Diembre 2016

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Dibattito sullo sviluppo del mezzogiorno e di tutta l’area Euromediterranea

Porto di Napoli: Pietro Spirito nuovo presidente

Royal Caribbean e Global Ports Holding: accordo per la

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L’epopea del primo gruppo armatoriale italiano nel libro che celebra i settant’anni dell’azienda

Grimaldi Armatori. Storia di una famiglia e di un’impresa Napoli, 1 dicembre 2016 – Il viaggio lungo 70 anni di una grande famiglia di armatori, che ha fatto la storia della navigazione italiana dal dopoguerra ad oggi. A questo argomento è dedicato il libro Grimaldi Armatori. Storia di una Famiglia e di un’impresa, scritto dai giornalisti Bianca d’Antonio e Justin Stares è nato da un’idea dei fratelli Gianluca e Emanuele Grimaldi: i figli del fondatore Guido Grimaldi, che oggi guidano l’azienda insieme al cognato Diego Pacella. Da 70 anni la famiglia Grimaldi è a capo del più importante gruppo armatoriale italiano, che oggi da lavoro a 13.000 persone e che nel 2015 ha trasportato in tutto il mondo via mare tre milioni di auto e tre milioni di passeggeri, grazie a una flotta di 130 navi di età media inferiore ai 12 anni. Nonostante le dimensioni globali, il Gruppo Grimaldi è ancora un’eccellenza esclusivamente italiana e saldamente legata a Napoli: la città d’origine dove rimarranno sempre il cuore e il cervello dell’azienda, come desideravano i suoi fondatori. Il libro racconta la storia di questa famiglia, le cui radici affondano nel Medioevo ed, in particolare, nella Genova del XIV secolo: a seguito del conflitto tra Guelfi e Ghibellini, una parte della famiglia si trasferisce a Monaco mentre altri scelgono il Sud Italia e, nello specifico, Napoli dove i Grimaldi sono strettamente legati al potere degli Angioini a cui forniscono galere. Ben presto, un ramo della famiglia si trasferirà in Calabria Continua a pag. 4 ☛

gestione dei porti italiani

pag. 5 Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy

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0,51 — ISSN0393/9952

Il gruppo Grimaldi lancia il nuovo collegamento Savona-Porto Torres Il collegamento sarà operativo da inizio gennaio 2017 Napoli, 9 dicembre 2016: Il Gruppo Grimaldi chiude il 2016 con l’annuncio di un’importante novità per il prossimo anno: agli inizi di gennaio sarà avviata una nuova linea marittima tra i porti di Savona e Porto Torres, arricchendo così l’offerta di collegamenti tra l’Italia continentale e la Sardegna. Il nuovo servizio sarà operato da due navi ro/ro ed avrà frequenza giornaliera ambo le direzioni, garantendo così una continuità di servizio per le aziende di trasporto, anche durante il periodo estivo. Le partenze da ambo i porti si effettueranno in tarda serata e l’arrivo al porto di destino sarà previsto nella prima mattinata del giorno dopo. “Il notevole successo riscontrato dai collegamenti Grimaldi Lines per la Sardegna durante l’anno in corso ci ha convinti a procedere all’ampliamento della nostra gamma di servizi”, dichiara Guido Grimaldi, Corporate Short Sea Commercial Director, nonché Presidente di A.L.I.S.. “Crediamo nella posizione strategica della Sardegna,

quale piattaforma logistica del Mediterraneo Occidentale ed intendiamo garantire una vera e costante continuità territoriale che permetta di raggiungere più facilmente i mercati insulari, in particolar modo quelli del nord Sardegna che necessitano di un servizio stabile tutto l’anno, rapido ed efficiente, conclude Guido Grimaldi. Il lancio della nuova linea si aggiunge alle recenti iniziative che hanno rafforzato la presenza del gruppo armatoriale napoletano in terra sarda.

Attualmente, il Gruppo Grimaldi offre una rete capillare di collegamenti da e per la Sardegna. Oltre ai collegamenti storici CivitavecchiaPorto Torres e Porto Torres-Barcellona, operati dalle due ammiraglie della flotta Cruise Roma e Cruise Barcelona, altre linee regolari miste merci e passeggeri offerte sono il Livorno-Olbia ed il CivitavecchiaOlbia. Continua a pag. 2 ☛

Il gruppo Grimaldi potenzia la propria presenza a Venezia Parte il 3 gennaio il collegamento bisettimanale merci/passeggeri per Igoumenitsa e Patrasso. Salgono a cinque le partenze settimanali tra Venezia e la Grecia per il trasporto di merci rotabili Napoli, 30 dicembre 2016: Il Gruppo Grimaldi arricchisce la propria offerta si servizi marittimi annunciando un’importante novità: a partire dal 3 gennaio, il gruppo partenopeo estenderà a Venezia i propri collegamenti misti merci/passeggeri tra l’Italia e la Grecia. Il porto lagunare verrà incluso nell’itinerario Ancona-Igoumenitsa-Patrasso, attualmente servito quotidianamente dalle navi Cruise Europa e Cruise Olympia. Le partenze da Venezia si svolgeranno il martedì e mercoledì alle ore 23:59 con arrivo il giorno dopo a Igoumenitsa e Patrasso, rispettivamente alle ore 07:00 e 13:00. Da Patrasso le partenze

saranno il lunedì e martedì alle ore 19:00 e da Igoumenitsa il martedì e mercoledì alle ore 01.00 con arrivo a Venezia alle ore 20:30 del martedì e mercoledì. Grimaldi Euromed S.p.A., società del Gruppo Grimaldi proprietaria delle Cruise Europa e Cruise Olympia, gestirà direttamente il collegamento Venezia-AnconaIgoumenitsa-Patrasso mentre Minoan Lines, società del Gruppo, sarà agente generale in Continua a pag. 2 ☛


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DALLA PRIMA PAGINA IL GRUPPO GRIMALDI LANCIA

È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile GeNNaRo SCotto paGlIaRa Condirettore: SIlVIo SCotto paGlIaRa

IL NUOVO COLLEGAMENTO Per quello che riguarda il trasporto di sole merci, numerose linee regolari Grimaldi Lines collegano i porti di Genova, Livorno e Salerno con Cagliari, nonché Cagliari con Valencia. Inoltre, il Gruppo offre un servizio regolare per il trasporto merci tra Palermo ed il capoluogo sardo, il primo collegamento diretto tra le due più grandi isole del Mediterraneo. Oltre ad ampliare l’offerta di collegamenti marittimi, il Gruppo Grimaldi ha radicato anche la propria presenza sul territorio sardo. E’ stata infatti inaugurata lo scorso mese di giugno la nuova stazione marittima Grimaldi Lines a Porto Tor-

l’INFoRMatoRe NaVale di Napoli Giornale Marittimo

Sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, Redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) tel. e Fax: 081-203633 e-mail: gescotto@tin.it Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 Spedizione in abbonamento postale

Impaginazione e grafica eDIMaR sas.

res, dedicata al traffico passeggeri, mentre è stata fondata una nuova società denominata Grimaldi Sardegna s.r.l. con sede legale a Cagliari e sedi operative, oltre che nel capoluogo sardo anche nei porti di Porto Torres ed Olbia, con un organico di dipendenti tutti sardi.

Stampa: Stampaprint ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA Pubblicazione iscritta al Centro Nazionale ISDS (International Serials Data System) del Consiglio Nazionale Ricerche con il numero di codice ISSN 0393-9952. Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 5707

GRUPPO GRIMALDI Grecia nonché partner in alcuni servizi di bordo. Con una capacità di carico di circa 3.000 metri lineari di merce rotabile nonché di 3.000 passeggeri e 215 auto al seguito, le Cruise Europa e Cruise Olympia sono i cruise ferry più grandi nel Mediterraneo. Trattasi di veri e propri gioielli dei mari, che mettono a disposizione degli ospiti ogni comfort, un’alta qualità del servizio e tutto quanto contribuisce a una piacevole esperienza di navigazione: ampie cabine, ristorante à la carte e self service, bar, centro benessere con sauna, bagno turco e idromassaggio, palestra e piscina esterna, casinò e discoteca. Il nuovo collegamento tra

Venezia, Igoumenitsa e Patrasso si aggiunge a quello già offerto dal Gruppo Grimaldi tra i suddetti porti per il trasporto di sole merci rotabili, con frequenza trisettimanale da ambo le direzioni, con l’impiego delle navi Eurocargo Trieste ed Eurocargo Patrasso. Si raggiungeranno così cinque partenze settimanali tra il porto lagunare e la Grecia per il trasporto di merci rotabili. Con questo importante potenziamento il Gruppo Grimaldi conferma la sua posizione di leadership nel trasporto merci e passeggeri sulle rotte adriatiche tra l’Italia e la Grecia. Il Gruppo offre, infatti, una rete capillare di collegamenti marittimi tra le due sponde dell’Adriatico che annovera la linea plurigior-

naliera Brindisi-IgoumenitsaPatrasso e quella giornaliera Ancona-Igoumenitsa-Patrasso. Oltre alle suddette linee, il Gruppo Grimaldi opera un servizio ro/ro che collega i porti di Ravenna e Bari con Patrasso, con una frequenza trisettimanale da ambo le direzioni. Attraverso il potenziamento dei collegamenti da e per Venezia, viene confermata l’importanza strategica dello scalo lagunare nella rete di autostrade del mare che il Gruppo Grimaldi sta sviluppando negli ultimi anni. Venezia ricopre sempre di più il ruolo di piattaforma logistica nell’Alto Adriatico per i traffici di merci tra il Nord Italia, il Nord e Centro Europa ed il Mediterraneo Orientale.

Responsabile del trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/2003) Gennaro Scotto pagliara Direttore dell’Informatore Navale di Napoli


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Catania al centro del dibattito sullo sviluppo del mezzogiorno e di tutta l’area Euromediterranea

Guido Grimaldi

Catania, 10 dicembre 2016 – La città etnea è al centro del dibattito sul ruolo dei trasporti e della logistica nello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia e di tutta l’Area Euromediterranea. Questa mattina la nave Cartour Gamma – ancorata nel porto di Catania – ha infatti ospitato la tavola rotonda “IL MARE PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO. Continuità territoriale ed Intermodalità nell’area Euromediterranea”, promossa da A.L.I.S: la nuova Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, che a poco più di un mese dalla fondazione rappresenta già oltre 300 aziende italiane attive nel settore dell’autotrasporto. “Nel rappresentare le esigenze dell’intero settore dei trasporti e della logistica, abbiamo scelto di partire dal Mezzogiorno d’Italia e in particolare dalla Sicilia, che ha accolto con entusiasmo la fondazione di una nuova associazione di categoria – ha dichiarato Guido Grimaldi, Presidente di A.L.I.S. – I temi che abbiamo toccato oggi nel corso della tavola rotonda sono le grandi sfide per il futuro di quest’isola, del Mezzogiorno d’Italia e di tutta l’Area Euromediterranea: la garanzia d’efficienza nella circolazione di merci e persone, il riscatto del Mezzogiorno, la riduzione di emissioni di CO2 e l’internazionalizzazione del settore trasporti. Sono le stesse urgenze che A.L.I.S. ha fatto proprie, definendole come obiettivi macroeconomici a medio e lungo termine”. Guido Grimaldi ha sottolineato inoltre la necessità di assicurare al trasporto merci continuità territoriale, competitività ed efficienza in ogni periodo dell’anno, con particolare riguardo alla stagione estiva da sempre caratterizzata da un notevole incremento dei flussi da e per le isole. A bordo della nave “Cartour Gamma”, dopo il saluto iniziale di Francesca Raciti – Presidente del Consiglio Comunale di Catania – in rappresentanza del Sindaco Enzo Bianco Bianco e Marcello Di Caterina (Direttore Generale di A.L.I.S.), ha avuto inizio il panel di interventi con la partecipazione di Guido Grimaldi (Presidente di A.L.I.S.), Nunzio Martello (Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia), Giovanni Pistorio (Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione Sicilia) e Enrico Finocchi (Direttore Generale per il Trasporto Stradale per l’Intermodalità

del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Ha chiuso gli interventi la sen. Simona Vicari, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. All’incontro di Catania hanno assistito i rappresentanti di numerose aziende italiane, che hanno così manifestato apertamente l’esigenza di un nuovo interlocutore per tutto il settore della logistica e dei trasporti. Nell’occasione, la nuova società di servizi A.L.I.S. Service ha presentato le numerose offerte competitive a disposizione di tutti gli associati. COMPANY PROFILE

Chi siamo A.L.I.S. – Associazione Logistica dell’Intermodalità sostenibile è nata a Roma il 17 ottobre 2016, ad opera di 40 aziende italiane, tutte realtà di rilievo nel settore dei trasporti e della logistica: tra queste si annoverano compagnie di navigazione, società di autotrasporto e società di intermediazione. Alla Presidenza dell’Associazione è stato eletto Guido Grimaldi (Corporate Short Sea Shipping Commercial Director del Gruppo Grimaldi), mentre Marcello Di Caterina ne è il Direttore Generale. L’Associazione ha sede a Roma, al numero 157 di Via Rasella. Attualmente A.L.I.S., a poco più di un mese dalla sua fondazione, è costituita da oltre 300 aziende associate, per un totale di oltre 100.000 posti di lavoro, un parco veicoli di oltre 60.000 mezzi e più di 2.000 collegamenti marittimi alla settimana. Il successo dell’Associazione è ricollegabile in prima istanza a una diffusa esigenza di rappresentatività di tutto il settore trasporti. A.L.I.S. si differenzia infatti dalle altre associazioni di categoria in quanto si pone come presenza concreta e come interlocutore privilegiato del Governo Italiano, presso cui intende far valere non le istanze generiche dell’associazionismo bensì quelle reali degli imprenditori. Gli Obiettivi Sono quattro gli obiettivi macroeconomici che A.L.I.S. si pone sin dalla sua fondazione e che intende portare all’attenzione dei tavoli governativi. Internazionalizzazione del settore trasporti E’ fondamentale migliorare la competitività dell’Italia sia su nuovi mercati sia nei confronti di concorrenti internazionali. In tal senso, le aziende operanti nell’autotrasporto, nel trasporto ferroviario e nel trasporto marittimo, nonché tutti gli operatori del sistema intermodale reclamano da tempo la possibilità di lavorare di più a livello internazionale, grazie al potenziamento dei corridoi intermodali europei che interessano l’Italia. Continuità territoriale con le grandi isole

Garantire una vera continuità territoriale con la Sicilia e la Sardegna, senza contributi statali e grazie a flotte moderne e d’avanguardia, è una priorità per tutto il settore trasporti e per l’intero paese. Ad oggi gli associati A.L.I.S. garantiscono 2.000 collegamenti marittimi settimanali per le grandi isole, per un totale di 500.000 collegamenti su base annua. Riscatto del Mezzogiorno La riduzione del gap esistente tra il Nord e il Sud del paese in termini logistici, economici e infrastrutturali, è una priorità assoluta per A.L.I.S. Il riscatto del Mezzogiorno favorirà infatti non solo le aziende del Sud Italia ma anche quelle del Nord, che – grazie allo sviluppo infrastrutturale e all’efficienza della logistica intermodale e sostenibile – potranno realmente ampliare i loro mercati di riferimento. Sostenibilità ambientale La riduzione dell’impatto ambientale provocato dal trasporto delle merci via terra, con il controllo delle emissioni di CO2 e di polveri sottili inquinanti, è una precisa direttiva dell’Unione Europea. Sulla base di questa istanza, A.L.I.S. è nata per rappresentare e promuovere l’intermodalità: la combinazione di diverse modalità di trasporto merci, dall’autotrasporto ai collegamenti ferroviari e marittimi, consente infatti un abbattimento delle emissioni di CO2 stimato tra il 40% e il 60% rispetto al trasporto effettuato esclusivamente su strada. Le aziende del settore che hanno scelto di associarsi ad A.L.I.S. dimostrano da tempo una spiccata sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e molte di loro hanno già ottenuto le classificazioni dall’Ente di Certificazione Internazionale R.I.N.A. per l’utilizzo di mezzi di trasporto progettati e realizzati per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il Management Guido Grimaldi – Presidente A.L.I.S Nato a Londra nel 1983, dopo la laurea cum laude presso l’Università Federico II di Napoli ottiene l’MBA Master Automotive Logistics dell’ECG Academy. Nel 2005 inizia il suo percorso professionale all’interno del Gruppo Grimaldi, l’azienda di famiglia

fondata nel 1947 che oggi è il primo player al mondo per il trasporto marittimo di auto e carico rotabile. Dal 2008 al 2012 ha ricoperto il ruolo di Commercial Manager di Grimaldi Short Sea Lines: sotto la sua supervisione, il network di Autostrade del Mare operato dal Gruppo ha registrato una notevole espansione, con il lancio di nuove linee in tutto il Mar Mediterraneo e in particolare nel Mar Adriatico. Attualmente è Corporate Short Sea Commercial Director ed è quindi a capo dell’intero network di collegamenti marittimi operati dal Gruppo Grimaldi nel Mar Mediterraneo e nel Mar Baltico. Ha fatto inoltre parte del Consiglio di Amministrazione di Grimaldi Tunisia, Grimaldi Marocco e Grimaldi Logistica Genova ed è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Grimaldi Sardegna . Nell’ambito di Confitarma – la Confederazione Italiana Armatori – è membro della Commissione Autostrade del Mare.

Marcello Di Caterina

Marcello Di Caterina – Direttore Generale A.L.I.S. Nato a Napoli nel 1968, si è laureato in Scienze Politiche e dei Rapporti Internazionali. Imprenditore con una forte passione per la politica, dall’aprile 2008 al marzo 2013 è stato eletto parlamentare alla Camera dei Deputati prendendo parte alla XIII Commissione Agricoltura. Per circa due anni, da aprile 2013 a marzo 2015, ha guidato la Segreteria Particolare di Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel governo di Enrico Letta.

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Napoli, 7 Dicembre 2016 – Il Gruppo Grimaldi si è aggiudicato giovedì 1 dicembre il premio Top Logistics Provider per la categoria Ocean Carrier da parte di CNH (Chase New Holland) Industrial, gruppo industriale specializzato nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine per l’agricoltura e le costruzioni, veicoli industriali e commerciali. Alla cerimonia è intervenuto Dror Noach, Vice Presidente Transport Logistics di CNH Industrial. Il prestigioso riconoscimento, conferito durante una cerimonia svoltasi presso il CNH Industrial Village di Torino, premia il Gruppo napoletano per l’eccezionale performance raggiunta nel trasporto di veicoli (Iveco, Magirus, Astra, etc.) a livello mondiale. Il Gruppo Grimaldi è stato premiato per la sua affidabilità, collaborazione e flessibilità, e per aver lavorato secondo le aspettative e rispettando i canoni di qualità del gruppo CNH. “E’ un onore poter ricevere questo riconoscimento, frutto di una proficua collaborazione con CNH Industrial”, ha commentato Costantino Baldissara, Commercial, Logistics & Operations Director del Gruppo Grimaldi mentre ritirava il premio. “Siamo molto fieri di essere stati scelti come i migliori fornitori di servizi logistici ed orgogliosi che questo risultato sia frutto della professionalità e dedizione del nostro lavoro”, ha concluso Baldissara. Con 70 anni di esperienza nello shipping, il Gruppo Grimaldi è specializzato nelle operazioni di navi roll on/roll off, car carrier e traghetti passeggeri. E’ un vettore consolidato per i più grandi costruttori automobilistici ai quali offre servizi di logistica integrata basati sul trasporto marittimo. In particolare, il Gruppo Grimaldi offre servizi logistici per il trasporto di veicoli tra il Nord Europa, il Mediterraneo, l’Africa Occidentale, il Nord e Sud America.

DALLA PRIMA PAGINA GRIMALDI ARMATORI

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Il Gruppo Grimaldi ottiene il Top Logistics Provider Award di CNH Industrial

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al seguito degli Angiò, e successivamente a Solofra in Campania. Con un salto di secoli, agli inizi del Novecento ritroviamo il ramo ritrasferitosi a Napoli: Giovanbattista Grimaldi sposa Amelia – sorella del mitico Achille Lauro, uno degli armatori più geniali del secolo scorso. Insieme hanno sei figli, di cui cinque maschi i quali professionalmente si formano alla scuola dello zio Achille e che nel 1947 si mettono in proprio acquistando dagli USA una nave liberty ribattezzata Orione. Sin dall’inizio la vera forza dell’azienda risiede nella famiglia, da sempre coesa e unita di fronte alle difficoltà. E’ quanto emerge nel libro dal racconto emozionato di Donna Paola, vedova del fondatore Guido Grimaldi e madre degli attuali armatori Gianluca e Emanuele, nonché di Consuelo, Cosimo ed Amelia, che rievoca la lunga vita del marito – scomparso nel 2010 – strettamente intrecciata allo sviluppo dell’azienda: aneddoti del passato e del presente, accompagnati da immagini d’epoca, che raccontano i successi ma anche le semplici abitudini quotidiane di una grande famiglia di armatori. I cinque fratelli Grimaldi debuttano sin da subito nel traffico merci a cui presto abbineranno il trasporto passeggeri di linea: sono infatti gli anni del secondo dopoguerra, caratterizzati da una forte crescita dell’emigrazione, e la concorrenza del trasporto aereo – che in un secondo tempo li spingerà a convertire le navi passeggeri di linea in navi da crociera – è ancora lontana. La grande intuizione risale però alla fine degli anni ’60, quando Guido Grimaldi inventa i collegamenti marittimi a corto raggio (antenati delle attuali Autostrade del Mare) per trasportare veicoli tra l’Italia e il resto dell’Europa. Gli anni successivi, fino ad oggi, sono un lungo percorso di espansione e successi per un’azienda che ha superato indenne eventi storici che hanno spesso sconvolto l’economia mondiale, quali la chiusura del Canale di Suez, l’innalzamento del costo del petrolio o la crisi dei noli, e che si è trasformata in un operatore leader a livello mondiale nel trasporto di veicoli e di passeggeri. Il libro, scritto da Bianca d’Antonio e Justin Stares, è edito dalla casa editrice Grimaldi & C. Editori, specia-lizzata in pubblicazioni culturali di pregio.


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Porto di Napoli: Pietro Spirito, nuovo presidente, si è insediato Napoli, 6 dicembre 2016 – Nella caotica giornata politica romana, il Ministro dei Trasporti Delrio, ha siglato in extremis la nomina a presidente della nuova AdSP, Pietro Spirito, 53enne di Marcianise e con un curriculum professionale di tutto rispetto. Una visita mattutina alla sede dell’Autorità con i dipendenti e la stampa, successivamente a quella dei Militari della Capitaneria di porto e Guardia Costiera. Ancora non è dato di sapere se Salerno sarà ”accorpata” subito, tra 18 mesi o 36 di mesi. Una cosa è certa: che il lavoro dovrà essere intenso,considerando che è un presidente che si siede sulla poltrona di regia dopo quasi 4 anni, dopo i numerosi commissari che si sono succeduti. In quattro anni il mondo marittimo ha fatto passi da gigante: dalle navi full container da 12 mila teu, siamo arrivati a 20mila teu e si parla di numeri ancora piu’ grandi. Questo significa che abbiamo perso il treno delle grandi navi,ridimensionando fortemente il traffico e quindi il lavoro. Le colpe? Del mondo politico: Della nuova Darsena se ne parlo’ una ventina di anni fa,con la visita a Napoli dell’allora Ministro dei Trasporti cinese ed i vertici della Cosco unitamente al Ministro dei Trasporti italiani con un codazzo di politici al suo seguito.Venti anni gettati al vento. Fondali e spazi liberi inesistenti, una rete ferroviaria portuale spazzata, sparita,per non parlare della vecchia e storica cancellata che divideva il porto alla città. Oggi va di moda affermare che bisogna aprire il porto alla citta’: personalmente, non ho mai visto un ambiente di lavoro aperto alla citta’ ed ai cittadini. Gli aeroporti, e da sempre, sono luoghi recintati e non aperti alle citta’. Bisognera’ capire il vero significato di tali progetti.

Sta arrivando Shakira per la nuova campagna pubblicitaria internazionale di Costa Crociere Genova, 16 dicembre 2016 – Costa Crociere lancia una nuova campagna pubblicitaria internazionale, on air su tv, social media, web, che vedrà il ritorno della superstar Shakira. Si partirà con un teaser il 18 dicembre, in Italia, Francia, Spagna, Germania, Svizzera e Austria. Il film completo andrà invece in onda dal 25 dicembre. In Italia l’appuntamento è per le ore 21 su tutte le reti Mediaset. Shakira sarà la protagonista di una misteriosa storia d’amore con finale a sorpresa, ambientata ad Amalfi. Lo stile sarà molto cinematografico, con riferimenti evidenti al cinema italiano d’autore, a cominciare da Federico Fellini. Le immagini mostreranno, in un’atmosfera onirica, alcuni elementi caratteristici dello stile di vita italiano, come eleganza, bellezza, fascino, gioia, evocando le emozioni che si possono vivere in crociera con Costa. Anche la musica sarà un chiaro riferimento a Fellini, con il tema più famoso della colonna sonora scritta da Nino Rota per il film Amarcord.

Luca Casaura, SVP Global & Strategic Marketing di Costa Crociere, spiega: “In questa nuova campagna abbiamo introdotto elementi di grande innovazione rispetto al modo in cui si è comunicato sinora nel settore del turismo. Abbiamo realizzato un vero e proprio cortometraggio cinematografico, con uno stile italiano molto riconoscibile, giocando, in maniera anche un po’ ironica ed evocativa, sulle emozioni e sul sogno che le nostre crociere regalano. Ci sono ovviamente elementi di continuità con la campagna precedente, che ha avuto un grande successo. Questo spiega la

scelta di avere ancora come protagonista una grande star come Shakira e quella di proseguire con il claim “Benvenuti alla felicitಔ, che esprime bene la promessa che facciamo a chi sceglie di andare in vacanza con Costa”. Il film, che sarà proposto in formati da 120″, 60″, 30″, 20″ 15″, 10″, è stato diretto da Jaume de Laiguana, autore in passato di alcuni dei più famosi video musicali di Shakira. La pianificazione sarà importante, con utilizzo soprattutto di tv (in Italia, Francia e Spagna) e social media (in tutti i paesi), oltre a web, digital advertising e dem. La campagna sarà declinata anche con materiale punto vendita nelle principali agenzie di viaggio partner della compagnia, con soggetti che riprenderanno la nuova creatività. La nuova campagna di comunicazione di Costa Crociere è stata realizzata in collaborazione con l’agenzia creativa Young & Rubicam Spagna, guidata dal direttore creativo esecutivo Manu Diez. Per Costa Crociere ha contribuito la Direzione Global & Strategic Marketing.

Italia: Fincantieri resta l’unico offerente per STX France

Saint Nazaire, 28 dicembre 2016 – La cantieristica italiana, con il gruppo di costruzione Fincantieri SpA è rimasta,dopo le prime tre offerte giunte ai coreani di STX , l’unico offerente per il gruppo armatoriale STX France: Le indiscrezioni giungono dalla stampa di settore transalpina e da qualche agenzia di stampa a livello globale.La vendita di STX France, specializzata nella costruzione di navi da crociera nella città occidentale di Saint-Nazaire in Francia, fa parte del più ampio agglomerato d’ imprese del gruppo coreano nel settore costruzioni navali che

fanno capo alla STX. Il portavoce di un tribunale coreano, supervisione del processo, aveva detto in precedenza che un tentativo era stato ricevuto per la STX France, senza indicarne un nome. Il portavoce del tribunale di Seoul che controlla la STX Offshore aveva detto a novembre che quattro grandi aziende avevano manifestato interesse ad acquistare uno o entrambi le strutturedella Corea del Sud STX Offshore & Shipbuilding Co Ltd e una partecipazione di controllo nella STX France. Un portavoce di proprietà dello Stato

francese imprenditore navale DCNS, che è stata una delle aziende interessate a STX France, ha detto che la società aveva avuto colloqui con Fincantieri e olandese Damen in passato e avrebbe tenuto colloqui con l’acquirente. Lo Stato francese detiene una quota di minoranza del 33 per cento in STX France. Il governo francese ha detto nel mese di ottobre che non aveva intenzione di mantenere una quota di maggioranza di STX France, ma manterrebbe una quota di minoranza e ha aggiunto di aspettarsi una svolta nel cambio di proprietà.

Trasporti: ok dell’Ue ad aiuti di Stato a ferrovie (ferrobonus) e servizi via mare (marebonus)

Bruxelles, 19 dicembre 2016 – La Commissione europea ha approvato due regimi di sostegno pubblico italiani, destinati a incoraggiare la transizione del trasporto merci dalla strada alle ferrovie e al mare. Le misure, scrive la Commissione, “contribuiranno ulteriormente agli obiettivi dell’Ue in materia di ambiente e trasporti, mantenendo nel contempo la concorrenza nel mercato unico”. La prima misura è un regime di sostegno del trasporto ferroviario, con una dotazione di 255 milioni di euro, per favorire la transizione del traffico merci dalla strada alle ferrovie in Italia concedendo sovvenzioni agli operatori del trasporto ferroviario. “Il sostegno ad una modalità di trasporto meno inquinante rispetto al trasporto su strada avrà un impatto positivo sull’ambiente. La riduzione della congestione stradale porterà inoltre benefici in termini di mobilità” e per questo è stata approvata, anche considerando che è aperta a tutti gli operatori ferroviari. La seconda misura, Marebonus,ed ha una dotazione di 138 milioni di euro ed ha lo scopo di incoraggiare il trasporto merci via mare anziché su strada. Questa misura dovrebbe, inoltre, condurre a una diminuzione del traffico sulle strade e ridurre, di conseguenza, l’inquinamento e la congestione dei trasporti. La normativa sugli aiuti di Stato ai trasporti marittimi consente agli Stati membri di sostenere questi obiettivi a determinate condizioni. Il regime concederà aiuti ai trasportatori marittimi per l’avvio di nuovi servizi marittimi o per migliorare quelli esistenti. In linea con gli orientamenti, il sostegno pubblico si limita a finanziare alcuni dei costi supplementari della transizione a modi di trasporto più rispettosi dell’ambiente.

Marnavi compra la nave cisterna ”Quercianella” Napoli, 24 dicembre 2016 - La Marnavi ha acquistato la nave cisterna “Quercianella” venduta all’asta in Italia. Domenico Ievoli, presidente della società, ha dichiarato che: “Abbiamo acquistato la Quercianella per circa € 6,5 milioni (6,8 milioni di dollari USA) e questo accordo è per noi un passo in avanti per consolidare il nostro business per le rinfuse liquide lungo le coste dell’Italia e nel Mediterraneo”. Con la “Quercianella” la Marnavi porta a 13 il numero delle navi cisterne con capacità che vanno dalle 5.000 alle 25.000 dwt della sua flotta. Lunga 136 metri e larga 20,20 metri ha una gross tonnage GT 8748,costruita dal Cantiere Navale Apuania. Marnavi opera anche nel mercato dell’ offshore con una flotta di 12 PSVs e AHTSs. “Altre due unità, già rinominati ‘Ievoli Cobalt’ e ‘Ievoli Amber’, saranno consegnati a breve dal cantiere turco Selah di Tuzla”, ha concluso Ievoli.


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Shanghai: SRM partner dello Shanghai International Shipping Institute (SISI). SRM unico partner italiano di SISI ali. In occasione Napoli, 21 dicembre della firma dell’ac2016 – SRM ha fircordo, SRM ha mato a Shanghai il Copartecipato, con uno operation Agreement speech sull’econodenominato “Global mia marittima nel Shipping Think Tank Mediterraneo, alAlliance”. Si tratta di l’International Port una partnership proe Shipping Developmossa dallo Shanghai ment organizzata International Shipping dal SISI, uno degli Institute (SISI) uno eventi dell’Estremo dei più importanti cenOriente più importri di ricerca cinesi in tanti in materia, con materia di portualità, la presenza di delshipping e logistica. Firmato a Shanghai l’International Cooperation Agreement ”Global Shipping Think Tank Alliance” egazioni estere oltre L’Agreement, coincon centri studi economici intera una numerosa platea. volge, i più prestigiosi istituti di nazionali come quelli già in atto con la Massimo Deandreis direttore generale ricerca sull’economia marittima di Kühne Logistics University di Amdi SRM: “Per noi questa partnership Cina, Giappone, Stati Uniti, Singaburgo e l’University of Antwerp, Decon il SISI e con i più prestigiosi pore, Corea del Sud, Germania e partment of Transport and Regional centri di ricerca al mondo specializzati Regno unito. Economics, riconosciute a livello mon- sulla Maritime Economy è SRM è l’unico centro studi italiano e diale nel campo della maritime econun riconoscimento importante uno dei tre europei a diventare partomy. ma anche l’opportunità di approner dell’iniziativache è stata sottoParticolare attenzione sarà rivolta fondire dal di dentro e in una chiave scrittacon l’obiettivo di realizzare allo sviluppo di analisi inerenti sempre più internazionale lo studio studi congiunti sul trasporto maritdelle dinamiche economiche che timo, scambiare metodologie di ricerca l’iniziativa della Cina denominata “Via della Seta” (nota anche come riguardano il commercio marittimo e analisi, proporre policy ai decisori OBOR One Belt One Road), un inmondiale e che sempre più interespubblici per lo sviluppo di infrastrutgente piano di investimenti infrastrut- sano i paesi che si affacciano sul ture portuali e logistiche, attuare inMediterraneo. contri per discutere e dibattere i trend turali che il Paese intende realizzare economici dei settori collegati al mare. per rafforzare le relazioni commerciali Questa collaborazione ci consentirà lungo la via marittima fino al anche di fare un Focus sulla Cina e Con questo accordo SRM rafforza la Mediterraneo. sulla cosiddetta “Via della Seta” per sua capacità di analisi e di previsione Il piano ammonta a oltre 1.000 milmonitorare i crescenti investimenti sui trend dell’economia marittima e iardi di dollari per la realizzazione/ che operatori cinesi stanno facendo in sulle dinamiche dell’industria dello potenziamento di infrastrutture porporti e infrastrutture del Mediterrashipping e della logistica portuale alneo e anche in Italia.” largando il campo delle collaborazioni tuali, stradali, ferroviarie, aeroportu-

Antonio Cancian, Presidente e AD Rete Autostrade Mediterranee: “Il via libera della Commissione Europea al Marebonus conferma il valore della strategia di lungo periodo del Sistema Italia”

Roma, 21 dicembre 2016 – “Il via libera della Commissione Europea al Marebonus conferma il valore della strategia di lungo periodo adottata dal Sistema Italia e riconosce la validità della proposta di incentivo formulata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il supporto di Rete Autostrade Mediterranee”, ha commentato Antonio Cancian, Presidente e Amministratore Delegato di RAM. “Superando una volta per tutte la questione degli Aiuti di Stato, ha proseguito il Presidente Cancian, il Marebonus è un incentivo diretto alle imprese di autotrasporto – con il tramite delle imprese armatrici – per incoraggiare il trasporto merci via mare, anziché su strada: un’operazione che secondo una stima prudenziale permetterà un risparmio target di esternalità superiore a 260 milioni di euro, sottraendo ogni anno dalla rete stradale un target di unità di carico equivalenti a oltre 800.000 camion”. Insieme al Ferrobonus, approvato dalla Commissione Europea lo scorso 24 novembre, il Marebonus consentirà significativi

passi avanti verso l’intermodalità e la sostenibilità del sistema di trasporto Il Presidente Cancian ha poi concluso: “In attesa dei prossimi passi che renderanno operativi gli incentivi, noi di RAM continuiamo anche il nostro lavoro per esportare la best practice italiana degli incentivi per l’intermodalità oltre i confini nazionali: entro la metà del 2017 presenteremo alla Commissione Europea, insieme a Portogallo, Spagna e Francia la proposta di un sistema di incentivi coordinati a livello comunitario, per l’implementazione delle Autostrade del Mare.” Rete Autostrade Mediterranee S.p.A. (RAM) nasce nel 2004 con lo scopo di realizzare il Programma nazionale delle “Autostrade del Mare” all’interno del più ampio contesto della Rete Trans-Europea dei Trasporti (TEN-T), con specifico riferimento al Corridoio trasversale Motorways of the Sea (MoS). RAM opera con l’obiettivo principale di sviluppare le reti di trasporto marittime e valorizzare l’apporto strategico che esse sono in grado di fornire al sistema di collegamenti dell’area Euromediterranea e alla catena logistica door to door. La rete dei trasporti marittimi è una valida alternativa all’utilizzo della modalità su gomma, che consente di: ridurre il congestionamento della viabilità stradale abbattere le emissioni di sostanze inquinanti prodotte dal traffico pesante contenere il costo della logistica, grazie alla diminuzione dei consumi energetici promuovere il concetto di catena logistica intermodale e door-to-door. All’interno di questo contesto operativo, RAM svolge numerose attività afferenti agli ambiti Progetti europei, Incentivi e Servizi alle P.A.


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Soddisfazione di Confitarma per approvazione del Marebonus

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Royal Caribbean e Gobal Ports Holding: accordo per la gestione dei porti italiani Dopo Venezia e Ravenna, la Global Port Holding ora include nel suo portafoglio i terminal crociere di Cagliari e Catania, rafforzando la propria presenza in Italia

Emanuele Grimaldi

Roma, 20 dicembre 2016 – Confitarma esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Commissione europea dei due provvedimenti di sostegno pubblico volti a promuovere lo spostamento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia e al mare (Ferrobonus e Marebonus). Il Marebonus è una misura che mira a premiare i fruitori del trasporto marittimo intermodale, soprattutto gli autotrasportatori, attraverso un incentivo parametrato alla strada evitata in territorio nazionale, imponendo ai vettori marittimi un miglioramento nella qualità dei servizi offerti. In particolare, il Marebonus, promuovendo l’utilizzo della via marittima rispetto a quella stradale contribuirà ad una riduzione della congestione stradale, dell’inquinamento e degli altri costi esterni. Nel ricordare che già nel 2007 Confitarma promosse il primo Ecobonus, in un contesto del tutto innovativo in ambito nazionale, e quando non vi era ancora alcun quadro normativo comunitario di riferimento, Emanuele Grimaldi, Presidente della Confederazione Italiana Armatori, ha affermato che “ancora una volta grazie agli Studi di Confitarma è stata impostata una misura per promuovere il comparto cabotiero “che infatti è la modalità di trasporto più sostenibile, le cui positive performance ambientali vanno a beneficio della collettività. La conclusione della procedura con l’approvazione di Bruxelles, consentirà agli operatori marittimi italiani di rafforzare e migliorare i servizi esistenti e di avviarne anche di nuovi”. “Colgo l’occasione – ha proseguito Grimaldi – per ringraziare il Ministro Delrio, il quale aveva assicurato che entro la fine dell’anno si sarebbe concluso il faticoso iter di approvazione di questo provvedimento in ambito comunitario. Auspichiamo che possa essere reso operativo in tempi brevi”. “Come ho più volte affermato – ha concluso il Presidente di Confitarma – armamento ed autotrasporto condividono i medesimi obiettivi di riequilibrio e miglioramento del trasporto merci in Italia, consapevoli di essere entrambi parte attiva di uno stesso sistema logistico, che si deve inevitabilmente basare sui fattori fondamentali di tempistica, qualità del servizio, sicurezza e rispetto dell’ambiente”.

MAREBONUS E FERROBONUS: GUIDO GRIMALDI, PRESIDENTE DI A.L.I.S., ESPRIME SODDISFAZIONE PER L’OK DELLA COMMISSIONE EUROPEA Roma, 20 dicembre 2016 – In merito al via libera della Commissione Europea agli incentivi Marebonus e Ferrobonus, che garantiranno all’Italia 400 milioni di euro a sostegno del trasporto merci via mare e su rotaia, Guido Grimaldi – in qualità di Presidente di A.L.I.S. – ha manifestato il proprio compiacimento ed ha espresso gratitudine a nome dell’intero comparto dei trasporti intermodali. “L’esecutivo comunitario ha ritenuto conformi alle norme UE gli incentivi Marebonus e Ferrobonus per la transizione del trasporto merci dalla strada alle ferrovie e al mare – ha dichiarato Guido Grimaldi – Desidero esprimere la soddisfazione e la gratitudine di tutti i nostri associati nei confronti del Governo Italiano, che ha messo a punto i due incentivi e ne ha compreso il ruolo fondamentale come volano per il sistema logistico del nostro Paese. Il via libera ai due incentivi è inoltre una pietra miliare nello sviluppo di modalità di trasporto meno inquinanti, poiché favorirà la riduzione della congestione stradale con conseguenti notevoli benefici per l’ambiente. Siamo convinti che tali politiche di sviluppo, unitamente alla razionalizzazione e semplificazione dell’impalcatura normativa, vadano nella giusta direzione perché saranno da stimolo all’economia del settore dei trasporti e della logistica, rendendolo realmente strategico per l’Italia e per sviluppare ulteriormente l’intermodalità sostenibile”.

Miami, 15 dicembre 2016 – A settembre 2016 la Global Ports Holding (GPH) aveva annunciato l’acquisto del 51% delle azioni del Ravenna Terminal Passeggeri S.r.l. che gestisce il Terminal Crociere di Ravenna. A partire da novembre 2016, GPH ha acquistato indirettamente le azioni delle compagnie operanti presso il Terminal Crociere di Cagliari e il Terminal Crociere di Catania, inclusa la maggioranza della partecipazione di Royal Caribbean Cruises Ltd. (RCCL), e le azioni della compagnia che svolge servizi di sbarco e imbarco dei passeggeri delle crociere a Portovenere. Di conseguenza, GPH ora possiede: • il 70.89 % delle azioni indirette della società Cagliari Cruise Port S.r.l. che gestisce il Terminal Crociere del Porto di Cagliari, • il 62.20 % delle azioni indirette della Catania Cruise Terminal S.r.l. che gestisce il Terminal Crociere del Porto di Catania, • il 53.67 % delle azioni indirette della Ravenna Terminal Passeggeri S.r.l. che gestisce il Terminal Crociere del Porto di Ravenna, • il 28.5 % delle azioni indirette della società La Spezia Cruise Facility S.c.a.r.l che fornisce servizi a Portovenere. John Tercek, Vice President New Business Development di Royal Caribbean Cruises Ltd, ha commentato: “Siamo soddisfatti di questo accordo che ha segnato un momento importante per noi e GPH, nostro partner da tempo e con cui abbiamo condiviso attività e risultati in linea con gli obiettivi che ci siamo prefissati dall’inizio della nostra collaborazione. Nonostante la cessione della maggior parte delle azioni alla GPH, Royal Caribbean continuerà a includere questi porti nella programmazione di alcuni nostri itinerari, i nostri ospiti sono sempre soddisfatti per la ricchezza di queste destinazioni e quindi crediamo fortemente nel loro potenziale di sviluppo. Continueremo a collaborare con GPH e le autorità locali, per offrire il massimo dell’efficienza a tutti i livelli per rispondere alle esigenze del settore ed essere competitivi sul mercato.” Il Sig. Emre Sayın,Chief Executive Officer Global Ports Holding, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è lo sviluppo di tutti e tre i porti che presentano molti vantaggi e un gran potenziale. Desideriamo ringraziare RCCL per l’operazione commerciale. Come GPH, siamo fieri della crescita realizzata nel 2016. Abbiamo raggiunto un’altra tappa fondamentale espandendo la nostra presenza a 14 porti in 8 paesi. Dopo l’acquisto

del Terminal Crociere di Venezia e di seguito di quelli di Catania, Cagliari e Ravenna, i terminal crociere potenzieranno senza dubbio il potere di marketing collettivo di Global Ports e rafforzeranno la sua presenza in Italia, superando in totale i 2 milioni di passeggeri. Da leader mondiale nella gestione dei terminal crociere, forte della propria ottima competenza settoriale, la GPH continuerà a creare nuove sinergie all’interno della propria crescente rete di porti.” Il traffico marittimo nel Mare Adriatico è in continua espansione e il Terminal Crociere di Ravenna, in quanto una delle destinazioni crocieristiche italiane più attraenti, si trova in un’ottima posizione per trarre vantaggio dal crescente traffico marittimo grazie non solo alle sue bellezze artistiche e culturali, ma anche alla sua vicinanza con Venezia, Bologna, Repubblica Indipendente di San Marino e Firenze. Il Terminal Crociere di Cagliari ha il vantaggio di essere incluso nel crocevia delle rotte marittime e inoltre offre esperienze di alto livello ai passeggeri garantendo nel contempo efficienza nel consumo di carburante per le navi da crociera. La vicinanza all’aeroporto internazionale e il nuovo terminal, rafforzano ulteriormente la posizione di Cagliari come homeport per le destinazioni della Sardegna del Sud. Il Terminal Crociere di Catania gestisce le operazioni di homeport nella struttura esistente in banchina e nella prestigiosa “Vecchia Dogana”, un’edificio storico zione di zione di Cagliari come homepCagliari come homeprecentemente ristrutturato che ospita

anche un centro commerciale. Il porto di Catania ha un enorme potenziale di crescita grazie anche alla ricchezza di attrazioni turistiche e alle esperienze diversificate che possono essere offerte agli ospiti delle navi da crociera. L’inclusione dei terminal crociere di Cagliari, Catania e Ravenna al pre-esistente portafoglio di Global Ports quali Barcellona/Spagna (il più grande porto del Mediterraneo), Malaga/Spagna, Venezia/Italia (il primo homeport nel Mediterraneo), Valletta/Malta, Lisbona/Portogallo, Singapore – SATS Creuers/Singapore, Adria-Bar/Montenegro, Kuşadası/Turchia, Bodrum/Turchia, Antalya/Turchia, e Dubrovnik/Croazia (le trattative d’appalto sono tutt’ora in corso) porterà a più di 7.5 milioni il numero di passeggeri totali, consolidando la posizione di Global Port come il principale gestore di terminal crociere del mondo e con una quota di mercato del circa 25% nel Mediterraneo. Global Ports Holding La Global Ports Holding (GPH) è leader mondiale nella gestione dei terminal crociere grazie alla consolidata presenza nel Mediterraneo, nell’Atlantico, nella regione Asia-Pacifico e detiene anche attività portuali di carattere commerciale in Turchia e in Montenegro. La GPH, come consolidatore indipendente di terminal crociere, gestisce un portafoglio diversificato di 14 porti in 8 paesi, continuando a crescere costantemente. La società offre servizi a più di 7.5 milioni di passeggeri per una quota di mercato annua che raggiunge il 25 % del Mediterraneo.

PORTO DI NAPOLI: UMBERTO MASUCCI ENTRA NEL BOARD DELL’ADSP Napoli, 29 dicembre 2016 – L’avvocato Umberto Masucci, classe 1948 e laureatosi in giurispudenza con 110 e lode, è un noto agente marittimo napoletano ed è il terzo tassello del nuovo assetto portuale dopo la nomina a presidente di Piero Spirito da parte del Ministro Delrio e dopo Arturo Faraone, direttore marittimo della Campania, nel Comitato di Gestione dei nuovi ADSP (Autorità di Sistema Portuale) del Mar Tirreno Centrale: che raggruppa i porti di Castellammare di Stabia, Salerno e Napoli. Masucci è stato nominato dal sindaco della città metropolitana di Napoli, Luigi de Magistris. Nel passato è stato: Presidente dell’ECASBA (Associazione Europea degli agenti marittimi) Presidente dell’Ufficio di Promozione italiana per le Autostrade del Mare

Presidente di FONASBA (Associazione mondiale degli agenti marittimi) Presidente di FEDERAGENTI (Federazione nazionale agenti marittimi). 2005, nominato “shipping men of the year” in occasione del dinner internazionale a Genoa degli young Shipbrokers Attualmente ricopre tra le altre le seguenti cariche: •Consigliere nazionale di Confcommercio •Membro Comitato Esecutivo Registro Italiano Navale •Vice Presidente della Federazione del Mare (Cluster marittimo-portuale italiano) •Presidente del Propeller Club Port of Naples (150 s oci dello shipping e del porto di Napoli) • Presidente dell’International Propellers Club d’Italia (22 Clubs con oltre 1.400 soci dello shipping, dei porti e della logistica)


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