illustrazione www.illustrazione.ch
TICINESE
RIVISTA FAMILIARE DELLA SVIZZERA ITALIANA
N° 5 - 15 MAGGIO 2009
ARREDARE Leggeri come l’aria DESTINAZIONE FAMIGLIA Gita in miniera SPORT La storia della pallacanestro
CLAUDIA QUADRI La scrittrice ticinese si racconta
La nuova Verso. Un miracolo di spazio, ora con ancora piÚ spazio. PiÚ sicurezza per conducente e passeggeri: PiÚ comodità di JXLGD H VXSHUɏFLH Sedili anteriori con sistema di di carico: protezione dai Sedili in 32 posizioni e un’ampia colpi di frusta, DLUEDJ SHU OD WHVWD VXSHUƪFLH GL anche nella terza carico. ƪOD GL VHGLOL QHOOD sette posti).
Maggiore posto per le gambe: PiĂš spaziosa di una limousine di lusso.
PiĂš dotazione: /D YHUVLRQH EDVH /LQHD Terra si presenta giĂ con il climatizzatore e il EUDFFLROR FHQWUDOH QHOOD VHFRQGD ĆŞOD GL VHGLOL
PiĂš visibilitĂ : Specchietto interno supplementare, ampio tetto panoramico LQ YHWUR RS]LR QDOH SDUDEUH]]D piĂš grande.
PiĂš potenza, meno consumi: Grazie al Toyota 2SWLPDO 'ULYH
Verso 1.8 ÂŤLinea Sol PremiumÂť, SRVWL
Guardandola dall’esterno penserete: com’è compatta. Ammirandone gli interni penserete: com’è grande. Con la nuova Verso ci sono solo vantaggi. — La tecnologia motoristica piĂš pulita grazie al Toyota Optimal Drive — Consumo di soli 5,6 l (turbodiesel 2.0 l Common Rail) — Emissioni di COÇ„ di soli 146 g/km — La Corolla Verso giĂ da fr. 32’200.–* o per fr. 331.– al mese, incl. servizio gratuito per 3 anni Passa per un giro di prova con il miracolo di spazio. * Prezzo netto consigliato. Emissione Ă˜ COÇ„ GL WXWWL L PRGHOOL RÉŤHUWL LQ 6YL]]HUD J NP
verso.ch Verso 1.6 ÂŤLinea TerraÂť &9 SRUWH SUH]]R IU Ĺ› Ĺ˜ ,QWHUHVVH OHDVLQJ GD IU Ĺ˜ PHVH LQFO ,9$ SHU PHVL H Ĺ› NP DQQR 3DJDPHQWR VSHFLDOH IU Ĺ› Ĺ˜ FDX]LRQH DOPHQR IU Ĺ› Ĺ˜ GHOOĹ›LPSRUWR GHO ĆŞQDQ]LDPHQWR WDVVR GĹ›LQWHUHVVH DQQXR HĆŠHWWLYR FDVFR WRWDOH REEOLJDWRULD $OWUL 7HO ZZZ PXOWLOHDVH FK /Ĺ›RĆŠHUWD OHDVLQJ QRQ § FXPXODELOH FRQ DOWUH SURPR]LRQL H R ULEDVVL HG § YDOLGD SHU WXWWL L FRQWUDWWL OHDVLQJ GDOOĹ› DO HVHPSL GL FDOFROR D ULFKLHVWD /D FRQFHVVLRQH GHO OHDVLQJ QRQ § DVVLFXUDWD QHO FDVR GL HFFHVVLYR LQGHELWDPHQWR GHO FRQVXPDWRUH
SOMMARIO
IN PRIMIS
4 Fuorionda
Nonostante l’impressionante dilagare delle nuove tecnologie, che stanno interessando sempre più anche il mondo dell’informazione e dell’editoria, nella vicina Italia viene pubblicata una media di
Una risposta ai tuoi perché
50’000 titoli all’anno* Verrebbe da chiedersi se il numero di lettori è sufficiente per tutti questi nuovi volumi che arrivano sul mercato ogni anno. Noi ovviamente ci auguriamo che si continui a leggere e anzi, che lo si faccia sempre di più, perché un libro non solo è un ottimo compagno in grado di farci compagnia, ma sa anche regalare tantissimo e va ad arricchire il bagaglio culturale ed emozionale di ognuno di noi. Ma cosa c’è dietro la produzione di un libro. Quanto lavoro, quanti pensieri, idee, sogni e speranze? Ne abbiamo voluto parlare con Claudia Quadri, scrittrice ticinese al suo terzo libro. Lei ci ha spiegato come nascono i suoi libri e ci ha accompagnati in una passeggiata per il Ticino, alla ricerca dei luoghi che sono stati fonte di ispirazione per i suoi tre racconti. Se anche voi sentite la primavera e non vedete l’ora di crogiolarvi al sole, magari leggendo proprio un libro…, curiosando nel nostro sondaggio a pagina 38, scoprirete dove vanno i nostri lettori a prendere il sole. Per le più frivole invece, a pagina 37 presentiamo le nuove fragranze primaverili.
Facce da wb
6 Ma tu lo sai? 8 Scelti per voi La rubrica a misura di lettore
10 Scriv in dialètt La Svizzera pinina
12 Da non credere
14
Notizie dal passato…
14 L’intervista Sulle tracce del racconto
23 Cani, gatti & Co. Quando gli animali giocano
24 A tavola in Ticino Tradizione italo-francese e carni alla griglia
28 Salute Quanti parassiti molesti
32 Viaggi In prigione nel deserto - Mali (7ª parte)
37 Bellezza L’accessorio invisibile
38 Sondaggio Tutti al lido
41 Arredare Leggeri come l’aria
44
43 Penne, pennelli e pasticci La morbillana
44 Destinazione Famiglia Viaggio sulle trace dell’oro bianco
46 Sport La pallacanestro nella testa
50 Motor Time Mini moto, grandi emozioni
55 Oroscopo *Fonte: Ufficio Stampa AIE Associazione Italiana Editori
Le previsioni di Cloris per la 2ª meta di maggio
58 Cruciverba Caccia al personaggio
La redazione
50 Troverete la prossima edizione di lllustrazione Ticinese, nella vostra bucalettere a inizio giugno.
IN COPERTINA: Claudia Quadri (foto Rémy Steinegger)
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
3
FUORIONDA
FACCE DA WEB “Volenti o nolenti oggi il mondo si muove al tempo di Internet” (Nicholas Negroponte). testo Roberto Rizzato
S
o che molti di voi sono completamente estranei al mondo dei computer e alla dimensione multimediale di Internet. Non così la nostra rivista che, non solo ha da tempo un proprio sito web (www.illustrazione.ch ); ma ha inaugura-
«Nel sito di Facebook ci si registra gratuitamente» to più recentemente anche un “blog”, ovvero un diario virtuale della redazione, aperto a tutti i lettori che frequentano la grande Rete Universale. Sembra proprio che la moderna Net Generation, sempre “connessa” persino con il telefonino, valuti l’importanza sociale di qualcuno dal fatto che abbia o meno una propria “scheda bio” su Wikipedia (l’enciclopedia gratuita disponibile “on line”) o dal numero dei contatti che riesce a collezionare su Facebook. È proprio Wikipedia a spiegare di che si tratta: “Il nome del sito si riferisce agli annuari (“Facebooks”) con le foto di ogni singolo membro, che alcuni college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano all’inizio dell’anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti e al personale della facoltà come una via per conoscere le persone del campus. Il sito Internet conta attualmente oltre 175 milioni di utenti in tutto il mondo ed è valutato oltre 16 miliardi di
4
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
dollari”, una quotazione superiore al PIL di molti stati africani! Nel sito di Facebook ci si registra gratuitamente, si pubblicano le proprie foto, si possono condividere filmati e altro, si può “chattare”, ossia conversare tramite il computer e le persone iscritte a questo “social network” ci passano mediamente circa 19 minuti al giorno. Ragione che ha indotto molte aziende, anche svizzere, a vietarne l’accesso dal posto di lavoro. La vera star del sito è il neopresidente USA che, da vero e grande comunicatore globale, si è avvalso anche di Internet per fare proseliti. Obama ha nientemeno che 6 milioni e passa di sostenitori su Facebook! A titolo di paragone sappiate che Madonna, la popstar, ha 774’259 fans; Michael Jackson, per quanto apparentemente caduto in disgrazia, ne totalizza comunque ancora ben 734’963,
«Si può “chattare”, ossia conversare tramite il computer» Maradona 464’120; il nostro Roger Federer 908’235; Vasco Rossi 350’507; Fiorello 254’685; il nostro Matteo Pelli (registrato come “personaggio pubblico”) ne ha poco più di 1’600, il che ci restituisce anche un po’ il senso delle proporzioni del divismo televisivo alle nostre latitudini. Naturalmente ci sono
anche svariati casi di omonimia e molti personaggi pubblici sono su Facebook a loro insaputa: ad esempio Mario Botta. Ma persino il divulgatore informatico e celebre cacciatore di bufale on line, Paolo Attivissimo, ha dovuto iscriversi,
«La vera star del sito è il neopresidente USA Obama» dopo aver constatato che qualcun altro aveva già provveduto ad usurpargli l’identità telematica. La cosa senz’altro più demenziale sono i gruppi che proliferano su Facebook, alcuni dei quali annoverano centinaia di migliaia di iscritti. C’è il gruppo: “Grazie a Dio sono svizzero”; ma anche quello: “Lottiamo contro la scomparsa del congiuntivo”; oppure: “Ragazze russe patrimonio mondiale dell’umanità”; “Salva l’Alitalia, adotta una hostess”; “Quelli che: ecco un parcheggio!… Naaa, c’è una Smart”; “Papà sono spariti i colori in tv… Figliolo, è l’ultima Champions dell’Inter”; “Dona anche tu i tuoi chili di troppo a Fassino”. In 134’935 si sono iscritti a gruppo, che non esprime grande simpatia per la cosiddetta “vincitrice morale” della scorsa edizione di X-Factor. Questo gruppo si chiama: “Giusy Ferreri, ora che Novembre è finito, piantala di romperci i…!!!”.
cR Kommunikation / BY HEART
Diego Benaglio: «Incoraggiare i giovani a fumare è da irresponsabili.»
Chi comincia a fumare a 15 anni, ha il 50 % di probabilità di morire prematuramente per le conseguenze del tabagismo. Non invogliare i giovani a fumare, in fondo, è logico. Linea stop tabacco 0848 000 181 (8 cts./min dalla rete fissa)
www.bravo.ch
Senza fumo, per vivere meglio.
SAI PERCHÉ
ESISTONO DUE SCALE PER MISURARE I TERREMOTI?
Charles Francis Richter (Ohio1900 - Pasadena1985).
Un sisma si può misurare basandosi sulla scala Richter o sulla Mercalli. Siccome la scala Mercalli si basa sulla constatazione degli effetti negativi scatenati dal sisma, risulta piuttosto soggettiva. La scala Richter invece utilizza una scala logaritmica che definisce la grandezza fisica (magnitudo) con cui si esprime un sisma. Lo zero della scala corrisponde all’energia rilasciata dall’esplosione di un kg di dinamite. Il 5 ad esempio equivale invece alla forza rilasciata dall’esplosione di 31’600 tonnellate di dinamite.
1 2 1° No line on the horizon degli U2 2° Sounds of Universe dei Depeche Mode 3° I can't stand the rain di Seal Classifica dei CD più venduti in Ticino, realizzata in collaborazione con City Disc, Lugano.
2
CHI DI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE? Citazione questa dal Vangelo secondo Matteo, in origine Qui gladio ferit gladio perit, è divenuta detto di uso corrente per indicare che ciò che di male facciamo agli altri, prima o poi ci torna indietro.
3
1
3
SAI COSA LEGGIAMO?
SAI PERCHÉ SI DICE
SAI COSA ASCOLTIAMO?
MA TU LO SAI?
1° Il silenzio dei chiostri di Alicia Gimenez-Bartlett 2° Trilogia Millennium di Stieg Larsson 3° Non deve accadere di Anne Holt
SAI DA COSA DERIVA
BRASATO?
La cucina medievale, miniatura del XV secolo.
6
La carne, generalmente di manzo, cotta in umido con le verdure e del vino pregiato, che noi chiamiamo comunemente brasato, deve il suo nome alla voce dialettale settentrionale brasa, che sta per brace. Un tempo infatti i contadini usavano cuocere un pezzo di carne non particolarmente nobile, generalmente di bue, in un tegame chiuso insieme a un po’ di liquido e sapori. Infilavano il tegame sotto la brace del camino e lì lo lasciavano per parecchie ore. Al ritorno dal lavoro nei campi ritrovavano la carne cotta e la cena pronta.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Classifica dei libri più venduti in Ticino, realizzata in collaborazione con la Libreria Segnalibro, Lugano.
SAI CHI HA INVENTATO
San Matteo, apostolo ed evangelista.
IL TEST DI INTELLIGENZA? Fu lo psicologo francese Alfred Binet, nato Alfredo Binetti a Nizza, allora parte del Regno di Sardegna, ad inventare nel 1905 i primi test per misurare l’intelligenza umana, alla base dell’odierno test QI. Base di partenza per i suoi studi sull’intelligenza umana furono le sue osservazioni sui giocatori di Alfred Binet (Nizza 1857 Parigi 1911). scacchi.
Abbiamo pensato sia il momento di rinnovarsi! Sostituite i vecchi elettrodomestici e salvaguardate così l’ambiente. Cercate l’albero verde!
Se sostituissimo tutti gli apparecchi vecchi ed inefficienti attualmente in uso in tutti i paesi dell’Unione Europea, potremmo ridurre le emissioni di CO2 di 22 milioni di tonnellate. Un caso per «Green Spirit». «Green Spirit» vi aiuta in modo attivo ad operare la giusta scelta ecologica sia per l’acquisto di un nuovo apparecchio che per la sostituzione di uno vecchio. Cercate l’albero verde, anche in uno dei nostri Centri Clientela Electrolux o sul sito www.electrolux.ch
SCELTI PER VOI
La freitag per l’iPhone iPhone sleeve, www.freitag.ch
I mini pasticcini
Les Merveilles de Kambly, Kambly Non sono solo biscotti, non sono cioccolatini. Assomigliano più a piccole tortine, anzi a dei pasticcini. Sono le nuove tentazioni per la pausa caffè o per un piccolo dessert. Su un croccante biscottino, una cremosa ganache alla nocciola, alla vaniglia o ai lamponi, ricoperta di cioccolato fondente o al latte. Buonissimi!
Abbiamo provato
Appena messe online sul sito e già erano esaurite. Trovarle nei negozi, neanche a parlarne. Dopo diversi mesi di attesa, eccole di nuovo sul sito, ma non si sa ancora per quanto. Resistenti, come le loro cugine borse, sono anche perfettamente funzionali. Per estrarre il telefono basta tirare la linguetta e il telefono esce dalla custodia già pulito. Sì, perché l’interno della custodia è rivestito con un panno apposito che con lo sfregamento pulisce lo schermo!
Il coltello a mezzaluna FineFood Design, Coop
La tradizionale mezzaluna con i due pomelli è acqua passata. Questa è in taglientissima ceramica e ha un manico come quello di un coltello. Si usa con una mano sola e poi la si ripone nell’apposito intaglio sul bordo del tagliere in bambù. Unica avvertenza, fate attenzione a non farla cadere, perché la ceramica è più fragile dell’acciaio e rischia di rompersi!
www.never-give-up.ch
A seguito del terribile incidente accaduto quest’inverno sulla pista di Kitzbuehel, lo sciatore svizzero è rimasto a lungo in coma farmacologico. Dopo aver seguito un impegnativo programma di riabilitazione, oggi Daniel sta di nuovo bene. La tragica esperienza però ha fatto nascere in lui il desiderio di aiutare chi, come lui, ha subito gravi lesioni celebrali. Sul suo sito è possibile acquistare cappellini e magliette con il logo “Never give up” ossia non mollare mai. Il ricavato delle vendite viene interamente devoluto alle fondazioni Fragile Suisse e pro integral.
www.bicworld.com
Abbiamo ascoltato
Ognuno di noi ne ha avuta almeno una! A scuola, sul lavoro, a casa. La mitica bic a quattro colori festeggia i suoi primi 40 anni e lo fa con una nuova veste cromatica. L’involucro è di un bel verde mela e i classici inchiostri blu, rosso, nero e verde sono diventati rosa, verde mela, viola e turchese. Attenzione però, questa versione festiva è disponibile solo in edizione limitata!
8
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Ricordi in melodia di Trii Par Dü in italiano e dialetto, Bellinzona
Una quindicina di canzoni, equamente distribuite fra l’interpretazione in italiano e in dialetto: Valerio Bianchi è il compositore e paroliere in italiano, Uberto Bustelli il paroliere dialettale.“Ricordi in melodia”, su CD (non è in vendita nei negozi specializzati, (ma si può ordinare ai numeri 091 646 36 43 o 859 10 46) si avvale anche delle interpretazioni, oltre a quella di Valerio Bianchi (fisarmonica e voce), di Michela Domenici Mazza (voce) e Matteo Mazza (batteria e percussioni), dunque del terzetto “Trii par dü”, con brani inediti, fra cui la dedica di una canzone al nuovo astro nascente dello sci mondiale, Lara Gut. “Prorompenti, istrionici, funambolici, irresistibili” si legge nel dépliant di presentazione. Ascoltare per credere.
Abbiamo visto
La Fondazione di Daniel Albrecht La biro cult
Abbiamo assaggiato
Da avere
Molti lo hanno provato, perché non è nocivo. Ora lo prendono, perché aiuta.
Occhi secchi? Occhi arrossati? Occhi affaticati? I prodotti Similasan sono rimedi omeopatici, che potete assumere autonomamente contro i disturbi comuni. Aiutano in modo dolce e semplice, ad esempio in caso di disturbi agli occhi. Chiedete consiglio al vostro farmacista. Leggete il foglietto illustrativo.
LA DOLCE FORZA.
I preparati di Similasan AG sono prodotti in Svizzera. Finora non sono stati osservati effetti collaterali in seguito all’uso corretto.
SCRIV IN DIALÈTT
LA SVIZZERA
PININA U
l compleann al riva ul 6 da giügn. E mezz sécol al végn inscì giràt sota: la “Swissminiatur” a Melì (Melide) l’é stàia metüda in pée in dal 1959 dal Pierre Vuigner. D’origin valesana, al vöreva fa vedé la “Svizera pinina” in scala vün a 25, cunt i belezz natürai, stòric, architetònic e cülturài. La catàt föra un bell sît visìn al lagh, mia tant lontan dala ramina cunt l’Italia. Ma pö s’è vist che anca da là dal Gotàrd ul riciamm l’ha fünzionàt. E, ta chì bona gént, cinquant’ann dopo, almen mezza Europa la sà che in un post dal lagh da Lügan sa pò vedé la “Svizera pinina”. Par tütt ul 2009 gh’è in prevision concèrt, concórs, intratenimént (na volta sa diséva: ocasión par stà inséma) e sa cünterann sü anca di stòri. Di béi stòri.
«Dal lagh da Lügan sa pò vedé la ‘Svizera pinina’» Ul Dominique e ul Jean Luc Vuigner, fiöö dal Pierre, i ma farà mancà nagot. Propi parché l’è una famiglia che lavora par fà cuntent pà, mamm, nóni, zii, fiöö e nevód da tücc quii che végn da visín e da lontàn: anca i ticinés i manca mia da sentì la “Swissminiatur” come un quaicoss che
10
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
l’è dénta in dal noss DNA, come ul San Salvadoo lì visín e ul Generós lì spantegàt in facia. Donca l’éva ul 1959 e giüstamént i Vuigner i ma regòrda che al Festival da San Remo ul prim post l’éva nài a “Piove” (dal Modugno, cantava anca ul Johnny Dorelli). La “Barbie” la scomenzàva a fass cognoss, ul Fidel Castro l’éva ul nümar vün da Cuba, in dal Consili da Staat ticinés gh’éva denta ul Cioccari, ul Zorzi, ul Stefani, ul Tettamanti e ul Canevascin. Ul Young Boys da Berna a l’éva in testa al campionàt svizer. Ma cosa diavol l’eva pensàt ul Pierre Vuigner, quel 6 da giügn dal 1959, quand che l’ha verdüt la porta d’entrada dala “Swissminiatur”? “Ohibò!: se ul progett da Madurodam in Olanda l’ha fünzionàt, anca questo chì al dév végh sücess!”. Tant da capell al Pierre, parché anca in di moment brütt par ul turismo la “Swissminiatur” la mia molàt ul mazz e adess, nii giò a vedé, riva scià gént dala Rüssia, dala Cina, dagli Emirati Arabi, quii cunt sü ul türbànt e che i fa i salamelecch. A gh’è püssée che cent riprodüzion, che vann dal monümet al Tell lì süla piazza da Altdorf fin ala Colegiàda da Neuchâtel: ma ta védat, soméa quasi “grandeur nature”, ul castell da Lenzburg, i castéi da Belinzona, la masseria (podere, azienda agricola) dala Argovia, Appenzell e anca dal Tesin. Ul Museo Gianadda da Martigny, la teleferica dal Gemsstock sora Andermatt e ula nord da l’Eiger. Ta pòdat fotografat dananz al palazz federàl da Berna. Da nüm gh’è passàt anca ul general Suvorov cunt ul so esercit rüsso (e a Ponte Tresa a gha saress ammò un quài cünt, par végh dài da mangià a soldät e
Cinquant’ann dala “Swissminiatur” a Melì (Melide) e 200 mila person che i végn a vedéla ogni ann: fra noni e névodit i provan a trovà quel che riess a tacà insema Ciass e Basilea, Ginevra e San Gall. scrivüt dal Pier Baron
bésti, mia ammò pagàt dopo düsent e passa ann: e se a gh’al màndun al Putin?). Però: anca lü l’è dénta, ul Suvorov, in dala “Svizera pinina”. Cunt ul monüment che trövuf sü, al pass dal San Gotàrd.
«Un quài pass innanz l’emm fài» Cinquant’ann i’è passàt da quand che i rüssi i’ann metüt in circolazion ul Sputnik. In dal noss pinin, l’éva un mument indova a tiravum sü ul cò, sa scomenzava a vedé quaicoss da növ in fond al tünnel. Quel tünnel che, in Tesin, évom fài föra anca dopo la guéra, faséndo girà ul cinc ghéi in man prima da spéndal. La “Swissminiatur” la ma dava un respir püssée làrg, vöri dì l’idea da mia serass denta tropp. Parché guardà quell che podéva véssig da là dal campanin al podéva iütà a vîf méi, a ciapà in man i sitüazion e mia domà a restà lì sémpar come stocafiss, sperando che quaidün a pruvedess par ul méi. Un quài pass innanz l’emm fài e adess, cunt la globalizzazion (ma semm già in dala “sglobalizzazion”) a védum propi che bisögna dass da fà. Come ul Pierre Vuigner in dal 1959, anca se quaidün al diséva: “Ma quel valesan lì indóva vöt che al vàga: nüm emm sémpar fài inscì”. Adess al semm, se semm mia bürlàt giò da pícui dal cadregón, che cunt tanti “sémpar fai inscì” a vemm propi da nissüna part.
9N[ XPWR P^\]X JU VXVNW]X PR^\]X
*U ;R\]X[JW]N ,XXY ][X_J]N \NVY[N UN YR… MXULR ]NW]JcRXWR 9N[ ^WJ YJ^\J JUU³RW\NPWJ MR MXULN N LJOOw ,N W³w YN[ ]^]]R R P^\]R ,A RICCHEZZA E LA VARIETg DA NOI SONO DI CASA 0ROVATE IL NOSTRO RICCO ASSORTIMENTO DI CAFFn E Tn DOLCI APPENA SFORNATI E PASTICCINI FATTI IN CASA MENU SETTIMANALI MENU RISPARMIO E TANTO ALTRO ANCORA ,A QUALITg AL MIGLIOR PREZZO 0ROVATE AD ESEMPIO IL NOSTRO CAFFn -AX (AVELAAR DA COM MERCIO EQUO E SOLIDALE
DA NON CREDERE
curiosità di Pigi
SIBILLE Nel settembre del 1917 scomparve, ad Altanca, Cristina Fry; nello stesso mese, ma nel 1925, una veggente parigina affermò, sollevando sensazione e proteste, che la donna era stata assassinata. “RANZE” Un avviso pubblicitario, apparso il 24 maggio 1902, informava che la ditta Berta di Giubiasco vendeva “ranze leggerissime”.
compagno di escursione Arturo Colombi. L’incidente avvenne il 19 marzo 1927. LA COMPAGNA Passò dalla Turrita, il 30 luglio 1967, un giramondo danese che aveva con sé, come compagna di viaggio, una capra. LADRI OSTINATI Il 27 agosto 1909 furono arrestati i 3 ladri che avevano sottratto all’industriale arbedese Claudio Pellandini, con una serie di furti continuati, “oggetti di rame del peso di circa 40 chilogrammi”. MASSIMA SEGRETEZZA La milanese Spreafico, “levatrice distinta”, garantiva la “massima segretezza” con un annuncio cantonalmente apparso il 30 dicembre 1912. COMODITÀ È in vendita a Lugano, il 4 febbraio 1919, una “magnifica sala da bigliardo con toilette”.
1910
CONSIGLI Lo zurighese Franz Felicht informava, il 21 ottobre 1920, le “signore e ragazze ticinesi” di essere disposto a insegnar loro, gratuitamente, “come ottenere in breve tempo un bel seno”. IL PERCORSO Il 27 ottobre 1920 si promettevano 400 franchi di mancia a chi avrebbe consegnato “una pelliccia perduta nel percorso Lugano-Monte Ceneri-Locarno-Dogana Cannobio-Pallanza”.
LA FORMA La Cancelleria municipale di Campo Vallemaggia informa, il 18 settembre 1871, che è scomparsa una “bovina poco panciuta”. SPECIALE Una “bicicletta da signora” è messa in vendita a Bellinzona, nel 1900, da Franco Motta. LA PUNIZIONE Nel 1858, due gendarmi della Polizia
12
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
cantonale contraggono “malattie veneree” e, stando al regolamento, non viene loro corrisposto che il “soldo di massa”. VALIDA È giudicata valida, dopo le elezioni comunali del 21 febbraio 1919, una scheda che era stata ritenuta, ad Arbedo-Castione, perché “scritta con inchiostro violetto”. PERICOLOSE La legge federale sulle Poste svizzere, entrata in vigore il 5 aprile 1910, stabiliva che “sono esclusi dal servizio con la posta gli invii non chiusi, il cui contenuto sia tale da incitare al delitto”. LE CARATTERISTICHE Si cerca, nel gennaio del 1869, lo scomparso Giovanni Ballerini di Pregassona, che porta un “cappello alla puf” e non ha “fazzoletto al collo”. NON SBAGLIA Si vende nel Ticino, nel 1920, a franchi 6,75 un “rasoio di precisione”. ADORNATI Giovanni Somaini di Roveredo Mesolcina annuncia, il 24 ottobre 1901, la scomparsa di due cani portanti una “collana”.
FURBONE Un negoziante friborghese di vino cercava nel Ticino, il 25 luglio 1901, “un socio accomodante che disponga di circa 30’000 franchi”. LA VALANGA Investito al Ritom da una valanga, il bellinzonese Emilio Chicherio restò due ore sotto la neve prima di essere salvato dal
1926
LA FISIONOMIA È ricercata, il 2 gennaio 1873, Addolorata Pozzi-Caporgna di Someo, che ha lasciato la “casa maritale” e si distingue per la “faccia tonda”.
1910
L’ESORDIO La prima mostra cantonale di funghi fu tenuta nell’ottobre del 1909 a Lugano.
Impreza AWD e Forester AWD. L’offerta è imbattibile: aggiudicatevela subito!
Impreza 1.5R AWD Swiss 107 CV (79 kW), 5 porte Prezzo di listino Fr. 25 800.– Leasing Fr. 280.75 al mese
Forester 2.0X AWD Advantage 150 CV (110 kW), 5 porte Prezzo di listino Fr. 32 800.– Leasing Fr. 356.90 al mese
o Fr.
o Fr.
9.25/giorno*
11.75/giorno*
o
Offerta valida dal 1 marzo al 30 giugno 2009. *Per un leasing di 48 mesi (365 giorni/anno) e 10 000 km all’anno. Prima maxirata: 15%. Cauzione: 5% sull’importo finanziato. Tasso annuo effettivo globale: 2,94%. Assicurazione kasko totale obbligatoria. (Tutti i prezzi sono netti, consigliati, non vincolanti e comprensivi d’IVA al 7,6%. Prezzi aggiornati al 3/2009.) È vietato concedere un credito se questo determina un indebitamento eccessivo del consumatore. Impreza 1.5R AWD Swiss: categoria di efficienza energetica C, emissioni di CO2 176 g/km, consumo misto 7,5 l/100 km. Forester 2.0X AWD Advantage: categoria di efficienza energetica D, emissioni di CO2 198 g/km, consumo misto 8,4 l/100 km. Media di tutte le vetture nuove proposte: 204 g/km.
Impreza 2.0R AWD Swiss 150 CV (110 kW), 5 porte Prezzo listino Fr. 29 300.– Leasing Fr. 318.80 al mese
www.subaru.ch
Impreza 2.0D AWD Swiss Diesel, 150 CV (110 kW), 5 porte Prezzo listino Fr. 32 300.– Leasing Fr. 351.45 al mese
Impreza 2.5T AWD WRX Celebration 230 CV (169 kW), 5 porte, prezzo listino Fr. 35 900.– Leasing Fr. 390.65 al mese
Forester 2.0X AWD Swiss 150 CV (110 kW), 5 porte Prezzo listino Fr. 34 800.– Leasing Fr. 378.65 al mese
Forester 2.0D X AWD Swiss Diesel, 147 CV (108 kW), 5 porte Prezzo listino Fr. 38 100.– Leasing Fr. 414.15 al mese
Forester 2.5XT AWD Comfort 230 CV (169 kW), 5 porte, prezzo listino Fr. 42 800.– Leasing Fr. 465.70 al mese
SUBARU Svizzera SA, Industriestrasse, 5745 Safenwil, tel. 062 788 89 00. Concessionari Subaru: circa 200. www.multilease.ch
L’INTERVISTA
Con Claudia Quadri, scrittrice ticinese, per scoprire come nasce un racconto.
DEL RACCONTO
SULLE TRACCE
testo Antonella Broggi - foto Rémy Steinegger
14
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
15
L’INTERVISTA
O
gni volta che affronto un nuovo libro succede sempre la stessa cosa. Cerco sulla sovraccoperta la breve biografia dell’autore, o dell’autrice; scopro a chi è dedicato il libro e inizio a leggere. Dopo un paio di capitoli ritorno alla biografia. Se inizialmente il mio interesse per l’autore è sempre puramente informativo, con l’avanzare della lettura comincia a incuriosirmi davvero. Ecco allora che avere l’opportunità di conoscere personalmente l’autrice di un libro che ho letto, e di poterla intervistare, mi ha subito entusiasmata. E così, dopo aver fissato un appuntamento, eccomi a suonare al campanello di Claudia Quadri. L’impressione che ho appena entro nel suo giardino è di ritrovarmi in un mondo a sé. Sarà il giardino in salita, con tante piante a ripararlo dalla città, sarà il grosso cane nero che mi viene incontro scodinzolando, scoprirò poi che si tratta di una femmina ormai vecchietta e quasi sorda, sarà la vecchia casa, elegante e un po’ misteriosa. Che qui viva una scrittrice non mi sorprende affatto e anzi, mi pare del tutto naturale. Le domande che trovate in questa intervista mi hanno aiutata a conoscere meglio una delle “mie” autrici, ma anche il mondo della scrittura e alcuni suoi meccanismi. Le immagini che illustrano l’intervista, invece, danno forma ai luoghi che ho immaginato leggendo le sue pagine e che hanno ispirato personaggi e ambienti dei suoi racconti. CHI È CLAUDIA QUADRI? “Me lo richieda più avanti…”. COSA VOLEVA FARE DA GRANDE CLAUDIA BAMBINA? “Volevo diventare scrittrice. Questa rimane per me una cosa curiosa. È sempre una questione intrigante, quando i bambini manifestano certi desideri precisi o certe inclinazioni. Cosa indirizza un bambino verso una certa cosa? Io leggevo i libri di Emilio Salgari e poco altro in quel momento. Inoltre la lettura a casa nostra è sempre stata una questione privata, i miei genitori leggono prima di dormire ma è raro che parliamo di libri, e di sicuro non lo facevamo allora. Quindi è difficile dire da dove sia venuto così presto il desiderio di scrivere. Forse un buddista evocherebbe il Karma… Magari c’è un gene della scrittura. Comunque a un certo punto volevo anche diventare veterinaria”.
SCHEDA BIOGRAFICA Nome: Claudia Cognome: Quadri Nata: 1965 Domicilio: Paradiso Stato civile: nubile Figli: Simone, 18 anni, Oliviero 17 anni e Neda, 5 anni Professione: redattrice culturale alla RSI Hobby: Ballo, passeggiate, letture, corsi di storia e di lingue, incursioni ai mercatini delle pulci… Segno zodiacale: scoiattolo nell’oroscopo islandese Motto: al momento uno che mi è stato suggerito dal mio amico e collega Maurizio “quello che non è dentro di te non è neanche fuori di te”.
16
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
L’INCONTRO CON LA SCRITTURA “Ho cominciato a scrivere poesie al ginnasio e al liceo, come tanti adolescenti. Poi ci sono stati molti tentativi che andavano nella direzione del diario o del racconto breve. Ma il primo libro, intitolato “Lupe” è arrivato solo nel 2000”. COME GESTISCE IL TEMPO CLAUDIA MAMMA, COMPAGNA, GIORNALISTA E SCRITTRICE? “In modo un po’ funambolico, come tante altre donne (e uomini) che hanno famiglia e lavorano fuori casa. Io comunque lavoro alla RSI a tempo parziale e per la “gestione” dei figli, soprattutto piccoli, ho sempre potuto contare sull’aiuto di persone care, di famiglia e non. Comunque tutto non ci sta e finora ho scritto soprattutto durante i mesi estivi, quando lavoravo poco. Adesso sto cercando di scrivere con più continuità. Ma non sono comunque una “forzata” della scrittura. Mi piace fare anche altro”. ALL’USCITA DEL SUO SECONDO LIBRO DISSE DI ESSERE “TRANQUILLA, ANCHE SE IL “DOPO LIBRO” PUÒ ESSERE UN PO’ COMPLICATO”. COME SI SENTE DOPO IL TERZO? “Sono contenta. Un libro compiuto è un progetto realizzato, sono molte ore di lavoro, molte emozioni, tante decisioni prese, alcune giuste, altre sbagliate… E una gioia specialmente perché l’attesa è stata lunga. “Come antiche astronavi”, uscito nel mese di ottobre 2008, ha avuto bisogno di molto tempo per prendere la forma che ha oggi. Ho cominciato più di 10 anni fa e l’ho abbandonato e ripreso più di una volta. Ma indipendentemente dal libro, è continuare a scrivere che è importante. È il mio modo di misurarmi con le cose e con me stessa”. AD OGNI ROMANZO CHE INIZIO, LEGGO PRIMA A CHI È DEDICATO, E OGNI VOLTA MI CHIEDO CHE STORIA C’È DIETRO A QUELLA DEDICA. CHI È VERA ALLA QUALE È DEDICATO “COME ANTICHE ASTRONAVI”? “È una mia cara, carissima amica”. COME NASCE L’IDEA DI UNA STORIA? “Nasce quando dal magma (o dal minestrone) che uno si porta dentro, fatto di ricordi, di sensazioni, di idee, di ragionamenti, di paure, di progetti eccetera, una voce diventa più forte delle altre e tu cominci a seguirla. A precederla, anche, a girarci attorno. Insomma ti metti in condizioni di ascoltarla e di assecondarla”. E I PERSONAGGI, COME NASCONO? “Nel mio caso allo stesso modo”. QUANDO SCRIVE UNA STORIA, PARTE DA UNA TRAMA GIÀ IMMAGINATA PER INTERO OPPURE LA STORIA SI DIPANA MAN MANO? “Un po’ pianifico, un po’ trovo lavorando, molto arriva di sorpresa. In genere scrivo un po’ e poi decido in che direzione si può andare con gli elementi che stanno venendo fuori. C’è sempre una parte di pianificazione e una parte di improvvisazione”.
LE FRASI DEI SUOI LIBRI SONO BREVI E ASCIUTTE. MI DANNO LA SENSAZIONE DI ESSERE COME SASSATE TIRATE AL LETTORE… “Le sensazioni sono cose personali. Comunque non ho mai voluto lapidare nessuno…”. COME FA UNO SCRITTORE A CAPIRE CHE UNA STORIA È FINITA? “Questa è una questione molto interessante e che non riguarda solo le persone che scrivono ma anche chi fa musica, chi dipinge eccetera. Quando è finito un lavoro? Io un po’ vado a sensazioni, un po’ cerco di essere critica, ma non basta. Per esempio
«Periferie, umanità e oggetti “vissuti”: le atmosfere di Come antiche astronavi» ho consegnato il testo di “Come antiche astronavi” in casa editrice nel 2006, per me era finito. Il testo è rimasto fermo un po’ per questioni editoriali, e quando Matteo Terzaghi, editor di Casagrande, l’ha letto, si è espresso criticamente su alcuni punti. Sulla base di quelle osservazioni sono intervenuta su alcuni passaggi, ma soprattutto è venuto fuori un nuovo finale, in modo del tutto inaspettato. Sicuramente anche un po’ dallo “scorno” di dover riprendere un testo sul quale avevo lavorato molto. Oggi quelle pagine finali sono tra le mie preferite e dopo averle scritte non avrei più voluto pubblicare il libro, nel 2008, senza di esse. Questo non toglie che nel 2006 per me il libro fosse finito…”. QUANTO C’È DI LEI NELLE SUE STORIE E NEI SUOI PERSONAGGI? “Parecchio. Magari non per le vicende stesse ma sicuramente per le tematiche che vengono fuori”. E QUANTO TICINO C’È NEI LUOGHI DEI SUOI RACCONTI? “Nel primo libro, molto. “Lupe” è ambientato in un paese che potrebbe trovarsi in una delle nostre valli. Nella mia testa ho fatto un mix di Capriasca, Valle Maggia, Bavona, Onsernone… Parte della storia si svolge nelle “case dei pagani”, costruzioni antiche che si trovano in luoghi difficilmente accessibili, per esempio in bassa Val di Blenio, e che sono un piccolo mistero archeologico. Ancora in “Lupe” si parla dello sfruttamento delle acque, un tema sempre d’attualità in Ticino e in tante vallate alpine. “Lacrima”, il secondo libro, ruota attorno a un bar che si chiama “Poeti” e che si trova nella parte vecchia di una cittadina, tra la stazione e le vie pedonali del centro. Molti hanno rico-
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
17
L’INTERVISTA
nosciuto Lugano e la via che sale alla Cattedrale. È vero e non è vero. Nel senso che per me, la verticale tra il bar e la piazza lungo cui si sviluppa la storia, presto diventa un luogo a sé, come un palcoscenico teatrale, su cui si incrociano i personaggi della storia. Comunque il bar “Poeti” io lo visualizzo negli spazi della libreria Aditya, appena sotto la Cattedrale. Un giorno vado a presentarmi. In “Come antiche astronavi”, alcune persone pensano di aver riconosciuto Bellinzona, ma questa volta si tratta di un luogo inventato ispirato sì a Bellinzona, ma anche a Cagliari, a Corte in Corsica e a Torino o Milano…”. QUALCUNO RILEGGE I SUOI RACCONTI PRIMA CHE VADANO IN STAMPA? “Certo! “Lupe” per esempio all’inizio era scritto in versi e in prosa, un progetto troppo ambizioso, ma in quel momento non me ne accorgevo. In questa forma il progetto non convinceva, in casa editrice. Ho dovuto riscriverlo. A posteriori so che quella bocciatura è stata una fortuna. Oggi il libro, nella sua prima versione, non piacerebbe neanche a me. Certo le critiche non fanno sempre piacere, ma sono importanti, anche se poi non tutte sono condivi-
«In città vecchia a Lugano, dove è ambientato Lacrima» sibili. Comunque non sono io che decido della pubblicazione e quindi non si scappa… Le critiche vanno prese sul serio”. MOLTI LETTORI SCELGONO SE LEGGERE UN LIBRO GUARDANDO LA COPERTINA. COME SCEGLIE LE SUE? “Delle copertine sono competenti i grafici, per Casagrande Marco Zürcher. È vero che nel caso di “Lupe” e “Lacrima” ci ho messo il naso anch’io perché mi piacevano due fotografie scattate da mia sorella. Portare delle idee va bene, però a un certo punto bisogna fermarsi e lasciar fare il lavoro a chi è formato per farlo e lo sa fare bene”.
CURRICULUM “Claudia Quadri, di Lugano, maturità linguistica, studi universitari in lettere a Neuchâtel e Milano, non terminati. 10 anni di lavoro per la Rsi soprattutto per Rete 3 dove mi sono occupata di tematiche a carattere sociale, ambientale e culturale ma anche di cose strane come la ginnastica radiofonica. Dieci anni di lavoro alla Tsi per trasmissioni come “Millefogli” e oggi “Fuoricampo”, per cui mi occupo di adattamenti di documentari”.
18
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
CHE EFFETTO LE FA TROVARE I SUOI LIBRI ESPOSTI IN LIBRERIA? “Bello, ma non passo il tempo a cercare i miei libri in libreria. Quelli li conosco già, in libreria cerco i libri degli altri”. QUANTO LEGGE UNA SCRITTRICE E COSA LEGGE? “Leggo e rileggo in modo discontinuo, classici come “La montagna incantata”, “Anna Karenina”, “Il gattopardo”, libri per bambini insieme a mia figlia - in questo momento la saga degli Sgraffignoli di Mary Norton - snobbo un po’ stupidamente i best seller, ma a volte sono fulminata da un titolo, come nel caso del libro di Giordano “La solitudine dei numeri primi”, che evo-
«Paesaggi ticinesi, due donne e un segreto: alcuni elementi di Lupe» ca tutto un mondo, quello della matematica, dei numeri, che mi affascina e mi sfugge. Il libro di Cinthia Ozick “Eredi di un mondo lucente” l’ho trovato allo stesso modo, grazie al titolo. Idem per “Domani nella battaglia pensa a me” di Javier Marias, “Austerliz” di Seebald invece mi è stato regalato. Bellissimo. Leggo tanti altri autori di Adelphi, (sto seguendo l’operazione Simenon, per esempio) e poi autori di casa. Ma a parte i libri mi piacciono molto certi cantautori, li ammiro per la capacità di raccontare una storia in così poco spazio, quando invece io sono legata a misure più lunghe. Tra questi ovviamente De André ma anche Vinicio Capossela e Caparezza che ho anche avuto il piacere di intervistare grazie al lavoro per la radio e la televisione. Sempre per lavoro avevo anche potuto incontrare Evelyne Hasler, l’autrice de “La donna dalle ali di cera”, storia della prima donna giurista in Svizzera o “L’ultima strega” e Agota Kristof, autrice della Trilogia della città di K. Incontri importanti”. LE PIACEREBBE SAPERE CHI SONO I SUOI LETTORI? “Certe volte lo so, ad esempio nel mese di novembre grazie a un’iniziativa della Collana Ch, con la traduttrice in tedesco di “Lacrima”, Bettina Renzoni, sono stata a Coira e a Thun a incontrare alcune classi di studenti che avevano letto il libro con i loro docenti. È stato molto interessante. Tra l’altro succede sempre che alla fine degli incontri si faccia avanti qualche studente/studentessa rosso fino alle orecchie per dire “Anch’io scrivo” o “Anche a me piacerebbe scrivere”. È una bella emozione. Si sente proprio tutta la passione, lo slancio e anche la fatica della giovinezza…”.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
19
L’INTERVISTA
I LIBRI DI CLAUDIA QUADRI LACRIMA Casagrande, Bellinzona, 2003 Edition 8, Zurigo, per la versione tedesca Al bar “Poeti” passano tutti i giorni Claudio, libraio con una delusione d’amore, Abel docente di letteratura vicino alla pensione ancora corteggiato dalle sue allieve, Claudio ex giornalista di successo, Mari Ann giovane donna scappata di casa e ladra di libri... E Ute, la cameriera con a sua volta un passato ingombrante. In pochi giorni, le loro vite arrivano ad un punto cruciale.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
LEGGI "COME ANTICHE ASTRONAVI"
A D
20
ch • .il
e.
STA GIÀ LAVORANDO A UNA NUOVA STORIA? “Sì”.
CAM I RI A
w
Nell’atelier dell’amica Gabriela Spector a Vacallo.
fatto che si pubblica troppo e che i librai non riescono più a seguire i libri, per esempio. E anche le difficoltà che incontrano piccoli editori e piccole librerie. Decisamente un periodo di grandi assestamenti, in un mondo molto difficile da capire, dove ogni cosa va guardata e pensata in un’ottica locale e globale”.
• ww
PENSA CHE IL MONDO VIRTUALE E INTERNET POSSANO COSTITUIRE UN PERICOLO PER LA CARTA STAMPATA? “Internet è uno strumento prezioso che presenta opportunità e pericoli. Il problema è come viene usato. E il problema è sempre quello dell’educazione al senso critico delle persone: come uso il mio tempo? Di cosa ho bisogno? Eccetera. Carta stampata e mondo virtuale non si escludono per forza. Ma bisogna vedere cosa contrappone la carta stampata alla forza dirompente di internet. Se imparerà a servirsene o se si farà lasciare indietro. Molte riviste e giornali nel frattempo sono on-line. Di certo, ora, con la diminuzione delle entrate della pubblicità il momento non è facile. Non tutte le testate ne verranno fuori. Per quanto riguarda i libri comunque, leggere dallo schermo è faticoso e stampare un fascio di fogli non è la stessa cosa che avere in mano un libro. Questo in un certo modo gioca a favore dei libri. Ma la gente legge? Questa è un’altra questione. Ci sono questioni più serie che pesano sui libri, comunque… Il
COME ANTICHE ASTRONAVI Casagrande, Bellinzona, 2008 Vilde, operaio quarantenne va a trovare il padre che vive abusivamente in una proprietà del Comune destinata alla demolizione. Vuole convincerlo a mettere fine alla clandestinità prima che lo facciano le autorità. È anche l’occasione per ritrovare i luoghi e le persone della sua infanzia e della sua gioventù. Alla fine sarà proprio il padre a trovare l’idea che darà loro ancora un attimo di sospensione.
SC
LUPE Casagrande, Bellinzona, 2000 Vera, una donna di mezza età si ritira in un paese di montagna durante un viaggio del marito. È il momento dei bilanci... Ma Vera si imbatte anche nelle tracce di una scultrice vissuta al villaggio. Lupe, seconda voce narrante della storia è una figura enigmatica divisa tra la scultura e la passione per un uomo per il quale le vite delle due donne finiranno per incrociarsi.
lu str azio
n
Vai sul nostro sito, sfoglia la rivista online fino a questa pagina e clicca sul bollino "scaricami". Portrai leggere una pagina di "Come antiche astronavi".
Comunicazione pubblicitaria
Sentirci bene è proprio facile
Conversare senza limiti – da oggi Alois Huber può riscoprirne il piacere. Un nuovo pacchetto di servizi di Amplifon gli ha cambiato completamente la vita.
Signor Huber, da alcune settimane indossa dei mini-apparecchi acustici. Come si trova? Fantastico! Ora dopo quasi dieci anni ci sento di nuovo bene. È come scoprire una nuova gioia di vivere. Cosa l’ha convinta a farsi correggere il suo problema di udito? Ho visto che Amplifon offre uno speciale pacchetto gratuito con il quale farsi correggere l’udito diventa facilissimo. Questo mi ha fornito lo stimolo necessario a UHFDUPL QHOOD ¿OLDOH $PSOLIRQ SL YLFLQD Ed è stato così facile? Assolutamente sì. Il mio audioprotesista si è occupato di tutte le questioni amministrative e mi ha fornito consigli con la massima franchezza. È stato tutto molto comodo per me: dopo il primo test dell’udito ho potuto portarmi subito a casa il mini-apparecchio acustico che desideravo, l’«Audéo YES» di Phonak, e provarlo per qualche giorno. E questo evidentemente l’ha convinta. Sì. Già dal primo giorno ho capito subito FKH QRQ DYUHL PDL SL UHVWLWXLWR YRORQWDriamente questi apparecchi. E quando ho visto che mia moglie non li ha neppure notati quando sono arrivato a casa, mi sono convinto del tutto. Questi apparecchi sono praticamente impercettibili, ma ti restituiscono la gioia di vivere. Perché la gioia di vivere? Da quando ci sento di nuovo bene sono diventato davvero attivo. Mi vedo di nuovo con gli amici, faccio lunghe chiacchierate e posso anche assaporare DSSLHQR OD SULPDYHUD 1RQ SRWUHL SL ULnunciare alla correzione dell’udito. Soprattutto perché è tutto molto semplice. Il mio audioprotesista Amplifon è sem-
«Con i miei mini-apparecchi acustici posso di nuovo conversare tranquillamente»
pre a mia disposizione e con il pacchetto assistenza sono costantemente seguito a 360°. Se gli apparecchi dovessero guastarsi o andare perduti, posso sempre contare sull’assicurazione stipulata con
Amplifon. Sentirci bene è proprio facile. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.tascolto.ch o chiamate il numero 0800 800 881.
OFFERTA PER I LETTORI – TEST GRATUITO Amplifon easy, il nuovo pacchetto assistenza di Amplifon, contiene per i nuovi clienti tutti i servizi necessari per ritrovare un buon udito. Tutti i lettori dell’Illustrazione Ticinese, presentando questo annuncio presso un centro Amplifon entro il 15 giugno, avranno diritto a un test dell’udito gratuito e a un’esclusiva prova dei nuovissimi apparecchi acustici Phonak. Per ricevere informazioni sulle filiali Amplifon chiamate il numero 0800 800 881 o visitate il sito www.amplifon.ch.
DIMAGRIRE E RIMANERE SNELLI CON PRECON Con il Programma Dietetico e Nutrizionale BCM della PreCon dimagrite e, allo stesso tempo, imparate a mantenere il peso raggiunto! Per dimagrire con successo, l’importante è perdere i chili “giusti”, ovvero il grasso superfluo. In molte diete il corpo semplicemente “tira la cinghia”, per poter andare avanti con il minimo di energia. Ma la conseguenza di una tale “dieta lampo” è risaputa: si dimagrisce sempre di meno e, non appena si smette di patire la fame, i chili tornano nuovamente. Ciò non succede con PreCon. Grazie all’alimentazione equilibrata prevista dal Programma Dietetico e Nutrizionale BCM, il vostro corpo riceve l’apporto di cui necessita: • perdete in modo duraturo i chili “giusti”, ovvero il grasso superfluo; • imparate a cambiare le vostre abitudini alimentari e quindi a rimanere snelli nel tempo; • riducete il rischio di diabete, di pressione alta o di altre malattie favorite dal sovrappeso; • accrescete la qualità della vostra vita! Dimagrire con BCM è facile: • non dovete contare le calorie! • mangiate tre volte al giorno: una volta un pasto normale, due volte un pasto BCM che sazia a volontà, scegliendo tra un frappé BCM Basic, una minestra o una barretta; • rinunciate ai pasti intermedi! • il vostro successo è misurabile. Rivolgetevi ad uno dei nostri medici specializzati in Ticino e lasciatevi consigliare! PreCon (Prevention Concepts) Dal 1986 la ditta è l'antesignana europea in materia di riduzione di peso e di prevenzione. Il Programma Dietetico Nutrizionale PreCon è stato sviluppato da scienziati dell'alimentazione e da medici; esso viene applicato con successo da 400 medici in Svizzera su oltre 20’000 partecipanti all'anno. Efficacia dimostrata Lo studio MIRA (Prof. Schulz) e lo studio Lean Habits (Prof. J. Westernhöfer) documentano in modo efficace, con più di 8’000 partecipanti, il successo sul lungo periodo del Programma PreCon. BCM I prodotti BCM Basic della ditta PreCon sono pasti sostitutivi per la riduzione del peso, con un contenuto standardizzato di proteine e di vitamine per il mantenimento della massa muscolare. La sigla “BCM” sta per “Body Cell Mass”, ovvero “massa cellulare corporea”.
Riceverete gli indirizzi dei medici PreCon nelle vostre vicinanze ed ulteriori informazioni su come dimagrire in modo sano telefonando al seguente numero: 041 798 01 32 oppure consultando il sito www.precon.ch.
IN ESCLUSIVA PER I LETTORI! Risparmiate 100 franchi! L’esclusivo “Pacchetto Illustrazione per dimagrire” con più di 80 pasti PreCon e con una consulenza gratuita da parte di uno dei nostri medici specializzati.
L’esclusivo “Pacchetto Illustrazione per dimagrire” Con il buono per la consulenza medica risparmiate in tutto 100 franchi! IL PACCHETTO CONTIENE PIÙ DI 80 PASTI SOSTITUTIVI: • 1 Barattolo BCM Start per i primi due giorni di dieta (10 pasti) • 3 Barattoli BCM Basic Frappé - gusto a scelta (3 x 24 pasti) • 3 Barrette BCM Basic Cranberrycrisp (3 pasti) GRATUITO: 3 Barrette BCM Basic ChocoCrisp (3 pasti) GRATUITO: 1 BCM Shaker GRATUITO: Buono del valore di 80 franchi per una consulenza medica
I
Ordino il “Pacchetto Illustrazione” al costo di CHF 299.- + CHF 7.90 di spese postali.
La mia scelta per i tre barattoli di BCM Basic:
I
vaniglia
I
fragola
I
cioccolato
I
banana
I
cappuccino
Cognome/Nome ______________________________________________________________________________ Indirizzo _________________________________________________ CAP/Città ____________________________ Inviare a: PreCon, Birkenstrasse 47, 6343 Rotkreuz o via Fax: 041 798 01 21. Oppure richiedere telefonicamente al numero 041 798 01 32 - Riferimento: “Illustrazione”. Valido fino al 30.06.09.
CANI, GATTI & CO.
QUANDO GLI ANIMALI
GIOCANO Gatti e cani giocano con noi umani, ma a quale livello di consapevolezza? Ci prendono in considerazione oppure eseguono giochi… solitari?
a cura di Elena Stern-Balestra
CON CHI GIOCA IL MIO GATTO? Gentile dottoressa, giocando con il mio micio mi è sorta una curiosità... Quando giochiamo con i nostri amici a quattro zampe, cani o gatti, per esempio tirando una cordicella, loro si accorgono che noi stiamo giocando con loro o pensano che il cordino sia animato e si muova da solo? Mi chiedevo questo perché osservando il mio gatto, mi è parso che lui fosse totalmente concentrato sul cordino. Se si fosse accorto che tiravo io il cordino, forse avrebbe osservato i miei movimenti... no? Lettera firmata La domanda permette di aprire l’interessante discorso del gioco con cani e gatti e del suo significato per loro. Sia con i gatti sia con i cani possono essere fatti giochi di vario tipo. Molto spesso essi riproducono attività che hanno a che vedere con il loro istinto di inseguire, catturare e/o uccidere (virtualmente) delle prede. Nel caso dei gatti, l’istinto predatorio viene stimolato con oggetti di piccole dimensioni che si muovono rapidamente ed
eventualmente emettono suoni particolari. Essendo il gatto un cacciatore solitario, il gioco con la preda non è considerato da lui come un gioco interattivo in cui la persona funge da partner. In questo caso l’animale è poco consapevole del fatto che a condurre il gioco è la persona. Per i cani la situazione è spesso differente. In condizioni naturali, il cane può essere sia un cacciatore solitario, nel caso di prede di piccola taglia, sia collaboratore in un gruppo di diversi individui per la cattura di prede più grosse. Nel gioco che simula l’attività predatoria, le strategie della caccia in gruppo possono essere presenti e le persone possono fungere da compagni di caccia. In questo caso, l’animale è molto consapevole del ruolo della persona e il gioco contribuisce a rendere più forte il legame tra il cane e il suo padrone. Per le vostre domande: Illustrazione Ticinese, “Cani, gatti & Co.”, C.P. 418, 6908 Lugano, oppure via e-mail: info@illustrazione.ch, indicando come soggetto “Cani, gatti & Co.”
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
23
A TAVOLA IN TICINO
Marco e Bruna Rossi con lo chef Franco Moretto.
24
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
TRADIZIONE ITALO-FRANCESE
E CARNI ALLA GRIGLIA L’Osteria Carletti, situata in una vecchia casa ticinese nel quieto nucleo di Bedano, propone una cucina tradizionale d’impronta italo-francese preparata dallo chef Franco Moretto e affiancata dal famoso carrello di Marco Rossi, dal quale si possono scegliere succulenti tagli di carne, che il simpatico e loquace gestore prepara con maestria alla griglia. Il servizio tavoli è opera della moglie Bruna, che d’estate serve le pietanze sotto il fresco pergolato. testo Alda Viviani - foto Rémy Steinegger
S
CURIOSANDO
State organizzando un pic-
I
N
uperata la zona industriale di Beradici trevigiane e normanne, e nic nel bosco o in riva al lago e non dano e imboccato l’acciottolato le specialità alla griglia del sivolete ricorrere alle solite stoviglie di plastica che porta nel nucleo del paese, gnor Marco, il cui carrello, bianca? Ecco un’idea ci s’imbatte in una vecchia casa dal quale l’ospite può sceper rallegrare ticinese la cui facciata è ricopergliere il pezzo di carne e la la tavola all’ata da un rigoglioso e, quando q u a n t i t à c h e d e s i d e ra perto. Si tratta di fiorito, profumato gelsomino. mangiare, era già famoso un divertente set, Oltre il portone si aprono gli quando lavorava al Grotispirato a quelli da modellismo, spazi dell’Osteria Carletti, dal to della Salute di Giubiacon piatto, coltelnome del discendente dell’omosco, che ha gestito per un lo, forchetta, nima famiglia che, verso metà quarto di secolo assieme cucchiaio, portatovagliolo e perfino i bastoncini per mangiare dell’Ottocento, decise di creare alla moglie Bruna, con la all’orientale. Mentre voi finite di preparare il cibo, i vostri ospiti penseranno a staccare tutti gli utensili necessari un luogo di ritrovo in cui celebrare quale – Marco lo sottolinea per assaporare le vostre specialità. Ogni confezione gli dei della tavola. Da allora è pascon evidente orgoglio – ha da contiene quattro set, realizzati in plastica rigida sato molto tempo, ma l’osteria è rimapoco festeggiato le nozze di e disponibili in quattro colori. sta un luogo conviviale grazie alle tre fismeraldo. “Per me è molto imporSet Snap-a-party, in vendita nei gure che la animano: Marco Rossi, la motante poter vedere e scegliere il pronegozi specializzati. glie Bruna e lo chef Franco Moretto. Gli spazi dotto prima che venga preparato. L’idea interni sono rustici e accoglienti. La saletta con il mi venne diversi anni fa e, col passar del temcamino, in cui la sera ci si ritrova per l’aperitivo, ricorda le po, il carrello è divenuto il mio fiore all’occhiello”. case d’un tempo. Per mangiare ci si sposta nella sala principale, Marco è un estimatore della carne e l’arte della griglia l’ha impiù moderna e capace di accogliere una cinquantina di commen- parata da piccolo quando, sull’alpe, preparava il fuoco sul quasali. D’estate lo spazio più ambito è il pergolato sotto il quale le si cuoceva la selvaggina. Ora le sue specialità, accompagnate assaporare le specialità della casa, cullati dalla brezza che scen- da patate saltate al rosmarino, sono soprattutto il filetto, di mande dalla Val Barberina e dal profumo dell’uva americana. Un zo o di cervo, l’entrecôte e la costata alla fiorentina. Marco è coedificio separato ospita invece la cantina, con una buona scelta nosciuto anche per la qualità degli affettati che propone, come di vini ticinesi e italiani e la sala del Torchio, pensata per riunio- ad esempio la carne secca di cervo o il lombo di cinghiale. Tra i ni di lavoro o banchetti privati. formaggi, spicca la selezione di quelli francesi, scelti dallo chef Qui a Bedano la carta si fa in due: le creazioni di Franco Moret- Franco Moretto, che, oltre a specialità casearie provenienti dato, ispirate ai sapori italiani e francesi, quale omaggio alle sue gli alpi ticinesi, ama proporre selezioni di formaggi francesi ser-
A CIN CU
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
25
A TAVOLA IN TICINO
viti con diversi confit di frutta e verdura. rina dello chef, mostarda e marmellate nostrane. Tra i primi Anche le creazioni dello chef rendono omaggio ai sapori di più amati figurano le pappardelle con ragù di cinghiale, i taFrancia, sapientemente abbinati a gusti d’impronta italiana. gliolini ai due radicchi con pancetta piccante, gli gnocchi alla Nato e cresciuto in Normandia, amante fonduta gratinati al forno e il risotto al della ricercatezza, del buon bere e della Barbera. Tra i secondi di carne e pesce, le INFO buona tavola, Franco Moretto definisce la capesante su letto d’indivia brasata alla Osteria Carletti sua cucina “semplice e immediata, prepabirra e le quagliette ripiene di pâté di foie Via della Posta 3 rata seguendo il ritmo delle stagioni e con gras e uva passa su letto di carciofi, omag6930 Bedano prodotti genuini”. Poi, riflettendo, aggiungio dello chef ai sapori ricercati. D’autuntel. 091 945 03 33 ge che il complimento più appagante è no, sulla carta figurano varie specialità di (si consiglia di riservare) quello di chi la descrive come una cucina selvaggina come i medaglioni di capriolo Menu del giorno fr. 15.– (primo), 18.– “di spessore, solida, fatta di sostanza e al timo con salsa all’uva americana o la su(secondo), fr. 25.– (primo e secondo). non di apparenza”. Tra gli antipasti spicprême di fagiano ripiena alla normanna, Primo, secondo e dessert da ca. fr. 55.– cano vari tipi di carpaccio – di manzo con con pâté, Calvados e mele ma anche la porucola e grana, di polpo alla ligure, di pelenta ticinese con funghi, capriolo o bacsce spada o tonno – il culatello con i fichi, l’insalata di agrumi calà alla vicentina. L’Osteria Carletti dispone di sette camere i e mango con gamberoni, il crostone di Camembert gratinato e cui ospiti, il mattino, sono accolti dalla ricca colazione e dalmele e, quando è tempo di cacciagione, il piatto di selvaggina, l’ospitalità della signora Bruna. Per iniziare la giornata all'incon salame e prosciutto di cinghiale, carne secca di cervo, ter- segna del buon umore.
ECCOVI TRE RICETTE PROPOSTE DALL’OSTERIA CARLETTI
A N T I PA S T O POLPO ALLA LIGURE
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
A D
26
ch •
e.
.il
w
Preparazione Bollire il polpo per 1 ora e mezza e farlo sgocciolare. Prenderlo intero, ancora caldo, con due fogli di colla di pesce, arrotolarlo nella carta stagnola, ben pressato come un salame e raffreddarlo 24 ore in frigo. Adagiare un letto di lattughino di stagione su ogni piatto, togliere il polpo dal frigo, tagliarlo a fettine sottili con l’affettatrice, disporlo sul lattughino. Guarnire con cubetti piccolissimi
CAM I RI A
• ww
• 800 g di polpo • lattughino di stagione • 10 pomodorini di Pachino • 1 patata grossa bollita • 20 grammi di pinoli • olio ligure extra vergine d’oliva • 50 g d’olive taggiasche • basilico fresco • 2 fogli di colla di pesce • sale, pepe • olio q. b. • 2 limoni
di pomodorini di Pachino tagliati in due, pinoli, olive taggiasche, foglioline di basilico fresco e la salsa citronette, preparata emulsionando il sale, il pepe, l’olio e il succo dei due limoni.
SC
Ingredienti: 4 persone
lu str azio
n
PRIMOPIATTO CAPESANTE CON INDIVIA BRASATA ALLA BIRRA Ingredienti: 4 persone • olio extra vergine q. b. • 1 scalogno • 4 ceppi d’indivia belga • 20 capesante fresche, senza corallo • ca. 1 bicchiere (1-2 dl) di birra • 10-12 pomodorini ciliegia ramati • sale, pepe • prezzemolo fresco
Preparazione Scaldare l’olio in una padella antiaderente, imbiondire lo scalogno tagliato molto fine. Nella stessa padella rosolare bene, per 3 minuti, da una parte l’indivia tagliata a fette per il lungo e dall’altra le capesante. Quando entrambe sono ben rosolate, bagnare il tutto con la birra, fare evaporare e unire i pomodorini ciliegia. A cottura ultimata, condire con il sale e il pepe e unire il prezzemolo tritato.
ZABAIONE AL COGNAC E AL BAILEYS Ingredienti: 4 persone • ca. 2 bicchierini (2 cl) di Cognac • ca. 3 bicchierini (3 cl) di Baileys • 4 tuorli • 5 cucchiai di zucchero • 4 savoiardi • cannella o noce moscata
Preparazione Versare in un recipiente d’acciaio il Cognac e il Baileys, i tuorli e lo zucchero. Sbattere il tutto energicamente con una frusta, sopra un bagnomaria, fino ad ottenere una crema densa e spumosa. Versare il tutto in quattro ciotole calde. Guarnire a piacere con i savoiardi e una spolverata di cannella oppure di noce moscata.
DESSERT
30 -31 MAGGIO / MAI Tage der offenen Weinkeller
Svizzera. Naturalmente. NICHT EINFACH NUR TRINKEN, SONDERN MIT MASS GENIESSEN À DEGUSTER AVEC MODÉRATION . DEGUSTARE CON MODERAZIONE
SALUTE
QUANTI PARASSITI
MOLESTI S
e i pidocchi sono ormai un problema quasi esclusivamente infantile, per le zecche e soprattutto per la scabbia, il discorso è decisamente più ampio. Grazie all’aiuto del Dr. Francesco Pelloni, specialista F.M.H. in dermatologia e venereologia, cercheremo di capire meglio come avviene il contagio e naturalmente analizzeremo regole e cure per evitare spiacevoli, pruriginose conseguenze.
28
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Oggi non sono più segno di sporcizia né di scarsa igiene. Zecche, scabbia e pidocchi, questi tre parassiti ben distinti, possono venire a farci sgradita visita quando meno ce l’aspettiamo, anche se prendiamo le dovute precauzioni. Prevenirli è possibile, e le terapie funzionano in tutta sicurezza. testo Stéphanie Scatizza
ZECCHE “Di casi di zecche, soprattutto infette con borrelia, in Ticino ne vediamo veramente di rado, a differenza delle regioni a Nord della Svizzera o nel Giura, dove invece la problematica è più presente. Generalmente sono proprio le persone a portarsele in casa su proprio cane o al rientro da una passeggiata nel sottobosco. La zecca adulta è facile da individuare e, se non infetta, ba-
sta toglierla con dell’alcol e il problema di per sé è risolto. Nel caso in cui invece fosse portatrice della borrelia burgdorferi provoca, dal punto di vista dermatologico, l’Eritema Cronicum Migrans (Eritema Cronico), con la sua evoluzione nella Lyme Disease che può avere anche conseguenze interne, sia reumatologiche, sia neurologiche. A livello cutaneo si tratta invece di un “anello” che cresce e si espande circolarmente a partire dal punto del morso. Ma se le zecche adulte sono ben visibili, le larve risultano quelle più subdole, perché sono minuscole e non si attaccano alla pelle. Generalmente colpiscono le zone basse ed esposte del corpo, come gambe e dorso del piede. Una volta diagnosticato l’eritema, la cura è piuttosto semplice e avviene con antibiotici per via orale”.
praticamente più terapie per curarla. Il medicamento migliore è l’Ivermectina sotto forma di pastiglie ma, nonostante si possa utilizzare e sia assolutamente efficace sull’uomo (l’epidemia nella casa per anziani è stata curata proprio con questo farmaco), è un medicamento ad uso veterinario, non registrato per uso umano e quindi non rimborsato dalla cassa malati. Il secondo trattamento è a base di lindano (Jacutin): peccato sia stato appena ritirato dal mercato… Attendiamo ora che l’Ufficio federale per la Sanità corra ai ripari! Perché la scabbia è più frequente di quanto si possa pensare e un trattamento farmacologico è assolutamente indispensabile. Personalmente, per ogni caso di zecca, ne vedo dieci di scabbia. In caso di contagio naturalmente, oltre alle dovute precauzioni (in particolar modo nei rapporti sessuali) e alla terapia curativa (sempre sotto stretto controllo medico soprattutto in caso di bambini o gestanti), è importante cambiare quotidianamente sia la biancheria personale, sia quella da letto, che andrà poi lavata almeno a 60 gradi. Per quanto riguarda vestiti e biancheria non lavabile ad alte temperature, è sufficiente esporli all’aria per 48 ore”.
«I pidocchi sono piccoli
insetti che attaccano all’improvviso le chiome»
LA SCABBIA “È un parassita che penetra nella pelle causando una reazione di sensibilizzazione che si manifesta con un fortissimo prurito soprattutto nelle ore notturne, sotto le coperte, dove è più attivo perché fa più caldo. È una patologia che negli ultimi anni è tornata un po’ alla ribalta, anche se non se ne parla molto. Solitamente si trasmette attraverso rapporti sessuali, ma è sufficiente anche un semplice contatto diretto pelle a pelle, per esempio tra mamma e bambino. Ricordo nel 2007 un’epidemia di scabbia in una casa per anziani nella Capriasca che aveva addirittura richiesto l’intervento del medico cantonale. Ha un periodo d’incubazione di circa 2-3 settimane e si manifesta sotto forma di canalini, di solchi, sotto la pelle principalmente tra le dita delle mani, su gomiti, polsi, natiche e nell’uomo a livello degli organi genitali sotto forma di noduli. Nei bambini invece la localizzazione tipica è palmo-plantare e la forma è più circolare (papula) e di colore perlaceo. È un parassita minuscolo, visibile solo al microscopio, che non sopporta né il caldo né il freddo quindi è facilmente eliminabile. In Svizzera purtroppo non esistono
I PIDOCCHI “I pidocchi sono piccoli insetti, non saltano e non volano, ma attaccano all’improvviso le chiome, soprattutto quelle dei bambini. La trasmissione avviene principalmente per contatto diretto da testa a testa, ma può anche avvenire dallo scambio o dall’uso in comune di pettini, spazzole, cappellini o altri effetti personali e non è difficile quindi capire la ragione delle tanto frequenti epidemie all’interno delle scuole, soprattutto infantili. Il pidocchio colpisce la parte posteriore della testa, è molto piccolo e quindi risulta piuttosto difficile da individuare. Una femmina può deporre tra le 300 e le 400 uova, le cosiddette lendini, che vanno dal color bianco al marroncino, ben visibili perché attaccate, o meglio incollate, alla base del capello. Quindi, a seconda del punto in cui si trovano sul capello, è possibile risalire al periodo dell’annidamento. > pagina 31 ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
29
Occhio ai tassi Conto investimento fino al
3%
Tel. 091 985 90 90
WWW BANCAWIR CH
,UGANO s "ASILEA s "ERNA s #OIRA s ,OSANNA s ,UCERNA s 3AN 'ALLO s :URIGO
SALUTE
Provocano prurito, ma non rappresentano un pericolo per la salute. Ovviamente vanno combattuti ed eliminati con appositi shampoo, repellenti e pettinini. Utilissimo rimedio della nonna per eliminare più facilmente le lendini è l’aceto diluito. Ma ecco alcune regole fondamentali da seguire: – Controllate i vostri figli, soprattutto se si grattano la testa frequentemente e se nella scuola che frequentano è stata segnalata la presenza di pidocchi. – Il controllo del cuoio capelluto va fatto in un luogo ben illuminato. – Non effettuate trattamenti alla cieca, tantomeno come prevenzione. La cura va eseguita solo in caso di presenza accertata di pidocchi. – Evitate trattamenti ripetuti (generalmente si effettuano due trattamenti a sette giorni di distanza) – Consultate il medico prima di ogni trattamento, soprattutto in caso di gravidanza o allattamento, per i bambini al di sotto dei due anni e per persone che soffrono di patologie particolari.
– Il risciacquo va sempre effettuato con la testa chinata in avanti e verso il basso, proteggendo gli occhi con un asciugamano e le mani con dei guanti di gomma. – Per un trattamento completo è indispensabile eliminare tutte le uova con l’apposito pettinino o sfilandole con le unghie. L’applicazione di un balsamo sui capelli inumiditi può essere d’aiuto. – Lavate lenzuola, fodere, federe, biancheria, mobili imbottiti, giocattoli, se possibile a 60 gradi. Stesso discorso per pettini, spazzole e qualsiasi accessorio per capelli. – Se doveste accorgervi della presenza di pidocchi fra i capelli di vostro figlio, avvisate la scuola e controllate i capelli degli altri componenti della famiglia. – A titolo preventivo, tenete legati i capelli lunghi (non è necessario tagliarli!) ed è buona regola evitare di scambiarsi cappelli, berretti, sciarpe, caschi e naturalmente qualsiasi accessorio per capelli.
«La scabbia è un parassita
crbasel
tornato negli ultimi anni un po’ alla ribalta»
Io guido con la testa a posto! Christina Surer
Guida anche tu con la testa a posto: il bordo superiore del poggiatesta si trova alla stessa altezza della sommità del capo. Quindi il poggiatesta tocca l‘occipite. Prima di ogni viaggio, verifica che tu e gli altri passeggeri abbiate assunto questa posizione corretta.
www.poggiatesta.ch
7a PARTE
VIAGGI
IN PRIGIONE
NEL DESERTO Sono a circa 150 km da Timbuctu, ma comincio a dubitare che mai ci arriverò. Sono bloccato da alcuni giorni a Niafunke, un villaggio ai margini del deserto dove non accade quasi nulla, dove il caldo è una tortura, dove le strade si svuotano nel pomeriggio e dove i polli - almeno quelli che mi ritrovo occasionalmente nel piatto - non hanno carne. Fortunatamente non manca l’acqua, così come il pane, che viene preparato in forni di terracotta lungo le strade. Pur essendo uno dei luoghi più desolati che abbia mai visitato, col tempo mi è però divenuto familiare, così come io sono, mio malgrado, divenuto familiare alle genti del posto… testo e foto Roberto Schneider
L’ATTESA La cena la devo ordinare già il mattino, altrimenti il cuoco non si mette nemmeno al lavoro, dato che nel ristoro non ci sono altri ospiti. Oggi mi viene proposto il solito pollo con piselli, in alternativa: piselli con pollo. Mi rassegno. Faccio però notare che è un peccato uccidere un pollo così scarno. Il responsabile della cucina, forse punto nel suo orgoglio, risponde che cercherà di trovarmi una quaglia. In mattinata, per sicurezza, andrò a cercare un pesce fritto da una venditrice ambulante. Sono spesso bruciati e mal puliti, li mettono infatti appena pescati a cuocere a fiamma su vecchie reti che fungono da griglia.
32
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Le ore trascorrono lente, tra gioco della dama e caffè.
Con un poco di limone sono comunque mangiabili. Per quanto concerne l’alimentazione, non è andata molto meglio nemmeno da Soumaila, un cordiale indigeno incontrato il giorno precedente, che mi aveva invitato per pranzo a casa sua. Nel piatto avevo trovato fagioli e patate con alcuni pezzi di carne assolutamente immangiabili, non masticabili a tal punto da pormi in una situazione di disagio. Come non bastasse, avevo pure dimenticato la mia bottiglia d’acqua, il prezioso liquido che forse avrebbe contribuito un po’ alla deglutizione. Il calice offertomi in alternativa era di acqua non bollita proveniente da un tubo di plastica dal quale si
All’interno delle mura di cinta dell’area del mercato.
abbeverava anche il topolino di casa! Seduto su di un vecchissimo divano nella penombra di una piccola stanza, ero poi rimasto a terminare il pasto in compagnia di tre curiosi ragazzini, che alternavano occhiate e civettuoli sorrisi all’inconsueto ospite, all’osservazione del televisore curiosa presenza in quella capanna di terracotta! - che trasmetteva telenovele in francese di cui non comprendevano probabilmente nulla. Solo in seguito avevo compreso come mai fossi stato lasciato solo. Secondo la cultura del luogo, gli ospiti infatti mangiano per primi, quindi la madre e per terminare il padre coi bambini. Grazie a Soumaila e alla sua fami-
«Mi sono avvicinato alla vita delle genti di questo strano luogo»
glia, mi sono però avvicinato alla vita delle genti di questo strano luogo, alle loro abitudini, ai ritmi lenti delle giornate anche qui cadenzate dalle sei preghiere musulmane. Mi sono recato nei campi di riso e miglio, irrigati grazie a canali e a sistemi di pompe artigianali che portano l’acqua dal Niger, così come ho assistito ad un incontro di calcio cercando di vedere giocatori e pallone tra la polvere. Le mie giornate trascorrono tra occasionali incontri, inviti a cerimonie del tè tradizionali e partite di dama. L’attesa si fa però preoccupante, nessun mezzo di trasporto sembra transitare da questo luogo a parte un… elicottero.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
33
VIAGGI
L’entrata del mercato di Niafunke.
STRANE CONOSCENZE Mentre boccheggio all’ombra del muro di cinta del cortile della mia strana pensione, luogo in cui mi illudo di poter fuggire dalla calura del pomeriggio, sopra la mia testa, a bassa quota passa a mia immensa sorpresa un grande elicottero. Deve essere un vecchio modello, un cimelio dell’aviazione di altri tempi contraddistinto da grandi e strani contenitori sotto le alette. Cosa ci farà mai in questo luogo dove, a parte qualche asino ed il gallo sotto la finestra della stanza, nessuno riesce a far tanto rumore? Alla
Il civettuolo sorriso della figlia di Soumaila.
domanda troverò risposta verso sera, quando con non poco stupore mi trovo di fronte due personaggi dall’aria provata. Sembrano avventurieri di vecchia data, i loro visi sono segnati dal sole e gli abiti sudici. Il primo non parla nessuna lingua a me nota, il secondo fortunatamente se la cava con l’inglese che tradisce un forte accento slavo. Infatti mi dice di essere bulgaro. Si esprime sempre a voce alta, forse è un po’ sordo, i suoi modi non sono certo raffinati ma vi è subito simpatia tra di noi. All’improvviso però mi sussurra qualche cosa che non compren-
do, poi mi mostra un sacchetto con dei bocconcini di maiale marinati in salsa piccante, me ne offre uno in segreto pregandomi di non dirlo ai suoi amici musulmani del luogo. Mi racconta che gira il mondo “depurando” zone infestate nei paesi del terzo mondo. Riversa dal cielo veleni per uccidere parassiti, ma pure uccelli, come qui in Mali. Sono le lunghe mani operative di un programma di aiuto bulgaro che mi appare alquanto dubbio. Stermineranno infatti migliaia di piccoli uccelli nella regione, rei di cibarsi del miglio degli agricoltori locali. La “sala di attesa” dei pazienti viaggiatori locali.
34
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Ammette che se dovesse versare una sola goccia di quella sostanza su di un campo in Europa finirebbe in prigione per il resto della vita. Ma qui siamo in Africa! SCORAMENTO E SPERANZA: INSHALLAH Nemmeno i conoscenti bulgari riusciranno però a farmi uscire da quella che sta ormai divenendo per me una prigione nel deserto. Rimango dunque in attesa di un qualsiasi mezzo di trasporto: bus locale, fuoristrada occasionale, pinasse, barca. Comincio quasi a rassegnarmi all’idea di rinunciare a Timbuctu, nel caso in cui l’unica via d’uscita dovesse essere un veicolo in viaggio nella direzione opposta. Ma tutti mi garantiscono che vi sono dei trasporti pubblici che transitano verso nord. Quando però chiedo maggiori dettagli su dove e quando, mi sento sempre rispondere “inshallah”. Una risposta che diviene col tempo sempre più avvilente. Oramai mi aggrappo alle ultime speranze. Di primo mattino mi reco al piazzale antistante il recinto del mercato, mi siedo per
Cucine
terra accanto al mio zaino ed attendo per ore che accada qualche cosa. Il mercato a Niafunke è veramente suggestivo e ha luogo all’interno (ma in parte pure all’esterno) di un area delimitata da un alto muro di argilla caratterizzato da merli. I
«Accanto al mio
zaino attendo per ore che accada qualcosa» commercianti vi allestiscono le loro tende utilizzando travi di supporto e legni contorti. Poco distante vi è il “posteggio” per gli asini, anche qui i parcheggi sono a pagamento, così come la “benzina”: grandi fascine di fieno vendute poco distante.
Approfittate subito
Mi perdo per un momento tra odori e voci del grande mercato, cercando di raccogliere però ulteriori preziose informazioni per proseguire il mio viaggio. Ma proprio nessuno sembra volersi recare a Timbuctu. Incontri occasionali, brevi amicizie, tante chiacchiere, ma tutto sembra inutile. Non sono però il solo ad attendere. Il medesimo destino è pure riservato alle genti del luogo, che ritrovo sotto la tenda del “sindacato dei trasporti” (boh!). Dopo ore trascorse sdraiati assieme, ormai abbiamo fraternizzato. Alcuni di loro avranno però più fortuna di me: uno sconquassato bus li riporterà verso sera al villaggio, quando ormai si apprestavano a preparare un improvvisato giaciglio per trascorrere la notte in quel luogo. Ci salutiamo con affetto e ci scambiamo gli auguri e gli indirizzi. Solo in quel momento vengo a sapere che Samba Amiry Cissé - uno di loro - è il figlio del capo del villaggio di Arabébé come annota puntigliosamente sul foglietto. Intanto la mia attesa prosegue, scoramento e speranza si alternano. CONTINUA.
di offerte irripetibili!
*I seguenti elettrodomestici da incasso azione per la di marca a 1/2 prezzo! Forno compatto festa della Micro onde Cassetto scaldapiatti mamma* Teppan Yaki Grande
*ordinando una cucina completa in maggio 2009
–
Solo fr 13 400. – prima fr 15 900. .– Risparmio fr 2500
WOK Macchina per il caffè
(p.es. V-Zug Hotair fr 1160.-, prima fr 2320.-)
–
Solo fr 15 930. – prima fr 17 700. .– Risparmio fr 1770
La cucina di marca per soddisfare le esigenze più elevate da fr 20 000.–!
Grande galleria di foto e video d’esposizione sotto www.fust.ch s incl. apparecchi di marca s incl. montaggio s incl. TRA
Le immagini sono campioni esemplificativi. Abbiamo un’ampissima selezione di oltre 100 colori, abbinabili appositamente ai vostri locali!
Anche da Fust: Esempio: il prezzo della vostra La cuisine de marque pour exigences élevées dès fr. 20 000.–! cucina: collezionare fr 10 000.– = 10 000 superpunti superpunti! fr 20 000.– = 20 000 superpunti ecc.
36 studi di cucine e bagni, e 10 centri di prova, nelle vostre vicinanze: s Giubiasco, 6IA #AMPAGNA s Grancia, Fust Supercenter, Centro Grancia, Via Cantonale, 091 960 53 90 Posizioni delle nostre filialli: Tel. 0848 559 111 (tariffa locale) o www.fust.ch
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
35
IL MIO CENTRO ESTETICO È
ELETTROPORAZIONE CAVITAZIONE ULTRASONICA
QAGE
RADIOFREQUENZA
TRATTAMENTI VISO
DEPILAZIONE LUCE PULSATA
CHRISTA RIGOZZI, MISS SVIZZERA 2006
www.lineasana.ch - info@lineasana.ch
TELEFONA ANCHE TU PER UNA CONSULTAZIONE GRATUITA! ESTETICA – DIMAGRIMENTO – DEPILAZIONE LASER – FOTO-RINGIOVANIMENTO – CURA DEI CAPELLI
LUGANO Via Pretorio, 11 Telefono 091 923.20.90
BELLINZONA Viale Portone, 5 Telefono 091 825.65.06
CHIASSO Corso S. Gottardo, 54 Telefono 091 682.77.09
LOCARNO Viale Verbano, 3 Telefono 091 743.92.18
BELLEZZA
Intenso e leggero, semplice e complesso allo stesso tempo, pensato per una donna dalla femminilità paradossale, libera e moderna. Essence di Narciso Rodriguez (da Fr. 108.-).
Un profumo creato per ricordare l’infanzia, i rituali di bellezza della mamma, pace e tenerezza. Pretty di Elisabeth Arden (da Fr. 56.-).
L’ACCESSORIO
Tre fragranze simili. Fantasiose e leggere, ognuna evoca l’immagine di un tipo di donna: floreale e felice, spumeggiante e trasparente, conturbante e fatale. Eau de Sisley (Fr. 177.-).
INVISIBILE Un quartiere urbano riscaldato dai raggi del sole e rallegrato da colorati graffiti. Questa l’immagine poetica creata per l’uomo dalla nuova fragranza Quartiere d’été di Issey Miyake (da Fr. 75.-).
In estate il profumo deve diventare più leggero e fresco. Spesso i profumi esistono in versione classica ed estiva. Chi non vuole rinunciare al suo profumo può quindi alleggerire la versione invernale. Chi invece desidera cambiare, può scegliere tra tante fragranze concepite appositamente per l’estate. Ma come scegliere? Noi vi diamo qualche spunto caratterizzando il profumo al tipo di donna, ma poi voi dovrete andare… a naso! a cura Antonella Broggi
Una fragranza, questa, fresca e floreale che rievoca un viaggio tra i fiori dell’Asia. KenzoAmour (da Fr. 89.-).
L’unione tra un acqua di colonia e un’essenza floreale è il risultato di questa nuova L’Eau J’adore di Dior (da Fr. 109.-).
Calli fastidiosi?
Rievoca il profumo delle… nuvole. Leggero e vaporoso, fresco come uno sbuffo di primavera. Une goutte de nuage di Issey Miyake (da Fr. 94.-).
Crema per pelle callosa trattamento intensivo
Riduce i calli in soli 7 giorni – con effetto curativo immediato
Novità
il pratico Repair Stick da viaggio – veloce, facile e pulito. prima
Per un uomo dai forti contrasti e molteplici tensioni, dalla freschezza apparente e dal calore bruciante. La nuit de l’homme di Yves Saint Laurent (da Fr. 67.-).
Dopo una settimana
Adesso tutti possono provare la nuova sensazione di una pelle finalmente libera! L’Olio di nocciolo di pesca e l’Aloe Vera idratano la pelle del piede, donandole la morbidezza della seta. L’applicazione regolare riduce il formarsi di nuovi calli. Per piedi sempre curati e naturalmente belli. Il 94% delle persone sottoposte al test conferma di aver notato un miglioramento fin dai primi giorni di applicazione (test di 4 settimane condotto su consumatori da Dermatest 2008).
www.scholl-footcare.ch Ottenibile per es. in farmacie, drogherie, grandi magazzini e in molti negozi di alimentari.
Le ad er
i ied mon ei p diale nella cura d
SONDAGGIO
Valentina Mazzi, 21 anni, studentessa, Porza - “Io frequento i lidi di Lugano e Locarno. Ho l’impressione che l’acqua del Lago Maggiore sia più pulita di quella del Ceresio”.
Flavio Meroni, 60 anni, manager, Collina d’Oro - “Abitando in riva al lago, mi reco solo occasionalmente al lido di Lugano per il cinema all’aperto. Sono molto favorevole ad un rilancio delle attività balneari, motoscafi di grande cilindrata esclusi”.
Nico Arigoni, 50 anni, arredatrice d’interni, Gentilino - “Frequento la piscina di Carona, ma soprattutto le nostre belle valli, come la Valle Maggia”.
TUTTI AL LIDO Come consuetudine, durante il mese di maggio riaprono i lidi e le piscine del Cantone. Per molti ticinesi - meteo permettendo - la frequentazione di questi centri è un’abitudine di lunga data e un piacere irrinunciabile. Anche voi siete fra questi bagnanti? testo Lorenza Storni - foto Stefano Ember
Nikola Kovacevic, 16 anni, studente, Lugano - “Il lido di Lugano mi piace soprattutto per la possibilità di fare il bagno nel lago ed essendo vicino alla mia scuola, ne approfitto nei pomeriggi liberi”.
38
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Paola Sciolli, 43 anni, docente, Morbio Inferiore - “Frequento prevalentemente la piscina di Chiasso perché è facilmente raggiungibile con i mezzi ecologici”.
Mariella Marazza, 40 anni, casalinga, con Edorardo, Gordola - “In attesa di riavere il bel lido di Locarno, mi sposto alla piscina di Bellinzona dove, per i bambini, vi sono infrastrutture adatte”.
Michel Maffioli, 37 anni, pittore, con Lucio, Camorino - “A causa degli impegni lavorativi e dei ritmi stressanti non frequento i lidi cantonali. Ma devo ammettere che, ogni tanto, avrei voglia di fare un bel tuffo!”.
Marco Monti, 35 anni, OSS, Bogno - “La piscina che frequento ed anche la mia preferita è quella di Tesserete: immersa nel verde e mai così sovraffollata come il lido di Lugano”.
Nadir Sutter, 55 anni, indipendente, Lugano - “Mi piace il lido Riva Vela di Lugano: ha un bel bar e la cucina del ristorante è ottima. Ma il lido più bello del Cantone per me è la Foce della Magliasina”.
Anna Tuor, 22 anni, studentessa, Montagnola - “Mi piace andare al lido di Lugano per prendere il sole e fare i tuffi. Peccato che ogni tanto sia troppo affollato…”.
Paolo Piccioni, 43 anni, venditore, Biasca - “Per comodità, insieme ai miei figli, mi reco regolarmente alla piscina di Bellinzona. Secondo me la più bella piscina del Cantone si trova in località Pianselva, sopra Faido”.
Laura Ramelli, 42 anni, farmacista, Grancia - “Amando la montagna, non frequento molto i lidi, tranne la piscina di Carona. Adoro e prediligo i luoghi incontaminati in mezzo alla natura, come la Valle Maggia o Cadagno”.
Andrea Bonoli, 49 anni, gerente, Airolo “Io frequento le piscine di Bellinzona, Carona e Lugano. Mi piacciono tutte perché ognuna ha la sua caratteristica”.
Barbara Mantovani, 32 anni, fisioterapista, Soazza - “Non sono una grande frequentatrice di lidi. Quello di Ascona mi piace perché è grande e gratuito”.
Luca Ferrari, 38 anni, architetto, Ponte Capriasca - “Avendo la fortuna di avere una piscina condominiale, non frequento i lidi del Cantone”.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
39
Per proteggere l’ambiente. Da casa.
ARREDARE
LEGGERI COME L’ARIA N
ulla è più leggero dell’aria. Questo è il pensiero che sta dietro, o meglio, dentro questi mobili da giardino. Leggeri e facilmente trasportabili, sono pronti in un attimo. Sono facili da spostare e da pulire, e soprattutto, finita la bella stagione, basta pulirli con uno straccio, lasciarli asciugare bene, sgonfiarli e ripiegarli nelle loro custodie. Così ridotti, trovano spazio in qualsiasi cantina o sottoscala. Certo, i mobili da
1
Soluzioni nuove, pratiche e tascabili per i mobili da giardino, spiaggia, campeggio. Per un soffio… di novità! testo Antonella Broggi
giardino tradizionali in legno massiccio, rattan intrecciato o alluminio costituiscono sicuramente la soluzione più solida ed elegante, ma a volte la praticità e la duttilità di queste soluzioni ultraleggere sono davvero preferibili.
2
3 4
1. Una veranda per proteggere mobilio e ospiti durante una cena estiva in giardino? Luna è una cupola gonfiabile leggera e facile da montare, capace di tenere al coperto un’intera tavolata, un buffet o dei comodi divani (Luna, www.ibebi.com). 2. Figlia dei fiori, questa poltrona, oggi pezzo cult di design, è nata nel ’68 dalla creatività dei designer della Zanotta, come gesto di contestazione contro la borghesia tradizionalista (Blow, www.zanotta.it).
5
3. Chi non conosce il classicissimo ed elegante divano Chesterfield in cuoio? Questa è la versione estiva, decisamente più leggera ed economica, perfetta per un party in giardino. Sì, perché questo divano è in pvc ed è gonfiabile! Esiste in versione poltrona e divano a due o tre posti e in tre diversi colori (Blofield, www.blofield.nl). 4. Lettino con comodo poggiapiedi per schiacciare un pisolino o comoda poltrona per leggere? Lounge Seat è tutte e due le cose. In leggero pvc, dispo-
nibile in tre colori, leggerissima e pratica da trasportare e da riporre, si gonfia in un attimo. (Lounge Seat, www.fun-care.ch). 5. Bastano una spiaggia e qualche minuto di lavoro per avere un comodo divano fronte mare. Con la paletta in dotazione bisogna preparare la struttura, poi basta appoggiarvi la copertura in morbido e leggero tessuto waterproof. E in inverno? Funziona benissimo anche sulla neve! (dig&sit, www.vento-star.ch).
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
41
Il preďŹ sso internazionale per l’Italia è 0039
Hotel ADLER +++ Lido di Classe (Ravenna) Tel. 0544 939216 - www.adlerhot.it Direttamente sulla spiaggia. Completamente climatizzato Piscina, solarium, animazione, biciclette, giardino, parcheggio. Camere ampie con balcone, bagni con box doccia, tv sat, cassaforte; appartamenti per famiglie. Colazione a buffet. RafďŹ nata gastronomia e ricchi buffet. Feste a tema. Vicino a Mirabilandia e solo 2 Km da Milano Marittima.
ED<<>D 9:> E>C> BVg^cV GdbZV G6 J[b$ &+**$**.+.) mmm$fe]]_eZ[_f_d_hjW$_j >bbZgh^ cZaaV e^cZiV! VeeVgiVbZci^ ^c cjdkd gZh^" YZcXZ Xdc d\c^ Xdb[dgih/ Xa^bVi^ooVo^dcZ! Vc\dad XdiijgV! \^VgY^cd eg^kVid d iZggVooV! eVgX]Z\\^d ^c" iZgcd XjhidY^id! edgi^cZg^V ')]! e^hX^cV da^be^dc^XV#
FORMULA TUTTO COMPRESO
-]] ZW % +.&
spiaggia con ombrellone + 2 lettini, bevande pasti. P/C da `56 a `85 Bambino 0-6 anni GRATIS, oltre SCONTO 50%.
6AA">C8AJH>K:
SCEGLI TRA LE OFFERTE PROMOZIONALI
if_W]]_W Yecfh[iW0
VACANZA LUNGA 14 gg paghi 13!
HOTEL RIO ++++
=# 6CI6G:H +++ E^cVgZaaV Y^ 8Zgk^V
Milano Marittima (RA) www.hotel-rio.net
J[b%\Wn &+**$/.-*'* mmm$WdjWh[i^ej[b$_j
Tel 0544 991059 - Fax 0544 991375
Ă&#x2020;:Xd"=diZa 6aa">cXajh^kZ! Y^gZiiVbZciZ hjaaV he^V\\^V Z e^" cZiV# 8VbZgZ [jaa"Xdb[dgi Xdc Vg^V XdcY^o^dcViV# 8jX^cV YZa iZgg^idg^d! XdaVo^dcZ V Wj[[Zi# EVgX]Z\" \^d eg^kVid! W^X^XaZiiZ jhd \gVij^id! If_W]]_W [ WYgkW ^ciZgcZi L>";># E^hX^cV V ' a^kZaa^ Xdc W_ fWij_ Yecfh[iW ^YgdbVhhV\\^d# 7VWn hZgk^o^/ egZ" F%9 ZW %+( W %-) eVgVo^dcZ eVeeZ! WVWn"kVhXV! aZii^c^ IYedje 8WcX_d_ Xdc hedcYZ! [VhX^Vid^d! eVgXd \^dX]^#Ă&#x2021;
Sul mare, senza strade da attraversare: Posizione centrale. Due piscine (1adulti 1bambini) con idromassaggio.Ampio giardino, biciclette, palestra, parcheggio interno. Camere con balcone vista mare, aria condizionata, telefono,TV, cassaforte. Cucina rafďŹ nata, menĂš a scelta e ricchi buffet. Colazione in giardino. Serate danzanti. Miniclub. SPECIALE WEEKEND MAGGIO Fino al 20/6 e dal 31/8 ombrelloni e lettini in spiaggia, bevande incluse ai pasti
MILANO MARITTIMA / LIDO DI SAVIO / CERVIA / CESENATICO / RIMINI / RICCIONE da
dal 7/6 al 14/6 e dal 30/8 al 13/9 7 = 6 (1gg. gratis)
% 29
Sconti Bimbi: 3Âş letto 0-8 anni comp. GRATIS Oltre sconto 50%; 4Âş letto 0-100 sconto 50% FORMULA VILLAGGIO COSTA ROMAGNA TUTTO COMPRESO*: P.C., Bevande ai pasti Gratis, Bar Gratis, Spiaggia Gratis (1 ombr. + 2 lett.), Free Food, 2 bigl. Parco Acquatico Gratis, Kit Mare, Capodanno Gratis, Anim. - Mini Club, 100 euro Gratis Fidelity Card
*Info/limitazioni Tel. +39 0547 673010 - Fax +39 0547 673500 www.crchotels.it - info@crchotels
=# HDA6G>6 +++ BVg^cV GdbZV G6 IZa# %*))#))+%-- lll#hdaVg^VbVgZ#^i >bbZghd cZa kZgYZ YZaaV e^cZiV! ^YZVaZ eZg [Vb^\a^Z# =diZa Xa^bVi^ooVid! XVbZgZ Z hj^iZ Xdc d\c^ Xdb[dgi# 7V\c^ g^ccdkVi^ Xdc Wdm YdXX^V# EZg ^ e^Â&#x2018; e^XXda^ e^hX^cV WVhhV! eVgXd \^dX]^! b^c^XajW# 7^X^XaZiiV# EVgX]Z\\^d#
<EHCKB7 JKJJE 9ECFH;IE0 HiV^ , \\ if_W]]_W ! X[lWdZ[ W_ fWij_$ EV\]^ * 8_cXe &#, Wdd_ =H7J?I cZ^ eZg^dY^ Ebjh[ iYedje +& $ egdbdo^dcVa^ F%9 ZW E*+ W E.&$
KVXVcoV ajc\V &) \^dgc^ eV\]^ &'
DK:G +* HXdcid *
EG:CDI6 EG>B6 HXdcid&% [^cd V )* \\ eg^bV YZaaĂ&#x2030;Vgg^kd#
CAMPING CLASSE Lido di Dante (Ravenna)
=# 8DCHI:AA6I>DC +++ A^Yd Y^ HVk^d G6 IZa# %*))#.).&'+ lll#]diZaXdchiZaaVi^dc#Xdb 9^gZiiVbZciZ hja bVgZ! k^X^cd V B^aVcd BVg^ii^bV Z B^gVW^aVcY^V# 8V" bZgZ Xdc WVaXdcZ! ik! iZaZ[dcd! Vg^V XdcY^o^dcViV! WV\c^ g^ccdkVi^! Wdm YdXX^V! XVhhV[dgiZ# 6c^bVo^dcZ! b^c^ XajW# 7^X^XaZiiZ Z eVgX]Z\\^d#
<EHCKB7 JKJJE 9ECFH;IE0 HiV^ , \\ if_W]]_W ! X[lWdZ[ W_ fWij_$ EV\]^ + 8_cXe &#* Wdd_ =H7J?I cZ^ eZg^dY^ egdbdo^dcVa^ Ebjh[ * Wdd_ #+& $ F%9 ZW E*+ W E.+$
Tel. 0544.492005 www.campingclasse.it
Un Villaggio direttamente sul mare, 80.000 mq. di verde. Spiaggia libera. Animazione per grandi e piccoli, 2 Piscine, Volley, Fitness, Calcetto, Giochi Bimbi. Bungalows, Case mobili. Ristorante Market. Bungalows full optional climatizzati 4 PERSONE a partire da 50 AL GIORNO
OFFERTE SPECIALI
MIRABILANDIA (valide anche per Residence Mare Pineta)
BIGLIETTI COMPRESI e colazione 2gg 4 pax 290 3gg 4 pax 420 (prix a bungalow)
VACANZE AL MARE IN ROMAGNA! SETTIMANE TUTTO COMPRESO spiaggia + bevande pasti + tessera Club + bimbo gratis
7gg da 280 a persona
KVXVcoV ajc\V &) \^dgc^ eV\]^ &'
DK:G +* HXdcid *
EG:CDI6 EG>B6 HXdcid&% [^cd V )* \\ eg^bV YZaaĂ&#x2030;Vgg^kd#
H. LIMA +++ L. di Savio/Milano Marittima Nord Tel. 0544.949123 www.hlima.it Direttamente sul mare, in posizione tranquilla vicino al centro di Lido di Savio. Ideale per famiglie: camere con servizi privati, tv sat, cassaforte, phon, telefono, spiaggia privata, biciclette, ampio giardino. Cucina romagnola, menĂš a scelta con piatti di pesce tutti i giorni, ricco buffet di verdure e antipasti. Buffet per la prima colazione. Vicinissimo a Mirabilandia!
FORMULA TUTTO COMPRESO P/C da ` 42 a ` 64. Ombrelloni e lettini alla spiaggia + bevande ai pasti
Bimbo ďŹ no a 5 anni GRATIS (escluso 8-21 agosto)
Villaggio Residence
Villaggio Turistico
Euromedia Ravenna 0544 465555 - Illustrazione Ticinese 15 Maggio 2009
X_cX_ ]hWj_i Ă&#x201C;de W , Wdd_ :W - W '( Wdd_0 ' ]hWj_i ! ' Wb +&
Casalborsetti (Ravenna)
MARE PINETA
www.marepineta.it Tel.0544.445605 Bimbi 0-3 â&#x20AC;&#x153;Il Villaggio dei Vostri Sogniâ&#x20AC;? Paradiso per famiglie, anni GRATIS! Relax totale immersi nel verde della pineta. A 150 mt. dal mare. Bimbi 4 -11 Animazione. 2 favolose piscine, tennis, calcetto, volley. anni 40 SUPEROFFERTA FORMULA RESIDENCE: Bungalow 6 posti 7 gg. a partire da 400 All Inclusive da 60 gg Tessera Club + P/C + bevande pasti + Bar
Cervia Milano Marittima Lido di Savio Lido Adriano Hotels 3 stelle sul mare, climatizzati, ogni comfort, piscina, animazione, spettacoli, mini club...
PRENOTA SUBITO PRENOTANDO 30GG PRIMA DELLâ&#x20AC;&#x2122;ARRIVO
RISPARMI IL 10% sulla tua vacanza
prenota subito:
www.azzurroclub.it tel 0544 931252 fax 0544 948400
PENNE, PENNELLI E PASTICCI
La Morbillana Ti bastano un pezzo di spago e del pannolenci colorato per realizzare una morbida collana a fiori da esibire con i vestitini estivi!
idea, disegni e realizzazione di Anto
Cosa ti occorre:
un pezzo di spago colorato, un bottone, pannolenci di diversi colori, forbici dalla punta arrotondata, un foglio, una matita e una bucatrice.
2. Taglia un pezzo di spago lungo 1 metro. Fallo passare nei buchini del bottone, fai scorrere il bottone fino al centro dello spago e fermalo con un nodo.
CAM I RI A
A D
SC
1. Ritaglia la margherita che trovi su questa pagina e usala come modello per disegnare diverse margherite sui pezzi di pannolenci (dovrai ottenerne 6 in tutto) e ritagliale. Con la bucatrice fai un foro al centro di ogni margherita.
w
3. Lascia ca. 7 cm di spago e annoda insieme i due spaghi. Infila la margherita in uno spago fino al nodo, incrocia i fili nel foro (uno sotto e uno sopra la margherita) e fai un altro nodino.
e.
ch •
• ww .il
lu str azio
4. Lascia 1 cm di spago e fai un nuovo nodo. Infila un’altra margherita e ripeti il procedimento del punto 4 fino a quando avrai infilato tutte le margherite. Chiudi la collana con un’asola che passi attorno al bottone.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
43
n
DESTINAZIONE FAMIGLIA
Il trenino dei minatori che porta nel cuore della montagna salata.
VIAGGIO SULLE TRACCE
DELL’ORO BIANCO Le miniere di Bex, in Vallese, offrono ai visitatori un viaggio insolito attraverso le gallerie, in cui la presenza dei minatori di un tempo sembra ancora palpabile. testo Coralie Nativel - foto Stefano Ember
I
n un paese senza mare, non si pensa che possa esserci del sale. Invece, più di 200 milioni di anni fa, il mare ricopriva la Svizzera, e tra una lenta evaporazione e la formazione delle Alpi, il sale si è ritrovato prigioniero nel cuore della roccia. Dal 1684, a Bex, gli uomini sfruttano il sottosuolo per estrarne il prezioso sale e all’epoca, chi aveva il sale deteneva an-
44
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
che il potere. Le miniere di Bex sono ancora in attività, ma grazie alla tecnologia, rispetto ai cento uomini che si recavano ogni giorno in questo mondo sotterraneo, oggi ne bastano due. Le miniere rappresentano un vasto dedalo di gallerie, oltre 50 km, un universo interamente scavato dalla mano dell’uomo per diversi secoli. La visita comincia con una presentazione
video di circa un quarto d’ora (con sottotitoli in italiano), poi ha inizio il viaggio. Alla Stazione del Pozzo (la Gare du Puits) un trenino simile a quello che portava i minatori al lavoro trasporta i curiosi nel cuore della terra, un tragitto di 1,5 km che vi porterà a 450 metri sotto la superficie. Tramite pozzi che attraversano i piani superiori, la ventilazione è del tutto
naturale, l’umidità raggiunge l’80% e il tasso d’ossigeno è solo leggermente inferiore rispetto a quello esterno. La visita continua a piedi, per scoprire gli elementi più spettacolari e caratteristici delle diverse tecniche di sfruttamento utilizzate fin dalla prima galleria, scavata nel 1684 con martello e scalpello. A questa profondità ci si rende conto di quanto fosse duro e difficile il lavoro dei minatori, non appena si scoprono i loro attrezzi e le loro illuminazioni. Le due ore trascorse in questo universo affascinante illuminano sulla vita che vissero migliaia di uomini e bambini che passarono qui la maggior parte del loro tempo per estrarre il sale, un prodotto oggi forse diventato banale, ma allora vitale e prezioso. Il viaggio in questo mondo inconsueto piacerà senza dubbio proprio ai bambini, che potranno anche giocare col vagoncino di legno sui binari. Due ore magiche per lasciarsi trasportare a ritroso nel tempo, (ma da sconsigliare per chi soffre di claustrofobia) nelle miniere di Bex, che oggi producono in media ogni anno 30 mila tonnellate di sale, utilizzato per le strade, l’industria, l’agricoltura e l’alimentazione.
1. Le mine di sale di Bex. 2. Il “Réservoir Rond” (serbatoio rotondo) permetteva di depositare 700 m3 di salamoia. 3. Le rotaie permettono ancora oggi l’esplorazione dei 50 km di gallerie. 4. I progressi tecnici, come ad esempio la scandagliatrice, hanno facilitato il lavoro nelle miniere. 5. È possibile assaggiare la salamoia al 30%, circa dieci volte più salata dell’acqua di mare. 6. I carotaggi permettono di conoscere la concentrazione del sale nella roccia prima di scavare. 7. Dopo un viaggio di circa due ore nelle miniere, il trenino torna all’aria aperta.
1
2
COME ARRIVARCI? Diverse sono le possibilità per recarsi in Vallese dal Ticino. Qualsiasi tragitto scegliate, prevedete una media di 4 ore in auto (tramite il passo della Novena, quello del Sempione o quello del Gran San Bernardo). QUANDO ANDARCI? Le miniere sono aperte al pubblico da aprile a ottobre. La prima visita si svolge alle ore 09:45. Sono previste cinque visite al giorno ed è possibile prenotare tramite il sito internet www.mines.ch. DA SAPERE Meglio avere con sé indumenti caldi e indossare scarpe sportive. La temperatura interna è di 17° C tutto l’anno. La visita dura circa 2 ore. All’uscita di Saint Maurice si trova La Grotte aux Fées (La grotta delle Fate, wwwgrotte.ch/fee), dove potrete pranzare in un ristorante arroccato sulla montagna e visitare una grotta illuminata lunga 500 metri, alla fine della quale si trova una bellissima cascata. Vi è anche un giardino con un piccolo parco giochi per i bambini. L’entrata della grotta costa 8.- franchi per gli adulti e 5.- per i bambini. QUANTO COSTA? Per i bambini fino a 4 anni l’accesso alla miniera è gratuito. Fino a 15 anni l’entrata costa 12.- franchi. Gli studenti, i pensionati e i disoccupati pagano 16.- franchi, gli adulti 18.-. Per le famiglie, dal secondo bambino l’entrata costa 2.- franchi.
3
4
5
6
7
DOVE DORMIRE? Andare e tornare in un giorno in Vallese, visitando anche le mine, è missione impossibile. Potrete prenotare un albergo a Saint Maurice, un paese tranquillo e carino a 10 minuti di macchina da Bex. Per esempio all’Hôtel La Dent du Midi (www.torrente.ch), la camera doppia costa 140.- franchi.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
45
SPORT
Illustrazione Ticinese, 5 maggio 1945.
Lugano Tigers - Friborgo Olympic, aprile 2009.
LA PALLACANESTRO
NELLA TESTA Inizio il viaggio nel mondo della pallacanestro ticinese sfogliando le riviste di Illustrazione Ticinese a partire dagli anni Qua-
ranta, alla ricerca di un’immagine che ne raffiguri il suo esordio in Ticino. Da qui l’idea di dare voce ad alcuni interpreti di questo gioco, che scambiandosi la palla ci accennano l’evoluzione di questo sport popolare, che nella Svizzera Italiana ha vissuto un andamento periodico di crescita e declino, euforia e abbattimento, rimanendo tuttavia sempre ben vivo… testo Marco Ortelli - foto Ti-Press/archivio Illustrazione Ticinese
46
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
N
on so in quale ‘stato’ si trovi attualmente la pallacanestro in Ticino. Formulo una domanda: quanti palloni da pallacanestro si venderanno oggi in Ticino? Quanti nel periodo d’oro degli anni Settanta? Risponde Bruno Balmelli, titolare di un negozio di sport a Lugano: “Vendiamo 20 palloni all’anno. Al tempo del boom, invece, era tutta un’altra storia, se ne vendevano circa 600 a stagione, inoltre avevamo ancora i conti aperti, il giocatore si vestiva dalla A alla Z da noi e poi passava il presidente a pagare, almeno fino a quando le cose sono andate bene”. Le vicende della pallacanestro cominciarono… LE ORIGINI Cosa passasse nella mente di James Naismith (1861-1939), insegnante di educazione fisica presso l’International Training School di Springfield, Massachusetts, Stati Uniti, non ci è dato di saperlo. Da quel giorno, però, ne vediamo l’effetto davanti ai nostri occhi. È il 15 gennaio 1892 quando mister Naismith pubblica le regole del gioco e nasce ufficialmente sul pianeta la pallacanestro. L’ARRIVO IN TICINO La pallacanestro si diffonde e raggiunge il Ticino. La prima partita ‘quasi’ ufficiale viene giocata a Lugano, alla Casa d’Italia alla fine degli anni Trenta, tra due formazioni femminili del dopolavoro dei GUF (Gruppi Universitari Fascisti). Nel 1941 e nel 1942 nascono le prime squadre, la SAL e la Federale. Il primo torneo ufficiale maschile viene giocato al Liceo di Lugano il 6 gennaio 1942. Il seme del gioco della pallacanestro trova terreno fertile, si sviluppa e cresce dove e come può senza distinzione di classe, sesso e condizione psicofisica… LA PALLACANESTRO È FEMMINILE In Ticino la pallacanestro è nata femmina. Dopo i fasti degli anni Quaranta, RIRI Mendrisio, Muraltese, Pinkies Bellinzona e Canti Riva, solo per citare alcune società in ordine cronologico, danno lustro alla “palla al cesto” cantonale. Come sta oggi il movimento cestistico femminile? Risponde Antoine Banfi, presidente della Pallacanestro Bellinzona. “A livello giovanile direi che possiamo essere orgogliosi del lavoro svolto, poiché sono diverse le nostre giocatrici convocate nelle squadre nazionali. I problemi nascono nella categoria superiore, in quanto la tendenza generale è quella di dare più spazio alle giocatrici straniere a scapito delle nostre. L’interesse dei media nei confronti della pallacanestro femminile, poi, è assai ridotto”. IL GIOCATORE DEI GIOCATORI Sergio Dell’Acqua, classe 1937, ha cominciato a giocare nel 1954, a 17 anni, nella Federale di Lugano, di cui è stato la… bandiera. Nel corso della sua carriera, conclusasi a 40 anni, ha giocato circa 700 partite, indossato 29 volte la casacca della Nazionale, vinto tre campionati svizzeri - portando il titolo per la prima volta in Ticino -, tre coppe svizzere (su sette finali disputate) e declinato un offerta dall’Italiana Bologna “per poter giocare anche a calcio nel campionato minore”. Giocatore simbolo
della pallacanestro ticinese, ne ha vissuto l’evoluzione, dai primordi dilettantistici al citato “boom” degli anni Settanta, quando a Lugano si era giunti ad avere quattro squadre in Serie A… “Ho giocato con il vento e con la pioggia, e allora sì che il fattore campo era importante, giocare all’aperto, infatti, ci avvantaggiava rispetto agli avversari abituati alla palestra. Ho corso a lungo avanti e indietro sul campo, soprattutto perché non esisteva la linea di metà campo e così, quando mancavano pochi minuti al termine della partita, mi davano la palla per conservarla fino alla fine. A livello tattico, il gioco a uomo ad esempio non si sapeva cosa
«Nel 1941 e nel 1942
nascono le prime squadre» fosse, mentre dal lato tecnico ho visto svilupparsi i fondamentali e i modi di tirare, da quello alla… carlona, alla sospensione, per non parlare degli allenamenti, due per settimana, e con un solo pallone! In campionato, per risparmiare sulle trasferte, si giocavano due partite nel weekend, una il sabato e l’altra la domenica mattina”. Poi, gli anni Settanta… “Lì il basket è cambiato, sono arrivati allenatori italiani e giocatori stranieri di valore internazionale, è mutato il modo di allenarsi e la frequenza, ci si allenava ogni sera, e si facevano anche trasferte in aereo”. Fino all’implosione… “Ho sempre criticato i presidenti perché non si è investito sul
LA MIA SCOPERTA ED ESPERIENZA NEL GPT TICINO Il Gruppo Paraplegici Ticino (GPT) nasce ufficialmente nel 1979 con un gruppo di disabili sportivi incoraggiati e motivati da Milly Moser. Una data importante è il 1993, quando il GPT entra a far parte dell’Associazione Svizzera dei Paraplegici. Alan Mazzolini ha 25 anni e il 17 aprile del 2000 subisce un incidente con lo scooter che gli provoca una lesione alla spina dorsale, facendolo restare paralizzato agli arti inferiori. Al Centro Svizzero per Paraplegici di Nottwil conosce un ragazzo, anche lui ticinese, vittima a sua volta di un incidente. Con lui viene a conoscenza del GPT e del basket in carrozzella. “Finita la mia riabilitazione e tornato casa, grazie a questo ragazzo ho cominciato il mio cammino nell’ambito sportivo e in particolare nel basket in carrozzina. Oltre ad aver trovato un buon ambiente, altre persone con handicap e difficoltà differenti dovute alla situazione, per me nuova, ho imparato a gestire carrozzella e palla e altre tecniche usate in questo tipo di basket. Ho cominciato a giocare, a livello amatoriale, nel 2001. Ora sono otto anni che gioco, uno dei quali trascorso in Italia, dove il livello è molto più alto di quello svizzero e ci sono molti professionisti da cui imparare qualcosa in più per migliorare”. > pagina 49 ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
47
I nostri capelli li affidiamo all’Istituto Sanders Chiama l’Istituto Sanders Una consultazione gratuita ti farà conoscere tutti i migliori e più avanzati sistemi per prevenire, combattere e sconfiggere la calvizie.
Christa Rigozzi, Miss Svizzera 2006
ISTITUTO SANDERS www.istitutosanders.com Lugano - Via Pretorio 11 - Tel. 091 923 44 74 Chiasso - C. S.Gottardo 54 a - Tel. 091 682 77 01
Bellinzona - Viale Portone 5 - Tel. 091 825 68 12 Locarno - Viale Verbano 3 a - Tel. 091 743 92 16
SPORT
movimento giovanile o sulla costruzione di strutture adeguate, ma si è pensato solo alle prime squadre, per gloria personale”. IL CESTISTA PROFESSIONISTA Manuel Raga, classe 1973, è una “montagna” di 198 cm per 98 kg che ama il basket perché “mi colpisce che si possa vincere senza fare canestro…”. Se si trova a vivere in Ticino, è proprio perché nel periodo di massima espansione della pallacanestro ticinese, i suoi genitori - Esma e Manuel - erano giunti nella Svizzera italiana per giocare a basket. A Manuel, fresco vincitore della sua sesta coppa svizzera (un record!) con la squadra della SAV Vacallo, chiedo cosa significhi, vivere l’ultima evoluzione della pallacanestro, quella del cesti-
«In Ticino attualmente ci sono 18 società»
La squadra degli Juniori delle Guardie locali di Lugano, 10 novembre 1944.
sta professionista, in Ticino. “Per prima cosa, la pallacanestro mi ha dato la possibilità di essere stipendiato per qualcosa che adoro fare, e solo questo è motivo di orgoglio, perché penso che la maggior parte delle persone non abbia questa fortuna. Poi ho avuto la possibilità di giocare in altri Paesi, come Francia e Messico, di vedere altre culture e altri sistemi, ed è una cosa che mi rimarrà sempre dentro e che ho apprezzato al 100%. Sulla pallacanestro in Ticino, a mio avviso non sfruttiamo il talento che anche qui c’è. Mancano gli stimoli e le strutture per invogliare i giovani a continuare a giocare, perché vedo che molti arrivano a 16-17 anni e poi mollano, ed è un peccato”. LE SOCIETÀ DI PALLACANESTRO In Ticino attualmente ci sono 18 società affiliate all’Associazione Ticinese di Pallacanestro (nata il 24 aprile 1942, e presideuta per quell’anno da Fabio Jegher), 2’005 tesserati complessivi, 1’400 praticanti tra i 9 e i 20 anni e circa 190 Senior. Al vertice sportivo di questa associazione vi sono tre squadre maschili (Lugano Tigers, Sam Massagno e Sav Vacallo) e una femminile (Riva Basket) che militano in Serie A. Per concludere questa breve incursione nel mondo della pallacanestro ticinese, do allora voce ad Athos Ottini, presidente del Basket Club 79 Arbedo - una società trentennale il cui budget annuale si aggira sui 70’000 franchi - le cui parole mi sembra possano esplicare bene la funzione di questo gioco per una comunità. “La nostra società offre una grande opportunità ai nostri giovani per crescere con certi valori e nel rispetto degli altri. Il risultato sportivo non è disdegnato, ma non è tutto. Il motto del nostro club è: “imparo per giocare meglio e quindi per divertirmi di più”, l’importante allora non è far di tutto per vincere le partite, ma formare i giovani umanamente e tecnicamente, per prepararli a un futuro av-vincente”.
Derby tra SAV Vacallo e SAM Massagno, ottobre 2008.
IL BASKET ADATTATO Luigi Bedoni è il responsabile del B.C. 88, la prima squadra adattata creata dall’amalgama di elementi sportivi del Gruppo Sportivo Invalidi delle Tre Valli (GSITV) e del Gruppo Integrato del Bellinzonese (GSIB) nel 1988. “La prima squadra, BC 88 A si è sempre battuta in serie A nel campionato Svizzero adattato, vincendo 9 titoli in 21 anni, l’ultimo dei quali nel 2006. Ha vinto anche vari tornei in Svizzera, in Francia e in Italia. L’anno scorso, agli europei a Marmaris in Turchia, ha staccato un terzo posto rappresentando la Nazionale svizzera. Devo sottolineare la grande pazienza e la bravura di tutti i nostri monitori e aiutanti sempre disponibili quali volontari, sia in palestra, sia nelle trasferte. Una grande vittoria l’abbiamo ottenuta nel 1993, con l’integrazione in seno all’Associazione Ticinese di Pallacanestro (ATP) riuscendo a venir considerati alla pari delle società di normo-dotati professionisti e amatori”.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
49
MINI MOTO GRANDI EMOZIONI In Ticino, Mauro e Marzia sono gli unici a partecipare alle diverse gare del calendario del Campionato svizzero. Un divertimento che si è trasformato in un sano gioco di squadra, che va oltre i risultati sportivi e coinvolge tutta la famiglia. testo Stefano Pescia - foto RÊmy Steinegger
50
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
P
er la famiglia Poncini di Croglio, il calendario annuale, con gli impegni che occupano i fine settimana, si presenta con un numero di giornate vuote piuttosto limitato. Alla voce mini moto, il pennarello colora e riempie quasi tre giornate. Dal venerdì sera, quando inizia la partenza da casa per raggiungere la località dove si gareggerà, fino alla domenica sera quando si rientra. In un anno, sul contachilometri del furgone si aggiungono mediamente oltre 5’000 chilometri macinati su e giù per la Svizzera. Un gradevole impegno per uno sport, in cui la competizione viene vissuta con divertimento e la competitività tra i partecipanti svanisce come per incanto non appena i ragazzi si tolgono il casco. La passione di papà Florio per le manifestazioni con protagoniste le moto e le automobili, si è principalmente limitata al ruolo di spettatore, anche perché l’impegno finanziario necessario per le competizioni non è indifferente. E così, pur in un contesto ridimensionato, la spesa per stagione si aggira sui 10’000.- franchi circa, abbigliamento di sicurezza, trasferte e iscrizioni compresi. Il grande vantaggio è che questo sport si trasforma in una gradevole opportunità per mantenere unita la fa-
miglia, per aumentare il tempo da trascorreva insieme ed è una piacevole occasione per stabilire nuove amicizie. Come spesso capita, la storia si ripete e il passatempo amato dai genitori contagia anche i figli, che accompagnavano papà Florio ai diversi appuntamenti. Per completare l’opera, l’intervento di un amico ha portato all’acquisto della prima mini moto. Un assaggio per valutare. I primi giri di pista su una mini moto, Mauro li ha effettuati sulla pista a Osogna, dove si gareggia anche con i go kart. Emozioni che non hanno tardato a trasformarsi in un’attività sportiva. Il primo a buttarsi è stato Mauro, a nove anni, che pur giocando a calcio nel Pura, preferisce la moto anche perché, ci dice, non devi correre. Guardare e osare, ha pensato l’intraprendente sorella Marzia. E così a otto anni, guardando il fratello e, successivamente, con il sostegno dei nonni che hanno pensato all’acquisto della mini motocicletta, ha iniziato pure lei a partecipare al Campionato svizzero. Da una moto si è quindi passati a due e, in poco tempo, il team si è allargato da tre persone a quattro con l’aggiunta della mamma. Il suo compito non è solo quello di occuparsi della cucina e “da vusà quand i va mia” ma anche
Uno sport di famiglia: papà Florio, con i figli Mauro e Marzia.
Marzia e Mauro Poncini pronti per la nuova stagione del Campionato svizzero.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
51
aria condizionata? La soluzione è
acquistiamo il vostro ORO e ARGENTO!
ELETTRODOMESTICI
Viale Cattori CH-6600 Muralto Tel. +41 91 743 81 09
ti rodot let a p compnto acqua a m gam rat t ame per t
Bellinzona - Biasca - Noranco www.nimis-ti.ch
numero verde 0800 840 100
Piscine Spa Saune
edimen.ch
motomix.ch
Negozio moto e scooter Via Martignoni 2 / Via Povrò Massagno - ✆ 079 248 77 46 le nostre proposte a Massagno
Vera Verande de
Co p e
r t ure
i Sun m o bil
Outlet abbigliamento moto Via Vedeggio 4 Manno - ✆ 091 605 62 30 le nostre proposte a Manno
Moto Morini Granpasso Fr. 19’990.–
®
roof
Vetra te
Panor
amlin
e®
Vivi la tua casa... a... fuori casa.
Husqvarna SM 610 Fr. 10’990.–
visite showroom su appuntamento
www.frubau.ch
ARC Falcon Fr. 239.– Fr. 169.–
Spidi Extreme Fr. 499.– Fr. 279.–
PROMOZIONE!
Malaguti SpiderMax 500 RS Fr. 10’990.–
Via San Michele 64 - CH-6987 Caslano - Tel. 091 606 23 40
edimen.ch
Sagl 6986 Curio - Tel. 091 606 53 86 - Fax 091 606 87 20 www.casapool.ch - info@casapool.ch Orari: lunedì - sabato 08:00 -12:00 o su appuntamento 6512 Giubiasco - Negozio/esposizione - Via Olgiati 9c - Tel. 076 366 53 86 Orari dal 01.10 al 31.03: giovedì 16:00-19:00 - sabato 09:00-12:00 Orari dal 01.04 al 30.09: lu-sa 09:00-12:00 - giovedì 16:00-19:00
official dealer
W2 Tour Fr. 259.– Fr. 169.–
quello di mettersi nei panni di un prezioso jolly che facilita la risoluzione di tutte le problematiche che si possono incontrare in una trasferta di due o tre giorni. Una scelta che, confrontata con le preferenze dei propri compagni di scuola, vede Marzia e Mauro come solisti. In Ticino sono infatti gli unici ragazzi che partecipano alla gare del Campionato svizzero. Peccato, perché chi desidera iniziare può acquistare con una spesa contenuta anche una mini moto d’occasione con il necessario abbigliamento. Il calendario del Campionato svizzero prevede la maggior parte delle gare nella Svizzera francese e alcune in quella tedesca. “Come Moto Club Malcantonese”, ci dice Poncini, “avevamo organizzato lo scorso anno una gara a Osogna, mentre per quest’anno era prevista in un primo tempo a Lugano, ma poi è stata annullata”. Ogni gara prevede delle prove libere di una decina di minuti il mattino e altri dieci minuti per le prove cronometrate prima delle due gare, con punteggio indipendente, pure della durata di 10 minuti ciascuna. Per memorizzare il percorso non vi sono videogiochi o playstation che ti possono aiutare. La sera i concorrenti, chi con la bicicletta, chi con il monopattino, effettuano simpaticamente diversi giri della pista. Le moto bonsai sono un concentrato di appassionante tecnologia, marce escluse, che si guidano mettendo in pratica gli stessi principi applicati nella guida di una due ruote tradizionale. In fatto di prestazioni, le dimensioni ridotte delle due ruote sono proporzionali all’altezza delle loro sorelle maggiori. Per esempio, la mini moto con la quale gareggia Mauro è in grado di raggiungere una velocità massima in rettilineo di circa 100 km/h. Quando la famiglia rientra a Croglio, il controllo delle moto che hanno partecipato alle gare è d’obbligo. Al piano terra dell’abitazione dei Poncini, papà Florio si è costruito un’officina a misura di motociclette. In pochi metri non manca nulla. Ci sono tavolini per appoggiare le moto e alle spalle una parete che raccoglie gli utensili di lavoro ordinati alla perfezione. Non possono
certo mancare anche i classici manifesti dei campioni e una simpatica collezione di diversi capellini Michelin. Ogni cacciavite e chiave inglese ha un proprio posto e la propria importanza, come quella di facilitare la manutenzione e mantenere costantemente sotto controllo il motore della motocicletta. “Se si vuole che la durata dei motori sia sufficiente per quasi tutta la stagione, quindi 10 gare e relativi allenamenti”, indica Florio, “bisogna investire del tempo anche per il dopo gara. Utilizzare una miscela al 2%, ogni tanto controllare e cambiare i cuscinetti, lo scarico e la pulizia del carburatore”. Una revisione piuttosto completa che, a metà stagione, viene rinforzata dallo smontaggio totale anche del motore. Diverse ore investite per una buona causa, che ogni settimana permette alla famiglia Poncini di crescere insieme, senza eccessive pretese e all’insegna di un costruttivo divertimento per vincere una simbolica coppa, ma soprattutto dividere insieme il piacere dei ricordi. Il salto di qualità dalle mini moto alle 125 cc non aumenterebbe solo la grandezza della motocicletta, ma richiederebbe anche un voluminoso portafoglio, necessario per mantenere un sogno che spesso diventa un’illusione. Intanto quest’anno, in particolare Mauro, che correrà con la moto che nel 2008 ha vinto il Campionato svizzero, ha tutte le carte in regola per iniziare a riempire di coppe la propria cameretta. In bocca al lupo.
Prima e dopo ogni gara si controlla con attenzione la meccanica delle mini moto.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
53
CREDITI PRIVATI
Sostituzione vasca da Fr. 900.– VASCA ECOLOGICA VASCA ACCIAIO VASCA PLAST/GLASS PIATTI DOCCIA ARREDOBAGNO
per tutte le persone che lavorano in Svizzera, anche se pensionati, con permesso B, C, L e frontalieri. TASSO D’INTERESSE ANNUO A PARTIRE DALL’
8.4%
Fr. 10'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 210.30 mensili Fr. 20'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 406.40 mensili Fr. 40'000.– pagabili in 60 mesi = Fr. 812.85 mensili La nostra consulenza è gratuita e sarà trattata con la massima competenza e discrezione. Anche se avete altri crediti, possiamo riprenderli e aumentarli a un tasso più basso.
CASSA MALATI - PREMI 2009
Minorenni da 0 a 18 anni pagano al mese Fr. 48.30 Giovani da 19 a 25 anni pagano al mese Fr. 147.90 Adulti da 26 e oltre pagano al mese Fr. 179.60 Telefonate subito per una consulenza alla: CREDITFINANZ SA Agenzia generale di Consulenze Assicurative e Crediti privati
Manutenzione sanitari e riscaldamenti
www.remail.ch
☎ 091 922 69 63
Tel. 091 921 36 90 - 091 835 42 02
Tel. 079 620 52 06 - 079 620 35 22 - Fax 091 924 08 19
anche la sera fino alle ore 21:00
www.creditiprivati.ch
vivi lo stile • Trattamento viso • Massaggi corpo • Trucco • Manicure e pedicure Lugano Via Monte Boglia 1 Tel. 091 972 18 20 Mobile 078 857 60 70
• • • •
Pulizie domestiche Pulizie di fine cantiere Pulizie di manutenzione Noleggio navicella aerea
Polyrama SA - Centro Nord/Sud 2 - 6934 Bioggio Tel. 091 605 56 26 - Fax 091 604 66 26 - www.polyrama.ch - poly@polyrama.ch
OROSCOPO
testo Cloris Sciaroni PREVISIONI DI CLORIS PER LA SECONDA METÀ DI MAGGIO A livello di movimenti planetari non cambia molto, nel senso che i pianeti lenti rimangono dov’erano, così quelli più veloci come Venere e Marte, che stazionano sempre in Ariete, armonizzandosi in questa seconda parte con Giove e Nettuno in Aquario. Essi sostengono quei gruppi, quelle organizzazioni che hanno a cuore le tematiche sociali e ambientali prima ancora dei propri interessi personali, così come a integrare l’arte, il teatro e la musica quali materie pedagogiche fin dalla scuola dell’infanzia (come suggerì il fondatore della scienza dello spirito, R. Steiner), per promuovere rapporti più umani e armoniosi fra gli individui. Ciò che le parole non riescono a dire viene favorito dall’espressione artistica, che è la manifestazione di ciò che l’anima ha dentro e chi non sa confrontarsi con le proprie emozioni, non sarà in grado di comunicare correttamente e tanto meno di educare gli altri. Del resto non deve stupire il fatto che molte TV estere dedichino tanta attenzione alle manifestazioni canore perché la musica, quella buona ovviamente, fa bene all’anima ed è lo strumento più potente per unire i popoli. Pochi però conoscono la forza dei “Mantra”, i suoni sacri che da secoli vengono “cantati” in Oriente, per guarire corpo, mente e spirito e per iniziare degnamente una giornata.
ARIETE 21/3 - 20/4
Siete un po’ i protagonisti, perché da tempo Venere sta nel segno, sostenuta ancora da Marte, per cui potete ancora approfittare di questa seconda parte del mese per promuovere voi stessi nel migliore dei modi. Seguite le vostre inclinazioni naturali e se il lavoro che svolgete non vi è più congeniale, guardatevi intorno oppure recuperate la memoria per scoprire qual era il vostro sogno da bambino, cosa vi affascinava maggiormente, da cosa vi sentivate veramente attratti e realizzatelo. Abbiate il coraggio di cambiare, eventualmente di riqualificarvi. Non fatevi frenare dalle finanze e dalle cattive notizie che vengono propinate dall’economia. Chi crede in se stesso ce la fa. Chi vuole l’impossibile si deve ovviamente ridimensionare. La soddisfazione interiore si manifesta anche nell’amore e nella salute.
TORO 21/4 - 20/5
Venere e Marte vi spingono ad esprimere tutto il talento di cui siete dotati per natura, la bellezza, il canto e la danza. Mercurio, che invece sosta nel vostro segno per il resto del mese, è dissonante a Giove e Nettuno e potrebbe complicare la vita a voi della 3. decade, se vi mostrate troppo rigidi e fermi sulle vostre posizioni. È un invito a una maggiore apertura, in tutti i sensi. Ottime prospettive per contro per educatori e insegnanti o per chi vuole cimentarsi con la scrittura. E se siete genitori, avrete qualche spesa in più per i figli o separazioni momentanee da questi, magari per motivi di studio o lavoro lontano da casa. Gli affetti e l’amore ricevono il buon sostegno del Sole che, passando in Gemelli, vi incita a prendere la vita con più leggerezza. Imparate ad essere meno dipendenti. Fa bene alla salute.
GEMELLI 21/5 - 21/6
Periodo sicuramente più favorevole e dinamico per voi nativi della 3. decade, con una vita sociale abbastanza frequentata. Voi della 1. invece, potete contare sul passaggio del Sole nel segno, a partire dal giorno 20, che regala energia, forza e resistenza, grazie anche a Plutone, che vi rende tenaci e fa emergere risorse insospettate. Voi della 2., ancora alle prese con Saturno, vi sentirete un po’ meno espansivi, a tratti limitati. Forse si tratta di un periodo ancora di riflessione e di pazienza, un po’ lungo a dire il vero, ma probabilmente necessario per individuare quali sono i vostri veri potenziali o in quale direzione è meglio investire le energie. L’amore o gli affetti in genere vengono vissuti in modi diversi a seconda della vostra età e maturità. Salute: curate eventuali allergie stagionali con l’omeopatia e l’agopuntura.
Il tuo ginseng, che ginseng è? …c’è ginseng e ginseng!
CANCRO 22/6 - 22/7
Marte e Venere sono sempre dissonanti rispetto al vostro segno e interessa ora voi nativi della 3. decade, ancora alle prese con possibili conflitti di potere o di interesse. Siete però sostenuti favorevolmente da Mercurio, che invita a riflettere prima di reagire emotivamente come siete inclini a fare. Voi della 1. decade sapete bene che Plutone è sempre in opposizione stimolando continuamente l’introspezione profonda, con la possibilità di liberare sentimenti sgradevoli e rimossi, che possono ostacolare la vostra crescita personale e la vostra realizzazione vera. Non cercate dunque capri espiatori. Il transito del Sole in Gemelli dal giorno 20 potrebbe farvi sentire più leggeri, se lo volete. Saturno sempre positivo dona resistenza e maggiore equilibrio psichico. Salute: sottoponetevi a massaggi amorevoli.
LEONE 23/7 - 23/8
Venere e Marte ancora positivi alimentano il vostro elemento fuoco e quindi la voglia di vivere e di esprimersi, di manifestare il vostro entusiasmo e calore a chi vi sta intorno. Allo stesso tempo stimola la voglia di viaggiare, di sperimentare nuove strade, nuovi ambienti e sarete proprio voi della 2. decade a percepirne i maggiori effetti. Saturno, tuttavia, frena o meglio aiuta a investire in modo mirato le proprie energie e le finanze. Voi della 3. decade siete invece alle prese con l’opposizione di Giove e Nettuno e la dissonanza di Mercurio, per cui probabilmente, per qualche coppia, questo indica che le strade si dividono, per interessi diversi. Il passaggio del Sole in Gemelli, dal giorno 20, stimola invece l’ambizione di voi della 1. decade, troppo impegnati con il lavoro. Non trascurate gli affetti e la salute.
VERGINE 24/8 - 22/9
Plutone è sempre favorevole a voi della 1. decade, e dona resistenza e risorse immense, che potete utilizzare per individuare eventuali talenti o capacità ancora inutilizzate. Del resto state dimostrando un’ambizione e una determinazione insospettate, badate però a non superare i vostri limiti perché, dal giorno 20, il vostro sistema nervoso richiede più attenzione. Poi c’è sempre quel Saturno presente nel segno, che rende l’atmosfera a tratti pesante, portando anche dei momenti di crisi, che definiremmo di crescita, mentre Urano in opposizione vuole rompere gli schemi. Concentratevi sul presente. Mercurio in ottimo aspetto per voi nativi della 3. decade rende bene e porta maggiore ordine nella vostra burocrazia ed economia. Se avete figli occupatevi di loro, ne hanno bisogno. L’amore e la salute dipendono dal vostro umore.
cornici, rosoni, pilastri per decorazioni classiche e moderne disponibile da: Colornova Sagl Zona industriale Vedeggio 2 6814 Lamone 091 605 39 61 www.colornova.ch we will succeed together
In vendita in farmacia e in drogheria www.ginsana.ch
www.nmc.eu
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
55
OROSCOPO
BILANCIA 23/9 - 22/10
Abbiate pazienza ancora fino a giugno, perché gli influssi planetari sono ancora un po’ faticosi per voi, specialmente per la 1. decade, sempre alle prese con Plutone che mette in crisi. Delegate le responsabilità a coloro che se le devono assumere e voi prendetevi il vostro spazio. A sostenervi arriva un buon Sole, che dal giorno 20, entrando in Gemelli, porta più leggerezza. Venere e Marte sempre in opposizione, rendono invece complicata la vita amorosa di voi nativi della 2. decade. Voi della 3., più fortunati grazie al trigono di Giove e Nettuno, potete contare su maggiori favori e sentirvi più realizzati e soddisfatti. A tutti voi ancora attenzione alle finanze e concentratevi sull’essenziale come vuole Saturno. Salute: esprimete le vostre emozioni scrivendo, fa molto bene e alleggerisce il cuore.
SCORPIONE 23/10 - 22/11
Sempre dinamici ed efficienti, sapete come arrivare alla meta e ottenere quel che vi spetta o credete sia vostro. Plutone in aspetto molto positivo ancora per anni, lascia emergere quello che già conosciamo di voi: una mente machiavellica e istrionica, doti strategiche, analitiche e investigative, desiderio di potere ma anche una profonda sensibilità che però cercate di nascondere, per non farvi ferire. Le vostre doti possono essere utili in diversi ambiti professionali, per cui seguite la vostra natura quando cercate nuove sfide o volete mettervi in proprio. Del resto, sapete bene quali pedine muovere sulla scacchiera quando dovete agire. Prudenza a voi della 3. decade, sia nelle trattative come nella guida. In amore è meglio lasciar perdere i calcoli, a beneficio dell’espressione del cuore.
SAGITTARIO 23/11 - 21/12
Voi potete sempre beneficiare dei buoni influssi di Venere e Marte, sorretti positivamente anche da Giove e Nettuno, che regalano una vita sociale e amorosa movimentata, circondata da persone amiche e anche influenti. Sarete soprattutto voi della 3. decade a percepirne i favori, anche dal profilo economico. Gli altri devono fare un po’ più di fatica per raggiungere i propri obiettivi e mostrare maggiore disciplina e concentrazione in quel che fanno. Non tutto vi viene regalato, anzi! Saturno insegna soprattutto a ridimensionarsi, a riflettere. Fate un bilancio della vostra vita e ponete i debiti aggiustamenti laddove necessario. Chi fra voi non è più giovanissimo potrebbe soffrire un po’ di solitudine, ma non vi mancano le occasioni per socializzare. Partecipate a un evento, a un corso, o dedicatevi al volontariato. E qualcuno vi noterà.
CAPRICORNO 22/12 - 20/1
Plutone sempre nel segno stimola continuamente l’ambizione e il bisogno di dominare e se qualcuno vi critica o vi contraddice potete diventare pungenti. Attenzione, non siete mica Dio. D’altro canto il pianeta della trasformazione induce a una più approfondita autoanalisi, volenti o nolenti, altrimenti gli altri si allontaneranno da voi spontaneamente. Saturno porta invece a un altro tipo di riflessione. Quanto vi pesa la solitudine tanto da tenere aggrappate a voi le persone mostrandovi eccessivamente premurosi? Venere e Marte dissonanti parlano di “sacrifici inutili” ma anche di poca riconoscenza da parte vostra verso persone che invece la meritano. A favore avete un buon Mercurio dal Toro, che parla di amicizie fedeli, quelle che vi dicono la verità anziché adularvi. Salute: depurate mente e corpo.
AQUARIO 21/1 - 19/2
Il passaggio del Sole in Gemelli, vostro segno amico, forma un ottimo trigono con il vostro nodo lunare, il che spinge voi nativi della 1. decade, stimolati anche da Plutone, a cambiamenti profondi o a svolte significative, magari causati da una persona, da un incontro o da un evento importante. Voi della 2. decade sarete indaffarati con problematiche economiche e fiscali, insomma una certa burocrazia da sistemare, cosa che proprio non vi piace. Voi della 3. decade siete invece più favoriti grazie all’appoggio di Venere e Marte, che mira al divertimento e alla spensieratezza, evitando i doveri, ma Mercurio dal Toro vi ridimensiona perché potrebbero esserci delle spese extra da sostenere. Siate prudenti alla guida. Salute: attenti alla pressione signori e voi donne alla circolazione se assumete ormoni chimici.
PESCI 20/2 - 20/3
Il Sole nel Toro vi sostiene ancora fino al giorno 20, poi, quando passerà in Gemelli, potreste sentirvi più irrequieti. In cambio ci sarà Mercurio, che retrocedendo in Toro, vi rende più concentrati e più pragmatici. Forse arrivano buone notizie che vi rallegrano il cuore. Voi nativi della 1. decade, siete sempre sostenuti da Plutone, che vi aiuta a liberarvi da condizionamenti del passato portando maggiore equilibrio psichico. La volontà ne viene rafforzata per cui, se avete in mente una cura nuova, un cambio di ambiente o di amicizie, questo non può che farvi bene. Giove e Nettuno invece stimolano l’interesse filosofico e religioso. Documentatevi con delle buone letture, che escano dalle solite convenzioni. Se siete in età di pensionamento potrebbero appunto nascere nuovi interessi. Coltivate dunque la vita spirituale.
CLORIS SCIARONI - per info e consulti tel. 091 930 02 32 o scrivete via e-mail a: universal-mente1@bluewin.ch - www.astro-therapy.org
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
57
SC
w
.il
PERSONAGGIO
e.
ch •
• ww
CACCIA AL
CAM I RI A
A D
CRUCIVERBA
lu str azio
n
Siete degli amanti dell’arte scultorea? Allora, risolvete il cruciverba e con le lettere nelle caselle contrassegnate dai numeri in rosso potrete formare il nome di un noto scultore. a cura di Daniela Sandrini
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
1 12
13
2 15
14 17
16
TICINESE
N° 5 - 15 MAGGIO 2009 Fondata nel 1931 - 12 edizioni annuali, tiratura 130.967 copie (tiratura controllata REMP 2008) REDAZIONE CP 418, 6908 Lugano-Massagno via Massagno 10 Tel. 091 972 26 20 - Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch EDITRICE Tredicom SA, 6908 Lugano-Massagno DISTRIBUZIONE AWZ - Lugano AMMINISTRAZIONE E PRODUZIONE Marco Werder INSERZIONI TICINO E ITALIA: Tredicom SA Tel. 091 973 20 10 - Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch Edimen S.a.g.l. - Tel. 091 970 24 36 edimen@edimen.ch SVIZZERA TEDESCA E ROMANDA: Grütter-Werbung 4914 Roggwil - CP 176 Tel. 062 929 27 82 - Fax 062 929 27 82 gruetter-werbung@besonet.ch CAPO REDATTORE Matthias Werder GRAFICA Tredicom SA, Gabriele Campeggio COLLABORATORI REDAZIONALI
19
18
illustrazione
3 20
21 23
22
24
25
Piergiorgio Antonella Broggi Baroni
7 26
27 31
35
28
32
29
34
37
38
4 39
Elio del Biaggio
30
33
36
Giosanna Crivelli
Stefano Ember
Graziano Guerra
Marco Ortelli
Stefano Pescia
Roberto Rizzato
Stéphanie Scatizza
Roberto Schneider
Cloris Sciaroni
Lorenza Storni
Alda Viviani
41
40
6 42
43
44
45
46
5 ORIZZONTALI: 1. Un capolavoro di Antonio Canova 12. Acquistate illegalmente 13. Articolo romanesco 14. Risonanze 15. Corroso 17. Ungheria e Spagna 18. Prendersi gioco, deridere 20. Pedina coronata 21. Roccia vulcanica 22. Elevate 24. Assicurazione Invalidità 25. Dittongo in giada 26. Pesci prelibati 29. Quel che abbaia non morde 31. Il Sodio del chimico 32. Un suono di campana 35. Lesto e abile 37. Dario, premio Nobel 38. La dea greca dell’aurora 39. Il nome di Cellini 41. Le iniz. di Carboni 42. Pari in teglia 43. L’ha buono chi ha fiuto 44. Un dato anagrafico 45. Sporche 46. Noto stilista.
VERTICALI: 1. Altari pagani 2. Fu al servizio di Leone X 3. Starnazzano 4. Colpevoli 5. Ente Turistico 6. I nativi dell’antica Etruria 7. Mezza paga 8. Brilla in cielo 9. Celestiale 10. Fisiologo svizzero 11. Una droga 16. Il vil metallo 18. I confini di Balerna 19. Il dio egizio del sole 20. Capo etiope 21. Diminutivo di Beatrice 23. Rimorchiar 25. Non coltivato 27. Graham, scrittore inglese 28. Tisana 30. Il noto Ventura 33. Il Principe de’ Curtis 34. Il premio ambito dagli attori 35. Matematico norvegese 36. Consonanti in lieve 40. Norvegia e Austria 44. Dittongo in reità.
La soluzione del numero precedente era: DEGAS
58
ILLUSTRAZIONE TICINESE 05-09
Elena SternRémy Balestra Steinegger
“Il materiale redazionale e fotografico non richiesto non viene restituito”. http://illustrazioneticinese.blogspot.com
www.illustrazione.ch 6908 Lugano-Massagno c.p. 418 tel. 091 972 26 20 Pubblicità moto: TuttoSprint Tel. 079 697.49.65
a d a r sta la et E m a t en
2 { d z { iv M d
Per fare una _jYf Z]ddY Ô_mjY non occorre un’auto grande. Chi vuole dare una bella immagine di sé deve spiccare per slancio, agilità e dinamismo, esattamente come la Mazda2. Con bassi valori di consumo, un equipaggiamento di sicurezza di prim’ordine e consapevolezza ambientale integrata interpreta perfettamente le esigenze di quest’epoca. Un’auto agile per chi ama destreggiarsi velocemente in città senza dover rinunciare minimamente al comfort. Sono tre le motorizzazioni a scelta: benzina 1.3 (75 oppure 86 CV), 1.5 (103 CV) e diesel 1.6 con DPF (90 CV). Cambio manuale o trasmissione automatica (1.5). A proposito: la Mazda2 è vostra già da CHF 16 720.—. www.m{zd{.ch
?YjYfraY EYr\Y \a + Yffa g )(( ((( ce& ;Yl]_gjaY \Ë]^Ô[a]frY ]f]j_]la[Y 9 Æ <$ [gfkmeg [a[dg eaklg ,$* Æ .$0 d')(( ce$ ]eakkagfa \a ;G2 ))* Æ ).* _'ce nYdgj] e]\ag \a ;G2 \a lmlla a eg\]dda fmgna *(, _'ce!&