INSEGNAREDUCANDO. N ° 34 - 2014

Page 1

Per educare un bambino

ci vuole un villaggio

n° 34 2014

La saggezza interiore Cari colleghi, eccoci qui, per tessere fili, ancora una volta, e fare qualche passo di strada insieme. Quest’anno abbiamo incontrato tanti di voi condividendo momenti intensi di riflessione sulla bellezza dell’educare. Ogni volta che siamo stati chiamati a lavorare con un gruppo di insegnanti, abbiamo iniziato con una premessa: la formazione che proponiamo non è frontale, noi parliamo poco, ma cerchiamo di creare uno spazio lento nel quale le “saggezze” di ciascuno possano emergere. La nostra proposta si basa su una precisa visione dell’essere umano che costituisce il nostro credo. Siamo convinti che ogni persona, nel profondo di sé, possegga il dono della “saggezza”. Questa condizione permette all’uomo, se inserito un ambiente positivo e sereno, di aprirsi alla conoscenza di sé e del mondo ed essere in grado di riconoscere errori e strade per migliorarsi. Questa “ saggezza interiore”, purtroppo, è quasi sempre seppellita sotto montagne di pensieri, giudizi, abitudini, modi di fare, elucubrazioni, maschere, condizionamenti, paure … un vociare continuo della nostra mente che mai si zittisce. I tibetani paragonano questa mente assillante e assillata ad una scimmietta impazzita che salta continuamente da un pensiero all’altro, senza pace. A tutti è accaduto, però, di trovare, anche solo per un attimo, una pausa nel frenetico andare, un’oasi, quel luogo magico dal tempo sospeso che ha permesso di ritrovar-si, intendendo il suffisso “SI” come “RITROVARE LA PROPRIA ESSENZA PIU’ PROFONDA”. Ebbene, provate a ricordare … Forse è durato qualche

istante, ma avete di certo percepito una profonda pace. Quanta bellezza, meraviglia, pienezza in quell’attimo! Ad un tratto probabilmente vi è venuta in mente un’ intuizione, come un fulmine veloce e breve che apre uno squarcio di luce nel buio del temporale. Se vi è accaduto, è probabile che quell’intuizione abbia costituito un suggerimento perfetto, quell’idea geniale che vi ha permesso di individuare la via d’uscita a una questione delicata. Essa è stata LA LEZIONE PIÙ GRANDE. Chi fa esperienza di questa “intuizione” sa che essa viene dall’interno e accade solo in una condizione di particolare serenità e positività. Può capitare a tutti perché è caratteristica umana, non appannaggio di pochi. Anche la persona meno acculturata della terra può esperirla. Questa “consapevolezza” cambia i paradigmi del nostro lavoro, li stravolge completamente. Non occorre più far piovere saperi e dottrine incalzando i discenti poco preparati ad apprendere alla svelta. La saggezza di ciascuno, per poter emergere, deve trovare il tempo e lo spazio. Lo sforzo del formatore (e dell’insegnante) allora dovrà essere quello dell’animatore. Egli investirà nel creare “un’ oasi del pensiero” per un gruppo di lavoro, e il risultato sarà un apprendimento collettivo. Funziona con i bambini, con gli adolescenti e con gli adulti, sempre! Avremmo molti esempi da raccontarvi. La comprensione accade, si toccano corde profonde, si mettono in luce orizzonti non immaginati, si individuano nuove conoscenze. La saggezza interiore è un dono grandissimo. Il più bel regalo di Natale che possiamo far emergere in noi e in chi ci sta a cuore! G.L.

1


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.