IL LIBRAIO - Maggio 2008 by Il Libraio

Un altro giro di giostra

LE NOVITÀ PIÙ * AMATE DA VOI

24 edizioni, 540.000 copie vendute finalmente in edizione economica

MAGGIO 2008 COPIA OMAGGIO

Seducente, segreto e proibito: Il giardino delle favorite di Katie Hickman

“Per il tanto che mi ha fatto pensare e per il bene che mi ha trasmesso, gli dico grazie.” Gad Lerner

Con Nick Hornby succede Tutto per una ragazza

James Patterson: l’autore più venduto in America con un nuovo commovente romanzo d’amore Gli scrittori spagnoli continuano a stupirci: è la volta di Quattrocento, di Susana Fortes

* LE NOVITÀ DEL LIBRAIO PIÙ VENDUTE NEI PRIMI MESI DEL 2008

Belle, sane e irresistibili con La dieta Skinny Bitch

Un libro su quel che non va nelle nostre vite e su quel che è ancora splendido nell’universo fuori e dentro di noi. I.P.

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Il fascino inquietante della Dichiarazione di Gemma Malley

Storia segreta di Gostaguana di Juan Gabriel Vásquez: tutta la forza della narrativa latino-americana Chiarelettere: quando la verità diventa un genere letterario Rough Guides: per viaggiare con una marcia in più

Amatissimo dai lettori, torna il grande Clive Cussler con una nuova avventura di Dirk Pitt alla caccia del Tesoro di Gengis Khan 17-04-2008 11:53:53

Novità Maggio 2008 www.maurispagnol.it LONGANESI

www.longanesi.it

Bosio L., Annunciazione, € 15,00 Brighton T., Balaklava, € 22,00 Burke J., Sulla strada per Kandahar, € 17,60 Caffari D., Contro i venti e le correnti, € 17,60 Charney N., La donna del collezionista, € 17,60 Child L., La prova decisiva, € 18,60 Conte G., L’adultera, € 16,60 Cornwell B., Le aquile di Sharpe, € 17,60 Cussler C. e D., Il tesoro di Gengis Khan, € 19,60

Hornby N., Tutto per una ragazza, € 15,00 Kuper P., La metamorfosi, € 14,50 Lively P., Tre vite, € 15,00 Luen Yang G., American Born Chinese, € 16,60 Nesser H., L’uomo senza un cane, € 18,00 Santagata M., Voglio una vita come la mia, € 14,00 Von Rezzori G., Sulle mie tracce, € 19,50

NORD

www.editricenord.it

Canavan T., La scuola dei maghi, € 18, 60 Fortes S., Quattrocento, € 18,60 Izner C., Il delitto di Montmartre, € 16,60 Mariani S., La cospirazione Fulcanelli, € 17,60

Periodico registrato presso il Tribunale di Milano il 23/06/2003 al n. 399 Anno V numero 2

Moure T., Le tre donne di Cartesio, € 18,60 Patterson J., Charbonnet G., Domeniche da Tiffany, € 15,60 Picoult J., Diciannove minuti, € 19,60 Pleshakov C., L’ultima flotta dello zar, € 26,00 Shapiro Barash S., Nemiche, € 17,60 Spissu A., Il pirata e il condottiero, € 14,60 Zandonella Callegher I., La valanga di Selvapiana, € 18,60

Direttore responsabile: Stefano Mauri Coordinamento: Elena Campominosi Redazione: Lucia Tomelleri Progetto grafico e impaginazione: GrafCo3 In copertina: foto © Rob Greer

InfiniteStorie.it

www.garzantilibri.it

Abravanel R., Meritocrazia, € 16,50 Betancourt I., Lettera dall’inferno a mia madre e ai miei figli, € 11,00 Calamini C., Poco più di niente, € 16,00 Capanna M., Il Sessantotto al futuro, € 13,00 Damerini L., Poli C., La vita è un telefilm, € 15,00 Di Michele A., Storia dell’Italia repubblicana (1948-2008), € 17,50 Elfo, Tutta colpa del ’68, € 13,00 Furini L., Volevo solo lavorare, € 14,00 Ganeshananthan V., Amori e foglie di tè, € 17,60

Gregson J., La fabbrica degli angeli, € 17,60 Hanson V.D., Una guerra diversa da tutte le altre, € 35,00 Hickman K., Il giardino delle favorite, € 18,60 Kempf H., Perché i mega-ricchi stanno distruggendo il pianeta, € 12,00 Ondaatje M., Divisadero, € 17,60 Roncagliolo S., I delitti della settimana santa, € 7,60 Tooze A., Il prezzo dello sterminio, € 38,00

www.tealibri.it Bay C. e A., Cucinare verde, € 12,00 Dé S., Ossessione, € 10,00 Freedman R., Barnouin K., La dieta Skinny Bitch, € 12,00 Hicks E. e J., La legge dell’attrazione, € 9,00

Cosi F., Repossi A., Guida completa alla saga di Harry Potter, € 12,50

SALANI

www.corbaccio.it

André C., Imperfetti e felici, € 18,60 Gilbert M., 10 novembre 1938. La notte dei cristalli, € 19,60 Hornbacher M., Una vita bipolare, € 18,60 Kerkeling H., Vado a fare due passi, € 18,60 Kuegler S., Il richiamo della giungla, € 18,60 Lukacs J., 22 giugno 1941. L’attacco alla Russia, € 16,60

Grandi successi in edizione tascabile

Marasco E., La memoria possibile, € 10,00 Mist e Dietnam (a c. di), Chuck Norris ha aperto quella porta, € 9,00 Ponte di Pino O., I mestieri del libro, € 9,00

www.vallardi.it

Seymour E., La croce di Bisanzio, € 16,60 Schätzing F., Silenzio assoluto, € 19,00 Scott M., Il teschio di cristallo, € 18,60

CORBACCIO

www.ponteallegrazie.it Vásquez J.G., Storia segreta del Costaguana, € 15,00 Vastano L., Vajont, l’onda lunga, € 14,00 Vincent J.D., Viaggio straordinario al centro del cervello, € 20,00

GARZANTI LIBRI

www.guanda.it

Aciman A., Chiamami col tuo nome, € 15,50 Appelfeld A., Storia di una vita, € 14,00 Biondillo G., Metropoli per principianti, € 12,00 Bryson B., Il mondo è un teatro, € 15,00 Cercas J., La donna del ritratto, € 16,50 Etxebarría L., Cosmofobia, € 16,50 Fo D., L’apocalisse rimandata, € 15,00

Albertazzi F., Il bonificatore di cuori, € 11,00 Beaumont M., Il paese segreto delle madri, € 15,00 Costa F., Presto ti sveglierai, € 13,50 Dowd S., La carne di un angelo, € 13,50 Evanovich J., Due di troppo, € 16,80

CHIARELETTERE Casalegno A., L’attentato, € 11,00 Giannella S., Voglia di cambiare, € 13,60 Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale Mauri Spagnol nel mese di maggio 2008 dal Nuovo Istituto d’Arti Grafiche - Bergamo

Lush S., Fleming J., Pulizie lampo, € 9,90

www.salani.it Malley G., La dichiarazione, € 16,50 Pullman P., Il falsario e il manichino di cera, € 10,00 Pullman P., Il fiammifero svedese e il segreto dell’amore, € 10,00 Tognolini B., Lunamoonda, € 14,80 Wilson J., Kiss, € 15,00 Zadok R., Il rapitore di anime, € 13,00

www.chiarelettere.it Gomez P., Travaglio M., Se li conosci, li eviti, € 14,60 Imposimato F., Provvisionato S., Doveva morire, € 15,60 I prezzi indicati, sempre suscettibili di cambiamenti, sono aggiornati al 15 aprile 2008 Gruppo editoriale Mauri Spagnol, © 2008

InfiniteStorie.it è il portale del romanzo in cui puoi trovare le ultime novità del mondo della narrativa, consultare il database del romanzo, incontrare i tuoi autori preferiti, dialogare con altri lettori, scegliere fra le 1.097 librerie più importanti d’Italia quella adatta alle tue esigenze. InfiniteStorie.it ringrazia le tante persone che quotidianamente consultano le sue pagine e invita anche te a visitarle, se non l’hai già fatto. Il requisito richiesto è soltanto uno: la passione per la lettura.

E’ vietata la riproduzione se non per uso personale.

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De Pascale G., Slow Travel, € 11,00 Defonseca M., Sopravvivere coi lupi, € 16,80 Kukla A., Le trappole della mente, € 13,50 Latella R., Ai miei piedi, € 13,00

De Duve C., Alle origini della vita, € 17,60 De Prada J.M., Il settimo velo, € 18,60 Gramellini M., Cuori allo specchio, € 15,00 Kent K., La figlia dell’eretica, € 17,60 Lustgarten A., Il grande treno, € 16,60 Odifreddi P., Il matematico impenitente, € 16,60 Robinson P., Ghost Force, € 18,60 Romano B., Misto Europa, € 14,60 Wilson R., Il silenzio delle vittime, € 18,60

GUANDA

PONTE ALLE GRAZIE

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Libri e libertà Questo numero del Libraio esce in concomitanza con la Fiera Internazionale del Libro di Torino. La scelta di Israele come paese ospite ha suscitato molte polemiche. Almeno quando si tratta di libri, di circolazione delle idee, ogni opinione va rispettata e la libertà deve regnare sovrana. Non si deve arrivare al punto di impedire il confronto, sottraendosi o censurando. Nei libri deve esserci spazio per tutto e per il contrario di tutto. Saranno poi i lettori e loro soltanto a decretare cosa resta e cosa scompare. Il Papa va in classifica accanto a Odifreddi. Tremonti accanto a Travaglio. Capanna accanto a Veneziani. I libri e la civiltà sono intrecciati come la vite al suo traliccio. Con Torino si apre quella magnifica stagione che combina l’estate italiana ai festival letterari e culturali cui partecipano centinaia di autori da tutto il mondo. Vicino/lontano a Udine, Massenzio a Roma, Il festival dell’economia a Trento, la Milanesiana a Milano, il Festival della mente a Sarzana, Pordenonelegge e tanti altri ancora che mi scuso di non citare per mancanza di spazio. E poi, idealmente, questa stagione si chiude con il meraviglioso, emozionante e accogliente Festivaletteratura di Mantova, il paese dei balocchi di chi ama i libri e la lettura. A Torino ci sarà Clive Cussler, dopo tanti anni di assenza dalla scena italiana. Lo festeggiamo dedicandogli la copertina. È il momento di cominciare a fare scorta di letture per le vacanze e Clive è un maestro dell’intrattenimento puro. Se vi sono care le tematiche giovanili vi consiglio il nuovo romanzo di Nick Hornby, Tutto per una ragazza. Il protagonista mette incinta la fidanzata, la prima volta che fanno l’amore, a 17 anni… Si legge in un giorno, ma se ne sorride per mesi. Una ventata di freschezza proviene anche da Cuori allo specchio di Massimo Gramellini. Chi invece preferisce evadere in un’altra epoca tra intrighi, passioni e fascino esotico può abbandonarsi al Giardino delle Favorite, al centro di questo numero con un assaggio di lettura. In quarta vi ricordiamo le novità dei primi quattro mesi delle quali avete già decretato il successo. Buone letture. Stefano Mauri

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Sommario AVVENTURA, AZIONE E THRILLER 2 Cussler 4 Cornwell 5 Robinson 5 Child 10 Charney 10 Wilson 21 Nesser 41 Roncagliolo

NARRATIVA 6 Kent 7 Conte 7 Bosio 8 De Prada 16 Hornby 18 Lively 18 Aciman 19 Etxebarría 19 Cercas 22 Santagata 26 Patterson 28 Picoult 29 Moure 29 Spissu 36 Hickman

38 Ganeshananthan 38 Gregson 39 Ondaatje 40 Calamini 58 Shobhaa Dé 59 Malley 60 Dowd 60 Zadok 61 Evanovich 61 Costa 61 Beaumont 68 Vásquez 69 Latella 69 Defonseca

VARIA E RAGAZZI 25 Graphic novel di qualità 42 Il Sessantotto a fumetti 47 Manuale di conversazione moderna 54 Tanta voglia di essere magre e in forma 55 La ricetta della felicità 55 Il viaggio del libro 56 Vegetariani con gusto 56 Nessuno resiste a Chuck Norris! 62 Adolescenti contro un futuro tecnologico 62 Un ragazzo, un commissario, uno spietato serial killer 63 Principi azzurri e cuori infranti 63 Due piccoli gialli per un grande autore 64 Buon compleanno Istrici! 65 Pulire con gioia 65 Tutto su Harry Potter 66 Rough Guides 71 La nuova poesia del viaggio

48 Fortes 50 Schätzing 52 Izner 52 Mariani 53 Canavan 53 Seymour 53 Scott

SAGGI, TESTIMONIANZE E ESPERIENZE 11 Odifreddi, il fuoco della ragione 12 Parlare d’amore, da uomo a… tutti 13 Il melting pot europeo 13 La carica di Balaklava 14 La lunga marcia sui binari 14 Per capire l’Islam 15 Unica e singolare, la vita sulla Terra 15 A tu per tu con il mare 20 Memorie dal buio della Storia 20 Il XIX secolo in una vita straordinaria 22 Per vedere davvero le nostre città 23 Catastrofe verde con sberleffo 24 Shakespeare come mai 30 Alla ricerca della stima di sé 30 Vivere con il disturbo bipolare 31 Chi dice donna, dice rivale? 31 Il cuore in Papua 32 Istantanee dalla storia 32 Una grande battaglia navale 33 Uomini e montagne ingoiati dalla guerra 33 Un antico cammino per una nuova vita 34 Risolvere i problemi si può 34 Voci dal deserto della politica italiana 35 Moro, trent’anni dopo 35 Un padre, un figlio, la lotta armata 42 Le tappe della nostra storia 43 La forza di una donna 43 Interrogare il Sessantotto 43 I colpevoli della distruzione della Terra 44 La prima delle guerre moderne 44 La debolezza della Germania nazista 45 Talento? Sì, grazie 46 Il mondo (assurdo) del lavoro 57 Il valore dei ricordi 70 Che cosa c’abbiamo in testa? 70 L’origine dei cattivi pensieri 71 Vajont, la tragedia continua © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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LONGANESI novità 2

Il maestro dell’avventura per la più grande caccia al tesoro di tutti i tempi

Clive Cussler, campione di vendite con 5 milioni e mezzo di copie vendute in italia, ci porta questa volta sulle tracce di Gengis Khan, un conquistatore le cui imprese si perdono nella leggenda

Clive Cussler, uno dei rari scrittori in cui vita e fiction s’intrecciano in modo indissolubile, ha fondato la Numa (National Underwater and Marine Agency), una società che si occupa del recupero di navi e aerei scomparsi in circostanze misteriose, e trasposto nei suoi romanzi – tutti bestseller nella classifica del New York Times – la propria straordinaria esperienza di cacciatore di emozioni. Dirk Cussler, laureato a Berkeley, ha lavorato per molti anni in campo finanziario prima di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa, sulle orme del padre, che ha seguito partecipando attivamente a numerose spedizioni della Numa.

Dirk Pitt e Al Giordino questa volta sentiranno la terra tremare sotto i piedi. Letteralmente. La minaccia che si trovano ad affrontare è probabilmente la più pericolosa della loro vita. Una minaccia che aggredisce la principale fonte di sostentamento dell’economia mondiale, e che affonda le radici nella leggenda del più grande condottiero di tutti i tempi: Gengis Khan, il cui impero, all’apice del suo fulgore, si estendeva dall’oceano Pacifico al mar Caspio. La leggenda avvolge non soltanto le sue conquiste ma anche, come Dirk Pitt scoprirà rischiando la pelle, la sua tomba e il tesoro, sepolto con lui in un luogo sconosciuto. Fino a ora. Tutto ha inizio sul lago Baikal, in Russia. Pitt e Giordino sono impegnati in una missione scientifica, affiancando per conto della Numa alcuni scienziati russi, quando un’inspiegabile onda anomala rischia di travolgerli. Pitt riesce a salvare anche una squadra impegnata in ricerche petrolifere ma, quando la squadra viene sequestrata, Pitt si trova di fronte a qualcosa di ben più sinistro di un semplice evento naturale. Inizia così a seguire le tracce di un’oscura macchinazione internazionale che lo porterà in Mongolia, nella città di Xanadu, dove uno spietato e ricchissimo imprenditore nutre manie di grandezza e concepisce piani che si traducono in ondate di violenza. Dai gelidi laghi siberiani alle sabbie roventi del deserto del Gobi, fra pericoli, intrighi e avventure, Dirk Pitt e Al Giordino lotteranno strenuamente per impedire alla terra di tremare di nuovo, causando la fine della civiltà. Una corsa dall’esito tutt’altro che scontato…

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LONGANESI novità 4

Richard Sharpe, al servizio di Sua Maestà… e del divertimento dei lettori Torna Cornwell, un appuntamento imperdibile per gli appassionati del romanzo storico Luglio 1809. In marcia da Lisbona a Madrid, accanto alle truppe spagnole che si rivelano sin dal primo istante inette, i soldati inglesi guidati da Sharpe vengono aggregati al battaglione di Sir Henry Simmerson. Nominato colonnello della milizia, privo di qualunque esperienza militare, è tronfio e severo con i suoi uomini fino al sadismo. Peccato che abbia dalla sua potenti alleati politici. Sharpe, come sempre testardo e intrepido, entra in conflitto con due protetti di Simmerson, e a complicare le cose ci si mette anche una donna. Durante l’avanzata, Sharpe si distingue in una brillante azione che gli vale la promozione a capitano. Simmerson, però, che nella stessa operazione ha perso la bandiera, disonorando il battaglione, chiede a Londra l’annullamento della promozione e l’invio di Sharpe nelle Indie Occidentali: in pratica una condanna a morte, viste le condizioni di quelle guarnigioni. L’unica speranza per Sharpe è compiere un’impresa tanto eroica da annullare l’ostilità di Simmerson: impadronirsi di una delle aquile bronzee che Napoleone in persona ha consegnato ai battaglioni francesi, un’azione temeraria mai osata finora… Bernard Cornwell è nato a Londra e si è laureato alla London University. Dopo aver lavorato per anni alla BBC, si è dedicato alla narrativa e, oltre alla serie di romanzi avventurosi ottocenteschi incentrati sul personaggio di Sharpe (I fucilieri di Sharpe, La sfida della tigre, Assalto alla fortezza, L’eroe di Trafalgar e Sharpe all’attacco, tutti pubblicati da Longanesi) ha scritto moderne avventure di mare (Scia di fuoco e Figlia della tempesta). Ha trovato la più fortunata delle sue ispirazioni nelle saghe di avventure medioevali. Dopo la trilogia di L’arciere del re, Il cavaliere nero e La spada e il calice, ha iniziato con L’ultimo re, cui ha fatto seguito Un cavaliere e il suo re, un’appassionante epopea ambientata tra l’Inghilterra e i mari del Nord durante il primo Medioevo.

“Questa in fondo è la letteratura di Cornwell: pura, meravigliosa evasione. E piacere della narrazione.” Il Giornale

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2010, il mondo sull’orlo dell’abisso Tensione ai massimi livelli e azione allo stato puro per un autore da oltre mezzo milione di copie vendute in Italia 2010: fra Mosca e la Siberia la tensione è crescente, e raggiunge il suo culmine quando in un incidente aereo rimangono uccisi importanti industriali del petrolio e politici siberiani. Nel terrore che la Siberia voglia far valere il proprio diritto all’indipendenza, privando in questo modo la Russia dei rifornimenti petroliferi, Mosca si vede costretta a trovare una fonte alternativa di petrolio e individua un possibile obiettivo nelle isole Falkland. In una missione segreta, Mosca convince il governo argentino a invadere di nuovo le isole, stipulando un patto con Buenos Aires: la Russia potrà sfruttare i giacimenti di petrolio in cambio dell’invio del sottomarino Viper 157, per abbattere le portaerei inglesi che difendono le isole di Sua Maestà. Ma la Casa Bianca non può restare indifferente di fronte a questa azione di pirateria internazionale: il leggendario comandante dei Navy SEAL statunitensi, Rick Hunter, richiamato dalla pensione, deve scendere in campo… Patrick Robinson è nato nel Kent, in Inghilterra. Con il successo di Classe Nimitz, Classe Kilo, Invisibile,

Seawolf, Uss Shark, Barracuda 945, Scimitar SL-2, Hunter Killer (tutti pubblicati da Longanesi)

si è guadagnato il titolo di maestro del romanzo bellico d’azione e milioni di lettori in tutto il mondo.

Jack Reacher, le donne lo amano, i cattivi lo temono, tutti lo rispettano… E i lettori non possono fare a meno di lui! Venerdì, le cinque del pomeriggio. Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia dell’Indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro. A terra cinque corpi senza vita: quattro uomini e una donna. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell’esercito, James Barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, eppure lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola cosa: “Trovatemi Jack Reacher”. Ma Jack Reacher è un uomo molto difficile da trovare. Dal giorno del congedo, l’ex maggiore della polizia militare vagabonda per il Paese, fedele solo a verità e giustizia. All’insaputa di tutti, però, dalle spiagge di Miami è già partito per l’Indiana: non tanto per aiutare James Barr, ma per onorare una promessa fatta quattordici anni prima e inchiodarlo definitivamente. Un puzzle intricato dove vecchie e nuove storie si uniscono a sfidare la sagacia investigativa e la forza di Reacher.

Lee Child (1954) dopo aver lavorato per vent’anni come autore di programmi televisivi, nel 1997 ha deciso di dedicarsi alla narrativa, ottenendo un notevole successo con i romanzi dedicati a Jack Reacher, pubblicati in Italia da Longanesi. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Le streghe di Salem Una perfetta ricostruzione del New England puritano del XVII secolo per un’intensa storia al femminile Kathleen Kent è una diretta discendente di Martha Carrier, una delle prime donne processate a Salem, nel 1692, con l’accusa di stregoneria. La figlia dell’eretica, basato su racconti familiari passati di generazione in generazione e su anni di ricerche, è il suo primo romanzo. Kathleen Kent vive a Dallas.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“E sebbene la sua voce arrivasse a tutta la congregazione, le parole che pronunciò erano rivolte a me. «La Chiesa è separata dal mondo e lo scopo principale del Diavolo è abbatterla. Nel mondo il Diavolo si presenta sotto varie forme: con la malattia e la pestilenza; con il richiamo dei desideri carnali;

New England, fine del 1600. Sarah Carrier ha solo dieci anni, ma già conosce la fatica del lavoro nei campi e le asprezze della vita dei coloni, alle prese con una terra dura, piena di insidie e di terribili epidemie. Eppure, con la forza e l’innocenza dei bambini, è capace di ritagliarsi spazi di gioco e di intime confidenze con l’adorata cugina Margaret, alla quale è legata da un affetto profondo e da un mondo fantastico in cui c’è posto solo per loro due. Se è facile amare Margaret e i genitori di lei, più difficile per Sarah è capire la propria famiglia, i fratelli, quel padre rigido e austero, sempre chiuso nei ricordi di un misterioso passato nella vecchia Inghilterra. Ma soprattutto le è difficile comprendere la madre Martha, intelligente e rigorosa, polso di ferro e lingua tagliente, così diversa dalle altre donne della colonia… La vittima ideale per quel vento malvagio di sospetto e di fanatismo che travolgerà Salem e i villaggi vicini, in un crescendo di isteria collettiva da cui prenderà il via la caccia alle streghe. E solo quando avrà toccato con mano l’orrore, Sarah capirà che l’amore di una madre ha molti modi di mostrarsi. Narrato attraverso gli occhi innocenti di una ragazzina, uno straordinario romanzo d’esordio, basato sulla storia vera di un’antenata dell’autrice. Un impressionante affresco storico della vita quotidiana del New England puritano, ma soprattutto un formidabile atto d’accusa contro la superstizione religiosa di ogni luogo e di ogni epoca.

con gli incantesimi e i malefici; con le condotte sconvenienti come la superbia e l’insubordinazione», e qui guardò brevemente mia madre prima di tornare a me, «e a volte, ebbene sì, a volte, sotto le spoglie di un bambino. Il Diavolo abusa dei deboli sia come vittime sia come suo strumento. È dunque compito

di ciascuno di noi tenere gli occhi aperti per individuare questi strumenti. Estirparli, se necessario, e purificarli con la preghiera, il castigo e, quando inevitabile, con il fuoco della Parola...»” da La figlia dell’eretica © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La donna dello scandalo L’adultera del Vangelo si racconta in un romanzo storico che tocca temi molto attuali “Da lontano, sulla riva del mare, sembrava un cumulo di alghe o un piccolo tronco arenato. Poi il vecchio, avvicinandosi, vide che era una donna.” Così comincia, da lontano – come in un campo lungo seguito da un primo piano – il vibrante romanzo di Giuseppe Conte, rivisitazione di una figura evangelica, l’adultera, che è al tempo stesso emblema di ogni donna: oggi più che mai, per la forza della sua stessa debolezza. Salvata, grazie all’incontro con il Maestro, dagli uomini e dalla lapidazione, ma non da se stessa, vivrà sempre in preda alle proprie passioni. Cadrà e si rialzerà, in fuga perenne da tutti, attratta solo dalla seduzione silenziosa del mare. Un ritratto potente, specchio di chi sceglie di sottostare alla passione, anche a rischio di perdere tutto. Difficile quindi, leggendo, non pensare, anche solo per un attimo, “l’adultera sono io”. Ma chi o, meglio, cosa tradisce in realtà l’adultera? Gli altri o solo la propria possibilità di redenzione? Ogni personaggio che attraversa il suo destino rappresenta una tappa di un percorso vissuto, tra sentimento e sensualità, che dalla Palestina la porterà a Cipro e quindi a Roma: dall’amato fratello Joram al ricco mercante Yakub, cui il padre la darà in sposa; e ancora il centurione romano Lucio, uomo solo e sensuale, la malinconica ed enigmatica Lavinia, il saggio greco Fedro e lo sprezzante patrizio Gaio…

Giuseppe Conte (Imperia, 1945), ha collaborato a quotidiani e settimanali, a programmi di RAI 1 e RAI 2. Presso Longanesi ha pubblicato: Il ragazzo che parlava col sole, Il terzo ufficiale e La casa delle onde (selezione Premio Strega 2005).

La storia di una fascinazione che si legge come un romanzo Una donna, un quadro, la scoperta di sé…

Laura Bosio, nata a Vercelli, vive e lavora a Milano. Presso Longanesi ha pubblicato Le stagioni dell’acqua, finalista al Premio Strega 2007.

Una donna, guardando un quadro dell’Annunciazione, si identifica con la paura che sembra vissuta dalla Vergine. Questa fascinazione inesplicabile è l’inizio di una ricerca che la porterà in musei e gallerie di tutta Italia, dove scoprirà immagini diverse e spesso conturbanti di un evento che irrompe con forza in una vita e che ancora oggi conserva il significato di una rivelazione misteriosa. Incontri anonimi o amorosi, presenze di famigliare estraneità, raccontate con nitore crudele, accompagnano questi viaggi. E parallelo si svolge un altro percorso: quello dentro le interpretazioni di Maria. La materia religiosa e storica si trasforma così in un’esperienza individuale che, pur rispettando le fonti, le mescola in una corrente interiore, tra echi poetici e figurativi. La prospettiva in cui si muove l’autrice non è né religiosa né laica: è piuttosto una sintesi di entrambe, vissuta con lucida coerenza esistenziale. In un’alternanza di riflessioni, ricordi e momenti narrativi, questo libro affronta un tema di vastità temeraria, entrando nel dibattito sulla figura, storica e atemporale, di Maria e sulle immagini molteplici dell’identità femminile con il coraggio di una donna che avvicina, senza intenzione dissacratorie o profane, la storia sacra. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Un uomo, una donna nella tempesta d’Europa Un romanzo dallo straordinario respiro narrativo che riscrive in modo nuovo e appassionante la storia del Novecento

Nella Francia occupata dai tedeschi, poco prima della liberazione di Parigi, Jules Tillon giunge gravemente ferito in riva a un lago. E lì Lucía, una giovane donna spagnola che vive in un pittoresco circo itinerante di esiliati attivi nella Resistenza, lo incontra e gli salva la vita. Jules però non ricorda nulla del passato: la ferita alla testa gli ha provocato una grave amnesia. Qualcuno lo saluta come un eroe partigiano – nome di battaglia Houdini –distintosi per il coraggio delle proprie azioni: ma non ci si può sentire davvero eroi, quando non se ne conserva la memoria. E allora, chi è davvero Jules Tillon, perché ha rischiato di morire? Tra Jules e Lucía nasce un grande amore che durerà anche dopo la guerra, quando si trasferiranno in Spagna. Ma su Jules – figura simbolica la cui amnesia somiglia a quella di un’Europa dimentica delle proprie colpe e ansiosa di archiviare il passato – gravano ombre che non potranno facilmente dissolversi… Un romanzo epico d’amore e di guerra, sullo sfondo della grande tragedia europea. Un romanzo sul potere della memoria, che dispiega un ventaglio di personaggi indimenticabili, segnati dai chiaroscuri di un’epoca drammatica e insieme eroica. Un’epoca di cui Il settimo velo diventa, pagina dopo pagina, il poderoso affresco.

Juan Manuel de Prada è nato a Baracaldo, Vizcaya, nel 1970. Fra i suoi romanzi, La tempesta, vincitore del Premio Planeta 1997, Gli angoli dell’aria, Desgarrados y excéntricos e La vita invisibile. Con Il settimo velo ha vinto il premio Seix Barral Biblioteca Breve 2007.

“De Prada rivela una sorprendente duttilità di scrittura… in pagine in cui a tratti riaffiora potentemente la prospettiva universale del Victor Hugo dei Miserabili.” El Cultural “Un romanzo che combina sapientemente personaggi ben delineati, una vivida ricostruzione storica e un magistrale controllo della suspense.” El Día de Córdoba “De Prada ci trasporta nella Francia occupata dalla Germania nazista per farci riflettere sui temi che più lo interessano: la colpa, il tradimento, l'ambigua materia con cui vengono costruiti gli eroi... Un libro che non si sottrae al dibattito e alle polemiche.” Qué Leer

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Giallo e arte, il binomio perfetto Il furto di un Caravaggio, un esperto d’arte e un’affascinante ladra su commissione per un thriller di qualità Roma: nella piccola chiesa barocca di Santa Giuliana, un’Annunciazione del Caravaggio sparisce dall’altare nel cuore della notte. Parigi: la sovrintendente della fondazione Malevicˇ si accorge con orrore che è scomparsa un’importantissima opera del grande esponente del suprematismo, conservata nella cassaforte della fondazione. Londra: alla National Gallery of Modern Art viene rubata l’ultima acquisizione del museo, appena comprata a un’asta da Christie. Tre città diverse, tre furti di capolavori di enorme valore che hanno in comune molto più di quello che si può immaginare… A Roma la polizia chiede aiuto a Gabriel Coffin, un famoso esperto d’arte, che ha un interesse personale a partecipare alle indagini: vuole infatti ottenere uno sconto di pena per la sua donna, Daniella, abilissima ladra d’arte su commissione, in carcere a Torino dopo una soffiata del suo anonimo e malvagio committente. Le indagini si svolgeranno nel mondo dorato dell’arte, tra colpi di scena e giri di somme vertiginose. Chissà se al loro posto, alla fine, torneranno i quadri originali…

Noah Charney ha una laurea in Storia dell’arte e letteratura inglese all’Università di Colby, nel Maine un master al Courtauld Institute of Art di Londra sull’arte romana del XVII secolo e Gian Lorenzo Bernini

e un master a Cambridge sull’iconografia dell’arte fiorentina del XVI secolo. Ha fondato e dirige l’Association for Research into Crimes against Art, il primo organismo internazionale che si occupa di furti d’arte.

Il volto segreto di Siviglia Dopo L’uomo di Siviglia, una nuova indagine dell’ispettore Falcón Un mattino di una torrida estate sivigliana i coniugi Vega vengono trovati morti nella loro casa di Santa Clara, la città-giardino costruita nei primi anni Cinquanta dagli americani. Malgrado ogni indizio sembri indicare un patto suicida, l’ispettore Javier Falcón è tutt’altro che convinto. Dalle indagini sull’attività di Rafael Vega, un costruttore di successo, emergono ambigui legami con la mafia russa. E i primi interrogatori rivelano che la comunità dell’esclusiva Santa Clara nasconde disperazione e fallimenti inconfessati. Fra i primi a parlare vi sono Marty Krugman, architetto americano che lavorava con Vega, e la bellissima moglie Madeleine. Si sono trasferiti lì, stando alle loro dichiarazioni, per sfuggire all’America del dopo 11 settembre, ma il loro passato sembra nascondere molto… Mentre l’elenco delle morti misteriose si allunga, seguiamo col fiato sospeso l’ispettore che collega indizi e fili in apparenza irrilevanti e ricostruisce un complicato intrigo che lo costringe a confrontarsi con le atrocità della psiche umana.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Robert Wilson non è il tipico autore di gialli all’inglese. Paragonato dalla critica a Raymond Chandler per il virile romanticismo dei suoi protagonisti, si è assicurato il premio Gold Dagger per Piccola Morte a Lisbona, ma è con L’uomo di Siviglia, la prima indagine dell’ispettore Falcón (Longanesi, 2004), che ha raggiunto la maturità stilistica. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Piergiorgio Odifreddi: perseverare è matematico Più brillante e provocatorio che mai, torna il matematico più famoso d’Italia con la sua folgorante vena polemica Il confine tra penitenza e impenitenza divide le famiglie e le scuole. Purtroppo, però, non i partiti: o almeno non quelli della povera Italia contemporanea, tutti proni al papa e all’imperatore, in quella sua versione moderna che è il presidente degli Stati Uniti. Perciò, questo libro si apre con una serie di variazioni su “Fatti” e “Opinioni” che coinvolgono l’uno e l’altro: dal referendum sulla Legge 40 allo scandalo della pedofilia ecclesiastica, dalla guerra contro il terrorismo alla presenza delle basi statunitensi nel nostro paese. Una forma di impenitenza è il perseverare nel peccato che va sotto il nome di «scientismo». Ovvero, prendere seriamente la scienza e mostrare la futilità di certa letteratura e certa filosofia: quelle di evasione dal pensiero e di invasione dei media, che fanno bella mostra di sé nelle pagine “culturali” di troppi giornali e nei programmi di “informazione” di troppe televisioni. A queste degenerazioni, ma soprattutto alle rigenerazioni di un’altra letteratura e un’altra filosofia, sono dedicate le variazioni su “Parole” e “Pensieri”: dal poema sulla natura di Lucrezio al romanzo su una tempesta di fuoco di Vonnegut, dalla fisiologia del libero arbitrio alle limitazioni della logica. Ma impenitente è solo un aggettivo aggiunto al più sostanzioso sostantivo matematico. E la critica di certo umanesimo, nei suoi aspetti più disparati (politica, religione, letteratura, filosofia), è solo un prodotto secondario del pensiero scientifico, che si caratterizza invece anzitutto per i suoi contenuti intrinseci. Di questi trattano le variazioni su “Calcoli” ed “Esperimenti”, che mirano a divulgare particolari aspetti della matematica e delle scienze: dalle curiosità aritmetiche su alcuni numeri alle profondità geometriche sulla struttura del Paradiso dantesco, dai capitoli principali della vera Genesi (quella scientifica) alle parabole salienti del vero Vangelo (quello evoluzionista). Senza dimenticare le “Persone”, cioè le storie individuali di alcuni apostoli del pensiero, scientifico e non: da Piero della Francesca a Diderot, da Einstein alla Montalcini.

Piergiorgio Odifreddi (1950) ha studiato matematica in Italia, negli Stati Uniti e in Unione Sovietica, e insegna Logica presso l’Università di Torino e la Cornell University. Collaboratore di Repubblica, L’Espresso, Le Scienze

e Psychologies, dirige la nostra collana di divulgazione scientifica “La Lente di Galileo”. Ha vinto nel 1998 il Premio Galileo dell’Unione Matematica Italiana, nel 2002 il Premio Peano della Mathesis e nel 2006 il Premio

Italgas per la divulgazione. Per Longanesi ha pubblicato Le menzogne di Ulisse, Il matematico impertinente, Incontri con menti straordinarie e Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici).

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Vogliamo parlare d’amore? Il giornalista che ha saputo parlare di sentimenti alle nuove generazioni

Questo libro nasce dall’esigenza di mettere un po’ di ordine in ciò che ordine non ha: l’amore. Lo fa con l’aiuto di tanti. Dei lettori, innamorati e non, che da dieci anni raccontano le loro storie alla rubrica Cuori allo specchio. E della persona che pur essendo un uomo – peggio, un giornalista – ha provato a dare a quelle storie una risposta: dapprima timidamente e poi con un coinvolgimento sempre maggiore. Attraverso le voci degli amici di carta dai 14 agli 80 anni che risuonano in queste pagine, ciascuno di noi avrà la possibilità di immergersi in un’avventura davvero unica: vivere insieme ai protagonisti le situazioni sentimentali più comuni e più varie, specchiandosi nelle esperienze degli altri per trovare una soluzione ai propri problemi. E accorgersi, magari, di custodirla già dentro di sé.

Massimo Gramellini dà ogni giorno il Buongiorno ai lettori de La Stampa con un corsivo in fondo alla prima pagina del giornale di cui è uno dei vicedirettori. Dal 1998 cura una rubrica settimanale di posta, Cuori allo specchio, che attualmente esce la domenica nella pagina delle lettere. Con Longanesi ha pubblicato Ci salveranno gli ingenui, 2007.

“Questo libro è il resoconto parziale del viaggio compiuto in dieci anni. Per non farlo diventare uno zibaldone, ho ristretto il campo alle lettere che raccontano la relazione fra un uomo e una donna. E ho ridotto al minimo le storie strampalate o eccezionali, preferendo quelle in cui si potesse riconoscere la maggioranza dei lettori. Ne è venuto fuori, senza volerlo, una specie di Manifesto delle Persone Normali, che poi tanto normali non sono, dal momento che sanno mettersi in discussione con un linguaggio scorrevole e chiaro, che in alcuni casi tocca vette di eccellenza… Troverete storie di tutti i colori e di tutte le età. Il mio consiglio è di non saltare quelle che vi sembrano più lontane dalla vostra esperienza personale: spesso è proprio lì che si nasconde lo spiraglio che può illuminare un lato oscuro di voi stessi. A me, almeno, è successo così. Non so spiegarvene la ragione. Ed è questa, in fondo, la cosa più importante che ho imparato a forza di specchiarmi nei cuori degli altri: l’amore non ha un perché, l’amore è il perché.” Il Postino dei Cuori © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Viaggio nella nuova Vecchia Europa Da un brillante giornalista, un intenso reportage su come sta cambiando il vecchio continente a causa dell’immigrazione L’Europa sta cambiando a causa della sua popolazione immigrata. Attenzione però, perché i protagonisti di questo saggio non sono – come ci si aspetterebbe – gli immigrati, ma gli europei dell’Ovest, ovvero noi. L’autore non racconta infatti degli sbarchi a Lampedusa o in Spagna, né dei ghetti francesi e del terrorismo islamico in Gran Bretagna. Beda Romano è andato in giro per l’Europa per raccogliere sul campo testimonianze vive e originali. E attraverso resoconti vivissimi ci racconta come stiamo cambiando noi nel mondo della scuola, della cultura, della nazionalità, della demografia, dell’economia, della finanza, della cucina e dei trasporti. La sua tesi è del tutto controcorrente rispetto alle informazioni riportate ogni giorno dai media. Le trasformazioni legate alla forte immigrazione di questi anni non sono affatto un pericolo per la nostra identità, ma viceversa sono di per sé molto positive, in quanto rimettono in discussione molte delle nostre certezze e rappresentano uno scossone salutare al nostro immobilismo.

Beda Romano (Roma 1967) è corrispondente per Il Sole 24 Ore da Francoforte. Ha studiato Diritto internazionale e Scienze politiche a Milano, Chicago e Parigi.

Ha scritto per varie testate europee e americane ed è autore per Longanesi di Germania, questa sconosciuta (2006).

Gli uomini che fecero l’impresa: un’appassionante ricostruzione storica della più famosa carica di cavalleria di tutti tempi Il 25 ottobre del 1854 a Balaklava, durante la guerra portata in Crimea dagli alleati anglo-franco-turchi nonché piemontesi, la Brigata Leggera del Diciassettesimo Lancieri eseguì con incredibile coraggio una folle carica di cavalleria, vincendo la partita a un prezzo di sangue elevatissimo. Divenuta subito leggendaria, la “carica dei Seicento” è stata oggetto di varie forme di rivisitazione, dal culto celebrativo alle critiche feroci per bocca di poeti, reduci, giornalisti, storici, cineasti. Il lavoro di Brighton, eruditissimo specialista di storia della cavalleria militare inglese e curatore di musei del ramo, non tratta né il quadro politico né quello strategico in cui ebbe luogo la battaglia, ma si concentra esclusivamente su di essa. L’autore infatti è convinto che la verità di un guerra non si trova nei libri di storia né nei dispacci ufficiali dei generali, ma nelle esperienze e nelle parole degli uomini che l’hanno combattuta…

Terry Brighton ha studiato politica e filosofia all’università prima di diventare prete anglicano. È membro della Museums Association e della Crimean War Research Society. Si è occupato per più di vent’anni del Museo dei Lancieri della Regina, i discendenti dal Diciassettesimo Lancieri.

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Il treno che aprì una ferita nel Tibet Dalla Cina di Mao alle Olimpiadi di Pechino 2008: cinquant’anni di storia cinese raccontati attraverso la costruzione di una ferrovia Il grande treno racconta l’avventurosa storia della costruzione della ferrovia che congiunge la regione cinese del Qinghai al Tibet, ma ci parla anche di un drammatico scontro tra culture, pur non avendo il classico atteggiamento pietistico nei confronti del Tibet. Il volume è diviso in tre parti, la prima delle quali introduce il contesto storico della posizione cinese nei confronti del Tibet, analizzando le differenze tra la zona ovest e quella est del Paese. La seconda parte invece è una vera e propria “saga”, centrata sull’enorme investimento, in termini economici, scientifici e di impegno umano, profuso nella costruzione ferroviaria, la cui realizzazione è per molti versi paragonabile alla conquista della Luna. La terza parte presenta la rilevanza – culturale e tecnologica – della ferrovia e le sue importantissime implicazioni sia per la popolazione tibetana, sia per il resto della Cina. In conclusione, l’autore arriva alla stazione di Lhasa, lasciando il lettore con la piacevole sensazione di aver compiuto un viaggio, letterale e metaforico, fino al tetto del mondo.

Abrahm Lustgarten è laureato in Antropologia alla Cornwell University e ha conseguito un master in giornalismo alla Colombia

University. Ha collaborato e collabora con numerose testate e i suoi articoli sono stati spesso premiati.

Di cosa parliamo quando parliamo di Islam? Un viaggio all’origine delle paure dell’Occidente Nell’estate del 1991 Jason Burke, allora ventunenne, partì con un amico per unirsi ai guerriglieri curdi che combattevano per l’indipendenza in Iraq. È stato l’inizio di un incredibile viaggio nel mondo islamico che l’avrebbe portato dalle sabbie del Sahara alle vette dell’Himalaya, per conoscere in prima persona la vita e la morte, il fanatismo e la tolleranza delle centinaia di migliaia di persone, appartenenti a popoli e culture diversi, che vengono raggruppate sotto la discutibile etichetta di “Islam”. Questo libro è il resoconto sincero e affascinante del viaggio di Burke alla ricerca di una risposta per le domande più importanti della nostra epoca: in che modo possiamo comprendere l’Islam e i suoi radicalismi? Il suo è un viaggio intellettuale e personale, fatto di incontri umani con centinaia di persone, dai rifugiati ai ministri governativi, ai cecchini americani, ai parenti dei kamikaze e delle vittime degli attentati. Le sue conclusioni sono, nonostante tutto, ottimistiche: le armi che prevarranno contro la militanza fanatica, secondo Burke, saranno la moderazione e l’umanità di fondo che egli ritrova nella maggior parte delle persone che incontra. Jason Burke è caporeporter del prestigioso settimanale londinese Observer, ed è stato più volte premiato per i suoi servizi sul Medioriente e l’Asia sudoccidentale. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Com’è singolare l’esistenza! Dall’autore di Polvere vitale, premio Nobel per la medicina, un saggio chiaro ed esaustivo sulla storia della vita sulla Terra Un testo suggestivo nel quale il grande scienziato chiarisce in modo definitivo il suo pensiero sull’argomento dell’origine della vita. E lo fa con un’opera di alta divulgazione, riesponendo, con qualche aggiornamento, concetti fondamentali già trattati, ma concentrando in particolare la sua attenzione su quelle che, mutuando il termine dalla fisica, egli chiama “singolarità” (“termine con cui indico eventi o proprietà che hanno la qualità della specificità, dell’unicità”). Secondo lui infatti: “La storia della vita è caratterizzata da un grande numero di tali singolarità. Tutti gli organismi noti, siano essi microrganismi, piante, funghi o animali, compreso l’uomo, discendono da una singola forma di vita”. Tutti dipendono da processi di biosintesi comuni, anche se variamente modificati, hanno un codice genetico comune, anche se con differenze più o meno grandi fra le varie unità tassonomiche. Christian De Duve, citologo e biochimico belga, nato nel 1917, fondatore ed ex

presidente dell’International Institute of Cellular and Molecular Pathology

in Belgio, e premio Nobel 1974 per la Medicina, è professore emerito

all’Università di Lovanio e Andrew W. Mellon Professor Emeritus alla Rockefeller

University di New York. Longanesi ha già pubblicato Polvere vitale.

Una piccola donna e il grande oceano La prima regata in solitario contro i venti e le correnti: una storia di vela, di coraggio e di sogni A trentatré anni Dee Caffari ha realizzato il suo sogno: diventare la prima donna al mondo (e la quinta persona in assoluto) a circumnavigare il globo in solitario contro i venti e le correnti. Un’impresa epica, raccontata dalla temeraria skipper inglese in un libro che ripercorre tutta la sua vita fino al giro del mondo in solitario controvento, iniziato il 21 novembre 2005 con la partenza da Lizard, in Gran Bretagna, e conclusosi il 18 maggio 2006: 178 lunghi e difficili giorni di navigazione a bordo di Aviva, una barca a vela di 72 piedi, che hanno visto la Caffari alle prese con onde di 12 metri, tempeste, iceberg, piatte e problemi tecnici di ogni genere. 26.000 miglia a combattere contro la solitudine e la fatica. Un lungo viaggio intorno al mondo che diventa anche un viaggio dentro se stessa, il diario di una donna che si mette alla prova e si supera, con la consapevolezza non solo di aver coronato un sogno, ma di voler guardare un po’ più in là… Dee Caffari (1973), dopo diversi anni dedicati all’insegnamento e senza

esperienze di vela, con la morte del padre ha deciso di dare una drastica svolta

alla propria vita. Ha quindi imparato ad andare in barca e ha trascorso due anni

con una società di noleggio yacht. Nel 2004 è stata scelta come skipper di un

equipaggio di 17 dilettanti nella Global Challenge Round the World Race.

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Tra le curve dell’adolescenza, guidati da un grande autore Lo straordinario talento narrativo dell’autore di Alta fedeltà per una storia dei ragazzi d’oggi, ricca di humour e raccontata in presa diretta

Sam ha quasi sedici anni e vive a North London con la mamma, una mamma giovane, single, che a volte si trova fidanzati strazio, ma è comprensiva, moderna, e non ostacola la grande passione del figlio per lo skateboard. Finalmente per Sam le cose sembrano girare bene: superato il periodo dei litigi fra i suoi genitori, superati i problemi a scuola con l’odiata matematica. E non è tutto: da un po’ sta uscendo con Alicia, che ha conosciuto a una festa, ed è una di quelle ragazze di cui ci si innamora esattamente dopo due secondi. Forse questo significa che per Sam è arrivato il momento fatidico di fare sesso, ma lui sa che “fare sesso a quindici anni è una cosa grossa, se tua mamma ne ha trentuno”. La sfida allora diventa sfuggire al destino beffardo che incombe sulla sua famiglia, in cui “tutti inciampano sempre sul primo gradino”, insomma sembrano destinati a fare una scemenza e a passare il resto della vita a cercare di rimediare. Ci riuscirà? A sostenerlo nell’impresa c’è un amico straordinario in tutti i sensi, anzi un Eroe: Tony Hawk, “il J.K. Rowling degli skater”. Solo con lui – anzi, con il suo poster, che tiene appeso in camera – Sam può confidarsi quando la sua vita inizia ad assomigliare sempre meno a quella che aveva in mente, e diventa un incubo da cui si può solo cercare di fuggire. Tony non lo deluderà mai, anzi, con i suoi poteri speciali, riuscirà a fargli “vedere il futuro” e, forse, ad affrontare il presente. Il romanzo di formazione di Nick Hornby, tra fughe, salti nel tempo e colpi di scena, è un viaggio senza freni tra le curve dell’adolescenza, serio e scanzonato, spassoso e commovente. Indimenticabile. Nick Hornby è nato nel 1957 e vive a Londra, con la moglie e il figlio. Dopo aver lavorato come insegnante, si è dedicato interamente alla narrativa, raggiungendo un vasto successo internazionale. Guanda ha pubblicato: Alta fedeltà, Un ragazzo, Febbre a 90’, Come diventare buoni, 31 canzoni, Non buttiamoci giù, Il mio anno preferito, Vita da lettore.

“Un romanzo avvincente, una storia d’amore fra adolescenti raccontata con partecipazione, sincerità e realismo.” The Times “Un mix vertiginoso di rabbia, incertezza, saggezza, humour e amore.” Booklist “Una voce davvero autentica.” The Guardian “Una scommessa sicura per i fan di Hornby di tutte le età.” Publishers Weekly

“Dunque, tutto procedeva piuttosto bene. Anzi, direi che da un sei mesi succedevano praticamente soltanto cose belle. – Per esempio: la mamma si era tolta dai piedi Steve, il suo strazio di fidanzato. – Per esempio: dopo una lezione, la Gillett, la prof di arte e design, mi aveva preso da parte per chiedermi se pensavo di studiare arte all’università. – Per esempio: improvvisamente, dopo aver fatto per settimane la figura del cretino in pubblico, avevo imparato due nuovi trick di skate. (Scommetto che non andate tutti sullo skate, quindi mi sa che devo chiarire subito una cosa, tanto per evitare terribili equivoci. Skate = skateboard. Noi non diciamo mai skateboard, quindi sarà l’unica volta che userò questa parola in tutta la storia. E se continuerete a immaginarmi fare lo scemo su un paio di schettini, mettiamo, o di pattini o quel che è, la colpa sarà soltanto vostra.) Tutte queste cose e in più avevo conosciuto Alicia.” Da Tutto per una ragazza

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Tre donne: l’amore, la guerra, la storia Una scrittura elegante per uno splendido romanzo al femminile Londra, anni ’30: la giovane Lorna, figlia di una famiglia dell’alta borghesia, incontra in un parco Matt, un artista spiantato ma di grande talento ed è amore a prima vista. I due vanno a vivere in un cottage in campagna e, nonostante le differenze di classe, nessuna nube offusca il loro rapporto, allietato anche dalla nascita della piccola Molly, finché la guerra non spezza per sempre l’idillio… Londra, anni ’60: Molly, ventenne, lavora come segretaria del ricco e raffinato editore James Portland, con cui intreccia una relazione, da cui nasce Ruth. Nonostante le insistenze di Portland, Molly non lo sposa, perché sa di non esserne davvero innamorata… Londra, anni ’80: Ruth è diventata giornalista e ha sposato un collega rampante, dal quale ha avuto due figli. Ma il matrimonio non funziona, e i due si separano. La vita della donna sembra fatta di relazioni senza senso, ma proprio nel cottage che era stato dei suoi nonni l’aspetta forse, alla soglia dei quarant’anni, l’amore della sua vita… Penelope Lively, nata al Cairo nel 1933, è membro della Royal Society of Literature e vive in Inghilterra dal 1945. Ha vinto il Booker

Prize nel 1987. In Italia sono usciti, pubblicati da Guanda, i suoi romanzi: La fotografia, Incontro in Egitto, Un’ondata di caldo, La sorella

di Cleopatra e i libri per ragazzi Il fantasma di Thomas Kempe e Alieni a lieto fine, pubblicati da Salani.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Un’intensa celebrazione dell’amore “Se siete pronti a ricevere un pugno nello stomaco, e a godervi una scrittura ardita, profonda, esaltante, brutale, tenera, generosa, incantevole, questo è il libro giusto per voi.” Nicole Krauss Vent’anni fa, un’estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni e ha appena iniziato le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, Elio aspetta come ogni anno “l’ospite dell’estate, l’ennesima scocciatura”: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti, e anche Elio ne è affascinato. I due ragazzi condividono lunghe discussioni, nuotate, partite a tennis, e tra loro nasce una passione inesorabile quanto inaspettata, vissuta fino in fondo, dalla sofferenza all’estasi… Una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una domanda che resta aperta per gli anni a venire, finché Elio e Oliver si ritroveranno, un giorno, a cercare parole per confessare, prima di tutto a se stessi, che “questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta”. Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it André Aciman insegna letteratura comparata alla City University di New York e vive con la famiglia a Manhattan. È autore di Out of Egypt (1995) e False Papers (2000), e curatore di The Proust Project (2004). © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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I mille colori di Madrid, specchio del nostro tempo Un romanzo polifonico per un realistico ritratto della nuova società composita e complessa Cosmofobia è ambientato nel quartiere multietnico di Lavapiés, a Madrid, dove l’autrice vive, e si basa su esperienze personali e sui racconti degli operatori sociali che lavorano nel Centro Social del Parque del Casino. Sono venti vite che si incrociano, ritratto di una nuova società multietnica. Ci sono i bambini di varie nazionalità che giocano insieme nella ludoteca, ci sono le donne maltrattate che si rivolgono al centro di auto-aiuto, e poi gli altri abitanti del quartiere, tutti raccolti in una sorta di “circolo sociale” che unisce persone di varie età, razze e classi sociali: professori universitari e immigrati poverissimi, piccoli spacciatori e attricette disoccupate, giovani donne manager rampanti, impiegate frustrate, musulmane che rinnegano il velo, stiliste, modelli. C’è chi non sa se il giorno dopo avrà da mangiare e chi ha appesi nell’armadio vestiti da 1800 euro… Con una prosa più pura che mai, Lucía Etxebarría traccia amori e destini immersi nella più stringente attualità, in un libro polifonico che racconta il cuore della nuova società multietnica. Lucía Etxebarría, nata nel 1966, vive a Madrid. Scrittrice e giornalista, nel 1996 ha pubblicato Aguanta esto, una biografia

di Courtney Love. Guanda ha pubblicato: Beatriz e i corpi celesti, Amore, prozac e altre curiosità, Di tutte le cose visibili e invisibili, Noi che

non siamo come le altre, Una storia d’amore come tante, Eva futura, Una donna in bilico (Premio Planeta 2004) e Io non soffro per amore.

Giallo d’amore Il mistero della donna e dei sentimenti nel nuovo romanzo dell’autore di Soldati di Salamina Quando, un pomeriggio di fine agosto, Tomás incontra Claudia, antico amore di gioventù, lui non sa ancora che la sua esistenza sta per prendere una svolta inaspettata. Questo semplice incontro casuale sembra infatti presentargli all’improvviso la donna della sua vita, ma rischia anche di farlo sprofondare in un incubo da commedia degli equivoci. Tutto viene messo in discussione: un matrimonio ormai esaurito, il precario posto di assistente di letteratura all’università, gli amici di sempre… Da un giorno all’altro nulla è più come prima. Trascinato dagli eventi che si susseguono a ritmo vertiginoso, Tomás, il riflessivo professore, cercando quasi inconsapevole la sua stessa perdizione, insegue disperato un amore appena intuito, che si rivela qualcosa di misterioso e inesorabilmente fatale… Javier Cercas è nato nel 1962 a Ibahernando, Cáceres. È docente di letteratura spagnola

all’Università di Gerona e collabora abitualmente con El País. Presso Guanda sono usciti: Soldati

di Salamina (Premio Grinzane Cavour 2003), Il movente e La velocità della luce.

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Un’infanzia spezzata dall’orrore della Shoah Da uno dei più grandi scrittori israeliani, una testimonianza sull’Olocausto paragonabile a quella di Primo Levi Tutto il male è affondato nella memoria, vi si è depositato. E con il male anche la solitudine, il senso di isolamento linguistico e di sradicamento culturale, la crudeltà degli aguzzini. Ecco perché la memoria di Aharon Appelfeld, ebreo deportato da bambino e sfuggito per miracolo all’inferno del lager, si è rifiutata per tanto tempo di ricordare. Ed ecco perché, quando finalmente ricorda, la memoria di quel bambino, divenuto ormai un affermato scrittore, non sa svolgere un filo ordinato di eventi, ma piuttosto ricostruisce un mosaico di voci e di incontri. Appelfeld ci parla del suo piccolo villaggio nei Carpazi, della dolcezza della madre; e soltanto poi racconta dell’incredibile fuga solitaria, del suo sopravvivere per tre lunghi anni, come un piccolo animale braccato, nei boschi dell’Ucraina. È una storia terribile, che emerge in sofferti segmenti, fino all’approdo nella Terra promessa, Israele, e alle difficoltà che anche lì attendono un giovane solo e spaesato come lui, ancora legato a una lingua, il tedesco, che per lui è quella della madre, mentre per il suo nuovo paese è il terribile idioma dei persecutori…

Aharon Appelfeld (1932 ) insegna letteratura ebraica all’università Ben Gurion a Be’er Sheva’.

I suoi libri, tra i quali Badenheim 1939, edito da Guanda, sono pubblicati in tutto il mondo.

Di Gregor von Rezzori Guanda ha in catalogo: Memorie di un antisemita,

Tracce nelle neve, Sulla scogliera e Un ermellino a Cernopol.

Un grande e geniale “dilettante” racconta il Novecento L’eccezionale biografia dell’autore di Un ermellino a Cernopol Riflessione sul ruolo della “storia in una vita” (come scrive Andrea Landolfi) più che racconto della propria vita, Sulle mie tracce è un’autobiografia “autentica” e anomala. La storia è quella dell’intero Novecento, di cui Gregor von Rezzori (1914-1998), testimone partecipe, ripercorre abissi e speranze, isolando con lucida perentorietà i punti di svolta: l’Anschluss del 1938, la caduta del muro di Berlino nel 1989… Non meno straordinaria la vita: galleria di luoghi, volti, passioni, restituita dal protagonista in tutta la sua ricchezza. Ci sono la Czernowitz “mitica” dell’infanzia, la Vienna “proteiforme” degli anni ’30, Berlino resa “sdentata” dai bombardamenti, la Amburgo “ariosa” del dopoguerra, Parigi, Roma, e infine l’angolo di Toscana riparo di una vecchiaia generosa e appagata. Poi gli affetti: familiari, amici, amori, cani, cavalli; e gli incontri: indovini, editori, albergatori che hanno vissuto giorni migliori, ereditiere e amazzoni; tra gli altri, un giovane von Karajan che dirige “con zelo” sotto le bombe, Louis Malle, Marcello Mastroianni, Brigitte Bardot...

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Parenti serpenti nella serena Svezia Un detective italiano per un noir scandinavo Una famiglia modello, gli Hermansson Grundt. Pochi giorni prima di Natale si festeggiano i compleanni di KarlErik, padre encomiabile e insegnante in pensione, ed Ebba, la sua figlia prediletta. È l’occasione per ritrovare proprio tutti, perfino Robert, la “pecora nera” della famiglia, scrittore mancato assurto agli onori delle cronache per la sua imbarazzante partecipazione a un reality show televisivo. Ma sulla famiglia è destinata ad abbattersi una duplice tragedia. Robert e Henrik, uno dei due figli di Ebba, scompaiono nel nulla. Del caso viene incaricato Gunnar Barbarotti, ispettore di origini italo-svedesi in servizio presso la polizia di Kymlinge. L’ispettore brancola letteralmente nel buio. Per mesi non emerge alcun indizio o informazione utile. Fuga? Rapimento? C’è forse un nesso fra i due casi? Poi improvvisamente accade qualcosa… Nello stile di Nesser, un noir che diventa il pretesto per tratteggiare un quadro familiare e psicologico plumbeo, affettivamente distorto, raccontato dalla voce interiore dei personaggi e dalla loro irrimediabile solitudine. Håkan Nesser è nato nel 1950 a Kumla, cittadina della Svezia centrale. Ha insegnato lettere in un liceo, ma dopo lo straordinario successo ottenuto dai polizieschi che hanno per protagonista il commissario Van Veeteren si è dedicato esclusivamente alla scrittura. Della serie dedicata a Van Veeteren, Guanda ha pubblicato: La rete a maglie larghe, Una donna segnata, L’uomo che visse un giorno, Il commissario e il silenzio e Carambole (che ha vinto nel 1999 il prestigioso premio Glasnyckeln come miglior romanzo poliziesco dell’anno di tutta la Scandinavia). Guanda ha in catalogo anche Il ragazzo che sognava Kim Novak.

“Quando Rosemarie Wunderlich Hermansson si svegliò domenica 18 dicembre, mancavano pochi minuti alle sei. Aveva in testa un’immagine molto chiara. Stava sulla porta e guardava fuori, su un giardino sconosciuto. Era estate, o forse inizio autunno. In particolare, osservava due uccellini gialli e verdi, piccoli

e grassocci; erano appollaiati su un filo del telefono a una decina di metri da lei, ognuno con un fumetto che usciva dal becco. Devi ucciderti, c’era scritto in uno. Devi uccidere Karl-Erik, c’era scritto nell’altro. Il messaggio era rivolto a lei. Rosemarie Wunderlich Hermansson doveva togliersi la vita.

E uccidere Karl-Erik. Non c’era il minimo dubbio. Karl-Erik era suo marito, e solo dopo qualche secondo si rese conto che entrambe quelle assurde imposizioni erano un sogno, svanito in fretta lasciandosi dietro soltanto quei due bizzarri uccellini sul filo. Curioso.” Da L’uomo senza un cane © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Una catastrofe ci salverà? La nuova apocalittica “opera buffa” del Premio Nobel per la letteratura

“Il dramma dell’inesauribile surriscaldamento terrestre non sembra sollevare preoccupazioni eccessive nella gran parte della popolazione del pianeta, ma esiste un certo numero di cittadini per i quali al contrario il problema sta diventando una disperata ossessione. Io personalmente, lo devo ammettere, faccio parte di quest’ultima tormentata categoria.” Inizia da qui una riflessione accorata sulla catastrofe imminente e sulla mancanza di consapevolezza della tragica situazione attuale. Ma ecco il capovolgimento del comico... Basta con le notizie nefaste, mettetevi seduti comodi. Non ci sarà nessuna catastrofe, ma una rinascita per il pianeta: perché una catastrofe ci salverà. Quale catastrofe? La fine del petrolio, notizia certa che nessuno ascolta. Quali saranno gli effetti? Fo prova a immaginarli in una narrazione fantastica che raccoglie voci e umori. Un bel mattino, a Milano o Roma o in qualsiasi altra città d’Europa, le lampadine non si accendono, il frigorifero è spento, niente caffè al bar, niente benzina alle pompe. In un batter d’occhio crollano banche e assicurazioni, il denaro non vale più. Il panettiere con forno a legna è preso d’assalto, tornano in auge le biciclette. Le guerre causate dal petrolio non hanno più ragione di esistere. I politici e i religiosi paludati smettono di fare chiacchiere inutili e razzolano insieme agli altri affamati. Le città si svuotano e si riempiono di nuovo le campagne… E altrove, in Africa ad esempio? I signori della guerra e le loro bande armate si eclissano, e un cataclisma salutare porta acqua spazzando via la sabbia del deserto. Gli animali trovano con più facilità cibo e acqua e alle loro terre finalmente coltivabili fanno ritorno i vu’ cumprà. “Mi rendo conto solo ora che, trascinato da una specie di catarsi immaginifica, mi sono lasciato trasportare dentro una simulazione di follia” è la conclusione. Ma l’apocalisse verrà, anche se non vogliamo vederla, probabilmente con situazioni più tragiche. L’umanità non rinsavisce, nella sua corsa cieca va dritta verso la fine, dotandosi di armi atomiche sempre più terribili…

Dario Fo nasce il 24 marzo 1926 a San Giano, provincia di Varese, dove suo padre era capostazione. Diplomato all’Accademia di Brera, frequenta il Politecnico, ma scopre in fretta la vocazione per il teatro e per la satira. Comincia a scrivere testi per la radio,

poi debutta in scena con Franco Parenti e Giustino Durano. È l’inizio di una fortunata e lunga carriera che lo porterà, tra successi e censure, a trionfare su ogni ribalta, a venire rappresentato in tutto il mondo, con commedie politiche che attingono

dalla cultura popolare e dalla cronaca di tutti i giorni. Nel 1997 riceve il premio Nobel per la letteratura. Guanda ha pubblicato: L’amore e lo sghignazzo e Il mondo secondo Fo, conversazione con Giuseppina Manin.

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Il romanzo di una generazione fortunata Un libro mai prevedibile, sui nostri paradossi presenti e passati, dal vincitore del Premio Campiello 2003 Cinquecento anni fa gli ambasciatori del ducato di Milano e della Repubblica di Venezia sottoscrissero un trattato che inaugurava, dopo anni di guerre, un inaspettato periodo di pace. Un quarantennio d’oro. Nessuna generazione aveva mai goduto di quel dono, e nessun’altra, per il mezzo millennio successivo, ne avrebbe più goduto. Finché sono arrivati loro, i nati fra il 1946 e il 1950. Il protagonista di questo romanzo ha avuto la fortuna di nascere nel quinquennio felice e di avere un’esistenza baciata dagli dèi: di conoscere due mondi, due infanzie e due giovinezze, la prima in un’Italia pre e paleo-industriale, e la seconda, fatta di entusiasmi e di esperienze del tutto originali, negli anni eroici del Sessantotto. Ma di quelle esperienze cos’hanno saputo fare? Il protagonista si interroga, cerca spiegazioni, angosciato per il figlio, condannato a essere precario, per le tante donne, che lo attraggono e gli complicano le giornate, per il mondo come è diventato… Marco Santagata è nato a Zocca, in provincia di Modena; studioso di letteratura italiana,

insegna all’Università di Pisa. Presso Guanda ha pubblicato i romanzi: Papà non era comunista

(Premio Bellonci per l’Inedito 1996), Il Maestro dei santi pallidi (Premio Campiello 2003) e L’amore in sé.

Cosa non va nelle nostre città Dall’autore di Per cosa si uccide, una “guida” fuori del comune su un argomento di grande interesse Per parlare di città e territorio usiamo a sproposito categorie desuete (città, campagna, centro, periferia), oppure ci lasciamo affascinare da nuove parole d’ordine (i “non-luoghi”) che comprendiamo poco, ma che danno un tocco di modernità ai nostri discorsi. Critichiamo la città del Novecento, ma non conosciamo il nome di chi davvero l’ha sognata e, solo in parte, costruita. Viviamo le trasformazioni urbane come dei dilettanti, abitiamo le nuove metropoli italiane, delle quali neppure ammettiamo l’esistenza, come dei principianti, pieni di nostalgia per un passato che non abbiamo mai conosciuto davvero. Di questo ed altro parla Gianni Biondillo in questo libro. Lo fa, innanzitutto, da architetto, da tecnico attento alle dinamiche urbane. Ma lo fa, soprattutto, usando la lingua dello scrittore che abbiamo imparato a conoscere in questi anni. Fuori da tecnicismi e accademisti. Cercando di raccontare quanto il nostro paesaggio sia radicalmente mutato. E quanto vicine (ma anche distanti) siano le due discipline che da sempre lo affascinano: l’architettura e la letteratura… Gianni Biondillo è nato a Milano, dove vive, nel 1966. Architetto, ha pubblicato saggi su Figini e Pollini, Giovanni Michelucci, Pier

Paolo Pasolini, Carlo Levi, Elio Vittorini. Fa parte della redazione di Nazione Indiana. È l’autore dei romanzi Per cosa

si uccide (2004), Con la morte nel cuore (2005), Per sempre giovane (2006) e Il giovane sbirro (2007), tutti pubblicati da Guanda. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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William Shakespeare, l’uomo dietro il mito Dall’autore di Breve storia di (quasi) tutto, la più divertente biografia mai scritta del grande bardo William Shakespeare, il celeberrimo bardo di lingua inglese, ha lasciato dietro di sé milioni di versi e di parole, ma poco o nulla si sa della sua vita e della sua personalità. La sua biografia è fatta di molte supposizioni, imbastite attorno a poche e frammentarie notizie certe. Per esempio non esiste un ritratto sicuramente attribuibile a lui, abbiamo solo pochissimi versi scritti di suo pugno… alcuni studiosi addirittura dubitano della sua esistenza! Con l’abilità di scrittura e l’ironia che sono le sue caratteristiche distintive, Bill Bryson attinge a questo guazzabuglio di notizie per rivelarci l’uomo che c’è dietro, ricostruendo non solo una biografia ma anche un’epoca – l’età elisabettiana – di profonda temperie intellettuale, di grande libertà di pensiero e di notevole sviluppo economico. Andando a cercare le infinite curiosità che si annidano tra le pieghe di una vita, Bryson dipinge in queste pagine uno Shakespeare poeta di grande talento ed enorme inventiva, creatore di molte espressioni in uso ancora oggi nella lingua inglese di tutti i giorni, ma soprattutto uno Shakespeare come mai era stato raccontato: in maniera brillante, divertente, e molto “brysoniana”.

“Un buon compagno di viaggio e un acuto osservatore, con uno sguardo divertito per tutto ciò che appare eccentrico.” Mordecai Richler

Bill Bryson è nato a Des Moines, nell’Iowa, nel 1951. Dopo aver vissuto dal 1977 in Inghilterra, dove ha svolto attività giornalista,è tornato negli Stati Uniti e risiede

attualmente ad Hanover, nel New Hampshire. È uno degli autori di libri di viaggio di maggior successo internazionale. Guanda ha pubblicato: Una passeggiata nei boschi, In un paese

bruciato dal sole, Una città o l’altra, Diario africano, Notizie da un’isoletta, Breve storia di (quasi) tutto e Vestivamo da Superman.

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La narrativa Guanda come non l’avete mai vista Fumetto d’autore per un classico mondiale “Una mattina Gregor Samsa, destandosi da sogni inquieti, si trovò mutato, nel suo letto, in un insetto mostruoso…” Un tratto di grande suggestione e forza visiva per dare corpo e immagini a un classico della letteratura del Novecento. Un modo originale per rileggere Kafka. Peter Kuper è nato nel 1958 e vive a Manhattan con la moglie e la figlia. I suoi lavori

sono pubblicati su Time, Newsweek, New York Times, Mad. Ha illustrato e scritto

molti libri di fumetti. Insegna alla School of Visual Arts e al Parsons di New York.

“Disegni splendidi, che nella loro claustrofobia rendono perfettamente la cupa logica del racconto.” San Francisco Chronicle

Il sogno americano con gli occhi a mandorla Tutto quello che Jin Wang vorrebbe è integrarsi. Ma quando la sua famiglia si trasferisce in una nuova zona, scopre di essere l’unico ragazzo cino-americano della sua scuola. I bulli lo prendono ben presto di mira e lui a stento riesce a farsi un amico. A peggiorare le cose, Jin si innamora di una ragazza americana… Un graphic novel ricco di azione, divertente e commovente al tempo stesso. Gene Luen Yang ha iniziato a scrivere fumetti quando era alle elementari e non ha ancora smesso. Nel 1997 ha ricevuto lo Xeric Grant,

un premio molto importante, per il suo primo libro di fumetti per adulti, Gordon Yamamoto and the King of the Geeks. Yang vive a San

Francisco con la moglie e il figlio e insegna informatica in una scuola superiore.

“American Born Chinese non è solo la storia dell’infanzia di un ragazzo cino-americano: è la storia di ogni ragazzo nato in un corpo e in una vita dai quali vorrebbe fuggire.” Publishers Weekly © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Campione di vendite nel mondo, James Patterson ci parla d’amore… ed è subito successo Un tenero romanzo d’amore dai risvolti inaspettati, che racconta del fanciullo che c’è in ognuno di noi Jane è una bambina solitaria e sensibile. Sua madre, la potente e cinica Vivienne Margaux è una produttrice teatrale di Broadway e non ha tempo per lei: giusto un bacino ogni tanto e qualche rimprovero per un gelato di troppo. Il padre è stato uno dei molti mariti di Vivienne e solo saltuariamente fa capolino nella vita della figlia, accompagnato dalla nuova – e giovane – compagna. Ma per fortuna c’è Michael: bello, comprensivo, affettuoso, sempre disponibile ad accompagnare Jane a scuola, a portarla a fare merenda al lussuoso Astor Court del St. Regis Hotel, a rimboccarle le coperte la sera. Solo che… Solo che Michael è un amico immaginario, e il compito degli amici immaginari è quello di accudire i bambini fino ai nove anni di età. Dopo dovranno cavarsela da soli. Per fortuna la loro scomparsa non lascia traccia nella memoria. Ma Jane è diversa da tutti gli altri e non ha dimenticato. A trent’anni ancora pensa con rimpianto a Michael. Lavora per la casa di produzione di Vivienne, è sempre lievemente sovrappeso, è sempre sensibile e solitaria, nonostante un bellissimo fidanzato che sta con lei solo per far carriera. E poi un giorno accade l’impensabile: Jane e Michael si incontrano casualmente a New York. Sono passati più di vent’anni, ma lui è identico, perfetto, non è invecchiato di un giorno. Jane pensa di essere impazzita: Michael esiste? È un uomo? Un angelo? In fondo ha importanza? Quel che conta è che Jane è innamorata e che Michael è l’uomo perfetto per lei… Una storia d’amore divertente e commovente, incredibile e meravigliosa. Come tutti noi sogniamo di avere.

James Patterson è uno degli autori più venduti al mondo, con centoquarantadue milioni di copie dei suoi libri in venticinque paesi. A soli ventisette anni ha vinto

il prestigioso premio Edgar e da allora si è imposto come uno dei migliori autori di thriller. Ha dato vita al personaggio di Alex Cross, lo psicologo cacciatore di serial killer protagonista di una serie di romanzi pubblicati in Italia da Longanesi, ai romanzi delle Donne del Club Omicidi, sempre presso Longanesi, e alla serie Maximum Ride pubblicata dalla Nord. Ma Patterson è anche autore di grandi storie d’amore come Il diario di Suzanne e A Jennifer con amore e del romanzo storico Il giullare, pubblicati in Italia da Corbaccio.

“Socchiusi gli occhi mentre il cuore mi batteva all’impazzata. Era impossibile, assolutamente impossibile. Per un istante lo sguardo catturò l’immagine di un uomo che usciva dal bar. Sembrava mi guardasse. Sicuramente mi sbagliavo, ma avrei giurato fosse Michael. Stavo proprio andando fuori di testa. Avevo addirittura le visioni. A quale livello di infelicità una persona iniziava a cercare di migliorare la realtà? Fino a che punto ero ridotta, se arrivavo a pensare di avere visto Michael? Michael, che era immaginario. Michael, che non esisteva. L’avevo desiderato tanto da farlo riapparire una seconda volta?” Da Domeniche da Tiffany

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La strage dentro Ancora una volta Jodi Picoult, autrice bestseller in tutto il mondo con 12 milioni di copie vendute, ci regala una storia avvincente, che affronta un tema di sconvolgente attualità Il diciassettenne Peter Houghton da anni sopporta il bullismo dei suoi compagni di classe. Anche la sua migliore amica, Josie Cormier, ha ceduto alle pressioni del gruppo ed è entrata nella schiera dei tormentatori. L’ennesimo episodio di prepotenza fa esplodere Peter, che una mattina entra a scuola armato e compie una strage. Anche chi quella mattina non era a scuola vede d’improvviso la sua vita sconvolta, la tranquilla cittadina di Sterling, New Hampshire, non è più la stessa. Alex Cormier è il giudice che presiede il processo Houghton, ma è anche la madre di Josie, unica testimone sopravvissuta della violenza. Dovrà lasciare il caso più importante della sua carriera, oppure proseguire pur sapendo che ciò potrebbe danneggiare ulteriormente il rapporto già fragile con sua figlia? E cosa ne è dei genitori di Peter, affannati a cercare un episodio del passato, un errore commesso nell’educazione, che possa spiegare e forse giustificare il folle gesto del figlio?

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“La Picoult scrive brillantemente dei problemi degli adolescenti di oggi, senza tirarsi indietro, senza dare giudizi.” The Washington Post “Difficile esagerare le doti della Picoult.” Financial Times

Jodi Picoult è nata e cresciuta a Long Island. Ha studiato scrittura creativa a Princeton e ha conseguito un master in pedagogia a Harvard. È autrice numerosi bestseller, tra cui La custode di mia sorella, Il colore della neve e Senza lasciare traccia, pubblicati in Italia da Corbaccio. Vive nel New Hampshire con il marito e tre figli.

“La Picoult è una delle rare scrittrici che riescono, libro dopo libro, a trovare la combinazione vincente tra qualità letteraria e mercato.” Entertainment Weekly

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Ragione e sentimento “Un romanzo corale… con un punto di vista alternativo sulla storia ufficiale della donna.” El Mundo Quando Cartesio giunse alla corte di Svezia, a metà del XVII secolo, divenne amico e compagno di dissertazioni filosofiche della regina, Cristina. Per questo dopo pochi mesi, in punto di morte, decise di affidare proprio a lei una lettera testamento destinata a Hélèn Jans. Cristina, abdicato il trono, lasciò la Svezia e quando giunse in Olanda consegnò a Hélèn la missiva in cui il filosofo dichiarava, tardivo, il suo amore per lei. Le due donne si racconteranno le vicende della loro vita, del loro amore mai corrisposto dando vita, così, a un’amicizia indissolubile, mantenuta a distanza con scambi epistolari. È Inés a ricostruire la vicenda: ha trovato in soffitta le lettere delle due donne e alcuni loro effetti personali. La tesi che sta scrivendo su Cartesio diventa l’occasione per ricostruire la storia di due donne fuori dal comune e proiettare delle ombre sul paladino della razionalità… Teresa Moure è laureata in Linguistica ed è docente presso la Facoltà di Filosofia

dell’Università di Santiago di Compostela. Nel 2004 ha vinto il premio Lueiro Rey

e il premio Ramòn Piñeiro. Questo è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

Duello tra giganti al vento della storia Un’esordiente di qualità per una storia dall’afflato potente che ci trasporta nel XVI secolo, tra battaglie, avventure e vicende di gente comune

Anna Spissu è nata a Chiavari, in Liguria, nel 1959 e vive a Milano. Laureata in Giurisprudenza, ha lavorato per molti anni come fiscalista in una multinazionale e continua a occuparsi di numeri. Ha pubblicato un libro di poesie, Il rumore del tuono e un racconto nell’antologia Racconti nella rete. Questo è il suo primo romanzo.

Metà del XVI secolo: l’Europa è dilaniata da guerre interne: le rivalità fra Carlo V, re di Spagna e Imperatore del Sacro romano impero e Francesco I di Francia stringono in una morsa tutti gli altri Stati europei, disegnando un mosaico di intrighi, accordi segreti, parole sussurrate e patti violati. Inoltre l’Impero ottomano avanza fino alle porte di Vienna mentre le acque e le coste del Mediterraneo sono martoriate dagli attacchi dei pirati barbareschi. Il nome del pirata Dragut, feroce, spietato e astuto come pochi, comincia a correre di bocca in bocca come una maledizione. L’intera Cristianità lo cerca per i suoi crimini ma un uomo più di tutti gli dà la caccia: è l’Ammiraglio genovese Andrea Doria. A lui e alla sua famiglia spetterà di inseguirlo e combatterlo in un susseguirsi di avventure mozzafiato narrate in prima persona dai protagonisti. Dragut e Andrea Doria, insieme a gente comune e sovrani, vittime e carnefici, prestano la loro voce per raccontare quello che veramente accadde in quegli anni.

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Un’esistenza a due velocità Un memoir intenso sulle difficoltà e le potenzialità di una vita segnata dalla malattia mentale “Ho cavalcato questi stati d’animo fin da quando ero bambina, il fracasso delle montagne russe che rombavano nelle mie orecchie mentre mi aggrappavo ai fianchi della mia macchinina. Ma ora, sull’orlo dell’età adulta, la pazzia è entrata in me sul serio. Quello che ho temuto e contro cui mi sono battuta per tutta la vita – la totale perdita di controllo sulla mia mente – ormai è accaduto e non riesco più a contrastarlo…” Il disturbo bipolare è una malattia seria e invalidante. Chi soffre di questa condizione affronta fasi depressive (fino alla disperazione e alla considerazione del suicidio) alternate a opposte fasi maniacali (caratterizzate da un eccesso di euforia che porta ad azioni impulsive e compromettenti). Marya Hornbacher ha sperimentato sulla sua stessa pelle cosa vuol dire esserne vittima e con lo straordinario stile che la caratterizza ci porta con sé sulle “montagne russe” della sua vita e ci racconta la sua struggente esperienza, in modo viscerale e sconvolgente.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Marya Hornbacher ha pubblicato il suo primo libro, Sprecata: autobiografia di una anoressica-bulimica nel 1998 quando aveva 23 anni (Corbaccio 1999). Nato su suggerimento

di un amico scrittore, il libro è divenuto un classico, tradotto in 14 lingue e usato come testo di riferimento nelle università e nei corsi di scrittura di tutto il mondo. Il suo secondo lavoro,

Il centro dell’inverno (Corbaccio 2006), è un romanzo definito dalla critica “un superbo esempio di narrativa”. Marya Hornbacher vive a Minneapolis con il marito.

Mi amo come sono Liberarsi dal senso di inadeguatezza e trovare il proprio posto nel mondo: un esperto psicologo grande divulgatore ci spiega come Essere se stessi, finalmente. Non preoccuparsi dell’impressione che facciamo sugli altri. Agire senza temere la sconfitta, senza temere il giudizio altrui. Non tremare più di fronte alla possibilità di un rifiuto. E trovare serenamente posto in mezzo agli altri… Mai come in questo libro, Christophe André si rivolge al lettore come a un amico, condividendo le sue esperienze di medico e di uomo. Essere consapevoli del senso di inadeguatezza di fronte alle sfide della vita che prima o poi coglie tutti noi è il punto di partenza fondamentale dal quale sviluppare una sana autostima. E, passo dopo passo, André spiega come liberarsi da tale senso di inadeguatezza e come costruire un senso di autostima che non prenda a esempio modelli irraggiungibili, ma che sia commisurato a noi, alle nostre capacità, alle nostre qualità e ai nostri difetti. Non per cedere alla rassegnazione, ma per migliorare la nostra vita, per accettarci come siamo: imperfetti. E per aspirare a quel che legittimamente vorremmo essere: felici. Imperfetti e felici.

Christophe André è medico psichiatra specializzato nella psicologia delle emozioni. Corbaccio ha pubblicato La stima di sé e La forza delle emozioni (scritti con François Lelord), Vivere felici, Chi ha paura della paura e Dell’arte della felicità. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Donne: insieme si può Un saggio acuto che esplora l’universo della rivalità femminile, dimostrando che superare i contrasti non solo è possibile, ma anche molto utile Susan Shapiro Barash analizza una questione delicata e importante: perché le donne, soprattutto in ambito lavorativo, ma non solo, tendono a rivaleggiare senza ammetterlo, neppure a se stesse? Perché nei loro rapporti a un certo punto subentrano invidie, gelosia e competizione? Intervistando più di cinquecento donne appartenenti a un ampio spettro sociale, l’autrice ha scoperto che la competizione femminile è molto diversa da quella maschile, proprio perché è nascosta, quasi inconsapevole. In questo libro spiega perché le donne non vogliono e non possono ammettere la loro rivalità; come siano abituate fin da piccole a competere tra loro; in quali ambiti l’antagonismo femminile è più spiccato; la differenza tra competizione, invidia e gelosia; quando la rivalità è sana e quando invece diventa dannosa. Ma, soprattutto, svela le strategie per smettere di competere e per creare un nuovo modo di relazionarsi, meno malizioso, più utile, e alla fine molto più soddisfacente. Autrice di otto libri, Susan Shapiro Barash è docente di critical thinking

al Marymount Manhattan College ed è un’esperta studiosa delle differenze

di genere. Per le sue conoscenze e la sua esperienza è spesso

chiamata a intervenire su giornali, in televisione e alla radio a commentare

le problematiche femminili. Vive a New York.

Nel profondo della giungla, il senso di un’esistenza Dall’autrice di Figlia della giungla, un accorato atto d’amore per un paradiso terrestre dalle mille contraddizioni

Sabine Kuegler (1972) ha raccontato la sua infanzia nella Papua Occidentale in Figlia della giungla, pubblicato in Italia con grande successo da Corbaccio. Attualmente vive in Germania.

“In una valle sperduta, in compagnia di una tribù dimenticata, ero felice. Nel resto del mondo, io mi sentivo persa.” Sabine Kuegler non riesce a dimenticare la foresta tropicale della Papua Occidentale, dove ha trascorso gran parte dell’infanzia con i genitori missionari, in mezzo alla tribù dei Fayu, un popolo di cacciatori-raccoglitori. Dopo quindici anni trascorsi in Europa, Sabine ha deciso di tornare in Papua per rivedere i luoghi e gli amici della sua infanzia, con gli occhi di un’adulta. La realtà che si trova davanti è però assai contraddittoria: da una parte la natura incontaminata dei suoi ricordi e dall’altra un popolo oppresso e che rischia l’estinzione, a causa dello sfruttamento indiscriminato delle risorse minerarie presenti nella giunga a opera delle multinazionali appoggiate da funzionari governativi indonesiani violenti e corrotti. Il suo libro diventa così una testimonianza in difesa di un popolo che lotta per la sopravvivenza e che, a causa delle condizioni in cui vive, della malnutrizione, dell’alta mortalità infantile, non è in grado di opporsi alla gravissima violazione dei diritti umani perpetrata ai loro danni con la complicità del governo di Giacarta. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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I momenti salienti della storia Una nuova collana diretta da Sergio Romano che racconta “I giorni che hanno cambiato il mondo”. Testi chiari, documentati, rivolti a tutti, sui grandi eventi che hanno dato una svolta alla storia moderna e contemporanea. Per saperne di più, per non dimenticare.

Il 7 novembre 1938 un giovane ebreo, sconvolto per l’espulsione dei genitori dalla Germania, entrò nell’ambasciata tedesca a Parigi e sparò cinque colpi di pistola a un diplomatico tedesco, ferendolo gravemente. Tre giorni dopo il diplomatico morì e la Germania divenne teatro di una drammatica campagna di violenze abilmente orchestrata ai danni degli ebrei. Nelle prime ore del 10 novembre squadre delle SA e delle SS entrarono in azione, con l’avallo del governo centrale, in tutto il Paese, lasciando dietro di sé una scia di terrore e distruzione. Con intelligenza e sensibilità e attraverso testimonianze inedite, Martin Gilbert descrive la Notte dei cristalli e la reazione del mondo a questo evento così emblematico del Novecento, secolo dei totalitarismi. Martin Gilbert, Fellow del Merton College a Oxford e dell’Hillsdale College, Michigan, è noto nel mondo intero come biografo ufficiale di Churchill. Oltre al suo monumentale studio dedicato allo statista britannico e alla Grande storia della prima guerra mondiale, in Italia sono stati pubblicati numerosi libri che testimoniano il suo costante interesse per l’Olocausto e gli ebrei.

Con l’aggressione nazista all’Unione Sovietica, la seconda guerra mondiale entra in una nuova fase determinante non solo per l’esito del conflitto, ma anche per gli equilibri internazionali successivi. John Lukacs scava nelle personalità dei due dittatori che hanno segnato la sorte dell’Europa e del mondo intero a partire dal periodo immediatamente antecedente l’invasione: i dubbi dell’ultimo momento di Hitler, e l’incredulità di Stalin che causò il massacro nei primi giorni dell’Armata Rossa. Se Hitler avesse avuto successo, sostiene Lukacs, Gran Bretagna e Usa avrebbero dovuto riconsiderare le strategie militari e politiche nei confronti della Germania. Ma così non fu, essenzialmente perché Stalin – ironia della storia – si riprese dall’apatia iniziale e diventò l’uomo simbolo della resistenza ai nazisti e primo vincitore della seconda guerra mondiale. John Lukacs è stato professore di storia al Chestnut College di Philadelphia. È autore di numerosi libri tra cui: Cinque giorni a Londra, Churchill Visionario, statista storico, pubblicati in Italia da Corbaccio, Dossier Hitler e Il duello, pubblicati da Longanesi e da Tea.

Tsushima: quando l’impero russo cominciò ad affondare L’entusiasmante ricostruzione di una delle più grandi battaglie navali di tutti i tempi 1904-1905. Russia e Giappone si contendono il predominio su Manciuria e Corea. La flotta nipponica ha già distrutto quella russa sul Pacifico e, per forzare il blocco navale imposto su Port Arthur lungo le coste cinesi, lo zar Nicola II decide di trasferire nel Pacifico la flotta del Baltico. Sotto il comando dell’eroico ammiraglio Rozdestvenskij si compie così un’impresa straordinaria: la circunmnavigazione di Europa e Africa, l’attraversamento dell’oceano Indiano e l’approdo nel Pacifico, in mesi di estenuante navigazione fra potenze ostili e difficoltà di reperire combustibile, l’inettitudine del comando generale dello zar, l’impreparazione di parte dell’equipaggio. Arrivati in vista delle coste coreane, quel che resta della flotta russa viene infine annientato grazie al genio strategico dell’ammiraglio giapponese Togo.

Constantine Pleshakov, visiting professor al Mount Holyoke College, è autore di numerosi studi sulla Russia e sull’Unione sovietica, fra cui, pubblicato in Italia da Corbaccio con successo, Il silenzio di Stalin. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Storia di guerra e di montagne Uno straordinario episodio di coraggio ed eroismo degli Alpini durante il brutale inverno del 1916 La “Strada degli Alpini” è una delle vie attrezzate più belle dell’arco alpino e corre lungo la parete occidentale della Cima Undici nel gruppo dolomitico del Popèra. Ancora oggi percorrerla significa traversare con la memoria una delle pagine più importanti della prima guerra mondiale, quando lungo il Popèra si snodava il confine fra Italia e Austria. Italo Zandonella Callegher descrive l’epica traversata di Cima Undici da parte degli alpini “Mascabroni” e un episodio dell’inverno 1915-16, quando una valanga travolse una cinquantina di territoriali riservisti impegnati a rifornire l’avamposto incaricato di conquistare il Passo della Sentinella. Il Passo, alla fine, fu conquistato, ma per poco: all’inizio del 1917 cominciò il cedimento del fronte italiano. Ma l’episodio della valanga per l’autore è solo lo spunto per raccontare un pezzo di Prima guerra mondiale combattuta da alpini e Kaiserjäger, di scalate effettuate con mezzi oggi impensabili. Una storia di alpinismo che senza la guerra si potrebbe dire pionieristico e per questo affascinante, ma che nel contesto degli anni 1915-1916-1917, durante due fra gli inverni più rigidi a memoria d’uomo, assume contorni epici che ancora oggi affascinano e commuovono. Nato a Dosolédo di Comélico Superiore, alpinista e scrittore, Italo Zandonella Callegher è accademico

e socio onorario del Club Alpino Italiano. È autore di numerose guide escursionistiche e di

importanti volumi sulla storia alpinistica delle Dolomiti Orientali. Dal 2003 è presidente del TrentoFilmfestival.

A spasso per il mondo per ritrovare se stessi Un’avventura del corpo e della mente sul Cammino di Santiago de Compostela Nell’estate del 2001, sulla soglia dei quarant’anni, Hape Kerkeling, un tipo tranquillo e sedentario, che piuttosto che muoversi a piedi si farebbe ammazzare, ha deciso di uscire, di andare a fare due passi… che sono diventati centinaia di chilometri a piedi! Consapevole della follia della sua impresa, non ha detto niente a nessuno, è semplicemente sparito per due mesi per percorrere il Cammino di Santiago, dai Pirenei all’Atlantico, tenendo un diario di viaggio. Questo diario è diventato un libro, composto da un’infinità di aneddoti divertenti, episodi bizzarri e riflessioni semiserie sui luoghi attraversati e sulle persone incontrate. Con una dose di ironia (e autoironia) non indifferente, ma anche sapendosi immergere nel vero spirito del pellegrinaggio cristiano (lui, lontano da ogni afflato religioso), percorre e ci racconta un viaggio che inevitabilmente diventa anche interiore, fino all’arrivo a Santiago de Compostela e a una nuova percezione di sé e delle proprie capacità. Hape Kerkeling è nato a Recklinghausen, in Germania, nel 1964.

Per vent’anni ha lavorato per le maggiori emittenti televisive e radiofoniche

come comico, facendo ridere milioni di persone e ha anche inciso un disco con la sua

band, finché nel 2001 ha deciso di intraprendere il Cammino di Santiago

un po’ per sfida a se stesso, un po’ per curiosità. Vive a Düsseldorf.

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Figuri, figurine, figuracce Guida indispensabile al Parlamento e all’Italia sfibrata e stravolta di questi anni “Mi sono battuto fino all’ultimo perché Enzo Biagi restasse alla Rai” (Silvio Berlusconi, febbraio 2008). “Non penso affatto di presentarmi come leader del centrosinistra” (Walter Veltroni, gennaio 2006). “Voglio che sia a tutti chiaro che non esiste alcuna possibilità che An si sciolga e confluisca nel nuovo partito di Berlusconi” (Gianfranco Fini, novembre 2007). “Veltroni leader del Pd? Non finché io vivo” (Massimo D’Alema, giugno 2006). La carta d’identità dei nostri “rappresentanti” è la storia di quello che hanno detto e hanno fatto. Per capire quello che potranno fare. Luogo e data di nascita, curriculum, segni particolari, fedina penale, assenze in Parlamento e frasi celebri. Il momento peggiore della nostra vita repubblicana. Basta leggere questo libro. Sono più di 150 politici. Vecchi e nuovi. Con una piccola schiera di virtuosi (o quasi) che hanno diritto alla citazione. Sono pochi e si notano di più. Non perdiamoli di vista. Peter Gomez, inviato dell’Espresso, è autore con Marco Travaglio di libri di grande successo, tra cui: Regime (2004), Inciucio (2005), Mille Balle Blu (2006). Con Pino Corrias e Marco Travaglio firma il blog Voglio scendere per Chiarelettere.

Marco Travaglio scrive per l’Unità, l’Espresso, A, la Repubblica e Micromega, Giudizio Universale. È ospite fisso nella trasmissione di Michele Santoro, Annozero. Il suo più recente successo (con Gianni Barbacetto e Peter Gomez) è Mani sporche (Chiarelettere 2007).

La buona politica è questa Risolvere i problemi si può: basta guardare ai modelli di eccellenza dei nostri cugini europei Le morti sul lavoro, il precariato, le case sempre più costose, i trasporti che non funzionano, l’energia, la sicurezza stradale, lo smaltimento dei rifiuti, la parità tra i sessi: in Italia sembrano problemi insormontabili. Non abbiamo più fiducia nel futuro, e siamo i meno felici in Europa. Cosa ci succede? Questo libro è per noi che fatichiamo a pensare positivo: dimostra che i problemi, anche quelli grandi, si possono affrontare e superare, basta guardare ai modelli di eccellenza dei nostri cugini europei. La Svezia ha quasi azzerato le morti bianche, conquistando il primato mondiale della sicurezza sul lavoro grazie all’ombudsman dei lavoratori, ovvero il delegato per la salute e la sicurezza. Con l’invenzione della corsia dinamica, in Spagna non si vedono più ingorghi in entrata e in uscita dall’autostrada, mentre i treni corrono superveloci. A Friburgo, in Germania, i cittadini hanno detto no al nucleare e sì alle energie “dolci”, trasformando l’energia solare in un formidabile business. L’Inghilterra ha scelto i migliori architetti per progettare case popolari di pregio e quartieri a misura d’uomo… Salvatore Giannella da oltre trent’anni è alla scoperta di storie e personaggi “luminosi”, carichi di realtà e di favola. Lo ha fatto come cronista

e inviato dell’Europeo e come direttore di Genius e di Airone. Dal 2000 al 2007 ha curato le pagine di cultura e scienze del settimanale Oggi,

del quale attualmente è tra le principali firme. Proprio per Oggi ha pubblicato la recente inchiesta sulla “meglio Europa”, da cui trae spunto questo libro.

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Il cuore del “caso Moro” Un libro che prova a bucare anni di silenzi sulla più grande tragedia della Prima repubblica No, nessuna dietrologia. Sembra che oggi in Italia non si possa parlare di Moro se non per dire che non c’è niente da dire. Invece proviamo a mettere insieme tutto quello che sappiamo e soprattutto quello che ancora non abbiamo avuto modo di conoscere. Fatti, documenti, testimonianze sono lì, davanti a noi. Non dietro. Questo libro, scritto da un giornalista e dal principale giudice che ha condotto l’inchiesta sul rapimento di Aldo Moro, uno dei più autorevoli politici italiani del dopoguerra, mostra quello che non è mai stato visto e raccontato. Eppure esiste. Non possiamo ignorare il ruolo pesante che l’Ucigos, la polizia di Cossiga, ha avuto in tutta questa faccenda, insieme al comitato di crisi, le cui relazioni, qui proposte per la prima volta, lasciano esterrefatti. Non è vero che non si poteva fare niente: sono state ignorate segnalazioni e bloccati ordini di perquisizione, ci sono le prove che i covi di via Gradoli e via Montalcini volutamente non sono stati scoperti, alla magistratura è stato permesso di operare solo a omicidio avvenuto e chi tra la polizia avrebbe potuto intervenire è stato messo da parte. Anche le implicazioni internazionali contano in questa storia: Kgb, Raf, Stasi e Cia hanno avuto un ruolo non secondario, senza togliere naturalmente alcuna responsabilità alle Br…

Ferdinando Imposimato è uno dei magistrati che ha maggiormente lavorato sul caso Moro. Ha scritto per diversi quotidiani e settimanali. Attualmente è avvocato penalista.

Sandro Provvisionato è stato inviato speciale dell’Europeo e capo della cronaca del Tg5. Dal 2000 è curatore e conduttore del settimanale Terra!. È il responsabile degli Speciali del Tg5.

Il sangue del padre, le parole del figlio La testimonianza di chi ha vissuto negli anni della contestazione il doppio ruolo di vittima e di militante Dal tragico evento che ha segnato la vita di Andrea, ex militante di Lotta continua, prende le mosse questo libro scarno e assoluto. Assoluto come può essere il dolore di un figlio che ha perso il proprio padre, ucciso dalle Br perché persona libera, che aveva il coraggio di scrivere su La Stampa parole durissime contro i terroristi e in difesa dello Stato. Lui che veniva dal partito d’Azione e aveva fatto la Resistenza. La ricostruzione di Andrea ci riporta a quegli anni e ancora prima, al ’68, all’occupazione delle università, e poi alla militanza politica in Lotta continua. Il terrorismo, lo scontro sul caso Moro, la vicenda Calabresi rimangono ferite tuttora insanabili. Recuperare le parole di allora (l’intervista a Gad Lerner su Lotta continua di Andrea subito dopo la morte del padre è esemplare) ci aiuta anche a capire quali parole possiamo usare adesso, per evitare altri lutti e altri errori. Il libro alterna al racconto pubblico quello privato e familiare, regalandoci sprazzi di storia di un’Italia che non c’è più, borghese, laica e liberale. Andrea Casalegno, ex militante di Lotta continua, è stato redattore della casa editrice Einaudi

e attualmente è giornalista del Sole 24 Ore. Ha tradotto molti classici di lingua tedesca

(Goethe, Lessing, Canetti, Joseph Roth). Questo è il suo primo libro.

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Dopo quattro secoli torna alla luce una storia d’amore proibita

Oxford, Biblioteca bodleiana. Elizabeth Stavley non crede ai suoi occhi quando, tra le pagine di un antico libro di astronomia, scopre il frammento di una pergamena vecchia di quattrocento anni. Ha il colore dell’ambra ed è fragile come una foglia d’autunno. Racconta una storia proibita. Una storia rimasta nascosta per secoli che conduce nei quartieri segreti di Istanbul… Costantinopoli, 1599. Inglesi, francesi e veneziani competono tra loro per rafforzare le relazioni diplomatiche e commerciali con il nuovo sultano dell’impero ottomano. Paul Pindar è un ricco mercante, in missione per conto della Regina d’Inghilterra. Ha il compito di portare al sultano un regalo, uno splendido orologio musicale. Ma mentre procedono i negoziati, la sua attenzione viene attratta da una voce sempre più insistente. Si dice che nell’harem ci sia una nuova schiava, una donna dagli occhi azzurri e dalla pelle di luna. Che sia Celia, la sua promessa sposa, che lui crede ormai morta da tempo? È possibile che non sia annegata, ma che sia stata fatta prigioniera dai turchi? Paul deve scoprire la verità, deve incontrarla, almeno una volta. Ma penetrare nelle stanze proibite del palazzo reale è quasi impossibile e molto pericoloso. Perché dietro le porte e i cancelli invalicabili dell’harem si nascondono segreti e trame silenziose, lotte di potere e rivalità capaci di uccidere. Soprattutto ora che il capo degli eunuchi imperiali giace in fin di vita, dopo aver mangiato un dolce portato in dono dagli inglesi… Un romanzo straordinario, scritto magistralmente. Acclamato dalla critica e dal pubblico, Il giardino delle favorite racconta una storia di passioni e segreti, di antiche alleanze e intrighi sinistri, di tradimenti e ossessioni, facendoci penetrare nel mondo sconosciuto e proibito dell’harem del sultano.

Una donna misteriosa e sensuale, gli intrighi dell’harem del sultano per un successo mondiale tradotto in più di 20 paesi Katie Hickman vive a Londra con i due figli e il marito, il filosofo A.C. Grayling. Figlia di diplomatici, ha trascorso più di venticinque anni tra Europa, Medio Oriente e America Latina. È autrice di libri di storia di grande successo, tra cui Daughters of Britannia: The Lives and Times of Diplomatic Wives e Courtesans, che sono stati a lungo in vetta alle classifiche inglesi, vendendo oltre 300.000 copie. Il suo primo romanzo, The Quetzal Summer, inedito in Italia, è stato finalista al prestigioso Sunday Times Young British Writer of the Wear Award. Il giardino delle favorite è il suo secondo romanzo ed è in corso di pubblicazione in ben venti paesi.

“Ingegnosa e acuta: Katie Hickman è straordinaria nella capacità ormai rara di creare storie piene di suspense e di atmosfera.” Daily Telegraph “Katie Hickman è geniale, ricca di immaginazione, eccellente nel descrivere i dettagli e nel farci vivere insieme ai protagonisti dei suoi romanzi. Non fatevela sfuggire.” The Spectator “Si legge con immenso piacere, è un romanzo ricco di immagini, di suggestioni, di sfumature. Una storia affascinante, piena dei colori, degli scorci e dei profumi della Costantinopoli del XVI secolo… Merita di conquistare tantissimi lettori!” Joanne Harris

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Matrimoni d’amore o combinati, riparatori o bizzarri, sbagliati o felici… Negli affascinanti e drammatici scenari dello Sri Lanka i mille amori di un’emozionante saga famigliare Nella regione di Jaffa, in Sri Lanka, dove la terra profuma di the e di pioggia, la regola vuole che ogni famiglia cominci con un matrimonio combinato. Ma per Yalini, giovane srilankese nata negli Stati Uniti, quello che conta è il matrimonio d’amore. Come quello dei suoi genitori, che, dopo essere scappati dalla guerra, hanno infranto le tradizioni e si sono amati a New York. Non è così per sua cugina Jenani, che è sempre vissuta in Sri Lanka e crede fermamente nella tradizione. Jenani è figlia di Kumran, membro delle tigri per la liberazione del Tamil e, a differenza di Yalini, non ha conosciuto solo gli echi della guerra, ma l’ha vissuta direttamente. Quando Yalini e Jenani si conoscono, il loro è l’incontro di due mondi lontani, divisi dalla storia e dalla modernità, ma è anche l’occasione di scoprire il segreto che lega il passato delle loro famiglie… V. V. Ganeshananthan, scrittrice e giornalista, si è laureata ad Harvard e vive a New York. Ha scritto articoli e reportage per numerose testate.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Nulla può fermare la sete di libertà di una donna Un gruppo di donne abbandonate decide la propria vita: una vicenda di grande impatto che presto sarà anche un film

Jessica Gregson ha lavorato come consigliere politico per il dipartimento di sicurezza nazionale britannico e attualmente è in missione umanitaria in Sudan con un’organizzazione affiliata alle Nazioni Unite. Questo è il suo primo romanzo.

1914, uno sperduto villaggio della pianura ungherese, soffocato dalla cappa della superstizione. Basta poco per essere tacciati di stregoneria. Basta essere donne e non rispettare le regole degli uomini. Basta non avere un marito, fare figli fuori del matrimonio o essere orfane. Come la sedicenne Sari, che, da quando ha perso i genitori, abita con la levatrice del villaggio. Il carattere introverso e la dimestichezza con le erbe l’hanno marchiata come strega. Con lo scoppio della guerra, però, tutto sembra cambiare. Gli uomini sono al fronte e il villaggio ospita un campo di prigionia di ufficiali italiani, assistiti dalle donne del paese insieme a Sari, le cui conoscenze erboristiche sono molto utili per curare i feriti. Nascono nuove storie d’amore, perché finalmente le donne sono libere di scegliere. Ma quanto può durare? Con la fine della guerra gli uomini fanno ritorno, determinati a riprendere con la violenza ciò che ritengono una loro proprietà. Le donne possono soltanto difendersi e in questo forse Sari può aiutarle. Ma il prezzo da pagare per la libertà è molto alto…

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Di qua e di là dall’oceano, il filo del destino La prosa intensa, i personaggi sfaccettati, le passioni e le inquietudini dell’autore del Paziente inglese California del Nord, anni Settanta. Anna ha sedici anni e vive insieme alla sorella adottiva e al padre nella fattoria di Petaluma. Non ha mai conosciuto la madre, morta di parto, e sin da piccola ha imparato a badare alla fattoria. Ad aiutarla c’è Coop, un giovane lavorante più grande di lei, ragazzo taciturno e silenzioso. Con il suo fare protettivo, per Anna è sempre stato una figura enigmatica e affascinante. Ma adesso l’affetto si è trasformato in un’attrazione sempre più forte che minaccia di distruggere tutto ciò che hanno di più caro al mondo. È il padre a scoprirli per caso, una mattina. È posseduto da una furia cieca, e si scaglia su Coop, ancora e ancora, fino a quando lui non giace a terra quasi senza vita. Vent’anni dopo, Anna è fuggita da quella violenza. È in Francia, abita in un piccolo paesino nella casa che fu di Lucien Segura, un misterioso scrittore vissuto durante la grande guerra. Anna ne sta studiando la vita e le opere. Si sente ossessionata da lui. Forse perché nella vita dell’uomo, fatta di segreti, passioni illecite, amori controversi e impossibili, ritrova inquietanti paralleli con la propria vita; o forse perché in quei misteri giace la cruda verità del passato che Anna ha lasciato dietro di sé, ma che non riuscirà mai a dimenticare.

Michael Ondaatje è nato a Colombo, Ceylon (oggi Sri Lanka) nel 1947, da una famiglia di origini olandesi. Dopo gli studi in Inghilterra si è trasferito in Canada, a Toronto, dove insegna alla York University. Tra le sue opere Garzanti ha in catalogo: Nella pelle del leone, Il paziente inglese (Booker Prize 1993, ha ispirato il film di Anthony Minghella vincitore di nove premi Oscar e due Golden Globe), Buddy Bolden’s Blues, Aria di famiglia, Lo spettro di Anil, Le opere complete di Billy the Kid, Il cinema e l’arte del montaggio. È anche autore di diverse raccolte poetiche, tra cui Manoscritto, sempre pubblicato da Garzanti.

“Leggere Divisadero è come percorrere una strada ricca di meraviglie sconosciute, attraversata dal desiderio, dal rimorso, dalla nostalgia, che racconta di due mondi divisi da decadi e oceani, ma collegati da chiari e distinti echi.” The Washington Post

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Scommettiamo che saremo felici? I sogni balordi e le divertenti avventure di quattro giovani amici: una moderna commedia all’italiana, un fulminante romanzo d’esordio Cosimo Calamini (Firenze, Protagonisti del 1975) si è laureato in Lettere romanzo sono Mosè e Filosofia all’università e suo fratello Enrico, di Firenze. Nel 2004 ha lo scatenato Vanni conseguito il diploma in sceneggiatura presso (che ha la passione sperimentale della pesca subacquea) ildiCentro Cinematografia. e Pedro, immigrato Attualmente lavora a Roma dall’Agentina. Hanno come sceneggiatore cinematografico e come trent’anni, sono amici autore di documentari da sempre e hanno per La7, History Channel molta voglia e Studio Universal. di divertirsi. Hanno Poco più di niente è il suo primo romanzo. anche tutti i problemi che può avere oggi un giovane cresciuto in una delle tante periferie italiane: il lavoro, i soldi, i rapporti di coppia (Viviana ha appena lasciato Enrico...). Vite qualunque e però piene di avventure sgangherate e divertenti, finché Enrico – improvvisato infermiere e badante – non inizia a occuparsi di Adelaide, un’anziana che, dopo essere stata rinchiusa per trent’anni in manicomio, può finalmente tornare a casa propria. Quando entra nell’appartamento di Adelaide, resta sbalordito: la donna ha inciso tutte le pareti con scritte quasi illeggibili, fitte fitte. Leggendo, i quattro ragazzi scoprono che quello è il racconto di una vita, e forse la traccia per trovare un tesoro.

“«Cento euro a chi mi fa fare Guglielmo Tell!» dice Vanni sventolando con la mano destra la banconota verde con il disegno dell’Europa. Una luce tenue di lampione illumina il parcheggio di fronte a un palazzo giallo, largo, bucherellato da finestre tutte uguali. Via della Casella è una periferia con poco verde, molto grigio e due palazzi giganteschi, tutti rosa. Questi due palazzi sono il centro commerciale Warner Village e l’hotel Hilton. Sono nuovi di zecca. Noi li abbiamo visti crescere, mattone per mattone. Non passa un’anima e non ci sarebbero neppure

rumori, se non fosse per le auto che sfrecciano sulla superstrada, che scorre sopra le nostre teste, a venti metri di distanza. Stiamo aspettando l’ora per andare a letto. È fine agosto e fa ancora caldo. La gente è tornata dalle ferie. Sono le una e nessuno di noi quattro ha voglia d’imboccare la strada di casa. «Tu sei pazzo!» dice Pedro con il suo accento sudamericano. «Non lo farei nemmeno per mille euro.» Poi si volta verso di me: «Tu lo faresti?».” Da Poco più di niente © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Il caso letterario dell’anno in Spagna: Premio Alfaguara, 200.000 copie vendute Una difficile indagine nel Perù insanguinato dalla guerriglia Perù, città di Ayacucho. È marzo e la città si prepara a festeggiare la settimana santa secondo la tradizione, quando si levano le grida di terrore del contadino Mayta: nella stalla della sua fattoria c’è il cadavere di un uomo. Il corpo è deformato dal fuoco, ma sulla fronte si riconosce distintamente il segno di una croce. A indagare viene chiamato Félix Chacaltana Saldívar, pubblico ministero di Lima, trasferitosi ad Ayacucho dopo che la moglie l’ha abbandonato. Chacaltana è uomo ligio ai regolamenti e fiducioso nelle istituzioni ma, non appena inizia a investigare, si trova proiettato in una situazione oscura, che gli sfugge di mano. A comandare sono i capi militari determinati a chiudere il caso come un incidente, per non suscitare preoccupazioni in vista delle elezioni imminenti. Ma Chacaltana non può tirarsi indietro: a imporglielo è non solo la sua coscienza, ma un’ondata di morte che sembra non aver fine. Prima un detenuto di Sendero Luminoso, poi lo stesso Mayta, poi un sacerdote. Tutti uccisi orribilmente, seguendo un percorso ideale che lascia sui loro corpi simboli che riconducono alla Quaresima e alla Passione di Cristo. Barcamenandosi tra potere militare e giudiziario, popolazione inerte e ostile, Chacaltana scaverà nel passato torbido della regione, svelando torture e atti di violenza. Fino all’inimmaginabile verità. Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“È il degno erede di Vargas Llosa.” The New York Times “Travolge il lettore dalla prima all’ultima pagina.” El Mundo “Un tour de force, un thriller dalla suspense infernale che cresce pagina dopo pagina, parola dopo parola, sullo sfondo dei festeggiamenti della settimana santa, in un crescendo di violenza senza fine.” Times Literary Supplement

Santiago Roncagliolo è nato nel 1975 a Lima. Sceneggiatore, commediografo, traduttore, giornalista di El País, vive a Barcellona. Ha esordito

come scrittore nel 2005, con Pudor, da cui è stato tratto un film. Il suo secondo romanzo, I delitti della settimana santa, pubblicato in tutto il mondo,

gli ha valso a soli trent’anni la vittoria del prestigioso Premio Alfaguara de Novela, consacrandolo come il nuovo fenomeno della narrativa sudamericana.

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Capire il nostro passato per sapere chi siamo La ricostruzione e il boom, gli anni di piombo e la Milano da bere, Tangentopoli, la Seconda Repubblica e la sua crisi: una sintesi di esemplare chiarezza

Andrea Di Michele (1968) è storico e archivista presso l’Archivio provinciale di Bolzano/Südtiroler Landesarchiv. Ha collaborato

alla cura di diverse opere collettanee ed è autore, tra gli altri, di L’italianizzazione imperfetta (finalista del Premio ANCI Storia 2004).

A giudicare dagli scaffali delle librerie, la storia recente del nostro paese è un intrico di misteri, complotti, scandali... Ci siamo dimenticati i fatti, la loro concatenazione, e finiamo per credere alle ipotesi più fantasiose. Questo volume di esemplare chiarezza ci permette di capire quello che è successo in Italia a partire dal 18 aprile 1948: nella politica estera e interna, nell’economia, nella società, nel costume e nella cultura. Le tappe principali: la proclamazione della Repubblica e gli entusiasmi della ricostruzione, il proficuo grigiore democristiano degli anni Cinquanta e il duro scontro tra destra e sinistra, il boom e le tensioni sociali degli anni Sessanta con la nascita del centro-sinistra, la stagione delle stragi e del terrorismo, e poi negli anni Ottanta la crisi del sistema politico, fino al crollo della prima Repubblica e gli scontri tra Prodi e Berlusconi nell’ultimo decennio. Uno strumento ideale per ricostruire un quadro unitario delle recenti vicende italiane, del rapporto tra il Palazzo e la società civile, degli innegabili progressi e dei problemi irrisolti del nostro paese.

Una straordinaria graphic novel italiana Un anno formidabile raccontato per chi c’era e per chi non c’era In 140 tavole la storia di un anno indimenticabile per chi l’ha vissuto e che continua a incuriosire e far discutere. Raccontato da uno che nel Sessantotto era un ragazzo, a partire dai propri ricordi e dalle proprie esperienze (ma anche irrobustito da un accurato lavoro storicodocumentaristico) Tutta colpa del Sessantotto racconta le occupazioni delle università, l’esplosione del rock, gli scontri con la polizia, la liberazione sessuale, la strage di piazza Fontana, l’amore per la libertà… Immagini e parole restituiscono il sentimento di una stagione che ci ha cambiato nel profondo: di fronte a queste tavole emozionanti, chi ha vissuto quell’anno sentirà correre un brivido lungo la schiena, mentre i più giovani capiranno che cosa significa “Ho fatto il Sessantotto”. Giancarlo Ascari (Elfo) (1951), laureato in Architettura, ha pubblicato disegni e scritti su varie

testate, tra le quali Linus, Corriere dei Piccoli, Pilote (Francia), Il Giorno, Smemoranda, la Repubblica,

il Corriere della Sera. Ha curato mostre di illustrazioni e fumetti in USA, Giappone e Italia.

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Le parole di una Un’élite avida donna coraggiosa e miope ci sta “Leggi questa lettera. portando Leggila bene. La voce che ti parla ti terrà sveglio la notte.” alla catastrofe Elie Wiesel Questo testo è stato scritto il 24 ottobre 2007 da Ingrid Betancourt, che il 22 febbraio 2002 è stata sequestrata dalle FARC, le Forze armate rivoluzionarie della Colombia che tengono in ostaggio da anni diverse centinaia di persone. È indirizzato alla madre, Yolanda Pulecio, ai suoi figli Mélanie e Lorenzo, e alla sua famiglia. Il manoscritto, dodici pagine vergate con una calligrafia regolare e densa, accompagnato da un video e da alcune foto, è stato sequestrato in occasione dell’arresto di alcuni guerriglieri a Bogotá. Una copia è stata trasmessa dal governo colombiano alla famiglia di Ingrid nel dicembre 2007. Questa è la prima traduzione integrale e autorizzata del documento. La lettera di Ingrid Betancourt è accompagnata dalla risposta dei suoi figli, Mélanie e Lorenzo, che si stanno battendo per la liberazione della madre. Ingrid Betancourt (1961), di nazionalità francese e colombiana, è stata deputato e poi senatore in Colombia, dove conduce una lotta coraggiosa contro la corruzione e i narcotrafficanti. Prima di questa lettera, la famiglia non aveva sue notizie né prove della sua esistenza in vita dall’estate del 2003.

Giustizia sociale ed ecologia: il bisogno di una nuova alleanza La società oligarchica propria dell’umanità globalizzata vede al vertice della piramide una casta di super-ricchi composta da qualche decina di migliaia di individui. Subito sotto, politici, manager, scienziati, intellettuali e funzionari. Risultato: 300.000 persone su 6 miliardi, controllano la quasi totalità del capitale finanziario globale. C’è chi possiede un appartamento a Manhattan da 2800 metri quadri con 4 cucine, chi offre pacchetti-vacanza spaziali da 200.000 dollari, chi gironzola su un sottomarino con appartamento di lusso da 43 milioni di dollari. Peggio, non solo spendono i loro guadagni in modi assurdi, ma così facendo danneggiano il pianeta. Ormai non è più solo un problema di giustizia (e di etica), è in gioco la sopravvivenza stessa del pianeta. Hervé Kempf è uno dei giornalisti francesi più accreditati. Da oltre venti anni è impegnato a far riconoscere l’ecologia come un settore a sé stante dell’informazione. Oltre ad avere fondato Reporterre, collabora a Courrier international, La Recherche e Le Monde.

L’esperienza e le speranze di un protagonista “Non occorre un altro Sessantotto: è necessario qualcosa di più e di meglio” Mario Capanna Il Sessantotto è ormai storia e resta al centro della discussione culturale e politica. È stato l’origine di tutti i mali contemporanei o la straordinaria stagione di speranza che ci illumina ancora? Mario Capanna, che di quel movimento è stato protagonista, ne rilancia i valori profondi, le verità e l’istintiva saggezza. Mostra come la voce del Sessantotto parli oggi con un’attualità accresciuta, in proporzione all’aumento dei pericoli che minacciano la specie umana e la Terra. E ci esorta a ripartire proprio da lì, per costruire di più e meglio: da quei ragazzi che di fronte alla violenza e alle ingiustizie hanno saputo dire: «Il re è nudo!», da quella rivoluzione pacifica che ha spezzato di slancio cinismi e ipocrisie per cambiare la nostra visione del mondo. Mario Capanna (1945), laureato in Filosofia, presidente della Fondazione Diritti Genetici, scrittore, giornalista pubblicista, coltivatore diretto, apicoltore. Presso Garzanti ha riproposto, con una introduzione aggiornata, Formidabili quegli anni (2007), apparso per la prima volta nel 1988. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Perché Atene non riuscì a esportare la democrazia? 404 a.C. Atene contro Sparta: un grande storico militare ci racconta la prima guerra moderna

Victor Davis Hanson insegna alla California State University di Fresno. Con Garzanti ha pubblicato:

L’arte occidentale della guerra, Massacri e cultura e Il volto brutale della guerra. Vive a Selma, in California.

Un’opera magistrale, in cui Hanson racconta la terribile lotta tra Atene e Sparta, che durò più di una generazione e pose fine alla supremazia della prima superpotenza occidentale. Sulle orme di Tucidide, Hanson ricostruisce la guerra del Peloponneso con nuova precisione, illustra la situazione politica, le strategie, le battaglie in vari teatri di guerra, condotte con tattiche convenzionali ma anche ricorrendo alla guerriglia, all’omicidio politico, al terrorismo. Senza dimenticare che quei decenni furono segnati da carestie e pestilenze. Hanson riporta alla luce i lati più oscuri della classicità: per esempio, già all’epoca venivano addestrati guerrieri-bambini, che combattevano sui pony, mentre chi sopravviveva alle epidemie poteva essere inviato tra i nemici, in un’anticipazione della guerra batteriologica. Numerosi dunque i possibili paralleli con l’attualità: il lungo confronto tra le due potenze politiche e militari dell’epoca può richiamare quello tra USA e URSS, e per altri versi la Guerra civile americana, mentre la lunghezza di quella guerra può ricordare i decenni di stragi e lutti nel Sud-Est asiatico o nel Medio Oriente.

Le radici economiche della Seconda guerra mondiale Promesse, realtà e propaganda della politica di Hitler in una sorprendente analisi Se la tragedia vissuta dall’Europa nel XX secolo avesse avuto le sue radici nella debolezza della Germania, anziché nella sua forza, come ci hanno sempre insegnato? Adam Tooze propone la sua teoria mettendo al centro l’economia tedesca, oltre alla questione razziale e alla politica. Hitler aveva capito che la povertà della Germania nel 1933 non dipendeva solo dalla depressione, ma anche dalla limitata estensione del territorio e dalla scarsità di risorse naturali. Aveva previsto il mondo globalizzato, con l’Europa schiacciata dalla strapotenza dell’America. E aveva individuato la sua alternativa: un super stato europeo sotto la guida della Germania. Per questo il Führer lanciò i suoi eserciti male equipaggiati in una campagna di conquista senza precedenti, ma che non poteva sperare di vincere. La mancata presa di coscienza di questo stato di cose da parte di Hitler, Speer e degli altri gerarchi ha fatto sì che il Terzo Reich sia stato distrutto al prezzo di decine di milioni di vite. Adam Tooze è Senior Lecturer in Storia economica all’Università di Cambridge

e Hart Fellow in Storia al Jesus College, Cambridge. Nel 2002 ha vinto il Philip

Leverhulme Prize per la storia moderna.

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Quattro proposte per un’Italia più giusta e dinamica La scuola e l’università, la pubblica amministrazione, i giovani, le donne: il nostro paese ha bisogno di un’iniezione di talento “Il merito? Ah, ma in Italia non esiste!” Lo sappiamo tutti, il nostro è il paese delle raccomandazioni, delle clientele, delle famiglie, delle caste, delle oligarchie, delle mafie. Un solo dato: l’Italia è la società più ineguale dell’Occidente. Ha grandissime disuguaglianze tra ricchi e poveri (come gli USA) e al tempo stesso è uno dei paesi con la minore mobilità sociale: i poveri da noi restano poveri per sempre e in maniera ineluttabile. Questo sistema sta provocando danni gravissimi al paese, che perde ogni giorno posizioni in uno scenario globalizzato sempre più competitivo: da almeno 15 anni in Italia la ricchezza aumenta meno che negli altri paesi sviluppati. Ma come possiamo rimettere in moto una società così statica? Come sfidare una casta politica ancora legata agli schemi di un’economia industriale, quando siamo ormai diventati da tempo un’economia di servizi? La soluzione ci arriva da realtà più dinamiche della nostra, a partire da USA e Inghilterra. È una ricetta semplice, la sua efficacia è stata ampiamente dimostrata ma presuppone un cambiamento culturale. Il termine meritocrazia è stato coniato da un laburista inglese, Michael Young, ed è alla base del successo di università come Harvard, Yale e Princeton. Il suo obiettivo è l’uguaglianza, ovvero offrire pari opportunità a tutti i cittadini per poi premiare i più bravi, a prescindere dalla classe sociale d’origine. Roger Abravanel ricostruisce la nascita e l’evoluzione di questo concetto e soprattutto illustra le sue applicazioni pratiche e i suoi successi nelle “fabbriche di eccellenza”: nelle grandi università americane; nel sistema scolastico britannico (ma anche in quello di Singapore); nelle Grandes Ecoles francesi; nelle università della Difesa israeliane...

Roger Abravanel (Tripoli, 1946) è stato il “più giovane ingegnere d’Italia” a 21 soli anni, e primo italiano a ricevere il premio Dean’s list come uno dei migliori studenti del master in business administration all’Insead di Fontainebleau. Oggi è considerato un guru della consulenza aziendale. È stato consulente del top management di aziende italiane e multinazionali e attualmente è consigliere di amministrazione di varie aziende e advisor di fondi Private Equity. È autore di numerosi saggi e articoli su problematiche di management ed economia, tra i quali: Le alleanze strategiche come via alla globalizzazione e Privatizzare per liberalizzare.

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Perché il mondo del lavoro è diventato un inferno? Da giovani precari, licenziati a cinquant’anni: i problemi concreti che la politica ha dimenticato Un giornalista “scomodo” costretto a lavorare nello sgabuzzino delle scope. Cuochi e camerieri assunti e licenziati ogni due ore, centinaia di volte all’anno, con regolare tredicesima e quattordicesima (totale 1.1383 euro) e riposi non goduti (80 centesimi). Ex manager che fanno i baristi o i baby sitter. Impiegati vittime del mobbing e costretti a scegliere tra antidepressivi, ansiolitici e Viagra. Dirigenti disoccupati che si tingono i capelli prima di un colloquio di lavoro, così sembrano più giovani. Fusioni bancarie che provocano migliaia di esuberi per gli over 50. Tre giovani dipendenti premiate dal datore di lavoro con una vacanza ai Caraibi, a patto che siano “gentili” con i clienti... Che cosa sta succedendo nel mondo del lavoro? Partendo anche dalla propria esperienza personale, oltre che dalla sua inchiesta, Luigi Furini esplora un mondo che si rivela spesso tanto crudele e assurdo da diventare ridicolo. Volevo solo lavorare è un viaggio nella giungla di chi è troppo vecchio per le imprese e troppo giovane per avere la pensione, tra i “mobbizzati” dell’unico paese europeo senza una legge in materia, tra i giovani precari, tra i lavoratori poveri e gli “scoraggiati”, cancellati anche dalle liste del collocamento. Tra vicende tragicomiche, corsi di autodifesa e reti di solidarietà, Furini scopre un’Italia che i media non raccontano più: problemi concreti e quotidiani che la politica ha dimenticato, in un paese che sta perdendo le sfide della globalizzazione. Luigi Furini (1954) ha lavorato a lungo in giornali locali, dalla catena di Diario ai quotidiani del Gruppo Espresso, per il quale lavora anche oggi. Vive a Pavia. Con Garzanti ha pubblicato con grande successo Volevo solo vendere la pizza (2007), giunto all’ottava edizione.

“La mia carriera lavorativa, cominciata anni fa proprio in questo giornale, sta per concludersi con questo pranzo. Come potevo pensare che un invito al Grand Hotel potesse significare l’inizio della fine? In un secondo mi faccio una tempesta di domande. Vuole annientarmi perché sono diventato scomodo? Perché ho uno stipendio troppo alto? Vogliono forse ridurre gli organici? Un dipendente che pensa con la sua testa è il primo a essere liquidato? Sono

diventato ingombrante per aver rifiutato una fotocopia! «Scusa, io dovrei occuparmi dell’inserto? L’inserto con le corse nei sacchi e l’albero della cuccagna? Le marce non competitive e il torneo di calcetto? Sono cose che ho fatto trent’anni fa, quando ho cominciato a lavorare. O forse, neanche. Sono cose che i giornali affidano ai collaboratori, agli ultimi arrivati.»” Da Volevo solo lavorare © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Il senso della vita oggi ce lo insegna la fiction Le frasi celebri, le battute, i tormentoni dei personaggi più amati della televisione Inutile nascondercelo: da decenni il senso della vita – più che la famiglia, la scuola, le chiese o i partiti – ce lo insegna la tv. Per la precisione, ce lo insegnano i telefilm, attraverso le loro storie, i loro protagonisti, le loro battute memorabili. Le serie televisive, grazie alla loro capacità di raccontare tutti gli aspetti dell’esistenza e soprattutto grazie alla genialità dei loro sceneggiatori, ci insegnano a guardare e capire gli altri, il mondo, noi stessi. Damerini e Poli hanno selezionato oltre 2000 frasi memorabili di Fonzie e Spock, Ally McBeal e Doctor House & Co., le hanno raccolte per temi (da America a Vita, passando tra per Amore, Bugie, Denaro, Fede, Guerra, Matrimonio, Politica, Sesso, Sogni...), le hanno commentate, le hanno indicizzate per serie, oltre che per argomenti. La vita è un telefilm è una lettura divertente e istruttiva un piccolo manuale di conversazione, un oracolo spassoso per il XXI secolo.

Vi ricordate da quale telefilm vengono questi tormentoni? “Io sono Caine. Sono qui per aiutarvi!” Kwai Chang Caine (Kung Fu: La leggenda) “Fuoco cammina con me.” Mike (I segreti di Twin Peaks) “Mork chiede Orson, Mork chiede Orson… Rispondi Orson!” Mork (Mork & Mindy) “La mia mente nella tua mente. I miei pensieri nei tuoi pensieri.” Mantra vulcaniano per la fusione mentale (Star Trek: Voyager) “Se non riusciamo a vivere insieme, moriremo da soli.” Jack Shephard (Lost)

Leopoldo Damerini è autore del Dizionario dei Telefilm (Garzanti) insieme a Fabrizio Margaria. Con quest’ultimo ha fondato l’Accademia dei Telefilm e dirige il Telefilm Festival. Attualmente è a capo della comunicazione di Striscia la notizia.

Chiara Poli è autrice di Ammazzavampiri – La prima guida italiana al serial TV Buffy. Da anni scrive di telefilm sulle più note riviste di settore, tra cui Satellite e Telefilm Magazine, e sul sito di Foxtv.it. È inoltre responsabile del sito specializzato SchermoTV.com © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Il bestseller viene dalla Spagna Firenze, aprile 1478. Sono giorni terribili, quelli che seguono il fallimento della congiura ordita dalla famiglia Pazzi contro i Medici. Firenze è assetata di sangue, decisa a punire con la tortura o con la morte chiunque abbia partecipato alla cospirazione. Al sicuro nel suo palazzo, Lorenzo il Magnifico viene a sapere dei cadaveri gettati in Arno, delle decapitazioni, dei linciaggi. È la città intera che vendica la morte di suo fratello Giuliano e che si consegna nelle sue mani, rendendolo potente come non mai. Però Lorenzo non sa che i fili di quella congiura sono stati tirati da personaggi molto più influenti della famiglia Pazzi. E ignora di essere lui stesso un semplice burattino nelle mani della Storia… Firenze, oggi. Sono in pochi a conoscere Pierpaolo Masoni, pittore rinascimentale dallo stile e dall’animo tormentato. E Ana Sotomayor, dottoranda in storia dell’arte, è arrivata a Firenze proprio per capire qualcosa di più su questo oscuro personaggio, che esercita su di lei un fascino singolare. Le sue appassionate ricerche si appuntano su uno dei quadri più controversi di Masoni, in restauro nei laboratori degli Uffizi, e su una serie di quaderni in cui il pittore racconta nei dettagli la propria esistenza e le vicende che hanno segnato la storia di Firenze alla fine del XV secolo, tra cui la congiura dei Pazzi. D’un tratto, però, Ana diventa oggetto di minacce e ricatti e si ritrova a temere per la propria vita e per quella delle persone a lei care. È chiaro che, nell’esistenza di Masoni, ci sono più misteri di quanti lei avesse immaginato. E che quei misteri, a distanza di oltre cinquecento anni, non devono comunque essere svelati… Dal Rinascimento ai giorni nostri, il filo rosso di un complotto attraversa la Storia. Dall’arte alla realtà, un quadro enigmatico rivela una vicenda affascinante e terribile. Perché le cose più difficili da vedere sono proprio quelle che abbiamo davanti agli occhi. E talvolta un dipinto ci permette di scoprire un segreto. Non un segreto dell’arte, bensì un segreto della vita.

Splendori e congiure del Rinascimento fiorentino Susana Fortes è nata a Pontevedra e si è laureata in Storia e Geografia presso l’Università di Santiago de Compostela e in Storia americana all’Università di Barcellona. Tiene conferenze in Spagna e negli Stati Uniti e collabora con riviste e quotidiani, tra i quali La Voz de Galicia ed El País. Le sue opere letterarie hanno vinto numerosi premi, in Spagna e all’estero. Attualmente vive a Valencia.

“Il 26 aprile del 1478, quinta domenica dopo Pasqua, la storia del Rinascimento italiano e forse anche quella dell’Europa intera stavano per cambiare radicalmente. Quella mattina, davanti all’altare maggiore della cattedrale di Firenze si era riunita la brillante e turbolenta nobiltà locale, capeggiata dall’indiscusso «uomo forte» della Repubblica, Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico. Nel momento culminante della messa, quando il sacerdote stava alzando il calice del vino consacrato, i congiurati avevano sfoderato le daghe nascoste sotto i mantelli e si erano scagliati contro la famiglia del mecenate. Questi avvenimenti, conosciuti come la congiura dei Pazzi, segnarono per generazioni la memoria dei fiorentini per via della loro natura estremamente violenta. Celebri artisti del Rinascimento quali Botticelli, Verrocchio e Leonardo da Vinci lasciarono traccia di quegli avvenimenti nei loro quadri, colmandoli di reconditi riferimenti simbolici. Ma nessuno di loro si avvicinò alla vera natura di quanto accaduto in quella sanguinosa domenica come il pittore Pierpaolo Masoni.” Da Quattrocento

“Un romanzo ambizioso, che esplora un’epoca affascinante.” Abc

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Frank Schätzing: il thriller viaggia alla velocità della luce Il nuovo romanzo dell’autore del Quinto giorno e del Diavolo nella cattedrale (Premio Bancarella 2007)

All’aeroporto di Colonia è tutto pronto. Stanno per arrivare i grandi della Terra perché la città tedesca è stata scelta come sede per il G8. Le misure di sicurezza sono imponenti, apparentemente inattaccabili. Ma non per un’organizzazione chiamata il Cavallo di Troia, che ha come unico scopo quello di compiere un attentato spettacolare. E che ha messo a punto una trappola impossibile da individuare, grazie a una tecnologia avveniristica e a due soli killer, i più spietati e abili in circolazione. Ma qualcun altro è atteso a Colonia. Liam O’Connor, autore di bestseller scientifici, in lizza per il premio Nobel per la fisica, è infatti appena giunto in Germania per un tour promozionale. Ed è proprio Liam che individua tra la folla un personaggio inquietante: Paddy, un ex membro dell’IRA, da tempo sparito dalla circolazione e adesso sorprendentemente impiegato come tecnico all’aeroporto. Qualcosa non torna: cosa ci fa un ex terrorista in un luogo così “caldo”? Impiccione per natura, Liam comincia a indagare, ma quello che scopre è troppo incredibile per essere vero… L’ora sta per scoccare. Ma come si può convincere gli addetti alla sicurezza del pericolo se l’unica prova disponibile è una teoria scientifica tanto folle quanto geniale?

Frank Schätzing è nato nel 1957 a Colonia, dove vive tuttora. Dopo aver studiato scienza delle comunicazioni, ha fondato la prestigiosa agenzia pubblicitaria Intevi e, in seguito, l’etichetta

discografica Sounds Fiction. Grazie al successo del Quinto giorno, del Diavolo nella cattedrale e del Mondo d’acqua è diventato uno degli autori più letti d’Europa.

“Uno scenario terribilmente realistico. Schätzing ha superato i maestri del thriller anglosassone: persino autori come Grisham o Follett non hanno mai scritto un romanzo come Silenzio assoluto.” Berliner Morgenpost “Schätzing è uno scrittore vero. Crea personaggi che lasciano il segno e storie avvincenti, scrive dialoghi meravigliosi e costruisce una suspense adrenalinica che si scioglie soltanto con il colpo di scena finale.” Dresdner Neueste Nachrichten

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Victor Legris e la donna in rosso Raffinata ed elegante, una nuova indagine del libraio detective nella Parigi del XIX secolo Parigi, 1891. Situato fra rue Montmartre e boulevard Poissonnière, il carrefour des écrasés, l’“incrocio degli schiacciati”, deve il suo lugubre soprannome al fatto di essere attraversato da almeno centomila veicoli al giorno, con le ovvie, tragiche conseguenze. E proprio lì, una gelida mattina di novembre, viene ritrovato il cadavere di una ragazza strangolata. La giovane è vestita di rosso e senza scarpe… Poche ore dopo, uno strano individuo entra nella libreria di Victor Legris in rue des Saints-Pères: sostiene di aver ritrovato un’elegante scarpetta rossa, nel cui interno era nascosto un biglietto da visita della libreria. Non appena la vede, Kenji Mori, il padre putativo di Victor, sembra perdere la ragione: salta su una carrozza e fugge. Al che, Joseph, l’irrequieto commesso, osa piantare nella mente di Victor il seme del dubbio: è forse possibile che il distaccato e coltissimo giapponese sia in qualche modo collegato col delitto? Ovviamente Victor si getta a capofitto nell’indagine: setaccia Parigi in lungo e in largo, insegue dicerie e pettegolezzi, sospetta di vagabondi e artisti, ballerine e letterati… Claude Izner è il nom de plume delle sorelle Liliane Korb e Laurence Lefèvre, entrambe bouquiniste sul Lungosenna.

Parallelamente al loro lavoro, da diversi anni le due sorelle scrivono romanzi a quattro mani. Presso la Nord sono

già uscite due indagini di Victor, Il mistero di rue des Saints-Pères e La donna del Père-Lachaise.

L’enigma dell’ultimo alchimista Uno dei più grandi misteri del XX secolo sta per essere svelato Salvare bambini in pericolo è il lavoro e la missione di Ben Hope, ma l’ex militare non ha mai ricevuto una proposta così insolita: un eccentrico miliardario inglese è convinto che l’unico modo per dare una speranza alla sua nipotina, che sta morendo di un male incurabile, sia ritrovare il manoscritto perduto di Fulcanelli. Ben non sa nemmeno chi sia quell’uomo, ma scopre subito vari particolari sconcertanti: considerato l’ultimo grande alchimista, Fulcanelli è svanito nel nulla a Parigi nel 1926 e la sua figura è ammantata da un’aura di leggenda, nata dalla convinzione che, in quel manoscritto, egli abbia trascritto la formula dell’immortalità… Muovendosi a fatica tra personaggi ambigui o palesemente ostili, Ben approda in Francia, dove entra in contatto con Roberta Ryder, una brillante scienziata ostracizzata dagli ambienti accademici a causa del suo interesse per l’alchimia. Ma la loro indagine si complica ancora: Fulcanelli era un maestro di sofisticati depistaggi, e coloro che si professano suoi seguaci lasciano trapelare soltanto pochi indizi criptici. Inoltre i due non sono gli unici a volere il manoscritto... Scott Mariani è nato a St Andrews, in Scozia. Dopo aver studiato Lingue moderne a Oxford, ha fatto

diversi lavori, tra cui il traduttore, il musicista e il giornalista freelance. Vive in una casa di

campagna nel Galles: quando non scrive, si dedica al jazz, all’astronomia e al restauro di motociclette d’epoca. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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La nuova Signora del fantasy

Quando la Storia 21 dicembre 2012: diventa un thriller la fine del mondo?

La trilogia che ha conquistato l’Europa

Una verità nascosta da secoli, una sfida avvincente

I teschi di cristallo sono la chiave per la salvezza…

Sonea ha finalmente accettato di entrare nella Corporazione dei maghi, iniziando così il suo percorso di studi. Ma la strada davanti a lei è irta di pericoli, a cominciare dal fatto che numerosi maghi disprezzano le sue umili origini. Il più spietato è Regin, un novizio che sembra avere come unico scopo quello d’istigare i compagni e gli insegnanti contro la ragazza, umiliandola. L’unica speranza per lei è rappresentata da Dorrien, il sensibile figlio dell’autorevole Lord Rothen: il ragazzo prende subito le parti di Sonea e si spinge addirittura a rivelarle alcuni segreti che la rendono più potente del perfido Regin. Nel frattempo, Lord Dannyl si reca nella vicina Elyne come ambasciatore, ma la sua vera missione è ripercorrere il viaggio iniziatico compiuto anni prima da Akkarin, il Sommo Lord, per scoprire se il capo della Corporazione dei maghi abbia assimilato i segreti della proibitissima magia nera...

Bisanzio, 16 aprile 1204. Da tre giorni, la città è vittima di uno dei più cruenti saccheggi della Storia. Mentre infuria la battaglia, nella basilica di Santa Sofia, Arrigo Brandanti infila in una bisaccia la Croce appartenuta all’imperatrice Elena, madre di Costantino: quell’oggetto racchiude un frammento della croce di Gesù e deve essere salvato, a ogni costo. Ma un soldato uccide Arrigo con un colpo di spada, impadronendosi poi della Croce. Italia, oggi. Il conte Lodovico Brandanti è vecchio e malato e non vuole lasciarsi sfuggire la possibilità di redimersi. Così chiama a sé la nipote Elena, giovane e brillante archeologa e le affida il compito di recuperare la Croce di Bisanzio. È una missione in cui la loro famiglia è impegnata da secoli, ma come riannodare i fili di una storia così antica e oscura?

Una leggenda maya narra dell’esistenza di tredici teschi di cristallo, creati dopo il diluvio che ha sommerso la mitica città di Atlantide. Nove sono colorati e destinati agli uomini; quattro sono trasparenti e appartengono al regno animale. Si dice che, il giorno in cui l’umanità si troverà in grave pericolo, le tredici pietre si riuniranno per dar vita al serpente piumato, Quetzalcoatl, lo spirito della Terra… Inghilterra, 2007. Sulle colline dello Yorkshire, Stella, una speleologa, ritrova lo scheletro di un uomo, con accanto un teschio di cristallo azzurro. Perseguitata da un nemico implacabile che vuole impadronirsi del teschio, Stella sarà costretta a ripercorrere i cunicoli più oscuri della Storia per svelare il segreto di quella singolare testimonianza che unisce un remoto passato a un futuro potenzialmente catastrofico per l’umanità intera…

Trudi Canavan è nata a Melbourne, in Australia, dove vive. Il suo racconto d’esordio, Whispers of the Mist Children, ha ricevuto il prestigioso Aurealis Award, e proprio da questo racconto Canavan è partita per creare la trilogia iniziata con La corporazione dei maghi (2007), di cui questo è il secondo volume.

Emma Seymour è nata in Scozia da madre italiana e padre scozzese. Da sempre appassionata di storia e di archeologia, affianca a queste passioni “sedentarie” la pratica dell’equitazione, proprio come Elena, la protagonista della Croce di Bisanzio. Vive fra l’Italia e il suo Paese natale.

Manda Scott vive e lavora nel Suffolk. Ha esordito nella narrativa con una serie di gialli che hanno ricevuto ampi consensi di critica e pubblico e hanno vinto numerosi premi.

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Bando alle ciance, guerra alla ciccia! Più sane, più magre, più belle, con la dieta glam che ha fatto impazzire le donne d’oltreoceano, Victoria Beckham compresa Ecco un libro che non è il solito, faticoso libro di diete. È una dichiarazione di guerra al grasso, nonché una sferzata a tutte le donne che, pur essendosi sottoposte a ogni forma di tortura dietetica, non sono ancora riuscite a trovare la forma fisica desiderata. Con argomentazioni shock e veri e propri “pugni nello stomaco”, del tipo “le bibite gassate sono Satana in bottiglia”; “siete delle idiote se pensate che la Atkins vi farà dimagrire”, questa guida irriverente, grintosa e provocatoria, offre a donne determinate, intelligenti e soprattutto informate, un metodo infallibile per dimagrire. Parole taglienti, ma che dicono la verità in fatto di diete; demoliscono senza pietà opinioni consolidate, ma scientificamente errate sul cibo, e promuovono un programma alimentare basato essenzialmente su frutta, verdura, cereali e uno stile di vita ecologically correct, che rispetta l’ambiente e gli animali. Insomma, per sentirsi purificate dentro, cariche di energie e irresistibilmente belle, questo libro è ciò che ci vuole.

“Rory Freedman e Kim Barnouin non hanno peli sulla lingua!… La celebrità non è il loro obiettivo. A loro interessa vedere gente che sta bene!” Associated Press “Non odiatele; fate piuttosto come loro! Rory e Kim propongono un metodo grintoso per essere magre e assolutamente favolose.” Metro “Rory e Kim hanno compiuto l’impossibile scrivendo un libro di dieta, così sfacciato, divertente e ricco di informazioni attendibili.” Energy Times

Rory Freedman è un’ex agente per l’Agenzia Ford Models e da oltre dieci anni si occupa di salute, benessere e alimentazione.

Kim Barnouin è un’ex modella, con un Master in Nutrizione olistica.

Entrambe hanno fornito consulenza in ambito alimentare a modelle, atleti, gente di spettacolo. Vivono a Los Angeles.

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Dietro la pagina stampata Un libro che parla di libri, per chi lavora nell’editoria, per chi ci vuole entrare, per chi scrive e vuol farsi pubblicare… Il volume segue l’affascinante viaggio del libro dall’autore al lettore, dall’idea iniziale al consumatore finale: spiegando le successive fasi della lavorazione, le diverse figure professionali coinvolte (dal redattore ai grafici, dalla direzione editoriale all’ufficio diritti, dagli agenti agli scout, dal marketing all’ufficio stampa, dai venditori ai librai), le diverse tecnologie utilizzate, i trucchi del mestiere. Questo percorso – da sempre all’incrocio tra cultura e mercato, sospeso tra tradizione e innovazione – è corredato da una serie di informazioni storiche, oltre che di date e tabelle indispensabili per capire il rapporto tra autori, editori, librai, critici e lettori. Un volume di riferimento che risponde alle mille curiosità di chi si avvicina al mondo dell’editoria libraria (e magari anche a quelle di chi ne conosce molto bene una parte, ma non padroneggia l’intera filiera) e illustra la terminologia specifica del settore. Oliviero Ponte di Pino (Torino 1957) vive a Milano e lavora da trent’anni nell’editoria. Ha collaborato con numerosi giornali e riviste, ha realizzato diverse trasmissioni radiofoniche e televisive per la Rai e cura il sito www.ateatro.it. Tra i suoi libri: Il nuovo teatro in Italia, Il racconto del Vajont (con Marco Paolini), Chi non legge questo libro è un imbecille. Attualmente è direttore editoriale di Garzanti Libri.

Chiedi e ti sarà dato Il best seller che ha svelato gli insegnamenti alla base di The Secret “Eccovi qua. Siete arrivati. Non dovete andare oltre. Mettete giù tutti gli altri libri, disdite l’iscrizione a tutti i laboratori e seminari cui siete iscritti e dite alla vostra guida spirituale che non avrete più bisogno di lei. Perché qui avete tutto ciò che vi serve sapere sulla vita e su come farla funzionare. Tutte le regole per percorrere questa strada e intraprendere questo viaggio straordinario. Tutti gli strumenti che vi servono per creare le esperienze che avete sempre voluto. So che la lettura di questo volume costituirà una svolta nella vostra vita. Qui non solo è contenuta la descrizione della più importante legge dell’universo (la sola che davvero avreste sempre dovuto conoscere), ma una spiegazione, facile da comprendere, dei meccanismi della vita: si tratta di una conoscenza da mozzare il fiato. Sono informazioni di enorme portata. È un’intuizione splendente e sbalorditiva.” Dall’Introduzione di Neale Donald Walsch. Esther e Jerry Hicks hanno ormai pubblicato 600 titoli tra libri, cassette, CD e DVD e i loro libri entrano regolarmente in classifica.

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14-04-2008

9:00

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TEA novità 56

La bontà è vegetale Un ricettario gustosissimo per sorprendere i vegetariani e non Cucinare verde propone 500 piatti vegetariani e vegani. Create e sperimentate da Cristina Bay, vegetariana convinta e felice di esserla, e supervisionate dal fratello Allan, critico gastronomico, nonché carnivoro impenitente e incontentabile ghiottone, le ricette, per quanto rigorosamente fedeli ai canoni vegetariani, rispondono tutte a un unico principio: la bontà. Dagli antipasti alle vellutate, dalle paste ai risi, dalle preparazioni di verdure con uova e formaggi a quelle con l’aggiunta di soli legumi. E poi, pizze, insalate, dessert… Piatti ricchi di colori e di sapori che attingono dalla tradizione gastronomica italiana (bruschette, pizzoccheri, crocchette e frittate), o che traggono spunti originali dalla cucina esotica (curry, guacamole, tabbulé), oppure sperimentano ingredienti “alternativi”, da veri e propri adepti del settore (miso, alghe, tempeh, seitan). Piatti allegri e sfiziosi, ora semplici e frugali, ora raffinati e originali, che vogliono sorprendere e conquistare non solo vegetariani e vegani, ma tutti gli amanti della buona tavola, dai palati più esigenti a quelli più golosi. Cristina Bay, nata a Milano, da vent’anni vive nella campagna della Maremma toscana, dove conduce un piccolo podere con produzione di olio, uva e cereali secondo il metodo dell’agricoltura biologica e dove si applica con passione ai sapori della cucina vegetariana.

Allan Bay, nato a Milano nel 1949, si è laureato in Economia politica alla Bocconi. Dal 1994 è giornalista nel settore enogastronomico e scrive sul Corriere della Sera. Dal 2003 è professore incaricato di cucina presso l’Università di Pavia. È autore di numerosi best seller, e cura la collana “Il lettore goloso” per Ponte alle Grazie.

Chuck Norris mania parte seconda Il ranger più famoso della tv e i suoi nuovi, irresistibili facts “Breve riassunto delle puntate precedenti, per quei tre o quattro che non avessero acquistato o letto I fermenti lattici dello yogurt di Chuck Norris sono tutti morti. C’è Chuck Norris che fa un sacco di cose spettacolari, e noi ne parliamo. Tutto qui. Semplicissimo. Talmente semplice da essere diventato nel giro di pochi mesi il più grande fenomeno comico della storia della Rete. Potremmo stare qui a parlarvi dei quasi quattro milioni di visitatori singoli del nostro sito, ma a nessuno piacciono le sviolinate. Preferiamo piuttosto evidenziare come i facts, nel corso dei mesi, siano arrivati veramente ovunque… Dunque siete avvertiti: questo libro contiene una nuova dose del virus più potente che abbia mai attraversato Internet. Non fa male a nessuno e fa ridere tutti: la Chuck Norris mania.” Mist & Dietnam (al secolo Riccardo Bidoia e Massimo Fiorio) sono gli ideatori di www.welovechucknorris.it, visitatissimo blog italiano con oltre quattro milioni

di visitatori singoli, che ha portato in Italia i facts di Chuck Norris, uno dei più incredibili fenomeni comici globali delle Rete.

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7-04-2008

17:48

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TEA novità 57

Il valore dei ricordi Una famiglia italiana e due bambini africani adottati: una storia d’amore e di speranza Tilahun e Zenebech sono nati in Etiopia, un Paese con una storia antichissima, stremato dalla siccità, dalla carestia, dai conflitti. Entrambi, nati e cresciuti in regioni diverse, rimangono presto soli a causa della povertà e della guerra. Quando arrivano in Italia, adottati da una famiglia di Genova, sembrano già dei piccoli adulti, non hanno l’album di foto dell’infanzia, come tutti i bambini. Hanno soltanto i loro ricordi: dell’Africa, della perdita dei loro cari, della tragedia della guerra, dell’attesa di un cambiamento. Ricordi dolorosi ma non solo. Con la nuova famiglia e nella tranquillità di una vita normale, tra i giochi con il fratello italiano Andrea e le lunghe conversazioni con la mamma Emilia, l’incontro con nuovi amici e la scoperta di una città ricca di opportunità, riemergono lentamente anche le immagini di un passato ricco di affetti, incontri e tradizioni. Nasce il timore di perdere il ricordo di un viso, del suono di una lingua, del sapore di un cibo. Emilia si offre di fare da memoria per i suoi ragazzi: “Volevo che i miei figli fossero certi di poter consegnare a me il loro bagaglio di preziosi cocci, l’unico bagaglio con cui sono arrivati da Addis Abeba... Man mano che mi consegnavano la loro storia, come uccellini si spogliavano del vecchio piumaggio, e rapidamente assumevano nuovi modi di parlare, di muoversi, costruivano una nuova relazione con il mondo e dimenticavano”. Emilia scopre così che forse la memoria è impossibile, proprio come avere le fotografie mai scattate dell’infanzia.

Emilia Marasco è nata nel 1959 a Genova, dove vive e lavora. Docente di Storia dell’Arte, da alcuni anni

dirige l’Accademia di Belle Arti di Genova. Ha pubblicato articoli, saggi, presentazioni di mostre e si occupa,

in particolare, di progetti per i giovani artisti. Ha tre figli: Andrea, Tilahun e Zenebech.

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

pp 54-58 Tea Def

17-04-2008

9:30

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TEA novità 58

Nel gorgo della passione La nuova, irresistibile storia della regina del romanzo indiano

Amrita Aggarwal, giovane, bellissima e sexy, lascia la sua famiglia e la sua città, Delhi, per trasferirsi a Bombay e intraprendere la carriera di modella. In breve diventa la star degli studi fotografici, invidiata e corteggiata per la sua sfolgorante e particolare bellezza. Nella schiera di ammiratori che cercano di sedurla c’è anche Minx, donna inquietante e misteriosa, figlia di un poliziotto rispettato e potente, che le offre incondizionata amicizia e devozione, ma a un prezzo molto alto. Attratta e respinta al tempo stesso, Amrita prima di rendersene conto si ritrova intrappolata in un rapporto che travolge completamente la sua vita. Quella che comincia come una sincera amicizia, si trasforma a poco a poco in un’ossessione dai contorni sempre più torbidi e insidiosi, e con il passare dei mesi in un incubo… Un romanzo coinvolgente come la passione che racconta, la storia diretta e avvincente di un’attrazione erotica capace di fare il vuoto intorno a sé fino alle estreme conseguenze.

“« Mrs. Aggarwal, così vizia sua figlia. Che grandissima sciocchezza! Come può permettere a una ragazzina tanto giovane di andare a Bombay da sola? » La madre di Amrita sorrise indulgente. Con educazione e fermezza spiegò alla vicina di casa che Amrita non era più una bambina. Aveva vent’anni ed era una giovane molto responsabile. E poi, che futuro avrebbe potuto avere a Delhi? La vicina non era convinta. Le due donne erano sedute a sferruzzare amabilmente insieme sul fazzoletto di prato dietro la villetta degli Aggarwal a Vasant Vihar. Un tiepido sole splendeva alto nel cielo invernale mentre l’aroma di parantha inzuppati di burro arrivava fino a loro.” Da Ossessione

Shobhaa Dé è nata a Maharashtra. È cresciuta e ha studiato a Delhi e a Bombay, dove vive attualmente. Dopo una brillante carriera giornalistica ha esordito come narratrice nel 1988 con Socialite Evenings,

primo di una serie di romanzi di straordinario successo, cui poi si sono aggiunti anche testi autobiografici e di nonfiction. Famosa, onnipresente, con un passato anche da modella e regina di bellezza, guardata

dalle giovani come un modello, Shobhaa Dé è un’icona culturale dell’India contemporanea, ed è l’autrice indiana più venduta nel suo Paese. Nelle edizioni TEA sono già apparsi con successo Sorelle e Notti di Bollywood.

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18-04-2008

8:39

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Inghilterra, 2140: la morte è stata sconfitta Un dramma forte e coinvolgente per guardare con più attenzione ai miti contemporanei “Il mio nome è Anna e non dovrei essere qui. Non dovrei proprio essere al mondo. Però ci sono”. Anna non avrebbe mai dovuto nascere. Insieme a tutte le Eccedenze come lei, è costretta a vivere in un apposito istituto, per diventare Risorsa Utilizzabile e poter pagare in questo modo il suo “Peccato di Esistenza”. Non conosce il Mondo Esterno e non ricorda il proprio passato, è come se fosse nata lì dentro, prigioniera in una Casa d’Eccedenza. Finché in quel luogo spietato e grigio non arriva un ragazzo strano, che non tiene lo sguardo a terra ma guarda tutto e tutti con occhi penetranti e curiosi. E che racconta ad Anna una storia diversa… Nel suo audace debutto narrativo Gemma Malley ci costringe a riconsiderare alcuni miti dominanti nella nostra società, come quello della bellezza e della giovinezza, e getta una luce inquietante su grandi temi ecologici e politici, quali la sovrappopolazione e la limitatezza delle risorse del nostro pianeta, creando un potente dramma futuristico. Ma La Dichiarazione è anche qualcosa in più: il manifesto che l’esistenza ha già in sé e per sé la propria giustificazione e l’essere utile non ha un valore consumistico ma è all’interno della logica dell’amore. Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

“Un racconto affascinante e inquietante.” Financial Times “Uno dei miglior romanzi dell’anno.” Sunday Telegraph Gemma Malley ha studiato Filosofia all’università prima di diventare giornalista e lavorare per le più prestigiose riviste inglesi di economia e per il Sunday Telegraph. L’idea per La Dichiarazione le è venuta mentre stava

svolgendo un’inchiesta sulle pensioni e sul generale allungamento delle prospettive di vita. Questo romanzo d’esordio sarà pubblicato in tantissimi paesi del mondo, dalla Corea al Brasile, dal Giappone alla Turchia.

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12-04-2008

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Coraggio e pregiudizio “Ha la velocità e il fascino di una detective story.” The Guardian Irlanda, anni Ottanta. Shell ha quindici anni. La sua vita è stata già molto dura: la madre è morta, il padre è alcolizzato, a lei sono affidati i fratelli più piccoli e la casa. Le fa compagnia il ricordo della mamma, il profumo del suo vestito di satin rosa che indossa di nascosto, per sentirla più vicina. Shell non capisce i doppi sensi, non ha coscienza della propria femminilità ed è assolutamente priva del senso di colpa: solo il giovane nuovo prete della sua parrocchia sembra comprenderla. Ma la sua ingenuità la porta al centro di un gravissimo scandalo, che scuote nel profondo la piccola comunità e trova eco in tutta l’Irlanda. Ispirato a fatti realmente accaduti, uno dei romanzi più premiati e recensiti nel mondo anglosassone, in cui la brutale concretezza della realtà si sublima e si assolutizza nella dimensione del sogno. Siobhan Dowd, inglese, figlia di genitori irlandesi, è morta di cancro nel 2007, a 47 anni. Ha scritto tre libri, ma è riuscita a vedere pubblicato solo questo romanzo,

vincitore di due prestigiosissimi premi, candidato a sei altri grandi riconoscimenti, pubblicato dalle più importanti case editrici europee e internazionali.

“Una splendida storia di innocenza, redenzione e speranza.” Publishers’ Weekly

La forza fragile di una bambina Il romanzo di una debuttante che è arrivata a competere con Nick Hornby e Salman Rushdie In una terra arida e senza piogge come il Transvaal, non c’è speranza per un agricoltore ed è così che il padre di Faith decide di lasciare la sua fattoria per fare il viaggiatore di commercio. La bambina, sette anni, rimane sola con la madre Bella, in una fattoria isolata, ad attendere con ansia le visite paterne nei fine settimana, mentre la salute mentale della madre, già precaria, precipita, soprattutto quando l’uomo le abbandona definitivamente in quella terra splendida e spaventosa, dove risuona la musica dei tamburi e la magia governa le azioni degli uomini… Un romanzo di formazione ambientato nel Sudafrica ai tempi della fine dell’apartheid, che è diventato il caso letterario inglese del 2006 ed è entrato nella cinquina del premio Whitbread. Rachel Zadok è nata nel 1972 a Johannesburg, in Sud Africa, dove ha studiato Arte. Nel 2001 si è trasferita a Londra con il marito, e ha cominciato a lavorare come

cameriera. Fino all’inaspettato successo letterario, che l’ha portata, tra l’altro, a vendere 45.000 copie in meno di tre mesi e ad entrare nella classifica dei bestseller.

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12-04-2008

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Irresistibile, magnetica, divertente: Stephanie Plum best seller “Stephanie Plum mi ha fatto venir voglia di tornare celibe.” Andrea Vitali Stephanie questa volta è alle prese con Kenny Mancuso, un ragazzo come tanti che probabilmente ha appena ammazzato il suo migliore amico. Ancora una volta finirà per scontrarsi con Joe Morelli, poliziotto dal discutibile passato e dalla libido costantemente su di giri, con la cattiva abitudine di immischiarsi negli affari di Stephanie. Anche se in questo caso viene il dubbio che sia lei a finirgli tra i piedi, rendendogli il lavoro difficile e dando alla sua vita quel brivido in più, che certo non gli mancava… Janet Evanovich è nata nel New Jersey e si è dedicata al poliziesco dopo aver scritto romanzi rosa di grande successo. La sua protagonista,

Stephanie, è diventata la detective più famosa d’America: ogni sua nuova avventura conquista il primo posto della classifica del New York Times.

“Stephanie Plum è irruente, sexy e non va per il sottile. Crede che fare l’investigatore sia un lavoro come un altro… Un thriller travolgente e molto, molto divertente.” Donna Moderna

Ascolta un brano del libro su Radio Alt www.radioalt.it

Napoli, dove non credi a quel che vedi Una commedia brillante e spietata, ricca di personaggi bizzarri e vividi, autentici, comici e sinistri, nella migliore tradizione del noir all’italiana “Se conosci qualcuno disposto a uccidere pur di realizzare i propri sogni… Allora raccontalo a Miriam!” Questo è il minaccioso slogan che appare in televisione, sotto un volto di donna altrettanto inquietante. Ma chi avrebbe il coraggio di farlo? Certo non Laura, talmente buona che suo marito Stefano la trova ormai mortalmente noiosa. Mai e poi mai avrebbe pensato che ammazzare qualcuno fosse un impegno da inserire nella sua agenda. O almeno, ne era convinta fino a quando un viscido individuo di nome Fabrizio non le rivela che suo marito, sparito dal letto coniugale dopo una focosa notte d’amore, è in pericolo e l’unico modo per salvarlo è proprio uccidere... Francesco Costa è nato a Napoli. Già sceneggiatore cinematografico e televisivo, ha scritto, tra l’altro, L’imbroglio nel lenzuolo, da cui è tratto un film di Alfonso Arau con Maria Grazia

Cucinotta, Anne Parillaud e Geraldine Chaplin, attualmente in produzione, di cui Costa ha firmato anche la sceneggiatura. I suoi libri sono tradotti in Germania, Giappone, Spagna e Grecia.

Perché le mamme perfette sono sempre le altre? Dura la vita delle quasiquarantenni-mamme-a-tempo-pieno! Soprattutto quando ti specchi nelle tue “colleghe” fuori da scuola… Fran Clarke ha trentasette anni e ha lasciato una brillante carriera per fare la mamma, ma non tutto sembra andare per il verso giusto. Spesso la sera riflette sullo sfacelo che è diventata la sua vita, sorseggiando un bicchiere di vino. Ma se poi i bicchieri diventano due, tre…? Meglio rispolverare le proprie armi migliori, come un sano spirito critico e una pungente ironia. Una commedia ricca di humour che parla al ‘lato oscuro’ di ogni mamma.

Maria Beaumont è nata nel 1975 a Londra da genitori greci. Questo è il suo terzo romanzo, il primo pubblicato in Italia, e dato che le mamme dei compagni dei suoi figli se la prenderanno sicuramente con lei, potrebbe anche essere l’ultimo.

“L’eroina stramba della Beaumont è un vero regalo per tutte le donne che hanno sacrificato i loro sogni alla famiglia.” Kirkus Reviews © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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Se le macchine governano gli uomini… “È una storia bella e incoraggiante. Soprattutto è un racconto di guarigione. E non ci sono parole per dire quanto abbiamo bisogno oggi di guarigione.” Francesco Cavalli-Sforza Neonora, tecnopoli al centro del Mediterraneo in un futuro vicino. Gli uomini conducono esistenze vuote, sotto i vigili occhi della Nuova Architettura Sociale, la Nassa, che li abbraccia in una Rete senza fine. Solo i ragazzi della banda Lunamoonda resistono a questo grigiore, con la loro vita lieve e clandestina nella Tana sul mare, fra pesca, lavori, amori, musica e danza, guerra alla Nassa e scorribande in città. Hanno un piano segreto per cambiare le cose, ma contro di loro si prepara una nera minaccia… Una storia di scenari infotecno, biotecno, nanotecno, fra cloni, ibridi, umani potenziati, in paesaggi marini d’incanto. Una storia di guerra, di amore e di infamia, di umano, disumano e postumano, di Maestri e Allievi, rispetto e affetto, e in fondo di fiducia nel futuro, per quanto “biotecnomagico” sarà. Bruno Tognolini è uno dei più classici e poliedrici autori per bambini e ragazzi. Nato a Cagliari nel 1951, si è laureato al DAMS di Bologna, dove vive attualmente. Ha lavorato nel teatro con Vacis, Paolini, Baliani. In televisione è stato per anni tra gli autori del programma L’Albero azzurro

ed è tra gli ideatori e autori della Melevisione. Ma il suo primo e ultimo amore restano i libri: una dozzina di titoli dal 1991 a oggi. Per Salani ha pubblicato Mal di pancia Calabrone (1995), Lilim del tramonto (1999), Rima rimani (2002) e Leggimi forte (2006), con Rita Valentino Merletti.

Catania noir “Bel giallo… ha il pregio di affrontare con coraggio e in maniera diretta temi drammatici quali la violenza, la pedofilia e la malavita.” Corriere della Sera Tra le luci e le tenebre di una Catania bella e torbida, mafia, pedofili, evasi e nobildonne si incrociano nella vita di Giani, adolescente attivo nel volontariato, sempre disposto a fare del bene. Il ritorno di uno spietato serial killer getta nel panico la città e scombussola la vita del ragazzo e del commissario Pulvirenti. Un romanzo che rapisce il lettore in un caleidoscopio di punti di vista: quello sveglio ma innocente di Giani, quello disincantato del commissario e quello deviato e morboso dell’assassino. Un giallo che non offre certezze ma uno spaccato di vita italiana, uno sguardo lucido e spietato sulla corruzione e l’ipocrisia dell’animo umano. Torinese di Bologna, Ferdinando Albertazzi scrive in una soffitta di Borgo Po che dà sulla Mole. Ai bambini racconta storie ottimiste; per i ragazzi, invece, scrive gialli

e thriller con raffiche di brividi. Su ttL, della Stampa, cura una rubrica di libri per l’infanzia e l’adolescenza. Da Salani è uscito Il correttore di destini.

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Quando il primo amore ti spezza il cuore Ancora una volta Jacqueline Wilson è in prima linea per parlare agli adolescenti dei loro problemi Sylvie e Carl sono amici da sempre, e condividono gli stessi gusti: soprattutto, la passione per gli oggetti di vetro, di cui Carl ha una fantastica collezione in una piccola serra in fondo al giardino. Nessun altro è ammesso nel loro fiabesco Regno di Cristallo, di cui sono il re e la regina; e come in tutte le favole, Sylvie si aspetta che un giorno loro due si sposeranno. Per questo attende un bacio da Carl, che però è inspiegabilmente esitante. La situazione precipita quando Carl confessa a Sylvie di essere innamorato di Paul, un compagno di classe. Per Sylvie è un colpo terribile, ma Carl è addirittura disperato: Paul prima si è lasciato baciare, e adesso lo mette in ridicolo davanti a tutta la classe… Dopo J.K. Rowling, Jacqueline Wilson è l’autrice per giovani più famosa in Gran Bretagna; i suoi libri, venduti in milioni di copie in tutto il mondo, e

pubblicati in Italia da Salani, sono sempre ai primi posti delle classifiche e le sono valsi premi prestigiosi come lo Smarties Award.

“Un romanzo fresco, pungente e di spirito.” The Times

Dal creatore della Bussola d’oro, due gialli per ragazzi “C’è nei romanzi di Pullman la forza quasi paurosa di chi sa finalmente inventare e costruire.” Quirino Principe Ecco a voi la New Cut Gang, una banda di ragazzi davvero speciali: Benny, 11 anni, un genio, un turbine sempre in azione, appassionato e generoso; Bridie, dai capelli rossi e dal carattere fiero, sempre accompagnata dal fratello, Sharky Bob; le feroci gemelle Peretti, viso d’angelo e mente spietata e Samuel, alias Thunderbort, timido e riflessivo, ma energico e forte se ferito negli affetti. La tranquilla cittadina di Lambeth, nel 1892, forse non è così tranquilla come sembra... Una miniserie emozionante e avvincente, due avventure pubblicate insieme perché finito di leggere la prima si possa subito passare alla seconda!

Philip Pullman è nato nel 1946 a Norwich, in Inghilterra. Si è laureato in Letteratura inglese a Oxford, dove vive attualmente. Da Salani sono usciti tutti i libri di Philip Pullman comparsi in Italia. Nel 2005 Philip Pullman ha vinto

il Premio Astrid Lindgren Memorial, considerato il Nobel della letteratura per ragazzi. La bussola d’oro, da poco diventata un film, è appena stato nominato il migliore tra i libri vincitori del Carnegie Medal negli ultimi settant’anni. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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SALANI

12-04-2008

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GL’ISTRICI

Questa pagina celebra i ventun anni o meglio i vent’anni più uno, degli Istrici, i libri che pungono la fantasia. Tra i quasi 250 libri pubblicati nella collana diretta da Donatella Ziliotto, ne è stato scelto uno per ogni anno che è stato ristampato con una nuova veste grafica disegnata da Will Webb, giovane star della grafica editoriale inglese: si è delineato così un percorso di grandi autori e di libri meravigliosi. 1987

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2005

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Gl’Istrici: la collana che ha fatto leggere anche i bambini che non leggevano e gli adulti che non leggevano i libri dei bambini © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

pp 65 Vallardi def

2-04-2008

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Pulizie: presto e bene, ora avviene! L’ultima cosa che si ha voglia di fare dopo una frenetica giornata di lavoro o durante il fine settimana è passare ore a pulire la casa. Finalmente ci viene in aiuto un utilissimo manuale. Organizzazione, idee chiare e prodotti giusti sono la chiave del successo nella battaglia quotidiana contro la polvere e lo sporco in casa. Bastano infatti soli 15 minuti al giorno, se ben spesi, per mantenere una casa a specchio e liberarsi quindi dalla schiavitù delle lunghe ore trascorse con straccio e spazzolone in mano. La grande esperienza delle due autrici ci guida stanza dopo stanza alla caccia di ogni traccia di sporco. Impareremo le cose da fare e quelle da evitare, i rimedi e i consigli della nonna (spesso più efficaci di tanti prodotti in commercio), e inoltre come eliminare anche le macchie più tenaci. Shannon Lush & Jennifer Fleming sono una coppia storica di autrici di successo in tema di pulizia, macchie

e simili. Le loro trasmissioni radiofoniche sono seguitissime da un nutrito pubblico di donne che deve

a loro un notevole miglioramento delle proprie condizioni di vita.

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su Harry Potter e il suo magico mondo I sette volumi di Harry Potter non racchiudono solo intrecci originalissimi, divertimento e magia, ma anche riferimenti a creature della mitologia e del folclore, rielaborazioni di fatti storici, profonde intuizioni psicologiche. Di tutto ciò si trova un puntuale commento in questo volume di taglio agile e analitico, adatto a lettori di ogni età. In queste pagine, ricche di informazioni e curiosità, troverete tra l’altro: le fonti dei 7 romanzi, lo studio dei temi principali, numerosi aneddoti e indiscrezioni sulla loro stesura; i profili dettagliati dei 30 personaggi principali: un’analisi ragionata degli strumenti magici sulla base di fonti storiche e letterarie; la scuola di magia e il Quidditch; le schede aggiornate dei 7 film tratti dai romanzi; curiosità e notizie dal set… Completa il volume un dizionario dalla A alla Z di tutte le creature, gli oggetti magici, gli incantesimi e le pozioni che compaiono nella saga, oltre a un esclusivo percorso di visita ai luoghi in cui sono stati girati i film. Francesca Cosi è autrice e traduttrice di saggistica e guide turistiche.

Alessandra Repossi, traduttrice e giornalista, traduce libri di narrativa

per le principali case editrici italiane e svolge un’intensa attività di autrice.

pp 66-67 Vallardi DEF new

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VALLARDI novità 66

Rough Guides colte, informate, brillanti, offrono notizie dettagliate e consigli pratici. Ciò che le rende speciali però è lo sguardo. Uno sguardo mai superficiale sulla storia, le arti, le tradizioni, le culture.

E tu? Come vuoi vedere il mondo?

“La Rough è la guida ideale per il viaggiatore curioso: non partirei mai per un viaggio senza portarla con me.” Wilbur Smith © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

pp 66-67 Vallardi DEF new

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VALLARDI novità 67

Rough Guides: CURIOSITÀ La prima ROUGH GUIDE è stata pubblicata nel 1981 in Inghilterra. Era la guida della Grecia. Appena laureato all’Università di Bristol, Mark Ellingham scrisse la prima ROUGH GUIDE per evitare di cercarsi subito un lavoro, e perché non riusciva a trovare una guida alla Grecia che avesse un approccio descrittivo di alta qualità, oltre a un approccio pratico che rispondesse alle necessità dei viaggiatori. Si scrive ROUGH GUIDES ma si pronuncia “raf gaids”. ROUGH vuol dire “ruvido, per tosti”, perché la prima guida era pensata per studenti con pochi soldi e un modo di viaggiare molto spartano.

Il nome è rimasto, anche se le ROUGH hanno oggi un pubblico più vasto, maturo ed esigente, che apprezza il tono colto, l’originalità nella scelta dei luoghi da visitare e l’approccio critico molto attento al rapporto qualità/prezzo per tutti i tipi di budget. Le ROUGH sono famosissime nei paesi anglosassoni: nel film Notting Hill, la protagonista – impersonata da Julia Roberts – sceglie tra gli scaffali della libreria la ROUGH di San Francisco. Due anni fa, in Inghilterra, le ROUGH GUIDES hanno festeggiato i loro primi 25 anni! In Italia, la casa editrice A. Vallardi le pubblica dal 2003.

Rough Guides: IN DETTAGLIO MAPPE A COLORI di quartieri, mezzi di superficie e metropolitane per le guide delle città.

MAPPE DETTAGLIATE zona per zona. Con indicazione dei monumenti, luoghi di interesse, alloggi, bar e ristoranti.

LINGUA Pronuncia, numeri, termini ed espressioni utili per capire e farsi capire in viaggio, in albergo, al ristorante... © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

pp 68-71 Ponte Def

14-04-2008

8:58

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PONTE ALLE GRAZIE novità 68

Vibrante e ricca di fascino, la voce nuova dell’America Latina Dopo Gabriel García Marquez e Luis Sepúlveda, la terza generazione della letteratura latinoamericana Nella Londra di inizio Novecento approda José Altamirano, in fuga dalla sua patria, una Colombia tragicamente segnata dagli eventi, e tormentato da un orribile segreto. Sebbene abbia già alle spalle una vita avventurosa e itinerante, il caso sembra avergli riservato un’altra grande sorpresa: l’incontro con il famoso romanziere Joseph Conrad. In vena di confidenze personali il primo, in cerca di idee per un nuovo romanzo l’altro, i due transfughi danno vita a un proficuo scambio che durerà il tempo di una notte ma che lascerà al protagonista la sensazione allucinante di aver perduto per sempre la propria vita. In perfetto equilibrio tra storia e avventura, finzione e realtà, tragedia e farsa, crudeltà e tenerezza, Vásquez ci narra l’epopea di un paese e della rivoluzione che porta all’indipendenza Panama e il suo Canale. Un intreccio di storia del singolo individuo e di Grande Storia, quella che può rovesciare i destini di interi popoli e cambiare le coordinate di un continente e il cuore di un uomo. Juan Gabriel Vásquez è nato a Bogotá nel 1973 e, dopo gli studi alla Sorbona di Parigi, alla fine del 1999 si è trasferito a Barcellona, dove tuttora unisce l’attività di collaboratore con riviste spagnole e latinoamericane a quella di traduttore. Autore di una raccolta di racconti (Los amantes de Todos los Santos, 2001), ha ottenuto l’unanime consenso della critica con il romanzo scritto nel 2004 Los informantes, già pubblicato in Gran Bretagna, Francia e Paesi Bassi.

“Una delle grandi rivelazioni degli ultimi anni.” La Vanguardia “Un’odissea dell’infelicità, l’incontro di due viaggiatori molto speciali, un’affascinante riflessione sulla storia del dolore che non ha posto nella Storia.” Enrique Vila-Matas

“«Sia fatto il Canale» disse Lesseps, e il Canale... iniziò a farsi. Ma questo non accadde sotto i suoi occhi-da-gatto-stanco: il Grand’Uomo tornò a Parigi […] e dagli uffici di Rue Caumartin funse da Generale in Capo di un esercito di ingegneri comandato a distanza, un esercito spedito in quei tropici selvaggi per sconfiggere i guerriglieri del Clima, per sottomettere la traditrice Idrologia. E mio padre sarebbe stato il narratore di quello scontro, sissignori, il Tucidide di quella guerra.” Da Storia segreta del Costaguana © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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11-04-2008

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PONTE ALLE GRAZIE novità 69

Il sesso come riscoperta di sé Un’esordiente per un romanzo d’iniziazione coraggioso e spregiudicato Uno dei misteri più insondabili a disposizione di chiunque è quello dell’esperienza sessuale: necessaria e primaria eppure così complessa e intrecciata alla sfera dei sentimenti, alla nostra emotività. Il suo è un mistero che non si svela, si può solo vivere. E la protagonista di questo libro – Melanie, una donna di quarant’anni, moglie fedelissima e madre premurosa – decide di viverlo in un modo radicale, estremo, audace: mettendo inserzioni sui giornali per entrare in contatto con possibili amanti. Non è un mercato del corpo, anche se Magalie si fa pagare, ma un palcoscenico su cui si svolgono incontri, abbracci dell’anima che passano attraverso la potenza primitiva e sincera dell’erotismo, vissuto come una danza dei corpi che si relazionano, si emozionano, si sostengono, si commuovono… Rosella Latella è nata ad Ancona e vive a La Spezia. Psicoterapeuta e sessuologa, si dedica da anni alla libera professione. È relatrice di conferenze su temi di psicologia e parapsicologia.

Una storia appassionante che ha conquistato il mondo, una colossale invenzione che ha affascinato milioni di persone L’antefatto: dieci anni fa Misha Defonseca ha conquistato la fama con un libro autobiografico in cui raccontava di come dal 1941 al 1945 aveva attraversato l’Europa a piedi, dal Belgio all’Ucraina, da sola, alla ricerca dei suoi genitori deportati nei lager nazisti. In questo viaggio aveva affrontato mille difficoltà, e a un certo punto era anche stata adottata da una famiglia di lupi, che l’avevano scaldata e nutrita. Il libro è diventato subito un best seller internazionale, tradotto in diciotto paesi. Oggi che il successo del libro è stato consacrato anche da un film, l’autrice ammette di avere inventato questa “favola drammatica” per salvarsi da una realtà dolorosa, quella della guerra, e dalle accuse fatte a suo padre – nella Resistenza belga – di aver parlato sotto tortura. “Chiedo perdono a tutti coloro che si sentono traditi…Questa storia è sì la mia, però non la vera realtà ma piuttosto la mia realtà, la mia maniera di sopravvivere…” Queste le parole della confessione di Misha alla fine di febbraio 2008. Ponte alle Grazie, che ha pubblicato questo libro nel 1998 per la prima volta credendo nel suo valore di testimonianza, lo ripubblica nel 2008 in una nuova versione nella convinzione che questa storia, benché frutto di fantasia, valga ancora la pena di essere letta. Sposata e madre di famiglia, Misha Defonseca vive vicino a Boston. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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14-04-2008

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PONTE ALLE GRAZIE novità 70

Una guida turistica per un itinerario molto particolare “Erudita e gustosissima, contiene tutto quello che sanno oggi gli scienziati sull’organo che ci serve per pensare, ma anche amare, bere, dormire…” L’Express Capeggiate da un grande esperto, diciannove guide specializzate in altrettanti territori della scienza vi guideranno alla scoperta di un mondo affascinante… quello che sta nella vostra testa! Visiterete luoghi celebri come il Boulevard Pavlov, il Giardino delle lingue o il Museo di belle arti… Esplorerete posticini alla moda, come l’Ipotalamo’s Restaurant, i Sentieri dell’amore o la Vallata dei piaceri… Forzerete le porte della memoria. Scoprirete dove si soddisfano i vostri desideri: quelli leciti, e quelli che non lo sono affatto… Avrete finalmente la risposta alle domande che vi siete sempre fatti: come funziona la memoria? Perché si diventa tossicodipendenti? Da dove viene il piacere che proviamo mangiando e bevendo? A cosa servono i sogni? Perché le emozioni possono influenzare le nostre scelte? Alzheimer e Parkinson: c’è speranza di guarire?

Jean-Didier Vincent è uno dei maggiori neurobiologi del mondo. Docente all’Institut universitaire de France, è direttore dell’Istituto di neurobiologia del CRNS e membro dell’Académie des Sciences.

Sopravvivere nella giungla dei nostri pensieri Alla scoperta dei nostri processi mentali e dei loro passaggi inutili, contro i quali possiamo adottare opportune strategie Vi è mai successo di bloccarvi nell’inutile tentativo di ricordare un nome? Oppure di controllare più e più volte la valigia appena fatta nel dubbio di aver dimenticato qualcosa? O di dannarvi a rivangare un passato che non si può più cambiare? O forse, pur di rimandare una certa attività, vi è capitato di dedicarvi a tutt’altra occupazione? Tranquilli, siete in buona compagnia: come insegna André Kukla, chiunque prima o poi è caduto vittima delle cosiddette “trappole della mente”. Queste abitudini a pensare in modo sbagliato non soltanto ci complicano l’esistenza, ma ci sottraggono tempo ed energia preziosi. Evitarle è possibile, basta imparare a riconoscerle: partendo da situazioni di vita reale, questo libro di grande brio e ironia rappresenta un valido strumento per tutti coloro che hanno deciso di cominciare a godersi appieno la vita. Già docente presso i dipartimenti di Filosofia e di Psicologia, André Kukla è professore emerito dell’Università di Toronto. Autore di numerosi articoli e libri scientifici, con Le trappole della mente si rivolge per la prima volta al grande pubblico. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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PONTE ALLE GRAZIE novità 71

Vajont, una vergogna che dura da 45 anni: dalla parte dei sopravvissuti Un esempio di grande giornalismo d’inchiesta, perché la memoria non può e non deve rimanere prigioniera delle verità ufficiali 9 ottobre 1963: una tragedia annunciata, di cui oggi sappiamo quasi tutto. Ciò che non sappiamo è che quella tragedia continua ancora, da più di quarant’anni: come farsa, inganno, umiliazione e truffa. Dove hanno finito di raccontare lo spettacolo di Marco Paolini e il film di Renzo Martinelli, inizia a raccontare Lucia Vastano: la reporter di guerra che si è presa a cuore le storie di tutti coloro che sono sopravvissuti al disastro e hanno visto spegnersi, anno dopo anno, le speranze di ottenere giustizia. Nasce così questo avvincente libro-inchiesta che denuncia scandali, interessi privati, manovre politiche, silenzi compiacenti e l’ignoranza dell’informazione che hanno insozzato e cancellato il “dopo” tanto quanto, colpevolmente, hanno lasciato accadere il “prima”. Una esemplare storia italiana sulla pelle degli italiani. Lucia Vastano, giornalista professionista dal 1982, collabora a testate italiane e americane. Autrice di reportage da vari Paesi africani, dalla Cina, dall’India, dagli stati islamici dell’Asia Centrale, per Salani ha pubblicato due romanzi: Tutta un’altra musica in casa Buz, vincitore di diversi premi letterari, e Un cammelliere a Manhattan.

Viaggiare rilassati Un libro culto per un nuovo turista, il pellegrino del 2000, alla ricerca del piacere di viaggiare Perdere tempo e perdersi, sbagliare strada ed errare, gioire per l’ostacolo improvviso che renderà il nostro viaggio irripetibile, e davvero unici i nostri ricordi. Sono questi i piaceri e le sfide dello slow travel, un’esperienza sempre più praticata: non una moda, non l’ennesima risposta a un cattivo quotidiano, ma un modo di sentirsi e di essere, nel viaggio e oltre il viaggio. Attraverso suggestioni letterarie e cinematografiche, appunti per viaggi possibili e seducenti provocazioni, Gaia De Pascale ci accompagna alla riconquista della “mobilità dolce e consapevole”, fatta di scelte individuali, di mezzi appropriati, di improvvisazione e meditazione, di vagabondaggi solitari e incontri altrimenti impossibili. Il libro è corredato da una ricca appendice in cui sono raggruppati e descritti enti, associazioni, siti Internet e libri utili e preziosi per gli assetati di lentezza. Gaia De Pascale è dottore di ricerca in Analisi e interpretazione dei testi italiani e romanzi. Collabora con varie case editrici in qualità di redattrice free lance e consulente. Studiosa di letteratura e antropologia, oltre a una serie di articoli su riviste ha pubblicato nel 2001 Scrittori in viaggio. Narratori e poeti italiani del Novecento in giro per il mondo. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

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17-04-2008

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NEWS E per chi vuole un assaggio del futuro che lo aspetta come lettore, ecco alcune anticipazioni sul prossimo numero Per gli amanti dell’avventura, da Longanesi arriva Andy McDermott, il degno erede di Cussler, che ci porta con ritmo incalzante e taglio cinematografico, Alla ricerca di Atlantide. Sempre per Longanesi, esce anche un grande libro di mare e d’avventura: I colori del nemico, di S. Thomas Russell, con inganni, tradimenti, epiche battaglie navali e un giovane ufficiale, eroico e capace di grande umanità. Continuano le emozionanti vicende dei ragazzi di Maximum Ride di James Patterson, in uscita per Nord nella loro nuova avventura: Salvare il mondo e altri sport estremi. Da Guanda è in arrivo la Ragazza in un giardino, un nuovo romanzo di Anne Tyler, impareggiabile interprete dei drammi e degli affetti familiari. Sempre da Guanda esce una scrittrice anglo-indiana, Jhumpa Lahiri, che in Una nuova terra racconta con grande sensibilità il dramma dell’immigrazione in precario equilibrio fra tradizione e globalizzazione. Per Garzanti esce Il giuramento, inquietante thriller di Jean-Christophe Grangé, che, colpo di scena dopo colpo di scena, ci conduce dai bassifondi parigini agli splendori del Vaticano. Ancora da Garzanti, arriva anche il nuovo thriller di Barry Eisler che questa volta scatena tutta La furia del Samurai.

Trovati sul Web! Alcuni vostri commenti vecchi e nuovi sul Libraio Il Libraio. e Oggi mi è arrivato il primo numero ed è già bagnato di lacrime, le mie, alla vista di tutte quelle creature cartacee che non possiedo. È lui è lui! c Che tentazione il Libraio! Arrivato anche a me, ieri, scelofanato e divorato!! Un sacco di belle novità, vi scrivo quelle che mi ispirano di più: La voce, Indridason, La modista, Vitali, Il vangelo secondo Satana, Graham…, La fine, Snicket (ma qua dovrei prendermi tutta la serie prima). Anche a me è arrivato l’altro ieri!! Io mi sono segnata Delitti e formaggi di Milton Giles. d Yesss è lui è lui… non ti dico che brutta fine ha fatto la mia copia sfogliata a metà, oltretutto… Mia madre ha pensato bene tra tanti giornali che avevamo in casa di utilizzarlo per la lettiera del coniglio! Sigh, sigh s Oh no, è arrivato il Libraio! Aiuto!

Migliaia e migliaia di nuovi titoli nella mia già corposa lista… Sos! g Allora dopo averlo letto come si deve in vasca segnalo che mi ispirano e voglio tantissimo: Elementare, Randolph, L’amore è sopravvalutato, La modista (che è quello nuovo di Vitali), Non è mia figlia. L’ho ricevuto oggi! È proprio una sciagura!!! Adesso dovrò usare mezzo stipendio per soddisfare i miei molteplici desideri. p È arrivato il Libraio. Voglio tutto! f Arrivato. Segnati sulla lista: Cronache celtiche, Il vangelo secondo Satana, Lo scrigno del male, Sospetto e sentimento e Lettere a Giulietta.... mamma mia! Il prossimo numero del Libraio: quando esce? h So che non dovrei pormi queste domande, ma son curiosissima, ho tanta voglia di leggerlo...il prossimo dovrebbe uscire d'estate quindi fra poco, ma....chissà quando? Giugno? Luglio? Non credo agosto...vero?

Spesso ci chiedete Quando esce Il Libraio? Da quest’anno 5 volte all’anno. A metà febbraio, per le letture davanti al camino, in primavera verso inizio maggio, a fine giugno per accompagnare l’estate, a settembre, per continuare idealmente le vacanze con il conforto della lettura, e all’inizio di dicembre per festeggiare il Natale.

Come si fa ad abbonarsi? Ci si può abbonare utilizzando la cartolina che trovate all’interno della rivista, oppure su internet da questi siti: www.maurispagnol.it - www.longanesi.it www.corbaccio.it - www.guanda.it www.garzantilibri.it -www.roughguides.it www.ponteallegrazie.it - www.salani.it

www.tealibri.it - www.editricenord.it www.vallardi.it - www.radioalt.it www.infinitestorie.it. Quanto dura l’abbonamento? 3 anni allo scadere dei quali può essere rinnovato. Bisogna pagare qualcosa? No, l’abbonamento al Libraio è gratuito. © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2008

Novità Maggio 2008 www.maurispagnol.it LONGANESI

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Periodico registrato presso il Tribunale di Milano il 23/06/2003 al n. 399 Anno V numero 2

Direttore responsabile: Stefano Mauri Coordinamento: Elena Campominosi Redazione: Lucia Tomelleri Progetto grafico e impaginazione: GrafCo3 In copertina: foto © Rob Greer

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www.garzantilibri.it Gregson J., La fabbrica degli angeli, € 17,60 Hanson V.D., Una guerra diversa da tutte le altre, € 35,00 Hickman K., Il giardino delle favorite, € 18,60 Kempf H., Perché i mega-ricchi stanno distruggendo il pianeta, € 12,00 Ondaatje M., Divisadero, € 17,60 Roncagliolo S., I delitti della settimana santa, € 7,60 Tooze A., Il prezzo dello sterminio, € 38,00

www.tealibri.it Bay C. e A., Cucinare verde, € 12,00 Dé S., Ossessione, € 10,00 Freedman R., Barnouin K., La dieta Skinny Bitch, € 12,00 Hicks E. e J., La legge dell’attrazione, € 9,00

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Amatissimo dai lettori, torna il grande Clive Cussler con una nuova avventura di Dirk Pitt alla caccia del Tesoro di Gengis Khan 17-04-2008 11:53:53

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