Massa
DOMENICA 1 GIUGNO 2014 IL TIRRENO
L’INTERVISTA
» VITO TONGIANI
SeMassa ètamarralacolpa èdegliarchitetti
In giro per il mondo Da Castagnetola a Marrakech Pittore e scultore, Vito Tongiani è nato a Matteria (Fiume) nel 1940. La sua famiglia è di Massa: di Castagnetola per la precisione, come di Castagnetola era lo zio, Gigi Guadagnucci, “l’ultimo scultore puro”, così lo ha definito Vittorio Sgarbi. A Torino durante gli Anni di Piombo – «Non potete immaginare che cosa Torino fosse in quel periodo ..» dice – a Parigi per 28 anni, a Marrakech per lunghi periodi della sua vita, Tongiani, da anni si è stabilito sulle colline di Camaiore. Luogo splendido, ma il suo non è un “buen retiro”; ogni anno e per alcuni mesi, infatti, torna in Marocco: a Marrakech o in alcune città della costa. A portare a termine sculture monumentali che gli sono state commissionate, a dipingere e, come dicono gli amici, «a disintossicarsi» dalla routine della quotidianità.
Viaggioconl’artistatralebrutturecittadine IlcattivogustoèovunquemaCarrarasisalva.. diGIOVANNAMEZZANA
S
indaciegrandiindustrialiglihannosemprecommissionatooperemonumentali:percelebrare,onorare,solennizzare.EppureVito Tongiani,natoaFiumemada famigliamassese,èunodiquegliartistichestannoagliantipodideiformalismiedeicerimoniali. IlTirreno inaugura conluiunaseriediinterviste conartistiapuanidinascitao diadozione:ciinteressailloro sguardocriticosullacittà. Tongianiciaccoglienelgiardinodicasasua,arroccatasullecollinediCamaiore.Tenuta Gallena.ÈtornatodaGazoldo degliIppoliti,nelMantovano, ilpaesedegliindustrialiMarcegaglia,dovenellapiazzacomunaleèstatainauguratauna sculturarealizzatadalui:una testabronzea,cheritraeilpatriarcaSteno. Nimes,nelsuddellaFrancia,havolutoleiarealizzare lafontana-simbolodellacittà.Cinquesuegrandisculture inbronzosonoallostadioRolandGarrosdiParigi.EaMassac'èsolounasuaopera:"Il TrionfodiAfrodite" . «Equantenedovreiavere? Perfortunachecen'èunasola! Avevopersinodecisodismettereconlascultura...». Perqualemotivo? «Perchémitrovosemprea fareillavorodueotrevolte». Nonostantelemaestranze checisononellanostrazonae tuttelefonderiediPietrasanta?Comeèpossibile? «Loèperchésonofattocosì eperchéèdifficilecapirsi.La sculturainbronzoèsempreun problema.Senonfossire-intervenutopesantementesulla sculturadiIndroMontanelli (Milano,GiardinidiviaPalestro,ndr ),di"mio"sarebberimastoil5%.Nessunosapiùcesellare,nessunousapiùlalima,solostrumentigrandiconi qualiildettagliosiperde.Siè persoilmestieredichisafareil propriomestiere». LepiaceMassa?Com'ètenuta,gliinterventiurbanisticieperl'arredourbanochein centro-cittàsonostatifatti… «AMassasonomoltolegato, ancheseinrealtàcihovissuto poco.C'ètuttalamiafamiglia: miofratello,miasorella,imiei nipoti,imieicugini;epoiio parloildialettomassese,omeglio,quello"dilàdall'acqua".. Trovoperòcheingirocisia moltavolgarità.Prendil'illuminazionedialcunepiazzedi Massa:piazzaMercurio,piazzaAranci.Hannomessostriscedilucinecoloratedatutte leparti,lelucisonoovunque. Unavoltasidiceva:“nédonna nételavaguardataalumedi
III
Prendersicura dellacittàperloro significamettere plafoniere datutteleparti Chesensohannolestrisce diluciperterra?Dove siamo?All’aeroporto? Icarrarini sonofortunati: lìnonfanientenessuno Perurbanisti,geometri etecnicidelComuneci vorrebbe“l’arresto preventivo”ognivolta chehannoun’idea
candela”:figuriamoci!Quic'è talmentetantalucechebisognaandareingirocongliocchialidasole:anchedinotte. Chesensohanno?Siamoall’aeroporto?Devonoatterraregli aerei?C'èlacrisi:eiconsumi dienergia?Bisognerebbetogliereunlampionesudue,einvece?Unbordellodiluci(odi cerchi;ognialbero,uncerchio: nonsipotevamettereunpo'di erba?).Epergiustificarelascelta,diconosiaperlasicurezza: nonmiparechel'illuminazioneabbiaevitatol'atrocedelitto chec'èstatoaMassa,aNatale, aduepassidapiazzaMercurio.Lelucisonoperscoraggiareiladri?Masegliappartamentivengonosvaligiatialle duedipomeriggio!Guardate questopanorama( indicala splendidavedutadellaVersilia,dallecollinediCamaiorefinoalmare,ndr ):quilanotte vedotuttelucievipossogarantirecheadognitornataelettoraleaumentano..comelichiamano?"Ipuntiluce!"». QuindilaVersilianonfa megliodellaprovinciaapuana?Eppuredaannisidiceche
dovremmoimitare"ilmodelloPietrasanta" . «Macché!Maleavetevistele plafonierechehannomesso sopralecaseinpienocentro?A Pietrasantaètuttofinto:eppurepiace;eccomesepiace.Bastadarespettacoloetuttisono contenti.Ricordoglianni'70e '80:allorasìchePietrasanta eralacittàdegliartisti,chesonoscappatiquandosièscopertochePietrasantapotevadiventareilcentrostoricodiFortedeiMarmi.Edaquandogli artistisonosparitilachiamano la"PiccolaAtene".Madiche? Cosac'èaPietrasanta?Negozi dibiancheriaintima,gallerie concosefinteeristoranti.Ela cosapeggioreèchesicopiano, l'unl'altro,lecosepiùbrutte. PrendiCamaiore.L'avetevista quellafontana,d'unabruttezzaindicibile,piantatainmezzoallarotatoriadiaccessoal paese?Lì,drittocosì,cisarebbestatomalepersinoilDavid diMichelangelo!». ECarrara? «Carraraèquellamessameglio.ACarraranonfaniente nessunoeperquestoèlapiù
Sopra, l’illuminazione notturna, con i tanti “punti luce”, in piazza Mercurio a Massa; a destra, Vito Tongiani dipinge nel suo studio a Nocchi (Camaiore) (Foto Paglianti)
fortunata.Icarrarinisilamentanoperlamancanzadiiniziative?Maèmegliocosì!Senon sannofare,èmegliochenon facciano.Architetti,geometri, tecnicidegliufficicomunali, tutticolorochefannoqualcosa nellestradeeneglispazipubblicisonominevaganti.Civorrebbel'arrestopreventivoogni voltachehannoun'idea.Ioa Carrarafareiunasolacosa: mettereiaposto,cioèpulirei,il Carrione.Carraramiricordala cittadinafrancesediOrnans, cheèsemplicementebellissima,attraversatadaunfiume
sucuisiaffaccianocasedacui sporgonoancoralevecchietoilette.Carraradovrebbeessere unacittàricchissimaeinvece giriperstradaevediquattrodisperatichesitrascinano.Eppurebasterebbepoco…LaBiennaleeilSimposiolifannoancora?Velochiedoperchénon loso..SefossiilsindacodiCarrara,stanziereiunbudgete,a secondodelbudget,chiamerei due-treartistifrancesi,inglesi, spagnoli..traquellipiùnoti; chiedereiaciascunounbozzetto,dicendo:"latuascultura verràrealizzatainmarmonegli
studidiCarrara".Chiètraquestichetidirebbe,"nograzie"?. Cosìlavorerebberoanchegli studilocali.Unavoltarealizzataunaventinadisculture, avreiunpatrimonioecomincereiaprestaredue-treopere allacittàdiParigi,aLondra… Qualecittàrifiuterebbe?InvitereiilsindacodiParigi,chealtrimentiilprimocittadinodiCarraranonconoscerebbemai neppuresefacesse100mandati.Allorasìchepromuovereiil marmotramitel'arte.Maè tropposempliceelecosesemplicinonvannobene.Quando poiilComunepagafiordi quattriniunastrada( laStrada deiMarmi,ndr )aiprivati,ei cittadini,chenonpossono usarla,nondicononulla,significachesiamoallafrutta». Cisalveràl'arte?Diartisti traCarraraelaVersiliacene sonoancora.. «Gliartistisonodiventatidelleserve.Lavoranogratisenon hannomaiunoscattodidignità.Paganoperfarequalunque mostra.DaCarraraaPietrasanta,eovunqueormai,sonogli artistichestipendianoigalleristi:portanocontatti,clienti, opere.Eppurelegalleriesono natepersosteneregliartisti, nonviceversa!Legalleriesono superateda30anni.Eselasituazioneèquellacheè,ècolpa anchedegliartisti.Chel'arte possafiorireinunatalesituazione,miparedifficile,almeno l'artechenonsiasolounfatto esteticooilbigliettodavisita perentrareinquestooinquel "salottobuono".Bastaguardarsiintorno:abbiamopersoil buonsenso,cioèciòchetiguidavaanchesenoneriistruito. Sifadituttoperandarenella direzionecontrariaaquella dell'arte.Econtrolaglobalizzazionedellamediocritànonc'è speranza». MaleiTongianistasempre inerpicatoquassù? «No!Iovadotuttiigiornial miostudioaNocchi.Oradevo rimetterloaposto,c'èungran casino,nonèmoltochesono tornatodalMarocco.Saqualè ilproblema?Cheognivolta chetorno,dopoqualchesettimanahogiàvogliadiandare via.MailprossimoannoinMaroccocistoseimesi.Giuro!Sei mesi».
Carrara
MARTEDÌ 3 GIUGNO 2014 IL TIRRENO
L’INTERVISTA
» EMILIANO BARATTINI
Noiscultori trattatipeggio degliesodati
Quando l’arte è scolpire l’orma dell’uomo normale Carrarese, 36 anni, Emiliano Barattini da ragazzo, quando studiava al liceo artistico cittadino, aveva un sogno: diventare un illustratore. Per colpa di un leggero daltonismo – «Se devo vestire un abito elegante, è la mia ragazza a scegliermi i calzini» – cestina il progetto e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Carrara, sezione Scultura. Ha partecipato all’edizione 2003 del simposio di scultura di Carrara, realizzato mostre, esposto in diverse gallerie. L’arte di Barattini è un mondo aperto a metà (basta guardare le sue “scatole” di marmo, dentro le quali si scorgono pezzi di hardware) entro il quale l’artista cerca un varco, la chiave di comprensione; ma la sua arte non è il grimaldello né la guida e neanche la luce. È piuttosto l’orma dell’uomo “normale”, cioè dell’uomo.
Daigalleristirapaciagliindustrialitaccagni eccochizavorragliartistiesordienti diGIOVANNAMEZZANA
A
Carrarac'ènatoeaCarrara,perilmomento,ha decisodirimanere.EmilianoBarattinièunodiquegli scultorichepensache,senella capitalemondialedelmarmo nonfasoldi,lacolpaèancheun po'sua.Stranoatteggiamento, checontrastaconillivoretipico delcarrarino-acuilavitanon vienecomevuole.Unachiacchierataconlui,nelsuostudio inzonaSanMartino,èilsecondoappuntamentoche IlTirreno dedicaagliartisticittadini:ciinteressaillorosguardocritico sullacittà.EmilianoBarattinidipinge(piùchescolpire,perché haunpizzicodiindolenzatipicadell'artista)unaCarraradecadentemanondecaduta. LeiharealizzatounacolombainmarmoperpapaRatzinger.Èstataun'operacheleha datosoddisfazione? «No». Miscusi,come"no"? «No,perchéchiunquepuòrealizzarequalcosaperilPapae donarglielo:nonc'ènessunmerito.MierastatarichiestadaititolaridellaGalleriaDuomo,eio l'hofatta.Eraunlavoroartigianale,cioèlasopravvivenza.Devifarloperforza.Equivalea quandorealizzoscultureperun artistavenezianodi84anni,che noncelafapiùascolpire.Accettiperchédevianchemangiare». Carraralepiace? «ACarrarac'èsempreun'atmosferacasereccia.C'èildisordinedi"casatua",nelqualestai bene:l'importanteèchesaiche nondevonovenireospiti.Sela vivicosì,alloraneapprezziancheilfascinodecadente.Basta chetunondebbaportareingiro iparentiargentini,gliamicicinesiofrancesi:inquestocaso,è imbarazzante.Ricordol'episodioincuimisonovergognatodi più.Eraunadomenicad'estate. Incontroperstradaduecoppie belghesudatefradice,distrutte dalcaldo:eranovenuteapiedi dalloStadio,dallasededell’Apt, cheavevanotrovatochiusa.Edi autobusnonneeranopassati. Volevanoandareallecave.Liaccompagnoall'Apt,inpiazzaFarini,rassicurandoli.Arriviamo algazebo:èchiuso.Appiccicato alvetroc'èuncellularedachiamareperlavisitaallecave:chiamoenonrispondenessuno.Allafinelihocaricatiinmacchina eaFantiscritti,celihoportati io». Leisièlaureatoall'AccademiadiBelleArtidiCarrara.I docentidannounamanoagli exallieviper“incanalarli”? «C'èunclimadiversorispetto adaltreuniversità.Io,anche ora,vadoatrovareBalocchi, Marchetti( PiergiorgioBalocchi, PieroMarchetti,docentidiscul-
VII
Senessuno “tisifila”, imarmistitiregalano qualchepezzodiblocco Tantosannoche conquellescaglie disoldinonnefarai Carità?No..beneficenza ACarrarac’è ildisordine chetroviacasatua: cistaibene, sesaicheallaporta nonsuonerannoospiti Altrimentirischi divergognarti
tura,ndr ).Allafinedall'Accademianonescimai.Omeglio:tantigiovanifinisconoglistudie vannovia,arimaneresiamoin pochi,maconchirimanesicrea uncertorapporto.Iprofaiutano,tipassanoqualcosa:Piero, adesempio,micercaanche qualchelavoretto». Primadiaprireilsuostudio èstatoneilaboratorid'artelocali.Carusi,Barattini,Telara. Comesiètrovato? «Dipende.Uncontoèseilpatrondellaboratorioèunoscultore,comeloèLucioCarusi.Lui permeèunMaestro.Lentissimonelfarequalunquecosa,anchenelparlare,conquellasua flemma:loascoltiequasitiaddormenti.Poiafinegiornata,il lavoroèfinito.Nonsocomefaccia,forsepiegailtempo…Ecosabendiversaèlavorareinun laboratoriodiunimprenditore: lìseiincatenadimontaggio, timbriilcartellino,ticontanoi minuti,quandocominciequandostacchi.Iopotevoavereuno stipendiodascalpellino(Barattinimipagava)emenesonoandato:perinseguireunsogno». Imarmistiregalanoancora
lamateriaprima? «Secapisconocheseiunodi Carrara,unpo'così…nonfamoso,ilpezzettinodimarmote lodanno…». Fannocioèlacarità? «Unpo'dibeneficenza…sì …Sannoche,intanto,conquel pezzodibloccononcifaraidei gransoldi». Eseinvececiguadagnaste? «Telofarebberopagare!Battuteaparte,iosonosemprestatoaiutato,daipiccoliedaigrandi:Agnesini,Barattini,Franchi. Nonvogliosputarenelpiatto dovemangio!». Econlegalleriecheesperienzehaavuto? «ACarraracenesonopochissime:laGalleriaDuomo,Nicola Ricci,un'altrahachiuso..Ioho lavoratocongalleriediCarrara, diSpezia,diMantova.Cisono quellechechiedonosoldi,che iocestinoimmediatamente.In generaleilragionamentoè:tuttociòchesiproduceèmerce, anchel'arteèunprodottodi mercato;tuartistanondevicrearesorpresa,perchéseiogalleristahoindividuatouncertogustoperunacertaclientela,tu
Sopra, 27 luglio 2003, il Simposio di scultura in piazza Alberica; a destra, Emiliano Barattini scolpisce nel suo laboratorio a San Martino (fotoservizio Cuffaro)
nonmelodevicambiare,altrimentimicreiproblemiemiproducicosti.Sarebbemeglioche legallerienonesistessero,maalmenodelegoalorodistabilirei prezzidellemieopere,perchéla domandapiùimbarazzanteper meè"quantovuoiperquesta?"». Come funziona il"listino"? «Ledimensionidell'opera vengonomoltiplicateperuncoefficientechevainbaseaquantoseinoto,alcurriculum..però esordiscono:"Tienicontoche seigiovane,nonpuoivenderea piùdi3milaeuro…"Ealloraag-
giustanoilcoefficienteperfar tornareiconti!Su2-3milaeuro dellavendita,il50%vaalgalleristaseèonesto,altrimentisi prendefinoal70%;poi,suquel chemivieneintasca,cidevotogliereicostidellapartitaIva.E pagoanchel'Irap,comefossi unimprenditore.Senonavessii lavorideglialtri,ciandreiinrimessa.Èunavitadurissima.Le gallerievalutanosoloseseivendibile,maattualmentesono l'unicastradaperfarequalcosa. Delrestononesisteunordine degliscultori,nonhaidoverima neppurediritti;siamopochie
conscarsopotereeconomico; siamoancheunpo'individualisti,equindilacolpaèinparte anchenostra». Sefosseunamministratore oilsindacocosafarebbe? «Dareilaboratorigratisagliartisti,chepotrebberodareilloro lavoroincambio.Dapartenostrasarebbeunpagamento“in natura”,nonabbiamoaltracontropartita.Ibenzinaitidicono "nontidopiùlabenzina";noi cosadiciamo?"Nontidopiùle sculture?";lorotirispondono: "echisenefrega".PerilComunepotremmoessereunarisorsa,einvecestiamopeggiodegli esodati.IlComunepotrebbedire:iotiorganizzounamostra,ti facciounpiccolocatalogoetu milascilatuaopera.Inpassato qualcosadelgeneres'erafatto. Ricordounadellemieprime mostre…allabibliotecadiMarinadiCarrara!Intendiamoci: vabenetutto,maperchénon scegliereunluogopiùgrande, piùbello,metterciunoscultore notoadattrarre…Perchénon tirarselaunpo'dipiù?Perché nonspacciaremeglioipropriartistianchesenonsonofamosi? SipuòimitarePietrasanta,che iogiudicounpo'"puzzona", senzaperquestodiventarePietrasanta..». EleBiennali,isimposi?Da annisidicecheCarraradeve essererilanciataecheilmigliorrilanciopassadalmarchiodelmarmoedall'arte… «IohofattoilSimposiodel 2003:bellissimo,nelcuoredella città.Dopodichénonnehofatti altri,forseanchepercolpamia, nonso..;mirisultachecenesianostatialtri,cheperòerano tutt'altracosa..Nonbastacomunqueunsimposioouna Biennalearilanciarel'arteela città:civuolecontinuità,deviinvestireinunprogramma,serve ilComunemaanchel'aiutodei privati,servonoamministratori eassessorichesannofareilloro mestiere,checonoscanoilsettore,enongentechenoncicapisce,miscusi,unamazza…. Altrimenti"ipiccoli"nonbrillerannomainemmenodiluceriflessa». Tracinqueannidovesivede? «Mipiacel'ideadiandarmene,mailritornoèindispensabile…».
Carrara
SABATO 7 GIUGNO 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» MIRKO MARCHESANI
Carrarasciattona, tantisoldi sonospesimale
Da bassi e chitarre un suono cristallino come il marmo Emanuele Mirko Marchesani, genovese, 46enne, ha “mixato” due passioni: musica e scultura. A Carrara è arrivato alla soglia dei 30 anni. Ha studiato con passione alla scuola del marmo e dal 2010 si è buttato a capofitto nel suo progetto: creare strumenti musicali in fibra di carbonio e marmo. Ci è riuscito e ha dato alla luce un’eccezionalità del Made in Italy; le sue chitarre e i suoi bassi in effetti sono un unicum anche nel panorama estero. E finché non si prendono in mano, non si può immaginare quanto il marmo possa essere leggero. Nel 2010 Marchesani, ha depositato il suo marchio: “Mem”. Alla recente Fiera internazionale della Musica, a Genova, ha riscosso successi, registrando la meraviglia dei musicisti professionisti. L’obiettivo ora è: “spingere” sulla commercializzazione di questi oggetti d’eccezione.
Aspassoconl’artistatrasprechi e“rovine”abbandonate diGIOVANNAMEZZANA
L
apassioneperlascultura l'haportatoaCarrara,dovepoièrimasto:contuttii proeicontro.MirkoMarchesani,46anni,è“loscultoredegli strumentimusicali”.Cosìèconosciutoincittà.Èquasiincredibile,malesuechitarreeisuoi bassielettriciinfibradicarbonioemarmo(diStatuarioleprime,diBardiglionuvolatoisecondi)nonsonooggettididesign:suonanoperdavvero.Nel suolaboratorioalleCanaglie,ci attendeperunachiacchierata;è ilterzoospitediquestasortadi “stanzadegliartisti”inaugurata dal Tirreno:alorochiediamocomevivonoecomevedonolacittà.Marchesani,“dagenovese”– sidirebbeparlandoperstereotipi–primacentellinaleparole, mapoifinisceperstrigliare mondopoliticoeimprenditorialecittadino,reo(eneppureconfesso)didesertificareunacittà chepotrebbeessereunaMecca. ComeèarrivatoaCarrara? «Percaso.Lapassioneperla scultural’hosempreavuta.Poi, duranteunviaggioinBoliviae Perù,unamico,Louis,mihaparlatodiunsuozioscultore,chevivevaelavoravaaCarrara.Ecosì hodecisodivenire.Erail’97, avevo29anni.Misonoiscritto alleseralidellascuoladelmarmoehofattounavitacciapertre anni:avantieindietrocoitreni daGenovaaCarrara,maavevo ungranentusiasmo.Nel2003, hoacquistatoquestoposto( illaboratorioalleCanaglie,ndr )con unamico,TobiasDellaLatta( lo scultoredellemeridiane,ndr ), chepurtroppoèmancatoprematuramente». LadescrizionediCarrarada partedelsuoamicocorrispondevapoiallarealtà? «Ricordolamiaprimavisitaa Carrara.Sonoarrivatointreno. Scesoallastazione,misonodetto:“saràunacittàpienadisculture”.Imboccoilvialeepenso: “suquestoviale,cosìlungo,ci sarannoscultureovunque”.Decidodifarmelotuttoapiedie scoprochedisculturecenesonopoche,equellechecisono,o sononascosteosonotenutemaleoentrambelecose.Laprima chehovistoeranascostanei giardiniaccantoalcimitero;intendoilmonumentoaBresci, chemolticarraresinonsanno neppurechec'è». Haavutodifficoltàadinserirsi?Acominciaredagliaffitti,ad esempio;perunartistaavere unluogodovenonsolovivere maanchelavorareèfondamentale.. «Iohoavutolafortunacheil miosocioTobiasfossedellazona,diMolicciara,eperunperiodosonostatoacasasua.Poiho abitatoaBedizzano,masoloper
IX
PrendilaMarble Week:tantorumore macosahalasciatoalla città?Iltappetoverde, marcio!Menomaleche hannodecisoditoglierlo, temevosidovesseusare anchequest’anno! EilPalcodella Musica?Perusarlo bisognaaspettareche accettil’invito MickJagger?Efateci unconcertoperinonni! Voletefarlimorirea guardarelaDeFilippiintv?
unanno.Epoi,compratoquestofondo,misonocostruitouna casettainlegnoquisopra.Insomma,ilproblemadell'affitto nonl'hoavuto:fortunatamente. Hofinitodipagareilmutuolo scorsomese.Misonotoltoun belpensiero.Seasuotempo nonavessipotutoinvestirenell' acquistodiquestolaboratorio, sarebbestatotuttopiùcomplicato». Voiartistiaveteluoghidove viincontrate?Circoli,associazioni,ritrovi,bar… «Iostoquasisemprechiuso quidentro,frequentopocola “vitaartisticacittadina”,peròho l'impressionecheingirocisia sempremenogente;rispetto agliinizidel2000,miparepersinochecisianomenostudenti all'Accademia.Conoscoiragazzidell'Associazioneculturale PontediFerro,chemettonoadisposizionespaziperlascultura: lìsìchec'èunpo'divia-vaidi gente;aparteloro,nonmiviene inmentenessunaltroritrovo.Finoaqualchetempofasiandava all'Accademia( pizzeriaL'Accademia,viaVerdi,ndr ),maCarlo hachiuso…forsepercolpadel-
lacrisi;epoic'èilcircolodei Baccanali,invicoloSanPiero. Stop.». Travoiartistichesidice?A Carraravisentiteacasaono? Haunsensostarequianziché daun'altraparte? «Iohotantiamiciscultorinon carrarinichehannostudiatoa Carraraequistannobene.Sappiamoperòchecisonomeno possibilitàdiquellechepotrebberoesserciincittàcomeMilanooall'estero.Ilpensieroè:Carraraèindecadimento,primao poimenevado...». Cioèstatequiinattesadella chancecheviportialtrove? «Piùomeno,manonèfrequentechel'occasionearrivi». C'èqualcosasecondovoiartistichenonfunzionacomedovrebbe? «ÈassurdocheaCarraranon cisiaunagalleriad'arteunpo' nota,èassurdochenoncisia unafonderia(bisognaandarea Pietrasanta),èfollecheilCentro diArtiPlastichediSanFrancesco,costatotantisoldi,rimanga chiuso.MivieneinmenteilPalcodellaMusicadipiazzaD'Armi:efateciqualcheconcerto!
Sopra, il Palco della Musica, sempre chiuso; a destra, Mirko Marchesani mostra gli strumenti musicali realizzati in fibra di carbonio e marmo (foto Matelli)
NonserveinvitareMickJagger! Organizzatequalcheappuntamentomusicalealmenopergli anziani..voletelasciarliincasaa vederelaDeFilippi?!Fatecisuonareigiovani.Usatelo!Nonsi deveperforzamettersul'”eventone”cheduraduesettimane l'annoepoistop.Prendiamola MarbleWeek.Uneventodelgeneredovevaportarequalcosadi diversoallacittà..Epoi?Milasci tuttolì?Temevocheiltappeto verde,marcio,sidovessesfruttareanchequest'anno...dellaserieunpo’diidropulitriceevia; fortunatamentehannoannun-
ciatochelotoglieranno.Sispendonotantisoldipercosechesi lascianoandareinmalora;inveceperorganizzareeventicheattragganogentenonservono grandiinvestimenti.Sefossi nell’amministrazionecomunale,ilSimposio,adesempio, l’avreimantenuto.Quantisoldi civorrannomaiperorganizzarlo?Compriqualcheaspiratore, tifaimettereigazebidagliimprenditoridelmarmo,etitieni gliaspiratoripergliannisuccessivi.Noncivuolemolto.Iopensochecon20milaeurodispesa sipossafareunbelSimposio».
Ecomeselaspiegaunasituazionedelgenere? «L’impressioneècheCarrara siainmanoadunmanipolodi imprenditoridelmarmo:oc’è un’amministrazionedeficiente, oppurec’èqualcunocheintervienedall’esterno.PersinoilsindacoZubbani,ricordounasua intervistaintv,disse,oquanto menofececapire,cheerainmanoaquesti…Guardatelastrada (indicaviaCarrionadiColonnata,ndr ):virendetecontodi quanticamionsalgonoamonte?Questivannosuefrantumanoditutto..». ...leifariferimentoall’attivitàcollateraleall’industrialapidea,alcompartoscaglie? «IososolochealPontediFerrosifrantumaancheilmarmo buono.QualcunolaconcessioneadOmya( multinazionaledellescaglie,ndr )l’avràdata,giusto?Ecco,alloramichiedo:qualebeneficioneottienelacittà? Quisièfattasempreesolouna politicadiestrazionesenzapensareailaboratori,chesonolalevaperportarelavoroesoldialla città.Carraraèbellissima,non hanientedainvidiarenéalla VersilianéalleCinqueTerre;per visitareillaboratoriodiNicolila gentearrivadatuttoilmondo; inqualunquealtrapartedelpianetalaScuoladelMarmosarebbeunistitutod’eccellenzaconlistad’attesaperl’iscrizione,einvecenegliultimianniharischiatodichiudere:cosasidevepensare?Quantomeno,chesiagestitamale…Manonerastatainauguratadagliindustrialipercrearelemaestranzeperilaboratori? Iohostudiatolì,trail’98eil 2001:ilprimoannoconlascuolaerostatoaTaiwan,hoimparatobeneletecniche,c’eranoinsegnanticapaciconlavogliadiinsegnare,eravamotanti…». Insomma,haintenzionedi rimanequiono? «Questoèunlavorochepotreifareovunque.Finoadorasonorimastoquiperchéhoilmio spazioeperchéhofattouninvestimento.Seavessiavuto 60-70milaeurodaimpiegare,i mieiprodottisarebberogiàavviatisulmercato.Stopensando aNewYork,dovehodeicontatti,eaLosAngeles,dovehoun amicoscultorechestapromuovendol’idea..Vedremo». ■ (3-CONTINUA)
Carrara
DOMENICA 15 GIUGNO 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» MINGHAN GONG
VengodallaCina maperscolpire lacartapesta
Bebè prodigio, aveva tre anni e andava a scuola Minghan Gong, «Lucia» da quando vive a Carrara, ha 25 anni. È originaria di Chongqing, una megalopoli da 7 milioni di abitanti nella Cina centro-meridionale. Nel suo paese ha studiato al liceo linguistico; poi si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Sichuan. Per iscriversi all’ateneo cittadino ha dovuto superare un esame di verifica della conoscenza della lingua italiana. Ha cominciato a disegnare da piccolissima: spontaneamente. Così all’età di tre anni i genitori hanno pensato di mandarla in un scuola di disegno per coltivare questa incontenibile passione. «Ero la studentessa più piccola – racconta – e gli insegnanti non volevano che fossi lasciata sola: temevano piangessi. Così mia madre, e a volte anche mio padre, rimanevano in aula in silenzio ad aspettare, mentre io prendevo lezioni di disegno».
Scultriceasiaticainerbacisvelacome ilGiganteGiallovedeCarrara diGIOVANNAMEZZANA
M
inghanGong,25anni,arrivadaChongqing,nomeimpronunciabilediunacittàdellaCinacentro-meridionale,famosaperilsuohot-pot,ilcibopiccante.Studiaall'Accademia:la incontriamoneilaboratoridi Monterosso.Arrivadall'altro capodelmondoperimparare ascolpire:nonilmarmo,èincredibile,malacartapesta.In tascahagiàunalaureapresa all'AccademiadiBelleArtidi Sichuan,oggifucinadegliartistipiùnotidelDragone. ACarrarac’èunapiccolacomunitàdiartistiasiatici.Inteoriasonoun' enclave (vivonotra l'ateneoelaCasadelloStudente),inpraticasonocomeuna conchigliaappenaschiusa,dispostiaribattezzarsiconnomi italianipurdifacilitarciilcompito.Sonograndiestimatoridi questacittà,bistrattatadai “nativi".PerloroCarraraèil simbolodellascultura,persinoaldilàdelmarmo. Minghan,tichiamanotutti Lucia:“Lucia”èlatraduzione italianadeltuonome? «No!Minghanètroppodifficiledadireinitaliano.Allora (..)andatasuinternet,(..)cercatonomiitaliani,(..)trovato Lucia,Luciapiaceva..Lucia». ComehaisceltoCarrara? «UnmioprofessoreinCina avevalavoratoinunlaboratoriodiCarrara:èunoscultore. Mihadetto:sevuoifarescultura,Carraraèilpostomigliore. Sonoarrivatadueestatifa». Cosatihacolpitosubito? «Quellamontagna,tutta bianca.Pensavo:comeèpossibilechecisialaneveseèestate!Poihoscopertocheera marmo.Carraraèunacittà perfetta:c'èlamontagnaec'è ilmare;lamiacittàèmoltodiversa:è dentro adunamontagna!Viverequièmoltocarino. Quandoseiperstradapuoisalutarelepersoneanchesenon leconosci:equestomipiace». Dovevivi? «Quest'annohoavutol'alloggioallaCasadelloStudente.Mitrovomoltobene.C'è tuttoedètuttonuovo.C'èpersinounpiccololaboratorio:è moltoutile». All’inizioèstatadura? «Èstatoterribile.Alsupermercatovolevocompraredellecoseperlavarmi,leggevoe noncapivoniente.Volevoilsaponeecompravoungelper capelli.Volevounacremaidratanteenonriuscivoadire "idratante".Avevopauraad entrareneinegozi:nonsapevo cosadireecosacomprareda mangiare,cosìandavosempre alkebab.Periprimiduemesi hoparlatosoloitaliano,non
VII
Unmioprofcinese midisse:sevuoi faresculturaquelloèil postomigliorealmondo Lavorareilmarmo? Ciproverò,devofarlo perforza,masoche nonèlamiastrada Questacittà èperfetta,cisono imontiec’èilmare Mipiacestarequi: camminiperstrada epuoisalutareanchechi nonconosci.Equesto èmoltobello
conoscevonessuncinese:così l’hoimparato.Orahotanti amici,micucinolapastaalragù,ilrisottoaifruttidimare,il couscous;unragazzospagnolomihainsegnatoacucinare. Orapossoviveredasola!». Ilprimoannohaivissutoin affitto?Èstatodifficiletrovareunalloggio?Pagavimolto? «Èstatofacile.InCinahoconosciutounitalianocheparlavabenissimocinese.EradiGenovaeavevaunasorellachesi occupavadirestauro.Leiconosceval'AccademiadiCarraraemihadettounpo'dicose. IosonoandatasuInternete coneasycasa.ithotrovato..casa.UnastanzainviaGhibellina.Ilprimoannosonostatalì, pagavo200euroalmese». Rispettoallatuamoneta, 200eurosonotante? «Tante,tante...maavevola borsadistudio.Vivevocon dueragazze:unagiapponesee l'altracoreana.Tutteasiatiche!EravamounaPiccola Asia!». Ancheletuecompagneavevanolaborsadistudio? «No,magiapponesiecoreanisonopiùricchideicinesi. TuttelecoseinGiapponesonocostose;sonostatainGiap-
poneeneglialberghilesaponettesonodiShiseido!». Saichegliitalianinonsempredistinguonoicinesidai giapponesidaicoreani? «Sì,loso( ride,ndr ).Noicinesidiciamo:ilgiapponeseè così( tiragliangolidegliocchi all'ingiù,ndr );ilcineseècosì (liritirasu )eilcoreanoècosì (tiragliangolidegliocchiall' insù).Saicheicoreanisifanno operazioneagliocchiperfarli tondieavvicinarlialnaso?». Persomigliareavoicinesi? «No,no,no!Semmaiperassomigliareavoi!Ioinvecevorreiilnasocomeilvostro.Ilmio è"basso"econlapuntatonda; noicinesiperòdiciamoche piùètondalapuntadeltuonaso,piùsoldinellavitafarai;e allorahopauracheselocambio..nientesoldi!Ilprofdiplasticaornamentalemiprende ingiroemidice:"sevuoiun nasonuovo,bastachetimetti unpo'diresina..."». LatuafamigliaèinCina:la sentispesso?Pertelefono? «Sì,lasento.Abbiamoun programmachesichiamaWeChat( simileaWhatsAppper iPhone...,ndr ),maloaveteanchevoiitaliani.Miamammaè passatarecentementedalla
Sopra, la tipica “cartolina” delle Apuane che induce in errore i turisti: neve o marmo? Accanto, Minghan Gong, «Lucia», con le sue montagne in cartapesta
Toscana.Èandataafareun po'dibusinessconilvinoSassicaia..moltobuono..». Commerciainvini? «No,lavorainbanca.Èfantastica,hacambiatotantilavori.Primafacevalascrittrice.È stataancheinAfrica,haspeso tuttalavitaaviaggiare.AccompagnavaunamicochefailvinoinCina,cioècomprailvino inItaliaelorivendeaicinesi». Studioaparte,cosafai? «Io..semprestudio!Scultura,anatomia,decorazione,pittura.Devofarloperforza.Vogliodiventarescultrice». Epensidirimanerequie? «Stopensandodirimanere qui,peròviaggioanche.Sono statainNorvegia,Inghilterra, Danimarca,Germania,Spagna;hoamicisparsiovunque. SonostataancheinIslanda:è
bello,sembralaFinedelMondo;pocagente,tuttanatura ancheaReykjavík,lagenteè educata,ètuttopulito». Carraratipiaceeppure nonèunacittàpulita.. «Èun'altracosa.L'Islandaè ancheunpo'noiosa.Vorreiun laboratorioquieunoinIslanda:faccioavantieindietro!». Èquestoiltuosogno? «Sì.Vogliofarelascultrice, vogliounlaboratorioquie unoinIslanda;peròèdifficile, c'èlacrisi,sefaiunasculturaè difficilevenderla». Vorrestiscolpireilmarmo? «No!Iolavorolacartapesta.Il prossimosemestreprovocon ilmarmo,devoprovareperforza:sonoaCarrara!Primaperò devofareunprogettoenon vienefacilmente.Conlacartapestamitrovomeglio:sefac-
cioun'installazioneincartapestasivedesubitocheèmia,e iovogliofarelamiastrada». Afebbraiolatesiepoi? «Vogliofareunamostra. Cinquemontagne( lesuescultureincartapesta,ndr )leho già,equandomivieneun'idea larealizzosubito,ancheseè notte.Maèdifficile;hoscritto atantegallerieetuttimichiedonosoldi;mihannochiesto 400euroasettimanaperuna personaleaVeneziao60euro, mainsiemeadaltri20artisti! Gratisnonc'èniente,mase devopagare,vogliounapersonale!Allorasaicosafaccio?Intantopartecipoaiconcorsi:se vinci,vinciunamostra». …Cioè? «SuInternet!Cerchi"concorsi&arte&Italia"elitrovi. Devimandarefotobozzetti,dimensioniscultureecurriculumentrounascadenza;se vinci,faiunamostra:gratis». Tiècapitataun'esperienza chevorrestidimenticare? «Unpomeriggioeroseduta sullapanchinadifronteall'Esselunga.Siavvicinaunuomo. Tentaditirarmiviailcellulare emidice:"voicinesistatesemprealtelefonino,lavolete smettere?".Avevopaura,ma glihorisposto:"Iononticonosco,nondirmicoserazziste!". Avoltesull'autobuslagentedicemaledeicinesi.Sonosoprattuttoanziani.Sentidire: "maquandovannoviaquesti cinesi?Sieteladri,rubateillavoroenonpagateletasse.."». ForseilriferimentoèadalcunerealtàcomePrato… «MaicinesidiPratovengonotuttidaunazonadellaCina,WenZhou,chenonèquelladacuiprovengoio!Traloro c'ègentechepensasoloaguadagnaresoldienonmanda neppureibambiniascuola». Vaineiristoranticinesidi qui? «Hoprovato,manonmi piacciono.CucinanoconilgustodiquellazonadellaCina chetidicevo...». Cidiciilgiornopiùbello chehaitrascorsoaCarrara? «Ilgiornopiùbelloèstato quandohopassatol'esame perentrareall'Accademia... però(..)tantigiornibelli.Anzi, ognigiornoquièbello»
■ (4-CONTINUA)
VIII
Carrara
IL TIRRENO DOMENICA 29 GIUGNO 2014
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» MICHELE MONFRONI
ACarrara c’ètutto,manca solol’atmosfera
Sudore, polvere e l’irrefrenabile voglia di creare Carrarese, 42 anni, Michele Monfroni ha preso in mano il laboratorio di famiglia a 19 anni. Per lui la scultura è passione, impeto creativo. «A volte lavoro 12-14 ore di fila – dice – e non sento neppure la stanchezza». Lavora su più “fronti”: quello delle opere commissionate (come il Cristo, alto 6 metri, in Bianco di Carrara, che inizierà in questi giorni, richiestogli dal Governo della Nigeria e che verrà posizionato su di un’altura di 30 metri); quello delle sculture per “conto terzi”, realizzate per chi ha l’idea ma non la manualità; e poi ci sono le sue “linee”, perché uno scultore «deve soprattutto creare, tirare fuori ciò che ha dentro». Per Marble Weeks ha realizzato degli orgami in marmo: sedute per l’arredo urbano che sono anche sculture, «sono cubi con un animo» dice; li vedremo in via Verdi.
Tantimotiviperandarseneeunoperrestare LoscultorediCodenasvelaperchénonvavia diGIOVANNAMEZZANA
M
icheleMonfronièuno scultore"bulimico".È capacedilavorarea dieciopereallavolta:quelle commissionatecheassicurano "lapagnotta"–comelaPietàdi Michelangelo,ordinatadaun pellettieremarchigianoperla suaresidenzaprivata,800oredi lavoroindue–e,contemporaneamente,quellechedanno sfogoalsuoestro.Èfigliod'arte, maciòchesuopadreLuciano glihadato,dice,«nonèun'eredità». Quandotiinerpichisuperla stradacheportaaCodenaearrivialloStudioMonfroni,tichiedi checosaquestostudiosarebbe se,anzichéaCarrara,fosseda un'altraparte.Loscultoretiaccoglieconpersinolecigliaimbiancatedipolvere.Equandoridiscendiversoilcentro-città,ti domandiquanticarrarinisiano entratialloStadiodeiMarmi manonabbianomaioltrepassatolasogliadiquellaboratorio doveilmarmodiventaarte. Monfroni,leihacominciato ascolpiregiovanissimo.. «Ilprimomazzuoloelaprima subbialihopresiinmanoaotto anni.Hocominciatoprestissimoarespirarel'ariadellaboratorio:esonoconvintochesia propriouna questione diaria chesirespira.Miofigliohatre anni:avolteloportoqui;un giorno,quandostavoscolpendoleTreGrazie( semprecommissionatedall’industrialemarchigiano,ndr ),sièsedutoaipiedidellastatuaetenevailraspettoinmano:giochicchiavaconla polvere;seredopo,accendoil pcesuldesktopcomparelafoto delleTreGrazie,luilavedeesai cosamidice?"Babbo,scultura, laboratorio,fattaio!"» Prendereinmanoillaboratoriodifamigliaèstataperlei unasceltaobbligata? «Nel'92,a19anni,dopoildiplomadellaScuoladelMarmo, miopadremihachiesto:"vuoi continuare?".Hodettosì,avrei anchepotutodireno». Lei,tral'altro,nonhafatto l'Accademia:perché? «Nonnehoavutonélavoglia nélanecessità». Suopadrelefamaiqualche complimento? «Tuttiigiornipuòarrivareun complimentodalui,maanche quandomidàunconsiglioèper mequalcosadiestremamente importante». Cosaècambiatodaquando quic'erasolosuopadre?Luiè contentodiaverpassatoaleiil testimone? «Miopadrehaapertonel'63, aSanFrancesco.L'annoscorso erano50anni.Ècontentoche abbiapresoinmanoioillaboratorio,ma,intendiamoci,questa
APietrasanta, ovunquetigiri, sembradiincrociare losguardodiqualcunoche faarte.Quichesensazione vuoiaverequandotisiedi albar?Noncertoquella diavereaccantounartista Noncapiscoperché lemaestreportino ibambiniavedere lemucchediMarinella manonilaboratori dimarmo.Secondome dovrebbeessereunasorta diobbligoscolastico!
nonèun'ereditàenonèneppureunasfida.Rimaneilnomeela tradizione,mac'èancheilcambiamento:deveesserciun'innovazionediidee,altrimentilatradizionedasolasarebbeunaSpadadiDamocle.MiopadrevenivadallatradizionedelFigurativo,iohounamentalitàpiùda artemoderna;nondisdegnoil Figurativo,matengomoltoalle mieopere,mantengolemieforme,lemietexture,mettoinsiemematerialidiversi,marmoe legno..Siamoduegenerazioni diverseeiocercodifarelamia strada,guadagnandomilapagnotta». Comevedequestacittà? «AhCarrara!ComeMichelangelo…EstasieTormento!La amiperchéciseinato,nontene vai,malacritichi». Hamaiimmaginatoilsuolaboratoriofuoridaqui? «Tantevolte.Sonoaffascinatodall'Americaeanchedall’Europa:NewYork,Londra,Berlinosonoculturalmenteaperte all'artemodernaepossonooffrirtidipiù,machivienequi– hoclientiitaliani,francesi,tedeschi,inglesi,americani,australiani–mifatornarecoipiediper terra». Cioè? «Ilcarrarinosputanelpiatto dovemangia,malagenteche
biogenerazionale,c'èungap tral'etàdeldiplomaei40anni».
vienedafuoririmaneesterrefattadaquestacittà.Vengonoda tuttoilmondoperfarescultura aCarrara.Eiononmeneandrei maivia:misonofattounaragionedicontribuireanch'ioalbenediquestacittà:nontuttiloriconoscono..equalcunoinvece lofa.Allafinenonhaiunapizzeria,haiunlaboratoriodiscultura!». SecondoleiCarraraèaccogliente,agevola,chifaarte? «Noideilaboratoristorici,o meglio,alcunidinoihannodatovitaalConsorzioMarmoArtistico,natopercertificarelasculturacomefattainlocoeconmetoditradizionali:siamorimasti in9,stiamocercandodirisollevarci.Carraraqualcosadà,altrimentinonsareiqui.Illavoropotenzialmentec'è.Iononmilamento,mamoltecosedovrebberoandarediversamente». Adesempio? «Mancaunpoloespositivo, mancanolegalleried'arte(fortunatamente,conMarble Weeksneapreuna,inviaSanta Maria,nell'exfondoMartini). Conoscomoltissimiscultori,sia italianichestranieri,chevengonoaCarraraperrealizzareleloroopere,mapoileespongono altrove.Carraraèfondamentale perlamateriaprima,poterdire "holavoratoaCarrara"faanco-
Michele Monfroni al lavoro nel suo studiolaboratorio di scultura
racurriculum,maperfareuna mostraeaverevisibilitàmolti scultoriscelgonoaltriluoghi. Perchéunartistadovrebbe esporreaCarraraconilrischio chenonvenganessuno?C'èla materiaprimaelacompetenza, èlavisibilitàcheèridotta.Insomma,mancanosolodeitasselliperesserecompleti.Servirebbecambiarelamentalitàtipicacittadina,dareuntaglioallesolitelamentele,metterein praticaideevalide». Icarraresivengonoavisitareilsuolaboratorio? «Vengonoenonvengono.Il problemaèchelaculturadel marmodeveessereinsegnata suibanchidiscuola.Noncapiscoperchésiportinoibambini delleelementariavederele mucchediMarinella,motivandocheillatteèunaproduzione locale,enonlisiportaavisitare ilaboratoridimarmo.ACarrara sidovrebbestudiareilmarmo comesicuramenteaMuranosi studiailvetro,dovrebbeessere unasortadi"obbligoscolastico":alungoandare,porterebbe
beneficiallacittàerisolleverebbeanchelaScuoladelMarmo, cheogniannorischiadichiudere;anchequest'annol'hanno salvataicinesi (leiscrizionidegli studentiasiatici,ndr) :èunbene maèancheunmale,perchégli studenticinesivengono,imparanoesenevanno;diplomarsi allaScuoladelMarmodovrebbeesseremotivodivanto,perchépoidovrestiavereillavoro assicurato,dovrebbeessereuna scuolachetoglieiscrittiallealtre». Perchifaunlavorocomeil suodadovearrivanoledifficoltàmaggiori? «Adesempio,nonsitrovapiù unbuonsmodellatore.Ioormai hoimparatoafarmituttodasolo–smodello,rifinisco…hoimparatodagiovanissimo,prima guardandoepoilavorando– masepercasohobisognodiun aiuto,devochiamareunprestatored'opera,apartitaIva;iprestatorid'operasicontanosulle ditadiunamano,sottoi35-40 anninonnetrovi,equestosignificachemancalalinfa,ilricam-
Forsemoltisiscoraggiano: partireèdura,ono? «Seguardiamoilaboratoririmasti–Felici,Devoti,Corsanini,PolettieGhio..–sonotutte realtàcheesistonoda50-60anni.Avereunpropriolaboratorio èunrischio,avoltetisentisolo, senzagliaiutigiusti,peròhai unaesperienza,hailaconsapevolezzadifarecertecoseesai conqualepassofarle.Aprireda zeroèunsaltonelvuoto.Èperò inutileavereideesenonhaiuno spazioperrealizzarle;puoiavereun"buco",essereungenioe riuscirearealizzaregrandiidee ..Ionellaboratoriodiprimami sentivocomechiusoinunanoce;quimettomanoancheadieciscultureallavolta,portoavantilemiecreazionieilavoriche misonostatiordinati». SiamoagliesordidiMarble Weeks:chenepensa? «Iol'hovistacomeunasvolta sindallaprimaedizione.Riaprireifondisignificacolmareil vuotolasciatodalleBiennali.O perlomeno,tipermettedirivederequalchesorrisoincittàedi parlareconlagente». EunavoltaterminatoilcalendariodiMarbleWeeks? «Bisognagestireil"dopo".E bisognacredereinCarraraanchenelperiodoinvernale.Bisognatrovareunpoloespositivo, potrebbeesserel'exconvento diSanFrancesco.Allafinebasta poco.Adesempio:quandoarriviaPietrasanta,tisembra,semplicemente,direspirareun'aria diversa.PensaaquandotiaffaccisullapiazzadelDuomo..sembrachecisiaqualcosanell'aria.. Hailasensazioneche,ovunque tigiri,cisiaunartista:forseperchél'hannotalmentepubblicizzata,talmentesponsorizzata congrandinomi,chetisembra chequeigrandinomisianolì.A Carraramancaquestaatmosfera;l’atmosferapercuitisiedial baresentidiavereaccantol'artista,loscultore,loscalpellino. EpoiaPietrasantacisonolegallerie,conilpiccoloeilgrande nome:aCarraracisonotantiartistichepotrebberoemergere. Iononvoglioinsegnarenientea nessuno…manonsononeppurel'ultimoarrivato!».
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VIII
Carrara
IL TIRRENO DOMENICA 13 LUGLIO 2014
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» OLIVIERO BERTOLASO
MarbleWeeks? Troppiarchitetti epochiscultori
L’arte-denuncia: quei corpi appesi che stregano Tokio Nato a Verona (nel 1971) ma cresciuto in Romagna, Oliviero Bertolaso si è laureato all'Accademia di Belle Arti di Carrara. Nella sua casa-atelier, “Oliver” sta ora lavorando ad una ventina di opere per una Personale in Giappone: marmi, resine, bronzi, terrecotte, più alcuni disegni e dipinti di tecnica mista; dal 17 aprile all'8 maggio 2015 esporrà a Tokio, a due passi dal Palazzo Imperiale, luogo da cui sono passati Vangi e Bonanotte; a contattare l'artista romagnolo è stato l'Istituto di Cultura Italiana a Tokio ed un'importante galleria della capitale nipponica. Vediamo alcune di queste opere nel suo laboratorio: quelle in resina raffigurano corpi appesi. È l’arte che suscita raccapriccio ma con un intento “alto”, di denuncia. Un "assaggio" lo gusteremo durante la Marble Weeks. Quando e dove, però, non ce lo rivela: «Sarà una sorpresa» dice.
L’artistaromagnolo:idealodevolemafugace Eccoilgiudiziospassionatodichil’artelafa diGIOVANNAMEZZANA
O
livieroBertolasoèunromagnoloancorprima diessereunartista:non tantoperlaschiettezza-neisui giudizi,anzi,èmoderatoenelle critichesolocostruttivo-ma perquello spirtoguerrier che,si capisce, entroglirugge .Èunpo' ilmitomichelangiolescodell'artistanondispostoapiegarsiai desideratadelcommittentedi turno.Unoconlaschienadritta,insomma.Saliamofinoai PontidiVara.Arriviamonella piazzetta,voltiamoasinistrae seguiamoicamiondelmarmo. EccociinlocalitàSanGiuseppe. Olivierociaspettasullastrada, davantiallasuacasa-atelier. Quandoèarrivatoqui? «Mieroiscrittoall'Accademia diMilano,marimasisolounanno:nonmipiaceva.ACarrara invecemisonoambientatosubito.Saràperchéilmioèstato un"ribaltamentospeculare":arrivodaunpostovicinoaCesena,chehalastessadistanzadi Carraradal44°paralleloedal mare.Arrivainel'91condegli scultoridiFaenza:andammoallaMarmoMacchine..emene sonoinnamorato». Èstatouncolpodifulmine? Poi,però,l'innamoramentoè duratoecontinua.. «Ehsì.Carraraolaamiola odi.Gliartistichesifermanodopoglistudiall'Accademia,nella maggiorpartedeicasisifermanodefinitivamente.Carrara puòdartimolto». Puòdareodà? «Puòdare..Sipotrebbefaredi piùperlacultura.LeBiennali maancheleiniziativecome MarbleWeekssonolodevoli, mafugaci.Carraraavrebbeilpotenzialeperunindirizzoculturaleapiùlungotermine.Marble Weeksvabenissimo,madovrebbeessereacoronamentodi unaltrotipodiinvestimento culturale,dovrebbeessere"lacilieginasullatorta".Carraraèun luogodovesivengonoadeseguireleopere:politicaedeconomiacarraresepotrebberosvilupparequestoaspetto;inquestomodolacittàsiritaglierebbe unospazioanchealivellointernazionale» Quigliartistidannoarte scultura:maCarrarapergliartisticosafa? «Èproprioquestoilpunto:si dovrebbeinvestiredipiùin queltesorochesonogliscultori echespesso,invece,vengono lasciatialorostessi.Eppureil plusvaloredelmarmosonoloro,nonsonoirivestimenti,le marmetteelepiastrelle.Gliartistinonpossonocrescerecon unamostrafattaquioconuna MarbleWeeks.Devonoessere aiutatianchefuoridaCarrara.È fuorichedevonocrescere.Ese
Uneventocosì dovrebbeessere“la cilieginasullatorta”di investimentiimportanti. Ingenerale,Carrarasi limitaapiazzaresculture semi-finitedivecchi Simposiequestoègrave Icarrarinisono comeilmarmo: malleabilialverso edurialcontro.Iosono comeloroeavoltetocca fareatestate.Icavatori? Personeeccezionali,devo moltoaloro
questoaiutoarrivasse,sarebberogratiallacittà,farebberoeseguirequileloroopereelacittà avrebbedisicurounrientro,soprattuttoinimmagine,sicreerebbeunindottoealtrochePiccolaAtene( cosìèstataribattezzataPietrasanta,ndr )!». Cifacciaunesempioconcretodicosasignificaaiutarlifuoridaqui. . «Igrandilavoriprogettatidagliarchitettispessoprevedono l'inserimentodisculture,diopere:intanto,sipotrebbeagevolarequesto..» Esisteun"salotto"degliscultori,luoghiincuiviconfrontate?ACarraraesisteuna"categoria"degliscultori? «Studentidell’Accademiaa parte,nonc'èmoltacoesione tranoiartisti.Lamaggiorparte degliscultoriègentechehadifficoltàeconomiche,chevivedi restrizioni,chestachiusaalavorareneiproprifondi.Aitempidi CarloSergioSignori,diCardenas,diCésar,diVangilacittà eramoltopiùcoinvoltanelrapportocongliartisti,chepoisonodiventatifamosi». Secondoleicheimmagine
"sociale"avetevoiscultori? «Credounamoltostereotipataecomunquecredochenonci siapiùungran"pensiero"per l'arte,cheèdiventataunfattodi nicchia,eunpo'èanchecolpa nostra.Daunlato,ilsistemaArtecontemporaneasièchiusoin unagabbiadorataedall'altrole personehannoaltroacuipensare". Leifrequentalacittà?Come sonoicarrarini? «IomidividotraquaelaOki (KazukoOki,TatsumiOki,ei suoiatelier,bed&breakfastevignabiologicachehacostruitosopraBergiola,ndr ),l'hoaiutataa tiraresulagalleriad'arteeanchelavigna..Ilcarrarinoèuna personadigrandecuore,viene daunambienteduro,edèdalì chesiècostruitoquestocarattere.Icarrarinisonocomeilmarmo:alversosonolavorabili,al controsonoduri,persinoarcigni». Leihaanchelavoratoneilaboratori,comesiètrovato? «IodevoesseremoltogratoallostudioSgfdiTorano,chedopoimieistudiall'Accademiami hapermessodiapprendereipri-
Sopra, Oliviero Bertolaso al lavoro nel suo atelier laboratorio in località San Giuseppe; accanto, l’artista disegna i Peccati Capitali (fotoservizio C. Cuffaro)
mirudimenti..mihannosopportatoconlemiemanie…di lavorareamano!Per12anniho lavoratosenzaattrezzi,senza flessibile,senzamartellopneumatico,solocoiferriforgiatidal GrandeMaestro,MarioAngeli diCasette,chehalabottegaNel Fosso( viaLombarda,ndr )». Edicavatorineconosce? «Quand'erostudenteall'Accademia,duranteilfinesettimana facevoungirocoimieicanialle cave.Misonospaccatolemani contariffeefornelle,ivecchisistemidiquadraturadeglisbozzatori.AndavoinPulcinacchia
daGiòIlMuto,daUrianoRatti: sonolorochemihannoinsegnatoletecnichepersquadrare iblocchi.Sonomoltogratoaicavatori:sonopersoneeccezionali,hannouncarattereparticolare,macel'hoanch'io,avoltebisognaprendersiatestate..Dopol'Accademia,invece,holavoratoperterzieneglistudidi MarcelloTommasi,aFirenzee aPietrasanta,artistamoltoclassico,diunagrandecultura,mi haaffinatomoltoleabilità,anchesuldisegno.Poièmortoei nipotihannovendutolostudio. Cosìmisonomessoafareilvi-
ti-scultoreelemiecose..». Èdifficiletrovarelamateria prima? «TrovareilmarmoaCarraraè ilproblemaminore,amenoche tunonvogliatonnellatediStatuario..L'aiutodicuiavremmo bisognoèdialtrogenere..». Gliamministratorieiprofessionistiacuivengonoaffidate consulenzesonocompetenti sull’universomarmoearte? PrendiamoMarbleWeeks.. «Gliamministratorivannomoltodietroagliindustrialiche finanzianoMarbleWeeks;questaègentechelavorasoprattuttocongliarchitetti,gliarchitetti spessosonoanchedesigner, hannopresunzioniartistichee nonpotendolesviluppare"sulla"sculturasviluppanoilloro estro"sul"design.Insomma, avendociinvestitomolto,MarbleWeeksèpiùimprontatasul designchenonsullascultura:di sculturainsensopropriocen'è poca:ècomunqueunpasso avanti». Inpassatosonostaticommessierrorineitentatividivalorizzarelascultura? «Carrarasilimitaapiazzare quaelàsculturesemi-finitedei Simposi.Equestoèabbastanza gravenellacittàincuic'èl'Accademiapiùtitolataalivellointernazionaleperlascultura.SimposioeBiennale:unannolifai unannono,seiscostante.Egiustifichidicendochenoncisono soldi.ACarraraisoldicisono». Nellecassepubbliche? «Inquellepotrebberoesserci selavorasseroall'unisono». Selavorassero..chi? «Èscontato» Midicaundifettodeicarrarini.Anzi,midicaunpeccato,un peccatocapitale,vistochesta disegnandoiviziumani.. «Seèperquesto,stofacendo ancheunconfessionale..:poi mitoccaconfessarli?Menefreghistiesenzaalcunriguardo perunacittàchehaungrande potenzialechechivienedafuorisubitonota:equestoèundifettotrasversale,attraversatutti ilivellidellasocietàcittadina». Nonnehannoaltri?Conoscendoilsuotemperamento, Oliver,comelachiamanogli amici,leisistamoderando.. «Mano!Èsolochedei pioci arfati nonmivadiparlare!». ■ 8-CONTINUA-
Carrara
DOMENICA 24 AGOSTO 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» ANIBAL FERREIRA
SottoleApuane sicreamolto masivendepoco
Quel seno di donna che cresce tra ardesia e argilla Anibal Ferreira è nato in Portogallo nel 1964. È uno scultore autodidatta. Lavora marmo e granito. Nella sua carriera ha partecipato ad eventi internazionali e ha ottenuto numerosi riconoscimenti, soprattutto in Svizzera e in Portogallo. Vive tra Carrara e Villa Viçosa, la città delle cave di marmo rosa. É qui, all’aperto, nel verde che circonda la sua casa, che sta realizzando un’opera straordinaria: fatta di muri in ardesia, di un seno di donna composto con i materiali che la natura dona, come l’argilla rossa. È un lavoro che porta avanti a tappe, ogni volta che lascia Carrara e torna in Portogallo. Quando ne parla, gli brillano gli occhi. «Ho fatto vedere le foto del luogo dove vivo, con la mia opera, a Luciano Massari – ci racconta – Si è emozionato. Dovreste sentire l’atmosfera che c’è là. Siete tutti invitati».
Servementeliberaeiniziativa:eccocomesifa astregareindustriali,collezionistiegalleristi diGIOVANNAMEZZANA
S
idicecheilnomerivelile qualitàdellapersona:se conosciAnibalFerreira, scultoreportoghesechedaanni viveaCarrara,cominciapensarecheancheilluogoincuisinascefacciaaltrettanto.Vieneda VilaViçosa,comunediEstremoz,nell'Alentejo,unadelleregionepiù"autentiche"delPortogallo,dovesimangianoformaggiecarnediporco,sibevonovinidalsaporeforte,sicoltivanoaranceeolive,edoveuliveti,vigneedistesedigranosialternanoallecavedimarmorosa.IlRosadelPortogallo.Luogo quasimistico:perlanaturae perquelsantuario,doveil14 maggiodell'82fecetappapersinopapaWojtyla.AniballoincontriamoalMuseodelCavatore,appenasuperatoilPontedi Ferro,dovelavoratuttiigiorni. ÈunodiquegliartisticheaCarrarahasaputocavarsilasua"tana",tirandofuoriillato"buono"daognicosa. Comeseicapitatoqui? «VenniaCarraraperilSimposiodel'99.Erostatoselezionato tragliscultoricheavrebbero partecipatoaquell'edizione. Poimisonofermato..». CosaricordidiquelSimposio? «AhilSimposiodel'99!Per meèstatoimportantissimo.È cominciato..chelitigaiconLucianoMassari!». Eperché? «Perchémiavevanodatoun bloccotroppopiccolo.Quando arrivaialSimposiopercominciareascolpirelamiaopera,mi accorsicheilbloccochemiavevanoattribuitononeradella giustamisura.Miarrabbiai, chiamaiaddiritturailmioavvocatoinPortogallo.Alloramidissero:intantochearrivailblocco giusto,iniziaafarelatuasculturainunaversionepiùpiccola. Cosìiocomincioascolpire,in attesadelblocco,chedovevaarrivaredallaBarattiniMarmi:del restodovevooccupareiltempo; poiarrivailbloccogiustoelasciolì,accantoame,lascultura piccola,ormaifinita.Mentrelavoroallamiaopera,quellagrande,sifermaunturistaconlasua famiglia:vedelasculturapiccola,cominciamoaparlare,siinnamoradell'operaemelavuole comprare.Saichiera?EraGiulianoNovelli,imprenditoreconciario,delcuoificioBisontidi SantaCrocesull'Arno( azienda storicadelpellame,ndr )». Quindiqueldisguidoinizialetihaportatofortuna? «Sì!Chiesiall'organizzazione delSimposiosepotevovendere lasculturapiccolaemidissero disì.ConNovellicisiamopoi conosciuti,mihacompratoaltrescultureecontinuiamoa
VII
Imieiclienti ognivolta michiedonosevivo ancoraaCarrara esecontinuoascolpire. Perloroèunvalore Un’operad’artenonpiace maisoloperl’operainsé VadoalDuomo tuttiigiorni manonsonoreligioso Vadoadarariaalleidee Solodopopossoiniziare alavorare.Iodico sempre:sevaialDuomo nonperdimaitempo
sentirci». CisonoancoragliindustrialiallaNovellichevengonoa Carrara,siinnamoranodelle scultureelecomprano? «Iolavorocoicontattichenegliannimisonofatto.Hoabbandonatolascuolaa15anni. Hocominciatoil"rapporto" conlapietra,spontaneamente, dasolo.A18anni,eranoiprimi AnniOttanta,hocominciatoa farmi2.500kmintrenopertentaredivenderelemiesculture». Edove? «PartivodalPortogallo,andavoinSvizzera,tentavodivendereimieilavoriagliarchitettieai galleristi.Mettevoinvaligiadisegniescultureingranito,quellepiccole,altrimentinonavrei potutotrasportarle.Poia20anni,aSion,hoconosciutoPaul Lorenz,unarchitetto.Gliho vendutolemieopere,siamodiventatiamici,mihatrovatoaltri clienti.L'annoscorso,adesempio,ristrutturavalacasadiun professoreginevrinodistoria dellamusica;mihachiamatoe cosìnellavilladiquestoprofessorecisonoquattromiesculture:duenegliinternieduein
guardino;sonopartitedaqui. ConoscerePaulèstatofondamentale.Un'altrapersonaimportantissimaperilmiolavoro èRolandGraule:industrialetedesco,haunagrandeazienda meccanicaedèungrandecollezionistad'arte!». TuvendiinEuropa,grazieai contatticoltivatidaquandoeri giovanissimoestaviinPortogallo.Mavivereelavorarea Carraratièutileono? «Iovendotutto"fuori":Svizzera,Germania,Olanda,Francia.ACarraranonhoavuto grandirisultatiinterminidivendite,peròhoavutorisultati..creativi.Quihotrovatounposto perlavorareall'ariaaperta,a contattoconlanatura,cosache permeèfondamentale:iodevo stareall'aperto;sonocomeun animale;leparetimitolgono l'orizzonte.Pergliacquirenti dellemieopere,inoltre,èimportantissimosaperecheiosonoqui,aCarrara,echeèquiche continuoascolpire.Quiposso lavorareilmarmo,ilgranitoche èunmaterialemoltodifficile..». Unoscultorepuòviveredel propriolavoro?
In senso orario, Anibal Ferreira finisce un’opera nel piazzale del Museo del Cavatore; seduto sulla locomotiva, simbolo del Museo; a Grazzano, accanto alla statua del Simposio ’99 (foto C.Cuffaro)
«Sì,madevicrederemoltoin quellochefai». Ilmaterialedoveloprendi? «Miservodapiccolilaboratori. Perlemiesculture,didimensionimedio-piccole,nonserveandareincava,doverischiditrovarepezzifrantumati,invece neilaboratorigliscartisono squadratiec'èunbuonrapportoprezzo/qualità». Torniamoall'inizio:èstato difficileinserirti?Trovaread esempiocasa? «Sonostatofortunato..Saidovevivo?Vivoacasadelpiùimportanteindustrialedelmarmo
diCarrara!» Chi? «Stoscherzando..nonvivo proprioacasasua..Vivoacasa disuanonna.InviaGuelfan.10, cioènell'appartamentodella nonnadiAlbertoFranchi.QuandodecisidifermarmiaCarrara, mimisisubitoacercareunasistemazione.ConobbilafamigliaFranchi.Edèstataunamia grandefortuna». Carraratipiace? «Lacosaimportanteèstare benecontestesso.Iniziarela giornataconlaforzadiscolpire..perchéquestoèaunmestie-
refaticosoanchefisicamente. Secrediinquellochefai,ovunquetusia,aCarraracomein Portogallo,tidifendibene!». Com’èlatuagiornata-tipo? «Almattinovadoincentro,visitoilDuomo..» Tuttiigiorni?Seicattolico, seimoltoreligioso.. «No!Iononsonoreligioso. Noncivadoperchédevoespiareimiepeccati!Vadoperriflettere.Entro,mirinfrescoleidee, stounpo’lì,equandoescosono tranquilloepossocominciare benelamiagiornata.Oppureci vadolasera,perdireamestesso:"haifattolatuagiornata";e anchequandochiudono,iorimangounaltropo'..Èlamiasecondacasa..Acasatuanonpossoentraresetunonmiapri,lì inveceèsempreaperto.Èun luogoimportante:èunacreazionedegliuomini.Iolodicosempre:adandareinDuomononsi perdemaitempo». AvraiconosciutoDonRaffaello.. «Èilmiograndeamico.Cialziamoallecinqueeandiamoa passeggiaresulSagro.Sono sempreamangiareacasasua!». Cisonoaltrepersonechehai conosciutoquieacuitieni? «PiergiorgioBalocchi.ELucianoMassari(dopolalitigata iniziale,siamodiventatiamici); FrancoBarattini:èstatoluia darmiilmioprimograndeblocco.AlbertoeBernardaFranchi, chesonostatisempremoltogenerosiconme..LafamigliaContipelli( titolaridelMuseodelCavatore,ndr) :conlorosonosemprestatobene,c’èunagrande collaborazionee..abbiamoancheinostrireciprocirisultati.E poicisonogliamiciscultori: MassimoVanelli,chehoconosciutoappenasonoarrivatoa Carrara;CeliaPellegrino,cheha studiatosculturaaBuenosAires epoièvenutaqui». OgniottobretorniinPortogallo,aprimaveratorniqui.. «Sì.Equandosonolà,incontrogentediqua.Èstranoedè bello.Saichihalapiùfamosa cavadimarmorosadellamia zona?Uncarrarese!Gianfranco Cecchinelli( expresidentedella Carrarese,ndr )!Vivotralaregionedelmarmorosaelacapitale delmarmobianco.Cosavoglio dipiù?Faite!».
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Carrara
DOMENICA 7 SETTEMBRE 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» ZORAN GRINBERG
Eall’improvviso lacaricadei168 sièfattaavanti
Allo spazio Paretra non perdetevi la mostra Out-Art Quarantasei anni, origini franco-serbe, Zoran Grinberg è arrivato a Carrara nel ’98 con una borsa di studio per formarsi alla scuola del marmo. Nel 2000 è tornato per viverci. Per anni ha lavorato a Pietrasanta, ora ha il suo studio-laboratorio in centro città, in vicolo Castelfidardo. Lavora su commissione per conto terzi, ma porta avanti anche una sua linea creativa. È tra gli ideatori dell’originale iniziativa “Studi aperti” che si è svolta a fine maggio-inizio giugno e che ha permesso anche alla comunità di artisti locali di “fare la conta”. È inoltre tra i professionisti dell’arte che espongono - fino al 14 settembre, dalle 18 alle 24 - allo spazio Paretra per una collettiva di scultura: “Out-Art” una mostra di sculture in marmo, ferro, bronzo, legno, carta e plexiglass.
Dopo“Studiaperti”lacomunitàartistica hafatto“laconta”.Eccoleideeeifermenti diGIOVANNAMEZZANA
È
unpariginochehascelto divivereaCarraraZoran Grinberg.Ècapitatoall' ombradelleApuaneallafinedeglianniNovanta:quihatrovato unacullaperlasuaarte,maha incontratoanchesuamoglie Laura.Mentelucida,chenonsi incagliaindigressionipolemiche,Zoran:hapiùchiaroluiche cosaCarraraèstataepotrebbe esseredimolticarrarini.CiaccoglienelsuolaboratorioinvicoloCastelfidardo,trapolvere bianca,bozzettiingessoeopere. Qualèstatalaprimapercezionechetihadatolacittà? «IlfattocheCarrarasiauna cittàoperaia,nonsofisticata,genuina,lovedocomeunfattopositivo.Nonsonotraquelliche sostengonochedovrebbeesseretrasformata,conilrischiodi unaspeculazionechesnaturai luoghi.Ilchenonsignificache vadatuttobene..». Checosanonva?Telochiedodacittadino.. «Lacittàvivedirenditasudi unpatrimoniochenonèpiùattuale.Adesempio,continuarea chiamarla Capitalemondiale delmarmo èridicolo.Iocredo cheilpuntodivistadiunoscultoresuCarrarapossaessere moltorappresentativodicosa Carraraèedicosainvecepotrebbeessere.Sepensiamoalla cittàcom'eraagliinizidelNovecento–vuoiperilnumerodeilaboratori,vuoiperillivellodell' artigianatoartistico–efacciamounconfrontoconlasituazioneattuale,ilrisultatoèdoloroso:èun'immaginedidecadenza». Lecausesonotante,proviamoaindividuarnealcune.. «Imotivipossointuirli.C'è statounperiodo,di20-30anni, caratterizzatodaunatendenza allasculturacommerciale,sicuramentepernecessitàeconomiche,machenehaabbassatoillivello;lasensazioneèchelaqualitàsiastatasacrificataperla quantità.Laqualitàmediadell' artigianatoartisticodelPrimo Novecentoerasuperiorealmegliochesipuòfareoggi.Basta guardaredueopere.APalazzo Binellic'èunritrattodidonna concollanacheèunagoduria perl'occhiodiunoscultore: nonèuncapolavoro,èsolograzioso,malanormainquelperiodoerasaperfarequalcosadel genere.Altroesempio:piazza Duomo,laFontanadelGigante delCinquecento;guardandola trapelaunamaestriadell'esecuzione,unafranchezza..cheoggi nonvedineppureneilaboratori localipiùrinomati.Parloditecnica,ovviamente.Carraranon deveformarenecessariamente grandiartisti,madovrebbefor-
IX
Tantissimiartisti hannoaderito all’iniziativadiaprire ilpropriolaboratorio alpubblico,forseanche perchénessunolihamai considerati.Lodicosenza polemica,èsololaverità Carraravive direnditaelofa sudiunpatrimonio chenonèpiùattuale Deveripartiredalla lavorazioneartistica Èun’ovvietàmainpochi senerendonoconto
mareimiglioriartigianidelmarmo.ACarrarac'èunpatrimoniocheèstatosacrificatoein pochissiminehannoconsapevolezza:almeno,mipare». Vediunasoluzione? «Iosonoarrivatoquitramite unaborsadistudioallascuola delmarmo;perunostraniero chevuoleimparareletecnicheè unsogno:spazigrandi,strumentazione,unastraordinaria raccoltadigessi;potrebbedavveroessereunascuolad' elite. Sec'èunpuntochecaratterizza Carraraedalqualelacittàdovrebberipartire,quelpuntoèla scultura.Lalavorazioneartisticadelmarmo.Daquisidovrebberipartire,anchesecoinvolge unnumerolimitatodipersone, ancheseèun'attivitàresiduale, dinicchia,perchérappresenta ilpatrimoniodellacittà.Ecome sitramandaunpatrimonio?Mediantelascuola.Lascuoladel marmononèunpoveroistituto abbandonato,èilsimbolodi unacittàindeclino». Eilproblemadelrilancioè culturale,èpolitico? «Aquestopuntoèpolitico.I politicidovrebberosvincolarla
daglialtriistitutitecniciacuiè assimilata(ciòchelacaratterizza,leorededicateailaboratori, èmarginalerispettoatuttoilresto,edèassurdo).Dovrebbero farladiventareunascuolaadaltaspecializzazione,comeèsuccessoperl'opificiodellapietre durediFirenze.C'èun'intera generazione( dicompetenze, ndr)sacrificata,chesirischiadi nonrecuperarepiù.Finchési trattadi20-30annipersi,haiancoralafortunadivederequalcheanzianochelavora,mase passaancoradeltempo,diventaarcheologia!». Secondotequalcosadipositivosistamuovendoono? «Sì,cisonodelledinamiche autogestitechestannoprendendopiede.Adesempio,Tabula Rasa( ilnegoziochehaapertoin viaS.Maria,ndr ).Èunapiccola iniziativa,commerciale,legata allascultura–cuorepulsante dellacittà,almenosimbolicamenteeculturalmente–cheriesceacontaminarealtrerealtà, comequelladegliscultoridel PontediFerro;odegliartistidel Borgo;èforseunalogicadamercatinospartano,madimostra
Zoran Grinberg nel suo studiolaboratorio in vicolo Castelfidardo in centro città: mentre sfoglia alcune pubblicazioni e mentre lavora (fotoservizio Claudio Cuffaro)
chelagentehavogliadifare,ancheconmezzilimitati.Tabula Rasa,ilPontediFerro,gliartisti delBorgo,financhel'ideadi “Studiaperti”( il31maggioeil 1°giugno,ndr )sonoiniziative chespingonodalbasso,nelsensopositivo,echehannodelle conseguenze». Dinamichespontanee,dunque,mac'èunpo'dimeritoanchedapartedichiamministra?Tucosanepensi? «Iononsonotraquellisubito prontiacriticareappenaunassessoreorganizzaunevento.Se l'Amministrazionepromuove
(enonsoloeconomicamente) questofermento,dimostradiessereconsapevoledicosac'èsul territorio.Eaprelementi..Con StudiApertiabbiamocoinvolto 168artisti!ISimposieleBiennaliquantiartistipervoltasono riuscitiapromuovere?». Tu,Zoran,seistatotraipromotoridiStudiaperti… «Sì,malacosaènataspontaneamente..daunachiacchieratatraamici..eallafinesonosaltatifuori168artisti.Tuttaquestagentesièmessainmotocon immediatezza..forseancheperchéquestiartistiintuttiquesti
anninonsonomaistaticonsiderati..maquestolodicosenza polemica,tant'èchepensoche uneventodelgenerenonpotevacheessereorganizzatoin quellamaniera( senzasupporto dall'Amministrazioneintende, ndr)». Insomma,secondotec'èfuocosottolacenere.. «Sì,maavoltehaidifficoltà anchesoloaimmaginareche cosaCarrarasiastata.LaCarraradeiTeatri,dovesifacevanole Primeperchéilpubblicoeracosìesigentechesesisuperavala provaqui,lospettacolononpotevacheaveresuccesso;della RivoltadeiGatti( gattilanciati nellecarrozzedellaborghesiacittadinacheandavaateatro,ndr ) peraverepostinelloggionea prezzipopolari..Poivedilafine delPoliteamaetiaccorgidi quantoladecadenzaculturale vadadiparipassoconlaspeculazione,inquestocasoimmobiliare». Primadicevidiunacertagenuinitàlocale… «Mivieneinmentequando annifaandavoall'Interclubin piazzaAlberica.Ungiornomi accorsicheifilielettrici,tutti scoperti,eranofissatiaglistucchidel'700!Ohquelluogoavevauncertofascinonelsuo squallore..ma..insomma,Carraraèsemprestatacosì:nonsofisticata,nonsnaturatadalturismo,maintuttoquestoc'èsemprestatoancheil"doppiotaglio"dellatrascuratezza». Tra20annidovetivediecomevediCarrara? «Almenounpiedecredo l'avròaCarrara.Eperlacittà.. chedebbaripartiredalsuopatrimonio"personale",lalavorazioneartistica,misembrauna logicaschematica,ovvia.Spero vengarivalutatainmodoragionevole,senzachevengasnaturata,cosacheèaccadutaaSarzanaeaPietrasanta,dovecisonoartistichenonpossonopiù permettersidiviverelì,edovela gented'estatesitrasferisceaviveredentrolaserradell'ortoo nelpollaiopurdiaffittareequestononmisembraunfenomenosano!». DaParigiaCarrara…èincredibile.Hairimpianti? «Assolutamenteno:anche perimieifigli». ■ 16-CONTINUA..-
Carrara
DOMENICA 21 SETTEMBRE 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» LORENA HUERTAS
Quandovidi ilparcoPadula dissi:«Restoqui»
Città e intrecci: quelle connessioni scolpite nel marmo Nata a Bogotà nel 1979, Lorena Huertas si trasferisce a Parigi poco più che ventenne, per continuare i suoi studi all’Università Panteon-Sorbona. Si laurea in Estetica delle Belle Arti, poi un Master of Art. Dal 2007 all’Accademia di Belle Arti di Carrara frequenta la Specialistica in scultura. Tra Bogotà, Parigi e Carrara c’è la vita artistica di Lorena. La scultrice colombiana scolpisce “La città” e le sue storie. Gli intrecci di storie. Le connessioni: urbane e storiche. Lorena ora sta lavorando alle opere per una mostra - coinvolto il consolato colombiano a Parigi – dedicata a un episodio che accadde due decenni fa a Bogotà e che continua a essere d’impatto sull’immaginario collettivo: la presa del Palazzo di Giustizia di Bogotà che venne dato alle fiamme. Sono gli anni della guerra tra Stato e Mafia, sono gli anni della caduta del criminale Pablo Escobar.
PerlascultricecolombianaleoperediMorris SolLewitteParmeggianifuronounacalamita diGIOVANNAMEZZANA
È
nataaBogotàLorena Huertasehastudiatoarte aParigi.Sefosseunapianta,noncenevoglia,sarebbeun alberosempreverde,conleradicibenlunghe,chepuoitirarvia dallaterraeripiantareovunque,certocheattecchirà.LaincontriamoallaboratorioTelara Studiod'Arte,doveharicavato unsuospazioperlavorare:un mixtraColombia,Franciapariginae...Apuane.Chimegliodi un'artistachescolpisce"Lacittàelesuestorie"puòparlarcidi Carrara? Comeseiarrivataqui? «DopoanniaParigi,volevolavorareilmarmo:avevoquesta curiosità.Tramiteunamico scultore,hotrovatouna"connessione"conCarrara.Sonovenutaall'avventura:nonparlavo italiano,nonconoscevonessuno,avevopochissimisoldi.Era l'estatedel2007.Dovevorimanereduemesi:ilprimomese peruno stage disculturaallo studiodiAndrettaGemignani– l'insegnanteeraZoranGrinberg –epoisonorimastaunaltromeseehoscopertoCarrara.Non sapevoneppurechec'eral'Accademia.Poihoconosciutopersonechesarebberodiventate amici,echemihannointrodottoinquestomondo.Feciidocumentitraagostoesettembree poiaottobremiiscrissiall'Accademia,dovehofattodueannidi SpecialisticadiScultura». Edopoquestidueanni? «Sonoandataviaparecchie voltedaCarrara». Perché? «PerchévivereaCarraranon èfacile!Vero,perunoscultoreci sonospazi,materiali,strumentazione,rispettoaParigi–dove ilmarmo,ilgesso,lacreta,la strumentazionecostatuttotre voltetanto–èeconomicamente menoimpegnativa.Maquaillavorononsitrovava.Dovevo sempretornareaParigiperfarmiqualchesoldopertornare qua.Carrarahailproeilcontro; mancanolavitaculturale,lavitanotturna,gliscambi...Anche perquestoandavoetornavo: dopounpo'ononcelafacevo piùomistufavo...Poinonavevo l’autoeperme,abituataaessereindipendente,–Bogotàha8 milionidiabitanti,aParigiiltrasportopubblicoèovunque– questoèstatomoltoduro». Econlagentediquicometi seitrovata? «Bene.Daiprofessori,dai compagnidell'Accademia,dagliscultoriagliimprenditoridel marmosonosemprestataaccoltabene.IlprofessorBalocchi chehailcuoreapertoeaiutatutti,gliartistidelPontediFerro, AndrettaGemignani,Barattini, Telara...Èciòchehafattosìche
IX
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Illoro abbandonoè terribile, quandovisitaiilparcofui folgorata:sequelle scultureeranoqui significavacheCarrara eradavveroimportante IlComuneha lesuecolpe Nontuttema tante.MarbleWeeks? Ilivelloartisitcoè abbastanzabasso Sbagliatoaccontentarsi del“pienone”incentro
iovolessisempretornare:senza dilorononsareitornatacosì tantevolte». Maalloranonèveroche ogniscultorestapercontoproprio? «Nelmondodegliartistiplasticic'èunpo'diingratitudinee c'èmoltaindipendenza..Ecco perchéiniziativecome"Studi aperti"eisimposiservono. Ognunocercadilavorareper contosuo.Avoltehaibisognodi lavoraredasolo». Carraraèunacittàcheaiuta unartistaaviveredellapropriaarte? «AmehaaiutatoilfattodiveniredaParigiedaBogotà,ma perunostudentecheescedall' Accademiaeiniziaèdura.Non èdettocheaParigiescietrovi lavoro..maessereartistasignificacheseicondannatoacercare leopportunitàesottoquesto profiloParigioffremolto;quello delloscultoreèun"mondodi incontri":deviandareaconoscerequestoequello,nonsaia chidomanipotrestivenderela tuaopera..ACarraramanca unaconnessioneconl'estero, mancanostimoli,scambi..Gli artistisonocostrettiacercarli fuori,aviaggiare,perchésolo cosìpuoiarricchirelatuaesperienza,latuaarte,aprirtilamente..Permeèsemplice,nonho problemiaspostarmi,l'hosemprefatto,maperchinonpuò viaggiare,lacittàdovrebbeoffrirequesticontatti.Quellochec'è nonèabbastanza:mancaun aiutoculturale..C'èilMuseodel Marmo,ilCentrodiArteContemporaneaepoic'eranole Biennali,maCarraranondovrebbelimitarsiaquestieventi, semprepiùsporadici.Eccoperchégliartististannocercando dasolidicrearsideglispazi,di aprireilaboratori:èunmeccanismochedisolitoscatta,anchealtrove,pernecessità,quan-
doc'èunamancanzadaparte delleistituzioni». C'èunluogodiCarrarache tipiaceparticolarmente? «Lecave!Ognivoltacheposso,civado!Quandoqualcuno va,iomiinfiloinmacchina.Due voltesonoandataconlamiaauto.Èunpostochemiaffascina, mirilassa.Mipiacepersinovederelatecnologiachelavorala montagna…Perònonc'èpiù unlegamestrettodiCarraracon lesuecave.Èunpo'chenonsi organizzanosimposi,concerti incava,eppuresonounluogo cosìsuggestivo..Losonoanche lecaveabbandonate!Morlungo,Campocecina,inGarfagnanalacavaabbandonatadiHenraux:sembranosceneggiature diTarkovskij!». HaisentitodelparcoPadula?LaCivettadiMorrisrubata, ildegrado… «Sì.Èterribile.Pensache quandoarrivaiaCarrara,mi portaronoallaPadula.Vidile statuediParmeggiani,Sol Lewitt,diMorris.Eroaffascinata.Noncicredevo.Emichiedevo:sonoqua?Comemai?Èlì chemisondetta:"Maallora
Lorena Huertas mentre disegna nel suo studio e la scultrice nel laboratorio Telara Studio d'Arte accanto a una delle sculture dedicate al tema della Città (Fotoservizio Massimo Matelli)
Carraraèunacittàimportante!".LaPadula,ivecchicataloghidelleBiennali…epoivederlaridottacosì..noncapiscicomeabbianopotutopermettere chesiarrivasseauntaledegrado.GliscultoridellaPadulasonoartistiimportanti!Noncapisciquestoabbandono,questa pocaimportanzadataall'arte, questamancanzadivalorizzazione». Esecondotedadoveviene questanoncuranza? «Nonlosodachivieneeda doveviene.Sicuramenteèl'Amministrazionechedeveoccu-
parsidelpoloculturale.Mavedendoillivellodidegrado,non sodovevogliaarrivareilpoloartisticodiCarrara,qualesia l'obiettivo.L'unicacosachevienedapensareèchenonimporti nullaanessuno,seoperediartisticosìimportantivengonolasciatelìcomesassi,eneppure sorvegliate..EppurelaPadulaè vicinaalcentro,potrebberoorganizzareunpercorsoturistico-artistico.Anzichécurare quellochegiàc'è..Unpo'sene fregano.No,guarda,piùcipenso..ètremendo.Èdanoncredere.ElavilladelParco?Dicono
chehannoisoldipercontinuarelaristrutturazione.Doveli hannotrovati?Speronelascino unpo'permettereapostoilparco.Michiedosegliscultorisono aconoscenzadeldegradodella loroopera.Epoitantagentesi lamenta,manonsentonessuna risposta,ovedorisposteinadeguate». Adesempio? «Sonounpo'criticasulla MarbleWeeks .Illivelloartistico diquestieventièabbastanza basso.Diconochehaportato gente,machihaportato?La gentediCarrara,diMarina.Bisognaportaregentechehal'occhiosensibileall'arteeoffrire cosediqualità.SipotevacoinvolgereilparcoPadula,einvece?Dueannifahannomessoil tappetoverdeperfarfintache fosseerba,quest'annoilpavimentochesiallagaconunpo’ dipioggia..Nonsocomedescriverequestaincapacità..Ècome sefosseroincapacidiorganizzarequalcosadiqualità.Capisco chebisognaancheintenderseneunpo'd'arte,madigentein gambacen'è!Diartistibravia Carraracenesono,nonnoti,e invecesivalorizzanosempre uno-duescultori( leggialcune PersonaliaPalazzoBinelli,ndr ) cioèsivalorizzanolorostessi». Eperdareunasterzata,da dovesipuòiniziare? «Bisognacambiaremododi pensare.Oralasensazioneè: "Facciamoqualcosadiartistico, mettiamoquestoel'altro,tanto lagentechevienenoncapisce". Èsbagliato.L'Amministrazione hatantecolpe,nontutte,ma tante…magariilcarrarinoèanche"duro",quindièdifficiletrovareunpuntodiincontro.Con ilfattochec’èlacrisi,siaccontentanodieventicheportano gente.Lacittà"piena":ilbimbo mangiailgelato,ilcommerciantevende,cosìaccontentiamo tutti.Einvecebisognariflettere sucosasivuoleportareaCarrara.L'ultimaBiennale,adesempio,èstatamoltointeressantea livelloartistico». Traunaquindicinad'anni dovetivedi? «Nonloso!AParigitornerò sempre,avivercinoncredo,ma nonsisamai.MivedotraBogotà,ParigieCarrara.Forsecome adesso…chissà!». ■ 18-CONTINUA..-
Carrara
DOMENICA 5 OTTOBRE 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» SMAIL ZIZI
Quel“buco” fuoridalmondo doveseiacasa
Quei nudi di donna tra purezza e inquietudine Originario di Bejaia in Algeria, Smail Zizi arriva a Carrara nel ’73. Si laurea all’Accademia di Belle Arti cittadina. Realizza opere pubbliche su commissione delle istituzioni algerine e tre statue per il Museo Nazionale di Storia di Algeri. In Lunigiana, suo è il monumento all’Aviatore. Nel ’92, scelto come miglior scultore, realizza a Bangkok il più grande Budda in giada. Riceve il premio speciale Toyamura International Sculpture alla Biennale di Okkaido, in Giappone. Di Smail Zizi colpiscono le sue figure femminili: «Sotto la purezza formale, lieve si cela, dominante sia pur negli equilibri, una vena di inquietudine» scrive Paolo Nerbi nel catalogo della mostra “La mia stirpe è celeste”. Danzatrici, ballerine. Con e senza veli. Con “bende” sugli occhi. Belle come ninfe ma senza la staticità classica. Di grande effetto. Straordinarie.
ViaggiotraAlgerieCarraraconloscultore delleballerine.«Eccoperchéquistobene» diGIOVANNAMEZZANA
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otevaesserenel bouquet d'orodegliscultoriufficialidiungrandepaese dellaLegaAraba.Potevafare soldi“apalate”.Acasasua.Ha sceltoun'altrastrada,molto piùfaticosa,SmailZizi,scultorealgerinocheviveaCarrara daunavita.Senonfossimonoi adinsistere,noncidirebbe neppurecheèluil'artistache hascolpitoaBangkokilpiù grandeBuddaingiada.Smail Ziziècosì.Loincontriamonel suolaboratorio"nascosto"in zonaSanMartinoperscoprire (anche)cosaabbiatrovatoai piedidelleApuane..Lotroviamomentrelavoraaunadelle suebellissimeeinquieteballerine. Smail,negliAnni’70hailasciatoFirenzeperCarrara.. «Nel1973adAlgerimierodiplomatoinBelleArti.Laspecialisticadisculturaperònon c'eraealloraconunaborsadi studiovenniinItalia.Miiscrissiall'AccademiadiFirenze..peròc'erasempresciopero!». Eranoanniditensione.. «Meneresiconto..malìper lìmisembravastrano.Ogni giornoc'eraunamanifestazione,tant'ècheandaiindirezioneedissi:“Scusate,iosonovenutoquiperstudiare,manon sifamailezione».Lasegretaria mirispose:"Sevuoiimparare lascultura,vaiaCarrara".Sonoarrivatoinungiornoche pioveva..comepioveaCarrara!Hopresounastanzanella Carriona.Laseraescoevedo unsaccodigente:inpiazzaFarini,inviaRoma.Misonodetto:"Cisonomanifestazionianchequi?".Stessacosailgiorno dopoequellosuccessivo.Poi hocapitocheeranormale». Laprimaimpressioneche tifeceCarrara? «Misembròunacittàfuori dalmondo.Carraraèunbuco. Aigiovanidico:nonrimanetecitroppo.Èilpostomiglioreal mondoperimpararelasculturama..» Ma? «Serimanitroppoalungorischidinonesseretenutoin considerazione.Loèmoltodi piùchivienedafuori.L'hovissutosullamiapelle.Nonpuoi farel' Artista.Iohofattotanta artefuneraria,holavoratoper altriscultori..diesperienzate nefaitantamacomeartigiano delmarmo.Avoltecapitache dicano:"Tipresentoilmio marmista"..Marmista..Oh,io nonmioffendo.Nonsosecapiscicosaintendo..Èfaciledequalificarsi,èunattimo.In compensotifaitantaesperienzaeadessononhopauradi niente..possoscolpiretutto!». Smailriprendeilracconto
IX
Sequic’èungenio osedaquinascerà un’avanguardiaartistica losapremotraunsecolo Dicertocisono tantigrandicopiatori Quicisicopia piùchealtrove! Conilmarmo hounrapporto diamoreeodio IlBiancoapuanoèilpiù bellodelmondo Losannotuttifuorchéi carrarinichelotagliano apezzielomandanovia
A quota venti Eccogliartistiintervistatinelle puntateprecedenti:Vito Tongiani,EmilianoBarattini, MirkoMarchesani,Minghan Gong,OrianoGalloni,Michele Monfroni,SylvieVandenBroeck, OlivieroBertolaso,Boutros Romhein,CorradoMarchese, AlbertoDevoti,KazutoKuetani, MassimoVanelli,AnibalFerreira, UsamaAlnassar,ZoranGrinberg, StefanieKrome,LorenaHuertas, SaraBonuccelli.
dellasuavita.AllafinedegliAnni’70haconclusol'Accademia.HaconosciutoRinaOrsini,carrarese,artistaanchelei, chediventeràsuamoglie.Nel '78tornaadAlgeri«pertentare l'avventuradiscultore».Porta conséventioperecheavevarealizzatoaCarrara.Faunagrandemostra:adAlgeri.Conilministerodellacultura.Arrivala notorietà.IlpresidentedeldipartimentodiBejaia(doveè nato)glicommissionalavori importanti,comeilmonumentoperlacommemorazionedellaGuerrad'Indipendenza,tre bassorilieviamemoriadel CongressodellaSoummam, 1956,cheavevatracciatolelineedellaRivoluzionealgerina.. Saraistatosoddisfatto.. «Macché!Quellenonerano sculture,eranoaborti.Haiin mentequeimonumentiin"stilesocialista"?Selivedo,anche selihofattiio,migirodall'altra parte.Certo,hofattosoldida paura:100mila/200milaeuro perunpaiodimesidilavoro, quandounoperaioguadagnava1.000euro.Avevovergogna
persinoadandareinbanca! Manonerosoddisfatto,non c'eraconcorrenza,troppapressione..». EcosìseitornatoaCarrara, almenoconunpo'disoldi.. «No,no,quiqueisoldierano cartastraccia.Liholasciatiin bancalà,allamiafamiglia.Qui horicominciatodazero:con deilavoretti,comemodellatore,neivarilaboratorilocali.Poi unvecchioscalpellinonell'89 midisse:“Maperchénonfai l'artefunerariacheseibravo?". Cosìhocominciato..LaRina facevaleparole,eraveloce,ioil resto». Seiquidadecenni,c'èqualchetuasculturaincittà? «Sevaialcimiteronevedi tante!Anchealcimiterodelle CinqueTerre,aquellodiLucca!( Smailride,ndr )». Alloradimmiunatuasculturaacuiseiaffezionato.. «Quandolofai,ognilavoroè importante;secimettilapassione,ancheseèpiccolo,lovediilluminato.Cisoffrisopra, nonlodarestimaianessuno. Poirimanelì,passailtempo, quellamagianonc'èpiù,eci
Smail Zizi, al lavoro nel laboratorio a San Martino (dietro la Giannotti Edilizia) Scolpisce una delle sue ballerine in marmo Figure sottili ed eleganti di giovani danzatrici
vedituttiidifetti». Parlacidelmondocittadinodegliscultori.. «Nehovistipassaretanti,sonovenutiemoltisonoandati via.Dibravicenesono». Adesempio? «Devodiredeinomi?Non posso!Aquestadomandatutti rispondono"Io".Tradinoic'è unmistodiinvidiaediammirazione». Ibraviquiemergono? «Oraèdifficile.Lascultura nontidàdamangiareselafai da Artista.Èilmercatochefala stima.Lagalleria;maselagal-
lerianoncel'hai,lastimatela faidasolo.Calcolileorelavorate,ilmaterialeimpiegatoetiri lasomma.Tantinonsonod'accordosuquesto,maioparlo peresperienza». ManellaballerinadimarmorosadelPortogalloche hailìdietro,c'èdell’altrooltre alleorelavorateeallapietra! «Sì,hocapito...Vedi,noi guardiamol'originalità,l'idea.. maquestosuccedetranoi.Se hailafortunachequalcunoti lancidovecisonoisoldi(parlo sempredisoldinonperchésia fissato,anzi,maperchéservo-
nopervivere)èunconto.Altrimentiselagentetidice"mi piacequestatuascultura",ti sentigiàgratificato.Aunapersonanormalenonpuoidire: costa5milaeuro.Selepiaceveramenteepuò,lacompra,oppurec'èchifauninvestimento,maunapersonanormale nonpuòpagare5milaeuroper unsassolavorato!». Comesarebbeadireun "sassolavorato"? «Iolichiamo"sassilavorati" (lesculture,ndr )..Vedi..l'arte ingeneralenonserveaniente. Maèimportanteperlastoria dell'uomo.Pensaagliaffreschi romani:hannoilluminatoil passato.Senoncifosserostati, sarebbestatol'Oscurantismo. Triste.Angosciante.Einvececi hannolasciatounbastonedi testimonianzachedevipassare.Alloracosìl'Artehaunsenso.Cosìtivienevogliadilavorare,altrimentivaiindepressione.Poi,apassareiltestimonenonèmaiunsingoloartista..nonacasosiparladimovimenti..». QuiaCarraraveditraccedi un"Movimento"? «Losapremotraunsecolo!I miserabiliartistiaMontmartre,Modigliani,Picassononsapevanocosasarebberodiventati.Stavanolì,siinvidiavano, sicopiavano.AnchequiaCarraracisicopia!Quipiùchealtrove.DicertoècheaCarrara cisonodeigrandicopiatori». Noncihaidettonulladel tuorapportoconilmarmo.. «IlmarmoBiancodiCarrara èilpiùbellodelmondo:losannotutti,fuorchéicarrarini,che lotaglianoapezzielomandanovia.Ilmioèunrapportodi amoreeodio.Sonoabituatoa modellaretantolacreta:quandolafonditivienel'identicoin bronzo.Conlacretaèuntogliereemettere.Conilmarmo puoisolotogliere.Esetolgo troppoenonmipiacepiù,non cidormolanotte.Mifasoffrire.Sonounpo'tragico?». ACarrarastaibene? «Carraraèlamiafamiglia.E poinonhodietroicoltellidegli integralistiepossoesprimere lemieidee.Nontroviunposto comequesto:stotroppobene qui.Ancheseèunbucofuori dalmondo..». ■ 20-CONTINUA..-
X
Carrara
IL TIRRENO DOMENICA 12 OTTOBRE 2014
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» STEFANIE OBERNEDER
Carrara,ovvero tantomugugno pernulla(difatto)
La missione? Rimuovere ostacoli accorciare distanze Nata a Lindau, meta turistica tra le più note della Germania, Stefanie Oberneder si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Dopo l’Uovo con l’ombelico - prima ed unica opera in marmo che le ha tributato un grande successo - Stefanie da anni lavora alla sua Donna Cornuta. In bronzo. È la sua cifra. È reduce da un periodo molto intenso: otto mostre in Italia e in Germania, tra personali e collettive, nell’arco di soli tre mesi. Ha una convinzione Stefanie: «Io penso che l’artista abbia un dovere morale - dice- Quale? Quello che ti spinge ad avere sempre un contatto con chi hai alla porta».Tra le ultime esperienze più appaganti per la scultrice tedesca c’è “L'illusione”: 16 artisti dentro le Apuane, primo eccezionale evento di arte contemporanea all'interno delle Grotte di Equi, lo scorso agosto.
Dellaserie,comeicarraresifannoditutto perostacolarsi.Dasoli.Paroladiunatedesca diGIOVANNAMEZZANA
T
refigli.Unmarito.Eun lavoroche,secivuoi campare,nonlasciaspazioalvagheggiamento.Stefanie Obernederèuna tedesca.Ancor primadiessereunascultrice,è unadonnacoipiediperterra. Unaingamba.Sivede.LaincontriamonelsuolaboratorioinvicoloCastelfidardo. Stefanie,comeseiarrivataa Carrara? «Quandoeroalliceo,invista deldiploma,scelsiartecomedisciplina.Hoavutoungrande maestro( uninsegnante,ndr ) cheperdueannicihaportato permuseiecihafattolavorare tanto.Cosìhocapitocheera quellochevolevofare.C'eraperòunproblema.Iosonodell’isolettachec’ènellagodiCostanza,elìeradifficilechecifosse qualcunodispostoaprendere unaragazzaperfarlaimparare; leaziendeavevanobisognodi "orsi",dipersoneprestantifisicamenteperlavoridifatica,non diragazze..Holottatotantoe,allafine,unarchitettomihaindicatolascuolatecnicadiIngolstadt». EdaIngolstadtaCarrara? «HaiinmentechevoicarrarinivenitesuafarelaFestadelVino?Vino,taglierinineifagioli.. Saràstatoil'98.Unaseravado allaFestadelVino.Sonolìche brindoebevocoicarrarinieintantomidico"però,simpatici.. maCarraradovesta?Checos' hannodibelloquesticarrarini? Fammiunpo’vedere..Oh!Hannol'Accademia.."edeccomi qua!Sonoarrivatanel2000». Etiseiiscrittaall'Accademia.. «Adirelaverità,ilprimoanno sonostatabocciataallaprovadi ammissione!Sonoentratal'annodopo,madurantequelprimoannomihanno"spinta" molto.Hofattomostre,simposi..». Tiseirifattainsomma.. «Sisonodovutiricredere (ride,ndr ).Quell'annosonostata ancheaRomainrappresentanzadell'Accademia.Conilmio Uovoconl'ombelico.Hafatto furore.Èstatoilprimolavoroin marmofattoquiepoiconilmarmohosmesso». Tuusiilbronzo..MaseivenutaaCarraraperlavorareil bronzo?!Gliartistivengono perilmarmo.. «Hovistocomelagentediqui salavorareilmarmo.Nonèuno scherzo..Giuliano (GiulianoOrlandi,suomarito,ndr )ènato quieilmarmocel'hanelsangue.All'AccademiaFrancoFranchieAndreaBarsi( docenti,ndr ) hannocapito,senzaessereinvadenti,cheilbronzopotevafare perme.Mihannodetto:"Prova".PoiaPietrasantahotrovato
Intantivogliono andarsene? Licapisco.Tuquicistai solosefaiscultura Altrimentichitelofafare? Perscivolare suimarciapiedidimarmo erespirarelapolvere? Miarrabbio segliindustriali tiranosuiprezzi dellemieopere Osevedospazilasciati cadereapezzimentre tantiartistinontrovano unpostodovelavorare unafonderiaingradodifondere lemiesculture,chesonoimpegnative.Ilmarmomiaffascina, manonèilmaterialechefa l'idea.LamiaDonnaCornuta l'avevointestael'hosolo"sfogata"nelbronzo». Letuedonneappunto..comelechiami? «Cornute!Ladonnacornuta. L'ironiacivuole.Sempre.Èbelloquandounasculturatitocca matilasciaancheunsorrisosullelabbra.IovengodalFemminismo.Misonoconfrontatamolto conilmioesseredonna..Tornandoalbronzo..èmenoimpegnativoperunamadreditrefigli!Èmeno"fisico"delmarmo». Tuhaitrebambini.. «Diotto,seiequattroanni». Illavorodiscultricesiconciliaconquellodimamma? «Ilmiovantaggioèchesono tedesca.Perchécivuoleun'organizzazioneincredibile!». C'èunpostodiCarraraacui seiaffezionata? «Iluoghipermenonhanno maiavutoimportanza.Iomilegoallepersone.Edibellepersonesenetrovanosempre:neho lasciateinGermania,nehotrovatequi». Icarrarinicomesono? «Ioodoroicarrariniequesto loromododiesserecosì.."grottoni"..Quandoarrivitiguardanostrano,poiquandocapisconocheseiuna"bravafanta"ti spalancanolaporta.Sonosemprestataaccoltamoltobene. Nellavoroenelprivato.HolasciatolaGermaniaa26anni,sono13annichevivoqua,perme ècomesecifossicresciuta:ho sposatouncarrarinodoc,imiei bambinivannoascuolaqui..Io aCarrarahosemprevolutobene». Forseglienevuoipiùtudei carraresi.. «Perchéiononsononataqui. Nonèlamiacittà.Nonhoquel
romanticismo..Oramivabene starequi,masedomaninonmi vapiùbene,prendoemenevado». Tantivoglionoandarsene.. «TuaCarraracipuoistaresolosefaiscultura.Altrimentichi telofafaredisopportarla?Discivolaresuimarciapiediedirespirarelapolveredeicamion(non deilaboratori!)». Quindièlacittàidealesolo pergliscultori.. «Gliscultorihannobisognodi spazi:perfarrumoreepolvere. Politici,industriali,chiunque puòaprireunostudio,dovrebbe farlo.Einvececisonotantispazi chiusi,abbandonati,lasciatilìa cadereapezzi.Vengonotoltilaboratoriperallargaresegheriee finiscechealcuniartistinontrovanopiùunpostodovelavorare.Vuoldirechec'èqualcosa chenonva.Voletegliscultori? Aiutateli.Prendiunostudente. Perstarequipagaunaffittodi 4-500euroalmese,peravereun postoinunlaboratorioripagaaltri150-200euro.Sefaquestisacrificiperrimanere,dovresti stendergliiltappetorosso!». Cosac'èchenonva?
Stefanie Oberneder nel suo studio in vicolo Castelfidardo in centro città con le sue opere Variazioni della sua Donna Cornuta in bronzo (fotoservizio Massimo Matelli)
«Chenonesistesololacava! Cisonoilaboratori,glistudi, nonpuoibasartisolosullecave chefinoadoradiricchezzaalla cittànonnehannoportata.Capitalemondialedelmarmo?Capitalemondialedell'Omya!Eil marmolavoratodov’è?Perché hannotoltoilSimposiodalla piazza?Inmontagnac'èunadistruzionetremenda!Iononce l'hocoicavatori,anzi..miregalanoiblocchi,fannofareilgiro sullagruaimieibambini..però noncapiscoperchésulSagrosi debbaescavare.Noncapiscola velocitàconcuisiescava.Sai
cheigiornalitedeschihannoparagonatoCarraraalladistruzionedellaForestaAmazzonica? Leggi DerSpiege l..Lacosabella diCarraranonèilmare.Èilsuo marmo.Sequestesonoleradici, tuledevitrattarebene.Nondevi farleseccare.Glielavoglionodareonounaprimaveraaquesta città?». Edegliindustrialidelmarmochenepensi? «Pensoall’industrialechemi chiedediabbassareilprezzodellemiesculture.Imieilavorinon hannounprezzoesagerato,eppureluidicechechiedotroppo.
Pensaaquantoguadagnitu! Conquellocheindossiioci mantengolamiafamigliaperun mese.Perchédevitiraresuiprezzi?Perchénoiscultorisiamopresiallagola?Quandoentraalla Mercedeschiededipagare un’auto50milaeuroanziché 100mila?L’altezzadiunpopolo lamisuridall’arte,dallacultura.. masetutelemettisottoipiedie lefaicrepare,dovecrediamodi andare?Gliindustrialidovrebberoessereiprimiaoffrircispazi perlavorare». Elagente? «Brontola.Sempre.Sonocose chevannoavanticosìdaanni: allecavec'èilFarWest?Cosa vuoifarci?Quelladellecaveè una lobby.Nontivabene?Iosonoper Amalo,Cambialo,Lascialo: oamiCarrara..o,setistasullescatole,tenevai.». Brontolaperchédicoseche nonvannocenesono... «Sì,certo.Sonotalmentetantelecosechenonvannobenee nonvannodacosìtantotempo cheèpersinotroppofacilestarle aindicare.Èun’ovvietà.Dicosolochel’atteggiamentodiffusodi accusarsireciprocamentenon serveanulla.InGermaniadiciamoche“l’uomoèl’arteficedel suodestino”.Iocicredo.Non puoisempreessereservito!Questolodicosiaaicarrariniche agliartistichemugugnanosempre.Anzichébrontolareeaccusarsinonèmegliofare?C’èbisognodicambiamento,masenza starlìapontificare!Intantissimi sentonoilbisognodicambiare.. Michiedosolosecisiaancora gentechehalabuonavolontàdi cambiaredavvero,perchéaltrimentinonnevalelapena». Perl’arte,conStudiAperti qualcosasièmosso.. «Sì..ecisonodiversimovimenti:ilPontediFerro,Tabula Rasa,GliArtistidelBorgostanno facendocosechevannobene, peròallafinenonc’èaccoglienzadapartedellacittà.Nonc’è collaborazione.Ècomesecifossesempreunostacolochenon fascorrerevial’acqua.Nonho maicapitodacosadipenda.. Forsebasterebbetoglieredi mezzolepersonechenonhannoflessibilità.Ilcarrononècosì impantanato..ilbloccononè ancoracaduto,diciamochei buoihannosolodeviato...». ■ 21-CONTINUA..-
Carrara
DOMENICA 26 OTTOBRE 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» SABINA FEROCI
Quisisonnecchia maioannusoaria dicambiamento
Quei personaggi che si affacciano sul mondo
Dopo“Studiaperti”perlascultricefiorentina ètempodellasvolta.Perdavvero,ma.. diGIOVANNAMEZZANA
S
efosseunmotore,cipassi ilparagone,SabinaFeroci sarebbeun diesel:cioèdi queipropulsorichenonpartonoroboantibruciandotuttoil carburante,machetistupisconoperla performance pocoapoco,lungolapercorrenza.Lei,artistafiorentina,viveaCarrara. Peramore.Èunachecoglieil dettaglio,quelloessenziale,Sabina.Saràperchéprimaditutto èun'illustratrice,saràperchéla carta-materialeprincipedelle suesculture-tipermettediraccontareleindividualitàancor primadegliindividui.Laincontriamonelsuostudiosullavia Carriona,pocodopo-scendendo-l'imboccoperTorano. Sabina,quandotiseistabilitaaCarrara? «Sonoarrivatanel2006.VenivodaFirenze,dopol'Irlandaela Germania.Avevoconosciutoil miocompagno,cheèdiMarina diCarrara..». Èunartistaanchelui?Dove l'haiconosciuto? «No,luièunarchitetto.L'ho conosciuto…banalmenteaFirenze.Abbiamovissutoperun periodolìepoiluivolevapassaredall'architetturaclassicaa quelladellanauticaequindici siamotrasferitiqui.All'inizio erounpo'spaventata:avevovistounacertasonnolenzaquandovenivamoaCarrarad'estate onelfinesettimana;peròpensavoanche:"inunacittàincui nonc'ètanto,magarisipuòfare molto,sipuòentrareneltessuto sociale…".Questasonnolenza c'è,peròqualcosasistarisvegliando,comehadimostrato l'iniziativadiStudiAperti( 31 maggio/1°giugno,gliartistihannoapertoalpubblicoilorostudi, ndr)». L'inserimentocomeèstato? «Hofattounpo'difatica,ma poihoconosciutopersonecomeZoran( ZoranGrinberg,ndr ) eStefanie( StefanieOberneder, ndr)..Nonsoseèunamiamancanza,nonsoseèperchénon hoiltempodidedicarmici,ma ciòcheèpiùdifficiledaaffrontareèunacertalitigiositàtragliartisti..manonvoglioparlaredi questo,ripeto,forseèunlimite mio.Poimancauntessutodi gallerie,mancaunluogo,unedificiodoveesporre.C'èPalazzo Binelli,mavienegestito daaltri . Sarebbebellocifosseunpalazzodedicatoallemostre,agli eventi,all'esposizione,chefosse unpuntodiriferimento:vista anchel'esperienzadiPietrasantaconnessaallachiesaealchiostrodiSant'Agostino». Equestemancanzedacosa dipendono? «Forsecisonodatroppotempoglistessipersonaggichegestiscono( nellapolitica,ndr );forse
VII
Laureata in illustrazione all’Art College della University of Ulster di Belfast, Sabina Feroci comincia il suo percorso come illustratrice. Nel 2005 realizza le prime sculture in carta. Un successo: di pubblico e di critica. Ha esposto in Italia - a Firenze, Milano, Perugia, alla Biennale 2011 di Venezia - a Madrid, Parigi e la Provenza, Zurigo e Berlino; di recente a Taiwan (Tainan e Taipei), a Cape Town (Sudafrica). Le sue sculture in carta sembrano “attori” di un romanzo personale: ciascuno ha il suo carattere o la sua cifra – “L’Aggressivo”, “La Gioiosa”, “La Biondina” – ed è “solo” con quello che vanno nel mondo. Altro progetto: originalissime le sue illustrazioni-stampe per borse (un esempio nella foto) shopper, bauletto, per signora in tela nautica, Pvc e cinghia d’auto, cucite con professionalità ma da mani artigiane. Formidabili.
Lepotenzialità diCarrara siunisconoallavoglia difareditantiartisti Adessodevesuccedere perforzaqualcosa Meloaspetto daunmomentoall’altro Daannicisono isolitipersonaggi alcomando.Sembrano stanchi.Segnanoilpasso? Checedanolamano! Intantopotrebberodire aisignoridelmarmodi dareunaiutoallacomunità sonostanchi,segnanoilpasso: dovrebberocederelamano.Eppureconl'esperienzadellaBiennale2010,curatadaFabioCavallucci,Carrarapotevaesplodere. HaportatoquigrandiartisticomePaulMcCarthy( suoilfamosoescremento,la"cacca",ndr ), AntonyGormley,artistichefuronoprobabilmenteanchepoco compresidallacittà». Edopolaprimafasediinserimento,cosahaifattoqui? «Aparteguardareall'esterno eandareinbarca..». Tustaiquimacon"ramificazioni"unpo'ovunque? «Holavoratosoprattuttoper fuori..HoiniziatounacollaborazioneconunagalleriadiParigi, poidalìhocominciatocon l'Oriente,conunagalleriadiTainan,lorosimuovonomolto, hannopresotuttoilmiogenere, mihannopropostounaPersonalenel2013epoiun'altra». Insomma,aunartistaserve onorimanereaCarrara? «Ioquiholafamiglia..Sonorimastaunpo'delusamanonho nessundolore conlacittà.Lemie aspettativesonostateunpo'deluse,maperfarecertecosedevi essereunbelgruppo.ConStudi Aperti,ripeto,qualcosasièmosso.Civorrebbeperòuncuratore,magarinonunartista,che avesseilruolodiunireartistie istituzioni.MagariCavallucci.. Potrebbeessereunasortadi Mecenate,dicuratorediquesto gruppochesiècostituito». StudiApertihalasciatoilsegno.. «Sì,eppureeranatacosì..da unachiacchieratatraamici.Tuttaquellagentecheentravae uscivadailaboratorièstata.. tantaroba !». Icarraresihannoancherecuperatoinimmagine,dimostrandodiinteressarsiall'artee agliartistidiqui.. «Sì,maiodelcarrarinohoco-
munqueun'immaginepositiva. C'èchièinteressatoall'arteechi no:ènormale;ancheaFirenze sarebbelastessacosa.Ioquelfinesettimanaincuisièsvolta StudiApertinonc'ero,mel'hannoraccontata,malaprossima voltavogliopartecipareanch’io, voglioriorganizzarequalcosa delgenere.Ancheperchéc'è gentecheabitaquieavoltesi ferma,guardadentro,michiede:machecos'è??Equestoèbello,tant'èchevorreimettereancheuntavolinoperprendereil tè,perospitarechisiferma.Non sonodelusadalcarrarino:bisognatenercontoanchedelfatto chequestaèunacittàincuisi lottaquotidianamentepertirare avanti.Miimmaginavochein unpiccolopaesesipotesserofaregrandicose.Esipossonofare manonperdiventarePietrasanta,cheormaiè puzzona;ioconoscodiversepersonechelafrequentanoemidicono:"Carrara?Potrebbedaremillepuntia Pietrasanta!"Peròbisognerebbe invitaregrandinomiecontemporaneamenteaprirespaziper gliartistilocali.Cisonoartisti chevoglionofare,gallerienate
Sabina Feroci nel suo studio in via Carriona e le sue sculture in carta “Ritratti intimi” di bambini, donne, uomini (foto C. Cuffaro)
ora(quelleinviaSantaMaria,ad esempio),mamancaunlavoro dicuratela,fattodauncuratore chedovrebbeessereindipendente.Carrarahatalmentetantepotenzialità,eStudiAperti l'hadimostrato,chedevesuccederequalcosa.Mel'aspetto.Da unmomentoall'altro». Tudiideeneavresti. . «Mipiacerebbefarequalcosa perdimostrarechec'èancheun materialediversodalmarmo. Adesempio,lacarta.Hoconosciutoun'artista,FedericaRicotti,chepotrebbefarebenissimo un'installazioneperlachiesa sottopiazzaD'Armi.Potremmo farciunamostraatema:chilavorailmarmo,chiilbronzo,chi lacarta.ConZoraneStefanievolevamofareunostudiochiamato"Sasso(ilmarmolavoratoda
Zoran),forbice(ilmetallo,il bronzolavoratodaStefanie), carta(chelavoroio)"..comeil giocochesifadabambini:visto chenonabbiamorealizzatolo studio,potremmofareunamostra.Insomma,leideenonmancanoaCarrara.Ilproblemaè chetiscontrisempreconunmurodigomma,nonsocomedire, èqualcosadiimpalpabile..A Carrarabisognaesserecosìdeterminatiperrealizzarequalcosa!Seiofossiunrappresentante delleistituzionidirei,peresempio,ai signori cheguadagnano tantisolditirandofuoriilmarmodallemontagne,chesono unbenedellacomunità,diristrutturareilteatrochecadegiù. Ditrovarelorodeglispazipergli artisti:neavrannodipalazziche posseggonoincittà,sbaglio?So-
loil5%delmarmoestrattoviene impiegatoperlascultura:selo prendiapretesto..Potrebbero curareloroilSanFrancesco( il CentrodiArtiPlastiche,ndr )che èpiùchiusocheaperto.Pensoa ciòcheèriuscitoarealizzareil comunediMassarosaallaBrilla (unedificioall'estremitàdelParcoSanRossoreeMassaciuccoli, oggispazioespositivodopouna ristrutturazione,ndr ).IohopropostoperilCaplamostra"Ri-generazioni",cheavevamofattoallaBrillaconungruppodiartisti. SonoandatainComune,all'ufficiocultura,emihannodetto chec'eradapagare.Nonmetto indubbiochesiacosì,maquella èunastrutturaistituzionale,ristrutturatacontantisoldipubblici,èbruttosentirsirispondereinquestamaniera». Soprattuttoperchénonc'èla filaperesporrealCap.Nonc'è dietrol'angolounMitorajche civuoleandare.. «Sìepoi,ovunque,perogni mostrac'èunabiglietteria,dove sistrappanobiglietti..Iogiro,ancheall'estero,einqualsiasipur piccolopaesinodovec'èuna strutturabellasicercadivalorizzarla,evalorizzarlasignifica usarla,altrimentichesensoha averfattounagranbellaristrutturazione?Magarilemostrele faiduraremeno,nefaidipiù,fai ungemellaggioconilPeccidi Prato..InGermania,aDurlak, peresporreinunavecchiafabbricadiorganiristrutturata,non solotidannolospazio,mapersinoisoldiperfarelepubblicazioni!Cirendiamoconto?». Neltuofuturo,Sabina,cisaràsempreCarrara? «Vistochestoviaggiando,che andròaTaiwan,chehoinprogrammailSudafrica..direidisì.. Quandol'esserestazionariquiè segmentatodalviaggio..vabene.Certo,senonavessiviedifuga..!». ■ 23-CONTINUA..-
Carrara
DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014 IL TIRRENO
LA CITTÀ E GLI ARTISTI
» FEDERICA RICOTTI
Quic’èmagìa: persalireinalto bastaunascala
Mille sfaccettature Alla fine le sculture sono come noi Milanese d'origine, Federica Ricotti ha studiato Communication Art in Canada, a Montreal. Poi Roma: Istituto europeo di Design. Comincia la sua carriera come pubblicitaria: «Ho iniziato scrivendo, ero un copywriter, ma l'occhio - dice - mi cadeva sempre sul "visuale" .. ». Così lascia la pubblicità. Inizia la sua ricerca alla fine degli anni Ottanta, a Milano. Cerca il "suo" materiale: prima la resina poliestere, poi approda alla fibra naturale. Artista riconosciuta dalla Paper Art, nel 2005 vince il premio "Jardin" e nel 2011 il primo premio alla Triennale Internationale du Papier del museo svizzero di Val de Charmey. Espone in Italia, Svizzera e Brasile. Usa un'infinità di tecniche, molte delle quali apprese durante la sua permanenza in Brasile; le sue sculture (spesso con strutture in ferro o legno) sono un mix di fibre naturali e .. luce, usata per mettere in evidenza la multidimensionalità della materia, in una visione anche un po' pirandelliana.. (che si "risolve", però, positivamente); non a caso, le performance con cui presenta le sue opere accendono le sculture - dentro e fuori e da diverse angolazioni - per mostrarne la molteplicità degli aspetti. «Sono del resto come noi - dice - Chi ci vede da un lato, chi dall'altro e quando qualcuno ci guarda dentro, allora ci illuminiamo». E poi c'è la musica ad accompagnare le performance; per il Presepe in Duomo usò Mozart, Vivaldi, musica Sufi e araba: «Può non bastare Mozart per aprire il cuore di una persona e far sì che vada verso l'alto»: e perché cominci la propria, personalissima, Ascesa.
StregatadaCarraralascultricedell’ascesa faunaproposta:lerotatorievelefaccioio diGIOVANNAMEZZANA
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ccoloDudù:unfestoso cagnolinobiancocome unanuvolacheciviene incontroinviaElisa,lungoil ponticellocheportaaSanMartino.Èstato"battezzato"Dudù primadelpiùnotoomonimo (quellodell’exCavaliere),citieneadirelasuapadrona:FedericaRicotti.Raffinata,unpo'mistica,intensa–comelasuaarte –diquestaartistamoltodice l'insegna(cheaseras'illumina) sopralaportadelsuostudio. C’èscritto:«C'èinogniinnalzarsiunsensodiconquistaediraggiungimentoanchesesitratta soltantodisalireunascala». L'elevazioneèuntemacaroa Federica:«Lamiacreatività–dice–vuoleattingeredallaparte piùaltadime». CiricevenelsuostudioinzonaSanMartino,dovesirespira un'atmosferatrailmagicoelo spirituale,tantochetisembra chedallesculturechevediintornosisprigioniun'auradisacralità.Maèquell'ideadisacroche nonhaachevedereconlareligione,chepiuttostoè«laconsapevolezzadiesserepartediun tuttomagico–sonolesueparole–Insommaciòcheprovi quandovaiinmezzoallanatura etisentipartediqueltutto». Colpiscechequestaartistache haconosciutoevissutola Milano-da-bere,cheèstatainBrasileeinIndia–chehacasainun deipostipiùbellialmondo,Tellaro–sisenta"rapita"eattratta daCarrara.Colpiscetantoche vogliamocapirneilperché. Seimilanese,haigiratoil mondo,abitiaTellaro:epoi.. Carrara? «SonovenutaaCarraraperchéquandocominciaiacercare unnuovostudiomidissi:"questavoltavoglioandareinunposto significativo".Sepensiche Michelangelo,Berninipasseggiavanoqui...». PrimaditrovarequestofondofrequentaviCarrara? «Ohsì,venivopergodermila piazzaAlberica:mihasempre attratto.QuandoavevoilfurgoncinovenivoaCarraraper portarlodalmeccanicoementreaspettavocheillavorovenissefattomisedevoinpiazzaAlberica.Poiloscorsoannoho trovatoquestocapannoncino, mipiacevamoltoel'hopreso.E nonsapevodiesserevicinissimaalcentro!Ungiornoesco,giro,escoprodiessereaduepassi dalcentro.Machebello!Poivedol'Accademia.Misonodetta: "Mifacciounregalo:mivoglio iscrivere".Ecosìmisonoiscritta aScenografia..perchélemie operesonomoltoscenografiche». Ecometiseitrovata? «Allamiaetà( Federicaride,
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Carrara mientusiasma C’èunvissutonobile cheancorasirespira Epoitrovami un’altracittàinItalia dovesonodimarmo persinolestriscepedonali! Lagentediqui guardagliartisti inmanieradiversa Tiaccorgichepernoi hannorispetto NeppureaPietrasanta cheètantoinvoga tiguardanocosì
ndr)èdifficile..Einvecehotrovatodeicompagnideliziosi,dei professorialtrettanto,alcunianchepiùgiovanidime:persone concuipuoifareundiscorso, nondicoallaparisudiunospecificoargomento,ma,insomma,ognunohalasuaesperienzaelapuoicondividere.Èstato unannochehoamatomoltissimo.Epoiilpalazzodell'Accademiacosìbello:loSchiavomorente( lacopiaingessodello SchiavomorentediMichelangelo,nelloggiatochesidipartedagliufficidellapresidenza,ndr ), laNike( l'imponentegessodella VittoriadiSamotraciachesitrovanell'atrioantistantelaBiblioteca,ndr )». Insomma,Federica,Carrara tipiaceproprio.. «Iosonoentusiastadiquesta città.Èricchissimadiunvissuto chesirespira.Eanchelepersone..neiconfrontidiunartistasi comportanoinmodoparticolare..loguardanoinmododiverso,rispettoancheaPietrasanta cheèmoltoinvoga.Tiguardanoconrispetto.Carraramipiacetantissimo.Epoiilmarmo: ovunque!Trovamiun'altracittà
incuicisianolestriscepedonali inmarmo.Dovesono?( dovevia RomaincontraviaCavour, ndr).Nonmiricordodoveleho viste,malehoviste;cammini lungoquestoponte( ilponticellodiviaElisacheportaaSan Martino,ndr )einmezzoalle pietrescorgiilmarmo». Ecomevitacittadina,seialtrettantoentusiasta? «Iocomeartistamicitrovo bene.Certo,iovivocomefossi sudiunamontagnachestasu diun'isola..epoiognigiorno scendoavalle..». EMilano,anchelaMilano-da-bere,nontimanca?! «QuandoholasciatoMilano perTellarohofattolacosapiù intelligentedellamiavita.Ioa Milano?Maipiù!EpoiconInternetlemierelazionilehocomunque,persinoconimiei amicibrasiliani.Milanononmi manca,affatto.Enonpensavo chesareitornatainunacittà..; certoCarraraèunacittadina..A Milanoscendidaltrenoesenti giàlapuzza.C'èun'energiatremenda,tutticorrono,tuttidevonotrovareunposto». Eicarrarinicomesono?
Federica Ricotti con Dudù; qui sopra, l’artista al centro del “Cerchio sacro” e, accanto, mentre mostra un effetto ottico che scaturisce muovendo la sua scultura e con le sue opere (Foto M. Matelli)
«Imieivicini,i"miei"fabbri, sonodeliziosi.Forsehoavuto fortuna,nonsaprei,mahoincontratosemprepersonecarine.Iononsonounachepratica lacittà,sonoabbastanzaisolata,sonomoltoselettivaecerco personechesianoinsintonia conme,sec'èqualcunoche nonmitrattabenenonlofrequentounasecondavolta.Quia Carrara,però,sonosemprestatafortunata.Nonsonocosìintimadellacittà,maèunacittà cheapprezzo.Adesempio,la miaperformanceloscorsoannoinDuomo:ilpresepe.Ho
chiestoadonRaffaellodispegnerelelucieluil'hafatto:halasciatosoloilCrocifissoaccesoe leombredelrosoneriempivano laCattedrale..» Un'atmosferamagica.. «Sì,èstatobellissimo.Luiè unparrocodiqui,vivequiemi hapermessodifarenellasua chiesaunacosamagnifica». LatuaprimavoltaaCarrara laricordi? «Sì,venniconun'amicaavisitareilmuseodelMarmo.IoCarraral'hosemprevistacomeun luogo nobile.Diartevera.Diveraarte».
Edell'offertaculturale,in fattodieventi,chenepensi? «Questaestatehoseguitole conferenzededicateaMichelangelo( aPalazzoBinelli,ndr) , legateallamostraalCentroArti Plastiche:moltointeressanti!Seguendoneuna,Michelangelo nelWeb,hoscopertochesetu vaiacercareinreteMichelangelovienefuoriuncartoneanimato!Nonlosapevo!Epoil'intervistaaBonitoOliva( duranteMarbleWeeks,ndr )epoiCon-vivere,machebello!Sonoandataa ballarepureio!Cantantidigrandequalità.Sonoquidaappena unannoedicosenehofatte!Ho apertoilmiostudiodurante MarbleWeeksperunaperformance,hopartecipatoadun concorsodell'AccademiarealizzandounCristoRedentore..». Quindi,neltuofuturocisarà Carrara? «Senz'altro!Epoiquiviene gentedatuttoilmondo!». Unsognonelcassettodarealizzarequi? «Mipiacerebberealizzare unasculturainmarmo.Peruna piazzadiCarrara.Peròsela piazzanonc'è,miaccontento anchediunarotatoria..cisono talmentetante schifezze nellerotatorie..Anzi,sonodisponibile pertuttelerotatoriedellazona!». ■ 25-CONTINUA..-