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Saint-nazaire
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Il 51° Salone Nautico Internazionale dal 1° al 9 ottobre
MSC Divina pronta per andare in scena
pag. 4 ANNO 49° — N° 8 — AGOSTO 2011
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Pesca: un mare di sussidi al settore RUXELLES Il valore reale dei sussidi europei e dei governi nazionali per il settore della pesca nel 2009 ammonta a 3,3 miliardi di euro, cioé oltre tre volte il numero fornito dalla Commissione europea e la metà del valore del pescato nell'Ue lo stesso anno. In pole position c'é la Spagna (733.961.495), seguita da Francia (361.937.900), Danimarca (307.387.494), Gran Bretagna (264.703.762) e Italia (250.699.139). E' quanto afferma l'ultimo rapporto di Oceana, un'organizzazione internazionale per la conservazione marina, che ha tenuto conto non solo dei pagamenti dei fondi europei per la pesca, ma anche delle sovvenzioni da parte dei singoli Stati membri, come quella dell'esenzione dalle tasse sul carburante (1,4 miliardi di euro). Oceana è "estremamente preoccupata" in particolare per l'uso di "sussidi nocivi", indirizzati all'aumento della capacità delle flotte, il carburante, la sostituzione dei motori, marketing e campagne promozionali, costruzione di porti e magazzini. L'organizzazione sottolinea che nonostante questi finanziamenti c'é un problema di eccesso di pesca nelle acque europee e le flotte di pescherecci Ue si trovano anche negli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano. In vista della modifica della politica Ue della pesca, Oceana chiede "un drastico cambiamento", per fermare l'aumento della capacità di pesca e "l'enorme inefficienza" di questa industria. "I sussidi alla pesca - afferma Oceana - non solo sostengono l'eccesso di pesca, riducendo direttamente i costi operativi, ma rende possibile pescare di più".
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Immagine tratta da “www.marinadivigliena.it” di Italia Navigando - gruppo Invitalia.
Inizia la costruzione di Porto Fiorito
APOLI - Con il lancio in mare dei massi ciclopici lanciati dai motopontoni Don Mariano e Don Antonio al largo di Marina di Vigliena si è dato il via ai lavori che porteranno alla nascita del Porto Turistico della città di Napoli. Alla cerimonia ufficiale della firma dei verbali di consegna da parte del Sindaco di Napoli De Magistris e del Presidente dell’Autorità Portuale Dassatti, che si è svolta sulla banchina della Marina di Vigliena, proprio davanti allo specchio d’acqua che ospiterà nel 2013 i primi trecento posti barca, molti dei quali già prenotati dai diportisti che sognano di lasciare la propria barca nel cuore della loro città, hanno assistito oltre trecento persone tra cui imprenditori, autorità civili, militari e religiose tra cui il sacerdote Don Luigi Merola che ha benedetto il lancio in mare dei primi massi. Il progetto, che prevede strutture cantieristiche, artigiane, uffici e volumi ricettivi di eccellente livello, interessa oltre il 70% delle aree in concessione ed è frutto della collaborazione di forze professionali napoletane, il prof. Umberto Siola, le società d'ingegneria Protec, Alphatec e Stige, con il coordinamento progettuale dell'ing. Gianluca Salvia. Il costo dell’intervento è fissato in 120 milioni di euro, in base ad un programma che dovrà concludersi nel giro di qualche anno, così come ha assicurato Claudio Fogliano il Presidente di Porto Fiorito, la società composta da imprenditori partenopei, che attraverso investimenti privati doteranno la città di una struttura turistica che sarà un vero e proprio volano per l’economia locale ed andrà a
N
Veduta dall’alto dell’area di Porto Fiorito, ex sede del Cantiere Navale Partenopeo.
riqualificare la zona orientale di Napoli, già oggetto di attenzioni da parte del Comitato NaplEST presieduto da Marilù Faraone Mennella, che oggi insieme al Presidente di Porto Fiorito Claudio Fogliano, al Presidente dell’Unione Industriale di Napoli Paolo Graziano, al Vicepresidente dell’ANCE Riccardo Giustino, al Presidente dell’ACEN Rodolfo Girardi, hanno presentato nei dettagli il progetto che ha riscosso i consensi delle autorità politiche nazionali, regionali, provinciali e comunali. Una serie di interventi che Virman Cusenza, Direttore del Mattino, ha voluto illustrare in tutti i suoi dettagli al parterre istituzionale e cittadino per sot-
tolineare l’importanza che assumerà per Napoli la nascita di un porto turistico all’interno della città. Un’importanza sottolineata dalle presenze alla cerimonia di presentazione delle autorità, a partire dal Sindaco Luigi De Magistris, al Sottosegretario ai Beni Culturali Riccardo Villari, al Presidente della Provincia Luigi Cesaro, al Vicesindaco Tommaso Sodano, all’Assessore all’Urbanistica Luigi De Falco e al Patrimonio Bernardino Tuccillo, all’Assessore Regionale all’Urbanistica Marcello Taglialatela e al Consigliere Regionale Fulvio Martusciello. Significativa è stata la presenza al via ufficiale del Procuratore Gene-
rale della Repubblica Vittorio Martusciello e del Procuratore Giandomenico Lepore, e dei vertici di Carabinieri, Finanza e Questura. E per le autorità Marittime il Contrammiraglio Domenico Picone direttore marittimo della Campania. Nel parterre istituzionale anche Francesco Nerli, che avviò l’iter burocratico del nascente marina. Al termine della presentazione sono state così consegnati lavori al Presidente Fogliano unitamente alla aree a mare ed a terra, oggetto di bonifiche che sono state effettuate dai responsabili dell’Asl Napoli 1 Centro, e dalla Provincia che ha provveduto a certificare le avvenute bonifiche a terra e sui fondali.