Febbraio 2014

Page 1

www.informatorenavale.it

La Spezia

S. Diego

Livorno

Fincantieri consegna la ”Carlo Margottini” alla Marina Militare Italiana

Costruzione prima nave container al mondo alimentata a LNG

Livorno: traffico, il porto chiude in positivo il 2013

pag. 5

pag. 4

pag. 7

Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy

ANNO 52° — N° 2 — Febbraio 2014

Latakia: slitta di altri tre mesi la consegna delle armi chimiche da parte della Siria ATAKIA – La Siria ha proposto una nuova scadenza per la consegna del proprio arsenale chimico da distruggere, già in ritardo di diverse settimane rispetto al piano Onu-Opac deciso lo scorso novembre. In particolare, dopo le sollecitazioni ad accelerare le operazioni e gli avvertimenti di Usa e Ue per non aver finora rispettato gli impegni presi, e dopo il tentativo di Damasco di ottenere uno slittamento di 100 giorni, la Siria – si apprende all’Opac – ha dichiarato ieri di poter far uscire il materiale chimico dal proprio territorio entro il 13 aprile, eccetto quello stoccato in due siti di deposito, inaccessibili per motivi di sicurezza, per il quale le autorità siriane hanno fissato un’ulteriore scadenza al 27 aprile. Nessuna risposta ufficiale è arrivata finora dall’Opac che mantiene la “barra ferma” sul piano di distruzione delle armi chimiche di Bashar al Assad entro il 30 giugno 2014, data sulla quale la Siria è già in ritardo. Dopo la consegna degli agenti chimici ai cargo danese e norvegese al porto di Latakia, infatti, il materiale dovrà raggiungere il porto di Gioia Tauro per essere imbarcato sulla nave Usa Cape Ray che lo distruggerà in mare aperto in circa 60-90 giorni. Ieri la Siria ha consegnato ai cargo il quarto carico dall’inizio del piano, ma si tratta ancora di quantità limitate rispetto all’intero arsenale.

L

Una copia ia

0,51 — iSSn0393/9952

Napoli: il Gruppo Grimaldi potenzia i collegamenti verso la Spagna

Emanuele Grimaldi APOLI – Il Gruppo Grimaldi, nell’ambito della sua politica di potenziamento ed ampliamento della propria rete di Autostrade del Mare nel Mediterraneo, annuncia miglioramenti nell’offerta di collegamenti marittimi tra Italia e Spagna. A partire da oggi 17 febbraio viene ulteriormente incrementata la frequenza della linea tra gli scali di Livorno, Savona e Valencia, grazie all’impiego di tonnellaggio aggiuntivo. Dedicata al solo trasporto di merci rotabili, l’Autostrada del Mare tra i porti italiani di Livorno, Savona e Valencia avrà frequenza giornaliera da entrambe le direzioni. A servire la linea saranno le gemelle Eurocargo Ravenna, Eurocargo Alexandria, Eurocargo Palermo ed Eurocargo

N

Eurocargo Ravenna Cagliari, unità ro/ro di ultima generazione, con una lunghezza di 200 metri, una stazza lorda di 32.700 tonnellate ed una capacità di carico di 4.000 metri lineari ciascuna, pari a 300 unità tra semirimorchi, container, camion, automobili, macchinari e veicoli eccezionali. “L’introduzione di due nuove navi rappresenta un potenziamento significativo per i trasporti marittimi sulla direttrice Nord Italia – Spagna” afferma Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi, insieme al fratello Gianluca. “Grazie ad una capacità di carico di fatto incrementata del

100% a settimana, potremo meglio rispondere alle esigenze commerciali dei clienti operanti in settori come l’automotive e i trasporti refrigerati. La clientela potrà inoltre godere per la prima volta di partenze giornaliere su questa strategica direttrice di traffico, realizzando una rotazione migliore dei propri veicoli commerciali, con benefici importanti sia in termini di ottimizzazione dell’utilizzo del parco veicoli che di risparmio di costi operativi.” Grazie al potenziamento del servizio, la capacità di carico offerta su base settimanale tra i tre scali verrà raddoppiata raggiungendo i 3.600 veicoli commerciali. Questo

miglioramento arricchisce la gamma di servizi offerti per il trasporto di merci rotabili tra il Nord, Centro e Sud Italia e la Spagna. Infatti, tra Italia e Spagna il Gruppo Grimaldi attualmente offre un collegamento giornaliero tra i porti di Civitavecchia e Barcellona, un collegamento trisettimanale tra i porti di Livorno, Savona e Barcellona, e un collegamento trisettimanale tra i porti di Salerno, Cagliari e Valencia, garantendo quindi una capacità di carico di 7.000 veicoli commerciali a settimana.

Continua a pag. 2 ☛

Aiuti di Stato: la Commissione ordina il recupero di aiuti di Stato illegittimi presso la società italiana di navigazione Saremar A seguito di un’indagine approfondita, la Commissione europea ha concluso che una parte delle misure di sostegno concesse dalla Sardegna alla compagnia di navigazione Saremar nel 2011 e nel 2012 è incompatibile con le norme UE in materia di aiuti di Stato. In particolare, un conferimento di capitale a condizioni diverse da quelle di mercato e la compensazione per l’esercizio di alcuni servizi di navigazione hanno procurato a Saremar un indebito vantaggio economico rispetto ai suoi concorrenti. Per porre rimedio alla distorsione della concorrenza creatasi, Saremar deve restituire l’indebito vantaggio di cui ha beneficiato dell’importo totale di circa 10,8 milioni di EUR. Allo stesso tempo, la Commissione ha concluso che due lettere di patronage emesse dalla Regione non garantiscono alcun obbligo finanziario per la compagnia e quindi non constituiscono aiuto di Stato alla Saremar. La Commissione ha anche concluso che le attività promozionali svolte da Saremar sono state pagate al prezzo di

mercato. Joaquín Almunia, Vicepresidente e Commissario per la politica di concorrenza, ha dichiarato: “Gli Stati membri e le autorità regionali sono ovviamente liberi di finanziare servizi di interesse economico generale. Tuttavia, come previsto dalle norme UE, il finanziamento dovrebbe essere trasparente e basato su obblighi di servizio pubblico chiaramente definiti.” Nel 2012 Saremar ha ricevuto un conferimento di capitale dalla Sardegna per un importo annunciato di 6,1 milioni di EUR. La Commissione ha concluso che nessun investitore privato operante in condizioni di mercato avrebbe accettato di investire alle stesse condizioni in circostanze analoghe. L’apporto di capitale costituisce pertanto un aiuto di Stato poiché ha conferito un vantaggio economico a Saremar rispetto ai suoi concorrenti, che esercitano la propria attività senza denaro pubblico. Tale aiuto di Stato è inoltre incompatibile con le norme dell’UE in quanto non era accompagnato dall’attuazione di un

piano di ristrutturazione conforme ai requisiti degli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà. La Commissione ha pertanto ingiunto all’Italia di recuperare da Saremar la parte del conferimento di capitale già attuata.

Continua a pag. 2 ☛


Pag. 2

ANNO 52° - N°2 - FEBBRAIO 2014

DALLA PRIMA PAGINA Gruppo Grimaldi

È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile gennaro SCoTTo pagLiara Condirettore: SiLvio SCoTTo pagLiara Sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) Tel. e Fax: 081-203633 e-mail: gescotto@tin.it

Eurocargo Palermo

In particolare, sulla tratta Civitavecchia-Barcellona vengono impiegate due navi cruise, le Cruise Roma e Cruise Barcelona, in grado di trasportare a 28 nodi di velocità 3.000 passeggeri e 3.000 metri lineari di camion o trailer oltre a 215 automobili. Ciascuna nave dispone di 478 cabine e di tutti i comfort di una moderna nave da crociera, dal grande centro benessere al casinò.

L’inForMaTore navaLe di napoli giornale Marittimo

SAREMAR

Infine, la Commissione ha constatato che una compensazione di 10 milioni di EUR corrisposta a Saremar per l’esercizio, nel 2011 e nel 2012, di due rotte di collegamento fra la Sardegna e l’Italia continentale non era conforme alle norme UE in materia di servizi di interesse economico generale (SIEG) (si veda IP/11/1571). La normativa SIEG prevede che i prestatori di servizi pubblici possano ricevere una compensazione pari ai costi netti sostenuti per assolvere ai loro obblighi di servizio pubblico, qualora i parametri per calcolare la compensazione siano previamente definiti e gli obblighi di servizio pubblico siano definiti in modo chiaro. Tuttavia, quando Saremar era stata incaricata dell’esercizio delle due rotte marittime, non era stato definito un relativo meccanismo di compensazione. Inoltre, gli atti di incarico non definivano chiaramente gli obblighi di servizio pubblico imposti a Saremar. La Commissione ha concluso che Saremar non aveva diritto a una compensazione e doveva rimborsare le somme ricevute. Contesto Saremar è una delle compagnie marittime regionali dell’ex Gruppo Tirrenia. Tradizionalmente la società prestava servizi di navigazione nell’ambito di un contratto di servizio pubblico con lo Stato italiano, in vigore fio alla fine del 2008 e successivamente prorogato. Nel 2009 Saremar è stata trasferita dalla società Tirrenia alla regione Sardegna. Nell’ottobre 2011 la Commissione ha avviato un’indagine approfondita riguardante misure di sostegno pubblico a favore delle società dell’ex Gruppo Tirrenia, cioè Tirrenia di Navigazione, Caremar, Laziomar, Saremar, Siremar e

Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 Spedizione in abbonamento postale

impaginazione e grafica eDiMar sas. Stampa: aLFa di Castaldo gaetano napoli

Toremar (si veda IP/11/1157). Dopo essere stata ampliata nel novembre 2012 (si veda IP/12/1184), la portata di questa indagine è stata modificata dalla Commissione nel dicembre 2012, per tener conto di un ulteriore misura di aiuto notificata dall’Italia. A norma degli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione, le imprese in difficoltà possono ricevere aiuti di Stato a determinate condizioni. Tali aiuti presentano forti rischi di distorsione della concorrenza nel mercato interno dell’UE, poiché tengono artificialmente in vita imprese che sarebbero altrimenti uscite dal mercato. Gli aiuti possono essere concessi per un periodo di 6 mesi (“aiuti per il salvataggio”). Oltre tale periodo, gli aiuti devono essere rimborsati oppure devono essere approvati dalla Commissione previa presentazione di un piano di ristrutturazione (“aiuti alla ristrutturazione”). Il piano deve garantire che la redditività a lungo termine dell’impresa sia ripristinata senza ulteriore sostegno statale, che le distorsioni della concorrenza provocate dal sostegno statale siano corrette mediante misure compensative e che l’impresa contribuisca ai costi di ristrutturazione. Infine, gli aiuti alla ristrutturazione possono essere concessi solo una volta nell’arco di dieci anni (principio dell’“aiuto una tantum”). La versione non riservata della decisione sarà resa pubblica con i riferimenti SA.32014, SA.32015 e SA.32016 (tutti riguardanti società dell’ex Gruppo Tirrenia) nel Registro degli aiuti di Stato della DG Concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. Le nuove decisioni in materia di aiuti di Stato pubblicate su internet e nella Gazzetta ufficiale figurano nel bollettino elettronico di informazione settimanale in materia di aiuti di Stato (State Aid Weekly e-News).

ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA Pubblicazione iscritta al Centro Nazionale ISDS (International Serials Data System) del Consiglio Nazionale Ricerche con il numero di codice ISSN 0393-9952. Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 5707 Responsabile del trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/2003) gennaro Scotto pagliara Direttore dell’Informatore Navale di Napoli


ANNO 52째 - N째2 - FEBBRAIO 2014

Pag. 3


Pag. 4

ANNO 52° - N°2 - FEBBRAIO 2014

La Spezia: Fincantieri consegna alla Marina Militare Italiana la ”Carlo Margottini” È la terza fregata consegnata da Fincantieri in soli nove mesi

A SPEZIA, 27 febbraio 2014 -Oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia), è stata consegnata alla Marina Militare Italiana “Carlo Margottini”, la terza fregata multiruolo del programma FREMM. Il programma italo-francese di Fregate Europee Multi Missione “FREMM”, che vede Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Selex ES) nel ruolo di prime contractor per l’Italia, prevede la costruzione di dieci unità, di cui ad oggi otto già finanziate. “Carlo Margottini” è la terza unità Fremm che Fincantieri realizza e consegna completa del sistema di combattimento alla Marina Militare Italiana (la seconda in configurazione ASW – Anti Submarine Warfare, ovvero la capacità di navigazione silenziosa a velocità significative in caccia antisommergibile), a soli due mesi dalla consegna di “Virgilio Fasan”, e nove da “Carlo Bergamini”. Il prossimo 29 marzo inoltre sarà varata la quarta unità del programma, nave “Carabiniere”, e per l’occasione è prevista una cerimonia di alto profilo anche per la ricorrenza

L

del 200esimo anniversario della fondazione dell’arma dei Carabinieri. Con 144 metri di lunghezza e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate, le fregate Fremm rappresentano un’eccellenza tecnologica: progettate per raggiungere una velocità massima di 27 nodi e accogliere fino a 200 persone (equipaggio e personale), queste navi sono in grado di garantire sempre un alto grado di flessibilità e la capacità di operare in un ampio spettro di scenari e tutte le situazioni tattiche. L’Amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono ha commentato: “La cerimonia di oggi suggella una performance aziendale e “di sistema” assolutamente meritoria. Grazie alla stretta sinergia con l’Ufficio di programma di OCCAR e con la Marina Militare infatti, oggi

consegniamo la terza unità pienamente operativa in nove mesi, che permette al programma italiano Fremm di rispettare con puntualità i tempi serrati e le esigenze della nostra forza navale”. Il programma nasce dall’esigenza di rinnovamento della linea delle Unità della MMI della classe Lupo (disarmo completato nel 2003) e Maestrale (prossime al raggiungimento del limite di vita operativo), con il coordinamento di OCCAR, l’organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti. Tali unità contribuiscono in maniera determinante a svolgere i compiti assegnati alla Marina Militare possedendo capacità operative in svariati settori: lotta anti-aerea, anti-sommergibile, anti-nave, di supporto di fuoco dal mare oltre ad una

componente elicotteristica organica imbarcata. Le FREMM sono destinate a costituire la “spina dorsale” della Marina Militare dei prossimi decenni. Il programma francese parallelo prevede la realizzazione di undici unità in sostituzione delle classi Tourville e Montcalm. Iniziato otto mesi prima rispetto a quello italiano, ad oggi registra la consegna di una unità e prevede la consegna della seconda entro il 2014.

Baku: il cantiere navale azero ottiene l’ok da parte del Registro russo per una tipologia di scafi da lavoro AKU, 26 febbraio 2014 – In questo mese, il Russian Maritime Register of Shipping ( RS ) ha firmato un accordo con Baku Cantiere Navale LLC dell’Azerbaigian per l’approvazione del progetto di progettazione di una imbarcazione di 38 metri per trasporto di marittimi su unità veloci e disegnati dal designer – SHIPTECH , di Singapore . Le nuove imbarcazioni sono destinati al trasporto di personale specializzato ed impiegato presso impianti petroliferi e di gas offshore . Le barche saranno uno dei primi ordini fatti nel cantiere di nuova costruzione a Baku . Secondo i termini dell’accordo approvazione di progetto , gli esperti del RS sono a rivedere la documentazione relativa al progetto di cinque navi in costruzione per il rispetto dei nuovi requisiti RS così come altri documenti normativi vigenti e anche , con i requisiti di legge. Le nuove imbarcazioni saranno costruite come parte del programma statale dell’Azerbaigian per i lavori di ristrutturazione della flotta . Il varo della prima costruzione è previsto per aprile-maggio 2014. La serie viene commissionata dal compagnia petrolifera di Stato della Repubblica di Azerbaigian ( SOCAR ) . In totale , si prevede di costruire 10 imbarcazioni . Verranno applicati tutti i nuovi requisiti del RS appositamente elaborati per questo tipo di imbarcazioni. I nuovi requisiti si applicano alle navi adibite a viaggi internazionali . Il personale di tali navi devono tenere certificati di idoneità contenenti una dichiarazione di conformità con la gente di mare ( codice STCW). Per quanto riguarda la protezione antincendio , impianti e macchinari , impianti e tubazioni , nonché dispositivi di salvataggio complementari, i nuovi requisiti che RS consente di applicare alle imbarcazioni le disposizioni del Codice internazionale di sicurezza per le imbarcazioni ad alta velocità pertinenti alle navi da carico.

B

TERMINAL FLAVIO GIOIA SpA EQUIPMENT: MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 100 Tons, Post-Panamax MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 100 Tons MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 60 Tons REACH STEAKER CVS 42 Tons REACH STEAKER CVS 42 Tons REACH STEAKER FANTUZZI 45 Tons REACH STEAKER FANTUZZI 45 Tons FRONT LIFT TRUCK FANTUZZI SWL 45 Tons FRONT LIFT TRUCK FANTUZZI SWL 45 Tons FRONT LIFT TRUCK CVS SWL 42 Tons FRONT LIFT TRUCK CVS SWL 18 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 40 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 45 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 45 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons

MULTIPURPOSE TERMINAL OPERATORS - NAPOLI CALATA VITTORIO VENETO 80133 NAPOLI PORTO TEL.: 081-265888/266106 - FAX: 081-282348 E-MAIL: tfg@mclink.it - tfg@portnet.it

ALTAMENTE SPECIALIZZATI IN

CONTENITORI - HEAVY LIFT - RO/RO MERCI VARIE - IMPIANTISTICA TRASPORTO INTERMODALE -

MAGAZZINO DOGANALE IMPIANTO ALIMENTATO PER CONTENITORI REEFER L’AREA TFG È DI 32.000 mq . ORMEGGI 42 - 43 - 45 - 46 -48-49

MEMBER OF THROUGH TRANSPORT CLUB LONDON TMS ITALIA GENOA


ANNO 52° - N°2 - FEBBRAIO 2014

Pag.5

San Diego (USA): inizia la costruzione della prima nave container al mondo alimentata a LNG AN DIEGO (USA), 25 Febbraio 2014 – Fuochi d’artificio hanno salutato il primo taglio di acciaio avvenuto durante una cerimonia avvenuta la scorsa notte per l’inizio della costruzione della portacontainer TOTE, nuova Classe Marlin, la prima nave alimentata da gas naturale liquefatto (GNL), ha iniziato presso il cantiere General Dynamics NASSCO a San Diego, in California “Queste navi, saranno le più avanzate, le prime navi per il rispetto ambientale del loro genere,” ha dichiarato il Rappresentante Duncan Hunter (R-CA), presidente del sottocomitato della Camera sulla Guardia Costiera e Maritime Transportation ha detto, “ma rappresentano anche 350 milioni di dollari USA investimenti, 600 posti di lavoro nel cantiere americano, e il brillante sviluppo dell’industria indispensabile marittimo nazionale.” Le navi della classe Marlin segnano una nuova era nella costruzione navale americana. I vertici di TOTE annunciano nel 2012 di convertire la pripria flotta RO / RO esistenti in

S

Alaska e investire in nuove portacontainer per il commercio con Puerto Rico, ed ha iniziato quello che puo’ essere descritto come un cambiamento nel settore marittimo degli Stati Uniti verso LNG come il nuovo carburante marittimo . La combustione pulita ,che LNG offre come benefici ambientali senza pari, riducendo le emissioni al di sotto degli standard più rigorosi esistenti al mondo . La nuova classe Marlin creerà una riduzione del biossido di zolfo (SOx) le emissioni del 98 per cento , particolato (PM) del 99 per cento, protossido di azoto (NOx) e anidride carbonica (CO2) del 71 per cento rispetto alle navi di TOTE attualmente operanti in Puerto Rico. “Il passaggio a combustibile LNG non è meno significativo che l’evoluzione dalla vela al vapore,” ha dichiarato Mark Tabbutt, Presidente della Saltchuk, società madre di TOTE “i Marlins rappresentano l’inizio di una nuova era nel trasporto marittimo americana”. (LR) Peter Keller, EVP di TOTE; deputato Duncan Hunter (R – CA), Walter

Tschernkowitsch, Dirigente, Dinamica Generale NASSCO Acciaio Dipartimento , e Duncan Hunter, figlio del deputato Hunter che ha fatto gli onori di fare il primo taglio di acciaio su di TOTE nuovo Marlin Classe scafo # 495 Interverranno alla manifestazione di ieri sera inclusa rappresentativa Duncan Hunter; Acting Maritime Administrator , Chip Jaeniche , Presidente della Saltchuk, società madre di TOTE, Mark Tabbutt, e Kevin Graney, direttore generale del cantiere NASSCO. “Siamo entusiasti di iniziare la costruzione della nave guida di questo progetto storico” ha dichiarato Fred Harris, presidente della General Dynamics NASSCO. “Tutti i soggetti interessati in questa prima -of- a-kind programma, compreso NASSCO, i nostri

partner coreani DSEC, TOTE, ABS, e la USCG, sono completamente concentrati sul suo successo. Stiamo iniziando la costruzione a livello di progetta-

zione, la pianificazione e il materiale prontezza che è insuperabile.” I Marlins, che si porta a casa a Jacksonville , in Florida, entrerà in servizio alla

fine del 2015 e all’inizio del 2016. BORSA recentemente annunciato che ha stipulato un accordo con Pivotal GNL e WesPac Midstream per fornire GNL alle navi.

Londra: cosa vedremo per prima, una nave-drone o l’uomo su Marte? L ONDRA, 28 febbraio 2014 – La Rolls – Royce che oggi produce, in particolare motori a turbina dopo aver venduto la sua attività automobilistica alla BMW , vuole progettare ed introdurre navi totalmente automatizzate per l’industria navale senza equipaggio, che creerebbe un giro di circa 375 miliardi di dollari Usa all’anno. Le navi drone senza equipaggio dovrebbero operare tramite GPS per rendere più facile , più sicuro e più conveniente per far arrivare il carico alla sua destinazione prevista. Moore Stephens LLP , un ragioniere del settore dei trasporti marittimi e consulente , ha detto che ” i costi dell’equipaggio si aggira intorno ai 3300 dollari giorno che equivalgono a circa il 44 per cento delle spese operative totali per far navigare una grande nave container. Non sorprende quindi che i sindacati non condividono questa idea . Dave Heindel , presidente della sezione di marittimi della ITF a Londra , fa sapere che: ”Essa non può e non potrà mai sostituire gli occhi , le orecchie e processi di pensiero dei marittimi professionali . L’elemento umano è una delle prime linee di difesa in caso di guasto macchinari e il tipo di cambiamenti ina-

spettati e improvvisi delle condizioni meteo nei mari di tutto il mondo. I pericoli per l’ambiente da parte di navi drone senza equipaggio, si possono immaginare facilmente”. La prospettiva di una nave drone rientra nella attuale portata tecnologica , ma sono le implicazioni legali che frenano gli entusiasmi e l’idea di inviare una nave senza equipaggio in mare, hanno suggerito una attenta riflessione. Per ovviare a questo , l’Unione europea sta sponsorizzando uno studio di 4,8 milioni dollari chiamato MUNIN , acronimo di Unmanned Maritime Navigation attraverso Intelligence in Networks.E’ un sistema basato su GPS che deve impedire alle navi drone di virare fuori rotta. Nel grafico qui sotto, il progetto MUNIN.


Pag. 6

ANNO 52° - N°2 - FEBBRAIO 2014

Bruxelles: Antitrust, la Commissione vuole rivedere proroga del regime speciale per i consorzi di trasporto marittimo di linea RUXELLES, 27 febbraio 2014 – La Commissione europea invita ad inviare osservazioni sulla proposta di prolungare l’esenzione di consorzi di trasporto marittimo di linea, dall’applicazione delle norme antitrust comunitarie che vietano alcuni accordi tra imprese. Il regolamento dei consorzi consente l’esenzione marittimo e permette alle compagnie marittime di entrare nella cooperazione con lo scopo di fornire un servizio comune . Alla luce delle osservazioni ricevute, la Commissione sarà quindi adottare un nuovo regolamento prima della scadenza dell’attuale regolamento nel mese di aprile 2015. Un consorzio è un raggruppamento di compagnie marittime che cooperano per fornire servizi comuni di trasporto merci marittimo. Tali accordi di solito consentono ai vettori di trasporto marittimo di linea di razionalizzare le loro attività e realizzare economie di scala . Se i consorzi si trovano ad affrontare una concorrenza sufficiente e non sono utilizzati per fissare i prezzi o sulla ripartizione del mercato , gli utenti dei servizi offerti dai consorzi di solito beneficiano di miglioramento della produttività e della qualità del servizio . La Commissione ha pertanto esentato tali accordi dal divieto di cui all’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), a condizione che non superino una certa quota di mercato. Il regolamento di esenzione a favore dei consorzi è stato adottato nel 1995 e prorogato più volte . L’ultima indagine di mercato, condotta nel 2013, ha dimostrato che i principali principi della strategia della Commissione sono ancora validi . Per i consorzi e le alleanze che superano la quota di mercato prevista nel regolamento di esenzione per categoria, la Commissione continuerà a monitorare attentamente gli sviluppi del mercato e il comportamento delle imprese al fine di garantire che i mercati restino aperti e competitivi. Il progetto di regolamento, pubblicato per la consultazione, si propone di continuare ad esentare consorzi nell’ambito del quadro giuridico esistente per un ulteriore periodo di cinque anni fino ad aprile 2020.

B

Genova: ABB, la formazione viaggia in acque sicure con Marine Academy ENOVA, 26 febbraio 2014 – In un mondo in continua evoluzione come quello dello shipping, tecnologie sempre più avanzate richiedono una formazione del personale di bordo altamente specialistica, e un aggiornamento costante delle competenze… Marine Academy è la risposta formativa ABB per il settore navale: un’offerta completa di training, destinata a tutti gli operatori e personale tecnico di bordo, operante su diverse tipologie di navi. In classe…con classe! Oltre alle lezioni in aula presso gli ABB Training Centers, buona parte del programma di studio prevede sessioni formative a bordo. Il concetto innovativo di Training per la Marine Academy include l’insegnamento mediante nuove tecniche di apprendimento interattivo del personale di bordo come ABB eMST ® (Maintenance Support Tool), tecniche di insegnamento consolidate nelle High School e Università americane basate su OBE (OutcomeBased Education) e adeguamento delle competenze degli insegnanti al protocollo STCW95. “Nata a Helsinki, la Marine Academy dispone di sette

G

Training Centers dedicati; uno dei quali presso la sede di Genova Molo Giano, centro di eccellenza per l’Italia e regione mediterranea. Poi, altri 3 centri – Helsinki (Finlandia), Rotterdam (Paesi Bassi), e Ulstelnvik (Norvegia) – due in Asia – Singapore e Beijing(Cina) – e uno negli Stati Uniti a Houston, e di prossima apertura il nuovo polo di formazione in Brasile. Le tematiche dei corsi riguardano i sistemi di generazione e distribuzione elettrica MV e LV, i drives, i sistemi di manovra, i sistemi di propulsione Large e Compact Azipod ®, oltre ai sistemi di automazione navale e Power Management. Ad arricchire ulteriormente l’offerta formativa ci sono poi i nuovi corsi per i Turbochargers, per le applicazioni marine O&G (Drilling, Jack-ups) e per l’Energy Efficiency. La durata varia a seconda degli argomenti da due a cinque giorni e al termine di ogni ciclo viene rilasciato ai partecipanti l’attestato di fine corso. E poi ci sono i corsi avanzati I corsi avanzati consentono al cliente di approfondire la conoscenza su un particolare prodotto o su uno specifico processo. Sono inoltre disponibili Safety Course per im-

Rotterdam: quasi prossimi i contenitori a ”fisarmonica” da 40′ otterdam, 26 febbraio 2014 – HOLLAND Contenitori Innovations ( HCI ) , in collaborazione con CARU , sta continuando a testare il suo pieghevole da 40 piedi pieghevole , il ” 4Fold ” che occupa un quarto dello spazio di un container quando e’ ripiegata piatta ed impilata. Dopo aver fatto le prove su navi sulla rotta HK- Rotterdam il container pieghevole FEU e’ stato testato anche in Europa. Nell’ultima fase del programma pilota , i container pieghevoli ” 4Fold ” sono in fase di sperimentazione su un percorso tra Venlo nei Paesi Bassi e in Spagna . Questo segue un test concluso alla fine dello scorso anno tra Hong Kong e Rotterdam , dove sono stati scaricati da 8.500 TEU sulla nave ”Cosco Prince Rupert”. I contenitori vuoti su una nave possono rappresentare fino al 50 per cento del suo carico cubica così il potenziale utilizzo del ” 4Fold ” è importante non solo nel trasporto marittimo , ma anche per strada e ferrovia merci .

R

pianti di distribuzione elettrica in media tensione certificati dai maggiori Registri di Classifica (DNV, RINA) e per poter operare in sicurezza all’interno di spazi ristretti come nei sistemi di propulsione Azipod In più…Considerata l’ampia gamma di prodotti e sistemi ABB utilizzati nell’ambito delle installazioni di bordo, altrettanto ampia è la gamma delle materie trattate con istruttori e tutor di comprovata esperienza, certificati dalle più recenti normative IMO in merito alle STCW ed emendamento di Manila 2010

“Standards for Training Certification and Watchkeeping”. Per il 2014 sono in programma circa 40 corsi in Italia e 200 nel resto del mondo. I corsi più richiesti sono inerenti all’automazione, alla sicurezza in media tensione e distribuzione elettrica. Marine Academy Italia è composta da cinque trainers più una persona di coordinamento e i corsi si svolgono sia presso gli uffici ABB di Genova Molo Giano, dove sono a disposizione due sale attrezzate, sia a bordo nave, secondo le indicazioni e le richieste del cliente finale.


ANNO 52° - N°2 - FEBBRAIO 2014

Genova: l’agenzia marittima Medov ha acquistato quota di partecipazione nel tour operator TNM, attivo in centro e sud America E M O VA , 13 Febbraio 2014 — In Gennaio l’agenzia marittima Medov srl ha acquisito una significativa quota di partecipazione in TNM Corp, uno dei principali tour operator e agente marittimo del Sud America. TNM, la cui sede centrale è a Valparaiso, in Cile, è specializzato in escursioni a terra e tour pre e post crociera. Opera in 66 città di 13 paesi del centro e sud America. L’accordo, che rafforza ed espande la presenza di Medov nel mercato crocieristico globale, prevede che Medov supporti TNM nello sviluppo del business delle crociere e agenziale nei paesi dove TNM opera direttamente o attraverso partner locali. Attualmente TNM opera in Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Isole Falkland, Guatemala, Nicaragua, Panama, Peru Uruguay, e Venezuela. “L’acquisizione di una partecipazione in TNM soddisfa il bisogno di Medov di diversificare le proprie attività e di integrarsi orizzontalmente per rimanere competitiva nel settore delle crociere”, ha dichiarato Giulio Schenone, presidente e CEO di Medov srl. “Grazie a questa partnership siamo in grado di espanderci in un mercato in crescita, rafforzando le relazioni con i nostri clienti sia sul mercato italiano sia su quello francese, dove Medov è già leader nella fornitura di servizi”. “Nel breve periodo non ci saranno cambiamenti nell’erogazione del servizio di TNM alle compagnie crocieristiche clienti” ha detto Giulio Schenone, ma poiché entrambe le aziende sviluppano e applicano best practice operative, ci potranno saranno alcuni effetti positivi di lungo termine. “Dal nostro punto di vista, l’accordo con Medov conferma il forte desiderio di TNM di continuare ad essere leader nella fornitura di escursioni a terra e attività di svago connesse con le crociere in centro e sud America”, ha dichiarato Kenneth Munro, presidente di TNM Corp. “Non è un caso che abbiamo firmato l’accordo con una delle agenzie marittime europee più qualificate e meglio strutturate e ora saremo in grado di fornire alle compagnie crocieristiche un pacchetto compelto di servizi, sia in banchina sia al di fuori del porto, in tutta la regione”.

G

Medov srl e TNM Corporation Medov, agenzia marittima, è stata fondata a Genova nel 1947 e da allora opera nel settore delle crociere. Grazie ad una lunga tradizione e all’esperienza acquisita nel tempo, Medov ha diversificato la sua offerta a tutti i settori del trasporto marittimo (container, car-carrier, bulk) in tutti i porti italiani, della Francia mediterranea e della Corsica, direttamente o tramite società controllate. Oggi Medov è tra le principali agenzie marittime italiane. TNM Corp ha sede a Valparaiso (Cile) e ed è un tour operator specializzato in escursioni a terra, tour pre e post crociera e viaggi di piacere. TNM è in grado di gestire tutta la logistica connessa a escursioni e trasferimenti da e per il porto, hotel e aeroporti e gestisce altresì anche le prenotazioni alberghiere. TNM Corp è anche compagnia armatrice e agente portuale.

Idra Porto s.r.l. Servizio idrico Piazzale Pisacane

80133 Napoli - Porto Tel. 081.201376 • Fax 081.5630364 e-mail: idraporto@pec.it Rifornimento:

335-7550624 335-7550680

Emergenza:

335-7550682 335-7550478

Pag.7

Livorno: traffico, il porto chiude in positivo il 2013 IVORNO, 11 febbraio 2014 -Notizie positive sul fronte dei traffici. Il Porto di Livorno ha archiviato il 2013 con 27.953.000 mila tonnellate di merce, facendo registrare un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. Complessivamente, nell’anno che si è appena concluso sono transitate per lo scalo labronico 6.759 navi (+3,3% rispetto alle 6.539 unità del 2012). Il bilancio annuale è stato quindi positivo in quasi tutti i segmenti di traffico.

L

I Contenitori: +1,8% Sono stati 559 mila i teus movimentati nel 2013, contro i 549 mila dell’anno passato. All’incremento dell’1,8% rispetto al 2012 (calcolo effettuato includendo i trasbordi) hanno contribuito sia i contenitori sbarcati (278.549 unità, + 2,3%) che quelli in imbarco (280,631, +1,4%). Nella movimentazione complessiva, trasbordi esclusi, i contenitori pieni sono stati 401 mila (+0,2%), mentre quelli vuoti hanno toccato quota 126 mila (+3,3%). I rotabili: +1,4% Con 307.936 mezzi rotabili sbarcati e imbarcati da Livorno nel 2013, lo scalo labronico ha fatto segnare nel comparto dei rotabili un aumento dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Nel settore dei rotabili sono state movimentate complessivamente 10 milioni di tonnellate di merce, di cui 4 milioni

944 mila tonnellate in sbarco (+ 0,30%) e 5 milioni in imbarco (+3,53%). La cellulosa: +23,9% Nel 2013, i prodotti forestali movimentati in break-bulk hanno avuto nel loro complesso un ottimo andamento: +23,9%. Con una crescita dei volumi soprattutto allo sbarco (+ 25,4%), la cellulosa, i rotoli, la carta kraft e il legname hanno quasi raggiunto 1,5 milioni di tonnellate. Le crociere: -29% Le notizie negative giungono, invece, dal fronte delle cro-

ciere, che ha fatto segnalare un decremento del 29% rispetto al 2012. Nel 2013, infatti, sono arrivati e partiti da Livorno 736 mila crocieristi, contro il milione e passa di passeggeri totalizzato due anni fa. Le rinfuse: + 1,86% Nel 2013 il traffico delle rinfuse è ammontato a 9.118.000 tonnellate, con un aumento percentuale dell’1,86% rispetto all’anno precedente. In dettaglio, sono state movimentate 8.367.000 tonnellate di rinfuse liquide (+ 0,65%) e 750.447 tonnellate di rinfuse solide (+17,50%).

Le Auto nuove: -2,3% Va male anche il segmento delle auto nuove, anche se in questo caso il calo rispetto al 2012 è stato abbastanza contenuto: -2,3%. Complessivamente, nel 2013 sono transitate per Livorno 348 mila unità, contro le 356 mila vetture dell’anno precedente. I passeggeri: +3% Il 2013 si conclude positivamente anche per quel che riguarda il traffico dei passeggeri dei traghetti, che nel porto della città dei Quattro Mori è aumentato del 3%, attestandosi a quota 1.821.000 unità

Genova: Costa Crociere annuncia le nuove crociere inaugurali di Costa Diadema Costa Diadema, la prossima ammiraglia di Costa Crociere, farà il suo debutto con una “crociera vernissage”, che partirà da Trieste il 1 novembre e si concluderà a Genova il 7 novembre 2014. A seguire 3 crociere inaugurali nel Mediterraneo occidentale, con soste più lunghe nei porti. Durante le prime settimane dall’entrata in servizio, la nuova ammiraglia farà scalo in cinque porti italiani: Trieste, Napoli, Genova, Savona e La Spezia. A Napoli 24 scali nell’inverno 2014/15

ENOVA, 10 febbraio 2014 – Costa Crociere (www. costacrociere.it) annuncia le nuove crociere inaugurali di Costa Diadema, la futura ammiraglia della compagnia che verrà consegnata da Fincantieri il 30 ottobre 2014. La prima sarà la “crociera di vernissage”, con 3 nuovi porti che si aggiungono all’itinerario: Trieste, Dubrovnik e Genova, 3 stupende città, con un ricchissimo patrimonio architettonico e culturale. Il nuovo porto di partenza è Trieste, dove la nave si fermerà per un giorno e mezzo,

G

mentre il nuovo porto di arrivo è Genova, città dove Costa Crociere ha sede. La crociera vernissage di Costa Diadema inizierà il 1 novembre 2014 da Trieste, con una sosta che durerà sino alle 13 del giorno successivo; il 3 farà scalo a Dubrovnik; il 4 a Corfù; il 5 a Malta; il 6 a Napoli; si concluderà il 7 novembre a Genova. Dopo il vernissage, dall’8 novembre, Costa Diadema partirà per 3 crociere inaugurali di 7 giorni nel Mediterraneo occidentale, che prevedono soste più lunghe nei porti di Marsiglia, Barcellona e Savona. Queste crociere permetteranno di visitare in un’unica vacanza Firenze e Napoli, due tra le città d’arte italiane più amate. L’itinerario comprende Genova (solo per la prima crociera), Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Napoli, La Spezia e Savona. Durante queste prime settimane dall’entrata in servizio, Costa Diadema, nave costruita in Italia ed esempio del “made in Italy”, farà scalo in cinque porti italiani: Trieste, Napoli, Genova, La Spezia e Savona. Dal 29 novembre 2014 e per l’intera stagione invernale 2014/15, la nuova ammiraglia proporrà un itinerario che prevede scali ogni settimana a Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Napoli e La Spezia. Complessivamente, nel corso della stagione invernale 2014/15, Costa Diadema effettuerà 24 scali a Napoli. Costa Crociere ha investito complessivamente circa 550 milioni di euro per la costruzione, nello stabilimento Fincantieri di Marghera, della sua nuova ammiraglia. Il progetto Costa Diadema impegna complessivamente circa

1.000 addetti diretti del cantiere e altri 2.500 dell’indotto. I benefici per l’occupazione non riguardano solo il cantiere ma, soprattutto per l’allestimento degli interni, anche circa 400 imprese esterne, la maggior parte della quali sono italiane. Costa Diadema (132.500 tonnellate di stazza e 1.862 cabine) si distinguerà per il comfort, la gastronomia e l’intrattenimento. Le aree interne sono studiate per essere più accoglienti, spaziose e anche più moderne in termini di servizi e organizzazione degli spazi pubblici. Costa Diadema offrirà grandi ambienti su più livelli, affacciati sul mare e collegati da percorsi dinamici per ricreare l’atmosfera di una vivace località balneare. Tra le tante novità presenti a bordo, gli invitanti spazi gastronomici e di degustazione, come la Vinoteca, la Birreria, il Teppanyaki giapponese, la pizzeria e la Gelateria. Originalità e innovazione anche per il divertimento, con il Country Rock Club, dove poter ascoltare l’autentica musica rock, e la Star Laser, una sala polifunzionale con giochi laser interattivi, come il Laser Maze, un labirinto laser dove sarà possibile divertirsi con gli amici. I patiti dello shopping avranno a disposizione la Piazza del Portobello Market, cuore di un’area di 1.100 mq di negozi. Per godersi il sole, il mare e gli splendidi panorami della navigazione, ci sarà una passeggiata esterna con cabanas e oltre 500 metri di “lungomare”. Infine, la Samsara Spa, situata nei ponti superiori, offrirà la possibilità di vivere una vacanza all’insegna del massimo benessere e relax.


Pag. 8

ANNO 52째 - N째2 - FEBBRAIO 2014


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.