IL PICCHIO MAGAZINE 33 - aprile 2011

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Sommario

marzo 2011

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Attualità

L’emergenza clandestini sbarca nel Salento: fame e disagi nella tendopoli di Manduria Da Lampedusa al Salento, i tunisini scappano tra gli ulivi. Crescono anche i disagi Giovanni Paolo II beato il primo maggio. Il ricordo delle storiche visite di Otranto e Lecce

Curiosità

Cinema, giovani e territorio. Un tris di successo Le ambizioni dei giovani registi nostrani, dietro alla camera per raccontare il reale e sensibilizzare Alzheimer e incidenti stradali, ma anche musica con Zappatore e la storia del reggae pugliese Le emozioni del mare senza barriere. L’attività del “Blue Life Dive Team” per i sub non vedenti “Salento per tutti”, obiettivo turismo accessibile

Feste e Sagre

Arriva la Pasqua, fuoco alle Caremme. A Tuglie si premiano le più originali e le più spaventose Pasquetta con l’imbarazzo della scelta: in città o in campagna? A Calimera il tradizionale rito della pietra forata, a Lecce due giorni da non perdere Festa grande per i Santi Patroni a Diso. Luminarie da capogiro, fuochi pirotecnici e tanti ospiti

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Itinerari

La Passione di Cristo e un percorso di riflessione I rituali della Settimana Santa da non perdere, dai “Canti di Passione” attesi nei paesi della Grecìa alle processioni di confratelli e penitenti a Maglie, Gallipoli, Cerfignano e Casarano

Salento Sound

Cover band, tributi e giovani promesse: è tempo di live primaverili nei locali della movida salentina Gli ultimi appuntamenti della Stagione Sinfonica I Mascarimirì fanno sei: ecco “Gitanistan” I fantastici anni ‘70 riproposti dai Manhattan Beat “Kekka”, il dopo-Amici di Francesca Nicolì

Libri

I “Topolini in Biblioteca” invadono Lecce “Sangu”, i misteri del noir parlano salentino Scrittori e case editrici nostrane in vetrina

Eventi/Mostre

Teatro e ospiti speciali, nel Salento è sempre festa: tutti gli eventi da non perdere nel mese di aprile Arte nel cuore di Lecce: cinema al Primo Piano, l’omaggio a Marc Chagall al Castello Carlo V Acqua per la sopravvivenza in mostra ad Acaya


Copertina

I riti della Settimana Santa

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!el Salento si vivono giorni di sofferenza e riflessione per la Passione e la morte di Cristo. In strada processioni e marce funebri da brividi I confratelli incappucciati sono l’emblema della Pasqua salentina. Le loro penitenze, i piedi nudi che attraversano la città con le statue dei Misteri, le grandi croci portate a spalle, invece, quelli di una comunità che vive questo periodo con misticità e intima devozione. Ecco gli attesi appuntamenti di Gallipoli, Cerfignano, Maglie, Casarano e della Grecìa Salentina.

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Il Picchio Magazine

anno VI n. 33 - APRILE 2011 Tribunale di Lecce Reg. Stampa n. 941 - Iscrizione del 18/10/2006 Chiuso in redazione il 31 marzo 2011

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Hanno collaborato

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Copertina

La “Processione dell’Urnia” nel Venerdì Santo di Gallipoli

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Attualità

aprile 2011

I tunisini ospitati nella tendopoli di Manduria, pronti a fuggire nelle campagne

Immigrati

Il Sud accoglie il Sud

!ella tendopoli di Manduria, tra facce distrutte dalla fame e dalla fatica. Giovanissimi ma anche meno giovani, scappati dal loro paese alla ricerca di un futuro diverso. Il Salento si scopre (un’altra volta) terra di accoglienza, lontano da tristi boutade

di Vincenzo Paticchio

Sono giovani e forti, i clandestini. E non vogliono restare in Italia. Ancor meno al Sud, il punto più facile da raggiungere per loro con i barconi. Perché il Sud (specialmente i suoi problemi) lo conoscono bene. Vengono di là, da un posto molto simile al nostro. E il futuro lo hanno sognato diverso da quello che fino a oggi hanno vissuto nella terra natìa, lontano dalla povertà e, ancor di più, dalle incertezze. A Manduria non ci vogliono restare nemmeno se li paghi a peso d’oro. Vogliono lavorare. Ma lontano dal Sud. Sanno che sarebbero destinati a soffrire ancora. E perché? Non può capitare troppe volte nella vita un’occasione così. Fuggire per essere un po’ felici. Scappare dalla fame, dalla guerra e dalla disperazione è un grande atto di speranza. È una

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Attualità

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rivoluzione che dentro ti distrugge e ti fa esplodere, che non ti fa sentire nemmeno la fatica immane di un viaggio lunghissimo e in mare aperto, dove si parte sicuro e l’approdo non è certo, dove il freddo e le onde spesso sono anche più forti della certezza di raggiungere la terra ferma. Loro, intanto, partono. Sicuramente per permettere che il domani sia diverso dal presente, lontano dai missili in Libia e dalle bombe di Tunisi. Scappano perché la guerra è fuori ma è pure forte nel cuore. E quella di fuori resta pur sempre un’occasione da cogliere al volo. Quella di dentro, invece, non finisce mai finché non scappi dal Sud. È a Manduria (via Lampedusa), la sponda di un altro mondo, che approdano queste speranze. Ed è da Manduria che vogliono continuare a fuggire verso nuovi approdi. Non è quello il posto che hanno desiderato e per il quale hanno investito quei quattro soldi, il risparmio di una vita da fame di famiglie intere consegnato in pochi istanti nelle mani avide degli scafisti. Non sono quelle tende blu allestite in tutta fretta per far fronte agli sbarchi ripetuti L’emergenza dei le case e i letti che tunisini sbarcati a desiderano. Da più Lampedusa arriva parti si sente parlare di emergenza, nel Salento, mentre mentre l’Europa il Nord non apre e i invecchia nelle sue paure e i governi governi litigano... litigano nascondendo la solidarietà dietro a interessi strani...davvero un pugno di lenticchie di fronte al prezzo di tante vite umane. Così, come come tanti film già visti e rivisti, il Sud accoglie il Sud. E il Salento, che ormai è abituato, continua ad accogliere mentre altri non aprono. Mentre il Nord evita di contaminarsi con quell’umanità puzzolente e diversa che non conviene, non produce e da fastidio. “Fora da i ball” è la soluzione proposta in dialetto lombardo da un ministro della Repubblica, l’ennesimo atto triste che l’Italia non merita. Se non altro per la pazienza dei lampedusani o dei salentini cha hanno affrontato con i fatti l’emergenza, senza tirarsi indietro. Come al solito. Cosa resta? Domande, tante, e perplessità che si confondono alle soluzioni che un po’ tutti immaginano. Resta un dato certo, confermato davanti ai nostri occhi: ci vorrà ancora del tempo prima che la libertà diventi proprietà di tutti. Intanto l’Occidente non basterà al mondo intero.

Tunisini in fuga tra gli ulivi di Manduria, poco distanti dalla tendopoli allestita per il trasferimento da Lampedusa

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Di corsa, verso la libertà

L’arrivo degli immigrati tunisini sta creando non poche polemiche, mentre nuovi arrivi sono previsti nella tendopoli salentina. La fuga nelle campagne e le difficoltà di gestione, che devono fare i conti con la fame e la sofferenza


Domenica 27 marzo. Il primo sole primaverile risalta ancora di più il blu acceso delle tende montate in tempi record dai Vigili del Fuoco nell’ex spazio militare tra Manduria e Oria. Loro, i tunisini provenienti da Lampedusa, arrivano in pullman nel corso della mattinata. Sono stanchi e provati, i loro volti parlano da soli. "el pomeriggio, qualcuno tenta di scavalcare la rete di recinzione. Ci riesce. E in tanti lo seguono. Di corsa, scappano tra gli ulivi delle campagne limitrofe, generando anche un po’di confusione tra le Forze dell’Ordine impegnate nell’attività di controllo. “Vogliamo continuare il nostro viaggio - dicono”. Magari raggiungere la Francia, dove li aspettano i parenti. Dove possono continuare a cercare quella libertà sognata. 9


Attualità

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Il ricordo

18 settembre 1994. Il Santo Padre benedice la folla e il nuovo Seminario Arcivescovile di Lecce

Wojtyla e il Salento

Per quest’anno, il prossimo primo maggio non sarà soltanto la festa dei lavoratori. Sarà anche la “Festa del Papa”. Qualcuno potrà obiettare, ma cosa potrà mai dire “Il Picchio Magazine” di tanto originale su Giovanni Paolo II che diventa beato? Nulla, ovviamente, che non sia già stato detto e scritto. Molto più semplicemente, un debito di affetto verso una persona speciale il cui passaggio, in ogni parte del mondo, non ha lasciato indifferente alcuno. E’ stato così anche nel Salento. Dove, per la precisione ad Otranto, è atterrato per la prima volta nel 1980; era anche la prima occasione in cui metteva piede in Puglia da Papa, ospitato dall’Arcivescovo Riezzo per celebrare (ufficialmente) il quinto centenario dell’eccidio del 14 agosto ma (più probabile) anche spinto dal profumo del martirio a causa della fede, che lo ha sempre attratto irresistibilmente. Nel Tacco d’Italia ci ritornò nel 1994, accolto nel “salotto” barocco da Cosmo Francesco Ruppi. Una visita dalla quale sono passati oltre 15 anni, le emozioni e gli insegnamenti non sono mai svaniti...

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Quella storica visita del ‘94

La beatificazione di Giovanni Paolo II rievoca momenti davvero indimenticabili. Era il lontano 1994, quando Karol Wojtyla giunse nel capoluogo barocco per la sua prima e unica visita. Tutto l’affetto dei salentini aiutarono il Papa

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“Grazie per questa accoglienza calorosa. Si sente che siamo nel Meridione. Dal Nord al Sud la temperatura cambia. Anche da Roma a Lecce. Io sono convinto che si deve camminare spesso verso il Sud per trovare entusiasmo, per costruire il futuro di tutta l’Italia. L’Italia è privilegiata da questa estensione a nord e a sud e dalla complementarità delle due tradizioni. Qui siamo nella Magna Grecia, ma comunque siamo in Italia, grazie a Dio. Questo è importante anche per il Papa. Io spero di poter tornare e di portare da qui a Roma molte nuove energie. Basta per questo momento, vi auguro una buona notte”. Furono queste le parole con cui Giovanni Paolo II conquistò in un battibaleno le simpatie di tutti i salentini che gremivano una


l’Est e le carrette del mare trascinarono dal 1997 in poi, ancora una volta povertà e miserie umane a migliaia sulle nostre spiagge. Quando venne a Lecce, Karol Wojtyla era molto meno leggiadro e dinamico rispetto alla visita otrantina del 1980. Proprio al punto più a est d’Italia il Papa polacco lanciò all’Albania un pressante incitamento ad intraprendere un cammino di libertà. Profezia che egli stesso sancì 14 anni dopo, nella storica visita leccese. Sembrava già provato dalla malattia, però. Si appoggiava al bastoncino di legno per reggersi e camminare. Anche se, dopo qualche giorno, quando ormai era ritornato nella sua residenza vaticana, indiscrezioni molto fondate raccontarono di un Giovanni Paolo rinfrancato, in ripresa. Insomma sollevato anche fisicamente dal calore raccolto nella “nostra” terra, dal “nostro” affetto, da un clima accogliente e generoso. Miracoli che solo questa terra può fare. Giungiamo ai nostri giorni. Quell’uomo che ha cambiato la storia diventa Beato tra qualche settimana, proprio in un momento in cui il Salento torna al centro di una nuova emergenza. L’arrivo in massa di chi scappa dalle guerre del "ord Africa e un territorio che, tra polemiche e disagi, di fatto un’altra volta apre le sue porte. Un’altra coincidenza? Probabilmente. Sicuramente nessuno di noi dovrà più chiedersi perché Wojtyla è Santo. Anche il Salento, in qualche modo, ha fatto la sua parte. luminosa Piazza Sant’Oronzo, nell’ormai lontano 1994. Fu, questo primo approccio con la città, un inno alla meridionalità, alla sua ricchezza storica e al suo “esserci strategico” nella cultura contemporanea. Se vogliamo anche al ruolo geopolitico di questa terra protesa verso un mondo così vicino eppur così lontano. Un’altra profezia, insomma. Eravamo all’indomani della prima “invasione” albanese e già se ne annunciava un’altra. Di lì a pochi anni le porte di quel Salento, candidato al “Nobel per la Pace”, si sarebbero riaperte in modo massiccio ad un altro esodo. Questa volta l’Albania - alla quale, “giovane nella sua ritrovata democrazia”, il Santo Padre dal Salento rivolse il suo saluto - funse praticamente solo da sponda per salpare. I disperati provenivano soprattutto dal-

L’abbracio tra Giovanni Paolo II e Mons. Francesco Ruppi

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Curiosità

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Cinema

Il territorio come sfondo Successo e ambizioni dei giovani registi e delle nuove produzioni salentine. Sullo schermo non si raccontano solo le storie e i personaggi dei nostri paesi, ma si parla anche di tematiche sociali per sensibilizzare e lanciare messaggi ai più giovani

di Antonio Quarta

Siamo oramai abituati a vedere il “nostro” Salento fare da sfondo alle pellicole del grande e piccolo schermo. Anche i nostri ulivi, il mare, le chiese e i vicoli sembrano essersi abituati a backstage, set e telecamere. Ora dobbiamo abituarci a vedere i nostri paesini, le loro storie affascinanti, i nostri giovani che coraggiosamente vogliono raccontare le loro esperienze attraverso la macchina da presa. Così l’arte cinematografica sta cambiando, diventando un mezzo efficace per “incontrare” temi diversi e sensibili, per sensibilizzare, fare discutere ma soprattutto fare riflettere. Per impegno, talento e dedizione, Edoardo Winspeare merita più di ogni altro l’elogio per l’esportazione della salentinità attraverso il grande schermo ma anche Fluid Video Crew,

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Curiosità

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che attraverso i binari delle Ferrovie Sud Est ha fatto conoscere, come poche volte, le storie vere che ogni giorno si respirano nei borghi antichi del Tacco. Fino alla schiera di giovanissimi che, dalla musica ai “temi caldi” della società attuale, vogliono dire la loro partendo proprio dalla loro “base”, quella terra e i suoi personaggi che lontano da ogni copione raccontano il reale. Così come è, senza baI giovani registi dare troppo al cireconomico scelgono il territorio cuito virtuoso che in come protagonista: ogni film si calcola. Perché ciò dalla musica alle che conta veratematiche sociali mente è il territosi racconta il reale rio, sempre più soggetto prima che location di questa “moda cinematografica” che non si chiede nemmeno se la ricchezza generata venga reinvestita, rimanga nel territorio che l’ha prodotta o parta per altri lidi. Fatto sta che le produzioni nostrane aumentano notevolente, abbattendo le difficoltà rappresentate dagli ingenti costi di produzione, mostrando giovani capacità che fanno ben sperare in prospettiva futura, raccontando storie che non meritano di restare chiuse tra i muri di paese ma che necessitano di dibattiti

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La storia del reggae in Puglia In “Rockman” si racconta la nascita e la diffusione di un fervore sociale divenuto poi una rivoluzione musicale e mentale. Al centro la storia di Militan P, il ponte tra la scena barese degli anni ‘80 e le posse salentine del ‘90 14

La forza del reggae non si ascolta solamente. Basta guardare la sua diffusione in Puglia a cavallo tra la fine degli anni ‘80 e gli inizi del ‘90, dal capoluogo barese fino al profondo del Salento, capace di contagiare uomini e donne senza distinzione di età e di sesso ma soprattutto di far comprendere che dietro al suono c’è una cultura e uno stile di vita. Premessa doverosa per “Rockman”, docufilm che nasce dal successo del libro “Dai Caraibi al Salento” di Tommaso Manfredi, che nella pellicola firmata dalla regia di Mattia Epifani veste anche i panni del produttore insieme a Davide Barletti. Figura centrale, nel film così come nel libro, è Militant P (Piero Longo), padre del reggae pugliese e “leone” indiscusso delle dancehall del Sud Ita-


Militan P, in una scena di “Rockman”

più ampi. Per questo anche un cortometraggio può avere un compito importante. In questo numero, per esempio, vi sottoponiamo quelli di Mingo De Pasquale (noto inviato televisivo al suo esordio alla regia) e Chiara Idrusa Scrimieri (che, invece, è una regista salentina conosciuta nonostante la sua giovane età) che approfondiscono due temi sociali sui cui non si deve abbassare la guardia ma piuttosto cercare nuovi approcci. Ne “L’Anniversario” e in “Un paesaggio fatto al contrario” si parla di tematiche serie (incidentalità stradale e morbo di Alzheimer) ma si cercano soluzioni innovative che hanno il compito preciso di sensibilizzare gli osservatori. O stuzzicarli. Come avviene in “Rockman” (prodotto da Tommaso Manfredi e Davide Barletti, con la regia di Mattia Epifani) e “W Zappatore” (regia di Massimiliano Verdesca), due altri progetti presentati nelle pagine seguenti, che indagano sulla fervida sfera musicale salentina e zoommano sul contesto reggae piuttosto che rock per raccontare la storia -vera del “leone di Puglia” Militan P, artefice dell’evoluzione del genere nel territorio pugliese prima e salentino poi, o quella - inventata - di Marcello Zappatore. Buona visione!

lia. Una figura fondamentale, rispolverata (giustamente) dopo essere stata un po’ dimenticata. Oggi viene riproposta nella sua affascinante poliedricità, in un progetto filmico rivoluzionario per il cinema nostrano, un attento lavoro di ricerca sul campo che viene raccontato dagli stessi interpreti di quel fervore musicale e sociale, che ha visto protagonisti da Bari al Salento gli Struggle, i Different Stylee, i Suoni Mudù, i Sud Sound System. Un percorso che parte con gli esordi e pian piano snocciola i sogni e le speranze di quei giovani capitanati dal leone Piero, che nella musica trovarono la possibilità di emanciparsi dalla massa per sentirsi liberi di esprimersi. E proprio con la musica volevano riscattare un intero territorio... 15


Curiosità

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Mingo e L’Anniversario

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Una “lezione” sulla sicurezza stradale. Per il suo debutto alla regia, infatti, lo storico inviato di Striscia la Notizia Mingo De Pasquale, ha scelto di produrre e realizzare un cortometraggio dal titolo “L’anniversario”, girato proprio in una zona dove il problema delle vittime della strada è particolarmente sentito. Il cortometraggio, presentato ufficialmente a Novoli lo scorso 26 marzo e portato in giro per scuole, università e locali da ballo dallo stesso autore, vuole offrire un messaggio originale, inedito e innovativo ma anche importanti spunti di riflessione legati proprio alla delicata questione della sicurezza stradale e più in generale degli incidenti. Vicende, storie di vita e morte che si intrecciano e che vedono spesso e volentieri, sfortunati protagonisti giovani e famiglie. Con Mingo, nella pelliEsordio da regista cola ambientata nel Salento, anche girato nel Salento: Serena Garitta un corto dal sorriso (conduttrice ex Moreno amaro sull’asfalto gieffina), Morello (suo “colassassino, per far lega” del tg satirico di Antonio riflettere i giovani Ricci) la telegiornalista Daniela Mazzacane, Vincenzo Cutrì e la piccola Annabella Cutrì, impegnati a raccontare il viaggio di una coppia che festeggia il ventennale anniversario. Un rituale scaramantico sul luogo dove tutto è cominciato, dove quest’anno c’è un’altra famiglia, che offre amari spunti di riflessione, mix di ricordi del passato e attimi di un presente lontano. “Contrariamente a ciò che si è abituati a vedere - ha detto Mingo, al suo esordio dietro la macchina da presa - nel film spicca un sorriso amaro a far da sfondo alla purezza di una storia priva di scene violente. Abbiamo volutamente scelto, infatti, di parlare di un problema molto serio con leggerezza, senza immagini di incidenti e lamiere contorte sul ciglio di una strada contornate da sangue. Otto minuti che sfiorano i toni della commedia - ha concluso - perché l’ironia e il divertimento possono servire per ricordare i messaggi”.

Mingo De Pasquale, regista e interprete con Serena Garitta de “L’Anniversario”


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A tutto rock con W Zappatore

La difficile scelta di Marcello Zappatore, tra dono divino e il rock’n’roll. In scena anche una scatenata Sandra Milo

“W Zappatore” (regia di Massimiliano Verdesca) racconta la storia di Marcello Zappatore, ragazzo di 33 anni che, per guadagnarsi da vivere, suona la chitarra in una band metal satanista nota nella provincia di Lecce. La vita del giovane viene presto sconvolta dall’arrivo di una stigmate al costato, che gli procura non pochi problemi: perde la ragazza (Monica appo), la casa in cui convivevano e il lavoro, cacciato dalla sua band. Marcello si ritrova così a dover affrontare un viaggio tutto personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili, quello di Dio e quello del Rock’n’Roll, “confrontandosi” con una madre bigotta (Guia Jelo) e una nonna tutto pepe (Sandra Milo), che lo incoraggia a non mollare. Esiste un punto d’incontro anche tra universi opposti?

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Un paesaggio fatto al contrario

Marcello Zappatore in “W Zappatore” (Foto Simon Puccini)’

Un racconto visivo e sonoro di percezioni, in cui il presente e il ricordo generano immagini e sensazioni. E’“Un paesaggio fatto al contrario”, un cortometraggio di promozione sociale di Chiara Idrusa Scrimieri che racconta la mente del malato di Alzheimer. "ove minuti, scritti da Andrea Alemanno, “raccontati” dalla voce di Mario Perrotta e prodotti da Idrusa Visual Lab per l’Associazione Alzheimer Lecce, che ha scelto i suoi assistiti, i loro volti e le loro mani, per sensibilizzare le coscienze. L’idea cerca di lanciare un nuovo approccio: familiarizzare con la malattia, infatti, può significare approfondire aspetti psicologici e umani, individuare le ricchezze di una sensibilità resa diversa ma soprattutto migliorare la qualità della dimensione di vita del malato. 17


Curiosità

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Associazioni I subacquei senza barriere

Conoscere e vivere il mare. Amarlo e rispettarlo. Divertirsi e respirare le emozioni nascoste in profondità. Sembra essere il vademecum di ogni sub, di tutti coloro che hanno la passione delle immersioni e degli abissi marini. Se a tutto ciò, però, si aggiunge la voglia di far conoscere ai non vedenti e ai diversamente abili quello che il profondo blu nasconde, queste “regole” si arricchiscono di valori umani davvero particolari, belli da sentire e da raccontare. E’ la storia di “Bluelife Dive Team”, associazione sportiva dilettantistica leccese che lo scorso 20 marzo ha inaugurato la nuova sede sociale (in via Alfieri 8), confermandosi un punto di riferimento per tutti i subacquei o aspiranti tali del Salento - specialmente per non vedenti o soggetti con disabilità motorie - con il desiderio di prati-

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Bluelife Dive Team, le attività Bluelife Dive Team nasce a Lecce nel maggio del 2008 dall’idea e gli sforzi di un gruppo di amici. Affiliata all’Ente di Promozione Sportiva Uisp e riconosciuta dal Coni e dal Ministero degli Interni, l’Associazione si pone l’obiettivo di promuovere l’attività subacquea grazie al lavoro di istruttori subacquei con varie qualifiche. L’attività consiste nell’organizzazione periodica di corsi, a partire dal livello skin diver per bambini fino ai corsi professionali per divemaster e istruttore. Esiste, inoltre, una divisione “Technical” che si occupa di corsi per immersioni tecniche. Un’attenzione particolare è rivolta alla formazione subacquea di non vedenti e diversamente abili, grazie al lavoro di istruttori addestrati secondo gli standard specifici delle didattiche Albatros “Progetto Paolo Pinto” e Handicapped Scuba Association. 18

L’istruttore Antonio Gaballo con il sub non vedente Antonio Tramacere, prima di un’immersione In basso alcuni rappresentanti del Bluelife Dive Team


care la subacquea in assoluta sicurezza, autonomia e in relazione alle esigenze specifiche di ogni fisico. L’associazione, attiva dal 2008, si occupa dell’attività ricreativa e tecnica (didattica Pss) rivolta a tutti, ma in particolare è specializzata in quella indirizzata a non vedenti (didattica Albatros Scuba Blind International Progetto “Paolo Pinto”) e per portatori di disabilità motorie (didattica Handicapped Scuba Association), grazie all’esperienza e alla passione degli istruttori guidata di Antonio Gaballo, tutti qualificati secondo gli standard di agenzie riconosciute ufficialmente. Fanno parte dell’attività annuale, inoltre, l’organizzazione di immersioni guidate su tutta la fascia costiera del Basso Salento, unitamente a gite, fullday e weekend dedicati alla scoperta delle bellezze nostrane, da vedere ma soprattutto da conoscere. Molto importante, poi, è l’offerta di turismo subacqueo senza barriere, dedicato ai sub non vedenti di tutt’Italia associati ad Albatros Scuba Blind International, un team con cui il Bluelife Dive Team collabora attivamente. La scuola leccese è attiva anche sul web: da poche settimane, infatti, è attivo il portale ufficiale visitabile all’indirizzo www.bluelifediveteam.it, con il calendario degli appuntamenti e i dettagli dei corsi e delle attività del gruppo.

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Emozioni dal profondo blu “Vogliamo trasmettere il più possibile l’emozione di respirare sott’acqua e scoprire le meraviglie del mondo sommerso. Ma non solo: il nostro percorso parte dalla conoscenza ambientale, aspetto fondamentale che curiamo insieme ai nostri allievi per scoprire, ma soprattutto amare e proteggere il mare e tutte le specie che accoglie nelle sue profondità”. Un obiettivo che è anche il senso dell’Asd Bluelife Dive Team, condiviso dall’istruttore Antonio Gaballo come da tutti gli altri istruttori. “L’allievo - afferma Gaballo - anche se disabile, può conseguire un brevetto in sicurezza e autonomia consapevole. E questo non è l’unico obiettivo della nostra attività, perchè quello che conta è la voglia di trasferire in tutti la passione per le immersioni, il divertimento e le emozioni che solo il mare sa dare”. 19


Curiosità

aprile 2011

www.accessalento.it

Iniziative

Il Salento senza barriere

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Un nuovo modo di pensare Anyway AccesSalento mette ogni persona e i suoi bisogni al centro del sistema turismo, educando il nostro territorio. L’idea di turismo accessibile, quindi, è anche voglia di abbattere tutte le barriere che ostacolano l’inclusione

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Promuovere il concetto di accoglienza per tutti, così da stimolare un cambiamento culturale che generi nuovi modelli organizzativi e gestionali prima ancora che strutturali, dai trasporti alla ricettività, dalla ristorazione alla cultura, dal tempo libero ai servizi. Più che un obiettivo è un modo di pensare, il dna del progetto Anyway AccesSalento, vincitore del concorso Principi Attivi - Giovani Idee per una Puglia migliore, fresco di presentazione ufficiale all’annuale edizione della Bit di Milano. L’idea è quella di costituire un’equipe di diversamente abili professionisti del settore, che valuti l’accessibilità delle strutture turistiche e ricreative presenti sul territorio salentino per poi rilasciare loro un marchio di qualità riconosciuto dalla Regione Puglia. La mission è quella di garantire un turismo accessibile, senza “Salento per tutti”: e barsenza barriere e con limiti riere, capace strutture accessibili. di creare un circuito sulle La nuova idea di strutture che turismo di Anyway possa essere di aiuto al AccesSalento viaggiatore “diversamente abile”, fornendo tutte le informazioni di cui ha bisogno e garantendo sempre di più l’integrazione e la partecipazione alla vita sociale. Tutte le informazioni raccolte dall’equipe, infatti, sono in un database utilizzato per la realizzazione di un sito internet e della Guida all’accessibilità nel Salento, una vera e propria mappa del territorio legata all’accessibilità che, per la prima volta nel nostro territorio, riporterà tutte le strutture ritenute idonee e classificate secondo il marchio di qualità. “Anyway AccesSalento - dichiara il presidente Diomede Stabile - lavora da tempo per una forte crescita culturale del territorio nel settore turistico, con una particolare attenzione al turismo accessibile pronto ad accogliere tutti nel rispetto delle diversità, così come espressamente indicato nell’articolo 3 della Costituzione Italiana”.



Feste&Sagre

aprile 2011

07 - 14 aprile Casarano U SA!TU LAZZARU Continua senza sosta l’edizione 2011 de “U Santu Lazzaru” di Casarano, organizzata dall’associazione Centro storico in collaborazione con la parrocchia Sacro Cuore. Oltre alle quattro tappe programmate sul territorio parrocchiale, infatti, sono state aggiunte altre tre tappe extra-parrocchiali che riproporranno il canto ispirato alla Passione di Gesù legato alla raccolta di beni di prima necessità e denaro da destinare ai poveri della città o di altre comunità limitrofe. Due gli appuntamenti previsti per le vie del terriorio parrocchiale (7 e 14 aprile), altrettanti (5 e 12 aprile) i cortei di musica e solidarietà extraparrocchiali, con la carovana di musici attesa per le vie del centro storico casaranese. Il 14 aprile, giornata conclusiva della manifestazione, è prevista una grande festa in Piazza San Domenico: alla tradizione, infatti, si unisce il ricordo di Emiliano Semola, uno degli ideatori di questa manifestazione e musicista della Compagnia Musicante prematuramente scomparso. In piazza si raduneranno gli ultras rossoblu e tutta la cittadinanza, che omaggeranno l’amico con la consueta torciata. Programma completo su www.tuttocasarano.it

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E’ Pasqua, al rogo le Caremme Giunge alle fasi finali il concorso “Le caremme a Tuglie”, organizzato per il settimo anno consecutivo dall’Associazione Ekagra con lo scopo di riscoprire e diffondere tra i giovani la tradizione popolare della “nonnina in lutto” appesa ai balconi per ricordare l’inizio della Quaresima, un periodo di digiuno e astinenza, attesa e sofferenza. Il concorso, assolutamente non competitivo, è partito lo scorso 20 marzo con l’esposizione dei fantocci creati con paglia e vecchi stracci dagli abitanti di Tuglie e si concluderà la sera del 23 aprile. Tutte le creazioni, infatti, parteciperanno a un simpatico corteo per le vie cittadine che successiva22

16 - 17 aprile Trepuzzi PASSIO!E VIVE!TE La Comunità Parrocchiale Maria SS. Assunta di Trepuzzi organizza, per il secondo anno consecutivo, la Rappresentazione Vivente della Passione di Cristo. Saranno oltre cento i personaggi che, attraverso la loro voce e i loro gesti, faranno rivivere la più grande storia d’amore mai raccontata nei secoli. Tema scelto per la Passione Vivente 2011 è “Tra cielo e fango”, un mix di storia e riflessioni per l’uomo moderno. “Tutta la nostra vita - afferma don Alessandro Scevola, viceparroco e ideatore - è un intreccio tra esperienze di cielo e situazioni di fango. Anche Cristo, nella sua “Passione” ha preso su di se il fango degli uomini e con la sua croce ci ha riaperto le porte del cielo. Il filo rosso che legherà le varie scene sarà il racconto della Passione secondo il Vangelo di Giovanni, lo stesso racconto che ascoltiamo ogni anno nella Liturgia del Venerdì Santo”. Vera novità di quest’anno, invece, è la location: non più il centro storico di Trepuzzi ma il giardino di Villa Bianco, una meravigliosa villa dell’800 situata alla periferia trepuzzina, in via Campi. La Passione Vivente si svolgerà sabato 16 e domenica 17 aprile, a partire dalle ore 19 e fino alle ore 24. Così come accaduto nella scorsa edizione, ogni 5 minuti si potrà entrare in gruppi di 30 persone accompagnati da una guida, che aiuterà il gruppo a visitare le varie scene, tra le quali spiccano per notevole bellezza e intensità di dialoghi la


lavanda dei piedi, la notte di Gesù nel Getsemani, il tra- nedicente che rispecchia, nel tipo di rappresentazione, i dimento di Giuda, il processo di Pilato, la Crocifissione, canoni bizantini. Info su www.proloco-zollino.it la Pietà e la Risurrezione. Ulteriori info allo 0832.758240 Dal 25 al 27 aprile 24 aprile Surbo Tuglie FESTA DELLA MADO!!A DI LORETO LE SERE!ATE E’ festa a Surbo, che rende onore alla sua patrona, la MaA Tuglie, subito dopo la Veglia Pasquale, si formano nu- donna di Loreto. Difficile stabilire l’esatta nascita del merosi gruppi di giovani e non che, percorrendo a piedi culto che lega indissolubilmente i surbini alla “Madonna per tutta la notte le strade principali, interpretano “le Se- Nera”, anche perchè - a quanto pare - non esistono archivi renate”, inni di felicità che annunciano a tutto il paese la per una ricostruzione storica rigorosa. Secondo la tradirinascita. Questi canti mostrano la gioia dei fedeli per la zione popolare, però, alcuni contadini rinvennero dentro risurrezione di Cristo. Info su www.comune.tuglie.le.it un tronco cavo di un ulivo, una statua di legno colore scuro e senza braccia. La portarono a Surbo nella chiesa 25 aprile parrocchiale ma l’indomani la statua era sparita, per poi Zollino essere rinvenuta nel medesimo luogo in cui era stata troPASQUETTA ZOLLI!ESE vata la prima volta. Proprio qui fu eretta la chiesetta, detta Il lunedì dell’Angelo, a Zollino, si festeggia la Madonna di “d’ Aurio”, che divenne ben presto un importante cendi Loreto, protettrice degli aviatori. Fitto il programma, tro di cultura e rito bizantino, tanto che da qui potrebbe soprattutto quello religioso con la solenne processione e derivare il celebrare la Madonna il martedì successivo alla diverse celebrazioni eucaristiche. Non mancheranno,tut- Pasqua, come è proprio del rito bizantino. Si rinnovano tavia, fuochi d’artificio, spettacoli live e degustazioni di anche nel 2011 i riti della tradizione, a partire dall’attesa prodotti tipici. La tradizione vuole che, nel giorno di festa processione mattutina del 26 aprile, con i bambini vestiti dedicato alla Vergine, gli abitanti si rechino alla chiesetta da guardie svizzere che accompagnano le verginelle e con poco distante dal centro abitato di Zollino, situata in una le donne che ancora camminano scalze dietro la statua circoscritta area verde, nei pressi della strada statale Mar- della Madonna, per ottemperare a un voto e chiedere petano-Soleto. Costruita tra il 1774 e il 1781, presenta un renne protezione alla Vergine. Immancabile la tradizioantico affresco raffigurante una Madonna con Gesù be- nale fiera-mercato e il corteo del mercoledì, che

Il corteo delle Caremme a Tuglie

mente raggiungerà la periferia tugliese (precisamente via Tito Schipa), dove dalle 21 è prevista dapprima la simbolica premiazione delle Caremme più originali, spaventose e belle e, a seguire, il loro incendio. Il rogo, così come vuole l’antica tradizione, sarà accompagnato dalle campane della Risurrezione di Cristo, diventando simbolo di purificazione e inizio di una nuova stagione di vita. Stessa identica tradizione anche per le strade di Gallipoli, dove la Caremma viene fatta “esplodere” con petardi e mortaretti a mezzogiorno del 24 aprile. In passato il rito ancestrale veniva persino accompagnato da quello della “purificazione” delle case, al grido di “Essi tristu e fanne trasire Cristu”. L’usanza, anche se un po’ in disuso, è occasione ghiotta per riscoprire i prodotti tipici della Pasqua gallipolina: in particolare la “pupa”, pasta frolla cotta in forno con al centro un uovo sodo che simboleggia la fecondità. 23


Feste&Sagre

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Un momento della scorsa edizione di “Pasquetta in Città”

“accompagna” la statua dalla Madonna dalla Chiesa Matrice alla sua cappella tra fuochi pirotecnici e palloni aerostatici. Info su www.comune.surbo.le.it

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La Pasquetta nel Salento A Calimera si rinnova il rito del passaggio dalla “pietra di San Vito”. A Lecce due giorni di festa: musica, arte e cultura nel cuore del centro storico il 25 aprile . Si conclude con “Lu Riu” al Rauccio 24

25 - 26 aprile Monteroni FESTA DELLA MADO!!A DI SA! FILI Si rinnova la scampagnata all’antichissima cappella della Madonna di San Fili, situata nella campana di Monteroni e nota per un prezioso affresco del ‘400 raffigurante la Vergine di Costantinopoli. Un’occasione in più per festeggiare la Pasquetta tra ulivi e folklore, inoltre, è offerta dalla tradizionale festa in onore della Vergine, istituita nel lontano 1894 e tramandata da generazioni senza essere modificata né compromessa dal tempo. I festeggiamenti avranno inizio lunedì 25 aprile con l’apertura ufficiale della fiera e il taglio del nastro da parte delle autorità cittadine. Attesa anche la processione del simulacro della Madonna, atto di devozione popolare seguito da diverse celebrazioni e momenti di preghiera. La festa continuerà il giorno successivo, con l’imperdibile appuntamento della cuccagna. In serata sarà allestita la consueta sagra di piatti tradizionali, con la degustazione di prodotti tipici e vino locale e la musica da ballare di “Vento del Sud”. Dalle 21, infatti, è prevista una nuova tappa del “Pizzica Ostinata Tour”, che sta portando il giovanissimo gruppo in molte piazze del Tacco d’Italia. Info su www.comune.monteroni.le.it

Pasquetta, tempo di festa da vivere all’aperto, nel rispetto della tradizione o nel cuore del centro storico. Tanti gli appuntamenti da non perdere in tutto il Salento, due quelli più particolari. A Calimera si rinnova la “Pasquetta a San Vito”, una tradizionale ricorrenza organizzata dalla locale Proloco che cerca di rivalutare un rito antico e singolare che si compie nel comune griko il lunedì dell’Angelo. L’appuntamento per tutti è nei pressi dell’antica chiesetta di San Vito, edificata nel 1648 e situata poco fuori dal centro abitato, che custodisce ancora una grossa pietra arrotondata, alta circa un metro e con un foro di 27 centimetri, attraverso il quale riescono a passare persone di ogni mole. Secondo la credenza popolare, tramandata negli anni, la roccia trasferisce le sue


26 aprile Copertino MADO!!A DELLA GROTTELLA Una giornata all’insegna della spensieratezza, nel rinnovo di un’antica usanza che accomuna tutti i copertinesi. Una giornata, insomma, da vivere nel Parco della Grottella tra pic-nic a sacco e giochi, tra i profumi dei tipici dolci pasquali e il folklore delle “bancarelle” che danno vita alla fiera-mercato, con la compagnia piacevole della musica live. Ci sarà spazio anche per la fede e le devozione, con una serie di celebrazioni dedicate alla Madonna della Grottella di fronte alla quale Giuseppe Desa spiccava il volo. L’appuntamento apre ufficialmente i festeggiamenti “Josephini 2011”, che poi culmineranno nella grande festa del 18 e 19 settembre prossimo, per la quale il Comitato Festa si sta attivando da tempo.

29 aprile Dragoni - Lequile FESTA DELLA MADO!!A DELLA STELLA Da tempo ormai, a Dragoni si rinnovano i festeggiamenti dedicati alla Madonna della Stella. La festa ha inizio con i riti religiosi, tra cui la particolarissima Processione durante la quale la statua della Madonna della Stella “visita” le vie principali del paese tra preghiere, canti e una folla di gente sempre più numerosa. All’imbrunire, poi, si accendono i riflettori, o meglio le luminarie che incorniciano di sfarzosità e colori Piazza Stella. Per terminare con la musica, quella tipicamente salentina che non può assolutamente mancare. Sul palco saliranno i Briganti di Terra d’Otranto, tra i primi gruppi impegnati nel riadattamento dei brani musicali popolari che presenteranno i

qualità di resistenza a chi la otrepassa, speranza che accomuna uomini e donne che ogni anno rinnovano il rito del passaggio. Festa grande, anche a Lecce: il centro barocco ospiterà la seconda edizione di “Pasquetta in città”, grande laboratorio di musica, arte e cultura aperto a grandi e piccini previsto per l’intera giornata del 25 aprile. La festa attraverserà tutta la città, dal Teatro Paisiello (contenitore speciale per la musica classica) alla Villa Comunale (sede di una grande ludoteca),e continuerà anche il giorno successivo al Parco di Rauccio dove è in programma l’immancabile “pasquetta dei leccesi”. Anche nel 2011, infatti, ritorna “Lu Riu”, con tante sorprese da vivere tra giochi, avventure e itinerari tra i sentieri dell’oasi verde. 25


Feste&Sagre

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brani dell’ultimo lavoro discografico “Focu de paja”. Ulteriori informazioni su www.comune.lequile.le.it

Dal 30 aprile Casarano MADO!!A DELLA CAMPA!A Ogni anno la prima domenica dopo la Pasqua, Casarano festeggia la Madonna della Campana, compatrona della Città. Il Santuario dedicato alla Vergine si trova sulla omonima collina che sovrasta la cittadina sud-salentina. Nei giorni di festa sono in programma due processioni con i simulacri dei due protettori della città: San Giovanni Elemosiniere e la Madonna della Campana. Grande è la devozione e la partecipazione del popolo, specie dei fanciulli che precedono le statue. Le bambine, infatti, indossano abiti bianchi come metafora della ver-

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E’ festa grande a Diso Luminarie da capogiro, fuochi pirotecnici e ospiti per la Festa dei Santi Filippo e Giacomo Grande attesa per la festa patronale in onore dei Santi Filippo e Giacomo di Diso, appuntamento cult per gli amanti delle tradizioni popolari e folkloristiche di Puglia. Già pronto l’affascinante mix di luminarie, fuochi pirotecnici e concerti bandistici che dà vita a un ammaliante intreccio di luci, suoni e colori che contribuiscono a trasformare la piccola cittadina del Sud Salento in un grande palcoscenico di fede, tradizione e folklore. I festeggiamenti, come da copione, inizieranno il 25 aprile con l’esposizione delle statue dei patroni al culto dei fedeli e con l’inizio del solenne novenario, che inaugurerà il programma religioso ricco di intensi momenti di preghiera e meditazione. La musica sinfonica dei concerti bandistici “Città di Squinzano” e “Città di Racale”, poi, apriranno il ricco calendario dei fe26

ginità mentre i bambini, spesso piccolissimi, sono vestiti da angioletti. Il giorno successivo, infine, nel rispetto di un’antica tradizione, numerosissime famiglie sono solite consumare il pranzo a sacco nei prati della collina alla periferia della città. Info su www.comune.casarano.le.it Dal 01 al 05 maggio Galatone FESTA DEL SA!TISSIMO CROCEFISSO A Galatone c’è grande attesa per l’annuale edizione della Festa del SS. Crocifisso. Questo insigne Crocefisso della Pietà è situato nel Santuario, dove il 2 maggio, sin dalle prime luci dell’alba, si celebrano momenti eucaristici che danno il via ai preparativi per la processione, che si svolge la sera per le vie del paese. Il rito è preceduto da una pratica rituale dai connotati spiccatamente popolari, ovvero “l’asta” durante la quale i cittadini galatonesi si contendono il “privilegio” di portare la sacra immagine. La festa continuerà nei giorni successivi: il 3 maggio è tempo di spettacoli pirotecnici, con la ditta Pascali di Lizzanello


(ore 13) e la gara notturna tra le Coluccia di Galatina, Cosma di Monteroni e Luigi di Matino, mentre il giorno successivo è atteso il Carro di Sant’Elena. Si tratta di un’usanza antichissima (le prime notizie certe appaiono nel Libro degli Esiti del Santuario, nell’anno 1718), riproposta ogni quattro anni in concomitanza con la festa “ti lu panieri”, che partirà dalla Chiesa delle Grazie per rievocare il ritrovamento della Santa Croce avvenuta nell’anno 325/326 d.C. da parte di Elena, madre dell’imperatore Costantino. Circa 50 cavalli e oltre 400 comparse saranno impegnate nell’omaggio di Galatone alla figura di Sant’Elena, impersonificata da una giovane fanciulla del luogo che insieme ad altre damigelle siede sul “Carro”, portando con sé la Croce custode della grande e sincera devozione del popolo. L’appuntamento, che richiama turisti salentini e non, si concluderà il 5 maggio in musica: è previsto un grande concerto dal vivo che porterà nel Salento un noto cantate italiano, ancora top-secret. Ulteriori informazioni e programma completo su www.sscrocifissogalatone.it e www.piroweb.it

Un momento della processione di Diso (Foto www.disonline.it)

07 - 08 maggio Villa Convento SAGRA DELLA PUCCIA Edizione numero 25 per la “Sagra te la Puccia all’ampa”, organizzata dalla Proloco Villa Convento. Due giorni di festa, tra sapori tipici e musica da ballare, che ritornano anche nel 2011 nei pressi del vecchio forno dell’800 di via dell’Artigianato. Saranno allestiti, come consuetudine ormai, stand gastronomici dove sarà possibile degustare la bontà della puccia con una varietà di ricette: dai gusti classici con tonno e capperi alle specialità marinare, fino alle immancabili pittule e agli arrosti accompagnati dal buon vino del Nord Salento. Non mancherà neanche la musica, che in entrambi i giorni proporrà esibizioni dal vivo di gruppi emergenti di pizzica e reggae. Info e programma completo su www.prolocovillaconvento.it La redazione non è responsabile di eventuali variazioni dei programmi delle fiere e delle feste. Per segnalare le vostre manifestazioni contattare l’inidirizzo redazione@ilpicchiomagazine.it

steggiamenti civili. Il 30 aprile è prevista anche l’accensione delle artistiche luminarie allestite nelle piazze centrali della comunità dalle ditte De Cagna di Scorrano, Perrotta di Squinzano e Arte e Luce di Muro Leccese. Si continuerà ancora il primo maggio con i concerti bandistici “Città di Conversano” e “Città di Lecce”, antipasto musicale dell’edizione 2011 del Trofeo Santi Filippo e Giacomo, grandioso festival pirotecnico che dalle 10.45 vedrà sfidarsi a colpi di tecnica e potenza le ditte Di Candia (Sassano), Scudo (Ercolano), Del Vicario (San Severo), Schiattarella (Mugnano) e Paolelli (Tagliacozzo). Ampio, infine, anche lo spazio dedicato allo spettacolo e al cabaret: il 2 maggio la “festa dei santi de Disu” continuerà con un galà di moda e bellezza che ospiterà una selezione regionale di Miss Mondo Italia e le curiose incursioni di Francesco Scimeni, il maghetto prodigio scoperto da Pippo Baudo trasformatosi poi in un irresistibile mago demenziale. La grande chiusura è prevista per il 3 maggio, con l’esibizione live dell’Orchestra Piazza Grande e lo spettacolo dei Turbolenti, il quartetto comico che ha fatto impazzire il pubblico televisivo di “Colorado cafè” e “Guida al Campionato”. Ulteriori info e programma completo su www.disonline.it. 27



Itinerari

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Pasqua

Un percorso di emozioni Tradizione e suggestione nei riti della Settimana Santa. Molto attese le processioni di Gallipoli e Cerfignano, ma anche quelle di Maglie e Casarano: le confraternite sfilano in città con le statue dei Misteri, tra penitenze e i lamenti delle marce funebri

di Alessandro De Pascalis

La Pasqua nel Salento, si sa, non è una festa qualsiasi. Ogni centro, anche la più piccola frazione, ha i suoi riti e ogni rito è trascinante, caratteristico e diverso. Si soffre, in attesa della Resurrezione, al suono delle marce funebri che segnano il passo triste delle processioni degli incappucciati. E’ difficile guardargli negli occhi, ma proprio lo sguardo che a stento esce dai buchi del cappuccio riassume quanto siano profondi questi momenti. Non è facile, è innegabile, parlare oggi di piedi nudi, penitenze corporali, croci pesanti e abitudini da rispettare così come erano state concepite nei secoli scorsi. E’ davvero affascinante, però, scoprire, vedere e, perchè no, anche vivere in prima persona sensazioni e brividi lontano un miglio dal mondo un cui siamo

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Itinerari

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abituati a vedere tutti i giorni, tra le notizie della guerra e un efferato omicidio inspiegabile, irrisolto o magari risolto dopo 20 anni, che dalla tv al web ci viene trasmesso con ritmo martellante. Da più parti ci sentiamo dire che la Quaresima è un periodo di riflessione, di rinascita, un’occasione per mettere alle spalle quello che è stato e scoprire il nuovo con occhi diversi. E vedere tutta quella intensità spiriPiedi scalzi, brividi tuale nei riti della Settimana e atmosfere forti che Santa salentina fanno riflettere. Dai potrebbe sicurafavorire “Canti di Passione” mente questo camai giorni spensierati mino. Provare per credere. Da della Pasquetta Gallipoli a Cerfignano, da Maglie a Casarano, dal Nord al profondo della Grecìa le situazioni si sprecano. I “Canti di Passione” fanno da apripista alle processioni dei Misteri, di Cristo morto e della Vergine Addolorata, in cui il silenzio regna sovrano su ogni cosa e permette di cogliere l’essenza esclusiva di quei riti che vanno ben oltre il turismo destagionalizzato. Giorni tristi che lasceranno il passo a quelli più spensierati, tipici della Pasquetta tra gli ulivi delle campagne o in riva al mare...Buona Pasqua!

!ella Grecìa Riecco i Passiuna tu Cristù

Gli ultimi istanti della vita di Cristo riproposti dalle famiglie di cantori: la devozione e i gesti de “Lu Santu Lazzaru” e dei “Canti di Passione” attesi a Cutrofiano, Zollino, SoglianoCavour e Martignano a cura di Alessandra Ragusa

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Affascinanti, suggestivi, toccanti, così carichi di reconditi significati che accomunano tanti comuni nei giorni della Settimana Santa. Sette giorni di passione, spesso scanditi da canti e litanie che rievocano la passione di Cristo e che si tengono in tutto il territorio della Grecìa Salentina. Brividi e suggestioni da Zollino a Martignano, da Sogliano Cavour a Cutrofiano: i “Passiuna tu Cristù” e “Lu Santu Lazzaru” nascono dal rispetto e dalla riscoperta di una religiosità profonda e, oggi, rappresentano capolavori di folklore ripresi nel loro più genuino significato canoro e gestuale, segnando la Quaresima salentina e facendo rivivere un processo di rinascita spirituale,


I Cantori di Martignano (Foto www.parcopalmieri.it)

il cui emblema è la Resurrezione. Ricco il calendario dei Canti di Passione: si parte il 16 aprile a Cutrofiano (con il canto de “Lu Santu Lazzaru” in piazza Municipio), per continuare con gli appuntamenti di Zollino (17 aprile, sul sagrato della Chiesa Matrice) e Sogliano Cavour (18 aprile nella Chiesa di San Lorenzo), dove è attesa l’esibizione di Arakne Mediterranea e Cantori di Martignano. Due i concerti previsti a Martignano il 19 e 20 aprile, uno all’interno della Chiesa Santa Maria dei Martiri e l’altro nella Cappella del Mantovano, con la partecipazione tra gli altri di Mascarimirì, Criamu e della Famiglia Giagnotti. Si chiude nella Chiesa di Sant’Anna a Zollino, alle prime luci (ore 7) del 23 aprile. 31


Itinerari

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Gallipoli

Lamenti in riva allo Ionio

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Una tradizione ancestrale, ogni anno carica di un’intensità nuova e sempre particolare, difficile da raccontare e che solo i gallipolini conoscono fino in fondo. Sono i giorni della commozione intensa, attimi in cui Gallipoli si ferma, fa spazio alle usanze della Settimana Santa e blocca di colpo quel ritmo frenetico che segna tutti gli altri giorni dell’anno. La “perla dello Ionio” è avvolta da un velo di misticismo e silenzio irreale, che solo la tromba lamentosa o le marce funebri dei concerti bandistici possono rompere. Il primo brivido si avverte il “Venerdì dell’Addolorata”, lo si nota dal nero vestito dalle pie donne e lo si ascolta dal suono della tromba che riecheggia in città, quasi come il singhiozzo di Maria alla ricerca del Figlio. La giornata passa secondo rituali mai dimenticati, abitudini che passano dalla tavola alla fede autentica e si materializzano nel digiuno mattutino o nella processione di mezzogiorno, con la statua della Vergine vestita Cala il silenzio in di nero e oro che viene portata a città, la trozzula spalla fino al porto, annuncia Cristo, nello “Stabat Mater” intonato dal l’Addolorata e i coro delle voci bianche o nelle sirene penitenti scalzi dei pescherecci all’ancora, che sembrano chiedere soccorso e protezione all’Addolorata che guarda l’acqua e i devoti pescatori. L’altra tappa attesa è il Giovedì dei Sepolcri. Tra i vicoli scuri della città antica ci sono i confratelli, gli “incappucciati” che fino all’alba visitano gli Altari della Reposizione eucaristica allestiti nelle parrocchie e nelle chiesette, preparando il corpo e lo spirito alla processione del giorno successivo. L’attesa, infatti, si fa trepidante nel piazzale della Chiesa del Crocefisso, al calare del sole di ogni Venerdì Santo. All’interno della cappelletta, lontano da occhi indiscreti, avviene il rito intimo e toccante della vestizione dei confratelli; piedi nudi e la “sparacina” in testa, mentre in mano portano i simboli della penitenza, dalla pesante croce dei “Crociferi” alla “tisciplina” e alla “mazzara”, una grossa pietra appesa al collo e tra-

I confratelli durante il Venerdì Santo di Gallipoli. In basso la Processione dei Misteri di Cerfignano


Cerfignano

Il corteo mesto dei confratelli La processione del Venerdì Santo attraversa tutto il paese, che venera in silenzio la Croce e la statuta dell’Addolorata

La Processione dei Misteri di Cerfignano è conosciuta e attesa in tutto il Salento. Per l’intensità dei riti, per la devozione della gente, per il rituale partecipato e ricco di pathos, a partire dall’uscita della “trozzula” e del gonfalone listato a lutto fino al ritorno con le statue compiuto a notte fonda. La frazione di Santa Cesarea Terme vive il Venerdì Santo in silenzio, raccoglimento, rispetto e preghiera. Tutti cercano l’annuncio del “trocculante”, attendono trepidanti che il portone della Chiesa dell’Immacolata si apra, per accogliere le Statue dei Misteri e immergersi tra i vicoli del centro storico illuminati solo dalla fioca luce dei ceri. Così si rinnova un atto antico e suggestivo, che continua senza sosta dal 1889.

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I riti della preparazione L’Azione Liturgica dell’Adorazione della Croce è l’ultimo atto dei preparativi organizzati durante la Settimana Santa. Prima c’è la vestizione della Statua dell’Addolorata, momento di devozione profonda compiuto dalle donne il 15 aprile, poi tutta una serie di altre funzioni che ogni confratello dell’Immacolata vive intimamente. Tutto in preparazione della processione del Venerdì Santo, durante la quale sfilano in ordine rigoroso la Croce dei misteri, le statue di Cristo nell’orto, Cristo alla colonna, l’Ecce Homo, Cristo carico della Croce, per concludere con i simulacri di Cristo morto e della Vergine in lutto, portati a spalla al suono triste delle marce funebri e alternati da due file di mozzette celesti. 33


Itinerari

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sportata per tutto il percorso della processione, come segno di punizione corporale. Ad attirare l’attenzione è la tromba pungente e il rullante, cui segue la “trozzula” che annuncia l’arrivo di Cristo Morto e dell’Addolorata, intervallate dalla croce e dalle pesanti statue dei Misteri. C’è tutta Gallipoli nel “Giorno dell’Urnia”, tutta la cittadinanza assiste compatta e anche gli ospiti più curiosi sembrano rispettare una commozione che tocca il cuore. L’atmosfera diventa sublime nelle stradine, tra i palazzi antichi e le piccole abitazioni, dove i più anziani “spiano” dai vetri ma lasciano trasparire negli occhi lucidi i ricordi di una vita intera. Ed è così per tutta la notte, fino alla tiepida alba del Sabato Santo. In programma c’è un altro rituale sentito e partecipato: la “Processione della Desolata” con i “confratelli dei bastaggi”, l’ultima manifestazione quaresimale del popolo che parte all’alba e, per tutta la mattinata, attraversa la città con la statua settecentesca e l’urna d’oro zecchino, concludendosi sulla spianata della Purità con la benedizione. E’ l’atto finale di un percorso unico, sempre carico di emozioni e mai modificato dal tempo. Il suono festoso delle campane annuncia il Risorto, ma in ogni gallipolino rimane vivo il ricordo dei giorni della sofferenza. (a.dp)

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Sette anni di storia in un libro

Si chiama “Per non dimenticare. La Confraternita dell’Immacolata Concezione dal 2003 al 2009 e frammenti di storia ecclesiastica e civile della Comunità di Cerfignano” ed è il volume pubblicato da Sergio Frangillo per ricordare l’attività della benemerita Confraternita di Cerfignano. Il volume di 248 pagine, edito con il patrocinio della Confederazione Nazionale delle Confraternite delle Diocesi d’Italia e della Società di Storia Patria per la Puglia (Sez. Basso Salento), è diviso in tre parti: la prima dedicata alla riforma dal 2003 al 2006, la seconda all’attività confraternale e la terza a un approfondimento storico sulla comunità locale, il tutto corredato da un ricco archivio fotografico. 34

La Desolata in processione, per i vicoli della città vecchia di Gallipoli (Foto www.bysam.it)


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Itinerari

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Casarano

Tromba, tamburo e trenula

Maglie

La processione di Maglie (Foto www.vivimaglie.it)

La Via Crucis in città

Una fervida religiosità che vanta origini che si perdono nella notte dei tempi. Peccatori pentiti scendevano scalzi e a petto nudo per le strade di Maglie, trasportando grossi massi o grandi croci, con l’intento di purificare l’anima. Molto è cambiato da allora soprattutto dal 1924, anno in cui nacque il Comitato Organizzatore della Processione che oggi conta più di 160 soci. I massi e le grandi croci sono state sostituite dalle statue e nel tempo è pian piano scomparso anche il rumore delle “trozzule”. Ciò che è rimasto immutato nella

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Davvero ricco e tradizionale il periodo di Quaresima preparato dall’antica Confraternita dell’Immacolata di Casarano. Il primo appuntamento della Settimana Santa è il giorno dei “Sette Dolori di Maria”, il 15 aprile. Attesa la vestizione della statua con i sontuosi abiti nero-dorati, ad esclusiva cura delle consorelle “zitelle” della congrega e al riparo di occhi indiscreti. Nel giorno dell’Eucarestia, poi, al termine della Messa “in Coena Domini”, il centro cittadino accoglie centinaia di fedeli che visitano i “Sibburchi”, gli altari della Reposizione allestiti nelle chiese. L’emozione raggiunge la sua apoteosi la sera del Venerdì Santo, quando dal portone della cappella dell’Immacolata si allineano le cinque pesanti statue dei Misteri, che successivamente sfilano per la città in un silenzio irreale, rotto solo dalla tromba, dal rumore sordo del tamburo e dallo stridulo delle “trozzule”. Seguono il “Crocifero dei Misteri”, gli oltre 40 personaggi della Via Crucis vivente (unica nel suo genere in Puglia), il coro delle “Pie donne” che intonano l’inno “Vieni o Morte…” scritto dal musicista casaranese Ernesto Romano e le compagnie dei confratelli vestiti del solo sacco, con il “lampione” accesso e la “buffa” in testa. Processione dei Misteri, invece, è la partecipazione del popolo magliese, il silenzio che scandisce i mesti momenti della via Crucis e i suoni cupi della banda, i lamenti delle prèfiche e gli occhi dei più piccoli, degli angeli come delle “Piccole Addolorate”. Anche quest’anno, come vuole la tradizione secolare, tutti si riuniranno nel tardo pomeriggio del 22 aprile nei pressi del Santuario della Madonna Addolorata. Qui avrà luogo il consueto “prologo”: la Madonna di nero vestita uscirà dalla chiesa per “incontrare” Cristo Morto, muovendosi verso la Chiesa Madre. Ad attendere il corteo, le statue raffiguranti la passione di Cristo e le stazioni, che sfileranno durante la processione trasportate dagli uomini in smoking e cravattino nero. (a.rag)




SalentoSound

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Il direttore artistico Marcello Panni (www.icolecce.it)

Fino al 30 aprile Cutrofiano - Jack’n’Jill IL CERVELLO!E Ritorna un nuovo e rivoluzionario gioco a quiz, “Il Cervellone”, pronto ad animare i venerdì notte del pub di Cutrofiano. Il Jack’n’Jill, infatti, rinnova l’appuntamento con tutti coloro che vogliano sfidarsi a suon di “domandone”, trascinati da uno staff coinvolgente che guiderà il gioco. Le domande a cui si dovrà cercare di rispondere correttamente sono a risposta multipla, le pulsantiere wireless sono l’arma con cui difendersi dagli avversari. Vari e tutti interessanti gli argomenti, che spaziano dalla cultura generale allo sport, al cinema alla storia. Una grafica nuova e tridimensionale appassionerà tutti i giocatori. Informazioni e prenotazione tavoli al 329.2273200 e allo 0836.541126

03 - 10 - 17 - 24 aprile Alezio - Tequila Bum Bum TEQUILA !IGHT SURPRISE “Mai la stessa musica”. Più che uno slogan è il concetto di questa nuova ed originale idea del club messicano di Alezio. Il Tequila Bum Bum rinnova l’appuntamento con “la notte delle sorprese”, in cui gli ospiti non conoscono il programma e si faranno affascinare dal programma, completamente top-secret, organizzato dallo staff del music club del Sud Salento. Si balla, si canta, si mangia e, soprattutto, ci si diverte da matti. Queste le parole chiave di una notte da non perdere, che consacra il locale di via Garibaldi come uno dei più attivi e seguiti della movida salentina. Quattro gli appuntamenti

Continua l’Integrale delle !ove Sinfonie di Beethoven della “Stagione Sinfonica di Primavera 2011”. Cinque gli appuntamenti al Politeama Greco di Lecce, fino al 13 maggio. Atteso anche un concerto spirituale per la Settimana Santa, previsto il 20 aprile a Giorgilorio a cura di Chiara Conte

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Primavera con Beethoven Continua con tanti ospiti la Stagione Sinfonica di primavera 2011 di Lecce, interamente dedicata a Beethoven. Sul palco del Politeama Greco salirà l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa diretta da Salvatore Accardo (7 aprile), Alexander Lonquich (15 aprile), Jan Latham Koenig (29 aprile) e Alfonso Scarano (6 maggio). Molto attesi, infine, il concerto finale del 13 maggio in cui esordirà la pianista leccese Beatrice Rana e il concerto spirituale del 20 aprile, con l’esecuzione esclusiva della Missa Brevis del direttore artistico Marcello Panni. 39


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previsti per il mese di aprile: si parte il 03 per replicare il 10 e il 17, party tutti diversi ma comunque belli, da vivere fino all’ultimo istante. Attesa per il 24 aprile, poi, l’esibizione della M. B. Band, progetto musicale di Mimi Petrucelli e Barbara Pisanello alcuni grandi interpreti italiani come Claudio Baglioni, Mina e Laura Pausini. Prenotazioni al 320.6178673

03 aprile Cutrofiano - Jack’n’Jill CELE!TAROCK Il mese di aprile si apre con la musica live, marchio di fabbrica dello storico locale di via Veneto a Cutrofiano. Continuano, infatti, i concerti del cartellone “Domenica live” con l’esibizione di Celentarock, band tributo ad Adriano Celentano. Sul palco cutrofianese previstoun ricco spettacolo di omaggio al molleggiato più famoso d’Italia, con la straordinaria interpretazione di Gabriel

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Napoli a cui si affiancano Enrico Minonni (tastiere), Alfredo Avantaggiato (chitarre), Antonio Carlucci (basso) e Antonio Scorrano (batteria). Info allo 0836.541126

Dal 03 aprile Trepuzzi - Felix DOME!ICA KARAOKE È tempo di karaoke al Felix di Trepuzzi, il l frequentato locale sulla via che conduce a Campi Salentina. Si rinnova, come ogni domenica, l’appuntamento esclusivo dedicato ai brani più conosciuti della storia musicale diretto da Paolo Stefanelli from Radio Ciccio Riccio, da canticchiare davanti ai piatti tipici della tradizione culinaria salentina. Il club trepuzzino poi, anche nel mese di aprile, continua il divertente appuntamento con “La corsa dei cavalli”, il primo action-game per locali previsto ogni mercoledì. Prenotazioni al 328.8960581

07 - 14 - 28 aprile Alezio - Tequila Bum Bum LA !OCHE DESIGUAL C’è anche questo nel nostro Salento: un pezzo di Mes-

I suoni nuovi di “Gitanistan” Atmosfere gitane e musiche del Mediterraneo. Continua il lavoro di ricerca dei Mascarimirì

Arriva “Gitanistan”, il sesto lavoro in studio dei Mascarimirì. Anche questo progetto rientra in quel percorso musicale chiamato di “Tradinnovazione”, che ormai è diventato il payoff della band guidata da Claudio “Cavallo” Giannotti. Si tratta di un disco tradizionale che permette di assaporare i suoni e i colori di una terra forte e unica come il Salento attraverso gli strumenti di oggi, come il computer e i distorsori. Immancabili il punk-dub tarantolato e i loop elettronici, oramai marchi di fabbrica inconfondibili, che giocano con le voci tradizionali dei fratelli Giagnotti e permettono un’armonica unione tra il vecchio e il nuovo, tra il passato il presente e il futuro. La musica da ballo salentina, così, continua a incontrare le virtuose melodie elettroniche e i ritmi contemporanei che non si distaccano, anzi si amalgamano, alle voci e ai suoi mai dimenticati. Particolarità di questo ultimo album, poi, è l’influenza 40

reciproca tra la cultura rom e le melodie del Mediterraneo. I Mascarimirì, infatti, hanno preso spunto da una ricerca personale (considerando le origini rom dei fratelli Giagnotti) ma anche culturale e artistica, volta a scoprire le famiglie gitane del Salento ma soprattutto a studiare i cambiamenti dei loro usi, delle consuetudini e dei costumi. Le pizziche si contaminano di sapori arabi andalusi, bourreè e farandole occitane si mescolano alle tammurriate e gli echi flamenchi si sposano con le fanfare balcaniche; tutto in 17 brani, alcuni dei quali estrapolati da docu-


sico riprodotto alla perfezione. Basta recarsi ad Alezio, alla “Notte Desigual” del Tequila Bum Bum, per scovare un angolo di paradiso dove, oltre a tutte le classiche pietanze della nostra cucina, il menù propone anche le prelibatezze messicane da gustare in un’antica cantina vinicola dei primi del ‘900. Delizie per il palato, dunque, tra cowboy e toreri. Tre gli appuntamenti proposti per il mese di aprile, con la musica dei gruppi più in voga nel panorama salentino. Si parte il 7 aprile con l’esibizione Celentarock, band tributo al molleggiato più famoso d’Italia composta da Gabriel Napoli, Enrico Minonni (tastiere), Alfredo Avantaggiato (chitarre), Antonio Carlucci (basso) e Antonio Scorrano (batteria). Si continua la settimana successiva: il 14 aprile il palco di via Garibaldi accoglie il fortunato “Pagliacci Tour” dei Rino’s Garden, progetto-omaggio alla figura e al repertorio di Rino Gaetano che sta ottenendo successo in tutt’Italia e che farà parlare ancora di sé. Si conclude il 28 aprile, con una serata speciale dedicata a chi ha reso famoso il Tequila nel corso di questi anni. Tanta sorprese e due uniche certezze: la musica da ballare e la cucina saranno le regine di questa nuova notte! Info al 320.617867

menti e pubblicazioni della letteratura antropologica salentina firmati da Alan Lomax, Ernesto De Martino e Luigi Chiriatti. Ad arricchire il lavoro del gruppo, infine, la collaborazione di tanti musicisti internazionali (come Sam Karpienia, Manù Theron, Jérémy Couraut, Louis Pastorelli, Vincent Galassi e Jerome Fantino, Arnoud Fromont e Jagdish Kinnoo) e salentini (come Dario e Simone Stefanizzi, Giuseppe Turco, Luigi De Pauli e Anna Cinzia Villani, straordinaria “Uce de fimmina” in “Nnu venia”).

(Foto Emanuele Spano)

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08 aprile Salice - La Contea Wizard PU!TI DI VISTA TRIO Il panorama della movida nord-salentina si arricchisce con un nuovo appuntamento: sono i “Venerdì della Contea” proposto dalla Contea Wizard di Salice Salentino. Il locale sito sulla centrale Via De Castris offre la bontà e la varietà delle sue pizze cotte con forno a legna, a cui si affiancano una cucina creativa e piena di carattere, sorretta anche da piatti tradizionali e tipici, e il servizio di america-bar con sfiziosi aperitivi, cocktails e drink originali per i più esigenti. Ai marchi di fabbrica, inoltre, si unisce la musica live e i dj-set, che animano il consueto appuntamento settimanale. Sul palco, per il secondo appuntamento del mese inserito nella rassegna curata dalla direzione artistica del sassofonista Luciano Scalinci, saliranno i Punti di Svista Trio. L’ingresso è libero, si parte dalle 21.30. Info su www.laconteawizard.com, prenotazioni al 337.826402

08 aprile Squinzano - La Mattra Winehouse VUAOLE’ Musica e ottima cucina, marchi di fabbrica de La Mattra Winehouse di Squinzano. Sul palco del ristorante di via Frassiniti, nell’ambito del consueto “Venerdì Live”, arriverà il quartetto vocale composto da Carolina Bubbico, Antonella Mucelli, Irene Scardia e Grazia Sibilla. “Vuaolé” è un’ensemble caratterizzato da un’incalzante vivacità ritmica e da una originalità nella ricerca melodica e armonica, interpretata da voci dotate di temperamento interpretativo, agili e ben assortite, che spaziano dalla musica world al jazz. Info al 327.7041069

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08 aprile Galatina - San Pedro Saloon GLI SPARI SOPRA Ritorna la musica live sul palco del pub di Galatina, continua la rassegna mensile dopo l’appuntamento inaugurale del primo aprile. Sul palco salirà la tribute band del cantautore più rappresentativo del rock italiano, che di recente è stata premiata come una delle migliori ad interpretare il repertorio di Vasco Rossi e i suoi indimenticabili successi. Gli ‘Spari Sopra’ nascono nell’inverno del 1998 dall’unione di musicisti provenienti da hard-rock bands della scena romana, tutti accomunati dalla passione per le canzoni del grande rocker emiliano. La band inizia subito ad esibirsi in diversi locali italiani, manifestazioni, apparendo anche in trasmissioni televisive e riviste specializzate, raccogliendo grossi consensi da parte del pubblico. Ad oggi si possono contare oltre 400 concerti al loro attivo. Il repertorio degli ‘Spari Sopra’ è costituito da più di 60

brani, che coprono l’intera carriera di Vasco dai classici storici come ‘Albachiara’, ‘Bollicine’, ‘Siamo Solo Noi’ ai successi più recenti come ‘Buoni o Cattivi’, ‘Rewind’, ‘Sally’ e ‘Il mondo che vorrei’. Info al 338.1627749

08 - 15 - 22 - 29 aprile Maglie - Araknos CABARET DAL SALE!TO Risate salentine, buona cucina e tanto divertimento. C’è davvero tutto nel cartellone “Cabaret dal Salento”, ideato dalla staff dell’Araknos di Maglie come il nuovo appuntamento settimanale del venerdì. Diversi gli ospiti che si esibiranno nel restaurant di via Ospedale, tutti artisti emergenti nel panorama cabarettistico pugliese: si parte con un big, Pietro Sparacino (8 aprile), che dopo le performance televisive a “Colorado” propone lo show tutto da ridere “Umori molesti”, in cui mette sul piatto il meglio della sua produzione recente con continui e voluti riferimenti alla realtà di tutti i giorni. Si continuerà con due altri appuntamenti (il 15 e 22 aprile) che vedranno esibirsi nel centro magliese Filippo Giardina e Mago Mancino, mentre l’ultimo show mensile è affidato a Fabian Grutt, che giunge direttamente del laboratorio Makkekomico e dal laboratorio Zelig di Roma. Tutti gli spettacoli, infine, saranno accompagnati dall’ottima cucina tipica e dai migliori vini del Salento, emblemi di successo e marchi di qualità e professionalità nel settore della ristorazione. Informazioni e prenotazioni allo 0836.552965 e al 335.8438990

08 - 15 - 29 aprile Alezio - Tequila Bum Bum PIZZICATI DAL TEQUILA Il calendario del Venerdì Pizzicati dal Tequila di mese di aprile si apre con un concerto da non perdere. Il tradizionale appuntamento con i ritmi della nostra terra si rinnova con l’esibizione dal vivo di Carlo Canaglia, che con la sua Ensemble partecipa attivamente al processo di rinnovamento della pizzica e della musica popolare nel Salento. Il secondo appuntamento del mese, poi, è atteso per il 15 aprile con i Calanti, che si apprestano a firmare una ricca programmazione dal vivo per l’estate ormai alle porte. Si chiude il 29 aprile con Fonarà, gruppo di musica popolare grìko-salentina proveniente da Corigliano d’Otranto e dalla precedente esperienza artistica de “I Figli di Rocco”. Info al 320.6178673

09 - 16 - 23 aprile Alezio - Tequila Bum Bum SABATO DISCO LIVE Si balla con la musica del “Sabato Disco Live”, si mangia con le specialità messicane del club più animato del Salento. Davvero ricco il calendario musicale dell’appuntamento settimanale di Alezio: si parte il 09 aprile con l’esibizione de “La Banda di Elvezio” (Dario Cota, Francesco Grisolia, Elvezio Reho e Johnny Davide Sergi) e il loro viaggio musicale tra le canzoni più belle


del panorama pop e della discodance, dai primi anni ‘70 fino al 1990. Parentesi soul e funky per il secondo evento, previsto per il 16 aprile con “Anonimo Soul”, mentre musica e solidarietà si sposeranno il 23 aprile. In via Garibaldi arrivano i Gemic1, sei elementi che si divertono e aiutano, donando l’intero cachet alla “Missione Emmanuel” a sostegno di progetti di sviluppo nei territori del sud del mondo. Info al 320.6178673

10 aprile Trepuzzi - Livelloundiciottavi COMICI PER LA BIMBULA!ZA Risate salentine, che fanno bene alla mente e al cuore. Si terrà il 10 aprile, dalle ore 20.30 all’interno del Livelloundiciottavi (strada statale Lecce Campi), lo spettacolo di beneficenza dei comici “Ci kkappa kkappa” interamente devoluto al progetto “Bimbulanza”. Sul palco saliranno Dario Talesco, il menestrello salentino P40, gli “alti e bassi” Marco Mancino e Giorgio Martina, Andrea Baccassino e la Signorin’Assuntina interpretata da Marisa Romano. Tutti contribuiranno a una giusta causa, che permettere ai piccoli che soffrono un sorriso in più. Informazioni al 320.6899461 e al 339.7723411

10 aprile Cutrofiano - Jack’n Jill I RICORDI DI U!A VITA Ricordi e canzoni, quelle che hanno segnato la carriera del cantante salentino Cesko, voce degli Aprés La Classe, e un po’ la sua vita. Un repertorio variegato e divertente, giocoso e anche impegnato, che arriverà sul palco del music club più famoso del Salento per il secondo appuntamento mensile. Il Jack’nJill di Cutrofiano, infatti, rinnova anche per questa primavera il connubio con la musica dal vivo, magistralmente interpretata dalle band salentine emergenti e impreziosita da tributi ai grandi della storia e da ospiti di caratura nazionale. Programma completo e dettagli su www.jacknjill.it

14 aprile Cutrofiano - Jack’n Jill TOBIA LAMARE A!D THE SELLERS A tutto indie. Il primo appuntamento del “Giovedì Live” del Jack’n’Jill ospita sul palco di via Veneto, Tobia Lamare & The Sellers, che proporranno i successi del primo album di successo “The party”. A Cutrofiano si esibirà l’eclettico Tobia Lamare, accompagnato da Osvaldo Piliego (batterista degli Psycho Sun), Alfonso Cannoletta (chitarrista storico della scena rock n roll leccese degli anni ‘90) e Marco Santoro (bassista che ha dato vita alle prime formazioni indie nel Salento). Info e prenotazioni al 329.2273200 e allo 0836.541126

15 aprile Salice - La Contea Wizard SIR DUKE BA!D Ancora musica alla Contea Wizard di Salice Salentino. Il

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locale sito sulla centrale Via De Castris, infatti, continua la rassegna live curata dalla direzione artistica del sassofonista Luciano Scalinci con uno speciale tributo a Stevie Wonder. Doppio il programma della serata: si parte con le specialità della cucina a cui si affianca la varietà delle pizze cotte con forno a legna; poi spazio alla musica di Sir Duke Band, composta da Raffaele Depalo (voce e keyboards), Claudio Grasso (chitarra), Giuseppe Romano (basso), Cristian Martina (batteria) e dallo stesso Scalinci al sassofono. L’ingresso è libero, si parte dalle 21.30. Info e dettagli su www.laconteawizard.com, prenotazioni al 337.826402 15 aprile Galatina - San Pedro Saloon BLACK DOG Ritorna la musica live sul palco del pub di Galatina, per il terzo appuntamento mensile della rassegna live del venerdì. Si balla a tempo di rock nel music club di piazza San Pietro con i Black Dog, che dedicheranno l’intero concerto ad una delle più importanti band rock anni ‘70, i “Led Zeppelin”. La band è composta da

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Lucia Manca dal vivo

Quattro brani dal vivo, estratti dal concerto novolese insieme al milanese Giuliano Dottori

E’stato pubblicato su Youtube un estratto video del concerto di Lucia Manca, tenutosi nella storica cornice del Teatro Comunale di "ovoli. Il video, realizzato dall’associazione Punto Exe per la regia di Gianni De Blasi, contiene 4 brani eseguiti durante il live prodotto da Coolclub e Comune di "ovoli. Il concerto, sostenuto nell’ambito dell’intervento “Puglia Sounds”, ha visto la partecipazione del cantautore milanese e chitarrista degli Amor Fou, Giuliano Dottori, al fianco dell’emergente cantautrice e della sua band composta da Michele Russo (chitarra), Mauro Ingrosso (basso) e Andrea Rizzo (batteria). I brani eseguiti sono “Incanto”, “Dea”, “Prova a cercarmi” e “Tutte le parole”. 44


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Simone e il dannato amore Produzione ironica e divertente. Intanto si pensa già all’album d’esordio dell’estate prossima

“Dannato Amore” è il nuovo video di Simone Perrone, prodotto da Carosello Records/Dueffel con la regia di Gaetano Morbioli. Mentre nel singolo il cantautore salentino lascia trasparire un senso di inquietudine dovuto all’incapacità di corrispondere all’amore dell’altro, dettato anche da una musica che si fa concitata per sottolineare l’intensità, nel video si prendono ironicamente le distanze da claustrofobie sentimentali di un rapporto ormai logoro. Si tratta di un video divertente, che prende in giro, ma senza cattiveria, tutti gli amori basati sull’apparenza che poi sfociano nella sterile abitudine. La produzione video anticipa l’album d’esordio, previsto per la prossima estate.

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Marta De Giuseppe (voce), Pippo Fiorentino (chitarra), Ruggero Gallo (basso) Andrea Meleleo (batteria). Informazioni al 338.1627749 e al 380.4546864

16 aprile Cavallino - Teatro “Il Ducale” CHI AMA LA VITA !O! ‘SCAPPA’ DALLA VITA Seconda fase per la campagna di sensibilizzazione “Chi ama la Vita non ‘Scappa’ dalla Vita”, in programma il 16 aprile al Teatro “Il Ducale” di Cavallino. Nella serata organizzata dall’Associazione “Gruppi Uniti Tutela e Giustizia per le Vittime della Strada” in collaborazione con l’Associazione Culturale “Salenzia”, si proporrà uno spettacolo a tema presentato e realizzato da giovani artisti di varie scuole di ballo e di musica di Lecce, uniti a filmati riguardanti la prevenzione dell’incidentalità stradale. Sul palco saliranno i musicisti Marco Piperno e Ivano Bisanti, mentre sono attese una performance teatrale dell’attore emergente Giulio Neglia e le coreografie danzanti di Anna Rita Pagliara. L’appuntamento, inoltre, sarà seguito da interventi di tecnici e specialisti di varie categorie (medici, avvocati, rappresentanti di altre associazioni) che tratteranno argomenti relativi alla prevenzione e la sicurezza stradale. In quella sede, infine, avrà luogo anche la premiazione dei vincitori del concorso.

17 aprile Cutrofiano - Jack’n Jill MICHELE CORTESE/TEATRO DEI BURATTI!I Un nuovo interessante appuntamento live al Jack’nJill di Cutrofiano, secondo della consueta rassegna domenicale. Sul palco si via Veneto arriveranno “Michele Cortese e il Teatro dei Burattini”, un progetto che sta riscuotendo un ottimo successo di pubblico e critica con un repertorio inedito dalle venature rock e pop intervallato da alcune cover che hanno segnato la storia della musica ( Pfm., Beatles, Queen, D.Bowie) La band è composta dal gallipolino Michele Cortese (voce e chitarra - vincitore di X Factor con gli Aram Quartet), Fabio Viva e Gino Chianella (chitarre), Stefano “Sciù” Scarpa (basso) e Andrea Capoti (batteria - già Luna pop). Dettagli e prenotazione tavoli allo 0836.541126

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20 aprile Alezio - Tequila Bum Bum ALLA BUA Atteso evento musicale del cartellone “Pizzicati dal Tequila”. Il locale di via Garibaldi si trasformerà in una vera e propria piazza pizzicata, in un ponte ideale tra Messico e Salento. Sul palco risuoneranno i ritmi battenti e incessanti dei tamburelli, la musica d’autore e le straordinarie voci che faranno ballare davvero tutti. Sarà difficile, infatti, restare fermi quando sul palco si

esibiranno gli Alla Bua, gruppo che ha portato la musica popolare salentina nel mondo, preservando anche il patrimonio culturale e le tradizioni di un intero territorio. Uno spettacolo dedicato al Salento, insomma. Che il Salento non può perdersi. Info al 320.6178673

21 aprile Cutrofiano - Jack’n Jill PAPA CHA!GO Pazzo live al Jack’n’Jill di Cutrofiano, per il secondo “Giovedì Live” del mese. Sul palco saliranno i Papa Chango, ovvero Puccia e Cesko (Après La Classe), Marco Ancona (Bludinvidia), Mike Minerva (Aretuska), Gianmarco Serra (Garnet), Gabriele Blandini (Skarlat) e Gianluca Ria (Opa Cupa), riunitisi per dare vita ad uno strepitoso omaggio a Manu Chao, il papà della Patchanka. Non mancheranno gli ospiti dell’ultim’ora, che renderanno ancora più speciale e scatenato il concertotributo. Lo storico pub di via Veneto, inoltre, si appresta a vivere una specialissima “Pasquetta”, con tante sorprese ancora top-secret che lo staff sta preparando per i clienti più affezionati. Informazioni allo 0836.541126

22 aprile Squinzano - La Mattra Winehouse PLAY MI!A Ancora un evento da non perdere a La Mattra Winehouse, che continua la sua rassegna dedicata alla cucina e alla musica live. Un altro venerdì all’insegna dei più grandi interpreti della musica europea riproposti in chiave moderna e degli artisti della scena salentina più apprezzati del momento. In programma c’è “Play Mina”, un nuovo progetto firmato da Marco Rollo (piano) e Andrea Perrone (Tromba) che proporranno alcune chicche del fantastico repertorio di Mina in chiave jazz. Info e prenotazione tavoli al 327.7041069

22 aprile Galatina - San Pedro Saloon U2 TRIBUTE Concerto unico ed irripetibile, come tutti quelli proposti dal San Pedro Saloon di Galatina. Sul palco del music club di piazza San Pietro arriverà un tributo a Bono Vox e agli U2, con la reinterpretazione di grandi successi come “Pride”, “Sunday bloody Sunday”, “One”, “With or without you”, “Where the streets have no name” uniti ad alcune chicche da intenditori. Il penultimo appuntamento della rassegna del venerdì rinnova anche quello con la cucina tipica e con la gamma di birre speciali da sorseggiare in compagnia degli amici e della musica live. Info al 338.1627749 e al 380.4546864

24 aprile Trepuzzi - !ew Garden PASQUA A TAVOLA I sapori della cucina salentina, la musica e l’intrattenimento. Parole chiave del doppio appuntamento organiz-


zato dal ristorante-pizzeria New Garden di Trepuzzi, sito nei pressi di Piazzale Unicef, per festeggiare la Santa Pasqua. Ricco il programma, proposto sia a pranzo che in serata, che partirà con un ricco menù libero dominato dai primi e secondi piatti della casa ma anche dalle ottime pizze. Poi spazio alle sorprese, ancora riservare ma che conquisteranno tutti gli ospiti di uno dei locali più apprezzati del Nord Salento. Prenotazione tavoli al 349.4715236 e allo 0832.755561

24 - 25 aprile Veglie - Agriturismo La Duchessa PASQUA E PASQUETTA Metti i piatti tipici della tradizione culinaria pasquale, metti speciali novità di gusto con abbinamenti e calici di Negroamaro, metti una cornice naturalistica immersa nel Parco d’Arneo. Il risultato è l’Agriturismo “La Duchessa”, sito sulla provinciale Veglie-San Pancrazio, che offre un’offerta davvero speciale per trascorrere la Santa Pasqua e il Lunedì dell’Angelo in ottima compagnia. Due giorni con doppio appuntamento, a pranzo e a cena, con un programma ricco e coinvolgente: menù alla carta che fa bella mostra di deliziosi primi piatti, specialità marinare e ottimi secondi piatti di carne, sfiziosi antipasti e dolci sorprese. Info al 328.0139827 e 328.2742089

25 aprile Copertino - La Vecchia Arena PASQUETTA La Pasquetta da vivere nel centro storico di Copertino, nel cuore della centrale Piazza del Popolo e davanti ai piatti della tradizione salentina. E’ il programma proposto da “La vecchia Arena”, frequentato ristorante-pizzeria che per l’occasione accoglierà i suoi ospiti anche nel nuovo giardino, fresca novità per la stagione estiva. Il menù, libero e alla carta per accontentare anche i palati più esigenti, proporrà ottimi primi piatti e succulenti secondi, accompagnati da sfiziosi antipasti e vino locale. Da non perdere per nessuna ragione gli “arrosti della casa”, emblema che contraddistingue la cucina del locale copertinese. Ulteriori informazioni e prenotazione tavoli allo 0832.520988 e al 338.3170808

25 aprile Alezio - Tequila Bum Bum PASQUETTA BEER & LIVE Una Pasquetta davvero speciale quella proposta dal Tequila Bum Bum di Alezio. Il locale di via Garibaldi, infatti, propone un mix di musica e specialità che affascinerà gli ospiti. Sul palco saliranno i The Kriminal, band che ripercorre la fantastica carriera di Sting e i maggiori successi dei Police, mentre in sala si festeggerà con al “Festa Carlsberg”. Ma non solo. Non mancheranno le specialità messicane, le grigliate di carne e i tipici tapas tacos e tortillas piccanti, accompagnate da cocktail e drink originali, preparati sapientemente con della buona tequila. Info e dettagli al 320.617867

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www.manhattanbeat.it

28 aprile Cutrofiano - Jack’n’Jill ET!IA SUPERSA!TOS Punk melodico, reggae e rocksteady, ma anche dance e patchanka. C’è davvero di tutto nel repertorio degli Etnia Supersantos, ospiti dell’ultimo appuntamento mensile con i “Giovedì Live” del Jack’n’Jill di Cutrofiano. Sul palco saliranno, direttamente dalla loro città natale San Savero, Bruno Damiani (voce e chitarra), Gigio (fisarmonica e tastiera), Andrea Guerrini (basso), Francesco Quero (batteria), Gianluca Sia (sax e mandolino) e Liù Fornara (cori), che riproporranno il loro repertorio da “avventurieri della musica” fatto di lunga gavetta, concerti, premi e riconoscimenti. Ulteriori informazioni e prenotazioni allo 0836.541126

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Alle radici del vero funk Lo scatenato viaggio dei Manhattan Beat, tra luci e colori degli anni ‘70. Sul palco l’omaggio ai grandi interpreti, riproposto in uno spettacolo in chiave moderna che accontenta anche i più esigenti... 48

29 aprile !ovoli - Agriturismo Santa Croce WI!E SE!SATIO!/3 Una cornice di gusto, dove le delizie del Salento sono le protagoniste indiscusse della tavola. Ricette tradizionali della gastronomia locale, reinventate dall’estro e dalla fantasia dello chef, si sposano con i migliori vini Doc e Igt del Salento, selezionati tra la vasta gamma di prodotti delle migliori aziende vitinicole del Nord Salento, abbinate e scelti con competenza dall’Enoteca “Morso DiVino” di Novoli. Ritorna “Wine Sensation”, il ciclo di degustazioni organizzato dall’Agriturismo Santa Croce (struttura ricettiva sita sulla provinciale Novoli-Salice Salentino) che vive il suo terzo appuntamento mensile il 29 aprile con i prodotto della Cantina

La musica che ha fatto impazzire tutti negli Anni Settanta, rivisitata in chiave moderna con la voglia di fondere le due epoche in un unico spettacolo, all’insegna del funk e della dance da ballare senza sosta. La scaletta dei Manhattan Beat, la nuova formazione salentina che sta letteralmente conquistando il popolo della notte e i club della movida pugliese, prevede un’incalzante carrellata di brani mai suonati prima, che va dai Commodores a James Brown, da Diana Ross ai Chicago, comprendendo altri grandi artisti artefici di un viaggio esclusivo nelle viscere del vero funk che ha fatto sognare intere generazioni di giovani e che, ancora oggi, è davvero difficile mettere alle spalle. Sul palco la voce potente di Veronica Moscara si sposa con i vir-


Due Palme, eccellenza pugliese apprezzata in tutto il mondo. Continua, così, l’appuntamento dedicato alla cucina, al vino, al relax, alla musica e alla bella gente, nella splendida cornice di un’antica masseria restaurata e in un ambiente estremamente curato dominato da volte a stella e a botte. Alle degustazioni si affiancherà un menù fisso. Info e prenotazioni al 345.5729973

29 aprile Galatina - San Pedro Saloon SPECTRUM Ultimo appuntamento mensile al San Pedro Saloon di Galatina, che propone una serata centro per cento rock. Sul palco, a completare la rassegna live del venerdì, saliranno gli Spectrum. La band propone un viaggio tra i pezzi rock più noti degli ultimi 20 anni, omaggiando le band e i cantanti che hanno fatto la storia del genere. Adrenalina e suoni forti accompagneranno il corso della serata, che propone anche delizie gastronomiche e le migliori birre alla spina. Informazioni al 338.1627749, ulteriori dettagli su www.myspace.com/sanpedrosaloon

29 aprile Salice Salentino - La Contea Wizard SA!DRA SORIO TRIO Terzo appuntamento live, ultimo del mese di aprile, per i “Venerdì della Contea”. La rassegna ospitata dalla Contea Wizard di Salice Salentino e diretta dal sassofonista Luciano Scalinci, infatti, continua il suo viaggio nella musica dal divo. Sul palco salirà la cantante cellinese Sandra Sorio, accompagnata da un duetto strumentale, che interpreterà i successi indimenticati delle icone soul mondiali. Il tutto in una fantastica location contornata da un’atmosfera tranquilla e rilassante, tra le migliori del Nord Salento, caratterizzata da una cucina creativa e

tuosismi di Raffaele Passiante, due artisti molti noti nel panorama musicale e provenienti da numerose esperienze live, mentre Mirko Arnone (chitarra), Daniele Marcianò(basso), Davide Mercaldi (batteria) e Daniele Arnone (tastiere) firmano uno spettacolo che non è solo musica ma colore, luce e movimento. Proprio come le band a cui è ispirato questo progetto, infatti, l’intera esibizione non si distacca dalla spettacolarità, con effetti speciali e un groove tutto in “crescendo” che non mancherà di sorprendere ed entusiasmare anche gli ascoltatori più esigenti. La formazione è impegnata in un’intensa attività dal vivo, che li vede protagonisti nelle discoteche e nei music club più esclusivi del Grande Salento. 49


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piena di carattere e dai servizi di pizzeria e americanbar con sfiziosi aperitivi, cocktails e drink. Info su www.laconteawizard.com, prenotazioni al 337.826402

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Ora Kekka fa sul serio... Sicuramente non è passata inosservata, e non solo per le capigliature stravaganti e le creste coloratissime. Piuttosto per un’anima rock e una voce punk unite a un caratterino ribelle e fuori le righe per un programma tv, ma anche per le accese discussione che non pochi problemi le hanno creato. Francesca icolì, la cantante 18enne originaria di San Pietro in Lama, dopo aver sfiorato la finale del decimo talent-show di Maria de Filippi e conquistato una borsa di studio presso la Renee-Grant Williams School di "ashville (negli Stati Uniti), cerca il riscatto per sfatare quel temperamento sfrontato dimostrato dietro le telecamere. L’occasione si chiama “Kekka”, ep d’esordio pubblicato da Sony Music Entertainment e composto da sette tracce totali, due delle quali (“Sono bugiarda” e “Io nego”) sono state lanciate durante il programma riscuotendo un ottimo successo. Il progetto è completato dai brani scritti da maestri del calibro di Massimo Martellotta, Pino Perris (“Nuvole”), Mario Zannini e Roberto Casalino (“Com’è Semplice”). 50

30 aprile Alezio - Tequila Bum Bum VEGA’80 La band che vi farà ballare dai 96 bpm del 1981 fino ai 142 dell’87, spinti dall’aria dei subwoofer e dal mood del Doctor Beat arriva ad Alezio, per il “Sabato Disco live” del Tequila Bum Bum. Sul palco, per l’ultimo live mensile, Stefania Morciano, Guido Vincenti, Ilenia e Piero Locorotondo. Info al 320.6178673

01 maggio Cutrofiano - Jack’n Jill REPUBBLIKA MOD Arriva sul palco del Jack’n’Jill il treno dei Republika Mod. Il progetto è nato dalla collaborazione tra Matteo Manni, Davide Donno e Pippi Chittano. Dall’idea originaria di riarrangiare brani e pezzi tradizionali, i giovanissimi musicisti si sono ritrovati con una formazione di sette elementi (con gli ideatori si esibiscono anche Andrea Avantaggiato alla chitarra, Davide Codazzo al basso, Marco e Alessandro Leuzzi, rispettivamente tastiere e tromba) che ha mutato profondamente il progetto, giungendo a un’originale sperimentazione di suoni e generi, che spazia dal rock al pop in un sound coinvolgente. Prenotazioni allo 0836.541126

01 maggio Alezio - Tequila Bum Bum MA!HATTA! BEAT Un party scatenato con i Manhattan Beat, che inaugurano il cartellone degli eventi del “Tequila Night Surprise” per il nuovo mese. Il gruppo composto da cantanti e musicisti di prestigio, tra cui Veronica Moscara e Raffaele Passiante, Mirko Arnone, Davide Marcianò, Daniele Mercaldi e Daniele Arnone. Programma su www.myspace.com/tequilabumbum

05 maggio Cutrofiano - Jack’n Jill BU!DA MOVE Continuano anche nel mese di maggio i giovedì live dello storico club di Cutrofiano: sul palco i Bunda Move. Il progetto funk, nato da un’idea di Manu Pagliara (Aretuska), Mike Minerva (Aretuska), Don Skal (Aretuska), Antonio De Marianis “Dema” (Steela), Gabriele Blandini (Papa Chango), Alessandro Nocco (Talea), riunisce in un’unica nuova formazione esplosiva i grandi classici del rock rivisitati in chiave funk, ottenendo sonorità in puro stile anni ‘60. Informazioni e programma completo su www.jacknjill.it




Libri

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Lecce legge

Topolini in biblioteca

Ritorna il progetto leccese inserito nell’ambito del piano nazionale “ ati per leggere”. Due gli incontri (16 aprile e 14 maggio) negli istituti della città barocca. In programma anche una festa-spettacolo che inaugurerà i presidi della cultura per i piccoli lettori

di Giorgia Salicandro

Non un lettore che sfoglia un libro, ma il libro che “avvolge” i piccoli lettori fino a trasformarli nei divertiti protagonisti della storia. Un progetto a misura di bambino “Topolini in biblioteca”, nato per trasmettere la passione della lettura e la cura dei tesori che si nascondono tra gli scaffali impolverati delle collezioni e curato per il secondo anno consecutivo dalla Scuola dell’infanzia comunale di Lecce. L’iniziativa è stata ideata dall’assessorato alla Pubblica istruzione del comune di Lecce nell’ambito del piano nazionale “!ati per leggere” e del secondo progetto comunale “Biblioteche in Comune - Lecce legge”. Dopo il primo appuntamento del 26 marzo scorso presso la scuola “Il topolino”, i prossimi incontri dedicati interamente alla pro-

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Libri

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mozione della pre-lettura e della lettura sono previsti il 16 aprile dalle 16 alle 20 alla scuola comunale dell’infanzia Cappuccetto Rosso (in via Delle Anime), e il 14 maggio, allo stesso orario, alla scuola Paperon De Paperoni di via Carrara. Protagonista principale di queste giornate immerse nella lettura è Firmino, il topolino nato dalla fantasia dello scrittore americano Sam Savage che, dopo lunghe notti passate Seconda edizione a nutrirsi rodegli incontri dedicati sicchiando alla promozione della libri, inizia a lettura tra i più piccoli leggere “lungo i bordi” dei nelle scuole leccesi propri pasti, scoprendosi tanto curioso quanto sempre meno affamato. Ultimo di una nidata di tredici fratellini che la giovane mamma Flò ha scelto di far nascere nella tranquillità di un luogo che raramente vede affacciarsi esseri umani, Firmino scopre che i libri non hanno solo un buon sapore ma riescono a fargli compagnia durante le lunghe notti al chiuso della biblioteca. Innamoratosi delle avventure di Oliver Twist, delle paure di Anna Frank, delle donne di Lawrence, il topino decide di abbandonare il suo rifugio per evitare la perdita di altri tesori e, per strada, scopre che le storie possono

Libri/1

L’anello inutile Il Salento visto da Maria Pia Romano. Una dichiarazione d’amore a una terra che “ti sa rubare l’anima” 54

Acqua, aria, terra e fuoco nutrono tante storie. E tocca alla prosa raccontare di uomini e donne uniti, ciascuno a suo modo, da un anello capace anche di tenere insieme i ricordi del passato e le emozioni del presente con l’incertezza del futuro. Da sfondo le atmosfere adriatiche da capogiro di una terra in cui è facile perdersi, di un Salento di cui la stessa Maria Pia Romano si è innamorata follemente. Tutto racchiuso in un libro che, quasi come un diario, racconta le storie, i personaggi, i paesaggi e che sembra voler riassumere un percorso: quello, per esempio, di un’osservatrice attenta che da tanti anni oramai si lascia trasportare della nostra terra e la descrive con una prosa semplice ma ricca di sensazioni; oppure quello


annidarsi anche nei film e negli angoli stessi della quotidianità cittadina. Un vero e proprio romanzo di formazione, dai risvolti non privi di amarezza nell’incontro del giovane topino con il mondo, che tuttavia i maestri e gli attori impegnati nel progetto leccese traducono in un linguaggio semplice e colorato, adatto all’immaginazione dei bimbi. Attraverso il piccolo eroe, infatti, l’obiettivo delle giornate e dell’intero progetto è quello di trasmettere ai piccoli interlocutori la passione dell’avventura letteraria ma anche la consapevolezza della fragilità dell’oggetto-libro come del sistema che sostiene e alimenta la cultura, che li rende bisognosi di cura e protezione così come, con il folgorante scintillio di una bella storia, essi riescono a dare asilo all’animo turbato degli esseri umani. Un linguaggio formativo ad hoc, insomma, pensato per coinvolgere i piccoli lettori: dopo l’ascolto delle avventure di Firmino, recitate da un gruppo di attori, saranno proprio i bambini a continuare la storia, costruendo con cartoni, colla, fantasia e creatività delle scenografie del libro per immergersi come “topolini da biblioteca” in un mondo di libri che parlano. Così i bimbi potranno disegnare dialoghi e scene liberamente tratti dalla vita di Firmino, diventando autori e protagonisti principali. Ultima tappa, infine, sarà l’incontro con i “veri libri” delle biblioteche, i nuovi presidi permanenti della cultura “a portata di bambino” allestiti nelle scuole coinvolte nel progetto, che verranno inaugurati in una festa con spettacolo a tema. Ulteriori informazioni e programma su www.comune.lecce.it. di una scrittrice cresciuta e maturata, che dall’acqua, dall’aria e dal fuoco trova l’ispirazione per sognare, innamorarsi e fare innamorare. “L’anello inutile”, ultima fatica letteraria della 35enne di origine beneventana, pubblicato da Besa Editrice all’interno della Collana Comete, è tutto ciò e molto altro ancora. E’un bagaglio di emozioni vissute, che dal reale sfocia nella magia e nell’invenzione, senza abbandonare mai la poesia e l’arte. La scrittrice, penna nota nel Salento grazie alle quattro raccolte di poesie pubblicate dal 1998 al 2008 e al romanzo “Onde di Follia” (edito sempre da Besa, nel 2006), vuole omaggiare quella terra che “prende alla gola e ti sa rubare l’anima”. Proprio lei, che ha scoperto il Salento più nascosto tra i segreti silenziosi delle grotte con le immersioni a decine di metri di pro-

fondità e ha imparato a conoscere la gente partendo dalla loro storia, si è lasciata andare a una profonda dichiarazione d’amore. Dalle campagne di terra rossa ha raggiunto il blu del mare e del cielo, in un turbinio di colori in cui “ci si può perdere”, quasi fosse un incanto “che ti fa vedere la luce, mentre attraversi il buio”. Il libro, presentato in anteprima lo scorso 26 febbraio nella libreria “Gutenberg” di Lecce, ha riscosso un notevole successo anche al Festival della Cultura di Galatina, mentre altri appuntamenti sono già in programma in tutto il Salento. A cominciare dal 2 aprile (presso la Libreria “I volatori” di piazzetta delle Erbe, a "ardò) con Giovanni Santese e Vito Antonio Conte che incontreranno l’autrice. (a.dp) 55


Libri

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Libri/2

Sangu. Racconti noir di Puglia Né libro di genere né vetrina turistica da “orecchiette con le cime di rape”, ma esperimento che si serve di un genere e racconta una Puglia tanto caratteristica quanto simile nelle sue ombre ai grandi centri, e, in ultimo, alla radice stessa dell’umanità. Sangu, raccolta noir edita da Manni, intesse ironia, suspense, sgomento e anche ribrezzo entro un unico ordito che si fa filtro di senso di una società anaffettiva e intimamente decomposta. Dieci storie di altrettanti autori pugliesi raccontano il volto malato della periferia, denunce delle aberrazioni di cui mariti, badanti, capi, bambini riescono a macchiarsi, di certo preparati a ripulirsi con cura. Una società “messa alla sbarra” dagli autori, che tuttavia si sono consegnati anch’essi al giudizio morale

Libri/3

Di Palo in Frasca “Di Palo in Frasca” è un libro smontabile, da consultare secondo il momento e le proprie necessità. Lungo le 200 pagine, infatti, Fulvio Farachi è costantemente “alla ricerca di Viger”, che non è solo il sottotitolo del volume pubblicato da L’Officina delle Parole Editore ma il filo conduttore di un mistero che conduce il lettore fino all’ultima pagina. L’autore “scrive secondo le sollecitazioni che vengono dal mondo esterno”, come egli stesso chiarisce nell’incipit. Scrive sui fogli, quasi fosse un diario, seduto al bar insieme ai suoi amici o, il più delle volte, da solo. Con tanta voglia di comunicare (spesso per gioco) i suoi rimugini e le sue riflessioni, seguendo il filo cronologico della propria vita. Ovvero un’esistenza legata a tutte le problematiche che i media, tv, giornali, internet ci rovesciano addosso tutti i giorni... 56


Un momento della presentazione di “Sangu”

L’autore Fulvio Farachi

del lettore attraverso una bizzarra presentazione, allestita alla Corte d’Appello di Lecce. Tra i racconti, Rostbeaf di Rossano Astremo “riproduce” mimeticamente l’omicidio di una donna attraverso le pagine del suo diario e freddi resoconti sottratti ad un’ipotetica cronaca nera locale. Una storia di gelosie feroci, tradimenti e vigliaccherie reiterate, ma soprattutto dell’impressionante efficienza dell’interesse, che si concretizza in un alibi “rubato” a una ricetta della stessa vittima. Hollywood di Elisabetta Liguori è uno zoom emotivo sulla vicenda dell’omicidio Basile, in cui omertà, paura e altri corollari vengono filtrati attraverso lo sguardo della piccola testimone chiamata a deporre in Tribunale. Maledetta maciàra conferma Omar Di Monopoli come scrittore noir navigato, tracciando la storia della sparizione di un bambino, tra pregiudizi feroci che cedono il fianco alla digressione su una vecchia maga orientata a confermare una tesi di comodo, sconfessata da un finale realmente inaspettato. Tra gli autori anche Piero Manni, politico, intellettuale nonché patron della casa editrice, che regala alla raccolta la gradevolissima immersione in un paesino di campagna del primo ‘900, dominato dai poteri occulti del male che si fa allucinazione collettiva. (g.s.)

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Eventi

aprile 2011

Fino al 30 aprile Lecce CALCIO SE!ZA CO!FI!I “Chi è razzista non si diverte”. Sotto questo slogan riparte “Calcio senza Confini”, torneo sportivo e progetto consolidato ospitato all’interno dell’ex Opis di Lecce, che nel 2011 vive la sua terza edizione. A vincere, ancora una volta, saranno antirazzismo e rispetto delle diversità, oltre il risultato del campo e grazie alla partecipazione di oltre venti squadre che si contenderanno il simbolico titolo fino al 3 luglio prossimo. Associazioni culturali, comunità migranti, gruppi di liberi cittadini che provengono da tutta la provincia leccese, infatti, si affronteranno in un mini campionato di calcio a 9 che diventerà anche un’occasione ghiotta per incontri e feste multiculturali. L’iniziativa è organizzata dall’Agenzia Bfak, un’associazione leccese che da diversi anni si occupa di cultura e sport sociale come oc-

Mostre/1

Se i sogni diventano uno show L’arte omaggia l’immaginario collettivo e il cinema alla Primo Piano LivinGallery di Lecce a cura di Simone D’Ambrosio

Si chiama “Il Mercante di Sogni Show” la seconda edizione della mostra di arte insolita organizzata da Primo PianoLivinGallery in occasione del Festival del Cinema Europeo di Lecce, come omaggio al mondo del cinema e dell’immaginario collettivo. Dopo il successo dello scorso anno, la curatrice Dores Sacquegna ha voluto ribaltare la citazione shakespeariana secondo cui gli uomini sono della stessa materia dei sogni. "on a caso, le opere d’arte sono il frutto dell’immaginario, dei ricordi e delle emozioni dei tanti artisti che approderanno negli spazi espositivi di Viale Marconi. Divisa in due tempi, proprio come i film, la mostra è composta da una regia (il curatore che ha il compito anche di scrivere i testi), dal backstage e dal set (la galleria), da un cast di artisti 58

casione di crescita collettiva. La terza edizione, inoltre, supporterà “United Against Racism - West Africa Cup”, un torneo internazionale che si realizzerà prossimamente nell’Africa Occidentale (Gambia- Senegal-Mali) con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’antirazzismo in quest’area del mondo e realizzare diverse strutture primarie per le comunità locali. Info e programma completo su www.myspace.com/calciosenzaconfini

05 - 06 aprile Lecce MOLIÈRE - LA SCUOLA DELLE MOGLI Valter Malosti si accosta per la prima volta a Molière e produce una pièce “visionaria”, dove il delirio del protagonista a fine commedia si trasforma in un’autentica rovina di cui egli stesso, Arnolfo, ne è artefice. La lingua e le parole di Molière qui sono veri e propri costumi, che offrono infinite direzioni di lavoro. Lo spettacolo del Teatro di Dioniso con Valter Malosti, Mariano Pirrello, Valentina Virando, Giulia Cotugno, Marco Imparato, Fausto Caroli e Gianluca Gambino andrà in scena al Teatro Paisiello, concludendo la Stagione di Prosa diretta da


Carla Guido. Ulteriori informazioni e dettagli su www.teatropubblicopugliese.it

07 aprile Lecce MAX GAZZE’ Sul palco delle Officine Cantelmo di Lecce arriva il concerto del cantautore e bassista Max Gazzè, inserito nell’ambito del progetto “Officine della musica” - realizzato dal Comune di Lecce - che prevede in questo quarto appuntamento live la presenza delle band emergenti selezionate tra quelle iscritte al sito officinedellamusica.org, che condivideranno il palco con il cantautore romano. Noto al pubblico con “La favola di Adamo ed Eva”, “Cara Valentina”, “Vento d’estate” e “Una musica può fare”, Gazzè ha debuttato nel 2010 nel panorama cinematografico, come attore nel film di Rocco Papaleo “Basilicata Coast to Coast”. Il brano “Mentre dormi”, colonna sonora del film che ha suscitato apprezzamenti dalla critica, ha anticipato l’uscita del suo ultimo album “Quindi?”, che ha portato Gazzè in giro per festival e club italiani. Ulteriori info su www.leccedafare.it

Eewin Olaf, Dawn 02

Dal 09 aprile !ovoli TELE E RAG!ATELE Continua il 9 aprile “Tele e Ragnatele”, la rassegna di musica d’autore della Saletta della Cultura “Gregorio Vetrugno” di Novoli. Dopo l’appuntamento inaugurale del primo aprile, il cartellone di eventi curato da Mario Ventura “incontra” Keep Cool, la rassegna in programma alle Officine Cantelmo di Lecce, con il concerto dei Non voglio che Clara. Il loro pop d’autore è ricco di atmosfere retrò, malinconiche, intimiste, fuori moda ma allo stesso tempo moderne. L’ultimo lavoro “Dei cani” è uscito nel 2010, un concept album, una storia d’amore che diventa ossessione, follia e tragedia. Gli altri appuntamenti vedranno sul palco Massimo Altomare (15 aprile), tornato sulle scene con un album dal titolo programmatico “Outing”, la cantautrice leccese Francesca Romana (29 aprile) che presenterà all’interno dell’opificio culturale novolese di via Matilde i brani del nuovo cd “Lo specchio” e Luigi Mariano, cantautore salentino ma romano d’adozione che aprirà il calendario del mese di maggio. Dettagli su www.salettadellacultura.it

eccellenti (tra cui si annoverano Mattew Barney, Sarah Ciracì, Erwin Olaf, Eugenio Recuenco, Jimmy Joe Roche, Sergio Gotti, Costantino Di Rienzo, Matteo Soltanto e Ugo espolo), dalle partecipazioni straordinarie (interviste a professionisti del cinema e dell’arte, come gli artisti-scenografi Matteo Soltanto e Sergio Gotti, il regista Edoardo Winspeare e l’artista Sarah Ciracì), dalle performances (con due straordinari performers come Federico Cocuzzoli e Massimiliano Manieri) e dagli oggetti di culto (le opere). Si parte il 9 aprile con la prima parte (aperta ai visitatori fino al 26 aprile) per poi continuare con il secondo tempo, dal 30 aprile al 18 maggio prossimo. Il “Mercante di Sogni Show” celebra l’arte dei folli, le visioni grottesche e ironiche, le storie al limite della follia, gli oggetti di culto per bocche raffinate. La galleria leccese, infatti, diventerà nuovamente un voluttuoso e visionario set, le cui scene penetreranno in maniera capillare nei suoi anfratti più nascosti, sino a diventare le arterie pulsanti di un gioco senza fine. Come se gli incubi o le visioni si fondessero alla realtà, per diventare un unico e malinconico sogno. Aperta dal lunedì al venerdì (dalle 10 alle 19.30) e il sabato, dalle 17 alle 20. Info su www.primopianogallery.com. 59


Eventi

aprile 2011

Dario Agrimi, Terzo Mondo

Dal 09 aprile Lecce WORKSHOP FOTOGRAFIA 2011 Riprendono presso il Castello Carlo V di Lecce i workshop organizzati da FotoScuolaLecce, diretta da Alessandra de Donatis. Questo nuovo ciclo parte con “Street”, sei incontri inaugurati lo scorso 30 marzo e in programma fino al 4 maggio, che zoommeranno sul mondo della fotografia di strada. L’intero progetto è curato da Marco Rizzo. Numerosi saranno gli argomenti su cui verteranno i workshop in calendario: da “Reportage di viaggio” a cura di Flavio Massari (dal 9 al 23 aprile) a “Post-produzione e editing” a cura di Gabriele Spedicato (dall’11 al 22 aprile), da “Ritratto” a cura di Bruno Barillari (dal 21 aprile al 26 maggio) a “Composizione fotografica” a cura di Lorenzo Papadia (dal 26 aprile al 31 maggio); fino a “Percorsi fiabeschi” a cura di Emanuela Bartolotti (dal 30 aprile al 4 giugno), “Fotografia d’interni” a cura di Sergio De Riccardis (dal 7 al 22 maggio), “Still-life” a cura di Sergio Stamerra (dal 7 maggio al 4 giugno), “Fotografia di stock” (14 e 15 maggio) e “Lunga esposizione” a cura di Marco Rizzo (dal 6 al 22 giugno). Info su www.fotoscuolalecce.it

Mostre/2

L’arte di Senso Plurimo Tre le esposizioni previste ad aprile nel foyer dei Cantieri Koreja di Lecce: si apre con Ingrid Simon, poi spazio a Dario Agrimi (dal 9 al 26 aprile) e alle creazioni orafe artigianali di Gianni De Benedittis 60

09 - 10 aprile Gallipoli LA PROFO!DITA’ DEL MARE In occasione della XIII Settimana della Cultura, l’Associazione Pro Loco del Salento di Casarano organizza presso il Club Bellavista di Gallipoli la mostra fotografica “Ad un passo dal cielo...la profondità del mare”.

Continuano senza sosta gli appuntamenti della seconda edizione di “Senso Plurimo”, la rassegna d’arte contemporanea curata dalla giornalista, critica e docente d’arte Marinilde Giannandrea, ospitata all’interno dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce. Tre le esposizioni previste nel mese di aprile: fino al 7 aprile l’ormai consueto foyer di via Dorso ospiterà il percorso subacqueo dell’artista e operatrice culturale Ingrid Simon, viennese d’origine ma salentina d’adozione, tra le fondatrici del Gruppo Starter che opera da anni in una dimensione strettamente legata al territorio; seguiranno, successivamente, le installazioni firmate da Dario Agrimi (in esposizione dal 9 al 26 aprile) e del neretino Gianni De Benedittis. Proprio que-


L’evento espositivo racconta, attraverso i 25 scatti più significativi del reportage subacqueo firmato da Giuseppe Piccioli Resta, la bellezza, il fascino e la suggestione di una realtà naturalistica ai più sconosciuta: la profondità del mare. Ulteriori info su www.prolocosalento.it

Dal 12 al 16 aprile Lecce FESTIVAL DEL CI!EMA EUROPEO Dodicesima edizione per il Festival del Cinema Europeo, che si terrà dal 12 al 16 aprile a Lecce (la nuova sede è il Multisala Massimo). Ricco il programma della kermesse diretta da Cristina Soldano e Alberto La Monica, a partire dalle anteprime fino ai tanti ospiti, tra cui il poliedrico attore Toni Servillo (a cui il Festival dedica la sezione “I Protagonisti del Cinema Italiano”) e Paulo Branco (nell’ambito de “I Protagonisti del Cinema Europeo”). Il produttore portoghese, inoltre, sarà a Lecce anche in veste di presidente della Giuria accanto ad Alberto Barbera (direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino), Giuseppe Battiston (attore), Marina Sanna (caporedattore de La Rivista del Cinematografo), Elizabeth Missland (direttore artistico e presidente onorario dei Globi d’Oro). Dieci i film in concorso in anteprima nazionale mentre, nell’ambito delle “Giornate degli Attori”, sarà presente Riccardo Scamarcio che incontrerà il pubblico leccese in occasione della proiezione del film “L’uomo nero” di Sergio Rubini. Programma completo su www.festivaldelcinemaeuropeo.it

16 aprile Lecce ESPERA!TO. !OTE DI SPERA!ZA “Esperanto. Note di speranza” è il titolo del progetto promosso dal cantante di origine palestinese Nabil Salameh,

st’ultimo, noto per la sua formazione nelle scuole orafe di Firenze e Padova e per la fondazione di “futuroRemoto”, marchio nato a Lecce ma diventato in breve tempo uno dei più noti del design dell’oreficeria italiana, è atteso il 28 aprile per un evento unico ed esclusivamente dedicato ai suoi gioielli artigianali, che ogni giorno sfilano sulle passerelle nazionali e internazionali. Grande attesa anche l’esposizione di Dario Agrimi, artista tranese che dal 2011 a oggi ha saputo spaziare dalla pittura all’installazione, con sperimentazioni anche in campo fotografico, scultoreo e video, riuscendo a ottenere numerosi apprezzamenti in rassegne collettive e premi nazionali. Ulteriori info e orari di apertura su www.teatrokoreja.com. 61


Eventi

aprile 2011

leader dei Radiodervish, pensato per sostenere le scuole di musica in Palestina. Questa prima fase del progetto, che ha già coinvolto numerosi artisti tra i quali Franco Battiato e Niccolò Fabi, culminerà sabato 16 aprile al Teatro Politeama Greco di Lecce con un concerto che vedrà sullo stesso palco Radiodervish, Paola Turci, Simone Cristicchi e Yo Yo Mundi. Tutto l’incasso sarà devoluto in beneficenza per sostenere le scuole di musica nei territori occupati, prima fra tutte l’Accademia musicale di Betlemme. “La musica nei territori palestinesi occupati è forse l’unica strada per i giovani per evadere dalle brutalità del loro vivere quotidiano e di sognare un futuro diverso capace di mantenere accesa la luce della speranza nei loro cuori - ha affermato Nabil”.

16 aprile Lecce GPACE 2011 Lecce e il Salento portavoci nel Mediterraneo e nel mondo della necessità, della voglia e del sogno di pace da parte dei giovani. Ancora una volta, per il quarto anno consecutivo. L’appuntamento per tutti coloro che vogliano gridare al mondo il desiderio di pace è fissato per il 16 aprile a Lecce, dalle ore 9 alle ore 14. Previste sei ore no-stop di musica, arte, cultura e giochi, organizzate dai ragazzi di GPace per amplificare la loro voce e diffondere il loro messaggio di convinzione che “Pace si può!”. Programma completo su www.gpace.net

23 aprile Lecce CAPAREZZA - IL SOG!O ERETICO Sabato 23 aprile, presso Lecce Fiere in Piazza Palio a Lecce, Day Off Music e Art & Event srl presentano l’atteso concerto di Caparezza. Il cantautore di Molfetta presenterà i brani del suo nuovo cd (il primo pubblicato con Universal) dal visionario titolo “Il sogno eretico”. Sedici brani che confermano le doti musicali dell’artista italiano più irriverente e sarcastico del nuovo millennio. Tra gli ospiti del cd anche Tony Hadley, voce degli Spandau Ballet presente nel singolo “Goodbye Malinconia”, e Alboroise che duetta con Caparezza in “Legalize the premier”. Prevendite su www.bookingshow.com

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25 aprile Gallipoli PASQUETTA PARCO GO!DAR Una pasquetta spettacolare, a tempo di musica live. Il Parco Gondar di Gallipoli offre un delizioso antipasto musicale alla calda stagione estiva ormai alle porte, che porterà in riva allo ionio i migliori interpreti europei del momento. Un evento lungo 15 ore con 16 set differenti e artisti che si esibiranno in stage live, dj e sound system, singolarmente e in speciali set congiunti, un contest

Mostre/3

Omaggio a Marc Chagall

Ottanta opere del pittore di origine russa in mostra al Castello Carlo V di Lecce, fino al 29 maggio prossimo. Pittura e grafica, litografie e illustrazioni, simboli e colori brillanti per un viaggio alla scoperta di uno dei maestri più originali del !ovecento


Marc Chagall A sinistra, I Tre Acrobati (da “Circo”, 1957-1958)

Sarà il Castello Carlo V di Lecce a ospitare, per l’intero mese di marzo, la mostra omaggio a Marc Chagall. "el Salento, infatti, arriveranno 80 opere del noto artista russo di nascita ma naturalizzato francese, fra litografie in nero e a colori e acqueforti, tra toni vivaci e simbolismi religiosi che hanno caratterizzato le sue produzioni a cavallo tra il cubismo e il fauvismo. L’evento, promosso dal Comune di Lecce con la collaborazione del Centro Arte Guastalla di Livorno, offre la possibilità di godere di uno degli aspetti più importanti della complessa creatività di Marc Chagall, presentendo le opere realizzate tra il 1923 e il 1973 e facenti parte dei cicli “Le anime morte” di Gogol, “Le favole di La Fontaine” e “La Bibbia”. Info allo 0832.246517. 63


Eventi

aprile 2011

senza limiti che ritorna dopo gli esperimenti degli anni scorsi. Musica per tutti i gusti nel programma del primo e unico reggae, rock, tecno, punk, hip-hop, indie, drum’n’ bass, ska, electro Festival della Puglia. Ospiti, tra gli altri, niente poco di meno che i Verdena, che si esibiranno in un live senza pari, seguiti dal concerto degli Apres La Classe, dai “guru” reggae Daddy Freddy e General Levy, dai romani Villa Ada Crew e da molte altre band emergenti. Previsto anche un bus navetta con sette linee, che collegherà i maggiori centri del Salento con il parco situato sul Lungomare di Gallipoli. Info e programma su www.parcogondar.com

Dal 26 aprile al 01 maggio Santa Maria di Leuca CAMMI!O PER LEUCA Dopo la “TranSalentina del Sole 2011” del 10 aprile (la marcia istmica non agonistica di 70mila passi ), un altro grande evento attende i camminatori salentini di SpeleoTrekkingSalento. Ritorna, infatti, con tante novità e con il solito spirito di condivisione che caratterizza da anni il folto gruppo guidato dal pioniere Riccardo Rella, il “Cammino per Leuca”. SpeleoTrekking Salento ha riscoperto un itinerario classico, studiato nei minimi dettagli e riproposto sin dal 1997, che quest’anno giunge alla sua ottava edizione. Il Cammino previsto nel 2011 non partirà più da Lecce ma muoverà dalla Madonna del Casale di Brindisi e sarà articolato in 6 tappe, dal 26 aprile al primo maggio, che attraverseranno il Grande Salento raggiungendo complessivamente 140 chilometri. Programma competo su www.trekkingsalento.com

Mostre/4

Acqua in mostra ad Acaya Fino al 30 settembre una mostra e una serie di incontri con esperti della cultura e del design. Previste performance ed eventi per riflettere sul “tema acqua” e confrontarsi sulle soluzioni collegate alla sostenibilità e all’ambiente 64

Fino al prossimo 30 settembre, Acaya sarà la capitale mondiale dell’acqua. Il suggestivo castello della frazione di Vernole, già sede permanente del Mediterranean Peace Forum, infatti, ospiterà la mostra itinerante “H2O_ nuovi scenari per la sopravvivenza”, che oltre al percorso espositivo prevede anche una serie di incontri che partiranno il 29 aprile con l’antropologo Alberto Salza e continueranno il 20 maggio prossimo con Riccardo Dalisi, l’architetto simbolo della decrescita. Il percorso espositivo è composto da ben 160 progetti originali a firma di architetti, designer e grafici (da Aldo Cibic ad Alessandro Mendini e Patricia Urquiola, giusto per citarne qualcuno), suddivisi tra tavole di architettura, prodotti di design,


elaborati di comunicazione visiva e prototipi che, in sequenza, affrontano il tema della risorsa acqua con soluzioni collegate al territorio, all’ambiente e alla sostenibilità. L’obiettivo della manifestazione è quello di creare occasioni di confronto e uno scambio con gli altri paesi del bacino del Mediterraneo, in modo da favorire il processo di integrazione all’interno di un tessuto storico e socio-culturale, quello della cultura della civiltà mediterranea, ma soprattutto di sfruttare l’intenso calendario di incontri, performance e water percussion concert per arricchire la riflessione sul “tema acqua” e sul processo di cambiamento degli stili di vita dei paesi occidentali. Informazioni su www.h2omilano.org e www.culturemediterranee.org. 65


Eventi

aprile 2011

Giuseppe Garibaldi

28 aprile Lecce ROOKIE E HOWIE LEE Arriva sul palco dei Cantieri Teatrali Koreja, dalle ore 20.45, lo spettacolo diretto da Rafał Cieluch per la compagnia polacca Modjeska Theatre e interpretato da Paweł Palcat. La storia, tratta dal testo di Mark O’Rowe, giovane irlandese nato nel 1970, racconta di una vita che scivola via, una sorta di cronaca di guerra tra due ragazzi, Rookie e Howie Lee, la cui ostilità diventa amicizia e termina con un sacrificio cruento. “Rookie e Howie Lee” ha ricevuto diversi premi, tra cui “The George Devine Award” (1999) e “Irish Times New Play Award” (2000). Info su www.teatrokoreja.it

Mostre/5

Il Salento e l’Unità d’Italia

Il più ricco deposito della memoria risorgimentale e postunitaria dell’antica provincia di Terra d’Otranto aperto e fruibile a tutti. E’ questo l’obiettivo della mostra “Liberi non sarem se non siam uni. Il Salento dal Quarantotto all’Unità”, organizzata dall’Archivio di Stato di Lecce in occasione della XIII Settimana della Cultura e ospitata all’interno della Caserma Zappalà della Scuola di Cavalleria di via Massaglia, a Lecce. L’esposizione, che sarà inaugurata il 9 aprile e resterà aperta fino al 17 dello stesso mese, rientra nell’ambito delle iniziative promosse dal Co-

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Dal 29 aprile al 01 maggio Ugento, Gallipoli, Porto Cesareo SAPERI E SAPORI DEL SALE!TO In auto d’epoca alla scoperta di Castelli e antiche dimore, tra ulivi centenari e acque cristalline, all’ombra dei morbidi chiaroscuri della pietra leccese. Giungeranno da tutta Italia gli amanti delle auto d’epoca, in occasione della quarta edizione del Trofeo “Zanon”, tra le più importanti manifestazioni inserite nel calendario dell’Automotoclub Storico Italiano, che si svolgerà dal 29 aprile al primo maggio nel Salento. Appassionati da ogni parte d’ Italia, e qualcuno anche dall’estero, si contenderanno il Trofeo dandosi battaglia nelle prove cronometrate in programma. Novità di questa edizione 2011 sarà la giornata dedicata alla visita dell’Aeroporto Militare di Galatina. Programma su www.asifed.it

mitato Provinciale per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica nel contesto dell’Unità Europea e ha il compito di festeggiare due importanti anniversari: non solo i 150 anni dell’Unità d’Italia ma anche il centocinquantenario della nascita dell’Esercito Italiano. Il percorso illustrerà le tappe storiche del processo unitario, con un occhio di riguardo agli eventi accaduti in Terra d’Otranto. Attraverso documenti d’archivio e preziosi cimeli, infatti, si ricostruiranno le tormentate fasi della transizione verso il nuovo ordinamento statuale, in una realtà provinciale che ha fornito un contributo importante, di pensiero ma anche d’azione, al processo d’unificazione nazionale. Ulteriori info su archiviodistatolecce.beniculturali.it.




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