Maggio 2016
COPIA OMAGGIO
Andrea Vitali e l’imprevedibile storia delle Mele di Kafka Un grande successo del passaparola: La lettera di Kathryn Hughes parla al cuore dei lettori Una madre disposta a tutto Nel nome di mia figlia, una storia forte di Louise Doughty Sirt. La dieta del gene magro: una rivoluzione facile e buonissima Paola Mastrocola racconta che cosa accadde L’anno che non caddero le foglie La casa sul lago di Thomas Harding rivela un secolo di Storia e di storie di famiglia 96 lezioni di felicità di Marie Kondo: l’autrice best seller mondiale ci guida nel Grande Riordino Colpito dal terrorismo islamico, Antoine Leiris replica: Non avrete il mio odio I misteri nascosti nella Via del male di Robert Galbraith (pseudonimo di J.K. Rowling)
È sexy, intelligente, spietata: Maestra di Lisa Hilton, un romanzo unico, il caso editoriale dell’anno
Sommario NARRATIVA
2 Hilton 4 Rabynian 5 Cooper 9 Graves
10 Hughes 13 Atkinson 14 Zevin 14 Bartsch
15 Doughty 16 E.K. Singer 18 Vitali 20 Basile 21 McGuire 22 Balson 23 Walsh 23 Capote 27 Luini
VARIA
MEMOIR
29 Khatnani 29 Maxwell
9 Longanesi scelto da Buttafuoco
40 L’ultima spia della rete Gehlen
31 Neumann 32 Grandes 32 O’Farrell 33 Salter 33 Arpaia 33 Jünger 36 Espinosa 36 Delacourt
42 La felicità di una vita ordinata 44 Alleniamo il cervello 44 Siamo quello che mangiamo
Più magri senza fatica 30 Mastrocola 28 39 Prevenire per vivere 45 Una grande 31 Böhler (e invecchiare) meglio
38 Harding
40 Striano 40 Wu Ming 5 e Tosarelli 47 Picoult 48 Simeone
RAGAZZI 35 La magia di Fairy Oak 37 Lezione di risate 37 Un vampiro per mare con Scuola Media
testimonianza d’amore e di forza
AVVENTURA, AZIONE, GIALLI E THRILLER
SAGGI
6 Gruber 6 Bjork 7 Maggi 7 Perissich 7 Furno 8 Cussler 8 Patterosn 8 Gerritsen 8 Rankin 12 Eriksson 12 Santiago 13 Douglas 16 Burdett
9 Russell 17 Francis 17 Freedman 17 Stewart 26 Marzo Magno 26 Gardini 39 Nardone 41 Amorosi 41 Frongia, Morgantini 41 Sceresini, Giroffi, Borello 48 Eagleman
22 Basso 25 Morchio 25 Meltzer 25 Rava 27 Simoni 27 Gori 29 Jacq
34 Galbraith 46 Dorn 46 Callaghan 47 Cannon 48 Martini
La vita di un libro non finisce con l’ultima pagina VIENI SUL SITO WWW.ILLIBRAIO.IT E SCOPRI COME NON SMETTERE MAI DI LEGGERE: CERCA LIBRI ADATTI AI TUOI INTERESSI, SEGUI GLI APPUNTAMENTI CON GLI AUTORI, ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER. LEGGI TUTTE LE NOTIZIE SUL MONDO DEL LIBRO. ISCRIVITI E ACCEDI A CONTENUTI SPECIALI E ANTEPRIME WWW.ILLIBRAIO.IT/REGISTRAZIONE SCOPRI E CONDIVIDI NUOVE PASSIONI LETTERARIE SU WWW.FACEBOOK.COM/ILLIBRAIO LIBRI E AUTORI SUL CANALE VIDEO WWW.YOUTUBE.COM/ILLIBRAIOVIDEO TUTTE LE NOVITÀ E LE NOTIZIE IN 140 CARATTERI TWITTER.COM/ILLIBRAIO
Periodico registrato presso il Tribunale di Milano il 23/06/2003 al n. 399 Anno XIII numero 2 In copertina: Foto di copertina © Yuma Martellanz Direttore responsabile: Stefano Mauri Coordinamento: Elena Pavanetto Redazione: Lucia Tomelleri Progetto grafico e impaginazione: Elisa Zampaglione DUDOTdesign Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale Mauri Spagnol nel mese di Aprile 2016 da Grafica Veneta S.p.A. di Trebaseleghe (PD) © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2016
L’editoriale MAGGIO 2016
C
Sesso, vendetta e scarpe
i ha subito colpito il suo romanzo perché ci è parso diverso. Non è soltanto un thriller, anche se i crimini non mancano. Non è un semplice romanzo sexy, anche se ci sono alcune scene estremamente erotiche che restano impresse. È un ottimo romanzo di intrattenimento, un page turner, che disorienta. Si intuisce che il mercato dell’arte, le crociere sui mega yacht, i locali esclusivi e il jet set internazionale, frequentati dalla sua protagonista, sono àmbiti che l’autrice conosce di prima mano. Proprio come l’Italia, che Judith, la Maestra del titolo, percorre da Nord a Sud, tra cocktail e cene di alto livello. Tanto che Waterstone, prima catena libraria inglese, lo ha spiritosamente ribattezzato La maestra e il margarita. Ne abbiamo comprati i diritti sul mercato inglese, senza sapere che di lì a poco si sarebbero scatenate aste furiose in molti Paesi. E così Lisa Hilton, da madre separata e umiliata per non potersi permettere di mandare la figlia a un college degno di questo nome, lei che insegna storia dell’arte a Oxford, si è trovata dall’oggi al domani su un volo per Hollywood ed è diventata un caso editoriale internazionale. Il Sunday Times, aspettandosi la solita storia sexy, ha esclamato: «Accidenti, ma sa scrivere!» L’abbiamo vista alla TV inglese e francese parlare perfettamente nelle due lingue. In cima alle classifiche via via nei Paesi nei quali è stata pubblicata. L’abbiamo invitata in Italia e abbiamo conosciuto una persona raffinata (sta scrivendo un’opera musicale e studia Caravaggio). Il suo romanzo ha il tono di una vera e propria sfida: basta con le verginelle un po’ tonte che si squagliano nel romanticismo. Mettiamo il mondo davanti a un’eroina negativa che si comporta come una persona liberata del terzo millennio, spregiudicata come lo sono di solito i personaggi maschili, ma capace di usare la femminilità a suo vantaggio. L’abbiamo sentita dire cose di volta in volta sorprendenti, intelligenti, anticonformiste. L’abbiamo portata a Venezia a gennaio, in un’osteria pittoresca dove si 1
arrivava in barca, presentandola in anteprima ai 30 librai della Scuola (booksellers first!). Pensavamo di stupirla con la magia del luogo. Lo conosceva meglio di noi, c’era stata più volte in un suo pezzo di vita italiano, l’oste l’ha abbracciata. Ma dove si era nascosta fino a oggi? È nata una nuova scrittrice di genere, fuori dai canoni e dal senso comune, che segue una sua originale visione del mondo. O forse che usa il genere per dire altro, un grido di libertà di chi ha vissuto i nostri tempi con uno spirito libero, anzi sfrenato, ma donna. E con understatement ci spiega così perché il suo libro piace: «Parla delle cose fondamentali della vita: sesso, vendetta e scarpe». La sua storia editoriale ci ricorda, come quella di J.K. Rowling, che ha annunciato l’ottavo libro di Harry Potter, una certa scarpetta di cristallo. Solo che J.K. Rowling ha scritto un romanzo di formazione per ragazzi, mentre Lisa Hilton ha scritto un romanzo di «diseducazione sentimentale» per adulti, ha rovesciato il tavolo. In questo numero troverete tanti nostri autori, il cui successo è pure cominciato su queste pagine, come quello straordinario di Marie Kondo, e tanti esordi interessanti, come quello attesissimo di Kathryn Hughes, La lettera: testimonianze vive della buona salute del libro. Un applauso ad Andrea Vitali, per la sua nuova intrigante prova letteraria, Le mele di Kafka. Parleremo più avanti anche del seguito dell’amatissimo Profumo delle foglie di limone di Clara Sánchez, e di Marco Buticchi, che ci ha colti davvero di sorpresa con un libro unico e speciale. Intanto preparatevi all’estate con la dieta Sirt. Ma assaggiate pure gli inviti alla lettura al centro della rivista, non contengono grassi. Solo tanta umanità, amore e un po’ di suspense. Stefano Mauri
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LONGANESI
Il caso editoriale dell’anno: in cima alle classifiche in tutto il mondo, uscito in 38 Paesi
Un romanzo come nessun altro, capace di sedurre, scioccare e tenere col fiato sospeso lettori e lettrici di ogni latitudine Londra. Judith Rashleigh è assistente in una prestigiosa casa d’aste, è giovane, colta ed efficiente, di ottime maniere e molto bella. Ma tutto questo non basta. Il sogno di farsi strada con la propria competenza e intelligenza si infrange contro una barriera insuperabile di maschilismo, corruzione, snobismo. Perché, a quanto pare, a fregiarsi del titolo di «Maestro» possono essere soltanto gli uomini. Ma Judith non si arrende. Combatte. Con tutte le armi che ha a disposizione. Compreso il sesso e, se necessario, la capacità di uccidere. Sola, in pericolo e in fuga, Judith può contare soltanto sulla sua capacità di mimetizzarsi perfettamente tra i ric-
chi e famosi del pianeta e sulla sua competenza. Tra yacht lussuosi, antichi palazzi d’Europa e oscuri traffici d’arte antica e contemporanea, Judith diventa progressivamente sempre più padrona del proprio destino, nel bene e, soprattutto, nel male. Ma è un male necessario per essere indipendente, importante, rispettata. Per essere, in una parola, «Maestra». Questo è il romanzo che non c’era, che sfugge alle definizioni di genere perché una protagonista così non si è mai letta. In via di pubblicazione in tutto il mondo, questo è il primo capitolo di una trilogia capace di sedurre, scioccare e tenere col fiato sospeso lettori e lettrici di ogni latitudine.
È sexy, è intelligente, è spietata ed è molto, molto pericolosa…
a Martellan Yum z
Lisa Hilton
©
è cresciuta in Inghilterra e ha vissuto a Key West, New York, Parigi e Milano. Dopo essersi laureata a Oxford, ha proseguito gli studi di Storia dell’arte a Parigi e Firenze. Giornalista e critica d’arte, vive attualmente a Londra.
BREVE STORIA DEL CASO EDITORIALE DELL’ANNO Aprile 2015 Alla London Book Fair tutti parlano di un manoscritto ad altissimo tasso di eros e adrenalina. Longanesi è tra i primi editori al mondo a leggerlo e il primo ad aggiudicarselo. Da quel momento, Maestra diventa il titolo più conteso della fiera. Maggio 2015 Sono ben 38 i Paesi che hanno acquistato i diritti di traduzione del manoscritto. E la Columbia Pictures ha già annunciato che porterà il romanzo sul grande schermo. Estate/Autunno 2015 Trapelano le prime notizie sull’autrice, che mettono in evidenza una profonda cultura artistica e un grande charme, mentre da tutto il mondo arrivano i giudizi entusiastici di chi ha letto il romanzo in anteprima: 2
«Un personaggio sexy, intelligente e meravigliosamente spietato», «Un’eroina unica, diversa da tutte le altre», «Un thriller che va ben oltre l’erotico». Gennaio 2016 Mesi prima della pubblicazione, per i media di tutto il mondo Maestra è già il caso editoriale dell’anno. Marzo 2016 Il romanzo esce nel Regno Unito, balza subito al primo posto della classifica e occupa le prime pagine dei principali giornali inglesi. Aprile 2016 Seguono Stati Uniti, Spagna e Francia, dove entra subito in top ten. 2 maggio 2016 Maestra esce finalmente anche in Italia.
LONGANESI
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Un amore impossibile che commuove e divide: il romanzo messo all’indice in Israele È autunno, a New York. Il secondo senza le Torri. Liat ha appena conosciuto Hilmi e gli cammina accanto nel pomeriggio che imbrunisce, mentre pensa: Non hai già abbastanza guai? Fermati, finché puoi! Ma fermarsi non può, perché, nonostante le ferite, la magia della Grande Mela è ancora intatta, e Hilmi ha gli occhi dolci e grandi, color cannella, riccioli neri e un sorriso infantile che spezza il cuore. Lei è di Tel Aviv, fa la traduttrice e si trova negli USA grazie a una borsa di studio. Ha servito nell’esercito e ama la sua famiglia (Che cosa penserebbero, se lo sapessero?). Lui vive a Brooklyn e fa il pittore, e nei suoi quadri c’è sempre un bimbo che dorme e sogna il mare, quel mare di cui da ragazzo poteva cogliere appena un lembo, da lassù, al nono piano di un palazzo di Ramallah. Che questo amore sia un’isola nel tempo, si dice lei. Un amore a cronometro, un amore a scadenza, la stessa indicata sul visto, la stessa impressa sul biglietto del volo di ritorno per Israele, verso la vita reale. Finché, mentre oscillano tra l’ebbrezza della libertà e il senso di colpa, scoprendosi accomunati dalla nostalgia per quello stesso sole e quello stesso cielo, la vita reale non bussa davvero alla loro porta… Bandito dal ministero dell’Istruzione israeliano in quanto «minaccia all’identità ebraica», Borderlife, una grande storia d’amore impossibile fra un’ebrea e un palestinese, ha unito i lettori di un Paese diviso, guidandoli verso quei territori dell’anima che nessuno potrà mai occupare.
DICONO DEL LIBRO
«Un libro che va riconosciuto in tutto il suo valore.» Abraham Yehoshua
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Dorit Rabinyan è nata nel 1972 in Israele, da una famiglia ebrea trasferitasi dall’Iran. Ha scritto due romanzi, un soggetto televisivo e alcuni libri per bambini. Uscito nel 2014 e vincitore nel 2015 del prestigioso Bernstein Prize, Borderlife, bandito dalle letture liceali dello Stato di Israele, è diventato immediatamente un caso internazionale. Al centro di un’aspra polemica mediatica, sostenuto da firme famose, tra cui quelle di Amos Oz e Abraham Yeoshua, ma soprattutto dal pubblico dei lettori per la straordinaria storia che racconta, il romanzo è volato in testa alle classifiche ed è tuttora conteso dagli editori stranieri per i diritti di pubblicazione.
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Un inno alla forza dei sentimenti e al potere magico della parola, capace di resistere alla spada e al tempo Tredicesimo secolo, isola di Lanka. La chiamano «lacrima d’India» per la sua vicinanza al continente indiano, ma il popolo dell’isola non sa che sta per piangere lacrime brucianti: l’invasione dell’esercito del re straniero Kalinga Magha è fulminea e spietata e l’usurpatore, sanguinario e umorale, risparmia ben poche persone. Tra queste, Asanka, il poeta di corte, che ha salva la vita a una condizione: deve tradurre nella lingua locale lo Shishupala Vadha, il più grande poema epico sanscrito. Un testo amatissimo da Magha, che vuole fare strumento per assoggettare anche culturalmente il popolo. Il mondo di Asanka crolla d’un colpo: anche l’amore clandestino con una bellissima serva di palazzo, Sarasi, a cui lui insegnava i segreti della scrittura, ora è in pericolo. Ma accade qualcosa di sorprendente. In un gesto istintivo e non calcolato, Asanka azzarda modifiche sempre più significative all’opera e in ogni capitolo che traduce, subito distribuito al popolo, fra le righe inserisce critiche sempre più feroci all’usurpatore. A poco a poco, l’orgoglio e il desiderio di ribellione del popolo si risvegliano, e i versi diventano un vento sempre più forte che alimenta i focolai di insurrezione. È un gioco sottile e pericoloso, che rischia di mettere a repentaglio tutto ciò a cui Asanka tiene, ma è l’unico gioco che vale la pena giocare, perché Asanka adesso sa che il potere della spada è nullo a confronto con quello della parola. Romanzo d’esordio dal respiro epico e dal sapore esotico, Il fiume nero scorre intimo come una confessione segreta e incalzante come un thriller storico. Paul Cooper è una delle più giovani e brillanti nuove voci della narrativa anglosassone. Laureato all’Università di Warwick, ha lavorato come archivista, giornalista e libraio e come insegnante di inglese in Sri Lanka, dove ha potuto esplorare siti archeologici e immergersi nella cultura e nella storia del luogo, diventate poi vivido sfondo per Il fiume nero, suo romanzo d’esordio.
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LONGANESI
«Lo stile è veloce, la trama intricata e piena di colpi di scena imprevedibili.» Sebastian Fitzek
Andreas Gruber è nato a Vienna nel 1968 e vive a Grillenberg, in Austria. È autore di racconti e di romanzi di successo che gli sono valsi numerosi premi.
Dintorni di Vienna, notte. La sagoma che compare fra gli alberi del bosco sembra un fantasma, ma non lo è. È reale, Clara, ma è smagrita, sconvolta, tanto sotto shock da non riuscire più a parlare. Non può raccontare cosa le sia successo nell’ultimo anno: dodici mesi lontana dal mondo, tanto che nessuno sperava più di rivederla viva. Eppure, sulle prime non presenta alcun segno di violenza… Fino a una scoperta sconcertante: qualcuno le ha tatuato su tutta la schiena immagini tratte dall’Inferno di Dante. Ma senza la sua testimonianza, è un caso impossibile da risolvere. Intanto a Wiesbaden, in Germania, una giovane agente, Sabine Nemez, viene ammessa al corso del Dipartimento investigativo federale, sotto la guida di Maarten Sneijder, un abilissimo profiler che come metodo di studio affida ai suoi studenti una serie di cold case da risolvere. Sabine si trova così a indagare al fianco di Sneijder su tre casi particolarmente cruenti, che non hanno niente in comune. Forse. Perché forse invece c’è in gioco molto di più di un corso di formazione, e toccherà proprio a Sabine e a Sneijder evitare che altre giovani donne cadano vittime del maniaco ossessionato dalle opere di Dante…
«Una trama che non dà tregua.» la Repubblica In una bella mattina di sole, sulle sponde del fiordo a sud di Oslo, in una radura tra boschi accesi dai colori autunnali, viene trovato il cadavere di un’adolescente. È nuda, magrissima, distesa su un letto di piume. Intorno a lei una schiera di candele disposte a formare un pentacolo. Non appena si trova davanti questa scena, Holger Munch, il capo dell’unità speciale incaricata di risolvere i delitti più efferati, sa di non avere scelta: dovrà rivolgersi a Mia Krüger. Mia però è fuori dalla squadra. Nonostante i suoi successi, nonostante sappia orientarsi come nessun altro nei meandri oscuri delle menti criminali, i dirigenti della polizia norvegese continuano a ritenerla troppo instabile per affidarle nuovi casi. Perciò hanno deciso di sospenderla dal servizio e le hanno imposto di rivolgersi a uno psicologo, un provvedimento che l’ha fatta di nuovo sprofondare nelle manie autodistruttive da cui era da poco riemersa. Ma Holger Munch sa che solo Mia può interpretare il rituale di cui è caduta vittima la ragazza e impedire che chi l’ha sacrificata colpisca ancora. E a costo di inimicarsi i suoi superiori, la richiama nella sua squadra… Samuel Bjørk è lo pseudonimo di Frode Sander Øien, poliedrico artista norvegese. Autore di pièce teatrali, musicista e cantautore, ha tradotto alcune delle opere di Shakespeare. Vive a Oslo. Presso Longanesi è uscito anche il suo precedente romanzo, il bestseller internazionale La stagione degli innocenti.
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Da un autore finalista al Premio Calvino 2014 un’avventura mozzafiato nelle terre più estreme del pianeta Il bianco tutto intorno è accecante, può far perdere l’orientamento, Maurizio Maggi, perfino causare allucinazioni. Il centro del plateau antartico è sfer- ricercatore in un istituto di studi si è occupato zato da venti che disegnano rughe millenarie aspre come canyon. socio-economici, a lungo di musei, lavorando Ed è proprio lì, a due giorni di cammino da Base Vostok, che una con comunità e istituzioni locali: turbolenza violentissima sorprende Amanda Martin. È la tempesta il terreno nel quale è maturato perfetta, e ad Amanda restano solo due sole ore di vita. Ma qual è l’interesse per la scrittura in ambito narrativo. la sua vera missione? Davvero è solo un’impresa sportiva estrema, o c’è invece qualcosa da cui sta fuggendo? Il segreto che Amanda si porta dentro è legato al lago sotterraneo Vostok, un ambiente primordiale coperto da uno strato di ghiaccio di quasi quattromila metri di spessore, ricco di gas naturali e, forse, di forme di vita sconosciute…
Svelare il segreto degli insospettabili può costare la vita… Il colonnello Valente, dei servizi segreti italiani, viene convocato Riccardo Perissich da Emma Santini, segretario del partito di opposizione, convinta ha lavorato per oltre vent’anni a Bruxelles presso la Commissione che il celebre giornalista Dario Ottolenghi, amico suo e dello stesso europea, dove è stato impegnato Valente, non sia stato ucciso in Iraq durante un viaggio di studio, in vari negoziati internazionali. ma sia ancora vivo, forse rapito, o in fuga. Solo Valente può scoprire Presso Longanesi ha pubblicato i romanzi Le regole del gioco la verità. Il colonnello parte per Istanbul sulle tracce di Ottolenghi, e Il seminatore. ma viene arrestato e invitato a lasciare la Turchia. Prima però, un incontro con l’affascinante direttrice del British Council locale gli conferma che Ottolenghi potrebbe essere vivo. Le informazioni che gli dà lo obbligano anche a riaprire il capitolo di uno dei suoi più gravi insuccessi professionali: la fuga da Parigi del terrorista italiano Cesare Attolico. È solo l’inizio di un’indagine complessa, che vedrà Valente vittima di un agguato…
Un giallo nella Roma misteriosa e sorprendente della Grande bellezza A Ferragosto Roma s’alleggerisce d’una buona dose d’umanità for- Giuseppe Furno scrive tunata, che può permettersi una vacanza. Fra quelli che restano in sceneggiature per la radio, il cinema e la televisione, firmando città c’è l’investigatore privato Fabio Gracco, cinquant’anni, un di- episodi per serie di successo. vorzio alle spalle e costanti alti e bassi sentimentali. Fabio ha appena Con il romanzo Vetro (Longanesi) chiuso un’indagine per conto di una sua vecchia amica su un deli- ha vinto il Premio Hemingway per la Narrativa 2013. cato caso d’infedeltà coniugale che coinvolge Nicola de Nicola, un noto politico d’area progressista, astro nascente nella corsa alle primarie della regione Lazio. Potrebbe finire tutto così, con una scenata della moglie tradita, magari uno scandalo mediatico, le dimissioni del politico e l’avvio dell’iter per il divorzio. Ma le cose si complicano, perché l’amante di De Nicola, una giovane archeologa impegnata nello scavo di un tempio dedicato alla dea Fortuna, viene trovata morta in un pozzo rituale romano, con segni di strangolamento… 7
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Il maestro delle «avventure da brivido» Chicago Tribune
Un grande noir: John Rebus al suo meglio
1902, isola della Martinica: un’eruzione vulcanica distrugge la cittadina di Saint-Pierre e uccide uno scienziato tedesco nascosto nell’isola, i cui studi sono alla vigilia di una svolta sorprendente… Più di un secolo dopo, il capitano Cabrillo subisce l’attacco del prototipo di un ordigno sottomarino, in grado di raggiungere indisturbato le imbarcazioni e distruggerle. Dietro il prototipo ci sono studi americani, ma chi ha diffuso i progetti coperti dal segreto militare? E come si collega il progetto Piranha agli studi dello scienziato morto nel 1902 .
La vita da pensionato non soddisfa l’ispettore Rebus, che non è certo fatto per dedicarsi agli hobby, ai viaggi o ai piccoli lavoretti di casa. La vita da poliziotto è l’unica che conosce e l’unica che ha un senso per lui. Così quando Siobhan Clarke chiede il suo aiuto su un caso, Rebus non ci pensa due volte a tornare in gioco. Chi vuole cambiare le carte in tavola nel mondo della malavita di Edimburgo? Toccherà a Clarke e Rebus collegare i puntini e fermare un assassino, in un mondo senza regole tranne una: che cane mangia cane, in città come in natura.
Clive Cussler è uno dei rari scrittori in cui vita e fiction s’intrecciano in modo indissolubile e i suoi romanzi sono tutti best seller nella classifica del New York Times.
Ian Rankin è uno dei più originali autori di gialli contemporanei. Vincitore di numerosi premi letterari, vanta milioni di lettori in tutto il mondo.
Il primo romanzo ambientato in Italia di un’autrice bestseller
Uno scrittore da record: oltre 300 milioni di libri venduti nel mondo
Durante un viaggio a Roma, la violinista americana Julia Ansdell incappa in uno strano manoscritto che contiene uno spartito. Si tratta di una musica inedita, un valzer dal titolo Incendio, composto da un autore misterioso. Una melodia che ha un ritmo unico, come il battito del cuore. Quello che Julia non sa è che, una volta eseguita quella composizione al violino, le cose cambieranno per sempre. Iniziano a susseguirsi episodi sempre più inquietanti, che coinvolgono anche sua figlia, e quando comprende che a rischio non c’è solo la sua sanità mentale, ma anche la sua stessa vita, Julia decide che esiste un solo modo per salvarsi: andare alla radice del mistero.
Thom e Jennifer Harlow sono la coppia perfetta, con tre figli perfetti. Non soltanto sono due famosissime star del cinema internazionale, ma sono anche dei genitori modello, dei noti filantropi, stimati per le loro molteplici attività di volontariato. E ora sono scomparsi dalla loro villa supercontrollata da telecamere di sicurezza. Possibile che siano stati rapiti? Da chi, e a quale scopo, visto che non arriva nessuna richiesta di riscatto? Un caso di altissimo profilo per Jack Morgan, ma forse questa volta nemmeno un detective come lui, capo della più famosa agenzia investigativa della città, con sedi in tutto il mondo, può arrivare alla verità.
Tess Gerritsen ha rinnovato il medical thriller con personaggi indimenticabili, nella serie dedicata alla detective Jane Rizzoli e all’anatomopatologa Maura Isles, pubblicata in Italia da Longanesi.
James Patterson è uno dei più grandi fenomeni editoriali dei giorni nostri, entrato anche nel Guinness dei primati per le sue vendite straordinarie. Tra i suoi thriller più famosi la serie di Alex Cross e quella delle Donne del Club Omicidi.
Gli scritti più divertenti e corrosivi di Leo Longanesi raccolti in un unico libro da un curatore d’eccezione Leo Longanesi è stato un innovatore polemico e anticonformista, uno scrittore di grande rilievo che ha incarnato la migliore tradizione del giornalismo italiano e trasmesso il suo spirito alla casa editrice che ha fondato. Un vero enfant terrible, un moralista acre, un fustigatore impietoso, i cui scritti conservano ancora a distanza di anni la stessa capacità di fissare vizi e virtù del nostro Paese: le poche eccellenze, i tantissimi limiti. In occasione dei suoi settant’anni di vita e di pubblicazioni, la casa editrice Longanesi festeggia il suo fondatore con un’antologia che ne raccoglie ricordi, aforismi e tutti gli scritti più sferzanti e corrosivi. Questa raccolta, curata da Pietrangelo Buttafuoco – che di Leo Longanesi si è sempre nutrito – ci restituisce, con la grandissima personalità di colui che amava definirsi «un carciofino sott’odio», uno dei capitoli più importanti della commedia italiana. Pietrangelo Buttafuoco, scrittore e giornalista, scrive per il Fatto Quotidiano, è ospite fisso della trasmissione di Giovanni Minoli Mix 24 in onda su Radio 24 e firma la rubrica quotidiana «Il Riempitivo» de il Foglio.
Un’impresa impossibile, una spedizione leggendaria un mito intramontabile
Robert Graves, scrittore molto prolifico, pubblicò una quindicina di raccolte poetiche, numerosi romanzi e una mole notevole di saggi. La sua fama è legata soprattutto a importanti studi sulla mitologia.
Per riavere il trono che gli è stato usurpato, Giasone raccoglie una sfida impossibile: raggiungere la Colchide per recuperare il Vello d’Oro. Con lui a bordo della nave Argo sono i grandi eroi dell’antica Grecia, tra i quali Ercole, Orfeo, Castore e Polluce, l’indovino Linceo. Una spedizione leggendaria che Graves narra come un’avventura estrema, nella quale i protagonisti emergono nella loro più autentica umanità, calati in un immaginario che prende vita tra le pagine.
Un titolo di straordinaria attualità da uno dei massimi pensatori del Novecento
Bertrand Russell (1872-1970), filosofo, matematico e scrittore, insegnò a Cambridge fino al 1916, quando fu allontanato per le sue idee pacifiste. Ricevette il Premio Nobel per la letteratura nel 1950.
Nel 1938, quando le dittature nazi-fasciste dominano la scena politica e si è alla vigilia dell’aggressione alle democrazie dei Paesi europei, Bertrand Russell pubblica un libro che affronta il concetto di potere in modo del tutto originale. In questo saggio, ancora oggi attualissimo, Russell analizza il potere sia dal punto di vista storico sia nelle sue molteplici forme, finendo con l’erigere uno straordinario baluardo a difesa della libertà, contro l’invadenza del potere e di ogni forma di dittatura.
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Nel passato di una donna è custodito il futuro di un’altra…
Una storia dal forte impatto emotivo, un romanzo originale e avvincente, che grazie al passaparola dei lettori sta conquistando gli editori di tutto il mondo
Quanto può durare un ricordo? Tina se lo chiede ogni sabato, davanti ai vestiti usati che vende per beneficenza. E se lo chiede quando, in una vecchia giacca, trova una lettera che risale al settembre 1939. E che non è mai stata spedita. Chi saranno mai Chrissie, la destinataria, e Billy, l’uomo che nella lettera implora il suo perdono? Qual è la storia che li unisce? E che ne è stato di loro? Inseguire quel ricordo ingiallito diventa ben presto per Tina una ragione di vita, l’unico modo per sfuggire a un marito violento e a un’esistenza annegata in un oceano di rimpianti. Con una passione e un coraggio che non sapeva neppure di avere, Tina inizia quindi a scavare nel passato, intrecciando ricordi arrossati dal sangue della guerra e confusi
dalle nebbie del tempo. Inizia a lottare per cambiare. Per vivere, finalmente. Perché sa che aggrapparsi a quel ricordo significa non arrendersi, sfidare il destino, scommettere sulla propria felicità. E che non è mai troppo tardi per perdonare. Soprattutto se stessi. Una storia che regala un crescendo di emozioni e in cui ogni donna si può identificare; un’autrice che sa raccontare con slancio e sincerità la forza dei sentimenti: ecco perché La lettera ha entusiasmato i lettori di tutto il mondo, diventando in brevissimo tempo un autentico bestseller e rimanendo nel cuore di chiunque abbia trovato, nella vita dei suoi personaggi, una scintilla della cosa più preziosa in assoluto: la speranza.
Kathryn Hughes è nata ad Altrincham, nel Cheshire, dove vive tuttora. Fin da bambina, ha amato raccontare storie, ma le ci sono voluti molti anni, due figli e diversi lavori prima di potersi dedicare a tempo pieno alla narrativa. La lettera è il suo primo romanzo e si è subito imposto come il caso editoriale dell’anno.
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g Jackson Crai
Perché non ha spedito quella lettera? Avrebbe cambiato tutto
DAL LIBRO
Manchester, 4 settembre 1939 Chrissie, tesoro mio, come sai, non me la cavo molto bene con le parole. Ma questo è l’unico modo che mi rimane per dirti ciò che provo davvero. Ieri, nel parco, quando mi hai detto che aspetti un bambino, sono scappato. Sono stato un vigliacco; mi sono nascosto da te, dall’unica donna che sa leggere nella mia anima. Me ne vergognerò in eterno, ma ho perso la testa. E infatti sono venuto a casa tua ieri sera per chiederti di perdonarmi, per parlare del nostro futuro, per provarti che non voglio nascondermi. Ma tuo padre mi ha detto che non volevi vedermi. Mai più. Il mio cuore è esploso in mille pezzi, però io non mi sono rassegnato. Si può fuggire dalla verità, ma alla fine l’amore la raggiunge sempre. Perché io ti amo, Chrissie. Ti amo più di ogni altra cosa. Chissà perché non te l’ho mai detto prima. Adesso però non posso più tacere: voglio trascorrere con te ogni giorno che ci resta per dimostrartelo. Sì, Chrissie, questa è la mia goffa proposta di matrimonio. Ti prego, di’ che diventerai mia moglie e che cresceremo insieme il nostro bambino. La guerra potrà anche separarci, ma le nostre anime sono legate per sempre. Ti scongiuro, perdonami, Chrissie. Ti amo. Tuo per sempre, Billy 10
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Nessuno mente. Nessuno dice la verità. Tutti hanno dei segreti Intorno a lei c’è solo silenzio. Greta si sveglia e capisce che Alex e Smilla non sono ancora tornati. Erano scesi dalla barca nel pomeriggio, per fare una passeggiata sull’isola che si erge in mezzo al lago Maran, mentre Greta era rimasta a bordo a riposare. Ormai però il sole sta sparendo dietro gli alberi, tingendo il cielo di lingue color sangue, l’acqua intorno a lei è fredda e immobile come pietra e Greta ancora non sente né la voce rassicurante del marito né la risata argentina della figlia. Scende a terra a cercarli ma, poco dopo, capisce che non sono su quell’isoletta. Sono scomparsi. Greta allora torna indietro, nella casa in riva al lago dove stanno trascorrendo dei giorni di riposo. Nulla anche lì. Non le rimane che andare alla polizia. Alla centrale, l’accoglie una giovane agente dall’aspetto gentile. L’ascolta, fa qualche verifica al computer. E, con voce sorpresa, annuncia a Greta che lei non è sposata e non ha mai avuto figli… Chi sono Alex e Smilla? Perché sono scomparsi? E chi è davvero Greta? Qual è la sua storia? Perché sta mentendo? O, forse, è proprio lei l’unica a dire la verità? Caroline Eriksson è laureata in psicologia sociale e ha lavorato per dieci anni come consulente nell’ambito delle risorse umane. Tuttavia la sua passione è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno. Vive nei dintorni di Stoccolma col marito e i due figli.
Il thriller che ha scalato in un lampo le classifiche spagnole e americane La strada è buia e Chuck non vede l’ora di essere a casa. All’improvviso qualcosa sbuca dal bosco e lui frena troppo tardi. Quando scende dall’auto, scorge il corpo di un uomo sull’asfalto. Risale in macchina per chiamare i soccorsi, poi si gira di nuovo verso l’oscurità: l’uomo è svanito nel nulla. Bert e Chuck hanno fatto molta strada da quando suonavano insieme nei pub di Londra. Chuck è stato un idolo rock, per poi perdersi nell’alcol. Bert invece ha scalato le classifiche col suo thriller d’esordio, rischiando però di rimanere schiacciato dalla responsabilità di scrivere un secondo bestseller. Entrambi in crisi, hanno deciso di ricominciare nel sud della Francia, lontano da ogni tentazione. Quindi Bert stenta a credere alla strana storia dell’incidente e teme che Chuck abbia ripreso a bere. Ma tutto cambia quando Chuck viene trovato morto nella sua villa. Per tutti, si tratta di un suicidio, la conclusione naturale di un’esistenza al limite. Per Bert invece i conti non tornano: Chuck non si sarebbe mai tolto la vita, ora che aveva finalmente inciso un nuovo disco. No, la verità è un’altra, e Bert intende scoprirla, senza sapere di aver fatto il primo passo su un cammino costellato di ombre, segreti e morte… Mikel Santiago (1975) da ragazzo ha suonato la chitarra in un gruppo rock, vivendo per dieci anni tra la Spagna e l’Irlanda. Ha cominciato a scrivere quasi per gioco, ma il suo talento non è passato inosservato. In breve tempo, si è ritrovato con un romanzo ai vertici delle classifiche spagnole e americane e in corso di traduzione in 20 Paesi. 12
«Potente, suggestivo, emozionante.» Sunday Mirror Da oltre un anno, dalla maledetta notte in cui ha perso la vita la sua gemella Lucy, Abi fa di tutto per prendere le distanze da ciò che può ricordarle la sorella: ha tagliato i ponti con la famiglia, si è isolata dagli amici, si è trasferita in una nuova città. Eppure, quando incontra Bea, ha l’impressione che il destino le stia dando una seconda occasione. Perché quella ragazza non solo è fisicamente identica a Lucy, ma le assomiglia pure nel modo di parlare e di vestirsi. Inoltre anche lei ha un gemello, Ben, perciò comprende benissimo il vuoto che sente Abi. E si propone di colmarlo, accogliendola nella grande casa che divide col fratello. Se con Bea è stata un’affinità istantanea, con Ben è amore a prima vista. Tuttavia, più tempo passa insieme a loro, più Abi si convince che ci sia qualcosa che non vada. All’inizio è solo una sensazione; poi, però, sono arrivate le fotografie strappate, gli oggetti spariti dalla sua camera, l’uccello morto lasciato sul letto. Sono opera di Bea, folle di gelosia per la relazione del gemello? A volte, Abi spera che sia così. Altrimenti vorrebbe dire che qualcuno ha scoperto il suo segreto… Claire Douglas è una giornalista che scrive da quindici anni sia su quotidiani sia su riviste femminili. Tuttavia ha sempre coltivato la passione per la narrativa e il suo sogno di diventare scrittrice è divenuto realtà con questo romanzo, vincitore del Marie Claire Debut Novel Award. Vive a Bath col marito e i due figli.
«Senza dubbio uno dei migliori romanzi che potrete leggere quest’anno.» The Times Nato in un’agiata famiglia inglese alla vigilia della prima guerra mondiale, Teddy Todd è un ragazzo sensibile, amante della poesia, affezionato ai genitori e alla sorella Ursula. Ed è proprio per proteggerli che, allo scoppio della seconda guerra mondiale, decide di mettere a repentaglio la propria vita arruolandosi in aeronautica. Ma un giorno la guerra finisce, ed è come se il destino gli avesse giocato un brutto scherzo, perché contro ogni aspettativa la sua vita è ancora lì, tutta da vivere… Questo è il racconto della lunga esistenza di Teddy – figlio, fratello, pilota di caccia, marito, padre, nonno – e, attraverso la sua storia, è anche il racconto di un secolo, il Novecento, che ha visto il mondo cambiare a una velocità vorticosa. Confermandosi una delle scrittrici di maggior talento degli ultimi anni e non solo, Atkinson costruisce un sorprendente edificio narrativo, invitandoci a esplorarne le stanze, a percorrerne i corridoi, a scoprirne anche gli angoli più nascosti. E così prende forma davanti ai nostri occhi l’intima epopea di un uomo ordinario che si trova costretto ad affrontare eventi straordinari. E che solo negli ultimi istanti scorgerà il modo di riconciliarsi con la sua unica, irripetibile vita. VAI SUL SITO , CERCA IL LIBRO, LEGGI SUBITO LE PRIME PAGINE
Kate Atkinson è una delle più importanti scrittrici del panorama narrativo inglese e, nel 2011, è diventata Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico per meriti letterari. Dopo il successo mondiale di Vita dopo vita, Un dio in rovina è il suo nuovo romanzo. Vive a Edimburgo. 13
NORD
Dall’autrice del bestseller La misura della felicità, un toccante inno all’amore e alla famiglia
Gabrielle Zevin dopo la laurea a Harvard ha intrapreso con successo la carriera di scrittrice e autrice cinematografica. Nel 2007, per la sceneggiatura di Conversations with Other Women, il film con Aaron Eckhart e Helena Bonham Carter, è stata nominata agli Independent Spirit Awards, i prestigiosi premi per il cinema indipendente americano. Nord ha pubblicato il bestseller internazionale La misura della felicità.
Vorrei tanto che tu avessi avuto più tempo per stare con tua madre. Così ho deciso di raccontarti del mio viaggio a Margarettown. Margarettown è la città dove è nata e cresciuta, ed è un luogo molto speciale, perché è abitata solo da donne. La prima volta che ci sono andato, quando io e Margaret ci siamo fidanzati, ho incontrato Mia, una giovane ribelle e appassionata di arte e di pittura, proprio come te. Poi ho conosciuto Marge, una donna amareggiata e delusa dagli uomini, e May, una bambina straordinariamente brillante. In tutte loro, ho ritrovato alcuni tratti della creatura sfuggente e misteriosa di cui mi sono innamorato; perché Margaret non era solo mia moglie o tua madre. Margaret è stata May, poi Mia, e sarebbe diventata Marge se non avessi implorato il suo perdono per gli errori che ho commesso… Ecco perché voglio parlarti di Margarettown: per aprire una finestra sul cuore di Margaret, in modo che tu la veda non più solo come madre, ma che ne possa apprezzare ogni minima sfaccettatura. In fondo l’amore è proprio questo: imparare a conoscere l’altro al di là del ruolo che riveste nella nostra vita e accettarne ogni difetto.
L’amore è un enigma che tutti noi vorremmo risolvere Stanley Owens non ha amici, e a lui va benissimo così. E comunque non ha mai trovato nessuno che condividesse il suo amore sconfinato per i libri, i numeri e, soprattutto, per l’enigmistica: inventare cruciverba è la sua ragione di vita. Un giorno, però, incontra Vera, una ragazza diversa dalle altre: diversa come lui. La loro sintonia è talmente profonda che Vera non si stupisce quando lui le propone di sposarlo (per finta) e di rivendere i (veri) regali di nozze, così da pagarsi un biglietto per la libertà. E accetta. Anche perché è davvero innamorata di Stanley. Ma lui non lo capisce e, dopo la cerimonia, la lascia andare. La vita li separa, ma non c’è come la lontananza per far emergere la verità. Col tempo, Stanley si rende conto che la sua vita è piena di caselle bianche che possono essere riempite solo da Vera. Decide allora di riconquistarla, usando l’unico linguaggio che conosce: semina i suoi cruciverba d’indizi comprensibili soltanto a lei, sperando che, prima o poi e ovunque lei sia, la sua dichiarazione d’amore la raggiunga… Jeff Bartsch, dopo aver studiato Scrittura creativa all’University of Winsconsin, ha intrapreso una carriera di copywriter, coronata da numerosi premi e riconoscimenti. Vive a New York. Questo è il suo romanzo d’esordio. 14
BOLLATI BORINGHIERI
Quando l’amore diventa vendetta… Da un’autrice bestseller e pluripremiata, una storia forte e commovente con una protagonista indimenticabile
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È un giorno come tanti quello in cui la vita di Laura va in mille pezzi. Due agenti di polizia bussano alla sua porta per darle la più terribile delle notizie: sua figlia Betty, di soli nove anni, è stata uccisa in un incidente stradale. Per Laura, già provata dall’abbandono del marito che si è rifatto una vita con un’altra donna, è l’inizio della fine. Il dolore è insopportabile e si mescola a un desiderio di vendetta e a un odio delirante che coinvolge il responsabile dell’incidente, il marito fedifrago e Chloe, la sua nuova compagna, una persona fragile, gelosa e paranoide. Che presto inizia a perseguitare Laura con lettere minatorie. Forse eliminare Chloe potrebbe dare in qualche modo sollievo al suo dolore, così Laura contatta l’uomo che ha ucciso Betty, per chiedergli una sorta di assurda e crudele “compensazione”… Quando la Chloe in effetti scompare davvero, i sospetti si concentrano subito su Laura, ma la verità è molto diversa. Una storia che colpisce con la forza di un pugno, un romanzo che parla al cuore dei lettori e che è impossibile dimenticare.
DICONO DI LEI
Louise Doughty, pluripremiata autrice di racconti e drammi radiofonici, ha scritto sette romanzi, l’ultimo dei quali, Fino in fondo (Bollati Boringhieri, 2014), è stato finalista del Specsavers National Book Award come Thriller dell’Anno ed è stato tradotto in sedici paesi. Nel nome di mia figlia è stato finalista al Costa Novel Award e all’Orange Prize for Fiction. Doughty è critica letteraria per numerosi giornali internazionali e per la BBC. Vive a Londra.
«Un romanzo dalla costruzione magistrale, insieme avvincente e pieno di tenerezza. Louise Doughty ci costringe ad affrontare il nostro lato oscuro e il risultato è un romanzo inquietante che avvince il lettore oltre la lettura dell’ultima pagina.» The Observer «Doughty è bravissima nel raccontare il tessuto di una vita ordinaria e il suo incontro con punte nascoste di odio e violenza.» Sunday Telegraph 15
BOLLATI BORINGHIERI
Bangkok noir
Una nuova, sorprendente indagine dell’originale detective protagonista di Il Picco dell’avvoltoio e Il Padrino di Kathmandu Torna Sonchai Jitpleecheep, detective della squadra omicidi della Royal Thai Police di Bangkok. Già monaco e devoto buddhista, sempre in lotta per proteggere il suo karma dagli assalti di casi moralmente compromettenti, Sonchai è affiancato questa volta da Krom, una giovane ispettrice, outsider come lui… E ci vuole molto acume per venire a capo di un caso complesso, che vede comparire sulla scena di un crimine efferato una sorta di superuomo, un individuo che riesce a fuggire nuotando agevolmente nelle acque tumultuose di un fiume. Chi è questo misterioso gigante biondo? Visione, illusione, esperimento genetico? E perché le autorità di Bangkok sembrano voler mettere tutto a tacere? Una storia nera, illuminata dalla brillante ironia di un autore che ha saputo rinnovare un genere con una classe e un’originalità inimitabili. John Burdett, inglese, ha esercitato a lungo come avvocato a Hong Kong. Della serie che ha come protagonista il detective thailandese Sonchai Jitpleecheep, Bollati Boringhieri ha pubblicato Il Picco dell’avvoltoio e Il Padrino di Kathmandu.
Una scoperta d’eccezione
Tagliente e brillante come un diamante, il romanzo inedito della sorella di Israel J. e Isaac B. Singer
Gedaliah Berman è un ricco commerciante di diamanti, emigrato dalla Polonia ad Anversa, iracondo, forte con i deboli e debole con i forti, e soprattutto invidioso oltre misura. L’invidia lo travolge, in un crescendo tragicomico, quando viene a sapere che il figlio di un concorrente sta per fare un ottimo matrimonio, mentre suo figlio David passa le giornate a letto, a leggere Spinoza e a fumare. Non gli va meglio con la figlia, altrettanto degenere ma astuta, che lo circuisce di continuo per ottenere favori e denaro. La pesante routine della famiglia si complica con l’arrivo di una coppia di attivisti comunisti provenienti dallo stesso shtetl dei Berman, e poi dalla comparsa del padre di Gedaliah… Esther Kreitman Singer (1891-1954) è la sorella maggiore dei celebri Israel Joshua e Isaac Bashevis (premio Nobel per la letteratura). Cominciò a scrivere a Varsavia, ma i suoi racconti vennero distrutti quando accettò un matrimonio combinato e si trasferì ad Anversa. Con lo scoppio della prima guerra mondiale la coppia si spostò a Londra, dove Esther Kreitman Singer tornò alla scrittura, sempre in Yiddish, con Deborah, L’uomo che vendeva diamanti e Blitz and Other Stories. 16
Dal cane al procione, storia del rapporto tra l’uomo e gli animali Affabulatore e incantatore della miglior scuola, Richard Francis ci accompagna in questo viaggio alla scoperta del mondo della domesticazione, armato delle più recenti conoscenze scientifiche, ma anche di un’insaziabile voglia di raccontare storie. Non troveremo solo cani e gatti, ma anche maiali, pecore, capre, bovini, cavalli, cammelli, renne e perfino gli ultimi arrivati sotto il riparo della domesticazione: i procioni, sempre più comuni nei cortili delle case degli Stati Uniti. Ma c’è di più. Anche noi umani ci siamo «auto-addomesticati» senza volerlo, selezionando in noi stessi la docilità reciproca e accelerando in questo modo la nostra evoluzione.
Richard C. Francis ha lavorato presso la University of California a Berkeley e la Stanford University e ha pubblicato numerose ricerche specialistiche in neurobiologia evoluzionistica e sviluppo sessuale. Questo è il suo primo saggio pubblicato in Italia.
Il Talmud, questo importante sconosciuto Il Talmud ha avuto una storia turbolenta, che viaggia in parallelo Harry Freedman con la tormentata storia del popolo ebraico. Le vicende raccontate ha conseguito un dottorato sull’antica traduzione aramaica in questo libro sono la prova di quel che può accadere, nel bene della Bibbia. Ha scritto contributi e nel male, quando la letteratura di una cultura viene in contat- per la Encyclopedia of Modern to, a volte in conflitto, con le credenze e i valori di un’altra cultura. Jewish Culture e ha collaborato a vari giornali, tra cui Jewish Freedman ha scritto una breve e godibile «biografia» di questo li- Chronicle , Jewish Quarterly, bro incredibile, che di vicissitudini nella storia ne ha passate dav- Judaism Today e The Huffington vero molte. Dalle origini mesopotamiche al rapporto con gli arabi Post. Vive a Londra con la (ottimo), a quello coi cristiani (quasi sempre pessimo, a parte Abe- famiglia. lardo e pochi altri), alle scuole medievali, passando per Venezia e la prima versione a stampa, l’Olanda di Spinoza, l’Illuminismo, e poi ancora giù giù, fino al rogo della Notte dei Cristalli, il Talmud ne esce come uno dei più nascosti ma più potenti punti di origine della modernità.
La matematica non è mai stata così divertente Ecco le proprietà mozzafiato dei numeri, da 1 a 10, da zero a infinto, dal numero più grande del mondo ai disturbanti numeri irrazionali, fino a numeri che neppure pensavamo potessero esistere. Ian Stewart è noto per la sua incredibile capacità di rendere la matematica un gioco appassionante per tutti. Dei suoi molti libri, questo è forse il più accattivante, completo e infinitamente interessante. La matematica si occupa dei numeri e delle loro relazioni. I numeri sono i blocchetti fondamentali della sua indagine millenaria, e leggendo questo libro tutto si può dire meno che siano noiosi. Nessun numero lo è, ogni numero immaginabile, anche quello all’apparenza più banale, si porta dietro aspetti curiosi e insospettabili.
Ian Stewart è professore emerito di matematica all’Università di Warwick e membro della Royal Society. Ha ottenuto vari riconoscimenti per la sua attività di divulgatore e collabora con riviste prestigiose, tra cui Nature, New Scientist e Scientific American. Il suo ultimo libro pubblicato da Bollati Boringhieri è Domare l’infinito. Storia della matematica dagli inizi alla teoria del caos.
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GARZANTI LIBRI
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Andrea Vitali: il piacere infinito di raccontare e di leggere Una nuova storia di un autore amato da oltre tre milioni di lettori in Italia Abramo Ferrascini, quello del ferramenta di Bellano, è un giocatore di bocce. Come individuale non va bene, ma boccia come dio comanda e in coppia con un buon accostatore diventa imbattibile. È stato tirato su a puntino dal gestore del Circolo dei Lavoratori, Mario Stimolo, allenatore per passione e perché tre anni fa, nel 1955, ha perso il braccio destro sotto una pressa e perciò di giocare non se n’è più parlato. Ora il Ferrascini ha tutte le carte in regola per vincere le semifinali del Campionato provinciale in programma a Cermenate domenica prossima. Ma c’è un intoppo. Suo cognato, l’Eraldo, quello che vive a Lucerna, sta male. Quarantotto ore gli hanno dato i medici di là, svizzeri, precisi. E adesso la moglie di Abramo, Rosalba, vuole a tutti i costi raggiungere la sorella, ma soprattutto dare all’Eraldo un ultimo saluto, magari un ultimo bacio. Ma ce la faranno ad andare
e a tornare in tempo per le semifinali? Dipende. Se l’Eraldo muore entro martedì, mercoledì al massimo, si può fare. Bon, via allora. Un’occhiata al 1100, olio freni gomme; carta d’identità rinnovata all’ultimo minuto; prima tappa il passo del San Bernardino, poi giù dritti fino a Lucerna: basta seguire i cartelli, anche se sono in tedesco, perché il nome di quella città lì si capisce lo stesso. Ispirato da un aneddoto legato a un soggiorno a Lucerna del grande scrittore praghese, Le mele di Kafka mette in scena il meglio dei personaggi di Andrea Vitali. La loro voglia di vita, le loro piccinerie e le loro grandi passioni giostrano sulla partitura di una storia che in fondo ci vuole dire che la letteratura e i libri, nella vita, contano molto, a volte più di quanto vorremmo.
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Cosa c’entrassero le mele con il tizio degli scarafaggi non riusciva a capirlo.
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Andrea Vitali è nato a Bellano, sul lago di Como, nel 1956. Medico di professione, ha coltivato da sempre la passione per la scrittura esordendo nel 1989 con il romanzo Il procuratore, che si è aggiudicato l’anno seguente il Premio Montblanc per il romanzo giovane. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago (premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio Bruno Gioffrè 2004), ha continuato a riscuotere ampio consenso di pubblico e di critica con i romanzi che si sono succeduti, costantemente presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo i maggiori premi letterari italiani, tra i quali il premio Bancarella nel 2006 (La figlia del podestà), il premio Ernest Hemingway nel 2008 (La modista), il premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, il premio Campiello sezione giuria dei letterati nel 2009, quando è stato anche finalista del premio Strega (Almeno il cappello), il premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio dei lettori, nel 2011 (Olive comprese). Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia e nel 2015 il premio De Sica. Con Massimo Picozzi ha scritto anche La ruga del cretino. Prima di Le mele di Kafka ha pubblicato La verità della suora storta (2015). Il suo sito è: www.andreavitali.info
DICONO DI LUI
«I romanzi di Andrea Vitali sono una rarità, rappresentano campioni dell’antica arte del racconto italiano.» Antonio D’Orrico, Sette «Andrea Vitali è il degnissimo epigono di una grande tradizione romantica.» Giovanni Pacchiano, Il Sole24 Ore «La forza delle storie di Andrea Vitali nasce da una innata capacità di ascolto delle vicende della gente comune che egli trasforma in prodigiosa azione romanzesca.» Fulvio Panzeri, Avvenire
Autore di «Olive comprese» e «Le belle Cece»
LE MELE DI KAFKA
Un imprevisto soggiorno in Svizzera, il torneo di bocce alle porte e l’incontro fatale con la leggenda
Romanzo
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«Un libro che, come fosse un sogno, invita a perdersi, per ritrovarsi.» Chiara Gamberale Una favola piena di magia ed emozione, una nuova voce italiana indimenticabile, che disegna un sorriso sul nostro cuore Il mare è agitato e le bandiere rosse sventolano sulla spiaggia. Il piccolo Michele ha corso a perdifiato per tornare presto a casa dopo la scuola, ma quando apre la porta della sua casa nella piccola stazione di Miniera di Mare, trova sua madre di fronte a una valigia aperta. Fra le mani tiene il diario segreto di Michele, un quaderno rosso con la copertina un po’ ammaccata. Con gli occhi pieni di tristezza la donna chiede a suo figlio di poter tenere quel diario. Lo ripone nella valigia, promettendo di restituirlo. Poi, sale sul treno in partenza dalla banchina. Sono passati vent’anni da allora. Michele vive ancora nella piccola casa dentro la stazione ferroviaria. Addosso, la divisa da capostazione di suo padre. Negli occhi, una tristezza assoluta, profonda e lontana. Perché sua madre non è mai più tornata. Michele vuole stare solo, con l’unica compagnia degli oggetti smarriti che vengono trovati ogni giorno nell’unico treno che passa da Miniera di Mare. Perché gli oggetti non se ne vanno, mantengono le promesse, non ti abbandonano. Finché un giorno, sullo stesso treno che aveva portato via sua madre, incastrato tra due sedili, Michele ritrova il suo diario. Non sa come sia possibile, ma Michele sente che è sua madre che l’ha lasciato lì. Per lui. E c’è solo una persona che può aiutarlo: Elena, una ragazza folle e imprevedibile come la vita, che lo spinge a salire su quel treno e ad andare a cercare la verità. E, forse, anche una cura per il suo cuore smarrito.
Salvatore Basile lavora come sceneggiatore e regista. È una figura di riferimento nel panorama culturale italiano: attualmente sta lavorando a due serie tv tratte dai romanzi di Maurizio De Giovanni e Chiara Gamberale, oltre a essere lo sceneggiatore di una delle fiction italiane più seguite: Don Matteo.
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DICONO DI LUI
«Il debutto italiano che è già un caso editoriale internazionale.» Publishers Weekly
Ci vuole coraggio per amare Da un’autrice best seller in tutto il mondo, una nuova storia appassionata e romantica
Quando ci sono in gioco i sentimenti, niente è semplice. Anche l’intesa più profonda deve superare degli ostacoli, deve mettersi alla prova. Soprattutto se i tuoi migliori amici sono Travis e Abby, la coppia perfetta che ora si è giurata eterno amore. Shep vuole seguire il loro esempio, mentre America ha paura di fare un passo così importante. Ha paura dell’intensità di quello che prova per lui. Ci vuole coraggio per affidarsi totalmente a un’altra persona. All’improvviso tra loro ci sono parole in sospeso. E a nulla valgono i consigli di Abby e Travis. Fino al giorno in cui decidono di partire insieme per un weekend. Due giorni che cambieranno ogni cosa tra America e Shep. Perché ci sono momenti in cui il destino sa leggere quello che c’è in fondo al cuore e che non si riesce ad ammettere nemmeno a se stessi.
DICONO DI LEI
«Jamie McGuire ha iniziato a scalare le classifiche e non si è più fermata.» la Repubblica
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SEGUI LA STORIA D’AMORE DEL MOMENTO SULLA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE Uno Splendido Disastro – Garzanti
Jamie McGuire vive in Oklahoma con il marito e i figli. I suoi romanzi entrano regolarmente nei bestseller del New York Times. Con lo straordinario successo dei romanzi di Abby e Travis Uno splendido disastro – ora in procinto di diventare un film –, Il mio disastro sei tu, Un disastro è per sempre ha conquistato le classifiche italiane. Nel 2015 è tornata con la trilogia Una meravigliosa bugia, Un magnifico equivoco, Un’incredibile follia. Con Uno splendido sbaglio e Un indimenticabile disastro ha approfondito le storie di altri personaggi «disastrosi», per la gioia dei suoi fan.
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Un nuovo caso per Vani, ghostwriter, amante dei libri, investigatrice dilettante La sua nuova sfida è creare un ricettario dalle memorie di un’anziana cuoca. Un’impresa ardua, quasi impossibile. Perché Vani non ha mai preso una padella in mano, e non le è chiarissimo il significato di parole come scalogno o topinambur. Ma inaspettatamente, mentre esegue l’incarico con il conforto morale di un gourmet come il commissario Berganza, una rivelazione cattura il suo interesse: la cuoca confessa un delitto. Un delitto che riguarda una delle famiglie più in vista di Torino, e che per la cronaca ha un altro colpevole. Berganza abbandona i fornelli per indagare, e adesso è lui ad aver bisogno di Vani, del suo dono che le permette di osservare le persone e scoprirne i segreti più nascosti. Eppure la strada che porta alla verità è lunga e tortuosa. A volte la vita assomiglia a un giallo, piena di falsi indizi: solo l’intuito di Vani può smascherarli. Alice Basso è nata nel 1979 a Milano e vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora nella redazione di una casa editrice. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni e canta in una band di rock acustico per cui scrive anche i testi delle canzoni. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne. Con Garzanti ha pubblicato L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome.
Dopo il bestseller Volevo solo averti accanto, un altro, avvincente romanzo sulla forza incommensurabile dell’amore Sophie è figlia di un amore impossibile. Di un amore che prova a unire due religioni diverse, due mondi in guerra. Perché suo padre è ebreo e sua madre palestinese. Entrambi hanno lottato contro tutto e tutti per restare insieme. Sono dovuti scappare negli Stati Uniti per diventare una famiglia. Ma proprio quando credevano di essere al sicuro, tutto cambia: la madre di Sophie muore all’improvviso e suo nonno, che non ha mai accettato il matrimonio da cui è nata, la rapisce per portarla in Palestina. Suo padre è pronto a tutto pur di poterla riabbracciare. Anche a mettere a rischio la propria vita. Inaspettatamente un aiuto gli arriva da Catherine, avvocato, e da Liam, investigatore privato. Solo loro credono in lui. Solo loro credono che l’amore sia più forte dell’odio. Perché il destino sembra scritto, ma a volte ci vuole solo coraggio per cambiarlo. Ronald H. Balson è un avvocato con la passione della scrittura. Con Garzanti ha pubblicato il bestseller Volevo solo averti accanto, Premio Selezione Bancarella 2014. 22
Un debutto letterario straordinario, una storia forte che colpisce al cuore Sta calando la sera sul marciapiede di una tranquilla via di Baton Rouge, ma nemmeno la brezza notturna riesce a smorzare il caldo torrido dell’estate in Louisiana. Lindy Simpson pedala sulla sua bicicletta. Ha quindici anni e, come ogni giorno, sta tornando a casa dopo gli allenamenti. Improvvisamente una figura nascosta nell’ombra la aggredisce. Lindy cade tra le aiuole e perde i sensi. Al risveglio la sua vita non è più la stessa. La piccola comunità del quartiere è sconvolta. Tra le ordinate villette a schiera e i recinti imbiancati serpeggia l’inquietudine. Quattro sono i sospettati del crimine. Uno di questi è un ragazzino, da sempre amico di Lindy, da sempre innamorato di lei. E quando Lindy vive quell’incubo sente di doverla proteggere, di dover cercare chi è stato a farle del male… perché c’è una cosa che solo lui sa. M.O. Walsh è stato acclamato da critica e pubblico come una delle voci letterarie più originali e sferzanti degli ultimi anni dopo il suo folgorante esordio con Sarai per sempre mia amica. Venduto in contemporanea in più di venti Paesi, a una sola settimana dall’uscita è entrato nella top ten del New York Times, rimanendo in classifica per mesi.
I germogli di una genialità che ha segnato la storia della letteratura mondiale «Ho cominciato a scrivere a otto anni. All’improvviso, senza essere ispirato da esempi. Non avevo mai incontrato gente che scriveva; anzi, conoscevo poche persone che leggevano.» I primi racconti di un giovanissimo Truman Capote sono pagine che già contengono in nuce tutta l’originalità del grande scrittore americano. Pagine in cui Capote cerca la sua voce unica e piena di sensibilità. Un’adolescente che vive i suoi primi drammi d’amore. Un ragazzino che incontra a Central Park il cane dei suoi sogni. Una donna che combatte per salvare la vita di un ragazzino che ha gli occhi dello stesso colore del suo amante. Amiche che discutono su quale sia il modo migliore per uccidere i loro mariti. Una vedova ossessionata dalle camelie. Una ragazza mulatta che viene espulsa da un collegio per ragazzine per bene. Truman Capote (New Orleans 1924 - Los Angeles 1984) è una delle voci più originali della letteratura americana del Novecento. I suoi libri, editi da Garzanti, sono Altre voci, altre stanze; L’arpa d’erba; Colazione da Tiffany; A sangue freddo; I cani abbaiano; Musica per camaleonti; i romanzi postumi Preghiere esaudite (incompiuto) e Incontro d’estate; la raccolta La forma delle cose. Tutti i racconti di Truman Capote e la raccolta degli scritti giornalistici Ritratti e osservazioni. Tra giornalismo e letteratura.
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GARZANTI LIBRI
Se la vita ti mette alla prova, c’è sempre qualcuno che ti può aiutare… Con tutto quello che ha da fare per ristrutturare il suo bed&breakfast nella campagna inglese, Libby deve anche occuparsi di Bob, il cane della precedente proprietaria. Bob però ha una dote speciale: attraverso la pet therapy, aiuta le persone a ritrovare il sorriso. E Libby scopre di non poter più fare a meno di lui. Un giorno, mentre sta accompagnando Bob a una seduta in ospedale, incontrano una donna che ha avuto un incidente e ha perso la memoria. Libby decide di ospitarla nel suo b&b, sperando che la vicinanza di Bob possa aiutarla come ha fatto con lei. E la magia si compie. Tra quelle stanze calde e rassicuranti, piano piano i ricordi riaffiorano. L’amicizia con quel cucciolo buffo e invadente dà alla donna il coraggio di rimettere insieme i pezzi della sua vita, ma dovrà difendersi da una minaccia emersa dal passato. Lucy Dillon divide la sua vita fra Londra e la Wye Valley, dove ama passeggiare con i suoi basset hound Violet e Bonham. Con Garzanti ha pubblicato Lezioni di ballo, Il rifugio dei cuori solitari, Piccoli passi di felicità, La libreria degli amori inattesi e Quando nascono i desideri.
«Un romanzo che ha una missione: dare voce alle vittime silenziose della Storia.» New York Times Seda non vorrebbe ricordare, ma il passato è tornato a parlarle della Turchia e delle sue radici, a farle sentire il profumo delle spezie e il rumore dei telai al lavoro nell’azienda di famiglia. Da lì proviene il giovane Orhan, che vuole da lei delle risposte. Perché suo nonno, Kemal, ha lasciato la loro vecchia casa a Seda, una sconosciuta che vive in America? Seda capisce che è arrivato il momento di scendere a patti con la memoria e con una colpa che non ha mai confessato a nessuno. Decide di affidare a Orhan la sua storia. La storia di lei ancora ragazzina, che si innamora di Kemal all’ombra di un albero di gelso i cui rami parevano voler raggiungere il cielo. Un amore spezzato dalle deportazioni degli armeni, all’alba della prima guerra mondiale. Un amore che ha costretto Seda a scelte difficili i cui rimpianti non l’hanno mai abbandonata. Aline Ohanesian è nata in Kuwait da genitori armeni. È migrata in America dove è cresciuta, a Northridge in California. Dopo la laurea in Storia ha abbandonato il dottorato per dedicarsi alla scrittura. Ora vive a San Juan Capistrano con il marito e i loro due figli. Questo è il suo romanzo d’esordio.
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«Una figura simbolo del noir italiano.» La Stampa Giovanni ha 16 anni, ed è scomparso. Il suo è un passato di degrado Bruno Morchio vive nelle favelas colombiane: un terribile modo di essere bambini che, a Genova, dove lavora come psicologo e psicoterapeuta. attraverso l’adozione internazionale, i suoi genitori italiani hanno È autore di altri nove libri cercato di cancellare. Ma ora Giovanni sembra vittima di un destino che hanno per protagonista che torna a riaffiorare con violenza. A Bacci Pagano tocca un com- l’investigatore privato Bacci tra cui, pubblicati pito piuttosto semplice: rintracciare il ragazzo, il lavoro ideale per Pagano, da Garzanti: Con la morte non rimettersi in sella dopo la pericolosa indagine che gli è quasi costata si tratta, Le cose che non ti la vita. Ma quando, ritrovato Giovanni, Bacci intravede le tracce di ho detto, Rossoamaro, Colpi un traffico di droga legato alla causa delle FARC, sente crescere un di coda, Lo spaventapasseri, Un conto aperto con la morte. senso di responsabilità. Non lascerà il giovane in balìa di chi vuole usare il romantico ricordo di un padre guerrigliero per strumentalizzare un minorenne. Perché Bacci, con il suo mai sopito spirito rivoluzionario, quel gioco lo capisce fin troppo bene.
Morte alla Casa Bianca Nel Giardino delle Rose della Casa Bianca, la First Lady ha deciso Brad Meltzer (1970) di fare una passeggiata notturna. Ma mentre cammina inciampa in si è laureato all’Università del Michigan e alla Columbia un cumulo di terra smossa. Le guardie del corpo accorrono: dal ter- Law School. Ha scritto reno emerge un braccio amputato che stringe ancora tra le dita una discorsi per il presidente medaglietta. Vi è inciso un numero misterioso, un numero che non Clinton ed è comparso nel di Woody Allen Celebrity. dice nulla agli agenti dei servizi segreti che indagano sul caso, ma Èfilmautore di bestseller tradotti molto eloquente per Beecher White, giovane e brillante archivista in tutto il mondo e pubblicati della Casa Bianca. È il numero identificativo di Nico, un pericoloso in Italia da Garzanti, gli ultimi killer, appena evaso dal penitenziario dov’era rinchiuso. Il suo pia- dei quali sono L’archivio proibito e Il quinto assassino. no è, da sempre, riuscire a uccidere il presidente degli Stati Uniti. E il macabro ritrovamento è un messaggio in codice per i suoi complici. Solo Beecher White, in quanto appartenente all’ordine segreto del Culper Ring, da secoli preposto alla difesa del presidente, può decifrarlo e salvare la Casa Bianca.
Una nuova indagine di un medico legale molto speciale Nell’affrontare l’autopsia dell’anziano Spartaco Guidi, ritrovato morto in aperta campagna, Ardelia Spinola sa che il suo compito è solo quello di decretare l’ora della morte e le sue cause, eppure non è facile zittire l’anima investigatrice che c’è in lei. In realtà avrebbe ben altro cui pensare: Arturo, l’affascinante apicultore (e amante dei gatti come lei) che da pochi mesi è nella sua vita, sembra nascondere qualcosa. Qualcosa che le fa temere di perderlo. Ma quando la casa di Spartaco Guidi viene messa sottosopra, tutta la sua attenzione torna sul caso. Scopre che l’uomo era tornato da poco ad Albenga, il suo paese d’origine, dopo anni passati in un ospedale psichiatrico per aver ucciso da giovane un amico. L’intuito di Ardelia non sbaglia mai e stavolta le dice che il passato della vittima è più intricato di quanto possa sembrare…
Cristina Rava è nata e vive ad Albenga, sulla Riviera di Ponente, dove sono ambientati i suoi libri. Dopo aver iniziato gli studi in medicina ha fatto tutt’altro, lavorando nel settore dell’abbigliamento e poi in campagna, ma sempre con la scrittura come salvagente per galleggiare nella vita. Con Garzanti ha pubblicato Un mare di silenzio e Dopo il nero della notte.
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GARZANTI LIBRI
L’avventura tutta italiana dell’eleganza e della bellezza L’Italia è oggi, in tutto il mondo, sinonimo di eccellenza, qualità, fascino. In una sola parola, di stile. Dagli abiti delle passerelle al prestigio del made in Italy, il nostro paese detta legge nella moda e nel bel vivere grazie alla capacità senza uguali di unire l’abilità secolare degli artigiani alle intuizioni di brillanti imprenditori. Ma quali sono le origini di questo straordinario successo? Marzo Magno ci mostra, in un viaggio nel tempo che dall’antichità arriva fino ai nostri giorni, come e perché nei secoli è cambiata l’idea di eleganza, e perché l’Italia è sempre stata al centro di questi cambiamenti. Ci racconta di come gli uomini nel Cinquecento si imbottissero le calzemaglie sui polpacci e sulle natiche per sembrare più muscolosi, o come le donne nel Seicento, in attesa dell’era del silicone, indossassero seni artificiali di cartapesta. Si parla dei singolari tatuaggi religiosi che dal santuario di Loreto si affermano nel resto d’Europa, di quando a Venezia l’unguento è diventato profumo, e di come grazie ai Medici si sia diffuso nelle corti di Firenze prima e di Parigi poi. Davanti ai nostri occhi scorrono così le infinite fogge di cappelli, guanti, calze, parrucche e accessori che, partendo dalle nostre città e dalla nostra geniale fantasia, hanno contribuito, con stile, a rendere più bello il mondo. Alessandro Marzo Magno vive e lavora tra Milano e Trieste. È stato per quasi dieci anni caposervizio esteri del settimanale Diario. Con Garzanti ha pubblicato L’alba dei libri (sette edizioni, tradotto in inglese, giapponese, coreano e spagnolo), L’invenzione dei soldi (sei edizioni, tradotto in coreano e in turco) e Il genio del gusto (seconda edizione 2015).
«La lingua che non parliamo più, ma che ancora ci parla. Un libro da leggere per capire chi siamo.» Eva Cantarella A che serve il latino? È la domanda che continuamente sentiamo rivolgere dai molti – studenti, insegnanti, esponenti della politica e del mondo del lavoro – per i quali altro non è che un’inutile lingua morta, da eliminare dai programmi scolastici. In questo brillante libro scopriamo invece non solo che il latino è vivo, ma soprattutto che, per chi lo avvicina nel modo giusto, è addirittura bello. Attraverso aneddoti storici, incontri con grandi scrittori e nessuna grammatica, Nicola Gardini ci svela in che modo il latino ci riguarda ancora e perché non possiamo permetterci di disperdere tanto patrimonio senza distruggere le ragioni intime dell’intera cultura europea. Nicola Gardini insegna Letteratura italiana e comparata all’Università di Oxford, ed è Fellow di Keble College. È autore di romanzi, saggi, raccolte poetiche e numerose traduzioni dall’inglese, dal latino e dal greco. Nel 2012 ha vinto il Premio Letterario Viareggio Rèpaci per Le parole perdute di Amelia Lynd. Collabora con Domenica, l’inserto culturale del Sole 24 Ore. 26
TEA
Un romanzo intenso che parla di amore, guarigione e nuove dimensioni Nel grande ospedale è arrivato un nuovo direttore generale, Andrea Fucini: un uomo duro, colpito dalla recente morte della moglie. Proprio il primo giorno incontra Lucilla Natoli, donna e medico speciale, adorata dalle pazienti, guardata con sospetto dai colleghi, tranne Sauro de Santis, vero amico e grande alleato nella lotta quotidiana contro il dolore. Lucilla è razionale e al tempo stesso attenta ai messaggi che arrivano dalla dimensione dell’energia; Andrea ha messo a tacere le emozioni e usa solo la testa e si trova al centro di un inevitabile scontro di potere; Sauro, tra i due, guarda lontano e ragiona sempre con il cuore. Tra loro si sviluppa uno strano rapporto in cui l’amicizia si mescola all’amore, un rapporto fatto di lunghe conversazioni, di gelosie e di un’ombra scura che a poco a poco prende corpo.
MariaGiovanna Luini, narratrice, saggista e sceneggiatrice, è laureata in Medicina e Chirurgia, con una specializzazione in Senologia. Oltre a esercitare la libera professione, ha lavorato per quindici anni all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Scrive su quotidiani e periodici, e ha collaborato alla sceneggiatura di Allacciate le cinture di Ferzan Özpetek e Gianni Romoli e di Crimini bianchi.
Una morte troppo strana, un nuovo caso per Petri e Miceli Una sparatoria in pieno giorno sulla porta di un bar nella periferia di Brescia. E un barbone che passava di lì per caso si accascia sul marciapiede. Sembrerebbe una faccenda di poco conto, eppure... Subito emergono alcune stranezze: se si trattava di un vagabondo, perché indossava una camicia cifrata e di ottima fattura e aveva le unghie dei piedi curate? E come mai è stato colpito da ben due colpi, uno di striscio alla spalla e l’altro, letale, in pieno viso? Un proiettile vagante passi, ma due... I conti non tornano per il commissario Miceli, che, come sempre, quando i conti non tornano, chiama in aiuto il suo vecchio amico, l’inossidabile ex giudice Petri, che non tarda a rendersi conto che non è certo un caso di morte accidentale.
Gianni Simoni, ex magistrato, ha condotto quale giudice istruttore indagini in materia di criminalità organizzata, di eversione nera e di terrorismo. Fiori per un vagabondo è il nono dei casi dell’ex giudice Petri e del commissario Miceli, pubblicati dalla TEA insieme alla serie dedicata alle indagini del commissario Lucchesi.
Milano 1969: Arcieri indaga tra le macerie di piazza Fontana È solo per fare un piacere a una vecchia amica che Bruno Arcieri, ritiratosi dal servizio attivo, accetta di andare a Milano proprio nei giorni successivi alla strage di piazza Fontana. La città è sconvolta, e Arcieri, ricorrendo a vecchie conoscenze, indaga con discrezione sugli ultimi movimenti di una delle vittime. Piccoli indizi, un paio di incontri, qualche voce: a poco a poco da quella che sembrava un’idea bislacca prende corpo una traccia sempre più consistente, e Arcieri si trova di nuovo a dover affrontare i fantasmi di un passato che non vuole passare. E toccherà a lui, vecchio servitore di uno Stato sempre meno comprensibile, decidere se andare fino in fondo. Ancora una volta da solo.
Leonardo Gori è autore del ciclo dei romanzi di Bruno Arcieri: prima capitano dei Carabinieri negli anni Trenta, poi ufficiale dei servizi segreti nella seconda guerra mondiale e infine inquieto senior citizen negli anni Sessanta. In TEA sono già apparsi Il ritorno del colonnello Arcieri e L’angelo del fango.
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TRE60
La prima e unica dieta che attiva il gene magro e fa dimagrire velocemente, in modo sano e senza rinunce Perdere peso in modo sano e veloce, preservando energia, tono muscolare e soprattutto il buon umore? Impossibile? Non con questa dieta innovativa. Il principio è semplice: consumare «cibi Sirt», cioè alimenti che contengono particolari nutrienti di origine vegetale che attivano le sirtuine, un gruppo di geni che stimolano il metabolismo, fanno bruciare i grassi e favoriscono la perdita rapida di peso. Nel vasto insieme dei cibi Sirt, oltre ad alimenti come fragole, noci, grano saraceno, peperoncino e tè verde, cavolo, capperi, prezzemolo, curcuma, cipolla rossa e rucola... troviamo anche alimenti che mai avremmo immaginato di poter includere in una dieta, come l’olio extravergine d’oliva, il cioccolato fondente, il vino rosso e il caffè… L’eccezionale particolarità di questa dieta – che la rende pressoché unica – è infatti che si basa sull’inclusione e non sull’esclusione di cibi. Con il programma dei due medici nutrizionisti Aidan Goggins e Glen Matten, introducendo i cibi Sirt nella nostra alimentazione, possiamo perdere oltre 3 chili in una sola settimana, senza privazioni di alcun tipo. Oltre a ciò, la «dieta del gene magro» si rivela un ottimo strumento per recuperare il benessere e migliorare le condizioni generali della propria salute. Alimenti freschi, genuini, facilmente reperibili e adatti al nostro palato (forti sono i richiami alla dieta mediterranea) che combinati fra loro o con altri ingredienti danno origine a piatti gustosi: dai gamberoni saltati in padella alle uova piccanti strapazzate, dalla pasta al salmone affumicato ai tartufi al cioccolato. Tutto così buono e semplice che vi dimenticherete persino di essere a dieta! www.SirtDietaGeneMagro.it
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Aidan Goggins e Glen Matten, entrambi medici nutrizionisti, oltre ad aver lavorato in cliniche prestigiose sia in Irlanda, sia in Gran Bretagna, recentemente hanno collaborato con il team medico di un club sportivo londinese molto quotato, il KX. Tra le loro innumerevoli attività, hanno curato e seguito il programma alimentare di noti sportivi inglesi, come il campione olimpico di vela Ben Ainslie, il pugile Anthony Ogogo, nonché di celebrity quali la modella Jodie Kidd e la chef Lorraine Pascale.
«Un avvincente cocktail narrativo.» Corriere della sera Mentre la corte di Ramses è sconvolta dalla notizia che Setna è morto annegato, il figlio del faraone, sano e salvo, si sta dirigendo verso la città di Bastet, nella speranza di ritrovare il Vaso di Osiride, strumento indispensabile per fermare il mago nero. L’unica a conoscere la verità è ovviamente la sua amata Sekhet, rifugiatasi presso il Tempio di Sekmeth, la dea leonessa, dove attende con ansia il ritorno del giovane. Ma è quasi impossibile ingannare il potente mago, che infatti sta preparando un’offensiva proprio contro Ramses. Riusciranno i due innamorati a fermarlo, sebbene il destino li abbia crudelmente separati?
Christian Jacq ha raggiunto il successo mondiale con Il romanzo di Ramses, una saga pubblicata in 29 Paesi che ha battuto ogni record di vendita. Anche questa nuova saga, che ha come protagonista Setna, uno dei figli di Ramses, ha scalato le classifiche internazionali.
Il romanzo-fenomeno che ha conquistato i lettori di tutto il mondo Jusef sente che deve partire; lasciare tutto e tutti, anche il padre, cui Di origine indiana, Sagar lo lega un profondo affetto. Glielo dice sempre più forte il cuore; Prakash Khatnani è glielo dice ogni notte un misterioso sogno; glielo dice infine, nel nato nelle Canarie nel 1983. Poche settimane dopo la giorno del suo ventesimo compleanno, un vecchio saggio: «La vita pubblicazione di Amagi – suo ti chiama, sei destinato a una ricerca importante». Jusef non può romanzo d’esordio – è stato più aspettare, comincia il suo viaggio… Sulle coste di un Mediter- travolto dall’entusiasmo dei Il romanzo è in corso raneo senza tempo Jusef incontrerà schiavi, prostitute, mercanti, lettori. di traduzione in tutto il mondo. monaci, ladri, principi e vivrà storie memorabili che gli faranno conoscere il senso autentico dell’amicizia, dell’amore, ma anche del dolore e della solitudine. Magico e sconfinato, un romanzo di grandi avventure reali e spirituali, che parla al cuore, mescolando leggende, racconti e miti delle grandi tradizioni religiose occidentali e orientali.
Una nuova storia ad alto tasso di romanticismo dalla regina delle classifiche spagnole A trent’anni anni Marta Rodriguez può dire di aver raggiunto l’e- Di madre spagnola e di padre quilibrio, sebbene si sia ritrovata a crescere una figlia da sola e abbia americano, Megan Maxwell considerata in Spagna la avuto un passato non facile. Lavora nell’atelier di abiti da flamenco èregina della narrativa rosa: i suoi più famoso di Madrid, vive da sola con la figlia Vanesa, ha appena libri, tutti best seller, rimangono chiuso una relazione tormentata e di uomini non ne vuole proprio in vetta alle classifiche per mesi sapere. Ma non ha fatto i conti con l’arrivo di Philip Martínez, un e hanno conquistato numerosi premi. uomo d’affari inglese, biondo e con l’aria da bravo ragazzo: proprio l’opposto del tipo di uomo da cui Marta si sente attratta… Per questo è certa di non correre il rischio di innamorarsi di lui. Eppure Philip è l’uomo più gentile che lei abbia mai conosciuto, e il suo sorriso è irresistibile. Se soltanto Vanesa non lo trovasse insopportabile, e lui non fosse il figlio del cliente più importante dell’atelier… VAI SUL SITO
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GUANDA
Il ritorno di Paola Mastrocola alle favole: 300.000 copie vendute Una storia emozionante di timidezza e coraggio, che parla di amore, natura e ricerca della felicità Questa è una storia di vento, di foglie e di scoiattoli. È una storia di timidezza e di coraggio, di ribellione e di saggezza. Di uno strano autunno in cui le foglie si rifiutano di cadere e tutti si domandano perché. Specialmente i bambini, che sanno guardare, e una scoiattola inquieta che ha bisogno di sapere. Ed è soprattutto una doppia storia d’amore: per un amore che non vorrebbe finire mai, ce n’è un altro che vorrebbe iniziare ma non osa. Mentre tutti – umani e animali – cercano di fronteggiare la nuova vita nel Paese in cui non cadono le foglie, la scoiattolina si avventura in un’indagine che finirà per sollevare interrogativi importanti sulla felicità e sulle leggi della natura. Intorno a queste domande soffia il vento, che conosce le storie di tutti, ed è il vento, in questa favola leggera come l’aria, a incrociare i destini, cambiare gli animi e decidere le sorti.
Paola Mastrocola ha esordito con il romanzo La gallina volante (Guanda, 2000), vincitore del Premio Calvino. Finalista al Premio Strega nel 2001 con Palline di pane, nel 2004, ha vinto il Premio Campiello con il romanzo Una barca nel bosco. Sempre con Guanda ha pubblicato i suoi romanzi-favola: Che animale sei? (2005), da cui è stato tratto l’omonimo graphic novel (2009), E se covano i lupi (2010); il romanzo Più lontana della luna (2007); la raccolta di poesie La felicità del galleggiante (2010); i due pamphlet La scuola raccontata al mio cane (2004) e Togliamo il disturbo; Saggio sulla libertà di non studiare (2011); il romanzo breve Facebook in the Rain (2012).
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I tre giorni che sconvolsero la vita di Thomas Mann: uno straordinario «romanzo dal vero» È il 1933 quando, con l’ascesa al potere in Germania del nazismo, Thomas Mann capisce che non può più vivere a Monaco e decide di trasferirsi in Svizzera. Non prende ancora una precisa posizione contro il Terzo Reich, ma comunque non può più rimanere in un Paese troppo pericoloso per lui. Dopo tre anni di esilio a Zurigo, il grande scrittore capisce che deve fare di più, che è importante compiere un gesto decisivo contro il potere folle che schiaccia la Germania e minaccia l’Europa intera. E decide di affidare il suo personale J’accuse a una lettera che consegnerà al quotidiano svizzero Neue Zürcher Zeitung perché sia diffusa. Ma sarà davvero la decisione giusta? Tre giorni lo separano dalla pubblicazione e a quel punto niente sarà più come prima. Confischeranno i suoi beni, non pubblicheranno più i suoi libri, mentre lui perderà gli ultimi amici, tra cui il suo stesso editore. E cosa accadrà se i nazisti riusciranno a mettere le mani sui diari che raccolgono i suoi più intimi pensieri, comprese le sue confessioni omosessuali? Tre giorni di dubbi laceranti, di confronti con i figli che lo spronano ad agire. E su questi tre giorni si concentra il romanzo di Britta Böhler, che ci porta nel cuore di un uomo tormentato, intrappolato dalla Storia e dibattuto tra scelte di segno opposto.
Britta Böhler (Friburgo, 1960) è un’avvocato olandese di origine tedesca. Ha studiato legge, filosofa e scienze politiche e ha lavorato in processi di grande risonanza internazionale, tra cui la difesa del leader curdo Öcalan e della scrittrice somala Ayaan Hirsi Ali. Questo è il suo primo romanzo.
Una commovente epopea dei bambini, la scoperta di uno straordinario scrittore Vienna, inverno del 1945. Gli Alleati hanno occupato la città, piegata dai bombardamenti, ricoperta di neve e divisa in quattro settori. Nella cantina di un palazzo crollato sotto le bombe, vivono – o meglio sopravvivono – sei ragazzini scampati alla guerra, al nazismo e ai campi di concentramento. C’è Yid, virtuoso del borseggio; Goy, specialista del mercato nero; la quindicenne Eva, prostituta occasionale, con la sua amica Ate, ex capo di una sezione della gioventù hitleriana; i più piccoli sono l’angelico Curls e una bambina malata. Insieme, nella cantina, affrontano un’esistenza di espedienti fino all’arrivo di un reverendo americano in uniforme da ufficiale, un nero della Louisiana, che distribuisce ai bambini qualche panino, un po’ di compassione e degli opuscoli di poesie. Ma soprattutto li aiuta a difendere il loro rifugio dagli uomini del comitato di quartiere che vorrebbero sloggiarli. Ognuno dei ragazzini gli racconta la propria storia e il reverendo promette loro una vita nuova, diversa, forse un sogno… Robert Neumann (1897-1975) iniziò a pubblicare libri nel 1919 e ottenne il plauso di Thomas Mann. Nel 1933 le sue opere furono messe all’indice dai nazisti e Neumann si trasferì a Londra, abbandonando la sua lingua madre: I bambini di Vienna venne pubblicato in inglese nel 1946 e tradotto in diciotto lingue. Morì a Monaco nel 1975. Solo nel 1974, un anno prima della morte, l’autore decise di riscrivere il romanzo in tedesco. Questa versione appare ora per la prima volta in Italia.
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GUANDA
Dalla testa delle classifiche spagnole, il romanzo struggente del nostro oggi «Grandes crea grandi personaggi e ambientazioni che restano impressi per sempre.» El País
Almudena Grandes è nata a Madrid nel 1960. Guanda ha in catalogo: Le età di Lulù, best seller internazionale, Ti chiamerò Venerdì, Malena, un nome da tango, Modelli di donna, Atlante di geografia umana, Gli anni difficili, Troppo amore, Il ragazzo che apriva la fila, Cuore di ghiaccio, Inés e l’allegria, Il ragazzo leggeva Verne e I tre matrimoni di Manolita.
Madrid, un quartiere come tanti, con strade ampie e viuzze strette, bei palazzi accanto a edifici più modesti, abitato da persone diverse, coppie con e senza figli, famiglie allargate, single, giovani e anziani, spagnoli e stranieri, negozianti e operai, commesse e professionisti: come se la cavano, come fanno fronte a questi tempi difficili? Amalia, la parrucchiera, scruta con orrore il negozio delle cinesi che sta aprendo proprio di fronte al suo, una dottoressa deve lottare contro la chiusura dell’ospedale in cui lavora, un uomo divorziato piange in solitudine dietro una parete, una nonna comincia a fare l’albero di Natale già in settembre per fare coraggio ai suoi, e intanto il bar di Pascual diventa la sede delle riunioni del comitato inquilini e delle loro battaglie, ma anche il teatro di tanti destini che si intrecciano e di amori che vorrebbero nascere o che stanno per finire… Tante voci per raccontare la crisi sì, ma anche e soprattutto la capacità di risorgere, con la forza dell’amicizia e dell’ottimismo. Per ritrovare il significato dei baci sul pane: un gesto semplice e pieno di dignità che lega passato e presente e non ha perso il suo valore.
La nuova storia di un’autrice capace di parlare al cuore delle lettrici «O’Farrell scava nel profondo di quello che mi piace chiamare il ‘teatro della famiglia’.» Catherine Dunne La vita di Daniel Sullivan è piuttosto complicata. Newyorkese ma trapiantato in un remoto angolo di Irlanda, ha alle spalle un divorzio e due figli in California che non vede da tempo e un padre che detesta. Risposato con Claudette, ex diva del cinema che ha scelto di vivere nel più totale isolamento, ha con lei un rapporto passionale e tormentato, molto profondo a dispetto dei continui contrasti. Ma ora un segreto che riemerge dal passato rischia di mettere in discussione tutto e di allontanarlo dalla moglie e dal luogo che chiama casa. L’amore per Claudette sarà abbastanza forte da riportarlo indietro? Che cosa unisce davvero un uomo e una donna? Quanto il passato può influenzare il presente? Esiste per ciascuno un proprio posto nel mondo? Maggie O’Farrell, nata in Irlanda del Nord nel 1972, è cresciuta tra il Galles e la Scozia, dove vive attualmente con la famiglia. Nella sua carriera, ha vinto numerosi premi tra cui il Somerset Maugham Award e il Costa Book Award for Fiction. Guanda ha pubblicato i romanzi La mano che teneva la mia, Istruzioni per un’ondata di caldo e La distanza fra noi. Il suo sito internet è www.maggieofarrell.com
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Il primo, leggendario romanzo di James Salter Il capitano Cleve Connell, pilota di caccia distintosi nella seconda guerra mondiale, viene mandato in Corea a contrastare i MiG russi al confine con la Cina. Cleve ha a disposizione cento missioni per realizzare il sogno di abbattere cinque aerei nemici e diventare un asso. Il rischio è altissimo: il prezzo della gloria, non di rado, è la morte, che può sopraggiungere repentina, a migliaia di piedi d’altezza. Nonostante la bravura, però, le cose non vanno come sperato: la fortuna premia anzi il pilota più arrogante, che abbatte inesorabile un MiG dopo l’altro, mentre Cleve sembra trovarsi costantemente nel posto sbagliato al momento sbagliato. DICONO DI LUI
«Salter è il meglio.» Time Out
James Salter (19252015) ha vissuto tra New York e il Colorado. Dopo essersi diplomato all’Accademia di Wes Point, per oltre dieci anni ha prestato servizio come pilota nell’Aviazione Militare Americana, che ha lasciato dopo la pubblicazione del suo primo romanzo, Per la gloria (1956). Tra le sue opere ricordiamo, pubblicate in Italia da Guanda: Tutto quel che è la vita, Una perfetta felicità e Un gioco e un passatempo.
Dall’autore di L’energia del vuoto, finalista allo Strega, una storia visionaria e drammatica Bruno Arpaia, romanziere, giornalista, consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana, per Guanda ha pubblicato numerosi libri, tra cui: L’angelo della storia (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa 2001), Il passato davanti a noi (Premio Napoli e Premio Letterario Giovanni Comisso 2006). I suoi libri sono tradotti in molte lingue.
Pianure screpolate, argini di fango secco, fiumi aridi, polvere giallastra, case e capannoni abbandonati: in un’Europa prossima ventura, devastata dai mutamenti climatici, migliaia di «migranti ambientali» sono in marcia per raggiungere la Scandinavia, diventata, insieme alle altre nazioni attorno al circolo polare artico, il territorio dal clima più favorevole agli insediamenti umani. Livio Delmastro, anziano professore di neuroscienze, è uno di loro. Dopo una vita felice, una moglie e un figlio amatissimi e ora perduti, si è ritrovato solo in un mondo che si sta sfaldando, senza più voglia di vivere, ma anche senza il coraggio di farla finita. Poi, come tanti altri, ha pagato guide ed esploratori e ora, tra sete, fame e predoni, cammina in colonna attraverso terre sterili in un continente stravolto …
Un folgorante episodio di guerra nell’inedito dell’autore di Nelle tempeste d’acciaio Il 21 marzo del 1918 l’esercito tedesco sferra la prima delle grandi offensive di primavera sul fronte occidentale, con l’obiettivo di sfondare le linee alleate e penetrare in profondità. Dopo l’estenuante guerra di trincea, la prospettiva della battaglia in campo aperto esalta e atterrisce soldati e ufficiali, consapevoli di giocarsi il tutto per tutto in un inaudito dispiegamento di truppe e mezzi, che sembra assegnare alla tecnica un ruolo decisivo. È un’esperienza unica, «che coinvolge la carne e il sangue» e forgia destini individuali e collettivi. In questo romanzo del 1925, Ernst Jünger, pluridecorato sottotenente della Wehrmacht, rielabora i propri ricordi in una prosa nitida e solenne, prestando la propria voce all’io narrante e dando modo al lettore di ripercorrere quei tremendi istanti in tutta la loro drammatica fatalità.
Ernst Jünger (Heidelberg, 1895 - Wilflingen, 1998) intellettuale tra i più discussi del XX secolo, è noto anche per i suoi comportamenti anticonvenzionali tra cui la sperimentazione dell’LSD. Partecipò alla prima guerra mondiale e descrisse l’esperienza in Nelle tempeste d’acciaio.
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SALANI
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Una nuova indagine per Cormoran Strike Il romanzo che conferma la serie firmata da J.K. Rowling tra i pilastri del thriller internazionale Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza inorridisce nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. Il suo capo, l’investigatore privato Cormoran Strike, è meno sorpreso ma non per questo meno preoccupato. Ci sono quattro persone nel suo passato che pensa potrebbero essere responsabili – e Strike sa che chiunque di loro sarebbe capace di tale odiosa brutalità. Con la polizia concentrata sul sospettato che Strike ritiene sempre più essere innocente, lui e Robin prendono direttamente in mano il caso e si immergono nei mondi oscuri e contorti degli altri tre uomini. Ma nuovi, orrendi crimini stanno per essere perpetrati e il tempo sta per scadere per due di loro... La Via del Male è il terzo libro dell’acclamata serie con protagonista l’investigatore privato Cormoran Strike e la sua assistente Robin Ellacott. Un giallo diabolicamente ingegnoso, con colpi di scena inaspettati, ma anche la coinvolgente storia di un uomo e di una donna giunti a un crocevia della loro vita personale e professionale. HANNO DETTO DEL LIBRO
«Appassionante ed emozionante come sempre.» The Daily Telegraph «Una presa sicura su una trama dannatamente ingegnosa.» The Guardian Robert Galbraith è uno pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter, del Seggio vacante e dei primi due romanzi della serie di Cormoran Strike: Il richiamo del cuculo e Il baco da seta.
WWW.ROBERT-GALBRAITH.IT
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«Galbraith scrive con l’inchiostro del buio, disegna immagini tra le parole, costruisce un romanzo come un architetto del tempo.» Donato Carrisi, autore di La ragazza nella nebbia
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Continua la magia di Fairy Oak Arriva il secondo capitolo della serie che ha conquistato il cuore di milioni di ragazzi nel mondo Il Nemico cinge d’assedio Fairy Oak e il suo potere si fa ogni giorno più forte. L’antica alleanza fra Luce e Buio vacilla. Tuttavia un legame appare indissolubile, quello che unisce Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, uguali ed opposte, Luce e Buio nello stesso sangue. Su quel legame, il Nemico calerà la sua scure. Saprà resistere Pervinca all’incanto del buio? Da questo dipende la salvezza dei Magici e dei Nonmagici.
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a Martellan Yum z
A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici, tanto che non è facile distinguere gli uni dagli altri. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell’oscurità e per farlo deve distruggere l’altra metà del magico potere, la luce. La difesa è affidata ai Magici, che già in passato sono riusciti a respingerlo, ma il Nemico si insinua tra loro e l’antica alleanza vacilla. La speranza è nelle giovani mani di Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, simbolo vivente dell’alleanza. Continua così, tra mille avventure, il racconto di Felì, la fatina luminosa a cui è affidato il difficile compito di proteggere le streghe gemelle di Fairy Oak.
Elisabetta Gnone è nata a Genova e vive sulle colline del Monferrato. È stata direttore responsabile delle riviste femminili e prescolari della Walt Disney, per la quale nel 2001 ha creato la serie a fumetti W.I.T.C.H., destinata a un successo mondiale. Nel 2004 ha pubblicato il primo libro della fortunatissima saga di Fairy Oak, che ha conquistato il cuore di milioni di giovani lettori nel mondo. Negli ultimi anni Elisabetta si è dedicata alla scrittura del suo nuovo romanzo Olga di carta, una storia sull’importanza di raccontare le storie, che fra risate, commozione e tenerezza affronta i temi della fragilità, della vulnerabilità e dell’imperfezione che ci rendono umani. Per i lettori di tutte le età.
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SALANI
Il grande ritorno dell’autore di Braccialetti rossi Forse è un caso, forse no. La tua vita inizia ad assomigliare a un film, e tu sei il protagonista. Sullo sfondo, l’Oceano, la musica, le notti caraibiche. Dentro di te, un paesaggio nuovo, un altro viaggio... Dani sta per compiere diciotto anni e parte con la scuola per la Repubblica Dominicana. Intuisce, anzi vuole che quel viaggio sia importante, ma ancora non sa perché. Forse è l’occasione giusta per farsi ammettere, finalmente, nel gruppo dei ragazzi più popolari e ammirati della scuola, capeggiati da David, il Numero uno, l’irraggiungibile. Forse. Con la voce di Dani, Espinosa dimostra ancora una volta la sua inarrivabile capacità di dire nel modo più semplice le cose più profonde; di raccontare con sensibilità, umorismo e – perché no – senza peli sulla lingua l’educazione sentimentale di un adolescente, il suo viaggio alla ricerca di se stesso, della propria identità sessuale e dell’autenticità delle emozioni. Un romanzo per i lettori di tutte le età, per tutti coloro che hanno esclamato almeno una volta: «Questo viaggio mi ha cambiato la vita!». E per tutti coloro che quel viaggio devono ancora farlo. Albert Espinosa è uno dei più noti scrittori, registi, autori di teatro e televisione spagnoli. Consacrato in patria e all’estero da Il mondo giallo, il suo primo libro da cui l’autore stesso ha tratto la fiction Braccialetti rossi, diventata anche in Italia una serie di culto, Espinosa ha scritto Tutto quello che avremmo potuto essere io e te se non fossimo stati io e te, Se mi chiami mollo tutto... però chiamami e Braccialetti azzurri, tutti editi da Salani.
Dopo Le cose che non ho un nuovo, toccante romanzo Sulla spiaggia di Touquet i bambini piangono perché l’acqua del mare è troppo fredda, mentre le madri sonnecchiano al sole. Tutto attorno, sulle dune, dentro i bar, dietro gli alberi e sulla battigia, sbocciano storie d’amore. Quattro coppie, quattro passioni vissute visceralmente, quattro periodi diversi della nostra vita. L’adolescenza e i suoi amori platonici, quando ci si può ancora promettere qualunque cosa, quel regno fragile e perfetto che precede di un soffio la delusione e la perdita. Trent’anni, l’età in cui cominciamo a interrogarci su ciò che siamo diventati, degli sconosciuti a volte così diversi da ciò che sognavamo un tempo. Cinquant’anni, quando bisogna imparare di nuovo a prendersi cura di se stessi e di una coppia ormai stanca. La vecchiaia, e gli amori che ci ha lasciato una vita, quelli che sono per sempre. L’amore è un fuoco che va nutrito, per evitare che perda d’intensità e si spenga per sempre, perché la passione è tutto, ma bisogna essere disposti a lavorarci in ogni momento della vita. Un libro che fa vibrare le corde del cuore e che parla a ognuno di noi. Un romanzo toccante, senza edulcorazioni, che non assomiglia a nessun altro. Grégoire Delacourt è uno tra i più grandi pubblicitari francesi, autore di famosissime campagne. Le cose che non ho, il suo secondo romanzo, è stato per mesi numero uno nelle classifiche dei bestseller francesi e in Italia, alla pubblicazione, ha avuto ben quattro edizioni in un mese. Ancora oggi è tra i libri più venduti e più amati dal pubblico. Per Salani ha pubblicato anche La prima cosa che guardo.
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Affilate i canini e preparatevi a salpare! Cosa hanno a che spartire il mondo notturno dei vampiri e l’avventurosa vita di mare, tra pirati, cannoni e arrembaggi? Se lo chiede anche Rudow, vampiro eternamente dodicenne, che finisce imbarcato su una nave a causa di un’improbabile catena di eventi. Ancora inesperto, e a dire il vero un po’ pasticcione, si trova improvvisamente solo, lontano dall’antico castello di famiglia e dalle cure del padre Rathaus, colui che l’ha riportato in vita e che gli ha insegnato le inviolabili Leggi dell’oVo, l’ordine dei vampiri occidentali. Rudow è costretto così per la prima volta ad arrangiarsi da solo e a fare i conti con un’impresa difficile, a tratti impossibile: sopravvivere in mare. Eppure, con l’aiuto di nuovi amici, di un sorprendente spirito di adattamento e di un coraggio che non avrebbe mai pensato di avere, niente è impossibile… L’eroica avventura di un grande piccolo protagonista, capace di sfidare ogni legge e di scoprire così il vero valore della libertà, diventando il primo vampiro pirata mai visto sulla faccia della Terra. VISITA IL SITO DELLA SERIE WWW.RUDOWILVAMPIROPIRATA.IT S.Z. Strand, pur essendo nata e cresciuta in spiaggia, non ha ancora trovato un antidoto al mal di mare. Né all’insonnia. Poco prima di iniziare la scuola ha cominciato a leggersi da sola le storie della buonanotte e, poiché non ne era mai sazia, quando era costretta a spegnere la luce inventava un seguito al racconto fino a addormentarsi. Molto spesso lo fa ancora. Questo è il suo primo romanzo.
Le avventure di Scuola Media non sono finite!
Torna il fenomeno James Patterson, capace di appassionare alla lettura tutti i ragazzi
Tutti sanno che è divertentissimo, è provato che possa essere persino superfantastico, ma riuscirà a fare in modo che impazziscano tutti per lui? La notizia è stratosferica, pazzesca, incredibilmente formidabile, e sono diventato l’eroe di tutti i miei compagni di Scuola Media! Non ci posso ancora credere, ma io, Jamie Grimm, sono stato ammesso a Hollywood alle finali del concorso per il Giovane Comico Più Divertente del Pianeta! La scalata sarà piuttosto ardua ma, con l’aiuto dei miei migliori amici – e della mia nuova valanga di fan, naturalmente – potrei forse, spero, non morire sul palco in mondovisione… Bene, c’è una sola cosa che mi resta da fare: alzarmi (metaforicamente) in piedi e far diventare i miei spettatori tutti pazzi per me! DICONO DI LUI
«Una serie che aiuta a crescere.» Corriere della Sera James Patterson è uno dei più grandi fenomeni editoriali dei giorni nostri. Famoso tra gli adulti come autore di thriller (pubblicati in Italia da Longanesi), è conosciutissimo tra i ragazzi per le fortunate serie Scuola Media e Cacciatori di tesori (Salani), oltre a Witch & Wizard e Maximum Ride (Editrice Nord). Nel 2010 è stato incoronato dai giovani lettori americani come miglior autore dell’anno. I suoi libri hanno venduto 270 milioni di copie nel mondo. Da qualche anno Patterson è molto impegnato nelle scuole per la promozione della lettura.
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PONTE ALLE GRAZIE
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Una casa. Cinque famiglie. Un secolo di storia Nella primavera del 1993, Thomas Harding andò a Berlino insieme alla nonna per visitare una piccola casa in riva al lago. Era il suo «luogo del cuore», diceva la nonna, un santuario che lei era stata costretta ad abbandonare quando i nazisti erano andati al potere. Quel viaggio aveva lo scopo di rivedere la casa per un’ultima volta, ma la casa era molto cambiata. Vent’anni dopo Thomas ritornò a Berlino: trovò la casa vuota, desolata, pronta per essere demolita. Una vera e propria ferita scavava il prato, impronta lasciata dal Muro di Berlino che per tre decenni aveva attraversato il giardino. Disseminate ovunque, vi erano le tracce degli abitanti che avevano affettuosamente abitato quelle stanze. Thomas Harding ha deciso di raccontare della piccola casa di legno – amata e curata, luogo di vacanza e meditazione, svaghi e gite in barca – che è anche la storia di due guerre mondiali, di una ricca e rispettata famiglia ebrea, di un famoso compositore nazista, di una vedova e dei suoi figli, di una spia della Stasi e di tanti altri frammenti dimenticati che compongono il grande affresco del XX secolo. Un libro intimista e di ampio respiro, una magnifica testimonianza che, attraverso la trama degli affetti e della memoria, rende la Storia più viva che mai. DICONO DI LUI
«Uno straordinario affresco di Storia, raccontato con un incredibile talento narrativo.» The Times Thomas Harding è giornalista e scrittore, laureato in antropologia alla Cambridge University. Suoi lavori sono apparsi su Sunday Times, Financial Times e The Guardian. È autore di un libro di grande successo internazionale, Il comandante di Auschwitz, definito da John Le Carrè «un racconto necessario». Vive nello Hampshire, in Inghilterra, con la sua famiglia.
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«La storia della Germania del XX secolo vista attraverso la finestra di una casetta di legno sulle rive di un lago. Eccezionale.» Sunday Express
Ritrovare se stessi, la propria salute e la propria felicità. Il nuovo libro dell’autore di Mangia che ti passa La nostra salute dipende anche da noi: questo libro racconta quali sono gli strumenti in nostro possesso, quelli sui quali possiamo lavorare per vivere pienamente, con abbondanza e gioia la vita a nostra disposizione. Ce lo dice un medico che da sempre si è occupato di prevenzione e medicina anti aging, di sport e di salute, di alimentazione e di nutraceutica. Ma ci dice anche che alle raffinate e avanzatissime tecniche del corpo è necessario affiancare una riflessione sul nostro carattere, sulle nostre emozioni, sui nostri desideri, insomma su chi siamo e dove vogliamo andare. Solo nutrendo e curando tutte le nostre «parti» otterremo una persona sana, felice e forte. Fino a cent’anni. Filippo Ongaro è stato medico degli astronauti presso l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), occupandosi in particolare degli aspetti legati alla nutrizione, alla preparazione fisica e alla riabilitazione degli equipaggi. È il primo italiano ad aver ottenuto la Board Certification in medicina Anti-Aging dall’American Board of Anti-Aging & Regenerative Medicine. Come racconta nel suo sito, la medicina Anti-Aging non va intesa né come una disciplina alternativa né come una nuova specialità medica ma piuttosto come il primo approccio preventivo completo all’invecchiamento, che trae le sue origini dalle più recenti scoperte scientifiche.
Guardare in faccia la paura per trasformarla in coraggio Giorgio Nardone ha trattato con successo più di 15.000 casi, e dunque ha un’esperienza straordinaria da condividere con i suoi lettori. Le storie riportate in questo libro – 12 casi clinici di pazienti affetti da panico – sono casi esemplari che riassumono l’arte e la tecnica, la competenza e la professionalità dell’autore. A partire da queste storie esemplari, Nardone spiega quali sono i meccanismi che scatenano l’attacco, come disinnescarli, come capire a fondo la nascita del problema. Dobbiamo imparare ad accogliere e fronteggiare la paura perché essa è la nostra più grande risorsa, che, se guardata in faccia, si trasforma in coraggio. Un libro agile e utilissimo, portatore di un messaggio rassicurante: si può guarire, si può uscire dalla notte più nera in cui il panico ci costringe. Giorgio Nardone, allievo di Paul Watzlawick, ha alle spalle trent’anni di attività terapeutica e 25.000 casi trattati con successo. Ha fondato e dirige il Centro di Terapia Strategica ed è presidente dello Strategic Therapy Center di Arezzo, che ha affiliati in tutto il mondo. Tra i suoi libri ricordiamo: Paura panico fobie; Cavalcare la propria tigre; Correggimi se sbaglio; Il dialogo strategico; Gli errori delle donne; Psicotrappole; L’arte di mentire; La paura delle decisioni, tutti pubblicati da Ponte alle Grazie.
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CHIARELETTERE
Il romanzo di una vita salvata dall’amore per i libri Salvatore Striano (1972) detenuto tre anni in Spagna e cinque a Rebibbia, ancora minorenne ha fatto parte del gruppo criminale dei Quartieri spagnoli di Napoli chiamato Teste matte. In carcere ha incontrato un maestro che gli ha fatto scoprire per la prima volta i libri e il teatro, in particolare Shakespeare ed è diventato scrittore e attore per il cinema e la tv: Gomorra di Matteo Garrone, e Cesare deve morire dei fratelli Taviani (Orso d’oro Berlino 2012).
Nella vita possiamo perderci, e molto spesso ci perdiamo. Ma non è mai per sempre. Striano a quattordici anni aveva la guerra in testa, la cocaina nel sangue e due pistole infilate nei calzoni. Era uno dei leader delle Teste matte, una banda di ragazzini diventati camorristi per difendersi dalla camorra. Vita di strada, anni di sangue. Poi il carcere, non ancora trentenne. Un destino segnato, il suo. Invece è proprio dal punto più basso che la vita stravolge. Grazie alla scoperta magica dei libri e della letteratura, di Shakespeare che inizia a scorrergli nelle vene come una droga che non uccide ma salva. Questo romanzo racconta la sua rinascita, dall’inferno del carcere spagnolo di Valdemoro, passando per Rebibbia e diventando, oggi, uno dei più stimati attori italiani.
Il nuovo libro di Wu Ming 5 e Tosarelli Wu Ming 5 (Riccardo Pedrini) è membro fondatore del collettivo di autori Wu Ming. Ha firmato lavori come Manituana, Altai e il recente L’armata dei sonnambuli. Musicista, collabora con i bolognesi Nabat, uno dei gruppi di culto della scena punk rock italiana e internazionale. Francesca Tosarelli, fotogiornalista indipendente, ha pubblicato reportage su varie riviste internazionali. È regista del progetto crossmediale Ms Kalashnikov che esplora le forme contemporanee di ribellione al femminile in zone di guerra. Ha fondato Matchbox Media, collettivo di autori che si occupa di storytelling multimediale.
Un punto di vista spiazzante sul nostro presente e sul mondo in cui viviamo. Da Capo Verde al confine tra Libano e Siria fino alla Repubblica democratica del Congo, il viaggio di una donna, giovane fotografa di guerra, che si spinge nei territori caldi per dare voce ad altre donne. E per una volta non si tratta di vittime ma di combattenti, che hanno scelto un percorso di resistenza attiva e, in alcuni casi, di liberazione. Nelle zone devastate dalla violenza del terrorismo islamico ma anche nei territori d’Africa depredati prima dal colonialismo o ora dalla globalizzazione. Un romanzo corale, in cui il viaggio di formazione della giovane fotografa si interseca con quello, esistenziale, di R.P., scrittore, musicista di street punk e istruttore di muay thai.
La testimonianza sconvolgente dell’ultima spia della rete internazionale Gehlen Adriano Monti, agente della Rete Gehlen sotto il nome di copertura di Siegfried, racconta la sua vita, offrendo un documento inedito che fornisce un diverso punto di vista per la comprensione della storia italiana ed europea del secondo Novecento. Guerre, complotti, eversioni di estrema destra e di estrema sinistra, identità nascoste e doppio gioco… Il mondo inaccessibile dei servizi segreti; il ruolo del Vaticano nella fuga dei nazisti dall’Europa; la nascita e l’operato di una delle agenzie d’intelligence ancora oggi più misteriose.
Adriano Monti, medico, 85 anni, vive a Rieti. Tra le sue tante avventure, ha partecipato al golpe Borghese, suo l’incarico di ministro degli Esteri se l’operazione fosse andata a buon fine. In questo libro, che già si annuncia come un caso, per la prima volta racconta tutta la sua storia e i suoi segreti.
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Lo scandalo delle coop Antonio Amorosi è stato assessore alle politiche abitative del Comune di Bologna dal 2004 al 2006. Si è dimesso dopo aver denunciato un sistema illecito nelle assegnazioni delle case popolari. Giornalista professionista, collabora con diversi quotidiani, magazine e radio nazionali: tra cui Libero Quotidiano, Panorama, Affari italiani.
La prima inchiesta sulle coop in Italia. Difficile indagare un mondo che garantisce lavoro, potere, soldi e continuità politica. Solo grazie agli ultimi scandali di Mafia capitale sono affiorate le contraddizioni di un universo economico che genera 151 miliardi di fatturato dando lavoro a più di un milione di persone. Grande distribuzione, grandi opere, servizi, alimentazione, assicurazioni: il mondo coop, frutto di una storia secolare, copre tutto il territorio, in nome della solidarietà, a difesa dei lavoratori. Questo libro prova a smontare la propaganda e racconta la realtà di un business protetto, in cui sfruttamento, corruzione, speculazione finanziaria sono ben presenti seppure mai denunciati perché coperti dal marchio della legalità.
I documenti inediti sul grande saccheggio di Roma a spese di tutti Daniele Frongia, romano, statistico e informatico presso l’Istat, è stato fino al 2015 consigliere comunale del movimento Cinque Stelle e presidente della Commissione per la riforma e la razionalizzazione della spesa di Roma. Anna Morgantini, giornalista (Europeo, Panorama) ha scritto, tra gli altri libri, Massoni (con Gioele Magaldi, Chiarelettere 2014).
Per la prima volta vengono resi pubblici i dati raccolti dalla Commissione che ha lavorato sui conti dissestati e dissennati di Roma Capitale. Un tesoro di documenti inediti “dimenticati” nei cassetti dell’amministrazione Marino. Finalmente conosciamo i numeri del grande saccheggio di Roma a spese di tutta Italia. E scopriamo, tra le altre, che il Campidoglio perde 400 milioni di euro annui tra i servizi (non dovuti) offerti gratuitamente alla Chiesa e le tasse evase dal Vaticano. Che l’acqua per le fontane della capitale ci costa più di 5 milioni di euro l’anno. E molto altro. Roma è il simbolo di una mala gestione diventata sistema in tanti, troppi comuni. Una guida chiara alla buona amministrazione e un metodo facile, che può far risparmiare tutti.
Uno scoop internazionale: tutta la verità sul mistero della scomparsa del genio della fisica italiana Gli autori hanno viaggiato per la prima volta in Venezuela, in Sicilia e nel Lazio, nei luoghi in cui è avvenuta la fuga del grande scienziato italiano. Hanno parlato con gli ultimi testimoni, con i loro figli e i loro nipoti, riuscendo a scoprire come si è svolta la nuova vita di Majorana finora totalmente misteriosa. Ne emerge una storia dai contorni sfumati, ricca di ombre e di nuovi misteri. Molti tasselli mancano ancora all’appello, altri fortunatamente no.
Andrea Sceresini scrive per la Stampa, l’Espresso, il Foglio, Die Zeit. Con Chiarelettere ha pubblicato, tra gli altri, Mai avere paura. Lorenzo Giroffi ha vinto numerosi premi per i suoi reportage. Tra le sue pubblicazioni: Visioni Meccaniche, Mi chiamo Kurdistan e Ucraina, la guerra che non c’è. Giuseppe Borello scrive di mercati e finanza personale per Il Sole 24 Ore. Dal 2014 è un inviato della trasmissione televisiva Servizio Pubblico di La7.
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VALLARDI
Il nuovo libro dell’autrice del Magico potere del riordino: oltre tre milioni di copie vendute nel mondo Il metodo giapponese che rivela il lato luminoso delle cose Il mondo lo attendeva, Marie Kondo lo ha scritto. Il libro che svela i principi, i consigli, le intuizioni per mettere ordine nella nostra casa e nella nostra vita: 96 lezioni pratiche accompagnate da incantevoli illustrazioni, per convincere anche i più disordinati ad applicare il metodo Konmari. «Il criterio per decidere cosa tenere o cosa buttare sta nella capacità dell’oggetto di irradiare felicità. Al momento di scegliere dovete toccarlo, e intendo proprio tenerlo con fermezza con entrambe le mani, stabilendo un contatto con esso. Prestate grande attenzione alle reazioni del vostro corpo in questo istante. Quando qualcosa vi trasmette felicità, dovreste avvertire una sorta di brivido,
come se le cellule del vostro corpo si destassero lentamente. Quando tenete in mano qualcosa che non vi ispira gioia, invece, vi sembrerà che il corpo diventi più pesante.» Che cosa resterà, infine, dopo che Marie Kondo ci avrà guidato nel Grande Riordino? Un rafforzamento del legame con le cose che ci circondano, un nuovo rapporto, più intenso e fecondo, con gli oggetti che abbiamo scelto. E non saranno mutati solo i sentimenti nei confronti del mondo materiale. Rallenteremo. Assaporeremo il cambiamento delle stagioni. Prendendoci cura delle nostre cose, scopriremo come prenderci cura di noi stessi e dei nostri affetti.
Questo libro è impregnato del mio forte desiderio di aiutare chi vuole una vita piena di felicità.
Marie Kondo
courtesy Sunmark Publishing
si è dedicata con passione fin da bambina all’«arte del riordino», vera e propria forma di cultura in Giappone; si è specializzata in questa disciplina all’università e ne ha fatto l’oggetto della sua professione: tiene corsi in patria e all’estero, e le sue consulenze per trasformare case disordinate in luoghi di sogno sono ormai leggendarie. Il successo straordinario delle sue performance l’ha portata a scrivere bestseller e a diventare una star della TV: Il magico potere del riordino (Vallardi), il suo primo libro pubblicato in Italia, è diventato un caso editoriale internazionale con oltre tre milioni di copie vendute in tutto il mondo. Vive a Tokyo con il marito e la figlia.
DICONO DI LEI
«Avete bisogno del Grande Riordino, quello che cambia la vita e risolve il problema alla radice. Avete bisogno di Marie Kondo.» La Stampa «Il riordino produce effetti visibili e soprattutto non mente.» D di Repubblica «Marie Kondo è una delle personalità più influenti al mondo.» Time «Il manifesto dell’ordine scritto da una fata zen che è in grado di risvegliare l’anima delle cose.» The New York Times
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VALLARDI
Allenare il cervello? Si può!
Un manuale-palestra di nuovissima concezione, basato sulle più recenti scoperte delle neuroscienze Il cervello può imparare per tutta la vita, indipendentemente dall’età, ma va allenato per ottenere buoni risultati. Un’area molto particolare di quest’organo (in basso, sotto l’orecchio destro) è responsabile della formazione di idee e intuizioni ed è provvista di neuroni interconnessi: maggiori saranno le connessioni, più sviluppata sarà quest’area. La grande scoperta scientifica degli ultimissimi anni è che, anche se le connessioni neuronali possono attenuarsi o spegnersi (p.e. per la ripetizione routinaria dei medesimi procedimenti mentali), la loro perdita non è definitiva. Quest’area può infatti essere riattivata grazie a particolari tecniche suggerite dalle neuroscienze: come nello sport, occorrono un allenamento corretto, disciplina e volontà. Un grande scienziato, un vero e proprio allenatore di cervelli, ci racconta le scoperte più all’avanguardia spiegandoci come sfruttarle per migliorare la nostra vita quotidiana: tra spiegazioni fisiologiche, esempi concreti, tecniche ed esercizi pratici, Bachrach sviluppa un discorso chiaro e convincente anche per chi ha sempre pensato di essere negato per la creatività. Estanislao Bachrach laureato in Biologia molecolare all’Università di Buenos Aires, è stato per alcuni anni ricercatore ad Harvard, dove si è occupato di distrofia muscolare. È uno dei maggiori esperti di Neuroscienze al mondo, nonché consulente di società prestigiose (Coca-Cola, Mercedes Benz, Carrefour, Walmart...) e di numerosi sportivi.
Cibo per l’anima
Il monaco bestseller in Giappone insegna che non siamo solo quello che mangiamo, ma anche come mangiamo Prima di consumare un pasto, i giapponesi congiungono le mani in segno di ringraziamento e dicono «Itadakimasu». Purtroppo, la consuetudine ha ormai cancellato il senso profondo di questa antica espressione che significa «Ricevo in dono la tua vita»: una forma di rispetto verso il cibo e l’energia vitale che ci offre, nonché di gratitudine per le persone e gli elementi che hanno concorso a portarlo sulla nostra tavola: il contadino, il pescatore, ma anche il sole, l’acqua, la terra. L’importanza del cibo e la sua ritualità sono fondamentali in tutte le culture, ma nella scuola Zen assumono un rilievo e una poesia unici. Esistono regole su come preparare e servire il cibo, come disporre le suppellettili sul tavolo, lavarle e riporle dopo l’uso. La pratica di queste regole dona energia al corpo e libera la mente, apportando benefici inestimabili alla vita quotidiana. Grazie ai tre anni trascorsi nel più importante monastero Zen del Giappone, Seigaku è riuscito a condensare in questo libro 700 anni di tradizione buddhista, declinandola secondo le abitudini della vita moderna. Seigaku si avvicina per la prima volta al buddhismo Zen negli anni dell’università, integrandolo al suo percorso formativo in recitazione. Dopo la laurea, decide di intraprendere tre intensi anni di noviziato a Eihei-ji, il più importante monastero Zen del Giappone. L’incredibile esperienza di quegli anni lo conduce a Yokohama, dove inizia a praticare l’attività di monaco. Nel 2011 si trasferisce a Berlino, dove tuttora vive e tiene corsi di meditazione. 44
CORBACCIO
«Una lettera toccante di amore e non di odio.» la Repubblica L’accorato messaggio scritto da un uomo che ha perso la moglie nella strage al teatro Bataclan ora è diventato un libro in corso di pubblicazione in tutto il mondo «Non avrete il mio odio» sono le parole di Antoine Leiris che il 17 novembre 2015 – all’indomani degli attentati di Parigi e della morte della moglie al Bataclan – Facebook ha diffuso nel mondo intero. Leiris, rimasto vedovo con un bimbo di diciassette mesi, prosegue in questo libro il «diario» di quei giorni. Le sue sono parole molto misurate – private e non politiche –, parole sobrie che travalicano l’evento in sé e che raccontano un lutto atroce, improvviso, il senso di perdita, il legame vitale con il figlio e i suoi timori per lui, lo smarrimento, il nuovo modo di dover guardare al mondo. È l’istantanea di un dolore, in questo sta la sua forza, quella di un uomo disarmato contro l’orrore (da qualsiasi parte provenga) eppure capace di ragionare e di esprimerlo.
DICONO DI LUI
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«Se ciò che chiamiamo Occidente ha un senso, questo senso palpita nelle parole con cui il signor Antoine Leiris si è rivolto ai terroristi che al Bataclan hanno ucciso sua moglie.» Massimo Gramellini
Antoine Leiris giornalista, ha perso la moglie nell’attentato al Bataclan del 13 novembre 2015. Pochi giorni dopo sulla sua pagina Fecebook si è rivolto ai terroristi con un post, che è stato ripreso da tutti i media del mondo diventando virale. Da quel post ha tratto un libro che è una testimonianza della necessità di continuare a vivere nonostante ogni sentimento di orrore e di dolore. Non avrete il mio odio è in uscita in Francia e in tutto il mondo.
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CORBACCIO
A volte svegliarsi da un sogno può far precipitare in un incubo…
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Torna il re dello psicothriller, un autore da oltre mezzo milione di copie vendute in Italia, con una nuova, inquietante storia Dalla morte dei genitori in un terribile incidente d’auto dal quale si è salvato per miracolo, Simon soffre di incubi spaventosi. Dopo un lungo ricovero in un ospedale psichiatrico in seguito allo shock, Simon si è stabilito dalla zia insieme con il fratello maggiore, ma adattarsi alla nuova vita è davvero difficile. Simon inizia a confondere sogno e realtà e si sente perseguitato da una presenza malvagia che lo spia nel buio, proprio come nei suoi incubi. Quando scompare una ragazza, Simon inizia a pensare che responsabile della sparizione sia proprio questa misteriosa presenza, e decide di affrontare i suoi demoni mettendosi, insieme alla sua unica amica, alla ricerca della scomparsa… Wulf Dorn per vent’anni ha lavorato come logopedista in una clinica psichiatrica, e da questa esperienza ha tratto ispirazione per i suoi romanzi e, inizialmente, per i suoi racconti che hanno ricevuto numerosi premi. Ma è con il suo romanzo d’esordio, La psichiatra, uscito nel 2009, che ha ottenuto il successo internazionale e da allora tutti i suoi libri, Il superstite, Follia profonda, Il mio cuore cattivo, Phobia (pubblicati in Italia da Corbaccio e anche in edizione TEA) sono diventati dei bestseller e sono tradotti in numerose lingue.
Quando è meglio dimenticare il passato. Uno strepitoso thriller d’esordio La professoressa Margot Lewis vive a Cambridge e ha una rubrica di consigli su un giornale locale. Quando viene a sapere che una sua ex studentessa è fuggita di casa, non può non pensare al caso di Bethan, un’altra studentessa sparita quindici anni prima e di cui non si è mai saputo nulla. E quando poi incomincia a ricevere per lettera delle richieste di aiuto proprio da parte di Bethan, Margot si precipita dalla polizia sostenendo che c’è un collegamento fra i due casi e che Bethan è ancora viva. La polizia però è convinta che si tratti solo di un macabro scherzo. Ma Margot è disposta a tutto pur di arrivare alla verità, perfino a partecipare a una trasmissione televisiva, senza calcolare che la sua vita stessa verrà scandagliata, e il suo passato, con tutte le sue zone d’ombra e i ricordi rimossi, finirà sotto gli occhi di tutti. Compresi i suoi. Helen Callaghan vive a Cambridge insieme a Aleister, il suo criceto e a una montagna di libri. L’indizio è il suo primo romanzo.
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«Originale, commovente e ben scritto. Una delizia.» Paula Hawkins, autrice di La ragazza del treno Una piccola cittadina inglese, un lunedì mattina nell’afosa estate del 1976: Mrs Creasy del civico 8 è scomparsa. I vicini sembrano attribuire questo fatto al caldo insolito, ma Grace, dieci anni, e la sua amica del cuore Tilly non la pensano allo stesso modo. Ispirate da una predica del vicario, le ragazzine decidono di investigare, sicure del fatto che se il nostro cuore ci permette di trovare Dio, anche Mrs Creasy può essere trovata e ricondotta a casa con il loro aiuto. E così, mentre la temperatura si impenna e l’asfalto si scioglie, Grace e Tilly vanno alla ricerca di indizi. Quello che scoprono è una incredibile rete di menzogne e segreti legati a un fatto di tanto tempo prima, una storia ben più grande di loro... Joanna Cannon si è laureata alla Leicester Medical School e ha lavorato come medico ospedaliero prima di specializzarsi in psichiatria. Questo è il suo primo romanzo. Equivoci e bugie è stato uno dei libri caldi della Fiera di Londra, dove è stato venduto in numerosi paesi, e appena uscito in Inghilterra ha conquistato la critica e scalato le classifiche dei libri più venduti.
Dalla regina delle classifiche americane, una storia indimenticabile sull’amore materno Da più di dieci anni Jenna Metcalf pensa alla madre Alice, che sembra essersi volatilizzata in seguito a un tragico incidente. Rifiutandosi di credere di essere stata abbandonata, Jeanna la cerca su internet e sfogliando i suoi vecchi diari, in cui Alice, etologa, appuntava le osservazioni sul comportamento degli elefanti. Ormai senza quasi più speranza, chiede aiuto a una medium specializzata nel trovare persone scomparse e a un detective che aveva condotto le indagini sull’incidente collegato alla scomparsa della donna. Ma a mano a mano che i tre cercano di scoprire cosa è successo davvero ad Alice, si rendono conto che quando ci si pongono domande difficili, bisogna essere pronti ad affrontare risposte ancora più difficili… Jodi Picoult vive ad Hanover, New Hampshire, con il marito, i tre figli e numerosi animali domestici. I suoi romanzi sono pubblicati in 35 paesi e hanno vinto numerosi premi letterari. 47
CORBACCIO
Ci si può innamorare per gioco? La vita di Gina va a rotoli: non ha un uomo, non ha un lavoro, non ha neppure più speranze. Fa colloqui a ripetizione, senza successo. Una sera però arriva, a sorpresa, una telefonata. A chiamarla è Paolo, socio in una catena di sexy shop, che cerca una venditrice a domicilio di sex toy. Dovrà rifarsi il look, acquisire le giuste competenze, seguire tutte le sue indicazioni: è disponibile? Gina accetta con riluttanza l’unica proposta ricevuta. Inaspettatamente le si aprirà un mondo nuovo: sotto la guida di Paolo imparerà molto su se stessa e sulle sue capacità. Troverà l’amore, perderà le sue inibizioni. Fino a quando ogni sua certezza non sarà di nuovo spazzata via da una terribile scoperta.
Greta Simeone vive in provincia, ha una passione per i vecchi film, per Frank Sinatra e per Candy Crush. Non crede più all’amore, ma le piace raccontarlo e dev’essere a lieto fine.
Una nuova indagine del commissario Berté Se credeva di trovarsi in una sorta di prepensionamento, si sbagliava di grosso: da quando è stato esiliato a Lungariva, «ridente» paesino ligure, il commissario Berté ha dovuto affrontare una serie di casi che lo hanno fatto lavorare più di quando era a Milano. Adesso è alle prese con l’omicidio brutale di una nota commercialista, con tutto un contorno di ex convivente, amica cartomante, amante, clienti raggirati: uno spaccato umano a suo modo interessante per Berté, poliziotto con la passione per la scrittura che, dopo l’umiliante rifiuto da parte di un editore di pubblicare i suoi racconti, si è buttato in un noir ambientato proprio nel mondo dell’editoria. Così ha meno tempo per almanaccare sulla Marzia, sposatissima proprietaria della pensione in cui vive, e di arrabbiarsi con la sua ex, la Patty, che quell’ex non l’ha ancora digerito.
Dietro il nome di Emilio Martini si cela qualcuno in carne e… penna: due sorelle scrittrici, Elena e Michela Martignoni, che conoscono bene il commissario, sono milanesi e amano molto la Liguria. Sono autrici di La regina del catrame, Farfalla nera, Chiodo fisso e Doppio delitto all’Hotel Miramare. Inoltre Corbaccio ha pubblicato l’ebook I racconti neri del commissario Bertè.
«Un libro che tutti dovremmo leggere.» The Times Chiuso nel silenzio e nell’oscurità della scatola cranica, il nostro cervello è lo strumento che abbiamo a disposizione per percepire e orientarci nel mondo e per costruire la realtà nei suoi colori, sapori, dimensioni, è il computer che elabora le nostre decisioni, il laboratorio che forgia la nostra immaginazione, il centro che ci mette in contatto con gli altri in una rete di relazioni sociali. Questo libro racconta come l’esperienza della realtà dà forma al nostro cervello e come il nostro cervello modella la realtà e la vita che viviamo. Il neuroscienziato David Eagleman ci guida in un viaggio sorprendente alla ricerca di qualcosa che non pensavamo di trovare fra miliardi di cellule e di impulsi elettrici: il nostro io. 48
David Eagleman è un neuroscienziato e lavora al Baylor College di Medicina di Houston, Texas. I suoi studi sono stati pubblicati su riviste scientifiche quali Nature e Science e tiene conferenze e seminari di carattere accademico e divulgativo in tutto il mondo. In Italia sono stati pubblicati Nella vita di là e In incognito.
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