il ponte 2010 n. 05 giugno

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Notizie da VARMO Consuntivo 2009 in attivo L’esercizio 2009 si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 337.222,71 di cui 158.630,65 derivanti dalla gestione dei residui ed euro 178.592,06 per la parte di competenza. In particolare per quanto riguarda la parte corrente, si sono verificate maggiori entrate tributarie per euro 22.363,16, maggiori trasferimenti per euro 50.748,05 ed economie di spesa per euro 110.718,72. Come Amministrazione Comunale uscente, lasciamo quindi un bilancio in buona salute che vede, tra l’altro, un significativo controllo della spesa corrente: nel confronto dei dati dal 2003 al 2009 possiamo evidenziare due dati significativi a supporto di quanto detto: il costo del personale è sostanzialmente inalterato in termini assoluti ma passa dal 32% al

26% sul totale della spesa corrente, la funzione amministrazione-gestione e controllo passa dal 46-47% al 38% del totale. Non c’è stato quindi l’assalto alla diligenza in vista dell’ormai imminente appuntamento elettorale, il programma delle opere pubbliche prosegue in modo naturale e non abbiamo elargito contributi a pioggia per farci pubblicità in vista del voto. Mai come in quest’anno, siamo riusciti a contenere tutte le spese arbitrarie, anzi, vista l’interruzione anticipata del nostro mandato, abbiamo sospeso alcune decisioni che avrebbero condizionato la prossima amministrazione, come per esempio l’adeguamento del Centro di Raccolta Rifiuti ( Ecopiazzola ) per il quale abbiamo reperito solo parte dei fondi necessari alla completa

realizzazione. Questo bilancio, rende quindi disponibili notevoli risorse non vincolate, necessarie al fine di poter superare la difficile congiuntura che si è concretizzata nei numeri del bilancio di previsione del 2010. Va inoltre evidenziato, come il consistente avanzo del 2009 utilizzabile in deroga anche per la spesa corrente, permetterà di compensare la notevole riduzione di trasferimenti previsti per quest’anno. Di questi tempi e per il particolare contesto in cui ci siamo trovati ad operare, ci pare un ottimo, lusinghiero risultato che sottoponiamo all’attenzione della cittadinanza. Angelo Spagnol Consigliere Comunale del Comune di Varmo

Prosegue il “Ciclotour del Varmo” Una pedalata rilassante immersi nella natura, nella cultura e nei sapori del nostro territorio! Anche quest’anno, gradita partecipazione di tanti cicloturisti vecchi e nuovi, alle prime tappe del nuovo C. La ditta “G.R.Bike Sas”, l’Associazione Ciclistica Villa di Warmo e con la collaborazione di Agenzia per il Turismo Fvg, Provincia di Udine, Comuni di Varmo, Camino al Tagliamento, Codroipo, Rivignano, Bertiolo e Incroci

Culturali in Friuli, organizzano le pedalate ecologiche nella stupenda cornice naturale delle “Risorgive”. Incrociando animaletti autoctoni, si possono percorrere diverse strade battute che collegano le ville seicentesche con lussureggianti giardini, i mulini, le dimore dei poeti che hanno scelto il nostro territorio tranquillo per soggiornare, i fortini e le trincee e gli habitat di valore naturalistico riconosciuto a livello europeo. Non

50° del Gruppo Ana di Gradiscutta Il Gruppo Ana di Gradiscutta ha reso noto il programma predisposto per ricordare il 50° di fondazione.L’evento, al quale sono invitate le associazioni combattentistiche e d’arma con labari e vessilli e tutta la popolazione, si articolerà in tre giornate. Venerdì 25 giugno, alle 21, nel Ristorante “Da Toni” a Gradiscutta sarà presentato il libro: 1960-2010 Cinquant’anni di vita associativa ; seguirà un momento conviviale. Sabato 26, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Gradiscutta si terrà una rassegna corale con la partecipazione

del Coro Piccozza di Carpacco, il Coro Alpini di Lauzacco e il Coro sezionale Ana. Domenica 27 giugno 2010 si svolgerà la giornata più importante: alle 9 avrà luogo l’alzabandiera, alle 9.30 ammassamento nell’Azienda Agricola Calligaro in via Nievo a Gradiscutta, alle 10.15 sfilata accompagnata dalla Banda Sezionale; alle 10.30 S. Messa e benedizione del nuovo gagliardetto; alle 11.30 deposizione di una corona ai caduti; alle 12 interventi delle autorità. Al termine rancio alpino per tutti. R. C.

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tralasciando il patrimonio delle Chiese antiche affrescate, alcune di esse ex hospitali dove soggiornarono pellegrini e crociati. Alcune tappe dei ciclotuours saranno fatte nelle aziende agricole e vitivinicole della zona per dar modo agli appassionati di conoscere i prodotti locali. Ogni cicloescursione si concluderà in un ristorante del territorio degustando piatti e vini nostrani. Questi i prossimi appuntamenti: il 20 giugno Il biotopo di Flambro; il 4 luglio La storia tra le Ville; il 18 luglio I luoghi delle Guerre; il primo agosto Pedalando tra i molini; settembre (da definire) pedalata a tema; il 19 settembre Friuli Doc. Per ulteriori informazioni su Ciclotour del Varmo: www.ciclotourvarmo.com e info@ciclotourvarmo.com oppure cell.3332096880. I percorsi hanno una difficoltà bassa. Percorsi: circa 20 km. Costi: 0/3 anni gratis, 3/6 anni 7,00 euro, adulti 14,50 euro buffet compreso. Adesione preferibilmente entro il sabato che precede il tour. Ritrovo presso parcheggio G.R.Bike/Unicredit Banca a Varmo verso 8.30-9.00. Chi è interessato solo alle tematiche culturali può ugualmente partecipare con altri mezzi. Monia Andri


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Itinerari GASTRONOMICI

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il ponte

EDITORIALE

PERIODICO DEL FRIULI CENTRALE

Periodico - Anno XXXVII - N. 5 giugno 2010 Pubblicità inferiore al 45% Sped. in abb. postale - Gr. lll Direttore responsabile Renzo Calligaris Condirettore Marco Calligaris Direzione - Redazione Via Leicht, 6 - 33033 CODROIPO Telefono 0432.905189 www.ilpontecodroipo.it Informazioni e segreteria: segreteria@ilpontecodroipo.it Domande generali: info@ilpontecodroipo.it La sede è aperta al pubblico tutti i giorni feriali escluso il sabato dalle ore 18,00 alle 19,00 Ogni mercoledì dalle ore 18,00 alle 19,00 è presente un rappresentante del comitato di redazione Telefono 0432.905189 Editrice: soc. coop. editoriale “ll Ponte” a r.l. c.c. postale n.13237334 IBAN: IT 33 H 08330 63750 000000055033 Autorizz. del Tribunale di Udine N. 336 del 3-6-1974 Realizzazione grafica: ET PUBBLICITÁ Per la vostra pubblicità su questo periodico telefonare allo 0432.907752 - 339.5744086 Stampa: Alpha Print - Ud “ll Ponte” esce in 13.000 copie ed è inviato a tutte le famiglie dei Comuni di Codroipo, Basiliano Bertiolo, Camino al Tagliamento, Flaibano, Lestizza, Mereto di Tomba, Rivignano, Sedegliano, Talmassons, Varmo e agli emigranti che lo richiedono. La collaborazione è aperta a tutti. Gli articoli per la pubblicazione devono essere recapitati alla sede de “il Ponte” o inviati per e-mail a: redazione@ilpontecodroipo.it o marco. ilponte@libero.it “ll Ponte” si riserva in ogni caso il diritto di rifiutare qualsiasi scritto o inserzione. Manoscritto e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

Le grandi manovre Mentre si susseguono le giornate nere sui mercati e vengono bruciati miliardi con le borse a picco e l’euro va sempre più giù, il duo Berlusconi-Tremonti ha dato il via libera alla manovra dei sacrifici.Si è trattato di effettuare dei tagli per mettere insieme 24 miliardi necessari, in questo particolare momento, a d indirizzare sulla rotta giusta il nostro Paese. Naturalmente questo provvedimento ha suscitato il consueto vespaio di polemiche da parte di coloro che ritengono che i tagli non siano stati equamente distribuiti. E’ il solito teatrino della politica che noi italiani, purtroppo, subiamo e al quale siamo assuefatti.Auguriamoci, per il bene di tutti che l’operazione , porti i suoi frutti. Abbiamo la necessità di abolire gli enti inutili, evitare gli sprechi,stanare gli evasori, sostenere le imprese sane , creare nuovi posti di lavoro, per produrre di più e meglio e far crescere l’economia per uscire dal momento difficile. Non è consolante sapere che la crisi è a livello mondiale. Fermiamoci ora a valutare quello che è successo ultimamente sul fronte amministrativo nella nostra zona. Le votazioni del 16/17 maggio hanno registrato l’elezione a sindaco di Varmo di Sergio Michelin. E’ il secondo esponente originario della frazione di Roveredo a ricoprire l’incarico istituzionale più importante del Comune. Il responso del voto va nel segno della continuità. Appena eletto il neo-sindaco ha lanciato segnali di distensione e di collaborazione verso i candidati a primi cittadini sconfitti. Varmo ha bisogno di abbandonare

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il clima avvelenato che l’ha contraddistinto fin qui, per intraprendere un cammino di collaborazione tra le varie componenti per il bene generale .La sua classe dirigente deve fare un grande passo avanti dimostrandosi democraticamente matura, affrontando e aggredendo i problemi che interessano la gente, mettendo nel dimenticatoio i personalismi esacerbati. Frattanto sono iniziate anche a Codroipo le grandi manovre in vista delle elezioni amministrative della Primavera 2011 per il rinnovo del sindaco e dell’assemblea civica. A rompere il ghiaccio, con largo anticipo e in forma ufficiale è stato Daniele Gigante, 42 anni, un passato di consigliere comunale e capogruppo della maggioranza di Progetto Codroipo e candidato alle Provinciali 2008 con il Partito Socialista. Nel comunicato dove Gigante ufficializza la sua candidatura a sindaco di Codroipo egli afferma he si è costituito un Comitato Elettorale, aperto alla partecipazione di tutti coloro che intendono condividere il suo impegno di persona indipendente e proveniente dalla società civile.La sfida è lanciata; si attendono ora altri protagonisti in lizza con le proprie squadre che intendono lavorare e battersi per il bene della loro città. Renzo Calligaris


Servizi UTILI Orari ferrovie dello Stato

Guardia farmaceutica Il turno di “guardia farmaceutica” in Codroipo funziona dalle 8.30 del lunedì alle 8.30 del lunedì successivo, mentre per gli altri comuni dalle ore 8.30 del venerdì alle 8.30 del venerdì successivo. Durante la chiusura pomeridiana e notturna delle farmacie di turno va corrisposto il diritto di chia­mata di euro 1,55 diurno (dalle 12.30 alle 15.30) e di euro 3,87 notturno (dalle 19.30 alle 8.30).

TURNI FARMACIE COMUNI DAL 4 AL 10 GIUGNO

Codroipo - Dott. Toso Tel. 0432.906101

DALL’11 AL 17 GIUGNO

Varmo - Tel. 0432.778163 Codroipo - Dott.ssa Ghirardini Tel. 0432.906054

DAL 18 AL 24 GIUGNO

Camino al Tagliamento - Tel. 0432.919004 Codroipo - Dott. Toso Tel. 0432.906101

DAL 25 GIUGNO AL 1° LUGLIO

Mereto di Tomba - Tel. 0432.865041 Codroipo - Dott.ssa Forgiarini Tel. 0432.906048

DAL 2 ALL’8 LUGLIO

Sedegliano - Tel. 0432.916017 Codroipo - Dott.ssa Ghirardini Tel. 0432.906054

DAL 9 AL 15 LUGLIO

Codroipo - Dott. Toso Tel. 0432.906101

DAL 16 AL 22 LUGLIO

Flaibano - Tel. 0432.869333 Talmassons -Tel. 0432.766016 Codroipo - Dott.ssa Forgiarini Tel. 0432.906048

DAL 23 AL 29 LUGLIO Lestizza - Tel. 0432.760083 Codroipo - Dott.ssa Ghirardini Tel. 0432.906054

Guardia medica Il servizio di guardia medica notturna feriale, prefestiva e festiva, per i comuni di Codroipo, Basiliano, Bertiolo, Camino, Castions di Strada, Lestizza, Mereto, Mortegliano, Se­degliano, Talmassons e Varmo ha il proprio recapito presso il polo sanitario di Codroipo nella nuova sede della palazzina degli ambulatori (tel. 909102). Per il comune di Rivignano presso l’ospedale civile di Latisa­na (tel. 0431/529200), per Flaibano l’ospedale civile di S.Daniele (tel. 0432.9491). Il medico di famiglia è in servizio dalle 8.00 alle 10.00 del sabato; dalle 8.00 alle 20.00 dal lunedì al venerdì. Il servizio notturno feriale inizia alle ore 20.00 e termina alle 8.00 del giorno seguente. Il ser­vizio festivo (diurno e notturno) inizia alle ore 10.00 del sabato e termina alle ore 8.00 di lunedì. Anche nelle festi­vità infrasettimanali il servizio inizia il giorno preceden­te alle ore 10.00 termina alle ore 8.00 del giorno successivo al festivo.

IN VIGORE fino al 12 giugno 2010*

PARTENZE PER UDINE

R ore 0.42 - R ore 1.28 - R ore 6.00 (feriale per TS)- R ore 7.00 (feriale, sospeso il sabato) - R ore 7.03 (feriale, per TS, il sabato)- R ore 7.13 (feriale, per TS, sospeso il sabato)- R ore 7.32 (feriale)- R ore 7.32 (festivo)- ICN ore 7.46 (da Napoli, su prenotaz.) - R ore 8.07 (feriale)- R ore 8.36 (per TS)- R ore 9.11 (feriale per TS)- R ore 9.50 (feriale)- R ore 10.36 (feriale)- R ore 10.52 (festivo)- R ore 11.36 (per TS)- R ore 13.36 (per TS)- R ore 14.13 (feriale)- R ore 14.13 (festivo)- R ore 14.45 (feriale) - R ore 15.19 (feriale)- R ore 15.36 (per TS)- R ore 16.13 (feriale)- R ore 16.39 (feriale per TS)- R ore 16.39 (feriale per TS)- R ore 17.15 (feriale)- R ore 17.15 (festivo)- R ore 17.36 (per TS)- R ore 18.19 (feriale)- R ore 18.19 (festivo)- R ore 18.39 (per TS)- R ore 18.39 (festivo) R ore 19.19 (feriale)- R ore 19.36 (per TS) - R ore 20.19 - R ore 20.38- R ore 21.19 (feriale)- R ore 21.35 (per TS) - R ore 22.37 (feriale)- R ore 22.37 (festivo) - R ore 23.36 (per TS).

Distretto Sanitario di Codroipo Centralino e Informazioni: 0432.909111 Prenotazione visite-esami (da lun. a ven. dalle 8.00 alle 17.00) n° verde 800.423445 Servizio Guardia medica prefestiva-festiva-notturna

Vaccinazione bambini e adulti Lunedì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00

R = Regionale

ICN = Intercitynotte

*Gli orari sopra indicati possono aver subito variazioni, pertanto consultate direttamente la stazione di Codroipo

Orari autocorriere

Servizio diretto feriale

DA CODROIPO PER UDINE

Ore: 6.30 - 6.40 - 6.45 - 7.00 - 7.05 - 7.08 - 7.15 - 7.25 7.55 - 8.15 - 8.50 - 9.50 - 12.35 -13.20 -13.30 -13.50 14.25 -15.05 - 17.00 - 17.05 - 18.30

DA UDINE PER CODROIPO

Ore: 7.20 - 7.45 - 7.50 -10.30 -11.45 -11.50 - 12.00 12.20 - 12.30 - 13.15 -13.25 -15.00 -17.00 -17.10 17.25 -17.30 -18.00 -18.15 -19.15 -19.40

Veterinari di turno Per servizio notturno e festivo nei comuni di Codroipo, Camino al Ta­gliamento, Bertiolo, Varmo, Morte­gliano, Talmassons e Castions di Strada:

Telefono 118

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0432.909180

Prenotazioni certificati vari per il Servizio di Prevenzione Codroipo e Mortegliano: (da lun. a ven. dalle 8.00 alle 17.00) n° verde 800.423445 Veterinari: Segreteria 0432.909127 Fax 0432.909146 Centro Salute Mentale: Lunedì a Sabato dalle 8.00 alle 20.00

0432.909190

Funzioni religiose in Codroipo

PARTENZE PER VENEZIA

R ore 4.46 (feriale)- R ore 5.28 (festivo)- R ore 5.28 (feriale)- R ore 6.16 (feriale)- R ore 6.44 (feriale)- R ore 6.44 (festivo)- R ore 7.05 (feriale)- R ore 7.25 (feriale)- R ore 8.00 (feriale)- R ore 8.00 (festivo)- R ore 8.11 (feriale fino a Sacile)- R ore 8.23 - R ore 8.47 (festivo)- R ore 9.27 (festivo)- R ore 10.23 - R ore 11.01 (festivo)- R ore 11.18 (feriale)- R ore 11.47 (feriale)- R ore 12.23 (feriale)- R ore 12.44 (feriale)- R ore 13.02 (festivo)- R ore 13.14 (feriale)R ore 13.47 (feriale)- R ore 14.23 (feriale)- R ore 14.23 (festivo) - R ore 14.41 (feriale)- R ore 15.18 - R ore 15.47 (feriale)- R ore 16.23 (feriale) R ore 16.23 (festivo)- R ore 16.47 (feriale)- R ore 17.18 (feriale)- R ore 17.47 (sospeso il sabato) R ore 17.47 (sabato e festivi)- R ore 18.23 - R 18.47 (festivo)- R 18.47 (feriale) - R ore 19.23 (feriale)- R ore 19.23 (festivo)- R ore 20.08 (fino a Sacile)- R ore 20.23 - ICN ore 21.37 (per NA, sospeso il sabato, su prenot.)- R ore 22.23.

0432.909102

Servizio di Prevenzione: Sanitario e Medicina Legale (su appuntamento) Lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 tranne mercoledì 0432.909180

FERIALE:

Duomo - ore 7.15 - ore 19 San Valeriano - ore 18 Rosa Mistica (Istituti) - ore 16

PREFESTIVO: Duomo - ore 7.15 - ore 19 San Valeriano - ore 18 FESTIVO:

Duomo - ore 8 - ore 10 - ore 11.30 - ore 19 San Valeriano - ore 11 - Rosa Mistica - ore 9

SERVIZIO TAXI Massima reperibilità Cell. 328.9628960

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Servizi UTILI 5-6 GIUGNO / 3-4 LUGLIO BIVIO COSEAT

S.S.13 - Bivio Coseat - CODROIPO

TIGI S.A.S.

SELF SERVICE 24 h

CODROIPO - Viale Venezia, 179/181 Tel.906725

ESPOSITO

Tel. 919119

CAMINO Via Bugnins

F.lli SAMBUCCO

CODROIPO Viale Duodo - Tel.906192

26-27 GIU / 24-25 LUG ARMANI

CODROIPO - Viale Venezia

AGIP TONIZZO - GPL CODROIPO Via Lignano, 10

CASSIN

BERTIOLO Via Virco - Tel. 917065

19-20 GIU / 17-18 LUG CODROIPO - Via Pordenone

PARUSSINI - Tel. 820260 CODROIPO - Viale Duodo

CIOFFI ANTONINO BERTIOLO S.S. Napoleonica Tel. 914063

Shell TORRESAN

CODROIPO - Via Lignano - Tel. 901413

12-13 GIUG / 10-11 LUG ULIANA-MARIANO Tel.906216

IMPORTANTE Coloro che non hanno ancora ricevuto il ponte pos-

CODROIPO - Via Udine

sono recarsi in redazione

24 su 24 CAR WASH non stop

dalle ore 18 alle 19 esclu-

BLASON Luca e C sas SP. 95 Km. 11+740 (BAR) Virco di Bertiolo - Tel. 917965

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so il sabato in Via Leicht, 6 Codroipo a ritirarlo.


REGIONE Progetto turistico per 11 comuni del Medio Friuli Undici Comuni, una destinazione turistica multiprodotto. Questo l’ambizioso obiettivo che le Amministrazioni Comunali di Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo hanno fissato come meta del Progetto Turismo Medio Friuli. L’Associazione Intercomunale, che già in passato si è distinta per numerose iniziative di sviluppo e promozione territoriale,

forte di un Accordo Quadro con la Regione, ha da pochi mesi avviato le attività di un progetto che punta a creare i presupposti per il lancio del territorio come elemento distintivo della già variegata offerta del Friuli Venezia Giulia. Primo passo verso l’obiettivo prefissato è la creazione di un marchio unico rappresentativo dell’intera area, delle sue risorse e dei suoi valori portanti. Una società specializzata in iniziative di

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comunicazione istituzionale e marketing turistico è già al lavoro e a brevissimo il progetto grafico sarà presentato alla stampa e al territorio. “Il marchio d’area -nelle parole di Vittorino Boem, sindaco di Codroipo comune capofila dell’Associazionevuole rappresentare non solo un veicolo di promozione turistica, ma anche e soprattutto un simbolo di unitarietà e di qualità intorno al quale tutti gli operatori del turismo e dei comparti ad esso complementari possano essere sensibilizzati per la costruzione di un processo di sviluppo comune che intende basarsi sulle attrazioni e sulle unicità di questo territorio”. Il concetto guida sarà quello della scoperta: al potenziale turista non viene proposto un luogo, ma una motivazione di viaggio grazie al quale vivere un’esperienza inaspettata. Si scopre così che intorno alle “stelle” del territorio (Villa Manin, il Parco delle Risorgive, i percorsi ciclabili accessibili a tutti) ruotano delle bellezze che sono qualcosa in più che dei semplici satelliti. Un assaggio di questo percorso di scoperta il Medio Friuli è stato dato fin da subito: domenica 6 giugno ha aperto infatti le sue dimore storiche e le ha fatte vivere raccontandone la storia tra performance musicali, estemporanee di pittura, proiezioni d’essai, mostre mercato, degustazioni enogastronomiche. Ville Aperte nel Medio Friuli, questo il nome dell’iniziativa, ha visto protagoniste otto perle dell’architettura locale e i loro giardini: Villa Colloredo Mels a Gorizzo di Camino al Tagliamento, Villa Kechler a San Martino di Codroipo, Casa Tosoni a Nespoledo di Lestizza, Casa Someda De Marco a Mereto di Tomba, Villa dei Conti di Varmo a Mortegliano, Palazzo Venier a Gradisca di Sedegliano, Villa Savorgnan a Flambro di Talmassons e Villa Canciani Florio Cisilino a Varmo. Le visite guidate, che si sono succedute dalle 10:00 del mattino fino alle 18:00 di sera, sono state curate da Itineraria, associazione di guide turistiche autorizzate. Inoltre, sarà possibile visitare le storiche dimore a bordo di una bicicletta, mezzo ideale per scoprire il territorio, grazie all’organizzazione del “Ciclotour fra le ville” a cura degli Amici del Pedale di Codroipo.


COMPUTER e nuove TECNOLOGIE a cura di Davide Volo - Area Commerciale Qnet Srl - Codroipo

Internet: ecco cosa non potete perdervi! Se c’è una cosa che chiunque mi conosce potrà dirvi di me è che ho il senso dell’orientamento di una talpa ubriaca! Senza il navigatore satellitare riuscirei a perdermi anche nel tragitto da casa all’ufficio, e stiamo parlando di Codroipo... Immaginate il mio senso di smarrimento se dovessi orientarmi senza una guida in un universo di duecentocinquemilionitrecentosettantamila (205’370’000) possibili destinazioni! Ecco quell’universo esiste ed il numero di destinazioni non è pescato a caso: si tratta dell’ultima stima a mia disposizione (Netcraft, Aprile 2010) del numero di siti internet esistenti al mondo. Fortunatamente di guide per orientarsi ce ne sono molte, prime fra tutte i motori di ricerca. Nel mio piccolo posso anch’io darvi qualche indicazione. Tra tutti i siti web esistenti ce ne sono alcuni che per utilità particolari, o per qualità indiscusse o semplicemente perché io stesso li visito giornalmente, sento di potervi consigliare. Evito di parlare di siti come FACEBOOK. COM, EBAY.IT o MYSPACE.COM, di cui tutti hanno già sentito parlare. GOOGLE.IT : Il punto di partenza indiscusso per qualsiasi ricerca. Chiunque sia andato in internet almeno una volta ha utilizzato il servizio di ricerca di Google, il migliore in assoluto per precisione e velocità. Il navigatore satellitare di internet. Non per niente è da sempre ai primi posti nelle classifiche dei siti più visitati… WIKIPEDIA.ORG: L’enciclopedia collaborativa per eccellenza. E’ da tempo la più corposa enciclopedia al mondo, creata attraverso il libero apporto di utenti anonimi. Si trovano definizioni e spiegazioni più o meno approfondite di qualsiasi cosa, in diverse lingue. La sua caratteristica principale è l’assenza di una precisa autorità che certifichi la veridicità dei suoi contenuti, i garanti sono gli utenti stessi (se non nel caso in cui quanto scritto vada contro le leggi nazionali, reato di diffamazione in primis). Questa si rivela tanto la sua forza, permettendo di mettere a disposizione una quantità di contenuti sterminata,

quanto la sua più grande debolezza. Non prendete mai per oro colato quanto scritto su Wikipedia, soprattutto se può essere fonte di interpretazioni. YOUTUBE.COM: Uno dei capisaldi di internet. Tra i primi esempi del famoso “WEB 2.0”: ogni utente può condividere i propri video più o meno interessanti e vedere quelli degli altri utenti. I contributi vanno dal video delle proprie vacanze al notiziario della testata giornalistica internazionale. Un fenomeno talmente rivoluzionario da aver stravolto anche il concetto di “fare informazione”: non è più raro che le notizie filmate vengano pubblicate prima su Youtube che diffuse dai telegiornali. QUOTIDIANI ONLINE: Ormai gran parte dei giornali presentano una controparte web alla comune carta stampata. Tra gli esempi più autorevoli e più evoluti nel panorama italiano troviamo REPUBBLICA.IT, ILGIORNALE.IT, ILSOLE24ORE.COM e lo sportivo GAZZETTA.IT. PUNTO-INFORMATICO.IT: Di quotidiani di informazione informatica ce ne sono a decine in internet, più o meno professionali. Questo, che seguo ormai da anni, si è sempre distinto per l’ottima qualità dei contenuti e per un’esposi-

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zione sempre semplice ma completa. E’ un sito adatto tanto agli addetti del settore, quanto ai neofiti che vogliono avvicinarsi al mondo dei computer. LINKEDIN.COM: Non voglio parlare di Facebook, tutti sanno di cosa si tratti senza necessariamente averlo visitato! Diciamo che LinkedIn può essere considerato il Facebook dei lavoratori qualificati. Ogni iscritto presenta il proprio curriculum e la propria rete di conoscenze professionali. Se siete in cerca di lavoro e non conoscete LinkedIn è proprio il caso di iscrivervi e imparare a sfruttarlo. Ormai sono molti i datori di lavoro che giudicano i propri collaboratori dalla qualità del loro profilo su LinkedIn. COMUNE.CODROIPO.UD.IT: La pubblica amministrazione ha da tempo avviato un percorso di modernizzazione (era ora…) che renda la fruizione delle informazioni da parte del cittadino più semplice e meno “burocratica”. Il sito del comune di Codroipo è solo un esempio, quasi ogni comune ha un suo sito che offre molte informazioni utili al cittadino o permette di richiedere servizi direttamente da casa. Cercatelo su Google e sfruttatelo! In uno dei prossimi appuntamenti consiglierò altre mete di qualità. Buona navigazione!


ARTE a cura di Franco Gover

I pittori Venier padre e figlia Sulla figura e l’opera del pittore udinese Giovanni Pietro Venier (1673-1737), detto Pietro, si sa pochissimo e non vi sono studi critici a riguardo. Fu esponente di spicco di quella pittura friulana che, ben lontana all’attualità degli insegnamenti di Giulio Quaglio, del Dorigny e di Giambattista Tiepolo, prosegue un suo discorso provinciale nel quale si attardano elementi senz’altro riconducibili alla tradizione cinquecentesca, rivissuta e riletta, senza slanci emotivi, ma ripetitiva e impoverita tecnicamente. Infatti, le figure del Venier sono stereotipate, mentre ben presto v’è un cenno di apertura estetica ai tempi nuovi nelle parti decorative, nei fondali architettonici, indice, comunque, di certo assorbimento del gusto barocco davvero insperato. G.P. Venier ha molto operato a Udine: nelle chiese di S. Cristoforo, alla Basilica delle Grazie, al Carmine. Suo capolavoro è certamente la sontuosa decorazione ad affresco della chiesa cittadina di S. Giacomo, felice esecuzione, lodatissima da Ludovico Dorigny. L’artista ha lasciato un vasto ciclo di tele ispirate ad episodi del Vecchio Testamento e quella dell’altare maggiore nella chiesa di S. Valentino, in via Pracchiuso, con esiti contrastanti. Venier, proprio per il suo linguaggio ha avuto numerose commesse in diverse località friulane, come nella Pieve di Pozzuolo, a Terenzano, a Cussignacco, nella chiesetta di S. Giacomo in Tavella (Reana), in S. Francesco a Cividale, gli affreschi del soffitto del Duomo di Pordenone (perduti nel 1882). Ma venendo più vicino a noi, al territorio del Friuli Centrale, lo troviamo nella chiesa della Ss. Trinità di Mortegliano, dove, dal 1720 al ’33, dipinse la volta cupolata del presbiterio, con una soluzione volutamente

consimile a quella della Metropolitana di Udine, con l’Eterno Padre e tra le nubi Profeti, Evangelisti e santi ad indicare la gloria celeste, mentre nei quattro pennacchi i Dottori della Chiesa. Nella navata: tre riquadri con la Trinità (nella foto di R. Viola), i Santi Giacomo e Nicolò. Dell’appuntamento morteglianese Bergamini osserva come “le composizioni denotano una certa difficoltà del pittore nell’organizzare lo spazio che risulta pesantemente saturo, incapace di suggerire metafisiche visioni celesti. (…) I colori appaiono piuttosto grevi e le figure sono trattate con tocchi veloci e quasi impressionistici”. Si riscattano le figure dei Dottori, più corpose e caratterizzate. Ma l’opera più importante del Venier è andata completamente distrutta: mi riferisco agli affreschi della chiesetta di S. Antonio Abate di Flambro, quando nel 1979 crollò parte del tetto e poi totalmente nell’81. Si trattava di un ciclo che decorava con motivi architettonici ed illusinistici la “Gloria di S. Antonio” entro il riquadro centrale, le figure degli Evangelisti con angeli musicanti, angioletti librati reggenti vasi infiorati. Un complesso pittorico dignitoso, realizzato con lucidità d’intenti, anche se la tecnica era modesta ed affrettata (databile al 2°-3° decennio del Settecento). Pietro Venier ottenne diverse commesse d’affreschi devozionali, popolari; di lui, in particolare, si conservano la “Ss. Trinità” (1716) e quelli dell’ancona del Carmine a Gradisca di Sedegliano. In alcune opere di Pietro si documenta la collaborazione della figlia Ippolita, addirit-

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tura in un Dottore della Chiesa a Mortegliano v’è la sigla “VIF” (Venier Ippolita Fece). Pochissimo si sa di questa figlia (anche il fratello minore Antonio pare dipingesse). Girolamo Asquini nel 1790, ne ricorda le capacità: “…copiava a meraviglia qualunque opera di eccellente pennello. Sarebbe stata di gran lunga migliore del padre nel far ritratti, avendone io uno piccolo, che per diligenza e la franchezza non eccede a quelli dei migliori artisti”. Di Ippolita si documentano diverse opere in città, tra cui la pala del “Transito di S. Giuseppe” (ora al Musei civici), alcune tele del ciclo di San Valentino, un’opera a Ziracco (1741). In tutte le sue opere si apprezza la discreta fattura e la ricchezza di cromatismi molto luminosi. Lo storico Girolamo de Rinaldis le attribuisce, dopo il 1743, “una violenta passione che le offuscò la mente, impedendole di applicarsi alla professione” (…la tragica notizia parrebbe infondata).


Le nostre RADICI a cura di Don Luigi Del Giudice

Pietro, apostolo di Gesù Cristo È il personaggio più noto e citato, dopo Gesù Cristo, nel Nuovo Testamento: 154 volte con il nome Pietro e 27 volte associato a Simone. L’evangelista Giovanni, descrivendo il primo incontro di Gesù con Simone, fratello di Andrea, registra un fatto singolare. “Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: <<Tu sei Simone, il figlio di Giovanni. Ti chiamerai Kefa>> (che si traduce Pietro)” (Gv 1,42). Gesù non era solito cambiare il nome ai suoi discepoli. Lo ha fatto invece con Simone, chiamandolo Kefa, nome che fu poi tradotto in greco Petros, in latino Petrus. Questo stava a significare che non era solo un nome, bensì un “mandato” che riceveva dal Signore. La vicenda di Pietro si snoda in tappe diverse: comprende la sua vocazione, la costante sequela di Gesù, la crisi che sfocia nel tradimento notturno. Va evocata, in modo particolare, la grande investitura di Cesarea di Filippo documentata in Matteo 15,18-19: <<E io ti dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli>>. Le tre metafore a cui Gesù ricorre sono in se stesse molto chiare: Pietro sarà il fondamento roccioso su cui poggerà l’edificio della Chiesa; egli avrà le chiavi del Regno dei cieli per aprire o chiudere. Inoltre i verbi <<legare>> e <<sciogliere>> sottolineano il potere di giudizio e di perdono affidato a Pietro e alla Chiesa; ciò rende visibile ed efficace nel mondo il ministero della Riconciliazione con Dio. La Chiesa è sempre di Cristo mai di Pietro. E’ Pietro, Vicario di Cristo: detiene la presidenza nella carità, che si qualifica con il “primato di giurisdizione”. L’anno esatto del martirio non è noto. Scrive Lattanzio (250-327): “Già da qualche anno regnava Nerone, quando giunse in Roma l’apostolo Pietro e, operati alcuni miracoli per la virtù e il potere che Dio aveva infuso in lui, convertì molti alla vera fede e innalzò a Dio un tempio fedele e duraturo. Nerone, tiranno malvagio e perfido com’era, quando gli fu riferito ciò e venne a sapere che ogni giorno, non solo in Roma, ma dovunque, numerose persone disertavano il culto degli antichi dèi e, condannata la vecchia religione, passavano alla nuova, si diede con tutte le forze ad abbattere il regno celeste innalzato

dall’apostolo e a distruggere la vera fede: perseguitando per primo i servi del Signore, fece crocifiggere Pietro e decapitare Paolo”. Sono due le Lettere di Pietro con designazione universale, simili a brevi encicliche “ante litteram”. Nella prima ci presenta Cristo agnello sacrificale: <<Voi sapete che non a prezzo di cose effimere, come oro e argento, foste liberati, ma con il sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia>>. (1,18-19). Invita i presbiteri (= i sacerdoti) ad essere modelli e non padroni della comunità: <<Esorto i vostri presbiteri, io con-presbitero: pascete il gregge di Dio a voi affidato, non per avidità di denaro ma con dedizione, neppure come padroni ma facendovi modelli del gregge>> (5,1-3). In altri due passi (1,17 e 2,11) c’è la parola greca paroikìa, il verbo greco “paroikéo” significa: ”dimorare, soggiornare come straniero”. Noi cristiani siamo in esilio in un mondo pagano intossicato di vizi; siamo invitati a vivere in modo irreprensibile. Nella seconda lettera ribadisce la dottrina dei tempi ultimi: la parusia. Parusia è un termine greco che indica la venuta di Cristo e al tempo stesso la sua presenza. Invita i credenti a non lasciarsi ingannare: <<Dovete sapere che verranno schernitori sarcastici, i quali si comporteranno secondo i propri impulsi peccaminosi>> (3,3). La pittura ci dona dei capolavori d’intensa bellezza. Nella parete

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laterale della cappella Sistina, Perugino (1480-1483) ha eseguito un grande affresco raffigurante il “potere delle chiavi” con sfondo il tempio di Gerusalemme e la presenza dell’arco di Tito: è la missione di Pietro da Gerusalemme a Roma. Raffaello, agli inizi del 1500 ci presenta la liberazione di Pietro dalla prigione, narrata in Atti degli Apostoli al capitolo 12. Michelangelo dipinse, in Vaticano, nella cappella Paolina, la crocifissione di Pietro, secondo la tradizione su una croce capovolta. Nel 1600, in Santa Maria del Popolo in Roma, Caravaggio rappresenta la Crocefissione di Pietro. Guido Reni realizza nel 1604-1606 per S. Paolo alle Tre Fontane la crocifissione di Pietro. La musica: G.P.Palestrina (15251594) compose la Messa “Tu es Petrus” a 18 voci. F. Liszt (1811-1886) nell’oratorio “Christus” c’è il solenne “Tu es Petrus”. In onore di san Pietro alcuni Mottetti a 4 voci con organo di C. Saint Saens (1835-1921). G. Fauré (1845-1924) scrisse nel 1884: “Tu es Petrus” baritono solo, coro e organo. La solennità dei SS. Pietro e Paolo al 29 giugno, è una delle più antiche feste dell’anno liturgico. Celebrata prima della festa del Santo Natale. Il giorno 29 giugno è la ‘cristianizzazione’ di una ricorrenza pagana, che esaltava le figure di Romolo e Remo, i mitici fondatori di Roma; gli Apostoli Pietro e Paolo sono i fondatori della Roma cristiana.


CIAK Le novità del mese in videonoleggio INVICTUS 1995: Mandela è il Presidente del Sud Africa. La nazione organizza i mondiali di rugby, sport riservato ai bianchi. Mandela, coadiuvato dal capitano della nazionale, veste la maglia della squadra utilizzando lo sport quale segno di pacificazione…

WOLFMAN L’infanzia di Lawrence Talbot termina la notte in cui sua madre muore. Dopo aver lasciato il misterioso villaggio di Blackmoor, passa decenni cercando di dimenticare e di riprendersi dalla tragedia. Ma quando la fidanzata di suo fratello lo rintraccia...

SHUTTER ISLAND 1954: gli agenti federali Teddy Daniels e Chuck Aule vengono inviati a Shutter Island, al largo di Boston, in un ospedale psichiatrico nel quale sono detenuti numerosi criminali psicopatici. I due agenti sono incaricati di trovare Rachel Solando.

AMABILI RESTI La quattordicenne Susie Salmon viene aggredita, violentata e uccisa, e vola nel suo paradiso personale, da dove osserverà i suoi genitori che faticano per superare il dolore della sua assenza, mentre sua sorella cerca di crescere e...

GAMER In un cupo futuro dominato da ogni forma di tecnologia un’elite controlla gli esseri umani attraverso costosi videogames in rete. Il miliardario Ken Castle è l’autore del controverso “Slayers”, popolare videogioco che permette a milioni di persone di...

BLINDATO Cosa fareste di fronte a più di 40 milioni di dollari? Una squadra di ufficiali di una società di trasporti blindati non ha dubbi e decide di tentare il colpo dei colpi rubando alla loro stessa agenzia una cifra da capogiro. Ma...

PERCY JACKSON E GLI DEI DELL’OLIMPO: IL LADRO DI FULMINI

CHE FINE HANNO FATTO I MORGAN ? Meryl e Paul Morgan sono una giovane coppia di successo, le cui vite sono quasi perfette a eccezione del matrimonio, in via di rottura. Un giorno si ritrovano testimoni di un omicidio e diventano bersaglio di un killer...

SCUSA MA TI VOGLIO SPOSARE Ritroviamo Alex e Niki tre anni dopo che si sono giurati amore eterno al faro: adesso lui ha capito che Niki è la donna della sua vita, nonostante la differenza d’età, e le chiede di sposarlo. Sulle prime, Niki è felice, ma poi...

XXI secolo: gli dei dell’Olimpo entrano nella vita di Percy Jackson che viene a sapere che il suo vero padre è Poseidone, dio del mare, e ciò fa di lui un semidio, per metà umano e per metà divino.

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Pausa CAFFÈ a cura di Pura Vida Cafè

Alcune nozioni sul caffè Vista la notevole curiosità che hanno i nostri clienti dello spaccio davanti ai chicchi di caffè crudo (quello ancora da tostare) ecco una breve lezione botanica senza tante pretese. Il caffè è una pianta e già questo a qualcuno sembra strano. Una pianta appartenente alla famiglia delle Rubiaceae. Un arbusto sempreverde originario dell’Africa orientale che può raggiungere un’altezza di una decina di metri, ma che nelle piantagioni, per facilitare la raccolta, viene potato a circa un paio di metri. Le specie botaniche più importanti per l’economia del caffè sono quelle denomiante Coffea Arabica e Coffea Canephora (Robusta): sono le specie maggiormente coltivate e dalle quali si ottiene gran parte della produzione di caffè. Vengono coltivate in gran parte dei paesi situati entro il Tropico del Cancro e quello del Capricorno. In America si trovano piantagioni dal Messico sin giù in Brasile e in Perù, in Africa le troviamo in tutta la regione sub-sahariana sino quasi a sfiorare il Sud Africa e in Asia giù dai confini meridionali cinesi sino in Australia. Il frutto del caffè ottenuto da questo arbusto è comunemente detto ciliegia, una bacca rossa (quando è matura) dal sapore dolciastro. Da questo frutto non si ricava niente. Viene invece

spolpato e ripulito al fine di estrarne i due semini che ogni frutto contiene. Il semino è il caffè crudo. La lavorazione del caffè crudo è molto laboriosa e dura parecchie settimane. Questa lavorazione viene interamente effettuata nei paesi di produzione. Appena raccolte le ciliegie vengono subito portate nei centri di lavorazione dove per prima cosa vengono pulite da pietre e legnami attraverso sistemi di selezione basate sul peso specifico dei vari componenti, poi spolpate con appositi macchinari (spolpatrici) che consentono la rimozione della buccia e della polpa. Il caffè spolpato dalla sua buccia

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e dalla sua polpa è ancora ricoperto da una polpa mucillaginosa che deve essere eliminata e ciò di solito avviene immettendo subito dopo la spolpatura i chicchi in grosse vasche a fermentare, di solito posizionate subito al di sotto della macchina spolpatrice. La fermentazione è una fase che può durare quasi due giorni. I semi immessi in queste vasche piene d’acqua pulita subiscono un calo del loro Ph e viene solubilizzata la mucillagine che li ricopriva. Una volta completata la fermentazione i chicchi vengono ulteriormente puliti prima di essere stesi in grandi patii dove avviene la fase successiva: l’essicazione che ha lo scopo di abbassare ulteriormente l’umidità. Questa fase che dura diversi giorni precede la fase della decorticazione che si rende necessaria per togliere una pergamena che avvolge ancora il chicco: il cosidetto pergamino. Ora il caffè è quasi pronto per essere pesato e insaccato. Ancora una piccola lucidatura e molto utile una ulteriore selezione per crivello (chicchi grandi con chicchi grandi, chicchi piccoli con chicchi piccoli). Ora è pronto per essere insaccato e caricato su dei camion per i porti sull’oceano e poi dalle navi ai porti in Italia e da lì alle torrefazione e in casa vostra … ma li sapete già.


i nostri BAMBINI a cura di Paola Davià

Tempo di vacanze: occupiamoci della nostra serenità e relax

Tutto l’anno si aspetta il momento delle vacanze per goderci il meritato riposo, la tranquillità e lo svago. Ma con i bambini, soprattutto se piccoli, è sempre così? Certamente le vacanze con i figli piccoli possono presentare delle difficoltà che vanno riconosciute e affrontate per poterle gestire al meglio. Innanzitutto il viaggio: sembra che i preparativi per la partenza creino uno stress in grado di rovinare i primi tre giorni della vacanza. Organizziamo bene questo momento, anche facendo un semplice elenco di tutto quello che ci servirà, sia per la permanenza che per il viaggio. Ma quando siamo finalmente arri-

vati a destinazione qual è l’atteggiamento migliore per vivere al meglio il nostro soggiorno? Per quanto riguarda il nuovo ambiente dobbiamo darci, ma soprattutto dare ai nostri bimbi, del tempo per abituarsi : al nuovo clima, a una casa diversa, ad azioni diverse da quelle abituali. Anche se abbiamo portato da casa i suoi giochi preferiti, il piattino per la pappa o il cuscinetto per dormire non pretendiamo che il nostro bambino sia felice, allegro, mangi e dorma fin da subito. Dobbiamo mantenere le regole che diamo tutto l’anno o possiamo concedere ampia libertà? Ci

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vuole un equilibrio tra elasticità e regole. Per esempio, per quanto riguarda l’alimentazione e la nanna l’impostazione di base non deve cambiare: colazione, pranzo e cena con due spuntini sono appuntamenti ai quali è meglio attenersi, ma non a tutti i costi soprattutto per lo spuntino. Capita di vedere in spiaggia mamma o nonna rincorrere il piccolo tenendo in mano una merendina perché “ è scattata l’ora “. Se il bambino non è interessato al cibo in quel momento, non importa; sarà lui stesso a richiederlo quando ne avrà voglia; è utile avere a portata di mano della frutta fresca già lavata che non appesantisce e disseta. La libertà si può lasciare nello sperimentare e assaggiare nuove pietanze e nuovi sapori lasciandolo libero di seguire le sue preferenze, purchè “sane”. Se a casa ha un orario per dormire è meglio fare in modo che lo mantenga altrimenti al ritorno dovremo affrontare oltre che il rientro al lavoro anche le “ cattive abitudini” prese durante la vacanza. E’ bene prevenire problemi legati al sole e alle punture d’insetti tipici dell’ estate. Nel primo caso ovviamente evitare di far stare al sole dalle 11.00 alle 16.00, far bere spesso acqua, non gasata né fredda, fare indossare un capellino a tesa larga. E’ un errore bagnare la testa al bambino perché “si rinfresca”. In realtà concentra i raggi solari, come riparo ci vuole sempre il capellino. Per le punture d’insetto è molto difficile impedire che il bimbo non venga mai punto, se succede, come precauzione è meglio tenergli le unghie tagliate molto corte per evitare che grattandosi diffonda il veleno e per evitare le infezioni. Per quanto riguarda le pomate repellenti possono essere irritanti per la pelle delicata dei piccoli e le pomate antistaminiche possono essere allergizzanti. Oltre a una zanzariera sul lettino si possono utilizzare prodotti naturali come la citronella, o dell’olio di eucaliptolo, il loro odore terrà lontano le zanzare. Infine può essere utile stabilire dei “turni”, in spiaggia o in montagna, per chi si deve occupare del bimbo, in modo che l’altro genitore possa rilassarsi ad esempio leggendo un libro. Ma soprattutto ricordare che un genitore felice trasmette questo stato interiore ai figli, rendendoli così più sereni e in grado di vivere felicemente anche la loro vita.


SPAZIO modaCAPELLI a cura di P.Square - Michele Tomasi

E’ finalmente tempo per nuove fresche proposte E’ l’ora di scoprirsi, di togliersi di dosso il grigiore, di rifarsi i capelli e un nuovo make-up. Pur essendo solo piccoli particolari, non bisogna certo sottovalutarli, un nuovo look è sempre una nuova espressione di vita. Scoprirsi diversi ammirando la propria immagine è come rompere gli stereotipi, lasciatevi tentare. Nude plus... e’ seducente. Vistosi bijoux, o robuste cinture con pesanti fibbie color oro. Chi ama i nuovi colori dovrà impreziosirli con accessori maxi e usare mascara ed eyeliner a volontà. Polvere di stelle su palpebre e guance e, mai rinunciare al fard. Morbide tonalità cipria sono le novità culmine della moda in questo momento, da un tenue pesca a vaniglia e toni sabbia. Ombretti abbinati intessuti d’oro, delicati e brillanti, per mettere in risalto la pelle abbronzata. Per le chiare di carnagione è importante accentuare questi colori, passando del

mascara scuro, poi, usare il fard applicando un velo con mano leggera più in alto delle guance. Per i capelli niente di meglio che massaggi fatti da professionisti, per sciogliere le contrazioni e far penetrare le

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sostanze nutritive e stimolanti. Importanti in questo periodo, sono i trattamenti cute-capelli, con particolare cura pre e post esposizione al sole. Dedicate del tempo per la posa delle maschere e portate con voi .durante l’esposizione al sole, un protettivo per capellicute con filtri uv, per avere sempre capelli morbidi ed idratati. Al mare poi, trecce ed intrecci con fantasia e ironia per essere sempre chic con gusto. Dopo la spiaggia, diamo il via, a capelli morbidi con onde aggraziate che ricadono sul decoltè. È tempo anche di capelli dai colori luminosi, setosi con struttura forte. Struttura che viene rispettata al massimo con le nuances di NaYo senza ammoniaca e profumi aggiunti. Per la sera gran ritorno del raccolto, impreziosito da accessori molto vistosi in armocromia con i colori del trucco e del vestito. Buona estate a tutti.


EVENTI e SPETTACOLI Il calendario degli appuntamenti culturali Sabato 5 – Domenica 27 giugno Parco festeggiamenti di Turrida di Sedegliano: 29ª ed. Sagra delle Lumache Nei giorni 5-6, 12-13, 19-20, 26-27 giugno, tradizionale festa paesana presso il Parco festeggiamenti di Turrida di Sedegliano con degustazione di lumache in umido e alla borgogna oltre a specialità alla griglia. Musica ed intrattenimenti. Lunedì 14 giugno – Venerdì 2 luglio Parrocchia S. Maria Maggiore, Codroipo: E…state insieme! Centro estivo per bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie Lunedì 28 giugno 21.30 Villa Manin di Passariano: Motörhead La storica rock band britannica formatasi a Londra nel 1975, per iniziativa del cantante, bassista e leader storico Lemmy Kilmister, che ha venduto quasi 50 milioni di dischi (18 mi-

lioni nei soli Stati Uniti), fará due tappe estive in Italia: una a Torino ed una a Villa Manin.

Tradizionale appuntamento con il basket in piazza.

Lunedì 28 giugno – Domenica 4 luglio Sedegliano, Arti nelle corti Serate di cinema, teatro e musica organizzate presso i cortili caratteristici del paese Mercoledì 7 luglio 21.30 Villa Manin di Passariano: Mika Il giovane cantante pop di origine libanese si esibirà nel suo stile che è considerato un’espressione ambiziosa ed unica sulla scena internazionale Venerdì 9 luglio 21.30 Villa Manin di Passariano: Giovanni Allevi Esibizione del talentuoso ed affermato pianista Sabato 17 – Domenica 25 luglio Piazza Garibaldi, Codroipo: Palio dei Rioni

Venerdì 23 e Sabato 24 luglio 21.30 Villa Manin di Passariano: Momix La compagnia di danza dei Momix presenterà il nuovo spettacolo “Momix Remix” in occasione del 30° anniversario con una caleidoscopica “compilation” dei pezzi più significativi, originali e suggestivi, scelti tra tutte le produzioni susseguitesi nel corso degli anni. Mercoledì 28 luglio 21.30 Villa Manin di Passariano: Arturo Brachetti & Friends Appuntamento con la magia ed il trasformismo. L’artista torinese proporrà al pubblico una serata di divertimento spettacolare ed insolita, durante la quale si esibirà con i suoi cavalli di battaglia, in compagnia di altri grandi performer internazionali e di una band dal vivo.

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AGRICOLTURA e dintorni a cura di Graziano Ganzit

Justus von Liebig, “La forza vitale” (2° parte) Un po’ di giorni dopo prendo appuntamento con la signora Agnese la quale gentilissima mi aspetta e mi accompagna all’interno della casa. Si percepisce la nobile ospitalità ed il piacere di avere un ospite interessato alla raccolta del padre. Prendo la scala, estraggo il libro dallo scaffale e per prima cosa noto la sua vetustà esaltata dai due spaghi che lo tengono assieme. Ha la bellezza di 165 anni, è stato sicuramente consultato e studiato più volte e l’emozione mi assale. Non so cosa, al suo interno, avrei trovato ma la scrittura per me ha un valore come se lo stesso Liebig fosse lì, in quel momento, accanto a me e mi dicesse: “Aprilo, aprilo…vedrai che sorpresa.”. Sto attento a non cadere dalla scala, tanta è l’emozione, e mi accomodo, e lo appoggio, sullo scrittoio del Notajo. La signora Agnese mi aggiusta la lampada e noto la sua curiosità suscitata dalla mia cura nel predisporlo alla lettura. Sciolgo gli spaghi, lo apro, noto la stampa, curatissima, della tipografia Bonfanti di Milano. La dedica al nobile De Groller e tutti i riferimenti d’obbligo. Siamo nel 1844 sotto l’Imperial-regio governo austriaco e il rigore formale si nota in questi minuziosi particolari che sono sicuramente il preludio ad una esatta e attenta traduzione ,dall’originale in francese (lingua ufficiale dell’epoca) depositata a Bruxelles, del dottor Giovanni Vanzani medico e chimico

farmacista. Giro pagina e il traduttore addita la grandezza del Liebig nello svelare i segreti “dell’organica scienza e le più intime operazioni della medesima sia nei corpi viventi che negli inanimati”. Il testo prosegue con la prefazione del Liebig di due pagine, datata Giessen 10 Aprile 1840, in cui pone certe due cose. Primo: riconosce il lavoro di chi lo ha preceduto e critica i materialisti. “In questi ultimi tempi, parecchi chimici apertamente si pronunciarono contro le antiche idee, che furon per noi la sorgente di tante scoperte, e vollero rimpiazzarle con formule puramente numeriche, vuote espressioni, e non designanti che la bruta composizione dei corpi.” Richiama a non escludere un “ordine più elevato quando si tratta della natura e delle reazioni dei chimici composti”. Un pò dopo parla di trasmutazioni avvertendo”si operano nei corpi alcune sostituzioni che non ci sarebbe dato raccozzare con regola costante,…e si videro rovesciate l’indomani quelle leggi che il dì innanzi avean corredata la scienza”. Ma è nell’introduzione di ben 94 pagine che il Liebig stupisce esordendo nelle prime quattro righe con la sintesi del suo “Trattato”. Così inizia:”La chimica organica tratta delle

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materie che si producono negli organi per l’azione della forza vitale, e delle decomposizioni che esse provan sotto l’influenza di altre sostanze.” Sobbalzo dalla sedia. Per la prima volta sento parlare di “forza vitale”. E’ l’inizio di una totale riscoperta della chimica organica che senza di essa è inorganica e dunque non del vivente.


Pet POINT a cura di Miky Mouse

Lotta “naturale” contro pulci, zecche e pidocchi Nonostante la situazione climatica stia facendo sfumare la tradizionale linea di demarcazione tra le diverse stagioni, i parassiti come pulci e zecche non si lasciano

confondere presentandosi puntualmente all’appuntamento con la primavera. La loro presenza può essere pericolosa non solo per i piccoli animali domestici come cani e gatti, bersagli prediletti dai parassiti, ma anche per l’uomo. In questo contesto, seguendo le principali correnti veterinarie,

centrale è il ruolo della prevenzione. In commercio esistono diversi antiparassitari, da utilizzare su cani e gatti tutto l’anno a cadenza mensile (ad eccezione dei mesi particolarmente freddi), che proteggono l’animale dalle fastidiose irruzioni di pulci, zecche, pidocchi e flebotomi. Sul palcoscenico antiparassitario quest’anno è comparsa una nuova linea naturale, la Protection, convinta del fatto che la natura sia in grado di creare da sé meglio di qualunque altro, nel suo equilibrio, una soluzione efficace e duratura alla quale le sue stesse creature non possono ribellarsi. La linea Protection nasce principalmente dall’esigenza di formulare un prodotto adatto alla protezione dei cuccioli, cagne gestanti e in lattazione, cani anziani, cani convalescenti e, soprattutto cani e gatti a contatto con bambini. L’uso di prodotti chimici in tali circostanze presenta infatti delle controindicazioni. L’ingrediente alla base di tutte le diverse soluzioni offerte dalla linea Protection è l’olio di Neem, un prodotto naturale che non ha alcun effetto nocivo per l’uomo e per l’ambiente e la cui efficacia può manifestarsi anche dopo 3 o 4 giorni. Essendo un articolo naturale è importante essere

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costanti nella sua applicazione ed assicurarsi che il prodotto scelto arrivi alla cute. La frequenza dell’applicazione varia in base all’ambiente in cui l’animale vive, al suo stile di vita e alle sue abitudini alimentari. Anche le condizioni atmosferiche possono condizionare i tempi di applicazione. L’albero di Neem è nativo dell’India, ove gli usi di questa pianta, chiamata anche “la farmacia dei poveri” sono ben noti e già menzionati nei primi scritti medici sanscriti. Grazie ai principi attivi contenuti nei gherigli, nelle foglie, nei semi e nella corteccia, il Neem è utilizzato per proteggere i raccolti e il bestiame, ma anche in prodotti ad uso umano. La linea Protection presenta, oltre alle tradizionali fialette spot on e al collare barriera, uno shampo antiparassitario (efficace anche nei casi di irritazione, forfora e prurito), una lozione protettiva adatta sia per cani che per gatti, uno spray protettivo per ambiente (che crea un effetto barriera su cucce, divani, tappeti, piante ornamentali…), un diffusore ambientale che profuma e protegge l’ambiente, e infine Nemastop, una pasta efficace contro i parassiti intestinali adatta sia per cani che gatti. Tutti i prodotti della linea Protection possono essere utilizzati singolarmente o in abbinata ai tradizionali antiparassitari, per rafforzarne l’azione protettiva, senza il rischio di intossicazioni. La linea Protection è disponibile in tutti i migliori pet-shop.


I nostri SOLDI a cura di Azimut Consulenza Sim

7 criteri nella scelta d’investimento Ogni forma di investimento si può, e si deve, valutare sulla base di alcuni principi: sicurezza, liquidabilità, tempo, redditività, protezione dall’inflazione, diversificazione e rischio. Ogni investitore è interessato ad avere il miglior risultato per ognuno di questi criteri. Alti interessi e crescita del capitale, sicurezza nel rimborso, certezza di liquidabilità dell’investimento in qualsiasi momento e copertura dall’inflazione costituiscono il mix dell’investimento ideale. Bisogna rassegnarsi al fatto che ben difficilmente uno stesso prodotto potrà soddisfare tutti questi criteri in misura ottimale e, quindi, all’atto della scelta di un prodotto, è meglio porsi alcune domande che possono portare a privilegiare alcuni criteri anziché altri. 1. Sicurezza. Significa mantenimento nel tempo del capitale investito e può considerarsi come l’obiettivo principale di qualsiasi investimento. La sicurezza di un investimento è legata ai rischi ai quali lo stesso investimento è soggetto. Esempi di rischio sono la solidità finanziaria di chi ha emesso il titolo o il rischio della valuta in cui è espresso. Oggi più che mai, questo è un valore fondamentale. Non ci sono più certezze. Alcune obbligazioni, per esempio, considerate fino a ieri così sicure, oggi non lo sono necessariamente più. Basta chiedere ai clienti che hanno acquistato obbligazioni e prodotti strutturati legati a Lehman e i suoi fratelli. Le performance sono sicuramente un valore ma, prima di tutto, è necessario investire in strumenti che diano la ragionevole certezza di rivedere i propri soldi. Capitale garantito? Da chi?

investimento che danno i risultati migliori nel breve periodo, mentre altre si esprimono meglio nel lungo. Chi si avvicina ai fondi azionari dovrebbe scegliere di mantenere l’investimento per un periodo abbastanza lungo (sette-dieci anni), perché statisticamente i rendimenti migliori si ottengono rispettando quest’orizzonte temporale, anche se molto dipende poi dalla tempistica dell’investimento. Il tempo inoltre è anche un concetto soggettivo: breve/medio/lungo…dipende dalla percezione di ciascuno. 4. Redditività. Rendimenti possono essere gli interessi prodotti da un titolo, i dividendi realizzati dalle azioni, come anche il guadagno di capitale (capital gain), cioè la differenza che si può creare fra il prezzo di acquisto ed il prezzo di vendita di un titolo. Tali rendimenti possono essere pagati regolarmente, a determinate scadenze, o accantonati e liquidati in un’unica soluzione. 5. Protezione dall’inflazione. Il raffronto di un rendimento con il tasso di inflazione è sempre importante per stabilire il rendimento reale. Sappiamo che l’inflazione erode il reddito e il capitale e si concretizza in una perdita di potere di acquisto del valore del denaro nel corso del tempo. Quando ci si pone un obiettivo di investimento, è meglio fare i conti anche con l’inflazione che, di norma, non è facilmente determinabile a

2. Liquidabilità. Ha a che fare con la velocità con la quale un capitale, investito in un determinato prodotto, può essere disinvestito. Denaro disponibile pronto a essere usato al supermercato o per un altro investimento. Al giorno d’oggi, è il secondo valore più importante. I rendimenti non valgono nulla se non si possono avere indietro i propri soldi oppure se bisogna aspettare anni per rivederli. E se non si riesce bene a capire è meglio lasciar perdere, indipendentemente da tutto il resto. 3. Il Tempo. Chiamato in finanza orizzonte temporale, è fondamentale nella scelta dell’investimento ideale. Esistono forme di

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priori. L’inflazione è strisciante se l’aumento dei prezzi non è particolarmente elevato (2-4%). Invece, se il tasso annuo supera il 5%, ci sarà un’inflazione galoppante. Nel caso in cui il tasso aumenti al 20%, si parlerà di iperinflazione. 6. Diversificazione. Se si compra un solo titolo e questo va male, tutto il portafoglio andrà male. Se si comprano dieci titoli si avranno conseguenze negative minori perché il rendimento complessivo non dipenderà da un unico titolo, ma dalla somma del rendimento dei titoli che, normalmente, non si muovono in modo esattamente uguale. La diversificazione ha due regole: non investire in attività troppo simili che abbiano un’alta correlazione e diversificare nel tempo, cioè su orizzonti temporali che abbraccino differenti cicli di mercato. Se si ha la possibilità di spingersi nel lungo periodo, si ridurrà di molto il rischio dell’investimento azionario mentre, se l’orizzonte è breve, questo tipo di investimento risulterà più rischioso. 7. Rischio. E’ determinato dalla volatilità, cioè dalla variabilità del prezzo di una determinata attività finanziaria. Sul sito www.iononcicascopiu.it tutti gli approfondimenti sul tema dell’educazione finanziaria e la possibilità di iscriversi alla newsletter gratuita “Io non ci casco più!news”.


ITACA a cura di Silvia Iacuzzi

Come pompieri che corrono dietro ai lupi Una cosa di cui mi sono resa conto in questi ultimi mesi è come da noi si sia perso quel senso di pianificazione e di guardare al futuro che dovrebbe essere tipico di una società civile che vuole garantirsi un domani senza ipotecare il futuro dei propri figli, nipoti e pronipoti. Sarà per il mio stato interessante, sarà perché ormai sono tecnicamente più vicina agli “anta”, ma questo mi spaventa proprio. Corriamo da emergenza a emergenza, come dei pompieri che vedono fuochi dappertutto e non hanno il tempo per fermarsi a considerare e pianificare quale sia il miglior piano d’azione non solo a breve, ma anche a medio e lungo termine. Si urla tanto “al lupo, al lupo” che non ci rendiamo nemmeno più conto di quello che sta succedendo. Tagli orizzontali alle spese per limitare il debito corrente senza considerarne le ripercussioni; programmi elaborati sulla logica della popolarità, dei sondaggi o al massimo della rielezione; cariche date a persone che oggi portano voti, fondi, favori o amicizie piuttosto che sulla base di competenze e capacità; corsi universitari rimodellati a seconda degli insegnamenti dei professori piuttosto che di quello che il mondo richiede; pro-

mozioni date a tutti senza pensare che questi saranno i nostri “professionisti” di domani; e così via. Ci sarebbe una lista infinita! Recentemente ad un nostro cugino è stato fatto il calcolo per la pensione: lavora da una decina d’anni come dipendente in una struttura para-statale, ha poco meno di quarant’anni e due figli piccoli, prende 1300-1400 euro al mese netti e gli hanno detto che, sempre che la legge non cambi, è tra i fortunati ad avere un posto fisso e che quando andrà in pensione, tra 25 anni, potrà contare su un gruzzoletto di 500-600 euro netti al mese... Ma uno lavora una vita per avere 500 euro di pensione? Ma che razza di futuro ci stiamo garantendo? Allo stesso tempo è arrivata una lettera dall’Inps tedesca per mio marito in cui gli veniva confermato che per gli anni di lavoro in Germania si è già garantito una pensione mensile di quasi 300 euro al mese che nessuno può toccargli. Se poi continuasse a lavorare in Germania, arriverebbe ad andare in pensione a 67 anni con, in proporzione ai versamenti, oltre il triplo di quanto si sta assicurando mio cugino, ossia un livello di vita decente e decoroso. Questo mi pare

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un sistema pensionistico serio, che fa programmazione e pensa al futuro dei cittadini. Ci si lamenta spesso che i giovani non siano disposti a sporcarsi un po’ le mani e siano interessati solo ai soldi. Fatica poca, guadagno tanto. In parte questo credo sia vero, ma è un atteggiamento figlio anche di una società che non offre loro alcuna sicurezza e che non permette di pianificare. Ti guardi intorno e non c’è nulla di certo, tranne forse il supporto di parenti e nonni che sono riusciti a mettere da parte qualcosa in periodi in cui, tra cose anche sbagliate, almeno un minimo di programmazione c’era. Oggi invece le regole cambiano di continuo e possono essere anche retroattive, per cui i diritti acquisiti non esistono. Allora come nei Paesi in via di sviluppo in cui ho lavorato per anni, se non sei sicuro di cosa succederà domani, vivi alla giornata e cerchi di massimizzare i tuoi profitti oggi. Ecco l’ho detto e non prendetevela: altro che Germania, altro che Spagna o Grecia. Ma vogliamo davvero che il nostro termine di paragone in futuro si sposti più a sud? Forse sarebbe il caso di cominciare a pensarci su e fare un po’ di programmazione seria.


Notizie da CODROIPO Sanità e servizi sociali nell’incontro del Circolo La Tribuna Il Circolo Culturale La Tribuna e il Comune di Codroipo hanno organizzato un incontro pubblico all’Hotel Ai Gelsi lo scorso 18 maggio sul tema “Il nuovo piano sanitario del Friuli Venezia Giulia”. Hanno partecipato come relatori Massimo Blasoni vice presidente regionale terza commissione (Tutela della salute, servizi sociali,previdenza) che ha esaminato i cinque punti forti del nuovo piano, il dr. Luigi Canciani medico di famiglia e Direttore Ceformed e il dr Gianni Tubaro, medico di famiglia. Durante l’incontro sono emersi alcuni interessanti aspetti della situazione sanitaria del Medio Friuli tra cui il ridotto numero di componenti dei nuclei familiari in cui quasi il 28% risulta formato da una sola persona che nel 52,5% dei casi ha un’età superiore a 64 anni. La speranza di vita alla nascita risulta essere di 77,8 anni per i maschi e di 78,3 anni per le femmine, con una progressiva riduzione della forbice tra i due sessi. Dall’esame della mortalità evitabile risulta che circa 6 decessi su 10 sarebbero contrastabili con azioni di prevenzione. La maggior percentuale di mortalità maschile è attribuibile a tumori e ad incidenti mentre tra le donne spicca il dato della maggior

percentuale attribuibile a malattie del sistema cardiocircolatorio. Sempre da questi dati nell’Ass Alto Friuli la mortalità evitabile per i maschi risulta essere tra le più alte di tutte le Ass italiane. Le cosiddette patologie non trasmissibili sono state responsabili dell’86% dei decessi avvenuti e assorbono mediamente il 77% delle risorse sanitarie .Per quanto riguarda la sensazione sul proprio stato di salute il 69% degli intervistati in Regione giudica in modo positivo il proprio stato, tra le aziende sanitarie la percentuale più alta spetta all’Ass “Medio Friuli”, 76%, i più soddisfatti risultano essere I giovani della fascia 18-34 anni maschi. Il fumo è il principale responsabile di molta parte delle patologie che determinano mortalità evitabile. Le persone in eccesso ponderale risultano essere nella “Medio Friuli” circa il 38%, L’alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute in quanto uno dei principali determinanti di disabilità, mortalità e morbilità,la percentuale più alta di consumo è quella riferita ai residenti nel territorio della Ass 4. L’adesione alle campagne di prevenzione vede un numero di vaccinazioni in calo dal 74% del 2001 al 65% del 2008, con buona adesione alle campagne

Festeggiato il pensionamento di Bruno Scruzzi Una cinquantina di persone si sono trovate in lieto convivio nell’abitazione del cugino Domenico Scruzzi a Sedegliano, per festeggiare il traguardo della pensione di Bruno Scruzzi. La poliedrica attività svolta da quello che giustamente può essere considerato un “personaggio” della vita codroipese sia per il lavoro svolto che per il ruolo avuto in diverse istituzioni pubbliche sono state sottolineate nell’appuntamento festoso dove non sono mancati i piatti della cucina gastronomica friulana. Con gli amici di sempre

Enrico Valoppi, Aniceto Tubaro, Gennaro Rossi, Mario Calligaris, Giambattista De Paulis hanno voluto rendergli omaggio e brindare con lui la dirigente amministrativa del Gervasutta Fiorinda Beorchia, il primario del Servizio di Radiologia Maria Rosa Jonnis, il direttore regionale delle scuole delle assistenti sociali Carlo Berardo,il vice-segretario Chiara Gallo,l’assessore comunale di Codroipo Carla Comisso e il presidente dell’Asp Daniele Moro di Codroipo Mario Banelli. R.C.

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di screening per il carcinoma del collo dell’utero, della mammella e del colon retto. Nel Distretto codroipese emergono alcune eccellenze tra cui l’importante presenza di un servizio Adi per 6 giorni la settimana una Rsa con 27 posti letto e di un Ospedale di Comunità con tre posti letto in cui lavorano Medici di Famiglia , il tutto contribuisce a ottenere un basso n° di ricoveri ospedalieri e una ridotta spesa farmaceutica. Dottor Gianni Tubaro


Notizie da CODROIPO La vigilanza urbana associata nella nuova sede Con lunedì dieci maggio il corpo associato della vigilanza urbana del Mediofriuli si è trasferito nella nuova sede dell’ex-Casermetta Moro di Codroipo, di recente completamente restaurata. Il recupero dell’ex-casermetta è avvenuto in contemporanea con l’abbattimento e il rifacimento dell’ala di levante, sorta in periodo successivo, secondo il progetto predisposto dallo studio degli architetti codroipesi Soramel-Gasparini. L’intera operazione di rifacimento e ristrutturazione ha comportato una spesa di due milioni e 45 mila euro, a cui vanno aggiunti altri 200 mila euro impiegati per l’acquisto degli arredi interni. Va ricordato che il complesso rinnovato è stato dotato di un originale opera d’arte. Si tratta di un bassorilievo, inserito nella facciata sud del nuovo edificio, dove sono stati scritti, con alcuni singolari accorgimenti, i primi dodici articoli della Costituzione italiana. L’opera è stata realizzata dall’artista codroipese residente nella frazione di Rividischia Franco Del Zotto Odorico. La struttura messa così a nuovo ospita gli agenti municipali del servizio di vigilanza associato. Non solo, ma sono stati predisposti gli uffici del servizio intercomunale del personale riservato a nove enti locali mediofriulani che con quelli riservati al commercio, riguardante solo il Comune di Codroipo, sono già entrati in funzio-

ne. Attualmente il corpo associato della polizia municipale comprendente oltre a Codroipo, i comuni di Bertiolo, Camino al Tagliamento, Lestizza e Varmo, ha un organico di 14 operatori a tempo pieno (compreso il Comandante), uno part time, uno in aspettativa, uno in malattia per un anno. Ciò per far comprendere che sono in attività unicamente il 50% di quello che dovrebbe essere l’’organico previsto dalla legge regionale in materia. Frattanto nella nuova sede scattano an-

che i nuovi orari, fissati da un’ordinanza del sindaco, dello sportello d’apertura al pubblico della Polizia Municipale. Essi sono: il martedì dalle 8.30 alle 12.30; il mercoledì nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30; il venerdì e il sabato dalle 9 alle 12.30. Il comandante Franco Fantinato ha reso noto che i numeri di telefono della Polizia Muncipale non sono cambiati. E’ pure attivo il numero di fax 0432-824580. Renzo Calligaris

L’attività turistico-ricreativa dell’Aifa Come ogni anno l’Aifa (Associazione Italiana fra Anziani e Volontariato)di Codroipo ha programmato alcune attività turistico-ricreative socializzanti. In questi giorni è in corso il soggiorno estivo termale quindicinale per ultrasessantenni a Bibione che si protrarrà fino al 5 giugno. Il costo complessivo della pensione completa con bevande ai pasti, servizio spiaggia è stato di 540 euro. Il presidente del sodalizio Roberto Zanini rende poi noto ai 140 iscritti che per l’anno in corso , sulle eventuali prestazioni di fisioterapia nell’Ente Servizi alla Persona Daniele Moro,

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verrà effettuato uno sconto del 15 % per chi è in regola con il versamento della quota sociale 2010. Domenica 9 maggio una quarantina d’iscritti Aifa ha preso parte al convivio annuale nei locali dello “Spuntino di Campagna” a Codroipo in località Ponte al Tagliamento. E’ fissata, poi, per il 16 giugno prossimo la gita annuale Aifa a Gurk, Klagenfurt, navigazione sul Worthersee e Maria Worth. Il costo è di 60 euro per i soci e di 68 euro per i non soci. Per informazioni specifiche rivolgersi in segreteria.Tel./Fax 0432-905391. R.C.


Notizie da CODROIPO Relazione al Rotary di don Di Piazza sul fenomeno migratorio

Il parroco di Zugliano don Pierluigi Di Piazza, fondatore nel 1988 del primo centro di accoglienza e promozione culturale dei rifugiati in Italia, nella frazione di Pozzuolo del Friuli, intitolato al sacerdote e intellettuale cattolico toscano Ernesto Balducci, è stato l’altra sera ospite del Rotary Club Codroipo Villa Manin, nella sede di rappresentanza di Passariano per trattare il tema d’attualità riguardante il fenomeno migratorio in Italia. Da uomo schierato come si è definito, don Pierluigi ha effettuato un’analisi a 360° sulle storie delle immigrazioni riguardanti tutta la terra. Ha ricordato che qui da noi vivono 4 milioni e 200 mila immigrati, residenti per il 62% nel Nord, per il 25% nel Centro e per il 13 % nel Sud Italia. Ha sostenuto che questo fenomeno ci rivela un mondo assai ingiusto nel quale ogni cinque secondi muore un bambino. Davanti ad una tale realtà oggettiva, una simile economia di morte è indispensabile agire per modificarla. Rifacendosi all’ emigrazione friulana del passato ne ha riassunto la causa nella frase in marilenghe “Libars di scugnì la“. Il relatore ha quindi puntualizzato che noi abbiamo bisogno degli immigrati che

assicurano il 9,5 % del Pil. Ha aggiunto che nel nostro paese 300 mila persone lavorano senza documenti in una situazione di illegalità quando invece la legalità deve servire per tutti. Ha segnalato poi le violazioni dei diritti umani perpetrati con il respingimento dei barconi degli immigrati che tentavano di approdare sulle nostre coste. Ha asserito che anche Bossi ha affermato l’opportunità di rivedere il provvedimento legislativo che porta il suo nome. Si è detto dispiaciuto che la Regione abbia cancellato una legge, frutto del coinvol-

gimento e del contributo di tante componenti, che dava risposte appropriate agli stranieri regolari e irregolari. Don Di Piazza ha concluso il suo intervento auspicando che per una convivenza fra le diversità ogni persona venga considerata con pari dignità. Nella stessa riunione conviviale, presentato dal socio rotariano Piero Pittaro, che ne ha letto il curriculm, ha ricevuto dal presidente Piero De Martin il distintivo e il guidoncino di socio onorario del Club l’attuale comandante della Pan Frecce Tricolori Marco Lant, originario di Bertiolo. Si sono complimentati con il neo-socio rotariano anche due comandanti del passato delle Frecce Tricolori Giancarlo Sburlato e Alberto Moretti. Re. Ca.

Brava Lisa Il 20 Aprile 2010 Lisa Visintini di Rivolto è stata proclamata Dottore Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari all’Università degli Studi di Udine. La tesi di ricerca discussa “Studio di un sistema modello alimentare bifasico proteine del siero di latte-destrano: segregazione fisica di forme microbiche cocciche” col Relatore ch.mo Prof. Alessandro Sensidoni è stata redatta nell’ambito del progetto di studio Socrates-Erasmus presso l’U Bourogne a Digione (Francia), conseguendo la valutazione di 110. Alla neodottoressa le migliori felicitazioni dalla mamma Maria, il papà Edilio, il fratello David, lo zio Bepi, la zia José e amici tutti.

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Notizie da CODROIPO Nestore festeggia Premiati studenti bravi a scuola e nello sport quest’anno scolastico. Dopo i discorsi di palasport di Codroipo si è svolta la il trionfo dell’Inter Alcerimonia di premiazione degli studenti circostanza delle autorità convenute che

La storica triplice vittoria dell’Inter ha scatenato grandi festeggiamenti in tutta Italia. Anche a Codroipo e dintorni molti interisti hanno celebrato lo storico “triplete” mai riuscito a nessuna squadra. Nella foto il bassotto Nestore sfoggia la maglietta di Wesley Sneijder, uno dei protagonisti.

delle scuole medie di Codroipo e di Varmo protagonisti del concorso “Bravi a scuola e nello sport”. Si è trattato dell’iniziativa promossa dal Club Vecchie Glorie del calcio Codroipo, giunta alla 22° edizione e realizzata con il patrocinio del Comune e il contributo della Bcc di Basiliano, filiale di Codroipo. Presenti gli assessori comunali allo sport Tonizzo e all’istruzione Pandolfo, il direttore della Bcc di Basiliano, filiale di Codroipo, Querin, il presidente del Club vecchie Glorie De Lorenzi, la preside delle scuole medie Bianchi Crepesi, il campione di salto in alto che ha preso parte a ben due olimpiadi, Talotti sono stati premiati 13 studenti di diverse discipline sportive che si sono posti in luce e distinti nella pratica sportiva e nelle discipline di studio nell’arco di

hanno significatamente messo in risalto il valore del premio, tra gli scroscianti applausi di tutti i propri compagni di studio che gremivano la tribuna del complesso sportivo, sono stati premiati con una carta ricaricabile dotata già di cento euro ciascuna, per il calcio i giocatori dell’Asd Extra Gabriele Monti, Marco Saccinni, Edoardo Maniago; per l’Asd Pallacanestro Codroipese Lorenzo Bragagnolo, Alex Dell’Angela, Alessio Furlan, Luca Soramel; per il Centro Studi Arti Marziali Samuel Musso e Filippo Martinelli; per l’Asd Volley Codroipo Alessia Miculan, Lisa Passon, Alessandra Buiatti; per l’Asd Kuma-Nuoto Giada Covassin. Ha curato e animato l’intera presentazione con la consueta “verve” l’attore teatrale Claudio Moretti. Renzo Calligaris

Ute: approvato il nuovo statuto Nella sede di piazza Dante a Codroipo si è tenuta l’assemblea straordinaria dei soci dell’Ute. Si è trattato di un appuntamento importante perchè si è proceduto all’approvazione e delle modifiche allo statuto associativo. Va ricordato che l’Ute del Codroipese è una delle istituzioni culturali di maggior spessore che opera nel Mediofriuli ormai da 23 anni. Nell’ultimo anno accademico gli iscritti si sono attestati alla cifra record di 1295 così ripartiti per sede: Codroipo 387, Basiliano 182, Bertiolo 100, Lestizza 192, Rivignano 434. Ha introdotto i lavori dell’importante assise il presidente dell’Ute Roberto Zanini. Egli ha spiegato agli associati le motivazioni che hanno portato alla modifica dello Statuto, soffermandosi in particolare ad

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evidenziare il punto saliente della trasformazione dell’Ute da associazione di volontariato a istituzione di promozione sociale. Naturalmente ciò ha comportato tutta una serie di modifiche nello statuto associativo. I 25 articoli che costituiscono il nuovo statuto sono stati illustrati ai soci dal notaio Lucia Stecca. Molti sono stati gli interventi dei soci rivolti al notaio per chiarimenti e puntualizzazioni. Alla fine i singoli punti e lo statuto al completo sono stati votati all’unanimità dall’assemblea dei soci. Una delle innovazioni di maggior rilievo contenute nel nuovo statuto è che uno, solo per il fatto che s’iscriva a dei corsi nell’Ute, automaticamente ne diviene socio. Re. Ca.


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Notizie da CODROIPO Pollice verde per gli allievi del Cefap “Una positiva esperienza di attività in sinergia con una qualificata realtà formativa del territorio”. E’questa la prima impressione del Sindaco di Codroipo, Vittorino Boem, al termine delle ultime attività di formazione pratica svolte da allievi del Cefap. “Sarà quindi possibile proseguire con queste collaborazioni che, attestando la disponibilità dell’Amministrazione a cooperare su iniziative serie, risultano tra l’altro proficue per ambedue le parti”. Si è conclusa infatti con la piantumazione di rose nella via attigua alla Chiesa l’esperienza di lavoro in collaborazione tra Comune e Cefap al fine di consentire lo svolgimento di ore di formazione pratica durante i percorsi di formazione di Qualifica “Operatore del verde” e “Addetto all’ortofloricoltura”. Sotto la supervisione dei tecnici del Comune e guidati da docenti quali Bonanni e Burella sono stati realizzati diversi interventi negli

ultimi mesi: dalla scerbatura e potatura di diverse specie (lavanda, lagestroemie, gelsomino, pitosforo, nandine, lauro) lungo le diverse aiuole del centro cittadino alla piantumazione di bossi e roseti nella vie attigue alla Chiesa. Gli allievi del corso hanno potuto inoltre apprezzare un’importante dimostrazione relativa alla potatura in arrampicata (tree climbing), utilizzando un cedro messo a disposizione dall’amministrazione e situato presso il campo sportivo di Goricizza. L’esercitazione è stata

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effettuata dall’esperto agrotecnico Biro Zoltan. “È importante – ha spiegato il direttore del Cefap Massimo Marino – riuscire a utilizzare le ore di attività di pratica dei corsi per la realizzazione di opere come queste, poiché ci si esercita in situazioni reali e si riesce a dimostrare quanto imparato in un corso della durata di 800 ore. Un grazie quindi al Comune – aggiunge Marino – che ha aderito da subito all’inziativa proposta”. “Ciò attesta come i corsi di Qualifica del Cefap favoriscano l’acquisizione di competenze professionalizzanti e siano dunque immediatamente spendibili nel mercato del lavoro, aggiunge il direttore, prevedendo altresì una forte collaborazione con le imprese”. Numerose sono infatti le collaborazioni avviate con aziende della regione, che hanno accolto gli allievi dei corsi in stage per ben 390 ore, grazie al lavoro svolto dai coordinatori dei corsi Alessandrini e Del Ponte.


Notizie da CODROIPO En Plein Air in Villa Manin La 9° edizione dell’esposizione artistica En Plein Air in Villa ha visto la partecipazione dei ragazzi de La Pannocchia, nella seconda splendida giornata di 23 maggio. Il sole finalmente ha brillato, caldo e deciso, per tutta la domenica e la gente é uscita in massa per godere di questo scorcio di primavera tanto sospirata. I verdi teneri delle foglie novelle, i colori dei fiori che ornano i balconi, la calda luce solare che avvolge tutto ed esalta forme e quadri sono stati una beatitudine per la vista e per l’anima. Pur non essendo meteopatica, anch’io ho apprezzato questa domenica all’aria aperta, visto che la temperatura non è mai salita oltre i 25 gradi… Gli artisti de La Pannocchia hanno esposto sul prato verde della Corte degli Angeli quadri e mosaici, in una profusione di colori, privilegiando i mosaici. I mosaici, oltre ad un paio di pannelli delle 4 Stagioni (estate e inverno) che davano il senso del tempo attraverso lingue di colore calde o fredde-gelide, ad una miriade di farfalle variopinte, erano rappresentati da un piccolo pannello che mostra tanti omini rossi, verdi o gialli con le braccia alzate nel nuoto in uno spazio azzurro, fitti fitti e stretti con precisione millimetrica. Un altro pannello, molto più grande, riproduce un paesaggio di fantasia, con due soli

in un cielo biancoazzurro e tante case fiorite una vicina all’altra. Molta gente si è fermata ad ammirare i lavori ed a complimentarsi con i ragazzi che erano venuti a verificare di persona come venivano trattati i loro lavori. Anche i quadri sono stati ammirati e richiesti: un grazioso coniglietto bianco è stato

acquistato anche se l’autrice del lavoro non era molto propensa alla transazione. – Domani farò un altro.- ha concluso alla fine. Probabilmente è piuttosto faticoso dipingere ed ottenere un buon risultato, per cui un po’ tutti non hanno voglia di separarsi dai loro lavori. Lisetta Bertossi

In processione con la Madonna La parrocchia di Santa Maria Maggiore di Codroipo, ha degnamente festeggiato la Beata Vergine Ausiliatrice, patrona della Comunità Cristiana locale. Il 24 maggio migliaia di fedeli, in occasione della Festa di Maria Ausiliatrice, alle 20, hanno assistito alla solenne S.Messa concelebrata in duomo da mons. Bettuzzi assieme a don Del Giudice, a Don Donati e al diacono Tetro. E’ seguita la processione con la statua della Madonna nel centro cittadino. I fedeli codroipesi con la venerata statua lignea del 1600, muniti di fiaccola, hanno percorso in corteo le vie Italia, IV novembre, Candotti e piazza Garibaldi, tra preghiere e canti. Con la partecipazione straordinaria della Filarmonica Le prime Lus di Bertiolo che ha eseguito il proprio repertorio di brani musicali religiosi, i

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bambini della prima comunione hanno cosparso il tracciato con una pioggia ininterrotta di petali di fiori. La statua della Madonna, portata a spalle. ha fatto una breve sosta davanti al monumento ai caduti di via IV novembre mentre i fedeli sono stati invitati dall’arciprete a pregare contro ogni tipo di violenza e per la pace. Il suggestivo rito si è concluso con la solenne benedizione impartita da mons. Bettuzzi all’imponente folla che ha dovuto sostare sul sagrato e sulla piazza Garibaldi. Suggestivo quel pullulare di fiaccole nella spianata davanti al duomo, nelle ombre della sera, sollevate verso il cielo per quest’appuntamento religioso che la grande partecipazione della gente ha reso indimenticabile. Re. Ca.


Notizie da CODROIPO Nella cena sociale delle ricamatrici solidarietà per Fabiola L’Associazione Pensieri e Percorsi di Ricamo ha recentemente effettuato nel ristorante Ai Gelsi di Codroipo l’annuale cena sociale. Il simpatico appuntamento è trascorso in allegria e la cena è stata l’occasione per dedicare un momento alla solidarietà. Infatti anche questa volta come già nel 2009 è stato consegnato al presidente dell’Associazione Fabiola un assegno, frutto di quanto raccolto durante la mostra/laboratorio che si è svolta in occasione della Fiera di S. Simone, nel corso della quale si sono venduti parecchi manufatti realizzati dalle operose ricamatrici, con il preciso scopo di devolvere in beneficienza il

ricavato.Il presidente dell’Associazione Fabiola, Carlo Teghil, ha ringraziato di cuore tutte le ricamatrici per il prezioso gesto di solidarietà. La presidente

dell’Associazione Pensieri e Percorsi di Ricamo ha espresso parole di gratitudine nei confronti delle 40 allieve che ogni mercoledì frequentano la piccola sala di piazza Dante, messa loro a disposizione per la realizzazione di questi ricami, la cui vendita consente, di venir incontro alle persone meno fortunate. Ha pure sottolineato con soddisfazione che l’associazione sta gradualmente aumentando il numero degli iscritti giunti a 75.La responsabile dell’associazione ricorda che per qualsiasi informazione ci si può rivolgere direttamente in sede o al numero 347 2239674. R.C.

Bando del Pic per 4 animatori giovanili Il Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli ha indetto un bando di selezione per l’individuazione di quattro animatori/trici giovanili che, in seguito a un percorso di formazione artistico, linguistica e metodologica si recheranno in Argentina a svolgere un’esperienza d’interscambio giovanile e animazione per bambini/e e adolescenti nell’ambito del progetto Snait

di cooperazione dal basso. Il Progetto Integrato Cultura del Mediofriuli ha indetto un bando di selezione aperto a tutti i giovani compresi fra i 19 e i 32 anni residenti nei comuni di Basiliano, Bertiolo, Camino al T., Castions di Strada, Codroipo, Flaibano, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Rivignano, Sedegliano, Talmassons, Teor e Varmo. Per ulteriori informazioni ci si

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può rivolgere alla referente del Progetto Integrato Cultura del Mediofriuli, Gabriella Cecotti: tel.0432-824681, e-mail cecotti.gabriella@codroipo. ud.it La domanda va presentata entro il 14 giugno a: Progetto Integrato Cultura del Mediofriuli, C/o area istruzione, cultura, tempo libero e sport- via Italia, 1 33033 Codroipo, Ud. R.C.


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Notizie da CODROIPO Vince il gemonese Edi Goi il concorso dei salams nostrans Il salame casalingo di Edi Goi di Gemona del Friuli è stato premiato come il migliore nella 18° edizione della gara svoltasi nel Ristorante del Doge dei fratelli Macor a Passariano. Il concorso è stato indetto dal Comitato “Salams nostrans” presieduto dagli organizzatori Franco Infanti e Bruno Mantoani. Hanno dato vita alla singolare competizione 45 concorrenti che hanno presentato altrettanti “campioni”di salami. Le tre commissioni giudicatrici del Concorso hanno avuto modo di esprimere il loro compiacimento per l’alta qualità dei

Il pane... che bontà Per fare il pane ci vuole la farina, il lievito, l’olio, l’acqua, un pizzico di sale... e non solo! Ci vuole anche tanto amore per condire le “cose” che si fanno ogni giorno. Dove ? In panificio, da Paolo, per esempio. L’hanno scoperto i bambini della scuola dell’infanzia di Codroipo di via Circonvallazione Sud che sono stati accolti con entusiasmo dalle persone “addette ai lavori”. Tutti i bambini”grandi” si sono improvvisati panettieri. Le loro manine hanno manipolato la pasta di pane e forgiato le forme più strane che, cotte al forno, si sono trasformate in dorati e croccanti panini pronti per essere gustati. Le maestre ed i bambini ringraziano per l’ospitalità e l’affettuosa disponibilità con cui Paolo ed Anna, in particolar modo, hanno spiegato come si fa il pane utilizzando i vari macchinari a disposizione, mettendoci anche... il cuore. Le maestre e i bambini della scuola dell’Infanzia di via Circonvallaz. Sud

salami casalinghi presentati in gara. Al posto d’onore la giuria degli esperti assaggiatori ha classificato il salame prodotto da Gabriele Della Siega di S. Martino di Codroipo,(norcino Remigio Della Siega) mentre al terzo posto si è piazzato Vanni Fabbro di Zompicchia (norcino Bruno Mason). Ai primi tre classificati sono stati consegnati i premi messi a disposizione dallo sponsor Giacomo Cancian di San Giorgio della Richinvelda. Un ulteriore premio è stato assegnato a Edi Goi, come miglior norcino, un mestiere che sta diventando sempre più

raro e prezioso. Va pure ricordato che gli organizzatori hanno quindi consegnato “un presente” a tutti i concorrenti in gara, offerto dalla banca di Credito Cooperativo della Bassa Friulana, filiale di Bertiolo e di Codroipo. Dopo la cerimonia delle premiazioni è seguita la tradizionale cena preparata dai ristoratori Mario e Delino Macor e accompagnata dai vini della Cantina di Rauscedo. Ha animato il convivio, con la solita verve il presidente del Comitato di tutela delle Osterie Friulane, Enzo Driussi. Re. Ca.

Una trota di 3, 2 kg pescata nel Varmo Il Varmo, decantato dallo scrittore Ippolito Nievo, ultimamente ai pescatori dei Comuni della zona, sta regalando delle grosse soddisfazioni. Ecco nella foto il pescatore codroipese Roberto Del Giudice, con tra le mani una trota marmorata dal ragguardevole peso di kg 3,200 e della lunghezza di 60 centimetri. “E’ stata una lieta sorpresa, quando ho sentito strattonare la lenza in quel modo. La mia incredulità è stata ancora più grande quando ho visto ciò che aveva abboccato all’amo. Fortunatamente dopo un’estenuante lotta di “tira e molla” sono riuscito a portarla a riva- ha dichiarato

Del Giudice. Non ci rimane che complimentarci con il bravo pescatore e... chissà che quando cucinerà la grossa preda non si ricordi dei suoi amici pescatori.

Ricordato don Ermanno Bulfon La comunità cristiana di S. Martino di Codroipo ha ricordato domenica 16 maggio, nel venticinquesimo anniversario della scomparsa il sacerdote nativo del luogo, don Ermanno Bulfon, deceduto in Canadà il 16 maggio 1985. Don Ermanno aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale nel duomo di Udine dall’Arcivescovo monsignor Giuseppe Zaffonato nel giorno di S. Pietro del 1967. Aveva sentito subito un irresistibile richiamo di esercitare la sua missione sacerdotale all’estero e accompagnato dalla sua famiglia il 5 dicembre 1967 si trasferì in Canadà. In quel paese don Ermanno ha effettuato 18 anni intensi di apostolato e di attività fra i Fogolars Furlans, durante

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i quali non ha risparmiato fatiche, donandosi completamente alla missione che aveva abbracciato con determinazione ed entusiasmo. Colpito da un male inesorabile è prematuramente deceduto a 42 anni, lasciando un segno indelebile nella comunità cristiana canadese. A un quarto di secolo dalla scomparsa i residenti nella frazione codroipese hanno ascoltato una S. Messa di suffragio celebrata da Don Luigi Del Giudice nella chiesa del paese. Ha tracciato un breve profilo della figura di don Ermanno lo scrittore Alberto Picotti e quindi si è registrato lo scoprimento di una lapide commemorativa del sacerdote nei locali della nuova canonica.


SPORT Rinnovate le cariche del consiglio direttivo di atletica 2000 E’ stato rinnovato il Consiglio direttivo dell’Asd Atletica 2000. Il nuovo presidente è Matteo Tonutti che negli anni ha indossato i panni prima di atleta, poi di tecnico e quindi direttore sportivo dell’associazione. Il timone passa dopo ben 15 anni di “regia” dell’imprenditore Umberto Mansutti. Quest’ultimo si può comunque fregiare della carica, attribuitagli all’unanimità dal consiglio direttivo, di presidente onorario. Vicepresidenti sono stati nominati Piergiorgio Iacuzzo e Giuseppe (Bepo) Giavedoni, tesoriere Rita Silan e Segretario Davide Bressanutti. La squadra, composta complessivamente di 15 unità, si completa con i consiglieri:

Cornelio Giavedoni, Claudio Paron, Germano Fabbro, Umberto Mansutti, Elena D’Alonzo, Giorgio Ietri, Gilberto Bevilacqua, Elvio Prez, Dario e Franco Castellani. Segnaliamo alcune importanti iniziative che si svolgeranno presso il polisportivo comunale in via Circonvallazione Sud: il 19 Maggio dalle 9.00 alle 12.00 le Asd Atletica 2000 ed Extra sotto l’egida del Coni e della Direzione didattica di Codroipo hanno organizzato la Festa finale dell’attività motoria denominata Gioco-Sport. Vi hanno partecipato ben 1000 bambini delle scuole elementari di Varmo, Camino, Bertiolo e Codroipo. Continuano gli allenamenti del nuovo gruppo amatori,

ogni Mercoledì nel polisportivo dalle ore 19.00; a costoro, nei mesi di Maggio e Giugno si assocerà anche la Ginnastica per adulti all’aperto.l’atletica leggera giovanile continua durante tutto il periodo scolastico e d’estate: ogni Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 18.00, è possibile provare le discipline dei salti (lungo, alto, triplo) delle corse (con e senza ostacoli) e dei lanci (vortex, giavellotto, peso, disco, martello). Per informazioni: cell.333-1067589 E-mail: atletica.2000@libero.it Sito: www.atletica2000.it Matteo Tonutti Presidente dell’Asd Atletica 2000

Si avvicina il palio dei rioni di Codroipo E’ tutto pronto per la XXVI edizione del Palio dei Rioni di Codroipo, nella tradizionale cornice di Piazza Garibaldi ma nella nuova collocazione di metà luglio. Si parte sabato 17 luglio con i tre tornei che assegneranno gli “storici” gonfaloni; per il Palio Junior scenderanno quest’anno in campo i ragazzi nati negli anni 1997, 1998 e 1999, mentre le “signore” si sfideranno con l’ormai consolidata formula dell’ ”uno per tutti, tutti per uno”, che consegnerà il gonfalone rosa al rione che nelle varie partite e nei diversi quarti di gioco avrà ottenuto più punti. Per niente scontato infine l’esito del Palio Senior, che dopo una lunga striscia di vittorie da parte del Sud, nella scorsa edizione ha visto trionfare a sorpresa il Nord; i meridionali punteranno quindi a riportare il gonfalone nelle loro terre, stando attenti però ai sogni di gloria coltivati anche da West ed Est. Venerdì 23, come da consuetudine, sarà la volta della Gara del Tiro da tre punti, dove gli aspiranti tiratori, anche non residenti nel Comune di Codroipo, proveranno a dare fuoco alle polveri dai 6,25 metri e portarsi a casa il premio di 500 euro b.v. Dopo le finalissime di sabato 24 e le premiazioni dei protagonisti, spazio all’ultima, entusiasmante giornata di domenica 25 che si presenta ricca di novità per chiudere alla grande la settimana del Palio. Alle 16.30 si inizia con la caccia al tesoro del Palio, in una veste rinnovata per trascinare e coinvolgere gli equipaggi

partecipanti e chi, comodamente, li vedrà all’opera. Per concludere, la vera novità di quest’anno: l’All Star Game, la partita che vedrà di fronte i migliori giocatori del torneo senior, scelti da chi il Palio l’ha visto dal campo, dalla panchina e dal parterre, per dar vita ad ad una gara di alto livello agonistico e spettacolare. Il programma è molto ricco e coinvolge giocatori, appas-

sionati di pallacanestro e non, per 9 serate all’insegna dell’aggregazione, della sportività e del divertimento; insomma, quello che noi chiamiamo lo spirito del Palio. Vi aspettiamo quindi in Piazza Garibaldi dal 17 luglio, ma prima non dimenticate di fare un salto sul nostro sito www.paliodeirioni. it dove troverete tutte le informazioni su questa manifestazione.

Udinese-Rivolto per ricordare Matteo La scritta in rosso “Matteo con noi” spicca sul campo di calcio di Rivolto e, per il quarto anno, l’indelebile immagine di questo ragazzo scomparso nel fiore degli anni è stata sottolineata da un’amichevole tra i giocatori dell’Udinese e quelli del Rivolto. Tifosi, moltissimi bambini e fan festanti hanno invaso il paese alla periferia di Codroipo pur di assistere alla partita il cui risultato era già nell’aria fin dall’inizio: 14 a 2. Pro Udinese, ovviamente. Sotto un cielo minaccioso prima e scrosciante a metà partita e su un campo allagato le due squadre non si sono tuttavia sottratte all’impegno atteso dai fan. Nonostante le troppe categorie di differenza, l’Udinese ed il Rivolto si sono adattati di buon grado al test a suon di gol. Chiaramente

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un Sanchez scatenato ed imprendibile e i colleghi più allenati hanno dato filo da torcere ai difensori del Rivolto che, comunque, si son potuti avvalere di un’esperienza ben combattuta fino al 14° centro, opera di Zapata, che poi si è tolto la maglia per regalarla ad un tifoso. Incuranti della pioggia battente, occhi incuriositi, attirati dai nomi altisonanti, hanno seguito le evoluzioni del pallone. Tra loro anche i bambini della locale scuola dell’infanzia, presenti alla partita, dopo aver aspettato l’arrivo del pullman dei giocatori dell’Udinese ed averli salutati. Momento davvero speciale quando Sanchez ha battuto loro un “Cinco” corredato da un grande sorriso. Pierina Gallina


Notizie da BASILIANO servizi di Amos D’Antoni

Bcc di Basiliano: crescono gli impieghi (+ 7,51%) nel 2009 La Banca conferma il sostegno a famiglie e imprese La crisi non ferma lo sviluppo della Banca di Credito Cooperativo di Basiliano. Lo confermano i dati del bilancio 2009 illustrati, in un affollato Palazzetto dello Sport (560 i soci presenti) di Codroipo

2.845 unità. Da segnalare l’incremento superiore alla media regionale per gli impieghi, passati dai 320 milioni 420 mila euro del 2008 agli oltre 344 milioni del 2009 (+7,51% contro la percentuale

Il presidente Luca Occhialini premia Elena Cecchini

durante l’annuale assemblea sociale, dal presidente Luca Occhialini: trend in crescita per la raccolta diretta (+4,88%, in linea con la media regionale) che al 31 dicembre 2009 ha raggiunto quasi quota 366 milioni di euro, contro i 348 milioni 850 mila euro dell’anno precedente; sostanziale stabilità per la raccolta indiretta (sostenuta dalla positiva incidenza dei fondi pensione); numero dei soci in leggero aumento, per un totale di

regionale del +5,35%). L’esercizio 2009 si chiude con un patrimonio di vigilanza pari a oltre 52 milioni di euro e un utile netto di 2 milioni 821 mila euro. «Il 2009 si è contraddistinto per il grave impatto della crisi su investimenti e gestione dei crediti», ha sottolineato il presidente Occhialini aprendo i lavori dell’assemblea, alla quale sono intervenuti i referenti del Credito Cooperativo regionale e diverse autorità politiche

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locali. «Molte aziende e famiglie si sono rivolte alla nostra Bcc anche a fronte della repentina chiusura del credito messa in atto da altri istituti bancari: lo testimonia la crescita degli impieghi, la cui componente principale (la percentuale d’incidenza è pari al 70,34%) è rappresentata dai mutui che nel 2009 hanno registrato un valore di 242 milioni 300 mila euro». Al vaglio dell’assemblea (che ha votato a favore), inoltre, le nuove disposizioni in tema di politiche di remunerazione e incentivazione di dirigenti, amministratori e dipendenti. «È fondamentale – ha commentato il presidente Occhialini, illustrando la normativa sul governo societario avviata nel 2008 dalla Banca d’Italia – mantenere l’equilibrio tra la stabilità economico-finanziaria della banca nel medio-lungo periodo e la leva positiva rappresentata dagli incentivi (ricavati dalla distribuzione degli utili) per la realizzazione di buoni risultati: in questo senso, in un contesto in cui il Credito Cooperativo già si distingue per la sua prudenza (da statuto, la quasi totalità degli utili diventa riserva per patrimonializzare la società), la Bcc di Basiliano si colloca in una situazione di maggiore cautela». Appuntamento fisso dell’incontro assembleare (durante il quale si è svolta la nomina ordinaria dei nuovi consiglieri per l’esercizio 2010: Dante Savorgnan, Roberto Minardi, Roberto Micelli, Guglielmo Rodaro e Alessandro Delfino) la cerimonia di consegna delle borse di studio a 15 brillanti studenti, diplomati e laureati nell’anno scolastico/accademico 2008/2009. I premi al merito scolastico sono stati assegnati a Giacomo Salvadori, Eleonora Tommasini e Veronica Fanutti (gruppo diplomati); Isabella Bertoli, Claudio Baldini, Mariangela D’Este, Stefano Micelli, Pamela Tavano e Marco Savorgnan (laurea di I livello); Roberta Cozzi, Nicola Bezzo, Giulio D’Odorico, Chiara Zuliani, Ruben Zilli e Michela Candotti (laurea specialistica). Riconoscimento, infine, a Elena Cecchini di Mereto di Tomba, campionessa europea 2009 di ciclismo su strada.


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Notizie da BASILIANO Firmata l’intesa per la sicurezza Firmata dai Sindaci Roberto Micelli, Andrea Zuliani e Andrea Cecchini la convenzione istitutiva della gestione, in forma associata tra i Comuni di Basiliano, Campoformido e Mereto di Tomba, dei servizi di Polizia Municipale. Una legge regionale del 2009 ha disposto normative su convenzioni intercomunali per incentivare lo svolgimento associato del Servizio di polizia locale al fine di aumentare il grado di efficienza, efficacia ed economicità e assicurare più alti livelli di sicurezza urbana sul territorio. Le nuove disposizioni regionali sull’ordinamento del corpo di polizia locale, prevedono che la struttura sia composta di almeno otto operatori e che nei Comuni nei quali non vi è la possibilità di istitui-

re autonomamente tale organismo le relative funzioni devono essere assicurate attraverso forme associate. L’Amministrazione Comunale di Basiliano, per ottemperare alla legge regionale, ha ritenuto opportuno organizzare la gestione del Servizio di Polizia locale assieme ai comuni contermini di Campoformido e Mereto di Tomba, anche considerando l’omogeneità ambientale dei tre comuni che combaciano con la giurisdizione territoriale della locale stazione dei Carabinieri. Il Sindaco del Comune di Basiliano Roberto Micelli nel commentare la bozza di convenzione, ha rilevato che la gestione in forma associata, coordinerà tutte le funzioni istituzionali di polizia locale sull’intero territorio dei tre Comuni. Il primo

cittadino ha quindi elencato tutte le attività che la vigilanza dovrà seguire che va dalla polizia amministrativa, ai controlli annonari e commerciali, alla repressione degli illeciti derivanti dalla violazione di leggi, regolamenti e altri provvedimenti. Dovranno pure seguire nei tre comuni tutti i servizi inerenti la materia urbanistica, le ordinanze e gli accertamenti di ogni ordine e grado nonché il pattugliamento delle zone a rischio, di degrado urbano, e il controllo del territorio in genere. La sede del Comando del corpo è stata individuata presso gli Uffici della Polizia locale di Basiliano, mentre a Campoformido viene attivata una sede distaccata e uno sportello del Comando sarà attuato a Mereto di Tomba.

Premiato il logo della pro loco Basiliano Durante la festa di San Marco sui prati adiacenti alla chiesetta dedicata all’omonimo Santo, si è svolta la cerimonia di premiazione degli elaborati presentati dai ragazzi della scuola Media Statale “A.Mistruzzi” di Basiliano. Oltre 130 sono state le figurazioni messe in palio ed esaminati da una commissione composta da alcuni membri del Sodalizio e da esperti esterni, che hanno decretato quale miglior disegno quello di Alberto Di Nuzzo della classe 3° B, che rappresenta “un cerchio al cui interno appare il campanile del capoluogo imbandierato e la scritta Basiliano, con sopra arcuata la dicitura Pro Loco”. Dopo il saluto del Presidente della Pro Loco Luigi Di Rubbo, è seguito l’intervento dell’Assessore Comunale alla

cultura Carlo Pertoldi, che nell’apprezzare l’iniziativa di coinvolgimento delle scuole per la scelta del logo, ha ricordato i primi incontri e l’assemblea costitutiva del sodalizio. Pertoldi ha sottolineato con piacere come le iniziative che si sono succedute negli ultimi mesi sono state caratterizzate da un crescente fervore ed entusiasmo a partire dalla Sagra di Sant’Andrea alla via Crucis di venerdì santo, che hanno avuto un taglio culturale molto gradito dalla cittadinanza. Anche il Sindaco Roberto Micelli nel portare il saluto dell’Amministrazione Comunale ha elogiato l’iniziativa promossa dalla locale Pro Loco, che tende a promuovere diverse iniziative nella Comunità tra cui va elogiato il bando per la scelta del logo che ha coinvolto i ragazzi della

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scuola media che potranno un domani diventare dirigenti del sodalizio. Anche la Preside dell’Istituto Comprensivo Maria Cristina Miele, ha apprezzato la proposta che è stata accolta dai ragazzi della scuola come un punto interessante da sviluppare. L’ultimo intervento è stato quello del Senatore Flavio Pertoldi che si è complimentato con tutti i collaboratori della Pro Loco per quanto svolto in questi mesi e per il concorso che ha coinvolto le scuole, ottima testimonianza di come una Pro Loco debba essere radicata nel suo territorio, con le tradizioni a partire proprio dalle scuole. Alla manifestazione hanno partecipato numerosi ragazzi dell’Istituto con i genitori, professori e diversi cittadini che assiepavano il parco dei festeggiamenti.


Notizie da BERTIOLO Percorsi di intitolazione Il 25 Aprile scorso, in una giornata di sole e di festa, è stata intitolata a “Sergio Francesconi”, presidente della Afds di Bertiolo e fondatore della Sezione Afds di Pozzecco, la piazzetta del lavadôr a Pozzecco di Bertiolo. Il tutto inserito nella “Giornata del Dono”, culminato nell’apposizione dell’apposita tabella toponomastica, preceduta dal generoso lavoro di numerosi volontari che hanno addirittura riattivato l’acqua nel vecchio lavadôr. Prima manifestazione, a coronamento delle diverse decisioni dell’Amministrazione bertiolese, in cui, oltre alla suddetta, vengono previste diverse altre intitolazioni. Infatti, nel giugno 2009 è pervenuta una raccolta di adesioni di un Comitato promotore (primo firmatario Pietro Pittaro) di intitolare l’Auditorium Comunale al M.o Ottaviano Paroni. La stessa è stata condivisa in Consiglio Comunale, dove è stata accolta positivamente con l’unica condizione di coinvolgere le realtà musicali locali nella manifestazione di intitolazione. In seguito, essendo pervenuto qualche parere critico, l’Amministrazione Comunale ha deciso di inviare a tutte le associazioni comunali una lettera invitando ad indicare liberamente nomi di persone od altro per eventuali intitolazioni di strutture o spazi pubblici. Delle diverse proposte pervenute sono state individuate quelle realizzabili. In proposito sono state considerate le

numerose indicazioni pervenute nei riguardi dell’Auditorium: 14 associazioni a favore del M.o Paroni ed una proponente “Auditorium della Cultura e dell’Arte”. Altre proposte si sono così espresse: l’ex-Scuola Elementare di Pozzecco al Professor Giovanni Battista Passone e le Aule interne rispettivamente al maestro Primo Bertolini ed alle maestre Ines Cara e Graziani Caterina; l’area verde adiacente al cimitero di Pozzecco a Padre Stefano Dell’Angela. Sono rimaste in attesa di spazi liberi le indicazioni di intitolare una via nell’abitato di Bertiolo come “Via dei

Donatori di Sangue” ed altre come “Via Maestro Luigi Perdicaro”. E’ stata invece revocata dall’Amministrazione Comunale, pur convinta della scelta operata sia nel merito sia nelle motivazioni, la decisione di intitolare la Piazza antistante l’Auditorium Comunale come “Piazzale Filarmonica Prime Lûs 1812”, in quanto non si è ritenuto di imporre la decisione contro la volontà dell’Associazione interessata. Ora si stanno mettendo i “ferri in acqua” per le varie manifestazioni di intitolazione. La Giunta Comunale

Pêl e Plume 2010 L’Associazione “Pêl e Plume” ha organizzato la nuova edizione del classico ritrovo per domenica 11 Luglio 2010 nelle incantevoli zone di Risorgiva del Fiume Stella, in località “Vilote” di Bertiolo, presso l’agriturismo “Al Ranch”. Il programma della manifestazione prevede dalle prime luci dell’alba il concorso canoro per il Trofeo “Friuli 2010” per le Specie Allodola, Cardellino, Fringuello, Lucherino, Peppola, Merlo, Quaglia, Tordina, Tordo bottaccio, e Tordo sassello; segue alle ore 8,30 concorso e mostra mercato per il Trofeo “Friuli 2010” per i gruppi di Indigeni, Ibridi, Esotici, Pappagallini, Psitacidi,

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Canarini, Animali da cortile; mostra concorso canina aperta a tutte le razze; cicloturistica attraverso le strade delle zone di risorgiva del fiume Stella, al ritorno pastasciutta a cura del Gruppo Alpini di Bertiolo; estrazione lotteria collegata con i biglietti di iscrizione alla biciclettata. Come sempre l’utile della manifestazione sarà devoluto in beneficenza. Quest’anno andrà al Comitato di Codroipo dell’Associazione Andos (Onlus): Associazione Nazionale Donne Operate al Seno. Il presidente di “Pêl e plume” Giordano Malisan


Notizie da CAMINO servizi di Pierina Gallina

Biennale di pittura con il mosto: i vincitori La 3° edizione del concorso di pittura spontanea “Mosto Divino” svoltosi presso l’Azienda Agricola “Ferrin” a Bugnins, è stata aggiudicata dalla pittrice caminese Claudine Roksy, per la “maestrìa e la tecnica sopraffina nell’uso dei materiali e del pennello”. Al secondo posto Denis Panigutti per “la leggerezza della creazione, le luci ed ombre sovrapposte alla geometria” e, al terzo, Marianna Azzolini per “la continuità del “segno” nell’opera d’arte”. Nella rosa dei segnalati Paolo Cattaruzza di Udine e Silvio Basso di San Martino al Tagliamento. La cerimonia di premiazione, unita all’ apertura ufficiale della mostra, che sarà visitabile fino al 26 giugno, ha potuto contare su una massiccia presenza di estimatori ed artisti, tra cui Giorgio Valentinuzzi, presidente dell’Associazione “Contemporanei 3000” di Udine, ideatore e copromotore dell’iniziativa. Tra quasi una quarantina di opere in concorso (alcuni dei partecipanti ne avevano realizzate anche due o tre) la giuria dopo oltre un’ora di analisi ne ha selezionate nove e tra queste, dopo un’ulteriore esame, ha scelto la terna vincitrice e le due segnalate. Come in passato le opere in gara sono state equa-

mente divise tra figurativo e astratto ed i temi della discussione che ha portato alla scelta delle migliori sono stati verbalizzati e impiegati per redigere le motivazioni dei diversi premi. Anche quest’anno, l’ambito riconoscimento per i migliori della Biennale sarà un’opera del presidente de I Contemporanei 3000, Giorgio Valentinuzzi, cui si è unita la gradita quota liquida, rappresentata da decine e decine di bottiglie di pregiati vini dell’Azienda Ferrin che sono state divise equamente secondo i meriti tra vincitori e selezionati, in base alla graduatoria. Le opere degli artisti sono esposte dal giorno della premiazione fino al 26 giugno, comprendendo così il tradizionale appuntamento con “Cantine aperte,” il 30 maggio, cui l’Azienda Ferrin partecipa da 13 anni; ma non solo: con questa edizione –hanno rilevato i promotori – si compie un primo ciclo di lancio della manifestazione che, dato il successo e la vasta partecipazione, merita di essere celebrato adeguatamente. Con questa terza edizione, la quale come mostra-evento porta il numero 106 per i Contemporanei 3000, siamo infatti di fronte ad una “Trilogia del Mosto DiVino” ed il numero perfetto trino e divino

5° Raduno della “Piccola fiat” Come da collaudata tradizione, il 1° maggio le strade di Camino sono state rumorosamente “invase” da tanti esemplari di trattori Fiat “Piccola” nelle versioni R18, 211R, 215, 250, 300. Per il quinto anno la simpatica quanto singolare parata a carattere enoturistico ha elettrizzato gli appassionati e simpatizzanti della storica Fiat. Da Piazza Maggiore, dove trattori e conducenti si erano dati appuntamento,

all’Agriturismo “Là di Salvestri” in Via Tagliamento, la sfilata ha salutato schiere di persone festanti riunite poi per il pranzo che ha suggellato il cameratismo tra proprietari e fan dei mitici modelli costruiti nel 1954 di cui la trattrice Fiat 18 “La Piccola” fu la più venduta negli anni 50. Molto soddisfatti gli ideatori ed organizzatori, Paolo e Samuele, che hanno pensato proprio a tutto, gadget stile Fiat compresi.

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esige di essere valorizzato come merita, quindi con le opere di questa Biennale, negli accoglienti locali di rappresentanza e di lavoro, quali le splendide caratteristiche cantine, del regno di Paolo Ferrin e Fabiola Tilatti dove tutto parla di arte e natura, verranno esposte anche le opere vincenti delle due precedenti analoghe manifestazioni del 2006 e del 2008. Negli stessi ambienti saranno esposte, in una mostra-cortocircuito, anche le fotografie scattate durante le Biennali del “Mosto DiVino”, che mostreranno gli artisti al lavoro, le premiazioni, il pubblico e le personalità in vista alle rispettive esposizioni. Infine, sarà in esposizione alla Ferrin anche una mostra di opere della ceramista Gloria Fabris, di Valvasone, il cui pregio deriva dalle particolari tecniche adottate, tra cui l’ingobbio, che cambia i colori a seconda dello spessore e dalla sovrapposizione cromatica. In mostra anche brocche e ciotole floreali decorate dalla restauratrice Amalia Paron.

Giornata del donatore La sezione Afds, presieduta da Illario Danussi, promuove per domenica 20 giugno l’annuale “Festa del Donatore” nella frazione di San Vidotto. Il programma prevede alle 9.45 il ritrovo delle delegazioni in Via Friuli, alle 10.15 partenza del corteo, sulle note della Banda Primavera di Rivignano, alle 10.30 la S. Messa e, alle 11.45, la ripartenza del corteo e la resa d’onore ai caduti di tutte le guerre. Alle ore 12.00 tutti i partecipanti sono invitati al pranzo sociale.


Notizie da FLAIBANO 45 mila euro d’avanzo in bilancio Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo con un avanzo di 45 mila euro. Il sindaco Fabbro ha precisato che si tratta dello stesso avanzo dell’anno scorso con le relative difficoltà che subiscono gli enti locali piccoli come il Comune di Flaibano dove la rigidità del documento contabile è evidente. “Abbiamo tagliato tutto ciò che era da tagliare, non abbiamo la zona industriale dalla quale si potrebbe ricevere qualche introito, quindi le entrate sono limitate. Il prospetto delle spese vede il 43% investito nel settore dell’amministrazionbe generale; il 23%

per l’istruzione; l’8,23 % per il settore sociale e assistenziale e una percentuale del l 9,4% per territorio e ambiente. Le spese correnti sono state di un milione e 211 mila con una diminuzione di 15 mila euro rispetto l’anno scorso. Abbiamo cercato di mantenere una politica oculata con spese sotto controllo. E’ statto sottolineato da entrambi i gruppi consiliari – afferma il primo cittadino – il plauso per questa precisa amministrazione che a livello di spesa e investimenti per il 2009 ha avuto uno scostamento solo del 2% tra quanto previsto e attuato. L’avanzo – aggiunge Fabbro – sarà impe-

gnato tutto per le spese correnti del 2010; questo va ad avvalorare il percorso per la realizzazione della cava e centrale Snam in quanto con un bilancio così ingessato non si potrebbero realizzare gli interventi previsti sul territorio comunale». Inoltre è in fase di completamento l’iter burocratco per la “Cava Vidoni” il cui progetto prevede l’escavazione di 2 milioni e 300 milla metri cubi di materiale ghiaioso che si protrarrà per i prossimi 8 anni. Un accordo con la ditta diviso in opere ed economico prevede un introito per il comune di oltre 7 milioni di euro. Maristella Cescutti

Presto la fibra ottica per Flaibano, Mereto e Sedegliano L’assessore regionale Riccardo Riccardi, unitamente al direttore dei lavori Roberto Barbina hanno presentato a Tarcento il progetto regionale Ermes che porterà la fibra ottica (tecnologia che consente il collegamento Internet ad alta velocità) in tutti i Comuni della fascia collinare. A spiegare il funzionamento della nuova tecnologia sono stati i tecnici che hanno illustrato in maniera semplice il progetto ai bambini delle scuole e al pubblico presente. Il costo dell’intervento ammonta, per questa zona, a 1,7 milioni di

euro. I cavi saranno posati sfruttando la tubazione già esistente e quindi nei centri cittadini, non ci saranno disagi legati ad eventuali lavori in corso per aperture nell’asfalto. La “dorsale”, composta da 144 fibre, si diramerà poi in cavi più piccoli per raggiungere tutte le infrastrutture pubbliche. Ad Attimis si collegherà con il lotto proveniente da Cividale. In questo modo sarà possibile ricevere e inviare una enorme mole di dati via internet. A questa prima tranche del progetto seguirà quella dedicata a privati, artigiani e

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professionisti.A questo primo progetto si aggiunge anche la rete che collegherà San Daniele con Codroipo. Si tratterà di un intervento più laborioso poiché sarà necessario fare quattro deviazioni in modo da raggiungere le sedi municipali di Rive d’Arcano, San Vito di Fagagna, Fagagna, Coseano, Dignano, Flaibano, Sedegliano e Mereto di Tomba. Anche in questo caso dove sarà possibile si utilizzeranno le infrastrutture sotterranee esistenti e solo se necessario saranno eseguiti scavi nelle strade.


Notizie da LESTIZZA servizi di Paola Beltrame

La scuola dell’infanzia avrà la quarta sezione E’ stata concessa la quarta sezione alla scuola dell’infanzia di Galleriano. La notizia, comunicata dagli uffici scolastici provinciali alla dirigente Irma Fratini dell’istituto comprensivo nelle cui pertinenze rientra il plesso, ha rassicurato i genitori dei 33 nuovi piccoli iscritti, alcuni dei quali rischiavano di non po-

ter essere accolti e di doversi rivolgere a scuole dei Comuni vicini. Possono quindi sperare in una deroga anche le molte scuole e famiglie che stanno sulle spine per i temuti effetti della circolare dell’ufficio scolastico regionale che ha indicato un numero massimo di alunni per classe, superato il quale, salvo de-

Mandi Vigjut, reduce di Russia È mancato a Santa Maria di Sclaunicco, a 89 anni, Luigi Marangone, conosciuto in paese come “Vigjut Panuzio”, reduce di Russia. A Santa Maria, si ricorda che il padre “Panuzio” partecipò alla prima guerra mondiale, mentre il figlio Vigjut incappò nella seconda: non ancora ventenne combatté in Grecia e poi in Russia, da dove rocambolescamente riuscì a tornare, dopo aver sofferto freddo, fame e pericoli. Luigi ha conosciuto la miniera, in Belgio, ed è emigrato poi in Australia. Nella sua vita ha fatto diversi mestieri, dall’imbianchino al meccanico, al carpentiere. Nel tempo libero immancabile la pesca. Persona molto brillante e pronta di spirito, era un compagnone con una passione

speciale per il ballo liscio, tanto che molto spesso lo si incontrava fino a pochi anni fa nelle discoteche, elegante e con l’immancabile farfallina al collo. Luigi Marangone spesso è intervenuto alle scuole medie sulla violenza della guerra, l’abilità nel saper sfuggire ai pericoli, la speranza che ciò più non accada. Una vita lunga e piena, quella di Vigjut Panuzio, che fino all’ultimo ha conservato il suo spirito indipendente, finché l’età e la malattia non lo hanno vinto. La parrocchiale che lo ha accolto per la liturgia funebre era colma di persone venute a rendere l’estremo saluto a un uomo che nella sua vita ha lavorato molto e ha passato vicissitudini tipiche della gente friulana, come la guerra e l’emigrazione.

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roghe, gli iscritti in eccedenza devono essere accolti altrove. «Trattandosi di una notizia in controtendenza – commenta l’assessore all’istruzione del Comune di Lestizza Giuditta Cossio - è evidente che l’azione immediata dell’amministrazione comunale ha dato i suoi frutti. Quando la dirigente ci ha informati della circolare dell’Usr, successiva al termine delle iscrizioni, ho deciso di muovermi subito e portare nel primo consiglio comunale utile, solo 10 giorni dopo, l’ ordine del giorno con il quale rinforzare la richiesta dell’istituto e pretendere il rispetto delle esigenze delle nostre famiglie». Nella scuola di Galleriano i preiscritti erano in totale 86 che non potevano essere sistemati nelle aule (due da 22 posti, una da 31 e una da 23) senza violare le norme di legge riguardanti le misure dello spazio per alunno. In ogni caso, anche mandando a casa i 7 anticipatari, le tre classi sarebbero state eccessivamente numerose. Con l’autorizzazione della quarta sezione (già attiva nel 2008/2009), invece, l’organico degli insegnanti permette di organizzare la didattica di 21 alunni in media. L’ordine del giorno approvato dal consiglio, secondo Cossio determinante per l’ottenimento della deroga, evidenziava la previsione di un futuro incremento delle iscrizioni, gli investimenti attuati per l’ampliamento del plesso, le difficoltà logistiche di trasporto degli alunni in più.


Notizie da MERETO Concluso il 1° corso di autodifesa “Sicura-mente donna” Si è concluso sabato 8 maggio, con la consegna degli attestati di frequenza, il 1° corso di difesa personale “Sicura-mente donna” organizzato dal Comune di Mereto di Tomba con il contributo della Regione Fvg. Ad approfittarne con molto entusiasmo sono state 50 donne dai 15 ai 65 anni che per 8 sabati (le lezioni sono iniziate in marzo) hanno trascorso 2 ore a imparare le tecniche del Metodo Globale Autodifesa (Mga), un sistema che consente anche a chi non pratica sport di aumentare le probabilità di contrastare efficacemente un’aggressione e che e’ stato messo a punto dalla Federazione Italiana di Arti Marziali (Fijkam) riconosciuta dal Coni. Alla guida di 6 maestri qualificati (dal secondo al sesto dan di Karate) della Friuli Karate Ajkido Arti Marziali, tutte le allieve hanno sviluppato la capacità di difendersi dal contatto fisico diretto e indiretto anche in situazioni critiche e utilizzando oggetti. “Abbiamo sostenuto volentieri questo progetto, come stiamo facendo con altri che promuovono il concetto di sicurezza anche attraverso

la difesa personale”, ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Federica Seganti, che con il sindaco di Mereto di Tomba, Andrea Cecchini, ha partecipato alla cerimonia di chiusura del corso che si è svolto nella palestra comunale di Mereto. “La Regione ha potenziato, dal punto di vista tecnologico e strumentale, le dotazioni delle forze dell’ordine promuovendone l’interoperatività e avviando - in Italia siamo ancora gli unici ad averlo fatto - la messa in rete delle sale operative, ha supportato i Comuni che si sono dotati di sistemi di videosorveglianza e di volontari, riformato la Polizia locale” ha ricordato Seganti, rilevando che “come dimostrano i dati statistici su criminalità e microcriminalità, due

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anni di politiche attive a favore della sicurezza in Friuli Venezia Giulia stanno dando i loro frutti”. “È peraltro fondamentale che l’educazione e la formazione alla sicurezza diventino un patrimonio della popolazione che rappresenta - ha continuato l’assessore Seganti - il fulcro dell’intero sistema, perché è dai cittadini che parte la domanda di sicurezza e sono sempre loro che, attraverso consapevolezza del diritto e senso civico, affiancano le forze dell’ordine denunciando situazioni che possono dar origine ad atti criminali”. “Corsi come questi sono importanti per aumentare il livello di consapevolezza delle proprie capacità di resistenza all’offesa - ha concluso l’assessore - una sensazione che conosco bene, perché ho praticato le arti marziali e so cosa significa sapere che, in caso di bisogno, sarei in grado di difendere me stessa e i miei figli”. L’amministrazione comunale assieme all’Associazione Friuli Karate Ajkido Arti Marziali sta programmando il prossimo corso che dovrebbe tenersi in autunno. (foto a cura di Elisa Drasigh)


Notizie da RIVIGNANO Banda Primavera: trasferta in Svizzera e “BandeinPiazza”

Come da consolidata tradizione, ancora una volta la Banda Primavera è stata protagonista di una trasferta musicale ricca di soddisfazioni e che rimarrà a lungo nei ricordi dei partecipanti. Dal 30 aprile al 2 maggio, i giovani componenti della formazione bandistica si sono recati a Bellinzona (Svizzera), ospiti della locale Filarmonica Mosaico di Monte Carasso, per la seconda parte del gemellaggio iniziato lo scorso mese di ottobre, quando il gruppo svizzero è stato ospite a Rivignano. Durante il viaggio la comitiva ha sostato per alcune ore a Como per una visita guidata: non è mancato il tempo per ammirare il suggestivo panorama offerto dal lago e le numerose opere storiche ed architettoniche che offre la città. In serata, con l’arrivo della comitiva a Bellinzona, c’è stata la festosa acco-

glienza da parte della banda locale e del Fogolar Furlan il cui presidente, Silvano Cella, ha ricordato il significato dell’emigrazione, fatta di lavoro, di sacrifici e di affetti lontani, ma anche di soddisfazione ed orgoglio per i traguardi raggiunti. Il cuore del gemellaggio tra le due bande si è avuto nella giornata di sabato. Dopo la mattinata di prove per entrambi i gruppi ed una visita pomeridiana alla città di Bellinzona ed ai suoi castelli (patrimonio mondiale dell’Unesco), in serata si è tenuto il concerto delle due formazioni musicali; i padroni di casa hanno presentato una marcia tipica ticinese ed altre due composizioni alquanto impegnative come il “Medley da Miss Saigon” e “Il fantasma dell’opera”, brani impegnativi che hanno messo il luce le notevoli capacità artistiche dei giovani strumentisti della Mosaico. È stata quindi la volta della Banda Primavera, che per l’occasione ha voluto essere presente assieme ad Anna Viola, giovane e promettente voce soprano rivignanese, che ha accolto con entusiasmo l’invito della “Primavera” per questa trasferta musicale. In questa parte della serata sono stati proposti brani diversi per stili e

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generi, come l’incalzante “Jupiter Hymn” di Gustav Holst, “La storia” di Jacob de Haan (omaggio ad Ennio Morricone), il caraibico e spiritual “Mary’s boy child” di Jester Hairston, intervallati da “Ave Maria” di Giulio Caccini, “Caro mio ben” di Giuseppe Giordani, “Oh cin ci la” di Lomabrdo Ranzato, brani che hanno messo in risalto la dolcezza vocale e l’intensità sonora della giovane Viola, alla sua prima (ma sicuramente non ultima) esperienza con la Banda Primavera. L’abbinamento tra queste due forme musicali è stato di notevole effetto sul pubblico presente, che ha sottolineato il proprio gradimento con lunghi e calorosi applausi. Nell’ultima parte del concerto, a suggello dei rapporti amichevoli tra i due gruppi musicali, la Filarmonica Mosaico e la Banda Primavera si sono fuse in una unica grande orchestra di fiati e hanno suonato assieme “Harry’s wondrous world” di John Williams e “Jubilee Fanfare” di Franco Cesarini, alla cui direzione si sono alternati i due direttori, Luca Medici e Simone Comisso, abili nel condurre un gruppo numeroso in brani così impegnativi. Sono quindi seguiti gli scambi di doni e gli interventi dei due presidenti Neuenschwander Matthias ed Ivana Zatti che hanno voluto ricordare, ciascuno per la propria parte, i bei momenti trascorsi insieme, sottolineando quanto la musica sia importante occasione di crescita e di sano divertimento. Una domenica piovosa non ha quindi impedito al gruppo di recarsi a Bodio per visitare il centro espositivo del nuovo tunnel ferroviario del San Gottardo. Il ritorno a Rivignano ha segnato per tutti il termine di una splendida esperienza che i giovani componenti della “Primavera” hanno vissuto con serietà ed impegno, oltre che una buona dose di allegria e di divertimento. La Banda Primavera sta quindi mettendo a punto il programma della rassegna “BandeinPiazza” prevista per il 12, 19, 26 giugno per la quale si esibiranno la stessa Banda Primavera assieme ad Anna Viola, la Banda Musicale Sette Note di Marano Vicentino e la Filarmonica Giuseppe Verdi di Lavariano. I concerti, come sempre, si terranno all’aperto nella piazza Umberto I a Rivignano. Marco Macor


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Notizie da RIVIGNANO Mulino di Colò-Ariis, in bici tra acqua e verde

Grande festa, domenica 09 maggio, a Rivignano e in tutte le frazioni del comune. Un lungo serpentone di ciclisti di ogni età ha accompagnato il sindaco Mario Anzil e l’assessore provinciale Stefano Teghil fino al mulino di Colò

dove, con il taglio del nastro, è stata inaugurata la nuova pista ciclabile che da qui porta al parco festeggiamenti di Ariis. Nei discorsi che hanno preceduto la cerimonia, il sindaco ha rivolto un pensiero di gratitudine verso l’amministrazione provinciale per i contributi concessi che di fatto hanno permesso la realizzazione dell’opera. Non ha mancato di ringraziare anche le amministrazioni comunali precedenti e di queste ha citato gli ex assessori Odorico e Rocchetto perché convinti promotori del progetto che si sono prodigati nella salvaguardia del territorio. E via a percorrere il nuovo tragitto ammantati da una natura meravigliosa e incontaminata, scortati

dal sorvolo di tre paramotore della “Fly in Peace Paramotor Team”. Dal parco di Ariis, dopo una breve sosta e vari assaggi di prodotti biologici locali, la carovana si è inoltrata tra le bellezze dei giardini della villa Ottelio proseguendo per la già esistente ciclabile che porta a Flambruzzo. Visita esterna della villa Badoglio per poi proseguire, sempre sulla ciclabile, fino alla grande piazza di Rivignano. Un meraviglioso anello di circa 10 chilometri costeggiando fiumi, ville storiche e tanto verde in un susseguirsi di attrattive mozzafiato. Una bella festa in omaggio alla natura che ci circonda e alla crescente esigenza di piste ciclabili che l’attraversino, conclusasi con una squisita degustazione di piatti a base di piante commestibili del parco dello Stella. eMPi

Motori dello Stella Nonostante il Club Motori dello Stella non abbia festeggiato il suo primo anno di vita, ha molte frecce al suo arco. Una di queste sono i corsi di meccanica e restauro che sono stati attivati nella sede in via Manzoni 1, i relatori erano Roberto Fabbro e Franco Bertoli e si sono svolti dal 13/01 al 30/04; questi corsi sono stati seguiti da una ventina di persone attente e interessate. A termine di detti corsi, il 07 aprile si è tenuta una cerimonia per la consegna degli attestati di partecipazione. Il Presidente Franco Bertoli ha encomiato quanti hanno seguito detti corsi ed ha auspicato che si possano ripetere nell’avvenire. Ha dato poi la parola al Maurizio Chittaro, Vice Presidente per

il Friuli Venezia Giulia della Federazione Motociclistica Italiana che a sua volta ha lodato tale iniziativa ed ha affermato di essere unica nel suo genere in sede ai Moto Club. Il Presidente Bertoli ha presentato l’ospite della serata nella persona del Maggiore dell’Aeronautica Gaetano Cipone formatore di educazione stradale che ha intrattenuto i presenti con una relazione sull’utilizzo dei mezzi motorizzati in relazione al codice della strada, che auspica siano consapevoli di quello a cui andranno incontro. Nel ringraziare i presenti e gli ospiti d’onore, il Presidente ha tracciato i dati delle due prossime manifestazioni. Il 09 Maggio nella grande piazza di Rivignano (chiusa al traffico) si terrà una Fiera di Autoexpo,

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con auto e moto d’epoca, vecchie glorie, tuning (auto preparate esteticamente) car audio. Il contemporanea il Comune inaugura il tratto di pista ciclabile che collega Rivignano ad Ariis; inoltre il “Gruppo Giovani” in apposito stand esporrà dei prodotti naturali del nostro territorio. Ha poi pregato i presenti di annotare nel loro calendario il 27 giugno per il 2° auto moto Raduno con una nuova formula innovativa e con visita al Museo di auto e moto del Sig. Pontoni. In conclusione alla serata il Presidente nel levare il calice ha auspicato lunga vita al Club e ai valori in cui crediamo Il Direttivo


Notizie da RIVIGNANO “Serata con l’autore” con Pierina Gallina

Indimenticabile la serata che il Caffè letterario delle risorgive di Rivignano ha voluto dedicare alla poetessa codroipese Pierina Gallina. Una grande partecipazione di soci e conoscenti al “Morarat” in

una serata veramente ricca di riflessioni e di domande, a cui l’autrice ha sempre risposto con semplicità, passione ed acume. Le Allieve del corso di lettura interpretativa tenuto da Paolo Bortolussi hanno declamato con intensità poesie tratte dalla pubblicazione presentata, alcune molto emozionanti, altre che illustravano la condizione sottomessa e frustrante delle Donne. Ne sono seguite discussioni con le Donne che, in netta maggioranza, hanno lamentato e rivendicato i propri diritti. Unico baluardo a difesa del mondo maschile, timidamente appoggiato dai pochi

colleghi presenti, il presidente del sodalizio. Osservazioni ed affermazioni serie ed ironiche si sono susseguite a spron battuto per tutta la serata, in un abbraccio denso di emozione e partecipazione tra la Poetessa ed i presenti. Al termine, in un’atmosfera ironica, seria e goliardica insieme, la Gran Sacerdotessa Laure e le Ancelle Patrice e Georgette, per l’occasione vestite dall’atelier “Etoile Tentures”, a nome del Caffè Letterario, hanno cinto il capo della Signora Pierina con una corona di alloro e le hanno offerto una targa in cioccolato con la scritta: “un’olla di emozioni” a significare l’unione fra le risorgive e le emozioni delle sue poesie. Vito Zucchi

Gita del “Quarantasette – Gruppo Misto” Un Quarantasette e Gruppo Misto ricompattati e con una grande voglia di trascorrere assieme dei momenti felici, hanno conseguito positivamente, dopo la Festa della Mimosa e l’incontro di “ Pasquetta” con il percorso in bici della nuova pista ciclabile del Parco dello Stella, il terzo obiettivo: la gita di una giornata in Slovenia , domenica 9 maggio 2010, con navigazione sull’Isonzo e visita al Museo della guerra di Caporetto. L’organizzazione è stata impeccabile, sotto la direzione del nuovo presidente del “ Gruppo” . Il tempo con le sue bizze ha lasciato che il tutto si svolgesse al meglio. Il battello “ Lucija”, costruito in stile dei piroscafi che anticamente navigavano lungo il Mississipi, ha accolto a prua i componenti il “47 e Gruppo Misto” che sono rimasti affascinati dalla splendida bellezza naturale del paesaggio, lungo il fiume Isonzo, ossia il lago artificiale di Most na Soci. Al Museo di Caporetto che racchiude gli eventi accaduti sul fronte isontino durante la prima guerra mondiale ed in particolare la 12° battaglia dell’Isonzo, nota come la battaglia di Caporetto, che fu uno dei più

imponenti scontri armati della storia, i componenti il “47 e GruppoMisto” hanno rivisitato con rispettoso silenzio l’azione di sfondamento della linea di difesa italiana, prendendo coscienza dello stato di disagio e di grande sacrifi-

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cio, sopportato dai propri nonni nel corso della Grande Guerra Mondiale. Hanno osservato con attenzione i plastici, ascoltato i cenni storici delle guide, hanno osservato fotografie ritraenti i militari belligeranti, udito registrazioni di lettere commoventi, inviate dai soldati ai propri cari, hanno preso visione delle armi e degli attrezzi di quel tempo e si sono resi conto di quanto brutale sia la guerra. Una gita indimenticabile, vissuta all’insegna dell’amicizia del “ Gruppo 47” e conclusasi piacevolmente, sul far della sera, a Cividale in un Agriturismo. Alberto Salvador


Notizie da SEDEGLIANO Approvato in Consiglio Comunale il consuntivo 2009 L’amministrazione guidata dal Sindaco Dino Giacomuzzi ha approvato in consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, il conto consuntivo 2009 che ha evidenziato un consistente avanzo di amministrazione finale pari ad euro 1.429.278,49. Una parte di tale avanzo pari a circa 331 mila euro è già stata preventivamente applicata al Bilancio 2010, destinando 187 mila euro in spese correnti finalizzate al miglioramento delle condizioni di sicurezza nel territorio, a garantire l’efficienza dei servizi alla popolazione ed al necessario sostegno alle associazioni, mentre 144 mila euro serviranno, nell’ambito delle spese di investimento, per finanziare i lavori di sistemazione dell’arredo urbano della piazza di Redenzicco e la messa in sicurezza di incroci stradali. Nella stessa seduta il Consiglio Comunale, sempre con i soli voti della maggioranza, ha deciso di utilizzare già da subito l’avanzo

ancora disponibile pari a 1.097.906,69, per finanziare un ulteriore ampliamento della zona industriale di Pannellia per 670 mila euro, mentre altri 200 mila euro potranno consentire entro la fine dell’anno la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici da installare sui fabbricati di proprietà comunale. Rispetto al bilancio di previsione iniziale si sono riscontrate - a consuntivo - delle considerevoli maggiori entrate di 262 mila euro nel settore dei trasferimenti regionali e provinciali, ma l’amministrazione è riuscita a reperire maggiori risorse per 104 mila euro anche dalle entrate extratributarie. Nell’ambito delle entrate tributarie buoni risultati si sono ottenuti dalle operazioni di accertamento dell’Ici con il recupero di imposte non pagate per oltre 20 mila euro. I buoni risultati dell’entrate hanno permesso all’amministrazione comunale di portare a termine oltre alla normale gestione,

anche la maggior parte dei progetti e delle iniziative programmate sopratutto nel settore delle attività sociali, culturali e sportive, conseguendo anche dei risparmi rispetto a quanto inizialmente preventivato. Il programma delle opere pubbliche, che comunque nel 2009 ha visto il completamento di opere importanti come la ricostruzione del Mulino di Rivis, l’ampliamento della scuola elementare e media per 330 mila euro, l’ampliamento della scuola materna per 300 mila euro ed il completamento dei lavori del primo lotto del centro ippoturistico di San Lorenzo, ha risentito in parte del rinnovo dell’Amministrazione comunale a seguito delle elezioni comunali del mese di giugno 2009 ed il grosso lavoro della nuova compagine si è concentrato sopratutto nella programmazione e progettazione degli interventi da realizzare nel corso del mandato e che troveranno già avvio nel corso del 2010.

Diffondere il gesto di solidarietà del Dono Alla fine dell’anno 2009 si è tenuta la tradizionale cena sociale della sezione piacevole momento di aggregazione tra Donatori, familiari ed amici, nonché l’occasione di condividere ancora una volta il gesto di solidarietà che ci accomuna. Abbiamo avuto l’onore di ricevere una breve visita del presidente Peressoni, che oltre a complimentarsi con la sezione per i risultati raggiunti, ha augurato buon lavoro al nuovo consiglio direttivo sezionale, ed ha spronato i Donatori a cercare di aumentare, salute permettendo, il numero di donazioni pro-capite e di diffondere il più possibile il gesto di solidarietà qual è

quello del Dono. Alla cena era presente anche il Sindaco Dino Giacomuzzi, che si è congratulato con i Donatori che con il loro gesto aiutano gli altri e fanno opera di prevenzione verso se stessi. Infine il presidente di Sezione, Leonardo Marigo, ha annunciato l’intenzione del consiglio di chiedere al Comune di Sedegliano la possibilità di erigere un monumento al donatore a riconoscimento e ringraziamento verso chi ha donato e chi dona il proprio sangue. Nella volontà del consiglio il monumento dovrebbe essere collocato in un luogo appropriato, in modo che chi lo veda sia implicitamente invitato a

imitare il Dono del sangue. Il giorno 14 marzo 2010 si è tenuta a Rivis di Sedegliano l’annuale assemblea della sezione, durante la quale il presidente Leonardo Marigo ha confermato l’aumento delle donazioni nel corso dell’anno 2009 ed informato i soci che nello stesso periodo ci sono state 22 nuove adesioni. L’assemblea è stata preceduta dalla Santa Messa di Ringraziamento accompagnata dalla cantoria della parrocchia di Sedegliano. Durante la Santa Messa, presieduta da Don Mario Broccoli, è stato Benedetto il nuovo labaro della Sezione, quale simbolo di unione e solidarietà fraterna. L’assemblea è stata inoltre l’occasione per poter rendere il giusto riconoscimento all’ultimo socio fondatore vivente della sezione di Sedegliano, Giuseppe Soramel, di Rivis, al quale è stato consegnato un diploma di Benemerenza con il plauso e il ringraziamento di tutti i Donatori presenti. L’assemblea si è conclusa con un ottimo rinfresco preparato dalla locale Pro-Loco, alla quale va il ringraziamento dei Donatori presenti. Il consiglio di Sezione

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Notizie da SEDEGLIANO Road to Maranello Fuori è ancora buio, ma la sveglia, impietosa, ha già suonato da un pezzo. Fa freddo e piove. Tuttavia, eroici come non mai, siamo tutti puntuali al ritrovo. La corriera con la rappresentativa dei bandisti parte da Mereto per raggiungere Sedegliano, dove avviene lo smistamento di suonatori ed accompagnatori,… pronti ad affrontare la traversata! Destinazione? Maranello. Lungo il tragitto, lo scorrere dei chilometri è accompagnato dallo svegliarsi dei suonatori ed ecco che la corriera inizia a respirare delle chiacchiere dei ragazzi. Tra scherzi, canti di gruppo ed improbabili sondaggi intrabanda ( per il cui esito tutti siete invitati a presenziare al concerto per il nostro Decennale, nel quale sarà disponibile anche il giornalino della banda “Il Ritornello”, in una edizione speciale), l’allegra comitiva giunge finalmente a Maranello laddove è organizzata una visita all’esposizione Ferrari. Un viaggio dagli albori fino ai nostri giorni, tra

vetture dal design improbabile fino agli avveniristici modelli odierni. A seguito di una piacevole mattinata arriva il pranzo offerto dal comune di Maranello, tra pietanze tipiche presenti in quantità industriale (e qua va un ringraziamento e un meritato applauso ai fantastici cuochi/camerieri che ci hanno gentilmente e generosamente ospitato). A un paio d’ore da questo pasto luculliano, assistiti dal tempo che, tutto sommato, sembra reggere solo per permetterci di suonare, inizia il concerto. Il pubblico che ci ha accompagnato ha manifestato il suo gra-

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dimento per un’esibizione sviluppatasi tra coreografie e musiche d’effetto, che spaziano dai successi di gruppi quali Beatles e Queen passando per colonne sonore ormai nel cuore di tutti tratte da film “storici” quali Titanic o Il Re Leone. Ha riscosso molto successo la giovinezza non solo anagrafica del gruppo ma anche quella “musicale”, con brani che raramente vengono offerti da altre realtà bandistiche. Cala il sole ed il viaggio di ritorno trascorre in allegria come, se non più, di quello d’andata. La cena (organizzata e realizzata da alcuni dei suonatori più “esperti”) è la splendida dimostrazione di come le idee unite all’entusiasmo possano realizzare qualsiasi cosa. Il rientro, a mezzanotte inoltrata, porta con sè la speranza di poter ripetere esperienze simili e poter continuare in futuro la collaborazione col comune di Maranello e la Ferrari, che sembra nata col piede giusto. Michele Pecorari


Notizie da TALMASSONS Attività del circolo astrofili per il 2010

Forse, dopo un po’ di silenzio stampa da queste pagine, visto che prima apparivamo quasi ogni mese, qualcuno si sarà anche chiesto: “Che fine hanno fatto quegli “stralunati” del Cast? Sono spariti?”. Niente paura, non siamo scomparsi; solamente che è giusto lasciar spazio anche alle altre belle e interessanti realtà del comune di Talmassons, senza monopolizzare la carta stampata e così è stato. Ora però ci riaffacciamo giustamente per portare a conoscenza sia su ciò che è già stato fatto, sia quello che faremo da qui in avanti, soprattutto per la gente. L’attività divulgativa è iniziata a marzo nel Liceo scientifico di Gemona, assieme all’astronomo dell’Eso, Nando Patat (in Friuli per le vacanze di Pasqua), dove si è tenuta un’interessante conferenza in un’aula magna gremita ed interessata. Ad aprile sono invece venute in visita nel nostro Osservatorio, alcune scuole me-

die di Udine. A metà maggio, si è tenuta una lezione di astronomia nelle quinte elementari del comune di Lestizza e verso il 20 maggio, una conviviale serata sotto le stelle all’Associzione Cinofila del Matajur. Per giugno (in via di conferma) si dovrebbe ripetere la bella iniziativa dell’anno scorso “dal cosmo alla parola” dove diversi poeti leggeranno le loro poesie sotto la cupola dell’Osservatorio e si inizierà anche con le tradizionali tappe dei “LunainPiazza” con i telescopi presso diversi centri friulani. Fra questi, in via di conferma e per ora in calendario, il comune di Porpetto, S. Giorgio di Nogaro, Ronchis di Latisana, Grado e Villa Manin (o Codroipo) e immancabilmente, come da 18anni a questa parte, la veterana delle manifestazioni “le Lacrime di S. Lorenzo” durante la sagra di Talmassons. In autunno, si dovrebbe ripetere pure l’interessantissima iniziativa di un ciclo di lezioni astronomiche al Cefap di Codroipo e stiamo gettando le basi per portare a Talmassons un altro personaggio illustre del mondo dell’astronomia professionale per una conferenza pubblica. Ci sarebbe piaciuto portare a Talmassons (prima che la bella età lo fermi di viaggiare), nientepopodimenochè il grande Piero Angela, o suo figlio Alberto, ma al di là del fatto che sono impegnatissimi con le trasmissioni

televisive, i costi sono veramente proibitivi. dobbiamo accontentarci di volare più basso, ma di questo ne riparleremo. Come attività scientifica invece, siamo un po’ fermi ,in quanto quest’anno il tempo fa veramente desiderare e le notti serie, son veramente da centellinare. Per ora ci fermiamo qua, sperando che il tempo migliori in modo che possiate venire a trovarci numerosi in Osservatorio alle serate pubbliche che dedichiamo a voi (le date le trovate in calce), perchè la nostra soddisfazione, oltre a un bel cielo stellato, è stare in mezzo alla gente a risvegliare il gusto per la natura celeste che ci circonda e condividerla. Stefano Codutti

Aperture osservatorio Cast: Apertura osservatorio: venerdì 18 giugno (ore 22:00). Per conferma dell’apertura tel. 349.6082558. Per info: www.castfvg.it

Nicole terza ai Campionati Italiani Danza Sportiva Nei giorni 21/25 aprile si sono tenuti a Rimini i “Campionati Italiani 2010 di Danza Sportiva Uisp”. Come negli anni passati, la Scuola di Danza “Planetrockstudio” di Cargnacco ha rappresentato il Fvg con i propri atleti ottenendo ottimi risultati in tutte le discipline alla quali ha partecipato. La nostra Nicole Tessari di Flumignano, già Campionessa Italiana 2009 di Disco Free Style categoria “Youth E”, conquista quest’anno la medaglia di bronzo nella categoria “Youth”. Un ottimo risultato considerando il suo primo anno nella categoria superiore e la concorrenza agguerrita delle più “anziane”.

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Notizie da VARMO Sergio Michelin nuovo Sindaco Le votazioni del 16/17 maggio hanno registrato l’elezione a Sindaco del Comune di Varmo di Sergio Michelin con 718 voti pari al 38,09 %, mentre Pierino Biasinutto ha ottenuto 665 voti pari al 35,28% ed Ezio Cupelli con 502 voti pari al 26,63% si è piazzato 3°. Nelle elezioni precedenti amministrative del 2007, il Sindaco Graziano Vatri aveva ottenuto 747 voti con una percentuale del 38,76%, Pierino Biasinutto 723 voti pari al 37,52% delle preferenze e Paolo Berlasso 457 voti ( 23,72% ) . Le due liste collegate al neo eletto Sindaco hanno visto la civica “Per Varmo - Vil di Vâr“ ottenere 358 voti pari al 22,99% e l’elezione a consigliere comunale di Stefano Teghil con 61 preferenze, Gianni Ferro (43 voti individuali), Giuseppe Toffoli (45 preferenze) e Romina Venier (36 voti individuali). Sull’altra lista civica “Insieme a Varmo“ sono confluiti 228 voti pari al 14,64% e l’elezione a consigliere comunale di Angelo Spagnol con 32 preferenze,

Davide De Candido (29 voti individuali) e Sara Chittaro (19 preferenze). Per i due gruppi di minoranza i risultati sono stati i seguenti: le liste civiche collegate a Pierino Biasinutto, hanno registrato 249 voti pari al 15,99% nella “Civica Varmo Futura“ con l’elezione a consigliere comunale, oltre al candidato sindaco, di Graziano Bernardis (40 preferenze). L’altra lista “Varmo e Libertà“ espressione dell’area politica vicina al capogruppo di minoranza uscente Paolo Berlasso, ha ottenuto 200 voti pari al 12,85% e l’elezione a consigliere comunale di Romeo Cecconi (36 voti individuali). La terza lista “Giovani per Varmo“ con 133 voti pari al 8,54%, non ha avuto nessun eletto. L’altro gruppo di minoranza ha ottenuto l’elezione di Ezio Cupelli e di un consigliere comunale in Serena Elvira Pilosio con 22 voti nella lista civica collegata al candidato sindaco “Risorgi Varmo” che ha registrato 191 voti pari al 12,27%. L’altra lista “Corri con noi“ con 49 voti

pari al 3,15 e la lista “Varmo che cambia“ espressione della maggioranza ufficiale del direttivo Pd di Varmo con i 149 voti pari al 9,57%, non sono riusciti ad esprimere nessun consigliere comunale. Il neo eletto primo cittadino Sergio Michelin, risulta un esterno rispetto alla precedente amministrazione, ma ha un passato di consigliere comunale dal 1980 al 1987 e di assessore comunale dal 1987 al 1995. Ex Dc, classe 1953, è manager e responsabile vendite dell’area nord-est di una grossa multinazionale che opera nel settore del colore, prossimo alla pensione con il giugno 2010. Sposato con due figlie, abita nella frazione di Roveredo in cui, da anni, è impegnato nelle attività dei consigli pastorali ed economici parrocchiali. Dopo Mario Zatti, Sindaco di Varmo dal 1951 al 1970, è il secondo esponente originario del paese di Roveredo a ricoprire l’incarico istituzionale più importante del Comune. Renzo Calligaris

Successo per la Nuova Scuola Diocesana di Musica Si è svolto con successo di partecipanti il I Corso di Approfondimento per adulti dal tema “Incontri con l’Opera lirica. L’opera italiana dell’ottocento” organizzato dall’Ass. Nuova Scuola Diocesana di Musica di Varmo e magistralmente tenuto dal Prof. Michele Bravin. Sottolineato dallo stesso Bravin, i 13 corsisti, di età compresa fra i 30 e gli 80 anni hanno seguito con grande entusiasmo e dedizione i 4 incontri a tema di 90 minuti svolti nel Municipio-Sala Consiliare di Varmo. Il corso si è concluso dedicando gli ultimi minuti alla scelta dell’argomento e delle modalità che interesseranno il Corso già previsto per l’A.s. 2010-2011. Le 4 lezioni frontali hanno offerto un ricco ed approfondito excursus degli elementi fondamentali del genere operistico tramite lo studio dettagliato del libretto e della realizzazione musicale de “Il Barbiere di Siviglia” e, in particolare nel corso dell’ultima lezione, attraverso l’ascolto delle arie più celebri del “Bel canto” italiano. L’appuntamento conclusivo è stato il “Concerto di Primavera” di domenica 02 maggio nella Chiesa Plebanale di S.

Lorenzo Martire di Varmo. Si è magistralmente esibito il trio di Giulia Della Peruta (soprano), Alessandro Cortello (tenore) e Michele Bravin (pianoforte). Ricco il repertorio. Eseguite ed interpretate le opere di Mozart, Donizetti, Mayr, Gounod, Auber. Concesso anche il bis da parte degli artisti. Pubblico numeroso

alla manifestazione, molti i ragazzi della Scuola. L’evento, organizzato dalla stessa Scuola e patrocinato dal Comune, è stato ad ingresso libero e gratuito. Per ulteriori informazioni sulle attività della Nuova Scuola Diocesana di Musica: scuolamusicavarmo@yahoo.it. Monia Andri

Cena sociale tra calciatori e tennisti Tutti i componenti del Consiglio Direttivo del Club Vecchie Glorie Calcio, unitamente a quello del Tennis Club Varmo, che da oltre un anno formano un unico sodalizio, si sono riuniti presso un noto ristorante di Gradiscutta di Varmo per celebrare l’annuale cena sociale. Con loro erano presenti i giocatori di tennis, quelli di Calcio a 11, quelli della squadra di Calcio a 5 (da questa annata sportiva sponsorizzata

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Venfri) che sta ottenendo lusinghieri risultati nel campionato della Lega Calcio Friuli Collinare e la squadra amatori di calcio a 5 Pura Vida Cafè. Si è trattato di un allegro, simpatico convivio, al quale hanno partecipato anche amici e sostenitori. L’augurio dei numerosi presenti, è stato quello di un anno sportivo 2010 ancora più favorevole per i colori dell’Associazione. Re. Ca.


Notizie da VARMO Consuntivo 2009 in attivo L’esercizio 2009 si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 337.222,71 di cui 158.630,65 derivanti dalla gestione dei residui ed euro 178.592,06 per la parte di competenza. In particolare per quanto riguarda la parte corrente, si sono verificate maggiori entrate tributarie per euro 22.363,16, maggiori trasferimenti per euro 50.748,05 ed economie di spesa per euro 110.718,72. Come Amministrazione Comunale uscente, lasciamo quindi un bilancio in buona salute che vede, tra l’altro, un significativo controllo della spesa corrente: nel confronto dei dati dal 2003 al 2009 possiamo evidenziare due dati significativi a supporto di quanto detto: il costo del personale è sostanzialmente inalterato in termini assoluti ma passa dal 32% al

26% sul totale della spesa corrente, la funzione amministrazione-gestione e controllo passa dal 46-47% al 38% del totale. Non c’è stato quindi l’assalto alla diligenza in vista dell’ormai imminente appuntamento elettorale, il programma delle opere pubbliche prosegue in modo naturale e non abbiamo elargito contributi a pioggia per farci pubblicità in vista del voto. Mai come in quest’anno, siamo riusciti a contenere tutte le spese arbitrarie, anzi, vista l’interruzione anticipata del nostro mandato, abbiamo sospeso alcune decisioni che avrebbero condizionato la prossima amministrazione, come per esempio l’adeguamento del Centro di Raccolta Rifiuti ( Ecopiazzola ) per il quale abbiamo reperito solo parte dei fondi necessari alla completa

realizzazione. Questo bilancio, rende quindi disponibili notevoli risorse non vincolate, necessarie al fine di poter superare la difficile congiuntura che si è concretizzata nei numeri del bilancio di previsione del 2010. Va inoltre evidenziato, come il consistente avanzo del 2009 utilizzabile in deroga anche per la spesa corrente, permetterà di compensare la notevole riduzione di trasferimenti previsti per quest’anno. Di questi tempi e per il particolare contesto in cui ci siamo trovati ad operare, ci pare un ottimo, lusinghiero risultato che sottoponiamo all’attenzione della cittadinanza. Angelo Spagnol Consigliere Comunale del Comune di Varmo

Prosegue il “Ciclotour del Varmo” Una pedalata rilassante immersi nella natura, nella cultura e nei sapori del nostro territorio! Anche quest’anno, gradita partecipazione di tanti cicloturisti vecchi e nuovi, alle prime tappe del nuovo C. La ditta “G.R.Bike Sas”, l’Associazione Ciclistica Villa di Warmo e con la collaborazione di Agenzia per il Turismo Fvg, Provincia di Udine, Comuni di Varmo, Camino al Tagliamento, Codroipo, Rivignano, Bertiolo e Incroci

Culturali in Friuli, organizzano le pedalate ecologiche nella stupenda cornice naturale delle “Risorgive”. Incrociando animaletti autoctoni, si possono percorrere diverse strade battute che collegano le ville seicentesche con lussureggianti giardini, i mulini, le dimore dei poeti che hanno scelto il nostro territorio tranquillo per soggiornare, i fortini e le trincee e gli habitat di valore naturalistico riconosciuto a livello europeo. Non

50° del Gruppo Ana di Gradiscutta Il Gruppo Ana di Gradiscutta ha reso noto il programma predisposto per ricordare il 50° di fondazione.L’evento, al quale sono invitate le associazioni combattentistiche e d’arma con labari e vessilli e tutta la popolazione, si articolerà in tre giornate. Venerdì 25 giugno, alle 21, nel Ristorante “Da Toni” a Gradiscutta sarà presentato il libro: 1960-2010 Cinquant’anni di vita associativa ; seguirà un momento conviviale. Sabato 26, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Gradiscutta si terrà una rassegna corale con la partecipazione

del Coro Piccozza di Carpacco, il Coro Alpini di Lauzacco e il Coro sezionale Ana. Domenica 27 giugno 2010 si svolgerà la giornata più importante: alle 9 avrà luogo l’alzabandiera, alle 9.30 ammassamento nell’Azienda Agricola Calligaro in via Nievo a Gradiscutta, alle 10.15 sfilata accompagnata dalla Banda Sezionale; alle 10.30 S. Messa e benedizione del nuovo gagliardetto; alle 11.30 deposizione di una corona ai caduti; alle 12 interventi delle autorità. Al termine rancio alpino per tutti. R. C.

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tralasciando il patrimonio delle Chiese antiche affrescate, alcune di esse ex hospitali dove soggiornarono pellegrini e crociati. Alcune tappe dei ciclotuours saranno fatte nelle aziende agricole e vitivinicole della zona per dar modo agli appassionati di conoscere i prodotti locali. Ogni cicloescursione si concluderà in un ristorante del territorio degustando piatti e vini nostrani. Questi i prossimi appuntamenti: il 20 giugno Il biotopo di Flambro; il 4 luglio La storia tra le Ville; il 18 luglio I luoghi delle Guerre; il primo agosto Pedalando tra i molini; settembre (da definire) pedalata a tema; il 19 settembre Friuli Doc. Per ulteriori informazioni su Ciclotour del Varmo: www.ciclotourvarmo.com e info@ciclotourvarmo.com oppure cell.3332096880. I percorsi hanno una difficoltà bassa. Percorsi: circa 20 km. Costi: 0/3 anni gratis, 3/6 anni 7,00 euro, adulti 14,50 euro buffet compreso. Adesione preferibilmente entro il sabato che precede il tour. Ritrovo presso parcheggio G.R.Bike/Unicredit Banca a Varmo verso 8.30-9.00. Chi è interessato solo alle tematiche culturali può ugualmente partecipare con altri mezzi. Monia Andri


Notizie da VARMO Ultimati i lavori di riqualificazione del centro urbano Una delle opere di proprietà della Provincia di Udine (scelta dal facente funzione di Sindaco Sara Chittaro e dall’Assessore Provinciale Stefano Teghil) che vengono create nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal Il Circolo Culturale “Il Faro“ di Vergnacco è stata posta nella Piazzetta conosciuta tradizionalmente come “ex Pesa Pubblica“ di Varmo, all’incrocio tra via Latisana e via Rivignano. Dal 1998 è iniziato l’appuntamento annuale con il Simposio di Vergnacco, che ogni estate, ospita artisti di livello internazionale, impegnati a lavorare per 15 giorni i grossi blocchi di pietra messi a loro disposizione. Le opere monumentali già realizzate sono collocate in tutto il territorio regionale. Il titolo dell’opera in questione è: “ Tobel – Light “- Luce primordiale, luce di sole salvifica che rappresenta il senso della meridiana scandente le ore della vita di ciascuno“ (tratto da una recensione di F. Fornasaro). L’autore Tobel, nato a Monaco,

in Germania, compie qui i suoi studi in scultura, per approfondirli in Italia ed in Svizzera negli anni successivi. E’ anche curatore di eventi artistici e ottiene varie commissioni pubbliche e private per la qualità delle sue opere. I lavori della rotatoria fanno parte di un finanziamento ottenuto dalla Regione Fvg per la “Riqualificazione dei centri minori e delle piazze“ il cui importo complessivo ammonta a euro 800.000,00. Su tale importo, è stato contratto un mutuo con la Casa Depositi e Prestiti di Roma assistito da contributo costante annuo ventennale di euro 56.247,31 concesso dalla Regione Fvg, che prevede anche la realizzazione del percorso pedonale sul lato destro di via Latisana fino alla zona artigianale del Pip oltre al completamento di una passarella pedonale

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collegante via Villa Canciani e via “Ing. Robbiani“ nella Roggia a lato della canonica sempre di Varmo. In quest’ultimo caso, il Consorzio di Bonifica Bassa Friulana, grazie all’interessamento dell’ex Sindaco Vatri nel 2008 e per la disponibilità accordata dai privati lungo i rispettivi fondi, ha autorizzato lo scorrimento dell’acqua da S. Marizza con un indubbio risultato sanitario oltre che estetico. L’inizio dei sopracitati lavori che prevedono una riqualificazione urbana sono stati il 20 aprile 2009 e pressoché ultimati. Progettisti e Direttori degli stessi, sono i responsabili dello Studio Tecnico Associato “Archea Progetti“ di Latisana, mentre la ditta esecutrice, a seguito di regolare gara d’appalto, è l’impresa “Adriacos srl” di Latisana. Re. Ca.


FURLAN e POESIE PERAULE DI VITE: Pierdi e cjatâ la vite “Chel ch’al varà cjatât la sô vite, la pierdarà: e chel ch’al varà pierdût la sô vite par vie di me, la cjatarà” (Mt 10, 39) Leint cheste Peraule di Gjesù a vegnin in lûs doi tipos di vite: la vite di cheste tiere che si fâs in chest mont, e la vite sorenaturâl che nus è dade di Dio, mediant di Gjesù, vite che no finìs cun la muart e che nissul al pues gjavânus. Di front a l’esistence, alore si pues metisi in dôs manieris: o tacâsi a la vite di cajù, considerantle come l’unic ben, e o sarìn puartâts a pensâ dome a nô, a lis nestris cjasis, a lis creaturis; si sierarìn tal nestris scùs, dant pês dome al nestri “jo” e o cjatarìn a la fin come conclusion dome la muart. Opûr, in maniere difarente, crodint ch’o vin ricevût di Dio une vite ben plui profonde e vere, o varìn il coragjo di vivi in mût di meretâsi chest regâl fin al pont di savê sacrificâ la nestre esistence terene par chê altre. “Chel ch’al varà cjatât la sô vite, la pierdarà: e chel ch’al varà pierdût la sô vite par vie di me, la cjatarà” Cuant che Gjesù al à dit chestis peraulis al pensave al martîri. Nô, come ogni cristian, o vin di jessi pronts , par lâ daûr al Mestri e restâ fedêi al Vangeli, a pierdi la nestre vite, murint – s’al covente – ancje di muart violente, e cun la gracie di Dio nus sarà dade cun chest la vere vite. Gjesù par prin al à “pierdût la sô vite” e al à otignude glorificade. Lui nus à visâts di no vê pôre di “chei ch’a copin il cuarp, ma no àn il podê di copâ l’anime”. Vuê nus dîs: Chel ch’al varà cjatât la sô vite, la pierdarà: e chel ch’al varà pierdût la sô vite par vie di me , la cjatarà” Se tu leis ben il Vangeli, tu vedarâs che Gjesù al torne sun chest concet par sîs voltis. Chest al dimostre ce impuartance ch’al à e in ce considerazion che Gjesù lu ten. Ma il consei a pierdi la proprie vite nol è par Gjesù dome un invît a sostegni ancje il martîri. E je une leç di fonde de vite cristiane. Bisugne jessi pronts a rinunciâ a fâ di se stès l’ideâl de vite, a rinunciâ ae nestre indipendence egoistiche. S’o volìn jessi vêrs cristians o vin di fâ di Crist il centri de nestre vite. E ce

vuelial Crist di nô? L’amôr par chei altris. S’o fasarìn nestri chest program, o varìn di sigûr pierdût nô stès e cjatât la vite. E chest no vivi par sé nol è pardabon, come che cualchidun al pues pensâ, un mût di jessi rinunciatari e passîf. L’impegn dal cristian al è simpri grandon e il so sens di responsabilitât al è complet. “Chel ch’al varà cjatât la sô vite, la pierdarà: e chel chel varà pierdût la sô vite par vie di me, la cjatarà” Fin di chest mont si pues fâ l’esperience chel intal don di sé, intal amôr vivût, e crès in nô la vite. Cuant ch’o varìn spindût la nestre zornade intal servizi di chei altris, cuant ch’o varìn savût mudâ il lavôr di ogni dì, magari stufadiç e dûr, intun mot d’amôr, o provarìn la gjonde di sintîsi plui sodisfats. “Chel ch’al varà cjatât la sô vite, la pierdarà: e chel ch’al varà pierdût la sô vite par vie di me, la cjatarâ” Lant daûr dai comants di Gjesù, ch’a son ducj incentrâts sul amôr, dopo cheste curte vite o cjatarìn ancje chê eterne. Ricuardìn chel ch’al sarà il judizi di Gjesù inte ultime dì. Lui al disarà a chei ch’a stan ae sô man drete: “Vignît, benedets,..parcè che jo o ài vût fan e mi veis dât di mangjâ...; o jeri forest e mi veis dât acet, crot e mi veis vistût...” Par fânus partecipâ ae vite che no passe, al cjalarà dome se o varìn amât il prossim e al ritignarà fat a sé ce ch’o vin fat al prossim. Cemût vivarino alore cheste peraule? Cemût pierdarino di cumò la nestre vite par cjatâle? Preparantsi al grant e decisîf esam par ch’o sin nassûts. Cjalinsi ator e jemplìn la nestre zornade di amôr. Crist si presente a nô intai nestris fîs, inte nestre femine, intal nestri om, intai compagns di lavôr, di partît, di divertiment, ecc. Fasìn dal ben a ducj. E no stin a dismenteâ chei ch’o vignìn a cognossince ogni dì sui gjornâi e mediant i amîs o la television... Fasìn par ducj alc, secont lis nestris pussibilitâts. E cuant che chês nus samearàn finidis, o podarìn ancjemò preâ par lôr. Al è l’amôr ch’al val. Chiara Lubich (Traduzion di Franca Mainardis)

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Ancjemò amîs Sot un cîl di plomp al vai il so destin un om plet e sentât suntun clap vert di muscli. Un vêl grîs di fumate al viest il mont, al tapone un dolôr ferbint e crût. Pensîrs frujâts a scjampin intun gurlâ di alis blancjis di colombe. I vôi ormai a cjalin in bas, cence calôr, intal lusôr calant di un orizont sierât. Pôc in là al cjamine cun pàs lizêr un om, diret a gnovis stradis, glotint un stran savôr di mâre libertât e gnove nostalgie. Forsit ‘ne man slungjade e tornarà, doman, a traviersâ il lôr timp, e a ripuartâ sperance là che cumò al parone il scûr da l’anime. Franca Mainardis

A tutte le mamme In occasione della Festa della Mamma dedico questi proverbi a tutte le mamme e in particolare a mia sorella, Ilva Spagnolo che è una delle più brave. Aurelio Todaro - Dio non poteva essere dappertutto, allora ha creato la madre (Massima Yiddish) - C’è luce sotto il sole, c’è calore accanto ad una madre (Proverbio russo) - Una mamma comprende sempre quello che il suo bimbo non dice (Proverbio ebraico) - Tutte le qualità del mondo non valgono la grandezza del cuore di una madre (Detto popolare) - Una buona madre vede più con un occhio solo che un padre con dieci (Proverbio antico) Ciò che tocca il cuore di una madre non arriva al ginocchio del padre (Proverbio polacco) - All’amore per i figli non c’è amore che somigli (Detto popolare) - La casa è sempre fredda quando manca la madre (Detto popolare) - Il serpente potrà diventare molto lungo ma non morderà mai sua madre (Proverbio antico)




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