1 minute read
BILANCIO 2023
Il gruppo consiliare Viviamo Varmo Comunità boccia il bilancio di previsione 2023.
di sistemazione idraulica); milioni di euro già stanziati che ci trasciniamo infruttuosi da anni, di bilancio in bilancio, senza che un solo chiodo venga battuto, se non per qualche opera parziale e marginale, utile certo, ma non particolarmente incidente nella sempre più necessaria ampia progettualità pro futuro.
Advertisement
Opere che in alcuni casi stanno diventando obsolete e il cui finanziamento, a fronte dei rincari e dell’inflazione, rischierà quasi sicuramente di non essere più sufficiente.
Abbiamo già più volte segnalato a verbale di come l’ufficio tecnico comunale, con l’attuale organico, non possa sobbarcarsi da solo tutto il lavoro di preparazione e gestione delle procedure; e per questo abbiamo reiteratamente sollecitato l’attivazione dei cosiddetti RUP (Responsabili Unici del Procedimento), figure tecniche ausiliarie che possano supportare e facilitare l’iter delle opere pubbliche. Ma il Sindaco sembra fare in tal senso “orecchie da mercante”, forse perché in cuor suo sa bene che anche per questa tornata amministrativa, dopo il fallimento già definitivo del “teleriscaldamento” (la grande opera che avrebbe dovuto essere “il fiore all’occhiello” di questa amministrazione), anche tutto il resto rimarrà inesorabilmente, e forse definitivamente, bloccato. Anche per quel che concerne la spesa corrente non vediamo, ahinoi, grandi cambiamenti: le entrate rimangono sostanzialmente invariate rispetto agli anni scorsi (con addirittura qualche risorsa aggiuntiva) a fronte però della riduzione di alcuni servizi (esempio la contrazione degli orari di apertura al pubblico del Municipio) e di una preoccupante inerzia perfino nella tutela e gestione dei nostri borghi; come testimoniato ad esempio, caso eclatante, la situazione viaria irrisolta a Roveredo; e questo nonostante i diversi inviti ed interpelli, come stimolo ad agire, portati dal nostro gruppo in consiglio.
ARTIGIANATO nel MONDO di OGGI
Conferenza di Graziano Tilatti presidente di Confartigianato Fvg a conclusione della mostra “Inmaneâ”.
La mostra sull’artigianato e l’arte locale dal titolo quantomai originale: “Inmaneâ” organizzata dall’Associazione culturale “Il Varmo”, ha chiuso i battenti con un bilancio positivo e lusinghiero. A fare da relatore per l’incontro finale, un ospite importante e qualificato Graziano Tilatti presidente di Confartigianato Fvg che ha trattato il tema, quantomai attuale, dell’artigianato nel mondo d’oggi e nell’epoca della globalizzazione, ma soprattutto in questo Friuli così peculiare nei suoi paesi. Durante la mostra, durata un mese circa, sono state esposte le opere di 4 protagoniste donna: Chiara Lovo con i mosaici, la varmese Lisa Pestrin con i quadri di pittura, Daniela Moretti con le ceramiche e Caterina Mataluna, con le borse ed i vestiti del ramo sartoria.
Numerosi i visitatori che hanno apprezzato l’iniziativa organizzata dalla vicepresidente del circolo Giulia Vatri.
Graziano Vatri
I NOSTRI SERVIZI:
Manutenzione scuretti (porte e finestre) con prodotti ad acqua e sintetici Sostituzione dei vetri con inserimento della vetrocamera con gas e guarnizioni Manutenzione di ringhiere in legno