Greenitaly 2022
Un’economia a misura d’uomo contro le crisi
Coordinamento
Marco Frey Coordinatore scientifico GreenItaly e Presidente Comitato scientifico Fondazione Symbola
Giuseppe Tripoli Segretario generale Unioncamere
Gaetano Fausto Esposito Direttore generale Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Walter Facciotto Direttore generale CONAI
Fabio Renzi Segretario generale Fondazione Symbola
Alessandro Rinaldi Direttore ricerche Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Domenico Sturabotti Direttore Fondazione Symbola
Gruppo di lavoro
Caterina Ambrosini Ricercatrice Fondazione Symbola
Mariangela Cassano Responsabile comunicazione ed eventi Fondazione Symbola
Matteo Favero Relazioni Istituzionali Fondazione Symbola
Luca Gallotti Ricercatore Fondazione Symbola
Camilla Lo Schiavo Ricercatrice Fondazione Symbola
Paolo Cortese Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Fabio Di Sebastiano Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Debora Giannini Ricercatrice Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Giacomo Giusti Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Umberto Monarca Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Silvia Petrone Ricercatrice Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Marco Pini Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Annapia Ragone Ricercatrice Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Diego Herrera Simula Ricercatore Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Stefania Vacca Ricercatrice Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne
Si ringraziano per i contributi autoriali Duccio Bianchi Co-fondatore Ambiente Italia, Mario Bonaccorso Direttore Cluster Spring, Marco Botteri Responsabile Area Registri Telematici Ecocerved, Silvia Brunozzi Senior Account Supervisor Hill&Knowlton Strategies, Lara Carlet Communication manager Cluster Spring, Alberto Castelli Consulente eprcomunicazione, Ilaria Catastini Direttore generale Maire Tecnimont Foundation, Francesca Chemollo Head of Energy Evolution Press Office Eni, Omar Degoli Responsabile Ambiente FederlegnoArredo, Andrea Di Stefano Responsabile progetti speciali Novamont, Federico Dossena Direttore generale Ecopneus, Francesco Ferrante Vicepresidente Kyoto Club, Margherita Ficola NextChem Media Relations, Claudia Florio Coordinatore Scientifico di Dip. Ricerca Stazione Sperimentale per l’industria delle Pelli e delle Materie Concianti, Simona Fontana Ufficio Studi CONAI, Alberto Fragapane Corporate Communication and Study Center Novamont, Angelo Frascarelli Professore associato Dip. Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali - Università degli Studi di Perugia, Miriam Gangi Comunicazione e Ufficio stampa ANFIA, Giulia Gregori Responsabile Pianificazione Strategica e Comunicazione Istituzionale Novamont, Sara Iacovaccio Project manager e socio Alchema, Edoardo Imperiale Direttore generale Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, Sofia Maria Lilli Ricercatrice Dip. Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali - Università degli Studi di Perugia, Federica Mastroianni Corporate Communication Manager Novamont, Manuela Medoro Ricercatrice Ecocerved, Rita Minucci Consulente Ambientale Paolo Neri Relationship Manager Warrant Hub, Caterina Nigo Responsabile Rapporti Istituzionali e Comunicazione CIB-Consorzio Italiano Biogas, Andrea Nonni Co-fondatore PPAN, Sara Pascucci Head of Communication & Sustainability Manager Caviro Group, Paola Pierotti Co-fondatrice PPAN, Simona Russo Tecnico ambientale FederlegnoArredo, Miriam Sala Studi e Statistiche ANFIA, Mariangela Sciorati Comunicazione e Ufficio stampa ANFIA, Gianni Silvestrini Direttore scientifico Kyoto Club, Elena Susini Responsabile Comunicazione CONOU Team PPAN, Fabio Terragni Direttore e socio Alchema, Fabrizia Vigo Relazioni Istituzionali ANFIA
ISBN 978-88-99265-72-4
La riproduzione e/o diffusione parziale o totale dei dati e delle informazioni presenti in questo volume è consentita esclusivamente con la citazione completa della fonte: Fondazione Symbola – Unioncamere, GreenItaly, 2022.
realizzato da in collaborazione con
partner tecnici
oltre 100 bottiglie di plastica recuperata dal mare, contribuendo concretamente alla missione di pulizia della terra e degli oceani.
Anche nella realizzazione del packaging è stata data priorità alla sostenibilità utilizzando esclusivamente cartone riciclato con stampa a basso impatto ambientale.
Connubia sostiene una sorta di ruolo sociale del design che deve in qualche modo farsi carico della sostenibilità dei progetti attraverso, ad esempio, la semplificazione dei processi o la scelta dei materiali. Da questa visione nasce Zero Chair, una sedia realizzata in plastica da riciclo postindustriale che può essere nuovamente ed interamente riciclata. Per assemblarla non servono attrezzi, ma basta una semplice moneta. I suoi componenti sono sostituibili per un utilizzo duraturo nel tempo. L’impatto ambientale è stato minimizzato anche grazie al flat packaging realizzato in cartone riciclato, con dimensioni ridottissime che ne facilitano la distribuzione e lo stoccaggio.
Dixpari è un’azienda che produce oggetti luminosi di design ecosostenibili 100% made in Italy. Grazie ad un progetto di economia circolare, Dixpari rigenera il materiale di scarto di SPA Stampaggio Plastica Affini (azienda del gruppo) per creare oggetti di design di lusso con forte impronta artigianale, progettati come pezzi unici.
I prodotti Dixpari non sono realizzati esclusivamente con materiale rigenerato da scarti industriali ma sono anche arricchiti di altri elementi quali bottiglie di plastica, catrame prodotto da macchinari, trucioli di ferro prodotti durante le lavorazioni industriali e perfino mascherine anticontagio.
Obiettivo dell’azienda è di creare oggetti (d’arte) che durino nel tempo. Le lampade Dixpari appartengono ad una collezione numerata dove ogni pezzo è diverso l’uno dall’altro e viene venduto con un certificato di autenticità.
Visionnaire ha intrapreso il proprio percorso verso il lower impact nel 2017 con l’idea di innovare partendo dai propri punti forti, ovvero una serie di imbottiti iconici, che sono stati proposti in una versione alternativa, più sostenibile.
Il meta-luxury di Visionnaire trova applicazione nell’uso responsabile dei materiali, in una ricerca tecnologica che l’azienda porta avanti con impegno, in investimenti di efficientamento della catena produttiva e della qualità della vita dei propri artigiani.
In occasione della sessantesima edizione del Salone del Mobile, il branddivenuto Società Benefit nel 2021 - ha reso carbon neutral la sua partecipazione alla settimana del design e agli eventi ad essa legati.
L’impegno del brand si traduce anche nella ricerca di imbottiture realizzate con procedimenti alternativi e meno nocivi per il pianeta.
Le nuove schiume sono ottenute attraverso l’impiego di uno speciale poliolo, che viene sintetizzato usando l’anidride carbonica, una materia prima innovativa per la produzione di schiume poliuretaniche flessibili di alta qualità. In questo processo, l’anidride carbonica viene riportata all’interno della filiera produttiva, permettendo in questo modo di ridurre l’impiego di materie prime fossili come il petrolio, nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente. Queste schiume sono caratterizzate da un’ottima traspirabilità ed una bassa deformazione permanente, due elementi indispensabili nella
17 FSC ®-C147146 realizzazione di una seduta; presentano inoltre caratteristiche fisico-meccaniche equivalenti alle schiume convenzionali.
Visionnaire ha introdotto queste nuove imbottiture in una delle sue iconiche sedute, il divano Ca’ Foscari. Nella nuova imbottitura è stato inoltre abbinato un memory foam con l’uso di alte percentuali di polioli di origine vegetale, che sostituiscono parte delle materie prime di origine fossile.
Per il suo rivestimento è stato selezionato un tessuto dalle caratteristiche altamente performanti ed appartenente al sample book Re-Generation, progetto di ricerca del brand nel quale vengono inseriti e selezionati solamente quei materiali che rispettano caratteristiche di basso impatto ambientale. Tra essi, eco-skin, un prodotto rigenerato ottenuto dal trattamento degli scarti, ridotti in polvere e successivamente ricomposti fino a raggiungere i 2 mm di spessore.
Visionnaire è certificata FSC®17 e PEFC dal 2019.