Settembre 2015

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TriesTe

Genova

PeChino

Porto, concessione di 50 anni alla SIOT

Maersk Italia annuncia il nuovo Amministratore Delegato

Cosco ordina ai cantieri cinesi

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NUOVA EDIZIONE DEL PREMIO MARE NOSTRUM AWARDS 2016 Napoli, 23 settembre 2015 – La rivista Grimaldi Magazine Mare Nostrum annuncia la IX edizione del premio giornalistico Mare Nostrum Awards, dedicato alla promozione dei viaggi via mare nel Mediterraneo ed in particolare alla conoscenza delle Autostrade del Mare, che costituiscono una valida alternativa al trasporto stradale ed un’eccezionale opportunità per lo sviluppo sostenibile dei paesi bagnati dal Mare Nostrum. Sono invitati a partecipare al premio tutti i giornalisti professionisti, pubblicisti e fotografi che, dal 15 settembre 2015 al 15 aprile 2016, avranno pubblicato un elaborato sui viaggi via mare nel Mediterraneo, evidenziando in particolare i vantaggi delle Autostrade del Mare in termini economici, sociali e ambientali. Saranno accettati servizi giornalistici, televisivi e radiofonici, documentari, reportage fotografici e inchieste economico-turistiche realizzate in lingua italiana, inglese, spagnola, catalana, francese o greca. Gli autori dovranno essere residenti in Italia, Spagna, Grecia, Tunisia e Marocco, mentre gli elaborati dovranno essere stati pubblicati nei paesi sopraindicati, su stampa quotidiana e periodica nazionale, stampa specializzata nel turismo o nell’autotrasporto, anche nelle versioni on-line, agenzie di stampa, emittenti radiofoniche e televisive nazionali e locali, riviste di fotografia e mostre fotografiche. Inoltre, per l’edizione 2016 il Premio propone un’importante novità: al fine di dare spazio ai giovani fotografi o a quanti avessero bisogno di uno spazio espositivo per le fotografie da esporre, si terrà nel mese di aprile 2016 una Continua a pag. 2 ☛

11 mega navi da 19mila teu

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ECG: C’è carenza di capacità per la distribuzione di veicoli in Europa

Bruxelles, 15 settembre 2015 – La fine del secondo trimestre dell’anno – che in genere in molti mercati europei rappresenta un periodo di picco della domanda di consegna di nuovi veicoli – ha ancora

una volta messo in evidenza la persistente grave carenza di capacità nella maggior parte di tali mercati. Nel momento in cui il settore automobilistico sta vedendo aumentare sia i volumi sia la fiducia del

mercato in tutta l’Europa, il settore della logistica dei veicoli finiti (FVL) viene a trovarsi nuovamente sotto pressione significativa. Gli ultimi risultati dell’indagine di ECG sui trend della fiducia e dei costi – condotta regolarmente dal 2010 tra i membri ECG – evidenziano come le operazioni siano portate al massimo della capacità. Sono dunque urgentemente necessari ulteriori investimenti per soddisfare le crescenti esigenze di un mercato in espansione. Ma l’attuale finanziamento al settore è sporadico e insufficiente a soddisfare una domanda crescente. Il Direttore Esecutivo di ECG, Mike Sturgeon ha dichiarato: “Nonostante la crescente fiducia nei volumi futuri, i margini sempre più serrati e i contratti siglati a breve termine indicano che il settore non sta ancora investendo in capacità addizionali. Peggio ancora, in molti

ambiti le flotte che trasportano auto (per mare, su gomma o rotaia) continuano a invecchiare, e questo nonostante l’abbondanza di capacità produttiva esistente presso i costruttori di rimorchi e di camion”. I leader del settore nella produzione di rimorchi, che hanno visto la loro attività crollare fino a una misura del 90% in fase post-crisi, stimano che il parco di flotte trasporta-auto europee si sia assotigliato da 19.000 a 16.500 unità a partire dalla metà del 2008. Nel frattempo l’età media dei rimorchi è aumentata drasticamente da 3,6 anni nel 2008 fino alla media attuale di 7,5 anni. Tali difficoltà sono ulteriormente aggravate da una carenza di autisti di camion. E mentre si avvicina la fine del terzo trimestre, si ha l’impressione che i problemi di capacità siano destinati non solo a continuare, ma persino a peggiorare nel prossimo futuro.

Messico, la Corea del Nord vuole nave sequestrata perchè bene storico:fu visitata dai membri della famiglia di Kim Jong Un Tuxpan (Messico), 17 settembre 2015 – La Corea del Nord prevede di inviare un equipaggio per recuperare una nave da caricoancora sotto sequestro dalle autorità messicane da più di un anno dopo essersi arenata su una barriera corallina: la nave – fanno sapere i nord coreani – è un luogo di importanza storica perché fu visitata dai membri del regime e dalla famiglia di Kim Jong Un. La nave da carico ”Mu Du Bong” di 6.700 tonnellate di stazza si areno’ a nove miglia (14,5 chilometri) a nord est della città portuale di Tuxpan, nello stato messicano di Veracruz, dopo essersi fermata a Cuba nel mese di luglio del 2014, con 33 membri di equipaggio a bordo. Tutto l’equipaggio è stato rimpatriato un anno più tardi, ma il Messico ha mantenuto la custodia della ”Mu Du Bong” citando sanzioni delle Nazioni Unite che afferma che il cargo appartiene a una societa’ di navigazione nella lista nera. I nuovi membri dell’equipaggio verranno spediti su ordine delle autorità nordcoreane per “recuperare il Mu Du Bong a tutti i costi”, ha detto una fonte attendibile con sede in Cina, ag-

giungendo che il gruppo comprende il minimo indispensabile del personale necessario per pilotare e riportare la nave in patria. “I membri dell’equipaggio ‘KAMIKAZE’ di recente selezionati, sono in attesa dei visti messicani, che una volta ricevuti, ”l’equipaggio sarà in cammino”, ha riferito la fonte. Sempre secondo la fonte, il Ministero della Corea del Nord del Territorio e del Settore Trasporti, che ha chiesto i visti per conto del nuovo equipaggio, ha “una ragione chiave” per

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DALLA PRIMA PAGINA PREMIO MARE NOSTRUM AWARDS 2016 mostra fotografica in una prestigiosa location a Napoli. I fotografi potranno quindi inviare i propri scatti alla Segreteria Organizzativa del Premio entro e non oltre il 16 marzo 2016. Inoltre, per favorire una migliore conoscenza delle autostrade del mare, i partecipanti al premio potranno usufruire di un

viaggio a bordo di una delle moderne e confortevoli navi Grimaldi Lines e Minoan Lines in servizio tra Italia, Spagna, Tunisia, Marocco e Grecia. Il viaggio dovrà essere effettuato entro il 30 marzo 2016. Gli elaborati pervenuti verranno valutati dalla Giuria Internazionale del Premio, presieduta da

ECG garantire il ritorno sicuro della”Mu Du Bong”. Non e’ dato di sapere la ”ragione chiave” ma e’ preferibile non saperla,visto che l’equipaggio deve ”a tutti i costi” liberare la nave. “Le autoritànord coreano stanno facendo pressione presso il Ministero messicano per recuperare la nave perché è considerato un’ ‘sito storico rivoluzionario” visitato dalla famiglia Kim,” ha detto. Alle richieste ”bonarie” del governo nord coreano si aggiunge una minaccia per coloro che a terra ed a mare hanno imbastito l’operazione recupero,che e’ un vero e proprio ricatto: “Se la squadra non riesce a portare a casa la nave, i funzionari competenti sono sicuri di essere puniti.” La buonanima (sic) Kim Il Sung, il nonno di Kim Jong Un e il fondatore della Corea del Nord, si crede di aver visitato il cargo nel corso del 1970 o 1980. Sanzioni ONU Le autorità in Messico inizialmente trattennero i 33 membri dell’equipaggio della ”Mu Du Bong” dopo che la nave si è arenò, a causa di un disaccordo con la Corea del Nord per la individuazione della sua proprietà. Il Messico ha sempre detto che la ”Mu Du Bong” appartiene ai programmi della Corea del Nord tramite la sua societa’ Ocean Maritime Management, un’ impresa inserita nella lista nera dal comitato per le sanzioni delle Nazioni Unite per operare in illecite forniture di armi. E continua a tenere la nave sotto sequestro nel porto di Tuxpan. L’ inviato superiore di Pyongyang alle Nazioni Unite ha negato tali affermazioni, dicendo che la nave sarebbe salpata sotto la di-

Folco Quilici, scrittore e regista, e composta da eminenti personalità del mondo della cultura e del giornalismo, che eleggerà i cinque vincitori a cui sarà corrisposto il montepremi di 50,000 euro. Per essere ammessi al premio, gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 aprile 2016, via posta tradizionale, presso la Segreteria Organizzativa del Premio.

rezione del Ministero della Terra e Marina di trasporto, nel mese di aprile scorso, minacciando di utilizzare “misure necessarie” per assicurare il suo rilascio.La Corea del Nord è sotto sanzioni Onu derivanti dai suoi test nucleari illegali e lancio di missili in barba ai divieti internazionali.A Pyongyang è vietato il commercio di armi, tecnologia nucleare e missilistica, e di importare beni di lusso. Nel mese di luglio 2014, le Nazioni Unite inserirono nella lista nera la societa di navigazione Ocean marittima per una spedizione illegale su una nave da carico coreana conosciuta come ”Chong Chon Gang” dopo che fu trovato un ingente carico di armi nascoste sotto cassette di zucchero cubano. Esecuzioni recenti Recenti rapporti hanno spiegato del perche’ i funzionari del Ministero della Terra e Trasporti Marittimi della Corea del Nord hanno accettato l’ordine di portare a casa la ”Mu Du Bong”. Dal momento che hanno assunto il controllo della Corea del Nord in seguito alla morte di suo padre e predecessore Kim Jong, nel dicembre 2011, il leader del regime di Kim Jong Un ha effettuato una serie quasi continua di purghe ad alto livello, tra cui uno dei suoi zii lo scorso anno. Almeno 15 alti funzionari sono stati segnalati dai servizi segreti della Corea del Sud di esecuzioni fino a settembre 2015, tra cui due vice-ministri che avevano sfidato Kim sopra i programmi di politica forestale e di costruzione, rispettivamente, e quattro membri di alto livello e di una compagnia musicale d’elite.

L’inForMaTore navaLe di napoli Giornale Marittimo È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile Gennaro sCoTTo PaGLiara Condirettore: siLvio sCoTTo PaGLiara sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) Tel. e Fax: 081-203633 e-mail: gescotto@tin.it Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 spedizione in abbonamento Postale

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Trieste: porto, concessione di 50 anni alla SIOT D’Agostino: firmata oggi la concessione più importante della portualità italiana. Atto strategico per il futuro del nostro scalo e dell’economia regionale. Nella foto: Serracchiani, Andres, D’Agostino

Trieste, 3 settembre 2015 – Si è svolta oggi presso la Torre del lloyd, la sottoscrizione tra l’Autorità Portuale di Trieste e la SIOT per la concessione demaniale marittima cinquantennale del Terminale Marino situato nel Punto Franco Olii Minerali del Porto di Trieste. SIOT – Società Italiana per l’oleodotto Transalpino Spa – parte del Gruppo TAL, è insediata a Trieste dal 1964 e da mezzo secolo rifornisce di energia i paesi dell’Europa centrale. I sistemi economici dell’Austria, Germania e Repubblica Ceca sono strettamente dipendenti dalle prestazioni del Gruppo TAL, senza le quali non potrebbero essere assicurati il rifornimento dei carburanti per l’industria e la popolazione.

La concessione, della durata di 50 anni, che copre una superficie complessiva di 48.519 mq, permetterà alla SIOT di confermare il proprio ruolo strategico di primo terminal petrolifero del Mediterraneo. Con un fatturato di 82,3 milioni di euro nel 2014 e una forza lavoro che tra dipendenti diretti e indotto supera le 600 persone, il Gruppo TAL garantisce a Trieste un traffico annuo di oltre 40 milioni di tonnellate di greggio (pari a un valore attuale di mercato di 20 miliardi di euro), 6,7 milioni di euro di tasse portuali, a cui vanno aggiunti 6 milioni di euro per ulteriori servizi tecniconautici. Rilevante anche il fatturato dei rimorchiatori derivante dai servizi resi alla Società, che ammonta indicativamente a 11 mi-

lioni di euro l’anno. “Oggi abbiamo firmato la concessione più importante della portualità italiana – ha affermato il Commissario Straordinario dell’APT, Zeno D’Agostino. SIOT è il motore del nostro scalo, non solo perché rappresenta il 75% del volume dei traffici totali, ma anche per le rilevanti ricadute economiche che genera sul nostro territorio. Con questa concessione, la Società potrà continuare a operare e investire a Trieste nel lungo periodo. E’ un vanto per la città e la Regione che quest’infrastruttura rappresenti il principale sistema di trasporto di energia attraverso l’Europa. Basti pensare che l’approvvigionamento energetico di un hub aeroportuale come quello di Monaco di Baviera

avviene attraverso l’Oleodotto Transalpino, partendo da Trieste”. “Il rilascio della concessione – ha commentato la presidente del Gruppo TAL, Ulrike Andres – è un importante obiettivo raggiunto: in particolare la lunga durata della concessione ci consente di consolidare i traffici, mantenere sempre alto il livello di sicurezza e l’efficienza degli impianti, implementando le tecnologie più avanzate, oltre che attuare il nostro piano di sviluppo, che prevede investimenti per 20 milioni di euro l’anno. La sinergia con l’Autorità Portuale di Trieste e con la Regione Friuli Venezia Giulia è fondamentale sia per lo sviluppo della nostra attività sia per l’economia del territorio”.

Incendio a bordo della ”Carnival Liberty” nel porto di St.Thomas: nessun danno ad equipaggio e crocieristi St.Thomas, 8 settembre 2015 – Ieri alle 11,45 il centro comandodella Guardia Costiera del Settore San Juan ha ricevuto una segnalazione dalla nave da crociera “Carnival Liberty” ,con 3.346 ospiti e 1.150 membri dell’equipaggio a bordo, di un incendio nella sala macchine a poppa mentre era ormeggiata alla banchina del porto di St. Thomas . L’equipaggio ha riferito che l’incendio era stato spento dal sistemi antincendio CO2 e Hi-nebbia della nave da crociera e che tutti i passeggeri e l’equipaggio non necessari alle operazioni di spegnimento, erano stati sbarcati in sicurezza. Investigatori della Guardia Costiera per la sicurezza marittima e gli ispettori del regi-

stro di classificazione sono attualmente sulla sulla nave per valutare i danni e determinare la causa dell’incendio. Sempre ieri sera,i passeggeri sono stati ammessi di nuovo a bordo utilizzando la nave come un hotel, con aria condizionata, ascensori, servizi igienici e cucine.Con molta probabilita’ la nave dovrebbe ripartire domani,9 settembre, alle ore 11,3o.

Caso ”Viking Star”, il sindaco della città di Bergen accusato di corruzione Bergen (Norvegia), 21 settembre 2015 - Trude Drevland era un sindaco o sindachessa molto popolare a Bergen (rinomata citta’ della Norvegia) per molti anni ma e’ caduta in disgrazia dall’inizio di quest’anno per avere accettato di presenziare ad un varo di una nave da un facoltoso armatore norvegese… Torstein Hagen che e’ il proprietario della nave da crociera, Viking Star,costruita dalla Fincantieri a Marghera. Hagen ha invitato la sindaca Drevland ad essere la madrina della nave e volò sia lei che suo figlio e Tangerås al varo a Venezia nel giugno del 2014, con tutte le spese pagate e con alloggio in un hotel di lusso. Tre mesi più tardi, Drevland scrisse una lettera al suo collega del partito conservatore, ministro del Commercio Monica Mæland, sostenendo che la nave di Hagen deve essere registrato in Norvegia (con agevolazioni fiscali) in modo che possa apparire a poppa della nave “Bergen” come home port. Drevland ha anche riferito di organizzare una cena per il battesimo per l’armatore Hagen e la sua compagnia armatoriale a Håkonshall, storico locale di Bergen, ma le autorità della contea hanno fermato quel piano. La polemica è esplosa quando la sindachessa Drevland ed il capo del porto Tangerås hanno fatto organizzare una “festa del porto” il giorno di festa nazionale della Norvegia, il 17 maggio, per lo stesso battesimo. Altre feste tradizionali sono state annullate e altre navi sono state tenute fuori dal porto in modo che ”Viking Star” otterrebbe tutta l’attenzione, con tanto di fuochi d’artificio. La sindachessa Drevland e il comandante del porto Tangerås stati invitati anche per una crociera di tre giorni dopo la festa. Solo pochi mesi fa, il sindaco Drevland è stata vicino al primo ministro Erna Solberg, che è originaria di Bergen. Ora i leader locali del loro partito conservatore dicono che faranno di tutto per “prendersi cura del nostro collega (Drevland), che si trova in una situazione imbarazzante”. Questo ha spinto un politico dell’opposizione a Bergen per affermare che “il 17 maggio è stata venduta”, e la polizia ha avviato un’indagine alla fine di maggio. Abbandonando, però, le indagini solo poche settimane più tardi. Diversi esperti hanno affermato che fu un errore. Nel frattempo, la sindachessa Drevland si è confrontata con le domande da parte dei media e messa alle strette fini’ per ammettere che non aveva detto la verità quando aveva sostenuto che il jet privato dell’armatore Hagen “fece solo una breve sosta” a Bergen. Un giornale locale Bergens aveva acquisito i registri dall’ agenzia aeronautica statale Avinor, e Drevland, suo figlio e Tangerås erano gli unici passeggeri a bordo. Ai primi di giugno, il sindaco Drevland è andata in congedo per malattia, accusando lo stress dopo un anno molto laborioso. Il 15 giugno, ha tenuto una conferenza stampa in lacrime dove ha anche ammesso che aveva accettato un’ altra crociera gratuita del valore di 100.000 NOK per se stessa e una ragazza, che era anche il capo del consiglio per gli affari di Bergen. La sindachessa Drevland scomparve di nuovo in congedo. Tornò dal congedo per malattia alla fine dell’estate, pronta per fare una campagna per la rielezione, quando la polizia ha annunciato che stavano riaprendo le loro indagini, che portano alla richiesta da parte di un tribunale locale di perquisire sia gli uffci e l’abitazione del comandante del porto Tangerås ‘ e della stessa sindachessa Drevlands. Ora è stato sospeso dal suo lavoro come capo del porto.Il Partito Conservatore della Drevland ha perso le elezioni locali il lunedi scorso, con una coalizione guidata da un laburista pronto a prendere in consegna il suo ufficio. Il professor Frank Aarebrot, un ricercatore e politologo che insegna presso l’Università di Bergen, ha dettoalla televisione Norwegian Broadcasting (NRK) venerdì scorso che pensa che la carriera politica della popolare Drevland è ormai finita. Ha ammesso di sentire “una sensazione di tristezza” quando si ascoltano le accuse presentate contro di lei, ma ha aggiunto rapidamente che è “, naturale,” e ” importante “per ostacolare la corruzione nella nostra società”. La ex sindachessa Drevland ha sempre sostenuto che ha sempre agito solo nell’interesse di Bergen. La sindachessa,se alla fine venisse condannata, rischia una pena detentiva fino a 10 anni.


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Maersk Italia annuncia il nuovo Amministratore Delegato Genova, 2 settembre 2015 – Da ieri, Diego Perdones è il nuovo Amministratore Delegato di Maersk Italia SpA e Managing Director del Central Mediterranean Cluster. Dopo gli studi in Business Administration and Maritime Navigation e un Master in Management della Logistica Integrata, ha iniziato la propria esperienza nel gruppo Maersk nel 2001 come responsabile della divisione Supply Chain Management per Maersk Logistics ( oggi Damco) in Spagna. Da allora ha ricoperto numerosi ruoli come Sales e Managing Director in Maersk Logistics e Maersk Line in Spagna, Marocco e Cina, dove ha lavorato dal settembre 2012 fino ad oggi come Sales Director del Cluster Hong Kong e la Cina del Sud. Oltre alle esperienze maturate nel Gruppo, ha lavorato nel settore della finanza internazionale ed è stato membro del senior management del principale operatore ferroviario privato spagnolo. Ha, inoltre, svolto attività di docenza di Supply Chain Management a livello postgraduate in molte università. Maersk Italia SpA ringrazia Orazio Stella per il lavoro svolto negli anni all’interno dell’organizzazione e per il contributo garantito al raggiungimento degli obiettivi in Italia e nel Cluster. Central Mediterranean Cluster Il Central Mediterranean Cluster di Maersk Line e Safmarine include Italia, i paesi dei Balcani, la Grecia, Cipro e Malta. Dal gennaio 2013 Genova ospita la sede del Central Mediterranean Cluster con compiti di coordinamento della attività commerciali e operative degli uffici periferici in Slovenia (Koper e Liubliana), Croazia (Rijeka), Grecia (Atene e Salonicco) e Cipro (Limassol). Maersk Line e Safmarine operano in 18 porti nel Cluster attraverso 9 servizi main liner e 6 servizi feeder.

ABB ha ordinato una nuova nave posacavi per installazioni sottomarine e di servizio. Il top del settore Zurigo (Svizzera), 22 settembre 2015 – ABB, il potente gruppo leader nella tecnologia e nell’automazione automazione marittimo, ha ordinato una nave posacavi più avanzata del mondo per aumentare la capacità delle sue operazioni di posa cavi sottomarini oltre a raggiungere una maggiore efficienza e precisione. La nuova nave sarà costruita secondo le specifiche ABB: circa 140 metri di lunghezza e 30 metri di larghezza. Sarà costruito presso il cantiere Kleven, in Norvegia. La consegna è prevista per il 2017. “Questa nave di nuova generazione incorpora tecnologie ABB che sarà un elemento chiave di differenziazione per il business della messa in opera dei cavi ad alta tensione, aumentando la capacità e la flessibilità di esecuzione”, ha detto Claudio Facchin, presidente della divisione Power Systems di ABB. “Sarà migliorata l’efficienza operativa per meglio servire la clientela, sostenendo una favorevole crescita, in linea con la nostra strategia Next Level”. La nuova nave sarà dotata di molte delle proprie principali tecnologie marine di ABB.Per esempio, una soluzione che sara’ installata a bordo e’ il DC Grid per la distribuzione di energia, che utilizza un singolo circuito DC per la propulsione della nave per ridurre il consumo energetico. La nave stabilirà nuovi standard di affidabilità e precisione e verrà dotato di cisterne antirollio e le operazioni sottomarine saranno eseguite e monitorate da un veicolo comandato a distanza con telecamere e sonar, evitando la necessità de i subacquei. Caricamento di cavo ad alta tensione La nave sarà inoltre dotata da un completo sistema di ABB Integrated Automation e tre unità di propulsione Azipod. Insieme ad un sistema di accumulo di energia per applicazioni marine che taglierà il consumo di carburante del 27 per cento, consentendo di ridurre la manutenzione rispetto ai sistemi tradizionali AC. Sensori, hardware e software consentiranno dati di monitoraggio da inviare a terra tramite un collegamento satellitare, per consentire ai centri di assistenza tecnica a terra di lavorare a stretto contatto con la nave, come parte della soluzione di ABB Operazioni Marittime integrati. Il software di consulenza avanzata per il monitoraggio del movimento, previsioni e supporto alle decisioni, ci sarà anche a bordo. Grazie alla tecnologia di posizionamento dinamico della classe più elevata (DP3), la nave sarà in grado di mantenere la propria posizione con una precisione elevata. La nave è costruita in modo tale eventuali incendi e allagamenti possono essere contenutr e non comprometterà il posizionamento e altri sistemi essenziali. L’ utilizzo dei cavi giocano un ruolo chiave nella trasmissione di grandi quantità di energia elettrica, spesso su lunghe distanze. Con l’esperienza che risale al 1883, ABB è leader mondiale nei sistemi di cavi ad alta tensione con una base installata tra le applicazioni quali l’integrazione delle fonti rinnovabili, al centro delle città in-feed, alimentatori di petrolio e gas, piattaforme e interconnessioni sottomarine. ABB ha eseguito più di 25 collegamenti in corrente continua ad alta tensione e centinaia di alta tensione alternata in tutto il mondo

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”Genting Hong Kong” a ciclo completo: progetta navi da crociera, le costruisce, le gestisce e fa il cruise operator

Bremerhaven, 18 settembre 2015 – Il cruise operator asiatico ”Genting Hong Kong” ha stipulato un accordo per l’acquisizione di una quota di maggioranza di Lloyd Werft, che servira’ anche di accelerare la costruzione navi da crociera fluviali e marittime della Genting che saranno costruite presso questo cantiere tedesco per una delle sue navi da crociera della Crystal Cruises. L’accordo prevede che ”Genting” investirà 17,5 milioni di euro per il 70% del nuovo business della costruzione navale e di una partecipazione del 50% nella superficie del cantiere a Bremerhaven. In base ai termini dell’accordo,” Genting Hong Kong” completara’ l’acquisizione di Lloyd Werft al rispetto di determinate condizioni che e’ previsto nel contratto. “Lloyd Werft ha costruito e allungato sei delle navi di proprietà di una società affiliata alla società ”Genting” e ha l’esperienza necessaria per costruire una serie di navi da crociera di classe mondiale per l’azienda, che comprende le navi della ‘classe esclusiva’ per Crystal Cruises”, ha detto Tan Sri Lim Kok Thay, Presidente e Amministratore Delegato di ”Genting Hong Kong”. “La proprietà di Lloyd Werft consentirà ‘Genting Hong Kong’ a leva sul know-how tecnico del cantiere e il loro track record consolidato e lungo nel settore della costruzione navale.” ”Genting Hong Kong” ha firmato una lettera di intenti all’inizio di quest’anno con Lloyd Werft per la costruzione di tre navi di classe esclusiva di Crystal, con la prima di queste navi di classe polari previste per consegna a fine 2018. “Con tale attesa per Crystal River Cruises e Crystal Exclusive Classe navi oceaniche, siamo incredibilmente entusiasti di innovativo investimento di Genting nel cantiere Lloyd Werft che contribuirà potentemente

circa 100 giorni Mondo Crociere e regionali focalizzati Grandi Crociere. Norwegian Cruise Line è un operatore di crociere leader diversificato di linee di crociera che opera a livello mondiale con CHI E’ LA ”GENTING HONG KONG una flotta combinata di 21 navi. LIMITED” Travellers International Hotel Group, Inc. Genting Hong Kong Limited (“Genting Hong Kong”) è una società leader a livello (“I viaggiatori”), un associato di Genting mondiale per il tempo libero, divertimento Hong Kong, ha aperto la sua prima attrazione terrestre, Resorts World Manila, e ospitalità aziendale, con competenze di nelle Filippine nel mese di agosto 2009. base in terra e le imprese marittime, tra RWM è il primo one-stop delle Filippine ‘, cui Star Cruises nella regione Asia-Pacistop luogo di vacanza per topnotch alterfico; acclamata linea di crociera di lusso, native intrattenimento e di classe mondiCrystal Cruises; Resorts World Manila ale per il tempo libero, con 3 hotel tra cui (RWM), un associato di Genting Hong una a sei stelle con sole suite Massime Kong; e, una certa partecipazione in Norhotel, un centro commerciale iconico, 4 wegian Cruise Line. Con sede a Hong cinema di fascia alta e di un teatro di arti Kong, Genting Hong Kong ha una predello spettacolo polivalente. I viaggiatori è senza in più di 20 sedi in tutto il mondo quotata alla borsa valori filippina nel con uffici e rappresentanze in Australia, mese di novembre del 2013. Luoghi unici Cina, India, Indonesia, Giappone, Maledi Genting Hong Kong e itinerari, insieme sia, Filippine, Singapore, Svezia, Taiwan, con la promessa di fornire servizi best-inTailandia, Regno Unito e Stati Uniti. class, garantiranno un’esperienza indiUn pioniere a sé stante, Genting Hong menticabile per tutti. Noi continueremo a Kong è stata costituita nel settembre sfruttare off impareggiabile competenza 1993, che operano sotto la sua flotta di Star Cruises, ad assumere una coraggiosa regionale del Gruppo Genting in terreni a base di ricorre sviluppo come cerchiamo di iniziativa per crescere nella regione Asiaespandere la nostra impronta individuale. Pacifico come una destinazione interGenting Hong Kong cerca costantemente nazionale di crociera. Star Cruises ha nuove opportunità di business scalabili e costruito la sua reputazione di offrire di modi in cui possiamo eccellere e miglioprima classe ospitalità asiatica manutenzione una clientela internazionale e un vi- rare la nostra proposta commerciale. aggio in porti di scalo dove il sole, il mare, Genting Hong Kong ha una quotazione la gente e la cultura della regione miscela primaria del Consiglio di Borsa di Hong Kong Limited principale con il codice colorati insieme. Crystal Cruises è fornitore leader di crociera di lusso del mondo, azionario “678″ e una quotazione secondopo aver guadagnato più “Best del daria su consiglio di amministrazione Mondo” premi di qualsiasi altra compagdella borsa valori di Singapore Trading nia crocieristica, hotel o resort nella stoLimited principale sotto il codice magazzria. Crystal Cruises offre ampi itinerari in ino “S21″. Norwegian Cruise Line HoldEuropa e nel Mediterraneo, Nord America, ings Ltd. è quotata al NASDAQ Global Canale di Panama, Messico, Caraibi, Sud Select Market con il simbolo “NCLH” e viAmerica, Oceano Pacifico, l’Asia, l’Africa, aggiatori è quotata alla filippino Stock Exe il Baltico, che vanno da cinque giorni per change sotto il ticker “RWM”. all’espansione Crystal Cruises”, ha dichiarato Edie Rodriguez, presidente e CEO di Crystal Cruise.

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Cosco ordina ai cantieri cinesi 11 mega navi da 19mila teu per un investimento di 1.5 miliardi di dollari Usa

Pechino, 10 settembre 2015 – La cinese COSCO Holdings Company Limited ha siglato un ordine per la costruzione di undici navi container da 19.000 teu a costruttori cinesi per un valore complessivo di USD 1.5. miliardi.

Secondo l’accordo, sei navi saranno costruite 3 dal cantiere Dalian Cosco KHI Ship Ingegneria (Dacks) e altre 3 dal cantiere Nantong Cosco KHI Ship Ingegneria (NACKs), Waigaoqiao costruzioni navali sarà responsabile della costruzione di tre

boxships, e le altre due saranno costruite da Dalian Shipbuilding Industry . COSCO ha aggiunto che l’intero finanziamento avverra’ tramite capitali cinesi e da finanziamenti bancari. Gli ultra-portacontainer (ULCC) dovrebbero essere

Salerno e non solo: si pescano pesci-mostri con deformazioni alla lisca. Chi sa, parli. Salerno, 1 settembre 2015 – Ci scrive un lettore: ”SONO UN DILETTANTE.In due giorni diversi,ho pescato alletterati bifidi nel mare davanti Salerno” Nella e-mail ha allegato anche la foto della lisca bifida.Un problema affrontato anche a livello mondiale perche’ si riscontrano malformazioni di pesci anche il altre zone del pianeta.Dall’estero,siamo riusciti ad avere notizie in merito e abbiamo pubblicato i dati ed le probabili cause.Qui in Italia sembra un tabu’.Ne scienziati e ne’ organi di controllo divulgano notizie in tal senso,alimentando una ridda di timori e polemiche. Ogni giorno,sui giornali ed in tv,assistiamo felici al ritrovamento,alla cura e successiva liberazione della tartarughe caretta-caretta.Mai visto affrontare,con tanta assiduita’ e dovizia di dati,il problema di questo moltiplicarsi di deformazioni (perche’ di questo si tratta) di pesci che fanno parte della catena alimentare umana: quali conseguenze a lungo e medio raggio ricadranno sulla razza umana. «La letteratura scientifica è concorde nell’affermare che questo genere di mutazione è dovuta alla contaminazione da metalli pesanti e da idrocarburi. Resta da comprendere dove sia collocata la fonte d’inquinamento e a cosa sia dovuta». Ed ecco la proposta di un biologo marino che auspica «la costituzione di un gruppo di esperti per capire con esattezza l’ampiezza e l’origine del fenomeno». «La letteratura scientifica è concorde nell’affermare che questo genere di mutazione è dovuta alla contaminazione da metalli pesanti e da idrocarburi. Resta da comprendere dove sia collocata la fonte d’inquinamento e a cosa sia dovuta».Un noto biologo marino ha invocato «la costituzione di un gruppo di esperti per capire con esattezza l’ampiezza e l’origine del fenomeno». L’Euthinnus Alletteratus (tonnetto alletterato) è un pesce di medie dimensioni, dal corpo fusiforme, caratteristico un po’ di tutti i rappresentanti della famiglia dei tunnidi alla quale appartiene. Può raggiungere una lunghezza massima di oltre 80-90 centimetri per un peso di 12-15 chilogrammi. Gli esemplari che s’incontrano più frequentemente, tuttavia, pesano generalmente tra i 6 ed i 10 chilogrammi. La pelle è liscia, priva di squame, tranne la zona del corsaletto. La testa è conica e termina con un muso appuntito. La bocca non è molto grande e la mandibola è leggermente prominente. Entrambe le mascelle sono munite di un’unica fila di denti aguzzi di ridotte dimensioni. La lingua è provvista di due carene longitudinali su entrambi i

margini. I primi raggi della prima pinna dorsale sono piuttosto alti, mentre negli altri l’altezza decresce gradualmente, a formare un bordo superiore dal profilo concavo molto pronunciato. La seconda pinna dorsale e l’anale sono molto simili. Quella dorsale è seguita da 8-9 pinnule mentre quella anale da 7-8. Il peduncolo codale è molto sottile, più largo che alto e con una carena laterale ben marcata. La coda è ampia e possente, a forma di falce ed i lobi, di uguale lunghezza, sono ben aperti. Le pettorali sono corte e robuste. La colorazione è azzurro acciaio, più scuro sul dorso, fino a diventare quasi nero. Al di sopra della linea laterale sono ben evidenti delle linee sinuose di colore nero. I fianchi ed il ventre sono argentei. Al di sotto del corsaletto, nella parte anteriore del corpo, sono presenti sui fianchi delle macchie nere, molto evidenti, caratteristiche di questa specie, che ne consentono un’immediata identificazione. Come tutti gli altri tonni, l’alletterato è un pesce pelagico, un grande nuotatore che ripercorre anno dopo anno ben precise rotte migratore ed ha abitudini spiccatamente gregarie, anche allo stadio adulto. Vive sempre in alto mare ed accosta saltuariamente al seguito dei branchi di alici e di sardine di cui si ciba abitualmente. Da pesce carnivoro, nella sua alimentazione rientrano anche i clupeidi, gli altri pesci pelagici e altre forme larvali. Il suo incontro lungo le nostre coste è più frequente durante la stagione estiva ed autunnale. Il primo accostamento, in genere, è intorno ai primi di Giugno. E’ da considerarsi piuttosto comune in tutti i mari che bagnano la nostra penisola con la sola eccezione dell’Adriatico settentrionale dove pure è presente ma con una concentrazione inferiore. La riproduzione nei nostri mari si ha in Luglio ed in Agosto.

consegnati a partire dal 2018 nel quadro del piano di rinnovo della flotta della compagnia di navigazione. L’ ‘ordine era stato gia’ concordato fin dall’ aprile di quest’anno ed è stato innescato dalla crescente pressione competitiva nonostante la sovraccapacità generale del settore e il calo dei tassi di nolo. Il colosso COSCO è l’ultima grande societa’ di navigazione che partecipa ad ordini di navi ULCC che include, l’ordine della Maersk Line per 11 navi portacontainer con una capacità di 19.630 TEU ciascuna a Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME), l’ordine di OOCL per sei mega portacontainer che avranno la capacita’ di trasporto di 21.100 TEU, come annunciato dal loro costruttore sudcoreano Samsung Heavy Industries (SHI), unitamente alla Mitsui OSK Lines, Ltd. che ha ordinato sei mega navi da 20, 000 TEU e dallacompagnia di linea francese CMA CGM che ha ordinato tre megaships da 20.600 TEU ai cantieri Hanjin Heavy Industries


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Tensione tra Libia e Russia per il sequestro della piccola petroliera ”Mekhanik Chebotarev”. I russi: la nave è vuota La nave da crociera ”AIDAprima” forse sarà consegnata a fine di quest’anno dai cantieri Mitsubishi Nagasaki, 4 settembre 2015 – La nuova nave della società tedesca ”AIDAprima” dovrebbe essere finalmente consegnato nel corso di questo mese di dicembre. Lo hanno confermato i cantieri giapponesi Mitsubishi Heavy Industries, che accusano nove mesi di ritardo secondo il calendario fissato dal contratto, firmato nel novembre 2011. Il programma prevedeva la consegna a marzo 2015, che è stata rinviata invece per due volte. E forse sara’ il destino anche della ”AIDAmia”, sempre in costruzione a Nagasaki. Questi ritardi, hanno costretto l’AIDA Cruises ad annullare la stagione invernale verso gli Emirati Uniti, considerando che il battesimo è previsto nel mese di aprile ad Amburgo, fara’ posticipare la programmazione tra i mesi di dicembre e aprile. 300 metri di lunghezza e con una stazza di 124 500 tonnellate, l’AIDAprima e AIDAmia saranno in grado di ospitere 3.250 passeggeri. Una versione più grande di queste navi, da 180.000 e con un trasporto di 6.600 passeggeri a propulsione con GNL sono gia’ stati commissionati. Il contratto non è stato affidato a MHI. Ma ai cantieri tedeschi Meyer Werft che saranno consegnati nel 2018 e nel 2020.

Russia e Cina firmano accordo per Yamal-LNG. Progetto integrato per la produzione di gas naturale, liquefazione e commercializzazione Mosca, 5 settembre 2015 – Oggi, alla presenza del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e del presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping,la OAO NOVATEK e Silk Road Fund della Cina (“SRF”) hanno concluso un accordo quadro per l’acquisizione da SRF di un patrimonio netto del 9,9% nella partecipazione al progetto Yamal LNG. Secondo l’accordo, la transazione è prevista chiudere dopo la soddisfazione delle pre- condizioni sospensive, tra cui la ricezione di tutte le autorizzazioni necessarie. A seguito del completamento della transazione, l’azionariato di OAO “Yamal LNG” sarà il seguente: OAO NOVATEK (50,1%), Total SA (20%), la CNPC (20%) e SRF (9,9%). Presidente della SRF, Wang Yanzhi ha dichiarato: “Noi consideriamo Yamal LNG come uno dei progetti di GNL più promettenti e competitivi al mondo. Tale attività di osservazione sostiene il nostro interesse a diventare il suo azionista. Speriamo che il nostro ingresso nel progetto faciliterà una chiusura accelerata del finanziamento esterno generale del Progetto, oltre che contribuire ad un ulteriore sviluppo della cooperazione sino-russa nel settore dell’energia “. Il Presidente del Consiglio di amministrazione NOVATEK, Leonid V. Mikhelson ha dichiarato: “Accogliamo con favore l’ingresso di SRF nel progetto Yamal LNG come un altro passo in avanti nella cooperazione reciprocamente vantaggiosa con i nostri partner cinesi per lo sviluppo di progetti di gas nella regione artica russa”

Astrakhan (Russia), 22 settembre 2015 – La maggior parte dei membri dell’equipaggio della petroliera russa” Mekhanik Chebotarev” catturata al largo delle coste della in Libia sono residenti di Astrakhan, ha detto il sostituto procuratore del trasporto regionale Alexander Pryakhin. “Quasi tutti i membri dell’equipaggio della nave catturata sono residenti di Astrakhan -otto dei dodici nell’equipaggio- e non ci sono comunicazioni con loro con loro da parte dell’ ufficio del procuratore regionale

dei trasporti.L’importante è mantenere la questione sotto controllo”, ha ribadito Pryakhin. L’ultima volta che la ”Mekhanik Chebotarev” ha chiamato l’ufficio di armamento nel porto di Astrakhan è stato nel 2012, ha detto il ministero dell’industria, dei trasporti e delle risorse naturali nella regione di Astrakhan. La nave ha inoltre operato vie d’acqua russe interne e nelle aree di Azov, Nero, del Mediterraneo e del Mar Baltico. La compagnia petrolifera Marine Group che possiede la nave ci-

sterna ha detto in precedenza che l’incidente ha avuto luogo il 16 settembre. La petroliera è stata fermata da una nave da guerra battenti colori della Libia in acque internazionali. La nave stava navigando vuota in direzione del porto di Zawia in Libia. Doveva approdare nel porto di Zawia o Zarzis, in Tunisia. A bordo della petroliera russa non e’ salito nessun soldatodella nave militare libica senza dire i motivi della battuta d’arresto. Hanno trasferito due membri dell’equipaggio a bordo

della nave da guerra e ha ordinato il capitano della petroliera a seguirli e scollegare il sistema di identificazione automatica AIS. La nave è stata ulteriormente convogliata fino al porto di Tripoli, dove è stata ancorata. I documenti ed i telefonini cellulari sono stati confiscati a tutto l’equipaggio. Tutta la documentazione della nave è stata sequestrata. La ”Mekhanik Chebotarev”, è registrato presso il porto di Astrakhan, ed ha navigato in Libia da Rostok sul Don.

In costruzioni isole artificiali cinesi nel South Reef che creano tensione tra i paesi del sud est asiatico Pechino, 19 settembre 2015 – La Cina sta ampliando la sua più grande installazione militare nelle isole Spratly, su un’ isola artificiale completamente costruita dall’uomo, completo di pista di atterraggio, con il suo porto per proiettare meglio la sua forza militare nel Mar Cinese Meridionale. La prevista espansione sul contestato Fiery Cross Reef, sarebbe un ulteriore indizio di cambiamento della Cina nelle controversie sulla sovranità da una posizione difensiva a una offensiva, dicono gli analisti. Hanno detto che è stato visto come un passo in avanti verso la dichiarazione di una zona di identificazione della difesa aerea. Il mese scorso le Filippine protestato contro la Cina per le attività di bonifica nel vicino Johnson South Reef, luogo nel 1988 di una schermaglia tra le marine cinesi e vietnamite che è stata innescata dall’occupazione cinese di Fiery Cross Reef. Con i recenti sviluppi nel Mar Cinese Meridionale di nuovo i riflettori internazionali si sono accesi sulla Cina e gli analisti hanno avvertito bonifiche presso l’atollo Fiery Cross – che la Cina, le Filippine e il Vietnam vantano pretese – farebbero ulteriormente salire la tensione delle relazioni di Pechino con i vicini. La proposta di costruire un’isola artifi-

ciale era stata presentata al governo centrale, ha detto Jin Canrong, professore di relazioni internazionali all’università Renmin di Pechino. L’isola artificiale sarebbe almeno il doppio della dimensione della base militare statunitense di Diego Garcia, un atollo corallino distante che occupa una superficie di 44 chilometri quadrati nel bel mezzo dell’Oceano Indiano, Jin ha aggiunto. La barriera corallina ospita attualmente impianti costruiti dai cinesi tra cui un posto di osservazione commissionato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO. Li Jie, un esperto navale del cinese Naval Research Institute, ha detto l’isola espansa includerebbe la pista di atterraggio ed un porto. Dopo l’ampliamento dell’isola, avrebbe continuato a ospitare il punto di osservazione e di fornire servizi e assistenza militari, ha detto. Gli analisti invece hanno detto che la costruzione di una pista di atterraggio su Fiery Cross Reef permetterebbe alla Cina la creazione di una zona di identificazione per difesa aerea sul Mar Cinese Meridionale. Dichiarazione di Pechino di tale zona

sul Mar Cinese orientale nel mese di dicembre scorso ha sollevato preoccupazioni tra paesi del sudest asiatico che un accordo simile potrebbe essere imposto anche Mar Cinese Meridionale. Fiery Cross della barriera corallina, conosciuta come Yongshu in Cina, Kagitingan nelle Filippine e Da Chu Thap in Vietnam, è vicino ai corridoi di traffico marittimo e potrebbe servire come un posto strategico navale, è stato detto.


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