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TUVIA GROUP: è italiano uno dei maggiori terminal LPG del Kazakhstan
Concesso permesso ambientale per canale interoceanico
Norwegian Cruise Line rende noti i risultati finanziari
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Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy
ANNO 53° — N° 11 — Novembre 2015
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Più di 500 esperti hanno discusso a Barcellona sul trasporto marittimo a corto raggio
Aumento dei profitti aziendali -Fatturato 135,6 milioni di €. (Aumentare € 0,7 mil.) -La redditività operativa (EBITDA) € 31,5 m. (Incremento di € 13,9 mil.) -L’utile netto dopo le imposte € 17,6 milioni. (Incremento di € 15,4 mil.) Risultati finanziari / Sviluppi finanziari
Minoan Lines (Grimaldi Napoli): I risultati finanziari per i primi nove mesi del 2015.Utile in crescita Creta, 17 novembre 2015 – Nei primi nove mesi del 2015 il fatturato consolidato del Gruppo ammonta a 135,6 milioni di €. Un incremento di € 0,7 m, rispetto al corrispondente periodo del 2014. L’utile prima di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) è pari a € 31 5 mil. presentando un incremento del 13,9 mil., mentre l’utile netto dopo le imposte
per il 3° trimestre 2015
pari a 17,6 milioni di €. in aumento di € 15,4 m. rispetto ai nove mesi del 2014. Nel periodo 2015/01/01 al 2015/09/30 inclusi interessi passivi e oneri assimilati € 2,0 mil. Contro € 3,7 mil. Nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente (46,0% diminuzione) e ammortamenti complessivi € 11,8 m. rispetto a € 11,6 m., nei primi nove mesi del 2014.
Inoltre, nel 2015/09/30, il patrimonio netto totale della Società su base consolidata è pari a 259,4 milioni di €. (€ 2,43 per azione). Inoltre, finanziamenti bancari della Società sono stati pari a € 205,2 milioni. Mentre contanti pari a 20,9 milioni di €.
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ACL della Grimaldi Group ha preso in consegna la prima di 4 nuove con-ro-ro, che sono le più grandi al mondo mai costruite
Liverpool, 3 novembre 2015 – L’ ”Atlantic Star”, la prima ad essere consegnata, e’ salpata dalla Cina sabato scorso,verrà battezzata a Liverpool e registrata nel Regno Unito. L ”Atlantic Star” si unirà al servizio transatlantico di ACL nel mese di dicembre. Le altre tre navi gemelle saranno consegnate nella prima metà del 2016, e sostituiranno le navi che ACL utilizza attualmente tra la costa orientale degli Stati Uniti e
il Nord Europa. Le nuove navi di classe G4 presentano un design innovativo che utilizza il posizionamento delle cisterne di zavorra e altre caratteristiche per fornire un sostanziale aumento della capacità rispetto alle navi esistenti di ACL, senza modificare in modo significativo le dimensioni delle navi. Per decenni, ACL opera nel servizio transatlantico con navi container / ro-ro che trasportano veicoli e altre ro-ro da carico, ma hanno capacità di imbarcare anche 1.850 contenitori unità 20 teu. Le navi, a doppia possibilita’ di carico mirati della ACL, societa’ di proprietà del Gruppo Grimaldi in Italia, riescono a sopperire al flusso non sempre favorevole nel trasporto dei container come e’ avvenuto nelle ultime settimane, spingendo diverse linee container ad annullare le partenze e quindi i collegamenti.
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Barcellona, 31 ottobre 2015 – Più di 500 imprenditori hanno partecipato ieri all’annuale riunione organizzata dal gruppo Grimaldi con la Convenzione Euromed giunta alla sua 19° edizione sul trasporto a corto raggio con lo slogan “Dalla terra al mare. ” Durante l’apertura della conferenza il presidente della Port Authority, José Llorca, ha sottolineato l’importanza delle autostrade del mare e le linee di trasporto marittimo a corto raggio per decongestionare le strade e si è scelto di creare la “giusta” via, attuando quadri normativi per lo sviluppo di questo tipo di trasporto. A questo proposito, ha detto che il governo ha ridotto le tasse portuali per consentire gli investimenti privati negli scali e la strategia del trasporto marittimo a breve raggio “è la chiave” giusta e continuerà a lavorare per promuoverlo. Llorca ha sottolineato che dobbiamo continuare a lavorare per migliorare la connettività terraporti e ridurre i costi, ma ha insistito sul fatto che c’è ancora “molto” per incentivare questo traffico che è un’alternativa valida al trasporto su strada. Il ministro del Territorio, Santi Vila, ha sottolineato che lo slancio delle autostrade del mare sono riusciti a spostare più di un milione di camion
dalle nostre strade, negli ultimi anni, che è stato possibile perché le autorità hanno optato per i porti intermodali. Il presidente dell’Autorità Portuale di Barcellona, Sixte Cambra, ha ricordato che nel 1998, fu il porto di Barcellona ad istituire la prima linea di trasporto marittimo a corto raggio di collegamento con l’Italia, e che ha descritto come una decisione presa con “molto saggezza”. Tra le autostrade del mare,il traffico tra gennaio e settembre dal porto di Barcellona è cresciuto del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che concorre alla riduzione delle emissioni inqui-
nanti. Il CEO del Gruppo Grimaldi, Emanuele Grimaldi, ha sottolineato l’importanza delle autostrade del mare e ha detto che il 2014 è stato un buon anno per il trasporto marittimo con la riduzione i tassi di interesse e dei prezzi del petrolio, tra gli altri fattori . Inoltre, ha ricordato che negli ultimi anni Grimaldi ha investito oltre 200 milioni di euro in miglioramenti ambientali sulle loro navi. “L’ecobonus e’ molto importante per tutto il Sud dell’Europa come per quella del Nord” ha detto Emanuele Grimaldi a Barcellona Continua a pag. 2 ☛
Premiata a Firenze la Principessa Haya Bint Al Hussein, moglie di S.A. Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti Firenze, 8 novembre 2015 - Per i suoi contributi nel campo umanitario, la Principessa Haya Bint Al Hussein, moglie di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai, ha ricevuto il prestigioso Giglio d’Oro Award 2015 venerdi’ scorso, in una cerimonia tenutasi a Firenze. Il Giglio d’Oro viene assegnato ogni anno dalla sede in Italia 2000 Fondazione Galileo a persone che danno un contributo significativo alla pace, musica e arte. Nel suo discorso di accettazione, la Principessa Haya ha reso omaggio a Shaikh Mohammad: “Il destinatario avrebbe dovuto essere mio marito … senza il suo amorevole sostegno e la generosità, non avrei potuto fare tanto.” La Principessa Haya è stata ampiamente riconosciuta per il suo contributo a cause umanitarie a livello mondiale. Nel suo ruolo di Messaggero della Pace delle Nazioni Unite, si è dedicata ad aiutare per aumentare la consapevolezza globale degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM), tra cui l’eliminazione della povertà estrema e della fame. La presidente della Città umanitaria internazionale a Dubai, lei è un ex Programma alimentare mondiale
(PAM) Ambasciatore contro la Fame. “Dubai e gli Emirati Arabi Uniti”, ha detto la Principessa, “sono in prima linea nello sforzo umanitario globale. “Poche persone lo sanno, ma gli Emirati Arabi Uniti si è diventato il numero uno tra i donatori di tutto il mondo, dando l’ 1,2 per cento del RNL (reddito nazionale lordo) ogni anno per gli aiuti esteri in oltre 100 paesi con quasi 5 miliardi di dollari (Dh18.36 miliardi di euro) da un paese di soli 8 milioni di persone “, ha detto nel suo discorso. La Principessa Haya ha detto al pubblico, in merito alla recente costituzione Mohammad Bin Rashid Al Maktoum di Iniziative Globali di Shaikh Mohammad, che lancerà il più grande e completo programma di sviluppo nella regione araba. “La famiglia [Al] Maktoum ha capito subito che il futuro dipende in gran parte delle persone che hanno attraversato e hanno dormito a Dubai; persone che avevano bisogno di sentire di essere liberi di fiorire e prosperare senza rischio “, ha aggiunto. “Abbiamo il mondo rappresentato a Dubai, e in molti modi, credo, che Dubai rappresenti anche un microcosmo del mondo moderno”, ha detto
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ANNO 53° - N°11 - NOVEMBRE 2015
DALLA PRIMA PAGINA MINOAN LINES L’andamento economico positivo registrato nei risultati dei primi nove mesi del 2015, principalmente a causa della riduzione dei costi del carburante conseguenza del calo dei prezzi internazionali del petrolio e la riduzione degli oneri finanziari. Si segnala che le restrizioni ai movimenti di capitali (controlli sui capitali), che sono state imposte,hanno ulteriormente pe-
sato sull’attività economica e le prospettive di crescita dell’economia greca, creando notevoli problemi sia in import che in esport. Inoltre, questi sviluppi hanno avuto anche un impatto sul turismo domestico che hanno influenzato negativamente i ricavi della società nel terzo trimestre, che è stagionalmente il periodo che registra la maggior parte dei ricavi. Nei primi nove mesi di quest’anno la Minoan Lines sulle rotte tra la Grecia e
GRIMALDI GROUP Le nuove navi della ACL avranno capacità di trasporti dei contenitore per più di 3.800 unità di 20 piedi, più del doppio di quelle delle attuali navi ACL navi attuali, con oltre 28.900 metri quadrati di spazi ro-ro e la capacità di trasporto auto di oltre 1.300 veicoli. Le rampe sono più larghe e meno profonde rispetto a quelle delle navi attuali ACL, e i ponti ro-ro sono più elevati (fino a 7,4 metri) con un minor numero di colonne per ottenere piu’ spazio per caricare merci di grandi dimensioni. La ACL ha detto che le emissioni delle navi saranno del 65 per cento in meno rispetto flotta esistente.
TRASPORTO MARITTIMO nel corso della XIX Convention internazionale EuroMed From Land to Sea, evento organizzato annualmente dalla Grimaldi Group sui principali risultati del gruppo e su i temi economici rilevanti del comparto marittimo delle navi RoRo. “Ma, per le esperienze
l’Italia hanno trasportato 350mila passeggeri (374mila nello stesso periodo del 2014), 79mila auto (85mila) e 57mila unità di carico (62mila); E sulla rotta nazionale PireoHeraklion sono stati trasportati 555mila passeggeri (623mila), 73mila auto (79mila) e 43mila unità di carico (42mila). I dati del bilancio sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 2015/11/16.
Alla stregua delle attuali navi container/ ro-ro di ACL, le nuove navi utilizzeranno guide cellulari per lo stivaggio l’on-deck contenitore, al posto del rizzaggio manuale maggiormente utilizzato da parte della maggioranza delle navi che fanno la sola tra una destinazione all’altra. L’ ACL non ha mai perso un container in mare nel corso degli ultimi 30 anni. ACL ha cinque partenze transatlantiche a settimana, e gestisce anche il servizio Grimaldi Lines ‘fra gli Stati Uniti e l’Africa occidentale e il servizio Grimaldi EuroMed tra il Nord America e il Mediterraneo. L’azienda offre anche un servizio per le merci non containerizzabile verso il Medio Oriente, Sud Africa, Australia ed Estremo Oriente.
del passato, deve essere condizionato, perche’ non diventi una distorsione di mercato, andando a sostenere linee svuotandone altre”, ha continuato l’ Aministratore Delegato General del gruppo armatoriale di famiglia, leader mondiale del comparto RoRo e RoPax con 106 navi di proprietà’ e altre 16 in costruzione. Sullo smaltimento dei residui prodotti dagli scrubber installati a bordo delle navi
per abbassare le emissioni di zolfo, come previsto dai nuovi regolamenti internazionali ed europei, Grimaldi che e’ anche Presidente dell’ Associazione degli Armatori italiani, Confitarma, ha sottolineato: “E’ necessario stabilire la normativa di smaltimento, facendo in modo che cio’ non diventi un business troppo lucrativo”, riferendosi al pericolo speculativo ai danni degli armatori.
l’inFoRMaToRe naVale di napoli giornale Marittimo È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile gennaRo SCoTTo PagliaRa Condirettore: SilVio SCoTTo PagliaRa Sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, Redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) Tel. e Fax: 081-203633 e-mail: gescotto@tin.it Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 Spedizione in abbonamento Postale
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TUVIA GROUP: è italiano uno dei maggiori terminal LPG del Kazakhstan Realizzato da Tuvia Group è operativo da settembre a Uralsk, occupa 50 addetti e movimenterà, a regime, 200.000 tonnellate all’anno
MILANO, 3 Novembre 2015 – Con un investimento complessivo di oltre dieci milioni di dollari in una delle regioni strategiche a livello mondiale per la produzione di gas naturale, Tuvia Group, tramite la sua controllata locale Tuvia Kazakhstan, ha appena realizzato il suo primo terminal per la movimentazione, lo stoccaggio e la distribuzione di GPL estratto nel paese centro asiatico. Il Gruppo internazionale, guidato da Marco Oriolo, consolida il suo ruolo di leadership come operatore trasversale nel mondo dell’ oil & gas, in particolare nelle repubbliche centro asiatiche, e prenota un posto ancora di maggior rilievo, dopo ulteriori investimenti già programmati per i prossimi anni. Il terminal, che come estensione è uno dei tre maggiori del paese, è situato alla periferia di Uralsk, nella regione di Zelenovskiy, zona nord occidentale del Paese dove sono attive importanti attività estrattive vitali per l’economia del Kazakhstan.
Si estende su una superficie totale di oltre 8 ettari ed è al momento costituito da 7 serbatoi di stoccaggio da 250 metri cubi ognuno, per una capacità lorda di 1.750 metri cubi di GPL. Sono già previste successive fasi di sviluppo che porteranno la struttura a contare 28 serbatoi, alcuni dedicati al gas propano puro altri per il GPL, per una capacità di stoccaggio totale di oltre 7.000 metri cubi. Il processo di ricezione, stoccaggio e trasbordo del gas è stato studiato nei minimi dettagli con l’obiettivo di massimizzarne l’efficienza, favorire l’integrazione con i processi di estrazione e distribuzione e ridurre al minimo ogni possibile rischio per la salute dell’ambiente e dell’uomo, rispecchiando gli elevati standard europei. Una volta a regime il terminal sarà in grado di movimentare complessivamente, in questa prima fase, 200.000 tonnellate di GPL all’anno. La costruzione del terminal è stata realizzata in poco più di tre anni grazie anche al supporto di alcuni istituti di credito italiani, fra cui Intesa Sanpaolo, che ha concesso un finanziamento a medio lungo termine di 3,5 milioni di Euro “finalizzato al progetto industriale di Tuvia Group”. Tuvia ha anche potuto contare sull’apporto di alcuni partner locali oltre che sul rapporto ormai consolidato e fattivo dell’AmbasciataItaliana ad Astana. Nei piani futuri del gruppo c’è anche la possibilità – oltre all’ampliamento del terminal -, di realizzare un moderno impianto dedicato
anche al lavaggio dei vagoni ferroviari destinati al trasporto di petrolio. Un investimento di circa 2 milioni di dollari che si prevede di realizzare nel 2016-2017. “Siamo un player globale e questo risultato premia la nostra capacità di espanderci e diversificare le nostre attività” – ha dichiarato Marco Oriolo, presidente di Tuvia Group, a margine dell’apertura del terminal. “Con questo investimento diamo un contributo fondamentale allo sviluppo di una zona rurale, dando occupazione a cinquanta addetti e valorizzando le capacità strategiche e di expertise dell’imprenditoria italiana nel mondo”. “Il Kazakshstan – continua Oriolo – è un Paese straordinario che offre incredibili opportunità di business alle nostre aziende e che tiene in grande considerazione la nostra conoscenza tecnica e professionalità. Ritengo questo Paese offra uno dei terreni più fertili per la nostra imprenditoria”. Tuvia è presente in Kazakhstan da oltre dieci anni con propri uffici nelle principali città del paese: l’ultimo investimento conferma il radicamento dell’azienda guidata da Marco Oriolo nel Paese asiatico. La strategia di progressiva integrazione verticale nella supply chain del mondo oil&gas ha consentito all’azienda di affermarsi come operatore logistico integrato, in grado di fornire un’ampia gamma di servizi ad alto valore aggiunto che vanno ben oltre la classica offerta di logistica industriale. Quest’ultimo investimento conferma questa
strategia e va ad integrare il parco asset costituito negli ultimi anni: dai mezzi navali (barges) a servizio delle attività off-shore, ai mezzi speciali per il trasporto del GPL, alla flotta di camion in Germania a servizio dei trasporti dall’Europa a i Paesi CIS. TUVIA GROUP TUVIA è nata nel 1986 a Milano ed è una delle aziende più dinamiche a livello internazionale nella gestione delle spedizioni internazionali, della logistica integrata e dei trasporti multimodali. Da piccola azienda, TUVIA è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni, grazie all’acquisizione all’inizio del 2007 da parte della Famiglia Oriolo, che le ha dato un volto e un’impostazione completamente nuovi, grazie a una strategia che punta a forti investimenti diretti all’estero e joint venture con partner locali. Dalle 7 sedi iniziali del 2007 si è passati alle 30 di oggi, sparse in tutto il mondo e in particolare nei mercati strategici del Middle/Far East e dell’ Asia Centrale. Investire per crescere: questa la filosofia e la strategia di TUVIA che è passata dai 28 mln di fatturato del 2010 ai 53 del 2013, crescendo del 21,6% in tre anni. Una performance ancor più sorprendente se si considera il quadro economico globale di crisi che ha caratterizzato gli ultimi anni e che è valsa a Tuvia l’attenzione da parte di Borsa Italiana che nel 2012 l’ha inserita nella prima rosa di aziende selezionate per il Progetto Elite.
Alicost, Alilauro Gruson, Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro, Alilauro: il Tar Lazio annulla sanzioni dell’AGCM Roma, 4 novembre 2015 – CINTIOLI & ASSOCIATI: una nuova importante pronuncia in materia antitrust nel settore del trasporto marittimo.: Assistite con successo Alicost S.p.A., Alilauro Gruson S.p.A., Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro s.r.l., Alilauro S.p.A. nell’impugnazione dinanzi al Tar Lazio del provvedimento sanzionatorio AGCM. Lo Studio Cintioli & Associati, boutique legale altamente specializzata nell’ambito del diritto amministrativo, della concorrenza e mercati regolamentati, ha ottenuto davanti al Tar Lazio una nuova importante pronuncia in materia antitrust nel settore del trasporto marittimo. La sentenza fa riferimento all’accusa mossa dall’AGCM nei confronti dei principali armatori privati campani di non aver rispettato gli impegni assunti ai sensi dell’art. 14-ter legge n. 287/1990 in occasione di una precedente istruttoria e di aver realizzato un’intesa anticoncorrenziale nel mercato del trasporto marittimo passeggeri nei golfi di Napoli e di Salerno (oltre che con le Isole Eolie e Pontine). Più nel dettaglio il prof. Fabio Cintioli, socio fondatore dello Studio Cintioli & Associati, ha assistito le società Alicost S.p.A., Alilauro Gruson S.p.A., Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro s.r.l., Alilauro S.p.A. nell’impugnazione dinanzi al Tar Lazio del provvedimento sanzionatorio AGCM, ottenendone con successo l’annullamento. Con la sentenza n. 12416/2015 del 4.11.2015, infatti, il Tar Lazio ha accolto il ricorso degli armatori, affermando che non vi è stato alcun inadempimento agli impegni e che “nel caso di specie, non si configura un’intesa anticoncorrenziale ai sensi dell’art. 101 TFUE”. La presente vicenda è l’ultima dei tre casi antitrust che hanno interessato in questi anni il settore del trasporto marittimo, nei quali lo Studio Cintioli & Associati ha assistito vittoriosamente le diverse compagnie di navigazione coinvolte. L’odierno successo ottenuto dinanzi al Tar Lazio si unisce infatti agli importanti risultati ottenuti con riferimento all’istruttoria antitrust sul trasporto marittimo di passeggeri e mezzi pesanti sullo Stretto di Messina, in cui lo Studio ha assistito la società Caronte & Tourist S.p.A. ottenendo la chiusura dell’istruttoria con l’accertamento dell’insussistenza di alcuna infrazione, e nella vicenda relativa al presunto cartello “traghetti Sardegna”, con la vittoria dinanzi al Tar Lazio ed al Consiglio di Stato ottenuta al fianco delle compagnie Grandi Navi Veloci S.p.A., Marinvest s.r.l. e Snav S.p.A. Lo Studio Cintioli & Associati, fondato nel 2012 dal Prof. Avv. Fabio Cintioli, con sedi a Roma, Milano e Bruxelles, è una boutique legale altamente specializzata nell’ambito del diritto amministrativo e del processo amministrativo e nel diritto della concorrenza e regolazione dei mercati, con particolare riferimento ai temi antitrust. Lo Studio si compone di 14 professionisti che offrono assistenza legale giudiziale e stragiudiziale nei diversi settori del diritto pubblico, quali contratti e servizi pubblici, infrastrutture, comunicazioni, ambiente, appalti e gare pubbliche, acque ed energia, procedimenti amministrativi e di fronte ad autorità amministrative indipendenti. All’attività di consulenza trasversale, strategica e preventiva, anche nei rapporti con le Amministrazioni nazionali e con le Istituzioni europee, lo Studio Cintioli & Associati affianca una solida esperienza nel settore del contenzioso. Cintioli & Associati annovera tra i propri clienti, privati ed istituzionali, alcuni dei nomi più autorevoli dei settori Energy, Infrastrutture, Logistica e Trasporti,
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Crociere: Clia lancia sito web, serve una soluzione per Venezia Roma, 3 novembre 2015 – Un sito web sullo stallo di Venezia: l’ha lanciato CLIA, l’associazione internazionale delle compagnie da crociera, per facilitare la divulgazione di un’informazione rigorosa e stimolare un dibattito concreto tra tutti gli attori coinvolti. All’indirizzo www.unasoluzionepervenezia. com è possibile trovare le tappe che hanno portato all’attuale vuoto legislativo sull’accesso delle navi da crociera in Laguna, infografiche con dati sull’impatto economico che lo stallo sta avendo sul territorio di Venezia e sull’intero Adriatico, la mappa con tutte le ipotesi di soluzione in campo. “Oggi, Venezia è una delle più importanti destinazioni turistiche al mondo ed è il fulcro di itinerari che coinvolgono l’intero mar Adriatico. Tuttavia, un’incertezza regolatoria così prolungata sta ponendo in grande pericolo il futuro del settore crocieristico in Italia. L’obiettivo di www.unasoluzionepervenezia. com è rappresentare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono accedere ad un’informazione rigorosa e basata sui fatti sulla crocieristica a Venezia”, ha dichiarato il National Director di CLIA Italia, Francesco Galietti.
Royal Caribbean ordina la quinta nave di Classe Quantum Miami, 3 novembre 2015 – Royal Caribbean Cruises Ltd. (NYSE, OSE: RCL) ha annunciato oggi di aver stipulato un accordo con il cantiere Meyer Werft in Germania, per l’ordine della quinta nave di classe Quantum la cui consegna è prevista nell’autunno del 2020. “E’ un piacere annunciare l’ordine di un’altra nave di classe Quantum proprio nel momento in cui stiamo accogliendo Anthem of the Seas per prima volta in Nord America”, ha dichiarato Richard D. Fain, Presidente e CEO di Royal Caribbean Cruises Ltd. “Queste navi sono state accolte con entusiasmo e hanno performato in modo eccezionale in tutto il mondo. Ci aspettiamo che tutto questo entusiasmo coinvolga anche le nuove navi di questa classe totalmente innovativa.” “Il focus di Royal Caribbean si concentra sul continuo miglioramento dell’efficienza e della sostenibilità, e la quinta nave di classe Quantum ne sarà la prova,” ha dichiarato Michael Bayley, Presidente e CEO di Royal Caribbean International. “La nostra capacità di superare costantemente le aspettative dei client è un aspetto di pari importanza e stiamo sfruttando la potenza della più recente tecnologia per continuare a sorprendere i nostri ospiti anche su questa nave.” Sulla base degli ordini di navi in questo momento, le spese in conto capitale previsti per l’intero anno 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 sono rispettivamente di $ 1,6 miliardi, $ 2,4 miliardi $ 0,5 miliardi , $ 2,5 miliardi e $ 1,4 miliardi. Aumenti di capacità per il 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 dovrebbero essere rispettivamente pari al 5,4%, 6,4%, 3,4%, 3,7% e 6,6%. Queste cifre non includono le vendite potenziali di navi o integrazioni che possiamo scegliere di fare in futuro.
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Concesso il permesso ambientale per il canale interoceanico del Nicaragua ad una società cinese, costerà 50Mld dollari
Managua, 6 novembre 2015 – Allo stesso modo, questo è un giorno di grande importanza per il Gruppo HKND. Poiché ad HKND sono stati concessi i soli diritti di concessione per costruire e gestire il Canale due anni fa, un team di professionisti internazionali dell’azienda ha condotto studi tecnici e di fattibilità finanziaria, ha prodotto un concept design per il progetto e ha condotto una vasta valutazionedi impatto ambientale e sociale. L’ESIA è stata presentata al governo del Nicaragua nel maggio di quest’anno. Una rigorosa revisione da parte del governo ha confermato la ESIA trovando che, il Canale produrrà un impatto ambientale e sociale netto positivo. Questo era un requisito primario del SIA e un fermo impegno di HKND. HKND è molto orgoglioso di questo risultato. La cerimonia di approvazione si è tenuta a Managua, la capitale del Nicaragua la mattina del 5 novembre con la presenza di Manuel colonnello Kautz, presidente della Commissione Canale del Nicaragua e del progetto di sviluppo ha annunciato che, dopo il voto, la Commissione ha deciso di concedere al Canale HKND l’autorizzazione ambientale del Nicaragua Canal Grande Progetto. In seguito, il Dr. Paolo Oquist, il segretario esecutivo della Commissione per il Canale e il segretario privato per politiche nazionali per Presidenza del Nicaragua, hanno consegnato il permesso ambientale per il Capo Progetto Advisor dell’HKND, Bill
Wild dall’Australia. Telemaco Talavera, il portavoce della Commissione ha sottolineato che la valutazione del Canale da parte di ESIA, e’ stato effettuato da una società di consulenza leader a livello mondiale di sostenibilità con gli sforzi di scienziati di tutto il mondoed è stato molto scientifico e rigoroso. Dopo un’analisi approfondita, la Commissione Canale finalmente ha approvato questa relazione. Egli afferma: “Oggi è una giornata storica per il Nicaragua. Si tratta di un progetto che porterà notevoli benefici economici, sociali e ambientali. E non solo a beneficio di questa generazione del Nicaragua, ma andrà anche a vantaggio delle generazioni future e anche al mondo intero. ” Dopo aver ricevuto il permesso, Selvaggio ha dichiarato che “il processo di ESIA è stato esaustivo e abbiamo impiegato un tempo piu’ lungo per portarlo a termine rispetto a quelloche abbiamo previsto inizialmente, perché abbiamo ascoltato l’input che abbiamo ricevuto sulla progettazione che ha portato vari cambiamenti che ne hanno migliorato l’iniziale progetto. Il nostro impegno è sempre stato quello di preparare un ESIA che, soddisfatto e superato tutti i termini di riferimento e quelli internazionale di Best Practice. Siamo soddisfatti perche’ il progetto ha prodotto un ESIA che il popolo del Nicaragua ha una totale fiducia in. Siamo molto lieti che il progetto può ora andare avanti con tutta velocità e con il sostegno sincero da molti settori del paese. ” Pang Kwok Wai, Executive Vice President di HKND Group, ha
dichiarato che ottenere l’autorizzazione ambientale è stata una importante pietra miliare nello sviluppo del progetto, e anche una soglia cruciale in termini di conformità internazionale Best Practice in fase di progettazione. “Attualmente il progetto del canale è pronto per una nuova fase di sviluppo.” L’ESIA rappresenta il culmine di un duro lavoro svolto da centinaia di scienziati di fama mondiale e gli ambientalisti per un periodo di oltre due anni. Non solo riflette la conoscenza degli scienziati nicaraguensi locali, ma incorpora anche l’input delle comunità lungo il percorso del canale. Questo dimostra uno sforzo internazionale combinato in conformità con i principi di International Best Practice. I lavori per la ESIA iniziata nel giugno del 2013, quando HKND impegnata Environmental Resources Management (ERM), una società di consulenza britannica riconosciuta come leader internazionale nel campo della sostenibilità ambientale. ERM ha organizzato un team di esperti di livello mondiale per condurre studi approfonditi sul campo base lungo 10 km di corridoio di canale e quindi di analizzare l’impatto sociale ed economico del canale e di determinare le mitigazioni e le compensazioni necessarie per ottenere un impatto netto positivo, in conformità accettati migliori prassi scientifica internazionale. Il rapporto, che comprende 14 volumi con 11.000 pagine e 2,7 milioni di parole, copre una vasta gamma di discipline scientifiche, tra cui la geologia, il suolo, le acque sotterranee, le acque di superficie, aria, rumore, vibrazioni, marina / acqua dolce e degli ecosistemi terrestri, così come le risorse sociali , la salute della comunità, il patrimonio culturale, l’economia e l’occupazione locale. Il rapporto ESIA è stato ricevuto dal governo del Nicaragua alla fine di maggio 2015. Nel corso dei 5 mesi dalla presentazione della relazione, HKND, ERM e il governo hanno lavorato insieme per affinare le proposte del canale per ridurre al minimo gli impatti ambientali e sociali e per concordare a un regime di mitigazioni e compensazioni, il tutto rigorosamente in conformità con la prassi internazionale. HKND ha fatto importanti modifiche di progettazione che hanno migliorato il progetto ed è molto soddisfatto di quanto è stato realizzato nel corso di questo rigoroso processo di revisione. Gli studi di base dell’ ambiente esistente e gli ecosistemi hanno stabilito chiaramente che l’ambiente ecologico del Nicaragua si è deteriorata negli ultimi anni. Foreste native vengono distrutte ad una velocità allarmante a causa dell’agricoltura intensiva. Esperti ambientali concordano sul fatto che senza l’azione significativa la maggior parte delle foreste esistenti nella metà meridionale del paese spariranno entro 10 o 15 anni. Gli studi di base hanno inoltre
evidenziato che la qualità delle acque del Lago Nicaragua si sta deteriorando a causa di attività umane e la foresta si sta perdendo intorno al lago. Una delle misure di mitigazione hanno deciso di coinvolgere HKND come impresa principale di riforestazione nel canale spartiacque per prevenire l’erosione del suolo e ridurre i sedimenti. Allo stesso tempo, il progetto del canale e le porte delle vashe farà in modo che il canale non si tradurrà in una qualsiasi utilizzazione dell’ acqua dal lago Nicaragua e che non ci sarà alcun impatto sul lago dalla penetrazione di acqua salata nel lago. HKND si impegna a garantire che la qualità dell’acqua del lago sarà migliorata come conseguenza della costruzione del canale. Il percorso selezionato per il canale assicura che non più di 6.800 famiglie (27.000 persone) che saranno trasferiti a causa del progetto di canale. Tra questi, solo 25 famiglie sono popolazioni indigene che vivono nel territorio RamaKriol governo territoriale (GTRK). HKND Group si impegna a realizzare il reinsediamento degli sfollati completamente in conformità con la prassi internazionale, e si è impegnato che tutte le persone trasferite vedranno miglioramenti nelle loro condizioni di vita, con una migliore abitazioni e infrastrutture sociali rispetto a quello che hanno attualmente. ERM ha confermato che con le mitigazioni e compensazioni concordati, il Progetto Canale soddisferà gli standard di best practice internazionale e produrrà un beneficio netto positivo. Si è riscontrato che “la costruzione e l’esercizio del Progetto in modo coerente con gli standard internazionali potrebbero offrire il miglior futuro per il Nicaragua” e “potrebbero fornire benefici ambientali, sociali ed economici al popolo del Nicaragua”. In parallelo con processo di revisione del governo, nove riunioni di consultazione pubblica sono state tenute dal Governo e HKND. Le riunioni di consultazione hanno attirato circa 3.000 partecipanti, tra cui i rappresentanti di varie comunità lungo il percorso Canale, i vertici delle imprese private, i media, gli studenti universitari, i sindacati, gli scienziati, gruppi religiosi, delle organizzazioni ambientaliste e corpo diplomatico e rappresentanti di Stati Le agenzie delle Nazioni, Unione Europea e Fondo Monetario Internazionale. Il processo di consultazione pubblica è riuscita a trasmettere i fatti riguardanti il progetto e ha ricevuto una risposta molto favorevole. Secondo l’ultimo sondaggio di opinione pubblica completata il 14 ottobre 2015 da M & R Consultores, che è un membro aziendale del ESCOMAR (European Society for Opinion and Marketing Research), il 77,6% dell’intera popolazione nicaraguense ha sostenuto il progetto del canale mentre il 70% dei nicaraguensi considerato il canale interoceanico Progetto grave.
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ANNO 53° - N°11 - NOVEMBRE 2015
Depositato l’emendamento alla Legge Finanziaria sulla stabilizzazione riconoscimento dei Marina Resort con Iva ridotta al 10%
Roma, 6 novembre 2015 – Dopo l’approvazione lo scorso anno della norma, chiesta da UCINA Confindustria Nautica in accordo con Assomarinas e Assonat, che riconosce i Marina resort quali strutture turistico-ricettive all’aria aperta – definizione che consente l’applicazione dell’IVA al 10% sugli ormeggi a breve – è stato depositato l’emendamento alla Legge di Stabilità per la messa a regime del provvedimento, la cui copertura finanziaria scade al 31 dicembre prossimo. “Abbiamo iniziato que-
sto percorso, che consideriamo fondamentale per il rilancio della nautica da diporto con il rientro di molte unità attualmente ormeggiate all’estero e la ricostruzione di un’atmosfera di fiducia – ha dichiarato Carla Demaria Presidente di UCINA – insieme alla nostra associata Assomarinas e ad Assonat. Sappiamo che il cammino della Legge di Stabilità è lungo e complicato: per questo, insieme, chiediamo al Governo di dare il via libera a questa norma, che ha già dimostrato di sol-
lecitare economia ed occupazione nel settore”. L’iniziativa si inserisce in un nuovo rapporto della nautica con la politica e le istituzioni – che ha visto diverse iniziative promosse da UCINA, da ultimo il convegno sulla filiera nautica organizzato presso la Camera dei Deputati dal Gruppo del PD e la successiva approvazione della Legge delega di riforma del Codice della nautica – e la volontà di accrescere la partnership nelle azioni comuni di sostegno alla filiera nautica. “Ringrazio i Gruppi del Partito Democratico e di Area Popolare per il sostegno manifestato all’emendamento sui Marina resort – ha aggiunto Carla Demaria – In particolare, per il PD, il Presidente al Senato, Zanda, e i senatori Fabbri, Filippi e Ranucci, il Presidente alla Camera, Rosato, e gli onorevoli Arlotti e Tullo, e, per AP,
La Convenzione annuale dell’IBIA si è svolta a Cancun con ”discussioni aperte ed oneste” sulle questioni globali del settore tema piu’ caldo. Michael Green, responsabile tecnico di Intertek ShipCare ha detto ai delegati che i risultati dei test dei campioni di carburante hanno indicato che la qualità del carburante è aumentato in maniera significativa dopo l’introduzione dello zolfo 0,10% nel limite del carburante per le navi in zone di controllo delle emissioni (ECA) dal gennaio di quest’anno. Un maggiore uso di distillati e di carburanti ibridi ha fatto sì che i combustibili residui sono ancora importanti per l’industria, ma il cambiamento più drammatico era stata la scomparsa quasi totale dei carburanti di zolfo 1.000%. Tuttavia, il Presidente dell’ IBIA, signor Jorgensen, direttore del Dipartimento Bunker Oldenforff Carriers ha notato che la ”qualità del combustibile ottenuto da parte degli armatori era povera, e questo indica che non ottengono per quello che pagano”. Ha poi affermato che un terzo dei problemi, erano dovuti con la nave ed errori causati da inesperienza e un altro terzo dei problemi rimasti in topografi inesperti. Il terzo problema è dovuto ai risultati dei fornitori per l’offerta e la scarsa qualità causate dal taglio”, ed ha ripetuto il suo precedente appello all’ IMO per la regolazione della qualità dei Cancun (Messio), 6 Novembre 2015 – L’ IBIA, la carburanti. International Bunker Industry Association ha Il vice presidente dell’ IBIA Robin Meech, ha tenuto la sua convention annuale a livello di set- sottolineato la necessità di una stabilita’ una tore, con il presidente Jens Maul Jorgensen, volta che la qualita’ dello zolfo globale dello chiedendo ‘discussioni aperte ed oneste’ . 0,05% entrerà in vigore nel 2020 o 2025. Ha conLa Convenzione 2015 che si è svolta dal 2 al 6 tinuato a suggerire che l’ IBIA propone eche l’ novembre e ha attirato più di 100 operatori onIMO faccia rispettare a tutti i paesi firmatari venuti a Cancun, in Messico. E ‘iniziato con una della convenzione MARPOL- Allegato VI- un due giorni di formazione del settore, con corsi nuovo regolamento che vieta alle navi di avere sul settore bunker e le dispute, consegnati sia in carburante a bordo che non puo’ essere bruciato spagnolo che inglese e che riflettono il tema nel rispetto della convenzione MARPOL. della manifestazione’ Americhe: un continente Diversi relatori dell’evento hanno consegnato di opportunità ‘. rapporti sullo stoccaggio bunker e le vendite in Cancun è stato scelto come location per il suo tutto il mondo, da Panama guardando avanti alpotenziale business del bunker sempre in crel’impatto dell’espansione del canale, alla posiscita. Il Messico è un importante produttore di zione strategica dei Caraibi con notevole prodotti grezzi e raffinati, ma una regolamenta- stoccaggio, ma poca capacità di raffinazione. Le zione ha ostacolato lo sviluppo del mercato delle discussioni hanno riguardato anche il contesto vendite del bunker. Tuttavia, nuove riforme economico difficile in Europa, che sta causando stanno spingendo per offrire molte opportunità difficoltà finanziarie per molti, e che spinge le alle imprese private di possedere e gestire imprincipali compagnie petrolifere di allargare le pianti di rifornimento. loro operazioni nel bunkeraggio invertendo una La qualità del carburante è stato ovviamente il tendenza che non si vedeva dal 1970.
il senatore Di Biagio e l’on. Garofalo, il Presidente on. Lupi e il Vicepresidente sen. Marino”. Intanto il monitoraggio effettuato dall’Osservatorio Nautico Nazionale al 30 settembre 2015 ha rilevato un aumento del 4% degli ormeggi in transito, pur alla prima applicazione nella scorsa stagione della norma sui Marina resort. “Se riportassimo in Italia le 40.000 barche fuggite in seguito alle politiche dell’Esecutivo Monti – si legge nell’analisi – potrebbero crearsi oltre 11.600 nuovi posti di lavoro nell’indotto e nei servizi nautici”. La nautica da diporto ha un moltiplicatore dell’occupazione di 7,4 – come affermato dall’indagine svolta da Symbola Fondazione per le qualità italiane e presentata allo scorso Salone Nautico di Genova – e attiva 181.000 posti di lavoro considerando l’intera filiera. “La portualità turistica ne è uno snodo fondamentale”, ricordano i presidenti di Assomarinas, Roberto Perocchio, e di Assonat, Luciano Serra, e per troppo tempo è stata misconosicuta dalle istituzioni”.
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Norwegian Cruise Line rende noti i risultati finanziari per il terzo trimestre del 2015
Miami, 3 Novembre 2015 – Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. (Nasdaq: NCHL insieme a NCL Corporation Ltd., “Norwegian Cruise Line Holdings”, “Norwegian” o “la Società”) ha comunicato oggi i risultati finanziari per il trimestre conclusosi il 30 settembre 2015, fornendo anche le previsioni per il quarto trimestre e per l’intero esercizio 2015. Aspetti salienti del terzo trimestre 2015 Crescita dell’utile rettificato per azione del 22% a 1,35 dollari, su un utile netto rettificato di 311,1 milioni di dollari. Incremento del Net Yield rettificato su base aziendale combinata del 2,2% o del 4,7% su base di valuta costante, spinto dall’aumento delle tariffe nel trimestre. Aumento del 19,8% su base riportata. Crescita dell’EBITDA rettificato del 37% a 447,8 milioni di dollari da 326,7 milioni. Risultati del terzo trimestre 2015 “Lo slancio continuo delle nostre strategie di incremento dei rendimenti ha determinato una crescita del Net Yield del cinque percento circa, con conseguenti forti rendimenti degli utili nel trimestre” ha dichiarato Frank Del Rio, Presidente e Chief Executive Officer di Norwegian Cruise Line Holdings. “La cosa più sorprendente è che questa performance dei rendimenti è stata determinata esclusivamente dalla crescita organica, a dimostrazione che la solida crescita del fatturato non si deve basare esclusivamente sull’acquisizione di nuove navi per la nostra flotta”. La Società ha realizzato un utile netto rettificato di 311,1 milioni di dollari o 1,35 dollari per azione. L’utile rettificato per azione è aumentato del 22% rispetto all’esercizio precedente, assestandosi all’estremità superiore delle previsioni della Società che hanno beneficiato della solida performance del Net Yield. Su base GAAP l’utile netto è stato di 251,8 milioni di dollari o 1,09 dollari per azione rispetto ai 201,1 milioni o 0,97 dollari per azione dell’esercizio precedente. Il Net Yield rettificato è migliorato del 19,8% (22,7% su base di valuta costante), principalmente grazie all’acquisizione di Prestige avvenuta nel quarto trimestre del 2014. Su base aziendale combinata, confrontando i risultati attuali con i risultati combinati di Norwegian e Prestige dell’esercizio precedente, il Net Yield rettificato è aumentato del 2,2% (4,7% su base di valuta costante), riflettendo i migliori prezzi nel trimestre spinti dalla solidità degli itinerari nei Caraibi, alle Bermuda e in Alaska, in parte compensati dal
calo di alcuni itinerari nel Mediterraneo orientale. Il rendimento netto rettificato del periodo è stato di 978,2 milioni di dollari rispetto ai 694,4 milioni di dollari nel 2014, un aumento del 40,9% dovuto soprattutto all’acquisizione di Prestige. Il costo di crociera netto rettificato per giorno operativo, escluse le spese per il carburante, è aumentato del 30,50% (32,1% su base di valuta costante), principalmente in seguito all’acquisizione di Prestige, mentre su base aziendale combinata è aumentato del 6,4% (7,8% su base di valuta costante), principalmente a causa delle tempistiche delle spese di marketing e a graduali miglioramenti a bordo per spese voluttuarie e costi di manutenzione. Il prezzo del carburante per tonnellata metrica, al netto delle coperture, è diminuito dell’11,7%, passando dai 641 dollari del 2014 ai 566 dollari attuali. Gli interessi passivi, al netto, sono aumentati a 49,8 milioni di dollari, da 32,3 milioni di dollari, per effetto del debito incrementale dovuto all’acquisizione di Prestige. La Società ha riacquistato 83.396 azioni nel trimestre, a un prezzo medio di 55,94 dollari, nell’ambito del suo programma di riacquisto di azioni da 500 milioni di dollari in tre anni autorizzato nell’aprile 2014. Al 30 settembre 2015 erano rimasti disponibili 413 milioni di dollari per riacquisti nell’ambito del programma. Prospettive per l’intero esercizio 2015 Alla luce della forte performance del Net Yield, la Società ha aumentato le sue previsioni per il Net Yield rettificato per l’intero esercizio 2015. È previsto un aumento moderato del costo di crociera netto rettificato a causa delle tempistiche summenzionate di alcune spese. Come conseguenza, la Società ha ristretto la gamma e aumentato il punto centrale per le previsioni relative all’utile rettificato per azione per l’intero esercizio del 2015, che è ora compreso tra i 2,85 e i 2,90 dollari. “L’allineamento delle strategie di gestione dei ricavi nei nostri tre marchi ha determinato un allungamento della curva di prenotazione, permettendoci di stabilire prezzi più alti, in particolare per il marchio Norwegian”, ha affermato Wendy Beck, Executive Vice President e Chief Financial Officer di Norwegian Cruise Line Holdings. “Questo aumento dei prezzi contribuisce a una crescita più sostenuta dei guadagni di circa il 27% nel 2015, portando il nostro tasso di crescita composito annuo sui tre anni a più del 40% dalla nostra offerta pubblica d’acquisto nel
2013” continua Beck. Prospettive per il 2016 La consegna della Norwegian Escape a ottobre segna la più recente tappa del programma misurato di nuove navi della Società che comprende consegne annuali fino al 2019. La Società riceverà in consegna altre due navi nel 2016. Sirena si aggiungerà a Oceania Cruises a marzo con la sua prima crociera a fine aprile, a seguito di un intervento multimilionario di rinnovo e ammodernamento della durata di 35 giorni. Seven Seas Explorer andrà ad aggiungersi alla flotta Regent nel terzo trimestre. “Le iniziative implementate hanno dato una spinta che si riflette nelle solide fondamenta di prenotazioni che, insieme alla sostenuta crescita dei ricavi della nostra flotta attuale e delle prossime acquisizioni di nuove navi, fanno del 2016 l’anno della controffensiva” ha affermato Del Rio. “Sulla base di un chiaro percorso di incremento significativo dei ricavi, siamo certi di poter raggiungere il nostro obiettivo di 5 dollari di rendimento per azione nel 2017 e di poter aumentare il nostro ritorno sul capitale investito, già ai vertici del settore, del 14% entro il 2018.” Previsioni e percezioni Oltre ad aver annunciato i risultati del terzo trimestre 2015, la Società ha fornito anche le seguenti previsioni per il quarto trimestre e per tutto il 2015, unitamente alle relative percezioni. Le previsioni per il Net Yield rettificato e il costo di crociera netto rettificato per giorno operativo, escluse le spese per il carburante, sono fornite su base riportata e su base aziendale combinata, comparando le previsioni con i risultati del 2014, comprensivi anche dei risultati di Prestige, e ipotizzando che l’acquisizione fosse avvenuta all’inizio del 2014. Al 30 settembre 2015, la Società ha coperto approssimativamente il 59%, 59%, 54%, 42% e 8% degli acquisti in tonnellate metriche di carburante totali programmati rispettivamenti I futuri impegni a livello di capitale consistono in obblighi assunti, compresi i contratti di costruzione navale e le spese di capitale previste necessarie all’attività. Al 30 settembre 2015, le spese di capitale anticipate erano pari a 0,9 miliardi di dollari per il rimanente 2015 e di 1,0 miliardo e 1,1 miliardi di dollari per ognuno degli esercizi che si concluderanno rispettivamente il 31 dicembre 2016 e 2017, di cui abbiamo un finanziamento del credito all’esportazione relativo a contratti di costruzione navale di 0,6 miliardi di dollari per il rimanente 2015, di 0,5 miliardi per il 2016 e di 0,6 miliardi di dollari per il 2017. Aggiornamenti sulla Società e altre novità Espansione a livello internazionale ed entrata nel mercato crocieristico cinese A ottobre 2015, la Società ha ufficialmente aperto il suo ufficio vendite e marketing annunciato a Sydney, in Australia, il primo nella regione Pacifico. Questo ufficio rappresenta i tre marchi della Società e include un call center dedicato con base a Sydney per agenzie di
viaggio e clienti nella regione Australia e Nuova Zelanda. Il 12 ottobre 2015 la Società ha annunciato i piani per lanciare nel 2017 la prima nave appositamente costruita su misura per il mercato cinese. Questa nuova nave attualmente in costruzione sarà la seconda della classe Breakaway Plus di Norwegian Cruise Line e sarà progettata con un livello di personalizzazione che andrà oltre la progettazione fisica e includerà servizi, cucina, intrattenimento ed esperienze in generale di alta qualità, in grado di garantire ai clienti cinesi una vacanza unica in linea con le loro esigenze. Queste iniziative di espansione sono parte di una strategia dalle molteplici sfaccettature. Innanzitutto, rappresenta il ritorno precedentemente annunciato di Norwegian Cruise Line in Asia per la prima volta dal 2002. La Norwegian Star, che salperà da Singapore e Hong Kong, offrirà crociere di 11 e 14 notti verso numerosi porti asiatici affascinanti e rinomati, che attirano soprattutto i clienti occidentali. Secondo, rappresenta il lancio nel 2017 della prima nave appositamente costruita per i clienti cinesi, che permetterà il massimo livello di personalizzazione e sarà la più innovativa mai costruita esclusivamente per il mercato cinese. Terzo, la Società ha annunciato l’apertura di uffici vendite e marketing a Hong Kong, Shanghai e Pechino che assisteranno tutti e tre i marchi. Gli uffici ospitano un team direzionale dedicato focalizzato sul miglioramento dei servizi rivolti alle agenzie viaggi locali con cui collaboriamo, fondamentali per il successo dell’espansione della Società. Infine, la Società ha annunciato un’iniziativa coordinata tra i suoi tre marchi per invogliare i turisti cinesi a scegliere crociere a lungo raggio, aumentando l’equipaggio parlante cinese mandarino e offrendo menu e intratte nimento a bordo adattati ai gusti cinesi su alcune crociere dei marchi Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises in tutto il mondo. Consegna della Norwegian Escape Il 22 ottobre 2015 Norwegian Cruise Line ha preso in consegna la Norwegian Escape, la prima nave di classe Breakaway Plus. Con i suoi circa 4.200 posti letto è attualmente la nave più grande e innovativa della compagnia, con una serie di novità e servizi esclusivi, incluso il primo Margaritaville at Sea di Jimmy Buffett, due proposte di ristorazione dell’Iron Chef Jose Garces e The Cellars, un wine bar della famiglia Michael Mondavi. Tutto ciò è affiancato a concept collaudati tra cui la più grande oasi di suite di lusso, The Haven by Norwegian, e le aree pubbliche preferite dai clienti The Waterfront e 678 Ocean Place. Dopo le cerimonie inaugurali e alcune crociere in Europa, il 14 novembre la Norwegian Escape salperà per il suo porto di base di Miami, da dove partirà per la prima crociera di 7 notti nei Caraibi orientali, disponibile tutto l’anno.
Istruttoria antitrust sulla concentrazione Onorato Partecipazioni/Moby e Compagnia Italiana Navigazione Roma, 9 novembre 2015 – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato di avviare un’istruttoria, ai sensi dell’art. 16, comma 4, della legge n.287/90, in relazione all’operazione di concentrazione consistente nell’acquisto del controllo esclusivo su Moby S.p.A. e Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. da parte di Onorato Partecipazioni S.r.l., notificata all’Autorità il 6 luglio scorso. L’istruttoria dell’Antitrust è volta ad accertare l’eventuale rafforzamento di una posizione dominante nel mercato del trasporto marittimo di passeggeri, autovetture e merci tra l’Italia continentale e la Sardegna, sulle rotte GenovaOlbia-Genova e Civitavecchia-Olbia-Civitavecchia. L’istruttoria dovrà concludersi entro 45 giorni dalla data di avvio.
Container shipping: è il mercato del Nord America a dominare quello globale Washington, 9 novembre 2015 - Gli Stati Uniti rappresenta il più grande mercato per il traffico dei container seguita dal Canada. In Europa, la Germania, il Regno Unito, la Spagna, l’Italia, la Francia detengono la quota maggiore del mercato container. In Asia si dovrebbe assistere ad elevati tassi di crescita nei prossimi cinque anni, dovuto al fatto che moltissime aziende stanno costruendo impianti di produzione in questa regione. Il crescente numero di unità di produzione si tradurrebbe in notevole aumento della domanda di contenitori. Il miglioramento dei servizi di trasporto promuovono la crescita del mercato dei container in questa regione. Giappone, Cina e India dovrebbero essere i mercati di trasporto container a più rapida crescita in Asia. La crescente domanda di servizi di trasporto è un fattore chiave del mercato globale del container.L’ incremento del numero di fabbriche e unità di produzione ha favorito la crescita del mercato dei container globale. Tuttavia, sono i noli di trasporto alti ad ostacolare la crescita del mercato container globale. Alcune delle principali società operanti nel mercato globale del trasporto container sono MAERSK, Mediterranean Shipping Company, CMA CGM, Hapag-Lloyd, China Shipping Container Lines, HANJIN, China Ocean Shipping Company.
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