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Porto: Commissione UE approva aiuto per investimenti di 71Mln
Novità per Costa neoCollection, arriva Costa neoClassica
Saipem e Gazprom insieme nel megaprogetto russo “South Stream”
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Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy
ANNO 52° — N° 3 — Marzo 2014
Napoli: INDIFFERENTEMENTE il porto langue… edicata a coloro che pretendono di governare distruggendo il futuro di intere generazioni. Dedicata ai politici che non vedono la disperazione di chi, pur nella pienezza degli anni, è costretto a sentirsi finito. Dedicata a coloro che per governare credono non si debba ascoltare, nè capiscono che il porto di Napoli rappresenta la principale industria attuale e futura della città. Gli operatori tutti traggono sostentamento per sè e per i propri dipendenti dal lavoro che vi svolgono direttamente o indirettamente tramite l’indotto. I lavori miliardari e gli appalti previsti per lo scalo partenopeo non appartengono alle brame di questo mondo di imprenditori e di lavoratori, ma a quello dei ”prenditori”, che si annidano tra politici e sindacalisti che hanno ben alti (e non altri) interessi. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico, ma pur conoscendo l’adagio, diabolicamente perseverano, pur sapendo di arrecare grave danno al porto e alla sua immagine. Dopo la ”passeggiata” a Roma di politici ed Istituzioni locali dal Ministro Lupi, sono state scritte decine di ”ragguagli”, indiscrezioni e cronache fuorvianti.
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Napoli: il Gruppo Grimaldi scelto come Fornitore dell’Anno 2013 di General Motors
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Napoli: Pasquale Legora, “il porto non tramonterà“. Più navi e più volumi di traffici
apoli, 25 marzo 2014 – Ancora una volta dalla stampa locale e non, vengono diffuse notizie fuorvianti e catastrofiche. Diversamente da quanto si legge su alcune testate, la Conateco e Soteco non hanno intenzione alcuna di partecipare allo sciopero di 5 giorni dichiarato dalla Fai, nell’ottica di salvaguardare la clientela ed il lavoro portuale. Di certo il porto di Napoli necessita urgentemente di decisioni e di azioni concrete, ma in un momento in cui lo stesso, i suoi operatori e l’intera economia campana stanno soffrendo, non è certamente costruttivo diffondere notizie inesatte che continuano a confondere il mercato e l’utenza tutta, contribuendo ad un’ulteriore perdita di credibilità del nostro porto.
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Nella foto da sinistra verso destra Costantino Baldissara, Commercial, Logistics and Operations Director Gruppo Grimaldi, Antoine Redier, Vice Presidente Gefco, Edgard T. Pezzo, Executive Director Global Logistics & Containers General Motors, Susanna Webber, Board Member GM Europe e Vice Presidente Purchasing and Supply Chain Adam Opel. apoli, 17 Marzo 2014 – Il Gruppo Grimaldi è stato premiato come Fornitore dell’Anno da General Motors durante la 22a cerimonia di premiazione che si è svolta lo scorso 12 marzo presso il Cobo Center di Detroit. Si tratta della 13a volta che il gruppo logistico partenopeo riceve questo prestigioso premio negli ultimi 14 anni. Quest’anno il premio Fornitore dell’Anno è stato assegnato a 68 aziende, che rappresentano meno
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dell’1% dei fornitori mondiali della General Motors. I vincitori sono riconosciuti per aver fornito soluzioni tecnologiche innovative, servizi di qualità, per aver gestito situazioni di crisi in maniera tempestiva e per aver concesso servizi a costi competitivi. In particolare, il Gruppo Grimaldi è stato premiato con la seguente motivazione: “per l’orientamento al cliente, per aver offerto servizi eccellenti e per aver adeguatamente messo a disposi-
zione capacità di carico aggiuntiva durante i picchi produttivi. Il Gruppo si è prodigato nel modulare la propria disponibilità di carico e le partenze navi al fine di soddisfare appieno le esigenze commerciali di General Motors. Infine, Grimaldi propone sempre rotte alternative che permettono un risparmio di costi ed è propositivo quando occorre affrontare problemi operativi”.
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Roma: Confitarma, costituito il Fondo Solimare per solidarietà bilaterale nel settore marittimo
oma, 25 marzo 2014 – Ieri,a Roma, Confitarma, Fedarlinea, Federimorchiatori, Filt-CGIL, Fit-CISL e Uiltrasporti hanno sottoscritto l’accordo sindacale per la costituzione presso l’INPS del Fondo di solidarietà bilaterale nel settore marittimo, denominato Fondo SOLIMARE. Il Fondo SOLIMARE, previsto dalla Legge di riforma del mercato del lavoro n.92 del 28 giugno 2012, (cosiddetta Legge For-
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nero), ha lo scopo di attuare interventi a tutela del reddito dei lavoratori marittimi, inclusi quelli iscritti nel Turno Particolare, del personale amministrativo e di terra delle imprese armatoriali nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa in relazione alle cause previste dalla normativa in materia di Cassa Integrazione Ordinaria e Straordinaria. “Siamo molto soddisfatti – ha affermato Stefano Messina, Presidente della Commissione Risorse Umane e Relazioni Industriali di Confitarma – perché finalmente anche ai lavoratori del settore marittimo viene assicurata una tutela del reddito nei casi di crisi delle imprese armatoriali con conseguenti situazioni di eccedenza di personale. Da tempo Confitarma e le Organizzazioni Sindacali avevano sensibilizzato il
Governo al fine di prevedere adeguati strumenti di sostegno per consentire ai lavoratori marittimi di poter fronteggiare le minori opportunità di imbarco derivanti da crisi aziendali. Ancora una volta la concertazione tra armamento e Organizzazioni sindacali ha portato ad un importante risultato da tutti auspicato”. SOLIMARE verrà amministrato da un Comitato nominato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in carica per quattro anni e composto da 5 esperti nominati da Confitarma, Fedarlinea e Federimorchiatori, 5 designati dalle Segreterie Nazionali di Filt CGIL, FIT Cisl e Uil Trasporti nonché da 2 funzionari del Ministero del Lavoro e delle politche sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.