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Arcese in collaborazione con il Gruppo Grimaldi si consolida nel Mediterraneo
Il Porto ed Enagas in un centro di distribuzione GNL nel Mediterraneo
Il Gruppo Grimaldi potenzia i serivizi per la Sardegna
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Grimaldi potenzia i propri collegamenti per la Sicilia Orientale Napoli, 28 Giugno 2016 – Il Gruppo Grimaldi ha il piacere di annunciare miglioramenti nell’offerta di collegamenti marittimi tra l’Italia Continentale e la Sicilia. A partire da oggi martedì 28 giugno, una terza nave ro/ro sarà impiegata sulla linea regolare che collega i porti di Genova, Livorno e Catania, aumentando così sia la capacità di carico che la frequenza del servizio. Attualmente il collegamento tra i porti di Livorno, Genova e Catania viene effettuato con due moderne navi ro/ro di ultima generazione della classe “Eurocargo”, ciascuna con una capacità di carico di 4.000 metri lineari di merce rotabile. Ad affiancarle ci sarà la nave di ultima generazione Eurocargo Livorno, con capacità di carico di 280 unità di carico rotabile, che effettuerà due viaggi settimanali tra i suddetti scali. La prima partenza dell’Eurocargo Livorno sarà martedì 28 giugno alle ore 24.00 da Genova, scalo a Livorno e arrivo a Catania giovedì alle ore 6.00. Con l’impiego dell’ulteriore Eurocargo la frequenza del servizio sarà di cinque partenze settimanali da Genova e Livorno per Catania (lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato), e cinque da Catania per Livorno e Genova, soddisfacendo così tutte le esigenze del mercato. Grazie a questo investimento, il Gruppo Grimaldi potenzia le Autostrade del Mare dal Centro e Nord Italia verso Catania, offrendo una capacità aggiuntiva di oltre 1.000 unità di carico rotabile settimanali alle aziende siciliane che trasportano merci quali prodotti ortofrutticoli, ittici e farmaceutici altamente deperibili. Il trasporto intermodale tra l’Italia Continentale e la Sicilia sarà fortemente potenziato grazie alla maggiore capacità di carico offerta ed una più veloce rotazione dei semirimorchi. Continua a pag. 2 ☛
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Grimaldi inaugura una nuova Stazione Marittima a Porto Torres Porto Torres, 29 giugno 2016 – Il Gruppo Grimaldi ha inaugurato questa mattina la nuova stazione marittima di Porto Torres, dedicata al traffico passeggeri. Grazie all’investimento privato del gruppo partenopeo, a partire da oggi il porto industriale più importante del Nord Sardegna avrà anche un’area d’attesa dedicata ai passeggeri in transito da e per i porti di Civitavecchia e Barcellona, serviti regolarmente dalle navi di Grimaldi Lines. Presenti alla cerimonia erano l’Assessore ai Trasporti della Regione Sardegna, Massimo Deiana, l’Assessore all’Industria della Regione Sardegna, Maria Grazia Piras, il Sindaco di Porto Torres, Sean Christian Wheeler, il Segretario Generale dell’Autorità Portuale Nord Sardegna, Giovanni Sechi, oltre ad altre autorità civili, militari e vari operatori portuali e turistici. Tutti i presenti sono stati accolti da Guido Grimaldi, Corporate Short Sea Shipping Commercial Director del Gruppo Grimaldi, nonché Presidente della neonata società Grimaldi Sardegna s.r.l., e da Eugenio Cossu, amministratore delegato della medesima società. “Dopo anni di ingenti investimenti nello sviluppo di una fitta rete di collegamenti marittimi da e per la Sardegna, il nostro Gruppo punta adesso a potenziare la propria presenza a terra, dando un segnale di forte radicamento in questa meravigliosa isola”, dichiara Guido Grimaldi “Questo moderno ter-
minal consentirà un’adeguata gestione del crescente flusso di passeggeri, nonché di mezzi commerciali, che predilige i collegamenti Grimaldi Lines da e per il Continente e la Spagna”, conclude Guido Grimaldi. La nuova struttura, ottenuta seguito concessione demaniale dell’Autorità Portuale, è composta dal piano terra della palazzina ex-Asi il quale è stato ristrutturato e riqualificato in tempo record dal Gruppo Grimaldi, attrezzandolo adeguatamente per accogliere il flusso passeggeri in transito a Porto Torres. La stazione marittima si estende su una superficie di circa 300 m2 ed include, oltre ad uffici operativi e biglietteria, una accogliente sala d’attesa dotata di aria
condizionata e servizi igienici, compreso il bagno per i viaggiatori a mobilità ridotta e una sala fasciatoio per i bambini. Vi è inoltre un’ampia area per il parcheggio dei veicoli al seguito, separata dall’area di sosta vigilata e riservata ai mezzi commerciali. Dalla stazione marittima, i passeggeri possono raggiungere a piedi e in completa sicurezza la nave ormeggiata in banchina a pochi metri. Attualmente il Gruppo Grimaldi collega ogni giorno Porto Torres con Barcellona e Civitavecchia con l’impiego dei moderni cruise-ferry Cruise Roma e Cruise Barcelona. Continua a pag. 2 ☛
Roma: Sessione privata dell’Assemblea della Confederazione Italiana Armatori. Ok bilancio e relazione annuale 2015 Roma, 28 giugno 2016 – Questa mattina a Roma, presieduta da Emanuele Grimaldi, si è tenuta la sessione privata dell’Assemblea della Confederazione Italiana Armatori che ha approvato il Bilancio e la Relazione annuale sull’anno 2015. Il Presidente Grimaldi ha illustrato l’attività svolta dalla Confederazione nel 2015, coadiuvato dai presidenti delle Commissioni confederali: Nicola Coccia (Finanza e Diritto d’Impresa), Angelo D’Amato (Navigazione Oceanica), Roberto Martinoli (Navigazione a Corto raggio), Mario Mattioli (Education), Stefano Messina (Risorse umane e Relazioni industriali), nonché Massimo De Domenico (vicepresidente Gestione tecnica navi), Gianpaolo Polichetti, (vicepresidente Porti e Infrastrutture) e Andrea Garolla di Bard, Presidente del Gruppo Giovani Armatori, che hanno approfondito i temi di loro specifica competenza. In considerazione del fatto che l’ambiente è
ormai un fattore sempre più determinante per l’attività dello shipping, il Presidente Grimaldi ha annunciato la sua intenzione di istituire un Gruppo di Lavoro ad hoc che, presieduto dal Consigliere Lorenzo Matacena, sarà dedicato a tali tematiche, sotto l’aspetto sia tecnico che politico, in vista della Continua a pag. 2 ☛
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DALLA PRIMA PAGINA GRIMALDI POTENZIA.... Grimaldi Lines attualmente offre il più vasto network di collegamenti da e per la Sicilia. Sulla dorsale tirrenica, opera l’Autostrada del Mare giornaliera tra Salerno e Catania mentre sulla dorsale adriatica il Gruppo offre collegamenti tra i porti di Ravenna, Brindisi e Catania con frequenza trisettimanale. Un servizio quadrisettimanale collega, invece, Catania all’isola di Malta. La Sicilia Occidentale è invece
GRIMALDI... PORTO TORRES Ammiraglie gemelle della flotta Grimaldi Lines, trattasi di veri e propri gioielli dei mari, che mettono
servita con frequenza quadrisettimanale con un collegamento ro/ro tra Palermo, Genova e Livorno. Inoltre, il Gruppo offre un servizio regolare per il trasporto merci tra Palermo ed il capoluogo sardo, il primo collegamento diretto tra le due più grandi isole del Mediterraneo. Infine, il Gruppo Grimaldi offre anche collegamenti misti merci e passeggeri tra il capoluogo siciliano e Salerno, con cadenza bisettimanale, e Livorno, con cadenza trisettimanale, sui quali vengono impiegate moderne navi traghetto.
a disposizione degli ospiti ogni comfort, un’alta qualità del servizio e tutto quanto contribuisce a una piacevole esperienza di navigazione: ampie cabine, ristorante panoramico, centro benessere con sauna, bagno
ASSEMBLEA ARMATORI creazione di un’associazione marittima dedicata alla salvaguardia e alla protezione della risorsa mare, simile ad organismi già esistenti in altri paesi. Nel corso dell’Assemblea è giunta notizia che l’Aula del Senato ha approvato l’emendamento che proroga al 31 dicembre 2016 la delega all’effettuazione dei corsi teorico-pratici per le guardie giurate imbarcate su navi mercatili che operano in aree a rischio di pirateria. La disposizione per essere effettiva deve passare ancora l’esame della Camera dei Deputati. Nel corso dell’Assemblea, Emanuele Grimaldi, ha sottolineato che la flotta di bandiera italiana a fine 2015 si attesta sui 16,5 milioni di gt con una ulteriore riduzione del 3% rispetto alla fine del 2014, peraltro le stime nei primi mesi del 2016 indicano un trend positivo della consistenza della flotta.
turco e idromassaggio, piscina esterna e solarium e ogni tipo di divertimenti per i più nottambuli, dal casinò allo Smaila’s Club con musica dal vivo fino alla discoteca aperta fino a notte fonda.
“È evidente che lo shipping italiano, come quello mondiale, al momento risente di una fase economica globale molto particolare – ha affermato Emanuele Grimaldi – causa di grave crisi specie nel settore delle rinfuse secche, ove la ripresa dei noli stenta a decollare. Peraltro, vi sono comparti come quello delle crociere e dei traghetti ro-ro che continuano a registrare trend di crescita”. Nell’illustrare l’iter legislativo della Legge europea, attualmente alla Camera dei Deputati, che all’art.24 prevede misure che vanno ad intaccare l’impianto normativo del Registro internazionale, grazie al quale è stato possibile preservare la competitività della flotta italiana, anche in periodi di crisi, Emanuele Grimaldi ha ribadito che risultano veramente “poco comprensibili iniziative che, in nome di una formale difesa dell’occupazione di marittimi italiani, potrebbero comportare un risultato opposto, con la perdita di migliaia di posti di lavoro, a seguito del passaggio ad altra bandiera di molte navi italiane”.
l’iNForMaTore NaVale di Napoli Giornale Marittimo È un periodico edito dalla EDI.MAR. sas di Gennaro Scotto Pagliara Direttore Responsabile GeNNaro SCoTTo paGliara Condirettore: SilVio SCoTTo paGliara Sede: Stazione Marittima (Porto), 80133 Napoli Direzione, redazione e pubblicità: Calata Vitt. Veneto (ex manufatto USO) Tel. e Fax: 081-203633 e-mail: gescotto@tin.it Registrazione presso il Tribunale di Napoli n° 1716 del 18/7/1964. Registro Nazionale della Stampa n° 9504 Spedizione in abbonamento postale
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Arcese consolida la propria presenza nel Mediterraneo in collaborazione con il Guppo Grimaldi
Arco (TN), 9 giugno 2016 – Da diversi anni Arcese si impegna a sviluppare il trasporto multimodale come soluzione integrata strada, rotaia, mare, con l’obiettivo strategico di rendere sempre più robusta, flessibile, performante e competitiva la propria offerta di servizi di trasporto. Nell’ambito di questa strategia si collocano i recenti accordi siglati con il Gruppo Grimaldi che hanno l’obiettivo sfidante di collegare l’attuale network stradale e combinato treno di Arcese con il network short sea di Grimaldi, arrivando quindi a collegare con soluzioni multimodali i mercati di Italia, Spagna e Grecia, non solo fra loro ma anche con il Centro e Nord Europa. Nell’ambito di questa collaborazione si pone anche la recente acquisizione da parte del Gruppo Arcese di Sarlog, società
specializzata nei traffici intermodali fra Italia e Spagna. “Il nostro obiettivo è creare una rete integrata mare-rotaia-strada che colleghi i principali porti e interporti Europei, sul modello di quanto già avviene nei mari del Nord. Per farlo, la collaborazione tra Arcese e Grimaldi risulta altamente strategica. Arcese, infatti, può vantare una rete intermodale in Europa estesa e altamente integrata, mentre Grimaldi è uno tra i principali operatori RO-RO a livello internazionale. L’obiettivo comune è di collegare i due network e di svilupparli poi in maniera sinergica” afferma Marco Manfredini, Responsabile della Divisione FTL di Arcese. E aggiunge: “Sempre più clienti richiedono affidabilità, flessibilità e sostenibilità delle soluzioni di trasporto. Questi aspetti,
uniti alla complessità delle supply chain moderne, comportano per noi operatori importanti sfide logistiche in termini di transit time e livello di servizio offerto. Una soluzione multimodale è intrinsecamente più robusta e flessibile di una monomodale, e naturalmente più sostenibile per l’ambiente. Su questi temi il Gruppo Arcese e il Gruppo Grimaldi si trovano perfettamente allineati.” E conclude: “Proseguiremo a impegnarci e a investire affinché una maggiore quantità di merce sia trasportata su mare/rotaia riducendo così l’impatto generato dalle attività di trasporto in termini di emissioni di CO2 e confermando la sostenibilità uno dei nostri principali obiettivi.” Per il futuro è previsto un rafforzamento della partnership in vista di nuovi accordi commerciali paneuropei.
Nuovi accordi commerciali e la strategica collaborazione con il Gruppo Grimaldi confermano Arcese come uno dei principali operatori in Europa per lo sviluppo del trasporto intermodale nei porti del Mediterraneo. Gruppo Arcese Il Gruppo Arcese comprende 56 società operanti nei settori del trasporto terrestre e combinato (strada, ferrovia, short sea), spedizioni via aerea e marittima e logistica. Le tre divisioni di business – Road Freight, Air&Sea, Logistics Solutions – collaborano attivamente in costante sinergia per garantire il miglior supporto ai clienti offrendo soluzioni integrate a copertura dell’intera catena logistica.
Roma, 15 giugno 2016 – Si è svolto nella capitale, lunedì scorso 13 giugno, la premiazione dei vincitori della 9a edizione del Premio giornalistico internazionale Mare Nostrum Awards, e curato dalla rivista “Grimaldi Magazine Mare Nostrum”. La cerimonia è stata presentata dal validissimo e simpatico Massimo Giletti con la partecipazione di personalità del mondo istituzionale e dell’informazione: l’ex Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi; il direttore generale sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il
Napoli, 9 giugno 2016 – L’estate 2016 di Grimaldi Lines prosegue all’insegna delle tariffe low-cost e delle offerte speciali. La Compagnia propone infatti Andata Zero, una nuova promozione dedicata a tutti colori che sceglieranno la Sardegna come destinazione delle loro vacanze. Chi prenoterà un viaggio di andata e ritorno a bordo delle navi Grimaldi Lines, potrà usufruire del passaggio ponte completamente gratuito (incluso i diritti fissi) sulle tratte dal Continente all’Isola. La promozione è soggetta a disponibilità e limitazione posti ed è valida esclusivamente per le linee Livorno-Olbia e CivitavecchiaOlbia, con prenotazione effettuata entro il 31 luglio e partenze entro il 31 agosto. L’offerta – non cumulabile con altre tariffe speciali e promozioni a tempo – può essere applicata anche se il passeggero sceglie la sistemazione in poltrona o in cabina di qualsiasi tipologia: in questo caso verrà infatti applicata esclusivamente la tariffa standard della sistemazione prescelta. Prosegue inoltre fino al 30 novembre l’offerta Promo Last Minute, che consente di acquistare un passaggio ponte a solo 1 euro + 25 euro di diritti fissi a chi prenota con un anticipo massimo di 7 giorni sulla data di partenza. Le due tariffe non sono cumulabili tra loro, né con altre tariffe speciali o promozioni a tempo. La politica tariffaria low-cost promossa da Grimaldi Lines consentirà a tutti di raggiungere la Sardegna a bordo delle navi più moderne e accoglienti del Mar Mediterraneo. In particolare sulla rotta giornaliera Civitavecchia-Olbia è operativa la m/n Cruise Olbia, in grado di trasportare fino a 1.600 passeggeri in confortevoli cabine e con servizi quali ristorante à la carte, self-service, tre bar, discoteca e sala giochi per bambini. Sulla linea Livorno-Olbia, che effettua due partenze settimanali in entrambe le direzioni, si alternano invece le m/n Zeus Palace e Cruise Smeralda: entrambe trasportano fino a 1.500 passeggeri e offrono all’utenza ristorante à la carte, self service, piscina e bar.
Panama City: inaugurato il nuovo Canale di Panama
Roma: Premiati i vincitori del premio giornalistico Mare Nostrum della Grimaldi Group di Napoli trasporto marittimo e le via d’acqua interne del MIT, Enrico Maria Pujia ed altre numerosissime personalita’. Gli ospiti sono stati accolti,come sempre, dagli armatori Gianluca ed Emanuele Grimaldi. I premi, che ammontavano in totale a 50mila euro, sono stati assegnati al tunisino Chokri Ben Nessir per l’articolo pubblicato su un settimanale tunisino; il sempreverde genovese Angelo Scorza per l’articolo pubblicato sulla rivista “Shippax”; lo spagnolo Artur Zanon Martinez un articolo pubblicato su un quotidiano economico; Granducato Tv per un fimato sulle vie del mare; Deborah Appolloni per l’inchiesta pubblicata sulla rivista “Uomini & trasporti”. Un premio speciale alla memoria del “Cavaliere del Lavoro Guido Grimaldi” che è stato istituito dalla famiglia Grimaldi da quest’anno.
Andata Zero, una nuova promozione per la Sardegna
Vincitore, il giornalista Teodoro Chiarelli conoscitore dell’economia nazionale ed in particolare a quelli del mondo marittimo. La prossima, e decima edizione del premio Mare Nostrum Awards, sarà pubblicizzata a settembre di quest’anno per concludersi ad aprile del 2017. Il bando sarà consultabile – a partire dal prossimo settembre – nelle sedi degli Ordini regionali dei giornalisti e sui siti
www.grimaldi.napoli.it e www.grimaldi-lines.com. Il premio giornalistico ”Mare Nostrum Awards” vuole promuove lo sviluppo delle ”Autostrade del mare” per i benefici che creano in campo economico, turistico,ambientale e sociale. Possono essere inviati servizi giornalistici, documentari, servizi televisivi, servizi fotografici e inchieste presentate da residenti in Italia, Spagna, Grecia, Tunisia e Marocco.
Idra Porto s.r.l. Servizio idrico Piazzale Pisacane
80133 Napoli - Porto Tel. 081.201376 • Fax 081.5630364 e-mail: idraporto@pec.it Rifornimento:
335-7550624 335-7550680
Emergenza:
335-7550682 335-7550478
Panama City, 26 giugno 2016 – La “Cosco Shipping Panama” è entrata, nel nuovo Canale ampliato. Lungo 80 chilometri e in grado di aumentare il numero dei “passaggi” delle navi tra due oceani: Atlantico e Pacifico e in senso inverso, facendo incassare alla Repubblica di Panama 535mila dollari per ogni nave in transito. La nave ha cambiato nome in “Cosco Shipping Panama” (stazza di 95mila tonnellate e larga 48 metri) con portata di 9.500 TEU in onore del fatto di esser la prima ad attraversare il ”nuovo” canale, che consentirà di far passare nave piu’ grandi: fino a navi portacontenitori da 13 mila teu. Le nuove chiuse consentono di regolare il livello delle acque dei due oceani attraverso il sollevamento e la successiva navigazione nel bacino artificiale di Gatun che si trova a 25 metri piu’ in alto rispetto a quello del mare. 94.300 tonnellate, lunga 299,98 metri e larga 48,25 m., ha una capacità di 9.400 TEU. La nave ha attraversato il lago di Gatun alle 7,45 per arrivare all’altezza di Panama City,lel primo pomeriggio, intorno alle 23 con il fuso italiano. Alla cerimonia presenzieranno il presidente della Repubblica di Panama, Juan Carlos Varela, assieme a 20 capi di Stato ed una cinquantina di ministri di vari Paesi del Mondo. La seconda nave ad ”entrare” nel nuovo Canale di Panama sarà la ”Linden Pride” della giapponese NYK, con NLG.
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Barcellona: il porto ed Enagas in un centro di distribuzione di GNL nel Mediterraneo sidente, Sixte Cambra, ha evidenziato il contributo che l’uso di GNL come combustibile avrebbe sulla riduzione dell’inquinamento ambientale: “Rispetto ai combustibili a base di petrolio, GNL emette l’80% in meno di emissioni di NOx e non di particolato e le emissioni di ossidi di zolfo”, ha sottolineato .
Il presidente del Porto di Barcellona, Sixte Cambra, ed il CEO Enagás, Marcelino Oreja. Barcellona, 7 giugno 2016 – Il Porto di Barcellona e Enagas creeranno nell’ area portuale un centro di distribuzione di GNL nel Mediterraneo. Entrambe le entità hanno firmato un accordo per promuovere il gas naturale liquefatto (GNL) come combustibile alternativo ai combustibili convenzionali di mobilità. Sixte Cambra, il presidente del porto di Barcellona, e Marcelino Oreja, il CEO di Enagas, hanno firmato un accordo questa mattina per la creazione di nuovi servizi di logistica per il gas naturale liquefatto (GNL) presso l’impianto di rigassificazione che la società di energia gestisce nell’area portuale. L’accordo prevede iniziative da sviluppare congiuntamente per convertire il porto di Barcel-
lona in un centro di distribuzione di GNL nel Mediterraneo. Sia il porto di Barcellona che Enagas sono fermamente impegnate nel gas naturale, che è attualmente riconosciuto e promosso come combustibile per il trasporto di merci perché rappresenta un’alternativa realmente sostenibile ai combustibili tradizionali derivati dal petrolio greggio a livello internazionale. Infatti, il gas naturale liquefatto in una forma ha iniziato ad essere utilizzato nel trasporto (autocisterne) di trasporto merci (camion). Si stima che entro la fine del 2016 un centinaio di navi saranno alimentati a gas naturale. Il vantaggio principale che la modifica di questo combustibile porterà al porto di Barcellona sarà una riduzione della materia gassosa e particellare, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria per l’ambiente e la città. Il Pre-
Vantaggi competitivi Da parte sua, l’amministratore delegato di Enagas, Marcelino Oreja, ha evidenziato gli oltre 45 anni di esperienza che l’azienda ha nel settore del gas naturale e il ruolo importante che l’impianto di rigassificazione a Barcellona può giocare come un centro logistico, soprattutto data la crescente domanda. Oltre ai benefici ambientali, ha affermato che “l’uso del gas naturale può contribuire a migliorare la competitività delle attività di trasporto, in quanto è un combustibile più conveniente di petrolio.” La presenza di un infrastrutture di approvvigionamento di GNL nel porto stesso è essenziale per incoraggiare la promozione di questo prodotto come carburante per il trasporto alternativo. L’impianto di stoccaggio e rigassificazione Enagas nel porto di Barcellona – in funzione dal 1969 – è ricco di esperienza e know-how per quanto riguarda il trattamento del GNL. La disponibilità di questa progetto è una grande occasione per sviluppare il processo per cambiare il tipo di combustibile utilizzato nel porto. L’accordo offrirà una maggiore velocità
alla catena di fornitura che è necessario per convertire il porto di Barcellona in un centro di distribuzione di GNL nel Mediterraneo. Così, l’introduzione di questo carburante alternativo migliorerà la qualità dell’aria dell’ambiente, aumentando la competitività della logistica e dei trasporti (il suo prezzo è inferiore a quello del gasolio) e anche per aiutare a ottenere nuove linee di navigazione con le moderne navi alimentate a metano. La collaborazione tra il porto di Barcellona e Enagas per aumentare GNL come combustibile mobilità alternativa si estende ad altre aree come il progetto Nucleo europea LNGas Hive, guidato da Enagas in collaborazione con oltre 40 organizzazioni e aziende, in cui il porto di Barcellona è un Partner e il coordinatore delle cinque iniziative. Queste azioni includono l’adattamento di un ancoraggio da cui GNL può essere fornito a chiatte e navi di piccole dimensioni; la modifica di una chiatta per la fornitura di GNL per navi; la progettazione e l’installazione di un motore a gas naturale LNG-alimentati per generare elettricità per farla arrivare ad un nave da carico durante la sua permanenza in porto; la trasformazione di due straddle-vettori (apparecchiature terminali) nei due terminal container del porto di Barcellona (TCB e BEST) per essere alimentato da LNG; e la progettazione di un rimorchiatore alimentato a gas naturale.
Fincantieri costruirà sette unità per il Qatar. Contratto da 4mld di Euro
Il Ministero della Difesa del Qatar ha scelto il gruppo italiano per il suo programma di acquisizione navale nazionale Trieste, 16 giugno 2016 – Fincantieri, uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo, e il Ministero della Difesa del Qatar hanno firmato oggi a Roma un contratto per la realizzazione di sette unità di nuova generazione inserite nel programma di acquisizione navale nazionale. La firma è avvenuta tra il comandante delle Forze Navali dell’Emirato del Qatar, Staff Major General Mohammed Nasser Al Mohannadi, e l’Amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe
Bono alla presenza dei Ministri della Difesa dei due Paesi, Khalid bin Mohammed Al Attiyah e Roberta Pinotti. Il contratto, che per Fincantieri vale quasi 4 miliardi di euro, prevede la fornitura di sette navi di superficie, di cui quattro corvette della lunghezza di oltre 100 metri, una nave anfibia (LPD – Landing Platform Dock) e due pattugliatori (OPV – Offshore Patrol Vessel) e dei servizi di supporto in Qatar per ulteriori 15 anni dopo la consegna delle unità. Tutte le unità verranno interamente costruite nei cantieri italiani del Gruppo a partire dal 2018, assicurando 6 anni di lavoro e una ricaduta importante sulle principali società
della difesa italiane. Fincantieri ha prevalso su altri costruttori di navi militari grazie ad un progetto ritenuto in assoluto il più avanzato e innovativo. Tale risultato è stato raggiunto anche grazie all’esperienza maturata da Fincantieri nella costruzione di navi hi-tech per alcune fra le più prestigiose Marine estere. L’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha dichiarato: “Per Fincantieri questo è un giorno da ricordare, perché vincere la concorrenza mondiale per un programma di tale portata era tutt’altro che semplice. Abbiamo realizzato un’impresa eccezionale, che consente alla società di acquisire anche nel settore militare, così come in quello delle crociere e dell’offshore, una leadership mondiale. Con questo contratto Fincantieri realizza una vera partnership con le Forze Navali dell’Emirato del Qatar, che si pongono così tecnologicamente all’avanguardia.
L’incremento del backlog assicurerà lavoro per almeno una decina d’anni, garantendo continuità delle attività nei cantieri e creando così le condizioni per concorrere alla crescita del Paese e aumentare il valore per gli azionisti. Bono ha poi concluso: “Abbiamo raggiunto questo traguardo con il concorso di un “sistema Italia” finalmente all’altezza delle ambizioni delle grandi aziende nazionali e grazie al ruolo fondamentale svolto in questa operazione dal nostro Governo e dalla nostra Marina Militare, che ci hanno supportato attivamente fino al raggiungimento dell’accordo definitivo”.
Emanuele Grimaldi: Fondi Europei a chi investe in Green Technology ed ecobonus agli autotrasportatori Napoli, 27 giugno 2016 – Contributi europei a quegli armatori che investono in green technology, è questo il messaggio che Emanuele Grimaldi, amministratore delegato dell’omonimo gruppo ha lanciato, in occasione dei TEN-T days tenutisi a Rotterdam lo scorso 21-22 giugno. L’evento, organizzato dalla Commissione Europea in collaborazione con la presidenza olandese del Consiglio dell’UE, ha visto la partecipazione di centinaia di esperti europei nel settore dei trasporti e della logistica, sia del settore pubblico che privato. Emanuele Grimaldi era invitato a partecipare al panel Motorways of the Sea: towards a detailed implementation plan, presieduto da Brian Simpson, Coordinatore Europeo per le AdM. “Le AdM non hanno bisogno di contributi pubblici. Gli aiuti europei dovrebbero andare direttamente agli utilizzatori dei servizi”, ha dichiarato Emanuele Grimaldi nel suo discorso. “Uno strumento utile potrebbe essere l’ecobonus a livello europeo da erogare ai trasportatori, una misura che ha avuto effetti benefici in Italia, primo paese ad averlo adottato, e che elimina il rischio di distorsione della concorrenza. Inoltre, l’ammontare del contributo erogato rappresenta solo una parte del beneficio monetizzato per la società generato dalla riduzione delle esternalità del trasporto”, ha aggiunto l’AD del Gruppo partenopeo. Sul versante dell’offerta, Emanuele Grimaldi ritiene che gli aiuti europei debbano premiare quegli operatori marittimi che stanno investendo massicciamente per migliorare la propria efficienza ambientale, contribuendo così a ridurre le emissioni dell’intero sistema di trasporto europeo. “Gli aiuti dovrebbero andare a quegli armatori che investono in green technology per le navi esistenti, come l’installazione degli scrubber, il reblading o la pittura siliconica applicata alla carena, azioni che riducono l’emissione di gas nocivi da parte delle navi”, ha chiarito Emanuele Grimaldi. Un’altra frontiera da raggiungere nel futuro, secondo Emanuele Grimaldi, “sarà la “jumboizzazione” che permetterà l’allungamento delle navi esistenti, permettendo così di aumentare sensibilmente la capacità di trasporto per merci e passeggeri, a parità di emissioni prodotte”. Con riferimento all’utilizzo del gas naturale liquido (GNL) come alternativa all’olio combustibile Emanuele Grimaldi è stato particolarmente critico: “Il gas naturale liquido non è una valida soluzione, almeno per ora, per varie ragioni: economiche, ambientali nonché logistiche. Non è più economico dell’olio combustibile e neanche meno inquinante, essendo anche esso un carburante fossile. Inoltre, la propulsione con GNL implica casse maggiori per lo stoccaggio e quindi una riduzione della capacità di carico. Infine, non c’è da sottovalutare il problema scottante del rifornimento, in particolare nel Mediterraneo”. Emanuele Grimaldi ha infine ricordato che il trasporto marittimo è la modalità di trasporto più rispettosa dell’ambiente: “Mentre oltre l’80% del traffico mondiale di merci utilizzi la modalità marittima, il trasporto via nave rappresenta solo il 2,2% delle emissioni totali di CO2. Eppure noi armatori operiamo in modo eticamente e socialmente responsabile e siamo, perciò, pronti a contribuire ulteriormente alla riduzione delle emissioni di gas nocivi”.
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Napoli – 27 giugno /2 luglio 2016: al via la II Edizione della Naples Shipping Week
Napoli, 24 giugno 2016 – Lunedì prossimo, 27 giugno, si inaugura la II edizione della Naples Shipping Week, interamente dedicata alla cultura e all’economia del mare organizzata da Propeller Club Port of Naples e ClickutilityTeam che animerà il capoluogo campano fino al 2 luglio prossimo. Oltre 200 i relatori coinvolti nei 40eventi a calendario per gli operatori del settore e non, tra cui si segnalano: l’8^ edizione di PORT&SHIPPINGTECH, forum internazionale dedicato all’innovazione tecnologica per lo sviluppo del cluster marittimo, Main conference della manifestazione e la CENA MEDITERRANEA, evento conclusivo riservato ai partecipanti della Naples Shipping Week, che si svolgerà a PALAZZO REALE, luogo simbolo di Napoli. Innovazioni tecnologiche, governance dei porti, autostrade del mare, sicurezza e welfare, combustibili rinnovabili, nuovi mercati sono alcuni dei temi che saranno affrontati durante la settimana che, oltre ai momenti di networking e approfondimento riservati al cluster marittimo, offrirà eventi speciali e iniziative culturali e divulgativeaperti alla cittadinanza La Naples Shipping Week –sottolinea il presidente Giuseppe D’Amato– gratifica l’orgoglio partenopeo dello shipping, storicamente insediato nel nostro territorio, e riconferma l’importanza di Napoli. Il capoluogo campano è infatti all’avanguardia in Italia grazie alla presenza del 50% circa della flotta mercantile nazionale, costituita da navi moderne e tecnologicamente avanzate e che fanno capo ad armatori della Provincia di Napoli, confermando la leadership napoletana già presente da tempo del Regno delle due Sicilie. Abbiamo a Napoli anche l’unica Università dello Shipping in Italia(la prestigiosa Università Parthenope) e la Fondazione IPE(che svolge Master annuali di eccellenza in Shipping e Logistica). Pertanto – aggiunge D’Amato – Napoli merita una grande e prestigiosa Shipping Week affinché la sua eccezionale tradizione marinara, passata e presente, possa essere riconosciuta in tutto il mondo. Questa seconda edizione della Naples Shipping Week – aggiunge Umberto Masucci, PresidenteThe International Propeller
Club Port of Naples – metterà in mostra le grandi capacità del cluster marittimo napoletano e campano, contribuendo a rinsaldare il rapporto fra il Porto e la città, restituendo slancio ed entusiasmo allo scalo di Napoli. Con quest’evento, gemellato con la città di Genova, offriamo ad anni alterni una manifestazione dedicata alla cultura e all’economia del mare.Napoli per sette giorni diventerà la capitale dello shipping grazie a un grande evento internazionale che coinvolgerà i principali attori riuniti qui per discutere di temi importanti e attuali. A questo si aggiunge la presenza per tutta la settimana dell’Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare, orgoglio di tutti noi e la scelta delle Capitanerie di Porto di organizzare a Napoli il MedForum, la riunione di tutte le Guardie Costiere del Mediterraneo in un momento certamente delicato per il nostro Mare. Numerosi gli ospiti di rilievo e le autorità che hanno confermato la propria presenza ai lavori, tra cui si segnalano: Teresa Alvaro, Direttore Centrale Tecnologie per l’innovazione, Agenzie delle Dogane; Andrea Annunziata, Presidente, Autorità Portuale di Salerno; Antonio Basile, Commissario Straordinario, Porto di Napoli; Antonio Cancian, Presidente, Rete Autostrade Mediterranee Spa; Paolo D’Amico, Presidente Federazione del Mare; Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Vincenzo De Luca, Presidente, Regione Campania; Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli; Gian Enzo Duci, Presidente, Federagenti; Contrammiraglio (C.P.) Arturo Faraone, Direttore Marittimo della Campania e Comandante del Porto di Napoli; Lorenzo Forcieri, Presidente, Ligurian Ports; Emanuele Grimaldi, Presidente, Confitarma; Amedeo Lepore, Assessore Sviluppo Economico Regione Campania; Ammiraglio di Squadra Donato Marzano, Comandante Logistico della Marina Militare; Ammiraglio Ispettore (C.P.) Vincenzo Melone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera; Luigi Merlo, Consigliere Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture; Pasqualino Monti, Presidente, Assoporti; Enrico Maria Puja, Direttore
Generale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le Autorità Portuali e Trasporto Marittimo; Edoardo Rixi, Assessore Sviluppo Economico, Regione Liguria; Ivano Russo, Dirigente Gabinetto, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Gabriele Toccafondi, Sottosegretario di Stato MIUR; Simona Vicari, Sottosegretario di Stato, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Port&ShippingTech, il Forum internazionale dedicato all’innovazione tecnologica per lo sviluppo del cluster marittimo,Main conference della manifestazione,- sottolineaCarlo Silva, Presidente di ClickutilityTeam- è un evento congressuale consolidato che, grazie alla preziosa collaborazione con il cluster marittimo napoletano aggregato dal Propeller di Napoli, conferma la propria leadership nel panorama degli appuntamenti internazionali dedicati allo sviluppo del sistema logistico-portuale. Ai tradizionali temi — Green Shipping, Smart Port – Safety e Nuovi Mercati – quest’anno si affiancheranno nuovi approfondimenti e spunti di riflessione dedicati al Welfare e alla Finanza grazie alle prestigiose collaborazioni che si sono consolidate tra un’edizione e l’altra. Anche in questa edizione l’intera città sarà coinvolta da conferenze e incontri dedicati allo shipping, alla logistica e all’innovazione tecnologica in campo marittimo e da visite ed eventi culturali organizzati fra la Stazione Marittima, il Molo San Vincenzo, la Stazione Zoologica Anton Dohrn, il Porto di Napoli, Villa Doria D’Angri, Piazza del Plebiscito, l’Università Parthenope di Napoli e altri luoghi del capoluogo campano. GLI ORGANIZZATORI PROPELLER CLUB PORT OF NAPLES promuove l’incontro e le relazioni tra persone che gravitano nei trasporti marittimi, terrestri, aerei; favorisce la formazione e l’aggiornamento tecnico, culturale tra tutti gli appartenenti alle categorie economiche e professionali legate alle attività marittime e dei trasporti internazionali e nazionali; aderisce all’associazione italiana dei Propeller Clubs (www.propellerclubs.it ) CLICKUTILITY TEAM è leader in Italia nell’ideazione e realizzazione di eventi B2B per i settori della mobilità sostenibile, logistica, energia, ambiente e high tech. Le sue competenze si sono evolute e consolidate nel tempo. Clickutility Team è oggi ri-
conosciuta tra i più innovativi e originali organizzatori di conference&expo (www.clickutilityteam.it) COMITATO PROMOTORE: Regione Campania – Comune di Napoli –Autorità Portuale di Napoli. MANIFESTAZIONE PARTNER: Genoa Shipping Week. PARTNER ISTITUZIONALI: Assagenti – Assoporti – Autorità Portuale Salerno – Banco di Napoli – Confitarma – Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – Corporazione dei Piloti del Golfo di Napoli – Fa.m.a. – Fedarlinea – Federagenti –Fedepiloti – Federchimica -Fedespedi – Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile – Ligurian Port Alliance – Marina Militare – Rete Autostrade Mediterranee –RINA – Stazione Marittima Terminal Napoli – The International Propeller Clubs – Università degli Studi di Napoli Federico II -Università degli Studi di Napoli Parthenope. MAIN SPONSOR: Wärtsilä.
ANNO 54° - N°6 - GIUGNO 2016
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Il Gruppo Grimaldi potenzia i servizi per la Sardegna
Napoli, 1 giugno 2016 – Nell’ambito del processo di rafforzamento e ampliamento dei collegamenti offerti per la Sardegna, da oggi il Gruppo Grimaldi introduce ulteriore tonnellaggio a servizio del collegamento marittimo tra i porti di Livorno ed Olbia. Inoltre, dal prossimo 6 giugno, saranno aumentata la frequenza dei collegamenti Civitavecchia-Porto Torres e Porto Torres-Barcellona, in previsione della stagione estiva alle porte. Inaugurato lo scorso 11 gennaio, il collegamento giornaliero Livorno-Olbia è potenziato con l’impiego della nave Cruise Smeralda, traghetto di nuova generazione, che affianca la Zeus Palace. L’ unità è capace di trasportare circa 1.500 passeggeri, sistemati in 209 confortevoli cabine con servizi ed aria condizionata e 181 pol-
trone reclinabili, oltre a 2.100 metri lineari di carico rotabile e 110 auto al seguito (oppure 570 auto al seguito). A disposizione degli ospiti vi sono un ristorante self service e uno à la carte, due bar, piscina e solarium, boutique, area slot machine e saletta per bambini. La Zeus Palace, invece, è capace di trasportare 1.500 passeggeri e 2.000 metri lineari di carico rotabile, oltre a 100 auto al seguito (o alternativamente 550 auto al seguito). Dotata di 202 cabine con servizi ed aria condizionata e 215 poltrone reclinabili, la nave offre ai passeggeri diversi servizi a bordo quale piscina, un centro benessere, ristorante self service e à la carte, tre bar, sala videogiochi, negozio e saletta giochi per bambini. L’ingresso della Cruise Smeralda permette al Gruppo Grimaldi
di effettuare due partenze al giorno da entrambi i porti, offrendo così 28 partenze settimanali tra il Continente e l’isola sarda. Gli orari di partenza sono le ore 10:00 e le ore 21:30 da ambo i porti, in modo da permettere ai viaggiatori di scegliere se viaggiare di giorno o di notte, con un transit time di 8 ore. Per quanto riguarda invece i collegamenti Civitavecchia-Porto Torres e Porto Torres-Barcellona, a partire del 6 giugno prossimo il Gruppo Grimaldi incrementerà la frequenza da 8 a 10 partenze settimanali. Queste rotte sono servite dai due moderni cruise ferry, la Cruise Roma e Cruise Barcelona, ammiraglie gemelle della flotta del Gruppo Grimaldi. Trattasi di veri e propri gioielli dei mari, che mettono a disposizione degli ospiti ogni comfort, un’alta qualità del servizio e tutto quanto contribuisce a una piacevole esperienza di navigazione: ampie cabine, ristorante panoramico, centro benessere con sauna, bagno turco e idromassaggio, piscina esterna e solarium e ogni tipo di divertimenti per i più nottambuli, dal casinò allo Smaila’s Club con musica dal vivo fino alla discoteca aperta fino a notte fonda. Grazie a queste recenti iniziative, il Gruppo Grimaldi offre una rete capillare di collegamenti tra l’Italia peninsulare e la Sardegna. Attualmente, oltre al servizio merci e passeggeri Civitavecchia-Porto Torres e Civitavecchia-Olbia, numerose altre linee regolari per il trasporto merci collegano i porti di Genova, Livorno, Palermo e Salerno con Cagliari, nonché Cagliari con Valencia.
Assologistica: tassa indebita per gli operatori Milano, 18 giugno 2016 – Carlo Mearelli, Presidente di Assologistica, prende una posizione netta su una indebita tassazione che alcuni Comuni impongono alle imprese di logistica nelle operazioni di gestione dei magazzini. “Alcuni Comuni impongono una tassazione non dovuta, in quanto le imprese smaltiscono per imposizione di legge i rifiuti, conferendoli a società specializzate nel trattamento, non avendo i comuni stessi capacità di tali operazioni” dichiara il Presidente di Assologistica. “Danno e beffa in quanto oltre al dovuto pagamento alle ditte specializzate, le imprese vengono chiamate a pagare anche la tassa dei rifiuti solidi urbani, assimilando tale imposta al normale trattamento dei rifiuti prodotti nelle abitazioni come nei negozi” prosegue Mearelli “Parliamo di decine di milioni di euro sottratti alle imprese, su cui Assologistica apre un contenzioso sull’intero territorio nazionale. Alcuni comuni per fare cassa interpretano le regole vessando le imprese che utilizzano per le loro attività superfici enormi, tassandole in funzione dei metri quadrati utilizzati. Abbiamo dato mandato ad uno studio legale di adire contro tali ingiustizie che penalizzano i bilanci di centinaia di imprese”.
Napoli: Il Comitato Portuale ha rinnovato concessioni, cancellati residui passivi, approvate pratiche demaniali
A Portici: La preziosa ricerca dell’avvocato Alfonso Mignone su “Nuovi studi sulla Tabula de Amalpha” Napoli, 20 giugno 2016 – Il 24 giugno, alle ore 19,00 presso il “Coffee Brain” a Portici, si è tornato a parlare di storia del diritto marittimo attraverso la presentazione del libro dell’avvocato Alfonso Mignone “Nuovi studi sulla Tabula de Amalpha” (Editore Il Frangente). E’ un tuffo indietro nel tempo tra bussole e galee amalfitane, fondachi e contrattazioni commerciali degli amalfitani, abilissimi e scaltri mercanti che non disdegnarono di affrontare i pericoli del mare per trattare i loro affari. La Tabula de Amalpha rappresentò senza alcun dubbio una pietra miliare nella storia del diritto marittimo e un’autorevole guida per la regolamentazione dei traffici nel bacino del Mediterraneo, per l’apposizione di clausole applicate ai contratti, nonché per la risoluzione delle controversie marittime nei secoli a venire. La sua importanza storica è da attribuirsi al contributo che essa diede alla formazione di una legislazione marittima uniforme in tutti gli Stati rivieraschi, sia cristiani che musulmani. L’antico testo consuetudinario non costituisce un “codice” nel senso letterale del termine, bensì una raccolta di usi marittimi risalenti al diritto commerciale greco e romano. Tali usi dettavano tutto ciò che riguardava e interessava la navigazione: le controversie, il prezzo dei noli, gli obblighi del capitano e dei marinai, l’indennizzo in caso di perdita della merce, i cambi marittimi, la compartecipazione agli utili, i compensi dei rischi di mare, le avarie, l’armamento, l’abbandono
del bastimento e delle merci in caso di pericolo e formava parte integrante dell’ordinamento giuridico dell’antica Repubblica Marinara. Gli studi del Mignone conducono ad azzardare l’ipotesi di una derivazione medioevale del diritto marittimo di Common Law in quanto, a differenza delle moderne codificazioni del settore, si offrono risposte concrete alla casistica del
tempo per soddisfare le immediate esigenze della societas maris, in cui commenda e colonna risultavano gli istituti cardine attraverso i quali veniva organizzata l’impresa di navigazione. Dunque, secondo l’Autore, anche il testo amalfitano presenta una più stretta attinenza con i moderni clausolari marittimi, sviluppati su iniziativa degli opera-
tori del settore, piuttosto che con il Codice della Navigazione. Quello della Tabula, coevo agli Statuti Marittimi delle altre Repubbliche Marinare e del Consolato del Mare di Barcellona, divenne “diritto vivente”, applicato nei tribunali e nelle curie durante la successiva dominazione normanna e successivamente anche nel Regno di Napoli.
Gruppo Grimaldi: Accordo con il porto di Venezia e Rostock (Ger) per il collegamento intermodale tra Adriatico e Baltico Siglato accordo per il collegamento tra i Balcani, Venezia e il porto di Rostock per servire i mercati che si affacciano sul Baltico Venezia 10 giugno 2016 – L’Autorità Portuale di Venezia ha siglato con il Porto di Rostock (Germania) e con il Gruppo Grimaldi un accordo per la creazione di un collegamento intermodale (nave+ferrovia+nave) tra il mar Adriatico e il mar Baltico. Le merci che dai Balcani arriveranno al porto di Venezia via nave, verranno infatti caricate su treno dirette al porto di Rostock per poi ripartire da qui alla volta dei paesi scandinavi. Una soluzione che rende operativo uno dei primi collegamenti lungo il Corridoio ScandinavoMediterraneo. Un nuovo ponte tra Venezia e Rostock che si aggiunge a quello già attivato a novembre scorso tra Venezia e Francoforte (via Brennero) a partire sempre dal servizio ro/ro operato da Grimaldi Lines, raddoppiato da metà giugno 2016, consentendo di portare sul mercato tedesco le merci provenienti via mare dalla Grecia ed altri paesi balcanici in soli tre giorni e viceversa. Il Porto di Venezia continua così la sua “cura del ferro” che fa segnare numeri da record, +31% nei primi 4 mesi del 2016. Questo e’ stato reso possibile grazie al fatto che l’Autorità Portuale ha realizzato l’ampliamento del terminal ferroviario Marghera Scalo (9+7 binari per treni da 700 metri) nonché il raddoppio del binario in via dell’Elettronica a sostegno del
Terminal Autostrade del Mare. Ulteriori sviluppi del trasporto ferroviario conseguiranno dagli altri investimenti in corso di realizzazione e relativi all’elettrificazione del secondo binario in entrata alla stazione di Venezia-Mestre; alla realizzazione di un nuovo collegamento diretto fra Fusina e la linea Venezia-Milano, per bypassare il nodo di Mestre e ad un parco ferroviario a servizio del nuovo terminal container e del Distripark che sorgeranno nell’area ex- Montefibre. A partire dagli oltre 200 km di rete ferroviaria interna di cui è dotato il porto di Venezia oltre a un proprio scalo merci (Marghera Scalo), questi sviluppi ferroviari a supporto dei traffici portuali consentiranno allo scalo lagunare di espandere la propria catchment area, raggiungendo i mercati quindi più lontani, quelli non serviti già via camion nel raggio di 150 chilometri.
Napoli, 14 giugno 2016 – Una seduta proficua quella che si è svolta questa mattina nella sala riunioni dell’Autorità Portuale. Il Comitato Portuale ha approvato, infatti, provvedimenti indispensabili per lo svolgimento delle attività portuali: dal rinnovo di una serie di concessioni, alla deliberazione di pratiche demaniali, alla cancellazione di residui passivi. Per quanto riguarda il primo punto, è stato approvato all’unanimità il rinnovo per il quadriennio 2016/2019, ai sensi dell’ordinanza n. 2/2004 e s.m.i., delle autorizzazioni all’espletamento delle operazioni portuali ex art. 16 legge 84/94 e D.M. n.585/95, nell’ambito del porto di Napoli delle seguenti imprese: Co.na.te.co. s.p.a.; Terminal Flavio Gioia s.p.a.; Magazzini Generali Silos e Frigoriferi s.p.a.; Magazzini Tirreni s.r.l.; Logistica Portuale s.r.l.; Klingenberg Group s.r.l. ;Terminal Traghetti Napoli s.r.l. ; Snav s.p.a.; De Luca & c. s.r.l. Compagnia Marittima Meridionale s.r.l.So.te.co. s.r.l. Tra le pratiche demaniali sono state, all’unanimità, deliberate: la concessione per la realizzazione di una scogliera nello specchio acqueo in località Posillipo, all’Immacolatella Vecchia la concessione di locali al Collegio Nazionale di Capitani di lungo Corso da adibire anche a centro di formazione, alla Snav la concessione di uno spazio nel manufatto ex Magazzini Generali da usare come deposito. In apertura dei lavori il Commissario Straordinario, Antonio Basile, ha, tra le “comunicazioni” informato i componenti del Comitato Portuale che la Commissione “costi e tariffe” del porto di Napoli costituita per esaminare le relative problematiche, riunitasi l’8 giugno, “sta svolgendo un buon lavoro i cui esiti, finalizzati a rendere più competitivo il nostro scalo, saranno sottoposti all’attenzione del Comitato Portuale”
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