Austria Gasteinertal
tesoro la valle del
TESTO E FOTO DI
ANDREA FOSCHI E FRANCO TERUZZI
L’acqua vale più dell’oro vicino a Salisburgo: tra i filoni auriferi ormai estinti del Gasteinertal si trova il maggior complesso termale d’Europa. Circondato da piste immacolate, antiche baite e biofattorie.
COME NELL’OTTOCENTO Nella foto: una gita in slitta fino al rifugio Prossau, nel Parco degli Alti Tauri, permette di immergersi nell’atmosfera nostalgica che pervade tutta la Valle di Gastein.
Un cocchiere, vestito di loden, sprona i suoi cavalli. La slitta al traino è il mezzo migliore per penetrare la Kötschachtal imbiancata di neve, una propaggine del Parco nazionale degli Alti Tauri che si apre a poche centinaia di metri dalle case di Bad Gastein. Siamo nella Valle di Gastein, poco a sud di Salisburgo. Qui è facile viaggiare nel tempo. Basta fare due passi lungo la Kaiser-Wilhelm-Promenade, come amava fare
Guglielmo I imperatore di Germania. Una stradina tra i boschi e gli edifici dell’800, illuminata anche di sera, dove l’aria che si respira ha il profumo della Belle Epoque. Da qui la vista si affaccia su tutta la città, dominata dall’edificio storico del Grand Hotel de l’Europe, realizzato nei primi del ’900, un tempo albergo esclusivo e oggi sede del Casinò. Lo stile architettonico che fa di Bad Gastein una delle cittadine più affascinanti delle Alpi è stato inViaggio 127