APRILE 2024
VITA INTENSA
INDICE
Preside pagina 1
Gita 1^LES e 1^AFM pagina 2
Gita 1^LISS e 2^LISS pagina 2
Gita 2^LES e 2^AFM pagina 3
Gita 3^LES e 3^LISS pagina 3
Gita 3^AFM e 5^AFM pagina 4
Gita 4^LES e 4^AFM pagina 4
Gita 4^LISS e 5^LISS pagina 5
Gita 5^LES pagina 5
Alla scoperta dei partigiani sul territorio pagina 6
La letteratura sul territorio pagina 6
Per un mondo più equo e solidale pagina 7
Cosa resta dei ricordi? pagina 7
La ripresa dopo la sosta pasquale ha dato il via ai viaggi di istruzione, agli scambi culturali, all’accoglienza delle studentesse tedesche, alle attività di relazione fuori dall’aula.
Un mese pieno di realizzazioni, per esempio del lavoro impegnativo come “guide manzoniane” sia per gli alunni della secondaria di 1° grado della nostra scuola, ma anche per gli alunni di altre scuole: Milano e Castellanza e per i genitori. Un percorso costruito e realizzato dalle classi seconde. Una realizzazione in costume, sui luoghi narrati dal Manzoni, con un’ambientazione semplice, ma molto efficace. Un percorso di alto livello sulle competenze e sulla capacità di collaborazione; un’ottima occasione perché qualcuno scopra ciò che nel lavoro quotidiano non sempre emerge.
Nel mese di aprile poi ci sono gli esami di inglese per le certificazioni, le assemblee e i colloqui: tanta vita, tanta dinamiche di confronto e di crescita in linea con il desiderio di coltivare un pensiero critico e un cuore buono.
E’ in questo tempo che si colgono alcuni segni del lungo e paziente lavoro degli insegnanti (coloro che lasciano un segno).
Sono segni di una maggiore consapevolezza, di maggiore collaborazione così che tutte le settimane un “buongiorno” viene dato a tutti gli studenti dagli studenti stessi su progetti realizzati o da portare a buon fine, su riflessioni, su esperienze. Sono piccole situazioni, ma di grande valore educativo e formativo su cui contiamo, convinte che l’azione di crescita passa attraverso piccoli gesti quotidiani che portano al superamento della propria pigrizia, del proprio timore del giudizio dell’ansia, che sempre più sembra diffondersi tra le persone.
La vita intensa del mese di aprile dà alla scuola il suo profilo vero: luogo di relazione, di apprendimento, di scoperta della propria ricchezza dove gli studenti diventano i “libri” di apprendimento per gli insegnanti e lo scambio è più profondo e significativo.
NEWVOLUME
6
Sr. Marilisa Miotti
LE CONTRAPPOSIZIONI MILANESI: RICCHEZZA E
SOSTENIBILITÁ
GITA 1^LES E 1^AFM
Il 19 aprile gli studenti del primo anno dei corsi LES e AFM hanno fatto la loro prima gita, trascorrendo una giornata a Milano
La prima tappa di questo viaggio è stata al Museo del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere), dove gli studenti sono stati guidati attraverso un’affascinante percorso sulla sostenibilità ambientale tra le tradizioni dei popoli lontani, dall'Amazzonia al Giappone. Attraverso storie di riti di iniziazione e oggetti dall'uso misterioso, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di riflettere su tematiche importanti come lo sviluppo di coltivazioni sostenibili, il sostegno alle piccole realtà artigianali locali e il fenomeno del fast-fashion
Usciti dal museo, la gita è proseguita tra grattacieli e canali milanesi con delle visite guidate in due dei quartieri più celebri della città: City Life e i Navigli
Sembra incredibile pensare a quante storie possano nascondersi tra le strade di posti così vicini a noi! Le guide, infatti, hanno accompagnato gli studenti condividendo momenti affascinanti della storia dei quartieri e portando alla luce dettagli inaspettati.
Anche in questo caso, i ragazzi hanno potuto scoprire come tradizione e innovazione possano integrarsi e come, spesso, proprio da questo connubio possano nascere tratti caratteristici di una città.
Ma il percorso non è finito qui! Si tratta solo dell'inizio di un nuovo progetto scolastico, che vedrà coinvolti gli studenti nella creazione della loro città ideale, dove la sostenibilità si farà spazio tra tradizione, modernità e accoglienza. Allora ragazzi, buon lavoro!
SCOPRIRE L’ANTICA
CAPITALE D’ITALIA
GITA 1^LISS E 2^LISS
Nel cuore della città di Torino, gli studenti della 1^ e 2^ LISS hanno vissuto un'esperienza educativa e avvincente, esplorando due dei luoghi più iconici della città: la Mole Antonelliana e il Museo della Sindone
La giornata è iniziata con la visita all'imponente Mole Antonelliana, un simbolo di Torino che svetta con la sua maestosità nel cielo. Accolti dalla sua struttura grandiosa e dalla storia che la circonda, gli studenti hanno avuto l'opportunità di ammirare la città dall'alto, godendo di una vista mozzafiato dai suoi ascensori panoramici. L'emozione di trovarsi così in alto, circondati dalla storia e dalla cultura di Torino, ha lasciato un'impronta indelebile nei cuori dei giovani visitatori. Successivamente, il gruppo si è diretto verso il Museo della Sindone, un luogo intriso di mistero e spiritualità, dove gli studenti hanno potuto approfondire la storia e la controversia legate alla Sacra Sindone, un'icona religiosa che ha attirato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Attraverso mostre interattive e narrazioni coinvolgenti, i ragazzi hanno esplorato i diversi aspetti scientifici e storici legati a questo enigmatico tessuto.
Durante la visita, gli studenti hanno avuto modo di porre domande e scambiare opinioni, arricchendo così la loro comprensione e apprezzamento per la storia e la cultura di Torino. Oltre all'aspetto educativo, la gita ha offerto loro l'opportunità di creare legami più stretti con i compagni di classe e di creare ricordi preziosi che dureranno per tutta la vita.
In conclusione, la gita a Torino è stata un'esperienza che ha combinato conoscenza, cultura e divertimento, lasciando un'impronta indelebile nei cuori e nelle menti dei ragazzi della 1^ e 2^ LISS. Sotto la guida di insegnanti appassionati e attraverso la scoperta di luoghi iconici, gli studenti hanno avuto modo di esplorare e apprezzare la ricchezza storica e culturale di questa affascinante città italiana.
PAGINA 2
SENZA VIA D’USCITA
GITA 2^LES E 2^AFM
I ragazzi delle classi 2^ LES e 2^ AFM, il giorno 19 aprile, hanno trascorso una giornata a Fontanellato, in provincia di Parma.
Sono partiti in mattinata con il pullman verso la rocca di Fontanellato, un castello medievale, e successivamente hanno messo in gioco le loro capacità di orientamento nel labirinto della Masone
Ai ragazzi divisi in squadre venivano presentate delle sfide, in cui dovevano collaborare tra di loro e con i docenti per trovare la via d’uscita.
L’uscita didattica ha incuriosito i ragazzi riguardo il Medioevo ed è stata un’occasione per approfondire e migliorare le relazioni d’amicizia
ALLA SCOPERTA DELLA CITTÀ ETERNA
GITA 3^ LES E 3^LISS
Dal 10 al 12 aprile le classi terze dei due licei, accompagnate dai proff. Colombo, De Rocchi e Losa, sono andate a Roma.
Nel primo giorno le classi hanno fatto una visita guidata al Foro Palatino e al Foro Romano, esplorando fra le antiche rovine romane lo stile di vita quotidiano di quel tempo. Alla fine della giornata, gli studenti sono stati al Colosseo, la cui maestosità ha lasciato tutti a bocca aperta.
Nel secondo giorno i ragazzi hanno avuto l’opportunità di visitare il Museo delle Civiltà, scoprendo numerose culture e sottoculture appartenenti all’Italia.
Nel pomeriggio hanno fatto loro stessi da guide (grazie ad una piccola ricerca) per le piazze della città, in particolare: Piazza di Spagna, Piazza Navona, Montecitorio, Quirinale, Fontana di Trevi e Pantheon, dove hanno raccontato con passione la storia che ha avvolto questi luoghi.
La gita si è conclusa con una lunghissima coda in Piazza S. Pietro per ammirare la basilica e la vista della città dall’alto della Cupola, che ha però permesso ai ragazzi di osservare la vastità della Città Eterna.
Ovviamente non è mancato il buon cibo! Nella seconda serata i ragazzi insieme agli insegnanti hanno mangiato la pasta all'amatriciana accompagnata da un tiramisù. La cena è stata un’ulteriore occasione per divertirsi e stare in compagnia.
PAGINA 3
IN SVIZZERA ALLA RICERCA DELLE DIFFERENZE
GLA CITTÀ INTERNAZIONALE D’ITALIA
GITA 4^ LES E 4^ AFM
Nel mese di aprile, gli studenti delle classi 4 LES e 4 AFM hanno avuto l'incredibile opportunità di immergersi nella storia e nella bellezza di Trieste, una città ricca di fascino e significato storico. La visita d’istruzione è stata un viaggio emozionante e illuminante, che ha permesso loro di approfondire le principali vicende storiche che hanno segnato la zona nel diciannovesimo secolo.
L'avventura è iniziata con una toccante visita al Sacrario di Redipuglia, dove gli studenti hanno potuto rendere omaggio ai caduti della Grande Guerra e riflettere sulle drammatiche conseguenze dei conflitti passati. Da lì, il percorso li ha condotti alla Risiera di San Sabba e alle Foibe, luoghi carichi di storia e di significato, che hanno suscitato importanti riflessioni sulle tragedie del passato.
La gita però, non è stata solo un viaggio nel passato. Gli studenti hanno anche avuto l'opportunità di esplorare le meraviglie naturali della regione, visitando la suggestiva Grotta Gigante e il maestoso Castello di Miramare. In mezzo alla spensieratezza delle escursioni e alla compagnia dei compagni di classe, hanno potuto sperimentare la gioia della scoperta e della condivisione.
Tre giorni bellissimi tra i paesaggi della Svizzera, tra castelli, lago e monti, in cui è stato facile immergersi nell'affascinante storia e nell’attualità del lavoro svolto da lla Croce Rossa e dall’ONU Lucerna, la città dei ponti, ha accolto le classi 3^ e 5^ AFM nel primo giorno di uscita, con la sua tranquillità, la bellezza del suo lago e del centro storico. Poi l’uscita didattica è proseguita con il castello di Gruyeres e la visita all’ONU, in cui i ragazzi si sono immerso tra le grandi sale delle conferenze e gli immensi corridoi, che profumano di collaborazione internazionale Non da meno è stata la visita al museo della Croce Rossa, sempre a Ginevra, dove vengono affrontati passi e conquiste di questa organizzazione, fondamentale per un mondo che ha vissuto, vive e, purtroppo, vivrà numerose guerre. È il punto di riferimento soprattutto per chi in queste situazioni si ritrova da solo, orfano, ferito o profugo. La visita all’ONU, in particolare, ha toccato a fondo alcuni, come questa ragazza che ci lascia una bellissima riflessione:
“Nei giardini dell’ONU ho notato un’aiuola piena di tulipani gialli e in mezzo un tulipano rosa Il tulipano rosa contrariamente a quello che si potrebbe pensare non stonava affatto, anzi, si mischiava perfettamente con i tulipani gialli creando un’armonia speciale. Io non so se questo sia stato fatto apposta oppure no, però mi ha lasciato un messaggio enorme: l’unicità di un fiore raro in un campo di fiori comuni e, come i fiori, tutto ciò vale anche per le persone: essere unici ci rende speciali. È come avere un colore tutto nostro nella vita e, questo colore, va coltivato e abbellito in ogni ambito, per evitare che diventi come gli altri fiori gialli. Noi veniamo ricordati per i tratti che ci caratterizzano, non per quelli nel quale siamo uguali agli altri.”
Un momento particolarmente intenso è stato l'incontro con i referenti della Caritas, che accolgono i migranti provenienti dalla rotta balcanica. Le testimonianze dei migranti hanno profondamente toccato gli studenti, offrendo loro una prospettiva nuova e stimolante sulla realtà dei flussi migratori. La visita al Sylos, accanto alla stazione ferroviaria, è stata un'esperienza che ha ampliato gli orizzonti degli studenti e ha favorito la crescita personale e sociale.
In conclusione, la visita di istruzione a Trieste è stata un'esperienza indimenticabile, caratterizzata dall'amicizia tra gli studenti, dalla condivisione di emozioni e conoscenze, dalla scoperta di luoghi nuovi e affascinanti. È stato un momento di crescita sia personale che collettiva,
PAGINA 4
TRA SVIZZERA E
FRANCIA IN COMPAGNIA
GITA 4^ LISS E 5^
LISS
I ragazzi di 4^ e 5^ LISS hanno scelto come mete per il loro viaggio di istruzione la Svizzera e la Francia In particolare, il viaggio è iniziato a Lucerna, dove hanno potuto ammirare il ponte di legno, simbolo della città, che viene chiamato “ponte cappella” ed è il più antico ponte coperto d’Europa. Si sono poi spostati in Francia, più precisamente nella città di Colmar, in cui hanno potuto imparare la storia del villaggio, visitare alcune attrazioni tipiche come la Casa delle Teste. Questo palazzo è considerato un capolavoro dell’architettura rinascimentale e prende il suo nome proprio da 106 piccole teste scolpite sulla facciata.
L’AVVENTURA MADRILENA GITA 5^LES
A Strasburgo le due classi hanno approfondito invece il Parlamento, la sua struttura europeo e la storia dell’Unione Europea. Questa gita ha permesso ai ragazzi di svagarsi all’Euro Park un parco divertimenti a tema Europa e a scoprire curiosità sul nostro continente. Infine il viaggio si è concluso con la visita alle città di Basilea e Alsazia, dove in quest’ultima i ragazzi hanno potuto vedere il famoso borgo che ha ispirato la storia della bella e la bestia. Da questa gita i ragazzi hanno potuto approfondire i loro legami interpersonali e le loro conoscenze in maniera di cittadinanza attiva, a ridosso delle elezioni europee sul funzionamento di un organo fondamentale come quello dell’Unione europeo.
Nella notte tra il 7 e l’8 aprile la 5^ LES è partita dall’aeroporto di Bergamo per raggiungere Madrid, meta del loro ultimo viaggio d’istruzione.
Una volta arrivati in Spagna, i ragazzi sono andati all’ostello in cui avrebbero passato le notti. Dato che era situato in una zona piuttosto centrale, gli spostamenti erano facilitati dalla vicinanza ai mezzi di trasporto. Fin dal primo giorno la classe, accompagnata dal professor Greco e da Betty dell’amministrazione, si è immersa nello spirito culturale del viaggio, visitando il museo del Prado. In questo museo hanno potuto osservare le opere studiate durante le lezioni di Storia dell’arte. Successivamente il gruppo si è spostato al Parco del Retiro, in cui è stato possibile passare del tempo all’aria aperta e visitare uno dei parchi più grandi d’Europa.
Il secondo giorno, dopo la mattinata passata a Puerta del Sol e nel parco in cui era visibile un tempio egizio, il Templo de Debod, i ragazzi si sono diretti al Palacio Real, uno dei palazzi più importanti di Spagna.
Il momento del pranzo è stato vissuto al Mercado de San Miguel, tappa fondamentale nella città di Madrid.
La classe ha poi passato il pomeriggio al museo ThyssenBornemisza, una collezione privata con prevalenza di ritratti.
La cena, invece, è stata consumata in un ristorante tipico da tutta la classe riunita. Il terzo giorno si è aperto con la visita al Museo delle Missioni Salesiane, in cui i ragazzi hanno potuto assistere alla mostra di un reportage sulle missioni salesiane svolte in particolare in Africa.
Dopo questo momento il gruppo si è diretta con un pullman alla periferia di Madrid, dove ha potuto ammirare l’Escorial, anche questo uno dei palazzi più famosi e importanti della Spagna.
Quello che doveva essere l’ultimo giorno di gita, i ragazzi si sono diretti al Museo Reina Sofia, ricco di opere contemporanee, tra cui “Guernica” di Picasso. Nel tardo pomeriggio la classe è tornata all’ostello per prepararsi a tornare in Italia la sera stessa. Ma non tutto è così semplice.
Un imprevisto era in agguato: l’aereo previsto era già partito la mattina, mentre i ragazzi erano convinti che dovesse partire la sera.
Così, una volta in aeroporto, si è dovuta trovare una soluzione che consisteva nel partire il giorno successivo dopo aver passato una notte in un ostello trovato all’ultimo momento.
PAGINA 5
ALLA SCOPERTA DEI
PARTIGIANI SUL TERRITORIO
5^LES, 5^ LISS E 5^AFM
Rivivere uno degli eventi principali che hanno caratterizzato la Resistenza nel Lecchese, andando fisicamente nei luoghi dove si sono svolti i fatti. Questo è stato lo scopo dell’uscita didattica che hanno vissuto le classi quinte Il 30 maggio gli studenti si sono recati ai Piani d’Erna, per partecipare alla rappresentazione teatrale “Racconto partigiano”, un monologo intensamente interpretato dall’attore Carlo Decio Grazie al meraviglioso clima, è stato possibile ai ragazzi assistere allo spettacolo all’aperto circondati dai luoghi che hanno fatto da sfondo alla resistenza, in particolare davanti alla chiesetta Madonna della Neve, anch’essa, a suo tempo, oggetto della furia nazista.
La rappresentazione trattava dei pochi giorni dopo l’armistizio dell’8 settembre, ai Piani d’Erna, sopra Lecco, quando cominciò a formarsi uno dei primi gruppi partigiani d’Italia: scelsero di opporsi all’invasione tedesca e alla neonata Repubblica sociale italiana, prendendo la via delle montagne per dar vita alla resistenza armata.
“TRA
LE TRAME DEL GUAZZABUGLIO”
2^ LES, 2^ LISS E 2^ AFM
Durante il mese di aprile, le classi delle seconde superiori si sono occupate di portare avanti quella che, ormai, é diventata una vera e propria tradizione dell’IMA: le guide manzoniane Si è trattato di un vero e proprio tour, che aveva come tappe i principali luoghi del territorio lecchese descritti da Manzoni: dalla casa di Lucia, vicina alla scuola, alla dimora di don Rodrigo In questo viaggio, sono stati proprio i ragazzi i protagonisti. Hanno infatti saputo interpretare i personaggi del romanzo, mettendo in scena i passi centrali della vicenda.
La notizia si diffuse e arrivò fino alle orecchie dei tedeschi i quali decisero, quindi, un attacco al Pizzo d’Erna. Alla metà di ottobre del ’43 le truppe naziste salirono dalla Capanna Stoppani e da campo de Boi fino a Erna: uccisero due persone, catturarono alcuni partigiani, incendiarono cascine e fienili dove erano nascoste armi e munizioni e costrinsero i pochi civili residenti in Erna a fuggire precipitosamente.
Fra questi il piccolo Marco Locatelli, oggi ultraottantenne, che tuttora abita al Rifugio Marchett, il quale ha aiutato a ricostruire i fatti della vicenda. Alla fine dello spettacolo, Locatelli, che all’epoca era solo un bambino, ha portato la sua breve ma commovente testimonianza, esortando i giovani a tenere desta la memoria.
La messa in scena é stata rappresentata per tre giorni: uno per i genitori, uno per i ragazzi delle nostre scuole medie e l’ultimo per alcune classi di altre scuole. Gli alunni si sono occupati di selezionare e memorizzare le battute, per poi recitarle dal vivo con grinta e vivacità. Il progetto é stato caratterizzato anche dalla realizzazione di volantini, di cartine e di alcuni video per introdurre agli spettatori la figura di Alessandro Manzoni e delle curiosità relative ai luoghi manzoniani del nostro territorio. Le informazioni acquisite sono state poi “testate” dagli studenti tramite la somministrazione di alcuni questionari.
I ragazzi hanno dimostrato di avere un entusiasmo e una passione tale da far fermare anche alcuni passanti, guadagnandosi così applausi e anche qualche dolcetto, offerto come premio.
Nel “guazzabuglio” del cuore di ogni partecipante e spettatore, rimarrà per molto tempo un avvincente ricordo.
PAGINA 4
PER UN MONDO PIÙ EQUO E SOLIDALE
2^ LISS
In un periodo di grande progettualità, in concomitanza con il progetto delle guide manzoniane, la classe 2^ Liceo Scientifico Sportivo ha completato nella giornata di mercoledì 24 aprile il progetto sulla spesa sostenibile, intitolato “Voto con atlante e portafoglio”. Quest’esperienza, nata nel mese di dicembre durante una lezione del professor Gerolamo Fazzini sul commercio equo e solidale, ha permesso agli studenti di approfondire sia la geografia dei continenti in chiave di globalizzazione, sia la sostenibilità dei prodotti di marchi alimentari e di moda spesso acquistati.
Gli alunni, guidati dai professori Stefano Greco e Sonia Polvara, hanno preparato e realizzato un gioco che ha coinvolto i partecipanti nella simulazione di una spesa, a leggere con attenzione le etichette di noti brand e a riconoscere le merci con filiere produttive più sostenibili o, meglio ancora, le imprese che adottano una logica di commercio equo e solidale.
Al termine dell’attività, gli studenti delle classi del biennio invitate a partecipare hanno ricevuto un punteggio di sostenibilità calcolato sulle loro scelte di acquisto.
Ogni classe ha ricevuto una barretta di cioccolato omaggio proveniente da realtà del commercio equo e solidale, come ICAM e Altromercato
I ragazzi coinvolti si sono detti soddisfatti del lavoro e sorpresi dalla complessità nascosta sugli scaffali del supermercato. Riformulando una celebre canzone italiana, potremmo affermare: pensa, prima di comprare
COSA RESTA DEI RICORDI?
3^ LES
L’esperienza vissuta all’Airoldi e Muzzi é stata incredibilmente illuminante per gli studenti di 3^ LES. Ogni racconto che é emerso ha rappresentato un tassello prezioso della storia e della saggezza umana L’uscita é stata vissuta come un momento volto ad ascoltare con rispetto ed apprezzamento le prospettive che solo il tempo e le esperienze possono fornire. Queste conversazioni hanno permesso di ricordare ai ragazzi l'importanza di preservare e valorizzare le storie delle generazioni passate, poichè sono esse che plasmano il presente e che guidano verso il futuro. Il PCTO Airoldi e Muzzi é risultato complessivamente davvero molto coinvolgente e motivazionale.
La classe é stata divisa in gruppi da tre a cui veniva dato ad ognuno di essi un argomento differente. La finalità del lavoro era quella di creare una serie di domande riguardanti l'argomento assegnato in precedenza rivolte alle persone anziane, per poi raccogliere le varie testimonianze, appuntarle ed infine riordinarle su un quaderno. Gli argomenti in questione riguardavano il ballo, la cucina e la famiglia.
Al termine degli incontri la classe si é riunita per creare una sorta di libro contenente tutte le varie informazioni raccolte.
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