Il Giornale del tuo Quartiere
Q1 1013960
VALUTAZIONI GRATUITE E SENZA IMPEGNO AFFILIATO FI - Campo di Marte
055 0515231 Periodico d’informazione locale. Anno III n.37 del 1 luglio 2009. N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10
LUGLIO 2009
Se gli anticorpi perdono il lavoro ro
PRIMO PIANO
GOSSIP
Affiliato
Andrea Muzzi*
D
A “CACCIA” DI VIP In giro per la città sulle tracce dei personaggi famosi di casa nostra PAG.14
S. PIERINO, SI RIPARTE Tutto sembra come prima del restauro. Si cercano nuove soluzioni
PAG.5
Mercato centrale, torna l’idea dell’apertura pomeridiana
PAG.3
PAG.14
SPETTACOLI
San Salvi, com’era e com’è di B. Strappi - L.V. Zarrilli
D UN’ESTATE IN... FORTEZZA Da Keith Jarret a Daniele Silvestri, tanti i concerti in programma per la kermesse. Ma non solo PAG.22
di
al 1891 ad oggi San Salvi ha segnato un pezzo di storia della città. Uno strappo nascosto, che troppo a lungo la gente non ha voluto vedere, dentro i cui confini sono stati ricoverati nomi noti e comuni mortali, tutti a causa di un “male” difficile da comprendere, genericamente catalogato sotto il nome di follia. Oggi che San Salvi
non è più un ospedale psichiatrico sta poco a poco ritornando ad essere considerato parte integrante della città. Un melting pot che sta restituendo dignità ad un’area troppo a lungo dimenticata. E da cui, dopo la legge Basaglia, i “reclusi” se ne sono andati per recuperare la “normalità” perduta. Ecco dove. PAGG.18-19
l’intervista La Fiorentina secondo Corvino
Giovanni Carta PAG.26
PAG.27
a un anno convivo con un crociato rotto ma per operarmi aspetto che cada il governo. Con tutti questi tagli che fanno alla sanità non vorrei che invece del ginocchio mi tagliassero anche la gamba!Di solito si taglia una cosa quando è in sovrabbondanza, giusto?Allora perché tagliano la sanità che è già ridotta all’osso? In un ospedale ho visto un infermiere che faceva tutto da solo: rispondeva al telefono del centralino, andava in sala operatoria come anestesista, aiutava il chirurgo ad operare e se mancava il paziente, faceva anche quello. Non è vero che la sanità italiana non funziona!Tempo fa un chirurgo ha operato un mio amico al polso e l’intervento è perfettamente riuscito. Peccato che il mio amico fosse stato ricoverato per l’appendicite!Oggi c’è una concezione della sanità distorta: per esempio perché ci si vaccina per tutto?L’uomo è fatto per ammalarsi. Quando prendiamo l’influenza i nostri anticorpi si moltiplicano, si rafforzano. Con il vaccino invece, i nostri anticorpi diventano di colpo disoccupati. E’ inquietante sapere che dentro di noi ci sono miliardi di anticorpi che non fanno niente dalla mattina alla sera, che gironzolano in qua e la con la mani in tasca. Queste cose si sa come vanno a finire. Nell’arteria principale, l’aorta, è aumentata la prostituzione, la sera è piena di anticorpi che battono. E poi c’è violenza, scippi, sequestri, sparatorie. Oggi i chirurghi quando aprono un paziente, lo richiudono subito. Hanno paura di fare brutti incontri. Invece che nelle discariche perché non mandano l’esercito nelle sale operatorie? Io personalmente avrei persino paura a mettermi un dito in gola!! *Comico
ELEZIONI. Comune, Provincia e Circoscrizioni: rinnovata l’amministrazione
Sindaco & Co, come cambia Firenze S
e quindici giorni posson bastare per fare la “rivoluzione”. Dal weekend del 6 e 7 giugno scorsi al verdetto finale del 21 e 22, date in cui si è tenuto il ballottaggio per Palazzo Vecchio, l’amministrazione cittadina è stata completamente (o quasi) rinnovata. A partire dalla carica più ambita, quella di sindaco, conquistata dal candidato del centrosinistra Matteo Renzi, al secondo turno, con il 60% dei voti, contro il 40% dello sfidante Gio-
vanni Galli. Riuscita anche l’impresa annunciata a inizio campagna elettorale dal neosindaco, quella di portare facce nuove a Palazzo Vecchio. Tanti i nuovi volti che siederanno in consiglio comunale, seppur assieme ad alcune vecchie conoscenze della politica fiorentina. Cambio al vertice anche per la Provincia, la cui guida, per i prossimi cinque anni, spetterà ad Andrea Barducci, ex vicepresidente provinciale sostenuto da Pd, Sinistra per
la Provincia, Idv e Comunisti fiorentini. E, per la prima volta, un rappresentante della Lega Nord troverà posto tra i banchi del consiglio provinciale. Conferme e sorprese anche all’interno delle cinque circoscrizioni fiorentine, tutte comunque assegnate al centrosinistra. A campagna elettorale conclusa, la nuova amministrazione lancia le sfide per il prossimo mandato: ecco come cambierà la città nei prossimi PAGG.4,8-11 cinque anni.
EDIZIONE DEL QUARTIERE 1 • 36.099 COPIE DISTRIBUITE DA
1013961
CAMPO MARTE ULTIME NOVITA’ IN TERRATETTI tutti con ingresso indipendente disponiamo di varie tipologie immobiliari di nuova costruzione composte da soggiorno con cottura due camere servizio ampi spazi esterni. A partire da
200.000 AFFILIATO FI - Campo di Marte -
055 0515231
Affiliato Pirelli RE Agency. Ogni affiliato è imprenditore indipendente ed autonomo.
Affiliato
2
Centro Storico • Porta Romana • San Jacopino
Luglio 2009
RELIGIONI. Il Centro culturale islamico si trova all’angolo con Borgo Allegri, nel cuore della città
Piazza dei Ciompi, viaggio nella moschea
L’interno della Moschea di piazza dei Ciompi
LAVORI. Via al restauro della Torre di San Niccolò Capo spirituale (e non solo) della folta comunità di credenti è Izzeddin Elzir. Oltre mille le persone che ogni settimana vi transitano, per pregare, incontrare amici o chiedere consigli al carismatico imam. Ma, soprattutto in passato, non sono mancati attriti e incomprensioni con i residenti Luca Serranò
U
na moschea nel cuore di Firenze. Una mo- toscana, vantano infatti rapporti solidi e una vivace collaschea al centro di uno dei pochi rioni auten- borazione con le amministrazioni locali, anche grazie ad ticamente popolari della città. È il Centro cul- alcuni canali istituzionali come il Consiglio degli stranieturale islamico di piazza dei Ciompi, situato ri e la Conferenza permanente del dialogo interreligioso. all’angolo con Borgo Allegri. Capo spirituale e non solo “Siamo su un’isola - si lascia scappare con sottile amadi questa folta comunità di credenti è Izzeddin Elzir, figu- rezza l’imam - in altre parti d’Italia le cose sono molto ra chiave nei rapporti con le istituzioni, portavoce nazio- più difficili”. La grande moschea di Colle Val d’Elsa, nale dell’Ucoii e presidente della Comunità islamica fio- d’altra parte, è un esempio di convivenza dei musulmani rentina e di quella toscana. L’imam, nato in Palestina ma nelle nostre città. “Promuoviamo e partecipiamo a tutte a Firenze da quasi vent’anni, ci accoglie nell’anticamera le iniziative che vanno in questo direzione – spiega - per della moschea accompagnato dal fedele collaboratore As- esempio quella di portare i bambini delle scuole prima da sana Kebe (responsabile dei rapporti con le istituzioni) e noi e poi in sinagoga. Ogni strumento è utile per costruire dal “quotato” pittore algerino Sakhri Sliman (consiglie- la pace”. Ed è proprio per questo che Izzeddin e i suoi re politico in materia di sicurezza). Fuori, un viavai di collaboratori preferiscono parlare di interazione più che di integrazione, proprio per sottolifacce mediorientali e africane. C’è neare uno scambio alla pari tra culchi aspetta la terza preghiera del Siamo diversi come ture diverse. La scelta di tradurre in venerdì e chi vuole semplicemente tradizioni e abitudini, italiano i “sermoni”, ad esempio, è incontrare gli amici. C’è chi viene chiaro che la convivenza un passo che va in questa direzioa chiedere un consiglio e chi un non sempre è semplice ne. Certo, non sempre tutto fila liaiuto del carismatico imam. “Perscio tra la gente della zona e questa ché questo è il significato che diamo al concetto di comunità, al nostro stare insieme - spie- fitta comunità di fedeli. Tempo fa ci sono stati attriti per ga Izzedin Elzir - nessuno deve sentirsi solo, lo spirito e la le preghiere trasmesse all’esterno con l’altoparlante (ora lettera dell’Islam ci spingono all’impegno sociale”. Oltre non più) e ancora oggi qualche residente si lamenta del mille persone ogni settimana transitano dalla moschea di continuo viavai dalla moschea. “Non se ne può più - dice Borgo Allegri, un numero esponenzialmente superiore a Tiziano Conti - non voglio passare per razzista, ma questa quello dei primi, difficili esordi. “Era il 1991, tra la diffi- piazza non è il luogo giusto per loro. Troppa gente, tropdenza generale io ed alcuni amici studenti cominciammo pi rumori e a volte poca educazione”. Anche al mercato ad organizzarci come comunità. Forse – continua l’imam dei Ciompi storcono un po’ il naso. “Siamo diversi come - all’inizio eravamo un po’ chiusi in noi stessi, timorosi. tradizioni e abitudini, chiaro che la convivenza non sia Ma in poco tempo ci siamo inseriti nel tessuto sociale di semplice”, spiega Elisabetta Morelli. “A me non danno Firenze, cercando di comprenderla e di esserne compre- alcun fastidio - racconta invece Moreno Ceccarelli - anzi si. E credo proprio che abbiamo fatto un buon lavoro”. mi fa piacere averli accanto. Sono persone che arricchiLa Comunità islamica fiorentina, e più in generale quella scono Firenze e i fiorentini”.
Un “nuovo” punto di vista per ammirare Firenze L
a Giunta di Palazzo Vecchio consumati verranno ricostruiti e siha approvato la delibera che stemati. Altri interventi riguardano dà il via agli interventi di restauro il restauro e, in qualche caso, anche e messa in sicurezza della Torre di il rifacimento delle porte presenti San Niccolò. “Era uno degli obiet- lungo il percorso e la sistemaziotivi per valorizzare la ‘rive gauche’ ne di reti per impedire l’entrata dei della città – ha spiegato l’ex asses- piccioni.“I miei obiettivi di questi sore alla cultura Eugenio Giani - e mesi – dice ancora l’ex assessol’abbiamo raggiunto. Presto i fio- re Eugenio Giani - sono stati la rentini e i turisti potranno ammira- riapertura del Museo Bardini, lo re la città da un punto di vista ecce- scorso 4 aprile, dopo dieci anni di zionale, quello dell’unica torre non chiusura al pubblico, e l’apertuscapitozzata di Firenze, dalla quale ra della torre di San Niccolò. Ora si gode una vista unica su Ponte il mio sogno sono le scale mobili Vecchio e sull’Arno”. Nei giorni che, da San Niccolò, conducano, scorsi sono state prese in esame le tramite il giardino Vegni, al baluardomande per la gara d’appalto per i do della Ginevra, a 100 metri dal lavori necessari alla riapertura, che Forte Belvedere e il recupero del costernno all’incirca 350mila euro. passaggio sotto l´Arno, sotto la peFondamentali una serie di inter- scaia di San Niccolò, che è ancora funzionanventi a cura te. Questo del Servizio Lungo il percorso in salita Belle Arti verranno aggiunte ringhiere, p e r c o r s o agevola la e Fabbrica dei corrimano adeguati salita della di Palazzo e alcune balaustre in ferro collina – Ve c c h i o . aggiunge Lungo il percorso in salita verranno aggiunte Giani - ed è assolutamente fattibile delle ringhiere in ferro battuto, dei perché attraversa solo terreni pubcorrimano adeguati e delle balau- blici, comunali o statali”. Una volstre in ferro sia all’esterno, intorno ta ultimati i lavori, che partiranno alla vasca, sia ad ogni piano in cor- a breve, non appena verrà affidato rispondenza delle grandi aperture l’appalto e che dovrebbero durare ad arco, lungo le rampe di accesso all’incirca 8 mesi, la Torre verrà ai vari piani. Nei lavori è compre- aperta al pubblico con visite guidaso anche il restauro del perimetro te. Per poter, finalmente, ammirare murario interno. Saranno rimosse Firenze e le sue meraviglie anche parti di muratura pericolanti e ver- da un’altra prospettiva. A cittadini ranno ricostruite con tasselli di pie- e turisti, per il momento, non resta /F.M. tra. Anche molti gradini spezzati e che aspettare.
3
il giornale del tuo quartiere
MERCATO CENTRALE. La proposta, sul piatto da tempo immemorabile, è nuovamente d’attualità
Torna l’ipotesi dell’apertura al pomeriggio LAVORI
Sono molti gli operatori della storica struttura
Va avanti l’opera di ammodernamento
fiorentina a spingere per l’orario continuato, per
Prosegue l’opera di ammodernamento del mercato centrale. L’assessore della vecchia giunta di Palazzo Vecchio Silvano Gori ha fissato nel maggio 2010 la scadenza ultima per la fine dei lavori. “Nonostante le follie burocratiche che ci impongono di separare i cantieri in due lotti, con relativi bandi, penso che non supereremo il mese di ritardo sulla tabella di marcia”, spiega. Da metà giugno gli ambulanti del piano superiore sono stati trasferiti nella piazza, sotto il grande tendone (ma il caldo?) messo in piedi tra qualche difficoltà. Entro la fine dell’anno dovrebbe completarsi la demolizione delle vecchie strutture e partire la costruzione della piccola piazza destinata, tra l’altro, a ospitare alcuni eventi promozionali. I lavori si inseriscono in un più ampio processo di riqualificazione della piazza (via i cassonetti e rifacimento del manto) per cui sono stati stanziati oltre due milioni di euro.
contrastare la crisi. Ma c’è anche chi è contrario, e non mancano i problemi da risolvere Luca Serranò
A
prire il mercato centrale anche al pomeriggio? Presto, forse, sarà possibile. Sono molti gli operatori della storica struttura fiorentina a spingere per l’orario continuato, e assai determinati. “Già in passato abbiamo raccolto firme in questo senso”, racconta Giacomo Franci, tra i soci fondatori del consorzio che raggruppa buona parte (65 su 109) delle aziende operanti nel mercato. “Serve un cambio di rotta per non far morire la zona di degrado, sono convinto che la nuova amministrazione darà la svolta giusta”. La proposta di una apertura pomeridiana, vecchio cavallo di battaglia dell’assessore al commercio della passata giunta Silvano Gori (“E’ il mio grande fallimento”), è sul piatto da tempo immemorabile, ma è sempre andata a sbattere contro timori e reticenze di una folta schiera di operatori. “Sono solo i macellai… - taglia corto un commerciante - tutte le volte si mettono nel mezzo e non se ne fa più niente”. Dal canto loro, i macellai vantano non poche ragioni. “Ma come facciamo? - si lamenta Marco Biagi spalancando le braccia - facciamo fatica con quest’orario, come si può pensare di raddoppiarlo? Non penserete mica che possa lavorare 15 ore al giorno…”. Gli fa eco Alessandro Bellini, che ricorda lo scarso seguito dell’esperimento del sabato. “Ci hanno spiegato che era per il nostro interesse, ma tenere aperto fino alle 5 di pomeriggio non ha portato a nulla. L’orario continuato per tutta la settimana mi sembra una follia, anche perché non possiamo certo permetterci di assumere altro personale”. Controbatte a distanza Marco B.: “Perché non possono fare i turni? Basterebbe organizzarsi e invece ogni volta si rinvia la decisione. Questo è un mercato che deve stare aperto tutto il giorno”. Poi conclude: “Solo così possiamo scacciare questa terribile crisi”. Già, la crisi. Tra i banchi del primo e del secondo piano dello storico mercato si ricordano con nostalgia i pienoni del sabato mattina, le code interminabili per un etto di prosciutto o un panino al lampredotto. “E’ naturale che venga meno gente, con que-
Copia in abbonamento postale
Il Reporter è un periodico di 7 edizioni che mensilmente viene distribuito da in 192.404 copie
sto degrado - spiega Stefano Conti, titolare di una grande gastronomia - la proposta può piacerci, ma prima vanno risolti il problema della viabilità e quello della sicurezza. Non è possibile che si multi di 160 euro un nostro cliente che mangia un panino sulle scale e non si faccia nulla per i rom che si accampano all’ingresso e girano tra i banchi”. Una polemica che risuona un po’ ovunque nel mercato, e che in qualche caso sfocia in violente e fluviali invettive. “Ma in fondo è anche colpa
dei fiorentini che hanno abbandonato il quartiere”, dice Marcello Storchi, che da queste parti lavora dal 1948. “Tra poco me ne vado in pensione, dispiace lasciare il mio mercato in queste condizioni. Quanto all’apertura di pomeriggio, a certe condizioni sono completamente d’accordo”. Nel frattempo giunge il presidente del quartiere 1 Stefano Marmugi, che si sofferma sull’ipotesi dell’orario continuato. “Saranno gli operatori a decidere, certo è che un mercato aperto fino a sera aumenta
la sensazione di sicurezza tra la gente”. A due passi da una delle uscite laterali, dietro l’enorme banco della sua macelleria, il presidente del consorzio Massimo Manetti fa invece il punto della situazione. “Aprire al pomeriggio è una proposta intelligente, ma le difficoltà non mancano. Prima occorre intervenire sui servizi e sulla viabilità, altrimenti si corre il rischio di ingolfare tutto il centro. Ma se la nuova amministrazione ci darà una mano – conclude - potremmo fare questo salto”.
A CACCIA DI AFFARI Nelle piazze del cuore di Firenze, ogni settimana si possono trovare banchi che vendono di tutto
Appuntamenti della domenica, in centro la tradizione continua
O
gni domenica un mercato. Continua, infatti, a tramandarsi di anno in anno la tradizione dei mercatini domenicali nelle piazze del centro storico, dove si possono trovare banchi di modernariato, antiquariato, libri, stampe e gioielli che attirano curiosi o acquirenti in cerca di una vera occasione. Gli appuntamenti stabiliti dal calendario della Confesercenti sono così strutturati: la seconda domenica del mese appuntamento in piazza Santo Spirito, dove si possono trovare banchi di antiquariato o artigianato provenienti soprattutto da Firenze e dintorni; la terza
domenica del mese, invece, la passeggiata tra i banchi si sposta in piazza Indipendenza, per coloro che preferiscono il modernariato, dai mobili ai gioielli, dagli specchi ai libri. La quarta domenica del mese è dedicata al mercato più longevo di Firenze, quello di piazza de’ Ciompi, per lo più incentrato sull’antiquariato ma dove si possono trovare anche vestititi, gioielli artigianali e oggetti curiosi di tutte le epoche. Ancora, la terza domenica del mese, in piazza S. Spirito, si possono acquistare gustosi e particolari prodotti biologici. Ma qual è lo “stato di salute” economica di
Il Reporter di Centro Storico, Porta Romana, San Jacopino raggiunge 36.099 famiglie nel quartiere 1 di Firenze.
Stampato da Rotopress International, Loreto (AN)
Editore e Concessionaria Pubblicitaria: Web&Press Edizioni s.r.l. Direzione ed amministrazione: via Kassel 17- 50126 Firenze tel. 848.80.88.68
Anno III n. 37 del 1 luglio 2009
Direttore Responsabile: Matteo Francini Service editoriale e grafico: Tabloid soc.coop., Firenze (FI) scrivimi@ilreporter.it
Periodico d’informazione locale
N°reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di Firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10€
Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
questi suggestivi mercati? “Il mostro della crisi è senz’altro una minaccia anche per queste particolari realtà - spiegano dalla Confesercenti - ma l’ostacolo più importante per i commercianti che si riuniscono nelle piazze di Firenze, e non solo, è soprattutto internet. Infatti – continua la spiegazione - in rete, attraverso le aste on-line, si possono acquistare oggetti di tutti i tipi, così che, chi prima chiamava l’antiquario, il rigattiere o lo svuota-cantine adesso più probabilmente si affida al commercio on-line, depauperando di con/G.G. seguenza i banchi dei mercati”.
Dati non raccolti presso l’interessato Si informa che, ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. C, del D.Lgs 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali), il consenso per il trattamento dei dati personali, non è richiesto in quanto i dati sono provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (art.13 del d.lg 196/2003). La informiamo che i suoi dati personali, non sensibili, sono raccolti e trattati da Web&Press s.r.l., al solo fine dell’invio presso la Sua residenza del periodico gratuito “il Reporter”. Il responsabile del trattamento è Web&Press s.r.l. Potrà in ogni caso richiedere l’eliminazione dei Suoi dati e in contemporanea la sospensione dell’invio della sua copia esercitando l’art. 7 scrivendo a Web&Press via Kassel 17 50126 Firenze.
4
Centro Storico • Porta Romana • San Jacopino
Luglio 2009
DOPO LE ELEZIONI/1. Intervista al presidente del Consiglio di Quartiere eletto lo scorso giugno
Marmugi atto secondo: “Largo ai giovani” Riconfermato per un nuovo mandato, sono tante le facce nuove elette insieme a lui. “Subito al lavoro su temi importanti.
Il centrosinistra si conferma
Da rivedere Zcs e pulizia strade”
S
Federica Momentè
“V
oglio ringraziare gli elettori che hanno messo la nuova gestione del Quartiere 1 nelle mie mani e in quella dei tanti giovani che sono stati eletti, in cui anch’io ho piena fiducia. So che riusciremo a raggiungere un buon risultato”. Sono queste le prime parole di Stefano Marmugi, presidente appena riconfermato del quartiere che comprende anche il centro di Firenze, alla viglia del voto considerato una delle circoscrizioni più “a rischio” per il centrosinistra. “Sono veramente contento che ci siano tanti giovani, quello che mi dispiace è che le donne elette siano poche, credo che il Quartiere 1 sia Stefano Marmugi quello che ne ha meno di tutti gli altri. Non nego la gioia di aver ottenuto una soddisfazione personale piano strutturale attraverso il quale con la mia riconferma alla guida del passa lo sviluppo della città, perché quartiere, ma devo molto di tutto non è solo una questione tecnica, ma questo ai consiglieri che hanno lavo- deve essere anche collegiale e deve rato con me nella scorsa legislatura. rispondere ai bisogni dei cittadini e di una Firenze Credo molto che si apra al nel gioco di Vogliamo che i cittadini nuovo senza squadra – conprendano possesso che venga ditinua Marmugi della città, rispettandola menticato il – da soli non si e prendendosene cura suo passato va da nessuna glorioso. Alparte, e soprattutto chi riveste un ruolo istituzio- tra questione su cui lavoreremo fin nale dovrebbe averlo sempre bene da subito, e che avrà sicuramente in testa”. Il “vecchio” presidente sa un percorso lungo, è l’istituzione che si dovrà mettere subito al lavoro dei municipi come front-office tra e ha già ben chiaro in testa in qua- cittadini e Palazzo Vecchio. Noi ci le direzione dovranno essere mossi batteremo per questo”. Ma nella i primi passi in questa nuova legi- campagna elettorale di Marmugi non slatura. “La nuova amministrazione è mancato lo spazio per le lamentele dovrà affrontare da subito alcuni dei cittadini: “Ho accettato e conditemi importanti, primo fra tutti il viso le critiche che mi son state mos-
G NU ES O TI VA O NE
DOPO LE ELEZIONI/2. La composizione del nuovo consiglio
ASILO 36 mesi dai 12 aiNIDO
Spazio interno con locali rinnovati. Ampio giardino esterno. ISCRIZIONI APERTE ANNO 2009-2010 Arredamenti e attrezzature a misura di bambino con insegnanti esperte e qualificate. 1042611
sulla retta di settembre SCONTO per iscrizioni entro 10% il 20/07 ORARIO ENTRATA 7.30 - 9.30 ORARIO USCITA 13.00 - 15.30 - 17.30
Centro Estivo in Luglio e Agosto
IL CUCCIOLO D’ORO
(ex arco d’oro) Via Burchiello 107 Firenze 055 221042
se, in particolare dai residenti delle zone di San Jacopino, piazza Puccini e viale Redi. Lì c’è un grosso problema di parcheggi, un sistema di pulizia delle strade asfissiante, le persone non possono passare ore alla ricerca di un posto per l’auto. E’ per questo che va rivisto tutto il sistema delle Zcs e della pulizia delle strade”. Ma l’invito ai fiorentini è a 360 gradi, e ruota tutto attorno alla responsabilità e alla partecipazione. “Vogliamo che i cittadini prendano possesso della città – conclude - rispettandola e prendendosene cura. Intendo dire che noi, come amministrazione, siamo ben felici, ad esempio, di investire nell’acquisto di giochi e panchine, ma non di spendere periodicamente soldi per riparare i danni dei vandali. I cittadini devono aiutarci in questo, perché Firenze è loro”.
i riconferma alla guida del Quartiere 1 la coalizione di centrosinistra, che ha vinto le elezioni del 6 e 7 giugno scorsi con il 41.83% dei voti, distanziando la coalizione di centrodestra (che si è fermata al 33.27% delle preferenze) di poco più di otto punti percentuali. Si riconferma alla guida del Quartiere anche Stefano Mamugi, presidente nella scorsa legislatura, che ha incassato 477 preferenze personali. Gli altri 9 consiglieri eletti per il Pd sono: Andrea Ab- La sede del Quartiere 1 bassi (236 preferenze), Roberto Nativi (145), Ornella Grassi (138), Niccolò Torrini (138), Oberdan ti con lui per il Popolo della Libertà Armanni (127), Francesco Ciani sono: Emanuele Corti Grazzi (213 (122), Antonino Compagno (100), preferenze), Alessandro Delfino Nicola Benvenuti (94) e Francesco (183), Andrea Badò (164), Chiara Giovanni De Razza (91). In corsa Villani (126) e Pier Luigi Fanetinsieme al Partito Democratico ti con 113 preferenze. Per la lista c’erano anche Sinistra per Firenze Giovanni Galli per Firenze sono e la lista Di Pietro-Italia dei Valori, stati eletti Marco Passeri e Eduardo che si aggiudicano rispettivamente Secci, rispettivamente con 39 e 29 due e un seggio. Sono così eletti preferenze, mentre per la lista Citconsiglieri Riccardo Sansone con tadini per Firenze no Tramvia nes155 preferenze ed Enrico Orlandi sun candidato è stato eletto. Si guacon 88 per Sinistra per Firenze, e dagnano un seggio a testa Debora Antonella Coniglio con 55 prefe- Spini con 58 voti della lista Spini per Firenze e rente per la Gabriele Pallista Di PietroTredici i consiglieri loni con 50 Italia dei Vadi maggioranza, preferenze per lori. Nessun dieci all’opposizione Unaltracittà. seggio, invece, tra centrodestra e liste Le elezioni cirper i Comunicoscrizionali sti Fiorentini, anch’essi nella coalizione di cen- per il Quartiere 1 si sono concluse trosinistra. Otto i consiglieri che il con un nulla di fatto per le altre sei centrodestra porta nell’assemblea liste in corsa, che non sono riuscite di Quartiere per i prossimi cinque a ottenere un numero di voti sufanni, 6 per il Popolo delle Libertà ficiente per eleggere propri consie 2 per la lista Giovanni Galli per glieri: Lega Nord, Casini Unione Firenze. Ottiene 250 preferenze il di Centro, Rifondazione Comunisti candidato scelto dal centrodestra Italiani, Popolo Città Nazione, Liper guidare il Quartiere 1 Enrico sta civica 5 stelle di Beppe Grillo e Fantini, mentre gli altri cinque elet- Firenze C’è. /F.M.
1003823
COMPRO ORO E ARGENTO ANCHE MONETE D’ORO VALUTIAMO INTERE EREDITA’ PAGAMENTO IN CONTANTI ALLE MASSIME VALUTAZIONI
Vetri Maurizio
A Firenze in Via Rattazzi, 4/d tel. 055 676888 - lun./ven. 9.00-13.00/15.00-19.30 sab. 9.00-13.00 e in Via Scipione Ammirato, 22r tel. 055 663526 - lun./ven. 9.00-13.00 solo mattina
5
il giornale del tuo quartiere
SAN PIERINO. A pochi mesi dalla fine dei lavori, la situazione appare nuovamente quella di prima
L’arco rinasce, anzi no. E tornano i problemi L’intera zona sembrava pronta a iniziare una nuova vita, ma in breve tempo è ridiventata “lo stesso luogo da evitare di prima del restauroâ€?, dicono gli abitanti. Che ora cercano nuove soluzioni Serena Wiedenstritt
L
avori costati oltre 220mila euro, pagati dalle casse pubbliche attraverso i finanziamenti dall’assessorato all’arredo e decoro urbano del Comune di Firenze. Accadeva solo sette mesi fa, volgeva al termine il 2008 e l’arco di San Pierino sembrava fosse stato restituito a nuova vita. “Proprio questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso - si sfoga una residente della zona – il Comune ha rifatto l’intonaco, ha cambiato l’illuminazione perchĂŠ non ci fossero zone d’ombra, ha perfino rifatto la pavimentazione in pietra, sull’esempio di quella di Borgo Pinti. L’intera comunitĂ ci ha speso e ha investito, ma tempo pochi mesi l’arco è tornato lo stesso luogo da evitare di prima del restauroâ€?. Uno dei piĂš arrabbiati, quello che si fa portavoce delle proteste di residenti, commercianti e lavoratori, è Eby Mozafari, 50 anni, madre
salvadoregna e padre curdo-iraniano, arrivato a Firenze nel 1985 e adesso presidente del Comitato per la rinascita di San Pierino nato due anni fa per combattere il degrado di quei pochi metri quadri a due passi dal centro. Sua l’attivitĂ sull’angolo con via dell’Oriuolo, un locale fra i piĂš frequentati della zona. Ripete Eby: “Non ce l’abbiamo con nessuno, ma vogliamo che vengano rispettare le regole basilari del vivere civileâ€?. Sulla soluzione alla spinosa questione i residenti si scervellano da tempo, dall’ipotesi di mettere alcune panchine per rendere l’angolo un luogo d’incontro per tutti, alla richiesta, corredata di raccolta firme, di una maggior presenza di sorveglianza sul territorio, fino alla minaccia di una occupazione pacifica dell’area, portandosi sedie e tavoli da casa e formando un vero e proprio presidio. Purtroppo finora la frequentazione è rimasta quella abituale, di perso-
ne di tutte le etĂ e tutte le nazionalitĂ accomunate dall’insana abitudine del consumo di alcol e droga. A tutte le ore del giorno. “E non solo, la situazione sta peggiorando - afferma Sara, che abita dalle parti di piazza Beccaria ma percorre spesso questo tratto in bici per andare in centro – se prima il punto di ritrovo degli sbandati era solo l’arco di San Pierino, ora la zona a
rischio degrado si allarga a tutta piazza Salvemini. Fuori dal supermercato ormai stazionano regolarmente persone ubriache che passano il tempo bivaccando e chiedendo l’elemosina a chi esce con la spesa. Spesso ci sono anche punkabbestia con i cani�. Il prossimo appuntamento è quello con la nuova amministrazione: per il momento la situazione resta in stand-by.
PARCHI & CO. Non è necessario prendere la macchina e allontanarsi dal centro per trovarsi immersi nel verde
Musei sĂŹ, ma della natura: alla scoperta dei giardini “segretiâ€? A
ndar per giardini in centro. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, non è necessario prendere la macchina per trovarsi immersi nel verde. Basta conoscere qualche giardino segreto, a volte prenotare e anche nel quartiere 1 si può passare qualche ora fra alberi centenari e arbusti rari, a spasso in veri e propri musei della natura. Una bella scoperta è il giardino Bardini. Giardino, a dire la verità , può sembrare riduttivo per questo splendido parco rimesso a nuovo pochi anni fa nell’ambito del restauro della contigua villa: si tratta infatti di ben quattro ettari di parco tra la riva sinistra dell’Arno, la collina di Montecuccoli e le mura medievali. Narra la storia che nel Settecento fu Giulio Mozzi, appassionato di giardini, ad arricchire la proprietà del primo verde, che a metà Ottocento venne ampliato con l’acquisizione del confinante giardino anglo-cinese di Villa Manadora,
fino all’acquisto del complesso da parte dell’antiquario Stefa- per antichità . Fondato il 1° dicembre del 1545 da Cosimo I dei no Bardini nel 1913. Oggi nel parco agricolo sono stati piantati Medici come orto accademico, aperto agli studenti e al servizio alberi da frutto della tradizione toscana, vi si trova si trova un delle loro ricerche, si trova a due passi dal Museo dell’Accarondò-belvedere dal quale si percorre un tunnel di glicini e si demia e alla Chiesa di S. Marco. Nella struttura attuale, l’Orto Botanico misura oltre 23mila metri quadrati, ammirano ben 60 varietà di ortensie. La scalinata barocca è la parte piÚ scenografica del Anche nel Q1 si può dei quali 1.694 occupati da un complesso di giardino, con il belvedere sulla città e le sei passare qualche ora grandi serre e da un gruppo di serrette calde. fontane con fondali a mosaico polimaterico. Da segnalare anche il giardino Torrigiani, a fra arbusti rari Lungo la scalinata sono state piantate rose cui si accede da via dei Serragli e che ancora e alberi centenari bourboniane e iris rifiorenti. Nel bosco all’inoggi costituisce un esempio tipico dello stile glese si trova il prato delle azalee, con felci, romantico che contrassegnò i giardini all’iniviburni, camelie e una collezione di agrumi. Per informazioni: zio dell’Ottocento, e il giardino all’italiana che incornicia Palazwww.bardinipeyron.it. Risponde piÚ propriamente alla defini- zo Budini Gattai, nella zona di via dei Servi (info: www.cultura. /S.W. zione di giardino l’Orto Botanico di Firenze, il terzo del mondo toscana.it/architetture/giardini/firenze).
IMPIANTI TERMICI ELETTRICI E CONDIZIONAMENTO OFFERTA PER IL MESE DI LUGLIO Addolcitore elettronico Calmat per abitazione a sole REALIZZAZIONE BAGNO COMPLETO CHIAVI IN MANO muratura + imp.idraulico/elettrico + rivestimento + sanitari + fornitura OMAGGIO
CLIMATIZZATORE solo per Luglio a â‚Ź690+iva
Tutti gli accessori per il montaggio in omaggio
â‚Ź3.850 +iva
RISPARMIA FINO al 100% SULLA TUA BOLLETTA CON IL SOLARE TERMICO E IL FOTOVOLTAICO
RUBINETTERIA
9000 BTU INVERTER CLASSE “A�
950500
Euro 290 Iva compresa
IMPIANTO SOLARE PER PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
(abitazione di 4 persone) Solo per il mese di luglio ( finanziamento a tasso ø 24 mesi-rata Euro 125)
â‚Ź2.500 +iva
PAGAMENTI RATEALI A TASSO Ă˜ - DETRAZIONI FISCALI
Tel. 055 5274179 Cell. 335 7188198 www.cogeimimpianti.it - info@cogeimimpianti.com IN COLLABORAZIONE CON
MANUTENZIONE CALDAIE E CONDIZIONAMENTO
Tel. 055 753394 Cell. 392 6351120
Lega Quartiere 1
*4$3*7*5* "- 4*/%"$"50 1&/4*0/"5* $(*-
*- .0%0 1*6 4&.1-*$& 1&3 %*'&/%&3& * 560* %*3*55*
Assistenza pratiche previdenziali INPS-INPDAP Pensioni di Stato: Maggiorazione 18% I.I.S. conglobata Assegni familiari per pensionati Verifica del Modello 0bisM
PUOI TROVARE PRESSO LE NOSTRE SEDI LE INFORMAZIONI CHE CERCHI: t 7JB ( .POBDP t %BM MVOFEĂ– BM WFOFSEĂ– EBMMF BMMF U IN SEDE Ăˆ PRESENTE IL PATRONATO INCA FINALMENTE SCACCHI %B TFUUFNCSF SJDPNJODJBOP HMJ TDBDDIJ QFS J QSJODJQJBOUJ * DPSTJ EFMMP 41* $(*- TPOP HSBUVJUJ (MJ JOUFSFTTBUJ TPOP QSFHBUJ EJ UFMFGPOBSF BM QFS VMUFSJPSJ JOGPSNB[JPOJ SPI-CGIL FIRENZE LEGA 1 Via G. Monaco, 29 tel. 055.3249045 '"9 t & NBJM TQJR !mSFO[F UPTD DHJM JU
6
Luglio 2009
Centro Storico • Porta Romana • San Jacopino
SOCIALE. Dopo molti anni a San Salvi, la cooperativa Ulisse si è trasferita a San Frediano
Da Sollicciano in Oltrarno. Grazie alle bici Nell’officina di via Giano della Bella, gli ex detenuti riparano le biciclette che poi vengono vendute a chi cerca bei mezzi a basso costo. “Speriamo di diventare un punto di riferimento per il quartiere” Luca Serranò
D
a qualche tempo, la cooperativa prattutto quella col Ministero di Grazia e GiuUlisse si è trasferita al numero 22 di stizia e quella col Comune”. Accordi che hanno via Giano della Bella, a pochi metri permesso alla cooperativa Ulisse di varcare i dall’ex Conventino, lasciandosi alle portoni sbarrati di Sollicciano e del riformatorio spalle gli oltre dieci anni trascorsi nei meandri Meucci, grazie ad apprezzati laboratori di ripadi San Salvi. L’organizzazione, che senza scopo razione, e di avere accesso alle biciclette non di lucro si occupa del reinserimento sociale di reclamate (per almeno 18 mesi) della depositesoggetti psichicamente disagiati, negli anni ha ria di Firenze. “Il reinserimento e la formazione allargato il suo raggio d’azione fino alla gestio- delle persone con disturbi psichici passa anche ne di una casa vacanza (ad Acone, Pontassieve) da questo - spiega ancora Biagini - il carcere e allo smaltimento di rifiuti ingombranti, oltre è un fronte importante per ogni battaglia di ciall’attività di riparazione e vendita di biciclette viltà”. Non di rado, quindi, nei due piani della per cui è maggiormente conosciuta. Un impor- nuova sede di via Giano della Bella s’incrociatante contributo alla comunità dovuto all’intra- no ex detenuti e semplici clienti, i primi alla prendenza di un gruppo ricerca di un mestiere da di giovani fiorentini, che imparare, i secondi di Prezzi convenienti, nel 1998 cominciò, quasi una bella bicicletta a bascon una media per caso, questa nobile so costo. I prezzi, d’altra che si aggira poco avventura. “All’inizio parte, sono più che consopra i sessanta euro avevamo solo un bar per venienti, con una media i dipendenti della Asl, che si aggira poco sopra i le biciclette sono venute dopo...”, ricorda con sessanta euro e con punte di cento per i “pezzi” piacere Marco Biagini, uno dei soci fondatori e più pregiati. Peccato soltanto la distanza dalla membro del consiglio d’amministrazione, men- strada, che impedisce ai passanti più curiosi di tre indica la fila di grazielle e mountain bike osservare la “vita” di questa sorta di laboratoappese sul soffitto. “La svolta è arrivata con la rio artigianale. “Ma questa di San Frediano è firma delle prime convenzioni – racconta - so- la sistemazione giusta - conclude Marco Bia-
gini - finalmente officina e vendita nello stesso spazio. Speriamo adesso di farci conoscere anche qui, di diventare un giorno un punto di riferimento per la gente del quartiere”. Per in-
formazioni: dal lunedì al venerdì orario 9-13, il lunedì, martedì e giovedì anche dalle 14 alle 17, al numero 347.7887519, o visitare il sito www. cooperativaulisse.it.
TO
VENDU
1023242
PROGETTO E MOSTRA A CURA DI: CARLO FRANCINI SERGIO RISALITI FRANCESCO VOSSILLA
Palazzo Medici Riccardi via Cavour, 3 dal 25 maggio al 19 luglio 2009 aperta tutti i giorni escluso il mercoledì dalle ore 9.00 alle 19.00 www.palazzo-medici.it
IN COLLABORAZIONE CON:
8
politica
Luglio 2009
ELEZIONI/1. Con la proclamazione del nuovo primo cittadino si ricompone il Consiglio comunale
Quelli che... ora si va all’opposizione Galli, Razzanelli, De Zordo, Spini: gli “sconfitti” dalla tornata elettorale cominciano il loro percorso nei banchi del Salone de’ Dugento. Lo sfidante del centrodestra: “Ho preso degli impegni con la città, mi metto a disposizione per una Firenze migliore” Paola Ferri
N
emmeno il tempo di un brindisi, appena finiti i festeggiamenti del nuovo sindaco, si rialzano gli sconfitti e tornano alla carica, pronti a prendere il ruolo di “cani da guardia” e controllori. Da Galli alla De Zordo le congratulazioni non bastano, l’opposizione c’è e lo fa capire fin da subito. “Sarò l’ossessione di Renzi, il suo incubo per cinque anni”. Onore al vincitore sì, da vero sportivo, ma dopo i complimenti di rito, Giovanni Galli torna subito all’attacco del neosindaco, deciso a fare “un’opposizione seria, senza dire no a tutto come siamo abituati in Italia, per il bene di Firenze”. Uscito sconfitto dal ballottaggio, lo sfidante di centrodestra, sostenuto da Pdl, Lega Nord, Lista Galli e altre 4 liste civiche, si appresta a prendere la guida dell’opposizione in Consiglio comunale. “Ho preso degli impegni con la città, mi metto a disposizione per costruire una Firenze migliore, devo aiutare l’amministrazione a rendere la città più bella, perché l’opposizione si deve fare in questo modo” annuncia all’indomani del risultato, riprendendo i toni del fair play che lo hanno contraddistinto per gran parte della campagna elettorale, fatta eccezione per qualche picco polemico. “Sono pronto a rappresentare i 4 fiorentini su dieci che mi hanno dato fiducia” annuncia. E il suo programma, chiarisce, sarà come il Vangelo. Non si discosterà di un millimetro dai punti che ha elaborato a partire dall’ascolto dei cittadini stessi. L’unico rimpianto? “Aver avuto poco tempo a disposizione”. E lascia i
commenti sulle strategie politiche ai pesi massimi del partito. Magari a proposito della scelta di apparentarsi con Razzanelli al secondo turno, decisione che non ha fruttato un voto in più a Galli. Non si può forse parlare di un clamoroso successo per Mario Razzanelli, che puntava a percentuali ben più alte rispetto al 3, 3 per cento ottenuto dalla sua lista Firenze C’è. Eppure anche stavolta l’ex consigliere dell’Udc ce l’ha fatta a entrare in Consiglio, a dispetto del proprio partito, che invece puntava su un altro candidato sindaco, Marco Carraresi, e non è riuscito a conquistare neanche un
Giovanni Galii
seggio nel Salone dei Dugento. “Mister No tram”, invece, è pronto a ripartire subito con i propri cavalli di battaglia, chiedendo al nuovo sindaco di tenere in considerazione l’esito del famoso referendum e cancellare le linee 2 e 3 della tramvia. E alza la posta, proponendo una nuova consultazione popolare, stavolta sull’Alta velocità. Matteo Renzi incassa invece i complimenti di Valdo Spini, che pur era stato più volte tacciato di essere una spina nel fianco per il candidato del centrosinistra, durante la campagna elettorale. Colpevole di catalizzare i voti a sinistra del Pd, sarebbe stato Spini a costringere Renzi al secondo turno. Adesso farà opposizione da sinistra, affiancato da Tommaso Grassi, l’unico altro consigliere eletto dalla coalizione che sosteneva l’ex ministro socialista, composta da Rifondazione, Comunisti italiani, Verdi, Lista Spini e Sinistra per la Costituzione. Sempre da sinistra si leva la voce di Ornella De Zordo, che è riuscita a riconquistare il suo seggio, seppur conseguendo un risultato più modesto rispetto a quel 12 per cento che l’aveva portata in Consiglio cinque anni fa con Un’altra città, un altro mondo. “Ci auguriamo che Matteo Renzi valorizzi il consiglio comunale - afferma la De Zordo - per favorire una relazione costruttiva fra tutte le forze presenti ed avviare in questa città un reale percorso di trasparenza e partecipazione democratica che sappia uscire dalle stanze del potere per condividere le scelte con i cittadini. Il nuovo Sindaco - continua - avrà adesso l’onere di rispettare i tanti impegni presi in campagna elettorale. Lo vedremo presto alla prova dei fatti: noi riprenderemo a mettere in atto un’opposizione a tutto campo rigorosa e attenta”.
Matteo Renzi attende il risultato al comitato
FOCUS Renzi ha vinto con il 60%, Galli ha preso il 40
Ecco i numeri usciti dalle urne
S
"IL SUPERMERCATO ALIMENTARE SOTTO CASA" Tutta la comodita’ e la cortesia che potete chiedere al vostro negozio sotto casa con tutta la convenienza che potete pretendere da un supermercato
SIAMO APERTI TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI’ AL SABATO DALLE 8.00 ALLE 21.00 LA DOMENICA DALLE 9.00 ALLE 21.00 CI TROVATE A FIRENZE • VIA SANTA MONACA 6-8 R TEL. 055 218103 • VIA ALAMANNI, 9/A ANGOLO VIA ORTI ORICELLARI, 36 TEL. 055 2670193 • PIAZZA PITTI, 32/R – 33/R TEL. 055 2675537 • CORSO TINTORI , 18/R – 20/R – 22/R TEL. 055 2001907 • VIA DEI RENAI, 11/R – VIA SAN NICCOLO’, 62 TEL. 055 2480521
essanta a quaranta, a conti fatti si direbbe quasi che non c’è stata partita tra Giovanni Galli e Matteo Renzi. Eppure non è bastato il primo turno per stabilire il nuovo sindaco di Firenze e la campagna elettorale è stata più che mai combattuta. Una sfida vera, in una situazione politica cittadina e nazionale che non aveva certo spianato la strada al candidato di centrosinistra. Il risultato del 6 e 7 giugno lo dava già in netto vantaggio, ben 15 punti sopra il 32 per cento totalizzato da Galli, eppure Renzi stesso si era dimostrato un po’ deluso da quel 47,5 per cento di voti, un punticino sotto alle aspettative. Le due settimane successive sono state perciò segnate dalla chiamata a raccolta dei rispettivi sostenitori, all’insegna della mobilitazione per riuscire nell’impresa: riportare alle urne gli elettori per la seconda volta (terza nel caso di Renzi, comprese anche le primarie). Se il candidato di centrosinistra ha deciso di andare avanti per la sua strada senza stringere “accordicchi” con altri partiti, Galli invece ha tentato la carta dell’apparentamento con la lista civica Firenze C’è, capeggiata da Mario Razzanelli. Ma l’accordo non ha prodotto i frutti sperati. Al ballottaggio i due sfidanti, infatti, hanno ottenuto praticamente
lo stesso numero di voti che avevano raccolto al primo turno. Circa 700 in più per Matteo Renzi, solo 13 in più per Giovanni Galli. Il verdetto è chiaro come il sole, eppure andando ad analizzare i dati delle singole sezioni qualche sorpresa salta fuori. Il quadro lascia intravedere differenze notevoli tra le varie zone, tanto che alcune sezioni sembrano appartenere a due città diverse. Non c’è storia nel Q4, dove Renzi fa cappotto con il 65 per cento, mentre appare più combattuta la battaglia nei quartieri 1 e 2, centro storico e Campo di Marte, dove l’equilibrio si assesta sul 43 a 57 circa. D’altronde queste due circoscrizioni sono anche quelle in cui Galli aveva ottenuto il miglior risultato al primo turno e la cui leadership a livello di quartiere era stata data per incerta fino alla vigilia del voto. Se Renzi stravince con oltre il 70 per cento in 28 sezioni su 361, superando addirittura l’84 per cento nella numero 360, Galli ha la meglio in 38 sezioni, arrivando talvolta a sfiorare il 60 per cento. Infine il caso curioso della sezione 137, che raccoglie i residenti in zona piazzale Donatello, viale Amendola e dintorni: qui i due sfidanti si sono divisi l’urna perfettamente a metà, guadagnandosi lo stesso numero /P.F. di voti.
politica
9
ELEZIONI/2. Parla Matteo Renzi, vincitore della sfida per Palazzo Vecchio e nuovo sindaco della città
“Subito al lavoro sui cento punti” Tra le sue priorità piccole e grandi questioni: dal ricevimento dei cittadini il mercoledì mattina alla legge speciale per Firenze (“entro luglio presenteremo la nostra proposta”), passando per l’aeroporto, la bretella Barberino-Incisa e la manutenzione delle buche Francesca Puliti
A
o elettorale insieme alla moglie
LA DATA Cento giorni per i primi 100 impegni
Il 26 ottobre la prima verifica
D
all’uno al cento, i punti che rivoluzioneranno la macchina comunale e il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini sono già entrati nelle case di quasi tutti i fiorentini. E chi li ha ricevuti adesso se li tiene stretti, con quell’atteggiamento un po’ tipico dei “nativi” di Fiorenza, che ti aspettano al varco con espressione sardonica: “Oh vediamo”. Pronti a andare a tirare per la giacchetta il primo cittadino qualora non rispettasse gli impegni presi. Opportunità che sarà resa ancor più semplice dall’attivazione di un ricevimento settimanale nell’ufficio del Sindaco. Ma i cittadini potranno rivolgersi anche ai trenta dipendenti comunali che saranno incaricati di girare per le strade dotati di scooter elettrico e I-phone, con il compito di annotare piccoli e grandi guai, dalle buche nelle strade alle scritte sui muri, e segnalarli direttamente all’amministrazione. Che poi dovrà provvedere a una soluzione entro 48 ore. Nel nome dell’efficienza, i famosi 100 punti prevedono una rivoluzione all’interno delle partecipate: le aziende di servizi alla persona saranno accorpate in una soltanto, stesso destino per quelle che si occupano di mobilità. E i vigilini sa-
ranno “dirottati” verso altri compiti rispetto alle multe, principalmente in funzione antidegrado. Buone notizie anche sul fronte dei parcheggi: il parchimetro è destinato a scomparire dalle aree di sosta vicine agli ospedali, mentre dovrebbe essere garantita ovunque la sosta gratuita per le donne in stato interessante. La vivibilità emerge come filo conduttore della lunga lista: rendere gli argini dell’Arno un posto dove nonni e bambini possano passeggiare, recuperare spazi alla cittadinanza, come S. Lorenzo o le Cascine, anche grazie all’innovazione tecnologica. Così le piazze tornano un luogo da vivere, anzi da “navigare”, grazie alla connessione internet senza fili. E la notte fiorentina? Una scommessa in cui il neosindaco si giocherà la carta della cultura, tenendo aperti alcuni musei e biblioteche fino a mezzanotte. Un libro dei sogni? Macché. “Abbiamo tutti i numeri per portare a termine ciò che abbiamo promesso” assicura Renzi, dando appuntamento ai cittadini tra tre mesi. E, c’è da scommetterci, i fiorentini non mancheranno, volantini alla mano, pronti a verificare segnando i punti realizzati e quelli /F.P. ancora da completare.
lla fine il “ragazzo” dal ciuffo kenne- Siamo stati i primi a proporre una legge speciale per la diano ce l’ha fatta. Dopo una campagna città, in tempi non sospetti. Ma adesso ci tengo a rassielettorale da record, partita nove mesi curare il premier Silvio Berlusconi che diamo peso alle fa davanti alla platea stracolma del sue parole. Consideriamo vincolante l’impegno che ha Palacongressi e passata attraverso le primarie, pri- preso il 2 giugno, quando è venuto a Firenze e ha annunmo turno e ballottaggio, Matteo Renzi è diventato ciato che avrebbe realizzato la legge speciale chiunque sindaco di Firenze. Il candidato del centrosinistra avesse vinto. Siamo pronti a dialogare con il governo sostenuto da Pd, Idv, Sinistra per Firenze, Comu- ed entro il mese di luglio presenteremo la nostra pronisti fiorentini e dalle due liste civiche Lista Ren- posta. L’argomento da cui partire è già definito, il 2012, zi e Facce nuove a Palazzo Vecchio, ha battuto lo l’anno vespucciano, entro il quale ci auguriamo che la sfidante Giovanni Galli sessanta a quaranta. Una legge sia diventata realtà. I punti saranno essenzialmente percentuale che non lascia spazio alle interpreta- tre. Innanzitutto una maggiore autonomia del Comune zioni: “Non ci saranno alibi per nessuno se non rea- nella gestione dei beni culturali statali, in modo che sia lizzeremo quello che abbiamo promesso - annuncia possibile dare un coordinamento al patrimonio museale Renzi all’indomani delle elezioni - Abbiamo tutti i fiorentino, a partire dall’introduzione di un biglietto uninumeri per mettere fine ai capricci e alle infinite co per accedere alle principali gallerie. Il secondo punto discussioni in Consiglio comunale”. Subito al lavo- riguarda i “contenitori” vuoti della città. Da Sant’Orsola ro per Firenze, dunque. E in agenda è già fissato un alle vecchie caserme, sono tanti gli spazi che dovrebbero essere restituiti alla cittadiprimo tagliando di controllo: il nanza, ma il cui recupero rimane 26 ottobre, la scadenza (ferie Abbiamo i numeri comprese) dei primi 100 giorper mettere fine ai capricci bloccato da vincoli e sbarramenti burocratici. Infine le infrastruttuni di mandato, entro i quali il e alle infinite discussioni re: su questo tasto spingeremo il primo cittadino ha promesso in Consiglio comunale governo per ottenere il finanziadi portare a termine gli ormai mento di opere diventate ormai famosi 100 impegni concreti. Punti fermi su cui, dalle primarie in poi, Renzi imprescindibili per lo sviluppo della città. non ha mai retrocesso di un passo, anche a costo Si riferisce alla bretella Barberino-Incisa? di giocarsi qualche elettore o l’appoggio di qualche Sì, ma all’ordine del giorno c’è anche la discussione politico di peso. E adesso, a bocce ferme, promette sull’aeroporto. Così com’è l’aeroporto non accontenta di stupire gli elettori mettendo in pratica ciò che ha più nessuno. Il piano di AdF prevede un aumento dei passeggeri dagli attuali 2 milioni a 3 milioni e mezzo detto, al 100 per cento. all’anno. Ma i cittadini che abitano a Peretola, QuaracQuali sono le priorità da affrontare? Ne abbiamo cento, i cento punti sono tutti prioritari. chi, Quinto basso e dintorni sono già stanchi adesso. Certo ce ne sono alcuni che richiedono più tempo, altri a Serve una nuova pista, orientata in maniera diversa per cui possiamo provvedere subito, a partire dal primo, una limitare i disagi e al tempo stesso rendere l’aeroporto giunta di dieci persone, fino al ricevimento dei cittadini più funzionale. Verificheremo le condizioni con i sindaci nell’ufficio del Sindaco ogni mercoledì mattina. Quel di Sesto, Campi e Prato. che è certo è che entro tre mesi daremo una risposta Senza scordarci delle buche per le strade… chiara a tutti quanti i punti e ne renderemo conto pub- Senza scordarci delle buche, certo. Ma il nostro problicamente il 26 ottobre, in un grande incontro al Teatro gramma va molto più in là, accanto alle piccole questioni concrete convivono i grandi temi, di respiro nazionale comunale a cui sono invitati tutti i fiorentini fin da ora. Tra i 100 punti vi è anche la legge speciale per Firen- e internazionale. Perché Firenze ha un ruolo nel mondo e il mondo chiede di più alla nostra città. ze. Come affronterà la questione?
LA CURIOSITÀ
I PRIMATI DEL “RAGAZZO” Il primo sindaco indicato dalle primarie, ma anche il primo nato dopo l’alluvione. In quanto a primati Matteo Renzi supera tutti coloro che lo hanno preceduto alla guida di Palazzo Vecchio. Quindicesimo sindaco di Firenze dal dopoguerra ai giorni nostri, Renzi è anche il più giovane, con i suoi 34 anni. Solo Mario Fabiani, primo cittadino dal ’46 al ’51, era riuscito a fregiarsi della fascia tricolore alla stessa età, mentre l’immediato predecessore di Renzi, Leonardo Domenici, aveva dieci anni più di lui quando sedette per la prima volta in Sala Clemente VII. A proposito della famosa sala si vocifera che il neosindaco abbia intenzione di riportarvi le sue attività quotidiane. Le pareti affrescate e il soffitto decorato potrebbero dunque fare da sfondo agli incontri del sindaco. Anche quelli con i comuni cittadini: sarà qui che verranno accolti i fiorentini ogni mercoledì mattina, abitudine questa traslata da un altro sindaco per il quale Renzi ha manifestato in più occasioni la propria stima, Sergio Chiamparino. Ma il suo modello di riferimento è tutto interno alla storia di Firenze: si tratta di Giorgio La Pira, che governò la città dal ’51 al ’65, un personaggio a cui il nuovo sindaco è particolarmente legato. Tanto da andare a pregare sulla sua tomba all’indomani del ballottaggio.
10
politica
Luglio 2009
ELEZIONI/3. Il Consiglio comunale torna a popolarsi, tra facce nuove e volti noti
Palazzo Vecchio, chi entra e chi esce Per il Pd, tra gli altri, tornano Giani e Albini, tra i neoletti nelle liste collegate a Renzi si affaccia nel Salone de’ Dugento Caterina Biti, giovane veterinaria. Nove consiglieri in quota Pdl e cinque eletti dalla Lista Galli Paola Ferri
C
hi entra e chi esce, chi arriva e chi rimane. Un primo turno, un sofferto riconteggio e un ballottaggio dopo, ecco che finalmente le facce vecchie e nuove che compongono il consiglio comunale prendono posto nel Salone de’ Dugento. Ventidue seggi al Pd, che potrebbero ben presto diventare 26 se i consiglieri eletti dalle liste civiche renziane convergessero nello stesso gruppo. Un risultato così non si era mai visto, numeri che non lasciano (o almeno questo è l’auspicio del neosindaco Matteo Renzi) spazio alle polemiche e ai bisticci in consiglio. Tra le facce note del Pd, torna Eugenio Giani, assessore allo Sport e alla Cultura nella giunta Domenici. E torna da recordman delle preferenze, con 1680 voti in saccoccia. Altro volto noto quello di Tea Albini, ex assessore al Bilancio di fede cioniana. Tornano al loro posto anche Rosa Maria Di Giorgi, ex capogruppo Pd, Susanna Agostini e Dario Nardella, ex presidente della commissione Cultura. Accanto a loro, tra i banchi del Pd, nomi più e meno noti: come quello di Massimo Mattei, ex presidente del consiglio provinciale, renziano della prim’ora, o quello di Francesca Chiavacci, presidente dell’Arci. Sempre
dal consiglio provinciale arriva Enrico Bertini, direttamente dal Quartiere 2 Leonardo Bieber. Accanto a loro siederanno la giovane Cecilia Pezza, 23 anni, Angelo Bassi, Francesco Bonifazi, Barbara Cavandoli, Mirko Dormentoni, Claudio Fantoni, Giovanni Fittante, Massimo Fratini, Maria Federica Giuliani e Claudia Livi. Ma ancora non è detta l’ultima parola: se qualcuno dei consiglieri venisse nominato assessore, si spalancherebbero le porte del Salone de’ Dugento per i primi dei non eletti, Titta Meucci, Andrea Pugliese e Stefania Collesei in pole position. Sempre all’interno della maggioranza, torna l’ex presidente del consiglio comunale, Eros Cruccolini, eletto con Sinistra per Firenze, mentre l’Italia dei Valori manda in Palazzo Vec-
950121
Il gelato per i fiorentini!
gli unici con le parigine GELATERIA ARTIGIANALE
Prima del cono, il gelato si gustava cosi’...
La tradizione italiana del gelato artigianale usando solo le migliori materie prime creando i nostri prodotti con passione e maestria artigiana
gelati e granite artigianali via dei servi 41R - Firenze Tel. 055 2398470 - www.gelaterieartigianali.com
chio Giuseppe Scola. Eppoi ci sono loro, le new entry provenienti direttamente dalle liste civiche: quella che porta il nome del nuovo sindaco si aggiudica tre seggi, quelli di Antonio De Crescenzo, Stefano Di Puccio e Salvatore Scino, mentre Facce nuove a Palazzo Vecchio elegge soltanto Caterina Biti, giovane veterinaria. Dall’opposizione già si prepara un fuoco di fila di interrogazioni, “Cento per ognuno dei 100 punti” annunciano Giovanni Donzelli, Marco Stella e Stefano Alessandri, tutti e tre rieletti con il Pdl. Oltre a loro, ecco tornare in consiglio l’ex capogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli, unica donna eletta nel centrodestra, Iacopo Cellai e Massimo Pieri. Accanto a loro Stefano Bertini, Emanuele Roselli e Francesco Torselli.
Al Popolo della libertà toccano stavolta 9 consiglieri, contro i 12 di Forza Italia e An della scorsa legislatura. Merito o colpa, a seconda dei punti di vista, dell’ottima performance conseguita dalla Lista Galli, che ottiene cinque seggi, compreso quello del candidato sindaco Giovanni Galli. Entrano con lui il giornalista sportivo Mario Tenerani, Antonio Giambanco, Alberto Locchi e Massimo Sabatini. Riprende il suo posto anche Mario Razzanelli, unico eletto della lista Firenze C’è, mentre l’opposizione da sinistra avrà il volto di Valdo Spini e Tommaso Grassi, per la Lista Spini e quello della battagliera Ornella De Zordo, Perunaltracittà, che si è guadagnata anche stavolta un posto al sole. Nel Salone, ovviamente.
provincia
11
PROVINCIA/1. Parla Andrea Barducci, nuovo “padrone di casa” a Palazzo Medici
“La questione lavoro è prioritaria” Francesca Puliti
PROVINCIA/2. Per la prima volta entra la Lega
S
pinto da un abbondante 55 per cento dei voti, è Andrea Barducci ad assumere la carica di presidente Provincia di Firenze. Un ruolo che il candidato della coalizione di centrosinistra (Pd, Italia dei Valori, Sinistra per la Provincia, Comunisti fiorentini) ben conosce. Dopo cinque anni al fianco di Matteo Renzi, con la carica di Vicepresidente, spetta adesso a Barducci raccoglierne l’eredità. Nato a Firenze nel 1958, sposato e padre di due figlie, il neopresidente provinciale è stato sindaco di Sesto per due legislature, dal 1995 al 2004. Presidente è soddisfatto del risultato? Assolutamente sì. E’ un risultato pieno, tondo, che non lascia adito a interpretazioni e premia una candidatura e un’intera coalizione. Allo stesso tempo accresce la responsabilità di chi governa. Quali sono le priorità del suo mandato? Il lavoro e il sostegno alle imprese sono sicuramente al primo posto, come ho più volte sottolineato durante la campagna elettorale. Inoltre una delle prime cose che faremo sarà istituire un tavolo contro le discriminazioni, coinvolgendo le associazioni competenti. Continuità e discontinuità rispetto alla precedente legislatura. Cosa porterà avanti e come si differenzierà rispetto agli ultimi cinque anni? Innanzitutto non vorrei disperdere il ruolo che la Provincia ha assunto negli ultimi anni, una posizione che Renzi ha saputo conquistare al nostro ente. Poi naturalmente porteremo a compimento le opere e le iniziative avviate, soprattutto per quel che riguarda le infrastrutture e la viabilità. Credo invece che si debba fare di più per il mondo del lavoro. Le priorità di oggi sono diverse rispetto a cinque anni fa, bisogna dedicare più attenzione e risorse allo sviluppo economico, adesso che la crisi è tornata
Consiglio, cambia la mappa
V
Andrea Barducci
a mordere. Come sarà il rapporto con il Consiglio? Mi impegnerò affinché sia un rapporto molto stretto, costruito sull’ascolto e la collaborazione. Da Presidente parteciperò ai consigli e sarò pronto ad accogliere le istanze che nasceranno. Dalle urne sono emerse alcune novità, come l’ingresso dell’Idv tra i banchi della maggioranza e della Lega Nord tra quelli dell’opposizione, ma in ogni caso abbiamo tutti i numeri per poter governare.
AMBULATORI DELLA MISERICORDIA DI FIRENZE S.R.L - IMPRESA SOCIALE
Dalle 08.30 alle 11.00 Dalle 08.30 alle 12.30 Dalle 16.00 alle 16.50 Dalle 16.45 alle 17.45 Dalle 09.00 alle 11.00 Dalle 17.00 alle 19.00 Dalle 11.30 alle 13.30 Dalle 14.30 alle 16.00 Dalle 08.00 alle 11.00 Dalle 08.30 alle 09.30 Dalle 17.30 alle 19.30 Dalle 09.00 alle 12.00 Dalle 14.00 alle 16.30 Dalle 10.30 alle 12.00 Dalle 14.30 alle 18.30 Dalle 10.00 alle 12.00 Dalle 13.50 alle 15.30 Dalle 14.10 alle 16.20 Dalle 08.30 alle 11.15 Dalle 17.30 alle 19.30 Dalle 08.30 alle 13.00 Dalle 16.00 alle 19.00 Dalle 12.30 alle 13.30 Dalle 16.00 alle 19.00 Dalle 10.00 alle 13.00 09.00/10.30-16.00/19.10 Dalle 08.30 alle 10.00
DIRETTORE SANITARIO: DR. ALESSANDRO PAOLI Tutti i giorni feriali dalle 8.00 alle ore 20.00 – il sabato dalle 8.00 alle 13.00 Il servizio infermieristico di iniezioni intramuscolari si effettua dal lunedì al sabato dalle ore 08.00 alle ore 10.00
Numero Unico 848.812221 Dalle 09.30 alle 12.10
entra in consiglio un esponente della Lega Nord, Marco Cordone, grazie a un exploit da oltre 17mila voti, che ha apportato alla causa del centrodestra il 3,3 per cento del 30,7 per cento totalizzato da Pdl e Lega riuniti. Anche lo stesso Pdl guadagna un consigliere in più rispetto agli ultimi 5 anni: accanto a Samuele Baldini, che correva per la guida di Palazzo Medici Riccardi, ci saranno Massimo Lensi, Piergiuseppe Massai, Guido Sensi, Leonardo Comucci, già consiglieri uscenti, Salvatore Barillari, Filippo Ciampolini, Erica Franchi, Nicola Nascosti e Tommaso Villa. A uscire di scena invece sono i Verdi, mentre Rifondazione Comunisti Italiani riconquista solo due seggi su tre, eleggendo Andrea Calò e Lorenzo Verdi. Un seggio in meno anche per l’Udc, che porta in consiglio solo il candidato alla presidenza Federico Tondi. Questa in sintesi la formazione per i cinque anni a venire. E potrebbe essere l’ultima: alle prossime amministrative l’Ente provinciale potrebbe infatti non comparire, soppiantato dalla Città metropolitana. Non solo un cambio di nome, ma di funzioni e area di competenza verso il quale lo stesso Presidente neoeletto Barducci /F.P. ha intenzione di spingere.
ORARIO DI APERTURA:
Vicolo Adimari n. 1 • FIRENZE
Agopuntura Dr. Rosa Di Lernia Mercoledì Allergologia e immunologia (1) Dr. Silvia Carifi Giovedì Angiologia (2) Dr. Angela Terreni Venerdì Dr. Maurizio Tarantelli Martedì Cardiologia (3) Dr. Maurizio Tarantelli Martedì Dr. Claudio Poli Mercoledì Dr. Fabiana Lucà Mercoledì Dr. Reno Lamberti Martedì Chirurgia Dr. Riccardo Gattai Mercoledì Chirurgia della mano Dr. Enrico Broglia Sabato Dr. Ludovico Stellini Martedì Dr. Piergiuseppe Zampetti Martedì Dermatologia (4) Dr. Cozza Carmela Lunedì Mercoledì Sabato Dr. Sara Fortunato Lunedì Dr. Beatrice Magini Martedì Dr. Gastone Bianchini Martedì Dr. Annalisa Rapaccini Mercoledì Dr. Cristina Lucin Martedì Dr. Serena Bellandi Martedì Giovedì Dr. Alessandra Di Blasi Giovedì Dr. Massimo Chimenti Venerdì Dr. Francesco Perrelli Venerdì Dr. Maria Coppini Venerdì Dr. Luca Salimbeni Venerdì Sabato Dietologia Dr. Laura Masi Lunedì Endocrinologia Dr. Laura Masi Lunedì
entidue seggi alla maggioranza, più il Presidente della Provincia, quattordici all’opposizione: il rapporto non cambia, ma la mappa del Consiglio provinciale quella sì. A questo giro il Pd conquista 18 consiglieri, contro i 19 di Ds e Margherita della scorsa legislatura, mentre l’Italia dei Valori porta a casa tre poltrone, quelle di Sabatino Clementini, Alessandro Cresci (rispettivamente segretario cittadino e provinciale del partito dipietrista) e Andrea Cantini. Un seggio se lo aggiudica anche Sinistra per la Provincia, confermando Riccardo Lazzerini che già sedeva in consiglio provinciale. Neanche uno, invece, per i Comunisti fiorentini, formazione di nuovo conio che correva anch’essa a sostegno di Barducci. Tra i banchi della maggioranza trovano conferma per il Pd Sara Biagiotti, David Ermini, Piero Giunti e Loretta Lazzeri, mentre si aggiungono Adamo Azzarello, Sandro Bartoloni, Leonardo Brunetti, Federico Capecchi, Giuseppe Carovani, Maurizio Cei, Caterina Conti, Alessandra Fiorentini, Stefano Fusi, Marco Gamannossi, Silvia Melani, Enzo Montagni, Franco Pestelli, Stefano Prosperi. Ma le novità più consistenti si rilevano all’opposizione. Innanzitutto per la prima volta
Dr. Renato Guazzelli Dr. Benedetta Raggianti Gastroenterologia Dr. Beatrice Paoli Dr. Manuela Ortolani Geriatria Dr. Raffaele Carrega Bertolini Ginecologia (5) Dr. Ida Cristina Pieraccini
Dr. Paola Morelli Dr. Palma Berloco Dr. Anna Didona Dr. Donatella Nannoni Dr. Chiara Riviello Dr. Valentina Pontello Neurologia Dr. Paola Ragghianti Dr. Anfrea Di Rollo Oculistica Dr. Marco Ciaramelli Dr. Stefano Esente Dr. Mario Caterini Prof. Riccardo Frosini Dr. Riccardo Paoletti Perini Dr. Nicola Passarelli Dr. Cecilia Nocentini Dr. Laura Bardi
Dalle 08.30 alle 11.00
Dr. Saverio Matteini Dr. Maria Antonietta De Giovanni
Dalle 08.30 alle 11.00
Dr. Francesco De Saint Pierre
Giovedì Giovedì
Dalle 10.30 alle 12.30 11.00/14.00-16.00/18.00
Mercoledì Martedì
Dalle 17.30 alle 19.00 Dalle 16.30 alle 18.30
Dr. Francesco De Gaetano Odontoiatria Dr. Eleonora Formichini Bigi Dr. Riccardo Gizdulich
Lunedì
Dalle 10.30 alle 13.00
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Lunedì Martedì Venerdì Giovedì Venerdì Mercoledì Venerdì Sabato
11.30/13.00-16.00/19.00 Dalle 16.30 alle 19.00 10.30/13.00-16.30/19.00 Dalle 11.00 alle 14.30 Dalle 09.30 alle 11.00 Dalle 09.00 alle 13.00 Dalle 11.30 alle 14.00 Dalle 15.00 alle 19.00 Dalle 08.30 alle 11.30 Dalle 08.30 alle 10.00 Dalle 15.00 alle 19.00 Dalle 09.00 alle 12.30
Giovedì Lunedì
Dalle 08.30 alle 10.30 Dalle 08.30 alle 10.30
Lunedì Venerdì Lunedì Lunedì Sabato Martedì Martedì Venerdì Martedì Martedì Mercoledì Mercoledì Martedì Giovedì Giovedì
Dalle 08.10 alle 12.40 Dalle 08.10 alle 12.40 Dalle 17.00 alle 19.00 Dalle 14.00 alle 17.00 Dalle 09.00 alle 12.30 Dalle 08.00 alle 09.00 Dalle 14.45 alle 17.00 Dalle 17.00 alle 19.10 Dalle 11.00 alle 12.30 Dalle 09.00 alle 11.00 Dalle 11.30 alle 13.15 Dalle 15.00 alle 17.00 12.45/14.30-17.45/19.15 09.00/13.30-15.30/19.00 Dalle 15.30 alle 19.00
Dr. Lorenzo Capei Chiaromanni
Dr. Paolo Scala Dr. Marco Visani
Dr. Carlo Turri Zanoni Ortodonzia Dr. Rosa Turco Ortopedia (6) Dr. Daniele Lazzara Dr. Paolo Donati Dr. Filippo Poccianti Dr. Francesco Menotti Dr. Antonio Carosella Dr. Enrico Broglia Otorinolaringoiatria (7) Dr. Giuseppe Gorini
Dr. Geri Toccafondi Dr. Filippo Pontone Dr. Fausto Faleg Dr. Ferriero Gennaro
Mercoledì Venerdì
Dalle 17.30 alle 19.30 Dalle 14.30 alle 16.30
Lunedì Venerdì Lunedì Venerdì Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Lunedì Mercoledì Martedì Giovedì Venerdì Sabato
Dalle 15.00 alle 17.00 Dalle 08.30 alle 11.00 Dalle 09.00 alle 11.15 Dalle 14.30 alle 16.45 Dalle 17.30 alle 19.00 Dalle 14.30 alle 18.30 Dalle 08.30 alle 10.00 Dalle 08.30 alle 13.00 Dalle 10.30 alle 13.00 Dalle 12.00 alle 17.00 Dalle 10.00 alle 14.30 Dalle 08.30 alle 12.00 Dalle 14.30 alle 19.00 Dalle 17.30 alle 19.00 Dalle 09.00 alle 11.30
Mercoledì
Dalle 15.00 alle 19.00
Lunedì Mercoledì Lunedì Mercoledì Venerdì Sabato Sabato
Dalle 14.00 alle 16.00 Dalle 09.00 alle 13.30 Dalle 17.50 alle 19.10 Dalle 17.50 alle 19.10 Dalle 13.00 alle 16.30 Dalle 08.30 alle 12.15 Dalle 08.00 alle 09.30
Lunedì Mercoledì Giovedì Sabato Martedì Martedì Martedì Venerdì Lunedì Martedì
09.30-12.00/17.30-19.10 Dalle 17.00 alle 19.10 Dalle 17.00 alle 19.10 Dalle 09.00 alle 10.30 Dalle 08.20 alle 09.30 Dalle 11.00 alle 12.20 Dalle 14.40 alle 17.00 Dalle 14.30 alle 19.00 Dalle 15.00 alle 16.30 Dalle 18.00 alle 19.10
Giovedì Dalle 14.30 alle 16.00 Dr. Traversi Luciano Mercoledì Dalle 10.00 alle 12.00 Dr. Alonzo Attilio Mercoledì Dalle 14.00 alle 16.00 Dr. Susanna Dallai Giovedì Dalle 08.30 alle 11.30 Dr. Paolo Ponticelli Venerdì Dalle 08.50 alle 11.40 Pneumologia Dr. Alessandro Romeo Martedì Dalle 11.00 alle 13.00 Psichiatria Dr. Carla Niccheri Giovedì Dalle 08.30 alle 10.30 Dr. Chiara Cecchelli Venerdì Dalle 10.00 alle 12.00 Psicologia Dr. Elisabetta Lazslo Martedì Dalle 10.00 alle 12.30 Dr. Ana Maria Dona Novoa Sabato Dalle 09.00 alle 11.45 Dr. Maria Chiara Cecchi Giovedì Dalle 18.00 alle 19.10 Dr. Piero Tozzi Per appuntamento Reumatologia Dr. Maria Letizia Conforti Martedì Dalle 14.00 alle 17.30 Terapia delle Cefalee Dr. Francesco De Cesaris Venerdì Dalle 14.00 alle 19.45 Urologia Dr. Pierluigi Sangiovanni Lunedì Dalle 17.30 alle 19.15 Dr. Angelo Zucchi Mercoledì Dalle 16.50 alle 19.10 Dr. Alessandro Della Melina Giovedì Dalle 17.30 alle 18.45 Guardia Medica Turistica Dal lunedì al venerdì Dalle 14.00 alle 16.00 Holter Pressorio Dal lunedì al giovedì Dalle 14.00 alle 14.45 PER TUTTE LE SPECIALISTICHE OCCORRE PRENOTARE LA VISITA GLI APPUNTAMENTI VERRANNO DATI PER IL GIORNO RICHIESTO DISPONIBILE IN ORDINE PROGRESSIVO RISPETTO ALL’ORARIO DI INIZIO DELLA SEDUTA (1) Allergologia: prove cutanee; vaccini • (2) Angiologia: ecocolordoppler carotideo vertebrale; arterioso e venoso arti inferiori; aorta addominale; scleroterapia • (3) Cardiologia: elettrocardiogramma; ecocardiogramma; ecodoppler cardiaco; holter pressorio • (4) Dermatologia: diatermocoagulazione; esame micologico microscopico; videodermatoscopia; biopsie cutanee • (5) Ginecologia: eco transvaginale; eco pelvica transaddominale; monitoraggio ovulazione; eco mammaria; visita ostetrica; pap test • (6) Ortopedia: infiltrazioni • (7) Otorinolaringoiatria: esame audiometrico/impedenziometrico; prove vestibolari
12
attualità
Luglio 2009
CONSUMI. Nei negozi le vendite promozionali estive: mano al portafogli e occhio alle truffe
L’ora dei saldi in tempi di crisi Francesca Quercia
saldo, articoli a prezzo intero. E per quanto riguarda il pagamento? “E’ diritto dei consumatori poter pagare con la carta di credito anche durante il periodo dei saldi, se l’esercizio è abilitato”. Per quel che concerne la possibilità di cambi, invece, i venditori sono sempre tenuti a sostituire i capi difettosi, mentre, per il resto della merce saldata, come spiega ancora De Simone, “quello dei commercianti non è che un obbligo di cortesia”. L’appuntamento con gli sconti è da sempre molto atteso, anche se in realtà molte vetrine dei negozi fiorentini si sono colorate di scritte promozionali in anticipo. Sempre più frequente è difatti la scelta di anticipare il periodo degli sconti proponendo vendite promozionali “per andare incontro ai consumatori, le cui tasche sono sempre più vuote”- spiega una commerciante. Del resto sono in molti a pensare che i saldi siano una sorta di formalità di cui alla fine si potrebbe anche fare a meno, perché, come spiega l’Adiconsum: “rappresentano una stagione passata, di cui non ha più senso parlare, visto che i negozianti propongono continuamente vendite promozionali”. Molto vario l’approccio dei fiorentini riguardo questa nuova stagione di sconti. C’è chi da giorni attendeva la data d’inizio e chi, invece, ormai abituato ad acquistare articoli via internet, se ne disinteressa del tutto, spiegando che: “Sul web è possibile comprare tutto a prezzi da stock mentre i saldi nei negozi, si sa, sono spesso falsi. Non mi va di essere preso in giro”. Voglia di fare affari e di risparmiare sugli acquisti: una vera e propria sfida con se stessi, quella dei consumatori. Il migliore consiglio per tutti gli aspiranti affaristi rimane, in ogni caso, sempre lo stesso: “comperare solo ciò di cui si ha realmente bisogno, altrimenti anche il miglior affare si trasforma in uno spreco”.
A
l via i saldi estivi 2009, un momento tanto atteso da tutti coloro che hanno deciso di aspettare qualche settimana per l’acquisto di articoli estivi. A partire da luglio, le vetrine dei negozi si riempiono anche quest’anno di quelle scritte colorate dallo straordinario potere attrattivo: “SALDI”. C’è chi compra per necessità e ha deciso di risparmiare sugli acquisti aspettando gli sconti, ma anche chi può finalmente dare sfogo alla propria passione per le compere e soddisfare i propri piccoli desideri, troppo dispendiosi in altri periodi dell’anno. Perdersi è facile, tra teli da mare, costumi, magliette, gonne e tanto altro in saldo nei negozi fiorentini, pronti ad accogliere una massa di consumatori alla ricerca di “grandi occasioni”. Il rischio è di rimanere abbagliati da falsi sconti, soprattutto quando questi assumono entità notevoli. Come spiega Grazia De Simone, segretaria di Adiconsum Toscana (Associazione difesa consumatori e ambiente), è opportuno difatti “diffidare dei saldi che vanno oltre il 50 per cento nonché della grande varietà di colori e di taglie, perché si potrebbe trattare di vendite organizzate e non di saldi”. L’esperta invita inoltre a verificare sempre la percentuale di sconto indicata sul cartellino e a controllare che, nella disposizione degli articoli nel negozio, quelli in saldo siano ben separati dal resto della merce. La legge prevede, difatti, l’indicazione sul cartellino del prezzo intero, della percentuale di sconto e del prezzo finale e obbliga i commercianti a separare in maniera chiara la merce scontata per evitare che si possano “ingannare” i consumatori nascondendo, tra i capi in
992584
...Hai mai sognato un’altra vita? Se qualche aspetto della tua vita non ti soddisfa, non sei costretto a vivere cosi' per sempre. Puoi cambiare! E’ la tua vita! E come scegli di viverla dipende solo da te!"
Alcune nostre proposte: ANDREA 27enne, simpatico, solare, giocoso, amo molto lo sport, i cavalli e trascorrere il tempo libero all’aria aperta. Ma allo stesso tempo guardo avanti, alla famiglia che voglio per me, alla ragazza che vorra’ condividere con me un progetto di coppia entusiasmante. ENRICO 34enne, celibe, non fumatore, sportivo. Cerco ragazza dolce, carina, senza figli per vivere la nostra vita in armonia. LUIGI 52enne, separato. Cerco una compagna con cui condividere la tranquillità della casa e della coppia, seria, semplice, che abbia voglia di vivere. MUZIO 59enne, medico, separato. Mi ritengo una persona interessante; cerco una donna paziente, sincera che sogni come me un rapporto sereno. DINO 77enne, vedovo da molti anni. Ho una bella vita, amo viaggiare, la campagna, il mare. Cerco una donna colta, dinamica, senza vincoli per vivere in serenità.
ADRIANA 38enne, nubile, senza figli, libera professionista, cattolica. Cerco un uomo libero, che sia in grado di portare avanti un rapporto fatto di dedizione reciproca, valori, complicità. GIORGIA 42 anni, divorziata, indipendente, libera di scegliere di ricominciare una relazione, voglio un uomo che come me abbia esperienza di vita vissuta e una grande voglia di ricominciare una vita a due. LORETTA 55enne, divorziata senza figli, libera professionista, indipendente. Amo vivere la notte, lo sport, la scrittura. Cerco un uomo giovanile, passionale, ottimista, indipendente economicamente. AURORA 63enne, vedova. Sono una super-nonna, amo il teatro, ballare, tenermi sempre attiva. Cerco un compagno semplice, dolce ed accogliente. NORA 71enne, dolce, premurosa, voglio vivere al meglio questa parte della mia vita. Cerco un signore garbato, che si curi, vivace, ironico, meglio no fumo.
"siamo uno staff giovane e motivato che vuole offrire consulenza in amore e relazioni interpersonali, incontri d'amore e d'amicizia per non sentirsi mai più soli!"
Via di Novoli, 7 - Firenze
055.3245335 - 340.8689521
Una tecnica innovativa per sostituire le protesi d’anca Durante gli ultimi 20 anni la protesi d’anca ha conosciuto una larga diffusione, ed è stato realizzato un numero importante di interventi con impianti cementati. Le statistiche riconoscono una durata media, per questo tipo di protesi, di circa 15 anni: occorre dunque aspettarsi, negli anni a venire, un aumento significativo delle sostituzioni di protesi d’anca. Da tre anni a questa parte, nella Casa di Cura Santa Chiara di Firenze, è stata sviluppata una tecnica dedicata agli interventi di revisione delle protesi. Ne parlano i dottori Arlaud, Gassend e Pinelli della Casa di Cura Santa Chiara: “Si tratta di una tecnica particolare con apertura “a libro” del femore (osteotomia di Wagner), rimozione completa del cemento intradiafisario e una preparazione specifica del femore che permette di ricevere in modo anatomico un impianto di revisione”. Questo lavoro si effettua tramite una fresa motorizzata ad alta velocità
(90.000 giri/mn), strumentario derivato da quello dei dentisti e perfettamente adatto ad un lavoro su tessuti duri
PREOPERATORIO
come l’osso ed il cemento. “L’intervento viene preparato dallo studio delle radiografie, della scintigrafia ossea e
POSTOPERATORIO
ENDERMOLOGIE: TRATTAMENTI ESTETICI PER TUTTE LE ESIGENZE Il tempo che passa, il sole, l’inquinamento lasciano segni addosso a noi tutti. Ma in molti casi, grazie al progresso tecnologico, si possono cancellare anche senza ricorrere al bisturi. Succede con Endermologie, un macchinario installato presso gli ambulatori dell’Istituto Quisisana Medica che funziona con diversi programmi adatti alle esigenze più diverse. Lotta alla cellulite, remise en forme, rassodamento, miglioramento dell’elasticità cutanea. Sono alcuni dei campi di applicazione dei trattamenti di Endermologie. A spiegarne il funzionamento è la dottoressa Alessia Pini referente del reparto di Medicina Estetica dell’Istituto Quisisana Medica: “Tra gli altri programmi ce n’è uno per combattere il rilassamento cutaneo del viso che viene utilizzato per rassodare e migliorare l’elasticità cutanea. Ed è un valido supporto prima e dopo gli inter-
e-mail info.ulivellaeglicini@giomi.com
venti di chirurgia plastica del viso e del decolté”. Le sedute durano quindici minuti, ripetute da 3 a 5 volte per settimana. Un altro programma è quello “Silhouette e cellulite”: “Si tratta di un massaggio connettivale - spiega la dottoressa - realizzato con rulli motorizzati. Consente di rimodellare e rassodare il corpo, perché migliora la stasi linfatica, e agisce sulla cellulite, prima drenando e poi rassodando”. Le sedute durano in media 35 minuti, e si può intervenire su addome, gambe, cosce, fianchi, glutei e viso: “È assolutamente indolore, anzi piacevole come un massaggio”. Tutti i programmi di Endermologie sono personalizzati e i pazienti vengono seguiti da uno staff medico (che si avvale delle competenze di dermatologi, medici e chirurghi estetici), con una visita preliminare e l’affiancamento continuo durante le sedute successive.
dell’esame tc pre-operatorio - spiegano i dottori - dura complessivamente circa due ore e mezza, e la perdita di sangue è limitata dall’utilizzo sistematico di un sistema di recupero sanguigno per e post operatorio”. Si tratta di un intervento sicuro, proseguono i dottori, che limita le complicanze ed ha una serie di vantaggi: la nuova protesi viene infatti fissata biologicamente, senza utilizzare il cemento, per favorire la ricrescita ossea. “Gli impianti femorali possono essere vincolati distalmente da 2 viti trans ossee, per autorizzare una ripresa veloce del carico, vicina a quella di una prima protesi - aggiungono i dottori - Il rischio d’instabilità della protesi viene ridotto grazie all’utilizzo di cotili particolari, a doppia mobilità, detti anti-lussazione”. Di più, questo tipo di intervento consente una stimolazione dell’osteogenesi locale, garante di una fissazione duratura della protesi. Con questa tecnica innovativa vengono aggirati
molti dei problemi correlati agli interventi tradizionali di revisione delle protesi, e si risparmia al paziente il rischio di fratture per operatorie o di falsa strada, riducendo disagi e costi. L’obiettivo è di riavvicinarsi ad una situazione paragonabile ad un primo impianto, di rispettare l’apparato muscolare e di stimolare l’osteogenesi per garantire al paziente un futuro sereno.
info@istitutoquisisana.it CALL CENTER CASE DI CURA +39 055 5038500
LA GIORNATA DEL VISO NELLA NUOVA PARAFARMACIA Il 26 settembre, in collaborazione con la dottoressa Pini per l' Istituto Quisisana Medica, la parafarmacia “Bios Sanità”, in via di Barbano 18/r (055/461996 ) ospiterà una giornata dedicata al Viso, con i consigli dell'esperta su trattamenti postabbronzatura, cura dell'acne e altro ancora.
e-mail info.santachiara@giomi.com
CALL CENTER CASE DI CURA +39 055 5038500
a cura del Gruppo Giomi
14
zoom
Luglio 2009
GOSSIP. Non è raro avvistare i vip “nostrani” in giro per Firenze: ecco una mappa delle loro mete
Se Gilardino fa la fila al forno Calciatori, attori, starlette, cantanti: girano per la città come tutti i “comuni mortali” e con un pizzico di pazienza può capitare di incontrarli in piazza della Libertà, in Santa Croce, in via Vitttorio Emanuele, a Porta Romana... e un po’ dappertutto
Francesca Puliti
A
nche i vip fanno la spesa. E per di più anche loro vengono spediti dalle mogli a prendere pane e giornale la mattina presto. Così vi può capitare, se abitate in zona Ponte Rosso - piazza della Libertà, di incontrare Gilardino al forno Fabbri con il numerino in mano o Semioli con il carrello pieno al supermercato dei Gigli, tra il banco frigo e la gastronomia. Firenze è piccolina, come cantava il giovane Pieraccioni, e avvistare personaggi famosi non è difficile. Come ogni cacciatore che si rispetti, anche chi volesse dedicarsi all’inseguimento del vip dovrà puntare la sveglia presto la mattina e armarsi di cappuccino e brioche. Per gli amanti (o le amanti) di calcio e calciatori, la prima tappa sarà la pasticceria Stefa-
nia, in via Marconi, per un caffè in compagnia di mister Prandelli e dei suoi ragazzi. Se il primo tentativo non dà gli sperati frutti, il consiglio è di tentare la fortuna al bar Villani, sempre in zona Stadio, o aspettare l’ora di pranzo al ristorante Trey, in via Saffi, dove è di casa il portierone gigliato Frey e non è raro imbattersi anche nel patron viola Della Valle. All’ora di cena, invece, spesso e volentieri la squadra fa rotta sul Pantarei, in via Vittorio Emanuele II. Ma non di solo calcio è fatta la pletora di star made in Florence: attori, cantanti, presentatori si aggirano con nonchalance per le vie cittadine e stanarli è tutt’altro che un’ardua impresa. Il più alto tasso di avvistamenti vip si registra in zona Porta Romana, dove hanno casa stelle più e meno rilucenti. Dal cantate
935739
SOLO FONDUES SOLO LA SERA
055 2286006 - Chiuso il Lunedì
Povia, residente al Galluzzo, all’attrice Vittoria Puccini fino a Piero Pelù, avvistato quasi tutti i giorni in sella alla sua bici tra via Senese e viale Petrarca. Quando invece porta a spasso i pargoli, l’ex leader dei Litfiba pare si diriga a Mondobimbo. La Stella dell’Impruneta, Martina, si rivela invece sorella premurosa andando spesso a prendere la sorella a scuola, all’Istituto d’arte. Ma rigorosamente in taxi. E magari più tardi si concede un aperitivo all’Oibò, piazza Santa Croce, in compagnia di vip di passaggio in città, come l’ex fidanzato Lapo Elkann. Per andare sul sicuro, però, meglio puntare su Cavalli Club, aperto di recente dal noto stilista in piazza del Carmine e già punto di riferimento nella movida fiorentina. E chissà che non ci capiti di fare
va’ dove ti porta il vip Ecchissenefrega dove fanno colazione i vip. La faranno in un bar come qualsiasi altro comune mortale. Niente da fare. Anche per quel che riguarda il food and beverage (come va tanto di moda dire oggi), c’è una folta schiera di emuli voyer che amano mangiare, bere e sollazzarsi dove ama mangiare, bere e sollazzarsi qualcun altro. Preferibilmente qualcuno di famoso. “Io? Io il gelato lo mangio solo dove lo magia tizio”, come se fosse una garanzia di qualità. Come se quel tale facesse l’assaggiatore di professione e certificasse la bontà del cibo e delle bevande. Nemmeno si trattasse di un enogastronomo. A Firenze storicamente non si è mai prestata tanta attenzione a queste sottigliezze. Ma si sa, col passare del tempo le abitudini cambiano, e così il fiorentino medio ha cambiato radicalmente il suo modo di fare, diventando più gossipun po’ di gossip durante l’inseguimento del vip: magari potremmo imbatterci in Leonardo Pieraccioni con la bellona di turno, o con la sua vecchia fiamma Laura Torrisi, con cui di recente è stato beccato proprio nella città natale. Chi volesse indagare di persona può appostarsi al ristorante Acqua Cheta di Ro-
paro e tamarro. Non si sfugge più alla calamita vip. Al “Cavalli Club” si incontra il padrone di casa e alcuni calciatori della fiorentina, gli stessi che poco prima avevano cenato al “Panta Rei”. Al “Fuor d’Acqua” ci vanno un po’ tutti, portafoglio permettendo, perché fa tanto fico. Da Piero Chiambretti, agli imprenditori più noti, fino a qualche velina di passaggio. Il “Cibreo” è il regno di politici e intellettuali. Da Leonardo Domenici a Fiorella Mannoia, sono passati tutti dagli ambienti radical chic firmati dallo chef Fabio Picchi. Al ristorante “Villa Bardini” si vocifera che sia passato persino il magnate russo Abramovic. Cartina alla mano, si potrebbe tracciare un percorso sulle orme dei vip (fiorentini e non), sulla falsa riga di quelli dedicati ai luoghi dell’arte e della letteratura. Un business da non sottovalutare. Ma solo per gli amanti del genere. sano, frequentato dall’attore. Per i nostalgici invece, ecco scendere in campo Narciso Parigi con la squadra delle vecchie glorie. Altro che spocchiose stellette di oggi, Narciso è assiduo frequentatore del circolo Andrea del Sarto, zona San Salvi, e se vi fate avanti magari vi concede anche una sfida a briscola.
zoom
15
La città vista dai famosi di casa nostra Alessandro Benvenuti. Attore e regista
Alessandro Paci. Attore, comico
“Firenze oggi? Un gran casino” “Resta sempre la meglio di tutte” Simele Kruklidis
Giulia Righi
L’
A
attore e regista Alessandro Benvenuti, nato a Pelago e romano di adozione, ci ha raccontato le tante giornate trascorse in una splendida Firenze anni ‘70.Quando parla del passato il tono è dolce e nostalgico, ma il suo giudizio sul presente non lascia scampo: si profila l’immagine di una città immobile, come addormentata. Qual è il ricordo della Firenze che ha vissuto in adolescenza? I miei ricordi della città sono legati soprattutto agli studi e ai continui viaggi in treno e in autobus per raggiungere l’Istituto tecnico industriale che a quei tempi frequentavo. Ad esempio, mi è rimasto impresso nella memoria un sottopassaggio talmente basso che io, con il mio metro e novanta di altezza, attraversavo con una certa difficoltà: forse quello era uno dei tanti segni a dimostrazione che avevo sbagliato indirizzo professionale. Rammento benissimo anche le coccole fritte che compravo in un piccolo banchino nella zona di Rifredi: ancora oggi, quando capito da quelle parti, non riesco a rinunciarvi. Cosa è cambiato negli ultimi anni a suo parere? La Firenze di cui posso parlare con ammirazione inizia e finisce negli anni settanta. In quel periodo, il fervore e vivacità erano al pari di una grande capitale del mondo: a volte sembrava quasi di abitare a Londra. Oggi, purtroppo, la situazione è cambiata in maniera radicale. I fiorentini si sono persi dietro inutili guerre politiche, trascurando qualunque attività e ogni genere di iniziativa. Davanti agli occhi abbiamo una città che non se la passa bene e che non accenna a migliorare la propria condizione. Per quattro anni sono stato a capo del Teatro Puccini e da quando sono passato a dirigere il Teatro Dante di Campi Bisenzio
Alessandro Benvenuti
mi sento di vivere in un ambiente meno teso, meno complesso e più a portata d’uomo. Se dovesse descrivere Firenze in tre parole? Innanzitutto il mio punto di vista è quello di fiorentino fuori sede che non può seguire appieno la vita quotidiana della città. Ad ogni modo, credo che l’unico aspetto degno di nota in questi ultimi venti anni sia stato il senso etico introdotto da Della Valle nel mondo dello sport. In perfetta controtendenza rispetto al resto d’Italia, il calcio fiorentino si è caratterizzato per una correttezza del tutto anomala. In un contesto sociale così “fumoso” e torbido, a mio parere questo rappresenta il solo gesto rilevante e utile. A fronte di ciò, se mi chiede di descrivere Firenze in tre parole, mi azzarderei a dire “ un - gran - casino”.
ttore, comico, Alessandro Paci si è imposto sulle scene fiorentine prima e nazionali poi. I suoi inizi sono legati a doppia mandata al duo comico con l’amico Massimo Ceccherini (I Demendi) e alla partecipazione a programmi televisivi diventati cult come “Aria Fresca”. Tra le sue trovate più celebri, quella di vestire i panni credibilissimi di Pinocchio e di portarlo in scena riadattando a modo suo la storia del celebre burattino. Oggi per lavoro fa una vita abbastanza itinerante (adesso è impegnato contemporaneamente alla trasmissione Stracult su Rai2, sta girando un film con Pieraccioni ed è in tournèe con Pinocchio) ma Firenze resta pur sempre Firenze. Qual è il ricordo della Firenze che ha vissuto in adolescenza? Bella, me la ricordo bella. Io vivevo a Scandicci, ma i miei avevano un bar in centro, in via Porta Rossa, e io ci andavo sempre in bicicletta. Per me Firenze voleva dire andare al cinema, soprattutto. All’Odeon, al Gambrinus. Arrivavamo lì con mio fratello e ci passavamo serate intere, ore e ore. L’obiettivo era scroccare il biglietto d’ingresso ai proprietari che erano clienti del bar dei nostri genitori. Ci andavamo da soli, si partiva da Scandicci e pedala pedala ci si arrivava in bicicletta. Anche da pischelli, si girava da soli, e allora non c’era nessun pericolo, neppure di notte. Cosa è cambiato negli ultimi anni a suo parere? Eh, oggi tante cose sono cambiate. Quella che non riconosco, e che trovo più cambiata di tutti è l’intera area del mercato di San Lorenzo. Mi sembra la zona più degradata, rispetto al passato. Certo, tutto questo è vero ma senza esagerare. Ad esempio io viaggio mol-
Alessandro Paci
to per lavoro, a Roma, a Milano. Anche Firenze ha i suoi problemi, vive da vicino la questione del degrado. Ma mi sembra che dalle nostre parti si stia meglio, non si corrono i rischi che si corrono in quelle metropoli. Certe grandi stazioni nelle altre città di notte incutono timore. Via, in fondo noi non siamo messi poi così male. Se dovesse descrivere Firenze in tre parole? Tre parole? Tre aggettivi? Mm. Fatemi pensare. Così su due piedi direi: “Una-città-favolosa”. (Dalla cornetta si sente un brusio, il Paci ride). Me lo suggerisce mio figlio che ho qui accanto. Mi suggerisce anche “stupenda” “sublime” (altro brusio, grande risata). Non esageriamo. Non è più come allora, ma è ancora “la meglio” di tutte.
962983
Scuola
Accademica di Danza
diretta da Laura Checcucci Lisi
VI ASPETTIAMO A SETTEMBRE PER LA REGOLARE RIPRESA DI TUTTI I NOSTRI CORSI DI STUDIO QUALI:
• DANZA CLASSICA • DANZA MODERNA • GINNASTICA STRETCHING E TONO CHIAMA PER MAGGIORI INFORMAZIONI DALLE 15:00 ALLE 19:00 SAD Scuola Accademica di Danza Via Scipione Ammirato, 96 - Firenze
Tel. 055 6236044 dal lunedi al venerdi dalle ore 14.00 alle 18.00 www.danzafirenze.it email: scuola@danzafirenze.it
16
tendenze
Luglio 2009
BACCO E DINTORNI. Aumentano le aziende che affittano le vigne a chi decide di diventare produttore
Io il vino me lo produco da solo L’area del Chianti Gallo Nero, ma anche quella di Montepulciano e Montalcino, sono tra le più gettonate dai novelli viticoltori. L’investimento? Varia da una cifra media di mille euro a una di 200 mila Simele Kruklidis
l’idea stuzzichi il palato, tanto più se si considera l’acquisto del vigneto come una forma alternativa di investimento economico. Da un lotto di base di un centinaio di metri quadrati sino a raggiungere un intero ettaro, le aziende hanno messo a disposizione dei clienti decine di vigneti sparsi nelle zone maggiormente conosciute della regione, dal Chianti Classico Gallo Nero a Montepulciano, passando anche per Montalcino. Ma più che di vera e propria vendita, sarebbe forse il caso di parlare di affitto, dato che il contratto di proprietà è sempre e comunque da considerasi temporaneo: va da un minimo di un anno, ad un massimo di venti. Durante questo lasso di tempo ci si può ritenere produttori di vino a tutti gli effetti e già dopo i primi 12 mesi dall’accordo si può avere la soddisfazione di portare in tavola un Chianti rosso o, perché no, un Cabernet
Sauvignon o ancora un Sangiovese. L’offerta di cui si può disporre è vasta e adattabile a qualsiasi disponibilità economica: in media si parte da una produzione di 300 bottiglie
ZOOM É nata una nuova “filosofia”: gli “Ortisti” invogliano al contatto con la natura
Orto sì, ma solo se è fai da te O
rmai è diventato un must, nessuno può fare più a meno del proprio orto casalingo. Al bando palestre e fitness, il modo migliore per scaricare la tensione è sporcarsi le mani di terra. Osservare le proprie piantine crescere, grazie alle cure e alle coccole di chi le ha piantate. Questa la filosofia degli “Ortisti”, associazione culturale nata a Impruneta, alle porte di Firenze. Lo scopo? Sensibilizzare le persone invogliandole ad avvicinarsi alla natura e a riscoprire il piacere di far nascere qualcosa con le proprie mani, “non solo come autoproduzione di frutta e verdura, ma anche come autentico contatto con la natura”, spiega Stefano Pissi, agronomo di professione, tra i fondatori dell’associazione. “Ritornare alla natu-
ra, questo è l’obiettivo principale. Riconciliare l’uomo con la terra - continua Pissi -. Far capire alle persone quali sono i cicli naturali, gli stessi che regolano la vita di ognuno di noi”. Ma gli Ortisti, dei quali fa parte anche il noto chef fiorentino Fabio Picchi - non fanno retorica. Si rimboccano davvero le maniche e diffondono il “verbo” dell’agricoltura fatta in casa. Organizzano corsi per trasformare le proprie terrazze cittadine in orti rigogliosi, vanno a trovare i bambini nelle scuole educandoli all’amore per la terra e per i suoi prodotti e tengono corsi presso alcune comunità di recupero per tossicodipendenti, dove insegnano a creare un orto su misura e a realizzare qualcosa con le proprie mani. Per info: www.ortisti.org. /L.V.Z.
l’anno fino ad arrivare alle 7mila, opzione magari più adatta a chi ha intenzione di rivendere il proprio prodotto. Per andare poi nel particolare, è utile sapere che tutti i passaggi del procedimento (dalla raccolta dell’uva sino all’imbottigliamento e alla messa a punto del marchio) sono curati passo per passo dagli staff tecnici delle aziende che hanno intrapreso questa avventura: e in ogni caso, se il neo vinicoltore lo desidera, può decidere di partecipare di persona a ciascuna delle attività previste. Ma prima di fantasticare sul nome della futura etichetta, è meglio stare attenti a non mettere il carro davanti ai buoi: bisogna mettere in conto che il prezzo medio di un vigneto non è certo economico, specialmente in zone di prestigio come quelle prese considerazione. La cifra può oscillare da un migliaio di euro l’anno, considerati piuttosto ragionevoli, fino ai 200 mila euro per un affitto ventennale: una spesa impegnativa dunque, quasi il corrispettivo di un bilocale in centro. Certo è vero però che a volte, per assecondare un sogno, si fa questo e altro.
992414
C
imentarsi nella produzione di vino è un’esperienza concessa solo a pochi, soprattutto in città. Ma nell’era del marketing, dove tutto sembra a portata di mano, è possibile realizzare i sogni con meno fatica di quel che si pensi. Non c’è bisogno di improvvisarsi contadini, né fingere di essere grandi intenditori di uva, basta (si fa per dire) affittare o acquistare un piccolo vigneto sulle colline toscane. Al resto ci pensa l’azienda vinicola che, anno dopo anno, porta in casa degli “affittuari” tutto il vino che spetta loro. L’originale iniziativa, lanciata da alcune famose imprese del settore, ha già fatto il giro del web suscitando l’interesse e la curiosità dei tanti fiorentini aspiranti enologi. Che si tratti dell’ennesima trovata pubblicitaria o di un vezzo dedicato ai cultori del dio Bacco, ciò non toglie che
E AL ION S S FE TE N RO E P ME N IO ETA ITA L AZ U RM MP RAT O F O G IN C
società
17
CURIOSITÀ. L’annuario statistico del Comune fotografa un’onomastica completamente rinnovata
I fiorentini di cognome fanno Hu Il quartiere 5 è quello da cui traspare maggiormente la Firenze multietnica, fatta di nuovi residenti in città arrivati da tutto il mondo. Il terzo posto dopo Rossi e Hu rimane saldamente italiano: Innocenti. Seguono i signori Bianchi, Conti, Cecchi e Gori Serena Wiedenstritt
R
ossi. Come il più famoso Valentino che corre sulla moto. Come il classico Mario che qualche anno fa nella pubblicità in tv ci insegnava a fare il controllo annuale della caldaia. Non stupisce quindi che sia il cognome più consueto a Firenze. La sorpresa arriva quando si scende nella classifica dei cognomi più comuni nel quartiere 5 e si trova al secondo posto, invece di Bianchi, Hu. A rivelarlo è l’annuario statistico del Comune di Firenze 2006/2007, quasi 600 pagine di dati sulla città di Firenze, divisi in dodici capitoli: ambiente e territorio, popolazione, sanità, sicurezza sociale, istruzione e cultura, giustizia, economia e lavoro, prezzi, trasporti, amministrazione comunale, quartieri, spettacolo e sport. La pubblicazione, giunta quest’anno alla quinta edizione, è stata realizzata dall’ufficio comunale di statistica, che attraverso la consultazione del database dell’anagrafe del Comune di Firenze ha stilato anche una graduatoria dei dieci nomi maschili e femminili della popolazione residente e dei nati nell’anno 2006 e nell’anno 2007 più frequenti e dei dieci cognomi con la più alta frequenza all’interno dei singoli quartieri. Il quartiere 5 è quello da cui traspare maggiormente la Firenze multietnica, fatta di nuovi fiorentini arrivati da tutto il mondo. Questo anche se il terzo posto dopo Rossi e Hu rimane saldamente italiano: Innocenti. Seguono i signori Bianchi, Conti, Cecchi, Gori - che rimanda subito alla memoria cinematografica del famoso Benvenuti in casa Gori - Manetti e Fabbri. Buon ultimo nella classifica, ma in realtà in un onorabilissimo nono posto si piazzava nel 2006 un altro cognome straniero, dallo stesso sapore
asiatico del secondo classificato: Wang. Ma da una scorsa all’annuario appare chiara la tempra più resistente dei signori Hu rispetto agli Wang: i primi resistono al secondo posto anche al 31 dicembre 2007, mentre i secondi avevano già ceduto il passo a cognomi di origine locale. Dall’Annuario del comune Rossi domina anche nel quartiere 4, dove sono molto comuni anche i signori Martini, Susini, Berti e Masini, e nel quartiere 3, dove si contendono il quarto e quinto posto i cognomi Innocenti e Degl’Innocenti e spopolano Galli e Pratesi. Il quartiere 2 riporta un po’ tutti i cognomi più frequenti nelle altre zone della città, primo fra tutti Rossi che si conferma in testa in tutta la città, senza riservare particolari novità, a parte l’incursione dei Ricci, mentre il centro storico si distingue per l’arrivo fra i primi posti della classifica dei signori Lombardi. Poche le differenze fra il 31 gennaio 2006 e la stessa data del 2007, se non qualche scalata in classifica di cognomi già presenti.
ZOOM Questi i nomi più diffusi, tra i maschietti trionfano Niccolò, Andrea e Lorenzo
Sara, Giulia e Sofia battono Maria L’
annuario statistico del Comune viene incontro a novelli genitori, in cerca di nomi particolari per i piccoli in arrivo. O quanto meno illustra quali sono le scelte più comuni per i nuovi nati fiorentini, quelle da evitare per chi lo vuole “chiamare strano”. La tendenza 2006-2007 vede in testa per i maschi Niccolò, Andrea e Lorenzo. Per le femmine Sara, Giulia e Sofia sono quelli che vanno più di moda. Apparentemente più ricercato ma ormai piuttosto diffuso in città è
AFFITTO SENZA MEDIAZIONE!!!
1045222
TRA PRIVATI SANTA CROCE monolocale arredato ed accessoriato composto da camera cucinotto e bagno affittasi ad Euro 400 incluse spese MONOLOCALE arredato costituito da camera, cucinotto servizio e giardino aff. ad Euro 290 incluse spese APPARTAMENTO arredato composto da 2 camere cucina bagno e resede privata affittasi ad Euro 400 GAVINANA ampio bilocale arredato ed accessoriato composto da camera cucina abitabile soggiorno servizio e corte privata affittasi ad Euro 500 CENTRO STORICO appartamento arredato costituito da 2 camere cucina sala e doppi servizi ad Euro 500 affittasi CAMPI BISENZIO affittasi monolocali arredato composto da camera angolo cottura e bagno ad Euro 400 incluse spese CAREGGI appartamento arredato luminoso costituito da 2 camere cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 650 PIAZZA SAN MARCO bilocale arredato ed accessoriato composto da camera cucina abitabile e bagno affittasi ad Euro 500 SESTO FIORENTINO appartamento ristrutturato e arredato composto da 2 camere cucina abitabile, servizio e terrazzo affittasi ad Euro 600 SOFFIANO appartamento ristrutturato e arredato costituito da camera soggiorno cucina servizio e giardino privato affittasi ad Euro 600 VIA BOLOGNESE appartamentino indipendente arredato composto da camera cucina bagno e grande giardino affittasi ad Euro 300 SCANDICCI monolocale arredato e accessoriato composto da camera angolo cottura e bagno affittasi ad Euro 400 PIAZZA BECCARIA miniappartamento arredato ristrutturato da poco in villino indipendente composto da camera cucinotto e bagno affittasi ad Euro 500 NOVOLI affittasi appartamento arredato composto da camera soggiorno cucina servizio e giardino privato ad Euro 600 ISOLOTTO appartamento arredato ed accessoriato costituito da 2 camere cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 600
COVERCIANO affittasi appartamento arredato costituito da camera salotto cucina e giardino privato ad Euro 600 PONTE ALLA VITTORIA monolocale arredato composto da camera cucinotto e bagno ad Euro 500 PIAZZA LEOPOLDO bilocale arredato ed accessoriato composto da camera, cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 550 FIESOLE appartamentino indipendente arredato costituito da camera cucina bagno posto auto e giardino affittasi ad Euro 450 VIA FAENTINA appartamento con ingresso indipendente arredato composto da camera cucina soggiorno bagno e antibagno molto silenzioso affittasi Euro 600 SAN LORENZO appartamento arredato composto da 2 camere cucina abitabile sala e doppi servizi affittasi Euro 600 LIBERTÀ affittasi appartamento arredato costruito da camera cucina abitabile e bagno ad Euro 550 SANTA CROCE affittasi appartamento arredato e ristrutturato composto da camera cucinotto e bagno Euro 450 PONTE VECCHIO miniappartamento arredato costituito da camera angolo cottura e bagno affittasi Euro 350 FUORI FIRENZE appartamento arredato composto da 3 camere cucina abitabile e bagno Euro 650 A POCHI KM DA FIRENZE certosa appartamento arredato composto da 2 camere cucina soggiorno e bagno affittasi Euro 600 VAGLIA appartamento indipendente arredato con camera cucina bagno giardino e posto auto affittasi ad Euro 500 PRATOLINO affittasi appartamento arredato ed accessoriato costituito da camera cucina sala con camino bagno e terrazzino Euro 650 GALLUZZO piccolo appartamento arredato composto da camera cucina e bagno affittasi Euro 500 BAGNO A RIPOLI appartamento arredato composto da 2 camere cucina abitabile servizio e giardino affittasi Euro 500
CASA VELOCE
servizio gratuito per i proprietari via Santa Reparata 24/R dal lun. al ven. 9.00 - 13.00 - 14.00 - 19.00 Sabato 10.00 - 13.00
055 472476
www.casaveloce-fi.com
anche il femminile Asia: in due anni nel solo quartiere 5 sono nate ben 13. Per i maschi vanno forte anche Marco e Matteo, mentre scemano i Luca. Per le bimbe, tornano ad essere apprezzati i nomi Matilde ed Emma, è frequente Rebecca - mentre si contano diversi Samuele fra i maschietti - e sembra non passare mai di moda Valentina. Resiste invece solo nella zona del centro storico il classico Maria, mentre nelle /S.W. altre zone si fanno largo Aurora e Giada.
FARMACIA FEDEMA dei dott.ri Staiano Gaetano e Flora s.n.c.
Firenze V.le Gramsci, 63 DERMOCOSMESI - PREPARAZIONI GALENICHE OMEOPATIA VASTO ASSORTIMENTO FARMACI VETERINARI
GIOVEDI’ 16 LUGLIO GIORNATA GRATUITA inestetismi capelli Tel. 055 243103 - Fax 055 3905863
15% su tutti i prodotti LINEA SOLARI NUOVI ORARI APERTURA LUGLIO
1044666
sabato 4 Luglio 09:00 13.00 - 16:00 20:00 sabato 25 Luglio 09:00 13.00 - 16:00 20:00
ORARIO CONTINUATO
dal lunedi al venerdi 09:00 - 20:00
18
dossier
Luglio 2009
REPORTAGE/1. Quando l’ospedale psichiatrico chiuse per sempre gli ospiti furono trasferiti in varie strutture
La nuova vita dei “reclusi” di San Salvi Sara è una delle molte persone che negli anni ‘70 arrivarono al centro riabilitativo Oda di Diacceto dopo essere stata “liberata” dal manicomio. Come lei, lì molte altre persone hanno recuperato la “normalità” perduta Benedetta Strappi
E
ra l’ultimo giorno del 1998. La vigilia dell’anno nuovo, e San Salvi chiudeva. La “città dei matti”, chiudeva. Calava il sipario su una pagina di dolore, sulle urla dei degenti, sul silenzio dei piani superiori dei reparti, rotto solo dal rumore dei mazzi di chiavi degli infermieri. Le prime aperture a San Salvi cominciarono negli anni ‘60 ma alla chiusura effettiva si arrivò quasi 40 anni dopo. Progressivamente l’ospedale psichiatrico si svuotò. Al suo interno arrivò ad ospitare anche 4 mila persone, divise (rinchiuse?) in diversi padiglioni. C’era quello dei Tranquilli, quello degli Infermi e dei Paralitici, quello dei Semiagitati, quello dei Sudici ed Epilettici, quello degli Agitati, un pensionario, una Sezione Piccoli Paganti. Sorvegliati dall’alto delle terrazze, come carcerati. Poi col tempo l’ospedale psichiatrico si svuotò. E dove sono finite quelle persone? In tanti posti, in diverse strutture. Alcune furono restituite alle famiglie. San Salvi non ha un museo, non ha un memento di ciò che fu. Ma quelle persone, quei “matti” non si sono dissolti nel nulla. Non si chiamano più matti, intanto. Alcuni di loro oggi vivono sulle colline fiorentine, a Diacceto, assistiti dall’Oda, opera della Diocesi di Firenze che a Diacceto ha una struttura che ospita persone disabili. Lassù già nel ‘73 iniziarono ad arrivare alcuni giovani usciti da San Salvi e da altre realtà manicomiali del territorio. “A San Salvi le condizioni erano
disumane - spiega il direttore sanitario del centro riabilitativo dell’Oda a Diacceto, Marco Campigli - Qui arrivarono ragazzi che molto spesso non erano neppure adolescenti. Una delle difficoltà maggiori fu l’adattamento, provenivano da una situazione destrutturata che aveva creato delle nicchie autistiche”. La maggior parte di questi ragazzi non aveva una famiglia da cui tornare, e per questo, anche se l’idea iniziale era un ricovero transitorio, finì per rimanere a Diacceto, assistita dall’Oda.“Con loro fu avviato un percorso per cercare di promuovere le loro abilità, sono stati ricreati nuclei protetti, si è lavorato sulla loro autostima”. Alcune di queste persone sono ancora lì, qualcun altro è morto. C’è ad esempio Sara (il nome è di fantasia) che della sua permanenza a San Salvi porta ancora qualche segno: “Ancora oggi mantiene l’impostazione a kapò - spiega il dottor Campigli - e
Donne a San Salvi
Padiglione
PER IL TRASLOCO AFFIDATI A PROFESSIONISTI
TRASPO RT PIANOFO O RTI
GARANZIA ASSICURATIVA
IO - NOLEGGREE E A E L SCA IMBALLAGGI SPECIALIZZATI
L'ERBOLARIO
PER PREVENTIVI
348 3864030
Sede FIRENZE: 055 2299858 - 055 2299834 Ufficio PRATO: 055 8960404 - Ufficio ROMA: 06 44240451
Via Gioberti, 52/r - Firenze 1045244
TRASLOCHI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI
VIENI A SCOPRIRE UN SACCO DI SOLE E LE PROMOZIONI DI QUESTA ESTATE... ...E IN OCCASIONE DELLA "NOTTE BIANCA", MARTEDI 7 LUGLIO, TI ASPETTIAMO CON UN AMICA PER CONOSCERE LA NUOVA LINEA DE
TRASLOCHI
SESTINI TRASLOCHI CUSTODIA MOBILI PROTETTI CON ALLARME
tende a voler controllare gli altri assistiti, si sente parte del personale”. Ma ha fatto un sacco di strada, oggi è bravissima al telaio, e realizza lavori ottimi nel laboratorio di tessitura del centro, uno dei tanti che vengono organizzati. Come lei, dal tunnel nero di San Salvi sono uscite altre persone. Ed è stata una vittoria. Alberta Panduri era direttrice dell’Oda a Diacceto quando iniziarono ad arrivare questi ragazzi. Ancora oggi la voce si incrina un po’ dall’emozione a ricordare quegli anni lontani in cui “non c’era giorno che non arrivasse qualcuno da lì, non li voleva nessuno”. “Com’erano quando arrivarono da noi? Non si può descrivere a parole. Vederli mangiare con le posate fu già un progresso”. Ma hanno tutti fatto passi da gigante: “Alcuni impararono a leggere, a scrivere. Anche semplicemente a parlare e a camminare. E ancora oggi è una cosa che mi commuove”.
tel. 055 6550810
orario estivo continuato dal lunedi al sabato 9.30 - 19.30 sabato 9.30 - 13.30
1019150
dossier
19
REPORTAGE/2. Viaggio nell’area rinata. Tra attori, medici, bambini e studenti universitari
Se l’ex manicomio diventa una città Un pezzo per volta San Salvi riacquista la dignità che gli spetta, conservando intatte le caratteristiche originali. Nel suo futuro ci sono abitazioni civili, un parco verde e parcheggi sotterranei Ludovica V. Zarrilli
T
L’INTERVISTA
rentacinque ettari. E’ una città nella città. Solo molto più silenziosa. Strade, palazzi, incroci, piazzette e giardini dove frescheggiare. Il rumore più forte che si sente, oltre a qualche auto ogni tanto, è il treno che fischia al di là di un’alta barriera verde. Oggi come una trentina d’anni fa, quando la legge Basaglia sancì la chiusura dei manicomi, lo spazio è popolato da personaggi diversi tra di loro, talvolta insoliti, che convivono animando una comunità fatta di spazi ampi, di caseggiati vuoti, di luoghi suggestivi che rimandano ad un passato scomodo. La sfida sembra essere far rivivere il luogo senza snaturarlo, mettendoci dentro soggetti che lo animano e lo caratterizzano senza privarlo del tutto di quell’anima malinconica e malconcia che lo rende così affascinante. Gran parte degli edifici - quasi tutti di proprietà della Asl - sono stati riconvertiti,
destinandoli ad un fine diverso dal ricovero di epilettici, agitati, paralitici, sudici e tranquilli, come era un tempo. Entrando da via di San Salvi, subito sulla sinistra si trova la scuola elementare Andrea del Sarto (dedicata al grande pittore del Rinascimento che solo pochi metri più avanti dipinse uno dei cenacoli più belli della storia dell’arte). I bambini giocano all’ora di ricreazione sotto gli alberi grandi. Poco più in là qualcuno ha approfittato dello spazio in abbondanza per piantare il suo orticello, con tanto di spaventapasseri gonfi di paglia. Molte delle costruzioni sono occupate dagli uffici e dagli ambulatori della Asl, oltre a un dipartimento della facoltà di Psicologia e poi più in là il polo scolastico di proprietà della provincia che conta tre istituti: il Liceo scientifico Gramsci, la scuola alberghiera Saffi e l’istituto tecnico Peano. Tra un caseggiato e l’altro c’è tanto spazio e molti alberi. Gli “inquilini” di San Salvi sembrano convivere pacificamente, ma senza troppe smancerie. Al centro si tro-
va la sede della compagnia teatrale Chille de la Balanza, che ha a San Salvi il suo quartier generale, e in fondo, nell’area opposta all’ingresso, c’è villa Panico, palazzina occupata (in passato sgomberata) dal gruppo di anarchici che prima viveva nel vicolo del Panico, di fronte al Palagio di parte guelfa. “Rispetto ad una decina di anni fa la situazione è già cambiata radicalmente - dice Gianluca Paolucci, presidente del quartiere 2 -. Lo spazio è vissuto dai ragazzi delle scuole, dalle persone che usufruiscono dei servizi della Asl, dai Chille della balanza che in questi dieci anni hanno fatto molto per San Salvi. E poi c’è gente che viene al parco per passeggiare e per correre la sera”. Tanto è stato fatto e altrettanto è ancora da fare. Nel 2007 è stato approvato un progetto comunale che dà il via libera alla ristrutturazione di alcuni caseggiati da destinare a civili abitazioni, altri da destinare a una residenza universitaria, oltre a dei parcheggi sotterranei. Un tassello alla volta, San Salvi ricomincia a vivere.
La parola al direttore della compagnia Chille della Balanza, nella struttura dal 1998
“E’ come un figlio malato. Necessita di cure e attenzioni” S
an Salvi città aperta, così l’ha ribattezzata. Aperta ai fiorentini, che fino a quel momento non avevano avuto il coraggio di avventurarvisi, e aperta verso l’esterno, per raccontarsi e non farsi dimenticare. Per Claudio Ascoli, direttore della compagnia teatrale Chille de la Balanza, San Salvi è quasi una seconda casa, una scommessa lanciata undici anni fa. “Ci sono arrivato
per caso - racconta -. Cercavo un posto per la messa in scena di uno spettacolo e mi proposero San Salvi. All’epoca era uno spazio semi-abbandonato e io pensavo che ci sarei rimasto per poco, invece sono ancora lì. Sono entrato nel momento in cui i matti entravano nella città e la città entrava nel manicomio”. Lui e la sua compagnia hanno il merito di aver portato tantissima
gente in un luogo della memoria che rischiava di essere dimenticato. “Quando ci siamo arrivati noi - continua Ascoli - non lo conosceva quasi nessuno. Persino le mamme, che accompagnavano i loro bambini nella scuola elementare all’inizio del viale, non andavano oltre i cento metri successivi”. Spettacoli teatrali, concerti, reading, dibattiti e momenti di aggregazione. “Ma
il nostro compito non si esaurisce qui. San Salvi è come un figlio malato: c’è bisogno di una diagnosi, ma soprattutto necessita continue cure e attenzioni. Per non correre il rischio di essere dimenticato. Perché è vero che noi abbiamo portato la città dentro, ma corriamo il rischio di andare incontro ad una città svuotata della sua identità”. /L.V.Z. Per info: www.chille.it.
20
toscanità
Luglio 2009
GASTRONOMIA. Con l’arrivo dell’estate si apre il periodo delle feste all’insegna del mangiar bene
Tortelli, tartufi e la sagra è servita Nei dintorni di Firenze non c’è paese che non abbia la sua manifestazione tipica: tra le altre c’è la scorpacciata di brioche e gelato a San Pancrazio e Lucignano, quella di gnocchi a Grezzano e una sorta di “Octoberfest” a Reggello Giulia Coli
C’
è quella del tortello, quella dei porcini e lo gnocco (info 055.849661). Il 9 luglio alle Caldine si persino quella della brioche con gelato. svolge invece la tradizionale Fiera Calda: bancarelle e Con la bella stagione comincia il tempo stand arredano via di Bugia (info 055. 5978373). Quadi sagre e feste, quello in cui le piazze lità e tradizione si incontrano anche a Reggello, dal 10 e le strade dei paesi si vestono a festa per le tanto amate al 12 luglio, per la settima edizione nella festa europea manifestazioni mangerecce. Il panorama delle offerte è della birra. Per tre giorni si potranno gustare vari tipi molto ampio e porta alla riscoperta delle genuine tradi- di bionda spumeggiante. Un “Octoberfest” anticipato zioni locali della gastronomia, di quella toscanità servi- che propone la pizza reggellese, ma anche semplici hot ta a tavola che è uno dei fiori all’occhiello della nostra dog e hamburger come degno accompagnamento per i regione. Il tutto accompagnato anche da musiche, gio- patiti della bevanda al malto. Il programma musicale chi e balli. Ecco perché, al di là del in calendario qui si basa sopratpiacere del palato, le iniziative in Musiche, giochi e danze tutto sulla musica rock eseguita programma nel mese di luglio nei da alcuni giovani complessi (info accompagnano dintorni di Firenze, diventano in 055.86691). Ci si sposta a Scarpel’offerta gastronomica alcuni casi dei veri e propri eventi. ria invece per la tradizionale sagra Una manifestazione tutta estiva è del porcino, dal 17 al 19 e dal 24 al la sagra della brioche con gelato, dal 2 al 12 luglio a San 26 luglio (info 055.8468120). Fino al 20 luglio (chiuso Pancrazio e Lucignano (tra San Casciano Val di Pesa e il lunedì) a Cerreto Guidi protagonisti saranno i piatti a Montespertoli): un evento gastronomico che permette a base di papero e cinghiale (info 0571.55085). Il 18 e 19 tutti i suoi visitatori di provare una ricetta nuova e stuz- luglio torna la sagra della zuppa a Massarella (comune zicante, un abbinamento particolare per chi non si fa di Fucecchio), dove verrà proposta la zuppa di pane, spaventare dai peccati di gola. Il programma delle gior- piatto tipico della zona. Le degustazioni gastronomiche, nate è accompagnato da eventi musicali e sportivi (info sempre accompagnate dal vino locale, saranno allietate 339.2140206). I tortelli fatti a mano e i sughi della tradi- da concerti, spettacoli di cabaret e giochi popolari (info zione la fanno da padroni, dal 24 al 26 luglio, alla sagra 0571.249040).A luglio prepariamo dunque la pancia a del tortello di Grezzano, frazione di Borgo San Lorenzo grandi abbuffate, mettendo per qualche ora da parte lo (info 055.849661). Ancora Grezzano è protagonista, scrupolo della linea, e facendo largo invece all’antica dal 31 luglio al 2 agosto, della festa del tortello e del- arte del mangiar bene.
FOCUS 1028821
Tanti appuntamenti nell’area fiorentina
Il medioevo rivive nei festival L
a musica, la storia, la tradizione, ma anche la fantasia e il folklore. Sono questi alcuni degli ingredienti delle manifestazioni che animeranno l’estate. Il 6 luglio a Fiesole si festeggia il santo patrono con la Fiera di San Romolo: bancarelle con articoli di vario genere affolleranno la piazza del Mercato e via Portigiani (info 055.59611). “Gli amor, le cortesie, l’audaci imprese io canto” è il titolo della XIV edizione delle Feste Palazzuolesi di Palazzuolo sul Senio, ispirate al Medioevo e alla Corte degli Ubaldini. Dal 24 al 26 luglio, l’edizione 2009 ripercorrerà le gesta di Orlando. Per l’occasione odalische, cartomanti, saltimbanchi, giocolieri, combattenti e saraceni coinvolgeranno il pubblico in fantastici viaggi fra luoghi reali e non (info 334.8889910). In una cornice medieval-fantasy torna a Vinci, il 25 e 26 luglio, la V edizione della Festa dell’Unicorno: per gli appassionati di giochi di ruolo e di “cosplay”, ma an-
che per i bambini, i ragazzi o i semplici curiosi due giornate in un’atmosfera in bilico tra il Signore degli Anelli e Leonardo da Vinci. Alla festa saranno presenti ospiti illustri, come il disegnatore Sergio Staino e Michele Medda, sceneggiatore di Dylan Dog. La manifestazione sarà allietata da musiche celtiche, sbandieratori e tamburini oltre che da tornei d’arme (info 328.2044563). Sempre a Vinci, il 28 e il 29 luglio, si svolgerà una fiera in costume con corteo storico, giostre e tornei. Nel programma “Il volo di Cecco Santi”, una rievocazione storica che appartiene alla tradizione del luogo (info 0571.9331). A Marradi, dal 28 luglio al 10 agosto, contesa dei rioni con la “Graticola d’oro”. L’originale disputa vedrà i rioni battersi per la conquista della graticola con il contorno di una sfilata di carri, giochi in acqua, la scarpinata da Campigno a Marradi, oltre che di gare di ballo e canto (info /G.C. 055.8045170).
società
21
SOCIALE. Ottimi risultati per la collaborazione tra la Web&Press edizioni e I.e.s.a. Ma non solo
“Più visibilità per i progetti solidali” L’amministratore unico del gruppo Patrizio Donnini annuncia che la promozione dell’iniziativa andrà avanti: “Diamo spazio alle esigenze di chi è in difficoltà”. Aiuti anche agli animali
U
n grande successo, a dimostrare che affermazione in campo imprenditoriale e attenzione al sociale possono andare a braccetto. E che, quando lo fanno, i risultati non mancano. Il successo è quello della collaborazione tra la “Web&Press edizioni” e il progetto I.e.s.a., iniziativa dell’azienda sanitaria di Firenze che prevede l’inserimento di adulti con disturbi psichici nelle famiglie. Da quando, alcuni mesi fa, è iniziata questa partnership (attraverso pubblicazioni gratuite su “La Locandina” e “Il Reporter”), i numeri del progetto Iesa (l’acronimo sta per “Inserimento eterofamiliare supportato e assistito”), che ha come obiettivo quello di inserire adulti affetti da disturbi psichici - anche leggeri - in cura nei centri di salute mentale, in famiglie che ne fanno richiesta (e che riceveranno un contributo mensile di 1.200 euro), con il fine di un loro
Patrizio Donnini
reinserimento sociale e di una loro uscita dall’isolamento in cui nel tempo sono purtroppo finiti, sono lievitati. “Risultati ottimi” quelli ottenuti, secondo i tre psicologi che fanno parte dell’equipe di Iesa,
ovvero Virginia Quaranta, Davide Musian e Sara Binazzi, risultati raggiunti “grazie all’impegno e alla disponibilità di Patrizio Donnini”, amministratore unico del gruppo Web&Press che, da parte sua, annuncia
di voler continuare a promuovere questo progetto. Che, sebbene l’ultimo, non è certo l’unico a cui la “Web&Press edizioni” ha dato vita in questi ultimi anni. La disponibilità verso il settore sociale non è certo mancata, come dimostra, ad esempio, anche l’accordo sottoscritto con “Gli amici della terra” per l’adozione di cani. “I progetti solidali devono avere una maggiore visibilità - spiega Patrizio Donnini - così come i progetti che si occupano di persone che hanno difficoltà, e che spesso coinvolgono troppo poco le famiglie interessate”. Ma non solo. “Purtroppo, troppo spesso anche gli animali sono coinvolti da problemi che, per i costi della pubblicità, non trovano spazio sui giornali, e dunque non trovano soluzioni - continua Donnini - la Web&Press, invece, vuol dare spazio a queste vicende per aiutare chi se ne occupa a risolverle”. E a trovare soluzioni per chi ne ha bisogno. Come i tanti cani che hanno trovato una casa grazie alla disponibilità del gruppo fiorentino, o come le persone affette da disturbi psichici che, attraverso la pubblicazione gratuita su “La Locandina” e “Il Reporter”, hanno trovato una nuova casa e nuove speranze, con vantaggi economici anche per l’azienda sanitaria di Firenze e le famiglie che hanno aderito al progetto e che, grazie a questo, possono contare su un introito in più. Progetto che la “Web&Press edizioni” continuerà a promuovere “grazie all’aiuto di tutte le persone che, con il loro volontariato - conclude Donnini - si rendono disponibili a portare avanti questi progetti di solidarietà. A tutte loro voglio esprimere il mio ringraziamento”.
Così avete risposto al sondaggio del mese scorso CATTURA E ABBATTIMENTO DI CINGHIALI, CERVI E PICCIONI PER SALVAGUARDARE L’AGRICOLTURA. SEI D’ACCORDO? 58,71% No, le colture vanno protette in modo diverso 34,51% Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa 6,78% Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli Il sondaggio è stato effettuato tramite il sito internet www.ilreporter.it, una linea telefonica dedicata e l’indirizzo e-mail dicolamia@ ilreporter.it. Totale votanti: 1388; Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 815 (58,71%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 479 (34,51%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 94 (6,78%); Sondaggio tramite www.ilreporter.it: Totale votanti: 928 (66,85%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 550 (59,3%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 314 (33,8%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli:64 (6,9%); Sondaggio tramite linea telefonica dedicata: totale votanti: 246 (17,72%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 144 (58,6%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 85
(34,5%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 17 (6,9%); Sondaggio tramite dicolamia@ ilreporter.it: totale votanti: 214 (15,43%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 121 (59,1%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 80 (34,2%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 13 (6,7%); AVVERTENZA: I “sondaggi on line” non sono sondaggi rappresentativi ai sensi delle direttive dell’Autorità garante delle comunicazioni: essi non hanno valore statistico. I risultati che forniscono non hanno, cioè, la pretesa di rappresentare l’opinione di gruppi di persone. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente, che hanno l’unico scopo di permettere agli utenti che lo desiderano di esprimere la propria personale opinione.
ESTATE A FIRENZE. Dal 15 luglio all’8 agosto la notte si veste di musica e divertimento
I concerti sono tutti… InFortezza Nuovo programma per la kermesse alla Fortezza da basso, che mette sul piatto
IN PROVINCIA
della bilancia concerti di grande qualità. Da Keith Jarret fino a Max Gazzè e Daniele
Un cartellone ricco per l’estate di Sesto
Silvestri. Senza dimenticare la comicità di Paci, Monni e Ceccherini Sara Ghilardi
P
unto di riferimento per tutte le stagioni, la Fortezza da Basso anche quest’estate offre una serie di proposte per le serate da trascorrere in città. Dal 15 luglio all’8 di agosto con gli eventi di InFortezza i fiorentini avranno il loro punto di riferimento per l’estate, uno spazio per tutte le età dove incontrarsi e partecipare ad iniziative culturali e spettacoli. Grande spazio nel programma di intrattenimento lo avranno i concerti del festival internazionale fiorentino, il “Live on”, con 15 serate e tanti ospiti interessanti, che quest’anno peraltro sono aumentati rispetto alle passate edizioni. Un cartellone ricercato che punta alla qualità e alla peculiarità degli artisti che si esibiranno. Per l’occasione è stata allestita anche un’arena di oltre 5mila posti. Si comincia con l’anteprima al teatro Comunale il 13 luglio, con il concerto di Keith Jarrett, che torna dopo oltre 20 anni a esibirsi a Firenze, nel trio composto anche da Gary Peacok e Jack DeJohnette. Live on a InFortezza prosegue con i Motorhead (16 luglio), Mogwai (17 luglio), Atom Heart Mother con Munfloyd, Max Gazzè e il Coro da Camera di Bologna, per un omaggio ai Pink Floyd (18 luglio). E poi i Subsonica (22 luglio) e Donovan (24 luglio) per l’unica data italiana con il suo rock psichedelico e particolare. Decisamente sui generis anche Caparezza che torna più stralunato che mai, con “Le dimensioni del mio caos”, ospite per il secondo anno del Live On. Tra i volti arci noti della musica italiana ecco anche Morgan con la sua nuova band “Le Sagome” (28 luglio) e Daniele Silvestri (29 luglio). I concerti lasciano invece posto al teatro il 30 luglio con il trio di casa nostra Ceccherini, Monni e Paci che riproporranno il loro cult “Pinocchio”, per una serata di risate sotto le stelle con l’irriverente gruppo di comici toscani. Poi si ricomincia con
Maria Cassi
L
Daniele Silvestri
la musica con The Chieftains (6 agosto) e Easy Star All Stars (7 agosto). Ma la comicità nostrana non si esaurisce in un unico appuntamento: al buon umore nelle serate di InFortezza ci pensa il “Teatro che ride”, con Carlo Monni, Marco Cocci, Andrea Muzzi e la Scuola di comici Massimo Troisi oltre a diverse nuove sorprese in programma. Per finire, sempre all’insegna della risata c’è la festa conclusiva l’8 di agosto con lo show di Paolino Ruffini e i suoi doppiaggi in livornese doc. Naturalmente per chi desidera
mettere qualcosa sotto i denti non mancherà l’imbarazzo della scelta: dallo stuzzichino alla grigliata, al gelato, con 30 ristoranti italiani ed etnici, pub “sfizierie”, che porteranno le loro specialità per iniziare o finire la serata. Bancarelle con curiosità e oggettistica saranno qua e là nell’ampia area di stand commerciali. E per finire spazio anche alla cultura con la libreria di oltre 1.000 mq con più di 50.000 volumi oltre a presentazioni, dibattiti e reading. Chi più ne ha, più ne metta.
a strada che da Firenze porta a Sesto Fiorentino si accorcia sempre di più, invitando gli abitanti della città del giglio a prendere parte agli eventi proposti da SestoEstate. La formula è ormai ben collaudata, con eventi sparsi per la città e negozi aperti ogni giovedì sera. E poi ci sono gli appuntamenti clou, offerti gratis a tutti, o quasi. Concerti rock, musica classica e spettacoli teatrali. A luglio il protagonista è il premio Oscar Luis Bacalov, che sabato 11 proporrà un concerto per pianoforte a Villa San Lorenzo, ospite del festival Intersezioni promosso dalla scuola di musica di Sesto. Grandi nomi anche per la musica contemporanea: martedì 7 luglio appuntamento con Steve Winwood. Il 10 luglio al parco di Villa Solaria è la volta degli Afterhours, di nuovo live dopo l’ottima prova sanremese. Concerti ed esibizioni praticamente ogni sera negli spazi all’aperto della biblioteca comunale. Tra gli ospiti attesi l’attrice Maria Cassi (lunedì 13 luglio), Giorgio Canali, Neon, Malfunk, Train de Vie. A luglio Sesto Rock in collaborazione con il Progetto Giovani di Sesto Fiorentino darà spazio anche ai gruppi emergenti del territorio. Chiude il ricco cartellone il tradizionale concerto del primo settembre, quest’anno sul /S.G. palco ci saranno i Nomadi.
CENTRO ACUSTICO RICASOLI SAS OGGI PRESENTIAMO:
DA OLTRE 20 ANNI AIUTIAMO I FIORENTINI A SENTIRE MEGLIO
AUDEO
A tutti i possessori della SOCIAL CARD
il 1° Personal Communication Assistant (PCA)
40% di sconto* Su tutti gli apparecchi acustici senza distinzione di marca e/o modello *dai prezzi di listino in vigore
Studi clinici dimostrano che Audeo con il nuovo algoritmo CrystalSound è adatto a persone affette da un perdita da media a moderata incrementando l’intellegibilità del parlato in ambienti rumorosi e incrementando la purezza sonora nell’ascolto della musica. Tutto ciò aumenta notevolmente il grado di accettazione dell’utente sin dalle prime fasi di adattamento, grazie all’estremo confort, maneggevolezza e qualità sonora. 978832
INOLTRE: • Pagamento in 1 anno ad INTERESSI ZERO • Controllo uditivo, prove apparecchi acustici ed assistenza gratuite al tuo domicilio
AFFRETTATI, NON PERDERE TEMPO, L'OFFERTA E' LIMITATA AL MESE DI GIUGNO
Convenzionati per tutta italia • Forniture apparecchi acustici a carico della a.s.l. - i.n.a.i.l. OFFERTA ECCEZIONALE per tutti i lettori de
SCONTO DEL SU TUTTE LE PROTESI ACUSTICHE BIONICHE DIGITALI.
TEL.
15%
055 212447 - 055 215259
CENTRO ACUSTICO RICASOLI - Sede unica: FiRENZE - v. Ricasoli 24-26/Rosso www.centroacustico-firenze.com - centroacusticofirenze@audioprotesisti.com
cultura
23
IL LIBRO/1. Il nuovo saggio del toscano Massimiliano Lenzi, dedicato alla televisione italiana
Corona e Belen come Paolo e Francesca Ludovica V. Zarrilli
“C
attiva maestra”, così definiva la televisione nel 1994 il filosofo Karl Popper nell’omonimo saggio. La sostanza non è cambiata, da allora le scuole di pensiero sono rimaste due: c’è chi la tv la odia e chi non ne può fare a meno. Massimiliano Lenzi, giornalista toscano con all’attivo collaborazioni con le trasmissioni “Otto e mezzo” di Giuliano Ferrara, “Anno Zero” di Michele Santoro, le testate Il Foglio, Tempi, Il Secolo XIX e L’unione Sarda ha racchiuso nel suo “C’è posto per te” (Vallecchi, pp.144, euro 12,50) tutte le psicosi del controverso triangolo uomo-divano-televisione. “E’ giusto concepire inferni o paradisi, giudicare alto o basso, buono o cattivo un prodotto come quello televisivo che non è soggetto in sé né a canoni estetici, né morali? In televisione ha valore non ciò che è giusto o sbagliato, bello o brutto, alto o basso, ma ciò che funzio-
na”. Comincia così, con la prefazione di Carlo Freccero il saggio di Lenzi, che in poco più di cento pagine riassume l’esperienza e le considerazioni di molti anni passati dentro la scatola televisiva. “Secondo me un prodotto di successo è, a suo modo, sempre un prodotto “alto” - continua Freccero -. Non esteticamente o moralmente, ma proprio perché funziona. E far funzionare un programma implica professionalità e intuizione”. Da qui si apre il dibattito, comincia la considerazione su un mondo fatto di meccanismi particolari, all’interno dei quali la gran parte dei telespettatori sgomita per ritrovarsi, almeno per un minuto. Mike Bongiorno nelle vesti di Virgilio, Maurizio Costanzo è Caronte, Bruno Vespa è Ciacco, Walter Veltroni Erisittone e Silvio Berluscono è Marco Lombardo. Ognuno dei personaggi che la televisione la fanno, ha un suo posto nella suddivisione dantesca di Lenzi. Un viaggio nell’aldilà che è anche
un percorso nell’osceno, nel nascosto della contemporaneità dove il “tengo famiglia” è scomparso per lasciare spazio al “c’è posto per te”. Un libro a metà strada tra il saggio e il racconto, un volume che accompagna il lettore attraverso gironi danteschi popolati di veline e comici, grandi comunicatori e trascinatori di folle, che tengono inchiodata la famigliola media allo schermo, spesso raccontando loro niente di più di quello che sapevano prima di piazzarsi in “prima fila”. “Oggi - scrive Lenzi - Paolo e Francesca sono Fabrizio Corona, il fotografo, e Belen Rodriguez, bellezza sudamericana diventata famosa con “L’isola dei famosi” dopo essere stata la fidanzata di un calciatore”. Non risparmia colpi il giornalista toscano. Spiega senza mezzi termini le modalità secondo cui si tessono le relazioni al di là del tubo catodico. Inciuci, incontri, successi, nuove e vecchie starlette. E sullo sfondo, l’Italia con il telecomando in mano.
IL LIBRO/2. In libreria la nuova fatica letteraria della scrittrice di “Mi piaci da morire”
Cuore infranto? Ecco come ricucire le ferite C
hiunque nel corso della vita si è trovato nella spiacevole condizione di essere lasciato/a da un fidanzato/a. Situazione tanto poco entusiasmante quanto comune, anche se in questo caso non consola affatto il proverbio “mal comune, mezzo gaudio”. Un aiuto per superare con un sorriso i momenti meno piacevoli lo dà l’ultimo libro di Federica Bosco, “101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro” (Newton Compton editori, pag 288, euro 12,90), dedicato, ad onor del vero, soprattutto ai problemi di cuore del gentil sesso. Federica Bosco, che ha già all’attivo un numero co-
spicuo di libri (altri cinque per l’esattezza) tutti dedicati all’infallibile tripletta donna, amore, principe azzurro che tarda ad arrivare, questa volta dispensa consigli ai cuori infranti. La scrittrice ha fatto un riassunto ben calibrato delle sue pene d’amore, mischiate a quelle delle sue amiche e delle lettrici più affezionate. Il risultato? Una sorta di antidoto al mal d’amore, 101 parole magiche, “101 consigli che aiuteranno a elaborare il lutto e a ritrovare la forza di andare avanti accompagnandoti in un vero e proprio percorso di disintossicazione”. Nella prima parte del libro sono elencati i
consigli per “sopravvivere” (soprattutto alla fase immediatamente successiva all’abbandono) senza necessariamente ridursi ad uno straccio bevendo, mangiando in quantità industriale o ammazzando il tempo dilapidando un patrimonio in shopping. La seconda parte è invece dedicata alle strategie per superare la fase più acuta della separazione ovvero, come la definisce la stessa Bosco, “l’astinenza”. Dulcis in fundo, la terapia d’urto, un vagone di idee per rimettersi in forma, riguadagnare fiducia e ripartire alla conquista di un altro uomo. Sperando che /C.G. sia quello giusto.
TELESOCCORSO - TELEASSISTENZA E’ un progetto di sostegno ed assistenza a domicilio per gli anziani che si basa sull’utilizzo del telefono e della televisione
Mai più soli a casa PER INFORMAZIONI ED ATTIVAZIONE CHIAMA 970860
24
cultura
Luglio 2009
FILM CULT. Con il caldo tornano i maxischermi all’aperto. Con pellicole vecchie e nuove
Cinema, non c’è luglio senza arena Sara Ghilardi
A
nche se fa caldo la voglia di cinema non scompare mai, anzi acquista un fascino particolare poter trascorrere una serata al fresco godendosi qualche bella pellicola. Numerose le opportunità che la nostra città offre, con le varie arene all’aperto e i cinema che hanno una programmazione estiva. Dai 4 ai 6 euro il costo del biglietto, per vedere magari un successo che ci siamo persi o un film culto di qualche tempo fa. Al Mandela Forum c’è l’ edizione numero diciassette di Cinema sotto le stelle, dal 22 giugno al 23 agosto. Tra i titoli proiettati nelle due arene del Mandela: Gran Torino, L’ ospite inatteso, Mar nero e Il giardino dei limoni. Progetto nuovo di zecca, con il patrocinio del comune di Firenze e del quartiere 3, è la prima edizione di “L’Arena”, nuova rassegna culturale realizzata dall’Associazione “La Vasca” che avrà luogo tutti i giorni fino al 15 agosto in Piazza Bartali, a Gavinana. Due mesi di spettacoli, concerti, pieces teatrali, musica e cabaret sotto la direzione artistica del comico toscano Alessandro Paci, impegnato in questo periodo sul set del nuovo film di Leonardo Pieraccioni “Io & Marylin”. Una kermesse con lo scopo di valorizzare il quartiere e attrarre il pubblico in periferia. Oltre agli spettacoli di ogni sera, la domenica l’appuntamento sarà con “Golden Kult”, ovvero il meglio dei film cult e trash degli anni ’80 italiani proiettati su un maxischermo installato sul palco. Una carrellata di 10 appuntamenti estivi che vedranno protagonisti Abatantuono, Thomas Milian, Jerry Calà, Enrico Montesano, Renato Poz-
zetto e naturalmente la coppia sempreverde Ceccherini-Paci. Cambiando zona della città, a Castello, c’è la “Cineteca d’estate” di via Reginaldo Giuliani. Nell’arena all’aperto, verranno proiettate pellicole tutti i martedì di luglio e agosto alle 21.30, questa volta con titoli impegnati, per riflettere sulla storia d’Italia e su temi di carattere politico e sociale. Alcuni esempi: Italia proibita di Enzo Biagi, Forza Italia di Roberto Faenza e Genova senza risposte di Federico Micali. Basta uscire un po’ dai confini di Firenze per trovare altre valide proposte. A Sesto Fiorentino il punto di riferimento è l’arena estiva del cinema Grotta che come ogni anno offre tanti titoli, fino alla fine di luglio. A San Casciano Val di Pesa in Piazza dell’Arena entro le mura fino al 6 settembre c’è “Effetto notte”, rassegna di concerti, danza, teatro e cinema all’aperto.
Clint Eastwood in Gran Torino
LA MOSTRA. 90 oggetti rinvenuti dagli archeologi dell’Università nei siti giordani
Petra e Shawbak in trasferta alla limonaia di Boboli
L
a suggestione di Petra e il fascino della limonaia di Boboli. Un viaggio nello scavo archeologico condotto in Giordania dagli studiosi dell’Università di Firenze. Novanta le opere in mostra, provenienti dai siti di Petra e Shawbak, una delle aree archeologiche più importanti e feconde al mondo. Petra fu capitale dell’impero dei Nabatei a controllo della via dell’incenso. Più tardi fu conquistata da arabi, romani, turchi e infine, intorno al 1100, re Baldovino I di Gerusalemme vi edificò due castelli. Insostituibile
punto di scambio e crogiuolo di culture, Petra, restituisce oggi agli archeologi le ricchezze che il territorio ha nascosto per secoli. Oggi il vicino sito di Shawbak, sul quale re Baldovino fondò un altro castello, è oggetto di un accordo italogiordano di cooperazione scientifica e culturale che integra ricerca archeologica, restauro conservativo e valorizzazione. In mostra a Boboli, oltre a un selezionato numero di reperti, numerosi documenti storici e a una rassegna di film. Fino al 20 settembre. /C.G.
FIORENTINA. Il direttore sportivo Pantaleo Corvino parla di passato, presente e futuro
“Giovani e fantasia per una nuova impresa” Quella da poco conclusa, per lui, è stata la “quarta grande stagione”, la Fiorentina è “la novità del calcio”, la faccia bella di un pallone che “sta passando un brutto momento”. Il Ds viola promette di impegnarsi “fino all’ultimo giorno di mercato per migliorare la rosa”, e intanto si gode il successo degli Allievi: “Il settore giovanile risorsa importane per la prima squadra” Cristina Guerri
L
a sconfitta con il Milan all’ultima giornata di campionato ha impedito alla Fiorentina di poter mettere la ciliegina sulla torta. La formazione guidata da Prandelli giocherà i preliminari di Champions League. Vietato, però, parlare di stagione fallimentare, soprattutto con il Ds Pantaleo Corvino che, in qualità di responsabile del settore giovanile, deve aggiungere il successo ottenuto con gli Allievi Nazionali neocampioni d’Italia. Corvino, che stagione è stata quella della Fiorentina? E’ stata la quarta grande stagione, la quarta grande impresa. Le prime quattro posizioni spetterebbero a Inter, Milan, Juventus e Roma. Noi ci dovremmo accontentare del quinto posto, vista la differenza di
introiti tra i club. E invece, da quattro anni siamo la novità del calcio. E’ un traguardo importante per questa società, siamo in competizione con club che hanno vantaggi economici. In una gara di 200 metri, noi partiamo 50 metri indietro. Siamo contenti di essere arrivati a tre punti dalla terza in classifica, questo dimostra la bontà del lavoro fatto in campo e in fuori. La strada intrapresa è quella giusta, per tenere il passo delle “big” bisogna sbagliare il meno possibile e sperare che le altre squadre commettano qualche errore. Tempo fa disse che il budget, per il mercato, era di ‘zero euro’... La società mi ha ribadito che sarà così. Farò il ministro senza portafoglio. L’anno scorso a maggio avevamo preso già cinque giocatori. Quest’anno lavoreremo con la fantasia. Mi impegnerò fino all’ultimo giorno di mercato per cercare di migliorare la rosa.
Clausole rescissorie: a che punto siamo? Il mio pensiero di usare le clausole rescissorie è stato appoggiato da società, giocatori e procuratori. In Italia bisogna cambiare, spero che questa nostra decisione possa condizionare anche le altre squadre. Il calcio italiano, visto anche come azienda, sta passando un brutto momento. C’è qualche giocatore che vuole andar via? Nessun giocatore è venuto da me per chiedermi di andare via. Non andremo sul mercato mettendo ai nostri giocatori il cartellino ‘vendesi’: abbiamo deciso di dare fiducia al gruppo che quest’anno ha ottenuto il quarto posto. Ci impegneremo nel tenere i pezzi migliori. Sarà un anno da paura perché ripetersi sarà difficile. Temo soprattutto le voci dell’ambiente. Ho sentito dire che siamo più vicini al Milan senza Kakà. Bisogna, invece, guardarsi alle spalle, al Napoli per esempio, che ha già speso 35 milioni di euro per raf-
forzare la rosa. Con la vittoria degli Allievi Nazionali si aggiudica il suo nono titolo personale... A vincere non ci si abitua mai. E’ sempre bello farlo, soprattutto se accade come è successo a noi. E’ un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio su un percorso tracciato dalla società per cercare di migliorare ancora. Buso giustamente ha sottolineato che, nonostante le grandi prestazioni di questa stagione, nella quale questi ragazzi hanno dimostrato qualità e carattere, ci sono anche ampi margini di miglioramento. Ogni traguardo è un inizio, quindi… Il mio obiettivo è sempre stato quello di costruire un settore giovanile che potesse diventare una risorsa importane per la prima squadra della Fiorentina. Questo è il mandato che mi venne affidato dai Della Valle quando accettai l’incarico.
1010104
sport
27
TIFOSI. Tante le novità per la campagna di tesseramento 2009/10. Obiettivo 25mila sottoscrizioni
L’abbonamento? Quest’anno si paga in sei mesi Cristina Guerri
S
ono tante le novità che la Fiorentina ha messo a disposizione dei propri tifosi per la campagna abbonamenti in vista della stagione 2009/2010. La più importante (e
conveniente) riguarda la possibilità, da parte dei tifosi, di dilazionare il pagamento dell’abbonamento attraverso un finanziamento con Findomestic, pagando cioè l’importo prescelto per la propria tessera in sei rate mensili a tasso zero: sarà infatti la Fiorentina a farsi carico degli interessi (i finanziamenti potranno
Importo dilazionato a tasso zero, ma non solo: arrivano promozioni per giovani, donne, over 65 e invalidi civili. Prezzi invariati
essere richiesti esclusivamente presso l’apposito punto vendita allestito all’ingresso della Tribuna Autorità dello Stadio Artemio Franchi fino al prossimo 24 luglio). Rispetto alle già conosciute formule di abbonamento, già attuate dalla società viola in passato, quest’anno ne sono previste anche di nuove, con l’obiettivo di agevolare una più vasta quantità di tifosi. Accanto all’abbonamento Under 14 e all’abbonamento Famiglia, già lanciati la scorsa stagione, da quest’anno sarà disponibile anche l’abbonamento Giovani, l’abbonamento Donna, l’abbonamento Over 65 e l’abbonamento Ridotto legge 118/71 (per persone con invalidità civile superiore al 34%). Ma non solo. Grazie, infatti, all’accordo con Ticket One, nuovo partner della Fiorentina, saranno sempre più numerosi i servizi offerti ai tifosi. “Vogliamo - ha commentato l’amministratore delegato del club gigliato Sandro Mencucci - rendere sempre più semplificato l’acquisto del biglietto. Sappiamo che le nuove norme, ad esempio quella che prevede la nominabilità del tagliando, hanno reso le cose un po’ più complicate, ma penso che siano novità che, col passare del tempo, verranno acquisite”. “I prezzi - continua Mencucci - rimarranno esattamente quelli dello scorso anno, per venire incontro ai tifosi visto il periodo non particolarmente positivo per l’economia italiana. Inoltre abbiamo studiato una serie di modalità
di
Giovanni Carta
C’è la crisi. E la Fiorentina si difende con il mercato a “zero euri” e comunque con la linea morigerata sul fronte degli ingaggi e dei bilanci. Sarà contento Michel Platini, che dopo aver osannato il fair play “made in Florence”, assicura che sta studiando un sistema per evitare le spese folli di certi club. C’è la crisi. E la Fiorentina si inventa gli abbonamenti a rate. Ormai si compra tutto a rate, dalle automobili fino alla spesa al supermercato; che male c’è se si rateizzano anche i goal? Si spende dai 255 euro per la curva ai 2205 euro per la tribuna d’onore (costa di più un ombrellone per un mese a Viareggio). Può risultare conveniente appoggiarsi alle comode sei rate mensili a tasso zero. Poi ci sono gli sconti, che quest’anno si moltiplicano: non solo under 14 e famiglie, ma anche le donne, gli over 65 e la nuova categoria dei “giovani”, che però in curva Fiesole pagano a tariffa piena. La fede non ha prezzo! La Fiorentina si affida alla Findomestic, mentre Floren-
diverse per agevolare le varie età dei nostri sostenitori. Il mio augurio è quello di fare gli stessi 25mila abbonamenti dell’anno scorso, se faremo qualcosa in più vorrà dire che siamo stati bravi. Non credo che la campagna trasferimenti influirà sulla
tino Perez si affida alle banche spagnole che gli hanno prestato 150 milioni di euro per rifare il Real Madrid galattico, in barba al moralizzatore Platini. Banco Santander e Caja Madrid si fidano di Florentino e del fatto che le nuove stelle aumenteranno gli introiti dei merengues, a partire dai circa 600 milioni di diritti tv che dovrebbero arrivare a Madrid dal gruppo Mediapro e che valgono come ampia garanzia per i 150 prestati. La Fiorentina si accontenta di ritrovare i 25.000 abbonati della passata stagione e conta sul richiamo di due testimonial come Gilardino e Vargas, che hanno girato un improbabile videospot in biglietteria, dimostrando di valere molto più in campo che sul set. Più che in rate, sconti e testimonial, la società viola confida nell’inguaribile entusiasmo dei tifosi e nel proverbiale detto di Giovenale (Satire), che trova conferma proprio in tempo di crisi: “Il popolo… chiede smanioso solo due cose: panem et circenses”.
campagna abbonamenti, perché comunque in questi anni abbiamo fatto cose importanti e ottenuto ottimi risultati”. Ora la palla passa ai tifosi, che avranno tempo di sottoscrivere la propria tessera fino a giovedì 8 agosto.
28
Inviaci le tue lettere a
redazione@ ilreporter.it
Lettere e segnalazioni: tutto su www.ilreporter.it Lettere, segnalazioni, proposte, ma anche veri e propri articoli scritti dai lettori. Tutto questo ed altro ancora sul portale www.ilreporter.it. Tutte le lettere che non trovano spazio in queste pagine saranno pubblicate sul sito. E poi spazio ai commenti e alle vostre opinioni
CHIASSO DE’ SOLDANIERI E L’AMORE PER LA CITTA’ Gentile redazione, vi ho sempre sentito al fianco dei cittadini ed io stessa ho approfittato dei vostri spazi generalmente per segnalare guai o comportamenti criticabili, ma oggi voglio parlarvi di una cosa bellissima che spero vivamente possa servire da antifona ai cambiamenti che tutti ci auguriamo, affinché molte cose a Firenze cambino e torni ad essere l’iris elegante che l’ha contraddistinta al mondo. Sto parlando del recupero del chiasso de’ Soldanieri, a pochi passi da via Tornabuoni, un vicoletto che stacca da via Porta rossa. Dove prima era totale degrado di muri anneriti e sbrecciati ricovero di ogni sorta di spazzatura che trovava dimora grazie all’incuria e alla ristrettezza degna di un cunicolo compiacente, c’è oggi “un salottino fantastico” riportato a nuova vita da un restauro in buon stile fiorentino, dove si può sostare, assaporando delizie.... Non sono sicura di chi sia il merito di tanto impegno, ma tornando a casa ,ero così curiosa di saperne di più che ho chiamato una cara e preziosa amica che sa tanto su Firenze, Nicoletta Tarantelli, oggi presidente dell’associazione “Vivi Fiorenza”, che non ha deluso le mie aspettative raccontandomi l’incipit e la mission in fiere... del chiasso ritrovato. Accenno doverosamente che più attori hanno contribuito a questo che appare come un sogno: allora si può , allora conta ancora l’amore per la propria città, ancora si può,come affermava Benedetto Croce, farci prendere dal fascino dell’osservazione di cosa abbiamo intorno, ed esso ci suggerirà le azioni giuste da compiere. Una banca, una donna architetto, un maestro cioccolataio che somiglia a babbo natale, sono per il momento “i saggi “ di cui mi hanno parlato e a tutti indistintamente (compreso tutti coloro che hanno collaborato a portare a termine un così pregevole progetto) stringo forte forte la mano piena di gratitudine. Giovanna Sanetti Spagnoli QUANDO LA SANITA’ FUNZIONA BENE... Ho 72 anni, sono quasi sempre stato in buona salute. Circa 6 mesi fa eseguendo un lavoro pesante ho avuto una amnesia di una mezz’ora, mi hanno accompagnato al pronto soccorsi di Careggi dove sono stato accol-
lettere
Luglio 2009 to con molta professionalità da tutta l’equipe medica ed infermieristica e mi hanno immediatamente sottoposto ad una serie di accertamenti di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza. Sono stato ricoverato alla degenza breve attigua al pronto soccorso e lì le sorprese non sono finite, anzi ho trovato un ambiente molto accogliente e una professionalità vista solo nei telefilm. Il dottor Giuseppe Pepe in particolare, dopo una serie di accertamenti, tutti negativi, ha insistito perché venissi ricoverato in cardiologia per una coronografia, ed aveva ragione. Dopo 6 mesi, sottoposto di nuovo a coronografia di controllo è risultato tutto benissimo. Ringrazio ancora il dott. Giuseppe Pepe che mi ha sempre seguito disinteressatamente, anche dopo la prima dimissione, sempre disponibile e raggiungibile. Con la sua bonaria cocciutaggine mi ha salvato da molto probabili complicazioni. Adesso grazie a tutti mi sento benissimo. Grazie di cuore. Cecchini Marcello … E QUANDO INVECE NO Spett.le redazione, vi scrivo per denunciare l’ennesimo disservizio nell’ambito della malasanità. Dopo avere prestato visita a mia nonna ricoverata presso la struttura Asl del Pergolino a Firenze, sono rimasta letteralmente indignata per le condizioni e lo stato in cui versano i pazienti. Si tratta per lo più di persone anziane che non sono del tutto autosufficienti ma neanche così ammalate da poter giustificare una loro degenza in ospedale, una sorta di “parcheggio” per anziani insomma. A prescindere da questo, credo che il compito degli infermieri sia quello di accudire i pazienti, ossia dare loro da mangiare e pulirli. Su questo secondo punto la struttura lascia veramente molto a desiderare. I pazienti vengono lasciati per ore con il pannolone sporco non solo di urina ma anche di feci questo perché, a detta degli infermieri, il personale è carente e non ce la fanno a stare dietro a tutti. Ora io mi dico, con tutta la gente che c’è a giro e che avrebbe voglia e bisogno di lavorare com’è possibile questa carenza di personale? Immagino che sia un problema finanziario, ma a tal proposito mi viene da chiedermi dove vadano a finire le migliaia di euro che la sottoscritta e tutti gli altri contribuenti italiani pagano in tasse per l’Inps. Pensare di pagare fior fior di quattrini per un servizio del genere fa molta rabbia. Non solo i pazienti vengono abbandonati a se stessi nella speranza che l’infermiere/a di turno li venga a cambiare, ma addirittura hanno paura a chiamarli e a suonare il campanello perché gli infermieri si spazientiscono o peggio ancora si arrabbiano con loro e quindi i pazienti hanno paura di eventuali ritorsioni. Non a caso mia nonna ha definito la struttura una sorta di prigione, e di certo non ci si può aspettare un miglioramento né fisico né emotivo dei pazienti ricoverati lì dentro che anzi perdono la propria dignità personale. Dopo avere visto e valutato la situazione con i miei stessi occhi mi sento in dovere di rivolgere un duplice rimprovero. Prima di tutto ai responsabili delle strutture che evidentemente non hanno allocato abbastanza personale rispetto alla reale necessità. I pazienti sono persone anziane ma non per questo hanno diritto ad una minore assistenza, anzi… In secondo luogo al personale che lavora al Pergolino, poiché mi pare in gran parte indifferente ai bisogni dei pazienti. Quando ho fatto presente all’infermiera che mia nonna era da cambiare mi sono sentita rispondere “quando s’è finito si viene, è tutta la mattina che si cambiano”.
La mia richiesta è arrivata alle 12.20 e quando me ne sono andata alle 13.20 mia nonna era ancora da cambiare. Ora io dico, prima di tutto non ho detto io a queste persone di fare l’infermiere ma se lo fanno credo che lo debbano fare bene. Posso immaginare che non sia piacevole cambiare e lavare di continuo i pazienti ma fa parte del loro mestiere e proviamo invece ad immaginare quanto possa essere spiacevole rimanere nell’urina e nei propri escrementi per ore, mentre si aspetta che il personale si dia il turno per il cambio. Per cambiare un pannolone non c’è tempo evidentemente, ma per sorseggiare un caffè e chiacchierare nell’attesa che arrivi l’ora del cambio sì, e questo non è proprio giusto. Per fortuna mia nonna non rimarrà a lungo in quella struttura, ma mi pare comunque doveroso fare presente la situazione perché potrebbe riguardare tutti in prima persona, o per lo meno tutti coloro che non si possono permettere un’assistenza privata e sono costretti a fare affidamento al servizio nazionale. Lettera firmata LAVORO A NERO, LA MIA ESPERIENZA Buongiorno, volevo rispondere e dire due cose sull’articolo che avete pubblicato sull’argomento “lavoro a nero”. Che ci sia del lavoro a nero lo sanno tutti, forse fa comodo così? La cosa più triste è che questi tipi di lavoro sono affidati a persone che di quel tipo di lavoro a volte non ne sanno niente. Si parla di attenzioni da parte di Asl o altre istituzioni per controllare ambienti, sicurezza sanitaria o come si svolgono determinati tipi di lavori per prevenire incidenti e dare garanzie ai lavoratori, ma tutto ciò resta solo nelle buone intenzioni di chi fa politica e si riempie la bocca di parole, parole, anche per prendere qualche voto di circostanza. Dico questo perché se ben ricordo fino a qualche anno fa per fare il cameriere per esempio, ci voleva la tessere sanitaria e ti facevano delle visite per sapere se avevi o no varie tipologie di malattie; ora questa “usanza” non è più necessaria per il singolo che vuole fare ristorazione in genere, dovrebbe pensarci il “datore di lavoro” ma ciò succede? Quindi in questo particolare settore alimentare e di servizi non sai le persone che lo svolgono cosa “portano” o “hanno”, quindi già qui siamo in un campo minato, in più chi ci lavora non ha determinate regole o garanzie, essendo a nero è tutto in più sia per chi presta servizio sia per chi dà servizio... con buona pace per tutti. Questa situazione però non porta niente di buono perché se parliamo dei catering fai di tutto, anche il cameriere sia ben chiaro, ma al servizio effettivo ci arrivi stanco perché prima hai fatto del facchinaggio (senza offesa) e poi dopo il servizio che sei veramente stanco devi “smontare” e “caricare” e dopo diverse ore, a volte finisci alle cinque del mattino che sei uscito di casa alle 12.00 o alle 13.00 del giorno prima!! Per guadagnarti due soldi “rincoglionisci” per tutte le ore che hai fatto ed il giorno dopo te ne stai a letto per riprenderti. Ma la cosa che più sconcerta è che in quasi tutti i catering non c’è attenzione all’igiene o al lavoratore che presta “neramente” la sua prestazione. Spiego meglio: quando arrivi per il servizio in posti belli, stupendi, affascinanti che altrimenti non avresti modo di vedere, cosa succede: le cucine o gli ambienti adibiti a tale scopo, salvo in alcuni casi, sono situate in posti particolari che obbligano l’addetto “cameriere” di turno in quel servizio ad una estenuante maratona con aggravio di fatica e precarietà nello svolgere il suo lavoro con
serenità, oltre poi a vari contrasti che possono nascere in certe situazioni in cui il furbo c’è sempre e mette in difficoltà gli altri che devono fare anche il lavoro di chi cerca di fare meno, va bene trascuriamo questo particolare per il momento ma che poi alla fine porta ancora più stanchezza. Dicevo, arrivi ti guardi intorno, osservi e devi iniziare a “montare” se l’occorrente è già stato portato, ma questo succede in pochi catering, altrimenti sei andato in magazzino ad un ora ben precisa, hai caricato con altri pochi, ciò per spendere meno, il furgone o i furgoni. Terminato il tutto si parte per la location e una volta arrivati c’è la fase inversa, cioè lo scarico. Sul posto trovi gli altri componenti che nel frattempo sono arrivati o arriveranno, questo dipende dagli orari e dalla quantità di persone che ci saranno a quell’evento, quindi alla quantità di cose da montare, ma a volte pur di spendere meno i camerieri sono in numero minore a quanti veramente ne occorrerebbero. E già in questa prima fase noti per coloro che tengono all’igiene che qualche cosa non va, nel senso che dopo aver montato i tavoli ed essersi conciati le mani in condizioni non adatte diciamo così per la seconda fase, alcuni mettono dei guanti!,immaginate in che condizioni sono questi ultimi(!!!!). Ecco che dopo questa prima fase di preparazione si comincia a piazzare o se preferite ad “apparecchiare” ma nel gergo si usa dire “mise en place” che se fatta bene sei a metà del lavoro, ma per fare ciò e bene ci si arriva con esperienza e con validi capi servizio che sanno fare il loro lavoro. Già in questa fase vedi che con le mani sudice tocchi piatti, posate, bicchieri e questa sembra corretto? Diverse volte abbiamo discusso su questo argomento, ma dato che non puoi perdere tempo, perché se arrivi mezz’ora prima per quella ditta di servizi tu sei un costo e per un servizio a volte ci sono diversi “camerieri” quindi lascio immaginare la cifra …., ma dicevo che prima di piazzare le stoviglie se tutti si lavassero le mani sarebbe più corretto, ma a volte si ovvia a questo problema. Se gli sposi o altri richiedono questo servizio optano per far indossare i guanti bianchi ai “camerieri”, vi lascio immaginare cosa succede dietro le quinte! I guanti sono in numero contato, a volte già sporchi perché non lavati bene o non sono delle giuste misure ecc. servire con i guanti non è semplice perché le cose che porti possono scivolare, ma per questa accortezza c’è un trucco ….. Se dopo tale “mise en place” ti avanza del tempo ed hai preparato tutto ciò che serve (tagliato il pane, stappate le bottiglie di vino, messo in frigo il vino bianco, lo spumante, preparato le bevande per il buffet e messe in frigo, sempre che tutti lavorano, ma c’è sempre il solito o i soliti che si “imboscano” a fumare o fare telefonatine ….) riesci a mangiare se il catering ha questa attenzione per i suoi “camerieri”. Qui devo fare ulteriore precisazione: ci sono catering che per la pausa pranzo fanno mangiare i ragazzi sul posto, ma non viene conteggiata la mezz’ora che serve per tale pausa nel conteggio delle ore finali; in altri catering la pausa per mangiare è inclusa nel servizio totale, ma il mangiare salvo vari sporadici casi e ciò che è avanzato da precedenti servizi e ciò cosa genera? Che il “cameriere” a cui non vanno quegli avanzi preferisce non mangiare o mangiare al momento del servizio con conseguenze che vi lascio immaginare sia per il servizio sia per l’igiene. Devo dire che alcuni catering questo non lo accettano, ma poi alla fine qualche cosa che mangi ci scappa sempre! Ed allora perché non dedicare quella pausa pranzo ai “came-
lettere
29
invia la tua segnalazione alla nostra redazione redazione@ilreporter.it UGNANO-MANTIGNANO, UN “ESSENZIALE” DA TENERSI STRETTO Alla redazione di Reporter, sul numero 27 edizione di maggio ho letto un piccolo articolo su Ugnano Mantignano, dal titolo Il “regno” dell’essenziale. Io vivo in questa realtà da almeno 10 anni e devo dire che questo essenziale non lo cambierei con niente al mondo. Per capirlo dovete solo venire qui, sia nei giorni feriali che festivi, si respira un clima che tante persone ci invidiano, si sono creati legami di amicizia, i nostri bambini sono felici, si conoscono tutti, sono a scuola insieme, all’asilo insieme, all’oratorio insieme, a catechismo insieme e così via, potrei anche proseguire. Abbiamo un verde che ben in pochi posti potete trovare. E’ vero che su alcune cose si potrebbe migliorare, soprattutto i servizi pubblici. Vorrei dire a quei signori che stanno tentando di demolire questo piccolo “Eden” con le loro bellissime idee: cimiteri, canili, centri di rottamazione, stadi ecc.... di venire qui a passare qualche ora e a parlare con noi, perché si fa presto a dire facciamo lo stadio a Ugnano Mantignano soprattutto in periodo elettorale. Durante le loro orazioni questi signori parlano di verde, di comunicabilità fra cittadini, spazi per bambini, di solidarietà con il prossimo e poi...... cercano di fare di tutto per distruggere forse l’unico posto nei dintorni dove ancora si compra la verdura dal contadino e dove l’amicizia e la solidarietà che si è creata è veramente fuori dal comune. Sicuramente parlano senza essere mai stati qui. Purtroppo noi cittadini non possiamo fare molto per fermare lo scempio che hanno in mente, per fare ciò ci vogliono forze economiche e conoscenze, ma spero che i comitati di zona siano aiutati dalle forze politiche che vogliono salvaguardare questo borgo alle porte di Firenze da coloro che non lo conoscono e dove il vicino di casa non rimane sicuramente uno sconosciuto. Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete prestare a questa mia lettera. Sperando che arrivi a questi signori, R. Moroni
Gentile signor Moroni, sono d’accordo con lei quando afferma che le realtà “particolari” ancora esistenti a Firenze, come può essere quella di Ugnano e Mantignano, vadano protette e difese. I borghi che, pur facendo parte della città, sono riusciti a mantenere intatta la loro identità e le loro tradizioni, così come - e soprattutto - uno stile di vita degli abitanti differente rispetto a quello del resto di Firenze, sono da considerare senz’altro una ricchezza per tutto il territorio, e capisco bene che ci vive ne sia geloso e che voglia che tutte le caratteristiche che li contraddistinguono, e li rendono speciali, vengano conservate. D’altronde, chi non desidererebbe che il proprio vicino di casa non fosse uno sconosciuto, ma una persona di cui potersi fidare per le mille e una necessità che possono quotidianamente capitare a tutti noi? Anche nell’articolo a cui lei si riferisce la nostra giornalista aveva sottolineato come, nonostante la presenza dei (soli) servizi più essenziali, i residenti della zona non si lamentassero più di tanto, anzi. In chi vive a Ugnano e Mantignano - questo lo sa meglio di me - il livello di soddisfazione è piuttosto elevato, ma questo non toglie che i servizi che tuttora mancano non possano (o debbano) essere aggiunti. Insomma, avere una nuova linea di autobus o qualche ufficio in più male non può fare, anzi. È per questo che è sempre bene sottolineare le esigenze e le mancanze delle diverse zone di Firenze, perché cambiare non vuol dire necessariamente peggiorare le cose, ma deve (o almeno dovrebbe) significare un miglioramento, anche nelle realtà dove tutto sommato si vive bene. Altre opere, di maggior impatto, devono essere studiate in modo approfondito, questo senz’altro, per non andare a intaccare la qualità della vita dei residenti del posto, ma non credo che sia interesse di nessuno, per usare le sue parole, “demolire questo piccolo Eden”. Io penso, e mi auspico, che sarà ancora possibile andare a comprare la frutta del contadino avendo nello tesso tempo qualche servizio e comodità in più. Per quanto riguarda la necessità di conoscere un territorio prima di intervenirci, su questo punto non posso che essere d’accordo con lei: ma, in questo caso, passare un po’ di tempo a Ugnano e Mantignano non sarà poi un gran sacrificio per nessuno, considerata la sua descrizione di questo piccolo “Eden”. Matteo Francini rieri” che possono mangiare con calma?, di modo che dopo io capo servizio o i titolari del catering hanno il sacrosanto diritto di incazz….. se vedono il “cameriere” che mangiucchia nel tentativo anche di fare il furbo e mettere in difficoltà il compagno con cui nella maggior parte dei casi è stata formata una coppia per il servizio ai tavoli. A questi tavoli ci sono vari posti nel senso che si può partire da 5 o 6 ed arrivare a 14 in casi particolari e vi garantisco che servire dei tavoli con tante persone non è semplice perché devi fare più viaggi in cucina per prendere i
vassoi con le pietanze per svolgere il tuo lavoro e devi correre e essere veloce nel servire altrimenti quando torni al tavolo per gli ultimi commensali gli altri sono già pronti con la seconda portata. Anche questo è un fattore di nervosismo e tensione perché il mangiare, il servizio ad esclusione del buffet e bar dopo si svolge in un’ora, un’ora e mezzo e a secondo di quante portate ci sono compreso il dolce ed occorre sveltirsi appesantendo anche l’ospite con i suoi tempi per gustarsi la pietanza e se l’ospite per quando c’è il cambio dei piatti non ha finito devi
Diventa amico de Il Reporter su
passare oltre e poi ritornare a prendergli il piatto e relativa posata per poi ritornarci portando piatto e posata puliti prima di arrivarci con il vassoio altrimenti dove la lasci la pietanza a quel commensale? Vi lascio immaginare nelle giornate calde se il “cameriere” non è un tipo attento all’igiene cosa ti può capitare nel piatto…. Dopo tutta la sgropponata del servizio a tavola, c’è la parte di “open bar” con altro massacro di forze ed energie che ti fiaccano. Anche in questo caso non è che tutti stanno ai tavoli a servire, se c’è la possibilità cosa che accade in alcune location gli altri iniziano a smontare e qui ancora una volta si insinua il “furbetto/i” di turno che pur di fare il meno possibile se ne vanno a smontare; certo anche quello è lavoro per carità, ma hai modo di riposare, mentre chi sta all’open bar deve far fronte se non ben messi in quantità sufficiente di “camerieri” alla “massa” di ospiti per il caffè, gli alcolici, i dolcetti, la frutta ecc. Questa situazione vale anche per il buffet iniziale che a volte, ma quasi sempre è molto peggio perché la “massa” arriva assetata affamata e si riversa in modo incivile (veramente!) sui tavoli senza saper chiedere ed attendere che il “cameriere” svolga il suo lavoro che essendo lì deve servire il cliente al meglio, ma vi garantisco che a volte si sfiorano tensioni notevoli!!! Alla fine di tutto se non c’è stato modo di avvantaggiarsi a smontare, mentre hai portato via di volta in volta le varie posate, bicchieri, piatti già usati ed inscatolati in apposite ceste pronte per essere caricate alla fine sui furgoni o li carichi subito per non perdere tempo, questo è importante(!) devi svuotare la sala perché non puoi lasciare tutto nel mezzo perché quella location ha preso accordi con il proprietario del catering che tu “cameriere” devi anche pulire la sala così come l’hai trovata quando sei arrivato, quindi i locatari o proprietari non spendono una lira per la pulizia ed in più mangiano a carico degli ospiti. Quindi alla fine del servizio cioè servire a tavola, malgrado tu sia stanco devi anche pulire il locale adibito alla festa ed arrivi a fine servizio esausto ma contento di aver guadagnato quei pochi euro a confronto del tuo sacrificio che se ci pensi bene non sono quelli che vorresti, ma devi stare al gioco perché se dici o cerchi di far capire che non sei contento della “paga” “paghi” l’esonero per diversi servizi perché non vieni chiamato e le scuse che ti vengono date sono che i servizi sono meno o le persone a quel servizio sono meno, ma tu sai che così non è(!) o al limite non ti richiamano più, malgrado tu sprechi tempo e soldi a telefonare! Ma la ciliegina sulla torta è che in questi catering trovi persone che non sanno fare i “camerieri” e questi soggetti sono disposti a farsi pagare meno di quello che veniva dato a te pur di fare il servizio. Fra costoro ci sono molti ragazzi studenti che se ne fregano di farsi valere dal punto di vista economico e non capiscono, anche se mettono in tasca dei soldi e possono spenderli, che così facendo fanno un danno anche a loro stessi oltre che farlo agli altri perché se è vero che da un lato guadagni dall’altro ti fai “strozzare” dalla situazione e chi ti “chiama” sa fare il suo gioco alla faccia dei controlli.... Ma la cosa che più mi spiazza, e mi ripeto, è che non ci sono controlli medici perché in questo settore il propagarsi di malattie, là dove ci sono in qualche soggetto, è molto alto, pensate all’epatite tanto per dirne una.... Cari signori vi ho esposto in due righe striminzite questo ambiente che ho avuto modo di conoscere saltuariamente... non posso dire di altri lavori, ma credo che ogni mondo è paese!
Un saluto, Costia ABBATTIMENTO DEGLI ANIMALI, UNA LEGGE... PER I CACCIATORI A proposito del piano straordinario di abbattimento di cinghiali, cervi, daini, caprioli, ecc., ma dove sono queste decine di migliaia di cinghiali così temute dagli agricoltori? Per quel che riguarda la Toscana, in tanti anni di soggiorno fra colline e montagne, di escursioni e passeggiate, non ho mai avuto la sorte di incontrane uno, se non morto e sanguinante esibito come trofeo dai cacciatori. Il mio sospetto è che quelli che tanto premono per la loro soppressione siano al contempo cacciatori che si svagano ad abbatterli. E se realmente abbiamo un soprannumero di cinghiali, sono stati proprio i cacciatori a provocare il fenomeno introducendo una specie più aggressiva e prolifica di quella autoctona. Quindi che si faccia una legge per tenere a bada i cacciatori, più che i cinghiali. La biodiversità è un tesoro che appartiene a tutti noi, e non può essere sacrificato all’interesse di una singola lobby, oltretutto di estrema minoranza. Maria Paola Canozzi “DEGRADO, UN PROBLEMA NELLA ZONA DEL SODO”
Leggo spesso il vostro giornale “Il Reporter”, che trovo molto interessante e per questo ho voluto scrivervi sperando che qualcuno mi ascolti al fine di risolvere un problema di degrado ambientale nonché sociale, un problema contro il quale stiamo lottando da alcuni anni senza alcun risultato concreto. Il mio appartamento si trova in via Reginaldo Giuliani 270, nella zona “Il Sodo”, zona appartenente al quartiere 5, ed il retro del mio palazzo è contiguo con lo stabile di via Caldieri 3, 5. Detto stabile si trova oramai da anni in uno stato miserevole, dovuto alla palese totale incuria nella quale viene lasciato da chi ne ha la proprietà. Ci sono ben visibili pezzi di intonaco in procinto di cadere, come anche un comignolo; da un cortile interno perennemente fradicio in qualunque stagione e attualmente colmo di immondizia, giungono periodicamente folate di miasmi, rappresentando l’habitat ideale per insetti vari e zanzare tigre, quest’ultime, non a caso, sempre più in aumento nella zona anche in pieno inverno. Questo pietoso stato di cose influisce negativamente non solo a livello di decoro ma soprattutto a livello sociale e igienico-sanitario di tutti noi abitanti della zona. Faccio anche notare che benché l’entrata di questo palazzo si trovi in via Caldieri, l’edificio in questione si affaccia fra via Sestese e via Reginaldo Giuliani, due delle principali vie di accesso della nostra città, in una zona, “Il Sodo”, che il Comune ha deciso di riqualificare con vari interventi, come la realizzazione di una nuova piazza; operazione meritevole e costosa, ma che rischia di venir sminuita a causa dell’esistenza nel rione di questo edificio. La polizia municipale è intervenuta più volte, ma il risultato è stato minimo. Saluti Martino Mugnai
30
annunci immobilari
Luglio 2009
un aiuto prezioso a casa tua le migliori offerte immobiliari: residenziali, commerciali, stagionali 1-2 VANI
4 VANI FIRENZE
FIRENZE BAGNO A RIPOLI COLLINA Delizioso appartamento con ingresso indipendente di mq. 50 composto da soggiorno con angolo cottura, vano guardaroba con finestra, bagno al piano terra e camera marimoniale al piano primo. Finemente ristrutturato. € 220.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 BAGNO A RIPOLI , Vallina, al secondo ed ultimo piano, delizioso appartamento completamente ristrutturato composto da angolo cottura/ soggiorno, camera matrimoniale , 2 servizi oltre ampia ☎335 7678437 soffitta € 240.000 LEGNAIA VIA CIGOLI mono/bilo di nuova ristrutturazione con portoncino blindato condizionatore box doccia con idromassaggio cassaforte sanitari sospesi a partire da rif. R2003/09 ☎055 7398927 www.treggi.com € 150.000 LEGNAIA pressi in bifamiliare graziosissimo appartamento stile toscano travi a vista cotto soggiorno angolo cottura zona notte bagno buon investimento no condominio€ 150.000,00 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 SAN DONNINO bilocale ristrutturato su 2 livelli composto da ampissima zona giorno oltre camera in sottotetto e servizio rif. R1603/09 ☎055 7398927 www.treggi.com € 135.000 SAN MARCELLINO 2107 Piccola palazzina silenzioso luminoso ristrutturato sala camera cucinotto servizio con finestra cantina carrabile € 220.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233 VIA DI RIPOLI in palazzina appartamento ristrutturao composto da ingresso cucinotto soggiorno camera bagno ripostiglio 2 balconi. Il termo è singolo rif. L2169 www.casasi.it € 220.000 ☎055 355752
3 VANI FIRENZE ANTELLA in zona centrale, delizioso appartamento finemente ristrutturato con ingresso indipendente, composto da soggiorno con zona cottura, camera matrimoniale, cameretta, bagno, ripostiglio e corte esclusiva. € 260.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 BOLOGNESE-MONTORSOLI posizione collinare panoramica appartamento in villa moderna 60mq circa ristrutturato soggiorno angolo cottura camera camerina bagno oltre giardino e corte privata posto auto€ 320.000 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 CAIROLI in fase di ultimazione in complesso signorile appartamento silenzioso composto da soggiorno con cucinotto separato e finestrato due camere matrimoniali servizio € 295.000 ☎055 0515231 GAVINANA al 2º piano di piccola palazzina, appartamento composto da angolo cottura, soggiorno, camera matrimoniale, camerina, bagno, ripostiglio,2 balconi e cantina. € 310.000 trattabili ☎335 7678437 GIACOMINI pressi con affacci solo interni luminoso e silenzioso perfettamente ristrutturato possibilità di mantenere gli arredi ampio trivani composto da ingresso soggiorno camera matrimoniale servizio finestrato termosingolo € 293.000 ☎055 0515231
BAGNO A RIPOLI Osteria Nuova, appartamento di mq. 90 composto da 4 ampi vani oltre accessori, terrazza abitabile e garage. € 320.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 BORGO ALBIZI in stabile ristrutturato con doppi esposizione ottimo anche da mettere a reddito oltre il 6 %di rendita appartamento composto da sala due camere cucina abitabile doppi servizio termosingolo € 450.000 ☎055 0515231 CALATAFIMI pressi silenzioso e luminoso piano alto doppia esposizione ingresso sala due camere cucina matrimoniali servizio balcone termosin☎055 0515231 golo € 379.000 CAMPO DI MARTE Appartamento mq.90 composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due camere matrimoniali, bagno, ripostiglio e cantina. € 370.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 CURE ALTE Appartamento di 3 vani e mezzo luminoso e silenzioso al 3º e ultimo piano: soggiorno doppio, cucinotto indipendente, camera matrimoniale, studio, servizio, balcone,soffitta. Panoramico vista duomo e collina, travi a vista, termosingolo. Rif. G349 € 310.000 trattabili ☎055 6810882 ELLERA In caratteristico immobile quadrifamiliare, appartamento al primo ed ultimo piano di mq. 80 composto da sala doppia, cucinotto, due camere, bagno, ripostiglio, soffitta, posto auto in cortile recintato con cancello automatizzato e piccolo giardino ad uso esclusivo. Ottime condizioni. € 310.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 EUROPA pressi, in contrada silenziosa, ultimo piano molto luminoso perfettamente ristrutturato composto da cucina, sala, 2 matrimoniali, 2 bagni,ripostiglio, 2 terrazzi, cantina e garage ☎335 7678437 FIRENZE SUD , zona gualchiere, al piano terra di piccolo terratetto, appartamento in perfette condizioni di 90 mq composto da ampia cucina, sala, 2 matrimoniali, bagno e stanzina lavanderia.molto silenzioso. Ottimo rapporto qualità/prezzo € 240.000 ☎335 7678437 GRASSINA ampio 4/5 vani totalmente da ristrutturare, ingresso indipendente, no condominio, giardino privato di 150mq, posizione centralissima, contesto silenzioso e riservato. Possibilità posto auto doppio. Rich. 370.000/00 (420.000 con posto auto). Ottime potenzialità. ☎055 6810882 ISOLOTTO VECCHIO primo ultimo piano piccola palazzina appartamento 95mq circa da rimodernare ingresso salotto cucina due camere matrimoniali bagno finestrato lavanderia balcone ripostiglio€ 285.000 trattabili C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 PIAZZA PIER VETTORI Appartamento perfettamento ristrutturato di mq. 80, composto da 4 ampi vani oltre doppi servizi, delizioso giardino e due cantine. € 430.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 PISTOIESE in bifamiliare ottimo 4 vani totalmente ristrutturato composto da cucina soggiorno 1 matrimoniale 1 singola servizio termo singolo no condominio rif. R0203/09 www.treggi.com € 215.000 ☎055 7398927 REGGELLO posizione tranquilla in palazzina appartamento ristrutturato mq. 70 composto da ingresso su soggiorno cucina camera studiolo e bagno oltre cantina e resede privata rif. L2161 www.casasi.it € 195.000 ☎055 355752 S.MAURO A SIGNA centrale tranquillo appartamento recente ristrutturazione ingresso soggiorno cucina due camere bagno ripostiglio terrazza posto auto€ 235.000 trattabili C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467
FIGLINE VALDARNO Appartamento Al Piano secondo ed ultimo di un piccolo condominio quadrifamiliare subito libero, grandi stanze composto da cucina abitabile con cucinotto, soggiorno con caminetto terazze 2 camere grandi e bagno garage di mq 45 ottimo RIF 00373 EURO 240.000 TRATTABILI ☎ 055 959151 983901
5 VANI FIRENZE PIAN DI SCO’ Appartamento Al Piano secondo ed ultimo di una bifamiliare completamente restaurato cucina in muratura due camere grandi grande bagno ottimo soffitta e grande cantina da usare anche come rustico libera RIF 00162 EURO 150.000 983902
☎ 055 959151
OLTRE 5 VANI
GRASSINA/IMPRUNETA villa con giardino libera su 4 lati, 180 mq , composta da salone con camino, cucina abitabile, 2 bagni, 2 camere oltre taverna e garage ( possibilità 3a camera) € 590.000 ☎335 7678437
BACCIO DA MONTELUPO in strada interna e silenziosa nel verde al piano terra rialzato 4,5 vani salone doppio cucina 2 camere servizio ripostiglio giardino 2 balconi posto auto coperto rif. R0910/08 www.treggi.com € 305.000 ☎055 7398927 BARGELLO P.zza San firenze, in palazzo storico, appartamento signorile, panoramico, con affacci su bargello e tribunale. Ampio salone doppio di rappresentanza, cucina, due camere, due bagni, per una superficie complessiva di mq140 circa. Restauro di pregio, materiali finissimi, contesto esclusivo. ☎055 6810882
VILLE
E
VILLETTE FIRENZE
ANTELLA in contesto signorile, villetta quadrifamiliare con giardino, caratteristico appartamento di 170 mq composto da cucina abitabile , n.2 saloni, 4 camere, 3 bagni oltre cantina e posto auto al coperto. Ottime condizioni molto luminoso e silenzioso. € 780.000 trattabili ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI, collinare, splendida villa su due livelli ottima esposizione circondata da parco; composta da grande salone con camino, sala pranzo, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni. Grande taverna con cucina, sala camino, 4a camera e 3ºbagno.completano la proprietà deliziosa depandance di circa 80 mq.ideale per due nuclei familiari.tratt.riservata ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI , colline , 3 km da v.le europa, in splendido contesto, porzione di villa storica con parco vista firenze, composta da grande cucina, salone doppio, 4 camere, 3 servizi, cantina .trattativa riservata ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI Rimaggio, in posizione dominante e panoramica, prestigiosa villa indipendente mq. 270 oltre vani accessori mq. 200, garage e giardino. Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 BOLOGNESE a soli tre km da pizza libertà immersa nel verde libera su quattro lati splendida unifamiliare su vari livelli composta da salone triplo sala pranzo soggiorno cinque camere cucina tinello tripli servizi oltre ad annesso per servitù info in agenzia ☎055 0515231 FIESOLE collinare, meravigliosa porzione di villa appena ristrutturata, libera su 3 lati con giardino e vari accessori tra cui piscina condominiale, salone, cucina, lavanderia, 2 matrimoniali, 2 bagni. Grande pregio € 890.000 trattabili ☎335 7678437
FIRENZE BAGNO A RIPOLI Appartamento mq. 160 composto da sala doppia, cucina, tre camere, mansarda, tripli servizi, terrazza abitabile e panoramica, soffitta, cantina e garage. € 680.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781
EDISON ultimo piano libero su tre lati panoramico su monumenti e colline divisibile salone doppio tre camere cucina abitabile doppi servizi balconato possibilità di acquisto di di posto auto e cantina EURO 579.000
☎ 055 0515231
FRANCIA Signorile panoramico ultimo piano 2 saloni 3 camere matrimoniali cucina 3 servizi terrazza balconi soffitte ripostiglio 2 garage € 950.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233 MASACCIO ,ultimo piano di 10 vani 200mq con terrazzo panoramico su firenze oltre garage.volendo divisibile € 900.000 trattabili ☎335 7678437 NARDI in palazzina dei primi del 900 luminoso e silenzioso divisibile ampio ingresso salone doppio tre camere cucina abitabile studiolo doppi servizi termosingolo cantinato € 535.000 ☎055 0515231 P.ZZA VITTORIA in stabile prestigioso piano alto silenzioso e panoramico libero su tre lati divisibile composto da doppi ingressi salone doppio quattro camere cucina abitabile doppi servizi balconato concludono la proprietà cantina e box auto € 749.000 ☎055 0515231 VILLAGGIO PRIMAVERA Signorile luminoso silenzioso panoramico ingresso salone doppio cucina tinello 3 camere doppi servizi 2 balconi soffitta lastrico solare di proprietà 2 garage cantina € 600.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233
TERRATETTI FIRENZE BAGNO A RIPOLI , collinare, terratetto su due livelli con ingresso indipendente, giardino e posti auto.piano terra: cucina, soggiorno, ripostiglio, bagno,camera; 1ºpiano: camera matrimoniale, bagno, vano guardaroba e terrazza abitabile vista firenze.perfette condizioni. € 380.000 trattabili ☎335 7678437
FIESOLE/COMPIOBBI immersa nel verde meravigliosa porzione in pietra di colonica del 1200, con giardino e posti auto composta da salottino d’ingresso, salone con termo camino, cucina abitabile in muratura, 2 camere, 2 bagni, lavanderia, soffitta. Restauro conservativo, contesto di grande pregio € 600.000 ☎335 7678437 FIESOLE collinare, prozioni di ville, con restauro conservativo, cotto, travi a vista, giardini e piscina condominiale. Oggetti di grande pregio a partire da € 500.000 ☎335 7678437 OLMO, pressi, spettacolare villa in pietra, circa 450 mq libera su 4 lati circondata da enorme parco, possibilità di frazionarla in più unità. Trattativa riservata. ☎335 7678437 REGGELLO PIETRAPIANA immerso nel verde stupendo fienile finemente ristrutturato, composto da soggiorno con camino, cucina, due camere, doppi servizi, ripostiglio, ampia lavanderia, pergolato e giardino olivato di circa mq. 3.300 recintato. € 390.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656
VALDISIEVE MOLINO DEL PIANO collinare, porzione di colonica in pietra, libera su 3 lati , ristrutturata, composta da cucina in muratura, salone con camino, 4 camere 2 bagni, loggia coperta oltre 1 ettaro di terreno € 850.000 trattabili ☎335 7678437
IMMOBILI
COMMERCIALI VENDITA
FONDI
E
GARAGE
RIPOLI Fondo commerciale con sporto su strada completamente ristrutturato servizio € 180.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233
UFFICI
E
NEGOZI
PONTE A EMA Ampio ufficio/locale commerciale luminoso composto da due vani più servizi due sporti su strada possibilità cambio di destinazione d’uso € 190.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233
AFFITTI OFFERTA FIRENZE BELLARIVA ( L.no Colombo ) libero, 3 vani (cucina arredata), cantina, termosingolo, ascensore, ben tenuto rif. A18 € 800 ☎055 666999
SAN DOMENICO alle pendici di fiesole villa in posizione elevata per complessivi 500 mq composta in vari corpi di fabbrica oltre a piscina con relativo annesso INFO IN AGENZIA
1013973
REGINALDO GIULIANI ottimo 3 vani di ampia metratura completamente ristrutturato composto da ingresso soggiorno angolo cottura 2 camere servizio ripostiglio riscaldamento autonomo rif. R514 www.treggi.com € 210.000 ☎055 7398927
VALDARNO
INVESTIMENTO PER FRAZIONARE Grassina, posizione centrale, ampia struttura da recuperare, in buone condizioni, per complessivi mq 400 su due livelli, oltre a giardino tergale e spazio frontale per posti auto. Perfetta per essere frazionata in più unità abitative,ampi margini per ottimo investimento. ☎055 6810882
VALDARNO
NOVOLI UNIVERSITÀ In contrada silenziosa, al piano terra rialzato, ampio tre vani: ingresso/ disimpegno, grande soggiorno, cucina, camera, servizio, piccolo balcone. Seconda camera facilmente realizzabile, ottimo anche come investimento per messa a reddito. Rif.s355 € 220.000 trattabili ☎055 6810882
SCANDICCI loc. San vincenzo a torri splendida posizione panoramica in ex colonica appartamento su due livelli mq. 70 complessivi 3,5 vani doppi servizi e balcone. Termosingolo rif. L2098 www.casasi.it € 180.000 ☎055 355752
BROZZI occasione interno tranquillo appartamento 106mq circa luminoso ottimo stato ingresso salone doppio cucina abitabile due camere matrimoniali bagno ripostiglio ampia terrazza abitabile oltre balcone aria condizionata posto auto garage a parte€ 280.000,00 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 CAMPO MARTE- Traversa Via Lungo l’affrico-in strada tranquilla bell’appartamento molto luminoso di ca. 110 mq al 1º piano con ascensore in palazzo signorile composto da ampio salone con grandi finestre su terrazza abitabile,2 camere matrimoniali, cucina con grande terrazza,bagno e ripostiglio.cantina.s542 € 410.000 trattabili ☎055 6810882 COVERCIANO traversa tranquilla e silenziosa di via d’annunzio, bel 5 vani al primo piano: cucina abitabile oltre tinello, grande soggiorno, due camere matrimoniali, una singola servizio con finestra, grande ripostiglio, possibilità secondo bagno. Terrazza tergale. Soffitti alti. Rif. S541 € 410.000 trattabili ☎055 6810882 ISOLOTTO VECCHIO in palazzina posizione tranquilla nel verde appartamento 5 vani venduto ristrutturato composto da ingresso soggiorno cucina 2 camere matrimoniali camera singola bagno ripostiglio ed ampia cantina. Termosingolo. No condominio rif. L2113 www.casasi.it € 280.000 ☎055 355752 OBERDAN piano alto luminoso e silenzioso libero su tre lati ingresso salone doppio tre camere cucina abitabile doppi servizi balconato € 449.000 ☎055 0515231 S. NICCOLÒ in bel palazzo de`poca completamente ristrutturato bellissimo e particolare 5 vani in perfetto stato ingresso soggiorno sala pranzo 2 camere doppi servizi cucina con terrazzino ripostiglio/lavanderia rif. R2903/09 www.treggi.com € 650.000 ☎055 7398927 SESTO FIORENTINO (via di Rimaggio) ottimo appartamento 5 vani mq. 120 suddiviso in ampio ingresso cucina abitabile sala doppia due camere ripostiglio doppi servizi oltre soffitta abitabile mq.60 terrazza mq. 20 e garage rif. L2088 www.casasi.it € 390.000 ☎055 355752 VITTORIO EMANUELE interni in contesto signorile stabile ristrutturato appartamento rifinito con possibilità di divisione doppi ingressi salone doppio due ampie camere matrimoniali cucina abitabile doppi servizio balconato termosingolo possibilità di posto auto € 439.000 ☎055 0515231
1013972
☎ 055 0515231
STRADA IN CHIANTI in zona silenziosa e nel verde, terratetto libero su 3 lati di recente costruzione,su due livelli composta da cucina abitabile, sala molto grande, 3 camere, 2 servizi oltre garage e giardino privato di 150 mq.perfette condizioni € 450.000 trattabili ☎335 7678437 VILLAMAGNA villetta bifamiliare già divisa in due appartamtentidi 105 mq e 75 mq: 1ºapp.to- cucina, sala, 2 camere, bagno;2ºapp.to- 2 sale, cucina, bagno, camera. Completano la proprietà lavanderia, cantine, giardino e terreno con ulivi e piante da frutto per 1.330 mq. € 630.000 trattabili ☎335 7678437
MUGELLO BORGO S.LORENZO, vicinanze,meravigliosa villa su tre livelli con parco e piscina, lussuosamente rifinita mq 260 composta da cucina abitabile, sala con camino, soggiorno, 4 camere, 3 servizi oltre taverna e garage. Perfette condizioni € 650.000 trattabili ☎335 7678437
COLONICHE
E
TERRENI FIRENZE
A GRASSINA bella porzione di colonica libera su 3 lati con grande parco di oltre 5.000 mq, composta da grande cucina con camino, 2 sale di cui una con grandi vetrate , 3 camere, 2 bagni € 780.000 ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI , caratteristica porzione di colonica finemente ristrutturata composta da salone con camino, cucina, sala pranzo, 3 camere, 2 bagni, studio e stanza lavanderia, completano la proprietà 500 mq. Di giardino € 730.000 trattabili ☎335 7678437 CAPANNUCCIA Porzione angolare di colonica superbamente ristrutturata con giardino e terreno di circa mq. 8.500 recintato, pianeggiante ed accessoriato con due annessi agricoli. Da amatori. € 780.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656
CAMPO MARTE/COVERCIANO Barellai-affittasi bell’appartamento su 2 livelli al 2º piano di piccola palazzina completamente arredato:al p.t.grande salotto, camera matrimoniale, cucina abitabile e servizio. Al piano superiore altra camera,sottotetto sfuttabile come camera ospiti e bagno.terrazza a tassca e affacci nel verde.silenzioso. € 1.300 trattabili ☎055 6810882 CAREGGI 4 vani con servizio, ripostiglio e balconi. Ottime condizioni, termocentrale, ascensore, cucina arredata. Contratto 3+2 a referenziati rif. A22 € 850 ☎055 666999 CARMINE pressi, ampio monolocale con servizio e guardaroba, termosingolo, arredato. Perfetto, a referenziati rif. A29 € 650 ☎055 666999 DALMAZIA ben arredato ottimo monolocale più cucinotto e servizio, termosingolo, a single o coppia rif. A26 € 700 ☎055 666999 FI-SUD (viale Europa Adiacenze), attico monolocale con cucinotto servizio e terrazzo abitabile, arredato, ariacondizionata. A referenziati€ 700 compreso riscaldamento e condominio rif. A30 ☎055 666999 FORTEZZA-ROMITO ampio 2,5 vani (mq.60circa) ottima ristrutturazione, ben arredato, termosingolo rif. 142 € 750 ☎055 666999 OLTRARNO-SAN FREDIANO Affittasi al 3º piano delizioso e caratteristico appartamento recentemente ristrutturato e completamente ben arredato composto da cucina, soggiorno, camera matrimoniale e bagno con finestra. Parquet e travi a vista. Termosingolo e aria condizionata.preferiti affitti transitori. € 870 ☎055 6810882 PIETRO TACCA PRESSI In via meravgliosa alle pendici del piazzale michelangelo affittasi villetta di 120 mq,libera su quatro lati e con giardino di ca. 300 mq. Posto auto davanti all’ingresso.3 camere,,salotto,cucinotto, doppi servizi , lavanderia. Completamente arredato.allarme.preferibile contratto transitorio rinnovabile . € 2.000 ☎055 6810882 S.SPIRITO trilocale (2 camere) arredato, balcone vivibile, interno in cotto e travi a vista, posizione ☎055 666999 tranquilla, rif. A1 € 900 SAVONAROLA in bel palazzo 3 ampi vani (possibilità 2 camere) oltre servizio con vasca, parzialmente arredato, termo-ascensore, balcone contratto 4+4 rif. A31 € 900 ☎055 666999
AFFITTI COMMERCIALI UFFICI
E
NEGOZI
CENTRO (s.lorenzo) locale commerciale piano terra e primo mq. 125, adato show room, buone condizioni rif. A12 € 2.300 ☎055 666999 FORTEZZA-STATUTO in posizione angolare fondi c1 e c2 mq.50 totali altezza 4,40 mt. Sporti su strada rif. A14 € 1.500 ☎055 666999
1027740
Via Bronzino, 40/B - FI Tel. 055 7398927 immobiliaretreggi@hotmail.com STUDIO IMMOBILIARE DI ALESSANDRA INNOCENTI 4 VANI FIRENZE BAGNO A RIPOLI residenziale tranquillo appartamento piccola palazzina ottimo stato ingresso sala cucina abitabile due camere matrimoniali doppi servizi ripostiglio posto auto possibilità garage a parte euro 345.000 trattabili BOLOGNESE colline attico panoramico su fiesole e firenze appartamento in villa ottima ristrutturazione ingresso ampia zona giorno luminosa due camere doppi servizi terrazzo panoramico oltre loggia giardino posto auto euro 500.000,00 trat. SCANDICCI centrale interno tranquillo appartamento ottimo stato recente ristrutturazione ingresso sala cucina due camere matrimoniali bagno ripostiglio terrazza balcone garage euro 340.000 trattabili COLONICHE E TERRENI FIRENZE S.MARTINO ALLA PALMA posizione dominante colonica 320mq circa completamente ristrutturata composta da ingresso salone triplo due camini quattro camere studio due ampie stanze bagno ripostigli cantina posti auto oltre terreno 6000mq trattativa riservata
LEGNAIA interno silenzioso mono/bilo/trilo di nuova costruzione con loggia resede e possibilità garage a partire da 185.000 rif. R1610/08 www.treggi.com Euro 185.000 3 VANI FIRENZE PONTE ALLA VITTORIA pressi ottimo 3 vani su 2 livelli appena ristrutturato soggiorno cucinotto 2 camere doppi servizi balcone ampio ripostiglio no condominio rif. R2205/09 www.treggi.com Euro 230.000
FIRENZE 5 VANI LUNGARNO DEL TEMPIO In palazzo signorile 2ppartamenti stesso piano luminosissimi panoramici ampie metrature divisibili ingresso salone doppio 3 camere doppi servizi cucina abitabile 2 servizi cantina balconi a partire da Euro 530.000
FIRENZE OLTRE 5 VANI VILLAGGIO PRIMAVERA Signorile luminoso silenzioso panoramico ingresso salone doppio cucina tinello 3 camere doppi servizi 2 balconi soffitta lastrico solare di proprietà 2 garage cantina Euro 600.000/00 FRANCIA Signorile panoramico ultimo piano 2 saloni 3 camere matrimoniali cucina 3servizi terrazza balconi soffitte ripostiglio 2 garage Euro 950.000
MAZZINI pressi Stabile signorile ampia metratura divisibile silenzioso luminoso ingresso salone triplo 6 camere due vani cucina doppi servizi terrazzino e giardino di proprietà Euro 1.200.000
FIRENZE FONDI COMMERCIALI VENDITE GIANNOTTI In ottimo contesto luminoso silenzioso ufficio di rappresentanza 5 vani possibilità open-space climatizzato impianti a norma posto auto Euro 480.000 GAVINANA Ampio fondo commerciale con 2 sporti su strada 150mq circa ottime condizioni doppi servizi Euro 630.000 PONTE A EMA Ampio ufficio/locale commerciale luminoso composto da due vani più servizi due sporti su strada possibilità cambio di destinazione d’uso Euro 190.000
LARGO P. P. BOSCOLI 7 TEL. 055
1014130
GAVINANA Attività avviata ricevitoria, tabacchi, ricariche telefoniche, tessera autobus, sporto su strada, servizio, in fondo completamente ristrutturato Euro 220.000
TERRATETTO FIRENZE IMPRUNETA a 3 km contesto collinare e panoramico nuovi terra tetto a schiera su tre livelli mq 120 soggiorno cucina abitabile 2 camere tripli servizi taverna balcone garage posto auto e piccolo resede rifiniture di lusso RIF. R2105/09 www.treggi.com
Tel. 055.662898 Cell. 346.2180611
RIPOLI Fondo commerciale con sporto su strada completamente ristrutturato servizio Euro 180.000
FIRENZE ATTIVITA’ COMMERCIALI
5 VANI FIRENZE PIAZZA INDIPENDENZA adiacenze in bel palazzo ottimo luminoso particolare ultimo piano con ampia sala angolo cottura 2 camere uno studio in soppalco ulteriore stanza di passo doppi servizi ripostiglio rif. R0502/09 www.treggi.com Euro 390.000 LUNGARNO DEL TEMPIO in bel palazzo anni 60 ottimo studio medico di 5 vani al primo piano con sala d’attesa laboratorio 3 studi servizio ripostiglio cantina possibile trasformazione in abitativo rif. R1111/08 www.treggi.com Euro 360.000
CENTRO STORICO Via dei Fossi in splendido palazzo del 400 caratteristico 3,5 vani composto da ingresso soggiorno con camino cucinotto tinello camera servizio particolari d’epoca www.treggi.com EURO 295.000 RIF. M0702/09
C....come casa Studio immobiliare - Via A. del Pollaiolo 166/A Firenze
Cell. 393 9958454 - 333 6470467 info@ccomecasaimmobiliare.it
4 VANI FIRENZE ISOLOTTO VECCHIO luminoso ampio 4 vani in ottimo stato ingresso soggiorno cucina 2 camere servizio finestrato ripostiglio cantina rif. R643 www.treggi.com Euro 255.000
cabservicesrl@virgilio.it
GARAGES
FIRENZE FONDI COMMERCIALI AFFITTI
GAVINANA Ampio fondo commerciale con sporto su strada resede e cantina Euro 800/00 EUROPA Silenzioso nel verde intero villino uso ufficio ingresso segreteria 3 stanze servizio cucinotto soffitta ampio garage 2 posti auto Euro 1150/00 GAVINANA Ampio appartamento 6vani uso ufficio silenzioso luminoso ristrutturato impianti a norma giardino no condominio adatto a studi professionali Euro 1800 GIANNOTTI In ottimo contesto affittasi ufficio di rappresentanza 5 vani possibilità open-space climatizzato impianti a norma posto auto Euro 2000
68.00.095
VIA ARETINA
BELLARIVA
TALENTI
Garages in corso di realizzazione, automatizzati, varie metrature
Garages di nuova realizzazione, automatizzati, varie metrature, in pronta consegna
IN PICCOLO COMPLESSO IMMOBILIARE INDIPENDENTE APPARTAMENTI DI NUOVA REALIZZAZIONE BILOCALI E QUADRILOCALI CON POSSIBILITA’ DI POSTO AUTO O GARAGE
A PARTIRE DA EURO 195.000
1035768
DIRETTAMENTE DAL COSTRUTTORE SCANDICCI - VILLA IL BORGO
A SOFFIANO PALAZZETTO S. CARLO
1035693
1 VANO LEGNAIA pressi graziosissimo appartamento completamente ristrutturato stile rustico travi a vista cotto in bifamiliare no condominio euro 150.000,00 3 VANI FIRENZE BORGO PINTI in palazzo storico signorile ampio atrio scalinate in pietra attico 70mq circa perfettamente restaurato insonorizzato climatizzato e con filodiffusione soggiorno angolo cottura camera camerina o studio bagno finestrato ripostiglio terrazzo 16mq panoramicissimo cantina euro 460.000,00 trattabili DUOMO pressi in palazzo storico signorile appartamento panoramico finemente ristrutturato materiali di pregio soggiorno angolo cottura camera due soppalchi abitabili scale in legno bagno euro 335.000 trattabili FORTEZZA pressi interno tranquillo nel verde appartamento ottimo stato 68mq circa ingresso sala cucina camera camerina o studio bagno ripostiglio cantina posto auto uso giardino euro 290.000,00
1-2 VANI FIRENZE BRONZINO interno tranquillo in piccola palazzina silenzioso luminoso bilocale di circa 50 mq in ottime condizioni con servizio finestrato soffitta e posto auto rif. R1006/09 www.treggi.com Euro 185.000
1042826
IN STRADA INTERNA PRIVATA sorgerà una nuova ed elegante palazzina di 3 piani. Gli appartamenti, di varie tipologie e metrature (3-4-5 vani), avranno finiture di ottima qualità e saranno dotati di tutti comfort abitativi. Consegna fine 2009
ULTIMO APPARTAMENTO DISPONIBILLE in villa storica del 1700 accuratamente ristrutturata, con particolari d’epoca originali, caratteristico ed unico appartamento in torretta, di 3,5 vani con doppi servizi, terrazzino e posto auto. Finiture ed accessori di altro pregio. L’APPARTAMENTO È CORREDATO di videocitofono, impianto tv satellitare, aria condizionata, portoncino blindato, finestre in classe risparmio energetico, finestre a tetto telecomandate
Euro 280.000
TUTTI GLI APPARTAMENTI sono dotati di: antifurto perimetrale e volumetrico, impianto TV satellitare, videocitofono, aria condizionata, portoncino ingresso blindato, finestre con vetro camera e zanzariere incassate negli infissi SONO DISPONIBILI posti auto scoperti o garage al piano terra di varie metrature, dai 18 ai 50 mq
a partire da Euro
280.000
Via di Soffiano, 166/A FIRENZE Tel. 055-0517385 Cell. 335-231591 335-304653
COSTRUISCE E VENDE DIRETTAMENTE
www.decimaprima.com
info@decimaprima.com
1045058
NUOVA APERTURA APERTURA NUOVA Via Foggini, 26/28 Telefono
Zona Isolotto accanto a Iliopesca
055 7251303
AMPIO PARCHEGGIO SUL RETRO
OLTRE 10.000 OCCHIALI RISPARMIO GARANTITO
50%
10%
RITAGLIA IL COUPON ED AVRAI DIRITTO AD UN ULTERIORE
DI SCO NT O S UL L A P RO M OZ IO NE GI À E S I S T EN T E I PUNTI VENDITA A TE PIU’ VICINI
Firenze 1 (Fi) • Via Sestese, 64/66 • Uscita Viale Metano • tel. 055.4564823 Signa (Fi) • Via Indicatorio, 86/1 • Località Indicatore • tel. 055.8990504