Illustrazione Ticinese n. 3 - 2009

Page 1

illustrazione www.illustrazione.ch

TICINESE

RIVISTA FAMILIARE DELLA SVIZZERA ITALIANA

N째 3 - 1 APRILE 2009

VERSO I MONDIALI Nazionali messi a fuoco VERDE SU BIANCO Come curare il prato

PRISCA DINDO Dalla carta patinata alla tiv첫


Appassionati di hockey, contiamo su di voi. I sostenitori dell’hockey saranno al centro dell’attenzione quando – in occasione dell’IIHF World Championship che si terrà dal 24 aprile al 10 maggio 2009 – le squadre dei vari paesi si affronteranno per il titolo mondiale. Quale partner ufficiale della manifestazione, PostFinance sarà lieta di assistere a partite appassionanti in compagnia di tutti i tifosi. Per maggiori dettagli: www.postfinance.ch/hockey

Accompagnati meglio.

Partner Ufficiale


SOMMARIO

IN PRIMIS

4 Fuorionda

Aprile 2009. Per tutti noi questo mese (con questo anno) coincide con il risveglio della natura. Ma le stagioni si alternano passandosi per così dire il testimone, e così, in questo inizio di primavera, la Svizzera sportiva si incendierà grazie al freddo del ghiaccio, perché dal 24 aprile al 10 maggio, a Berna e Zurigo, avranno luogo i Campionati del mondo IIHF 2009 di disco su ghiaccio, 56 partite per designare la Nazionale più forte di questa spettacolare e popolare disciplina sportiva, che nei 2'636 comuni della Svizzera conta 294 società, per una media di

Una risposta ai tuoi perché

Una scossa alla mobilità?

6 Ma tu lo sai? 8 Scelti per voi La rubrica a misura di lettore

10 Scriv in dialètt Gh’è sü Bèrghem e Varés, Lügan al va piasaress?

12 L’intervista Baciata dalla fortuna

20 A tavola in Ticino Nuovi orizzonti gastronomici in Mesolcina

12

24 Internet Informatica del futuro o futuro dell’informatica? (10ª e ultima parte)

26 Salute Carie, come evitarla

30 Viaggi

1 club ogni 9 comuni! Illustrazione Ticinese, non poteva perciò mancare di testimoniare questo evento, e così, nell'edizione che tenete tra le mani, a pagina 40 ha pensato di presentare alcuni giocatori della nazionale svizzera in pose non comuni, mostrando il volto di chi solitamente è visto solo equipaggiato con l'armatura da hockey. Oltre allo sport, l'edizione attuale comprende le consuete rubriche volte a risvegliare o a far riflettere la mente, tra cui l'intervista di pag 12 a Prisca Dindo, una donna che ha fatto delle immagini il motivo conduttore della propria vita. Buona lettura e fresca Primavera voi tutti.

Ecco il fiume Niger! - Mali (5ª parte)

35 Penne, pennelli e pasticci La mollesce

37 Tendenze È primavera usciamo!

38 Cani, gatti & Co. Delicate dinamiche ‘umananimali’

37

40 Verso i Mondiali Nazionali messi a fuoco

47 Verde su bianco Soluzioni per tenere un prato verde

49 Arredare Una calda estate orientale

50 Motor Time Fantasie a 538 cavalli La voglio nuda

55 Oroscopo Le previsioni di Cloris

58 Cruciverba Caccia al personaggio

La redazione

49 Troverete la prossima edizione di llustrazione Ticinese, nella vostra bucalettere a inizio maggio.

IN COPERTINA: Prisca Dindo (foto Rémy Steinegger)

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

3


FUORIONDA

UNA SCOSSA

ALLA MOBILITÀ? Ogni volta che si parla di veicoli elettrici, sembra di parlare di cose avveniristiche. Eppure si tratta di una tecnologia persino più vecchia delle automobili a benzina! testo Roberto Rizzato

T

homas Davenport, un fabbro del Vermont, USA, costruì il primo motore elettrico rotativo già nel 1833, utilizzandolo per azionare un trenino giocattolo del figlio. Dopodiché l’inventore scozzese Robert Davidson realizzò un carro con motore elettrico a batterie, che può essere storicamente considerato come il primo veicolo elettrico funzionante della storia. Dopo questi esordi, l’idea di un’auto elettrica finì nel

«Il Mark III

raggiungeva i 25 Km/h» dimenticatoio per decenni; finché uno sperimentatore francese presentò un veicolo monoposto, un triciclo per adulti, che funzionava a elettricità. Nel 1888 molti inventori negli USA, in Gran Bretagna e in Europa iniziarono a creare veicoli elettrici a tre o quattro ruote in grado di trasportare fino a sei persone. Questi prototipi rimasero più che altro delle curiosità tecnologiche fino al maggio del 1897, quando il maggior produttore di biciclette d’America cominciò a vendere la prima automobile elettrica commerciale: il Mark III. Raggiungeva i

4

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

25 Km/h e doveva essere ricaricato ogni 50 Km. Nel giro di un paio d’anni era già possibile scegliere fra tutta una serie di carri, piccoli fuoristrada, giardinette, camion, biciclette, tricicli e persino autobus e ambulanze, tutti elettrici, prodotti da numerose fabbriche. A partire dal 1897 New York disponeva di un parco taxi a elettricità. In poco tempo la Electric Vehicle Company arrivò ad averne più di cento che scarrozzavano la gente per la Grande Mela e ben presto iniziò a sguinzagliare taxi elettrici anche in giro per Chicago, Philadelphia, Boston e Washington. Tuttavia, nel 1900 la società cominciò ad avere dei problemi e sette anni dopo fallì. Quanto alle auto azionate a benzina, nel 1846 l’ingegnere austriaco Siegfried Marcus adattò un motore monocilindrico ad un carro, facendogli percorrere 150 metri e creando così il primo veicolo a benzina. Fu soltanto nel 1895 che le automobili a benzina (adattamento di carrozze equipaggiate con motori a due cilindri) furono messe in commercio ma solo in minime quantità. Alle soglie dello scorso secolo l’acquirente medio di automobili si trovava già di fronte all’imbarazzo della scelta: benzina, elettricità o vapore? Quando l’industria automobilistica prese forma intorno al 1895, nessuno sapeva quale tipo di veicolo avrebbe prevalso. Durante gli ultimissimi anni del XIX secolo e i primissimi del XX, oltre cento aziende scommisero sull’elettricità. Il 28% delle 4’192 automobili americane

«Benzina,

elettricità o vapore?» prodotte nel 1900 erano elettriche e al salone dell’auto di New York del 1895 erano in mostra più veicoli elettrici che a benzina o a vapore. Ma già a metà del primo decennio del ’900, le auto elettriche erano in declino e le loro cugine a benzina in ascesa. Negli anni ’20, il mercato delle auto elettriche era ormai ridotto al minimo e le cose non migliorarono mai più. Molte aziende avevano anche tentato di combinare il meglio di entrambi gli approcci, con automobili ibride che funzionavano con un misto di elettricità e benzina. Una società belga e una francese commercializzarono veicoli di questo tipo già nel 1898, anticipando di un secolo la Toyota Prius e la Honda Insight. Ce la misero tutta persino Ferdinand Porsche e la Mercedes; ma purtroppo questi ibridi pioneristici non presero piede. Però di certo, se soltanto le auto elettriche non fossero state messe da parte e avessero continuato ad essere sviluppate e commercializzate come quelle a benzina, oggigiorno la qualità dell’aria nelle nostre città sarebbe MOLTO diversa…


Non avrei mai pensato che un giorno mi sarei assunto delle responsabilità.

La vita, a volte, non segue i nostri piani: previdenza e pianificazione finanziaria con la numero 1. Da oltre 150 anni, Swiss Life è sinonimo di sicurezza, qualità e continuità. I nostri esperti conoscono le domande fondamentali che vi ponete nelle varie situazioni della vita, vi consigliano ed elaborano soluzioni previdenziali e finanziarie commisurate alle vostre esigenze. Per godere di sicurezza finanziaria in tutte le situazioni. Telefono 0848 841 000. www.swisslife.ch


SAI PERCHÉ GLI ALL BLACKS INSCENANO UNA DANZA PRIMA DEGLI INCONTRI? Gli All Blacks sono i giocatori della nazionale neozelandese di rugby e sono famosi per la danza che inscenano prima di ogni incontro. Autoctoni della Nuova Zelanda, appartengono alla stirpe Maori, un popolo guerriero che usava effettuare una danza di guerra con lo scopo di intimorire l’avversario. Dal 1905 è tradizione anche per i moderni guerrieri del rugby, che così si scaldano i muscoli e spiazzano l’avversario.

SAI COSA ASCOLTIAMO?

MA TU LO SAI?

1 2 1° Sanremo 2009, artisti vari 2° No line on the horizon degli U2 3° Soul di Seal Classifica dei CD più venduti in Ticino, realizzata in collaborazione con City Disc, Lugano.

2

IN CULO ALLA BALENA?

1

3

1° Almeno il cappello di Andrea Vitali 2° Vento scomposto di Simonetta Agnello Hornby 3° La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

SAI DA COSA DERIVA PICNIC?

L’origine di questo termine è francese. Il termine piquenique si compone infatti di due termini del francese arcaico: pique, che significava prendere, rubacchiare, e nique, che stava invece per cosa di poco valore. Alla fine del 1600 cominciò a diffondersi tra la borghesia l’usanza di organizzare dei pasti all’aperto, allora assolutamente non convenzionali poiché relegati al mondo contadino, durante i quali mangiare cose di poco conto rubacchiate direttamente in cucina.

6

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

SAI CHI HA INVENTATO

Classifica dei libri più venduti in Ticino, realizzata in collaborazione con la Libreria Segnalibro, Lugano.

SAI COSA LEGGIAMO?

SAI PERCHÉ SI DICE

Espressione gergale e volgare, questa, che ha lo stesso significato di “in bocca al lupo”. Si rifà al biblico Giona, scampato da morte certa dopo essere stato gettato in mare poiché considerato portatore di sfortuna, grazie a una balena che lo inghiottì. Ecco quindi che la balena diviene salvatrice e quindi fortunata.

3

LA PENTOLA A PRESSIONE? Denis Papin la ideò già nel 1691, come applicazione collaterale dei suoi studi sulla macchina a vapore, inventando anche la valvola di sicurezza per impedire le esplosioni. Solo agli inizi del Novecento ne fu però proposto l’uso domestico, che cominciò ad affermarsi solo dopo la seconda Guerra Mondiale, con l’introduzione dell’acciaio inossidabile nel pentolame. La vera diffusione arrivò negli anni Sessanta, quando le donne cominciarono a lavorare e quindi ad avere meno tempo per l’economia Denis Papin (Blois 1647 domestica. - Londra 1712).


Pubbliredazionale

La carta di credito innovativa fa rivivere il fiume Bünz

Foto: WWF Svizzera

I vantaggi della Coop Verde American Express®:

Più spazio vitale grazie alla rivitalizzazione dei fiumi.

Con la Verdecard, Coop compie un ulteriore passo avanti nel suo impegno a favore della sostenibilità, dell’ecologia e dell’etica, poiché una parte del fatturato sarà devoluto per progetti sostenibili selezionati. In un primo tempo vi è la protezione delle acqua in collaborazione con WWF Svizzera. Salvaguardare la nostra acqua a livello mondiale è una delle grande sfide dell’umanità. L'acqua è una delle risorse più importanti – dove non c'è acqua non c'è vita. Inoltre, le risorse idriche sono fortemente minacciate. Anche l’UNO ha integrato il tema dell’acqua nei suoi obiettivi di sviluppo per il nuovo millennio: l’acqua potabile pulita è il perno della lotta alla povertà, per lo sviluppo sostenibile e la realizzazione dei Millennium Development Goals prefissati. Negli ultimi 40 anni, nel mondo sono stati distrutti più della metà dei corsi d’acqua naturali. Oggi viviamo le conseguenze negative sulla natura: alluvioni, siccità ed estinzione delle specie animali e vegetali.

«I fiumi dovrebbero disporre di più spazio per svilupparsi liberamente e offrire così un habitat naturale a diverse specie vegetali e animali ed inoltre acquistare nuovo interesse anche per l’uomo.»

Rivitalizzazione dei fiumi Fiumi e ruscelli sono la linfa vitale dei nostri paesaggi. Purtroppo sono stati troppo sovente incanalati, arginati e separati dal territorio circostante. Di conseguenza, gli animali hanno perduto il loro habitat naturale, i fiumi non possono più adempiere alla loro funzione di regolazione in caso di piene, e molte aree ricreative per l’uomo sono andate distrutte. Le rivitalizzazioni delle acqua sono un compito di vitale importanza.

«La collaborazione con un’impresa esemplare come Coop è per noi importante, per poter avanzare in tutti i settori della tutela dell'ambiente», sottolinea Hans-Peter Fricker, CEO di WWF Svizzera. In un secondo tempo grazie alla Verdecard potranno essere cofinanziati progetti di sostegno specifici di altre organizzazioni.

Pagamenti senza contanti in Svizzera e all’estero. La Verdecard è accettata da Coop e ovunque nel mondo dove trovate il logo American Express. Raccogliere superpunti. Ogni Verdecard è anche una Supercard. Potete anche dare il vostro contributo ai progetti sostenibili grazie ai superpunti. Bene assicurati. Pagando viaggi o acquisti con la Verdecard, sarete ben assicurati.** Ben equipaggiati. La vostra Verdecard è anche una carta Chip & PIN. Così pagare con la carta di credito è ancora più facile e sicuro. Meno carta. Verdecard vi informa generalmente per via elettronica. Qualora richiesto, anche il conteggio può essere spedito in forma elettronica.

Ufficio federale dell’ambiente UFAM Progetti idrici con il WWF Ecco perché, nel quadro del suo impegno a favore di progetti sostenuti da Verdecard, Coop ha scelto il tema dell’acqua e collaborerà in un primo tempo con WWF Svizzera, un partner di fama mondiale.

Ogni contributo aiuta. Lo 0,5% degli importi* pagati con questa carta di credito sarà devoluto a progetti sostenibili, più un contributo di CHF 20.– per ogni nuova carta emessa entro il 31.12.2009. E il tutto senza costi aggiuntivi per il titolare della Verdecard.

Il fiume Bünz nel Canton Argovia Le donazioni della Coop Verde American Express renderanno possibile la rivitalizzazione di diversi tratti del fiume Bünz, un affluente dell’Aar nel Canton Argovia. In questi tratti saranno smantellati le strutture riparie, ciò agevolerà la migrazione dei pesci e di altri esseri che intendono risalire il ruscello, mentre in eterminati punti del Bünz sarà ridisegnato il percorso con curve e saranno piantati cespugli di piante acquatiche indigene.

Protezione dei dati garantita. La legge sulla protezione dei dati e le severe direttive interne garantiscono la protezione della sfera privata del titolare della Verdecard. sul sito Informatevi oggi stesso d, car rde ww w. co op .ch /ve di lo du mo il e mit tra oppure presso il richiesta che troverete Coop a dit ven di nto pu vostro

Coop Verde American Express®, issued by Credit Suisse AG, processing services provided by Swisscard AECS AG. * esclusi tasse, interessi, prelievi di denaro contante, riaddebiti e spese in sospeso. **Le esatte condizioni (incl. importi assicurativi ed esclusioni di responsabilità) si trovano nelle condizioni assicurative, di cui riceverete o avete già ricevuto qualche estratto a titolo informativo e la cui versione integrale può essere consultata al sito www.coop.ch/verdecard oppure richiesta presso la Swisscard AECS AG.

Da anni Coop si impegna attivamente nella difesa dell’ambiente, ora anche con la carta Coop Verde American Express.


SCELTI PER VOI

Una camicetta in chiffon Hennes&Mauritz

Fantasia o a fiori, l’importante è che sia molto colorata. La linea dovrà essere morbida e vaporosa, e costituirà la mise perfetta se abbinata a jeans attillati e sandali. Le più modaiole poi l’abbineranno a grandi occhiali e ampio e morbido cappello stile retrò. Impossibile passare inosservate…

Il depilatore… col fiocco

Abbiamo provato

Da avere

Sexyliss, Babyliss La depilazione fatta a casa fa risparmiare tempo e denaro e permette di avere le gambe sempre perfettamente in ordine, perché non è necessario aspettare che i peletti siano lunghi a sufficienza per la ceretta. Il nuovo nato della casa Babyliss è innovativo per diversi motivi. Le due testine sono più larghe, hanno più pinzette (72) e sono divise in due parti. Una gira in senso orario e una nella direzione opposta. In questo modo vengono rimossi tutti i peli in un solo passaggio. La testina è fatta in modo che la pelle rimanga tesa, riducendo di molto il dolore. E poi il design con pizzo e fiocchetto di vero raso rende l’oggetto decisamente più accattivante!

Nicola Pfund, 135 pagine, Fontanaedizioni

Le animazioni divertenti

www.animalssavetheplanet.com

8

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

Lo spray soporifero Deep sleep, The Body Shop

Un filtro magico a base di camomilla d’Inghilterra e jujuba della Cina per dormire meglio. Non si tratta di una tisana, bensì di uno spray delicatamente profumato da vaporizzare sul cuscino. La fragranza si libera lentamente durante tutta la notte per conciliare il sonno di grandi e piccini!

Le donne

di Antonello Venditti, RCA/Sony Music, 2009 Uscita lo scorso 8 marzo in occasione del suo 60esimo compleanno, nonché giorno dedicato alla donna, questa raccolta comprende 32 ‘storiche’ canzoni realizzate dal cantautore ‘de Roma’, che percorrono 40 anni di carriera all’insegna del sentimento. Da riscoprire la sua prima canzone - Sora Rosa - scrittà all’età di 14 anni: “Me ne vojo annà da sto paese marcio, che cià li bbuchi ar posto der cervello”, e quella che chiude questa selezione - Le cose della vita - in cui Venditti sigilla la sua attività di cantante: “continuerò a cantare le cose della vita, e se ho sbagliato addio, per te non è finita”.

Abbiamo ascoltato

… e intelligenti. Si tratta di cortometraggi bellissimi e molto divertenti, fatti però per far riflettere sui temi importanti di salvaguardia ambientale. E così un ippopotamo ci insegna perché è importante non sprecare l’acqua; una famiglia di leoni, che ciò che non occorre più a noi può servire a qualcun altro; un orso polare che si può risparmiare energia elettrica. Ma i temi e i personaggi sono molti e tutti da guardare. Purtroppo non esiste la versione in italiano, ma le immagini parlano da sole e sono facilmente comprensibili anche per i più piccoli.

Abbiamo provato

Una sorta di diario questo, che racconta un giro della Svizzera in una settimana. Un giro che Nicola Pfund, insegnante ed ex triathleta di Breganzona, ha fatto in bici, percorrendo il Paese dal Ticino al Vallese fino al Lago Lemano per inoltrarsi nell’Altipiano, toccare città ricche di storia come Losanna, Morat, Berna, Lucerna, poi Zurigo, Sciaffusa, il lago di Costanza e i Grigioni per poi ritornare in Ticino. Un racconto piacevole e istruttivo, corredato da belle immagini e divertenti illustrazioni di Adriano Crivelli.

Abbiamo letto

La Svizzera in bicicletta


Nuova Ibiza Ecomotive

Categoria di efficienza energetica: A Già a partire da Fr. 21’450.–*

«Voglio guidarla.»

«Consumi ridotti, cosa vuoi di più?»

Anatole Taubman Attore e testimonial SEAT

LA NUOVA SEAT IBIZA COSCIENZA AMBIENTALE E PIACERE DI GUIDA, FINALMENTE D’ACCORDO. La nuova Ibiza Ecomotive vanta le emissioni e i consumi più ridotti della sua categoria. Incarna così la simbiosi perfetta di sostenibilità e piacere di guida. Grazie ai suoi 1’200 km con un pieno, sfreccia di fronte ai distributori, lasciando a piedi la noia. Ma anche Leon Ecomotive e Alhambra Ecomotive mantengono le promesse: divertimento e risparmio sono assoluti. Più emozioni con meno emissioni, già a partire da Fr. 21’450.–* * Ibiza Ecomotive 1.4 TDI PD FAP: prezzo di vendita al netto consigliato, incl. IVA al 7,6%. Finanziamento con leasing AMAG: interesse annuo effettivo 6,45% (durata 48 mesi/10’000 km/anno), prezzo d’acquisto in contanti Fr. 21’450.–, acconto 10% Fr. 2’145.–, rata del leasing Fr. 284.05/mese, incl. IVA, escl. casco totale obbligatoria. Offerta soggetta a modifiche in qualsiasi momento. La concessione del credito non è ammessa se comporta l’indebitamento eccessivo del consumatore. CO2: Valore medio di tutti i nuovi modelli e marche commercializzati in Svizzera: 204 g/km.

www.seat.ch


SCRIV IN DIALÈTT

GH’È SÜ BÈRGHEM E VARÉS,

LÜGAN AL VA PIASARESS? I cartéi stradài di noss visín? “Bilinguismo”, i dísan e i insíst quii dala Lega Lombarda. scrivüt dal Pier Baron

A

disarii: questa chi l’emm già sentüda. L’è vera. Ma come ul mostro da Lochness, ta chì, ogni tant la question la riva föra. Puntüal. Chi che dís “sa pò” e chi altri che dísan “sa pò mia”. La Lega Lombarda, dopo Comm, Bèrghem e Varés, l’è riüssida a piazzà ammò ul cartell anca a Brescia: “Benvegnüt a Brèsa”. Par intant l’è domà un graffitaro, vün che spaciüga süi mür, che l’è stai bón da penelà ul Brescia in dialètt. A Brèsa, quand che gh’eva ul síndic dal centro-destra (2002-2004) ul facc l’eva pacífic, sü in dala Città Alta anca i türista i podévan lég ul nomm dal sit in dó manér. Dopo gh’è rivàt un síndic da centro-sinistra e tücc i cartéi i’è sparít. Da cinc ann ul fantasma dal cartell in dialètt al gira par la Lombardia e 267 comün i’han métüt in pée. Va piasaress LuganoLügan, Chiasso-Ciass, MendrisioMendrís? Locarno e Bellinzona (sa podaress scrív Lucarno e Belinzona, ma i ma soméa brütt) i’è dificil da sistemà. Ma con Giübiasc, Caslan, Soréng, Airöö, Faíd (e magari anca Canvee-Cademario e Daigra-Aquila…) podaressum nà sül sicür. Cert che un quai linguista al ma picaress süi dít, come l’ha fai ul Giorgio De Rienzo apena sota da Novazzan. Al ma dís che ul dialètt al dovress restà “orale”, domà par parlass, par inténdas. Adess, indova gh’è rivàt una sfraca da italian dal sud e da extracomunitari, ta salüdi scriv in dialètt. E pö, che dialètt? Quel milanés l’è mia come ul noss “dala ferovia”, che al va ben da Ciass a Airöö. Già domà par capiss, fra valtelina e venezian, brescian e genovés, ta salüdi. Cara grazia che a gh’è l’italian, quel cunt la benedizion da l’”Accademia della crusca”, che la fà l’esam d’ammission a tücc

10

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

i paroll növ che riva denta. In magioranza da l’inglés: ma adess viàgia fort anca ul spagnöö. Ma la Lega Lombarda la punta par végh ul dialètt mia domà in tücc i mezzi da informazion püblica (radio, television, giornài, internet, blogs) ma anca in di scöl e in di asili: i anziàn i pòdan cüntà sü di stori ai fiöö, ma anca portài in gir e fàgh vedé i bei ropp (monüment, gés, palazz) che i generazion da prima i’han fai sü. E i cartéi stradài i’è come i sentinell, par fa vedé

«Va piasaress Lugano-Lügan, Chiasso-Ciass, MendrisioMendrís?» che tütt l’è tacàt al teritori. Scriv in dialètt l’è “protocollare, burocratico, una esibizione un po’ sfacciata (e sgradevole) di potere”, al ma dis ammò ul Giorgio De Rienzo. Se capissom ben, in dal senso che ul dialètt al finiss par esclüd, par taià föra, qui che parla different (mia domà italian, ma tütt l’ambaradam di espression linguistic oramai rivàt denta in dal teritori). L’è vera, l’è mia vera? Mah! Guardii pö voialtri. E fimm savé. L’è sicür che l’inglés al va avanti a smàgia d’oli. E anca in dala Svizzera Interna, ul svizzer-tudesch, che l’eva sempar marcàt ul teritori, al risc-cia da fà un pass

indré. Un para (düü) da avucat i’han dii che l’inglés al dovaress vess parificàt al tudesch, al francés, al italian e al rumansch (riconosüt üficialment) come “Amtssprache”. Al vör dì che tücc i comünicazion üficiài, che vegn föra mia domà da Palazz Federal ma anca di aministrazion cantonai, i dévan vess metüt giò in dala lingua da Shakespeare: parché a gh’emm na sfràca da immigràt che i cognossan mia la nossa manéra da comünicà e dunca bisögnaress fàg trövà la papa pronta, ametendo (però) che i sappian l’inglés. Va ben e tütt, ma ma soméa na roba föra da testa se nüm, a chi che parla (o dís da parlà) come ul Carlo e la Camilla a dévom métig lì la dichiarazion d’impost scrivüda in inglés. A semm già chì che femm fadíga a métas a pòst, par capiss da chi e da là dal Röstigraben e dal Polentagraben: e adess dévom anca fà i salt mortài par tirà denta l’inglés, che già adess al ma mett giò di béi tràpol. Prövii a domandà un lavor in dal “terziario avanzato” e se si mia l’inglés, ma fluent (ciò bel cavezz) a pòduv tant cifulà l’Aida. Ma se guàrdov da fin, i noss fiöö, par capiss cunt qui da là dal Gotàrd, i dévan parlà inglés: altro che nüm, vécc come una sassada, quand che andavum “in denta” a lavorà e/o stüdià. Obligàt a imparà ul züri-basler-berndütsch. Se no te picàvat mia un ciòd, cunt ul tò “bon tedesco” imparàt a scöla. E se ta vörevat cumprà una michéta, ta pödevat mörì da famm se ta sévat mia bon da dì: “An Sie a Bürli, bitte?” E se ta disaréssat “bürli” a Comm, Varés e Brèsa? Da sicür i ta ciaparéssan sot séla, par tegnitt sü. Tacàndoc là: “Che al stàga tranquill, scior, che adess gha porti una cadréga”. Ta sa setaréssat giò. Ma ul stómic al reclamaréss lo stess.



L’INTERVISTA

12

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09


BACIATA DALLA

FORTUNA Nata con la camicia? Sotto una buona stella? Baciata dalla fortuna? Comunque la si guardi, la sua vita è costellata di occasioni fortuite ed eccezionali. E lei, aperta, moderna e senza pregiudizi, ha saputo coglierle al volo e gestirle con successo. Per anni alla ricerca di sé stessa e di cosa fare da grande, oggi è una bella signora di 44 anni entusiasta come una ragazzina, tenera come una madre, moglie e donna in carriera di successo. Il suo nome? Prisca Dindo, giornalista del piccolo schermo e vice-direttrice di TeleTicino. Nata in una famiglia numerosa di Bellinzona - è la terza di quattro sorelle - da piccola sognava di fare la giornalista. Ma a questa professione ci è arrivata dopo l’ennesima svolta… testo Lorenza Storni - foto Rémy Steinegger

DA BAMBINA Beh, per cominciare non è proprio comune crescere con tre sorelle, vero? “Sì, è vero. Anche se devo dire che - essendo le prime due molto più grandi di me di 10 e 11 anni e l’altra più piccola di 6 anni - abbiamo condiviso poco. Ho avuto un’infanzia tranquilla, direi normale come tanti bambini. Ho frequentato le scuole elementari, il ginnasio e il liceo economico a Bellinzona, città dove sono cresciuta e ho sempre abitato”. Da piccola quale mestiere sognavi di fare? “Da piccola sognavo di fare la giornalista. Più grandicella dicevo di voler fare restauro di carta in Giappone, l’orafa e altro ancora. Alla fine della terza liceo partii per l’Inghilterra per approfondire il mio inglese. Mi iscrissi ad una scuola a Londra, dove seguii i corsi per ottenere il Proficiency. Terminato il soggiorno, tornai in Ticino con la fissa dell’arte. Sul tavolo c’erano tre possibilità: iscrivermi all’università di Urbino, di Venezia o di Firenze. Alla fine scelsi la capitale toscana perché una mia cara amica mi aveva offerto alloggio. Ben presto mi accorsi che la mia formazione economica non mi aiutava negli studi dedicati all’arte. Mi sentivo un pesce fuor d’acqua. Inoltre, i sussidi statali si esaurirono e dopo un anno di università avevo bisogno di soldi per continuare gli studi. Perciò mi recai a “La dolce vita”, un bar molto frequentato dai fio-

rentini, chiedendo se avessero bisogno di una cameriera. Fu lì che, casualmente, incontrai un agente di un’agenzia di moda e la mia vita cambiò.

DA STUDENTESSA A MODELLA Come iniziò quell’avventura? “Lui mi propose un lavoro per una piccola agenzia di Firenze che si chiamava “Chic model”. Chissà se esiste ancora? Loro, quell’anno, organizzavano per conto di Elite (un’agenzia di fama internazionale, ndr) il Look of the Year, al quale Bruno Bevilacqua, l’agente, mi iscrisse. Così affrontai le selezioni regionali e nazionali. Fu massacrante e mai come allora mi sentii

«Ho avuto un’infanzia

tranquilla, direi normale come tanti bambini» ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

13


L’INTERVISTA

davvero un oggetto. Il concorso internazionale - mi ritrovai tra le quindici finaliste - invece fu molto piacevole perché si lavorava con professionisti. Vinsi un contratto di lavoro per 50’000 dollari ed entrai nell’agenzia Elite, la cui succursale milanese era allora sotto il cappello della Riccardo Gay”.

“formose” come Cindy Crawford. Per quanto riguarda la droga, sinceramente, ne ho vista girare più qui in Ticino che tra le mie conoscenze modaiole di allora. E poi, avendo il mio appartamento a Firenze, non ero obbligata a frequentare il mondo delle feste di Milano”.

Sei stata attirata da fama e facili guadagni? “Assolutamente non dalla fama. Lo star system nel mondo della moda - e parliamo di più di 20 anni fa - era solo all’inizio. Io, come detto, avevo bisogno di un lavoro. E quello era un lavoro che mi avrebbe permesso di mantenermi. Una fortunata parentesi in attesa di decidere cosa fare da grande”.

Ricordi che effetto ti fece vederti sulla tua prima copertina? “Sì, ricordo benissimo! Ero sulla metro a Milano e improvvisamente vidi che la signora seduta di fronte a me sfogliava Amica sulla cui copertina comparivo io. Mi venne un colpo al cuore, poi mi accorsi sorpresa che la signora non mi aveva riconosciuta”.

Com’era la tua vita a quell’epoca? “Mollai l’università, ma restai a Firenze. Mi facevo chilometri e chilometri di notte in treno fino a Milano e viceversa, sempre da sola. Facendo la modella ho imparato cosa vuol dire la solitudine, come pure la fatica del posare per ore e ore immobile per una pubblicità o una copertina. D’altro canto fu anche molto divertente. Conobbi un sacco di gente e il lavoro era ben pagato, nonostante l’agenzia si prendesse il 50 per cento di quello che guadagnavo”. Parallelamente sei stata messa sotto contratto da due riviste importanti come Amica e Max: cosa significava concretamente? “Diventai donna immagine per queste due riviste. Lavoravo a Milano e Firenze, ma anche a Parigi, Zurigo e Hong Kong. Quando mi proposero di partire per New York, avevo già maturato la decisione di smettere”. Eri preparata ad un lavoro così sfiancante? “No, anche se mi andava bene perché in quel momento non sapevo cos’altro fare. Inoltre potevo comunque decidere quanto lavorare: a me bastava guadagnare il minimo per vivere. Di conseguenza, dopo due giorni di lavoro mi davo “out” per il resto della settimana. Sfiancante sì, ma non esageriamo insomma!”. Stupefacenti, anoressia, compromessi di ogni genere per apparire: già allora il mondo della moda era malato? “Anoressia non direi, anche perché era il tempo delle americane

SCHEDA BIOGRAFICA Nome: Prisca Cognome: Dindo-Rossi Soprannome: Pri o Pricci per gli amici Nata: Locarno il 9 agosto 1965 Domicilio: da sempre Bellinzona Stato civile: coniugata con l’avv. Tuto Rossi Figli: una bambina, Vita, di 8 anni Professione: giornalista televisiva Hobby: letture e un po’ di jogging Segno zodiacale: leone Motto: “Non ci ho mai pensato!”

14

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

«Facendo la modella

ho imparato cosa vuol dire la solitudine» Cosa significava per te essere una modella? “Significava guadagnare in un giorno quello che un operaio guadagnava in un mese. Era un mondo esagerato, dove un esercito di ragazzine belle come il sole cercava di conquistare una campagna pubblicitaria o una pagina di giornale. Tuttavia, puntualità e professionalità venivano preferite alla semplice bellezza. Il guadagno non era facile e la serietà contava, eccome!”. Hai addirittura girato un film. Come sei arrivata sul set? “Al Festival del film di Locarno - dove insieme ad una mia cara amica ritagliavo articoli di giornale per guadagnare qualcosa - conobbi un produttore che si chiama Enzo Porcelli. Lui mi propose di girare un film che si intitolava “Voglia di rock”. La regia era di Massimo Costa, scomparso prematuramente a Roma poco tempo fa. Non mi attirava per niente fare l’attrice, ma accettai per vedere se fossi portata. Ebbi la conferma che questo lavoro non mi piaceva, e non so nemmeno dove il film sia stato proiettato. Il produttore mi propose altre parti, ma la mia avventura sul set iniziò e finì lì”. Per quanto tempo hai fatto la modella? “Dai 20 ai 25 anni. Ricordo che l’ultimo lavoro che feci fu la sfilata di apertura per i mondiali di Italia ’90. Poi decisi che era arrivato il momento di smettere. Per quel tipo di lavoro mi sentivo troppo vecchia. Le mie colleghe erano ragazzine dai 14 anni in su”. Se potessi tornare indietro, rifaresti le stesse esperienze? “Sì, perché è stata una parentesi piacevole che non mi sarei mai aspettata. In fondo anche questo mi è servito per maturare e crescere”.


ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

15


L’INTERVISTA

Cosa consigli a tutte quelle ragazzine che sognano passerelle e riviste patinate? “Prima di tutto di non sognare troppo. Di provare - se questo è il loro desiderio - ma passando attraverso un’agenzia seria e soprattutto facendosi accompagnare - se minorenni - dai genitori”.

casione e accettai. Iniziai a lavorare in redazione in cronaca facendo la gavetta. Naturalmente fui dapprima messa alla prova con la scrittura. Ricordo con grande angoscia uno dei primi servizi che feci: dovetti intervistare la madre di un bambino morto a causa di una trasfusione. Fu uno strazio, piangeva lei, piangevo io… Non ero preparata, ma è sul terreno che ci si fa le ossa”.

DA MODELLA A BARISTA

Pensi che il tuo aspetto ti abbia favorita anche in questa nuova esperienza? “Immagino di sì”.

Poi, ad un certo punto hai deciso di voltare pagina… “Sì, come detto sentivo che era arrivato il momento di smettere. Non ho mai amato particolarmente lustrini e paillettes. Avevo colto l’occasione, l’avevo sfruttata, avevo avuto successo, ma era ora di voltare pagina. Così decisi di rientrare in Ticino e, insieme ad un amico, aprimmo un bar a Gnosca. Si chiamava “BarBagütt”, dal cognome del mio socio”. Da mondo dell’entertainment a barista. Che virata! “Sì, vero, anche se avevo già fatto la barista in altre occasioni per mantenermi agli studi. Così per tre anni, visto che dovevo riciclarmi in un qualche modo, feci questo lavoro, sapendo che non sarebbe però stata la professione della mia vita”. Parallelamente, però, hai seguito un corso di stilista a Como. La moda ti mancava? “No, assolutamente. Ero solo alla ricerca di me stessa. E siccome mi piaceva disegnare, provai anche questa strada. A quell’epoca non avevo una visione a lunga durata, ma piuttosto facevo parte di quella schiera di persone che vivono l’istante presente. Così mi buttavo su esperienze diverse. Infatti, in quel periodo, mi dividevo tra il bar, la presentazione della meteo alla TSI e il corso di stilista. Fino a quando, a 31 anni, ho trovato ciò che mi piaceva ed è il mestiere che faccio attualmente”.

DA BARISTA A GIORNALISTA Altra virata. Come sei approdata a TeleTicino? “Una volta, casualmente, mi capitò di accompagnare il mio fidanzato a TeleTicino. Fui presentata a Filippo Lombardi il quale mi chiese se non avessi voglia di provare a lavorare come giornalista per quella rete. Ed io, senza pensarci troppo su, colsi l’oc-

CURRICULUM Prisca Dindo è cresciuta a Bellinzona, dove ha seguito le scuole fino alla maturità economica. Ha poi soggiornato a Londra, prima di frequentare la facoltà di storia dell’arte a Firenze. Nel 1986 ha partecipato al concorso internazionale The Look of the Year, giungendo in finale e vincendo un premio in contratti di lavoro con l’agenzia Elite. Iniziò così la sua carriera di modella a Milano, Firenze, Parigi, Barcellona, Zurigo e Hong Kong fino al 1990. Tornata in Ticino, nel 1994 iniziò la professione di giornalista a TeleTicino. Nel 2006 è diventata caporedattore. A partire dal 2007 è vice-direttrice dell’informazione dell’emittente di Melide.

16

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

Quanto hai dovuto lavorare per dimostrare che non eri solo bella? “Devo dire che se da una parte la bellezza ti aiuta, dall’altra devi forse dimostrare più di altri di avere delle capacità. Per abbattere la barriera dei pregiudizi bisogna lavorare seriamente e umilmente. Ed è quello che mi sembra di avere fatto”.

«Più che al centro dell’attenzione mi piace stare tra la gente» Come si diventa una professionista del piccolo schermo? “Lavorando, lavorando, lavorando. Ormai ho 13 anni di esperienza alle spalle”. Oggi sei vice-direttrice di TeleTicino. Cosa significa concretamente? “Significa rimanere legata alla cronaca e alla redazione, ma anche coordinare tutto il resto. In parole povere, molte più responsabilità e giornate intense perché siamo in pochi. Veramente molto, molto tempo dedicato al lavoro”. Hai intervistato tante persone del mondo della politica e non. C’è qualcuno che ti ha colpita in particolar modo? “No, tutti quanti mi sono piaciuti anche perché li ho scelti. Ed ognuno nel loro ambito aveva qualcosa di interessante da dire. Ora stiamo provando con questo nuovo programma che si intitola “Pop Politik”, dove tentiamo di coniugare una trasmissione radiofonica con quella televisiva. Vedremo dove ci porterà. Domani (il 12 febbraio 2009, ndr) avremo un faccia a faccia sulla crisi finanziaria tra Alfonso Tour e Michele Moor”. Nel libro “Corpi” di Michel Venturelli, sei una dei dodici giornalisti ad intervistare altrettante prostitute. Cosa ti ha lasciato questa esperienza? “Si è trattato, ovviamente, di un reportage abbastanza simile a quelli che faccio nel mio lavoro. Non era la prima volta che in-


> pagina 19 ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

17


IL MIO CENTRO ESTETICO È

ELETTROPORAZIONE CAVITAZIONE ULTRASONICA

QAGE

RADIOFREQUENZA

TRATTAMENTI VISO

DEPILAZIONE LUCE PULSATA

CHRISTA RIGOZZI, MISS SVIZZERA 2006

www.lineasana.ch - info@lineasana.ch

TELEFONA ANCHE TU PER UNA CONSULTAZIONE GRATUITA! ESTETICA – DIMAGRIMENTO – DEPILAZIONE LASER – FOTO-RINGIOVANIMENTO – CURA DEI CAPELLI

LUGANO Via Pretorio, 11 Telefono 091 923.20.90

BELLINZONA Viale Portone, 5 Telefono 091 825.65.06

CHIASSO Corso S. Gottardo, 54 Telefono 091 682.77.09

LOCARNO Viale Verbano, 3 Telefono 091 743.92.18


L’INTERVISTA

L’Italia è piena di ex-modelle o ex-miss che si sono date al giornalismo. Come lo spieghi? “Probabilmente ognuna di loro ha dovuto cercare una via per riciclarsi. Forse in Italia, se sei bella e più o meno famosa, è più semplice riciclarsi nel giornalismo che in altro. Una via preferenziale per continuare ad apparire. Per me, certamente, è stato un caso. E ho dovuto lavorare molto, come detto, per dimostrare di non essere solo bella. E preciso che a TeleTicino l’ultima delle preoccupazioni è quella di andare in onda. La giornata ha tutta una serie di altre priorità redazionali”. È pur vero, però, che sono 25 anni che in un verso o nell’altro sei sotto i riflettori… “Sembra strano e difficile da credere, ma non ho mai cercato la luce dei riflettori. La vita mi ha casualmente offerto occasioni professionali non comuni dove avevo e ho gli sguardi della gente puntati addosso. Non nego che queste offerte mi siano probabilmente arrivate grazie al mio aspetto. Ma più che essere al centro dell’attenzione mi piace stare tra la gente e con gli amici. Nutro grande rispetto per l’amicizia”.

MOGLIE E MADRE

La storia di tuo marito ha conquistato le prime pagine di quotidiani, telegiornali e radiogiornali con stili e approcci diversi. Puoi dare un giudizio da giornalista? “Cosa vuoi, anche il giornalista è una persona con le sue qualità e le sue debolezze. La maggior parte di loro si è comportata professionalmente, mentre un paio di giornalisti mi sono sembrati intenti a compensare le loro invidie personali o le loro frustrazioni. Capita. È una questione di stile”. E se un giorno tua figlia ti dicesse di voler fare la giornalista? “Per me potrebbe fare qualsiasi mestiere. Ciò a cui ambisco è la sua felicità”. Quindi anche la modella? “Per il momento dice di voler fare o la fioraia o l’attrice. Ma se dovesse un giorno manifestare questo desiderio, so cosa fare”.

IMMAGINI E PAROLE... ETERICHE

A

A D

A conclusione di questa intervista, viene da dire che sei nata sotto una buona stella. “Come negarlo? Sono stata fortunata e priCAM I RI vilegiata. Mi sento felice”.

.il

w

Pensi che le donne siano più capaci e abili degli uomini a gestire più cose? “Non lo so perché non ho questa visione. Penso che gli uomini siano diversi”.

offerto occasioni professionali non comuni»

• ww

Oggi non sei solo una donna in carriera, ma anche una madre e una moglie. Difficile conciliare tutto? “Premesso che lavoro all’80% e mi piace moltissimo ciò che faccio - sono un po’ una workholic (alcolizzata di lavoro, ndr) - ho trovato il sistema di dividere il giorno libero che mi resta in modo da occuparmi di mia figlia e far funzionare la famiglia. Credo che sia una buona ricetta: io mi sento realizzata perché lavoro e di questo ne beneficiano mia figlia e mio marito”.

«La vita mi ha casualmente

ch •

Modella, attrice, barista, giornalista, fotoreporter, vice-direttrice: c’è ancora spazio per altre sfide professionali? “No. Con questo lavoro ho finalmente trovato me stessa e quello che davvero mi piace fare. Il mio futuro è qui. Mi piace scrivere e leggere. Mi è sempre piaciuto e in questo lavoro ho trovato la mia dimensione”.

e.

Il giornale domenicale “il caffè” ti ha definito, a livello professionale, un camaleonte: condividi? “Non posso che condividere. Sono una che si adatta. Il mio unico assillo è sempre stato quello di avere un lavoro che mi permettesse di arricchire la mia persona e di aver un minimo per vivere”.

Tuo marito - l’avv. Tuto Rossi - negli ultimi anni ha fatto parlare di sé per le famose vicende legate a BancaStato. Come moglie e giornalista hai vissuto un conflitto di interessi? Come hai gestito la cosa? “Essendo anche lui un personaggio pubblico, ho sempre diviso il mio lavoro dal suo. Vale a dire che nel mio ambito professionale non mi sono mai occupata di ciò che fosse legato al suo ruolo, proprio per una questione di conflitto di interessi. Conosco il lavoro di giornalista e lo lascio fare a chi di dovere. Poi, privatamente, ho le mie idee. Credo più a qualcuno che a qualcun altro”.

SC

tervistavo una prostituta. Questa donna veniva dai Paesi dell’Est, era indipendente, si era registrata, faceva questo lavoro per i figli. Una pragmatica”.

lu str azio

n

Ciccando qui potrete vedere l’edizione di “Pop Politik” citata nell’intervista e dedicata ad un tema di estrema attualità, “Il Consiglio federale è nelle mani della Finanza”.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

19


A TAVOLA IN TICINO

Lo chef Laurent Colombo e la compagna Fosca Cereghetti, gerenti dell’osteria.

20

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09


NUOVI ORIZZONTI GASTRONOMICI IN MESCOLCINA L’Osteria della Posta di Leggia, situata nel nucleo del comune mesolcinese che dista una quindicina di chilometri da Bellinzona, propone una cucina raffinata d’impronta mediterranea che si distingue per gli accostamenti arditi ed estrosi. Da quasi un anno lo chef Laurent Colombo promuove una visione gastronomica che si scosta dalla tradizione della valle, portando in tavola coraggiose ed eccelse creazioni capaci di stupire occhi e palato. testo Alda Viviani - foto Rémy Steinegger

V

CURIOSITÀ

IN

A CIN CU

arcata la soglia dell’Osteria della Posta si creazioni quali la scaloppa di fegato grasè conquistati dall’ambiente familiare so d’oca su pesche spadellate al Proed accogliente dato da spazi relatisecco, il carpaccio d’agnello della Un viaggio all’insegna del vamente piccoli - una trentina di posti Nuova Zelanda con tortino di fisapore per gli amanti della cucina vegetaliana che, a differenza di quella vegetainterni e, tempo permettendo, altretchi e salsa alla menta candita, riana, priva di carne e pesce, non prevede l’utilizzo tanti all’esterno - dall’arredamento l’albarello di molluschi con di alcun prodotto di origine semplice dominato dal legno, ravtagliolini al sugo di crostaanimale. Questo libro, stampavivato da fiori freschi e da quadri cei o la millefoglie di ento su carta di mais, propone oldai colori accesi, dall’illuminatrecôte di bisonte americatre cento ricette sfiziose per preparare drink, succhi di frutta, antizione discreta e dalla gentilezza no su tarte Tatin alle albipasti, salse, primi, secondi, gelati e di Fosca Cereghetti che gestisce cocche con frappé al medolci. Oltre al latte di soia, al tofu il locale assieme allo chef Laulone e Porto, la scelta si fa fresco e a classici reinventati in rent Colombo. I loro ruoli sono ardua e non basta una sola chiave vegana, come la salsa bében distinti: lui crea e realizza i visita per assaporare appiechamel o la maionese, Pietro Semino presenta piatti nuovi e piatti, lei si occupa degli ospiti, no la maestria dello chef. tutti da scoprire, all’insegna garantendo il servizio ai tavoli e Allora vale la pena lasciarsi del “vegetaliano è bello”. Ma, soprattutto, salutare. consigliando nella scelta delle pietentare dal suo menu gourmet, tanze e dei vini, tra cui figurano alcune che ne evidenzia la bravura a tutPietro Semino, Vegetaliani a tavola, Meravigli, ISBN 88-7954-122-6 chicche di piccoli produttori ticinesi e itato tondo, dall’antipasto al dessert. liani: “Un compito non sempre facile, soS’inizia con il timballo di parmigiana prattutto con chi ci fa visita per la prima volta. di melanzane con giovani calamari farciti Trovandoci a Leggia, c’è chi si aspetta delle specialità alla luganighetta nostrana. Si continua con il pronostrane, come polenta e brasato o l’affettato, sentendosi di fumato risottino Carnaroli mantecato alla formaggella bio di Legconseguenza intimidito dalla nostra carta”. gia e coulis di pesto d’aglio orsino. Seguono la scaloppa di branLa visione gastronomica proposta da Laurent Colombo, origina- zino, che viene servita su purea di ceci e bisque di crostacei e poi rio del lago d’Orta ma da anni residente in Ticino, va controcor- il lombo di capriolo estivo austriaco al latte di cocco, accomparente rispetto alla tradizione locale. Le sue proposte rendono gnato dal flan di gallinacci e il chutney di mango. Dopo essersi laomaggio alla raffinatezza gastronomica d’impronta mediterra- sciati sedurre dalla piccola selezione di formaggi, per chiudere in nea. Questa sfida gli sta però dando ragione, anche se lo chef am- dolcezza l’allettante menu, ecco la delizia del pasticcere. Quando mette che “all’inizio ho faticato a promuovere la mia visione del- Fosca porta in tavola le creazioni del suo compagno, i primi a la cucina. Quando il cliente si sente intimidito di fronte a propo- gioire sono gli occhi. A Laurent sta molto a cuore anche l’estetica ste che, di primo acchito, possono sembrare ardite perché lonta- del piatto, il cui fascino inizia proprio dall’impatto visivo. Le sue ne da ciò che è abituato a mangiare, va preso per mano e composizioni sono ravvivate da accenti cromatici che mettono di condotto alla scoperta di nuovi orizzonti gastronomici. Vederlo buon umore, come il suo tortino alla noce di cocco con gelatina tornare è la conferma che ha recepito la mia filosofia”. Qui a esotica e frappé alla piña colada. Spesso si elevano in altezza, traLeggia la carta è già un evento che dà voglia di scorrerla più vol- sformando la pietanza in sculture tutte da gustare. Lo chef ama te, lasciandosi ispirare dalle descrizioni dei piatti. Di fronte a servire alcune componenti della portata in vasetti posati sul piat-

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

21


A TAVOLA IN TICINO

to che sembrano scrigni contenenti gioielli culinari. Nella sua trilogia di vitello della Leventina, composta di stracotto di guanciale, filetto avvolto nel prosciutto crudo nostrano e rognone trifolato, quest’ultimo, presentato in un vasettino a chiusura ermetica, si gusta con il cucchiaino. L’amuse-bouche che spezza l’attesa e che, a seconda della stagione, può essere una crema di finocchio, di pomodoro,

INFO 6556 Leggia (GR) Tel. 091 827 40 01 (si consiglia di riservare) www.osteriadellaposta.ch MENU GOURMET da fr. 71.a fr. 93.- (da 4 a 6 portate)

di cavolfiore al profumo di tartufo o d’asparagi con un sottile crostone di pane e dell’affettato, si sorseggia con la cannuccia, sorridendo come si faceva da bambini. A dimostrazione che anche l’alta cucina può celare un lato ludico. Basta saperlo cogliere senza lasciarsi intimidire. E con quella curiosità che, ai bambini, permette di scoprire il mondo.

ECCOVI TRE RICETTE PROPOSTE DALL’OSTERIA DELLA POSTA

A N T I PA S T O

L’INVOLTINO CROCCANTE DI TONNO E SALMONE CON INSALATINA DI CARCIOFI PROFUMATA AL LEMONGRASS E SALSA AGRODOLCE Ingredienti: 4 persone INVOLTINI CROCCANTI • 100 g di salmone fresco • 0.5 dl di panna intera • 200 g di tonno • 10 g di farina bianca • 0.2 dl d’acqua • 4 foglie grandi di verza • 4 fogli di pasta brick • 1 l d’olio per friggere INSALATINA DI CARCIOFI • 4 carciofi • 1 limone • 0.5 dl d’olio extravergine d’oliva • 4 cucchiai di lemongrass GUARNIZIONE • 4 pezzi di foglie di banano • olio extravergine d’oliva • 4 cucchiaini di salsa sweat & sour (agrodolce) • sale e pepe q. b. Preparazione INVOLTINI CROCCANTI: pulire il salmone e il tonno; tagliare il tonno a listarelle di 1 cm. Mescolare la farina con l’acqua fredda; frullare il salmone con la panna, regolare di sale e

pepe e passare la mousse al setaccio. Mondare le foglie di verza, sbianchirle in acqua salata per 2-3 minuti e passarle in un recipiente con acqua e ghiaccio; scolarle e asciugarle con cura con un panno di cotone. Spalmare un poco di mousse sulla foglia di verza, appoggiarvi il pezzettino di tonno e arrotolare; adagiare il rotolino di foglia verza farcito su un foglio di pasta brick e formare un involtino chiudendo bene le estremità con una pennellata di miscela di acqua e farina. Ripetere l’operazione fino ad ottenere 4 involtini, friggerli in una padella con 1 l d’olio per 2 minuti a 180°, scolarli con l’aiuto di una schiumarola e adagiarli su carta assorbente. INSALATINA DI CARCIOFI: pulire bene i carciofi e affettarli finemente. Condirli con il succo di limone, il sale, il pepe, l’olio e il lemongrass. PRESENTAZIONE: adagiare su un piatto l’insalata di carciofi su un pezzo di foglia di banano, l’involtino e un cucchiaino di salsa agrodolce. Guarnire a piacere.

I nuovi Sony Ericsson a un prezzo ridotto? Ovviamente. Sony Ericsson W705 24 mesi

1.– CHF

Sunrise flat basic

Sony Ericsson W595 12 mesi

49.– CHF

Sunrise flat classic

escl. carta SIM CHF 40.–, CHF 498.– senza abbonamento

escl. carta SIM CHF 40.–, CHF 348.– senza abbonamento

– Cellulare con walkman – Fotocamera da 3,2 megapixel, Bluetooth, radio FM con RDS – Quadband, HSDPA, WLAN

– Cellulare con walkman – Fotocamera da 3,2 megapixel, Bluetooth, radio FM – Quadband, EDGE, HSDPA

Informatevi subito presso il Sunrise center o su sunrise.ch Offerte cellulari, dettagli su: Sunrise Sunrise flat basic, canone mensile CHF 25.– oppure Sunrise flat classic, canone mensile CHF 50.–.


LA TRILOGIA DI VITELLO DELLA VALLE LEVENTINA Ingredienti: 4 persone GUANCIALE DI VITELLO • 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano bianca • 400 g di guanciale di vitello • 3-4 chiodi di garofano, 1 stecca di cannella, 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro • 0.5 l di vino rosso • 1 cucchiaio di maizena ROGNONE DI VITELLO • 1/2 cipolla • 200 g di rognone di vitello • 1 dl di marsala • 1 cucchiaio di fondo di carne FONDUTA • 200 g di formaggio d’alpe Piora • 1 dl di panna FILETTI DI VITELLO • 4 filetti di vitello da 150 g l’uno • 4 fette di prosciutto crudo nostrano • olio, sale e pepe q. b.

CAM I RI A

ROGNONE: in un’altra pentola soffriggere in poco olio mezza cipolla finemente sminuzzata e aggiungere il rognone; lasciarlo sudare per pochi minuti, salare, pepare e fiammeggiare con il marsala. Aggiungere il fondo di carne e terminare la cottura.

SECONDO P I AT TO

FONDUTA: in un pentolino far sciogliere a bagnomaria il formaggio con la panna, salare e pepare. FILETTO: in una padella antiaderente cuocere il filetto di vitello; levarlo dal fuoco e avvolgerlo in una fetta di prosciutto crudo nostrano. PRESENTAZIONE: servire due fette di guanciale e napparlo con la propria salsa, appoggiare un vasetto con il rognone, mettere un poco di fonduta di formaggio e appoggiarvi il filetto avvolto nel prosciutto. Guarnire a piacimento con contorno di purea di patate o polenta nostrana e funghi porcini trifolati.

A D ch •

• ww

w

.il

e.

SC

Preparazione GUANCIALE: in una padella rosolare a fuoco vivo la carota, la cipolla e il sedano sminuzzati con il guanciale; aggiungere i chiodi di garofano,

la cannella, bagnare con il vino rosso e aggiungere il concentrato di pomodoro. Lasciar cuocere a bassa temperatura per ca. 2 ore. A cottura ultimata, frullare la salsa e legarla con la maizena fino a giusta consistenza.

lu str azio

n

IL TORTINO ALLA NOCE DI COCCO CON GELATINA ESOTICA E FRAPPÉ ALLA PIÑA COLADA tugiato. Lasciare riposare per 10 minuti quindi passare al colino; unire lo zucchero e la colla di pesce (precedentemente messa a bagno in acqua fredda per 10 minuti); quando il composto sarà raffreddato incorporare la panna semimontata e rovesciarlo nella tortiera sopra il pan di Spagna. Riporre in frigo per almeno 4 ore.

Ingredienti: tortiera da cm 24 TORTINO • 1 disco di pan di Spagna • 2 dl di Batida de Coco • 2 dl d’acqua fredda • 500 g di latte di cocco • 370 g di panna intera liquida • 120 g di cocco grattugiato • 90 g di zucchero • 6 fogli di colla di pesce • 450 g di panna da montare

GELATINA: bollire la polpa di frutta esotica, togliere dal fuoco ed aggiungere la colla di pesce (precedentemente messa a bagno in acqua fredda per 10 minuti). Lasciarla raffreddare e rovesciarla sul tortino. Riporre in frigorifero almeno 3 ore prima della consumazione.

GELATINA • 500 g di polpa di frutta esotica • 3 fogli di colla di pesce FRAPPÉ PER PERSONA • 1 pallina di gelato al cocco • 1 dl di succo d’ananas • 0.5 di rum

DESSERT

Preparazione TORTINO: rivestire la tortiera con pellicola da cucina. Disporre sul fondo il pan di Spagna e bagnare con Batida de Coco e acqua precedentemente mischiate. Bollire il latte di cocco, la panna e il cocco grat-

FRAPPÉ: preparare il frappé con il gelato al cocco, il succo d’ananas e il rum. PRESENTAZIONE: coppare il tortino con la forma desiderata, disporlo su un piatto assieme al frappé e decorare a piacimento con frutta fresca e una pallina di sorbetto all’ananas.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

23


10ª E ULTIMA PARTE

INTERNET

INFORMATICA DEL FUTURO

O FUTURO DELL’INFORMATICA? Durante questa nostra intensa “carrellata” abbiamo avuto modo di parlare di informatica, soprattutto quella legata ai principali aspetti della vita quotidiana di ognuno di noi. In questa ultima tappa, eccoci giunti alle banche e alle assicurazioni. testo Elio del Biaggio

BANCHE E ASSICURAZIONI, LE NUOVE FRONTIERE DELL’INFORMATICA Una nuova sfida attende il settore bancario e quello assicurativo, poiché in questi settori - complice l’attuale crisi economica e una concorrenza sempre più forte e spietata - aumentano anche le esigenze e le aspettative dei clienti. Pertanto, l’ottimizzazione dei sistemi informatici delle banche e delle assicurazioni è oggi diventata più che mai una necessità e, in un contesto di questo genere, direzioni e dirigenti informatici del settore devono saper conciliare svariate sfide del presente, per il futuro. Un elenco assai lungo quello che si potrebbe fare, dall’accelerazione della modernizzazione delle reti di collegamento fra agenzie sparse sul territorio all’ottimizzazione della gestione delle infrastrutture e dei costi di manutenzione, dal miglioramento della qualità del servizio ai clienti al proseguire nella materializzazione delle operazioni e delle transazioni, dal conformarsi continuamente alle nuove regole e leggi del mercato all’anticipare le esigenze delle prossime evoluzioni e sviluppi, dal garantire la sicurezza delle transazioni e migliorare il rilevamento di frodi all’anticipare il rinnovo, il ricambio e la formazione del personale informatico. Sono solo alcuni degli aspetti fra quelli più importanti legati alle sfide che attendono il settore bancario e assicurativo nel corso degli anni a venire. Si tratta naturalmente di obiettivi piuttosto ambiziosi che implicano trasformazioni e mutamenti anche in ambito informatico, come l’adeguamento e il rifacimento delle applicazioni, lo sviluppo di entità esterne per la prestazione di servizi informatici per quanto possibile e più comune, l’implementazione di soluzioni per la gestione di portafogli e progetti, la modellizzazione dei processi, lo sviluppo di strumenti di virtualizzazione. Decisioni strategiche tanto importanti quanto decisive per il miglioramento del sistema informatico e informativo, migliorandone non solo le prestazio-

24

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

ni ma rendendolo anche più competitivo. Punto centrale e focale rimane in ogni caso sempre la sicurezza, che deve essere garantita ad ogni livello, in un campo tanto sensibile e delicato come quello legato alla gestione del denaro, consolidando e ottimizzando costantemente l’infrastruttura tecnica e tecnologica,

www.comparis.ch Comparis è il servizio di confronto Internet leader in Svizzera, grazie al quale poter confrontare in modo facile e veloce tariffe e prestazioni di casse malati, assicurazioni, banche, gestori di telefonia, immobili, auto e prodotti dell’elettronica d’intrattenimento, potendo così valutare e scegliere l’offerente con il miglior rapporto qualità/prezzo.

www.bonus.ch Bonus è un sito web neutrale svizzero, che ci aiuta a comparare offerte e prestazioni in ambito sanitario, bancario e assicurativo, per essere sicuri di pagare sempre il prezzo giusto e di essere adeguatamente assicurati.


i programmi utilizzati, il personale specializzato, che deve essere sostenuto, formato, e per il quale è necessario prevedere per tempo le necessarie sostituzioni. L’INFORMATICA BANCARIA, PREZIOSA QUANTO IL DENARO Un nuovo ruolo si prospetta quindi anche per gli informatici all’interno delle banche e delle assicurazioni, che oggi rappresentano sempre piĂš la chiave del buon funzionamento aziendale. Tecnologie di comunicazione sempre piĂš importanti e in continua evoluzione, che richiedono un adeguamento costante e continuo, con la garanzia di funzionamento, poichĂŠ unico ed esclusivo sistema di interscambio di dati di ogni genere, anche quelli piĂš sensibili, all’interno dell’infrastruttura, sia bancaria sia assicurativa, dovendo naturalmente garantire il contatto con ogni singola sede e succursale sparsa sul territorio o per il mondo. I dati - una quantitĂ impressionante di dati in continua e costante crescita - rappresentano e costituiscono in effetti il problema piĂš grande e importante, e proprio in questo delicato settore si focalizza ormai l’intero interesse nella gestione di una banca o di un’assicurazione, accanto naturalmente al denaro incamerato che deve essere gestito e fatto fruttare secondo le possibilitĂ e le aspettative del mercato. PiĂš che mai importanti, quindi, razionalitĂ , economicitĂ e sicurezza di tutte le informazioni presenti e necessarie per il buon andamento e il funzionamento dell’attivitĂ . Per riassumere, il nucleo centrale di un si-

stema bancario e assicurativo, accanto ai possibili rischi funzionali, organizzativi e tecnici, rimane pur sempre la capacità di assicurare e di gestire la fluidità dei dati e dei processi, l’impiego di una banca dati unica condivisa da tutti, l’attitudine ad interfacciarsi con strumenti complementari, l’apertura verso l’esterno e verso i mercati internazionali, una facilità di utilizzo e

ÂŤL’informatico è oggi un personaggio chiaveÂť di amministrazione, la disponibilitĂ di sistemi statistici per una visione complessiva dei costi di gestione e di manutenzione. Insomma, un sistema informatico unico che non serve soltanto a raccogliere e immagazzinare dati, come nella filosofia informatica bancaria e assicurativa piĂš tradizionale, ma che diventa piĂš che mai necessario, utile e indispensabile anche per il trattamento, la gestione e l’elaborazione dei dati presenti ed esistenti, per un settore bancario e assicurativo moderno e orientato al futuro.

Œ)O INTELLIGENTE E SENSIBILE VORREI PRENDERMI CURA DELLA 3UA BIANCHERIA§

5LTERIORI INFORMAZIONI SULLA NUOVA E INTELLIGENTE 3PIRIT 8,) LA PRIMA LAVATRICE CON RILEVATORE DELLO SPORCO PRESSO 3CHULTHESS -ASCHINEN 3! 7OLFHAUSEN 4EL INFO SCHULTHESS CH OPPURE SU WWW SCHULTHESS CH XLI

3WISS -ADE


SALUTE

CARIE COME EVITARLA L’

incidenza della carie negli adulti, ma soprattutto nei bambini e negli adolescenti della maggior parte dei Paesi europei, è diminuita costantemente negli ultimi tre decenni, nonostante l’apporto medio di zuccheri nelle abitudini alimentari sia rimasto quasi immutato. Quali sono i fattori responsabili di questo trend positivo? Sembra che il merito sia di una migliore igiene orale e del fluoro. Ma cos’è esattamente la carie? Come si può combattere? Ne parliamo con il Dr. Danilo Avolio, Medico dentista, membro dell’SSO (Società Svizzera di Odontologia e Stomatologia) e Presidente del CISI, il “reparto” d’informazione della Società dei medici dentisti ticinesi. “Per capire come e dove agisce la carie, è importante fare una premessa e spiegare come è strutturato un dente. Gli strati che lo compongono sono tre e, partendo dall’esterno, troviamo lo smalto costituito da circa il 97% di cristalli di minerali (cristalli di apatite formati da calcio e fosfato), da pochissime proteine e da circa l’1% di acqua, il che lo rende permeabile a diverse sostanze idrosolubili, come il fluoruro, il calcio, il fosfato e alcuni acidi. La dentina invece è composta per due terzi da minerali, quindi da proteine e acqua. Solo la polpa (il nervo del dente) è costituita, analogamente al tessuto sottocutaneo, da vasi sanguigni, cellule vive e nervi. Detto questo non ci resta che affrontare il fastidioso e spesso doloroso discorso “carie”…”.

26

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

Colpisce sin da bambini e non va mai trascurata. La carie a volte può essere subdola e indolore e, proprio per questo motivo, si rendono indispensabili regolari controlli dal medico dentista.

testo Stéphanie Scatizza

LE CAUSE “Nella cavità orale esiste un ambiente caldo e umido e sono sempre presenti microrganismi (batteri e funghi filiformi) che si nutrono principalmente di zuccheri e di altre sostanze contenute nei resti di cibo. Una parte di questi microrganismi forma una patina appiccicosa sui denti: la placca. I batteri della placca hanno un loro specifico metabolismo: si cibano principalmente di zuccheri che in pochi minuti trasformano in acidi. Questi acidi penetrano nello smalto e attaccano i cristalli di apatite. Con il passare del tempo, in quel punto lo smalto diventa bianco e friabile come il gesso: è questo il primo segno, si tratta di una carie iniziale, reversibile a questo stadio, se trattata immediatamente con un’igiene puntigliosa e un apporto di gel fluorurato. Nel punto bianco la superficie dello smalto è ancora integra ma, se il punto decalcificato cede, si forma un “buco“, ossia la cavità cariosa irreversibile. Vorrei ricordare ai lettori che anche i denti da latte, sono strutturati nella stessa maniera, ragion per cui ciò che nuoce ad un dente permanente nuoce pure ad un dente da latte. A partire da questo momento può essere attaccata anche la dentina, il tessuto sottostante lo smalto, che è dieci volte meno resistente di quest’ultimo. La decalcificazione si propaga così ad una velocità dieci volte superiore e i microscopici canali, detti tubuli dentinali, convogliano i batteri verso la polpa dentale (il nervo). In caso di carie profonda della dentina, i batteri possono


«Con una cura meticolosa

Caduta dei capelli… Capelli deboli… Unghie fragili…

dei propri denti si può rallentare il tempo di avanzamento della carie» anche entrare nel circolo sanguigno tramite la loro immissione nei capillari della polpa dentale e raggiungere altri organi. È il caso della malattia focale che può debilitare organi come il cuore (le valvole cardiache), l’apparato respiratorio o i reni”.

... possono essere provocati dalla carenza di biotina.

aiuta ad eliminare questo stato di carenza.

LE 10 REGOLE FONDAMENTALI

1

I pilastri della prevenzione dentale sono quattro: igiene corretta, una sana alimentazione, uso dei fluoruri e controlli regolari dal medico dentista.

2 3 4

Seguire una buona igiene dentale, pulizia dei denti dopo ogni pasto o almeno 2 volte al giorno.

Lo sviluppo di capelli e unghie sani Cellule specializzate (cellule epidermiche) nella matrice dei capelli , rispettivamente delle unghie si riproducono per scissione cellulare e si spingono lentamente verso gli strati cutanei superiori . Maturando, formano la proteina filamentosa cheratina, elemento costitutivo principale di capelli e unghie. La cheratina conferisce a capelli e unghie resistenza.

Così agisce la biotina La biotina agisce sulla moltiplicazione delle cellule matrici di capelli e unghie , favorisce la formazione di cheratina e ne migliora la struttura.

Propendere per un’alimentazione senza o con pochi zuccheri ed evitare cibi e bevande acide diminuisce il rischio di carie.

5

Se si è fuori casa e non è possibile lavarsi i denti, cercare di non consumare cibi zuccherati. Attenzione anche ad alcune bevande che nascondono spesso grandi quantità di zuccheri.

6

Preferire dolciumi (caramelle, cicche) con il logo “salvadente” fuori dai pasti principali. I sostituti dello zucchero non danneggiano lo smalto.

7

Quando non si possono lavare i denti, utilizzare prodotti che neutralizzano gli acidi come determinate cicche che, se masticate, diminuiscono l’acidità della saliva aumentandone la produzione.

8 9 10

Ricordare l’importanza dei denti da latte e curarli al meglio.

1 x al giorno Biotin > diminuisce la caduta dei capelli > migliora la qualità di capelli e unghie > aumenta lo spessore di capelli e unghie In vendita in farmacia e drogheria.

Fare un controllo dal medico dentista almeno una volta all’anno e/o… … una pulizia dei denti dal medico dentista o dall’igienista dentale. > pagina 28

Leggere il foglietto illustrativo.

Distributore: Biomed AG, 8600 Dübendorf www.biomed.ch

L’utilizzo regolare di dentifrici al fluoro e l’applicazione di gel fluorurati (contenuto di fluoruri più elevato rispetto ai dentifrici) o colluttori, aumenta la resistenza dello strato superficiale dello smalto alla carie.


TERAPIE “Dobbiamo distinguere almeno due stadi per definire un trattamento adeguato. Come già citato in precedenza, la carie iniziale è reversibile. Ciò significa che con una cura meticolosa dei propri denti, e con questo s’intende uno spazzolamento corretto dopo ogni pasto (i denti vanno lavati tenendo la bocca semiaperta e pulendoli a gruppi di 2-3 per volta, il movimento dello spazzolino deve essere in senso verticale, dalla gengiva verso i denti, solo sulle superfici masticatorie risulta efficace un movimento orizzontale), l’utilizzo di mezzi di igiene interdentali come il filo o gli stuzzicadenti a sezione triangolare e l’aiuto di dentifrici e gel fluorurati, si può rallentare il tempo di avanzamento della carie, se non addirittura arrestare la decalcificazione sulla superficie dello smalto e riportare la superficie allo stato iniziale. In

questo caso, la macchia bianca sulla superficie dello smalto scompare. In altra maniera bisogna invece trattare le carie che hanno già perforato lo smalto o addirittura la dentina sottostante. A questo punto bisogna per forza ricorrere alle cure di un medico dentista, che pulirà il dente eliminando tutta la carie presente e riempirà la cavità rimanente con un prodotto di otturazione. Oggigiorno, il prodotto più comunemente utilizzato per le otturazioni di cavità cariose è sicuramente la resina composita, che da qualche anno ha rimpiazzato l’amalgama, benché quest’ultimo si utilizzi ancora. È possibile optare per altri tipi di otturazione, come la porcellana o l’oro, ma questi tipi di materiali richiedono più sedute e si rivelano più cari, anche se tra i benefici bisogna citare la durata, mediamente più elevata che per il composito. I denti da latte devono essere curati in caso di affezione cariosa.

CORSI ESTIVI DI LINGUE A LENK

Oberland Bernese

DE SC O &RAN CE SE s )NG LES E s 4E18 anni

12 ai Lingue e sport per allievi dai azione 3 lezioni giornaliere e convers , mountainbiking ecc. stro ane lac pal con e zion in combina

ARIANA

Sprachkurse ARIANA AG Monica A. Schmid U Patricia Bühler Höhenweg 60 U 9000 San Gallo U www.ariana.ch telefono 071 277 92 91 U fax 071 277 98 27 o 071 277 72 53

Monte Generoso 1704 m s/m

e! perder

Da non I PESCE

UD HF 69.> MEN nerdì sera - C e v i n g O INESI F 55.CH ATE TIC > SER bato: buffet - o gratuiti in Ogni sa sservatorio e tren ita all’o

NE TAGIO el mese U DI S d > MEN ma domenicreaso)

Vis

p ri Ogni p ) (trenino com ca dal vivo! musi pranzo (a ti con li even Tutti g

Ferrovia Monte Generoso SA, CH - 6825 Capolago • Tel. +41 (0) 91 630 51 11 • Fax +41 (0) 91 648 11 07 • www.montegeneroso.ch

28

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09


SALUTE

Per la carie iniziale vale la stessa cura. Le otturazioni invece va- perfici dentali due volte all’anno da parte del medico dentista, riano di caratteristica: si preferiscono delle resine a base di nettamente meno onerose), non è da considerarsi come uno fluoruri (cementi vetroionomestandard, ma piuttosto come un ri) che proteggono maggiortipo di cura in fase di sviluppo. mente il dente, anche se la loro Inoltre, ha un utilizzo limitato, durata è sicuramente più breve in quanto può trattare solo dendel normale composito, in ti con piccolissimi difetti di deSe la carie iniziale non procura nessun dolore, può quanto il dente è destinato a cacalcificazione e non tutte le cainvece rivelarsi dolorosa la carie che ha raggiunto la dere per essere rimpiazzato da rie, anche se c’è chi sta tentandentina poiché quest’ultima, contrariamente allo un dente permanente. L’impordo di dimostrare il contrario. smalto, è a contatto con il reticolo nervoso presente tanza di curare i denti da latte Per quanto concerne il vaccino nella polpa. Bisogna però tener ben presente che sta dapprima nel mantenere una anticarie invece, se ne parlava ogni persona possiede un limite, una soglia del dobocca sana nei bambini ma, a già trent’anni fa ma finora, mallore personale: a volte pazienti con carie molto medio termine, servirà anche a grado alcuni annunci prematuri, profonde non accusano alcun dolore. Più la carie si mantenere lo spazio per i futuri non esiste un vero e proprio avvicina alla polpa dentale, più le avvisaglie dolorodenti permanenti che cresceranvaccino che funzioni su tutti i se possono farsi sentire. Nel caso in cui la polpa no al loro posto. Negli ultimi tipi di batteri presenti nella flodentale fosse compromessa, si entra in un altro anni si è molto sentito parlare di ra buccale”. campo della medicina dentaria: l’endodonzia, il ozonoterapia e addirittura di un trattamento cioè della polpa dentale, che però è anPer ulteriori informazioni: vaccino anticarie. Ebbene, l’ocora un altro tema. www.sso.ch zonoterapia è un trattamento efTesto in collaborazione fettuato già in alcune cliniche e con il Dr. Danilo Avolio, Medico in pochi studi privati, ma visto dentista, il costo dell’apparecchiatura e i risultati, per ora non superiori membro SSO/STMD e Presidente CISI. ad una buona fluorurazione (uso di lacche fluorurate sulle su-

I SINTOMI

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

29


5a PARTE

VIAGGI

ECCO IL FIUME

NIGER! testo e foto Roberto Schneider

DAL CALESSE AL TAXI BROUSSE Sono giunto a Bankass su di un calesse trainato da un vecchio ronzino che probabilmente soffriva quanto me il grande caldo. Tre lunghe ore con le riserve di acqua quasi esaurite. Timbuctu, la mia agognata meta finale, è però ancora molto lontana. Anzi, se continua così, comincio a dubitare che mai riuscirò a raggiungerla. In effetti è dalla mattina che attendo seduto su un’improvvisata panca un trasporto verso Mopti, una delle principali città del Mali che sorge sulle sponde del fiume Niger. Dovrei poterci arrivare in quattro o cinque ore di viaggio… se trovo un “taxi brousse”. Tutti mi garantiscono che tale servizio pubblico esiste, ma nessuno sa quando transiterà. Intanto fa caldo, molto caldo, anche all’ombra. Ovunque le folate di vento ti raggiungono e ti investono, riversandoti addosso la fine sabbia del deserto. Trascorro il tempo discorrendo con occasionali conoscenze, leggendo, bevendo del tè tradizionale, che inevitabilmente viene offerto allo straniero, e concedendomi pure un piccolo pasto allo spaccio di strada: un poco di riso con verdure. Mi danno pure un cucchiaio,

30

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

I consueti tre sorsi di caffè nel rispetto delle tradizioni locali.

La località di Bankass non offre molto. Un paio di luoghi ove pernottare, un lungo stradone sterrato e polveroso, pochi poveri commerci, una tipica moschea di terra rossa e una pompa di benzina. La vita vi scorre lenta e forse un poco annoiata.Solo i richiami alla preghiera del muezzin sembrano riuscire a scalfire il torpore che contraddistingue i ritmi delle calde giornate. Le capre pascolano indisturbate lungo le vie, mentre i carretti trainati lentamente dagli asini entrano ed escono da una moltitudine di viuzze che si incuneano tra le piccole casupole di argilla. Una tipica località di transito del Mali… sì, di transito, ma di cosa?


perché ho la pelle bianca, ma come lo prendo capisco che è molto meglio mangiare con le mani. Quando il sole sta ormai calando e già considero la possibilità di dover cercare un giaciglio in loco per trascorrere la notte, ecco giungere sbuffante e stracarico un “taxi brousse”. La vecchia carretta sorprendentemente si svuota quasi completamente al suo arresto e solo poche persone rimangono nel suo ventre, sdraiate su una gran quantità di sacchi di mercanzie di ogni genere. Vi prendo posto anch’io, lo confido, con gioia e sollievo… che dureranno però ben poco. Duecento metri più avanti ci fermiamo: pausa “pipì”. E già che ci siamo perché non mangiare un boccone? Trascorre così ancora mezz’ora fino a quando il veicolo si rimette in moto. O meglio, accende il motore e poi lo spegne nuovamente. È infatti il momento della preghiera della sera. Poco distanti, sul terreno sono posate delle pietre che formano un rettangolo orientato in direzione della Mecca. Non lo avevo notato

«È notte fonda quando quasi incredulo raggiungo la cittadina di Mopti» sino a quel momento. I compagni di viaggio diligentemente si tolgono le calzature (chi le ha), si lavano viso, mani e piedi e poi onorano Allah in quel luogo di culto poverissimo, ma dai significati tanto profondi.

NO, ORMAI NON MI SORPRENDE PIÙ NULLA Non mi par vero che finalmente si parta. E in effetti non lo è. Trecento metri(!) più avanti siamo ancora fermi: facciamo il pieno di carburante. E ora, mi domando, cosa potrà ancora ostacolare il definitivo inizio del viaggio? La riposta: un controllo doganale, un chilometro più avanti! Sì, si tratta proprio di una postazione di dogana, situata inspiegabilmente a più di 100 km dal confine col Burkina Faso, che oltretutto è nella direzione opposta! Ma questa è proprio l’Africa, quell’Africa inspiegabile e tanto affascinante, le cui strade si trasformano ben presto in piste dissestate al limite della praticabilità, mentre scende la notte e l’ambiente tutt’attorno diviene surreale. Ho l’impressione di essere perso nel nulla, circondato da un buio impenetrabile, dilaniato dai fari del “taxi brousse”, il cui autista balbuziente sfoggia un’abilità incredibile. Attraversiamo piccoli villaggi. Ognuno diverso dall’altro, alcuni con

Dopo un lungo e rocambolesco viaggio raggiungo le sponde del fiume Niger.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

31


VIAGGI

case rettangolari, altri circolari, di argilla o di sasso. Poi, a sorpresa, ci arrestiamo: attorno scorgo alcune capanne con dei lumi a petrolio, un braciere con delle banane fritte, poche persone avvolte in lenzuoli sdraiate sul terreno. La sosta è dedicata all’ultima preghiera. Qui però il Ho la fortuna di trovare un passaggio su di una “pinasseâ€? tradizionale.

rettangolo per il culto è ancora piĂš piccolo, le pietre che lo delimitano ancora piĂš scarse. Ăˆ notte fonda quando quasi incredulo raggiungo la cittadina di Mopti, le cui luci da tempo avevo giĂ notato da lontano, ma pareva che il veicolo vi girasse attorno senza riuscire ad avvicinarle. La stazione dei “taxi brousseâ€? è come di consueto caotica, ancor di piĂš nel buio. Vi trovo però un paio di vecchi taxi, mi accordo rapidamente con uno di essi sul prezzo, il motore si accende, ma dopo una ventina di metri si arresta. Siamo senza benzina! A BORDO DI UNA “PINASSEâ€? Ăˆ stata una giornata lunga e dura, contraddistinta da logoranti attese, ma finalmente ho raggiunto Mopti e il fiume Niger. Sono purtroppo ignaro che i giorni seguenti mi riserveranno prove ben piĂš ardue. Comincerò ad intuirlo il giorno successivo, quando mi accordo per un passaggio su di una “pinasseâ€?. Le “pinasseâ€? sono vecchi barconi adibiti principal-

ÂŤSempre piĂš

persone si contendono spazi che si fanno piĂš ristrettiÂť mente al trasporto di merci sul fiume Niger. Pur essendovene molte, non è sempre facile trovare un passaggio nella giusta direzione al momento piĂš conveniente. CosĂŹ, sebbene il mio corpo reclami un poco di riposo, decido comunque di imbarcarmi subito cogliendo al volo la ghiotta occasione. Mi preparo letteralmente un giaciglio posando la mia stuoia su dei sacchi di cemento stipati nel ventre del barcone. Delle pile di scatoloni contenenti patate mi separano da una‌

Il vostro partner per la costruzione della casa propria

In tutta la Svizzera

Occhio ai tassi

Realizziamo le vostre idee con un team di ditte specializzate in: • Riattazioni • Ampliamenti • Cucine • Ristrutturazioni • Nuove costruzioni • Bagni

Conto investimento fino al

Impresa Generale

3%

Tel. 091 985 90 90

Per ulteriori informazioni rivolgetevi a: Ing. dipl. FUST SA, novacasa WWW BANCAWIR CH

,UGANO s "ASILEA s "ERNA s #OIRA s ,OSANNA s ,UCERNA s 3AN 'ALLO s :URIGO

32

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

www.fust.ch/novacasa Giubiasco 091 850 10 36 – 079 373 78 57 Grancia 091 960 53 93 – 079 635 21 50


mucca. Sì, proprio una mucca, che non so proprio come sia arrivata sulla barca. Ma intanto le operazioni di carico continuano. Mercanzie di ogni genere vengo-

no accatastate all’inverosimile, e quando la parte sottocoperta è colma, si prosegue anche a fissare altre merci sul tetto costituito da un grande telone. Per terminare,

L’ambiente è estremamente suggestivo, ma il sogno sarà breve!

Burro. Tutto il resto non è naturale. Perché il burro contiene solo panna e nessun additivo.

Domande? www.burro.ch

anche una grande canoa trova il suo posto, incuneata a prua di traverso. Sempre più persone si contendono pazientemente ed ordinatamente spazi che si fanno più ristretti, scomodi e sconnessi. Ogni giaciglio è inevitabilmente creato su pile di mercanzia, su sacchi o cassoni. Dopo ore di attesa, mi ritrovo infine su di una sorta di nuova arca di Noè, attorniato da un ambiente tipicamente africano, contraddistinto da sorrisi cordiali, ma pure da occhiate curiose e magari anche inizialmente sospettose. È però sufficiente un cenno di saluto e lo scambio di poche cortesie per ritrovarsi partecipi della comunità che ti circonda e nel contempo ti assedia. Il sole tramonta e finalmente il pesante barcone si mette in moto, mentre un denso fumo fuoriesce dal vecchio motore diesel. Il livello di navigazione supera a malapena i pochi centimetri. Poco dopo il fiume si infiamma coi colori del tramonto, i flussi sono tranquilli e tutto mi appare magnifico… Purtroppo il sogno sarà di breve durata. CONTINUA.


Lascia finalmente respirare i piedi dei bambini e si ermetizza in caso di pioggia.

Il rivoluzionario elemento aeratore fa di Elefanten iQ la prima scarpa che consente ai piedi dei bambini di respirare liberamente. E affinchĂŠ i piedi dei bambini rimangano comunque asciutti, in caso di pioggia si “ermetizzaâ€?.

Ora da

I piedi dei bambini in ottime mani

www.elefanten.de


w

.il

e.

ch •

• ww

Con una molletta di legno per il bucato, un po’ di cartoncino e tanti colori puoi realizzare un fermacarte perfetto per tenere gli appunti al loro posto.

CAM I RI A

A D

La Mollesce

SC

PENNE, PENNELLI E PASTICCI

lu str azio

n

idea, disegni e realizzazione di Anto

Cosa ti occorre:

1. Sul cartoncino disegna la sagoma della testa e della coda di un pesce e ritagliale.

una molletta di legno per il bucato, tempere e matite colorate, un pennello, forbici dalla punta arrotondata, un pezzetto di cartoncino rigido, colla bianca.

2. Usando le matite colorate, colora la testa e la coda del pesciolino come più ti piace.

3. Con le tempere colora la molletta e aspetta che sia ben asciutta.

4. Con la colla bianca incolla la testa e la coda alle due estremità della molletta.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

35


© 2009 McDonald’s Corporation

Il 49% dei chilometri di trasporto li percorriamo con la ferrovia. In Svizzera, risparmiamo così 240 000 litri di carburante all’anno tutelando il clima. Sorpresi? Scoprite di più su www.tuttalaverita.ch


TENDENZE

È PRIMAVERA USCIAMO! È finalmente arrivata la primavera e si ha voglia di uscire, di stare all’aperto, di muoversi e di scaldarsi ai primi raggi di sole. testo Antonella Broggi

E

allora perché non organizzare una bella escursione con picnic. Le possibilità per mangiare all’aperto sono molte. Dalla grigliata nei parchi appositamente attrezzati, al fuoco sul quale cuocere utilizzando dei legnetti come spiedo. Se decidete per la soluzione più comoda, allora potrete portare addirittura le costine, meglio se già condite, ma dovrete arrivare presto, perché i posti attrezzati con griglia sono pochi e in genere molto ambiti. Se invece preferite cercare un posticino più isolato, magari in riva a un fiume o un laghetto, potrete portarvi solo cibi più semplici da cuocere, come salsiccia e formaggi, ma la soddisfazione di averli cucinati su un vero fuoco è impagabile. Ricordate di portarvi un coltellino per affilare i legnetti per gli spiedi e fate molta attenzione al fuoco. Che non si spenga, che non vi bruci il pranzo, ma che soprattutto non diventi pericoloso. Osservate i divieti di accendere fuochi all’aperto e andatevene solo quando sarete certi che il fuoco sia davvero spento e che non vi siano carboni o braci ancora calde. Se preferite rimanere fedeli alla definizione originaria di picnic, allora preparate tutto a casa, dai panini alle insalate, e non vi resterà che stendere una bella coperta sul prato e gustarvi il pranzo. Per

«Per preparare uno spiedo perfetto bastano un coltellino e dei legnetti» chi invece desidera anche fare un po’ di sano movimento, perché non preparare un pranzo al sacco, fare una bella escursione sulle tante piste ciclabili del Ticino, per poi fermarsi in un bel prato per pranzare?

COME CUCINARE SUL CAMPO Se desiderate approfondire il tema della cucina da trapper, trovate moltissime informazioni utili e interessanti su www.pfadi.ch.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

37


CANI, GATTI & CO.

DELICATE DINAMICHE

UMANANIMALI Una famiglia ‘estesa’, composta da umani e animali vive in uno stato di relativo equilibrio. Cosa succede quando nel reticolo famigliare irrompe una nuova presenza che giunge a turbarlo? Ecco le considerazioni della nostra esperta…

O TUT T PER I TUT T

a cura di Elena Stern-Balestra

CALZATURE PREZIOSA AGNO Tel. 091 605 46 23

NUOVA COLLEZIONE Centro COOP - Via Cantonale 6595 Riazzino - Tel+Fax 091 840 94 83

Orario continuato: lu-ve 08:00 -18:30 – sa 08:00 -18:00

10% di SCONTO a chi presenterà questo buono valido fino al 31.12.2009 - Non cumulabile IT 4-2009

38

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

GRANDI MARCHE: Melluso • Moreschi • Geox Clarks • Mephisto • Ara Donna dal no. 33 al no. 42 Uomo dal no. 38 al no. 48


COME AGIRE QUANDO IN CASA ARRIVA UN BEBÈ Cara dottoressa, la nostra famiglia è composta da due adulti, un bimbo e un gatto maschio di 6 anni, arrivato tra noi un anno dopo il bambino. Presto arriverà una sorellina e ci chiediamo se il micio se ne accorgerà, se avrà una reazione e se occorrerà prendere qualche misura affinché l’equilibrio famigliare non cambi... Lettera firmata Gentile Dottoressa, Abbiamo due gatti, femmina e maschio (madre e figlio), che tra qualche giorno vedranno arrivare in casa la nostra prima figlia. Cosa potrebbe succedere all’equilibrio famigliare che si vedrà formato da tre umani e due animali? Giovanni, Origlio I gatti si inseriscono nelle nostre famiglie sviluppando legami di attaccamento verso di noi e interagendo con l’ambiente delle nostre case. L’arrivo di un bimbo modifica senz’altro l’equilibrio famigliare, ma è raro che il gatto di casa ne risenta a livello di cambiamento nella relazione con le persone. Molto più spesso i mici sono disturbati dai cambiamenti apportati all’ambiente: con l’arri-

«È necessario introdurre i cambiamenti in modo graduale» vo di un bebè è abbastanza inevitabile che la casa subisca delle trasformazioni, come l’arrivo di nuovi mobili e oggetti, la riorganizzazione dei locali e l’apparizione di nuovi odori e rumori. Tutto questo può destabilizzare e rendere insicuro il gatto all’interno del proprio territorio. Soggetti particolarmente sensibili possono mostrare comportamenti ansiosi, caratterizzati innanzitutto da marcaggi con graffi verticali sui mobili e le pareti o da fastidiosi marcaggi urinari. Per prevenire tali sgradevoli problemi, è necessario introdurre questi cambiamenti in modo graduale, senza scombussolare improvvisamente tutti i riferimenti del micio. Se la sua sistemazione (luoghi di riposo, grattatoio, cassette igieniche, …) dovrà essere modificata, consiglio di introdurre questi cambiamenti prima di portare nuovi mobili, rumori o odori direttamente associati al bebè. Una volta che il gatto si sarà abituato alle sue nuove cose e avrà punti di riferimento sicuri che in futuro non saranno più modificati, sarà possibile cominciare con i preparativi per la stanza del bimbo, preparativi da fare a poco a poco e con un certo anticipo.

Per le vostre domande: Illustrazione Ticinese, “Cani, gatti & Co.”, C.P. 418, 6908 Lugano, oppure via e-mail: info@illustrazione.ch, indicando come soggetto “Cani, gatti & Co.”

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

39


VERSO I MONDIALI

NAZIONALI MESSI A FUOCO Ci siamo. Il 24 aprile scatteranno i Mondiali IIHF 2009 di Berna e Zurigo-Kloten, che vedranno la Nazionale lottare per mantene-

re il proprio posto tra le prime sette squadre della graduatoria internazionale, o per magari migliorarla. In una fase interlocutoria della stagione hockeistica, alcuni nostri nazionali sono stati avvicinati e ritratti in situazioni inedite, per mostrare i volti di chi siamo soliti riconoscere ‘quasi’ solo equipaggiati da hockey. Volti e situazioni che potrete scoprire nelle pagine seguenti… testo Marco Ortelli - foto Lina-Katharina Bettels

40

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09


RAFFAELE SANNITZ

Data di nascita: 18.05.1983 Altezza: 187 cm Peso: 93 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 39 Squadra: HC Lugano

MARC REICHERT

Il ticinese Raffaele Sannitz forse sta immaginando di farsi un sol boccone dei giocatori con i quali potrebbe trovarsi confrontato. Ecco perché, allora, tra i suoi piatti preferiti spicca la “tagliata nostrana”, meglio se realizzata a base di… stinchi. Data di nascita: 22.03.1980 Altezza: 190 cm Peso: 96 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 36 Squadra: SC Berna “Alle vacanze penserò a partire dall’11 maggio”, magari dopo aver realizzato il gol decisivo ai Mondiali. Marc Reichert, nel frattempo sta cercando di prenotare un volo in una linea d’attacco della Nazionale”. Data di nascita: 26.02.1973 Altezza: 185 cm Peso: 89 kg Ruolo: portiere Maglia numero: 66 Squadra: Kloten Flyers

RONNIE RÜEGER

A bocce ferme Ronnie Rüeger si presenta come un portiere sperimentato e dotato di calma e sangue freddo, uno che guarda sempre in faccia chi gli sta di fronte, senza abbassare per primo lo sguardo.

RAPHAEL DIAZ

Data di nascita: 09.01.1986 Altezza: 181 cm Peso: 87 kg Ruolo: difensore Maglia numero: 16 Squadra: EV Zugo Le radici di Raphael Diaz appaiono evidenti e lo spettacolo della corrida è quanto andrà in scena in forma ritualizzata alla PostFinance Arena di Berna. Con la speranza di essere il torero, e non il toro.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

41


VERSO I MONDIALI

THIERRY PATERLINI

Data di nascita: 27.04.1975 Altezza: 184 cm Peso: 95 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 23 Squadra: HC Lugano

ROMANO LEMM

Un giocatore di stoffa ritratto in un ambiente per lui ideale. Thierry Paterlini, con le sue prestazioni si è guadagnato un posto al sole diventando un punto fermo della Nazionale di Ralph Krueger. Data di nascita: 25.06.1984 Altezza: 183 cm Peso: 87 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 67 Squadra: HC Lugano Usando quali ingredienti velocità, tecnica e astuzia, lo chef di cucina Romano Lemm è in grado di sfornare prestazioni in grado di friggere gli avversari che cercano di inseguirlo.

SEVERIN BLINDENBACHER

Data di nascita: 15.03.1983 Altezza: 180 cm Peso: 88 kg Ruolo: difensore Maglia numero: 5 Squadra: ZSC Lions

PATRIK BÄRTSCHI

Il richiamo della foresta è grande per Severin Blindenbacher, il roccioso difensore che qui si rigenera per tuffarsi nelle contese con quello spirito combattivo che gli è riconosciuto.

42

Data di nascita: 20.08.1984 Altezza: 178 cm Peso: 87 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 61 Squadra: SC Berna Patrik Bärtschi frame (freme) perché spare (spera) che i suoi dischi si possano infilare con regolarità alle spalle dei portieri avversari. Da noto scagliatore di dischi quale è, ci si attende che appaiano sul tabellone molti punti.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09


RYAN GARDNER

Data di nascita: 18.04.1978 Altezza: 198 cm Peso: 101 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 51 Squadra: ZSC Lions

VALENTIN WIRZ

Lo statuario Ryan Gardner, 198 cm per 101 kg, fa dello ‘high slot’ il suo ‘loft’ preferito, trasformando spesso semplici dischi scagliati dai compagni davanti ai portieri avversari in reti d’autore. Data di nascita: 09.09.1981 Altezza: 184 cm Peso: 88 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 27 Squadra: HC Friborgo-Gottéron Quando Wirz si toglie l’equipaggiamento che lo rende un ruvido attaccante con predisposizione allo scontro fisico, si trasforma nel tenero Valentin, affettuoso e sereno padre di famiglia. Data di nascita: 16.06.1985 Altezza: 185 cm Peso: 85 kg Ruolo: difensore Maglia numero: 54 Squadra: SC Berna

PHILIPPE FURRER

Quando cala il sipario o le luci si accendono, sul palcoscenico si presentano personaggi cinematografici o sportivi che mettono in scena giochi di forza che avvincono gli spettatori. Philippe Furrer, “che la forza sia con te”.

ANDRES AMBÜHL

Data di nascita: 14.09.1983 Altezza: 176 cm Peso: 84 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 10 Squadra: HC Davos Con il suo modo di giocare parte da lontano per colpire, con una precisione quasi infallibile, la rete della porta collocata alle spalle del portiere avversario. Il suo nome è Ambühl, Andres Ambühl.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

43


Un gioiello è per sempre messi

G ioielli

via Pretorio 5, 1º piano • 6900 Lugano tel. 091 923 51 37 • messi@luganet.ch

plet a iscine a com lizia p gammot ti per pu d o r p

SCUOLA DI LINGUE TRADUZIONI REIST

Via Balestra 12 6900 Lugano www.reistlingue.ch Scuola: Tel. 091 911 55 41 scuola@reistlingue.ch Traduzioni: Tel. 091 911 55 40 traduzioni@reistlingue.ch

Piscine Spa Saune

edimen.ch

edimen.ch

Sagl 6986 Curio - Tel. 091 606 53 86 - Fax 091 606 87 20 www.casapool.ch - info@casapool.ch Orari: lunedì - sabato 08:00 -12:00 o su appuntamento 6512 Giubiasco - Negozio/esposizione - Via Olgiati 9c - Tel. 076 366 53 86 Orari dal 01.10 al 31.03: giovedì 16:00-19:00 - sabato 09:00-12:00 Orari dal 01.04 al 30.09: lu-sa 09:00-12:00 - giovedì 16:00-19:00

Vera Verande de

vivi lo stile Lugano Via Monte Boglia 1 Tel. 091 972 18 20 Mobile 078 857 60 70

• Trattamento viso • Massaggi corpo • Trucco • Manicure e pedicure • Riflessologia

Co p e

r t ure

i Sun m o bil

® roof

Vetra te

Panor

amlin

Vivi la tua casa... a... fuori casa. Via San Michele 64 - CH-6987 Caslano - Tel. 091 606 23 40 visite showroom su appuntamento

www.frubau.ch


VERSO I MONDIALI

JULIEN SPRUNGER

Data di nascita: 04.01.1986 Altezza: 196 cm Peso: 90 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 86 Squadra: HC Friborgo-Gottéron

Data di nascita: 30.12.1985 Altezza: 187 cm Peso: 89 kg Ruolo: attaccante Maglia numero: 14 Squadra: Kloten Flyers Figlio d’arte, Roman Wick è il ‘classico’ giocatore capace di far vibrare le corde degli appassionati tifosi di hockey e della Nazionale, incantati dai suoi virtuosistici giochi di mano con il... plettro da hockey.

ch •

• ww

.il

w

In difesa è un muro difficilmente valicabile, ma Mathias Seger è anche in grado di colorare le sue partite con bolidi che si infilano alle spalle del portiere, o proiezioni offensive su due pattini a motore.

CAM I RI A

A D

Data di nascita: 17.12.1977 Altezza: 182 cm Peso: 86 kg Ruolo: difensore Maglia numero: 31 Squadra: ZSC Lions

e.

MATHIAS SEGER

SC

ROMAN WICK

Conta i giorni, le ore, i minuti e i secondi che mancano all’inizio dei Campionati del mondo ‘svizzeri’. Julien Sprunger è però anche un appassionato collezionista di punti, a volte purtroppo anche di sutura, vista la sua propensione al gioco vigoroso.

lu str azio

n

GUARDA I MONDIALI Clicca qui. Apparirà il calendario dei Mondiali IIHF 2009.

Partner Ufficiale

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

45


Per esperti di giardinaggio.


VERDE SU BIANCO

SOLUZIONI PER TENERE

UN PRATO VERDE Il prato è lo sfondo sul quale risaltano i colori dei fiori ed è la parte più importante del giardino. Per non sfigurare però, deve essere di un bel verde brillante. testo Rachele Pozzi

A

vere un prato folto, sano e di un bel verde acceso, soprattutto dopo la stagione invernale, non è affatto facile. Il freddo e la neve rendono il terreno rado, appiattito e sbiadito, e con l’arrivo dei primi tepori, ci si ritrova con un prato davvero triste. La prima cosa da fare è verificare che lo strato di feltro (lo strato di erba morta che si accumula formando, appunto una sorta di feltro) non superi lo spessore di un centimetro. Se così fosse, è necessario arieggiare il prato, perché uno spesso strato di feltro ostacola gli scambi d’aria e l’assorbimento di acqua e concimi, oltre ad essere brutto. Per eseguire questo lavoro, occorre uno speciale rastrello aeratore che per mezzo di lame verticali taglia e solleva il feltro, che poi va subito raccolto. Per i prati più grandi, esistono aeratori con motore a benzina, che raccolgono automaticamente il feltro. Un discorso a sé va fatto per le erbacce. Se vi accontentate di avere un normale prato verde, pulito e ben curato ma naturale, lasciate che crescano tutti i tipi di erbe e non crucciatevi. Avrete comunque un bel prato verde, naturale e poco delicato. Se invece la vostra ambizione è un vero prato all’inglese, dovrete eliminare tutte le erbacce utilizzando diserbanti selettivi, se le infestanti sono poche. Più complesso invece il discorso se invece il vostro prato è composto per la maggior parte da erbacce. In questo caso farete meglio a rivolgervi a uno specialista. Una volta arieggiato, il prato è pronto per ricevere il fertilizzante, meglio se ad alto contenuto di azoto, che favorisce la crescita dell’erba e la colorazione verde brillante. Ne esistono sia in forma liquida sia in forma secca, ma entrambi vanno distribuiti uniformemente, perché altrimenti si formano macchie di diversa colorazione. Esistono appositi

«Non dimenticate di innaffiare regolarmente il prato, o tutto il vostro lavoro sarà stato inutile!» distributori su ruote che rilasciano la giusta quantità di fertilizzante, ma vanno passati con precisione e non bisogna passare due volte sullo stesso punto. Quando l’erba ricomincia a crescere, va falciata almeno una volta alla settimana in primavera e due volte in estate. Prima però vanno eliminati sassi, pigne e legnetti ed è bene aspettare che la rugiada sia evaporata. L’altezza dell’erba va regolata secondo la stagione. In primavera deve essere compresa tra 18 e 30 mm, mentre in estate potrà essere più corta, fino a un minimo di 12 mm. Affinché il risultato della tosatura risulti regolare, occorre passare il tosaerba seguendo delle linee dritte e parallele. Alla prossima tosatura poi, sarà bene girare la direzione del taglio di 90°. In questo modo si evita che l’erba cresca girata in una sola direzione. Per completare il lavoro, è importante rifinire i bordi utilizzando una forbice o un tagliabordi. Per concludere, non dimenticate di innaffiare regolarmente il prato, o tutto il vostro lavoro sarà stato inutile!

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

47


CREDITI PRIVATI

mobili per ufficio di qualità a prezzi d’occasione

• • • •

Scrivanie Sedie Armadi Scaffalature

via Sole 29a - 6942 Savosa - Tel. +41 (0)79 210 06 32

www.mobiliusati.ch

CUCINE ELETTRODOMESTICI Lavatrice NIMIS Zerowatt ZL 4100

IN IVA ESCLUS

40 cm

fino a

5 kg

Asciugatrice NIMIS Zerowatt ZC 216

IN IVA ESCLUS

2 anni di garanzia

2 anni di garanzia

Fr. 1’490.–

Fr. 1’490.–

.890.Fr IVA inclusa

Bellinzona - Biasca - Noranco www.nimis-ti.ch

fino a

6 kg

Fr.890.IVA inclusa

numero verde 0800 840 100

per tutte le persone che lavorano in Svizzera, anche se pensionati, con permesso B, C, L e frontalieri. TASSO D’INTERESSE ANNUO A PARTIRE DALL’

8.4%

Fr. 10'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 210.30 mensili Fr. 20'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 406.40 mensili Fr. 40'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 812.85 mensili La nostra consulenza è gratuita e sarà trattata con la massima competenza e discrezione. Anche se avete altri crediti, possiamo riprenderli e aumentarli a un tasso più basso.

CASSA MALATI - PREMI 2009

Minorenni da 0 a 18 anni pagano al mese Fr. 48.30 Giovani da 19 a 25 anni pagano al mese Fr. 147.90 Adulti da 26 e oltre pagano al mese Fr. 179.60 Telefonate subito per una consulenza alla: CREDITFINANZ SA Agenzia generale di Consulenze Assicurative e Crediti privati

Tel. 091 921 36 90 - 091 835 42 02

Tel. 079 620 52 06 - 079 620 35 22 - Fax 091 924 08 19

anche la sera fino alle ore 21:00

www.creditiprivati.ch

zaz enti latto permeabilizzaz ne lattoniere edile risc one tetti sanitari lattonier damenti riscaldamenti sanitari ti sanitari ventilazione imperme amenti climatizzazione lattoni ne tetti lattoniere edile riscald impermeabilizzazione tetti caldamenti lattoniere edile climati corteglia-chiasso-balerna

Tel. +41 91 646 50 44 Fax +41 91 646 13 45

www.conconi.com info @ conconi.com

Sostituzione vasca da Fr. 900.– VASCA ECOLOGICA VASCA ACCIAIO VASCA PLAST/GLASS PIATTI DOCCIA ARREDOBAGNO Manutenzione sanitari e riscaldamenti

www.remail.ch

☎ 091 922 69 63

La pubblicità che arriva direttamente al cuore delle famiglie. Siamo organizzati per la distribuzione di stampati pubblicitari a tutti i fuochi della Svizzera. L‘AWZ è leader nel campo dei mailing indirizzati: 450‘000 indirizzi aziendali e più di 5,6 milioni di indirizzi privati. La banca dati più completa della Svizzera. Corso Elvezia 10, 6901 Lugano, 091 922 96 37, www.awz-ticino.ch

acquistiamo il vostro ORO e ARGENTO! Viale Cattori CH-6600 Muralto Tel. +41 91 743 81 09


ARREDARE

UNA CALDA ESTATE

ORIENTALE Voglia di estate, sole, caldo. Voglia di paesi tropicali, di mare turchese e spiagge bianchissime. Si può partire, certo ma poi bisogna tornare. E allora perché non trasformare il nostro giardino in un’oasi tropicale sempre a portata di mano…

1

2

4

5

1. Si chiama Papyrus la nuova linea di lanterne in metallo nero spazzolato. Perfette per le serate d’estate, soprattutto se le candele sono all’essenza di citronella, che tiene lontani i piccoli e ronzanti ospiti indesiderati (da Fr. 62.90, www.partylite.ch). 2. Il divano Along in legno e rattan intrecciato è perfetto per ricreare un salotto all’aperto per le calde serate estive. Dove sorseggiare un aperitivo tra amici, leggere un buon libro, chiacchierare... (Fr. 1’290.-, Fly). 3. Le lanterne Solig sono ad alimentazione solare, quindi non necessitano prese e cavi. Basta appenderle in giardino e all’imbrunire si illuminano da sole (fr. 29.95, Ikea). 4. Samoa è un salotto da giardino resistente alle intemperie, perché il materiale intrecciato è sintetico. Se arriva un temporale basta levare i cuscini (da Fr. 180.-, Migros). 5. Una calda serata estiva e una cena fredda. Di ispirazione orientale però. Occorrono un buon libro di ricette giapponesi, ingredienti freschissimi, una buona manualità e i piatti giusti. La decorazione della tavola sarà perfetta se la completerete con degli origami colorati (da Fr. 19.90, Pfister). 6. Tre decorazioni murali belle e buone, perché sono state realizzate, in gran parte a mano, in un laboratorio in India. Grazie a questo lavoro, le donne che vi lavorano possono permettersi la scolarizzazione dei loro bimbi. (Fr. 69.95, Ikea /UNICEF).

3 6

La dolce primavera è alle porte! Per quanto siano gradevoli i primi raggi di sole: Dove c’è tanta luce serve anche la debita ombra. A questa ci pensano i prodotti per la protezione solare delle Tende Schenker SA. Per esempio con le tende da sole KM3 e le KMK 3, le eleganti tende a cassonetto che si adeguano a qualsiasi posizione del sole. Ma anche con il brutto tempo mostrano sempre il loro lato bello. Infatti se avvolte, queste tende sono protette da sporco e pioggia all’inter-

no dei loro cassonetti ed inoltre, durante l’avvolgimento, la stoffa viene pulita dalle foglie e dallo sporco grosso grazie a un sistema di spazzole. Sinceramente, quante volte vi occupate delle tende e degli avvolgibili della vostra casa? La Tende Schenker SA vi offre un controllo gratuito delle vostre tende a seguito del quale riceverete un resoconto scritto che vi informa sul loro stato e sulla necessità di effettuare o meno interventi per il

mantenimento del vostro investimento. Questo controllo gratuito fa semplicemente parte del servizio Schenker.

5 anni di Protezione All Risk La Tende Schenker vi garantisce come Unico fornitore una Protezione All Risk vantaggiosa. Per voi significa: cinque anni di casco contro inconvenien-

ti, uso scorretto e atti vandalici. Inoltre i nostri specialisti delle tende sono disponibili in caso di necessità 24 ore su 24 al numero gratuito 0800 202 202. Al sito www.storen. ch trovate tutte le informazioni relative ai prodotti e ai servizi della Tende Schenker SA.


FANTASIE A

538 CAVALLI L

a tecnologia fa miracoli. Basta un vano motore di dimensioni contenute per ospitare un concentrato di adrenalina. Sono prodotti di nicchia che non stimolano il desiderio di parcheggiarne una nel proprio garage unicamente nei giovani. Abbiamo voluto unire tre pepati prodotti, che nella loro categoria si presentano con la “S” di sportività maiuscola, per stuzzicare in ognuno di voi il piacere di sentirsi per alcuni minuti nell’imbarazzo di dover scegliere tra una Fiat 500 Turbo Abarth, una Mini Clubman John Cooper Works oppure una Opel Corsa OPC. Per facilitarvi il compito, vi proponiamo i punti forti di ogni singolo modello. FIAT 500 ABARTH Come i suoi concorrenti, nasce con la sportività nel sangue, che evidenzia con chiarezza anche nell’estetica attraverso gli adesivi sulla carrozzeria, gli alettoni, i parafanghi bombati, i fascioni ridisegnati, le grandi prese d’aria, i doppi scarichi posteriori e lo

50

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

Raffinate, eleganti, piccole, sicure ma soprattutto con un DNA particolarmente sportivo. Insieme misurano poco più di 11 metri di lunghezza, ma quando siete al volante, il piacere di guida è assicurato. testo Stefano Pescia

spoiler sopra il lunotto. La 500 con una marcia in più, ha saputo integrare, in 3.96 metri di lunghezza, un eccellente concentrato di tecnologia, prestazioni e sicurezza. Internamente è comoda anche per un guidatore alto 1.90 m, funzionale e piacevole con un nuovo volante a tre razze, una strumentazione sportiva arricchita da un indicatore supplementare che segnala la pressione del turbo e il momento ideale per cambiare la marcia. La potenza del motore è stata abbinata con successo alla tecnologia delle funzioni di sicurezza. Anche nella guida sportiva la vettura rimane sempre ben incollata al fondo stradale garantendo il divertimento per il conducente. Premendo il tasto “Sport” si agisce sulla mappatura della centralina e sulla pressione del turbo e la coppia massima raggiunge i 206 Nm e 3’000 giri al minuto. Nuovo è anche il tasto che migliora il trasferimento della coppia motore alle ruote. Completo è pure l’equipaggiamento, che di serie comprende ABS, ESP, 7 airbag, climatizzazione automati-


ca, pneumatici 195/45 con cerchi da 17 pollici, pedaliera in alluminio e gomma, inediti sedili sportivi che integrano gli appoggiatesta, installazione HiFi Interscope e Blue & Me. La Fiat 500 Abarth offre pure una garanzia di tre anni o 100’000 km. OPEL CORSA OPC L’aggressiva caratterizzazione sportiva “OPC” si evidenzia con chiarezza in questa versione speciale della Opel Corsa, dai cerchi da 17 pollici con gomme 215/45 (optional ci sono i cerchi da 18” e gomme 225/45) alle minigonne laterali, dal fascione anteriore con prese d’aria maggiorate all’alettone posteriore, fino al terminale di scarico centrale di forma triangolare e alla particolare forma dei retrovisori esterni. Considerando la lunghezza della vettura, a bordo lo spazio a disposizione degli occupanti anteriori e per le persone sedute dietro è più che sufficiente. Belli e avvolgenti sono i sedili anteriori di tipo sportivo, indispensa-

DATI TECNICI Modello

Fiat 500

Mini Clubman Opel Corsa

Motore Cilindri Valvole Cilindrata Cm3 Cavalli Numero giri al min. Coppia massima Nm Numero giri al min. Cambio manuale Trazione Peso a vuoto kg Passo cm Lunghezza cm Larghezza cm Altezza cm Volume di carico del bagagliaio (litri) 0-100 km/h Velocità mass. km/h Consumo medio litri/100 km Capacità serbatoio Prezzo modello base

4 16 1’368 135 5’500 206 3’000 5 marce Anteriore 1’035 230 366 163 149

4 16 1’598 211 6’000 260 1’850 6 marce Anteriore 1’205 254,5 396 168.5 143

4 16 1’598 192 6’000 230 1’980 6 marce Anteriore 1’205 251 404 171.5 149

da 185 a 610 da 260 a 930 7.9 sec. 6.8 sec 205 238

da 285 a 1050 7.2 sec 225

7.5 8.0 35 litri 50 litri 28‘490.- netto 42‘300.- netto

8.9 45 litri 31‘900.- netto

bili per garantire una tenuta laterale e una comodità che si riflette nel rigido assetto. Chiara e ben leggibile è pure la strumentazione, mentre funzionale si dimostra la pedaliera in alluminio con i pedali ben distanziati. Il cambio a sei rapporti ravvicinati sottolinea la sportività della Corsa OPC e su strada, questa trazione anteriore, si propone molto maneggevole, con prestazioni che rispondono velocemente alle sollecitazioni dell’acceleratore. Maggiore concentrazione e abilità al volante è invece richiesta quando il fondo stradale è più sconnesso. La coppia massima di 230 Nm può essere portata per alcuni secondi a 260 Nm utilizzando la funzione “overboost”. I grandi freni a disco (anteriori ventilati da 308 mm, posteriori pieni da 264 mm) con pinze di colore blu garantiscono efficaci decelerazioni. MINI CLUBMAN JOHN COOPER WORKS Se il suo aspetto è evidenziato dal desiderio di non nascondere la sua eleganza, dei tre presentati questo è il modello che dispone del maggior numero di cavalli, della migliore coppia massima e anche nelle prestazioni risulta vincente. Il modello simboleggia la tradizione agonistica della Mini e numerose sono le componenti derivate direttamente dalle corse, in particolare il cambio, l’assetto e i freni. Anche a questa trazione anteriore non manca la possibilità di inserire l’overboost, che aumenta la coppia da 260 a 280 Nm. Inoltre, nella funzione Sport, che si inserisce premendo semplicemente l’apposito pulsante vicino alla leva del cambio, sia l’acceleratore sia lo sterzo diventano più reattivi. L’originalità della linea della sua carrozzeria da mini station wagon, con una terza porta laterale destra per facilitare l’entrata a chi si vuole accomodare dietro, non la rende più funzionale ma certamente più sfiziosa e ammirata da chi la vede passare. Nell’abitacolo è tutto curato con attenzione in stile BMW; anche la morbida pelle che ricopre il cruscotto. Tra le tante emozioni che stimolano la passione di questi tre modelli vi è un solo elemento che può frenare il divertimento. Nell’osservazione della tabella che sintetizza i dati principali dello sportivo terzetto, l’ultima riga l’abbiamo voluta dedicare al loro prezzo che certamente non è indifferente. Ma a calcoli fatti, per l’appassionato qualche franco in più merita il piacere di una sfiziosa vettura, che sicuramente ti strappa alla monotonia della noiosa mobilità del traffico quotidiano.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

51


Ducati Monster 1100.

Buell 1125 CR.

Triumph Street Triple R.

BMW F 800 R.

Ducati Streetfighter.

Suzuki Gladius.

LA VOGLIO NUDA Nate nei primi anni ’90, hanno ottenuto un successo tale da diventare ‘prede’ ambite da una folta schiera di appassionati, che di queste due ruote conoscono ogni suono e dettaglio. Perché il pianeta naked ha un linguaggio tutto suo, con sostantivi come freni e motore che fanno volare la fantasia assieme ai desideri più caldi. testo Graziano Guerra

R

estando nel regno delle moto di serie si può dire che vi sono “nude” in quasi tutte le classi di cilindrata. Generalmente sono ben curate, portano in dote l’essenziale, a volte qualche civetteria, ma lasciano aperto un mondo intero per quanto riguarda accessori e kit di tuning. Per la stagione 2009, queste moto si sono fatte ancora più belle, grazie a un design moderno e pulito. Le cosiddette “naked-bikes” sono moto dall’aspetto accattivante con il motore bene in vista, che richiamano alla mente il vento della corsa solo a vederle. Ricche di tecnologia d’avanguardia, generalmente presentano un rapporto prezzo-prestazioni soddisfacente. Di seguito alcuni modelli di recente introduzione o in arrivo.

52

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

BMW F 800 R - La nuovissima è una classe media che si colloca fra la fuoristrada F 800 GS e la stradale F 800 S esteticamente ricorda parecchio la K 1300 R. F 800 R ha un design aggressivo e personale. Dal punto di vista dinamico, il peso a secco di soli 182 kg, la nuova ciclistica con forcella tradizionale all’anteriore e il nuovo forcellone con trasmissione finale a catena la rendono maneggevole e agile. La gran coppia del bicilindrico fronte marcia assicura un ottimo tiro ai bassi e medi regimi, e tanto divertimento nella guida. Sarà disponibile dalla primavera. Buell 1125 CR - Inconfondibile sin dal primo sguardo, rappresenta una visione

di café racer molto all’avanguardia. Il manubrio è in perfetto stile clubman e la carenatura è stata sostituita da un cupolino. Destinata a bikers raffinati, la Naked 1125 CR monta un Rotax di produzione austriaca da 150 CV. Un forcellone più lungo e marce più corte contribuiscono a migliorare l’accelerazione. Ducati - L’anima Superbike della nuova Streetfighter si combina con l’impostazione aggressiva ed estrema delle “fighter” e lo stile e la raffinatezza di una “naked”, dando vita ad una moto che è adrenalina pura. Spogliata all’essenziale, la Streetfighter offre un’eccezionale combinazione tra la più evoluta tecnologia racing e la massima espressione di


stile e design: un gran risultato che proietta questa bella esecuzione Ducati del concetto naked al vertice della categoria fighter. Incredibile la potenza di 155 CV erogati dal bicilindrico a L Ducati. La famiglia Monster si allarga con l’arrivo delle 1100 e 1100 S. Questo gioiello di stile e sportività monta il bicilindrico 1100 cc desmodromico a 2 valvole, famoso in tutto il mondo per l’inconfondibile carattere, testimoniato dalla sua coppia e accelerazione. Yamaha YBR 250 - Fra le novità 2009 si conta l’interessante YBR 250 con propulsore 250 cc a quattro tempi, accoppiato ad un equilibrato e misurato telaio. La nuova è stata concepita per quanti desiderano una moto sportiva dalle buone prestazioni e parsimoniosa nei costi. Eleganza e stile sono inconfondibilmente Yamaha. La quarto di litro monta un monocilindrico Euro3 dotato di un avanzato sistema di iniezione, catalizzatore. Cambio a 5 marce. Kawasaki - Uno dei colossi nel motociclismo giapponese propone la nuova serie ER, formata dalle 6n e 6f, meno votate alla sportività ma dalla linea molto aggressiva, il bicilindrico da 650 cc è capace di alte prestazioni. Suzuki Gladius - La nuova media cilindrata Gladius è una “nuda” sportiva senza inibizioni, dedicata ai giovani e ai motociclisti di ritorno. La gamma colori ispira allegria e copre i gusti più disparati. È una delle più importanti novità della Suzuki nella stagione del Centenario. Ben fatta è bella da vedere e da guidare. Il motore è l’apprezzato monocilindrico basato sul propulsore della SV 650 da 72 CV (disponibile anche il box per riduzione di potenza a 34 CV, ideale per i neofiti). Per lei due selle! Triumph Street Triple R - Con quella livrea può chiedere tutto. La nuova versione è dotata di ammortizzatore centrale completamente regolabile, ha il manubrio di alluminio e la sella più alta. Il motore 675 cc è in grado di erogare 108 CV a 11’700 giri/minuto. Ha il serbatoio laterale.

3 - 4 APRILE 2009: DUCATIMONSTERDAYS Voglia di mito, emozione, passione? Vi entusiasma il peso minimo con il massimo divertimento? In breve: 8:15 stanchi? Sia il Monster 696 che il Monster 1100/1100 S sono moto-culto per eccellenza. E per giunta le più leggere della categoria. Non desiderate da tanto tempo motori Desmo V2 a coppia elevata, raffreddati ad aria, sound caratteristico e adrenalina pura? Benvenuti ad una prova libera su strada. - Benvenuti nel mondo dei campioni del mondo.

Ulterioi informazioni sotto: www.ducati.ch


I nostri capelli li affidiamo all’Istituto Sanders Chiama l’Istituto Sanders Una consultazione gratuita ti farà conoscere tutti i migliori e più avanzati sistemi per prevenire, combattere e sconfiggere la calvizie.

Christa Rigozzi, Miss Svizzera 2006

ISTITUTO SANDERS www.istitutosanders.com Lugano - Via Pretorio 11 - Tel. 091 923 44 74 Chiasso - C. S.Gottardo 54 a - Tel. 091 682 77 01

Bellinzona - Viale Portone 5 - Tel. 091 825 68 12 Locarno - Viale Verbano 3 a - Tel. 091 743 92 16


OROSCOPO testo Cloris Sciaroni PREVISIONI DI CLORIS PER IL MESE DI APRILE Le Opposizioni planetarie continuano a fare pressione sul nostro Paese perché si sblocchi dalla sua rigida posizione a voler difendere un segreto bancario, che in verità serve solo a chi usa i nostri forzieri per nascondere i loro “tesori” o denaro “occulto” e non per i piccoli imprenditori o i risparmi di poche persone. Si sta deviando dal vero problema della crisi finanziaria, che è la logica conseguenza della “Globalizzazione” di cui tutti siamo vittime. Impariamo a discernere con lucidità ciò che ci viene trasmesso dai media e difendiamo ciò che ancora abbiamo: la nostra terra, i nostri contadini, i nostri prodotti. Che la Santa Pasqua porti più umanità!

ARIETE 21/3 - 20/4

La prima parte del mese potrebbe sembrare un po’ noiosa o critica per alcuni di voi, dipende dalle varie situazioni. Gli astri risvegliano un senso di nostalgia e romanticismo, ma anche bisogno di tranquillità. Momento ideale, dunque, per scrivere, meditare, dipingere, fare delle sane passeggiate o ascoltare della buona musica, lontani dal caos, specialmente attorno al plenilunio del giorno 9. Un po’ di silenzio è utile per ricaricarsi e trovare nuove idee, nuove strategie. Poi dal giorno 22, quando Marte si sposterà nel vostro segno, tutto procederà più veloce e molte cose si muoveranno. Ma attenzione, sarete più impazienti e intolleranti. Controllate le spese. Guidate con prudenza e siate cauti se praticate dello sport intensivo. Non dovete sempre essere i primi “della classe” o mostrare agli altri quanto valete. Che la Pasqua vi porti gradite sorprese.

TORO 21/4 - 20/5

Nella prima metà del mese sarete più irrequieti dentro, con una gran voglia di evadere dalla routine, dai doveri che vi assillano. E la Pasqua arriva a proposito per sollevarvi un po’ dal duro lavoro, ma anche per riflettere un po’ su tematiche spirituali. Il giorno 9 ci sarà un plenilunio importante. Sintonizzatevi sulle onde della bellezza e dell’armonia e circondatevi di persone positive! La vostra proverbiale sensualità cerca soddisfazione nelle cose più intime e nascoste, soprattutto se siete innamorati. Potrebbe arrivare anche una bella dichiarazione. Altrimenti gli influssi planetari inducono a dare un valore aggiunto alla propria vita, a trovare un maggiore equilibrio fra dovere e piacere. La vita si fa più movimentata dal giorno 22: denaro che entra, denaro che esce, attenzione alle spese. Salute: non sopravvalutate le vostre energie.

GEMELLI 21/5 - 21/6

Anche se Marte e Urano dai Pesci portano irrequietudine interiore, nostalgia, melanconia o sfiducia, (qualcuno può avervi deluso amaramente) a vostro favore ci sono sempre Giove e Nettuno, sostenuti da un fantastico plenilunio il giorno 9. Può essere l’inizio di qualcosa di nuovo. Sappiate sfruttare al meglio queste belle energie, che donano ottimismo, ispirazione e maggiore profondità e dignità alla vostra vita. Dunque la Pasqua può essere motivo di introiezione e silenzio, quindi di rinascita per molti di voi. Poi, dal giorno 22 gli astri portano più movimento e azione, nuovi incontri interessanti e collaborazioni vantaggiose. Ascoltate i saggi consigli di un’amica matura! L’amore può avere diversi significati, a dipendenza della vostra esperienza e maturità acquisita. Salute: depuratevi con le cure naturali.

CANCRO 22/6 - 22/7

Fino al giorno 21 Marte e Urano positivi sollevano da eccessivi doveri o fardelli, così la Pasqua risulta più rilassante e piacevole. Spira aria di evasione, che si può praticare anche frequentando un luogo sacro, una gita diversa, una visita a parenti lontani, ecc. Il plenilunio del giorno 9 invita tutti voi a rivedere certe relazioni o a ristabilire contatti perduti per un motivo o l’altro. Poi, dal giorno 22, attenzione perché Marte passa in Ariete e formerà aspetto negativo con Plutone, che parla di aggressività o energia mal direzionata. Lasciate da parte l’emotività e analizzate ogni cosa con la dovuta lucidità. Mercurio vi aiuterà dal giorno 9. Venere dal giorno 11 parla di amori segreti, magari vissuti nella fantasia. Nel profondo sognate un amore ideale, quel principe azzurro che non arriva mai care donne? Salute: curate l’ansia con la musica.

LEONE 23/7 - 23/8

La prima parte del mese potrà sembrare noiosa o poco produttiva, anche se l’energia solare non vi manca. È forse un invito alla riflessione, a una pausa salutare. Magico il plenilunio del giorno 9 per trovare soluzioni per cambiamenti necessari, che si manifesteranno probabilmente solo dopo il 22 con Marte in Ariete, vostro alleato. Allora sarete più competitivi, suscitando anche qualche conflitto o gelosia. Succede, ma non tormentatevi per questo. Intanto date più intensità alla vostra vita interiore giacché tendenzialmente prediligete l’apparenza, l’esteriorità. Venere vi invita ad ascoltare il vostro cuore. Non abbiate timore di mostrare i vostri veri sentimenti, che non sono sinonimo di fragilità. Salute: approfittate delle vacanze pasquali per ricaricare le batterie, perché poi avrete molto da fare. Siate prudenti sulle strade e negli sport.

VERGINE 24/8 - 22/9

Lavoro, salute e relazioni sono in qualche modo interconnessi. L’armonia dipende dal vostro stato d’animo e dal continuo bisogno di rassicurazione di cui necessitate. Saturno, Marte e Urano sono forze contrastanti di un certo rilievo e rendono la prima parte del mese più critica del solito. Può essere un banco di prova, che prima o poi tocca tutti. La tendenza è quella di chiudersi in se stessi, di abbattersi, di sentirsi vittime di un destino avverso. In verità è la vostra visione che è distorta, dovuta forse a un malessere mai analizzato a fondo e forse anche a un vostro atteggiamento rigido o, al contrario, menefreghista. Se tentate di fuggire da voi stessi per un altrove più leggero, sbagliate. Affrontate il toro per le corna e decidete di cambiare. Sapete qual è la magia della felicità? È “amare se stessi” prima di tutto. Buona Pasqua.

*iÀÊÀ>}>ââ Ê`>ÊÇÊ>Ê£ÈÊ> Ê>`

lingue e sport ARIANA

UÊ } iÃi UÊ À> ViÃi UÊ/i`iÃV

&

Tennis, golf, escursioni ecc.

-*, 1,- Ê , Ê ÊUÊ V>Ê °Ê-V ` i Üi}ÊÈäÊUÊ äääÊ-> Ê > ÊUÊÜÜÜ°>À > >°V Ìi iv ÊäÇ£ÊÓÇÇÊ ÓÊ £ÊUÊv>ÝÊäÇ£ÊÓÇÇÊ nÊÓÇ

• • • •

Pulizie domestiche Pulizie di fine cantiere Pulizie di manutenzione Noleggio navicella aerea

o dettagli l i ra

cu

Corsi estivi di

Polyrama SA - Centro Nord/Sud 2 - 6934 Bioggio Tel. 091.605.56.26 - Fax 091.604.66.26 - www.polyrama.ch - poly@polyrama.ch

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

55



OROSCOPO

BILANCIA 23/9 - 22/10

Sole in opposizione fino al giorno 19, Mercurio fino all’8 e Venere fino al 10 vi fanno sentire un po’ giù di tono, a volte frustrati, forse perché non siete considerati nella maniera giusta, ma spesso dipende da voi mettere dei limiti e farvi valere. Sappiate che il giorno 9 avviene il plenilunio proprio nel vostro segno e va a formare un fantastico trigono con Giove e poi Nettuno, ideale per vivere momenti magici e chissà che la fortuna non vi sorrida. Visitate un luogo sacro. Che la Pasqua sia l’augurio per una vita nuova, più ricca interiormente e che vi porti anche qualche bella sorpresa. Badate non solo allo stile, all’estetica e alla forma, ma alla sostanza di ciò che vi circonda e contenete le spese. Muovetevi con prudenza dopo il giorno 22 con Marte in opposizione, che rende più nervosi. Rilassatevi con la musica.

SCORPIONE 23/10 - 22/11

Non è certo a voi che bisogna insegnare l’arte della seduzione e non solo in amore! Marte e Urano nei Pesci, a cui si aggiunge Venere dal giorno 11, regalano quel tocco magico in più che fa la differenza e la fortuna già bussa alla vostra porta. Ma chi sarà mai? Una persona del passato, un “dejà-vu”? Una proposta di lavoro inusuale? Un cambiamento di stato civile? Un evento in famiglia? Mah, tutto è possibile. Del resto una vita monotona non fa per voi, sempre in cerca di nuove sfide, che sapete affrontare con grande coraggio. Se poi la cosa vi stuzzica, allora non mollate facilmente la presa. Come si sa Pasqua è sinonimo di rinascita. Preparatevi a cambiamenti importanti. E perché non iniziare adottando intanto nuovi stili di vita, che mirino al benessere globale? Arte e musica sono importanti, valutateli.

SAGITTARIO 23/11 - 21/12

La prima parte del mese appare assai bizzarra per voi: fuori scherzosi, entusiasti, dinamici e creativi, dentro le mura di casa melanconici e assenti. Certo fate di tutto per non mostrare questo vostro lato, ma non vi riesce di fronte a chi sa leggere oltre l’apparenza. Momento speciale quello del plenilunio del giorno 9, ideale per una gita in un luogo sacro. La fede o comunque la ricerca di valori più alti che possano anche coinvolgere amici comuni, ma con ideali simili, può costituire una solida base su cui ripartire per nuove mete. In effetti, dal giorno 22, quando Marte si sposta in Ariete, sarete pronti per salpare. A vostro favore avete Giove e Nettuno, quindi potreste anche ricominciare in un altro paese, in un’altra città, sempre che non la prendiate come una fuga dalle responsabilità. Salute: curate l’alimentazione e la provenienza dei cibi.

CAPRICORNO 22/12 - 20/1

C’è molta vivacità intellettuale in voi in questi tempi. Significa che siete in cerca di nuove sfide, che volete ampliare le vostre conoscenze, il vostro raggio d’azione, sia che lavoriate in proprio, o a contatto con il pubblico. Stringerete importanti collaborazioni e ne trarrete anche un vantaggio personale oltre che economico, a partire dal giorno 11.4. Casualmente, il giorno 9 ci sarà un plenilunio importante e proprio quel giorno Mercurio si sposta in Toro, vostro segno amico, formando un ottimo trigono con il vostro Plutone, che rafforza certi legami. Inoltre porta novità in famiglia. Pasqua significa però anche riflessione e silenzio, per cui anche una visita in un luogo sacro porterà benessere e ispirazione. E l’amore? Per chi è single si prospettano incontri intriganti e per le coppie solide momenti magici.

AQUARIO 21/1 - 19/2

Cosa riservano a voi le stelle questo mese? Forse poco o forse tanto, dipende dalle vostre aspettative. Marte intanto sta nei Pesci, quindi tende alla calma, alla passività, ma porta anche a sognare. Beh, la Pasqua arriva a proposito per organizzare una gita fuori città, con la persona del cuore, una visita a qualche parente lontano o un ritiro in montagna per ritrovare se stessi. In effetti il plenilunio del giorno 9 in Bilancia, in ottimo aspetto al vostro Giove, invita a fare qualcosa di piacevole per il proprio benessere, ma parla anche di riconciliazione, magari con il vostro passato e con le persone con le quali avete qualcosa in sospeso. Siamo in un’era di profondi mutamenti e che lo vogliamo o no, dobbiamo prepararci spiritualmente, abbandonando l’individualismo e l’egoismo. L’Amore si estende anche a gruppi e progetti comuni.

PESCI 20/2 - 20/3

Quante belle sorprese per voi! Che ci sia in vista una luna di miele per i nuovi innamorati? O quella che non avete potuto fare quando eravate giovani e senza soldi? Siete ancora single? Ma come? Non avete ancora trovato qualcuno che possa condividere con voi sogni e progetti? Non è che siete diffidenti o troppo esigenti? Suvvia, con Marte e Urano nel segno non potete restare indifferenti a chi tenta di sedurvi con le strategie più intriganti. Anche voi del resto siete molto abili in questo. E dal giorno 11, quando anche Venere sarà nel vostro segno, il vostro cuore aprirà le sue porte. Che magia! Altrimenti detto, imparate ad amare voi stessi e a regalarvi una vita più ricca e piena, anche dal profilo spirituale. E nel lavoro fate della vostra professione una passione e impegnatevi a fondo. Scrittura, musica e arte sono parte di voi, usate i talenti nascosti.

Le settimane di follia: promozionali: niente acquisto cucina senza offerta Cucine

con apparecchi

al prezzo imbattibile!

!

Le regole FUST:

fr 9 900.–

solo – prima fr 11000. Risparmio fr 1100.–

compresi: s apparecchi di marca s montaggio s TRA

fr 13 860.–

solo – prima fr 15 400. Risparmio fr 1540.–

Potete scegliere tra 20 colori

CUCINA / BAGNO RINNOVAMENTO

www.fust.ch

Ing. dipl.

1. Progetto gratis in base alle misure 2. Cucine da fr 8000.– fino a fr 80’000.– 3. Garanzia prezzo basso FUST 4. Montaggio da parte dei nostri falegnami 5. Ristrutturazione con la supervisione dei nostri capicantiere 6. Prolungamento della garanzia fino a 10 anni Anche da Fust: Video d‘esposizione e galleria collezionare di foto sotto www.fust.ch superpunti!

E funziona.

37 studici cucine e bagni nelle vostre vicinanze: Giubiasco, Fust Supercenter, Via Campagna 1, 091 850 10 24 • Grancia, Fust Supercenter, Centro Grancia, 091 960 53 90 • Ulteriori studi modello tel. 0848 559 111 (Tariffa locale) oppure al sito www.fust.ch

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

57


SC

w

.il

PERSONAGGIO

e.

ch •

• ww

CACCIA AL

CAM I RI A

A D

CRUCIVERBA

lu str azio

n

Siete degli amanti della musica leggera? Allora, risolvete il cruciverba e con le lettere nelle caselle contrassegnate dai numeri in rosso potrete formare il cognome di un noto cantante. a cura di Daniela Sandrini

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

2 11

12 14

13

15

16

illustrazione TICINESE

N° 3 - 1. APRILE 2009 Fondata nel 1931 - 12 edizioni annuali, tiratura 130.967 copie (tiratura controllata REMP 2008) REDAZIONE CP 418, 6908 Lugano-Massagno via Massagno 10 Tel. 091 972 26 20 - Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch EDITRICE Tredicom SA, 6908 Lugano-Massagno DISTRIBUZIONE AWZ - Lugano AMMINISTRAZIONE E PRODUZIONE Marco Werder INSERZIONI TICINO E ITALIA: Tredicom SA Tel. 091 973 20 10 - Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch Edimen S.a.g.l. - Tel. 091 970 24 36 edimen@edimen.ch SVIZZERA TEDESCA E ROMANDA: Grütter-Werbung 4914 Roggwil - CP 176 Tel. 062 929 27 82 - Fax 062 929 27 82 gruetter-werbung@besonet.ch CAPO REDATTORE Matthias Werder GRAFICA Tredicom SA, Gabriele Campeggio

3 17

19

18

20

COLLABORATORI REDAZIONALI

4 22

21

23

24

1 25

26

27

Piergiorgio Antonella Broggi Baroni

7 28

31 32

41

Elio del Biaggio

29

30

36

Giosanna Crivelli

37

33

34 39

38 42

35

Stefano Ember

Graziano Guerra

Marco Ortelli

Stefano Pescia

Roberto Rizzato

Stéphanie Scatizza

Roberto Schneider

Cloris Sciaroni

Lorenza Storni

Alda Viviani

40

43

44

6 45

46

5 ORIZZONTALI: 1. Trapanazione, foratura 11. È con le... Storie Tese 12. Dei nordici 13. Salvò la fauna 14. Ama Isotta 17. Città francese 19. Articolo romanesco 21. Sbagliare 23. Pari in cadente 25. Uncini, rampini 26. Nota cantante italiana 28. Assicurazione Invalidità 29. Luca, cantante 30. L’uccide Eracle 31. Istituzione 32. Divinità infernali greche 34. Seracco centrale 36. Avanti Cristo 38. La nota Zanicchi 39. Il nome della Zoppelli 41. Topo ginevrino 43. La scienza dei blasoni 45. Perenni (f) 46. Intacca la vite.

VERTICALI: 1. Visitare luoghi sacri 2. Spagna e Lussemburgo 3. Rientrare, rincasare 4. Il noto Zucchero 5. Capo etiope 6. Vendita all’incanto 7. Una parente 8. Stimato 9. Negazione 10. Escursionisti Esteri 15. Il giorno trascorso 16. Nord-Est 18. Rabbia 20. Misure per cereali 22. Un frutto di bosco 24. Razza 26. Ha scritto “La montagna incantata” 27. La coppiera degli dei 29. Pranzare... di sera 33. Il nome di Rebroff 34. Incursione aerea 35. Saluto fra amici 37. Gatto inglese 40. I giorni fatali a Cesare 42. La bevanda che si filtra 44. Concorso Internazionale.

La soluzione del numero precedente era: OTELLO

58

ILLUSTRAZIONE TICINESE 03-09

Elena SternRémy Balestra Steinegger

“Il materiale redazionale e fotografico non richiesto non viene restituito”. http://illustrazioneticinese.blogspot.com

www.illustrazione.ch 6908 Lugano-Massagno c.p. 418 tel. 091 972 26 20 Pubblicità moto: TuttoSprint Tel. 079 697.49.65



Esposizioni a Basel, Biel/Bienne, Carouge, Chur, Contone, Crissier, Develier, Jona, KĂśniz, Kriens, Lugano, Olten, Sierre, St. Gallen, Thun, Winterthur e ZĂźrich. www.sanitastroesch.ch

Chiarezza fin dalla prima ora: cucine e bagni Sanitas Troesch.

Ruf Lanz


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.