Il Modello Icehearts Europe (Italian)

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IL MODELLO ICEHEARTS EUROPE

IL MODELLO ICEHEARTS EUROPE

PREMESSA

1.

2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

IL MODELLO ICEHEARTS EUROPE

1.1. Caratteristiche e ambito di applicazione

TARGET: GIOVANI SVANTAGGIATI

2.1. Caratteristiche dei gruppi Icehearts Europe

SPORT TEAM

3.1. Un modello basato sullo sport

3.2. Team sport vs Sport team

IL MENTORE ICEHEARTS EUROPE

4.1. Ruolo e attività

4.2. Requisiti

4.3. Costruttore di fiducia

IMPEGNO NELLA COMUNITÀ

5.1. Scuola

5.2. Sport

5.3. Associazionismo

COMMUNITY NETWORK

6.1. Sostegno a lungo termine

6.2. Prospettiva europea

IL PROGETTO ICEHEARTS EUROPE

7.1. Obiettivo generale

7.2. Obiettivi specifici

7.3. Gruppi target

7.4. Ispirazione: Icehearts Finlandia

VERSO IL PROGETTO ICEHEARTS EUROPE...

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E OLTRE CONTENUTI

LE PAROLE CHIAVE DI ICEHEARTS EUROPE

MENTORSHIP

FORMAZIONE

GRUPPO

REGOLE

SUPPORTO

ATTIVITÀ SPORTIVE E LUDICO-RICREATIVE

RELAZIONI

FIDUCIA

APPARTENENZA

INCLUSIONE

COMPETENZE

COMUNITÀ

COCREAZIONE

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PREMESSA

L’esclusione sociale è riconosciuta a livello internazionale come un problema sociale da affrontare. Quando si parla di giovani socialmente esclusi e vulnerabili, la letteratura si riferisce generalmente a bambini che sono sottoposti quotidianamente a molteplici fattori di stress (ad esempio, sociali, emotivi ed economici) che creano le condizioni per il disadattamento sociale.

I bambini che crescono in ambienti svantaggiati dal punto di vista socioeconomico e psicosociale hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi di salute fisica, sviluppo cognitivo, salute comportamentale e mentale a causa di molteplici processi, tra cui la mancanza di stimoli cognitivi e di opportunità di apprendimento, pratiche genitoriali inadeguate o disgregazione familiare, carenze psicologiche e stress.

Inoltre, a seguito della pandemia di COVID-19 circa il 20-25% dei giovani soffre di problemi di salute mentale, mentre l’80% degli adolescenti tende ancora a non svolgere sufficiente attività fisica e ciò mette a serio rischio la salute e il benessere di bambini e giovani.

Investire nei bambini e negli adolescenti vulnerabili durante le prime fasi del loro sviluppo apporta maggiori benefici per loro e per il loro futuro, oltre a ridurre l’onere economico che comporta avere una popolazione giovane non in salute e senza un ruolo attivo all’interno della società.

Negli ultimi anni, è stato evidenziato il ruolo degli sport di squadra nel processo di inclusione sociale dei bambini, e a livello accademico è stato sottolineato che lo sport in generale può essere utilizzato come veicolo per affrontare alcuni aspetti dell’inclusione sociale.

Come intervento integrativo, anche il mentoring è stato ampiamente implementato come strategia per favorire uno sviluppo positivo dei giovani. Il sostegno e la guida da parte dei mentori possono compensare la mancanza di risorse sociali disponibili per i bambini svantaggiati (che a loro volta possono consentirgli di affrontare le sfide della vita).

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a:

Hermens N, Super S, Verkooijen, KT, Koelen M. Intersectoral Action to Enhance the Social Inclusion of Socially Vulnerable Youth through Sport: An Exploration of the Elements of Successful Partnerships between Youth Work Organisations and Local Sports Clubs. Soc. Incl. 2015, 3, 98–107.

• Haudenhuyse RP, Theeboom, M, Skille, E.Å. Towards understanding the potential of sports-based practices for socially vulnerable youth. Sport Soc. 2013, 17, 139–156.

Haudenhuyse R, Theeboom, M, Nols Z. Sports-based interventions for socially vulnerable youth: Towards well-defined interventions with easy-to-follow outcomes? Int. Rev. Sociol. Sport 2012, 48, 471–484.

Coalter, F.; Theeboom, M.; Truyens, J. Developing a programme theory for sport and employability programmes for NEETs. Int. J. Sport Policy Politics 2020, 12, 679–697.

Super S, Hermens N, Verkooijen K., Koelen M. Examining the relationship between sports participation and youth developmental outcomes for socially vulnerable youth. BMC Public Health 2018, 18, 1012.

• D’Angelo C, Corvino C, Cianci E, Gozzoli C. Sport for Vulnerable Youth: The Role of Multi-Professional Groups in Sustaining Intersectoral Collaboration. Soc. Incl. 2020, 8, 129–138.

• Svensson, PG, Woods H. A systematic overview of sport for development and peace organisations. J. Sport Dev. 2017, 5, 36–48

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1. IL MODELLO ICEHEARTS EUROPE

1.1. CARATTERISTICHE E AMBITO DI APPLICAZIONE

Attraverso un approccio globale e sempre positivo al processo educativo, il modello Icehearts Europe intende prevenire l’esclusione sociale, promuovere la salute e il benessere mentale attraverso uno stile di vita attivo e migliorare le competenze psicosociali di bambini e adolescenti svantaggiati.

In collaborazione con le scuole, le famiglie e i servizi territoriali, Icehearts Europe mira a integrare i bambini e gli adolescenti vulnerabili nella normale vita quotidiana che per molti dei loro coetanei è data per scontata.

Rivolto a bambini e adolescenti, Icehearts Europe è un programma di prevenzione con un approccio incentrato sullo sport, in cui le organizzazioni sportive di base reclutano professionisti dedicati - i mentori Icehearts - per sostenere i giovani coinvolti nel programma, sia durante che al di fuori dell’orario scolastico.

Lo sport non è inteso né come sport d’élite né come un’attività fine a se stessa, ma come attività fisica ricreativa e veicolo per garantire l’inclusione, l’educazione e la crescita dei giovani.

Questo approccio, aperto al coinvolgimento delle famiglie, offre ai ragazzi l’opportunità di crescere in un ambiente positivo e costruttivo, dove possono essere impegnati in attività significative e vivere esperienze positive di sostegno e apprezzamento, in un contesto in cui fattori come fiducia, partecipazione, senso di appartenenza e coesione sono fortemente promossi e complessivamente rafforzati.

Inoltre, Icehearts Europe mira a stimolare il lavoro dei professionisti dei servizi territoriali di base, cercando di avviare e istituire più team Icehearts in aree socio-economicamente svantaggiate.

Icehearts Europe è un progetto della durata di 36 mesi finanziato dal Programma EU4Health (EU4H) della Commissione Europea - Bando: EU4H2022-PJ. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare, in Europa, la salute mentale e il benessere di bambini e adolescenti svantaggiati attraverso un’iniziativa paneuropea basata sulla best practice finlandese Icehearts. Il progetto coinvolge allo stesso tempo attività fisica, salute mentale e salute fisica per apportare benefici in tutti questi campi.

Per saperne di più: https://www.icehearts.eu

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2.

TARGET: GIOVANI SVANTAGGIATI

2.1. CARATTERISTICHE DEI GRUPPI ICEHEARTS EUROPE

Il gruppo target di Icehearts Europe è costituito da giovani in condizione di deprivazione, svantaggiati e vulnerabili di età compresa tra i 6 e i 18 anni, che vivono in Europa e che necessitano di un sostegno speciale.

Si tratta di un modello di educazione e cura centrato sul bambino/adolescente, basato sul presupposto che ogni bambino è un soggetto unico che apprende in modo competente e attivo, e non un oggetto passivo di valutazione.

Un ruolo centrale è svolto dal rapporto di fiducia che si instaura tra il mentore di Icehearts Europe e i giovani coinvolti nelle attività del programma: un rapporto di reciprocità, empatia e fiducia che attraversa le diverse fasi di crescita e sviluppo del bambino.

L’approccio tiene conto del punto di vista dei giovani che partecipano alle attività del programma e li coinvolge attivamente nei processi decisionali che li riguardano, offrendo loro molteplici opportunità di sviluppare il proprio potenziale.

Durante le attività, particolare attenzione è posta ai punti di forza e alle risorse di ciascun bambino, non ai suoi problemi e alle sue debolezze. I bambini e gli adolescenti fanno esperienza di inclusione, rafforzando la propria autostima.

L’obiettivo è offrire un ambiente di crescita basato su uguaglianza, sicurezza, cura e considerazione, attraverso la presenza prolungata e affidabile di un adulto.

La totale attenzione e il sostegno a lungo termine del mentore nei confronti del bambino richiedono un atteggiamento flessibile volto ad accoglierne gli interessi personali e le predisposizioni naturali. Conoscere i bambini nelle fasi comuni della crescita aiuta il mentore a fornire un supporto efficiente, funzionale e completo al momento giusto.

Ogni mentore di Icehearts Europe si occupa di un gruppo/team formato da massimo 20 ragazzi. I gruppi sono composti da bambini e adolescenti della stessa età (con uno scarto inferiore ai tre anni), e differenti per esigenze e capacità/abilità

Nella composizione dei gruppi di Icehearts Europe si tiene conto, per ciascun componente, dell’età, del genere, dei bisogni, del passaggio a un nuovo ciclo educativo o a fasi di crescita come la pubertà e l’adolescenza.

Ogni gruppo è composto sia da bambini a (alto) rischio − i cosiddetti core children − sia da balancing children, bambini che hanno bisogno di un supporto (su indicazione di professionisti) ma che presentano difficoltà più lievi rispetto al core group.

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3. SPORT TEAM

3.1. UN MODELLO BASATO SULLO SPORT

Nell’ambito di Icehearts Europe, bambini e adolescenti si uniscono tra loro creando uno sport team stabile, che sarà facilitato dal mentore.

Partecipanti e mentore scelgono insieme le attività ludicosportive da svolgere.

Organizzate come un’attività di Icehearts Europe, gli sport team:

• promuovono la costruzione di relazioni di gruppo e tra pari

forniscono le condizioni giuste per creare una comunità in crescita

• possono rappresentare un eccellente strumento per garantire il coinvolgimento di bambini svantaggiati e fornire un sostegno duraturo a loro e alle loro famiglie.

Gli sport team offrono un’importante opportunità di socializzazione in cui i partecipanti possono sfidare se stessi e gli altri, sperimentando un senso di appartenenza e acquisendo valori etici come la solidarietà, la cooperazione, la lealtà e il rispetto per gli altri.

SPORT PER TUTTI

Lo sport per tutti è un concetto sviluppato da organizzazioni che lavorano quotidianamente con persone di ogni età, in particolare bambini e giovani, per la promozione della salute e della socializzazione.

Integrare tematiche relative alla salute mentale e all’inclusione sociale nei programmi sportivi di base può portare benefici esponenziali al benessere di bambini e ragazzi.

Pertanto, le organizzazioni di sport per tutti sono i soggetti più idonei ad adottare e diffondere il modello di Icehearts Europe nei Paesi dell’Unione Europea.

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a: • UNESCO. International Charter of Physical Education, Physical Activity and Sport. General Conference 2015 https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000235409

Gréhaigne JF, Godbout P, Bouthier D. Performance Assessment in Team Sports, Journal of Teaching in Physical Education, 16 (4): 500-516, 1997, DOI: https://doi.org/10.1123/jtpe.16.4.500

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3.2. TEAM SPORT vs SPORT TEAM

Cooperare per battere gli avversari

Nell’approccio team sport, un gruppo di giocatori si confronta con un altro gruppo di giocatori lottando per un obiettivo o scambiando un oggetto (giochi di invasione, giochi di rete). Per battere gli avversari si prendono decisioni e si sviluppano strategie non solo individuali ma anche collettive.

Cooperare per migliorare reciprocamente

L’approccio sport team si concentra maggiormente su un gruppo di persone unite insieme nello svolgimento di un’attività: le sessioni di allenamento di discipline sportive sia “di squadra” che “individuali” possono essere un’opportunità per sperimentare la comprensione reciproca, l’aiuto, la relazione e l’accettazione.

I partecipanti imparano a gestire le debolezze e i punti di forza di ciascun membro della loro squadra, per migliorare sia come individui sia come gruppo. Insieme ai membri del team, l’insegnante/formatore/mentore osserva i buoni risultati e gli errori e può fornire un feedback: i partecipanti hanno l’opportunità di riflettere sulle loro azioni alla luce del feedback ricevuto.

Un team sport è un gruppo collettivo di persone che praticano uno sport che richiede una squadra per essere praticato (calcio, basket, hockey su ghiaccio...).

Uno sport team è un gruppo di persone che praticano la stessa attività, anche se individuale (corsa, arrampicata, danza...).

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a: Gréhaigne JF, Godbout P, Bouthier D. Performance Assessment in Team Sports, Journal of Teaching in Physical Education, 16 (4): 500-516, 1997, DOI: https://doi.org/10.1123/jtpe.16.4.500

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TEAM SPORT SPORT TEAM
VS
Nel modello Icehearts Europe, i componenti del gruppo/team scelgono tutti insieme quale attività svolgere.

4.

IL MENTORE ICEHEARTS EUROPE

4.1. RUOLO E ATTIVITÀ

Il mentore Icehearts Europe è una persona qualificata e formata ad hoc che, attraverso la collaborazione con famiglia, scuola, terzo settore e servizi territoriali, promuove lo sviluppo a lungo termine di bambini e ragazzi provenienti da un contesto svantaggiato e che necessitano di un sostegno speciale.

Un mentore è sia un modello di riferimento che un adulto affidabile a cui il giovane può rivolgersi per chiedere aiuto, discutere di problemi e cercare soluzioni. I mentori possono aiutare sia il bambino sia i genitori o tutori a risolvere le difficoltà e i problemi del bambino. I bambini possono avere diverse esigenze di sostegno, ad esempio per la situazione finanziaria della famiglia, per problemi neurologici o psicologici o per difficoltà scolastiche.

I mentori sono facilitatori di varie attività, compresi gli sport team. Anche le gite e i campi scuola dovrebbero essere uno degli elementi chiave delle attività.

Le attività vengono realizzate a scuola, negli spazi dedicati allo sport e in quelli delle associazioni del territorio.

Il ruolo del mentore

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CURA FIDUCIA SALUTE DIVERTIMENTO ISTRUZIONE RELAZIONI

4.2. REQUISITI

Il requisito minimo per essere un mentore è una formazione universitaria o professionale in ambito sociale, sanitario, sportivo o dell’educazione fisica. Altre competenze richieste sono legate all’esperienza nella conduzione di attività motorie di gruppo a carattere educativo e ludico-ricreativo, e alla protezione dei bambini.

I mentori di Icehearts Europe devono ricevere la formazione prevista dall’organizzazione sportiva a cui sono affiliati.

I mentori devono fornire un feedback sul percorso di ciascun membro del gruppo/team, in modo che l’organizzazione possa avere una visione completa degli aggiornamenti sulla relazione di mentoring.

4.3. COSTRUTTORE DI FIDUCIA

I mentori di Icehearts Europe aiutano i partecipanti a sviluppare competenze scolastiche, autostima e risorse utili per la loro istruzione futura (ad esempio, atteggiamenti corretti, resilienza e capacità personali, reti sociali).

L’obiettivo del programma di mentorship è quindi quello di accompagnare i bambini nel loro sviluppo e aiutarli a diventare adulti responsabili

I mentori coinvolgeranno nel processo anche famiglie/tutori dei bambini, insegnanti e formatori, fornendo sostegno e incoraggiamento, e svolgendo un ruolo attivo nel far emergere i bisogni dei bambini e nel perseguire i loro interessi.

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a:

• Eby LT, Allen TD, Evans SC, Ng T, DuBois DL. Does mentoring matter? A multidisciplinary meta-analysis comparing mentored and non-mentored individuals. J Vocat Behav. (2008) 72:254–67. doi: 10.1016/j.jvb.2007.04.005

Erickson LD, McDonald S, Elder Jr GH. Informal mentors and education: complementary or compensatory resources? Sociol Educ. (2009) 82:344–67. doi: 10.1177/003804070908200403

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5. IMPEGNO NELLA COMUNITÀ

5.1. SCUOLA

Gli anni della scuola sono molto importanti per lo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini. Le difficoltà incontrate a scuola e le difficoltà nell’apprendimento condizionano la vita dei bambini durante la crescita e influenzano il loro successo scolastico e le loro esperienze al di fuori della scuola.

Icehearts Europe cerca di prevenire l’esclusione sociale dei giovani, e una parte significativa del suo lavoro si svolge in ambito scolastico. Promuove l’inclusione, la fiducia, la comunità e il dialogo nell’ambiente scolastico. Il programma mira a prevenire l’abbandono scolastico dei bambini a rischio. I bambini con difficoltà di apprendimento e di comportamento sono assistiti nelle attività scolastiche dal mentore, con la collaborazione degli insegnanti e del dirigente scolastico.

I mentori Icehearts Europe possono diventare una risorsa aggiuntiva per la scuola e con la loro presenza possono sostenere l’intera classe e le attività scolastiche.

A scuola, i bambini e gli adolescenti possono essere monitorati e sostenuti affinché imparino ad affrontare i problemi e a gestire le possibili esperienze di fallimento.

Icehearts Europe lavora nelle scuole attraverso i suoi mentori per:

• aiutare gli insegnanti a gestire i bambini che ne hanno più bisogno

• sostenere l’apprendimento dei bambini

• rafforzare l’inclusione

• garantire la cooperazione tra scuola e famiglia ridurre i tassi di assenteismo e di abbandono scolastico.

Icehearts Finland Manual, 2016

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“La chiave del modello sta nel concentrarsi sui punti di forza e sulle risorse dei bambini, non sui problemi e sulle debolezze, e in tal modo costruire e rafforzare la loro autostima”

5.2. SPORT

Lo sport è considerato un’agenzia educativa perché è un perfetto strumento non formale di educazione per trasmettere modelli e valori. Lo sport offre buone opportunità per imparare la pazienza, riflettere su ciò che è giusto o sbagliato e imparare a seguire le regole.

I giovani possono trarre grande beneficio dallo sport di base: un approccio non autoreferenziale che non mira a “tirare fuori” il campione, ma a offrire ai giovani contesti di crescita e occasioni per divertirsi, esprimersi e migliorarsi, condividere esperienze, promuovere una cultura del rispetto e della convivenza civile.

Icehearts Europe lavora con lo sport attraverso i suoi mentori per:

• promuovere attività sportive e ricreative

• creare contatti con associazioni sportive, allenatori e infrastrutture sportive

• rafforzare la coesione del gruppo tra la componente core e la componente balancing, trovando un’attività che il gruppo possa svolgere insieme.

I team Icehearts Europe offrono ai loro partecipanti una comunità significativa, sicurezza, cura e considerazione.

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a: European Commission – Sport For community cohesion and social inclusion. https://sport.ec.europa.eu/policies/sport-and-society

• Wessman J & Känkänen P & Silonsaari J (2018) Icehearts – sosiaalisesti tiedostava urheilutoiminta haastaa maskuliinisuuden ideaalin. Teoksessa

Antti Kivijärvi, Tuija Huuki & Harry Lunabba (toim.): Poikatutkimus. Tampere: Vastapaino, 197–220

• White Paper on Sport (2007)

• Icehearts. Brief in English. https://www.icehearts.fi/brief-in-english/

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“Sostenere il dialogo tra i responsabili politici e gli organizzatori sportivi promuove uno stile di vita sano e la coesione sociale per i giovani in tutta Europa.”
European Commission –Sport for community cohesion and social inclusion

5.3. ASSOCIAZIONISMO

Le associazioni culturali e ricreative mirano a migliorare le relazioni affettive e comunicative, favorire la socializzazione e incoraggiare la crescita espressiva e artistica.

Le associazioni che promuovono attività artistiche (come teatro, pittura, musica), le biblioteche comunali e i centri per i giovani sono luoghi di condivisione di conoscenze ed esperienze, di promozione della creatività e dell’innovazione e di valorizzazione dei talenti.

Attraverso i mentori, il modello Icehearts Europe coinvolge queste associazioni locali al fine di:

• esplorare le possibilità per il tempo libero e le attività extra scolastiche

• trovare opportunità per programmi gratuiti

• creare percorsi speciali per bambini e ragazzi che hanno richieste particolari in materia di educazione non formale.

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6. COMMUNITY NETWORK

6.1. SOSTEGNO A LUNGO TERMINE

L’approccio di Icehearts Europe è quello di una comunità di crescita di lunga durata, che unisce una serie di stakeholder e passaggi chiave, e fa da ponte tra diversi servizi.

Il mentore lavora a stretto contatto con i servizi educativi, sanitari e comunitari.

Oltre a sostenere il benessere dei bambini coinvolti nel programma, l’approccio di Icehearts Europe stimola il lavoro dei professionisti del servizio pubblico locale, cercando di attivare e istituire un maggior numero di team Icehearts Europe in aree socio-economicamente svantaggiate, amplificando le sinergie.

6.2. PROSPETTIVA EUROPEA

Affrontare la crisi della salute mentale, che interessa più intensamente la popolazione giovanile già svantaggiata, è una sfida condivisa a livello europeo che richiede collaborazione tra molteplici settori: giovanile, educativo, sociale, sanitario e sportivo.

Attraverso la diffusione a livello europeo dell’approccio di Icehearts Europe, saranno coinvolti diversi soggetti e Paesi affinché il modello possa essere applicato in altre comunità e Stati membri d’Europa. Mettendo in comune le conoscenze, è possibile costruire soluzioni, sviluppare metodi e materiali, costruire capacità e aiutare un gran numero di organizzazioni in tutta Europa a fornire supporto e soluzioni reali.

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7.

IL PROGETTO ICEHEARTS EUROPE

7.1. OBIETTIVO GENERALE

Sviluppare un modello basato sullo sport per promuovere il benessere psicosociale dei giovani nei Paesi dell’Unione Europea, sulla base del programma originale finlandese Icehearts.

Il progetto Icehearts Europe raccoglie l’esperienza della buona pratica finlandese Icehearts e la trasferisce in un modello per gli altri Paesi dell’Unione Europea, per consentire loro di adattarla al proprio contesto.

Attraverso lo sport e il rapporto con il mentore, il modello di Icehearts Europe fornisce un sostegno tempestivo, efficace, completo e duraturo a giovani svantaggiati e a rischio, fungendo da comunità accogliente per loro e per le loro famiglie.

Il progetto Icehearts Europe è realizzato da un consorzio di 12 full partner e 14 partner associati. Insieme, svilupperanno il modello di Icehearts Europe attingendo dall’esperienza finlandese e tenendo conto delle differenze dei diversi contesti nazionali. Questo modello sarà testato in Danimarca, Estonia, Italia, Slovenia e Spagna per un periodo di 18 mesi.

Il progetto Icehearts Europe è cofinanziato dall’Unione Europea e durerà tre anni (2023-2025), sotto la guida dell’International Sport and Culture Association (ISCA).

7.2. OBIETTIVI SPECIFICI

• Sviluppare un modello e degli strumenti per l’implementazione europea di Icehearts Europe (sviluppo di un manuale di implementazione; sviluppo di uno strumento di formazione online per i mentori)

• Sviluppare la capacità delle organizzazioni partner e degli stakeholder di implementare Icehearts Europe, adattandolo ai diversi contesti e Paesi pilota (attraverso corsi di formazione online per l’implementazione, visite di studio in Finlandia, workshop nazionali con il coinvolgimento di organizzazioni governative e non governative)

• Implementare Icehearts Europe in cinque Paesi pilota dell’Unione Europa: Danimarca, Estonia, Italia, Slovenia e Spagna (sviluppo del piano di implementazione finale per l’Europa; formazione dei mentori e reclutamento dei giovani partecipanti; implementazione delle attività del programma Icehearts Europe)

• Accrescere la consapevolezza dell’Unione Europea sul modello proposto e coinvolgere più Paesi e organizzazioni non governative nelle attività di attuazione e divulgazione (produzione e traduzione di materiali per la campagna informativa, siti web, articoli; prima conferenza europea; creazione di un gruppo di next adopters di Icehearts; erogazione di corsi online in altri Paesi).

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7.3. GRUPPI TARGET

• BAMBINI E ADOLESCENTI SVANTAGGIATI che soffrono di problemi di salute mentale o che hanno bisogno di un sostegno speciale nell’apprendimento, nell’andare a scuola o in altri ambiti di vita. L’obiettivo è migliorare la loro salute e il loro benessere sociale e mentale, ottenere migliori risultati scolastici, maggiore autostima, minori sfide sociali, e un minor ricorso ai servizi sociali territoriali.

• ORGANIZZAZIONI che si impegnano ad attuare i programmi pilota di Icehearts Europe in collaborazione con partner locali e di settori diversi. L’obiettivo è aumentare le competenze, creare nuove collaborazioni e organizzazioni per realizzare le attività di Icehearts Europe in ciascun Paese pilota, per raggiungere in futuro un maggior numero di bambini e giovani svantaggiati e ridurre le disuguaglianze in materia di salute, creando profili di alto livello tra gli attori competenti in materia di salute mentale e migliorando la capacità organizzativa di affrontare le disuguaglianze in materia di salute.

• STAKEHOLDER e organizzazioni interessate all’approccio Icehearts Europe e alla sua possibile implementazione futura, per ampliarne impatto e sostenibilità. I risultati attesi sono la sensibilizzazione, l’interesse e la capacità di preparare o avviare l’implementazione sistematica della metodologia Icehearts Europe e l’ampliamento del coinvolgimento di altre parti interessate impegnate nel settore sociale, sanitario ed educativo in ambito di salute mentale.

• I POLICY MAKER, nella loro veste di decisori possono essere essenziali nel creare condizioni favorevoli per l’adozione del programma da parte dei governi locali. Gli obiettivi, per questo gruppo target, sono: aumentare la consapevolezza e l’apprezzamento del valore della metodologia Icehearts Europe per la salute mentale, impegnarsi a sostenere e finanziare i programmi Icehearts e fornire supporto politico nella promozione di programmi di prevenzione della salute mentale.

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7.4. ISPIRAZIONE: ICEHEARTS, FINLANDIA

Il programma originale Icehearts è stato creato nel 1996 in Finlandia da Ville e Ilkka Turkka, sulla base dell’esperienza maturata da Ville lavorando in istituti per l’assistenza all’infanzia.

La maggior parte dei bambini in questi istituti mostrava diverse fragilità, legate per esempio a problemi nella gestione della vita quotidiana e nelle relazioni familiari, a difficoltà sociorelazionali, all’abbandono scolastico, alla salute mentale, e spesso sfociava in comportamenti devianti (come abuso di droghe, comportamenti violenti).

Un elemento comune a questi bambini era la mancanza di un hobby a cui potersi dedicare al di fuori degli impegni quotidiani: nel corso della loro vita non avevano mai avuto l’esperienza di praticare attività nel tempo libero sotto la guida di un adulto.

È così che è nata l’idea principale degli sport team Icehearts: un approccio sportivo basato sulla costruzione di risorse per i bambini che non hanno la possibilità di giocare altrove e che hanno bisogno di un sostegno precoce nella loro vita.

Il mentorship è promosso come elemento essenziale dell’approccio Icehearts e della componente di costruzione di risorse.

In Finlandia, questo modello svolge ancora un ruolo significativo nella prevenzione dell’esclusione sociale dei giovani, nella promozione delle competenze socio-emotive e del benessere mentale e nell’offrire l’impegno affidabile e duraturo di un adulto nella vita del bambino (per 12 anni, dai 6 ai 18 anni di età), utilizzando i team sport e altri hobby come strumento.

MISSION:

“…promuovere le abilità sociali dei bambini svantaggiati fornendo un regolare passatempo sportivo di squadra, con la presenza e il sostegno di un adulto sicuro e affidabile per un periodo di dodici anni”

Manuale Icehearts Finlandia, 2016

VISION:

“...bambini che crescono in Finlandia con il necessario e adeguato sostegno da parte di un adulto sicuro e affidabile, in modo che possano diventare giovani adulti socialmente integrati che favoriscono il benessere intorno a loro”

Manuale Icehearts Finlandia, 2016

Adattato da e per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento a: Icehearts. Brief in English www.icehearts.fi/brief-in-english • Icehearts Finland Manual (2016)

Online Marketplace event on best practices in risk factors of noncommunicable diseases (2021). Icehearts. health.ec.europa.eu/system/files/2021-07/ev_20210630_co09_en_0.pdf

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8. VERSO IL PROGETTO ICEHEARTS EUROPE... E OLTRE

Anche se le pratiche e l’implementazione saranno adattate dal modello finlandese per adeguarsi ai contesti dei nuovi Paesi, gli obiettivi di Icehearts Europe rimangono gli stessi:

• prevenire l’esclusione sociale

• promuovere le competenze sociali ed emotive promuovere il benessere mentale.

In particolare, attraverso il lavoro dei mentori e le attività sportive di gruppo/team, il nuovo modello di Icehearts Europe si propone di:

• aiutare i bambini a costruire relazioni con i coetanei e offrire loro una comunità a cui appartenere

• aiutare i bambini a identificare e sviluppare i propri punti di forza

• assistere i bambini nei compiti scolastici e nelle attività della vita quotidiana

• guidare i bambini attraverso le fasi tipiche della crescita

• sostenere e coinvolgere le famiglie dei bambini, in collaborazione con autorità competenti e stakeholder.

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FONTI

1. Icehearts Europe Proposal (2022)

2. Hermens N, Super S, Verkooijen KT, Koelen M. Intersectoral Action to Enhance the Social Inclusion of Socially Vulnerable Youth through Sport: An Exploration of the Elements of Successful Partnerships between Youth Work Organisations and Local Sports Clubs. Soc. Incl. 2015, 3, 98–107.

3. Haudenhuyse RP, Theeboom, M, Skille, E.Å. Towards understanding the potential of sports-based practices for socially vulnerable youth. Sport Soc. 2013, 17, 139–156.

4. Haudenhuyse R, Theeboom, M, Nols Z. Sports-based interventions for socially vulnerable youth: Towards well-defined interventions with easy-to-follow outcomes? Int. Rev. Sociol. Sport 2012, 48, 471–484.

5. Coalter, F.; Theeboom, M.; Truyens, J. Developing a programme theory for sport and employability programmes for NEETs. Int. J. Sport Policy Politics 2020, 12, 679–697.

6. Super S, Hermens N, Verkooijen K., Koelen M. Examining the relationship between sports participation and youth developmental outcomes for socially vulnerable youth. BMC Public Health 2018, 18, 1012.

7. D’Angelo C, Corvino C, Cianci E, Gozzoli C. Sport for Vulnerable Youth: The Role of Multi-Professional Groups in Sustaining Intersectoral Collaboration. Soc. Incl. 2020, 8, 129–138.

8. Svensson, PG, Woods H. A systematic overview of sport for development and peace organisations. J. Sport Dev. 2017, 5, 36–48.

9. Finnish Icehearts. Brief in English – https://www.icehearts.fi/brief-in-english/

10. Online Marketplace event on best practices in risk factors of noncommunicable diseases (2021). Icehearts. https://health.ec.europa.eu/system/files/2021-07/ev_20210630_co09_en_0.pdf

11. Icehearts Finland Manual (2016)

12. Save the Children’s Child Rights Resource Centre. Durrant JE. Positive Discipline in Everyday Teaching Guidelines for educators https://resourcecentre.savethechildren.net/pdf/what-is-positive-discipline-ineveryday-teaching-2010.pdf/

13. Appelqvist-Schmidlechner K, Wessman J., Kekkonen M.H. Icehearts: Sportbased early support program for children at risk. EPA 2017 European Psychiatric Conference At: Firenze, Italy, April 2017. doi: 10.13140/RG.2.2.20511.36008 https://www.researchgate.net/publication/315798801_Icehearts_Sport-based_ early_support_program_for_children_at_risk

14. Appelqvist-Schmidlechner K, Haavanlammi M & Kekkonen M. Benefits and underlying mechanisms of organized sport participation on mental health among socially vulnerable boys. A qualitative study on parents’ perspective in the sport-based Icehearts programme Sport in Society, 26:2, 245-262, doi: 10.1080/17430437.2021.1996348

15. Office of the High Commissioner for Human Rights is the leading United Nations. Convention on the Rights of the Child (1989) https://www.ohchr.org/en/instruments-mechanisms/instruments/conventionrights-child

16. UNESCO. International Charter of Physical Education, Physical Activity and Sport. General Conference 2015 https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000235409

17. Gréhaigne JF, Godbout P, Bouthier D. Performance Assessment in Team Sports, Journal of Teaching in Physical Education, 16 (4): 500-516, 1997, DOI: https://doi.org/10.1123/jtpe.16.4.500

18. Eby LT, Allen TD, Evans SC, Ng T, DuBois DL. Does mentoring matter? A multidisciplinary meta-analysis comparing mentored and non-mentored individuals.

J Vocat Behav. (2008) 72:254–67. doi: 10.1016/j.jvb.2007.04.005

19. European Commission – Sport For community cohesion and social inclusion. https://sport.ec.europa.eu/policies/sport-and-society

20. Wessman J & Känkänen P & Silonsaari J (2018) Icehearts – sosiaalisesti tiedostava urheilutoiminta haastaa maskuliinisuuden ideaalin. Teoksessa Antti Kivijärvi, Tuija Huuki & Harry Lunabba (toim.): Poikatutkimus. Tampere: Vastapaino, 197–220

21. White Paper on sport (2007). https://eur-lex.europa.eu/EN/legal-content/summary/white-paper-on-sport.html

22. Erickson LD, McDonald S, Elder Jr GH. Informal mentors and education: complementary or compensatory resources? Sociol Educ. (2009) 82:344–67. doi: 10.1177/003804070908200403

LE FOTO CONTENUTE IN QUESTO DOCUMENTO PROVENGONO DA:

• Icehearts Finland –www.icehearts.fi

• UISP Nazionale –www.uisp.it

• Juhani Järvenpää

ICONE A PAGINA 9: Pixel Perfect, Freepik, Justicon

ULTERIORI INFORMAZIONI SUL PROGETTO:

www.icehearts.eu

IL MODELLO ICEHEARTS EUROPE

PROGETTO ICEHEARTS EUROPE

Il modello Icehearts Europe è stato messo a punto per il progetto Icehearts Europe (2022-2025) nell’ambito del WP2 “Concept refinement and tools development” e come D2.1 (D3) “Icehearts Europe concept description”. WP2 Organizzazione leader: Istituto Superiore di Sanità (ISS), Italia

Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione europea né l’EACEA possono esserne ritenute responsabili.

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