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Mario Mattioli ed Emanuele Grimaldi incontrano Martin Dorsman
Esordio di MSC Meraviglia a più grande nave da crociera mai costruita da un europeo
Premio Leadership Excellence Award al Gruppo Grimaldi
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ANNO 55° — N° 11 — Novembre 2017
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Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy
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0,51 — ISSN0393/9952
Consegnata la ”Grande New York” al gruppo Grimaldi Finnlines: programma di 70 Mln di euro di investimento per l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni progredisce bene. Consegnata la prima nave più lunga Danzica, Polonia, 24 novembre 2017 – Il programma di investimento per l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di Finnlines da 70 milioni di euro progredisce bene: è stata consegnata, dopo un’operazione di alta chirurgia navale la prima nave più lunga di 30 metri. Il programma di allungamento delle navi di Finnlines è in pieno svolgimento nel cantiere navale Remontowa S.A. di Danzica, in Polonia. Finnlines ha terminato il primo progetto di allungamento e la prima nave ro-ro della “serie Breeze” è ora allungata di circa 30 metri. MS Finntide, consegnata nel 2012 dal cantiere cinese Jinling, è arrivata a Danzica il 25 settembre 2017. Come previsto, la nave è stata tagliata in due e una sezione di 30 metri è stata inserita tra le parti. Continua a pag. 4 ☛
Confitarma: a rischio la flotta italiana La PCTC ”Grande New York” nel porto di Nanjing
La nuova unità PCTC verrà impiegata tra il Mediterraneo ed il Nord America. Battezzata anche la gemella ”Grande Baltimora” Napoli, 7 novembre 2017 – In una breve cerimonia tenutasi lo scorso 31 ottobre presso i cantieri cinesi Jinling di Nanjing, la nave Pure Car & Truck Carrier Grande New York è stata consegnata al Gruppo Grimaldi. http://www.informatorenavale.it/wp-admin/ media-upload.php?type=image&tab=type& post_id=44613# Seconda di una commessa di tre unità gemelle, la Grande New York ha una lunghezza di 199,90 metri, una larghezza di 32,26 metri, una stazza lorda di 63.000 tonnellate ed una velocità di crociera di 19 nodi. La nuova unità battente bandiera italiana
può trasportare 6.700 CEU (Car Equivalent Unit) o in alternativa 4.000 metri lineari di merce rotabile e 2.500 CEU. La Grande New York è munita di quattro ponti mobili che la rendono una nave estremamente flessibile e capace di imbarcare qualsiasi tipo di carico rotabile (auto, furgoni, camion, trattori, autobus, scavatrici, ecc.) fino a 5,2 metri di altezza. Inoltre, la nave è dotata di due rampe d’accesso, una laterale ed una di poppa, quest’ultima in grado caricare merci con un peso fino a 150 tonnellate. La Grande New York è una nave altamente efficiente dal punto di vista ambientale. Il suo motore principale Man Diesel & Turbo a controllo elettronico le permette di rispettare Continua a pag. 2 ☛
L’UE guida gli sforzi internazionali per garantire stock di tonno sostenibile nell’Atlantico Bruxelles,22 novembre 2017 – La Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (ICCAT), responsabile per la conservazione dei tonni e delle specie di tonno nell’Oceano Atlantico e nei mari adiacenti, ha concluso il suo incontro annuale a Marrakesh dal 14 al 21 novembre. A dominare i negoziati è stato lo stock di tonno dell’Atlantico orientale per il quale, in seguito a un miglioramento ampiamente riconosciuto delle scorte rispetto a un decennio fa, l’ICCAT ha acconsentito a un graduale aumento delle catture totali ammissibili (TAC) che raggiungono un massimo di 36.000 tonnellate nel 2020 ( 28.200 t nel 2018 e 32.240 t nel 2019). L’aumento riflette il risultato dell’azione condotta dall’Unione europea e gli sforzi sostenuti dai pescatori e dall’industria della pesca, nell’ultimo decennio. Karmenu Continua a pag. 2 ☛
Roma, 23 novembre 2017 – Come è noto, il Sen. Maurizio Romani ha presentato alla 5° Commissione del Senato, che attualmente sta esaminando la Legge di Bilancio, un emendamento per l’abolizione del superticket sanitario (emendamento 41.0.40), sul quale si stanno cercando convergenze politiche in vista delle prossime elezioni. Ciò che è meno noto, è che una prima versione dell’emendamento ha ricevuto parere contrario da parte del vice ministro all’Economia, Enrico Morando, riguardo alla copertura individuata, che consisteva nella soppressione del fondo per le esigenze indifferibili, previsto dalla stessa legge di bilancio. Pertanto, il testo dell’emendamento, riformulato, è stato ripresentato indicando come copertura la soppressione del credito d’imposta sulle retribuzioni dei marittimi imbarcati su tutte le navi battenti bandiera italiana iscritte al Registro internazionale. Al momento l’emendamento 41.0.40 è stato accantonato per valuta- zioni da parte del Governo. Confitarma non interviene nelle valutazioni di tipo politico legate alla manovra e Continua a pag. 4 ☛
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DALLA PRIMA PAGINA ”GRANDE NEW YORK“ le nuove normative per la riduzione delle emissioni di ossido di azoto (NOx), mentre il suo scrubber abbatte le emissioni di ossido di zolfo (SOx). Infine, è munita di un sistema di trattamento delle acque di zavorra che le permetteranno di rispettare le future normative in materia. “La Grande New York rientra nel programma di potenziamento dei collegamenti tra il Mediterraneo ed il Nord America, avviato dal nostro Gruppo negli ultimi anni con l’impiego di navi sempre moderne, altamente flessibili e con basso impatto ambientale”, ha dichiarato l’amministratore delegato del Gruppo Emanuele Grimaldi. La ”Grande New York” ha lasciato il porto di Nanjing il 3 novembre scorso con direzione Anversadove verrà impiegata sul servizio ro/ro settimanale operato dal Gruppo tra il Mediterraneo ed il Nord America. I porti serviti dal collegamento sono: Gemlik (Turchia), Gioia Tauro, Civitavecchia, Savona, Halifax, New York, Baltimora, Veracruz (Messico) ed Anversa. Nel frattempo, il 31 ottobre scorso la Grande
L’UE GUIDA GLI SFORZI INTERNAZIONALI Vella, commissario per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, ha dichiarato: “La nostra esperienza degli ultimi anni è che gli sforzi concertati di tutte le parti possono garantire rapidi progressi verso una pesca più sostenibile.” Ora dobbiamo continuare il nostro lavoro verso un regime di gestione a lungo termine per Tonno rosso orientale proposto
Baltimora, gemella della Grande New York, ha effettuato il suo viaggio inaugurale nel porto statunitense di Baltimora dove è stata accolta da una folta delegazione composta da autorità civili e marittime, tra cui John Wobensmith, Segretario di Stato della Stato del Maryland e James White, Executive Director della Maryland Port Administration, da clienti, operatori portuali e dirigenti del Gruppo Grimaldi e della società figlia Atlantic Container Line. Madrina della nave è stata Carol Ann White, consorte di James White. Durante la cerimonia, John Wobensmith ha consegnato a Costantino Baldissara, Commercial, Logistics & Operations Director del Gruppo Grimaldi, una targa di encomio a nome del Governatore dello Stato del Maryland, come riconoscimento degli oltre 50 anni di relazioni fruttuose tra il porto di Baltimora ed il Gruppo Grimaldi. Anche la Grande Baltimora è impegnata sul collegamento settimanale MediterraneoNord America operato dal Gruppo. Prossima consegna per il Gruppo sarà la gemella ”Grande Halifax”, prevista per gennaio 2018.
dalla Commissione europea. ” Sulla base di una proposta dell’UE, per la prima volta nella storia dell’ICCAT sono state adottate le regole di controllo della pesca per il tonno bianco settentrionale e un aumento del contingente del 20%. Le regole di controllo del raccolto sono l’ultima generazione di approcci basati sulla scienza per un’efficace gestione della pesca e forniscono linee guida su quanta pesca può aver luogo in base allo stato dello stock. Inoltre, l’ICCAT
ha adottato misure per congelare lo sforzo di pesca sullo stock di tonno bianco del Mediterraneo e ha adottato raccomandazioni che riducono i TAC per il pesce spada dell’Atlantico settentrionale e meridionale, come presentato dall’UE. Infine, sono stati intrapresi importanti passi per proteggere gli squali nel Nord Atlantico, incluso il mako dello shortfin Norther. Come membro dell’ICCAT, l’Unione europea è rappresentata nei negoziati dalla Commissione europea.
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Mario Mattioli ed Emanuele Grimaldi incontrano Martin Dorsman
Nella foto da sx: Grimaldi,Dorsman,Mattioli
Roma, 22 novembre 2017 – Oggi e domani, a Roma, Confitarma ospita presso la sua sede la riunione del SEC, il Comitato Sicurezza e Ambiente dell’ECSA. In tale occasione, Mario Mattioli, presidente di Confitarma, insieme ad Emanuele Grimaldi, Past President Confitarma e Vice presidente dell’ICSInternational Chamber of Shipping, hanno incontrato Martin Dorsman, che dal 1° novembre è il nuovo Segretario generale dell’ECSA. Nel corso dell’incontro, è stata ribadita l’attenzione dell’armamento europeo per le tematiche ambientali e per la si-
curezza della navigazione. In particolare, riguardo alle emissioni di Co2, il Presidente Mattioli ha ribadito che “nella logica di una politica ambienta sostenibile, Confitarma sostiene la proposta presentata all’IMO da ECSA e ICS volta ad avviare una strategia che ponga esigenze ed azioni dello shipping internazionale in linea con l’accordo di Parigi del 2015 per combattere il cambiamento climatico”. L’obiettivo è quello di mantenere le emissioni di Co2 totali annue dello shipping internazionale al di sotto dei livelli del 2008, e ridurre le emissioni di Co2
per tonn./Km trasportata, almeno del 50% entro il 2050, rispetto al 2008. ************************* Il SEC-Safety and Environment Committee dell’Ecsa, in genere si riunisce due volte l’anno a Bruxelles, ma su invito delle associazioni aderenti può tenersi anche in altre città. Oltre alle emissioni di CO2 da parte delle navi, l’agenda dei lavori romani del SEC prevede la discussione di altri temi connessi con la sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente. Introduzione del cosiddetto “global cap”, cioè massimo tenore di zolfo nel combustibile per uso marittimo pari allo 0,5%. Revisione della normativa relativa al trasporto passeggeri. Situazione della normativa riguardante le attività off-shore (con focus sull’applicazione del Regolamento MRV e sul trasporto di “personale industriale”). Riciclaggio delle navi: normativa europea e Convenzione di Hong Kong. Revisione della direttiva comunitaria relativa alle strutture destinate alla raccolta di rifiuti/residui carico (reception facilities”). Navi senza personale a bordo. Nel corso del meeting Astrid Dispert, IMO Coordinator GloMEEP, ha illustrato l’operato della Global Industry Alliance (GIA), la nuova iniziativa di partnership pubblico-privato dell’IMO nell’ambito del progetto GloMEEP GEF-UNDP-IMO che mira a riunire i leader del settore marittimo per sviluppare un sistema di trasporto marittimo sostenibile ed efficiente.
Patto Confalis Confimea: tre milioni di lavoratori rappresentati Roma, 14 novembre 2017 – Un altro importante accordo nel mondo imprenditoriale italiano. CONFALIS, nata dalla sinergia di A.L.I.S. – l’Associazione Logistica della Intermodalità Sostenibile – e Federazione Imprese per rispondere all’esigenza delle imprese di avere una maggior rappresentatività, sigla un patto con CONFIMEA. Fortemente radicata sul territorio, la Confederazione italiana delle imprese raggruppa soggetti operanti nei settori del terziario, dei servizi, della piccola impresa industriale e del lavoro autonomo, rappresentando un importante interlocutore per il Governo, il Sindacato e il mondo imprenditoriale. “Con questo ulteriore passo siamo ancora più vicini alla realizzazione dell’obiettivo primario di ALIS: creare un forte sistema imprese – ha dichiarato il Presidente di A.L.I.S. Guido Grimaldi – Da oggi sarà presente a livello nazionale una realtà rappresentativa che darà voce unitariamente alle imprese, spina dorsale del nostro Paese”. Il testo del Patto si apre, infatti, con l’impegno dichiarato di esaltare, rispettandole, le specificità di forze non contrarie ma complementari: “CONFIMEA e CONFALIS insieme costituiranno il fulcro di riferimento per le
istituzioni ed il polo per il confronto sulla creazione di contratti collettivi nuovi, unici nel loro genere per la prima volta sulla scena italiana” ha spiegato il Presidente di CONFIMEA Roberto Nardella. L’accordo CONFALIS – CONFIMEA è stato annunciato oggi al popolo dei trasporti, in occasione della prima Assemblea Generale di A.L.I.S.: un importante appuntamento che ad appena un anno dalla creazione della Associazione Logistica ha unito all’Auditorium Parco della Musica oltre 3.000 esponenti dell’eccellenza del trasporto italiano. Guido Grimaldi ha aperto i lavori: “C’è troppa frammentazione in settori strategici dell’economia. Con CONFALIS abbiamo avviato un processo di aggregazione in cui noi faremo la nostra parte per connettere realmente le imprese all’Italia e all’Europa”. L’aggregazione alla base dell’accordo tra le due Confederazioni si traduce oggi in beneficio per gli oltre 3 milioni di lavoratori che CONFALIS e CONFIMEA insieme rappresentano e mantengono sotto la propria tutela. E si riflette anche sul territorio, tramite le 249 sedi localizzate strategicamente nei centri nodali. “Il nostro impegno principale è che questo Patto sia una fonte inesau-
ribile di beneficio per le imprese – ha specificato il Presidente di A.L.I.S. – assistite in tutta la complessità delle loro esigenze. La sinergia tra tutti gli attori, dalle imprese più rappresentative di settori cruciali dell’economia fino a quelli più piccoli che di tali settori costituiscono trama e tessuto, è possibile quando il progetto condiviso è di altissimo valore”. “CONFALIS e CONFIMEA si sono unite per accompagnare le oltre 300.000 imprese rappresentate verso risultati cruciali quali innovazione, de-carbonizzazione, skill building. In sintesi, per portare alle imprese quel valore aggiunto
che significa sviluppo”. Spiega il Presidente Roberto Nardella alla tavola rotonda moderata da Bruno Vespa “Il ruolo del trasporto sostenibile per il rilancio del Sistema Paese”, centro dell’evento: “L’interazione con CONFALIS è fortissima e consente di allargare i mercati all’impresa, portando sui territori ciò che serve: eccellenze, persone, merci, efficienza logistica – ha dichiarato – La cultura d’impresa si fa attraverso l’aggregazione e noi abbiamo un sogno: rimettere a fuoco il Mediterraneo grazie all’associazionismo. L’accordo ne costituisce il primo passo”.
DALLA PRIMA PAGINA FINNLINES Le sezioni sono state saldate di nuovo insieme, e circa 1.000 metri di corsia aggiuntivi sono stati aggiunti alla capacità della nave. Nonostante il quasi 30% di aumento della capacità ridurrà considerevolmente il consumo di energia per unità trasportata rispetto alla nave originale. In altre parole, migliorerà ulteriormente l’efficienza energetica e quindi contribuirà maggiormente alla riduzione delle emissioni. Dopo la modifica, MS Finntide è lunga 217,77 metri e ha una capacità di 4.213 metri di corsia. In pratica, a bordo possono essere ospitati circa 1 km di camion in più per nave. L’allungamento di MS Finntide fa parte del programma Finnlines ‘Energy Efficiency and Emission Reduction Investment’, che è stato lanciato quest’anno. Attraverso questo programma di investimento da 70 milioni di euro, la Società allungherà quattro delle sue navi ro-ro della “serie Breeze” con opzioni per altre due navi. L’intero programma di allungamento sarà completato entro maggio 2018. MS Finntide tornerà alle normali operazioni sulla rotta Uusikaupunki / Turku-Travemünde il 26 novembre 2017. La prossima nave da convertire entrera’ nel cantiere navale il 28 novembre 2017. “Finnlines ha continuato a investire nella sua flotta per diventare un’azienda più rispettosa dell’ambiente e più sostenibile. Continuiamo a ottimizzare le nostre operazioni e cerchiamo la crescita al fine di rafforzare la nostra posizione competitiva. In risposta alla crescente domanda, stiamo espandendo la nostra capacità di flotta attraverso questo programma di allungamento. In questo modo possiamo servire meglio i nostri clienti e crescere insieme a loro”, afferma Tom Pippingsköld, CFO di Finnlines.
CONFITARMA tantomeno è ostile alla eventuale soppressione del superticket. È evidente peraltro che, se tale emendamento venisse accolto, l’impatto sulla flotta mercantile battente bandiera italiana sarebbe dirompente con una obbligata e immediata dismissione di tale bandiera. Verrebbero pertanto meno sia il “gettito fiscale” che – fatto ancor più grave – l’occupazione italiana. L’auspicio è quindi che dalla politica, dal Governo e dal confronto parlamentare
scaturiscano scelte responsabili tali da non danneggiare il settore su cui ruota l’economia del mare che ogni anno produce 32,6 miliardi di euro e occupa 471.000 persone. Paradossalmente, la soppressione del comma 1 dell’articolo 4 della legge 30 del 1998 (istitutiva del Registro internazionale) cancellerebbe proprio quelle risorse che l’emendamento ha individuato per finanziare la soppressione del superticket e vanificherebbe le positive ricadute occupazionali ottenute negli ultimi 20 anni con il raddoppio della flotta italiana.
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Esordio a Civitavecchia di MSC Meraviglia, la più grande nave da crociera mai costruita da un armatore europeo Massa: “Nel 2018 movimenteremo in questo porto quasi mezzo milione di passeggeri”
Civitavecchia, 20 novembre 2017 – Arriva oggi a Civitavecchia l’ultima ammiraglia della flotta MSC Crociere, MSC Meraviglia, varata a giugno a Le Havre dalla madrina Sofia Loren. Da Civitavecchia, infatti, la nuova nave partirà ogni settimana per tutto l’inverno per offrire crociere nel Mediterraneo occidentale. MSC Crociere, la più grande compagnia crocieristica a capitale privato, con base in Svizzera, leader di mercato in Europa, Sudamerica e Sudafrica, festeggia oggi la tradizionale cerimonia della “prima toccata” nella splendida cornice del Porto di Civitavecchia alla presenza delle Autorità locali, ospiti istituzionali e addetti ai lavori. MSC Meraviglia è la prima di 6 nuove navi che entreranno in servizio tra il 2017 e il 2020, come previsto dall’ambizioso piano industriale della compagnia, e la tredicesima nave che si aggiunge alla flotta di MSC Crociere dal 2003. Con una stazza lorda di 171.598 tonnellate e una capacità massima di 5.714 passeggeri, MSC Meraviglia è la più grande nave mai costruita da un armatore europeo ma anche la più grande nave a entrare in servizio nel 2017. Può viaggiare ad una velocità fino a 22,7 nodi, è stata progettata per navigare in tutte le stagioni e per essere in grado di scalare la maggior parte dei porti crocieristici internazionali, offrendo la più ampia ed emozionante gamma di funzionalità di bordo di qualsiasi altra nave da crociera di MSC. La nave partirà ogni lunedì da Civitavecchia per una crociera con tappe a Palermo, La Valletta (Malta), Barcellona (Spagna), Marsiglia (Francia), Genova. L’ultima toc-
cata a Civitavecchia prima di dirigersi in Nord Europa avverrà il 9 aprile 2018. Nel corso della stagione invernale 2017/2018 MSC Meraviglia effettuerà quindi 21 scali a Civitavecchia con il suo carico di 5.700 crocieristi a bordo. “È per noi un orgoglio portare a Civitavecchia la nostra nuova ammiraglia, la prima nave varata del nuovo piano industriale senza precedenti messo in campo da MSC Crociere fino al 2026. La presenza di questo gioiello dei mari testimonia la volontà di MSC Crociere di continuare a puntare sul porto di Civitavecchia” ha dichiarato Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere. “Per il 2018 prevediamo di portare a Civitavecchia ben 7 navi che grazie a 109 toccate in porto movimenteranno quasi mezzo milione di passeggeri, con un incremento del 18,5% rispetto allo scorso anno”. MSC Meraviglia può scalare i maggiori porti crocieristici del mondo e diventerà una delle destinazioni più famose sul mare. Le caratteristiche uniche offerte dall’ammiraglia di MSC Crociere vanno dal design unico alle tecnologie marittime e per il consumatore tra le più moderne e innovative, finalizzate a creare un’indimenticabile esperienze sul mare per ospiti di tutte le età. Tra queste ci sono: Il nuovo servizio “Port Info” MSC Crociere, insieme alle istituzioni del territorio ha anche messo a punto un progetto per migliorare ulteriormente l’accoglienza turistica per coloro che approdano a Civitavecchia. A bordo di MSC Meraviglia e delle altre navi MSC sarà installato un desk chiamato “Port Info” per illustrare le attrazioni e i luoghi di interesse della città.
Attraverso una sinergia fra Comune di Civitavecchia e commercianti, MSC Crociere conta di promuovere il territorio direttamente a bordo delle navi in modo da incoraggiare i crocieristi a scendere dalla nave durante la sosta per visitare i luoghi che sono per loro di maggior interesse. Grazie a questo servizio i crocieristi conosceranno, già prima di arrivare a Civitavecchia, le destinazioni turistiche da visitare, i percorsi, gli orari di apertura, ma anche la presenza sul territorio di iniziative, concerti, mercatini o altri eventi estemporanei che possano arricchire la loro permanenza a terra. Alcune caratteristiche di MSC Meraviglia - Intrattenimento di livello mondiale con Le Cirque du Soleil: con due show esclusivi Cirque du Soleil at sea, ideati appositamente per MSC Meraviglia emessi in scena sei sere a settimana, gli ospiti possono provare l’esperienza di un intrattenimento unico scegliendo tra “show & cena” oppure “cocktail & show”; - La più ampia gamma di opzioni gastronomiche di ogni altra nave MSC, con 12 ristoranti e 20 bar; - Le attività e i servizi per bambini sono al centro dell’offerta, il ponte con le aree dedicate alle famiglie include nuove possibilità di intrattenimento e proposte innovative per tutta la famiglia; - L’MSC Yacht Club disposto su tre ponti, con nuovi servizi, lussuose suite, aree dedicate e maggiordomo disponibile 24 ore su 24; - Il più lungo soffitto a LED sul mare: con i suoi 80 metri di lunghezza sovrasta la meravigliosa promenade interna lunga 96 metri e progettata per diventare il punto di ritrovo a bordo della nave;
Sistemazioni innovative per andare incontro a ogni necessità, a dimostrazione che MSC Crociere mette gli ospiti al centro dei propri progetti sin dalla costruzione delle proprie navi. Le 10 diverse tipologie di cabine tra cui scegliere testimoniano che la compagnia offre davvero servizi per tutti i gusti.
DNV GL: Standardizzazione della digitalizzazione nell’industria marittima Amburgo / Oslo, 17 novembre 2017 – La società di classificazione DNV GL ha rilasciato un nuovo position paper che sottolinea l’importanza della standardizzazione nel consentire la crescita delle applicazioni digitali nel settore marittimo. Basandosi sulle esperienze acquisite dai progetti pilota digitali incentrati sui dati dei sensori delle navi, il documento esamina come la standardizzazione possa consentire l’efficace raccolta, archiviazione, scambio, analisi e utilizzo dei dati, contribuendo nel contempo a migliorare la qualità dei dati e l’affidabilità dei sensori. Sia per l’ottimizzazione operativa, la calibrazione del modello per gemelli digitali, l’ottimizzazione del design o altre applicazioni, l’industria marittima sta esplorando le opportunità offerte dalle tecnologie digitali. La prima dimostrazione e i progetti pilota sono già in corso e l’industria sta chiedendo cosa è necessario per trasformarli in prodotti completamente scalabili. La risposta potrebbe essere una maggiore enfasi sulla standardizzazione. “Gli standard sono utilizzati in molti settori per migliorare l’efficienza, la sicurezza e le prestazioni ambientali”, afferma Pierre Sames, Direttore Tecnologico e Ricerca di Gruppo, DNV GL. “Con l’avvento dell’Internet of Things nel settore marittimo, riteniamo che molte parti interessate possano beneficiare dello sviluppo di una strategia di standardizzazione per trarre vantaggio da un’industria marittima più digitale”. Il nuovo documento sulla posizione di DNV GL si concentra sulla raccolta dei dati dei sensori delle navi, poiché una maggiore disponibilità dei sensori ci consente di raccogliere sia i tipi di dati esistenti che quelli nuovi in modo più efficiente, con la conseguenza che sono disponibili più dati che mai. Tuttavia, man mano che vengono raccolti, scambiati e preparati per l’uso più dati, l’origine, il livello di qualità, il contesto e lo stato legale possono diventare meno trasparenti, con il risultato che gli utenti finali hanno meno probabilità di fidarsi e quindi di utilizzare i dati. “In DNV GL siamo stati coinvolti in numerosi progetti pilota e dimostrativi di digitalizzazione”, afferma Steinar Låg, ricercatore senior nel settore dei trasporti marittimi presso DNV GL. “Guardando i risultati di questi progetti, abbiamo identificato diverse barriere tecniche che ostacolano il flusso e l’utilizzo dei dati. Troppo tempo è dedicato alla corrispondenza e alla strutturazione di sistemi diversi, mentre i prodotti di raccolta dati di diversi fornitori hanno spesso output incompatibili, rendendo difficile combinare i dati di più sistemi. Ciò rende i processi meno efficienti e più difficili per gli armatori di ottenere un’immagine completa di una nave o della loro flotta”.
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Eni e FCA firmano intesa sulla ricerca tecnologica:progetti congiunti per abbattere in maniera significativa le emissioni di CO2 nei trasporti su strada Eni nato proprio dalla partnership con FCA, per un test di lunga durata. L’utilizzo della nuova benzina è in grado di assicurare oltre il 4% di riduzione delle emissioni di CO2 (2% in fase di combustione più un altro 2,3% derivante dal ciclo di produzione del combustibile e dovuto alla componente bio). In aggiunta, per allargare l’ambito di utilizzo del car sharing e ribadire la versatilità e flessibilità dell’uso del gas compresso, la flotta Enjoy, dall’inizio del prossimo anno, sarà arricchita dai furgoni Fiat Doblò dell’Enjoy Cargo: primo caso al mondo di sharing dedicato al trasporto delle cose senza vincolo di punti di prelievo e di consegna del mezzo. Il 20% della flotta dei Fiat Doblò sarà alimentato a metano. Roma, 21 novembre 2017 – La realizzazione, anche in collabAlla presenza del Presidente del orazione con il MIT (MassachusConsiglio italiano, Paolo Gensets Institute of Technology), di tiloni, l’Amministratore delegato tecnologie e dispositivi per la catdi Eni, Claudio Descalzi, e l’Amtura e lo stoccaggio temporaneo a ministratore delegato di FCA, bordo dei veicoli di parte della Sergio Marchionne, hanno firCO2 prodotta da motori a commato a Palazzo Chigi un Memobustione interna. Tenendo conto randum of Understanding per lo che i trasporti contribuiscono per sviluppo congiunto di progetti di il 23% circa alle emissioni globali ricerca e applicazioni tecnodi CO2 e che la quota di compelogiche per la riduzione delle tenza dei soli veicoli leggeri è emissioni di CO2 nei trasporti su pari al 10% circa, questa strada. Le due società, rinnosoluzione tecnologica permetvando il proprio impegno strateterebbe di diminuire in modo siggico per un futuro low carbon e nificativo le emissioni di CO2 nel nel rispetto della Strategia Ener- settore trasporti. getica Nazionale, mettono a fatNell’ottica di ulteriore riduzione tor comune le proprie eccellenze delle emissioni complessive di in termini di esperienza e know gas serra, le parti confermano il how tecnologico con l’obiettivo di comune interesse a valutare raggiungere un livello molto sig- nuove formulazioni di carburanti nificativo di abbattimento delle da applicarsi alle attuali motorizemissioni del settore. zazioni, senza modifiche In questo contesto, Eni e FCA sostanziali a livello meccanico. hanno individuato i seguenti am- L’interesse riguarda, tra l’altro, biti di collaborazione. formulazioni di diesel con conLo sviluppo di tecnologie e mate- tenuto di olio vegetale idrotratriali per l’assorbimento del gas tato (Hydrotreated Vegetable Oil, naturale, Adsorbed Natural Gas HVO) incrementato rispetto al(ANG), che permettano di miglio- l’attuale, benzine addizionate con rare l’attuale tecnologia legata al maggiori contenuti di alcoli gas naturale compresso, nel anche da fonti rinnovabili e/o ricampo dell’automotive. Si tratta fiuti, utilizzo di nuovi additivi di una collaborazione per studi“friction reducer”. are nuove tecnologie e materiali Infine, le due società concordano adsorbenti che consentano di di avviare e implementare nuove trasportare a pressioni molto più collaborazioni con Università basse il gas compresso, diminuitaliane e internazionali al fine di endo il peso dei serbatoi e aucreare e formare nuovi profili mentando l’autonomia con un professionali per il futuro. pieno. L’Amministratore delegato di Lo sviluppo di nuove tecnologie Eni, Claudio Descalzi, ha comper l’utilizzo del gas nei mentato: “Oggi abbiamo sottotrasporti, che consentano, oltre scritto un’alleanza tra due grandi all’impiego del gas naturale com- società in Italia, accomunate presso e del gas naturale liquedall’impegno per un futuro low fatto, anche quello del metanolo, carbon. Mettere a fattor comune un alcol ottenuto dal gas che imp- il nostro know how tecnologico e iegato nei carburanti consente la le nostre competenze nella riduzione delle emissioni. A ricerca con quelle di FCA, incorquesto scopo, Eni ha sviluppato aggiati dal Presidente del Conuna nuova benzina con il 20% di siglio che ha ospitato la carburanti alternativi (15% di cerimonia della firma, è metanolo e 5% di bioetanolo), ora un’iniziativa importante in in sperimentazione congiunta con questa direzione. Un cammino FCA, con ridotte emissioni di che per Eni è strategico e che imCO2 e altri componenti emissivi. plica azioni importanti su diversi Il nuovo carburante alimenterà fronti. Nell’ambito della mobilità, cinque vetture Fiat 500 della Eni ha già compiuto passi imporflotta di Enjoy, il car sharing di tanti, sviluppando carburanti
green innovativi a basso contenuto di emissioni. Questo importante risultato rientra in una strategia integrata, che va dalla riduzione delle emissioni di CO2 in tutte le nostre attività, alla promozione del gas naturale come fonte fossile più pulita e ponte per la transizione verso le rinnovabili, dalla sperimentazione di carburanti verdi e alternativi alla ricerca nel campo delle energie rinnovabili. Con FCA portiamo avanti progetti innovativi, in grado di offrire importanti contributi in termini di riduzione delle emissioni in tempi brevi, e con obiettivi futuri ambiziosi ma decisamente realistici”. L’Amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne, ha commentato: “Oggi la nostra collaborazione con Eni compie un significativo passo avanti. Mi fa molto piacere poter contare sul sostegno del Governo in una fase che vede le due più importanti aziende in Italia unire le proprie competenze per ridurre le emissioni in maniera incisiva e permanente. Si tratta di un obiettivo comune che parla di responsabilità e impegno; parla del mondo che vogliamo lasciare alle generazioni future”. Nota – Eni e FCA stanno conducendo nuove sperimentazioni sul green diesel (Hydrotreated Vegetable Oil, HVO), utilizzato in percentuali significativamente superiori all’EniDiesel+. Grazie alle caratteristiche composizionali ed alla natura vegetale del combustibile, si ottengono importanti riduzioni di emissioni di CO e idrocarburi incombusti e, soprattutto, riduzioni in termini di CO2 fino al 60%, per quanto afferisce al processo di produzione del combustibile (well to tank), a cui si aggiunge una ulteriore riduzione relativa alle emissioni allo scarico del veicolo (tank to wheel). – Questo carburante potrebbe essere già utilizzato dal parco veicoli attuale, senza la necessità di alcuna modifica al motore. Se a questa percentuale si aggiunge l’effetto dei sistemi che le due società stanno studiando per la cattura della CO2 a bordo veicolo, si potrebbe arrivare a livelli di abbattimento molto significativi. – Sul fronte dell’impiego del metanolo, l’utilizzo della nuova benzina (15% metanolo, 5% bioetanolo) è in grado di assicurare complessivamente (well to wheel) oltre il 4% di riduzione delle emissioni di CO2. La possibile futura sostituzione, allo studio, del metanolo con il bio-metanolo da fonti rinnovabili, potrebbe portare a una riduzione della CO2 emessa pari a circa il 10%, che raggiunge anche in questo caso livelli molto importanti se si aggiunge il sistema di cattura della CO2 a bordo veicolo.
Primo consiglio per il presidente Mario Mattioli nominati i presidenti delle Commissioni confederali Roma, 15 novembre 2017 – Oggi si è riunito il primo Consiglio confederale presieduto da Mario Mattioli che ha esaminato le principali problematiche del settore in trattazione a livello nazionale e internazionale con particolare attenzione alla Legge di Stabilità attualmente in discussione in Parlamento. Il Consiglio ha poi proceduto all’elezione dei membri del Comitato Esecutivo che, ai sensi dell’art.23 dello Statuto, è presieduto dal Presidente di Confitarma ed è composto dall’ultimo past president, dal presidente del gruppo giovani armatori, dai presidenti delle Commissioni tecniche permanenti e da altri membri nominati dal Consiglio. I presidenti di Commissione, nominati dal Consiglio su proposta del Presidente, e altri membri del Comitato esecutivo sono: Mario Mattioli, Presidente e Presidente della Commissione Porti e Infrastrutture ad interim Federica Barbaro Paolo Cagnoni Carlo Cameli, Presidente Commissione Navigazione Oceanica Angelo D’Amato, Presidente Commissione Risorse umane, Relazioni industriali e Education Giovanni Dellepiane Giacomo Gavarone, Presidente Gruppo Giovani Armatori Alessandra Grimaldi Emanuele Grimaldi, Past President Guido Grimaldi, Presidente Navigazione di Corto Raggio Domenico Ievoli Beniamino Maltese, Presidente Commissione Finanza e Diritto d’Impresa Lorenzo Matacena, Presidente Commissione Tecnica navale Sicurezza e Ambiente Alcide Ezio Rosina Il Tesoriere verrà nominato dal Consiglio nel corso della riunione fissata il 6 dicembre pv. Nella stessa data il Consiglio nominerà i membri delle Commissioni proposti dai rispettivi presidenti.
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Napoli: Premio Leadership Excellence Award al Gruppo Grimaldi. Il prestigioso riconoscimento dalla rivista Panorama Napoli, 2 Novembre 2017 – Nella prestigiosa cornice del Harvard Club di New York, è stato assegnato il 1° novembre scorso al Gruppo Grimaldi il premio Leadership Excellence Award da parte della rivista Panorama. La premiazione si è tenuta durante la cena di gala dell’evento “This is Italy, parts unknown”, la tappa del tour “Panorama d’Italia”, per la sua prima volta assoluta all’estero. L’evento, durato tre giorni, si è posto come obiettivo di introdurre le eccellenze italiane al pubblico statunitense, puntando i riflettori sui settori in cui le performance Made in Italy sono certamente eccezionali, come la moda, l’arte, la cultura e il cibo. Il Gruppo Grimaldi è stato premiato insieme a marchi d’eccellenza italiani, imprenditori, uomini di cultura, rappresentanti del mondo della musica, della moda e della gastronomia. Il Gruppo partenopeo è stato definito dalla rivista Panorama come esempio di distinzione italiana nel mondo ed incarnazione dell’eccellenza dei mari. “E’ un grande onore essere annoverati tra le eccellenze del Made in Italy”, ha commentato Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi. “Sono molto lusingato che questo riconoscimento vada al Gruppo Grimaldi, perché premia il nostro grande impegno nell’offrire servizi di trasporto sempre più estesi ed efficienti a tutte le aziende che operano nell’import/export con il Continente Americano”. Con 70 anni di esperienza, il Gruppo Grimaldi è un fornitore dedicato di servizi di logistica integrata basati sul trasporto marittimo ai principali costruttori di veicoli a livello mondiale, fulcro di una catena logistica avanzata che prevede anche servizi di trasporto door-to-door. Numerose sono le linee marittime offerte per il trasporto di merci rotabili e containerizzate in Europa, il Vicino Oriente, Africa Occidentale, Nord e Sud America. In ambito europeo, il Gruppo è leader nei collegamenti marittimi ro/ro di corto e medio raggio e nelle cosiddette Autostrade del Mare. Per quanto riguarda il trasporto passeggeri, il Gruppo offre collegamenti regolari nel Mediterraneo e nel Baltico attraverso i brand Grimaldi Lines, Minoan Lines e Finnlines.
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L’Italia a sistema con ALIS Alla prima Assemblea Generale dell’Associazione Logistica le aziende italiane a confronto sullo sviluppo del trasporto
Roma, 10 novembre 2017 – Per la prima volta in Italia le realtà della filiera dei trasporti fanno sistema. Dall’azienda di autotrasporto all’interporto, dalla compagnia di navigazione al porto, l’Assemblea Generale di A.L.I.S. – Associazione Logistica dell’intermodalità sostenibile – vedrà la presenza di numerosi delegati di soggetti privati ed istituzionali strettamente coinvolti nel settore. L’evento, che si svolgerà nel corso della mattinata, a partire dalle ore 9.30, del 14 novembre a Roma, presso la Sala Santa Cecilia l’Auditorium Parco della Musica, consentirà alle aziende italiane di mettersi a confronto sui temi di maggior attualità, uno tra tutti la promozione dello sviluppo di nuovi assi intermodali di trasporto, attraverso i quali potranno aumentare le opportunità per l’economia del Paese e per i suoi imprenditori. Fulcro dell’Assemblea Generale, che sarà aperta dal Presidente Guido Grimaldi, la tavola rotonda “Il ruolo del trasporto sostenibile per il rilancio del Sistema Paese”, moderata da Bruno Vespa. Relatori saranno Antonio Gentile, sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico, Gabriele Toccafondi, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione dell’Università della Ricerca, Barbara Degani, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Mario Mattioli, Presidente Confitarma, Bernardo Mattarella, AD della Banca del Mezzogiorno – Medio Credito Centrale e Roberto Nardella, Presidente Confimea, la Confederazione Italiana dell’Impresa. Oltre a queste autorevoli presenze, sono attese altre numerose autorità politico istituzionali. “Mi auguro fortemente che questo nostro evento possa essere l’occasione per affrontare proficui spunti di riflessione che possano concretamente supportare l’attività del nostro Governo – ha dichiarato Presidente di A.L.I.S. – Siamo infatti in prima linea per rappresentare il popolo del trasporto favorendo una sempre maggiore collaborazione tra questo e il mondo politico ed istituzionale”. L’Assemblea sarà anche l’occasione per presentare alle numerose aziende italiane che interverranno CONFA-
LIS, nata di recente dalla sinergia con la Federazione Imprese, presente all’evento. CONFALIS, creata nell’ambito del grande progetto associativo di fare sistema, è la risposta alla duplice richiesta delle imprese di estendere l’impatto positivo dell’intermodalità sostenibile a tutti i settori dell’economia del nostro Paese e di amplificare la loro voce in Europa, attraverso una maggiore rappresentatività presso le istituzioni comunitarie e nazionali. “Le imprese si trovano di fronte ad un panorama associativo variegato ma spesso privo delle sinergie tra associazioni che consentono di mantenere salda la rotta verso il cambiamento – ha spiegato Guido Grimaldi – Per questo chiedono che gli sforzi delle diverse organizzazioni siano coordinati, al fine di poter essere maggiormente rappresentate nei consessi nazionali come in Europa. È quindi per rispondere nuovamente ad esigenze concrete delle imprese che ALIS ha deciso di combinare i suoi sforzi di rinnovamento con la visione e le risorse di Federazione Imprese e di creare CONFALIS”. Combinando risorse e punti di forza dei suoi soci fondatori – A.L.I.S. e Federazione Imprese – CONFALIS assicura la massima rappresentatività presso le istituzioni internazionali a tutti gli attori coinvolti nella filiera della logistica intermodale: dalle imprese di trasporto via terra e mare, rappresentate nella Confederazione da A.L.I.S., fino ad includere i clienti
finali della filiera logistica rappresentati da Federazione Imprese, appartenenti a settori diversi ma che ugualmente beneficiano dell’intermodalità per il trasporto delle merci. CONFALIS rappresenta 33.000 imprese per un numero complessivo di 320.000 addetti e dà forma, sostanza e identità ad un grande progetto confederale e associativo che vede come protagonista l’impresa. All’Assemblea si farà anche il punto sull’attività svolta dall’Associazione Logistica. “Un anno è un lasso temporale ancora breve perché gli obiettivi che ci siamo posti possano essere stati raggiunti – ha precisato il Presidente di A.L.I.S. – Tuttavia riteniamo che siano stati conseguiti traguardi molto importanti ”. Ad oggi A.L.I.S. è costituita da oltre 1.220 aziende associate, realtà molto diverse tra loro ma tutte strettamente legate al mondo dei trasporti. “Il grande successo dell’Associazione, considerati soprattutto i tempi così brevi – ha spiegato Guido Grimaldi, Presidente di A.L.I.S. – conferma in pieno la diffusa esigenza di rappresentatività dell’intero sistema impresa e la nostra Assemblea Generale sarà una grande occasione per proseguire la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti puntando a quattro macro-obiettivi, ovvero l’internazionalizzazione delle imprese associate, il rilancio del Mezzogiorno, la continuità territoriale con le grandi isole, e la sostenibilità ambientale”.
A SESTRI AL VIA I LAVORI IN BACINO PER LA PRIMA NAVE DI VIRGIN VOYAGES Trieste, 31 ottobre 2017 – Si è svolta oggi presso lo stabilimento di Sestri Ponente (Genova) la cerimonia di impostazione della prima di tre navi da crociera che Fincantieri sta costruendo per Virgin Voyages, brand del Gruppo Virgin e nuovo operatore del comparto crocieristico. Alla presenza del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, del sindaco di Genova, Marco Bucci, e altre autorità, hanno preso parte alla cerimonia Richard Branson, fondatore di Virgin, Tom McAlpin, President e CEO di Virgin Voyages, e, per Fincantieri, Alberto Maestrini, Direttore Generale. Le nuove unità, che saranno consegnate rispettivamente nel 2020, 2021 e nel 2022, avranno circa 110.000 tonnellate di stazza lorda, una lunghezza di 278 metri, una larghezza di 38, e saranno dotate di oltre 1.400 cabine in grado di ospitare a bordo più di 2.700 passeggeri, assistiti da un equipaggio di 1.150 persone per garantire lo stile distintivo di Virgin. Queste navi si caratterizzeranno per il design originale e un’elevata complessità, nonché per una gamma di idee e soluzioni di progettazione altamente innovative, in particolar modo in relazione al recupero energetico e al limitato impatto ambientale. Le unità saranno infatti dotate di un sistema di produzione dell’energia elettrica da circa 1 MW che utilizza il calore di scarto dei motori diesel. Il risultato è quindi un progetto in grado di distinguere Virgin Voyages nel panorama crocieristico mondiale.
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