un magnate americano, Andrew Mellon…

Il mondo prima del mondo Due scienziati ottimi divulgatori per un tema molto avvincente Cosa c’era prima del Big Bang? E a cosa somigliavano lo spazio e il tempo prima che tutto avesse inizio? Dall’inizio del XX secolo i teorici – da Planck a Einstein a Hawking – non smettono di riflettere su tali domande e sulle eventuali risposte. Ed è proprio il grande romanzo dell’”origine assoluta” che Igor e Grichka Bogdanov hanno cominciato a esplorare a loro volta, in questo libro dotto ma serenamente divulgativo. Per la prima volta tracciano anche, a partire dalle scoperte più recenti e basandosi su ricerche originali, diverse ipotesi destinate ad avere grande risonanza: l’universo prima del Big Bang era forse – già? – un complesso d’informazioni? E non potrebbe esserci, all’origine di quest’universo, un “codice cosmologico” come esiste, per i viventi, un codice genetico? Igor e Grichka Bogdanov, rispettivamente dottore in fisica teorica e dottore in matematica, svolgono i loro studi sull’origine dell’universo presso l’Institut International de Physique mathématique e hanno condotto popolari trasmissioni di divulgazione scientifica su France 2. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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L’estate in cui abbiamo perso l’innocenza Una storia che lascia il segno, raccontata con l’innocenza dei bambini, e una protagonista incantevole per un romanzo d’esordio strepitoso Nell’estate del 1959 a Milwaukee le sorelle O’Malley sperimentano sulla propria pelle che la vita, quando meno te l’aspetti, può mostrare il suo lato più oscuro. Orfane del loro papà e lontane dalla madre ricoverata in ospedale, a circa dieci anni trascorrono le giornate nel più completo abbandono, trascurate dalla sorella maggiore e maltrattate dal patrigno. Ribelle l’una quanto protettiva l’altra, le inseparabili Troo e Sally riescono però a farsi «adottare» dai vicini di Vliet Street e si dividono tra i giochi al parco e le visite allo zoo, godendosi in pieno la libertà e la spensieratezza dell’estate. Tuttavia, presto si rendono conto che anche il vicinato può essere un luogo pieno di insidie: a distanza di un anno dalla prima, viene ritrovata un’altra bambina morta, che come la precedente mostra chiari segni di violenza sessuale. Mentre ci si interroga sull’identità del maniaco, Sally non ha dubbi: il colpevole è un astuto insospettabile, e lei sarà la prossima della lista. E così, attraverso la sua stessa voce, assistiamo alla fantasiosa ricostruzione del quadro dei sospetti, un quadro destinato inevitabilmente a incrinarsi, lasciando emergere il vero assassino, ma soprattutto la sconvolgente verità che cambierà del tutto la sua vita.

Autrice dai molteplici interessi, Lesley Kagen è anche attrice, doppiatrice e proprietaria di uno dei più famosi ristoranti di Milwaukee, sua città natale. Cantavamo nel buio è il suo primo romanzo.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“Non seppi mai esattamente chi trovò il corpo senza vita di Sara Heinemann giù alla laguna. Ma fu Willie O’Hara a riferirci che giaceva sull’erba, tra le barche a remi rosse e mezze marce che si potevano noleggiare a un dollaro per andare a pesca. Sara aveva le mutandine rosa intorno al collo a mo’ di fiocco ed era nuda. Le avevano anche tagliato un po’ dei suoi capelli biondi, proprio come a Junie Piaskowski l’estate precedente. Nessuno immaginava che in Vliet Street potessero accadere fatti simili. Ma come diceva sempre papà... le cose accadono quando meno te l’aspetti. E possono cambiarti la vita.” Da Cantavamo nel buio

“Perdere l’innocenza può essere sconvolgente come perdere un genitore o scoprire che ciò che si pensava fosse la verità in realtà è soltanto una grossa bugia: è quanto emerge dal romanzo d’esordio di Lesley Kagen […] che rappresenta con estremo acume la vulnerabilità dei bambini.” Publishers Weekly

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Mosè Maimonide, un filosofo per tre culture Dopo Il medico di Sefarad continua il viaggio di uno straordinario intellettuale ebreo alla ricerca della sapienza e del significato dell’esistenza Il XII secolo volge al termine, la Palestina è percorsa dagli eserciti del Saladino, intenzionato a coronare un’intera esistenza votata alla causa dell’Islam attraverso l’occupazione della Terra Santa e la riconquista del suo cuore pulsante, Al-Quds, la splendida Gerusalemme. Un’impresa colossale, destinata a un faticosissimo successo, strappato pezzo per pezzo alla strenua resistenza dei cristiani e dei loro paladini, cavalieri templari e ospedalieri pronti a tutto pur di difendere il Santo Sepolcro. Nelle retrovie delle armate musulmane rincontriamo, carico di anni e di fatica, Mosè ben Maimon, costretto a mettere la sua ormai celeberrima arte medica al servizio del Saladino. Ripercorriamo la sua vita in Egitto, segnata dalla nostalgia, dapprima pungente e testarda, poi più dolce e sfumata, per l’amata Sefarad, perduta al di là del Mediterraneo. Seguiamo il suo travaglio di coscienza che accompagna la sofferta decisione di prendersi a cuore, e sulle spalle, le sorti delle comunità ebraiche d’Egitto, contro una casta di notabili intriganti, attenti solo a difendere i privilegi guadagnati all’ombra dei dominatori musulmani…

César Vidal (1958) è laureato in storia, teologia e filosofia. Ha insegnato in università europee e americane. Collaboratore fisso di El Mundo e Diario 16, è autore di un centinaio di libri, tradotti in diverse lingue. Presso Ponte alle Grazie è uscito Il medico di Sefarad.

La vita pericolosa dei formaggiai a Londra Tra forme stagionate e formaggi freschi, un’avventura incredibile, “una storia assolutamente britannica e completamente pazza” Daily Express Edward Trencom ha trasformato il negozio di famiglia nella più famosa fromagerie d’Inghilterra. Come tanti Trencom prima di lui, Edward ha un naso speciale per forma, dimensioni e, soprattutto, poteri. La sua perfetta macchina olfattiva lo porta a primeggiare, a Londra, tra i mercanti di formaggi e di quanto di più raro e pregiato esiste al mondo nel campo dei prodotti caseari. Un giorno, però, Edward fa una scoperta sconvolgente: da nove generazioni, i Trencom fanno regolarmente una brutta fine proprio a causa dei loro nasi. E adesso sembra proprio che sia venuto il suo turno… Mentre è sulle tracce di un formaggio buono… da morire, il naso di Edward è obbligato a fare una scelta: possibilmente non quella, tragicamente sbagliata, di tutti coloro che l’hanno preceduto. Giles Milton è uno studioso specializzato in storia dei viaggi e delle esplorazioni. Autore di pregevoli volumi di divulgazione, è tradotto in quindici lingue. In Italia sono usciti: Il samurai che venne dall’Europa, L’isola della noce moscata e La colonia perduta. Questo è il suo primo romanzo. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Le frattaglie, croce e delizia dei palati golosi Il primo libro completo su una tradizione culinaria da recuperare, riscoprire e… gustare Fra tutti i cibi, le frattaglie godono probabilmente della reputazione peggiore: si dice che siano poco sane, poco nutrienti, troppo grasse, indigeste, quando non vengono rifiutate definendole esplicitamente ripugnanti; meno si consumano, meno si conoscono, più si alimentano i fraintesi e i luoghi comuni. Lo scopo di questo libro, che è il primo repertorio sistematico e completo mai pubblicato sulle frattaglie e il loro uso in cucina, è prima di tutto far conoscere il “quinto quarto” in tutte le sue parti, a partire dalle frattaglie di bovino fino a quelle di pesce; quindi, ribaltare i luoghi comuni, mostrando quanto le frattaglie sono sane e nutrienti, e addirittura politicamente corrette; e, attraverso le oltre trecentocinquanta ricette tratte dalla ricchissima tradizione italiana o proposte dagli autori più classici come dagli chef più innovativi, esplorare in tutta la sua ricchezza e varietà un territorio del gusto gelosamente custodito dai suoi cultori e ingiustamente trascurato da troppi amanti della buona tavola.

Roberta Schira, autrice di libri di ricette, food stylist e critica gastronomica, collabora con diverse testate nazionali. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato L’amore goloso e il “romanzo

culinario” Piazza Gourmand. Franco Cazzamali esercita con passione la professione di macellaio; i migliori ristoratori italiani sono suoi affezionati (e fiduciosi) clienti.

Le parole dell’amore Una raccolta delle più belle lettere d’amore di tutti i tempi L’amore ha mille modi di manifestarsi, e uno di questi è la parola, pronunciata e scritta. Non solo, ovviamente: sarebbe un amore troppo aereo, disincarnato, ideale. Lettere d’amore: nell’era dei computer e dei telefoni cellulari c’è qualcuno che le scrive? Probabilmente sì, perché la carta e la penna hanno ancora qualche cosa da dire, esprimono pensieri e sentimenti in modo diverso dai loro pronipoti, sms e mail. Questa raccolta pesca negli epistolari di grandi scrittori e personaggi e ci regala, indiscretamente, emozioni e passioni di gente che con la penna aveva una certa dimestichezza, in grado di esprimere con forza l’amore e i suoi sentimenti satelliti: la gelosia, la nostalgia, la tenerezza, il senso d’abbandono. È un piacere intenso immergersi nella lettura di queste pagine private, pagine che possono anche insegnarci l’arte dello scrivere di sentimenti, o farsi declamare in solitudine, o essere donate. L’uso della lettera d’amore è, per fortuna, non regolamentato. E persino l’abuso è libero…

Marina Visentin è giornalista, traduttrice, consulente editoriale. Ha pubblicato testi di critica cinematografica e saggi sulla storia del cinema. Alessandro Zaccuri è giornalista e conduttore televisivo, ha pubblicato saggi sull’immaginario contemporaneo, un reportage su Milano, e il romanzo Il signor figlio (finalista al premio Campiello).

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Le donne nei palazzi del potere Da una grande giornalista, un’analisi lucida e puntuale per un diverso modello di potere al femminile

Ritanna Armeni conduce la trasmissione di La7 Otto e Mezzo insieme a Giuliano Ferrara. Giornalista, ha lavorato al Manifesto, a L’Unità, a Rinascita; attualmente è opinionista sul quotidiano Liberazione. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato La colpa delle donne (2005).

L’emancipazione delle donne sembra un fatto scontato. Le battaglie del femminismo degli anni Settanta appaiono lontane. A qualcuno anche vecchie e superate. Naturalmente è vero che le donne hanno percorso un lungo cammino. E che hanno vinto molte importanti battaglie. Questo non significa che il cammino per raggiungere la Libertà con la L maiuscola – quella che permetterebbe a una donna di muoversi dentro la società con la stessa disinvoltura di un uomo – sia finito. Uno dei campi rimasti tutto sommato preclusi alle donne è quello della politica, o meglio del potere, potere che si declina ancora perlopiù al maschile. Le donne nel secolo scorso hanno occupato qualche poltrona, ma gli uomini mantengono quasi

intatta la loro egemonia. Un’analisi chiara e serena della situazione passata e attuale che, senza alcun vittimismo né desiderio di rivalsa, chiede alle donne di avere il coraggio di scendere in campo, di sentirsi autorizzate a desiderare il potere senza essere subordinate a un uomo.

Matematica, naturalmente Attenzione! Questo libro può essere pericoloso e portare alla “conversione” di chi non ama la matematica! Un testo che illustra in maniera chiara e divertente come strutture matematiche apparentemente astratte trovino spesso riscontro in realtà fisiche, geometriche o, addirittura, biologiche con sessantasei schede insolite e bizzarre, come per esempio: la serie di Fibonacci e i semi di girasole; il pi greco in birreria; i quadrati magici. Un manuale che è anche un compendio di giochi matematici, facilmente realizzabili, pensati e progettati dall’autore basandosi sulla realtà quotidiana, sui gesti e sugli oggetti che più facilmente possono essere reperiti. E per godere questo libro non serve essere dei cervelloni: basta la conoscenza delle quattro operazioni base! Fatevi conquistare dalla Matematica: disciplina apparentemente ostica, è in realtà incredibilmente affascinante e ricca!

Albrecht Beutelspacher, saggista ed esperto di messaggi cifrati, è professore di matematica all’Università di Giessen. Ha preso parte alla codificazione dei numeri di serie delle banconote. Ponte alle Grazie ha pubblicato Pasta all’infinito e Matematica da tasca.

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L’ultima verità È l’incubo della Chiesa cattolica: un vangelo maledetto, ma autentico… Il thriller che ha stregato la Francia

“Un romanzo che sedurrà gli appassionati di thriller a sfondo religioso.” Le Progrès

Patrick Graham è un autorevole e stimato consulente d’azienda, che però ha sempre perseguito le sue grandi passioni, la Storia e lo studio delle religioni. Attualmente vive tra Parigi, Roma e New York. Il vangelo secondo Satana è il suo primo romanzo.

1348 d.C. Madre Yseult si è nascosta. Non per eludere gli orrori della peste, ma per sfuggire al cavaliere che si è introdotto nel convento e che sta uccidendo una a una le sue consorelle. L’uomo sta cercando un volume maledetto, opera del demonio. Era la fonte del potere dei Templari, e, dopo la distruzione della confraternita, la Chiesa lo ha affidato all’ordine segreto delle Recluse perché nessuno lo potesse vedere, mai più. È per questo che madre Yseult si è murata viva, stringendo fra le braccia il Vangelo secondo Satana… Oggi. Mary Parks, profiler dell’FBI, non avrebbe mai voluto assistere a una scena tanto agghiacciante: quattro ragazze, orrendamente torturate, crocifisse all’interno di una chiesa sconsacrata. E quegli omicidi rituali sono soltanto l’ultimo anello di una catena di morte apparentemente senza logica. Eppure Mary è convinta che i delitti facciano parte di un turpe disegno religioso. E i suoi sospetti hanno una conferma quando la donna viene avvicinata da padre Carzo, un giovane prete cui il Vaticano ha affidato il compito di indagare su inquietanti fenomeni di possessione demoniaca. Carzo le rivela che tutte le vittime erano collegate alle Recluse, l’antico e misterioso ordine istituito dalla Chiesa per nascondere agli occhi del mondo documenti proibiti e testi eretici. L’assassino sarebbe dunque alla ricerca del volume che i seguaci di Cristo hanno occultato fin dai primi anni successivi alla crocifissione e di cui si sono perse le tracce nel Medioevo: il Vangelo secondo Satana. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Ciak, si muore… Lui mette in scena gli omicidi più famosi della storia del cinema, ma le vittime muoiono davvero… Gli piace il cinema, questo è certo. E gli piacciono soprattutto i più famosi delitti hollywoodiani: la scena della doccia di Psycho, quella della sega circolare di Scarface, del colpo di pistola di Attrazione fatale…Però, quando lui le “replica”, sotto la doccia non c’è Janet Leigh e le immagini non sono in bianco e nero. C’è una donna vera. E il coltello uccide realmente. Quanto al pubblico, poi, basta inserire la “nuova” scena in una normale cassetta a noleggio e aspettare che qualcuno decida di trascorrere una serata rilassante in compagnia di un bel film... Al dipartimento di polizia di Philadelphia l’hanno soprannominato l’Attore. Che sia uno psicopatico non c’è dubbio, tuttavia c’è del metodo, in quella sua follia sanguinaria, un metodo che i detective Jessica Balzano e Kevin Byrne sono determinati a scoprire, anche a costo d’immergersi in un mondo malato, che venera il corpo umano soltanto per sfruttarlo. Ma, prima che scorrano i titoli di coda, i due detective scopriranno altre insospettabili depravazioni. Perché, per prendere l’Attore, bisogna sporcarsi le mani. E non soltanto di sangue…

“Un romanzo sorprendente… Montanari tiene il lettore costantemente sul filo del rasoio.” Publishers Weekly

Richard Montanari è nato a Cleveland (Ohio) da una famiglia di origini italiane. Dopo aver viaggiato in tutta Europa, è tornato negli Stati Uniti per occuparsi dell’azienda edile di famiglia, scrivendo per varie testate come freelance. Solo dopo dieci anni, però, ha mandato tre pagine del suo primo romanzo a un’importante agenzia letteraria americana, che lo ha messo subito sotto contratto. Nord ha pubblicato Le ragazze del rosario, tradotto in undici Paesi.

Il passato è per sempre “Il thriller dell’anno.” George Pelecanos

Chris Mooney è un autore molto promettente nel campo dei thriller di qualità, e nel 2005 ha ottenuto una nomination al prestigioso Edgar Allan Poe Award. Il tempo della vendetta è stato pubblicato in quindici Paesi.

1984. Darby, Mel e Stacey, tre adolescenti, assistono all’omicidio di una donna. È l’inizio di un incubo, perché l’assassino le ha viste e sa chi sono. E infatti, una sera, il killer s’introduce in casa di Darby con l’intenzione di ucciderla. La ragazza si salva proprio grazie all’arrivo delle amiche, però l’uomo ferisce a morte Stacey e rapisce Mel, che non viene più ritrovata. Infine si suicida per sfuggire alla polizia. L’incubo è finito. Tuttavia nulla potrà cancellare in Darby il rimorso di non aver salvato le amiche… 2007. Precisa e determinata, Darby McCormick è la migliore agente della Scientifica di Boston. Ma nessuno conosce il vero motivo di quella dedizione al limite del sacrificio, quindi nessuno capisce perché lei sia così coinvolta dal caso di una ragazza, denutrita e in stato di shock, ritrovata sotto la veranda di una casa in cui è stato commesso un delitto. La giovane si chiama Rachel Swanson: dopo essere stata tenuta prigioniera per cinque anni, è riuscita a fuggire proprio mentre il suo aguzzino rapiva altre due ragazze. Secondo l’FBI, quei crimini sono opera di un maniaco che sequestra e uccide donne da almeno due decenni, ma le tracce sono labili e Rachel non riesce neppure a parlare… Una cosa è certa: ogni nuovo indizio sembra collegare quel maniaco all’uomo che, ventitré anni prima, ha cercato di uccidere Darby. Così, per lei, l’incubo ricomincia… Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

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Delitti a Madrid Un detective d’eccezione e un’originale ambientazione nella Madrid di fine Ottocento per un giallo raffinato ed elegante Madrid, 1877. A Víctor Ros, un ex ladruncolo diventato ispettore di polizia, vengono affidate le indagini su un tentato omicidio avvenuto nella dimora della famiglia Aranda. Aurora, sposata da pochi mesi con Blas Aranda, ha infatti accoltellato il marito dopo aver letto alcune terzine della Divina Commedia ed essere entrata in una specie di trance. È la terza volta che un fatto del genere avviene in quella casa, quasi a conferma delle voci che circolano da anni: Casa Aranda è un luogo maledetto. Ma Víctor è un convinto seguace del progresso e della scienza e non si fa abbindolare dalla superstizione. Inoltre la prima vittima, Diego Reinosa, era un avventuriero che aveva fatto fortuna a Cuba, accumulando un’enorme ricchezza. I delitti hanno forse un legame con il tesoro di Diego? E le donne sono realmente colpevoli? Nel frattempo, Víctor si trova costretto a investigare anche su vari delitti di prostitute. E, per qualche strano motivo, non riesce a togliersi dalla testa che i due casi siano in qualche modo collegati… Jerónimo Tristante è nato a Murcia nel 1969. Dopo essersi laureato in Biologia, ha scelto la carriera di insegnante, ma dedica tutto il tempo libero alla sua più grande passione, la

narrativa. Il mistero di Casa Aranda è il primo romanzo dedicato alle indagini di Víctor Ros, ispettore della polizia madrilena alla fine del XIX secolo.

“Era un caso davvero contorto. Poteva un libro istigare all’omicidio? Che cosa dicevano, quei versi? Cosa c’era, in quel libro infausto e misterioso? Si era davvero volatilizzato, una volta realizzati i suoi propositi delittuosi? Si trovavano di fronte a una forza superiore di natura ultraterrena, o non si trattava altro che di un singolare complotto? Se le cose stavano così qual era l’obiettivo di quella dannata macchinazione? E di nuovo, come poteva, chiunque vi fosse dietro, fare in modo che gli stessi eventi si ripetessero a distanza di tempo? Che cosa poteva spingere una donna ad aggredire il marito così, da un giorno all’altro?” da Il mistero di Casa Aranda © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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I segreti della Camera dell’Eternità Dall’autore del Lampionaio di Edimburgo un romanzo entusiasmante Secondo un mito millenario, sulla volta della Camera dell’Eternità sono tracciati i geroglifici che svelano il significato della vita e racchiudono un codice miracoloso che svela il destino dell’umanità. Da secoli imperatori, regine, califfi e avventurieri cercano di trovarla, però nessuno è mai riuscito a spezzare la fitta rete di falsi indizi, trappole e inganni che protegge quel luogo. Venuto a conoscenza di questa leggenda durante la campagna militare per sottomettere l’Egitto, Napoleone Bonaparte organizza quindi una campagna di scavi per individuare la Camera, nascosta nella Grande Piramide di Giza. Gli studiosi reclutati dal generale individuano la stanza e lasciano che Napoleone vi rimanga per alcune ore da solo. Poi, al suo ritorno a Parigi, il grande condottiero viene acclamato Imperatore di Francia… Quarant’anni dopo, anche la regina Vittoria s’interessa alla leggenda egizia e viene a sapere che un gruppo di archeologi è a conoscenza del segreto della Camera dell’Eternità e ordina ad Alexander Rhind di infiltrarsi nella setta della “Fratellanza dell’Eternità” per scoprire cosa nascondono gli antichi monumenti dei faraoni. Tuttavia, durante le ricerche, lo stesso Rhind viene sedotto dal mistero e decide di allestire una spedizione segreta in Egitto per fare luce sul mistero della Camera dell’Eternità…

Anthony O’Neill (1964), interrotti gli studi, ha svolto vari lavori. Sulla scorta della sua intensa passione per la narrativa presentò a un editore il primo libro, che ebbe grande successo. Ma la fama internazionale è arrivata con Il lampionaio di Edimburgo (Nord, 2004), dopo il quale O’Neill ha abbracciato definitivamente la carriera letteraria.

Gordiano, detective nella Roma antica Mentre infuria la sanguinosa rivolta di Spartaco, restano solo tre giorni per far luce su un terribile omicidio… Nel 72 a.C. Roma è alle corde, piegata da un esercito che non proviene dalle barbare lande del Nord né dalle terre nemiche dell’Asia, bensì dalla stessa penisola. È l’esercito di Spartaco, che, coi suoi schiavi ribelli, sta mettendo a ferro e fuoco la Campania e il sud dell’Italia. E proprio a due schiavi in fuga da una villa vicino a Pozzuoli viene attribuito l’omicidi di Lucio Licinio, cugino del potente Marco Licinio Crasso. Il cadavere, sfigurato, è stato rinvenuto nel peristilio; accanto al corpo un lembo di mantello intriso di sangue e sei lettere incise nel pavimento: SPARTA. Crasso, che ambisce al comando dell’esercito repubblicano per soffocare la rivolta, decide di seguire un’antica, crudelissima usanza; di lì a tre giorni, punirà la morte del congiunto con la vita di tutti gli schiavi della casa: novantanove persone, novantanove innocenti. Solo Gordiano il Cercatore, chiamato da un misterioso cliente a far luce sull’omicidio, può fermare quell’insensata carneficina e scoprire la verità… Steven Saylor (1956) si è laureato col massimo dei voti in Storia antica all’University of Texas. Ha lavorato come editor per quotidiani e riviste e come agente letterario. In seguito al successo della serie incentrata su Gordiano – di cui la Nord nel 2007 ha pubblicato Sangue su Roma – ha tenuto conferenze in varie università americane e ha collaborato alla realizzazione di due documentari sull’antica Roma trasmessi dall’History Channel. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Le ombre del Vecchio Continente Un noir originale e intrigante che mostra i lati oscuri e i misteri d’Europa tra passato, presente e futuro La scoperta di alcuni cadaveri, durante una passeggiata nelle foreste della Slovacchia, è per l’avvocato milanese Mila Danieli l’inizio di un’avventura simile a una discesa nell’inferno. Un inferno in cui si aggirano antichi fantasmi, come quello di un criminale di guerra, militante nelle SS slovacche durante la seconda guerra mondiale, e di una delle sue vittime, un anziano ebreo, autore di un diario apparentemente scomparso. Anche Mila però nasconde un segreto. Non viaggia per turismo, bensì su incarico del suo studio legale: si sta occupando di un caso piuttosto delicato, che si rivela un autentico labirinto di falsi indizi e di misteriose reticenze. Competenza e astuzia non basteranno: Mila dovrà mettersi in gioco in prima persona, rischiando la propria vita, e sarà costretta ad affrontare un viaggio che la metterà di fronte ai drammi e ai misfatti di un’Europa a noi così vicina, eppure ancora sconosciuta… Mila Vajani è laureata in Storia e Critica del Cinema ed è stata vicedirettore della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e responsabile del dipartimento Graphic Design e Advertising. Negli ultimi anni ha lavorato per Telemontecarlo, RadioRai e Radio24 come autrice di programmi. Marco Vajani è sceneggiatore e autore televisivo.

Sette prove per salvare il mondo Enigmi, indizi, trappole: New York come non l’avete mai vista, l’avventura come non l’avete mai letta Martin Langfield è nato nel 1962 a Peterborough, in Inghilterra. È stato per vent’anni corrispondente della Reuters e ha vissuto in Salvador, Nicaragua, Messico, Perù, Cuba, Spagna e Stati Uniti. Dal 1999 si è stabilito a New York con la moglie e il figlio.

La vita di Robert Reckliss – direttore della sede newyorkese di un’agenzia di stampa – sta andando in frantumi: in seguito al suicidio di un industriale intervistato dalla sua redazione, è stato sospeso dal lavoro, e il suo matrimonio sta attraversando una grave crisi, iniziata dopo che la moglie ha perso il figlio tanto atteso. Come se non bastasse, una mattina Robert riceve un pacco speditogli da Adam, un amico di cui aveva perso le tracce dopo l’università. Nell’involucro c’è una piccola scatola di metallo intarsiato e un biglietto che recita solo: Ti prego, aiutami. Non c’è tempo. Lo scrigno a sua volta contiene due chiavi e un foglietto con un indirizzo e un’unica parola: vitriol. All’inizio, Robert pensa che sia solo l’ennesimo rompicapo escogitato da Adam, grande appassionato di enigmi. Quando si reca all’indirizzo indicato, però, si trova invischiato in una sorta di caccia al tesoro, condotta sopra e sotto le strade di Manhattan, che non ha nulla del gioco: l’obiettivo è disinnescare un arcano ordigno, che di lì a una settimana distruggerà New York e, probabilmente, l’intero Occidente… © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Le gesta del popolo più affascinante del fantasy Nuove avventure e nuove sfide nella saga fantasy di maggior successo degli ultimi anni La Terra Nascosta pare destinata a lunghi cicli di pace: benché accecata dall’ambizione e priva di scrupoli, l’Eoîl ha infatti spazzato via ogni creatura del male con un potente sortilegio, la Stella del Giudizio. L’enorme potere così raccolto è racchiuso in un diamante, di cui i nani hanno prodotto numerose copie poi affidate ai sovrani della Terra Nascosta. La tranquillità non è però duratura: misteriose e orribili creature, per metà mezz’orchi e per metà albi, si mettono sulle tracce dei diamanti, aiutate da potenti magie, sebbene nella Terra Nascosta non debbano in teoria esistere più né nemici né maghi. Il mistero si infittisce quando, ai furti perpetrati da questi mostri, se ne aggiungono altri da parte di misteriosi nani della Terra dell’Aldilà, i Sotterranei. Contemporaneamente, i Terzi riprendono le armi non solo contro gli odiati nani, ma contro tutti i popoli della Terra Nascosta, per vendicarsi della strage compiuta dal folle re Belletain. Attaccati da più parti e incapaci di districare il groviglio di alleanze e inimicizie dei loro avversari, i sovrani della Terra Nascosta ne subiscono l’iniziativa, indeboliti anche dalle diffidenze e dai sospetti che stanno riemergendo tra loro. Toccherà di nuovo a Tungdil Manodoro il compito di risolvere la crisi…

Markus Heitz (1971) all’università ha studiato Letteratura tedesca e Storia e, dal 2000, lavora come giornalista freelance. Grazie allo straordinario successo ottenuto in patria e all’estero con Le cinque stirpi (Nord, 2006) e La guerra dei nani (Nord, 2007), primi due episodi di un ciclo incentrato sulle vicende della Terra Nascosta e dei suoi abitanti, Heitz è oggi l’autore di fantasy più letto in Germania.

Se si parla di vampiri, esiste solo Anita Blake… L’attesissimo episodio della serie bestseller che ha fatto tornare di moda i vampiri Una telefonata in piena notte. Anita capisce subito che ci sono guai in vista: infatti, all’altro capo della linea, c’è Richard, il suo ex fidanzato. È in Tennessee, ed è stato arrestato per tentato stupro. Possibile che l’uomo che lei stava per sposare sia colpevole di un crimine così orrendo? No, è quasi incredibile. Ma il vero problema è un altro: mancano pochi giorni alla luna piena e Richard è un licantropo… Senza pensarci due volte, Anita accorre in aiuto di Richard, ma rimane ben presto coinvolta nella sanguinosa faida tra il branco di lupi mannari e i vampiri del luogo, tradizionalmente molto più aggressivi di quelli di St Louis. Così, per proteggere chi ama, si troverà di fronte a scelte dolorose e commetterà azioni di cui mai si sarebbe ritenuta capace, che la porteranno a farsi angosciose domande su se stessa e sul proprio futuro…

Laurell K. Hamilton si è appassionata ai romanzi fantasy e horror fin da bambina e ha in seguito

abbandonato l’idea di diventare una biologa in favore della scrittura. Vive nella St. Louis County

(Missouri) con il marito, la figlia, quattro cani e un numero imprecisato di pesci. Chi la conosce bene afferma

che ci sono alcune affinità, soprattutto nelle passioni e nelle antipatie, tra Laurell e il personaggio di Anita Blake,

protagonista della serie di romanzi pubblicati in Italia dalla Nord e apparsi in tutto il mondo con enorme successo.

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Nel ventre di Parigi, tra magia nera e oscuri omicidi Un’eroina affascinante per un autore “dall’immaginazione debordante e dal talento eccezionale” Le Monde Parigi, 1870. La città è sotto assedio, si combatte per le strade, si scappa, si muore sotto il fuoco prussiano. Blanche ha diciassette ed è in procinto di allontanarsi dalla città con la sua famiglia, per andare a vivere in campagna in attesa che la situazione migliori. Ma nella folla della stazione perde per un attimo di vista i suoi e si ritrova sola nella città assediata, con la sola compagnia dello zio materno, commissario di polizia. Proprio quando lo raggiunge in questura, lo trova impegnato a indagare sulla efferata morte di un fabbricante di cappelli, un uomo che la ragazza conosceva di vista, visto che era il fornitore di suo padre. E quello del cappellaio sembra destinato a non rimanere l’unico omicidio misterioso in città e già si parla di magia nera… Ma Blanche, una ragazza molto razionale e con una grande passione per le indagini, inizia a condurre una sua inchiesta personale, che la porterà molto vicino all’assassino… Hervé Jubert (1970), appassionato di storia francese del XIX secolo e dei più oscuri misteri di quel periodo, è autore di romanzi fantastici e scientifici, tradotti in vari paesi.

Humour, avventure ed emozioni per un fantasy indimenticabile da cui è stato tratto un film magistrale Quando Angus e Kirstie trovano uno strano uovo sulla spiaggia non immaginano neppure lontanamente che sta per cominciare la più incredibile esperienza della loro vita. Se all’inizio la vasca da bagno è più che sufficiente per contenere la bizzarra cosa che nasce dall’uovo, i due bambini si renderanno subito conto che l’adorabile cucciolo ha un solo, unico, piccolo problema: non ha nessuna intenzione di smettere di crescere! E così diventa sempre più grande. E GRANDE. E ancora più GRANDE... Ma dove poter sistemare un immenso mostro marino addomesticato senza che nessuno se ne accorga? L’inesauribile fantasia di King Smith porta una leggenda di grande fascino ai confini del credibile, dando vita a una storia mirabolante, per una lettura che diverte e a avvince mescolando magistralmente la realtà con le creature del mito. Dick King-Smith è nato e cresciuto nel Gloucestershire, in Inghilterra, circondato da animali domestici. Dopo vent’anni passati come fattore, ha cominciato a scrivere libri per bambini e a insegnare. Salani ha pubblicato Babe, il maialino coraggioso, da cui è stato tratto l’omonimo film di grande successo, e Asso, il bisnipote di Babe. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La fine è arrivata. Sfortunatamente Si conclude la saga più sfortunata e amata dai lettori di tutto il mondo Cari lettori, presumibilmente state guardando il retro di questo libro, o la fine de LA FINE. La fine de LA FINE è il posto migliore per iniziare LA FINE, perché se leggete LA FINE dall’inizio dell’inizio de LA FINE alla fine della fine de LA FINE, arriverete alla fine della fine della vostra pazienza. Questo libro è l’ultimo di Una Serie di Sfortunati Eventi, e anche se avete affrontato i dodici volumi precedenti, probabilmente non potete sopportare sgradevolezze tipo una spaventosa tempesta, una bevanda sospetta, un gregge di pecore selvatiche, un’enorme gabbia per uccelli e un segreto davvero inquietante sui genitori dei Baudelaire. Completare la storia dei Baudelaire è stato il mio solenne compito, e finalmente ho terminato. È probabile che voi ne abbiate altre, perciò se fossi in voi lascerei perdere questo libro all’istante, così che LA FINE non sia anche la vostra. Con il dovuto rispetto,

Nuovi fantasmi in casa Salani Dall’indimenticabile autrice di Septimus Heap, una piccola Famiglia Addams e una favolosa casa piena di soprese Araminta è una ragazzina come tutte le altre, ma con una piccola differenza: una delle sue massime aspirazioni è riuscire a incontrare un vero fantasma, e la casa in cui abita con gli zii – un’antica, enorme residenza, piena di stanze, anfratti, cigolii sinistri e allusioni ai migliori racconti del terrore – sembra proprio il luogo ideale. Un giorno, però, la zia le annuncia che stanno per traslocare: non è più possibile vivere in questa catapecchia dove lo scaldabagno è una minaccia costante e dove si deve combattere quotidianamente con i ragni e con la polvere. Araminta non sopporta l’idea di doversi allontanare dalla sua casa e mette in atto un piano di dissuasione nei confronti do agenti immobiliari e potenziali acquirenti. Ad aiutarla non c’è solo lo zio, ma anche due nuovi, fantastici – anzi fantasmatici – amici... Angie Sage è nata a Londra e vive in Cornovaglia in compagnia di tre spiriti domestici molto tranquilli. Scrittrice e illustratrice, è conosciuta in tutto il mondo per la serie di Septimus Heap, pubblicata in Italia da Salani. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Da Kandahar a Manhattan l’avventura di due ragazzi afghani Dall’autrice di Tutta un’altra musica in casa Buz un romanzo che ci mostra l’Occidente con gli occhi dell’altra metà del mondo Un racconto a due voci, con due personaggi fuori dal comune: Azad, diciassette anni, eterno sognatore, vuole partire e vedere il mondo, e Muna, sua promessa sposa, ribelle e intraprendente, sta per dargliene la possibilità. Le basta tagliarsi i capelli, travestirsi da ragazzo, inscenare il proprio rapimento e chiedere che il riscatto venga consegnato da Azad, solo. Ma le cose non andranno come previsto, anzi: i due cugini verranno coinvolti, separatamente, in avventure più grandi di loro, che li porteranno da Kandahar a New York. Un romanzo esplosivo, che stravolge i nostri pregiudizi e descrive l’incontro tra due culture in modo ironico e con un insolito punto di vista. Un racconto ispirato dall’incontro fortuito e fugace, ma reale, non lontano dalla città di Ghazni, tra l’autrice e un giovane cammelliere dai profondi occhi verde smeraldo. Lucia Vastano, giornalista, collabora a diverse testate, italiane ed estere. Come inviata o su assignment ha seguito le guerre in Libano, Angola, Salvador, Cambogia, nel golfo e in Iraq, nei Balcani, in Albania, Afghanistan e Kashmir. È autrice di numerosi reportage da vari Paesi africani, dalla Cina, dall’India, dagli stati islamici dell’Asia Centrale e dall’America. Il suo romanzo d’esordio Tutta un’altra musica in casa Buz ha ricevuto numerosi riconoscimenti.

I superpoteri di un’adolescenza difficile Quando per superare i problemi, è necessario chiedere aiuto… Heck ha tredici anni, un grande talento artistico e una fantasia sfrenata, ma si sente peggio di uno scarabocchio su un foglio bianco… Ma forse tutti i supereroi iniziano così: prima di mostrare i muscoli, prima dei fumetti, c’è solo una sagoma piatta. Heck si sente così piatto che si meraviglia di come faccia a non scivolare attraverso le assicelle della panchina del centro commerciale dove è seduto. Non può tornare a scuola senza i suoi compiti, non può andare a prendere i suoi compiti perché il padrone di casa ha cambiato la serratura, e perciò si trova in un grosso guaio, un guaio dal quale i fumetti che tanto ama disegnare non lo possono tirare fuori. C’è un solo modo per uscirne: la Buona Azione. Ma la Buona Azione è difficile da compiere se vivi sulla strada, in tasca non hai altro che venti dollari rubati al tuo migliore amico, il tuo dente cariato ti fa un male cane e stai cercando di trovare tua madre prima che i servizi sociali trovino te. Martine Leavitt è nata nel 1953 a Taber, in Canada. Ha al suo attivo una decina di romanzi, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Baciatevi ancora! Tutto sul bacio e i suoi mirabolanti effetti collaterali in un libro divertente e ricco di immagini “Ma come hai imparato a baciare così?” “Vendendo baci per il soccorso invernale”. Tony Curtis e Marilyn Monroe, A qualcuno piace caldo Il bacio è un gesto dai mille significati, ma è anche un’immagine immortalata da artisti di ogni genere, dalle fotografie diventate “cult” ai dipinti che fanno ormai parte dell’immaginario collettivo. Un itinerario ricco di immagini per imparare a conoscere il bacio dal punto di vista storico, scientifico, emotivo, psicologico e in tutte le sue valenze affettive, culturali e sociali, con tanto di “Baciotest”, per scoprire che i modi di baciare sono tantissimi, tutti da sperimentare. Consigli su come e quando baciare, ricette sui baci sotto forma di dolci e su quelli tutti da bere, magari in forma di cocktail. “Senti, baci da Dio!” “Lui ha preso tante cose da me…” Charlotte Rampling e Woody Allen, Stardust Memories

Pinuccia Ferrari è scrittrice e giornalista. Per Salani ha già pubblicato Gattoterapia. La guida indispensabile alle sette vite della vostra anima. Insieme a Francesca Albini è autrice di Ti amo e di Baci baci.

Francesca Albini vive a Londra dove lavora nel campo della traduzione e della saggistica. Ha curato opere di autori classici, medievali e moderni.

In forma senza perdere il sorriso Da un grande cuoco e da un esperto dietologo tanti consigli per mangiare bene, da tutti i punti di vista È possibile fare andare d’accordo dieta dimagrante e piatti gustosi? Sembrava una scommessa impensabile, ma Allan Bay, famoso critico gastronomico, e Nicola Sorrentino, illustre dietologo, l’hanno vinta. I due autori firmano un mese di ricette ghiotte ed equilibrate, buone da ogni punto di vista: perché ridurre i grassi e gli elementi ipercalorici dalla nostra tavola senza per questo privarci del gusto è possibile. Un mese di piatti leggeri e appetitosi, con indicazioni sul come procedere anche quando la dieta è finita, per dimagrire in salute e mangiare bene. Dalla prima colazione al bicchiere di vino, dalla parmigiana di melanzane all’impepata di cozze, piatti e consigli per migliorare la propria salute, ritrovare la forma e il sorriso. Perché chi l’ha detto che per perdere peso si deve anche perdere il buon umore? Allan Bay è giornalista nel settore enogastronomico e collabora al Corriere della Sera. Cura la collana di libri di cucina “Il lettore goloso” per Ponte alle Grazie e ha prodotto la serie di libri per bambini Gabo per Salani.

Nicola Sorrentino è docente di Igiene nutrizionale e Cronoterapia presso l’Università degli Studi di Pavia. È autore di numerosi libri e collabora con diverse testate giornalistiche e televisive. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Un gioco classico in una nuova versione, ricca e originale: oco molto più di un semplice gi libro! e molto più di un qualsiasi

Gli “scarabocchi”, un passatempo senza età per bambini e adulti: tante pagine da disegnare, immaginare, pensare, colorare!

Un libro perfetto per i piccoli musicisti: la storia della passione di un cucciolo di orango per il suo violino diventa musica per tutti! © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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May Chidiac, la voce del Libano Una testimonianza di bruciante attualità May Chidiac, giornalista di Beirut, è tra le figure televisive più note nel proprio Paese per aver condotto per molti anni un’importante trasmissione d’informazione politica. La sua carriera si è interrotta bruscamente il 25 settembre 2005 a seguito di un attentato terroristico che ha fatto saltare in aria la sua macchina. Quel giorno, durante la sua trasmissione, aveva difeso pubblicamente l’indipendenza del suo Paese contro l’egemonia siriana e aveva reso pubblici elementi importanti sull’inchiesta relativa all’attentato contro il Primo ministro Rafiq Hariri e ai 12 assassini che erano seguiti. Quell’agguato che è costato a May la perdita della gamba e della mano sinistra, ben 26 interventi chirurgici e mesi di riabilitazione in Francia, l’ha tenuta fuori dal suo Paese sino all’11 luglio 2006. Tornata in patria, May è stata accolta come un’eroina, una martire, una regina, e da allora è diventata paladina della lotta per la libertà di parola delle donne in Medio Oriente.

“«Guardate il mio corpo», potrebbe dire May Chidiac, «è quello del Libano» martoriato, lacerato, tremolante, in equilibrio precario. Come il suo Paese, May Chidiac vacilla, si regge a stento, zoppica, ma è ancora in piedi. May Chidiac ha ragione: i suoi assassini non hanno vinto.” Elle

May Chidiac è nata a Beirut nel 1964 come cristiana maronita. Per il suo grande impegno e coraggio ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali:

il Premio mondiale della libertà di stampa Giullermo Cano dell’UNESCO 2006; l’International Women’s Media Fundation Award 2006; il Premio

internazionale alla Libertà 2007 da Società Libera e, sempre nel 2007, è stata nominata Chevalier de la Légion d’honneur da Jaques Chirac.

“... questa pasionaria della resistenza all’occupazione siriana ha un’unica idea in testa: tornare in Libano, «per proseguire la sua missione». Una scelta coraggiosa per questa donna straziata, ma decisa più che mai a far sentire la sua voce.” Paris Match “Le donne nei media ricoprono un ruolo chiave per lo sviluppo della democrazia.” Ghazi Aridi, Ministro dell’informazione libanese

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L’amore è un linguaggio universale “Un memoir commovente… una lezione di coraggio e rispetto.” Kirkus Reviews Capita a volte di ricevere lezioni d’amore in modo insolito e inatteso. È ciò che è accaduto a Susan Richards, una donna di mezz’età, dal passato travagliato – un’infanzia senz’affetto, un marito violento, il dramma dell’alcol – quando decide di adottare Lay Me Down, una giumenta tutta pelle e ossa, consumata dalla malattia e dai ripetuti maltrattamenti. Dal momento in cui la cavalla, assieme al suo puledrino, entra nella tenuta di Susan, già proprietaria di altri tre pony, la vita della donna cambierà per sempre. Grazie al comportamento docile e affettuoso di Lay Me Down, che non solo non teme nessuno, ma ricerca proprio il contatto con gli altri cavalli e con gli esseri umani, anche sconosciuti, Susan capisce che chiudersi in se stessi non è il modo migliore per superare i brutti ricordi e vincere la paura di soffrire. Affascinata dalla sensibilità del cavallo e dal suo coraggio nel lottare contro la malattia, Susan decide di emularlo, aprendo nuovamente il suo cuore all’amore dopo anni di solitudine e di dolore. Susan Richards, americana, si è laureata in letteratura inglese all’Università del Colorado e ha conseguito un master come operatore sociale all’Adelphi University. Vive a Olivebridge, New York, e insegna scrittura creativa.

Tutti pazzi per Jane Austen! Il secondo romanzo della fortunatissima serie dedicata alla “coppia letteraria” più amata di tutti i tempi È la primavera del 1813 a Pemberly, quando Mr e Mrs Darcy decidono di trovare un buon partito per Kitty, la sorella minore di Elizabeth, per assicurarle una degna posizione in società. Tutto procede perfettamente e presto viene individuata la persona giusta per la giovane Kitty. Ma quando cominciano i preparativi per le nozze, colui che sembrava essere il marito perfetto a poco a poco mostra comportamenti e tratti caratteriali assolutamente sconosciuti al punto da destare sospetti e perplessità tra le persone coinvolte. Uno specchio misterioso, un segreto che affiora inaspettatamente dal passato e un susseguirsi di vicende che esulano dal cerchio sociale di Pemberly s’intrecciano in un puzzle tanto complesso quanto pericoloso. Lo status sociale di Mr e Mrs Darcy è a rischio, ma non solo. Anche la loro vita è messa a repentaglio.

Carrie Bebris ha lavorato come giornalista, insegnante di letteratura inglese e come editor di una collana di fantasy, prima di esordire come scrittrice di mystery con Orgoglio e preveggenza, nel 2004. Negli Stati Uniti è già apparso il terzo volume della serie, North by Northanger. Ha intrapreso diversi viaggi in Inghilterra per svolgere ricerche approfondite sulla vita e sull’opera di Jane Austen ed è socia attiva della Jane Austen Society of North America. Vive con il marito nel Wisconsin.

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Giulietta, il mito d’amore che non muore Un volume magico e unico, che celebra un simbolo del romanticismo senza tempo. Con una prefazione di Federico Moccia Giulietta è il personaggio femminile più amato delle opere di Shakespeare, la sua leggenda costruita attorno al suo amore romantico per Romeo porta ogni anno milioni di visitatori a Verona. Ma c’è di più. Giulietta ogni anno riceve migliaia di lettere da tutte le parti del mondo. Scritte nelle lingue più disparate, da persone di ogni età, parlano soprattutto d’amore, amore trovato o perduto, inseguito o ripescato dalla memoria. Spesso recanti come indirizzo semplicemente “Giulietta, Verona”, sono arrivate sempre a destinazione e hanno ricevuto sempre una risposta. Lettere a Giulietta è la storia di questa corrispondenza, iniziata negli anni Trenta e mai interrottasi, e delle persone – oggi riunite in un club – che nel tempo si sono avvicendate per dare a tutti gli “innamorati” consigli preziosi. Corredato di una scelta di lettere, il libro esplora la leggenda di Romeo e Giulietta, e offre anche uno sguardo poetico sulla città e sui monumenti che hanno fatto da cornice a una delle storie d’amore più appassionanti di tutti i tempi. Unico e magico, questo volume è dedicato a tutti coloro che almeno una volta hanno conosciuto l’amore, le sue gioie, le sue pene. Lise Friedman è stata membro della Compagnia di Danza Merce Cunningham ed è autrice di numerosi libri. Vive attualmente a New York, dove scrive di arti sceniche.

Ceil Friedman è storica dell’arte e traduttrice, scrive di arte contemporanea e cultura italiana. Vive a Verona, dove collabora con il Museo cittadino e altre istituzioni italiane.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Siamo noi il segreto del nostro successo Un altro bestseller del più famoso ipnoterapeuta inglese “State sfruttando a pieno le vostre potenzialità? Fra tutte le numerosissime persone con cui ho lavorato non c’è nessuno che crede di esserci riuscito. Persino importanti uomini d’affari o star di Hollywood all’apice del loro successo sapevano di non dare il massimo…” Grazie alla sua pluriennale esperienza nell’ambito dell’auto-aiuto, McKenna in questo libro svela tutti i segreti per acquisire quella sicurezza in se stessi fondamentale per una vita appagante. Offre la chiave per dominare le paure e illustra strategie per trasformare comportamenti nocivi e abitudini “paralizzanti” in momenti di crescita. Con parole chiare e argomentazioni razionali, McKenna è in grado di rendere chiunque una persona nuova, un individuo in grado di muoversi con disinvoltura e successo in ogni ambito della vita.

Paul McKenna ha un PhD in ipnoterapia ed è tra gli autori più letti nel campo dell’autoaiuto. Nella sua lunga carriera ha aiutato persone di tutte le età, tra cui molte persone famose. Tea ha pubblicato: Posso farti dimagrire e Cambia vita in 7 giorni.

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Per la coppia Alla ricerca del fuoco perduto che non scoppia Come ritrovare il sesso appagante dei primi giorni di innamoramento e mantenerlo per sempre “Molti mi hanno chiesto perché ho deciso di scrivere questo libro e di rivelare così tanto sulla vita sessuale delle donne. La risposta è semplice: ci sono milioni e milioni di donne (e di uomini) impegnati in relazioni a lungo termine che perdono la passione dei primi tempi e si chiedono cos’altro possono tentare. Secondo le statistiche circa il 50 per cento dei primi matrimoni sfocia nel divorzio e moltissime coppie hanno problemi di infedeltà. Un numero allarmante di persone sposate ammette di frequentare siti porno o di avere relazioni extraconiugali non convenzionali, e il numero è tuttora in crescita. Volevo conoscere i motivi per cui tante persone si avventurano lungo certi sentieri e in che modo queste scelte si ripercuotono sulle loro relazioni di coppia; volevo sapere come proteggere il rapporto con mio marito e assicurarmi che noi due stessimo facendo tutto il possibile e tutto il necessario per mantenere viva la nostra passione.” Holly H. Hollenbeck, americana, lavorava come avvocato prima di inaugurare PassionSeekers.com, un sito web di soccorso dove migliaia di donne (e uomini) condividono ogni giorno le proprie storie e si scambiano consigli. Riaccendi la passione è un grande successo in America e in Inghilterra.

Un grande best seller per una relazione di coppia stabile e felice Non importa se single, giovani innamorati o fidanzati da tempo: tutti in fondo desiderano un rapporto di coppia felice. Ma pretese sempre più esigenti, legate alla vita di oggi, possono essere superiori alle forze di molte coppie. Giornali e televisioni ci bombardano di presunte scoperte scientifiche: l’uomo non è fatto per la monogamia; il cinquanta per cento dei matrimoni finisce in divorzio ecc. Ma forse abbiamo soltanto perso di vista una verità molto semplice e rassicurante: ogni coppia, per quanto stretto il rapporto, è formata da due personalità indipendenti, con i propri sogni e le proprie paure. Ciò che unisce queste due entità, la storia comune, le esperienze acquisite insieme, a volte resta al di sotto di una superficie fatta di quotidianità, e purtroppo anche di problemi. Un manuale che ci insegna come riscoprire ciò che conta davvero, senza dover rinunciare alla nostra individualità. Marion Küstenmacher (1956), dopo lo studio della teologia ha lavorato come editor in una grande casa editrice tedesca. Oggi tiene seminari di sviluppo della personalità. Werner Tiki Küstenmacher (1953), anch’egli teologo, è autore di numerosi libri nel campo dell’autoaiuto ed è un famoso caricaturista. Marion e Werner sono sposati da 25 anni e hanno fondato la società di consulenza “Simplify your life”.

Nonni e felici Tanti preziosi consigli per uno dei “mestieri” più belli del mondo Le statistiche parlano chiaro: sempre di più all’interno dei nuclei famigliari moderni mamma e papà lavorano e sempre di più i nonni sono le persone a cui i genitori si rivolgono per la cura dei bambini in loro assenza. Per poche ore, per una giornata intera, o talvolta per alcuni giorni, i nonni si trovano a fare le veci dei genitori. Ma che responsabilità! I tempi sono cambiati, le esigenze dei bambini sono diverse rispetto al passato e i genitori hanno sviluppato nuove vedute e nuovi modi di pensare. Spesso, pertanto, per i nonni i momenti da trascorrere con i loro amati nipotini diventano fonte di ansia e di stress. Con questo manuale, Jane Fearnley Whittingstall offre consigli pratici e istruzioni utilissime per accudire i bambini di oggi in accordo con le esigenze moderne: come organizzare il tempo libero, come impostare l’attività didattica, come gestire il momento della pappa e della nanna, cosa fare quando il bambino fa i capricci o quando sta male. Jane Fearnley-Whittingstall, inglese, è autrice di libri dedicati alle piante e al giardinaggio. È nonna di cinque meravigliosi nipotini.

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GRANDI SUCCESSI

IN EDIZIONE TASCABILE

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E per chi vuole un assaggio del futuro che lo aspetta come lettore, ecco alcune anticipazioni sul prossimo numero

La notte di Harry Potter 4/5 gennaio 2008 nelle librerie di tutt’Italia

Dalla Spagna, per Nord, arriva Quattrocento di Susana Fortes, un thriller carico di mistero che nasce nella Firenze del 1478, in piena congiura dei Pazzi, e continua ai giorni nostri. Sempre dalla Spagna, ma per Longanesi, Juan Manuel de Prada ci regala Il settimo velo, romanzo epico di amore e tradimento, dallo stile originale, agile e audace in pagine dallo straordinario respiro narrativo. Torneranno anche le stoccate di Piergiorgio Odifreddi, questa volta da Matematico impenitente, più che impertinente. Per chi ama l’adrenalina, è in arrivo una nuova avventura di Dirk Pitt, Il tesoro di Gengis Khan, scritto da Cussler insieme al figlio Dirk (sì, si chiama proprio così). Per Garzanti Katie Hickman, nel Giardino delle favorite, racconta una storia proibita, ambientata nell’harem del sultano della magica e sensualissima Costantinopoli del XVII secolo. Dario Fo pubblicherà con Guanda L’apocalisse rimandata, la sua nuova «opera buffa» ecologica, immaginando il mondo dopo la catastrofe ambientale: un posto forse non poi così brutto per viverci. E Nick Hornby, con il suo ineguagliabile humour e la sua scanzonata aderenza alla realtà contemporanea, torna a raccontare le vicissitudini dell’adolescenza in un romanzo dove accade Tutto per una ragazza. Arrivederci a maggio.

Spesso ci chiedete Quando esce Il Libraio? Per ora 4 volte all’anno. A metà febbraio, per le letture invernali, in primavera verso inizio maggio, a fine giugno per accompagnare l’estate e all’inizio di dicembre per festeggiare il Natale.

Come si fa ad abbonarsi? Ci si può abbonare utilizzando la cartolina che trovate all’interno della rivista, oppure su internet da questi siti: www.maurispagnol.it - www.longanesi.it www.corbaccio.it - www.guanda.it www.garzantilibri.it -www.roughguides.it www.ponteallegrazie.it - www.salani.it

www.tealibri.it - www.editricenord.it www.vallardi.it - www.radioalt.it www.infinitestorie.it. Quanto dura l’abbonamento? 3 anni allo scadere dei quali può essere rinnovato. Bisogna pagare qualcosa? No, l’abbonamento al Libraio è gratuito. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Novità Febbraio 2008 www.maurispagnol.it LONGANESI

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Armeni R., Prime donne, € 10,00 Beutelspacher A., Le meraviglie della matematica, € 14,00 Kagen L., Cantavamo nel buio, € 14,80 Milton G., Delitti e formaggi, € 15,00

GUANDA

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Leavitt M., Che bella la mia vita da superoe, € 11,00 Sage A., Araminta Spookie. Casa sotto spirito, € 10,00 Snicket L., La fine, € 10,00 Vastano L., Un cammelliere a Manhattan, € 15,00

Lopapa C., Sparlamento, € 12,60 Gaito V., Viaggio nel silenzio, € 12,00

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www.ponteallegrazie.it Schira R., Cazzamali F., Il libro delle frattaglie, € 18,00 Vidal C., Il medico del sultano, € 13,50 Visentin M. (a cura di), Le più belle lettere d’amore, € 10,00

www.garzantilibri.it Riesco N., La ragazza e l’inquisitore, € 18,60 Schogt Ph., La moglie del filosofo, € 15,60 Simone R., Il Mostro Mite, € 12,00 Todorov T., La letteratura in pericolo, € 11,00 Vacca R., Anche tu fisico, € 16,00 Vacca R., Anche tu matematico, € 15,00 Vitali A., La modista, € 16,60 Wan M., Morte in Dordogna, € 17,60

CORBACCIO Bender Birch B., Oltre il power yoga, € 26,00 Blanchemaison P., Lavorare ai fianchi!, € 12,90 Cotterell M., Cronache celtiche, € 18,60 Dauer T., Cerro Torre, € 35,00 Desio A., La conquista del K2, € 18,00 Dunn S., La sesta moglie, € 18,00 Dunnett D., Partita finale, € 22,00 Greggio S., Passo dell’Angelo, € 12,60 Herrin J., Bisanzio, € 19,60 Joseph L.E., Apocalisse 2012, € 18,60 Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale Mauri Spagnol nel mese di febbraio 2008 dal Nuovo Istituto d’Arti Grafiche - Bergamo

Rough Guides colte, informate, brillanti, offrono notizie dettagliate e consigli pratici. Ciò che le rende speciali però è lo sguardo. Uno sguardo mai superficiale sulla storia, le arti, le tradizioni, le culture.

E tu? Come vuoi vedere il mondo?

www.editricenord.it O’Neill A., La follia dell’imperatore, € 18,60 Saylor S., Lo schiavo di Roma, € 18,60 Tristante J., Il mistero di Casa Aranda, € 18,60 Vajani M. e M., Il cuore nero d’Europa, € 18,00

Colorati, affidabili, aggiornatissimi: i nuovi dizionari plus, i dizionari con qualcosa in più

Simpson P., Guida alla Bussola d’oro, € 12,50 Wells S., Smetti di fumare anche tu!, € 9,00 Wills J., La dieta, 300 domande, 300 risposte, € 12,90

www.corbaccio.it Krakauer J., Nelle terre estreme, € 16,60 Link C., Nemico senza volto, € 18,60 Martignoni E. e M., Vortice di inganni, € 17,60 Olsson L., Astrid e Veronika, € 16,60 Robbins J., Sani fino a 100 anni, € 18,60 Tenberken S., Vedere con il cuore, € 17,60 Terloeva M., Ho danzato sulle rovine, € 14,00 I prezzi indicati, sempre suscettibili di cambiamenti, sono aggiornati al 15 gennaio 2008 Gruppo editoriale Mauri Spagnol, © 2008

“La Rough è la guida ideale per il viaggiatore curioso: non partirei mai per un viaggio senza portarla con me.” Wilbur Smith

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STORIA, SCIENZE, MATEMATICA E GEOGRAFIA, I MITI E LE VITE DEI PERSONAGGI FAMOSI: TUTTE LE SCHIFOSE VERITA’ CHE I LIBRI SCOLASTICI

Come Tangentopoli, da destra a sinistra, ha ucciso Mani Pulite

NON CONTENGONO AD UN PREZZO PAZZESCO!

80.000 copie 3 edizioni in 1 mese

SOLO A FEBBRAIO BRUTTE STORIE PER 5,20 EURO

ADESSO SAPERE DI PIÙ COSTA DI MENO!

SALANI

EDITORE

FEBBRAIO 2008 COPIA OMAGGIO

I giorni dell’amore e della guerra : la lotta eroica e passionale di una madre per salvare i propri figli nel Pakistan orientale attraversato dall’odio e dalla guerra per l’indipendenza

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