Il reporter-Quartiere 5-luglio 2009

Page 1

Il Giornale del tuo Quartiere

Q5 1013960

VALUTAZIONI GRATUITE E SENZA IMPEGNO AFFILIATO FI - Campo di Marte

055 0515231 Periodico d’informazione locale. Anno III n.40 del 1 luglio 2009. N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10

LUGLIO 2009

Se gli anticorpi perdono il lavoro ro

PRIMO PIANO

GOSSIP

Affiliato

Andrea Muzzi*

D

A “CACCIA” DI VIP In giro per la città sulle tracce dei personaggi famosi di casa nostra PAG.14

LE FERMATE “INCOMPIUTE” Problemi per chi deve aspettare l’autobus in via Forlanini

PAG.5

PAG.14

SPETTACOLI

Le “navi” delle Piagge in rotta verso la rinascita San Salvi, com’era e com’è di B. Strappi - L.V. Zarrilli

D UN’ESTATE IN... FORTEZZA Da Keith Jarret a Daniele Silvestri, tanti i concerti in programma per la kermesse. Ma non solo PAG.22

di

al 1891 ad oggi San Salvi ha segnato un pezzo di storia della città. Uno strappo nascosto, che troppo a lungo la gente non ha voluto vedere, dentro i cui confini sono stati ricoverati nomi noti e comuni mortali, tutti a causa di un “male” difficile da comprendere, genericamente catalogato sotto il nome di follia. Oggi che San Salvi

non è più un ospedale psichiatrico sta poco a poco ritornando ad essere considerato parte integrante della città. Un melting pot che sta restituendo dignità ad un’area troppo a lungo dimenticata. E da cui, dopo la legge Basaglia, i “reclusi” se ne sono andati per recuperare la “normalità” perduta. Ecco dove. PAGG.18-19

PAG.3

l’intervista La Fiorentina secondo Corvino

Giovanni Carta PAG.26

PAG.27

a un anno convivo con un crociato rotto ma per operarmi aspetto che cada il governo. Con tutti questi tagli che fanno alla sanità non vorrei che invece del ginocchio mi tagliassero anche la gamba!Di solito si taglia una cosa quando è in sovrabbondanza, giusto?Allora perché tagliano la sanità che è già ridotta all’osso? In un ospedale ho visto un infermiere che faceva tutto da solo: rispondeva al telefono del centralino, andava in sala operatoria come anestesista, aiutava il chirurgo ad operare e se mancava il paziente, faceva anche quello. Non è vero che la sanità italiana non funziona!Tempo fa un chirurgo ha operato un mio amico al polso e l’intervento è perfettamente riuscito. Peccato che il mio amico fosse stato ricoverato per l’appendicite!Oggi c’è una concezione della sanità distorta: per esempio perché ci si vaccina per tutto?L’uomo è fatto per ammalarsi. Quando prendiamo l’influenza i nostri anticorpi si moltiplicano, si rafforzano. Con il vaccino invece, i nostri anticorpi diventano di colpo disoccupati. E’ inquietante sapere che dentro di noi ci sono miliardi di anticorpi che non fanno niente dalla mattina alla sera, che gironzolano in qua e la con la mani in tasca. Queste cose si sa come vanno a finire. Nell’arteria principale, l’aorta, è aumentata la prostituzione, la sera è piena di anticorpi che battono. E poi c’è violenza, scippi, sequestri, sparatorie. Oggi i chirurghi quando aprono un paziente, lo richiudono subito. Hanno paura di fare brutti incontri. Invece che nelle discariche perché non mandano l’esercito nelle sale operatorie? Io personalmente avrei persino paura a mettermi un dito in gola!! *Comico

ELEZIONI. Comune, Provincia e Circoscrizioni: rinnovata l’amministrazione

Sindaco & Co, come cambia Firenze S

e quindici giorni posson bastare per fare la “rivoluzione”. Dal weekend del 6 e 7 giugno scorsi al verdetto finale del 21 e 22, date in cui si è tenuto il ballottaggio per Palazzo Vecchio, l’amministrazione cittadina è stata completamente (o quasi) rinnovata. A partire dalla carica più ambita, quella di sindaco, conquistata dal candidato del centrosinistra Matteo Renzi, al secondo turno, con il 60% dei voti, contro il 40% dello sfidante Gio-

vanni Galli. Riuscita anche l’impresa annunciata a inizio campagna elettorale dal neosindaco, quella di portare facce nuove a Palazzo Vecchio. Tanti i nuovi volti che siederanno in consiglio comunale, seppur assieme ad alcune vecchie conoscenze della politica fiorentina. Cambio al vertice anche per la Provincia, la cui guida, per i prossimi cinque anni, spetterà ad Andrea Barducci, ex vicepresidente provinciale sostenuto da Pd, Sinistra per

la Provincia, Idv e Comunisti fiorentini. E, per la prima volta, un rappresentante della Lega Nord troverà posto tra i banchi del consiglio provinciale. Conferme e sorprese anche all’interno delle cinque circoscrizioni fiorentine, tutte comunque assegnate al centrosinistra. A campagna elettorale conclusa, la nuova amministrazione lancia le sfide per il prossimo mandato: ecco come cambierà la città nei prossimi PAGG.4,8-11 cinque anni.

EDIZIONE DEL QUARTIERE 5 • 43.480 COPIE DISTRIBUITE DA

1013961

CAMPO MARTE ULTIME NOVITA’ IN TERRATETTI tutti con ingresso indipendente disponiamo di varie tipologie immobiliari di nuova costruzione composte da soggiorno con cottura due camere servizio ampi spazi esterni. A partire da

200.000 AFFILIATO FI - Campo di Marte -

055 0515231

Affiliato Pirelli RE Agency. Ogni affiliato è imprenditore indipendente ed autonomo.

Affiliato


2

Rifredi • Novoli • Brozzi

Luglio 2009

ALL’ARIA APERTA. A disposizione dei cittadini un grande parco, una pista ciclabile e un nuovo giardino pubblico

Anche su Novoli soffia il vento del verde

Il parco di San Donato

L’EMERGENZA. Poche scelte per chi non va in vacanza Qualcosa è cambiato, recentemente, nel quartiere, in una zona in cui cementificazioni e lottizzazioni si sono susseguite una dietro l’altra: nati il parco di San Donato, un percorso ciclopedonale dalle Cascine fino alle Piagge e uno spazio verde nell’ex area Gover. E restare in città fa meno paura Fannì Beconcini

F

irenze si fa (più) verde: un grande parco na- con tanto di collinette, viali alberati, gazebo, aree returale cittadino, una pista ciclabile che collega lax, fontane e un laghetto con annesso ponte pedonail centro con la periferia e un nuovo giardino le. Il nuovo parco naturale si aggiunge a quello storico pubblico. La gestione del verde urbano è un delle Cascine ed è, già da qualche mese, apprezzato e tema ormai entrato nell’agenda politica di numerose frequentato dagli abitanti del quartiere che, soprattutto amministrazioni comunali italiane, sebbene nel nostro nei giorni festivi, popolano l’area approfittando del fazpaese gli spazi verdi urbani continuino ad essere di gran zoletto di verde per ritrovarsi, fare passeggiate, correre, lunga meno numerosi di quelli di altre città europee. Nel abbronzarsi, prendere una boccata d’aria senza doversi resto d’Europa, infatti, non è raro imbattersi in giardini spostare fuori città o in altre zone di Firenze. Altra noo parchi pubblici situati in aree cittadine, zone verdi che vità per gli amanti della vita all’aria aperta è la realizzacostituiscono parte integrante delle pianificazioni urbane zione di una pista ciclopedonale che costeggia l’Arno e di grandi e piccole città. In Italia, invece, tranne rare ec- si estende dalle Cascine lungo la Nave a Petriolo, Brozzi cezioni, la situazione è di segno opposto. Anche a Firen- e Le Piagge fino al parco dei Renai a Signa. Numerosi ze il verde pubblico scarseggia, soprattutto nel quartiere sono i ciclisti e i podisti che già da tempo frequentano il 5, zona in cui cementificazioni nuovo percorso urbano, dotato e lottizzazioni si sono susseUn miglioramento della qualità di sottopassi che lo collegano guite senza sosta. Ma qualcosa alle strade della città. La pista della vita degli abitanti è cambiato: nuovi spazi verdi non è completamente ultimata e tre diverse oppurtunità sono stati realizzati proprio nel e rifinita, ma è percorribile a per vivere al meglio Firenze piedi o in bici per tutta la sua quartiere 5 e, in questi tempi di lunghezza, attraversa buona caldo e afa, la presenza di un polmone verde a tre passi da casa rende più piacevole parte del quartiere e collega la zona delle Piagge al resto la permanenza in città. Sono tre i luoghi del quartiere di della città e ai comuni limitrofi. Circa due mesi fa è stato recente costruzione in cui poter passeggiare, rilassarsi poi inaugurato un nuovo giardino pubblico, situato in o fare sport immersi nel verde e al riparo – o quasi – un lotto dell’ex area Gover, in via di riqualificazione: da smog, traffico e cemento: si tratta del parco di San il nuovo spazio verde si trova in via del Pesciolino ed è Donato, collocato tra viale Guidoni e via di Novoli, del attrezzato con zona giochi, panchine e tavoli, area cani lungarno che va dalle Cascine fino alle Piagge e del giar- e colonia felina. Si tratta di un’area verde costruita con dino pubblico realizzato nell’ex area Gover. Il parco San l’obiettivo di sopperire alla carenza di infrastrutture e Donato fa parte dell’omonimo complesso residenziale servizi della zona. Firenze ha dunque un nuovo parco ricavato dalla ristrutturazione, ancora in corso, dell’ex urbano, un nuovo giardino pubblico e una nuova pista area Fiat a Novoli: 6 ettari inaugurati tra aprile e novem- ciclopedonale: un miglioramento della qualità della vita bre 2008, a cui se ne dovrebbero aggiungere altrettanti degli abitanti del quartiere 5 e tre diverse opportunità per per un totale di 120.000 metri quadrati di verde pubblico vivere la propria città.

Anziani, tutti in “fila” alla ricerca del fresco L’

estate è ormai ufficialmente to, qualcuno solo 15 giorni, come arrivata. Le temperature sfio- il centro sociale del viuzzo delle rano i 30 gradi e la città comincia Calvane, dal 24 luglio al 10 agoa svuotarsi. I primi ad andarsene sto, qualcuno invece tutto il mese sono gli studenti, poi le famiglie d’agosto, come quello in via Carlo con i bambini. Ma c’è chi in vacan- Bini. “Non ci sono tanti spazi verdi za, a cercar refrigerio verso il mare dove poter stare all’ombra - dice o la montagna, non ci va proprio. Carla Cavaciocchi, ex capogruppo Forse c’è qualche fortunato anche del Pdl al Quartiere 5 – al giardino tra di loro, che magari parte con i dell’Orticultura e allo Stibbert, ma figli o che può permettersi qualche per il resto, in questa zona, c’è progiorno di respiro, beneficiando an- prio carenza di verde, e le persone che delle tariffe agevolate dei pac- sono costrette a stare in casa, figuchetti vacanza studiati apposta per riamoci i vecchietti. Confidiamo loro dai servizi del Comune, ma nella nuova amministrazione, molil più delle volte gli anziani resta- ti sono ragazzi giovani, speriamo no soli, in città, sotto la canicola abbiano un occhio di riguardo per i dell’afa. Il copione si ripete tutte nostri anziani”. Sarà anche un luole estati, anche se questa appena go comune, ma forse, per i non più iniziata costringerà in città anche giovanissimi che restano in città, ci sarebbe da tanti giovani: fare un po’ di servizio feI centri commerciali più. “Piazrie sospeso, diventano vere “oasi”. ze e giardini causa crisi Ma servono altri spazi per prendere economica. in cui trascorrere l’estate il fresco e Sarà capitasocializzare to a tutti di vedere, la mattina presto, le file vanno bene la sera – dice Federico dei “nonni” davanti a centri com- Gianassi, neopresidente del Quarmerciali e ipermercati, in attesa tiere 5 – ma non di certo di giorno. dell’apertura delle porte, vero spar- Dovremmo sicuramente favorire e tiacque tra caldo torrido e fresco potenziare i centri anziani in modo artificiale. Vere e proprie “oasi” nel che coprano le esigenze di tutto il deserto della città, luoghi di ritrovo territorio, e che possano diventare dove far quattro chiacchiere in atte- un vero punto di riferimento ansa che il sole cali e si possa tornare che d’estate. Anche se la risposta a casa. Chiude tutto, anche i centri sociale in quartiere è buona, ma va anziani che, normalmente durante potenziata. Il parco pubblico non l’anno offrono attività di svago, può essere una risposta nelle gior/F.M. dai tornei a carte al taglio e cuci- nate di caldo estivo”.


3

il giornale del tuo quartiere

LE PIAGGE. Tanti gli interventi, realizzati o in programma, per dare nuova vita a tutta la zona

Le “navi” veleggiano verso il recupero CRONISTORIA

Riqualificazione edilizia, costruzione di nuove

Dagli anni ‘80 a oggi, un’esistenza difficile

strutture e di aree verdi: segnali incoraggianti

Le Piagge nascono agli inizi degli anni Ottanta in seguito a un’improvvisa emergenza abitativa. In realtà, si comincia a pensare a interventi urbanistici sulla zona già negli anni Sessanta: nel piano regolatore del 1962 si progetta un quartiere modello destinato a ospitare alcuni degli abitanti delle vicine zone di Peretola, Brozzi e Quaracchi, allora in pessime condizioni abitative. Nel frattempo, però, i vecchi quartieri vengono risanati in seguito ai danni provocati dall’alluvione, e l’intensa attività di scavo dovuta all’enorme richiesta di materiali in pieno boom edilizio rende buona parte del territorio non edificabile. Venti anni dopo, tra il 1982 e il 1986, nella zona compresa tra via Pistoiese, il ponte all’Indiano, l’Arno e il comune di Campi Bisenzio, sorgono le cosiddette “navi” e nasce un quartiere popolare privo di servizi e infrastrutture. Dagli anni Novanta ad oggi l’emergenza Piagge è cresciuta, è stata riconosciuta e, in parte, affrontata: oggi la zona è dotata di presidi socio-sanitari, meglio collegata al resto della città, dotata di centri commerciali e strutture culturali.

per un’area alle prese, soprattutto in passato, con molti problemi. Nato anche un centro culturale polivalente Fannì Beconcini

R

iqualificazione edilizia, costruzione di nuove strutture, realizzazione di aree verdi: buone notizie per le Piagge, segnali di una rinnovata attenzione istituzionale che tuttavia non basta (per ora) a risolve i problemi del territorio. Problemi che riguardano infrastrutture, assetto urbanistico, tutela ambientale e vivibilità della zona. Negli ultimi anni, i cittadini delle Piagge hanno voluto e potuto farsi sentire, le istituzioni hanno cominciato a porre maggiore attenzione sulla questione rispetto al passato e interventi strutturali sono stati pianificati. La riqualificazione delle “navi”, completata a maggio scorso, rientra nel piano di recupero edilizio avviato dal Comune in sintonia con il cosiddetto piano De Carlo, presentato nel 2004 dall’omonimo architetto con l’obiettivo di trasformare radicalmente il paesaggio urbano e sociale delle Piagge: la proposta originaria prevedeva la creazione di un vero e proprio quartiere residenziale attraverso la riqualificazione urbanistica di tutta la zona, per adesso è stata effettuata la ristrutturazione di 300 alloggi, avviata nel 2003 e conclusasi a maggio 2009, e sono stati realizzati parcheggi, piste ciclabili, alcune aree verdi, una ludoteca e un anfiteatro. La realizzazione di un centro culturale polivalente situato in via del Pesciolino, nell’area ex Gover, e la costruzione di un giardino di 8.800 metri quadri, completati un paio di mesi fa, rappresentano gli ultimi interventi fino ad ora predisposti. L’area ex Gover ha una storia lunga e travagliata: dalla chiusura dello stabilimento ad oggi sono passati anni, anni in cui è stata rilevata la presenza di amianto nei locali dell’ex fabbrica, sono stati effettuati rilevamenti, inviate petizioni, avviati esposti e, solo negli ultimi mesi, è stata avviata la bonifica dell’area. Intanto, nella zona sono sorti edifici residenziali e a maggio sono stati inaugurati il centro culturale – adibito a teatro e sala prove – e il giardino. Rimangono invece in sospeso le decisioni riguardanti un’area limitrofa situa-

Copia in abbonamento postale

Il Reporter è un periodico di 7 edizioni che mensilmente viene distribuito da in 192.404 copie

ta in via Piemonte di proprietà delle Ferrovie dello Stato: “E’ indicata dal piano regolatore come adibita a servizi pubblici e a verde pubblico e sportivo, ma attualmente è usata come discarica di materiale edile”, informa Lorenzo Fredducci del comitato Amici di via del Pesciolino, realtà nata per volontà degli abitanti di un condominio e diventata col tempo espressione di bisogni ed esigenze dei cittadini di tutta la zona. “Quello che rileviamo è la mancanza di un coordinamento tra le realtà

della zona e l’esigenza di un maggior dialogo con la pubblica amministrazione. Per questo, insieme al gruppo Luda, abbiamo creato ‘Il nodo a nordovest’, realtà che ha l’ambizione di diventare una cabina di regia di tutte le realtà associative del territorio”. Punto di riferimento storico e raccordo tra cittadini e istituzioni è la Comunità delle Piagge, con sede al centro sociale “Il pozzo” in via Lombardia, fondata quindici anni fa da Don Alessandro Santoro con l’intento di riscattare da degrado

e marginalità i cittadini delle Piagge attraverso l’istituzione di opportunità di formazione e lavoro, iniziative culturali e momenti di aggregazione rivolti a tutta la collettività.. Negli anni sono nati il Fondo etico e sociale, un progetto di microcredito e il periodico l’Altracittà, tutte esperienze di partecipazione dal basso che mirano a dare dignità a un territorio e a una popolazione che, nonostante problemi e contraddizioni, ha voglia di partecipare alla vita sociale e politica della propria città.

VOX POPULI Anziani, studenti e giovani coppie: il mosaico sociale è composito. “Non siamo cittadini di serie B”

Tante realtà e un unico sogno: un quartiere più vivibile

C

ollocate in un’area marginale del tessuto urbano, Le Piagge scontano un isolamento che non è solo geografico: nate per far fronte a un’emergenza abitativa, si sono configurate fin dalle origini come luogo di degrado urbano e marginalità sociale. La nascita spontanea di numerosi comitati e associazioni di cittadini che rivendicano la necessità di ambienti più vivibili e servizi più efficienti testimonia la voglia di riscatto e di rinascita di un “quartiere dentro il quartiere”, che troppe volte si è sentito abbandonato. “Quello che vorremmo è essere riconosciuti come abitanti e non sentirci cittadini di serie B solo perché

viviamo in un posto considerato degradato e pericoloso”, afferma Gianni, giovane abitante delle Piagge. Infatti, nonostante i progetti di riqualificazione edilizia e viaria, la costruzione di centri sociali e culturali, la presenza di attività commerciali e presidi socio-sanitari, Le Piagge rimangono un esempio negativo di edilizia popolare e, nell’immaginario collettivo, continuano a essere percepite solo ed esclusivamente come luogo di marginalità sociale. “Quello che vorrei è poter vivere il mio quartiere come è possibile fare in altre zone di Firenze”, sospira Carlo, pensionato in cerca di un po’ di ristoro su una panchina di

Il Reporter di Rifredi, Novoli, Brozzi raggiunge 43.480 famiglie nel quartiere 5 di Firenze.

Stampato da Rotopress International, Loreto (AN)

Editore e Concessionaria Pubblicitaria: Web&Press Edizioni s.r.l. Direzione ed amministrazione: via Kassel 17- 50126 Firenze tel. 848.80.88.68

Anno III n. 40 del 1 luglio 2009

Direttore Responsabile: Matteo Francini Service editoriale e grafico: Tabloid soc.coop., Firenze (FI) scrivimi@ilreporter.it

Periodico d’informazione locale

N°reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di Firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10€

Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

via Lombardia. “Manca una biblioteca nella zona, molti speravano che il centro culturale all’ex Gover potesse ospitarne una, ma così non è stato”, informa uno dei condomini di via del Pesciolino. Gli abitanti delle Piagge costituiscono un mosaico sociale tutto da scoprire: ci sono gli anziani che rivendicano la possibilità di condurre una vita “di paese”, le giovani coppie con figli che vorrebbero vedersi più tutelati, gli studenti e i lavoratori che esigono che scempi edilizi e problemi ambientali vengano finalmente risolti. Ma tutti, indistintamente, accomunati dal desiderio di /F.B. un quartiere più vivibile.

Dati non raccolti presso l’interessato Si informa che, ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. C, del D.Lgs 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali), il consenso per il trattamento dei dati personali, non è richiesto in quanto i dati sono provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (art.13 del d.lg 196/2003). La informiamo che i suoi dati personali, non sensibili, sono raccolti e trattati da Web&Press s.r.l., al solo fine dell’invio presso la Sua residenza del periodico gratuito “il Reporter”. Il responsabile del trattamento è Web&Press s.r.l. Potrà in ogni caso richiedere l’eliminazione dei Suoi dati e in contemporanea la sospensione dell’invio della sua copia esercitando l’art. 7 scrivendo a Web&Press via Kassel 17 50126 Firenze.


4

Rifredi • Novoli • Brozzi

Luglio 2009

DOPO LE ELEZIONI/1. Intervista al presidente del Consiglio di Quartiere eletto lo scorso giugno

Una faccia nuova (e giovane) per il Q5 Ventinove anni e tanta voglia di fare: Federico Gianassi succede a Stefania Collesei alla guida della circoscrizione. “Rapporti solidi con i cittadini”

DOPO LE ELEZIONI/2. La composizione del nuovo consiglio

Dalle urne nessuna “sorpresa” Il Pd si accaparra 11 seggi su 23, a cui si

Federica Momentè

aggiungono i due di Sinistra per Firenze e lista Di Pietro. Otto seggi per il centrodestra,

“L

a risposta è stata ottima e i cittadini mi hanno dato molta fiducia, è andata meglio delle più rosee aspettative, mi sono sentito ancora più responsabilizzato. Sono veramente soddisfatto”. Queste le prime parole di Federico Gianassi, neoeletto presidente del Quartiere 5. “Il Partito Democratico ha retto molto bene a Firenze, ha vinto in tutti i quartieri e io non posso che essere pienamente soddisfatto”. Federico Gianassi, 29 anni, si è accaparrato il 47,61% dei voti e, con lui, sono stati eletti 11 consiglieri per il Pd: di questi solo uno – Andrea Bencini, l’ex presi- Federico Gianassi dente della Commissione sport – arriva dalla precedente legislatura. “Avevo già fatto politica, ma mai Comune. Proprio per questo, prendirettamente come in questo caso. dendo spunto dalle voci raccolte in Durante la campagna elettorale ho strada, che nei fatti coincidono con girato tantissimo per tutto il quar- il nostro programma, sarà per noi tiere e non ho trovato una realtà che una priorità stringere rapporti solinon mi aspettassi – dice Gianassi – di con i cittadini in modo da avere prontamente parlando con le persone Siamo aperti alle idee dei chiari i proin strada, mi consiglieri di opposizione: blemi e poter dare risposte sono apparsi nei loro confronti in tempi sufabbastanza non abbiamo chiusure ficientemente chiari alcuni brevi”. E’ già problemi. La crisi economica sta picchiando duro arrivato il momento di prendere e i cittadini vogliono risposte pronte, in mano i problemi dei fiorentini e e non solo riguardo ai problemi oc- dare delle risposte, perché i cittacupazionali, ma anche riguardo gli dini le pretendono. “Abbiamo una effetti indiretti di questa congiuntu- gran voglia di misurarci, l’incontro ra negativa, ovvero le ripercussioni con le persone ci ha fatto vedere sul sociale. Vogliono sentire e avere tante piccole realtà, ognuna con i le istituzioni vicine. Il Quartiere – suoi bisogni e le sue difficoltà, che continua - deve diventare l’anello ci hanno dato ancora più voglia di di congiunzione tra i cittadini e il fare. Prioritario sarà far fronte a tutti

uno per lista Spini e Unaltracittà

N

i problemi correlati alla crisi economica. Attiveremo tutte le risorse che il Quartiere ha a disposizione, anche se gli strumenti diretti di cui disponiamo sono veramente limitati, ma le risorse economiche che abbiamo le metteremo in campo”. A fronte di un bilancio che negli anni è andato via via riducendosi, “dovremo collaborare – conclude Gianassi - con tutto il mondo dell’associazionismo e del volontariato presente sul territorio, per fare sistema. Un contributo diretto da parte del Quartiere non è sufficiente a risolvere i problemi, l’unica alternativa è creare una rete con le associazioni. Anche per questo, seppur mantenendo una continuità con la legislazione precedenze e con il programma, siamo aperti alle idee dei consiglieri all’opposizione: nei loro confronti non abbiamo nessuna chiusura”.

essuna sorpresa dai risultati rispettivamente, Andrea Casucci delle elezioni del 6 e 7 giugno (91 preferenze) e Carla Mazzoni scorsi per quanto riguarda il Quar- (45). Sono invece rimasti fuori, non tiere 5: il Partito Democratico si riuscendo a far eleggere nessun loro accaparra 11 dei 23 seggi del Con- candidato, i Comunisti Fiorentini. siglio di Quartiere. Stefania Col- Porta a casa 8 seggi la coaliziolesei, presidente uscente, lascia il ne di centrodestra che sosteneva posto a Federico Gianassi, che con Francesco Leoni presidente. Sei 828 preferenze personali vince, di- sono andati al Popolo delle Listanziando, Francesco Leoni, can- bertà – Giandomenico Guadagno didato presidente per la coalizione (279 preferenze), Cristina Menci di centrodestra, con più di 17 punti (263), Guido Castelnuovo Tedepercentuali di differenza. Alla sua sco (218), Chiara Moretti (215), prima esperienza politica diretta, Francesco Leoni (169) e Michela Federico Gianassi governerà con i Mannelli (157) - e due alla lista suoi consiglieri, tutti giovani e qua- Firenze per Giovanni Galli – Vesi interamente rinnovati: unica ri- ronica Semplici (35 preferenze) e conferma della scorsa legislatura è Alessandra Bressan (13). Nessun Andrea Bencini, ex presidente della seggio, invece, per Cittadini per Commissione sport, che si è ricon- Firenze no Tramvia, che facevano quistato il posto con 215 preferen- parte della stessa coalizione. Entrano in Consize. Gli altri 9 glio di Quartiere eletti sono: CriIl nuovo presidente, stiano Balli (314 alla prima esperienza, anche Maurizio Bruschi (con 94 preferenze), potrà contare su molti preferenze) per Gloria Innocenti consiglieri under 40 la lista Spini per Grisanti (256), Firenze e AdriaFabrizio Ricci (240), Francesca Paolieri (234), na Alberici, la candidata presiBenedetta Albanese (224), Palmi- dente per la lista Unaltracittà, con ro Manca (193), Manuela Benelli 108 preferenze. Restano a bocca (188), Fabrizio Tucci (175) e Lucia- asciutta, invece, Casini Unione di no Bartolini (165). Fanno parte del- Centro, Lista civica 5 stelle di Bepla coalizione di maggioranza, assie- pe Grillo, Lega Nord, Firenze c’è, me al Pd, anche Sinistra per Firenze Rifondazione Comunisti Italiani e la lista Di Pietro- Italia dei Valori, e Popolo Città Nazione, che non che hanno conquistato un seggio a sono riusciti a guadagnare nessun testa e che porteranno in consiglio, seggio. /F.M.

1003823

Studio Odontoiatrico DOTT. STEFANO MARZIALE Odontoiatra - Specialista in Chirurgia Odontostomatologica

VI INVITIAMO AD UNA VISITA DI CONTROLLO GRATUITA E A RITIRARE UN OMAGGIO UTILE PER LA VOSTRA IGIENE ORALE 1029152

Via di Novoli n. 81 - Firenze Tel. 055.415978

COMPRO ORO E ARGENTO ANCHE MONETE D’ORO VALUTIAMO INTERE EREDITA’ PAGAMENTO IN CONTANTI ALLE MASSIME VALUTAZIONI

Vetri Maurizio

A Firenze in Via Rattazzi, 4/d tel. 055 676888 - lun./ven. 9.00-13.00/15.00-19.30 sab. 9.00-13.00 e in Via Scipione Ammirato, 22r tel. 055 663526 - lun./ven. 9.00-13.00 solo mattina


5

il giornale del tuo quartiere

TRASPORTI. Problemi per gli utenti di Scienze Sociali (e non solo) che aspettano il bus in via Forlanini

All’università “precarie” anche le fermate Pali piantati in mezzo alle auto posteggiate o piattaforme senza pensiline sotto cui ripararsi da pioggia e sole: così si presentano le paline della strada Francesca Puliti

C

ome è ben noto, nel bel paese non c’è niente di più duraturo di qualcosa di provvisorio. Potrebbero forse le fermate dell’autobus smentire la regola? Le paline in questione sono quelle di via Forlanini, create ad hoc per servire il Polo di scienze sociali di Novoli. Qui fermano un paio di linee attivate appositamente per portare gli studenti fino alla nuova cittadella universitaria, quando le facoltà di Scienze politiche, Economia e Giurisprudenza inaugurarono la nuova sede. Correva l’anno 2004 quando spuntarono le quattro fermate in via Forlanini. Da cinque anni le paline sopravvivono in regime di precariato. Solo una ha avuto la fortuna di “sistemarsi” con una piattaforma fissa da fermata definitiva, quella più vicina a viale Guidoni, lato università. Non può vantare una pensilina sotto la quale accogliere studenti e professori in caso di pioggia dirompente o cocenti giornate di sole, ma quantomeno è

dotata di una palina come si deve, con tanto di orari. La sorte non ha assistito altrettanto bene le fermate dal lato opposto della strada, niente più di un palo piantato in mezzo alle auto parcheggiate, quasi oscurato dalle fronde degli alberi in primavera ed estate. Ma la più “sfortunata” è tuttora quella più vicina al cantiere del multiplex, a cui solo di recente è toccata in dote una palina definitiva. Sistemata sul ciglio della strada, nessuna linea per terra a indicare che lì c’è una fermata, così che niente frena il parcheggio selvaggio di auto e motorini. E gli studenti del Polo e le altre persone che attendono il bus devono starsene praticamente in mezzo di strada. “Finché la fermata non è definitiva non possiamo tracciare neanche le linee per terra per delimitare lo spazio di sosta dell’autobus – spiegano dall’Ataf – e ciò non avverrà finché non saranno conclusi i cantieri dell’ex area Fiat, almeno nel lotto che si trova in procinto di questa fermata”. “Per quanto ri-

Una fermata dell’autobus in via Forlanini

guarda la pensilina, alla fermata Piovani (ex Forlanini) – proseguono dall’Ataf - era stata prevista una nuova installazione, inserita insieme ad altre nelle richieste da presentare al Comune all’interno del progetto di rinnovamento globale del parco pensiline. Tutte que-

ste ‘aggiunte’ rispetto allo stato attuale, però, non sono state accettate dal Comune in un unico ‘pacchetto’. Ci stiamo organizzando per presentare di nuovo le richieste”. Sperando che le fermate non restino “appese” ai tempi di conclusione dei cantieri.

IL CASO. Sempre più complicato, per gli studenti, trovare un posto auto vicino ai plessi di viale Morgagni e Novoli

Se “l’esame” più difficile diventa quello del parcheggio C

hi può la lascia a casa e cerca di spostarsi in motorino o in autobus. Altri pensano a soluzioni alternative. Ma rimangono comunque tanti gli studenti che utilizzano l’auto per recarsi all’università. Nella zona di viale Morgagni, dove sorge il Polo universitario scientifico, tecnologico e biomedico, e in quella di Novoli, dove c’è il Polo umanistico, il problema parcheggi non riguarda solo i residenti, ma anche i tanti studenti che la mattina si recano a lezione. Se da un certo punto di vista l’aria che si respira nei due plessi didattici è quella della vita da campus, la mancanza di strutture che si fa più sentire è proprio quella dei parcheggi. Non perché i plessi non ne siano dotati, ma perché non possono essere utilizzati dagli studenti, tranne che in casi eccezionali. Così, l’universitario si trova a dover fare una “caccia al tesoro” del parcheggio e, quando lo

trova, lo paga anche caro. “Per evitare di pagare il parcheggio, mese sono diversi i soldi spesi per la sosta della macchina. posteggio la macchina più lontano, in strade secondarie e non Dovrebbero permetterci di mettere l’auto nel parcheggio del ancora interessate dalle strisce blu – dice Lavinia, che frequen- Polo, o quantomeno dare delle agevolazioni”. Il problema parta il Plesso di viale Morgagni – è ridicolo se si pensa che il cheggi al Plesso di viale Morgagni non è poi stato agevolato dai lavori della tramvia e dell’ospedale Polo è dotato di un parcheggio sotterradi Careggi. Al Polo scientifico una deneo molto capiente e per più della metà I due Poli sono dotati vuoto, che però non può essere sfruttato di spazi appositi, che non libera del consiglio d’amministrazione dagli studenti”. “Cerco di non prendere ha dato vita, per l’anno accademico in possono però essere la macchina per andare all’università, corso, a un bando sperimentale che ha utilizzati dagli universitari ma alcune volte non ho altra alternativa aperto una graduatoria per concedere 48 – commenta Caterina, studentessa del permessi agli studenti per usufruire del Polo di Novoli – capita che tenti la sorte e non paghi il par- parcheggio dell’università. Pochi, rispetto a tutti i ragazzi e le cheggio. Ora che le lezioni sono finite e all’università ci vado ragazze che frequentano il Plesso. Ma non ancora esauriti. La /G.C. solo per dare gli esami è un conto, ma durante l’anno a fine caccia al posto è ancora aperta.

935739

IMPIANTI TERMICI ELETTRICI E CONDIZIONAMENTO OFFERTA PER IL MESE DI LUGLIO Addolcitore elettronico Calmat per abitazione a sole REALIZZAZIONE BAGNO COMPLETO CHIAVI IN MANO muratura + imp.idraulico/elettrico + rivestimento + sanitari + fornitura OMAGGIO

CLIMATIZZATORE solo per Luglio a €690+iva

Tutti gli accessori per il montaggio in omaggio

€3.850 +iva

RISPARMIA FINO al 100% SULLA TUA BOLLETTA CON IL SOLARE TERMICO E IL FOTOVOLTAICO

RUBINETTERIA

9000 BTU INVERTER CLASSE “A”

950500

Euro 290 Iva compresa

IMPIANTO SOLARE PER PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA

(abitazione di 4 persone) Solo per il mese di luglio ( finanziamento a tasso ø 24 mesi-rata Euro 125)

€2.500 +iva

PAGAMENTI RATEALI A TASSO Ø - DETRAZIONI FISCALI

Tel. 055 5274179 Cell. 335 7188198 www.cogeimimpianti.it - info@cogeimimpianti.com

SOLO FONDUES SOLO LA SERA

IN COLLABORAZIONE CON MANUTENZIONE CALDAIE E CONDIZIONAMENTO

Tel. 055 753394 Cell. 392 6351120

055 2286006 - Chiuso il Lunedì


Le nostre pagine

LAVORI IN CORSO SCUOLE

CENTRI ANZIANI SEMPRE APERTI Nei mesi estivi di luglio ed agosto, i centri anziani del nostro quartiere, pur riducendo le attività, saranno sempre aperti per tutti coloro che lo vorranno. Qui di seguito ecco ben specificato, centro per centro gli orari e i tipi di attività che non saranno sospese durante il periodo estivo.

CENTRI ANZIANI QUARTIERE 5 ESTATE 2009

Dopo il suono dell’ultima campanella dell’anno scolastico, si tirano le somme e mentre gli studenti preparano la valigia per raggiungere la località della tanto agognata vacanza estiva, anche al Quartiere si tirano le somme. Somme diverse in questo caso. Dopo un attento e costante monitoraggio del territorio, durato tutto l’anno, la Commissione Verde del Quartiere 5, come ogni anno di questi tempi, mette mano al portafoglio, fa imbracciare le cazzuole agli operai e procede all’esecuzione dei lavori necessari per consegnare a settembre agli studenti, alla riapertura delle aule, scuole più sicure, efficienti e moderne. Vediamo quindi più nel dettaglio in quali lavori l’estate del 2009 vedrà impegnate le maestranze nelle scuole del Quartiere.

CENTRO ANZIANI

LUGLIO

AGOSTO

COMITATO ANZIANI VIA CAV. V. VENETO

RIDUZIONE ATTIVITÀ: SOLO GIOCO CARTE CENTRO APERTO DALLE ORE 9,30 ALLE 12,00.

RIDUZIONE ATTIVITà: SOLO GIOCO CARTE CENTRO APERTO DALLE ORE 9,30 ALLE 12,00.

CENTRO ETÀ LIBERA VIA BINI

NO ATTIVITà E LABORATORI – UFFICIO APERTO DALLE ORE 9,30 ALLE 12,00 LUN.-VEN.

CHIUSO

CENTRO ANZIANI VIA CABOTO

CHIUSO

CHIUSO

CENTRO ANZIANI V.ZZO DELLE CALVANE

ATTIVITÀE LABORATORI CESSANO 3/7 FINO AL 7/9 SARANNO ORGANIZZATE MERENDE-CENA “SCAMPAGNATE”: 2/7-9/7-16/7 CENTRO APERTO DALLE ORE 9,30 ALLE 12,00 LUN.-VEN. IL CENTRO SARÀ CHIUSO DAL 24/7 AL 10/8

IL 13/8 SARà ORGANIZZATA MERENDA-CENA “SCAMPAGNATA” CENTRO APERTO DALLE ORE 9,30 ALLE 12,00 LUN.-VEN.

Alla scuola Cesare Battisti sono già partiti i lavori per il rifacimento totale dei servizi igienici per un costo complessivo totale di 117,800 Euro. Alla scuola Giacomo Matteotti sono già in fase di esecuzione i lavori per il rifacimento della facciata sul lato del cortile interno per un costo totale complessivo di 122,200 Euro. Altri lavori da eseguirsi nelle scuole sono, al momento in cui andiamo in stampa, in corso di finanziamento e pertanto, sarà nostra cura, appena saremo in grado di fornirvi notizie più specifiche comunicare il calendario degli interventi e le relative tempistiche nei prossimi numeri de Il Reporter.

VERDE PUBBLICO L’estate è la stagione in cui si vive di più all’aperto ed è quindi la stagione in cui, più di ogni altra, la cittadinanza sente l’esigenza di vivere la città “open air”. Passeggiare nei giardini, rilassarsi su una panchina, vivere la brezza e il venticello del calar della sera, fare due chiacchiere in compagnia sotto gli alberi... ed ecco allora, che in questa stagione dell’anno è doveroso fare anche il punto della situazione sui lavori work in progres e su quelli prossimi futuri che riguardano i polmoni verdi del nostro quartiere. Interventi importanti che riguardano molte aree verdi del quartiere che torneranno così, letteralmente a fiorire... E’ attualmente in fase di gara la realizzazione dei lavori di riqualificazione e rifacimento - una manutenzione straordinaria di restauro nello specifico - per i Giardini del Pellegrino. Il costo di quest’intervento sarà di 350,000 Euro. Altro importante intervento sul verde pubblico, sempre in fase di gara nel momento in cui vi scriviamo, riguarda invece la riqualificazione dei giardini Maccarini e di Via Vespucci, per un costo totale preventivato di 120,00 Euro. Prendono il via infine, il 1° luglio i lavori di riqualificazione dell’intera Piazza Giorgini, area verde compresa. Questi lavori, molto attesi da tutti i cittadini, avranno un costo complessivo pari a 124,904 Euro.

Laboratorio di pittura al centro anziani - Viuzzo delle Calvane


Le nostre pagine

ESTATE NEL QUARTIERE 5 MUSICA CONCERTI ALLA CHIESA DI SAN MICHELE A CASTELLO TUTTI I CONCERTI SI SVOLGERANNO PRESSO LA CHIESA DI SAN MICHELE A CASTELLO, VIA SAN MICHELE A CASTELLO, 14 (AUTOBUS 2/28) CONCERTI ESTIVI DI MUSICA NEL QUARTIERE “LE STAGIONI DELLA MUSICA” BAROCCO - CLASSICISMO ROMANTICISMO - NOVECENTO STORICO VENERDÌ 3 LUGLIO, ORE 21,00 IL BAROCCO VENTO DI SCIROCCO, COMPOSITORI BAROCCHI DEL SUD ITALIA DA NAPOLI ALLA SICILIA A CURA DI: ENSEMBLE ARCHIDEE ALESSIA ARENA, VOCE STEFANO ZANOBINI, VIOLA D’AMORE HILDEGARD KUEN, VIOLA DA BRACCIO ANDREA LANDI, VIOLONCELLO FEDERICA BIANCHI, CEMBALO VENERDÌ 10 LUGLIO, ORE 21,00 IL CLASSICISMO MOZART, BEETHOVEN: I MAESTRI DEL CLASSICISMO CHIARA MORANDI: VIOLINO CESARE CASTAGNOLI: PIANOFORTE LUNEDÌ 13 LUGLIO, ORE 21,00 IL ROMANTICISMO CHOPIN E IL PIANOFORTE: UN AMORE ETERNO RAFFAELE MORETTI: PIANOFORTE GIOVEDÌ 16 LUGLIO, ORE 21,00 IL NOVECENTO RAVEL, GIORGI, SOSTAKOVICH: UN CALEIDOSCOPIO DI SUONI A CURA DI: TRIO FLORENTIA FABIANA BARBINI: PIANOFORTE ALESSIO BENVENUTI: VIOLINO LUCA PROVENZANI: VIOLONCELLO IN COLLABORAZIONE CON L’AEROPORTO DI FIRENZE, CON DON PAOLO AGLIETTI, PARROCO DELLA CHIESA DI SAN MICHELE A CASTELLO INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046 INGRESSO LIBERO BROZZILIVE ESTATE 2009 IN COLLABORAZIONE CON L’AEROPORTO DI FIRENZE ORGANIZZAZIONE A CURA DI SKETCH S.R.L. PRESSO IL C.R.C. DI BROZZI VIA DI BROZZI, 312 NELL’AREA APERTA DEL CIRCOLO SPAZIO BEN ATTREZZATO CON PALCO, PUNTO BAR, RISTORO CON GIOCHI PER GIOVANI MERCOLEDÌ 1 LUGLIO, ORE 21,30 VENTITREGRADI - TRIBUTO A LIGABUE + UNA BAND EMERGENTE MERCOLEDÌ 8 LUGLIO, ORE 21,30 PAUL’S POTHER, CHERRYSAND MERCOLEDÌ 15 LUGLIO, ORE 21,30 LA BIRRA DEI FOLLI (FOLK-ROCK E

COVER MODENA CITY RAMBLES E BANDABARDÒ) + UNA BAND EMERGENTE MERCOLEDÌ 22 LUGLIO, ORE 21,30 WILD-FROGS, VANEGRA MERCOLEDÌ 29 LUGLIO, ORE 21,30 GLI AMICI DEL BLASCO - TRIBUTO A VASCO ROSSI + UNA BAND EMERGENTE INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046 INGRESSO LIBERO TAKE5 RASSEGNA JAZZ PRESSO IL GIARDINO DELLA SCUOLA MEDIA GUICCIARDINI VIA RAMIREZ DA MONTALVO, 1 (AUTOBUS 20 - FERMATA AL CAPOLINEA DI VIA DELLE PANCHE) GIOVEDÌ 2 LUGLIO SAXECTION GLI ARRANGIAMENTI SI RIFANNO ALLO STILE “COOL JAZZ” DEGLI ANNI’50; MA CON BRANI PIÙ MODERNI, MUSICA BRASILIANA E ATRO. GLI ARRANGIAMENTI SONO DI DIEGO CARRARESI GIOVEDÌ 9 LUGLIO MARCO GIOVAGNOLI - MASSIMILIANAO CALDERAI DUO (STANDARD JAZZ E UN OMAGGIO PARTICOLARE A BURT BACHARACH) IN COLLABORAZIONE CON L’AEROPORTO DI FIRENZE INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046 INGRESSO LIBERO

ANIMAZIONE LIPPI IN FESTA 2009 GIARDINI DEL LIPPI, VIA P. FANFANI) MARTEDÌ 14 LUGLIO, ORE 21,00 VIAGGIO SOPRA UNA BOLLA DI SAPONE SPETTACOLO DI ANIMAZIONE PER BAMBINI CON LE BOLLE DI SAPONE GIOVEDÌ 16 LUGLIO, ORE 21,00 GIRO SUGLI ASINELLI A CURA DI ARCI ASINO ORGANIZZAZIONE, DIREZIONE ARTISTICA E SERVIZI TECNICI DI SKETCH S.R.L., SERVIZI PER LO SPETTACOLO - INFO@ SKETCHSRL.NET INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046 INGRESSO LIBERO

TEATRO IN COLLABORAZIONE CON IMMOBILIARE NOVOLI SPA TEATRO A VILLA FABBRICOTTI VIA VITTORIO EMANUELE II, 64 - BUS 4, ORE 21,30 SPETTACOLI NEL VERDE 1, 2, 3, 4 LUGLIO CAFFE’ SINAI LIBERAMENTE TRATTO DAL NUOVO TESTAMENTO, DAI SAGGI DEL GESUITA PAUL CLAUDEL E DA “IL MAESTRO E MARGHERITA” DI MICHAIL BULGAKOV PROGETTO DI ALESSANDRO CEVENINI,

DANIEL DWERRYHUSE E CARUSO COLZI

ESCURSIONISTICA

8, 9, 10 LUGLIO SUSIE E LE SUONATRICI DI JAZZ PRODUZIONE OFF MUSICAL LIBERAMENTE TRATTO DAL FILM “A QUALCUNO PIACE CALDO” RIDUZIONE TEATRALE LORENZO SALVATORI

SABATO 12 SETTEMBRE I MONTI DELL’ABETONE: IL LAGO NERO RITROVO: ORE 8,00 USCITA AUTOSTRADA PISTOIA (MEZZI PROPRI) TEMPO DI PERCORRENZA: CIRCA 6 ORE + SPOSTAMENTO IN AUTO (CIRCA 3 ORE A/R) DIFFICOLTÀ: ALTA CONDIZIONI ATMOSFERICHE: IN CASO DI MALTEMPO, FIN DAL MATTINO, L’ESCURSIONE VERRÀ RIMANDATA NUMERO PARTECIPANTI: MAX 25 REQUISITI NECESSARI: BUONA PREPARAZIONE ATLETICA E’ PREVISTA UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA

15, 16, 17, 18 LUGLIO RACCONTI PRODUZIONE ZAUBERTEATRO 2008 DI FRANZ KAFKA RIDUZIONE, ADATTAMENTO E REGIA ALESSANDRO BALDINOTTI CON ALESSANDRO BALDINOTTI 21, 22, 23, 24 LUGLIO LA POLVERE NEI SOGNI NUOVA PRODUZIONE ZAUBERTEATRO 2009 DI CHIARA GUARDUCCI - REGIA SALVATORE URZI 27, 28 LUGLIO CRISOTEMI DI GHIANNIS RITZOS DI E CON CHIARA GALLO 30, 31 LUGLIO E 1° AGOSTO WE CAN DI MAURIZIO LOMBARDI ARRANGIAMENTI DAL VIVO EMANUELE RICCI (CHITARRA) MUSICHE E AMBIENTAZIONI SONORE VANNI CASSORI INIZIO SPETTACOLI ORE 21,30 BIGLIETTI: INTERO EURO 9,00, RIDOTTO EURO 7,00 INFO E PRENOTAZIONI: TEL. 055 5000640 - WWW.ZAUBERTEATRO.COM ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE ARTISTICA DI ASSOCIAZIONE CULTURALE ZAUBER SI RINGRAZIANO IL DIPARTIMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE, IL SERVIZIO TECNICO DELLA REGIONE TOSCANA, L’A.R.S. E L’ A.P.E.T. PER LA CONCESSIONE DEL PARCO DI VILLA FABBRICOTTI E PER LA COLLABORAZIONE NELLA GESTIONE LOGISTICA DELLA MANIFESTAZIONE INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046

ESCURSIONI NATURALISTICHE A CURA DI STUDIO BIOSFERA - INFO@ STUDIOBIOSFERA.IT PARTECIPAZIONE GRATUITA PASSEGGIATE NELLA NATURA 2009 SABATO 4 LUGLIO IL MONDO MERAVIGLIOSO DELLE ALPI APUANE: IL MONTE SUMBRA RITROVO: ORE 7,30 C/O LA SEDE DEL Q5 (MEZZI PROPRI) TEMPO DI PERCORRENZA: CIRCA 6 ORE + SPOSTAMENTO IN AUTO (CIRCA 3 ORE A/R) DIFFICOLTÀ: ALTA CONDIZIONI ATMOSFERICHE: IN CASO DI MALTEMPO, FIN DAL MATTINO, L’ESCURSIONE VERRÀ RIMANDATA NUMERO PARTECIPANTI: MAX 25 REQUISITI NECESSARI: BUONA PREPARAZIONE ATLETICA E’ PREVISTA UNA GUIDA AMBIENTALE

SABATO 19 SETTEMBRE CASTELLO E DINTORNI RITROVO: ORE9,00 C/O LA SEDE DEL Q5 (MEZZI PROPRI) TEMPO DI PERCORRENZA: CIRCA 5 ORE DIFFICOLTÀ: FACILE CONDIZIONI ATMOSFERICHE: IN CASO DI MALTEMPO, FIN DAL MATTINO, L’ESCURSIONE VERRÀ RIMANDATA NUMERO PARTECIPANTI: MAX 25 REQUISITI NECESSARI: BUONA PREPARAZIONE ATLETICA E’ PREVISTA UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA LA PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE È SUBORINATA ALLA PRENOTAZIONE TELEFONICA, AI SEGUENTI NUMERI: 055 276 7045 - 7046 TUTTI I GIORNI DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 13,00, IL MARTEDÌ E IL GIOVEDÌ ANCHE IN ORARIO POMERIDIANO DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 17,00. LE ADESIONI SARANNO ACCOLTE, IN ORDINE PROGRESSIVO, FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MASSIMO DI 25 PARTECIPANTI, PER OGNI SINGOLA ESCURSIONE. ITINERARI CULTURALI GIOVEDÌ 9 LUGLIO UNA RESIDENZA SUBURBANA NEL VERDE: VILLA ULIVI VIA BOLOGNESE, 163 (ORE 16,00 VIALE GUIDONI, 188) PRENOTAZIONI: LA SEGRETERIA ORGANIZZATIVA È IN FUNZIONE NEI GIORNI DI LUNEDÌ DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 12,30, MERCOLEDÌ DALLE ORE 15,30 ALLE 17,30 E VENERDÌ DALLE 15,30 ALLE 17,30 ALLO: 055 461428 INFO: UFFICIO CULTURA QUARTIERE 5 TEL. 055 2767045 - 7046

MOSTRA DI FOTOGRAFIA FOTOGRAFIE D’ARCHITETTURA DI MARCO LODOVICHI ARCHIITECTURE MOMENTS MEN, SOLDIERS FOTORICOSTRUZIONE STORICA DAL 27 GIUGNO AL 3 LUGLIO TUTTI I GIORNI ORARIO: 10,00 - 12,00 / 15,00 - 19,00 PRESSO LA SEDE ESPOSITIVA DELLA SALA A.N.R.A.C. CENTRO COOP LE PIAGGIE VIA LAZIO, 10/7


8

politica

Luglio 2009

ELEZIONI/1. Con la proclamazione del nuovo primo cittadino si ricompone il Consiglio comunale

Quelli che... ora si va all’opposizione Galli, Razzanelli, De Zordo, Spini: gli “sconfitti” dalla tornata elettorale cominciano il loro percorso nei banchi del Salone de’ Dugento. Lo sfidante del centrodestra: “Ho preso degli impegni con la città, mi metto a disposizione per una Firenze migliore” Paola Ferri

N

emmeno il tempo di un brindisi, appena finiti i festeggiamenti del nuovo sindaco, si rialzano gli sconfitti e tornano alla carica, pronti a prendere il ruolo di “cani da guardia” e controllori. Da Galli alla De Zordo le congratulazioni non bastano, l’opposizione c’è e lo fa capire fin da subito. “Sarò l’ossessione di Renzi, il suo incubo per cinque anni”. Onore al vincitore sì, da vero sportivo, ma dopo i complimenti di rito, Giovanni Galli torna subito all’attacco del neosindaco, deciso a fare “un’opposizione seria, senza dire no a tutto come siamo abituati in Italia, per il bene di Firenze”. Uscito sconfitto dal ballottaggio, lo sfidante di centrodestra, sostenuto da Pdl, Lega Nord, Lista Galli e altre 4 liste civiche, si appresta a prendere la guida dell’opposizione in Consiglio comunale. “Ho preso degli impegni con la città, mi metto a disposizione per costruire una Firenze migliore, devo aiutare l’amministrazione a rendere la città più bella, perché l’opposizione si deve fare in questo modo” annuncia all’indomani del risultato, riprendendo i toni del fair play che lo hanno contraddistinto per gran parte della campagna elettorale, fatta eccezione per qualche picco polemico. “Sono pronto a rappresentare i 4 fiorentini su dieci che mi hanno dato fiducia” annuncia. E il suo programma, chiarisce, sarà come il Vangelo. Non si discosterà di un millimetro dai punti che ha elaborato a partire dall’ascolto dei cittadini stessi. L’unico rimpianto? “Aver avuto poco tempo a disposizione”. E lascia i

commenti sulle strategie politiche ai pesi massimi del partito. Magari a proposito della scelta di apparentarsi con Razzanelli al secondo turno, decisione che non ha fruttato un voto in più a Galli. Non si può forse parlare di un clamoroso successo per Mario Razzanelli, che puntava a percentuali ben più alte rispetto al 3, 3 per cento ottenuto dalla sua lista Firenze C’è. Eppure anche stavolta l’ex consigliere dell’Udc ce l’ha fatta a entrare in Consiglio, a dispetto del proprio partito, che invece puntava su un altro candidato sindaco, Marco Carraresi, e non è riuscito a conquistare neanche un

Giovanni Galii

seggio nel Salone dei Dugento. “Mister No tram”, invece, è pronto a ripartire subito con i propri cavalli di battaglia, chiedendo al nuovo sindaco di tenere in considerazione l’esito del famoso referendum e cancellare le linee 2 e 3 della tramvia. E alza la posta, proponendo una nuova consultazione popolare, stavolta sull’Alta velocità. Matteo Renzi incassa invece i complimenti di Valdo Spini, che pur era stato più volte tacciato di essere una spina nel fianco per il candidato del centrosinistra, durante la campagna elettorale. Colpevole di catalizzare i voti a sinistra del Pd, sarebbe stato Spini a costringere Renzi al secondo turno. Adesso farà opposizione da sinistra, affiancato da Tommaso Grassi, l’unico altro consigliere eletto dalla coalizione che sosteneva l’ex ministro socialista, composta da Rifondazione, Comunisti italiani, Verdi, Lista Spini e Sinistra per la Costituzione. Sempre da sinistra si leva la voce di Ornella De Zordo, che è riuscita a riconquistare il suo seggio, seppur conseguendo un risultato più modesto rispetto a quel 12 per cento che l’aveva portata in Consiglio cinque anni fa con Un’altra città, un altro mondo. “Ci auguriamo che Matteo Renzi valorizzi il consiglio comunale - afferma la De Zordo - per favorire una relazione costruttiva fra tutte le forze presenti ed avviare in questa città un reale percorso di trasparenza e partecipazione democratica che sappia uscire dalle stanze del potere per condividere le scelte con i cittadini. Il nuovo Sindaco - continua - avrà adesso l’onere di rispettare i tanti impegni presi in campagna elettorale. Lo vedremo presto alla prova dei fatti: noi riprenderemo a mettere in atto un’opposizione a tutto campo rigorosa e attenta”.

Matteo Renzi attende il risultato al comitato

FOCUS

Spi-Cgil Lega Quartiere 5 Firenze...... Diario sindacale LIBRO BIANCO DI SACCONI: una scelta pericolosa per le persone non autosufficienti Lo Spi Cgil ha già dato, lo scorso anno, un giudizio non positivo sul Libro Verde di Sacconi, ora viene presentato il Libro Bianco. Ci sembra doveroso fare alcune prime considerazioni di metodo e di merito sul testo presentato dal Ministro Sacconi. Per quanto riguarda il metodo, appare paradossale come l’intenzione dichiarata di un cambiamento radicale e strutturale negli assetti di tutti gli istituti fondamentali che caratterizzano i diritti sociali, di cittadinanza, nell’accesso al lavoro e sul lavoro sia stata contraddetta da una mancanza assoluta di confronto con le parti sociali. Nell’impianto il Libro Bianco, con la pretesa di costruire il futuro del modello sociale, utilizza un passato che ci siamo lasciato alle spalle 30 anni fa con il passaggio dal sistema mutualistico-assicurativo al Servizio Sanitario Nazionale. In tale direzione a nostro avviso va la risposta che il Libro Bianco dà alle persone non autosufficienti. Nello specifico viene prevista la costituzione di un apposito

strumento finanziario dedicato alle persone non autosufficienti da realizzare mediante risorse pubbliche e risorse private e la previsione di forme specifiche di assicurazioni private. Anche e soprattutto di fronte agli effetti della crisi mondiale che sta interessando milioni di lavoratori e di pensionati è sbagliata l’ipotesi che ciascuno, in ragione della propria capacità di disporre risorse, dovrà costruirsi adeguati livelli di copertura sui rischi di malattia e di non autosufficienza. Per questa strada viene delineato non tanto e non solo un processo di privatizzazione, quanto di corporativizzazione dei bisogni per categorie economiche, produttive, sociali e culturali. Ed è sicuramente questo il carattere distruttivo contenuto nel Libro Bianco. Sarebbe opportuno, invece, che il Governo, al di là dei colori dei Libri, mettesse a disposizione nella prossima legge finanziaria le risorse necessarie a finanziare, con risorse congrue, il Fondo per la non autosufficienza che il Ministro Tremonti, a partire dal 2010, ne ha cancellato il finanziamento.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI ENTRA NELLE NOSTRE SEDI E TROVERAI LA RISPOSTA CHE CERCHI Nei mesi estivi non viene effettuata nessuna visita, riprenderemo a settembre Sabato 19 settembre - ore 9.00 In bicicletta lungo l’Arno dalle Cascine ai Renai Sabato 26 settembre - visita in pullman a Civita di Bagnoregio e Orvieto Sabato 3 ottobre - ore 10.00 Visita Chiesa di San Miniato Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi o telefonare presso le nostre sedi Per il mese di luglio comunichiamo gli orari delle nostre sedi : Sede in via Cisalpino 3/B - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 Sede Peretola in via Pratese 48 - dal lunedì al mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 Chiusura completa dal 1 al 31 agosto

Le sedi delle Sub-Leghe riapriranno dalla metà di settembre La segreteria dello Spi-Cgil augura ai propri iscritti e alle loro famiglie “buone vacanze” LEGA QUARTIERE 5 - FIRENZE Via Cesalpino, 3/B - 50134 Tel. 055.4220440 - 055.417903 Fax 055.4360151 E-mail : spiq5@firenze.tosc.cgil.it

Renzi ha vinto con il 60%, Galli ha preso il 40

Ecco i numeri usciti dalle urne

S

essanta a quaranta, a conti fatti si direbbe quasi che non c’è stata partita tra Giovanni Galli e Matteo Renzi. Eppure non è bastato il primo turno per stabilire il nuovo sindaco di Firenze e la campagna elettorale è stata più che mai combattuta. Una sfida vera, in una situazione politica cittadina e nazionale che non aveva certo spianato la strada al candidato di centrosinistra. Il risultato del 6 e 7 giugno lo dava già in netto vantaggio, ben 15 punti sopra il 32 per cento totalizzato da Galli, eppure Renzi stesso si era dimostrato un po’ deluso da quel 47,5 per cento di voti, un punticino sotto alle aspettative. Le due settimane successive sono state perciò segnate dalla chiamata a raccolta dei rispettivi sostenitori, all’insegna della mobilitazione per riuscire nell’impresa: riportare alle urne gli elettori per la seconda volta (terza nel caso di Renzi, comprese anche le primarie). Se il candidato di centrosinistra ha deciso di andare avanti per la sua strada senza stringere “accordicchi” con altri partiti, Galli invece ha tentato la carta dell’apparentamento con la lista civica Firenze C’è, capeggiata da Mario Razzanelli. Ma l’accordo non ha prodotto i frutti sperati. Al ballottaggio i due sfidanti, infatti, hanno ottenuto praticamente

lo stesso numero di voti che avevano raccolto al primo turno. Circa 700 in più per Matteo Renzi, solo 13 in più per Giovanni Galli. Il verdetto è chiaro come il sole, eppure andando ad analizzare i dati delle singole sezioni qualche sorpresa salta fuori. Il quadro lascia intravedere differenze notevoli tra le varie zone, tanto che alcune sezioni sembrano appartenere a due città diverse. Non c’è storia nel Q4, dove Renzi fa cappotto con il 65 per cento, mentre appare più combattuta la battaglia nei quartieri 1 e 2, centro storico e Campo di Marte, dove l’equilibrio si assesta sul 43 a 57 circa. D’altronde queste due circoscrizioni sono anche quelle in cui Galli aveva ottenuto il miglior risultato al primo turno e la cui leadership a livello di quartiere era stata data per incerta fino alla vigilia del voto. Se Renzi stravince con oltre il 70 per cento in 28 sezioni su 361, superando addirittura l’84 per cento nella numero 360, Galli ha la meglio in 38 sezioni, arrivando talvolta a sfiorare il 60 per cento. Infine il caso curioso della sezione 137, che raccoglie i residenti in zona piazzale Donatello, viale Amendola e dintorni: qui i due sfidanti si sono divisi l’urna perfettamente a metà, guadagnandosi lo stesso numero /P.F. di voti.


politica

9

ELEZIONI/2. Parla Matteo Renzi, vincitore della sfida per Palazzo Vecchio e nuovo sindaco della città

“Subito al lavoro sui cento punti” Tra le sue priorità piccole e grandi questioni: dal ricevimento dei cittadini il mercoledì mattina alla legge speciale per Firenze (“entro luglio presenteremo la nostra proposta”), passando per l’aeroporto, la bretella Barberino-Incisa e la manutenzione delle buche Francesca Puliti

A

o elettorale insieme alla moglie

LA DATA Cento giorni per i primi 100 impegni

Il 26 ottobre la prima verifica

D

all’uno al cento, i punti che rivoluzioneranno la macchina comunale e il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini sono già entrati nelle case di quasi tutti i fiorentini. E chi li ha ricevuti adesso se li tiene stretti, con quell’atteggiamento un po’ tipico dei “nativi” di Fiorenza, che ti aspettano al varco con espressione sardonica: “Oh vediamo”. Pronti a andare a tirare per la giacchetta il primo cittadino qualora non rispettasse gli impegni presi. Opportunità che sarà resa ancor più semplice dall’attivazione di un ricevimento settimanale nell’ufficio del Sindaco. Ma i cittadini potranno rivolgersi anche ai trenta dipendenti comunali che saranno incaricati di girare per le strade dotati di scooter elettrico e I-phone, con il compito di annotare piccoli e grandi guai, dalle buche nelle strade alle scritte sui muri, e segnalarli direttamente all’amministrazione. Che poi dovrà provvedere a una soluzione entro 48 ore. Nel nome dell’efficienza, i famosi 100 punti prevedono una rivoluzione all’interno delle partecipate: le aziende di servizi alla persona saranno accorpate in una soltanto, stesso destino per quelle che si occupano di mobilità. E i vigilini sa-

ranno “dirottati” verso altri compiti rispetto alle multe, principalmente in funzione antidegrado. Buone notizie anche sul fronte dei parcheggi: il parchimetro è destinato a scomparire dalle aree di sosta vicine agli ospedali, mentre dovrebbe essere garantita ovunque la sosta gratuita per le donne in stato interessante. La vivibilità emerge come filo conduttore della lunga lista: rendere gli argini dell’Arno un posto dove nonni e bambini possano passeggiare, recuperare spazi alla cittadinanza, come S. Lorenzo o le Cascine, anche grazie all’innovazione tecnologica. Così le piazze tornano un luogo da vivere, anzi da “navigare”, grazie alla connessione internet senza fili. E la notte fiorentina? Una scommessa in cui il neosindaco si giocherà la carta della cultura, tenendo aperti alcuni musei e biblioteche fino a mezzanotte. Un libro dei sogni? Macché. “Abbiamo tutti i numeri per portare a termine ciò che abbiamo promesso” assicura Renzi, dando appuntamento ai cittadini tra tre mesi. E, c’è da scommetterci, i fiorentini non mancheranno, volantini alla mano, pronti a verificare segnando i punti realizzati e quelli /F.P. ancora da completare.

lla fine il “ragazzo” dal ciuffo kenne- Siamo stati i primi a proporre una legge speciale per la diano ce l’ha fatta. Dopo una campagna città, in tempi non sospetti. Ma adesso ci tengo a rassielettorale da record, partita nove mesi curare il premier Silvio Berlusconi che diamo peso alle fa davanti alla platea stracolma del sue parole. Consideriamo vincolante l’impegno che ha Palacongressi e passata attraverso le primarie, pri- preso il 2 giugno, quando è venuto a Firenze e ha annunmo turno e ballottaggio, Matteo Renzi è diventato ciato che avrebbe realizzato la legge speciale chiunque sindaco di Firenze. Il candidato del centrosinistra avesse vinto. Siamo pronti a dialogare con il governo sostenuto da Pd, Idv, Sinistra per Firenze, Comu- ed entro il mese di luglio presenteremo la nostra pronisti fiorentini e dalle due liste civiche Lista Ren- posta. L’argomento da cui partire è già definito, il 2012, zi e Facce nuove a Palazzo Vecchio, ha battuto lo l’anno vespucciano, entro il quale ci auguriamo che la sfidante Giovanni Galli sessanta a quaranta. Una legge sia diventata realtà. I punti saranno essenzialmente percentuale che non lascia spazio alle interpreta- tre. Innanzitutto una maggiore autonomia del Comune zioni: “Non ci saranno alibi per nessuno se non rea- nella gestione dei beni culturali statali, in modo che sia lizzeremo quello che abbiamo promesso - annuncia possibile dare un coordinamento al patrimonio museale Renzi all’indomani delle elezioni - Abbiamo tutti i fiorentino, a partire dall’introduzione di un biglietto uninumeri per mettere fine ai capricci e alle infinite co per accedere alle principali gallerie. Il secondo punto discussioni in Consiglio comunale”. Subito al lavo- riguarda i “contenitori” vuoti della città. Da Sant’Orsola ro per Firenze, dunque. E in agenda è già fissato un alle vecchie caserme, sono tanti gli spazi che dovrebbero essere restituiti alla cittadiprimo tagliando di controllo: il nanza, ma il cui recupero rimane 26 ottobre, la scadenza (ferie Abbiamo i numeri comprese) dei primi 100 giorper mettere fine ai capricci bloccato da vincoli e sbarramenti burocratici. Infine le infrastruttuni di mandato, entro i quali il e alle infinite discussioni re: su questo tasto spingeremo il primo cittadino ha promesso in Consiglio comunale governo per ottenere il finanziadi portare a termine gli ormai mento di opere diventate ormai famosi 100 impegni concreti. Punti fermi su cui, dalle primarie in poi, Renzi imprescindibili per lo sviluppo della città. non ha mai retrocesso di un passo, anche a costo Si riferisce alla bretella Barberino-Incisa? di giocarsi qualche elettore o l’appoggio di qualche Sì, ma all’ordine del giorno c’è anche la discussione politico di peso. E adesso, a bocce ferme, promette sull’aeroporto. Così com’è l’aeroporto non accontenta di stupire gli elettori mettendo in pratica ciò che ha più nessuno. Il piano di AdF prevede un aumento dei passeggeri dagli attuali 2 milioni a 3 milioni e mezzo detto, al 100 per cento. all’anno. Ma i cittadini che abitano a Peretola, QuaracQuali sono le priorità da affrontare? Ne abbiamo cento, i cento punti sono tutti prioritari. chi, Quinto basso e dintorni sono già stanchi adesso. Certo ce ne sono alcuni che richiedono più tempo, altri a Serve una nuova pista, orientata in maniera diversa per cui possiamo provvedere subito, a partire dal primo, una limitare i disagi e al tempo stesso rendere l’aeroporto giunta di dieci persone, fino al ricevimento dei cittadini più funzionale. Verificheremo le condizioni con i sindaci nell’ufficio del Sindaco ogni mercoledì mattina. Quel di Sesto, Campi e Prato. che è certo è che entro tre mesi daremo una risposta Senza scordarci delle buche per le strade… chiara a tutti quanti i punti e ne renderemo conto pub- Senza scordarci delle buche, certo. Ma il nostro problicamente il 26 ottobre, in un grande incontro al Teatro gramma va molto più in là, accanto alle piccole questioni concrete convivono i grandi temi, di respiro nazionale comunale a cui sono invitati tutti i fiorentini fin da ora. Tra i 100 punti vi è anche la legge speciale per Firen- e internazionale. Perché Firenze ha un ruolo nel mondo e il mondo chiede di più alla nostra città. ze. Come affronterà la questione?

LA CURIOSITÀ

I PRIMATI DEL “RAGAZZO” Il primo sindaco indicato dalle primarie, ma anche il primo nato dopo l’alluvione. In quanto a primati Matteo Renzi supera tutti coloro che lo hanno preceduto alla guida di Palazzo Vecchio. Quindicesimo sindaco di Firenze dal dopoguerra ai giorni nostri, Renzi è anche il più giovane, con i suoi 34 anni. Solo Mario Fabiani, primo cittadino dal ’46 al ’51, era riuscito a fregiarsi della fascia tricolore alla stessa età, mentre l’immediato predecessore di Renzi, Leonardo Domenici, aveva dieci anni più di lui quando sedette per la prima volta in Sala Clemente VII. A proposito della famosa sala si vocifera che il neosindaco abbia intenzione di riportarvi le sue attività quotidiane. Le pareti affrescate e il soffitto decorato potrebbero dunque fare da sfondo agli incontri del sindaco. Anche quelli con i comuni cittadini: sarà qui che verranno accolti i fiorentini ogni mercoledì mattina, abitudine questa traslata da un altro sindaco per il quale Renzi ha manifestato in più occasioni la propria stima, Sergio Chiamparino. Ma il suo modello di riferimento è tutto interno alla storia di Firenze: si tratta di Giorgio La Pira, che governò la città dal ’51 al ’65, un personaggio a cui il nuovo sindaco è particolarmente legato. Tanto da andare a pregare sulla sua tomba all’indomani del ballottaggio.


10

politica

Luglio 2009

ELEZIONI/3. Il Consiglio comunale torna a popolarsi, tra facce nuove e volti noti

Palazzo Vecchio, chi entra e chi esce Per il Pd, tra gli altri, tornano Giani e Albini, tra i neoletti nelle liste collegate a Renzi si affaccia nel Salone de’ Dugento Caterina Biti, giovane veterinaria. Nove consiglieri in quota Pdl e cinque eletti dalla Lista Galli Paola Ferri

C

dal consiglio provinciale arriva Enrico Bertini, direttamente dal Quartiere 2 Leonardo Bieber. Accanto a loro siederanno la giovane Cecilia Pezza, 23 anni, Angelo Bassi, Francesco Bonifazi, Barbara Cavandoli, Mirko Dormentoni, Claudio Fantoni, Giovanni Fittante, Massimo Fratini, Maria Federica Giuliani e Claudia Livi. Ma ancora non è detta l’ultima parola: se qualcuno dei consiglieri venisse nominato assessore, si spalancherebbero le porte del Salone de’ Dugento per i primi dei non eletti, Titta Meucci, Andrea Pugliese e Stefania Collesei in pole position. Sempre all’interno della maggioranza, torna l’ex presidente del consiglio comunale, Eros Cruccolini, eletto con Sinistra per Firenze, mentre l’Italia dei Valori manda in Palazzo Vec-

chio Giuseppe Scola. Eppoi ci sono loro, le new entry provenienti direttamente dalle liste civiche: quella che porta il nome del nuovo sindaco si aggiudica tre seggi, quelli di Antonio De Crescenzo, Stefano Di Puccio e Salvatore Scino, mentre Facce nuove a Palazzo Vecchio elegge soltanto Caterina Biti, giovane veterinaria. Dall’opposizione già si prepara un fuoco di fila di interrogazioni, “Cento per ognuno dei 100 punti” annunciano Giovanni Donzelli, Marco Stella e Stefano Alessandri, tutti e tre rieletti con il Pdl. Oltre a loro, ecco tornare in consiglio l’ex capogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli, unica donna eletta nel centrodestra, Iacopo Cellai e Massimo Pieri. Accanto a loro Stefano Bertini, Emanuele Roselli e Francesco Torselli.

Al Popolo della libertà toccano stavolta 9 consiglieri, contro i 12 di Forza Italia e An della scorsa legislatura. Merito o colpa, a seconda dei punti di vista, dell’ottima performance conseguita dalla Lista Galli, che ottiene cinque seggi, compreso quello del candidato sindaco Giovanni Galli. Entrano con lui il giornalista sportivo Mario Tenerani, Antonio Giambanco, Alberto Locchi e Massimo Sabatini. Riprende il suo posto anche Mario Razzanelli, unico eletto della lista Firenze C’è, mentre l’opposizione da sinistra avrà il volto di Valdo Spini e Tommaso Grassi, per la Lista Spini e quello della battagliera Ornella De Zordo, Perunaltracittà, che si è guadagnata anche stavolta un posto al sole. Nel Salone, ovviamente.

992414

hi entra e chi esce, chi arriva e chi rimane. Un primo turno, un sofferto riconteggio e un ballottaggio dopo, ecco che finalmente le facce vecchie e nuove che compongono il consiglio comunale prendono posto nel Salone de’ Dugento. Ventidue seggi al Pd, che potrebbero ben presto diventare 26 se i consiglieri eletti dalle liste civiche renziane convergessero nello stesso gruppo. Un risultato così non si era mai visto, numeri che non lasciano (o almeno questo è l’auspicio del neosindaco Matteo Renzi) spazio alle polemiche e ai bisticci in consiglio. Tra le facce note del Pd, torna Eugenio Giani, assessore allo Sport e alla Cultura nella giunta Domenici. E torna da recordman delle preferenze, con 1680 voti in saccoccia. Altro volto noto quello di Tea Albini, ex assessore al Bilancio di fede cioniana. Tornano al loro posto anche Rosa Maria Di Giorgi, ex capogruppo Pd, Susanna Agostini e Dario Nardella, ex presidente della commissione Cultura. Accanto a loro, tra i banchi del Pd, nomi più e meno noti: come quello di Massimo Mattei, ex presidente del consiglio provinciale, renziano della prim’ora, o quello di Francesca Chiavacci, presidente dell’Arci. Sempre

E AL ION S S FE TE N RO E P ME N IO ETA ITA L AZ U RM MP RAT O F O G IN C


provincia

11

PROVINCIA/1. Parla Andrea Barducci, nuovo “padrone di casa” a Palazzo Medici

“La questione lavoro è prioritaria” Francesca Puliti

PROVINCIA/2. Per la prima volta entra la Lega

S

pinto da un abbondante 55 per cento dei voti, è Andrea Barducci ad assumere la carica di presidente Provincia di Firenze. Un ruolo che il candidato della coalizione di centrosinistra (Pd, Italia dei Valori, Sinistra per la Provincia, Comunisti fiorentini) ben conosce. Dopo cinque anni al fianco di Matteo Renzi, con la carica di Vicepresidente, spetta adesso a Barducci raccoglierne l’eredità. Nato a Firenze nel 1958, sposato e padre di due figlie, il neopresidente provinciale è stato sindaco di Sesto per due legislature, dal 1995 al 2004. Presidente è soddisfatto del risultato? Assolutamente sì. E’ un risultato pieno, tondo, che non lascia adito a interpretazioni e premia una candidatura e un’intera coalizione. Allo stesso tempo accresce la responsabilità di chi governa. Quali sono le priorità del suo mandato? Il lavoro e il sostegno alle imprese sono sicuramente al primo posto, come ho più volte sottolineato durante la campagna elettorale. Inoltre una delle prime cose che faremo sarà istituire un tavolo contro le discriminazioni, coinvolgendo le associazioni competenti. Continuità e discontinuità rispetto alla precedente legislatura. Cosa porterà avanti e come si differenzierà rispetto agli ultimi cinque anni? Innanzitutto non vorrei disperdere il ruolo che la Provincia ha assunto negli ultimi anni, una posizione che Renzi ha saputo conquistare al nostro ente. Poi naturalmente porteremo a compimento le opere e le iniziative avviate, soprattutto per quel che riguarda le infrastrutture e la viabilità. Credo invece che si debba fare di più per il mondo del lavoro. Le priorità di oggi sono diverse rispetto a cinque anni fa, bisogna dedicare più attenzione e risorse allo sviluppo economico, adesso che la crisi è tornata

Consiglio, cambia la mappa

V

Andrea Barducci

a mordere. Come sarà il rapporto con il Consiglio? Mi impegnerò affinché sia un rapporto molto stretto, costruito sull’ascolto e la collaborazione. Da Presidente parteciperò ai consigli e sarò pronto ad accogliere le istanze che nasceranno. Dalle urne sono emerse alcune novità, come l’ingresso dell’Idv tra i banchi della maggioranza e della Lega Nord tra quelli dell’opposizione, ma in ogni caso abbiamo tutti i numeri per poter governare.

entidue seggi alla maggioranza, più il Presidente della Provincia, quattordici all’opposizione: il rapporto non cambia, ma la mappa del Consiglio provinciale quella sì. A questo giro il Pd conquista 18 consiglieri, contro i 19 di Ds e Margherita della scorsa legislatura, mentre l’Italia dei Valori porta a casa tre poltrone, quelle di Sabatino Clementini, Alessandro Cresci (rispettivamente segretario cittadino e provinciale del partito dipietrista) e Andrea Cantini. Un seggio se lo aggiudica anche Sinistra per la Provincia, confermando Riccardo Lazzerini che già sedeva in consiglio provinciale. Neanche uno, invece, per i Comunisti fiorentini, formazione di nuovo conio che correva anch’essa a sostegno di Barducci. Tra i banchi della maggioranza trovano conferma per il Pd Sara Biagiotti, David Ermini, Piero Giunti e Loretta Lazzeri, mentre si aggiungono Adamo Azzarello, Sandro Bartoloni, Leonardo Brunetti, Federico Capecchi, Giuseppe Carovani, Maurizio Cei, Caterina Conti, Alessandra Fiorentini, Stefano Fusi, Marco Gamannossi, Silvia Melani, Enzo Montagni, Franco Pestelli, Stefano Prosperi. Ma le novità più consistenti si rilevano all’opposizione. Innanzitutto per la prima volta

entra in consiglio un esponente della Lega Nord, Marco Cordone, grazie a un exploit da oltre 17mila voti, che ha apportato alla causa del centrodestra il 3,3 per cento del 30,7 per cento totalizzato da Pdl e Lega riuniti. Anche lo stesso Pdl guadagna un consigliere in più rispetto agli ultimi 5 anni: accanto a Samuele Baldini, che correva per la guida di Palazzo Medici Riccardi, ci saranno Massimo Lensi, Piergiuseppe Massai, Guido Sensi, Leonardo Comucci, già consiglieri uscenti, Salvatore Barillari, Filippo Ciampolini, Erica Franchi, Nicola Nascosti e Tommaso Villa. A uscire di scena invece sono i Verdi, mentre Rifondazione Comunisti Italiani riconquista solo due seggi su tre, eleggendo Andrea Calò e Lorenzo Verdi. Un seggio in meno anche per l’Udc, che porta in consiglio solo il candidato alla presidenza Federico Tondi. Questa in sintesi la formazione per i cinque anni a venire. E potrebbe essere l’ultima: alle prossime amministrative l’Ente provinciale potrebbe infatti non comparire, soppiantato dalla Città metropolitana. Non solo un cambio di nome, ma di funzioni e area di competenza verso il quale lo stesso Presidente neoeletto Barducci /F.P. ha intenzione di spingere.

TO

VENDU

1023242


12

attualità

Luglio 2009

CONSUMI. Nei negozi le vendite promozionali estive: mano al portafogli e occhio alle truffe

L’ora dei saldi in tempi di crisi Francesca Quercia

saldo, articoli a prezzo intero. E per quanto riguarda il pagamento? “E’ diritto dei consumatori poter pagare con la carta di credito anche durante il periodo dei saldi, se l’esercizio è abilitato”. Per quel che concerne la possibilità di cambi, invece, i venditori sono sempre tenuti a sostituire i capi difettosi, mentre, per il resto della merce saldata, come spiega ancora De Simone, “quello dei commercianti non è che un obbligo di cortesia”. L’appuntamento con gli sconti è da sempre molto atteso, anche se in realtà molte vetrine dei negozi fiorentini si sono colorate di scritte promozionali in anticipo. Sempre più frequente è difatti la scelta di anticipare il periodo degli sconti proponendo vendite promozionali “per andare incontro ai consumatori, le cui tasche sono sempre più vuote”- spiega una commerciante. Del resto sono in molti a pensare che i saldi siano una sorta di formalità di cui alla fine si potrebbe anche fare a meno, perché, come spiega l’Adiconsum: “rappresentano una stagione passata, di cui non ha più senso parlare, visto che i negozianti propongono continuamente vendite promozionali”. Molto vario l’approccio dei fiorentini riguardo questa nuova stagione di sconti. C’è chi da giorni attendeva la data d’inizio e chi, invece, ormai abituato ad acquistare articoli via internet, se ne disinteressa del tutto, spiegando che: “Sul web è possibile comprare tutto a prezzi da stock mentre i saldi nei negozi, si sa, sono spesso falsi. Non mi va di essere preso in giro”. Voglia di fare affari e di risparmiare sugli acquisti: una vera e propria sfida con se stessi, quella dei consumatori. Il migliore consiglio per tutti gli aspiranti affaristi rimane, in ogni caso, sempre lo stesso: “comperare solo ciò di cui si ha realmente bisogno, altrimenti anche il miglior affare si trasforma in uno spreco”.

A

l via i saldi estivi 2009, un momento tanto atteso da tutti coloro che hanno deciso di aspettare qualche settimana per l’acquisto di articoli estivi. A partire da luglio, le vetrine dei negozi si riempiono anche quest’anno di quelle scritte colorate dallo straordinario potere attrattivo: “SALDI”. C’è chi compra per necessità e ha deciso di risparmiare sugli acquisti aspettando gli sconti, ma anche chi può finalmente dare sfogo alla propria passione per le compere e soddisfare i propri piccoli desideri, troppo dispendiosi in altri periodi dell’anno. Perdersi è facile, tra teli da mare, costumi, magliette, gonne e tanto altro in saldo nei negozi fiorentini, pronti ad accogliere una massa di consumatori alla ricerca di “grandi occasioni”. Il rischio è di rimanere abbagliati da falsi sconti, soprattutto quando questi assumono entità notevoli. Come spiega Grazia De Simone, segretaria di Adiconsum Toscana (Associazione difesa consumatori e ambiente), è opportuno difatti “diffidare dei saldi che vanno oltre il 50 per cento nonché della grande varietà di colori e di taglie, perché si potrebbe trattare di vendite organizzate e non di saldi”. L’esperta invita inoltre a verificare sempre la percentuale di sconto indicata sul cartellino e a controllare che, nella disposizione degli articoli nel negozio, quelli in saldo siano ben separati dal resto della merce. La legge prevede, difatti, l’indicazione sul cartellino del prezzo intero, della percentuale di sconto e del prezzo finale e obbliga i commercianti a separare in maniera chiara la merce scontata per evitare che si possano “ingannare” i consumatori nascondendo, tra i capi in

992584

...Hai mai sognato un’altra vita? Se qualche aspetto della tua vita non ti soddisfa, non sei costretto a vivere cosi' per sempre. Puoi cambiare! E’ la tua vita! E come scegli di viverla dipende solo da te!"

Alcune nostre proposte: ANDREA 27enne, simpatico, solare, giocoso, amo molto lo sport, i cavalli e trascorrere il tempo libero all’aria aperta. Ma allo stesso tempo guardo avanti, alla famiglia che voglio per me, alla ragazza che vorra’ condividere con me un progetto di coppia entusiasmante. ENRICO 34enne, celibe, non fumatore, sportivo. Cerco ragazza dolce, carina, senza figli per vivere la nostra vita in armonia. LUIGI 52enne, separato. Cerco una compagna con cui condividere la tranquillità della casa e della coppia, seria, semplice, che abbia voglia di vivere. MUZIO 59enne, medico, separato. Mi ritengo una persona interessante; cerco una donna paziente, sincera che sogni come me un rapporto sereno. DINO 77enne, vedovo da molti anni. Ho una bella vita, amo viaggiare, la campagna, il mare. Cerco una donna colta, dinamica, senza vincoli per vivere in serenità.

ADRIANA 38enne, nubile, senza figli, libera professionista, cattolica. Cerco un uomo libero, che sia in grado di portare avanti un rapporto fatto di dedizione reciproca, valori, complicità. GIORGIA 42 anni, divorziata, indipendente, libera di scegliere di ricominciare una relazione, voglio un uomo che come me abbia esperienza di vita vissuta e una grande voglia di ricominciare una vita a due. LORETTA 55enne, divorziata senza figli, libera professionista, indipendente. Amo vivere la notte, lo sport, la scrittura. Cerco un uomo giovanile, passionale, ottimista, indipendente economicamente. AURORA 63enne, vedova. Sono una super-nonna, amo il teatro, ballare, tenermi sempre attiva. Cerco un compagno semplice, dolce ed accogliente. NORA 71enne, dolce, premurosa, voglio vivere al meglio questa parte della mia vita. Cerco un signore garbato, che si curi, vivace, ironico, meglio no fumo.

"siamo uno staff giovane e motivato che vuole offrire consulenza in amore e relazioni interpersonali, incontri d'amore e d'amicizia per non sentirsi mai più soli!"

Via di Novoli, 7 - Firenze

055.3245335 - 340.8689521


Una tecnica innovativa per sostituire le protesi d’anca Durante gli ultimi 20 anni la protesi d’anca ha conosciuto una larga diffusione, ed è stato realizzato un numero importante di interventi con impianti cementati. Le statistiche riconoscono una durata media, per questo tipo di protesi, di circa 15 anni: occorre dunque aspettarsi, negli anni a venire, un aumento significativo delle sostituzioni di protesi d’anca. Da tre anni a questa parte, nella Casa di Cura Santa Chiara di Firenze, è stata sviluppata una tecnica dedicata agli interventi di revisione delle protesi. Ne parlano i dottori Arlaud, Gassend e Pinelli della Casa di Cura Santa Chiara: “Si tratta di una tecnica particolare con apertura “a libro” del femore (osteotomia di Wagner), rimozione completa del cemento intradiafisario e una preparazione specifica del femore che permette di ricevere in modo anatomico un impianto di revisione”. Questo lavoro si effettua tramite una fresa motorizzata ad alta velocità

(90.000 giri/mn), strumentario derivato da quello dei dentisti e perfettamente adatto ad un lavoro su tessuti duri

PREOPERATORIO

come l’osso ed il cemento. “L’intervento viene preparato dallo studio delle radiografie, della scintigrafia ossea e

POSTOPERATORIO

ENDERMOLOGIE: TRATTAMENTI ESTETICI PER TUTTE LE ESIGENZE Il tempo che passa, il sole, l’inquinamento lasciano segni addosso a noi tutti. Ma in molti casi, grazie al progresso tecnologico, si possono cancellare anche senza ricorrere al bisturi. Succede con Endermologie, un macchinario installato presso gli ambulatori dell’Istituto Quisisana Medica che funziona con diversi programmi adatti alle esigenze più diverse. Lotta alla cellulite, remise en forme, rassodamento, miglioramento dell’elasticità cutanea. Sono alcuni dei campi di applicazione dei trattamenti di Endermologie. A spiegarne il funzionamento è la dottoressa Alessia Pini referente del reparto di Medicina Estetica dell’Istituto Quisisana Medica: “Tra gli altri programmi ce n’è uno per combattere il rilassamento cutaneo del viso che viene utilizzato per rassodare e migliorare l’elasticità cutanea. Ed è un valido supporto prima e dopo gli inter-

e-mail info.ulivellaeglicini@giomi.com

venti di chirurgia plastica del viso e del decolté”. Le sedute durano quindici minuti, ripetute da 3 a 5 volte per settimana. Un altro programma è quello “Silhouette e cellulite”: “Si tratta di un massaggio connettivale - spiega la dottoressa - realizzato con rulli motorizzati. Consente di rimodellare e rassodare il corpo, perché migliora la stasi linfatica, e agisce sulla cellulite, prima drenando e poi rassodando”. Le sedute durano in media 35 minuti, e si può intervenire su addome, gambe, cosce, fianchi, glutei e viso: “È assolutamente indolore, anzi piacevole come un massaggio”. Tutti i programmi di Endermologie sono personalizzati e i pazienti vengono seguiti da uno staff medico (che si avvale delle competenze di dermatologi, medici e chirurghi estetici), con una visita preliminare e l’affiancamento continuo durante le sedute successive.

dell’esame tc pre-operatorio - spiegano i dottori - dura complessivamente circa due ore e mezza, e la perdita di sangue è limitata dall’utilizzo sistematico di un sistema di recupero sanguigno per e post operatorio”. Si tratta di un intervento sicuro, proseguono i dottori, che limita le complicanze ed ha una serie di vantaggi: la nuova protesi viene infatti fissata biologicamente, senza utilizzare il cemento, per favorire la ricrescita ossea. “Gli impianti femorali possono essere vincolati distalmente da 2 viti trans ossee, per autorizzare una ripresa veloce del carico, vicina a quella di una prima protesi - aggiungono i dottori - Il rischio d’instabilità della protesi viene ridotto grazie all’utilizzo di cotili particolari, a doppia mobilità, detti anti-lussazione”. Di più, questo tipo di intervento consente una stimolazione dell’osteogenesi locale, garante di una fissazione duratura della protesi. Con questa tecnica innovativa vengono aggirati

molti dei problemi correlati agli interventi tradizionali di revisione delle protesi, e si risparmia al paziente il rischio di fratture per operatorie o di falsa strada, riducendo disagi e costi. L’obiettivo è di riavvicinarsi ad una situazione paragonabile ad un primo impianto, di rispettare l’apparato muscolare e di stimolare l’osteogenesi per garantire al paziente un futuro sereno.

info@istitutoquisisana.it CALL CENTER CASE DI CURA +39 055 5038500

LA GIORNATA DEL VISO NELLA NUOVA PARAFARMACIA Il 26 settembre, in collaborazione con la dottoressa Pini per l' Istituto Quisisana Medica, la parafarmacia “Bios Sanità”, in via di Barbano 18/r (055/461996 ) ospiterà una giornata dedicata al Viso, con i consigli dell'esperta su trattamenti postabbronzatura, cura dell'acne e altro ancora.

e-mail info.santachiara@giomi.com

CALL CENTER CASE DI CURA +39 055 5038500

a cura del Gruppo Giomi


14

zoom

Luglio 2009

GOSSIP. Non è raro avvistare i vip “nostrani” in giro per Firenze: ecco una mappa delle loro mete

Se Gilardino fa la fila al forno Calciatori, attori, starlette, cantanti: girano per la città come tutti i “comuni mortali” e con un pizzico di pazienza può capitare di incontrarli in piazza della Libertà, in Santa Croce, in via Vitttorio Emanuele, a Porta Romana... e un po’ dappertutto

Francesca Puliti

A

nche i vip fanno la spesa. E per di più anche loro vengono spediti dalle mogli a prendere pane e giornale la mattina presto. Così vi può capitare, se abitate in zona Ponte Rosso - piazza della Libertà, di incontrare Gilardino al forno Fabbri con il numerino in mano o Semioli con il carrello pieno al supermercato dei Gigli, tra il banco frigo e la gastronomia. Firenze è piccolina, come cantava il giovane Pieraccioni, e avvistare personaggi famosi non è difficile. Come ogni cacciatore che si rispetti, anche chi volesse dedicarsi all’inseguimento del vip dovrà puntare la sveglia presto la mattina e armarsi di cappuccino e brioche. Per gli amanti (o le amanti) di calcio e calciatori, la prima tappa sarà la pasticceria Stefa-

nia, in via Marconi, per un caffè in compagnia di mister Prandelli e dei suoi ragazzi. Se il primo tentativo non dà gli sperati frutti, il consiglio è di tentare la fortuna al bar Villani, sempre in zona Stadio, o aspettare l’ora di pranzo al ristorante Trey, in via Saffi, dove è di casa il portierone gigliato Frey e non è raro imbattersi anche nel patron viola Della Valle. All’ora di cena, invece, spesso e volentieri la squadra fa rotta sul Pantarei, in via Vittorio Emanuele II. Ma non di solo calcio è fatta la pletora di star made in Florence: attori, cantanti, presentatori si aggirano con nonchalance per le vie cittadine e stanarli è tutt’altro che un’ardua impresa. Il più alto tasso di avvistamenti vip si registra in zona Porta Romana, dove hanno casa stelle più e meno rilucenti. Dal cantate

LE NOSTRE PIANTE RISPECCHIANO I COLORI DELLE VOSTRE EMOZIONI 1500MQ DI ESPOSIZIONE INTERNA

+ 1500MQ DI VIVAIO ESTERNO

Da noi troverete anche piantine da orto, e piantine fiorite stagionali a partire da Euro 0,45

SCONTI fino al 15% per i lettori de Ci trovi in Via di Mantignano, 9L (Mantignano) - Firenze

Tel. e Fax 055.7875340 Cell. 338.7026872 - 333.6611630 di Rolando Susini

e-mail: rolando.susini@fastwebnet.it

1012618

Povia, residente al Galluzzo, all’attrice Vittoria Puccini fino a Piero Pelù, avvistato quasi tutti i giorni in sella alla sua bici tra via Senese e viale Petrarca. Quando invece porta a spasso i pargoli, l’ex leader dei Litfiba pare si diriga a Mondobimbo. La Stella dell’Impruneta, Martina, si rivela invece sorella premurosa andando spesso a prendere la sorella a scuola, all’Istituto d’arte. Ma rigorosamente in taxi. E magari più tardi si concede un aperitivo all’Oibò, piazza Santa Croce, in compagnia di vip di passaggio in città, come l’ex fidanzato Lapo Elkann. Per andare sul sicuro, però, meglio puntare su Cavalli Club, aperto di recente dal noto stilista in piazza del Carmine e già punto di riferimento nella movida fiorentina. E chissà che non ci capiti di fare

va’ dove ti porta il vip Ecchissenefrega dove fanno colazione i vip. La faranno in un bar come qualsiasi altro comune mortale. Niente da fare. Anche per quel che riguarda il food and beverage (come va tanto di moda dire oggi), c’è una folta schiera di emuli voyer che amano mangiare, bere e sollazzarsi dove ama mangiare, bere e sollazzarsi qualcun altro. Preferibilmente qualcuno di famoso. “Io? Io il gelato lo mangio solo dove lo magia tizio”, come se fosse una garanzia di qualità. Come se quel tale facesse l’assaggiatore di professione e certificasse la bontà del cibo e delle bevande. Nemmeno si trattasse di un enogastronomo. A Firenze storicamente non si è mai prestata tanta attenzione a queste sottigliezze. Ma si sa, col passare del tempo le abitudini cambiano, e così il fiorentino medio ha cambiato radicalmente il suo modo di fare, diventando più gossipun po’ di gossip durante l’inseguimento del vip: magari potremmo imbatterci in Leonardo Pieraccioni con la bellona di turno, o con la sua vecchia fiamma Laura Torrisi, con cui di recente è stato beccato proprio nella città natale. Chi volesse indagare di persona può appostarsi al ristorante Acqua Cheta di Ro-

paro e tamarro. Non si sfugge più alla calamita vip. Al “Cavalli Club” si incontra il padrone di casa e alcuni calciatori della fiorentina, gli stessi che poco prima avevano cenato al “Panta Rei”. Al “Fuor d’Acqua” ci vanno un po’ tutti, portafoglio permettendo, perché fa tanto fico. Da Piero Chiambretti, agli imprenditori più noti, fino a qualche velina di passaggio. Il “Cibreo” è il regno di politici e intellettuali. Da Leonardo Domenici a Fiorella Mannoia, sono passati tutti dagli ambienti radical chic firmati dallo chef Fabio Picchi. Al ristorante “Villa Bardini” si vocifera che sia passato persino il magnate russo Abramovic. Cartina alla mano, si potrebbe tracciare un percorso sulle orme dei vip (fiorentini e non), sulla falsa riga di quelli dedicati ai luoghi dell’arte e della letteratura. Un business da non sottovalutare. Ma solo per gli amanti del genere. sano, frequentato dall’attore. Per i nostalgici invece, ecco scendere in campo Narciso Parigi con la squadra delle vecchie glorie. Altro che spocchiose stellette di oggi, Narciso è assiduo frequentatore del circolo Andrea del Sarto, zona San Salvi, e se vi fate avanti magari vi concede anche una sfida a briscola.


zoom

15

La città vista dai famosi di casa nostra Alessandro Benvenuti. Attore e regista

Alessandro Paci. Attore, comico

“Firenze oggi? Un gran casino” “Resta sempre la meglio di tutte” Simele Kruklidis

Giulia Righi

L’

A

attore e regista Alessandro Benvenuti, nato a Pelago e romano di adozione, ci ha raccontato le tante giornate trascorse in una splendida Firenze anni ‘70.Quando parla del passato il tono è dolce e nostalgico, ma il suo giudizio sul presente non lascia scampo: si profila l’immagine di una città immobile, come addormentata. Qual è il ricordo della Firenze che ha vissuto in adolescenza? I miei ricordi della città sono legati soprattutto agli studi e ai continui viaggi in treno e in autobus per raggiungere l’Istituto tecnico industriale che a quei tempi frequentavo. Ad esempio, mi è rimasto impresso nella memoria un sottopassaggio talmente basso che io, con il mio metro e novanta di altezza, attraversavo con una certa difficoltà: forse quello era uno dei tanti segni a dimostrazione che avevo sbagliato indirizzo professionale. Rammento benissimo anche le coccole fritte che compravo in un piccolo banchino nella zona di Rifredi: ancora oggi, quando capito da quelle parti, non riesco a rinunciarvi. Cosa è cambiato negli ultimi anni a suo parere? La Firenze di cui posso parlare con ammirazione inizia e finisce negli anni settanta. In quel periodo, il fervore e vivacità erano al pari di una grande capitale del mondo: a volte sembrava quasi di abitare a Londra. Oggi, purtroppo, la situazione è cambiata in maniera radicale. I fiorentini si sono persi dietro inutili guerre politiche, trascurando qualunque attività e ogni genere di iniziativa. Davanti agli occhi abbiamo una città che non se la passa bene e che non accenna a migliorare la propria condizione. Per quattro anni sono stato a capo del Teatro Puccini e da quando sono passato a dirigere il Teatro Dante di Campi Bisenzio

Alessandro Benvenuti

mi sento di vivere in un ambiente meno teso, meno complesso e più a portata d’uomo. Se dovesse descrivere Firenze in tre parole? Innanzitutto il mio punto di vista è quello di fiorentino fuori sede che non può seguire appieno la vita quotidiana della città. Ad ogni modo, credo che l’unico aspetto degno di nota in questi ultimi venti anni sia stato il senso etico introdotto da Della Valle nel mondo dello sport. In perfetta controtendenza rispetto al resto d’Italia, il calcio fiorentino si è caratterizzato per una correttezza del tutto anomala. In un contesto sociale così “fumoso” e torbido, a mio parere questo rappresenta il solo gesto rilevante e utile. A fronte di ciò, se mi chiede di descrivere Firenze in tre parole, mi azzarderei a dire “ un - gran - casino”.

ttore, comico, Alessandro Paci si è imposto sulle scene fiorentine prima e nazionali poi. I suoi inizi sono legati a doppia mandata al duo comico con l’amico Massimo Ceccherini (I Demendi) e alla partecipazione a programmi televisivi diventati cult come “Aria Fresca”. Tra le sue trovate più celebri, quella di vestire i panni credibilissimi di Pinocchio e di portarlo in scena riadattando a modo suo la storia del celebre burattino. Oggi per lavoro fa una vita abbastanza itinerante (adesso è impegnato contemporaneamente alla trasmissione Stracult su Rai2, sta girando un film con Pieraccioni ed è in tournèe con Pinocchio) ma Firenze resta pur sempre Firenze. Qual è il ricordo della Firenze che ha vissuto in adolescenza? Bella, me la ricordo bella. Io vivevo a Scandicci, ma i miei avevano un bar in centro, in via Porta Rossa, e io ci andavo sempre in bicicletta. Per me Firenze voleva dire andare al cinema, soprattutto. All’Odeon, al Gambrinus. Arrivavamo lì con mio fratello e ci passavamo serate intere, ore e ore. L’obiettivo era scroccare il biglietto d’ingresso ai proprietari che erano clienti del bar dei nostri genitori. Ci andavamo da soli, si partiva da Scandicci e pedala pedala ci si arrivava in bicicletta. Anche da pischelli, si girava da soli, e allora non c’era nessun pericolo, neppure di notte. Cosa è cambiato negli ultimi anni a suo parere? Eh, oggi tante cose sono cambiate. Quella che non riconosco, e che trovo più cambiata di tutti è l’intera area del mercato di San Lorenzo. Mi sembra la zona più degradata, rispetto al passato. Certo, tutto questo è vero ma senza esagerare. Ad esempio io viaggio mol-

AFFITTO SENZA MEDIAZIONE!!!

COVERCIANO affittasi appartamento arredato costituito da camera salotto cucina e giardino privato ad Euro 600 PONTE ALLA VITTORIA monolocale arredato composto da camera cucinotto e bagno ad Euro 500 PIAZZA LEOPOLDO bilocale arredato ed accessoriato composto da camera, cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 550 FIESOLE appartamentino indipendente arredato costituito da camera cucina bagno posto auto e giardino affittasi ad Euro 450 VIA FAENTINA appartamento con ingresso indipendente arredato composto da camera cucina soggiorno bagno e antibagno molto silenzioso affittasi Euro 600 SAN LORENZO appartamento arredato composto da 2 camere cucina abitabile sala e doppi servizi affittasi Euro 600 LIBERTÀ affittasi appartamento arredato costruito da camera cucina abitabile e bagno ad Euro 550 SANTA CROCE affittasi appartamento arredato e ristrutturato composto da camera cucinotto e bagno Euro 450 PONTE VECCHIO miniappartamento arredato costituito da camera angolo cottura e bagno affittasi Euro 350 FUORI FIRENZE appartamento arredato composto da 3 camere cucina abitabile e bagno Euro 650 A POCHI KM DA FIRENZE certosa appartamento arredato composto da 2 camere cucina soggiorno e bagno affittasi Euro 600 VAGLIA appartamento indipendente arredato con camera cucina bagno giardino e posto auto affittasi ad Euro 500 PRATOLINO affittasi appartamento arredato ed accessoriato costituito da camera cucina sala con camino bagno e terrazzino Euro 650 GALLUZZO piccolo appartamento arredato composto da camera cucina e bagno affittasi Euro 500 BAGNO A RIPOLI appartamento arredato composto da 2 camere cucina abitabile servizio e giardino affittasi Euro 500

CASA VELOCE servizio gratuito per i proprietari via Santa Reparata 24/R dal lun. al ven. 9.00 - 13.00 - 14.00 - 19.00 Sabato 10.00 - 13.00

055 472476

to per lavoro, a Roma, a Milano. Anche Firenze ha i suoi problemi, vive da vicino la questione del degrado. Ma mi sembra che dalle nostre parti si stia meglio, non si corrono i rischi che si corrono in quelle metropoli. Certe grandi stazioni nelle altre città di notte incutono timore. Via, in fondo noi non siamo messi poi così male. Se dovesse descrivere Firenze in tre parole? Tre parole? Tre aggettivi? Mm. Fatemi pensare. Così su due piedi direi: “Una-città-favolosa”. (Dalla cornetta si sente un brusio, il Paci ride). Me lo suggerisce mio figlio che ho qui accanto. Mi suggerisce anche “stupenda” “sublime” (altro brusio, grande risata). Non esageriamo. Non è più come allora, ma è ancora “la meglio” di tutte.

1045222

TRA PRIVATI SANTA CROCE monolocale arredato ed accessoriato composto da camera cucinotto e bagno affittasi ad Euro 400 incluse spese MONOLOCALE arredato costituito da camera, cucinotto servizio e giardino aff. ad Euro 290 incluse spese APPARTAMENTO arredato composto da 2 camere cucina bagno e resede privata affittasi ad Euro 400 GAVINANA ampio bilocale arredato ed accessoriato composto da camera cucina abitabile soggiorno servizio e corte privata affittasi ad Euro 500 CENTRO STORICO appartamento arredato costituito da 2 camere cucina sala e doppi servizi ad Euro 500 affittasi CAMPI BISENZIO affittasi monolocali arredato composto da camera angolo cottura e bagno ad Euro 400 incluse spese CAREGGI appartamento arredato luminoso costituito da 2 camere cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 650 PIAZZA SAN MARCO bilocale arredato ed accessoriato composto da camera cucina abitabile e bagno affittasi ad Euro 500 SESTO FIORENTINO appartamento ristrutturato e arredato composto da 2 camere cucina abitabile, servizio e terrazzo affittasi ad Euro 600 SOFFIANO appartamento ristrutturato e arredato costituito da camera soggiorno cucina servizio e giardino privato affittasi ad Euro 600 VIA BOLOGNESE appartamentino indipendente arredato composto da camera cucina bagno e grande giardino affittasi ad Euro 300 SCANDICCI monolocale arredato e accessoriato composto da camera angolo cottura e bagno affittasi ad Euro 400 PIAZZA BECCARIA miniappartamento arredato ristrutturato da poco in villino indipendente composto da camera cucinotto e bagno affittasi ad Euro 500 NOVOLI affittasi appartamento arredato composto da camera soggiorno cucina servizio e giardino privato ad Euro 600 ISOLOTTO appartamento arredato ed accessoriato costituito da 2 camere cucina abitabile bagno e terrazzo affittasi ad Euro 600

Alessandro Paci

www.casaveloce-fi.com

COSA SONO GLI ATTACCHI DI PANICO?

S

enso di svenimento e soffocamento, tachicardia, sudorazione improvvisa, vertigini, tremori, dolori al petto, nausea, paura di morire, paura di perdere il controllo o di impazzire, brividi o vampate di calore sono alcuni dei sintomi che caratterizzano un attacco di panico. Si tratta di un disturbo d'ansia, oggigiorno molto Elisabetta Romeo diffuso. Solitamente dura pochi minuti ma, per chi l'ha vissuto anche una sola volta, la paura di un nuovo attacco rischia di diventare un pensiero fisso, quasi una minaccia che induce ad evitare ogni situazione che potrebbe provocarne un altro o a chiedere ai propri familiari di non essere mai lasciati soli. E' quindi fondamentale affrontarlo prontamente, appena se ne manifestano i sintomi, senza arrivare a rinunciare a vivere una vita normale per il timore di non poter essere aiutati. Gli attacchi di panico si possono curare. Prima si interviene, prima è possibile liberarsene.

1002899

ELISABETTA ROMEO Psicologa (Ordine degli Psicologi della Toscana. Iscrizione all’Albo n° 4123) Cell. 389 9909033 E-mail: romeoelisabetta@virgilio.it


16

tendenze

Luglio 2009

BACCO E DINTORNI. Aumentano le aziende che affittano le vigne a chi decide di diventare produttore

Io il vino me lo produco da solo L’area del Chianti Gallo Nero, ma anche quella di Montepulciano e Montalcino, sono tra le più gettonate dai novelli viticoltori. L’investimento? Varia da una cifra media di mille euro a una di 200 mila Simele Kruklidis

C

imentarsi nella produzione di vino è un’esperienza concessa solo a pochi, soprattutto in città. Ma nell’era del marketing, dove tutto sembra a portata di mano, è possibile realizzare i sogni con meno fatica di quel che si pensi. Non c’è bisogno di improvvisarsi contadini, né fingere di essere grandi intenditori di uva, basta (si fa per dire) affittare o acquistare un piccolo vigneto sulle colline toscane. Al resto ci pensa l’azienda vinicola che, anno dopo anno, porta in casa degli “affittuari” tutto il vino che spetta loro. L’originale iniziativa, lanciata da alcune famose imprese del settore, ha già fatto il giro del web suscitando l’interesse e la curiosità dei tanti fiorentini aspiranti enologi. Che si tratti dell’ennesima trovata pubblicitaria o di un vezzo dedicato ai cultori del dio Bacco, ciò non toglie che

l’idea stuzzichi il palato, tanto più se si considera l’acquisto del vigneto come una forma alternativa di investimento economico. Da un lotto di base di un centinaio di metri quadrati sino a raggiungere un intero ettaro, le aziende hanno messo a disposizione dei clienti decine di vigneti sparsi nelle zone maggiormente conosciute della regione, dal Chianti Classico Gallo Nero a Montepulciano, passando anche per Montalcino. Ma più che di vera e propria vendita, sarebbe forse il caso di parlare di affitto, dato che il contratto di proprietà è sempre e comunque da considerasi temporaneo: va da un minimo di un anno, ad un massimo di venti. Durante questo lasso di tempo ci si può ritenere produttori di vino a tutti gli effetti e già dopo i primi 12 mesi dall’accordo si può avere la soddisfazione di portare in tavola un Chianti rosso o, perché no, un Cabernet

Sauvignon o ancora un Sangiovese. L’offerta di cui si può disporre è vasta e adattabile a qualsiasi disponibilità economica: in media si parte da una produzione di 300 bottiglie

ZOOM É nata una nuova “filosofia”: gli “Ortisti” invogliano al contatto con la natura

Orto sì, ma solo se è fai da te O

rmai è diventato un must, nessuno può fare più a meno del proprio orto casalingo. Al bando palestre e fitness, il modo migliore per scaricare la tensione è sporcarsi le mani di terra. Osservare le proprie piantine crescere, grazie alle cure e alle coccole di chi le ha piantate. Questa la filosofia degli “Ortisti”, associazione culturale nata a Impruneta, alle porte di Firenze. Lo scopo? Sensibilizzare le persone invogliandole ad avvicinarsi alla natura e a riscoprire il piacere di far nascere qualcosa con le proprie mani, “non solo come autoproduzione di frutta e verdura, ma anche come autentico contatto con la natura”, spiega Stefano Pissi, agronomo di professione, tra i fondatori dell’associazione. “Ritornare alla natu-

1044196

SONO APERTE LE ISCRIZIONI 2009 PRESSO I NOSTRI NIDI IN FIRENZE - Firenze: Careggi, Alberti, Coverciano. - Sesto Fiorentino via carducci, - Campi bisenzio via cattaneo Info iscrizioni 339 1762412

ra, questo è l’obiettivo principale. Riconciliare l’uomo con la terra - continua Pissi -. Far capire alle persone quali sono i cicli naturali, gli stessi che regolano la vita di ognuno di noi”. Ma gli Ortisti, dei quali fa parte anche il noto chef fiorentino Fabio Picchi - non fanno retorica. Si rimboccano davvero le maniche e diffondono il “verbo” dell’agricoltura fatta in casa. Organizzano corsi per trasformare le proprie terrazze cittadine in orti rigogliosi, vanno a trovare i bambini nelle scuole educandoli all’amore per la terra e per i suoi prodotti e tengono corsi presso alcune comunità di recupero per tossicodipendenti, dove insegnano a creare un orto su misura e a realizzare qualcosa con le proprie mani. Per info: www.ortisti.org. /L.V.Z.

l’anno fino ad arrivare alle 7mila, opzione magari più adatta a chi ha intenzione di rivendere il proprio prodotto. Per andare poi nel particolare, è utile sapere che tutti i passaggi del procedimento (dalla raccolta dell’uva sino all’imbottigliamento e alla messa a punto del marchio) sono curati passo per passo dagli staff tecnici delle aziende che hanno intrapreso questa avventura: e in ogni caso, se il neo vinicoltore lo desidera, può decidere di partecipare di persona a ciascuna delle attività previste. Ma prima di fantasticare sul nome della futura etichetta, è meglio stare attenti a non mettere il carro davanti ai buoi: bisogna mettere in conto che il prezzo medio di un vigneto non è certo economico, specialmente in zone di prestigio come quelle prese considerazione. La cifra può oscillare da un migliaio di euro l’anno, considerati piuttosto ragionevoli, fino ai 200 mila euro per un affitto ventennale: una spesa impegnativa dunque, quasi il corrispettivo di un bilocale in centro. Certo è vero però che a volte, per assecondare un sogno, si fa questo e altro.

1037632


società

17

CURIOSITÀ. L’annuario statistico del Comune fotografa un’onomastica completamente rinnovata

I fiorentini di cognome fanno Hu Il quartiere 5 è quello da cui traspare maggiormente la Firenze multietnica, fatta di nuovi residenti in città arrivati da tutto il mondo. Il terzo posto dopo Rossi e Hu rimane saldamente italiano: Innocenti. Seguono i signori Bianchi, Conti, Cecchi e Gori Serena Wiedenstritt

R

ossi. Come il più famoso Valentino che corre sulla moto. Come il classico Mario che qualche anno fa nella pubblicità in tv ci insegnava a fare il controllo annuale della caldaia. Non stupisce quindi che sia il cognome più consueto a Firenze. La sorpresa arriva quando si scende nella classifica dei cognomi più comuni nel quartiere 5 e si trova al secondo posto, invece di Bianchi, Hu. A rivelarlo è l’annuario statistico del Comune di Firenze 2006/2007, quasi 600 pagine di dati sulla città di Firenze, divisi in dodici capitoli: ambiente e territorio, popolazione, sanità, sicurezza sociale, istruzione e cultura, giustizia, economia e lavoro, prezzi, trasporti, amministrazione comunale, quartieri, spettacolo e sport. La pubblicazione, giunta quest’anno alla quinta edizione, è stata realizzata dall’ufficio comunale di statistica, che attraverso la consultazione del database dell’anagrafe del Comune di Firenze ha stilato anche una graduatoria dei dieci nomi maschili e femminili della popolazione residente e dei nati nell’anno 2006 e nell’anno 2007 più frequenti e dei dieci cognomi con la più alta frequenza all’interno dei singoli quartieri. Il quartiere 5 è quello da cui traspare maggiormente la Firenze multietnica, fatta di nuovi fiorentini arrivati da tutto il mondo. Questo anche se il terzo posto dopo Rossi e Hu rimane saldamente italiano: Innocenti. Seguono i signori Bianchi, Conti, Cecchi, Gori - che rimanda subito alla memoria cinematografica del famoso Benvenuti in casa Gori - Manetti e Fabbri. Buon ultimo nella classifica, ma in realtà in un onorabilissimo nono posto si piazzava nel 2006 un altro cognome straniero, dallo stesso sapore

Scuola

asiatico del secondo classificato: Wang. Ma da una scorsa all’annuario appare chiara la tempra più resistente dei signori Hu rispetto agli Wang: i primi resistono al secondo posto anche al 31 dicembre 2007, mentre i secondi avevano già ceduto il passo a cognomi di origine locale. Dall’Annuario del comune Rossi domina anche nel quartiere 4, dove sono molto comuni anche i signori Martini, Susini, Berti e Masini, e nel quartiere 3, dove si contendono il quarto e quinto posto i cognomi Innocenti e Degl’Innocenti e spopolano Galli e Pratesi. Il quartiere 2 riporta un po’ tutti i cognomi più frequenti nelle altre zone della città, primo fra tutti Rossi che si conferma in testa in tutta la città, senza riservare particolari novità, a parte l’incursione dei Ricci, mentre il centro storico si distingue per l’arrivo fra i primi posti della classifica dei signori Lombardi. Poche le differenze fra il 31 gennaio 2006 e la stessa data del 2007, se non qualche scalata in classifica di cognomi già presenti.

Accademica di Danza

diretta da Laura Checcucci Lisi

ZOOM Questi i nomi più diffusi, tra i maschietti trionfano Niccolò, Andrea e Lorenzo

Sara, Giulia e Sofia battono Maria L’

annuario statistico del Comune viene incontro a novelli genitori, in cerca di nomi particolari per i piccoli in arrivo. O quanto meno illustra quali sono le scelte più comuni per i nuovi nati fiorentini, quelle da evitare per chi lo vuole “chiamare strano”. La tendenza 2006-2007 vede in testa per i maschi Niccolò, Andrea e Lorenzo. Per le femmine Sara, Giulia e Sofia sono quelli che vanno più di moda. Apparentemente più ricercato ma ormai piuttosto diffuso in città è

VI ASPETTIAMO A SETTEMBRE PER LA REGOLARE RIPRESA DI TUTTI I NOSTRI CORSI DI STUDIO QUALI:

anche il femminile Asia: in due anni nel solo quartiere 5 sono nate ben 13. Per i maschi vanno forte anche Marco e Matteo, mentre scemano i Luca. Per le bimbe, tornano ad essere apprezzati i nomi Matilde ed Emma, è frequente Rebecca - mentre si contano diversi Samuele fra i maschietti - e sembra non passare mai di moda Valentina. Resiste invece solo nella zona del centro storico il classico Maria, mentre nelle /S.W. altre zone si fanno largo Aurora e Giada.

PER IL TRASLOCO AFFIDATI A PROFESSIONISTI TRASLOCHI

SESTINI TRASLOCHI

CHIAMA PER MAGGIORI INFORMAZIONI DALLE 15:00 ALLE 19:00

CUSTODIA MOBILI PROTETTI CON ALLARME

TRASLOCHI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

GARANZIA ASSICURATIVA

IO - NOLEGGREE E A E L SCA IMBALLAGGI SPECIALIZZATI

Scuola Accademica di Danza Via Scipione Ammirato, 96 - Firenze

TRASPO RT PIANOFO O RTI

Tel. 055 6236044 dal lunedi al venerdi dalle ore 14.00 alle 18.00 www.danzafirenze.it email: scuola@danzafirenze.it

Sede FIRENZE: 055 2299858 - 055 2299834 Ufficio PRATO: 055 8960404 - Ufficio ROMA: 06 44240451

SAD

PER PREVENTIVI

348 3864030 1045244

• DANZA CLASSICA • DANZA MODERNA • GINNASTICA STRETCHING E TONO


18

dossier

Luglio 2009

REPORTAGE/1. Quando l’ospedale psichiatrico chiuse per sempre gli ospiti furono trasferiti in varie strutture

La nuova vita dei “reclusi” di San Salvi Sara è una delle molte persone che negli anni ‘70 arrivarono al centro riabilitativo Oda di Diacceto dopo essere stata “liberata” dal manicomio. Come lei, lì molte altre persone hanno recuperato la “normalità” perduta Benedetta Strappi

E

ra l’ultimo giorno del 1998. La vigilia dell’anno nuovo, e San Salvi chiudeva. La “città dei matti”, chiudeva. Calava il sipario su una pagina di dolore, sulle urla dei degenti, sul silenzio dei piani superiori dei reparti, rotto solo dal rumore dei mazzi di chiavi degli infermieri. Le prime aperture a San Salvi cominciarono negli anni ‘60 ma alla chiusura effettiva si arrivò quasi 40 anni dopo. Progressivamente l’ospedale psichiatrico si svuotò. Al suo interno arrivò ad ospitare anche 4 mila persone, divise (rinchiuse?) in diversi padiglioni. C’era quello dei Tranquilli, quello degli Infermi e dei Paralitici, quello dei Semiagitati, quello dei Sudici ed Epilettici, quello degli Agitati, un pensionario, una Sezione Piccoli Paganti. Sorvegliati dall’alto delle terrazze, come carcerati. Poi col tempo l’ospedale psichiatrico si svuotò. E dove sono finite quelle persone? In tanti posti, in diverse strutture. Alcune furono restituite alle famiglie. San Salvi non ha un museo, non ha un memento di ciò che fu. Ma quelle persone, quei “matti” non si sono dissolti nel nulla. Non si chiamano più matti, intanto. Alcuni di loro oggi vivono sulle colline fiorentine, a Diacceto, assistiti dall’Oda, opera della Diocesi di Firenze che a Diacceto ha una struttura che ospita persone disabili. Lassù già nel ‘73 iniziarono ad arrivare alcuni giovani usciti da San Salvi e da altre realtà manicomiali del territorio. “A San Salvi le condizioni erano

disumane - spiega il direttore sanitario del centro riabilitativo dell’Oda a Diacceto, Marco Campigli - Qui arrivarono ragazzi che molto spesso non erano neppure adolescenti. Una delle difficoltà maggiori fu l’adattamento, provenivano da una situazione destrutturata che aveva creato delle nicchie autistiche”. La maggior parte di questi ragazzi non aveva una famiglia da cui tornare, e per questo, anche se l’idea iniziale era un ricovero transitorio, finì per rimanere a Diacceto, assistita dall’Oda.“Con loro fu avviato un percorso per cercare di promuovere le loro abilità, sono stati ricreati nuclei protetti, si è lavorato sulla loro autostima”. Alcune di queste persone sono ancora lì, qualcun altro è morto. C’è ad esempio Sara (il nome è di fantasia) che della sua permanenza a San Salvi porta ancora qualche segno: “Ancora oggi mantiene l’impostazione a kapò - spiega il dottor Campigli - e

Donne a San Salvi

tende a voler controllare gli altri assistiti, si sente parte del personale”. Ma ha fatto un sacco di strada, oggi è bravissima al telaio, e realizza lavori ottimi nel laboratorio di tessitura del centro, uno dei tanti che vengono organizzati. Come lei, dal tunnel nero di San Salvi sono uscite altre persone. Ed è stata una vittoria. Alberta Panduri era direttrice dell’Oda a Diacceto quando iniziarono ad arrivare questi ragazzi. Ancora oggi la voce si incrina un po’ dall’emozione a ricordare quegli anni lontani in cui “non c’era giorno che non arrivasse qualcuno da lì, non li voleva nessuno”. “Com’erano quando arrivarono da noi? Non si può descrivere a parole. Vederli mangiare con le posate fu già un progresso”. Ma hanno tutti fatto passi da gigante: “Alcuni impararono a leggere, a scrivere. Anche semplicemente a parlare e a camminare. E ancora oggi è una cosa che mi commuove”.

Padiglione

1010104


dossier

19

REPORTAGE/2. Viaggio nell’area rinata. Tra attori, medici, bambini e studenti universitari

Se l’ex manicomio diventa una città Un pezzo per volta San Salvi riacquista la dignità che gli spetta, conservando intatte le caratteristiche originali. Nel suo futuro ci sono abitazioni civili, un parco verde e parcheggi sotterranei Ludovica V. Zarrilli

T

L’INTERVISTA

rentacinque ettari. E’ una città nella città. Solo molto più silenziosa. Strade, palazzi, incroci, piazzette e giardini dove frescheggiare. Il rumore più forte che si sente, oltre a qualche auto ogni tanto, è il treno che fischia al di là di un’alta barriera verde. Oggi come una trentina d’anni fa, quando la legge Basaglia sancì la chiusura dei manicomi, lo spazio è popolato da personaggi diversi tra di loro, talvolta insoliti, che convivono animando una comunità fatta di spazi ampi, di caseggiati vuoti, di luoghi suggestivi che rimandano ad un passato scomodo. La sfida sembra essere far rivivere il luogo senza snaturarlo, mettendoci dentro soggetti che lo animano e lo caratterizzano senza privarlo del tutto di quell’anima malinconica e malconcia che lo rende così affascinante. Gran parte degli edifici - quasi tutti di proprietà della Asl - sono stati riconvertiti,

destinandoli ad un fine diverso dal ricovero di epilettici, agitati, paralitici, sudici e tranquilli, come era un tempo. Entrando da via di San Salvi, subito sulla sinistra si trova la scuola elementare Andrea del Sarto (dedicata al grande pittore del Rinascimento che solo pochi metri più avanti dipinse uno dei cenacoli più belli della storia dell’arte). I bambini giocano all’ora di ricreazione sotto gli alberi grandi. Poco più in là qualcuno ha approfittato dello spazio in abbondanza per piantare il suo orticello, con tanto di spaventapasseri gonfi di paglia. Molte delle costruzioni sono occupate dagli uffici e dagli ambulatori della Asl, oltre a un dipartimento della facoltà di Psicologia e poi più in là il polo scolastico di proprietà della provincia che conta tre istituti: il Liceo scientifico Gramsci, la scuola alberghiera Saffi e l’istituto tecnico Peano. Tra un caseggiato e l’altro c’è tanto spazio e molti alberi. Gli “inquilini” di San Salvi sembrano convivere pacificamente, ma senza troppe smancerie. Al centro si tro-

va la sede della compagnia teatrale Chille de la Balanza, che ha a San Salvi il suo quartier generale, e in fondo, nell’area opposta all’ingresso, c’è villa Panico, palazzina occupata (in passato sgomberata) dal gruppo di anarchici che prima viveva nel vicolo del Panico, di fronte al Palagio di parte guelfa. “Rispetto ad una decina di anni fa la situazione è già cambiata radicalmente - dice Gianluca Paolucci, presidente del quartiere 2 -. Lo spazio è vissuto dai ragazzi delle scuole, dalle persone che usufruiscono dei servizi della Asl, dai Chille della balanza che in questi dieci anni hanno fatto molto per San Salvi. E poi c’è gente che viene al parco per passeggiare e per correre la sera”. Tanto è stato fatto e altrettanto è ancora da fare. Nel 2007 è stato approvato un progetto comunale che dà il via libera alla ristrutturazione di alcuni caseggiati da destinare a civili abitazioni, altri da destinare a una residenza universitaria, oltre a dei parcheggi sotterranei. Un tassello alla volta, San Salvi ricomincia a vivere.

La parola al direttore della compagnia Chille della Balanza, nella struttura dal 1998

“E’ come un figlio malato. Necessita di cure e attenzioni” S

an Salvi città aperta, così l’ha ribattezzata. Aperta ai fiorentini, che fino a quel momento non avevano avuto il coraggio di avventurarvisi, e aperta verso l’esterno, per raccontarsi e non farsi dimenticare. Per Claudio Ascoli, direttore della compagnia teatrale Chille de la Balanza, San Salvi è quasi una seconda casa, una scommessa lanciata undici anni fa. “Ci sono arrivato

per caso - racconta -. Cercavo un posto per la messa in scena di uno spettacolo e mi proposero San Salvi. All’epoca era uno spazio semi-abbandonato e io pensavo che ci sarei rimasto per poco, invece sono ancora lì. Sono entrato nel momento in cui i matti entravano nella città e la città entrava nel manicomio”. Lui e la sua compagnia hanno il merito di aver portato tantissima

gente in un luogo della memoria che rischiava di essere dimenticato. “Quando ci siamo arrivati noi - continua Ascoli - non lo conosceva quasi nessuno. Persino le mamme, che accompagnavano i loro bambini nella scuola elementare all’inizio del viale, non andavano oltre i cento metri successivi”. Spettacoli teatrali, concerti, reading, dibattiti e momenti di aggregazione. “Ma

il nostro compito non si esaurisce qui. San Salvi è come un figlio malato: c’è bisogno di una diagnosi, ma soprattutto necessita continue cure e attenzioni. Per non correre il rischio di essere dimenticato. Perché è vero che noi abbiamo portato la città dentro, ma corriamo il rischio di andare incontro ad una città svuotata della sua identità”. /L.V.Z. Per info: www.chille.it.


20

toscanità

Luglio 2009

GASTRONOMIA. Con l’arrivo dell’estate si apre il periodo delle feste all’insegna del mangiar bene

Tortelli, tartufi e la sagra è servita Nei dintorni di Firenze non c’è paese che non abbia la sua manifestazione tipica: tra le altre c’è la scorpacciata di brioche e gelato a San Pancrazio e Lucignano, quella di gnocchi a Grezzano e una sorta di “Octoberfest” a Reggello Giulia Coli

C’

è quella del tortello, quella dei porcini e lo gnocco (info 055.849661). Il 9 luglio alle Caldine si persino quella della brioche con gelato. svolge invece la tradizionale Fiera Calda: bancarelle e Con la bella stagione comincia il tempo stand arredano via di Bugia (info 055. 5978373). Quadi sagre e feste, quello in cui le piazze lità e tradizione si incontrano anche a Reggello, dal 10 e le strade dei paesi si vestono a festa per le tanto amate al 12 luglio, per la settima edizione nella festa europea manifestazioni mangerecce. Il panorama delle offerte è della birra. Per tre giorni si potranno gustare vari tipi molto ampio e porta alla riscoperta delle genuine tradi- di bionda spumeggiante. Un “Octoberfest” anticipato zioni locali della gastronomia, di quella toscanità servi- che propone la pizza reggellese, ma anche semplici hot ta a tavola che è uno dei fiori all’occhiello della nostra dog e hamburger come degno accompagnamento per i regione. Il tutto accompagnato anche da musiche, gio- patiti della bevanda al malto. Il programma musicale chi e balli. Ecco perché, al di là del in calendario qui si basa sopratpiacere del palato, le iniziative in Musiche, giochi e danze tutto sulla musica rock eseguita programma nel mese di luglio nei da alcuni giovani complessi (info accompagnano dintorni di Firenze, diventano in 055.86691). Ci si sposta a Scarpel’offerta gastronomica alcuni casi dei veri e propri eventi. ria invece per la tradizionale sagra Una manifestazione tutta estiva è del porcino, dal 17 al 19 e dal 24 al la sagra della brioche con gelato, dal 2 al 12 luglio a San 26 luglio (info 055.8468120). Fino al 20 luglio (chiuso Pancrazio e Lucignano (tra San Casciano Val di Pesa e il lunedì) a Cerreto Guidi protagonisti saranno i piatti a Montespertoli): un evento gastronomico che permette a base di papero e cinghiale (info 0571.55085). Il 18 e 19 tutti i suoi visitatori di provare una ricetta nuova e stuz- luglio torna la sagra della zuppa a Massarella (comune zicante, un abbinamento particolare per chi non si fa di Fucecchio), dove verrà proposta la zuppa di pane, spaventare dai peccati di gola. Il programma delle gior- piatto tipico della zona. Le degustazioni gastronomiche, nate è accompagnato da eventi musicali e sportivi (info sempre accompagnate dal vino locale, saranno allietate 339.2140206). I tortelli fatti a mano e i sughi della tradi- da concerti, spettacoli di cabaret e giochi popolari (info zione la fanno da padroni, dal 24 al 26 luglio, alla sagra 0571.249040).A luglio prepariamo dunque la pancia a del tortello di Grezzano, frazione di Borgo San Lorenzo grandi abbuffate, mettendo per qualche ora da parte lo (info 055.849661). Ancora Grezzano è protagonista, scrupolo della linea, e facendo largo invece all’antica dal 31 luglio al 2 agosto, della festa del tortello e del- arte del mangiar bene.

FOCUS 1045196

Tanti appuntamenti nell’area fiorentina

800 116822 www.mondoconsorzio.it e-Mail: info@mondoconsorzio.it

- Logistica - Facchinaggio - Pulizie - Trasporti - Sopralluoghi e Preventivi Gratuiti

Ci trovi in tutta la Toscana, Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia, Sicilia e Campania

specialita’ pesce

BAR PASTICCERIA SELF SERVICE SALA CLIMATIZZATA PRANZI AZIENDALI SU PRENOTAZIONE VIA DEL PRATIGNONE 39 Calenzano (FI) www.ristoranteilmondodellefate.com

- SALA CLIMATIZZATA - CENE ED EVENTI - GRADITA PRENOTAZIONE A luglio sconto del

10% per i lettori de

055 8879265

Il medioevo rivive nei festival L

a musica, la storia, la tradizione, ma anche la fantasia e il folklore. Sono questi alcuni degli ingredienti delle manifestazioni che animeranno l’estate. Il 6 luglio a Fiesole si festeggia il santo patrono con la Fiera di San Romolo: bancarelle con articoli di vario genere affolleranno la piazza del Mercato e via Portigiani (info 055.59611). “Gli amor, le cortesie, l’audaci imprese io canto” è il titolo della XIV edizione delle Feste Palazzuolesi di Palazzuolo sul Senio, ispirate al Medioevo e alla Corte degli Ubaldini. Dal 24 al 26 luglio, l’edizione 2009 ripercorrerà le gesta di Orlando. Per l’occasione odalische, cartomanti, saltimbanchi, giocolieri, combattenti e saraceni coinvolgeranno il pubblico in fantastici viaggi fra luoghi reali e non (info 334.8889910). In una cornice medieval-fantasy torna a Vinci, il 25 e 26 luglio, la V edizione della Festa dell’Unicorno: per gli appassionati di giochi di ruolo e di “cosplay”, ma an-

che per i bambini, i ragazzi o i semplici curiosi due giornate in un’atmosfera in bilico tra il Signore degli Anelli e Leonardo da Vinci. Alla festa saranno presenti ospiti illustri, come il disegnatore Sergio Staino e Michele Medda, sceneggiatore di Dylan Dog. La manifestazione sarà allietata da musiche celtiche, sbandieratori e tamburini oltre che da tornei d’arme (info 328.2044563). Sempre a Vinci, il 28 e il 29 luglio, si svolgerà una fiera in costume con corteo storico, giostre e tornei. Nel programma “Il volo di Cecco Santi”, una rievocazione storica che appartiene alla tradizione del luogo (info 0571.9331). A Marradi, dal 28 luglio al 10 agosto, contesa dei rioni con la “Graticola d’oro”. L’originale disputa vedrà i rioni battersi per la conquista della graticola con il contorno di una sfilata di carri, giochi in acqua, la scarpinata da Campigno a Marradi, oltre che di gare di ballo e canto (info /G.C. 055.8045170).


società

21

SOCIALE. Ottimi risultati per la collaborazione tra la Web&Press edizioni e I.e.s.a. Ma non solo

“Più visibilità per i progetti solidali” L’amministratore unico del gruppo Patrizio Donnini annuncia che la promozione dell’iniziativa andrà avanti: “Diamo spazio alle esigenze di chi è in difficoltà”. Aiuti anche agli animali

U

n grande successo, a dimostrare che affermazione in campo imprenditoriale e attenzione al sociale possono andare a braccetto. E che, quando lo fanno, i risultati non mancano. Il successo è quello della collaborazione tra la “Web&Press edizioni” e il progetto I.e.s.a., iniziativa dell’azienda sanitaria di Firenze che prevede l’inserimento di adulti con disturbi psichici nelle famiglie. Da quando, alcuni mesi fa, è iniziata questa partnership (attraverso pubblicazioni gratuite su “La Locandina” e “Il Reporter”), i numeri del progetto Iesa (l’acronimo sta per “Inserimento eterofamiliare supportato e assistito”), che ha come obiettivo quello di inserire adulti affetti da disturbi psichici - anche leggeri - in cura nei centri di salute mentale, in famiglie che ne fanno richiesta (e che riceveranno un contributo mensile di 1.200 euro), con il fine di un loro

Patrizio Donnini

reinserimento sociale e di una loro uscita dall’isolamento in cui nel tempo sono purtroppo finiti, sono lievitati. “Risultati ottimi” quelli ottenuti, secondo i tre psicologi che fanno parte dell’equipe di Iesa,

ovvero Virginia Quaranta, Davide Musian e Sara Binazzi, risultati raggiunti “grazie all’impegno e alla disponibilità di Patrizio Donnini”, amministratore unico del gruppo Web&Press che, da parte sua, annuncia

di voler continuare a promuovere questo progetto. Che, sebbene l’ultimo, non è certo l’unico a cui la “Web&Press edizioni” ha dato vita in questi ultimi anni. La disponibilità verso il settore sociale non è certo mancata, come dimostra, ad esempio, anche l’accordo sottoscritto con “Gli amici della terra” per l’adozione di cani. “I progetti solidali devono avere una maggiore visibilità - spiega Patrizio Donnini - così come i progetti che si occupano di persone che hanno difficoltà, e che spesso coinvolgono troppo poco le famiglie interessate”. Ma non solo. “Purtroppo, troppo spesso anche gli animali sono coinvolti da problemi che, per i costi della pubblicità, non trovano spazio sui giornali, e dunque non trovano soluzioni - continua Donnini - la Web&Press, invece, vuol dare spazio a queste vicende per aiutare chi se ne occupa a risolverle”. E a trovare soluzioni per chi ne ha bisogno. Come i tanti cani che hanno trovato una casa grazie alla disponibilità del gruppo fiorentino, o come le persone affette da disturbi psichici che, attraverso la pubblicazione gratuita su “La Locandina” e “Il Reporter”, hanno trovato una nuova casa e nuove speranze, con vantaggi economici anche per l’azienda sanitaria di Firenze e le famiglie che hanno aderito al progetto e che, grazie a questo, possono contare su un introito in più. Progetto che la “Web&Press edizioni” continuerà a promuovere “grazie all’aiuto di tutte le persone che, con il loro volontariato - conclude Donnini - si rendono disponibili a portare avanti questi progetti di solidarietà. A tutte loro voglio esprimere il mio ringraziamento”.

Così avete risposto al sondaggio del mese scorso CATTURA E ABBATTIMENTO DI CINGHIALI, CERVI E PICCIONI PER SALVAGUARDARE L’AGRICOLTURA. SEI D’ACCORDO? 58,71% No, le colture vanno protette in modo diverso 34,51% Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa 6,78% Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli Il sondaggio è stato effettuato tramite il sito internet www.ilreporter.it, una linea telefonica dedicata e l’indirizzo e-mail dicolamia@ ilreporter.it. Totale votanti: 1388; Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 815 (58,71%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 479 (34,51%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 94 (6,78%); Sondaggio tramite www.ilreporter.it: Totale votanti: 928 (66,85%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 550 (59,3%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 314 (33,8%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli:64 (6,9%); Sondaggio tramite linea telefonica dedicata: totale votanti: 246 (17,72%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 144 (58,6%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 85

(34,5%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 17 (6,9%); Sondaggio tramite dicolamia@ ilreporter.it: totale votanti: 214 (15,43%); Risposte: No, le colture vanno protette in modo diverso: 121 (59,1%); Sì, la loro presenza è eccessiva e dannosa: 80 (34,2%); Non so, il problema esiste ma potrebbero essere adottati altri rimedi per contenerli: 13 (6,7%); AVVERTENZA: I “sondaggi on line” non sono sondaggi rappresentativi ai sensi delle direttive dell’Autorità garante delle comunicazioni: essi non hanno valore statistico. I risultati che forniscono non hanno, cioè, la pretesa di rappresentare l’opinione di gruppi di persone. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente, che hanno l’unico scopo di permettere agli utenti che lo desiderano di esprimere la propria personale opinione.


ESTATE A FIRENZE. Dal 15 luglio all’8 agosto la notte si veste di musica e divertimento

I concerti sono tutti… InFortezza Nuovo programma per la kermesse alla Fortezza da basso, che mette sul piatto

IN PROVINCIA

della bilancia concerti di grande qualità. Da Keith Jarret fino a Max Gazzè e Daniele

Un cartellone ricco per l’estate di Sesto

Silvestri. Senza dimenticare la comicità di Paci, Monni e Ceccherini Sara Ghilardi

P

unto di riferimento per tutte le stagioni, la Fortezza da Basso anche quest’estate offre una serie di proposte per le serate da trascorrere in città. Dal 15 luglio all’8 di agosto con gli eventi di InFortezza i fiorentini avranno il loro punto di riferimento per l’estate, uno spazio per tutte le età dove incontrarsi e partecipare ad iniziative culturali e spettacoli. Grande spazio nel programma di intrattenimento lo avranno i concerti del festival internazionale fiorentino, il “Live on”, con 15 serate e tanti ospiti interessanti, che quest’anno peraltro sono aumentati rispetto alle passate edizioni. Un cartellone ricercato che punta alla qualità e alla peculiarità degli artisti che si esibiranno. Per l’occasione è stata allestita anche un’arena di oltre 5mila posti. Si comincia con l’anteprima al teatro Comunale il 13 luglio, con il concerto di Keith Jarrett, che torna dopo oltre 20 anni a esibirsi a Firenze, nel trio composto anche da Gary Peacok e Jack DeJohnette. Live on a InFortezza prosegue con i Motorhead (16 luglio), Mogwai (17 luglio), Atom Heart Mother con Munfloyd, Max Gazzè e il Coro da Camera di Bologna, per un omaggio ai Pink Floyd (18 luglio). E poi i Subsonica (22 luglio) e Donovan (24 luglio) per l’unica data italiana con il suo rock psichedelico e particolare. Decisamente sui generis anche Caparezza che torna più stralunato che mai, con “Le dimensioni del mio caos”, ospite per il secondo anno del Live On. Tra i volti arci noti della musica italiana ecco anche Morgan con la sua nuova band “Le Sagome” (28 luglio) e Daniele Silvestri (29 luglio). I concerti lasciano invece posto al teatro il 30 luglio con il trio di casa nostra Ceccherini, Monni e Paci che riproporranno il loro cult “Pinocchio”, per una serata di risate sotto le stelle con l’irriverente gruppo di comici toscani. Poi si ricomincia con

Maria Cassi

L

Daniele Silvestri

la musica con The Chieftains (6 agosto) e Easy Star All Stars (7 agosto). Ma la comicità nostrana non si esaurisce in un unico appuntamento: al buon umore nelle serate di InFortezza ci pensa il “Teatro che ride”, con Carlo Monni, Marco Cocci, Andrea Muzzi e la Scuola di comici Massimo Troisi oltre a diverse nuove sorprese in programma. Per finire, sempre all’insegna della risata c’è la festa conclusiva l’8 di agosto con lo show di Paolino Ruffini e i suoi doppiaggi in livornese doc. Naturalmente per chi desidera

mettere qualcosa sotto i denti non mancherà l’imbarazzo della scelta: dallo stuzzichino alla grigliata, al gelato, con 30 ristoranti italiani ed etnici, pub “sfizierie”, che porteranno le loro specialità per iniziare o finire la serata. Bancarelle con curiosità e oggettistica saranno qua e là nell’ampia area di stand commerciali. E per finire spazio anche alla cultura con la libreria di oltre 1.000 mq con più di 50.000 volumi oltre a presentazioni, dibattiti e reading. Chi più ne ha, più ne metta.

a strada che da Firenze porta a Sesto Fiorentino si accorcia sempre di più, invitando gli abitanti della città del giglio a prendere parte agli eventi proposti da SestoEstate. La formula è ormai ben collaudata, con eventi sparsi per la città e negozi aperti ogni giovedì sera. E poi ci sono gli appuntamenti clou, offerti gratis a tutti, o quasi. Concerti rock, musica classica e spettacoli teatrali. A luglio il protagonista è il premio Oscar Luis Bacalov, che sabato 11 proporrà un concerto per pianoforte a Villa San Lorenzo, ospite del festival Intersezioni promosso dalla scuola di musica di Sesto. Grandi nomi anche per la musica contemporanea: martedì 7 luglio appuntamento con Steve Winwood. Il 10 luglio al parco di Villa Solaria è la volta degli Afterhours, di nuovo live dopo l’ottima prova sanremese. Concerti ed esibizioni praticamente ogni sera negli spazi all’aperto della biblioteca comunale. Tra gli ospiti attesi l’attrice Maria Cassi (lunedì 13 luglio), Giorgio Canali, Neon, Malfunk, Train de Vie. A luglio Sesto Rock in collaborazione con il Progetto Giovani di Sesto Fiorentino darà spazio anche ai gruppi emergenti del territorio. Chiude il ricco cartellone il tradizionale concerto del primo settembre, quest’anno sul /S.G. palco ci saranno i Nomadi.

CENTRO ACUSTICO RICASOLI SAS OGGI PRESENTIAMO:

DA OLTRE 20 ANNI AIUTIAMO I FIORENTINI A SENTIRE MEGLIO

AUDEO

A tutti i possessori della SOCIAL CARD

il 1° Personal Communication Assistant (PCA)

40% di sconto* Su tutti gli apparecchi acustici senza distinzione di marca e/o modello *dai prezzi di listino in vigore

Studi clinici dimostrano che Audeo con il nuovo algoritmo CrystalSound è adatto a persone affette da un perdita da media a moderata incrementando l’intellegibilità del parlato in ambienti rumorosi e incrementando la purezza sonora nell’ascolto della musica. Tutto ciò aumenta notevolmente il grado di accettazione dell’utente sin dalle prime fasi di adattamento, grazie all’estremo confort, maneggevolezza e qualità sonora. 978832

INOLTRE: • Pagamento in 1 anno ad INTERESSI ZERO • Controllo uditivo, prove apparecchi acustici ed assistenza gratuite al tuo domicilio

AFFRETTATI, NON PERDERE TEMPO, L'OFFERTA E' LIMITATA AL MESE DI GIUGNO

Convenzionati per tutta italia • Forniture apparecchi acustici a carico della a.s.l. - i.n.a.i.l. OFFERTA ECCEZIONALE per tutti i lettori de

SCONTO DEL SU TUTTE LE PROTESI ACUSTICHE BIONICHE DIGITALI.

TEL.

15%

055 212447 - 055 215259

CENTRO ACUSTICO RICASOLI - Sede unica: FiRENZE - v. Ricasoli 24-26/Rosso www.centroacustico-firenze.com - centroacusticofirenze@audioprotesisti.com


cultura

23

IL LIBRO/1. Il nuovo saggio del toscano Massimiliano Lenzi, dedicato alla televisione italiana

Corona e Belen come Paolo e Francesca Ludovica V. Zarrilli

“C

attiva maestra”, così definiva la televisione nel 1994 il filosofo Karl Popper nell’omonimo saggio. La sostanza non è cambiata, da allora le scuole di pensiero sono rimaste due: c’è chi la tv la odia e chi non ne può fare a meno. Massimiliano Lenzi, giornalista toscano con all’attivo collaborazioni con le trasmissioni “Otto e mezzo” di Giuliano Ferrara, “Anno Zero” di Michele Santoro, le testate Il Foglio, Tempi, Il Secolo XIX e L’unione Sarda ha racchiuso nel suo “C’è posto per te” (Vallecchi, pp.144, euro 12,50) tutte le psicosi del controverso triangolo uomo-divano-televisione. “E’ giusto concepire inferni o paradisi, giudicare alto o basso, buono o cattivo un prodotto come quello televisivo che non è soggetto in sé né a canoni estetici, né morali? In televisione ha valore non ciò che è giusto o sbagliato, bello o brutto, alto o basso, ma ciò che funzio-

na”. Comincia così, con la prefazione di Carlo Freccero il saggio di Lenzi, che in poco più di cento pagine riassume l’esperienza e le considerazioni di molti anni passati dentro la scatola televisiva. “Secondo me un prodotto di successo è, a suo modo, sempre un prodotto “alto” - continua Freccero -. Non esteticamente o moralmente, ma proprio perché funziona. E far funzionare un programma implica professionalità e intuizione”. Da qui si apre il dibattito, comincia la considerazione su un mondo fatto di meccanismi particolari, all’interno dei quali la gran parte dei telespettatori sgomita per ritrovarsi, almeno per un minuto. Mike Bongiorno nelle vesti di Virgilio, Maurizio Costanzo è Caronte, Bruno Vespa è Ciacco, Walter Veltroni Erisittone e Silvio Berluscono è Marco Lombardo. Ognuno dei personaggi che la televisione la fanno, ha un suo posto nella suddivisione dantesca di Lenzi. Un viaggio nell’aldilà che è anche

un percorso nell’osceno, nel nascosto della contemporaneità dove il “tengo famiglia” è scomparso per lasciare spazio al “c’è posto per te”. Un libro a metà strada tra il saggio e il racconto, un volume che accompagna il lettore attraverso gironi danteschi popolati di veline e comici, grandi comunicatori e trascinatori di folle, che tengono inchiodata la famigliola media allo schermo, spesso raccontando loro niente di più di quello che sapevano prima di piazzarsi in “prima fila”. “Oggi - scrive Lenzi - Paolo e Francesca sono Fabrizio Corona, il fotografo, e Belen Rodriguez, bellezza sudamericana diventata famosa con “L’isola dei famosi” dopo essere stata la fidanzata di un calciatore”. Non risparmia colpi il giornalista toscano. Spiega senza mezzi termini le modalità secondo cui si tessono le relazioni al di là del tubo catodico. Inciuci, incontri, successi, nuove e vecchie starlette. E sullo sfondo, l’Italia con il telecomando in mano.

IL LIBRO/2. In libreria la nuova fatica letteraria della scrittrice di “Mi piaci da morire”

Cuore infranto? Ecco come ricucire le ferite C

hiunque nel corso della vita si è trovato nella spiacevole condizione di essere lasciato/a da un fidanzato/a. Situazione tanto poco entusiasmante quanto comune, anche se in questo caso non consola affatto il proverbio “mal comune, mezzo gaudio”. Un aiuto per superare con un sorriso i momenti meno piacevoli lo dà l’ultimo libro di Federica Bosco, “101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro” (Newton Compton editori, pag 288, euro 12,90), dedicato, ad onor del vero, soprattutto ai problemi di cuore del gentil sesso. Federica Bosco, che ha già all’attivo un numero co-

spicuo di libri (altri cinque per l’esattezza) tutti dedicati all’infallibile tripletta donna, amore, principe azzurro che tarda ad arrivare, questa volta dispensa consigli ai cuori infranti. La scrittrice ha fatto un riassunto ben calibrato delle sue pene d’amore, mischiate a quelle delle sue amiche e delle lettrici più affezionate. Il risultato? Una sorta di antidoto al mal d’amore, 101 parole magiche, “101 consigli che aiuteranno a elaborare il lutto e a ritrovare la forza di andare avanti accompagnandoti in un vero e proprio percorso di disintossicazione”. Nella prima parte del libro sono elencati i

consigli per “sopravvivere” (soprattutto alla fase immediatamente successiva all’abbandono) senza necessariamente ridursi ad uno straccio bevendo, mangiando in quantità industriale o ammazzando il tempo dilapidando un patrimonio in shopping. La seconda parte è invece dedicata alle strategie per superare la fase più acuta della separazione ovvero, come la definisce la stessa Bosco, “l’astinenza”. Dulcis in fundo, la terapia d’urto, un vagone di idee per rimettersi in forma, riguadagnare fiducia e ripartire alla conquista di un altro uomo. Sperando che /C.G. sia quello giusto.

TELESOCCORSO - TELEASSISTENZA E’ un progetto di sostegno ed assistenza a domicilio per gli anziani che si basa sull’utilizzo del telefono e della televisione

Mai più soli a casa PER INFORMAZIONI ED ATTIVAZIONE CHIAMA 970860


24

cultura

Luglio 2009

FILM CULT. Con il caldo tornano i maxischermi all’aperto. Con pellicole vecchie e nuove

Cinema, non c’è luglio senza arena Sara Ghilardi

A

nche se fa caldo la voglia di cinema non scompare mai, anzi acquista un fascino particolare poter trascorrere una serata al fresco godendosi qualche bella pellicola. Numerose le opportunità che la nostra città offre, con le varie arene all’aperto e i cinema che hanno una programmazione estiva. Dai 4 ai 6 euro il costo del biglietto, per vedere magari un successo che ci siamo persi o un film culto di qualche tempo fa. Al Mandela Forum c’è l’ edizione numero diciassette di Cinema sotto le stelle, dal 22 giugno al 23 agosto. Tra i titoli proiettati nelle due arene del Mandela: Gran Torino, L’ ospite inatteso, Mar nero e Il giardino dei limoni. Progetto nuovo di zecca, con il patrocinio del comune di Firenze e del quartiere 3, è la prima edizione di “L’Arena”, nuova rassegna culturale realizzata dall’Associazione “La Vasca” che avrà luogo tutti i giorni fino al 15 agosto in Piazza Bartali, a Gavinana. Due mesi di spettacoli, concerti, pieces teatrali, musica e cabaret sotto la direzione artistica del comico toscano Alessandro Paci, impegnato in questo periodo sul set del nuovo film di Leonardo Pieraccioni “Io & Marylin”. Una kermesse con lo scopo di valorizzare il quartiere e attrarre il pubblico in periferia. Oltre agli spettacoli di ogni sera, la domenica l’appuntamento sarà con “Golden Kult”, ovvero il meglio dei film cult e trash degli anni ’80 italiani proiettati su un maxischermo installato sul palco. Una carrellata di 10 appuntamenti estivi che vedranno protagonisti Abatantuono, Thomas Milian, Jerry Calà, Enrico Montesano, Renato Poz-

zetto e naturalmente la coppia sempreverde Ceccherini-Paci. Cambiando zona della città, a Castello, c’è la “Cineteca d’estate” di via Reginaldo Giuliani. Nell’arena all’aperto, verranno proiettate pellicole tutti i martedì di luglio e agosto alle 21.30, questa volta con titoli impegnati, per riflettere sulla storia d’Italia e su temi di carattere politico e sociale. Alcuni esempi: Italia proibita di Enzo Biagi, Forza Italia di Roberto Faenza e Genova senza risposte di Federico Micali. Basta uscire un po’ dai confini di Firenze per trovare altre valide proposte. A Sesto Fiorentino il punto di riferimento è l’arena estiva del cinema Grotta che come ogni anno offre tanti titoli, fino alla fine di luglio. A San Casciano Val di Pesa in Piazza dell’Arena entro le mura fino al 6 settembre c’è “Effetto notte”, rassegna di concerti, danza, teatro e cinema all’aperto.

Clint Eastwood in Gran Torino

LA MOSTRA. 90 oggetti rinvenuti dagli archeologi dell’Università nei siti giordani

Petra e Shawbak in trasferta alla limonaia di Boboli

L

a suggestione di Petra e il fascino della limonaia di Boboli. Un viaggio nello scavo archeologico condotto in Giordania dagli studiosi dell’Università di Firenze. Novanta le opere in mostra, provenienti dai siti di Petra e Shawbak, una delle aree archeologiche più importanti e feconde al mondo. Petra fu capitale dell’impero dei Nabatei a controllo della via dell’incenso. Più tardi fu conquistata da arabi, romani, turchi e infine, intorno al 1100, re Baldovino I di Gerusalemme vi edificò due castelli. Insostituibile

punto di scambio e crogiuolo di culture, Petra, restituisce oggi agli archeologi le ricchezze che il territorio ha nascosto per secoli. Oggi il vicino sito di Shawbak, sul quale re Baldovino fondò un altro castello, è oggetto di un accordo italogiordano di cooperazione scientifica e culturale che integra ricerca archeologica, restauro conservativo e valorizzazione. In mostra a Boboli, oltre a un selezionato numero di reperti, numerosi documenti storici e a una rassegna di film. Fino al 20 settembre. /C.G. 1014264


1045058

NUOVA APERTURA APERTURA NUOVA Via Foggini, 26/28 Telefono

Zona Isolotto accanto a Iliopesca

055 7251303

AMPIO PARCHEGGIO SUL RETRO

OLTRE 10.000 OCCHIALI RISPARMIO GARANTITO

50%

10%

RITAGLIA IL COUPON ED AVRAI DIRITTO AD UN ULTERIORE

DI SCO NT O S UL L A P RO M OZ IO NE GI À E S I S T EN T E I PUNTI VENDITA A TE PIU’ VICINI

Firenze 1 (Fi) • Via Sestese, 64/66 • Uscita Viale Metano • tel. 055.4564823 Signa (Fi) • Via Indicatorio, 86/1 • Località Indicatore • tel. 055.8990504


FIORENTINA. Il direttore sportivo Pantaleo Corvino parla di passato, presente e futuro

“Giovani e fantasia per una nuova impresa” Quella da poco conclusa, per lui, è stata la “quarta grande stagione”, la Fiorentina è “la novità del calcio”, la faccia bella di un pallone che “sta passando un brutto momento”. Il Ds viola promette di impegnarsi “fino all’ultimo giorno di mercato per migliorare la rosa”, e intanto si gode il successo degli Allievi: “Il settore giovanile risorsa importane per la prima squadra” Cristina Guerri

L

a sconfitta con il Milan all’ultima giornata di campionato ha impedito alla Fiorentina di poter mettere la ciliegina sulla torta. La formazione guidata da Prandelli giocherà i preliminari di Champions League. Vietato, però, parlare di stagione fallimentare, soprattutto con il Ds Pantaleo Corvino che, in qualità di responsabile del settore giovanile, deve aggiungere il successo ottenuto con gli Allievi Nazionali neocampioni d’Italia. Corvino, che stagione è stata quella della Fiorentina? E’ stata la quarta grande stagione, la quarta grande impresa. Le prime quattro posizioni spetterebbero a Inter, Milan, Juventus e Roma. Noi ci dovremmo accontentare del quinto posto, vista la differenza di

introiti tra i club. E invece, da quattro anni siamo la novità del calcio. E’ un traguardo importante per questa società, siamo in competizione con club che hanno vantaggi economici. In una gara di 200 metri, noi partiamo 50 metri indietro. Siamo contenti di essere arrivati a tre punti dalla terza in classifica, questo dimostra la bontà del lavoro fatto in campo e in fuori. La strada intrapresa è quella giusta, per tenere il passo delle “big” bisogna sbagliare il meno possibile e sperare che le altre squadre commettano qualche errore. Tempo fa disse che il budget, per il mercato, era di ‘zero euro’... La società mi ha ribadito che sarà così. Farò il ministro senza portafoglio. L’anno scorso a maggio avevamo preso già cinque giocatori. Quest’anno lavoreremo con la fantasia. Mi impegnerò fino all’ultimo giorno di mercato per cercare di migliorare la rosa.

Clausole rescissorie: a che punto siamo? Il mio pensiero di usare le clausole rescissorie è stato appoggiato da società, giocatori e procuratori. In Italia bisogna cambiare, spero che questa nostra decisione possa condizionare anche le altre squadre. Il calcio italiano, visto anche come azienda, sta passando un brutto momento. C’è qualche giocatore che vuole andar via? Nessun giocatore è venuto da me per chiedermi di andare via. Non andremo sul mercato mettendo ai nostri giocatori il cartellino ‘vendesi’: abbiamo deciso di dare fiducia al gruppo che quest’anno ha ottenuto il quarto posto. Ci impegneremo nel tenere i pezzi migliori. Sarà un anno da paura perché ripetersi sarà difficile. Temo soprattutto le voci dell’ambiente. Ho sentito dire che siamo più vicini al Milan senza Kakà. Bisogna, invece, guardarsi alle spalle, al Napoli per esempio, che ha già speso 35 milioni di euro per raf-

forzare la rosa. Con la vittoria degli Allievi Nazionali si aggiudica il suo nono titolo personale... A vincere non ci si abitua mai. E’ sempre bello farlo, soprattutto se accade come è successo a noi. E’ un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio su un percorso tracciato dalla società per cercare di migliorare ancora. Buso giustamente ha sottolineato che, nonostante le grandi prestazioni di questa stagione, nella quale questi ragazzi hanno dimostrato qualità e carattere, ci sono anche ampi margini di miglioramento. Ogni traguardo è un inizio, quindi… Il mio obiettivo è sempre stato quello di costruire un settore giovanile che potesse diventare una risorsa importane per la prima squadra della Fiorentina. Questo è il mandato che mi venne affidato dai Della Valle quando accettai l’incarico.

1003444


sport

27

TIFOSI. Tante le novità per la campagna di tesseramento 2009/10. Obiettivo 25mila sottoscrizioni

L’abbonamento? Quest’anno si paga in sei mesi Cristina Guerri

S

ono tante le novità che la Fiorentina ha messo a disposizione dei propri tifosi per la campagna abbonamenti in vista della stagione 2009/2010. La più importante (e

conveniente) riguarda la possibilità, da parte dei tifosi, di dilazionare il pagamento dell’abbonamento attraverso un finanziamento con Findomestic, pagando cioè l’importo prescelto per la propria tessera in sei rate mensili a tasso zero: sarà infatti la Fiorentina a farsi carico degli interessi (i finanziamenti potranno

Importo dilazionato a tasso zero, ma non solo: arrivano promozioni per giovani, donne, over 65 e invalidi civili. Prezzi invariati

essere richiesti esclusivamente presso l’apposito punto vendita allestito all’ingresso della Tribuna Autorità dello Stadio Artemio Franchi fino al prossimo 24 luglio). Rispetto alle già conosciute formule di abbonamento, già attuate dalla società viola in passato, quest’anno ne sono previste anche di nuove, con l’obiettivo di agevolare una più vasta quantità di tifosi. Accanto all’abbonamento Under 14 e all’abbonamento Famiglia, già lanciati la scorsa stagione, da quest’anno sarà disponibile anche l’abbonamento Giovani, l’abbonamento Donna, l’abbonamento Over 65 e l’abbonamento Ridotto legge 118/71 (per persone con invalidità civile superiore al 34%). Ma non solo. Grazie, infatti, all’accordo con Ticket One, nuovo partner della Fiorentina, saranno sempre più numerosi i servizi offerti ai tifosi. “Vogliamo - ha commentato l’amministratore delegato del club gigliato Sandro Mencucci - rendere sempre più semplificato l’acquisto del biglietto. Sappiamo che le nuove norme, ad esempio quella che prevede la nominabilità del tagliando, hanno reso le cose un po’ più complicate, ma penso che siano novità che, col passare del tempo, verranno acquisite”. “I prezzi - continua Mencucci - rimarranno esattamente quelli dello scorso anno, per venire incontro ai tifosi visto il periodo non particolarmente positivo per l’economia italiana. Inoltre abbiamo studiato una serie di modalità

di

Giovanni Carta

C’è la crisi. E la Fiorentina si difende con il mercato a “zero euri” e comunque con la linea morigerata sul fronte degli ingaggi e dei bilanci. Sarà contento Michel Platini, che dopo aver osannato il fair play “made in Florence”, assicura che sta studiando un sistema per evitare le spese folli di certi club. C’è la crisi. E la Fiorentina si inventa gli abbonamenti a rate. Ormai si compra tutto a rate, dalle automobili fino alla spesa al supermercato; che male c’è se si rateizzano anche i goal? Si spende dai 255 euro per la curva ai 2205 euro per la tribuna d’onore (costa di più un ombrellone per un mese a Viareggio). Può risultare conveniente appoggiarsi alle comode sei rate mensili a tasso zero. Poi ci sono gli sconti, che quest’anno si moltiplicano: non solo under 14 e famiglie, ma anche le donne, gli over 65 e la nuova categoria dei “giovani”, che però in curva Fiesole pagano a tariffa piena. La fede non ha prezzo! La Fiorentina si affida alla Findomestic, mentre Floren-

diverse per agevolare le varie età dei nostri sostenitori. Il mio augurio è quello di fare gli stessi 25mila abbonamenti dell’anno scorso, se faremo qualcosa in più vorrà dire che siamo stati bravi. Non credo che la campagna trasferimenti influirà sulla

tino Perez si affida alle banche spagnole che gli hanno prestato 150 milioni di euro per rifare il Real Madrid galattico, in barba al moralizzatore Platini. Banco Santander e Caja Madrid si fidano di Florentino e del fatto che le nuove stelle aumenteranno gli introiti dei merengues, a partire dai circa 600 milioni di diritti tv che dovrebbero arrivare a Madrid dal gruppo Mediapro e che valgono come ampia garanzia per i 150 prestati. La Fiorentina si accontenta di ritrovare i 25.000 abbonati della passata stagione e conta sul richiamo di due testimonial come Gilardino e Vargas, che hanno girato un improbabile videospot in biglietteria, dimostrando di valere molto più in campo che sul set. Più che in rate, sconti e testimonial, la società viola confida nell’inguaribile entusiasmo dei tifosi e nel proverbiale detto di Giovenale (Satire), che trova conferma proprio in tempo di crisi: “Il popolo… chiede smanioso solo due cose: panem et circenses”.

campagna abbonamenti, perché comunque in questi anni abbiamo fatto cose importanti e ottenuto ottimi risultati”. Ora la palla passa ai tifosi, che avranno tempo di sottoscrivere la propria tessera fino a giovedì 8 agosto.


28

Inviaci le tue lettere a

redazione@ ilreporter.it

Lettere e segnalazioni: tutto su www.ilreporter.it Lettere, segnalazioni, proposte, ma anche veri e propri articoli scritti dai lettori. Tutto questo ed altro ancora sul portale www.ilreporter.it. Tutte le lettere che non trovano spazio in queste pagine saranno pubblicate sul sito. E poi spazio ai commenti e alle vostre opinioni

CHIASSO DE’ SOLDANIERI E L’AMORE PER LA CITTA’ Gentile redazione, vi ho sempre sentito al fianco dei cittadini ed io stessa ho approfittato dei vostri spazi generalmente per segnalare guai o comportamenti criticabili, ma oggi voglio parlarvi di una cosa bellissima che spero vivamente possa servire da antifona ai cambiamenti che tutti ci auguriamo, affinché molte cose a Firenze cambino e torni ad essere l’iris elegante che l’ha contraddistinta al mondo. Sto parlando del recupero del chiasso de’ Soldanieri, a pochi passi da via Tornabuoni, un vicoletto che stacca da via Porta rossa. Dove prima era totale degrado di muri anneriti e sbrecciati ricovero di ogni sorta di spazzatura che trovava dimora grazie all’incuria e alla ristrettezza degna di un cunicolo compiacente, c’è oggi “un salottino fantastico” riportato a nuova vita da un restauro in buon stile fiorentino, dove si può sostare, assaporando delizie.... Non sono sicura di chi sia il merito di tanto impegno, ma tornando a casa ,ero così curiosa di saperne di più che ho chiamato una cara e preziosa amica che sa tanto su Firenze, Nicoletta Tarantelli, oggi presidente dell’associazione “Vivi Fiorenza”, che non ha deluso le mie aspettative raccontandomi l’incipit e la mission in fiere... del chiasso ritrovato. Accenno doverosamente che più attori hanno contribuito a questo che appare come un sogno: allora si può , allora conta ancora l’amore per la propria città, ancora si può,come affermava Benedetto Croce, farci prendere dal fascino dell’osservazione di cosa abbiamo intorno, ed esso ci suggerirà le azioni giuste da compiere. Una banca, una donna architetto, un maestro cioccolataio che somiglia a babbo natale, sono per il momento “i saggi “ di cui mi hanno parlato e a tutti indistintamente (compreso tutti coloro che hanno collaborato a portare a termine un così pregevole progetto) stringo forte forte la mano piena di gratitudine. Giovanna Sanetti Spagnoli QUANDO LA SANITA’ FUNZIONA BENE... Ho 72 anni, sono quasi sempre stato in buona salute. Circa 6 mesi fa eseguendo un lavoro pesante ho avuto una amnesia di una mezz’ora, mi hanno accompagnato al pronto soccorsi di Careggi dove sono stato accol-

lettere

Luglio 2009 to con molta professionalità da tutta l’equipe medica ed infermieristica e mi hanno immediatamente sottoposto ad una serie di accertamenti di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza. Sono stato ricoverato alla degenza breve attigua al pronto soccorso e lì le sorprese non sono finite, anzi ho trovato un ambiente molto accogliente e una professionalità vista solo nei telefilm. Il dottor Giuseppe Pepe in particolare, dopo una serie di accertamenti, tutti negativi, ha insistito perché venissi ricoverato in cardiologia per una coronografia, ed aveva ragione. Dopo 6 mesi, sottoposto di nuovo a coronografia di controllo è risultato tutto benissimo. Ringrazio ancora il dott. Giuseppe Pepe che mi ha sempre seguito disinteressatamente, anche dopo la prima dimissione, sempre disponibile e raggiungibile. Con la sua bonaria cocciutaggine mi ha salvato da molto probabili complicazioni. Adesso grazie a tutti mi sento benissimo. Grazie di cuore. Cecchini Marcello … E QUANDO INVECE NO Spett.le redazione, vi scrivo per denunciare l’ennesimo disservizio nell’ambito della malasanità. Dopo avere prestato visita a mia nonna ricoverata presso la struttura Asl del Pergolino a Firenze, sono rimasta letteralmente indignata per le condizioni e lo stato in cui versano i pazienti. Si tratta per lo più di persone anziane che non sono del tutto autosufficienti ma neanche così ammalate da poter giustificare una loro degenza in ospedale, una sorta di “parcheggio” per anziani insomma. A prescindere da questo, credo che il compito degli infermieri sia quello di accudire i pazienti, ossia dare loro da mangiare e pulirli. Su questo secondo punto la struttura lascia veramente molto a desiderare. I pazienti vengono lasciati per ore con il pannolone sporco non solo di urina ma anche di feci questo perché, a detta degli infermieri, il personale è carente e non ce la fanno a stare dietro a tutti. Ora io mi dico, con tutta la gente che c’è a giro e che avrebbe voglia e bisogno di lavorare com’è possibile questa carenza di personale? Immagino che sia un problema finanziario, ma a tal proposito mi viene da chiedermi dove vadano a finire le migliaia di euro che la sottoscritta e tutti gli altri contribuenti italiani pagano in tasse per l’Inps. Pensare di pagare fior fior di quattrini per un servizio del genere fa molta rabbia. Non solo i pazienti vengono abbandonati a se stessi nella speranza che l’infermiere/a di turno li venga a cambiare, ma addirittura hanno paura a chiamarli e a suonare il campanello perché gli infermieri si spazientiscono o peggio ancora si arrabbiano con loro e quindi i pazienti hanno paura di eventuali ritorsioni. Non a caso mia nonna ha definito la struttura una sorta di prigione, e di certo non ci si può aspettare un miglioramento né fisico né emotivo dei pazienti ricoverati lì dentro che anzi perdono la propria dignità personale. Dopo avere visto e valutato la situazione con i miei stessi occhi mi sento in dovere di rivolgere un duplice rimprovero. Prima di tutto ai responsabili delle strutture che evidentemente non hanno allocato abbastanza personale rispetto alla reale necessità. I pazienti sono persone anziane ma non per questo hanno diritto ad una minore assistenza, anzi… In secondo luogo al personale che lavora al Pergolino, poiché mi pare in gran parte indifferente ai bisogni dei pazienti. Quando ho fatto presente all’infermiera che mia nonna era da cambiare mi sono sentita rispondere “quando s’è finito si viene, è tutta la mattina che si cambiano”.

La mia richiesta è arrivata alle 12.20 e quando me ne sono andata alle 13.20 mia nonna era ancora da cambiare. Ora io dico, prima di tutto non ho detto io a queste persone di fare l’infermiere ma se lo fanno credo che lo debbano fare bene. Posso immaginare che non sia piacevole cambiare e lavare di continuo i pazienti ma fa parte del loro mestiere e proviamo invece ad immaginare quanto possa essere spiacevole rimanere nell’urina e nei propri escrementi per ore, mentre si aspetta che il personale si dia il turno per il cambio. Per cambiare un pannolone non c’è tempo evidentemente, ma per sorseggiare un caffè e chiacchierare nell’attesa che arrivi l’ora del cambio sì, e questo non è proprio giusto. Per fortuna mia nonna non rimarrà a lungo in quella struttura, ma mi pare comunque doveroso fare presente la situazione perché potrebbe riguardare tutti in prima persona, o per lo meno tutti coloro che non si possono permettere un’assistenza privata e sono costretti a fare affidamento al servizio nazionale. Lettera firmata LAVORO A NERO, LA MIA ESPERIENZA Buongiorno, volevo rispondere e dire due cose sull’articolo che avete pubblicato sull’argomento “lavoro a nero”. Che ci sia del lavoro a nero lo sanno tutti, forse fa comodo così? La cosa più triste è che questi tipi di lavoro sono affidati a persone che di quel tipo di lavoro a volte non ne sanno niente. Si parla di attenzioni da parte di Asl o altre istituzioni per controllare ambienti, sicurezza sanitaria o come si svolgono determinati tipi di lavori per prevenire incidenti e dare garanzie ai lavoratori, ma tutto ciò resta solo nelle buone intenzioni di chi fa politica e si riempie la bocca di parole, parole, anche per prendere qualche voto di circostanza. Dico questo perché se ben ricordo fino a qualche anno fa per fare il cameriere per esempio, ci voleva la tessere sanitaria e ti facevano delle visite per sapere se avevi o no varie tipologie di malattie; ora questa “usanza” non è più necessaria per il singolo che vuole fare ristorazione in genere, dovrebbe pensarci il “datore di lavoro” ma ciò succede? Quindi in questo particolare settore alimentare e di servizi non sai le persone che lo svolgono cosa “portano” o “hanno”, quindi già qui siamo in un campo minato, in più chi ci lavora non ha determinate regole o garanzie, essendo a nero è tutto in più sia per chi presta servizio sia per chi dà servizio... con buona pace per tutti. Questa situazione però non porta niente di buono perché se parliamo dei catering fai di tutto, anche il cameriere sia ben chiaro, ma al servizio effettivo ci arrivi stanco perché prima hai fatto del facchinaggio (senza offesa) e poi dopo il servizio che sei veramente stanco devi “smontare” e “caricare” e dopo diverse ore, a volte finisci alle cinque del mattino che sei uscito di casa alle 12.00 o alle 13.00 del giorno prima!! Per guadagnarti due soldi “rincoglionisci” per tutte le ore che hai fatto ed il giorno dopo te ne stai a letto per riprenderti. Ma la cosa che più sconcerta è che in quasi tutti i catering non c’è attenzione all’igiene o al lavoratore che presta “neramente” la sua prestazione. Spiego meglio: quando arrivi per il servizio in posti belli, stupendi, affascinanti che altrimenti non avresti modo di vedere, cosa succede: le cucine o gli ambienti adibiti a tale scopo, salvo in alcuni casi, sono situate in posti particolari che obbligano l’addetto “cameriere” di turno in quel servizio ad una estenuante maratona con aggravio di fatica e precarietà nello svolgere il suo lavoro con

serenità, oltre poi a vari contrasti che possono nascere in certe situazioni in cui il furbo c’è sempre e mette in difficoltà gli altri che devono fare anche il lavoro di chi cerca di fare meno, va bene trascuriamo questo particolare per il momento ma che poi alla fine porta ancora più stanchezza. Dicevo, arrivi ti guardi intorno, osservi e devi iniziare a “montare” se l’occorrente è già stato portato, ma questo succede in pochi catering, altrimenti sei andato in magazzino ad un ora ben precisa, hai caricato con altri pochi, ciò per spendere meno, il furgone o i furgoni. Terminato il tutto si parte per la location e una volta arrivati c’è la fase inversa, cioè lo scarico. Sul posto trovi gli altri componenti che nel frattempo sono arrivati o arriveranno, questo dipende dagli orari e dalla quantità di persone che ci saranno a quell’evento, quindi alla quantità di cose da montare, ma a volte pur di spendere meno i camerieri sono in numero minore a quanti veramente ne occorrerebbero. E già in questa prima fase noti per coloro che tengono all’igiene che qualche cosa non va, nel senso che dopo aver montato i tavoli ed essersi conciati le mani in condizioni non adatte diciamo così per la seconda fase, alcuni mettono dei guanti!,immaginate in che condizioni sono questi ultimi(!!!!). Ecco che dopo questa prima fase di preparazione si comincia a piazzare o se preferite ad “apparecchiare” ma nel gergo si usa dire “mise en place” che se fatta bene sei a metà del lavoro, ma per fare ciò e bene ci si arriva con esperienza e con validi capi servizio che sanno fare il loro lavoro. Già in questa fase vedi che con le mani sudice tocchi piatti, posate, bicchieri e questa sembra corretto? Diverse volte abbiamo discusso su questo argomento, ma dato che non puoi perdere tempo, perché se arrivi mezz’ora prima per quella ditta di servizi tu sei un costo e per un servizio a volte ci sono diversi “camerieri” quindi lascio immaginare la cifra …., ma dicevo che prima di piazzare le stoviglie se tutti si lavassero le mani sarebbe più corretto, ma a volte si ovvia a questo problema. Se gli sposi o altri richiedono questo servizio optano per far indossare i guanti bianchi ai “camerieri”, vi lascio immaginare cosa succede dietro le quinte! I guanti sono in numero contato, a volte già sporchi perché non lavati bene o non sono delle giuste misure ecc. servire con i guanti non è semplice perché le cose che porti possono scivolare, ma per questa accortezza c’è un trucco ….. Se dopo tale “mise en place” ti avanza del tempo ed hai preparato tutto ciò che serve (tagliato il pane, stappate le bottiglie di vino, messo in frigo il vino bianco, lo spumante, preparato le bevande per il buffet e messe in frigo, sempre che tutti lavorano, ma c’è sempre il solito o i soliti che si “imboscano” a fumare o fare telefonatine ….) riesci a mangiare se il catering ha questa attenzione per i suoi “camerieri”. Qui devo fare ulteriore precisazione: ci sono catering che per la pausa pranzo fanno mangiare i ragazzi sul posto, ma non viene conteggiata la mezz’ora che serve per tale pausa nel conteggio delle ore finali; in altri catering la pausa per mangiare è inclusa nel servizio totale, ma il mangiare salvo vari sporadici casi e ciò che è avanzato da precedenti servizi e ciò cosa genera? Che il “cameriere” a cui non vanno quegli avanzi preferisce non mangiare o mangiare al momento del servizio con conseguenze che vi lascio immaginare sia per il servizio sia per l’igiene. Devo dire che alcuni catering questo non lo accettano, ma poi alla fine qualche cosa che mangi ci scappa sempre! Ed allora perché non dedicare quella pausa pranzo ai “came-


lettere

29

invia la tua segnalazione alla nostra redazione redazione@ilreporter.it UGNANO-MANTIGNANO, UN “ESSENZIALE” DA TENERSI STRETTO Alla redazione di Reporter, sul numero 27 edizione di maggio ho letto un piccolo articolo su Ugnano Mantignano, dal titolo Il “regno” dell’essenziale. Io vivo in questa realtà da almeno 10 anni e devo dire che questo essenziale non lo cambierei con niente al mondo. Per capirlo dovete solo venire qui, sia nei giorni feriali che festivi, si respira un clima che tante persone ci invidiano, si sono creati legami di amicizia, i nostri bambini sono felici, si conoscono tutti, sono a scuola insieme, all’asilo insieme, all’oratorio insieme, a catechismo insieme e così via, potrei anche proseguire. Abbiamo un verde che ben in pochi posti potete trovare. E’ vero che su alcune cose si potrebbe migliorare, soprattutto i servizi pubblici. Vorrei dire a quei signori che stanno tentando di demolire questo piccolo “Eden” con le loro bellissime idee: cimiteri, canili, centri di rottamazione, stadi ecc.... di venire qui a passare qualche ora e a parlare con noi, perché si fa presto a dire facciamo lo stadio a Ugnano Mantignano soprattutto in periodo elettorale. Durante le loro orazioni questi signori parlano di verde, di comunicabilità fra cittadini, spazi per bambini, di solidarietà con il prossimo e poi...... cercano di fare di tutto per distruggere forse l’unico posto nei dintorni dove ancora si compra la verdura dal contadino e dove l’amicizia e la solidarietà che si è creata è veramente fuori dal comune. Sicuramente parlano senza essere mai stati qui. Purtroppo noi cittadini non possiamo fare molto per fermare lo scempio che hanno in mente, per fare ciò ci vogliono forze economiche e conoscenze, ma spero che i comitati di zona siano aiutati dalle forze politiche che vogliono salvaguardare questo borgo alle porte di Firenze da coloro che non lo conoscono e dove il vicino di casa non rimane sicuramente uno sconosciuto. Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete prestare a questa mia lettera. Sperando che arrivi a questi signori, R. Moroni

Gentile signor Moroni, sono d’accordo con lei quando afferma che le realtà “particolari” ancora esistenti a Firenze, come può essere quella di Ugnano e Mantignano, vadano protette e difese. I borghi che, pur facendo parte della città, sono riusciti a mantenere intatta la loro identità e le loro tradizioni, così come - e soprattutto - uno stile di vita degli abitanti differente rispetto a quello del resto di Firenze, sono da considerare senz’altro una ricchezza per tutto il territorio, e capisco bene che ci vive ne sia geloso e che voglia che tutte le caratteristiche che li contraddistinguono, e li rendono speciali, vengano conservate. D’altronde, chi non desidererebbe che il proprio vicino di casa non fosse uno sconosciuto, ma una persona di cui potersi fidare per le mille e una necessità che possono quotidianamente capitare a tutti noi? Anche nell’articolo a cui lei si riferisce la nostra giornalista aveva sottolineato come, nonostante la presenza dei (soli) servizi più essenziali, i residenti della zona non si lamentassero più di tanto, anzi. In chi vive a Ugnano e Mantignano - questo lo sa meglio di me - il livello di soddisfazione è piuttosto elevato, ma questo non toglie che i servizi che tuttora mancano non possano (o debbano) essere aggiunti. Insomma, avere una nuova linea di autobus o qualche ufficio in più male non può fare, anzi. È per questo che è sempre bene sottolineare le esigenze e le mancanze delle diverse zone di Firenze, perché cambiare non vuol dire necessariamente peggiorare le cose, ma deve (o almeno dovrebbe) significare un miglioramento, anche nelle realtà dove tutto sommato si vive bene. Altre opere, di maggior impatto, devono essere studiate in modo approfondito, questo senz’altro, per non andare a intaccare la qualità della vita dei residenti del posto, ma non credo che sia interesse di nessuno, per usare le sue parole, “demolire questo piccolo Eden”. Io penso, e mi auspico, che sarà ancora possibile andare a comprare la frutta del contadino avendo nello tesso tempo qualche servizio e comodità in più. Per quanto riguarda la necessità di conoscere un territorio prima di intervenirci, su questo punto non posso che essere d’accordo con lei: ma, in questo caso, passare un po’ di tempo a Ugnano e Mantignano non sarà poi un gran sacrificio per nessuno, considerata la sua descrizione di questo piccolo “Eden”. Matteo Francini rieri” che possono mangiare con calma?, di modo che dopo io capo servizio o i titolari del catering hanno il sacrosanto diritto di incazz….. se vedono il “cameriere” che mangiucchia nel tentativo anche di fare il furbo e mettere in difficoltà il compagno con cui nella maggior parte dei casi è stata formata una coppia per il servizio ai tavoli. A questi tavoli ci sono vari posti nel senso che si può partire da 5 o 6 ed arrivare a 14 in casi particolari e vi garantisco che servire dei tavoli con tante persone non è semplice perché devi fare più viaggi in cucina per prendere i

vassoi con le pietanze per svolgere il tuo lavoro e devi correre e essere veloce nel servire altrimenti quando torni al tavolo per gli ultimi commensali gli altri sono già pronti con la seconda portata. Anche questo è un fattore di nervosismo e tensione perché il mangiare, il servizio ad esclusione del buffet e bar dopo si svolge in un’ora, un’ora e mezzo e a secondo di quante portate ci sono compreso il dolce ed occorre sveltirsi appesantendo anche l’ospite con i suoi tempi per gustarsi la pietanza e se l’ospite per quando c’è il cambio dei piatti non ha finito devi

Diventa amico de Il Reporter su

passare oltre e poi ritornare a prendergli il piatto e relativa posata per poi ritornarci portando piatto e posata puliti prima di arrivarci con il vassoio altrimenti dove la lasci la pietanza a quel commensale? Vi lascio immaginare nelle giornate calde se il “cameriere” non è un tipo attento all’igiene cosa ti può capitare nel piatto…. Dopo tutta la sgropponata del servizio a tavola, c’è la parte di “open bar” con altro massacro di forze ed energie che ti fiaccano. Anche in questo caso non è che tutti stanno ai tavoli a servire, se c’è la possibilità cosa che accade in alcune location gli altri iniziano a smontare e qui ancora una volta si insinua il “furbetto/i” di turno che pur di fare il meno possibile se ne vanno a smontare; certo anche quello è lavoro per carità, ma hai modo di riposare, mentre chi sta all’open bar deve far fronte se non ben messi in quantità sufficiente di “camerieri” alla “massa” di ospiti per il caffè, gli alcolici, i dolcetti, la frutta ecc. Questa situazione vale anche per il buffet iniziale che a volte, ma quasi sempre è molto peggio perché la “massa” arriva assetata affamata e si riversa in modo incivile (veramente!) sui tavoli senza saper chiedere ed attendere che il “cameriere” svolga il suo lavoro che essendo lì deve servire il cliente al meglio, ma vi garantisco che a volte si sfiorano tensioni notevoli!!! Alla fine di tutto se non c’è stato modo di avvantaggiarsi a smontare, mentre hai portato via di volta in volta le varie posate, bicchieri, piatti già usati ed inscatolati in apposite ceste pronte per essere caricate alla fine sui furgoni o li carichi subito per non perdere tempo, questo è importante(!) devi svuotare la sala perché non puoi lasciare tutto nel mezzo perché quella location ha preso accordi con il proprietario del catering che tu “cameriere” devi anche pulire la sala così come l’hai trovata quando sei arrivato, quindi i locatari o proprietari non spendono una lira per la pulizia ed in più mangiano a carico degli ospiti. Quindi alla fine del servizio cioè servire a tavola, malgrado tu sia stanco devi anche pulire il locale adibito alla festa ed arrivi a fine servizio esausto ma contento di aver guadagnato quei pochi euro a confronto del tuo sacrificio che se ci pensi bene non sono quelli che vorresti, ma devi stare al gioco perché se dici o cerchi di far capire che non sei contento della “paga” “paghi” l’esonero per diversi servizi perché non vieni chiamato e le scuse che ti vengono date sono che i servizi sono meno o le persone a quel servizio sono meno, ma tu sai che così non è(!) o al limite non ti richiamano più, malgrado tu sprechi tempo e soldi a telefonare! Ma la ciliegina sulla torta è che in questi catering trovi persone che non sanno fare i “camerieri” e questi soggetti sono disposti a farsi pagare meno di quello che veniva dato a te pur di fare il servizio. Fra costoro ci sono molti ragazzi studenti che se ne fregano di farsi valere dal punto di vista economico e non capiscono, anche se mettono in tasca dei soldi e possono spenderli, che così facendo fanno un danno anche a loro stessi oltre che farlo agli altri perché se è vero che da un lato guadagni dall’altro ti fai “strozzare” dalla situazione e chi ti “chiama” sa fare il suo gioco alla faccia dei controlli.... Ma la cosa che più mi spiazza, e mi ripeto, è che non ci sono controlli medici perché in questo settore il propagarsi di malattie, là dove ci sono in qualche soggetto, è molto alto, pensate all’epatite tanto per dirne una.... Cari signori vi ho esposto in due righe striminzite questo ambiente che ho avuto modo di conoscere saltuariamente... non posso dire di altri lavori, ma credo che ogni mondo è paese!

Un saluto, Costia ABBATTIMENTO DEGLI ANIMALI, UNA LEGGE... PER I CACCIATORI A proposito del piano straordinario di abbattimento di cinghiali, cervi, daini, caprioli, ecc., ma dove sono queste decine di migliaia di cinghiali così temute dagli agricoltori? Per quel che riguarda la Toscana, in tanti anni di soggiorno fra colline e montagne, di escursioni e passeggiate, non ho mai avuto la sorte di incontrane uno, se non morto e sanguinante esibito come trofeo dai cacciatori. Il mio sospetto è che quelli che tanto premono per la loro soppressione siano al contempo cacciatori che si svagano ad abbatterli. E se realmente abbiamo un soprannumero di cinghiali, sono stati proprio i cacciatori a provocare il fenomeno introducendo una specie più aggressiva e prolifica di quella autoctona. Quindi che si faccia una legge per tenere a bada i cacciatori, più che i cinghiali. La biodiversità è un tesoro che appartiene a tutti noi, e non può essere sacrificato all’interesse di una singola lobby, oltretutto di estrema minoranza. Maria Paola Canozzi “DEGRADO, UN PROBLEMA NELLA ZONA DEL SODO”

Leggo spesso il vostro giornale “Il Reporter”, che trovo molto interessante e per questo ho voluto scrivervi sperando che qualcuno mi ascolti al fine di risolvere un problema di degrado ambientale nonché sociale, un problema contro il quale stiamo lottando da alcuni anni senza alcun risultato concreto. Il mio appartamento si trova in via Reginaldo Giuliani 270, nella zona “Il Sodo”, zona appartenente al quartiere 5, ed il retro del mio palazzo è contiguo con lo stabile di via Caldieri 3, 5. Detto stabile si trova oramai da anni in uno stato miserevole, dovuto alla palese totale incuria nella quale viene lasciato da chi ne ha la proprietà. Ci sono ben visibili pezzi di intonaco in procinto di cadere, come anche un comignolo; da un cortile interno perennemente fradicio in qualunque stagione e attualmente colmo di immondizia, giungono periodicamente folate di miasmi, rappresentando l’habitat ideale per insetti vari e zanzare tigre, quest’ultime, non a caso, sempre più in aumento nella zona anche in pieno inverno. Questo pietoso stato di cose influisce negativamente non solo a livello di decoro ma soprattutto a livello sociale e igienico-sanitario di tutti noi abitanti della zona. Faccio anche notare che benché l’entrata di questo palazzo si trovi in via Caldieri, l’edificio in questione si affaccia fra via Sestese e via Reginaldo Giuliani, due delle principali vie di accesso della nostra città, in una zona, “Il Sodo”, che il Comune ha deciso di riqualificare con vari interventi, come la realizzazione di una nuova piazza; operazione meritevole e costosa, ma che rischia di venir sminuita a causa dell’esistenza nel rione di questo edificio. La polizia municipale è intervenuta più volte, ma il risultato è stato minimo. Saluti Martino Mugnai


30

annunci immobilari

Luglio 2009

un aiuto prezioso a casa tua le migliori offerte immobiliari: residenziali, commerciali, stagionali 1-2 VANI

4 VANI FIRENZE

FIRENZE BAGNO A RIPOLI COLLINA Delizioso appartamento con ingresso indipendente di mq. 50 composto da soggiorno con angolo cottura, vano guardaroba con finestra, bagno al piano terra e camera marimoniale al piano primo. Finemente ristrutturato. € 220.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 BAGNO A RIPOLI , Vallina, al secondo ed ultimo piano, delizioso appartamento completamente ristrutturato composto da angolo cottura/ soggiorno, camera matrimoniale , 2 servizi oltre ampia ☎335 7678437 soffitta € 240.000 LEGNAIA VIA CIGOLI mono/bilo di nuova ristrutturazione con portoncino blindato condizionatore box doccia con idromassaggio cassaforte sanitari sospesi a partire da rif. R2003/09 ☎055 7398927 www.treggi.com € 150.000 LEGNAIA pressi in bifamiliare graziosissimo appartamento stile toscano travi a vista cotto soggiorno angolo cottura zona notte bagno buon investimento no condominio€ 150.000,00 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 SAN DONNINO bilocale ristrutturato su 2 livelli composto da ampissima zona giorno oltre camera in sottotetto e servizio rif. R1603/09 ☎055 7398927 www.treggi.com € 135.000 SAN MARCELLINO 2107 Piccola palazzina silenzioso luminoso ristrutturato sala camera cucinotto servizio con finestra cantina carrabile € 220.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233 VIA DI RIPOLI in palazzina appartamento ristrutturao composto da ingresso cucinotto soggiorno camera bagno ripostiglio 2 balconi. Il termo è singolo rif. L2169 www.casasi.it € 220.000 ☎055 355752

3 VANI FIRENZE ANTELLA in zona centrale, delizioso appartamento finemente ristrutturato con ingresso indipendente, composto da soggiorno con zona cottura, camera matrimoniale, cameretta, bagno, ripostiglio e corte esclusiva. € 260.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 BOLOGNESE-MONTORSOLI posizione collinare panoramica appartamento in villa moderna 60mq circa ristrutturato soggiorno angolo cottura camera camerina bagno oltre giardino e corte privata posto auto€ 320.000 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 CAIROLI in fase di ultimazione in complesso signorile appartamento silenzioso composto da soggiorno con cucinotto separato e finestrato due camere matrimoniali servizio € 295.000 ☎055 0515231 GAVINANA al 2º piano di piccola palazzina, appartamento composto da angolo cottura, soggiorno, camera matrimoniale, camerina, bagno, ripostiglio,2 balconi e cantina. € 310.000 trattabili ☎335 7678437 GIACOMINI pressi con affacci solo interni luminoso e silenzioso perfettamente ristrutturato possibilità di mantenere gli arredi ampio trivani composto da ingresso soggiorno camera matrimoniale servizio finestrato termosingolo € 293.000 ☎055 0515231

BAGNO A RIPOLI Osteria Nuova, appartamento di mq. 90 composto da 4 ampi vani oltre accessori, terrazza abitabile e garage. € 320.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 BORGO ALBIZI in stabile ristrutturato con doppi esposizione ottimo anche da mettere a reddito oltre il 6 %di rendita appartamento composto da sala due camere cucina abitabile doppi servizio termosingolo € 450.000 ☎055 0515231 CALATAFIMI pressi silenzioso e luminoso piano alto doppia esposizione ingresso sala due camere cucina matrimoniali servizio balcone termosin☎055 0515231 golo € 379.000 CAMPO DI MARTE Appartamento mq.90 composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due camere matrimoniali, bagno, ripostiglio e cantina. € 370.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781 CURE ALTE Appartamento di 3 vani e mezzo luminoso e silenzioso al 3º e ultimo piano: soggiorno doppio, cucinotto indipendente, camera matrimoniale, studio, servizio, balcone,soffitta. Panoramico vista duomo e collina, travi a vista, termosingolo. Rif. G349 € 310.000 trattabili ☎055 6810882 ELLERA In caratteristico immobile quadrifamiliare, appartamento al primo ed ultimo piano di mq. 80 composto da sala doppia, cucinotto, due camere, bagno, ripostiglio, soffitta, posto auto in cortile recintato con cancello automatizzato e piccolo giardino ad uso esclusivo. Ottime condizioni. € 310.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 EUROPA pressi, in contrada silenziosa, ultimo piano molto luminoso perfettamente ristrutturato composto da cucina, sala, 2 matrimoniali, 2 bagni,ripostiglio, 2 terrazzi, cantina e garage ☎335 7678437 FIRENZE SUD , zona gualchiere, al piano terra di piccolo terratetto, appartamento in perfette condizioni di 90 mq composto da ampia cucina, sala, 2 matrimoniali, bagno e stanzina lavanderia.molto silenzioso. Ottimo rapporto qualità/prezzo € 240.000 ☎335 7678437 GRASSINA ampio 4/5 vani totalmente da ristrutturare, ingresso indipendente, no condominio, giardino privato di 150mq, posizione centralissima, contesto silenzioso e riservato. Possibilità posto auto doppio. Rich. 370.000/00 (420.000 con posto auto). Ottime potenzialità. ☎055 6810882 ISOLOTTO VECCHIO primo ultimo piano piccola palazzina appartamento 95mq circa da rimodernare ingresso salotto cucina due camere matrimoniali bagno finestrato lavanderia balcone ripostiglio€ 285.000 trattabili C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 PIAZZA PIER VETTORI Appartamento perfettamento ristrutturato di mq. 80, composto da 4 ampi vani oltre doppi servizi, delizioso giardino e due cantine. € 430.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 PISTOIESE in bifamiliare ottimo 4 vani totalmente ristrutturato composto da cucina soggiorno 1 matrimoniale 1 singola servizio termo singolo no condominio rif. R0203/09 www.treggi.com € 215.000 ☎055 7398927 REGGELLO posizione tranquilla in palazzina appartamento ristrutturato mq. 70 composto da ingresso su soggiorno cucina camera studiolo e bagno oltre cantina e resede privata rif. L2161 www.casasi.it € 195.000 ☎055 355752 S.MAURO A SIGNA centrale tranquillo appartamento recente ristrutturazione ingresso soggiorno cucina due camere bagno ripostiglio terrazza posto auto€ 235.000 trattabili C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467

FIGLINE VALDARNO Appartamento Al Piano secondo ed ultimo di un piccolo condominio quadrifamiliare subito libero, grandi stanze composto da cucina abitabile con cucinotto, soggiorno con caminetto terazze 2 camere grandi e bagno garage di mq 45 ottimo RIF 00373 EURO 240.000 TRATTABILI ☎ 055 959151 983901

5 VANI FIRENZE PIAN DI SCO’ Appartamento Al Piano secondo ed ultimo di una bifamiliare completamente restaurato cucina in muratura due camere grandi grande bagno ottimo soffitta e grande cantina da usare anche come rustico libera RIF 00162 EURO 150.000 983902

☎ 055 959151

OLTRE 5 VANI

GRASSINA/IMPRUNETA villa con giardino libera su 4 lati, 180 mq , composta da salone con camino, cucina abitabile, 2 bagni, 2 camere oltre taverna e garage ( possibilità 3a camera) € 590.000 ☎335 7678437

BACCIO DA MONTELUPO in strada interna e silenziosa nel verde al piano terra rialzato 4,5 vani salone doppio cucina 2 camere servizio ripostiglio giardino 2 balconi posto auto coperto rif. R0910/08 www.treggi.com € 305.000 ☎055 7398927 BARGELLO P.zza San firenze, in palazzo storico, appartamento signorile, panoramico, con affacci su bargello e tribunale. Ampio salone doppio di rappresentanza, cucina, due camere, due bagni, per una superficie complessiva di mq140 circa. Restauro di pregio, materiali finissimi, contesto esclusivo. ☎055 6810882

VILLE

E

VILLETTE FIRENZE

ANTELLA in contesto signorile, villetta quadrifamiliare con giardino, caratteristico appartamento di 170 mq composto da cucina abitabile , n.2 saloni, 4 camere, 3 bagni oltre cantina e posto auto al coperto. Ottime condizioni molto luminoso e silenzioso. € 780.000 trattabili ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI, collinare, splendida villa su due livelli ottima esposizione circondata da parco; composta da grande salone con camino, sala pranzo, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni. Grande taverna con cucina, sala camino, 4a camera e 3ºbagno.completano la proprietà deliziosa depandance di circa 80 mq.ideale per due nuclei familiari.tratt.riservata ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI , colline , 3 km da v.le europa, in splendido contesto, porzione di villa storica con parco vista firenze, composta da grande cucina, salone doppio, 4 camere, 3 servizi, cantina .trattativa riservata ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI Rimaggio, in posizione dominante e panoramica, prestigiosa villa indipendente mq. 270 oltre vani accessori mq. 200, garage e giardino. Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656 BOLOGNESE a soli tre km da pizza libertà immersa nel verde libera su quattro lati splendida unifamiliare su vari livelli composta da salone triplo sala pranzo soggiorno cinque camere cucina tinello tripli servizi oltre ad annesso per servitù info in agenzia ☎055 0515231 FIESOLE collinare, meravigliosa porzione di villa appena ristrutturata, libera su 3 lati con giardino e vari accessori tra cui piscina condominiale, salone, cucina, lavanderia, 2 matrimoniali, 2 bagni. Grande pregio € 890.000 trattabili ☎335 7678437

FIRENZE BAGNO A RIPOLI Appartamento mq. 160 composto da sala doppia, cucina, tre camere, mansarda, tripli servizi, terrazza abitabile e panoramica, soffitta, cantina e garage. € 680.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 630656 - 055 631781

EDISON ultimo piano libero su tre lati panoramico su monumenti e colline divisibile salone doppio tre camere cucina abitabile doppi servizi balconato possibilità di acquisto di di posto auto e cantina EURO 579.000

☎ 055 0515231

FRANCIA Signorile panoramico ultimo piano 2 saloni 3 camere matrimoniali cucina 3 servizi terrazza balconi soffitte ripostiglio 2 garage € 950.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233 MASACCIO ,ultimo piano di 10 vani 200mq con terrazzo panoramico su firenze oltre garage.volendo divisibile € 900.000 trattabili ☎335 7678437 NARDI in palazzina dei primi del 900 luminoso e silenzioso divisibile ampio ingresso salone doppio tre camere cucina abitabile studiolo doppi servizi termosingolo cantinato € 535.000 ☎055 0515231 P.ZZA VITTORIA in stabile prestigioso piano alto silenzioso e panoramico libero su tre lati divisibile composto da doppi ingressi salone doppio quattro camere cucina abitabile doppi servizi balconato concludono la proprietà cantina e box auto € 749.000 ☎055 0515231 VILLAGGIO PRIMAVERA Signorile luminoso silenzioso panoramico ingresso salone doppio cucina tinello 3 camere doppi servizi 2 balconi soffitta lastrico solare di proprietà 2 garage cantina € 600.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233

TERRATETTI FIRENZE BAGNO A RIPOLI , collinare, terratetto su due livelli con ingresso indipendente, giardino e posti auto.piano terra: cucina, soggiorno, ripostiglio, bagno,camera; 1ºpiano: camera matrimoniale, bagno, vano guardaroba e terrazza abitabile vista firenze.perfette condizioni. € 380.000 trattabili ☎335 7678437

FIESOLE/COMPIOBBI immersa nel verde meravigliosa porzione in pietra di colonica del 1200, con giardino e posti auto composta da salottino d’ingresso, salone con termo camino, cucina abitabile in muratura, 2 camere, 2 bagni, lavanderia, soffitta. Restauro conservativo, contesto di grande pregio € 600.000 ☎335 7678437 FIESOLE collinare, prozioni di ville, con restauro conservativo, cotto, travi a vista, giardini e piscina condominiale. Oggetti di grande pregio a partire da € 500.000 ☎335 7678437 OLMO, pressi, spettacolare villa in pietra, circa 450 mq libera su 4 lati circondata da enorme parco, possibilità di frazionarla in più unità. Trattativa riservata. ☎335 7678437 REGGELLO PIETRAPIANA immerso nel verde stupendo fienile finemente ristrutturato, composto da soggiorno con camino, cucina, due camere, doppi servizi, ripostiglio, ampia lavanderia, pergolato e giardino olivato di circa mq. 3.300 recintato. € 390.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656

VALDISIEVE MOLINO DEL PIANO collinare, porzione di colonica in pietra, libera su 3 lati , ristrutturata, composta da cucina in muratura, salone con camino, 4 camere 2 bagni, loggia coperta oltre 1 ettaro di terreno € 850.000 trattabili ☎335 7678437

IMMOBILI

COMMERCIALI VENDITA

FONDI

E

GARAGE

RIPOLI Fondo commerciale con sporto su strada completamente ristrutturato servizio € 180.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233

UFFICI

E

NEGOZI

PONTE A EMA Ampio ufficio/locale commerciale luminoso composto da due vani più servizi due sporti su strada possibilità cambio di destinazione d’uso € 190.000 Fiducia Immobiliare ☎055 6800095 - 349 5148233

AFFITTI OFFERTA FIRENZE BELLARIVA ( L.no Colombo ) libero, 3 vani (cucina arredata), cantina, termosingolo, ascensore, ben tenuto rif. A18 € 800 ☎055 666999

SAN DOMENICO alle pendici di fiesole villa in posizione elevata per complessivi 500 mq composta in vari corpi di fabbrica oltre a piscina con relativo annesso INFO IN AGENZIA

1013973

REGINALDO GIULIANI ottimo 3 vani di ampia metratura completamente ristrutturato composto da ingresso soggiorno angolo cottura 2 camere servizio ripostiglio riscaldamento autonomo rif. R514 www.treggi.com € 210.000 ☎055 7398927

VALDARNO

INVESTIMENTO PER FRAZIONARE Grassina, posizione centrale, ampia struttura da recuperare, in buone condizioni, per complessivi mq 400 su due livelli, oltre a giardino tergale e spazio frontale per posti auto. Perfetta per essere frazionata in più unità abitative,ampi margini per ottimo investimento. ☎055 6810882

VALDARNO

NOVOLI UNIVERSITÀ In contrada silenziosa, al piano terra rialzato, ampio tre vani: ingresso/ disimpegno, grande soggiorno, cucina, camera, servizio, piccolo balcone. Seconda camera facilmente realizzabile, ottimo anche come investimento per messa a reddito. Rif.s355 € 220.000 trattabili ☎055 6810882

SCANDICCI loc. San vincenzo a torri splendida posizione panoramica in ex colonica appartamento su due livelli mq. 70 complessivi 3,5 vani doppi servizi e balcone. Termosingolo rif. L2098 www.casasi.it € 180.000 ☎055 355752

BROZZI occasione interno tranquillo appartamento 106mq circa luminoso ottimo stato ingresso salone doppio cucina abitabile due camere matrimoniali bagno ripostiglio ampia terrazza abitabile oltre balcone aria condizionata posto auto garage a parte€ 280.000,00 C... come Casa Studio ☎393 9958454 - 333 6470467 CAMPO MARTE- Traversa Via Lungo l’affrico-in strada tranquilla bell’appartamento molto luminoso di ca. 110 mq al 1º piano con ascensore in palazzo signorile composto da ampio salone con grandi finestre su terrazza abitabile,2 camere matrimoniali, cucina con grande terrazza,bagno e ripostiglio.cantina.s542 € 410.000 trattabili ☎055 6810882 COVERCIANO traversa tranquilla e silenziosa di via d’annunzio, bel 5 vani al primo piano: cucina abitabile oltre tinello, grande soggiorno, due camere matrimoniali, una singola servizio con finestra, grande ripostiglio, possibilità secondo bagno. Terrazza tergale. Soffitti alti. Rif. S541 € 410.000 trattabili ☎055 6810882 ISOLOTTO VECCHIO in palazzina posizione tranquilla nel verde appartamento 5 vani venduto ristrutturato composto da ingresso soggiorno cucina 2 camere matrimoniali camera singola bagno ripostiglio ed ampia cantina. Termosingolo. No condominio rif. L2113 www.casasi.it € 280.000 ☎055 355752 OBERDAN piano alto luminoso e silenzioso libero su tre lati ingresso salone doppio tre camere cucina abitabile doppi servizi balconato € 449.000 ☎055 0515231 S. NICCOLÒ in bel palazzo de`poca completamente ristrutturato bellissimo e particolare 5 vani in perfetto stato ingresso soggiorno sala pranzo 2 camere doppi servizi cucina con terrazzino ripostiglio/lavanderia rif. R2903/09 www.treggi.com € 650.000 ☎055 7398927 SESTO FIORENTINO (via di Rimaggio) ottimo appartamento 5 vani mq. 120 suddiviso in ampio ingresso cucina abitabile sala doppia due camere ripostiglio doppi servizi oltre soffitta abitabile mq.60 terrazza mq. 20 e garage rif. L2088 www.casasi.it € 390.000 ☎055 355752 VITTORIO EMANUELE interni in contesto signorile stabile ristrutturato appartamento rifinito con possibilità di divisione doppi ingressi salone doppio due ampie camere matrimoniali cucina abitabile doppi servizio balconato termosingolo possibilità di posto auto € 439.000 ☎055 0515231

1013972

☎ 055 0515231

STRADA IN CHIANTI in zona silenziosa e nel verde, terratetto libero su 3 lati di recente costruzione,su due livelli composta da cucina abitabile, sala molto grande, 3 camere, 2 servizi oltre garage e giardino privato di 150 mq.perfette condizioni € 450.000 trattabili ☎335 7678437 VILLAMAGNA villetta bifamiliare già divisa in due appartamtentidi 105 mq e 75 mq: 1ºapp.to- cucina, sala, 2 camere, bagno;2ºapp.to- 2 sale, cucina, bagno, camera. Completano la proprietà lavanderia, cantine, giardino e terreno con ulivi e piante da frutto per 1.330 mq. € 630.000 trattabili ☎335 7678437

MUGELLO BORGO S.LORENZO, vicinanze,meravigliosa villa su tre livelli con parco e piscina, lussuosamente rifinita mq 260 composta da cucina abitabile, sala con camino, soggiorno, 4 camere, 3 servizi oltre taverna e garage. Perfette condizioni € 650.000 trattabili ☎335 7678437

COLONICHE

E

TERRENI FIRENZE

A GRASSINA bella porzione di colonica libera su 3 lati con grande parco di oltre 5.000 mq, composta da grande cucina con camino, 2 sale di cui una con grandi vetrate , 3 camere, 2 bagni € 780.000 ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI , caratteristica porzione di colonica finemente ristrutturata composta da salone con camino, cucina, sala pranzo, 3 camere, 2 bagni, studio e stanza lavanderia, completano la proprietà 500 mq. Di giardino € 730.000 trattabili ☎335 7678437 CAPANNUCCIA Porzione angolare di colonica superbamente ristrutturata con giardino e terreno di circa mq. 8.500 recintato, pianeggiante ed accessoriato con due annessi agricoli. Da amatori. € 780.000 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini ☎055 631781 - 055 630656

CAMPO MARTE/COVERCIANO Barellai-affittasi bell’appartamento su 2 livelli al 2º piano di piccola palazzina completamente arredato:al p.t.grande salotto, camera matrimoniale, cucina abitabile e servizio. Al piano superiore altra camera,sottotetto sfuttabile come camera ospiti e bagno.terrazza a tassca e affacci nel verde.silenzioso. € 1.300 trattabili ☎055 6810882 CAREGGI 4 vani con servizio, ripostiglio e balconi. Ottime condizioni, termocentrale, ascensore, cucina arredata. Contratto 3+2 a referenziati rif. A22 € 850 ☎055 666999 CARMINE pressi, ampio monolocale con servizio e guardaroba, termosingolo, arredato. Perfetto, a referenziati rif. A29 € 650 ☎055 666999 DALMAZIA ben arredato ottimo monolocale più cucinotto e servizio, termosingolo, a single o coppia rif. A26 € 700 ☎055 666999 FI-SUD (viale Europa Adiacenze), attico monolocale con cucinotto servizio e terrazzo abitabile, arredato, ariacondizionata. A referenziati€ 700 compreso riscaldamento e condominio rif. A30 ☎055 666999 FORTEZZA-ROMITO ampio 2,5 vani (mq.60circa) ottima ristrutturazione, ben arredato, termosingolo rif. 142 € 750 ☎055 666999 OLTRARNO-SAN FREDIANO Affittasi al 3º piano delizioso e caratteristico appartamento recentemente ristrutturato e completamente ben arredato composto da cucina, soggiorno, camera matrimoniale e bagno con finestra. Parquet e travi a vista. Termosingolo e aria condizionata.preferiti affitti transitori. € 870 ☎055 6810882 PIETRO TACCA PRESSI In via meravgliosa alle pendici del piazzale michelangelo affittasi villetta di 120 mq,libera su quatro lati e con giardino di ca. 300 mq. Posto auto davanti all’ingresso.3 camere,,salotto,cucinotto, doppi servizi , lavanderia. Completamente arredato.allarme.preferibile contratto transitorio rinnovabile . € 2.000 ☎055 6810882 S.SPIRITO trilocale (2 camere) arredato, balcone vivibile, interno in cotto e travi a vista, posizione ☎055 666999 tranquilla, rif. A1 € 900 SAVONAROLA in bel palazzo 3 ampi vani (possibilità 2 camere) oltre servizio con vasca, parzialmente arredato, termo-ascensore, balcone contratto 4+4 rif. A31 € 900 ☎055 666999

AFFITTI COMMERCIALI UFFICI

E

NEGOZI

CENTRO (s.lorenzo) locale commerciale piano terra e primo mq. 125, adato show room, buone condizioni rif. A12 € 2.300 ☎055 666999 FORTEZZA-STATUTO in posizione angolare fondi c1 e c2 mq.50 totali altezza 4,40 mt. Sporti su strada rif. A14 € 1.500 ☎055 666999


1027740

Via Bronzino, 40/B - FI Tel. 055 7398927 immobiliaretreggi@hotmail.com STUDIO IMMOBILIARE DI ALESSANDRA INNOCENTI 4 VANI FIRENZE BAGNO A RIPOLI residenziale tranquillo appartamento piccola palazzina ottimo stato ingresso sala cucina abitabile due camere matrimoniali doppi servizi ripostiglio posto auto possibilità garage a parte euro 345.000 trattabili BOLOGNESE colline attico panoramico su fiesole e firenze appartamento in villa ottima ristrutturazione ingresso ampia zona giorno luminosa due camere doppi servizi terrazzo panoramico oltre loggia giardino posto auto euro 500.000,00 trat. SCANDICCI centrale interno tranquillo appartamento ottimo stato recente ristrutturazione ingresso sala cucina due camere matrimoniali bagno ripostiglio terrazza balcone garage euro 340.000 trattabili COLONICHE E TERRENI FIRENZE S.MARTINO ALLA PALMA posizione dominante colonica 320mq circa completamente ristrutturata composta da ingresso salone triplo due camini quattro camere studio due ampie stanze bagno ripostigli cantina posti auto oltre terreno 6000mq trattativa riservata

LEGNAIA interno silenzioso mono/bilo/trilo di nuova costruzione con loggia resede e possibilità garage a partire da 185.000 rif. R1610/08 www.treggi.com Euro 185.000 3 VANI FIRENZE PONTE ALLA VITTORIA pressi ottimo 3 vani su 2 livelli appena ristrutturato soggiorno cucinotto 2 camere doppi servizi balcone ampio ripostiglio no condominio rif. R2205/09 www.treggi.com Euro 230.000

FIRENZE 5 VANI LUNGARNO DEL TEMPIO In palazzo signorile 2ppartamenti stesso piano luminosissimi panoramici ampie metrature divisibili ingresso salone doppio 3 camere doppi servizi cucina abitabile 2 servizi cantina balconi a partire da Euro 530.000

FIRENZE OLTRE 5 VANI VILLAGGIO PRIMAVERA Signorile luminoso silenzioso panoramico ingresso salone doppio cucina tinello 3 camere doppi servizi 2 balconi soffitta lastrico solare di proprietà 2 garage cantina Euro 600.000/00 FRANCIA Signorile panoramico ultimo piano 2 saloni 3 camere matrimoniali cucina 3servizi terrazza balconi soffitte ripostiglio 2 garage Euro 950.000

MAZZINI pressi Stabile signorile ampia metratura divisibile silenzioso luminoso ingresso salone triplo 6 camere due vani cucina doppi servizi terrazzino e giardino di proprietà Euro 1.200.000

FIRENZE FONDI COMMERCIALI VENDITE GIANNOTTI In ottimo contesto luminoso silenzioso ufficio di rappresentanza 5 vani possibilità open-space climatizzato impianti a norma posto auto Euro 480.000 GAVINANA Ampio fondo commerciale con 2 sporti su strada 150mq circa ottime condizioni doppi servizi Euro 630.000 PONTE A EMA Ampio ufficio/locale commerciale luminoso composto da due vani più servizi due sporti su strada possibilità cambio di destinazione d’uso Euro 190.000

LARGO P. P. BOSCOLI 7 TEL. 055

1014130

GAVINANA Attività avviata ricevitoria, tabacchi, ricariche telefoniche, tessera autobus, sporto su strada, servizio, in fondo completamente ristrutturato Euro 220.000

TERRATETTO FIRENZE IMPRUNETA a 3 km contesto collinare e panoramico nuovi terra tetto a schiera su tre livelli mq 120 soggiorno cucina abitabile 2 camere tripli servizi taverna balcone garage posto auto e piccolo resede rifiniture di lusso RIF. R2105/09 www.treggi.com

Tel. 055.662898 Cell. 346.2180611

RIPOLI Fondo commerciale con sporto su strada completamente ristrutturato servizio Euro 180.000

FIRENZE ATTIVITA’ COMMERCIALI

5 VANI FIRENZE PIAZZA INDIPENDENZA adiacenze in bel palazzo ottimo luminoso particolare ultimo piano con ampia sala angolo cottura 2 camere uno studio in soppalco ulteriore stanza di passo doppi servizi ripostiglio rif. R0502/09 www.treggi.com Euro 390.000 LUNGARNO DEL TEMPIO in bel palazzo anni 60 ottimo studio medico di 5 vani al primo piano con sala d’attesa laboratorio 3 studi servizio ripostiglio cantina possibile trasformazione in abitativo rif. R1111/08 www.treggi.com Euro 360.000

CENTRO STORICO Via dei Fossi in splendido palazzo del 400 caratteristico 3,5 vani composto da ingresso soggiorno con camino cucinotto tinello camera servizio particolari d’epoca www.treggi.com EURO 295.000 RIF. M0702/09

C....come casa Studio immobiliare - Via A. del Pollaiolo 166/A Firenze

Cell. 393 9958454 - 333 6470467 info@ccomecasaimmobiliare.it

4 VANI FIRENZE ISOLOTTO VECCHIO luminoso ampio 4 vani in ottimo stato ingresso soggiorno cucina 2 camere servizio finestrato ripostiglio cantina rif. R643 www.treggi.com Euro 255.000

cabservicesrl@virgilio.it

GARAGES

FIRENZE FONDI COMMERCIALI AFFITTI

GAVINANA Ampio fondo commerciale con sporto su strada resede e cantina Euro 800/00 EUROPA Silenzioso nel verde intero villino uso ufficio ingresso segreteria 3 stanze servizio cucinotto soffitta ampio garage 2 posti auto Euro 1150/00 GAVINANA Ampio appartamento 6vani uso ufficio silenzioso luminoso ristrutturato impianti a norma giardino no condominio adatto a studi professionali Euro 1800 GIANNOTTI In ottimo contesto affittasi ufficio di rappresentanza 5 vani possibilità open-space climatizzato impianti a norma posto auto Euro 2000

68.00.095

VIA ARETINA

BELLARIVA

TALENTI

Garages in corso di realizzazione, automatizzati, varie metrature

Garages di nuova realizzazione, automatizzati, varie metrature, in pronta consegna

IN PICCOLO COMPLESSO IMMOBILIARE INDIPENDENTE APPARTAMENTI DI NUOVA REALIZZAZIONE BILOCALI E QUADRILOCALI CON POSSIBILITA’ DI POSTO AUTO O GARAGE

A PARTIRE DA EURO 195.000

1035768

DIRETTAMENTE DAL COSTRUTTORE SCANDICCI - VILLA IL BORGO

A SOFFIANO PALAZZETTO S. CARLO

1035693

1 VANO LEGNAIA pressi graziosissimo appartamento completamente ristrutturato stile rustico travi a vista cotto in bifamiliare no condominio euro 150.000,00 3 VANI FIRENZE BORGO PINTI in palazzo storico signorile ampio atrio scalinate in pietra attico 70mq circa perfettamente restaurato insonorizzato climatizzato e con filodiffusione soggiorno angolo cottura camera camerina o studio bagno finestrato ripostiglio terrazzo 16mq panoramicissimo cantina euro 460.000,00 trattabili DUOMO pressi in palazzo storico signorile appartamento panoramico finemente ristrutturato materiali di pregio soggiorno angolo cottura camera due soppalchi abitabili scale in legno bagno euro 335.000 trattabili FORTEZZA pressi interno tranquillo nel verde appartamento ottimo stato 68mq circa ingresso sala cucina camera camerina o studio bagno ripostiglio cantina posto auto uso giardino euro 290.000,00

1-2 VANI FIRENZE BRONZINO interno tranquillo in piccola palazzina silenzioso luminoso bilocale di circa 50 mq in ottime condizioni con servizio finestrato soffitta e posto auto rif. R1006/09 www.treggi.com Euro 185.000

1042826

IN STRADA INTERNA PRIVATA sorgerà una nuova ed elegante palazzina di 3 piani. Gli appartamenti, di varie tipologie e metrature (3-4-5 vani), avranno finiture di ottima qualità e saranno dotati di tutti comfort abitativi. Consegna fine 2009

ULTIMO APPARTAMENTO DISPONIBILLE in villa storica del 1700 accuratamente ristrutturata, con particolari d’epoca originali, caratteristico ed unico appartamento in torretta, di 3,5 vani con doppi servizi, terrazzino e posto auto. Finiture ed accessori di altro pregio. L’APPARTAMENTO È CORREDATO di videocitofono, impianto tv satellitare, aria condizionata, portoncino blindato, finestre in classe risparmio energetico, finestre a tetto telecomandate

Euro 280.000

TUTTI GLI APPARTAMENTI sono dotati di: antifurto perimetrale e volumetrico, impianto TV satellitare, videocitofono, aria condizionata, portoncino ingresso blindato, finestre con vetro camera e zanzariere incassate negli infissi SONO DISPONIBILI posti auto scoperti o garage al piano terra di varie metrature, dai 18 ai 50 mq

a partire da Euro

280.000

Via di Soffiano, 166/A FIRENZE Tel. 055-0517385 Cell. 335-231591 335-304653

COSTRUISCE E VENDE DIRETTAMENTE

www.decimaprima.com

info@decimaprima.com


PROGETTO E MOSTRA A CURA DI: CARLO FRANCINI SERGIO RISALITI FRANCESCO VOSSILLA

Palazzo Medici Riccardi via Cavour, 3 dal 25 maggio al 19 luglio 2009 aperta tutti i giorni escluso il mercoledì dalle ore 9.00 alle 19.00 www.palazzo-medici.it

IN COLLABORAZIONE CON:


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.