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il sogno dello scorso anno è diventato una splendida realtà. Il nostro rifugio è ora operativo: il 15 settembre, anche se con uno sforzo non indifferente, è stato inaugurato alla presenza di tanti soci e autorità del c.a.i. e istituzionali. Ricordiamoci che non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza: l’impegno, non solo economico, che ci siamo accollati nel realizzarlo ci vede impegnati nella gestione. Siamo riusciti a coinvolgere attualmente sei gruppi di lavoro che si alterneranno per garantire l’apertura del rifugio tutti i fine settimana, mentre un ulteriore gruppo ha dato la disponibilità per eventuali prenotazioni per la giornata di mercoledì. Grande è stata la soddisfazione per chi in questo ambizioso progetto ha creduto sin dall’inizio: spenderemo le nostre energie affinché tutto prosegua nel migliore dei modi, gratificati in particolare dall’apprezzamento che quotidianamente riceviamo da chi visita la nostra struttura. Sono molto orgoglioso come presidente per quello che una piccola realtà come la nostra è riuscita a realizzare in così breve tempo. Abbiamo dimostrato anche ai più scettici che se si crede fermamente in un obiettivo, uniti lo si può raggiungere. Mi rimane solo un appello da fare a tutti, soci e istituzioni,:non lasciateci soli, il vostro appoggio è necessario per proseguire nel solco che abbiamo tracciato. Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno aiutato e anche a chi non l’ha fatto, perché ci hanno spronato a dimostrare che avevamo ragione nel crederci. BUON ANNO e arrivederci al RIFUGIO RESEGONE. Frosio Roncalli Giancamillo
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Le uscite sono aperte a soci e non soci. I tempi indicati sono una stima per la sola salita e non comprendono eventuali soste. Le difficoltà sono considerate con condizioni meteo ottimali ma possono aumentare in caso di peggioramento del tempo. Il responsabile dell’uscita ha la facoltà di modificare o annullare l’uscita nel caso le condizioni atmosferiche non permettano la massima sicurezza dello svolgimento della stessa. Per i minori è richiesta l’autorizzazione scritta dei genitori e preferibilmente l’accompagnamento. È obbligatorio, ove richiesto, l’utilizzo di materiale tecnico (imbraco, ramponi, piccozza, set da ferrata) conforme alle normative UIAA. Ogni uscita verrà comunque documentata nei dettagli tramite avvisi esposti in sede, ove saranno indicati orari, materiali, difficoltà e tutto quanto relativo all’uscita da effettuare. La sottosezione declina ogni responsabilità per i danni a persone o cose derivanti dall’uso improprio delle attrezzature o da comportamenti contrari alla sicurezza ed alla prudenza.
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IMPORTANTE TUTTI COLORO I QUALI VOLESSERO PARTECIPARE ALLE USCITE PROGRAMMATE DAL C.A.I., NEL CASO NON FOSSERO TESSERATI, HANNO L’OBBLIGO DI DARE IL LORO NOMINATIVO IL VENERDI PRECEDENTE L’USCITA, ACCOMPAGNATO DALLA QUOTA DI 7 € PER L’ASSICURAZIONE CAI. CHI NON OTTEMPERA A QUESTA RICHIESTA VERRÀ ESCLUSO DALL’USCITA. C
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PER GITE DI PIÙ DI UN GIORNO È NECESSARIO LA PRENOTAZIONE CON ALMENO UNA SETTIMANA DI ANTICIPO E IL VERSAMENTO DI 20 € DI CAPARRA.
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19 gennaio Ciaspolata in Val Grande Rif. S. Occhi 2047 m (Bs) «L a
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Posta nelle Alpi Occidentali in provincia di Cuneo la Val Maira è una delle Valli Occitane. Lunga e incassata, si apre in quota in vasti ripiani formando un vero paradiso per le racchette da neve. Gli itinerari si sviluppano su km di rotabili ex militari e piste forestali, oltre alle scialpinistiche più facili.
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Le gite potrebbero subire variazioni in base all'innevamento ed alle condizioni meteo. È consigliato l'uso dell'ARVA. Possibilità di noleggio ciaspole in sede. Responsabile gite: Yuri Locatelli 349 7828996
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Tu 1207 m 840 m h: 3.00 Bell’itinerario per ciaspole, la Val Grande è collocata nel parco Nazionale dello Stelvio sopra il paese di Vezza D’Oglio pochi km dopo Edolo. La salita è di modesto impegno tecnico ma dal lungo sviluppo.
[Rifugio San Lucio (Co)]
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25 gennaio Brumano 911 m 964 m h: 2.00
1/2 febbraio
Notturna al Resegone Notturna al Resegone con cena al nuovo Rifugio Resegone CAI VALLE IMAGNA
Dolomiti - Passo delle Erbe 2004 m (Bz)
Il Passo delle Erbe è posto tra il comprensorio sciistico di Plose e confinante con il parco naturale Puez-Odle. In inverno alle prime nevicate si trasforma in un tranquillo e solitario microcosmo ideale per le ciaspole ai piedi del Sass de Putia.
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Arpy 1680 m 701 m h: 2.30
Valle D’Aosta Lago Arpy 2066 m – Col de la Croix 2381 m (Ao) Splendida escursione invernale che risale la conca del Lago Arpy dominata dal Monte Colmet.
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[Rifugio Caldenave (Tn)]
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La meta di questa bella ciaspolata è un piccolo rifugio incustodito posto su un dosso panoramico in prossimità della cresta che divide la Valle Armisa dalla Val Malgina nelle Orobie Valtellinesi.
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Centrale Armisa 1045 m 960 m h: 2.30
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Arrivo con cena al nuovo rifugio Resegone Cai Valle Imagna
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Notturna Fuipiano Valle Imagna – Costa del Palio
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Val Formazza (Vb) Rif. Maria Luisa 2160 m
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La Val Formazza, punta estrema della Regione Piemonte si incunea in territorio Svizzero tra i Cantoni del Vallese e del Ticino nel cuore delle Alpi Lepontine. Vera culla dello sci alpino nelle Alpi e non ancora toccata dal turismo di massa, permette di effettuare diversi itinerari con ciaspole tra la Piana di Riale fino al Passo San Giacomo 2313 m, passando fra numerosi laghi coperti dall’abbondante innevamento della zona.
30 marzo Engadina Val Bever – AlpTegia d’Val 2250 m (CH) Ciaspole in Engadina – Val Bever – AlpTegia d’Val 2250 m (CH) La Val Bever è una delle tante meravigliose Valli laterali dell’Engadina. Meta della gita è la località AlpTegia d’Val 2250 m ma con neve e gamba permettendo si può arrivare fino alla CabaneJenatsch 2652 m posta alla testata della lunghissima valle e chiusa da numerose vette: Piz Calderas 3397 m – Piz D’Err 3378 m – Piz Picuogl 3333 m e Piz d’Agnel 3207 m.
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programma gite sciistiche Il costo della tessera è di 230 € ed è comprensivo di:
Le date sono fisse, le località possono variare a seconda delle condizioni meteo e dell'innevamento. Mete in alternativa: Livigno, Madonna di Campiglio, St. Moritz
- Viaggio andata e ritorno in pullman - Assicurazione sulle piste da sci - Sconti speciali per gli skipass
La partenza è sempre prevista alle ore 4.30. LE GITE SARANNO EFFETTUATE AL RAGGIUNGIMENTO DI 25 PARTECIPANTI
Termine iscrizioni 31 dicembre 2013.
data
luogo
Pila (Valle d’Aosta) Plan de Corones 14 gennaio (Trentino) Passo del Tonale 21 gennaio (Trentino) Pampeago 28 gennaio (trentino) Aprica 4 febbraio (Lombardia) Fai della Paganella 11 febbraio (Trentino) Gressoney 18 febbraio (Valle d’Aosta) Monti della Luna 25 febbraio Monginevro (Piemonte) Courmayeur 4 marzo (Valle d’Aosta) La Thuile 11 marzo (Valle d’Aosta) 7 gennaio
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15 marzo
cena sociale
È possibile la partecipazione alla singola gita previa prenotazione entro il sabato precedente, al costo di 25 € ad uno dei sottoelencati numeri. Per prenotazioni e informazioni rivolgersi a: PASTICCERIA ACQUARIO Tel.035.851729
FROSIO ULISSE Tel.035.851521
CAI VALLE IMAGNA (martedì e venerdì: 21.00 / 22.30) Tel.035.852931
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programma scialpinismo Per informazioni ed iscrizioni: Luciano Locatelli: Tel. 335.474345 Massimo Rota: Tel. 333.4851552 Sergio Gelfi: Tel. 339.4696037 Matteo Pellegrinelli: Tel. 349.5106627
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Passo Marogella 1850 m (Bg)
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Il corso di sci si svolgerà nei mesi di gennaio e febbraio, sempre il giovedì pomeriggio, nelle seguenti date: 23-30 gennaio 6-13-20-27 febbraio.
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Volge al termine il settimo anno di vita del Coro CAI Valle Imagna, un anno che rimarrà indelebile nella nostra memoria per gli eventi che lo hanno segnato, nel bene e nel male. Non è semplice ritrovarsi ogni giovedì sera per le nostre prove, un momento ormai consueto, impegnativo e allo stesso tempo piacevole per tutti, e fare inconsciamente il novero delle assenze di coloro che non sono più tra noi; assenze che ora ironicamente suonano più forti della presenza di un tempo, mentre il pensiero va all'entusiasmo che questi amici nutrivano per il coro e alla passione con la quale ne hanno alimentato la crescita, in termini artistici e, ancor più, umani. La costante e appassionata dedizione di Bruno e Tarcisio, anche nella malattia che li ha consumati, e la preziosissima, insostituibile, generosa e instancabile forza d'animo di Sergio su cui, come solida colonna, tutti noi sapevamo di poter fare affidamento per qualsiasi cosa; di loro non rimane solo una semplice memoria, ma uno spirito che è ancora vivo nelle viscere di tutto il coro. Mi piace pensare, un po' per consolazione, un po' per fede, che, come mi scrisse l'amico Paolo Valoti in occasione della morte di mio padre, essi "sono andati oltre l'orizzonte delle montagne terrene", rimanendo allo stesso tempo ancora con noi in cammino; solamente, essi stanno camminando un po' più avanti a noi. E allora, noi, si canterà anche con e per loro, nell'ottica del piacere del cantare in coro, e nel contempo di una continua testimonianza della nostra storia, della nostra valle, delle nostre montagne. Ecco allora che l'evento culmine di quest'anno sarà la pubblicazione del primo cd del Coro CAI Valle Imagna dal titolo "Oi dela Valdimagna". Si tratta di un disco che nasce dalle incessanti richieste di tutti i nostri sostenitori, di avere tra le mani la possibilità di ascoltarci anche quando non cantiamo dal vivo; in esso abbiamo voluto fissare come in un'istantanea il nostro volto attuale, ponendo un segnavia al cammino del nostro suono, ripercorrendo la nostra storia dalle origini fino agli ultimi sviluppi e omaggiando la nostra valle. Vi si troveranno brani "classici" della storica Combricola, con armonizzazioni che intendono fissare lo stile degli inizi, quando si cantava in un manipolo di amici, il papà faceva il primo, lo zio Carlo il baritono, lo zio Nando il basso, e poi ci si attaccavano il Pino, lo Zefirino, il Gianni, e così via; vi si troveranno brani originali composti sui testi del Francesco "Biscio", e brani che il coro ha imparato da quando è stato accolto nella grande famiglia del CAI, crescendo sempre più, per numero e per qualità; e infine, vi si troveranno brani della grande tradizione del canto alpino, secondo le armonizzazioni di Luigi Pigarelli, Antonio Pedrotti, Kurt Dubienski, Bepi de Marzi, sulle note dei quali abbiamo fatto e continueremo a fare scuola. Le porte, come sempre, sono aperte a tutti. Filippo Manini Direttore del Coro CAI Valle Imagna - Amici della Combricola
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[Monviso (Cn)]
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programma delle uscite 12/13 aprile
Alpi liguri (Cn-Sv)
1000 m h: 6.00 E - EE
1° giorno: Castell’Ermo 1094 m. Partenza: Colla d’Onzo 839 m – Circo du Barei – S. Calogero 1023 m – Castell’Ermo 1094 m – Colla di Curenna 883 m – Giardino Monte Nero 981 m. Il Castell’Ermo è una bella vetta rocciosa che si innalza a pochi km da Albenga tra la Val Pennavaira e la Val Arroscia. Molto frequentata per la facilità d’accesso e per i panorami stupendi, dati dalle numerose strutture rocciose formate da torri e guglie del Circo du Barei e Del Giardino Monte Nero. Ritorno al parcheggio Colla D’Onzo e trasferimento in macchina al Colle di Nava 934 m – Passo di Prale 1258 m. Arrivo: Rif. Pian Dell’Arma 1450 m.
560 m h: 6.00 E Fabio Micheletti tel. 338 6145486
2° giorno: anello Monte Armetta 1739 m. Partenza: Rif. Pian dell’Arma 1450 m – Madonna Guarneri 1260 m – Colle di S. Bartolomeo 1439 m – Monte Armetta 1739 m – Colla Bassa 1574 m – Monte della Guardia 1654 m – Passo di Prale 1258 m – Colle Nava 936 m. Bel giro ad anello sul confine tra il versante marittimo e la padana Val Tanaro con stupendi panorami dalle Alpi al mare.
25 aprile 1600 m h: 8.00 E Marcello Pellegrinelli tel. 347 3724017
Giro del Monte Tremezzo 1700 m Lago di Como (Co) Ossuccio 200 m – Abbazia Madonna del Soccorso 419 m – Gravona 1018 m - Rif. Boffalora 1250 m – Alpe Ossuccio 1315 m – Monte di Lenno 1589 m – Alpe di Lenno 1495 m – Monte Calbiga 1698 m – Rif. Venini 1576 m Monte Tremezzo 1700 m – Monte Crocione 1641 m – Alpe Mezzegra 1650 m – Alpetto 1464 m – Abbazia Acquafredda 325 m – Ossuccio 200 m. Lunga e con un dislivello importante l’escursione al Monte Tremezzo propone panorami impareggiabili sul Lago di Como e di Lugano. La zona è quella delle Prealpi Lariane sulla sponda occidentale del Lago di Como.
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[Gran Serrà (Ao)]
1 maggio Monte Altissimo di Nago 2079 m (Tn – Vr) 1271 m h: 7.00 EE
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Romano Rota tel. 347 5812925
Partenza: Bocca di Navene 1425 m – Rif. Graziani 1617 m – Malga Campo 1635 m – Bocca Paltrane 1831 m – Rif. Damiano Chiesa 2059 m – Monte Altissimo di Nago 2079 m – Monte Varagna 1779 m – Bivio Sentiero B 1275 m – Bivio Sentiero 8 1412 m – Busa Brodeghera 1892 m - Bocca di Navene 1425 m. Escursione completa ad anello attorno il monte altissimo di Nago posto all’estremità settentrionale del gruppo del Monte Baldo. Grandioso il balcone panoramico sul Lago di Garda.
11 maggio Monte Cabianca 2601 m (Bg) Carona 1150 m 1451 m h: 4.00 F Alessio Rota 347 0557880
Salita con piccozza e ramponi su neve al Monte Cabianca nella zona della conca del Calvi.
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[Monte Carone (Tn)]
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26 maggio / 2 giugno
Trekking a Creta “l’Isola degli Dei”
La più grande e la più meridionale delle isole greche, lunga circa 250 km e stretta tra 60 e 15 km, separa il mar Egeo dal mar libico. Il trek di otto giorni su sentiero E4 nella zona sud-ovest di Creta, si sviluppa in circa 100 km, passando tra incantevoli spiagge, gole spettacolari, alte scogliere e facendo tappa in graziosi paesi. Yuri Locatelli
tel. 349 7828996
8 giugno C
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1914 m h: 6.00 EE Fabio Cornali tel. 347 3326662
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Fabio Micheletti tel. 338 6145486
Pizzo Quadro 3013 m (SO) Partenza: S. Bernardo 1099 m – Lago del Truzzo 2080 m – Rif. Carlo Emilio 2140 m – Bivacco del Servizio 2570 m – Pizzo Quadro 3013 m. Il Pizzo Quadro è una bella ed elegante montagna dalla forma piramidale che si trova in Valle Spluga sul confine Italo-Svizzero
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21/22 giugno Aiguille Du Tour 3540 m (CH – F) 982 m h: 3.30 EE-F
370 m 2204 m h: 6.30 F+
1° giorno: partenza con la funivia per Grands Plans 2188 m – Cabane D’Orny 2826 m – Col D’Orny 3096 m – Cabane du Trient 3170 m. Salita passando da due Rifugi: la Cabane D’Orny belvedere sul Glacier d’Orny e il Portalet, mentre la Caban du Trient affacciata sull’omonimo e spettacolare altipiano glaciale, sorge in una posizione di straordinario fascino.
2° giorno: partenza da Cabane du Trient 3170 m - Aiguille Du Tour 3540 m - Discesa al Col du Tour 3281 m – per il Glacier du Tour - Refuge Albert 1° 2702 m – Lac de Charamillon 2271 m – Col de la Balme 2204 m – Trient 1300 m. Escursione alpinistica tra l’estremità orientale del versante francese e l’articolato versante svizzero del Monte Bianco. A portata di mano dalla Cabane du Trient, l’Aguille du Tour è una delle vette facili più panoramiche e frequentate del massiccio. La discesa sconfinerà in Marcello Pellegrinelli territorio francese scendendo dal Col du Tour verso il Refuge Albert 1° e rientrando ancora tel. 347 3724017 in Svizzera dal Col de la Balme chiudendo l’anello con un bel giro alpinistico.
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5/6 luglio 1529 m h: 5.00 EE-F
1° giorno: partenza San Domenico di Varzo 1410 m – Alpe Veglia Rif. Città di Arona 1750 m – Bivacco B. Farello 2748 m – Cabane Monte Leone 2848 m.
704 m h: 4.00 F+ Yuri Locatelli tel. 349 7828996
2° giorno: partenza Cabane Monte Leone 2848 m – Breithorn Pass 3360 m – Stichelgrat – Monte Leone 3552 m.
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Monte Leone 3552 m (Vb)
Il Monte Leone è la montagna più alta delle Alpi Lepontine. Si trova lungo il confine tra l’Italia (Piemonte) e la Svizzera (canton Vallese). La montagna vista dall’Alpe Veglia assume un aspetto imponente e allo stesso tempo elegante. Dal versante svizzero il suo profilo è molto più dolce. Possibilità di scendere direttamente all’Alpe Veglia dal Passo Fnè effettuando un periplo completo della montagna.
19/20 luglio Piz Bernina 4049 m (So) 863 m h: 3.30 EE
1° giorno: partenza Campo Moro 1950 m – Rif. Carate Brianza 2636 m – Rif. Marinelli 2813 m.
1250 m h: 5.30 PD + Luciano Locatelli tel. 335 474345
2° giorno: Rif. Marinelli 2813 m – Passo Marinelli 3087 m – Rif. Marco e Rosa 3609 m – Piz Bernina 4049 m. Escursione alpinistica alla cima più elevata delle Alpi Retiche Occidentali e al 4000 più orientale delle Alpi. Grande salita di alta montagna sul confine Italo - Svizzero.
[Pas d’Agnel (CH)]
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2/3 agosto
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1540 m h: 4.30 EE
1° giorno: Saasfee 1803 m – Mischabelhuttte 3324 m.
990 m h: 4.00 PD
2° giorno: Mischabelhuttte – Windjoch 3850 m - Nadelhorn 4327 m (Ch).
Luciano Locatelli
Montagna delle alpi pennine appartenente al massiccio del Mischabel. È situata in territorio svizzero, nel canton Vallese tra ta che ci separ la por a da la Mattertal e la Saastal. ll prire
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10/11/12 agosto Grossvenediger 3666 m (A) 1270 m h: 5.00 E 1036 m 1210 m h: 7.30 F+ 162 m 1258 m h: 6.00 EE Yuri Locatelli tel. 349 7828996
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Nadelhorn 4327 m (Ch)
1° giorno: MatreierTauernhaus 1512 m - Venedigerhaus 1700 m - Alte PragerHutte 2489 m - Neue PragerHutte 2782 m.
2° giorno: NeuePragerHutte 2782 m - Gross Venediger 3666 m - Rainer Torl 3422 m Defregger Hutte 2962m - Frosnitz Torl 3114 m - Badener Hutte 2608 m.
3° giorno: BadenerHutte 2608 m - Lobben Torl 2770 m - Venediger HoheWeg Venedigerhaus 1700 m - Matreier Tauernhaus 1512 m. Escursione alpinistica di tre giorni in un ambiente alpino grandioso e molto frequentato alla terza montagna d’Austria in ordine di altezza dopo il Grossglockner e la Wildspitze, ed è collocata nel Parco Nazionale degli Alti Tauri lungo la linea di confine tra Tirolo e Salisburghese.
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21-24 agosto Giro del Cervino (Aosta - Ch)
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1312 m h: 4.30 E
1° giorno: Breuil Cervinia 2005 m - Rif. Teodulo 3317 m.
645 m 1290 m h: 6.00 F
2° giorno: rif. Teodulo 3317 m – Rif. Schonbiel 2694 m.
868 m 1557 m h: 7.30 F
3° giorno: rif. Schonbiel 2694 m – Col de Valpelline 3562 m – Col de la Division 3314 m – Rif. Aosta 2781 m – Rif. Prararyer 2005 m.
1061 m 1061 m h: 7.00 F
4° giorno: rif. Prararyer 2005 m – Colle di Valcornera 3066 m – Rif. PeruccaVuillermoz 2930 m – Finestra di Ciniana 2441 m - Breuil Cervinia 2005 m.
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Magnifico Trekking attorno al Cervino con panorami superbi e paesaggi incantati. Il percorso si sviluppa in una delle zone più suggestive delle alpi in ambienti selvaggi e aspri circondato da tein Eins er t pareti vertiginose contornate da b l A ta». ghiacciai pensili. rea ià c
Fabio Micheletti tel. 338 6145486 ic gn «O
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6/7 settembre Ferrata Fiamme Gialle alla Croda Grande 2849 m Pale di San Martino (Tn) 1425 m h: 7.00 EE 1547 m h: 8.00 EE - A C
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Alessio Rota tel. 347 0557880
14 settembre
1° giorno: malga Canali 1302 m – Sentiero 711 per il Vallone delle Lede – Bivacco G. Minazio 2250 m – Passo delle Lede 2695 m – Passo della Fradusta 2610 m – Passo Canali 2469 m – Rif. Treviso 1631 m. 2° giorno: rifugio Treviso 1631 m – Bivacco R. Reali 2595 m – Forcella Sprite 2586 m – Croda Granda 2849 m – Discesa Forcella Sprite 2586 m – Forcella Vani Alti 2529 m – Rif. Treviso 1631 m – Malga Cnali 1302 m. Ferrata di forte stampo alpinistico di grandissima soddisfazione nel settore sud orientale delle Pale, quello solitario e meno conosciuto ancora in grado di regalare ambienti naturali pressochè intatti.
Giro Pizzo Tornello 2687 m (Bg) mt 1600 h: 7,30 EE
Vilmaggiore mt 1058 – Monte Tornone mt 2577 – Pizzo Tornello mt 2687 – Lago Varro mt 2236 – lago Cornalta mt 2181 – Vilmaggiore 1058 m.
Endrio Ruggeri tel. 338 3454798
Imponente ed elegante il Pizzo Tornello è una montagna che divide la Valle del Gleno dalla Valle del Vò impreziosita dai laghetti alpini di Varro e Cornalta.
[Bivacco E. Segalla (Tn)]
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4/5 ottobre 1300 m h: 7.30 EE
Val Bedretto – Ticino (Ch) 1° giorno. Punta dei Camosci 3044 m. Partenza: Alpe di Cruina 2002 m – Capanna Corno Gries 2338 m – Lago del Corno 2477 m – Passo del Corno 2500 m – Passo Gries 2479 m – Punta dei Camosci 3044 m. Ritorno all’Alpe Cruina e traversata alla Capanna Piansecco 1980 m. La salita Punta dei Camosci situata sul confine di stato Italo-Svizzero regala grandiosi panorami sulle vette e i laghi della Val Formazza a Sud-Est, mentre a Nord-Ovest dominano i giganti del vallese.
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1090 m h: 3.00 EE Yuri Locatelli tel. 349 7828996
2° giorno: Chuebodenhorn 3070 m. Partenza: Capanna Piansecco 1980 m – Gerenpass 2701 m - Chuebodenhorn 3070 m. Tipica salita ticinese con splendidi panorami sul Pizzo Rotondo 3192 m e i 4000 Finsterarhorn e Lauterarhorn, spettacolare il colpo d’occhio sul Lago glaciale del Chuebodengletscher.
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19 ottobre
Giro dalla Val D’Ambria alla Val Venina (So)
1105 m h: 7.00 E
Ambria 1325 m – Baita Zappello 1480 m – Baite Dossello 1593 m – Baite Cigola 1874 m – Passo Brandà 2430 m – Baite Venina 2017 m – Casera Vecchia 1839 m – Lago Venina – Ambria 1325 m.
Fabio Cornali tel. 347 3326662
Pprcorso ad anello molto interessante nel Parco delle Orobie Valtellinesi con stupendo colpo d’occhio dalla Conca delle Baite Cigola sui versanti nord del Pizzo Cigola – Monte Aga – Pizzo del Diavolo e Pizzo dell’Omo.
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1/2 novembre Pasubio 2232 m (Vi – Tn)
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1100 m h: 5.30 E
1° giorno: partenza da Passo di Pian delle Fugazze 1162 m – Rif. Papa 1928 m – Cima Palon 2232 m – Dente Italiano 2220 m – Dente Austriaco 2203 m - Selletta Comando 2075 m – Rif. Papa 1928 m.
830 m 500 m h: 8.30 EEA
2° giorno: partenza dal rifugio Papa 1928 m – Strada delle 52 Gallerie – Bocchetta Campiglia 1216 m – Ferrata Gaetano Falcipieri – Forni Alti 2023 m – Rif. Papa 1928 m – Pian delle Fugazze 1162 m.
Fabio Micheletti tel. 338 6145486
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Il Pasubio è un massiccio calcareo situato in provincia di Trento al confine con la provincia di Vicenza. La zona fu teatro dei cruenti combattimenti della prima guerra mondiale durata tre anni e mezzo, mostra ancora oggi trincee e camminamenti con gallerie su una superficie ovunque martoriata dai crateri delle bombe
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16 novembre Giro del Zucco Sileggio Val di Prada (Lc)
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1536 m h: 8,00 EE Endrio Ruggeri tel. 338 3554798
Partenza: Somana 390 m – Zucco Sileggio 1373 m – Bocchetta Verdascia 1267 m – Bocchetta Galivazzo 1420 m – Monte Pilastro 1826 m – Bocchetta di Prada 1626 m – Alpe Galivazzo 1127 m – Alpe Era 925 m – Era 832 m – Chiesetta Santa Maria 664 m San Preda 590 m – Somana 390 m. Lungo giro ad anello panoramico al cospetto delle Grigne.
[Pizzo Formico (Bg)] elè
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30 novembre Monte Bronzone 1334 m (Bg) 860 m h: 5.00 E Romano Rota tel. 347 5812925
14 dicembre C
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1046 m h: 2.30 E Amos Rota tel. 335 6032187
Partenza: Viadanica 474 m – Giogolerano 562 m – Colle di Oregia 894 m – Monte Bronzone 1334 m – Discesa giogo di Viadanica per sentiero n. 701. Il Monte Bronzone posto tra la Val Cavallina ed il Lago d’Iseo è una delle cime più panoramiche del basso Sebino. Ottima vista su Orobie e sulla pianura Padana.
Monte Guglielmo 1957 m (Bs) Partenza: Pezzoro 911 m – Rif. Cai Valtrompia 1259 m – Cascina Pontogna 1348 m – Monte Guglielmo 1957 m. Classica escursione invernale con panorama eccezionale a 360°. Il Monte Guglielmo (Golem) nelle Prealpi Bresciane Posto sulla Dorsale che divide la Val Trompia al Bacino del Lago d’Iseo.
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[Monte Bisbino (Co)]
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domenica 9 febbraio
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[Monviso (Cn)]
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[Dom de Mischabel (CH)]
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e ni nasconde nell’avventu llezza ch ra d la be ell’a a t t ffro u nta he t c n re l’i a a mpo m , i r h ssibile.” c s i Reinhold Messne ir e d e s n o c porta “L’Alpinismo
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altri appuntamenti evento
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maggio
maggio - giugno - luglio
domenica 26 ottobre
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lunedì di Pasquetta e Santo Stefano
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manutenzione del percorso vita giornata della memoria fiaccolata Resegone
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soluzioni Ultime due abitative a o Terme Sant‛Omobon
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