il piccolo 34 del 25/09/2021

Page 1

ECONOMIA

LAVORO

a pagina 10

ISTAT: LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI AI MASSIMI STORICI

a pagina 10

PUBBLICO IMPIEGO IN PRESENZA DAL 15 OTTOBRE

Anno V • n° 34 • SABATO 25 SETTEMBRE 2021

Periodico • € 0,02 copia omaggio

ISSN 2724-4385

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: U.P. Uggeri Pubblicità srl • Amministrazione e diffusione: Corso XX settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • Autorizzazione del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Redazione: Corso XX Settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: Industria Grafica Editoriale Pizzorni I.G.E.P. Srl - Cremona • Pubblicità: U.P. Uggeri Pubblicità srl • 0372 20586 • info@uggeripubblicita.it

CRONACA • Arrestato dopo 8 ore di ricerche Younes, il 35enne autore dell’omicidio del Cambonino

Raineri a pagina 3

HA UCCISO LA MAMMA PER SOLDI ECONOMIA

DALLA BENZINA ALL’OLIO PREZZI MAI COSÌ ALTI Raineri a pagina 7

ESTERI

DIFESA EUROPEA NEL POST-NATO Dossena a pagina 8

CALVATONE

Articolo a pagina 13

INAUGURA A BEDRIACUM IL VISITORS CENTRE

, L OSPITE IN REDAZIONE

MARAMOTTI: «CREMONA CITTÀ DELLA MUSICA NON RESTI SOLO UNO SLOGAN, LO DIMOSTRI» SPORT

VANOLI, ESORDIO DIFFICILE DOMANI CONTRO VENEZIA Varesi a pagina 20

FATEMI CAPIRE...

di Vanni Raineri

Tempi confusi viviamo, tra vino senza alcol e dolci senza zucchero. Ho il sospetto che il tè senza teina e il caffè senza caffeina siano per gente senza gentilezza, per persone senza personalità. CULTURA

STRADIVARIFESTIVAL PARTE ALLA GRANDE

Articolo a pagina 18

Raineri alle pagine 4-5

CREMO, SFIDA A VICENZA PER TORNARE A CORRERE Volpi a pagina 21

MONDIALI DI CICLISMO GRAN FINALE CON MARTA Chiodo a pagina 23


Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per tutte le condizioni economiche e contrattuali fare riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC). L'offerta speciale Prestito Green è erogabile esclusivamente per progetti che promuovono il risparmio energetico, l'energia rinnovabile e l'efficientamento della casa, previa presentazione di una documentazione che certifichi la finalità del prestito richiesto da parte del cliente. Esempio di Prestito Personale: €10.000, rata base €143 al mese per 84 rate. Tan fisso 5,35%. Taeg fisso 5,48%. Costi accessori dell'offerta azzerati. Importo totale del credito €10.000. Importo totale dovuto dal consumatore €12.012. Taeg massimo applicabile, in funzione del cambio rata e salto rata 5,50%. Offerta valida dal 01/05/2021 al 30/09/2021. Salvo approvazione Findomestic Banca S.p.A. Agente per Findomestic Banca S.p.A. Marca Finanziamenti srl iscritto nell’elenco degli agenti in attività finanziaria ex art. 128quater, D. Lgs. 385/93. Agente in attività finanziaria legato da rapporti contrattuali ad uno o più intermediari, operante entro i limiti del mandato conferito da Findomestic Banca S.p.A.


CRONACa AV V I S O D I L D RET I

ATTENZIONE AI VENDITORI DI RILEVATORI DI FUGHE DI GAS

Sabato 25 Settembre 2021

Ld Reti Srl, società che gestisce il servizio di distribuzione del gas metano a Cremona e provincia, in seguito ad alcune segnalazioni pervenute in questi giorni inerenti a tentativi di vendita di apparecchiature per la rilevazione di eventuali fughe di gas comunica che è estranea a tale attività. Il personale di Ld Reti

3

che si reca presso le abitazioni degli utenti è sempre identificabile dalla divisa con logo e dal tesserino di riconoscimento, e non può richiedere ad alcun titolo denaro. Si invita, pertanto, a diffidare di tali attività e a segnalare prontamente alle Forze dell’Ordine qualsiasi richiesta sospetta. Info allo 0372-41857.

CRONACA • Ha picchiato la madre Fatna e poi l’ha accoltellata. Dopo sette ore di ricerche, il 35enne è stato arrestato

«Younes ha ucciso per motivi economici» VANNI RAINERI

È stato il marito, il marocchino M’hammed El Yassire, a trovare la moglie morta nel letto, in un lago di sangue nel loro appartamento di via Panfilo Nuvolone 4, in zona Cambonino. Fatna Moukhrif, 54 anni, è stata uccisa dal figlio 35enne Younes. A far piena luce sulla tragedia avvenuta giovedì mattina è stato ieri il Commissario Capo Marco Masia, nel corso di una conferenza stampa in Questura a Cremona. L’allarme era scattato alle 13, quando alcuni vicini hanno segnalato al 112 la presenza del marito che chiedeva aiuto. Era da poco rincasato, dopo aver svolto la sua attività di commerciante ambulante al mercato di San Daniele Po. Era rientrato a casa prima del previsto, e si era subito insospettito poiché al suo arrivo la moglie Fatna era solita aprirgli la porta. Stavolta non è accaduto, e dopo aver aperto lui la porta di casa, giunto in camera da letto, ha visto la terribile scena spalancarsi davanti ai suoi occhi. La moglie, sdraiata sul letto col volto tumefatto, aveva diverse ferite provocate da coltelli da cucina:

due di questi sono stati ritrovati vicino al letto, un terzo in cucina sul lavandino. Dopo aver riportato la calma nel condominio, gli agenti hanno iniziato l’attività investigativa sentendo i vicini e i familiari, e verificando le telecamere anche per escludere che il ragazzo, da subito sospettato, non si fosse allontanato. Da lì è partita una lunga ricerca: di Younes, che già alle 11,30 aveva spento il suo cellulare, non c’erano tracce, ed è stato ritrovato solo alle 20,30 tra via Mantova e via dell’Annona da una pattuglia della squadra mobile, una delle almeno 15 che si erano messe alla sua ricerca. Younes era vestito così come descritto da alcuni testimoni, col giubbotto bianco ancora macchiato di sangue. Le forze dell’ordine sono state impegnate dalle 13 fino alle 4 di notte per l’attività investigativa: fino alle 2 la polizia scientifica ha effettuato il sopralluogo per i rilievi, sigillando poi la casa sottoposta a sequestro per eventuali nuovi riscontri. Il ragazzo presentava diverse escoriazioni al volto e al corpo, in particolare al polso e alle nocche delle mani. Era in stato con-

• IL PRECEDENTE

NEL 2016 IL TERZO FIGLIO PRECIPITÒ DAL BALCONE MORENDO SUL COLPO Una famiglia, gli El Yassire, già protagonista di una tragedia: il 24 marzo del 2016, Amine, il fratello di Younes, precipitò dalla finestra della sua stanza e morì. Si era pensato dapprima a un suicidio, poi le indagini evidenziarono una fatalità. Aveva 24 anni.

fusionale e non ha detto nulla agli operatori; non è stato facile trovarlo in quanto non pare colti-

vasse amicizie. Si tratta di un paziente psichiatrico, e non si conoscono i motivi del gesto, anche se è leci-

to sospettare che si tratti della recrudescenza di un’aggressività già manifestata più volte nel rap-

porto morboso con la madre. Ci sarebbero anche motivi economici, date le pressanti richieste di soldi alla famiglia che probabilmente non era in grado di soddisfarle. Younes si è avvalso della facoltà di non rispondere: alle 23,50 è stato sottoposto al fermo dalla polizia giudiziaria, e alle 3 è stato condotto in carcere per omicidio in attesa aggravato, dell’interrogatorio di garanzia del gip Pierpaolo Beluzzi: a difenderlo, l’avvocato Santo Maugeri. L’autopsia sulla donna verrà fatta probabilmente nella giornata di oggi: stabilirà il numero di ferite e quale sia stato il colpo mortale. Marco Masia ha ringraziato il pm Milda Milli che ha coordinato l’indagine, il Pronto Soccorso e tutte le forze dell’ordine impegnate, in primis il comando provinciale dei Carabinieri. Cinque anni fa, il 24 marzo 2016, il fratello di Younes, Amine, era precipitato dalla finestra della sua stanza. Si era pensato dapprima ad un suicidio, poi le indagini avrebbero evidenziato una fatalità, che costò la vita al ragazzo di 24 anni. Una famiglia già provata e oggi distrutta.

CAST EL L EO NE

C RE MONA

SO N CIN O

UN BAMBINO TROVATO MORTO IN CASCINA INDAGINI: FORSE UN GESTO VOLONTARIO

AGGREDISCE DUE CARABINIERI IN STAZIONE OBBLIGO DI RIMPATRIO PER UN 31ENNE

MINACCE DI MORTE A MOGLIE E FIGLIO MINORE ANCHE DAVANTI AGLI AGENTI: ARRESTATO

Un bambino di 11 anni è stato trovato morto ieri mattina in una cascina di Castelleone, in provincia di Cremona. Non sono ancora chiari i contorni di questa vicenda. I carabinieri stanno cercando di fare luce su cosa sia accaduto, ma sulla tragedia mantengono il più stretto riserbo. Sono stati già ascoltati i genitori del bambino, è esclusa l’ipotesi dell’omicidio. Potrebbe essersi trattato di un gesto volontario. Vasto cordoglio nell’intera comunità di Castelleone, che si è stretta intorno alla famiglia dell’11enne.

Si è conclusa con l’accompagnamento al Centro di permanenza per i rimpatri Corelli di Milano l’aggressione ai danni di due Carabinieri da parte di un trentunenne marocchino. L’uomo, irregolare e senza fissa dimora, era stato fermato per un controllo davanti alla stazione di Cremona. Convalidato l’arresto e ottenuto il nulla osta all’espulsione, è stato attivato l’iter per il rimpatrio. L’uomo era già stato destinatario di tre provvedimenti di espulsione. Ora farà ritorno in Marocco con divieto di rientrare in Italia.

I carabinieri di Soncino hanno arrestato un 40enne di origine indiana che nella notte del 22 settembre, a casa, ha minacciato moglie e figlio minore, anche di fronte ai militari intervenuti sul posto per sedare un’aggressione. L’uomo, completamente ubriaco, era stato portato in ospedale. Il 40enne, quotidianamente minacciava di morte la moglie e il figlio: la donna lo aveva denunciato e poi perdonato dopo le promesse ricevute sul fatto che avrebbe smesso di bere e di maltrattare lei e suo figlio.


4

, » l intervista VANNI RAINERI

È il week end di Cremona Musica, il grande salone in Fiera, e mercoledì sera al Ponchielli sono stati decretati i premiati nell’ambito del Concorso Triennale Internazionale di Liuteria (vedi box). Ne parliamo con un’autorità della liuteria cremonese quale Anna Lucia Maramotti Politi. Le fiere significano ripartenza, come insegna l’esperienza recente di Milano. «Il “concorsone” ha grande importanza, in quanto gli esperti che valutano gli strumenti sono di qualità eccelsa. Al di là dei vincitori, mi pare importante la capacità di coinvolgere e convogliare la presenza a Cremona di grossi nomi. Nel mondo della liuteria ai vincitori del concorso viene riconosciuto grande valore spendibile anche a livello “commerciale”. Quanto alla ripartenza, i liutai hanno sofferto parecchio in quanto non offrono beni di prima necessità, inoltre lo strumento va provato, in un rapporto diretto col liutaio. Il violino è come una scultura, bellissimo, ma la forma è connessa al risultato timbrico, la stessa verniciatura incide sulla cassa armonica. Il suono che deve essere trasmesso poi non è uguale per tutti. È come per le scarpe: non rispondono alla funzione per tutti alla stessa maniera». Il violino si indossa dunque. «È proprio così, è la continuità del braccio. Dunque il concorso, di grande prestigio, ha anche un valore rilevante ai fini della divulgazione. Il massimo prestigio per Mondo Musica arrivò nel 2014 quando l’Archivio di Stato concesse che il testamento di Stradivari fosse esposto al pubblico».

orecchio da educare

«L’ORECCHIO VA EDUCATO PERCHÉ NASCA UN INTERESSE. LA MUSICA DEVE AVERE VALORE INTRINSECO, SENNÒ È SUONERIA»

Cremona città della musica? Lo CHI È MARAMOTTI POLITI

Guida l’Associazione Liutaria Italiana Anna Lucia Maramotti Politi è una delle indiscusse protagoniste della vita culturale cremonese. Laureata in Pedagogia, diploma corso di specializzazione post-laurea in Filosofia neo-scolastica e nuova laurea in Architettura, è stata docente in diverse Università, da Udine a Milano, da Venezia a Ferrara, da Verona a Brescia. Oggi insegna Teorie e Storia del Restauro alla facoltà di Musicologia (Università di Pavia, sede di Cremona). Tra i vari incarichi che ricopre, è presidente Ali (Associazione Liutaria Italiana, per la quale è anche direttore editoriale della rivista “Liuteria Musica Cultura”, organo ufficiale di Ali) e presidente della sezione cremonese di Italia Nostra.

Quanto è importante rivolgersi agli esperti del settore e quanto la divulgazione? «Serve rispondere ad entrambe le esigenze, l’ho verificato vedendo le presenze in Fiera dei bambini: se vengono attratti loro, lo sono anche gli adulti senza competenze che si vogliono solo avvicinare a questo mondo. D’altra parte non ci sono più i convegni ad altissimo livello dai linguaggi forbiti di un tempo, oggi si perseguono di più esigenze concrete. Ma pure per me un tempo i violini erano tutti uguali,

prima di incontrare il Maestro GioBatta Morassi: è una materia con tanti risvolti, la meccanica dello strumento è una parte importante, insomma servono competenze specifiche». I dati del turismo dicono che Cremona non è una meta di primo piano. Gli amanti del violino qui sono soddisfatti dell’offerta, ma non crede manchi qualcosa a livello di suggestione? Il visitatore cerca sempre più l’aspetto esperienziale, il richiamo della città e delle sue strade. Ad esempio l’idea di vagare nella neb-

LEGA NAVALE ITALIANA Sezione di CREMONA Con la collaborazione di

MAC - MOTONAUTICA ASSOCIAZIONE CREMONA organizza il

Corso patente entro le 12 miglia: 20 lezioni da 2 ore (40 ore totali) Corso patente senza limiti: 30 lezioni da 2 ore (60 ore totali) PRESENTAZIONE DEI CORSI: lunedì 27 settembre ore 21, presso la sede MAC La partecipazione è subordinata al possesso del Green Pass

INIZIO LEZIONI: LUNEDÌ 8 NOVEMBRE LEZIONI TEORICHE: saranno erogate in diretta interattiva OnLine utilizzando la piattaforma ZOOM ed in presenza presso la sede MAC USCITE PRATICHE: Cremona, via Lungo Po Europa - corso patente nautica entro 12 nm Genova, porto antico - corso patente nautica oltre 12 nm ENTE ESAMINATORE: Motorizzazione civile Cremona - patente nautica entro 12 nm Capitaneria di Genova - patente nautica oltre 12 nm

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI: Segreteria Lega Navale Cremona e MAC - via Lungo Po Europa 5, Cremona dal lunedì al venerdì ore 9 - 12 | tel. 0372 456634 | email: cremona@leganavale.it Lucchetta Paolo: 348 5122741 | Piccioni Fabio: 335 6370302

bia del centro tra negozi di maestri liutai sentendo in sottofondo il suono del violino. È troppo romantico? «Pensiamo agli eventi di grande diffusione quali il festival della filosofia o quello della letteratura. Io da sempre sostengo l’idea del museo diffuso. Pensi se si riuscisse a trasformare Cremona per una settimana in una città musicale, col Museo del Violino fulcro ma poi le botteghe, magari con vicino musicisti che interpretano musica barocca, classica, jazz. Pensiamo a una piazza come piazza Lodi o cer-

ti sagrati delle nostre chiese. Se ci fosse musica diffusa magari nella settimana in cui Cremona ospita la massa della Festa del Torrone… l’unione è strategia politica, una musica che si apre non perde di importanza ma aumenta il coinvolgimento. Pensiamo che nelle tradizioni culturali europee l’insegnamento della musica è sempre stato diffuso all’interno delle famiglie, mentre da noi accade solo per la pittura e la scultura, raramente per l’architettura. Invece la diffusione è necessaria, anche per-


Sabato 25 Settembre 2021

5

il violino si indossa

«I LIUTAI HANNO SOFFERTO IL PERIODO DI CHIUSURA POICHÉ LO STRUMENTO VA PROVATO, IN UN RAPPORTO DIRETTO CON L’ARTIGIANO»

dimostri

ché l’apprendimento della musica passa attraverso l’orecchio, che va educato perché nasca un interesse. La musica deve avere valore intrinseco, sennò è suoneria. L’arte che è più vicina al pensiero filosofico antico è la musica». Il mondo della liuteria cremonese è stato spesso lacerato da divisioni. «Ne ha patito tantissimo a partire dagli anni Settanta. Poi quei problemi sono stati superati ma permangono approcci diversi su questioni tecniche. Ad esempio trovo tragica la volontà di non spe-

sorta di ghetto intellettuale che rimentare: se inizio a sostenere che può andare bene nelle universiuno strumento lo si fa solo così, mi precludo ogni sviluppo. Anche tà americane o inglesi. Forse se si il giornalismo è un buon punto di fosse creato a Cremona un tessuto diffuso sarebbe stato preferibiriferimento, soprattutto i giornali le: penso alla vecchia Parma dove liberi: se Cremona riuscirà a salvarsi lo farà per la presenza di tegli studenti vivendo creano la vistate che non devono rispondere a ta della città. Non saremo dunque logiche dettate dall’alto». noi a giudicare, ma le generazioni Queste divisioni nel future. Va anche capito come si evolveranno mondo liutario permangono oggi? le università: il sapere, «La situazione non è umanistico, teorico, ideale ma c’è la pre- LA LIBERA EDITORIA quanto sarà presensenza di tanti soggetti, te, dato che si tende anche importanti, che «Se Cremona sempre più a creare si muovono attorno alla riuscirà a salvarsi lo competenze spendibiliuteria: la scuola inter- farà per la presenza li? Detto questo, la salnazionale di liuteria, la di testate che non vaguardia degli edifici facoltà di Musicologia devono rispondere architettonici compor(esperienza notevole a logiche ta capitali significatiper l’approccio scienti- dettate dall’alto» vi, ma vorrei ricordare fico degli studenti, alanche una figura come cuni dei quali scrivono Gianluigi Coralucci, restauratore di Santa Monica e prisaggi per la rivista Liuteria Musica e Cultura), i cui importanti risultati ma del Palazzo dell’Arte, e che reraggiunti dipendono dalla preparastaurò la Cappella Sistina, e ancora zione di docenti e allievi ma anche la presenza della Sovrintendenza dei Beni Culturali, che ha garantidal numero ridotto degli ammessi to la salvaguardia di beni preziosi. al corso di restauro e conservazioni di strumenti musicali. Si parla La Sovrintendenza in questo momento è un importante punto di spesso di università di massa, ma riferimento, da cui sono passate dovrebbe essere soprattutto amfigure di funzionari fondamentali biente di studio che promuove la come Pietro Gazzola per Cremoconoscenza». na, gente di grande spessore, certo A proposito di università, cosa può offrire alla città l’importante repiù dei ministri della Cultura». Allarghiamo lo sguardo: anni fa Crecupero dell’ex convento di Santa mona ospitava mostre di grande riMonica? Oggi che gli enti pubblici hanno difficoltà finanziarie è imchiamo, ora non più. portante la presenza di magnati in «Non sono in grado di giudicare l’impatto economico, ma erano grado di concretizzare progetti così ambiziosi. eventi importanti. Col senno di poi, «Da filosofo della storia, mi rifiusi sarebbe potuto collegare già alto di esprimere un giudizio. Sarà lora il grande evento con iniziative il tempo a rispondere sui grandi “minori”, per evitare le presenze sviluppi di Cremona. Non so se rifugaci dei visitatori». unire gli studenti cremonesi in un Per chiudere: Cremona è città della unico ambiente favorisca la città o musica? piuttosto non rischi di creare una «È uno slogan, deve dimostrarlo

pienamente».

XVI EDIZIONE

Due medaglie d’oro al Concorso Triennale Internazionale di Liuteria Cinque secoli dopo la nascita del violino e oltre 300 anni dopo Stradivari e Guarneri, Cremona incorona i migliori liutai del XXI secolo. Le premiazioni, mercoledì al Teatro Ponchielli, del XVI Concorso Triennale Internazionale “Antonio Stradivari”, una rassegna così importante da essere ritenuta l’Olimpiade della Liuteria, hanno visto assegnate due medaglie d’oro: al giapponese, ma cremonese d’adozione, Nemoto Kazune nella sezione violoncello e al mantovano Guido Mariotto tra i contrabbassi. Ancora una volta il Concorso si conferma occasione di confronto privilegiata tra costruttori di tutto il mondo. Elevatissima la partecipazione: sono stati ben 261 i liutai professionisti iscritti, di 35 nazionalità, e ben 341 strumenti. 280 tra questi, opera di 198 maestri, sono stati effettivamente ammessi alla gara. «Se dovessi dire qual è la mia principale sensazione stasera – esordisce Paolo Bodini, presidente della Giuria - al termine del Concorso direi con sollievo: ce l’abbiamo fatta! Credetemi, non era scontato! Abbiamo lanciato il Concorso in piena pandemia, con molto coraggio e un po’ di sana incoscienza». Sono intervenuti tra gli altri l’Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli e il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti. A

Galimberti e Bodini premiano dall’alto Kazune e Mariotto giudicare gli strumenti una Giuria d’eccezione composta dalla violista Diemut Poppen (DD), dal contrabbassista Francesco Siragusa (IT), dal violoncellista Henri Demarquette (FR), dai violinisti Dan Zhu (CN) e Edorado Zosi (IT), e dai liutai Ulrike Dederer (CH), prima donna a vincere una medaglia d’oro nella storia del Concorso, Carlo Chiesa (IT), Joseph Grubaugh (US), Simeone Morassi (IT), Yuri Pochekin (RU).


6

Sabato 25 Settembre 2021

Epaca (Ente di Patrocinio e Assistenza per i Cittadini e l’Agricoltura) è il Patronato costituito dalla Confederazione Nazionale Coldiretti, riconosciuto dallo Stato sin dal 1954. Svolge un servizio di pubblica utilità e secondo le modalità stabilite dalla

RICCARDO CAMPANILE

A partire dal 1° luglio 2021 è stata introdotta un’innovativa e tanto attesa riforma per quanto riguarda i sostegni per i figli. Stiamo parlando del cosiddetto assegno temporaneo per i figli minori, previsto anche per quelle categorie di soggetti che finora non beneficiavano dell’assegno al nucleo familiare. Tale novità è stata recepita con la circolare n° 93 del 30 Giugno 2021 con cui l’Inps ha chiarito definitivamente i requisiti necessari per poter accedere a tale prestazione per il periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2021. È opportuno precisare che possono accedere all’assegno temporaneo quei nuclei che non beneficiano già dell’assegno al nucleo familiare, e dunque possono accedervi i nuclei familiari di lavoratori autonomi, i nuclei familiari in cui sono presenti soggetti in stato di inoccupazione, i coltivatori diretti, coloni, mezzadri, titolari di pensione da lavoro autonomo (di cui al Dpr 797/1955) ed i nuclei che non beneficiano dell’ANF (di cui al decreto-legge 69/1988), per i figli minori di 18 anni, figli minori adottati o in affido preadottivo. Sulla base di quanto appena detto, non hanno quindi accesso alla prestazione di assegno temporaneo per il periodo che va dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021, i lavoratori dipendenti, gli iscritti alla gestione separata, i lavoratori agricoli, i lavoratori domestici, i lavoratori di ditte cessate o fallite, i lavoratori in NaspI, i lavoratori assistiti da assicurazione TBC e titolari di prestazioni pensionistiche da lavoratori dipendenti, per i quali l’assegno al nu-

legge. Epaca ha il compito di assistere i cittadini per il conseguimento delle prestazioni previste da leggi o regolamenti. Il Patronato concorre ad assicurare a tutti i cittadini i diritti sanciti dalla Costituzione e dall’Ordinamento in materia di previ-

denza e assistenza sociale. Ogni settimana, con cadenza mensile, sul Piccolo è presente questa rubrica a cura di Epaca, tesa ad approfondire i temi di maggior interesse per i cittadini. Oggi parliamo di assegno temporaneo per figli minori.

Possono accedervi tutti quei nuclei che non beneficiano già dell’assegno al nucleo familiare

Nuovo assegno unico temporaneo per i figli minori: come funziona cleo familiare sarà erogato secondo le modalità già vigenti. La circolare 93/2021 specifica i requisiti per poter accedere alla prestazione, che sono individuati contestualmente nel requisito di cittadinanza, di residenza oltre ai requisiti economici, i quali devono essere tutti contemporaneamente soddisfatti al momento della domanda e per tutta la durata del beneficio. In particolare, all’atto di presentazione della domanda, il richiedente deve essere in possesso della cittadinanza italiana o europea, o al più di cittadinanza extracomunitaria in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno di 6 mesi o con lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria; deve essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia; deve essere residente domiciliato in Italia con figli a carico fino al compimento dei 18 anni di età; deve essere residente in Italia da almeno 2 anni, anche non continuativi ovvero di essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata almeno semestrale e in possesso di residenza e domicilio in Italia con figli a carico; il richie-

dente deve essere altresì in possesso di Isee in corso di validità. Si sottolinea che per richiedere l’assegno temporaneo per i figli minori a carico il richiedente deve essere residente e convivente con il figlio minore stesso. In caso di affidamento condiviso del minore (nei casi ad esempio di genitori separati o divorziati) per cui si richiede l’assegno temporaneo, lo stesso può essere erogato in misura del 50% per ogni genitore, salvo diverso accordo tra i genitori i quali possono optare per il pagamento interamente al genitore convivente con il minore. L’opzione per il pagamento interamente al genitore convivente dovrà essere espressa in domanda e validata dall’altro genitore. Passando ad esaminare l’importo del beneficio economico, la nor-

mativa prevede che l’importo massimo erogabile sia pari a 167,50 € per ogni figlio (nel caso di nuclei con uno o due figli) e 217,80 € (nel caso di nuclei numerosi) in presenza di Isee fino a 7.000 €.Oltre tale soglia l’importo si riduce progressivamente fino ad azzerarsi raggiunto un valore Isee superiore ad euro 50.000. Inoltre, tali cifre vengono maggiorate di 50,00 € per ciascun figlio disabile presente nel nucleo. Per rendere meglio l’idea del beneficio economico spettante si riportano i seguenti esempi: • nucleo familiare di 2 figli ed un ISEE di importo pari a 7.000 €, l’importo del beneficio sarà pari a 335,00 € (167,50 € x 2 ); • nucleo familiare con un figlio disabile ed un ISEE pari a 35.000 €: il

beneficio economico sarà pari a 90,80 € (40,80 € importo del trattamento per un figlio in base al valore dell’Isee + 50,00 € maggiorazione per figlio disabile). L’assegno sarà erogato dal primo giorno del mese di presentazione della domanda, se presentata dopo il 30 settembre 2021, mentre se la domanda viene presentata entro il 30 settembre è prevista la corresponsione delle mensilità arretrate a decorrere dal 1° luglio 2021. L’unico caso in cui l’assegno temporaneo viene erogato d’ufficio dall’istituto è in presenza di nucleo familiare beneficiario di reddito di cittadinanza. È importante, infine, ricordare che tale prestazione è perfettamente compatibile con l’assegno di natalità (cosiddetto bonus bebè), il premio alla nascita, il fondo di sostegno alla natalità, tutte le misure in denaro erogate a favore dei figli a carico da Regioni, Provincie autonome di Trento e di Bolzano e dagli enti locali, l’assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori, le detrazioni fiscali e gli assegni familiari previsti dal testo unico delle norme concernenti gli assegni familiari (coltivatori diretti, coloni, ecc.). L’introduzione di tale misura è da considerarsi inevitabilmente una svolta di rilievo a supporto delle famiglie che sino ad oggi erano escluse da qualsiasi beneficio legato ai trattamenti di famiglia e rappresenta un concreto sostegno alle stesse. Gli uffici del patronato Epaca, presenti presso tutte le sedi Coldiretti, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento e per inoltrare la pratica.

CHI SIAMO: Il Patronato di Coldiretti, aperto a tutti in ambito previdenziale e assistenziale

I NOSTRI SERVIZI: • • • • •

Pensioni di Vecchiaia-Anzianità-Superstiti Conteggio Pensione Prestazioni a sostegno del reddito Riscatti - Ricongiunzioni

• • • • •

Ratei di Pensione agli eredi Infortuni e rendite Inail Malattie Professionali Invalidità Civile e Indennità d’accompagnamento Assistenza Legale e Medico-Legale

DOVE CI TROVI: Tel. 0372 732930

Via del Macello, 34 Tel. 0372 732900

Via Cairoli, 3 Tel. 0372 732960

Via Biasini, 64 Tel. 0372 732989


Cronaca

Sabato 25 Settembre 2021

ECONOMIA • Gas naturale, petrolio, acciaio, alluminio, carta, grano, olio, zucchero in forte crescita VANNI RAINERI

Difficile spiegare cosa sia e cosa comporti l’inflazione a una generazione che si è abituata da tempo a prezzi sostanzialmente stabili. Chi invece ha vissuto negli anni Settanta ricorda bene percentuali di inflazione a doppia cifra, che significavano aumento vertiginoso dei prezzi dei beni di consumo. L’inflazione fu uno stratagemma per imporre tasse evitando di farlo in modo diretto: se lo stato deve restituire una certa somma a termine, ovvio che alla scadenza la cifra nominale resti invariata, ma quella reale molto più bassa. La crisi petrolifera (chi non ricorda la circolazione delle auto a targhe alterne?) contribuì pesantemente all’aumento dei prezzi. Oggi si torna a parlare di aumenti considerevoli, e torna quindi lo spauracchio dell’inflazione. Stavolta però sembra causata dalla ripresa stimolata da politiche espansive, che fa seguito alla recessione provocata dalla pandemia. Sta di fatto che anche oggi il prezzo della benzina è decollato, e in Gran Bretagna si è arrivati addirittura a razionarne la vendita. Aumentano il gas e l’energia elettrica, variabili che inducono all’aumento di altri prezzi: si pensi ad esempio al prezzo del gas che incide sulla produzione agricola, e di conseguenza sui prezzi di frutta e verdura in vendita nei supermercati. “La benzina ogni giorno costa sempre di più, e la lira cede e precipita giù… con il salario di un mese compri solo un caffè”. Così cantava in quegli anni ’70 Adriano Celentano nella sua celebre “Svalutation”. Gli osservatori economici in realtà ritengono che non si dovrebbe riproporre uno scenario simile a quello di allora: solo una serie di errori clamorosi potreb-

Decollano i prezzi dei beni Torna lo spettro inflazione

L’ovazione riservata al premier Mario Draghi giovedì all’assemblea di Confindustria bero provocare una crescita sensibile dei prezzi, ma sta di fatto che già oggi materie prime e prodotti alimentari soprattutto sono in forte rialzo. Il gas naturale ha subito un’impennata notevole, ed è il principale responsabile dell’annunciato aumento delle bollette. Il petrolio è tornato a superare quota 70 dollari al barile, e l’Opec ha deciso di non aumentare la produzione per difendere il rialzo dei prezzi, il valore dell’acciaio è raddoppiato, e quello dell’allu-

minio ha toccato nuovi record. Quanto ai beni alimentari, per il grano l’aumento del 60% si ripercuoterà su diversi prodotti, così come per l’olio e lo zucchero. Rialzi ancora più consistenti riguardano la carta. Il tutto è probabilmente dovuto ad una serie di concause, tra cui la forte ripresa dell’economia mondiale dopo la recessione, con conseguente aumento della domanda, la necessità mondiale di politiche green che stanno mettendo al bando le fonti di

energia tradizionale (lungi dall’essere rimpiazzate) e ovviamente alcuni casi di speculazione. Per far fronte agli annunciati aumenti, il governo ha già cercato di correre ai ripari, come ha preannunciato il premier Mario Draghi nel suo intervento (applauditissimo) all’assemblea di Confindustria: si parla di 3 miliardi di euro per alleggerire gli effetti degli aumenti sulle bollette, destinati in particolare ai soggetti più deboli.

7

SP O R TIN G CLUB

CORSO PER BAGNINO DI SALVATAGGIO Nell’ottica dei festeggiamenti dei 150 anni di fondazione della Società Nazionale di Salvamento fondata a Genova nel 1871, la Sezione di Cremona indice e organizza il Corso per Bagnino di Salvataggio che abilita alla sorveglianza balneare in piscine di ogni tipo. Il Corso verrà presentato oggi, sabato 25 settembre, alle ore 14 presso lo Sporting Club di Cremona a Costa Sant’Abramo. Direttore del Corso sarà il Maestro di Salvamento dottor Maurizio Cozzoli, responsabile della Società Nazionale di Salvamento di Cremona e provincia. Il corso si articolerà in lezioni teoriche e pratiche che si svolgeranno sempre il sabato pomeriggio dalle 14 alle 16,30. Sono necessarie buone capacità natatorie. Al corso possono aderire allievi dai 16 anni compiuti ai 65 anni. Per frequentare il corso è necessario presentare un certificato medico di buona salute. Durante la presentazione del corso verranno distribuiti i moduli per l’iscrizione e il programma di lezioni teoriche e pratiche. In occasione della presentazione del corso avrà luogo anche la prova d’acqua relativa allo stile libero, dorso, rana e rana subacquea. Gli esami avranno luogo sabato 27 novembre. Per le iscrizioni inviare una mail al Direttore del Corso prof. Maurizio Cozzoli al seguente indirizzo di posta elettronica: caimanodelpo@yahoo.it, oppure Inviare un messaggio whatsapp al numero 360782172.

V OL ONT ARIATO

DOMANI ALLO ZAIST “SORGENTE DI IDEE - LO SCU IN FESTA: PER DARE NUOVA VITA ALLA CITTÀ” Domani, domenica 26 settembre, dalle ore 16 alle ore 19, in piazza del Volontariato, al Quartiere Zaist, si svolgerà l’evento “Sorgente di idee – Lo Scu in festa: Per dare nuova vita alla città”, curato ed organizzato dalle volontarie e dai volontari del Servizio Civile Universale (Scu). Il fil rouge della festa è rappresentato dal tema della sostenibilità, che verrà declinato in diverse attività ed eventi durante il corso della giornata, anche

attraverso animazioni, performance, esposizioni fotografiche e video. La scelta del tema non è casuale, ma frutto delle riflessioni emerse durante le ore di Laboratorio Espressivo, curato da Teatro Itinerante di Donatella Bertelli e Fabrizio Caraffini, realizzato all’interno dei percorsi progettuali attivati dal Comune, che ha permesso ai volontari di acquisire alcune competenze trasversali, in una prospettiva di maggiore parte-

cipazione e protagonismo nella vita politica, sociale ed economica. Partendo dalla difficile esperienza della pandemia e dalle sue evidenti conseguenze, i volontari hanno cercato di comprendere di cosa avessero bisogno la città e la sua comunità, il desiderio di tornare a viverla, ma anche il bisogno e la necessità di farlo in maniera sempre più consapevole, rispettosa e responsabile. Durante il pomeriggio saranno

presenti numerosi produttori locali desiderosi di far conoscere e promuovere le loro realtà. Inoltre il Circolo VedoVerde Legambiente di Cremona accompagnerà i presenti in una passeggiata attraverso il Parco Asia per farne conoscere e apprezzare le specificità arboree e soffermandosi sulla storia della Fonte Persico. Per chi volesse partecipare alla giornata sarà necessario presentarsi in possesso del Green Pass.

Quest’anno i volontari che sono coinvolti nel Servizio Civile Universale sono 155, impegnati in 14 diversi progetti e dislocati in 113 sedi, presso il Comune di Cremona, enti, scuole, associazioni e organizzazioni del territorio. 131 di questi volontari svolgono la propria attività in città (36 all’interno del Comune di Cremona), i rimanenti sul territorio di quattro province: Cremona, Lodi, Pavia, Piacenza e Mantova.


8

Rubrica

Sabato 25 Settembre 2021

BREXIT SULLO SFONDO

LA POSIZIONE DI LONDRA

ESTERI • L’accordo a tre Australia-Regno Unito-Usa ha spiazzato la Francia ma anche l’Europa PAOLO A. DOSSENA

Oggi, ciò che definisce politicamente una persona in Gran Bretagna non è essere di destra o di sinistra, bensì essere pro o contro Brexit. Nel dicembre del 2019 il premier conservatore Boris Johnson sfonda il “Red Wall” (il muro rosso laburista delle Midland, e del nord di Inghilterra e Galles) e prende una valanga di voti dall’elettorato di sinistra. E’ un secondo, decisivo referendum su Brexit. Tornando a quel fatale 15 settembre 2021, Boris Johnson licenzia – dopo aver resistito per oltre un mese – il suo ministro degli esteri, Dominic Raab, pesantemente degradato a ministro della giustizia. Come mai? Venerdì 13 agosto i talebani marciavano su Kabul e, mentre gli erano inviate migliaia di email di gente disperata che cercava di andarsene dall’Afghanistan, Raab aveva deciso di restare a Creta, dove si trovava in vacanza. Quel giorno non si era nemmeno disturbato a fare una telefonata per aiutare gli interpreti afghani che avevano collaborato con le forze militari britanniche. Kabul cadeva il 15 agosto, ma Dominic Raab era ancora al mare, decidendosi a rientrare solo lunedì 16. Le richieste per le sue dimissioni erano state fortissime, ma Downing Street aveva fatto sapere di avere “piena fiducia” in lui. Il 15 settembre la diga cede sotto l’onda d’urto delle continue richieste di licenziamento e ministro degli esteri è nominata la signora Liz Truss. La quale è immediatamente gettata nell’arena nella quale Francia e Ue da una parte, e Aukus dall’altra si fronteggiano. All’inizio della crisi Boris Johnson, spiazzato dalla cancellazione dell’incontro bilaterale con la Francia, fa il pompiere, fa del suo meglio per essere amichevole e rassicurante. Quando vede che le cose tra Washington e Parigi si stanno aggiustando, torna ai consueti atteggiamenti, alza la cresta rivolgendosi alla Francia: “get a grip” (“datti una calmata!”).

Un 15 settembre che sarà ricordato Una nuova alleanza strategica nota come Aukus, basata su pontentissimi sottomarini nucleari, è stata accolta in Europa nel peggiore dei modi, innescando una crisi di fiducia tra alleati che viene paragonata al disastro di Kabul. Kabul è caduta in mano ai talebani il 15 agosto 2021: la disordinata fuga degli occidentali dall’aeroporto della capitale afghana ha rivelato al mondo la più grande difficoltà americana dal 1945. Più tragica che comica, la catastrofe di Kabul è tale che può essere così definita: una somma aritmetica di tre drammi a tinte grottesche. I quali sono: il disastro Cia alla Baia dei Porci dell’aprile 1961, la fuga in elicottero da Saigon nell’aprile del 1975 e il fallimento dell’audace attacco – sempre in elicottero – a Teheran dell’aprile del 1980, chiusosi con un’altra tragica farsa. Lo scorso 15 settembre Josep Borrell, l’alto rappresentante della Commissione Europea per la politica estera Ue, ha ricordato il ritiro unilaterale americano dall’Afghanistan, che ha spiazzato quegli stati europei che vi avevano inviato truppe. L’America, ha detto, non è più affidabile: l’Europa deve integrarsi politicamente e costruire un esercito comune per difendersi. Sempre il 15 settembre, la Presidentessa Ue Ursula von der Leyen ha tenuto il suo secondo discorso sullo Stato dell’Unione, nel quale ha citato il premier francese Emmanuel Macron parlando di un’imminente riunione sulla Difesa Europa: «E’ ora per l’Europa di fare un passo avanti verso il prossimo livello». È una rievocazione delle polemiche dell’autunno del 2019: mentre la Nato celebrava il proprio settantesimo compleanno, Emmanuel Macron la definì “cerebralmente morta”, lanciando un monito all’Europa: è ora di cominciare a pensare all’UE come a una nuova forza unita, “altrimenti non saremo più in controllo del nostro destino”. AUKUS Proprio quel 15 settembre, Joe Biden annuncia al mondo la nascita di un patto di sicurezza tra Usa, Australia e Regno Unito nel settore Asia-Pacifico. Noto come Aukus (acronimo delle iniziali dei tre paesi), il patto consentirà

Aukus, la nuova alleanza e la difesa comune europea

L’annuncio del presidente Usa Joe Biden, collegato con i leader di Australia e Gran Bretagna all’Australia di ottenere potentissimi sottomarini nucleari di fabbricazione statunitense. Il bersaglio di Aukus è chiaramente la Cina, ma i più oltraggiati da questa nuova alleanza sono gli europei. La Francia è arrabbiatissima anche per un altro motivo: Canberra costruirà la sua flotta di sottomarini nucleari cancellando unilateralmente un accordo con Parigi per lo sviluppo di sottomarini elettrici. La posizione della Francia «È una coltellata alla schiena». Così, la mattina del 16 settembre, il ministro degli esteri della Francia, Jean-Yves Le Drian commenta la decisione australiana di infrangere l’accordo con Parigi sui sottomarini. Firmato nel 2016, il “contratto del secolo” era del valore di più di 50 bilioni di euro. L’unilateralismo statunitense a Kabul è ora paragonato alla decisione americana di lanciare Aukus. In particolare, il ministro Le Drian ha detto che questo atteggiamento “unilaterale, brutale e imprevedibile” ricorda quello dell’ex presidente americano Donald Trump, che aveva esasperato l’Europa. Il ministro Le Drian ottiene l’immediata solidarietà dell’Europa, infatti Josep Borrell sostiene di aver saputo dell’accordo solo grazie ai media.

Quel 16 settembre, il rappresentante Ue Borrell dice che Aukus dimostra che l’Unione Europea deve prendere in mano i propri destini, e, citando quella “autonomia strategica” caldeggiata dal Presidente Macron, dice: «Dobbiamo sopravvivere da soli». Lo schiaffo a Parigi non è solo economico. La politica francese sta infatti lavorando da anni per difendere la propria presenza (che sente influenzata dalla Cina) nella regione tra gli Oceani Pacifico e Indiano (i propri territori nella Nuova Caledonia, nella Polinesia francese e altrove, con due milioni di cittadini francesi e 7.000 militari). Venerdì 17 settembre la Francia richiama i propri ambasciatori negli Stati Uniti e in Australia, e, domenica 19, cancella un incontro bilaterale sulla difesa con la Gran Bretagna. Sono passi senza precedenti, che rivelano la portata della rabbia di Parigi. La quale, il 20 settembre, a una riunione Onu, esprime, attraverso il ministro Le Drian, preoccupazione circa l’atteggiamento aggressivo di Aukus verso la Cina. Il rappresentante francese contrappone a questo approccio quello multilaterale dell’Europa, invitata a ripensare seriamente le proprie alleanze. E dall’Europa la signora von der Leyen risponde descrivendo il trattamento subito dalla

Francia “inaccettabile”. Parigi si sente tradita, parla di “brutalità”, “bugie”, “doppiezza” e “disprezzo”, ritienendo ormai che gli Usa non siano più un alleato credibile. Il chiarimento La svolta arriva mercoledì 22 settembre: alla riunione Onu tenuta quel giorno, Joe Biden promette una “nuova era” di “diplomazia incessante” dopo gli errori militari. Quello stesso giorno il presidente Usa ottiene, dopo averlo richiesto nei giorni precedenti, di parlare con Emmanuel Macron. I due si chiariscono al telefono: si incontreranno in Europa in ottobre per una conferenza comune. Il colloquio è stato amichevole e proficuo al punto che l’Eliseo ha deciso che rispedirà l’ambasciatore negli Stati Uniti la settimana prossima. Joe Biden, imbarazzato dalle polemiche dei giorni passati, ha concesso una certa libertà d’azione al desiderio francese di avere un meccanismo di difesa europeo, cosa alla quale gli americani si erano sempre opposti, vedendovi una minaccia alla compattezza della Nato. Gli Stati Uniti non possono permettersi di rompere con un alleato chiave come la Francia, anche perché rompere con Parigi significherebbe rompere con tutta l’Unione Europea.

25 settembre 1963 • Uno scandalo rosa esplode in una Londra che non perdona al ministro la bugia

Il caso Profumo: il flirt che fece saltare il governo britannico (v.r.) Il cosiddetto scandalo Profumo è noto anche per il fortunato film del 1989 “Scandal”, con John Hart e Bridget Fonda. Il caso esplose il 25 settembre del 1963, quando fu reso pubblico il rapporto ufficiale del governo britannico. John Profumo era segretario di stato per la guerra, in pratica una sorta di ministro della guerra, e nel 1961 ebbe una relazione con la modella Christine Keeler, la quale nel contempo frequentava una spia sovietica. La relazione durò solo qualche settimana, ma si consideri che si era in piena guerra fredda: solo un mese prima a Berlino si era costruito in una notte il muro a dividere la città. Nel 1962 si diffusero le prime voci, e nel marzo 1963 Profumo negò la presenza di relazioni sconvenienti con la giovane. Tre mesi più tardi però non gli restò che confessare

la relazione adulterina (lui era sposato con un’attrice), rassegnando le dimissioni. Non emersero mai certezze su possibili fughe di informazioni riservate, ma si aveva la sensazione che per lo meno la spia sovietica Evgenij Ivanov avesse cercato di utilizzare la ra-

gazza per accedere a tali informazioni. Il rapporto ufficiale del governo come detto fu reso pubblico il 25 settembre successivo da Lord Denning, e lo scandalo travolse anche il governo del premier Macmillan, il quale un mese dopo rassegnò a sua volta le dimissioni per presunti problemi di salute. Ovviamente lo scandalo si giustifica anche con il clima bigotto dell’epoca, che si avviava a cambiare proprio di lì a poco, con l’avvento della Swinging London trainata dai gruppi rock che avrebbero fatto la storia, in primis Beatles e Rolling Stones. C’è anche la sensazione che, più del tradimento, gli inglesi non perdonarono a Profumo (il nome italiano si deve alle sue origini genovesi) la bugia. Ad animare lo scandalo anche la ferocia tipica della stampa inglese, non solo quella sensazionalistica.

John Profumo con la moglie Valerie Hobson A sinistra la giovane modella Christine Keeler


Cronaca

Sabato 25 Settembre 2021

9

C O M U NE

“PICCOLE COSE PER GRANDI RELAZIONI”: CENTO GIOVANI ALL’OPERA Un centinaio di ragazze e ragazzi sono già attivi per realizzare l’iniziativa denominata “Piccole cose per grandi relazioni”. I quartieri coinvolti, a partire dal Quartiere 2 (Boschetto – Migliaro) dove è già stato realizzato il murale dedicato a Romolo Crotti, sono il Quartiere 4 - Cambonino, il Quartiere 6 - Zaist, il Quartiere 9 Cadore – Giordano (largo Pagliari), il Quartiere 10 – Po e il Quartiere 16 - Centro, dove sono già stati attivati un raccordo e un coinvolgimento dei residenti e delle varie realtà locali. Tale iniziativa rientra nel progetto Cremona d’Estate, promosso da Regione Lombardia con il bando “Estate Insie-

me”, di cui il Comune di Cremona è capofila di un ampio partenariato che lo ha realizzato. Da qui parte il percorso del Centro Quartieri e Beni Comuni, in rete con la Cooperativa Cosper e la Compagnia dei Piccoli, che ha come obiettivo la valorizzazione della cura del bene comune, attraverso piccoli lavori di cura del proprio contesto di vita tra cui, ad esempio, anche la realizzazione di murales decorativi, sistemazione di luoghi di gioco ed incontro, piccoli interventi di pulizie in collaborazione con altre associazioni. Il progetto coinvolge soprattutto gruppi di ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni.

CREMONA • Bancarelle, premiazioni, sfide tra chef, show cooking: l’edizione 2021 della kermesse dal 13 al 21 novembre È stata presentata l’edizione 2021 della Festa del Torrone, appuntamento imperdibile tra le vie del centro di Cremona che torna nella sua versione integrale di 9 giorni dal 13 al 21 novembre con un ricco palinsesto di appuntamenti, showcooking, degustazioni e maxi costruzioni di torrone. «Unire le eccellenze enogastronomiche della nostra Lombardia alla valorizzazione di luoghi e città d’arte significa compiere un’operazione di marketing territoriale straordinaria – spiega Lara Magoni, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda Regione Lombardia -. Ecco perché eventi internazionali come la Festa del Torrone sono di fondamentale importanza per l’attrattività e il rilancio del turismo». La parola è poi passata al primo cittadino. «La Festa del Torrone anticipa di una settimana il suo svolgimento facendolo coincidere con l’inizio delle celebrazioni del Santo Patrono della città, Sant'Omobono», racconta Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona. «La manifestazione da oltre vent’anni anima il centro storico di Cremona con appuntamenti che invadono le vie di profumi e sapori grazie al coinvolgimento delle aziende produttrici del territorio che puntano sulla qualità». La Festa del Torrone, da anni, costituisce un imput forte anche per il turismo. «Conosciuta in tutto il mondo per il suo saper fare liutario, la città di Stradivari tiene il passo anche nel ranking mondiale delle mete turistiche da visitare per l’ambito dell’agroalimentare, ampiamente noto per l’eccellenza dei salumi, i formaggi, le mostarde e, naturalmente, il torrone: il nostro dolce tipico per eccellenza», ha

Torna la Festa del Torrone «Segnerà la ripartenza»

aggiunto Barbara Manfredini, Assessore al Turismo e Sicurezza del Comune di Cremona. «Dopo i disastri causati dalla pandemia, la Festa rappresenta un forte segnale di ripartenza per il sistema economico, per le imprese del turismo, del commercio e della ristorazione locale, oltre che una prestigiosa vetrina, nazionale e internazionale, per le aziende produttrici», dichiara il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Cremona, Gia n Domenico Auricchio. Quest’anno l’appuntamento con

la Festa del Torrone è particolarmente significativo perché cade nel 185° anniversario della nascita di questo dolce speciale. A ricordarlo è stato Massimiliano Bellini, Plant manager dello stabilimento di produzione di Cremona di Sperlari: «Quest’anno Sperlari è entrata nel Registro dei marchi storici di interesse nazionale, riconoscimento ricevuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Un risultato – ha concluso Bellini – che rafforza il ruolo chiave di Sperlari come ambasciatore del Made in Italy alimentare nel mondo per le ec-

mente il desiderio di tutti noi di un ritorno alla normalità», dice Daniele Destefani, Direttore Commerciale Vergani. «“Dulcis in fundo” è il filo rosso che accomuna i vari momenti dell’edizione 2021», dice Stefano Pelliciardi, rappresentante SGP Grandi Eventi. Il tema scelto per la manifestazione ha un triplice significato: la evidente dolcezza del torrone; un segno di positività: alla fine arriva sempre qualcosa di buono, un modo per esorcizzare la pandemia; un segno di speranza: qualcosa di bello e inaspettato, come può essere una festa, quella del torrone. Tanti produttori di torrone da tutta Italia per questa edizione, dal Beneventano e dall’Irpinia, dal Veneto e dal Piemonte, dove il torrone si arricchisce delle nocciole. E non mancheranno le sfide tra chef: in uno show cooking “in rosa” quattro chef donna in rappresentanza delle province del cir. GIANLUCA GALIMBERTI SINDACO cuito East Lom«La Festa del Torrone quest’anno anticipa di bardy - Bergamo, una settimana il suo svolgimento, facendolo Brescia, Cremona coincidere con l’inizio delle celebrazioni del e Mantova - si Santo Patrono della città, Sant’Omobono» sfideranno nell’elaborazione di un menù completo in cui dovranno cellenze del territorio cremoneusare esclusivamente prodotti se». tipici del proprio territorio. Un «La Festa del Torrone è una esperimento di quest’anno sarà delle poche manifestazioni che il fuori torrone con un parterre neanche la pandemia è riuscita a di scrittori, artisti ed esponenti fermare: si tratta della festa del mondo culturale. Non mandell’intera città. Il torrone è cheranno maxi sculture di Toridentitario e gioca un ruolo trairone realizzata da Mirco Della nante nella storia e nell’econoVecchia, premiazioni, disfide, mia della città», racconta Masshowcooking e tanto altro, oltre simo Rivoltini, Amministratore al grande ritorno del treno a vadella Rivoltini Alimentare Dolpore che partirà da Milano con ciaria. destinazione Cremona con un «La manifestazione che lega in convoglio di carrozze degli anni modo indissolubile la nostra citTrenta e con assaggi di torrone tà al dolce più tipico del nostro nel tragitto. territorio rappresenta sicura-

AMBIENTE • Entra nel vivo “Puliamo il mondo 2021”: iniziative oggi e domani

Scuole, quartieri e volontari per una città pulita Il Comune di Cremona ha aderito anche quest'anno alla campagna di Legambiente Puliamo il mondo in programma da ieri a domani, 26 settembre. Lo slogan del 2021 è “Qualcuno la raccoglierà”. Numerose le iniziative che saranno realizzate dal Circolo Legambiente VedoVerde di Cremona in collaborazione con il Comune e con la partecipazione delle Guardie Ecologiche Volontarie del Plis, con scuo-

le e Comitati di quartiere che occuperanno i giorni dedicati all'iniziativa, alle quali tutti i cittadini sono invitati a partecipare. I prossimi appuntamenti sono in programma oggi alle 9.30 al Quartiere 2 Boschetto-Migliaro e domani sempre alle 9.30 al Quartiere Zaist. Con questa iniziativa anche quest’anno si intende coinvolgere i gruppi di giovani, studenti e cittadini dei quartieri, sempre

osservando le misure di sicurezza e le disposizioni legate all’emergenza sanitaria. Quest’anno la novità è rappresentata dal coinvolgimento diretto dei quartieri che hanno dedicato tre giornate (il 18, il 25 e il 26 settembre 2021) alle iniziative di Puliamo il Mondo nell’ambito della Festa del Volontariato “Ripartire dai quartieri”. Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande

appuntamento di volontariato ambientale del mondo che vede, ogni anno a fine settembre, volontari di tutto il mondo darsi appuntamento in più di 120 Paesi per scendere in piazza con l’intento di dare un segnale concreto di voglia di fare e di identità territoriale, portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore. Si tratta della più grande

I giovani volontari di “Puliamo il mondo” 2021

iniziativa di volontariato ambientale, organizzata in Italia da Legambiente con la collaborazione di Anci e con i patrocini di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istru-

zione, dell’Università e della Ricerca e di UPI (Unione Province Italiane). In Italia siamo giunti alla XXIXesima edizione raggiungendo risultati di partecipazione davvero ottimi.


10

Sabato 25 Settembre 2021

,

dall italia & dal mondo in collaborazione con:

SINDACATI

ENERGIA

SBARRA: «IMPORTANTE APERTURA DRAGHI SU PATTO SOCIALE PER LA CRESCITA»

ARERA: LA TRANSIZIONE HA UN COSTO

«E’ davvero importante l’apertura del premier Draghi, sulla scia del Presidente di Confindustria Bonomi, di cominciare a costruire le condizioni per un moderno patto sociale per la crescita, lo sviluppo ed il lavoro. Noi siamo pronti a questa sfida. La concertazione non è una parola astratta. E’ la via necessaria per gestire nella responsabilità la fase di ripartenza del paese». A ri-

badirlo in una intervista a “Il Messaggero” è oggi il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, che ha parla-

LAVORO

DAL 15 OTTOBRE IL PUBBLICO IMPIEGO TORNA IN PRESENZA La modalità ordinaria di lavoro nelle Pubbliche amministrazioni dal 15 ottobre torna ad essere quella in presenza. Lo prevede il Dpcm firmato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. “Le PA assicureranno che il ritorno in presenza avvenga in condizioni di sicurezza, nel rispetto delle misure anti Covid-19”, rende noto Palazzo Chigi. “Con la firma del presidente del Consiglio al decreto che fa cessare il lavoro agile come modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nella Pubblica amministrazione, si apre l’era di una nuova normalità e si completa il quadro avviato con l’estensione dell’obbligo di green pass a tutto il mondo del lavoro: dal 15 ottobre i dipendenti pubblici torneranno in presenza, e in sicurezza – afferma in una nota Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione -. Con successivo decreto ministeriale, fornirò apposite indicazioni operative affinchè il rientro negli uffici sia rispettoso delle misure di contrasto al Covid-19 e coerente con la sostenibilità del sistema dei trasporti. Nel frattempo, sono in corso le trattative per i rinnovi dei contratti pubblici, che garantiranno, una volta concluse, una regolazione puntuale dello smart working».

to anche della necessità di «accompagnare con impegni precisi l’attuazione del piano di ripresa e resilienza ed affrontare il tema delle grandi riforme: fisco, ammortizzatori, politiche attive, formazione, pensioni, politiche industriali. Ci sono per noi le condizioni per un grande accordo per la crescita, il lavoro, l’innovazione, la partecipazione, la coesione sociale. Le distanze

si superano con il confronto ed il dialogo, non esistono accordi facili. Ma se tutte le parti si assumeranno le loro responsabilità possiamo davvero aprire una stagione nuova nel paese. Ci sono tutte le condizioni oggi favorevoli: una Europa più solidale, le ingenti risorse del Recovery, un governo forte ed autorevole, sostenuto da una ampia maggioranza.

La transizione energetica ed ecologica «seppur accettata e condivisa, rischia di porci di fronte a extra-costi che potrebbero incidere maggiormente sulle categorie più deboli. E’ questo il tema della “transizione giusta”, a cui anche la Commissione europea dedica specifica attenzione nella declinazione dei nuovi obiettivi dell’European Green Deal». Così il presidente di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), Stefano Besseghini, nel corso della presentazione della Relazione Annuale sullo Stato dei Servizi e sull’attività svolta a Montecitorio.

ECONOMIA • Lo afferma l’Istat: raggiunto il valore più elevato dal 1998. Cala però la fiducia delle imprese

La fiducia dei consumatori ai massimi storici A settembre l’indice di fiducia delle imprese diminuisce per il secondo mese consecutivo, rimanendo comunque su livelli storicamente elevati. E’ quanto emerge dai dati dell’Istat. A determinare il calo contribuisce la lieve discesa registrata per il settore manifatturiero, con un contenuto peggioramento dei giudizi sugli ordini e sulla tendenza della produzione e, soprattutto, il commercio al dettaglio, dove tutte le componenti si deteriorano. L’indice di fiducia dei consumatori, dopo il calo registrato lo scorso mese, torna ad aumentare, raggiungendo il valore più elevato dall’inizio della serie storica (gennaio 1998). Tutte le nove componenti l’indice di fiducia sono in miglioramento, con esclusione delle attese sulla situazione economica generale e su quella personale. A settembre 2021 si stima un

aumento dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 116,2 a 119,6) mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese è stimato in lieve diminuzione (da 114,0 a 113,8). Il deciso aumento dell’indice di fiducia dei consumatori,

secondo l’Istat riflette un diffuso ottimismo soprattutto sulla situazione economica generale e su quella corrente. In particolare, il clima economico e quello corrente registrano gli incrementi più marcati (rispettivamente, da 132,4 a 143,6 e

da 112,0 a 116,1); il clima personale e quello futuro evidenziano aumenti più contenuti (da 110,8 a 111,5 il primo e da 122,5 a 124,7 il secondo). Per le imprese si stima una lieve riduzione della fiducia nell’industria manifatturiera e un calo più ampio nel commercio al dettaglio (l’indice scende, rispettivamente, da 113,2 a 113,0 e da 113,6 a 106,8); l’indice è, invece, in aumento nelle costruzioni (da 153,8 a 155,5) e nel comparto dei servizi di mercato (da 111,8 a 112,3). Con riferimento alle componenti degli indici di fiducia, nell’industria manifatturiera si osserva un moderato peggioramento dei giudizi sugli ordini e delle aspettative sulla produzione; le scorte sono giudicate in decumulo. Per quanto attiene alle costruzioni, tutte le componenti dell’indice sono in miglioramento.


7GIORNI

Sabato 25 Settembre 2021

11

L’ATTUALITA’ SPIEGATA A UN BAMBINO CURIOSO «Hai sentito che trionfo per il nostro capo dello Stato?» Mattarella? Perché, che ha fatto? «Ma no, intendo Draghi» Pericle, Mario Draghi è Presidente del Consiglio, cioè il premier, mentre il capo dello stato, cioè il Presidente della Repubblica, è Sergio Mattarella «Vabbé, sempre a cercare il pelo nel pagliaio… ho visto che tutta la sala applaudiva Draghi» Sì, giovedì ha parlato all’assemblea di Confindustria, vale a dire davanti agli imprenditori più importanti d’Italia, ed ha riscosso grande successo, tanto che è stato a lungo applaudito «Vuol dire che tutti gli vogliono bene?» Mica tanto: quel che applaude Confindustria di solito viene fischiato dai sindacati. Vuol solo dire che gli imprenditori gli riconoscono il ruolo di unica possibile personalità in grado di sfruttare i fondi europei per trascinare l’Italia fuori dal pantano. Ma superare problemi enormi e annosi

quali evasione fiscale, criminalità, inefficienza, burocrazia e tanti altri sarà un bel problema. Draghi ha parlato di investimenti oculati, e della volontà di evitare nuove tasse, parole al miele per chi fa impresa. E poi ha vinto facile dicendo che “un governo che cerca di non far danni è già molto” «Cioè lui non dovrebbe fare danni?» Esatto, lui e i partiti che in gran parte lo appoggiano. Draghi ci tiene ad accreditarsi come uomo staccato dai partiti, da non confondere coi “tecnici” di recente memoria ma nemmeno con politicanti che mirano solo al consenso elettorale. Per “non fare danni” credo intenda il prendere decisioni finalizzate al bene comune e non condizionate da posizioni ideologiche o spinte popolari. Draghi si sente talmente forte da poter essere in grado di muovere i fili senza che nessuno abbia il coraggio di mettere in discussione la sua posizione. E in effetti per il momento le cose stanno così

LO SCATTO DELLA SETTIMANA

«Dici che i partiti vorrebbero mandarlo a casa? Ma se ho sentito che vogliono addirittura candidarlo a Presidente della Repubblica» Povero ingenuo che sei, è proprio per quello che lo candidano: per levarselo di torno al governo «Davvero? Ma allora la politica fa schifo» Benvenuto tra i mortali, Pericle. In realtà Mario Draghi è tutt’altro che un ingenuo. Non credo voglia fondare un movimento per proseguire il percorso in futuro come fece erroneamente Mario Monti, penso voglia spendere tutta la sua credibilità, soprattutto internazionale, in questa esperienza che cercherà di prolungare fino alla scadenza della legislatura. Lasciando che i partiti continuino le schermaglie che per il momento non intaccano il suo prestigio. Buonanotte «Buonanotte» Vanni Raineri

Nozze d’oro in Autogrill, dove una coppia ha festeggiato dopo 50 anni lì dove si è sposata. Caterina e Armando si sono uniti 50 anni fa all’Autogrill di Teano Est, negli anni Sessanta. E oggi, per festeggiare, sono tornati proprio in quell’area di servizio.

IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA PAOLO NESPOLI Il futuro? «Dopo il tumore, mi sento alla fine di un tunnel, guardo avanti e vedo la luce. Non mi aspetto di ritornare normale, ma con la maggior parte della capacità che avevo prima, per continuare a viaggiare, a fare le conferenze, a parlare con i ragazzi, a spronarli a fare l’impossibile. Vedo queste cose nel mio futuro». Ha colpito tutti l’intervista del Corriere a Paolo Nespoli, ex astronauta. Lo scorso anno ha scoperto di essere affetto da un linfoma B cerebrale. Ieri è tornato a parlare all’Italian Tech Week di Torino: «Cosa ha pensato quando il neurochirurgo mi ha riferito l’esito della biopsia? Confesso di non aver pensato molto… so solo che il medico ha detto che c’erano buone probabilità di cura, non dico di guarigione. Quindi gli ho risposto: facciamo tutto quello che c’è da fare».

LA CASA È IL LUOGO PIÙ SICURO DOVE ASSISTERE I TUOI CARI

INIEZIONI PRELIEVI MEDICAZIONI SEDUTE DI

FISIOTERAPIA PODOLOGO DIRETTAMENTE A CASA VOSTRA

ASSISTENZA DOMICILIARE E INFERMIERISTICA QUALIFICATA


12

Sabato 25 Settembre 2021 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com

IN BREVE

FINO A LUNEDÌ LA FIERA DI SAN GIOVANNI SAN GIOVANNI IN CROCE - Ha preso il via ieri, con la consegna della Costituzione ai 18enni e uno spettacolo al Teatro Gallerani, la Fiera, che prosegue oggi alle 8,30 con una raccolta beni di prima necessità al supermercato A&O, alle 10,30 con “Letture effetto vitamina” per bambini in piazza Vidoni, quindi dalle 11 mostra fotografica “Natura in foto” nei portici di via Giuseppina. Dalle 10 alle 19 “Il cotechino della Fiera” nel cortiletto del Teatro; alle 16 pomeriggio con Cremona Rugby a Villa Medici e alle 18 apertura ufficiale del giardino pubblico Dante Alighieri. Dalle 19 eventi a cura dei bar del paese. Domani dalle 9 il mercatino della Fiera in piazza del Comune, quindi si ripetono le iniziative “Natura in foto” e “Il cotechino della Fiera”. Dalle 15,30 ultimi tre incontri con gli autori nell’ambito del Volta Pagina Festival a Villa Medici: Vanessa Ambrosecchio (“Tutto un rimbalzare di neuroni”), Valeria Corciolani (“Con l’arte e con l’inganno”) e Maurizio Torchio (“L’invulnerabile altrove”). Dalle 19 nuovo Spazio Bar e alle 21 a Villa Medici lo spettacolo teatrale “I racconti delle città invisibili”. Lunedì alle 21 a Teatro Gallerani “Tra cielo e ghiaccio”: la traversata alpinistica con Angelo Maggiori.

GOVERNATORE IN VISITA AL ROTARY CLUB COP

CANOTTIERI • Parla la prima presidente donna dell’Eridanea. Intanto le iniziative non si fermano

I primi 100 giorni di Silvia Orlandini GUIDO MORESCHI

L’estate è terminata, ma la lunga stagione della Canottieri Eridanea continua. Per oggi (sabato 25) è in programma il “Memorial Andrea & Achille”. Si tratta di un triangolare di calcio over 35 intitolato ad Andrea Lazzari e Achille Scaravonati, recentemente scomparsi. Si comincerà alle 16 e al termine delle partite si proseguirà con la musica del dj Rivo e una cena a base di panini con salsicce, hamburger, patatine fritte e birra. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto all’Airc. Domani, poi, ci sarà la “gnoccata” sociale, una delle tradizioni più longeve del club bianconero. Nelle prossime settimane il bar-ristorante resterà aperto e così sarà almeno fino agli inizi di gennaio. «La nostra intenzione – ci dice la presidente Silvia Orlandini – è di allestire nel periodo invernale ulteriori iniziative, ad esempio eventi culturali e degustazioni, sfruttando la sala ludica». Orlandini guida l’Eridanea dal giugno scorso, dopo la ventennale presidenza di Marzio Azzoni (ancora nel direttivo con la delega al canottaggio), e a poco più di cento giorni dall’elezione ammette

Silvia Orlandini con Lorenzo Bocchi, vincitore del rodeo tennistico che si tratta di un’esperienza intensa e impegnativa. «L’Eridanea è praticamente un’azienda – afferma la nostra interlocutrice – e richiede la presenza fisica di noi consiglieri ogni giorno. C’è molto da fare, ma posso contare su un’ottima squadra». Prima donna ai vertici del sodalizio, Silvia Orlandini aggiunge: «In questi mesi abbiamo cercato di stimolare l’adesione di nuovi soci, soprattutto giovani e famiglie, salvaguardando ovviamente lo stileEridanea». Mentre ci parla il

campo da calcio accanto a noi è una girandola di colori e divertimento: otto squadre di “pulcini” si stanno affrontando nel classico “Memorial Paolo Paltrinieri”, giunto alla sua 16ª edizione (alla fine vittoria del Psg sul Rapid Junior per 4-1). Per l’indomani è previsto “Joya”, evento olistico a cura del centro Milarepa con yoga, karate e bagni di gong. Con la presidente del club casalasco passiamo in rassegna alcune delle principali iniziative di quest’estate: dalla “Biblioteca in piscina” («Ab-

biamo vinto il bando “Estate Insieme” con la polisportiva Amici del Po») ai concerti degli Spingi Gonzales e degli Alter Ego, dall’Erisport e Babysport alle mini-crociere sull’Anguilla e alla partecipazione alla “Discesa sul Po”. In ambito sportivo spiccano il rodeo tennistico vinto dal beniamino locale Lorenzo Bocchi, 690° nella classifica Atp, e naturalmente i successi nel canottaggio. Proprio una costante attenzione al mondo del remo ci è confermata dalla presidente Orlandini per il futuro. Fra l’altro quest’anno i canottieri bianconeri si sono messi in evidenza sia a livello giovanile che assoluto. Di grande rilievo la partecipazione olimpica di Alessandra Montesano, quarta sul quattro di coppia, e ancora una volta meritati gli applausi riservati a Gianluca Farina e Simone Raineri in occasione della festa in onore di Fausto Desalu. Dallo sport alla gestione delle strutture: quali sono gli interventi già previsti per i prossimi mesi? «Sta per essere attivato l’impianto di videosorveglianza – conclude Orlandini – e certamente prima della prossima estate gli accessi alla sede sociale avverranno tramite badge».

SOLIDARIETÀ • Da Parma ad Assisi in bici in 5 giorni. Delporto: «Lo aiutai io, ora è lui che sostiene me, colpito da Sla»

Andrea e Paolo, una storia di sport e di amicizia PIADENA - Anche il Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, mercoledì sera al ristorante Saten, ha ricevuto in visita ufficiale il Governatore del Distretto 2050 Sergio Dulio. Dopo aver incontrato i membri del Consiglio Direttivo, introdotti dal presidente Luigi Borghesi, e il presidente del Rotaract Alessandro Toninelli, si è svolta la cena conviviale, dopo la quale il Governatore ha esposto le linee del suo mandato, a partire dalla condivisione del programma del presidente internazionale Shekhar Mehta che ha parlato di impatto delle azioni rotariane, impegno a crescere nell’effettivo, offrire opportunità alle giovani donne nel mondo del grande impegno vaccinale che dopo la Polio interesserà il Covid.

Andrea Devicenzi è pronto a partire per una nuova avventura, che lo porterà in 5 giorni in bici da Parma ad Assisi, un’iniziativa a favore di Aisla Nazionale, che supporta le famiglie colpite dalla Sla. Una 5 giorni in bicicletta per 500 km di percorso sulla Via di Francesco, che partirà mercoledì 29 settembre e che Andrea condividerà con Paolo e Pietro Delporto. «La nostra - racconta Paolo - è una storia di amicizia, di sport, di valori e di aiuto verso gli altri; un’amicizia con Andrea iniziata 10 anni fa quando, insieme a mio fratello Pietro, abbiamo voluto sostenere l’attività agonistica degli atleti paralimpici. Un percorso che mi ha portato ad aiutare questi ragazzi nel corso del tempo e che oggi ci vede ancora insieme, ma a ruoli invertiti. Oggi è infatti Andrea che aiuta me, dal momento che sono stato colpito dalla malattia, e ho deciso di promuovere un evento benefico dal forte valore simbolico, per raccogliere fondi a sostegno delle famiglie colpite dalla Sla». Aggiunge Andrea Devicenzi: «Tutto ha avu-

Paolo Delporto e Andrea Devicenzi to inizio grazie allo sport e all’amore verso il ciclismo, grazie a cui siamo riusciti a portare in pochi anni il nostro team a raggiungere obiettivi importanti in ambito nazionale ed internazionale. Abbiamo dunque deciso di costruire insieme a Paolo questo percorso verso la città di Assisi, per far conoscere la realtà della Sla a più persone possibili, le difficoltà fisiche ed economiche che le persone con Sla affrontano quotidianamente e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di investire sempre più nella ricerca». Chi volesse contribuire con una dona-

zione, lo può fare con un bonifico sull’Iban di Aisla Onlus-Sezione Parma, Credito Valtellinese, Iban IT39S05216127000000000 00267, causale: Dona di Slancio. Chiunque lo desideri potrà pedalare a fianco di Andrea e Pietro, oppure incontrarli per un saluto nei punti di incontro organizzati dalla Aisla Nazionale. Il programma prevede la partenza mercoledì 29 alle 9 da piazza Garibaldi a Parma, con passaggio a Reggio Emilia e Maranello (ore 13) e arrivo a Zocca alle 16. Giovedì 30 partenza alle 8, transito per Porretta Terme e Pistoia (ore 12) e arrivo a Firenze alle 15. Venerdì 1 ottobre partenza alle 8, passaggio alle 12 a Ponte d’Arno e arraivo a La Verna alle 15. Sabato 2 partenza alle 8, passaggio a Città di Castello alle 12 e arrivo a Gubbio per le 15. Infine domenica 3 partenza alle 8 e arrivo ad Assisi previsto per le 11. «Chiunque - conclude Andrea - potrà essere al nostro fianco per condividere fatica, sudore ma soprattutto gioie e tutte le emozioni. La vita, in assoluto il dono più grande che ci sia stato donato dall’Universo».


Casalasco

Sabato 25 Settembre 2021

CALVATONE • Si inaugura oggi la nuova sede del Visitors Centre intitolato alla ricercatrice

Bedriacum, apre il Centro Grassi CALVATONE - Oggi, sabato 25 settembre alle ore 11, verrà inaugurata la nuova sede del Visitors Centre Calvatone-Bedriacum “Maria Teresa Grassi”, il centro per la divulgazione delle ricerche e degli scavi archeologici dell’Università degli Studi di Milano a Calvatone romana, realizzata grazie ai finanziamenti del Comune di Calvatone, del Gal Oglio Po con fondi Feasr, dell’Università degli Studi di Milano e di Regione Lombardia e al parere favorevole della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona Lodi Mantova. Nato nel 2011 dall’esigenza di migliorare la fruizione pubblica del sito archeologico di Bedriacum, accessibile soltanto durante l’annuale campagna di scavo estiva, e favorire così il “racconto dell’archeologia” in tempo reale, il centro civico, la cui direzione scientifica è affidata all’Università, è cre-

sciuto esponenzialmente nel corso degli anni sia in relazione alle attività didattiche e divulgative proposte sia in relazione alla partecipazione da parte del pubblico e delle scuole del territorio. Il polo divulgativo, che ormai da un decennio caratterizza la vita culturale di Calvatone, potrà adesso usufruire di ambienti più spaziosi e conformi alla sempre crescente richiesta da parte del pubblico. La nuova sede comprende due

sale principali, attraverso cui sviluppare il “racconto dell’archeologia”. La prima sala è dedicata alla valorizzazione degli scavi archeologici di Bedriacum ed è arricchita da una nuova pannellistica, che propone un approfondimento sulle aree di scavo indagate dall’Università degli Studi di Milano dal 1988 al 2018, e dall’esposizione di reperti archeologici provenienti dal sito, tra cui trova posto l’ultima straordinaria scoperta effet-

tuata presso l’abitato romano: si tratta del “ripostiglio monetale Calvatone 2018”, il gruzzolo di 144 monete d’argento databili all’età di Gallieno, imperatore tra il 253 e il 268 d.C. La seconda sala è riservata alla comunicazione degli scavi archeologici di Bedriacum: qui saranno realizzate tutte quelle attività divulgative e didattiche che configurano il Visitors Centre come un centro culturale fortemente innovativo e all’avanguardia tecnologica, con la possibilità di accedere a contenuti multimediali e ricostruzioni tridimensionali. La nuova sede del Visitors Centre rappresenta la concretizzazione dell’appassionato e appassionante lavoro di ricerca e di divulgazione svolto dalla Professoressa Maria Teresa Grassi, mente e cuore per trent’anni dello scavo archeologico di Calvatone-Bedriacum, a cui il centro è stato intitolato.

13

IN B R E V E

TORRICELLA IN FIERA TORRICELLA DEL PIZZO - Torna nel week end la Fiera settembrina. Sabato 25 settembre presso la Biblioteca Comunale verrà presentato alle 17 il libro “I volti della solitudine”, un romanzo postumo di Fernanda Cantarelli (nella foto), iniziativa benefica a favore della ricerca sulle malattie ematologiche. Dopo l’incontro, sarà inaugurata la mostra di documenti d’archivio sulla Fiera e sulle manifestazioni di Torricella, visibile fino all’8 ottobre negli orari di apertura della Biblioteca: lunedì 15-18, mercoledì e venerdì 9-12. Domenica 26 ci sarà il 21° Gran Premio Fiera, 4° Memorial Otello Ronchi: si tratta di una gara ciclistica della categoria Giovanissimi organizzata dal Comitato Fiera assieme all’Asd Pedale Cremonese, ultima prova Memorial Roberto Martinelli, Memorial Cav. Uff. Mario Vicini. Una sorta di prolungamento della Fiera si terrà invece il fine settimana successivo (2-3 ottobre), quando tra sabato e domenica si terrà il 4° Festival della Torretta, a cura del laboratorio culturale Amarcord.

I S TRUZI ON E PIADENA - Nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “G.M.Sacchi” di Piadena si è tenuta una sessione di letture dantesche nell’ambito del progetto di celebrazioni del VII centenario della morte di Dante Alighieri, ideato e realizzato dal Dirigente dell’Ambito Territoriale di Sondrio professor Fabio Molinari, fino all’aprile scorso Dirigente Territoriale anche di Cremona. Il progetto è stato sostenuto con un service del Rotary Club Piadena Oglio Chiese presieduto da

ALLA SACCHI DI PIADENA SI LEGGE DANTE GRAZIE A ROTARY POC E MOLINARI

Francesco Fabozzi. All’evento hanno partecipato due Classi Terze dell’Istituto (III A e III B). Dopo un breve indirizzo di saluto

e di ringraziamento al dirigente e al personale docente e non docente, sono stati letti due sonetti dalla “Vita Nova” e 6 canti dalla

“Commedia” (I e V dell’Inferno, I e VI del Purgatorio, I e XXXIII del Paradiso). La lettura di ogni canto, affidata a Leonardo Di Martino, è stata preceduta da una breve introduzione esplicativa da parte del professor Molinari. Sono stati anche coinvolti alcuni alunni presenti, ai quali è stato chiesto di leggere alcune terzine iniziali di ogni canto.

Le letture sono state inframmezzate e sottolineate da musica (contemporanea e classica, da Morricone a Bach) eseguita dai Maestri Giuseppe Gelmini (tastiere) e Silvia Bontempi (violino). Una serie di brani che hanno richiesto impegno da parte degli alunni (la durata è stata di un’ora e 40 minuti), che però hanno sempre apprezzato con interesse l’iniziativa.

BIO LO GICO ITALIANO

Pasta di Semola e Paste Speciali

Polpe, passate e salse di pomodoro

Yogurt e Latte

Farine Speciali

Verdure e Frutta

PRENOTA LA TUA SPESA 0375 97115 Apertura: mercoledì - venerdì e sabato mattina Azienda Agricola e Spaccio Calvatone (CR) | Cascina Corteregona 1 | 0375 97115 www.irisbio.com


14

Sabato 25 Settembre 2021

SPECIALE

Viaggi

Le proposte dell’agenzia The Crown Jewels: dal 16 al 21 novembre

Expo a Dubai: tra i grattacieli e il deserto Expo 2020 Dubai è l’Esposizione Universale che si terrà negli Emirati Arabi Uniti dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022 ed è la prima Esposizione Universale che si svolge in un Paese arabo, dove parteciperanno 200 Paesi. Expo Dubai parlerà di oppor-

IL PROGRAMMA • 16 Novembre ore 7.00 Cremona / Malpensa / Dubai • 17 Novembre: Dubai Prima visita dell'Expo Dubai e nel pomeriggio visita allaDubai Fountain, un sistema idro-coreografico sul lago artificiale Burj Khalifa al centro della città, illuminato da 6.600 luci e 50 proiettori • 18 Novembre: Dubai Visita della città vecchia e nuova con soste nelle principali zone turistiche. Nel pomeriggio Expo Dubai • 19 Novembre: Abu Dhabi Giornata intera dedicata alla visita di Abu Dhabi: la Grande Moschea, la Corniche e la Spiaggia, l'Emirates Palace. Etihad Tower, entrata e visita al Louvre di Abu Dhabi. • 20/11: Bab Al Shams Dopo qualche su e giù dalle dune (dune-bashing con veicoli 4x4), arriveremo all'ultima dimora nel deserto. Disponibili anche altre attrazioni arabe come shisha, tatuaggi all'henné e passeggiate in cammello. • 21 Novembre: rientro

tunità per liberare il potenziale dei singoli e delle comunità per creare un futuro migliore, di mobilità, ovvero sistemi innovativi di logistica, trasporto e comunicazione di persone, beni e idee. Ma soprattutto sostenibilità: accessibilità e resilienza

delle risorse ambientali, energetiche e idriche. Per sei mesi Dubai si trasformerà in una vetrina mondiale in cui i Paesi partecipanti presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, progetti, modelli esemplari e innovativi nel campo delle infrastrutture

materiali e immateriali sui temi dell’Esposizione Universale. Dialogo, engagement e cooperazione: l’innovazione riparte da Expo 2020 Dubai! prima Esposizione Universale a tenersi nell’area Me.Na.Sa. (Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale).

LA CITTÀ Il sorriso è qui, in questo monopolio umano dello shopping, divertente e spendaccione. Lo stesso nome del Paese - secondo alcuni - deriva dall’inglese do buy che significa comprare. Potere del denaro. Nulla è impossibile dove si riesce a sciare sulla neve artificiale mentre fuori la temperatura si impenna fino a 50 gradi: come accade sulle cinque piste dello Sky Dubai al Mall of the Emirates, uno dei centri commerciali più grandi. Se ti piace l’avventura la troverai fra le dune, oppure potrai rinvigorire l’anima in resort con piscine, ed assistere a esibizioni di falconeria. Dubai è tradizione e ultra modernità. IL TERRITORIO Dubai si trova sulle rive del Golfo Arabico e fa parte della confederazione dei 7 Emirati Arabi Uniti: Sharjah, Ajman, Umm Al-Qaiwain, Ras Al-Khaimah, Fujairah, Dubai, Abu Dhabi (che è la capitale degli Emirati). Dubai si trova a meno di 150 km da Abu Dhabi e consente di raggiungere in breve tempo Oman e Qatar. È inoltre un importante snodo per viaggiare verso i Paesi dell'Oriente, le destinazioni dell'Oceano Indiano e dell'Oceano Pacifico. DOCUMENTI Necessario il passaporto, con validità minima di 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese, il visto viene rilasciato all'aeroporto e dura 30 giorni. L’assicurazione sanitaria è obbligatoria anche per chi visita Dubai.


SPECIALE

DIOCESI

Sabato 25 Settembre 2021

15

A Caravaggio l’annuale pellegrinaggio diocesano al Santuario di Santa Maria del Fonte

Domani l’apertura dell’anno pastorale Si svolgerà domani, a Caravaggio, l’annuale pellegrinaggio diocesano al Santuario di Santa Maria del Fonte per affidare alla patrona della diocesi il cammino della Chiesa cremonese all’inizio del nuovo anno pastorale. Alle ore 15, un momento di riflessione con il vescovo, monsignor Napolioni, e alcuni ospiti che proporranno testimonianze sul tema suggerito da papa Francesco per la 107ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebra proprio domenica, in una Chiesa che «è chiamata a uscire per le strade delle periferie esistenziali per curare chi è ferito e cercare chi è smarrito». I rappresentanti delle comunità cattoliche straniere del territorio e gli operatori della Caritas cremonese dialogheranno proprio con il vescovo di Cremona. Il momento di riflessione - spiegano dalla Diocesi - sarà occasione per ascoltare alcune testimonianze che raccontano la realtà delle “persone in movimento” la cui storia si intreccia con la vita quotidiana delle comunità cristiane del territorio: comunità di lingua straniera, migranti, progetti di accoglienza… Un momento significativo di incontro, conoscenza reciproca e preghiera, come nello spirito della Giornata Mondiale istituita dalla Santa Sede nel 1914 «per dimostrare la preoccupazione per le diverse categorie di persone vulnerabili in movimento, per pregare per loro mentre affron-

tano molte sfide, e per aumentare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla migrazione». Alle 16, il vescovo presiederà la Messa di apertura dell’anno pa-

storale. Il tema proposto per la Chiesa cremonese è «Va’ avanti e accostati», illustrato nel testo dei percorsi pastorali disponibile proprio in queste settimane nelle parrocchie.

Al pellegrinaggio di Caravaggio sono invitati a partecipare tutti i fedeli delle parrocchie della diocesi, le associazioni, i presbiteri e i religiosi. Per chi invece non potrà partecipare in presenza,

tutti i momenti del pomeriggio saranno trasmessi in diretta streaming a partire dalle 15 su sito diocesano, canale Youtube e pagina Facebook ufficiali della Diocesi di Cremona.


SPECIALE

16

Ricette d’autunno: cambio di stagione... Ecco come preparare due gustosi antipasti (crostatine con gorgonzola e noci e le polpette di zucca) e una Ora che è arrivato l’autunno è tempo di cambiare menù. Abbandoniamo i sapori freschi dell’estate e passiamo ai grandi classici di questa stagione. In queste due pagine vi proponiamo alcune ricette, fra antipasti e primi piatti, che anticipano l’uscita del ricettario autunnale del PIccolo. FRAGRANTI CROSTATINE CON GORGONZOLA E NOCI Ingredienti • 1 rotolo pasta sfoglia • 150 g gorgonzola • q.b. gherigli di noci • 5 rametti erba cipollina Procedimento 1. Per preparare le crostatine con gorgonzola e noci, come prima cosa utilizzate il gorgonzola a temperatura ambiente, mettetelo su un tagliere e fatelo a pezzetti. Ora sgusciate le noci e dividete i gherigli a metà. 2. Prendete degli stampini per le crostatine e imburrateli leggermente. Potete anche non mettere il burro ma la carta forno, così risulteranno più leggere. Stendete sul piano da lavoro la pasta sfoglia e aiutandovi con un coppa pasta tagliate otto dischi grandi come gli stampini per le crostatine. 3. Ora mettete in ogni stampino un disco di pasta sfoglia, bucherellatelo e unite il gorgonzola a pezzetti e qualche gheriglio di noce. Lavate e asciugate con carta da cucina l’erba cipollina, spezzettatela e unitela al gorgonzola. Mettete gli stampini sulla placca da forno e cuoceteli a 180° per circa venti minuti. Trascorso il tempo necessario per ultimare la cottura, estraete la placca dal forno, togliete le crostatine dagli stampini e servite ben calde.

POLPETTE DI ZUCCA Ingredienti • 500 g di zucca • 1 uovo • 50 g di Grana Padano grattugiato • 80 g di pangrattato • q.b. salvia • q.b. sale e pepe • 1 mozzarella • q.b. olio di semi per friggere

Procedimento 1. Prima di iniziare la preparazione vera e propria delle polpette, dobbiamo cuocere in forno la zucca, privata della buccia, per circa 50 minuti a 180°, in modo che diventi morbida. Quando è pronta, lasciamola intiepidire, poi mettiamo la polpa in un recipiente: schiacciamola con una forchetta e aggiungiamo un uovo. 2. Aggiustiamo di sale e pepe, uniamo il formaggio grattugiato e un po' di salvia fresca tritata, per insaporire. Infine versiamo il pangrattato e mescoliamo per far amalgamare bene tutti gli ingredienti.

3. Prendiamo poco composto per volta, vi collochiamo al centro un pezzetto di mozzarella, richiudiamo e diamo una forma tondeggiante alle nostre polpette. Dopodiché le passiamo nel pangrattato. 4. Mettiamo a scaldarsi in una padella, abbondante olio di semi: quando è bollente friggiamo le polpette, rigirandole di tanto in tanto, fino a quando non sono dorate in modo uniforme. Appoggiamole su carta assorbente da cucina per togliere l’olio in eccesso, quindi serviamo le nostre polpette di zucca ancora calde.


cucina

e di menù lasagna ai porri fatti in casa LASAGNE AI PORRI Ingredienti • 200 g di lasagne • 4 porri • 5 fili erba cipollina • 1/2 l Latte • 40 g farina • 50 g burro • q.b. noce moscata • 80 g Grana Padano (grattugiato) • 1 cucchiaio Olio extravergine d’oliva • 1 pizzico di sale Procedimento 1. Per prima cosa pulite i porri togliendo le foglie verdi, sfogliateli, metteteli sul tagliere e tagliateli a rondelle. Nel frattempo in una padella mettete il cucchiaio di olio extravergine di oliva e fatelo scaldare per qualche istante, aggiungete i porri, salate e cuocete a fiamma moderata per quindici minuti circa. 2. In un pentolino scaldate il latte con la noce moscata e un pizzico di sale mentre in una casseruola sciogliete il burro, unite la farina e stemperatela con un cucchiaio di legno, fino a ottenere un composto omogeneo, quindi versate il latte bollente a filo, continuate a mescolare, cuocete per dieci minuti, unite i porri e l’erba cipollina lavata, tritata e amalgamate sul fuoco. 3. Ora pendete una pirofila, imburratela e disponete uno strato di lasagne, pronte per l’uso, ricoprite con la besciamella ai porri e il grana grattugiato, ripetete l’operazione finché non saranno finite le sfoglie di pasta. 4. Cuocete le lasagne ai porri in forno preriscaldato a 200° per trenta minuti. Quando le lasagne ai porri saranno pronte, sfornatele, lasciatele riposare per qualche istante, quindi mettetele nei piatti da portata e servite ben calde.

Sabato 25 Settembre 2021

17


18

lA

Sabato 25 Settembre 2020

CULTURA

lettereilpiccolo@gmail.com

MUSICA • IL CANTAUTORE SI RIPRESENTA DOPO OLTRE DUE ANNI DI SILENZIO

CULTURA • LO HA DETTO IL MINISTRO DARIO FRANCESCHINI

ULTIMO TORNA A OTTOBRE CON L’ALBUM “SOLO”

«AL SETTORE SERVE UN PASSO AVANTI»

dischi d’oro ed il primato di artista italiano più giovane di sempre ad esibirsi in uno stadio (“La favola” allo Stadio Olimpico il 4 luglio 2019). Si tratta di un album introspettivo, che mette al centro l’essere umano. Nei testi descrive le emozioni provate in questi due anni di silenzio. (Fonte Italpress)

ROMA - «Il settore della cultura ha attraversato un deserto e la ripartenza vera è necessaria. Il settore ha accettato in questi mesi le regole rigide che l’emergenza ha imposto, ora è il momento di fare un passo avanti. A giorni il Cts dovrà esprimersi e io cercherò di spiegare le ragioni che consentono di fare questo passo avanti. Naturalmente la decisione sarà collegiale anche in base ai dati epidemiologici». Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini. (Fonte Italpress)

ROMA - Il nuovo progetto discografico di Ultimo, dal titolo “Solo”, è in arrivo venerdì 22 ottobre su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico. “Solo” segna il ritorno di Ultimo a due anni e mezzo dall’album precedente, durante i quali il cantautore ha collezionato 45 dischi di platino, 17

MUSICA • Stasera prende il via la nona edizione con un’importante violinista come Lisa Batiashvili

Grande musica per lo Stradivarifestival

Weekend di grande musica all’Auditorium Giovanni Arvedi. Stasera alle 21, la violinista Lisa Batiashvili (foto a sinistra) darà il via alla 9ª edizione di Stradivarifestival che, con la direzione artistica di Roberto Codazzi, ospita fino al 10 ottobre 6 spettacoli che celebrano gli strumenti ad arco. Nota per il suo virtuosismo e la profonda sensibilità espressiva che l’hanno resa una delle stelle più luminose della scena violinistica mondiale, Lisa Batiashvili fa il suo debutto assoluto a Cremona esibendosi con la pianista ucraina Milana Chernyavska e il violoncellista Sebastian Klinger. L’artista georgiana, che suona un preziosissimo Guarneri del Gesù del 1739, nella prima parte del concerto eseguirà la Sonata in fa maggiore per violino e pianoforte di Mendelssohn, cimentandosi poi nel Trio in re minore per pia-

INIZI ATI VE

ANCHE LA DANZA CREMONESE PROVA A RIPARTIRE

noforte, violino e violoncello op. 32 di Anton Arensky, dedicato alla memoria del violoncellista Karl Davidov. Un programma che esalta tutto il talento e la sensibilità degli artisti. Tutto targato Cremona, invece, il concerto di domani (ore 18), con il debutto de Gli Archi di Cremona, ensemble che riunisce i migliori violinisti ed

esecutori di strumenti ad arco della città, alla quale già nel nome vuole ribadire la propria appartenenza. Non solo: per l’occasione il compositore cremonese Roberto Solci ha composto lo Stradivari Concerto, un omaggio a Cremona e al genio del più grande fra tutti i liutai. Il brano, per violino e orchestra, è stato

commissionato dal Festival ed è qui proposto in prima mondiale, con la parte solistica affidata all'interpretazione di uno dei più noti violinisti italiani, Domenico Nordio (foto a destra). I biglietti sono in vendita presso le biglietterie del Museo del Violino e del Teatro Amilcare Ponchielli e online sul sito www.vivaticket.it.

VIVALDI E LE SUE QUATTRO STAGIONI PROTAGONISTI A VIADANA Stasera alle ore 21 presso la magnifica chiesa del Castello di Viadana (in via Parazzi 3) saranno protagonisti della serata musicale l’Ensemble Recordares con il soprano Eleonora Rossi. «Ringraziamo il Comune di Viadana per averci nuovamente invitato ad omaggiare uno dei tanti luoghi di culto che il paese vanta», fanno

sapere gli organizzatori. L’evento verterà principalmente sulle Quattro stagioni di Vivaldi, ma sarà arricchito da musiche di Mozart, Verdi e Bellini. L’ensemble strumentale è composto da un primo violino, quartetto d’archi e basso continuo. Le celebri Quattro stagioni seguono uno schema ben preciso di Vivaldi, si dividono in tre

movimenti dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di Allegro e presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di Adagio o largo. Il concerto rientra nella rassegna Musica intorno al fiume organizzata dalla Associazione Serassi di Guastalla. L’ingresso è libero ed è consentito con green pass.

UN LIBRO CHE HA L’OBIETTIVO DI TRASMETTERE VALORI POSITIVI Venerdì 1 ottobre, alle ore ore 17 nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale (ingresso da piazza Stradivari 7) è in programma la presentazione del libro “La mia vita non conta” (Lupetti Editore). Per l’occasione sarà presente l’autore del libro Gianluigi Miglioli. Cosa accadrebbe se oggi scoppiasse una guerra nucleare? Quali sarebbero le conseguenze e le condizioni climatiche in cui sopravvivere? Il romanzo narra uno scenario atomico e post atomico che cambia l’assetto di molti popoli che in seguito si combatteranno in guerre convenzionali per la sopravvivenza. Nel romanzo si racconta Andrea Ferri, che si arruola in una forza di polizia i cui principi fondanti gli fanno inseguire

due alti ideali: risvegliare le anime e ritrovare gli equilibri attraverso un'incrollabile fede in un mondo pacificato. Questo libro contrappone alla guerra il

nobile principio della pace mondiale quale unica via maestra da percorrere per il progresso. In sostanza, il romanzo è un cavallo di Troia per far pervenire, so-

prattutto ai giovani, messaggi positivi e pedagogici. Gianluigi Miglioli, nato a Cremona nel 1955, attualmente risiede a L’Aquila. Generale di Corpo d’Arma-

ta della Guardia di Finanza della riserva dove ha prestato servizio per 46 anni, ha ricevuto numerosi riconoscimenti relativi ad importanti attività operative svolte. Laureato in Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienza della Sicurezza Economico Finanziaria, ha insegnato materie giuridiche e tecnicoprofessionali, frequentato numerosi corsi di formazione, tra cui diritto internazionale dei conflitti armati” e sull’analisi e gestione del rischio nel sistema della prevenzione della corruzione. Da un anno in pensione, si è dedicato alla scrittura di questo libro assieme a Francesco Palma, per trasmettere valori positivi. Grande appassionato di montagna, è tifosissimo della Cremonese.

“LES CHEMINS DE L’AMOUR” PER LA MUSICA DEL MONTEVERDI Secondo appuntamento nel Ridotto del Teatro Ponchielli, domani alle ore 11 con La Musica del Monteverdi, iniziativa nata dall’entusiasmo e collaborazione tra Teatro e l’Istituto superiore di studi musicali “C. Mon-

teverdi” – Conservatorio di Cremona. Il concerto, dal titolo “Les chemins de l’amour”, vede protagoniste tre meravigliose e giovani cantanti: Greta Doveri (nella foto) e Francesca Tommaseo soprani e Midori Kami-

shima mezzosoprano, accompagnate al pianoforte da Lucrezia Dondolo Marchesi. Verranno proposte musiche di Puccini, Verdi, Cimarosa, Delibes e molti altri. Per informazioni, telefonare allo 0372-022001/02.

Dopo questo lungo periodo in cui forzatamente il mondo della danza si è dovuto fermare, il Coordinamento Danza Cremona desidera dare una nuova veste alla propria associazione, senza dimenticare i fondamenti che hanno portato alla sua costituzione. «Partecipazione, formazione, sperimentazione, approfondimento - fa sapere l’associazione - sono questi i temi con cui vogliamo confrontarci e abbiamo trovato nel Teatro Ponchielli un interlocutore prezioso con cui condividere questo nuovo percorso. Tre sono gli appuntamenti per il mese di settembre, pensati con il desiderio che potessero suscitare interesse, curiosità e partecipazione: un laboratorio di danza, un incontro di approfondimento e una serata dedicata alle scuole di danza cremonesi, che dopo due anni di assenza riporteranno allieve e allievi sul palcoscenico del Teatro Ponchielli». Nei primi giorni di settembre si è svolto “Dance on set”, un workshop di danza finalizzato alla realizzazione di un videoclip incentrato sul lavoro coreografico svolto durante tre giornate. Scopo del progetto è stato far si che il lavoro artistico e coreografico svolto durante lo stage non rimanesse fine a se stesso, ma sfociasse nella realizzazione di un prodotto creativo fruibile e ha rappresentato in tutto e per tutto l’esigenza dei partecipanti di concludere un’esperienza così forte con qualcosa di tangibile, da poter conservare nel tempo. A Cremona sono stati coinvolti oltre trenta allievi provenienti dalle diverse scuole di danza cremonesi e l’esito del laboratorio è diventato un video che verrà proiettato in anteprima la sera del 29 settembre al Ponchielli. Due giorni prima, il 27 settembre alle ore 17.30, stavolta nel Ridotto del Ponchielli, si terrà la presentazione del libro, sotto forma di workshop, dal titolo “Balletto discorso in merito, metodo dell’allievo cosciente” a cura di Domenico Belfiore e Monica Campanelli (Edizioni Edicampus). La presentazione sarà organizzata in due parti: una teorica dedicata alla presentazione del libro e degli autori e una pratica in cui verranno mostrati su due allievi alcuni argomenti focali del metodo proposto dal maestro Belfiore.


Cultura

Sabato 25 Settembre 2021

19

SERATA SPECIALE AL PONCHIELLI PER IL COMPLEANNO DI ACCARDO Una serata di festa per celebrare gli 80 anni di uno tra i più prestigiosi e straordinari solisti e direttori d’orchestra del panorama musicale internazionale: Salvatore Accardo. Un appuntamento da non perdere quello di domani sera alle ore 20 al Teatro Ponchielli. Per l’occasione il mestro

Accardo sarà accompagnato dalla raffinata violinista Laura Gorna, sua compagna di vita e di musica e dai giovani ed eccezionali musicisti della sua Orchestra da Camera Italiana, per una serata emozionante. «Con questo concerto - scrive il Teatro Ponchielli - vogliamo rendere omaggio a

uno tra i più prestigiosi solisti e direttori d’orchestra, cremonese di adozione, che ci guiderà nel viaggio della vita musicale del maestro. Non mancheranno sicuramente delle piacevoli sorprese visto il giorno speciale per il quale festeggeremo tutti insieme il compleanno del maestro».

MOSTRA • S’intitola “Materia: percezione, luce e forma”, aperta fino all’8 ottobre a Palazzo Duemiglia

Un’interessante collettiva tutta al femminile

S’intitola “Materia: percezione, luce e forma” la mostra tutta al femminile, che vede protagoniste, fino all’8 ottobre presso le sale di Palazzo Duemiglia, Noris Ferrari, Fiorenza Gavioli ed Elena Saliani. «L’esposizione - spiega il curatore Simone Fappanni - si configura come una vera e propria rassegna collaterale all’antologica di Mariolino da Caravaggio, dal momento che le protagoniste di questo evento sono congiunte al “Falsario” da un legame di parentela. Si tratta, tuttavia, di percorsi autonomi, slegati dall’arte del grande maestro orobico, ma che evidenziano come in questa famiglia sia curiosamente presente un cristallino talento creativo». Cremonese, Noris Ferrari si trasferisce negli anni Sessanta a Monza lavorando nel campo dell’abbigliamento. Negli anni Ottanta si accosta all’arte del mosaico, scoprendo una vera predisposizione per questa tecnica che coniuga pazienza e precisione al gusto del colore, della forma e del materiale. Le sue opere, realizzate con tasselli in pasta vitrea, marmo e pietre, seguono lo schema fisso e preciso dell’antica arte del mosaico e, allo stesso tempo, trasmettono movimento, armonia ed emozioni. La riproduzione fedele di alcune opere famose, come quelle di Klimt (nella foto), intendono omaggiare e valorizzare le loro creazioni, in modo sicuramente originale e personalizzato. Modenese, Fiorenza

“ArDe. Arte e design”. È questo il nuovo progetto espositivo del Cap (Centro Arte Perini). Negli spazi espostivi di Località Ponte 7, appena dopo il ponte che unisce la sponda cremonese a quella piacentina, si svolgono una serie di esposizioni personali e collettive a cadenza mensile. L’idea di fondo di questa rassegna, è quella di coniugare preziosi pezzi di design, frutto dell’ingegno di brillanti creativi, con l’arte contemporanea, soprattutto quella sperimentalista, secondo due direttrici solo apparentemente distanti, il figurativo moderno e l’astrazione, ma che in realtà celano entrambe il desiderio di procedere oltre il realismo in quanto tale. Per queste ragioni ad aprire il programma è stato invitato il cremonese Federico Bianchi, che fino al 4 ottobre propone una serie di dipinti e sculture raccolti sotto un titolo davvero significativo di “Il quotidiano e oltre”. Come si legge nel porfolio che accompagna l’evento, il suo percorso comprende studi musicali, pittorici e dei materiali, con particolare attenzione al riuso di lacerti metallici per l’assemblaggio di opere scultoree. Dal 2013 una parte

LE LETTERE

CRESCE IL GRUPPO “AMICI DI DON MILANI” SU FB

Gavioli risiede a Monza dal 1963. I suoi smalti sono realizzati su rame e i temi scelti dall’artista sono differenti e personalizzati: si passa da figure geometriche assemblate in modo non casuale, a simmetrie e sfere particolareggiate, oltre a momenti di vita significativi, come il ritratto della figlia Alice o la scalata di una montagna. Le opere della pittura su seta vedono protagonisti i colori che sembrano seguire, attraverso un gioco di onde, una sorta di danza in alcune opere, mentre in altre si dispongono in modo geometrico andando a rappresentare dall’alto luoghi naturali come per esempio le saline. Non manca l’omaggio ad artisti famosi come Modigliani, particolarmente apprez-

zato dall’artista. Nata a Padova, Elena Saliani risiede a Castelvetro Piacentino. Ha conseguito la laurea in scienze e tecnologie alimentari e ambientali presso la facoltà di Agraria alla Cattolica di Piacenzanel 1997. Ha frequentato, a Cremona, diversi corsi di disegno, pittura e decorazione murale. Ama plasmare i materiali, come stucco, gesso, cartapesta, foglia oro, argento e rame. Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali nei territori limitrofi, oltre a illustrare libri di fiabe e creato decorazioni murali per locali. L’interesse per l’arte e la natura, insieme alle conoscenze tecnico-scientifiche, rappresentano per lei un perfetto connubio per dipingere la realtà e

trasformarla in immaginazione. I soggetti scelti dall’artista ripercorrono luoghi naturali come stagni, campi di frumento o di lavanda, per poi spaziare in cieli differenti che rappresentano gli stati d’animo dell’artista o piuttosto dell’osservatore. L’uso della cartapesta, dello stucco o di altri materiali segnano per l’artista l’importanza di rimanere il più possibile “attaccati” alla realtà e di non perdere lo stupore che essa trasmette (soprattutto oggi che viviamo in un mondo virtuale), attraverso la natura, visibile nelle sue composizioni particolareggiate di frutti e fiori, ma anche attraverso momenti di vita, rappresentati dall’artista attraverso ritratti di famiglia.

FEDERICO BIANCHI PROTAGONISTA AD “ARDE”

della sua produzione è dedicata ad insetti ed animali da cortile, soggetti riconoscibili e per questo rassicuranti, che consentono

all’autore di avere massima libertà in fase di realizzazione. Fra l’altro, Bianchi si avvicina alle arti figurative grazie alla passione del pa-

OGGI POMERIGGIO

UN INCONTRO SUL NUOVO LIBRO DI ELENA PULICI

dre per il disegno e la pittura. Nel 1985, anno in cui si diploma in pianoforte al conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza, inizia a

Oggi pomeriggio, alle ore 17.30 presso il Lord Caffé in Corso Garibaldi 97 a Cremona, nuovo appuntamento organizzato dalla Libreria del Convegno. Protagonista stavolta è il libro “La cura di me” di Elena Pulici, che raccoglie tredici racconti di donne, ognuno dei quali lancia un mes-

frequentare lo studio di Giacomo Malfanti, “il pittore del Po”, con cui rimane in contatto per un decennio. Ha esposto con successo in prestigiose sedi, dedicandosi con passione alla ricerca artistica e allo studio della musica. «L’arte spiega l’artista - mi ha quasi sempre preceduto nella vita. Mi sembrava di essere Re Mida. Ogni cosa che facevo, che indossavo, cessava di avere una funzione pratica per diventare artistica. Me ne sono accorto da poco tempo. All’inizio vivevo questo fatto come una condanna, poi ho cominciato a sfruttarlo per fare arte. La vedo dappertutto, ma non mi disturba più come prima... L’arte è totale». L’esposizione, ad ingresso libero e nel rispetto delle norme anti Covid-19, è visitabile da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30, giovedì solo al pomeriggio (per informazioni, fappanni71@gmail.com).

saggio ben specifico. Sono tutti messaggi di cura, verso gli altri e, prima ancora, verso se stessi. Tra i racconti, c’è quello di Gemma e il suo messaggio di restare dove siamo felici. L’evento è su prenotazione, telefonando allo 0372-32234 (Libreria del Convegno) o allo 0372-30616 (Lord Caffé).

Egregio direttore, cresce il gruppo “Amici di Don Lorenzo Milani” su Facebook, da me fondato, che si avvale della preziosa collaborazione della Cascinetta Didattica di Castelverde che nel 2018 presentò al Vescovo di Cremona monsignor Napolioni e a Papa Francesco un corso gratuito e autofinanziato proprio sulle opere e la vita di Don Milani. Nello stesso anno inaugurammo il laboratorio di meccanica dedicandolo al maestro-educatore di Barbiana. Ma la cosa che mi gratifica come educatore-formatore è che un ex allievo del maestro si è iscritto al nostro gruppo, condividendone l’amministrazione con me e con la professoressa Stefania di Pasquale: si chiama Eduardo Martinelli e ha assistito il priore anche durante la sua grave malattia e morte. Appena la pandemia sarà sconfitta, la Cascinetta Didattica di Castelverde lo inviterà ad un convegno dove si parlerà del maestro di Barbiana e dei suoi numerosi contatti con molti personaggi importanti come Don Primo Mazzolari e il maestro Mario Lodi. Gabriele Cervi Presidente Cascinetta Didattica di Castelverde

IN POLITICA DEVI IMPARARE A USARE IL BALLOTTOLIERE Signor direttore a scuola sin da piccolo ho iniziato a imparare a contare usando il pallottoliere, poi salendo sul palcoscenico della vita politica, ho notato che devi usare il “ballottoliere” se vuoi imparare a raccontare “balle” e più sei bravo a dirle, più conti. Tanto, la gente prima che si accorga, l’hai già fregata, ammesso poi che se ne accorga e lo capisca se glielo dici, perché sei assalito da uno scrupolo di coscienza, che ti morde e ti rimorde. Pietro Ferrari Cremona


20

Sabato 25 Settembre 2021

lettereilpiccolo@gmail.com

lo

SPORT

Responsabile Fabio Varesi

CERIMONIE • DUE GIORNI DA RICORDARE PER RODINI E DESALU

FORMULA 1 • BOTTAS HA PRECEDUTO IL COMPAGNO HAMILTON

GRANDI ONORI PER GLI EROI DI TOKYO

DOMINIO DELLE MERCEDES A SOCHI

ROMA - Giornate da ricordare per tutti i medagliati di Tokyo ed in particolare per i due ori olimpici cremonesi, Valentina Rodini (nella foto Ferraro-Pagliaricci) e Fausto Desalu. Prima hanno partecipato all’atteso incontro con il presidente Sergio Mattarella al Quirinale, poi i due azzurri delle Fiamme Gialle sono stati ricevuti nel Salone d’Onore della Caserma “Sante Laria” dal ministro dell’Economia, Daniele Franco.

SOCHI - Dominio delle Mercedes nelle prove libere del Gp di Russia, 15ª gara (su 22) del Mondiale che si disputa domani sul circuito di Sochi. Il più veloce è stato Valtteri Bottas, che ha preceduto Lewis Hamilton. Terza la RedBull di Max Verstappen, che domani partirà con una penalità di tre posizioni e quarta la Ferrari di Charles Leclerc, che invece partirà ultimo per via della power unit tutta nuova. (Fonte Italpress)

» BASKET SERIE A

esordio sul parquet di una delle squadre più forti

I biancoblu iniziano il 13º campionato consecutivo nella massima serie sfidando la Reyer Venezia, che si è parecchio rinforzata con acquisti di grande valore

Vanoli domani in laguna subito con una corazzata FABIO VARESI

Dopo le prove generali in Supercoppa, affrontata anche quest’anno in emergenza, da domani si fa sul serio. La 13ª esperienza consecutiva in serie A della Vanoli inizia, infatti, su uno dei parquet più difficili d’Italia, il Taliercio di Venezia, la casa della Reyer. Malgrado un roster incompleto, la squadra di Galbiati ha fatto vedere buone cose contro Sassari e Varese ed è piaciuta anche nell’ultimo collaudo con Reggio Emilia (amichevole vinta 76-73), pur senza l’infortunato McNeace e il suo sostituto Radic sotto le plance e il capitano Peppe Poeta, tenuto a riposo. Confortante l’impatto di Harris e Miller, che nell’ultimo quarto hanno preso per mano la squadra, priva della sua guida in regia. Domani sera Poeta e Radic saranno del match e i biancoblu cercheranno di vendere cara la pelle, contro un avversario di caratura superiore, che ancora una volta ha scelto di confermare le colonne portanti del roster, affidato per il quinto anno consecu-

Ismael Sanogo in azione contro Reggio Emilia (foto Casoni/Vanoli Basket)

GLI AV V ERS ARI

5 Julyan Stone playmaker, 6 Michael Bramos ala, 7 Stefano Tonut guardia, 9 Austin Daye ala, 10 Andrea De Nicolao playmaker, 11 Victor Sanders guardia, 12 Tarik Phillip playmaker, 14 Martynas Echodas ala-centro, 15 Vasilis Charalampopoulos ala, 22 Valerio Mazzola ala-centro, 23 Jeff Brooks ala, 30 Bruno Cerella guardia, 31 Michele Vitali guardia-ala, 50 Mitchell Watt centro. tivo a coach De Raffaele, che ha raggiunto le 500 panchine alla guida della Reyer. Ma rispetto alla scorsa stagione, Venezia può

contare anche su nuovi innesti di valore come Sanders, Phillip, Echodas, Charalampopoulos e Michele Vitali. Insomma, una

squadra allestita per lottare alla pari con Milano e Virtus Bologna (che si ha già messa in bacheca la Supercoppa). Per la Vanoli un esordio proibitivo, ma non per questo la squadra deve partire battuta. Nel gruppo regna l’ottimismo, come hanno confermato in settimana due dei nuovi, Ismael Sanogo e Tres Tinkle. «La preseason ci è servita per affinare le nostre capacità di competere. Siamo una squadra che sa difendere e che sa correre. Cercheremo di mettere in campo questo e di migliorare partita dopo partita», ha affermato Sanogo. «Sono convinto che questa squadra sia stata ben costruita e per questo io e i miei compagni ci alleneremo duramente ogni settimana, per farci trovare pronti e per fare bene», ha aggiunto Tinkle. 1ª GIORNATA (26-09): Fortitudo Bologna-Reggio Emilia (h 18.15), Napoli-Milano (25-06 h 20), Sassari-Pesaro (h 18), Trento-Virtus Bologna (h 20.45), Trieste-Brindisi (h 17), TortonaTreviso (h 19), Varese-Brescia (h 17.15), Venezia-Cremona (h 20).

SERIE B: SUPERCOPPA

FINAL EIGHT: JUVI ELIMINATA NEI QUARTI DA VIGEVANO

Il match tra JuVi e Crema (foto Zenzolo)

Si è subito conclusa nei quarti di finale l’avventura della Ferraroni JuVi Cremona alla final eight nazionale di Supercoppa di serie B in svolgimento a Lignano Sabbiadoro. Troppo forte l’Elachem Vigevano, che dopo un primo quarto equilibrato (2117 per i cremonesi), ha preso il largo con un parziale di 19-9 nei secondi 10 minuti. Il match si è poi chiuso al 30’, quando Vigevano ha accumulato 13 punti di vantaggio, che ha poi amministrato nell’ultimo quarto, per arrivare alla sirena sul 73-

57 (inutili i 17 punti di Gobbato e i 12 di Nasello). Anche se perdere non fa mai piacere, il bilancio della JuVi in questa preseason è comunque positivo e la partecipazione alla finale a otto è motivo di soddisfazione. Traguardo raggiunto grazie al successo nel derby contro Crema per 76-65, che la JuVi ha ottenuto ribaltando il risultato nella ripresa, dopo un buon avvio dei cremaschi. Le due squadre si ritroveranno di fronte nella prima giornata di campionato il 3 ottobre alle 18 a Crema.

BASKET A2 • CREMA STASERA NEL 20º MEMORIAL PASQUINI È ancora un Basket Team Crema in work in progress quello visto nel Trofeo Lombardia al PalaAnelli di Bergamo. Dopo il netto successo (60-37) sul Sanga Milano, è arrivato il ko di misura con la Geas (6058). Nel weekend nuove verifiche nel Memorial Pasquini (stasera alle 20.30 semifinale contro Faenza).

VOLLEY A1 • LA VBC AFFILA LE ARMI PER IL CAMPIONATO A 15 giorni dall’inizio del campionato, la Vbc Èpiù Casalmaggiore (nella foto Bongiovanni) e la Megabox Vallefoglia (neopromossa in A1) hanno dato vita a Sassuolo a un allenamento congiunto, occasione per collaudare schemi ed intese in vista dell’esordio ufficiale (il 10 ottobre al PalaRadi contro Scandicci). Si è giocato a volley canonico, prima volta per la Vbc in questa stagione, sulla lunghezza di quattro set con la squadra rosa che ha iniziato con Bechis e Zhidkova in diagonale, Braga e Szucs in banda, Zambelli e Guidi al centro e Carocci libero. Coach Volpini, coadiuvato dai coach Zagni e Moroni e supportati dall’addetto alle statistiche Bianciardi, hanno tenuto precauzionalmente ferme Shcherban, Di Maulo e Malual, che presto rivedremo in campo. Poco importa che il Vallefoglia si sia imposto 4-0 (25-22, 25-20, 25-23, 25-0). SERIE B • Nel weekend si gioca il 13º memorial Roberto Polloni, inserito nel 39º Torneo Taverna-Arci Crema Nuova. Oggi al PalaCoim di Offanengo le semifinali Volley 2.0 Crema-Sangiorgio (h 17), Chromavis Abi Offanengo-Cr Transport Ripalta (h 20.30), domenica alle 15 e 17.30 le due finali.


Sport L.R. VICENZA

STADIO MENTI - DOMANI ORE 20.30

18 DI PARDO

10 BONAIUTO 26 CRECCO

69 MEGGIORINI

Baez al tiro contro il Perugia (foto US Cremonese)

17 SERNICOLA

All’esordio casalingo, la Primavera di Pavesi ha conquistato la prima vittoria contro la Reggiana grazie al gol di Quarena. Oggi alle 15 i grigiorossi sono impegnati ancora in casa con l’Alessandria. È andata male, invece, in Coppa Italia, con la Cremo eliminata 3-2 dal Parma.

19 CASTAGNETTI

30 RIGONI

9 CIOFANI

8 PROIA

23 CAPPELLETTI

70 GAETANO 12 CARNESECCHI 16 BARTOLOMEI

9 DIAW

55 OKOLI

6 ZONTA 98 ZANIMACCHIA

24 CALDERONI

23 CRESCENZI ARBITRO: ALBERTO SANTORO DI MESSINA

4-3-1-3 ALL.: CRISTIAN BROCCHI

DIRETTA SU DAZN E SKY

ALL.: FABIO PECCHIA 4-2-3-1

» CALCIO SERIE B

21

PRIMAVERA • CREMO OGGI ANCORA IN CASA CON L’ALESSANDRIA

6 RAVANELLI

14 PADELLA 22 GRANDI

CREMONESE

Sabato 25 Settembre 2021

, per non smorzare gli entusiasmi, serve un immediata reazione

Reduce dall’exploit di Parma, la squadra di Pecchia è incappata in una serata no contro il solido Perugia. Domani sera a Vicenza la squadra deve tornare a correre

Cremo, devi subito voltare pagina MATTEO VOLPI

Voltare pagina in fretta. Dopo la brusca sconfitta casalinga nel turno infrasettimanale contro il Perugia, la Cremonese torna in campo domani sera a Vicenza per riprendere a marciare. La brutta serata di mercoledì allo Zini è tornata a risvegliare le critiche dei più scettici, ma non deve trarre in inganno. Alcuni giocatori ancora alla ricerca della forma migliore (primo fra tutti Di Carmine), l’assenza di Pecchia in panchina (squalificato, ha seguito la partita dalla tribuna impartendo indicazioni via telefono, ma sappiamo che non è la stessa cosa…) e un atteggiamento troppo passivo hanno fatto incappare i grigiorossi in un incidente di percorso evitabile, al cospetto di un Perugia tosto e ordinato, ma

senza dubbio che poteva essedria sul fondo della classifica re messo maggiormente alle con zero punti. L’occasione è corde, specie dopo essere riquindi propizia per ritrovare una Cremonese vincente e masto in inferiorità numerica convincente come si era vista poco prima dell’intervallo. Il a Parma. Il Vicenlavoro di mister Pecchia e la sua za, come detto, coesione con la naviga in acque squadra rimangoagitate. Martedì è arrivata un’altra no a nostro avviso NUOVO ALLENATORE sconfitta contro la forti, aldilà di Alla 5ª sconfitta di fila Spal , nel corso qualche scelta il Vicenza ha esonerato della quale il dinon fortunata il tecnico Di Carlo, nelle rotazioni dei sostituito da Brocchi fensore Padella ha giocatori a propria per risalire la china avuto anche un didisposizione. verbio con mister Continuiamo a Di Carlo, esonerato pensare positivo, anche perché poi a fine gara. A lui è subenall’orizzonte c’è la possibilità di trato Cristian Brocchi, che avrà tornare da Vicenza con il botpochi giorni a disposizione per provare a sistemare le cose. In tino pieno. Il Lanerossi, nonocasa grigiorossa, per contro stante l’avvento in panchina di Pecchia valuterà le scelte miBrocchi al posto di Di Carlo, gliori per riportare in campo sembra far fatica a schiodarsi l’equilibrio visto contro il Pardal fondo della classifica, dove rimane appaiato o all’Alessanma e andato smarrendosi nel

corso della gara contro il Perugia durante la quale l’ingresso di molti giocatori offensivi non ha dato i frutti sperati. Ma che Vicenza troverà domani la Cremo? «Dovrà essere in grado di gestire il pallone. A volte si pensa che gestire il pallone faccia risultare la squadra lenta, in realtà serve per preparare l’azione giusta e avere il comando del gioco e permetta una migliore gestione della gara», ha detto Brocchi durante la presentazione. 6ª GIORNATA (25-09 h 14) Ascoli-Brescia, CittadellaLecce, Como-Benevento, Cosenza-Crotone (18.30), L.R. Vicenza-Cremonese (26-09 h 20.30), Monza-Pordenone, Parma-Pisa (26-09 h 16.15), Perugia-Alessandria (26-09 h 14), Reggina-Frosinone (h 16.15), Ternana-Spal (26-09 h 20.30).

RISULTATI 4 ª GIORNATA Ascoli-Benevento 0-2, Brescia-Crotone 2-2, Cittadella-Pordenone 1-0, Como-Frosinone 0-2, L.R. Vicenza-Pisa 1-3, Lecce-Alessandria 3-2, Monza-Ternana 1-1, Parma-Cremonese 1-2, Perugia-Cosenza 1-1, Reggina-Spal 2-1.

CLASSIFICA Pisa 15 Ascoli 12 Brescia 11 Benevento 10 Cremonese 9 Frosinone 9 Reggina 9 Cittadella 9 Perugia 5 Lecce 8

Spal 7 Parma 7 Cosenza 7 Monza 6 Ternana 4 Crotone 3 Como 2 Pordenone 1 L.R. Vicenza 0 Alessandria 0

RISULTATI 5 ª GIORNATA Alessandria-Ascoli 1-3, Benevento-Cittadella 4-1, Cremonese-Perugia 0-3, Crotone-Lecce 0-3, Frosinone-Brescia 2-2, Pisa-Monza 2-1, Pordenone-Reggina 1-1, Spal-L.R. Vicenza 3-2 Ternana-Parma 3-1, Cosenza-Como 2-0.

SERIE A • NAPOLI IN VETTA A SORPRESA MA CON MERITO

SERIE C • Al Voltini già in palio punti salvezza

Alzi la mano chi avrebbe pronosticato il Napoli a punteggio pieno dopo 5 partite. Nessuno, neppure il tecnico Spalletti, che ha però grandi meriti nell’exploit dei partenopei, impegnati domani sera al San Paolo con il Cagliari del grande ex Mazzarri. Il turno offre anche Inter-Atalanta (oggi alle 18) e il derby di Roma (domani alle 18). Il Milan chiede squadra allo Spezia, mentre la Juve ospita la Samp. CLASSIFICA (5ª giornata): Napoli 15; Inter, Milan 13; Roma 12; Atalanta 10; Fiorentina 9; Lazio, Bologna 8; Torino, Udinese 7; Empoli 6; Juventus, Sampdoria 5; Sassuolo, Verona, Genoa, Spezia 4; Venezia 3; Cagliari 2; Salernitana 0.

Un’altra distrazione nel finale è costata cara alla Pergolettese, uscita dal Druso di Bolzano con la terza sconfitta in campionato. Il rammarico è grande per aver gettato al vento un punto in una partita sempre in controllo, con il Südtirol che pareva rassegnato al pareggio. Ma un tiro cross del neo entrato Beccaro a 7 minuti dal termine, lasciato inspiegabilmente solo in area, da posizione decentrata ha scavalcato Soncin e dopo un rimbalzo strano, è terminato in rete. Una segnatura rocambolesca, che ha gettato nello sconforto i giocatori cremaschi, bravi a tenere inviolata la

SERIE D • DOPPIO KO PER IL CREMA CHE DEVE REAGIRE

porta fino a quel momento, malgrado le assenze di Bortoluz, Scardina, Girelli e Vitalucci. La squadra di Lucchini non deve però scoraggiarsi, perché è competitiva, ma domani alle 17.30 al Voltini con la Virtus Verona non può più sbagliare contro una diretta concorrente alla salvezza. CLASSIFICA (4ª giornata): Padova, Pro Vercelli 12; AlbinoLeffe, Südtirol 10; Lecco 9; Renate, Trento 7; Juventus Under 23 6; Fiorenzuola 5; FeralpiSalò, Piacenza, Pro Patria, Giana Erminio 4; Pergolettese, Mantova 3; Triestina, Virtus Verona, Legnago 2; Pro Sesto, Seregno 1.

Falsa partenza per il Crema, ko all’esordio in campionato (1-0 a Sona) e in Coppa Italia (2-1 a Lodi con il Fanfulla). Vietato sbagliare domani alle 15 con l’Arconatese.

CLASSIFICA (1ª giornata): Ponte San Pietro, Folgore Caratese, Caravaggio, Arconatese, Sangiuliano City Nova, Breno, Leon, Sona 3; Brusaporto, Legnano, Real Calepi-

Gialloblu impegnati a Bolzano

na, Virtus Ciserano Bergamo 1; Desenzano Calvina, Casatese, Villa Valle, Castellanzese, Crema, Vis Nova Giussano, Sporting Franciacorta, Brianza Olginatese 0.


22

Sport

Sabato 25 Settembre 2021

» canottaggio

in mattinata al via le batterie degli italiani di voga in piedi

Nel weekend è in programma l’11ª edizione dei Campionati Italiani della cosiddetta voga veneta, organizzata con impegno dalla Bissolati

La carica dei 111 da oggi al Porto Canale

La grande attesa è finita. Al Porto Canale di Cremona, infatti, è tutto pronto per l’11ª edizione dei Campionati Italiani Assoluti di voga in piedi, indetti dalla Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso e organizzati con grande impegno dalla Canottieri Bissolati. È la seconda volta (dopo il 2018) che Cremona diventa il centro e la vetrina della cosiddetta voga veneta, riservata ad imbarcazioni in alluminio Vip 750. La candidatura è stata presentata e fortemente voluta dal presidente della Bissolati, Maurilio Segalini, per rilanciare sul territorio cremonese una pratica sportiva dalle forti radici e tradizioni, adatta a tutti e che consente di godere a pieno delle

Filippo Moglia della Bissolati

CANOAGIOVANI • BISSOLATI PROTAGONISTA A PAVIA Bissolati protagonista nella gara regionale di Canoagiovani a Pavia. In gara 27 atleti, tutti Under 14 (a cui si è aggiunto Pietro Fantini della categoria Ragazzi e impegnato nella specialità Maratona), che sono saliti 5 volte sul gradino più alto del podio, a cui si aggiungono 2 argenti e 3 bronzi. bellezze paesaggistiche del grande fiume. La manifestazione rientra, inoltre, negli

eventi sportivi per celebrare i 100 anni della Bissolati. A questi Italiani sono iscritti 71

equipaggi con 111 atleti di 17 società, provenienti da varie parti d’Italia. La Bissolati sarà presente con due equipaggi nel singolo Senior: in gara Filippo Moglia e Giorgio Galbignani, che si candidano per una medaglia, sfidando il campione in carica Nicola Foresti di Tavernola. Oggi dalle 10 sono in programma 18 gare tra batterie e recuperi, mentre domani alle 9.30 inizieranno le 13 finali con in palio i relativi titoli, più l’esibizione della gara degli Esordienti. Premiazione domani alle 16 presso la Canottieri Bissolati e la squadra che otterrà il miglior punteggio, si aggiudicherà la coppa “Centenario” consegnata direttamente dal presidente Segalini.

CANOA • SUPER MONDIALE PER GLI AZZURRI DI PERRI Grazie al ritorno di Oreste Perri, la canoa azzurra sta tornando ai fasti del passato, dopo un periodo buio, guarda caso coinciso con l’uscita di scena di Perri. Dopo l’argento di Manfredi Rizza a Tokyo, gli azzurri hanno vissuto una giornata storica ai Mondiali di Copenaghen, grazie ai successi di Andrea Domenico Di Liberto nel K1 200 (la stessa barca di Rizza) e di Daniele Santini e Nicolae Craciun nel C2 500. Di valore anche il bronzo di Carlo Tacchini nel C1 500, senza dimenticare gli altri piazzamenti nelle varie finali. Insomma, la canoa velocità azzurra ha chiuso un anno davvero importante. Due podi iridati (un argento e un bronzo) anche per la paracanoa, priva del bissolatino Farias.

BOCCE

UN ISPIRATO MATTIA VISCONTI TRIONFA NEL TROFEO STABILINI (M.M.) E' stato il protagonista del 5° trofeo “Franco Stabilini”: stiamo parlando di Mattia Visconti, straordinario vincitore della gara nazionale ben organizzata dalla bocciofila Nuova Bar Bocciodromo. La marcia trionfale del vaianese iniziava sulle corsie del Flora, dove esordiva infliggendo un “cappotto” a Claudio Lupi Timini, eliminava il bissolatino Pierantonio Comizzoli (12-9) ed Emanuele Nizzoli per 12-4. Trasferimento poi al bocciodromo cremasco, dove Mattia s’imponeva su Jacopo Gaudenzi (12-6), Christian Andreani (12-3), Daniel Palazzi (12-10) ed in finale aveva la meglio sul sorprendente Gianbattista Defendenti per 128. Eccellente il quarto posto del cremonese Enrico Mereni, sconfitto solo in semifinale dal beniamino di casa per 8-12.

Domaneschi avanti tutta nel Circuito Prestige MASSIMO MALFATTO

Le domeniche magiche dei nostri giovani non sono finite. Dopo il secondo posto di Alessandro Massarini nel “Paolo Grassi”, ecco tornare alla ribalta Luca Domaneschi (nella foto) che, dopo il successo nel trofeo Metaurense, concede il bis nella gara nazionale di San Giovanni in Persiceto, nona tappa del Circuito Prestige Junior. Dopo aver eliminato Giovanni Scabellone (12-6) ed inflitto una dura lezione a Daniele Rolfini (121), Luca s’impone su Matteo Martini per 12-9. Derby rivierasco in semifinale tra Domaneschi e Lorenzo Bocchio, quest’ultimo bravo a spuntarla (12-11) su Amelia Piastra nel turno precedente: successo di Luca per 12-7. Finale giocata con personalità e freddezza da Domaneschi, che di-

sputa la miglior partita della giornata, sfrutta qualche indecisione dell’avversario ed ha la meglio su Riccardo Giacomoni per 12-8. Già detto di Bocchio, sugli scudi Alessandro Minoia che si è messo alla prova in una categoria superiore alla sua. Alessandro si sbarazza del bolognese Samreen (12-3), supera il ferrarese Pirone (12-7) e compie l’impresa di eliminare il laziale Aquino (12-4) alla terza partita. Nulla da fare per Minoia nel recupero, sconfitto dal più esperto Simeoni per 12-4. Bella ma sfortunata la prestazione di Alessandro Massarini, sconfitto alla terza partita da Giacomoni per 9-12. Mancano tre tappe (la prossima a Venezia) alla fine del Circuito e Domaneschi con questo successo si è portato in seconda posizione nella classifica generale, proprio alle spalle del marchigiano Giacomoni.


Sport

» CICLISMO

Sabato 25 Settembre 2021

23

, dopo le soddisfazioni a cronometro, c è attesa per le due corse più prestigiose Prima Ganna ha battuto tutti nella corsa contro il tempo e poi ha partecipato insieme a Marta Cavalli alla sfida nella staffetta mista, giunta terza. La cremonese vuole essere protagonista nella prova di oggi

Azzurri all’assalto delle prove in linea iridate FORTUNATO CHIODO

A Bruges, in Belgio, il fenomeno Filippo Ganna (25 anni, due crono mondiali di fila e quattro titoli iridati nell’inseguimento in pista e cinque crono al Giro) ha colpito ancora. Il missile azzurro è salito sul gradino più alto del podio per il secondo titolo consecutivo a cronometro (foto a sinistra), dopo l’oro a squadre di Tokyo in pista e l’argento negli Europei. Battuti gli idoli di casa Van Aert e Evenepoel, atleti di prima grandezza, perché vanno forte da tutte le parti e in tutte le specialità: corse a tappe e in linea, a cronometro e in volata. «Mi piace questa maglia, non sarebbe male portarla un altro anno», ha detto il granatiere piemontese prima della crono. E fatica ne ha fatta tanta Ganna

lungo i 43 km, filando a quasi 55 km/h, ma ancor più fatica l’hanno fatta Van Aert, giunto a 6” e Evenepoel a 44”, costretti a digerire una sconfitta così cocente, davanti ai loro tifosi. «Sognavo di rivincere, volevo solo quello». Ma Ganna ha lanciato anche la staffetta mista (3 uomini e 3 donne) su un percorso di 44,5 km. L’Italia due settimane fa a Trento ha vinto l’oro europeo, stavolta Filippo Ganna, Edoardo Affini (che ha sostituito De

Marchi), Matteo Sobrero, Elisa Longo Borghini, Elena Cecchini e la nostra cremonese Marta Cavalli (foto a destra) hanno conquistato il bronzo iridato, dopo il 4º posto di due anni fa ad Harrogate. La beffa è della Svizzera, rimasta d’un soffio ai piedi del podio. Le donne tedesche e olandesi hanno fanno la differenza nella classifica finale. «Sono contenta anche perché nel finale siamo rimaste io ed Elisa ed è stata una responsabi-

lità arrivare al traguardo. Sono motivata per la prova di sabato, ho buone sensazioni e sono sicura che faremo bene», ha rivelato Marta Cavalli. Infatti, ora il pensiero è rivolto alle prove in linea. Alla conferenza stampa Davide Cassani è arrivato con un’auto blu, anonima, senza scritte. Non ha più l’ammiraglia e questo è già un primo segnale, l’atmosfera è abbastanza fredda, pur nel rispetto dei ruoli. E così ha annunciato i nove nomi

degli azzurri (si corre in otto senza radioline) per la prova di domani a Leuven, che andranno a caccia di quel titolo mondiale che ci manca da Varese 2008 con Alessandro Ballan. Una Nazionale che punta soprattutto sul campione d’Europa e d’Italia Sonny Colbrelli, ma anche su Matteo Trentin, Davide Ballerini e Diego Ulissi incursori, Giacomo Nizzolo il più veloce e poi su Antonio Bagioli, Alessandro De Marchi, Gianni Moscon e Salvatore Puccio. In campo femminile, il ct Eugenio Salvoldi per la prova di oggi sulla distanza di 157,7 km con arrivo a Lovanio, schiera le due punte Elisa Longo Borghini e Marta Bastianelli, le due mezzepunte Marta Cavalli ed Elisa Balsamo, più Vittoria Guazzini, Elena Cecchini e Maria Giulia Confalonieri.

MONDIALI DI ROUBAIX

ORA GANNA E IL CT VILLA PUNTANO SULLA PISTA Filippo Ganna, dopo le fatiche su strada, ora si dedica prevalentemente alla pista con il ct Marco Villa, sfruttando il velodromo di Montichiari, aperto fino al 15 ottobre, prima che chiuda per alcuni mesi a causa di lavori di manutenzione. Al Mondiale di Roubaix (20-21 ottobre) il quartetto titolare formato da Ganna, Lamon, Milan e Consonni andrà a caccia del titolo iridato dopo quello a cinque cerchi, mentre il 22 ottobre sarà il giorno della prova individuale nella quale Ganna tenterà di riprendersi il record del mondo. Nel più ottimistico degli scenari, il nostro gigante potrebbe ritrovarsi a quota 8 maglie iridate in bacheca, ad appena 25 anni.

ALLIEVE

Federica ancora sul podio pensando al futuro Anche se stavolta non ha vinto, l’allieva Federica Venturelli è stata comunque protagonista nella “Due Giorni in Rosa nelle Terre della Granda” ad Alba in Piemonte. Su un percorso piatto, la campionessa d’Italia entra nella mischia di una decina di compagne che stanno andando fortissimo, tiene il passo nel drappello di testa, ma non vede premiata però la sua strategia perfetta. Federica, infatti, lancia lo sprint da lontano e

deve inchinarsi alla toscana Beatrice Bertolini della Valcar Travel & Service, ma trascina al titolo regionale piemontese la compagna di squadra Anita Baima del GS Cicli Fiorin. Domani la Venturelli torna in gara nella 58ª Giornata Nazionale della Bicicletta al Ghisallo, da sempre una festa che richiama 600 atleti provenienti da tutta Italia e tantissimi supporter. Federica sarà al via nella 17ª Cesano Maderno-Madonna

del Ghisallo sulla distanza di 43,5 chilometri, con partenza alle ore 9 e arrivo intorno alle 10.30. Per quanto rigarda la stagione del ciclocross, il talento di San Bassano correrà tra le Junior griffata Selle Italia Guerciotti Elite Cyclocross Team (nella foto), con direttore sportivo il monopolitano Vito Di Tano, ex campione del mondo di ciclocross nel 1979 e nel 1986, oltre ad aver vinto sei titoli italiani della specialità.

VINCE PICCOLO, RASTELLI 2º A COLLECCHIO KEVIN BERTONCELLI PIÙ FORTE DELLA PIOGGIA A ORZINUOVI E’ un finale di stagione esaltante per il milanese Andrea Piccolo, tornato tra i dilettanti con la Viris Vigevano. Il recente vincitore del Giro del Valdarno ha castigato tutti con un allungo tanto discreto quanto irresistibile nell’85ª Coppa Collecchio (nella foto il podio), classica per Elite e Under 23, che si è corsa sulle strade del Parmense. Secondo posto a 41” per lo scalatore cremonese Luca Rastelli e terzo a 50” per il valtellinese Alessio Martinelli, entrambi del Team Colpack-Ballan. Torna la Parigi-Roubaix • Annullata nel 2020 per la pandemia, va

in scena il 3 ottobre (le donne debutteranno il giorno prima) sulla distanza di 257,7 chilometri, con 55 km di pavè distribuiti su 30 settori e con la salita dell’Hameau du Buat. Sarà anche l’anno della prima edizione della Roubaix femminile, che come detto è fissata per il 2 ottobre. La corsa partirà dalla città di Denain nel Nord della Francia (a Compiègne verrà dato il via agli uomini) e sarà lunga 116,4 km con 17 settori di pavè e gli stessi ultimi 85 km della gara maschile, compreso il prestigioso arrivo al velodromo di Roubaix.

Kevin Bertoncelli, 14enne cremasco di Offanengo, campione lombardo dell’inseguimento individuale su pista e portacolori della Madignanese (nella foto), centra la cinquina a Orzinuovi, vincendo alla grande la 26ª Medaglia d’oro Vittorio Sartorello e 15° Memorial Giuseppe Toninelli, tra gli Esordienti del 2° anno. Corsa bersagliata da una pioggia violentissima, che ha letteralmente spaccato in due il gruppo. Bertoncelli ha coperto i 50,2 km in 1h14’53 (media/h 40,223), anticipando Sebastiano Tavelli (Feralpi Group) di 1’20” e Filippo Marocchi (SC Mincio Chiese) di 1’37”. Settimo Loris Galimberti (CC CremoneseGruppo Arvedi) a 8’25”. Tra i ragazzi del 1° anno il successo è an-

dato a Ryan Zaccone (Pedale Senaghese). Ai piedi del podio Simone Invernizzi (4°) e Alessandro Carrera (5°), entrambi del Team Serio di Pianengo. Giovanissimi • Il penultimo appuntamento cremonese della categoria Giovanissimi regala emozioni. Sotto la regia del GS AvisAido Offanengo, è andato in scena il 5° Trofeo Bcc Treviglio, vinto dal Team Serio di Pianengo tra le ra-

gazze e dal Velo Club Cremonese B&P in campo maschile. I VINCITORI • G1: Daniel Otelli (Vallecamonica) e Aurora Moretti (Team Serio). G2: Tommaso Menga (VC Cremonese B&P). G3: Riccardo Carrera (UC Cremasca), Serena Dominoni (UC Cremasca). G4: Lorenzo Iazzi (Biesse Arvedi), Viola Setti Scapuzzi (VC Cremonese B&P). G5: Riccardo Longo (Team Serio). G6: Umberto Vaselli (CC Cremonese-Gruppo Arvedi), Viola Invernizzi (Team Serio). Ora tocca al 21° Gran Premio Fiera di Torricella del Pizzo, patrocinato dal Pedale Cremonese, far calare il sipario sul calendario ciclistico cremonese giovanile: ritrovo in via Roma e partenza della prima corsa alle 14.30.


STUDIO IMMOBILIARE Corso Vittorio Emanuele, 20 - Cremona - Tel 0372 24648 - Tel/Fax 0372 23547 email: studioimmobiliare2@fastpiu.it - www.studioimmobiliare2.it PIAZZA ROMA

VIALE TRENTO TRIESTE

pied-à-terre, in casa d’epoca, ottimamente ristrutturato, arredato, con box.

€ 150.000

in contesto signorile, appartamento posto al 4° piano con ascensore composto da ingresso, soggiorno, cucina, una camera da letto, bagno, balconata e cantina.

C.E. C 75,7 kwh/mq.a

€ 79.000 Possibilità garage.

Subito disponibile.

C.E. G 189 kwh/mq.a

PIAZZA ROMA

VIA BISSOLATI In prestigioso contesto

4° piano con ascensore, appartamento composto da ingresso, soggiorno, cucina, due letto, bagno, balcone e cantina.

al terzo ed ultimo piano con terrazza, attico costituito da ampia zona giorno open space, due camere da letto, soppalco, doppi servizi.

€ 87.000.

Informazioni ufficio.

C.E. G 363 kwh/mq.a

C.E. A+

VIA TONANI

VIA VERDI

al terzo ed ultimo piano con ascensore, appartamento composto da soggiorno con soppalco, cucina abitabile, tre letto di cui una con cabina armadio, doppi servizi, cantina e garage.

3° piano, appartamento luminoso, composto da ingresso, doppio soggiorno, cucina, tre letto, doppi servizi, cantina, posto bici. € 200.000 C.E. E 132,47 kwh/mq.a

€ 280.000 C.E. E 131,06 kwh/mq.a

VIALE TRENTO TRIESTE in ottimo contesto, appartamento di mq. 190, ristrutturato recentemente, composto da ingresso, ampio soggiorno con affaccio sul terrazzo, cucina abitabile, tre camere da letto, doppi servizi, balconata e cantina. Ottime finiture. € 380.000. C.E. D 115 kwh/mq.a

PIAZZA RISORGIMENTO in contesto signorile al terzo piano con ascensore, luminoso appartamento composto da ingresso, doppio soggiorno, cucina abitabile, sala pranzo, tre camere da letto, studio, doppi servizi e balconi. Accessoriato da cantina, soffitta e posto auto. € 190.000. C.E. F 195 khw/mq.a

SULL'ASSE CREMONA/MANTOVA IN TORRE DE' PICENARDI

VIA VILLA GLORI

NELLE ADIACENZE DEL CASTELLO VILLA SOMMI PICENARDI, A CIRCA 25 KM DA CREMONA, immerso nella campagna cremonese, cascinale d'epoca a corte chiusa, costituito da casa padronale di circa 300 mq., abitazione custode di circa 80 mq. più altra porzione abitativa da ristrutturare di circa 150 mq. Oltre alle caratteristiche porzioni rurali quali porticati con barchessali e stalle sottostanti, il tutto insistente su un lotto di circa 4.000 mq. Prezzo a richiesta successivamente ad eventuali approfondimenti e/o sopralluoghi. C.E. G 306,30 kwh/mq.a

in contesto signorile, luminoso appartamento al secondo ed ultimo piano con ascensore composto da ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto, studio, doppi servizi, lavanderia, mansarda con zona giorno, camera matrimoniale e bagno. Accessoriato da cantina e garage. Prezzo su richiesta. C.E. G 370 kwh/mq.a

CORSO MAZZINI

PORTA PO PIAZZA CADORNA

Negozio al piano terra, due occhi di vetrina, mq. 70

due uffici adiacenti fronte piazza. Posizionati al primo piano: uno con un vano più servizio e l’altro con tre vani più servizio.

ad € 190.000. Possibilità di acquistare magazzino di mq. 50 C.E. G 393 kwh/mq.a

Vendita anche frazionata al prezzo di € 50.000,00 per il primo e € 100.000,00 per il secondo. . C.E. D 155 kwh/mq.a


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.