4 minute read

Le proprietà e l’importan za delle vitamine

Le proprietà delle vitamin

Seguire una dieta alimentare varia ed equilibrata è fondamentale per mantenere un corpo sano. Sappiamo tutti quanto sia bello mangiare una pizza o un buon piatto di pasta al sugo ma dobbiamo renderci conto che carboidrati, proteine e grassi non bastano al nostro organismo per funzionare al meglio. Sostanze indispensabili per assicurarci il nostro benessere sono minerali e vitamine, “micronutrienti”, da assumere in piccole quantità e consapevolmente. L’assunzione di vitamine è una cosa seria perché la carenza o l’eccesso di alcune di queste può anche portare a rilevanti problemi di salute, quindi affrettiamoci ora a scoprire in quali cibi si trovano e le loro proprietà. La VITAMINA A è coinvolta nei processi di crescita e differenziazione delle cellule, contribuisce al rafforzamento del sistema immunitario e assicura un buon funzionamento della vista. In quali cibi si trova? È presente nel fegato, nel tuorlo d'uovo, nel burro e in molti ortaggi come carote crude, spinaci, cavolo, broccoli, verze, aglio, zucca, spinaci, cicoria, pomodoro e lattuga. Eventuali eccessi possono essere dannosi. Nei casi più gravi possono causare problemi come danni a fegato ed effetti sul metabolismo osseo.

Advertisement

COVID-19: La VITAMINA D potrebbe abbassare le probabilità di contagio

In Inghilterra, sono partite a ottobre alcune sperimentazioni legate al rapporto COVID-19 e vitamina D: quest’ultima, secondo alcuni studi, sarebbe in grado di rinvigorire il sistema immunitario, aiutandolo a prevenire il contagio da Coronavirus. Questo studio epidemiologico coinvolge circa 5000 volontari che, ogni giorno per 6 mesi, dovranno ingerire una speciale pillola nel caso in cui mostrassero carenze di questa vitamina. Lo studio, finanziato da Barts Charity, utilizzerà dosi più elevate di vitamina D rispetto ai normali integratori. L'ipotetico esito positivo di questa sperimentazione potrebbe essere fondamentale per la comprensione del funzionamento del virus e rappresenterebbe un momento di svolta nella lotta alla sua diffusione: la carenza di questa vitamina, infatti, è diffusa soprattutto tra i più anziani e tra persone in sovrappeso, ovvero tutti coloro che rischiano di contrarre una forma forte di coronavirus e di riscontrare complicanze più gravi dopo il contagio.

e: quali sono e dove trovarle

Le VITAMINE DEL GRUPPO B svolgono tantissime funzioni essenziali per l'organismo umano: sostengono il fegato e il sistema nervoso, hanno un ruolo fondamentale nella trasformazione dei carboidrati in glucosio e nel metabolismo di lipidi e proteine; anche unghie e capelli beneficiano di questa vitamina. Sono presenti in alimenti come carne, pesce, uova ma anche cereali integrali, legumi, asparagi e noci. La VITAMINA C, oltre a partecipare a numerose reazioni metaboliche e alla sintesi del collagene, è anche un antiossidante. Carenze gravi di vitamina C provocano dolori articolari e disturbi come ematomi e emorragie.

DI SOLITO CI CONCENTRIAMO SUGLI ALIMENTI, SENZA CONSIDERARE L’IMPORTANZA DELLE VITAMINE E LA DIFFERENZA TRA LE STESSE

Gli alimenti ricchi di questa vitamina sono: gli agrumi, i kiwi, le fragole, peperoni, i pomodori e verdura a foglia verde. Lunghi lavaggi riducono, poco a poco, la dose di vitamina C nel cibo. La VITAMINA D contribuisce al normale assorbimento intestinale di calcio e fosforo e quindi al benessere di ossa e denti. Una carenza grave di vitamina D provoca problemi a livello osseo, come il rachitismo nel bambino e l’osteomalacia nell’anziano. I cibi che la contengono comprendono alcuni pesci grassi (aringhe, salmone, sardine, sgombro), olio di fegato di merluzzo, latte e uova. In secondo luogo, 15 minuti all'aria aperta al giorno, se è possibile con braccia, mani e viso scoperti, basteranno a produrre quantitativi sufficienti di vitamina D. La VITAMINA E svolge una funzione antiossidante, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo inattivando i radicali liberi che si formano nell’organismo sia durante il normale metabolismo energetico, sia per esposizione a inquinanti ambientali. Questa molecola si trova in semi, frutta secca a guscio, germe di grano e riso integrale. Le maggiori fonti di vitamina E sono: oli vegetali, arachidi, mandorle e nocciole. di Lisa Topi

IL MERCATO DEGLI INTEGRATORI CAMBIA CON IL CORONAVIRUS: LE NUOVE ABITUDINI DEGLI ITALIANI

Trascorrere tre mesi in casa da marzo a maggio, senza aver la possibilità di uscire se non per questioni di stretta necessità, ha spaventato notevolmente gli italiani e questo si è tradotto in un cambiamento delle abitudini di acquisto, soprattutto nell'ambito psicofisico. Uno studio congiunto condotto da Integratori Italia – Unione Italiana Food e Avedisco, Associazione vendite dirette servizio consumatori, ha fatto emergere come quest'anno i prodotti più acquistati nelle farmacie, dopo mascherine e disinfettanti, siano stati gli integratori alimentari per rafforzare il sistema immunitario: questi hanno aumentato le vendite del 30% rispetto al 2019. "La crisi dovuta alla pandemia da Covid-19 ha posto il nostro settore davanti ad una grande sfida: riuscire a rintracciare in questo momento di difficoltà le opportunità da sfruttare per mantenere costante l’operatività, nonostante le ripercussioni economiche. Il modello di business della vendita diretta sta vincendo la sfida grazie alla capacità di adattarsi ai nuovi scenari digitali, pur mantenendo la forza del rapporto umano", ha dichiarato Giovanni Paolino, presidente di Avedisco.

This article is from: