Illustrazione Ticinese n. 11 - 2011

Page 1

illustrazione www.illustrazione.ch

N.11

- 1 NOVEMBRE 2011

RIVISTA FAMILIARE DELLA SVIZZERA ITALIANA

TICINESE

MOTORI

Un toro in ямБbra di carbonio

SALUTE

Bellezza non rischiamo


-B OVPWB #.8 4FSJF

XXX CNX DI

'"4$*/0 %*/".*$0 .PEFMMBUB TFDPOEP VO EJOBNJTNP QVSP F DPO VO DBSBUUFSF EBMMัณJNQFUP JSSFGSFOBCJMF MB OVPWB #.8 4FSJF TUBCJMJTDF J QBSBNFUSJ OFMMB TVB DMBTTF %FUUB MF UFOEFO[F JOWFDF EJ TFHVJSMF * OVPWJ NPUPSJ #.8 5XJO1PXFS 5VSCP BCCJOBOP VO EJOBNJTNP TFEVDFOUF B VOัณFG่ถ DJFO[B FTFNQMBSF & HSB[JF B #.8 $POOFDUFE%SJWF BWFUF BE FTFNQJP TFNQSF BDDFTTP BM WPTUSP BDDPVOU EJ 'BDFCPPL P EJ 5XJUUFS .BHHJPSJ EFUUBHMJ QSFTTP JM WPTUSP QBSUOFS #.8 PQQVSF OFM TJUP XXX CNX DI

-" /607" #.8 4&3*&

1JBDFSF EJ HVJEBSF


somm ario fondata nel 1931 12 edizioni annuali Tiratura 131.335 copie (REMP 2011)

14

4 Fuorionda Ricordati di ricordare

6 Appunti

Redazione CP 418, 6908 Lugano Via Massagno 10 Tel. 091 972 26 20 Fax 091 972 45 65 www.illustrazione.ch info@illustrazione.ch

Spunti, idee e consigli in vetrina

8 In dialètt

Prövém a mia bütàla tropp in politica

10 Sai che

Editore Editrice Tredicom SA 6908 Lugano

Domande curiose e risposte sfiziose

12 Animali

Distribuzione AWZ - Lugano

Cane e modi di dire >

Amministrazione e produzione Marco Werder Editore Matthias Werder Grafica Tredicom SA Gabriele Campeggio

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

15

Testimoniare raccontando

24

22 In verde

Aggiungi un posto a tavola

24 Sport

sport

Inserzioni

Con stile contro il tempo

Ticino e Italia: Tredicom SA Tel. 091 973 20 10 Fax 091 972 45 65 info@illustrazione.ch Edimen S.a.g.l. Tel. 091 970 24 36 edimen@edimen.ch Svizzera tedesca e romanda: Grütter-Werbung 4914 Roggwil - CP 176 Tel. 062 929 27 82 Fax 062 929 27 82 Natel 079 415 87 88 gruetter-werbung@besonet.ch Inserzioni moto: TuttoSprint Tel. 079 697 49 65 info@tuttosprint.ch

29 Lavoretti La sparaelastci

32 Occhio a Evviva, arriva il circo

34 A tavola

Scorpacciata di chanterelles 24

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

40 Sondaggio

In hotel o in appartamento

50

Il materiale redazionale e fotografico non richiesto non viene restituito.

In copertina: Gianluca Grossi Foto: Ti-Press/Samuel Golay

14 Ritratto

Un collaudatore speciale Mario Fasanetto per una vettura unica.

guita come un’ombra da un collaudatore esperto. “Insieme a lui”, continua, “ho imparato, passo dopo passo, come si guida una Lamborghini, che cosa bisogna cercare e a cosa bisogna prestare attenzione. Ogni tipo di vettura deve venir provata in un certo modo e soprattutto bisogna essere in grado di trovare tutti i difetti; dalla sicurezza per gli occupanti alle prestazioni. Tutto deve essere su misura con i requisiti che ci siamo posti quando abbiamo progettato la vettura, per un periodo minimo dai tre ai quattro anni. Prima di arrivare a sedermi sulla vettura la conosco già molto bene”, ci conferma Mario Fasanetto. “Abbiamo già lavorato sulla carta e intrapreso i passi da seguire per sviluppare, per esempio, il controllo della stabilità, le perfomance e l’handling. Ogni componente deve seguire un percorso di sviluppo in funzione della sua evoluzione. Per esempio

42 Salute

Bellezza: non rischiamo per la Aventador”, spiega, “interessante è anche lo schema delle sospensioni che sono libere nel loro movimento. Non sono più vincolate all’ammortizzatore che lavora separatamente e quindi otteniamo un indubbio miglioramento nel comportamento delle sospensioni”. ALZIAMO VERSO L’ALTO LA PORTIERA E CI METTIAMO AL VOLANTE L’Aventador LP 700-4 è lunga 4,78 metri, larga 2,26 (compresi i retrovisori) e alta 1,14 metri. “Una vettura”, ci dice Fasanetto, “due generazioni in avanti rispetto al modello precedente, grazie anche alla monoscocca con tetto in fibra di carbonio e al telaio anteriore e posteriore in alluminio, utilizzato per la prima volta su una vettura di serie”. Un’innovativa tecnologia di costruzione per una rigidità incredibile che riunisce in

46 In viaggio Tra elefanti e fotografie (quarta parte)

50 Motori

Un toro in fibra di carbonio

55 Oroscopo

Uno sguardo tra stelle e pianeti > ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

51

58 Cruciverba

Di essenze, dipinti e maestri

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

3


fuor i ond a

ricordati

di ricordare Mi ero iscritto a un corso per migliorare la memoria, però mi dimenticavo sempre di andare alle lezioni! testo Roberto Rizzato - roberto.r@illustrazione.ch

I

neurologi stimano che, fra ricordi e conoscenze, la memoria umana possa ritenere l’equivalente dell’opera omnia di Shakespeare, moltiplicata per 50’000 volte! Eppure, chi più e chi meno, tutti si lamentano della propria memoria. Tutti noi vorremmo una memoria migliore, una memoria prodigiosa come quella di Pico della Mirandola che, si dice, fosse capace di citare verso per verso la Divina Commedia o innumerevoli testi classici greci e latini e che, all’età di 23 anni, già si sentiva pronto a discettare con i più dotti della terra su una lista di ben 900 tesi filosofiche. Per non parlare di Giordano Bruno (il libero pensatore rinascimentale bruciato sul rogo come eretico dalla “Santa” Inquisizione cattolica) che era in grado di ricordare tutto quello che leggeva, ripetendolo dalla prima fino all’ultima lettera, persino in senso inverso. Pare avesse imparato a memoria in questo modo qualcosa come 250 libri! Anche Plinio il Vecchio, lo scienziato naturalista che scrisse la prima grande enciclopedia del mondo antico (Naturalis Historia, 37 libri su: astronomia, geografia, etnologia, fisiologia umana, zoologia, botanica, medicina, storia dell’arte, ecc…) ricordava tutti i nomi dei cittadini di Roma e finanche la strada in cui ciascuno di essi abitava. Ma pure Cicerone aveva una memoria eccezionale e fu, tra l’altro, anche

4

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

uno storico dell’arte mnemonica. Fu proprio lui a raccontare le gesta di quello che da molti è considerato l’inventore stesso delle tecniche per ricordare: il poeta lirico greco Simonide di Ceo che, nel 470 a.C., fu invitato a declamare un suo poema ad un grande banchetto. Per un autentico colpo di fortuna venne chiamato fuori della sala poco prima che il tetto crollasse, uccidendo e sfigurando in modo assolutamente irriconoscibile tutti gli altri invitati. Ma Simonide riuscì comunque a identificarli uno ad uno, perché ricordava il posto esatto dove ciascuno di loro era seduto. Un trucco questo, di scegliere alcuni luoghi e formarsi immagini mentali delle cose che si desidera ricordare, considerato alla base di ogni mnemotecnica e ancora oggi testimoniato da espressioni idiomatiche, come: “in primo luogo”, “in secondo luogo”… Naturalmente non basta la tecnica; ci vuole l’esercizio costante. Dopotutto noi siamo ciò che ricordiamo, non a caso un tempo la sede della memoria veniva collocata non nel cervello, ma nel cuore. Infatti, la parola stessa “ricordare” etimologicamente ha un significato molto romantico: “ripassare dalle parti del cuore”. Y

«Siamo quello che ricordiamo»


DOLCEZZA E FRESCHEZZA PER VOI E PER I VOSTRI CAPI.

mma SensaLine™ asciugatrici della ga Le nuove lavatrici ed ente delin un cestello estremam ™ sono equipaggiate co ine aL mente sui ns lce Se do ici o atr on lav isc Le amoderna che ag ultr gio ag lav di ia log no metà i tempi di stiratura. cato e con una tec a vapore riducono della i mm gra i. pro li cia spe vostri capi. Gli e la durata dei programm regola automaticament e™ Lin ni nsa og Se ad so re pe di Il sensore ciò permette di ottene io idrico ed energetico, i rispetto Oltre al notevole risparm nsumi fino al 20% inferior co n ed efficienza, co ia cac effi ore ma cal di ssi a ma mp gio po lavag tecnologia a classe A+++. Grazie alla idità ed rap a un n co eria a quanto previsto dalla asciugano la bianch ici atr iug asc le x, olu ctr a di calore è inoltre la sviluppata da Ele stra asciugatrice a pomp no La . bili era up ins za una delicatez o a un apparecchio di di energia in meno rispett % 50 al fino re ma nsu prima a co classe A. di i con la nostra gamma ndervi cura dei vostri cap pre me co e. su alin più ens di h/s ne Scoprite a web electrolux.c SensaLine™ nella pagin lavatrici ed asciugatrici


a p p unt i

LO SMALTO GIOIELLO Dream Polish, www.alessandro.ch, Manor La boccetta è già un piccolo tesoro, con il suo coperchio tutto tempestato di strass. La versione Golden Diva poi è un vero tripudio di glamour, nella sua versione oro, con pigmenti di oro a 24 carati. La lacca trasparente Diamond Touch invece contiene polvere di diamante, per una brillantezza davvero unica!

1

visa

prov m i i s i Artus ore... o d n a Qu gat i t s e v n i

IL VERO GIALLO

3

Odore di chiuso, Marco Malvaldi, Sellerio In un periodo in cui imperversa il genere thriller, questo racconto in classico stile giallo è davvero una piacevole lettura. Chi ama il genere sa che ruota attorno a una piccola comunità nella quale accade un omicidio, punteggiata da cani, zitelle, poeti e fannulloni, un poliziotto poco capace, un brillante investigatore improvvisato e la pubblica risoluzione del caso. Il tutto scritto tra un italiano antico e ricchissimo e le sagaci osservazioni del giovane autore toscano. Davvero una piccola perla, brillante!

6

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

L’INFUSO PER MAGHETTI Kneipp, Naturakind Si chiama infuso magico la nuova proposta di Kneipp per i più piccoli. Rosa canina, foglie di mora e aroma naturale di fragola per preparare una bevanda calda sana ed energetica, perfetta per le giornate fredde. Tutto il potere delle piante per fatine e maghetti… in erba!

2

4

UN CD PER SALUTARE LA SCENA

Decandancing, Ivano Fossati, EMI Giovedì 16 febbraio 2011 sarà in scena a Lugano, al Palazzo dei Congressi. Lui è Ivano Fossati, 60 anni, che recentemente ha annunciato che si ritirerà dalla scena musicale, perché quello che aveva da dare e dire in musica, così ha detto, lo ha cantato. Il disco di congedo non delude, il cantautore genovese concentra in 11 brani tutta la sua raffinata arte; da ascoltare il brano “Settembre”, una ballata che canta di un amore finito, di un congedo, forse quello tra l’autore e la musica: “Il bene che ci siamo voluti noi due, è un taxi e si ferma qui, io stavo bene nelle tue mani, non avrei chiesto mai niente di più”.


Il momento ideale per acquistare una persiana avvolgibile VELUX originale.

montaggio gratuito all’acquisto di una persiana avvolgibile solare VELUX nel periodo 01.10 –31.12.11 Una persiana avvolgibile VELUX originale lascia fuori il freddo d’inverno e, in estate, riduce il calore fino al 93 %. Protegge inoltre da sguardi indiscreti e, volendo, trasforma l’ambiente interno in notte fonda. Approfittate subito dell’azione per le persiane avvolgibili solari VELUX. Il telecomando senza fili garantisce il massimo conforto anche per il controllo di luce e temperatura. Le persiane avvolgibili VELUX possono essere installate su tutte le finestre per tetti VELUX. Vengono montate con grande rapidità e accuratezza. Passate subito all’azione e migliorate il conforto abitativo del vostro sottotetto – sia in estate che in inverno. Potete trovare l’installatore VELUX qualificato più vicino sul sito www.velux.ch. In alternativa chiamate il numero 0848 945 549.


i n d i al èt t

prövém a mia bütàla tropp in politica Dai “Frontaliers” (cunt ul duo Bussenghi-Bernascon) ai domand ai 2’200 ticinés, par savé come i sa möv politicament fra dialètt e italian. testo Pier Baron - pier@illustrazione.ch

I

è passàt i elezion nazionài. E l’ann che vegn a gh’avremm quii comünài. Dent par dent a sa vota anca par i füsion (aggregazioni) di comün. Donca ul sogget politic l’è lì, víscor come un pess. Và mia via una setimana senza riflett püblicament sui 50 mila e passa italian che da lì visin ala ramina in végnan a lavorà in Tesin, par pö rebatt indré, ala sira. Iè necesari ala nossa economia, iè tropp? I ga portan via ul lavor ai ticinés? Inscì, par mia métela tropp in politica, rèstom sémpar víscor anca cunt ul DVD “Frontaliers”. Ta chì ul duo Bussenghi-Bernascon, in una storia dala Rete Tre dalla nossa radio. Un sücesson già dala prima setimana, ala fin 2009: ul frontalié (Roberto Bussenghi, alias Flavio Sala) e ul dogané (Loris J. Bernasconi, alias Paolo Güglielmon) che i sa incontran, e quasi sémpar scontran, tütt i matin al post da dogana. “Dichiara?” al dis ul Bernascon. E lì sa invia via un quai véspee, parché ul Bussenghi al créd che ul dogané al fà aposta a romp. “Bernascon, orca cica, sa védum tücc i santi dì, tal sett benissim che a vò a lavorà a Lügan!” E sübit “Ohei azzurro! Da chì a passa un esèrcit da person. E tì ta pénsat che mi a poda tegnì da ment chi che ta sett ti, e cosa ta vett a fà in Svizera?”. Ul rèst dala storia, al cugnósuff da sicür. La direzion di dogan l’è staia ben d’acordi da métela in sül rid o in süla provocazion, inscì da tacàc là al DVD tücc i régol da importazion e

8

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

esportazion da mercanzia che quiii che passan ul confin i dovaressan savé. E rispetà. In pü quell che è stài incassàt cunt la promozion dal video l’è nài in beneficenza. “M’ha fài tanto piasé che i ma ringraziàt, da chì e da là dala ramina. Al vör dì che gh’em mancàt da rispett a nissün, anzi che svizer e italian i sa ricognóssan in quell che, a paroll e imagin, emm cercàt da cünta sü”, l’ha dii ul Paolo Güglielmon. Interessant l’è anca ul lavor dal Mauro Stanga dall’OPV (Osservatorio vita politica, Ufficio cantonale di statistica) dal titol “Parlare dialetto, pensare locale? Radicamento territoriale e atteggiamenti politici in Ticino”. Sés pagin da questionari, 2’200 i person che i’han partecipàt a l’inchiesta. È stài confermàt quell che sa podéva già indovinà, cognossendo ul Tesin: i “dialettofoni regolari” (quii che sa möv ben süi dü registri: italian e dialètt) i trà inséma ul gross dai partit da governo: 59 par cent dal partit liberal, 68 par cent dal partit popolar democratic, 55 par cent da quell socialista e da quell dala Lega. L’è anca mia maa che quisti chì, denta in dala inchiesta, i dísan quaicoss da bon par nüm ticinés. E che se i vöran i mòbil o i lavór da falegnam i sa tàcan mia all’Aiazzone (che però, adess, al somearess anca falít!) ma a un noss bel e bon “artigiano”. Al costarà anca un quiaicoss püssée. Ma se a gh’è bisögn, basta fà un ciamm. E l’è scià come una saéta: “Se gh’è scioreta, sè ca podi fà par lee?”.Y


L'auto per meno soldi L

anti Interessleasing di e rt e ff o w w w.m

ultiassur

www.kia.ch

ance.ch

I 4x4 KIA: AFFASCINANTI & ATTUALI.

SPORTAGE & SORENTO HvS Forch

NEW

SORENTO: SUPER-BUONO CHF

6'000 6'00 0. – !

Offerta valida fino a esaurimento scorte, immatricolazione entro il 31.12.2011.

NEW SPORTAGE

SORENTO

2.0 L CVVT 163 CV da CHF 33’950.– 2.0 L CRDi 184 CV da CHF 39’750.–

2.4 L CVVT 174 CV da CHF 41’950.– 2.2 L CRDi 197 CV da CHF 47’950.–

Disponibili con cambio manuale a 6 marce/automatico Carico trainabile 2’000 kg 7 anni di garanzia di fabbrica A

PICANTO

da CHF 16’950.–

B

A

NEW PICANTO da CHF 14’650.–

RIO

da CHF 19’250.–

Disponibili con cambio manuale a 6 marce/automatico Carico trainabile 2’500 kg 7 anni di garanzia di fabbrica

A

A

A

da CHF 22’550.–

da CHF 20’990.–

da CHF 20’990.–

SOUL

Consumo ciclo misto l/100 km (categoria di efficienza energetica, g/km di CO2) – media di tutte le auto nuove 188 g/km – Sportage 2.0 L CVVT man./aut. 7,6/8,2 (C/D, 181/195), 2.0 L CRDi man./aut. 6,0/7,1 (B/C, 156/187) – Euro 5. Sorento 2.4 L CVVT man./aut. 8,7/8,8 (D/D, 208/209), 2.2 L CRDi man./aut. 6,6/7,4 (B/C, 174/194) – Euro 5. 7 anni di garanzia di fabbrica. Prezzi netti raccomandati IVA incl.

VENGA

CEE’D

A

CEE’D_SW

da CHF 21’990.–

A

PRO_CEE’D da CHF 26’390.–

www.drivingcenter.ch

A

CARENS

da CHF 29’450.–

KIA Motors SA 5745 Safenwil 062 788 88 99

A

CARNIVAL

da CHF 40’950.–


s ai che

leggiamo

SAI

perché

SI FORMA LA “SABBIOLINA” NEGLI OCCHI?

1.

Aleph, di Paulo Coelho

2. Dieci donne, di Marcela Serrano 3. Allmen e le libellule, di Martin Suter

ascoltiamo

La “sabbiolina” che si forma negli occhi al risveglio si chiama cispa e viene secreta dalle congiuntive durante il sonno. Si ferma agli angoli degli occhi e si secca al contatto con l’aria. Esistono poi forme patologiche che vanno trattate e forme congenite chiamate occhio cisposo. L’espressione utilizzata per indicare che qualcuno al mattino ha gli occhi cisposi deriva appunto da questo termine e indica che non si è ancora svegliato completamente.

SAI

perché si dice

CHI HA FATTO TRENTA PUÒ FARE TRENTUNO? Nel 1517, Papa Leone X nominò trenta nuovi cardinali. Ce n’era un trentunesimo però che lui riteneva altrettanto degno di cotanta carica, decise quindi di nominare anche lui. A coloro che si meravigliarono per la sua inusuale decisione, rispose proprio “Chi ha fatto trenta può fare trentuno”.

1.

Solo 2.0, di Marco Mengoni Papa Leone X, Raffaello, Galleria degli Uffizi, Firenze.

2. Sarò libera, di Emma

3. Dietro le apparenze, di Giorgia

guardiamo

.!

e.. v a è r g non o così o d on lt In f un insu SAI

da cosa deriva

PIRLA?

1.

Carnage, di Roman Polanski

2. A dangerous method, di David Cronenberg

3. This must be a place, di Paolo Sorrentino

10

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

Termine proveniente dal dialetto milanese, usato per definire una persona poco intelligente, deriva dalla trottola, l’antico giocattolo in legno che gira su se stesso, o pirla, dal verbo pirlare. Una persona che vaga senza meta e senza fare nulla di costruttivo viene quindi definita pirla.


Per coloro che verranno. Rinnovate casa vostra con Coop Oecoplan, i risultati avranno la stessa qualità dei colori e delle vernici convenzionali. In ogni caso occorre sempre tener presente che i prodotti Coop Oecoplan offrono un vantaggio non indifferente: sono più ecologici! La prossima volta, prima di tinteggiare, rinnovare la casa o traslocare, passate a dare un’occhiata in un centro Coop Edile+Hobby e lasciatevi convincere dalla qualità dei nostri articoli. www.coop.ch/oecoplan.

Dispersione per interni Coop Oecoplan 10 l, fr. 59.90

Dispersione per interni Coop Oecoplan opaca, color salsa 2,5 l, fr. 29.90

Pennello piatto Coop Oecopla Oecoplan fr. 7 fr 7.90 90


a ni m al i

cane e modi

di dire

Sono tanti i luoghi comuni che riguardano il cane: verità nascoste o leggende metropolitane? Ecco tre esempi. testo Elena Stern-Balestra - elena@illustrazione.ch

M

olti modi di dire corrispondono al vero, altri non hanno alcun fondamento e possono distorcere la nostra percezione della realtà. Alcuni di essi relativi al cane influenzano il nostro modo di approcciarci a lui ed è importante sapere dare loro il giusto peso. “Come cani e gatti”. Questo detto starebbe ad indicare una sorta di intolleranza innata fra cani e gatti. In realtà, se correttamente socializzati gli uni agli altri, essi possono convivere felicemente e persino condividere cibo e luogo di riposo! I cani che da cuccioli non hanno avuto invece la possibilità di imparare a relazionarsi con i gatti, tenderanno a considerarli delle prede e ad inseguirli una volta adulti. “Can che abbaia non morde”. Il cane può abbaiare in tanti modi diversi, in tanti contesti diversi e spinto da motivazioni diverse. Un esempio che conosciamo tutti è quello del cane che abbaia agli estranei che entrano nel suo

12

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

territorio. Si tratta di un comportamento di difesa territoriale il cui scopo è tenere lontani eventuali nemici. Chi riconosce e rispetta questo tipo di abbaio, attende l’intervento del proprietario prima di avvicinarsi ulteriormente: in questo modo è poco probabile che il cane arrivi a mordere. Se l’abbaio, o il ringhio, non viene capito o ascoltato, al cane, che ritiene di dover tenere lontani eventuali individui pericolosi, non resta altro che andare oltre e ricorrere al morso. “Se il cane ha provato il sangue diventa aggressivo”. Questo è davvero un mito da sfatare. Come per l’abbaio, anche il comportamento di aggressione ha tante facce diverse. Se il cane, che è un animale predatore, riesce a scovare una preda, inseguirla, catturarla, ucciderla e consumarla, esso ha un’esperienza di successo e tenderà a cercare la stessa soddisfazione in futuro. Esso sarà dunque nuovamente “aggressivo” verso quel tipo di animale. Il comportamento non verrà però necessariamente manifestato in contesti diversi e nei confronti di altri tipi di animali (per esempio l’uomo). Y


NUOVO iMini di Siemens Creato alla perfezione per te

Sistemi acustici di qualità

L’apparecchio acustico digitale il più invisibile. invisibile. iMini – straordinariamente piccolo. Nessuno saprà che lo indossate, a parte voi.

t "QQBSFDDIJP BDVTUJDP BE JOTFS[JPOF QSPGPOEB costruito su misura per il massimo Comfort t *OTFSJNFOUP FE FTUSB[JPOF GBDJMJUBUJ t 6UJMJ[[B 'FFECBDL4UPQQFS M BMHPSJUNP VMUSB WFMPDF supportato dalla BestSound™ Technology di Siemens t "TDPMUP F TVPOP PUUJNBMJ JO PHOJ TJUVB[JPOF t 4GSVUUB MB GJTJPOPNJB OBUVSBMF EFMM PSFDDIJP QFS trasmettere suoni al microfono garantendo un’eccellente ascolto direzionale

Progettato per soddisfare

Siemens iScan™ è un procedimento di scansione 3D che garantisce la qualità superiore dell’apparecchio e il perfetto adattamento al vostro orecchio. Ogni iMini è realizzato virtualmente, impiegando metodi e apparecchiature all’avanguardia. Grazie alla levigatura finale, iMini diventa liscio e confortevole per l’orecchio.

TeTsetsdt e del’u ll’u did toito gratuito o!!

Con M&Mcard lo provi GRATIS per un mese, e ti garantiamo l’udito per 5 anni! CONTATTACI OGGI STESSO PER UN APPUNTAMENTO AL NUMERO: 091 760

06 46


r i t r at t o

testimoniare

raccontando Da inviato per il Telegiornale della Televisione della Svizzera italiana a reporter indipendente sugli agghiaccianti e ustionati fronti di guerra. La scelta di Gianluca Grossi, professione reporter. Lo abbiamo incontrato nella sua ‘postazione di pace’ a Bellinzona. testo Marco Ortelli - marco.o@illustrazione.ch foto Ti-Press/S. Golay

14

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11


> ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

15


r i t r at t o

“S

ono in piedi, sto filmando una postazione israeliana, sento improvvisamente dei colpi secchi, vedo salire nuvolette accanto ai piedi, non capisco, ma scappo, corro veloce, sono un gatto capace di fare cose che nella normalità non so di poter fare, salgo in auto con l’adrenalina a mille. Riguardo le immagini, comprendo l’errore, quello di essermi messo a filmare senza capire la situazione: c’è un uomo, un palestinese con una pistola in mano dietro a un muro che probabilmente sta sparando alla postazione israeliana. Gli israeliani, vedendomi con la telecamera in spalla, mi scambiano per una persona armata e mi sparano, oppure mi hanno visto benissimo e ‘invitato’ ad andarmene. Non ho provato paura, ho cercato di tirarmi fuori da quella situazione il più velocemente possibile”.

16

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

“Sono un bambino, è finita la scuola, mio padre va a ritirare da un amico il furgoncino Fiat. A casa mia madre prepara le valigie, pentole ovunque, andiamo nel Malcantone, ad Astano, fino all’inizio del nuovo anno scolastico, in settembre. Mi sento libero di fare quello che mi piace, nei boschi, lungo i torrenti. Non conosco altri paesi, solo un poco d’Italia”. Gianluca Grossi ‘appare’ in Ticino il 1. marzo 1967, frequenta le scuole a Bellinzona e l’università a Zurigo (letteratura, filosofia e scienza del teatro); ottiene il dottorato a Francoforte in letteratura comparata, con un lavoro sulla traduzione in poesia: “Mi interessava andare oltre il cliché della traduzione, a torto definita traditrice, per rivalutare il suo ruolo e arrivare a definire la traduzione stessa un testo originale”.


Compiuti gli studi, per due anni lavora presso un’agenzia pubblicitaria di Zurigo, che si occupa di scrivere testi e slogan per il mercato italiano e in parte quello ticinese, partendo dalla grafica realizzata in Germania: “Lì ho sperimentato il linguaggio non accademico, una scuola importantissima, ho imparato a scrivere in modo semplice, per la gente”. La passione per il giornalismo - una questione ereditaria, papà Plinio è stato un pioniere del giornalismo moderno ticinese -, lo porta a partecipare a un concorso dell’allora TSI, viene assunto nel settore informazione, per il Telegiornale. Fa la cosiddetta gavetta, costruisce micro notizie fino a diventare inviato e presentatore delle edizioni di mezzogiorno, della sera e dei flash informativi: “Ricordo la mia prima volta in video, avevo proprio la sensazione della terra che ti manca sotto i piedi… e se mi agito, e se mi manca la voce e se non mi escono le parole?”.

«Sono sempre stato un po’ avventuroso»

“Benché il lavoro mi piacesse, sentivo di non essere dentro la mia pelle, così a un certo punto ho avvertito la necessità di trovarmi sul terreno, di diventare il testimone di una storia da raccontare e ho capito che avrei dovuto fare un nuovo passo; mi sono licenziato, mi sono messo in proprio e ho scelto di stabilirmi in Medio Oriente, un luogo che già avevo conosciuto quale corrispondente per la TSI e nel quale mi ero trovato benissimo e dove ogni giorno accadeva qualcosa di nuovo”. Inizia a raccontare quello che vede, da Israele, dalla Palestina. È il periodo della seconda Intifada, delle operazioni militari nei territori palestinesi. “C’erano i palestinesi che ogni giorno si facevano esplodere come forsennati, qualcosa di incredibile. Poi è arrivata la guerra contro l’Irak. Piano piano ho quindi creato la mia agenzia, ho potuto realizzare il mio sogno. Un sogno da coltivare ogni giorno, perché non c’è nulla di acquisito”.

Un’agenzia, quella di Gianluca Grossi - la Weast Productions - registrata a Bellinzona: “Volevo essere estraneo a un Paese piuttosto che a un altro, non figurare domiciliato a Gerusalemme piuttosto che a Beirut, qui sto fuori dalla mischia, qui torno quando ho lavori da svolgere, anche in altre parti della Svizzera o all’estero, quando ho persone da incontrare. Bellinzona diventa il luogo dove coordino le attività e poi, quando ho tempo, è il luogo per ritirarmi, per rilassarmi”. “PROFESSIONE REPORTER” Con quali criteri si muove sul pianeta alla ricerca di testimonianze da mostrare narrando? “Il criterio numero uno è la notizia, vado dove succede qualcosa. Poi è vero che vi è un’area o un tipo di eventi di cui mi occupo, ossia i conflitti, le guerre, le situazioni umanitarie disastrose. Nella maggior parte dei casi sono io a decidere dove andare, può succedere che mi venga chiesto di recarmi in un posto, ma ciò non accade normalmente”. Sulla scelta di stare sui fronti di guerra, tra situazioni umanitarie “disastrose”. “Sono sempre stato un po’ avventuroso, mi piacciono le situazioni in cui devi inventarti una soluzione per gestirle. In quei frangenti però non sei mai solo, con te c’è sempre un autista del posto, un assistente, col quale ti guardi negli occhi, discuti sul da farsi, si creano rapporti di stima che ti portano a seguire i loro suggerimenti. Che altro dire, quelle situazioni mi piacciono, mi piace sentire agitazione, tensione. Ci sono, certo, momenti di pericolo, ma sono io ad avere scelto di

SCHEDA

biografica

Nome: Gianluca Cognome: Grossi Data di nascita: 1 marzo 1967 Segno zodiacale: pesci Domicilio: Bellinzona Professione: reporter Hobby: il suo lavoro

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

17


r i t r at t o

trovarmi lì. Nessuno me lo ha chiesto, per cui ‘adesso non ti tiri indietro, non ti lamenti, sei dove volevi essere, adesso se hai questo problema devi tirartene fuori’. Naturalmente l’obiettivo è sempre quello di tornare a casa”. Come riesce a gestire l’impatto con immagini di devastazione? “Se riesci a raccontare una situazione hai già fatto un pezzo di elaborazione di quello che hai visto. Se non riesci a trasformare quello che vedi in una storia, allora il compito si fa un po’ più pesante, ma l’esperienza ti insegna a gestire anche queste situazioni. È chiaro che una volta terminato il tuo lavoro, spenta la telecamera, le cose che hai visto ritornano”. “Met su ul gipunin”, chissà quante volte se lo è sentito dire… “Ho la fortuna di avere genitori che hanno sempre rispettato e assecondato le mie scelte, anche

18

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

se non sempre dico loro dove vado. Sicuramente mia madre qualche pensiero se lo fa, ma non ho mai avuto alcuna interferenza, sarebbe un condizionamento, una valigia pesante da portarsi dietro; in questo senso sono molto riconoscente ai miei famigliari”. DIECI ANNI DI IMMAGINI Lo scorso anno al castello di Sasso Corbaro a Bellinzona è stata allestita un’esposizione comprendente venti filmati realizzati su fronti di guerra che vanno dall’Afghanistan alla Georgia, dall’Iraq alla Palestina, dal Libano a Gaza… Lei è un professionista dell’immagine. Qual è il suo rapporto con questo ‘corpo tanto sottile’ quanto potente? “Sono convinto che le immagini custodiscano l’energia necessaria per cambiare, per innescare il rifiuto di uno stato di cose o il desiderio di mutarlo.

Libia, settembre 2011. “La rivoluzione ancora in corso. Una sedia sfasciata finita in mezzo a una strada deserta, tensione nell’aria, viene da chiedersi “dove sono finiti gli esseri umani?”. © 2011 Gianluca Grossi, weast productions


Tripoli, agosto 2011. “Un ribelle libico in un letto d’ospedale. Attorno al ragazzo, gravemente ferito a un braccio, si stringono i compagni di battaglia”. © 2011 Gianluca Grossi, weast productions

DI PADRE

in figlio

Plinio Grossi è giornalista storico di Illustrazione Ticinese, rivista per la quale attualmente cura i ‘frammenti di cronaca provenienti dal passato’. Il figlio Gianluca rievoca a sua volta un frammento… “Ricordo cose straordinarie, che oggi non ci sono più e che ho avuto la fortuna di vedere. Mio padre mi portava spesso in una tipografia di Bellinzona e mi mostrava le linotypes, le vecchie macchine per la composizione; vedo ancora il contenitore di piombo fuso fumante, il linotipista che compone le lettere sulla tastiera, i pezzettini di piombo con i nomi, la lettura del testo al contrario, i tavoli di impaginazione, le fotografie incise su una lastra. Credo che queste cose abbiano originato in me una visione sicuramente romantica del mestiere, ma soprattutto quella di un lavoro in cui ti sporchi le mani. Riferendomi alle minuziose ricerche di mio padre, anch’io credo nel potere della cronaca, che è in grado di raccontare la grande storia; mi accorgo che buona parte dei miei racconti riguarda persone semplici, con vicende inserite in uno scenario terribile. Anch’io racconto la cronaca, è vero, forse mio padre ed io facciamo davvero un lavoro simile, anche se lavoriamo su realtà diverse”.

Per me l’immagine ha un’energia sovversiva, rivoluzionaria, comunica in modo immediato sentimenti, emozioni, informazioni, suoni. Siamo abituati a un tipo di esperienza del mondo che è innanzitutto un’esperienza fatta di immagini; la prima cosa che facciamo al mattino svegliandoci è vedere un’immagine, che forse condizionerà tutta la giornata, vedi il grigio delle nuvole e forse la tua giornata s’imposterà con quella colorazione, vedi il sole, una persona, e prenderà un’altra piega. Le mie immagini televisive sono fragili, davvero trascorrono - mentre la fotografia ha una consistenza diversa, si offre alla possibilità di un’esperienza continua -, le vedi un istante e sono passate. Eppure lasciano una traccia nella nostra mente, che è una traccia di racconto: non puoi più vedere le immagini, ma la loro traccia lavora dentro di te”. L’immagine del Ticino “Ritengo il ticinese una persona davvero interessata a quello che succede nel mondo. Vedo tante reazioni – incontro persone per strada, ricevo posta, sms, mail - che esprimono opinioni su ciò che mostro. Credo che il ticinese sia anche in attesa

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

19


r i t r at t o

Online il video della sequenza raccontata all’inizio dell’intervista.

.il

e.

ch •

A D

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

SCARICAMI

A

w

20

Gianluca Grossi insegue i fronti ‘ustionati’ del mondo. Vive tra Beirut e Bellinzona, sulle tracce di quello che resta dell’umanità. Un’umanità terribile eppure viva, capace di smuovere quello che la pigrizia della mente a volte ritiene inamovibile, come ci hanno testimoniato le immagini provenienti dalla “rivoluzione araba”: “Ci sono per esempio in Libano produzioni cinematografiche interessanti, che tentano di capire cosa stia succedendo con le rivoluzioni. Per quanto fragili e fumose negli esiti, esse mostrano come i giovani di quei Paesi siano creativi, interpretino i sistemi di comunicazione, chiedano giustizia, non divina, bensì civile. Questi giovani sono forCAMI tissimi”. Y RI • ww

E intanto il mondo va a rotoli. L’uomo rimane lupo all’uomo, o no... “Il mondo non sta andando in rovina, è da sempre rovinoso e rovinato. L’uomo lupo nei confronti dell’uomo sì, ma anche l’uomo angelo salvatore per l’uomo e quindi ci risiamo, ai due estremi assoluti del bene e del male, di cui l’uomo è capace. Sono testimone di entrambi, poi quale dei due atteggiamenti si trasformi in storia è… una vecchia storia. Che cosa costituisce una notizia? È vero che solo gli eventi terribili fanno notizia? Ho assistito ad atti di estrema crudeltà e di estrema bontà; perché l’una abbia molto spesso il sopravvento sull’altra, questo resta un mistero,

ma credo che l’essere umano abbia bisogno di entrambe le emozioni, l’emozione che uno può provare facendo del male, l’emozione che uno può provare facendo del bene. Dentro scenari di distruzione totale ho visto gente fare del bene, e dentro gli stessi scenari ho visto gente fare ancora più male a chi già lo aveva subito”.

SC

di sentirsi raccontare le cose con un linguaggio nuovo, in tutti i sensi, sia televisivo, sia scritto. Un linguaggio nuovo che bisogna avere l’ardire di proporre, di ricercare, mettendo magari a disposizione un laboratorio in cui esso possa essere coltivato, testato, una scuola che si possa dedicare alla ricerca di una possibilità alternativa di raccontare il mondo. Occorre un modo di raccontare il mondo che ti tenga sveglio. Credo molto anche nella qualità del prodotto che offri, la qualità è elemento costitutivo della verità, la qualità ti permette di approfondire, di mostrare qualcosa che altrimenti non vedresti”.

lu str azio

n

http://www.illustrazione.ch/ILL_TIC_16-9.mov


Noi assistiamo i paraplegici. A vita. Nella nostra clinica specialistica a Nottwil offriamo assistenza medica e riabilitazione alle persone infortunate. Diamo il nostro supporto per facilitare il reinserimento in ambito familiare, professionale e sociale. www.paraplegie.ch


in ver d e

aggiungi un posto

a tavola Quando fa freddo, gli uccellini fanno fatica a trovare il cibo. Perché allora non invitarli a pranzo da noi! testo Rachele Pozzi - rachele@illustrazione.ch

L

e zone verdi sempre più ridotte, l’uso intensivo del territorio e il freddo limitano drasticamente le possibilità per gli uccellini di trovare il cibo necessario a superare l’inverno. I semi o le mangiatoie offerte dall’uomo diventano spesso l’unica fonte di nutrimento per questi simpatici pennuti, che ci ringraziano venendo a trovarci regolarmente. Osservarli è divertente e istruttivo, anche per i bambini. Occorre però fare attenzione ad alcune cose. Prima di tutto ci vuole un po’ di tempo prima che gli uccellini scoprano la mangiatoia e decidano di frequentarla, per cui quando la posizionate abbiate pazienza. Non spostatela dopo alcuni giorni pensando di trovare un posto migliore. Se scegliete una mangiatoia, non riempitela troppo, ma aggiungete regolarmente semi freschi. Fate poi molta attenzione a dove posizionate la mangiatoia. Il vostro ristorantino deve essere in un posto tranquillo e riparato da vento e intemperie, ma soprattutto non deve essere accessibile ai gatti, o rischierebbe di trasformarsi in una trappola mortale! Se scegliete le palline o i bastoncini da appendere direttamente ai rami di un albero, appendeteli ad almeno un metro e mezzo dal suolo e fissateli bene, perché gli uccelli più grandi potrebbero portarsi via tutto in una sola volta, lasciando gli altri senza nulla! Y

22

ILLUSTRAZIONE TICINESE11-11


GLI

.– 5

variante.ch

11 20 . 2. te .1 er O 1 ff T al 3 o o N no ni O fi uo F C lido ri b H S , va n alt a o C I D alier le c n bi or l a gi u a m un cu su non

ILL-TI

ospiti abituali

La cinciallegra Lunga circa 15 cm, ha un piumaggio verdastro sul dorso, con coda e ali grigio bluastre, mentre il capino e la gola sono di colore nero lucido, con guance bianche. Il petto giallo è attraversato da una linea nera. La cinciallegra è un voracissimo insettivoro, e ama nutrirsi tra i rami bassi e nel terreno. Larve, api e ragni sono il suo cibo preferito, ma non disdegna semi, frutta e bacche. Sminuzza il cibo con il becco tenendolo fermo fra le zampette. Accetta volentieri il cibo offerto in mangiatoie dall’uomo.

Il passero domestico Chiamato più spesso semplicemente passero, è probabilmente l’uccello più diffuso e noto in Europa, sia nelle città, sia in campagna. Molto intelligente e spesso utile alleato dell’uomo, poiché si nutre di insetti nocivi all’agricoltura. Ama però molto anche i semi di miglio, la lattuga, la mela e la frutta in generale.

SUBITO IN PISTA!

Apertura da dicembre 30 km di piste 8 km di sentieri per racchette da neve Snowpark

Il pettirosso Il pettirosso è un uccellino cantore europeo molto comune e sorprendentemente spavaldo. Paffuto e senza collo, ha il petto e il fronte colorato di arancio. Il resto del piumaggio è di colore bruno oliva. Si nutre soprattutto di invertebrati (insetti, coleotteri, lumache, vermi o ragni). In autunno e fino a primavera consuma anche molte bacche e frutti piccoli.

NEW

Biglietto combinato con giornaliera da tutte le stazioni FFS. www.railaway.ch

VALBIANCA SA Tel. +41 (0)91 873 80 40

www.airolo.ch/funivie


s p or t

24

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11


con stile contro

il tempo È campionessa svizzera assoluta nei 10 km in acque libere. Abbiamo incontrato Maria Airaghi al Centro sportivo nazionale di Tenero, dove l’ondina studia e in parte si allena. testo Marco Ortelli - marco.o@illustrazione.ch foto Ti-Press/G. Putzu

M

aria Airaghi vive a Giubiasco, dove è cresciuta frequentando l’asilo e le scuole elementari, per poi passare alle medie di Bellinzona situate ‘praticamente’ in… piscina. “Ho iniziato a nuotare da una parte perché già lo faceva mio fratello, e dall’altra su invito di mia madre di trovarmi un hobby. Quando ero piccola avevo una forma fisica più grossa e pesante, così ho cominciato a praticare nuoto, anche perché in acqua si è più leggeri. Nuoto da dieci anni, da sei in modo competitivo”. Per Maria Airaghi competizione significa stile libero nella specialità del mezzofondo (400 m e 800 m) e fondo (3, 5 e 10 km). Perché proprio questo stile e queste lunghezze e non, ad esempio, i 50 metri rana? “Sono sempre stata brava nei 400 stile libero, ma non so andare veloce, con la testa non ci sono a livello di velocità”. D’accordo, ma dieci chilometri sono tanti… “Capisco, ma una delle cose che mi piace di più di questa disciplina è proprio quella di portarmi quasi allo sfinimento, uscire stanca da un allenamento o da una gara mi dà grande soddisfazione”. E avanti e indietro in una piscina, o immersa in acque del lago non proprio temperate… “Forse può essere visto come uno sport noioso,

non è come il calcio o l’hockey, io però lo considero affascinante per la sua onestà e pulizia, gareggi innanzitutto contro il tempo, ottenuto il quale non c’è niente da discutere, trovo inoltre affascinante la solitudine dello sportivo che nuota”. La talentuosa nuotatrice smonta ad una ad una le mie provocazioni. Dimostrazione di un carattere di… ferro. Che vi sia un segreto dietro questa forza? La risposta rimanda all’archetipo degli allenatori di nuoto in Ticino. “Flavio Bomio mi ha insegnato a credere in me stessa, ad avere maggiore autostima, mi ha indotta al sacrificio e ad avere pazienza, uno dei miei punti non proprio favorevoli; con i suoi metodi ho anche raggiunto un fisico sano e snello che mi fa sentire bene. Sì, lui ha contribuito a rafforzarmi a livello caratteriale”. Una forza imprescindibile per far fronte ai durissimi allenamenti, alle gare e alle esigenze della scuola. Maria Airaghi infatti è al secondo anno, ciclo Maturità, della Scuola professionale per sportivi d’élite di Tenero. “L’aspetto più comodo di questa scuola è la flessibilità, se manchi è prevista la formazione a distanza, una piattaforma su cui viene caricato il programma delle lezioni che puoi seguire online. L’orario è inoltre pensato per favorire le esigenze degli sportivi. Oltre lo sport, al momento vorrei

> ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

25


lucasdesign.ch

Un tetto… è tutto

Diamo forma alle vostre idee Abitazioni con soluzioni architettoniche innovative e personalizzate richiedono partner preparati. Realizziamo case modulari con struttura in legno, per una migliore qualità di vita, in perfetta sintonia con la natura. Carpenteria Copertura tetti Lattoneria Impermeabilizzazioni Case modulari

LAUBE sa CH-6710 Biasca Tel. 091 873 95 95

Succursali CH-6616 Losone Tel. 091 791 29 55

CH-6818 Melano Tel. 091 648 28 55

www.laube-sa.ch info@laube-sa.ch


sport

SCHEDA

biografica

Nome: Maria Cognome: Airaghi Anno di nascita: 21 ottobre 1994 Domicilio: Giubiasco Professione: studentessa secondo anno ciclo Maturità alla SPSE di Tenero Disciplina sportiva: nuoto, mezzofondo e fondo Società sportiva di appartenenza: Società Nuoto Bellinzona Ore di allenamento alla settimana: 18 ore di allenamento in acqua Risultati: campionessa svizzera assoluta di fondo nel 2011 e 2009; diversi titoli giovanili svizzeri nei 200, 400 e 800 stile libero

imparare il mestiere di fisioterapista. Vediamo una volta terminata la scuola quali vie intraprendere”. Una stagione sportiva di Maria Airaghi parte a novembre inoltrandosi fino a luglio, con gare che si svolgono soprattutto in Svizzera e in Italia.

Quali sono i tuoi obiettivi stagionali? “In generale non ho obiettivi di gara, ma di tempo, quindi vorrei scendere sotto i 4.30 minuti nei 400 stile in vasca lunga e sotto il mio record di 4.25 minuti nei 400 stile in vasca corta. Per parlare di gara, vorrei vincere i 400 stile libero assoluti”. Y

La nuova Hyundai i40 Wagon a partire da CHF 27 990.–*

EuroBonus*

CHF 3000.–

Chi dice che una station wagon non possa sorprendere?

Il dinamico «Design Fluidic Sculpture» della nuova Hyundai i40 Wagon La farà dimenticare che si tratta di una station wagon. Quando poi si siederà al volante, troverà: ampio spazio, comfort, ergonomia e un vasto pacchetto di sicurezza abbinati ai numerosi accessori altamente tecnologici quali ad esempio la funzione di assistente al parcheggio e il sistema di navigazione con telecamera per la retromarcia. Grazie alle tecnologie Blue DriveTM***, i motori innovativi e i meccanismi assicurano eccellenti prestazioni nel rispetto della convenienza e dell’efficienza. * i40 Wagon 1.6 GDi Comfort CHF 30 990.–** meno Euro-Bonus, ill.: 2.0 GDi Premium da CHF 43 490.–** meno Euro-Bonus. ** Prezzo netto consigliato. Tutte le offerte sono valide solo per i clienti privati (ordine/ immatricolazione dal 1.8.2011 al 30.11.2011) presso i partner Hyundai aderenti. Offerte non cumulabili con altre offerte in corso. *** p.es.: 1.7 CRDi 115 CV: consumo di carburante misto totale: 4.3 l/100 km, emissioni CO2 113 g/km, categoria di effi cienza energetica A. Emissioni CO2 medie di tutte le vetture nuove in Svizzera: 188 g/km.

www.hyundai.ch ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

27


Dimagrire senza soffrire con Se siete tra coloro che, dopo aver provato tanti metodi per dimagrire, non hanno ottenuto il risultato voluto o hanno ripreso i chili persi, da ora potrete trovare al centro Linea Sana l’ambiente giusto che potrà soddisfare ogni vostra esigenza e che vi aiuterà a riconquistare la vostra linea. In un ambiente raffinato e un’atmosfera di assoluto relax potrete godervi il piacere di modellare il vostro corpo senza sottostare a diete impossibili o a faticose ginnastiche. La metodologia di intervento è basata su un insieme di trattamenti, piacevoli e rilassanti, collaudati con pieno successo, in grado di contrastare gli inestetismi della cellulite, le adiposità localizzate, e la lassità cutanea. Alla sensazione di benessere seguirà una pelle morbida e vellutata. Cavitazione ultrasonica, elettroporazione, radiofrequenza e qage sono solo alcune delle tecniche innovative che vengono introdotte in un programma personalizzato dopo aver valutato attentamente ogni caratteristica ed esigenza del cliente. Un biologo nutrizionista sarà a vostra disposizione per i suggerimenti di una corretta alimentazione. Con questa metodologia, unica nel suo genere, Linea Sana permette ad ognuno di constatare i risultati positivi dopo ogni trattamento e di perdere centimetri senza perdere il buon umore. Riservatezza e cortesia verso i propri ospiti sono gli ingredienti che fanno del centro Linea Sana il leader del settore estetico, un vero incontro tra l’utile e il dilettevole.

Cavitazione ultrasonica, l’alternativa ideale alla liposuzione. Tramite il passaggio di un manipolo sull'area sottoposta a trattamento gli ultrasuoni a bassa frequenza producono un effetto di cavitazione, in grado di causare la rottura meccanica delle membrane cellulari degli adipociti e il rilascio nel liquido intercellulare dei trigliceridi in esse contenuti, che sono rapidamente metabolizzati. La tecnica è in grado di dare, senza fastidi e senza tempi di convalescenza, risultati immediati e misurabili, capace di stimolare il naturale processo del metabolismo dei lipidi evidenziando una visibile diminuzione del volume in seguito a ciascun singolo trattamento. É utilizzata come rimedio per accumuli di adipe su pancia, addome, cosce, glutei, schiena, braccia sia per uomini che per donne e ovviamente per combattere la cellulite e la buccia d’arancia della pelle. Un trattamento innovativo, non invasivo, piacevole e rilassante, ideale per chi intende modellare il proprio corpo ma non vede di buon occhio il bisturi.

Qage Qage é un'apparecchiatura polifunzionale che offre una gamma di metodiche estetiche mirate a risolvere i principali inestetismi del corpo con una particolare attenzione al raggiungimento del benessere psico-fisico. Con una rilassante seduta di un’ora si possono avere tanti trattamenti e tanti benefici contemporaneamente: massaggio, idroterapia, aromaterapia, sauna ad infrarosso, le cui azioni sono rivolte a riossigenare i tessuti, aumentare la sintesi del collagene e produrre l’effetto anti-ageing. Inoltre si presta come il trattamento ideale e coadiuvante per combattere gli inestetismi della cellulite e le adiposità localizzate. Prenotate subito una consultazione gratuita e senza impegno. Dopo un’attenta analisi della vostra figura riceverete una proposta adeguata alle vostre caratteristiche ed esigenze.

www.lineasana.ch - info@lineasana.ch

ESTETICA – DIMAGRIMENTO – DEPILAZIONE LASER – FOTO-RINGIOVANIMENTO – CURA DEI CAPELLI LUGANO Via Pretorio, 11 Telefono 091 923.20.90

BELLINZONA Viale Portone, 5 Telefono 091 825.65.06

CHIASSO Corso S. Gottardo, 54 Telefono 091 682.77.09

LOCARNO Viale Verbano, 3 Telefono 091 743.92.18


CAMI RI A

http://www.illustrazione.ch/lavoretti_11_11.pdf

• ww w

.il

e.

ch •

A D

SC

la voretti

lu str azio

n

la

sparaelastici

Un giocattolo di legno con il quale giocavano già i nostri nonni. È facile da costruire e divertentissimo da usare! idea, disegni e realizzazione Anto anto@illustrazione.ch

Cosa ti occorre: un bastoncino di legno a base quadrata, una molletta in legno per i panni, seghetto per bricolage, colla calda, tempere colorate e pennelli, lacca trasparente, elastici.

1 1. Taglia il bastoncino di legno a 33 cm. Utilizzando il seghetto pratica una piccola incisione su un’estremità. 2. Posa il bastoncino sul tavolo in modo che l’incisione che hai praticato sia orizzontale, quindi

2

con la colla calda fissa la molletta sull’estremità opposta a quella sulla quale hai fatto l’incisione. 3. Ora puoi decorare la sparaelastici come più ti piace, e per renderla più resistente, fissa i colori con la lacca trasparente. 4. Non ti resta che posizionare dei bersagli, ad esempio dei piccoli pupazzetti, per poi cercare di colpirli, ma mi raccomando, non usare questa sparaelastici verso le persone!

3

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

29


/ʧ+,7 [ '(//ʧ$112 %2186 $11,9(56$5,2 ', )U ̘

Q]

L

68=8., 9$17$**, &/,(17, ),12 $

)U ̘

ID

EEU

LF D D Q QL J DU

DQ

OH P SS

UD

GL

DQQL GL JDUDQ]LD JUDWLV

VX

L J D

D

3$&&+(772 %2186

HQWD

DQQ

5HJDOR SHU OʧDQQLYHUVDULR 6X]XNL

UH

=,$ 68=8 5$1 ., *$

]L

D

6X]XNL ʣ SURGXWWRUH OHDGHU GL YHLFROL FRPSDWWL DO PRQGR ʣ VL FRQIHUPD DQFKH QHO SUH]]R OD FRPSDWWD 1 $SSURILWWDWH RUD GHO FRQYHQLHQWLVVLPR SDFFKHWWR %RQXV 6X]XNL FRQ YDQWDJJLR SHU LO FOLHQWH ILQR D )U ʣ ,Q RFFDVLRQH GHOOʧDQQLYHUVDULR m DQQL GL 6X]XNL LQ 6YL]]HUD} YL UHJDOLDPR DQQL GL JDUDQ]LD DJJLXQWLYD DIILQFK« SRVVLDWH JXLGDUH OD YRVWUD QXRYD 6X]XNL SHU DQQL VHQ]D SUHRFFXSD]LRQL 6X]XNL ª DQFKH JUD]LH DO VXR FRQYHQLHQWLVVLPR UDSSRUWR TXDOLW¢ SUH]]R XQR GHL PDUFKL GL PDJJLRU VXFFHVVR LQ 6YL]]HUD HG ª ULFRQRVFHQWH QHL FRQIURQWL GHOOD FOLHQWHOD VYL]]HUD &RQ GLYHUVL PRGHOOL [ OHDGHU D OLYHOOR GL WHFQRORJLD 6X]XNL RIIUH LQ 6YL]]HUD LO YHLFROR JLXVWR SHU RJQL HVLJHQ]D ,QROWUH OH FRPSDWWH 6X]XNL VRQR SL» HIILFL HQWL SHU OʧDPELHQWH PD DQFKH SHU LO SRUWDIRJOLR 9RL QH EHQHILFLDWH GLUHWWDPHQWH VFHJOLHQGR XQR GHL QRVWUL PRGHOOL SHU OʧDQQLYHUVDULR %$55< (GLWLRQ FRQ HVFOXVLYH GRWD]LRQL VSHFLDOL H YDQWDJJL SHU OʧDQQLYHUVDULR ILQR D )U ʣ 0D DQFKH LQ WXWWL JOL DOWUL PRGHOOL DSSURILWWDWH

GHOOʧLQWHUHVVDQWH SDFFKHWWR %RQXV 6X]XNL H GL VHQVD]LR QDOL YDQWDJJL SHU LO FOLHQWH 6X]XNL RIIUH RUPDL GD DQQL XQ FRQYLQFHQWH UDSSRUWR TXDOLW¢ SUH]]R FKH FRQ LO SDF FKHWWR 6X]XNL %RQXV H OH GRWD]LRQL GHL PRGHOOL VSHFLDOL GLYHQWD DQFRUD SL» DOOHWWDQWH 4XHVWR YDOH SL» FKH PDL SHU L PRGHOOL [ OD FRPSHWHQ]D [ GHO SLRQLHUH GHOOH IXRULVWUDGD 6X]XNL FRQ L QXRYL SUH]]L DQFRUD SL» EDVVL ª SL» FRQYHQLHQWH FKH PDL &RV® EHQHILFHUHWH SHU WXWWL L PRGHOOL EHQ WUH YROWH QRQ DSSURILWWHUHWH TXLQGL VROR GHOOH GRWD]LRQL VXSSOHPHQWDUL H GHO YDQWDJJLR GHULYDQWH GDO FDPELR EHQV® DQFKH GL XQ SUROXQJDPHQWR JUDWXLWR GHOOD JDUDQ]LD GL DQQL


3DFFKHWWR %RQXV 6X]XNL YDQWDJJL SHU LO FOLHQWH ILQR D )U ʣ

1(: 6; */ 723 [ %$55< (',7,21

3UH]]R +LW )U ʣ LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL H GRWD]LRQH VXSSOHPHQWDUH %$55< (GLWLRQ FRQ SQHXPDWLFL LQYHUQDOL FRPSOHWL PDUFD SUHPLXP VX FHUFKL LQ DOOXPLQLR GD Ř

1(: $/72 */ %$55< (',7,21

3UH]]R +LW )U ̘

LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL H GRWD]LRQH VXSSOHPHQWDUH %$55< (GLWLRQ FRQ FOLPDWL]]DWRUH

1(: 63/$6+ */ %$55< (',7,21

3UH]]R +LW )U ̘

LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL H GRWD]LRQH VXSSOHPHQWDUH %$55< (GLWLRQ FRQ FOLPDWL]]DWRUH

*/ 7RS SRUWH )U ʣ

1(: 6:,)7

1(: .,=$6+, [

*$ SRUWH

LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL

1(: -,01< */ 723 [ %$55< (',7,21

1(: *5$1' 9,7$5$ */ 723 [ %$55< (',7,21

3UH]]R +LW GD )U ̘

3UH]]R +LW )U ̘ LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL

1XPHUR GL YHLFROL YHQGXWL

/ʧLQWHUHVVDQWH UDSSRUWR TXDOLW¢ SUH]]R GHOOD JDPPD LGHDOH GL PRGHOOL SHU OD 6YL]]HUD ª GLPRVWUDWD GDO VXFFHVVR ULVFRQWUDWR GDO DO OH LPPDWULFROD]LRQL GL 6X]XNL LQ 6YL]]HUD VRQR TXDVL WULSOLFDWH

LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL

3UH]]R +LW )U ̘

GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL H GRWD]LRQH VXSSOHPHQWDUH %$55< (GLWLRQ FRQ YRODQWH LQ SHOOH VHGLOL LQ WHVVXWR SHOOH FHUFKL LQ DOOXPLQLR GD Ř H PROWL DOWUL H[WUD

LQFO 3DFFKHWWR %RQXV $QQLYHUVDULR 6X]XNL GHO YDORUH GL )U ʣ FRQ DQQL GL JDUDQ]LD 6X]XNL H GRWD]LRQH VXSSOHPHQWDUH %$55< (GLWLRQ FRQ IDQDOL [HQRQ LQWHUQL LQ SHOOH WHWWR SDQRUDPLFR HOHWWULFR VFRUUHYROH H EDVFXODQWH LQ YHWUR

,O YRVWUR FRQFHVVLRQDULR 6X]XNL VDU¢ OLHWR GL VRWWRSRUYL XQʧRIIHUWD 6X]XNL +LW /HDVLQJ VWXGLDWD DSSRVLWDPHQWH SHU YRL 7XWWL L SUH]]L LQGLFDWL VRQR FRQVLJOLDWL H QRQ YLQFRODQWL , 9 $ LQFO

ZZZ VX]XNL FK

6X]XNL +LW /HDVLQJ

3RWHWH DSSURILWWDUH GHO SDFFKHWWR %RQXV 6X]XNL QHO SHULRGR GDOOʧ DO DOOʧDWWR GHOOʧDFTXLVWR H GHOOʧLPPDWULFROD]LRQH GL XQ YHLFROR 6X]XNL QXRYR SUHVVR XQ FRQFHVVLRQDULR 6X]XNL XIILFLDOH DGHUHQWH DOOʧLQL]LDWLYD LQ 6YL]]HUD H QHO 3ULQFLSDWR GHO /LHFKWHQVWHLQ PRGHOOL VSHFLDOL ILQR D HVDXULPHQWR VFRUWH , SUH]]L GL YHQGLWD LQGLFDWL VRQR SUH]]L GL YHQGLWD QHWWL FRQVLJOLDWL , 9 $ LQFO GDL TXDOL ª JL¢ VWDWR GHGRWWR LO ERQXV SHU YDOXWD ,O YRVWUR YDQWDJJLR SHU OʧDQQLYHUVDULR ERQXV SHU OʧDQQLYHUVDULR )U ʣ SL» )U ʣ SOXVYDORUH %$55< SL» )U ʣ SUROXQJDPHQWR GL JDUDQ]LD SHU DQQL ʣ

3UH]]R +LW )U ̘


oc chi o a

evviva arriva il circo Dal 12 al 20 novembre, 93esima apparizione del Circo Knie in Ticino, che irrompe con la sua magia nella nostra vita quotidiana portandole sorrisi ed emozioni. foto Circus Knie

U

n bambino sente un rumore nella notte, si alza dal letto, raggiunge la finestra della sua stanzetta: stanno montando il tendone, è arrivato il

circo Knie con la sua giostra di animali, acrobati, comici e clown. Cullato da queste immagini il bambino torna a dormire. Domani andrà a toccare il circo, a Bellinzona, Locarno, Lugano… Y

Alta Scuola per Fredy Knie jun. col nipote Ivan Frédéric.

32

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11


GLI

spettacoli

Bellinzona - Ex Campo militare 12-13 novembre Sabato alle ore 15.00 e 20.15 Domenica alle ore 10.30 e 15.00 Locarno - Via delle Scuole 14-16 novembre Martedì alle ore 20.15 Mercoledì alle ore 15.00 e 20.15

La troupe Bingo, nove giovani acrobati diretti da Iryna German.

Lugano - Stadio 17-20 novembre Giovedì alle ore 20.15 Venerdì alle ore 15.00 e 20.15 Sabato alle ore 13.30, 17.00 e 20.30 Domenica alle ore 10.30, 14.30 e 18.00 Il circo è ben riscaldato.

LA

Prevendita: Ticketcorner 0900 800 800 (CHF 1.19/min.), online: www.knie.ch e alla cassa del circo. La prevendita dei biglietti tramite Ticketcorner inizia tre settimane prima della data indicata. I biglietti sono inoltre disponibili presso La Posta Svizzera, Manor, FFS, Coop City.

Magiche atmosfere sotto la tenda che può contenere 2’272 spettatori.

LA TOURNÉE

prevendita

2011 in cifre

– – – – – –

Numero di tournée dal 1919: 93 Numero di località visitate: 42 Durata della tournée: dal 24 marzo al 20 novembre 2011 Durata in giorni della tournée 2011: 243 , di cui 218 i giorni di spettacolo Durata dei soggiorni nelle località: da 2 giorni a 4 settimane (Zurigo) Numero di rappresentazioni nel 2011: 342 spettacoli, di cui 12 il mattino, 146 nel pomeriggio, 183 la sera e 6 rappresentazioni gratuite per istituzioni sociali. – Km percorsi in treno: 2846 – Numero di artisti: 45 – Numero di impiegati: 210

René Rindlisbacher (a sin.) e Sven Furrer, formano il duo comico Edelmais, con scene esilaranti create esclusivamente per il Circo Knie.

Elefanti asiatici presentati dalla famiglia Franco Knie.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

33


a t av ol a

scorpacciata

di chanterelles Ad Augio in Val Calanca ospiti nella casa di vacanza di Giorgio Zuncheller e Valeria Faedi per una cena a base di funghi. testo Lorenza Storni - lorenza@illustrazione.ch foto Rémy Steinegger

A

metà settembre la Valle Calanca è bellissima, si colora d’autunno e profuma dei suoi frutti di stagione che qui, a quanto pare, si trovano in abbondanza. In particolare chanterelles o gallinacci che dir si voglia, ma anche porcini, pied de

34

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

mouton, ecc. Ed è proprio da due appassionati cercatori di funghi e della montagna ed altrettanto amanti della buona cucina che è arrivato l’invito a cena. Il padrone di casa ci accoglie con un grembiule che la dice lunga: “Giorgio, il mago dei fornelli”. Mentre la sua compagna Valeria ci


fa accomodare, lui scalpita. “Dai, dai che iniziamo a cucinare. Ho preparato un menu un po’ speciale, in linea con la stagione e con un finale a sorpresa. Una vera chicca: una ricetta di 100 anni fa della mia nonna!”. Gli aromi della mise en place ci solleticano le narici e ci fanno venire l’acquolina in bocca. Giorgio tiene a precisare che quasi tutto quello che si mangerà è prodotto, trovato o raccolto in valle. LA MATÜSCIA La serata si fa interessante. Lasciamo quindi che ci presenti il suo menu come un vero oste: “Partiremo con un antipasto a base di carpaccio di camoscio, paté di funghi porcini, un po’ di burro di capra e un carpaccio di chanterelles. Come primo vi preparerò un risotto ai gallinacci e come secondo uno strudel ripieno di un impasto di coste, salmerino e chanterelles. Chiuderemo in bellezza con la matüscia, una torta fatta con la ricetta originale della mia nonna Angiolina”. Matüscia? “Proprio così, una torta non troppo dolce la cui ricetta non è reperibile nemmeno in internet. Nella rete, sotto questo nome, ho trovato altre cose, che però non corrispondono per nulla a ciò che assaggerete”. Giorgio ci racconta che quando era bambino la sua nonna di Porlezza preparava spesso questa torta per cena. Un piatto unico da accompagnare al classico caffè e latte. Da allora di anni ne sono passati tanti, ma Giorgio non ha mai smesso di cucinare la matüscia. Perché stare ai fornelli gli è sempre piaciuto, come dipingere, che è la sua passione principale. Ovvio, quindi, un giro della casa per ammirare i suoi quadri. Torniamo in cucina dove Valeria, per questa sera fungerà da assistente, nonostante sia anch’essa una brava cuoca. “Per l’occasione ho preparato la terrina di funghi porcini, il resto lo farà Giorgio”, precisa. Nella routine quotidiana la coppia si alterna ai fornelli a dipendenza di ciò che si desidera cucinare. Ma chi dei due è più bravo? “Io me la

«Oggi il nostro

modo di cucinare si è modificato»

>

9.90

Chianti Riserva DOCG Rasenna, 75 cl

Coop non vende bevande alcoliche ai minori di 18 anni. In vendita nei grandi supermercati Coop o sul sito www.coopathome.ch

Per il vino adatto ai menu autunnali. Questo moderno vino seduce per la sua presenza di aromi di affinamento con note marcate di botte di legno, sentori di bacche nere e di chiodi di garofano. All’attacco si presenta fruttato e concentrato con note di marmellata di more. Piacevolmente aromatico, conserva la sua struttura ideale fin nel finale. È eccellente con la pizza, i piatti conditi con salse, il gigot d’agnello e polenta e coniglio.

Per ogni occasione il vino adatto.


a t av ol a

Giorgio prepara il risotto e lo strudel salato.

36

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11


cavo bene con le carni, in particolare mi si dice che il mio polpettone sia speciale. Giorgio ama cucinare il pesce ed è fortissimo con i risotti”, ci rivela Valeria. I due si dedicano alla cucina in particolar modo la sera perché spesso, a mezzogiorno, essendo grandi amanti delle escursioni in montagna, pranzano al sacco. MOLTO MENO GRASSI Sia Giorgio, sia Valeria hanno avuto due mamme che erano brave cuoche ed è da loro che hanno appreso ricette, trucchi e segreti. “Anche se - afferma lui - una volta si abbondava con il burro! Oggi il nostro modo di cucinare si è modificato. Mangiamo molto meno grasso, le verdure sono più croccanti, la pasta non è stracotta. Per noi è importante mangiare sano e di tutto. Ci impegniamo affinché la nostra alimentazione sia salutare e variata”. Pur essendo una casa di vacanza, nella cucina di Augio non manca nulla. “Per me è un locale importantissimo. Quando ho comprato questa casa, la cucina era piccolissima. Io ho voluto che diventasse uno spazio abitabile e con tutti i comfort. Perché, se ci si pensa bene, la cucina è il perno della casa. A noi piace che i nostri ospiti si sentano a loro agio anche in cucina e che si possa chiacchierare con loro pur essendo ai fornelli”.

«Chiuderemo

in bellezza con la matüscia»

NATURA GENEROSA E mentre chiacchieriamo gli aromi che si liberano dalle casseruole sono a dir poco invitanti. Qual è il profumo che vi piace maggiormente in cucina? Giorgio risponde senza esitazione: “Quello del timo selvatico”. Valeria afferma di non avere preferenze, anche se ritiene particolarmente gradevole il profumo di basilico. Lui dichiara di essere goloso della pasta, lei di prediligere gli alimenti salati a quelli dolci. Ma tutti e due sono d’accordo nell’attingere il più possibile dalla natura: dai prodotti dell’orto, alle erbe selvatiche raccolte nei campi, ai funghi, alle gemme

Scoprite il Ticino con i mezzi pubblici, ad esempio il Lido Locarno. Approfittate dei biglietti combinati RailAway FFS con una riduzione del 20% sul viaggio in treno e prestazioni supplementari a prezzo ridotto. Informazioni e offerte presso la vostra stazione FFS o al Rail Service 0900 300 300 (CHF 1.19/min. da rete fissa svizzera) oppure su www.ffs.ch/railaway.

RailAway

Scopri il Ticino in treno.

Valido fino al 31 dicembre 2011

Buono del valore di:

CHF 5.– Da scontare all’acquisto di un’offerta RailAway Ticino a scelta (esclusa offerta FoxTown Factory Stores Mendrisio) Esempio di prezzo «Lido Locarno»: 2a classe con metà-prezzo da Lugano CHF 22.40 anziché CHF 27.40 Pay-Serie: 0211 0000 2357 Il Rail Bon può essere consegnato in pagamento in qualsiasi stazione ferroviaria, al momento di acquistare l’offerta. Rail Bon non cumulabile (solo 1 buono per persona). Nessun pagamento in contanti, nessun rimborso, nessuna rivendita possibile.

> RailAway

Rail Bon


Nei centri estetici una tecnica rivoluzionaria per eliminare l’inestetismo dei peli superflui La presenza di peli in eccesso sul viso e sul corpo è per molte persone un inestetismo insopportabile. Oggi, sia gli uomini che le donne, amano sempre piú una pelle liscia e capiscono che un corpo senza peli acquista fascino e appeal. Esistono diversi sistemi per rimuovere i peli superflui: con i rasoi e le creme depilatorie viene rimosso solo il fusto del pelo che si trova fuori dall’epidermide, con le tecniche a strappo, come le cerette, le pinzette, si cerca di togliere il pelo in profondità, ma in ogni caso il bulbo pilifero continua a rimanere attivo. Con la luce pulsata invece, il bersaglio è proprio la matrice del pelo, che viene resa inattiva con il risultato di una pelle liscia e priva di peli. Si tratta di un sistema non invasivo, progettato specificatamente per eliminare i peli superflui in modo progressivamente permanente. Il sistema agisce generando una luce a forte intensità che si converte in calore. Questa energia termica viene attirata dalla melanina presente nel bulbo pilifero che viene raggiunto e distrutto, lasciando integri i tessuti circostanti. Il tutto senza causare dolore e nella piú totale sicurezza e confort. La luce pulsata può essere applicata su qualsiasi parte del corpo, anche la più delicata, come il viso femminile, lo spazio interciliare, il bikini. A richiedere il trattamento sono anche molti uomini, desiderosi di liberarsi dei peli particolarmente fastidiosi, come quelli che spuntano dal bordo del colletto, sul naso o dalle orecchie, oppure presenti in zone ampie, come schiena e spalle. Per non parlare degli sportivi che estendono l’epilazione su tutto il corpo. Linea Sana utilizza una tecnologia che per la sua flessibilità vi offre la possibilità di personalizzare i trattamenti a seconda del colore della pelle, del colore dei peli e della loro struttura. La nuova tecnologia permette di trattare velocemente ampie superfici cutanee e la conseguente riduzione dei tempi ha permesso di ridurre notevolmente i costi di epilazione. Per l'uomo e per la donna la tecnica si dimostra quindi efficiente, veloce ed economica.

Fotoringiovanimento con luce pulsata Linea Sana vi invita presso i propri centri estetici per una consultazione gratuita e per proporvi la soluzione piú adeguata in base alle vostre caratteristiche ed esigenze.

www.lineasana.ch - info@lineasana.ch

Per eliminare i segni di invecchiamento la luce pulsata ha aperto una nuova esaltante possibilità. La luce trasformata in calore innalza la temperatura nello strato superiore del derma, stimola quindi la neoformazione di collagene causando un aumento di tensione della cute sovrastante. Il risultato è una pelle più chiara, più elastica, più liscia e con una trama più sottile. Ideale per il trattamento delle rughe più sottili, le macchie, i capillari e migliorando l'aspetto generale della cute.

ESTETICA – DIMAGRIMENTO – DEPILAZIONE LASER – FOTO-RINGIOVANIMENTO – CURA DEI CAPELLI LUGANO Via Pretorio, 11 Telefono 091 923.20.90

BELLINZONA Viale Portone, 5 Telefono 091 825.65.06

CHIASSO Corso S. Gottardo, 54 Telefono 091 682.77.09

LOCARNO Viale Verbano, 3 Telefono 091 743.92.18


a ta v ola

ch •

.il

w

Online trovate le gustose ricette di Giorgio Zuncheller e Valeria Faedi.

e.

SCARICAMI

A

A D

SC

un vasetto di miele di gemme di pino, un po’ di matüscia e un sasso di fiume sul quale Giorgio, nel pomeriggio, aveva dipinto una miniatura di Augio. Un delicato pensiero che ci ha CAMI davvero commosso! Y RI • ww

di pino per fare il miele, ai frutti selvatici come more e mirtilli per le marmellate, al sambuco per lo sciroppo… Difficile restare indifferenti all’entusiasmo che trasmettono raccontando delle loro passioni. Di certo non dimenticheremo facilmente la bella serata trascorsa in cima alla Val Calanca che ci ha regalato un simpatico incontro, buon cibo genuino e un congedo… generoso: in un sacchettino abbiamo trovato chanterelles freschissime,

lu str azio

n

http://www.illustrazione.ch/atavola_11_11.pdf

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

39


so nd aggi o

ino in hotel appartamento In vacanza cosa preferite? Un comodo albergo o un pratico appartamento. La questione è aperta, perché in entrambi i casi può sembrare di non trovarsi in… vacanza. testo Marco Ortelli - marco.o@illustrazione.ch foto Ti-Press

zare z e p s è e a t L’importan la routine quotidian

Sara Lubello 18 anni, studentessa, Camignolo: “Preferisco l’hotel, non so cucinare e lì trovi tutte le comodità. Inoltre ci sono le escursioni e altre attività già organizzate”.

40

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

Rita Willi, 68 anni, pensionata, Gerra Verzasca: “Faccio escursioni, con amici, la sera ci piace arrivare in hotel e avere tutti i comfort”.

Mario Tatti, 51 anni, impiegato FFS, Biasca: “Preferisco l’appartamento, dà una sensazione di indipendenza, soprattutto ti gestisci tu”.

Dajana Mantegazza, 35 anni, mamma e casalinga, con il piccolo Jason, Verscio: “Quando riesco ad andare in vacanza preferisco l’albergo, così da potermi rilassare fino in fondo”.


Stenny Filardi, 28 anni, parrucchiere, Solduno: “Per vacanze statiche l’albergo; ma per la maggior parte faccio vacanze surfistiche, quindi trovo più pratico l’appartamento”.

Rodolfo Monighetti, 48 anni, Impiegato UIC, Biasca: “Hotel, quando vado in vacanza voglio esser tranquillo e non pensare a niente”.

Giuliano Falconi, 41 anni, giardiniere, Losone: “L’albergo, quando vado in vacanza con la famiglia mi piace non pensare alle cose che già si fanno durante l’anno”.

Paolo Rullo, 26 anni, elettricista, Locarno: “Preferisco l’appartamento, lo trovo più comodo e rilassante”.

Gianluigi Vigliotti, 37 anni, consulente finanziario, Minusio: “Preferisco l’albergo, in vacanza voglio godere dei comfort che trovi solo negli alberghi“.

Jolanda Tizzano, 28 anni, cameriera, Sementina: “Preferisco gli alberghi, quella è la pura e vera vacanza, te la godi, non devi fare nulla”.

Lidia Previtali, 60 anni, casalinga, Chiasso: “Meglio un hotel, altrimenti che vacanza è? Chi me lo fa fare di “spadellare” ancora?”.

Delia Carvagna, 55 anni, casalinga, Malvaglia: “In albergo, mi piace che altri svolgano le mansioni che di solito svolgo io”.

Mirta Caprara, 67 anni, casalinga, Lugano: “L’appartamento è più pratico e comodo, mangi quello che vuoi quando vuoi, senza orari”.

Narcisa Chioni, 69 anni, casalinga, Biasca: “Scelgo l’albergo per andare alle terme, mi piace il senso di tranquillità”.

Mirko Polli, 23 anni, studente, Coglio: “Preferisco l’hotel, andare in un appartamento sarebbe quasi come restare a casa”.

Giancarlo Urbinati, 68 anni, pensionato, Rivera: “Mi piace l’appartamento, decido io cosa mangiare e quando. Inoltre si risparmia e mi sento più comodo”.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

41


s al ut e

bellezza non rischiamo A differenza dei primi anni Ottanta, quando la chirurgia plastica era riservata ad una piccola schiera di privilegiati, il numero dei pazienti oggi registra una crescita annua di circa il 20%. Popolarità però non è sempre sinonimo di sicurezza… testo Stéphanie Castiglioni Scatizza - stephanie@illustrazione.ch

I

nterventi chirurgici mediatizzati, canoni di bellezza portati all’estremo, maggiore accessibilità in termini economici. La chirurgia plastica impazza, ma con quali risultati? Abbiamo chiesto al Dr. Giovanni Barco, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica attivo a Lugano e a Varese, di fare il punto su questa ricerca, spesso esasperata, della perfezione estetica. “Oggi si parla molto di più di chirurgia estetica e plastica grazie anche ai media e il numero di pazienti è decisamente aumentato. Se un tempo erano considerati interventi “elitari”, oggi si tocca l’esasperazione se pensiamo che sono nate società finanziarie disposte ad anticipare prestiti a pazienti che non hanno le possibilità economiche. La chirurgia non è un business, dovrebbe essere gestita in modo molto più serio e coscienzioso”. Quali pazienti possono rivolgersi alla chirurgia plastica e quali invece dovrebbero evitarla? “Un categorico “NO” a tutti coloro che hanno

42

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

delle aspettative di risultato lontane dalla realtà. Alcuni pazienti purtroppo richiedono cambiamenti eccessivi, a volte veri e propri tentativi di emulazione e non si rendono conto che la base di


partenza non porterà mai al risultato atteso. Esiste un’etica professionale che impone al chirurgo estetico di imparare anche a dire di no, senza accettare indiscriminatamente qualunque caso. Un paziente eleggibile è colui invece che si presenta con motivazioni serie, che ha sviluppato, dopo una lunga e matura riflessione, il desiderio di sottoporsi ad un intervento che migliori il suo aspetto in accordo con il proprio chirurgo, che lo informerà sulle reali possibilità di riuscita dell’intervento”.

«Un chirurgo

estetico deve saper dire no!»

Cos’è essenzialmente la bellezza per un chirurgo plastico? “Per quanto mi riguarda bellezza è sinonimo di armonia. Io non devo cambiare una persona, la chirurgia deve portare un’integrazione e un’armonizzazione delle caratteristiche di un viso

o di un corpo. Il miglior risultato lo otteniamo quando coloro che stanno attorno ai pazienti si accorgono che c’è qualcosa di nuovo ma non capiscono dove e se ci sia stata chirurgia. Questo è il raggiungimento di una perfetta armonia”. Come scegliere il chirurgo “giusto”? “Non esiste il chirurgo migliore al mondo e la scelta è piuttosto personale. Per avere garanzie di qualità e sicurezza però occorre anzitutto affidarsi a medici che abbiano conseguito una specializzazione in chirurgia plastica e ricostruttiva, che abbiano una buona esperienza sul campo e che operino in strutture serie e perfettamente attrezzate, come ospedali o cliniche. Meglio diffidare di chi promette alta qualità a prezzi stracciati, perché la qualità e i risultati hanno un costo. Prima di scegliere una clinica o un chirurgo a cui rivolgersi, è necessario, dunque, essere certi della loro affidabilità. Ricordiamoci che, a volte, qualche parere e visita in più può essere importante”.

>

L’influenza non teme l’età. Vaccinarsi conviene! Tutti noi invecchiamo: anche il nostro sistema immunitario. Improvvisamente anche una banale influenza stagionale può avere conseguenze gravi per la salute. Ha più di 65 anni? In questo caso le raccomandiamo di farsi vaccinare contro l’influenza. Per la sua salute e quella dei suoi familiari. Troverà tutte le informazioni sulla vaccinazione contro l’influenza consultando il sito www.vaccinarsicontrolinfluenza.ch, telefonando alla Infoline vaccinazioni 0844 448 448 oppure presso il Suo medico.


g

co m amma

pleta

prodo

t ti

Piscine Spa Saune

messi gioielli since 1949 via pretorio 5 primo piano 6900 lugano 091 923 51 37 messi@luganet.ch

edimen.ch

Sagl 6986 Curio - Tel. 091 606 53 86 - Fax 091 606 87 20 www.casapool.ch - info@casapool.ch Orari: lunedĂŹ - sabato 08:00 -12:00 o su appuntamento 6512 Giubiasco - Negozio/esposizione - Via Olgiati 9c - Tel. 076 366 53 86 Orari dal 01.10 al 31.03: giovedĂŹ 16:00-19:00 - sabato 09:00-12:00 Orari dal 01.04 al 30.09: lu-sa 09:00-12:00 - giovedĂŹ 16:00-19:00

Prevenire è meglio Impianti d’allarme via radio e cablati. Videosorveglianza. Assistenza e professionalitĂ in tutto il Ticino. VelocitĂ d’esecuzione.

PR E Z Z I P

ROMOZIO

NALI

One Alarm SA - 6950 Tesserete Via alla Chiesa - Tel. 091 930 03 33 www.onealarm.ch

#SVOP ,ÂŹDIMFS Collaboratore Sage

La nostra soluzione per una HFTUJPOF ĂOBO[JBSJB DIF E™ risultati. La garanzia per una strategia EŠJNQSFTB FƊDBDF

Business Software PMI. 1FS EBSF TVDDFTTP BMMF WPTUSF JEFF XXX TBHFTWJ[[FSB DI


sa lu te

re i a t u Val e cost ben moci o econ ezza e r sicu nefici be

Eppure i cosiddetti “day hospital” stanno spopolando ovunque… “È una moda che arriva dall’America e bisogna valutare bene la situazione. Esiste sì la possibilità di fare una chirurgia di day hospital, ma in strutture perfettamente attrezzate. La popolarità di questi studi medici è un discorso puramente economico: i costi di clinica, a volte, sono talmente importanti nel budget generale dell’intervento che c’è il rischio di perdere il paziente. La tendenza è quindi quella di realizzare dei centri dove i costi siano ridotti ma attenzione, con i costi spesso si riduce anche l’organizzazione e quindi la sicurezza per il paziente”. Cosa pensa del fenomeno del “turismo plastico”? “Esiste da moltissimi anni e la meta più gettonata, fino a poco tempo fa, era soprattutto il Sud America. Anche in questo caso si tratta principalmente di una scelta economica, in più c’è la possibilità di unire la vacanza alla chirurgia e viceversa e si è lontani da sguardi indiscreti. Oggi la novità sono i paesi dell’Est che offrono lo stesso discorso di risparmio economico. Il pericolo resta sempre la garanzia di sicurezza, per non parlare poi della qualità dei risultati. A volte arrivano dei pazienti scontenti dell’esito operatorio, ma a meno che non si tratti di un problema veramente serio, non mi sento di prenderli a

carico sia per questioni medico legali, sia perché non è facile riparare ad interventi mal riusciti e ottenere risultati eccellenti. La chirurgia plastica è paragonabile al lavoro di un sarto, un conto è lavorare su una stoffa nuova, un conto è lavorare su un pezzo raffazzonato. La componente cicatrizzazione ha un ruolo importantissimo nel risultato finale”. La chirurgia plastica oggi è anche un fenomeno mediatico… “La gente si rende conto che si tratta di chirurgia e c’è un impatto psicologico non indifferente. In parte invoglia le persone perché, quelli mostrati in TV, sono spesso risultati a dir poco strabilianti: 7-8 interventi concentrati sullo stesso paziente che subisce una metamorfosi totale in pochi giorni. Bisogna però tenere conto che, nella realizzazione di questi filmati, c’è un’opera di montaggio molto importante con la tendenza, purtroppo, a far vedere solo quelli che sono i risultati migliori. Se questi programmi avessero una rilevanza scientifica non avrei nulla in contrario, qui invece mi sembra che ci sia unicamente una ricerca di spettacolarizzazione. Nei congressi mondiali che frequento non ho mai incontrato uno di quei chirurghi che la TV propone, né mai trovato delle loro pubblicazioni su riviste di settore. A volte mi danno l’impressione di essere più attori che dottori. Ma la medicina non è spettacolo”. Y

Agisce contro il mal di gola.

La potente combinazione di principi attivi aiuta in modo mirato ed efficiente ad alleviare il mal di gola. Senza antibiotici. Informatevi sugli altri prodotti neo-angin® presso la vostra farmacia o drogheria. www.neo-angin.ch

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

45

Sono medicamenti. Rivolgersi allo specialista e leggere il foglietto illustrativo.


i n vi aggi o

tra elefanti e

fotografie Parte seconda. Cambogia, in un remoto villaggio delle provincia di Mondulkiri, ho appena superato l’esame di “scuola guida” d’elefante. Dopo il goffo inizio, Samnöng - il mahoud -, mi lascia solo nella foresta col pachiderma. Lui oramai si dedica alla… fotografia. testo e foto Roberto Schneider - roberto.s@illustrazione.ch

L’ULTIMO ELEFANTE? È una sorta di scambio di cortesie: io gli ho dato il mio apparecchio fotografico, lui mi ha prestato il suo elefante. Non è uno scherzo, è proprio così. Dopo essere finalmente riuscito a mettermi in groppa al pachiderma e aver in un certo senso fatto un esame pratico di scuola guida nel villaggio, provando con discreto successo a far voltare a destra e a sinistra l’animale, siamo finalmente partiti in direzione della giungla. Samnöng, il “mahoud” - l’addestratore -, mi segue inizialmente con attenzione sino a quando non do per la prima volta l’ordine di arresto. Lui mi osserva con uno sguardo interlocutorio, non comprende bene cosa stia facendo. Devo però assolutamente scendere. Mi rendo infatti conto che non posso proseguire con i calzoni corti. I peli dell’elefante sono come spatole e mi stanno facendo soffrire in una parte delicata del mio corpo. Decido dunque di vestire pantaloni lunghi, quelli col tessuto più spesso. Nel contempo ne approfitto per scattare una

46

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

fotografia, senonché l’interesse del mio compagno e maestro per l’apparecchio è tale che non mi rimane che spiegargliene il funzionamento. Dopo un primo scatto di prova, Samnöng si appassiona a tal punto alla fotografia che in seguito non rivedrò quasi più né lui né l’apparecchio fotografico. Col passare delle ore apprenderà molte delle svariate modalità d’uso. I risultati li controlla quindi puntualmente sul display. Lui appare sempre molto soddisfatto del risultato, io invero un poco meno. Sovente lo perderò di vista, lui intento a provare scatti nella giungla, io da solo a percorrere le piste con l’elefante. Improvvisamente me lo ritrovo però davanti, pronto a fotografarmi a sorpresa, poi sparisce per riapparire più tardi alle spalle. Il tempo passa e lui si diverte un mondo. Solo quando giungiamo al fiume e si tratta di liberare l’elefante dalla sua imbragatura per fargli fare il bagno, Samnöng riprende in mano la situazione. Ma giusto il tempo di immergersi con l’elefante nell’acqua, che egli mi fa segno che devo anda-


re io a riprenderlo e a convincerlo ad uscire… lui ha già in mano l’apparecchio fotografico.

Il trionfale ritorno con l’elefante al villaggio.

QUEL CERCHIO ALLA TESTA Quando rientriamo al villaggio il sole sta ormai calando, ma confesso che, dopo la partenza titubante del mattino, il ritorno tra le genti Pnong tutto solo a cavallo dell’elefante è una soddisfazione non indifferente, non fosse per il posteggio! L’ultima prova prevede infatti riuscire ad accostare il pachiderma ad una torretta in modo da poter scendere e scaricare il bagaglio comodamente. La qual cosa è probabilmente da parte mia ancora perfezionabile. Insisto con ordini di avanti, indietro, a destra, a sinistra nel disperato intento di avvicinarlo sempre più alla struttura. Mi viene il dubbio che il pachiderma comprenda perfettamente quello che voglio, ma che intenda forse farmi uno scherzo per rovinarmi l’immagine! Di ciò parleremo in serata o meglio mimeremo divertiti, visto che la lingua rimane pur sempre un ostacolo insormontabile.

Curiosamente ora riesco a farmi forse meglio comprendere proprio dall’elefante che non dalle persone. La serata inizia tranquillamente vicino al braciere. Il menu prevede la tradizionale “bambù soup” - una minestra di verdure cotte all’interno di un incavo di bambù - così come del pollo e del riso. Ben presto però la cena diviene l’occasione di una piccola festa tra amici. È buio ormai e vengono proposti i primi brindisi di vino di riso, da queste parti un alcolico discretamente forte. Viene venduto allo spaccio del villaggio in semplici sacchetti di plastica, decisamente non adatti per la conservazione, ne è quindi consigliato il consumo immediato. Ne segue un’interminabile bevuta fino a notte fonda, con sacchetti che si susseguono a sacchetti e piccoli calici levati in segno di brindisi che mi accomunano sempre più a queste genti. Il sonno che seguirà sarà però splendido, un poco meno il risveglio: un non indifferente classico “cerchio attorno alla testa” mi sconsiglia il giorno successivo qualsiasi attività impegnativa, tra

> ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

47


Una casa da mettere in mostra. Design, qualità dei materiali e garanzia nel servizio sono i nostri canoni artistici. Una grande esposizione dove potete visitare soggiorni, cucine, luci e complementi d’arredo delle migliori marche. Perché arredare casa è un’arte. Sulle migliori firme del design, listino italiano in euro.

091 851 98 00

Sant’Antonino

delcomobili.ch


in via ggio

le quali un’altra prova con l’elefante: il tasso di alcolemia nel sangue è troppo alto… se mai ci fosse un controllo di polizia! IL POLIZIOTTO DEL VILLAGGIO Non è uno scherzo: nel piccolo e remoto villaggio vi è pure un poliziotto, lunga mano di un potere politico centrale che vuole tutto controllare. La sua figura è però alquanto goliardica. Lo avevo visto una sola volta in divisa quando era giunto la prima sera per registrare con cipiglio autoritario i miei dati anagrafici. Operazione alquanto ardua in considerazione del fatto che non riesce assolutamente a leggere i caratteri della scrittura del mio passaporto, per non parlare della lingua. Gli traduco dunque io i contenuti del mio documento. Poco dopo ritornerà, questa volta in abiti borghesi, vecchi calzoni e una camicia sudicia, col tono di un vecchio amico… aveva dimenticato di chiedermi la data di nascita. Anche lui come gli altri penso si rallegri della mia presenza, che indubbiamente porta una ventata di novità nel villaggio. Mi dicono che raramente qui giunge

qualcuno. Accade che vi siano occasionali viaggiatori che vogliono provare l’ebbrezza di una breve escursione in elefante. Si siedono comodamente nei cesti fissati sulla schiena, fanno un breve giro e dopo un’ora se ne vanno. Quasi mai nessuno si ferma per la notte e pochissimi rimangono sufficientemente a lungo per apprendere a cavalcare un elefante. Fra qualche anno però non vi saranno più nemmeno loro, gli occasionali visitatori, perché quelli che vedo io sono probabilmente gli ultimi elefanti addomesticati degli indigeni pnong. Il governo ne proibisce infatti da diversi anni la caccia nella foresta, perché pare che i pachidermi siano in via di estinzione. Samnöng mi spiega che loro non allevano gli elefanti, la riproduzione in cattività porta secondo le loro credenze calamità alle genti del luogo. Comprendo solo ora come mai tutti gli animali che ho visto sin’ora fossero femmine. La tradizione secolare dei pnong è dunque destinata a finire. Guardo ancora il mio tranquillo pachiderma, col quale ho trascorso molte belle ore, sarà forse l’ultimo elefante del villaggio. Continua. Y

Al fiume per il bagno dell’elefante.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

49


mot or i

un toro in fibra di carbonio Quando l’emozione dello stile incontra il paradiso della sportività l’indirizzo è inconfondibile: via Modena 12 a Sant’Agata Bolognese. Benvenuti in casa Lamborghini. testo Stefano Pescia - stefano@illustrazione.ch foto Rémy Steinegger

N

ella terra di Modena, già all’uscita dell’autostrada, i pensieri cambiano velocità e l’immaginazione rincorre quella fabbrica di sogni che lavora per permettere al cliente di realizzare il desiderio di guidare una macchina che va oltre quello che ci si può immaginare. Nella corrrida dell’automobile, che nel 1963 il fondatore Ferruccio Lamborghini ha voluto simboleggiare con il proprio segno zodiacale, tutti i modelli sono legati a un nome di toro e del mondo della corrida, Lamborghini Countach esclusa. Arrivando in via Modena 12, a Sant’Agata Bolognese, il toro nero dell’azienda emiliana si rispecchia fiero e potente nell’involucro di vetro che avvolge il nuovo stabilimento e l’affascinante museo. Un interessante spazio allestito su due piani che si visita in silenzio e ammirazione. In passerella automobili di serie e show car in pezzi unici, comprese alcune vetture di Formula Uno, motori d’auto e marini, unitamente a storici strumenti da lavoro della fabbrica. A dividere il passato dal presente un compatto piazzale che ospita il toro di serie più veloce di tutti i tempi; una bianca Aventador LP 700-4 pronta a trasportarci in un nuovo pianeta.

50

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

PRIMA DELLA PROVA IL PIACERE DI INCONTRARE MARIO FASANETTO Un uomo che passa più tempo con le mani sul volante che con i piedi per terra. “Ho sempre amato l’automobile”, puntualizza. Il dinamico test driver inizia la sua giornata generalmente alle otto. “Siamo tre collaudatori”, ci dice, “facciamo un briefing con il nostro ingegnere responsabile poi ognuno segue un progetto. Nel mio caso, sempre per quanto riguarda prototipi o automobili nuove, in particolare mettendo a punto gli aggiornamenti che verranno poi applicati sulle automobili in produzione”. Una professione, quella del collaudatore del reparto ricerca e sviluppo, di grande responsabilità, dominata da una norma inderogabile. La parola d’ordine è top secret: a casa, sul lavoro, con conoscenti e amici. “Inoltre”, puntualizza Fasanetto, “il mio lavoro mi porta ad essere lontano da casa per circa tre settimane al mese. Nei miei rapporti devo essere assolutamente preciso e in grado di indicare ai nostri ingegneri dove devono intervenire, altrimenti saremmo confrontati con delle spese e delle perdite di tempo inutili. La mia formazione di collaudatore”, ci racconta Fasanetto, “è passata da diversi settori: dalla produzione alla


Mario Fasanetto, un collaudatore speciale per una vettura unica.

sala prova motori fino al servizio dopo vendita”. Una formazione specifica di quasi due anni seguita come un’ombra da un collaudatore esperto. “Insieme a lui”, continua, “ho imparato, passo dopo passo, come si guida una Lamborghini, che cosa bisogna cercare e a cosa bisogna prestare attenzione. Ogni tipo di vettura deve venir provata in un certo modo e soprattutto bisogna essere in grado di trovare tutti i difetti; dalla sicurezza per gli occupanti alle prestazioni. Tutto deve essere su misura con i requisiti che ci siamo posti quando abbiamo progettato la vettura, per un periodo minimo dai tre ai quattro anni. Prima di arrivare a sedermi sulla vettura la conosco già molto bene”, ci conferma Mario Fasanetto. “Abbiamo già lavorato sulla carta e intrapreso i passi da seguire per sviluppare, per esempio, il controllo della stabilità, le perfomance e l’handling. Ogni

componente deve seguire un percorso di sviluppo in funzione della sua evoluzione. Per esempio per la Aventador”, spiega, “interessante è anche lo schema delle sospensioni che sono libere nel loro movimento. Non sono più vincolate all’ammortizzatore che lavora separatamente e quindi otteniamo un indubbio miglioramento nel comportamento delle sospensioni”. ALZIAMO VERSO L’ALTO LA PORTIERA E CI METTIAMO AL VOLANTE L’Aventador LP 700-4 è lunga 4,78 metri, larga 2,26 (compresi i retrovisori) e alta 1,14 metri. “Una vettura”, ci dice Fasanetto, “due generazioni in avanti rispetto al modello precedente, grazie anche alla monoscocca con tetto in fibra di carbonio e al telaio anteriore e posteriore in alluminio, utilizzato per la prima volta su una vettura

> ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

51


mot or i Nello stabilimento Lamborghini è l’uomo il protagonista della nascita di ogni Aventador.

Un design emozionale esalta la potenza e lo stile della supercar.

di serie”. Un’innovativa tecnologia di costruzione per una rigidità incredibile, che riunisce in un’unica struttura la cellula-abitacolo, il pianale e il tetto della vettura. Osservando la strumentazione tutta digitale con un display TFT a colori, ripassiamo velocemente i dati base della super sportiva: motore V12 di Lamborghini di 6,5 litri montato in posizione longitudinale e posteriore, 700 CV a 8.250 giri/min e coppia massima di 690 Nm a 5.500 giri/min, da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, una velocità massima di 350 km/h con emissioni di CO2 pari a 398 g/km, trazione integrale. Prima, seconda, terza… il contachilometri rincorre l’emozione mozzafiato regalata dal nuovo cambio ISR a 7 rapporti con tempi di cambiata di 50 ms, simile a una Formula Uno

52

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

e le tre modalità di regolazione strada, sport e corsa. Sei subito a tuo agio, cosciente che l’elasticità del motore ti permette di inserire la settima anche a 80 km/h. Ma a impressionare è soprattutto la sua facilità di guida e di controllo del comportamento nel traffico. “Ce ne siamo resi conto subito tutti”, ci racconta Fasanetto, “durante i test di sviluppo sulla neve nel nord della Svezia. Anche senza il sistema di controllo della stabilità, aveva una guida mirata perfetta tanto che i tecnici della Bosch, che lavoravano con noi, ritenevano che l’Aventador non ne avrebbe quasi avuto bisogno”. Nel nostro giro di prova emerge subito un’altra particolarità. La Aventador è un’auto per tutte le età. Inoltre la può guidare facilmente anche una donna, considerando che


st o e t i at Ogn è port mo! re t s e all’

lo sforzo fisico per azionare comandi, freno o aprire e chiudere le porte è minimo. “Quando si riesce a portarla in pista”, continua Fasanetto, “e vedere come lavora la trazione e rombano i cavalli è una grande soddisfazione”. Scendendo a malincuore dalla LP 700-4 Marco Fasanetto si congeda. “La soddisfazione maggiore”, conclude, “la ricevi quando il cliente che guida un’auto della concorrenza diretta, valuta le qualità e le caratteristiche della Aventador elogiandola di apprezzamenti. Una prestigiosa conferma che abbiamo lavorato bene”. PRIMA DI RIENTRARE UNA VISITA NELLA FABBRICA “Per ora”, ci racconta Chiara Sandoni dell’Ufficio Relazioni Esterne di Lamborghini, che ci accompagna nella visita alle linee di montaggio, “produciamo circa 3.5 Avendator LP 700-4 al giorno, con l’obiettivo di arrivare a 4 vetture al giorno”. A Sant’Agata Bolognese niente robot, è

il personale altamente specializzato e la perfezione affidata all’esperienza dell’abilità manuale ad accompagnare la nascita di ogni Lamborghini, ad iniziare dalla selezione delle pelli ottenibili in oltre 12 differenti colori. “Il controllo qualitativo della pelle”, ci spiega la signora Sandoni, “viene dapprima selezionato dall’operatrice che segna con un gessetto bianco le varie imperfezioni. Un’apparecchiatura laser ritaglia poi i pezzi, prima che possano entrare nel reparto cucitura e passare dall’altra parte della linea, con i diversi banconi che rivestono i pezzi di ciascun interno”. Nello stabilimento regnano sovrani la calma e l’ordine, dimostrazione lampante che ognuno dei collaboratori sa quello che deve fare. Come molti, ci dovremo accontentare di rivedere la Lamborghini Aventador LP 700-4 nelle vetrine delle concessionarie oppure nel mondo dei supereroi come Batman, che nella nuova pellicola, denominata “The Dark Knight Rises”, sarà alla guida della nuovissima supercar. Y

La pubblicità che arriva direttamente al cuore delle famiglie. Siamo organizzati per la distribuzione di stampati pubblicitari a tutti i fuochi della Svizzera. L‘AWZ è leader nel campo dei mailing indirizzati: 450‘000 indirizzi aziendali e più di 5,6 milioni di indirizzi privati. La banca dati più completa della Svizzera. Corso Elvezia 10, 6901 Lugano, 091 922 96 37, www.awz-ticino.ch

Sostituzione vasca da Fr. 900.– VASCA ECOLOGICA VASCA ACCIAIO VASCA PLAST/GLASS PIATTI DOCCIA ARREDOBAGNO

CONDIZIONI A E R IA M R A P IS R ECCEZIONALI a WIR: ento della Banc al 2% interessi fino

Il conto investim

Manutenzione sanitari e riscaldamenti

www.remail.ch

☎ 091 922 69 63

ch www.bancawir. 9 94 7 94 Tel. 0848

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

53


LOCAZIONE APPARTAMENTI SUSSIDIATI IN TUTTO IL CANTONE

EDILIZIA CONVENZIONATA IN CANTON TICINO Centro Nord-Sud 3 | Via Campagna 26 | 6934 Bioggio Tel. 091 600 18 45 | Fax 091 600 18 46 | at@alloggiticino.ch Orari da lunedì a venerdì: 9:00 -11:00 / 13:30 -15:30

Trovate gli appartamenti disponibili su www.alloggiticino.ch

CREDITI PRIVATI

per cittadini svizzeri o con permesso B, C, L, frontalieri, indipendenti, pensionati o in AI. AI MIGLIORI TASSI IN TUTTA LA SVIZZERA

Fr. 10'000.– a partire da Fr. 182.65 mensili Fr. 20'000.– a partire da Fr. 365.25 mensili Fr. 50'000.– a partire da Fr. 913.15 mensili La nostra consulenza è gratuita e sarà trattata con la massima competenza e discrezione. Anche se avete altri crediti, possiamo riprenderli e aumentarli a un tasso più basso. Esempi:

zaz enti latto permeabilizzaz ne lattoniere edile risc one tetti sanitari lattonier damenti riscaldamenti sanitari ti sanitari ventilazione imperme amenti climatizzazione lattoni ne tetti lattoniere edile riscald impermeabilizzazione tetti caldamenti lattoniere edile climati corteglia-chiasso-balerna

Tel. +41 91 646 50 44 Fax +41 91 646 13 45

www.conconi.com info @ conconi.com

Cucine e bagni, più che alla corte del Gran Sultano.

CASSA MALATI - PREMI 2012

Minorenni da 0 a 18 anni pagano al mese Fr. 46.40 Giovani da 19 a 25 anni pagano al mese Fr. 159.70 Adulti da 26 e oltre pagano al mese Fr. 187.70

Benvenuti alla ditta all’avanguardia per cucine e bagni. Con 17 grandi esposizioni in tutta la Svizzera. www.sanitastroesch.ch

Telefonate subito per una consulenza alla: CREDITFINANZ SA Agenzia generale di Consulenze Assicurative e Crediti privati

Tel. 091 921 36 90 - 091 835 42 02

Fino alle ore 21:00

www.creditiprivati.ch

GIARDINI D’INVERNO

VERANDE

edimen.ch

edimen.ch

Avviso di legge: “La concessione dei crediti è vietata se conduce ad un indebitamento eccessivo” (Art. 3 LCSI)

6594 Contone, Via Cantonale, Telefono 091 851 97 60 6904 Lugano, Corso Elvezia 37, Telefono 091 912 28 50

Carrozzelle e mezzi ausiliari - Montascale - Sollevatori Articoli per l’incontinenza - Consulenze personalizzate Vendita e riparazioni - Noleggio e occasioni Il servomotore z10 è il primo che combina due funzionalità in un unico prodotto: dispositivo di spinta-frenata e ausilio elettrico di guida autonoma, con comando installato direttamente sul manubrio. L’utente può riprendere uno stile di vita più dinamico e indipendente.

COPERTURE

PANORAMLINE®

I ODELL ALTRI M NIBILI O P IS D a te c i c o n ta tt

Via San Michele 64 CH-6987 Caslano Tel. 091 606 23 40 | certificato ISO 9001:2008

| www.frubau.ch

CH 6514 Sementina | Via Pobbia | Tel. 091 857 67 33 Fax 091 857 68 00 | info@roll-star.ch | www.roll-star.ch


oroscop o testo Cloris Sciaroni cloris@illustrazione.ch

PREVISIONI NOVEMBRE 2011

g ARIETE 21/3 - 20/4

h TORO 21/4 - 20/5

i GEMELLI 21/5 - 21/6

j CANCRO 22/6 - 22/7

Mese molto proficuo grazie a Venere e Mercurio in ottimo aspetto al vostro segno: essi favoriscono gli affari e i contatti con l’estero o con persone straniere, i viaggi brevi, sia per lavoro sia per studio. Carpe diem! Non rimandate a domani ciò che potete fare oggi, deve essere il vostro motto. Non temete di cambiare ambiente, ma seguite il vostro impulso per fare nuove esperienze anche se vi dovessero portare lontano da casa. Incontri interessanti anche in amore. Intelligenza e dialogo sono sempre più privilegiati. Un po’ di rigore nell’economia è tuttavia auspicabile per tempi meno rosei. Salute: danzate e fate sport.

Voglia di evasione, di pensare ad altro che ai problemi, ai doveri e alle responsabilità che spesso vi affaticano? Eh sì, lo scorso mese è stato un po’ duro con Marte dissonante, ma dal giorno 11 esso passerà in Vergine e riceverà i buoni influssi di Giove, così potete riprendere fiato e pensare un po’ di più ai vostri bisogni. È un ottimo periodo per sottoporsi a massaggi rilassanti, a depurazioni del corpo e della mente, seguendo un piano preciso che riporti equilibrio e benessere totale. Così anche il clima amoroso ne beneficierà. Camminate nella natura e circondatevi di cose piacevoli. Ottima la compagnia di un animale domestico.

k LEONE 23/7 - 23/8

l VERGINE 24/8 - 22/9

Questo sarà un mese un po’ critico a causa di Mercurio e Venere opposti, che vi renderanno piuttosto polemici innescando delle baruffe o dei malintesi un po’ ovunque, che faticherete ad arginare, soprattutto dal giorno 11 quando anche Marte si disporrà in posizione sfavorevole. Fate in modo che il parentado non ci metta del suo. E in amore non cercate evasioni avventurose tanto per consolarvi, lasciano il tempo che trovano. Nei viaggi sono possibili ritardi o ostacoli. E per quanto attiene le finanze, non firmate contratti in modo impulsivo e contenete le spese. Questo lo dovete insegnare anche ai vostri figli. Salute: riposate di più e fate yoga.

a

Molti i contatti di lavoro e le proposte per nuove collaborazioni e per allargare il giro di conoscenze. Insomma uscite dal vostro guscio e siate propositivi. Dal giorno 11 Marte in buona posizione per voi favorisce il dinamismo e la voglia di muoversi. Interessanti i settori dell’alimentazione e della ristorazione, così come l’attenzione all’ambiente. E l’amore? Si risveglia la fantasia e la voglia di vivere qualcosa di diverso. Strano per il vostro segno no? Attenzione agli incontri casuali. Voglia di cambiare look care donne? Magari con uno stile più casual, più sportivo? Perché no? Salute: massaggi orientali e danza sportiva per un benessere totale.

b

BILANCIA 23/9 - 22/10

SCORPIONE 23/10 - 22/11

Questo è un mese incentrato sull’allegria e il divertimento, senza trascurare i propri doveri. Venere e Mercurio superpositivi favoriscono addirittura le occasioni vantaggiose senza doverle neppure cercare. In un mondo dove tutto sembra pesante e complicato, voi sapete trarre anche il lato leggero e spensierato della vita, perché trovate sempre qualcosa da fare che vi intriga. Bene anche i legami con il mondo femminile. Ora capirete quanto sia importante la complicità anziché la rivalità. Invece che voler sempre essere protagoniste, care donne, siate più sportive, più cooperative e farete la differenza. Salute: bene la danza e il teatro.

Il clima generale appare un po’ contradditorio questo mese. Mercurio e Venere dissonanti vi vogliono più svogliati ed evasivi, meno rigidi, meno ligi ai doveri e alle regole. In effetti il passaggio di Marte nel vostro segno dal giorno 11, si scontra con i pianeti suddetti, generando alti e bassi d’umore, dubbi e sospetti, non sempre giustificati. Questo potrebbe crearvi dei problemi con colleghi e amici e anche contrasti con i vostri figli, se ne avete. Qualche complicazione possibile anche nelle finanze e nel far quadrare il bilancio. Riducete le spese superflue, vendete qualche oggetto inutile. Salute: digestione difficile e possibile insonnia.

Ottimo inizio con Mercurio e Venere superpositivi che portano una ventata di leggerezza. Possibili nuovi incontri vantaggiosi, viaggi di studio o culturali, da cui trarre nuove idee e ispirazione per la vostra attività. Anche in amore prediligerete il dialogo e la fantasia, dunque lasciatevi andare. Insomma è il giusto riscatto dopo tante fatiche! Questo non toglie che ci possano essere dei momenti critici che riguardano l’ambiente familiare, perché sia Plutone, sia Urano e Saturno sono sempre in posizione ostile. Ascoltate i preziosi consigli di amici ben disposti nei vostri confronti. Salute: massaggi e danza fanno bene al corpo e all’anima. Fino al giorno 11 vi sentirete ancora un po’ nervosi a causa di tensioni che però si rilasceranno grazie al passaggio di Marte in un segno più favorevole al vostro, per cui potrete trarre qualche vantaggio o rivincita su eventuali concorrenti o rivali. A favore avrete anche Mercurio e Venere che vi aiuteranno a recuperare energia e buonumore. Qualche entrata in più grazie ad agganci fortunati o un programma più attento sistemerà anche le finanze, così da permettervi anche qualche piacevole passatempo con l’altra metà o un acquisto per la casa. Salute: bene il jogging, la danza sportiva e un’alimentazione equilibrata.

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

55


iante e ďŹ o oriri ssii ssaa so on no mo mottiivo o di ra ralllleg llleg egra graamentto gr g azie aii loro ro colori ed aii lloro profumi e siino dall’antichitĂ i p po opoli li hanno utilizzati per adornare le ca case se o oppure pp p p pur u e an anch nch he le le acconciature. acconciature Non do d o obb b iamo però scordare che le pi piante pian aan nte te e i ďŹ o ďŹ or ori com come del resto tutto nella co natu turraa, ra racc c hiudono una loro forza “m magi ma gica caâ€?. GiĂ nell’antica Grecia, infa fatt tti,i, rrac accco contaa la la mitologia che mo olltiiss o ssimi im mi p peersonaggi davano a ďŹ ori, p an pi nte te ed er erbe be un’importanza parrttiico cola lare re a secondo delle situazioni. Nel Me Nel Medi Med dioe dio oevo o iin nvece la funzione delle erbe e delle piante ha assunto anch che he un ruolo piĂš mirato, per esempio si conoscevano le capacitĂ tossiche o curative di molte piante o anche funghi e quindi venivano giĂ utilizzati per curare o per indebolire eventuali nemici e avversari. avversari Nel corso dei secoli si sono sempre piĂš approfondite le conoscenze e l’lus uso o di un un nu nume mero ro sempr p e magg ggiore di erbe che vennero poi chiamate “o ofďŹ fďŹ ci cinaliâ€? fa face c ndo o se s mp pre piĂš diffondere l’l’im imma magi gine ne dell’erborista, ch he in alccun unii ccaasi ven niv ivaa an anco cora ra ccon onsi side d rato t all pa pariri d dii un una sort rtaa di d stregone. go ne. An Anch nche chee gl glili alc allcch hiim misti isti hanno han anno n u no usato sato sa to le le piante pian pi ante t e i loro te lor oro o de d riva rivati p per er er le llor le oro o rir ce cerc rche creean ando ndo o vvia iiaa n nu uovvee cur u e. e. A An nche iin n cu cuci cina na,, og ogni ni gio orno uttiliz illiz izzzi ziam amo prod amo prod odo ottiti ch ot hee prro ovveeeng ngono da ng dall allla na natu tura ura,, pr p ezze ezzz molo o, timo mo, o ig or orig gan ano ec ecc ‌ La ecc La scie cien ci enzzaa errb boris ist stiicca ca poi oii,, do dop po o un pe peririod odo di d obl bliio b io, si si è nuov nu ovam amente een nttee rria iap ia iap pp pro opr priia iata ta d del e la su el uaa antticca fu funzi nzzio n ion nee di sso ost steg eg gno o e cu urra altteer al ernat ativa iva aallla iv la m meed ediiccina co edic conv nvven n nzi zional zio on o naalle e, e, ad og oggi g ssem e pre em prre pi piĂš m piĂš meedici c rriric ico con no ossc sco con ono e add addi addi ad diirrriiitt ttur tt ttu ura co con nssi sigl iglilian ig ano tteera rapi pie er eerb rb bo oririst isst stic tiicche he da da aaffďŹ a ďŹ ancar ďŹ an care aree allee cur alle cur ure m meed diicch he ccllaasssi s ch he. La co cono nossccceenzaa e le pr po op priieettĂ de delll e errbe be tram tr mand and an daata ta di ge gene nera razzi ra zion one in in gene ener en era raz azion ione io ne ssii è pur ne, urttrrop oppo ppo po u un n po o’ p peers rsaa anch an ch che he a ca caus usa d deello llo st stilille di di vitta mo mode dern rno che se sem mpree p piĂš iĂš Ăš rid duc uce gl uce gli spazii gli verd ve di, i bos o chi e le ccaampa pagn ne e d dii conse onsegu gu uenza anc nche h la vit he viita ta di ci citt ttĂ non n permet per pe rmettte te un un cont ntat att tto to iintim mo e cost stan an nte t ccon on la natu t ra ra.. Ci C ò no nono nost stan taan nte ci sso ci ono an anco cora ra mol olte te p perso one chee con o os osco con no op pro rofo ro f ndam fo mentee le erbe b , lee p piiant ntee e tu utt tte le le lorro o pr propririetĂ i Ă curaattiive ve, e ch he si impeg gnano o anche ad diivulgare la lorro co cono noscenza ad altri.. Pro ova vate te comunquee vo voii stes essi a consultare uno specialista nel settore, vii saprĂ indicare qu ual alii pi piante, erbe e spezie usare; indicandovi anche quando, come e quanto usarne. In breve vi accorerete che i beneďŹ ci saranno notevoli.

www.aurarium.com Piccola scelta dei nostri TOP consulenti

Asia 0901 588 248 Cartomanzia con passione

e professionalitĂ , specializzata in sentimenti e rapporto di coppia

Irma 0901 588 283

Desideri migliorare la tua vita, guardare al futuro positivamente, riconquistare chi ami o chi hai perso?

Siria 0901 588 252 Cartomante con esperienza riconosciuta e consolidata da diversi anni.

Elena 0901 588 251 Se cerchi professionalità , esperienza e correttezza, se hai bisogno di un’amica io ci sono.

Rino 0901 588 230

Ridono serenità e felicità , rispondendo ad ogni interrogativo. Alle incertezze darò risposta.

Sibille 0901 588 263 Ho sempre praticato con passione cartomanzia e divinazioni.

Giada 0901 588 218 Dall’amore per l’esoterico l’esperienza nelle carte delle Sibille

Ambra 0901 588 292 22/12 - 21/01 AMORE: come sempre il vostro carattere rigoroso non vi permette di accettare molte sfumature anche nel campo affettivo, nel bene o nel male le vostre re decision oni sarannno es on estr t eme, vivetee i rapp pppoorrttii conn possse sess ssiv ivit iv i Ă e quindi con onn vvoooii o tut u to o nniieennte te, i ssiing ngle lee ssar aran ar anno an nno n inv nveecce ddeelle lllle mine mine mi ne vvag aggaanntii ddii se sens nsualitĂ Ă e quuiindi ric ns riicceer ercattiissssim mi. LAVO VORO RO: se sttaatte ppeer in iniz izia iare re un nu nuov ovo la lavo vor oro ro cer erca cattee di no n n ess sse sere re trop tr oppo po rig riggorros osi e aaddeg eguate egua tevi vvii anche a sit itua uazi ua zion oni m maaggaarii nnonn otti ttim tt imaalli ppeer i vvoostri imal stri oobbie iettiv iet ttiv tt ivii,i, se in invece inv vveece ave vete ettee un un im impi piego ego stab eg stabbil st ilee dov ddoovvrret e e ffaaree i conti ontii con on alc allccun uni co comcom prom om mes essi sii maggar ari non nnoon molt l o gr grad addit iti.i.i DENA NA ARO O: il il moom meennnto to nnon to on è dei dei ei mig igli igli lioorri maa se ssaapr pret e e te tenneer er dduurroo e faarre unn po’ o’ di ec econnom omia omi ia potr oottre rettee sup ret uper erarloo senza enza en za troopp ppe GLIIĂ€ GL GLIĂ€ Ă€FFRROW OWj Y YYRL R V VLH LHHWH WH FFRP RPXQQTTXXH RPXQ H DE DELW LWXD XDDWWLL D QRQ ULFHYHU Q HUH H QX QXOO QX OOD D VH VHHQQ]]]DD JX JXDGD DGDJQDDUY DG UYHOOR UYHO SALU SA UTE E: at atte t nz nzio ione ne ad evveenntu tual ali dol olorii arti ticollarri e add una na par a ti ticcoollaarree rig igid igi iditĂ Ă idit musc mu uscol olar ol arre, e, scr croolla lateevvii ddii dooss late sso quuel el senso so di ma mali linc ncon onia iaa e dissag agio io.

Possiedo doti extrasensoriali, a disposizione di chi ne ha bisogno.

Simona 0901 588 279 Ti senti incompreso? Devi decidere su amore, lavoro e affari?

Sara 0901 588 226 Sensitiva e astrologa, pronta ad accompagnarti verso un futuro piĂš sereno.

TARIFFA UNITARIA PER LA RETE FISSA OGNI SINGOLO NUMERO FR. 2.73/MIN.


PREVISIONI NOVEMBRE 2011

c SAGITTARIO 23/11 - 21/12

d CAPRICORNO 22/12 - 20/1

Fino al giorno 11 vi sentirete dinamici e frizzanti, capaci di allacciare contatti vantaggiosi o far passare qualche vostra idea innovativa, voi che siete sempre un passo più avanti. Non sono esclusi viaggi interessanti dove unire l’utile al dilettevole, grazie al passaggio di Mercurio e Venere nel vostro segno. Attenzione alle spese impulsive. Anche in amore sarete piuttosto intraprendenti, evitate tuttavia le avventure che lasciano il tempo che trovano. In questo clima baldanzoso si intrometterà Marte dal giorno 12, facendo rallentare la corsa e riportandovi alla realtà, al dovere. Salute: controllate il fegato, evitate i superalcolici.

e

Chi l’ha detto che novembre è il mese più tenebroso, più malinconico? Mercurio e Venere dal Sagittario portano quelle note frizzanti ed esuberanti per far uscire la parte più giovanile e giocosa di noi, aspetto da rivalorizzare. Perché non ridere di più e ironizzare anche sui nostri difetti, i nostri errori? È da quelli che si cresce. Voi che siete per natura conservatori, nonostante Saturno e Urano ostili, lasciatevi incantare anche da cose semplici, meno razionali. Nonostante Marte in Vergine (dal giorno 11) vivete l’amore più spontaneamente. Salute: mente, corpo e spirito in sintonia con la filosofia e il movimento. Bene il tai chi chuan.

f

AQUARIO 21/1 - 19/2

PESCI 20/2 - 20/3

Beh, fino al giorno 11 avrete ancora momenti di tensione e nervosismo, cercate di dormire di più o delegate, se avete troppi impegni. A portare una ventata di leggerezza ci pensano Mercurio e Venere in transito in Sagittario, che dire? Qualche breve viaggio, via dal solito ambiente, vi riossigenerà, tanto più se potete unire l’utile al dilettevole. I settori del commercio, della comunicazione e quello sociale in particolare, saranno i più favoriti! Siate disponibili verso persone in difficoltà. Dal giorno 12 Marte arrecherà qualche noia burocratica, ma si sa, anche queste cose vanno affrontate, con il sorriso però! In amore siate giocosi e spontanei come bambini. In questo mese dovrete fare riserva di energia, perché i pianeti veloci sono tutti in aspetto ostile, altrimenti rischiate di esaurirvi o di vedervi costretti a letto. Marte dal giorno 12 si porrà in opposizione, per cui potrebbero emergere vecchi ricordi o riacutizzarsi vecchi disturbi, specie se vi siete trascurati in passato. Vietato fare le vittime. Possibili contrattempi nei viaggi e maggiori uscite finanziarie. Se anche nell’ambiente di lavoro incontrate delle difficoltà, analizzate la situazione in modo lucido. Giove e Plutone positivi vi aiutano a trovare soluzioni intelligenti a tutto. Il clima amoroso dipenderà dalla vostra disposizione d’animo.

Approfittate ora: Grazie all’eurobonus ristrutturate risparmiando!

Cucine

Bonus

9630.–

Solo fr. prima fr. 10 700.– Risparmio fr. 1070.–

Rapporto prezzo/prestazione imbattibile

Cucina di prestigio LEICHT per le massime esigenze

Il nostro servizio: tutto da un unico fornitore ✔ Consulenza, progetto e offerta gratis da parte dei nostri esperti di pianificazione ✔ Il nostro capomastro organizza l’arrivo puntuale di tutti gli operai ✔ Montaggio da parte di falegnami aziendali qualificati ✔ Servizio di riparazione da parte dei nostri tecnici dell’assistenza

Giubiasco Grancia

Praticamente in regalo! Pianificate autonomamente ‹online› la Oltre 50 cucine da espo- vostra cucina: www.fust.ch/pianificatorecucine sizione a 1/2 prezzo! Mostrate poi la vostra (p.es.: modelli Largo, Orlando, Avance, Esprit ecc.)

Nella galleria foto su www.cucina.fust.ch o in tutte le filiali.

Via Campagna 1 Centro Grancia

idea ad un consulente FUST e sarete ricompensati con un buono da fr. 250.–. (vedete nota su Internet)

Tel. 091 850 10 24 Tel. 091 960 53 90


cruci v er b a

di essenze dipinti e maestri testo Daniela Sandrini - daniela@illustrazione.ch

S

Compila, ritaglia e spedisci su cartolina postale il tagliando all’indirizzo seguente: Illustrazione Ticinese, CP 418, 6908 Lugano-Massagno, o inviaci una e-mail a cruciverba@illustrazione.ch entro il 18.11.2011. In palio 8 diffusori di profumo “JASMINE” gialli, del valore di Frs. 59.ciascuno, gentilmente offerti da Stadler Form SA. Tutti i tagliandi che perverranno in redazione parteciperanno all’estrazione a sorte per l’attribuzione dei premi in palio. I vincitori saranno avvisati personalmente. È escluso il ricorso a vie legali. 1

2

LA SOLUZIONE È 3 4 5 6 7

8

………...............................…..................... Nome: ....................................................... Cognome: ................................................. Età: ........................................................... Via: ........................................................... Località: .................................................... Tel.: ...........................................................

http://www.illustrazione.ch/cruciverba_11_11.pdf

58

ILLUSTRAZIONE TICINESE 11-11

1

2

3

4

5

6

7

8

9

1

7 10

11

12

2 13

14

17

15

16

18

4

5 19

La soluzione del numero precedente era: Diogene.

iete degli amanti della pittura? Allora, risolvete il cruciverba e con le lettere nelle caselle contrassegnate dai numeri in rosso potrete formare il nome dell’artista che ha dipinto “Il trionfo della virtù” e partecipare all’estrazione che vede in palio 8 diffusori di profumo “JASMINE” gialli, del valore di Frs. 59.- ciascuno, gentilmente offerti da Stadler Form SA, che emaneranno a intervalli regolari delicate fragranze nei vostri locali.

20

21

22

23

24

8 25

26

27

28

3 29

30

33

34

31

32

35

36

6 37 40 44

41

38 42

39 43

45

ORIZZONTALI: 1. Arma bellica 10. Motivetto 11. Divinità femminili 12. Dittongo in guasto 13. La carta... del tesoro 14. Tirare le conclusioni 17. Paladini 18. Anomala, inconsueta 19. Serpenti in genere 21. Raganelle arboree 22. Abbondanza 23. Si prende a calci 25. Uno detto a Zurigo 27. Sta per “orecchio” 28. Uno dei Knie 29. Quello del diavolo è di Tartini 31. Assicurazione Invalidità 32. Le iniziali della Falchi 33. I confini di Tegna 34. Alcolisti Anonimi 35. Inquina l’aria 37. Le iniziali di Montesano 38. Andato in poesia 39. Il musqué del pellicciaio 40. Un dipinto di Mantegna 44. Ha la cruna 45. Parità sportiva. VERTICALI: 1. Un dipinto di Vermeer 2. Solcare il terreno 3. Li coccolano i nonni 4. Compreso, inteso 5. Anno Domini 6. Ha dipinto “Malinconia” 7. Il giorno trascorso 8. Ha dipinto “Il piccolo mendicante” 9. La Bella cantante 15. Comprende le arnie 16. Spagna e Austria 18. Dotato per il volo 20. C’è anche quella che non c’è 24. Lo paga il locatario 26. Rabbia 30. Sputa per difendersi 31. Fa palpitare il cuore 35. Stella del cinema 36. Bevanda calda 37. Risonanza 38. La nota Zanicchi 41. Consonanti in Luigi 42. Le iniziali di Patruno 43. Riga centrale.



Esposizioni a Basel, Biel/Bienne, Carouge, Chur, Contone, Crissier, Develier, Jona, KĂśniz, Kriens, Lugano, Olten, Sierre, St. Gallen, Thun, Winterthur e ZĂźrich. www.sanitastroesch.ch

Chiarezza fin dalla prima ora: cucine e bagni Sanitas Troesch.

Ruf Lanz


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.