1 minute read
Special 2: il ritorno della serie LGBT+ su Netflix Pag
Avete già visto le nuove puntate di Special? La seconda stagione è disponibile da giovedì scorso su Netflix e ha già avuto molto successo. Ryan O’Connell veste i panni di un giovane omosessuale disabile affetto da una lieve paralisi cerebrale. La serie si basa sul libro autobiografico pubblicato nel 2005, intitolato ‘I’m special: and the Other Lies We tell Ourselves‘, che tradotto è ‘Sono speciale: e tutte le altre bugie che diciamo a noi stessi’. In questa nuova stagione insomma Ryan vuole sfatare alcuni tabù e ha intenzione di farci ridere e riflettere affrontando con la comicità e le risate che lo contraddistinguono. Toccherà quindi i temi dei diritti LGBT+ e della disabilità, con un mix di serietà e comicità in otto episodi da 30 minuti l’uno. Dissacranti e divertenti come quelli della prima stagione, nelle nuove puntate verrà raccontata la crisi di Ryan. Un giorno infatti, stanco di vivere nell’ombra, per inserirsi in un gruppetto di coetanei racconta una piccola bugia sulla sua disabilità. Da qui è tutta un’unica risata, tra momenti buffi e di riflessione. Al centro di tutto c’è l’accettazione di ciò che si è e l’individualità di ogni persona che alla fine prende sempre il sopravvento. L’obiettivo della serie è quindi svelare al mondo cosa si nasconde dietro le risate. Nel corso delle puntate si evidenzia, non risultando mai pesanti e noiosi, la difficoltà della vita e al tempo stesso la sua straordinarietà. Insomma, se cerchi qualcosa di fresco e dinamico questa è la serie per te…guardala tutta d’un fiato e facci sapere cosa ne pensi!