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INGREDIENTI VEGETALI E CLEAN LABEL PER PROGETTI INNOVATIVI
ABS FOOD, realtà che da più di 30 anni affianca le aziende alimentari con soluzioni vegetali e naturali, è sempre alla ricerca di nuovi ingredienti, per offrire soluzioni innovative e personalizzabili. Il 2022 è stato un anno caratterizzato da nuovi stimolanti progetti e si è concluso con la partecipazione alla fiera parigina Food Ingredients Europe. Il 2023 sarà un anno ricco di nuovi stimoli, iniziative e interessanti proposte. Ne parliamo assieme a Valentina Mengato, Sales e Marketing Director di ABS FOOD.
Valentina Mengato, come giudica la vostra recente esperienza al Food Ingredients di Parigi?
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“È stata decisamente interessante. Per la prima volta ABS FOOD è stata protagonista esponendo in un suo stand. Era da molto che ci pensavamo ed è stato senza dubbio il momento migliore per approcciare questo evento internazionale. In questa edizione infatti, pur mantenendo sicurezza e attenzione, i vincoli post Covid sono stati molto più contenuti rispetto agli anni precedenti. Questo ha fatto dell’evento 2022 il primo vero incontro fieristico europeo post pandemia. Il numero di visitatori, la forte partecipazione internazionale, gli scambi di informazioni, i nuovi prodotti hanno reso questo momento molto stimolante e straordinariamente ricco di proposte. Si è superata infatti la vivacità di qualche anno fa, con molta più energia e creatività. E finalmente ABS FOOD ha potuto toccare con mano quanto il suo brand sia conosciuto anche in ambito internazionale. Abbiamo incontrato i nostri partner storici e abbiamo creato sinergie e incrociato interessi e progetti con nuovi fornitori. I clienti sono stati numerosi e tutti gli sviluppi che avevano vissuto momenti di sospensione o di arresto durante la pandemia ora sono finalmente ripartiti con più velocità e intensità”.
Quali nuovi stimoli interessanti vi sono stati suggeriti dall’evento ospitato dalla capitale francese?
“Al FIE abbiamo ricevuto dimostrazione di quanto il mondo del plantbased stia crescendo e che ciò che avevamo previsto qualche anno fa in ABS FOOD si sta effettivamente realizzando. Mi riferisco in particolare al trend sempre in crescita delle proteine vegetali come nuove alternative per sostituire o affiancare le proteine di origine animale. In questo mondo troviamo sempre più matrici, diverse tipologie e per ognuna di queste è possibile definire una specifica funzionalità. Se le proteine qualche tempo fa erano praticamente utilizzate solo per diete specifiche low carb e per sport nutrition, adesso compaiono sulle etichette di cibi più svariati: dall’analogue al vegetal beverage, sino alla pasta agli snack o ai biscotti e pastry in generale. Completare una ricetta con proteine di leguminose o cereali è ormai molto comune. Ci sono svariate motivazioni nell’aumento dell’uso di questi ingredienti che non si possono confinare semplicemente alle nuove mode nelle diete, ma che abbracciano ragioni salutistiche, ideali personali importanti, impegno sociale per affrontare l’aumento della popolazione mondiale e presa di coscienza in un tema che oggi tocca davvero tutti noi, la sostenibilità del pianeta”.
“Alla fiera Food Ingredients a Parigi, ABS FOOD ha toccato con mano quanto il suo brand sia conosciuto anche in ambito internazionale.
Abbiamo incontrato i nostri partner storici e incrociato interessi e progetti con nuovi fornitori”
Quali nuovi progetti e ingredienti sono stati i protagonisti del vostro 2022?
“Nel 2022 abbiamo voluto approfondire il percorso già intrapreso da qualche anno, supportando i nostri clienti con nuovi prodotti e affiancandoli come consulenti nello sviluppo di ricette o nell’implementazione di nuovi progetti. Tutto nel vegetale, sempre e comunque nel NO OGM con il chiaro obiettivo del clean label. Abbiamo aggiunto matrici a quelle più conosciute, offerto prodotti con declinazioni tecnologiche molto interessanti e peculiari. Ci siamo mossi puntando su tre diversi milestones: prodotti più sostenibili, qualità in senso ampio, ricerca dell’innovazione. A breve tutto questo lo potrete vivere visitando il nostro nuovo sito che a voce alta andrà ad identificare quelle che sono le caratteristiche e i valori di ABS FOOD. Ma preferisco non anticipare nulla”.
E il 2023 con quali nuovi progetti si apre?
“Ovviamente non deluderemo le aspettative dei nostri clienti abituati ad un’azienda sempre in evoluzione: già in questi primi mesi presenteremo al mercato nuove e importanti partnership con aziende storicamente affermate nel mondo internazionale del Food e con start-up che stanno proponendo prodotti nuovi ed insoliti. Come indicavo precedentemente, l’R&D ha ricercato prodotti sostenibili e clean label e in questo senso verranno a breve presentati i nuovi amidi modificati clean&simple e i nuovi prodotti da economia circolare impiegabili nel bakery o nell’analogue. Approfondiremo anche le svariate funzionalità delle fibre Lantmannen, le novità nei prodotti Boecker o gli innovativi lieviti naturali. E poi tutto ciò che è proteina, testurizzati, fibra e amidi per il mondo bakery e plant-based”.
Il Gruppo Ferrero Acquisisce Fresystem
Il Gruppo Ferrero ha acquisito Fresystem, azienda italiana di primo piano nel settore del frozen bakery della “colazione italiana”.
Fresystem, fondata nel 1983 e acquisita dalla famiglia Simioli nel 1991, rappresenta un punto di riferimento per gli operatori del settore. L’azienda, che ha chiuso il 2021 con un fatturato di 60 milioni di euro, opera in Italia tramite il polo produttivo di Caivano (Napoli). Produce e distribuisce referenze a marchio Cupiello e opera come produttore per conto terzi. Il punto di forza di Fresystem è l’utilizzo di ingredienti pregiati, tra cui l’esclusivo lievito madre fresco, custodito e rigenerato quoti- dianamente in una zona dedicata dello stabilimento, uniti a processi e tecnologie di produzione innovativi.
L’acquisizione rientra nell’ambito del percorso di crescita strategico di Ferrero nel mercato allargato del fuoripasto dolce e si colloca in un segmento ad alto potenziale. L’operazione consolida inoltre la posizione di Ferrero in Italia, che rimane un polo strategico per il Gruppo sia in termini produttivi, che di mercato. Lo stabilimento di Caivano diventa il secondo polo produttivo di Ferrero in Campania e si affianca allo storico stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino.
L’IMPEGNO ECOSOSTENIBILE DI PRINCES NELLA FILIERA DEL POMODORO
Princes Industrie Alimentari, (PIA), società che gestisce il più grande stabilimento in Europa per la trasformazione del pomodoro, ha consolidato il proprio impegno a favore della sostenibilità ambientale nonostante i rincari di materie prime ed energia dovuti alla situazione geopolitica che influisce sul Made in Italy. L’azienda ha avviato un nuovo sistema intermodale di distribuzione del prodotto che predilige il trasporto su linea ferroviaria, al posto di quello su camion e strade. In questo modo, attraverso la collaborazione con i propri partner, Princes è stata in grado di risparmiare 924 tonnellate di CO2 equivalente, rispetto alle emissioni di CO 2 che avrebbe prodotto mediante il trasporto su camion, ossia 1.252 tonnellate.
Grazie al programma di efficientamento energetico COGEN per la fornitura di elettricità, vapore e acqua utili alla lavorazione del pomodoro e al tetto fotovoltaico della sede in Capitanata – il distretto del pomodoro del Mezzogiorno – PIA è riuscita a produrre la quantità di energia utile a soddisfare parte del proprio fabbisogno energetico. Nello specifico, Princes è riuscita a produrre, mediante l’impianto di cogenerazione, energia elettrica per un totale di circa 1.4 milioni di kWh. L’impianto fotovoltaico ha prodotto oltre 30.000 kWh di energia elettrica, rendendo gli uffici direzionali completamente autonomi dal punto di vista energetico.
L’azienda, durante la season, ha inoltre confermato il proprio impegno a favore di modelli di produzione circolari, destinando il 100% di bucce e semi di pomodoro alla produzione di biogas e prodotti per la zootecnia e il 100% di terra, pietre e sabbia da coltivo alle attività di rigenerazione e ripristino dei terreni.
“La campagna 2022 è stata complicata dagli impatti del cambiamento climatico e dalla situazione internazionale”, commentato Gianmarco Laviola, am-
SEE SI RAFFORZA NEL SETTORE FLUIDS & LIQUIDS
Sealed Air (SEE) ha completato l’acquisizione di Liquibox. Un’operazione strategica che unisce due leader nel settore internazionale dell’imballaggio flessibile e che è in linea con l’intensa crescita e la cultura dell’innovazione che caratterizzano entrambe le aziende. Liquibox è pioniera e innovatrice nella produzione di bag-in-box per il packaging sostenibile di fluidi e liquidi e sistemi di erogazione per alimenti freschi, bevande, beni di consumo ecc. L’acquisizione rafforza il segmento a più rapida ministratore delegato di Princes Industrie Alimentari. “Sono risultati cruciali gli investimenti fatti negli anni a favore dell’efficientamento energetico e di iniziative di economia circolare”. crescita di SEE, ovvero la divisione Fluids & Liquids del marchio CRYOVAC®. Inoltre favorisce la trasformazione di SEE in un’azienda globale digitalizzata in grado di fornire soluzioni automatizzate per il packaging sostenibile. “Si tratta di una combinazione felice, che mette insieme le nostre persone, culture, prodotti e presenza nel mondo al fine di consegnare ai clienti e ai mercati soluzioni sempre più innovative e sostenibili”, commenta Ted Doheny, presidente & Ceo di SEE.
14 - 15 giugno 2023
Fiere di Parma
Arriva in Italia SOLIDS, la fiera dedicata alle
tecnologie
Per
granuli, polveri e solidi sfusi: dal 14 al 15 giugno a Parma
Dopo Anversa, Cracovia, Dortmund e Rotterdam, nel 2023 arriverà anche in Italia Solids, la fiera specializzata nelle tecnologie di processo e dei solidi sfusi, organizzata da Easyfairs, società specializzata nell’organizzazione di eventi internazionali.
L’appuntamento per la prima edizione italiana è per il 14 e 15 giugno presso gli spazi espositivi di Fiere di Parma (Pad.8). Un evento che chiama a raccolta i più importanti e noti produttori provenienti da tutta Europa che porteranno in mostra tecnologie, soluzioni e tendenze per la manipolazione di polveri, granulati e solidi sfusi, ricoprendo l’intero ciclo del trattamento dei materiali solidi: dalla movimentazione, alla lavorazione, allo stoccaggio, e all’analisi di materiali granulari fini e grossolani
Una fiera professionale trasversale, che si rivolge alle seguenti industrie di riferimento: cosmetica, farmaceutica gomma e plastica, chimica, agricoltura e mangimi, alimentare, lavorazione metalli, costruzione macchinari, minerario, farmaceutico.
Gli espositori – 150 quelli attesi per la prima edizione italiana della fiera – esporranno tecnologie inerenti all’intera catena del valore dell’industria di processo di polveri, granuli e solidi sfusi:
• Lavorazione materiali (macinazione; agglomeramento; raffreddamento ed essicazione; separazione e filtraggio; miscelazione)
• Gestione materiali (smistamento e filtraggio; dosatura e pesatura; compressori; sistemi di trasporto; tecnica di misura e regolazione)
• Stoccaggio materiali (stoccaggio e imballaggio; silos e magazzini; carico e scarico)
• Trasporto materiali/ Sistemi multimodali (consegna, logistica, trasporto e controllo; marcatura intelligente; sistemi di codifica e tracking)
• Servizi (analisi materiali; test di laboratorio; misurazione online; simulazione; controllo qualità)
• Sicurezza e Ambiente (custodie antideflagranti; filtri antipolvere, attrezzatura antincendio e a prova di esplosione; metaldetector e dispositivi di protezione per macchinari; riciclaggio e smaltimento)
• Analisi e Automatizzazione (sistemi per l’analisi di processo; sistemi automatizzati)
I visitatori (operatori professionali delle industrie di trasformazione) potranno toccare con mano queste tecnologie e scoprire le tendenze che guideranno l’evoluzione del settore, anche grazie a un programma di panel tematici (ancora in via di definizione). Obiettivo dei giorni di manifestazione è stabilire scambi, relazioni e accordi commerciali tra decision-maker e aziende leader del settore.
La scelta di Parma per la prima edizione italiana di SOLIDS
SOLIDS continua la sua espansione scegliendo quale nuova sede fieristica Fiere di Parma, una scelta strategica dettata dall’importanza che la Regione Emilia-Romagna riveste per l’industria dei processi e dalla peculiarità dei suoi distretti industriali (agroindustria, biomedicale, ceramica, edilizia, gastronomia, packaging).
Di seguito alcuni nomi che hanno già confermato la loro presenza: Beccaria, C.E.B. Impianti, Dec Group, Emilos, Gimat, Hecht Technologie GmbH, Sacchi F.lli, Schrage Rohrkettensystem GmbH Conveying Systems, Steinhaus GmbH.
Vi aspettiamo a Fiere di Parma, dal 14 al 15 giugno 2023!
Per richiedere maggiori informazioni sulla fiera, visitare il sito: www.solids-parma.it