www.informatorenavale.it
RomA
LivoRNo
GeNovA
“Costa Concordia”: presentato il progetto per la rimozione del relitto
Autorità Portuale: nove posti in più per un organico che salirà da 81 a 90 persone
Costa Crociere: nel 2013 più che raddoppiata la presenza in Asia
pag. 5
pag. 7
pag. 4 ANNO 50° — N° 5 — MAGGIO 2012
Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy
€
Una copia ia
0,51 — iSSN0393/9952
L’aumento dei costi minaccia gli operatori della logistica europei Ammiraglio Domenico Picone
Ad Ischia-Procida invece, ormeggio ad una mega-boa al largo
Crociere: nel golfo di Napoli ok per la sosta in rada delle navi APOLI – Mitigare gli effetti del decreto “salva-coste” per contemperare le esigenze di tutela delle aree marine protette con quelle “di scongiurare il crollo delle attività turistiche connesse con l’arrivo delle grandi navi da crociera”. Con questo obiettivo il direttore marittimo della Campania, ammiraglio Domenico Picone, ha attivato le procedure per concordare una serie di interventi. La presentazione delle due ordinanze è avvenuta presso la sala stampa della Capitaneria di porto di Napoli alla presenza di numerosi giornalisti. Il “salva-coste” ha di fatto posto un limite di 2 miglia per il passaggio e la sosta di navi sottocosta, compresi i grandi yacht. Per consentire una sosta sicura, seppure al largo della costa, è stata scelta una riduzione delle aree protette da 2 miglia ad un miglio, da parte della Capitaneria di Porto di Napoli e di quella di Castellammare di Stabia, consentendo quindi il passaggio delle navi tra le bocche di Capri e la possibilità di far sostare nella rada di Sorrento navi da crociera che provvederanno a sbarcare i turisti con i tender di bordo. Per Ischia e Procida sarà posizionata fuori dell’area protetta del Regno di Nettuno una boa di grandi dimensioni che consentirà alle navi da crociera di ormeggiarsi. Nessun divieto per gli yacht di grandi dimensioni per l’accesso ai porti ischitani, salvo le loro dimensioni per l’attracco alle banchine. Peraltro a livello nazionale “è allo studio – spiega l’ammiraglio Picone, comandante della Capitaneria di porto di Napoli – un nuovo decreto che possa consentire di ridurre il limite da 2 ad 1 miglio di distanza, e lungo tutte le coste italiane la navigazione”.
N
Baldissara e Goebel rieletti rispettivamente presidente e vice-presidente della ECG RUXELLES – Gli operatori della logistica europei rimangono fortemente preoccupati circa le prospettive future del mercato dato che i costi continuano a crescere mentre c’è poca certezza circa i volumi e le tariffe future. Secondo l’ultima ricerca trimestrale “Confidence and Cost Trend Survey” dell’ECG, riguardante il primo trimestre del 2012, il 36% dei membri è pessimista circa le prospettive per i prossimi sei mesi. Questo risultato è vicino al più alto livello registrato negli ultimi due anni ed è più del doppio rispetto alla percentuale di soci che si considerano invece ottimisti. Il Presidente dell’ECG Costantino Baldissara ha commentato i risultati dell’indagine come “un esatto riflesso delle preoccupazioni dei nostri
B
soci in un momento critico per il settore automotive, e per l’economia europea nel suo complesso. Come sempre, i nostri membri hanno il coraggio e lo spirito imprenditoriale di investire, ma in questi tempi così difficili la combinazione tra aumento dei costi e l’incertezza rispetto ai tassi e ai volumi agisce come un freno sulle loro ambizioni”. “Questo scenario non fa che rafforzare la necessità di una sempre più stretta collaborazione per migliorare il grado di efficienza dell’industria automobilistica”, ha continuato, “così come per ottenere misure politiche mirate che possano facilitare il risanamento del settore, come ad esempio incentivi alla rottamazione per vecchie auto e camion.” L’outlook negativo del settore è in parte attribuibile al forte au-
Costantino Baldassara
mento dei costi in aree chiave quali combustibile, finanziamenti, manutenzione e riparazione della flotta, e sostituzione delle attrezzature. Altre tipologie di costo, come assicurazioni, pneumatici e pedaggi, sono altresì aumentate rispetto all’anno precedente per una rilevante percentuale di membri. Circa il 62% ha segnalato un aumento dei propri costi finanziari e solo il 4% un calo rispetto allo scorso anno, per esempio, mentre il 66% ha registrato un aumento di più del 10% dei prezzi del carburante
rispetto allo stesso periodo. Nonostante le gravi difficoltà incontrate dal settore automotive e dall’intera economia europea, i membri dell’ECG continuano a compiere sacrifici per rimanere competitivi, nella convinzione che ciò consentirà loro di avere vantaggi quando la ripresa, finalmente, arriverà. Il 52% dei membri ha dichiarato che nei prossimi sei mesi investirà in camion, mentre il 61% in driver. a pag. 2 ☛
Mare Forum a Sorrento. Coccia: ”La crisi è quasi alle nostre spalle. Positivo il rapporto con le banche” ORRENTO – Segnali positivi per il futuro dello shipping: a delinearli Nicola Coccia, presidente della Financial Commission Confitarma. “La crisi è quasi alle nostre spalle. Per fortuna in questa fase le banche ci sono vicine”, ha dichiarato nel giorno inaugurale a Sorrento (Napoli), durante l’ottava edizione di Mare Forum, convegno internazionale, organizzato da Jannis Kostulas e dall’armatore torrese Giuseppe Bottiglieri, presidente della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA. Al Forum partecipano armatori, compagnie assicurative, responsabili dei gruppi bancari di tutto
S
il mondo. La ricetta per segnare la parola fine alla crisi passa dalla cooperazione tra armatori, banche e tutte le aziende satelliti che ruotano intorno al comparto. “Le crisi sono terribili, questa che stiamo vivendo è una grande crisi, abbiamo analizzato tutti gli aspetti e ci stiamo muovendo per trovare una soluzione. L’unica risposta è muoverci per distretti e soprattutto fare rete”, ha affermato Coccia. L’altra notizia positiva è il rapporto con le banche, il sistema di credito italiano, che sta lavorando in sintonia con gli armatori. “Le banche – dice Coccia – si sono dichiarate disponibili a cooperare per far fronte alle
esposizioni dello shipping”. Tanti gli interventi al meeting di Sorrento. La Cina, leader mondiale dello shipping, conta mille cantieri, di cui il cinquanta per cento è senza commissioni dal 2011: cinquecento di questi sono sull’orlo della bancarotta. Gli effetti di questo evento, è stato detto, si risentiranno in tutto il mondo. L’unico modo per rimettere in moto il settore è quello di svecchiare il parco navi. L’Italia, secondo alcuni osservatori internazionali, detiene le flotte più giovane, con un’età media di cinque anni per nave. Il settore dello shipping essendo collegato tra tutti i Paesi dovrà valutare i
Nicola Coccia cambiamenti in atto, nei diversi settori. Per gli armatori ellenici la situazione del loro Paese va affrontata, secondo George Tsavliris, presidente della Tsavliris Salvage Group, come una grande azienda e per questo servirebbero dei grandi manager per gestirla. Di parere opposto George Gourdmochalis, che vede la salvezza solo attraverso la gestione di una rinnovata classe politica e dirigenziale.
Pag. 2
ANNO 50° - N°5 - MAGGIO 2012
DALLA PRIMA PAGINA Bruxelles: Convegno ECG Quest’ultimo dato è la più alta percentuale dei ultimi due anni, ed è conforme alla carenza di driver segnalata dalla metà degli intervistati. Inoltre, il 30% o più degli intervistati investirà in operatori allo stoccaggio, personale tecnico e amministrativo, e workshop tecnici. Fortunatamente, gli operatori del settore ha espresso di avere disponibilità di accesso a finanziamenti esterni, anche se sta diventando sempre più difficile. Circa il 27% degli intervistati ha dichiarato di non aver incontrato difficoltà nell’ottenere un finanziamento, una percentuale sostanzialmente inferiore rispetto al picco del 45% registrato nel terzo trimestre del 2010: allo stesso modo, la percentuale che ha dichiarato che, anche se disponibile, il ricorso al finanziamento sia di difficile accesso,ha raggiunto il livello record del 61. È altresì crollata la sicurezza di ottenere tassi sostenibili: il 60% dei membri ha risposto che i tassi di interesse limitano gli investimenti rispetto a circa il 15% di due anni fa. Circa il 60% degli intervistati ha anche citato la mancanza di certezza nei volumi futuri come un motivo per non investire, un numero che è stabile da diversi trimestri, mentre il 27% ha dichiarato come l’assenza di contratti a lungo termine sia un deterrente per gli investimenti. I risultati dell’indagine sono stati argomento principale di dibattito durante la ECG General Assembly e Spring Congress, che ha avuto luogo a bordo della DFDS “Pearl Seaways” durante la traversata da Oslo a Copenhagen. Durante l’evento, Baldissara, insieme al vice presidente dell’ECG Wolfgang Goebel, sono stati riconfermati all’unanimità nelle loro cariche per ulteriori due anni, e sono stati votati gli altri membri del consiglio per il prossimo anno. Di fronte ad una platea di 150 persone tra cui i deputati danesi Anna Rosbach e Anne Jensen, e Magda Kopczynska di Move DG della Commissione europea, Baldissara nel suo discorso ha osservato che questo è un momento precario per il settore automotive in Europa, dove le nuove immatricolazioni sono crollate del 7% nel primo trimestre di quest’anno, e, in particolare, in Francia e in Italia di oltre il 20%. A differenza dei produttori di automobili, ha detto, il
settore della logistica non può compensare il calo della domanda in Europa con più vendite nei dinamici mercati d’oltremare. E’ difatti particolarmente vulnerabile a una crisi europea. Nel 2010, l’ultimo anno per il quale sono disponibili i dati, i membri ECG hanno generato un fatturato di circa €21 miliardi, circa €3 mi- Costantino Baldassara liardi in più rispetto al 2009. EBITDA, EBIT e utile netto hanno tutti registrato una crescita nel periodo. Allo stesso tempo, considerando che i costi sono cresciuti ad un ritmo più veloce rispetto al fatturato, i margini di profitto si sono ridotti dal 3,1% al 2,9%. Se si escludono i membri con un fatturato annuo superiore a €1,9 miliardi, tuttavia, il margine di profitto medio nel 2010 scende ad appena il 2%. “Questo non significa semplicemente che i profitti delle nostre aziende stanno scomparendo”, ha detto Baldissara. “E’ un allarme per la crescita e per l’occupazione in Europa”. Sono stati eletti consiglieri del board ECG con carica annuale: Marcos Duato della società spagnola; Mats Eriksson di AB Skandiatransport in Svezia; Jean-Michel Floret dell’operatore francese Groupe STVA; Omer Gursov della turca Me-Par; Frank Lehner di BLG Automobile Logistics in Germania; Ray MacDowall di ECM in Inghilterra; Marek Nowicki della polacca P.W. Wega; Antoine Redier di Gefco in Francia; Kirill Petrunkin della russa FTC Autotechnoimport; Bjorn O. Gran Svenningsen della norvegese UECC; Roberto Volpato di Eliambrosetti in Italia and Konrad Zwirner della austriaca Austria’s Hoedlmayr International.
L’iNFoRmAToRe NAvALe di Napoli Giornale marittimo È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile GeNNARo SCoTTo PAGLiARA Condirettore: SiLvio SCoTTo PAGLiARA Sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, Redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) ☎ 081-203633 - Fax 081-289854 e-mail: gescotto@tin.it Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 Spedizione in Abbonamento Postale
Fotocomposizione e grafica Stampa Generale S.r.l. ☎ 081.568.78.84 Stampa: ALFA di Castaldo Gaetano Napoli ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA Pubblicazione iscritta al Centro Nazionale ISDS (International Serials Data System) del Consiglio Nazionale Ricerche con il numero di codice ISSN 0393-9952. Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 5707 Responsabile del trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/2003) Gennaro Scotto Pagliara Direttore dell’Informatore Navale di Napoli
ANNO 50째 - N째5 - MAGGIO 2012
Pag. 3
Pag. 4
ANNO 50° - N°5 - MAGGIO 2012
”Costa Concordia”: presentato a Roma il progetto per la rimozione del relitto OMA – Alla presenza del Commissario Delegato per l’emergenza per il naufragio della Costa Concordia, Prefetto Franco Gabrielli, Costa Crociere e il consorzio italo americano Titan-Micoperi, vincitore della gara e incaricato dell’esecuzione dei lavori, hanno presentato oggi il progetto per la rimozione del relitto della nave Costa Concordia, come da video sottostane: I lavori, in seguito alla Conferenza dei Servizi decisoria convocata il 15 maggio dal Commissario delegato durante la quale le amministrazioni competenti hanno disposto le autorizzazioni necessarie, inizieranno già fra qualche giorno per una durata stimata in circa 12 mesi. Titan Salvage è una società statunitense, appartenente a Crowley Group, leader mondiale nel settore del recupero di relitti. Micoperi è una società italiana, specializzata nella costruzione e ingegneria subacquea, che vanta una pluriennale esperienza nel settore. Il progetto, che prevede di rimettere in galleggiamento l’intero scafo, pone la massima attenzione a garantire il minor impatto ambientale possibile, la salvaguardia delle attività turistiche ed economiche dell’Isola del Giglio, la massima sicurezza degli interventi. La protezione dell’ambiente avrà la massima priorità nel corso di tutta la durata delle operazioni di questa unica, ciclopica impresa di recupero: qualcosa di mai tentato prima al mondo. Una volta completata la rimozione, si provvederà alla pulizia dei fondali e al ripristino della flora marina. Il piano prevede anche misure per la salvaguardia delle attività turistiche ed economiche dell’isola del Giglio. La presenza del personale che lavorerà alle operazioni di rimozione non avrà conseguenze significative sulla ricettività estiva dell’isola. La base operativa infatti sarà fuori dall’isola, nei pressi di Piombino, dove verranno raccolte apparecchiature e materiali necessari per gli interventi, in modo da evitare qualsiasi impatto sulle attività del porto turistico del Giglio. Le fasi operative, in estrema sintesi, saranno quattro: • Stabilizzata la nave, verrà costruita una piattaforma subacquea e al lato emerso della nave saranno applicati cassoni capaci di contenere acqua; • Due gru, fissate alla piattaforma, raddrizzeranno la nave con l’aiuto del riempimento dei cassoni d’acqua; • Una volta dritta, alla nave saranno applicati cassoni anche all’altro lato; • I cassoni di entrambi i lati sa-
R
ranno quindi svuotati dall’acqua, non prima di averla opportunamente trattata e depurata a tutela dell’ambiente marino, e successivamente riempiti di aria. Una volta riportato nelle condizioni di poter galleggiare, il relitto sarà trainato in un porto italiano. Ogni altra decisione successiva riguardante il relitto sarà presa nel rispetto di quanto richiesto dalle Autorità italiane. Il piano è stato scelto da un comitato tecnico di valutazione, composto da esperti in rappresentanza di Costa Crociere, Carnival Corporation & plc, London Offshore Consultants e Standard P&I Club, con la collaborazione di RINA e Fincantieri, in accordo con le prescrizioni e raccomandazioni espresse dalle Autorità Italiane, perché risponde maggiormente ai principali requisiti richiesti: rimozione intera del relitto; minor rischio possibile; minor impatto ambientale possibile; salvaguardia delle attività turistiche ed economiche dell’Isola del Giglio; massima sicurezza degli interventi. “Sin dalle prime fasi dell’incidente, Costa Crociere ha profuso il massimo impegno in termini di risorse, professionisti, strutture, per minimizzare l’impatto del naufragio sull’ambiente e sull’Isola del Giglio in particolare – ha dichiarato Gianni Onorato, Direttore Generale di Costa Crociere S.p.A. – Come già successo per la fase di rimozione del carburante, abbiamo sempre puntato sulla soluzione migliore e più sicura per salvaguardare l’isola e il suo ambiente marino e restituirla al più presto alla sua innata vocazione turistica. Ora diamo il via a un’operazione di recupero mai tentata prima per caratteristiche e complessità tecnica. Nonostante le incognite inevitabili per un’impresa di tale natura, siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta e ci impegneremo ancora una volta per dare il meglio, nel rispetto dei tempi”. “Siamo molto contenti di essere stati scelti per realizzare questa incredibile opera di recupero della Costa Concordia. Le nostre qualità ingegneristiche e l’esperienza che abbiamo maturato in questo ambito ci hanno consentito di presentare un progetto all’altezza delle aspettative – ha dichiarato Richard Habib, Presidente di Titan Salvage -. Da oggi lavoreremo nell’ottica del rispetto dell’ambiente e della salvaguardia dell’habitat naturale”. “Abbiamo creduto fin dall’inizio che la professionalità della nostra azienda e la comprovata esperienza nelle attività di salvataggio
e recupero sottomarine potessero essere messe a disposizione di questa impresa – ha dichiarato Silvio Bartolotti, General Manager di Micoperi -. L’essere stati scelti, inoltre, rappresenta un segnale forte per la qualità e la capacità delle imprese italiane nel gestire progetti delicati e senza precedenti come questo”. TITAN MICOPERI – CONCORDIA REMOVAL La Concordia giace inclinata su un fianco, sul fondale marino nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Una completa mappatura della qualità dell’acqua, della vita marina e della presenza di posidonie e coralli sarà effettuata prima dell’inizio dei lavori di rimozione. Le 44.600 tonnellate di stazza della nave rendono la rimozione del relitto la più grande e complessa operazione mai effettuata. La prima operazione che verrà effettuata consente di evitare lo scivolamento della nave lungo il fondale inclinato, assicurando la nave con grossi cavi connessi a pali di ritenuta. Con la seconda operazione verranno installate alcune piastre di rinforzo alla chiglia, alle quali connettere cavi di ritenuta e successivamente i moduli per il galleggiamento della nave. La terza operazione consisterà nell’installare grandi sacchi di sabbia e cemento sotto la chiglia a supporto delle piastre di rinforzo e dello scafo. I pali di ritenuta verranno installati nel fondale marino con perforazione a circuito chiuso, tecnica che consente di prevenire la dispersione nell’acqua di tutti i materiali fluidi e solidi di perforazione. Nel frattempo verranno installate le piattaforme di supporto alla nave. Avranno una dimensione di 40 metri per 40 e saranno ancorate con pali al fondale marino. Galleggianti verranno collegati al lato sinistro della nave tramite saldatura alla struttura portante dello scafo. Una volta completato il posizionamento dei galleggianti e dei tiranti si potrà iniziare la manovra di raddrizzamento della nave. La nave comincerà a ruotare verso la posizione verticale. I galleggianti installati sul lato destro nave, quello verso terra, impediranno alla nave di scivolare sul fondale. A completamento di tutte le operazioni previste prima del galleggiamento, si procederà a rimuovere l’acqua dai galleggianti facendo sollevare la nave dal fondo marino. Dopo la partenza della nave inizierà la rimozione di tutte le strutture utilizzate durante le operazioni di recupero. I pali saranno tagliati a livello del fondo marino, le piattaforme saranno rimosse e le posidonie saranno ri-
piantate. Grandissima attenzione sarà posta verso l’ambiente marino, alla qualità dell’acqua e dell’aria evitando al massimo ogni tipo di contaminazione. È nostra intenzione ripristinare le condizioni ambientali originali dell’Isola del Giglio al massimo possibile.
TERMINAL FLAVIO GIOIA SpA EQUIPMENT: MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 100 Tons, Post-Panamax MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 100 Tons MOBILE CRANE GOTTWALD SWL 60 Tons REACH STEAKER CVS 42 Tons REACH STEAKER CVS 42 Tons REACH STEAKER FANTUZZI 45 Tons REACH STEAKER FANTUZZI 45 Tons FRONT LIFT TRUCK FANTUZZI SWL 45 Tons FRONT LIFT TRUCK FANTUZZI SWL 45 Tons FRONT LIFT TRUCK CVS SWL 42 Tons FRONT LIFT TRUCK CVS SWL 18 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 40 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 45 Tons FORK LIFT CATERPILLAR SWL 45 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons FORK LIFT TCM SWL 08 Tons
MULTIPURPOSE TERMINAL OPERATORS - NAPOLI CALATA VITTORIO VENETO 80133 NAPOLI PORTO TEL.: 081-265888/266106 - FAX: 081-282348 E-MAIL: tfg@mclink.it - tfg@portnet.it
ALTAMENTE SPECIALIZZATI IN CONTENITORI - HEAVY LIFT - RO/RO MERCI VARIE - IMPIANTISTICA TRASPORTO INTERMODALE -
MAGAZZINO DOGANALE IMPIANTO ALIMENTATO PER CONTENITORI REEFER L’AREA TFG È DI 32.000 mq . ORMEGGI 42 - 43 - 45 - 46 -48-49
MEMBER OF THROUGH TRANSPORT CLUB LONDON TMS ITALIA GENOA
ANNO 50° - N°5 - MAGGIO 2012
Pag. 5
Napoli: ABB nelle scuole a supporto alla formazione dei futuri ufficiali di macchine
N
Porto di Livorno
Livorno: per A.P. nove posti in più per un organico che salirà da 81 a 90 persone IVORNO – Il Comitato Portuale ha approvato a larghissima maggioranza dei suoi componenti la riorganizzazione della struttura e l’acquisizione di nuove professionalità. L’obiettivo è quello di adeguare strutture e procedure interne alle esigenze dell’utenza portuale, con particolare riferimento alla riduzione dei tempi burocratici, all’intensificazione dei controlli e alla velocizzazione degli appalti. «L’incremento della dotazione organica – ha detto Gallanti – dimostra l’attenzione che l’Authority pone da sempre nel miglioramento delle proprie funzioni. L’aumento qualitativo e quantitativo della forza lavoro consentirà di disporre di adeguate risorse per assicurare il conseguimento degli obiettivi strategici tracciati nel piano regolatore portuale e nel piano operativo triennale e per rispondere alle richieste pervenute sia dalla
L
parte imprenditoriale che dalla parte sindacale». In particolare, verrà creata una nuova struttura dirigenziale dedicata espressamente al demanio marittimo e al lavoro portuale; verrà razionalizzata la struttura dedicata alle gare e agli appalti; sarà strutturato l’ufficio responsabile del sistema informatico portuale e verrà potenziato l’ufficio affari legali, anche per ridurre il ricorso ad affidamenti di consulenze e incarichi esterni. Tutte queste necessità hanno portato l’Autorità portuale a deliberare l’ampliamento sia pure contenuto della pianta organica. Una volta ottenuta l’approvazione da parte del Ministero delle infrastrutture dei trasporti, si potrà procedere a nove nuove assunzioni. Vivo apprezzamento è stato espresso dai sindacati e dal presidente della Camera di Commercio, che hanno colto in
questa operazione il senso di un investimento nell’incremento di efficienza dell’ente, senza trascurare il pur minimo positivo riscontro occupazionale. Unico voto contrario, quello del presidente della provincia di Livorno, Giorgio Kutufà, che ha preferito mettere l’accento sulla necessità di contenere nell’attuale fase di crisi i costi delle pubbliche amministrazioni, mentre si è astenuto il vice sindaco Bruno Picchi. Soddisfatto del voto il segretario generale, Massimo Provinciali, cui la legge assegna il ruolo di responsabile della struttura tecnico-amministrativa dell’ente. «Investire risorse proprie in personale e professionalità – ha detto – significa muoversi in controtendenza rispetto ad una situazione di grave difficoltà per evitare di consegnare il porto nelle braccia del più profondo pessimismo».
APOLI – ABB accoglie l’invito dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica (Nautico) “Duca degli Abruzzi” di Napoli per un incontro dedicato a specifiche tematiche tecniche sulla formazione dei futuri ufficiali di macchine. ABB, gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, ha incontrato gli studenti del quarto e quinto anno del corso di studi ad indirizzo macchinisti dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica (Nautico) “Duca degli Abruzzi” (Napoli, Via di Pozzuoli 5) per approfondire, con gli studenti ed i loro docenti, specifiche tematiche sull’ utilizzo delle turbosoffianti negli impianti di propulsione navale. In particolare, quale oggetto delle sessioni in aula, sono stati trattati argomenti di specifica competenza del personale di macchine riguardanti l’esercizio e gli aspetti manutentivi delle turbo-soffianti, senza tralasciare tematiche di attualità come la pratica dello “slowsteaming” e “turbocharger cut-out”, ossia di tecniche finalizzate al risparmio del combustibile. L’importanza degli argomenti trattati, spiega Alberto Pochiero, Technical Manager di ABB Turbocharging per l’Italia, va a integrare le conoscenze acquisite dagli studenti nel corso del piano di studi. Di particolare interesse, riguardo all’approfondimento dell’argomento turbosoffianti, si sono dimostrati gli aspetti tecnici relativi alla manutenzione di campo, l’impatto della combustione sui componenti sia termodinamici che statici, i criteri di determinazione dei limiti operativi, il fenomeno del surging o pompaggio. Questa iniziativa, promossa dal Dipartimento di Macchine dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica (Nautico) “Duca degli Abruzzi” e supportata con entusiasmo dal Preside Prof. Angela Procaccini e dall’intero Istituto, si inserisce in un percorso da tempo intrapreso per avvicinarsi sempre più al mondo del lavoro e dell’impresa con l’obiettivo di promuovere sinergie importanti per allargare l’offerta formativa umana e tecnica dei suoi studenti. Questo approccio, che coniuga gli aspetti teorici della formazione scolastica con agli aspetti più concreti della realtà operativa, è stato condiviso da ABB Italia che considera l’incontro un primo passo verso una collaborazione più continua per migliorare le sempre più numerose richieste di conoscenze e competenze operative per il futuro personale di bordo. L’iniziativa ha infine registrato il convinto sostegno anche da parte dell’ATENA, l’Associazione Italiana di Tecnica Navale, istituzionalmente impegnata nella promozione della formazione navale nel nostro paese che, attraverso il Presidente della sezione Napoli – Sud Italia Prof. Ing. Roberto Balestrieri, ha sottolineato l’importanza delle iniziative che tendono a favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, in particolare nell’area campana, attraverso questo tipo di formazione nelle scuole.
Pag. 6
ANNO 50° - N°5 - MAGGIO 2012
GRUPPO RINA: segue un nuovo progetto per un terminale galleggiante LNG in Indonesia ENOVA – Il Gruppo RINA – società di classificazione e certificazione italiana – è stato coinvolto nello sviluppo del progetto per la costruzione del nuovo terminale galleggiante per il gas naturale liquefatto (LNG) in Sud Sumatra (Indonesia). L’incarico commissionato da PGAS Solution, consociata di PGN, la più importante compagnia Indonesiana di distribuzione di gas naturale, prevede la realizzazione del FEED, il supporto durante la fase di definizione del contratto per la costruzione e la supervisione durante l’esecuzione del progetto (PMC). La FSRU diventerà il principale hub di importazione di LNG del Sud Sumatra, con una capacità di 170 mila metri cubi e una potenza di rigassificazione che potrà arrivare a quasi 5 miliardi di metri cubi all’anno. La FSRU Charlie sarà installata a Labuhan Maringgai Lampung a circa 20 m di profondità in acqua e sarà collegata alla costa da un gasdotto di 21 km. Il terminale entrerà in funzione a metà 2014. Angelo Lo Nigro, Energy Developement Manager del Gruppo RINA, ha dichiarato: “Il Gruppo RINA è stato coinvolto in questo progetto
G
Porto di Genova grazie alla riconosciuta esperienza specifica in ambito internazionale, la competenza tecnica e la capacità di schierare una squadra di ingegneri navali esperti del settore del gas offshore che sta agendo in loco. Contestualmente stiamo operando tra i primi nel segmento del trasporto del gas naturale compresso che è molto recente e innovativo.’’ Il progetto pilota di PGAS Solution che segue quello re-
lativo alla costruzione del primo sistema di trasporto marino del CNG in Indonesia e numerosi altri per la costruzione di terminali offshore di LNG, ha contribuito ad accrescere la professionalità del Gruppo RINA nel campo della progettazione di questi impianti. L’esperienza del RINA infatti comprende già numerosi progetti, incluso quello OLT di Livorno, il primo terminale offshore al
mondo, costruito sotto la sua supervisione. Il RINA si è anche occupato degli studi di fattibilità tecnica ed economica di un FSRU nella parte occidentale del Ghana, delle analisi ingegneristiche per una FSRU a largo di Montevideo e ha supportato API nelle fasi di approvazione della FSRU di Falconara, in Italia.
Schiano, conserva la natura di soggetto di sviluppo e di promozione del sistema logistico e trasportistico della Rein Campania gione integrazione e raccordo con i programmi e le azioni di iniziativa nazionale e comunitadel Regioni delle ria Mezzogiorno. “La società non persegue fini di lucro e svolge, nell’interesse e al servizio della collettività della Regione Campania e degli altri Enti pubblici soci, ogni attività connessa allo sviluppo del sistema logistico e trasportistico in ambito regionale, in ambito nazionale, menel europeo diterraneo, rispetto dei principi di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza.” Il Comitato Portuale, dopo aver discusso e approvato tra l’altro, la previsione di un Comitato tecnico costituito dagli
APPLiCAzioNi eLeTTRomeCCANiChe moNTAGGi
SUD SAEM s.r.l.
Luciano Dassatti
operatori del settore della logistica, ha approvato a maggioranza di dare mandato al Presidente dell’Autorità Portuale, Luciano Dassatti di votare in sede di assemblea straordinaria della società il nuovo statuto della “società consortile in house”
SDS NAVIGATION s.r.l TRASPORTI MARITTIMI
Servizio regolare carico generale, rinfuse, carichi ferrosi
M/n “SDS WIND” M/n “SDS RAIN” per: Italia - Francia - Spagna - Grecia - Tunisia - Turchia - Albania Portogallo - Libia - Marocco Croazia - Slovenia - Bulgaria - Romania - Egitto Per informazioni noli e quotazioni merci:
Tel. 089-842-1808 - Cell. 331-655-2616
SoCieTà
Napoli: Comitato Portuale approva il bilancio consuntivo 2011 N APOLI – Nelle proprie comunicazioni il Presidente ha ricordato le tre recenti sentenze del TAR Campania che riconoscono la correttezza amministrativa dell’Autorità Portuale nella propria azione connessa all’evidenza pubblica relativa alla concessione demaniale di uno specchio acqueo destinato a ricevere un bacino galleggiante di proprietà privata. Il Comitato Portuale ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2011. Il documento contabile dell’Autorità Portuale di Napoli registra un avanzo di amministrazione pari a euro 75.613.081. La situazione patrimoniale presenta un valore complessivo delle immobilizzazioni pari a euro 540.868.947. Il risultato a pari è economico 8.825.070,00 euro. Tra le voci di bilancio da evidenziare vi è il valore degli investimenti, finanziati in parte con proprie risorse, pari a oltre 8,5 milioni di euro. Nel corso della seduta si è discusso del nuovo Statuto di Lola per agenzia gica, promozione della logistica campana. La società infatti sarà riorganizzata avendo mutato la compagine societaria ora a capitale interamente pubblico. I soci sono la Regione Campania, le Autorità Portuale di Napoli e di Salerno, Camere di Commercio della Regione Campania-Unioncamere. Logica, come è stato ribadito dal suo Amministratore Delegato, Ing
Prestiti personali da 3 a 30 mila Euro!!!
SDS NAVIGATION srl
Via S. Martino, 31 - 80070 Monte di Procida (NA) Tel. 081.804.56.61 - Fax: 081.804.55.76
Sono stati altresì approvati all’unanimità lo schema di regolamento per la gestione della rete fognaria partenopea e la integrazione al “Regolamento attività procedimentale amministrativa demanio portuale e costiero.”
SETTORE NAVALE Progettazione ed esecuzione impianti elettrici per marina mercantile e marina militare. SETTORE INDUSTRIALE MONTAGGI: Impianti di automazione Impianti elettrici per l’industria siderurgicachimica e petrolchimica. Impianti per centrali elettriche Impianti elettrici per comandi macchine speciali, cabine di trasformazione e sottostazioni. COSTRUZIONI: Quadri elettrici di comando e controllo Cabine equipaggiamento per gru ed ausiliari di bordo.
Via Pomigliano - 80049 SOMMA VESUVIANA (Na) Tel.: (081) 531.76.36 - 531.75.36 - Fax (081) 531.77.83
ANNO 50° - N°5 - MAGGIO 2012
Pag. 7
Costa Crociere: nel 2013 più che raddoppiata la presenza in Asia ENOVA – Incoraggiata dall’andamento positivo delle sue crociere in Asia, a partire da maggio 2013 Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e la compagnia di crociere n.1 in Europa, posizionerà una seconda nave nell’area. Sinora la compagnia era presente in Asia con una nave, Costa Classica, capace di accogliere 1.766 Ospiti; l’arrivo di due navi più grandi porterà ad avere a disposizione una capacità giornaliera complessiva di 5.074 Ospiti. Costa Victoria (75.200 tonnellate di stazza e 2.394 Ospiti totali), comincerà ad operare in Asia il 17 maggio 2012, da Shanghai. A maggio 2013 sarà affiancata da Costa Atlantica (85.700 tonnellate di stazza e 2.680 Ospiti totali), una meravigliosa nave dedicata al cinema e all’arte italiane. Con il doppio debutto di Costa Victoria, da maggio 2012, e di Costa Atlantica, da maggio 2013, Costa Crociere offrirà un prodotto unico ed esclusivo per il mercato asiatico, chiamato “Italy at Sea” (Italia sul mare), caratterizzato da ospitalità, design, shopping, opere d’arte e gastronomia dal tipico stile italiano. La doppia presenza di Costa Atlantica e Costa Victoria aumenterà ulteriormente il numero di crociere Costa ispirate all’Italian Style, con una crescita dell’offerta del 90%. “Dal 2006, quando Costa ha iniziato a proporre crociere in Asia, abbiamo ulteriormente rafforzato e
G
personalizzato il nostro prodotto sulla base delle esigenze e dei desideri della nostra clientela locale – commenta Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere S.p.A. – I risultati soddisfacenti ottenuti sinora ci hanno incoraggiato a incrementare ancora la nostra presenza in Asia. Costa Atlantica e Costa Victoria porteranno anche in Asia un pezzo di “Italia sul mare, come Costa ha già fatto con successo in molti altri Paesi durante i suoi 64 anni di storia”. Essendo stata la prima compagnia di crociere internazionale ad entrare nel mercato cinese, Costa è diventata oggi uno dei brand più noti, amati e riconosciuti nel settore del turismo in Asia. Da quando Costa ha iniziato a operare in Asia, più di 350.000 Ospiti totali hanno effettuato crociere a bordo delle sue navi impegnate nell’area. Costa Victoria e Costa Atlantica offriranno crociere per i clienti cinesi ed asiatici, ma anche per il mercato europeo, grazie a una varietà di itinerari che includono sia crociere brevi che lunghe, in partenza da Singapore, Shanghai, Tianjin e Hong Kong. Il design degli interni di Costa Atlantica è un tributo al cinema e all’arte italiane: Fellini e La Dolce Vita, Madame Butterfly, lo storico Caffè Florian di Venezia, Via della Spiga e il Ristorante Tiziano dall’atmosfera ottocentesca. La nave di-
spone di 1.057 cabine di cui 54 Suite e 620 cabine con balcone privato, e 40 cabine e 4 suite Wellness, arredate in maniera esclusiva e confortevole, per crociere all’insegna del benessere. Da maggio a giugno 2013 Costa Atlantica offrirà itinerari in partenza da Singapore per 7 giorni di crociera alla scoperta Malesia e Thailandia, e per 3 o 4 giorni per la sola Malesia: questi 3 itinerari possono essere prenotati singolarmente o insieme per un’unica crociera di 14 giorni, con scali a Kuantan (Malesia), Laem Chabang/Bangkok (Thailandia), Koh Samui (Thailandia), Langkawi (Malesia), Penang (Malesia), Port Klang (Malesia), Malacca (Malesia). Per il resto dell’anno, fino a ottobre 2013, la nave partirà da Shanghai per crociere brevi verso la Corea del Sud e il Giappone, alla scoperta di Cheju (Corea del Sud), Pusan (Corea del Sud), Fukuoka
(Giappone), Hososhima (Giappone), Kagoshima (Giappone). Costa Victoria farà il suo debutto nella regione da Shanghai il prossimo 17 maggio 2012, sostituendo Costa Classica. Per la prima volta su queste destinazioni, Costa Victoria offrirà agli Ospiti la possibilità di prenotare 246 cabine con balcone per godere degli splendidi panorami asiatici nella privacy della propria cabina. Gli interni di Costa Victoria sono stati disegnati ed elegantemente arredati in stile italiano: ogni ponte è dedicato a una diversa opera lirica italiana. La piscina all’interno della Spa è ispirata ai fasti di Pompei, e il bar Capriccio è rivestito dai mosaici del famoso artista italiano Emilio Tadini. La bellezza naturale dell’oceano può essere assaporata al meglio percorrendo le passeggiate panoramiche presenti su entrambi i lati della nave al ponte 12. Inoltre, a
bordo di Costa Victoria, è presente una esclusiva boutique che offre i migliori “brand” a prezzi da “duty free”. Da maggio a ottobre 2012 Costa Victoria offrirà crociere brevi e di 7 giorni da Shanghai verso Giappone e Corea del Sud, dirette a Cheju (Corea del Sud), Yeosu (Corea del Sud), Fukuoka (Giappone), Osaka (Giappone), Kagoshima (Giappone), Wakayama (Giappone), Hososhima (Giappone). Da novembre 2012 fino al gennaio 2013 la nave proporrà itinerari in partenza da Singapore di una settimana verso Malesia e Thailandia, e di 3 o 4 giorni verso la sola Malesia: anche questi 3 itinerari possono essere prenotati singolarmente o insieme per un’unica crociera di 14 giorni, con scali a Kuantan (Malesia), Laem Chabang/Bangkok (Thailandia), Koh Samui (Thailandia), Langkawi (Malesia), Penang (Malesia), Port Klang (Malesia), Malacca (Ma-
lesia). Sino ad ottobre 2013, Costa Victoria partirà da Hong Kong, Shanghai e Tianjin per crociere brevi a Taiwan, Corea del Sud, Giappone Vietnam, che toccheranno Ho Chi Minh City (Vietnam), Da-Nang (Vietnam), Haling Bay (Vietnam), Sanya (Cina), Keelung (Taiwan), Taichung (Taiwan), Fukuoka (Giappone), Kagoshima (Giappone), Cheju (Corea del Sud), Pusan (Corea del Sud). Il doppio posizionamento di Costa Atlantica e Costa Victoria sarà supportato in Cina dalla WOFE di Costa Crociere. Da novembre 2011 Costa infatti ha costituito la prima società di completa proprietà estera (WOFE – wholly-owned foreign enterprise) del settore crociere in Cina. La società ha sede a Shanghai e offre servizi finanziari e commerciali alle agenzie di viaggi locali e ai passeggeri, quali attività di marketing, biglietteria e incassi.
Pag. 8
ANNO 50째 - N째5 - MAGGIO 2012