illustrazione illustrazione.ch
N.8
- 1 SETTEMBRE 2018
RIVISTA FAMILIARE DELLA SVIZZERA ITALIANA
TICINESE
A TAVOLA
Le ricette di zia Mada
SALUTE
Salute a scuola IN VIAGGIO
Con gli angolani
Cucine & Bagni Fust
Promozioni valide per ordinazioni fino al 23. 9. 2018
L’Estetica delle cucine senza maniglie Cappa con design elegante
solo Prima: Risparmio:
fr. 11’200.–
Forno da incasso pratico
fr. 13’600.– fr. 2’400.–
Solo Prima: Risparmio:
fr. 18’900.–
fr. 22’400.– fr. 3’500.–
Inclusa la dotazione degli elettrodomestici di
Inclusi gli elettrodomestici di
Cucina componibile senza maniglie con frontali e piani di lavoro a effetto Pinie Montana e armadi in grigio seta. Inclusi gli elettrodomestici da incasso di marca. Dimensioni circa 235×225+120 cm
Cucina componibile con frontali e piano di lavoro a effetto rovere Halifax e in laminato laccato, grigio ardesia super opaco, estremità del piano di lavoro in grigio ardesia. Inclusi gli elettrodomestici da incasso di marca. Dimensioni circa 260+160 cm, Isola circa 160×90 cm.
Tutte le cucine sono espandibili e modificabili a proprio piacimento. Tutti i prezzi includono il servizio completo. La consegna e il montaggio sono inclusi. Tutte le cucine prive di elementi decorativi e illuminazione.
Trasformazione del bagno con gestione professionale dei lavori! Mobili da bagno in oltre 100 varianti a partire da fr. 2’900.– (per esempio modello Aigle)
I nostri specialisti coordinano tutti gli artigiani nei tempi previsti, garantito! Ristrutturare da un unico interlocutore
Prima
Grazie alla gestione edilizia FUST si ristruttura senza problemi, in modo rapido e pulito.
Consulenza a domicilio gratuita e non vincolante Veniamo a casa vostra e progettiamo il vostro bagno proprio dove sarà costruito. In questo modo potrete essere sicuri che tutto sia su misura.
Richiedetela ora: telefono 0848 844 100 o via e-mail all’indirizzo kuechen-baeder@fust.ch
I suoi vantaggi: 1. Il direttore dei lavori Fust collabora con artigiani locali e, in qualità di grande committente, garantisce il rispetto delle scadenze e del budget e assicura che l‘esecuzione dei lavori sia di qualità ottimale. 2. Su tutte le prestazioni avete la garanzia completa da parte dell‘Ing. dipl. Fust SA 3. Il direttore dei lavori Fust conosce le più recenti tecnologie di costruzione, i materiali e le tendenze di arredamento e sa impiegarle nel modo migliore.
Giubiasco, Via Campagna 1, 091 850 10 24 Grancia, Parco Commerciale Grancia, Via Cantonale, 091 960 53 90
Dopo
Un esempio di organizzazione perfetta.
21
somm ario fondata nel 1931 12 edizioni annuali Tiratura 132.016 copie (REMP 2017) Redazione CP 418, 6908 Lugano Via Massagno 10 Tel. 091 972 26 20 Fax 091 972 45 65 www.illustrazione.ch info@illustrazione.ch
10
5 Spunti
Il mondo è ancora merviglioso
6 Sai che
Domande curiose e risposte sfiziose
7 Appunti
Spunti, idee e consigli in vetrina
8 Archivio
Riflessioni sulla scuola
Editore Illustrazione Ticinese SA 6908 Lugano
9 Lavoretti
Distribuzione Direct Mail Company SA Amministrazione e produzione Marco Werder Editore Matthias Werder Grafica Illustrazione Ticinese SA Gabriele Campeggio Inserzioni Ticino e Italia: Illustrazione Ticinese SA Tel. 091 972 26 20 Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch Edimen S.a.g.l. Tel. 091 970 24 36 edimen@edimen.ch
Svizzera tedesca e romanda: Rub Media AG Seftigenstrasse 310, 3084 Wabern 3001 Bern Tel. 031 380 14 94 nicole.haari@rubmedia.ch
Il braccialetto di conchigliette > ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
24
In copertina: Rita Beltrami Foto: Gabriele Campeggio
20 A tavola
Le ricette di zia Mada
Un nuovo anno scolastico è iniziato. La salute è un bene prezioso per tutti, quella dei nostri piccoli ancora di più. Quando chiedere l’intervento della scuola per un problema di salute dei bambini e come farlo? a cura dell’Ufficio del Medico cantonale
lga e Rachele sono amiche da anni e da quando sono diventate nonne sono, se possibile, ancora più unite. Olga vede il nipotino Mattia di 4 anni di solito la domenica, quando arriva per il pranzo. Rachele, invece, è una nonna “a tempo pieno”, con Giulia di 8 anni e Luca di 5. Quest’anno, poco prima dell’inizio dell’anno scolastico, hanno deciso di fare una settimana di ferie “nonne-nipoti” in montagna, un po’ per la nostalgia delle loro lunghe chiacchierate, un po’ per regalare alle figlie del prezioso tempo di riposo. È in questa settimana che Olga si accorge che Rachele porta sempre con sé un astuccio. Incuriosita, le chiede cosa sia. “È il kit d’urgenza se Giulia fosse punta da un’ape, è molto allergica e potrebbe fare uno shock. Ci sono delle pastiglie di antistaminico e di cortisone e una siringa con adrenalina”. Olga è impressionata, a dire il vero anche un po’ spaventata. Rachele invece sembra tranquilla e continua: “Ma che faccia che fai Olga! Ma sì, ti capisco. È la stessa che ho fatto io quando me l’hanno detto. Ho pensato che non ce l’avrei mai fatta e che non avrei avuto il coraggio di fare quell’iniezione. Poi mi hanno spiegato, ho capito
24
LO
i
Il futuro sta nel cambiamento I grandi alberi
a inscuola salute e in malattia O
10 Ritratto
16 In natura
salute
sapevi? Il PAI nasce come risposta ai bisogni della scuola di poter avere informazioni complete per gli allievi con un bisogno specifico di salute durante l’orario scolastico. La sperimentazione del PAI è durata 4 anni in diversi istituti ticinesi.
Si stima che il 10-20% dei bambini abbia una malattia cronica. Solo 1% degli allievi ha bisogno di provvedimenti sanitari durante l’orario scolastico (cifra analoga a quanto emerso in altri cantoni). Il PAI è attivato da tempo in altri cantoni tra cui Ginevra (2004), Vallese (2012), Vaud (2013). La sua procedura di applicazione può essere diversa sulla base dell’organizzazione di ogni singolo Cantone.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
Inserzioni moto: TuttoSprint Tel. 079 697 49 65 info@tuttosprint.ch Il materiale redazionale e fotografico non richiesto non viene restituito.
11
24 Salute
A scuola, in salute e in malattia
28 Motori
Non è bello quel che è bello
30 In viaggio
Angola, un viaggio possibile
33 Oroscopo Le previsioni di Cloris per settembre
Certificato Certificato PEFC PEFC Questo prodotto Questa rivista è realizzato stampata con su materia prima da foreste gestite in maniera sostenibile e da fonti controllate PEFC/18-31-240
www.pefc.it
Questa rivista è certificata PEFC™. Non sono certificati PEFC™ gli inserti pubblicitari.
Scarica l’app di Illustrazione Ticinese Puoi leggere questa edizione anche su iPad, e se ti sei perso degli arretrati, li trovi nella sezione “archivio”. Buona lettura!
ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-17
3
Oggi non è meglio dare amore invece di farcire ravioli? Cucina per te.
spunti
il mondo è ancora meraviglioso Riflessioni in punta di piedi per prendersi in mano… testo Andrea Fazioli
I
l mondo è ancora un luogo meraviglioso? Un tempo ogni viaggio portava (almeno in parte) verso l’ignoto. Anche noi viaggiamo, seppure in maniera meno avventurosa rispetto ai secoli passati, e ci stupiamo davanti ai paesaggi naturali. Ma abbiamo l’impressione di conoscerlo, ormai, questo pianeta: da qualche parte, su internet, c’è un’immagine per ogni cosa. Forse è un processo inevitabile, forse invece è dovuto a una mancanza di preparazione e di allenamento. Il rapporto fra stupore e conoscenza è assai stretto: se dalla meraviglia abbiamo lo stimolo a conoscere, per poterci meravigliare dobbiamo imparare a osservare. Ecco per esempio come il sociologo e poeta Gianni Gasparini scrive di una gita in montagna ne Il passo delle stagioni (Ediciclo 2015). “Ho ritrovato l’Eritrichium nanum, un fiore raro che cresce sui 3000 m. L’ho rintracciato dopo una lunga ricerca vicino al punto in cui l’avevo scoperto anni fa. In un minuscolo incavo della roccia, su un fondo detritico, si trovava un cespo di questo fiorellino piccolissimo, dal blu più intenso che io conosca: l’eritrichio è un nontiscordardimé nano fiorito nonostante la neve, il ghiaccio, il vento impietoso. Mi sono fermato a guardarlo: era una cosa viva, una cosa che era
sbocciata da poco ed era sopravvissuta a condizioni severissime. Era un essere vivente come lo sono io. E, in uno sfasciume quasi privo di vegetazione, si accontentava di una nicchia di due o tre centimetri quadrati per vivere, per aderire al terreno con lo stelo quasi invisibile, per germinare e riprodursi in poche settimane durante l’estate”. Le annotazioni di Gasparini, anche se non vedessimo mai un Eritrichium nanum, possono aiutarci a guardare con occhio più consapevole i suoi compagni meno estremi, i nontiscordardimé che crescono nelle aiuole delle nostre città. Questo fiore minuscolo stupisce sia per l’aspetto, sia per le riflessioni che riesce a suscitare con la sua estrema “voglia di vivere”. Ecco il segreto: la meraviglia non nasce soltanto dall’oggetto, ma anche dalla freschezza dello sguardo. Questo vale per i fenomeni naturali così come per quelli sociali o psicologici, di cui come romanziere tendo a occuparmi più spesso. Ecco l’utilità di osservare le persone (di ascoltarle, soprattutto), di studiare come si muovono e come interagiscono. Forse è questa la verità, forse il mondo è meraviglioso soprattutto perché meravigliosi - e pazzi, testardi, terribili, misteriosi, commoventi - siamo noi esseri umani. v
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
5
s ai che
leggiamo
SAI
perché A VOLTE SI TROVANO PATATINE VERDI IN MEZZO ALLE ALTRE?
1.
Il colore verde non è altro che la clorofilla, e cioè la naturale conseguenza che la pianta in crescita viene esposta alla luce. È pericoloso mangiare una patatina tinta di verde? No. Le macchie di clorofilla non sono dannose, perché la clorofilla non contiene ingredienti artificiali. La ragazza con la Leica, di Helena Janeczek
2. Creature luminose, di Martin Suter 3. A bocce ferme, di Marco Malvaldi
ascoltiamo
1.
Il grande freddo, di Claudio Lolli
2. Sweetener, di Ariana Grande 3. Songs of experience, di U2
guardiamo
1.
Hotel Transylvania 3: una vacanza mostruosa, di Genndy Tartakovsky
2. Shark – Il primo squalo, di Jon Turteltaub
3. Ant-Man and the Wasp, di Peyton Reed
6
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
SAI DA COSA
deriva
SICARIO? Questo termine, oggi usato per gli assassini che uccidono su commissione, ha origini risalenti al I secolo La sica, pugnale usato dagli zeloti. dopo Cristo. In quel tempo, nel ter territorio gesuita erano presenti diverse fazioni giudaiche che esprimevano cor correnti di pensiero più o meno affini alla dottrina dell’Impero Romano, dominatore assoluto del territorio. Le imposizioni rigide crearono però molto dissenso da parte delle popolazioni locali e soprattutto presso il gruppo integralista giudaico degli zeloti, che si riconobbero per la loro azione violenta contro i soldati romani e tutti coloro affini al volere di Roma (ebrei filoromani). Essi attaccavano nei mercati e nei giorni di festa e si contraddistinguevano per la violenza con la quale usavano il loro pugnale. Vennero accostati alla parola sicario proprio perché per attaccare e colpire velocemente, essi portavano sotto la veste una sica, un pugnale affilato a lama ricurva.
SAI CHE
signore si nasce
da Il Libro delle Signore, di Jolanda, Marchesa Plattis Majocchi, 1921 Frutti vietati Quando in una casa vi sono dei bambini che sanno leggere, bisogna metter fuori dalla loro portata quei libri i cui titoli o le cui illustrazioni popo trebbero stuzzicare in essi malsane curiosità, ecciecci tare malsane fantasie. Né si lascino tra le loro mani trattati di storia naturale, d’anatomia, destinati agli studiosi; caricature a doppio senso, cartoline illustrate di soggetto erotico, e si abbia occhio anche al dizionario. Sanno i fanciulli che quel grosso libro è fatto apposta per appagare ogni curiosità, per ammaestrare ogni ignoranza; e dopo avervi cercato la spiegazione delle parole per uso scolastico, vi cercheranno anche la spiegazione di quelle di colore oscuro che i grandi hanno pronunciato in loro presenza, o per cui gli schiarimenti chiesti alla mamma, al babbo, non furono di loro completa soddisfazione. (…) Se la verità non si può dire, atteniamoci al verosimile, non ricorriamo mai al fantastico, ai termini evasivi, alle risposte assurde. La vita fisica e intellettuale dei bimbi è necessariamente in riassunto, ma le si dia però quell’alimento che possa favorirne in seguito il maggior sviluppo, non ritardarlo e falsarlo.
a ppunti
2
I SUPERFOOD NOSTRANI Bio campiuns, Coop Sono detti superfood per perché particolarmente ricchi di sostanze nutritive preziose come vitamine, sali minerali e acidi grassi omega-3. Sono molto di tendenza e spopolano sui social, ma si tende a pensare che debbano essere esotici. In realtà, anche in Svizzera vengono prodotti alimenti molto preziosi, e biologici, da integrare in un’alimentazione ricca e variata. Ci sono ad esempio le bacche essiccate di aronia o ribes, perfette come spuntino o aggiunte alla macedonia o nei cereali della prima colazione, o la miscela dei migliori semi nostrani, da aggiungere al birchermüesli o all’insalata, o ancora l’olio di colza, o i semi di lino.
IL ROMANZO STORICO
IL NUOVO SISTEMA SONORO PER LA CASA
1 3
Il simbolo Contemporaneo di un uomo passato alla storia con il nome di Gesù di Nazareth, il figlio di una prostituta muove i primi passi nella Palestina dominata dalle legioni di Roma: due vite diverse ma destinate a incrociarsi nei loro giorni più drammatici. Questo il sunto ridotto all’osso, ma questo romanzo contiene una scrupolosa ricerca storica trascritta con uno stile fluido e accattivante. La trama è avvincente, a tratti cruda, come lo era la vita a quell’epoca, a volte delicata e appassionata, altre densa di erotismo e sensualità. Ma dietro le quinte della storia narrata, vi si legge anche l’attenzione per le nostre origini, che hanno portato l’uomo, la società e la situazione geo politica ad essere ciò che è oggi. Un romanzo per chi desidera approfondire fatti storici noti, riflettere sulle nostre origini, ma anche lasciarsi trasformare da una storia ricca di emozioni, colpi di scena e sensualità.
Sonos One, Sonos, www.sonos.com Non si tratta delle casse altoparlanti portatili, che connesse al telefono permettono di ascoltare musica ovunque. Le casse Sonos sono un nuovo concetto per la casa. Si connettono alla rete wifi di casa (non a quella del telefono, e fa una bella differenza, perché in questo modo il suono non viene mai interrotto da telefonate e notifiche), vanno sistemate, una sola oppure una per ogni locale, nel posto prescelto, dove con un test calibreranno il suono in base all’ambiente in cui si trovano. Possono lavorare tutte insieme, per sentire musica in ogni locale, oppure individualmente e se connesse al televisore, ne trasformano il suono, spesso non ottimale, in un vero sound system. Dal design lineare e moderno, bianche o nere, si integrano in ogni ambiente. Scomparendo, o trasformandosi in pezzo di arredo.
IL RADUNO DI AUTO SPORTIVE
4
Sportcarsday, www.sportcarsday.eu Il 16 settembre ad Ascona, gli appassionati di auto sportive si ritroveranno in Piazza G. Motta sul lungolago. Per i conducenti è l’occasione per conoscersi e scambiarsi esperienze e impressioni, per gli appassionati invece, l’opportunità per ammirare queste magnifiche autovetture. Dopo il pranzo servito sul lungolago, verranno premiate la più bella cabriolet, la più bella oldtimer e la più originale sportcar.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
7
archi vi o
riflessioni
sulla scuola Il 14 settembre 1940, Francesco Chiesa traendo spunto da una settimana trascorsa da 400 allievi ticinesi ad un corso di lavori agricoli, ricama alcune riflessioni sulla scuola che… verrà. a cura Marco Ortelli - marco.o@illustrazione.ch
“N
ota a tutti è la decisione presa e attuata dal Dipartimento della pubblica educazione d’accordo col Dipartimento d’Agricoltura nello scorso luglio: scegliere quattrocento allievi delle nostre scuole secondarie: liceo, scuola magistrale, scuola di commercio, scuola dei capomastri, ginnasi, scuola commerciale di Chiasso e istituti privati e chiamarli ad un corso di lavori agricoli per la durata di una settimana. I partecipanti furono distribuiti in due squadre: l’una con sede nella Scuola magistrale, sotto la direzione dell’Ispettore Lanini; l’altra con sede nell’Istituto cantonale d’agricoltura a Mezzana, sotto la direzione del direttore Camponovo…”. v SCARICAMI L’articolo completo apparso il 14 settembre 1940.
8
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
la voretti
il braccialetto
di conchigliette
GUARDA
il video tutorial sul canale youtube: illustrazione ticinese
SEGUI
la rubrica sul profilo fb: incantodianto
SCARICA
le schede da collezionare su: www.illustrazione.ch idea, disegni e realizzazione Anto antonella@illustrazione.ch
1
2
Cosa ti occorre: piccole conchiglie con il buchino, perline del colore che preferisci, filo elastico per braccialetti, forbici dalla punta arrotondata.
2. Infila le perline alternandone 5 con una conchiglietta. Continua fino a quando la lunghezza del braccialetto sarĂ giusta per il tuo braccio.
1. Probabilmente durante le tue vacanze al mare avrai raccolto tante conchigliette e ora non sai come utilizzarle. Ti serviranno tutte quelle con un buchino.
4. Se hai trovato abbastanza conchiglie, potrai realizzare tanti braccialetti con perline diverse, da indossare tutti insieme, oppure una collana.
3
3. Fai un nodo stretto stretto e taglia il filo lasciandone solo due millimetri dopo il nodo.
4
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
9
r i t r at t o
il futuro sta nel cambiamento Da pochi giorni è iniziato un nuovo anno scolastico e osservando i bambini e i ragazzi che entrano nelle diverse sedi scolastiche, non possiamo non pensare al loro futuro professionale. testo Antonella Broggi - antonella@illustrazione.ch foto Gabriele Campeggio
C
ome sarà il mondo lavorativo di domani? Quali i percorsi formativi migliori e come aiutare i giovani affinché trovino la loro strada? Ne abbiamo parlato con Rita Beltrami, direttrice dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale.
La dimostrazione che la formazione può essere continua e che si può sempre cambiare strada... “Certo! E soprattutto, che ogni cosa fatta diventa un bagaglio importante. Le esperienze acquisite non vengono perse e si possono spendere nei percorsi professionali che seguiranno”.
In entrata di intervista, non posso non chiederle che lavoro voleva fare da bambina… “Dicevano che avrei dovuto fare la maestra, e infatti ho fatto la formazione magistrale. Ho lavorato per un anno come docente di scuola elementare, ma ho capito subito che non era la professione giusta per me, quindi ho seguito la formazione di assistente sociale e animatrice. Ho lavorato in un foyer per casi sociali e presso il penitenziario della Stampa, nel frattempo ho seguito la formazione per diventare orientatrice. Mi sono iscritta al primo corso di scienze della comunicazione presso la neonata Univer Università di Lugano. Nel frattempo mi hanno offerto un impiego presso l’Ufficio dell’orientamento e nel contempo alla SSPSS di Canobbio. Ora sono qui…”.
I NOSTRI GIOVANI Cosa significa lavorare con i giovani e accompagnarli nel loro futuro professionale? “Non siamo noi che conduciamo verso una strada formativa piuttosto che un’altra. Spunti e riflessioni devono venire dai giovani. Noi dobbiamo aiutarli ad approfondire le loro ipotesi, aiutarli a concretizzare i loro progetti, cercando di farli riflettere sul fatto che una scelta deve essere anche utile e consapevole, sapendo che i momenti di transizione arriveranno e saranno sempre più frequenti. Non siamo più nella logica secondo la quale si apprende una professione, si trova un posto di lavoro e lì si rimane fino al pensionamento”.
10
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
Come sono i giovani oggi? “Sono i giovani di sempre, in un mondo però
> ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
11
r i t r at t o
na g o s i B nere e sost ni va i gio questo o in aotic oc d n o m
velocizzato, con i social media che intervengono in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Non credo che i giovani siano peggiori o migliori di quanto lo eravamo noi. Quello che fanno loro oggi lo facevamo sicuramente anche noi. La dif differenza sta nel fatto che ciò che facevamo noi rimaneva in un ambito ristretto. Il fatto di vivere in un mondo globale fa sì che possano esserci delle ripercussioni più ampie, a volte imprevedibili”. Quali sono le loro principali difficoltà? “Le difficoltà di sempre, diventare adulti ma in mondo dove le certezze di un tempo non ci sono più. La globalizzazione, i cambiamenti nelle famiglie, le nuove tecnologie, hanno modificato la struttura sociale”. Hanno portato anche delle opportunità… “Sicuramente! Hanno portato delle sfide che richiedono nuove aperture mentali per farvi fronte. Io credo anche che la flessibilità del mondo del lavoro, che comporta il rischio di perdita del lavoro, vada anche vista come un’opportunità di muoversi, di non rimanere fermi e attaccati alla stessa professione, alla stessa azienda”. Le persone di una certa età usano dire che “i
12
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
giovani non sono più quelli di una volta”. Che connotazione dà lei a questa affermazione? “Lo dicevano i nostri genitori, lo dicevano i nostri nonni e forse anche i bisnonni. Ogni cammino di vita porta ad acquisire esperienze e opinioni che a volte rendono difficile il confronto con i giovani, che non hanno (ancora) lo stesso bagaglio”. LA NOSTRA SCUOLA Qual è lo stato di salute del nostro sistema scolastico? “Il sistema di formazione svizzero trovo sia molto interessante per tutte le opportunità che of offre, dalla scelta di studio a quella professionale a tempo pieno o di apprendistato, e soprattutto perché offre la possibilità a chi ha fatto una prima scelta di base, ossia quella che segue la scuola dell’obbligo, di trovare in seguito molti percorsi di perfezionamento. Si tende a considerare solo gli studi universitari o le SUP SUP, ma esistono anche le scuole specializzate superiori e tutta la for formazione professionale superiore che permette di rimanere in carriera e nel contempo di per perfezionarsi. Credo davvero che il nostro sistema formativo, migliorabile come qualsiasi cosa, sia molto interessante. Anche l’apprendistato in azienda, scelta che io difendo molto, ritengo es-
sere una possibilità molto importante per i giovani, soprattutto per quelli che, usciti dalla scuola dell’obbligo, sono alla ricerca di nuove competenze, anche sociali, e desiderano confrontarsi con il mondo degli adulti”. Si va verso una maggiore individualizzazione dell’insegnamento. Un ritorno al passato rispetto al principio che ha voluto la media unica? “Direi un’attenzione giusta rispetto ai tempi in cui siamo”. Come sarà la scuola dei nostri nipoti? “Spero una scuola che li possa soddisfare sempre. Come, sarà è difficile prevederlo, così come non possiamo sapere quali tecnologie verranno utilizzate. Spero però che si possano mantenere gli aspetti legati alla condivisione, allo stare assieme, perché li ritengo molto importanti”.
Cosa suggerisce ai giovani che a fine scuola dell’obbligo non sanno ancora che cosa fare del loro futuro professionale? “Prima di tutto spero siano ben pochi. Il mio uf ufficio vede quasi il 90% dei ragazzi di quarta media, e tutti vengono monitorati. Questo significa che, uno per uno, si controlla che per settembre abbiamo fatto una scelta. A quelli che non hanno ancora scelto viene consigliato un decimo anno, il Pretirocino, mentre se non hanno trovato un posto di tirocinio, vi è un Gruppo operativo di collocamento al tirocinio, coordinato dalla Divisione dalla formazione professionale, che valuta i singoli casi per vedere se vi è una possibilità di collocamento. Se questo non fosse possibile, il suggerimento è quello del Pretirocinio come struttura di appoggio per un traghettamento l’anno seguente verso una formazione. Con la collaborazione dei giovani e delle loro famiglie,
> ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
13
on c i l e p ù Mai pi
LA NUOVA TECNICA CON IL LASER A DIODO PERMETTE UNA DEPILAZIONE RAPIDA, EFFICACE ED ECONOMICA BAFFETTI FR. 25.-
VISO COMPLETO FR. 55.-
MENTO FR. 30.-
BRACCIA INTERE FR. 95.-
ASCELLE FR. 45.-
MEZZE BRACCIA FR. 75.-
INGUINE COMPLETO FR. 70.-
GAMBE INTERE FR. 120.MEZZE GAMBE FR. 75.-
www.lineasana.ch Lugano Bellinzona Locarno
Via-Pretorio 11 Lugano Bellinzona - Locarno tel 091 923 20 90 Viale Stazione 6 Viale Verbano 3°
tel 091 825 65 06 tel 091 743 92 18
ritratto viene fatto il possibile per evitare che restino a casa inattivi, la cosa peggiore che possa capitare a un quindicenne. È fondamentale seguire una formazione di base, che non è detto debba essere per forza quella definitiva, perché questa apre le porte a molte possibilità. Senza invece, si rischia di rimanere esclusi da tutti i percorsi formativi futuri e emarginati nel mondo professionale, e sarebbe davvero un peccato”.
evolvere. Concludere una prima formazione non vuol dire per forza smettere di studiare, anzi lì comincia l’aggiornamento e il perfezionamento”.
IL MONDO DEL LAVORO È vero che ci servono più laureati, o è vero il contrario? “Credo che servano tutti. Servono quelli che seguono una formazione professionale, servono quelli che seguono la via accademica. Non metterei in competizione un iter di studio con la formazione professionale. Entrambe corrispondono a bisogni diversi, sia della società, sia dell’individuo. È importante però dire che scegliere la formazione professionale non vuol dire fermarsi a fare quella specifica professione fino al pensionamento, se c’è il desiderio di cambiare o di
È possibile definire le professioni del futuro? “Questa è una domanda ricorrente. Io però faccio un po’ fatica ad accettare le previsioni a lungo termine. Le cose cambiano in continuazione. Non credo sia importante trovare la professione che darà delle garanzie, che per altro non esiste più, quanto piuttosto seguire una buona formazione, seguendo le proprie aspirazioni e inclinazioni, che permetta di entrare nel mondo del lavoro. Da lì è poi possibile cambiare direzione o evolvere”.
«Le esperienze
nel mondo del lavoro aiutano a crescere»
SCHEDA
biografica
Nome e Cognome: Rita Beltrami Nata: l’11 luglio 1959 a Lugano Professione: direttrice dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale Un libro: Il libro che ho letto in seconda ginnasio “Il buio oltre la siepe”, di Harper Lee, che ancora adesso mi capita di riprende per rileggerne dei brani. Un piatto: Sono una buongustaia, per cui faccio fatica a scegliere. Direi però piatti semplici. Una destinazione: La montagna Un animale: Non saprei. Diciamo che ho otto galline, un’oca e due canarini, ma non mi sento rappresentata da loro. Un motto: Il futuro non si tratta di prevederlo, ma di renderlo possibile (Antoine de SaintExupéry) e L’uomo è più distrutto dalla ruggine che dalla lima (Pananti)
Ci sono professioni “in estinzione”? “Le professioni si trasformano. Ce ne sono alcune che si stanno esaurendo, e anche il mondo della formazione si adatta, e ce ne sono di nuove, ma anche le più tradizionali si trasformano. Il muratore di oggi ad esempio, costruisce sempre le case, ma lo fa con tecniche nuove e utilizzando materiali diversi rispetto al passato. La sua formazione si è trasformata insieme alla professione”.
Un suggerimento ai ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro o a quello degli studi superiori… “Seguite le vostre aspirazioni e i vostri interessi ma, soprattutto ai ragazzi che scelgono gli studi, non chiudetevi nel mondo della scuola. Cercate dei contatti con il mondo esterno, per esempio tramite stage, lavori estivi o a tempo parziale. Questo consente di avvicinarsi al mondo del lavoro, di capire meglio quali sono le proprie inclinazioni, ma anche di creare contatti concreti. Uscire dal mondo della scuola per poi chiedersi “e adesso cosa faccio?” è sbagliato. La risposta a questa domanda va preparata prima, nel tempo”. Un consiglio ai genitori? “Non siate deterministi. I giovani sono per definizione in trasformazione. Le cose cambiano. Alcuni hanno bisogno di più tempo, altri meno, ma tutti crescono, maturano e soprattutto si trasformano. Diamogli il tempo di crescere ma stiamo loro accanto”. v
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
15
i n nat ur a
i grandi
alberi Dalla terra al cielo, essi ci parlano, del tempo, dell’eterno, dell’incessante metamorfosi dei viventi. testo Martina Spinelli, Pro Natura Ticino - foto Andrea Persico
U
16
na volta i grandi alberi crescevano presso le sorgenti, ai limiti delle proprietà, lungo i viali principali o alle biforcazioni di strade e
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
sentieri. Oggi spesso li troviamo soltanto in luoghi inaccessibili, lungo pendii scoscesi o tra le rocce, dove la motosega non è arrivata. Tutti hanno una storia individuale: a volte è
Biotin-Biomed forte ®
UNA SCALA VERSO
il cielo
Una vera e propria foresta d’alberi simbolici popola il nostro immaginario: dall’albero genealogico a quello filogenetico; dall’albero di Natale a quello della cuccagna fino all’albero della vita al centro del paradiso. Se volete scoprire il significato simbolico dell’albero o approfondire la tematica dei grandi alberi, potete richiedere la Rivista di Pro Natura Ticino: www.pronatura-ti.ch/documentazione.
possibile recuperarla grazie alle leggende, alla memoria degli anziani o ce la raccontano le loro cicatrici sul tronco e le cime mozzate. Oppure possiamo anche far correre la mente ed immaginare la loro storia… chissà quante ne hanno viste. Come spiega bene Roberto Buffi, ingegnere forestale, in un’intervista: “il fascino dei grandi alberi è percettibile a tutti. Essi toccano qualcosa di profondo in noi e ci aiutano ad instaurare un rapporto vivo con la natura e noi stessi. È soprattutto il fattore tempo a conquistare la gente. La loro lenta dinamica nei secoli è un ponte tra passato e futuro, ci trasmette continuità e un importante senso di serenità di cui abbiamo particolarmente bisogno in questo mondo dove le cose cambiano così velocemente. Davanti a un grande albero si percepisce l’eternità della vita e quando si passeggia in una riserva forestale è bello sapere che, anche quando non ci saremo più, questo luogo continuerà a esistere”. Anche in città dobbiamo salvaguardare i grandi alberi. Essi hanno un valore storico e possono aiutarci a far fronte al cambiamento climatico: creano ombra, abbassano la temperatura, assorbono il CO2 e migliorano la qualità di vita della popolazione. v
In caso di disturbi della crescita di capelli e unghie in seguito a carenza di biotina.
biotina.ch
1 compressa 1 volta al giorno • Diminuisce la caduta dei capelli • Migliora la qualità di capelli e unghie • Aumenta lo spessore di capelli e unghie
È un medicamento omologato. Leggere il foglietto illustrativo. Disponibile nelle farmacie e drogherie.
Biomed AG, 8600 Dübendorf © Biomed AG. 07.2017. All rights reserved.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
17
Perché non c’è niente di meglio che un buon protettore.
New Impreza 4x4 a partire da Fr. 24 080.–. L’auto familiare più sicura. Sicurezza senza sovrapprezzo. Symmetrical 4x4 Motore boxer Sistema di assistenza alla guida EyeSight Advanced Safety Package1 Lineartronic
Le due auto familiari più sicure: New Impreza 4x4 e New Subaru XV 4x4.
La compatta e moderna tuttofare urbana. Più sicura che mai, più potente che mai. Modello di 1,6 litri (114 CV) con il consumo più basso della sua categoria (segmento C, 4x4 simmetrica, cambio Lineartronic, motore a benzina di 1,6 litri). Modello di 2,0 litri da 156 CV. Cambio automatico Lineartronic con modalità manuale a sette marce (levette a bilanciere). Impianto audio al top. subaru.ch SUBARU Svizzera SA, 5745 Safenwil, tel. 062 788 89 00. Concessionari Subaru: circa 200. multilease.ch.
categoria di efficienza energetica G, emissioni di CO2 159 g/km (37 g/km*), consumo nel ciclo misto di 7,0 l/100 km, (34 g/km*), consumo nel ciclo misto di 6,5 l/100 km, Fr. 24 080.– (in tinta Pure Red). Media di tutte le vetture nuove
Cruise control adattativo con regolazione automatica della velocitĂ e della distanza
Sistemi di avviso di uscita dalla corsia con intervento attivo sullo sterzo e di mantenimento della corsia
Sistema di frenata assistita automatica pre-collisione
Sistema anticollisione in accelerazione e assistente nelle partenze
Prezzo netto consigliato non vincolante comprensivo di IVA al 7,7%. Salvo variazioni di prezzo. Modello raffigurato: Impreza 2.0i AWD Luxury, cambio Lineartronic, 5 porte, 156 CV, Fr. 35 800.– (compresa la vernice metallizzata). Impreza 1.6i AWD Advantage, cambio Lineartronic, 5 porte, 114 CV, categoria di efficienza energetica G, emissioni di CO2 148 g/km (di tutte le marche) proposte in Svizzera: CO2 133 g/km. *Emissioni di CO2 generate dalla produzione industriale di carburante e/o di elettricità . 1Modelli Swiss Plus e Luxury.
a t avol a
le ricette
di zia mada A cena a Bellinzona a casa di Madalena Martins e Sergio Bosisio. testo Lorenza Storni - lorenza@illustrazione.ch foto Rémy Steinegger
L
e sue radici la riportano in Africa appena può perché è lì che ha dato alla sua passione per la cucina il senso più profondo: un impegno umanitario che si traduce nel dispensare corsi alle donne angolane più povere e meno istruite. Madalena Martins ha lasciato la sua terra a seguito della rivoluzione angolana del 1975, per raggiungere il Portogallo, paese d’origine di suo papà. Dagli anni ’90 vive in Ticino, ma laggiù, nel sud dell’Angola, in una missione cattolica, tutti l’aspettano ogni volta con gioia. La chiamano affettuosamente e con rispetto zia Mada, la “maestra” che viene da lontano e che impartisce gratuitamente, ad una trentina di corsiste per volta, lezioni di cucina, di igiene alimentare, della casa e della persona. Zia Mada è anche quella che insegna nuove ricette e che nella cucina della missione fa miracoli, spadellando con i pochi mezzi a disposizione. 100 COPIE VENDUTE Così pochi e mal ridotti, che in seguito ad un’idea della figlia Vânia, Madalena si lascia convin-
20
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
cere a realizzare un libro di ricette. Una prima stesura in portoghese per le donne angolane della missione, una seconda tradotta in italiano da vendere ad amici, conoscenti ed interessati. Le 100 copie dal titolo “Le ricette saporite della zia Mada” - 59 idee tra piatti angolani e non - sono state vendute “come caramelle”, mi dice soddisfatta ed anche un po’ incredula. Non avrebbe mai pensato che “questo volumetto realizzato in casa di tasca propria avrebbe avuto successo”. La nobile causa ha certamente contribuito: con parte del ricavato, Madalena ha deciso di acquistare utensili nuovi indispensabili per la cucina della missione.
«Da bambina
preferivo restare in cucina invece di andare a giocare»
MEGLIO IN CUCINA Mada ama cucinare da sempre, una passione trasmessa dalla nonna, ma soprattutto dalla mamma. Una passione così forte che già da
Madalena, Sergio e Vânia: il ricettario è il risultato di un lavoro di squadra.
bambina, invece di andare a giocare con gli amici o con le bambole, preferiva restare tra i fornelli ad imparare a cucinare i piatti tradizionali come la “canjica”, a base di fagioli e mais, o il “muamba” a base di pollo. Madalena mi spiega che in Angola - che è stata una colonia portoghese – si mangia molto pollo, pesce, nu-
merose verdure, la patata dolce, la manioca, il platano (banana da cuocere) e frutti quali banane, papaya, mango, ananas. Sergio, il compagno di Madalena, precisa che lì si cerca di sfruttare in cucina tutto ciò che si può: “Ad esempio le foglie della patata dolce vengono cucinate e ser servite come degli spinaci”.
>
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
21
a t avol a Passione e collaborazione sono ingredienti necessari affinché una cena con ospiti riesca bene.
TA G L I A N D O
PRINCIPI BASE D’IGIENE Non è il cibo che manca in Angola - anche se i poveri riescono a mangiare una sola volta al giorno - ma la cultura dell’igiene legata alla conoscenza di quei fondamenti che evitino lo sviluppo e la trasmissione di malattie come il colera e la malaria. “Io insegno - mi spiega Madalena - a coprire i cibi, a cucinare il pollo il più presto possibile dopo l’acquisto, a controllare che le uova siano fresche, a non buttare fuori casa l’acqua sporca che attira mosche e zanzare, ad avere un’igiene personale adeguata al lavoro in cucina e non, a
22
A TAVOLA… CON VOI Voi ci invitate da… voi quando a casa c’è tutta la famiglia. Una nostra redattrice e un fotografo verranno a casa vostra per scattarvi qualche fotografia e per chiacchierare di ricette, cibo, ricordi e alimentazione. Vi chiederanno la ricetta di una pietanza, magari quella della vostra “specialità”, nel limite del possibile, sarebbe bello poter fotografare anche il piatto pronto.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
non generare mucchi di spazzatura fuori casa, a cucinare in pentole pulite, a separare gli alimenti, a non usare le stesse bacinelle per cucina e bagno....”. Tutte cose che per noi sono ovvie, ma che in certe zone dell’Angola sono totalmente sconosciute. MENU DAL RICETTARIO Mentre mi racconta e mi lascio rapire da questa realtà così lontana dalla nostra quotidianità, Madalena mi svela il menu di questa sera: spiedini di gamberetti al mango; pollo grigliato alla Desideriamo invitarvi a casa nostra per raccontarvi cosa significa per noi il cibo, per svelarvi una ricetta di famiglia e per farvi assaggiare il nostro piatto preferito. Famiglia (nome e cognome): ___________________________________________________________ Via: ______________________________________________ Località: __________________________________ Tel.: _____________________________________________________________________________________________ _______________________________________________ Tra tutti i tagliandi pervenuti in redazione ne estrarremo uno per edizione. È quindi possibile che la vostra candidatura venga conservata per un’altra edizione e che veniate contattati in un secondo tempo.
Vânia aiuta volentieri la mamma in cucina ed è lei a preparare la manioca fritta.
LE
zia Mada con patate dolci e manioca fritte e una mousse di mango per finire in dolcezza. Queste ricette, naturalmente, si trovano nel ricettario di Madalena (interessati scrivere a seomada@ hotmail.it; prezzo 25 franchi), che lei mi por porge. Lo sfoglio e penso alle donne angolane che, a migliaia di km di distanza, forse stanno cucinando una sua ricetta. Chissà quanta gratitudine
devono provare per questa donna così intraprendente. Anch’io ne provo, ancor di più quando ci mettiamo a tavola perché le ricette di zia Mada sono davvero saporite e buonissime! v SCARICAMI Online le ricette di Madalena Martins e Sergio Bosisio.
ricette
SPIEDINI DI GAMBERETTI AL MANGO Ingredienti: • 1 mango • 1 mazzetto di cipollotti piuttosto piccoli • 600 g di gamberetti sgusciati • 100 g di pancetta a fette sottili • ½ mazzetto di basilico • 4 C di olio di oliva • sale a piacere
Procedimento: Pelare il mango e tagliarlo a dadini. Tagliare i cipollotti a pezzetti di circa 2 cm e le foglie verdi a striscioline fini. Mescolare queste ultime con i dadini di mango. Infilzare i gamberetti sugli spiedini, alternando alle fette di pancetta piegate a onde e ai pezzi di cipollotti. Tritare finemente le foglie di basilico,
mescolare con l’olio d’oliva e regolare di sale. Grigliare gli spiedini per 2/3 minuti per lato. Servire gli spiedini sui dadini di mango e irrorare con la salsa di olio e basilico.
POLLO GRIGLIATO ALLA ZIA MADA
Ingredienti: • 1 pollo nostrano (circa 1,5 kg per 4 persone) • 2 spicchi d’aglio • 1 foglia di alloro • il succo di 1 limone • ½ dl di olio d’oliva • peperoncino a piacere • sale qb Preparazione: Aprire il pollo dal petto e pulirlo. Tritare l’aglio, aggiungere il sale, l’alloro, e il succo di ½ limone e massaggiare
bene il pollo per condirlo. Lasciarlo a marinare almeno 15’. Fare dei tagli sul petto e sulle cosce prima di iniziare a grigliare. Preparare una salsina con il restante succo di limone, l’olio d’oliva e il peperoncino e spennellare il pollo frequentemente mentre cuoce sulla griglia, fino a cottura ultimata. Servire con patate dolci o manioca fritta e insalata verde.
MOUSSE DI MANGO
Ingredienti: • 500 g di mango naturale o in polpa • 1 scatola di latte condensato dolce • 3 yogurt naturali Procedimento: Frullare il mango, unire il latte condensato e gli yogurt e mettere in frigo per 2-3 ore. Guarnire con polvere di cacao o scaglie di cioccolato.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
23
s al ut e
a inscuola salute e in malattia Un nuovo anno scolastico è iniziato. La salute è un bene prezioso per tutti, quella dei nostri piccoli ancora di più. Quando chiedere l’intervento della scuola per un problema di salute dei bambini e come farlo? a cura dell’Ufficio del Medico cantonale
O
lga e Rachele sono amiche da anni e da quando sono diventate nonne sono, se possibile, ancora più unite. Olga vede il nipotino Mattia di 4 anni di solito la domenica, quando arriva per il pranzo. Rachele, invece, è una nonna “a tempo pieno”, con Giulia di 8 anni e Luca di 5. Quest’anno, poco prima dell’inizio dell’anno scolastico, hanno deciso di fare una settimana di ferie “nonne-nipoti” in montagna, un po’ per la nostalgia delle loro lunghe chiacchierate, un po’ per regalare alle figlie del prezioso tempo di riposo. È in questa settimana che Olga si accorge che Rachele porta sempre con sé un astuccio. Incuriosita, le chiede cosa sia. “È il kit d’urgenza se Giulia fosse punta da un’ape, è molto allergica e potrebbe fare uno shock. Ci sono delle pastiglie di antistaminico e di cortisone e una siringa con adrenalina”. Olga è impressionata, a dire il vero anche un po’ spaventata. Rachele invece sembra tranquilla e continua: “Ma che faccia che fai Olga! Ma sì, ti capisco. È la stessa che ho fatto io quando me l’hanno detto. Ho pensato che non ce l’avrei mai fatta e che non avrei avuto il coraggio di fare quell’iniezione. Poi mi hanno spiegato, ho capito
24
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
LO
i
sapevi? Il PAI nasce come risposta ai bisogni della scuola di poter avere informazioni complete per gli allievi con un bisogno specifico di salute durante l’orario scolastico. La sperimentazione del PAI è durata 4 anni in diversi istituti ticinesi.
Si stima che il 10-20% dei bambini abbia una malattia cronica. Solo 1% degli allievi ha bisogno di provvedimenti sanitari durante l’orario scolastico (cifra analoga a quanto emerso in altri cantoni). Il PAI è attivato da tempo in altri cantoni tra cui Ginevra (2004), Vallese (2012), Vaud (2013). La sua procedura di applicazione può essere diversa sulla base dell’organizzazione di ogni singolo Cantone.
e mi sono rasserenata. E poi ho scaricato un’App sui primi soccorsi che mi permette di chiamare direttamente il 144. È fatta per le scuole ma è utilissima anche per me con Giulia e Luca”. “Ma scusa, come fate quando Giulia è a scuola? Mica puoi correre tu se un’ape la punge, magari è anche in passeggiata…” chiede Olga. “Giusto... E ti assicuro che la maestra era preoccupata anche più di me, avendo una classe intera a cui badare. La soluzione però c’è e ha fatto sentire più sicura sia la scuola sia noi”, conferma Rachele. I bambini sono in giardino, sorvegliati a vista, e le nonne si lanciano in una lunga e piacevole conversazione, proprio come in passato.
«Sostegno
positivo e fiducia sono essenziali»
Chiacchierando così con Rachele, Olga scopre molte cose interessanti. Scopre che alla scuola arrivano, dalle famiglie, molte richieste per aspetti legati alla salute (ad es. somministrazione di farmaci contro la tosse, antibiotici, adrenalina, rimedi omeopatici, ecc.). Più è giovane l’allievo, più numerose sono le richieste. Questo perché è più bisognoso di cura da parte di un adulto. Crescendo, l’allievo diventa più indipendente e in grado di farsi carico in autonomia di quasi tutti gli aspetti legati alla propria salute. Per arrivare a questo traguardo, deve poter contare su adulti che lo sostengano con positività e lo accompagnino con fiducia, sostituendosi a lui solo quando è davvero necessario. Scopre che la scuola di norma non è tenuta a fornire prestazioni di tipo sanitario. Vi sono però alcune eccezioni per gli allievi che, a causa di una malattia cronica (ad es. allergia, asma, diabete,
> ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
25
Af
Roberto Stabile
Membro Herbalife - Distributore indipendente Tel. +41 78 402 81 32 - stabile@gmx.ch
m f it t ia
App
o
ar ta
men
ti
Vivi il tuo sogno a tutte le età Via Campagna 26, 6934 Bioggio Tel. 091 600 18 45 | at@alloggiticino.ch Ore 09:00-11:00 | 13:30-15:30 www.alloggiticino.ch
il tuo tetto piano www.manz-sa.ch
50o% nto
doli osfinco al 30/9) (s
CH-6805 Mezzovico
Su tutti i nostri apparecchi acustici di stock sia a pile che ricaricabili! (solo 30 pz. disponibili)
le tue resine
Chiama subito la filiale più vicina a te, vai su
www.resinswiss.ch
www.centroacusticoticinese.ch
CREDITI PRIVATI
PER CITTADINI SVIZZERI O CON PERMESSO B, C, L, FRONTALIERI, INDIPENDENTI, PENSIONATI O INVALIDI
Tasso d’interesse a partire dal 4.9%
Fr. Fr. Fr. Fr. Fr.
5'000.– 10'000.– 20'000.– 50'000.– 80'000.–
pagabili pagabili pagabili pagabili pagabili
in in in in in
48 60 72 84 84
mesi mesi mesi mesi mesi
= = = = =
Fr. 121.20 Fr. 201.00 Fr. 347.05 Fr. 770.05 Fr. 1’232.10
mensili mensili mensili mensili mensili
Anche se avete altri crediti, possiamo riprenderli e aumentarli a un tasso più basso. Avviso di legge: “La concessione dei crediti è vietata se conduce ad un indebitamento eccessivo” (Art. 3 LCSI)
CASSA MALATI - PREMI MENSILI 2018 Minorenni da 0 a 18 anni pagano al mese Fr. 52.60 Giovani da 19 a 25 anni pagano al mese Fr. 226.40 Adulti da 26 anni pagano al mese Fr. 258.10
Telefonate per una consulenza alla: CREDITFINANZ
SA
Tel. 091 921 36 90 – 091 835 42 02
Fino alle ore 21:00
www.creditiprivati.ch
Mezzi ausiliari Letti medicalizzati - Carrozzelle - Montascale - Sollevatori Articoli per l’incontinenza - Consulenze personalizzate Vendita e riparazioni - Noleggio e occasioni
Fabbrica di lamelle, rolladen e tende da sole Gelosie - Portoni Garage - Zanzariere
6595 Riazzino-Locarno | Via Cantonale Tel. +41 91 859 10 22 | www.cometal.ch
6514 Sementina - Via Pobbia - Tel. 091 857 67 33 Fax 091 857 68 00 - info@roll-star.ch - www.roll-star.ch
sa lute
epilessia), possono presentare una situazione d’urgenza durante l’orario scolastico. Un allievo con una malattia cronica deve essere accolto in modo che la sua situazione di salute non comprometta una scolarizzazione serena e con le stesse opportunità di tutti. Scopre che per i docenti e il personale scolastico, in generale privi di una formazione sanitaria, è complicato valutare le richieste che arrivano dalle famiglie e decidere se e in che misura darvi seguito. La scuola deve avere informazioni complete, risorse di tempo e spazi adeguati e strumenti idonei. È importante quindi che le risorse della scuola siano investite solo laddove davvero indispensabile, evitando che vengano disperse energie tra numerose, e in alcuni casi ingiustificate, richieste. Scopre che, dall’anno scolastico 2017/2018, per ogni richiesta di tipo sanitario fatta dalla famiglia a scuola è prevista la compilazione di un documento chiamato PAI (Progetto d’Accoglienza Individualizzato). Nel PAI sono raccolte le infor informazioni importanti sull’allievo e sulla richiesta di presa a carico sanitaria. Alla sua compilazione partecipano la famiglia, il medico curante, la scuola e il medico scolastico. Questo consente
di indirizzare le risorse della scuola sui casi che effettivamente richiedono un intervento durante l’orario scolastico, garantendo completezza d’informazione e aumentando la sicurezza e specificità degli interventi. E infine scopre che senza un PAI, validato dal medico scolastico che interviene in veste di medico di fiducia della scuola, essa non è tenuta a dar seguito alla richiesta. Le risposte che Olga riceve da Rachele sono tutte convincenti. E alla fine esclama: “Oh Rachele, come ti sono grata. Stavo per consigliare a mia figlia qualcosa di sbagliato per Mattia! Invece tu mi hai aperto gli occhi, non chiederemo niente, per fortuna Mattia non ha nulla di grave! Lui imparerà a gestirsi da solo. Ora capisco l’importanza di riflettere bene sulle richieste alle maestre, loro devono potersi dedicare a chi ha davvero bisogno e a seguire tutti gli allievi”. v Per saperne di più:
https://www4.ti.ch/dss/dsp/umc/cosa-facciamo/ medicina-scolastica/misure-sanitarie-a-scuola https://www4.ti.ch/dss/dsp/umc/cosa-facciamo/ medicina-scolastica/primi-soccorsi-e-farmacia-scolastica/
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
27
m ot or i
non quel è bello che è bello …ma è bello quel che piace. Antico adagio di grande saggezza o un modo elegante per schivare affermazioni difficili? C’è chi sostiene che la moto più bella di sempre sia la Ducati 916. Cari lettori, attendiamo il vostro parere! testo Graziano Guerra - graziano@illustrazione.ch
I
l direttore sportivo della F1 Ross Brawn, in un’intervista a f1i.com non esclude un futuro elettrico per la categoria di riferimento degli sport motoristici. Che dire
28
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
sul futuro elettrico delle moto? Harley-Davidson ha da poco presentato nuovi prodotti e segmenti, accelerando anche con moto elettriche, tanto attraenti quanto avveniristiche, in arrivo entro il Autoritratto sulla moto, Antonio Ligabue, olio su faesite, 1953. Collezione privata, Parma.
2022. Sempre più marche si affacciano sul mer mercato svizzero con scooter elettrici in listino - l’ar l’arrivo più recente, l’italiana Askoll importata dalla Snopex di Balerna - o ampliano la rete distributidistributi va, come Etrix e Easyvelo. RACE OF CHAMPIONS La sfida in pista dei piloti Ducati in selsel la alle Panigale V4 S, è stata uno dei momenti più emozionanti della decideci ma edizione del WDW. Subito dopo, le tredici moto speciali sono state mesmes se all’asta su eBay e tutte aggiudicate in un crescendo di offerte. Cifra record di 120’000 euro per la moto di Troy Bayliss. LA MOSTRA EASY RIDER Con il patrocinio della Città di Torino e ospitata alla Reggia di Venaria fino al 24 febbraio 2019, l’esposizione crea un connubio tra oltre cinquanta modelli di moto e opere d’arte contemporanea di artisti del calibro di Antonio Ligabue, Mario Merz e Pino Pascali. La mostra ripercorre la storia del motociclismo dal dopoguerra a oggi in nove sezioni, con la seconda dal nome “Il Giappone e la tecnologia”. Visitatori protagonisti, con un selfie in sella alla Honda CB1000R pubblicato sui propri profili social (impostare “tutti/pubblico) con l’hashtag #MostraEasyRider e #CB1000Rart: ogni mese fino a febbraio 2019, una speciale giuria Honda pubblicherà le 10 foto più originali sul profilo ufficiale Facebook Honda Moto, che ha oltre 1 milione di fans.
OLTRE 100 MILIONI DI UNITÀ Honda Super Cub, il veicolo a motore più venduto al mondo, arriva in Svizzera con tutte le caratteristiche che lo hanno reso famoso e con un motore 125cc più potente, cambio semi-automatico, Smart-Key, luci full-LED e ABS.
Panigale V4 S di Troy Bayliss, la Ducati del record.
40° ANNI DI VITTORIE Il 20 agosto 1978 Virginio Ferrari, in sella a una Suzuki RG500 del team Gallina, vinse il GP di Germania Ovest al Nürburgring. All’epoca, Brembo contava un centinaio di dipendenti e la Suzuki non ufficiale guidata da Ferrari nella 500cc, classe regina d’allora, aveva pinze a 2 pistoni da 38 mm Serie Oro, pompa assiale da 15,87 e 2 dischi anteriori Brembo in ghisa da 280 mm. Oggi Brembo ha oltre 10’000 dipendenti, i dischi freno in MotoGP sono in carbonio e le vittorie accumulate al 30.07.2018 nella classe regina 472. v
ducati.ch
Developed
Powered
Multistrada 1200 Enduro Pro
Where the streets have your name.
Ridefinire l’avventura, attraverso un concentrato di prestazioni e tecnologia. La Multistrada 1200 Enduro allarga i confini del viaggio: motore Ducati Testastretta DVT da 152 CV, serbatoio da 30 litri, ruota anteriore 19”, ruote a raggi ed escursione ruote 200 mm. A qualunque distanza, in ogni condizione, si può vivere tutta la tecnologia, la performance e il comfort Ducati per un’avventura senza limiti.
29
La CB1000R è stata creata ispirandosi al concept Honda NEO SPORTS CAFÉ: la straordinaria fusione della naked sportiva e dello stile minimalista delle Café Racer. In linea con lo styling minimalista e accattivante del suo design, un’attenzione estrema è stata dedicata alle finiture e ai dettagli, seguendo i dettami dell’estetica e della qualità giapponese. Con quattro Riding Mode diversi e un entusiasmante motore dal carattere sportivo, la CB1000R regala nuove sensazioni, per un’esperienza di guida davvero unica ed esaltante.
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITARE WWW.HONDA.CH
i n vi aggi o
angola un viaggio
possibile La guerra civile è terminata, ma l’economia e le strutture faticano a riprendersi. Le genti sono cordiali, gli anziani segnati da decenni di lotte sono pronti ad accettare anche una vita dura, pur di dimenticare il passato. I giovani guardano al futuro. testo e foto Roberto Schneider - roberto.s@illustrazione.ch
L’ANGOLA… DI BERNA Il mio volto probabilmente mostra tutto l’orgoglio di chi ha vinto una scommessa quando appena uscito dall’aeroporto di Lubango incrocio lo sguardo accattivante ed estremamente amichevole di Carlos. Non ci conosciamo e non ci siamo mai visti, ma è impossibile non riconoscersi, pochissimi sono infatti i frequentatori dell’aeroporto e altrettanto pochi coloro che li attendono. Vengo accolto come fossi un amico di lunga data e così sarà anche nella piccola pensione familiare una tipica “pousada”, nella quale alloggerò durante i primi giorni. È piuttosto lontana dal centro, ma presto mi abituerò a utilizzare i mezzi di trasporto locali a fare autostop. Non di rado approfitterò anche dei frequenti viaggi di Carlos in centro città per i piccoli acquisti di provviste. Sì, ci sono riuscito, ho messo piede sul suolo angolano. Solo poche settimane prima non ci credevo ancora e, a dire il vero anche all’immigrazione dell’aeroporto avevo avuto un piccolo sussulto. Un numerino sul mio visto non corrispondeva a quello registrato sul mio passaporto, una svista dei funzionari dell’ambasciata angolana di Berna che poteva rischiare di compromettere il tutto.
30
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
Eppure il folto gruppo di funzionari doganali che aveva accolto la manciata di visitatori, per la maggior parte commercianti africani, mentre io ero l’unico bianco, si era mostrato molto cordiale, anche se per nulla preparato ad affrontare documenti scritti in una lingua che non fosse il portoghese. Era l’ultimo atto di un confronto incredibile, ostico, ma pure molto curioso e a tratti anche divertente, con l’amministrazione angolana. Con quei funzionari che oramai avevo imparato a conoscere nei mesi precedenti, e che si erano tenuti il mio passaporto così a lungo, quasi due mesi, tanto che avevo cominciato a dubitare che lo avrei mai rivisto. Erano state necessarie due visite all’ambasciata angolana di Berna, lettere, innumerevoli telefonate, l’invio di documenti supplementari. Ho dovuto addirittura presentare attestati bancari quali garanzie del mio potere di acquisto in loco. A un certo punto mi era quasi sembrato di essere diventato un lontano parente dei simpatici funzionari di Berna.
«Sì, ci sono
riuscito ho messo piede sul suolo angolano»
I primi incontri sorprendenti con giovani Mumuhuila.
A volte trovavano il tempo di chiacchierare, altre, malgrado fossi in contatto con loro da settimane, mi dicevano di non ricordare chi fossi. Il mio passaporto si trovava così o sotto la pila di documenti sbagliata, presso il responsabile dell’ambasciata, oppure nella capitale Luanda per accertamenti. Due settimane prima della partenza poi, anche la busta preaffrancata per il ritorno del passaporto era sparita. Per finire, pare sia stata la responsabile dello sportello ad aver pagato e rispedito personalmente il documento col visto. Un grazie di cuore.
LUANDA NO, LUBANGO SÌ Appurata la mia idoneità a mettere piede su suolo angolano, arrivo dunque a Lubango, una sorta di porta d’ingresso secondaria al Paese africano. La capitale, con l’aeroporto internazionale principale, è infatti Luanda. Una grande città che evito intenzionalmente in quanto mi è stata decritta come discretamente pericolosa e soprattutto molto cara, e per cara significa che il costo della vita in loco è tale da far impallidire città a noi ben note quali Ginevra o Zurigo. È uno dei paradossi dell’Angola, dove il 90% della popolazione vive vicino o al di sotto della soglia di povertà, ma nella sua capitale difficilmente si trova una camera, seppur modesta, ove trascor trascorrere la notte al di sotto dei 200 franchi svizzeri. Lubango è decisamente più vivibile e oltretutto il crollo del prezzo del petrolio, sul quale si basavano molte delle risorse economiche del paese, ha ridotto il valore della moneta locale il Kwanza - di quasi il 50%. Il capoluogo della regione di Huila, 250’000 abitanti, è situato su un altopiano, tanto che la mia pensione è a circa 2’000 m s.l.m. L’aria è fina e fresca, soprattutto al mattino, mentre in pomeriggio raramente la calura crea problemi. Il sole può però essere molto forte, soprattutto quando ci si allontana da Lubango e ci si addentra nelle pianure semiaride, dove vivono alcune delle etnie forse più interessanti del pianeta. Sono genti che, anche grazie alla lunga guerra civile che ha isolato il paese dal resto del mondo per decenni, hanno avuto pochi contatti col mondo esterno, preservando così usi e costumi unici. Una di queste etnie è quella dei Mumuhuila, genti che si caratterizzano per le acconciature delle donne e per incredibili collari che portano sin dall’infanzia. IL MERCATO DEI MUMUHUILA Occasionalmente si incontrano Mumuhuila anche a Lubango, soprattutto giovani donne che paiono un poco perse nelle strade del centro, sovente si sdraiano per terra nei parchi o sui marciapiedi e non ho mai capito bene cosa facciano. Ma trovare e visitare i luoghi di origine e i villaggi di queste genti è tutt’altra storia. Nemmeno i locali sanno darti informazioni in
>
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
31
i n vi aggi o
merito. E in generale trovo curioso, ma pure significativo, quanto poco sappiano su luoghi e mezzi di trasporto della regione. Sembra che ognuno conosca quasi unicamente la strada del proprio villaggio. Qui pochissimi viaggiano, non possono probabilmente permetterselo o non sanno per quale ragione dovrebbero farlo. La mancanza assoluta di visitatori, per non parlare di turisti, non ha ancora portato nessuno a por porsi la domanda su cosa possa essere interessante mostrare a uno straniero. Quando decido di allontanarmi dal capoluogo, sono ben cosciente che sto giocando con la sorte. Per quasi un gior giorno intero seguo informazioni errate o parzialmente corrette. Mi perdo ripetutamente nelle piste della savana incontrando sì molti villaggi, ma nessun Mumuhuila. Per finire, raggiungo un grande mercato frequentato da molte etnie del luogo. Genti che giungono da villaggi della savana, a volte distanti decine di chilometri, camminando con le loro mercanzie per ore. Il mercato mi appare inizialmente come un assemblaggio confuso di bancarelle, tettoie in lamiera, ripari di foglie e casupole di terracotta. Come di consueto, in Africa ci sono zone ben distinte. Più distanti dal piazzale principale si trovano i luoghi di scambio del bestiame, quindi i settori riservati ai tessuti e agli abiti, nel centro si vendono le derrate alimentari e vi sono ubicati i piccoli ristori ove si cucina sul
32
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
fuoco un po’ di tutto, dalla carne al pesce, dalle verdure alle minestre. Il tutto non viene gustato solo dagli avventori, ma anche da nugoli di fastidiose mosche e da gatti e cani randagi. L’ambiente è genuino e ad ogni angolo scopro delle curiosità. Cammino senza una meta precisa, per poi fermarmi in uno dei tipici bar dove vendono gli alcolici locali, fermentati di orzo o sorgo, la birra del luogo. Qui vi è sempre movimento e basta aspettare per incontrare anche delle genti Mumuhuila, sperando che con un po’ di fortuna mi indichino dove si trovano i loro villaggi. v
Una ragazzina mi regala uno splendido sorriso. Nelle vie di Lubango.
Un tipico ristoro del mercato con “birra” locale.
oroscop o PREVISIONI PER IL MESE DI SETTEMBRE 2018
g ARIETE 21/3 - 20/4
h TORO 21/4 - 20/5
i GEMELLI 21/5 - 21/6
j CANCRO 22/6 - 22/7
Come avete vissuto l’estate con ben tre eclissi? Si è trattato di energie forti, tanti eventi che ci hanno scosso in qualche modo. Per molti di voi, stanchi della solita routine, o per seguire la vostra ambizione, si è palesata qualche novità interessante a livello privato e professionale come pure economico. Il trend continua, perché è difficile che voi vi fermiate, irrequieti come siete. Attenti alla avventure amorose. Marte vi sarà nuovamente favorevole a partire dall’11.9. Pur mantenendo una certa indipendenza sarà bene lavorare in gruppo. L’unione fa la forza. Anche lo sport è importante per voi. Nei primi nove giorni in casa vostra si discuterà molto di finanze. Relax al plenilunio del 25.9. Non si possono certo dimenticare le tre eclissi di questa calda estate con Mercurio e Mar Marte in posizione critica a Urano, aspetto che si riproporrà dall’11.9 a fine mese per voi della 1. decade, escludendo Mercurio, che invece sarà ben supportato da Sole e Saturno dal 6.9 al 21.9, indicando novità nel lavoro. Esso acuirà il vostro ingegno creativo per acquisire nuovi clienti, se siete liberi professionisti. Approfondimenti anche per studi specialistici. L’opposizione di Venere dal 9.9 a fine mese, potrebbe creare un po’ di ansia nelle coppie più giovani per questioni finanziarie o impegni riguardo una casa. A voi donne si consiglia di prendersi più tempo per la cura di sé: massaggi, yoga, ecc. Questa estate è stata calda in tutti i sensi e per voi? Avete fatto qualche scoperta interessante, visitato luoghi insoliti, fatto qualche spesa di troppo? Ora bisognerà tirare i remi in barca e riprogrammare il quotidiano con una certa disciplina. Purtroppo Mercurio vi sarà favorevole solo nei primi cinque giorni, poi si disporrà in moto dissonante, un invito a essere più prudenti negli spostamenti e con il denaro. Lo studio potrà essere faticoso nei giorni centrali del mese, creando ansia da prestazione. Riposate a sufficienza. Possibile anche qualche malinteso con colleghi, fratelli e/o figli. In amore la passione e il cuore prenderanno la mano. Attenzione alle avventure con Marte in Aquario! Questa calda estate ci ha portato anche tre eclissi, voi come le avete vissute? Siete il segno che più di ogni altro ama il mare e ha bisogno di stare nell’acqua, vostro elemento naturale e questo vi fa bene. Non amate coco munque il caos e i luoghi troppo affollati. Del resto con Saturno, Plutone e Marte opposti (quest’ultimo fino al giorno 10.9) avrete più necessità di stare nella natura, di ritirarvi ogni tanto per ricaricare le batterie. Poi si ripartirà alla grande. Ottimo periodo per gli affari dal 6.9 al 21.9, con Mercurio, Venere e Giove al vostro fianco che regaleranno una certa for fortuna e ottima ripresa di salute per chi ha dei problemi. Possibile acquisto di una casa. Momenti intensi anche per l’amore!
k LEONE 23/7 - 23/8
l VERGINE 24/8 - 22/9
a BILANCIA 23/9 - 22/10
b SCORPIONE 23/10 - 22/11
testo Cloris Sciaroni cloris@illustrazione.ch
Questa estate è stata davvero calda su tanti fronti. Pensiamo anche alle tre eclissi che si sono succedute tra luglio e agosto. Di solito questa è la vostra stagione. Tuttavia non tutto va bene e in questo settembre ptranno emer emergere con forza quelle sensazioni di malessere profondo o insoddisfazioni che andrebbero analizzati meglio, anche perché il ritorno di Marte in opposizione dall’11.9, dovrà fare i conti con Urano dissonante, a cui si aggiungerà Venere dal giorno 9.9, mentre Giove lo è da mesi. Sarà utile dare un taglio netto a ciò che non va più, per ripartire su basi nuove. Può darsi che dovrete cambiare luogo, casa e amici. In amore siate chiari e non imbarcatevi in storie complicate. Per un segno così pragmatico e naturale come il vostro questa calda estate, con ben tre eclissi, può essere stata piuttosto pesante, a meno che non abbiate scelto vacanze rilassanti nella natura, lontano dal caos e dal traffico. Settembre si presenta come un mese molto stimolante in vari campi. Intanto il Sole sarà nel vostro segno fino al 22.9 e Mercurio vi entrerà il 6.9, pianeti ben sostenuti da Saturno e Plutone, vostri grandi alleati da tempo. L’energia sarà al top e sarete pronti a concretizzare i vostri sogni con mente lucida. Il 9.9 potrebbe indicare un nuovo inizio per molti di voi grazie al novilunio nel segno, mentre lo stesso giorno Venere passerà in Scorpione. Sentimenti profondi. Cosa vi ha lasciato questa calda estate con le sue tre eclissi? La bella notizia è che Venere, il vostro astro-guida exoterico, è nel segno dal 6 agosto e vi rimarrà fino all’8.9. Si tratta di un periodo durante il quale il benessere conta, per cui spero per voi che abbiate trascorso delle vacanze rigeneranti e piacevoli e incontrato gente interessante. Marte vi ha stimolato parecchio a muovervi, cosa che rifarà dall’11.9. Saranno molto favorite le attiatti vità sociali, lo sport e le gite in gruppo, con la possibilità di collaborazioni vantaggiose anche per il futuro. Datevi da fare per farvi conoscere. Siate imprenditori di voi stessi. E in amore pretendete chiarezza d’intenti. Niente storie ambigue e tentennamenti. L’estate calda con le sue tre eclissi può aver scombussolato anche molti del vostro segno. Più che rigenerarsi al mare, vostro elemento preferito, sarebbe stato più opportuno rifugiarsi in montagna. Settembre è il mese ideale per definire accordi, prendere contatti di lavoro, pubblicizzare la propria attività, decidere con chi collaborare e questo perché siete ben sostenuti dagli influssi astrali. Dal 9.9 Venere passerà nel vostro segno, dove già staziona il buon Giove. E la fortuna potrebbe essere proprio dalla vostra parte. Non si escludono delle compravendite interessanti. Marte por porterà cambiamenti in casa. Coppie in crisi ritroveranno forse il dialogo e la passione, altri desidereranno una famiglia e si sposeranno. Viaggio in vista!
>
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
33
o r oscop o testo Cloris Sciaroni cloris@illustrazione.ch
c SAGITTARIO 23/11 - 21/12
d CAPRICORNO 22/12 - 20/1
PREVISIONI PER IL MESE DI SETTEMBRE 2018 L’estate è stata davvero calda quest’anno anche per voi che appartenete a un segno di fuoco importante. Cosa vi hanno lasciato le tre eclissi? Sebbene amiate fuggire dalle brutbrut ture della vita, il mese di settembre vi riporterà alla quotidianità, all’ordine e alla disciplina, come vogliono gli influssi astrali nell’elemento terra. Probabilmente ora avrete più a fuoco quali sono i vostri obiettivi e come investire il vostro tempo e i vostri soldi. Marte dall’aquario vi spronerà dritti verso la meta. Dovrete solo contenere alcuni eccessi. Dal 23.9 un bel Sole bilancino promuoverà la vita sociale e gli incontri. Intrigante il plenilunio del 25.9, sia per l’amore sia per i nuovi inizi. E la vostra estate come è stata? Calda e faticosa? Che importa? Se c’è da lavorare si lavora, specialmente se non potete contare sul supporto economico del partner. Del resto quest’anno avete acquisito maggiore indipendenza e stabilità grazie all’impegno che mettete nel volervi migliorare sempre. Il mese di settembre vi vedrà molto impegnati in nuove iniziative anche a carattere sociale, grazie a Giove, ma non solo. Il 9.9 avverrà un novilunio in Vergine e nel contempo Venere passerà in Scorpione. Sono regali questi. Ne gioveranno le finanze, ma anche l’amore. Ci saranno momenti romantici e scambi di promesse fra le giovani coppie che desiderano unirsi e/o avere un figlio.
e AQUARIO 21/1 - 19/2
f PESCI 20/2 - 20/3
Questa calda estate con influssi astrali potenti non ha lasciato indifferente nessuno, tanto meno voi. Forse un evento vi ha toccato par particolarmente o avete ancora qualche conto in sospeso con qualcuno da chiarire? Fatelo nei primi otto giorni del mese con Venere a favore. Potrete anche contare su un’amicizia importante. Il giorno 9.9 prendetevi una pausa poiché ci sarà un novilunio in Vergine e il transito di Venere in Scorpione, dove staziona ancora Giove. Per voi significa capire quanto pesano ancora le delusioni amorose o il fallimento in qualche attività del passato. Marte vi aiuterà a fare piazza pulita e con il plenilunio del 25.9 ripartirete con nuovo entusiasmo. Ne beneficerà anche la salute. Voi state certamente meglio in acqua che fuori. Se poi pensiamo all’estate calda e afosa appena trascorsa, con le sue tre eclissi, sarete fuggiti al fresco o perlomeno avrete evitato di trovarvi imbrigliati nel caos del traffico o delle città. Ora si ritorna alla routine, come vogliono i pianeti nell’elemento terra. Mercurio e Saturno doneranno la giusta lucidità per valutare quali obiettivi perseguire e prendere le giuste decisioni per un futuro stabile. Non ci deve più essere spazio per i dubbi. E miglioreranno anche le finanze dal 10.9 grazie a Venere e Giove in Scorpione. Persino la salusalu te ne gioverà. E l’amore vi farà battere forte il cuore, magari portandovi lontano. Le coppie innamorate penseranno a un’unione!
il meglio • Pulizie domestiche • Pulizie di fine cantiere • Pulizie di manutenzione • Noleggio navicella aerea Polyrama SA - Via Pobiette 5 - 6928 Manno Tel. 091 605 56 26 - Fax 091 604 66 26 - poly@polyrama.ch - www.polyrama.ch
previene infiammazioni gengive sane contro l’alito cattivo
Per la vostra
illustrazione illustrazione.c
sapore fresco
h
N.11
RIVISTA FAMILIA - 1 NOVEMBRE 2017 RE DELLA SVIZZER A ITALIAN A
pubblicità su
TICINESE
contro la raucedine
IN NAT
La casaURA delle for miche
da 100 anni contro le afte
Illustrazione Ticinese
altamente efficace EVE
NTI Wooow meraviglio
so
www.illustrazione.ch 34
ILLUSTRAZIONE TICINESE 08-18
ricaricabile
Prodotto di qualità; nelle farmacie e drogherie
creatività per ogni stagione Penne, pennelli e pasticci è il manuale perfetto per regalare ai più piccoli tante ore creative.
L
TA G L I A N D O
e attività creative ideate e realizzate appositamente per i bambini, vi aiuteranno a superare le giornate di pioggia, o gli orari più caldi, nei quali è meglio restare in casa. Per poter rearea lizzare piccoli oggetti utili e divertenti, vi ococ correranno solo semplici materiali di recupero presenti in ogni economia domestica. Alcune tra le attività più impegnative, adatte ai bambini in età di scuola elementare, prevedono la collabocollabo razione di un adulto. Una scelta voluta, per dare il giusto peso alla collaborazione e al tempo trascorso insieme in modo costruttivo. v
LO VOGLIO ANCH’IO! “Penne, pennelli e pasticci” ” costa Fr. 29.- (+ 6.- spese di spedizione). Ordino n. ___________ copie del manuale “Penne, pennelli e pasticci”. Nome e cognome: ____________________________________________________________________________________________ Via: _____________________________________________________________ Località: ______________________________________ Tel.: ___________________________________________ _______________________________ Firma: ___________________________________________________________
Per ordinare “Penne, pennelli e pasticci” compila il tagliando, telefona allo 091 972 26 20 o inviate una e-mail con i tuoi dati e il numero di copie desiderate a: info@illustrazione.ch, mettendo in oggetto “ordinazione libro”. Per evitare le spese di spedizione, puoi ritirare il libro direttamente in redazione, in Via Massagno 10 - prima della Scuola Professionale Commer Commerciale, a Lugano.
Visitate le nostre esposizioni a Basel, Biel/Bienne, Carouge, Chur, Contone, Crissier, Develier, Jona, Köniz, Kriens, Lugano, Rothrist, Sierre, St. Gallen, Thun, Villars-sur-Glâne, Winterthur e Zürich. Panoramica dell’azienda su: www.sanitastroesch.ch
Chiarezza fin dalla prima ora: bagni e cucine Sanitas Tr T oesch.
Ruf Lanz